Alta sostenibilità - Siccità e bacini idrici, per una nuova agenda politica

Buongiorno a chi ci segue quindi su radio radicale l'appuntamento è con alta sostenibilità insieme alla vista l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile e chi vi parla Valeria Manieri c'è qui con me Elisi direttore collegata co-conduttrice di questa a rubrica per parte altri sollevante giornalista Bondi
Benissimo
Poi usano Valerio Bongiorno ai nostri ospiti
E allora in tono premettiamo questa sarà la l'ultima puntata prima di una breve pausa estiva ci fermeremo giusto le settimane e mezzo poco più per tornare poi la puntata di fine agosto il ventinove agosto lunedì ventinove agosto quando i temi probabilmente saranno già entrati ancora più nel vivo della campagna elettorale che ci accompagnerà fino al venticinque
Settembre è Manno invece approfittiamo di quest'ultima puntata diciamo qual è pre pre so sta a fare il punto su un tema che molto estivo che probabilmente poi dimenticheremo
A livello di agenda agenda politica agenda setting per i prossimi mesi fino alla prossima estate perché parliamo di siccità i bacini di cinque un'opportunità per la messa in sicurezza di fiumi e torrenti cerchiamo di fare il punto tra ovviamente il cambiamento climatico con la Val Bormida e tutte le questioni legate a al tema siccità e i bacini idrici che ovviamente coinvolge città comuni ma soprattutto terreni agricoli e molto molto altro verbale il tutto questo abbiamo ed è davvero piacere Cristiana Avenali responsabile dell'ufficio di scopo Piccoli Comuni e contrasti di fiume ben trovata Bongiorno buongiorno a tutti voi Buongiorno alla deputata del Partito Democratico Chiara Braga responsabile della transizione ecologica sostenibilità infrastrutture componente della commissione Ambiente il territorio e lavori pubblici Bondi
Prendevano a voi Margutti e ben trovato anche a Vanni Bulgarelli già dirigente del ministero dell'ambiente e dell'Ispra ben trovato su Radio Radicale
Buongiorno tutti lo scultore allora disse partiamo con un tema che appunto distensiva autorità ma che vorremmo che fosse sempre di strettissima attualità non sono diciamo nel torrido nel torrido nella torrida estate nel torrido agosto che si già si preannuncia
Che peraltro Valeria insomma l'emergenza legata al cambiamento climatico non sicuramente non non si era quando sarà finita
Da questa ondata terribile di siccità la complessità nella gestione di questa materia e soprattutto a causa della divisione delle diverse competenze da diversi ministeri che sono coinvolti infrastrutture transizione incoraggi capo politiche agricole alle regioni fino ad enti locali territoriali
E dunque durante l'ottava puntata lo hai premesso vorremmo capire che regolino ai nostri ospiti cosa si sta facendo cosa si può fare
Decisione finché interventi approntati durante l'emergenza possano avere un respiro più ampio perché appunto il rischio che con le prime piogge poi di siccità parleremo la prossima esista per adesso parte quello di Ravenna Roma e male abbiamo avuto quindi non non c'è più non c'è più l'emergenza diciamo esatto quando avremo le alluvioni chiesti ricorderà quando avremo le alluvioni ed esondazioni
Levare conseguenze non vede gli dissesti idrogeologici eventi climatici
Estremi chi si ricorderà di questa ondata invece che ogni attorno peggiore dell'estate precedente e siccome il cambiamento climatico ce lo porteremo appresso
Per alcuni anni adesso poi ne parleremo anche con i nostri ospiti cerchiamo di capire quali sono dei provvedimenti che presi in emergenza però guardino anche al settore prossimi anni se non decenni quali sono quindi questi piani a medio e lungo termine cominciamo dal dal piano nazionale trattiene arrendere fondi di coesione territoriale fondi europei decretos siccità onorevole Branca cominciamo da lei che cosa c'è in campo
Ma intanto penso che sia giustissimo quello che voi avete ricordato togliere questo tema dalla gestione dell'emergenza cioè ce ne occupiamo solo quando vediamo come Sossi nei nostri fiumi completamente asciutti o a contrario quando i territori sono sconvolti da alluvioni frane vediamo vincente più
Visto
Di come affrontare il tema della siccità della usano anche della redenta violenta dell'acqua bisogna
Occuparsene sempre e poi significa rafforzare gli strumenti di programmazione strutturale
Il Pnr indivisa alcuni filoni d'investimento sul tema delle gestioni libiche pensiamo tutta la questione di come sprecare meno acqua che è un grande
Nodo ancora Old nel nostro Paese commenterò Albino pare anni e investimenti per trattenerla o quando ce n'è troppa elementi per la distribuzione dei diversi voglia era appunto da quando umane diciamo ma anche agricolo è pari a raccontare il tema appunto nell'opera si parla dei soggetti che sono chiamati a gestire Six il ciclo idrico e il ciclo diciamo dell'acqua più in generale noi abbiamo fatto da alcuni anni la riforma del giusto equilibrio grafici però poi inizio organismi diciamo questo oggetti hanno ancora una brevi poteri molto limitati
A quelli nel con definire le priorità nella era Ancona miracolo voterà quando ai Beatles credo che era portare il bagagliaio di questo evidenzia una delle priorità il Governo Bava lavorando a un decreto limitare come avete veniva ricordato l'interruzione diciamo del Sud ancora un po'rallentato questo lavoro ancora continuare per un tema di cui io mi auguro le forze politiche in maniera responsabile vogliano occupare anche l'intero in linea le politiche prima
Ecco ma il cambiare anche diciamo un punto di vista e cominciare a comportarci come se fossimo un Paese perché non ha qua nel senso che non è storicamente ne abbiamo sempre avuti anaconda insomma
Cominciamo invece a comportarci come se questa fosse una risorsa scarsa quindi cambiamo completamente il paradigma
Il punto di vista onorevole
Chi perché non dobbiamo Carlo sapere che cambiamenti climatici comunque hanno impattando anche c'è una disponibilità di acqua lo stato dei nostri fiumi tutto al Po più di tutti diciamo così immaginario ci ha colpito noi settimane ma qual è la realtà è una situazione molto più diffusa su tutto il territorio nazionale entravano in quelle condizioni perché abbiamo avuto alle spalle un interno il meno rigido diciamo chiaro che conoscevamo quindi con con meno precipitazioni nevose
E non piove da una quantità di tempo
Non piove davvero come dire da una quantità di tempo lyrics particolari assai cosa e con esso a rito Tulagi ogni Italia qualche poteva essere andare appunto a alimentare i nostri ricordi d'acqua quindi oggi noi dobbiamo fare i conti già oggi con quello che i cambiamenti climatici comportano e e mai dell'acqua già dagli atti punibilità uno disponibilità Douglas qua è uno dei campanelli di allarme perché ormai avremmo dovuto imparare a conoscere da tempo ma anche a dove manifesta in tutta la sua urgente drammaticità
Bene bene allora una un primo sguardo a livello nazionale e invece veniamo alle competenze locali cui facile riferimento primarie possibili misure che si possono attuare che si stanno attuando a livello regionale
Perché affinché oltre appunto all'emergenza se sono tutti il potenziale socio economico dei nostri si sa qua dico tratti di fiume che dal due mila nove nella Regione Lazio mettere insieme diverse tornato
E privati i cittadini organizzazioni rappresentano un modello nuovo di gestione dei fiumi ma non solo dottoressa venali ci racconti di questa esperienza
Se io innanzitutto volevo c'erano dire che spero che questo tema non scompaia quanto meno dalla campagna elettorale perché almeno almeno una riunione balneare diciamo almeno si è visto che è banale ma soprattutto perché e questi temi i temi dell'ambiente insomma si cita idrica ma insomma con più complessivamente i temi dell'ambiente
The della natura del futuro dei cambiamenti climatici spero che siano al centro dei programmi elettorali e quindi che non si palesano interviste ma si parla di temi e si punti molto su questo quindi speriamo che confido molto in chiave in chiara sotto questo punto di vista
Va in questa trasmissione le assicuro che seguiremo tutti i programmi fu prescelto c'è lo spazio
Poi appunto si c'è un tema appunto di di cambiamenti climatici in corso e purtroppo non cedibile non ce ne libereremo nel senso che ormai questi fenomeni così al limite no quindi si cita piuttosto che alle unioni caldo torrido
Che anche se c'erano già in passato adesso assumono diciamo la caratteristica di essere più lunghi nel tempo più prolungati nel tempo e quindi di provocare questi questi danni
Vorrei sottolineare come poi ad il tema della siccità è un tema che provoca danni
Non solamente all'uomo perché noi ci concentriamo molto spesso e troppo spesso sul sul problema lo so dell'agricoltura quindi della mancanza di acqua per l'agricoltura
Che tra l'altro è uno diciamo una delle cause anche di mancanza diciamo di acqua perché utilizza molta acqua l'agricoltore e molto spesso ancora con metodi no a diciamo non non attenti al risparmio dell'ARPA questo non significa che non ce l'abbiamo con cubare ovviamente è venuto a tema fondamentale per tutti noi Magenta manca ambientale c'è questa questa siccità crea poi un problema proprio alla natura la biodiversità alla presenza di biodiversità che piene messa a rischio o proprio scompare a causa di questa siccità così come diciamo io parlo dell'aspetto il Tevere del Tevere anche al di sotto almeno dieci metri l'ispettore dal proprio di limite si parla molto di cuneo salino
Sul Parma c'è un tema di cuneo salino anche nel Tevere cioè che significa che il mare c'è il sale
L'acqua salata entra diciamo nella nel il fiume nel fiume in questo caso anche nel Tevere che risale fino a otto chilometri anche sulle dalla foce anche nel tema e quindi questo mette al culto idealmente diciamo a rischio la possibilità di voi drizzare
Questa questa qua no quindi che cosa dobbiamo fare noi sicuramente dobbiamo adattarci adattarsi ai cambiamenti climatici prendere azioni ordinarie e straordinarie per far fronte a tutto questo da questo punto di vista ad esempio come Regione Lazio stiamo lavorando alla strategia regionale per l'adattamento ai cambiamenti climatici abbiamo lavorato alla strategia regionale succoso sostenibile
Le azioni alcune delle azioni venivano appunto elencate prima da da Chiara ci sono gli strumenti di pianificazione ad esempio come il Piano della qualità delle acque che ha un alcuna competenza anche della della regione e ci sono anche strumenti di programmazione molto importante che sono questi dei contratti di fiume di piano per l'obiettivo dalla parte di mettere insieme tutti i soggetti pubblici e privati che hanno un interesse specifico sul sul sulla risorsa in questo caso parliamo di fiume ma si parla dei laghi di foci di corse di aree marine protette noi siamo nel Lazio anche lavorando sui contratti di area marina protetta e quindi diciamo mettere insieme tutti questi soggetti affinché si prendano delle azioni a partire dalle tematiche fondamentali che sono quelle della qualità dell'acqua
E anche della quantità dell'acqua quindi rispetto delle direttive europee alluvioni e qualità appunto delle acque
Per arrivare poi anche allo sviluppo socio economico noi in questi anni come Reger anzi abbiamo fatto un lavoro importante siamo arrivati proprio nelle scorse settimane a filmare i dieci contratti di fiume tregua diciamo anche quello
Del Tevere e ma sono strumenti molto concreti sono strumenti che guardano la programmazione al verificazione di azioni che dai tre ai cinque anni ma molto concreti alcuni esempi
Di queste azioni ad esempio che stiamo portando avanti direttamente noi come prigione e riguardano anche queste tematiche ad esempio una delle azioni come far fronte alla moria di pesci perché questa siccità che noi abbiamo in questo momento all'improvviso quando ci sarà una pioggia forte quando ricomincerà per aver purtroppo lo farà in maniera diciamo Lorelei nata
A quel punto si determinerà proprio a causa di questa siccità di questo abbassamento dell'acqua un fenomeno che è appunto una pre rappresenta purtroppo anche negli anni scorsi ha caratterizzato i diciamo il Tevere dal centro di Roma fino alla foce che a questa moria di pesci che proprio a causa di questa poi
Acqua violenta che porta dentro le sostanze che sono sulle sponde del fiume sostanze prevalentemente organiche che credetemi non frena mediano sia cioè di mancanza di recinzione quindi poi c'è questa moria di pesce allora questa azione non adesso siamo diciamo lavorando insieme a tutti gli altri soggetti che hanno competenza su questo
Per capire come intervenire nell'immediato adesso dobbiamo fare questo velocemente senza poi far sì che ci sia un rimpallo di competenze ma allo stesso tempo per lavorare a più lungo raggio e cioè a da qui a un anno per farsi che riusciamo a mitigare questo fenomeno cioè a far sì che non si presenti si presenti comunque mi in maniera molto più blanda rispetto a quello che è successo negli anni scorsi città
Ecco ma torniamo ai contratti ai contratti di fiume quindi abbiamo detto
Sono diversi autori pubblico privato messi insieme ci racconti alcune di queste azioni
Allora una mela dicevo prima l'altra è un mix a una cosa molto interessante molto bella questa barriera da che blocca i rifiuti sul fiume rifiuti galleggianti prima che questi arrivino in mare e quindi si trasformi in un po'e micro plastiche che un altro fenomeno molto grave molto importante di dei questi anni dei prossimi e dei prossimi anni a cui dobbiamo porre un un freno e quindi noi ormai come Regione Lazio sono due anni che siamo intervenuti come queste barriere prima fase sperimentale poi in fase adesso più continuativa duratura
Sia sul Tevere che sul sull'Aniene che il secondo fiume della regione
Sempre di Roma ma anche dell'area proprio e sostanzialmente con queste barriere abbiamo raccolto in questi due anni e dieci tonnellate di rifiuti ma grazie alle collaborazioni sia con gli enti parco dove si trovano queste barriere Romanatura le litorale romano piuttosto che il Comune di Fiumicino ma anche COREPLA fondamentalmente consocio Deruta reciterà vasti campi siamo riusciti ad avviare al riciclo tutto quello che è stato possibile
In questa maniera diciamo a l'abbiamo avuto un ciò non solo togliere i rifiuti proprio dalla dall'acqua e far sì che impedire che questi arrivasse nel mare ma abbiamo voluto sensibilizzare su questa tematica
I cittadini ma allo stesso tempo abbiamo avviato un vero e proprio processo di economia circolare quindi concretamente abbiamo fatto vedere che con lei i colli rifiuti i figli possono essere riciclati e in particolare in questo caso con la plastica riciclabile e abbiamo ottenuto ad esempio una cantica una panchina di plastica riciclata che abbiamo posizionato nella Riserva dell'Aniene dove apposizione dalla barriera sull'Aniene per esempio questa nazione che noi vogliamo portare avanti anche su altri fiumi e laghi della nostra regione e un questo caso in questi due anni siamo intervenuti con fondi regionali ma abbiamo programmato anche né i prossimi fognario ben tre milioni di euro
Proprio per continuare sul Tevere Aniene ma estendersi anche in tutti gli altri fiumi e laghi della nostra regione e questa nazione di contratto di fiume
Bene bene
E non so Allora Milena Emas assolutamente sì assolutamente sì Vanni Bulgarelli ricordo già dirigente dell'ambiente ed è in lista per capire anche rispetto a quello che ci hanno raccontato Avenali la deputata Braga
Come poter affrontare in modo sistemico e sistematico e non solo quando arriva l'estate il tema appunto siccità e i bacini dice a che punto siamo
Che cosa succede adesso anche diciamo rispetto al lavoro che è stato messo in campo che vara inevitabilmente in qualche modo interrotto con nuove elezioni con il nuovo governo insomma e da sempre che in Italia ci siano continuista Pringle questo diciamo questa assenza di continuità anche sui temi ambientali si si si fa sentire immagino che cosa ne pensa
Audio ovviamente le chiedo di riattivare il microfono
Deve attirare il microfono altrimenti non la sentiamo comunque
Sì la prima la prima considerazione che vedremo i programmi elettorali con risorse politiche diciamo c'è un po'di scetticismo da parte mia perché ci sono alcune forze politiche che fino a ieri negavano il cambiamento climatico e adesso parlano mettono la parola ambienta pensando che la Panda parola ambiente da sola possa risarcire invitanti decenni di disinteresse di disattenzione
Quindi andava fatta molta attenzione sulla autenticità diciamo dei progetti e dei programmi
E anche la coerenza perché noi abbiamo un problema come veniva giustamente ricordato ormai di carattere strutturale
Il cambiamento climatico è in atto da tempo e cambia strutturalmente i cicli pioggia sole estate inverno la copertura nevosa è stata quest'anno disastroso per quanto riguarda il nostro Paese
E la pioggia si è ridotta in modo consistenze questo significa cambiamento strutturale anche nell'approccio sia per quanto riguarda il tema veniva ricordato giustamente per esempio dell'agricoltura
E soprattutto sulla pianificazione degli interventi io credo che ci sia un problema molto serio che riguarda il rapporto tra le competenze statali le competenze regionali
Alcune regioni hanno cercato di recuperare un ritardo strutturale storie o delle regioni in materia di governo del territorio
Faccio un esempio la regione Emilia Romagna già da alcuni anni ha adottato la tecnica nei piccoli invasi in materia di Green coltura abbandonando la logica delle grandi dighe delle grandi infrastrutture
Gestite questi piccoli invasi direttamente dagli agricoltori che poi li utilizzano
Per trattenere l'acqua che invece se ne va dopo la pioggia
Ma il punto fondamentale riguarda appunto che il governo del territorio che vuol dire le politiche più e realizzazione di strutturazione del territorio sono delle regioni
Noi per esempio abbiamo ancora con piccole modifiche
La legge urbanistica del mille novecentoquarantadue non c'è una legge nazionale che disciplini in modo coerente l'uso del solo l'uso del territorio
Affini insediativi e questo è un problema anche perché poi da questo punto di vista vediamo che ci sono zone d'Italia che sono particolarmente devastata era
Sabatelli certamente perché noi abbiamo costruito laddove sarebbe stato molto più prudente non costruire perfino negli alvei dei fiumi a dieci metri dalla battigia pensiamo a pezzi del litorale romano insomma ci ci sono situazioni di davvero di straordinario malgoverno del del territorio
Ai quali noi non possiamo più pensare di porre rimedio con ulteriori deroghe con ulteriori condoni con ulteriori diciamo interventi di protezione
Che appesantiscono ulteriormente il sistema c'è bisogno diciamo di una trasformazione sostanziale voglio affrontare un secondo punto però
Noi abbiamo lista un aggiornato nel due mila e venti il l'Atlante delle delle delle delle delle frane e degli smottamenti siamo oltre seicentoventi mila eventi attivi
Un dato impressionante ma ancora più impressionante il dato è che alcune regioni hanno dati aggiornati al due mila sette due mila otto due mila undici
Un ritardo spaventoso anche nel quadro conoscitivo perché perché non ci sono le competenze noi abbiamo le corsi di laurea di Geologia gli esperti geomorfologici di cui la scuola italiana era un vanto sino a qualche decennio fa
E sono sistematicamente abbandonate noi non abbiamo le competenze che consentono di avere un monitoraggio costante e un'indicazione precisa sulla natura degli interventi da compiere questo aspetto anche diciamo della dell'occupabilità in campo ambientale di figure professionali di alto livello
Dovrebbe essere l'occasione per trasformare l'emergenza in una vera e propria opportunità di un cambio strutturale senza le figure professionali adeguate questo passaggio questa trasformazione in materia di governo del territorio e rischia di essere davvero
Scritta sull'acqua
Eccoci insomma questa quali il penultimo giro di tavolo prima di andare a chiudere abbiamo ancora cinque minuti prima di di chiudere dato appuntamento quaranta sostenibilità volevo tornare appunto dall'onorevole
Braga per continuare il ragionamento del per capire qual Snakes come come dicono quelli bravi
Non è mai allora intanto credo che sia importante andare al meglio anche questo appuntamento io sono molto d'accordo
C'è bisogno di fare eliminare questi temi come dire non una delle questioni di cui ci si occupa solo perché c'è l'emergenza ma su cui impostare anche le politiche
Non solo quelle ambientali affrontare in maniera efficace il tema della gestione delle acque significa anche organizzare le priorità degli investimenti pubblici rapportare la governante ad esempio in alcune aree del Paese in cui ancora abbiamo delle gestioni idriche
Effettuate in modo inefficiente che non permettono di realizzare gli investimenti adottare ad esempio gli strumenti per chiudere finalmente le procedure di infrazione ancora importante che abbiamo a livello europeo ad esempio sul tema
Della depurazione possono apparire delle code legati dal tema della siccità ma io credo che non lo sono perché garantire un ciclo idrico più efficiente risposte adeguate di permette cittadini
Ascolti che piano lamenta insostenibili quindi con una questione anche al tema della povertà
Energetica in pieno dorato e della gara necessità di garantire a tutti l'accento il diritto all'acqua è una priorità e tento che davvero sia da raccogliere l'auspicio che oggi Alberto e che che io condivido assolutamente
Di fare diventare queste questioni un tema fondamentale penso che serva anche in Italia da reca Corfù alla strategia di adattamento ai cambiamenti climatici noi siamo ancora a metà del guado ed è un è un obiettivo che invece il prossimo governo qualunque farà dovrà portare in fondo siamo già in ritardo sul tema dell'adattamento e penso che invece oggi sia assolutamente una priorità da da mettere in campo perché si tratta proprio di affrontare temi e questioni di grande urgenza come stiamo vedendo
Peraltro gli abbiamo ricordato tante volte in questo spazio in Italia manca un piano di adattamento ancora internazionale dipende adattamento va bene allora andiamo a chiudere però e chiudiamo con una nota culturale se vogliamo perché Bulgarelli ha appena pubblicato il libro ambiente ordinaria lei sa insomma ero sorvegliato rientra da diciamo le varie risorse dai ghiacciai al suolo alle foreste in maniera molto dettagliata cento Pepito che mi ha incuriosito che si chiama noi e gli altri a che si riferisce Bulgarelli
Beh gli altri sono gli altri animali perché non ci dimentichiamo troppo spesso che veniamo da lì e che la terra c'era molto ma molto prima di noi è raccontata molto ma molto prima di noi noi siamo arrivati abbiamo pensato di essere i dominatori assoluti abbiamo fatto tante cose buone ma abbiamo fatto anche alcune corbellerie di cui oggi paghiamo le conseguenze ma li paghiamo insieme agli altri giustamente veniva ricordata la biodiversità nella sua lunga storia del rapporto tra uomo e natura
L'uomo fino a un certo punto ha sviluppato più biodiversità è stato un costruttore di biodiversità in modo naturale a volte artificiale
Da ormai un paio di secoli invece il dominio predatorio di modelli economici fortemente assorbenti risorse naturali come sappiamo hanno prodotto un effetto opposto e cioè una progressiva riduzione di biodiversità occupando ogni spazio
Che hanno giustamente occupato e avevano occupato gli altri animali maggiore rispetto alle tra le specie penso che possa essere anche molto utile per noi proprio per quel ripensamento che dicevamo prima
C'è un problema certamente di governance ci problema certamente di come si dice assetto per quanto riguarda il nostro Paese in modo particolare delle competenze delle risorse ma c'è anche un profondo problema culturale
Ognuno di noi di volta in volta pensa che sia possibile derogare
Si deve costruire una casa una strada o fare un qualunque intervento dalle regole auree dell'aspetto della natura salvo poi lamentarsi qualche giorno dopo
Se c'è un'allusione se c'è una siccità prolungata ecco io credo che sia anche per noi venuto il momento di capire
Che la la lotta all'emergenza climatica si fa attraverso anche un processo di trasformazione culturale
Nel nostro paradigma
Che cambi rispetto a modelli di vita fortemente destinati come dire a un eccesso di consumo di risorse naturali
E questo deve diventare anche un un punto diciamo di governo io ho cercato nel libro di farlo con leggerezza accompagnando fotografie immagini gli ambienti non particolarmente esotici ma molto normali che possono essere e Mary mandarci ad una bellezza che può essere anche trovati in un parco cittadino o in un prato in un campo vicino a casa
Accanto alla vera natura seria dei problemi che abbiamo che mettono in discussione i nostri modelli socio economici e se posso dirla
Mettere in discussione i modelli economici anche dal punto di vista dell'equità sociale perché capita ecologica se posso esprimermi così giustizia ecologica e giustizia sociale sono la stessa le due facce della stessa medaglia
Cioè
Dobbiamo andare a chiudere io ringrazio i nostri ospiti per per essere stati con nuova lei per aver affrontato con noi e non in modo diciamo
Occasionale o congiunturale il tema della siccità e dei bacini idrici di questa emergenza
Che ci porteremo avanti ancora a lungo soprattutto sperando che la politica trovi un compromesso e Rometta
Urgentemente nella propria agenda al di là delle campagne elettorali al di là dei curatori
Politici è ovviamente al di là dell'estate che prima o poi come passa De Cola riguardava coi appena deriveranno le alluvioni avete visto cioè c'è acqua in quantità ma non è questo il il punto grazie ai nostri ospiti alle nostre ospiti grazie a Cristiana Avenali responsabile dell'ufficio scopo di scopo piccoli comuni contratti di fiume né per essere stata con noi grazie a Chiara Braga deputata del Partito democratico responsabile della transizione ecologica sostenibilità infrastrutture il componente della commissione Ambiente Territorio lavori pubblici grazie Vanni Bulgarelli già dirigente del Ministero del dell'ambiente e delli spara grasse come esempio la compagna di viaggio l'ispettore giornalista
E qui per parte e altri se quindi ragazza italiana per lo sviluppo sostenibile e ringrazio come sempre Francesca spinotti bere l'ottimo coordinamento redazionale per quest'oggi Peralta sostenibilità cui su radio radicale è tutto l'appuntamento quindi va direttamente al ventinove
Agosto quando ci ritroveremo ovviamente in pienissima campagna elettorale credo con spunti che riguardano sempre l'agenda
Venti trenta del loro diciassette gol dell'Obiettivo su sostegni di sviluppo sostenibile però ovviamente declinati anche su quelli che saranno i programmi delle varie forze politiche noi chiaramente li esamineremo
Con attenzione e severità come come come di consueto
Grazie ancora grazie a chi ci segue e ovviamente buon proseguimento con i nostri programmi tornare ad in avviamento allo studio e i miei colleghi per la prossima astenuti grazie dice