Conversazione con Alberto Quadrio Curzio sui rischi di guerra economica tra USA ed Europa e sul protezionismo statunitense

Radio radicale abbiamo ora qui con noi per la consueta conversazione il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dell'ICE buongiorno professore innanzitutto come sta tutto bene
Gli chiediamo avanti in questa situazione in tutti i sensi preoccupante
Tuttavia infatti aumentiamo la dose di preoccupazioni giornaliere professore la guerre economiche rischi di guerra economica tra Europa e Stati Uniti e lei come vede questa situazione
Guardi è chiaro che gli Stati Uniti stanno facendo dal punto di vista economico i loro interessi
Avendo delle disponibilità molto forti e quindi cercando non solo di proteggere le loro industrie ma di dargli in questa situazione o un vantaggio competitivo enorme
Questo piano di Weygand circa quattrocento miliardi che andrà sussidi alle imprese per favorire innovazione chiamiamola così verrebbe è un piano che certamente Rossi il un interesse specifico degli Stati Uniti disinteressato all'Europa c'è un rischio addizionale
Che alcune imprese europee decidano di localizzarsi negli Stati Uniti per poter fruire non solo tra i prezzi dell'energia e delle materie prime più bassi
Ma anche eventualmente se le norme lo consentiranno
In questi susciti quindi è una doppia sfida che indubbiamente pone l'Europa in una situazione di difficoltà nasconderle Ariemma adatto delle indicazioni diciamo così di reazione
Di cui potremmo parlare ci sono dei buoni intendimenti bisogna approfondire un po'il tema ecco approfondisca che in queste l'ipotesi di risposta dell'Unione Europea e cosa ne pensa
Guardi dal punto di vista concettuale quest'idea di un concluso veramente europea è interessante dal punto di vista sostanziale bisogna vedere come farlo segnalo che i fondi sovrani
In Europa ci sono il più grande quello della Norvegia che ha circa mille e duecento miliardi di dotazione mille duecento miliardi di trazione non ecco
Il fondo sovrano cinese credo che abbia mille seicento miliardi Tito trazione dotazione vuol dire disponibilità finanziaria nasce quindi sono cifre enorme poi ci sono i fondi pensione e fondi pensione
Sono molto importanti se l'idea della fronte Leyen e quella di creare un fondo sovrana o di sovranità europea dotato di adeguate risorse
Perché le acque di vedere dove prenderle allora può andare bene condanni bene però deve essere un fondo che lei che delle obbligazioni
Durevoli
Quindi garanzie
Patrimoniali del fondo emissione di obbligazioni sul mercato e utilizzo delle risorse rivenienti dalle emissione di obbligazioni per fare Investimenti
Potenzialmente industriale eccetera eccetera ecco qui andiamo per ordine dotazione delle risorse deve essere cospicua
E ma da dove devono venire perché insomma se vengono dal bilancio dell'Unione è un problema
Se vengono le bilance singoli stati o se non vuoi vengono per esempio dalla messa in comune di aste da parte chessò delle Cassa depositi e prestiti di alcuni Paesi come deve essere una visione sì secondo noi ci sono varie modalità
Uno quella che cita lei cioè le casse coliche prescritti che si consorzi hanno che mettono in comune una certa quantità proporzionata alle loro dimensioni
E le risorse stesse che raccolgono anche sui mercati avendo garanzie forti e altre risorse procedono a fare quello che si può fare
Detto questo sulle norme in Europa non mancano le risorse finanziarie
Il risparmio è alto in Europa manca un apparato un adeguato
Per raccogliere queste risorse finalizzarle non dico tutte naturalmente emarginati gravi almeno una parte a quelle che sono delle operazioni europei non di singoli Stati europei
Per contrastare quella che è una evidente situazione di indebolimento
Il sistema produttivo e industriale euro ecco dovendo scegliere profano professore tra fare questo fondo sovrano dotato di da adeguate risorse finanziarie a cui vengono conferite adeguate risorse minime finanziare Mega Man magari mediante questo meccanismo le Casse depositi e prestiti chi se non ricordo male anni fa fu proposto da lei e dal presidente Prodi forse non ricordo ma dei circoli cooperativi io tocco e
Il console di potenziali consorzio Marguerite che esiste Ciarchi esisteva keniota
Che però Bassanini chiede alla Cassa depositi e prestiti francese tedesca e italiana
E mi pare spagnola
Il parere operazione di questo tipo c'era un consorzio tra quattro Cassa depositi e prestiti che molto pugliesi di bisognerebbe sempre ecco insomma
De uno antica non è che secondo lei tra una politica appunto che tre commediante questo fondo sovrano in qualche modo fa delle operazioni europee crea o facilità Rocco al campione europeo il modello per tutti naturalmente bus e o o fare altri investimenti e tra questo tipo di politiche su quei e la politica dei sussidi secondo lei qual è la migliore
Ma guardi io sulla politica dei sussidi ai singoli Stati
Non credo che vera e cioè che risolutivi soprattutto nella competizione internazionale
Quando ci si trova di fronte ai grandi dimensioni
E a quella che era una competizione tra Cina e Stati Uniti Europa bisogna pur avere qualche campione chiamiamolo così di dimensioni chierico nuovi centri io poi sono sempre stato favorevole ai cosiddetti enti funzionali europei
Ieri talvolta al porto l'esempio del modello Airbus Adelia classe è un consorzio che produce aerei civili che sono competitivi al mondo non è cosa da poco
Sì sì per cedessero altri enti funzionali consortili di questo tipo per esempio faccio un caso potrebbe essere quello dei vaccini potrebbe essere quello del idrogeno potrebbe essere quella del consorzio tutti quegli enti di ricerca che svolgono attività
Di approfondimento sul tema dell'idrogeno eccetera eccetera se ne aggiungerebbero delle dimensioni di Hamas capaci di competere con paesi che hanno per varie ragioni ivi comprese le riforme a novanta nella difesa
La spinta che la Spesal per la difesa negli Stati Uniti da anche all'apparato industriale e civile è enorme d'Europa non deve seguire quella strada ma certamente non può non tenere conto delle dimensioni di cui stiamo parlando
Il d'Europa è troppo spezzettata troppo spezzettata per leggere
Delle scritte dimensioni come quelle che Cina e facili che pongono in essere chiarissimo ringraziamo come sempre il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dei Lincei come sempre un saluto dalla nostra emittente da Radio radicale