Finalità e limiti dell'investimento pubblico in imprese in crisi: quale impatto dal Codice della crisi?

Diamo inizio al convegno su Codice della crisi
E le partecipate società pubbliche
Anche a nome degli altri curatori e di tutti gli autori del volume porgo i più vivi ringraziamenti al Senato della Repubblica al senatore Arrigoni per averci ospitato
Ringraziamenti che vanno anche alle autorità presenti che fra poco daranno il loro indirizzo di saluto
Ad annunci utili Italia ordine avvocati Roma che hanno dato il loro patrocinio al convegno all'ordine dei commercialisti di Roma che ha accreditato l'evento
E a studio CBA per la collaborazione
Ringrazio ancora gli illustri dal relatori che hanno accettato l'invito a partecipare al convegno dando lustro consistenza scientifica al dibattito circa la disciplina della crisi delle società pubbliche
Alla luce della recente entrata in vigore del Codice della crisi e dell'insolvenza
Dibattito che trae spunto dalla pubblicazione del volume partecipate pubbliche crisi d'impresa che si offre come contributo
Agli operatori giuridici e ai soci e Managers delle società pubbliche
Per approcciare le varie fasi di prevenzione e monitoraggio e gestione in cui il legislatore ha inteso scandire la disciplina della crisi d'impresa
Privilegiando un taglio pratico di immediata lettura
Dopo la relazione introduttiva che collocherà il tema nel quadro sistematico di riferimento
Il convegno prevede una tavola rotonda che ha come tema centrale l'investimento pubblico in impresa in crisi alla luce del nuovo Codice
Il dibattito sulle finalità e di limiti agli investimenti pubblici ma anche privati si apre così all'analisi dei nuovi strumenti di prevenzione e gestione della crisi penso in particolare alla composizione negoziata
Con particolare attenzione fra gli altri temi per un verso al favor per la continuità aziendale
A condizione però dice il codice che con essa sia possibile creare un plusvalore ripartibile fra i creditori
E per altro verso ai nuovi strumenti di razionalizzazione dei gruppi societari con cui anche prima del palesarsi della crisi
Sia possibile ristrutturare la debitoria del gruppo se del caso avviando talune imprese la liquidazione ed altre alla continuità per quanto riguarda le società pubblico pubbliche tanto pone l'esigenza di verificare in primo luogo la compatibilità in termini operativi
Fra i principi e le regole pubblicistiche in materia di società di servizi pubblici fra cui la tutela del socio pubblico la tutela dell'utente
La efficiente gestione societaria la corretta erogazione del mercato la razionalizzazione e la spesa pubblica
Con i principi di matrice privatistica ma anche essi con impatto pubblicistico di tutela dei creditori e dei lavoratori oltre che come dicevo di favor per la continuità aziendale che impronta no il Codice della crisi
Questi sono soltanto alcuni degli spunti che come vedete attraversano trasversalmente il tema della della crisi d'impresa il tema della crisi delle società pubbliche
Per cui diciamo ringrazio anche tutti i presenti che darei avvio senza ulteriore indugio al convegno chiamando a portare i saluti il sottosegretario freni
Sottosegretario al ministero dell'economia e delle finanze
Grazie grazie Andrea grazie a tutti voi complimenti realmente a voi tutti per l'iniziativa
Invito Riale anche perché per chi come me
Incidentalmente fa il sottosegretario all'Economia ma nel nel cuore nella testa e nell'unico titolo valido e comunque pur sempre avvocato tendenzialmente anzi esclusivamente amministrativista
Parlare di società pubbliche comunque sempre una gioia e comunque sempre una gioia soprattutto quando parlare di società pubbliche vuol dire parlarne anche in rapporto alla crisi di impresa perché io sono cresciuto in una generazione
Perlomeno scientificamente antecedente al decreto Madia quindi in cui era in inimmaginabile pensare alla crisi della società pubblica vuoi per un retaggio culturale
Vuoi per un substrato normativo che impediva la crisi della società Pupi poi progressivamente quel retaggio si è andata attenuando dal decreto Maria fino al Codice della crisi d'impresa che poi con tutti i suoi passaggi progressivi ha visto come dire
Virare verso una privatizzazione del modello ancorché poi rimanga sempre ovviamente un modello pubblico e se è vero come molto saggiamente scrive Bernardo Mattarella nell'introduzione che la società pubblica il socio pubblico va prima di tutto protetto da se stesso perché il socio pubblico si approccia alla società pubblica nel modo diametralmente opposto a cui l'imprenditore privato socio privato si approccia all'impresa privata è tanto più vero che l'approccio che dobbiamo vivere che bisogna coerentemente e scientificamente a vere alla crisi di impresa nell'ambito della società pubblica deve essere quanto più possibile orientato al diritto privato mantenendo ovviamente quelle cautele quelle salvezze tipiche essenziali direi del diritto pubblico perché sempre e di società pubblica parliamo poi io
Per poco tempo ancora siedo in un ministero che poi insorto di praticamente direi tutte le società pubbliche perlomeno quelle a partecipazione statale quindi dovrei preoccuparmi
Dite voi direte voi correttamente di non farli andar male questa società pubbliche di vedere la crisi come un fenomeno residuale ma se noi scendiamo di livello e scendiamo dal livello statale a livello un pochino più sotto vediamo che sono tantissime le realtà pubbliche per tali intendendosi quelle classificate da segreto Madia che incontrano soprattutto in questi tempi
Situazioni emergenziali che non necessariamente devono sfociare in una crisi ma che vanno approcciate ed è questo il grande cambio di mentalità giuridica prima ancora che politica
Che parlo approcciate non solo con gli strumenti taumaturgiche sì del diritto pubblico ma con gli strumenti talvolta un poco più serie censori del diritto privato
E io credo che sia questo uno dei pregi principali di questo volume Collodi e per lasciato all'Ettore più o meno informato che sia perché devo dire che i contributi poi sono accessibili non soltanto all'ordinario di Diritto amministrativo ma anche all'operatore del mercato in senso più ampio possibile è quello di aver lasciato la sensazione dell'evoluzione di un sistema e dell'attenzione di questa evoluzione verso un sistema sempre più privatistico io ricordo e giuro concludo che la sta facendo già troppo lunga
Mi stavo laureando perciò correva l'anno
Due mila e due o due mila uno
E lessi per la prima volta un lavoro di Franco Scoca che come dire e poi passo all'alla storia tra i tanti lavori disco cravatta che la storia proprio sul rapporto tra pubblico e privato nel diritto amministrativo che dava questa prospettiva dice sarebbe forse il caso poi segui un filone importante
Ecco io sarei felice se potessimo approcciarci e la crisi di impresa credo sia il settore dove più facilmente si arriva a questo approccio se potessimo finalmente approcciarsi all'impresa pubblica pensando che pubblica
Ma è impresa
Grazie molto sottosegretario frena
Ci conforta la sua sensibilità su questo tema anche perché diciamo si tratta di una normativa per l'entrata in vigore ma suscettibile
Di miglioramenti
Coda Kim l'onorevole Pasini ci porta suo saluto saluto anch'il senatore Paolo Arrigoni non è stato non le sanno nel cosmo punto intervenire
Grazie grazie professore un gradito e dove lo saluto a tutti i presenti all'autorità giocatori uno speciale ringraziamento ovviamente al professor Mazzaro
Il cui lavoro oltre il presente volume di cui stiamo dibattendo oggi ben noto a tutti all'avvocato Luisa Melara perché queste sono veramente occasioni di confronto importanti per tutti
Le società pubbliche regia prima anche l'avvocato Freni sottosegretario freni sono state storicamente importanti in Italia da sempre
Perché hanno contribuito a far crescere il nostro Paese
Addirittura in alcune aree quelle più difficili più in difficoltà
Le società pubbliche sono state il volano per far partire i distretti industriali per far partire esperienze e per far nascere un'imprenditoria che aveva bisogno di essere accompagnata nei primi passi
Ovviamente ogni azienda
Non può prescindere
Da qua dal prescinde dal socio pubblico privato dall'economicità di gestione
Da un perseguimento di un equilibrato e corretto utile
E dei principi equamente di sana e prudente gestione ovviamente questi concetti è stato già detto in maniera in Grecia l'avvocato mia
Quando il socio pubblico questa attenzione deve essere ancora maggiore
Come dice anche professor Mattarella nella sua nella sua introduzione proprio perché i criteri di produzione la gestione sono da una parte l'economicità e dall'altra comunque
L'attenzione per un territorio pensiamo ad esempio i trasporti pubblici locali laddove si inseriscono ulteriori elementi rispetto al semplice perseguimento e l'utile di gestione
Ovviamente in qualche caso
La semplice gestione economica deve essere sostenuto da un intervento pubblico perché i ricavi talvolta non sono sufficienti ma questo non deve essere un alibi per dire che la sostenibilità
Debba essere messa da parte anzi Lassiter abbiamo di fronte tutti noi dal decisore pubblico agli operatori è proprio quella di prevenire potenziali situazioni di crisi a parte l'azienda
Servono buone pratiche
Perché talvolta noi ci nascondiamo dietro all'approccio dell'aspetto sociale per evidenziare le carenze gestionali e questo non può succedere questo il paradosso a cui talvolta veniamo
A dire addirittura ne abbiamo in Italia una forte e mi a delle conclusioni senso della comunità stessa e su questo l'acronimo SG che di cui ormai a livello internazionale
Se ne parla assolutamente perché ogni azione aziendale l'intervento aziendale deve essere sostenibile secondo l'aspetto di governance ambientale sociale in Italia c'è una c'è una era un'evidenza che rientra già da decenni quindi io sono molto curioso di cogliere qual è la sfida la vera sfida che la parte pubblica il decisore pubblico può e deve raccogliere in momenti di approfondimento di questo tipo
Un livello in cui di grande approfondimento in cui si parli di buone pratiche in cui si diano dei fari di fare indicatori una bussola per orientarsi
Quali sono gli strumenti e di questo parleremo per me da mettere in campo per prevenire situazioni di crisi oggi concludo ringraziando ancora una volta i relatori credo che gettiamo rammento una pietra miliare in quest'argomento grazie
Grazie onorevole prossimi
L'attualità dell'argomento ovviamente
Professor Caudo ci potrà portare i saluti
Questo il causano appresero dizioni presentazioni interviene la sua qualità di presidente per la commissione nel piano nazionale ripresa residenza di Roma Capitale che potrà interessare anche molte società come queste nel settore trasporti
Grazie molto sono io che ringrazio lei professore azzarda anche Elisa Melara per l'invito grazie
Tutti voi che siete qui e che mi ascoltate insomma la storia di Roma capitale delle partecipate sarebbe lunga da raccontare
C'è una serie bellissima nel nostro territorio che la Centrale Montemartini che porta il nome di un personaggio importante a proposito di partecipate ma non è della storia che volevo parlarvi mai sembrava interim portante che questo evento che mette al centro di partecipate svolgesse in un contesto come quello romano
Appunto in una storia in cui Roma e i primi anni del del Novecento a inventato le partecipate ricordo tutto ricordo spesso anche i miei studenti
Che c'è stato un tempo quando a Roma grazie alle alla nascita dell'azienda elettrica municipale che poi è diventata molti anni dopo diventata cena
C'era un tempo in cui Bruce produciamo talmente tanta energia elettrica in base alla innovazione prodotta dalle turbine che stanno ASP
Esattamente l'edificio che si chiamava genera Montemartini
Ridevamo energia elettrica non solo al quartiere ma anche a alla rete dei tram e allora si fece un bando di concorso internazionale di insetti
Una società londinese della Thomson venne a Londra a gestire la Rete dei tram che si chiama sterza quindi c'è stato un tempo in cui a Roma i tram venivano gestiti da una società internazionale
Grazie vedevamo dovesse dov'erano i depositi di tram e trama Rivano prima delle case quindi non c'è non possiamo disperare fosse il nostro passato ci interessa anche sul futuro ma parliamo appunto della delle nella nostra quotidianità
Il pieno Herrera è una è una importante opportunità che sta solo anno e coglierne verrebbe sintetizzare in questo in questo modo nello stesso tempo dentro quest'opportunità c'è un rischio importante
E lui ogni rischio si può accogliere solo se sappiamo misurare quali possono essere le implicazioni per questo quando parliamo di PNR reddito sempre in interlocutore a non guardare
Il piano azione di riprese resilienza come una borsa grande piena no
Conta come portiamo la borsa
Come l'apriamo eccome usiamo il contenitore
Quello che c'è il contenuto di questa borse dei centonovantadue miliardi che la Commissione europea ha riconosciuto nelle risorse del pianeta Venere circa centoventidue devono essere restituite importante raccontarlo questo non passa spesso in televisione siamo il Paese che ha ricevuto più soldi è vero ma siamo anche il Paese che ha ricevuto più soldi in prestito è che dobbiamo restituire a partire dal due mila ventisei quindi il tema centrale
E come questi investimenti
Possono contribuire a mettere in moto un meccanismo di crescita sana e non di crescita
Ma sana in grado di poterci aiutare dal due mila ventisei impone a restituire una parte di questi risorse qui c'è quindi una sfida come facciamo allegare gli investimenti che sono all'interno del PNR re che in gran parte si concretizzano in trasformazioni fisiche in infrastrutture con gli obiettivi più ampi che anche questi la commissione lo che accinti Ca'
C'ha dato questi soldi per tanti motivi ma essenzialmente per risolvere due questioni che vengono giudicate significative per il nostro Paese
La bassa occupazione soprattutto il ghetto occupazionale di genere cioè la differenza tra occupati donne occupati uomini questo una degli altri obiettivi che la commissione ci affida come si fa a mettere in relazione quest'investimento con questi obiettivi investimento infrastrutturale con l'obiettivo che la commissione ci ci assicura Chafik
Ed è proprio questo uno dei ruoli sono è centrale che abbiamo che stiamo cercando di mettere in campo anche nel Comune di Roma abbiamo una ma una grande dotazione di risorse pubbliche
E per la prima volta anche in questo ruolo le partecipata del Comune di Roma sono tante andrebbero riviste possiamo dire il tutto
Quello che vogliamo sulle su su sull'attuale assetto le partecipate romane però certamente in questo momento e in questo tutto nella prima fase di partecipazione ai bandi
Il ruolo delle partecipate è stato significativo nel gestire questa fase
Roma Capitale ha avuto all'interno del PNR re quell'approvato nel luglio due mila ventuno aveva una dotazione di cinquecento milioni di euro essenzialmente il progetto caput mundi
Con capofila il ministero del Turismo
In questi pochi mesi dal mese di novembre fino al mese di giugno
Partecipando ai bandi del Comune di Roma e portando dentro quindi una progettualità che è stata fatta in gran parte anche con l'aiuto delle partecipate il rendiconto che facciamo adesso all'inizio di settembre e che il Comune di Roma una dotazione
Propria da che viene da tenere pari a due miliardi di euro quindi in questi pochi mesi questa attività
Pubblica ha consentito di acquisire circa uno virgola cinque miliardi di euro aggiuntivi
Di questi c'è una dotazione importante che attiene anche alle finalità di alcune partecipate ci sono circa quattrocento milioni di euro che sono saranno direttamente gestite dalle partecipate in particolare ama
Con circa centocinquanta milioni di euro che riguarda gli impianti Acea
Limitatamente agli interventi che fa su come di Roma ci sono cento milioni di euro per rifare ottanta chilometri di rete idrica per abbattere la dispersione idrica del trenta per cento centocinquanta mila di euro
Migliorare l'approvvigionamento idrico che viene da Peschiera queste sono solo alcune voci che sono direttamente ascrivibili
Alle partecipate ma poi ci sono altre partecipate in house
Prezzo Zètema Risorse per Roma che hanno svolto l'attività di progettazione che ci ha consentito i dati e le cose che vi dicevo prima
Tutto questo oggi però si apra un versante completamente diverso abbiamo un rendiconto come come dramma molto positivo in questi primi mesi adesso si apre la fase dell'attuazione che la vera sfida che attiene non solo al Comune di Roma
Mi sono presenti importanti esponenti dell'ANCI sappiamo che questa cosa è una sfida che ha trasversale in tutti i con a tutti i Comuni la fase di attuazione ha bisogno ancora una volta di un protagonismo pubblico
Ma ha bisogno anche di aprirsi a una cosa che non non smetto mai di sottolinea la differenza tra un buon Progetto e una cattedrale nel deserto non passa solo per la progettazione ma passa per il modo in cui il territorio recepisce quell'intervento è per questo che noi come commissione
In questi settimane da quando abbiamo ripreso l'attività
Primi di settembre abbiamo attivato tre tavoli di partenariato con i soggetti del terzo settore con le associazioni mentre programmi urbanistici
Integrati che sono i tre grandi interventi della periferia cordiale Tor Bella Monaca il Santa Maria della Pietà
In tutto fanno circa duecento milioni di euro abbiamo affiancato alla fase di attuazione che gestito dal soggetto pubblico un tavolo di partenariato con i soggetti del terzo settore che agiscono in quei territori per accompagnare la fase di attuazione del Progetto perché vogliamo evitare quello che è successo nel passato che si fa la ristrutturazione del co-working del incubatore di impresa ma poi la dentro non c'è assolutamente nulla ma vorremmo che in questo lasso di tempo da qui a quando il Progetto dovesse realizzato nel due mila ventisei
Il cronoprogramma prevede che da giugno prossimo possono partire i cantieri già fin da subito da adesso ci sia un tavolo sul territorio che acconsente di accompagnare questi interventi e finisco dicendo che a me sembra fondamentale del nostro Paese ragioni sul piano l'azione di riprese resilienza
Era un è un Progetto un investimento nato in un momento particolare doveva servire per dare uno shock all'economia dopo la pandemia
Quindi tante risorse in poco tempo oggi il panorama è completamente cambiato e la restituzione che ci viene ad esempio da Invitalia che si occupa delle gare d'appalto
Per molti comuni e che le imprese rischia di non partecipare o alcune gare vanno deserte perché non ci sono più le condizioni la congiuntura non è più quella che si immaginava portante risorse in così poco tempo rischiano di essere non di non avere l'effetto che pensavamo c'è quindi un tema di tempistica che probabilmente va affrontato e spero che come in parte si sta discutendo con l'arrivo del nuovo governo questa condizione sulla tempistica non tanto sugli obiettivi perché molte delle cose sono già state decise ma certamente la tempistica e lo sguardo macro economico sugli effetti del PNR re deve essere in parte rivisto grazie a tutti buon lavoro e grazie a quella in
Grazie molto al presidente cauto e ci ha dato
Una raffigurazione così sintetica ed efficace
Del PNR
Anche rispetto alla nostra città e inviterei professor Santosuosso
Avvertendo che il sindaco quartieri prima la vicesindaco la scozzese poi nelle ultime ore ci hanno purtroppo comunicato ha avuto degli impegni sopraggiunti
Mentre la dottoressa Nicotra che il direttore generale Anci ci raggiungerà fra poco e ci porterà poi i saluti della dell'ANCI presidente dell'ordine avvocati come sanno i colleghi presenti io impegnato in queste ore
Anche per l'elezione della casa quindi ci ha detto che sarebbe venuto appena possibile grazie professor grazie
Rivolgo innanzitutto un sentito ringraziamento per l'invito che mi onora agli autori del bel volume che hanno organizzato questo prestigioso incontro su un tema molto importante quanto complesso
Complesso perché complessa né innanzitutto la fattispecie al suo centro la società pubblica a partecipazione pubblica o a controllo pubblico come noto una fattispecie che potere dire vive un eterno dualismo ora tra sfera privatistico commerciale e quella pubblicistica ora tra diritto comune e diritto speciale
Dualità figlie del dato socio economico sottostante come sempre avviene che può condensare sì nella variegata pluralità
Potrei dire pluralismo sugli interni degli interessi in gioco da quelli pubblici generali
Anche legati alla concorrenzialità a quelli più privatistici
Fattispecie che appare quasi obbligata ad una sorta di pendolarismo ordinamentale
Da un sistema a un altro in via esclusiva secondo alcuni ma come cercherò di dire
Preferibilmente complementare
Esemplare in questo senso la crisi d'impresa che già ad opera del legislatore storico ha subito dei segnali apparentemente contrastanti sin dal passaggio di testimone dal delegato delegante l'articolo diciotto della legge delega infatti prevedeva la possibilità di introdurre delle deroghe alla disciplina del diritto comune in materia di crisi d'impresa guardando ho la sensazione almeno per le società in house alla storica a norma del Codice civile del quarantadue due mila duecentoventuno
Che sottraeva agli enti formalmente e sostanzialmente pubblici alle procedure concorsuali classica
E ispirandosi questa volta apertamente per le altre partecipate alla gestione della crisi delle società bancarie scelta però quest'ultima poi rientrata
Il legislatore delegato infatti come è noto nel due mila sedici ha compiuto una scelta netta
Disponendo di fronte alla crisi e all'insolvenza l'applicazione a tutte le società a partecipazione pubblica controllo pubblico delle disposizioni in materia di fallimento
Di concordato preventivo ma anche di amministrazione straordinaria ricorrendone i presupposti dimensionali
Un processo quindi che potremmo definire con terminologia care ai cultori del tradizionale diritto commerciale
Guardo l'amico Massimiliano Atelli
Di commercializzazione del diritto pubblico nel senso che se quest'ultimo contaminato dal diritto della crisi di impresa che ha scrivo al diritto commerciale strenuamente
Questo ove lente sia sostanzialmente pubblico ma formalmente privato
Con la inevitabile creazione di affidamenti nei confronti dei terzi e del mercato di fronte all'esigenza invece di prevenire la crisi d'impresa il processo a mio avviso è stato inverso
Principi e istituti previsti per le società pubbliche sono stati precursori di un'ottica se non di un assetto di istituti per il diritto comune della crisi d'impresa
Alla base vi è stata la considerazione che le società pubbliche rappresentano il settore è stato detto poc'anzi dai relatori che mi hanno preceduto
Il settore in cui rileva più che altrove
Il concetto di tempestiva inversione della crisi che bussola ormai di orientamento per l'organo gestorio e anche in ciò rileva il dato socio economico
Se da un lato in molti casi il perseguimento di un interesse pubblico attraverso lo strumento societario quindi privatistico risultato nei decenni passati
Una prassi virtuosa
Che ha risposto esigenze di economicità e di buon funzionamento dalla pubblica amministrazione e dall'altro lato ha in alcuni casi devo dire si è rivelato meno irreprensibile
Penso a quando la qualità di socio sfata rivestita dai Comuni con aggiramento dei vincoli
Imposti dalla alla gestione delle risorse pubbliche determinando esempi di inefficienza o di perdita economica ma al di là dei casi gravemente patologici la gestione dell'attività di interesse pubblico
O per errori di programmazione o per scelta può produrre pezzi che impediscono il raggiungimento di un margine economico tale da assicurare sempre l'economicità della gestione
In questa prospettiva la prevenzione della crisi è molto presente come sappiamo nel testo unico che ha per la prima volta codificato sia pure con antecedenti legislativi importanti penso porta la riforma del diritto societario
La due tre uno in materia di responsabilità delle società la tutti uno del due mila uno una serie di obblighi e di facoltà in capo agli amministratori per le società in particolare a controllo pubblico per le loro peculiarità
Che limitano la discrezionalità gestoria nella predisposizione degli assenti
Dall'obbligo di separazione contabile per alcune società all'obbligo di predisporre specifici programmi di valutazione del rischio aziendale e poi ci sono le facoltà
Adottare regolamenti uffici in termini di controllo e codici di condotta e programmi di responsabilità sociale si tratta di facoltà però la loro mancata adozione deve essere giustificata nella relazione al governo societario
Ecco particolare importanza assumono evidentemente i programmi di valutazione del rischio aziendale
Come ben evidenziato nel volume
Per consentire di identificare l'analisi e la misura dei rischi connessi alla
Vita societaria permettendo di controllarne l'emersione
Ma un'arma integrativa efficace rappresentata dagli uffici in termini di controllo per verificare costantemente le performances economico finanziarie quindi aziendali
Pertanto gli andamenti eventualmente anomali
Ora l'esigenza della prevenzione della crisi come è noto ho visto affacciarsi
Nel decreto numero quattordici del due mila diciannove un'organica disciplina sugli strumenti di allerta
Anche ispirata dalla legislazione Oltralpe quella francese in particolare comprensiva degli indicatori di crisi
Con obblighi di segnalazione interni ed esterni molto pregnanti e con significative sanzioni molti di noi c'eravamo illusi che questa disciplina potesse entrare in vigore
Potesse dare i suoi frutti
Io stesso ci avevo lavorato in una Commissione di studio governativa e la disciplina però come sappiamo è quasi scomparso nel Codice
Della crisi importante incisiva è stata la considerazione che la congiuntura
Di crisi economico finanziaria mondiale potesse destabilizzare un tessuto imprenditoriale già in sofferenza
Si è quindi rinviato verso strumenti più flessibili più Laghetto
Con una procedura interna
Per prevede un obbligo sia degli amministratori di adottare adeguati a settembre iniziativi per la tempestiva rilevazione dello stato di crisi e dell'assunzione delle idonee iniziative sia dell'organo di controllo che è un po'al centro è un po'protagonista di questi strumenti
Dovrà segnalare all'amministratore l'esistenza dei presupposti per la composizione e con una procedura Esterna basata su segnalazioni al debitore provenienti da terzi soggetti qualificati ma senza aggiungere sanzioni e particolari
Questi strumenti dunque sono non possiamo dire che non siano volti all'allerta qualunque cosa si pensi dalla loro efficacia alcuni tra i primi commentatori la considerano veramente scarsa non c'erano questi strumenti molto blandi
Non appare così invece mi pare di aver colto per gli autori del volume
E comunque l'istituto dalla composizione negoziata della crisi
Se vogliamo sintetizzare rappresenta uno strumento appositamente ideato per anticipare l'emersione della crisi e per risolverla ed è ricollegato intimamente
Alla nuova stesura degli articoli tre e quattro rispettivamente adeguatezza delle misure degli assetti doveri delle parti del Codice della crisi con una serie di Aubin capo gli amministratori tra cui alcuni diciamo di sapore etico e in materia pare interessante il ruolo attribuito dagli Autori dello stesso volume alla check-list
Laddove essa viene elevata
In linea con quanto previsto dalla direttiva in sovvenzioni a strumento utilizzabile per tutti i piani di risanamento
Al punto che essa diventa un elemento centrale un elemento fondante le tecniche di analisi della crisi e traducibile in in in indicazioni operative pratiche immediatamente utilizzabili anche per il superamento della crisi e il recupero della continuità aziendale
Al di là delle contaminazioni che come abbiamo visto resistono
Come si componga noi due corpi normativi dipende dagli interessi prevalenti nell'uno
O nell'alto
Nel testo unico come è noto lo scritto ante lardo Mattarella si tratta di quelli della collettività e del socio pubblico
Nel Codice della crisi entrano in gioco quelli dei creditori sia pure con un netto avanzamento degli interessi legati alla conservazione dell'organismo economico produttivo questo aspetto che vorrei sottolineare
La conservazione dell'organismo economico produttivo in particolare dei suoi fattori della produzione in primis dei lavoratori tanto che qualcuno
Noi diciamo su sulla spinta dei lavori preparatori dei lavori della commissione Pagni
Ha parlato di tante piccole amministrazioni straordinarie insomma no quasi una sorta di rivoluzione copernicana
Però rimangono preminenti gli interessi dei creditori
Ebbene entrambi gli ordini di interessi sono degni di tutela per le società pubbliche questo lo si può affermare è per questo che le due norme che indirizzano l'interprete nell'articolo quattordici del testo unico
E nell'articolo uno del Codice della crisi appaiono ancora più univoche al di là della già chiara lettera della legge nel senso innanzitutto di rendere applicabili
Alle società pubbliche il Codice della crisi
Recipiente di diritto generale o comune
Ma non considerare abrogato il testo unico che contiene un utile diritto speciale
Fatto salvo peraltro dallo stesso codice della crisi e l'articolo uno comma tre
Sembra proprio questo nella sostanza il disegno sistematico
Laddove la tutela degli interessi pubblici appaia insopprimibile ma in contrasto con il diritto comune il diritto speciale dovrà prevalere
E il caso del divieto di ripianamento delle perdite se non in concomitanza con il piano di ristrutturazione aziendale
Alla luce della continuità in deroga alle disposizioni del diritto comune prevale qui l'esigenza di mantenere invita
La o per lo meno alta la concorrenzialità con le imprese private
E di gestire in modo sano ed economico le risorse pubbliche evitando che la risposta alla crisi
Si basi solo su una logica sussidiaria con sistematici e periodici versamenti da parte delle amministrazioni pubbliche socie
Sprecando così finanza pubblica e ritardando l'emersione della crisi e l'apertura della procedura più acconcia
In questo divieto si coglie la differenza
Di ottica innanzitutto rispetto alla disciplina prevista nel codice della crisi che invece consente ai soci di sottoscrivere aumenti di capitale o di supportarmi in vario modo anche un garanzie finanziariamente le società
Ciò per contenere il rischio che il socio privato in prossimità della crisi si disinteressi e abbandoni la Società al suo destino
Scaricando il rischio sui creditori sociali
Le discipline così appaiono integrarsi reciprocamente
Il compito dell'interprete a mio avviso sarà più sfidante dove la normativa del Codice della crisi non venga espressamente derogata o integrata dal Testo unico va da sé
Occorrerà allora stabilire quel grado di sopravvivenza della norma del Codice nell'impianto del testo unico
Un compito a mio avviso da espletare di volta in volta alla luce della particolare indifferibile esigenza per la società pubblica di continuare a espletare il servizio pubblico affidato peraltro nel rispetto di standard di qualità
In tale quadro possono porsi alcune ipotesi di lavoro di integrazione normativa che peraltro vedo anche riflesse nel volume che oggi presentiamo una prima abbiamo già fatto cenno riguarda la composizione negoziata
Che dovrebbe essere ammessa per le società pubblica
Soprattutto di fronte ad una crisi generalizzata dell'impresa e condizionato ad una soluzione di continuità del resto può apparire utile applicare imputare agli amministratori quegli obblighi
Di rilevazione de la non sostenibilità dei debiti e dell'assenza di prospettive di continuità aziendale in particolare nei dodici mesi successivi e quelli ispirati alla buona fede che impongono all'imprenditore dovere di illustrazione
In modo completo veritiere trasparente ai creditori della situazione societaria
Di assumere tempestivamente le iniziative idonee per una rapida procedura e infine di gestire nell'interesse periodi Cario dei creditori anche se aggiungo ecco che
Diciamo di purezza la norma del Codice compatibilmente con gli interessi pubblici
Una seconda possibile forma di integrazione normativa individuabile nel contenuto del piano di risanamento
Che sappiamo elaborare ai sensi dell'articolo quattordici del testo unico se insinua programmi di valutazioni di rischio della crisi aziendale
Emergano uno più indicatori di crisi
E questo mutuo azione la si può fare con il contenuto del piano attestato di quell'articolo cinquantasei del Codice della crisi che appare lo strumento più affine nell'ordinamento
Anche qui con dei limiti di compatibilità della norma codicistica
Dato che sappiamo nelle società a controllo pubblico il piano di risanamento non gode dell'ombrello protettivo nei confronti delle revocatorie e delle condotte idonea ad Asso adesso che sussunte nella bancarotta ed è per i rischi posto sulla sola iniziativa degli amministratori senza necessità dell'attestazione del professionista non essendo il piano rivolto ai terzi
Anche se questo ultimo limite operativo per la verità potrebbe essere superato in via interpretativa proprio al fine di estendere il piano anche nei confronti dei terzi con il crisma di un professionista indipendente
Una terza forma di complementarietà potrebbe riguardare sia gli indicatori della crisi aziendale sia il concetto stesso di crisi
A cui nel volume vengono in dedicate importanti riflessioni tecnica
Mentre gli indicatori possono essere in realtà ricavabili dalla prassi dalle best practice dei dottori commercialisti
E qui il volume a cura di illustrare una serie di indici che si atteggiano quali strumenti di forward Looking elaborati proprio dal Consiglio nazionale
Molto utili a guidare gli amministratori nella stesura dei programmi di valutazione del rischio il concetto di crisi potrebbe essere mutuato dall'articolo due del Codice
Anche se con delle peculiarità applicative
In particolare per le società in house che tengano conto per il monitoraggio nella scelta degli strumenti di risanamento delle condizioni operative e di governance che caratterizzano queste società
Un quarto ed ultimo segnalo in questa serie terreno di reciproca funzionalità dei due sistemi potrebbe essere quello dei gruppi
Nel Codice della crisi
La direzione coordinamento rileva ove la capogruppo non sia lo stato ne ho con ultima giunta gli enti territoriali e quindi l'ambito appare significativamente per iscritto però ove rilevi la direzione coordinamento
Applicarsi la disciplina sul trasferimento di risorse intra gruppo e sul sostegno finanziario intergruppo
Potrebbe essere un modo ma sottolineo solo in questa fattispecie del gruppo un modo per superare il divieto di supporto finanziario
Alle società pubbliche
Insomma convivenza e quindi complementarietà dei due corpi normativi gli obblighi gestori i vincoli funzionari emergenti da tale convivenza sembrano tra l'altro idonea a configurare un range di misure che richiamano coi quadri di ristrutturazione preventiva delineati dalla direttiva in Solvency e comunque i suoi principi ispiratori
Volti a consentire la ristrutturazione aziendale e a impedire l'insolvenza
Non che ad assicurare la sostenibilità economica
Paradigma ormai sacro in tutti i campi per gli imprenditori qui ricordo i considerando della direttiva onesti e con margini di recupero
Al fine ultimo di garantire il corretto funzionamento del mercato interno e internazionale
Grazie a tutti
Grazie molte al professor Santosuosso che cogliendo perfettamente quella che era diciamo l'ambizione del volume cioè quella di dare una prima rappresentazione delle possibili rapporti e sinergie rispetto alla crisi delle società pubbliche fra testo unico e quindi legge speciale e Codice della crisi
E come legge generale ci ha ha fornito tutta una serie di spunti che saranno oggetto del dibattito anche una tavola rotonda che sta per iniziare mi limito a ricordare solo l'ultimo quello dei gruppi che peraltro Daniele ricorderà diamo insieme c'erano così
è siamo sta insieme la Commissione Rordorf nella sottocommissione che si era occupata proprio dei gruppi con questa norma
Che consente appunto il trasferimento di risorse infragruppo e che porrà oppone il tema della sua compatibilità con una norma quel divieto soccorso finanziario che ha una serie di parametri più stringenti
Di quello della norma del Codice da crisi
Chiedo quindi alla Consigliere Atelli che interviene in molteplici diciamo qualità perché diciamo dalla con fa parte del come sapete il consiglio di presidenza la Corte dei conti ma si occupa di tante cose fra cui anche del PNR
E quindi sì farà una introduzione alla tavola rotonda grazie
è una buona sera a tutti sono onorato anch'io della coinvolgimento in questa occasione di discussione pubblica su un tema che est estremamente di
Viva attualità vorrei dire
Perché in qualche modo si inserisce in un tornante della storia che investe non soltanto diciamo questo Paese ma anche soprattutto quelli della dell'Europa continentale
In una condizione di estrema difficoltà una difficoltà che naturalmente attraversa tutto il mondo dell'economia
Del quale le imprese pubbliche la vasta e variegata esperienza delle società a partecipazione pubblica molta parte in particolare nel nel nostro Paese
Devo dire che mi pongo in scia ad alcune delle cose che ho sentito e quindi
Proverò organizzare diciamo un un'operazione di furto dichiarato di i piccoli passaggi da da coloro che ho ascoltato chiedendo il suo intervento Federico freni ha detto occorre ricordarsi
Che si tratta per quanto riguarda l'impresa pubblica di un esperienza
Pubblica ma si tratta pur sempre di un esperienza di impresa
E dall'altro lato il professor Caudo ricordava prima
Che che lo ha fatto in modo molto efficace il punto di di riferimento dica tutta della operatività di questa società e il territorio le sue esigenze
E del resto colpisce molto se ci pensate un attimo la circostanza che non sarà sfuggita che dalla direttiva comunitaria fino alla sua recepimento nel diritto interno una delle cose in cui negli ultimi anni si è andato insistendo con particolare
Forza è la necessità ad esempio in materia di in house di spiegare esattamente quali sono i vantaggi che ne verrebbero alla collettività
Un aspetto rimasto a volte un po'in secondo piano rispetto alla alla discussione anche pubblica che se ne è fatta
Ma che in qualche modo ci restituisce con credo forte efficacia la percezione che mentre a fronte dell'impresa cui estraneo capitale pubblico c'è fondamentalmente una figura che potremmo agevolmente riassumere nel profilo del cliente e di fronte all'impresa pubblica abbiamo una figura a cui s'attaglia meglio il profilo del cittadino utente
Questa diversità della incarnazione della domanda
Spiega anche forse
Meglio di ogni altra circostanza perché come giustamente ricordava Daniele poco fa
Nel passaggio in cui si prevede a livello regolatorio il divieto di accanimento terapeutico cioè fondamentalmente di ricapitalizzare in modo un po'a critico impresa è entrata in una situazione di difficoltà
Dall'altro lato però è prevista questa diciamo questa quegli auto del del piano di risanamento che consenta di coltivare
Diciamo così in modo serio ma in modo responsabile una prospettiva di continuità perché in effetti
Il momento della crisi quando investe un'impresa pubblica
Ci conduce a a domande che sono poi domande tutto sommato di fondo di carattere fondamentale e che apprezzo fosse di semplificare un po'troppo l'esposizione potrebbero conduce a a domandare hanno gli stessi siede tra nel nel caso della società affidataria di un servizio pubblico viene prima un po'il servizio pubblico la società
Questo evidentemente
Come dire favorisce la lettura di un tratto di irriducibile diversità rispetto al caso delle società in senso in senso pieno comuni è il caso delle società cui estraneo l'azionariato pubblico
Ovviamente con la la triste eccezione del dei creditori che ovviamente dalle maestranze della società e volendo anche dei dei suoi amministratori e la vicenda ha una ricaduta per così dire puntuale nel senso che è fungibile ENAC quell'attività d'impresa ci sono molte altre attività che la esercitano fungibile e anche quella specifica organizzazione societaria
Nel caso dell'impresa pubblica questo è meno vero nel caso dell'attività mentre l'organizzazione societaria può conoscere ovviamente un percorso che non è troppo dissimile da quello dell'impresa comune
E nel caso dell'attività che svolge questo è decisamente meno vino deve avere una prospettiva di continuità o all'interno di quella stessa organizzazione laddove ovviamente
Il piano di risanamento sia fatto a criterio sia coltivato in modo appropriato conducendo i risultati sperati
O in alternativa in situazioni differenti ma nel presupposto della non il Viabilità dal punto di vista dell'esistenza del bacino di utenza fatto di non clienti ma di cittadini utenti e quindi nella necessità di quella continuità io credo che questo e qualche modo si elemento da solo sufficiente per
Spiegare il tratto come la chiamato a più riprese qualche volta usando anche
Come dire espressioni
Che vorrebbero essere cariche di significato immagino la Corte costituzionale parlando di aspetti di specialità del quadro regolatorio che interessa le società parte a partecipazione pubblica in qualche caso parlando addirittura di specialissimo Statuto sono le parole della Corte costituzionale
è il modo nel quale nel linguaggio paludato si restituisce il concetto che nel miele prima chiamava di commercializzazione del diritto pubblico di continuo di dualismo di eterno dualismo c'è qui un fenomeno di ibridazione che non è innegabile e è evidente che a differenza degli altri casi in cui diciamo nell'azionariato non c'è presenza pubblica
Queste
Queste esperienze soprattutto dopo il testo unico che ha fissato in punto molto chiaro quello della stretta necessità del rapporto funzionale nel quale si inserisce o si va ad inserire la singola società a partecipazione pubblica
Questa
Diciamo questo conto continuo ondeggiare potremmo dire nell'ambito di un rapporto che di complementarietà irriducibile dei due diritti il diritto privato del diritto pubblico conduce
A mio avviso diciamo a
Quasi connaturale il santo
Dedicare a a a dare attenzione a quelle letture anche all'interno della della delle posizioni della dottrina che più spesso sono orientate nella direzione della valorizzazione dell'aspetto privatistico diciamo così e del profilo privatistico quelle posizioni che però attendono giustamente a ricordare lo ha fatto anche poco fa Daniele
I tanti passaggi del quadro regolatorio che
Magari come minore evidenza rispetto alla alla trattazione del tema generale però ci restituiscono questo tratto di irriducibili libri dita il in quanto compatibili
Ad eccezione di
C'è una gamma di di frammenti normativi che sono spazi all'interno diciamo nella galassia regolatoria in cui è evidente diciamo la la difficoltà dello stesso legislatore e conseguentemente anche della della delle corti giudicanti
Di trovare un punto di equilibrio fisso immutabile nel tempo di questo rapporto di forzata convivenza tra due
Come dire
Due approcci vorrei dire due culture giuridiche
Che naturalmente devono fare i conti con
Il dato socio economico di partenza
In questo e mi avvio alla conclusione
Colpisce naturalmente anche la
Non semplicemente la distanza ma la lontananza vorrei dire perché in qualche caso e propriamente lontananza sarà alcune letture che sono fatte dalla dalla dottrina
E alcune posizioni che sono assunte dalla giurisprudenza anche di legittimità anche decisioni molto recenti penso
A quella di sempre del due mila diciannove a proposito della revocabilità ad nutum degli amministratori delle società a partecipazione locale
Diciamo senza riconoscibilità della giusta causa e quindi senza possibilità di coltivazione di un percorso risarcitorio
Che in qualche modo condensano credo dalla distanza che esiste tra i primi due
Le due letture le due correnti di pensiero e due orientamenti
E che forse come poco altro uscì restituisce la necessità di
Di ricercare caso per caso volta per volta una soluzione che possa essere a appropriata Annella presupposto dell'annuncio sita del quadro
Chiudo portando un'esperienza personale io nell'ultimo anno
Ho avuto il privilegio di presiedere presso il ministero dello Sviluppo economico la commissione incaricata
Sulla base di un atto di sosto loro
Di formare le terne all'interno delle quali il ministro pro tempore dello sviluppo economico sceglie i commissari straordinari per le imperizie a volte anche a partecipazione pubblica che loro malgrado diciamo entrano in una condizione di crisi
C'è capitato un caso nel quale
La società con riferimento alla quale doveva essere fatta questa scelta aveva tutte le caratteristiche degli nausea inequivocabilmente della società in
Ora
Ovviamente questo tipo di situazione cioè quello della crisi dell'impresa pubblica può essere rivisto da un'infinita gamma di angolazioni ivi compresa questa
Perché in qualche modo ci veniva chiesto in quell'occasione di scegliere di trovare fra i profili di coloro che hanno manifestato interesse a poter essere scelti come commissari straordinari
Sulla base della propria storia del del proprio lavoro del proprio profilo che riassume un percorso l'intero tre figure che potessero
Appropriatamente con riferimento a una società in house si occupano in particolare di trasporto pubblico locale
Non ultra locale era un trasporto pubblico diciamo su base regionale potessero e in qualche modo risultare le più confacenti alla ad un caso di questo genere
Vi assicuro che la volta in cui ci abbiamo messo più tempo per ragionare in modo da scegliere i profili che ci sembrano più adatti
E siamo partiti naturalmente dalla domanda di fondo cioè ma come esattamente
Si svolgerà una procedura che attiene alla crisi di un'impresa pubblica con quelle caratteristiche
Per arrivare soprattutto esattamente dove alla luce dalla circostanza che probabilmente qui davvero chiudo
Nell'ambito di un'esperienza di in house providing se idealmente proviamo a espungere l'affidamento diretto non sempre resta moltissimo di quella
Grazie
Grazie molte al consigliere appelli che ci deve lasciare per un impegno precedente anzi lo ringraziamo di essere venuto di questa relazione che ci restituisce la complessità della materia no la ora darei la parola al dottor archivi silente che come sapete responsabili patrimonio rilancio distrutta ristrutturazione di Cassa depositi e prestiti grazie professore mi unisco ai ringraziamenti al professore alzare tutti gli organizzatori di questo evento
Molto interessante
E vi annoierò per almeno spero di dieci minuti per parlarvi
Di turnaround quindi risanamento da azienda di quali sono gli ingredienti di un turnaround insuccesso
E e di quale ruolo gioca nel suo piccolo Cassa depositi e prestiti nel perseguimento appunto dello sviluppo di questo settore e quindi con l'obiettivo ovviamente di contribuire in modo importante alla alla crescita sostenibile del Paese
Mi scuso per usare questo termine inglese notturna Rauma e il termine inglese credo sia al termine che rende più l'idea non di che cosa dell'argomento di cui parliamo oggi in italiano possiamo definirlo risanamento d'impresa che cosa vuol dire tornerà un turnaround per quella che è la mia piccola esperienza significa un cambiamento durature sostanziale delle per fortuna di un'azienda la fine sia essa pubblica o privata
E questo ovviamente l'interesse di tutti gli stakeholder e l'azienda quindi nel in primis dei lavoratori degli azionisti e creditori in tutti gli stakeholder no quello che si dice riprendendo anche le parole di chi è intervenuto prima
Ecco nella mia esperienza
Il tornerà la crisi aziendale e viste in modo diverso nella nostra cultura rispetto ad altre culture in altri Paesi no un po'per diciamo la cultura generale del Paese un po'per il contesto giuridico il contesto economico
Se ne andiamo negli Stati Uniti
Ti ad esempio se prendiamo diciamo così un periodo di tempo sufficientemente lungo gli americani dicono che le la crisi e il fallimento tra virgolette di un imprenditore un fatto naturale
Le aziende vivono dei cicli di vita così come i prodotti e quindi è normale che primo poi se si prende un primo tempo sufficientemente lungo un anziano entri in crisi
Io ricordo molti anni fa
Purtroppo questo mi fa ricordare anche la mia Tama ricordo la General Electric che l'ha portata come l'esempio di successo no nel mercato americano era l'azienda che aveva la marchetta la capitalizzazione di Borsa più grande del mondo era mezzo trilione di dollari allora sembrava una cifra impressionante oggi la Apple vale più di due trilioni adesso parte l'ultima crisi
Ecco anche la General Electric alla fine che aveva uno degli amministratori delegati più bravi
Forse nella storia del mese in sequenza ha scritto anche un sacco di libri di mese ma ha veramente gestito Manzella di successo anche la General Electric
Entrato in crisi e ha dovuto ristrutturarsi si operativamente che finanziariamente quindi la crisi è un fatto naturale primo poi in un periodo di tempo sufficientemente lungo tutte le aziende vivono un periodo di crisi
Noi diciamo nella nostra cultura non so se definirla migliore e peggiore piccola-grande ma abbiamo un po'il concetto del fallimento invece come una colpa non l'imprenditore che fallisce
Colpevole di chissà cosa allora è ovvio che ci spot casi nei quali forse la colpa grave
E i casi in cui invece è naturale comunque entrare in crisi il tema è sempre come si riesce a compiere il turnaround di un'azienda quindi quali sono gli ingredienti per un turnaround di successi
Ma gli ingredienti sono semplici sono tre non sono molti di più sono il primo sulle risorse finanziarie il secondo sulle competenze il terzo è una cornice giuridica adeguata
Ovviamente se la cosa che interessa di più a tutti i partecipanti in questo momento ma vorrei allargare un po'l'orizzonte no nel senso che iniziando dal primo ingrediente le risorse finanziarie senza soldi non si riesce a risanare un'azienda
E appunto parlando un po'con come dire con un interesse no personale ma anche aziendale le risorse che Cassa depositi e prestiti attraverso il fondo nazionale ristrutturazioni impresa e che ricordo essere uno dei due comparti di patrimonio rilancio a mercato
Il lasciando da parte un attimo informazione sport temporaneo non sarà mai ha terminato il suo compito
E lo strumento il comparto di patrimoni lancio che ha l'obiettivo di investire in modo indiretto quindi né i fondi che devono svolgere tornerà nelle aziende e quindi l'obiettivo di fondo Nazzari strutturazione in prese e di investire in modo indiretto così dice il plesso normativo in imprese contemporanee squilibri patrimoniali e finanziari ma con adeguate prospettive di redditività
L'obiettivo finale di questo strumento alla fine e quello di consentire lo sviluppo dei fondi di turnaround
Perché in Italia il settore dei fondi tornerà è molto rarefatto e avere dei soggetti competenti e dotati di risorse quindi qui cito anche il secondo ingrediente
E dotati di risorse finanziarie che possano perseguire il risanamento d'impresa va a vantaggio del Paese perché contribuisce alla crescita economica sociale e ambientale anche del Paese mentre invece se il risanamento non viene perseguito come dire costituisce un freno al mancato risanamento alla crescita del Paese ovviamente in questo cedente diciamo inserire in una cornice giuridica adeguata
Vi annoio solo con qualche numero quali sono diciamo così gli elementi fondamentali del fondo nazionale ristorazione in prese informazione ristorazione imprese investe appunto i medici R. quindi in fondi
Deve deve avere di dimensioni ciascun fondo di almeno cento milioni di Euro tenete conto che per quello che è il tessuto industriale italiano
Probabilmente una dimensione tra i cento i trecento e la dimensione corretta visto il numero di investimenti che deve fare la durata che ha che comunque al massimo si tratta di dieci anni
Il fondo nazionali strazio imprese con i patrimoni lancio investe al massimo il quarantanove per cento quindi l'altro cinquantun per cento deve venire da un soggetto terzo un soggetto di mercato
E questo può contribuire a portare risorse dall'estero quindi da investitori anche stranieri non solo dalle casse diciamo previdenziali o dagli altri istituti finanziari italiani
Colpo porta contribuisce a portare risorse nel nostro Paese quindi ha comunque una valenza positiva
Ci sono alcuni requisiti non voglio annoiarvi tre requisiti delle imprese beneficiarie ma è importante dire che facendo diciamo così un po'di studi di valutazioni visti quelli che sono i requisiti devono esserci sa con sede legale in Italia delle S.p.A.
Sosta con più di cinquanta milioni di euro di ricavi
Può investire questi fondi possono investire in più di mille impresa quindi non è tenete conto che le spie Anita adesso in circa sei mila e quattrocento insomma dall'ultimo numero che vedeva e qui si può investire in più di mille imprese tra l'altro con diciamo la scadenza delle garanzie pubbliche con il Calendar pro vicende le banche che arriverà a fine anno affonda diciamo quello che ci aspettano di qua nei prossimi mesi non devo certo ripeto ero io lo ripete tre lo ripetono tutti i giorni telegiornali lo viviamo tutti i giorni anche sulle nostre tasche
Sicuramente ci sarà gran bisogno di questi soggetti che investano nel risanamento e perseguono risanamento d'impresa tenete conto che
Le banche a stage Struve tecnicamente sostanzialmente un uno stage prima diciamo così del del della classificazione dei crediti come uti Pino come diciamo così e il passaggio e lo stile di passaggio da un crediti in bonis un credito diciamo così non ancora insomma sofferenza se così possiamo definire e siamo a duecentosettanta miliardi di euro l'ultimo numero che vedevano quindi vuol dire che prima o poi anche le banche devono decidere come classificare questo stage su e quindici saranno comunque dei risvolti sull'impresa
Chiudo col dire che ovviamente la la il risanamento alla fine una decisione d'investimento se il valore di liquidazione dell'impresa inferiore al valore del Coin Conso quindi ristrutturato ha ha un valore perseguire il risanamento e quindi dovrebbe essere perseguito da tutti i soggetti che partecipano adesso dei tre dei tre ingredienti a mio personalissimo avviso diciamo essendo appassionato ritorna non da sempre quello che posso dirvi che le risorse finanziarie ci sono
La cornice giuridica è stata molto migliorata nel corso degli ultimi venti venticinque anni impartiti da Decreto resti del quarantadue tanti anni fa oggi siamo abbiam degli strumenti
Che possono diciamo così contribuire a perseguire il risanamento non ultimo la composizione negoziata di cui sentiremo molto parlare ovviamente uno strumento giovane non ci sono ancora come dire
Non ci fosse ancora un'esperienza adeguata per capire se sarà veramente un istituto efficiente ed efficace
Ma va ovviamente in questa logica e tra l'altro persegue l'obiettivo di prendere il problema presto non detto in termini semplici no sparava dei segnali d'allarme no pre-crisi
Io utilizzo sempre la parafrasi medica quando si parla di tornano nel nel nella nella professione medica prima si prende il problema è meglio Eno quando si fa il medico delle aziende vale la stessa cosa
Più la curva del degrado sì come dire si deteriora e meno strumenti di libertà si hanno no meno gravi di libertà si hanno per perseguire il risanamento e quindi la composizione negoziata credo vada in questa direzione
Ce ne sono altri che sono sovente strumenti con diciamo un'adeguata efficacia ed efficienza secondo del gas del grado di deterioramento dell'impresa
Quindi come cornice giuridica non siamo messi male forse potremmo essere più veloci ma insomma il tema più critico sulle competenze del secondo che ho citato perché per svolgere il risanamento torneranno in impresa
Servono competenze molto variegate se non come penso per attività gestionali economico-finanziarie anche giuridiche e poi servono competenze anche come dire di saper affrontare quel tipo di situazioni io dico sempre che per la metà della mia vita o impropriamente esercitato la professione dello psicologo
Perché quando si persegue risanamento d'azienda dicessero veramente psicologi per capire Psicologia dell'imprenditore dei creditori dei lavoratori degli dei sindacati
E ed è molto importante saper affrontare quelle situazioni nel modo corre spero di non avervi annoiato e mi piacerebbe mi farebbe molto piacere nella sessione di chi venne risponderà alle domande
Grazie molto tuttora Alghisi che Federici ha sottolineato per investimenti pubblici ma anche privati che c'erano vanno incontro a un periodo di grande diciamo necessità da parte del mercato quanto sia importante la cornice giuridica
Che e anche il il tema della prevenzione
Per cui appunto con ben sanno gli operatori della materia concorsuale
Quando diciamo mai si supera una certa soglia gli strumenti non sono più
Adeguati per risanare l'azienda e da questo punto di vista il sistema di prevenzione della crisi che è un po'diciamo la principale finalità del Codice della crisi
Nell'ambito della pubbliche
Trova una disciplina speciale che delinea un percorso ben preciso negli articoli sei e quattordici del testo unico
E indicando ad esempio gli indicatori della crisi di cui
Il dottor Di Russo come vicepresidente del Consiglio Nazionale commercialisti si è occupato proprio istituendo una commissione ad hoc che da qui poi è nato il documento
Che ha formulato gli indicatori a cui si faceva prima riferimento e quindi chiedo prova al dottor Di Russo di intervenire su questo tema preferendo c'è anche un po'perché una distinzione che in ambito applicativo è rilevante
Ex fra partecipate pubbliche e società a controllo pubblico perché come sappiamo ispira speciale su questo tema
Fa delle distinzioni molto nette laddove invece no questa distinzione non è presente nel corso della crisi grazie
Sì buongiorno a tutti
Innanzitutto ti ringrazio Andrea perché siamo coordinatori con Aranti questo libro ma e votare
Tanto che gran parte di questo lavoro
Ascolto redatte quindi chiariamo immeritatamente insomma abbiamo gestito quant'è questa
Questa riflessione che oserei dire perché si è voluto dare uno spunto su ragionamenti cercando di rendere operativa come documento per quei citato in un momento dove ci vengono fatte ci venivano all'epoca richieste delle soluzioni documento emanato nel due mila diciannove del Consiglio nazionale
Era frutto di sollecitazione di colleghi che arrivavano a chiederci c'è l'azione del governo societario tra etere in essere quali sono gli indicatori della crisi che e allora seduti attorno al tavolo dei
Dottor Pettinato miliardi tutti seduti al tavolino si è cercato di fare uno spunto di riflessione è stato a mio modo di vedere un documento utile che non più oggi non rivesto più ruolo di vicepresidente stazionarie ma e commercialisti ma nei prossimi giorni porteremo lo stesso d'attuazione un'ulteriore riflessione come spunto costruttivo ed aiuto a quello che ci diremo oggi però prima di questo volevo fare un passaggio a un paio di passaggi lei esce sulle sollecitazioni amico Andrea Amiata
Che sono anche d'dovute a quanto sottosegretario fermi ha detto ha citato due righe dell'introduzione del professor Bernardo Giorgio Mattarella non gli enti
Gli enti locali devono può aiutarsi no devono proteggersi da se stessi ed è un passaggio che merita una riflessione quindi prima di entrare questo specifico vorrei a Rho riflessione su due passaggi uno è sicuramente l'attenzione che la magistratura contabile scade di canto ha sempre ma soprattutto negli ultimi anni anni e soprattutto dico
Al questionario chiamo volgarmente questionario le linee guida della relazione dell'organo di revisione sul rendiconto due mila ventuno se prendo il prospetto della sezione partecipate
C'è un passaggio che mi dice l'ente ha definito secondo la propria autonomia organizzativa un sistema di controlli la faccio breve ma richiama sostanzialmente centoquarantasette quater del Testo unico enti locali questo un passaggio abbia modo di vedere importante forse un po'sottovalutato nel passato degli enti locali
Però oggi ripreso riportato all'attenzione perché gli enti locali nello specifico hanno la possibilità di proteggersi decorso dare attuazione a una serie di norme danno attuazione maniera completo con la difficoltà perché attuare e mettere in piedi un sistema informativo che consenta di verificare monitorare costantemente verificare gli scostamenti e adottare gli opportuni provvedimenti non è sempre immaginiamo rimase
Parlare che narra Roma Capitale immaginiamo fare tutto questo per le società di Roma Capitale quindi è un lavoro che però deve essere messo in piedi l'altro spunto prima di entrare nel brevissimo tempo che che erano degli hardware Flash su quello che mi ha chiesto è ricordare l'articolo ventuno del testo unico delle società partecipate decreto legislativo centosettantacinque perché perché questo controllo perché
Il risvolto che può avvenire la perdita di una società nel bilancio di un ente locale
Portante
Oggi l'articolo ventuno oggi con l'introduzione scusatemi del Testo unico enti locali
L'articolo ventuno amici attenzione le società e perdono la faccio breve scusatemi
Sappiamo poetico cinismi arriviamo al dunque devono accantonare se sono in contabilità finanziaria risorse intendono effettuare un accantonamento svolge accantonare risorse sottrarre spesa corrente e possibilità di spendere quindi l'attenzione deve essere veramente importante alle società partecipate se invece sono e in contabilità economico-patrimoniale cambia poco perché valutano la partecipazione a patrimonio netto ovviamente una svolta Azzone in conto economico quindi sottraggo anche qua risolse o una perdita sostanzialmente che poi si ribalta su quello che abbiamo detto
Allora i passaggi sono importantissimi
Venendo invece l'argomento che Miai così sollecitato devo dire che o parto Manta già atto perché dopo l'introduzione del professor Santosuosso mi rimane poco da dire senza e i passaggi molto attenti tra sei comma due articolo quattordici del testo unico collegati al Codice della crisi se mi permettete di faccio niente senza sosta più puntuali sì però vorrei su questo fare una breve riflessione
L'articolo
Quattordici mi dice che qualora emergano nell'ambito l'articolo scusate quattordici ai commi due e tre qualora emergano nell'ambito di programmi di valutazione del rischio di cui all'articolo sei comma due uno più indicatori di crisi aziendale
L'organo amministrativo controllo pubblico addotta senza indugio i proventi venti necessari a prevenire la crisi è più mi fa un asset insomma richiama e contestualizziamo nel momento in cui il testo unico delle società partecipate decreto legislativo centosettantacinque viene introdotto parliamo del due mila sedici antecedente di anni rispetto al decreto legislativo quattordici due mila diciannove Codice della crisi quindi io direi è stato un precursore del degli indicatori dell'allerta perché perché bisogna e non a caso mi sono permesso di fare due riflessioni in apertura di questo mio breve intervento
Bisogna dare veramente molto importanza e analizzare nelle società pubbliche per l'impatto che abbiamo visto in maniera breve hanno sui biliardi lance degli enti locali allora perché dico tutto questo
Perché la riflessione che mi porta codice della crisi partite quindi decreto legislativo quattordici Testo unico legge di specialità comunque all'articolo comma tre insomma sì lo dice chiaramente il Codice della crisi continuano ad applicarsi
è importante sotto questo aspetto
Noi dal due mila diciannove cambiando l'articolo due mila ottantasette del Codice civile modificando abbiamo dato nel mondo privato un'importanza notevole e secondo me in maniera corretta agli assetti organizzativi
Quindi gli amministratori devono adottare gli opportuni provvedimenti devono accorgersi tempestivamente mediamente in maniera prognostica della crisi e devono adottare gli opportuni provvedimenti
Cosa c'è di differente tra a mio modo di vedere tra il Codice della crisi ESA e del testo unico sulle società partecipate
Si applica al Codice della si applica al Codice al testo unico del due mila quattrocentonove quindi la responsabilità cosa vuol dire a mio modo di vedere vuol dire cioè vuol dire che il tribunale
Ho passati nel tempo inserirsi nel contesto nel momento in cui gli amministratori delle società pubbliche non adottano gli opportuni provvedimenti
Mentre il mondo privato non si applica due mila quattrocento no Lattes Nico quindi legge speciale ce lo dice chiaramente questo è un passaggio che deve fare riflettere quindi c'è un'importanza maggiore
Con un compito molto come più portante porto più delicato da parte degli amministratori delle società pubbliche perché devono intervenire altrimenti cioè lo spettro del due mila quattrocentonove
Cosa vuol dire presso insomma sembra tutto molto semplice ma poi nel momento quali sono gli strumenti idonei per prevenire la crisi cosa devono fare gli amministratori delle socia quota pubbliche nel momento in cui si sollevi si verifichi invase l'allerta si verifichi che le società sulla base degli indicatori AK perdonatemi perché vorrei essere brevemente in più ma il cane un senso compiuto quello che dico
Quindi codici dell'allerta come sappiamo l'avevamo messi sul documento del Consiglio nazionale sono espunti dall'articolo tredici con la direttiva risolvesse al Codice della crisi quindi oggi di fatto non ci sono più
C'è una piattaforma no nel registro delle imprese dove io posso andare a verificare e quindi questo ne devo tenere
Poi cosa devo fare
Secondo me ci sono due strade quella prevista dal patto per le società pubblica dal quattordici
Dall'articolo quattordici come due tre quattro cinque
Che prevede ora in maniera molto chiara un piano di risanamento su questo che è una parentesi perché nella nostra attività professionale non ultimo con aria stamattina c'è stato chiesto ma c'è la distinzione qual è la distinzione tra il piano di risanamento
Piano di ristrutturazione
Piano industriale
Qui ci sono delle riflessioni che vanno ulteriormente fatta però da una parte devo redigere un piano di risanamento oggi professor sotto sforzo maniera molto puntuale ci faceva riferimento al piano Coop contrattaccano e un altro strumento su cui prende seriamente in considerazione tra e c'è un'attestazione
C'è un professionista terzo che può garantire superamento eventuale di di un'eventuale crisi o dall'altra parte codici della crisi impresa
Ci propone l'istituto della composizione negoziata quindi è un altro passaggio devo dire molto molto importante
Ultima cosa che voglio dire su questa breve riflessione e e dobbiamo sempre essere conosce dell'interpretazione che diamo alle società a controllo pubblico prende sulle sulle definizioni a mio modo di vedere e chiaro quando s'intende cosa si intende per società controllo pubblico e che visto che sia in dottrina è in giurisprudenza
Mi permettete di teste fatto un po'di confusione se fatta un po'di confusione
Noi sulla parte che abbiamo scritto con aria abbiamo dato la nostra interpretazione non è magari quella corretta però devo dire ci siamo permessi perché alle Società a controllo pubblico
Rieti rientrano sicuramente nell'articolo sei comma due nell'articolo quattordici del testo unico del tutto società appunto le società a partecipazione pubblica sono soggette solo al decreto legislativo quattordici Codice di crisi d'impresa meno ovviamente l'articolo uno ma per quindi sono tutte soggette a procedura concorsuale ecco su questo nel breve tempo
Voleva essere un piccolo spunto di riflessione che però ci troverà come questo documento
Porteremo all'attenzione così percosse nazionale dei commercialisti spero di avere di nuovo tutti gli attori che abbiamo avuto nel documento precedente per provare a dare uno spunto operativo per la gestione
Parlo dei nostri colleghi che hanno degni di ruoli molto delicati nelle società pubbliche sia nel consiglio di amministrazione e nei collegi sindacali negli organi di revisione grazie per l'attenzione
Grazie grazie molto dottor Di Russo ha calato in temi di cui dibattiamo nella realtà concreta sia delle società pubbliche sia anche più di quello che aspetta i professionisti nei prossimi mesi quindi anche la difficoltà appunto di decifrare i nuovi strumenti a partire diceva dalla
Capire come il piano di risanamento che prevede il testo unico partecipate possa poi coniugarsi con i vari strumenti
Che da il coach della crisi fra cui la composizione negoziata di cui parleremo fra poco
Ma proprio visto raccogliere diciamo lo spunto di questa diciamo immersione la realtà per dare la parola all'avvocato Luisa Melara che è ci può dare anche una testimonianza vorrei dire quasi sembra sulla già presidente hanno essendo membro del Comitato Investimenti del fondo dei fondi e e quindi chiede di chiedere il viverci anche lei una sua indicazione
Grazie professor Lazzaro soprattutto per punto aver avuto appunto l'idea di organizzare questo questo convegno anche all'interno di una sede istituzionale appunto pubblica perché di pubblico parliamo
Però poi luoghi sono fatti anche delle persone le persone che con appunto le loro azioni e con i loro atti o con i ritardi nel compimento del loro atti possono diciamo impattare
Sulla tenuta delle imprese partecipate pubblico o meglio controllate mi soffermo sul concetto di controllo ricollegandomi a quello che ha detto tutto il dottor Di Russo
Proprio perché diciamo questa mia riflessione nasce anche non solo come studiosa del diritto concorsuale e delle società pubbliche ma anche nasce da una esperienza empirica che vorrei portare diciamo la vostra attenzione
Dopodiché ho appunto anche scelto di fare un un intervento pragmatico per appunto non distogliere la curiosità dei presenti da leggere il libro diciamo di cui oggi si parla presentazione e quindi insomma è una sollecitazione garbata per dire in sostanza acquistata il volume Vacca intanto con qualche numero sulle partecipate pubbliche quindi il seno delle partecipate pubbliche o al fenomeno visto assai rilevante e dal rapporto Istat del trenta dicembre due mila e ventuno risulta che nel due mila diciannove Granata economiche partecipate attore pubblico sono otto mila centosettantacinque
Di queste unità economiche le Province le Città metropolitane e i Comuni controllano in totale mille cinquecento quaranta imprese
Quindi è chiaro ed evidente che diciamo un fenomeno diciamo economico importante di cui si è anche data evidenza dell'importanza da un punto di vista non soltanto economico ma anche sociale
Della presenza della partecipata pubblica nell'ambito dei territori nell'ambito della gestione di servizi pubblici essenziali
Il professor Santosuosso a in realtà diciamo brillantemente ma ci mancherebbe altro fatto una puntuale diciamo
Costruzioni e dei due mondi dei due sistemi il testo unico della legge Madia e il Codice la crisi d'impresa dell'insolvenza
Dando appunto evidenza di come la legge Madia abbia effettivamente anticipato in larga misura il nuovo sistema di concorsuale con l'introduzione di strumenti di allerta funzionali appunto al tempestivo rilevamento della delle situazioni di crisi
Quindi l'articolo sei con i programmi di valutazione di crisi
Aziendale ma nell'ambito delle società pubbliche in mano appunto pubblica a questo diciamo si aggiunge l'ambito diciamo di operatività da questo punto di vista del controllo analogo che viene poi diciamo dettagliato
Sia negli statuti delle società a mano pubblica e sia nei regolamenti di controllo analogo
Da questo punto di vista io l'estratto del Regolamento diciamo del controllo analogo di Roma Capitale sulle sulle partecipate detenute diciamo da Roma Capitale
E abbiamo diciamo una evidente e chiara attività di perpetuo un monitoraggio sulla partecipata pubblica attraverso le relazioni trimestrali che la partecipata pubblica deve appunto mandare al socio pubblico Roma Capitale in questo caso lì dove le relazioni trimestrali servono appunto per vigilare e monitorare i dati economici l'andamento della situazione economica fino a sì anche l'evoluzione patrimoniale della della società e eventualmente diciamo rilevare tempestivamente proprio per questa come dire sistematicità nella elaborazione delle situazioni di Periodo in maniera tale da anticipare e prevenire una qualsiasi situazione di crisi
E qui scatta l'articolo diciamo quattordici e cioè l'obbligo di adottare senza indugio i provvedimenti necessari
E e e attraverso dei doni piani di risanamento piani di risanamento che possono essere vado velocissima perché ne ho poco tempo e voglio arrivare al punto
Tre piani appunto di risanamento che sono quelli di cui l'articolo quattordici quarto e quinto comma quello del quinto comma e un piano di risanamento che sta scaturisce da una situazione di crisi qualificata cioè società pubbliche in perdita da tre esperti prese a Citi consecutivi
E lì dove
Piano diciamo di risanamento dotato ai sensi di quella norma deve essere con comunicato all'autorità regolante del settore ove esistente e comunicato alla corte dei conti
Ora dando diciamo una prima risposta dico e i piani di risanamento della Testo unico sulle partecipate pubbliche concorrono con i piani di risanamento previsti da vari strumenti di risoluzione della crisi
Contemplati dal codice la crisi di imprese dell'insolvenza
E quindi e nella diciamo saggezza
Da parte dell'organo di governo della società pubblica ma anche nella saggezza da parte del socio pubblico
I divi identificare quale sia lo strumento più Ionio cioè quale il piano di risanamento dotare chiudono in relazione all'anno Tura della crisi
E qui vado su un piano diciamo di concretezza
Perché
Perché
Abbiamo diciamo fatto poca attenzione e forse da questo punto di vista
Sarebbe il caso di fare diciamo degli approfondimenti diciamo giuridici per vedere anche come si come si nascevano queste due dimensioni ancora più sul piano concreto
Perché i dati empirici appunto dimostrano che spesso i piani adottati ai sensi dell'articolo quattordici quarto comma e quinto comma della legge Madia si sono rivelati non attuabili e in alcuni casi irreali irrealistici
Parlo di società pubblica ad a mano pubblica di faccio un esempio aziende di trasporto pubblico locale piemontese e faccio adesso l'esempio anche di a Mach perché ama e sotto diciamo leggi da di un piano di risanamento ai sensi dell'articolo quattordici quarto comma
E allora leggendo diciamo la valutazione che la Corte dei conti e tenuto a fare su questi piani di che di risanamento
La
Stigmatizza diciamo il tema e l'approccio da parte non solo della governance ma anche da parte del socio pubblico
Perché un piano di risanamento di Sensi proporci quarto comma quinto comma non è che viene adottato dal dal dall'amministratore e può darvi attuazione come di pare vincolando il socio pubblico come sembrerebbe far presagire il centoventi bis della codici della crisi d'impresa dell'insolvenza
Ma passa attraverso diciamo una valutazione
Come dire
Si dovrebbe presumere tecnico professionale da parte del socio unico unico attraverso i suoi organi dipartimenti la Giunta capitolina l'Assemblea capitolina eccetera eccetera
E cosa dice la Corte dei conti su una piano diciamo di Risanamento di un'azienda pubblica di rito di trasporto dice esaminando il programma tenuto conto che in concreto il predetto Piano piano di risanamento
Fino ad ora non solo non si è tradotto in un programma di effettivo risanamento ma soprattutto si è rivelato del tutto inattuabile di modo che la società dovrà individuare con tempestività le misure correttive
Quindi da questo punto di vista la Corte dei conti dice e dati diciamo evidenza
Su un piano diciamo di concretezza che probabilmente non solo all'interno dell'azienda pubblica ma anche all'interno diciamo dell'amministrazione locale
Non ci sono adeguate competenze in relazione alla terra approvato e sottoposto alla disamina della Corte dei Conti
Piani di risanamento assolutamente inattuabili irrealizzabili
E da questo punto di vista anche per quanto riguarda il piano adottato diciamo di Risanamento dotato di davamo ai sensi dell'articolo quattordici quarto comma
Fa presagire
Lin attuabilità di questo piano
Ora perché dico fa presagire perché
Ah ma pur avendo avuto per tre esercizi consecutivi perdite di bilancio
Non ha presentato il piano di risanamento ai sensi del quattordici quinto comma quindi comunicandolo sottoponendo diciamo al vaglio di fattibilità e attuabilità anche per la finanza pubblica
Ma lo ha presentato ai sensi dell'articolo quattordici quarto comma dunque
Non la Corte dei conti non l'ha valutato Inc nel contesto diciamo specifico giuridico della norma ma indirettamente andando a esaminare i conti
Di Roma Capitale
E che cosa dice la Corte dei conti quindi fa un richiamo da questo punto di vista di là del fatto che per richiamo guardate che voi avete utilizzato uno strumento sbagliato
Perché se ci sono tre per tre esercizi consecutivi perdi tempo
Voi il piano che dovete adottare e quello del quattordici quinto comma al netto della i doni età di quel piano a risolvere la situazione diciamo di crisi dell'azienda
E quindi la Corte dei conti fa questo commento dicendo che le pregresse vicende della società impongono
Da parte dell'amministrazione una rigorosa valutazione ex ante non solo in ordine al Lido lieta del piano ai fini dell'ex veramente o della crisi aziendale del raggiungimento delle condizioni di riequilibrio economico patrimoniale e finanziaria della società nell'arco temporale predefinito
Ma anche della sostenibilità
Dei relativi oneri in capo al bilancio
Pubblico
Quindi da diciamo uno studio
Questo è già un potrebbe anche essere un'idea di lavoro integrato
Delle deliberazioni
Della corte dei conti in sede di controllo su questi temi
Noi riscontriamo una costante criticità e la criticità e che è legami i i di aziende pubbliche della loro governance ma in concorso
Con il socio pubblico
Non sono in grado di adottare dei piani di risanamento che abbiano in sé la capacità effettivamente di risanare in maniera sostenibile
Sostenibile per l'impresa nell'ottica diciamo di una di un recupero duraturo dell'equilibrio economico-finanziario per le finanze dell'ente pubblico
E quindi degli Investimenti che sono previsti come risorse allocate a supporto diciamo del piano
Allora
Di oggi
Voglio porre una domanda
Ma
Ci siamo interrogati su quali siano le cause di crisi delle aziende in mano pubblica cioè quali quali sono
Le cause che hanno determinato una situazione di crisi dell'azienda in mano pubblica perché da lì dobbiamo partire se si vuole fare prevenzione
Altrimenti diciamo ragionamento accademico mi permetto di di prego
No adesso su chiedo scusa sui sindacati poi ne parliamo
Allora riformulato domanda ci siamo interrogati abbiamo valutato nell'ambito della casistica che abbiamo a disposizione di identificare intercettare quali sono state le cause di crisi delle aziende pubbliche
Allora io portò Porto porto
Due casi concreti
Potrei anche limitarne limitarmi a uno
E il caso concreto e attacca
Ora
La causa della crisi di attacca
Non la Marro io
Ma la narrò attraverso le parole dei commissari giudiziali
Che hanno fatto la verifica delle della causa o della causa più importante che ha determinato la crisi
Nella relazione ex articolo centosettantadue quindi la fonte e ufficiale non c'è nessun tipo diciamo di mano manipolazione
Cosa dicono i commissari
Le cause della crisi
Derivano da ingenti svalutazioni di crediti accantonamenti
Peraltro
Buona parte di queste svalutazioni sono dovute alla mancata riconciliazione di partite creditorie nei confronti di Roma Capitale una circostanza e si sarebbe potuta evitare
Qualora l'Amministrazione avesse vigilato l'amministrazione avesse vigilato ed esercitato per tempo le giuste dovute attività di controllo analogo oltre un miliardo di svalutazione
Concludono
I commissari le cause di crisi possono racchiudere sit-in mancato riconoscimento dei crediti verso Roma Capitale
Il blocco dei progetti di dismissione del patrimonio immobiliare di attacca da parte di
Dell'assemblea capitolina il mancato rispetto del piano degli investimenti
Ovviamente da parte del socio Roma Capitale nell'ambito della programmazione degli investimenti
Per l'azienda partecipata si arguisce concludono i commissari che il destino della società era ampiamente segnato quindi
La stessa diciamo
Considerazione e ce la fa già presagire la fa
La Corte dei conti come abbiamo visto sulla sul sul piano appunto ama
Allora quale
Un qual è la causa della crisi
Della società pubblica in cui nel nei nei casi concreti che abbiamo visto
La causa è il socio pubblico e io un paradosso
E da questo punto di vista in relazione diciamo questo rapporto simbiotico che ci dovrebbe essere il corto circuito eh
E viene nel momento in cui il socio pubblico deve esercitare le sue prerogative
Legate la funzione del controllo analogo
Ma come lo fa il controllo analogo Roma capitale e allora su questo voglio rispondere
Sempre con la deliberazione sul punto
Della corte dei conti Regione sezione regionale appunto di controllo
Che dice sul controllo analogo quindi su quello strumento di diciamo di di di Deep quel perché quello strumento è quel processo attraverso il quale il la società la la la la lente diciamo pubblico deve dare certezza ai conti alle partite di dare a vere della Società pubblica in maniera tale che se ciò accade la società pubblica può sul suo fluire della liquidazione dei crediti appostati in bilancio
E qui stavo dicendo rispondo con quello che la Corte dei conti ha detto dodici mesi fa diciamo sul tema del controllo analogo
E dice l'indagine svolta comprova come il sistema approntato del controllo analogo di Roma capitale non risulti ancora in grado di realizzare in maniera efficiente
L'auspicato rafforzamento di controllo analogo circostanza peraltro riconosciuta dalla stessa amministrazione
Le carenze rinvenute in ordine all'espletamento da parte delle stesse società controllate di atti fondamentali
Per la vita
Societaria quali l'approvazione di bilancio già erano forti perplessità sull'effettività dell'esercizio di tale previo operative
Da parte del socio pubblico e sulla concreta attuazione delle previsioni del nuovo regolamento sul controllo analogo
Allora il punto
Qual è e chiaro ed è evidente che c'è
Una domanda diciamo a monte
Quali sono le cause delle crisi delle aziende in mano pubblica
Sì
Vede mal questo non giova vale non soltanto diciamo per Roma Capitale che in realtà il la tematica empi e assai diffusa a livello locale su questo tema
Sulla inefficienza inefficacia dell'azione pubblica e nell'esercizio delle sue prerogative in relazione alla inadeguatezza dell'organizzazione
Dell'attività di controllo analogo che funzionale
Alla garanzia di dare continuità all'azienda pubblica e che è funzionale ed è fondamentale nell'ottica della autentica redenzione della crisi di impresa
E allora quello che voglio dire è che è necessario sviluppare una nuova cultura a tutti i livelli dell'agire responsabile e sostenibile
Tutti i soggetti interessati stakeholder a partire dal socio pubblico devono essere piegati alla regole della responsabilizzazione giuridica ed etica nell'esercizio delle funzioni di congestione dell'impresa pubblica
E nel compimento dei relativi atti
Al fine ovviamente di prevenire la crisi o nel caso peggiore gestirla avvalendosi degli strumenti di Risanamento idonei per generare questo cambiamento sicuramente necessario investire nella formazione a tutti i livelli accrescere professionalità e competenza e quando parlo di investire nella formazione dicono Soliman
Zero
Ma anche la parte pubblica e gli staff tecnici
All'interno dell'ente pubblico perché se approvano piani di risanamento irrealizzabili
Se non intervengono con tempestivamente ed efficacemente nel controllo analogo concorrendo in maniera significativa al deterioramento delle impresa è chiaro ed evidente che c'è un problema che risiede anche lì e forse diciamo va colmato e secondo me ne vado colmato anche in maniera innovativa
Ossia
Occorre muovere da una coscia conoscenza profonda delle esperienze e degli insuccessi cioè dobbiamo partire dai casi concreti gli dobbiamo far studiare le ragioni per le quali a faccio un esempio
Attacca e andata in concordato preventivo in e devono studiare perché ah ma è andata in piano di risanamento che probabilmente già la Corte dei Conti dice forse e il realizza irrealizzabile
Quindi occorre guardare studiare le esperienze per sperimentare e innovare processi e procedure che Dio non sostanza
A una nuova cultura della gestione sostenibile dell'impresa pubblica
Da parte dell'ente pubblico per la detiene questa è la sfida
Grazie
Grazie grazie a a l'avvocato nell'area per questo intervento appassionato che ci ha dato l'idea di quanto complessa sia la situazione e richiamerei quel concetto di risanamento sostenibile che in effetti sembra fare il paio col concetto di continuità aziendale come creazione di valore perché molti investitori che investono in aziende
In crisi lo fanno ovviamente nella prospettiva di un recupero di valore e quindi investono ad esempio nell'azienda proprio per consentirgli di creare valore questo è un po'anche le molti di molte parte del Codice una crisi
Il concetto di risanamento e alla base il presupposto della composizione negoziata
Composizione negoziata che diciamo vorrei solo ricordare ha come presupposto la probabilità della crisi o dell'insolvenza
E siccome la crisi viene definito dal Codice
Come probabilità di insolvenza si arguisce letteralmente che vi è un duplice presupposto probabilità di crisi o probabilità di insolvenza il che significa che c'è come se ci fosse un presupposto ulteriore rispetto alla crisi che la probabilità di insolvenza e la stessa insolvenza cosa voglio dire con questo voglio dire che la composizione negoziata laddove avesse fortuna
Ma su questo chiederemo ora appunto di dirci come sta andando alla dottor Pettinato
E potrebbe diventare un'opportunità anche per molte società per molte imprese anche pubbliche per intervenire prima che la crisi dire diventi tale
Da richiedere diciamo comunque uno degli strumenti di ristrutturazione
Quindi darei la parola nel ringraziare il presidente La Malfa il presidente della sezione fallimentare del Tribunale di Roma che ci ha raggiunto che interverrà fra poco
Darei la parola alla dottor Sandro Pettinato che il vice segretario generale di Unioncamere con delega proprio per la composizione negoziata e che quindi monitora immagino l'andamento di questo istituto presso tutte le terre di commerci italiane grazie
Grazie grazie
Adesso da Zara grazie agli estensori del libro che ho solo letto in parte ma
Quanto prima
Premette non sono un giurista quindi non ho la capacità di andare a scandagliare il tema della crisi d'impresa sulle partecipate ma certamente fornire un quadro esaustivo
Su quello che è il tema della composizione che qualcuno ha definito una francobollo del Codice della crisi ma un francobollo di valore credo importantissimo in quanto rappresenta la vera novità tutta la riforma della legge fallimentare
E nel luglio scorso ha trovato fondamento nel testo completo
Io porto dei numeri e proverò a commentarli raccogliendo anche i contributi che qualche allevatore rimandato
Per dargli un po'quello che il contesto in cui la composizione sta operando da dieci mesi e mezzo partita il quindici novembre scorso parliamo quindi di fra poco un anno la composizione eh l'unico vero strumento stragiudiziale che esiste in questo momento per poter arrivare a quell'anticipazione
A quella prevenzione delle crisi rinvio dell'insolvenza che legislatore
Ha voluto introdurre per sottrarre ai tribunali delle procedure che inevitabilmente prese non per tempo sfociano poi se va bene
I procedendo extra giudiziale dove si ottiene in qualche maniera una quota percentuale relativamente basso di ristoro per i territori con tempi ricordo tra gli otto e i dieci anni se va male in moltissimi casi il fallimento o la liquidazione sì allora
Perché questa premessa perché l'obiettivo del datore equestri cioè professo Lazzaro se vi sono elementi di crisi
O di rischio di insolvenza ma se vi sono evidentemente possibilità concreti di risanamento si può non si vede questa è la grande modifica dal vecchio impianto del di due anni fa si può ricorrere a una procedura appunto stragiudiziale in cui si richiede l'ausilio di un esperto che arriva svolge le funzioni di mediazione conclusioni chiaramente autorevoli
E a terzi età rispetto al debitore di mediazione con i creditori di pari pari privati
Numeri
Come tutti i nuovi impianti normativi c'è bisogno del tempo per poter far sommati Bizarre a professionisti mondo delle associazioni di categoria quindi imprenditori a professionisti sia consulenti d'impresa ma anche con gli esperti abilitati a svolgere questo ruolo sistema dei creditori privati il mondo bancario fornitori ma anche pubblici l'erario
Tutto un sistema un impianto completamente nuovo che ripeto non credo che prima di due tre anni potrà trovare come dire una un suo rodaggio importanti i numeri sono le relativamente bassi ci si aspettava quando il governo lancio al provvedimento numeri tra le otto mila e dieci mila istanze l'anno siamo a poco meno di cinquecento in un anno
Ma questo non non deve preoccuparci a mio avviso il tempo servirà per far comprendere lo strumento la novità che ripeto a tantissimi vantaggi ancora non pienamente compresi dagli dagli addetti alle ai lavori
Anche gli stessi imprenditori evidentemente che spie sono non colgono i vantaggi di uno strumento del genere ma quello che mi preoccupa non è tanto il numero esiguo di istanze ricomposizione
Mi preoccupano tre o quattro fattori che però possono essere in qualche maniera aggiustati dal legislatore ma anche dalla consuetudine
Del dell'utilizzo del vostro primo fattore i numeri tenderanno aumentarle sicuramente per un motivo oggettivo
Non tanto perché si bucano i gasdotti
Nei mari del Nord piuttosto perché energie aumentar questo comporta una conseguenza avviamenti di crisi per l'impresa
Non tanto perché le provvidenze statali con scorie d'sono terminate tutti gli strumenti di incentivazione che hanno supportato le imprese in questi due anni
La moratoria sui debiti le cartelle esattoriali rinviate la garanzia dello Stato piuttosto che il blocco dei licenziamenti sono finite
Il Temporary premio di conseguenza quell'onda lunga di difficoltà che l'impresa
Ha vissuto ma grazie all'intervento governativo in maniera parziale emergeranno purtroppo nei prossimi anni per alcuni comparti in particolare le camere di commercio registrano questi dati puntualmente tra poco emergeranno
Sicuramente agirà in maniera significativa a quello che è l'obbligo che il legislatore ha introdotto di segnalazione dei soggetti creditori pubblicità agenzia delle entrate agenzia della discussione links che sono costretti a segnalare i casi di indebitamento dell'impresa verso l'Erario al superamento di certi limiti ancorché ritoccati a mio avviso ancora molto bassi che indurranno gli organi di controllo
E ricordo la maggior parte dei casi in questi mesi che si registrano in tribunale sono azioni di responsabilità degli organi di controllo col Presidente mi saprà dire se Durante la Malfa se così è quindi questo indurrà accertamenti gli organi di controllo assegnare agli amministratori la possibilità di ricorrere alla composizione ma sono forme indotte sono forme un po'distorte di prevenzione della crisi
Sono forme che vedono in qualche maniera l'imprenditore come gli agire nella composizione perché si trova in una condizione che qualcuno gli ha segnalato o perché evidentemente denotano casi di conclamata crisi
Quasi insolvenza dell'azienda stessa e non è questo il presupposto che la composizione è l'anticipazione di questi elementi poco fa diceva il collega degli ordine dei commerci per le consiglia ai commercialisti gli indicatori oggi mai approvati formalmente anche dal ministero che il vecchio impianto prevedeva andrebbero rispolvera dirigisti perché segnalano realmente i casi di come di accensione di quegli indicatori di quei cruscotti che denotano Krizia
Qui sarebbe importantissimo però forse aggiungere qualche altro elemento da una battuta
Secondo me non è più drammatico il superamento di trenta mila euro indebitamento Collins di quanto non possa essere un cambio
Magari cinque volte in un anno di sede legale dell'impresa
Piuttosto che quelle pregiudizievoli che denotano cambio di amministratori eventuali casi di proteste agli organi di amministrazione alle singole persone fisiche
Sono elementi che denotano una crisi degli organi delle persone fisiche dei proprietari gli aumenti di capitale piuttosto degli abbattimenti su questi elementi occorrerebbe anche andare a costruire degli indicatori veri che denotino i casi di prevenzione ma mi fermo qua quindi il primo elemento è quello che avremo certamente dei numeri significativi nei prossimi mesi ma ahimè di usi distorti della composizione quando forse la fase di prevenzione già superato
A riprova di questo se andiamo a leggere questi cinquecento casi di istanze di composizione presentati più altri seicento che sono in giacenza che devono essere completati per una documentazione un po'burocratica volte che deve essere raccolto dall'imprenditore che fa istanza
Questi cinquecento casi sono per la maggior parte ancora in corso di gestione perché ovviamente il l'esperta circa sei mesi più altezza eventualmente per gestire la composizione ma quei cento che sono chiusi
Al novantotto per cento son chiusi per impossibilità
Aggiungere a concrete elementi di risanamento dell'impresa
Quindi è un uso in qualche maniera distorto dello strumento dove diciamo chiaramente chi ha fatto domanda di composizione né a farla fatta per un uso tipicamente dilatorie lettere
Per non incorrere negli strumenti giudiziali
Per ottenere magari e questo vale per circa trecento carico cinquecento nelle misure protettive quindi proteggere il il attimo dell'azienda l'aggressione dei creditori o per evitare e la ricostituzione del capitale le misure sospensive degli obblighi di legge per la riduzione della quindi capite bene che c'è un uso assolutamente distorti
Mi preoccupa più questo processo questo comportamento che non i pochi casi finora realizzati
Secondo punto di ragionamento
Che cosa manca in questo momento
Alla all'impianto della composizione certamente è un processo semplice abbastanza snello direi quasi intuitivo per realizzare l'aria composizione ma manca probabilmente quello che è il vero atout
Il vero elemento di incentivo per il debitore e in qualche maniera una sorta di premialità vera a ricorrere all'istituto
Oggi la tre mila ed è più importante al di là del blocco degli interessi piuttosto che delle sanzioni eccetera è la possibilità di rateizzare in sei anni il debito verso l'erario si si raggiunge la composizione
E sull'erario che ti è la maggiore esposizione delle imprese in questo momento non è sulle banche
Non è sul dei sul nel rapporto col tuo di credo che chiaramente poi ne parleremo un secondo non vede benissimo la composizione per altri motivi ma Lerario alla gran parte delle esposizioni debitore dell'impresa
E se il massimo vantaggio era che Zar la in sei anni
Entro il dodici va be'ma dov'è il vantaggio rispetto a quello che in creando anche posso acquisire in una procedura giudiziale rispetta quella stragiudiziale
Di là posso avere uno stralcio del debito
Nel caso in cui a un accordo aspirazione qui non posso averlo
La risposta è perché probabilmente non è prevista legislatore ma perché anche non vi è un'attestazione del piano di risanamento che viene redatto dall'esperto e quindi giustamente il creditore pubblico con un pubblico si deve in qualche maniera un po'non tutelato rispetto a quello che è un piano che l'impresa presenta per sanare appunto i prepotenti
Sistema creditizio prima se ne accennava l'ammontare dei debiti dell'azienda verso le imprese creditizie private
è notevolmente aumentato
Non parlo del tema Npl non parlo di quello che sono le norme Erba sul declassamento dell'impresa quando la banca sente composizione
Automaticamente non può chiudere e linee di finanziamento per legge se non con motivazioni bende
Adeguate ma evidentemente non aprirà mai nuove linee di finanziamento che sono invece necessarie a un piano di risanamento ma al di là di questo appena sente la parola composizione di un declassamento di quello che è il livello di rating dell'impresa
è obbligato a farlo
Passando a uno stage uno a uno step successivo questo vuol dire costi maggiori per la Banca patrimoni in trazione ma vuol dire evidentemente anche una valutazione Marini credo peggiore per l'azienda
E tra l'altro la banca il problema che rischia di vedere sfociare l'eventuale composizione che non viene raggiunta
In un concordato semplificato dove si troverebbe scafato un piano di ripartizione dei debiti senza poter dir nulla
Perché vi è il silenzio assenso
Ora capite bene prodotti e grazie vi è totalmente l'accettazione da parte del del creditore senza possibilità alcune a meno che non si ricorre non si dimostri che vi erano alternative migliorative rispetto a quel piano
Però capite bene che la peggiore del mondo bancario ma anche dell'erario evidentemente non è favorevole rispetto
Terzo elemento che strumenti ha oggi l'esperto poeta parliamo un attimo inesperti per arrivare a proporre una composizione credibile al creditore
Pubblico privato fornitore banca all'erario
Ne ha moltissimi certamente a una sorta di riorganizzazione aziendale il taglio delle dell'organico piuttosto che eventualmente una cessione di ramo d'azienda ma gli accordi con i creditori può fare seri evidentemente nuova finanza
E nuova finanza non c'è spesso allora qui occorre che intervenga
Il soggetto pubblico
Io ricordo che la garanzia dello Stato oggi don numero importante secondo me riguarda circa
Due milioni di domande in questo momento per circa centottanta miliardi di euro di garanzie venticinque volte quella che era due anni e mezzo fa
Se si provasse a intervenire con uno strumento di garanzia per le imprese che hanno possibilità di risanamento concrete
E che tendono a pagare il debito con crediti garantiti
Evidentemente una goccia nell'oceano rispetto a queste cifre di sarebbe nuova finanza garantita per poter consentire la prosecuzione dell'attività aziendale
Ma penso anche a nuovi strumenti di incentivazione poco fa dottor Alghisi eccitava il fondo nazionale disperazione con tagli certamente non appannaggio della piccola impresa perché cento milioni di Euro piuttosto che duecento milioni di euro ancorché poi divisi evidentemente in pacchetti non sono appannaggio della piccola dimensione aziendale che il vero attore della composizione
Stiamo studiando con Invitalia se è possibile creare uno strumento ad hoc per supportare nuova finanza alle imprese in crisi con possibilità di risanamento concrete ma è un percorso ecco mancano quindi degli utensili nella cassette degli attrezzi del dell'esperto per poter poi proporre un piano di risanamento crediti
La faccio breve
L'ultimo elemento del professionista ecco io qui vorrei in qualche maniera lanciare un pongo allarme su quello che la cultura anche del risanamento aziendale
Oggi abbiamo iscritti negli elenchi regionali degli Esperti abilitati a svolgere la funzione di quindi esperto per la composizione quindi le figure che sono incaricati dalle Camere di commercio o dalle Commissioni regionali
Per gestire la composizione abbiamo circa tre mila cinquecento professionisti per lo più commercialisti in piccola parte avvocati e poi i consulenti del lavoro
è meno incerto
Al di là del fatto che non è possibile sempre scegliere la figura più adatta perché non vi è una nomenclatura non vi è una sorta di individuazione delle professionalità più adatte perché intesa nautica non ha le stesse caratteristiche delle imprese che sono come gli esiti quindi Risanamento è ben diverso
Ma io non sono convinto che tutte queste figure abbia una sistema competenza nel redigere un piano di disperazione o nel fare uno uno otto due evidentemente occorre forse affinare un po'meglio la figura del professionista
Che non è sempre in grado di gestire un piano di questo genere magari un bravo mediatore ma non può conoscere le caratteristiche e gli strumenti appannaggio della piccola impresa arrivare a un piano di risanamento
Ecco questi tre o quattro punti secondo me potranno essere la scommessa dei prossimi dodici mesi
So che questo riguarda poco il tema delle partecipazioni pubbliche ma ragionamento è identico perché abbiamo ha preso ma non ce n'era bisogno che la composizione vale ampiamente anche per la società a partecipazione pubblica
I temi sono gli stessi un piano di risanamento adeguato meccanismi di allerta che prevedano la crisi strumenti proposte accordi che evidentemente sono similari a quelli dell'impresa tradizionale
Ma il meccanismo funzionerà si si saprà
Leggere il provvedimento è mia intelligente
E se con qualche piccolo correttivo il legislatore che pure ha fatto bene fino adesso accogliendo la direttiva insolvenza nella maniera migliore ma si preoccupi maggiormente di guardare i risultati di questo strumento perché un conto è applicare una normativa correttamente un conte guardare sul campo come questa poi genere affetti dei medici verso le imprese grazie
Grazie grazie al dottor pettinato per questa diciamo abbiamo misurato il thermos la febbre della ci ha dato un somma una un un un report è morto preciso e puntuale dello dei primi mesi di applicazione della della composizione negoziata
Rispetto alla composizione negoziata per gli altri strumenti e risanamento dicevamo prima uno spunto che emergeva dalla relazione il professor Santosuosso la norma che appunto sul debito del soccorso finanziario una norma che diciamo come dicevamo pone anche dei limiti oggettivi per esempio raggiungimento dell'equilibrio finanziario entro tre anni laddove chi fa Investimenti chi fa queste questi piani di suturazione sa che l'arco temporale
Il più minimo vorrei dire ma comunque né più idoneo spessore maggiore almeno cinque anni quindi diciamo chiederei appunto dal dall'avvocato Bonura andarci su questo
Un'indicazione sì
Io prometto di mantenermi anche al di sotto di dieci minuti che ci sono stati assegnati perché dobbiamo andare rapidamente credo intanto anch'io però però non mi corre l'obbligo di ringraziare il professor Lazzaro di cui ho scoperto
Oltre al suo noto rigore scientifico e professionale anche un'insospettata tenace organizzativa di cui abbiamo tutti abusato vedi quindi ringrazia come e se non fosse stato per tre insomma compreso oggi te ne va dato atto
Devo dire che la il sottosegretario freni aveva iniziato descrivendo non richiamando quella cultura giuridica in base alla quale era addirittura impensabile che un'impresa pubblica in base a una visione sostanzialistica potesse essere soggetta fallimento o al diritto comune no del del della crisi e devo dire che ascoltando professor Santosuosso è riuscito a disegnare invece in modo effettivamente molto affascinante questo delicatissimo disegno no che incrocia di diritto comune del diritto speciale in materia di crisi delle partecipazioni pubbliche
A denotare invece la la complessità del del del quadro attuale la che questa ricostruzione preziosissime in termini di complementarietà non necessariamente di contrapposizione o di sopraffazione no del del delle diverse sfere
E che ci portano a riflettere anche su alcuni spunti rubato in modo molto schematico no perché
Si diceva
Come affrontare appunto il diritto e la crisi in relazione alle società alle società pubbliche
Il legislatore del decreto ma via del Testo Unico ha fatto una scelta chiara lo ricordava il professor Santosuosso rispetto al al criterio di delega che avrebbe consentito la deroga se invece riaffermato quasi con valore ricognitivo didattico didascalico ha detto qualcuno che invece le imprese pubbliche
Stanno dentro il diritto comune diritto e lo comune nella crisi con alcuni elementi di specialità
Che io definirei endogene al testo no ma ci sono anche alcuni elementi esogeni che però non vanno sottovalutati nel disegnare questa specialità
Sempre schematicamente
Il testo unico
Contiene introduce delle limitazioni alla libertà di impresa delle amministrazioni pubbliche è come è noto all'articolo quattro
Impone alle pubbliche amministrazioni sostanzialmente di dismettere le partecipazioni che non siano interessa e che facciano sostanzialmente due cose no cioè o assolvono ad una missione di interesse pubblico producano servizi interesse generale o producano beni e servizi in favore della stessa pubblica amministrazione
Questo presupposto produce un effetto queste società vengono costituite per ricevere un contratto dalla pubblica amministrazione o un contratto che gli consente di gestire il servizio interesse generale un contratto in bar rinforza il quale producono beni e servizi della pubblica amministrazione
Se c'è questo rapporto contrattuale è chiaro che le pubbliche amministrazioni costituiranno società a partecipazione pubblica in due in due forme pone la forma della società in house o nella forma la società mista
Proprio
Il resto dovrebbe via via a regime sostanzialmente scomparire se così acquista una centralità anche nel diritto speciale della crisi delle società pubbliche il contratto di servizio
Che è un elemento non disponibile per le pubbliche amministrazioni
Non lo possiamo dimenticare anche in tutti i processi
Diciamo di gestione della crisi va tenuto in considerazione questo elemento
Che non è nella disponibilità delle pubbliche amministrazioni il contratto che regola il rapporto tra la società e la pubblica amministrazione la Corte di giustizia europea nel maggio due mila ventidue affrontando il caso di una società in house italiana che nell'ambito di un accordo di ristrutturazione del debito
Aveva a seguito di procedura di evidenza pubblica individuato un'altra società pubblica
Chi rilevasse le proprie le azioni dei comuni ha detto va tutto benissimo
Però decade il contratto di affidamento e quindi veniva meno l'oggetto dell'accordo di ristrutturazione perché la Società perdeva la sua ragion d'essere sostanzialmente quindi e intanto quando si affrontano questi temi accanto al diritto proprio diciamo al diritto e la crisi va tenuto conto che ci sono alcuni elementi anche Sterne che poi influiscono e quando l'avvocato Melara diceva giustamente
Bisogna guardare al fenomeno nel proprio complesso e al ruolo del socio pubblico e con il socio pubblico
E il ruolo della pubblica amministrazione non è quello di sorta soltanto quello di socio ma anche quello di contraente e discorso analogo ha fatto nel caso alla società mista no lei comunque interventi intanto ci sono due affetti uno che può essere quello
Diciamo delle vicende che riguardano il socio privato che il socio operativo vicende che poi si ribaltano è sempre in questa indisponibilità del contratto
Secondo invece la posizione di tutela dell'affidamento non soltanto del socio privato ma anche dei terzi che avrebbero potuto potenzialmente partecipare alla procedura evidenza pubblica se si fossero modificate le condizioni contrattuali che invece magari si interviene a modificare in seno a una
Procedura diciamo
Che di gestione della della della crisi quindi ci sono degli elementi Esterni di cui va tenuto adeguatamente conto nell'affrontare questo
In questa materia se guardiamo agli aspetti specifici diciamo di specialità del diritto della crisi delle società pubbliche il professor Lazzaro ricordava e ne abbiamo discusso tanto no all'articolo quattordici
Il divieto di soccorso finanziario nelle due forme previste dal comma quattro e dal comma cinque ma anche l'articolo ventuno che prevede gli ho brividi accantonamento no in misura corrispondente alle perdite registrate dalle società a partecipazione pubblica e che quindi limitano anche altro elemento di cui bisognerebbe tenere conto la capacità di spesa delle amministrazioni pubbliche interessate
Allora giustamente si è detto nelle relazioni che hanno proceduto e ma qua c'è da tutelare un interesse diverso che quella la corretta gestione delle risorse pubbliche è un interesse pubblico
Differente siamo sicuri che l'attuale assetto sia quello più adatto
A tutelare gli interessi pubblici posti alla base delle norme e in particolar modo pensa all'articolo quattordici comma cinque all'articolo ventuno cioè il divieto di soccorso finanziario nella misura in cui è diciamo applicazione
Del criterio dell'operatore razionale di mercato no in base alla qualità se al quale dovrebbe essere chiamato ad agire anche la pubblica amministrazione in forza del quale andrebbe esercitata quell'opera anche da parte della giurisprudenza contabile no di valutazione della correttezza delle scelte compiute mi sembra aderente al disposto dell'articolo quattordici comma quattro ma il comma cinque prevede intanto una platea
Inaspettatamente più ampia perché riguarda tutte le pubbliche amministrazioni di quell'elenco Istat del centonovantasei del due mila nove quindi non soltanto le pubbliche amministrazioni in senso proprio ma quarantatré pagine di elenco Istat di soggetti pubblici l'articolo ventuno che prevede l'obbligo di accantonamento della riduzione la conta corrispondente riduzione della capacità di spesa riguarda le amministrazioni pubbliche lo
Ali ai sensi dell'elenco Istat che un elenco che va da pagina cinque a pagina quarantadue delle quarantatré pagine dell'Elenco Istat non sono soltanto gli enti locali
Sono quaranta pagine di soggetti pubblici e anche di diritto privato comprese molte società che invece sono escluse dal Testo unico sulle società a partecipazione pubblica
Questo per dire non è questo anche per ragioni di tempo probabilmente il luogo in cui riuscirono a sperma posso lancia compiutamente il pensiero ma vorrei lanciare questo quesito
Rispetto agli interessi pubblici che nella stagione che tutti ricordiamo no del primo decennio del Duemila no
Poi culminata con tutti gli interventi due Milano due mila otto due mila dodici nodi di di contenimento della spesa pubblica quelle misure che sono state trasposte in modo il assolutamente identico senza modifiche all'interno del testo unico sono ancora netti attuali
E le più utili a dare risposte
In materia di crisi no probabilmente c'è necessità amiamo vedere no bisognerebbe riflettere sia sul piano soggettivo che sul piano oggettivo c'è la voce la necessità di un intervento normativo sarebbe auspicabile e sono convinto che una lettura coordinata intelligente al testo consentirebbe per esempio l'estensione di alcune norme di alcuni strumenti come quello cui faceva riferimento il professor Lazzaro cioè del finanziamenti
Infragruppo laddove i gruppi là dove la dimensione delle partecipazioni sia organizzata in termini di gruppo e con i limiti che individuava il professor Santosuosso
E tutto questo consentirebbe probabilmente di dare una risposta anche all'ultimo problema Esterno ma lo pongo soltanto qui
E noi diciamo è centrale il contratto di servizio ma se l'articolo centonovantadue del Codice contratti pubblici dice oggi dell'affidamento in house deve avvenire a condizioni
Di maggiore convenienza rispetto al mercato significa che già siamo con un contratto il cui affidamento viene giustificato dalla rinuncia all'utile di impresa il più delle volte cioè al fatto che la l'impresa pubblica lavora già in assenza sostanzialmente di margine operativo e il che significa che facilissimo
Che tutto ciò
Apporti conduca in poco tempo all'emersione di quegli indicatori di crisi quindi o avremo la capacità di ridisegnare il rapporto tra il socio e l'impresa a partire dal contratti a partire dall'affidamento e legislatore
Deve decidere che fare rispetto a questo tema mi sembra che un segnale viene dal non schermati
Sui servizi pubblici locali in cui la convenienza economica scompare in favore di altri criteri di efficienza ed efficace speriamo che sia un elemento consapevole non in senso di rendere più facile affidamento diretto ma di rendere più razionale più ragionevole l'intero quadro grazie scusate per la inevitabile
Grazie grazie all'avvocato Bonura
Che CIA andato come stimolo
La necessità anche di una ripensamento di alcuna eco quella norma della Testo Unico sulle società partecipate in particolare da ultimo riferimento
Alle norme sul giro soccorso finanziario che abbiamo detto
Richiamano nel Codice della crisi est seppure dove ci sia un gruppo di imprese questa possibilità di una di rapporti di finanziamento all'interno di un concordato in continuità e quindi chiederei al presidente La Malfa di darci anche una sua idea idea indicazione su questo tema dei gruppi come che una delle grandi novità del Codice da crisi e che potenzialmente può essere importante anche nell'ambito delle società pubbliche
Grazie grazie
Relatore del libro grazie al professore per l'invito
Certo quello dei gruppi è uno dei dei dei temi nuovi
Se vengono affacciate dal Codice che con molto timore ci ci ha accingiamo ad affrontare in realtà così giusto un attimo il punto della situazione facendo seguito un po'a quello che è stato fatto
Sul tema della composizione negoziata se la composizione negoziata visto poche e poco poco poco accesso poca propensione alla il il il Codice sta avvenendo la la pressoché assoluta assenza di di procedura cioè in sezione è una situazione surreale oggi avevo un le posso misurare centimetri quattro centimetri di istanze nuove di accesso a una qualsiasi procedura
Diciamo un anno fa saranno state venti centimetri trenta centimetri per dire che
La situazione surreale proprio non si vede niente non si vede non si vedono piccole imprese non si vedono grandi imprese
Il l'novanta per cento delle istanze che sono state fatte fino a a a ieri
Riguardano ancora istanza di fallimento ancora il mondo professionale non ha capito che va chiesta la liquidazione giudiziale
Ci siamo divisi su questo ci siamo divisi perché alcuni uffici hanno convertito la la domanda di fallimento e novanta di liquidazione giudiziale la scelta che ha fatto il Tribunale di Roma
E quella di dichiararlo inammissibile
Anche nell'interesse del proponente per consentirgli di aprire un un percorso che sia certo e sicuro perché se oggi dichiariamo il fallimento di un'impresa
Oh oh oh dichiariamo aperta la liquidazione giudiziale di un'impresa per la quale la domanda era di fallimento apriamo uno scenario incerto che può portare conseguenze
Nel fast è un po'per tutti
Quindi in questo scenario surreale
In qualche modo forse i gruppi ancora liberiamo molto lontani le vediamo
Come un aspetto chissà dove da venire però devo devo devo devo ricordare che i gruppi riguardano intanto la composizione negoziata no perché
è previsto esplicitamente che
Possa essere affrontata come gruppo e non come singola impresa finora non se ne sono viste
A Roma a Roma io parlo parlo per la mia sezione
Diciamo il i gruppi poi invece nella nell'ambito proprio del del del Codice della della parte sull'insolvenza del Codice riguardano la liquidazione di gruppo il concordato di gruppo
Con due aspetti peculiari almeno per quanto riguarda la liquidazione di gruppo con una
Propensione espansiva perché il curatore ha la possibilità di estendere la liquidazione a società ad altre società insolventi
Che non erano interessate dalla prima dichiarazione d'insolvenza linee
Diciamo da questo punto di vista
Bisogna immaginare una preoccupazione da parte delle imprese o meno dei gruppi dei di chi delle preside partecipano a gruppi per potersi
Poter essere chiamate a a a rispondere dell'insolvenza a cagione dell'insolvenza di altre di altre società del gruppo e il gruppo ormai è una realtà
Diffusissima non solo nelle grandi imprese ma anche nelle piccole imprese le piccolissime imprese non
Probabilmente sono pochissimi i casi in cui un imprenditore non abbia almeno due tre società attraverso il quale svolge la sua attività
Questo per quanto riguarda la liquidazione per quanto riguarda invece il il concordato
Diciamo il concordato a un paio di aspetti di aspetti peculiari perché il con nel concordato è stata valorizzata la continuità
Con la particolarità
Nei gruppi che nel caso in cui di sia la prevalenza la il principio di continuità alle regole sulla continuità si applicano a tutte le società del gruppo anche per quelle
Per i quali la proposta era una proposta liquidatoria quindi c'è un grande beneficio di poter approfittare delle norme di favore della
Della continuità anche sulle imprese per le quali facenti parte del gruppo per la quale si richiede a la liquidazione
Ma il punto fondamentale forse il il il punto focale su cui il gruppo innova veramente in maniera decisa e quello del superamento
Del del della della separazione dei patrimoni delle imprese perché la possibilità che ha dato dall'articolo duecentottantacinque di scusatemi non è l'articolo del duecentottantacinque ma è Norma diversa che prevede che il piano i piani con concordatari possono prevedere operazioni contrattuali a Rio organizzative fra imprese del gruppo inclusi i trasferimenti di risorse infragruppo quindi
Società del medesimo gruppo possono spostare risorse all'interno del gruppo per raggiungere un obiettivo di risanamento di composizione della crisi che sia complessivo dell'intero gruppo
Ora è chiaro che spostare risorse da una società che si si dichiara in crisi o si dichiara comunque in difficoltà a un'altra società si dichiara anche se in difficoltà
Secondo i nostri netto metri tradizionale e qualcosa di sicuro
Di strano di sconvolgente di di di di di difficile da affrontare
Anche se in realtà insomma già la realtà pratica già conosceva
Forme di di di questo gene forme comunque di finanziamento
Questa possibilità
Che finalizzata alla continuità aziendale chiaramente apre delle delle grandi possibilità anche nel campo della
Delle società partecipate pubbliche laddove ci sia naturalmente l'ipotesi del gruppo di di del gruppo di intense
Grandi possibilità perché permette di organizzare la riorganizzare il il il servizio ripresa attraverso una visione complessiva di di tutte le imprese del gruppo
Ora devo dire che che
Il
Il li tribunali guardano con favore la la continuità guardano ormai con decisa propensione la possibilità di appoggiare la continuità aziendale
E guardano con favore al concordato preventivo s'diciamo facendo un po'un cambio di di di mentalità rispetto a a un qualche decennio fa quando invece concordato era guardato con sospetto come arma per
Del distogliere un pochettino la
Le risorse dalla e soprattutto evitare semplicemente per evitare il fallimento
Nel campo della nel campo delle delle delle partecipate pubbliche il Tribunale di Roma delle ottime esperienze con risultati veramente importanti
Sotto sotto due
Aspetti cioè ci sono le società pubbliche in crisi che
Chiedono la accedono alla procedura di concordato la procedura di accordi di ristrutturazione
E su questo noi abbiamo il caso della Fiera di Roma
Fiera di Roma che le fiera stessa e la sua
Diciamo la sua partecipante
Hanno affrontato attraverso un concorso un accordo di ristrutturazione della partecipante uno concordato preventivo dalla partecipata entrambe arrivate ormai a perfette esecuzioni
Un secondo caso che è stato anche citato poco fa al caso di attacca
Procedura anche socialmente era vissuta con con grandissima preoccupazione no con una una estremamente bassi sul
La stampa
E che ha trovato invece nella nel tribunale una
Una
Un punto di vista sereno e po'diciamo
Con un tribunale in ha inteso svolgere la sua funzione che è quella di regolatore della parte nell'ambito della della procedura senza senza prendere posizione ma favorendo per quanto possibile la risoluzione la risoluzione è stata fatta da da attacca ed è stata fatta con la collaborazione del Comune di Roma essenzialmente è stata fatta è stata fatta da data h e la la procedura avuto esito positivo non solo in termini di omologazione ma anche in termini di esecuzione perché siamo prossimi alla completa esecuzione della del concordato quindi dal punto di vista della procedura va bene
Il risanamento aziendale che risanamento industriale della della della dell'Atac e qualche cosa poiché sulla dal tribunale tribunale ha collaborato nella dare le premesse la base su cui poi eventualmente rilanciare
L'azienda dal punto di vista che industriale
Un'altra prospettiva in cui invece il tribunale vede soggetti che Inter soggetti pubblici interessati a procedure occorre fare e e e l'altra grandissima procedura che ha che ha visto il tribunale cioè quella di Astaldi
In cui Cassa depositi aveva la veste opposta in una società privata nella rientrano procedura di concordato una società privata Cassa depositi si è posta quale futura futura partecipante cioè ha partecipato all'aumento di capitale comprando
Partecipando quindi all'azione anche da questo punto di vista le procedure offrono il concordato e probabilmente anche il concordato di gruppo perché permette di allargare lo sguardo a più società
Sono sono procedure che consentono nuovi spazi nuovi grandi spazi di libertà quanto meno di di possibilità di di ulteriormente intervenire
Questo è lo speech probabilmente sono istituti che meritano non solo tanto approfondimento ma anche molta esperienza perché veramente sono novità
Assolute nel nel nel nostro panorama però è era assolutamente sentita la necessità che
Sì e che si si cominciasse a lavorarci sopra
Insomma magari con qualche aggiustamento nel futuro già si parla di un correttivo fra un anno e mezzo magari
Con qualche piccolo aggiustamento che probabilmente già si comincia ipotizzare noi speriamo che poi si possa nei futuri decenni lavorare bene grazie
Grazie molte presidente La Malfa e per concludere la tavola rotonda chiederei alla regia di mandare contributo molto breve non abbiate timore del professor Pozzoli per utilitaria che diciamo come sapete è l'associazione che raggruppa lei partecipate in materia di energia ambiente e che quindi era e uno degli stakeholder principali in nella materia che oggi ci occupa
Ma il professor Pozzoli purtroppo è stato impedito della sua presenza causa di un di quel giorno tutto ringrazio mi scuso ringrazio per essere stato invitato a questo interessante
E che importante giorno di discussione su un tema interessantissimo che quello delle crisi d'impresa per le società Kubrick mi scuso perché il problema di salute
Non mi consente di essere presente come invece andrei tenuto ad essere e quindi ringrazio doppiamente anche prendendo spunto che tra sentito l'intervento registrato che invece interpellata
E fa perdere un po'la necessaria freschezza di queste conversazione io rappresento in questa sede e utilitaria di cui il porto i saluti inizio spendendo due parole su Trenitalia
Che la federazione che il cliché circa quattrocentocinquanta imprese operante nel dei servizi pubblici in particolare nelle utilities
Rappresenta un valore della produzione Intini quaranta miliardi
Quasi un miliardo e mezzo di utili
E circa cento mila ante e estintori di intervento arriva a coprire e in particolare nella quello critico che quote Dell'Acqua scusate di rifiuti quote importantissima in tv popolazione
Che nell'intrico raggiungono addirittura l'ottanta per cento è chiaro quindi che un tema come la crisi d'impresa
Sia importante nel verifica del sistema e quindi è prezioso questo contributo scientifico e professionale che viene intatto
Utilitaria
E ha redatto a suo tempo momenti in cui è uscito il testo unico delle società partecipate un suo documento sul sistema di allerta facendo una proposta che riguardava e programma di misurazione del rischio hotel previsto dall'articolo sei del costo decreto legislativo centosettantacinque mila sedici
Lo collegava in maniera molto stretta regime delle responsabilità si trova nell'articolo dodici e al sistema di prevenzione delle crisi di impresa si che si si trova sempre le STU Spada articolo quattordici
In una una configurazione che
Parte anticipato il disegno del Codice della crisi perché chiaramente il sistema di allerta ha una filosofia assolutamente
Prossima a quella che si ritrova nelle circoscrizioni civilistica però oggi il tema vero e comprendere Happen venute tutte le occasioni in cui se ne può discutere il come si conciliano queste due diciamo sensibilità diverse cioè quella richiamo amministrativa si ritrova nel testo unico delle società partecipate che prevedete un suo percorso apparentemente ancora più a monte di quello del Codice della crisi
E e e codici dendritiche però a dei sistemi di allerta altri sistemi di prevenzione che quindi devono trovare una conciliazione perché poi quando ci si trova
Ad affrontare questi temi nel contesto pubblico
Ecco che ci troviamo in difficoltà perché abbiamo delle disposizione da una parte le disposizioni dall'altra che non confliggono ma non sempre conciliano per cui del venuta questa tipo di discussione io credo che l'altra approfondita serenamente che si interpretativa se del caso anche di modifica normativa si debba lavorare per avere un sistema armonico perché poi l'interesse di tutti
Il funzionamento dell'impresa della loro continuità ovviamente quando possibile contrarietà pregiudicare gli interessi dei tenersi le il buon funzionamento per quello che ci riguarda
Delle società nel sistema pubblico intende utili grazie
Bene allora per concludere autorevolmente il convegno chiedere al professor Mattarella se può
C'era il podio per la relazione di sintesi grazie
Grazie i il tema di cui si è parlato oggi è uno di quelli che a noi studiosi piacciono
Perché è un tema che evoca temi emigranti importanti il rapporto fra principi pubblicistici e principi privatistici si è parlato di contaminazione
Si è parlato soprattutto in termini di rapporto fra disciplina generale della crisi d'impresa e disciplina speciale
Delle delle società pubbliche cosa che per me amministrativisti è sempre un po'una piccola ferita perché noi abbiamo il complesso della specialità abbiamo il studiamo un diritto soggettivamente delimitato
E quindi nei confronti dei colleghi privatistica commercialisti abbiamo un po'ci sentiamo un po'specialisti un po'fratelli minori
E questo però ci conduce sempre a porci il problema di quali sono i termini reali del rapporto di questo rapporto di specialità
è oggi da questo punto di vista in particolare ecco il tema delle società pubblica un uno di quei temi in cui il problema del rapporto fra
Fra i diversi principi
E il problema della specialità si pone in modo plastico perché abbiamo una disciplina generale
Innanzitutto del Codice civile per quanto riguarda la crisi dell'adesso del nuovo Codice
E poi abbiamo la disciplina speciale a sua volta codificata nel nel testo unico del due mila sedici e in particolare il tema della crisi un un momento in cui loro quindi questo la il lo scontro fra lo scontro la contaminazione fra principi diversi diventa particolarmente acuto per per le ragioni su cui ritorno fra un momento
E mi sembra che il dibattito che abbiamo ascoltato abbia dato un contributo importante a questo punto di vista perché in fondo abbiamo assistito a un'operazione di De mistificazione
Al allo smantellamento al superamento di un vecchio modo di intendere da questo punto di vista il rapporto fra società pubbliche e società private
Per cui c'era come dire una netta contrapposizione per cui le società pubbliche sia per le imprese pubbliche anche in forma societaria hanno uno statuto giuridico pubblicistico del d'sostanzialmente separato da quelle privatistica invece poi appunto quando uno approfondisce si rende conto che le cose sono un po'più complesse diventano sempre più complesse perché ecco in materia in particolare di crisi d'impresa ecco quello che è stato demistificare attore quelli un'immagine tradizionale per cui la crisi dell'impresa pubblica va evitata
La crisi e non si possono applicare procedure concorsuali a imprese pubbliche perché questo pregiudicherebbe la loro missione di interesse pubblico mentre la crisi della società privata va gestita da da va affrontata va risolta nell'interesse chiede soci nell'interesse dei creditori nell'interesse e per i dipendenti e così via ma comunque è un problema loro un problema privato ecco abbiamo visto che non è che è sempre meno così è sempre meno così perché da un lato la logica della prevenzione
Quindi di evitare la crisi di di
Ecco qualcuno ha parlato della della logica del medico il medico che interviene in il in modo più più più preventivo più più anticipato possibile entra anche nella nella disciplina del settore privato
E dall'altro lato però la scelta del legislatore qualche anno fa è stato quello di applicare le normali misure di soluzione le normali procedure concorsuali soluzione
Della crisi d'impresa anche alle società pubbliche vorrei dire qualcosa su questi due aspetti su questo
Sul su questo su questo doppio fenomeno di osmosi per cui la la logica della prevenzione entra nella crisi del nella disciplina della crisi delle società applicate la logica della del risoluzione la logica al secondo il diritto comune entra nella nella nella disciplina della crisi delle società pubbliche
Ecco dal punto di vista questo la l'aspetto della della prevenzione anche nella che ne nella disciplina generale della crisi è impresa qui mi sembra fondamentale fra le tante cose importanti che ha detto Daniela Santosuosso il fatto
Importanza dell'esigenza di conservazione dell'organismo produttivo mi sembra che abbia usato queste parole
Cioè il c'è un interesse pubblico acché l'impresa l'impresa rimanga in vita per quanto possibile continue svolge le proprie le le proprie la propria attività
Forse è sempre stato così nel senso che c'è sempre stato un po'questo interesse pubblico c'è sempre stato te tanti modi in cui il il il pubblico potere il legislatore si preoccupa della della buona salute delle imprese però non c'è dubbio
Il che che negli ultimi anni questo costo attenzione questa preoccupazione si è intensificata e si è intensificata non soltanto con la disciplina del codice ingrediente della crisi d'impresa ma direi che un aspetto di un fenomeno un po'più generale
Fa sì che l'intensità della regolazione amministrativa dell'impresa privata sia sempre maggiore
E gli esempi potrebbero essere tanti gol cui si è parlato della della legge due tre uno
Ma potremmo parlare del deve il professor Santosuosso parlava delle varie dei vari tipi di di i programmi di piani codici che sono la cui elaborazione richiesta
Alle alle imprese potremmo parlare del bilancio sociale potremmo parlare della disciplina del riciclaggio finanziario del whistleblower della del golden power che in qualche modo funzionalizzata tante tante imprese private per non parlare della
Riforma costituzionale di qualche anno fa
Ha introdotto nell'articolo quarantuno della Costituzione il principio del funzionalizzazione dell'iniziativa economica non soltanto a fini sociali c'era già ma anche Fini ambientali
Quindi una come dire un una progressiva a un progressivo aumento dell'intensità della regolazione amministrativa dell'impresa nel quale si inquadra perfettamente anche questa particolare logica Tel questa logica della prevenzione nella nella nel nella crisi ovviamente tutto questo accentuato dalle vicende degli ultimi anni che hanno generato
Il patrimonio dedicato di Cassa depositi e prestiti tutto un sistema di garanzie che non servono sempre a quell'obiettivo fondamentale che appunto la conservazione del dell'organismo produttivo
E per converso abbiamo il fenomeno appunto inverso quello per cui la logica la l'applicazione delle norme delle nelle norme comuni nelle norme delle delle normali procedure concorsuali alle alle società pubbliche è stata a un certo punto decisa dal dal legislatore
Con che il che però non fa venir meno il problema che dicevo all'inizio cioè il problema che le procedure concorsuali è forte si scontrano diciamo la la crisi delle società pubbliche inevitabilmente un po'diversa dalla crisi delle società private innanzitutto perché come diceva Davide di lusso incide pesantemente sui conti della dell'amministrazione in secondo luogo perché come diceva adesso
Harald Bonura lì entrano un po'in conflitto le due anime del del socio pubblico per l'amministrazione come foce dell'amministrazione
Come contraente che sono due ed è norma che finché le cose vanno bene vanno di pari passo nel senso che l'amministrazione come socio eccome contraente del contratto di servizio non ha conflitti d'interessi quando arriva la crisi forse il conflitto di interessi è attiva perché da un lato c'è l'esigenza del socio di con spiriti di di Marco posto dire di recuperare l'investimento dall'altro lato c'è l'esigenza di di assicurare la continuità la qualità del servizio e quant'altro e anche le loro le norme qui hanno logica un po'diverse perché le la maggior parte delle norme del testo unico sulle società pubbliche
Riguardano l'amministrazione come socio tendono in qualche modo a emulare il comportamento dell'azionista privato a far sì che il socio pubblico si comporti il più possibile secondo la loro
Come Izzo con un socio privato si comporta naturalmente
Mentre la disciplina del servizio pubblico risente invece inevitabilmente pesantemente della logica del servizio pubblico e quindi della e quindi rischia appunto di di entrare in conflitto e questo fa sì che appunto nonostante l'applicazione del diritto comune delle procedure concorsuali
Società pubbliche i problemi tutti i problemi di cui abbiamo abbiamo sentito
Un rimangano
E io direi
Nell'affrontare questi problemi bisogna tener conto però del fatto intanto di questa scelta fondamentale fatta dal legislatore del due mila sedici sul soggezione del delle armi e delle società pubbliche alla alle procedure ordinarie
Ma direi della scelta ancora più fondamentale della scelta di base fatta dal legislatore
Con il testo unico delle società pubbliche in cui la la il principio fondamentale quello dell'applicazione del diritto privato
Tutte le volte in cui ci sia come dire in cui non sia espressamente derogato e della limitazione
In base al principio di proporzionalità delle terre quello deroghe pubblicistiche rispetto al alla disciplina privatistica voglio dire trittico qualcuno ha detto le società pubbliche nelle società pubbliche sono le imprese pubbliche sono pubbliche ma sono anche imprese ecco io lo declina Ray nel senso questo questo principio questa affermazione che condivido la declinerà in tal senso
Le le società pubbliche sono soggette alle norme speciali
Stan previste espressamente per loro ma la scelta fondamentale del legislatore è stata di limitare il più possibile le deroghe e quindi l'indicazione che mi sembra possano che emerga anche un po'da molti dei contributi del tipo è quello appunto di di limitare per quanto possibile le deroghe rispetto a regime privatistico e ti lasciare spandere la disciplina
La disciplina comune che ha tanti pregi rispetto alla disciplina pubblicistica questo è un altro cruccio Dinoi amministrativisti che abbiano continuamente a che fare con norme instabili con che cambiano spesso mal scritte sporche spesso si sovrappongono e creano duplicazioni duplicazione di adempimenti
A questo già alle società pubbliche che rischia di essere soggette sia le discipline privatistiche quelle pubblicistica ecco le si si parlava prima dei piani e dei programmi da imposti dalle norme o sullo incentivati per le società private ma per le società fu per le amministrazioni pubbliche questo fenomeno è ancora più vistoso
E quindi direi quanto quando possibile nel dubbio rispettiamo questo scelto legislatore questa scelta privatistica se un'amministrazione decide di avere una partecipazione societaria vuol dire che fa una scelta clienti costruttivo
Così io ho ottenuto un po'spero di aver svolto il mio ruolo dico dico alla fine le due cose più importanti innanzitutto ringraziamento
Ai agli organizzatori di questo incontro è al Senato che c'era ospitato in questa in sala Magnificat
E in secondo luogo non ho parlato del libro anche perché avendo scritto l'introduzione del libro come dire
Le cose non importanti scritte da me le potete leggere nel libro ma a parte quello il libro merita di essere comprato estremamente utile anche e soprattutto per l'attività professionale e quindi vorrei invitare chi non l'ha ancora fatto a dotarsi del libro che fra gli altri pregi oltre a quel quello di essere molto completo e approfondito anche il pregio di essere estremamente attuale
Era estremamente attuale quando quando io autori lo hanno concepito e purtroppo diventa sempre più attuale nella nella situazione in cui ci troviamo e quindi io vorrei con questo concludo vorrei chiedere
Agli autori di iscrivere il prossimo libro sulla ripresa economica sullo stato di salute delle società pubbliche in modo da generare un effetto analogo grazie
Accogliamo questo più che invito credo auspicio del professor Mattarella che ringraziamo per tra la sintesi magistrale e con cui c'è stato anche un un idea di quella che possedesse la dialettica
Fra disciplina speciale di impronta pubblicistica Codice la crisi di impronta privatisti ma di impatto pubblicistico ringrazio tutti per fare la pazienza spero che a molteplicità di voci e di contributi sia stata utile e alla prossima grazie