Intervista ad Alberto Quadrio Curzio sull'inflazione negli Stati Uniti e sulla situazione politica in Italia

Radio radicale abbiamo qui ai nostri microfoni per la consueta conversazione il professor Alberto Quadrio Curzio presidente emerito dei Lincei economista Buongiorno professore innanzitutto come è stata la Covip e questo caldo pazzesco
Ecco appunto come ha detto lei trascorre del questo caldo sopra dividiamo soffriamo professor Quadrio Curzio partiamo dall'alto dal insomma la dalle cose globali l'inflazione americana nove uno per cento
Dicono le ultime stime sei per cento circa quella corre e io le faccio una domanda semplice semplice pro mi dicono che la risposta invece non risposta da cento miliardi quindi dunque gliela faccio lo stesso se questa è l'inflazione l'infrazione corre ci oltre il sei per cento l'inflazione
E dal nuove e uno per cento si tratta e larga parte di infrazione da domanda quant'è la contrazione della domanda negli Stati Uniti necessaria per riportare in equilibrio i prezzi
Dunque appunto come diceva lei una domanda
Che richiederebbe una risposta decine e decine di milioni miliardi forse e tuttavia l'economia americana continua a viaggiare in modo notevole molto buono direi anche lei non c'è dubbio che la componente da domanda sia particolarmente segnata tuttavia anche per gli Stati Uniti questi sono dei veri inflazionistici preoccupanti per cui la mia impressione e che la sed
Andrà giù pesante con l'aumento dei tassi
Dare quanto pesante perché fuori in chiave di un s'impose tassi del tre quattro per cento indirizzi in termini reali che oggi vorrebbe di
Il tredici quattordici per cento quanto deve essere livello dei tassisti come allora secondo me si prevedeva un precedente cinque quattro
A fine anno ma secondo me sarà più forte anche perché il governatore della fede
Vuole fare un po'il gol che ora rinato e lo ha detto più volte
Per cui da tempo versione che andrà giù più pesante detto questo di quanto riquadri quale recessione provocherà questo professore perché questa è cultura acconto Stop the dicendo l'economia degli Stati Uniti è un'economia molto particolare
Perché potrebbe anche sopportare questo aumento di casi senza un particolare al rallentamento della crescita
Perché l'economia reale va bene la domanda va bene l'occupazione va bene
E quindi una dica se è un fatto paradossale un aumento dei casi che potrebbe determinare un rallentamento ma non una recessione dal Qatar Chemistry termini che influiscono anche di due fattori cruciali ognuno la disponibilità di materie prime di risorse energetiche sia pure costi estrazione più avanti a questo il Paese per sopportare anche questo adesso comincio signora un po'le legislazioni più secondo di avere il letterale monopolio della fornitura di decreto Iraq i servizi la soprattutto sulle info-telematico su tutto questo
Con le grandi compagnie Microsoft Pollari e via discorrendo quindi intercedere economia americana
Potrebbe benissimo assunti sopportare tassi alti e tuttavia continuare una crescita dignitosa non dico una crescita accentua H una crescita dignitosa anche perché l'occupazione va bene quindi
Stiamo vivendo un po'nuovo esperimento anche negli Stati Uniti di contraddizioni dal punto di vista di quello che la scienza economica ci dice poi c'è un altro fatto però insomma ma alcuni economisti mi dicono il problema dell'aumento dei tassi chi farà emergere
Molti attivi che molte attività economiche istituzioni finanziarie ad Gori e attività industriali hanno contratto debiti a tassi zero addirittura negativi ciò porrebbe portare a molti fallimenti che ne pensa lei
è possibile anche questo è possibile che corsi di Borsa subiscano dei ritocchi
Particolarmente accentuati però alla fine io credo che quel sistema economico che è poi l'economia dei pionieri è un sistema che regge ma io credo che i punti di forza sono due
Sono nella disponibilità di materie prime
Veramente molto molto importante ed è la seconda l'occupazione che credo che sorregge molto bene quindi di per sé
Rallentamento Sheva non ho l'impressione che arriverà una recessione registrare vere vedremo prossimamente che cosa succederà tanto ci sentiamo a questi microfoni professore nei prossimi mesi e crisi politica italiana quale impatto può avere
Pro impatto economico
Ma guardi credo ha un impatto molto più durante perché come hanno ormai detto turche come oggettivamente vero
Se dovesse andare in crisi il governo teca lascerebbe il PM rende R. potrebbero fermarsi
E considerato che noi prendiamo quasi duecento miliardi sarebbe veramente un disastro questo è il primo aspetto aspetto italiano ma c'è anche un secondo aspetto che secondo me viene sottovalutato soprattutto perché ciascuno guarda al proprio Paese ed è quello europeo perché si preannuncia un autunno
Di grandi riforme in Europa
Riforme chiamate anche ritocchi qualcuno lo chiama ritorno al passato ma sono questi Patto di stabilità e di crescita ed eroiche sospeso ma è altrettanto vero che c'è un gruppo di Paesi che ci sta già lavorando per una eventuale ripristino ex ante ex post cioè che diventa ex ante
La seconda questione è RR o meglio lei Generation gli U due mila ventisei tutto questo lo sta dicendo per dire che Draghi conterebbe molto in Europa se rimanesse in carica
Per l'Europa spesso io ricordo benissimo il discorso che gli fece quando si congedò dalla BCE nell'ottobre del due mila diciannove incolori État più volte che l'Europa ha bisogno di una politica di bilancio che vuol dire una politica economica in qualche modo autonoma dall'attuale di lancio della Unione europea e che ha un bilancio fatto di contributi di esistenti
Poi tutti distribuiti con con l'abilità di col bilancino finì secondo io credo che c'è un problema di allungamento del Pnr perché due mila ventisei è troppo vicino troppo vicino
E terzo non meno importante trovare delle forme di approvvigionamento delle materie prime energetiche soprattutto ma non solo quelle che rappresentano un vincolo terribile per l'Unione europea quindi Draghi non essendoci più la Merkel che checché se ne dica e scatta a mio avviso una grande europeista è una grande scacchista non essendoci Draghi l'Unione europea perde un asset che è cruciale per l'Unione europea stessa
Cos'è questo è un aspetto poco sottolineato ma a mio avviso molto importante Draghi è una competenza talmente rilevante
Che può anche dare una mano alla signora Lagarde ovviamente nel rispetto dei ruoli che talvolta sembra piuttosto in affanno
Quindi io vedo due perni temette quella per il nostro Paese che ai responsabili nel senso oggettivo del termine non nel senso di autodefinizione
Darebbe un danno enorme ma anche l'Europa subirebbe un danno grande perché in questo momento manca da un di una leadership
Di natura strutturale che guarda a lungo termine e Draghi a lungo termine Cissé abbordare sapeva guardarci quand'era presidente il governatore della Banca centrale europea invitando al duplice io spero che questo danno ahimè spero non venga a materializzarsi
L'oroscopo chiarissimo ringraziamo tantissimo come sempre Alberto Quadrio Curzio presidente emerito dell'incede economista Bono scorto da Radio radicale