Festival di Bioetica 2022 - La Responsabilità. Uomo, Ambiente, Animali (prima giornata, sera)

Buonasera a tutti buona sera diceva Gianni imbarazzata devo presentare un sindaco nella sua città mi pare assolutamente improprio quindi benzina Copparo Donadoni Daizovi auto presente rappresento buona sera benvenuti
Mi fa molto piacere accogliere l'inizio di questa sesta edizione del Festival di bioetica che si svolge a Santa Margherita Ligure
E mi fa piacere soprattutto come oramai abbiamo visto in questi ultimi anni dannosa cita cerca di coniugare da una parte la sua tradizionale nomea di luogo turistico di svago e divertimento
E dall'altra però anche degli appuntamenti come dire più culturali che consentono dialogo un confronto anche sulle tematiche della quotidianità
Abbiamo esaurito la scorsa settimana festiva radio etica della politica giunto alla quinta edizione questa settimana questo weekend abbiamo Fester bioetica alla sesta edizione fra l'altro dato che cerchiamo di fare in modo che gli argomenti che vengono sviluppati e che hanno dove diminuzione una dimensione pomeridiana villa Durazzo più seminariale diciamo di di confronto tra gli studiosi e una sezione mise serali qua in piazza che aperta al pubblico più divulgativa
E questa doppia dimensione ci consente un una lettura su piani diversi anche di temi come quelli di un indice
E le tematiche ogni anno vengono scelte con molta attenzione dagli organizzatori in particolare voglio ringraziare l'Istituto italiano di bioetica nelle persone della professoressa Luisa la battaglia ed possono Franco Manti
E tutti i loro collaboratori perché ogni anno veramente scelgono delle tematiche per come dire una monografia di questo Festival sempre molto appropriate
Questa l'abbiamo la responsabilità che come abbiamo ascoltato nel pomeriggio ha dato davvero già luogo a dei confronti molto vivaci a tante sollecitazioni per ascoltatori
Ebbene la formula in piazza prevede anche però un un aspetto più teatrale ci musicale più di intrattenimento ed è una forma molto piacevole perché ci consente unire utile e dilettevole e quindi questa sarà una serata in cui sicuramente ascolteremo
Dei concerti riflessioni molto interessante profondi che ma anche in cui potremo godere momenti di di svago
Io non posso che ringraziare gli organizzatori ringraziare voi che partecipate e dire che sono molto contento di questa estate Sama cretese che davvero ricca di tantissimi avvenimenti copre dovuto vedere leggendo il calendario la stagione e augurando buona serata
Grazie sindaco ha il dono della sintesi ma devo dire anche a a capacità la sensibilità di essere sempre presente voce non c'è stata una un'edizione di queste sei
Del Festival di bioetico in cui il sindaco non sia stato presente abbia seguito anche buona parte del dibattito questo va detto perché è un merito naturalmente interessato alla materia ma evidentemente c'è una sensibilità istituzionali anche tematica grazie
Sindaco Donadoni allora chiamo sul palco adesso Gabriella De Filippis
C'è questa mostra vedete ci sono queste fotografie qui sotto al palco
Questa è un'idea di Gabriella De Filippis ora brevissimamente ce la racconta è una mostra che si chiama resto viva di gioia ecco e ed è un bel messaggio perché le foto raccontano il percorso della malattia che appunto ancora in essere che sta per la quale si sta appurando Temporary Celli e perché queste fotografia e Gabriella perché una mostra perché esporre
Tutto questo grazie intanto buonasera a tutti e grazie per avermi invitato come è stato detto questa è una mostra che documenta il percorso
Vedi malattia della mia amica Deborah io ricordo che nell'aprile del due mila venti Deborah mi ha telefonato dicendomi che purtroppo gli era stato diagnosticato un cancro e da quel momento lì dal luglio del due mila venti quando devo restante inizia è stata operata dai è iniziato a fotografare sino a fotografare tutto questo
Percorso di malattia e parlando insieme alla fine circa l'anno scorso più o meno avevamo iniziato a progettare di fare questa mostra quelle che vedete qui sono una parte ovviamente sono salame solamente dieci foto la vostra consiste in circa ottanta fotografie
E siamo arrivati a documentare il suo percorso a partire come ho detto dal luglio del due mila venti fino a maggio di quest'anno
Purtroppo Deborah non è ancora guarita
E probabilmente la mostra proseguirà perché ho pensato di fare altre foto e sì avete modo purtroppo adesso si vede anche poco però vicino a ogni foto ci sono dei Pensieri pensieri sono opera sua sono dei pensieri
Toccanti devo dire la verità perché questa mostra perché Deborah ha voluto metterci la faccia
E il lanciare un messaggio cioè far capire alle persone che si ammalano che sono malate
Che si può continuare a vivere lei scherza vedete delle foto dove alla testa rasata vedete una foto dove suo marito
Col rasoio le porta via i capelli ci sono delle foto con la parrucca blu con la parrucca rosa lei andava in giro così oppure andava in giro con il turbante
Ha scherzato con una forza d'animo che non lo so descrivere
E e proprio per lanciare un messaggio lanciato un messaggio si può continuare a vivere è il titolo della mostra appunto resto viva di John ecco per ora rimane viva per favore c'è dubbio che lo che lo farà glielo auguriamo naturalmente
Dov'è stata esposta alla mostra dove andrà
Inizialmente al percorso affatto allora la mostra è stata esposta al centro culturale dell'ordine degli avvocati perché io sono l'avvocato del Foro di Genova il sonora responsabili degli eventi
Artistici e culturali dico del Centro cultura quindi l'abbiamo esposto inizialmente li devo dire la verità
Che ha avuto molto successo
Anzi permettetemi di dire che per Deborah forse la presentazione di questa mostra in quel giorno che è stata un po'alla liberazione perché lei non ha mai pianto durante tutto questo percorso
E se ci penso mi viene da piangere aveva danzeranno rinnovamento Romeo lei emozionata visto emozionante anch'io proprio non cambiava partecipate continua a partecipare alla
Altro che vanno concludiamo certo piangendo ammonisce il terminale dove resto viva di gioia quindi già questa parola veramente aprì alla speranza ma
Una abbiamo fatto un'intervista ha detto una cosa veramente molto bella Deborah ha detto
Il mio la frase il pensiero che voglio lanciare a chi
Vive ideali tante donne
Non ammalati vi di questa malattia non ammalati di di malattia è
Non è una dark lady Marian è già pronti a Genova e Livorno è un messaggio forte no di forza interiore che è quello che serve grava la chiama insomma un po'della vita intimità dura prova molto spesso
Grazie grazie la
Allora ora
Rapidissimamente illustra il programma che con Ivano Marescotti direttore artistico con la professoressa Luisa la battaglia abbiamo concordato ora i sonde Serena un gruppo artistico che appunto più genovese di così non non si può faranno l'esibizione di una ventina di minuti facendo delle rivisitazioni di cantautori genovesi quindi veramente credo che saranno dei minuti di gioia pura no perché la tradizione dei cantautoriale di questa città e veramente gloriosi stima per tutta l'Italia poi ci sarà un tool Ca'
Di torno all'alterna della responsabilità e sostenibilità economia ambiente società ringraziamo tutti i relatori che sono venuti generosamente ad accompagnarci attraverso questo percorso questo cammino di riflessione
Poi ci sarà un intermezzo musicale Conegliano calamaro al violino Barbara baldanza di che balla e Deborah Ricciardi con un monologo sulla violenza assistita poi di nuovo un altro tolta sul tema
Dello spazio etico che è una questione una novità in qualche modo ecco perire per il grande pubblico è un'idea importante
Ce ne parleranno appunto persone competenti accademici ma anche professionisti che stanno accompagnando l'attuazione di questo servizio potremmo dire di questo spazio appunto etico e capiremo di che si tratta e poi la serata
Dalle ventitré dieci ventitré quindici si concluderà con un altro
Un bellissimo concerto e poi ci sarà una sorpresa nel corso di questi intermezzi musicali ma non verrà diciamo perché se no che sorpresa e e allora il Sundance Anna
Come
Su del Siena
Isole di Genova ma in genovese come si dice
Io sono di Roma
Io storpia
Rissa o intese sui su Wind
Cominciate subito
Di
Facciamo via anzi
Sì sì ma so che lei è il leader
Tra la mano diranno
Siamo violino no e l'idea era degli la diga è in i sindaci tema i suoni di Genova
Quella sera in se ne viene Irene manca se la cantante anche direi di sì sì
Bellissima cantante buonasera io sono Andrea calamaro cugino Attilio
Cugino giovane vediamo cugino la giovane alto direi
Buona sera sono Luca foce rumori Faubourg umoristico
Ognuno ha quel che si merita quello
Buon lavoro grazie
Non senta
Il
Che
Imbroglio
Diventa fonte
Il
Volutamente tra
Sarà la
Niente mio fratello trovarsi
Garantendo azioni
Fratello Tuareg i
Tre
Grasso azione ma è
Notai si trovava che era
Radar dentro trovare del
No anzi tracce
Stranamente trovare
Poi
Se non c'è strada dentro il quale
Primo poi simili tracce
Il
Grazie forense era ne siamo Issing Diana come avete intuito
E il pazzo che avete appena ascoltato di un charter Ivano Fossati magari qualcuno l'ha sentito nominare un grande autore genovese questo brano in particolare ci piaceva far stasera perché quest'anno si parla qui faceva l'identità di responsabilità
E se avete ascoltato attentamente le parole di incerto troverete un'attinenza con l'argomento
I passi andranno invece è di una band attenzione una band che ha fatto la storia della musica italiana specialmente del rock in Italia del Procaccini rock
Data né in questa né la piazza né noi
Tendenzialmente facciamo brani di grande diciamo c'era un po'somma bisogna dire le cose come stanno principalmente facciamo praticabile ma ci piace anche fare brani di autori gruppi che hanno collaborato con Luigi conosce bene Andrea sa bene
Che la PFM
Arrangiato moltissimi dei suoi brani l'accompagnato in tante tournée
Ebbene il prato in questione si intitola dove e quando
Sei sito solo
Sarà sarà solo
Ritiene
Comasina sopra
Gino
Brusca
Mi
Da io Ginestra Isidoro finale criminalizzano essendo
Bene
Ma sì
Temi
A
Sì
Grazie
Beh abbiamo parlato di di Andria
Avete avanzato due brani mondi di André il prossimo di chi sono
Prestazione accerta che la conosciate tutti paranoidi di Rieti cari responsabilità si parla anche tante di Chantal no di libertà di scelta di fare ciò che si vuole di determinare assi di autodeterminarsi
Di essere ciò che si vuole nella propria vita nel il protagonista anzi la protagonista di questo brano
Di certo ha fatto una scelta dalla chiara
E sebbene ancora oggi dopo tanti anni comunque
Questo il tema sia molto spinoso lei
Di certo ci ha dato un bell'esempio di progresso e di libertà di scelta
La chiamavano battagliera parlamentare vendeva
Pedinata all'interno della cantante al di qua appena sceso alla stazione ma ritardi
Statistico con uno sguardo che non si trattava di un missile San Pietro essendo dopo ha tirato a livello dell'altro faceva lui stesso quando c'è
Il verbale
L'arresto in concreto alcune libero
E
Perché avvisarla anche si trattasse l'ira funesta del indietro una saldatura ma
Vorrei infine davvero assente iniziative le contromisure
Limitare alla gente
Senta poi no latitanti tra cui ce ne stanno
Quel
Relative che certo descritti tutte
Non basta ha avuto il pronto ad andare a Sacconi iscritta all'Anpi ricostituite quella tante missioni all'estero
Casa tipo acciaccati clienti i piedi Banca senta ed arriva lotta fra gendarmi che ogni chi
Finisce partita nota gendarmi poi dettagliate però campani Guarini marmellata per le tre accompagnare a Napoli
Tale legge perché non è stanca
Sappiano inserimento agli atti ma ha
Tentato
Implementato tornando in
Seno nazionale parametri Carmela diceva attiva
Parte la prima per
Dovuti a a questo aspetto della centotrentuno della settimana successiva
Nota precedentemente punta al contrario si prenota manco a dirlo garbatamente continua intellettive era la bellezza in versione bolla Pergine il primo aprile tocca dinosauri talmente importante per il Paese l'amarezza prima Mark o
Grazie
Bene io vi chiedo per cortesia un grande applauso per il nostro umorista Luca Nicora
Un altro nostra chitarrista e soprattutto colui che scrive gli arrangiamenti per la nostra formazione Andrea Carcano
Attenzione attenzione fatevi sentire per il maestro e leale un calamaro
Sì ora l'applauso più forte rispetto al nostro super voce Irene manca
Si avvicinava la fine del nostro intervento innanzitutto ringraziamo gli istituti degli anni divieti calma specialmente vanno Malcotti per averci invitati il prossimo brano che faremo
A un una scrollata di responsabilità in quanto musicisti genovesi e vogliamo dedicare il prossimo avranno ha un grande autore che purtroppo ci ha lasciati molto di recente Vittorio De Scalzi richiedono applauso
E questo brano che penso cambierete tutti anzi vi chiedo di cantare tutti insieme a noi
Ci daremo il nostro la nostra esibizioni in cui insieme a voi ma ci sarà una piccola sorpresa diciamo subito dopo vi ringrazio
Sì
Niente
L'ombra del creato certamente
Sì sinistra oggi ci sono comuni
Quando
Spendere
Sì
Appunto
Se niente
Ma di
Sono
Un ente
Arginare sì
Senta sono fu
Già
Sabato
Quella data
Potrà
Fare
Che sì
Cioè trentotto sembrano
Rispetto
Brevi
Tutti assieme
Bruxelles
Quindi x ore che
Alza
Va
Un
Servilismo artigianali
Latte
Senza
Tra
Lo che
I documenti sono volumi seppure
Alza che sì
Verso regionali
Unilaterale sa carriera errato
Sia chiusura continuano ad arrivare che
Grazie
Lasciano spazio per un piccolo intervento
No
La devi presentare introdurre la brano che stanno per eseguire
Cioè membro attenzione meno
I testi abbiamo decisori questa nell'occasione di domande festival dedicato alla responsabilità ci farete importante il discorso della genitorialità e di quello che comporta la scelta di diventare genitori è un tema bioetico molto delicato perché la scelta di essere genitori
Comporta veramente una serie di passi importanti e il tema dell'attuazione mi sta ci sta particolarmente a cuore
Perché è una scelta di grande significato etico e di grande valore sociale quello che mi sento di dire
è che nella nostra società non è si è astenuta socialmente l'adozione come meriterebbe e ancora un percorso a ostacoli è molto difficile
E soprattutto questo percorso a ostacoli non viene sostenuto in tutto il suo itinerario perché c'è molta difficoltà nell'accedere all'adozione c'è un grande rigore una grande severità
Nella scelta delle coppie che desiderano diventare genitori però poi si lascia per strada non si accompagna lo dico perché io sono una madre adottiva e questo percorso lo compiuto e devo dire dolorosamente Los zittito sulle mie sulle mie spalle
E quindi mi sento di dire che la scelta importante la scelta e sostenibile nella scelta anzi rispetto ad altri che sussistono sulla pista di questi bambini
Che insistono sulla l'accesso alle nuove tecnologie riproduttive che per carità vanno benissimo ma ricordiamoci che il diventare i genitori è una scelta perché corrisponde ad una anche ad una profonda vocazione e che può trovare dovrebbe trovare una risposta e allora esista un diritto al figlio io ho molti dubbi naturalmente una discussione che possiamo acquisire io credo che esiste un diritto del bambino alla famiglia
E l'adozione questo questo lo consente c'è proprio una diversa assicura
Nel senso che nell'adozione e il bambino che al centro e non sono i genitori che che sono al centro quindi questo è è un punto molto importante niente questa Progetto che noi come Istituto di Bioetica ci sentiamo di sostenere chiedendo anche che questa scelte aggiuntiva venga sostenuta attraverso formazione e attraverso tutta una serie di sostegni che non lascino ma il sole le copie tenendo conto che la ferita di un bambino
Che viene abbandonato è una ferita insanabile ed è un dolore noi immaginabile di questo
Noi genitori adottivi e dobbiamo essere consapevoli proprio perché è così difficile questo riparare questo dolore dobbiamo essere pronti a Sciarrino e dobbiamo essere soprattutto aiutati
Da persone che ci diano una mano di chi non ce la scienza quindi grazie grazie all'Italia professoressa battaglia
Ha parlato Ponnelle a Trieste con il cuore direi che posta così definire
E questa canzone che viene qui proposta per la prima volta nuovissima il testo il titolo e aspetto il testo di Ivano Marescotti
L'esecuzione e la musica e dei suoni di Genova non mi azzardo
E il teste molto bello ascoltiamolo insieme rileggo queste le ultime battute aspetto una luce per cercare chi ero
Ho solo un segnale per capire chi sono
è scritta con gli occhi del bambino
Prego
Da prevale
Assieme
Va
Attraverso a la quando il signor Rossi
Tortuga
Ottimo
Insomma
Sì
Sì
Gli emendamenti signor Martina
Dopo basta Annunziata oggi
Ovviamente
Semplice
Ora no io aspetta venuto alla luce
Evidente
Ad uso
Ieri lei ha
Passiamo
Siamo
Noti a diciamo
Glorioso
Sono
Per
Che
Spiegata da ti
Siano
Il carovita nella sala
Se
Kenneth davanti e
Mi di
Di
Non
Non
Sino
Sicuramente
E
Il video
A
Passione grazie
Fino
A allora
Se se del identiche questo lo
Sì adattato inattuati giovani se l'impegno a
Titolo martedì alla
Ladri
Giungono all'indomani
Sì
Ora innanzitutto
Viene
Nell'isola allora Manuela
Del basti
Vuol
Grazie ancora grazie non ho mai fatti per avere influito queste case aveva affidato a noi la conclusione della parte musicale grazie a tutti voi ci trovate ovviamente sociale
Quindi affido il solenne declino piazza grazie
Ecco
Siamo stati abbastanza veloci in questo impresari sistemazione del del palco
è uguale come come preferite
I microfoni
Allora
La
Il questo dibattito questo tonica come possiamo anche chiamava un titolo
Importante impegnativo direi responsabilità e sostenibilità economia ambiente società quindi i nostri amici amici dell'Istituto italiano di bioetica del Festival Elenco solo i nomi Paulo col Siviglia Aristide Manzardo belva Molinari Rossella Sobrero porteranno il loro contributo ciascuno per il campo la materia
Per la quale ha ha studiato sempre minato lavora e e quindi dentro a questa cornice tematica che è ampia che è impegnativa e che di straordinaria anche
Direi drammatica in qualche modo per qualche verso attualità no
Perché il tema della responsabilità si si lega senz'altro alla sostenibilità però dobbiamo capire immaginare inventari
O tradurre in pratica quello che poi magari in teoria sugli articoli in tanti convegni nei saggi è stato elaborato quindi esistono dei del tante idee però poi c'è il tema di come dire mettere in pratica questo tutto quello che sia
Che si è per cui si è studiato quindi per questa ragione Aristide Mazzato dell'Università di Genova e che detiene la cattedra Unesco della innovativi sostegni volpina engagé Research and Education roadmap e invece folk
Effetti
E sia è un programma internazionale quindi qui parliamo di ricerca è un esperto di altissimo livello iniziative didattiche ricerca scambi internazionali
Quindi siamo nell'ambito dell'Energia della transizione ecologica di tutto quello che ormai pane quotidiano di tutti noi
Ci capiamo poco molto spesso però cioè lei qui per aiutarci e addenta ad addentrarci un po'più nera nel tema perché intanto trasferito dal suo conferma il risotto
La bioetica non è proprio come posso dire il centro dalla mia attenzione ma in realtà poi tutti viviamo di queste mi occupo di energia un tema banale che probabilmente tutti i giorni noi sentiamo
Sui giornali e in televisione parlare da persone che spesso non sanno di cosa parlano lo devo dire sinceramente
Noi siamo attraversando uno dei momenti più difficili degli ultimi forse cent'anni in questo senso
La la situazione è veramente drammatica la stiamo sottovalutando
Devo dire che las la responsabilità è fondamentale ma non è soltanto la responsabilità delle istituzioni la responsabilità dei singoli ognuno di noi può fare qualcosa in questo momento difficile anche in prospettiva futura
Noi che stiamo ricercando rifacciamo ricerca cerchiamo di trovare delle soluzioni tecnologiche dei problemi che non si risolvono semplicemente in pochi minuti ma ci vogliono anni per sviluppare tecnologie
E quindi tutto questo ha un peso e un significato molto forte anche in termini economici
Voglio soltanto dirvi che la comunità rubrica stima che con la transizione perderemo cinque milioni di posti di lavoro in Europa
Che non è uno scherzo ne faremo degli altri ma quei cinque milioni li perdiamo
Allora c'è un problema di responsabilità la responsabilità è sociale non è soltanto tecnologica io posso sviluppare nuove tecnologie ma nel frattempo abbandonerò delle alte tecnologie
Che nel momento ci stanno facendo vivere stanno mantenendo in piedi il Paese stanno mantenendo in piedi il nostro popolo interno lordo sono impavido che in piedi le scuole e le università
Visti i servizi in generale quindi è molto importante
Che noi ci assumiamo le nostre responsabilità in un momento così difficile su un tema così importante come quello dell'energia
Immaginate se in questo momento si spegne sono tutte le luci
Ma non non potremo più parlare al microfono non ci vedremo più faccia non potremo più per l'acqua casa non potrebbe prendere l'ascensore non avremo la benzina del mento le automobili eccetera eccetera
Quindi stiamo parlando di un tema estremamente delicato che tocca tutti noi che lo abbiamo dato per scontato il vero problema della nostra vita che è dato per scontato una cosa che c'è non è un problema accendo la luce prendo l'ascensore ha proprio bene
Ecco questo potrebbe essere un come posso dire qualcosa che in futuro dovremo ragionare che difficile poterlo tenere io non voglio essere drammatico perché io sono uno un ottimista è un propositivo ci sono le soluzioni il problema che abbiamo fatto per trent'anni finta di niente
E che va aspettato e adesso sento dire alla gente noto dovevamo fare perché non l'avete fatto
Noi abbiamo fatto la nostra ricerche è stata fatta a cui siamo fra i migliori nel mondo su su certe attività della nelle nel mondo del regime
Il problema è che devono essere fatte delle scelte industriali la politica industriale è il vero problema di questo Paese la responsabilità di chi deve gestire il lo il futuro di un Paese eh in questo senso la responsabilità lo dico anche se questo non è il festival giusto è una responsabilità politica
è ovvio che il terzo posto sì ha detto abbastanza professore ma anche qualcosa di
Inquietante no perché ha usato parole veramente pesanti ma credo che siano le parole giuste o forse ancora non siamo entrati
A livello complessivo forza singolarmente ci sono le preoccupazioni personalmente da un molto preoccupato
Però collettivamente mi pare che ancora non ci siamo per esempio
Sentono il mio in Germania hanno cominciato ad attuare dei dei risparmi traccia come dire sono entrati dentro allora noi ancora teniamo rassicurati le vorrei chiedere è un errore in questo cioè non sarebbe il caso forse addirittura quasi a livello pedagogico di cominciare a dire guardate
No spegniamo facciamo
Quasi andiamo non so non lo so molto difficile anche difficile capire cosa succederà veramente
Pochissimi sento molti che dicono delle cose alte che dicono posto alcuni dicono che la soluzione fare delle altre scelte che non sono state fatte ma in tre mesi non c'è nessuna nessuna soluzione il pro l'assoluzione nelle persone in questo momento il primo modo per riuscirà ad avere una sostenibilità
E iniziare a ridurre i nostri consumi
Quelli che sono possibili perché evidentemente siamo abituati ad avere anche un certo tipo di vita io vado in ufficio con la cedolare condizionata o se proprio sono disperato come ieri a fare il soggiorno esami magari mezz'oretta me la sua cella per finire ma voglio dire è una questione
è chiaro che non è un problema economico me la posso permettere ce la possiamo permettere ma è un problema del sistema
Perché se io mi permetto dalla largo visionate consumo una certa qualità di energia
Probabilmente qualcuno non la può utilizzare per la produzione fabbriche le aziende eccetera è chiaro che il vero problema non è soltanto il singolo che la sua corretta magari l'ha pagato problema del ristorante dell'albergo
Questi alberghi sento dire che quest'inverno chiuderanno tutti perché non riescono a tenere in in funzione il Bellini verrà per riscaldamento già e voto davanti una situazione difficile
E le tecnologie che abbiamo possono parzialmente aiutarci una questione di sensibilità e di responsabilità reale delle persone in questo momento quindi ben venga ma deve essere anche del singolo non può essere soltanto imposto è chiaro che se mi dicono che quest'inverno primo due gradi meno scuola
I veri poteri che fanno scuola a diciotto gradi ho l'impressione che farà piuttosto freddo
Però d'altronde se questa potrebbe anche essere che non c'era un ente diciotto gradi quindi la situazione difficile ma non non tragica l ungherese mentre il toro per le corna di ginnastica a squadre che ne fanno poca secondo me questo una battutaccia
E a proposito di visione collettiva no quindi di un noi quella sociologa dell'ambiente del territorio Beba Molinari come dire ci sta assolutamente a pennello dei tra questi a questi ragionamenti e mi pare che il focus dette il suo intervento è tutto quello che la questa città a dimensioni di quindici minuti insomma è una una teoria un qualcosa sulla quale si sta studiando i si sta cercando di mettere in pratica e ha molto a che vedere naturalmente con tutto quello che è stato appena detto
Grazie a tutti vi ringrazio intanto per potervi parlare di dagli organizzatori Verdi chiamato ovviamente discorso che pensavo di fare effettivamente calza a pennello tra virgolette perché di fatto noi siamo abitati a concepire nostro da la nostra qualità della vita
In un determinato modo l'aria condizionata e tutto quello che fa parte dello sfintere commentiamo una in questi termini siamo quanto noi votiamo nell'arco della giornata o quando i ristoratori questa sera andranno a buttare di quello che noi non avremo consumato e qui rientrerà un discorso molto più ampio che diciamo ritornata fortemente alla ribalta
Con pian RR con tutti questi fondi che si spera che noi riusciremo a spendere nell'arco
Dei prossimi anni ed è quella di rivedere il nostro stile di vita attraverso delle città che si suol dire a la città dei quindici minuti Ciara città che percorribile in quindici minuti
Che è più visibile dove gli sprechi sono ridotti in Perini cioè quelli delle auto quindi il famoso contratto della mobilità
E se ne vogliamo in qualche modo di ridurre i gas di scarico soprattutto prestata le grandi città ma presente anche a Genova senza dover andare
Chissà quanto lontano senza parlare di Milano di Roma Genova sappiamo benissimo se ci sono dei giorni che Cherit già magari non quanto minano ma negli ultimi anni quasi ecco quindi l'idea è proprio ridurre tutti queste reti l'uso delle auto quindi poter camminare percorre attraverso dei servizi sostenibili per noi in quindici minuti tutto quello che ci serve da la Spesal al diciamo alla mobilità vere e proprie no il percorso per andare a lavorare
Gli ordini la salute e quindi avere anche diciamo una un'assistenza alla salute però Ivan non così lontana
Questo cosa significa realtà che ha una grandissima sfida è quello che ormai gli urbanisti in questi ultimi anni ci stanno vendendo e in quest'ultimo anno in modo direi quasi prepotente senza identità diciamo però premettere Photoplay Matiz Sarlo realmente perché non è che sia così facile ritorna città che già al suo piano urbanistico già alle sue sparate
Più a misura d'uomo quindi questo significa rivedere gli spazi significa rendere questi spazi pubblici polifunzionali un esempio per tutti che porta a questo grande architetto
Moreno appunto è quello di trasformare le le scuole che sono disseminati nelle nostre città di ogni ordine e grado e far sì che quegli spazi sedi giorno sono patire bambini il pomeriggio e la sera devono essere occupati con altro altri servizi
Quindi di tutto questo dovrebbe avvenire codificata con i nostri famose piattaforme diciamo a un discorso molto ampio è sicuramente una sfida è un qualcosa a cui possiamo tendere non è così semplice come diciamo in qualche modo ci viene venduto in questa divisione
E sicuramente però e ritorna il concetto delle spegni riscaldamento passa di pochi gradi cioè nostra la nostra percezione di città
E del nostro vivere in collettività insieme ad altri piattaforme come vi dicevo on line per portare a un concetto di innovatività che tanto di moda in questo periodo
è un qualcosa che in Danimarca si fa danni io domani parto vado in vacanza o il frigorifero pieno non lo lascia acceso lo spengo metto tutti gli articoli alimentari che ho del cirillico li mette a disposizione di chi se li viene a prendere
Questa è una cosa che per noi culturalmente lontana anni luce l'idea di fare entrare qualcuno a casa uditive dalle alle vendite a casa e Vito che ne so io pacco di minestra mettiamo le cose su banale ma le cose pratiche
Che se no andrebbe a male
E per non è lontana per lo del normale eccome lo sanno una volta lo facevano sulle bancarelle perché lo mettevano fuori di casa e andavano dai vicini oggi lo mettono on line su delle appositi piattaforme li distribuiscono in questo modo
Diciamo che noi non abbiamo ancora questa concezione però probabilmente in qualche modo saremo portati ad arrivare ad adottare delle misure non dico questa magari delle altre che sono più vicine culturalmente al nostro modo di vivere però diciamo se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno sarebbe il caso che cominciassimo realmente a farlo
Grandi grandi sfide però anche grandi tele quindi insomma
Ce la potremmo fare ce la potremmo fare e ce la dovremmo fare se vogliamo uscirne e Aristide scusate Paolo Consilia della Giunta camerale della Camera di Commercio di Genova esperto in agricoltura
E pesca ci parla invece proprio di un progetto che quindi come dire si fanno le cose no e quindi c'è chi mette in pratica sei buona sera a tutti grazie dell'invito
Porto se lo chiederà cavalli commercio di Genova sassate dei precursori allora noi alla Camera e con di dire fatti avevo fatto un progetto pilota che nato lo scorso anno un progetto che è stato condiviso correggere Liguria così Sorato allo sviluppo economico
La sino e gli anniversari c'era quindi su questa transizione ecologica ovviamente l'abbiamo ma l'abbiamo fatto insieme al nostro prende delle della ristorazione quindi si prima si parlava dei ristoranti questa sera cosa butteranno Vieri ristoranti a termine delle loro serate sì con Genova Liguria gourmet è un un brand faccia la Camera di Commercio
Una transazione ecologica chiede stata fatta con insegnamenti con dei dei seminari da parte delle delle nostre eccellenze in il senso di degustazione quindi di produzione di muco
Di un prodotto di cure un prodotto locale quindi a chilometro zero abbiamo fatto voluto ovviamente
Fare questa importante manifestazione che ha dato lustro alle aziende che oggi si possono fregiare di un'importante marchio che è stato riconosciuto anche dalla FAO
Quindi siamo contenti che abbiano inserito all'interno di questo percorso l'opportunità di poter ridimensionare di sprechi localmente rimesse rispetti quindi facendo passando un
La tradizione ecologica un prodotto che oggi come oggi per noi importantissimo come possiamo parlare del testo che un prodotto locale
I pansotti con salsa di noci il cappon magro tutti prodotti che sono vicino al nostro territorio e che di conseguenza
Nel tempo dovranno essere tra virgolette trasformati il modello molto più veri sostenibile per abbassare i costi di produzione e ovviamente per far sì che le le aziende possono ovviamente a rimanere sul mercato e quant'altro
Questo ha portato qui
Nato a settembre a politica associato grande meeting che c'è stato alla sala della borsa a Genova con le le aziende che hanno partecipato e soggetti che hanno interloquito con le aziende ovviamente si sta spostando sulla filiera propriamente io rappresenta la fine dell'agricoltura che il primo pilastro del della nostra Vita ovviamente anche economica
E di conseguenza quest'anno camera di commercio vorrà ancora investire su questa transizione ecologica passando sul secondo scarpe che quello dell'agricoltura l'agricoltura che è il fondamentale per la vostra vita
E questa è un'osservazione che sembrerebbe addirittura banale invece io dico che bisognerebbe ripeterla insegnare la scuola l'agricoltura e fondamentali perché l'agricoltura il cibo era nostra sopravvivenza adesso drammaticamente ce ne siamo accorti no con le navi che non partono
Dalla dall'Ucraina e
Rossella Sobrero presidente fondatrice dico in Etica
Della fondazione Pubblicità Progresso ha ideato delle iniziative importanti in campo di della comune il campo della comunicazione esperta di responsabilità sociale di impresa
E il tuo lavoro quello su cui da due decenni più di così lavori cimenti approfondisce equo ha qualcosa a che vedere con come comunichiamo ecco tutto questo soprattutto in un momento così complessa o dove le cose da comunicare non sono semplici
Sì è vero che le cose non sono semplici però per ingaggiare del persone i fargli cambiare comportamenti bisogna comunicare utilizzando i messaggi che gli strumenti modalità
Più più vicine anche alle persone perché appunto a volte il problema è proprio questo
Volevo ricordare che il tema della responsabilità di sociale d'impresa
è certamente fondamentale io appunto vent'anni fa ho fondato una realtà che si occupava solo di questo
Perché è importantissimo che il nostro mondo diciamo della dell'economia oggi anche molto della finanza si sta muovendo in questo senso facciano dei passi avanti però è stato sottolineato anche prima
è c'è tutto il tema della responsabilità individuale
Innanzitutto perché le organizzazioni anche qua e parlare di Roma sono fatte di persone quindi non pensiamo che per cambiare un'organizzazione
Non si possa non coinvolgere le persone quindi quella per esempio che e la comunicazione in Terna
è e è fondamentale perché se è un'organizzazione decide perché l'amministratore delegato l'ha deciso che si modificano un certo tipo anche il modo stesso di fare impresa ma poi tutti i collaboratori
Non ne sono convinti con l'organizzazione di fa fatica ad andare non capiscano o non però vista Colosseo che è incerto per cui la motiva si onera perché infatti io sono anni che dico non basta comunicare occorre ingaggiare già portare alle persone credere e quello che devono fare lo lo devono fare per loro stessi e per il bene anche della loro azienda della loro organizzazione
Ecco quindi lavorare molto sulla formazione sulla oltre che sulla comunicazione che peraltro son due cose anche molto vicine e soprattutto cercare di
Far vedere certamente le soluzioni che esistono
Perché la tecnologia oggi ci consente anche di trovare soluzioni che magari è solo fino a qualche anno fa erano impensabili però bisogna lavorare sui comportamenti
Perché la responsabilità individuale sarà la chiave per la quale cambieremo anche il nostro cioè il nostro modo di gestire le cose e anche di rivalutare alcune
Alcuni aspetti no dicevamo giustamente che il cippo
A noi che fortunatamente non abbiamo mai avuto una sappiamo cosa voti patito la fame hanno il cioè sì per l'amor di Dio ci ci pensiamo al cibo ma non ha non abbiamo tutta quell'attenzione quell'impegno che dovremmo avere una cosa positiva credo
Di poter dire con grande soddisfazione è che ci sono molti giovani che tornano in agricoltura
E questo è un segnale di cui sono giovani agricoltori teconologici perché utilizzano le competenze che hanno imparato ma con un grande amore per la terra un grande amore per per queste meravigliose oltretutto
Alimenti Thea perché noi stessi coppette come italiani possiamo possiamo essere orgogliosi poi va be su testo sul Persotti a quest'ora qui forse proprio
Il segretario del rituale dal potere del settore ecco è stato un colpo basso quello del peso è stato un colpo basso non abbiamo neanche cenato
Plurale maiestatis io per fare diciamo il giro conclusivo per le cose che sono state dette a me hanno suscitato due come dire un una una riflessione che sintetizzo con veramente con due parole mi ha tenuto in mente mentre parlavate noi dobbiamo cambiare i comportamenti ovviamente a livello individuale cambiali a livello individuale può essere facile o difficile ma comunque riguarda una scelta ristretta quando salii no nella dimensione collettiva e poi su larga scala pensi al sistema no come dire le cose si fanno sempre più complesse però qui è come se le nostre abitudini
Come delle delle abbiamo scambiate per diritti
Cioè l'abitudine al fatto che io accendo la luce apro il rubinetto ciò calda c'ero fredda vi faccio dieci dolce al diritto ora è chiaro che è un diritto
Avere l'acqua come dire no
E no ecco
Se queste due grandi parole no cioè il diritto a una grandissima parola e l'abitudine che c'era diciamo come dire c'è una distorsione eh quelli forse che c'è il punto di con di di di iscrizione in quello che abbiamo davanti ora io non non pretendo insomma di avviare la discussione su questo però volevo condividere questa questa la Petteni delle lampadina non mi ho avuto questa luce che mi si è accesa perché dico c'è una distorsione e se non partiamo dalla comprensione appunto come diceva la professoressa Sobrero dobbiamo essere consapevoli perché la partita in gioco ecco può essere un futuro veramente sconosciuto hanno quindi
Dentro a questa riconsiderazione e io direi parliamo forse un po'troppo di diritti e meno di doveri ecco ecco a colori e anche la responsabilità è anche un dovere dovere cioè dobbiamo forse a cambiare registro sì sì e no sono o sono d'accordo quindi
Se
Volete i volete io non Aristide ammassando vuoi come dire ribadire o approfondire diciamo o fare una come dire una
Incursione particolare Bradley con queste giro conclusivo strada stavo pensando un'altra cosa io perché ovviamente sono un po'distratto stavo pensando la parola che si chiama entropia
Ci può dire causa vuol dire la fine di tutto consigliere
Ed è uno dei dei temi fondamentali del del nostro mondo
Questa parola è quella che ha fatto sì che Bosman si suicidò nel mille novecentosei impiccandosi a Trieste perché le sue idee non venivano capire cioè noi viviamo anche di noi che facciamo ricerche vediamo anche di di tensioni verso delle dei risultati
Ci sono quelli della fisica dell'ingegneria ma non solo per l'economia e così via questa parola entropia vuol dire che questo universo
Si degrada per qualunque cosa ne vogliamo fare luce degrada non c'è niente da fare questo dice la legge fondamentale
Noi che cosa possiamo fare possiamo usare al meglio questo degrado ecco questo è il nostro obiettivo è cercare di fare il meglio possibile rispetta quello che possiamo fare
Noi abbiamo la abbiamo davanti una sfida che enorme al due mila trentadue mila cinquanta non parliamone veramente da far tremare i polsi ma io penso che non la vedrò data l'età però diciamo che ho dei nipoti
Devo dire che il il problema è proprio la tensione morale verso questi obiettivi era su questi risultati che dobbiamo avere noi
Chi ci fate cronologia chi la realizza chi fa Sociologia chi si occupa delle cioè è una questione multidisciplinare interdisciplinare non è soltanto che io ingegnere risolve un problema e poi il problema risolto assolutamente no
è un problema molto molto più ampio che detiene il la diciamo competenze trasversali che devono essere messe a fattor comune ma con una visione il problema è che spesso noi italiani abbiamo subito le visioni dei paesi del Nord del nord Europa
E siamo sempre in ritardo su queste cose i danesi hanno vissuto già ampiamente questa trascrizione così che ben prima di noi
Forse anche perché sono più facilmente utilizzabili le colpe che sono meno anche siamo siamo tanti siamo anche messi in città che non si fanno in quindici minuti non se ne parla neanche per Roma quindici minuti va in a quelli a Varese la parte Milano quasi
Quindi noi viviamo una situazione molto diversa dagli altri e dobbiamo anche capire che quando si parla di Europa
Noi siamo una una una parte di questa situazione ma la situazione gli europei non è la nostra è molto diversa e noi dobbiamo trovare una soluzione che sia la nostra non possiamo prendere cura dei francesi che hanno altre situazioni e hanno altre realtà così come quella dei tedeschi quindi è importante che le nostre capacità creative
E di riflessione e di interculturalità che abbiamo gli intrinseche dell'italiano o non italiano è una persona che normalmente Libia io faccio l'ingegnere però mi piace la storia no passo le mie giornate quando non lavoro a leggere libri di storia
Vuol dire che abbiamo delle esigenze le capacità di fare delle cose che gli altri fa più fatica mettiamo questa foto il Comune e guardiamo avanti io credo che ce la possiamo fare certo dobbiamo rimboccarci le maniche ma lo hanno fatto anche i nostri genitori degli anni sessanta come ho fatto i nostri nonni
Nelle durante le guerre che gli hanno deviando rovinato la vita quindi dobbiamo darci da fare ma mettere a fattor comune le nostre comunità competenze e parlarci gli uni con gli altri questo è il mio messaggio ti dico poi è inutile che io vidi racconti cosa faccia di Licciana c'è perché si dice Silvio brucia moria Capece che gas naturale de queste passano non è così lo stiamo facendo perché il futuro secondo noi ci fidiamo comunque ci fidiamo dividevamo gli
Continua a fare i conti da fare
Verba queste due gol sono devo dire Anita Sala veramente d'accordo su su tutto aggiungerei un pezzettino
Metterne tipica
Ed è quello che in qualche modo e noi abbiamo vissuto tutti in prima persona con la pandemia e dobbiamo fare un po'un mea culpa a livello italiano e anche nel modo in cui ci hanno comunicato la scienza perché ne abbiamo un grosso problema in Italia
Che non siamo capaci a comunicare la scienza perché quando si parla di scienza in Italia la scienza e la scienza dura la scienza esatta quella che non sbaglia mai ecco perché quando sono arrivati i vaccini noi siamo stati quelli che il novantotto per cento al nord sessantacinque no ecco allora ne dobbiamo anche capire che quando sentiamo parlare degli Esperti DIE in questo mi tiro indietro fuori perché io sono un sociologo mi occupo di società di analisi statistiche ma quando sento parlare di scienze dure di medicina
Io
Alza le mani perché non ci capisco assolutamente nulla e il modo attraverso il quale mi viene comunicata in media è fondamentale affinché io possa realmente capire quindi l'importanza di quello che ci viene nata sul mezzo quando ci verranno proposti degli stili di vita dei motivi comuni dell'immobile dividere e dei cambiamenti che probabilmente dovranno essere adattati se vogliamo cambiare le cose secondo me è un aspetto fondamentale su cui in qualche modo dobbiamo e sale tutti quando siamo davanti alla televisione quando leggiamo internet quando ci informiamo
Sì sì e quindi il ruolo dell'informazione dei grandi media dei dei grandi flussi di comunicazione è quanto mai indispensabile con richiamo alla responsabilità lato ci starebbero benissimo ma è fondamentale questo penso che sia
Il primo è il primo emendamento da da tenere in considerazione licenziarono fa a dobbiamo tenere dobbiamo tenere in considerazione tutto quello che è stato detto questa sera e ma per un futuro sicuramente molto prossimo perché ovviamente adesso siamo in piena estate abbiamo non abbiamo interprete problematiche di ogni sorta ma la situazione del Paese situazione paese in del sistema difficoltà Cosimo affanno ovviamente
Dobbiamo pensare che dobbiamo ovviamente rimboccarci del male
Cambiare sicuramente i nostri stili di vita e questo si parlava prima del ciclo ci potrebbe essere una un fattore importantissimo e questo per noi un una cosa che ci deve far riflettere
Lo spreco del cibo che oggi tutti i giorni viene viene gettato nel dell'immondizia viene gettato via e quindi sicuramente dovremo dovremo anche di cercare di ridimensionare del meno le nostre abitudini e che calibra le su un nuovo futuro che sarà sicuramente il cv riscaldamento sono fondamentali ovviamente
Professore diceva che bruciava l'ammoniaca ovviamente siamo in Liguria
E abbiamo un parco sicuramente
Gli impianti i diritti abbandono del territorio importantissimo dovremo anche lì rimboccarci le maniche pulire il nostro territorio perché il territorio ci porta poi a problematiche
Sicuramente il secondo step di secondo livello che ho visto con successo nel nostro Tigullio
La settimana scorsa che è venuto un uragano che ha distrutto ha distrutto la la costa tra parte delimitato detto a terra
Ovviamente prestito delle persone presidio del territorio è fondamentale per far sì che i nostri versante le nostre problematiche che oggi abbiamo non vengono sicuramente ampliate più in futuro che era una tossicomane un futuro reale e figlioccio un futuro che è già qui ecco Sellars Sobrero più di questo sì Giro ma la parola territorio che è stata ricordata un attimo fa sta tornando di moda nel senso che ci sono queste grandissime sicché idee che sono Agenda venti trenta la crisi climatica sono sovranazionali no perché se noi anche facessimo tutto quello che riusciamo ma il resto dell'Europa e del mondo non lo fa è chiaro che quello una sfida sulla che riguarda tutto il pianeta però i territori sono quelli dove grazie alla collaborazione dei diversi attori sociali
Grazie alla
Dimensione interculturale multidisciplinare sono convintissima che solo grazie al confronto tra persone con competenze e saperi diversi si potranno trovare problemi
E poi appunto avere non solo cura del territorio ma sapere che le scelte che ogni territorio fa che ogni amministrazione pubblica ogni impresa che su quel territorio opera ogni cittadino che civile saranno fondamentali per migliorare non solo ovviamente la vita di quel territorio ma la cultura più in generale
Bene grazie grazie veramente per lo sforzo anche di sintesi perché veramente molto apprezzabile quindi vi invito a a lasciare il palco
Grazie
Intanto che si preparano gli artisti Perron Prairie intermezzo artistico una decina di minuti vi preannuncio il prossimo Tolkien che si intitola lo spazio etico per una nuova idea di cittadinanza quindi è un sarà una un confronto un incontro anche questo molto stimolante molto nuovo anche direi per per i contenuti
Ora si preparano sul palco Elia Rocca Lamaro al violino Barbara Baldazzi che ballerà danzerà e subito a seguire un monologo di Deborah rischi Celli sulla violenza assistita la violenza assistita eh la violenza
A cui nelle famiglie ci sono persone che assistono di solito sono i bambini sono i minori che assistono
A atti violenti rimanendone ovviamente traumatizzati con situazioni e dolori e ferite che portano per la vita
Continua
Vado grazie
Sì
Bene
Grazie
Le tasche degli ottantotto sembrano nei guai c'è Państwowe irrazionali Roberto
Inoltre attivato appresterei ardente ragazzino leggo poi
Veniva peraltro
Fa
L'assessore io origine sollevato allegra agitata perché durante il giorno accomuna tanti pensieri nella sua che stradina però hanno ad oggetto da dargli
Mamma costretti a dai da questa parmigiana giallo da
Ai tematica
Ferita lancinante Napoli trasformati in una bellissima principessa cantare via su un cavallo bianco
E sorride esso agli occhioni si infilano dentro il
Io credo proprio che lei stia aspettando di vedere apparire una principessa da un momento all'altro Londra non riesco a trasformarlo però fare qualsiasi cosa dei rapporti Carlo allora strabuzzato gli occhi ed emette un lunghissimo uomo
Sorprese che allieteranno finiscono mai
Dalle tasche del suo grembiulino a quadretti rosa tira fuori due piccoli insieme e gli enti
Niguarda il porgendo medie dice sapete cosa sono queste mammina anche
Questa volta approderà dell'università e dopo aver girato dentro intraday Magni quando si guarda serio
Di chi ha appena depositato il codice di un forziere segreto che risponde
Questi novanta persone
Sono diverse miniere sedi piantati in un prato accrescerebbe la guerra anche elegantissime che arriverebbero fino al serio
Allegra definizioni risponde Pratesi una bambina così potrei andare in cielo a trovare la nonna non piange RAI TV ci dirigiamo verso il partner figlia nel coraggio signore tutto Chan citato dicendo Nallino addossate non devo strafare fiorellini nei prati a questo questa era tanto Danieli sui tappeti
Ieri questo si toglie la maglietta con sopra una farfalla fu guerra che tiene tra i capelli
Sono commosso quindi invece di evitarla che sorride il filo quel che resta del Signore ed auspico che trattiene la mia coda di cavallo e con la monetina provo a domare un ciuffo ribelle
Non sempre i regali di Allegra sono del tutto i generici faccio il giorno in cui tira fuori dalle sue tasche invenzione nostra di colleghi dice
Ecco mamma anche queste offerte l'ho trovato scavando per Tele nel giardino dell'azienda da sé cosa serve
No Mori mio non lo so
Un apparecchietto circa
Quest'atto mi piace tanto
Va bene e in questo modo
Che
Ogni giorno
Insidia
Si prende cura di me
Quando vado a prenderla all'acido lei
Far c'è un'altra cosa
Mi par genera un cartoncino giallo con qualche assegno indecifrabile esso era
La osserva attentamente Emanuela è stata dire cosa possa essere
Assegnata all'etnico
A amore di mamma ma ma cosa c'è scritto che che cos'è questo la mia bimba si fa stranamente seria
E mi risponde è un bancomat non
Con quello si pagano tante cose e io ho pensato che quel comprare una nuova casa positivamente possiamo andare via
E papà non ti farà metri del male
Ho sempre sperato che mia figlia non si accorgesse di nulla non ho mai trovato dentro di me il coraggio di reagire crediamo non sentisse le nostre urla credevo non notasse i miei limiti nascosti dal trucco
Credevo fosse impegnato a giocare a guardare i cartoni animati erano sempre attenta chiudere la porta della sua stanza ad alzare il volume del televisore quando appresa agivo una sfuriata di suo padre
Non capivo o forse non volevo capire il messaggio nascosto nei soli regali
Mi assomiglia lei stava prendendo oppure a dirmi
Fino ad oggi
Ma oggi grazie a lei sono tornata a casa svuotato dalle tasche tutti i sogni di allegre in una scatola
Poi con questa scatola la manina che gli assegna pandemia ho chiuso quella porta di casa per esempio
Grazie
Grazie
Ma io non ho ascoltato
Ecco i nostri ospiti
Quindi dicevamo lo spazio etico per una nuova idea di cittadinanza
Un altro giro di riflessioni su dentro un'altra cornice
Tematica
Che ha molto interessante perché ecco questa cosa dello spazio etico è una diciamo un qualcosa ha proposto l'idea che viene tra l'altro è già attuata
In alcune situazioni insomma è
Mi pare
Luisella no battaglia che sia stata un po'ripresa anche da qualcosa che già attuato in altri Paesi Francia se non sbaglio
Rimasto qualcosa che avevo che ho letto e e quindi Andrea Bixio Giorgio Macellari Assuntina Morresi e Paolo Petralia ci racconteranno ci condivideranno con noi le loro considerazioni le loro esperienze ecco io partirei proprio da Paolo Petralia perché
Eh
L'Università di Genova direttore della quattro e quindi a attuato no lo spacciati quindi ha già come dire la possibilità di raccontarci qualcosa di che è avvenuto al Gaslini
E suo approccio quello che interessante che condividere con noi l'approccio manageriale no quindi che vuol dire come lo lo decliniamo uno questa parola
Che evoca lo spazio etico la Filosofia una dimensione di pensiero con una parola che è
Poi altra no va be'entra un altro panorama culturale
Sì grazie grazie dell'invito dell'opportunità e partire proprio da questa parola per cercare di esprimere l'esperienza che abbiamo racket raccontare meglio l'esperienza che abbiamo costruito insieme prima di arrivare a dirigere Lars quattro che è questa ASL che ho fatto invece dirigendo per dieci anni l'ospedale pediatrico Gaslini di Genova
Il la parola proprio manageriali manager ora managerialità
E l'inglese ci aiutano in italiano lingua bellissima ricchissima di vocabolario l'inglese no e non ci sfugge che il manager e responsabile
Ma a volte invece forse ci non si è così comune così untuoso pensare che noi tutti siamo meno c'era allora siamo individualmente meno Alger cioè responsabili di una dimensione organizzativa
Era un po'il senso di unione dei concetti che son stati poc'anzi espressi quando la responsabilità individuale viene riportata la dimensione sociale la dimensione collettiva allora lo spazio etico è proprio questo
Nel concreto nell'operativo lo spazio dove costruire esprimere managerialità cioè responsabilità individuale Ichino di tutti i colori quali sono chiamati a prendersi cura e a curare
Attenzione chi si prende cura non è soltanto il medico noi medici siamo abituati M americanizzare le relazioni invece no sono tutte a quelle figure certamente gli operatori sanitari Mapai
Banalmente normalmente i familiari caregiver tutte le persone che ruotano nelle relazioni con per altre persone
E allora in queste relazioni
La dimensione manageriale appartiene proprio all'essenza del rapporto l'un l'altro noi costruiamo responsabilità anche attraverso forme organizzative anche attraverso servizi attività iniziative
Lo spazio etico per essere concreti che cosa abbiamo cercato di farlo essere uno spazio uno spazio fisico un luogo abitato di relazioni dove andare a cercare di costruire pensiero riflessione confronto ma poi anche passione e verifica di quell'azione stessa
Mi spiego ancora più semplicemente nel momento in cui i medici gli operatori sanitari ma gli stessi familiari dicevo oltre che naturalmente i pazienti si pongono al tema del ma come andrà ma come sarà ma come faro
Quando passando la persona col camice non ci sentiamo dire dottore
Cosa evoca questa chiamata questa richiesta evoca un sacco di cose allora la possibilità di andarle a in qualche modo confrontare
Discutere esaminare per poi farlo diventare una migliore responsabilità quindi una migliore azione manageriale una migliore attività re questo è spazio etico poi certamente ci sono tutte le forme strutturate la formazione il confronto sui casi la capacità di fare scuola da un certo punto di vista ma questo viene dopo
Io credo che la il grande segreto di uno spazio etico concreto vissuto se è quello di mettere insieme le persone Epifani toccare con mano che nel loro confrontarsi c'è un miglioramento organizzativo
C'è un supporto un sostegno un aiuto ma c'è anche un miglioramento organizzativo e allora ecco che ritorno e concludo la maneggia legalità non è soltanto di chi dirige
Ma è di tutti noi anche di chi in qualche modo ottiene usufruisce di un servizio perché contribuisce a quello mettendosi in relazione di in questo caso in ascolto e in confronto con gli altri
Beh è una mi la parola che mi viene in mente comunque l'ascolto c'è lo spazio etico a al centro proprio della sua ragion d'essere l'ascolto quindi c'è la la disponibilità dei soggetti che sono chiamati in causa da ascoltare perché se non se non si parte da quello no
E allora rispondo raccontando in tre parole ascolto telefonico ascolto interpersonale ascolto anche raccogliendo casistica situazioni questioni domande
Al Gaslini quando abbiamo avviato lo spazio etico abbiamo fatto prima un percorso di confronto tra di noi per ragionarci poi abbiamo fatto gli atti perché voi sapete che nelle pubbliche amministrazioni si lavora sì come dire si agisce attraverso gli atti e dopo gli atti finalmente siamo partiti e siamo partiti ascoltando ascoltandoci ascoltando i familiari ascoltando i pazienti ma un ascolto sempre circolare
Mai monodirezionale e quell'ascolto è io spero il regalo che in qualche modo ci si lascia no anche andando via poi andando a fare altre cose ma che nella disponibilità dove come dire
Permanente ad essere appunto disponibili null'altro ad ascoltarsi a confrontarsi ad aiutarci lei faccia la domanda ma mi risponde dopodiché covi in tutto questo avveniva prima dopo cioè
C'è stata per però risponde dopo perché è interessante con quanto dobbiamo forse anche a questa a questo dramma che abbiamo vissuto e dal quale non siamo usciti Assuntina Morresi
è come dire dice io parlo della a rischio del spazio etico come riscoperta delle relazioni ecco come dire lassista è arrivato
Esattamente allora innanzitutto lasciatemi dire che io
Vengo sempre volentieri qui a Santa Margherita Ligure a questo festival della bioetica Luisella rozza
Sono una grande fanno sua da questo punto di vista e se stasera parliamo dello Stato dello spazio etico dobbiamo lo dobbiamo alla tenacia di Luisella
Perché lei ci sia coinvolto per farci fino in fondo insistentemente con proprio dalle parti mie sedici tigna non so penso che sia abbastanza universali come termine
Però perché lei aveva capito prima di noi dicono i del Comitato
Quanto fosse importante allargare lo spazio della riflessione etica aldilà sembra al di là degli atti tiene auguri questo è un merito di Sella scusate non ne approfitto perché il suo grande merito
E lo spazio etico è proprio il luogo in cui ci come sentito ci si incontra ci si ascolta
E la responsabilità di cui abbiamo parlato prima avviene di fatto messa in gioco e resa concreta messa terra che significa
Significa che fioriscono le relazioni la relazione lo strumento principale dello spazio etico e su questo porrei sinteticamente
Portare all'attenzione un pensiero maturato proprio durante la pandemia perché la pandemia ma anche la guerra
Sono stati due grandi eventi che ci hanno fatto riscoprire la la la dimensione relazionale
Noi molto spesso parliamo in termini di autonomia e autodeterminazione l'autonomia chiaramente ognuno di noi vuole essere autonomo e sovrano delle proprie scelte su di sé e aggiungendo
Il problema qual è noi diciamo che è la la libertà personale finisce dove iniziare attua
Cioè giusto ma ma c'è un presupposto le mie scelte private rimangono private finché non danneggiano altri questa frase che è corretta ha un presupposto però e quello che io faccio privatamente non ha conseguenze nel pubblico
Le mie decisioni private spettano a me e non hanno conseguenze né nel pubblico Ching che non faccio un danno evidente agli altri
Ora questa è una frase che dalla pandemia è stata messa in discussione perché non è vero che tutte le azioni private non hanno conseguenza del pubblico
Non è vero che basta che io mi chiudo in casa perché quello che io faccia a casa mia non abbia conseguenza fuori abbiamo appena sentito quello che ebbe l'Energia tutta l'etica ambientale è proprio questo
è il segno che Lennie decisioni momento per momento hanno una conseguenza a volte anche nelle generazioni future e quindi non è tangibile non è misurabile ma non per questo ne siamo meno responsabili
Per cui io credo che lo spazio etico sia il luogo dove si possano superare gli steccati ideologici che c'hanno francamente stufato e riprendere il ragionamento sul bene comune chi decide qual è il bene comune ed disturbi la dimensione relazionale dell'autonomia
Che cosa significa un'autonomia relazionali e cioè veramente tutto quel io posso fare tutto quello che voglio finché non di danneggio evidentemente qui ed ora che cosa significò mondo interconnesso
Che cosa significa la tecnologia in tutto questo io sono un chimico quindi io
Sono un'area adoro la la lo sviluppo scientifico lo adoro nel senso che una grande stima una grande ammirazione sono affascinata
Chiaramente è uno sviluppo scientifico particolare questo dei nostri tempi perché incidenti dell'umano
Cambia alcune cose può cambiare alcune cose della natura umana
E allora io credo che lo spazio etico come spazio relazionali come spazio in cui riscoprire
Quanto della mia vita privata e come la mia vita che io penso essere privata
Si riverbera nel pubblico ecco io credo che lo spazio etico se alla dimensione nuova e giusta e adeguata Peter giusta e adeguata per riflettere riscoprire quel sito
Eh sì come dire c'è no come tutto come tutto si tiene come tutto insieme io alla professione andare a Bixio dell'Università la Sapienza di Roma che ha un sociologo si è anche occupato oltre a essere presidente del l'Istituto Luigi Sturzo sia occupato si occupa di pubblica amministrazione non non so più di questo andare avanti nella sua presentazione però ecco la pubblica amministrazione è stata evocata ci riguarda se si no le funzioni non si trova
No devo dire sancendo la pubblica amministrazione mi fa gli apre uno spiraglio per spiegare alcune cose
Quando sono stato invitato ho visto il tema il tema enorme tema fa spavento
Allora mi sono chiesto ma come mai esce fuori discorso sullo spazio etico siccome ho avuto una certa esperienza
Anche proprio istituzionale su questi temi mi sono ho cominciato a riflettere pensate la prima cosa che mi è venuto in mente è che per arrivare poi lo spazio etico elvetica a due dimensioni una dimensione quella dell'etica assoluta no il carabiniere che di fronte al fatto che i nazisti volevano fucilare
Poi tutto a un atto persone irresponsabili di un certo evento
Si offre si offre perde la vita per salvare gli altri
Questa è una dimensione etica assoluta lui di fronte al mondo e incaricarsi dei problemi e dei peccati del mondo per citare qualcuno che era importante di Lupi
E il questa dimensione però non è l'unica dimensione esiste un'altra dimensione qui arriva la pubblica amministrazione
La tutta la nostra vita come voi sapete
Legata ad un processo di cura tematizzazione
L'amministrazione pubblica le amministrazioni delle grandi Gore
Vorrei Sean le piccole amministrazioni c'è tutto una dimensione amministrativa della nostra vita e a che cosa serve dal punto di vista etico questa dimensione
Dal punto di vista etico serve a ripartire a sollevare ciascuno di noi dal carico eccessivo della responsabilità
Cioè noi non riusciamo a fare come i carabinieri chessò offre la sua vita per gli altri o come il santo che offre la sua vita per gli arti e via di seguito
E abbiamo bisogno di scaricare il peso della criticità e della responsabilità e quindi costruiamo tutto il mondo delle organizzazioni burocratiche dove ognuno risponde di un pezzetto di responsabilità non del tutto della responsabilità
è di fronte in questa situazione naturalmente e finiamo per perdere il senso dell'autentica
Eticità
E quindi che cosa cominciamo a dire ma accanto a tutto questa burocratizzazione che ci lega nella nostra vita è dobbiamo recuperare un po'il senso dell'etica
E quindi paradossalmente lo spazio etico l'idea dello spazio etico non a caso nei discorsi esce fuori ogni minuto questo disco questa cosa qui essi stessi per carità l'organizzazione dell'impresa però poi abbiamo bisogno di uno spazio autonomo
Ecco perché perché non possiamo ricevere solo TG discarico della responsabilità
Abbiamo bisogno di riappropriarci entro certi limiti della totalità della responsabilità di essere autenticamente responsabili il caso del medico è emblematico il medico Erasmus libera responsabile in modo assoluto quando era uno qualsiasi professionista che che curava le persone in maniera totalmente libera oggi il medico questo medico non esiste più questo tipo di medico il medico è inserito in una burocrazia
E quindi quanto ci dovesse succedere qualche cosa si va a vedere se in quel momento la sua specializzazione lo obbligava a fare un certo tipo di operazione se l'ha fatta bene sarà fatta male ma non non gli si chiede l'impossibile cioè di il risanare assolutamente il paziente hai fatto il tuo dovere il paziente è morto ma tu non sei responsabile
Capito ecco perché perché oramai la medicina burocratizzata totali quasi totalmente diciamo allora di fronte a queste situazioni a questa burocratizzazione della della della dimensione etica sorge il problema della riappropriazione
Quindi dobbiamo crearci crearci uccisi come dire io ho partecipato sia la formazione dei improprio alla legislazione quell'abbiamo fatto la legge sui sui perché il Sud gli uffici e i rapporti con il pubblico che era una dimensione proprio sostanzialmente poi etica
E poi dopo quando tutto abbiamo fatto tutta la legislazione sulle su comitati etici e no una valanga di comitati etici in tutte le istituzioni burocratiche ma lo sperò quelle cose lì poi non hanno realmente funzionato
E nuove perché perché venivano in qualche modo essere un supporto eccezionale
Rispetto alla burocratizzazione delle azioni ecco quello che ne esce invece a un certo punto è nato appunto questa esigenza non si creare una dimensione dove possiamo recuperare entro certi limiti
Una dimensione autenticamente già pressi è questa idea di cittadinanza che vede l'individuo e il professionista laddove opera a livello professionale chiarire senta l'etica della responsabilità perché poi quelle norme sono diventate una gabbia
Che ci sta soffocando ma diciamo si aprirebbero altri discorsi però Giorgio Macellari che chirurgo senologo e anche a laureato in Filosofia non amante della filosofia proprio Rispetto alla professione medica che è stata qua evocata come esempio è ci parla della responsabilità etica in ambito medico ti vedo pensieroso quindi sono arrivata desideri e moquette sono ciò che ci preoccupa Bonanno lo
Sono pensieroso tutto ringrazio Luisella sorpresi eroso perché Luisella violato un'opportunità che non vi era mai capitato alla mia vita cioè quella di parlare di etica medita alle undici di sera di una piazza che per me è un evento assolutamente unico identico al mio preoccupazione per i poveri esportatori che alle undici devono fare questa fatti davanti al sindaco è stanco è più davanti al sindaco che era presente
Detto questo la responsabilità in ambito predica un territorio va enorme non c'è non basterebbe un festival per discuterne
E io prendo del responsabilità Siri ci richiama quella capacità che noi abbiamo di pre vedere le nostre azioni future e di
Cambiare i nostri comportamenti in funzione di quelle previsioni questa è una definizione molto tecnica ma poco utile
E in medicine molto più funzionale
Richiamare la la radice etimologica perché in questo Festival è già stata
Ricordata più volte che quello che risponde aree cioè di rispondere a dei bisogni
Ai bisogni della persona che soffre
Che non sono soltanto i bisogni fisici ovviamente ma solo tutta una serie di bisogni affettivi e motivi spirituali
E questo ci porta al senso della rivoluzione etica che c'è stata negli ultimi dieci quindici anni vent'anni in medicina che quella rivoluzione copernicana che si è focalizzata sulla medicina della persona
La medicina della persona implica che se noi vogliamo fare bene il nostro mestiere dobbiamo conoscere le persone malate nella loro profondità esistenziale
E quindi non conosce soltanto la biologia delle loro malattie ma anche la loro biografia il loro vissuto i loro sogni i loro bisogni le loro esigenze interiori
I loro il loro credo
Il loro essere religiose oppure il loro essere atei
I loro valori i valori a cui si ispirano non si può essere buoni medici se non si prendono in considerazione queste cose nella relazione di cura io mi ricordo che Umberto Veronesi
Diceva per fare questo mestiere bisogna amare la gente
Guardate che amare e non è un termine tecnico amare un termine che invoca evoca emozioni sentimenti
Ed è questo che fa la differenza tra una medicina della distanza tecnico-scientifica che oggi deve essere integrata con una medicina della vicinanza empatico relazionale
Allora non si può far pensare a all'etica medica le responsabilità della medicina se non si coglie questo concetto di responsabilità
Cioè di tenere in considerazione che davanti ne abbiamo una persona allora ci sono tantissimi modi per declinare la responsabilità in ambito medico dalle macroaree tipo la politica sanitaria medicina territoriale eccetera eccetera a te le microaree che attiva ad esempio forse pochi fra riflettono sul fatto di qualche su cosa succede esattamente in una sala operatoria quando una persona dorme ancora prima di dormire cit c'è un piccolo Pippo una piccola raccomandazione etica di responsabilità morale che chirurgo dovrebbe toccare la mano della persona che sta per addormentarsi
E poi tutte le gestualità pensate quando la persona dorme quella persone in totale abbandono in totale balia delle persone che gli stanno intorno a volte deve essere anche capovolte girato su se stesso
Tutto questo non è una questione di tecnica skills cioè non è soltanto una questione di capacità tecniche
Ci sono delle responsabilità morali non si può fare un ottimo mestieri in sala operatoria se non si ha una cultura etica alla base poi pensiamo alla responsabilità di comunicare
Non si nasce imparati di comunicazione i medici devono essere addestrati a comunicare bene
La responsabilità di dire la verità
Oggi non è in discussione che la verità vada sempre detta
Però i medici fanno formati sulle modalità per dire la verità che è una responsabilità morale e norme perché si possono fare dei danni terribili
Nel dire la verità
La responsabilità eccola sovietico hanno sempre cito sempre un film di lingua Berman
Il posto delle fragole
In cui al dottor borchie uno purtroppo antenne che va a Stoccolma ritirare un riconoscimento per la sua del suo pensionamento
Appare in sogno di quanti in un incubo un un un sicuro che gli chiedeva qual è la maggiore responsabilità del medico e lui non sa rispondere e la risposta che ci da per me e chiedere perdono
Ma non chiedere perdono per gli errori commessi no a chiedere perdono per l'arroganza di avere pensato solo ai medici di essere stati veramente capaci di dare ascolto alla voce di aiuto
Oppure al torto tiro d'aver saputo mostrare il volto misericordioso di chi Velia sulla persona che soffre come la madre che veglia sul proprio figliuolo
E poi c'è un'altra responsabilità che è quella dell'accompagnamento alla morte che ha una responsabilità enorme
Allora
Sintetizzo ho fatto una un breve elenco deve tante responsabilità chi il medico assume su di sé se vuole fare veramente buon mestiere
Perché tutte queste responsabilità alla fine ci portano lo spazio etico perché queste responsabilità non vengono insegnate nei corsi di laurea e neanche nelle scuole di specializzazione e quindi vengono purtroppo maturate sulle spalle ha ha speso dei medici di repertori solitari e delle persone malate
Lo spazio etico si investe in questo contesto ma mi fermo qui perché magari ne faccio una curva cenno nel secondo giro ecco nel secondo girone divenendo un giretto perché
Un un minuto dopo i la conclusione prevede un bellissimo spettacolo quindi bisogna anche dare spazio a questa giovane cantante c'eravamo lasciati con una domanda e e poi mi chiedo in rapidissima
Via Barona in rapidissima sequenza successione spazio etico che cosa quali parole lo associate a quali altre parole quindi parole non non discorso quindi titoli prego
Dottor Petralia il colpite a aiutato
Giuramento dello spazio etico menomare che almeno in quella piccola esperienza di cui abbiamo parlato lo avevamo già in qualche modo avviato perché tutti i grandi temi che ci siamo trovati a vivere durante la stagione del carovita sono stati potuti essere affrontati all'interno di questo modello organizzativo io vorrei
Lasciare l'idea che non è soltanto un'idea lo spazio etico ma è una possibile realizzazione concreta e non è neanche qualunque cosa dove si parla di qualunque altra questione è qualcosa di codificato di preciso
In meglio definibile certo ma che aiuta anche attraverso la metodologia l'organizzazione di se stesso la possibilità di dare come dire forme tempi spazi certi eseguibili
In tutto questo
Una battuta finale
Noi non abbiamo soltanto vissuto una pandemia noi abbiamo vissuto si dice una sintonia ma ne abbiamo vissuto anche un'infermiera e il tema del comunicare
Comunicare correttamente comunicare bidirezionale mente non soltanto ricevere imputate è certamente un tema centrale
Che la stessa pandemia ci ha fatto toccare con mano e speriamo che ci lasci qualcosa di migliore
In termini di prospettiva non lo so se è davvero così ma questo è un impegno sul quale tutti ci dobbiamo davvero rimboccare le maniche si e poi ce lo ricordiamo tutti noi dicevamo all'inizio
Tutto cambierà saremo tutti i migliori stiamo ad osservare forse non proprio è avvenuto questo però magari anche un po'e non emerge ancora di c'è una mia amica che non ottimista ma realista dice lei Genova avverrà e che verrà fuori vediamo Assuntina che dice invece le parole che ha benigna simpatico pensa cosa
Solidarietà
Perché la colto reciproco significa essere solidale con l'altro
E c'è la prima forma di solidarietà e di stare qui ad ascoltare ascoltare che anziché a sentire significa coinvolgimento quindi io penso che lo spazio etico sono spazi abitato da persone che sono solidali e e in questo senso abitano sono cittadini di quello spazio alzano appartengono
Hanno un vincolo con quello spazio il vincolo della solidarietà certe di una nuova cittadinanza non ho idea di cittadinanza di riprendere il titolo Andrea Bixio varia vorrei mettere insieme le tue parole in contrasto spazio etico però in contrasto
Ho Piero il responsabilità
Perché tutto il sistema burocratico di cui parlavo a disaffezione creare irresponsabilità esitano e vediamo che ci troviamo di fronte a un vampate valanga
Di vivere esperienze di responsabilità la stessa comunicazione dei media negli ultimi anni è stata spaventosa e quella è quella che c'era non c'ha fatto più credere nella scienza queste la cosa drammatica è quella che non ha saputo comunicare la scienza ma ha saputo comunicare solo una una miriade di ideologiche
Che in qualche modo sono state utili funzionalmente ma dal punto di vista politico uno dal punto di vista del punto di vista etico quindi mettere insieme la irresponsabilità che è oramai una valanga
No assolutamente terrestri un caso eccezionale l'informazione distorta che ha speculato sul dubbio scientifico che invece credo che sia sanno no il dubbio scientifico nella scienza e fondamentali
Quindi conclude Giorgio Macellari che ho imparato questa sera che un bravo medico sa maneggiare i corpi marzapane Giare altrettanto bene le anime i sentimenti le persone se volete
Allora interne sparsi etico io posso abbinarlo al concetto di morale di stress disagio morale
Tutte le responsabilità che ho provato ad elencare poi ce ne sono migliaia schiacciano gli operatori sanitari sotto la propria pesantezza allora e questo genera un moral di stress
Disagio morale che alla fine con sintetizzando nasce dal conflitto o dall'incapacità di farla mettere d'accordo il proprio sistema di valori morali con il sistema dibattiti valori morali altrui in particolare con quello delle persone malate o con quello di altri operatori sanitari con cui ci si confronta
Il morale di stress è un vero proprio disagio psichico è una psicopatologia
Che genera degli effetti collaterali disdicevoli
La la la disistima di sé
L'insicurezza la la stanchezza la stanchezza psichica il desiderio di scappare di fuggire di cambiare mestiere
La pazzia il cinismo morale
E naturalmente tutto questo provoca una un rischio
Di una riduzione della qualità delle cure ecco lo spazio etico può essere un luogo dove il Moro antistress può essere esplicitato e naturalmente anche curato
Bene grazie grazie Andrea svizzero Giorgio Macellari Assuntina Morresi e Paolo Petralia
Ora invito il pubblico a rimanere grazie per assistere all'esibizione di Layla
E la birichina e invito Ivano Marescotti a salire un attimo sul palco e c'è la introduce questa giovane perché credo sia
No intanto che preparano mentre tolgono le seppie no non
Non vuole allora io occupo questo
Brevissimo spazio per ricordare a tutti che domani alle quattordici e trenta villa Durazzo continua il festival della bioetica sarà la giornata organizzata in collaborazione con l'Istituto rende regge e ricorda a tutti che le interviste i documenti
Video tutto quello che
La moglie notevoli di produzione che è stata oggi
Prodotta domani anche delle precedenti edizioni sono pubblicate nel sito dell'Istituto di Bioetica nel sito del sessi Val di bioetica
Ora
è la volta di Layla è labirinto