Presentazione del libro di Nessuno tocchi Caino "Quando prevenire è peggio che punire. Torti e tormenti dell'Inquisizione Antimafia" (Reality Book e Il Riformista)

Era
Grazie per essere intervenuti
E apriamo i lavori di presentazione del
Volume di Nessuno tocchi Caino quando prevenire e penso che capire
Intanto i saluti istituzionali
Del vicesindaco che sostituisce il sindaco Pilo torba lacche e a letto con il corpo al manufatto la staffetta prima il vicesindaco e poi subito dopo lo stesso giorno della guarigione del del vicesindaco si è ammalato il sindaco
Do la parola a Carmelo Panetta
Andassero risale a coltellate frutti come dice cosa diceva Pasquale che a sua volta ad
Il nostro Sindaco pallottola sparata
Dalla settimana forzosamente in casa più
Ha sospeso l'attività sono stati portati saluto e l'amministrazione comunale
E del sindaco in particolare apprezzando sicuramente come abbiamo apprezzato l'iniziativa portata avanti e condotta da da dal dall'avvocato Pasquale si Marie associazione che già conosciamo per tanti motivi che già nota
Perché ci fa conoscere si fa conoscere anzi ultimamente so non si sente
E ultimamente rete intensificato le attività e quindi la gente sta seguendo ci sta pensando
L'associazione nessuno tocchi Caino
Siamo conosciamo la storia conosciamo quand'è nata conosciamo
I sostenitori conosciamo Coccoli quale l'hanno fondata
Se viene portata avanti e con con con impegno
Certamente il problema della giustizia un problema perché il sistema si discute
Ahimè abbiamo avuto il referendum che purtroppo hanno avuto risultato che hanno avuto però l'impegno da parte dell'associazione non è mancato e quindi questo però non è questa iniziativa deve continuare deve continuare andare avanti con con l'impegno nessuno tocchi Caino che poi giustizia senza vendetta alla fine presto il discorso di andiamo biblico
Credo che che sono da sostenere queste iniziative mi risulta che nella nel nel tante organizzando diversi diversi posti
E questo fa onore a chi organizza e mi auguro che possa che possa crescere con l'opera proselitismo che anche qua questa sera risulta che avete avuto dell'aggressione sicuramente ne avrete
Io alcuno un buon lavoro
E al diciamo una buona riuscita dell'iniziativa grazie debbono
Saluto io introdurre il tema della elaborato però che esattamente completamente fuori un paio penso diciamo psicologiche abbiamo delle bizze
Allora
Quando prevenire peggio che punire e l'ultima fatica di Nessuno tocchi Caino
Che segue un altra pubblicazione che ha avuto un notevole impatto politico e culturale che è viaggio della speranza c'è la raccolta dei lavori dell'interventi nel del dell'Assemblea di di Nessuno tocchi Caino celebrata nelle carceri di Opera sulla sulla tematica del del carcere ebbe l'ergastolo ostativo
Questo volume invece rappresenta un ulteriore passaggio dell'iniziativa politica di Nessuno tocchi Caino che ha invece appuntato i riflettori su un'altra tematica particolarmente delicata e sofferta soprattutto al Sud
Che è quella del misure di prevenzione delle interdittive antimafia e dello scioglimento dei consigli comunali argomenti che sono oggettivamente difficili da maneggiare
E che soltanto un'associazione che non ha una
Posizione politica polemica o interessata può maneggiare senza rischiare di essere tacciata di
Essere portatrice di interessi particolari perché in Italia quando
Si cerca di intervenire sulla giustizia spesso ci si domanda qual è interessa recondito che
Muove i passi e che fa assumere determinate iniziative Nessuno tocchi Caino non può in nessun caso suscitare dei dubbi perché
Il suo ruolo un ruolo cristallino è un ruolo che da tutti riconosciuto che
Nasce trovo rigide in una intuizione di Marco Pannella e che ha visto Nessuno tocchi Caino per anni impegnata in una battaglia
Epocale contro la pena di morte una battaglia che ha patto ottenere risultati straordinari con la moratoria maratone dell'ONU
Sulla pena di morte che è proseguita
Con un altro tema difficile e quello dell'ergastolo ostativo
Che molto probabilmente grazie all'impegno e e alle
Iniziative di di di Nessuno tocchi Caino ha prodotto dei anche in questo caso dei risultati straordinari come le le sentenze della CEDU della Corte costituzionale che hanno dichiarato l'illegittimità
L'ergastolo ostativo proprio per le argomentazioni portate avanti da Nessuno tocchi Caino
E la stessa cosa sta accadendo oggi
Perché non credo che sia un caso
Che dopo l'impegno e le le battaglie che da quasi due anni Nessuno tocchi Caino sta conducendo per denunciare gli abusi
Sì registrano quotidianamente in materia di misure di prevenzione in materia di interdittive antimafia della nella dischi indiscriminata pratica dello scioglimento dei comuni per infiltrazioni mafiose ebbene negli ultimi mesi si stanno registrando dei dei passaggi dei salti di qualità
Sia dal punto di vista normativo che dal punto di vista giurisprudenziale che sembrò e quindi diciamo imboccare una strada che più conforme alle indicazioni dalla nostra carta costituzionale della convenzione dei diritti dell'uomo e di quelle che generalmente vengono definite le regole dello Stato di diritto
E mi riferisco in particolare alla modifica della normativa del Codice antimafia in materia di sentire che finalmente
Ha introdotto una differenziazione
Delle misure perché fino a a poco tempo fa qualunque sospetto
Pericolo di condizionamento poté decreto determinava inesorabilmente la l'applicazione della sanzione della interna
Con la modifica a prodotta qualche mese fa il prefetto devi prima
Avviare un procedimento di con in contraddittorio con il soggetto affitto dal sospetto e può applicare l'interdittiva soltanto ove il pericolo di condizionamento manate il carattere dell'occasionalità quindi quando c'è una consistenza degli elementi indiziari che possono indurre a ritenere che quell'impresa sia condizionata comunque possa essere condizionata dalla dalla mafia e questo è un salto di qualità notevole perché
Che non sono parole mie sono denunce che provengono da magistrati
Che che operano nella nel settore dell'antimafia come dottore un provino ma anche il dottore Ingroia ex magistrato di tutti conoscete
Sono concordi nel ritenere che l'utilizzo indiscriminato delle delle interdittive da parte dei prefetti ha determinato dei danni alte ai tessuti economici e alla spessa socialità e sono assolutamente esorbitanti rispetto a quelle che che dovrebbero essere l'eredità di queste misure perché parliamo di misure che non sono applicate in presenza di prove certe di appartenenza
Alla mafia o comunque di condizionamento concreto dell'attività imprenditoriale da parte della criminalità organizzata quanto alla misura fondata esclusivamente su elementi indiziari di sospetto e fanno ritenere secondo un calcolo di probabilità
La ditta possa essere condizionata bello suo operare da parte della criminalità organizzata e come dicevo sono gli stessi magistrati ormai a riconoscere che è stato fatto un abuso talmente eccessivo di queste misure da determinare una desertificazione di alcuni territori dello Stato e in particolare
Della provincia di Reggio Calabria perché tra l'altro io ho parlato nel corso di un'altra iniziativa c'è una peculiarità in questi istituti che sono le interdittive e gli scioglimenti di consigli comunali
Ci sono istituti che è ipoteticamente teoricamente dovrebbero essere applicati in ogni situazione in cui esiste la presenza di una diciamo qui mi alita organizzato all'interno di un territorio
Questa criminalità interferisce con l'attività imprenditoriale o con l'attività delle pubbliche amministrazioni ma casualmente
Il luogo in cui queste misure trovano la massima applicazione con delle percentuali anche dieci volte superiore a Regioni molto più grande la nostra è proprio la Calabria
Io ho fatto una una statistica
Ho verificato sulla base dei dati forniti dalla DDA che in un in Calabria
Viene emessa
Zero virgola sei interdittive
Per ogni mille aziende mentre in cioè in chiedo scusa in Italia la media delle interdittive di zero virgola sei per ogni mille aziende in Calabria di sette virgola sei quindi quasi più di dieci volte di più rispetto alla al dato nazionale
In Sicilia è di due virgola cinque quindi un terzo rispetto meno di un terzo rispetto alla Calabria la Campania e zero novantacinque quindi meno di un ottavo rispetto alla cava quindi la Calabria è il luogo privilegiato
Dove vengono applicata l'interdittiva antimafia è proprio per questo motivo il dottore Musolino in un'occasione pubblica ha detto che a Reggio Calabria i prefetti vogliono combattere la mafia utilizzando la bomba atomica
Non sono parole mie se assunte lui la responsabilità di questa
Di questa frase ma credo che se il segretario nazionale di Magistratura democratica del sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia
Afferma una cosa del genere non abbia motivo di non ritenerla attendibile e la stessa cosa lo stesso tipo di statistica vale anche per visto Chimenti perché in Italia ne sono stati
Adottati trent'anni trecentoquarantaquattro è la Calabria nonostante sia una tra le regioni più piccolo d'Italia ne ha un terzo di questi tre trecentottantaquattro ben centodiciannove diatriba cento in tutto il resto d'Italia e allora
è chiaro che in Calabria questo tema è un tema sentito
Perché ripeto il
Il dato
Che spesso non è non è noto e anche a causa di una di una narrazione che proviene da dagli organi di informazione che deformante e che questi provvedimenti non sono mai adottati o quasi mai adottati in presenza di effettive prove di connivenza
Delle amministrazioni comunali con le organizzazioni criminali
Nel nel libro Sergio mi ha chiesto di di di di fare un dare un contributo io mi sono andata qua a leggere tutte le sentenze adottate dal Consiglio di Stato in materia di scioglimenti io
Verificato una come dire una linea che da una posizione come dire rispettosa dei valori costituzionali che si era affermata all'origine negli anni novanta con una traiettoria sempre più autoritaria è arrivata lei negli anni scorsi a ad a a Enuta diciamo denunciare dei principi secondo cui per lo scioglimento di un comune non è assolutamente necessario che vi sia un condizionamento degli amministratori è sufficiente la disorganizzazione amministrativa dell'ente e la presenza di una cosca mafiosa nel territorio comunale
Per cui in questo caso gli amministratori sono considerati responsabili semplicemente perché non hanno saputo evitare
E che lei le cose che potessero avvicinarsi al al Comune è chiaro che in questo caso trattandosi di circostanze di natura meramente indiziaria è praticamente impossibile in cui in un comune della Calabria e che è una è un'amministrazione comunale possa essere
E vuol dire in una in una condizione di impedire fisicamente che è una persona con dei precedenti penali possa avvicinarsi al Comune andare a chiedere una licenza andare a chiedere e a partecipare a una gara se non è se iscritto alle diciamo nelle liste delle delle delle aziende che possono partecipare agli appalti salvo poi ritrovarsi con il Comune sciolto perché il Comune avrebbe dovuto evitare che questo si verificasse ora devo dire la verità è credo che non sia casuale anche in questo caso dopo
E noi abbiamo denunciato
Portando avanti come dire la nostra tesi nelle varie iniziative e che hanno trovato riscontro anche su molti articoli del del Riformista sul dubbio in interventi pubblici che sono stati ripresi da da da canali televisivi dal da Radio radicale
Il Consiglio di Stato pochi giorni fa
A
Enunciato un principio che io ritengo rivoluzione per la sua banalità
Cioè il Consiglio di Stato nell'annullare
E lo scioglimento del consiglio comunale di Guardavalle ha detto quello che ne abbiamo dicevamo nel nostro libro se non si può sciogliere un Consiglio comunale se non c'è la prova
Quanto già non ci sono elementi concreti sostanziali come dire apprezzabili di un tentativo di condizionamento del dell'amministratore da parte della criminalità organizzata cioè non si può
Semplicemente dedurre la pericoli di condizionamento da circostanze prive di qualunque significato indiziario mentre la stessa per le stesse ragioni il Consiglio di Stato aveva annullato
Il la sentenza del TAR che aveva come dire vanificato lo scioglimento dei comuni di Marina di Gioiosa jonica di Lamezia Terme
Perché le le circostanze che erano state valorizzato dal prefetto Penelope erano state ritenute insignificanti
In quel caso il Consiglio di Stato terza sezione con presidenza Frattini aveva invece annullato anzi sospeso
A poche ore dal deposito del ricorso contro Benevento monocratico le sentenze del TAR aveva reinsegnato immediatamente la commissione straordinaria dicendo che comunque l'assorbimento è un provvedimento che viene messo da dal governo con la relazione del prefetto con la partecipazione delle più alte cariche dello Stato e quindi bisogna fidarsi
Indipendentemente dal fatto che poi le circostanze che erano indicate nel e dei legami scioglimento fossero o meno concrete perché ciò che conta è il contesto ciò che conta è che la che la che la 'ndrangheta è una un'organizzazione pervasive quindi se il prefetto ha detto che c'è il pericolo di condizionamento bisogna credergli
è chiaro che in uno stato di diritto un principio del genere non può essere accettato però era contenuto in sentenza emessa dal massimo organo della giustizia amministrativa ecco dicevo per fortuna
Il trenta giugno il Consiglio di Stato
Non più presieduto percezione non più presieduto da Franco Frattini a fatto un passo indietro dicendo no attenzione nel caso del colon di Guardavalle in realtà le circostanze che erano state indicate erano circostanze prive di qualunque significa anzi erano state travisate
Perché mi tutto parte da un programma giornalistico di credo fossero delle Iene
Che aveva ipotizzato la presenza e la la la donazione di una statua di un santo da parte di una famiglia la famiglia mafiosa
E lì poi alla fine il Consiglio di Stato il top a intanto era stata fatta questa donazione prima dell'insediamento di questa amministrazione comunale vi questa amministrazione comunale dopo che e diciamo appresso questa circostanza e prima che fosse mandato in onda la trasmissione aveva fatto la delibera di rimozione però per il secondo il prefetto questo non bastava e quindi andava assolta ecco questi sono i motivi di scioglimento dei consigli comunali cala allora il consiglio questa volta il Consiglio di Stato
Diciamo riconoscendo che i consigli comunali sono la massima espressione della democrazia nel realtà locali ha detto no non possiamo frustrare
La quella che è la massima rappresentazione il il punto di riferimento dei cittadini all'interno di una comunità senza che ci siano dei validi motivi che ha detto no se non c'è concretezza noi non possiamo non possiamo sciogliere e credo che noi Nessuno tocchi Caino possiamo certamente a scrivere anche al nostro merito questo cambio di mentalità così come avvenuto per larga sono state e mi avvio a concludere
Durante questa serata negli interventi si parleranno di ci parlerà di queste tematiche ci saranno relazioni Giuseppe anche di dall'avvocato Galluzzo che hanno spinto contributi sulla sul tema del del del libro però non si potrà fare a meno anche di trattare due temi di strettissima attualità uno che riguarda Nessuno tocchi Caino molti di noi avranno conoscenza della polemica è stata innescata da alcuni articoli dal fatto quotidiano e da un'interrogazione parlamentare del Movimento cinque Stelle sulla visita
Vita Sergio ed Elisabetta
Nel mese di maggio hanno fatto nelle carceri sarde
Avendo l'autorizzazione da parte del nuovo capo dello Stato dottor Renoldi anche a visitare i reparti del quarantuno bis
Apriti cielo
Il fatto Quotidiano Cinquestelle hanno scatenato l'inferno
Scontro Nessuno tocchi Caino a ma non solo argomenti distanza ma non sono non per colpire a Nessuno tocchi Caino ha per chiaramente colpire quello che il loro obiettivo principale che il dottore non di anche la ministra Cartabia scatenando una polemica e presentando un'interrogazione parlamentare che oggi ha ricevuto proprio oggi pomeriggio ha ricevuto la risposta né in Commissione giustizia da parte del sottosegretario Sisto di cui poi ci certamente ci parlerà ripassaggio
E l'altro tema su cui sicuramente interverranno Giuseppe dice di voi Ceravolo e la a la citazione lo stato di astensione proclamato le camere penali per il quattordici e quindici luglio
Con un documento molto duro ma molto documentato
Denuncia uno stato di sofferenza della giustizia in Calabria descritti di sofferenza da lei con lo Stato di diritto nell'esercizio dell'attività giurisdizionale
E che ha indotto tutta le Camere penali Calabresi una cosa voglio dire di di di di rilevanza notevole
A ad indire questa questa manifesta questa stato di di di asset agitazione quindi questa attenzione
E di organizzare per il quattordici una un grande una grande iniziativa Lamezia Terme a cui parteciperanno anche Rita
Il leader del dell'Unione camere penali italiane anche altri esponenti del diciamo del mondo del diritto proprio per testimoniare la grave sofferenza che in Calabria in questo momento
L'avvocatura ma soprattutto i cittadini che attraverso l'Avvocatura vanno tutelati i propri diritti grande sofferenza che stanno attraversando grande stato di sofferenza che stanno attraversando per per questo motivo ora lascio la parola a Sergio certamente
Saprà toccare tutti i temi io
Sfiorato a cominciare dal dalle ragioni per cui nessuno tocchi Caino ha deciso di pubblicare questo libro
Allora già grazie Pasquale
In realtà non parlerò
Del libro siamo alla villa comunale ci saranno già c'è stato un introduzione di Pasquale perfetta gli ha fatto capire di cosa
Trattiamo in questo libro e poi ci saranno gli interventi successivi
In realtà io vorrei parlare
Di questa
Vivo di questa piazza
Vorrei parlare di questa Calabria
Vorrei parlare cioè di una verrà che è stata condannata uso le parole uso le parole con cognizione di causa
Adesso deve una terra
Deserti
Disabitata non animata
Dalla
Volja di fare di partecipare per esempio alla vita democratica
Gli scioglimenti dei comuni questo significa è inutile andare a votare perché sopra il botto prima del voto dopo il voto c'è comunque una autorità superiore ai cittadini
Che decide se quel consiglio comunale eletto è degno di rappresentare una comunità oppure no c'è un dominio appieno incontrollato dei prefetti sulla vita democratica
A me interessa invece la vita democratica al di là del parto certo c'è il vice Sindaco lo ringrazio per la presenza ringrazio il Comune il sindaco per l'ospitalità come pure la Camera penale
Ma per me questa è un'Assemblea è un Consiglio comunale una comunità la cosa incredibile di questo viaggio che noi stiamo facendo ormai Costanza lo può dire da quanti anni ci conosciamo
Quante volte cioè i visti attraversare questa terra
E lo abbiamo fatto sempre nella speranza che questa terra possa vivere fuori dagli stati di emergenza dagli stati di occupazione non lavorativa ma militare
Per cui è una terra condannata a non esprimere la propria vitalità
La propria fantasia la propria creatività
A me interessa questa riunione ieri a Cosenza uguale una un'atmosfera è una piazza un luogo animato come quello di oggi ma sta accadendo sempre di più
Noi in tutte le tappe Rosario Luigi dove Luigi con tutte le tappe che abbiamo fatta intorno al venticinque aprile giornata della Liberazione
Garantiamo festeggiata a Roma abbiamo deciso di festeggiare la qui in Calabria di onorare questa festa della Liberazione perché noi dicevamo la liberazione deve continuare
E deve essere soprattutto una liberazione dagli stati di emergenza verso lo Stato di diritto
Ed è incredibile centinaia di persone in quel intorno a quel venticinque aprile nelle tappe di abbiamo fatta ad Africo a a Locri a sedermi a Lecce
La cosa incredibile è vero sembravamo un po'dei carbonari
I primi anni in cui siamo venuti due mila diciassette due mila diciotto
C'era un po'la paura anche dei cittadini di affacciarsi ad una assemblea pubblica degli imprenditori di manifestarsi di testimoniare
Della distruzione della loro vita della loro impresa del patrimonio che loro avevano rischiato per farvi presso un lavoro questa questa Regione ora noi troviamo decine e decine di persone
Sempre più imprenditori sempre più sindaci che decidono di partecipare alla vita democratica c'è il prefetto che vuole sciogliere
E noi che invece vogliamo animare che vogliamo far vivere
E questo sta accadendo
E davvero un moto popolare che prelude ad una liberazione di questa Regione
Dallo stereotipo di essere una Regione terra di 'ndrangheta terra verbali io non mi rassegno all'idea che questa terra debba essere maledetta
E comunque come dire di Nizza separata o stai con la 'ndrangheta oppure stai con lo stato di occupazione contro contro andrà anche non può accadere questo
E sono davvero contento di vedervi io non intervallo non ha senso parlare del libro assenso dire e animare noi di una speranza che è quella che a questa terra possa vivere
Possa vivere del suo dell'onestà del proprio lavoro della creatività delle persone che decidono di fare di fare impresa
è questo il viaggio della speranza
Non si tratta davvero non lamentiamoci non so denunciamo semplicemente ma organizziamo organizziamo il nostro stare insieme per poter ripeto per poter dare speranza soprattutto le nuove generazioni
Quanti ne avete visto in dei vostri figli palo le persone più anziane dei vostri nipoti parlo dei vostri fratelli che hanno deciso di cambiare aria di cambiare terra di emigrare perché cui è impossibile lavoro è impossibile non solo come dire offrirlo
Il lavoro da parte di chi
Disoccupato la propria disponibilità a lavorare
Ma anche e impossibile la domanda di lavoro perché chi fa impresa per creare posti di lavoro se ha successo
Non può essere che un'impresa infiltrata un'impresa mafiosa nozze concepisce l'impresa pulita onesta
Il sole Cessole sinonimo e sinonimo di infiltrazione di condizionamento eccetera no non può essere questo
Abbiamo deciso quindi di attraversare questo territorio
Ritorneremo anche a Reggio Calabria no con costanza come organizzare due giorni addirittura sulla giustizia
Siamo stati a Cosenza ieri stamattina abbiamo visitato in carcere
Io non so se si può definire tale
Su cui il sindaco
Ha deciso anche tempo fa
Di
Lottare
Perché quel calce fosse un esempio ecco di una terra condannata ad essere la terra
Degli lunedì inibiti come ci richiama spesso Gioacchino Criaco no irredimibile Africo terra degli arredi inibiti
E invece da questa terra noi abbiamo non soltanto imprenditori che hanno deciso di rimanere di non scappare anche al rischio di vedersi fallire la propria impresa perché sia successo
Rischia di essere nell'occhio nel mirino del del dell'anti dell'antimafia
Ma abbiamo anche esempi cioè in Italia non esiste un carcere come Laureana di Borrello ma nessuno lo conosce
Perché è un esempio positivo di come una detenzione può essere come dire
Giusta legale rispettosa della costituzione dei parametri anche internazionali sul trattamento delle persone private della della libertà
Stato detentivo è stato lavorativo stato ideazione è stato e impiego coincidono in quella realtà quarantanove detenuti c'erano oggi tutti a quarantanove lavorano
Nella cella laboratorio di ceramica nella falegnameria nell'agricoltura nelle serre numerose che ci sono è un modello
Noi siamo per il solare
Noi siamo per il superamento in che senso del carcere
Io posso concepire che per motivi di sicurezza una persona che rischia di essere un pericolo per sé e per gli altri possano essere contenuto fermato bloccato per un dato periodo finché non scema quel pericolo
Quello che io non concepisco che finito il il momento dell'emergenza del l'emergenza vale per tutto anche perché lo stato di emergenza che dura da trent'anni in un regime diventare quando un tempo di misure speciali dura così oltre i decenni oltre decenni quello non è più un sistema non è più uno stato e un regime è un regime ebbene
Accade che qui a Laureana di Borrello ci sia
Appunto una detenzione dignitosa no dicevo io posso concepire che ci sia un momento di privazione della libertà quando l'esercizio di quella libertà
E da parte de di chi ne gode è il responsabile e cioè costituisce un pericolo per gli altri
Ma finito il tempo del pericolo sulle appena la sofferenza il dolore supplementari nel tempo e anche nell'esercizio che la privazione della libertà
è assolutamente uno spreco assolutamente inutile e contrario al minimo senso di di umanità
Quindi noi abbiamo ancora gli istituti di pena di pene quello di Laureana di Borrello non è un istituto di pena in cui si soffre eccetera ma siccome e in Calabria non deve essere un esempio conosciuto non dico nel mondo ma neanche fuori dalla Calabria direi quasi fuori dalla provincia
Di siamo Reggio Calabria nord Laureana di Borrello
No non è così perché se venisse conosciuta uno si interrogheremo allora cosa stiamo combinando nelle altre carceri negli altri istituti giustamente chiamati di pena giustamente chiamato penitenziale
Quindi io sono per applaudire
Questa nostra Assemblea questo nostro modo di stare insieme
Cerchiamo di darci coraggio l'un l'altro
Di essere speranza ognuno non dia vere speranza
Se non siamo noi per primi speranza agenti del cambiamento intanto interiore nostro non possiamo pretendere che la speranza ce l'abbiano gli altri
Perché gli altri hanno già deciso che deve essere disperazione deve essere desolazione deve essere deserto questa terra non l'accettiamo che sia così questo Nessuno tocchi Caino questo nessuno tocchi
Dateci forse state condono scrive ok pronta iscriversi a Nessuno tocchi Caino significa ecco fare insieme un viaggio ripeto della speranza della speranza della vita della libertà e della speranza grazie
Prova ringrazio Sergio e intanto saluto il sindaco dispone Calabi contro albanese il sindaco eletto di Terranova Sappo Minulio l'avvocato Ettore Tigani ora chiaramente quest'evento è stato organizzato con il patrocinio del comune di Galatro delle camere penali per quei della camera penale di Palmi per cui non può che fare una su Guadalupi relazione introduttiva il presidente della camera penale di Palmi l'avvocato Giuseppe mi dice al quale cedo la parola grazie
Grazie a te
No ecco non si tratterà di di una relazione intanto debbo doverosi più vicino più vicina ringraziamenti a Sergio innanzitutto ma ma per non solo per quello che fa ma per quello che ha detto oggi perché tocca esattamente al cuore il problema è che presenti del più orizzontale così se è orizzontale un microfono bene le dico tocca al cuore esattamente il problema che io penso è quello più rilevante più importante quello su cui possiamo incidere che è il problema
Di una cultura che deve venire fuori dal guscio della del Silenzio dello scoramento e e prendere posizione con un coraggio con
Una intensità che
Prima di adesso probabilmente non si era vista perché forse oggi proprio si possono misurare il sul campo frulla sulla pelle di ciascuno di noi e mi riferisco a a al mi riferisco ai cittadini che vengono privati di diritti politici attraverso l'azione repressiva sulla sui che che si manifesta con le gli scioglimenti dei consigli comunali mi riferisco agli imprenditori e ma mi riferisco a tutti coloro i quali hanno in questa terra un rapporto con l'autorità particolarmente complicato
E che
Intanto giustifica la presenza di un associazione come Nessuno tocchi Caino
Perché la tradizione quella dell'intervento nelle aree nelle quali il diritto è sospeso
Perché sia lo stato di diritto sospeso in quest'area è un dato che purtroppo ormai possiamo constatare attraverso i risultati qualcosa riferiva il la la Pasquale si Marin ordine alla incidenza micidiale che hanno determinati strumenti sull'economia in questo territorio in proporzione enormemente superiore ci una c'è un una quantità di fattori che hanno creato in questa terra la tempesta perfetta perché perché fa io un po'di Rho due parole anche perché mi invitava a farlo sulla iniziativa della astensione delle camere penali calabresi che per la prima volta insieme
Hanno deciso undici Camere Penali calabresi
Di fare un'astensione che ha al centro la qualità dei diritti nei processi e mi riferisco ai processi ordinari e i processi
Di prevenzione
Dei cittadini in questo territorio
E
Denunciando una situazione che per una parte somiglia alla situazione di molti altri territori perché non è che le regole che si applicano delle quali noi abbiamo discusso e di cui si discute nel processo siano regole che sono state stabilite per il territorio calabrese sono regole che si applicano su tutte le sull'intero territorio nazionale ma con un diverso impatto e la Calabria però ha una sua specificità perché incidono sulla micidiale efficacia di queste misure altri fattori
E sono
Quei fattori che hanno spinto una ad una iniziativa così forte a ad avere anche la sensibilità di e denunciare una nostra specificità e che il problema
Di fondo quale perché e qual è la caratteristica specifica di questa qui in questo territorio e perché il la la prepotenza di determinati agenzie perché intorno a questa
Opera così invasiva in tutti i settori della società e dell'economia si vengono Povia inevitabilmente a raggruppare e a consolidare i forti interessi che hanno
Che hanno la necessità e l'obiettivo di consolidarla la situazione in cui riescono ad agire
In un come dire in quella condizione di diritti sospesi quindi da un lato abbiamo interessi forti perché intorno al a tutta questa materia dei tradimenti dei comuni alla alla alle misure di prevenzione
Quebec dalle confische sequestri con le amministrazioni giudiziarie intorno ella la stessa materia del controllo giudiziario
E c'è una quantità di carriere di interessi concreti che si sono nel corso del tempo consolidati che autoalimentano
La loro stessa ragion d'essere
Per un verso per altro verso noi abbiamo ed è quello il motivo per cui è importante il discorso che faceva poc'anzi il
Sergio D'Elia
Per altro verso cioè si è diffusa una cultura da parte degli operatori di giustizia e questure la risposta
E che proviene dal sistema che dovrebbe garantire i cittadini
E una risposta particolarmente deboli si sono affievoliti gli strumenti che sono messi nelle mani dei giudici giudici dovrebbero avere una posizione distaccata rispetto alla materia di cui ci stiamo occupando perché in un momento in cui l'amministrazione piuttosto che l'i procuratori di giustizia dello Stato assumono le loro iniziative il cittadino dovrebbe avere un momento
Di tutela nella figura importante del giudice
Noi il sistema delle misure di prevenzione e che è un sistema antico
E che è stato rispolverato perché se n'è colta la speciale efficienza per via di alcune caratteristiche che consentono di dare risposte immediate rispetto a politiche repressive
E è stato come dire e messo nelle condizioni messo al riparo dalle critiche rispetto al fatto che non fosse compatibile proprio con i principi di uno Stato di diritto perché è stata potenziata in ogni sua fase la presenza del giudice
Ma il problema dei quello che ci siamo posti noi
E che e il problema di fondo ma il giudice qual è la cultura del giudice che deve esercitare questo alto e nobile ruolo di garanzia e quella cultura che consente al giudice effettivamente di pensare il valore
Importante dei diritti che vengono incisi dalle iniziative che riguardano ripeto aspetti fondamentali dell'esistenza come il lavoro Lalla diritto d'impresa il diritto di proprietà oltre che i diritti di libertà di circolazione di con il giudice ha effettivamente la capacità dal punto di vista culturale di interpretare questo ruolo noi abbiamo un problema che è specifico qui in Calabria
Perché noi ed è quello che denunciamo della ragione di alla specificità della nostra iniziativa abbiamo il problema di giudici che non hanno la libertà che sarebbe la precondizione per esercitare il ma questa funzione fondamentale all'interno di uno Stato di diritto noi abbiamo denunciato fatti specifici c'è un'aggressione sistematica la libertà della giurisdizione che in determinati distretti si è manifestata attraverso
Iniziative prese di posizione noi abbiamo l'esempio
Perché si faceva riferimento a agli indirizzi agli orientamenti anche più recenti era della nella materia di cui ci occupiamo il controllo giudiziario
Delle imprese è stato salutato come un momento importante perché c'è questa prevenzione collaborativa questa forma di ma come dire di di
Percorso di affiancamento del dell'imprenditore nella fase che dovrebbe è favorire diciamo la bonifica delle imprese che si trovano in quella condizione di esposizione al rischio ma e gli indirizzi della giurisprudenza quelli più recenti si sono a certo punto
Hanno registrato una sostanziale inversione e rispetto ad una criterio di valutazione della di quella occasionalità del rischio che è diventata molto più restrittiva
E illa perché dico questo in concomitanza del discorso che facevo sulla libertà del giudice che messa a rischio dalla prepotenza del di determinate agenzie investigative di procure della Repubblica le procure distrettuali
Perché e il la la cambiamento di giurisprudenza su questo argomento nel distretto di Catanzaro e quell'inciso con l'allontanamento forzato del presidente della sezione che è finito sotto processo penale
Ed è finito sotto processo penale dopo che il procuratore della Repubblica della di Catanzaro ha anticipato il fatto
Che si sarebbe presto saputa la ragione per la quale i provvedimenti della Procura non erano le richieste della Procura non erano accolte con la frequenza che desiderava invece il procuratore della Repubblica è e il e illa
Piuttosto che
Quanto accade ancora nel Consiglio di Stato c'abbiamo la dialettica delle sezioni e il Consiglio di Stato qui da noi la dialettica
Cioè i mutamenti di giurisprudenza intervengono anche attraverso mettendo sotto processo i giudici che hanno posizioni che non ma non coraggiosa perché non è che si tratta di assumere posizioni coraggiose e non sto dicendo che ci sia una stretta correlazione
Tra il fatto di assumere un orientamento giurisprudenziale io dico semplicemente che si è creato un prima infame in Calabria
Da questo punto di vista perché le inchieste investono indiscriminatamente giudici avvocati e non c'è la serenità da parte del giudice
Di svolgere con la
Col dovuto
Di socio di interpretare la dignità alta della funzione che si svolge per cui momento in cui noi lamentiamo questa sistematica compressione di diritti dei processi non facciamo soltanto una critica diffusa alle situazioni singolari che si verificano noi riteniamo che ci sia una cultura imperante che quella che denunciava prima
Sergio che ha creato condizioni in Calabria per cui determinati interessi forti continuano ad essere ad a vere
Un peso nella vita delle persone che va oltre la misura delle cose che in uno Stato di diritto sarebbe consentito fare le politiche repressive qui alcuni loro obiettivi senza filtri
E questo che succede
Il
In particolare e allora perché io dico
E condivido l'importanza di momenti di questo genere perché noi dovremmo riuscire ad agire sulla cultura
Sulla Mutu in cui noi viviamo queste questo momento difficile
Sulla nostra capacità anche interpretare un ruolo attivo un ruolo di cittadinanza attiva nel momento in cui dobbiamo esprimere anche con libertà il dissenso rispetto a determinate posizioni
Il noi siamo schiacciati la terra è diventata la terra di Calabria è stata desertificata parla da questa azione
Della dell'apparato repressivo
Perché dal punto di vista culturale si contendono sostanzialmente si vuole rappresentare la condizione calabrese nei termini manichei un dualismo di una dicotomia tra il malaffare
E e tutti quelli che sono complici del malaffare da un lato e dall'altro quelli che sono gli i sostenitori fanatici della reazione dello Stato attraverso i metodi che abbiamo prima descritto è ora il io leggevo e e e questo fenomeno non è ancora in fase recessiva perché l'idea di coltivare e lo stato di emergenza che dice bene Sergio degli articoli che in un luogo nel quale uno stato di emergenza dura per trent'anni quello non è più non è più possibile non è possibile che l'eccezione che lo stato di eccezione duri trent'anni perché lo quando dura trent'anni uno stato di aggettivi eccezione vuol dire che siamo stati instaurato un regime e la instaurazione di un regime riduce gli spazi di democrazia e di libertà e riduce gli spazi del pensiero libero e che ci sia ancora coltivata questa situazione noi abbiamo le prove io leggevo su Ulla
La Repubblica del tre luglio scorso non conformi nulla un forno così si chiamano scritti scrittura cambi cui Borini sola situazioni di Reggio Calabria una cosa che sto per leggere per farle intendere esattamente quello al quale io faccio riferimento
Dice
Non è tutto 'ndrangheta a Reggio Calabria ma molto l'UE ridotto mafioso felice definizione del procuratore aggiunto Giuseppe Lombardo per indicare quel tessuto connettivo che non è fatto di clan
Ma di gente che che li tollera che le introiettare logiche e finisce per rassegnarsi a quelle regole innerva buona parte del tessuto sociale imprenditoriale culturale della città
E cioè sostanzialmente dice aggiunge che l'inchiesta Gotha ha spiegato una ragione per la quale noi siamo tutti imbevuti di cultura mafiosa perché è un'analisi sulla città ma è un'analisi evidentemente su quel territorio perché si è immaginato da un certo punto una cupola a stabilite orientato saldando interessi oscuri con quelli della 'ndrangheta non semplicemente affari ma orientato il il sentire i la cultura il il modo di al rapportarsi rispetto ai fatti fondamentali della vita lavoro all'impresa e a tutto il resto ora se non riusciamo a spezzare questa logica se non diventiamo protagonisti di una posizione che deve essere terza rispetto a a questa visione manichea della società non riusciamo nemmeno probabilmente ad incidere sui fatti concreti
E ma in che modo noi riusciamo ad orientare diversamente i risultati
Dell'attività di quegli organi di giustizia che dovrebbero garantirci ma semplicemente se diventiamo sostenitori orgogliosi di una posizione semplicemente se non cinque stiamo noi avvocati del panno dei panni del tecnico freddo che deve andare lì semplicemente a fare
E a richiamare le regole di garanzia perché le regole di garanzia diventano forme vuote se chi deve applicarle
Non condivide sposa la cultura che è alla base delle garanzie scadono i termini per incidere in questo sistema noi dobbiamo moltissimo
All'azione di Nessuno tocchi Caino ci si domanda se articolo Nessuno tocchi Caino Nessuno tocchi Caino
Per noi per tutti noi per la Camera penale di Palmi sono dei campioni straordinari di questa battaglia perché sanno interpretarla nella più profondo perché ripeto non servono i tecnicismi ma serve incidere sulla cultura
Degli operatori e questo lo si può fare soltanto attraverso voci libere che non hanno timore di confrontarsi e di mettere e di additare i problemi
Per cui davvero grazie ancora e molte altre
Seducono avvocato vidi già penso appassionato intervento e adesso voglio introdurre una testimonianza lo testimonianza
Che io ho ascoltato in altre occasioni e che ogni volta mi mi emoziona perché
Dimostra come ciò di cui stava parlando Sergio ciò di cui si parla dei libri non sono situazioni astratte ti possono capitare a chi opera in quella zona grigia addirittura nella zona d'ombra del del malaffare ma può capitare a chiunque di noi diventare vittima di questa macchina infernale
Che la giustizia
In Calabria e e i governi e di vedere la propria vita talmente sconvolta i propri affari completamente azzerati diciamo tutto ciò che si è costruito nella vita completamente distrutto a causa della negligenza
Di chi dovrebbe invece tutelare i nostri do la parola a Luigi Longo imprenditore ed editore di approdo Calabria
Beh è successo a me naturalmente non avevo mai avuto un avviso di garanzia nella mia vita
Credo che
è una vicenda talmente mi sentite
Talmente eclatante che
Come dire
Sconvolto non so come un po'nella mia famiglia dei figli
Va bene così va bene
Dici
Non funziona
Va a a a a a
Ma la vita
Ecco
è una vicenda getta se va bene
Frasi domando loro preliminare rivelano Solimena starò a fare
La vicenda come dire paradossale cioè significa
Avevamo costruito un'azienda nel porto di Gioia Tauro azienda di logistica
Conde elettori
Naturalmente con attività che riguardavano
Tutta una serie di iniziative
Sulla intermodalità
A un certo punto
Da mattina io ero a Roma
La villetta in affitto della nostra azienda
E alle due ventidue mi ritrovai in casa i carabinieri di Roma
Perché c'era un mandato di cattura internazionale nei miei confronti perché secondo la Procura di Roma io ero a capo di tutto il sistema della illegalità che c'era nel porto di Gioia Tauro dietro di me c'erano tutti
La la Guardia di Finanza alla dogana agli imprenditori
Procedimento leggo queste gattone rimango un po'così molto
Sconvolto perché naturalmente
Esco di casa e mi ritrovo naturalmente il TG uno e TG cinque TG tre
E naturalmente quella vicenda per dieci giorni tregua
Era nelle prime pagine delle dei telegiornali nazionali fino ad arrivare al financial Tanasa New York Times tutti i giornali che hanno portato questa dice
A vicenda come dire che fin dall'inizio quando ha letto le carte ho capito che era un copia incolla sbagliato tante
Che gli ho detto guardate che avete fatto un copia incolla sbagliato quell'Luigi Longo che parlate non sono io
Cioè non sono io
Ci hanno messo quattro quattordici qua naturalmente il PM che ha fatto l'inchiesta su di me è diventato procuratore capo la Repubblica non lo dico io ma perché il CSM autrice Asam
Grazie all'arresto ordinato alla Compagnia portuale di Gioia Tauro come dire dello ma lo facciamo procuratore capo della Repubblica
Quella vicenda finisce con undici persone io capo promotore
Tutti assolti con perché il fatto non sussiste
Per chi è avvocato qui se tutti avvocati tra l'altro la maggior parte con motivazione contestuale lette in aula che non si fa nemmeno nei processi monocratici
Contemporaneamente il tribunale di Roma sul caso mio specifico
Manda a processo il pm e chi ha fatto le indagini perché sono state manipolate le informative naturalmente
Assolti mi costituisco parte civile a Perugia perché il Foro competente dei magistrati di Roma ecco per sul pm ancora in corso la cosa sui carabinieri condannate a due anni e otto mesi di carcere qua la favola io ho fatto l'indagine su di me oggi è capo della sicurezza
A alla Spezia un'azienda che la concorrente alla miglia via allora
Vi dico che questa vicenda a me come dire ha fatto venire la pelle d'oca fattori sono nato ventisette giorni di carcere venti a Velletri sette a Regina a Regina Coeli
Ma come è successo al meglio in questi anni poi come editore di approdo eccome anche per passione che sono anche il giornalista ho voluto raccontarle queste vicende che sono vicende che sconvolgono la vita di ognuno di noi perché come diceva Brecht bene pre prima Peppe mi diceva queste utilizzerò la pesca a strascico poi l'unica cosa che gli interessa è che ci sia una un nome importante ossia imprenditore o è il giornalista aveva avvocato un nome importante perché si faccia come dire l'aspetto comunicativo perché se si arresta uno
E non è sconosciuto i giornali non gli danno lo spazio che li devono dare ecco su questa vicenda
Io mi auguro che le battaglie che sta facendo adesso li tocchi Caino maggiore Sergio quando siamo partiti ora ricordo che avevamo molto prima della pandemia abbiamo fatto tante iniziative tra l'altro giorno dopo giorno vedo tanta gente non è facile come dire avvicinarsi però credo che queste testimonianze devono far riflettere
La giustizia e in questo momento gestita senza una logica
Cioè io l'ho sempre definita le inchieste si fanno come lo fanno i pescatori Colapesce su con la pesca a strascico cioè si prende tutto poiché dicono al processo
Vediamo ma state scherzando concesso significa a mi voglio dimenticare mi sono dimenticato di dirvi che nel mio processo si sono dimessi quattordici i pubblici ministeri ad ogni udienza si diverte euro finché ho deciso io
Di chiedere ai miei avvocati di parlare parlare
Sapete che è successo che la procura la procura e aveva il pm di turno un processo immediato però orme che è arrivata al pm di ritorno il Presidente del Tribunale di richiedere la mia discussione la Procura non ha nulla da dire la mia soluzione l'ha fatta il mio avvocato
Sa
Trenta milioni di euro di fatturato centosettantacinque dipendenti
Questa la strada naturalmente eccetera
Mi hanno risarcito con il massimo possibile
Dicendo che io rami d'azienda valeva moltissimo la mia immagine ha distrutto l'economia della piana di Gioia Tauro se ogni giorno di carcere era dura quaranta a me hanno dato quattro e ottanta al giorno ci siamo
Allora la procura la corte d'appello no fanno subito guarda ci sono stati i magistrati che hanno avuto il coraggio perché è stato benissimo che assolvere con motivazione contestuale letta in Aula la è chiaro che grave errore giudiziario banale che poteva essere risolto nell'arco di pochi giorni quando io ho quella nota alla caserma di dall'estro detto guardate
E io non ho fratelli che sono figlio unico che Longo Luigi non sono di Polistena ma solo di Taurianova cioè e questo non fa l'imprenditore al porto di Gioia Tauro
Che la data di nascita non coincide
A stava male a un certo punto dato al maresciallo era lì che è stato gentilissimo evita e offerto il caffè il Corvetto quello che vogliamo gli ho detto va il processo poi dirà se ha ragione loro
Quattro a domina il nove due mila e quattordici in cui anni quattordici pubblici ministeri per aver fatto fatto fallire un'azienda che era importante che poteva dare occupazione
E che naturalmente abbiamo dato fastidio su un punto specifico che lo racconteremo nel libro che poi con Sergio faremo e col sulla vicenda degli a le le delle aperture dei corridori racconti nel porto di Gioia Tauro corridoio verde nel porto di Gioia Tauro a un certo punto ci siamo accorti
E la finisco era più importante portargliela però perché in ogni sede di molto ben beccavamo trentadue pedane invece in un contenitore di Massimo che si possono imbarcare sopra ventisette letali ci siamo accorti che alla fine molto più conveniente da imprenditore avere trentadue pedane
E non ventisette era un fatto economico per la grande distribuzione dell'ortofrutta allora questa testimonianza io la racconto la racconteremo sempre perché quello che è successo
Almeno o società chiunque cioè significa e mi auguro che ci siano magistrati che leggo le carte perché il problema principale è la lettura delle carte
Siamo e per cui il CIPE che per ben tre volte non ha firmato il mio arresto alla quarta volta che l'ha firmato come dire ha dovuto ha dovuto ha dovuto inventarsi una cosa sapete qual è e chiudo quando io ero al porto
A un certo punto c bruciore Rachele attentati e l'ora denuncio un boss della 'ndrangheta si apre un procedimento
Che si chiama cent'anni di storia in quel procedimento io
Non solo denunciato ma naturalmente sono stati il testimone della Libia sapete di cosa scrivono e Longo non poteva arrivare a quei livelli preconsiliare come si evince dagli atti cento anni di storia vergognoso
Naturalmente
Spero che il processo si concluda per
Il PM Fossa come dire
Non fare altre date questo il punto grazie
Non non tante il camerino
Il piccolo interviene
Non era infatti dovremo al più vediamo un
L'antico borgo
Dica in
Particolarmente interessato impegnato queste tematiche la giustizia ingiusta interna tutela
Intanto buonasera a tutti
Fare politica in Italia è diventata davvero una cosa difficilissima farle in Calabria e dire età martiri voi abbiamo delle leggi che sono contro la costruzione di la Severino
Allo stesso tempo abbiamo una parte di magistratura che fare il processo alle intenzioni
Qualche anno fa per chi ha buona memoria si ricorda che io attaccai Cafiero De Raho perché in una in uscita giornali sull'intervista visse io non vado a giocare al circolo Polimeni e Reggio Calabria tennis perché è frequentato da malavitosi
Ma non siamo calabresi siamo nati in questa terra io in quella trent'anni Lombardia
Faccio politica da venticinque
Di errori giudiziari visti tanti
Diciamo che c'è una parte di magistratura che opera nella più totale correttezza ma è anche vero che i i lì indagine Palamara l'inchiesta Palamara che c'è una parte di magistratura che affossa l'economia poi potremmo essere la regione più ricca d'Italia
Però abbiamo un sistema sbagliato
Perché io che oggi vengo in Calabria per farmi devi fare in estate e non posso più andare a prendere il caffè con un mio amico che ci siamo cresciuti perché quel nemico nel frattempo ha sposato però lui non c'entra niente dengue indagato
Allora se noi vogliamo davvero far rinascere
E far ripartire l'economia
Dobbiamo evitare dobbiamo utilizzare il nome è un sistema punitivo ma un sistema rieducativo stamattina si diceva che sono andato a trovare a visitare il carcere di avere di lavorare di Borrelli e in Calabria vero e un carcere rieducativo e quello che in Italia dovrebbe essere fatto io
Sono molto entusiasta di alcune iniziative di Nessuno tocchi Caino
Ma la cosa importante che oggi serve per farli per tale per dare l'idea credibilità di nuovo agli italiani alla magistratura sono due cose fondamentali ma che nessuno ha mai fatto
La separazione delle carriere e la responsabilità civile e penale dei giudici chi sbaglia paga come padre delinquente deve pagare anche il magistrato che sbaglia quindi io sono testimone
Di un caso allarmanti che non è successo in Calabria successiva un bar di via ma è un caso molto allarmante di otto mila seicento famiglie che sono andati a casa Rizzo un Sottosegretario di Stato che ho lavorato affianco per anni si ritrova ora Martini caccerà opera quarantuno due notti in carcere dieci mesi di arresti domiciliari era
Senatore
Vicepresidente della Regione Lombardia
Sottosegretario di Stato
Doveva essere candidato al presidente della Regione Lombardia portato in carcere
Per scoprire atteso sei mesi fa marzo che il senatore Mantovani non era colpevole di alcun reato assolto con formula piena
Il la procura generale ha ritenuto opportuno neanche ricorrono in Cassazione allora
Però questo è un dato allarmante ancora di più perché tutti questi risarcimenti come quello di nuovo come quelli che tutti quegli altri che non se ne parla tutti quelli che ci saranno hanno un costo e il costo lo paghiamo tutti quanti noi
Perché io avevo evidenziare il purtroppo non impara a nessuno di parte dei cittadini con risarcimenti ma qui quanto paga allo Stato ogni anno sinistro s'ha da fare a tanto nostro farò sono pari ad altissimo
Ma lo Stato siamo noi
Quindi e giusto a fare queste cose piuttosto usare alcune iniziative tra cui questa che sta portando avanti Nessuno tocchi Caino io mi auguro dire farne più spesse più spesso di queste iniziative ma più che altro avevo un buon lavoro e che un gran lavoro che si sta facendo
Per tutelare non qualcosa di astratto ma i diritti che ogni cittadino ma e che tutti dovremmo difendere grazie
E allora col microfono a Rosario però notare Sergio che stiamo già alle otto prima della quindi no tutti i i prossimi interventi dovranno tenere conto appunto di di della necessità di concludere prima che faccia appassionante allora siamo senza no l'abbiamo abbandonata allora caldo presento Rosario per chi non lo conosce
è un imprenditore editore direttore editoriale del periodico la Riviera di Siderno impegnato da sempre delle battaglie per un garantismo con una tradizione politica familiare di queste proporzioni
Tra l'altro buonasera a tutti fare prima di tutto volevo fare i complimenti al sindaco del paese perché sembra di non essere in Calabria in questo posto tre prove sindaco naturalmente
All'amico Carmelo vedere che è stato sindaco per tanti anni pur sembra di essere in un paesino della Svizzera un sobborgo esser venuto da fuori avete visitato un po'la Calabria per rendere conto che qui e il diverso dice una natura bellissima
E e quindi questa era doveroso questo complemento al Paese come doveroso un complemento a queste tre eroi amici miei
Che vengono in Calabria ci danno una mano a portare avanti le nostre battaglie
Veramente vanno sostenuti perché Sergio ritengo Elisabetta sono veramente le persone eccezionale che hanno creduto quando altri non credevano in questa terra
E abbiamo portato avanti anche una serie soprattutto l'anno scorso sul referendum abbiamo pazzo delle battaglie veramente importanti
Io faccio un giornale assi Terme in provincia di Reggio Calabria prova da fare un giornale siano ancora aperti il il prossimo anno ad agosto faremo venticinque anni di di attività abbia avuto come direttori
Nicolazzi Utada Pasquino Crupi un po'tutto il
Il Gotha degli intellettuali calabrese ma non lo di rivolta sono lo dico come come titolo per tenerselo mere però queste persone ma erano persone persone del popolo quasi tutti come come sono io RS come sono la maggior parte delle persone che fanno queste battaglie più o di un attentato di perché quando qualcuno dice la stampa non non informa questi ogni dato per esempio dire no no e no
E e ed è una cosa che mi viene istintivo ha da dire no perché noi abbiamo avuto dei maestri che ci hanno insegnato a non pubblicare le veline dei carabinieri
Alleggerire e a cercare di fare un riassunto tutti gli altri giornali spesso e volentieri questo però ritrovo sono d'accordo con gli altri lo fanno fanno solo queste e addirittura purtroppo non tutti poi non è offensivo Maspes quale delle carabine pagare non sono bravissimi in italiano e quindi pagare escono con dei titoli senza un acaro con con l'essenza del centro
E loro li riporto integralmente eccetera il decoder sono copiati anche per questo motivo noi siamo un giornale di mezzo moderato che ha fatto battaglie di garantismo il garantismo è una cosa che sentiamo in bocca tutti oggi addirittura hanno votato contro il referendum Repubblica io mi stupisco quando sento queste cose voglio io pazzo il giornale ho comprato il primo numero delle Pubblico iniziato ad amare questo lavoro leggendo Repubblica leggendo Scalfaro
E mi sono trovato l'editoriale del direttore che per giovedì non andare a votare è
Per il referendum per cui noi abbiamo combattuto
Due cose le devo dire lo so che sono intervenute qua io ho combattuto produttore giustizia con lo sterzo non so se si richiamò al perché alcune volte non è che sono sbagliate le leggi e l'applicazione delle leggi che non viene non viene portato avanti per questo noi continuiamo e questo è un ente come il giornale le battaglie più importanti c'era appunto questa
Sullo scioglimento del Comune sulle interdittive io vi voglio dire sono che sono di Siderno si devono essere bellissima era il centro della Locride
E purtroppo si è arrestato buon battuto da varie parti d'soprattutto con lo scioglimento del del dei consigli comunali non abbia avuto il sindaco l'ultimo sindaco era Piero uno che è stato assessore regionale è stato consigliere provinciale
Ha realizzato tutta spesso come si presenta la Provincia è stato senatore ha spesso quarantanove milioni di euro con un comune in dissesto arrivato lungomare ha fatto un palazzetto spot dello sport
Che almeno anzitutto lui come presidente alla Provincia e l'ha realizzato nonostante l'abbiamo di commissari che però porta la gavetta aveva risolverli e non li hanno spesi
E l'ha fatto lui come Sindaco l'hanno accusato per una mazzetta probabile perché non c'è non esiste su un lavoro di quattro mila euro uno che ha fatto quarantanove milioni di euro di di lavori per questo la pochezza non c'è nessun indagato dal Comune di saperlo non c'è nessun avviso di garanzia non c'è niente completamente
In questi giorni hanno sciolto porti viola e che volevo porte quello che poi
La cosa importante che vorrei sottolineare in questo incontro
E al portellone la sorte del Comune il sindaco aveva vietato a e una lista di costruire aveva vietato perché qui sono pesate con la domanda mancava l'autorizzazione del genio civile per poter fare un lido comunale e il sindaco di Avezzano lo potete fare
L'anno scorso dall'hanno fatto quest'anno appena sciolto il Comune questa azienda
Ha fatto appalti libere cosa dell'Istat l'ultima cosa che dico eh
La differenza pure delle persone per questo la legge con lo sterzo non abbia avuto il provveditore di Reggio Calabria Michele Di Bari
Michele Bari che avesse e tra l'altro agli arresti domiciliari con la moglie prefetto di Reggio Calabria
E
Ha fatto diciannove commissione d'accesso in tre anni e di Giotto scioglimento
Mentre invece Mariani il prefetto l'attuale ha fatto lo stesso periodo di tempo
E ha fatto solo lo scioglimento dei porti viola un pochettino secondo me anche contro la volontà l'ha dovuto fare per forza perché poi in Calabria ci sono poteri superiori c'è la giustizia erano e sono giustizia anche arroganza la giustizia in alcuni casi va rimessa in questi casi
Di vi ringrazio dell'ospitalità reazionario
Allora l'avvocato Domenico Cennamo conosciamo tutti perché insomma
è stato sindaco di Laureana per molti anni fa l'avvocato dello struzzo un membro autorevole la Camera penale e quindi credo che avrà molte cose da dire sia sugli argomenti che abbiamo trattato
Diciamo con lo specifico riferimento al al tema del libro che anche sulla posizione della camera penale
Che ha già delineato il presidente mi ecco Mimmo un attimo chiudo una avevo mio naturale sì grazie insomma diciamo che per me e una occasione unica per ringraziare Rita Bernardini radicali Nessuno tocchi Caino perché se il carcere di Laureana di Borrello ancora attive che anche grazie a voi
Perché coloro i quali non hanno mai sopportato che esistesse un carcere di questa natura
Appena io smisi di fare il sindaco perché avevo già fatto due mandati chiusure immediatamente il carcere nottetempo nottetempo trasferiremo detenuti e con cani hanno eccetera eccetera ovviamente facemmo un comitato che durò dormivamo lì davanti al carcere duro un bel periodo avvenne l'allora di Borrello a quel punto tutti perché Radio Radicale ci vede ci diede voce Riccardo Arena ci chiamò indirette facemmo una bella trasmissione
Vennero onorevoli dopo deputati arrivò finalmente il ministro Severino quale si incontrò con noi e per la verità lo lei che aveva un vocione da da da uomo cioè se verrà ricordata e dissi
Io non ero più sindaco Annika prossima ma insomma
E il quindici settembre riapriremo il carcere di Laureana di Borrello parola d'onore visse vecchio parola d'onore tra donavano ci devo credere non peraltro perché insomma l'espressione usata molto dagli uomini lei visse avrà il carcere quindici settembre si riaprì quel carcere
E peccato che io non c'ero qui in questo periodo ma avrei voluto portarmi la testimonianza di detenuti che sono uscite dal carcere di Laureana di Borrello siamo delle persone fantastiche che lavorano che lavorano
I primi anni quel carcere devo dire che era conosciuto in tutta Europa
E quando tu dici nel mondo anche nel mondo quest'acqua trenta secondi per la voglio raccontare a un certo punto arrivarono per conosce il carcere di lavorare deporre lo da un Paese dell'Est
Che gente vestita generali dei avevano proprio la divisa tipo tipo i i russi insomma no quando arrivano con quei preti perché erano di quelle zone
Io però mi informai dall'allora provveditore quattro Levissima questi perché sono venuti a Laurana di Borrello perché se io mi ero informato c'è nel loro Paese c'è addirittura
Il reato di lesa maestà per cui se uno parla male dell'edilizia Vitagliano la prestazione come penso di poter recuperare il
Però
Erano così incuriositi poi c'è vicino a questo a me e mi disse che prima volta è venuto in Italia tu conosce nostro Paese non conosco vostro Paese conosce nostro Re ci ci sia una persona perbene sicuramente ombra del dubbio
Sì quindi voglio dire è un'esperienza bellissima a a Giuseppe Milici là dove il nostro Presidente vorrei dire che
Noi avvocati
Nelle piazze dobbiamo scendere più spesso noi ci dobbiamo far sentire ma dobbiamo parlare con voi perché voi quando farà
Quando farlo sentite parlare di giustizia
Succede che lo sentire parlare in televisione dove spesso parlano giornalisti che non sanno neppure la differenza tra un Codice Penale un Codice Civile
Sempre giudici voi sentite parlare da Davigo impaurirmi normalmente conferma
Vi vorrei parlare in un incontro che abbiamo avuto a Mantova con Davigo eccesso terza gli avvocati è l'unico aspetto espressamente gli avvocati quando Parolo cinque minuti in più quindi
In Inghilterra rischiano in Italia non rischiano niente invece bisognerebbe prendere delle misure credo e ora quando vedo l'avvocato Elio Belcastro che oramai non fatta all'avvocato si è reiterato dal Parlamento inseriti nato lui in montagna mi viene da da da imitarlo però fin quando io non ti invito
Cercherò di chiedere alle Camere penali e all'avvocatura
Che può di spiegare alla gente
Che noi siamo i testimoni di ingiustizia
Noi vi possiamo raccontare quello che vediamo nelle carceri noi la sofferenza del detenuto il trattamento che subisce il detenuto di questo noi vi possiamo di possiamo parlare
Le misure di prevenzione e voi lo sapete che cos'è una misura di prevenzione significa nel due mila e ventidue dire ad una persona tu non devi uscire da casa prima delle sette di mattina e ti vede ritirare a casa non dopo le sette no devi di mi mi mi devono spiegare che cosa farà vengono con una misura di questo tipo
Per non parlare poi c'è un in c'è un imprenditore tra di voi che io conosco bovino io per una questione di di traverso insomma non vado oltre
Chi ha fatto quattro anni di carcere come l'agenda sequestrata per poi venire assolto perché il fatto non sussiste intanto gli hanno demolito un'azienda
Perché anche queste un sistema su cui bisognerebbe per un attimo soffermarsi perché quando sequestrarono un'azienda quando sciolgono un'azienda quelle aziende vengono affidate a a in genere commercialisti che poco sanno di commercio e vengono decotte per cui tutti i ritrovi ad essere assolto esce dal carcere non hai più l'azienda perché l'hanno fatta
Fallire ma che hanno distrutto la vite però potrebbero anche restituire l'azienda ma ti hanno distrutto la vita è indice di mente dei consigli comunali
Sapete che scioglie consiglio comminare la il il il Consiglio dei ministri sapete andate sulla Presidenza del Consiglio dei ministri queste cose ho ritrovato sapete quanto dura una riunione del Consiglio dei ministri per sciogliere un comune
No manco un menu per cinquanta secondi
In cinquanta secondi viene sciolto una non è il prefetto dell'imperfetto manco le legge le relazioni perché c'è un comune che è stato sciolto per marchio
C'è un comune che è stato sciolto per mafia sapete chi erano i componenti della commissione tra i componenti della commissione c'era un capitano dei carabinieri che aveva svolto le indagini e aveva fatto sì che si facesse una retata avevano arrestato insomma
La qualunque quindi il tema della giustizia è un tema delicato e guardate che come la salute
E come la salute come la malattia può toccare tangere ognuno di noi non pensiamo alle nove per altre cose siamo avvocati e non siamo che ogni tanto mi dicono ma poi e quando parlate di queste cose è tutelata non parliamo a tutte
In Calabria Marche c'è la 'ndrangheta cioè Indra gappisti ci sono
Noi difendiamo anche le parti offese Francia quando sentono parlare e gli avvocati a sono dalla parte come dice precario non siano da nessuna parte non siamo anche degli incoscienti se ci consentite ne facciamo la battaglia contro e la sospensione della prescrizione
Ma noi farebbe comodo che aiuti il reato non si prescrive insieme perché lavoriamo serata si prescrive no non lavoriamo noi siamo per la penalizzazione
è una pillola contro i nostri interessi perché se voi mille penalizzate un reato io lavoro di meno siamo una di quelle categorie che la sentiamo l'inconsistenza noi tuteliamo e siamo a tutela dei diritti della gente pura andando contro contro i nostri interessi ora chiudo perché ci sono interventi deve molto il più importante che che dovete ascoltare
Perché ci tengo davvero a questa cosa Pasquale intanto complimenti per questa cosa che è organizzato e in una cittadina come laureano come altre che non sono abituato a sentir parlare di giustizia quindi è bene che la gente ogni tanto spenga e la tv dove c'è Travaglio che blatera dalla mattina alla sera e o Davigo
Non vedete mai gli avvocati e voi in queste in questi talk show raramente vedete qualche avvocato il nostro precedente trial zavorra cioè e va meglio ma giusto per vede sempre il procuratore di Catanzaro altri che la raccontano a modo proprio ma di fatto Luongo dove la testimonianza di Longo io la seconda volta che la per l'ascolto sono testimonianza però guarda che da tecnico io sarei curioso di sapere che cosa hanno scritto questi gite turco ha citato alla fine
Ma avrei fatto ricorso al Tribunale della Libertà sarebbe anche in Cassazione io contro i pubblici ministeri ovviamente quando non lo dicono ma noi chiediamo le ordinanze di custodia cautelare poi c'è un giudice per firma non c'entrano nulla Tribunale della Libertà confermano centravano la Cassazione conferma non c'entrano nulla
A vanitoso sono i pubblici ministeri ma si sono curioso di conoscerla questa storia
Eh giudice immediato capito ma Di Cola la misura cautelare sarà in dato al Tribunale della Libertà a fare andare in Cassazione
Sarei curioso che lei giorno io tutti e questi provvedimenti quindi de e chiudo davvero dicendo che la Camera penale di palme questo messaggio depose lanciare soprattutto da un po'di anni prima sotto Armando Veneto ora sotto
Giuseppe dice un taglio se lo sta dando un paio ed è un taglio che non è necessariamente e solo in tema di diritto e quindi il tecnico e il taglio dell'incontro con la gente il tempo e Italia della sensibilizzazione della gente
Perché guardate guardate è una cosa i magistrati devono combattere i mafiosi cioè colori quali hanno già commesso un reato la mafia non la combattere il giudice La Martella la mafia la combatte la scuola
E e e al bambino di sei anni sette anni che tu devi cominciare a parlare di mafia perché quello che resterà un uomo diverso quando però entrò diciott'anni già sbagliato il bambino di tredici anni delle vergognarsi al limite no
Che si vergogni un bambino di tredici anni entrato in materia subire e un po'di problematiche se è il figlio del boss e invece no
Invece nella scuola si parla delle guerre puniche ma di questo grande dramma che c'è non se ne parla mai e quindi dalla scuola alla alla giustizia si ce ne parla perché c'è e mille il docente che decide di parlare
Ah ma dovrebbe essere ma dovrebbe essere di la dotazione civica sì ma il e il tema del benessere specifico quando deve essere specifico il tema del Ventennio anziché delle guerre puniche devono entrare nei libri di scuola queste cose HP ecco quindi alla fin fine io dico che i radicali e Nessuno tocchi Caino queste battaglie le fanno ma noi dobbiamo dare una mano d'aiuto tutti
Tutti perché se no da soli non andranno da nessuna parte
Con tutti i sacrifici che fanno lei dimagrisce sempre di più perché fa fa sempre percorsa rovesciò proprio ora s'è calmata un po'il povero Marco Pannella sappiamo quello che hanno fatto ma sapete che vi dico che ognuno di noi
A di qua a qualsiasi partito appartenga
La tessera del partito radicale la dovrebbe avere sempre in carcere tra la serratura costruita
Grazie firmò dal becco produttrice da
Rispetto rampa dovuti oltre ad essere preso di leva Nessuno tocchi Caino ha un ruolo importantissimo
Perché rappresentante dell'Italia del comitato contro la tortura del Consiglio d'Europa Elisabetta la sua attenzione è sempre stata dedicata al mondo del carcere
Sul mondo del carcere se sempre
Concentrata anche l'attenzione di Nessuno tocchi Caino ma oggi questa tematica diventa anche d'attualità per quello che dicevo prima cioè per il fatto che rigurgiti giustizialisti cercano di strumentalizzare l'attività Nessuno tocchi Caino per raggiungere obiettivi politici attraverso tre trasversale ecco Ricci qualcosa su questa
Sì dico su questo partendo anche da da questo libro perché tutto poi si tiene assieme no
Noi siamo qui oggi per presentare anche il libro quando prevenire peggio che punire che racconta
Dei vissuti vissuti di imprenditori colpiti da misure di prevenzione vissuti di imprenditori colpiti
Da interdittive antimafia oppure sindaci di Comuni svolti per mafia diciamo
Storie di chi ha subito gli effetti di questa legislazione
Cosiddetta antimafia ma di fatto distruttiva
Della l'alternativa economica sociali
E civile rispetto a quella che a quella che è la mafia e anche oggi
In questo nostro incontro abbiamo incontrato altri vissuti che si potrebbero aggiungere come storie da raccontare a questo libro e ringrazio in particolare
Chi ha voluto iscriversi a Nessuno tocchi Caino
Con la sottoscrizione della quota associativa annuale che lo dico Paul perché i volesse ancora farlo di cento euro annuali ma a con la loro iscrizione ci hanno donato anche io l'ho vissuto che per noi è un dato di forza io non dico noi non diciamo che facciamo politica però sicuramente il nostro fare
è politico il nostro fare
è politica in questa ricerca continua di cercare di organizzare anche le storie di chi ha subito gli affetti i nefasti di questa legislazione antimafia e cercare di portarli nel cuore
Nel non dico alla politica ma dico del diritto e dico al diritto poco la d maiuscola quello che può essere affermato innanzitutto dalle alte giurisdizioni noi confidiamo
Soprattutto in quelle giurisdizioni come la corte costituzionale ma soprattutto la Corte europea per i diritti dell'uomo Pasquale ricordavi
Che faccio parte del Comitato europeo per la prevenzione della tortura per conto dell'Italia che siede a Strasburgo che è la sede che ospita anche la Corte europea per i diritti dell'uomo quella forte che è riuscita a capire la natura della dell'ergastolo ostativo
Come sancito dall'articolo quattro bis a del nostro ordinamento e a condannare per questa forma di detenzione senza scampo perché basata sulla presunzione assoluta di pericolosità rispetto a chi ha compiuto reati di di stampo mafioso o che si presume assolutamente pericolosa fintanto che non coopera non collabora con la giustizia
Ecco la Corte europea per i diritti dell'uomo ha riconosciuto questo come una forma di tortura un trattamento inumano e degradante e ha condannato il nostro Paese
Chiedendone una riforma una riforma che questo Parlamento spenta a a affare spenta a decidere e proprio su questo tu dicevi siete stati oggetto anche di un attacco forse non tanto direttamente noi non siamo stati strumento di un attacco rispetto a chi si fa promotori di una visione della giustizia
Diversa e perché orientata ai diritti umani allo stato di diritto che io intravedo nella nostra ministra della Giustizia Marta Cartabia così come intravedo nel presidente del Dipartimento dell'amministrazione
Penitenziaria Renoldi una a persona Kia
Un'attenzione e una considerazione per quelli che sono i principi costituzionali e convenzionali europei ecco per il fatto che noi abbiamo condotto delle visite nelle carceri della Sardegna all'interno di alcune delle quali c'erano delle sezioni di quarantuno bis per questo solo fatto siamo stati oggetto da parte del fatto Quotidiano in particolare da parte del suo direttore Marco Travaglio di una proprio una sola parola maldicenza ci hanno maledetti ci hanno hanno inveito contro contro di noi e come spesso accade le maledizioni sono frutto anche di un offuscamento
Della vista e della mente e quindi si rischiano di dire cose oltreché cattive anche profondamente sbagliate
Ed è quello che che è accaduto rispetto a a questo attacco nei nostri confronti e nei confronti di Renoldi della ministra Marta
Cartabia perché erano state presentate anche delle interrogazioni parlamentari da parte di alcuni deputati e Cinquestelle di Fratelli d'Italia
Critici rispetto rispetto a questo oggi c'è stata anche alla Camera dei deputati una risposta da parte del sottosegretario
Paolo Sisto queste interrogazioni che hanno ribadito invece la scorrettezza
Non solo dell'operato dell'amministrazione penitenziaria ma anche del nostro operato perché dopo queste visite noi abbiamo fatto Rita Bernardini in particolare ha fatto una relazione
Al DAP Dubhe a riportato quello che avevamo riscontrato machista tatto anche il personale penitenziario degli istituti visitati
Che ha riferito che tutto quanto da lui
Compiuto e a avvenuto nel rispetto delle delle regole che quindi inutile si era vita anzi
Da lì eliminare e quello che in realtà noi abbiamo anche detto con un articolo che è stato in particolare pubblicato da il Riformista e che quello che c'è
Di cui c'è da scandalizzarsi non è tanto che noi abbiamo visitato le sezioni del quarantuno bis che abbiamo ravvisato quello che abbiamo ravvisato
Ma è la denuncia di quelle che sono le condizioni in cui diciamo fatta eccezione di questa io la definisco isola felice di Laureana di Borrello che davvero mi ha colpita moltissimo perché se sente parlare in continuazione di Bollate Bollate Bollate Bollate sembra che esista solo Bollate e quando intense qui
C'è davvero una istituto che dovrebbe essere preso ad esempio e niente è nato sostanzialmente coloro che possibilità di un carcere ecco e rispettoso
Quanto meno
Bene ecco le perché se non sicura attività e lavorative altissimo condizioni materiali invita buone e sono offerti in cui le opportunità che in qualsiasi istituto penitenziario
Dovrebbe dovrebbe offrire e quindi la nostra battaglia è una battaglia per l'affermazione dello stato di diritto per il rispetto innanzitutto dei nostri principi costituzionali e convenzionali europei e e continuando a guardare alla corte europea
Come la possibilità anche rispetto quello di cui abbiamo parlato oggi misure di prevenzione e interdittive di un sistema che ha visto degradare il nostro Paese in ragione dell'emergenza mafiosa e della legislazione emergenziale antimafiosa che ha progressivamente divorato il diritto penale al punto da vero ormai instaurato un uomo binario parallelo al processo penale
Che procede senza più neanche il semaforo che fa verde giallo o rosso ma ormai è un treno
Di potere e un potere anche il liberale è un regime quello che si sta instaurando rispetto al quale il cittadino ha perso in continua a perdere diritti e e garanzie per noi a fronte di questo ripeto continua ad essere la Corte europea per i diritti dell'uomo un possibile baluardo un punto di tenuta
E di cambio di rotta rispetto a questa degenerazione
Che stiamo ravvisando e che purtroppo ne vediamo la conferma anche negli incontri che costantemente facciamo con le vittime di questo sistema e quello che però chiudo con questo con lo Stato
Che in questi anni in cui noi abbiamo incardinato questa battaglia per la riforma della legislazione sulle misure di prevenzione le interdittive e lo scioglimento con dei comuni per mafia è un sempre maggiore anche presenza di persone guardo a chi ha partecipato questa sera
Qui questo spazio è stato adesso magari invece sta un po'il buio ma fino a poco fa era pieno di di di persone stato molto partecipato lo stesso ieri a Cosenza
Il chiostro dove eravamo ospitati era con moltissime moltissime persone e questo rispetto a due-tre anni fa
Un un arricchimento anch'io lo considero una ricchezza perché e qualche cosa è una consapevolezza che si sta estendendo esistono se c'è un'estensione e o nam implicazione della consapevolezza si può immaginare anche una elevazione della coscienza
E solo se c'è elevazione della coscienza si può pensare che venga affermato il diritto quello che attiene allo stato di diritto
E non agli stati di emergenza che invece costantemente si vogliono a io dico anche e alimentare in termini di di una retorica
Che ha in parte non dico tutto altri fini che non quelli della mera del mero contrasto alla criminalità organizzata grazie che poi perché vuole Franca
Allora ci avviamo velocemente alla conclusione prima della relazione diciamo così Sant'Angelo relazione conclusiva di Rita Bernardini cedo la parola per un flash alla testimonianza di un imprenditore di Luigi Catalano che vuole parlare della sua esperienza
Si evita di garanzie come
Grazie complimenti perché si presenta presenti queste azioni
Io purtroppo cosa voglio dire che queste norme sono stati esasperante che hanno avuto azzimo soltanto sulle parti debole
Questa la pura verità perché e Michigan troviamo come si è parlato interdittive si parla anche un po'di di scioglimento dei comuni
Queste queste norme ordini che purtroppo sono state subite dagli imprenditori perché il paradosso quale che l'imprenditore viene ritenuto presunta vittima della mafia
E
Da questa presunzione
Si applica un'azione certa cioè si fa chiudere l'impresa quindi per presunzione derivante dalla presunzione e il paradosso sapete qual è che l'imprenditore è stato controllato
Non si è trovato nessun elemento
Indiziante perché altrimenti ci sarebbero le azioni della procura
Ma nonostante ciò il prefetto ha la possibilità di chiudere l'impresa e e questo il paradosso che vorrei capire questi signori
In Parlamento quando parla di garantismo se sanno che cosa significa
Garantiste qual è l'essenza di di quella parola garantismo
E perché dico che ha avuto azioni solo sulle parti debole perché vi rendete conto che per chiedere un passo carrabile serve il nulla osta antimafia per aree l'occupazione di una piazza per fare la propaganda politica serve il nulla osta antimafia poi invece per fare il sindaco nulla osta antimafia non serve
E allora dico se noi vogliamo veramente distruggere questo questo fenomeno come dicevo prima che ha avuto azioni sono sulle parti del cuore dovremmo chiedere
Nelle varie modifiche che spesse volte si sono prospettate negli anni di proporre l'estensione del nulla osta antimafia ai candidati in politica
E sapete perché ho ragione signori perché si sono agitati tutti a chiedere l'abolizione della legge Severino perché li ha toccati
E allora se una serie non è incostituzionale creazione dopo la condanna di primo grado e chi ha commesso il reato dopo diciotto mesi si siede di nuovo sulla sulla sedia del comune dove ha commesso il reato per quanto è incostituzionale un'interdittiva antimafia che viene erogata senza che l'imprenditore abbia commesso un reato a volte neanche indagato e allora il paradosso è questo però si sono resi conto che la la Severino incostituzionale perché li ha toccati
E allora dico vogliamo far finire questo questa diabolici da della del nulla osta antimafia vogliamo far finire lo scioglimento dei comuni
Dobbiamo chiedere che rossa antimafia con la modifica sia applicato anche ai candidati in politica pensate che imprenditori hanno subito la chiusura delle aziende per molto meno
Delle indagini che ha subito Berlusconi Berlusconi indagato per la trattativa Stato-mafia ebbene Berlusconi vada a casa
è una Gazzada però è indagato e allora
Lo scioglimento dei comuni con lo stesso principio quando viene arrestato il senatore si deve azzerare il partito si deve sciogliere il partito si deve sciogliere il Senato vediamo se poi si renderanno conto che questa normativa e diabolica e diabolica perché
Fin quando non li tocca a loro non si rendono conto questa è la verità quando noi chiediamo modifiche le modifiche più li modificano e più la danneggiano la normativa queste quattro gravidanze grazie
Lascio il microfono prima
Simpatia
Rita Bernardini
Allora non rispondono a quest'ultimo intervento perché potrei fare un tema lungo detto questo
Allora tre argomenti voglio trattare spero velocemente io oggi sono venuta qui in questo piccolo centro ed effettivamente profondo delle delle è giusto dire che è una piccola Svizzera bellissimo in mezzo alla natura al verde
Mi è capitato di entrare non dirò quale non so quanti bar ci sono quelli di entrare in un bar
Di conversare un po'perché mi piace conversare con le persone e io ho trovato
Una proprietaria
Che lavorava da sola in questo bar
Lo governava
Dalla mattina alle quattro e mezza fino a quest'ora grosso modo
Era da sola perché i suoi interessi
Tutte e tre laureati
Se ne sono andare
Allora in questa regione
è stato fatto
Deserto dell'economia
Per cui chi vuole lavorare soprattutto se ha studiato
Se ha
Una professione che è molto apprezzata evidentemente non qui
Perché perché è stato fatto il deserto imprenditoriale noi abbiamo conosciuto oggi era presente anche un imprenditore
Adesso non credo ci sia più ma insomma che me era capitato di incontrare anni fa
Nel carcere di Palmi era uno dei tanti detenuti
Questo imprenditore si è fatto i suoi anni di carcere
Le intese distrutte
E sapete perché poi è difficile ritirarle il suo le impresse distrutte
Custodia cautelare in carcere
Assolto perché il fatto non sussiste
Va bene cioè distrutta la propria immagine distrutta la propria identità distrutta all'impresa
Le intese in molti casi cioè il caso di Luigi Mazzei che pure abbiamo conosciuto in questi giorni che ha scritto un libro
Che ha scritto un libro su tutta la sua vicenda
Che come la sua vita è stata distrutta perché poi si distruggono anche i rapporti affettivi
I rapporti personali lui ha avuto una separazione dalla moglie per un periodo non gli è stato consentito di vedere i figli adesso
Sì è tutto riappacifica atto soprattutto con i figli però tanta sofferenza
Ha dovuto subire questa persona prima che gli fosse riconosciuto che lui è estraneo alla vicenda che lo ha portato in carcere alla detenzione domiciliare e via dicendo
Allora questo
Ieri sera riflettevo su un fatto perché noi dobbiamo approfondire da questo punto di vista
Ma
Chi se ne avvantaggia di tutto questo del deserto Tissi crea
Aspetti
Bisogna approfondire da questo punto di vista no
Allora pensate al potere che hanno i prefetti
Marco Pannella
Nel lontano mille novecentonovantadue quando scoppio
Tangentopoli per una delle proposte che avanzava
Era quella di
Einaudi aboliamo i prefetti
Va bene
Pensate quale il potere hanno i prefetti senza che ci siano
Prove basta il sospetto e il loro possono decidere
Per esempio attuali imprecise possono lavorare con la pubblica amministrazione e quale inglese invece devono essere emesse nella black list
Quindi perché non è che
Uno può contestare questa loro decisione no hanno deciso il muro
E basta
E allora quanto incide questo nell'economia perché sapete che per un'impresa avere la possibilità in tutte le attività che si svolgono di lavorare con la pubblica amministrazione è un grande vantaggio
E allora un intervento diretto da parte del
Prefetto da questo punto di vista
E pensate agli amministratori giudiziari
Il potere che viene conferito nel momento in cui e la impresa viene sequestrata e e affidata
Altre zone
Chiari non sono imprenditori
Va bene e ci sono tantissimi casi di impresa e consegnate praticamente sane e riconsegnate distrutte macerie noi li conosciamo tantissime alcune delle testimonianze le trovate proprio
In questo libero
E allora anche qui no
Andiamo a vedere quanto guadagnano questi amministratori giudiziari
Perché non lo si deve sapere perché non deve essere pubblico quanto guadagnano e anche che tipo di lavoro hanno fatto
Sui comuni sciolti per mafia mi risulta
Che un comune sciolto per mafia
Perché le intese che hanno lavorato con il Comune erano sospetta eccetera eccetera
Subentra il commissario di governo che lavora con le stesse imprese
Ma scusate ma la logica dove sta
E allora si forma un altro potente Yoruba lo definirei un contropotere rispetto allo stato di diritto alle leggi perché qui non parliamo di violazioni di norme ma di sospetti si usa la formula più probabile che il nonno e
Questa
è la formula che usano
E allora
La cosa bella che è avvenuto a stasera e che sta avvenendo sempre di più e che più persone
Trovano la voglia di stare insieme
E io credo che questo derivi anche dal fatto che cerchiamo di avere cura delle persone
Cioè non basta un incontro quante volte ci siamo dibattito non basta un incontro già fuggevole no
Bisogna lavorare insieme lavorare insieme per cambiare
La seconda cosa volevo dire a Pippo Marra dove sta se n'è andato Filipo Filipo Marra cioè tu hai detto perché io baso segnatamente cani
Hai detto separazione delle carriere responsabilità civile nessuno ha mai fatto niente bene scusa Mina
Io ero piccola quando facevo i tavoli per il referendum ero piccola cioè fa più cresciuta quando Enzo Tortora veniva indicato pubblici un mercante di morte e se non ci fossimo stati noi Enzo
E di concretezza quante il quanti voti abbiamo preso noi per potere perché erano fatte contro tutti no
Queste battaglie ma addirittura concretezza abbiamo vinto il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati più concreto di così
Il popolo italiano all'ottantatré per cento ottantacinque per cento ha voluto la responsabilità civile dei magistrati
Ma il potere della magistratura associata ha fatto sì che quel voto fosse stato invalidato praticamente perché hanno fatto la legge Vassalli
E ricordiamo ce l'ha contro il popolo italiano allora quando Marco Pannella diceva l'Italia non è uno Stato di diritto
L'Italia non è una democrazia lì dicevano risorgerà otto ma tutti possono parlare ma che cosa dirsi non è così
L'Italia non è una democrazia l'Italia non è uno Stato di diritto dobbiamo dircelo
Perché dobbiamo avere la forza e trovare la forza Marco negli ultimi tempi si era concentrato soprattutto a livello transnazionale
Perché diceva alcune risposte ci possono arrivare soprattutto dalla giurisdizione europea e internazionale noi alcune sentenze
Quella sul sovraffollamento sentenza Torreggiani quella sull'ergastolo ostativo le abbiamo avute dalla Corte europea dei diritti dell'uomo se aspettavamo l'Italia
Hai voglia e anche su quello poi certo bisogna lottare
Bisogna avere la forza di lottare fino a che abbiamo il piacere
Perché non è un sacrificio
Il piacere di contrastare di contrastare i chi
I tipi alla travaglio
I tipi alla Travaglio non conoscono le leggi e non gliene forte niente belle leggi
Perché hanno attaccato Renoldi e di conseguenza la ministra Cartabia sempre fondamentalmente perché sono tutte e due ispirati a principi garantisti ma li hanno attaccati
Su una cosa su cui erano inattaccabili oggi gli ha dovuto rispondere il sottosegretario sinistro perché loro che cosa che cosa ha detto Travaglio
In trent'anni da quando ci sono state delle stragi mafiose è la prima volta che non parlamentari
Vanno a visitare
E i basso al quarantuno bis e li ha citati Bagarella la Zagari Yaga allega fatto una Renko lunghissimo
E non conosce la legge
Non conosceva il decreto di attuazione dell'ordinamento penitenziario la legge il DPR duecentotrenta del due mila
Che all'articolo centodiciassette prevede le visite autorizzate Bal dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Visite che servono a con stappare le condizioni di detenzione tant'è vero che al tappeto e abbiamo fatto una relazione di undici pagine
Denunciando cose gravissime l'atto del travaglio
è solo grave e che noi si sia andati al quarantuno bis e non abbiamo visitato cinque carceri in Sardegna il quarantuno bis sta solo a Sassari e a Nuoro
E poi ci sono i detenuti comuni in queste due carcere non li abbiamo visitati tutti a Luino interessava solo questo no perché hanno l'ossessione
E non si è accorto perché di c'hanno le talpe o basta no non si è accorto che nelle undici pagine di relazione noi abbiamo denunciato il fatto che in Sardegna su dieci carceri ci sono tre indicatori
E a proposito di sicurezza non ci sono dieci comandanti
Ma ce ne sono molti di meno tanti che alcuni hanno più carceri da comandare
Abbiamo denunciato il fatto che non ci sono gli educatori a proposito della funzione dogma a Travaglio che gliene fu per della funzione rieducativa prevista dall'articolo ventisette della Costituzione
Ma voi pensate che Travaglio sappia che dal mille novecentosettantacinque ad oggi sono passati quarantasette anni
Non è mai stata attuata quella parte dell'ordinamento penitenziario che prevede i consigli di aiuto sociale articolo settantaquattro e seguenti cioè quelli istituiti presso ciascun tribunale che hanno il compito proprio di accompagnare il detenuto arabe reinserimento sociale macchinosa travaglio
Che questi articoli non si scandalizza ma guarda non ti scandalizzi che da quarantasette anni una parte fondamentale perché il corrispondente al dettato costituzionale non è mai stata attuata
Lui polemizzare fa col nuovo in che dicevamo che c'era il sovraffollamento l'undici o vanno non c'è il sovraffollamento delle carceri no assolutamente anzi insieme a Basentini il capo del DAP che gli piaceva tanto fino a che ha fatto quel provvedimento l'unico buono abbia fatto
Di
Salvaguardare le persone che rischiavano di morire e dico a video in carcere o quando ha sentito diceva ma come CIA c'abbiamo posto per altri dieci mila detenuti
Adesso abbiamo il Presidente della Repubblica
La presidente del senato il ministro della giustizia che tardano di sovraffollamento che va combattuto
Travaglio ma tu dove stai
Cosa pensi che c'hai per la testa ma ti vuoi occupare preoccupare di queste cose che riguardano i diritti fondamentali della persona
Per cui forse stiamo spendendo pure troppo tempo a parlare in travaglio
E però insomma uno a un certo punto vivere anche rispondere per le rime oggi l'ha fatto benissimo il sottosegretario sinistro che non solo ha detto guarda che c'è l'articolo centodiciassette
Guarda che
Non solo in precedenza sono state fatte perché non gli abbiamo mandato le autorizzazioni che abbiamo avuto negli anni precedenti anche quando era capo del Dap Basentini
Siamo andati al quarantuno bis gliel'abbiamo mandata in quelli che abbiamo rintracciato nella pasta Gino lei li ha autorizzazione che avevamo già avuto lui dice la prima volta che succede non era la prima volta gli abbia ha mentito cioè ma magari non voleva mentire Mauro preso dalla foga affatto
Va bene e quindi gli abbiamo dovuto rispondere con dati alla mano ma il Sottosegretario gli ha detto anche che dalle relazioni fatte dai gli agenti di polizia penitenziaria che ci hanno accompagnato durante le visite
C'è stata una relazione non abbiamo fatto niente di scorretto
Da qui le undici pagine di relazione al capo del DAP queste erano le tre cose che volevo dirvi vi ringrazio per i resistenti che siete stati e a tre allora dopo che insomma cerchiamo andrà
Ringrazio tutti i partecipanti alla prossima