Conversazione con Alberto Quadrio Curzio sulla recessione negli Stati Uniti

Radio radicale abbiamo ora qui con noi per la consueta conversazione il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dell'ICI ai bordi ora professore innanzitutto come sta tutto bene
Ma se discretamente atterriamo avanti in queste contingenze così preoccupanti speriamo che siano solo contingente Progress
Sole abbiamo spesso parlato delle serissime difficoltà economiche per quelle sociali per usare un eufemismo della nostra Europa però anche gli Stati Uniti
Sì ma se e Atene piange anche Mass parta non è che mi dà molto perché insomma gli ultimi dati in indicano che tecnicamente Easter undici sono entrati in recessione l'inflazione americane beh persino superiore a quella europea allora innanzitutto come questa recessione americana
Ma indubbiamente la stretta monetaria stava producendo i suoi effetti
Anche se mi pare che questi oggetti siano superiori alle specie perché obiettivamente il rallentamento dell'economia americana si sta manifestando in misura assai più vigorosa delle aspettative
Il che in un certo senso peculiare perché loro non hanno un problema di spinta di costi e prezzi delle materie prime che nell'ottanta anche se devo dire che i costi di estrazione
L'esempio del grasso o il non sono dei costi d'iscrizione paragonabili a quelli dell'estrazione del gas dei Paesi ben noti che terroristi
Detto questo la mia impressione è che in America ci sia anche una segmentazione che decideva e politica economica o politica perché anche tutte queste come dire conflittualità
Da una parte tra un piano ma certamente molto aggressiva
è un po'la confusione di Bari venne anche certamente è evidente sta creando delle aspettative molto meno favorevoli anche per l'economia quindi se si diffonde un clima il conflitto interno di preoccupazione per le relazioni internazionali
Temo che ahimè per la verità
Questo effetto si vada a riguardare anche sulle aspettative sulla base delle quali quali partono gli investimenti continuano a domande che gli altri eccetera
Quindi mi pare di capire insomma gli Stati Uniti sono in una recessione più grave di quella che ci si aspettava e Cotrone dovrà l'inflazione alta anche se insomma c'era un situazioni
Sì anche se negli Stati Uniti spesso hanno delle risorse
Che improvvisamente riprendono spinta con grandi innovazioni ricordiamo bene che le tre grandi innovazioni che loro hanno fatto quello a sud di città
Anche devo dire quella spaziale
E alla fine anche quella digitale informatica e tutto questo ma anche quello della grande distribuzione sono state delle innovazioni saltate fuori quando non ci si aspettava certo che fossero di quelle dimensioni quindi l'apparato tecno-scientifico negli Stati Uniti e la capacità di innovazione rimangono certamente impressionanti però naturalmente questo di fronte un paese da trecentocinquanta milioni di abitanti non basta
Quando ci si infila in una stretta di inflazione recessione che corressero una stecca sulle aspettative molto presente
Senta mille Europa patisce nitrazione che tipicamente da costi in particolare i costi dell'energia e delle materie prime tra i generi tutto il sistema economico internazionale viene vi sono continui choc dell'offerta di reti e e di incertezze sono
è così consigli ed è perché io credo che l'Europa non ha ancora deciso all'Europa di fare una politica investimenti pubblici energetici assolutamente l'infrastruttura di per l'Europa astensione il che significa come ho detto spesso accade clienti funzionari dedicati che si riferisce alla questi concetti ricordo semplificato degli alberi
Che non fare investimenti diretti ma fa finanziamenti agli investimenti ebbene la break la più grande banca multinazionale al mondo
è stata fondata negli anni cinquanta ha sempre funzionato benissimo e ha dato una spinta enorme all'economia europea anche perché lì si vota a maggio lanciare maggioranza vuol dire Italia Francia e Germania quindi non c'è quel condizionamento dei micro paesi iscritte a vivere con coulisse politico ma inutili dal punto di vista di una spinta economico di un freno economico c'è ahimè determina un bel decisione nel contesto
Soprattutto europeo quindi lei dice e l'Europa è ovviamente la BCE dovrebbe fare una politica continua sano politiche stretta monetaria perché alla fine illustrazione sempre un fenomeno anche monetario però se l'Europa dovrebbe se combinata con una forte politica di investimenti energetici a parte dell'Europa insomma
Esattamente il Chimenti energetici pubblici
Con partenariati pubblico-privato e come sempre io ripeto Cassa depositi e prestiti europee soprattutto Italia Germania e Francia
Si possono coordinato ecco addirittura riferite a un ente aggregato superiore potrebbero trovare un lavoro enorme
No nell'ITC ritorneremo su questo tema che è molto importante l'aveva posto anche diversi anni orsono per intanto lì la ringraziamo ringraziamo il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dell'incenso lutto da radio radicale