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06 OTT 2022

dibattiti

Presentazione del libro di Piergiorgio Odifreddi "In cammino alla ricerca della Verità. Lettere e colloqui con Benedetto XVI" (Rizzoli, 2022)

DIBATTITO | - Roma - 17:30 Durata: 2 ore 38 min

A cura di Pantheon e Valentina Pietrosanti

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Saluti del prof.

Francesco Bonini (rettore dell’Università LUMSA) e di mons.

Georg Gänswein (segretario particolare del Papa emerito Benedetto XVI e Prefetto della Casa Pontificia).

Modera Gennaro Sangiuliano (direttore del Tg2 e docente di Diritto dell’informazione (Università LUMSA).

Intervengono: Alessandro Acciavatti (saggista), Padre Federico Lombardi (presidente della Fondazione vaticana Joseph Ratzinger-Benedetto XVI), Mons.

Vincenzo Paglia (presidente della Pontificia Accademia per la Vita), Fabio Zavattaro (già vaticanista del Tg1 e direttore scientifico del Master in Giornalismo … dell’Università LUMSA), Paolo Flores (d'Arcais, fondatore e direttore della rivista MicroMega).

Concludono Piergiorgio Odifreddi (matematico e autore del volume).

All’incontro prende parte Lino Banfi (attore, membro dell'Assemblea della Commissione Nazionale italiana per l'UNESCO e Ambasciatore di buona volontà UNICEF, per portare una sua testimonianza).

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Va al magnifico rettore della LUMSA professor Bonini per il suo saluto istituzionale tutti quanti noi è il padrone di casa del resto prego
Grazie grazie direttore il saluto è un il saluto e un benvenuto a tutti questo questo pomeriggio è un pomeriggio
Molto articolato e il fatto che in questi in questi pochi minuti del quarto d'ora accademico tante persone si siano ritrovate tra loro si siano salutate abbiano ripreso l'interazione di retta è per noi motivo di grande soddisfazione perché appunto la nostra università vuole essere proprio un luogo di confronto di dialogo e di elaborazione culturale
E questo è possibile ragionando di grandi temi
Ragionando di grandi questioni ragionando tra persone che appunto sono tutte quante in qualche modo alla ricerca della verità che sta nel titolo
Di questo volume è stato il titolo anche di questo pomeriggio quindi senza ulteriore indugio veramente grazie a tutti e grazie in particolare al dottor Acciavatti che inizia in questo modo anche la sua collaborazione con la nostra università
Che si è prodigato per organizzare questo questo evento grazie naturalmente alla Fondazione Benedetto sedicesimo al suo presidente grazie all'arcivescovo Casciu anche interverrà per i saluti istituzionali immediatamente dopo di me grazie a tutti i relatori all'autore del volume a tutti gli ospiti veramente buon pomeriggio a tutti
Grazie al magnifico rettore gli avevo fatto prima ma mi presento sono Gennaro Sangiuliano sono il direttore del TG due della RAI e ho il privilegio di essere da vent'anni docente in questa università cominciai nel due mila due siamo nel due mila ventidue una tradizione che si rinnova e a me fa molto piacere insomma
Portare avanti diciamo con impegno e dedizione anche quest'altra cosa allora immediatamente la parola a a sua Eccellenza Georg Gänswein perché prefetto alla Casa pontificia segretario
Di papà Benedetto così ci farà il suo saluto grazie
Grazie
Del Magnifico
I saluti del già fatto non adesso non faccio la come dire il protocollo capito o devo fare in modo di troppi pragmatico quel passato in maniera informale siamo nell'ateneo Lucarelli e lo si può fare questo in modo cattolico allora grazie per l'invito
Prima di venire in cui ho pregato con Papa Benedetto come ogni sacerdote cattolico Rafa i Vespri
E poi ho parlato sul libro e anche anzitutto sul sugli invitati o sui presentatori allora dice prima cosa lei no al faccia non faccia
Un saluto istituzionale faccio un saluto personale
Faccio saluto da parte mia
E dica dica a tutti non ho meritato questa illustra la lista i presentatori
Io ho detto saturare se dico questo nome le credono non mi credono
Però io ho detto obbedisco
O credete o non credete se non credete le eccetera
Oggi ed Emilia o Chiesa e anche in italiano come discesa in Italia Isaia Grazzini Saia nordico quale perfetto e quali capitolo mali che la risposta
Due quando viene il
Professor Odifreddi dica
Tutto ha il suo tempo
E e difficile che lui tace quando lei parla
E se non viene con la cravatta si vede che sia postuma a tu per me
Perché ogni volta è venuta con la cravatta e chiede chiatte interamente il libero si vede anche diverse mode se ne vanta non si può dire che essi sì prima sì se ne vanta
E detto e poi sarà così che un matematico con un altro matematico padre Lombardi
Con un amico vero vero nel senso cito libero Paulo Flos HS
Poi con una persona anzi due che sono esperti nel nella comunicazione l'attuale direttore del TG due e anche l'ex
Vaticanista del TG uno allora sarà anche una bella con la stessa madre ma diverse categorie e poi certamente no dobbiam di case Domenti dimenticare ridotta Acciavatti che lui è un po'o la causa di Tizio e o il caso spenti dipende un po'come si vede attualmente la deve dire a belle benissimo
Terzo Ricchiuto
Lei ha detto quando vede quante persone ci sono chiede al profilo difetti se Luís ha una spiegazione matematica ma deve essere in un in una spiegazione molto arredi atta
Altrimenti neanche io lo capisco
Allora detto questo faccio dopo altrimenti non è possibile finire prima della Cina
Questo è tutto allora e ne bis in idem non vorrei ringraziare perché già il rettore magnifico a ringraziato io lascio adesso come dire adesso aperto il la discussione o meglio detto la presentazione e con l'augurio
La ringrazio l'autore Kevin molto caro Alexander sorge inizino diceva che i giornalisti appartengono al regno della frettolosità e della superficialità in parte è vero
E in questa frettolosità e superficialità con cui affrontiamo il tam tam delle notizie io mi son dovuto ritagliare all'interno della campagna elettorale che mi assorbiva della guerra tragica in Ucraina
E di tutte le altre questioni la scomparsa dalla regina Elisabetta che ci hanno comunque impegnato nel lavoro quotidiano mi son dovuto ritagliare un tempo per leggere questo libro lo sottolineato lo studiato perché poi ho la metodica dello studioso e quindi liber molto bello sono anche un po'arrabbiato su alcuni passaggi perché non li condivido e quindi sono passionale rispetto alle cose ma questo polo di Rho privatamente al professore
E quindi però i libri molto bello echi induce a riflettere su questo e di molto molto profonde del nostro tempo
Per adesso anni fa io scrivendo la biografia di Giuseppe Prezzolini avevo pubblicato al suo interno il carteggio da parte di Papa Paolo sesto con Giuseppe Prezzolini Prezzolini
Rimase un inguaribile attivo anche se poi si è discusso molto della sua conversione in punto di morte grazie a suor Margherita Marchionne che lo assistette fino all'ultimo
E addirittura pensate Paolo sesto che era stato felicissimo della conversione di un altro ex ateo che era Giovanni Papini che poteva scritto una bellissima storia di Cristo
A un certo punto preziose papa Paolo sesto in un'udienza generale del mercoledì se aspettiamo Giuseppe Prezzolini quindi già in quell'occasione io mi ero trovato diciamo a incrociare il tema del dialogo perché si tratta di un dal dialogo molto serrato
è un dialogo in cui c'è evidentemente amicizia Simpatia fra i due protagonisti ma questo non fa sconto al mantenimento delle rispettive posizioni anche in maniera a volte asta anche Papa Benedetto in alcuni passaggi adesso non voglio fare il riassunto del libro perché non tocca a me farlo
Che ne Forti le sue le sue posizioni
Da da definizioni che ne dal cardinal Ravasi di un libro che è anche uno strumento spirituale proprio perché ci consente di fare quell'operazione di cui dicevo poc'anzi cioè penetrare alcune grandi questioni del nostro tempo l'infinito
La morte il rapporto con gli altri
Sono temi che noi e la quotidianità siamo portati a tralasciare ma sono temi di un'approfondita estrema
Sui quali dobbiamo riflettere perché poi ci sono le vere cose che contano e che vanno al di là di quel rumore quotidiano che accompagna accompagna le nostre vite chi fa il Governo come lo fa va be queste son cose che passano nel corso della storia invece nella storia rimangono le grandi questioni che sono affrontate all'interno all'interno di di questo libro a questo punto Mizzi Tiesco faccio il vigile urbano che nuda il traffico all'incrocio non aggiungo altro e do immediatamente la parola al dottor Alessandro Ciabatti che poi è stato l'organizzatore di questo incontro e che devo dire ha scelto con cura mirata gli interlocutori e lo ringrazio per averci ministri tutti quanti insieme grazie
Grazie a lei direttore magnifico e caro lettore
Eminenza aree
Eccellentissimo ambasciatori di Germania ed Italia presso la Santa Sede dottor Letta maestro Baruffi autorità padre Georg autorità signore e signori nello scorso mese di giugno mi sono trovato in una delle nostre periodiche conversazioni con monsignor Vincenzo Paglia che è in arrivo tra pochi minuti
E il dialogo è arrivato quasi naturalmente a parlare dell'ultima fatica letteraria del professor Odifreddi
Entrambi abbiamo immaginato quasi immediatamente la possibilità di una presentazione pensando subito a questa sede poiché la LUMSA a uno storico rapporto con il cardinale Ratzinger
E ha ricevuto anche sua cardinale Ratzinger la laurea honoris causa da parte di questo ateneo e vuole inoltre tutto mi risulta che questo ateneo
Abbia da tempo una particolare attenzione per l'attività del Cortile dei Gentili
Ci è parsa quindi subito la sede opportuna e ringrazio ancora
Il Magnifico Rettore tutti i suoi collaboratori per l'impegno profuso per la realizzazione di questo evento e anche per le parole che la Magnifico Rettore mi ha rivolto come si come padre Georg
L'interesse di questo libro devo dire e più che duplice sono molti aspetti che risultano significativi
Soprattutto perché di primo acchito potrebbe pensarsi a un testo assimilabile al dialogo che hanno avuto l'attuale pontefice papa Francesco con lo scomparso il direttore della
Quotidiano La Repubblica Eugenio Scalfari
Invece questo de questo testo è molto diverso e tra l'altro voglio aggiungere che il professor Odifreddi è stato subito raccordo a questa presentazione dimostrando un entusiasmo davvero lodevole eh stavo dicendo che questo testo è significativo perché si tratta di un carteggio privato e per quanto mi risulta ma coloro che sono a questo tavolo se vorranno
E se lo riterranno potranno anche smentirmi è la prima volta che viene pubblicato un carteggio completo tra un ateo comune e un un pontefice ancor più contribuisce nel merito
Così completo il possibile peculiare soprattutto perché non si può dimenticare che il professor differenti
Tra il due mila sette e il due mila otto fu uno dei punti diciamo degli animatori
Della protesta che ebbe luogo a volersi data Pienza in occasione della visita del che si sarebbe dovuta tenere in quell'ateneo di Papa Benedetto sedicesimo nel giorno dell'inaugurazione dell'anno accademico
Il punto partirà una nota missiva del defunto professor Marcello Cini ma poi gli animatori della protesta furono appunto il professore di Freddie il premio Nobel Giorgio Parisi diciamo
Gli animatori di puntare anche se quell'appello venne firmato da molti intellettuali però rianimatori puntarono loro quindi ci fu una grande stupore penso in molti di noi già quando nel due mila tredici uscì il libro a doppia firma caro Papa teologo Taro matematico ateo
E ancor più cinesi male colpiti oggi da questo carteggio davvero prezioso dove i due come diceva giustamente il direttore San Giuliano
Non si nascondono
E hanno un dialogo mi viene da dire senza paracadute
Possiamo dire che nessuno e giunto e ne voleva aggiungere sulle posizioni dell'altro malumori entrato in qualche modo far parte della vita dell'altro
E Odifreddi realizza un'opera davvero pregevole perché ti porta nel monastero Mater Ecclesia effettivamente se c'è una cosa che accomuna tutti noi che siamo dietro questo tavolo
è esattamente questa la possibilità di essere stati o almeno una volta nella vita al monastero Mater Ecclesia e questo Ermes è veramente una possibilità preziosa in alcune pagine
Il professore parla dell'emozione che si prova nel salottino dell'ingresso nell'attesa di essere ammessi alla presenza del Papa emerito
Effettivamente questo è un esperienza che molti di noi hanno vissuto in quella stanza una persona cerca di stampa anzi nella mente ogni dettaglio del luogo che sia il privilegio di visitare e in cui non si sa se c'era il privilegio di ritornare
E si può dire che questo dialogo tra il matematico ateo e il Papa teologo
Al nuovo pugni impervi sentieri della scienza e della matematica
Ma con un linguaggio comprensibile un linguaggio
Una scrittura di volume molto durata che consente anche ai non addetti ai lavori di addentrarsi per questi sentieri sentieri che appunto denotano una un anticipo di simpatia da parte del Papa emerito senza alcuni il dialogo non è possibile per citare l'introduzione del volume di Gesù di Nazareth di José Frattini
Quindi c'è questo anticipo di simpatia da parte del Papa emerito che consente il al dialogo di avviarsi
E il dialogo effettivamente sia
Via in modo inaspettato tanto oscuro questioni complesse appunto inerenti la scienza e la matematica ma quasi subito coniglio del dialogo verte sui tempi diversi quindi potrete notare che nel carteggio
Papa Benedetto arriva a definire il percorso che sta conducendo intimato di fedi quasi come il querelle ed è un cioè la condizione in cui si trovavano i monaci medievali
Ed effettivamente in quelle pagine soprattutto nelle lettere posti può vedere come queste due persone diverse indubbiamente si trovino a discutere dei in tempi diversi si scambiano consigli di lettura c'è un racconto ad esempio dei viaggi e in particolare da parte di Odifreddi che si concentra ad esempio sui suoi tanti viaggi in India e sui culti di quei Paesi
Oppure anche appunto sull'ICI Proci consigli di lettura fu momenti anche molto personali della vita dell'uno o dell'altro ad esempio Odifreddi in un un in una lunga relazione un lungo resoconto
Dove egli ripercorre tutta la sua vita ponendolo in relazione con il fatto religioso il Papa emerito si spinge a definire questo testo che era nato per essere pubblicato sulla rivista diretta dal direttore d'Arcais perché abbiamo con noi
Lo paragona le Confessioni di Agostino e ovviamente anche chi non conosca in modo approfondito la biografia di Ratzinger può capire quanto questo paragone abbia un peso perché ovviamente le confezioni
Sono uno dei testi più importanti di Agostino d'Ippona ma diciamo che questo carteggio è ricco di sorprese l'Ital fatta perché non mancano innanzitutto un carteggio in cui non ci si annoia mai leggendolo non mancano momenti ironici che anche alleggeriscono la vettura di questo testo ad esempio in un passaggio il matematico ricorda al papà ospite ricorda racconta al Papa come egli immaginava il proprio epitaffio dicendo che ero Giorgio Odifreddi un santo che niente si riferisce al padre dell'autore ma letto in quel contesto strappata per un sorriso e poi qui sono anche altri aspetti ad esempio una lunga riflessione su come un ateo vede la morte aspetto che cattura molto l'attenzione di Ratzinger
E su cui sarei stato interessato conoscere anche il parere di monsignor Paglia che al tema della morte ha dedicato un'importante opera ma possiamo dire che appunto questo dialogo è un'attenzione continua
Vi sono anche momenti molto interessanti ad esempio sui doni che Odifreddi fa al Pontefice
E che sono sempre pensati con una logica davvero interessante così come le interpretazioni ad esempio dei suoi anni in occasione dei compleanni il professore di Fendi in via sempre lettere al Pontefice dando l'interpretazione numero logica degli anni che via via il Pontefice va compiendo quindi si può dire che si c'è sicuramente una differenza di fondo che nessuno nega però ecco se si vuole trovare una differenza tra questo scambio è quello appunto con il direttore di Repubblica da parte dell'attuale pontefice e che qui in certi passaggi insistente quanti inopportuni perché appunto quello che c'è un carteggio pensato per la pubblicazione su un grande quotidiano questo carteggio privato dove in certi momenti e penso ad esempio quando Odifreddi descrive al Pontefice il suo tentazioni dopo il triste evento della scomparsa di sua madre
E gli FLI sono riflessioni talmente personalità al mente possiamo dire interiori dove davvero non c'è come dicevo all'inizio paracadute
Ora la domanda che ci si può opporre eh come mai gli ultimi due punti uffici hanno accettato di dialogare con due illustri non credenti questa è una riflessione che si può fare leggendo queste pagine effettivamente noi sappiamo che durante il Concilio Vaticano secondo venne pubblicata da Paolo sesto l'inciviltà ecclesiam su Guam che senz'altro avvia questo tema ma se vogliamo dirlo papa Montini è anche Giovanni Paolo secondo avevano un approccio di avvicinarsi al non credente per correggerlo quasi mi verrebbe da dire riportarlo sulla retta via
Invece duelli i due ultimi pontefici hanno cercato un dialogo diretto personale
In particolare Papa Benedetto è uno si può chiedere perché questo effettivamente se si dice be io ho riflettuto molto su questo aspetto è alla Benetton viene come tutti voi sapete da una nazione diversa dall'Italia dalla Germania quindi una nazione in prevalenza protestante
E dove il numero di coloro che non crede esterno che non credono a stento è stato significativo
Quindi lui era quasi ontologicamente pronto al dialogo un dialogo tra l'altro fatto come ci dimostrano molte foto in giacca e cravatta quindi con l'approccio di un professore
E non solo da ecclesiastico e questo secondo me nella mente dell'interlocutore agevolato questo questo scambio e del resto come si ricorderà
Il Papa emerito ha avuto l'importante colloquio che il direttore ricordava con il direttore d'Arcais poi quello con Habermas ma soprattutto uno molto significativo con Oriana Fallaci nell'agosto del due mila cinque quindi proprio all'inizio del suo pontificato
E poi cosa davvero significativa su cui spesso devono me non si riflette abbastanza in occasione dell'incontro di preghiera di Assisi del due mila dodici
Volle la presenza dei non credenti che in un incontro di preghiera
Si potrebbe pensare che fossero quasi un fuor d'opera diciamo invece
è proprio nello stile Razzini e spendere il dialogo a tutti addirittura lui arriva a dire
Ad artisti che se molte persone non credono e per colpa dei cristiani che considerano Dio come una proprio con la proprietà e questa è una cosa che detta da un Papa il significativa
Anche papa Francesco a questa attenzione per i non credenti che gli deriva appunto dal arrivare da una megalopoli come Buenos Aires dove lui ha avuto ad esempio molti contatti con quel mondo quindi possiamo dire che se c'è un aspetto tra i tanti che accomuna questi due pontificati è senz'altro questo
L'attenzione a chi non crede a chi è diverso da loro chi viene da un altro mondo da un altro da un altro mondo che però cerca un contatto non per mutare opinione appunto il caso del professor Odifreddi di molti tra i presenti ma perché c'è interesse cioè appunto volontà di dialogo e poi cosa avviene questa è anche una con un riferimento personale
Quando ha il privilegio di incontrare papa Benedetto dopo l'incontro e anche il professor Odifreddi questo lo scrive
E capita di tornare spesso al momento in cui con la mente ovviamente al momento in cui ha avuto il privilegio d'incontrarlo e quasi naturalmente ti trovi approvare un'incredibile affetto per lui che colpisce
E che fa riflettere perché appunto magari si può partire da posizioni diverse ma poi la statura intellettuale di quel luogo un'apertura scopertura
Fa sì che tu rimanga colpito e anche comincia a provare un forte al setto affetto che poi si estende
Alle persone a lui più vicine è l'esempio appunto di sua eccellenza monsignor Gänswein un devoto ed efficientissimo segretario che analizzati interlocutore con molta attenzione e poi concede l'accesso al Pontefice
Ben sapendo che a volte si parte da posizioni distanti ma che e posizioni distanti non precludono il dialogo e poi cosa che è successa appunto all'autore e non solo a lui ti trovi casualmente a frequentare i ruoli che lui stesso ha frequentato il professor Odifreddi parla di un hotel di Bressanone io potrei parlare di un hotel di Sulmona quindi cioè questa casualità che Levine dove le vite continuano a incrociarsi
Effettivamente questo colpisce molto ora io vorrei porre una domanda innanzi due domande perché leggendo queste pagine sono molte le domande che ci si potrebbe porre ma sono due in particolare in quelle che io mi sono sempre posto fin dalla prima pagina e nell'ultima non ho trovato una risposta quindi spero che poi l'autore nelle sue conclusioni vorrà rispondere ora tutti noi sappiamo che l'idea del Cortile dei Gentili è nata nel fatemi papà emerito allora regnante ne parla in occasione degli auguri di Natale alla Curia del due mila nove
Ma secondo me il questa idea eravate illusi già in occasione del discorso mai pronunciato ma inviato al rettore della capienza o meglio perché se uno legge il discorso che il Papa aveva preparato per quell'occasione
La prima sensazione che si prova e quella di collocarlo accanto ai discorsi piloti pronunciati da Ratzinger al parlamento inglese o tedesco
O al college Bernardelli Parigi perché per rilievo culturale intensità il discorso Romano Mennea in nessun modo inferiore a questi e secondo me induce il Cortile dei Gentili è nato all'ora nella testa del Pontefice io spero che poi il professor Odifreddi mi darà una sua opinione sul punto esami lo so anche di sapere padre Georg se la mia intuizione giusta ma poi c'è un altro aspetto che mi colpisce
Ora ricordiamo la durezza dello scontro in occasione della visita della mancata visita alla Sapienza addirittura il progresso di Freddie arrivò definire il Pontefice in una intervista al Mattino
Reazionario polemico e che cerca la rissa con tutti ora la mia domanda è come mai nel corso dei famosi cinque incontri o nel nutrito carteggio
Di questa vicenda della Sapienza non si è mai parlato c'è un SuperG stimo accenno si A pagina centoventuno ma davvero molto fugace per il resto non se ne parla mai e questa è una cosa che colpisce molto tra l'altro sarei curioso di sapere dal professor Odifreddi se le egli si sia eventualmente pentito di aver animato quelle proteste
Essa non è stato in qualche modo il simbolo tutti noi ricordiamo ad esempio una sua partecipazione a Porta a Porta con a fianco l'onorevole Pannella luglio e lui davvero attaccava
Con benemerenza il Pontefice con con le ragioni che riteneva riportare ovviamente quindi sarei curioso di sapere se a distanza di tanti anni dopo questo incontro qualcosa è cambiato e ne per il resto si può dire che i due protagonisti ci hanno donato un volume che resterà perché appunto è qualcosa che induce a riflettere e a provare ammirazione per entrambi i protagonisti del dialogo
Perché ci hanno fatto un grande dono che credo appunto e consegnato alla storia non è un volume
Che sarà dimenticato così come non sarà dimenticato
Il pontificato di Benedetto sedicesimo e le riflessioni di questo a Couto logico matematico che ha avuto anche il coraggio di dialogare con una persona così diversa da lui dando un segnale importante anche per il mondo di oggi e per la nostra società grazie
La ringrazio per questo intervento molto molto molto acuto vedete io ho sempre pensato che la diversità di posizioni sia come dire una ricchezza che proprio dallo scontro incontro scontro incontro degli opposti poi possano nascere qualcosa di nuovo qualcosa di importante nel nel libro mi piace quando papa Benedetto dice sono felice dell'inquietudine del professor Odifreddi sulla questione di Dio e di Gesù Cristo cioè nel senso che è come se lui volesse scorgere
Una una fiammella la parola a padre Federico Lombardi direttore mi scusi soltanto per ringraziare anche pare lombardi che immediatamente al pari al pari le persone di fedi aderito con entusiasmo alla mia proposta ed essere qui oggi assolutamente il significato è assolutamente desidero ringraziarli
Grazie io ringrazio di essere stato invitato ringrazio il dottor Acciavatti per cinque
Questo qualcuno contributo molto ricco che ci ha dato io sarò molto più semplice è limitato conto sulla ricchezza dei dei contributi che ci vengono dati questa sera e sulla loro fine lieta
Con Odifreddi non è che abbiamo una grande familiarità e un grande rapporto però avendo alcune origini comuni sentiamo una certa sintonia e un certo desiderio di comunicare
Il Jimi comuni sono nello studio della matematica Università di Torino sia lui sia io io qualche anno prima
E io sono più vecchio e poi anche il fatto che siamo cuneesi tutti e due quindi amiamo le stesse montagne le stesse valli in un modo molto molto intenso
Odifreddi nota nel suo libro che quando mi informo di una risposta positiva del papà Benedetto al sua domanda di interlocuzione comandando il libro
Che aveva scritto sapendo che c'era una risposta in arrivo e chiedendo una risposta in arrivo io gli dissi a in verità lo sapevo che c'era questa risposta in preparazione
Perché poco tempo dopo che Papa Benedetto rientrò in Vaticano
Dopo le dimissioni e la permanenza a Castel Gandolfo una volta in cui poteri andarono a trovarlo e gli chiesi naturalmente ben adesso che cosa che cosa sta facendo
E lui una delle cose che mi disse sto pensando sto preparando la risposta a Odifreddi e io fui molto colpito da questo perché sapevo che di Freddie aveva manifestato più volte un desiderio un interesse diciamo di interlocuzione con Papa Benedetto ma non mi ero immaginato che
Sta fosse poi una delle prime attività Kenichi facilita al ritorno da Castel Gandolfo riprendendo la vita al monastero materia Ecclesie
E io ritengo che questo fatto Montella interlocuzione cono differenti degli incontri con lui e della corrispondenza
Sia un fatto non piccolo del periodo diciamo post pontificato del tempo di Benedetto sedicesimo a a Matera Ecclesia
Perché evidentemente da una folta diciamo viene passato gran peso ombrello darebbe per responsabilità del governo della Chiesa riprendendo con le forze che erano disponibili ancora diciamo un'attività riflessione di dispersione di dialogo intellettuale di corrispondenza con la altre persone
Ecco si colloca questo dialogo
E e quindi penso che sia un fatto un fatto significativo è anche significativo per il tempo in cui si è sviluppato è comprensibile che si sia sviluppato all'ora
Mentre durante il pontificato ed evidentemente molto più difficile
Ma lo trovo molto significativo della personalità di Papa Benedetto perché in manifesta bene si collega bene conclude i suoi atteggiamenti con il suo spirito
Sarà anche durante tutta la sua vita durante il suo periodo di studio e anche durante il suo pontificato ma si esprime poi in questo dialogo sono differenti i degli ultimi anni
Ecco c'è sempre stata da parte di Ratzinger Benedetto
Una disponibilità al dialogo un desiderio di dialogo questo certamente la sua vita intellettuale anche nelle università tedesche che avevano certa abitudine anche all'interlocuzione al dibattito
Certamente lo preparerà diciamolo fuori norma in una vita intellettuale che si svolge anche in dibattito in confronto con altri ma quello che apre anche personalmente di quei quindi posso testimoniare ha sempre colpito e la serietà della sua attenzione all'interlocutore cioè
Del riprende ma è sempre molto sul serio quello che gli viene detto dall'interlocutore
Cerca veramente di capirlo di rispettarlo e di entrate in dialogo con la persona questo dirò nel battuta ma a volte anche quando cessano domande di giornalisti gli altri
Io ero un po'dell'idea che fosse non era necessario prenderle tutte così seriamente anzi forse era meglio offerte tutte così serio e Luigi notizie vedevo che proprio la sua personalità lo portava a prendere sempre molto seriamente quello che gli ha detto anche da persone certamente non della sua levatura culturale non di grande levatura culturale quindi una predisposizione a questo dialogo personale con Odifreddi viene dalla serietà dell'attenzione che Benedetto ha sempre avuto per gli interlocutori e questo lo si vede in questo in questo libro siamo perché si sviluppa un rapporto in cui illa anche la l'attenzione la curiosità intellettuale Di Benedetto sono estremamente intense
E anche il gusto del confrontarsi e del dialogare
Non c'è uno sfuggire come ci potrebbe essere in meno che in altri al fatto del confrontarsi o nel discutere no
L'orlo desiderarlo FIFA e con con intensità e con gusto
Un'altra piccola osservazione che volevo fare è che trovo molto bello
Che tutto sia cominciato un po'dalla lettura di introduzione al cristianesimo
Che rimane effettivamente uno dei libri diciamo così più riusciti anche di Ratzinger pensatore il professore
Nella sua giovinezza maturità teologica
Un libro che fece veramente una grande impressione in tutti coloro che volessero a quel tempo anch'io lo lessi poco dopo che era stato pubblicato e mi fece un'impressione
Formidabile ecco quindi non mi stupisce che anche Odifreddi attraverso questo libro abbia colto diciamo la profondità alla serietà di questo pensiero
Un'altra considerazione e che volevo fare era sulla sugli atteggiamenti e sui sentimenti infine ricche sono manifestanti in questo libro in questa corrispondenza
Cioè a me colpisce quando tutte le lettere terminano con affetto e amicizia
Che con simpatia cioè si sente che veramente sono due persone che si incontrano e alla fine si vogliono bene cioè sentono affetto e simpatia
Sì insieme e questo è molto e molto bello ecco mi pare che si manifesta appunto non solo un dialogo
Per nulla solo un dialogo intellettuale un dialogo di persone che entrano in sintonia reciproca e in desiderio di accogliersi di incontrarsi con indubbia attenzione e stima reciproca ecco il clima degli incontri
Una testimonianza preziosa Rino personalmente a me piacciono di più i racconti degli incontri che diverse delle lettere che rimangono più a volte anche un esercizio di culturale di di espressione
Intellettuale ecco mentre continui incontri ci parlano di incontro di persone che secondo me sono un contributo contributo non piccolo anche alla biografia di Ratzinger
In questi ultimi anni è una cosa di cui bisogna tenere mette nero e memoria
Anche perché ce ne è una testimonianza così dettagliata e così seria che ci viene data bene da Odifreddi è notevole per la sua capacità di ricordare subito con precisione di cosa si tratta
Le anche il clima
Manifestato dall'attenzione di questi doni in dalle intelligenza di questi doni che suscitano evidentemente la curiosità anche di Di Benedetto Doni bellissimi come quello degli piccoli esseri viventi che vivono di luce
Cioè non ci sono veramente delle cose che Odifreddi ha scelto con grande intelligenza e uno dei doni di Odifreddi direi anche nel nel libro anche negli altri libri è è quello di cogliere di descrivere
Le persone non solo quello che pensa Novo scrivono dicono gli scienziati ma chi sono questi scienziati e così voi
Vede come lui parla di Byrd Luigi dispiega chiede delle copie difesa il tipo di stile di vita arriva e che ben Talita ecco questo grida un senso di capacità di rapporto umano al di là del puro contenuto intellettuale che è quello che poi si verifica anche nell'incontro comma nell'incontro conveniente
Per quanto riguarda diciamo il libro come nota Ravasi c'è una certa sproporzione dei contenuti soprattutto nella parte appunto delle delle lettere
Perché Di Benedetto a parte la lunga lettera la prima lunga lettera ce ne sono poi altre due o tre che sono anche di un certo contenuto intellettuale le altre sono un po'il rapporto personale di affetto di cortesia e gentilezza e quindi diciamo non sono paragonabili direi
Il il le quantità di contenuto
Che che Odifreddi diciamo riversa con la sua con la sua ampiezza diciamo abbondanza di cultura di letture
Di di spunti di riflessione e così via e le risposte di Benedetto che quando arrivano sono puntuali anche in quelle brevi ci sono due osservazioni molto precise
Ma evidentemente non rappresentano Bruno interlocuzione di contenuti diciamo adeguata in questo senso ricordo molta importanza all'aspetto diciamo così personale e quello che dice sulla personalità di mettere sul rapporto e sul rapporto con o differenti
C'è un ultima cosa perché non regolarmente vedo che sto diventando lungo e c'è un'osservazione da cui Odifreddi era stato colpito anche prima di questa corrispondenza e su cui io non ho trovato molto sviluppo all'interno del libero
Anche se c'è certamente un riferimento preciso e per la considerazione che Benedetto però ha fatto più di una volta anche durante il papato a proposito della
Della matematica e della diciamo con cui tu leggi l'universo e che quindi manifesta diciamo un logo sulla struttura in dirigente eleggibile matematicamente dell'universo e la per ragione umana che è capace quindi con la matematica e allora il la domanda sì pensiamo al di sopra prima all'origine della razionalità oggettiva che si vede nell'universo che attraverso la matematica viene effettivamente conosciuta e anche con cui l'uomo riesce a dialogare e l'intelligenza dell'uomo non hanno diciamo a monte
Una intelligenza diciamo previa che e all'origine di ambedue naturalmente Benedetto non dice che questa sia una provo fa diciamo così dell'esistenza di Dio
Commesse intelligente ma comunque pone una una domanda pone una domanda profonda di riflessione sull'uomo dell'universo sul rapporto tra l'uomo e l'universo i la struttura diciamo così aggiorna Evola nazionale che uno riconosce nell'unico questo mi sembrerebbe un punto molto importante diciamo anche esistenziali mente per Rai è stato sempre molto importante e quindi sarei contento che poi diciamo di fare dirlo riprendesse cui lo dice che questo equivale in certo senso un fiori ma di vino
Kink che che dice che se Dio esiste la matematica e coerente ecco io non sono riuscito a entrare in profondità in questo ma mi sembrerebbe un punto significativo
Anche perché poi da questa diciamo razionalità letta nel mondo Benedetto poi continua ad aprire il discorso su sull'allargamento della ragione aldilà della matematica applicata alla alla scienza diciamo naturale
E su una razionalità più ampia che anche attraverso la diciamo la teologia la la filosofia e la teologia legge
Diciamo tutta la realtà sentendo che la fede la ragione sono continuamente in dialogo e si aiutano reciprocamente che è un po'delle dimensioni importanti per il suo pensiero ecco
E come su questo sarei contento che Odifreddi riprendesse il tema anche perché c'è un punto in cui Benedetto dice
Ma nel suo libro nelle sue cosa io non trovo molto sulla libertà sull'amore sul male
Che sono grandi tematiche i grandi problemi alcuni invece diciamo noi con la Fibe cerchiamo una risposta
Questo mi è sembrato vero cioè anche nel libero
Che che leggiamo in tutte questi temi non sono diciamo compresi
Diciamo direttamente e approfonditi dall'opposizione diciamo del dell'attivo di un matematico tenore ecco
E questo mi sembrerebbe un qualche cosa che dovrebbe continuare fosse essere riflettuto ma purtroppo Benedetto forse non ha più tante occasioni di ricevere Odifreddi per discutere su questo
Voglio terminare vi ringrazio della pazienza e coma dico che trovo uno un un bel contributo tra un bel contributo anche per me è molto importante per la conoscenza diciamo e per la biografia di di papà di papa Ratzinger e trovo affascinante il fatto che si sia stabilito un rapporto personale di queste tali fratture di questa intensità e di questa fine sa cioè queste due persone
Si tratta di sentimenti veri che non sono formalismo e voglio fare i miei complimenti al professor Odifreddi perché questo metodo che noi giornalisti adottiamo molto spesso quello di far scaturire le considerazione dalla narrazione di fatti i fatti che sono accaduti
Ricordo quella tragedia del fulmine nel mille novecentosessanta nel luglio del mille novecentosessanta
Dove appunto con un fulmine furono colpite delle persone innocenti un evento naturale assolutamente imponderabile e quindi questo diventa come dire il fatto dal quale far scaturire una ragionamento le posizioni professor Odifreddi sulla no l'altro tratto che vorrei sottolineare questo volume
E l'umiltà grandezza di Papa Benedetto
Che mostra quasi con
E dire una grande attenzione ai temi che gli vengono proposti con la volontà di voler apprendere cioè con la consapevolezza di non essere possessore di una scienza
Immensa sterminata perché presso la diga di un matematico
Papa Benedetto un filosofo teologo
E lui
Ho l'impressione che papa Benedetto si sforza di comprendere anche le posizioni scientifiche che vengono poste dal suo interlocutore questo è un atto di umiltà ma anche di grandezza gli davvero di grande di grandezza
Ancora
Voglio ricordare perché me la sono annotata poi la ripeterò in televisione una citazione di Antonio Labriola che un meridionale come me ha insegnato a lungo nella mia Università di origine la Federico secondo quando dice la verità non si mette ai voti
E ancor più la verità storica non può essere messa ai voti ma a una sua una sua oggettività
Adesso do la parola al mio collega Fabio Zavattaro col quale ho collaborato un decennio io da vicedirettore del TG uno guida vaticanista adesso è il direttore scientifico del Master di giornalismo della LUMSA Elio
Mi conosco il valore prego Fabio
Vedo ecco non vedevo la luce accendersi quindi era un po'preoccupato
Buonasera a tutti grazie grazie di questo invito grazie alle autorità presenti a voi tutti non va a mente io negli anni passati ero dalla parte dove siete voi oggi non da questa parte anzi da questa parte credo di aver
Come dire di essere stato assai poche volte
Pochissimo forse neanche una sola mano è sufficiente e contarle
E quindi mi trovo un po'in difficoltà ho sempre ho sempre raccontato le cose ho seguito l'intero pontificato di papa Benedetto sedicesimo
Pontificato molto almeno
è arrivato il nostro amico monsignor Paglia
Un pontificato che veramente è stato molto interessante importante per la storia della Chiesa parlava di verità prima
Gennaro Sangiuliano me piace usare un'immagine è un'immagine che rubo a Leone Tolstoj
Per lui la verità e
Come la lanterna nelle mani di un viandante
Quale non vede la lanterna ciò che ancora non rischiano non illumina non vede quello che ha già camminato perché a fare il percorso che ha già fatto fatto perché ovviamente la lanterna non illumina quella parte
Però egli vede sempre ciò che e con lui c'è quel camminare in quel momento
Ed è sempre libero di scegliere l'una o l'altra parte della via ecco io credo che questo un po'ci aiuta a entrare in questo libro che ha come titolo
Anche in cammino alla ricerca della verità dunque
La verità ci deve accompagnare ed è è interessante lo hanno già detto quindi cercherò di evitare di ripetere le cose già dette e interessante secondo me Lina anche una coincidenza Noemi parliamo oggi alla vigilia di una casa importante il Concilio al concilio ecumenico Vaticano secondo papa Roncalli lo ha aperto in basilica con quel meraviglioso discorso che Auletta Mater Ecclesia Paolo sesto lo chiude sul sagrato di San Pietro
Potremmo dire usando una terminologia cara Papa Francesco la Chiesa in uscita
Sta sul sagrato consegna i messaggi ai giovani ai politici alle donne agli intellettuali
In questo messaggio leggo per non sbagliare ovviamente la citazione
Agli intellettuali lui definisce cerca in questo messaggio cercatori della verità uomini di pensiero e di scienza esploratori dell'uomo dell'universo della storia
Il messaggio si rivolge agli uni Pellegrini in marcia verso la luce e agli altri a coloro che si sono arrestati nel cammino stanchi e delusi per una vana ricerca
La richiesta e comune dice
In questo messaggio il Concilio
Continuate a cercare senza stancarsi senza disperare mai della verità mi pare che sia un po'questo anche una la sintesi se vogliamo in questo libro molto interessante ringrazio
Il matematico ma la chiamo ti matematico mi ma devo anche io perché quel cercare di io capisco Domingo don Deum scusatemi
è un elemento importantissimo in un passaggio del libro
A proposito visto che si parlava prima di tanti temi la vita la morte eccetera proprio sulla morte
Lei scrive la cosa non mi spaventa
Ma mi stimola a non sprecare il tempo che mi è rimasto
Cercando di sfruttarlo fino in fondo anche se so che questo e il pensiero di che di chi ancora non si è staccato completamente
E che con il passare degli anni potrò guardare al traguardo che si avvicina non con apprensione ma con rassegnazione e addirittura con accettazione dunque la ricerca altro elemento utili in questo nostro
Cammino allora faccio qualche piccola citazione qua e là tanto per divertirmi un po'era ancora non era ancora papà era perfetto della Congregazione per la dottrina della fede a Chieti ventotto gennaio mille novecento
Ottantanove
A un incontro sul tema Tommaso il coraggio della verità
E noi dice di credere
Non si oppone al pensare al nostro impegno intellettuale ma anzi lo esige lo presuppone lo fa maturare la filosofia diventa così una necessità per archeologica il rispetto della sua autonomia
Una implicazione della fede
Sempre quell'anno ricordando i dieci anni del pontificato di Giovanni Paolo secondo dirà senza verità non c'è nessun agire corretto
Per questo il desiderio della verità la ricerca umile e disponibile di essa è il presupposto fondamentale di ogni libertà e di ogni morale mi pare che siamo proprio nel cuore del libero
Nelle tante pagine e nello scambio epistolare molto interessante ha ragione
Padre Lombardi quando dice alcune lettere sono ricche di contenuti lunghe
Quella per esempio su Ratisbona tornerò più avanti con i tre punti precisi in cui con commenta e contesta anche alcune affermazioni a proposito a Lisbona
Ma di Ratisbona direi che possiamo arrivarci con comodo perché Ratisbona è stato un vero incidente del mondo della comunicazione
E lo dico perché l'ho vissuto direttamente come padre Lombardi sicuramente ricorda
Che cosa è passato di questo discorsi al passato quella
Come dire quel colloquio anzi quella frase per passaggio sulla fede portata con la spada no ecco quel passaggio con era la citazione del settimo colloquio se non ricordo male terrà all'imperatore
E il il ridotto persiano
La fede diffusa con la spada ecco una lettura non corretta fatta
Ahimè da alcuni alcuni di noi
La lezione invece e anche secondo me la chiave giusta per comprendere il può almeno in parte il pontificato
Del di Papa Benedetto sedicesimo comunque con quel suo riferirsi ad una ragione svuotato tutto ciò che spirituale
E la critica che fa all'Occidente il Papa
Un mondo che ha immaginato Dio e la spiritualità per Benedetto sedicesimo non è l'Illuminismo ma un falso illuminismo che vuole scudo ed io dalla vita dell'uomo fede e ragione non sono due mondi il Dio cristiano e certamente amore mai anche ragione Logos è un dio razionale e perciò sbagliato per il Papa affermare che sia razionale solo ciò che empiricamente dimostrabile
Su questo avete discusso a lungo nelle lettere lo abbiamo trovato anche più volte
Solo così afferma sempre a Reagan purché il Papa
Diventiamo anche capaci di un vero dialogo delle culture e delle religioni un dialogo di cui abbiamo un così urgente bisogno nel mondo occidentale domina largamente l'opinione che soltanto la ragione positivista e le forme di filosofia da esse derivanti siano universali
Ma le culture profondamente religiose del mondo vedono proprio in queste esclusioni e del divino dall'universalità della regione un attacco alle loro convinzioni più intime
Ecco mi pare che già già questo ci ci porta intanto vado avanti perché il tempo scorre e altre persone devono parlare dopo di me
Mi fermo soltanto su tre ma velocemente non non sarò così lungo nelle sue nel racconto
Su tre discorsi che secondo me hanno segnato e dobbiamo tenere a mente per quando leggiamo il pontificato di Papa Benedetto sedicesimo sono i tre discorsi che pronuncia tre anni di distanza l'uno dall'altro in tre diverse città Parigi Londra e Berlino
Sono i tre discorsi chiave
Avellino davanti ai parlamentari rischi fa un ragionamento molto molto interessante tra l'altro anche lì c'era stata la contestazione parte degli di alcuni dei parlamentari del gruppo Verde
Sono usciti da quella hula
E però proprio a loro nel discorso Papa Benedetto ha fatto riferimento no quando ha parlato dell'ecologia quando ha detto che bisogna aprire la finestra fare entrare aria fresca aria nuova
Allora nel discorso dice nella nella storia gli ordinamenti giuridici sono saliti quasi sempre motivati in modo religioso
Sulla base di un riferimento alla divinità si decide ciò che tra gli uomini è giusto contrariamente ad altre grandi religioni il cristianesimo non ha mai imposto allo Stato o alla società un diritto rivelato mai con l'ordinamento giuridico derivante da una rivelazione ha invece mandato
Rimandato alla natura e alla ragione quali vede fonti del diritto
Ha rimandato all'armonia tra ragione oggettiva e soggettiva un'armonia che però presuppone lesse ambedue le sfere fondate nella ragione creatrice Iddio
Anche qui mi pare che nelle lettere
Nelle risposte ci sia stato molto bello anche quel passaggio quando si domanda
Come deve essere l'azione del politico fa la citazione del primo libro dei Re quella la richiesta di Salomone che cosa quando il signore dice che cosa vuoi non ricchezza non Doni ma un cuore
Docile che sappia rendere giustizia al tuo popolo che sappia distinguere il bene dal male mi pare che questa è una buona lezione anche nel nostro mondo italiano
E infine di quel discorso c'è un passaggio che è stato anche contestato ma che secondo me molto importante perché a un certo punto dice
L'azione politica non circoli successo diciamo ma questo successo perché è inevitabile che il politico Cicchitto successo altrimenti non verrebbe rieletto più avanti è subordinata al criterio della giustizia la volontà di attuare il diritto che all'intelligenza del PD
Il successo può essere anche una seduzione ecco il punto delicato e può aprire la strada alla contraffazione del diritto alla distruzione della giustizia
Esplicito riferimento a ciò che è accaduto a cavallo tra la prima e la seconda guerra mondiale in Germania
Ascesa di Hitler tanto per essere chiari
Che citando Santagostino del Papa ha affermato
Togli il diritto e allora che cosa distingue lo Stato da una grossa banda di briganti
In Gran Bretagna
Non perché ci siano i briganti presenta forti saranno anche lì ci mancherebbe ma non era questo il senso in Gran Bretagna
Fa questo discorso al Westminster col il luogo dove è stato condannato Tommaso Moro tanto per essere chiaro perché non era d'accordo con il sovrano naturalmente
Allora lì fa si fa una domanda doma può essere trovato il fondamento etico per le scelte politiche
La tradizione cattolica sostiene che le norme obiettive governo ristretto giro sono accessibili alla ragione prescindendo dal contenuto della rivelazione
Secondo questa comprensione il ruolo della religione nel dibattito politico non è tanto quello di fornire tali norme come se essere un potessero essere conosciute dai non credenti ancora meno a quello di proporre soluzioni politiche concrete che è del tutto al di fuori della competenza della religione bensì piuttosto di aiutare a purificare gettare luce
Sull'applicazione della regione Lazio della ragione scusate nella scoperta dei principi morali oggettivi di ruolo correttivo come disse anche in quel disco
Terzo e ultimo il collegio Bernabé Parigi
Le radici del dell'Europa monasteri Corsano portato davvero scappi e poi dovremo anche discutendo ma non quindi in questa sera
Parliamo della Gran Bretagna come del parlamento più antico nell'ordine democratico ma quel parlamento anzi il Parliament comma era già presente nei monasteri molti anni prima che venisse che reato diciamo così
Nella democrazia inglese allora nel suo discorso traccia
Una sorta di itinerario qui al collegio dei Bernard e
Una sorta di né Dario del cammino dei monaci il passaggio dal mondo classico al Medio Evo alla ricerca di Dio anche questo
è un tema che avete affrontato e sul quale c'è stato un mondo bellissimo scambio epistolare nel suo discorso il Papa traccia proprio una sorta di itinerario dicevo del cammino di questi monaci
Ricerca di Dio atteggiamento veramente filosofico guardare volte le cose penultime ermetici in ricerca
Di quelle ultimi quelle vere un cercare reso possibile perché esiste già una parola accolta diceva papà Benedetto sedicesimo l'ultimo riferimento vi chiedo scusa se sono andato un po'oltre il tempo che mi era concesso
L'ultimo riferimento lo faccio perché è stato citato poco fa
Proprio qui l'incontro del ventisette ottobre a Assisi due mila e undici la giornata di preghiera per la pace l'invito alle persone non credenti erano tre o quattro se non ricordo male e il numero e fra queste c'era la filosofa giù ironica con Giulia Kristeva
Di lei si è parlato anche come di ateismo mistico
Tra le altre tra le altre cose
E proprio la Kristeva Santa Maria degli Angeli parlerà di un nuovo umanissimo
Di San Francesco che non cerca tanto di essere compreso ma di comprendere non tanto di essere amato ma di amare
Francesco che suscita la spiritualità delle donne con l'opera di Santa Chiara che oppone il bambino nel cuore della cultura europea certi creando la festa del Natale
L'invito rivolto a non credenti dal Papa ha detto la Kristeva
Mi ha fatto capire che si è chiuso il tempo del sospetto del dubbio dell'incertezza fa credenti e non credenti
Quindi cercare di oggi diceva Papa Benedetto in quell'occasione non nemmeno necessario che in in passato
Perché è una cultura meramente positivista che rimuovesse nel campo soggettivo Comano scientifica la domanda Gigli anch'io sarebbe la capitolazione della religione ciò che ha fondato la cultura d'Europa alla ricerca di Dio e la disponibilità per ascoltarlo rimane anche oggi di fondamento di ogni vera cultura grazie
Grazie Fabio ci ha raggiunto monsignor Vincenzo Paglia lo ringrazio di essere qui insieme a noi gli do immediatamente la parola doveva intervenire prima ma ha fatto intervenire prima Fabio grazie
Grazie dell'invito
Scusate il ritardo ma i traffici in Europa non sono così lineari con il passato però accettato molto volentieri l'invito a presentare questo libro che è un bellissimo libro
Direi anche molto originale
Non solo perché i giocatori sono importanti
Ma l'importanza è il fatto che nell'arrivare insieme
Un Papa emerito ed un matematico meglio
Più con uno scienziato
E la prima riflessione che mi avvenuta leggendo questo libro che ovviamente noi non riassumiamo anche perché bisogna leggerlo vale la pena leggerlo
In tutte le sue parti perché
Quella alle reazione degli incontri
Fanno emergere una
Amicizia brilla
Certo il mediatore dell'amicizia sta anche alla tua destra più intimo viene ordine che ha accompagnate facilitato mostrando a mio avviso una dimensione profonda oggi rara di un dialogo tra due posizioni molto diverse ma che si incontrano in un'amicizia bella
Vorrei dire anche nera come accade nell'ultima parte nelle ultime pagine quando
Piergiorgio racconta all'amico all'amico Cardente
I suoi pensieri di fronte alla morte della mamma
è una chiave di lettura di tutto il testo
Perché non si è trattato semplicemente
Di un dibattito teorico e questo poi lo accennerò in tutte le sue implicazioni ma c'è stata una relazione amicale che a me pare importante
Dover sottolineare di fronte ad un clima come quello nel quale noi viviamo dove la polemica
Dopo plico
Non si dialoga si bisticcia dovunque
Non si incontrarono leader
Ma si demonizza l'avversario
E questo a livello sia della politica sia di altri dibattiti culturali ecco perché l'esempio di questo volume un esempio virtuoso un esempio positivo
Come dire e gli argomenti sono
Variegati sono c'è tutto come tra due annunci
Dai dolci
Qui c'è anche qualche scenetta simpatica
Alla
Come dire
All'uso del computer che padrone detto non lo usa
Mostrando che si può vivere saggiamente anche senza il computer questo è una parentesi lasciano altrove
Anche affrontando argomenti a volte spinosi
Il libro di Radaelli per esempio critica Papa Benedetto o anche quando Piergiorgio stuzzica il Papa sulle novità rispetto a papa Francesco perché non ha peli sulla lingua
E poi lo sottolinea si dica che il Papa come dire alza il sopracciglio ecco arriva dir questo per per mostrare una dialettica che cioè
Tra due intellettuali
Beh si regalano libri
Tra loro
Il che e rarissimo
Oggi anche libri dei duri personali
Con me il motivo di fondo che lega un'amicizia basata appunto non semplicemente su una dimensione affettiva che a mio avviso importante e lo sottolineo dopo
Ma un'amicizia che si basa sull'incontro sul dialogo su temi concreti di tutti i livelli
Ovviamente non manca la stuzzica Tura suo nascondeva
Figuriamoci non mancano altre mostrando poi come dire due mondi culturali
E che unite assieme sono enormi ma anche di mezzi
è chiaro che Papa Benedetto
Come dire sfodera la sua cultura dal scrittura qui il tema su Gesù quando affronto il tema della storia della teologia della teologia della storia della Chiesa
E
Odifreddi matematico un matematico che devo dire stuzzica subito il Papa quando lo vuole come dire a prendere un po'in in contropiede quando lui dice
Che
Che oggi la vera religiosità si trova più nella scienza che nella filosofia
Ora è chiaro che il padre un teologo
Però è anche filosofo ma non è matematico e allora qui la pretesa o meglio la l'invito di
Piergiorgio Odifreddi che in una cultura enciclopedica perché spazia su tutto sulle religioni orientali sulla psicanalisi sulla teologia contemporanea
Sulla storia anche delle delle altre religioni l'unica come dire la cura e quella sull'isola perché riconosce
Cioè sulle isole mi trovi mi trova impreparato
Certo è un problema
Per andare avanti però quello che a me pare importante
Che si vede da questo dialogo quanto sia decisiva
Nel mondo di oggi un rapporto amicale
In un mondo di soli in un mondo dove il dio e il dittatore il Padreterno anzi
Come il mio amico De Rita
Parla appunto della nuova religione che sorta la Egola Treia
Ecco il culto dell'inizio ecco qui no che lei dice
Chi sì rapporto con la cultura è inutilizzato
Da questa divinizzazione da questo monoteismo del delitto
è immobilizzato perché perché si incontra con mondi diversissimi e non solo permette un dialogo come quello che è avvenuto ma anche tessuti ed amicizia di simpatia di rispetto tanto che pur non essendo iniziato il volume
Con intento di proporlo poi man mano di fatto si è
Via via solidificato
E concordemente
Piergiorgio Odifreddi e Papa Benedetto hanno consentito
Che questo volume uscisse
Proprio per l'edificazione
Di tutti
Odifreddi parla di
Uno strumento spirituale
E perché no
E perché no certo è uno strumento che oggi
Non possiamo non avere fra le mani
La indicazione data dal Papa Benedetto di affidare l'introduzione al cardinale Ravasi mi permetti di entrare nel se nella seconda riflessioni che vorrei fare e che riguarda i contenuti dell'impero
è chiaro che l'orizzonte
Prendiamo il Cortile dei Gentili che più volte ricorre nel testo non Rizzotto del Cortile dei Gentili è qui disegnato da due grandi temi la fede e la scienza
Ecco questo è non Rizzo Conte nel quale si muove tutto il ragionamento Maicon alcuni asimmetrie
I temi alcuni sono molto belli pieni di passione Parenzo al primo grande tema appunto che è quello del dialogo tra fede e scienza che non è tra fede e ragione anche la Federazione ma qui subito si nota la disparità di attenzione
Papa Benedetto chiede a Odifreddi che cosa vuol dire la vera religione e anche la ragione qui secondo me c'è un punto che deve essere come dire
Ancor più approfondito io mi permetto di
Sintetizzare non da parte mia ma da parte di un amico teologo a me molto caro che ha interpretato il pensiero di Papa Benedetto in un volumetto il cui titolo per me
Illuminante
L'amore della raggi
Pone questo ha però a a suggestione dice quei è Papa Benedetto attenzione non la ragione come oggetto dell'amore
Ma la ragione come soggetto che ama e qui allora c'è lo scontro tra il teologo e il matematico
Tra s'sebbene
Le ascendenze platonica e poi ti porteranno anche a qualche deviazione in materia
Ma la ragione come intesa da papa Benedetto che le esprimo coi per me in maniera mirabile in quella straordinaria prima enciclica Deus caritas est
Che ci spiazzò tutti
Perché ha un incidente era straordinaria dove l'amore e la fede si legano l'una all'altra dove Logos Ross entrano in Dio stesso
Ed è di una potenza enorme
In questo Papa Benedetto non segue la logica un po'fredda di un tomismo o anche di una matematica rigidità
Ed ecco perché qui poi c'è tutto il dibattito che essi deve poi so che Paolo Paolo Minieri
Minimi contestano a questo perché per me questo vuol dire che cosa vuol dire un po'il superamento
Stretto dell'apporto fede e ragione
A mio avviso il rapporto Federal Jeunet ormai è stretto cova anche il rapporto tra credenti e non credenti è stretto
Come se i credenti non ragionano
Con i non credenti non amano
Questo tema secondo me cruciale e si riferisce poi anche all'altro bellissimo tema affascinante su Gesù
E qui devo dire che le pagine sono splendide
Perché ambedue si sono come dire cimentati e questo lo fa notare anche tu Piergiorgio si sono cimentati su questa figura centrale non solo del cristianesimo
Ora anche qui la simmetrica nasce esattamente sempre su questo versante
è chiaro che la fede non è mai risultato di una ragione cartesiana chiara e distinta
La fede e per noi è anche una scelta
Ed è una scelta dettata anche dalla Regione ma non da una ragione come dire
Slegata
Dall'eros legata dalla passione
Ora tutto questo
Fa parte di un dibattito il groviglio lo accenno solo per invitarlo a leggere perché appassionante perché questi temi sono temi che purtroppo sono di fatto disattesi oggi nella cultura generale
Come l'altro tema
A me caro quello sulla morte quindi la vecchiaia qui bacino gli anziani siamo i migliori anni
La vecchiaia e quindi la morte un tema disatteso dove anche la tipologia non ha più parole
E quando tu Pier di Piergiorgio
Ti chiedi domandi esponi sul tema dell'oltre
Un pagine che mi hanno appassionato perché è un tema sul quale sto riflettendo con particolare attenzione in questo tempo sono pagine che la teologia
Sua contarci
Von Balthasar diceva che il cantiere dei nuovissimi è fermo ecco io sono lieto che venga riaperto su una problematica enorme
Dove le riflessioni dovrebbero essere molteplici per questa mi ha colpito molto la conclusione del volume quando rispetto alle alle precedenti affermazioni di Odifreddi sulla morte Non ho paura eccetera poi lui stesso dice alla fine
Quelle riflessioni lì pecca vanno comma non erano piene a mio avviso non è Corriere dell'amore
Della regione
Ecco ma ci sono temi che a mio avviso davvero sono importanti e tutti comunque
Silvia annodano a questa ricerca che già dal titolo ci porta diciamo a sottolineare l'utilità di incontri come questo ed io vorrei qui introdurre un un terzo pensiero
Perché
Mi mi
Come dire mi coinvolge molto in questi ultimi tempi
Per parte mia più volte ho dialogato attorno a Federazione
Se ho paura dice non è vero perché come non mai voluta operare
Ma io lo sento un po'superato
Perché
Perché
Di fronte
Alle nuove prospettive della cultura soprattutto tecnologica relative alle tecnologie emergenti The convergenti
Qui noi stiamo toccando il cuore stesso dell'umano
Non a caso si parla di posto umanissimo di transumanesimo perché il problema
Di fronte a tutti noi l'umano comune
Sul quale non siamo d'accordo
E sul quale il rischio è che lo sviluppo incredibile delle nuove tecnologie trova gli umanisti credenti o non credenti con passo lento
Incapaci di dire di di incontrarsi
Ecco perché allora io mi chiedo ma nel nel voluto il tempo nel quale
Sia coloro che stanno nel cortile dei credenti
Sia coloro che stanno nel cortile dei Gentili
Non debbano unirsi e uscire dai cortili
E andare verso il freddo del mondo per coinvolgere tutte le altre scienze tutte nessuna esclusa
Per individuare quell'uomo comune che dobbiamo difendere rispetto all'ipotesi della distruzione oppure di un futuro robotico
Che ora vediamo nei film di fantascienza ma l'uomo ha commentato l'uomo potenziato
è una realtà che sta entrando nei laboratori
La modificazione del genoma la creazione di organi umani
Che possono illuderci su una immortalità di fatto
Ad un po'al all'angolo della strada
Un'ipotesi che circola
Io stesso nei primi giorni debba quando stava all'Accademia dà vita si son presentati un gruppo di
Sei
Americani due magnati e due scienziati e mi hanno portato un progetto già bello definito sulla ibernazione parlo di cinque anni fa
Oggi siamo già oltre
Ci possiamo invernale
La scienza progredita
Le nostre malattie possiamo guarirlo i nostri organi malati possiamo sostituirli
è morale tutto questo per lo si come ha già fatto il progetto
Ecco perché allora a me pare che il dibattito su credenti e non credenti
Debba trovare una nuova prospettiva nuovo orizzonte ovviamente senza rinnegare
Le dialettiche reciproche tutt'altro
Solo che dobbiamo a mio avviso
La prospettiva di Papa Benedetto
Sul tema l'amore della ragione e la contestazione radicale
Allora sull'utenza
Della tecnologia
All'assolutezza del divenire del luogo sotto il segno dalla macchina
Ecco perché io vorrei raccoglie vorrei così esorto ad una nuova tappa ad una nuova alleanza ad un nuovo incontro anche perché se salviamo l'uomo
Sicuramente lo salveremo ma salveremo anche Dio in un certo senso come prospettiva attrattiva tetti
Nelle nuove generazioni probabilmente non alla cultura che noi abbiamo per i nostri studi per le nostre frequentazioni perché oggi purtroppo tutta la dimensione umanistica
In tutte le sue articolazioni
Tutte le dimensioni religiose in tutte le sue declinazioni rischiano di essere
Parole volte rispetto a nuove generazioni che usano unicamente la strumentazione tecnologica che è diventata la loro buona virtuale
Ma si esce dalla dollari virtuale unicamente se gli uomini le donne di buona volontà
Usciamo dei nostri cortili e Cicinho entriamo dibattendo anche tra noi ma coinvolgente o anche
Tutte le idee dimensioni delle nuove tecnologie in un dibattito nel quale noi sosteniamo che l'umano senza l'etica Carlomagno senza la religione è un umano dimezzato e diminuito e non pienamente
Grazie
La ringrazio per la profondità di questo intervento la parola al dottor Paolo Flores d'Arcais direttore e fondatore della rivista MicroMega
Io ringrazio il dottor Acciavatti Magnifico Rettore per l'invito
In una sede così cattolica
Non c'è bisogno che io ricordi che esistono
I peccati capitali
I sette peccati capitali
Ce ne sono due che gli ho sempre amato stiamo e che spero di avere il privilegio di poter continuare a praticare gioiosamente fino a quando morirò
Ma ero assolutamente cento di essere immune da tutti gli altri cinque dalla superbia dall'avidità dall'Iraq dall'invidia e dall'accidia
Il libro di Odifreddi mi ha costretto a riconoscere che invece in uno di questi peccati
Ci casco ci sono caduto proprio per via del suo libro
Questo libro mi ha procurato un'ondata di invidia
Per quale motivo
Perché Odifreddi perché Piergiorgio è riuscita a ottenere da papà Ratzinger quello che io ho cercato di ottenere senza riuscirci
Io ho conosciuto ho avuto un'unica occasione di conoscere personalmente
Joseph Ratzinger quando era cardinale
Era il cardinale più importante già allora
Molti sapevano che sarebbe stato il candidato più forte alla successione di Karol Wojtyla ma era un cardinale
Quando nel due mila Micromega dedico per l'Anno Santo un intero volume alla questione Dio
Volume che ebbe un incredibile successo prendemmo quasi cento mila copie Ratzinger innanzitutto accettò di partecipare a quel volume
Che era un volume ovviamente a premi immensa di voci arte o comunque in qualche modo miscredenti
Accetto molto volentieri
E pur non avendo tempo per un testo originale mise insieme due testi inediti in italiano che erano già usciti credo in Germania per essere presente in quel volume
Quando io poi questo volume uscì nella primavera io prima dell'estate
Fece un tentativo convinto che non avesse possibilità di riuscire chiedendogli
Di partecipare alla presentazione che avremmo fatto in settembre di quel volume inopinatamente mi rispose di sì
E quella presentazione divenne un dialogo fra cardinal Ratzinger e me al teatro Quirino nel settembre del due mila con un teatro stipato con mille cinquecento persone fuori benché piovesse
Duro oltre due ore e mezza
Dopo quella occasione
I libri del quel dialogo divenne un volumetto di MicroMega tradotto poi in molte lingue in francese in tedesco ovviamente in spagnolo in brasiliano
Quando Joseph Ratzinger in termini divenne Papa
Io pur sapendo che dati i suoi no enormi impegni nuovi ne avrebbe risposto di no provati ugualmente a chiederli
Di ripubblicare quel volume con una Giunta di dialogo comunque due
Postazioni molto
Molto
Gentilmente mi rispose
Mi rispose Dino
Quando però si dimise
E divenne papa emerito e quindi
Era immaginabile con molto più tempo a a disposizione prima padre Lombardi a ricordato che gli domandò che ora che farà
Ecco io sperando che in quel farà potessimo riprendere quel dialogo provare di nuovo e sempre molto gentilmente Ratzinger si sottrasse
Piergiorgio invece è riuscito a ottenere quello che io avrei
Ottenuto e l'ammirazione invidia per quello che è riuscito a Odifreddi nasce dal fatto che
Piergiorgio riuscita ottenerlo senza edulcorare ha fatto le sue posizioni
Anzi per certi aspetti nelle sue critiche
Alla religione cristiana cattolica la Chiesa Piergiorgio è stato alle volte anche
Più astro è più radicale di me
Varie volte alcuni suoi libri a
Cercato di mettere insieme le etimologie di cristiani e cretini
Quindi
Il tono del suo dialogo con Ratzinger
Rispettoso rispettosi dissi no
Amichevole
Non ci sono i riferimenti a cristiani cretini ma la sostanza delle critiche alla religione alla storia della Chiesa rimane intatta e riaffermata con assoluta durezza anche nelle forme espressive
Quindi è un confronto vero
Sul perché di questo atteggiamento di Ratzinger tornerò dopo perché non sono d'accordo che negli ultimi due papi c'è questo atteggiamento al dialogo no in Ratzinger c'è eccome in Bergoglio secondo me molto meno questo sembra paradossale ma ci tornerò dopo
In questo confronto tra Odifreddi Ratzinger
Odifreddi riesce a far dire nella prima parte che quella dei resoconti dei colloqui che oltretutto
Letterariamente rendono davvero il clima di quegli incontri
Invece a far dire
In termini colloquiali ma cose molto rilevanti ed è vero che questo libro rimarrà anche come elemento importante per ogni ricostruzione storica del papato di Ratzinger
Ricostruzione storica che rimarrà importante non fosse altro per il fatto che
Di notte che è stato Benedetto sedicesimo il primo Papa nell'età moderna che si è dimesso e che ha aperto quindi una prospettiva che fino al giorno delle dimissioni non era mai venuto in mente potesse
Aprirsi
Tocco alcuni ricordo alcune di questi aspetti colloquiali Lima molto rilevanti
La disputa tra padre Coin il direttore della Specola e il cardinale Jean verme sull'evoluzionismo
Ratzinger quando Odifreddi gli ricorda i termini questo disputa
Se la cava con una battuta ma è una battuta se le dicessi uno di noi è una battuta detto dal Papa a un rilievo uno spessore enorme
Ratzinger commenta così mi sembra che fosse una cosa Interna ai gesuiti
Ecco una ripeto questa è una battuta che può far sorridere ma
Ha un significato ben più pesante se a dirla un papà e retrospettivamente quando il suo successore
è un gesuita
Il rilievo aumenta ancora di più
A proposito del Dias screening che era stato
Collega di università e inizialmente collega
Teologo di Ratzinger Ratzinger e quindi erano i due enfant prodige della
Del Teologia tedesca
E ai tempi del Concilio erano le due punte di diamante della teologia progressista tedesca che era
Insieme a quella olandese a parte di quella francese la parte più avanzata del Lalla conciliare più avanzati
Ecco su gran
Ribadisce in termini durissimi la sua condanna
Parla di dicendo quando quindi era ancora ortodosso
E si riferisce solo alla giovinezza
E poi alla domanda di io difendo ma perché ora non è ortodosso no non non lo è affatto in pratica una nuova scomunica
Non è per nulla ortodosso non accetta quasi nessun dogma non accetta nemmeno la Trinità
Questo quando mi sembra che in qualche modo
Qui invece era stata c'era stata una riconciliazione di Papa Bergoglio con tutta una serie di personalità
Dell'archeologia che invece Ratzinger come
Prefetto della Congregazione della fede aveva duramente condannato
Cioè un riferimento
Anche qui che può sembrare poco più che una battuta ma si parla di un Papa e di un Presidente della Repubblica a proposito del Presidente Cossiga che parole di Ratzinger lo invitava a scardinare qualche cardinale
Non sono
Probabilmente non solo ma e
E Ratzinger quindi ricorda che i cardinali si possono revocare e ricorda il caso di Pio undicesimo e del cardinal Bisio che discendeva Xion Frances che fu poi scomunicata e che Piero undicesimo umiliò duramente lo fece entrare per un'udienza e lo fece uscire senza zucchetto e senza
Insomma non più cardinale
Tutto questo poco prima che qualcosa di analogo succedesse per un cardinale
In Italia
Ci sono
Tutti i racconti su Fidel Castro e Frei Betto
Anche qui
Ribadendo una posizione posizione di durezza estrema verso la teologia della liberazione
Ma durissima proprio mentre in qualche modo papa Bergoglio cercava di mettere una pietra sopra quel momento di violenta contrapposizione
Vi è una affermazione strettamente politica
Avrà Ratzinger dice avrei votato sì al referendum sulla Costituzione quello voluto da Renzi e spiega il perché
Ritorna
Sulla difesa del cardinal Tarcisio Bertone malgrado la la famosa faccenda dell'antico e tutte le polemiche che aveva provocato e che Odifreddi di ricorda
Infine
Quando parla della sua stanchezza e delle sue dimissioni
A incalzato dalle domande di Odifreddi dice che io
Curia pedofilia sono problemi troppo grandi
Non solo per me Ratzinger che non ce la facevo più ma anche per uno pieno di energie come Bergoglio anche questo
Ha un peso una dichiarazione di questo ordine
Vi sono poi i ricordi su
Alcuni conclave
In teoria
Quello che accade in un conclave dovrebbe essere assolutamente segreto cardinali sono tenuti al segreto non a caso le schede vengono bruciate
Qui Ratzinger ricorda che il cardinal Siri non sono novità perché alcuni studiosi di storia
Ecclesiastica avevano già avanzato questa ipotesi ma qui è un testimone diretto che è stato papà che conferma questi dati
Che il cardinal Siri continuano a ricevere voti nei due conclavi del sesso del settantotto e poi il famoso la famosa questione della
Elezione di voi TWA quando il cardinal vescica husky
Fu avvicinato dal cardinal credere Nick che
Gli disse
Noi del cardinali tedeschi stiamo pensando
A un Papa polacco
E discese schiera una persona comuni o piuttosto piuttosto
Forte disse ma sono troppo vecchio
E a quel punto che mi disse sì ma non pensavamo a poeti un al cardinale di Cracovia
E a quel punto Vichy rischi
Dette il suo benestare ma a ma
Verso voi TWA aveva sempre avuto
Una qualche cautela quando volitivo a fu fatto cardinale
Vichy rischi
Chiese che
Sarebbe non sarebbe mai diventato primate della Polonia
Ecco per dire che quindi anche nella parte più di dialogo amichevole confidenziale vengono fuori gli elementi importanti
Dal punto di vista della ricostruzione storica di di un Papa
Poi nella seconda parte il il testo è già stato ricordato che la seconda parte
è largamente
Una serie di testi di Odifreddi di Ratzinger c'è un solo testo di una decina di pagine un vero testo saggistico da pagina
Centouno a pagina centoundici e una breve nota A pagina centonovanta centonovantadue che sono molto importanti
E in cui vengono affrontati tutti i temi biologici e di Storia del cristianesimo più essenziali
In tutto questo dialogo
Credo che Ratzinger si confermi per quello
Un cardinale e un papà fortemente conservatore
Addirittura reazionario in qualche modo
Odifreddi fa una battuta a un certo punto stava alla quale il il Papa sorride quando li ricorda
Il gioco di parole che si faceva sull'espressione il pastore tedesco
Sulla figura storica di Gesù che è stata ricordato
Credo che Ratzinger non riesca a rispondere minimamente
Alle obiezioni di o differenti
Io dai due libri di due mi sembra oltre del tre tre libri su Gesù
Sono stato stimolato perché non mi convincevano affatto ad approfondire gli studi che avevo fatto già sul tema e a scrivere un piccolo libro che appunto Gesù l'invenzione del Dio cristiano e
Mi sono reso conto che Ratzinger la letteratura
Storica
Diciamo scientifica
Su Gesù praticamente non la conosce
Non è stato interessato conosce due o tre autori non cattolici ma c'è una bibliografia ricchissima
Di cui non tiene assolutamente conto
Neppure in quella seconda breve nota che ricordavo
Un
Tocca di nuovo la questione
Che ha a che fare col discorso di Ratisbona
Su violenza da una parte e Cristianesimo e Islam dall'altro
Ecco io credo che
Queste due paginette sono due paginette ma molto importanti che Ratzinger
Dedica al tema abbia parecchie ragioni
Oggi si cerca di evitare di sottolineare le differenze fra cristianesimo e islam rispetta la violenza
Naturalmente dal punto di vista storico il cristianesimo si è ma
Dato di violenze nome della religione inenarrabili ma se andiamo alloggi
E se escludiamo alcune punte di fondamentalismo cristiano che sono soprattutto
Dei del protestantesimo americano dei predicatori
C'è una differenza fondamentale
Il
L'Islam
Continua a considerare
Un dovere
La jihad
Che non è naturalmente solo a guerra santa guerreggiata ma che è anche quello
Il
Cattolicesimo ha rinunciato allo spirito di crociata
L'Islam
Continua a ribadire la validità della Sura quattro del Corano dedicata alla donna e alla sottomissione della donna all'uomo
Fino al diritto dell'uomo a picchiarla in certi casi
Quando mi è capitato di polemizzare
Con dagli esponenti islamici su questo anche per il CRA ma da
Mi viene risposto ma anche in San Paolo c'è
La subalternità alla sottomissione della donna l'uomo certamente
Con la differenza con una duplice differenza
Che oggi quei brani di San Paolo non vengono richiamati in continuazione
Nelle prediche
Nelle chiese
Ma soprattutto con la una differenza fondamentale che che ho logica delle conseguenze politiche il loro
I testi
Il libro o i libri
Per la Chiesa della Chiesa cattolica Antico e Nuovo Testamento sono testi rivelati ma da leggere
Il Vecchio Testamento l'Antico Testamento alla luce del nuovo ed entrambi alla luce di una capacità di interpretazione una capacità esegetica che arriva a
Interpretare in modo non letterale anzi molto lontano dalle penale tantissimi brani
Faccio un solo esempio ma ce ne potrebbero essere tantissimo Cantico dei Cantici che
Un poemetto erotico assolutamente erotico viene a letto come un un un poemetto teologico che sui rapporti di amore fra di oltre la sua chiesa o cose del genere
Il Corano
è invece considerato come dettato parola per parola virgola per virgola da Dio spesso e quindi non può essere interpretato interpretato
In un senso moderna quindi da questo punto di vista
Credo che Ratzinger avesse ragione nel sottolineare questa differenza che oggi per
Diciamo una moda di politicamente corretto si ha paura di sottolinea
E allora arrivo
Al tema del dialogo io sono completamente d'accordo con Vincenzo Paglia
Non ho mai capito l'idea del cortile dei gentili e del Cortile dei credenti naturalmente l'immagine nasce dal fatto che così era costruito il tempio di Gerusalemme
Ma io penso che siamo tutti nello stesso corti
Il fatto è che
In questo cortile
Ai tempi di Ratzinger
Papà conservatore se non reazionario
Il confronto c'era
E come si dice
A me personalmente che avrà credo d'aver discusso pubblicamente non privatamente e pubblicamente con una dozzina di cardinali e tutte queste cose sono state poi pubblicate su MicroMega o in volume
E Ratzinger amava il confronto è stato ricordato prima amava davvero il confronto
Senza perifrasi senza diplomazia
Non si offendeva alle accuse più dure che venivano fatte e rispondeva per le rime
E questo si vede in in tutto il dialogo
E gli scambi epistolari con
Con Odifreddi
Con il pontificato di Bergoglio le cose sono cambiate radicalmente
A parte questo occasione di veri
Questa occasione che è speciale perché si parla di un libro di cui un coautore è il Papa quindi chi posso prassi
Ma per il resto quasi sistematicamente le gerarchie ecclesiastiche sì sottraggono oggi al confronto con i non credenti Cogliate i veri e propri
Il caso che è stato quindi ricordato
Di Scalfari è la dimostrazione di questo gli incontri fra Scalfari che Bergoglio non sono incontri di dialogo nel senso dia Logos argomento contro argomento che erano invece i dialoghi con Ratzinger
Diciamo che lo Scalfari
Che va a parlare con Bergoglio
è uno Scalfari
Il tramonto di Scalfari come personalità alla
Una
Fa parte di un triste tramonto
è alla ricerca di un riconoscimento da parte di Bergo
E confronti dia logori nel senso di confronti argomento con argomento
Non se ne fanno più
Vincenzo prima ha detto che io ho cercato
Di avere con lui discussioni dei confronti pubblici su fede e ragione
E lui si è sempre sottratto ma non è vero io non ho mai cercato con lui la discussione su fede e ragione bensì su quei temi che proprio alla fine del suo intervento indicava come temi di cui oggi dobbiamo discutere
In genere lo ho cercato di
Un confronto pubblico con lui sui temi della bioetica
Che sono tanti e che sono commerciali per il futuro di tutti credenti e niente del nostro cortile comune
Ecco allora io credo che
Qui ci sia davvero
Da domandarsi
Perché
C'è stato questo cambiamento paradossale con un papocchio conservatore
La vol la volontà o addirittura la foglia perché in Ratzinger Simone si è si vedeva essi se sempre vista la Bolivia del confronto
Con il non credente con con latte ovvio rigoroso c'era e perché con Bergoglio è venuta meno
Secondo me
Perché
Ratzinger non era un papà popolare
E meno che mai popolare negli ambienti democratici e di sinistra nella società civile che nella cultura democratica e di sinistra
E Ratzinger proprio perché era
Convinto delle sue viaggio ragioni teologiche accettava il confronto
Vergogna e popolarissimo nel mondo democratica e di sinistra
Per le sue posizioni
Che sono molto progressista sul tema della povertà e degli ultimi che certamente sono temi cristiani come se lo sono
Se ha prima se aprite a caso il Vangelo è molto facile che cambiate su un banco un passo in cui si dice guai ai ricchi in qualche forma
A loro per loro non c'è il regno dei cieli e così via
I famosi poveri che poi diventano poveri di spirito sono il
Punto di vista di Gesù
Ma al di là di questo sulle questioni dottrinali Bergoglio è ugualmente rigido anche se sembra poi aperto pasto oralmente ma non interessato al confronto e ho l'impressione che questo
In qualche modo
Sia stato sentito anche dal resto delle gerarchicamente appunto
In teoria dicono che ci sono temi fondamentali fra noi nello stesso cortile comune abbiamo sfide inimmaginabili
è vero che
Oggi si parla addirittura di fra tram sommano per parlare di e ormai
E
Una sorta di
Pretesa di immortalità circola ed è verissimo che sia così paura più che pudore di affrontare il tema della morte perché
Perché non si vuole ma non ci si vuole rendere conto che invece la morte l'unica cosa sicura che c'è nella nostra vita
E a questo si sottraggono
E però poi il dialogo non c'è
Ecco
Non c'è sui temi più veri
Per paura ad offendere per esempio il tema del
Dell'offesa sta diventando una sorta di luogo comune per cui non bisogna offendere gli altri
Ma se si critica
Una posizione
Che riceve la critica può anche sentirla come offesa è solo perché è ipersensibile se noi accettiamo l'idea che non bisogna offendere chi stabilisce il confine fra la critica legittima e l'offesa
Quanto più uno è ipersensibile e il più ipersensibili tutti il fondamentalista
Tanto più la sua soglia sarà bassa appena si dice qualcosa quella è un'offesa
Il fondamentalista islamico
Ha ritenuto che un romanzo
Vi Salman Roche di fosse una tale offesa da meritare la morte per non parlare poi delle vignette
Su Maometto che sono costate la vita l'intera redazione di Charlie Hebdo Charlie Hebdo che sul cristianesimo e sul cattolicesimo e sulla religione cristiana aveva fatto vignette
Di una
Violenza
Satirica Macchi una
Di una pesantezza io non le non ne richiamerò nessuna perché sono veramente di una pesantezza estrema
Ma a nessun cattolico francese è venuto in mente mi andare a sparare
Ecco
Quindi oggi c'è
Questa paura di
Offende
Ma se si vuole dialogare davvero argomento
Per argomento
Questa paura deve scomparire
Io raramente benché in passato siamo stati tanti dialoghi con personalità della chiesa
Molto raramente sono riuscito a parlare
Di cose di cui sia pudore di parlare
Per paura di offendere appunto
Per esempio com'è possibile credere
Centocinquant'anni dopo Darwin all'immortalità dell'anima
Noi sappiamo di essere scimmie modificate
Perché mai quella scimmia
Nuda la scimmia nuda scriveva grande antropologo che tutti noi siamo dovrebbe avere un cervello che ha una proprietà in più
Che non muore col cervello stesso faccio solo questo esempio di questo non si riesce a discutere si ha paura di discutere
Ecco io a me piacerebbe e naturalmente Micromega la sempre proposto ma io lo ripropongo qui pubblicamente a questa università invece sembra aperta
Facciamo una serie di dialoghi sui temi più scottanti più controversi più difficili
Proprio perché è il solo attraverso questi confronti
Noi potremmo vedere
Quali valori possiamo avere in comune
In quell'unico cortile che la nostra vita in comune grazie
Intervento molto molto denso devo dire davvero stimolante provocatoria come è giusto che debba essere il dottore attratti mi ha chiesto un venti secondi
E io glielo diciannove guardi mi basta anche meno perché mi volevo volevo tutto complimentarmi complimentarmi per l'intervento del direttore ma all'inizio
Lui diceva giustamente dice io non credo credo che l'unico modo abbia dialogato sia Ratzinger e non Francesco io forse sono state equivocato io non volevo paragonare i due dialoghi perché non sono paragonabili se non se non forse non soltanto per una ragione si pensi quando Scalfari chiede al Papa dell'anima
Tal paese sentita io non credo all'anima la risposta è non ci crede ma ce l'ha che oggettivamente è una risposta molto strana quindi non si vogliono paragonare i cui dialoghi la mia osservazione era semplicemente che questi due papi hanno accettato di incontrare due singole persone mentre i fatti in precedenza
Dialogavano genericamente con i non credenti no il discorso agli artisti ma non c'erano incontri de visu questi due questi due parti hanno accettato incontri de visu è questa la differenza e poi non mi permetterei mai di paragonare i due dialoghi perché sono totalmente d'accordo con lei sulle sul resto del ragionamento va forte ero stato male interpretato credo però che il primo cardinale sensato privato della porpora interpretato da Francesco cardinale americano in un italiano
Questo penso di sì per il resto sono totalmente d'accordo con lei ma mi premeva F. è stato male interpretato
All'ultima cosa e questo dimostra la bellezza del libro di Odifreddi lei dice che questo libro dimostra che il Papa Benedetto è un conservatore reazionario secondo me è vero esattamente il contrario
Vede lo stesso testo citato due interpretazioni diverse e questo è veramente quello che rende pregevole questo libro
Grazie
Conservatore reazionario non vanno lo stesso significato conservatore viene dalla parola Cannavaro il che l'avo era colui il quale nelle antiche tribù indoeuropee
Che nel venti mila avanti Cristo si spostano dalla Russia Centrale verso l'Europa occidentale guardava il fuoco e quindi faceva attenzione a che il fuoco non si spegnesse ovviamente un simbolismo dove il fuoco
Indica i valori e l'identità di una comunità questo e l'etimologia del termine conservatore che erano la temperie coi reazionari che si sviluppano dopo la Rivoluzione francese attorno al pensiero di De Maistre che tutt'altra cosa quindi non sono parole
Significative e uguali tant'è vero che Prezzolini dice il progressista la persona di domani il conservatore e la persona di dopodomani perché colui il quale modernizza le strutture di una società salvaguardando i valori fondanti di una società per quanto concerne l'Italia sono per quanto riguarda mi i valori cristiani della nostra società
Ma questo aprirebbe un altro dibattito quando vuole lo facciamo con piacere
Allora professore lei è stato pluri citato in questa serata del resto è anche giusto e sacrosanto la invito a fare le conclusioni
Dunque hanno parlato sette persone vi permettete rispondo ciascuna dieci minuti sono settanta minuti quindi quel calo
Se vi va bene come progetto
No naturalmente naturalmente era l'esatto contrario volevo dire anzitutto ringraziare ma lo faccio molto velocemente
Io non sono abituato a confessarmi con potete immaginare il meno che mai in pubblico quindi solo un po'disagio
Di sentire parlare per lo meno per quanto riguarda la parte mia no nell'io quindi molto velocemente nell'ordine in cui c'avete parlato padre Georg il mio peccato dipendesse da e verso la cravatta
Però peccato veniale credo naturalmente a queste sono alcune immagini che sono state scartate
Nel nel monastero rimediano la prossima volta perché questa sera si è parlato del carteggio con il papa emerito Benedetto sedicesimo
Ma io ho mandato molte più lettere a Padre Georg
Perché per poter arrivare ogni volta ogni letteraria di di terapia a Benedetto sedicesimo ne aveva una di accompagnamento a Padre Georg a volte gli scrivevo direttamente soltanto per farà perdere per discutere di qualche cosa quindi credo che potremmo annunciare e questa sera ufficialmente un carteggio tra
Tutti gli organismi
Il solito matematico arrogante e quindi magari poi re invitiamo di nuovo tutte le per lo vedo un po'preoccupato ma era là c'è naturalmente spero che si capisca che scherza
Direttore San Giuliano la ringrazio per aver letto l'ennesimo che libero perché non dimentico che
Alla trasmissione di Marzullo
Spesso si si si faceva nostro ci fa ancora questo trasmissioni continua allora non non si parla più dei miei libri ma ma
Si guardi sarò di più la invito a TG due post laurea no allora è grande audience gliela dice io Rutelli invece quindi vede la ringrazio ancora una volta appunto per aver letto in libreria e in questo caso il libro anche da parte naturalmente del
Del dell'altro autore
Acciavatti
Ho incontrato personalmente la prima volta quest'oggi perché non lo conoscevo conteso cioè non come autore di un libro sui presidenti della Repubblica che il
E i papi
Dopo il mille ottocentosettanta e naturalmente dopo al quarantasette nodosi però ha organizzato effettivamente tutto lui
Conosceva molti anzi tutti credo scusate ma
Sono reduce da corrida negativo naturalmente norma ho ancora qualche qualche posto e quindi lo ringrazio molto naturalmente tu hai fatto una domanda brevissimamente la risposta alla tua domanda
Sai quando si confessano i peccati spesso lo si fa per prendersi il merito di averli fatti no io vorrei essere stato uno degli organizzatori del del fatto della Sapienza in realtà io non c'entrava assolutamente nulla nel senso che hanno fatto tutto i fisici di Roma in particolare il mio amico eccitato Marcello Cini
Tra cui anche Giorgio Parisi qua al quale avevo chiesto se voleva venire qui e mi disse ma lo sanno che io ho firmato quella lettera lo riconsegnò il peccato avevano un nuovo contesto così volentieri io in realtà mi sono semplicemente trovato per caso una sera da Bruno Vespa una sera in cui dovevamo parlare d'altro
Passava per caso Pannella perché aveva partecipato a un'altra trasmissione e quello che è successo che invece c'era il problema del della Sapienza il giorno dopo c'erano monsignor Fisichella e Buttiglione l'onorevole Buttiglione e così all'impronta un questore il del prologo per il prossimo libro naturalmente no
Quella sera si fece una trasmissione in cui effettivamente io partecipai insieme a punta Cini a Pannella Co.Re.Com. dalla parte laica contro Buttiglione che e Fisichella ma è stato il mio unico contributo diciamo così alla questione del della Sapienza e questo però è legato a quello che diceva lei padre Lombardi
Col quale naturalmente come avete sentito ci conosciamo da tanto tempo non non così vicini col vicino a mente no ma ci sono stati anche degli episodi divertenti non so se lei se lo ricorda perché quando uscì il
Dunque che cosa successe nel due mila tredici si uscì la lettera di di Benedetto sedicesimo che sta la prima quella che ha iniziato questa corrispondenza e io dopo qualche giorno in Cappai in una delle polemiche che ogni tanto succedono ci scrive su un blog si scivola su qualche argomento eccetera hanno e che fu una specie di scandalo nazionale nota
Era un commento frainteso perché estrapolato fuori dal contesto come spesso succede sulle camere a gas e così via
Beh insomma ci fu un veramente un pandemonio loro su tutti i giornali così e richiamo a un certo punto temi telefona pronto Regius Professor di Freddie sì dice sono papa Francesco
Gli ho detto pure lui ancor foce manca ancora quest'anno
Egli dice sai io ho letto le sue cose e le sue dichiarazioni ma non è possibile a lei non deve dire queste cose io gli ho cominciato a dire ma guardi santità che io non dico assolutamente nulla non sono stato frainteso eccetera hanno e ho parlato a lungo con lui e poi lei mi dice
Io dovrei vorrà incontrarlo alla di questo guardi gli ho detto la prossima settimana sto venendo a Santa Marta la messa la mattina andavo e se vuole mi fermo dopo e facciamo colazione insieme
Però dopo questa conversazione al telefono ne è venuto il dubbio di comando è vero che papa Francesco è strano era appena stato eletto no perché era al settembre del del due mila e tredici no perché mi sembra qualcosa di strano loro telefonate
Padre Lombardi detto guardi così
Info telefono raggiunto la telefonata allora di uno dei ha detto di essere Baba Francesco lei può controllare tutto e noi infatti mi ha telefonato il giorno dopo diciamo visto stamattina al Papa per altri motivi ovviamente non per questo però gli ho chiesto allo dice lei ieri ha telefonato Odifreddi
E lui dice no sapeva dello scambio appunto come Benedetto sedicesimo in mano allora ho capito che lì c'era qualcosa di strano
E in effetti e lo strano era che era la trasmissione la Zanzara
Che mi aveva chiesto un'intervista su quegli argomenti io non l'avevo voluta fare perché non mi piace quel tipo di trasmissione non mi piace come conducono urlati così noto
E allora invece me l'hanno chiesto questo mettendo alla e alla fine l'hanno pubblicata dicendo ecco il latteo che poi dice al Papa che deve andare a a Santa Marta villa e cos'era successo era successo io avevo una cugina c'è ancora che era sposata molto religiosa ha perso il marito
Dopo dopo che aveva perso il marito va detto guardi io sono così psicologicamente Cosimo al molto molto giù uno mi piacerebbe andare a trovare papà Francesco no
Io ho detto sì però ruote richiederà anni Alice si producono Filippo io non conosco allarmò chiamato cardinal Ravasi non gli ho detto guardi questa è la situazione
E non li aveva interceduto Inter cesso all'epoca Pato credo che fosse facile andare a Santa Marta perché era solo l'inizio di Novara adesso c'è una fila credo lunga più del pontificato posso dire no Tuturano
E e poi Ravasi l'aveva detto guardi che ci sono due posti se vuole venire anche lei come sua cugina io l'ho detto perché no andiamo a vedere papa Francesco dov'era prima che incontrasse ancora mazziniano e e quello che successe a puntano io lo dissi così perché credevo che lui lo sapesse naturalmente non era lui e la una piccola postilla che fa capire come come è strano il nostro Paese dopo qualche giorno mi telefonava vasi e vi dice guardi
Volevo avvertirla di una cosa
Perché
E
Ci hanno avvertito i servizi che hanno capito quali sono i servizi italiani o ci sono dei servizi vaticani pur mi immagino di sì però ci sono servizi veri non si sarebbero che ci sono quindi qualcuno aveva telefonato Ravasi dicendo guarda che abbiamo saputo che qua quando dopo due o tre giorni si sarebbe dovuti andare a Santa Marta al mattino alle sei del mattino alla ci sarebbero state le Iene con le telecamere non a fotografare crollate o che andava a mezzo hanno così
E allora io non ci sono andate cioè vedete come estraneo o il mondo
Ma volevo dire no a parte questo episodio con un che di cui fu intermediario appunto padre Lombardi la sua domandando molto importante cioè il forse capito brevemente perché è stato accennato Ratzinger ha un argomento molto semplice uno che dice ma ci sono due cose al mondo da una parte c'è la natura
E dall'altra parte c'è la matematica la natura è oggettiva naturalmente il mondo oggettivo la matematica è una creazione del cervello umano
Come è possibile che la matematica riesca a spiegare la natura da dove nasce questa armonia prestabilita potrebbe si potrebbe dire alla maniera di Leibniz e largo mentre ci deve essere qualcuno so potato si forma un triangolo come si deve fare no
In questi in questi casi non è sopra c'è c'è Dio che origina da cui origina da una parte la natura e dall'altra parte la matematica
Ma questo argomento che razze gara trattato almeno due volte credo di fronte ai giovani in due occasioni
Il motivo per cui non ne ho più parlato nel libro il perché nel libro precedente Caro Papa ti scrivo raccontavo in un intero capitolo quello che era successo proprio perché lui aveva fatto queste osservazioni che a me sembravano molto interessante come matematico
Io avevo cercato all'epoca di invitarlo al Festival di matematica che si faceva qui a Roma che avevo organizzato dal due mila sette due mila nove
Credo che avessi mandato a lei la lettera hanno di invito appunto a Benedetto sedicesimo poi non so quali siano i così alla fine si era perso qualche parte comunque il Papa non era venuto al al Festival Maya in quelli Paroli appunto cercato di rispondere di affrontare l'argomento quindi il motivo per cui non l'avevo trattato era semplicemente quello
Dottor Zavattaro lei non sa che ogni volta che io sento il suo nome
E a proposito de L'amore che poi ha citato monsignor Paglia dopo non si preoccupi comunque
Il motivo è semplicemente che lei ha lo stesso cognome no di una mia moglie precedente hanno e quindi ogni volta che sento dottor Salazar Zavattaro capita istintivamente notte insomma
A questo parte della della mia vita passata lei ha citato il discorso di Ratisbona
Piccola nel dotto appunto nel nel libro c'è un lungo capitolo che è proprio dedicato a una critica diciamo così a un'analisi del discorso di Ratisbona un po'nello stile che avevo fatto per l'introduzione al cristianesimo di Ratzinger nel primo libro cioè Caro Papa ti scrivo e la cosa interessante che quello scritto era stato tra virgolette commissionato
Dal cortile dei Gentili dal sito del Cortile dei Gentili da figli ora che che lavorava in questo sito no
Credo uno un giovane sacerdote o qualcosa del genere
E io l'ho fatto per per loro in realtà qualcuno non so per quale motivo nota del non è passato non di nuovo come l'altra lettera non è andata oltre va e allora ho pensato che visto che quella doveva essere una critica era per il decennale del dello al discorso di Ratisbona quindi nel due mila sei
Ci e e che via avendo la fortuna di poter indirizzata direttamente queste critiche e diventato un capitolo del libro appunto dedicato a
A questo tema
Monsignor Paglia anche con lui siamo amici da lunga data abbiamo fatto colloqui anche con lui i dialoghi idonei voi non ancora libri ma poi prima poiché ormai si è capito che queste l'inizio di una lunga attività editoriale ci sono anche rappresentanti delle case di della casa editrice dall'insolito nel caso che vogliano cogliere non questa questa cosa
L'abbiamo fatta ad Assisi tra l'altro che il luogo deputato per per queste cose
Tu hai toccato tantissimi temi non possono anche sono poi quelli naturalmente centrale del libro o solo notato una piccola coro piccolo gioco sul linguistico che se uno veste mette insieme luogo se Eros diventano vorrei ossa
No c'era un rischio che corriamo tutti i lotti e quindi ebbene nonché perché non non andare oltre e da ultimo invece Flores Paolo che che era un amico caro
Di cui lui invidia nei ma invidiabile solo perché ha appunto un negro misurata no perché ha intervistato la la sua tattica era questo lui voleva è vero intervistare i papi
Ma la tattica era di farlo preventivamente se non avessi intervistato tutti Cardinali del Sacro Collegio poi qualcuno di questi diventava papà non è una regola poi ci potrebbe anche non c'è gli alloggi porti ai pro
Mai provata Vasco esatto esatto
Quindi è so che dopo le le la non elezione di scuola sono successi alcuni fatti interessanti che Liga deve lavorare gli addetti ai lavori potrebbero raccontarvi anche l'avventura svenimento credo comunque ringrazio anche Paolo che trovato per me e disperazione un modello perché avete sentito il suo pensiero tagliente se c'è un esempio di
Posso dire pensiero luciferino tu non ti offendere istituti di altri forse il sito
Quindi lo uso solo per per cospargere questo che è un vero e proprio su ed è qui che poi luciferino travato voi sapete che forse e questo il luogo deputato a sfatare la leggenda perché se voi leggete la Bibbia non non c'è la storia di Lucifero vi sono sicuro che voi tutti pensate
Alla cacciata dell'angelo ribelle dal cielo quello non c'è a meno di non tirare per i capelli un salmo da qualche parte dove si parla del re di Babilonia che non c'entra proprio nulla ma così no quindi anzi Lucifer addirittura significa semplicemente portatori di luce se voi leggete credo nel la lo so c'è l'ultima lettera di di di Di Pietro io io poi trova devo controllare i testi no
O o l'Apocalisse a dodici e quando verrà Lucifero in realtà li Lucifero
Significa tutt'altro lo indica che indica il ritorno di Gesù uno
Perché quello era Galileo ancora nel dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo parlava di Lucifero ma intendeva vendere che la stella del mattino ma questo insomma sono sono osservazioni così solo per giustificare il fatto di che che luciferino non è non è un insulto
Io Spini finirà i qui anche perché tra l'ora della cena s'avvicina questa sera faremo una cena corpo molti esponenti abbiamo un altro intervento non è sì e temo però no che
Se appunto di visto il tipo di commensali che spero per lo meno che non sia l'ultima cena quindi vi ringrazio di essere venuti qua sopraddetta ringrazio e per tutte le volte allora grazie professore abbiamo il nostro amico che personaggio popolarissimo è anche sempre molto arguto nelle sue i suoi ragionamenti prego
Mi sta venendo da sorridere parecchie volte al pensiero
Al pensiero delle domande che possono fare a tutte queste persone
Alti prelati tutti gente importante
Che c'era anzi che è venuto a fare balzi
Beh e questo è importante questo già abilità molta importanza due cose mi porterò nel cuore perché ogni tanto quando assisto a queste cose io sono uno che si vuole cultura R. si vuole la cultura R per cui figurati non vedevo l'ora di conoscere un matematico poco allo conosciuto solo per telefono pochi sono ricordato la sua faccia che quando parla in televisione o di spada o nuovo corso certo volto convince
Questo l'ho detto io in dialetto una volta a mia moglie
Quindi ho capito che era una bella occasione in più si è creato una specie di scommessa amichevole per ora però abbiamo il progresso caro Prof che mi aiuterà i quando io scriverò un libro
Ho conosciuto ho fatto ridere
Tre papi
Che non ho mai ed è vero gli ho fatti sorridere tutte e tre
E poi non ho mai capito se si dice tre papi oltre papà un giorno lo capirò piano piano anche questa è una domanda
L'altra domanda che voglio fare a monsignor Georg eh
Finalmente il testimone oculare lui dice che è stato il primo la band visse sono stato uno dei primi avvenire a vedere sua Santità Ratzinger dopo che ha lasciato il pontificato è vero questo monsignore o sono stato io
Fra noi due
No
Va be'riportata che sto fra i primi almeno questo insomma poi devo dire che dovunque mettono il mio nome scritto come stasera stava con l'elenco come quelle due o tre sedute dall'UNESCO che ho fatto
Mi viene da ridere pure lui perché sono l'unico signore
A tutti c'è scritto prima ambasciatore commendatore dottor bene solo signore e me la cavo così però dico però mi trattano
Sempre da signore
Però vi spiego subito come ho conosciuto Papa Ratzinger l'avevo conosciuto a Valencia bene quando ci fu la giornata della famiglia che lo applicano
Ogni anno o no credo ogni due anni fa portano al mondo dello spettacolo ma fai qualcosa grandangolo cioè da una famiglia e Cristiano Leoluca prezzo otto otto queste cose ma hanno portato ad andare a Valencia parlare al microfono in mondovisione
Allo stadio di Valencia con una presenza in prima fila del del principio di Spagna
Sua Santità Ratzinger al centro del palcoscenico sedotto
E allora era pure un brutto periodo perché la visura vaticano fu contestato dagli spagnoli non mi ricordo perché in quel periodo c'era scritto addirittura dei manifesti a Valencia non tegole mossa al Papa per cui c'era
Un'atmosfera un po'così e io dissi fra me e me io qui si vede la via
Non visitata e che cosa combinano con che dirò io non parlo spagnolo o arrivo Ray mi chiamano seduta no fuori tagliano morì famoso procuratore quello che verrà
Lino Banfi e mi trovo posseduto palcoscenico era il Papa perché l'avevo visto qualche volta quando con l'artista era comandata qualche Concilio qualche riunione i registi attori eccetera però c'avevo parlato
A lungo però vedevo che mi sorrideva dal dalla sede allora pensai
Allora io stavo facendo il nonno Libero nel medico di famiglia quindi era già la quarta quinta serie ero molto conosciuto dove fornito perché l'abbiamo fortuna che ancora oggi
Ottantasei enne già fatti FIPRESCI fra ottantasei
Mi sento Sormano
Che che io la chiamo Panfili Generation questo muscolo
A forza di darmi la botta in testa era il film evidentemente lo stimolo alto che ne so e si rigenera ogni tanto vengo fuori quei dalle stupidamente riesco a far sorridere professor e mio compito sostenere questo
Uso qua a tavola lo chiamiamo noi pugliesi
Che sono tavolo si mette e severo la carota arriva pannello che ti deve far venire l'appetito di mangiare col primo secolo dico forse mi vogliono usare così fanno qualche sorriso tutta questa bella gente
E poi c'era sono un po'più sorridenti
Insomma un certo punto arriva un palcoscenico critico che dico io adesso dico
Voi a star del sei deve essere serio ritrasse
Poi l'ho sorriso hanno capito che non parlavo spagnolo
E io dissi che loro in Italia alle lettere fissiamo interpretano
Uno quello da parte della UE lo
Tuttora Domingo di Segrate delle perché ricche ridevano faccio questo ruolo molto
Musiche fatico cui apprezzato dal cuore puro nostro ritagliato dal pubblico loro conoscevano già perché è un format spagnolo il medico di famiglia quindi già sapevano che era stato comprato i diritti che io facevo Mauriello
Allora ben venga da dire io ringrazio Dio di fare questo ruolo così piace io piace attrae Generation generazioni di italiani dal piccolo al vecchio doveva ma se io sono il nonno d'Italia
Guardando sua Santità mi venne la otto dissi devo creare qualcosa
Se io sono il nonno d'Italia sua Santità dress lavoro dal mondo o avessi detto mai
Tutti in piedi sto pubblico sto tra lo stato come una punto tuttologa tutti in piedi tutti che applaudivano il principe che sorrideva sopra una finire
Papa Ratzinger ha ringraziato tutti leggeva il discorso che aveva in spagnolo
E alla fine
Togliendo il foglio
Risse nascondesse
Volevo ringraziarlo l'attore italiano
Il virus s'è soffermato un attimo Panfilo scuro ricordava bene
Qualcuno gli aveva coloniale nel vento
Non so se c'erano ma io non c'era valenza
Ringrazia l'attore italiane che non è definito laureano dal mondo Grazia studino
Da quel momento tutti i cardinali che stavano dietro fanno vicino sia diventato amico del Papa ma ti rendi conto ci guardava corrotte pericope mi fa piacere e infatti poi ci siamo visti duo tre volte
Già quando ci furono i cinquanta anni di matrimonio andai per avere la sua perdizione qualche giorno prima e mi ricordo che chiesi a mia moglie c'era il sull'evidenza Popa ragionare cultura
Che anche lui mi adorava l'ha visto molte delle puntate dal medico di famiglia
E allora disse a mia moglie suo marito mi ricordo proprio così con questa R. tedesca bella però ma sorridente papa Ratzinger sorridente su un monitor fallita
Via Po olio una donna così che già ti mette soggezione insomma il papa a parlare a rispondere
Cosa che dirò adesso in un secondo momento cosa che non da assolutamente papa Francesco Coco Francesco reato era abilmente adorabile
Sì io ho pagato tre quarti d'ora di seguito l'ultima volta che mi sono incontrato con lui il primo
Marzo che abbiamo festeggiato i sessant'anni di matrimonio io e mia moglie e volo vedermi per farmi gli auguri pensate che bello vadano a parte questa parentesi
Che allora a un certo punto il sommo sono successe tutto le cose che sono successe che sapete
E io vedo andar via questo Papa che aveva lasciato il pontificato
Sulla sull'elicottero
E P uno come manco insomma una cosa sola Horváth perché questo improvvisamente se verrà e non è più papà
E scrissi una lettera ha un segno ora senza fare il nome che qua
Scrissi monsignor Jorge
Ma io informai io abituato sentirmi dire il numero di targa papà ma braccia ci siamo abbracciati tante volte è tanto bello questo e tanto dolce ma adesso questo che arrivate argentino che ne sarà di Lino Banfi qualcuno che lo deve pur dire qualcosa al Papa rosso no non lo sa
Invece questo gliel'hanno detto eccome così tant'è che proprio statuto veramente di bene adesso
E allora dissi ma non c'è la possibilità che io anche se ha lasciato il pontificato non so dove andrà perché non sapevo o la sua residenza dove sarebbe stata posso rivederlo possano
E non è più disposto per un po'di giorno mattina mentre andavo lavorarci recita sempre per il medico in famiglia la mattina presto verso le otto per un quarto circa mi sento una telefonata
La voce nera di monsignore più presente e mi dice
Allora sua Santità ha letto la lettera va bene quando corre migliore io dico subito proprio invoca spesso dice no domani va bene domani ci siamo messi d'accordo sono arrivato lì ho preso la macchina della gendarmeria ma ha portato su questo
Io voglio tornare per un attimino di una cosa che pochi sanno sono una sua direi che stanno affianco di Papa Ratzinger ancora oggi soprattutto pugliesi
E io non lo sapevo che improvvisamente una donnina piccola Corsico grembiulino normale non erano vestite da suore come immaginavo io fa
Noi siamo ma forse voluto un siluro contro il che richiede che sua Santità articolo iniziasse proprio parlando così teorico patito le sterili sorella Dimartino Framingham
Parlano tutti con la proiezione di film
E allora io tutto tutto contento insomma quel giorno candele interne e dei riti io avevo pensato che l'avrei trovato uno tra postura così stanco
Era dritto s'
Seduto su questo divano bianco bellissimo di questo salotto solo voi
Io pensavo devo dire la verità a dire della che monsignor Jorge o a quel giorno poi mi disse che doveva fare delle cose non c'era
E mi disse adesso mi racconti tutta la sua vita bassa io stetti trentacinque quaranta minuti a chiacchierare a parlare di me del mio seminario della mia domanda curioso strana che feci al quarto anno di seminario
Al professore che ogni tanto ci insegnava teologia che non era prescritta che lo studio Assimoco orzo ginnasio però questo ci insegnano delle cose di teologia di Filosofia
E va bene e io dissi una domanda scusi avevo quattordici anni
Una domanda scusa ma
Questi concisi
Chi sono
E esterni disse beh un popolo gola basco su un attimo se San Paolo scrive davvero tante cartoline tonda lettere ma come accadde che quel sito rispondono mai non sono mica tanto educate questi mi sembrava una domanda logica mai
Poi feci un'altra domanda che forse non avrei dovuto fare però già da allora si vedeva che il ragazzo la carriera io mi chiamo così di cognome voleva imparare da delle cose ho sempre avuto questa fame
E di imparare molte volte vada a parlare ragazze all'università e licei
Rimangono tutti affascinati dalla mia vita pervie per i prezzi io le mie disgrazie io mi sono fatto un'operazione di tonsille senza averne bisogno per stare a mangiare in ospedale avevano perché non c'avevo i soldi
Per stare alla stazione centrale va be tutte queste cose fanno parte della vita di ognuno di noi
Però per tornare al discorso rosso era davvero questo rapporto che si è creato subito con lui e
Quando mi sentito la mia vita alla fine
Io dice io vado salti tra se no faccio stancare solo trentacinque quaranta minuti che stiamo chiacchierando no non se vuole uscirono all'adozione di un grazie Santità spero di rivederla
E me ne andai
Mentre mi stavo accompagnando l'ascensore da questo salotto
Io ebbi il coraggio di dire sentita scusi
Io faccio l'attore di professione o no
Non ci siamo bugiardi dilatori facciamo interpretiamo dei personaggi far facciamo la parte di quell'OPA noi siamo diversi chiamati a raccontare io freccette nomi crede che io sono stato più a parlare con lei
E riguardava come dire insomma da me che vuoi
Santità non non c'era un modo per scriverne qualcosa che noi siamo amici purché ci conosciamo nemici segna scripta manent
Mi guardò mi sorrise dicevano sulla schiena mi disse
Salta fatto
E dopo una quindicina di giorni ho ricevuto a casa
Una cornice d'argento che credete nella bella massiccia
Con una foto sul retro il sorridente
Che farò benedizione
E sotto c'era scritto con questa calligrafia un'altra cosa che io voglio capire se trovo da un manicomio prima di morire e perché i papi c'hanno tutto questa grafica uguale piccolissima perché che fanno una scuola speciale per capire va be'comunque con questa calligrafia c'era scritto al mio amico Lino Banfi Papa Ratzinger verso un suo una bella cosa io Ciolli io c'ho tutto attorno al mio studio a casa il sacro al profano tutto lega nelle Grolla d'oro il Telegatto regolatore è di qua tutti i papi le foto con i propri che ho fatto sorridere addirittura ciò una favola una una fotografia con l'altro papato volitivo che ama carezza prima di farmi la comunione sulle scale di San Pietro il giorno che ci fu il Concilio degli attori eccetera quindi io credo tutti questi bei ricordi e compreso questo
Però io volevo salutare facendovi sorridere con quest'altra cosa che sempre inerente a papa Francesco quando l'ultimo ha voluto vedere per fargli gli auguri dei sessant'anni
Il matrimonio
Moto Guzzi tutti quelli che non so se mi è capitato di seguire qualche volta le mie vicissitudini sui giornali o in qualche intervista ma mia moglie non sta molto bene a un tipo di malattia che tutti sappiamo come brutto nessuno nuovo nominare cioè andiamo vicino all'altare però sanno che non sta bene
E mia moglie mi disse visto che vale dal papà di fare una domanda pure per me
Il mio amore
Siccome lui
E più vicino al titolo di luoghi
Vedi se ci fa morire insieme
Va bene dico veniamo a Fano
A un certo punto parlando sua moglie perché ero venuto a sua Santità io dico io avevo accennato che non stava bene delle volte
Non si ricorda mai cosa allora io ho sempre paura che poi facciamo brutte figure cerco di evitare
Non va bene la prossima volta provengono come signore sì
Di più poi mi mi chiese
Ma il vero gravami del Papa sì anzi sono più grande io santi faccio sei mesi di più se vuole trentasei tutti e due lunedì dicembre io sono di luglio perché lei può dire anche meno anni di quelli che ha che e al discorso che stavamo facendo c'entrava poco come discorso però perché lui questo Papa perché lo adoro io perché ti mette in una situazione di serenità e di tranquillità
Che tu saresti due ore qui non è più soggezione a parlare con questo
Comunque dico devo fare una domanda da parte di chi a volte per Dissidia ultima adesso così così di al Papa
Che è l'ultima più vicino io dirò voi se ci parla ci fa morire insieme perché se morì battuto come faccio se voglio parlare io va be
E allora
Vi dico la faccia di papa Francesco
Che
Cambiano espressione va in quel momento ho fatto mille pensiero dico un papà è troppo importante non può far vedere che si commuove e quindi io adesso
Devo subito spezzare questa costano non farglielo pensare neanche e infatti spezza il subito discorso dicendo assentita mi dimenticavo prima la mia richiesta
E poi la seconda era questa vediamo che le onde correlare la sua di Falluja
Io voglio pensate dove arrivo alla mia follia e lo forse c'ho qualche cosa che non va vi devo far guardare bene
Santità io vorrei diventare il giullare del Papa
Questo riguarda mi fa e che significa
Significa che quando lei e incavola Enzo come dico io firme nel mio linguaggio cioè mentre io le dicevo queste cose dicevo io come la prenderà questo può anche alzarsi e dire senta esca invece il ruolo era affascinato da questa cosa sorrideva
Mentre se quando elenca ora intervengo qui la faccio scorrendo le dico qualche barzelletta e così le sorride o me ne vado sarebbe un bel lavoro no lui fa bene
Non male come non lo
E siamo passati ad altri argomenti che io non dirò mai neanche sotto tortura perché sono tutte cose belle che ci siamo dette godette rimangano
Qua quindi credo di avergli detto tutto quello che potevo dire
Sconta una condanna verso Roma progresso che Mayuri quando scrivo un libro
Ho fatto sorridere tre papi
E poi faremo dei numeri di matematica insieme come sto già detto che io so fare perché gli facevo con un mago in teatro io facevo l'aiutante Omaha che faceva tutti dei numeri perché tu hai usato spesso il termine del tuo libro la logica
La logica stasera l'illogicità del perché Banfi e l'acqua
Allora grazie a tutti ai partecipanti ma anche al pubblico che ci ha seguito con grande attenzione davvero grazie buona serata a tutti

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