Presentazione del libro di Chiara Bottici "Manifesto anarca femminista" (Laterza)

Radio radicale torniamo agli appuntamenti organizzati insieme a Carlo crossato che avete avuto avuto modo di seguire nella passata Just due stagioni abbiamo avuto una pausa estiva dovuta anche
Al lavoro di ricerca di Carlo cosato di cui prima o poi parleremo
Qui radio radicale Carlo Rosato è ricercatore in filosofia all'Università di Bergamo dunque ricominciamo con uno e dei nostri incontri e lascio la parola all'UI per presentare la nostra ospite di oggi
Grazie Michele allora l'ospite di oggi Chiara Botticini che professoressa alla New School for Social Research Dini New Yorker
A New York dirige ecco dirigere il Gender sessuali di sostituto Studies Institute
E con lei parleremo del suo libro manifesto anarca femminista di recente pubblicato da Laterza ben trovata professoressa
Buongiorno
Allora parliamo di un libro che si chiama manifesto anarca femminista e quindi in primo luogo la prima domanda è perché la forma manifesto che cosa significa scrivere un manifesto
Dunque a manifesto è a anzitutto certamente nel caso in questo libro un grido di dolore
Ha manifesto è per definizione ciò che evidente a ciò che visibile che si rende visibile
E diventa un grido di dolore quando ciò che è visibile diventa invisibile perché normalizzato diciamo perché diventa mentine diventa parte del quotidiano e quindi non lo si percepisce più come problematico
Dunque il Manifesto cosa fa il manifesto rende visibile ciò che è reso invisibile dall'uso quotidiano
A e quindi diciamo ecco perché diventa un grido di dolore perché è una chiamata alle armi che allo stesso tempo
Cerca di mettere in evidenza come ciò che viene assunto come a problematico come parte del le cose sono quasi in realtà assurdamente problematico
Quindi la scelta del Manifesto in realtà più che una scelta furto torna come dire un grido di dolore che ha preso la forma del manifesto perché era un grido di dolore
Quindi diciamo manifesto o una forma di scrittura
Che il tempo per il risultato Jinnah percezione di urgenza urgenza critica e
E nel corso della nostra conversazione capiremo quali sono i contenuti di questa urgenza che cos'è che preme
La seconda parola del titolo è anarca femminista
Vuole provare in via preliminare a dare una definizione che poi dettagli eremo in in meglio dell'anarca femminismo cosa lo distingue rispetto ad altre forme di femminismo
Allora ANAC femminismo vuol dire che non si può combattere il sessismo all'oppressione di genere senza combattere tutte le altre forme di oppressione da cominciare lo sfruttamento capitalista e razzismo
Distruzione ambientale a la transfobia non offrono via e la lista continua
Perché è diverso dal femminismo perché il femminismo di per sé è stato nemmeno storicamente è stato declinato in molti modi alcuni dei quali sono perfettamente compatibile con l'oppressione
Cioè se il femminismo vuol dire che le donne devono occupare le posizioni di sfruttatori e oppressori che fino a poco tempo fa erano state rilevate dagli uomini
Perché questa è certamente una forma di femminismo perché mette le donne al potere ma non è una forma diciamo di abolizione del delle oppressioni
Ciò anarca femminismo mette in evidenza che sempre diciamo femminismo o può essere declinato in forma compatibile con l'oppressione quindi un modo per anche per mettere in evidenza il femminismo
A viene troppo spesso concepito come
Potremmo dire Donisi uno cioè basta avere una donna che occupi la posizione di potere degli uomini questa risolve il problema della fine dell'oppressione di genere ma storicamente abbiamo visto che non è così Margaret Thatcher non ha fatto niente perenni interna
Migliorare la condizione delle donne e le le le le donne che come dire raggio anzi raggiungono posizioni di potere
Molto spesso ci sono anche più come dire
Accanite nel perseguire certe dinamiche di potere proprio perché ne sono state escluse per molto tempo e quindi c'è il fenomeno dell'ape regina la cosiddetta la principale sono arrivata qui solo io l'ho potuto fare e ora lo faccio vedere come si sono capace di esercitare questa posizione di potere
Ecco
Perché anarca femminismo perché Colin grido di dolore perché vediamo in un'epoca in cui femminismo è diventata un po'una parola
A in colui che viene appropriata da tutti e tutte viene quando Ivanka Trump affatto un libro rivendicando le battaglie femministe del passato per mostrare che
Siccome lei è donna ora può rivendicare le battaglie femministe del passato il linguista medita no qui bisogna ripensare
Cosa vuol dire femminismo e forse appunto aggiungere questo prefisso
Anarca
Ma che
Ovviamente il richiamo il termine anarchismo ma soprattutto qui l'anarchismo il senso di a mancanza di una che mancanza di un principio unico che spieghi l'oppressione di genere
E non si tratta come lei ha anticipato di i calcari di ribaltare il binario diciamo uomo-donna perché molte volte la marca femminismo chi viene descritto
A tutela o a sì a tutela non solo della donna che poi capiremo non essere nemmeno in concerto rigido e fisso per lei ma poi ne parleremo
Ma
Dello presso in da oppresso dal primo genere cioè quello maschile che realtà non è nemmeno lui un genere una categoria rigida ma è il maschio e il ci si intende dare il bianco è il benestante
E in questo
L'unanimità in questa pluralità di dimensioni si impernia il carattere interesse intersezionale dell'anarca femminismo
Sì esattamente infatti più che come dire di opposizione uomini e donne nel libro parlo di primo sesso e di secondi sessi al plurale
Ecco per primo sesso intendo appunto il sesto sovrano cioè il sesso che non ha bisogno di riconoscere alcuni superiori sopra di sé
Secondo la nota definizione a una moderna del concetto di sovranità
Quindi secondo i sassi sono non solo le donne ma tutti quelli che si trovano ad occupare la posizione di essere esclusi sistematicamente a dall'essere il primo e quindi appunto includono le donne
Lender le persone che non hanno non rientra nei binari sono di genere a omosessuali di a LGBT chi un Plaza eccetera eccetera
E questo è importante perché perché l'oppressione di genere è veramente come dire al di là dell'oppressione del Bingo che si può catturare tramite il mio arrivo dice ed anzi i binari sono di genere è proprio uno dei mezzi dell'oppressione distesa per cui se si combatte anche l'oppressione delle donne solo sulla base dell'impressione di di del linearismo di genere si rischia di replicare nella lotta stesa come diceva Gide Butler
Il soggetto del femminismo cioè ci si assoggetta al femminismo in quanto tributi edonismo che imprigionate nel Minari sono di genere
Quindi bisogna insomma aprire questa nozione di secondo sesso e la natura intersezionale deriva dal fatto che lo l'oppressione di genere incluso il dinamismo di genere è inseparabile
A da quella intersezioni di dinamiche di sfruttamento capitalista a
Oggi
Emergere di sistemi razziali e colonialismo che abbiamo avviluppano abbiamo visto storicamente ad essere portata della modernità
C'è una radicalità in questa visione e miliardaria porle una domanda che lei evade in maniera abbastanza Fugazi e nel libro
Perché secondo lei la letteratura che si dedica alle lotte intersezionale di trascura così tanto la lotta di matrice anarchica il pensiero anarchico perché il contributo anarchico e così trascurato secondo lei
Allora sì questo c'è un altro libro di trecento pagine che esce a a marzo con Laterza
E lo descrivono più nel dettaglio come quali sono le dinamiche allora anzitutto c'è il fatto che il termine marchigiano
Funziona ancora come questa sorta di come dire spauracchio per cui anarchismo vuol dire caos disordine per quindi appena compare la parola razzismo a subito voglio dire arrivano le bombe dunque c'è l'altezza e l'antica è vittima di questa come dire
Esorcizza azione di questo bando a cui è stata vista da tempo ma poi c'è anche il fatto e questo credo che sia allo stesso tempo la forza ma anche la debolezza dell'anarca femminismo
Che gli anarca femministe del passato lavoravo particolarmente interessante a creare una scuola una tradizione di pensiero che fosse immediatamente visibile
Ed identificabile quando io ho iniziato a scrivere non tanto il manifesto quanto il libro diciamo filosofico è partito l'Halakhah femminismo all'inizio cercavo letters attrici che si definivano anarca femministe
La tradizione anarca femminista polemizzare Sacco perché l'idea di una scuola no femminista è una contraddizione in termini perché lentezza attrici i pensatori quelli che si inseriscono nel in questa filosofia marca femminista
E in realtà spesso non si definiscono in quanto tali non perché non hanno un interesse principale nel fare nel creare scuole di pensiero nel creare dicano vincano intenzionata femminista
Quindi questo crea una sorta di come dire invisibilità o mancata visibilità che può anche essere strategica
A voglio dire per esempio una Lanca femminista occorre oggi in genere che era un un pesa attrice cinese straordinaria la quale tra le altre cose ha introdotto disorganici sesto comunista in Cina dovuto poi sfuggire è stata funzionale all'introduzione del pensiero non solo a anarchico ma anche marxista in Cina
A scritto una serie di testi assolutamente attuali di un'attualità straordinaria e anche però non in in Cina fino a va poco tempo fa erano assolutamente proibitive la loro circolazione perché ovviamente mettere in discussione nel contesto ancora della Cina attuale è così mettere in discussione le dinamiche di genere è possibile ma non mette in discussione il sistema statale che le propaga
E quindi diciamo essere al di sotto di questo era dare Carrisi vita e anche una strategia fa
E star sfiorando dei temi che risuonano nelle orecchie di chi segue radio radicale
Però prima di arrivare a quello dello Stato arriverà voglio passare per quello del diritto c'è un passaggio del suo libro in cui si legge che l'oppressione di genere
Emma schierata dal riconoscimento ufficiale di un'uguaglianza di diritti
Quindi il diritto non basta
Non c'è una pia giuridica all'emancipazione attraverso le lotte per il riconoscimento della parità di genere che dei diritti civili cioè e uscendo dal diritto non si rischia di cadere
Come dice la teoria moderna nel puro impulsi del più forte
Allora anarca femminismo vuol dire come dire guardare alle strutture di dominazione come un groviglio dove tutti i fili dell'oppressi
E lei s'intersecano e si sorreggono l'una con l'altra ora culla del diritto è sicuramente uno dei figli da tenere in considerazione
Però avverte negoziazione con tutti i suoi limiti ciò a cui abbiamo assistito in certi Paesi non in tutti perché il patriarcato non sua forma tradizionale è stato messo in discussione quindi il diritto alla porta del diritto al divorzio
Ma tutti questi diritti sono stati rivendicati e in parte hanno ufficialmente garantiti
Succede però che sotto a questa soglia dei il riconoscimento formale dei diritti le disuguaglianze continuano
Cioè abbiamo la legge che garantisce la portò voi nei incerti paesi piccole strutture
Piccoli paesi degli obiettori di coscienza non praticano la porto perché voi continuano a pensare in termini che vorrei definire uomo Crati cinquanta divisi da quelli patriarcali
Ed ecco che il diritto la il riconoscimento formale dell'uguaglianza di diritti dei diritti
Non ritiene non elimina la perpetuazione di forme di discriminazione
Anzi
Perché c'è ama c'è la legge sulla corto allora tutto va bene pensiamo posto possiamo sederci tranquilli no perché questa riconoscimento ufficiale nasconde voi le dinamiche in corso cioè e in Italia non c'è nessuna legge che dice che il marito ha il il diritto di tutela nei confronti della moglie
Però sappiamo che i feriti no questa non impedisce a del genere ovviamente non tutti marittimo a a perpetuare
Un'idea del dominio del marito sulla accompagna quindi sappiamo che i femminicidi si declinano soprattutto al femminile cioè sono le donne
Che sono incerto
Le donne e gli altri secoli le stesse che sono oggetto di di violenza di genere in particolare
Allora è importante però distinguere più che sa che nel libro parlo di la distinzione fra parte mercato uomo Croazia cioè ci sono contesti in cui la parità dei diritti ancora non è stata ottenuta in cui il diritto spesso una per esempio lo vediamo adesso chiaramente negli Stati Uniti dove chi nonostante che la maggior parte degli vedi statunitensi sono per il diritto all'aborto però non è più riconosciuto come un diritto commedia a livello federale per ragioni sono interni e largamente al sistema giuridico statunitense ma come dire chiaro che anche nel nella struttura del diritto anche laddove sulla parità e affermata ci sono dei buchi e poi non dimentichiamo che ormai viviamo in un mondo globalizzato e ci sono contesti in cui la struttura patriarcale cioè parte Ca'patriarcato vuol dire la che del patriarca cioè il dominio del patria così sia della capo di famiglia allora questa struttura in un Paese come l'Italia è largamente messa in discussione
Perché le famiglie non c'hanno più il patriarca perché i salari sono multipli all'interno delle famiglie non è più solo il capo famiglia
Che porta il pane cella strutture diciamo sociale del patriarcato è stata messa in discussione apertamente anche elusa dall'interno
Però con questo non impedisce quella che chiamo l'uomo che sia di continuare cioè non impedisce a quella mentalità che consente certi uomini di pensare che le donne sono un loro possesso di perpetrare la vigenza di igiene
Ci sono però a livello globale anche con testi di meno patriarcato o di patriarcato che continua cioè in abbiamo sequestrato lo dobbiamo dimenticare in Arabia Saudita vige ancora il sistema della tutela del parente maschio
Per cui dice ancora e il sistema non per cui una donna può ereditare solo la metà di quello che spetta agli uomini per cui di fatto da un punto di vista giuridico le donne sono ancora in una stato di minorità in cui letteralmente valgono la metà di un uomo
Allora siccome viviamo in un mondo sempre più globalizzato in cui le interazioni sono sempre maggiori il fatto che il patriarcato Contini in Arabia Saudita che le donne in Iran non possano uscire per strada senza portare il velo lei banche qualcosa alla mia libertà di donna qui
Diciamo poi nucleo filosofico dell'anarca femminismo Elide anche la libertà una quindi l'eliminazione l'oppressione di qualcuna anche al di là dei confini dello Stato nazione dall'altra parte della terra lana qualcosa me
Ma e qui anarca diventa ancora più come dire impregnata non è solo l'oppressione delle altre donne Oddi le altre persone che appartengono al secondo senza è anche l'oppressione dei maschi
Perché il patriarcato non fa bene anche agli uomini
Questo è il punto dove secondo me le femministe
Diciamo certo femminismo a sbagliato perché le conquiste sociali diciamo dei lavoratori sono state fatte perché capitalisti sono scesi in piazza
Colonna i lavoratori se non ce ne sono state fatte perché Marx e Engels e si sono messi dalla parte dei lavoratori dei più sfruttati dice pena che negli uomini
Non si rendono conto che svizzere in una società che perpetra strutture di dominio sessista
Neanche loro sono liberi c'è qualcosa della loro stessa libertà che viene meno non ci sarà una società diciamo almeno se si sta e non ci sarà una società meno libera
E una di queste strutture secondo lei è proprio lo Stato nazione a cui ha fatto riferimento più volte durante queste risposte
Così mi par di capire in che cosa consiste questa legame fra le strutture dello Stato e il dominio potremmo dire del primo sesso su gli altri
E voglio fare una domanda perché ritorni su un punto
Chiazza sfiorato in che modo questo dominio maschile si configura nei casi sempre più frequenti di donne ai posti di comando
Allora
Diciamo il legame è a mio avviso strutturale perché lo Stato ed è stato intendo quella configurazione moderna di un potere che esercita un controllo sistematico all'interno di certi confini che chiaramente determinano il dentro e il fuori
A dallo SDI dalla sfera della sovranità lo Stato è sempre stato ed è per dimensione una struttura di dominio in cui una minoranza governa sopra la maggioranza
Storicamente dalla modernità in poi e questa maggioranza questa maggioranza è stata governata da una minoranza di uomini relativamente benestante quindi borghesi a e si è vista dal punto di vista delle colonie a anche Bianchina fa non lo dice molto chiaramente nelle colonie se tu sei Bianco sei ricco se sei ricco se il bianco e bianco qui non tanto un solo nel senso del colore della pelle ma nel senso
Della derive a a un certo ethos di
Quella che si chiamata bianchi turbine
A cosa vuol dire questo vuol dire che lo Stato in quanto tale è è stato uno strumento per la perpetrazione di una politica di dominio che viene definita sia a declinata sia a livello di genere di strutture di genere di strutture razziali di strutture economiche
Di strutture anche di distruzione ambientale allora questo si vede particolarmente bene se lo si vede dal punto di vista delle colonie o io nonché gli uomini dunque se le versa arginare ogni invece non si è mai che sperasse tradotte in italiano siano aggiunge invita a tradurlo
Mette chiaramente in evidenza che nella famiglia Molo nucleare borghese siccome il colore della pelle e l'appartenenza di classe la maggior parte dei casi non varia
Allora le femministe bianca si sono inventati queste anche la dinamica di genere è separata da quella dello sfruttamento di classe
E di le dinamiche di razza e le dinamiche di dominio in generale ma se la fede dal punto di vista delle del presente sul quello delle donne Yoruba nel nel da un punto di vista dei doni ruba prima dell'arrivo della colonizzazione europea
A della colonizzazione europea e della forma statale al significato essere inferiori Zatti come donna perché prima il sistema lì era Gino pratico e non patriarcale
Essere terrorizzate Khomeini era come colonizzate quindi per indigena
Essere inferiore sette verso l'esclusione da il sistema di diciamo dell'economia di mercato perché il lavoro che le donne esercitavano a all'interno come l'hanno conciata esercitare all'interno del diciamo economia di sussistenza non viene catturato per meccanismi del capitale ecco quindi da un punto di vista delle corna diventa assolutamente chiaro che come dire
La natura del della dominazione esercitata dalla forma statale si declina attraverso questo groviglio di diverse forme di oppressioni che non si possono separare fra di loro
Abbiamo ancora tre minuti e mezzo lasciare la parola a Michele se ha una domanda da porre è un libro è un libro che per quanto nella forma del Manifesto alla sua complessità quando abbiamo parlato di lotte interne sezionali nel libro si trova anche come la questione di genere si intreccia alla questione ambientale alla questione del movimento dei migranti
C'è anche un tema diciamo propositivo quello della trance individualità cioè centrale invito il lettore a riscoprire nel libro
Michele
Allora grazie innanzitutto la professoressa Botticini io diciamo avrei tante domande da fare non
Non l'osservazione contestazioni perché non ho gli strumenti sicuramente adeguati per per farlo ma ci sono tante questioni che sono di interesse in questo che è un approccio nuovo che stiamo conoscendo che dà un contributo molto importante alla lettura della realtà anche politica del nostro mondo ed è molto interessante l'argomentazione
Sulla globalità di queste problematiche in realtà attraverso uno tutte le realtà ecco su sul sugli strumenti di impostazione marxiana naturalmente ci sono tante visioni l'aiuto naturalmente capire la realtà ma anche questa idea del diritto
Su cui c'è c'è da discutere nel senso che il diritto non formale la realtà no quella l'idea dello Stato etico punto molto antica del diritto moderno quello delle democrazie a o una un obiettivo diverso quello di regolare alcuni fenomeni lasciando diciamo
La libera soggettività individuale poi di esprimersi in modi diverse ecco in termini di comunicazione parte questa breve parentesi perché appunto servirebbe a fare la domanda qui intermedi comunicazioni in un mondo che non è solo di scontro ecco professoressa voti cioè dove possiamo arrivare con questa nel senso che attraverso gli strumenti di marzo e voi si sapeva si era capito dove sia d'acqua finire
Ma è possibile diciamo pensare che questi contributi che sono ricchissimi che ci fanno vedere le nostre realtà individuali soggettive davvero da un punto di vista nuovo ricco pieno di di di sorprese anche per tutti noi
C'è un'idea di dialogo o dobbiamo arrivare solo lo scontro perché forse a livello transnazionale e questo che vediamo
No assolutamente anzi l'idea di un Agis spacciava adottare
Una lente perché più che come dire anarca femminismo non vuol dire manifesto politico nel senso di un programma definitivo per cui ciascuno al proprio programma
No questo lo dico chiaramente proprio per definizione l'Arca femminismo vuol dire assumere una lente
Una sorta di filosofia se vogliamo nel senso anche spicciola del termine che ci porta a sempre chiederci come questo tipo di oppressione che io vedo Dallas posizione specifica in cui mi trovo sì intersecare connette con quella affrontata da chi si trova in una posizione diversa cioè
Diciamo e e per perché in questo nel credo che ci avvolge il pesce quello che dicevo prima
Se è vero che
E soprattutto in un mondo sempre più globalizzato come il nostro cioè che sempre stato globale perché il capitale globale però diciamo adesso lo è globale anche da un punto di vista per l'appunto delle forme di comunicazione
Per cui prima potevamo far finta che non sapevamo adesso lo sappiamo
Cioè il dialogo si sta avvenendo cioè ci sono delle chiusure chiaramente queste forme di né autoritarismo neofascismo sono dei richiami a Formenti chiusure ne da un punto di vista della dinamica della curva della comunicazione
Però è sempre più evidente che la vita è connessa e per questo che la libertà e indivisibile è la mia libertà dipende dalla diventava delle donne iraniane
Ma anche dare l'indennità di nativi americani
Sfrutta tipo di quei secondi sessi che anche se sono maschi si trovano a essere incarcerati a nel nel nel nelle prigioni a giro per il mondo
è un anchorman filosofa secondo me ingiustamente trascurata e dice a anarchismo Anakin Suni ISE dentice d'accordo io leggevo Life cioè anarchismo vuol dire è il il maestro dell'anarchismo il maestro de L'Unità della vita
Se la vita eh eh interconnessa quasi devono essere le lotte per la libertà cioè quindi più che come dire andare in direzione di uno scontro ognuno a ecco perché Anna anarchismo qui davvero non significa come dire invito allo scontro ma anzi invito al dialogo invito a assumere se si vuole un atteggiamento epistemologica epistemologicamente umile indire forse non sono in grado nella mia posizione di vedere quali sono tutte le forme di oppressione in gioco
E quindi provare a metterci nei panni degli altri
E io ringrazio davvero molto la professoressa e Chiara Botti ci anche per la chiarezza davvero di questa risposta e lascerei prima di concludere come facciamo sempre
Queste interviste per un momento la parola a Carlo Verdone ripresentare per i nostri ascoltatori il il libero il libro è manifesto anarca femminista
Chiara Botticini pubblicato da Laterza e allora grazie alla professoressa è chiara Botticelli grazie anche a Carlo Cruzado ci vediamo alla prossima puntata