Il prezzo della benzina torna a scendere: intervista a Luca Squeri

Radio radicale siamo con Luca Squeri di Forza Italia responsabile Energia degli del gruppo parlamentare qui a Montecitorio del partito
Per parlare con lui del della questione energetica al allora continuano ancora le le pressioni della della Russia su alcuni paesi europei come per esempio la Germania che ha visto diminuire il venti per cento delle forniture da parte di di Gazzi Croma
Tuttavia abbiamo notato che i prezzi del della benzina stanno stanno diminuendo stanno stanno scendendo allora che cosa sta succedendo e si ritiene che l'accordo
Sul grano preluda insomma anche a un miglioramento della della della situazione del mercato per quanto riguarda l'energia
Allora sul discorso della decremento del persona benzina del carburante confermo quello è il tridente
Un ultimo diciamo passaggi non è una serie di diversi passaggi ormai stabilmente la quotazione sotto i cento dollari
Paradossalmente la motivazione gli analisti la trovano nel fatto che siccome si prevede una minor crescita ecco che siccome sappiamo che la speculazione avviene sulla scommessa rispetto alla valutazione di quella che sarà
Struttura situazione economica per quindi diminuisce la domanda e quindi i prezzi la scommessa e siccome c'è un anno ripresa economica ci sarà meno richiesta di Energia di carburanti Lusi ed ecco perché essa diminuisce ho capito è un trend che sarà stabile
E crede che somma
Il il mercato a un certo punto si stabilizzerà
Ma ecco ricetta
Sperare che il decremento dell'attività economica complessiva abbia no stop e dunque si possa cominciare a parlare di ripresa paradossalmente quando si parla di ripresa sarà uno dei motivi per cui molto probabilmente il prezzo dei carburanti aumenterebbero cosa che è già successo ci ricordiamo prima della dello scoppio della guerra che ai prezzi di regia erano già in aumento di molto proprio perché c'è una ripresa economica
Voi è subentrato tutto quello che sappiamo
Sul discorso del del grano che una
Un raggio di sole
Su una situazione che sembrava cupa a tutto tondo tanto di buon auspicio già questa notizia e speriamo che sia di buon auspicio anche per un rallentamento di quella che è la morsa sul gas che sta creando veramente tanti
Lacco ordo della scorsa settimana di cui si è parlato poco con l'Algeria che è stato firmato da Draghi e da Di Maio insieme a all'ENI che importanza e qua che percentuale abbiamo sostituito finora del del gas russo con tutti gli accordi che stiamo facendo
Ma allora ha un'importanza notevole fermo restando che poi dobbiamo essere coerenti perché si facciamo l'accordo con l'Algeria e poi impediamo noi ma alcune forze politiche continua a Rieti i rigassificatori non bisogna e a Lizzani ecco che c'è un'incoerenza di fondo che va eliminata incoerenza che
Paghi a il non voler incrementare che ulteriormente la produzione di gas sempre
Qui ci sono punti che dobbiamo
Al più presto di lime perché se no veramente
Facciamo veramente la parte di quelli che si fanno innalzando la soglia
La seconda domanda che non ricordo relegato che percentuale abbiamo siamo abbiamo abbiamo raggiunto diciamo una buona quota se non sbaglio se ma grazie al venti venticinque per cento e il Progetto se tutto va come dovrebbe andare
Prossimi due anni quello di affrancarci larga
La situazione degli stoccaggi come in vista del dell'autunno prevede che la situazione peggiorerà in vista dell'autunno oppure i piani che sono stati fatti sia dall'Unione Europa dei singoli Paesi
Stanno procedendo per il mezzo
Per il meglio assolutamente no tant'è che in Europa si sta parlando adesso oggi ipotizzare che una riduzione del quindici per cento di consumo del gas nel caso scattasse l'allarme a livello europeo per cui questo vuol dire che gli stoccaggi
Non sono nella norma e che per cui bisogna pensare che era e gli enti che potrebbero diciamo che ente che necessario per l'appunto di azionamento perché quando si parla di riduzione del quindici per cento si parla di razionamento di far
All'intervento dello Stato è programmato fino alla fine di settembre per il sostegno alla diciamo per per di più per riscontri che riguardano il prezzo dell'energia io né di sistema
Sì per il carburante fino al ventuno agosto la riduzione dell'accisa di venticinque centesimi che quel condiva diventano trenta centesimi alla pompa ma o diciamo letto sentito che c'è l'intenzione di provocare questo termine perché gli introiti
Fiscali vedono inteso detto come si diceva una volta di
Senta pensa che arriveremo in autunno a fare le domeniche come il mille novecentosettantatré e si ricorda che la gente andava in giro a piedi con i cavalli c'era il divieto di di transito dei mezzi vede i tempi bui
No allora sul carburante nota che abbiamo visto che la tendenza alla discesa sul gas è un grosso problema per cui non andremo a piedi nelle carrozze ma avremo le coppette presso saltarci in caso
Ho capito bene la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio l'onorevole Squeri responsabile energia di Forza Italia