"Democrazie di tutto il Mondo unitevi! Per lo Stato di diritto democratico, federalista, laico" - XIII Congresso degli iscritti italiani al Partito Radicale (1ª giornata)

Allora iniziamo il congresso degli iscritti italiani al partito radicale innanzitutto un saluto a tutti voi
Che partecipate a questi lavori
Intanto salutiamo gli ospiti abbiamo l'ambasciatore Michael Giffoni poi Donvito Ca'donne Ettore Canale era Irene Testa la tesoriera del partito radicale Beniamino Zuncheddu
Che tutti voi conoscete
Gaia Tortora e il segretario del Partito Radicale Maurizio Turco
E nonostante le intemperie di questi giorni vedo che la sala piena quindi
Grande partecipazione da parte degli iscritti italiani
Alla Partito Radicale
Per chi alla fine dell'intervento relazioni in municipio Urco il segretario del Partito Radicale ci si può iscrivere a parlare ovviamente in fondo a sinistra maldestra tra mostra parte a al tavolo c'è la possibilità di iscriversi a parlare inoltre ringrazio radio radicale che sta trasmettendo i lavori di questo congresso
E a tutti coloro che ci stanno ascoltando in questo momento dico di raggiungerci qui alla Hotel Palatino a via Cavour a Roma
E volendo ci si può anche scrivere perché ancora non iscritto direttamente qui a congresso ovviamente sempre alla all'ingresso della sala e adesso non mi resta che dare la parola Maurizio Turco per la relazione del segretario del partito
Allora
Innanzitutto vorrei ricordare due persone
Hanno I care che sono recentemente scomparse uno e Sergio Staino
Che da anni
Che danni ci ha accompagnato con i suoi editoriali sotto forma di vignette con la sua iscrizione al partito che
Conosciamo tutti poi c'è un'altra persona che diciamo conosciamo in meno o in pochi che Patrizia in collo
Patrizia in collo era la divisi direttrice di Badu e Carros il carcere di Nuoro
Molti di noi l'hanno incontrata durante le visite
Alcuni anche per diverse volte
Ci siamo sempre confrontati e non solo sulle questioni penitenziarie
Era una delle direttrici che sapeva interloquire con gli agenti e con
I detenuti
Dire che è un'amica
Sarebbe troppo però non è mai mancata
La gioia sua e nostra quando cinque entravamo
Irene sicuramente avrà parole più appropriate
Posso solo dire che quando l'abbiamo saputo c'è
Molto dispiaciuto non solo per la direttrice ma anche per la donna
La persona che che era
Dico subito che la gratitudine sarà il dato distintivo
Di questo congresso perché se non ci fossero da fare alcuni ringraziamenti probabilmente non saremmo qui certamente non lo saremmo con una prospettiva di rilancio
è stato un anno molto difficile ma alla fine anche per il partito radicale c'è uno spiraglio per rilanciare l'agenda politica
Le sue lotte
E paradossale come nell'anno dell'ingratitudine dei viventi con addirittura appelli a non iscriversi al partito abbiamo avuto alla seconda e terza volta nella storia del partito persone
Che nel momento di fare testamento si ricordano
Del partito radicale
Alcuni anni fa fu un compagno di Bologna Piero Capone
Alla Share nel tuo nel suo testamento un importante lascito era stato un dirigente del partito comunista dal quale era stato trattato con ingratitudine si iscrisse al partito radicale nel quale poté continuare ad essere se stesso
E a dare un contributo importante sui temi economici quest'anno invece abbiamo ricevuto l'acidità Giuseppe di troppo un iscritto al partito dal mille novecento al novantatré e da Luigi Zecca
Luigi Zecca il grosso contributo da Luigi Zecca
Luigi zecche è stato il primo obiettore di coscienza al servizio militare di Sondrio era cattolico e radicale è stato direttore amministrativo di radio radicale
Ed è stato iscritto al partito fino al mille novecentottantasei poi non si è più iscritto dopo trentacinque anni nel due mila ventuno
Si ricorda del partito nel momento in cui deve fare testamento
Che lo faccia in modo significativo che lo faccia nei confronti di questo spartito con questa classe dirigente è l'ennesima dimostrazione di come il partito abbia cambiato la vita delle persone
Sia quelle che hanno contribuito a farlo vivere che quelle che beneficiando delle note del partito hanno cambiato la loro di vita
Poi ci sono gli ingrati ed anche loro dobbiamo ricordarli per quelli che hanno dato e ricevuto
Ma ora voglio esprimere la mia la nostra tributaria di tutele del partito nei confronti di coloro che hanno fatto vivere il partito iscrivendosi per un anno o iscrivendosi di in anno in anno per una vita
Ricordo
Chi si è iscritto da cinquant'anni mezzo secolo continuamente ed è qui Sicilia angioletti Primo Mastrantonio e Sergio esserci ora
Penso pensa a quei compagni quello che Marco che amava i radicali ignoti che prendevano le ferie per aprire i tavoli referendari
E che erano punti di riferimento nei posti più impensabili ognuno di noi ai suoi ricordi
Ed io tre mi ricordi diciamo venti ai compagni più
Con cui abbiamo avuto più più consuetudine
E amicizia ricordo lavora arconti
Ma Lino Busà King Giancarlo scheggia Alberto Tozzi suoli
Ricordo che ci aiutano a portare avanti il partito dalla sede a Roma come Raffaele fortino Elisio ma un residuo l'elenco è davvero lungo ne dimentico tanti di quegli ignoti partigiani del diritto e della democrazia che non sono più con noi
E poi c'è Marco Pannella
Che ha concepito il partito dall'alterità
Un modello di partito diverso da tutti gli altri
Un partito dove centrale l'iscritto un partito al quale si può iscrivere chiunque
Dove nessuno può essere espulso un partito dove tutti gli iscritti partecipano al congresso con diritto di voto attivo e passivo un partito al quale ci si scrive per un anno poi ci si può iscrivere nuovamente o non farlo
Ce lo siamo ripetuti infinite volte
Lo so benissimo però proprio per queste sue caratteristiche capita sin dalla sua evoluzione del mille novecento sessantatré
Che puntualmente troviamo dei cui chiunque come noi che non si riscrivono e cercano di capitalizzare dicendo di essere stati espulsi
Io ho sempre creduto
E continua a credere nel congresso negli scritti riuniti a congresso ho sempre diffidato
Di chi si iscriveva puntualmente a pochi giorni dal Congresso perché erano proprio quelli che negli altri giorni non facevano altro che aspettare il congresso
La gratitudine beh grazie a Beniamino Zuncheddu
Che ha accettato il nostro invito
A partecipare al congresso al magistrato che
Lo ha autorizzato alla alla
Sorella che
Ha dedicato tutta la sua vita Beniamino
Al suo avvocato Marco Marco trovo
Walter Marcialis che dobbiamo domani capiremo chi è
Al sindaco ai cittadini di bucce lei che sostengono da sempre perché lo conoscono Beniamino Beniamino Zuncheddu beniamine da quasi trentatré anni in galera
Da innocente
Non abbiamo due obiettivi il primo è quello del sette ottobre quando ci sarà un'udienza che dovrà determinare
Se potrà godere della libertà condizionale
Noi crediamo che venne Mino abbia diritto alla libertà condizionale se non altro per la lunga appena partita
E per il suo comportamento da detenuto che è stato ineccepibile
Poi ci sono le condizioni perché il processo di revisione si concluda entro dicembre
Noi crediamo che Beniamino
Debba essere assolto
Perché Beniamino estraneo ai fatti per i quali è stato condannato e che date tre Venta tre anni aspetta di essere di essere liberato io
Beniamino penso che questo sia il tuo primo giorno di libertà cioè lo è davvero il tuo primo giorno ma il primo di tanti giorni di libertà perché queste
E su una
Una storia
Che fotografa la situazione della giustizia in questo Paese
Come ha detto Gaia Tortora anche sul caso di Beniamino noi non facciamo pressione ma attiriamo attenzione e lo facciamo perché i patti sono così eclatanti che parlano parlano da soli
Beniamino è proprio quel detenuto ignoto del quale parlava Marco quel detenuto sconosciuto del quale parlava Enzo Enzo Tortora
Oggi e una campagna per la giustizia giusta tre volti
Due certamente
Sono quelli di Enzo e di Beniamino l'uomo più popolare d'Italia al momento dell'arresto e l'uomo diremmo più sconosciuto
D'Italia legati da un comune destino e tra i destini di Enzo e Beniamino insieme ci sono centinaia migliaia migliaia
Di persone un altro ringraziamento al generale Mario Mori e a Fabio Trizzino
L'avvocato dei figli del giudice forse
Chiede due tutti e due iscritti al partito Packard radicale e che domani i interverranno
Se la vicenda processuale del genere del generale Mario Mori che è stato difeso dall'avvocato Ipr Basiglio meglio Piero meglio è stato anche un nostro
Rappresentante nelle istituzioni al al Senato
Se la vicenda processuale del generale Mario Mori è finita come doveva finire e cioè riconoscendo che il generale è stato un fedele
Servitore dello Stato e non un traditore ancora molto c'è da lavorare sulla strage del giudice Borsellino una strage di Stato fatta anche da uomini della mafia
Un grazie dobbiamo a Chiara Colosimo la presidenza la Commissione antimafia che ci ha ricevuti a me regno al generale Mario Mori dall'avvocato Trizzino che al momento ha già ha udito l'avvocato Trizzino e Lucia Borsellino
Una cosa non scontata visto che ormai sono decenni che si sarebbe dovuta fare questa questa audizione
Se posso da qui rivolgermi alla Presidente Colosimo
C'è da audire anche il generale Mario Mori
Crediamo che troppo tempo lo Stato abbia dedicato alla trattativa Stato-mafia
Sottraendo questo tempo a un più interessata approfondimento del dossier mafia appalti e della gestione del pentito Scarantino del falso pentito Scarantino penso che l'approfondimento sia dovuto non solo per un interesse storico penso che ci sia anche un'attualità
Dietro la necessità di questo approfondimento
Grazie a Ruben Della Rocca
Esponente della comunità ebraica italiana che interverrà dopo le nostre relazioni
Grazie al presidente delle camere penali italiane
L'avvocato Francesco Petrelli che interverrà domani grazie al sottosegretario alla Giustizia albero stellari dal ministro Roberto Calderoli
Per la continua disponibilità all'interlocuzione al dialogo
Oggi pomeriggio per domani ringraziamo il ministro degli affari esteri e coordinatore di forza di di Forza Italia che Antonio Tajani che interverrà domani alle diciassette
Penso che sì anzi è un'interlocuzione importante
E penso che dietro questa interlocuzione importante ci sia anche un riconoscimento un riconoscimento importante al lavoro politiche non solo alla storia alla storia del
Del partito
Grazie ai nostri presidenti d'onore e non onorati don Ettore canna vera l'ambasciatore Michael Giffoni e Gaia Tortora
Grazie a chi si è iscritto dando così vita al partito radicale del due mila tre ventitré e grazie a voi
Che si vede che siete che siete qui
E grazie a Radio Radicale naturalmente grazie
Al direttore Alessio Falconio Paolo Chiarelli
Abito nel film che cura l'archivio
E grazie alla tesoriere veneta essa no diciamo che quelli che siamo qui sappiamo tutti quello che ha fatto quello che ha concepito ed ho
Rizzato anche in questo anno le manifestazioni incessanti per la libertà in Iran
Fra care
La libertà in Iran non è un fatto ideologico è una lotta concreta da fare ogni giorno
Per la libertà in Afghanistan per il suo impegno anche di garante
Dei detenuti della Regione Sardegna e quel poco pochissimo magari per la libertà di Beniamino di Beniamino Zuncheddu
Viviamo un momento della storia che alla caratteristica disegnare il futuro dell'umanità
Di questo molti analisti sono preoccupati
E lo saremo anche noi se ci limitassimo a consumare l'esistente ma in questi decenni noi abbiamo imparato a prefigurare un futuro alternativo a quello che appare scontato è probabile
Noi ancora una volta scommettiamo sul possibile e ci oneriamo di provare a configurare
Una proposta alternativa a quanto sta accadendo IMI della comunità internazionali sono concentrati sulle guerre in corso in Ucraina a seguito dell'aggressione da parte della Russia e in Israele a seguito
Dell'aggressione da parte di Hamas
Nell'uno e nell'altro caso le cose sono complesse ma la causa dei conflitti in corso
è segnata rispettivamente dall'aggressione da parte di uno Stato non democratico già dichiarato quella alla democrazia dai colori occidentali a partire dalla libertà individuale delle persone
Dall'altra c'è un'aggressione da parte di un'organizzazione terroristica
Che va pur detto governa la striscia di Gaza a seguito di elezioni che si sono tenute nel due mila sei
E dobbiamo ricordare anche
Per mettere le cose al loro posto
Che sia mass aveva vinto nel due mila sei a Gaza l'Autorità nazionale palestinese aveva vinto nella Cisgiordania
Da allora non esistono più rappresenta con enti dell'autorità nella striscia di Gaza e non esistono più esponenti di Hamas in Cisgiordania
Il time Todi per utili i metodi utilizzati per espellerli sono immaginabili
E non è un caso cioè diremo che un metodo che in qualche modo prefigura non la natura e anche il modo di comportarsi
Il leader di Hamas non vivono nella striscia di Gaza di una donna in Qatar
Sono in una e mandano messaggi nei quali mettono in pericolo la vita dei propri dei propri cittadini
Diciamo che i media e la comunità internazionale sono concentrati unicamente sui conflitti in corso in Ucraina in Israele eppure tra conflitti inter statali e conflitti interni sono oltre cinquanta le guerre in corso
Tranne ucraine di Israele e tutti gli altri Paesi in guerra o dove vi sono conflitti interni sono Paesi non democratici
Noi crediamo è da tempo che sia necessaria un'organizzazione mondiale
Bella e delle democrazie nel due mila due durante il congresso che tenemmo in Albania a Tirana ci spingemmo addirittura scrive nelle regole di ingaggio
Perché è indispensabile uno strumento che vada oltre l'ONU l'Organizzazione delle Nazioni Unite
Perché come abbiamo visto infine della votazione del documento sul conflitto tra Israele e Hamas la maggioranza che ha votato quel documento che non condannava massima solo Israele era formato da Paesi non democratici
Perché dunque meravigliarsi se pieno di risoluzioni dell'ONU che condannano Israele ma c'è anche da chiedersi perché questo accanimento contro Israele
Io credo che basti vedere la cartina geografica
Di poco più di venti mila chilometri quadrati della democrazia
Israeliana sono attorniati da sette milioni
Di chilometri quadrati di paesi autoritari
E non è una situazione dire però Cittiglio di reciprocità in Israele circa il venti per cento della popolazione araba
In Palestina non ci sono ebrei israeliani e non ci sono manifestazioni nemmeno simboliche contro Hamas mentre in Israele ci sono manifestazioni di centinaia di migliaia di persone contro la riforma delle giustizia del Primo Ministro Netanyahu
Per quanto riguarda Israele la Palestina e la soluzione che va come dire di moda
E quella di due popoli due Stati
è necessario però capire anche cosa vorrebbe dire Stato palestinese
L'onora coglie maggioranza pensi che negano la democrazia e la libertà individuale proprio i cittadini e proprio necessario dare ad Hamas
Che a scopo come scopo politico la distruzione di Israele e la mostra la sottomissione dei cittadini palestinesi il riconoscimento di Stato con tutto quello che comporta dal punto di vista del diritto internazionale credo che qualcosa che ci dobbiamo chiedere
Ad esempio ieri la Presidenza del Forum sui diritti umani delle Nazioni Unite è stata assunta dall'Iran
Il forum sui diritti umani delle Nazioni Unite località vigilante a nulla servono i comunicati sdegnati per questa nomina avvenuta secondo le regole delle Nazioni Unite e annulla servirebbe provare a cambiare le regole mancano i voti necessari
Serve una nuova una nuova e diversa organizzazione quella delle democrazie l'unione delle democrazie che dipendono il principio dello stato di diritto che è tale solo se democratico federalista e laica o e da al centro le libertà delle persone
Perché Hamas e gli Hezbollah lire alla Russia alla Cina nell'elenco dei Paesi liberale ad una ed autoritaria davvero lungo
Sono un pericolo per i nostri paese le nostre libertà ma sono innanzitutto una certezza di negazione di libertà e diritti agli individui che vivono in quei territori
Non crediamo che sia sufficiente sostenere kinder reclama diritti inalienabili che gli sono negati
Siamo convinti che se davvero ciascun essere umano ha diritto a godere dei diritti umani dobbiamo occuparci proprio di coloro che non sanno che hanno diritto a goderne
Dobbiamo conquistarli anche loro ottenuti nell'ignoranza costretti a rinunciare al loro essere individui alle loro diversità perché lo Stato di diritto e tale se riconosce il diritto e le dà dignità
Alle diversità mentre Jim autoritario ha ragione considerano la diversità
Un pericolo in altre parole
Siamo noi che difendiamo i diritti negati ai cittadini palestinesi Hamas gli USA come scudi
E li manda al macello per alimentare diffondere il loro antisionismo che affonda le radici nell'antisemitismo
Una caratteristica di Hamas e di chi sostiene una presunta lotta di liberazione da Israele ma non si occupa della liberazione di milioni di individui
Che vivono in quell'area ma purtroppo per loro non vivono in Israele
E l'Occidente dell'oblio delle libertà individuali che chiedono i ragazzi iraniani afgani e tutte le donne che vivono in quei paesi lontani in questi Paesi hanno diritto di liberarsi dalla violenza di questi rischi regimi misogini e maschilisti
Le le ragazze iraniane non possiamo
Pensare
Non per Sarah Marshall Mascia mini la vittima che ha acceso la rivolta popolare femminile non violenta
A dar metà gara vanno d'arma l'ultima di una lunga serie di persone arrestate violentate torturate uccise ferite spesso mortalmente al volto genitali
Per arrivare al funerale di Armida durante il quale i presenti sono stati duramente picchiati e arrestati e tra loro l'avvocatessa Nasrin s'intende vittima designata
Del regime
Se queste ragazze queste donne queste persone non li aiuta un'organizzazione della democrazia
Le aiuta per caso l'ONU
Il dieci dicembre si ricorderanno i settantacinque anni dall'adozione della Dichiarazione universale dei diritti umani
Saranno celebrati da un rappresentante dell'Iran all'ONU
Si può andare avanti così o non è forse il caso di rilanciare l'idea dell'Organizzazione mondiale e del e delle democrazie solo l'unione dei Paesi democratici
Che abbia come primo Obiettivo il ritorno alla democrazia e il pieno rispetto dei diritti umani nei propri Paesi potrà avere la forza di mostrare qual è il vero volto della libertà
Di cosa dell'Occidente ne ha da farsi perdonare parecchio
L'abbandono delle mani degli afgani nelle mani di quella banda
Di scalcagnato e che sono i talebani il flebile sostegno di diversi paesi democratici nei confronti dell'Ucraina e di Israele
Se oggi la Cina è diventato una delle potenze mondiali politiche economiche e finanziarie
Lo dobbiamo alla stupidaggine di quei paesi occidentali che nel due mila uno gli spalancano le porte del commercio internazionale con l'ingresso nell'Organizzazione mondiale del commercio con pieni diritti
Così consentendo ad un Paese che riduce in schiavitù le minoranze etniche le liti etniche religiose e politiche
Di fare concorrenza sleale nei confronti di quei Paesi non comunisti che invece proteggono il lavoro ai lavoratori
Nel futuro più o meno prossimo dobbiamo aspettarci che la Cina usi Tai Wan come merce di scambio
Naturalmente a spese delle libertà dei cittadini Dini cinesi o che la occupi a spese dei cittadini taiwanesi
E nell'ordine delle cose e dei comportamenti della Cina edita e e di tutti gli stati occuparsi da governi comunisti
Noi crediamo che è necessario ed urgente uscire fuori dita qualsiasi
Ambiguità
Parlare di democrazia senza legarla lo Stato di diritto al federalismo alla laicità alla libertà
Individuale delle persone e pura e pura ideologia
C'è poi il contesto dell'Unione Europea
Quell'Europa che probabilmente avrebbe fatto dell'Ucraina un mattatoio della Russia se non fossero intervenute con decisione gli Stati Uniti d'America la NATO e lo stesso è accaduto per Israele
La mattanza del sette ottobre è stato oggetto di una dichiarazione comune del leader europei nove giorni dopo con la quale giustamente si è condannato con la massima fermezza Hamas e i suoi attacchi terroristici brutta e indiscriminati
Il senso dell'urgenza non è certo una caratteristica dell'Unione
Già nel mille novecentottantotto Pannella aveva proposto che i confini di Israele possono essere i confini degli Stati Uniti d'Europa e del Mediterraneo
E nel due mila sei era andato oltre affermando che Israele nell'Unione Europea è una naturale ricongiungimento premessa dell'auspica allegati dell'auspicabile ricongiungimento europeo mediterraneo con Turchia Giordania Palestina Libano democratici
Fino al Maghreb al Marocco
Pannella
Ha continuato a tenere viva la proposta di Altiero Spinelli Ernesto Rossi del Genoa con ordine per un'Europa federale
Estendendo al federalismo uno dei connotati per definire lo stato di diritto definendolo quale politica per prevenire e risolvere conflitti
Io sono convinto da anni
Che l'Unione europea
Sì è morta alle scopo sole scossa la capitale della parte turca dell'isola di Cipro
Come ho ricordato più volte nel due mila quattro l'attimo che la diplomazia europea dopo un'intensa trattativa concordò con che Cipro sarebbe entrata nell'Unione e super eccessivamente ci sarebbe stato
Un referendum che avrebbe sancito la riunificazione dell'isola
Al referendum i dirigenti greci tradirono gli impegni presi mentre turchi lì onorario no la parte greca entrò nell'Unione con tutto quello che ha significato in termini gli aiuti destinati allo sviluppo
E cittadini della parte turca in ragione della loro realtà
Sono stati condannati dal sottosviluppo e se non ci fosse la Turchia che li sostiene sarebbero stati costretti alla fame
Pensiamo che un'organizzazione come l'Unione Europea possa dare le risposte necessarie nei tempi utili
Mi limito ad un altro esempio danni gli uffici del Parlamento europeo non i gruppi politici
Fanno uno studio sui costi della non Europa
Che non è il calcolo di quanto si risparmierebbe sa al posto dell'Unione ci fossero gli Stati Uniti d'Europa federali
Lo studio sui costi della non Europa rileva che un'ulteriore integrazione dell'Unione Europea potrebbe generare oltre due virgola otto miliardi di euro nell'anno all'anno di qui al due mila trentadue questo con i Trattati attuali
Quindi sono anche incapaci
è evidente
Se ci fossero gli statini però che ci limitassimo ad avere almeno un solo esercito è una sola politica estera al posto dei ventisette attuali il risparmio sarebbe espose esponenziale per non parlare dell'efficacia nel perseguire gli interessi dei Paesi europei
Tre quali noi riteniamo che debba essere insieme alle dichiarazioni di principio il sostegno concreto ai popoli che lottano per la libertà contro coloro che opprimono i loro diritti
Noi crediamo che sia estremamente urgente dopo una revisione dei trattati con lo scopo di approfondire i meccanismi democratici
Che Ucraina Turchia Georgia nonché le Club balcanica quel buco nero all'interno dell'Unione europea composto la Macedonia del Nord Montenegro server Banja Moldavia
E in Bosnia Erzegovina Erzegovina entrino al più presto nell'Unione europea riformata
A conferma che il senso dell'urgenza non è una caratteristica dell'Unione la Turchia e candidato ad entrare nell'Unione Europea dal mille novecento novantacinque una follia
Come è noto il congresso del due mila diciannove quello ordinario ha stabilito che la scadenza congressuale si tenga entro sei mesi dalle elezioni europee
Proprio perché riteniamo che gli Stati Uniti d'Europa si è una necessità per l'oggi
Non solo per risparmiare comunque economicamente ma per una migliore difesa degli interessi europei dell'espandersi della democrazia
Io credo che ne parleremo io credo che se alle prossime elezioni
Non ci sarà una credibile alternativa federalista
Non solito impotente federalismo ideologico elettorale il nostro posto nei giorni del voto dal sei al nove giugno due mila ventiquattro
Verificare se ce ne saranno le condizioni
Deve essere a Cipro Nord per di non per denunciare lì dove è nato il fallimento dell'unione europea
Se in venti anni l'Unione europea non è riuscito a risolvere una crisi che la stessa Unione ha creato a causa della sua incapacità e che vede protagonisti uno Stato membro dell'Unione è un territorio dell'Unione abitato da poco più di trecento mila trecentoventi mila abitanti
Crediamo davvero che l'Unione europea possa essere un soggetto politico che abbia forza sullo scacchiere internazionale o non è vero invece che per piccoli inutili e a volte anche dannosi interessi nazionali si esponga un intero continente
Ad entrare nel collimatore di paesi che hanno in odio la democrazia è la libertà
Occidentale
In quel contesto nazionale
Noi non dobbiamo deflettere e non abbandoniamo la nostra analisi sul regime italiano non per un dato ideologico ma per dei dati oggettivi
Testo Antonio in troppo in fretta archiviata anzi
Non è mai stata portata alla conoscenza dei cittadini italiani la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo del trenta novembre due mila ventuno relativa ad un ricorso della Lista Pannella contro la Repubblica italiana
è interessante la sintesi che ne fa la corte europea delle ragioni della condanna della Repubblica italiana
Presenza squilibrata a sfavore di un'associazione soggetto politico in alcune trasmissioni di informazione popolare della televisione pubblica
Obbligo legale di una rappresentazione equilibrata delle diverse opinioni politiche rappresentazione paritario nelle trasmissioni in questioni non più garantito dall'autorità di controllo senza alcuna motivazione
Esclusione dell'associazione dal dibattito politico misure insufficienti da parte dell'autorità interne la giustizia per riequilibrare la situazione
E quando leggo esclusione dell'associazione dal dibattito politico leggo censura
Negazione di far conoscere un soggetto politico cittadini perché lo giudicano ovvero condizionamento dell'elettore
E ancora
A seguito della sentenza Torregiani nel due mila tredici la Corte europea dei diritti dell'uomo aveva stabilito che entro il ventotto maggio due mila quattordici nove anni fa
L'Italia avrebbe dovuto risolvere il problema strutturale sistemico del sovraffollamento carcerario
Per ripristinare senza indugio in Italia il divieto di tortura e di trattamenti inumani e degradanti
Vista la situazione questo Paese a causa già il sopravvento affollamento carcerario strutturale sistemico pratica la tortura e trattamenti inumani e degradanti continua a farlo devo dire
Senza alcun provvedimento d'urgenza da parte delle autorità italiane ma continua a farlo anche nel silenzio di là con la di quella corte europea dei diritti dell'uomo che aveva obbligato l'Italia entro il due mila quattordici a risolvere questa questa questione
Ma c'è di più
Alla fine degli anni ottanta
Il comitato dei ministri del Consiglio d'Europa scrisse quindi non è che scrisse
Approvo all'Unione limita
Il fatto che in Italia a causa del lentezza delle procedure giudiziarie civili penali amministrative a partire dalla metà degli anni ottanta
Questo fatto mette in pericolo in Italia lo Stato di diritto B alla metà degli anni ottanta un po'di anni ne son passati
E non so se oggi la Corte europea il comitato dei ministri d'Europa dovesse andare a trovare in Italia dove si trova oggi lo Stato lo stato del
Di diritto in questo in questo Paese
Ma cioè capisco che qui son cose che annoiano perché c'è l'Asean dette prima che accadessero mentre Kakà accadevano e che Gaia sarà lungo forme vecchie relazioni di altri tempi
No a proposito del sistema carcerario vorrei dire che attendono la nomina ufficiale a garante nazionale
Del professor Maurizio D'Ettorre per chiedergli sin d'ora un incontro
Io nel corso degli anni l'ho incontrato quattro volte
Una volta la nostra conferenza stampa sulla giustizia poi nel mille novecentottantasei nel due mila tredici e nel due mila ventuno quando è venuta a consegnare le firme per convocare il referendum sulla giustizia
Io credo che questo sia un buon punto di partenza per aprire un da un dialogo un confronto e per presentare le nostre proposte
Sulle questioni penitenziaria giudiziali è inutile farsi illusioni
La riforma necessaria bisogno di essere preceduto da un provvedimento di amnistia e di indulto
Una classe politica non più soggetta alle leggi del giudizio degli elettori ma al verdetto di chi ha il potere di firma delle liste elettorali non oserà mai scostarsi da quella che è la linea a maggior ragione dopo la riduzione dei parlamentari
A proposito della riduzione dei parlamentari non so se avete mai letto il dossier dei deputati del Pd sul tema
Vi leggo solo l'incipit perché poi potremmo innervosisce
Il partito democratico nell'ultimo decisivo passaggio alla Camera ha deciso convintamente di votare a favore della riduzione del numero dei parlamentari
Discostandosi dalla posizione che aveva assunto nelle precedenti votazioni tre
Durante le quali aveva criticato con toni molto aspri il provvedimento ma non erano toni molto aspri
Perché il partito democratico per tre volte ha votato contro quel provvedimento perché riteneva che fosse un provvedimento incostituzionale poi pur di fare il Governo è diventato costituzionale c'è anche da dire però che
Il segretario di allora Zingaretti
Disse sì votiamo questo provvedimento incostituzionale ma subito dopo faremo le riforme io mi son passati un po'di anni probabilmente fra qualche anno qualcuna di queste riforme
Si potrebbe palesare non approvare perché quello che rifà con le riforme bisogna andarci
Andarci cauti
Ho fatto questi esempi per confermare la rete la realtà del regime italiano
Non credo che ci saranno riforme che riformeranno anche il premierato rischia di depotenziare il ruolo del parlamento oltre che il Presidente della Repubblica la legge elettorale che si prospetta mantiene in vita le coalizioni
A quel punto il premier potrà fare quello che vuole
Io non immagino la maggioranza dei parlamentari che è stata letta per violazione volontaria del premier montare votare per non essere più candidati
Anche su questo la notte la nostra proposta è questa è quella del presidenzialismo accompagnato da una legge elettorale uninominale maggioritario a turno unico che metta nelle mani degli elettori la scelta degli eletti
Beh non dobbiamo mai dimenticare a cosa il sistema elettorale
Proporzionale continentale ha portato l'Europa degli anni Venti e trenta sedici delle attuali ventisette Paesi dell'Unione europea erano retti da governi autoritari
E non mi pare che ad oggi posso prevedere che il Parlamento sia in condizioni di dare vita a una stagione di riforme come quella immaginate ma non realizzate agli inizi degli anni novanta né mi pare che vi siano forze politiche abbiano l'urgenza della riforma se non in senso ideologico e non certo di una
Di una lotta
E poi c'è il contrasto c'è il contrasto radicale
Il partito radicale continua ad essere ignorato dagli organi di informazione pubblici e privati
Le eccezioni che confermano la regola sono ogni tanto il TG due TG chiunque Omnibus
Non è che ci basta
Perché noi vorremmo partecipare dibattiti sui nostri temi ma i nostri temi non sono nell'agenda politica ormai gossip politico ha sostituito il dibattito
Se vuoi essere citato per qualche secondo durante il TG devi attenerti all'agenda politica al tema del giorno
E così vediamo che il segretario di più Europa accumulato ascolti extra campagna elettorale che Marco Pannella non ha avuto né Moon nemmeno negli ultimi dieci anni o forse quindici o forse venti della sua vita perché più radicale no
Ma perché la sua agenda se c'è la per lui e in secondo piano quel che emerge l'attenersi quotidianamente all'agenda comandata io credo che questo non sia un esercizio difficile
E non è nemmeno un esercizio radicale per l'appunto
E che dire di radicali italiani
L'associazione che avrebbe dovuto approfondire in Italia le lotte del partito radicale e che rivendica lotte fatte quando ancora non era stata fondata oggi gode del due per mille che non è un reato grazie ad un parlamentare ignoto
Che ha dichiarato di essere stato eletto in una lista comune del centrosinistra
C'è un piccolo particolare la lista comune non non aveva nemmeno un Candiano lungo il letto nemmeno un candidato di radicali italiani
Sarà tutto a norma di legge sarà anche un metodo che conviene
Ma in questo metodo non li riconosco e non ci riconosciamo
Quello che è successo negli anni a cavallo della scomparsa di Marco e in buona parte qualcosa di esploratori
Mi limito a richiamare due passaggi che sono ultimamente mi è capitato
Di ascoltare e di leggere
Nella riunione del diciotto settembre due mila tredici
Quindi tre anni prima che morisse Marco non dopo il congresso col durante il congresso di Rebibbia
Pannella ad un certo punto ricorda registrazione sul sito di Radio Radicale
Ricorda al gruppo dirigente che da alcuni mesi
Si diceva che bisognasse liberare la situazione dal peso di tutto e Pannella quindi
La cosa non nasce nel due mila sedici nasce prima molto molto prima
Questa è un'estrapolazione
E per carità di chi non è più nel partito mi limito all'estrapolazione di questo passaggio
Questo per dire che quello che ha deciso il congresso
Vere bibbia del due mila sedici aveva avuto dei precedenti chiari e precisi
Ma la cosa più interessante
E che già nell'agosto del due mila sette due mila sette
Nove anni prima che scomparisse Marco
Il senato del partito radicale di cui non facevo parte deliberava
Di riunire la proprietà la gestione e la valorizzazione dei magazzini banche dati e degli archivi dei soggetti cui sostituenti
La cui cessione condizione di valenza e prefigurazione statutaria in vista della creazione della Fondazione anche a questo dedicata Duemila se
Due mila sette
Siccome la cessione dei magazzini e banche date degli archivi non c'è mai stata e la cessione era considerata condizione di valenze prefigurazione statutaria posso Moggia fermare prendere atto che ben prima del due mila sedici tutte tutte
Le associazioni per assicurarsi un futuro avevano sostanzialmente perso sostanzialmente perché di diritto non è stato mai accertato perso lo status di soggetti costituenti
In relazione alle banche dati devo sottolineare che quel richiamo venne fatto perché
Mentre il partito metteva a disposizione delle associazioni sui dati le associazioni negavano al partito i loro dati
La registrazione di quella riunione purtroppo è andata persa ci resta il testo della delibera
Testo della delibera che fu illustrata a Radio Radicale dall'attuale presidente di Nessuno tocchi Caino
E siccome la presidente di Nessuno tocchi Caino che si è scatenata contro il partito radicale in relazione alla costituzione della Fondazione dalla parte della Lista Pannella ritengo doveroso fare un sintetico riepilogo di come sono andate le cose
Gli organi dirigenti Nessuno tocchi Caino hanno partecipato allo stesura dello statuto adottato nel due mila sedici e tuttora in vigore
Condividendo l'idea che venisse abolito il Senato del partito composto da tutte le associazioni tra le quali c'era Nessuno tocchi Caino
Dopo il congresso del due mila sedici nel corso del quale gli scritti presenti avevano votato contro la mozione promosso dei dirigenti tutte le associazioni tranne Nessuno tocchi Caino
Questi erano entrati a titolo individuale a far parte del gruppo dirigente uscito dal congresso
Questo ha comportato nei fatti ma non in diritto che l'unica associazione che restava associato al partito fosse quella di Nessuno tocchi Caino
Durante il congresso del luglio due mila diciannove nel corso di una riunione del gruppo dirigente
I dirigenti di nessuno tocchi Caino comunicavano che loro dovevano occuparsi della loro associazione e non potevano più occuparsi del partito
Non v'è dubbio che individualmente avevano dato un contributo importante alla campagna di iscrizioni ma si erano dati anche un bel contributo incassando i dati di chi si avvicinò al partito durante quella campagna
Nell'autunno del due mila diciannove ci viene comunicato che siccome la campagna sulla pena di morte è stata vinta
Nessuno tocchi Caino anziché sciogliersi avendo raggiunto il suo obiettivo si sarebbe occupata di giustizia campagna che il partito radicale stava portando avanti da due anni e sulla quale aveva investito tutte le sue risorse umane e finanziario
Come ho già detto poi c'è stata
La campagna di iscrizioni con lo slogan abbiamo salvato il partito adesso bisogna salvare nessuno tocchi Caino così sottraendo al partito altre altre energie del partito
E così via fino all'anno scorso quando la presidente di Nessuno tocchi Caino per una vicenda che non riguardava nell'associazione nel partito si scagliava contro il partito
Ne siano due articoli di giornale uno contro la fondazione uno contro il partito e tutti e due contro di me
Avevo la colpa di aver accettato quanto mi imponeva la Prefettura di Roma pena il non riconoscimento della Fondazione perché l'impedimento era dovuto a una condanna penale subito dalla Presidente per un'azione di disobbedienza civile
La presidente incontra il prefetto ma non ritiene di far sapere il contenuto dell'incontro
In compenso preannuncia due dure reazioni contro la Prefettura e per difendere la sua immagine
Dopo un anno siamo ancora al preannuncio
Questi comportamenti hanno portato ad una campagna contro il partito radicale campagna che ha incrociato la campagna personale del presidente dell'Unione delle delle camere penali contro il partito
Io voglio che si prenda atto erano mai disposto a tutto questo non l'ho fatto per la semplice ragione che ritengo l'Unione delle camere penali un interlocutore naturale del partito
Tant'è che abbiamo invitato e lo ringrazio per aver accettato di intervenire
Domani del presidente l'avvocato al nuovo presidente Francesco l'avvocato Francesco Petrelli
E credo che con le camere penali dobbiamo interloquire anche per i rapporti che abbiamo avuto io io ho collaborato
Credo di aver dato una mano importanti in alcuni momenti della vita delle camere delle camere penali col presidente Giuseppe Frigo che è stato anche membro della Corte Costituzionale
A Giuseppe Frigo devo l'unico appello che lui ha fatto a favore di qualcuno per chiedere il voto agli avvocati
Ha detto Randazzo Valerio Spigarelli e Beniamino Micucci con il quale abbiamo promosso la raccolta firme sulla proposta di legge sulla separazione delle carriere
Che già c'è un qualche cassetto del Parlamento a perpetua memoria
E storicamente accertato che quando un radicale assume un incarico istituzionale ritiene che del partito non ci sia più bisogno perché il partito si incarna in lunghi quindi tutto è andato come era come doveva ed era probabile che sarebbe andato
Ho voluto richiamare tutto questo e non sono entrato nei dettagli per esempio per ribadire che nessuno tra tocchi Caino non è stato fondato né dal Partito radicale né da Marco Pannella
Macché nato dalla campagna del partito allora in corso per l'abolizione della pena di morte entro l'anno due mila che era cornuto coordinata da Oscar Lopane
Non ritengo dico per spiegare del perché questo passaggio la campagna del partito a campagna di nessuno Dino su uno tocchi Caino
Chiudo questa parentesi teorico ricordando che ho già diffidato Nessuno tocchi Caino
Dall'usare il simbolo del partito radicale perché a mio avviso ci crea crea al partito grave grave danno
Concludo questa mia relazione con alcune ipotesi di lavoro a partire dagli strumenti da utilizzare e che proponga al dibattito che ci sarà
Alcune cose signor già fatte noi abbiamo due mesi in cui né quali potremo approfondire la fattibilità e comincerò organizzare una campagna referendaria per il due mila ventiquattro
Possiamo contare dal sulle altissime competenze di due compagni che da decenni elaborano i quesiti del partito radicale Emilio Colombo Federico per Federico Fischer il tema portante mano unico
Sarà la questione alla grande questione sociale di questo Paese la giustizia a partire dalla responsabilità civile dei magistrati
Credo che non ci debbano essere parole per dimostrare la necessità ed urgenza di un provvedimento del genere
Una campagna centrata sul grande noto Enzo Tortora grande ignoto Beniamino Zuncheddu
Sarà anche l'occasione per fare un censimento dei garantisti non ideologici e noi ci metteremo tutto quello che potremo metterci l'appello ad iscriversi come sempre non è ad un partito che vive l'ideologia ma della vita del persone
Dobbiamo a continuare a chiedere che il diciassette giugno che nel novanta nell'ottantatré portò all'arresto di Enzo Tortora sia la giornata delle vittime di errori giudiziari
Purtroppo il Parlamento non è riuscito nemmeno a dare questo risarcimento simbolico alle tante vittime della giustizia italiana
Abbiamo ancora aperta
La grande questione del Vesuvio ebbe gran e dei Campi Flegrei con le intuizioni e le proposte di Pannella Bruno Zevi caldo Loris cross
Ci sono ancora le questioni dell'informazione della conoscenza e del sapere
Sulle quali poi dobbiamo continuare se possibile
Rafforzare l'iniziativa ma se avessimo le necessarie risorse umane e finanziarie
Dovremmo concepire come rispondere al disordine economico internazionale che già nel mille novecentosettantanove Pannella riteneva essere all'origine degli sterminati per fame e sete guerre nel mondo
Campagna che aveva un carico di proposto il piano Pannella per lo sviluppo dei Paesi sottosviluppati con quel piano si sarebbero potuto prevenire tanto tragedie che hanno segnato i decenni scorsi e la morte di milioni di persone
è un piano tuttora valido che va attualizzato
Prevenire ulteriori disastri
Come ho detto all'introduzione e paradossale come nell'anno dell'ingratitudine ed evidenti Cola di lettura appelli a non iscriversi al partito possiamo contare sulla gratitudine e la generosità di chi si scrive
E di chi al momento di lasciare i propri beni accostata familiari parenti ed amici il partito radicale
Credo che tutto questo e tutto quello che ci sta accadendo sia straordinario sia la sedimentazione di una storia e non trovo le parole ci ho provato non trovo le parole per descrivere la forza di questa presenza
Che è la forza della presenza del partito racconta radicale nella coscienza e nella vita delle persone grazie
Allora ringraziamo il segretario del partito radicale muricciolo turco per l'intervento e adesso lascio la parola Eirene testa però colgo l'occasione
Dell'intervento di Morici per ricordare anche agli ascoltatori di radio radicale che sono aperte le iscrizioni
A parlare quindici possono raggiungere qui Fabio da urlo a Roma all'hotel Palatino e ci si può anche scrivere al partito radicale adesso la parola Eirene Testa tesoriera del partito radicale
Grazie
Cari compagni care compagne
Questo congresso ma la relazione stessa di Maurizio credo che si invitino a fare il punto ad un anno in fondo dal prossimo congresso
Congresso in cui verranno rilette anche le cariche del partito
Lette
Hai ragione
Credo quindi che è necessario riflettere e decidere come rilanciare come sia importante appunto oggi riflettere sul come rilanciare i nostri obiettivi
Rilanciare le nostre speranze le nostre lotte questo credo sia un congresso che ci impone in qualche modo di studiare
Di inventare nuovi strumenti che ci consentano di rilanciare l'alternativa radicale
E parto da una sintesi quanto recentemente ho detto nell'ambito dell'ultimo Consiglio generale
Perché che io credo che il modo migliore per fare analisi oggi sia quello di mettere in relazione i temi che hanno caratterizzato l'esistenza stessa del partito radicale e quanto accaduto in questo anno
Quanto accaduto in questo anno dentro il partito radicale e attorno al partito radicale
Allora in premessa io credo che si debbano porre due questioni la prima lo diceva poc'anzi Maurizio io credo che non possiamo non aver visto che vi è stata una campagna contro il partito ci sono stati appelli pubblici appelli private contro l'iscrizione al partito radicale alcuni sono finiti sui quotidiani e sulle ci fu avevamo detto negli anni due mila e sedici e due mila e diciassette anno in cui si è deciso di rimettere in piedi il partito con la campagna dei tre mila iscritti che intendevamo dare piena dignità politica al partito
Nelle intenzioni di quel congresso di Rebibbia c'era tanto quanto bastava per riempire di legittima soddisfazione il partito radicale che però sappiamo che non è stato così
La seconda esattamente connessa con la prima questo attacco al partito entra inevitabilmente in contatto con un altro dato il numero degli iscritti
A oggi sono circa ottocentocinquanta gli iscritti l'anno non è ancora terminato ma realisticamente io credo sia molto diffidente difficile raggiungere gli scritti dallo scorso anno
In questi mesi è stata elaborata un'attenta analisi sulle iscrizioni che comprende il periodo dal due mila e sedici al due mila ventitré dalla quale emergono le motivazioni del non rinnovo della tessera
Naturalmente al primo posto ci sono le questioni economiche era impossibile del resto non riscontrare questo dato no tra Comit guerre inflazione
Al secondo posto ci sono i problemi interni dell'area radicale le divisioni dall'area la Fondazione l'espulsione dalla Presidente Nessuno tocchi Caino dalla vita del Partito Radicale
Espulsione persino ribadita in alcuni servizi dei TG io non devo certo spiegare a voi la sordità di tale affermazione
E al terzo posto l'iscrizione ad altri soggetti dalla galassia quindi da questo stato di cose ci siamo trovati davanti a due ipotesi
Tagliare le spese o fare debito
Abbiamo scelto di non fare debiti di ridurre drasticamente ogni spesa partire dagli stipendi di quelle poche collaborazioni in corso e in alcuni casi ci sono stati anche dei licenziamenti compresa l'eliminazione totale di contratti di collaborazione in capo segretario tesoriere
In questi anni siamo riusciti a levare circa cento mila euro di debiti che pesavano sul nostro bilancio
Per fortuna nonostante tutto anche qua lo ha detto già Maurizio nonostante alcuni tremavano contro per far chiudere il partito altri pensavano a come dare nuova linfa al partito
E dobbiamo ringraziare appunto i due iscritti al partito radicale che hanno scelto di lasciare acqua esto partito e con questa dirigenza due importanti lasciti testamentari
Uno di quattrocento mila euro che sono diventati insomma levate le le le tasse circa trecentosettantacinque mila euro e l'altro di centocinquanta mila euro a cui andranno sottratte le spese
Questo ci consentirà di avere a bilancio una cifra di circa quattrocentottanta mila euro
Abbiamo perso delle risorse in più o rispetto agli anni passati che ci consentiranno chiaramente di poter fare maggiore iniziativa politica magari lasciare anche alla prossima tesoreria una situazione meno critica di quella che abbiamo ereditato
Sul piano politico credo abbia fatto un quadro bello chiarissimo Maurizio approfondito
Io credo che sia innegabile
Sia innegabile non riconoscere al partito radicale che ancora una volta è riuscito a riportare
Invita al caso italiano in termini non solo di evocazione ma in termini di fatti
Siamo stati gli unici che si sono opposti al taglio dei parlamentari
Siamo stati anche gli unici ad avere il coraggio di fare un referendum sulla giustizia
Che eravamo noi eravamo ben consapevoli con quel referendum ad intraprendere un percorso controcorrente
Lo sapevamo che era difficile che ha visto nel silenzio dobbiamo dirlo nel silenzio e nell'invisibilità
E nel bel cotta giù generale nonostante tutto sette milioni di persone sono andate al voto
Uno potrebbe dire che questo dato è il risultato di un fallimento
Che non ha assenso riproporre oggi un nuovo referendum
Ma io credo e su questo vi invito alla riflessione
Che sia necessario invece e persino indispensabile ritornare sulla questione giustizia con l'unico strumento l'unico che abbiamo e che ci è consentito usare il referendum appunto
E del perché occorre ancora una volta provare a riformare questa giustizia ce lo dicono i tanti casi Zuncheddu
E non è un caso che Beniamino oggi sia qui con noi
Io sono felice che la procura di Cagliari che la magistratura di sorveglianza di Cagliari
Abbia autorizzato Beniamino a partecipare a questo congresso quando ci siamo incontrati la prima volta in carcere non avrei mai pensato di vederti seduto qui a questa Presidenza quindi esso ne sono davvero felice di questo
Quando nel mese di agosto
Solitamente gli avvocati sono introvabili come tutti un po'no vanno in ferie nel mese di agosto invece l'avvocato Mauro trovo
Che è l'avvocato difensore di Beniamino il presidente della idea di Cagliari è venuto a cercarmi perché mi voleva parlare di Beniamino dalla dei problemi di salute di Beniamino mi ha raccontato la sua vicenda giudiziaria
La prima sensazione è stata una sensazione di impotenza di inquietudine di di malessere perché
Insomma mi sono trovata di fronte a una storia veramente come voi potuti potete immaginare
Insomma di fronte a un uomo che si trovava in carcere da trentatré anni da innocente
Quindi mi sono domandata in che modo potevo dare una mano a Beniamino in che modo potevo dare una mano a questo bravissimo avvocato
La prima cosa che ho pensato che ho capito è che l'unico strumento che avrei potuto aiutare per Beniamino e il suo avvocato nella ricerca della verità e della giustizia non poteva che passare dal Partito Radicale
Non poteva che passare da Radio radicale perché anche grazie a Radio Radicale se oggi l'Italia conosce la storia di Beniamino Tronchetto
Non poteva essere che il partito radicale perché il fare laico del partito radicale la nostra alterità
Il nostro metodo orientato da sempre alla conoscenza al far conoscere gli eventi e chi altro se non noi
Potevamo occuparci di questo caso chi altro se non chi si identifica con i diritti umani e con le libertà
Aiutare Beniamino ad uscire dai confini regionali questo era l'obiettivo dove tanti sapevano e purtroppo molti tacevano
Ma bisogna anche dire che sono tanti tantissimi i compaesani di Beniamino il prete il sindaco di Buscemi che in questi mesi
Mi e Jean emozionato con le loro mobilitazioni con l'alto è raro senso civico che dimostrano di avere
Il detenuto ignoto al punto che ci riporta naturalmente a Marco al suo ripetersi che la battaglia per la giustizia giusta riguardava il detenuto eccellente quanto quello ignoto per il diritto alla vita e per la vita del diritto diceva Marco
Vita che però è stata sottratta a Beniamino che non ha avuto gli strumenti per far sentire la propria voce anche se devo dire poi c'è stata in realtà la voce di Augusta che non si è mai arrese ha bussato a tutte le porte
Fino a trovare quella appunto del bravissimo avvocato Mauro troppo
E a Mauro dico grazie
Continua ad essere ciò che sei perché sei uno che oltre alla precessione professione ci sa mettere anche lane molto cuore
Credo che che questo sia importante
Questa lotta inevitabilmente ci porta a Tortora sono qui e lotterò perché voce nona e sono molti e sono troppi diceva Tortora che per noi continua a vivere attraverso le nostre iniziative attraverso le nostre proposte attraverso le nostre lotte e le nostre posizioni
Vive attraverso la figlia la lotta di sua figlia Gaia presidente d'onore del Partito Radicale
Con lei abbiamo girato alcune carceri abbiamo trattato gli orrori del regime di Teheran e insieme lottiamo oggi per Beniamino
Non c'è stato tra noi bisogno di parole di spiegazioni per capire che dovevamo lottare insieme per un innocente
E quindi anche grazie a Gaia che sia scesa la luce su questa vicenda
Ma il caso di Beniamino seppur frutto principalmente di depistaggi di Stato racchiude però anche tutto quello che da decenni noi andiamo dicendo sul tema della giustizia
Lascio lascerò perdere le tecnicalità che le tecnicalità ma sicuramente ci sono le indagini preliminari svolte male svolte in maniera superficiale pressappochista su questo
Abbiamo raccolto decine di casi di persone assolte perché il fatto non sussisteva e in tutta la risultante comune era Sempre la stessa le indagini preliminari svolte male e in maniera superficiale le connivenze tra giudici e pm la non separazione delle carriere
Le lungaggini processuali
Le intercettazioni e su questo davvero tanto ci sarebbe da dire da fare
Ed è proprio con quando mi delle intercettazioni sul caso su un che dunque scopre un territorio dove ogni regolamentazione assente
Domani Walter Marcialis che fonico forense disoccupato delle intercettazioni sul caso di Beniamino su un che Due farà un suo intervento sicuramente arricchirà quello che io sto per dire ma
Qui ci troviamo di fronte a una situazione dove le figure dei trascrittori figure importantissime quindi i fonici forensi che possono essere scelti praticamente tra chiunque a discrezione del PM di turno
Queste persone lavorano nell'improvvisazione più totale senza attrezzature senza strumenti in grado di fare le analisi degli Audio
Ed è chiaro che in questo contesto i trascrittori godono di una libertà eccessiva in assenza di una regolamentazione è anche significativo e soprattutto del ridicolo il compenso che viene loro attribuito che è di due euro netti l'ora
E allora è chiaro che tanta gente si è vista la vita distrutta dalle intercettazioni mal fatte pensate che sul caso su un credo ci son voluti tre anni solo per le trascrizioni
E le trascrizioni mal fatte riguardano purtroppo anche tanti detenuti stranieri che sono rinchiusi appunto nelle nostre carceri oggi ci sono tanti stranieri in carcere
Per delle traduzioni letterali sbagliate traduzione imbarazzanti delle volte una tra le tante che mi era stata raccontata
Riguardava il Tribunale di Bari dove i giudici nel processo di un imputato cinese non essendoci un interprete chiamarono un cameriere di un ristorante cinese
Per ottenere capite una verità processuale
E allora io davvero dico ai campioni delle manette ai caratteri di turno quelli che ci dicono ogni giorno che togliere le intercettazioni equivale ad amputati le mani prima Lele allevare strumenti importanti
Che però dovrebbero lottare per migliorare questi meccanismi e proporre alternative invece che pontificare in televisione
E quindi proprio in questi mesi dal prossimo anno pensate prenderà avvio il processo telematico dopo anni e anni che se ne parlava però in quali condizioni saranno celebrati i processi
Ma in queste settimane abbiamo assistito al processo di Beniamino in Corte d'appello
Da un punto di vista tecnologico le corti sono poco attrezzate
Non hanno infrastrutture adeguate abbiamo assistito a collegamenti in audio video di scarsa qualità perdite di tempo
Dovute a una rete poco funzionante a testimoni la cui voce risolto risulta poco udibile non si riusciva a capire che cosa dicesse lo quindi io credo che speriamo che almeno su questo su questa importante riforma che insomma danni è stata annunciata che possono essere fatti Investimenti sua attrezzatura e formazione del personale perché altrimenti io credo rischia di essere l'ennesimo buco nell'acqua
I dati sul carcere li conosciamo aumentar quotidianamente la popolazione carceraria non si sono ridotti i numeri dei suicidi
Non si sono ridotte le malattie gravi all'interno del carcere
Ancora nelle nostre carceri c'è la scabbia la TBC non sono diminuiti gli stranieri ciò che diminuisce come sempre sono i diritti il lavoro in carcere le attività ricreative abbiamo un carcere sempre più malato
Carcere che non si limita a privare più soltanto arrivare soltanto la persona della libertà ma che diventa un carcere vessatorio
Perché il detenuto ormai questo va detto dal momento in cui varca la soglia del carcere viene separato dalla società e diventa proprietà dello Stato e lì rimane in branda ventiquattro ore al giorno
Anche sulle questioni dei minori don Ettore lo sa bene le le cose non vanno meglio anzi
Anzi mi con lui abbiamo avviato la campagna per il superamento delle carceri minorili no
è però come abbiamo visto assistiamo dei passi indietro vediamo come dagli scranni del Parlamento arrivano solo idee e misure sicuro securitaria i fatti dica Ivano l'ho mentito aumento delle pene per i minori
Devo dire che in questo anno di governo su questi temi si sta vedendo il solito centrodestra preoccupato sulla questione giustizia da una parte ma dall'altra propone come unica soluzione quella di aumentare le pene
Aspettiamoci naturalmente un colpo di mano oppure sulle droghe leggere per arrivare a l'unico risultato di avere le carceri ancora più piene
Io credo che lo abbiamo visto tutti anche sui Cpr con le disposizioni che allungano i tempi di trattenimento all'interno dei CPA il dei Cpr quindi passiamo da sei mesi a diciotto mesi
Diciotto mesi sono un tempo lunghissimo per chi non ha commesso alcun reato ne stiamo parlando
Di persone che non hanno compiuto reati quindi questi e questo queste questo passaggio da sei a diciotto mesi sappiamo anche che previsto dalle direttive europee
Però considerando appunto che queste persone non hanno compiuto alcun reato a me viene difficile considerarla una misura equilibrata
Perché il tema e di opportunità e di scelta politica anche qui il governo fa la voce grossa ma anche l'Europa non ci dice come devono essere gestiti questi luoghi
E non ci dice se sia giusto mantenerli come bestie dentro con le dentro le gabbie perché all'interno di quei luoghi non gli vengono forniti le coperte non hanno i saponi
Non hanno i vestitini non hanno l'ho le sedie e in alcuni casi non hanno neppure il cibo e allora io credo che questa possa possa addirittura apparire come la prossima manfrina quella per cui un domani a chi dirà che non sono rispettati i diritti umani
Ci verrà risposto che ce lo ha detto l'Europa
E quindi io credo che tutto questo che non fa altro che rafforzare quello che noi diciamo da tempo
Che la questione dei diritti umani va affrontata a tutti i livelli
E non solo in Italia certamente in Europa dove dobbiamo chiaramente individuare dei referenti sia per quanto riguarda la legislatura in corso sia per la prossima
E chiaramente con una prospettiva transnazionale con una prospettiva globale
Sappiamo tutti quanto in perfetta solitudine il partito radicale affatto e sta facendo sulla questione iraniana
Unici per importanza riconosciuta al tema e per la costanza nel del del nel denunciare il regime dei Mullah in Italia
E lo vediamo tutti come a parte i due portanti tremi conferiti pare che questa Europa non riesca andare oltre la solidarietà
E oggi più di ieri vediamo i risultati del girarsi dall'altra parte
Che è l'accusa che da oltre un anno abbiamo mosso nei confronti della comunità internazionale dell'Unione europea e finanche dell'azione tiepida del governo italiano
Oggi sempre di più lire Anna sta costruendo alleanze internazionali alleanze commerciali che fanno a rafforzarne il potere e l'influenza a livello internazionale
Nel frattempo non fa il minimo sforzo ma lo fa in senso contrario per peggiorare lo stato dei diritti umani al proprio interno e per mantenere il suo popolo in una condizione vessata e impoverita
La strategia adottata dal regime di riaprire relazioni con la rabbia esatte saudita e la distinzione improvvisa con l'Egitto erano segnali da cogliere perché lo vediamo cosa sta accadendo oggi sulla questione Israele a Massimo
L'involuzione e l'atteggiamento che si sta assumendo oggi verso Israele
Io credo non ci sia errore più grande che porsi contro Israele unica democrazia liberale in quei territori per la quale Marco Pannella chiedeva l'ingresso nell'Unione Europea
Lo ha chiesto per anni è una politica miope
E oggi ne vediamo i risultati come purtroppo stiamo assistendo e risultati di non essere stati ascoltati non tanto e non solo noi
Ma fin da quando Marco con ogni sua risorsa metteva in guardia da girarsi dall'altra parte dal non presidiare con tutte le forze ogni violazione dei diritti umani
Ovunque e nel mondo e vediamo bene e sempre con più attualità che dove c'è strage di diritti c'è e ci sarà strage di vite umani
Ma di politica estera di cui ancora molto è meglio c'è da dire ne parleranno gli interventi che seguiranno con Ruben Della Rocca l'ambasciatore Giffoni
Prima di concludere così come ha fatto Maurizio vorrei anch'io salutare ringraziare la direttrice del carcere di Nuoro Patrizia in Collu
Patrizia sì è stata una conoscente di vecchia data
Ha perso la vita sul lavoro lavoro che ha svolto come solo una grande amante del diritto poteva fare era una direttrice amata e stimata anche dalla popolazione carceraria
Dai sindacati lei sapeva unire la sua professionalità un grande senso di umanità
E io non voglio certo fare polemica o strumentalizzare una morte però anche qui è mai possibile che si continui a non assumere personale nelle carceri
è mai possibile che non si assumano nuovi direttori
Che non si facciano concorsi che un direttore debba coprire anche tre istituti distanti centinaia di chilometri l'uno dall'altro
Chiudo chiudo dicendo che io effettivamente sono abbastanza turbata
Creando le fila di tutto ciò che ho detto e anche di tutto ciò che avrei potuto dire e non ho detto
Sembra che ci troviamo in un punto particolarmente buio
Buio e difficile per il nostro Progetto
Per le sorti delle libertà e della felicità del mondo
Un momento in cui tutto sembra andare a rotoli in qualche modo credo che occorra stare in guardia perché affinché non si consumino nero un irreversibile tracollo
Noi abbiamo questo splendido giardino di idee
Di metto di di mozioni che riteniamo prezioso e di cui ci consideriamo detentori e conservatori
In condizioni sempre più precarie per quanto riguarda le biografie personali sempre meno e infine le risorse però le essenze di questo giardino sono sempre le medesime sano quelle gettate da Marco Pannella da Angiolo Bandinelli da Sergio Stanzani da altri
Che data la loro ottenuta costituiscono una chiara garanzia di bontà e di vitalità
Eppure siamo però sempre meno in grado di moltiplicare le di farle fiorire di far scorrere nuova linfa
Io credo che non possiamo rassegnarci alla contemplazione del nostro giardino mentre all'Esterno avanza lo sgomento
Credo che non sia più il momento invece di continuare solo ad essere spettatori e critici di quanto avviene nelle esistenze nostre e del mondo
Ma dobbiamo essere ognuno di noi chi si iscrive a questo movimento chi condivide anche solo una battaglia di questo movimento ad essere parte attiva del cambiamento che vuole vedere nel mondo
Perché altrimenti questo cambiamento rischia di avvenire come sta purtroppo avvenendo secondo la concezione di forse i liberali e oscurantiste
E allora io credo che noi dobbiamo riuscire con tutti i mezzi tutti insieme
E insieme anche ad altri a tirar fuori la nostra voce
A rialzare tutte le nostre bandiere
A stimolare CIA vincere la depressione che quotidianamente ci viene scagliata contro dal regime e del regime italiani euro Pei mondiali
A vincere la solitudine e l'isolamento senza per questo diventare vittime della compagnia
Io credo che ce la possiamo fare
Anche se ci vuole un grande grande impegno molta molta tenacia ma credo che ce la dobbiamo fare grazie a tutti
Grazie ai reni e testa tesoriera del partito radicale e adesso abbiamo l'intervento di Ruben Della Rocca consigliere dell'Unione delle comunità ebraiche italiano
Buona sera Masera tutti
Il tema della gratitudine ha detto il segretario
La mia di gratitudine come brevità Viano intanto grazie a Maurizio Turco appunto Irene Testa dell'invito a parlare qui è un grande onore un grande piacere
è un grande sentirsi a casa per quanto mi riguarda perché la casa del partito radicale io la sento come mia come brand italiano come Bruno Romano in particolare
La gratitudine come dicevo perché non era così scontato ricevere questo invito perché è un momento molto particolare per noi ebrei buongiorno buonasera possano sono amico Athos De Luca
Non era così scontato quest'invito il fatto che ci sia stato ci fa capire che non siamo soli in questo momento gli ebrei stanno sentendo tanta solitudine attorno questo è un grande problema
Questa applauso mi fa capire che non siamo soli questo mi mi rincuora
Prima di entrare in uno specifico perché ci sentiamo soli un pensiero io lo devo assolutamente a due persone che oggi mancano perché io credo che il loro ricordo e un fare un esempio una benedizione per tutti noi Marco Pannella
E Bruno Zevi
Li nomino perché oltre Marco Pannella essere il più grande amico della comunità ebraiche italiane romana in particolare
Sì lo faccio anch'io questo applauso lo faccio anch'io e Bruno Zeri
Oltre a essere uno di noi ebreo e radicale è stato un grande insegnante per tutta una generazione che la mia
Quella generazione che adesso sta sentendo la solitudine di cui vi dicevamo vi dicevo prima
Una solitudine dettata dal fatto che era una generazione che mai avrebbe pensato dopo il sedici ottobre del quarantatré a Roma dopo il velodromo a Parigi dopo le stragi di Budapest dopo Cracovia
Dopo Varsavia il ghetto dopo le persecuzioni ma anche dove i programma russi cosacchi ma anche dopo l'Inquisizione e trecentocinquanta anni Righetto pensavamo da energia dato il sette ottobre del due mila ventitré rimarrà purtroppo alla storia comune una data spartiacque
E la data spartiacque in cui il popolo ebraico ha rivisto
La caccia all'ebreo la caccia all'uomo
E questa è una cosa molto molto
Grave e soprattutto che ci lascia pensare che cominciavano no era una nuova era che non sappiamo dove ci porterà e questa grande problema
Perché da una parte c'è un esercito democratico e quel titolo lì ci riempie il cuore perché le democrazie di tutto il mondo si stanno unendo in questo momento allora forse questa solitudine
Non è così
Accentuata questo momento Israele sta combattendo una battaglia di frontiera contro il terrorismo e lo fa per liberare anche i palestinesi dal giogo di Hamas
Non c'è differenza quando muore un ebreo Moro Musulmano non c'è un ebreo quando differenza quando muore un israeliano un palestinese
I morti sono morti tutti soprattutto i bambini sono tutti morti non hanno differenze di colore non hanno differenze di religione non hanno differenze di etnia non hanno differenze di nazionalità ma
Da una parte come dicevo c'è Israele che l'unica democrazia di quell'area e l'ha ricordato molto bene Maurizio Turco e lo ringrazio per l'ho fatto perché anche questo sembra una cosa scontata ma
Dall'otto ottobre dal nove ottobre abbiamo cominciato a sentir dire sì va be'però
Anche Israele sembra un po'quando hanno invece viene chiesto ma perché esiste l'antisemitismo andrà a chiedere di antisemitismo ieri da minori perché offensivo via dal nome ebreo e Man a avete fatto anche qualcosa se da secoli ce l'hanno con voi non credo che abbiamo fatto niente
Credo che la storia ci ha messo davanti a tante sfide questa è l'ennesima
Dove dicevo prima Israele a assieme altre forze democratiche che stanno combattendo e combatteranno purtroppo perché saranno trascinate se non fermiamo prima questa spirale
In una spirale di odio e di violenza e di guerra dall'altra parte andiamo a vedere chi c'è
Cioè a Massa che è quella realtà che nel due mila sei nel due mila cinque vince le elezioni più o meno democratiche facciamo che sono democratiche ma qualche dubbio mi viene nel due mila sei passa per le armi l'Autorità nazionale palestinese che in questo momento sembra portatrice di pace ricordo che la carta dell'otto chiedeva la distruzione dello Stato d'Israele e la carta di Hamas la rivendica di nuovo
Passa per le armi appunto i membri dell'Autorità nazionale palestinese prende il controllo di Gaza dove non c'è più un ebreo non c'è più un israeliano da venticinque anni venti tre e nel frattempo
E nel frattempo però qualcuno ancora dice liberiamo Gaza dall'occupazione ma quale occupazione dov'è l'occupazione di Gaza dove
Nel frattempo questi venticinque anni ventitré anni di dominio sto facendo male i conti sicuramente non è il mio forte la magari
Che cosa è servita ad Hamas
è servito ad arricchire il proporzionale bel dico è servito ad utilizzare tutti i fondi che vengono da Unione Europea da nazioni unite da Stati Uniti d'America da Israele perché anche Israele aiuta in qualche maniera quei territori è servita a rinforzarsi militarmente a non stare a crescere la propria popolazione a a nascondersi nelle scuole nelle moschee negli ospedali
Negli ospedali e nel frattempo una nomenclatura foraggiato Ada vediamo chi c'è dietro Iran
Qatar ora Cina che ha dato il proprio appoggio morale Turchia
Stiamo parlando di nazioni dittatoriali che vogliono sovvertire l'ordine delle democrazie il rischio questo nel frattempo con la nomenklatura viva appunto negli alberghi a cinque stelle
La propria popolazione soffre Israele costretta ad una guerra che non vuole
Il popolo ebraico la guerra annulla vuole non l'ha mai voluta lo diceva Golda Meier potrò assolutamente perdonare gli arabi per aver ucciso i nostri figli ma non dico trapper donare per aver fatto diventare assassini i miei figli
Perché questo è un militare quando deve difendersi evidente
Allora s'quando si dice pacifismo in senso stretto in senso macchie guerrafondaio chi è che Bobo vuole la guerra
Ditemi qual è la persona che desidera la guerra tranne qualche mercante d'armi sappiamo perfettamente che di c'è un interesse specifico ma non è questo il caso speriamo allora dico
Questo pacifismo che deve essere dovrebbe essere senza bandiere perché poi non lo vediamo nelle piazze perché nelle piazze italiane a minano a Bologna
Sì sono scanditi gli slogan andiamo ad uccidere gli ebrei Hitler tornerà dall'inferno queste successa Milana Bologna e perché qualcuno ha voluto
Danneggiare le Pietre d'inciampo cancellando la memoria cancellando l'identità odio fine a se stesso antiebraismo puro non uso antisemitismo apposta perché anche gli arabi sono antisemiti è antichi ebraismo
Questa è un grande problema un grande problema per tutti noi
Perché sappiamo perfettamente che se è vero che non vogliamo lo scontro di civiltà non lo vogliamo o non vogliamo che si riduca il tutto a uno scontro di civiltà Merisio che stiamo correndo approvo questo
Sicuramente lo scontro tra democrazie e Stati dittatoriali tra chi vuole la libertà è una libertà e chi la nega
Quando nella Guerra del Golfo contro l'Iraq
Israele riceveva riscalda
Un pensiero a Carlo Romeo che è un amico collega di radio radicale
Era l'unico che stava Tel Aviv dopo le maschere di altri giornalisti stavano tutti a Gerusalemme perché diciamo che Saddam non avrebbe sparato su su Gerusalemme è l'unico che facesse Bizzi con la maschera da Carlo Romeo guarda un po'Pravo di radio radicale
E allora in quel momento Israele disse
All'America non fate la guerra contro Saddam il vero problema dell'umanità tra qualche anno tra qualche mese tra qualche periodo sarà l'Iran concentratevi sull'Iran e lo diceva sì mentre riceveva di scada
Già ferma di America non è un problema Saddam paradossalmente uno dei tanti Satrapi che corre che governano in quell'area di mondo ma il problema non è Saddam il problema sarà l'Iran l'America non ha ascoltato ha scatenato una guerra che poi
Scatenato l'ha tolto il vaso di Pandora ed al di stiamo ancora dal novantuno ad oggi patendo le pene dell'inferno in quell'area purtroppo
Questo non significa che Saddam non dovesse essere abbattuto era un dittatore anche Luís spietato sanguinario
Ma abbiamo capito che l'Iran è peggio perché molto peggio è subdolo
è infame con la propria popolazione con le donne con i giovani con chi vuole libertà in quelle terre
In quel Paese e non può averla e quello che sta facendo ora un gioco molto sporco come lo sta facendo la Turchia voler dogana che il giorno prima si propone come mediatore e il giorno dopo l'arringa la folla comuni tre Rino qualsiasi
Di da dal dal palco di Istanbul con le movenze Judith Perino qual sia si è pericolosissimo e del presidente di un grande Paese perché la Turchia è un grande Paese non è un Paese qualunque
è un grande Paese che in tanti momenti sembra essere un alleato dell'Occidente
Come vedete le forze in campo sono tante dall'altra parte permettetemi di dire
C'è una informazione in questo momento che è molto pericolosa unitaria
Informazione e politica perché perché ci sono tre termini sui quali la propaganda palestinese di Hamas lo sottolineammo Sempre ecco il conflitto in questo momento e tre stelle età masse non il popolo palestinese
Ma si stanno utilizzando tre termini che sono molto molto molto gravi
Genocidio
E aspettare che arrivano anche gli altri due
Pulizia etnica
Allora scusare ma c'è anche un fervore per parlare evidente perché la questione sta molto a cuore se non si hanno ancora le cose non c'è fervore per novecento grande cuore in questo momento
Pulizia etnica
Genocidio
A parte i due soli tre termini utilizzati continuamente dalla propaganda palestinese in queste ore ci sono politici Damiani l'ho sentito qualcuno del Movimento cinque Stelle che va a dire le stesse cose in televisione Vettor
E guardate che è un grande rischio questo
Perché nel momento in cui si dice che Israele sta compiendo un genocidio Israele sta compiendo un'azione di guerra purtroppo necessarie per andare a stanare
Le cellule terroriste che spesso quasi sempre si trincerano dietro la popolazione civile ed ha una grande differenza se permettete Tarchi il sette ottobre
è entrato stupra andò violentando decapitandolo incendiando i corpi dei bambini
La storia peggiore quel bambino messo dentro mi con micro onde un bimbo dentro microonde
La mamma stuprata il marito poi ucciso perché vedessero stupro e quel forno a microonde che bruciava il suo bambino queste è stato al sette ottobre due mila ventitré e allora questi politici che vanno in televisione a parlare di genocidio di Israele
Devono stare molto attenti perché stanno scatenando un qualcosa un fenomeno che diventa pericolosissimo
E l'altra cosa i nostri colleghi dei media la stampa
Ieri ho sentito dire dal direttore fatto quotidiano che le pietre divelte pediatri danneggiate erano diretta conseguenza dell'occupazione
Israeliana dei territori
Ora io vorrei dire al direttore del fatto quotidiano che l'antisemitismo esiste da due mila anni
E blairiani son tanti ancora non esisteva fra causa palestinese non esistevano i conflitti tra Israele e arabi ecco io credo prima di lanciarsi in queste
Avventurose ricostruzioni bisognerebbe un attimo pensare perché dall'altra parte come dicevo e vado a concludere
Ci sono degli ebrei italiani fieri di esserlo orgogliosi che hanno dato tanto alla nazione italiana che hanno dato tanta al pensiero alla filosofia alla letteratura alle scienze
Che nel frattempo stanno rischiando la vita
Perché perché nel momento in cui dà una dimostrazione di migliaia di persone in passate come abbiamo visto quell'urlare contro la bandiera di Israele andate via degli reddito perché impressionante perché poi una bandiera
è un simbolo per un Paese non il nostro tricolore lo abbiamo vissuto e lo viviamo come tale
E abbiamo dato il sangue per quel tricolore l'abbiamo data dalla prima guerra mondiale arrabbiata del Risorgimento abbiamo da domare la seconda guerra mondiale molto male purtroppo ma può in qualche maniera grazie ai partigiani
Qualcosa è successo di buono finalmente e ci hanno liberato dal giogo nazifascista
E guardate un po'assieme a quei partigiani che c'era c'era la Brigata Ebraica che veniva a combattere per la libertà di tutti noi e veniva a combattere proprio da quella terra di Israele inquadrato nell'esercito inglese
Quindi stanno stiamo giocando col fuoco
Quello che chiediamo ai media quello che chiediamo alla politica è un grande senso di responsabilità per rimettere la barra al centro
Lo dico qui dove la platea mi capisce lo so perfettamente e condivide dobbiamo tutti assieme farete sistema e portare questi concetti fuori da questa sala perché poi nel porta a porta
Perché poi se si parla con i ragazzi come H a me è capitato andando al Mamiani la settimana scorsa
A me ha molto preoccupato
Perché perché al Mamiani ho ricevuto da martedì sedicenni e diciassettenni diciottenni
Una ostilità che io non ha problemi nel Polo spiegato ha raccontato alla fine abbiamo trovato anche un dei punti in comune
Ma quei ragazzi quando nell'università e all'università in questo momento sono quelle che più di tutte si stanno animando di nuovo in una contestazione Israele senza precedenti e attenzione le università americane ancora peggio di quelle italiane
Da lì darà Bard usciranno i prossimi presidenti degli Stati Uniti d'America e ci sono assolutamente prese di posizione mette Pro Hamas pro Hamas dicendo che Hamas
Il movimento partigiano
Mi che sta cercando di liberare dall'aggressore dall'invasore la Palestina
Non è così lo sappiamo il nostro sogno è che quelle due bandiere Gambino una vicino all'altra in due Stati liberi indipendenti
Non sta a me trovare la soluzione per lo Stato di Palestina la trovo un po'complicata in questo momento non fosse altro perché abbiamo due entità territoriali distaccate e non c'è neanche contiguità abbiamo due realtà sul campo una vera autorità nazionale palestinese
Che sta sembrando quasi Candiana rispetto a Hamas non lo è c'è la Jihad islamica genuina tensione non confondiamo anche lì ci sono problemi
Israele ha problemi da nord Hezbollah ha problemi con l'autorità compagini in con la Jihad islamica a problemi con Hamas ma intanto cominciamo i problemi vanno affrontati uno per volta non possiamo pensare ad affrontarli tutti assieme cominciamo tutti assieme da Hamas
Liberiamoci da questo cancro che in quell'area e poi penseremo arresto le parole oggi di Nasrallah che pensavamo fossero più dure
Alla fine sembrerebbero sono parole che vengono da da Tanasa alla insomma
Non stiamo parlando proprio dei principe illuminato però quantomeno non sono guerrafondaio e come avremmo pensato sono in sintonia con quello che ha detto senta
Grazie grazie veramente scusate se avete
Usata se in qualche momento ha perso la colomba ma capirete bene che non si può essere freddi e lasciare in una situazione del genere è impossibile perché abbiamo le nostre famiglie lì
Perché abbiamo i nostri
I nostri nipoti i nostri figli i figli dei nostri amici ragazzi di vent'anni che vorrebbero solo la pace
Non vuole che Israele non vuole la guerra non l'ha mai voluta le guerre lo dice la parola stessa Axa esercito di difesa dello Stato di Israele che significa che interviene in difesa ma non in attacco
Quando Israele ha dovuto fare qualche guerra d'attacco la dovuta fare per la sopravvivenza e meno male che l'ha fatta immaginiamo se nel sessantasette Israele non avesse fatto la guerra preventiva in pochi giorni in sei giorni
è riuscita a conquistare e affermare di eserciti gli eserciti arabi certo da missionari problemi territoriali
Terre contese questa è assolutamente assodato ma terre contese non occupare contese parliamone
Non occupa grazie
Grazie a te Ruben per il tuo intervento il prima dell'intervento del presidente d'onore del partito radicale ambasciatore Michael Giffoni vorrei ricordare agli ascoltatori di radio radicale che ci possono raggiungere
Qui all'Hotel Palatino a Roma via Cavour duecentotredici M sono aperti i lavori del congresso degli iscritti italiani al partito radicale ci si può iscrivere a parlare al tavolo e inoltre ci si può anche iscrivere al partito chi volesse raggiungerci noi siamo qua e adesso la parola Michael grazie
Compagne e compagni radicali care amiche e cari amici
Non posso nascondere l'emozione nella prendere la parola
Dopo o l'intervento emozionato
Ed emozionante perché i lo ascoltava
Di Ruben
Della Rocca
Ma
Devo confessare che anch'io sono molto emozionato
E quindi voglio esordire
Manifestando quasi con emozione quanto sia grande per me il piacere ma direi piuttosto
Quanto grande sia sull'onore
Mi sia consentito il gioco di parole di intervenire qui in qualità di presidente d'onore uno dei tre presidenti d'onore eletti durante il Consiglio dei primi di marzo di quest'anno
Presidente d'onore con me ogni volta che lo incontro mi ricorda il carro bravo Maurizio e non presidente onorari
Sottolineo la parola onore perché essa venne utilizzata spesso
Anzi da quasi tutti
I giornalisti e i commentatori ma a partire da Irene Testa
E da Gaia Tortora ad esempio per citare solo i nomi lei Gatti anche al partito all'indomani di una data per me importantissima
Che
Io immaginavo ma anche tanti altri immaginavano decisiva
Coincidendo con una sentenza di assoluzione con formula piena da tutte le accuse penali
Che
Erano state anche all'origine della mia destituzione dal servizio diplomatico
Il fatto è che
Al di là della riconquista dell'onore da parte mia
Oltre due anni dopo
Posso dire con tanta tanta amarezza che tale sentenza è rimasta senza
Alcuna conseguenza effettiva
è stata l'espressione di una giustizia monca di una giustizia incompleta
Non quindi al compimento di una vera giustizia
Non portando alla mia reintegrazione
Professionale
Qualche l'osservatore e commentatore per la precisione Luigi Manconi
Ha parlato di un classico esempio di sentenza fittizia
Ricorrendo alla nota formula del pittore del tribunale di Torelli nel celebre
Romanzo di Franz Kafka il processo
La mia vicenda si configura pertanto come una dimostrazione di un corto circuito
Tra giustizia e amministrazione
Una distorsione tipica del nostro sistema
Che consiste nella nell'incapacità Meglio nella assoluta mancanza di volontà da parte del vero e unico potere che festa e che conta più di tutti in Italia
Che la burocrazia e l'amministrazione altro che premierato e riforma per far contare di più il premier quelli che contano veramente sono sempre lì ed resteranno sempre più quella è la vera riforma
Che servirebbe per riformare effettivamente questo Paese
Dicevo nella mancanza di volontà nell'incapacità totale di trarre cioè le legittime logico conseguenze di una verità finalmente accertata e dichiarate in sede giudiziaria ecco quindi che io non sono stato colpito da quello che viene genericamente definito malagiustizia a giustizia c'è stata è arrivata un po'tardi diciamo dopo sette anni e passa di lì di processo però alla fine che arrivata
Ma sono stato colpito da una forma di arroganza del potere di un corpo dello Stato che tutela sempre solamente se stesso dei fiutando automaticamente
è aprioristicamente di aver commesso un errore a Como neanche un errore una forzatura una sproporzione una sanzione
Proporzionata come nel mio caso
E quindi rendendo in questo caso inutile
Una sentenza Dune altro corpo dello Stato quindi una sorta di inosservanza di quella che dovrebbe essere nella logica dialettica tra i poteri dello Stato
Ora ditemi voi
Se siamo in uno stato di diritto o non siamo come osservava qualcuno nel mondo di Kafka
Ma non è della mia vicenda
Che qui è il caso di parlare anzi mi scuso per averlo fatto ma è stato è stato una digressione su questo termine onore
Chi mi conosce sa bene che non ne parlo quasi mai e anzi non non riesco a parlarne però di fronte a voi lo faccio perché come faro anche in seguito riguardo ad altre tematiche sento fortemente questa platea come forse
L'unica che in un certo senso mie vicina e simpatetica come si dice a un
Voglio qui ribadire però che
La mia resistenza che ancora continua contro l'ingiustizia la distorsione di questo sistema Hawthorn giustificato Orio autoreferenziale di potere comunque vogliamo chiamarlo
Seguita e testimoniata da da radio radicale da Elena importo in prima persona apportato all'assunzione da parte mia di un impegno c'è un impegno l'ho già detto al momento della della nostra elezione
Non lo sento come una carica come una medaglia
Ah ma comune impegno un commitment direbbero gli anglosassoni ha dato ad aderire con tutte le mie residue è ahimè anche cagionevoli risorsa
Alle battaglie sacrosante del partito radicale non solo per la giustizia giusta e per le necessarie è ormai improrogabili
Riforme del sistema giudiziario ma anche nella lotta continua contro tutte le distorsioni di questo aberrante il sistema di potere che si fa manifestano in svariate forme di abuso di potere
è in questo tornando all'onore
Devo dire che sono
Commosso
Più che onorato prendere la parola davanti a a a Beniamino
Beniamino Zuncheddu che ha sofferto e soffre da da trentatré anni
E la cui battaglia per l'innocenza perché di questo si tratta
Contro per la revisione di una sentenza ormai palesemente ingiusta
è diventato il simbolo della lotta
E dell'azione di questa di questo partito per la giustizia vera e giusta in questo Paese
La vicenda di Beniamino Zuncheddu e semplicemente agghiacciante
E il trattamento da lui subito e letteralmente disumano
Essa mi era completamente ignota
Come penso alla stragrande maggioranza di noi qui
Fino a quando non è stata estratta come ha ricordato lei stessa pochi minuti fa
Da Irene è
Nel dall'abisso degli orrori giudiziari che lei sta scandagliando con una perseveranza
Straordinaria da da anni ormai
Penso che Beniamino rappresenti la persegue la personificazione dell'ingiustizia e di un meccanismo perverso che pur di non ammettere un errore
Seguito la completamente la vita di chi ci finisce in mezzo
Come si suol dire la personificazione del detenuti del detenuto
Ignoto ed eleva detenuto che voce nona
Come nelle definizione di Marco Pannella e di Enzo Tortora
Per questo motivo
Voglio qui dire fin dall'inizio
Di questo congresso che condivido pienamente le osservazioni fatte da Maurizio e poi riprese
In maniera molto più dettagliata da Irene sulla centralità della questione giustizia
In Italia
E sulla necessità per il partito di porre continuamente
Con tutti i mezzi a disposizione la questione giustizia all'attenzione di una pubblica opinione distratta da chi tale questione tende apporla
Ai margini a sistemarla lateralmente come si direbbe
Sui campi di calcio la giustizia è la Meda questione
Non si può nascondere
A livello interno certo ma qui aggiungo
Aggiungo qualcos'altro
Per la mia esperienza di operatore delle di semplice operatore delle relazioni internazionali
La questione giustizia e lamenta la questione anche a livello internazionale
Così come l'osservanza dei principi
Fondamentali dello Stato di diritto
A cominciare dalla presunzione di innocenza dal cosiddetto giusto processo
E delle garanzie a tutela dei diritti e delle libertà fondamentali dei singoli cittadini è la caratteristica essenziale di uno Stato che voglia dirsi veramente civile e democratico
Così Hillary realizzazione di una giustizia internazionale
Intesa come non solo come rispetto delle norme
Del diritto internazionale che regolano i rapporti tra gli Stati ma intensa anche come rispetto delle garanzie e delle tutele dei diritti umani info
Fondamentali all'interno di ogni singolo startup
Deve essere l'elemento fondante ed essenziale di un vero ordine internazionale e di una comunità internazionale che voglia dirsi veramente tale
Ma su questo anzi e sulla sull'uso sul sull'abuso della formula ordine internazionale tanto nero brevemente tra poco perché qui
Quando tutti parlano di ordine io dico ma insomma di cosa stiamo parlando questo è un vero caos internazionale disordine internazionale
Qui mi preme
Affermare con forza e determinazione e per aggiungere subito la mia voce al dibattito che spero sia lungo
E e fruttuoso
Che seguirà in tutti questi giorni
Invocato da Maurizio da Irene sulle nostre iniziative attività dei prossimi importantissime immensi nella vita del partito
Il mio pieno sostegno alle linee d'azione sulla giustizia appena tratteggiate
Da Maurizio e Irene nella loro relazione inclusa la scelta referendaria
Una scelta lucida e consapevole dei suoi indubbi limiti Irene l'ha già
Li ha già elencati
Però non dobbiamo tirarci indietro dobbiamo utilizzare quei pochi strumenti a disposizione che abbiamo ed è inutile nascondersi che per la questione giustizia così anche con altre questioni ed è l'unico importante che abbiamo a disposizione più che altro come dicevo prima per riportare
Per mantenere la questione giustizia l'attenzione di una pubblica atti di una pubblica opinione
Che chiaramente distratta da altre cose
E veniamo alla situazione internazionale
è qui che che dire
è indubbiamente in
In teoria
Il mio campo lo è stato in pratica fino a quando me lo hanno consentito
Quello delle realtà relazioni internazionali
Attenzione
Non la geopolitica da talkshow
Beh
Quando qualcuno mi definisce esperto di geopolitica istintivamente tendo a a mettere la mano alla fondina poi ricordo che non ho mai
Ha avuto un'arma in in vita mia e allora
Dico troviamo altri modi più pacifici per contestare questa definizione perché penso che la a
Geopolitica da Tau Sho e questa figura di Esperti geopolitici tanti danni hanno fatto negli ultimi anni all'umanità quanto
Un'invasione di locuste vera e propria
Se non altro per una
Pacifica e piena comprensione delle questioni internazionali
Grandissimo il disordine sotto il ciclo
E tutto un enorme disordine altro che passaggio dall'ordine bipolare che c'era durante la guerra fredda all'ordine unipolare ora saremmo arrivati finalmente all'ordine multipolare
Ma signori miei metteteci
Quanti polli volete ma la carta e che parlare di ordine mi sembra assurdo parliamo allora di disordine molti multipolare ecco e diamo un senso alle parole che diciamo così quando parliamo di sconto quando qualcuno ci ripete la solita ormai vecchia di trent'anni questione dello scontro di civiltà
Beh allora
E dico
Qui non parliamo di scontro di civiltà non c'è è scontro di civiltà c'è semplicemente un ritorno a quella che è la logica di potenza dello scontro di potenza ed è questo che noi non dobbiamo accettare
Qui devo farmi anche una confessione appunto
Visto che abbiamo preso quest'andazzo dice
Anche anche io che su questi temi
Dovrei saperla lunga di fronte a questa cosiddetta Poli crisi mi sento sconcertato anche angosciato ma soprattutto mi sento un po'smarrito
E mi viene in mente
L'episodio raccontato da un caro il bravo ex collega Pasquale Ferrara
Che racconta che una volta fermo nel traffico intasato di un'autostrada americana era rimasto colpito da un bumper sticker uno di quegli adesivi sui paraurti posteriore delle macchine
Con i quali gli americani è una tendenza che va molto di moda manifestano tutte le loro opinioni dall'appartenenza a un partito politico alla campagna per una presidenziale
Dal sostegno per un candidato o anche l'adesione a una stima una chiesa talvolta però mandano dei messaggi in questo caso ma su questo vampe scritto bumper sticker
Era scritto Don Folon mi ahilui Am Lost to
Non seguitemi mi sono perso era un chiaro messaggio forse a chi cercava la strada dietro a questo l'automobilista ma forse era qualcosa in più
E in effetti di fronte a questo caos globale mi sento smarrito
è ma penso che forse siamo tutti un po'persi
Penso però che invece di mettersi a a sventolare ai quattro venti mediatici
Da dai salotti o dalle tastiere
Opinioni
A volte poco poco controllate e granitiche convinzioni questo smarrimento dovremmo ammetterlo
Perché il paradosso è che non ci siamo davvero persi ma seguiamo solo delle mappe concettuali
Che ormai sono cambiati
Non siamo finiti fuori strada ecco per tornare alla mente metafora automobilistica ma il percorso passa ora per un territorio che è diventato estraneo straniante
Perché i punti di riferimento sono cambiati certo non è la prima volta che ciò accade
Ma la differenza è questa volta è che il mutamento il cambiamento non è solo quantitativo
Con l'emergere di nuove realtà più qui pollici in competizione tra loro ma anche qualitativo perché è in atto una vera e propria riconfigurazione dello scenario globale sul piano non solo orizzontale dei rapporti tra tra Stati
E tra organizzazione internazionale ma anche sul piano orizzontale cioè su quello delle delle tematiche pensiamo
A alle nuove e grandi questioni come il cambiamento
Climatico
Ieri il terrorismo e così via
è in atto
Quindi una riconfigurazione dello scenario globale
E in un certo senso
Penso che ci sia anche
Un ritorno a una politica di semplice pura potenza
Ecco io non penso che per uscire un po'da questo senso di smarrimento penso che sia necessario
Sforzarsi di conoscere bene la realtà
In tutte le sue sfaccettature e e sfumature mamma senza mai perdere di vista e senza mai voltare le spalle come diceva
Marco Pannella
Verso quelle che sono i principi fondamentali della convivenza dei popoli
Prima ancora che dei paesi a partire dal rispetto dei diritti universali dei diritti umani universali delle libertà civili essenziali per tutti è per noi
In primo luogo i valori della democrazia
E insomma quando sento parlare
Tanti di questi Esperti che bisogna essere in politica internazionale dei realisti è basata sì sull'analisi dei pure i rapporti di forza e di potere
Ecco io rispondo che ovviamente
Bisogna sempre partire dalla realtà e dai dati che la realtà ci pone sotto lo sguardo ma dobbiamo essere dei realisti utopici
Con una visione di ampio respiro e con il coraggio di lottare per idee Stati e di cose desiderabili quali che siano le loro prospettive a breve termine
Per il realista utopico la pace e il progresso la pace tra le nazioni e il progresso dei popoli
E degli individui stessi sono letteralmente infiniti
Ecco fatta questa premessa
Non possiamo non ricordare le due date dell'ultimi venti mesi che hanno rappresentato una vera e propria svolta
Nella storia vale a dire il ventiquattro febbraio due mila ventidue e il sette ottobre due mila e ventitré un mese fa più o meno
La prima con l'invasione russa dell'Ucraina
è la seconda con il massacro
Effettuato Damas
A sud di Israele
Ora il ventiquattro febbraio due mila e ventidue non vi è stato il ritorno della guerra in Europa dopo la fine della seconda guerra mondiale come qualche frettoloso
Esperto e sedicente storico ha detto la guerra in Europa c'era già stata e per dieci lunghi anni nei Balcani precisamente con la dissoluzione
Violenta della Jugoslavia e io quella guerra l'ho vista tutta quasi giorno per giorno
Quella guerra nel cuore dell'Europa che tanti fingevano di considerare lontana da noi fisicamente e metaforicamente mentre era a due passi da noi fisicamente e metaforicamente
Con tutto il suo corollario le parti nefasto che avendolo
Ignorato per decenni si è poi ripresentato puntualmente
L'orrore della guerra
Le vittime civili
Un vero e proprio genocidio dimenticato quello di Srebrenica
L'incapacità o peggio ancora la completa inutilità
Delle Nazioni Unite
Il ventiquattro febbraio due mila ventidue una novità per l'Europa del dopoguerra è stata semplicemente l'invasione armata di uno Stato sovrano da parte di un altro Stato sovrana
Tutto qui
Ammesso che anche qui forse qualcosa c'era stato se consideriamo a Budapest nella cinquantasei è Praga nel sessantotto perché anche quelle erano invasioni armate di uno stato contro artisti anzi di un gruppo avvistati del Patto di Varsavia
Contro i singoli Stati
E poi veniamo al sette
Il sette ottobre
Giustamente
Ruben della Rocca l'ha definito per quello che per il popolo ebraico
Stato il riproporsi
Degli orrori del passato anche il ritorno di un
Della considerazione che è ancora possibile
Un odio antisemita che porti ad un massacro del genere
Quindi
Quando sento parlare della dell'azione di Hamas del sette ottobre di quest'anno come un'azione di guerra inorridisco
Perché
Come sappiamo tutti è come abbiamo modo di abbia avuto modo di vedere
Non si è trattato certo di un'azione di guerra ma è stato un barbaro atto di Tor colorismo simile
Storicamente mi viene in mente mi vengono in mente le incorse sulle incursioni dei mongoli di Gengis che Anna
Nel Medio Evo
Finalizzate alla
Al massacro e all'esposizione dei trofei umani
Fatto sta comunque che a partire dalla dall'invasione
Russa dell'Ucraina è partito un forte tentativo di riconfigurazione della realtà internazionale in senso anti occidentale
Sotto la guida di Mosca e Pechino senz'altro
Sbandierato questo tentativo di riconfigurazione comunali solo una sorta di riscossa del così detto Sud globale
Contro legge non Monia americana e occidentale
Ma a ben guardare
Analizzando bene gli eventi e soprattutto gli attori che li mettono in atto
Non è nient'altro che l'un'offensiva a tutto campo di quello che Maurizio definito il fronte dei paesi autoritari
Contro quelli democratici
Un'offensiva che
L'esecrabile massacro del sette ottobre
E l'avvio perché si
Di questo si è trattato di una nuova guerra in Medio Oriente in poche settimane ulteriormente incoraggiato
E purtroppo duro
Ammettere che con il sette ottobre ciò che ne è seguito
A Massa ha purtroppo realizzato un obiettivo immediato rilanciando strumentalizzando
La questione palestinese che non è il loro vero obiettivo
Ricompattando il mondo arabo intorno ad essa
E spingendo i corsi di Paesi arabi cosiddetti moderati a sospendere
La normalizzazione con Israele il nome della solidarietà con il popolo palestinese questo
Fronte dei paesi
Cosiddetti moderati
E questo fronte si stava estendendo in maniera anche clamorosa
Fino a di includere gli Emirati gran parte delle altre monarchie del Golfo e perfino la rabbia saudite
Quello che è ancora più grave e che
Dopo il massacro
Ma anche dopo l'onda di sciocca causata
Dalla reazione israeliana dal moltiplicarsi reazione Israele israeliana che era
Inevitabile quel punto
E dal moltiplicarsi del vittime civili
Tutto questo ha fatto il resto provocando oltre alla ricompattamento arabo che per inciso ha superato anche la tradizionale linea di divisione
Del mondo arabo islamico tra sunniti e Sciti perché ormai
In questa situazione non c'è più alcuna distinzione almeno così pare
Ma a
Provocato anche uno sfilacciamento della posizione occidentale sotto la spinta di queste manifestazioni di di piazza dove spesso si è molto Ibra oltrepassato ogni limite
Finanche quello dell'Olocausto facendo
Drammatica mente temere il reame ergere dello spettro dell'antisemitismo in Occidente ma su questo Ruben Della Rocca penso sia stato più che esauriente
Quello che posso dire e che si è giunti al punto che per esempio negli ambienti progressisti
Come si diceva una volta progressista e di sinistra
Nelle canzoni
Proprio in questi ambienti che hanno fatto della difesa della democrazia dei diritti e della libertà la propria bandiera
Non ci sei rende conto che difendere Israele ora significa Defender e democrazia i diritti e la libertà
è non facendolo non rinunciando a difendere Israele ora significa rinunciare a difendere proprio alla democrazia e diritti era in libertà
Ora questa situazione
Sul piano diplomatico
Cosa ha determinato ha reso inefficace anche quella che è stata la l'immediata offensiva diplomatica americana degli Stati Uniti perché l'attore che in Medio Oriente conta ancora
E più di tutti sono sicuramente gli Stati Uniti
Basti pensare al primo viaggio di di Baida in una nell'aria che si è riconosciuto che si è dovuto limitare ad Israele
Dove
Ha riconosciuto il diritto di quest'ultimo a reagire a difendersi però anche messo del
Delle linee rosse così le hanno chiamate forse
Giornalisticamente ma che a mio avviso sono efficace ed è stato giustissimo porre subito in rilievo cioè evitare l'occupazione di Gaza perché come giustamente diceva Lubello Gaza non è occupata però bisogna evitare che sia di nuovo occupato
Il rispetto del diritto internazionale umanitario e questo va da sé al quale ha aggiunto anche quella di evitare questa linea rossa di evitare gli eventi gli errori commessi dagli Stati Uniti dopo l'undici settembre
Su questo c'è molto da da riflette e però in quel viaggio agli incontri con il leader di Egitto di Giordania è con il leader stesso dell'Anp non si sono saltati e quindi questo arreso praticamente quasi inefficace
Questo tentativo diplomatico simultaneamente l'Unione europea cosa ha fatto l'Unione europea anche completato
La sua opera di auto discredito che è praticamente l'attività nella quale a Brussel e nelle capitali sono maggiormente portati almeno da
Da parecchi anni almeno da da un decennio
Perché la cronica latitanza sulla scena globale
Da parte dell'Unione Europea causata dalla mancanza di una politica estera comune
E questo è cronico ormai lo sappiamo tutti si è arricchita anche di episodi disdicevoli quali la rivalità tra la fondarla Ariemma il Duo Miscellanea Borrello
Nonché il voto non dico non compatto ma assolutamente frammentato in ordine sparso
A all'Assemblea dell'ONU sul testo di risoluzione per la protezione umanitaria dei civili è questa è stato veramente sconvolgente
è io pochi
Poche settimane fa avevo scritto l'avevo letto un testo redatto appunto dalla dal servizio
Dell'Unione europea per l'azione esterna e in casa si scriveva che e il primo obiettivo della dell'unione
Di fronte alle crisi interna è L'Unità e soprattutto di garantire l'unità
Alla nelle votazioni fissarle alle Nazioni Unite sia all'interno del Congo dove il Consiglio di sicurezza dove come sappiamo siedono sì e dalla Francia come perché il Regno Unito non è più non è più Paese dell'Unione Europea ma sia soprattutto testo dell'assemblea nelle risoluzione dell'Assemblea
Ora praticamente
Siamo arrivati veramente ad un giuridico una cosa le dico ventisette Stati frammentati impari in maniera assurda tra cose
è io dico ma come se il servizio
Dell'azione esterna europea dice che questo è il primo obiettivo cioè quantomeno garantire un Ghini modi parvenza di umane dire di unità di fronte alle grandi sfida internazionale
Ecco se il primo dopo dieci giorni c'è un episodio del genere
Forse mi viene da dire che non c'è più nulla da fare questo lo dico quasi piangendo essendo stato
Per quasi onde cenno nessun funzionario europeo prima ancora che italiana
Il fatto è che in queste poche settimane si è visto un forte compattamento del blocco autoritario contro quello delle democrazie che conferma quanto si era già visto a Pechino quando la Cina
Ha radunato poche settimane fa centotrenta Paesi in occasione del forum sulla sull'idrante ciò della della via della SERIT
Occasione che ha permesso anche di rilanciare oltre la via della seta il partenariato strategico con la Russia
Che a sua volta beneficia della guerra di Gaza per distogliere l'attenzione della dall'Ucraina
Secondo il noto
Adagio guerra schiaccia con
Da da chiodo schiaccia chiodo siamo passati alla guerra schiaccia eppure
E poi c'è l'Iran
L'Iran e qui bisogna purtroppo ammetterlo e l'altro grande beneficiario di quello che sta succedendo in Medio Oriente
Perché
Questa situazione rafforza la legittimità del regime dei Mullah e consolida i duchi suoi Lujo o Bettino quello di lungo periodo storico che quello semplice di annientare e distruggere Israele
Il nemico giurato
è quello più immediato interno deve distogliere l'attenzione dalla situazione interna continuando a liquidare nel sangue nel dolore la ribellione delle donne e dei giovani
E qui aggiungo un'altra data il sedici settembre due mila e ventidue
Che io immaginavo e difatti scrissi anche un articolo dicembre scorso quando ci furono i tre mesi dall'inizio dalla morte di massa minimi e dall'inizio delle proteste Jenna in Iran
Io azzardare di non era una previsione era un auspicio
Che nel due mila e il ventidue fosse ricordato non solo
Per il ventiquattro febbraio
Con la l'invasione russa dell'Ucraina e tutte le nefaste conseguenze che ne che ne sono successe ma
Anche per il sedici settembre Tata tragica per la morte di una giovane
Che non aveva fatto nulla semplicemente aveva indossato in maniera non conforme il vello ma l'aveva pure indossato questa è una cosa incomprensibile
è e però quella data poteva essere l'inizio con le proteste di un sollevamento che avrebbe portato forse non dico alla fine
Della Repubblica a islamiche dell'Iran ma quantomeno ad un cambiamento
Nella sua disposizione verso i propri cittadini
E tutto questo non è successo però
Voglio ribadire che la la lotta per
Per l'Iran ma di questo partito che da un anno e passa in autentica solitudine stiamo conducendo deve continuare e questo deve continuare ad essere uno dei nostri principali
Per una delle nostre principali attività nel nostro futuro magari più che con le manifestazioni che abbiamo visto non è Kyoto in uno almeno magari cercando di mantenere non dico alto ma mantenere un minimo di conoscenza e di informazione su quando sta ancora avvenendo
In sostanza e per chiudere il ritorno della questione israelo palestinese evidenzia l'urgenza per le democrazie di tutto il mondo di ricompattarsi
E quindi il nostro slogan una di congresso e più pertinente che Maier ringrazio Maurizio e Irene tutti gli altri che hanno
Che hanno pensato adesso
è urgente per le democrazie ricompattarsi a disinnescare la spirale di odio di San risentimento che tra su Stars trascinando tutto e tutti
Alimentata dal sentimento a sua volta ha fomentato dalla propaganda del fronte autoritario
Che l'Occidente considera i suoi problemi come quelli del mondo giudicando allo stesso tempo che i problemi del mondo non siano i suoi
In questo tema in questo senso quello che si impone come necessario ed essenziale
E la riaffermazione e la fedeltà ai valori democratici stessi
Ai principi universali al rispetto dei diritti umani e delle libertà civili per tutti sui quali si è di si è basato il successo del modello democratico occidentale
E che
Sono più che mai giustificati come in questo momento in cui si moltiplicano i problemi planetari che mettono davvero in pericolo anche la sopravvivenza della stessa umanità
E questo dovrebbe essere fatto tornando
All'Unione Europea PC in primo luogo da Brussel
Anche dall'Unione Europea
Senza sbavature senza concessioni dovute alla considerazione di interessi che vengono sempre definiti gli interessi nazionali ma che in realtà non sono altro che interessi di bottega dei
Dei singoli leader nazionali più che interessa i della della nazione del Paese membro dell'Unione europea
E qui devo dirlo devo fare riferimento a un caso che mi ha molto turbato in questi ultimi mesi anche perché
Per altre situazioni per sbarcare il lunario
Mi mi mi occupo in prima persona con molta dedizione
Alla questione dell'immigrazione
Ecco
Il caso tunisino e qualcosa di
Grave io penso perché
Nell'unico Paese
In cui è lo posso testimoniare perché in quel periodo ero a capo dell'unità per i Paesi del Nord Africa
Della cosiddetta transizione araba del ministero degli Esteri quindi durante le primavere arabe
Nell'unico Paese in cui c'era stato un tentativo ovvero Dini innescare un
Una riforma veramente di Moby democratica c'era stato un afflato democratico vero e proprio la rivoluzione dei gelsomini lo è stata la Costituzione tunisina del due mila e quattordici
è una Costituzione e ve lo dico
Avendo partecipato anche ai lavori per la sua redazione almeno per darne informazione
In una in Unione europea in Italia è una Costituzione che non aveva nulla anzi aveva molto di più che da imparare da insegnare alle stesse Costituzioni europee
Eppure arriva un
Un personaggio populista
Perché Sayed è andato al potere con una sorta di
Di campagna populista simile a quella qui
Non faccio nomi dei qualche qualche partito ma in Italia
è arriva sei andrà eh
A un certo punto
Visita una a quantomeno sì promette di dargli
Soldi
E finanziamenti
Tempra bloccare
Il flusso dei migranti
è
Dimenticando che praticamente le garanzie democratiche
In Tunisia sono state cancellati
Che ci sono dei leader di partito che sono in galera
Che ci sono che la stessa Costituzione è stata cambiata con un referendum sì ma anche lì bisogna bisogna vedere ecco io è questo lo trovo veramente tutto molto molto molto grave
è penso che l'Unione europea che si è fatta su spinta italiana
Portavoce di questa situazione
Su questo abbia abbia quantomeno
Sbagliato obiettivo e metto
E fondamentale mostrare con gli atti
E questo è la mia conclusione che la democrazia resta l'unico sistema politico per cui ogni vita conta e tutte le vite contano egualmente
Cioè il conflitto israelo palestinese costituisce un test decisivo da questo punto di vista e qui
Devo dire che condivido anche quello che ha detto ieri sera l'ho sentito in l'ho visto in tv o il segretario di Stato
O
Americano Blinken quando ha detto rivolgendosi anche ad Israele che lei democrazie e di Israele è una democrazia come come gli Stati Uniti eccome nei Paesi dell'Unione Europea tanti altri paesi nel mondo non tanti purtroppo le democrazie in primo luogo devono considerare la vita umana
Come il bene fondamentale e devono tentare in primo luogo di salvare quante più vite umane post
Questo penso che sia
A questo che penso che sia il messaggio
Di unione che le democrazie di tutto il mondo devono dare
Bene concludo dicendo che
Mi auguro auguro a tutti vuoi a tutti noi un buon lavoro in questi giorni
Che
A questo partito rappresenta ancora
Una nobile eccezione in questo nostro squallido sistema politico nel quale
La politica
è diventata una squallida Zuffa
Per ridurla potere fine a se stesso
E io tante volte l'altro giorno un un amico una persona che conosco da tanti anni ne ha chiesto l'anteprima sente ma io non ho capito una cosa tu sei presidente di un partito
Presidente d'onore o
Ho subito puntato le mani avanti
Sei presidente di un partito ma io non ho capito il partito radicale o un partito di maggioranza o di opposizione
E allora e io gli ho detto il partito radicali
Transnazionale tram spartito e non violento e o un partito né di maggioranza MD opposizione ma è un partito che intende la politica come proposta eccome positivo sezione
E quindi uscendo dagli schemi scontati di questa contrapposizione tra maggioranza e opposizione che nonna Facchetti confermare quello che dicevo prima cioè che per la politica
Tutti intendono ormai in Italia solamente il potere e questo è quello che Marco Pannella in primo luogo
Ma anche tanti di noi ci hanno insegnato
Chiudo dicendo che queste
E questa è davvero l'ultima frase
Che
Va
Le scelte che prenderemo nei prossimi mesi sono importanti per la stessa sopravvivenza di questo di questo partito
Ma penso che nel farlo dovremmo ricordarci appunto di quello che diceva Marco Pannella che è stato ribadito da Maurizio di edera edere non voltiamo ci mai indietro
Non votiamo mai le spalle di fronte all'ingiustizia
Agli abusi di potere
E a tutte le violazioni dei diritti e della libertà penso che facendo questo almeno forse andiamo controcorrente si va bene ma non preoccupiamoci di andare troppo oltre corrente
Controcorrente l'importante che non andiamo mai contro il cuore
Per nonna
Doverci mai vergognare di noi stessi e per non dover mai calcio nel caos pestare la nostra coscienza e grazie a tutti per l'attenzione
Grazie Michael allora questo è l'ultimo intervento di quelli programmati delle elezioni per questa sera quindi adesso inizia il dibattito il prossimo intervento di Valter Vecellio
Poiché si presenti si prepari scusati Mino nasce per gli iscritti degli iscritti cita un richiamo a dieci minuti Peroni per i non iscritti richiamo sarà a cinque minuti grazie a un altro
Grazie
Grazie a tutti voi
Io mentre vi ascoltavo
C'è Sergio Novelli arrivato sì qui forse mi capisce in calici mi capisce anche
Anche Maurizio Turco pensavo
Abbiamo il detenuto ignoto Zuncheddu
Marco Pannella è un tipo bizzarro
Era il c'era il golpe in Cile si discuteva di Pino Shen un pivot scene
E lo che dirigeva all'epoca liberazione se ne esce con un titolo Gian Franco Corti libero
Tutti quanti quelli stessi che facevano liberazione che all'epoca del quotidiano radicale a domandarsi chi diciamo doveva Gianfranco colti e come mai si parlava di Gianfranco corti
Proprio nel momento in cui c'era Pino OSCE il golpe il fucile la tragedia che che si consumava e Gianfranco Contini un detenuto tra virgolette comune che aveva subito una tremenda ingiustizia e chiede
Stava conducendo uno sciopero della fame
Non per proclamare la sua innocenza per il diritto di essere processato vedete come solo cose che ci portiamo dietro da sempre da tempo
E e nelle utilmente appunto che la nostra storia poi anche la nostra come dire quotidianità
E forse
Mi veniva da pensare ascoltando gli interventi che mi hanno preceduto che noi abbiamo un modo per spezzare
La cortina del silenzio ma oggi pomeriggio stasera domani mattina basta che Maurizio Turco faccia una dichiarazione contro Israele
Basta che faccia una dichiarazione contro gli Stati Uniti d'America
Immediatamente avremo spalancati i talkshow come un Di Battista qualunque
Voi spiegatemi
Io posso capire che il partito radicale venga discriminato sulla base di quella legge par condicio non so che sia quanto contate voi niente e non vi diamo spazio mi volete spiegare perché tutti i santi martedì io mi devo sorbire le corbellerie di Alessandro Di Battista che rappresenta chi qualche cosa questo vorrei che qualcuno Floris me lo spiegasse perché mi va bene sentire Bersani mi va bene sentire altri ma Di Battista tutti i martedì notiamo sentire
Su quanto riguarda la televisione pubblica quella che era la mia azienda
Stendo un velo pietoso basta pensare a quello che stanno facendo con Nunzia Di Girolamo e altri preferisco appunto
Stendere questo velo pietoso scusatemi la digressione e gli alterchi altroché
Mi preme parlare
Perché sappiamo tutti che pesante fardello c'è lampante ha ricordato di responsabilità si è caricato in questi anni
Il segretario i compiti ingrati che si è assunto i costi pagati in termini di critiche e di sospetti pur di mettere in sicurezza un patrimonio non solo ideale
E scongiurare che venisse intaccato disperso
Sappiamo anche tutti la funzione che ha esercitato in questi mesi tesoriere un doppio incarico gravoso
E c'è da chiedersi dove trovi tempo e risorse
Per entrambi gli incarichi e fino a quando riuscirà a trovare sia il tempo sia le risorse
Sappiamo tutti che il nostro è un partito ostracizzato da sempre
E tuttavia vorrà pur dire qualcosa se ci sono tre presidenti come dite d'onore no ci onorano
Perché Gaia Tortora non è solo la figlia di Enzo
Come si può ben dire che Enzo è il padre di Gaia
Poi c'è un uomo di autentica fede don Ettore canna vera che dimostra nel concreto danni come si possono recuperare i ragazzi che hanno sbagliato e come sia da superare
L'istituzione del carcere minorile
E infine Mikey Giffoni ambasciatore ingiustamente perseguitato innocente di tutto danni inattesa che gli si chiede almeno scusa
Io credo che non sia un caso se lo tutti voi
Date fiducia questo piccolo e ostracizzato partito
Io ho sufficienti anni
Per ricordarmi di uno scrittore Elio Vittorini
Da giovane era stato fascista poi ha scritto alcune significative pagine su quella sua esperienza giovanile e sarebbe utile leggere ancora oggi
Ed è anche autore di un libro che fin dal titolo è rivelatore uomini e nove
Ed è stato molto vicino al partito comunista quello di Palmiro Togliatti poi rompe in maniera clamorosa diventa negli anni Sessanta presidente del Partito Radicale e gli chiedono perché
Risponde perché sono gli unici copernicane in un mondo unito le narici
E mi ricordo di una bustese
Sempre a fianco dei cosiddetti cafoni si chiamava Ignazio Silone
Tra i fondatori del Partito comunista
Anche Luigi spostato
Rompe con il partito negli anni della dittatura fascista mentre a Ventotene Altiero Spinelli Ernesto Rossi Eugenio Colorni con la benedizione di Luigi Einaudi concepiscono gli Stati Uniti d'Europa
Silone in esilio a Zurigo approda per suo conto ad analoghe posizioni federaliste
E durante la guerra e dopo la guerra fonda l'associazione per la libertà della cultura e con Nicola Chiaromonte una bellissima rivista Tempo Presente
E sostiene tutte le battaglie radicali
Io personalmente ho raccolto l'ultima sua adesione a un appello in favore di due scrittori russi Andrej Sinjavskij e Julie Daniele perseguitati dal regime sovietico
Non cito Pier Paolo Pasolini a Leonardo Sciascia perché confido che sappiate tutto quello che c'è da sapere
E con tanti altri formano una catena una solida catena
Nessuno di questi anelli è lì per caso
E di questo nostro garante e nobile patrimonio non sto neppure a dirlo fanno parte Marco Pannella di Angiolo Bandinelli
Il Sergio Stanzani e i tanti che hanno fatto loro quel motto che era di Gaetano Salvemini dei fratelli Rosselli non mollare
Persone di dura cervice di tenace concetto
Per tutti un nostro compagno che le Romagne prima o poi
Dovranno decidersi a riconoscere come legittimo figlio
Marcello Baraghini lo potete vedere alla mia sinistra fra un paio d'anni credo che festeggerà
L'ottantesimo tagliando e gli sono grato e dobbiamo essergli grati perché mi ha costretto a mettere insieme un libro
Su Marco Pannella Pannella racconta Pannella scalini
Solo dei degli articoli su uno dei testi Brady estemporanei slegati apparentemente tra loro provate sfogliando quel libro e scoprirete delle cose che neanche voi sospettate
Come ho scoperto io cose facendolo che non sospettavo
E questa è la nostra ricchezza un patrimonio ideale e culturale che non è uguali e di cui dobbiamo essere orgogliosi
Nelle relazione di apertura abbiamo ascoltato le ragioni di soddisfazione per quello che si è fatto si è cercato di fare
Io voglio però tuttavia concedermi il lusso di essere insoddisfatto
Non sono deluso non sono demoralizzato non sono neppure preda di un sentimento di sconfitta o di rinuncia è una semplice insoddisfazione
Non ricordo se a un congresso un comitato ho auspicato che ci fosse un cambio generazionale
E tempo dissi
Che chi ha venti o trenta anni faccia quello che abbiamo potuto fare noi abbia quelle opportunità faccia quelle esperienze umane e politiche che abbiamo fatto noi quando avevamo venti o trent'anni
Anche gli errori naturalmente comunque energie alterne e nuove perché questo partito è uno strumento un utensile
Non chiede che di essere usato e lo aveva ben capito Luca Coscioni che è stato un radicale perché caparbio ha saputo costringendo i radicali a diventare Luca Coscioni anni
Ce la dobbiamo tenere chiara questa sua
Grande esperienza elezione che ci ha lasciato
Ebbene quello che mi chiedo dove sono
Perché non sono qui perché queste nuove e altre energie non approfittano e non si impadroniscono del partito
Perché il loro giusto disgusto per la politica politicante il loro fuggire comprende anche noi
E certo piene loro impedito di sentire la nostra voce
Però mi chiedo se ci sia anche una quota di nostra responsabilità se anche noi abbiamo mancato se abbiamo anche noi chiuso alle nostre porte invece di spalancare le se non siamo stati capaci
Di ascoltare e di capire
Vedete partito non è una parolaccia
Partito da un'associazione volontaria i cittadini che aderiscono alla concessione politica e sociale e cercano di attuarla partecipando alla vita pubblica
Ci sono delle parole che dovrebbero scaldare il cuore queste parole sono democrazia
Libertà Repubblica popolo legge diritto e in questo vocabolario metto anche la parola partito
Essere parte
Fare parte partecipare e anche la parola politica
Vale qui l'insegnamento di un grande liberale Karl Popper
Ci ricorda che politica e poi limato
Sull'economia sulla finanza sui grandi e i piccoli poteri ed è un concetto che non dobbiamo smarrire e che Balduzzi esaltato
Il referendum che ci siamo lasciati alle spalle
Chi abbiamo trovato al nostro fianco si è rivelato inaffidabile
Il suo dire soprattutto il suo fare già allora erano in stridente contrasto con l'assunto dei quesiti referendari e con il nostro sentire
Quel devoto marcire in galera quel chiudiamo l'in una celle buttiamo via la chiave sono delle vere e proprie infamie
Nulla di quello che Matteo Salvini è venuto a dire in un consesso radicale ha trovato poi corrispondenza con quello che dice con quello che fa come leader della Lega e come parte del governo di destra cento
Ora qui non mi interessa ragionare sui colloqui sugli accordi sulle aspettative
Quello che mi domando al termine della sacrosanta campagna referendaria
Quanti di coloro che ha se non sottoscritti quesiti e poi hanno votato sì ci sono iscritti al partito
Perché non hanno capito l'importanza di continuare con noi quella battaglia per la giustizia giusta perché hanno rinunciato a darci forza per essere il nuovo forza questa è una riflessione che faccio e che credo dobbiamo fare
E da questo punto di vista penso che si sia perso la battaglia una battaglia non la guerra
Confesso che molto Pannella pensavo che anche il partito radicale sarebbe molto con lui
Non è scritto dal resto da nessuna parte che i partiti debbano essere eterni sono molti la Democrazia Cristiana il Partito comunista ectoplasma i i liberali repubblicani socialisti perché non anche il partito radicale
Poi c'è stato lo straordinario momento del congresso di Rebibbia per il luogo in cui si è tenuto per la determinazione e la fierezza che ci anima va e nonostante oggettive difficoltà quelle di sempre un regime spartito carati Co con le sue terrificanti l'ho
Circa criminogeno i suoi voraci e mai sazi appetiti e le nuove difficoltà
Il non esserci più Pannella non poter più contare su conforto delle sue intuizioni sul Consiglio delle sue focoso e critiche Rudi amorose sollecitazioni
E siamo tremendamente soli
Raramente la solitudine è una buona consigliera
Non solo per una sua ragione esistenziale Pannella praticamente era sempre riunione
E l'altra difficoltà i radicali Preta ponte trattavano anche loro Pannella da vivo come fosse morto
E ora contribuiscono ha ulteriormente seppellirlo
Non meritano particolare attenzione ma non si può ignorare che si prestano con perseveranza e pervicacia in un'opera di sistematico saccheggio in un vero e proprio spareggio dei nostri valori
Si accreditano e accettano di essere accreditati come radicali senza esserlo si prestano a una mistificazione e a un imbroglio
Oltre tutto lo fanno anche in maniera molto mediocre perché bussano alla porta dei fornitori e quando viene l'ora Perton sgranocchiare o qualche avanzo e di questo si contenta no
Fallimentari nella gestione dei loro interessi di piccola bottega come documentano innumerevoli e anche recentissimi casi sulla scena politica il loro ruolo è quello dei balletti radicali autorizzati con un solo obbligo non essere radicali del Partito Radicale
Come nella legge di Gresham la moneta cattiva scaccia quella buona loro hanno la funzione di annichilire i radicali del Partito Radicale
Dobbiamo esserne consapevoli e stanno o impedire che ciò possa accadere
Vedete abbiamo un'agenda fitta di temi e di questioni pressanti e urgenti altro che due giorni e mezzo di congresso anche solo permetterle semplicemente a fuoco e farne un indice
Pur tuttavia un partito radicale che intende essere tale Colle sui testi con le sfide e le ambizioni che legittimamente si pone non si può limitare alle sillabe di un leit telematico
Quel Logos che la nostra cifra sintesi di pensiero Panova azione politica ha necessità di spazi e di regole
E occorre immaginare strumenti e luoghi di partecipazione di confronto di dialogo di discussione di impegno concreto
Non dobbiamo e non possiamo accontentarci della più che puntuale radio radicale o di telegrafiche newsletter
C'è la grande comincia alle questioni della giustizia nella sua amministrazione
Più di sempre si vive in un paese dove è legittimo avere paura della magistratura
Una situazione che esige risposte che non siano quelle di una ONG della giustizia risposte politiche figlie di un agire politico
Si ipotizza una nuova campagna referendaria
Quanto meno dobbiamo avere chiaro che opereremo in condizioni disperate anti
Vero che veniamo dalla temprati dalla scuola del possibile contro il probabile
Però non vedo non dico alleati ma almeno interlocutori a destra e a sinistra siamo purtroppo prigionieri in una moderna monade da cui dobbiamo uscire
Non basta avere ragione e noi abbiamo ragione occorre che questa ragione sia riconosciuta e riconoscibile
E lo stesso discorso si può fare per quello che accade al di fuori dei confini del Paese
Tutto quello che inascoltati si paventava e si prevedeva puntualmente accade
E in questo contesto disperante e disperato che dire e soprattutto che cosa fare
Ci sono
Delle forze dell'Energia come chiamate a raccolta
Ci sono ci ricorda Manzoni indicatori della peste ci sono da contrapporre quelli che si illudono di salvarsi chiudendoci nel castello ci sono scrive che hanno
Quelli che non ne comprendono i segni ci sono quelli come li descrive Bradbury che nega nulla conoscenza sapere
Sono queste le questioni aperte e drammaticamente urgente
Il prossimo Parlamento europeo dovrà assumere decisioni cruciali che ci segnalando e segneranno le prossime generazioni
è sconcertante la leggerezza e la nessuna consapevolezza con cui ci si avvia non noi gli altri loro a questo appuntamento destra cento sinistra senza senza distinzione
E dobbiamo anche riflettere sulle nostre pigrizie
Faccio una un esempio
Questa estate viene lanciata una sottoscrizione straordinaria
In quanti abbiamo risposto corridoi non più di dieci
Ecco come spieghiamo queste mancate risposte
è un interrogativo che mi sono posto e che continuo a pormi
C'è molto da lavorare su voi stessi
E voglio ricordare ora un impegno che abbiamo il dovere di onorare
Perché in questo congresso avremo le presenze di Tortora di Mori di terzino
Tolto alla viene arrestato la notte del diciassette giugno del mille novecentottantatré a quasi mezzo secolo da quell'arresto le ragioni di quel porcaio ancora non sono stati disvelato e compiutamente
è una macelleria che essi conduce con complicità connivenze e omertà allo scandalo della ricostruzione post terremoto e al caso Cirillo la vicenda Tortona nasce da quel porcaio
E in parallelo c'era un'altra macelleria quella che ha dipanato recentemente in Commissione parlamentare antimafia l'avvocato Fabio Trizzino
L'audizione di Trissino e della moglie Borsellino sono illuminanti è il volto poco tempo e violento di un regime che si rigenera e si autoalimenta
Un Pubblico ministero Stefano Luciani ha definito nel corso della sua requisitoria silenziosa salienti ostaggio in ordine alla storia
Grazie finito trenta secondi ancora della storia italiana l'aver voluto individuare in Vincenzo Scarantino tra gli autori della strage di via D'Amelio
Ebbene quel depistaggio bisogna ricordarlo impunito è solo la tessera di un più vasto e complesso mosaico e al centro come è stato giustamente ricordato da Maurizio
C'è il famoso dossier mafia appalti
Abbiamo un compito difficile faticoso la ricerca della verità
Per la verità che cercava Sciascia quando si occupò dell'affermò quella verità indicata da Marco Pannella in due memorabili audizioni alla commissione parlamentare d'inchiesta sulle stragi presieduta da Giovanni Pellegrino
Ma io potrei parlare ancora per ore ma vi ho sottratto anche troppo tempo
Chiudo con la memoria qualcuno ha detto che cenere e vento affidate a chi verrà
La si può solo tramandare ed è una scommessa se e come sarà accolta
Nel Talmud c'è una frase
Quando insegna tuo figlio in segno al figlio di tuo figlio
Credo che occorra impedire che il vento disperda la memoria come fosse c'è e operare perché il figlio del figlio sappia
Finisco anch'io unendomi saluto a un caro compagno e amico Sergio Staino ci mancherà molto il suo dolce ottimismo la sua allegra malinconia
Vorrei ricordare un'altra persona che citata se non ricordo male
Nel libro che raccoglie storie di personaggi ingiustamente
Incarcerati
Raccolto tenne testa l'altro giorno è morto Renato Albiero
La un grande cardiochirurgo
Di Padova
Andata a Palermo e voluto restare a Palermo anche Luís ha raccontato cose interessanti per quel che riguarda Lima
E quel clima che ha dovuto vivere e patire
E la presidente dell'associazione degli amici di Leonardo Sciascia anche l'unica vissuto sulla sua pelle sulla sua carne una giustizia ingiusta che l'ha marchiato per tutti gli anni a venire quindi ci tenevo a ricordarlo grazie per la pazienza
Adesso invito uno non so si sente no hair c'è
No era sceso ok mi sentite sì
Come sapete in questo anno abbiamo del nel corso delle manifestazioni delle iniziative sull'Iran chiamo conosciuto tanti compagni di viaggio
Di ragazzi Errani ANIA di origine iraniana che vivono qui in Italia è quindi adesso darei la parola share vin Cervinara vi con lei siamo fatto diverse iniziative in questi mesi
E lei ci racconterà un po'la situazione dell'Iran
Chairman
Grazie anche per questo spazio qui indicato
Come appunto anticipato il termine io sono iraniana però comunque sono nato in Italia quindi di origine iraniana
Quindi abbraccio le due culture sia quella italiana che quella iraniana
Ora vorrei soltanto dire due quasi importanti alla luce poi di un anno che è passato
Quindi è passato un anno abbiamo visto quello che il regime è stato in grado di fare e continua a fare perché la morte di Parmitano caro Wanda abbiamo visto anche prima la foto
Del ventotto ottobre è l'ennesima conferma che il regime iraniano non retrocede il regime iraniano non manifesta alcun tipo di apertura al cambiamento
Nonostante il cambiamento ci sia ed è evidente
Anche perché armi toccarono banda sappiamo benissimo che è una ragazza è stata onesto era una ragazza giovanissima di sedici anni che per scelta non indossava Lisa
Lei è stata uccisa proprio per questo motivo quindi c'è una grande differenza rispetto a marzo Armini
La prima vittima che ha dato inizio a tutto questo male che abbiamo visto
Ora di fronte a tutto questo di ogni giorno incontro persone che per strada mi fermano iniziato no ma noi che cosa possiamo fare
Ecco le persone libertà cioè gli italiani abbiamo visto anche all'estero più di ottanta Paesi si sono mobilitati sono intervenuti nelle manifestazioni in Italia anche quindi sicuramente c'è stata questa solidarietà e continua ad esserci e il fatto che io sì adesso qui a parlarne è una dimostrazione
Però non basta
è importante che si coinvolgano le istituzioni le istituzioni ci rappresentano
E devono Contin devono farlo in maniera concreta perché sono loro che hanno il potere di cambiare effettivamente oltre a quello che noi facciamo quindi sicuramente il primo punto è questo
E poi il secondo arresto che è importante anche creare una sinergia tra gli attivisti
Perché è vero dall'anno scorso mossi anche dal sentimento da tutto quello che abbiamo visto attraverso video contenuti
Che abbiamo letto attraverso i media abbiamo visto tutto questo male abbiamo letto quindi abbiamo cercato di fare quel che potevamo però adesso alla luce di di come stanno andando le cose e alla luce anche del fatto che in Iran il regime non cambia assolutamente il proprio modo di agire è importante che anche gli attivisti
Collabora inno maggiormente tra di loro in modo tale che si crei un veramente un punto di riferimento nazionale
Degli attivisti in Italia alleassero nei diversi paesi in modo tale da poterci interfacciare anche noi con le istituzioni
Quindi io mi auguro questo mi auguro la anche perché si deve prescindere da quelli che sono gli orientamenti politici qua parliamo di diritti di diritti fondamentali qui veramente si parla di diritti che per noi sono noi gli diamo per scontato ma veramente morire per la libertà nel due mila ventitré
Veramente qualcosa che ci fa male solo solo pensarlo
Quindi io mi auguro che dovrà in poi ci sarà ancora di più questa collaborazione in maniera concreta perché è questo che ci aspettiamo un cambiamento concreto in un solo fatto di parole di notizie che vengono divulgate
Grazie
Grazie Scervino allora il prossimo intervento è di Nino Pasha non iscritto quindi richiama i cinque minuti
Buono severo
Compagno con
Vanni
Intervenuti tutti
Innanzitutto un ringraziamento al segretario tesoriera consigliere Ariberto Grifoni
Che ci ha tenuto invitarmi annunciano tenuto invitarmi perché io tra l'altro sono di Teramo quindi la patria di Marco Pannella
Allora intendo spendere mezzo minuto per dire chi sono chi siamo
Vedete il mio non porti il bacino del partito radicale perché che sono il segretario di un piccolo partito socialista
Antagonista di un altro partito socialista
Perché per noi
Essere socialisti non significa fare da megafono ma un altro partito tra l'altro travolto bipolarista ma bensì
Avere un'autonomia di giudizio
A vedere che
Proporrà atto l'autonomia di giudizio
Quindi adesso io vedevo prima
Gli sguardi increduli dei giornalisti ci ma che fa adesso
è venuto fuori
Un dinosauro per passato no non è un dinosauro del passato si non sono come come persona fisica perché sono sono vecchio ormai mi avvio mi avvio e sette decenni e quindi sicuramente un dinosauro ma come partito intendiamo invece muoverci
Muoverci bene muoverci politica in modo corretto muoverci in un percorso che è stato anche quello del partito radicale adesso vedremo il perché
Ecco alla risposta alla domanda che molti si fanno quando vedo il simbolo del Garofano
Siccome è stato così spiegato dai media inculcato per le nuove generazioni nuove generazioni intendo fino ai cinquantenni sessantenni
Subito si richiama la mente Craxi non è così perché il garofano pensato un po'e che era un simbolo radicale e fu portato in dotazione al parto al nuovo partito dei lavoratori italiani
Nel mille ottocentonovanta quando si costituì a Genova
Quindi ecco
La continuità di rapporti di amicizia e di costruzione di democrazia insieme
A voi compagni al partito radicale
Questo congresso oggi a cui portiamo i saluti fraterni che l'augurio di buon lavoro della risposta tangibile
A chi ci vuole marginali nell'attuale contesto politico sociale
La consente consente consanguineità tra radicali e socialisti ritroviamo già nell'antico rapporto nell'apporto che Felice Cavallotti diede alla fondazione del Partito a viale lavoratori
Nel mille ottocentottantacinque Cavallotti affermava
Testualmente credo che in fondo siano socialisti tutte le persone di mente e di cuore che studiano intendo
Lei mi serie le ingiustizie i dolori onde sorge il problema sociale
E ne cercano che ne invocano le ingiustizie e rimedi
Ora effettuerà una brevissima letture la politica italiana europea e mondiale oggi c'è una cortina di nebbia politica davanti alle persone in virtù di un convincimento mediatico voluti dei poteri che ci governano
è una grave sconfitta per noi giovani di oltre mezzo secolo fa
Per il mondo che allora immaginava boh immaginavamo
è che invece di cambiare il mondo ha cambiato noi
Nelle società oggi
Gli strati più deboli della popolazione di rendono sempre più poveri
E non solo economicamente mentre aumenta per contro il livello di potere e di ricchezze classi privilegiate
Ricordo con lode da battaglia portata avanti riproposta da voi come partito radicale
Su sulla giustizia
Ricordando che che ha causato tutto l'intoppo
Burocratico sulla giustizia è stato un famoso
Un famoso deputato di una parte politica
E posso dire anche il nome no
E da
Il famoso Violante che con la
Con l'unificazione le carriere portò all'inizio di questa tragedia
Amministrativo burocratica della giustizia italiana
Non dimentichiamo tuttavia i grandi momenti affermazione a sinistra europea
Hanno sempre visto coincidere
Con grandi progetti riformatori il pressore Partito Socialista Obrero spagnolo quello che guida la Spagna è stato l'artefice di trasformazioni
Più radicali di un Paese detti di tutti i Paesi europei
L'SPD tedesco
Ha conseguito dalla compartecipazione aziendale contrattazione color collettiva dei salari
Vuole intendere che la sinistra anche in Italia deve avere la consapevolezza che soltanto un progetto nuovo
Tale idea accendere le fantasie alimentare le speranze ora ed era diretta un tessuto politico sociale
Le relazioni economiche internazionali sono passate negli ultimi anni attraverso una fase di grandi sconvolgimenti
Che hanno scosso gli equilibri interni tre Paesi industrializzati nel rapporto tra queste il Terzo Mondo cinque minuti
Sì un minuto al fisco
Proprio dei Brics arriva la proposta un ordine mondiale ma tendenza attualmente prevalente
Punta alla ricostruzione in chiave neoliberista di un sistema nel quale la scelta di fondo le scelte di fondo sono affidate ai centri visioni private nazionali
E questo sarà compito nostro e anche del partito radicale di trasformarle renderli pubblici
E transnazionali a questa tendenza va contrapposta una diversa prospettive programmazione negoziabile la graduale costruzione di una politica comune per recupero di una capacità di governo globale dell'economia
Tornando alle tematiche della nostra Italia possiamo affermare del contributo che la cultura socialista ha dato e darà alla democrazia italiana e quella progettualità perché come dicevamo all'inizio
Non non può essere socialista chi si chiama solo col nome socialista ma per noi è socialista
Chi ha capacità e progetti riformatrice della società
La mancanza della presenza socialista in Italia gli ultimi trent'anni ha coinciso con il riformismo debole della sinistra con obiettivi modeste contrari Vittori
Con la frammentazione degli interessi a scomparsa delle grandi vendita
Il sistema bipolare ha cercato di coprire queste Polenza sovrapponendo alla mancata riforma civile delle leggi elettorali con scarsi convinzione le prospettive Enzo Sting e insostenibilità delle situazioni che non hanno radici
Non socialisti potremmo dare un contributo importante spezzando questo contenitore soffocante il bipolarismo ridare spazio e respiro alle forti identità politiche attraverso un nuovo proporzionale
Che consente risale rinsaldare valori ideali e interessi
Concludo so l'appello una verifica che ognuno di noi faccia dei propri valori politici che ci porti alla convinzione che è una sinistra moderna debba vera attenzione al proprio simile
Affinché tutti gli esseri umani
Possano vivere Dinho s'dignitosamente e morire dignitosamente grazie
Grazie a Nino cachet adesso la parola Giuseppe di Leo iscritto ricordo richiamo dieci minuti per gli iscritti
Grazie
Eric dice Bam mousse
Vorrei sintetizzare così dei miei dieci minuti
Diciamo da Cai rosso non da Chronos che qui poi bisogna distinguere il crono Stark Eros
Ma non prima di
Ringraziare e salutare ringraziare anzitutto la segreteria quindi
Maurizio e Irene che hanno connotato quest'anno di attività politica intelligente calibrata equilibrata e anche coraggiosa
E poi vorrei salutare la presidenza ho visto che avete sistemato quest'anno il neo presidente ambasciatore qui vicino
L'anno scorso c'era
Cessato dona Ettore che mi ha un po'subito Iniesta Rali oggi prudentemente si è spostato un po'più in là
Ambasciatore venga venga perché dedicherò un ma parte del mio intervento al suo intervento è quindi mi toccherà
Voglio anche salutare Beniamino e dire che l'attenzione
Di Pannella e di questo partito alla giustizia nasce da una consapevolezza prima che politica culturale
è uscito è uscito voi sapete che ogni tanto condotto in interventi facendo delle segnalazioni bibliografiche non voglio farvi non voglio deluderli è uscito da qualche settimana un libero
Presso Nino Aragno Editore che raccoglie gli scritti sparsi di uno dei più grandi storici italiani anzi europei del Novecento Franco Venturi
E Franco Venturi a un certo punto in un suo contributo per Nuova rivista storica della metà degli anni Cinquanta scrive
Non ci sarebbero stati né Montesquieu
Ne russo nei limiti dei rom nell'Encyclopédie Frances se non ci fosse stato Cesare Beccaria
Cesare Beccaria e all'inizio di tutt'
Tale la rivoluzione culturale che trasforma lo Stato legale innestato Uddin diritto non ancora costituzionale ma in stato di diritto in Occidente
E questo è importante questo è fondamentale
Saluto anche
Presidente spiega la Presidenza non si distragga
Viene vorrei so che volete commentare quello che sto dicendo ma lo fate dopo ma lo fate dopo vorrei anche salutare tra collega Tortora
Di Enzo Tortora si ricorda sempre la sua dice le sue vicissitudini giudiziarie un sono femminismo però a me piace ricordare di Enzo Tortora
La capacità di esprimere un giornalismo che sapeva essere fa conto il ricco sul piano della semantica
Della grammatica e della costruzione sintattica le scuole di giornalismo televisivo dovrebbero prendere esempio dall'Arx
Prego
Se anche per me per come sono fatte però se proprio gli vogliamo dare una ragion d'essere per proseguire nel suo nella loro quasi completa inutilità
Io prenderei come esempio nell'Ars Bic tanti la il modo di Enzo Tortora di esporre i problemi in una rispetto e la lingua italiana che oggi è molto molto raro
Ho detto Harry dicevamo sono Maurizio ti ricordi durante le nostre riunioni nel periodo della pandemia
Quando c'era qualcuno no no ma poi l'UDC arrivano arriva la voce primo porto
Ti ricordi quando facevamo le riunioni il Nantes durante una pandemia e qualcuno insisteva sul fatto di dire il grande pericolo
Non è il fondamentalismo islamico il grande pericolo non sono le nazioni come l'Iran non ci sono questi scontri
Scontri di civiltà ci sono ben altri pericoli
Bene
C'era qualcuno te lo ricorderai che invece diceva amici miei cari confratelli sia intende errore
Qui c'è uno scontro di civiltà
Che dura da almeno trent'anni di cui noi occidentali Cine siamo completamente
Diciamo così dimenticati dolosamente perché noi cibi accendi fa pensare che il carico già ha messo a punto ormai la meglio su suo Fox
Ci piaceva pensare che l'universalismo kantiano il cosmopolitismo kantiano aveva avuto la meglio sulla visione essa
Realista nazionalista sul piano giuridico e politologico dicono s'è indicato smetto oggi ci siamo risvegliati bene
Benissimo
E allora caro ambasciatore quando lei dice che non c'è uno scontro di civiltà
No si sbaglia
Lei è un presidente
Dolore ma a l'onere anche il presidente donerei di adesso sono Benussi cinque minuti perché il mio Kronos coincide col cane rosso
La mia critica a questa idea perché sì alla guerra in Ucraina
Sì alla guerra in Medioriente sono delle guerre di
Civiltà
è una guerra di civiltà in fra confessionale
Tra ortodossi
Che hanno da un lato i russi spero che dona Ettore queste cose mi spieghi nelle riunioni se no lei recupera soli ieri i minorenni e non recupera i maggiorenni deve recuperare anche i maggiorenni perbacco
E c'è uno scontro in per interreligioso
Tra mondo ebraico e il mondo islamico ma anche tra il mondo cristiano e il mondo islamico dove cui non possiamo non far finta di Parma interne di prenderne atto
Se non abbiamo consapevolezza di questo scontro di civiltà che avviene nelle due grandi guerre ma non solo anche in altri piccoli conflitti
E noi non riusciamo a capire perché la guerra di puntine è al pari pari la guerra del patriarca Cirillo
E quindi e quindi
Credo che questo si riverberi Maurizio anche sull'idea che abbiamo di Europa
Perché io capisco il tuo Aler essere diciamo così inclusivo
E quindi facciamo entrare abbiamo fatto entrare prima alcuni paese l'Ungheria
E va bene l'Ungheria cattolica poi abbiamo fatte tra Bologna e benissimo a Bologna cattolica adesso però ci spingiamo nel cercare di fare entrare
Paesi di tradizione ortodossa che hanno una visione culturale e politica diversa per non dire antitetica
Perché il federalismo
Nasce da una visione cattolica della politica così come il con federalismo nasce da una visione protestante della politica
Ma nel federalismo nel con federalismo appartengono alla visione della cultura politica dal mondo ortodosso il quale ha due sole concezione
O quella imperiale
Russa o quell'auto Cefalà che sul piano ecclesiologia con significa un suo ha un suo parallelismo sulla visione nazionalistica della politica e non queste cose ce le dobbiamo dire noi queste cose lei dobbiamo dire
Perché altrimenti finiamo per ripetere l'errore e repetita in questo caso no cent'degni di un inclusi Isma'cosmopolita kantiano che ha connotato la seconda metà del Novecento e che poi ha creato illusioni ha creato delusioni e ha creato soprattutto guerre questa consapevolezza sul tema dell'Europa Maurizio io vorrei che tu l'acquisto sia ancora di più
E perché non è che qui facciamo e
Il sostegno significa essere partito radicale significa contestare segretario no
Anzi
Io Palau Gorno a sua conduzione chiara netta vorrei dire quasi putiniana che per me è un complimento ma lo sai no ma
Mi piace mi piace che tocca perché chi ha le idee chiare pro però essere radicale significa anche ripensare mettere in discussione i degli slogan e dei luoghi comuni che io ho sentito aleggiare nella tua anche sofferta deglutire relazione
E io sapete
Io slogan i luoghi comuni del già più le frasi fatte
Le elaborazioni che nascono da o propaga antismog più che da elaborazione culturale significano per me
Tradire non solo il partito radicale significa tradire la cultura politica di uno Stato di diritto costituzionale
Che è stata caratteristica dell'Occidente
E lasciatemi dire due cose finali perché è uno scontro di civiltà caro ambasciatore
Perché venuto Ruben Della Rocca fatto un discorso emozionante anche motivo
Ma io vorrei qui ricordare a Lodi qua a Roma
E pochi lo studiano nei licei classici di Roma e anche nella facoltà di filologia classica in Italia all'indomani dell'approvazione delle leggi razziali
Un grande storico dell'antichità Ettore Ciccotti
Amico di Bottai
Chiamo Bottai e disse voi avete elevato Quinto Orazio Flacco il poeta della Latini tasso per Antonov Massimo per il regime
Mussoliniano regime fascista Orazio era il poeta principe che esprimeva la cultura della Latini tassi imperiale anche di Roma più di Ovidio più di Virgilio più di Cicerone benissimo
E nello senza a voi fate questo e nello stesso tempo approvate le leggi razziali contro gli ebrei bene sapete che cosa vi dico
Vi dico che Quinto Orazio Flacco non era lucano e meno che mai a Phoebus pugliese Quinto Orazio Flacco era un ebreo
Lancio a questa provocazione
Poi avvalorata da scavi archeologici nella più grossa di
Anche diciamo così di Alessio Falconio scavi che hanno portato alla luce negli anni Sessanta le catacombe ebraiche
La seconda cosa che voglio dire anche alla nostra amica iraniana che ha ha parlato poc'anzi
A un chilometro in linea d'aria da qui c'è la Cassazione degli studi biblici nel mondo il Pontificio Istituto Biblico non so se Dellai visitato in piazza della Pilotta
è l'unico posto piazza della Pilotta dell'unico posto quel Pontificio Istituto Biblico in cui si studia il latino il greco l'ebraico ma anche l'avestico l'antico persi perché
Perché la filosofia greca che è alla base della cultura occidentale né più né meno del diritto romano
Si rifaceva moltissimo al pensiero orientali persiano non ho il tempo qui per sottrarla perché se no il mio il mio Kronos diventa pali al Kairos di chi mi ha preceduto
Però
Roma da questo punto di vista è capitale
Diciamo così dell'aspetto dalla capacità di creare una nuova simbiosi di una cultura occidentale che sappia essere erette inclusiva in quanto critica e inclusiva in quanto autocritica
Allora se ci deve essere un'auto consapevolezza una consapevolezza politica dell'attuale classe politica italiana in specie ma non solo direi europea più generali occidentale
E il recupero della storia e lo studio della storia
Quello quella storia che reputava fondamentale Marco Pannella perché senza cultura non c'è politica ma senza politica la cultura resta vuota
Vacua e vana
Grazie e buon congresso un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Grazie
Allora adesso la parola sanato salsa nazionale si sente sì se nazione è una ragazza afgana
Mi ha chiesto l'asse poteva dire due parole anche con lei in questi mesi
Abbiamo fatto diversi convegni iniziative
Buona sera signore e signori questa sanasse una ragazza afgana che ha visto e vissuto quando e stile di vita di Tonna
Che abilitato
Prese che non ci può stop essere la donna
Un Paese che non abbiamo invitato ai talebani pervenire per avere un posto per avere un governo Monno
Un Paese che non possiamo vivere ma possiamo chiamare as Canessa
Quindi essere attivisti in questo Paese e le persone porteranno stendere il dolore di libertà noi soffriamo di dolore Diliberto assentare circola cinquanta anni nuovo possiamo dire il dopo undici settembre esattamente ha cominciato a questo momento momento attivista per noi pubblicazioni di Ascani
Sembrare arcane sta su ferro dolore di libertà fondamentale summit occuperanno
Sì siano ancora occupati da chi non apriamo invitata e essere con noi sì la sensazione dell'arcano San semper occulta
Restiamo cercando dire esperire e di essere sì e spera con la pubblicazione arcana fuori gara cane Samperi ottenere la libertà
Che avevamo clima e grazie che abbiamo scelto un presidente stalli atto brutto si chiama sartani
Che ha lasciato Afghanistan i figli di Afghanistan senza il TAR ci senza pensare che ci sono popoli con un essi un sogno a Diliberto per avere un po'assai vivere inzuppa i suoi prese
Sì ora siamo persone che vivono senza diplomazia è senza un governo che ci sostiene il mio un'appropriazione africana fuori e dentro a speranza
E non sappiamo quando il momento politico vorrei permettere i talebani indiani Manara al potere continuate conti una continuare la violenza di le donne e tutti i personaggi cani ma importante
Ascoltare sentire i pubblicazione Ascani fuori afgane sono anche Satta Messori Atias Canessa
Non è ai tra sono per sapere come del mondo ha fatto cattivo e storia cattivo gioco con Afghanistan anche popoli di Afghanistan non nel nome di paese
Grazie partito radicali per essere estendere con noi anche I care a me anche popoli di Afghanistan fuori che accadesse grazie per sentirmi
Grazie grazie per il tuo intervento all'ora i lavori per questa sera si chiudono qua riprendiamo domani mattina alle dieci puntuali
Il primo intervento Alessandro Tessari quindi ci sentiamo domani grazie a Radio Radicale