Consultazioni del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: dichiarazioni del Gruppi Parlamentari del Partito Democratico e di Italia Democratica e Progressista del Senato della Repubblica
Abbiamo innanzitutto Espresso riconoscenza apprezzamento e grande fiducia nell'opera del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella l'abbiamo fatto a nome della Partito Democratico e della lista
Italia democratica e progressista che era presentata in Parlamento e che qui è rappresentata abbiamo espresso al presidente della Repubblica la nostra grande preoccupazione per il momento che stiamo vivendo in particolare la grande preoccupazione per
La fatica che le famiglie le impresa i cittadini stanno oggi vivendo innanzitutto sul terreno della inflazione del costo dell'energia e dell'impatto che tutto questo a sulla vita quotidiana
In queste ore è in corso un Consiglio europeo importante non ci aspettiamo delle risposte che siano disposte dalle quali possono derivare poi delle scelte molto utili per la vita concreta delle persone ma abbiamo espresso al presidente della Repubblica
La nostra volontà nella nostra azione di opposizione di spingere il governo che verrà a prendere iniziative anche nazionali se non ci fosse in questo Consiglio europeo la definizione di quella scelta europea sul tetto
Del prezzo del gas e sul disaccoppiamento tra gas ed energia elettrica
Che rappresenta sicuramente una delle questioni fondamentali per arrivare poi alla concretizzazione di quegli strumenti utili per la vita concreta delle persone in in parole povere per fare abbassare le bollette
E farsi quindi che concretamente le imprese le famiglie possano respirare
Se non ci sarà questa Scelta in questi due giorni noi spingiamo perché ci siano scelte nazionali anche scelte nazionali di tetto
Al prezzo del gas è necessario farlo perché
Le disuguaglianze stanno crescendo nel nostro Paese la percezione delle disuguaglianze cresce insieme alla crescita delle disuguaglianze
E è assolutamente fondamentale che il nostro paese abbia delle risposte che siano delle risposte efficaci su questo terreno tra l'altro abbiamo appunto sottolineato il presidente quanto per noi sia stato importante e purtroppo molto inquietante la lettura del rapporto della Caritas l'anello debole di questa ultima settimana che indica chiaramente un grande problema di coesione sociale nel nostro Paese abbiamo confermato alla Presidente della Repubblica che noi saremmo convintamente a fare l'opposizione in Parlamento saremo un'opposizione rigorosa e ferma un'opposizione rigorosa e ferma una maggioranza uscita vincitrice da queste elezioni ed è maggioranza in Parlamento la maggioranza in Parlamento non è maggioranza assoluta nel Paese ma in maggioranza in Parlamento e quindi ha tutto il diritto di governare
Noi saremo rispetta questa maggioranza opposizione ferma rigorosa
A partire ovviamente dalle tre questioni principali su cui si è impostata la nostra campagna elettorale cioè lavoro diritti e ambiente lavoro diritti ambiente sono per noi i punti sui quali saremo vigili su tutto quello che la maggioranza farà non accetteremo né arretramenti McCain su alcuni punti ci siano ambiguità
Questo vale anche per altri temi altri settori che voglio qui citare uno fondamentale il tema della sanità
Noi crediamo che sia importante che il prossimo governo dica parole chiare sulla campagna vaccinale sulla sanità per tutti
E sull'impegno a rafforzare la sanità pubblica così come la stessa cosa per la scuola la stessa cosa per la giustizia tutte questioni sulle quali Noemi non vogliamo ambiguità vogliamo ascoltare ambiguità da parte e della maggioranza che si è creata nelle urne e che andrà a governare
Però evidentemente
Il punto essenziale in questo momento è quello di essere chiari sul fatto che il nostro Paese deve avere un governo che sia nella continuità delle alleanze
Europea e atlantica che non soltanto sempre hanno rappresentato il modo di essere del nostro Paese
Essere europeisti ed essere legati alla nostra alleanza atlantica sono i punti centrali
Della nascita della nostra Repubblica e poi di tutto quello che è successo in questi anni ma sono ancora più importante in questo momento
E noi chiediamo che il governo che nascerà sia un governo senza ambiguità sul tema
Della condanna ferma alla invasione della Russia e i comportamenti criminali da parte del presidente Putin
E a sostegno all'Ucraina al popolo ucraino nella Resistenza
E soprattutto per il tentativo di arrivare a una pace che se una pace vera duratura
Per noi arrivare alla pace rappresenta un punto essenziale sul quale c'è bisogno che il nostro governo che il Governo che nascerà da queste consultazioni poi dal voto di fiducia sia assolutamente chiaro e senza ambiguità per questo e vado a terminare voglio esprimere qui grande preoccupazione per quello che è successo nei giorni scorsi dove le ambiguità sono cresciute
E si è
Evidentemente resa ancora più marcata la divisione interna una maggioranza che è diventata molto
Elettorale meno politica proprio nelle tre settimane dopo il voto emerso chiaramente in questi giorni soprattutto nell'ultima settimana come ci siano strade molto diverse
Strade diverse concetti diversi amicizie diverse e le parole che hanno espresso
In queste ultime ore in questi ultimi giorni
Il presidente fondatore di Forza Italia e il presidente della Camera sono parole che annoia hanno fatto suonare un campanello d'allarme molto forte
Sul posizionamento dell'Italia
Del Governo che sta per nascere che per noi il posizionamento dell'Italia non può che essere su questo tema in continuità con quello che abbiamo fatto
Dal ventiquattro febbraio in poi e ovviamente anche con i valori che sono legati ai nostri alla Bussola
Europeista e atlantica ma anche soprattutto i fatti delle ultime settimane degli ultimi mesi con il sostegno forte alle scelte europee dei nostri alleati per arrivare a una soluzione che sia la soluzione
Della pace ma di una pace che avvenga appunto nella giustizia infine tutti questi concetti legati in gran parte al nostro essere opposizione che sarà un'opposizione ferma e rigorosa e che poi naturalmente saranno i contenuti del percorso costituente del nostro congresso che comincia nei prossimi giorni per terminare
Entro la fine dell'inverno
Abbiamo voluto al Presidente della Repubblica anche rimarcare con grande forza e nettezza che in questa legislatura abbiamo intenzione come è sempre stato nella nostra storia repubblicana ma questa volta ancora di più vista la campagna elettorale che c'è stata
Essere a difesa della Costituzione repubblicane a difesa dei principi fondamentali della Costituzione repubblicana
Il che non vuol dire evidentemente che non siamo disponibili a una discussione per aggiustare a una discussione per migliorare la Carta costituzionale ma saremo fermamente contrari a stravolgimenti
Dell'impianto della nostra Costituzione che intendiamo difendere perché riteniamo che ci siano tutti gli argomenti e tutti i motivi per riuscire a farlo
Infine termino citando il fatto che al presidente La Repubblica abbiamo fortemente chiesto di essere il garante dell'unità nazionale
Troppe parole in queste settimane in questi mesi hanno dato l'idea che questo tema il tema di una difficoltà e di una diversa velocità del Paese
Con un sub in difficoltà possa essere un tema importante dei prossimi mesi e dei prossimi anni che per noi invece l'unità del Paese l'aiuto a tutti i territori del nostro paese ad avere sviluppo e avere la capacità di consentire alle persone gli abitanti di farcela assolutamente fondamentale
Una sera Riccardo Angelo Ronconi per la comunicazione
Presidente Letta
Voi sapete il primo partito dell'opposizione non sentite la responsabilità per primi di lavorare alacremente alle basi di quella che comunque comunemente definito campo largo quanto quanto sarete disposti non voglio dire a cambiare ma per lo meno a progredire anche in direzioni
Come dire più magari più vicine alle altre realtà dell'opposizione per arrivarvi grazie
Grazie a lei per questa domanda
Io sono fermamente convinto del fatto che in questa legislatura dopo che c'è stata una campagna elettorale che ha visto le opposizioni
Quelle che oggi sono le posizioni andare divise
Ci sia necessità di un percorso che sia un percorso nei prossimi mesi che vada verso invece una maggiore convergenza questo è fondamentale se vogliamo evitare che questa legislatura duri cinque anni con la stessa maggioranza con lo stesso Governo se vogliamo mettere in difficoltà il Governo e la maggioranza l'unica e che si parta da una unità di intenti delle opposizioni
Che il motivo per il quale noi anche alcuni primi passi li abbiamo fatti in questi giorni penso appunto la candidatura come alternativa rispetto al presidente Fontana
Di Maria Cecilia Guerra che è qui presente in delegazione una candidatura non espressione del partito democratico ma della nostra lista che abbiamo offerto alle altre forze politiche ha avuto convergenza da parte di alcune non da parte di tutte è un primo segno che abbiamo voluto dare alle opposizioni tutte di un lavoro che vogliamo fare comune
Ho intenzione abbiamo intenzione di continuare in questa direzione però mi permetto di risponderle la cosa più importante della mia risposta è questa
Che delle opposizioni noi siamo l'unica che ha cominciato un'autocritica e un percorso costituente che riguarda un futuro che ovviamente deve essere diverso dal passato
Prendiamo atto che gli elettori non ci hanno dato la maggioranza del Parlamento e quindi riteniamo attraverso questo congresso costituente per un nuovo Pd che cominciamo subito
Di metterci esattamente sulla direzione di mettere in discussione stessi per essere in grado di costruire una maggiore intesa tra le opposizioni sapendo che va fatto tutto con i tempi giusti perché se si mette troppa carne al fuoco poi diventerà complicato credo lo avete colto anche ascoltando coloro che si sono avvicendati prima di me a questo microfono
Prego resterà segretario implica Agostini di RAI news ventiquattro lei ieri ha detto che le parole di Berlusconi
Ascoltate sono molto gravi le altre opposizioni hanno chiesto il ministro degli Esteri non sia Espresso da questo partito
Giorgia Meloni ha detto chi non astrattista europeiste fuori lei ci crede che diciamo dopo quelle parole una ricomposizione un governo che parta così presto come si immagina posso avere garanzie in questo senso si aspetta dalla Meloni una garanzia forte in questo senso
Guardi io la mia impressione questa che il Governo che nascerà o è un Governo europeista e atlantista oppure un governo che non sarà in grado di durare
Non sarà un governo che avrà l'energia la forza e il sostegno nel Paese necessario perché c'è assolutamente chiarezza nel Paese e per tutte le nostre alleanze in Europa
E a livello atlantico che noi dobbiamo essere affidabili l'Italia deve essere un paese affidabile essere un Paese affidabile in questo momento vuol dire che non è un Paese che cambia campo
L'Italia è un Paese che oggi sta in un campo il campo quello di coloro che condannano la Russia condannano Putin e sostengono l'Ucraina
E il campo di coloro che attraverso questa atteggiamento vogliono arrivare una fascia che sia la pace che non può che passare dal fatto che chi ha invaso deve ritirarsi deve smetterla con la rottura dei principi del diritto internazionale in questo senso io ho ritenuto fossero gravissime
Le parole del presidente Berlusconi
Lo abbiamo ripetuto alla Presidente della Repubblica che ritengo riteniamo che quelle parole siano un gravissimo vulnus all'affidabilità del nostro Paese però mi sento di aggiungere un'altra cosa che sono un vulnus quelle parole
Ma se quell'audio
Non è sbagliato anche nel sottofondo sono un vulnus brevissimi gli applausi a quelle parole perché quelle parole gravissime sono state seguite dall'applauso fragoroso dei componenti dei gruppi parlamentari di Forza Italia
Da quella considerazione la nostra critica la nostra considerazione del fatto che quella non può essere la linea politica di politica estera del nostro Paese
Se così fosse sarebbe una linea di politica estera in rottura con le scelte che abbiamo fatto in questi mesi sarebbe una linea di politica estera pericolosa riallacciare i rapporti con Putin l'amicizia con Putin
E tutte le cose e le critiche gravissimi che sono state espresse alla dirigenza ucraina che lo stesso giorno prendeva il premio Sakharov da parte del Parlamento europeo questa semplice
Coincidenza diciamo di temporale
La che
La critica del presidente di Forza Italia
Alla dirigenza ucraina rispetto alle scelte che stava facendo il Parlamento europeo che dava il premio Sakharov
Alla stessa dirigenza ucraina il popolo ucraino danno l'idea che quella linea Licci mette fuori dall'Europa ed è una linea pericolose profondamente sbagliate
Grazie buona sera
Pasqua
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