Dentro la krísis: referendum, parlamento, partiti e partecipazione politica - seconda giornata (mattina)

Un da giornata di lavoro del seminario intitolato
Crisis
O meglio dentro la crisi al referendum Parlamento partiti e partecipazione politica
Ieri c'è stato un pomeriggio molto intenso sulla questione del referendum
E
Della riflessione su questo strumento di democrazia partecipativa i rapporti con democrazia rappresentativa e una un approfondimento anche sul ruolo della corte costituzionale
Dibattito molto intenso ricco questa mattina
Ma abbiamo la previsto la relazione
Del professor Salvatore Curreri che è ordinario di diritto costituzionale all'università di Enna accorre
Il discussa in e Marco Boato che è stato per molti anni
Parlamentare sia deve deputato che è senatore senatore una sola volta migliore si
Ed eravamo assieme in quella avventura in effetti molto
Molto importante anche per la composizione del senato in quella legislatura inutile fare l'elenco ma magari a cena stasera da otto a Timau potremmo raccontare chi erano i nostri
Interlocutori a partire da Grazia zuffa che
Per crederci
Perché
Così ieri abbiamo appunto avuto la relazione di Andrea Pugiotto la partecipazione alla discussione all'inizio della discussione di Riccardo Magi deputato
Uscente speriamo entrante
Possiamo quindi
Partire
Sono in arrivo dal Friuli
Ma alcuni partecipanti ma mi pare che è giunta l'ora di dare la parola al professor Salvatore Curreri che ringrazio perché ha avuto un'avventura legata ai trasporti
Effettivamente non non facile ma che ha sopportato con grande serenità grazie professore a lei la parola
Grazie grazie dell'invito
Nonostante difficoltà dorme è stato un piacere è un piacere essere essere qui con voi
Discutere tra l'altro su un tema diciamo particolarmente di via interessa distante
Diciamo mi occupo espressamente di di di Parlamento
Devo dire che il il tema che mi è stato assegnato si prospetta come un tema abbastanza ampio
Io per cercare di renderlo il più possibile fruibile al di là delle mie capacità predisposto del del slide
Che non hanno altro che il diciamo il allo scopo di cercare di di di sintetizzare arrendere maggiormente fruibile il mio percorso argomentativo
Scusandomi in anticipo forse anche per il tono talvolta eccessivamente didascalico o pragmatico ma una scelta voluta quando si parla di crisi al Parlamento il rischio diciamo di fare discorsi sui massimi sistemi su diciamo su fare considerazioni di carattere forse troppo generale troppo teorico è un rischio
Che secondo me va evitato proprio anche per lo dicevo ieri per corrispondere credo alle finalità di questo convegno cioè essere il più possibili più possibile propositivi
Quindi per questo motivo ecco ho voluto come vedrete fa riferimento ad elementi pratici a dati statistici
Che secondo me possono anche essere motivo espunto per una riflessione per un dibattito che spero sia uguale a quello che già si è sviluppato ieri per l'altezza per la profondità terra io come dire anche originalità di spunti di riflessione
Alcune premesse
Quando si parla di crisi del Parlamento si ci siamo sì no io andare indietro
Il tema della crisi del Parlamento non è un tema nuovo diciamo che di crisi del Parlamento si parla forse dalla sua origine si potrebbe quasi dire che la dinanzi alla crisi del Parlamento è una dimensione consustanziale al Parlamento stress
Basterà qui citare per esempio le critiche alla partitocrazia di Maranini è se vogliamo andare ancora più indietro nel tempo
Alla quel filone antiparlamentarismo che è un po'caratterizza mi verrebbe da dire in questi luoghi classicamente tutta la diciamo anche certo filone politico ideologico fin dal diciannovesimo secolo qui non è un tema nuovo
è un tema come accennavo poc'anzi
Ampio che si presta a riflessioni di sistema perché ovviamente il Parlamento essendo diciamo al centro del sistema politico rappresentativo non può che riflettere la crisi dei soggetti che vi sono presenti e quindi il richiamo inevitabilmente crisi altre la crisi della rappresentanza politica la crisi del rapporto tra elettori ed eletti che è una crisi degli eletti degli eletti ma anche una crisi degli elettori
Il tema ovviamente dei partiti politici della loro trasformazione a cui Foro un rapido cenno per poi ovviamente
Rimandare richiamare anche alla crisi del sistema di governo della nostra forma di governo del ruolo del Parlamento ha giocato e gioca nell'evoluzione del sistema tutti scenari evidentemente fanno da Ciano da sottofondo alla riflessione sul ruolo della del Parlamento
Terzo caveat
Il tema della crisi al Parlamento
Da un certo punto di vista equivoco
Perché presuppone un modello io qui definisco aureo
Rispetto al quale oggi il Parlamento attuale è diciamo peggiorato ora è in realtà forse bisogna un po'mitizzare questa presunta centralità del parlamento questa presunta ha capacità del Parlamento di porsi alla come luogo istituzionale fondamentale nostro democrazia questo perché anche è vero che c'è sempre la tendenza appunto ha infatti Zara il passato a diciamo a prenderlo talvolta più attraente migliore rispetto ai tempi attuali però è pur vero che in realtà lo stesso concetto di centralità al Parlamento non è mai stato Dina Effetti
Un diciamo un un qualcosa di vero perché anche nei periodi in cui il Parlamento penso soprattutto alla stagione storica della parlamentarismo consociativo quindi alla cosiddetta Prima Repubblica tanto per capirci
Di alta questa centralità del parlamento era una centralità che nascondeva il ruolo dei partiti e quindi una diciamo un ruolo fondamentale partitiche poi si riversava nella mediazione parlamentare quindi una certa non vorrei dire marginalità ma certo una minore centralità del parlamento già si poteva riscontrare sin da allora infine ultima diciamo avvertenza
Il problema della crisi dei parlamenti è un problema che taglia trasversalmente guardate tutte le democrazie europee
Se vogliamo fare un riferimento Ciano
Fugace un accenno di di diritto comparato tutte le assemblee rappresentative delle democrazie europee sono chi più e chi meno con sfumature diverse in in crisi e sono in crisi perché la tendenza inevitabile da un certo punto di vista è quello dello spostamento del baricentro istituzionale verso gli esecutivi e quindi pur nelle diversità dei sistemi di governo nei modi di selezione della classe politica del ruolo dei partiti
Il problema della crisi del Parlamento è un problema che diciamo accomuna tutte le principali democrazie europee
Pur con queste premesse ed è questo quello che io intendevo dimostrare con questa diciamo Breva relazione
La crisi del Parlamento italiano Press senta delle caratteristiche assolutamente peculiari e frutto di cause
Specifiche che nel tempo si sono aggravata
E quindi quello che è la necessaria evoluzione e un'assemblea rappresentativa deve avere perché si deve adeguare deve diciamo conformare anche ai mutamenti che il sistema inevitabilmente propone nel corso del tempo in realtà questa evoluzione poesie progressivamente trasformata in tradotta
In un progressivo declino del Parlamento in una sua progressiva marginale zero marginalizzazione rispetto al dibattito politico esso stesso sistema politico istituzionale questa secondo me è la caratteristica principale che fu secondo me va diciamo evidenziata
Il ruolo del parlamento italiano presenta una dei tratti dei profili preoccupanti di crisi che non è andato diciamo evidenziati non è dato cogliere in altre assemblee rappresentative
L'ha lo scopo di questa mia relazione puro quello di evidenziare
Queste caratteristiche particolari
Cosa fa il Parlamento mi scuserete se sono diciamo o banale
Però proprio per cercare anche di dare una diciamo un ordine cerca di essere il più possibile sistematico io vorrei concentrarmi proprio sulle cinque funzioni fondamentali perché il Parlamento con lodevole dire certamente a voi
Non fa soltanto alla legge
Svolge altre funzioni in queste funzioni sono sinteticamente diciamo efficacemente sintetizzate in questa famosa espressione che traggo dalla volume vivono Walter Budget sulla Costituzione inglese il Parlamento deve è leggere un buon governo
Fare buone leggi educare venerazione esprimere correttamente alla volontà della nazione portare compiutamente i problemi all'attenzione della nazione
Quindi rappresentanza politica
Investitura dei governi e ruolo di indirizzo politico
Da parte del Parlamento inteso come identificazione degli obiettivi politici degli organi appunto
Di governo parlamento e governo devono perseguire e qui ovviamente attraverso tutti gli istituti che voi conoscete bene funzione legislativa
E anche di revisione costituzionale
Funzione di controllo politico quindi funzione si è conoscitiva che ispettiva attraverso gli strumenti che vengono o a ciò predisposti dai regolamenti parlamentari infine una funzione che oggi potremmo definire pedagogica e di educazione
Che il Parlamento dovrebbe svolge nei confronti dell'opinione pubblica queste sono le cinque funzioni fondamentali che Budget aveva identificato che ancora oggi possiamo dire
Essere le funzioni fondamentali ce ne sono altre ovviamente
Che io qui mi limito soltanto a diciamo riepilogare per completezza di esposizione ma ovviamente non ci interessano in questo sede la funzione consultiva elettiva amministrativa è giurisdizionale ora semmai prendiamo in considerazione
Le funzioni appunto fondamentale del Parlamento possiamo avere che in tutte queste cinque funzioni
Il Parlamento oggi è fortemente in crisi
Vado per ovviamente parlare di flash alla luce di quello che ho detto e in diciamo in preme
Se cioè mi limiterò soltanto alcuni spunti di riflessione che poi potranno essere sviluppati
Nella nel dibattito
Nel sì tutto crisi della funzione rappresentativa è evidente che il Parlamento è in crisi perché è in crisi sono in crisi i soggetti che costituiscono l'anima il motore del Parlamento Parlamento non esiste al di fuori dei partiti politici non esiste né il singolo parlamentare esistono le forze politiche
Che nel parlamento trovano espressione però rappresentanza sono teste se stessa rappresentante degli elettori e agiscono nel nel istituzioni parlamentari ora è evidente che la crisi dei partiti politici di massa erano partiti forti che sono i partiti novecenteschi
E che ha portato alla nascita di nuovi soggetti politici che hanno caratteristiche completamente diverso
Incidenti sulla funzione parlamentare devo dire che la retorica della crisi del partito politico personalmente la trovo poco convincente innanzitutto perché
Accomuna fenomeni politici diversi abbiamo partiti certamente personali
Il cui destino è legato a quello del leader quindi scompaiono alla declino delle fortune politiche nel club del del leader ma esistono partiti ancora oggi che hanno una loro se mi è permessa l'espressione che sembra quasi una bestemmia strutturazione ideologica non si possono non si può dire che ad esempio la Lega Fratelli d'Italia siano partiti tempo lì sono partiti che hanno una loro storia che hanno loro identità precisa
Quindi questa retorica dei partiti bene Poli secondo me va un po'sfumata accertamento sono partiti DiVersi
Rispetto a un tempo ma la loro diversità soprattutto sta secondo me nella loro assenza dal sanscrito di partito ormai non sono qui presenti nei territori
Hanno una comunicazione unilaterale diciamo più tutto da un rispetto all'all'opinione pubblica
Ciò detto però
La crisi del della della del Parlamento dei soggetti politici che operano nel Parlamento nel Parlamento italiano trova una sua manifestazione
Assolutamente originale e non è possiamo andare fieri nel fatto che noi abbiamo partiti in Parlamento di eletti anziché gli elettori cioè partitiche nascono in Parlamento e che si vorrebbero proiettare poi sul corpo elettorale con fortune di solito
Non molto felici sto parlando proprio dei partiti parlamentari che sono frutto del cosiddetto trasformismo parlamentare questo è un fenomeno ahimè tipicamente italiano il problema del trasformismo parlamentare sul problema della mobilità parlamentare cioè il problema
Che i parlamentari vengono eletti per un partito
E poi cambiano di casacca in corso degli snatura è un fenomeno che rappresenta abbastanza
Significativamente anche per dimensioni quantitative non soltanto per la diciamo sotto il profilo qualitativo rappresenta usarono tipicamente italiano che costituisce una delle cause della frammentazione politica eh e si riverbera poi anche sul funzionamento delle camere io mi ero permesso qui di mettere due Lince
Sulla attuale situazione di fine legislatura sia alla Camera che al Senato perché mi sembra estremamente significativo notare come il quadro politico che ci consente la fine di questa legislatura è un quadro come vedete non soltanto i per frammentato con diciamo la presenza con una diminuzione notevole
Un'erosione della consistenza parlamentare dei gruppi indosso legislatura voi tutti sapete perché presenta il memento Cinquestelle perso
Più quasi della metà dei membri eletti ma come vedete soprattutto per quanto riguarda la composizione del gruppo misto
Che è diventato il secondo gruppo per consistenza numerica nella nella camera vedete tutta una serie di soggetti politici
Di cui l'elettorato sostanzialmente sconosciuta l'esistenza perché sono soggetti che si sono creati dall'aggregazione e continua disaggregazione dei parlamentari
Io curo per mia sfortuna una pagina sulla Costituzione punto info in cui monitor mensilmente i passaggi dei parlamentari da un gruppo all'altro e dico per mia sfortuna perché talvolta credetemi è un compito improbo riuscire a come dire
Tira le somme anche numeriche
Di dei dei continui passaggi che avvengono tra tra tra tra gruppi
Insomma noi siamo di fronte non a partiti politici Huber come li intendiamo ma club parlamentare
Partiti di eletti e non di elettori che attorno al quadro politico
Con lo sconcerto degli elettori quali ovviamente voltano per un parlamentare perché si candida per un partito per una forza politica poi sono si trova in un altro partito se non addirittura non altro schieramento
Sulla base se mi consentite di una ma l'intesa interpretazione della del tuo divieto di mandato imperativo cioè questa concezione un po'atomistica del parlamentare che rappresenta la nazione quindi può liberamente come dire è volgare la sua coscienza ora so perfettamente lo dico in anticipo che il crollo del traffico parlamentare una maxi categoria in cui ci sono sommovimenti politici che hanno una loro diciamo dignità sotto il profilo diciamo dall'evoluzione del quadro politico pensata appunto alla crisi al momento cinque stelle ma ci sono anche fenomeni trasformi individuale io leggevo
Proprio credo due giorni fa che proprio alla fine legislatura ci sono ancora parlamentari che passano di gruppo perché ultimamente si riposiziona no in vista della candidatura della campagna elettorale addirittura delle prossima
Per la prossima legislatura ora questo fenomeno devo dire è è in in qualche misura anche incentivato o se volete prudentemente non scoraggiato dei regolamenti parlamentari
E qui abbiamo una profonda differenza tra Camera e Senato è una differenza che mi permetto segnalare alla vostra attenzione perché vedrete
Che sarà uno dei motivi di profonda diversità delle prossime camere dal dalla appunto legislatura e si andrà a ad aprire a ad ottobre
Perché perché mentre il Regolamento della Camera che Heine non è stato cambiato
Prevede che per la costituzione dei gruppi politici intendendo per gruppi politici
Sia i gruppi parlamentari che le componenti politiche al gruppo misto dicevo per creare questi questi gruppi
Glielo vento alla Camera prevede soltanto un requisito numerico il regolamento del Senato invece già dalla scorsa legislatura dal due mila diciassette prevede anche un requisito politico sotto la base di un principio
Che io ho sempre sostenuto cioè che i gruppi parlamentari devono essere
Corrispondenti alle liste elettorali cedevano
Corrisponde a soggetti che hanno entità politico elettorale che si sono presentati danza degli elettori ora io non scendo nello specifico per esempio richiamo qui alla memoria tutta la vicenda che ha consentito nonostante questa diciamo con questa disciplina al gruppo di Italia viva di potersi ugualmente costituito al Senato
Mi limito a
Accennare
Al fatto che questa divaricazione
Dai regolamenti di Camera e Senato sarà ancora più accentuata nella prossima legislatura questo perché perché mentre come diceva il regolamento della Camera non è stato modificato
Con una scelta non dico non comprensibile ma certamente censurabile il Senato per la seconda volta è riuscito a modificare il Regolamento era introdotto un ulteriore giro di vite per quanto riguarda il trasformismo parlamentare introducendo la figura per la prima volta del senatore non iscritto al gruppo
C'è una figura che esista nel Parlamento europeo
E in questo sarà il destino dei senatori che abbandoneranno il gruppo parlamentare
In corso di legislatura se non riusciranno diciamo ad aderire ad alto brutto quindi una penalizzazione sotto il profilo politico e se volete anche una precisazione sotto il profilo economico perché nella l'ambito di questa previsione c'è anche un drastico taglio di risorse per i gruppi
Che
Perdono loro parlamentari e anche per i gruppi che li dicevano i quali non hanno hanno i benefici economici di un di un tempo
Secondo aspetto della crisi aperta Anza politica il problema della seleziona la classe dirigente della classe politica ieri se ne accennato mi limito soltanto qui a fare un rapido differimento
Il problema delle liste bloccate
E guardate a me tanto il problema liste bloccate perché basterebbe un po'altri è l'orizzonte per capire che a liste bloccate prestata le liste bloccate e ci sono anche altrove ci sono per esempio in Germania il problema è la selezione
Per la classe politica e quindi la inadeguatezza la incapacità dei partiti politici a corrispondere a questo genere di responsabilità nei confronti degli elettori
E questo è un problema serio perché ovviamente il personale politico che comprano il Parlamento è una parte del problema la la sua levatura professionale la sua capacità la sua
Non vorrei dire indipendenza ma anche la sua capacità di di di giudizio della donazione autologa ne abbiamo un peggioramento della classe politica che tra l'altro lo si diceva ieri pomeriggio è anche frutto di una impostazione ideologica l'uno vale uno
E la la negazione del del valore della competenza per cui come si soleva dire anche la cuoca di Stalin potrebbe fare il il parlamentare
Ora tutto questo
Nella prossima legislatura sarà secondo me
Presentava dei profili di maggiore criticità perché la riduzione del numero dei parlamentari
Quantomeno ulteriormente indebolita il già credibile il già flebile nel rapporto che lega elettori ed eletti a causa del dimensioni territoriali della circoscrizione sia uninominale che dei collegi nominali
Io vado qui rapidamente segnalargli quale sarà la ripartizione dei collegi
Uninominale plurinominali la Camera il dato che mi permetto sottoporre alla vostra attenzione il fatto che ci saranno regioni
Con pochissimi seggi proporzionali il che implica tra l'altro una soglia di sbarramento ovviamente più elevata quella guarda della Basilicata il Molise anche lo stesso Sully Venezia Giulia
Questo significherà appunto una ampiezza territoriale dei dei collegi che porterà i candidati
Non solo come forse il giardino non fare campagna elettorale nei collegi perché tanto ne è inutile ma e poi in futuro a non coltivare il rapporto con le dimensioni guardate che questo fenomeno è ancora più evidente azzerato
Dove l'infausta riduzione a duecento del numero dei componenti vedete porta alcune regioni ad avere
Appena tre seggi proporzionali Liguria Marche Sardegna Friuli Abruzzo in Umbria addirittura due con la Basilicata un elmo simbolici
Questo porta sostanzialmente a uno sradicamento
Dei dei candidati al territorio e quindi ritorniamo a quello che dicevo prima l'assenza dei partiti dei territori
Che secondo me è una delle dimensioni più importanti
Della crisi dei partiti politici
Ripeto soltanto brevissimi flash
Crisi della funzione formativa educativa di controllo oggi il Parlamento è assolutamente marginale nella comunicazione politica
Perché è sostituito dal ruolo prima della stampa
Poi dalla tv e origine socialmente
Tanto per essere chiari scusandomi forse la la c'è un esempio abbastanza banale ma quante volte si è detto che porta a porta
Costituisce la terza camera della del Parlamento
Le le decisioni di meri annunci politici e decisioni politiche avvengono diciamo la comunicazione politica avviene attraverso la televisione è oggi soprattutto lei
Beh
M i mass media né nei social media e guardate questo non è un fatto irrilevante ai fini anche della qualità del messaggio perché come diceva ma Lorna ovviamente il mezzo è il messaggio
Per cui
Il il PIL formante condizione formato il contenuto il conto il contenitore con condizione del contenuto
Io qui mi sono ricordato preparando questa lezione di un fatto che successe nel due mila diciannove
Che
Reputo estremamente significativo
Quando si discusse al Senato nel due mila diciannove sulla vicenda del coinvolgimento della lega sui fondi russi
Sia la lega nel Movimento cinque stelle siamo nel periodo del conte uno quindi parliamo di Salvini e di Mario entrambi non intervengono nel dibattito parlamentare
Uscirò dall'aula e fece una diretta social
Mi è sembrata una rappresentazione plastica dalla marginalità il dibattito parlamentare
Quando invece il Parlamento riassume centralità si vede che gli elettori sono interessati sapete qual è la seduta
Parlamentare che ha registrato il maggior ascolto la seduta in cui è entrata in crisi il conte uno
Agosto possono ritenere ci hanno un quella seconda raggiunse il massimo di visibilità mediatica perché gli elettori si sono accorti
Che quella era la seduta decisiva per le sorti del del governo
Ma è un'eccezione
Noi non abbiamo questa cultura parlamentare
Cioè del del riportato all'interno della camera il dibattito politico pensate a quello che succede in Gran Bretagna
La nuova che premier gli strass va subito il dibattito si confronta direttamente con il leader dell'opposizione
Ne abbiamo impostato istituti
Di origine anglosassone come appunto il premier question-time
Che sono di quanto più noioso ci possa non so se voi ma si insomma senza grazie anche a radio radicale seguiamo i dibattiti parlamentari
E adesso sono veramente avvilenti perché il tutto si risolverà nella lettura di un discorso scritto a quelli sì sì risponde per iscritto manca quella vivacità quella guerra
Quella capacità di incalzare che sono il sale del dibattito parlamentare
Ma vogliamo anche parlare di come stanno i parlamentari Gramola
Ecco facevo poc'anzi riferimento alle alle dirette di Radio Radicale
Quante volte si sente il presidente richiamare all'ordine i parlamentari perché i parlamentari fanno tutto in aula tranne che ascoltarci
Tutto
Cioè di giocare riguarda il computer e di fare chi chatta
Chi fa dirette
Anche nostri colleghi
Che partecipano a convegni mentre sono in aula e mi dispiace dirlo
Tutto questo nell'acquiescenza del presidente io poi dirò parole molto Ture sì presidenti della Camera
Personalmente reputo
Inaccettabile
Il modo con cui si sta in Aula il modo con cui i presidenti accettino questo stato di cose
Perché per me
Da amante del Parlamento davanti ai suoi parlamentari è un modo di vili intendere quasi il ruolo del parlamento
E guardate questo non si venga perché se tu fari
Sulla sui canali
Satellitari di Camera e Senato la telecamera fissa
Quinto non vede quello che succede in auto soltanto quando o la diretta radiofonica o qualche immagine parlamenti qualche immagine di ripreso da da altri e mezzi di comunicazione veneti come si sta in auto ed è una cosa inconcepibile
E questo
Poi anche la la la diciamo la premessa del fatto che il dibattito era vola il il modo con cui si sviluppa discussione soprattutto in aula è un modo che quanto di più lontano dall'immagine retorica del del Parlamento che discuto no
Laura è uno stadio
Paolo è un teatro
Quando si parla non si parla per convincere gli altri
Si parla agli elettori
Cioè è una rappresentazione scenica
In cui anche la radicalizzazione del dibattito e funzionale alla comunicazione politica all'esterno perché l'interlocutore non è la controparte politica quelle un ruolo eventualmente una funzione che si svolgevano in Commissione ma quando si arriva in Aula
Si vuole soprattutto parlare agli elettori ci si vuole dimostrare fermi sul punto e questo ovviamente
Fa sì che
Chiude la capacità discussione si punti sulla capacità di ciò non comunicare all'esterno quasi appunto teatralmente quante volte si si vedono le le proteste delle opposizioni
Con gli striscioni con le urla con i cartelli a favore di telecamera tutto questo by noi lo accettiamo
Non avviene in nessun altro Parlamento
Non avviene in nessun altro Parlamento
Vado rapido Risi delegittimazione dei dei governi
Per noi
Siamo passati da un parlamentarismo compromissorio dove i governi nascevano in parlamento senza scandalo
A un parlamentarismo maggioritario in cui sono gli elettori a dover
Volete decidere
Chi deve andare al governo chi deve essere maggioranza e chi deve essere
Opposizione
Mi chiamo qui la famosa immagine di Duverger
Gli elettori non vogliono più distribuire le carte ai partiti perché facciano la loro il loro gioco gomma vogliono decide la partita vogliono decidere chi va al governo e chi va all'opposizione voi sapete che
La trasformazione in senso tripolare del nostro ordinamento non più bipolare ci ha riportato un po'indietro dal due mila tredici noi siamo ritornati secondo me in un'epoca
Di carattere consociativo non a caso
Poi abbiamo avuto governi Conte uno Conte due per il governo Draghi dovremmo Renzi e così via
Il problema è che questo riportare indietro le lancette dell'orologio cioè questo ritornare alla nascita dei parlo degli governi in Parlamento
Non viene accettato dagli elettori
I lettori
Non capiscono più le dinamiche parlamentari non a caso
Quando si parla di compromesso parlamentare per noi era un valore nobile
Perché non certo un punto di vista è anche
L'essenza del parlamentarismo la borgata è quella dell'inciucio
Cioè nel compromesso frutto di accordi sottobanco
Di promesse inconfessabile
E questo gli elettori non lo capiscono
Non lo capiscono soprattutto perché la la la domanda di stabilità valido il Governo è una domanda che loro vedono soddisfatta per esempio nelle istituzioni regionali e locali dove vengono direttamente
Il vertice nell'esecutivo non la vedono riflessa
Nella nella a livello nazionale dove voi sapete
Questa esigenza di stabilità si cerca di raggiungerla per vie traverse attraverso la legge elettorale non attraverso una riforma costituzionale grosso a forma di governo
E c'è questa domanda di stabilità sia cercava abbastanza evidente
Lo dimostrano grafici di questo genere
Paragone tra la Germania e l'Italia
A sinistra come vedete prego Cancellieri dall'ottantanove al due mila diciannove allora abbiamo quattro perché c'è sul cioè
E allora ultimo cancelliere S Scholes grazie
Mentre invece attesta lo vedete i governi che vi sono susseguiti in Italia
Crisi infine della funzione legislativa
Ora è evidente che
Il parlamento nella funzione legislativa non è più centrale
Questo è un dato diciamo a assodato
Perché la funzione legislativa ormai non è più esclusivo esclusivo appannaggio dei parlamenti del Parlamento ma è condivisa volante seduzioni vado molto rapidamente all'Unione Europea
Col suo diritto sovrannazionale visto che se ne parla
La primazia del Parlamento al diritto di europea le regioni e le province autonome il corpo elettorale con tutto quello che ci siamo detti dieci sul ruolo del referendum le autorità indipendenti di settore
è la Corte costituzionale
Ecco sulla Corte Costituzionale consentitemi
In una digressione perché è evidente che nel nostro ordinamento e dove la corte costituzionale
è un ruolo tra virgolette forse travolta virgolette legislativo perché ovviamente
Dichiara l'illegittimità costituzionale delle norme di legge il problema è che
La Corte costituzionale
Da un po'di tempo a questa parte il collega Pugiotto lo saprebbe dire certamente meglio di me ne perché tocca alcuni punti
Per cui diciamo lui è intervenuto con una
Diciamo con la vis polemica che io condivido a sempre più diciamo interpretato il suo ruolo secondo quell'ottica appunto di leale collaborazione di dialogo con il Parlamento per cui anziché come dire c'è misurare in maniera netta
In presenza di i vizi di incostituzionalità preferisce
Mi volgere moniti nei confronti del legislatore perché intervenga e qui abbiamo tutta una serie di sentenze che io qui sono permesso dire pilotare
Moniti il più delle volte perduti nel vuoto lo problema per esempio che il dei soggetti colpiti di
Interdittiva antimafia non recente sentenza centottantadue mila ventidue il problema del trattamento dei bambini adottati
Le le il problema delle residenze delle soluzioni misure di sicurezza riforme ci viene censimenti sono tutte sollecitazioni che il la Corte costituzionale rivolge nei confronti del legislatore fino ad arrivare
Secondo l'innovazione diciamo che personalmente Trovo Chamot opinabile addirittura al fatto che la corte mette in mora o oggi il legislatore assegnandogli
Un termine tempo orale mai rispettato entro cui il legislatore deve provvedere ecco il caso più classico per questo richiamavo
Diciamo quello che ha scritto il collega amico Pugiotto è quella dell'edizione al via sono stati
Perché è il caso diciamo più grave perché la corte sostanzialmente ormai rende disponibile il il suo giudizio di costituzionalità vestito benissimo tu
Di fronte cioè o d'un acclarata
I legittimi da costituzionale la Corte
Secondo me
In basso dura male intesa concezione della collaborazione istituzionale
Anziché dichiarare incostituzionale disposizione rinvia al al al Parlamento un po'risultati ovviamente che non soltanto incidono sulla carne
E le persone che poi in realtà soffrono di questi tempi ma senza alcun costrutto perché appunto la corte confidando in questa pretesa resipiscenza del legislatore assegna questi termini che non vengono mai rispettati per cui l'avevamo il termine l'ultima ordinanza centoventidue doveva ventidue che ha segnato ulteriori sei mesi nella convinzione pacifica e il Parlamento sarebbe comunque dal divenuti sarebbe divenuto l'attuazione di questa riforma visto che ormai in dirittura d'arrivo poiché io lo scioglimento anticipato tu rimani con un pugno di mosche in mano e intanto le persone ancora in carcere prima
Ma il vero dominus suo
è il vero punto indolenza della crisi
Legislativa del Parlamento nel ruolo del Governo
Ora io voglio essere estremamente chiaro perché non bisogna
Come dire confondere le acque non bisogna buttare l'acqua con l'acqua sporca con tutto il bambino qual è chiaro almeno personalmente mi è chiaro
Che è inevitabile che il Governo come comitato direttivo della maggioranza abbia un ruolo fondamentale nel procedimento legislativo
Che fa bene al di là rispetto a quella che l'iniziativa di ieri sia arrivata per esempio sulla legge di bilancio guardate queste statistiche
è evidente che l'iniziativa parlamentare sia quella numericamente più diffusa nella scorsa le
Isla Tura c'è in questa legislatura la diciottesima
Tre mila trecentocinque sono stati i disegni di legge di iniziativa parlamentare pari all'ottantotto per cento del totale
Contro la pena otto per cento del Governo duecentottantanove ma è evidente che l'iniziativa parlamentare non ha nessun
Chance di solito di successo da un'iniziativa vi che viene presentata spesso a uso e consumo
C'erano degli elettori Candy mossa al parlamentare che si è interessato al problema in realtà il peso specifico dell'iniziativa del governo è ovviamente maggiore ma per la ovvia considerazione che il Governo ha Pietro disse
O se volete ha davanti a sé la maggioranza parlamentare quindi i suoi disegni di legge hanno ottimamente maggiore chance di essere approvato infatti bene settantanove virgola tre per cento disegni di legge governativi vengono approvati contro l'appena diciannove virgola sette per cento dei disegni di iniziativa parlamentare tratto prezzi da parlamentare viene magari anche ripresa
Dal governo emendata quindici da sono ricettiva vincita
Questo non mi non mi scandalizza così come non mi scandalizza assolutamente il controllo della dei lavori parlamentari nella programmazione lavori parlamentari da parte del governo questo sono dinamiche diciamo che sono secondo me è logica conseguenza del ruolo degli esecutivi
Il problema sta nella bilanciamento
E anche nella tendenza che la produzione legislativa a assunto nella nelle nostre campagne
Guardate queste ora io andrò molto veloce perché sono tutta una serie di dati numerici quindi cercano anche di recuperare un po'il tempo guardate la percentuale delle leggi derivanti da conversione decreti legge dalla tredicesima alla diciotto esima legislatura vedete che questa banda
Gialla si va progressivamente allargando
E di contro si contrae la banda invece diciamo verde celeste riguardante la legge ordinaria
Questo è un dragamine diagramma che dimostra la crescita del potere normativo al governo queste sono media mensile per quanto riguarda i vari tipi di atti di legge la la linea diciamo che è parte più alta alle le leggi formali
Che partono dal dal diciotto
Sessantacinque per cento nella decima legislatura progressivamente
Diminuisce
Mentre invece aumenta nei decreti legislativi è i decreti legge questo è un dato
Che comune per esempio
A tutti gli ultimi governi anche qui guardate
La banda gialla riguardante
La percentuale di leggi di conversione di decreti legge
Del governo Letta al governo Renzi che arriva al governo Draghi
Andiamo all'attuale legislatura
Nell'attuale legislatura non abbia avuto duecentonovantatré legge ordinaria approvate centoquarantanove decreti legislativi centoquarantatré decreti legge sedici regolamenti di lei di delegificazione
Questo il grafico
Quindi con un progressivo aumento della decretazione d'urgenza
E infatti
In queste duecentonovantatré leggi
Bene cento sono leggi di conversione di decreti legge la percentuale maggiore economia tenta il centotredici il numero maggiore sonora di Rieti ha detto gentilezza di trattati internazionali che sono leggi solitamente almeno bene non meno importanti non meno discussa perché si tratta ovviamente di ratificare l'operato del governo
Quindi dato quindi da da mettere in evidenza è il rapporto tra leggi di conversione dei verdi legge e legge ordinaria
Bene cento sono leggi e derivano decreti legge
E qui entriamo diciamo nella
Nella diciamo l'aspetto più patologico della produzione legislativa del Parlamento
Il decreto legge come
Aveva intuito
Quarant'anni fa cinquanta anni fa Alberto Braghieri è iniziativa legislativa rafforzata dal Governo
Noi continuiamo insegnare non si studenti che il decreto legge viene emanato in casi straordinaria necessità ed urgenza sono tutta Ubaldo
Dove verrà nel decreto legge quando e come vuole
Perché è l'unico modo
L'unico strumento procedurale che il Governo ha in assenza diciamo di cosiddette corsie preferenziali per riuscire attuare il proprio programma
Il Parlamento l'attività legislativa del Parlamento è ormai prevalentemente
E consentitemi di dirlo
Quasi esclusivamente sotto il profilo all'importanza politica concentrata sulla conversione della decretazione d'urgenza
Questi sono i decreti legge emanati dal governo Berlusconi quarto quindi parliamo del due mila undici due mila otto due mila undici fino al Governo tralicci
Come vedete la tendenza da Gentiloni in poi è in ascesa
Col governo Draghi sono arrivati a cinquantanove decreti legge le manate poi certo c'entra ovviamente alla pandemia è ovvio ma come vedete
è un dato comunque ormai strutturale non è un dato ciò marginale o concentrato in realtà
I decreti legge vengono continuamente varati e questa è la media mensile
Cioè noi ormai balliamo ma a ritmo di due due decreti legge al mese col Governo tra che siamo arrivati a quattro
Quello che conta è uno tre virgola diciotto
è un continuo
Ma continua decretazione d'urgenza con tutti i problemi che poi ovviamente a cascata questo comporta per quanto riguarda le sana
Consentitemi una parente sì l'ho scritto anche sul mio profilo Facebook questa vicenda
Della della manina o della manona che ha ammesso l'emendamento consentiva di sforare il tetto massimo dei dirigenti io la trovo assolutamente paradigmatica del modo con cui
Si esamina decreti legge in Parlamento in cui
Non si sa chi è cosa
Ora scusatemi l'espressione un po'volgare ma la traggo da una da un testo che ora poi riprenderò
Vecchio reputo in nuce un piccolo manuale di diritto costituzionale dovrebbe essere studiato con scuole mi sto riferendo a io sono il potere confessione di un capo gabinetto ma cura del giornalista Gennaro salvo il giuro
Questo capo gabinetto anonimo almeno per me anonimo qualcuno sussurra che essa detiene
Dice una cosa sacrosanta
I decreti legge sono il bordello dalla Repubblica
Perché
Come diceva qualcuno meglio non sapendo meglio non sapere come si fa a Milius il ora la cosa non mi ricordo che lui voleva
Perché alla fine pensiamo al procedimento recise qual è il valore il procedimento legislativo
La chiarezza la trasparenza la responsabilità
Si sa chi propone si discute siccome chi si confronta tutto questo dimenticato lo perché
Quando appunto si siamo i decreti legge per viva
L'emendamento arriva diciamo la la la la nottetempo la nomina alla la manina Laghetti modifica e nessuno sa nulla e nessuno è responsabile di nulla perché
Tra gli altri paradossi
In questa vicenda non si sa
Chi ha approvato questa questa questa disposizione quindi io la trovo estremamente vari ribadire del modo farraginoso opaco irresponsabile con cui si legifera
Ora qualcuno vorrebbe dire ma santo dio
Questo abuso della azione d'urgenza ma è mai possibile
Che non trovi un ostacolo non trovino all'esistenza non trovi un'opposizione no
Ma l'altrove perché gravissimo col è non è un'eccezione alla regola stringate tenta un eccezionale tre quelli che l'hanno votato ci macho si fa ma è un fatto appunto eccezionale prova anche nella dimensione mediatica di questo fatto assunto sarà è lì non voglio essere
Sì sì Weimar lo lo lo lo dirò lo dirò siamo concitati alla il il problema è che questo modo di procedere conviene a tutti
Conviene alla maggioranza ovviamente
Ma cogliere anche all'opposizione
Conviene anche ai singoli parlamentari quali approfittano
Di questo
Di questa freccia perché ovviamente alla procedura di conversione in una procedura contingentata perché nelle strade chiusa entro sessanta giorni apro foto approfitto di questo treno veloce per che siano perché siano approvate perché senza di te le loro proposta legislativa guardate questo grafico che è estremamente significativo
Qui
Vengo vi riporto gli emendamenti approvati in commissione in assemblea nella legge di conversione
Perché c'è un'attività emendativa
Perché appunto si profittare di questo treno veloce per inserire i propri progetti ecco ottocentonovantatré sono gli emendamenti a proposti dal relatore dalla commissione
Due mila novecentotrentasette sono gli emendamenti approvati dalla maggioranza approvati e proposti dalla maggioranza ma guardate l'opposizione né approderà presentabile essere visti approvati cinquecentotredici
Addirittura quattrocentocinquantotto sono gli emendamenti approvati dalla maggioranza
Dall'opposizione
Quindi come vedete
Questa attività questo modo di legiferare trova d'accordo tutti al di là ovviamente poi
Delle dichiarazioni di principio delle proteste dalla Aulas in realtà poi
Tutti sono pressappoco Bracco morto
E questo lo dimostra anche il fatto che le l'attività emendativa in realtà poi a rilevanti io qui vi vi paragono
I incremento dei commi
E anche l'incremento delle parole
C'è un'attività rilevante aumento nei i commi rispetto ai commi vigilare anche le parole il problema sta nel fatto che l'attività emendativa del Parlamento l'attività poi tutto sommato il più delle volte marginale io qui la definisco interstiziale cioè il Parlamento non incide sulle linee politiche di fondo che ci sono già decise sono blindata dal dalla dal Governo
Per cui
Incide sui dettagli
Addirittura quando c'era la legge di bilancio CEO il governo destina un vero e proprio capitolo di spesa per le le cosiddette leggi mancia c'è per gli emendamenti che sa che deve che verranno presentati singoli parlamentare che del diciamo sono il prezzo da pagare per evitare problemi
Io mi rendo conto di essere andando molto lungo quindi cerco di sintetizzare
Tutto questo
Sì atto principalmente attraverso il gioco della questione di fiducia sul maxiemendamento questa è poi diciamo il modo con cui si chiuda la partita
Il decreto legge viene
Discusso in Commissione si trova l'accordo in commissione tra maggioranza e opposizione e governo il testo viene blindato
Arriva in Aula si traduce in un maxi emendamento su cui il governo pone la questione di fiducia
è questo il motivo per cui
Se possiamo magari aprire questo l'Inter
Quello sulla legge di bilancio che mi sembra più significativo mai abbiamo leggi composte da un solo articolo
E migliaia di commi
Quando
Volevo riportarmi
L'ultima legge di bilancio perché perché si pone la questione di fiducia sull'articolo unico che contiene tutti i gommini perché ovviamente in questa maniera
Con un voto unico chiudi
Non venti decreto legge e chiude il procedimento legislativo
Se riusciamo rapido sono andiamo andiamo avanti burro ecco dove
Questa è la l'ultima legge di bilancio interessa questa qua
Articolo uno
Si apre il settimo mo'va be va
Senta indiano andiamo avanti questa forse la legge sulle unioni civili nella settantasei due mila diciassette
Per che comunque sono tutti con me
Successi
Andiamo alle SUAP
Rapidamente
Sì
Questione di fiducia e totali
Anche qui come vedete si tratta di uno strumento che
Nato
Per esigenze diciamo di compattamento dalla maggioranza oggi viene utilizzato soprattutto per velocizzare
La l'attività legislativa
Questione di fiducia al mese ormai appunto
Guardatemi in si noti maniera sinottica questo grafico con quello precedente sui decreti legge al mese vedete che c'è una corrispondenza con appunto i decreti legge vengono convertiti tramite questione di fiducia
Rapporto tra questione di fiducia e leggi approvate il quarantasette per cento
Delle leggi viene ormai approvata con questioni di fiducia
Ci sono ormai disegni di legge che vengono approvati con doppia questione di fiducia sia alla Camera che al Senato
Infine
Saranno ci sto arrivando
Decreti legge matrioska cioè i decreti legge che proprio perché premessa proprio perché decreti legge vengono continuamente Marzorati molto spesso non c'è il tempo per esaminare
E allora vengono la loro conversione viene raggruppato in un unico legge rilegge che contiene al suo interno tramite emendamenti più disegni di più decreti-legge
Come le matrioska per l'appunto
Ne abbiamo avuto nella in questa legislatura trentatré decreti legge
Convertiti
Comportamenti allora interno più disegni di legge di conversione
Una pratica che dice quel grillo parlante che è diventato la Corte costituzionale arreca un pregiudizio la chiarezza delle leggi e alla intellegibili dall'ordinamento è una sentenza del due mila diciotto che ovviamente è rimasta lettera morta
Il molo cameratismo di fatto
Per cui oggi ormai le leggi decreti legge vengono approvati da una canea esaminati emendati da una camera e poi semplicemente approvati a scatola chiusa
Da da un'altra e questo riguarda sia i decreti legge che le leggi di bilancio
Oggi ormai
Massimo sono un tempo erano tre letture oggi sono due letture
In questo
Questo esempio costituisce ulteriore eccezione tant'è vero che
La casella relatore disposto l'avvio con l'assoluto riserbo questo perché appunto che aveva già dato per quasi per scontato disse che non che non si sarebbe finora nel anche le stesse leggi di bilancio vengono me approvate in due in due letture
Vado rapidamente in conclusione tutto questo quadro eh ulteriormente peggiorato in questi ultimi anti
Sono accresciuti poteri normativi del governo durante la pandemia
Abbiamo di fronte nella prossima legislatura l'incognita dovuta all'impatto che la riduzione all'uno e parlamentare alla avrà sull'organizzazione e sul funzionamento
Delle camere e specialmente del Senato
Perché io ritengo che una camera con quattrocento deputati posso lavorare se è vero come è vero
Che finora lavorato un senato con trecentoquindici Monserrato che aveva trecentoquindici chiedere svolge le stesse funzioni con duecento senatori
Con tutta la riforma che hanno fatto io la vedo particolarmente dura
Diciamo poca la ieri contro il collega che per esempio alle conseguenze
Seppur marginali potrebbe essere il fatto che nessun senatore potrà diventare ministro
Perché gli equilibri saranno soprattutto in Commissione giocati su uno due diciamo membri che qualunque tipo di assenza può mandare sotto il governo
Questo ovviamente nella migliore delle ipotesi diciamo così
E poi anche la diversità appunto delle le due Camere dovuta alla riforma regolamentare di cui dicevo
Ecco questa per esempio è la la situazione che si verifica dalla prossima legislatura per quanto riguarda l'organizzazione del Senato e della Camera circa le Commissioni parlamentari qua vedete
Alla Camera hanno mantenuto le quattordici commissioni al Senato ne hanno avute dieci e questo porrà un problema anche di coordinamento dei lavori del delle commissioni parlamentari visto che non ci sarà
La classica diciamo corrispondenza anche numerica
Di fronte a questo
Cioè che difende il Parlamento
C'è qualcuno
Che è in grado di opporsi a questa
Questa sostanziale incapacità del Parlamento di svolge il proprio ruolo livello Lint soprattutto legislativo
Certamente non la Corte costituzionale ora non c'è qui il tempo magari ci ritorneranno se volete ci dicono se volete interno in in fase di dibattito ma la Corte costituzionale sostanzialmente da
Trent'anni a questa parte
Si è trincerata dietro la insindacabilità del gli interna corporis parlamentarie ha sostanzialmente ha rinunciato al suo ruolo di controllo sulla regolarità formale della lecci
Noi abbiamo una disposizione costituzionale che la corte
Su cui la Corte potrebbe assolutamente far leva che l'articolo settantadue della Costituzione che ci dice e ciascun disegno di legge deve essere
Esaminato
Articolo per articolo è approvato votazione finale omaggia lo stesso fatto che dice che l'articolo per articolo si negativa delle salme Longo
Il che non è visto che abbiamo ai sensi di legge e appunto tramite maxiemendamenti
Quindi una giurisprudenza costituzionale che io mi sono permesso più volte di critica le perché va a scapito del giusto procedimento legislativo
Decreto c'è una
Ci sono delle sentenza la Corte sulla decretazione d'urgenza ma sono assolutamente marginali
Assolutamente mangiare alla corte cerca di difendere il requisito dell'omogeneità della materia
Ma se poi come dire ammetti come voi omogenei decreti legge che trattano diverse materie ma col medesimo obiettivo decreto aiuti uno due tre alla fine hai aperto le porte tutto
Anche qui
Fitto una frase sempre da questo famoso libro se l'obiettivo finale far passare un condono fiscale
Si inserisce una proroga di un termine di presentazione di una dichiarazione tributaria di settore
Se l'obiettivo è un condono edilizio bastano la norma sulle autocertificazioni delle ristrutturazioni naturali e il gioco fatto la norma civetta consentirà di ammettere durante la conversione parlamentare il condono
C'è la Corte dice
La materia deve essere unica
Deve soprattutto immani per quanto riguarda le le le materie ci deve essere una omogeneità
Ma basta inserire un emendamento seppur marginale non significa Dio perché aprire praterie alla possibili portatori in fase di conversione di inserire
Il vero nocciolo diciamo del della modifica contenuti ben più estesi
Qualcuno dice ma la corte ha aperto al conflitto di attribuzione del singolo parlamentare e questo lo strumento che potrebbe essere valorizzato perché permetterebbe al parlamentare di rivolgersi alla Corte
Per rivendicare la lesione delle sue prerogativa cominciano il diritto di parola al diritto di emendamento
Una vittoria di Pirro
Chi come i parlamentari sanno che ho fatto ricorso al conflitto di attribuzione
Per difendere proprio dalla diversa e tutti i conflitti di attribuzione successivi sono stati tutti dichiarati inammissibili
E c'è un motivo la Corte adesso l'asticella troppo alta
Cioè a stabilito come requisito di ammissibilità che ci deve essere una grande evidente violazione del diritto del singolo parlamentare tanto per capirci è come se il parlamentare dovesse volesse parlare in aula il presidente Luigi Pallaro
Ora voi capite bene
E si tratta di ipotesi
Vogliamo dire realistiche per non dire ridicole io questo strumento non credo e lo scritto l'ho detto
è una vittoria di Pirro quella del conflitto d'attribuzione perché sostanzialmente non inciderà ma soprattutto a me quello che veramente dico dispiace ma veramente
Reputo grave e che la corte continua ad insistere sul fatto che le controversie parlamentare guardato veramente in conclusione dottoresse parlamentari debbano essere risolta all'interno al Parlamento sostanzialmente abdicando al suo ruolo
Cioè come se il carnefice dovesse essere in un momento di appunto resipiscenza favorevole alla vittima
La Corte scrive quando deriva dal diritto parlamentare
La linea la Lorenzo stiva qualificazione scusate quando deriva al dito parlamenti quando derivata dal delitto parlamentare lavorasse estiva qualificazione letto erogative rivendicate dei membri delle Camere
Trovano all'interno delle camere stessero forma di tutta
Che è una contraddizione in termini secondo me
Perché è illusorio ritenere che all'elevazione lamentate pongono rimedio coloro che ne sono artefici
Infine il Presidente della Repubblica
Tanto per raccogliere un suggerimento
Senta Repubblica finora ha svolto un ruolo sostanzialmente di grillo parlante
Rivolge moniti certamente interviene e noi non lo sappiamo attraverso la sopra di fondi persuasione in fase di emanazione decreti legge però di fronte alla volontà delle Camere si arrende
C'era famosa dottrina Ciampi per cui il Presidente interviene soltanto quando c'è un manifesto vizio di incostituzionalità
è il il presidente non interviene al massimo quello che si è concesso solo alle provocazioni con motivazioni contrarie
Tra l'altro
Diciamo soluzione deriva anche dal fatto che manca la possibilità al presidente di una vocazione parziale cioè di fronte alla necessità di coniugare un decreto legge
L'UE di fronte all'alternativa secca o tutto o niente
è preferisce il tutto anziché niente e allora si affida diciamo a messaggi in cui esterna diciamo le sue osservazioni
Che però rimangono cadono nel nulla infine l'ho già detto la passività dei presidenti delle Camere
Dinanzi a tutto questo andazzo parlamentare queste cattive pratiche parlamentare
Lo dico molto schiettamente molto seccamente per ragioni di brevità
Noi da due legislature abbiamo Pessi e presidente
Perché non hanno un background politico non hanno sensibilità politica
Sono persone che sono state catapultate in quella carica
Per motivi diciamo di accordi politici che hanno dimostrato più volte e potrei essere anche più esplicito ma non ho il tempo in circostanze fondamentali di non averne
La capacità di lettura politica dei problemi pensata la vicenda dello sconto sì
Cioè
Il fatto di dover come dire non prendere la decisione ossia in base alla quale se cambia la maggioranza di governo cambia quindi l'opposizione
Un istituto come il Copasir che per legge deve essere preso dall'opposizione da candidare presidenza
E allora invece ci sono voluti trattative lettere circolari perché poi alla fine attraverso la soluzione diciamo della dimissione totale membri se arrivasse a questa conclusione
Perché settantuno aveva fatto diversamente come aggiunto dall'azione ma era pertinente
Vado veramente in conclusione non so quanto costa l'ho detto e quindi mi mi mi mi mi scuso
Quali sono le soluzioni che si prospettano brevemente una è quella ormai di prendere atto della
Omogeneità delle camere delle due Camere
Per
Aumentare le competenze del Parlamento del Sodo comune lo dico molto seccamente per abbiamo ormai la tendenza che vuole che le Camere siano ormai
Parificate dei guai diate ancor più del bicameralismo paritario che abbiamo perché abbiamo dobbiamo parifica della durata questo giorno al sessantatré
Abbiamo verificato l'elettorato attivo
Abbiamo una legge elettorale che per la prima volta si applica
Ad entrambe le Camere in maniera eguale salvo la base regionale e poi incide perché le uniche differenze sono soltanto l'elettorato passivo il numero dei componenti e regolamenti parlamentari
Allora quello che si vorrebbe fare è a questo punto visto che abbiamo due assemblee parificate in tutto e per tutto anche sull'elettorato
Ampliamo le competenze al Parlamento al sodo comune la proposta che ha fatto Enzo Cheli perché è stata poi più volte rilanciato per cui si vorrebbe concentrare il Parlamento al sodo comune se mi consentite anche per ragioni
Architettoniche cioè oggi con la riduzione dei parlamentari
Parlamentari e sindaci deputati e senatori stanno tutti sella stanno tutte in vantaggio ove forse sì qui la mozione di fiducia la mozione di sfiducia presentata come serie di legge si vorrebbe concentrare l'unica camera
Secondo me
Questa sera un assoluto
Prego voi discuteremo abbastanza complicata perché voi non si capisce questo concentrazione del rapporto di fiducia unica camera come poi si potrebbe coordinare con il mantenimento comunque il rapporto fiduciario prendevo le questioni di fiducia nelle singolarità ma poi in realtà il vero problema
Che non ci trasciniamo
Da da da decenni il problema è la trasformazione del Senato in realtà in in una camera Camera diversa
E quindi il superamento del bicameralismo paritario differenziato che secondo me rimane
Diciamo il uno dei fattori sono forse il fattore principale diciamo di di di farraginosità del nostro sistema
Piuttosto si dovrebbe ripensare
Al procedimento legislativo
A partire da una cosa semplice l'abolizione o meglio scusate
La dichiarazione di incostituzionalità del maxiemendamento
Lì sì che il Presidente a Repubblica potrebbe in termini
Sarebbe il rinvio anche di una legge marginale
Lanciare un segnale che a questo punto costituirebbe anche negli stessi presidenti delle Camere essere più selettivi e più sereni nell'ammissibilità dell'azione io questo la reputo diciamo un obiettivo
Raggiungibile dopodiché certo ci possiamo scatenare per riflessioni più di sistema lo dico molto
Brevemente uno
Il Parlamento secondo me deve essere il luogo dell'opposizione
E il luogo in cui l'opposizione deve poter svolge il suo ruolo la divisione dei poteri non è tra Parlamento e governo
Questione un figurino ottocentesco la vera divisione dei poteri è tra parlamento al Governo e maggioranza parlate opposizione dall'alto se questo perché così è perché questa l'anima dalla dialettica politica
L'interesse che il Parlamento diventi un ruolo fondamentale e soprattutto l'interesse della opposizione
Ci sono stati
I dei tentativi in questo senso perché la riforma per esempio nel regolamento per la cavalla voluto da Violante che è stato un ottimo presidente era basata proprio su questa idea forte del ruolo all'opposizione
Ma non abbiamo però lo Statuto l'opposizione compiuto quindi dovremmo in questo senso
Cioè ci sono spazi in questo senso
Per ulteriori innovazioni
E valorizzazione in sentenza che integrativo della dialettica parlamentare attraverso gli strumenti democrazia partecipativa cominciare presa popolare
Anche se li è un problema anche di ma ci dall'opposizione di crederci
La riforma del regolamento quelle civili differimento
Tu ieri che permette all'iniziativa legislativa deve essere blindata in realtà non ha funzionato ma perché non ha funzionato proprio mi sembra ci sia popolare cioè non ha funzionato anche diciamo
La capacità l'opposizione di avvalersi di questo strumento per portare avanti questi sogni regia fermo restando che poi delle stanze di un che parta dal basso infine
Altra prateria che limitò mi limito qui a revocare il problema del controllo parlamentare sulle politiche pubbliche c'è il ruolo del parlamento del dovere soprattutto sulla attuazione legislativa ma qui ritorniamo da dove siamo partiti e chiudo veramente il problema è che tutte queste cose al parlamentare non interessa
Molto spesso hanno bisogno del risultato pratico tutte queste cose sono cose di prospettive perché richiedono tempo pazienza lavoro studio
Il problema è che questa classe politica estera sta parlamentare cerca il consenso immediato
E quindi questo tipo di diciamo di di di di lavoro parlamentare di solito
Chamorro rifiutato di solito negletto proprio perché non viene considerato elettoralmente spendibile qui ritorniamo da dove siamo partiti e cioè il problema della seleziona la classe dirigente del ruolo dei partiti politici io mi scuso profonda
Fa per pongo un quesito facciamo una pausa di cinque minuti
Perché
Credo che forse anche per riordinare le idee e poi ascoltare
Come voi Marco Boato anzi come vuole la Sam forse una
Pausa non signore non lunga insomma cinque minuti va bene
Grazie
Il
Professore allora
Lo stesso la a
O a mezzo
Sentiamo allora riprendiamo i nostri lavori dopo
La pausa
Questa penso che
Possiamo già dire che
Lavoreremo fino alle quattordici a questo punto presumibilmente
Come dipenderà interamente in perché no poi no alle quindici e trenta previsto quindi
Allora
Se
Come previsto tanto adesso era i partecipanti stanno rientrando quindi diamo inizio e la parola a Marco Boato
Che interloquirà ecco un la densa relazione del
Professor Curreri che ha svolto una lungo excursus sulla crisi della
Parlamento allora
Non credo che abbia bisogno di presentazione Marco Boato e quindi gli do la parola grazie io rinnovo anche oggi il mio ringraziamento a Grazia zuffa e Franco Corleone mi hanno invitato a questo incontro
Anche il mio ringraziamento professore Andrea Pugiotto perché se non ho capito male è stato lui a suggerire che pensi essi nel di scarse ottima relazione di Cosima prima di averlo ascoltato qui perché avuto la cortesia da parte di Franco Corleone di ricevere il power point della sua relazione con un paio di giorni di anticipo
Cosa che per chi deve fare il discale essere molto molto utile non so se vuole Andrea Assi Pugiotto si pentirà di aver fatto questa proposta devo dire che parlando informalmente con lui
Avendo io detto viola lunga esperienza parlamentare
Ma sono fra virgolette un laico del diritto anche del diritto parlamentare non un chierico come siete voi del diritto costituzionale li Maretto mance stentiamo che tu faccia un po'riferimento anche alla tua esperienza
Cosa che in queste considerazione che spero non siano troppo lunghe
Farò alternando due aspetti
E seguendo però la traccia della ottima relazione del professor corre riparo anche di qualche riferimento personale S se non indelicato
Ha fatto bene il professor Curreri a cominciare la sua relazione ricordando le radici lontane e risalgono alla seconda metà dell'ottocento ai primi del Novecento dell'antiparlamentarismo
Io ricordo che all'epoca non conoscevo all'epoca della mia prima esperienza parlamentare alla Camera con i radicali dal settantanove all'ottantatré
Non avevo la conoscenza di questo tipo di letteratura antiparlamentare
Quelli che poi adesso se vengono strutturante delle voci anche su questo vengono chiamati i romanzi parlamentari non sono romanzi antiparlamentari
Vero nel nell'ottantuno se non ricordo male quindi ero deputato radicale all'epoca venivo da Lotta continua figuratevi cioè da una sinistra ex rampante extra parlamentare ma non antiparlamentare extraparlamentare
E mi accadde di trovare N sei Bellini e che frequentavo come oggi assiduamente
Due testi che lessi
E che non è ed erano uno l'imperio di Federico De Roberto terra l'autore dei viceré
E che aveva scritto questo romanzo parlamentare che fra l'altro non era riuscito in vita pubblicare neanche a completare
E che non casualmente fu pubblicato postumo durante il fascismo ma invece il testo di De Roberto e dei primi del Novecento
E lo nello stesso periodo la imperio stufo pubblicato se non ricordo male da Mondadori e i tascabili Mondadori
E nello stesso periodo se non ricordo male la Bur
Rizzoli però vado a memoria vi pubblicò un libretto di della gattina intitolato I moribondi di Palazzo Carignano fine siamo al romanzo parlamentare riferito al Parlamento di Torino
Poi ci furono anche dei testi riferite a al breve periodo del Parlamento di Firenze e poi ci sono molti i testi
Dico meno famosi dei due perché questi due che ho citato sono i più famosi riferiti a al Parlamento con a Montecitorio ci sono anche vari libri intitolati
Ammontano a Montecitorio i segreti di Montecitorio e cose di questo genere ma ricordo che li lessi allora alla sera
Dopo le sedute frammentarie e mi colpirono e mi colpì perché molte cose erano diverse ovviamente rispetto alla realtà che io cominciai a vivere per la prima volta nel settantanove ma c'erano c'era questa filone che si è poi che arriva fino ad oggi
Di antiparlamentarismo che che che mi colpì allora e mi colpisce ancora oggi ovviamente comici dice mutatis mutandis la situazione è totalmente cambiata ma non è cambiato questo filone
Che Creek che dura da oltre un secolo
Professor Curreri ha giustamente individuato le funzioni delle principali funzioni politico istituzionali del Parlamento alla rappresentanza politica per prima l'indirizzo politico rispetto al governo
La funzione legislativa che è la funzione principale
Una volta eletto il Parlamento che dovrebbe svolgere il Parlamento e l'abbiamo visto dalla sua area dalla relazione del professor Curreri la problematicità
Negli ultimi decenni e negli ultimi anni della funzione legislativa e la funzione di controllo
E poi quella pedagogica che Luisa appresa da questo testo di Bari
Però funzione pedagogica non la vedrei molto almeno non codificata diciamo mentre l'unicità giustamente en passant quella consultiva quella elettiva cioè gli organi eletti dal Parlamento giudici costituzionali
La quota dei giudici questionari i membri del CSM laici fra virgolette
E fra l'altro arriveremo proprio nel prossimo periodo talora sperimentare vedremo come andrà questa funzione del nuovo Parlamento
Funzione amministrativa la funzione anche giurisdizionale che non secondario nella crisi della funzione rappresentativa professor Curreri ha insistito molto su questo su questo aspetto è anche problema attizzato con questo tipo di di analisi della crisi della funzione
Rappresentativa impartita ai partiti di massa ai partiti che opinione aveva anche lui a en passant a un certo punto citato Maurice di veloce che ci sono dei testi classici di diverge proprio sul sul sistema dei partiti e poi il passaggio anche questo Curreri la accennato en passant
Ai cosiddetti partiti personali
Io avevo forse Marco Perduca mi perdona se io che sono molto orgoglioso deve dell'avere iniziato alla mia esperienza parlamentare con i radicali sia pure a denti dipendente
Ma dunque il secondo gruppo radicale ce n'erano molti vari non volte dice anche Walter il primo Mimmo Pinto ha citato entro Sciascia e tanti Tessari che veniva dal pc
Medica che veniva dall'Espresso Aiello che veniva dai socialisti era un gruppo molto composito
E molto interessante anche con me luce proveniente dalla cosa che a me viene in mente ogni volta che sento parlare ci sono ormai dei saggi su questo titolo sul Curreri sicuramente conosce di politologi sui partiti personali che con all'epoca con mio sconcerto nordico con rispetto
Il prima
Soggetto politico che si nominò col nome del suo leader
Adesso siamo abituati che ce l'hanno tutti salvo il PD e non il nome del leader quelle stavolta ma all'epoca di Rutelli per esempio ci fu il nome di Rutelli
Ma non il PD non oggi il nome del leader sembra ma il primo che lo fece fu il partito radicale
Ancora oggi quando ascoltiamo l'ottima radio radicale che è un vero servizio pubblico però sentiamo nelle quando si passa dal dal dal servizio pubblico alla radio radicale come tale organo della lista Marco Pannella Puglia prima liste che che prese il nome del suo leader per volontà del suo leader e io devo dire sinceramente all'epoca rimasi un po'sconcertato e non mi immaginavo che invece
Questa scelta sarebbe stata poi seguita dall'acqua non da tutti per fortuna ma dalla quasi totalità degli altri partiti oggi inflazionata allora caratteristica personale di alcuni soggetti politici
Non so se non mi ricordo se Curreri abbia abbia fatto riferimento a questo ma essendo io un sociologo di formazione universitaria e anche con doc come docenza universitaria
A me viene in mente quando sento parlare
Di oligarchie di élite di classe politica in senso generico quella che è stata l'origine della virgolette scienza politica o sociologia della politica ma questo caso per giusto dire scienza politica italiana Gaetano Mosca Roberto Michel s'è il freddo paletto i concetti di classe pone politica dei concetti di circolazione delle élite nel cercare il concetto di minoranze organizzate che essendo organizzate riescono a imporsi sulle maggioranze disorganizzate per dir così adesso riassumo
Grossolanamente venne hanno in grado loro fonte anche sul piano comparatistico a livello internazionale nella nascente scienza politica italiana
Faccio riferimento ad hoc per flash perché non posso parlare troppo a lungo e poi sono contento ma di aver ascoltato l'ottima relazione del professor Corradi
Faccio un attimo riferimento alla questione che lui ha definito del transfughi Ismanova che come sappiamo si è enormemente accentuata negli ultimi anni
Il gruppo misto grazie Franco e forse anche Marco per chi ha avuto esperienze parlamentari alle origini fino a un certo punto
Fino al cambio del sistema elettorale sostanzialmente era un gruppo piccolissimo del tutto residuale era il gruppo della Südtiroler Volkspartei ed è la Unión Valdôtaine
E al massimo uno due tre al massimo ma de dovrei ricostruire dettagliatamente non non c'è bisogno di farlo era un un po'piccolissima di tre quattro e cinque che pur derogando alle numeri richiesti per la costituzione di un gruppo senato di dieci alla Camera diventi è ai erano però legittimati in quanto minoranze linguistiche parlo della così Geroldi dell'Alto Adige Südtirol e e della Valle d'Aosta
E stando a un certo punto in poi i gruppi in questa realtà è esplosa letteralmente
Debbo dire che la saggezza all'epoca secondo me Di Pietro Ingrao quando presidente
La Camera porto a fare una cosa che oggi sarebbe inconcepibile c'era derogare ovviamente con l'appoggio dell'ufficio di presidenza non poteva decidere da sola io ho fatto parte molte volte dell'ufficio di presidenza della Camera
Ma non c'erano all'epoca di Ingrao settantasei settantanove sono entrato con la Iotti per intenderci
E derogo dal regolamento della Camera e permise alla costituzione di un gruppo di quattro erano i primi quattro radicali eletti con l'uno virgola uno per cento se ricordo bene le percentuali con un quorum che scattò soltanto a Roma dove era nata da poco radio radicale grazie a Radio Radicale
Scatolo scattò perché ci voleva almeno altre i trecento mila deputato il quoziente in una circoscrizione ma Ingrao consentì la formazione di un gruppo di quattro oggi sarebbe del tutto oggi di quattro può essere una componente del gruppo misto ma non un gruppo autonomo
Parlamentare però erano altri altri tempi altre epoche in non mi ricordo che che ci sono state particolari proteste per questo
Che fra l'altro fu molto efficace quel piccolissimo gruppo tanto è vero che partiti in quattro la volta dopo entrammo in diciotto e con Franco Corleone correggimi all'epoca con due senatori radicali uno dei quali Gianfranco Spadaccia che è stato il nostro presidente di gruppo poi al Senato nella decima legislatura un gruppo federalista europeo ecologista
Perché c'ero anch'io e al quale Gianfranco Spadaccia siccome so che non sta benissimo al profitto da qui per mandare un affettuoso saluto augurale dell'esplosione del gruppo misto Andrea tu mi ha chiesto di fare qualche riferimento anche le esperienze personali e ho avuto un'esperienza diretta
Dall'opposizione nella legislazione ora libri quella lunga di Berlusconi dal due mila uno al due mila sei quando precedenti io ora al gruppo misto
Con molta arrabbiatura da parte della Volkspartei
Io ero stato eletto da un'alleanza Ulivo espropri
Nel mio Trentino Alto Adige
Nei collegi uninominali Rovereto però le sto bene a quel punto erano tre di un gruppo che diventato il venticinque trenta trentacinque quaranta ma aumentava in continuazione
E nella prima riunione di cui il gruppo elesse nome al presidente del gruppo e i miei amici tuttora amici guardate nonostante le differenze politiche deve scoprire la frustrato e parlo di Blücher
Eccetera all'epoca si arrabbiarono o moltissimo e un altro vecchio parlamentare delle soap Harris che fu sia deputato che il senatore anche presidente degli affari costituzionali alla Camera
Mi disse ma quelli credevano di avere la presidenza del gruppo misto per diritto divino non sa che in democrazia si può non sanno che in democrazia si può dov'erano abituati a un gruppo di tre D quattro D cinque è una loro erano tre
Ne avevano la maggioranza sui cinque e aveva la presidenza poi quando il gruppo diventato molto ampia io avevo da Rifondazione Comunista a Mastella
Forse qualcosa in lana anche qualche esule dal dal dalla da Forza Italia per esempio l'ex ministro della Giustizia RIR Mancuso era venuto al gruppo misto venga avevo di tutto lì dentro viene ovviamente c'erano i Verdi Oliveri c'erano i socialisti è un gruppo composito complesso che comunque furono voi riuscì in senso molto blando a governare perché ovviamente ognuno aveva anche la sua autonomia politica ma senza grandi senza grandi difficoltà sarà grandi conflitti ma era molto complesso dal presiederà
Un un gruppo misto e in credo che quello ultimo che era ancora più ampio sia stato altrettanto ancora più difficile da virgolette governare però è un segnale che sono da un certo momento in poi
Questo fenomeno del trasformismo che esce in passato era un'eccezione assoluta uno due tre su seicentotrenta oltre centoquindici e invece esplose esplose in quella che impropriamente viene chiamata Seconda Repubblica
Scusa professor cura che non lo so tu farai la replica poi tu non è usata questa espressione io so che si usa correntemente qualcuno parla anche di tersa Repubblica ma e non essendo cambiata la forma di governo a me pare che noi siamo comunque
Ancora nella prima Repubblica sicuro in una seconda o terza fase della Prima Repubblica perché la forma di governo non non è cambiata e cambiata in parte alla forma di Stato con la riforma del Titolo quinto
C'è stato un altro un aspetto che il professor Curreri ha citato
Un po'di en passant e io non voglio ripetere meccanicamente sono tutto quello che lui ha già detto sì ma non servirebbe a nulla il mio piccolo contributo invece da analizzare io lo dico sinteticamente la degenerazione
Io la chiamo degenerazione delle s'della sequenza delle leggi in Parlamento né elettorali non tutto fu Desire personalmente
Ho avuto avendo fatto cinque legislature alla Camera e una al Senato ho avuto l'esperienza di essere eletto coi radicali col proporzionale storico diciamo al Senato col proporzionale storico ma voi ve lo ricordate grazie Franco avevamo eletti su una uninominale
Però proporzionale non maggioritario Senato aveva già l'uninominale ma proporzionale
E anche con quella è stato eletto poi sono stato rieletto col proporzionale poi è arrivato il Mattarellum con i collegi uninominali ora ma è stata un'esperienza positiva che ho fatto per due motivi poi ahimè sono stato eletto anche col Porcellum l'ultima volta dal due mila sei il due mila otto quindi abbiamo il passaggio dal sistema proporzionale fino anche che è in vigore fino al novantatré poi dopo il referendum elettorale del diciotto aprile data Astropecten nella storia italiana
Diciotto aprile del novantatré non del quarantotto c'è la legge Mattarella e da allora Sartori politologo ha cominciato a denominare queste leggi con ironicamente con questo sostantivo neutro
Il Mattarellum e poi siamo arrivati al Porcellum poi al Litta lì con poi all'attuale rosa appello ma anche se Sartori è morto purtroppo da qualche anno
La legge Mattarella complessivamente a mio parere è stata una buona legge cambia qualche difetto
Dava spazio alle liste civetta bisognava cambiare quell'aspetto tre quarti uninominale un quarto proporzionale nel due mila cinque il porcellum ora io ho esperienza diretta di come è nato il cosiddetto Porcellum
Noi eravamo alla Camera in commissione Affari costituzionali a discutere di adeguamento dopo anche il il Censimento e dovendo correggere l'Effetto delle liste civetta che indirettamente aveva provocato quella legge verbale di adeguare la legge Mattarella ed eravamo da alcuni mesi in quel però ci fu una pausa estiva
Al ritorno della della pausa estiva
In Commissione Affari Sociali noi centrosinistra eravamo all'opposizione ma stavamo collaborando non è che ci consultata
Lo scontro ma eravamo tutti d'accordo che bisognava dei bar
Il centrodestra in particolare all'epoca non mi ricordo quale sigla forse forse CCD allora
Uno non era ancora undici sono cambiato tre quattro volte queste sigle questa componente ex democristiana opposto democristiana a cui era legato il presidente
Della Camera di allora Pera Casini che oggi è nel centro sinistra allora Presidente della Camera per il centrodestra non fu complessivamente un cattivo presidente
Però fece una cosa inaccettabile cioè nel corso della commissione al rientro dalle vacanze chiedono di prorogare di riaprire i termini per gli emendamenti che erano già chiusi
Per poter presentare un emendamento e la volta dopo presentare un emendamento interamente sostitutivo della legge elettorale chiunque di noi ha avuto esperienza parlamentare sa che sarebbe stato inammissibile
Per e noi chiedemmo a Donato Bruno che allora presiedeva per Forza Italia di dichiararlo inammissibile lui disse no allora ci rivolgiamo al Presidente della Camera che era l'organo d'appello
Casini e ahimè debbo dire ahimè perché per altri aspetti non è stato un cattivo presidente Casini
Accettò dichiarò che era ammissibile totalmente sostituire la legge con un emendamento
Oggi chiunque facesse un'operazione del genere chiunque precedesse Camera e Senato non anche grazie agli uffici ovviamente dichiarerebbe inammissibile ancora ma così è nato il quello che esce poi Sartori ha denominato porcellum perché come voi sapete Calderoli che ufficialmente era il ministro delle riforme istituzionali ma che non fu l'autore di quella legge
Ne portò il nome perché era il ministro ma non fu Calderoli del il giorno dopo l'approvazione con il colpo di mano di quella legge disse abbiamo fatto una porcata e debbo dire che fu sincero
Fra l'altro una porcata per vincere poi sia pure di poco le elezioni del due mila sei
Ne persero e vinse per la seconda volta sia pure di pochissimo il Prodi due per intenderci
L'Italicum come sapete con Renzi
Non mi ha mai neppure entrato in vigore riguardava solo la Camera perché erano convinti a priori che passasse la riforma costituzionale chiamiamola boschi anche lì Dagospia responsabilità politica esiste
Però dietro di lei c'era uno staff di funzionari che hanno lavorato a quel testo comunque la Corte ha dichiarato vite incostituzionale l'Italicum prima ancora che venisse mai
Potuto ma può anche avesse mai potuto essere applicato e poi
Viviamo allora sciagurato Rosa Atelli un vero il Pd continua a dire giustamente
Che è una pessima legge elettorale dimenticandosi che Rosati era del PD quando propose questa legge elettorale e che il Pd e l'approvo all'epoca non solo il PD ovviamente
Cioè sua cento che le che che letta non è la stessa cosa di Renzi o di Rosato che adesso d'Italia viva comunque pessima legge un terzo circa uninominali maggioritari tre quarti proporzionali con liste bloccate affatto bene professor Curreri a dire che dipendesse
In assoluto non è uno scandalo le liste bloccate dipende dal processo di formazione delle liste giustissima io ho una moglie tedesca su un amico dei Verdi tedeschi in Germania ci sono le liste bloccate
Ma sì permisi
All'interno di ciascuna Ford non solo dei Verdi di ciascuna forza politica i popolari sociale molto per mesi c'è una selezione accanita di chi andrà a per parte delle liste bloccate e di quale posizione nelle liste Evans primo secondo terzo perché si calcola colosso modo quale può essere il risultato elettorale e quindi se sei messo al primo al secondo posto
Nei partiti grandi o medio grandi sci verdi sono anche molto grandi in Germania sarà inserita anche al terzo posto puoi essere letto
E i viaggi sono a volte riempiti però la selezione di cui parlava giustamente il professor Curreri e durissima
Dentro le forze politiche e solo così si arriva a conoscere meno easy Mesic non giorni
Mese in anticipo la composizione delle liste
E quindi in quel senso come Curreri ha detto non è uno scandalo in assoluto la lista bloccata
E come ci arrivi ovviamente in Italia è uno scandalo assoluto perché non ci sono le preferenze che c'erano in passato ma sono liste bloccate decise dalle o dal segretario OPEC segretario degli organi di vertice
Dei partiti sappiamo con quasi il mal di pancia visto la riduzione del numero dei parlamentari che questo è avvenuto nei vari partiti
Quasi tutti per non dire tutti il professor Curreri e io condivido ha usato un aggettivo molto forte sulla riduzione del numero dei parlamentari
Io la considero una follia e considero una follia che ha in mente
Pressoché tutti i partiti
Scusate se cito ancora una volta il Pd ma perché per quanto mi riguarda politicamente io faccio parte dei nervi e siamo alleati all'elezione del per il Pd su proposta di Renzi all'epoca
La approvo la riforma della la io la chiamo la controriforma della riduzione drastica del numero dei parlamentari e poi anche nel referendum perché c'è stato un referendum
Al quale io ho votato per la soppressione
E ma è stata una minoranza da seicentotrenta a quattrocento tra trecentoquindici più ci tanto gradita aule diritto duecento io non lo escludo personalmente non sono professor Curreri cosa pensa a riguardo
Una non avrei escluso personalmente una moderata e la riduzione del numero dei parlamentari che so io
Da seicentotrenta cinquecentocinquantuno cinquecento da trecentoquindici tradita duecentosessantacinque euro duecentocinquanta
Realisticamente avrebbe potuto essere cinquecento e duecentocinquanta
Ma non è uno scherzo da quattrocento a circa cinquecento quattrocento o da duecentocinquanta duecento molto rilevante anche per tutti gli aspetti ordinamentali non regolamentari
A cui giustamente il professor Curreri
No ha fatto riferimento ai quali sono mancati anche tutti quegli adeguamenti di contorno fra virgolette
Che salvo l'ultima recentissima modifica del Senato e la mancata modifica del Regolamento delle della Camera avremmo dovuto esserci compresa la modifica costituzionale
Sull'elezione del Senato su base regionale che era in itinere in Parlamento ma le elezioni anticipate non hanno fatto approvare questa riforma compreso quella sulla insularità
Anche quella era stata approvata in prima lettura mai di massa dove l'inserimento dell'insularità centodiciannove se non ricordo male
Tra gli altri aspetti della crisi secondo me il professor Curreri ha fatto bene a insistere sul la la crisi investe tutti gli aspetti ma
Non siamo abituati a dire potere esecutivo potere legislativo potere giudiziario anche se in Costituzione si diceva ordine giudiziario
Quindi potere legislativo del parlamento
O dovrebbe essere il potere legislativo ma in realtà questo potere è stato via via svuotato in modo così clamoroso io non ripeto tutte le tabelle che ci ha fatto vedere leggere
Il professor Curreri decreti legge inflazionati con la fiducia coatta per genere insieme a un anno per far passare rapidamente la legge questi maxi emendamento un monstrum
Mille mille cinquecento commi al posto degli articoli la totale negazione appunto tu l'hai citato
L'articolo settantadue della Costituzione il primo comma è è il caposaldo dell'esercizio del potere legislativo del settantadue
Ogni disegno di legge presentato ad una camera
è secondo le norme del suo Regolamento esaminato da una commissione e poi alla Camera stesse apri che la prova articolo per articolo e con votazione finale
Questo non succede più
Perché lei cento duecento trecento articoli danesi bilanci che o diventano un unico articolo
E per di più non solo la legge di bilancio e per di più c'è il maxi emendamento con l'unico articolo ad ogni pie'ce l'apposizione della fiducia la funzione legislativa del Parlamento è finita
Io non so se voi conoscete Franco forse si forse Marco per Luca io sono amico tuttora ma ero diventato amico quand'era segretario generale della Camera Mauro Zampini non so se qualcuno di voi che questo nome le dice qualcosa purtroppo
Montesquieu intesi firma Montesquieu sul Sole ventiquattro ore prima su altri giornali da un paio d'anni sulla stampa
Di Torino dove scrive a mio parere Brevi ma ottimi articoli Montesquieu cioè Mauro Zampini sì sistematicamente
Si chiama alla responsabilità prima di tutto dei due presidenti di Camera e Senato totalmente irresponsabili
A far rispettare l'articolo settantadue della Costituzione e la kore la stessa Corte costituzionale che a volte lanciano i moniti ma con scarsa efficacia quindi Veneto tagli non dico totalmente ma gravissimamente ridotto all'iniziativa legislativa parlamentare
La totale prevalenza del Governo al legislatore fin qui professor Corelli secondo me è stato equilibrato cioè lui ha detto non è che mi scandalizzi
Che il governo che alla sua maggioranza
Willy diciamo il percorso legislativo questo non è uno scandalo in una democrazia parlamentare che abbia una sua funzione di governabilità perdente
Quello che è scandaloso non è questo è come questo avviene
E io non torno su tutte le cose che egregiamente il lunedì a allora analizzato
La corda ho scritto qui sempre seguendo la sua traccia la Corte Costituzionale ordina anche Anna al termine di fare dei problemi di dichiarare in Costituzione dichiarerà incostituzionale la norma da un anno di tempo al Parlamento da un termine ma il Parlamento non adempie nei tempi prefissati dalla corte quindi diventa inefficace anche la dichiarazione
Di incostituzionalità
C'era stata c'è quindi un abuso che io considero francamente incostituzionale dei decreti legge chiamiamoli inflazionati anche qua non è che c'è un'opinione di Curreri o piccolo di Marco Boato
è la a violazione sistematica dell'articolo settantasette della Costituzione allora o lo cambiamo quell'articolato però proviamo dico per paradosso oppure devi rispettare
In casi straordinari
Di necessità ed urgenza eccetera eccetera
I casi straordinari sono ordinari
Non ordinari cioè ci si infila Turci si governa con i decreti legge al novanta percento in passato qui Andrea mi permetto di fare un riferimento personale visto il tuo consiglio
O suggerimento in passato adesso non c'è più
Ma non per merito del Parlamento del governo c'era la sistematica reiterazioni dei decreti legge non convertiti in legge
Cioè violando palesemente l'articolo settantasette quando un decreto legge non convertito in legge stava per scadere il giorno prima i vari governi che si succedevano perché i governi si succedettero mediamente uno all'anno poco più poco meno
Lite eravamo il decreto legge io ho un'esperienza personale da questo punto di vista che qualcuno di voi conosce Andrea Pugiotto da conosce
Del della riforma io la chiamo controriforma comunque è stata una riforma dell'articolo sessantotto della Costituzione
Anno di grazia mille novecentonovantatré da quel momento tutti i governi che si sono succeduti quindi forse c'era Dini all'epoca poi c'è Prodi tutti i governi che si sono succeduti
Fanno un decreto emana un decreto legge di attuazione del riformato io dico contro riformato
Articolo sessantotto tutti se non ricordo male perché non sono andato a controllare sedici decreti legge Dieter azione vedo spesso decreto legge di attuazione del norme ordinarie di attuazione del articolo sessantotto riformato che norma costituzionale
A un certo punto qui devo dare atto positivamente alla corte costituzionale la corte interviene e dichiara giustamente e incostituzionale l'iterazione di decreti legge non convertiti in legge con l'aggiramento sistematico dell'articolo sarà ma non so se tutti i ricordi Franco Turra se c'è un decreto legge sui la mail di branchi una roba del genere anche quello
Enna è una roba veniva interrato continuamente il decreto legge sui lavelli branchi
Semmai Carena con imprese comunque la Corte secondo me giustamente perché la Corte fa degli errori ma fa anche delle cose giuste grazie addio e a noi dichiara incostituzionale questa procedura
Questa interazione non succede nulla
Cioè sedici decreti legge e poi i governi e il resto del Parlamento non fa nulla
Qui compreso da solo da solo iniziativa di prendere l'ultimo decreto legge non convertito in legge dopo tradotto io in proposta di legge parlamentare da solo a mia sola firma
E con un iter molto complesso
Alla fine
è stato approvato quadrate paradossalmente io del presentatore il relatore ed è stato approvato con il mio voto contrario perché che pare passato al Senato
Maccanico aveva fatto una proposta ragionevole e
Forza Italia sostanzialmente se ne appropriò e la e la distese in modo indeterminato una proposta a garanzia dei cinque vertici istituzionale del nostro Paese ed era palesemente incostituzionale quindi quando una legge tornò con l'articolo uno modificato in questo modo io che ero il presentatore il relatore se voi andate su internet trovate ancora legge Boato da centoquaranta del novanta del due mila e tre
Trovate ancora legge volto però legge Boato che vuoto o non ha votato perché contestare del colpo di mano fatto al Senato e anche qua Andrea la Corte costituzionale è intervenuta e poi ha dichiarato incostituzionale
Quell'articolo uno dichiarò incostituzionale anche un'operazione analoga fatta successivamente Balzano
Ah beh certo cinque cariche perché una delle cinque era Berlusconi ovviamente
A far breccia vadano a concludere fatto bene solo sul Curreri a parlare dell'accennava a bassa voce anche Franco Corleo su quello che è diventato un monolocale al cameratismo di fatto quindi non si è riusciti non è semplice a superare il bicameralismo cosiddetto perfetto paritario ma di fatto ormai con i tempi che ci sono una camera Camera o Senato approva un testo anche con gli emendamenti con la logica
Che fra l'altro è stata ricordata l'intrusione dentro il procedimento legislativo fuori dall'articolo settantasette
E però l'altra Camera siccome i termini stanno scadendo de è obbligata a votarlo senza modifiche abbiamo questa eccezione di questi giorni su quella norma sciagurata su cui
Draghi avuto scusate non credo di rivelare segreti rapporto informale con Mattarella perché forse Perduca dal
Pur dalla dalla sala diceva prima potrebbe intervenire presiedere pubblica è vero ma è presente pubblica avrebbe potuto intervenire bocciando tutto il decreto legge e tu hai sui ricordato che non può Cuccia quindi per evitare questo convinto a tornare dirà ordinare alla sua maggioranza quella che resta di
Cassare quella norma sciagurata e il Senato che si era già congedato martedì si deve riunire nuovamente qui c'è una terza lettura che è quasi un caso eccezionale
Sul muro è stato ricordato giustamente che i vari moniti ahimè spesso disattesi dei presidenti della Repubblica
Spesso l'inefficace controllo della Corte costituzionale che demanda tutto al Parlamento qui fra l'altro c'è un problema complesso a cui tu accenni in una in una parentesi duratura relazione non so se lei letta perché io ho letto il bravo Point alla fenomeno fenomeno la questione vexata quaestio dell'autodichia del Parlamento perché perché è una questione molto complessa e molto dibattute mamma
E poi c'è questo giustamente Curreri non ha fatto io lo dico alla complice passività dei presidenti delle Camere e la dimostrazione della totale inadeguatezza
Nella fase recente dei presidenti delle Camere ma anche i migliori tu hai detto ottimo io direi buono presidente della Camera Violante corpo alle ho avuto un ottimo rapporto che è stato presidente dal novantasei al due mila uno
Anche i migliori qualche volta hanno avuto qualche problema anche qua Andrea se permetti ho quasi finito cito perché tu mi hai suggerito di fare riferimento alla mia esperienza parlamentare
Con strage del Cermis un aereo americano e i marines un aereo
Base ad Aliano qui in Friuli
Deve tornare in patria e quindi si concede non una ragazzata prima di tornare in patria
Viene da noi in Trentino in Val di Fiemme a fare una scorribanda ma invece che fare la scorribanda già pericolosa in una piccola valle come la Val di Fiemme
Almeno a un'altezza di sicurezza decide di tassare sotto la funivia del Cermis
Che già aveva avuto la strage anni prima perché si era rotto la corda ma qui funzionava perfettamente
L'aereo americano passa sotto e siccome non è abbastanza sotto nega anche il rischio di finire a terra una funivia
Senza il cavo della funivia venti morti per una ragazzata o per una goliardata venti morti salvo il macchinista italiano tutti gli altri di cinque nazioni europee io li ho anche i familiari li ho conosciuti
Perché ero parlamentare del da un bel trentina
E facciamo una commissione di inchiesta è una delle poche volte
Alcune volte in cui la commissione d'inchiesta ha funzionato bene le ho fatto un ottimo lavoro avevamo degli ottimi consulenti fra cui un generale e l'Aeronautica militare di nome Battisti spero che sia ancora vivo no alcol proprio Roma ero bravissimo
E
Abbiamo deciso
Di fare la commissione d'inchiesta e siamo andati al Pentagono cioè volevamo andare al tempo diciamo andato
Al Pentagono al ministero della difesa gli stati nessuna mai in Commissione parlamentare di nessun Paese era mai entrato al Pentagono
Mani
Decidiamo di andarci e decidiamo nell'ufficio di presidenza di cui facevo parte anch'io della commissione d'inchiesta di deliberare in questa va be l'ottimo ma non ottimo in questo caso presidente Violante non vuole
Perché l'ambasciatore italiano pessimo a Washington dice ma come dire Italia come si permette di andare al Pentagono a sindacare su quello che fanno gli americani eccetera
L'ambasciatore chiede a Violante di proibire la Violante di fatto non ci dà il il permesso
Poi c'era dato che ripeto finisco questa cosa
Cosa succede nell'Ufficio di Presidenza della Commissione
Come credo tutti voi sappiate c'è sempre uno o a volte anche due funzionario della Camera
è il funzionario della Commissione ma chi dipende dal segretario generale
E dal presidente della Camera io in quell'ufficio di presidenza quindi senza verbale uffici di presidenza non si esulta senza stenografico dico beh se il presidente della Camera
Se ce lo impedisce noi siamo un organo
Che ha la sua autonomia ha gli stessi poteri della magistratura dice la Costituzione
Io vi propongo che solleviamo un conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato cioè tra la Commissione parlamentare d'inchiesta sul Cermis il presidente della Camera
E basta ho suggerito io ma guardate non c'è un verbale c'è la mia memoria e quella degli altri presenti
C'era però il funzionario della Camera è bastato questo perché finiti ad Avignone il funzionario della Camera ha riferito e il giorno dopo Violante ci ha dato il permesso che se no avremmo fatto sollevato
Un conflitto di attribuzione noi tra l'altro la maggioranza era centrosinistra in quella Commissione ma erano d'accordo tutti quanti solleviamo conflitto di attribuzione tra i poteri dello Stato
Mi viene in grande di ricordare in grande e questo è un piccolo e non è avvenuto quando Ciampi presidente Repubblica solleva conflitto di attribuzioni in materia di grazia contro il pessimo ministro della Giustizia Castelli
E vince in per fortuna alla fine Ciampi
Fallimento di tutti i tentativi di riforma complessiva del professor cure Rina ricordato en passant lo ricordo un attimo più esplicitamente ma molti di voi sanno a memoria queste cose
Tentativi di riforma de della seconda parte della Costituzione compreso il Parlamento commissione Bozzi che aveva solo poteri consultivi non referente nella nona legislatura
Commissione De Mita Iotti nella undicesima legislatura
Durante la quale fu varata una legge importantissima l'elezione diretta dei sindaci che ha cambiato la forma di governo comunale faccio un piccolissimo ricordo su De Mita Iotti qualcuno di voi che non conosce questa storia dice perché Bossi ma De Mita Iotti perché ci sono stati due presidenti prima De Mita e poi la riunione ma perché siamo all'epoca di Tangentopoli di Mani pulite
Nelle riunioni Marcora alle sette del mattino convocate nell'auletta dei gruppi parlamentari dal pannello che come i parlamentari inquisiti
Siamo in quell'epoca di terrore all'interno del Parlamento De Mita lo Stato nella sua parte di presidenza un buon presidente era anche molto attento lui sentiva
Legato a la lezione di Roberto Ruffilli anche se lo filiera
Purtroppo stato ucciso dalle Brigate Rosse cittadino come arbitro eccetera De Mita ha un fratello non l'Ulivo un fratello che ricevo una comunicazione giudiziaria
Per inciso vi dico che alcuni anni dopo il fratello è stato totalmente prosciolto ma comunque era il fratello
Quello è il passato nel clima di allora per costringere de invita a dimettersi e io umilmente rivendico di essere stato l'unico membro di quella Bicamerale oppormi inutilmente ero solo a oppormi
Ma non occorre essere eroi del garantismo per dire che se un fratello
A un eventuale problema giudiziario che poi si è risolto positivamente
Tuo fratello non hai l'obbligo di demente limita comunque si dimise non fece tante storie io gli dissi stai sbagliando lo dissi a tutti gli altri parlamentari guardate c'era Andreotti Forlani
C'era meglio c'era era la Commissione c'è assegni c'era una Commissione diciamo molto ricca di però anche quella abortì con una scioglimento anticipato delle Camere con un governo in carica che aveva la maggioranza
Ciampi aveva la maggioranza ci fu lo scioglimento anticipato delle Camere anche questa una cosa che secondo me
Pochi ricordano mani di naturale della vita enorme terza commissione della De Mita Iotti come avete capito io ho fatto parte terza commissione ultima bicamerale era D'Alema della tredicesima legislatura anche quella fallisce non sto a raccontare io ero il relatore sul sistema delle garanzie
Magistratura costituzionale Corte dei Conti consiglio di stato autorità indipendente siamo lavoro complesso ma abortito
Però dopo il fallimento una chiusura la sospensione di quella Commissione sospensione definitiva
Abbiamo comunque approvato con procedura ordinarie invece del centotrentotto la elezione diretta dei presidenti delle Regioni che c'è tuttora in vigore e quella riforma dell'articolo centoundici
De costituzione con la costituzionalizzazione dei principi del giusto processo
Di cui personalmente sono molto orgoglioso perché era un presso la proposta che io avevo fatto nella Bicamerale D'Alema e che comunque è l'attuale centoundici della Costituzione che è un ottimo articolo
Anche i messaggi dei presidenti delle card della Repubblica anche questo l'ha accennato il professor Curreri non hanno mai avuto qualche esito ma in particolare Grazia e Franco se lo ricordano che eravamo tutte e tre al Senato
All'epoca il messaggio del presidente Cossiga sulle riforme istituzionali la caduta del muro di Berlino scompagina mentre nel sistema politico la fine della guerra fredda eccetera prete Cossiga
Aveva i suoi alti e bassi aveva i suoi luci e ombre non c'è ombra di dubbio ma aveva intuito il il passaggio epocale che si stava verificando
Un consistente messaggio presidenziale
Abbiamo fatto dal Senato e anche alla Camera
Due ampi dibattiti ci sono due volumetti che raccolgono questi dibattiti ma esito zero
Concludo con un tema che forse sulle sue scorrerie non ha accennato perché come neanche suo compito oggi si prospetta in modo generico per il dopo venticinque settembre una qualunque forma purché sia di virgolette il presidenzialismo
All'americana alla francese eccetera o in alternativa ma sembra ormai siamo alla carcere qualcuno ha ripreso questa espressione secondo me sciagurata dal punto di vista costituzionale del Sindaco d'Italia
Come se si potesse eleggere direttamente il presidente il capo dell'esecutivo quando come tutti noi sappiamo in Costituzione la nomina del Presidente del Consiglio appartiene al presidente La Repubblica ovviamente tenuto conto delle risultati delle elezioni
Ma tutto questo sta avvenendo anche nel dibattito preelettorale scarso riguardo con norma il pressappochismo con una mancanza di visione perché non è impossibile cambiare
Ma una totale mancanza di visione di insieme della forma di governo dei pesi e dei contrappesi cosa vuol dire nell'elezione diretta cosa ci sono presidenti eletti direttamente il mio amico verde Alexander Fandral Bernheim
Presidente eletto direttamente dal popolo dal popolo in Austria ma non ha poteri esecutivi come ha invece il presidente
Forma Conte con tutti i problemi dell'eventuale coabitazione però adesso non c'è ma in passato c'è stata e quelle cioè pesi e contrappesi troppo
Come se si potesse usare una formula in presidenza anima all'americana no io preferisco il semipresidenzialismo fra però ci metto anche la sfiducia costruttiva che non c'entra nulla che è il modello tedesco
Ma questo Curreri lo sa
Andrea lo sa era già in una proposta di legge a prima firma Meloni in questo Parlamento in questa Camera è stata discussa e bocciata
Perché era un pasticcino e adesso viene tutto riproposto con una superficialità nel genere rivincita e anche una confusione
Costituzionale istituzionale nascono procura da ultimo guarda guardate che io non sparò a zero a prescindere questi il tanto elettorale sarà quello che sarà sapete che il primo che in Italia
In Costituente Valiani parla di presidenzialismo per dirne uno
Ma il primo che ha ripreso il tema del presidenzialismo fu Craxi fine anni Settanta Insane ottanta probabilmente all'epoca con un suggerimento di Giuliano Amato all'epoca
Ma qui faccio molti auguri visto che domani cessa dal suo ruolo
Convegni presidente della corte no en passant e chiudo scusa sono stato troppo lungo anch'io no ma tu dovevi essere lungo relatore di Roma domando scusa voi se lo spreco abusato di qualche minuto
En passant è in una intervista recente del proprio dirlo una settimana fa Giorgia Meloni allora ha detto ma potremmo fare una commissione bicamerale allora io ho fatto parte di due in commissione bicamerale della seconda e ultima con poteri referenti la prima Boccea dovevo solo poteri consultivi sottratto uno dei quattro relatori
Partono anche molto contento di quel lavoro che però ha avuto solo esiti parziali a latere
Con l'elezione diretta dei presidenti della Regione con i principi del giusto processo costituzionalizzato il articolo centoundici a qualcosa comunque è servito ma l'impianto complessivo è crollato
Riproporre con il clima che si sarà politico e anche economico sociale internazionale e ci sarà dopo il che c'è già oggi ma che ci sarà dopo il sei settembre una commissione bicamerale ripeto è un'esperienza che io ho fatto
Mi viene da dire concludo con questo errare humanum est perseverare diabolicum razze buon ridotto fa
Bene veramente grazie
Per questo cavalcata verso gli anni
Che abbiamo percorso lungamente e a questo punto ci sono tutti gli elementi per interventi mi pare che la prima richiesta che avevo avute di Grazia zuffa adesso Marco Perduca e poi proseguiamo io lascio questa la postazione
Allora chiude gli occhi
Come va be
Così c'è il microfono cioè microfono pronto no va beh steli
No va bene
A scusate mi sarà molto breve
Voglio fare solo un un ragionamento è una domanda anche un po'un chiarimento rispetto a questa
Questione centrale costa alla fine del il ruolo dell'opposizione in Parlamento su cui sono perfettamente d'accordo
Meno e tra parentesi noto che
Come dire
Implicitamente anche prima che la cita serene in tutta la la la relazione questo veniva fuori
L'unica cosa che vorrei un chiarimento su l'ultima affermazione se ho capito bene
Non è tanto il rapporto Parlamento governo quanto appunto il ruolo dell'opposizione in Parlamento che va affrontato
Ora a me sembra che in realtà le due questioni siano strettamente collegate nel senso che l'esecutivo è l'espressione della maggioranza quindi già in questo debordare diciamo dell'esecutivo della funzione legislativa
C'è una relazione con il la compressione del dell'opposizione da compressione delle armi e delle minoranze
E io credo non so se che e anche utile vedere un po'l'impalcatura ideologica che sorregge questo debordare dell'esecutivo nella funzione legislativa
Ora a me sembra che un elemento di questa impalcatura sia una concezione manageriale del governo
Molto mi verrebbe da dire come se il il Presidente del Consiglio fosse l'amministratore delegato dell'azienda Italia
Quindi molto centrata su il principi di efficienza e di efficacia delle decisioni di raggiungimento degli obiettivi eccetera ma appunto come dire un potere che non ha presente come nell'intimo appunto nel nel del sistema democratico tutta una serie di regole e i pesi e contrappesi che sono importanti sono importanti
Ora quindi insomma diciamo che questo va tenuto presente perché io penso una in naturalmente la sballo Rizza azione delle minoranze in atto negli enti poiché la stabilizzazione appunto dell'opposizione in Parlamento
E a mio avviso in relazione con l'indebolirsi come le ha certo punto ha ben sottolineato delle parlamento come il luogo del confronto fra maggioranza e minoranza tra e così via ora e ho trovato molto suggestivo il l'immagine del teatro di quello che ora è diventato un teatro ora e tra parentesi sono pienamente d'accordo su quello che c'è di diceva e ora sottolineava Boato
Che è
Questo in relazione al taglio dei parlamentari notate che anni linguaggio politico non si parla di riduzione del numero dei parlamentari si parla di taglio perché si vuole sottolineare da un punto di vista ideologico e si sta tagliando un ramo secco
Si tagliano iranici secchi vera riduzione del numero parlamentare un'altra cosa
Ora rispetto a questo a voi ritornando alla sua immagine del teatro
Appunto diceva non si ascolta si sta facendo uno show per gli elettori non si ascolta
Gli atti parlamentari e gli altri leader diverso
Ho cercato anch'io di andare un po'a scavare in quello che c'era la mia esperienza Neville Ontani anni ottanta primi anni novanta
Allora beh lì bisogna fare secondo me un po'una precisazione rispetto a l'enorme diciamo ambito di normativa che il Parlamento copre
Un iter ipertrofia legislativa probabilmente anche in ambiti che si potrebbe benissimo non affrontare stante legge
E questo naturalmente a un ritmo un un riflesso sull'attenzione nel senso che mi ricordo io ovviamente su tantissime leggi di scarso rilievo politico diciamo così no stava a sentire
Invece quando si trattava di leggi importanti diciamo politicamente importanti eccome se stava a sentire l'opposizione e come che io credo la stragrande maggioranza dei parlamentari allora stavano a sentire
E l'ultima cosa voglio dire e questo però ritornare appunto a annoda all'importanza del confronto
All'interno del Parlamento con l'opposizione
Secondo me è importante anche per ridare sì il giusto significato alla mediazione
Perché
Giustamente appunto Abb lei citava la questione e adesso qualsiasi forma di mediazione viene bollate da inciucio
Il problema è che viene no per difendere quelli dell'inciucio perché oggi il termine tutte le diciamo in tutte le sue possibili versioni e oggi occhi il lo usa però volendo sempre vedere anche ma modo le ragioni degli avversari che non è mai male
C'è una qualche ragione cioè e è inciucio perché come dire non c'è la limpidezza del confronto non c'è la limpidezza della dialettica politica
Da cui discende le ragioni della mediazione quindi un'idea alta della mediazione
è inciucio quando tutto e opaco e di conseguenza alla mediazione è semplicemente ridotta a una contrattazione di potere
Quindi insomma mi rendo anche conto per finire come le questioni sono complesse tutte in qualche modo collegate che dobbiamo approfondire grazie
Grazie
Perduca
Dunque
Pongo inizio con non verrà diciamo anche per motivo personale ma per motivo politico la Lista Pannella fu creata nel mille novecentonovantadue
Il secondo me rimane l'unica che ha avuto il coraggio di chiamarsi lista col nome della persona ma aveva un sottotitolo
La Lista Pannella per il partito democratico fin dall'inizio
Come a dire che quello diciamo il sicuramente nume tutelare padre-padrone direbbero alcuni o leader carismatico ma aveva una specificità politica veri per cui era stata creata poi diciamo furbescamente dal novanta sei ci fu la Lista Dini e che è stato il primo a mettere il proprio nome con Risorgimento di non mi ricordo che cosa di se stesse provinciali
Rinascimento Hillary scusate tutte le altre avevano un nome ereditato da un certo tipo di tradizione poi stampigliato enorme il nome del leader che non dava il nome della lista del Partito
Ma utilizzava la visibilità per tutte le cose che sono state dette prima relativamente o alla terza Camera OJ sociale di riconoscibilità o comunque di marchio del prodotto perché siamo in effetti in una parte così quindi io non avendo potere di perdonare nessuno dipendono comunque come Enzo Paci decreto ma a specificare questo qua volevo un po'aggravare alcune delle dei passaggi repubblicani ricordate dal professore poco fa
Facendo qualche passo indietro di di qualche le almeno di quelle che io ho seguito maggiormente finché viveva in Italia grazie a Radio Radicale perché non è detto che sono le ultime due legislature abbiano avuto dei testi dei presidenti delle camere anzi quelli che le hanno precedute in almeno due o tre passaggi hanno fatto cose ancora più grave dal punto di vista della legalità costituzionale
Nella quattordicesima legislatura dove alla Camera c'era Casini così così ardore al Senato c'era appena e ce lo ritroveremo presto appena probabilmente si è conclusa la legislatura senza la proclamazione di almeno undici seggi più incostituzionale di questo io credo non ci sia dopo mesi se non anni di mobilitazione dentro e fuori le camere con scioperi della fame e della sete
E maratone oratorie che vi lascio immaginare quanto possano aver occupato lettere
Di radio radicale si riuscì in virtù dell'interna corporis adottare una risoluzione per cui la quattordicesima legislatura così concludeva con undici seggi in meno alla Camera dei deputati
E qui abbiamo due in sé non padri della patria ma insomma persone che sono passate alla storia del non essere pessimi ecco comunque diciamo criticabile prese la successiva
Invece interessò in particolare al Senato la famigerata riprogrammazione non proclamazione di tre seggi al Senato che avrebbero secondo diciamo un dibattito e ha portato diciamo vivaci scambi all'interno della maggioranza dell'Unione non proclamare tre senatori secondo ai calcoli matematici appartenevano alla Rosa nel Pugno
E che invece sono state distribuite guarda caso anche a un membro della commissione della Giunta parlamentare doveva decidere su se stessi queste sono cose che vanno tenute presenti ma la lettera il Prix qui parlo per esperienza personale la sedicesima legislatura
Ha visto un ulteriore aggravamento di questo decreto non sono va be allora sulla decretazione
Secondo me professoresse prende in considerazione gli ultimi vent'anni o basterebbe la quindicesima legislatura quel governo Prodi credo che batta tutti dal punto di vista di decretazione d'urgenza
Come hanno però di che noi sappiamo si reggeva il famoso Pallaro senatore argentino e qui poi si potrebbe e poi torno a quello che secondo me nocciolo del problema
Che non esclude questa grandiosa stupidaggine incostituzionale dei seggi all'estero che sono diciamo una delle peggiori innovazione chiamiamole così o riforme sono state partorite negli ultimi vent'anni perché noi foto
Qualcuno che non è mai stato non conosce o non hanno nessuna risorsa per il Paese come dicono quelli
In Italia e legge delle persone basta qualcuno che con un voto paradossalmente può reintrodurre la pena di morte in Italia senza che gli elettori di quello che ha reintrodotto la pena di morte ne subiscano alcuna conseguenza
Sì a parte quello ma dico facciamo l'esempio più clamoroso che potrebbe verificarsi sperando di no anche se ogni tanto si legge che qualcuno invoca la pena di morte per cose diciamo di un certo dico però
è uno degli aspetti che sono parte dell'inciucio nel non in alcun compromesso ma quello fu veramente un inciucio che però fu par dovette essere in qualche modo bilanciato perché c'era il terrore che o comunque essendo tutti di estrazione di destra avrebbero fatto un ulteriore pieno
Che
Superiori a quello che se non sbaglio
Non portò al definitivo passaggi dal sistema uninominale perché si diceva che da Roma in giù comunque tutti i seggi sarebbero stati vinti per un voto dalla destra e quindi avesse avuto una stragrande maggioranza contraria
Ai partecipanti all'inciucio quindi in quella anche la quindicesima legislatura secondo me non aiuta particolarmente
Ad abbassare può far pensare
E che ci sia un passato mitologico in cui o il Governo il Parlamento si comportavano di linea con la Costituzione
Le qui non apro il capitolo precedente la Repubblica perché la diciamo ne abbiamo parlato AN a colazione stamani ma ci terrei a ricordare però che Napolitano non firmo il famoso decreto Eluana Englaro
Salvo vedessero ripresentare quarantotto ore dopo con due o tre modifiche e a quel punto non poté non rifirmare il ogni tanto qualcuno però si assume la responsabilità di bloccare qualcosa di patente niente se non incostituzionale comunque diciamo così
Manipolato politica mentre il problema è che dubito che questo esercizio di di di o di una proroga presidenziale poi scaturisca diciamo ravvedimento operoso da parte di chi insiste nel con determinati di biglione è vero che poi diciamo lì non si saprà mai perché morì Eluana Englaro nel giro di poche ore ma quel dibattito parlamentare dove si narrano chiaramente fu simbolico di determinati tipi di cose e qui arrivo allo stadio
Io sto per pubblicare un libretto che s'intitola sgorga tumulto che è uno degli articoli del Regolamento almeno del Senato e che poi si intitola finzione funzione ma non fazione politica dove era mini senatore che si chiama io
Però potrei essere io che infatti sono io laddove uso i miei atti parlamentari poi racconta un po'di cose che avvengono e arrivo alla fine della sedicesima legislatura dove è stata adottata
La riforma della professione forense partendo dal Senato senza un voto che si sia attenuto col numero legale
Il per richiedere il voto lega la verifica del numero legale occorre che almeno dodici senatori
Sostengono la richiesta di un senatore che ero io ho la senatrice Poretti che a turno le tre giorni andavamo in aula esclusivamente perché avere la verifica del numero legale
è solo l'ultima richiesta delle cinquanta approvato il dodicesimo che ci ha detto sì a quel punto avevano chiamato alla gente
Dal mare dai monti dovunque fossero gli hanno per tre volte registrato un voto elettronico
Questa è arrivo al problema dei problemi è un qualcosa che al Senato non mi pare che sia rientrato nelle Ardenne la modifica del Regolamento cioè al Senato ancora si vota per alzata di mano come se fossimo ai tempi di Cavour
No perché io vinco ascoltando la Camerata del Senato alla radio radicale tutte le mattine arriva se non c'è un capogruppo che ti dice che per tutti i voti è stata richiesta avere il il voto elettronico mi da automaticamente non si fa
Ci vuole qualcuno che si assume la responsabilità di chiedere il voto elettronico eventualmente là dove si fa il voto per alzata di mano chiede la verifica
Qua la controprova anzi per cui chiudono le porte con con la spranga e poi chi c'è c'è e allora lì si vota elettronicamente per vedere questo perché noi nella sedicesima legislatura era interessante la slide prima relativa alla ratifica dei trattati internazionali no e abbiamo ratificato un arretrato infinito di trattati internazionali spesse volte di dieci anni cose che appunto a pensarci fanno perché c'è da drizzare i capelli
Sì quattro
Perché venivano messi all'ordine del giorno
Nella tarda mattinata di giovedì e chi è senatore sa che nella tarda mattinata di giovedì ci sono i saluti lo Spritz perché tutti tornano a casa vanno nel collegio a fare politica cioè non c'era nessuno per ratificare i trattati internazionali
Al contrario
La legge europea che dovrebbe essere una delle fonti principali se non per certi versi è stata tenuta in sospeso mi pare alle volte per tre o quattro anni con la scusa degli esperimenti sugli animali che ha bloccato tutto una serie di altre misure che non sono state incorporate per molto tempo ivi compresa la famigerata
Decisione Gai nessuna penalizzazione delle droghe leggere
Perché appunto nessuno se ne interessava che non è un caso che la Commissione affari europei sia da quattordici a fare l'ultima della lista delle commissioni fisse
Ray al tre mila cinquecentonove ma chiudo con queste due cose uno
Oltre alla Corte costituzionale noi fortunatamente negli ultimi mesi abbiamo avuto delle pronunce anche della Corte europea dei diritti umani
Perché se non fosse stata per la famigerata sentenza Torregiani d'Italia alcuni minimi modifiche relativi al sistema penitenziario o addirittura alla al Codice penale non sarebbero mai state prese in considerazione indipendentemente da quello che diceva e non diceva nulla la Corte costituzionale
E indipendentemente da quello che non diceva il presidente della Repubblica malgrado le sollecitazioni Esterne venute da Pannella e malgrado la autoconvocazione del Senato della Repubblica avvenuta
Nell'estate del due mila tre dodici Grazia Poretti Perduca e Bonino
Che è la seconda volta nella storia della repubblica avveniva la prima volta è stato per la fame nel mondo la Camera dei deputati e la seconda volta è stata per amnistia e indulto depenalizzazione dei carceri d'azione
Il Napolitano
Poiché invio il messaggio alle Camere la primavera successiva con parole durissime per certi versi che scaturirono quello che hanno scaturito cioè poco ma se non ci fosse stata la pronuncia della corte europea dei diritti umani
Saremmo ancora lì a lamentarci cioè noi sicuramente non ci siamo mai noi presenti dico non ci siamo mai spostati
Non dico dal garantismo ma insomma da dai diritti umani ecco chiamiamole così dal il controllo del diritto penale però la terrei come ulteriore possibilità di contro il problema con cui è iniziata la relazione professore
Parlando di partiti i partiti oggi sono una via di mezzo fra Tick Tock è una caserma
Cioè tu devi obbedire a degli ordini che sono insindacabili perché ti hanno messo lì perché sistemi elettorali sono parte come sono fatti
E poi se sei Carruccio estati parlare per Hossein scemo forse meglio vai bene sui sociali e con quello si risolve il problema
Allora come si affronta questa questione dobbiamo tenere di presente
Una commistione o comunque in come si è gli ho detto ieri il ritorno alla costituzione noi abbiamo l'articolo quarantanove della Costituzione che è praticamente lettera morta da sempre
Qual è il partito che negli ultimi vent'anni ha fatto un congresso un partito che ha dell'area una rappresentanza significativa in parlamento che ha fatto un congresso forse più piccoli Lisi ora non so se i Verdi fanno ancora il congresso
Nei fanno un congresso di eletti o di delegati
Di delega
Il mio partito che perfino a sei anni fa del partito radicale che comunque non era presente in Parlamento ma aveva delle sottospecie che si riunivano aveva un congresso per partecipazione diretta noi abbiamo con degli salutato con grandi articoli di stampa l'introduzione delle primarie con rispetto parlando nel partito democratico
Che è una lotta per bande senza regole che non siano pagare un euro e chi vince poi è quello che lo farà e che eventualmente si conclude con una Mega convention appunto all'americana
Dove chi ha vinto poi dirà che cosa farà e poi parte la lotta per pretarare le liste ma tutti gli altri non fanno assolutamente nuovo
Questo è un problema che credo vada UE causa o effetto della qualità della classe politica classe dirigente che sempre più ceto e che deve essere letto
E qui stare attento alla transumanza dei parlamentari con l'articolo sessantasette
Perché fino a quando noi non abbiamo un vincolo di mandato dal momento in cui qualcuno eletto rappresenta nazione come si dice no
Perché noi dobbiamo creare un meccanismo per cui chi cambia casacca
Insomma chi cambia idea occhi è stato zitto fino al momento in cui hanno Metelli sì messo in lista ma si sapeva che non era particolarmente d'accordo
Ma poi voleva fare il parlamentare una volta rientra la Camera il Senato deve essere legato mani e piedi lì o punito
Perché incluso nel gruppo dei non iscritti come io credo non politicamente
Motivato a sufficienza al Parlamento europeo un gruppo dei non iscritti che in virtù di non essere iscritti e cioè di non appartenere a una famiglia politica
Coerente dal punto di vista filosofico ideologico e se uno va a vedere all'interno del PPE appunto ci trovi da l'azione dell'uomo all'accesso fino a norma ancora oggi e quindi Fognini Chaplin qualcuno ci spiegherà qual è il terreno comune di questo tipo di o anche all'interno del del dei liberali per dire cioè liberali di destra liberale di sinistra
è il come si fa noi Hamas no penalizzare qualcuno perché non è solo una questione economica suture presentare emendamenti e ordini del giorno avere del tempo per il dibattito se ci sarà un gruppo che meno gruppo degli altri avrà meno minuti
A disposizione già ci sono i tempi con sconti incentrate per interventi addirittura anche alle volte in Commissione ma sicuramente il dibattito generale se questi che non faranno più neanche parte del Gruppo Misto e saranno un gruppo meno uno dal punto di vista dei diritti si andrà ancora una volta contro la Costituzione
Quindi sicuramente necessario porsi un problema di analisi e di proposta
Stante però la necessità di continuare accertata di tutto per rispettare la legalità costituzionale che quella che il ci dovrebbe interessare maggiormente grazie grazie
Maria Luisa Boccia tanto approfitto per dire che la lettura che io dote l'articolo settantasette
è legato alla libertà di opinione di voto e non alla disciplina di partito ma non non può essere esteso a appunto a abbandono di citarlo della sigla semmai un rafforzamento della lotta politica all'interno anche del proprio partito ma
Se dopodiché andiamo avanti questa discussione che a una sovrapposizione fra problema del Parlamento è quello dei partiti ma questo lo affronteremo poi nel pomeriggio anche se sono legati e il problema che dobbiamo poi fare uno sforzo
E
Se abbiamo delle idee sull'uscita dalla crisi questo mi rendo conto che non è facilissimo ma dobbiamo nella discussione fare
Trovare delle indicazioni
Isola sì
Io ringrazio sinceramente vivamente il professor Salvatore Curreri per la relazione che ha fatto
Perché ci ha dato un quadro è una diagnosi della crisi del Parlamento che va come dire
Qui chiamata profondi città valutata lì ripresa per l'appunto il che fare
Penso che in ognuno degli aspetti che affronta l'alcol
Prima considerazione perché mi riallaccio a quello che diceva Franco Corleone
Senza vincolo di mandato bene se non ci fosse stata questa formulazione nella Costituzione Pietro Ingrao non avrebbe potuto parlare votare in dissenso sulla partecipazione dell'Italia alla guerra del Golfo
Io non avrei potuto operare nella Commissione giustizia sulla questione della a suicidio dell'età ne sia mia Commissione giustizia in seduta congiunta con quella salita perché nel gruppo di Rifondazione Comunista veniva ritenuta da una parte consistente del gruppo
Una scelta rischiosa perché permetteva di disporre della vita ad esempio c'era il no familiare insomma c'erano obiezioni molto forti tende
Sì grazie insomma tutta una serie di imposizioni che avvenivano non erano strettamente individuali ma avevano un rapporto con culture esperienze pratiche e partecipazione no a punto movimenti associazioni lotte nella società
Che non si erano espresse in liste politiche in gruppi politiche
Otteneva singole personalità presenti in gruppi politici che avevano un'altra no dei partiti indi formati e con altri criteri come nel mio caso io non ero iscritta a Rifondazione
Eno o stata diciamo
In scena tasse indicati selezionata per i rapporti che avevo con perché mi miste chi è di Rifondazione che erano una componente rilevante esige in quel partito
Quindi
è molto attenta a su questo perché è una c'è una è un'assunzione di responsabilità ed è una garanzia del dissenso e francamente io vorrei che questo nel Parlamento ci fosse
Venendo a considerazioni più
Intanto mi viene da dire che un primo giudizio una prima Valona
Pesante sintesi della relazione del professor scorrerie che il Parlamento il primo è il peggiore nemico di se stesso
Se stiamo alla prassi parlamentare
E quindi va pesa molto sul serio cosa vuol dire ridare centralità al per
Lamento
Deve cambiare la composizione il modo di funzionamento il ruolo delle presidenze cioè deve cambiare il Parlamento per quello che è divenuto anche restando come dire invariate perché vorrei sottolineare questo aspetto le trasformazioni più pericolose più deleterie
Sono avvenute sul piano della prassi politico istituzionale su tutti i versanti
Che si parli di partito questi parli e della Corte costituzionale che si parli del parlamento che si parli del Governo sono venute sul piano della prassi
Quindi è quello dobbiamo far prestare una grande attenzione perché se no stiamo lì a dire no cambiamo questo cambiamo questa formula vendiamo questa regola e però poi dopo non intento che questo sia influisca abbiamo influenza sulla prassi per l'appunto
La prima questione del
In termini appunto di prassi politica e quella della selezione delle idee di chi deve essere eletto della formazione delle liste
Gaetano Azzariti in un articolo del sul manifesto ha parlato di un Parlamento eletto dai segretari dei partiti o comunque dei gruppi dirigenti dei partiti ed ecco sì
Per come per il rapporto con la legge elettorale anche
Il nominato perché ormai nominati sumo
Però
Gene letto si sa già chi vincerà in quel collegio
I primi delle delle liste no il numero secondo le percentuali dei consensi e previste c'è Chisso la composizione della lista bloccata e l'assegnazione ai colleghi jet
E sceglie
Quindi il voto è irrilevante
Scusate ma voi pensate che questo non produca un astensionismo politico
Politico di motivazione politica che non ha niente a che vedere con l'antipolitica
Ho colla indifferenza
Non mi riguarda
Non non mi interessa
In passato io ho fatto parte del partito comunista italiano per anni c'è da un coinvolgimento degli scritti con moltissime distorsioni ma si passava dalle sezioni per dire ci e e bisognava che come la lista era stata costruita avesse fosse confermata da maggioranze di quelli che partecipano alle assemblee di sezione però naturalmente mi ha sempre Sirigu si riproducevano le logiche di gruppi no di maggioranze mira però e c'era un una
Dimensione o no che prevedeva un coinvolgimento e spostava
Anche la lotta politica dall'alto verso il basso viceversa con una possibilità di influire dal basso verso l'alto le primarie sono una truffa da questo punto di vista intanto può chiunque
Che vuol dire cioè quello che manca il coinvolgimento del di chi propone si propone per e per le elezioni una lista un partito formato come che sia un coinvolgimento nella formazione delle liste della parte e sociale di cui si chiede il consenso
E questo non può essere in mascherato dietro altre formule e
Se no appunto cicale in quella cosa della opinione da di rivolgersi a un a un'audience indifferenziata invece indefinita indeterminata
E questo
è una divaricazione tra società politica e istituzionale
Ho
Penso che sia decisivo
Spostarsi dalla quella micidiale
Combinazione tra maggioritario e centralità del governo e ideologia della governabilità
Un dirigente politico di sinistra
Bersani Pier Luigi Bersani ha coniato nel famoso per quelle le formule che chiede Cicconi hanno che inventa la sera dei risultati elettorale bisogna sapere chi governa
Allora perché cosa votiamo per il Parlamento per il governo
Attraverso il dispositivo maggioritario
Se si vuole ridare centralità bisogna ridare senso al pluralismo politico parlamentare
Che stile riflette nel Parlamento
E indietro posizioni
Pietro Ingrao quand'era presidente della Camera
Non riuscì però impegno gran parte del suo tempo delle sue energie sulla questione del riforma la riforma dei regolamenti e dello statuto delle opposizioni
Mi parlava proprio di statuto dell'opposizione cioè scrivere regole dare garanzie ci fu una prassi
Pietro fu eletto fu il primo Pietro Ingrao ed essere eletto
Così presidente della Camera che meno un perito assegnava all'opposizione la presidenza proprio per dare al al presidente o alla presidente della Camera Camera sanato delle due Camere
Un ruolo anche di garanzia
Delle opposizioni
Della funzione dell'opposizione se non c'è una funzione efficace effettiva dell'opposizione ma che che c'entra e che il Parlamento che inevitabilmente un'altra cosa
Ho appunto
Parte di un sistema che vede al centro il Governo è un'appendice del governo è una sede dove si ratificano le scelte e le politiche del governo questo è diventato e come e la prassi che il professor Scuderi ha descritto di come anche Lapo l'opposizione partecipa a fra costi a uno al malcostume
E molto significativa perché l'opposizione che ci sta a farli
Che vola quello di
Prepararsi a succedere al governo passaggio di legislatura
Si rivolge come giustamente è stato o o no rilevato si rivolge a
L'elettorato si rivolge al fuori alla scena mediatica
Non svolge la sua funzione propria
Che è quella appunto di fare emergere le differenze in anche di prospettiva gli interessi di bisogni di priorità e quindi trovare poi su questi darlo voce come si dice a quello a tutto questo è quello che dalla società proviene anche in questa direzione
E creare su questo le condizioni di un confronto e poi di un compromesso di un negoziato di una mediazione
Questa scomparso
Io non credo l'ultima no ogni sul presidenzialismo voglio dire una cosa sulla riduzione del numero dei parlamentari io non credo infatti all'inferno mio mi sono astenuta
Io non credo che il numero sia un problema insegne io tendenzialmente sono monocromi realista sono per il Monica un realismo
Sicuramente va superata diciamo questa Marmo assoluta RAI nel lirismo che è diventato ormai appunto una disfunzione avere tutto le stesse funzione il bicameralismo perfetto non funzione
Però quello che il problema non è il numero insieme e l'entità del del numero della riduzione
E l'ideologia del taglio della compagna e quindi dell'antipolitica
è la mancata divise ridefinizione delle circoscrizioni e dei collegi che è una componente essenziale per ristabilire un rapporto con i clienti e la mancata le definizione di scrittura dei regolamenti parlamentari
Per le commissioni per i gruppi perché tutto il funzionamento del Parlamento per tutti gli aspetti del funzionamento del Parlamento e cinque sto che fa della riduzione del parlamentari insieme a questa orrenda pessima legge elettorale ci troviamo
La condizione per cui non
Il Parlamento appunto sarà
Non cosa
E
Appunto un parlamento di
Eletti che sono lì per rispondere a il leader
Oppure appunto il trasformismo però
Presidenzialismo vorrei di
Dire che primaria prima di preoccuparsi di una riforma costituzionale del in in direzione presidenzialista o comunque per affrontare in modo adeguato questo problema
Molto serio
Bisogna
Como analizzare e anche lì partire dalla realtà
è un presidenzialismo di fatto che vede al centro nomina il presidente il campo da uno della repubblica il Presidente della Repubblica ma il Presidente del Consiglio
Cioè c'è punto maggioranza governabilità votiamo per il governo si si si legge il governo mandi più il migliore
L'investitura del milione
Che non comincia con Draghi e Jacko Monti fu scelto il nome della competenza e il mio di un ruolo del tecnico no del portale i tecnici
Al governo
Non fu scelto perché
Base politica no cioè dalla crisi economia finanziaria ci voleva la competenza come accaduto poiché perderà chi come ci confrontiamo con questo che produce nella elettorato nella società quel rapporto di personalizzazione verso il leader verso il capoverso
Che appunto è l'aspetto che sta su questa costruendo diciamo la sua prospettiva
Giorgia Meloni
La riforma in senso presidenziale e conseguente a questo processo
Ipotizzare le
Naturalmente reti Siva a una riforma che cambia
La funzione
Del presidente della Repubblica e l'intera Costituzione che viene in questione nella seconda parte e l'intera forma democratica di governo che viene messa in questione
Quindi ne bicamerale non a caso è comparsa sulla stampa l'ipotesi dell'Assemblea costituente perché si ritiene che appunto solo una sede costituente le costituzioni si cambiano
Quando si ritiene che non sono più adeguate che sia entrata in una fase per cui bisogna riscrivere il testo spesso non corrisponde più alla realtà
Un
Con io non escludo che ci siano difforme da fare indirette anche nella Costituzione
Ma non lo scudo linea di principio non lo escludo ma nemmeno un come dire sul piano forse delle iniziative da prendere no
Non ho un tabù su questo della Costituzione rigida non ce l'ho non c'ho mai avuto però penso che quella riforma appunto coinvolge l'insieme e quindi così andrebbe affrontata anche per definire le sedi adeguate in cui eventualmente si può prospettare ipotizzare questo cambiamento
Si è
Ben presto arricchimento
C'era Andrea Sandra
Poi c'è il mio nome che era
Pronto
Se non ci sono altre intanto raccogliamo Hassan bassi
Ma mi sa che sarò intempestivo inadeguato come sono stato ieri con il professor Pugiotto ma che provo una grande eccitazione dopo questa bella relazione del del professor Curreri con le narrazioni personali che sono seguite davvero interessantissimo una specie di di di libro di storia del Novecento letto attraverso le testimonianze vissute
Io credo che una cosa mi è venuta in mente mentre ascoltavo il professor Curreri tra le cause che hanno dato origine alla crisi del parlamentarismo io metterei di una posizione di dominanza quella o comunque di grande importanza la modifica
All'elezione del sindaco nei comuni perché io credo che il lì ci sia stato l'introduzione di una cultura collettiva verso la fascinazione dell'uomo unico al comando
Che se oggi parliamo di presidenzialismo magari anche di fatto come è stato in questo ultimo periodo e come si vorrebbe fare anche normativamente credo che abbia un'origine proprio da quell'esperienza lì
Il il consiglio comunale che poi fra l'altro è l'istituzione più simile
Al Parlamento dal punto di vista ovviamente della della dinamica anche politica discussione politica di confronto di mediazione e anche gli istituti
Più vicino ai cittadini quindi più idonea a creare una cultura collettiva di rapporto con le istituzioni oggi il consiglio comunale del tutto svilito lo sappiamo assolutamente inutile
L'unica cosa che conta anche sul piano della dialettica politica
Prima delle elezioni e l'individuazione di un candidato sindaco che sia in grado di rappresentare non tanto una idea politica
Ma la capacità di gestire manager lealmente io sono d'accordo molto Khonsu fa quando dice
I oggi la funzione del primo ministro sembra quasi assimilabile a quella di un amministratore delegato in azienda e la stessa cosa che abbiamo fatto
Quanti anni sono passati quaranta trenta
Dall'ottantuno
Quasi trenta con appunto nel novantatré quindi
Fra l'altro
Ad opera di chi perché forse dovremmo anche interrogarci su questo chi è che ha introdotto e anche con enfasi questa cultura
Di un sindaco nominato direttamente dai propri cittadini il quale usa questa investitura
E anche in maniera ricattatoria perché nel momento in cui c'è una discussione in consiglio comunale rispetto ad alcune decisioni assunte dal dal sindaco e dalla sua Giunta
La prima cosa che viene che poi paragonabili alla funzione di del da chi di richiesta della fiducia al Parlamento è quella di dire va bene allora io mi dimetto e andiamo tutti a casa
E purtroppo questa è una cosa che accade
Con una certa frequenza ed ogniqualvolta il consiglio comunale che almeno i almeno nei consigli comunali che ho avuto l'occasione di poter de de o direttamente o indirettamente non avviene neanche più cioè la discussione si ferma ancora prima di di essere di essere svolta questo credo che sia una cosa almeno personalmente mi crea un grande imbarazzo il pensiero che io temo non si possa tornare indietro da questa situazione
Perché riportare la centralità del Consiglio comunale e quindi in qualche modo direttamente o indirettamente la centralità del parlamento ne possiamo fare delle grandi bellissime sono state fatte probabilmente si faranno ancora delle dei grandissimi ragionamenti di carattere teorico e di opportunità politica
Ma temo che proprio sulla base di queste esperienze
Apparentemente inferiori solo perché sono di livello inferiore dal punto di vista istituzionale sia molto difficile tornare indietro d'altra parte nella vulgata lo sappiamo ovviamente lo dico con il massimo rispetto perché l'opinione comunque comune deve essere tenuta in grande considerazione
Ogni qual volta si possa parlare di politica all'interno dei bar o anche soltanto fra l'altro in contesti anche magari culturalmente un pochino più formati come può essere anche tra i colleghi passione lo sa insomma
Molto spesso ci si sente questa ricorrenza emana un consiglio un Presidente del Consiglio che non è stato eletto da nessuno
Come se non avesse legittimazione no senza ragionare sul fatto che il sistema è completamente diverso e se è diverso
Ha una sua ragione di esserlo ed è una ragione assolutamente autorevole che evidentemente a assomma io ripeto per l'introduzione con delle responsabilità che purtroppo non saranno mai
Fatte valere
Responsabilità di chi ha introdotto questa cultura dell'efficientismo politico che fra l'altro a mio modo di vedere non so bisogna vedere aver uno studio che io no non ho sotto questo profilo non studio
Anche sociologico però non mi pare che il sistema attuale rispetto alla elezione del sindaco abbia prodotto un efficientismo di produzione amministrativa migliore superiore o comunque qualitativamente diversa da quella che c'era prima dove invece il dibattito politico e quindi la funzione di partiti nuovamente
Più importante di quanto non sia oggi aveva prodotto quindi io credo che cioè il vero rammarico forse non compone a domanda che io pongo c'è la possibilità di tornare indietro o di migliorare da questo punto di vista io
Solo su questo aspetto devo dire o un forte ma forte carica pessimistica
Mi do la parola intanto per raccogliere altre richieste di intervento
Ma parto da questa ultima da
Riflessione di Andrea Sandra
Io ricordo deve essere stato un sostenitore dell'elezione di retta del del sindaco
Ma perché c'erano molte
Obiezioni alla
Sistema
Di elezione contrattata del del sindaco Attraverso pratiche insomma
Che non erano poi
Senza usare le parole di condizionamenti o dei parte di scambi di partitocrazia o altro
E devo dire che
L'esperienza
Dell'elezione diretta dei sindaci dei sindaci
Ha attraversato molte stagioni della politica
Non
Non è la stessa abbiamo avuto addirittura quella che è stata chiamata una stagione dei sindaci
Con anche coinvolgimento della società
E coinvolgimento politico
Certamente il problema è che se anche questo modello va in crisi è per una crisi più profonda della politica e quindi il non è più un portato
Attraverso un coinvolgimento delle forze politiche delle forze pagare i della società ma è sconta la ricerca della del nome che o a bere il invece più consenso al di là dei contenuti nelle cose quindi
Io penso che
La riforma vera essenziale
è quella di rivedervi poteri di controllo e di iniziativa e di voto del consiglio comunale questo sì
E però se devo dire l'impressione che o come spettatore
E che l'idea che qualcuno voglia fare il sindaco commi dall'idea che o un potenziale corrotto o un pazzo
Tra o io
Cioè o è candidato a rubare o essere arrestato innocentemente
Cioè guardate che una una cosa qualcosa che non non può funzionare così
Qui in in Carnia abbiamo Delman non solo in Carnia credo l'abbiamo denunciato né un anno fa due anni fa la mancanza dei segretari comunali
La paralisi amministrativa completa e la responsabilità
Dopodiché il cittadino appunto anche non è che c'è il sindaco che vuol fare il dittatore non può fare nulla
Perché mancanza di di struttura di risorse e il cittadino poi non è che se la piglia con il segretario comunale che manca se la piglia con sindaco quindi somma però Secondo me rientra nella questione della
Crisi della politica e quindi delle forme dette
Però vengo al tema del parlamento a parte che la crisi appunto è stato ricordato anche nella nel primo Novecento c'era una crisi contro il Parlamento anche da parte per esempio dei repubblicani credo forse Giovanni Conti spesso lì sull'Avanti
La critica al parlamentarismo al parlamentarismo e che cos'era il parlamentarismo
Cioè forse la caricatura della centralità del Parlamento poi questo
Però mi pare che il problema che abbiamo o messo abbiamo voluto mettere al centro la discussione questa crisi del Parlamento era risolvibile
E conche strumenti di sulla tecnica
Oppure di capacità di affrontare la crisi politica che giunta all'estremo
Perché questo il paradosso adesso abbiamo sentito il paradosso sollecitato della personalizzazione
Ma no dei partiti la personalizzazione è abbastanza
Preoccupante
Perché in assenza di leader politici
Cioè la cosa paradossale che quando avevamo ricchezza di leader politici e non avevamo nessuno paura di dire che erano leader politici
Ma non veniva personalizzata adesso che abbiamo dei personaggi microscopici da tutti i punti di vista questi personalizza no
Al rivolgimento abbastanza sconvolgente
Cioè siccome di dietro dentro non c'è nulla bisogna mettere il nome come una saponetta ma non c'è nulla
Mentre storicamente nessun grande va o piccolo partito ha avuto paura di a vere
Un leader o più leader
Che lottavano politicamente
Questa
Cioè noi abbiamo appunto avuto questa storia di polemica
Contro i piccoli partiti
Come se le crisi di governo il numero dei governi fosse dovuto
Alla negatività di presenza dei piccoli partiti una cosa boh qua
Incredibile cioè proprio di chi non conosce poi la storia della repubblica no
Il ruolo di Ugo la Malfa
Con l'uno e mezzo per cento
Non è paragonabile a niente di quello che accade oggi ma un ruolo importante di
Scontro di idee
Di politica
All'interno della stessa maggioranza
Cioè il Parlamento che noi abbiamo conosciuto era ricco di dibattito e di confronto ma all'interno degli stessi partiti e delle stesse o maggioranze e opposizioni
Cioè questa era la ricchezza non tanto non solo io al confronto per convincersi o ascoltarsi fra maggioranza e opposizione ma egli era il luogo del confronto anche nei partiti e sceglievano il parlamento per confrontarsi gli esempi potrebbero essere tantissime inutile farli insomma
Quindi la polemica sulla cattivo funzionamento del governo adesso visto anche papa Francesco si è voluto informale di quanti governi ci sono stati in Italia tre cose tutte cose risibili perché in realtà c'erano tanti governi ma era sempre lo stesso Governo sulla genere quindi
Non era questo il vero problema mio pari a tema
La polemica di trovare delle finte ragioni nel cattivo funzionamento del Parlamento del governo per esempio attribuito a punta i piccoli partiti era una cosa
E da lì è cominciata la la una deriva insomma
La crisi del rapporto fra giustizia e politica ha ha contribuito alla crisi del del parlamento questo non non mi pare che è stato oggetto ancora della nostra questione ma
La
Fra le tante delegittimazione
Del Parlamento e della politica c'è stato anche questa questione
No grossa della peso della giustizia quindi il la ricostruzione deve non è facile perché dobbiamo ripartire da molte cose
Nessuno ha ricordato
E la vicenda che non è riconducibile solo a folklore al fatto di
Della Costru incostituzionale da parte di Bossi del parlamento di Mantova
Cioè anche quella è stata
Un piccolo ma
Se ma non non lo facciamo non voglio fare provocazioni perché mi verrebbe da dire qual era la componente vera che rappresentava
D'altronde la sua bestia nera di Mantova venti
Va bene no dicevo che però questa idea di una crisi del Parlamento per cui addirittura pensare a un altro Parlamento
In un cioè m'è venuto in mente oggi in cui noi non sappiamo che il Parlamento avremmo possiamo passare
Dal pessimismo più atroce che ma
Ma se se la situazione fosse atroce saremmo in una condizione rivoluzionaria
Oppure il rivoluziona evidentemente quindi
Quindi la in realtà se fosse vero lo scenario apocalittico che non so se ieri
Andrea Pugiotto a Ravenna ha limitato al fronte
Delle nomine
Prossime venture
Questo pone ora in grande responsabilità
Come si sta dentro e un Parlamento o che ha della illegittimità per costruzione
E e versione politica
Perché quando appunto cioè
Ha ribadito due giorni fa l'idea di cambiare l'articolo ventisette della Costituzione
Voi capite che siamo a una condizione
Vicino al punto di rottura
Ecco quindi io la cosa difficile pensare assoluzioni normali
In una situazione completamente invece
Di rottura e di eversione
Il
Due annotazioni finali
La corte costituzionale
Cancello la legge Fini-Giovanardi proprio perché veniva da un inserimento in un del Carretto sulle Olimpiadi invernali di Torino
Che anche quello con lo stravolgimento inseguimento di un articolo completamente diverso
Appello che facemmo al Presidente Ciampi perché non firmasse inutilmente
Eravamo in fine legislatura
No
E quindi e voto di fiducia e anche lì il voto di fiducia ordine replicato Camera Senato in quel modo
Ora la Corte costituzionale a un certo punto su sollecitazione creata da un movimento avevo all'annullamento
La relatrice era Cartabia
Quindi
Fummo molto contenti però per pensare come le funzioni poi fanno dimenticare le cose buone
E la stessa ministra Cartabia perché ha inserito in un decreto sul al risparmio energetico di non so quanti articoli recentemente inserito all'articolo trentadue
Una norma per a la costruzione di una avrà in massa una residenza per le misure di sicurezza
Detentive per i prosciolti incapace di intendere e volere
Da dettagliando che andava costruita in Liguria e ci con un finanziamento apposito eccetera no
Articolo trentadue che peraltro evoca
L'articolo della Costituzione sul diritto alla cassa brutte ora e questo per dire come appunto in un Del Carretto che riguardava tutti i problemi delle allergie è stato inserito all'articolo trentadue una cosa che addirittura stravagante
E
Le prassi ecco sono le prassi che anche da parte di chi conosce bene la Costituzione i regolarmente eccetera poi vengono
Distorte
Ultime veramente due cose
Ma può essere un
Serio un parlamento che non discute mai
Le relazioni di applicazione delle leggi
Cioè ci sono per obbligo la presentazione in Parlamento adesso per il il risparmio non vengono più stampate
Quindi non c'è neppure sulla curiosità di avere un malloppo che può essere quella sulla
A centonovantaquattro sulle droghe ce ne sono tantissimo adesso siccome il Parlamento per risparmiare carta non stampa più quindi non c'è neppure la fatica di prendere dal cassetto della posta con una relazione anche e magari dare un'occhiata siccome bisogna andare sul sito nessuno ci va
E in Parlamento non discute
Relazioni importanti invece ma non discute credo nemmeno i rapporti
Delle Authority
Che ormai sono dei Poteri enormi
E che non hanno alcuna relazione
E forse invece il Parlamento dovrebbe discutere sulla out Authority delle comunicazioni della privacy via via ma poi adesso sono così tante queste Authority che forse meriterebbero
Di essere al centro della discussione perché se no la politica che cos'è se non c'è un Parlamento che discute di queste
La realtà che se no rischiano d'essere delle mine vaganti insomma no non Tel
E
è stato ricordato da Perduca
E e questa approvazione alla cieca popolo ma lo ricordo anch'io era proprio una barzelletta
Dei le ratifiche dei trattati internazionali
Questo con le modifiche della Costituzione fatte intervenute e quindi anche il peso che può a vere la legislazione internazionale
E anche questo problema dovrebbe essere
Messo invece al centro dell'attenzione perché votare ratifiche o comunque strumenti convenzioni internazionali e che poi hanno un rilievo per la legislazione nazionale questo è un altro punto di novità assoluta che però deve essere messo più alla al centro dell'attenzione ecco mi pare
Che questo mo'
Il legame poi lo affronteremo nel pomeriggio insomma Falcon cosa sono i partiti
Articolo quarantanove ci sono non è mai stato applicato disapplicato completamente e quindi i diritti doveri delle degli iscritti ai partiti certa
Non essendoci più partiti forse non
Va bene mi fermo qua Hassan bassi e poi
Dorina vento Boni anni viene
Allora viene a salvarsi sfondi dicendo chi sale che riesco
Bari Annese
Poiché non brucino strutture fino alle due abbiamo tempo un Giotto
Vediamo
L'uso superflue no sono velocissimo anche perché effettivamente Franco è un po'affrontato quello che volevo provare a sottolineare cioè le orizzonti allargati
Nel senso che il Parlamento oggi si ha una funzione legislativa o poi spesso risponde da una parte né dall'Ente nazionale da quella nota anche rispetto agli enti locali mi rifaccio anche a quello che veniva portato prima come sempre non abbiamo la Conferenza Stato Regioni che deve spero resi obbligatori e qualche volta non li esprime proroga quindi le decisioni che sono state prese pensiamo anche a tutto e campo della sanità l'abbiamo visto anche con la crisi del Covent
I LEA i livelli essenziali di assistenza
E quindi poi il parlamentare approva e poi si dice come fa seguire le conseguenze e la legge approvata qualche volta
Non è nemmeno conto del Parlamento se le cose poi non hanno come dire la la la successione conseguenze per cui sono state votate quindi questo è un altro tema dopo e mi riallaccio molto a quello che dicevo grazie al CIPE
Probabilmente le discussioni appunto non avvengono più nel lavoro parlamentare avvengono molto in Commissione probabilmente una pubblicizzazione maggiore di quello che viene deciso in commissione che veniva deciso in Conferenza Stato-Regioni in cui di nuovo i partiti esprimono
Presidenti di regione i nostri ministri cosa vana decidere a livello europeo perché poi le ratifiche nascono anche da discussioni che avvengono a livello internazionale
A me viene in mente tutto il tema dei Quark sull'agricoltura che hanno un impatto fortissimo sul Paese sulla produzione eccetera eccetera eccetera e poi ieri mi sembra che
Insomma non ci lamentiamo più degli errori che si trovano scritti negli articoli di giornale ma sembra che anche nelle norme anche dei migliori ci siano intanto degli errori gravi la norma sugli extraprofitti
Pare che sia stata scritta male e non è una norma che non incide su delle soluzioni rispetto al costo del gas eccetera eccetera l'hanno scritta i migliori allora o ci sono delle manine
Nella struttura tecnica che visto che non rispondono alla volontà politica oppure insomma situazione grave
Bondi studio grazie qualche assenza
Questo grazie grazie sarà Grieco
Ore brevi Annese passione
Ho preso moltissimi appunti allora innanzitutto volevo ringraziare sia il professor Curreri perché ha messo in risalto le patologie italiane in modo così sistemico perché spesso si si rischia di parlare di disfunzioni ma senza riuscire a farlo in modo sistematico e quindi poi si crea una certa confusione e non si arriva a soluzioni e poi ovviamente Marco Boato perché c'ha consegnato tutto uno spaccato italiano che che mette in risalto quello che è stato detto in modo più accademico con quello che poi accade realmente nella nostra storia
Io ovviamente non voglio anticipare e non lo farò l'argomento del pomeriggio però evidente che tutte le sollecitazioni che sono arrivate e da questa relazioni e da tutti gli interventi successivi
Non possono non sovrapporre i due piani sono d'accordo con Franco non bastano chiaramente la pura tecnica non bastano le modifiche dei regolamenti perché evidenti e chi la crisi dal Parlamento lo diceva bene il professor Curreri parte dalla crisi dei partiti
Quindi Ballanti partiti Isma'che fa riferimento agli anni Novanta
Per e ed è molto vero che la dinamica parlamentare non può dipendere non esiste il singolo parlamentare nella dinamica parlamentare
è un po'anche le esperienze di cui si parlavano mia Marco ed altri lo dimostrano fra il singolo parlamentare nella dinamica parlamentare nulla quindi se non c'è il partito ovviamente anche parla c'è la crisi del Parlamento
E dall'altro lato vorrei anche dire che questa crisi dei partiti non è percepibile solo dall'astensionismo che appunto l'ossimoro con l'articolo quarantanove che dovrebbe essere l'associazionismo e da questo dilagante esplosione dei gruppi misti con questo sono molto d'accordo sulla lettura dei fasci di dell'articolo perché anche secondo me il vincolo di mandato deve rappresentare un rafforzamento all'interno della dialettica del partito a cui si fa riferimento non un legarsi completamente dalla volontà del delle letture che a quel punto perde la fiducia anche perché purtroppo il trasformismo oggi non è più frutto delle dinamiche passate maniglie
Dello scarso spessore del politici che abbiamo di riferimento ha mi ha visto
Ma comuni
Un elemento secondo me che dimostra la crisi del partito è proprio l'instabilità politica cioè io non credo che si voglia dare responsabilità alla crisi parlamentare i piccoli partiti ma come questi partiti nascono muoiono velocemente
Cioè fino agli anni novanta i partiti erano otto erano partiti strutturati quelli tradizionali dagli anni novanta in poi invece tutti gli ingressi e le uscite sono state dei loci
E in un certo senso la prima nuova forza anti partitica è stata proprio la lega di Bossi nel novantadue
E non a caso disco messa in discussione dei partiti messa in discussione del Parlamento col Parlamento di Mantova cioè questa correlazione mi sembra abbastanza evidente
Poi c'è stata Italia dei valori di Di Pietro e poi siamo arrivati ovviamente
Al nostro del Movimento cinque stelle con con Brivio
Un appunto rispetto a quello che alla parallelismo che si faceva prima col discorso comunale io non sono molto convinta che che questo personalismo esasperato dipenda dall'efficientismo amministrativo ma proprio dalla crisi dei partiti tradizionali
Anche perché non mi convince assolutamente l'idea che l'elezione diretta del sindaco
Sia sbagliata a livello territoriale non so come spiegarmi a livello di amministrazione locale
Serve quel pragmatismo che invece è diventato eccessivo a livello nazionale prima grazie allo diceva molto bene il Presidente del Consiglio sta diventando un amministratore delegato
Io credo che mentre a livello locale il pragmatismo serva e sia importante cioè la la i cittadini vogliono la soluzione delle problematiche Tisch territorio
A livello nazionale invece bisognerebbe ritornare a quella che oggi è considerata una parolaccia cioè anche un po'agli ideologismo c'è affrontare indi questioni ma collocando le in una policy precisa
Cioè
La collocazione di quelle forze politiche sui temi nell'affrontare le questioni non semplicemente all'affrontare le questioni quindi in questo passaggio dal pragmatismo alla all'ideologismo io credo che a livello nazionale sia essenziale
A livello territoriale non molto almeno dalla mia esperienza di consigliere comunale all'interno del mio comune perché non conforme a un test consigli comunali non funzionano
E vengo a dire il motivo
Il passaggio successivo è Pagni taccio perché non c'è un'adeguata formazione delle persone che lo compongono
Non c'è un adeguato senso di responsabilità della rappresentanza
Che quel Consigliere a all'interno di quel Consiglio comunale e pertanto quelle Bertram artista evidenziate
Dal professore che avvengono in Parlamento sono le medesime che avvengono all'interno dei consigli comunali senza alcun controllo da parte del Presidente del Consiglio che ammette il tutto il malcostume che si riproduce dal livello territoriale
Fino ai venti centrali l'utilizzo del cellulare fare cose personali
Queste sono cose che abbiamo
Assolutamente vissuto
E quindi ritorno all'argomento del pomeriggio le soluzioni le soluzioni prospettabili
Mi convince molto
La Deering la dichiarazione di incostituzionalità dei maxiemendamenti perché se si parte dalla Costituzione
Si riesce a scardinare anche un sistema e a far sì che i presidenti delle Camere capiscano che la loro funzione è una funzione seria importante
Però
Queste soluzioni dovrebbero essere affidate a chi ai parlamentari
In principio almeno due alle opposizioni che dovrebbero capire la loro funzione
Ma per il professor Curreri al termine della sua relazione diceva che cosa che tutte queste soluzioni prospettabili come riporre altro centro il Parlamento partendo proprio da uno statuto per esempio delle opposizioni
Dipende dalla volontà dei parlamentari e i parlamentari questo non interessa perché qualcosa di poco fruibile perché qualcosa che da un punto di vista elettorale non paga nel breve periodo
E allora ritorno al punto di partenza
I partiti che non funzionano nella selezione della classe dirigente
Non funzionano nella formazione perché non si fa più formazioni politica magari chi sta mi all'interno di partiti cioè quelli che dovrebbe essere letti d'venissero a
Giornate come queste
Quindi non c'è più mi la formazione politica nei partiti e non c'è neanche più la selezione
Dei politici all'interno dei partiti
Un vecchio dirigente di partito che è quello che mi ha condotto nel partito democratico mi diceva non avere nessuna
Fretta lavora lavora bene studia formati perché poi sarà il partito a selezionati
Bene tutto questo non insiste più Luis credeva realmente perché apparteneva alla prima est e fu selezionato in quel modo ma questo Scouting non esiste perché i partiti sono assolutamente privi di qualsiasi forma di valutazione delle competenze se non quelle del capo
E allora la soluzione dove le regole devono essere poste in primis all'interno dei partiti i partiti non possono essere più soggetti senza nessun tipo di regola hanno bisogno di essere controllati
Un controllo interno attraverso regole chiare precise
Anche con esenta nella formazione delle liste bloccate non sapevamo nulla nella formazione e nella lista c'è stata catapultata dall'alto io faccio parte del gruppo dirigente provinciale del partito
E un controllo esterno quello che parte dai territori
Quindi bisogna ritornare nuovamente alla territorialità
Perché i territori sono la prima forma di controllo dell'operato dei propri rappresentanti
E quello che sta accadendo con queste circoscrizioni enormi ne abbiamo Frosinone latina insieme latina fa condita Frosinone probabilmente non avremo mai la possibilità di conoscere lettori latina che venga Frosinone
Sta portando ancora di più questa mancanza di controllo e quindi il nell'unica selezioni verticistica che quella che arriva da partiti che non funzionano
Quindi io credo che i due discorsi insieme non siano allegabili se vogliamo trovare delle soluzioni grazie
Grazie
Questo non vorrei che facciamo un mito del territorio però ma comunque è un altro capitolo un altro capitolo Massimo Bray arnese
Secondo i criteri vi sarà io adesso farò confusione
In realtà mi ero fatto tantissime appunti questi due giorni poi però le cose dette negli ultimi interventi probabilmente condizioneranno
Le scelte di ciò che dico anche perché di tutto non si può parlare
Io ho seguito con molta attenzione e devo dire con ammirazione le relazioni di ieri e di oggi
Mi sono trovato assolutamente in sintonia con tutto ciò che è stato detto
Oggi in particolare
Con
Parole molto migliori di quelle che avrei potuto usare io
Il professor Curreri
Credo ha saputo raccontare come ciò che aveva predetto in tempi ancora inopportuni no coniando il termine teatrino della politica
Berlusconi
Invece oggi siete pienamente realizzato cioè la politica è la cattiva raffigurazione di se stessa secondo alcuni parametri
Allora una nota di campanile che mi è venuta in mente ieri quando a tavola Franco diceva ci deve essere qualcosa di molto profondo
Nel malessere
Che si traduce anche in crisi della politica e credo facesse questa considerazione a partire
Da ciò che è accaduto anche in Svezia
Circa cinquanta anni fa
Una persona
Non di origine friulana un intellettuale non friulano ma donato al Friuli Pier Paolo Pasolini
Che quest'anno compirebbe un secolo
Raccontava con i suoi scritti con i suoi interventi
Probabilmente in un momento in cui nessuno lo vedeva se non lui con la sua capacità visionaria raccontava di come le mutazioni socio economiche sociologiche
Che si stavano verificando
Nel nostro Paese
Precludesse l'oncia nascondesse ero delle mutazioni antropologiche
Io
Non ho alcun requisito per
Indicare un contrasto di tipo sociologico quello che sta accadendo oggi però
Credo di poter dire liberamente
Che l'homo italicus
Del ventunesimo secolo rispetto a quello di cinquanta anni fa che pure mentre Pasolini diceva quelle parole
Per un periodo di grande vivacità politica era un periodo dove la conflittualità era forte c'erano ancora sogni speranze di cambiamento speranze di rivoluzione addirittura ancora in alcune parti
Della società e della politica ecco poi qualcosa dov'è accaduto
E l'uomo del
Ventunesimo secolo come dire è sicuramente un uomo molto deresponsabilizzate oggi il termine responsabilità è uscito
Più volte
Oserei dire che un uomo
In in necrosi umanistica
Se questo accada perché c'è una crisi
Della classe dirigente e quindi ad esempio ciò che citava oggi il professor Curreri ma anche sarà adesso selezione della classe politica dirigente
Mi fa mi fa chiedere
Se
Siccome io penso che sia un problema di classe dirigente e non di classe politica di classe di classe dirigente oggi
In questo Paese mi fa chiedere se la classe dirigente specchio del cosiddetto popolo o il popolo specchio della cosiddetta
Classe dirigente non lo sono una soluzione per questo
Ma
Cerco di arrivare
Abbiamo ciò che ci meritiamo
Allora tutti
I pensieri i ragionamenti svolti stamattina partono dalla crisi della politica
Mettendo la e delle istituzioni e del Parlamento che era oggetto della relazione di stamane
Mettendole in relazione alla crisi dei partiti
Io
Dico che però cioè
Una ragione la crisi dei partiti perché altrimenti e in questo senso vengo a fare confusione perché da lì credo che che a fare molta fatica a indicare una soluzione
Se la crisi del pensiero la crisi dei pensieri altrimenti questa crisi dei partiti così come non esisterebbe
Allora è stato detto che c'è la crisi del Parlamento ed è stata dettagliata però poi negli interventi di stamattina si è citata la crisi
Del sistema giudiziario
La crisi degli enti locali i consigli comunali non hanno più senso non funzionano non servono
Aggiungo io
Qualcuno pensa che i Consigli regionali funzionino meglio no
La Corte Costituzionale svolge il suo compito non più o comunque o comunque non bene in un intervento di Hassan bassi se citata la Conferenza Stato-Regioni che non si esprime
Potrei citare la conflittualità
Per i poteri concorrenti tra le Regioni e lo Stato allora
è in crisi il Parlamento
A questo punto possiamo dire perché è in crisi
Una comunità nazionale se c'è mai stata
Auto Opel come c'è stata
Ed è in crisi uno Stato-nazione
In tutte le sue componenti
Io penso che sia in crisi lo Stato-nazione
E penso che in Europa sono in crisi i listati nazione qualcuno di più qualcuno di meno il nostro di più
Perché soffre storicamente di mali
E di difetti che altri Stati nazioni per ragioni storiche magari hanno sofferto di meno
Ho non hanno sofferto
La politica la sede della mediazione fra interessi bisogni e pensieri viversi per la soluzione di controversie e di problemi oggi mi pare che non lo è più perché i protagonisti sono troppo piccoli
Perché i problemi sono troppo grandi
E perché i luoghi e le modalità in cui si svolge quella mediazione non reggono più
Allora io rinunciando al contesto sociologico però credo che non possiamo dimenticarne uno storico
E considerare che gli ultimi venti trent'anni gli ultimi venti in maniera molto pesante
Sono stati condizionati da tre processi che hanno cambiato a un passo vertiginoso anche la nostra società la globalizzazione lo sviluppo tecnologico esasperato
E la finanziarizzazione del sistema
Allora io sono uno di quelli che dice che non l'ho imparato dal mio amico Mario Puiatti che non c'è mai un male senza un bene credo che nei primi due freno processi che ho citato ci sia molto più bene che male
Ancorché oggi la politica le istituzioni in Italia ma anche altrove non siano in non siano in grado di governarli
Il terzo processo che ho citato quello della finanziarizzazione del sistema
A mio parere
A ci mette nella difficoltà di trovarci qualcosa di buono mai è sicuramente quello che più di tutti gli altri la politica non è stata in grado e non è in grado oggi di governare ed è quello che
A mio parere sta creando ma ha creato Giada almeno un ventennio questa parte
Le più pesanti storture all'interno del nostro modello di sviluppo
Oggi si è rotto
Un legame territoriale fra l'organizzazione economica e sociale
E i portatori di interesse no io sono cresciuto in una generazione che parlano ancora dei padroni
I padroni potevano essere più buoni euro più cattivi Limardi vanno in un luogo nel qua hanno costretti passioni
Parti era stretti Avelar interessa e con il territorio con le con i portatori notorio
Oggi relazioni che hanno determinato lanosa organizzazione sociale le nostre relazioni e in fin dei conti anche l'esistenza stessa dei pensieri e dei partiti cioè delle forme di organizzazione
Non ci sono più cioè oggi noi siamo di fronte quando il fondo di Private equity che ha sede alle Cayman sì
Impadronisce tramite una finanziaria che sta da un'altra parte
Di una grande azienda italiana siamo di fronte a persone
Che stanno no non ci sono neanche preso nel senso che
Ci sono dei manager
A proposito di efficacia ed efficienza e a proposito di necrosi umanistica della nostra società
Che tira una riga che si chiama Ebitda
E tutto il resto non ha senso
Cioè non c'è neanche più la possibilità del conflitto
Rispetto a questo oggi le conseguenze le vediamo c'è una concentrazione impressionante delle leve di controllo delle risorse
Quello che sta accadendo in termini di spirale inflattiva cioè penso che solo uno sciocco penserebbe che tutte le risorse provenissero dalla Russia o dopo dall'Ucraina
E una speculazione terrificante che segue a quella concentrazione di potere
Rispetto a questo la politica in grado di pensare o di dire o di trovare soluzioni
E andata in crisi la funzione sociale dell'impresa che era molto simile in tutte le dottrine politiche
Che hanno fatto la storia dell'ultimo secolo in Europa
Era quella di redistribuzione del reddito e quindi in fin dei conti di coesione sociale
Lo era per le socialdemocrazie europee lo era per il pensiero liberale lo era per il cattolicesimo no la funzione sociale dell'impresa oggi quella roba lì non esiste più
E c'è un pensiero che rispetto a questo riesce a dire qualcosa
Ora
Quindi difensore tagliando no poc'
Voglio dire che quello che abbiamo di fronte è uno scenario
Geopolitico ma anche di problemi
Enormemente diverso a quello vissuto dai partiti dei pensieri con cui molti di noi sono cresciuti che non ci sono più
E secondo me è difficile pensare che recuperare quella dimensione posso aiutare a risolvere
In questo nuovo scenario quelle cose
Io
Penso che oggi le istituzioni perché quando parliamo di modello democratico parliamo in realtà di quello che conosciamo in Europa nel senso che altrove
Non esistono gli stessi no io penso che la scala oggi fra le istituzioni esistenti
E i processi è completamente disassata
Cioè quello che accade nel mondo e i luoghi dove si cerca di trovare delle soluzioni non
Non hanno più una proporzione ed è per questo poiché le istituzioni pervenuti interesse la politica non ha non ha tra i più
Perché tanto
Si determinano diversamente le cose
Io penso che tutti gli Stati nazionali ma non credo di essere l'unico post bellici dell'Europa hanno esaurito la loro funzione propulsiva
L'Italia una cancrena io nonno alcuna speranza che questo Paese possa farcela penso che le istituzioni nazionali non possono più riportare al centro dei processi globali la giustizia sociale la coesione sociale
Non ne hanno né gli strumenti né la massa critica
Allora
Tralascio molte altre considerazioni credo che
Nella storia che accomuna molti di noi vi siano state delle esperienze importanti che avevano cercato di portare uno sviluppo del pensiero penso soprattutto l'esperienza dei Verdi dei Verdi del Friuli-Venezia Giulia dei Verdi colomba quelli delle quattro lingue
Io penso che oggi vi siano alcune strade da un lato appunto il superamento degli Stati nazionali e dall'altro l'affermazione
Piena delle forme di autogoverno delle dinamiche territoriali omogenee l'Europa delle Autonomie insomma quella roba lì
Credo che possano restituire la speranza perché se non si restituisce una speranza un sogno edifici molto difficile ricostruire un pensiero quindi credo due siano le questioni che oggi volevo portare la politica non esiste più
E purtroppo sarà tu dicevi poc'anzi dobbiamo dare delle regole i partiti ma qua partiti e non ci sono cioè non non
Non inventiamoci storie io finito conosciuto una finta
Un un marchio elettorale utilizzato da alcuni gruppi di persone punto non esiste nessuna sede dove si discuta di niente e e ho avuto incarichi
Su in organismi importanti del partito qualche anno fa
Non c'è
Due due questioni dicevo non c'è un rapporto fra la questione non è quella del rapporto fra capitale e lavoro ma fra capitale
Ed essere umano se la politica non affronta questo e mi dispiace Franco io non non ci sono vicino ma oggi l'unico uomo che da questo punto di vista un approccio politico il tema
Della nella società nel mondo Bergoglio Lourdes l'unico che ci prova poi
E poi c'è una questione di stile istituzionale superamento degli Stati nazionali da questo punto di vista io
Ho una sola soluzione pratica tentando di non essere completamente un confusionario credo che in Italia sia stata fatta un gravissimo errore nell'avviare una
Importante riforma in senso federalista della nostra Costituzione e che poi quella roba lì
Sia rimasta appesa lì
E penso che forse se esiste una speranza di ricostruzione anche di alcuni percorsi istituzionali compiute il compimento vero di quel percorso e l'unica strada possibile chiedo scusa della confusione
Niente abbiamo avuto un intervento cosmico
Che
Aiuta Pugiotto e passione e poi dobbiamo dare la parola
Siete d'accordo ora oggi roccia io
Non intervenire
Il professor corre aveva una capacità di farsi amare
Va bene il simbolo Gasperis verso allora sa allora
La parola cui Giotto solo come chiosa alle cose che ho sentito credo che se riuscissimo a parlare meno di territorio e più di comunità forse anche tornando indietro atto rivetti dosare sembra Alpe
Detto questo un'altra suggestione che voglio porre per al professor Curreri però questo ITEA di dire che ci deve essere il legame del delle letto con e allori collegi troppo a lì
E insomma come la mettiamo con i senatori ribelli Stati Uniti che sono uno co.co.co. due per lo Stato e sono alcuni stati enorme alcuni piccoli ma insomma diciamo che tutto questo problema si inserisce in una riforma istituzionale forse più più complessa insomma non può essere solo ridotta alle gamme eccetera
Andrea a dopo l'intervento cosmico io torno terra-terra appelli che
Credo che questo incontro di tre Po non sia un convegno accademico
Ma sia un seminario politico io ho scritto nell'articolo che non presentava riformista in manica dica in maniche di camicia arrotolate
Ebbene Buono
Ecco penso anche Chechi ha promosso questo incontro la società della ragione in relazione politica con una citazione Luca Coscioni cento riforma dello Stato
Non vadano a comporre un club di ottimati ma siano sedi di iniziativa politica
E allora io vorrei fare un brevissimo intervento terra terra perché alla luce della panoramica critica molto Chiara Muti sortiva del collega Curreri innervata dalle esperienze incarnata di Marco Boato
Penso che qui e ora ne dovremmo risponde alla domanda scusatemi la devo ricordare io che non vengo da questa tradizione cioè una domanda leninista
Che fare
Ma ecco allora
Io penso che
Saremo tutti d'accordo nel dire che non passa apertamente con la risoluzione della crisi
Consustanziale hai detto del Parlamento no quindi anche consapevoli dei nostri mesi intellettuali e politici poniamoci degli obiettivi realistici alla luce di quanto ci è stato detto stamane cioè secondo me individuare dei vettori parlamentari e possono essere utili alle battaglie di scopo in cui le tre associazioni che hanno promosso questo incontro si riconoscono
E allora muovendomi in questa traccia molto terra terra io domando a Salvatore Curreri ma anche Marco Boato Fini ha avuto esperienza nella sua lunga carriera parlamentare una valutazione sul tre opposte forse praticabili
La prima era emersa ieri la richiamo oggi
L'iniziativa legislativa popolare
Cenerentola fino all'altro ieri alle tante forme di iniziative di input del procedimento legislativo Mattia oggi posso non può giocare su due nessun propellente la firma digitale
E su un habitat ideale quanto meno a Palazzo Madama c'è un quadro normativo regolamentare che se è sorvegliato dall'opposizione garantito della precedenza consente all'iniziativa legislativa non va di pari importo Mediaset discussa e di essere vuota
Se
Congo vetture
L'agibilità la utilità della creazione di in tre gruppi alla Camera o al Senato più specifiche tematiche o battaglie di scopo
Per quello che ricordo esperienza di questo tipo sono state tentate in Parlamento mi piacerebbe sapere alla luce dell'esperienza di Marco Boato e se è un'esperienza che vale la pena riproporre eventualmente rivisita
La terza il terzo vettore è la
Ridefinizione del quadro normativo dei regolamenti di Camera e Senato
Relativamente al seguito delle sentenze della Corte costituzionale
Per ma che la mia la nostra amica e collega Marta Cartabia da presidente della Corte Costituzionale ha cercato di batterei
Perché passa anche da Link la possibilità che la leale collaborazione fra corte costituzionale il Parlamento si traduca poi in atti normativi
Passa da lì il fatto che il monito non si fermi al monito ma si traduca in produzione normativa è ovvio è chiara penso alla ratio della mia domanda e cioè dei vettori su cui chiedo di riflettere
Mentre infinita alcune delle battaglie di scopo che hanno connotato l'iniziativa politica della società della ragione della cessione Luca Coscioni della cento riforma dello Stato
L'idea di riformare la sciagurata riforma dell'articolo settantanove della Costituzione unico contrario il voto il marco buoni
Il superamento del regime ostativo penitenziario specie se applicato alla pena dell'ergastolo ma direi di più il superamento tout-court dell'ergastolo
La ridefinizione dell'attuale quadro normativo sulle scelte di fine vita
Il progressivo superamento del proibizionismo in materia di sostanze stupefacenti a cominciare dalle non droghe dalla casa d'angolo dalla cannabis
E alla luce del dibattito di ieri le eventuali modifiche della legge tre cinque due del settanta sul referendum e eventualmente anche dell'articolo settantacinque della Costituzione
Queste sono state sono
E presumibilmente saranno le battaglie di scopo che tanto più in presenza del Parlamento che verrà dopo il venticinque di settembre senza posso avere qualche chance di successo
Richiedono
Un veicolo iniziativa legislativa
Ovvero una spinta attraverso una sentenza della Corte costituzionale al netto dello strumento referendario sul quale abbiamo discusso ieri
Una volta arrivati
Queste proposte alla Camera e al Senato
Ci deve essere qualcuno che se ne può fare chi se ne deve fare carico
Ecco l'idea del gruppo IMI del del dell'intergruppo con una tenda ribasso
Riguardante
La Corte costituzionale perché fino ad oggi queste associazioni
Sono arrivate la Corte Costituzionale fondamentalmente attraverso tre strade
La prima
La disobbedienza civile che provoco il Processo nel corso del quale il giudice solleva la questione di costituzionalità articolo cinquecentottanta il Codice Penale Causin Cappato aiuto al suicidio la seconda
La questione promossa nel corso di un processo dove uno stato di avvocati che dà voce a queste associazioni immette al valore
Innovazioni giurisprudenziali illuminate della Corte Costituzionale ti consentono di ottenere delle dichiarazioni costruita una volta impossibili è quello che è successo non si ricordava prima nella legge Fini-Giovanardi
Dove si valorizzata la giurisprudenza della Corte anche vietava all'introduzione di emendamenti eterogenea inni all'interno di un decreto legge ma è anche quello che si sta facendo sull'articolo quattordici dove il mito penitenziario
Ostatività penitenziaria
è in gioco davanti alla Corte non solo per quanto concerne l'osso attività alla liberazione condizionale ma anche altre misure
Alternative all'appena è anche quello che devono tornare a fare scusate faccio questo breve inciso anche se il problema del sovraffollamento
Perché noi abbiamo una sentenza della Corte costituzionale la duecentosettantanove del due mila tredici
In cui i giudici di Venezia di Milano chiesero alla Corte di dichiarare l'incostituzionalità dei danni di una norma del Codice penale che i duecentoquarantasette chiedendo che venisse differita l'applicazione della pena nell'ipotesi in cui l'istituto penitenziario fosse sold out
In quella sentenza la Corte dichiarò accertò che quella situazione normativa era che la situazione del sovraffollamento era incostituzionale
Che l'ordinamento non garantiva una soluzione adeguata agli standard costituzionali non dichiarò l'incostituzionalità perché all'epoca c'era ancora la dottrina dell'obbligato e cioè io non posso sostituirmi al legislatore in una scelta discrezionale
Ma se c'è un monito grande come una casa dicendo che se il Parlamento non interverrà alla prima occasione utile io non potrò più dichiarare l'incostituzionalità
C'è una passati quasi dieci anni e nel frattempo la corte anche abbandonato la gabbia stretta della teoria delle rime obbligate inviolabili rimettere in campo questa cosa ecco
E la terza strada con cui torno al discorso principale si è arrivati alla corte costituzionale con alterne fortune il quesito referendario
Quindi disobbedienza civile quaestio quesito referendario inviterei a inizia a lavorare sulla quarta via
Che si chiama tecnicamente
Azione diretta di accertamento della violazione di un diritto costituzionalmente riconosciuto traduco perché non ci sono chierici del diritto è la strada che è stata seguita
Per l'ottenimento la dichiarazione di illegittimità costituzionale prima della legge elettorale porcellum e poi dalla legge elettorale Italicum
Ecco ora
Questa strada praticata con successo in materia elettorale dove il gioco c'era il diritto di voto
Penso che possono essere praticata non vedo particolari ostacoli anche quando è in gioco un'altra materia
Cioè non un diritto politico ma ad esempio un diritto civile costituzionalmente riconosciuto la cui disciplina legislativa non garantisce effettivamente la titolarità di quel diritto
Questo è un una pista di lavoro sulla quale le tra citazioni potrebbero ragionare identificare Antiqui una via per poter ottenere la corte sentenze importanti da travasare poi attraverso cui pittoriche vice riduce del parlamentare sulla timida andamento muto per terra