Il caro bollette e le politiche da fare: intervista a Luca Squeri

Radio radicale siamo con all'onorevole Squeri di Forza Italia responsabile energia del del del partito di Silvio Berlusconi che
Nella nel nel nella vita prima di diventare parlamentare insomma si si occupa della gestione delle ditte di pompe di benzina ed era responsabile di categoria dei benzinai italiani alla con lui vogliamo parlare un po'dei provvedimenti che il il governo potrebbe prendere sul per difendere l'italianità l'aumento delle delle bollette
E e capire se poi questi provvedimenti realmente verranno presi allora sappiamo che il pressing è molto forte e e tanto dipende anche dal dal conflitto tra la Russia e l'Ucraina allora il governo è ancora indeciso sul da farsi
Ma diciamo che sono tante le ipotesi sul tavolo sappiamo che il governo ha una maggioranza molto variegata
Intanto ha già fatto e devo dire che in maniera concreta il re che nel due mila e ventuno sono stati erogati cinque miliardi
E non sono pochi per tamponare
L'incremento della bolletta non sono stati sufficienti però cinque miliardi sono un fatto
Quindi ventidue sentivo che adesso stanno ragionando di altri cinque se non addirittura sette miliardi
E qui si aiutano a tampona che vi ricordo che classe un ritardo di quattro volte
All'inizio poche incremento per cui la situazione è veramente drammatica
Io sono convinto che l'aumento saga strutturale non a questi livelli
Ci sono analisti che dicono che la Russia
Ha voluto quadruplicare il pezzo
Per poi sedersi al tavolo a Livaja un accordo pagando a livello internazionale chiaramente
Arrivare a un dimezzamento
Sarebbe sempre il doppio dimezzata che il quattro volte vuol dire che comunque raddoppiare il dopo il per cui ci sarà un incremento strutturali noi purtroppo per una politica miope
Che
Lungo periodo anche che ci interamente dominata da un ambientalismo ideologico veramente che ci fa Gaetano abbiamo sempre di più impedito alle nostre che sto sentendo di dare un contributo
All'espiazione del gas tant'è che all'erta al novantacinque precedente siamo dipendenti dall'estero
Per cui mi chiedeva cosa c'è da fare nell'immediato nell'immediato consentiti che che
Sì il mette in moto la produzione di gas attualmente non ne produciamo
A livello interno miliardi e mezzo di metri cubi potremo arrivare
In poco tempo a raddoppiare questa cifra certo non è arrivare ai settanta miliardi netti pubbliche confiniamo maggio ammette una quota di di prodotto nel mercato aiuterebbe a tenere il punto
Più basso dal
Ancor più
In maniera strutturale e qui entriamo nel discorso che l'alimentazione energetica perché chi dice che questi aumenti non hanno nulla a che fare con la creazione replica
A mio avviso vice capocannoniere sacre
E come hanno almeno collegamento vuoi perché
La CO due sapete che la C due si paga in termini
Emissioni per cui bisogna pagarne quando un'attività produce CO due deve pagarne lo scotto proprio confluire in cui
A far sì che ci sia una politica
Decarbonizzazione
Io lo dico da tanto tempo la la nostra quando dicono astorico quella italiana detenzione energetica e troppo
Rilanciata nessun obiettivo il resto da quello che è la decarbonizzazione cioè sulla
Elettrificazione tutta
Si vuole elettrificare tutto
Facendo così rimaniamo agganciati al caffè perché attualmente con
Attualmente la corrente elettrica condotta con il settanta per cento forse
Cinquanta per cento al carico abbiamo
Abbiamo petrolio piuttosto che Carbone perpetua quanto qualche magari per cui se non cambiamo
Scritti
Per far sì che tutte le rinnovabili al piano
Un contributo porta la decarbonizzazione e quando dico tutte mi riferisco al fatto che in questo momento
La bioenergia che è la fonte peraltro rinnovabile più
Estesa al momento e che invece la nostra politica mette all'angolo Frassinetti e per i prossimi decenni il vincolo che abbiamo Gastini Maria invece necessario venti con un ampliamento della gamma di offerta di fonti rinnovabili ci sarebbe un affiancamento anche dal punto di vista per l'utilizzo di rinnovabile tagliati
Mi piace e importante di offrono d'accordo nel fatto che l'Europa abbia messo nella tassonomia regalate all'inizio su questo cambia qualcosa anche per noi
Ma questo sì nel senso che cioè noi per per esempio potremmo utilizzare quelle fonti che indica l'unione europea come fonti che regia
Senza cambiare le leggi su quel criterio lì anche il nucleare nucleari non ce l'abbiamo ecco allora per cui il nucleare diciamo che fa un favore soprattutto alla Francia anche alla Germania
Sul nucleare noi entriamo in partita di un altro senso
L'approfondimento di quello che il nucleare di quarta generazione a fusione nucleare e quello dobbiamo farlo non si può dire no io investiamo nella ricerca e quando si vedrà ahimè fra venti trent'anni
Che la fusione nucleare è una fonte sostenibile senza problemi dobbiamo essere anche nella sua perché le gli Stati Uniti possono sostituire in qualche termine la Russia per la fornitura del gas anche delle di altre ma non non non in maniera non in maniera tale
No perché
Non esistono gasdotti sul
Volanti diciamo che siamo
Il giorno tal doti siamo in ritardo con i gassificatori avevamo metterne un numero che non siamo stati capaci di farlo sempre previdenti soliti
Richiesto ambientalismo
Che in realtà fa danno al Paese per cui noi ci siamo ripeto al novantacinque per cento adesso dipendenti Italgas dall'estero la Russia rappresenta il cinquanta per cento novantacinque per cento ridurre l'auspicio è che non peggiori la situazione ecco una querela per fare
Senta lei come vede queste trattative il suo giudizio su come si sta muovendo l'Europa e gli Stati Uniti ritiene che l'Europa dovrebbe essere un po'più cauta o ritiene che sia giusta l'atteggiamento tra l'altro visto che anche Guerini ha detto che la risposta sarà afferma
Sì è chiaro che la risolutezza la fermezza sono ripieghi da perseguì io ricordo che Kennedy di società il problema Cuba Doni installando i ministri in Turchia
E qui ci vuole comunque un compromesso
La Russia alle sue ragioni importante mantenere valide le nostre ragioni sapendo quali sono quelli della Russia e trovare un giusto
Lei la farebbe entrare l'Ucraina nella NATO o preferirebbe uno status di Paese neutrale per risolvere un po'Nora a tutti i costi
Bene la ringrazio ringrazio l'onorevole Squeri responsabile energia di Forza Italia col quale abbiamo parlato della della della crisi energetica grazie