Riunione della Commissione donne dell'Ap-Upm - Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo. La riunione è dedicata al tema "Il ruolo delle donne nei conflitti"

Nuovamente Buongiorno a tutte e a tutti care colleghe cari colleghi sono molto diventa di porgervi finalmente il benvenuto nella sede della nostra Camera dei deputati ospitando la terza riunione in questa Commissione per i Quaderni della rendita ventiquattro
La prima infatti si è tenuta on line l'otto novembre della ventuno la seconda informato ibrido il tre dicembre fino a ventuno nel corso la sessione annuale sotto la presidenza del Parlamento europeo
Sono dunque lieta di salutare anche qui o a tutti i partecipanti alla riunione di oggi auspico che questo incontro
Sia un'occasione non soltanto per conoscerci meglio finalmente direi ma soprattutto per scambiare le nostre opinioni esperienze ed astratti se sul tema che non getto della nostra riflessione e per ascoltare gli autorevoli interventi dei nostri invitati relatori
Andrea adesso nella prima parte sua parte burocratica che riguarda in primis adozione dell'ordine del giorno che oggi greca in primis apertura dei lavori passiamo poi all'adozione dell'ordine del giorno
Adozione delle minoranze nella riunione del tre dicembre una ventuno allo scambio di vedute sui ruoli delle donne nei conflitti a varie ed eventuali e qualcun chiuderemo con la data e il luogo della prossima riunione
Se su questo punto non vi sono obiezioni
L'ordine del giorno si intende approvato e quindi passiamo al punto successivo
Per l'adozione delle Minutes che si sia svolta il Minosse la riunione di ieri si è svolta informato invito il tre dicembre scorso questo dato inviate la settimana scorsa a tutte le reazioni per presa visione
E anche qui se non vi fossero delle obiezioni al riguardo
Che non vedo
Si intendono anche se approvate
Passiamo quindi al punto principale il tema di oggi sono ancora contenta veramente orgogliosa di avere di qua oggi tutte tutti e parliamo appunto del tema che oggi reca esattamente il ruolo delle donne nei conflitti il tema di oggi risulta più attuale più urgente che mai altresì sapete che le priorità indicate dal Parlamento del Marocco per la sua presidenza sono quelle dello sviluppo sostenibile con un focus specifico sinergia sicurezza
Lotta ai cambiamenti climatici sicurezza alimentare sicurezza idrica ma anche su quello che concerne l'occupazione giovanile e quello che concerne le donne
Temi che presuppongono che un Paese una siccità si trovino in un contesto di sicurezza e pace garantiti la risoluzione conflitti la pace e la prevenzione dei conflitti e sono state sono quindi elemento preliminare vitali priorità e oggi è un tema più importante che mai
D'altra parte la competizione per le risorse energetiche la competizione per le risorse idriche interamente climatici e la sicurezza alimentare
Possono essere causa o conseguenza allo stesso tempo della presenza di forte instabilità e di conflitti
Da qui dunque occorre partire agire conflitti e donne
Il tema la riunione di oggi è esattamente quello il ruolo delle donne nei conflitti ed è mia intenzione infatti proporre di riflettere quello che è appunto il ruolo delle donne nei compiti sociali
Molti dei quali sono generati dall'avere interasse obiettivi diversi che possono scontrarsi anche in modo violento
Vi possono essere ad esempio conflitti tra classi impropri professionali o gruppi che si riconosca una comunità identità ideale o etnica conflitti tra culture e conflitti di genere
Un'ulteriore riflessione riguarda le donne vittime di una violenza nei Paesi in guerra e quindi donne da proteggere
E sostenere ma occorre anche riflettere sulle potenzialità delle donne come attori fondamentali nei processi di prevenzione dei conflitti ai tavoli di negoziazione della pace
E nel mantenimento della pace stessa
I lavori della giornata odierna sono articolati in quattro sessioni
La prima introduttiva con gli indirizzi di saluto Hello inquadramento generale sono superiori Unione per il Mediterraneo ed è la nostra cooperazione parlamentare
Seguiranno poetesse sezioni specifiche delicato al ruolo delle donne nei conflitti sociali nei conflitti armati e ai tavoli di pace
Ringrazio di cuore relatori levatrici della riunione che sono di altissimo profilo e che rappresenta non sia le soluzioni che la società civile in modo da darci un quadro più ampio possibile
Si tratta di particolare e qui voglio ancora ringraziare Della vicepresidente dal Cavaliere dotati qui in Italia Mariella Spadoni della viceministra degli affari esteri Marina Sereni
Del vice segretario generale dell'Unione per il Mediterraneo John imporre per la presidente del Forum delle donne dell'assemblea parlamentare del Mediterraneo Giovanna Lima per la sessione introduttiva
Ascolteremo poi unità Borsa Hammoud bussa borsa Mauri misconosciuta rappresentante del Quartetto del dialogo nazionale tunisino premio Nobel per la pace ne ha quindici
Sanam Araki Anderlini fondatrice e direttrice esecutiva di I can e direttrice del santo il fuoco ha mentito antichi riti
Irene felina rappresentante speciale del segretariato generale Dell'Anna della NATO per l'agenda donne pace e sicurezza Rossella Nietzsche nonché presidente di Emergency
Stefania Battistini giornalista RAI corrispondente di guerra
Loredana Teodorescu presidente di questi buona né nel ginnasio anziché origini e capo del mese vengano quel mediamente si approfitta secrezione grazie
Daremo e sentiremo anche il charter fondatrice e direttrice esecutiva di un'opera occorre pediatrici Vecchioni che cavia diplomati e attualmente si occupa di cooperazione allo sviluppo al ministero della Farias la cooperazione internazionale
Non è qui iniziale con le parole introduttive istituzionalizzato quindi la parola alla vicepresidente Spadoni grazie
Voci Ness
Cara Presidente
Viceministra sereni
Cari invitate
Buon pomeriggio sono molto lieta di porgervi i miei saluti in occasione di questa importante riunione darvi il benvenuto nel nostro Parlamento per me è un onore prender la parola dinanzi alla Commissione per i diritti delle donne nei Paesi euromediterranei
Un luogo ideale per parlare delle donne come protagoniste nei processi di pace Roma rappresenta anche un luogo speciale per l'assemblea parlamentare dell'UPI M. perché la nostra città è stata scelta come sede del segretariato permanente si tratta di un importante riconoscimento ottenuto grazie all'impegno della Camera e del Senato del ministero degli esteri di Roma capitale del Parlamento europeo
Un riconoscimento che incoraggia il nostro paese ad assumere sempre più un ruolo di leader sulla scena internazionale
Le donne devono certamente essere protette sostenute ma anche valorizzate nei processi di consolidamento Pannes tenimento della pace
Quindi qual è il ruolo delle donne nelle situazioni di conflitto e questo il tema di oggi e sono certa che i contributi di coloro che interverranno dopo di me saranno fondamentali per mettere al centro del dibattito il ruolo delle donne il loro potenziale l'anno due mila rappresentato una svolta per il ruolo delle donne nelle situazioni di conflitto il trentuno ottobre infatti il Consiglio di sicurezza dell'ONU ha adottato la risoluzione tredici venticinque riconoscendo per la prima volta il ruolo delle donne nella prevenzione delle guerre
Tale risoluzione affronta molti punti importanti la premessa sottolinea subito alla necessità di riaffermare il ruolo delle donne nella prevenzione risoluzione dei conflitti
E nella costruzione della pace evidenziando anche l'importanza della loro equa partecipazione pieno coinvolgimento per il mantenimento della pace e della sicurezza
Le donne quindi non rappresentano soltanto una popolazione da proteggere difendere ma diventano anche leader nei processi di pacificazione
La risoluzione testimonia che le donne svolgono un ruolo fondamentale nei processi di pacificazione si tratta di una svolta perché per la prima volta viene adottata è riconosciuta una prospettiva di genere
Dopo l'adozione della risoluzione sono state presentate altre nuove risoluzioni in materia e tutte insieme formano la cosiddetta agenda VPS donne pace sicurezza che rappresenta una pietra miliare
Tuttavia se le buone intenzioni sono scritte sulla carta non dobbiamo dimenticare che l'agenda VPS non deve limitarsi o un mero esercizio teorico ma deve trasformarsi in buone prassi per a vere
Effetti positivi sulla popolazione civile
Secondo la relazione due mila venti del segretario generale dell'ONU su donne pace e sicurezza
Nel mondo la proporzione di corda di accordi di pace che prevedono disposizioni in materia di parità di genere e aumentata dal quattordici al ventidue per cento tra il mille novecentonovantacinque due mila diciannove pur restando nel Complesso
Molto bassa sfortunatamente nonostante le buone intenzioni dimostrate con l'adozione di molte risoluzione il mondo in cui viviamo conosce ancora sacche di instabilità nei conflitti armati di cui le donne subiscono un impatto sproporzionato
Vorrei anche citare la recente risoluzione ventiquattro cinquanta dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa su giustizia e sicurezza per le donne nel processo di pace e il concetto strategico due mila ventidue della NATO che tra i compiti principali
Prevede la promozione dell'agenda donne pace e sicurezza ma non è ancora abbastanza
Sono state sollevate alcune voci critiche rispetto alle dichiarazioni di alcuni leader l'effettiva attuazione della Genda VPS tra le altre la relazione due mila venti del Women Centre National league for Peace Freedom
Contiene parole forti e cito eppure ogni anno dibattito dopo di guida dibattito gli stati membri fanno dichiarazioni a sostegno dell'agenda VPS
E si impegnano ad attuarla e gli osservatori sono indotti a credere che questa volta siano seriamente intenzionati a intraprendere azioni concrete
In queste occasioni
I Paesi che violano apertamente mettono a repentaglio diritti umani affermano di essere preoccupati per le condizioni di vita delle donne nel mondo o esprimono grande inquietudine per le conseguenze dei conflitti sulle donne
Pur continuando ad esportare armi che alimentano
E inaspriscono l'instabilità e la violenza fine della citazione
Come già sottolineato in numerose occasioni
I processi di pacificazione non possono concludersi in assenza di istituzioni democratiche solide che aderiscono ai valori di uguaglianza partecipazione di giustizia sociale
Se nel processo democratico non c'è partecipazione non ci sarà chiaramente l'inclusione di gruppi emarginati e questo metterà a rischio l'intero processo inoltre l'esclusione la discriminazione sociale
Sono le micce che scatenano violenza e abusi
L'ormai indicato a più riprese la necessità che le donne siano incluse nella governance di un Paese percorre are comunità pacifica e democratica
Tuttavia il coinvolgimento delle donne nei processi decisionali di costruzione della pace non è sempre facile come vorremmo
Quindi l'agenda e le politiche WPA per raggiungere l'uguaglianza di genere nel campo della pace prevenzione dei conflitti e della sicurezza
Richiederanno in futuro una diversa concettualizzazione sono stati fatti alcuni tentativi di raggiungere questo obiettivo con il quadro concettuale di Global che era queste questioni sono state affrontate maggiormente nel contesto delle teorie sociali dell'economia globale o nel rapporto tra famiglia mercato Stato solo negli ultimi dieci anni
Il concetto di Global che è stato collegato maggiormente alle questioni inerenti alla sicurezza umane pace pacificazione e ricostruzione post-conflitto cambiamento Crippa antico migrazioni crisi sanitarie globali come il copie d'in tal senso l'assistenza col Balli Global che diventa una questione di sicurezza centrale e la sua mancanza fa parte di un continuum di violenza contro le donne di conseguenze
Prendere sul serio la Global che come base etica e pratica della sicurezza umani richiederà un ripensamento complessivo della natura della sicurezza e dell'incontro sicuramente sa nel contesto della politica globale
è questo l'unico modo per far sì che l'agenda VPS realizzi il suo ruolo originario mente previsto prevenire i conflitti e promuovere una politica di pace
In conclusione le donne possono diventare protagoniste della promozione della pace e della sicurezza e sono certa che lo scambio di opinioni di oggi contribuirà ad un mondo più equo sicuro pacifico per tutti
Ringrazio molto la vicepresidente Spadoni per le sue parole molto importanti io a questo punto il passo la parola alla vice ministra italiana degli affari esteri Marina Sereni grazie
Grazie grazie Jana grazie vice Presidente Spadoni care colleghe e cari colleghi signore e signori sono davvero lieta e anch'io un'orata di partecipare all'incontro di oggi
Sul tema del ruolo delle donne nei conflitti
Questo lavoro questo convegno questo momento di discussione organizzato dal Comitato sui diritti delle donne dell'assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo non poteva essere più attuale
Perché innanzitutto vogliamo ricordare le donne che in questo momento vivono ogni giorno in condizioni di terrore
Penso alle donne afgane
Penso alle donne ucraine
Ma anche a tutte le donne che nel mondo e molte nell'arco del Mediterraneo devono purtroppo dimostrare una grande capacità di resilienza per fronteggiare delle condizioni avverso è davvero molto difficili
Sono passati
Più di vent'anni dalla Risoluzione tredici venticinque delle Nazioni Unite donne pace e sicurezza
Sono stati compiuti dei passi avanti ma dobbiamo constatare appunto dopo più di vent'anni che le donne e le ragazze continuano a pagare le conseguenze più gravi delle condizioni delle situazioni di conflitto
Lo stesso accade nel contesto dei processi di pace
Anche se le donne giocano un ruolo fondamentale specialmente nel contesto delle comunità s'locali delle Società Civile si trovano poi in minoranza quando si tratta di sedersi al tavolo delle trattative
Ecco perché la risoluzione donne pace e sicurezza anche giustamente è stata già ampiamente citata rimane una delle nostre più importanti speranze per un futuro pacifico e per un mondo più vivibile
Siamo fermamente convinti che la partecipazione significativa delle donne in tutti i processi decisionali specialmente quelli politici ed economici
Sia essenziale per prevenire ogni forma di discriminazione basata sul genere e ogni forma di violenza anche ma non solamente in situazioni di conflitto
I numeri parlano chiaro
L'incidenza dei conflitti violenti nel mondo è sempre più marcata
Per questo la protezione e l'empowerment delle donne in questi contesti e oggi una questione cruciale
Le donne infatti continuano ad essere colpite in modo particolare de alle situazioni di conflitto sia come componenti della società civile sia come donne rifugiate il nostro Paese l'Italia è in prima linea per quanto riguarda gli sforzi e le risorse dedicate all'assistenza alle vittime dei conflitti
Il nostro obiettivo è quello di mettere a loro disposizione i servizi di cui hanno bisogno per affrontare le conseguenze delle violenze
A volte anche sessuali durante i conflitti questi servizi includono l'assistenza medica legale e il supporto psicologico
Nelle situazioni di conflitto le donne non devono però essere considerate solo come le potenziali vittime
Ma anche come costruttrici di pace attiviste per i diritti umani leader nelle rispettive comunità
In altre parole donne pronte a scrivere una nuova pagina della loro storia verso la pace
Per questo la piena attuazione dell'Agenda donne pace e sicurezza non riguarda sulla mente il tema dei diritti delle donne ma quello della sicurezza di tutti noi
Vorrei ora concentrarmi sulla partecipazione delle donne ai processi di mediazione è evidente i dati ci dicono
Che quando le donne sono pienamente coinvolte nei colloqui di pace questi conducono a risultati più sostenibili
Perché grazie al loro contributo si riescono ad affrontare le cause profonde dei conflitti
Gli accordi di pace quando vengono raggiunti grazie alla partecipazione delle donne
Vengono raggiunti più facilmente e soprattutto sono più duraturi nel tempo
Sono più solidi
Inoltre crediamo fermamente nei benefici della presenza delle donne nell'organico delle operazioni di pace
Nonché nella previsione di una formazione specifica sulle questioni di genere per il personale coinvolto in tali operazioni
Nell'ottobre del due mila diciassette l'Italia si è fatta promotrice del network delle donne mediatrici del Mediterraneo
L'intento è stato era quello di coniugare il ruolo che il nostro Paese
A se non altro per ragioni geografiche nella regione con l'obiettivo di promuovere la cultura della risoluzione pacifica dei conflitti e quella della promozione della parità di genere
Non mi dilungherò su questo tema perché poi ne parlerà sicuramente Loredana Teodorescu dico solo che in questi anni siamo riusciti a coinvolgere più di sessanta donne di più di ventuno Paesi del Mediterraneo e vorrei che questa esperienza fosse da voi conosciuta anche per poter la in qualche modo rafforzare e consolidare
Questa strategia ha portato poi alla creazione dell'alleanza globale del dei network delle donne mediatrici che comprende i vari network regionali
Latte l'attuazione dell'Agenda donne pace sicurezza poi ha avuto nel Parlamento un interlocutore fondamentale il noi abbiamo stabilito di dover costruire o ogni tanto ogni anno un piano dazione nazionale su donne pace e sicurezza l'ultimo dei quali è stato approvato nel due mila venti
E il Parlamento italiano ha stanziato tre milioni di euro per il periodo due mila venti due mila venti trenta un piano d'azione con azioni concrete in grado di promuovere iniziative che vanno nella direzione di diciamo rafforzare em l'il ruolo il protagonismo delle donne nella l'ambito dell'agenda donne pace sicurezza
Questo è stato un tema anche al centro del nostro mandato nel Consiglio dei diritti umani abbiamo sostenuto con forza il mandato del relatore speciale delle Nazioni Unite sulla violenza contro le donne contro le ragazze
E l'Italia ha tradizionalmente assunto in ambito Nazioni Unite il ruolo di co-sponsor delle risoluzioni in questo in questo ambito
Durante il semestre di presidenza del comitato dei ministri del Consiglio d'Europa che stato dal novembre due mila ventuno dal ma al maggio due mila ventidue ancora la promozione dei diritti delle donne delle ragazze la lotta contro ogni forma di discriminazione nei loro confronti sono state due delle nostre priorità essenziali e a questo proposito continueremo a sottolineare in ogni contesto l'importanza della convenzione di Istanbul che rimane lo strumento giuridico internazionale
Più avanzato nella prevenzione e nella lotta alla violenza di genere compresa quella domestica
Infine ma non per ultimo per importanza vorrei citare il ruolo della cooperazione allo sviluppo che sicuramente sarà trattato coi l'aviatrice Vecchioni i sforzi per l'empowerment femminile nascono in tempi di pace
Con il coinvolgimento delle comunità locali e delle associazioni della società civile
La cooperazione italiana fatto di questo tema e più in generale del tema della promozione del ruolo delle Donno
Delle donne nelle rispettive comunità una priorità costante della sua azione sia nei contesti di crisi dove interveniamo con l'assistenza umanitaria
E anche nei contesti in cui interveniamo con progetti di sviluppo
Vorrei concludere ribadendo ancora una volta l'importanza cruciale
Della parità di genere dell'empowerment femminile dell'effettiva paritaria sostanziale partecipazione delle donne delle ragazze in tutta la sfera in tutte le sfere della vita pubblica specialmente nei processi decisionali si tratta di questioni che hanno un impatto maggiore
Nella costruzione di società inclusive giuste pacifiche e sviluppate
Se non riusciremo a sconfiggere la violenza di genere non potremo mai raggiungere questi obiettivi e anche per questo devo ringraziare l'unione devo ringraziare le parlamentari italiani ma devo ringraziare l'Unione
Per il Mediterraneo per questa importante e fruttuosa discussione grazie buon lavoro a tutti
Ringrazio moltissimo la viceministra per diverse parole anche per di spunti e chiaramente questa l'introduzione al dato passa ora subito la parola al vice segretario generale dell'ONU Unione per il Mediterraneo Joan porre grazie mille
Cioè il Rizzo
S'
Autorità onorevoli partecipanti buon pomeriggio
Era vero un privilegio per lei oggi essere cui dinanzi alla commissione per i diritti delle donne dell'assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo in questa riunione che si concentra sul ruolo delle donne nelle situazioni di conflitto
Siamo qui in questo bellissimo edificio
L'alto livello dei partecipanti e l'ampio spettro di partner e di attori presenti oggi testimonia l'importanza dell'argomento in questione
Ci viene ricordato costantemente che la regione euromediterranea affronta gravi e impegnative sfide
Relative alla pace e alla sicurezza che si tratti di conflitti prolungati di estremismo di radicalizzazione o terrorismo
Il no ciascun caso le donne e le ragazze affrontano grandi rischi donne e uomini hanno un accesso diverso alle risorse al potere alle decisioni prima durante e dopo qualunque crisi
In conflitti armati o in qualunque caso di disastro la maggior parte delle donne delle ragazze subisce un impatto significativo a causa del loro status nella società
L'intenzione è alla base della risoluzione tredici venticinque esattamente quella di arricchire i metodi della costruzione della pace attraverso l'inclusione di una categoria trascurata di custodite la pace e di ricostruttori sociali
La risoluzione rappresenta il tentativo di illuminare il ruolo invisibile informale e spesso non riconosciuto che le donne e le ragazze giocano nella prevenzione risoluzione dei conflitti dall'attivismo per la pace fino
All'attività di mediazione e riconciliazione quotidiana intrafamiliare e Intra comunitaria
E sarà presente anche il tentativo di applicare i benefici dell'inclusività della rappresentatività e della diversità a contesti e processi che sono quasi esclusivamente dominati da uomini
Ecco perché proteggere e promuovere
L'attuazione dell'Agenda donne pace sicurezza in questi momenti storici turbolenti è di fondamentale importanza costituire reti locali e nazionali che includano attori chiave da associare
Iniziative pubbliche per la pace e la sicurezza questo resta fondamentale in aggiunta a ciò garantire che le donne non siano osservatori marginali ma che possano partecipare in condizioni di parità ai processi decisionali
Anche promuovendo in via reclutamento delle donne nei servizi di sicurezza l'ultima relazione del Fondo delle Nazioni Unite
Di United Nations quei mentre la pace e l'attività umanitaria invita la comunità internazionale il settore privato a sostenere con finanziamenti flessibili Emirati le organizzazioni locali per i diritti delle donne che lavorano in contesti di crisi e di conflitto anche attraverso finanziamenti istituzionali di base e programmatici l'individuazione di meccanismi diversi per rafforzare il ruolo delle donne
Candidati alle elezioni ridurre la violenza di genere sul luogo di lavoro individuare sfide politiche sociali e giuridiche
Integrare gli standard di genere nelle istituzioni statali ed evidenziare l'impatto dell'istruzione sulla promozione della partecipazione delle donne e sull'empowerment economico
Questi sono strumenti complementari ma essenziali per instaurare una pace duratura e affrontare con successo i rischi per la sicurezza legati al clima all'interno delle varie comunità
Tutto ciò non fa che sottolineare la necessità che l'agenda donne pace sicurezza consideri il cambiamento climatico come una questione di sicurezza
Con riferimento agli affetti sia immediati che a lungo termine sulla vita delle donne esistesse signore e signori un'ampia gamma di modalità
Attraverso le quali i piani d'azione nazionali per l'attuazione della risoluzione tredici venticinque
Vengono effettivamente attuati e istituzionalizzati dei vari Paesi
Questi piani d'azione nazionali hanno sviluppato sviluppati da Paesi donatori per loro caratteristica sono molto aperti lungimiranti e tendono ad attuare le disposizioni dell'agenda donne pace sicurezza
Attraverso le varie politica estera
Tuttavia i Paesi che si trovano in situazioni di post-conflitto o di conflitto
Tendono più facilmente a concentrarsi sull'attuazione dell'Agenda donne pace e sicurezza a livello nazionale con i piani d'azione tipicamente guidati dal ministero per le Pari opportunità da quello per gli Affari sociali o da enti analoghi
Tuttavia le preoccupazioni crescenti legate all'insicurezza all'estremismo e a nuove minacce come le calamità naturali il cambiamento climatico la crescita demografica
La migrazione dei rifugiati
Non si inseriscono facilmente nei limiti di un confine nazionale e hanno dimostrato la necessità che ci sia uno sforzo più olistico
Che vada ben oltre un approccio binario interno o esterno per affrontare le nuove minacce le ricerche gli insegnamenti acquisiti rivelano che importante includere
Elementi sia nazionali che internazionali che possano rafforzarsi a vicenda nei vari piani d'azione nazionali signore e signori per quanto riguarda il lavoro dei lupi e
In relazione all'agenda Doni pace sicurezza vorrei evidenziare il riconoscimento fatto da i quarantadue Stati membri all'interno della dichiarazione ministeriale sul rafforzamento del ruolo delle donne nella società che è stata adottata il ventisette novembre due mila diciassette al Cairo
Che sottolinea la necessità di rafforzare il ruolo delle donne
Nel lavoro per la pace e la sicurezza adottando piani d'azione nazionali che diano attuazione alla risoluzione tredici venticinque attraverso eventuali Risoluzione correlate e che preveda la creazione di meccanismi di monitoraggio per valutare la loro attuazione la loro attuazione
I ministri hanno riconosciuto parimenti la partecipazione delle donne alle attività di prevenzione gestione risoluzione dei conflitti e di costruzione della pace la dichiarazione del Cairo
Ha chiesto
Invita alla raccolta di dati statistici alla promozione della ricerca per capire meglio e affrontare le condizioni che impediscono alle donne di partecipare alla costruzione di società inclusive pacifica
I dati raccolti dovrebbero essere utilizzati per guidare l'azione politica
E individuare misure concrete come programmi di formazione e rafforzamento delle capacità potenziamento delle competenze supporto logistico per le donne che partecipano ai processi di pace e sicurezza
L'integrazione di tecniche sensibili al genere a tutti i livelli della costruzione della pace che sia per la prevenzione dei conflitti per la risoluzione dei conflitti o per la ricostruzione post-conflitto rimane fondamentale
Il segretariato
Dell'UPI M è membro della Rete dei focal point per l'agenda VPS donne pace sicurezza e insieme alla DG della Commissione europea vigili Just sta lavorando ad una dichiarazione ministeriale per le donne dell'UPI M che presumibilmente verrà adottata dopo il ventisei ottobre nel contesto della riunione ministeriale VPN sul rafforzamento del ruolo delle donne nella società
I ministri convengono sul fatto che alla luce delle varie crisi incluse quelle relative alla salute ai cambiamenti climatici
E più di recente a nuovi bisogni emergenti relativi ai prodotti alimentari alle risorse idriche e alla sicurezza energetica occorrono sforzi speciali per rafforzare l'empowerment politico ed economico delle donne
Oltre che per porre fine alla violenza contro le donne e le ragazze nella regione euromediterranea all'interno della dichiarazione i ministri sottolineano la necessità di promuovere la partecipazione delle donne ai processi decisionali nel settore della pace e della sicurezza della prevenzione della risoluzione dei conflitti sociali della violenza e dell'estremismo
I ministri esprimeranno anche la propria volontà intenzione di sostenere la partecipazione delle donne agli sforzi diplomatici a livello regionale e internazionale
Ah sì che ci sia una istituzionalizzazione del contributo delle donne ai processi di pace tuttavia
Questo impegno riconosce anche il fatto che nonostante l'ambizione delle varie risoluzioni delle Nazioni Unite
I risultati autentici concreti continuano ad essere limitati nonostante il fatto che centotré Paesi abbiano adottato piani d'azione nazionali siano stati aumentati i finanziamenti destinati all'attuazione dell'Agenda
E siano state sviluppate diverse reti tutto ciò
Continua a ad essere considerato insufficiente in un mondo che cambia l'evoluzione delle sfide
Da ultimo all'aumento della partecipazione delle donne ai processi di ripresa economica
Non può che ridurre la minaccia della violenza e dell'estremismo le donne svolgono un'efficace Luo ruolo di guida nel mantenere la pace civile e rafforzare la tolleranza
Nelle comunità dei rifugiati nelle comunità di accoglienza
Se da un lato ci sono molte organizzazioni regionali che cercano di collaborare a stretto contatto l'una con le altre questa cooperazione deve essere intensificata per poter creare una rete di organizzazioni regionali che puntino a uno migliorare la disaggregazione dei dati tu eh produrre analisi di genere
Tre condividere le migliori pratiche quattro
Coordinare approcci di genere e basati sui diritti umani garantendo così una sostanziale inclusione delle donne in particolare quelle che provengono da gruppi tradizionalmente emarginati
Ai processi politici di pace e di sicurezza
Vi ringrazio
E buon lavoro
E in C per manzo Gionfolo per fumetti di sicurezza
Grazie per queste parole ora do la parola all'onorevole Giovanna Lima inglese senza neanche accorgermene ritorno italiana vorrei la sala da sulla parola
Ha la collega Giovanardi limati al presidente Irene hanno stabilito forum parlamentare delle donne
Dell'assemblea parlamentare del Mediterraneo con cui noi condividiamo appunto di assenze nastro delegazione
A lei la parola sì ma dal
Grazie alla signora presidente
Vorrei innanzitutto salutare e ringraziare la Presidente della commissione delle donne dell'assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo la cara collega onorevole Jana Emma
Per avermi invitata a partecipare a questo evento
Cari partecipanti cari colleghi signore e signori
Mi rivolgo a voi oggi in qualità di presidente designata del Forum delle donne parlamentari dell'assemblea parlamentare del Mediterraneo
Organo la cui sessione inaugurale si è tenuta il quattro e cinque luglio a Lisbona
Il Forum delle donne parlamentari della Pam
La prova dell'impegno della Pam in favore dell'uguaglianza e dell'autonomia delle donne e del suo sforzo per la realizzazione di una società uguali Tarja tra i sessi nella regione euromediterranea
E del Golfo
Questo forum parlamentare ha per obiettivo affrontare temi essenziali
Per alla l'uguaglianza delle donne e promuovere progressi quali la leadership e la partecipazione politica e delle donne
L'indipendenza economica delle donne
Mettere fine alla violenza contro le donne a tutti i livelli
Sostenere la rappresentanza paritaria e la piena partecipazione delle donne ai processi di pace
E agli sforzi di sicurezza
Costruire la governance e la pianificazione nazionale
Delle donne in materia paritaria
E dare alla pianificazione nazionale una prospettiva di uguaglianza tra i sessi
Poi incoraggiare i giovani e le pari opportunità perché i giovani di dirigenti sono i motori essenziali per accelerare i progressi in materia di sviluppo sostenibile
E di uguaglianza tra i sessi
Ancora promuovere l'integrazione dei disabili e l'uguaglianza di genere stabilendo rafforzando dei partenariati e contribuendo a dare voce alle donne e alle ragazze disabili
Questi temi sicuramente sono condivisi con la Commissione delle donne dell'assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo
E penso quindi che disponiamo di un terreno fertile per collaborare con la possibilità di stabilire un accordo di cooperazione e poter creare delle sinergie per attività congiunte in futuro
Onorevoli colleghi da molti anni
Le persecuzioni conflitti le violenze e le violazioni dei diritti umani hanno alimentato un aumento nel numero di persone forzatamente sfollate e anche dei rifugiati nel mondo
Le donne e le ragazze sono particolarmente esposte a diverse forme di violenza di genere
Sia nei Paesi di origine
Che durante il viaggio verso il Paese di destinazione e al loro arrivo
L'assalto brutale della Russia contro l'Ucraina e le migliaia di donne che sono state vittime di massacri di violazioni e di torture
Ne sono un triste esempio
Secondo le Nazioni Unite circa dieci milioni di persone sono state costrette a lasciare le loro case dall'inizio della guerra in Ucraina
E le donne e le ragazze rappresentano il novanta per cento degli sfollati
Questa cifra equivale a circa il venticinque per cento della popolazione ucraina tre diversi tipi di di violenza alle quali le donne sono sottoposte c'è la violenza nel contesto di guerra
Qualsiasi guerra
In questo contesto la violenza si moltiplica
Le donne e le ragazze rischiano maggiormente
Di subire violenze di sfruttamento sessuale di cadere nelle reti della tratta degli esseri umani e di essere poi vittime di prostituzione
O di altre violenze
E quindi importante ridurre le sofferenze delle donne che fuggono dalla guerra prestando loro attenzione
Per rimediare a questa situazione
Bisogna tenero conto delle loro esigenze e della loro situazione
E a dotare misure che tengano conto della dimensione di genere per prevenire la discriminazione e la violenza le molestie la tratta e altre forme di sfruttamento
E di abuso
Inoltre do dovrebbero essere adottate delle misure affinché le donne migranti rifugiati e richiedenti asilo
Abbiano accesso ai loro diritti umani e sociali in materia di libertà individuale di lavoro di alloggio di salute distruzione di protezione sociale di benessere
Ma anche alle informazioni sui loro diritti
A diritti ai quali possano rivolgersi quando si sentono ignorate
Le sfide con cui si conclude le sfide con cui si confronta il Forum delle donne parlamentari della Pam ma e ma anche la commissione delle donne dell'assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo sono enormi ma credo che noi donne parlamentari
Con anche l'impegno dei Parlamenti ai quali apparteniamo potremo fare la differenza per tutte le bambine e le ragazze e le donne saremo presenti per fare la nostra parte
Penso che insieme
Possiamo compiere un lavoro maggiore in favore delle donne e delle ragazze che hanno bisogno di noi grazie
Ringrazio molto per le parole della presidente isolana Lima
Così si conclude questa prima parte introduttiva vorrei prima che iniziamo nella di entrare in appena stazione chiedere tutte e tutti
Di venire qua sopra una foto di gruppo tutti insieme e poi si inizia con la prima sessione
Del panel su una questione di conflitti sociali grazie
Che recentemente tutte a tutte riprendere posto così facciamo iniziamo la prima sessione tematica
Allorché
Perfetta ringrazio tutti per questo breve break quindi avendo concluso quindi questi prima sessione d'apertura vorrei parlare iniziare adesso
Quello che la prima sostiene tematica che appunto riguarderà il tema del ruolo delle donne nei conflitti sociali
E vorrei dare in primis la parola un'idea Bush Amauri rappresentante del Quartetto del dialogo nazionale tunisino
Premio Nobel per la pace nella quindici quale guida ed ha anche svolto un ruolo molto importante se non fondamentale nell'aiutare la Tunisia superare un grande per i rilievi di crisi durante la primavera araba
Sostenendo il passaggio del Paese verso la democrazia
Un quadro costituzionale ed elezioni trasparenti
è un'imprenditrice tunisina guidata fra presidente dell'utilità la contrazione tunisina dell'industria del commercio dati già artigianato la prima donna eletta posizione nel mondo arabo in questa posizione
La rivista francese già in Africa la identificata come una delle venticinque migliori donne d'affari in Africa
E ne ha quattordici ha vinto iroso persino Asfor piste Mio per il suo lavoro in molti campi quindi ringrazio molto superasse le qui con noi e cedo la parola aulica da Grazia
è che sono al signor grazie
Signore e signori
è per me un grande onore e un privilegio essere qui con voi e prendere la parola di fronte a questa augusta Assemblea
Molte strade portano la pace si sentono molte voci in favore della pace ma sfortunatamente non esiste una soluzione miracolosa
La ricerca per la pace deve essere una missione per tutti noi perché il confine tra pace conflitto resta molto sottile e fragile il nostro secolo quanto quello precedente lastricato di tragedie il copie d'risotto sviluppo la povertà l'esclusione la disoccupazione all'intolleranza le tensioni sociali conflitti le guerre e il terrorismo
I temi della solidarietà e della pace non sono mai stati avvertiti con tanta intensità e gravità
Siamo costanti ci viene continuamente ricordato alla loro importanza da queste tragedie quotidiane che si producono in tutto il mondo dobbiamo essere uniti contro le atrocità all'ignoranza alla decadenza la paura l'intimidazione
E contro coloro che vogliono seminare il terrore
Il progresso in termini di pace non deve però nascondere la realtà perché questo progresso resta precario
E soprattutto le zone grigie continuano a oscurare la luce
Per questo dobbiamo contribuire all'architettura e di pace
E anche se ogni paese ogni cultura ha le sue peculiarità dobbiamo stabilire una base di valori condivisi essenziale fare appello alla coscienza universale
Perché non si può evitare lo scontro di civiltà imponendo a tutti lo stesso pensiero o lo stesso credo
La crisi del corride n'è un'illustrazione la pandemia ha colpito tutti nei vari aspetti della vita umana in tutto il mondo
Di fatto ha costretto oltre la metà della popolazione mondiale nel confinamento mettendo in luce le debolezze delle nostre società dei governi e l'impreparazione dei servizi pubblici in molte popolazioni tuttora non hanno ancora accesso alle cure necessarie in particolare al vaccino e questa crisi sanitaria amplificato una crisi sociale già esistente
Ma anche messo in luce molte associazioni che hanno lavorato s'è ancora lavorano nell'ombra per sostenere le popolazioni le popolazioni fragili ma non è ancora abbastanza
Perché le cause di questa crisi sociali devono ancora essere affrontate nella nostra lotta quotidiana contro tutti questi problemi possiamo soltanto sventolare la bandiera della pace
E lo facciamo promuovendo tutti i valori che sono alla base della convivenza ovvero la tolleranza l'accettazione dell'altro prescindendo dalle differenze di nazionalità razza fede o colore della pelle
Questa missione è facile da formulare ma assolutamente difficile da realizzare non deve intimorire soci
Siamo tutti a livelli diversi pacificatori e non soltanto spettatori passivi del male e dell'odio compiuto dagli altri
La nostra ambizione collettiva è quella dell'eccellenza cioè una vita migliore in cui il giorno dopo giorno lavoriamo per consolidare e promuovere i diritti umani e le libertà individuali
Per rafforzare i principi della giustizia della democrazia dell'uguaglianza della tolleranza e del dialogo
La nostra azione personale e collettiva e compiuta
Con serietà e convinzione
Pur mantenendo umiltà di fronte alle grandi sfide che dobbiamo affrontare e che rappresentano tante ferite che minacciano la pace in molti Paesi oggi
Perché quello che al centro della cultura della pace
E proprio alla capacità collettiva di non disperare di fare della pace un orizzonte possibile non soltanto un ideale di creare le argomentazioni i punti di forza e non soltanto descrivere vantaggi e benefici
La pace la democrazia dipendono da molti fattori complessi come la nostra storia l'esperienza e le nostre credenze le nostre aspettative e speranze
E non ci può essere pace senza il rispetto dei diritti delle donne se la voce delle donne non è ascoltata
Le associazioni di imprenditori le associazioni professionali sindacati svolgono un ruolo chiave nel promuovere l'uguaglianza di genere la lotta contro la discriminazione
Nel dialogo sociale per contribuire a migliorare le condizioni di lavoro
Ridurre il divario salariale e promuovere pari opportunità
Pari trattamento quando i paesi sono in crisi gli sforzi individuali e collettivi delle parti sociali possono essere essenziali per la ripresa per la creazione di una resilienza a lungo termine
Tuttavia molte donne continuano a scontrarsi con leggi discriminatorie
In tutte le fasi della loro vita lavorativa consiste in cinquanta sei economie considerando tutte le regioni del mondo e tutti i livelli di reddito
Hanno adottato non hanno adottato alcuna riforma negli ultimi dieci anni per migliorare le pari opportunità
La gestione patrimoniale che è un indice che esamina le diseguaglianze nei diritti di proprietà e particolarmente arretrata
In generale le donne sono sotto rappresentate nelle posizioni decisionali NL organica associazioni di imprenditori nei sindacati
E nei gruppi di contrattazione e nel dialogo tra le istituzioni sociali
Benché
Una rappresentanza equilibrata consentirebbe ai processi decisionali di tener conto delle prospettive delle diverse esigenze che alla fine hanno favoriscono una migliori ripresa
La nostra modesta esperienza di dialogo nazionale in Trousseau in Tunisia ci ha insegnato che quando c'è la volontà la convivenza è possibile
Grazie al dialogo all'ascolto al desiderio comune di superare le differenze in questo modo siamo stati in grado con i nostri partner di far uscire il Paese dalla crisi politica
Il ventinove luglio due mila tredici è stata raggiunta una tappa fondamentale quando due avversari storici
L'Unione sindacale tunisina e la Confederazione tunisina dell'industria commercio e artigianato si sono uniti per il bene del Paese altri due gruppi solidi
La letti di H il ordine degli avvocati si sono uniti alla annoia datori di lavori sindacalisti avevano compreso che gli interessi della nazione avevano la precedenza sul nostro ego sulle nostre posizioni antagonistica
L'iniziativa e diventata pubblica messa sotto l'egida dei quattro gruppi della società civile cosiddetto Quartetto
E abbiamo fatto una scelta salvare il nostro Paese abbiamo proposto dei negoziati tra il governo all'opposizione per risolvere la crisi politica ed economica contro le forze interne che invece volevano paralizzare il Paese
è stato un processo difficile oltre mille settecento ore di riunione ventiquattro partiti politici coinvolti
Ma
I risultati ci sono una roadmap se firmata da ventuno partiti politici una costituzione moderna le elezioni presidenziali e legislative trasparenti ma non è abbastanza
è
Per me come presidente del lutti ricca
è stata una un rapporto molto importante con il l'altro sindacato perché era importante parlare di al mettere tutti i problemi sul tavolo questo per la prosperità non solo nostra ma di tutto il Paese
Ma questo non c'entra spedito di avere il delle differenze degli interessi e noi abbiamo continuato a difendere i nostri interessi ma siamo stati uniti
E questo è stato un nuovo modo di dialogare per me perché c'erano donne e uomini da entrambe le parti ma c'era la Volo
Vita di discutere e di accettarsi
Allora adesso cosa possiamo fare per le donne
Per avere più donne nel società e per difendere i loro diritti è importante promuovere una risposta inclusiva le crisi attraverso il dialogo sociale con la rappresentanza e la partecipazione delle donne nelle istituzioni per il dialogo sociale a livello nazionale
Nelle organizzazioni degli datori di lavoro e le associazioni professionali sindacati possono lavorare con i governi per formulare politiche inclusive strategie
Per creare delle economie più resi gli enti che indicano autonomia alle donne
Ne promuovano la piena partecipazione ai processi decisionali e migliorano
I risultati delle società e anche dei lavoratori
Ed ecco alcuni esempi di azione che le la Confindustria e i sindacati possono promuovere innanzitutto promuovere l'uguaglianza di genere all'interno della propria struttura per esempio adottando l'obiettivo strategico di una politica per la diversità di genere
Formazione del personale sulle questioni di genere
E obiettivi per raggiungere l'equilibrio tra i sessi a tutti i livelli o ancora la revisione dei criteri di adesione alla propria organizzazione
Questo per incoraggiare più donne Hadid imprenditrici ad aderire
Poi coordinarsi e collaborare con le organizzazioni femminili
Per dare il loro contributo alla contrattazione alle politiche inclusive poi creare dati e conoscenze condividere le buone prassi promuovere l'inclusione la carriera delle donne sul posto di lavoro
Quarto rafforzare i servizi di consulenza e formazione per i membri di queste associazioni in materia di uguaglianza di genere mancanza discriminazione è importante sviluppare il ruolo e le responsabilità dei datori di lavoro dei sindacati nella gestione della crisi
E l'ultimo punto e che le organizzazioni dei datori di lavoro e le associazioni professionali potrebbero con collaborare per dovrà affermare la necessità dell'impresa e aiutarle
A introdurre del le forme di lavoro più flessibile come per esempio rari di lavoro flessibili asili nido centri di accoglienza temporanea in perché assiste i disabili e altri servizi per aiutare i lavoratori
Colpiti dalle crisi e le loro famiglie a riprendersi
Queste sono soltanto alcune idea alcuni piccoli suggerimenti su quello che potremmo fare attraverso il dialogo sociale all'interno delle nostre imprese e sono pronto a rispondere a qualsiasi domanda sulla mia esperienza grazie
Ringrazio molto qui dentro e non soltanto per aver spiegato un po'anche a quello che era stata speranza appunto la Tunisia e di quello che possono essere anche delle proposte
Costruttive di fatto sul fronte appunto di anche inclusi nel se ovviamente di collaborazione
E ovviamente poi dopo ci sarà spazio anche per domande o per interventi a riguardo quindi e grazie adesso guidato e passerella assecondare l'attrice che ha Sanam Maranghi Anderlini che ringrazio anche lei tirasse qua oggi sanavano docente formatrice
Scrittrice materie prevenzione dei conflitti e costruzione della pace
Nel due mila contribuito alla relazione della distruzione mille trecentoventicinque del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulle donne pace e sicurezza nel due mila undici
Dapprima se se esperta servirsi genere di inclusione nel media hashing stampare tinte le Nazioni Unite
Ha fondato l'età ora direttrice esecutiva di ai cani enzima sanzioni assai diverso in cui neppure che comprende organizzazioni indipendenti guidati da donne attive in quaranta Paesi che prevengano la violenza e promuovono la pace il diritto e il pluralismo
Sanando indi dirige anche il Center for one piece antichi riti della London School of Economics
E a venticinque anni di esperienza come costruttrice di pace lavorando nei contesti di crisis conflitti cercato di via del sisma estremismo violento e facendo formazione del principale a Gentile antica unite governi Nannizzi
Maranghi Anderlini è anche autrice di libri articoli si dovesse dei punti di genere sia questione dei pace sicurezza e quindi grazie a tre per essere qua cedere la parola grazie
In chiesa
Buongiorno
Mi dispiace che non parla italiano quei resta e io no neanche in Sergej come me volendo spedisco al casting e Jean come infausto sulla vicenda Argentina Nencini e ITIS nel casate mai ad ma per sapere se Pirelli pretesto a cui lui
Al fine uniti buone per chi forse Spring andate cresce
Allo stand Anna infine ha inciso come nome Fanfani è presidente
A alle stelle torneranno in campo della prima intifada navi che alle prime
Hanno chiuso l'organizzarsi in modo che le diamo non potevano fare perché le forze sorniona restavano di uomini la movimento temi quattro mastri
Le donne hanno richiesto la il ritiro Nutella forse il tal Libano Egitto Tunisia Libia seria
Negli Stati Uniti movimento mi tu in movimento bla Clarice Mater mentre fin Antella campanello anch'esse
Da Sutri presidente sul cui sono tutti i movimenti gestite diretti da Ton e oggi che ci riuniamo in su danni al mare Afghanistan le donne sono per strada senza armi chiedendo il cambiamento signora signorina un privilegio essere con voi oggi per poter parlare di questa questione così importante oggi dalle donne movimenti sociali
In collegamento i cambiamenti un argomento che miele piccino cuore perché avevo undici anni quando è cominciato l'eruzione iraniana siamo andati in strada per osservarla molte donne erano per strada in piazza per chiedere il cambiamento ed è stata una buona lezione perché la prima cosa che è successa quando hanno preso potere Igli islamisti è stato quello di togliere il diritto le tonnellate forse più importante è grande
Per tutta trasformazione non violenta negli ultimi anni sono state allentò negli ultimi quarant'anni generazione dopo generazione e agiscono in modo non violento volevo condividere con voi i miei pensieri quando quello che ho visto negli ultimi venticinque trent'anni perché chiamo
C'è un Bisanzio del due mila e trentacinque
Abbiamo avuto anche nel novecentonovantotto la primo incontro di donne che per la loro esperienza di guerra di conflitto donne che erano combattenti le donne che avevano sopravvissuta alla Volvo violenza e donne che costruito una pace non c'era nessun contesto mi son qua dentro per far portare queste esperienze
All'attenzione internazionale del Prix questo che siamo andati al con le Nazioni Unite così le sicurezze per la prima risoluzioni che poi è stata annacquata
Abbiamo chiesto azione immediata sono passate venti venticinque anni ancora ripeto molte delle cose che dicevo allora ma ci sono delle lezioni da imparare voglio condividere
Quali sono le cose che conosciamo delle donne e dei movimenti sociali
Ai cancelli Tesco movimento una Rete abbiamo appartenenti in quaranta Paesi molti dei vostri Paesi sono tutti i movimenti per la pace gestito donne attive per promuovere la pace l'uguaglianza la parità contrastare la violenza e hanno partecipano tutti a cercare di affrontare l'ascesa dell'estremismo estremismo
Etnico religioso che prese di mira le donne che essi hanno i nazionalisti indù
Azioni genetisti che essi hanno ISTUD privatisti bianchi volevano solo sempre applicare coercizioni contro le donne voleva sopprimere la vita delle donne vogliono usarle dei propri movimenti quindi potrete raccontare molte altre cose come fanno questi nostri movimenti quello che vediamo ripetutamente che le donne Mary con le donne sono arrabbiati e le donne vogliono il cambiamento chiedono giustizia sono in prima fila dei movimenti per fra contrastato il cambiamento climatico ad esempio ieri in Cile
è stato presenta la sua nuova costruzione cinquanta per cento del persone che hanno partecipato alla redazione di questa costruzione erano Toniolo messo nulla il clima al centro della Costituzione
In Sudafrica lettoni hanno partecipato la riforma del settore dà sicurezza hanno chiesto alle proprie persone che cosa vuol dire per noi la sicurezza così importanti viviamo in un'epoca dove spendiamo più di tre mila miliardi di dollari sulle armi clan guerra in Ucraina ma questo la risposta per dacci una sicurezza noi crediamo in Stati Uniti vi ha molte armi non avevamo le mascherine per il copino l'abbiam stando a Santo cibo per le persone e quindi che consente la
Sicurezza
A questo abbiamo chiesto le donne quando si mobilitano vediamo succedere varie cose in primo luogo quando nel tondo incesti tenta donne o quando riconosce in prima fila dei movimenti credo la Tunisia Sambora esempio di queste qualunque tema
Affrontino i movimenti sono non violenti ci son delle donne che si uniscono ma movimenti violenti ma contro le donne guidare i movimenti consommé
Movimenti femminili che contestano lo stato scosso sempre mediante la trasformazione non violenta presso una cosa molto importante
La nostra epoca la seconda cosa che vediamo
E che le i movimenti delle donne sono molto inclusivi
Con questo intendo che giunco guardato in tutto il mondo quanto le donne siano Copland cercare di rispondere a Magistratura o nell'INPS intifada alloro proteggevano anche gli uomini quindi affrontavano i bisogni di tutti i componenti della comunità
Quanto abbiamo avuto la risoluzione diciotto venti contro la violenza sessuale noi donne abbiamo detto anche gli uomini sono vittime dello stupro di dover non volevano dire questo ma non volevamo dire questo quelli abbiamo otto cambiare
Cercando non volevano dire anche uomini e ragazzi ma non non hanno voluto questa formulazione che abbiamo dovuto dire persone ma fino a quel punto uomini abitavano questa questione quindi non siamo inclusive nel modo in cui pensiamo alle cose
Ma siamo anche sfidante
Vediamo costantemente che anche sulle donne sono acuite momenti anche se sono le prime che si sono alzate
Insultano altro che una volta che la dettatura lo Stato autoritario Corolla è una volta che si crea un vuoto di potere due cose succedono altre forze come migliori risorse con più violenti
Assumono il potere respingo le donne dicono voi avete fatto la vostra parte è andata bene voi la comunità internazionale quando comincia a impegnarsi marci Masha completamente le donne
Io stavo lezione sì quando è cominciato l'evoluzione del in Libia e noi dicevamo perché per favore
Parlate con le donne libiche e venivano escluse costantemente ex erano in prima fila dei molti dei cambiamenti così anche in Yemen quindi c'è una tendenza nella comunità nazionale degli cercare i politici di professione quindi non penso alle donne come capaci di essere leader un'altra sfida che vediamo è che essi
Si forma un movimento e vediamo una certa influenza la reazione contro il donne violenta oggi Otello parte i cui figli sono stati uccisi per loro che svolgono
Veniamo attaccante costantemente sui sono certo ci sono degli attacchi anch'io Hartomo
Con Toni sessuali
è un lavoro molto pericoloso nell'opposizione che vediamo in tutto il mondo adesso è molto organizzata settanta satellite le bagni sono una cosa negativa in Cannistraro
Pensano scommesse adesso la giovane ragazza americana che non ha accesso all'aborto anche se viene stuprata
Vi sono delle forze che da cinquant'anni hanno cercato di ottenere questo risultato c'è un allineamento tra queste forze dobbiamo essere molto consapevoli sapere cosa significa polvere la trasformazione con li amo ma essere consapevoli della Resistenza che possiamo incontrare in Liberia le donne partecipò alla politica da molto tempo i libri di violenza contro le donne nella sfera pubblica
Aumentata anche delle famiglie perché
Ci sono delle questioni
Per cui le gli uomini non vogliono cedere potere Adailton abbiamo dei problemi culturali
Che cosa Peng Comisso sull'inno socializzanti Elia i nostri giovani e che rispetto hanno nei confronti delle donne per la società in cui il setto si doveva le donne cosa successe a questo rispetto all'asse colture le nostre tradizioni non sono tutte e cattive ci sono molte cose buone che derivano dalle nostre fonti culturali
Ma questo si dimentica la cosa
Triste che succede che quando diciamo dove sono le donne yemenite dove sono le donne siriane dove sono le donne afgane quello che sentiamo
Sempreché aree la loro cultura avevano sono escluse dai colloqui di pace perché e la loro cultura se la loro cultura situazione dovrebbe essere diversi in Colombia dei genitori in Nepal
In Afghanistan questo le le culture molto diverse tra questione principale che il tavolo dei negozianti dove si discute il Papa la parcella sicurezza sono luoghi del potere e loro non ci vogliono la questo lo dobbiamo capire non ci vogliono lì perché noi costituiamo una sfida una sfida la loro prospettive sfidiamo le persone che sono più lenti
Nei confronti del proprio popolo hanno in Nepal qualche anno fa c'erano otto partiti alla guerra era in corso da quindici anni c'erano otto partiti politici diversi tutti in disaccordo su tutto ma la cosa a cui erano d'accordo esclude le donne dai colloqui di pace questo succede costantemente quindi dobbiamo sapere cosa abbiamo di fronte abbiamo trovare alleati gli alleati tempo no essere solidali con noi e noi non chiediamo solo ma la pace e la democrazia la protezione ambientale per le donne lo chiediamo anche per gli uomini per i nostri caccia non volle quello non vogliamo che i nostri figli debbano andare in in guerra nemmeno queste regole Ansa renderla vitale che cercano quindi cosa significa per il Kosovo il mio lavoro
Io sono a capo di un ordinasse nella società civile età confidiamo due cose nella comunità internazionale assente quando ve ne è bisogno c'è una grossa razzismo e quando c'è una crisi a livello locale che le persone rispondono noi diamo delle donne che han cercato di rispondere alle questioni teller i problemi del colpite ogni M. in Camerun non c'era acqua sapone l'OMS ci diceva di lavarci le mani con acqua e sapone parte dicevano
Non abbiamo acqua non abbiamo sapone alle donne hanno cominciato creare dei composti con alcol
Poi le persone devono cibo alle donne hanno trovato il cibo con le donne
Reagivano contro la violenza domestica vediamo quindi che a livello locale le donne costruttrici di parcelle organizzazioni femminili stanno svolgendo il lavoro senza avere l'aiuto che serve rinunciato a una campagna lei costruisce la pace
Cibi scrisse l'idea di riconoscere lavoro delle donne impegnate nella costruzione della pace
Sì perché anche collegare le organizzazioni locali delle donne è questa la cosa molto importante e credo che andando avanti stretti di acqua cibo gli argini alla coesione sociale saremo noi a livello locale che faranno le cose perché il sistema multilaterale
Fallito ripetutamente è quello che si significa per le le donne parlamentari voi avete un ruolo di enorme importanza e perché potete farlo chi formulare domande chiedere
Doveva fanno le i fondi per l'assistenza e potete chiedere come vengono spesi i fondi spendiamo i soldi per le armi per la distruzione per la salute quindi potete formulare domande potete esigere le risposte potete anche garantire che le delegazioni inviata diversi paesi possano comprendere le donne
Perché vediamo infine a motel delegazioni su composte solo da uomini per parlare con talebani solo sono solo uomini sino diciamo trattate con in modo paritario e le vostre donne
Perché non abbiamo delle donne nelle nostre delegazioni quindi chiedete alle donne quali sono i problemi loro conoscono i problemi
L'impegno hanno le proprie energie rischiano la vita per raggiunsero il sei risultati di spicco una cosa
In conclusione impopolare dalla ritiro dell'Afghanistan che
Nel paese in cui che che i paesi in cui vivo gli Stati Uniti vuole dimenticare
Da quando è successo questo ritiro
Non necessariamente in Regione tele questioni militare per per il fallimento diplomatico mediante l'esclusione delle donne dalla discussioni colta Riba neanche tra gli spazi in cui avvenivano queste discussioni non ebbero scatenato treni
Spostamenti giro tettonici difficile cogliere questi la sperando nei prossimi anni in primo luogo il su misura transnazionale
Ai no mentre i movimenti jihadisti in Filippine ENI indonesiano guardati i talebani sono ispirati dai talebani uno lo ha fatto anche noi lo faremo vediamo già nelle Filippine
Delle leggi per cercare ti a vengono contestate le leggi contro il matrimonio tra Hamming minori
Abbiamo temi movimenti per la supremazia bianca che si sia uniscono si raccolgono tra Europa
Stati Uniti vediamo anche l'aumento del militarismo
Chiaramente in Ucraina e altrove e questo si unisce col
La la contrazione dello spaccio civico solo tre per cento la popolazione mondiale vive in luoghi dove c'era la vera libertà di espressione quindi libera espressione la mia responsabilità parlo a nome di altri
E poi anche le nostre norme multinazionali sui diritti umani sono stante stracciate
Hanno va quarto dei cani e gatti tra certi luoghi non le donne io cerco di rapide permette l'evacuazione delle donne molto importante sia Munich come donne parlamentari avete un ruolo cruciale in questo e i governi vanno e vengono ma non poi come parlamentari potete formale delle leggi che ci diano il fondamento di quello che ci serve a molte grazie
Grazie mille Sanam per queste fortissime parole fra l'altro stendo soltanto dire una frase su quanto detto che effettivamente è un momento così complicato per il nostro mondo
Magari si si facessero se ci facessero le domande alle donne presente cosa torno e la sicurezza
Forse se il mondo inizierebbe ad avere un aspetto differente radere forzate le soluzioni differenti questo forse anche per diretti a mio parere è questa commissione
Dei diritti delle donne vuole non soltanto essere un luogo di ascolto ma anche un luogo di azione quindi il mio invito anche da queste relazioni che noi all'opportunità di sentire oggi di prendere niente quello che poi posti messi sarde questioni più importanti
E poi di fatto rendere questi un po'una nostra prerogativa perché io son d'accordo con Sanam quando dice che noi di fatto con parlamentari
Abbiamo un potere erano anche il diritto di pretendere e di essere in prima linea quindi questi eventi deve essere oggi ma anche domani un po'il nostro focus anche posti questa Commissione quindi ringrazio ancora
Passo adesso la parola alla nostra ultima relatrici questa prima sessione che si collegherà da remoto che è decisa che ha fondato nel due mila e uno il Romano l'alcoltest organizzazione internazionale che con i suoi numerosi progetti
Aiuta le donne in tutto il mondo a emanciparsi ma al contempo anche tutelarli da ogni forma di violenza ed estremismo Obiettivo questo che ha perseguito anche con la Campania
Anzi saranno mila e otto se stesse Campanella Extreme esempi e le minacce ed è stata insignita del permesso tale austriaco Katie laicità
Per l'uguaglianza di genere e la ricerca nella undici sarà inserita nel Newsweek tra il PCI centocinquanta Morris un check list nel due mila dieci per inclusa tra il ventuno leaders forte Fenil prestante lui tavoli del signor per eccellenza da cori di libri compresa nel degli hippies destra otto gol suo ma nel conto di quanto da ben quattordici
Ed è attualmente membro del consiglio la sua città cita civile per il Global Cominetti endemici mentalmente dance funky quindi ringrazia anche dalle noto per altre va oggi per noi la parola su Haiti grazie
Seicentotrenta grazie per
Le sue gentili parole
Signore e signori onorevoli parlamentari oggi
Ed è vero una grande privilegio poter parlare quei mentre preparavo il mio intervento
Ho avuto difficoltà a mettere insieme un discorso un discorso che riflettesse le sfide di genere che contano in pratica che consentisse di affrontare sfide accuse che vanno ben oltre la nostra retorica politica quotidiana come sappiamo tutti oggi andiamo risoluzioni delle Nazioni Unite impegni nazionali i piani d'azione e poi c'è un consenso internazionale generale che sostiene le donne nelle situazioni di conflitto sociale
Questo è tutto importante la base che ci consente di passare dalla comprensione al cambiamento sociale confido che tutti noi qui apprezzino l'importanza apprezziamo l'importanza di promuovere i diritti delle donne quindi siamo tutti consapevoli del gravi squilibri in termini di parità di genere abbiamo i dati gli studi e continui valutazioni sappiamo anche che presentano tutti più o meno la stessa dinamica più di recente si suggerisce può s'indicano anzi un arretramento diffuso dei diritti delle donne in tutto il mondo constatiamo
Questo di non dinanzi ai nostri occhi nonostante le risoluzioni nonostante la buona volontà di fatto non riusciamo ad intervenire a sufficienza di non dinanzi a quello che sappiamo è dinanzi a quello che vediamo vediamo bene
Non sempre si agisce in linea con gli impegni le donne restano indietro è ancora peggio diventano spesso un danno collaterale restano dimenticate e diventano invisibili
Il più recente esempio di questo nella fatica e in Afghanistan
Un esempio estremo che dimostra che non sempre prendiamo le donne seriamente nei conflitti sociali per me
Parlare alle giovani donne della Resistenza in Afghanistan l'anno scorso è sembrato come un viaggio nel tempo questa genera in questa generazione vive un arretramento di tutto ciò per cui si sono battute le loro madri
Per le donne i talebani due punto zero non sono diversi dai talebani uno punto zero lì allora che possiamo fare
Innanzitutto avviso la necessità di riconoscere come questa battuta d'arresto dei diritti e delle libertà delle donne sia un fattore destabilizzante in qualunque società
è in primo piano ed è al centro
E in primo piano ed è al centro per la prevenzione e la riduzione dei conflitti sociali
Non è un fattore ha aggiunto che si aggiunge semplicemente ai piani e alle politiche nazionali non è un motivo di vanto per le nostre azioni politica e comunità nazionali e internazionali hanno il potere e la responsabilità di mettere in discussione la regola dell'uomo forte che invade e semina il terrore nei paesi
La comunità internazionale deve fare di più deve fare qualcosa di più concreto
Vorrei riflettere con voi brevemente su come le donne in Afghanistan siano riusciti a convivere col conflitto sociale c'è poco tempo e credo che questo sia un tema così pressante
Che merita la nostra attenzione la nostra azione di fatto le donne
Hanno dovuto trovare delle modalità per mantenere una forma di normalità nei tempi più bui negli anni Novanta la presa del potere da parte delle forze talebani radicale ha segnato un punto di svolta le donne si sono date da fare per resistere
Ma non l'hanno fatto da combattenti tradizionali e questo è un fattore interesse montagne e tendere in imboscate ai loro nemici no
Hanno nascosto videocamere sotto il burqa
Hanno
Ricordiamo accettare la società civile Hollywood tutti si sono fatti sentire contro il trattamento disumano delle donne in Afghanistan
Poi qualche anno dopo abbiamo visto come l'alleanza occidentali sia entrata nel Paese per cacciare i talebani e ricordiamo
Che la liberazione delle donne era in cima all'agenda internazionale insieme alla giustizia la democrazia i diritti umani l'istruzione la prosperità queste erano le promesse sbandierato ai quattro venti tutto il mondo
Le donne afgane venivano citate spesso anche nei discorsi dei capi di Stato ed élite globale femminista
E gli sforzi delle donne afgane nella prima era talebana venivano celebrati ovunque abbiamo visto la determinazione delle donne per sovvertire le dottrine patriarcali per c'era anche la paura del cambiamento all'interno delle famiglie e delle società e questa ancora sussista dopo la prima era talebana
Non è sparito il terrore
Anche il terrore ancora lì
Però era stata aperta una finestra un barlume di speranza
E noi
Questa finestra ci ha offerto la possibilità di guardare dall'altra parte un barlume di speranza come ho detto per il futuro ma la violenza ha continuato a restare un elemento una presenza costante nella vita quotidiana
Le donne
Hanno fatto quello che avevano sempre fatto hanno contribuito a costruita una nuova società sono entrate nei Parlamenti nelle scuole nelle università tuttavia loro e le loro famiglie stesse spesso hanno pagato un prezzo molto alto
Pur lavorando per costruire la nuova a Scanno uno contro Afghanistan ma si sono trovati dinanzi ad una barriera di tradizione terrore adesso dopo vent'anni dove siamo
Anche se i talebani adesso sono di nuovo al potere vedo come le donne si stiano creando un movimento ancora una volta stanno prendendo il comando
E stanno dimostrando che possono essere la base della società civile ma i loro sforzi devono essere amplificati
Dobbiamo dare massima evidenza loro ruolo di attori della società civile che mettono in discussione la repressione l'esclusione delle donne
Nonostante la loro esperienza quotidiana di violenza alle donne sono in prima linea e dimostrano coraggio resistenza spesso a rischio della loro vita
In Afghanistan lato le donne sono sempre più il volto della Resistenza continuano
La lotta globale per i diritti delle donne anche se l'Occidente è sparito da tempo
Ricordiamoci che le donne sono un obiettivo in tempi di guerra conflitto esistevano interno arsenale di violenza di genere
Dallo stupro alle umiliazioni e questo accade ogni giorno adesso in Afghanistan dove non dobbiamo ignorarlo dobbiamo riconoscere
Le donne al di là della loro condizione di vittime anche per sostenere il loro operato come canta agenti di cambiamento e alleati per la sicurezza le donne devono essere riconosciute come costruttori di pace potenziali nelle loro comunità
Se abbandoniamo il loro movimento significa che abbandoniamo quello in cui crediamo perché abbiamo bisogno delle donne come i nostri alleati così come loro hanno bisogno di noi
Il mondo si trova dinanzi ad un Paese emergente che ha guidato da ideologie estremiste molto violente
Come abbiamo già imparato anche questa volta
L'allontanamento del fascino dell'estremismo deve arrivare dall'interno della società civile e questo è un errore che abbiamo commesso non abbiamo capito che è importante ascoltare quello che viene percepito dalle donne nella società civile a livello locale
Questo è possibile solo se ci sono persone Risi gli enti capaci di capire quali sono le false promesse la propaganda
Occorre la resistenza della contro narrativa
Le donne continuano ad agire dinanzi al terrore dobbiamo sostenere le loro voci di dissenso
Questa è un'opportunità che abbiamo quella di partecipare al cambiamento al processo di pace
Dove esiste un potenziale dove ci sono momenti di apertura e le porte invece sembrano chiudersi con molto velocemente
Il mantra noi non negoziamo con i terroristi
è sembrato un elemento interessante o interessante ma se mancano i terroristi al tavolo negoziale chi resta cos'è è il momento che le donne dell'Afghanistan possano fare la loro comparsa
Occorre includere le donne garantire la loro tutela anche delle donne clandestine che guidano i movimenti
Noi possiamo stabilire delle condizioni sin dall'inizio chiudere il libro dei sui negoziati in stile Doha
Forse l'Occidente
Può essere solidale deve essere solidale con le donne dell'Afghanistan
Noi dobbiamo riconoscere le donne dell'Afghanistan come leader perché pagano un prezzo molto alto io nell'ultimo anno ho parlato ogni settimana con giovani combattenti
E a volte ho parlato
Con a giovani donne che
Sussurravano perché col mezzo orante i colloqui perché temeva di essere ascoltata
E quando ha cercato di contattare successivamente le stesse ragazze mi veniva detto che erano sparite questi sono episodi che accadono regolarmente
A parte l'Afghanistan e oltre l'Afghanistan credo che dobbiamo concentrarci in modo sistematico per sostenere approcci ascendenti a guida femminile per affrontare i conflitti sociali e questo è questo ciò di cui si occupa la mia organizzazione ciò richiede strumenti costruzione della fiducia
E credo che in questo modo
Occorre pensare a come sostenere le donne imparare
Dinamiche che possano raggiungere un livello politico
Altrimenti rischiamo di restare incastrati in un lupo algoritmi con e di perdere informazioni e di non essere adeguatamente informati
Abbiamo bisogno di
Un approccio comune
La mia organizzazione fa la sua parte attraverso il nostro programma Mada scusa genitorialità per la pace
Si tratta di un modello educativo
Che rafforza la fiducia e le abilità delle donne affinché diventino leader nelle loro case nelle loro comunità e questo è importante perché le donne le madri hanno una grande influenza e
E sono il tramite con le giovani generazioni
Noi lavoriamo gli ambienti in cui le norme culturali e sociali tendono ad essere un ostacolo dell'operato positivo di ragazze e donne credo che dobbiamo concentrarci
Sulle potenzialità dei modelli di un ruolo non solo a livello urbano
Ma in più livelli di località si tratta di uno sforzo generazionale che deve garantire che a lungo termine le donne possano arrivare a livello decisionale siano accettate accoglieste a livello municipale a livello parlamentare o a livello globale
Ma il salto verso i parlamenti verso le piattaforme globali
Può avvenire soltanto in misura molto ristretta perché si sono enormi
Ostacoli quindi agire a livello locale può garantire il cambiamento e può determinare più cambiamenti a lungo termine
Il nostro programma amata sposa è una Moët metodo per sostenere le donne più emarginate
Noi continuiamo a fornire piattaforme educative alternative sosteniamo le
Generazioni attuali e future nel loro sforzo perché creare visioni alternative di società senza estremismi e senza ideologie estremiste qui in Europa e all'estero e oltre all'Europa
Ora posso dire che le donne dell'Afghanistan sono un campanello d'allarme un banco di prova per le nostre democrazie e il nostro sistema di valori
Credo che si debba riflettere su questi punti ascoltare tutto ciò che accade in Afghanistan
Mi sa sappiamo che non è abbastanza
Parlare loro sono nelle mani di autocrati di un regime terrorista
Dobbiamo trovare modalità se vogliamo che le donne a
Lavorino per la pace dobbiamo a sostenerle immobili fare anche la società civile tutte le comunità anche quella internazionale tutte le agenzie
Per usare i nostri strumenti grazie
Questa
Ringrazio molto da dire per il suo intervento finisce così questa prima sessione
Darei la possibilità proprio per rimanere anche ai miei tempi giusti
Di aprire a due tre domande se ci sono su questa specifica questione io ricordo che per ogni sessione comunque provvederemo comunque avere una uno spazio di intervento domande arredatore erogatrici
Io qui ho già una prima persona che vuole intervenire passino altre un'altra domanda l'altro intervento un due o tre interventi riusciamo a farle io intanto la sorella farà a la collega lo stia a io purtroppo non so
Come si
Pronuncia fra Da Silva dal Portogallo lecite nella faraona
Lei assieme ad altri grazie presidente cari invitati cari colleghi signore e signori buongiorno a tutti per me è la prima volta che ho l'onore di partecipare a una riunione l'Unione per il Mediterraneo assemblea parlamentare in particolare della commissione per le donne Paesi euromediterranei vorrei innanzitutto
Rivolgere un saluto particolare a tutti
E rinnovare l'impegno dell'assemblea della Repubblica portoghese attraverso la nuova delegazione che è stata con composta designata dopo le le ultime elezioni
Cari colleghi anche se rappresentano la metà della popolazione mondiale alle donne e le ragazze continuano a dover affrontare delle disuguaglianze e a molte sfide
In periodi di grandi movimenti migratori e nel contesto delle guerre
I loro problemi si aggravano come sappiamo le disuguaglianze tra i sessi continuano e persistono in gran parte del mondo anche in Europa
E nella bacino Euro Mediterraneo nella zona euro mediterranea dove le donne e le ragazze non hanno gli stessi diritti degli uomini e si trovano di fronte alla discriminazione e la violenza di genere
I conflitti armati hanno un impatto sproporzionato sulla vita delle donne durante le guerre spesso sono vittime di tratte a fini sessuali di stupro e di violenza domestica
Per attenuare l'impatto negativo che i conflitti armati hanno sulle donne bisogna applicare una prospettiva di genere a tutte le misure a tutte le politiche pubbliche
Per prevenire risolvere e a trattare i problemi di questi conflitti dobbiamo definire gli impegni in favore delle merci pensione delle donne dell'uguaglianza delle donne il nostro sforzo collettivo per giungere ad una società paritaria tra uomini e donne nella regione euromediterranea fondamentale le donne sono sempre sotto re presentate a livello politico ed economico nel mondo
è quindi necessario prendere decisioni per garantire la rappresentanza femminile nella politica
E che le questioni di genere siano effettivamente prese in considerazione i membri dei parlamenti hanno possono accrescere la partecipazione la rappresentanza dell'emancipazione delle donne questa Commissione
Deve promuovere il dialogo sulle questioni di genere e coinvolgere le donne
Anche all'interno della più PM nel processo decisionale nella diplomazia parlamentare per promuovere la pace e la sicurezza
Nella regione
Noi parlamentari
Siamo confrontati con una dimensione fondamentale della nostra vita dobbiamo quindi utilizzare il potere che ci viene dato per assicurare la cooperazione parlamentare i parlamentari sono essenziali infatti per promuovere un dibattito politico pragmatico responsabile all'interno della società
Ho ascoltato con molta interesse con molta interenti asse le parole della presidenza di questa Commissione che sostengo con entusiasmo
Mi sembra un'ottima base per un lavoro coerente con se coprente che potremo svolgere grazie
Grazie mille per l'intervento chiedo adesso sì c'è ancora un altro intervento una domanda
Ha detto di non essere l'attrice finora ok spento loro due quindi c'era innanzitutto la parola ad Algeria chiedendo gentilmente di presentarsi
Prima di intervenire
Disse in Magnavacca in porzana transenna ma lasciate nel nome di Dio misericordioso che mente
Di saluto tutti
A nome TT io la signora Fazi ma la portata a determinare commissioni per i diritti della donna dello PN
Un onore per me oggi parlare di Teoria del ruolo della donna nella risoluzione dei conflitti nel due mila il ventidue
La il l'hanno in cui celebriamo l'adozione della risoluzioni tredici venticinque la leadership femminile ha partecipato al vero
Alla redazione di questa
Risoluzione che consacra il ruolo della donna nella nel raggiungimento della pace questo impegno politico e essenziale dopo ventidue anni dall'adozione di questa Risoluzione
E ovvio che ci sono ancora molte molti impegni molto lavoro che bisogna fare le ha la leadership femminile attraverso le vezzi e le organizzazioni continua a a partecipare alla costruzione della pace a livello sociale e regionale
Poiché la donna rappresenta metà della società la donna algerina ha sofferto e tuttora dalla occupazione francese a oggi svolto un ruolo essenziale a costruire la pace comincia a Mila costruire ed è una icona femminile della liberazione e dell'Algeria
Anche Sukur connessi la mimiche la ministra per la per gli affari sociali e non fa per il suo lavoro a favore della donna
La storia algerina Siena gira donne che hanno lavorato e si sono impegnati che al fine di ogni costruire la pace e l'emendamento della costituzione nel nel novembre del due mila e venti
Ha dato spazio alla rappresentata sarà famiglie femminile AN a livello dei consigli
Locali questo a attraverso anche le liste appello sette anni no dato uguale presenza alla donna rispetto all'uomo
Dell'uomo con questo abbiamo consacrato il principio della democrazia e abbiamo aperto le porte alle donne per permettere loro di accedere alla più impresa alla partecipazione alla alla politica
La partecipazione della donna anziché notevole nel campo della società civile le donne partecipano a livello di organizzazioni nazionali e internazionali nel mio figlio
Soprattutto a livello del lavoro in Campania e dell'alfabetizzazione
E a tutti i livelli sociali per Potter
Dare la possibilità alla donna anche giusti fungere da media Cruikshank nella risoluzione dei conflitti familiari aggiunta acquisto la presenza la mia presenza qui con voi e un e testimone a questo a livello antiche e del ruolo della donna nel campo militare soprattutto in campo medico
Molte donne vi hanno partecipato cioè
Il Presidente della Repubblica perduti non ha pena
Nomina tolta trabocca nasce una donna all'interno dell'apparato militare e questo in occasione della commemorazione del della sessantesima commerciale commemorazione della nascita del nostro Paese la donna ha partecipato a tutti i livelli
Di
Alti livelli sociali e questo permetterà alla donna gentili giocare un ruolo maggiore nella costruzione della pace ti ringrazio per la vostra attenzione e vi saluto
Grazie mille la sera se la parola la Giordania
I genitori che era sempre gentilmente di presentarsi
Le stelle
Nel nome di Dio misericordioso Chimenti
Saluto
Tutti quanti presenti e ringrazio per questo invito che PCI porta insieme ha dato tutte le parti del mondo io visto partecipando per la prima volta come rappresentante del Parlamento Giordano del e delle donne all'interno del parlamento ho ascoltato le mie colleghe
Mi è piaciuto molto quello che
Ha detto la signora sì ma e ha parlato in maniera sana ma ha parlato in maniera molto chiara di quanto noi dobbiamo affrontare tuttavia per poter cambiare la situazione della donna dobbiamo porre le seguenti domande la prima domanda e come possiamo modificare la cultura delle società per dare un ruolo maggiore alla donna ogni società ha una sua cultura ma noi dobbiamo sostenere una cultura che possa sostenere il ruolo della donna a tutti i livelli che sia politico sociale o altro poiché la donna parte integrante dei processi per la costruzione delle società dobbiamo anche incentivare i Paesi a ad includere la donna nel settore economico
Perché ogni volta che una donna a una situazione economica stabile
Potrà giocare un ruolo ancora più importante a tutti i livelli per questo essenziale che i governi sospendano questo ruolo
In aggiunta a questo necessario trovare delle soluzioni concrete
Ariel la con ai di là le ai problemi delle donne noi sappiamo che quando ci sono conflitti la prima vittima è la donna seguita da e dai bambini essenziale
E sostenere e la donna che accetta in tutti i modi di proteggere i suoi figli e le sue e la sua famiglia ma la donna è sempre la prima vittima e la donna la prima a e la madre che Cresci i fili anche maschi che in futuro possono essere possono rivolge rivoltarsi contro di essa la donna questo ruolo della donna deve essere valorizzate gli emendamenti costituzionali possono aiutare noi per esempio in Giordania abbiamo attuato un passo in avanti un paio di mesi fa abbiamo aggiunto
All'interno della Costituzione italiana era lì all'interno della Costituzione Giordana le quali ANSA tra uomo e donna
Abbiamo anche sostenuto la partecipazione della donna nei partiti politici
Cosa accade
Abbiamo anche sostenuto il la presenza della donna in campo politico noi
Chiediamo a tutti i Paesi di rispettare il volante il ruolo della donna
Stato dimostrato attraverso diverse ricerche che la donna Lina posizione DIC ottenere e meno diciamo soggetta alla corruzione rispetto all'uomo noi stiamo parlando oggi un mondo globale in cui deve essere prevista una posizione della una presenza della donna
Essenziali ecco capire le culture delle società come ha detto la collega
Quando
Il
Quando si parla senza prendere in considerazione le culture delle società e sprechiamo soldi espletiamo finanziamenti essenziale dialogare con le persone
Chiudiamo due gocce più comprensione ci sarà di tutti quanti
Vi ringrazio per la vostra attenzione e spero che la pace possa regnare in tutto il mondo grazie grazie mille la sera dell'ultimo intervento prima della pausa all'Egitto
Poi io proporrei atti direi semplicemente se c'è flessibilità di magari porre domanda interventi fragranze una sessione comunque ci sarà comunque spazio e che tra le città di essere
Tre grazie femminili
Dottoressa Cannes mal membro della assemblea parlamentare per l'Unione per il Mediterraneo
La dottoressa alla Kamal membro dell'assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo gentili colleghi ringrazio l'Unione per il mediterraneo per questo dialogo il gli interventi erano veramente molto utili ringrazio tutti quanti presenti oggi la opportunità
Che ci è stata data per esporre i nostri punti di vista
Desideravo semplicemente parlare degli sforzi dell'Egitto nella nel sostegno dato alla donna la l'Egitto a cercato di rafforzare o la affossare la situazione della donna l'Egitto e uno dei membri fondatori dell'Unione del dell'ONU
E ha una sua fissione del di quanto dovrà essere fatto in questo quanto all'Egitto
A adottato atto la la risoluzione tredici venticinque dell'ONU nel maggio del due mila diciannove a lanciato un Fiano oggi lavoro nazionale l'attuazione dire tutte le risoluzioni attraverso o unna cooperazione tra il ministero degli Esteri la il Consiglio per la donna
Il Consiglio per la donna ha lanciato una campagna in cooperazione con l'ONU al fine di rafforzare la leadership della donna e la sua partecipazione nel processo di costruzione del paese e della pace in genere
E il consiglio nazionale per la donna ha anche lanciato una campagna piena cooperazione con l'ONU l'ONU al Finetti comprendere il lavoro della donna nella costruzione della pace
Questo è stato attuato nel due mila e diciassette pone l'accento sul ruolo della donna nella lotta contro l'estremismo e il terrorismo
E questo al fine sì garantire il ruolo della donna nella costruzione della pace e della sicurezza e il lavoro a livello nazionale
Al al fine di
Modificare le legislazioni che sono contro la partecipazione della donna e anche l'adozione del
Il sistema delle quote a livello di
Potere esecutivo ma anche a livello di consigli e locali
Con questo è stato posto l'accento sulla ruolo delle istituzioni religiosi al fine di superare la violenza contro la donna e essenziale che il parlamento
Sostenga il
Il ruolo della donna al fine di costruire la pace
E poiché i parlamenti sono essenziali in questo e in in più possono adottare delle
E misure per sostenere la donna
Questo al fine anche di garantire la partecipazione delle donne nelle nei processi di pace e nella ricostruzione post guerra
Sì in a aggiunta a questo
E essere l'Egitto alla polacca al fine di il rimpatrio delle persone che sono state costrette a lasciare il e loro Paesi e attraverso strategie di lungo termine che sostengono i diritti
Sociali economici delle donne permettendo loro sì
Rispondere alle loro esigenze
Sostenere la partecipazione delle donne in tutti i livelli sociali con particolare attenzione rivolta alla donna
In conclusione
Spero che il nostro paese possa diventare un esempio di società è pacifica e senza violenza e con questo
E cito il nostro presidente Al-Sisi non è possibile garantire la democrazia senza la la tua la protezione dei diritti della donna grazie
Se va bene chiedono alla Spagna conferma che Mamet come primo intervento può e nella sessione
Durante
Perfetto ringrazio io a questo punto chiudere questa prima sessione ringrazio molto strano quindici minuti di penalità Ostra una pausa caffè con Juan fuori con la richiesta di sentimenti per ritornare tra quindici venti qua per fare la seconda sessione grazie
Fatta
Ripartiamo con la nostra seconda sessione
Che in questo ambito dedica Mastro ereditata in questo caso al ruolo delle donne
Nei conflitti armati è un tema molto impegnativo che vede le donne sia nei ruoli de le vittime sia in quello dell'elemento di riscatto e contrasto
Alla violenza alle barbarie ma anche nell'essere promotrici di risoluzione appunto di conflitti e guerre la prima relatrice che sono contento di avere qua per credenza cono e venne Felline rappresentante speciale del segretario generale della NATO per l'agenda donne pace e sicurezza Irene a più di quindici anni di esperienza come consulente internazionale per le agenzie delle Nazioni Unite e altre istituzioni nazionali e internazionali anche lavorato come segno leggerne l'advisor come regina Shirazi Chiomenti l'istituto degli affari internazionali romantica presso il quartier generale della NATO a Bruxelles e il suo impegno è stato determinante nella FIAT giovane ed è il coordinamento delle due nelle giovanili in cui mamme di eccessi acque un progetto promosso di fatto dal Ministero degli Affari Esteri italiana quindi grazie per essere qua e cedo la parola Irene
Eccellenza onorevoli per me è davvero un piacere essere qui oggi è la prima volta che intorno a parlare nel mio paese nella mia nuova
E con il mio nuovo incarico ho lasciato l'Italia a gennaio come rappresentante attivista della società civile promotrici di pace ritorno oggi con questo incarico prestigioso che porta per me è una prospettiva diverso un modo diverso di e analizzare il tema dell'agenda donne pace sicurezza e oggi sarò qui per cercare di spiegare con una una prospettiva diversa quello che facciamo alla NATO e qual è il mio ruolo e come intendo portare avanti il mio mandato
Ah eu il nano si dice Enti o inglesi
Passano ora all'inglese io ho subito questo incarico a metà
Del mese di gennaio sei mesi fa
Ora io posso riassumere la mia speranza con due concetti
Un controllo della realtà e la trasformazione allora controllo della realtà quando ho iniziato la NATO si era appena ritirata dalla all'istante l'alleanza aveva operato per circa ventotto vent'anni ecco ai sensi di una risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Per la NATO l'Afghanistan è stato un teatro di grande importanza è lì che abbiamo iniziato a di integrare la prospettiva di genere abbiamo iniziato a nominare i primi consiglieri
Per le questioni di genere uno dei grandi successi è stato l'accesso all'istruzione per le donne e le ragazze afgane ma con controllo di assunto dai talebani la NATO ha sospeso ogni sostegno all'Afghanistan come parte Nathan
è stato invertito questo progresso e questo naturalmente
E ci rattrista molto ci rattrista molto quindi la NATO non più presente in Afghanistan dicevo ma questo non vuol dire che i trentadue Paesi del nato non vogliano continuare a sostenere le donne e le ragazze in questo Paese quindi nella mia posizione posso cercare di sostenere le iniziative nazionali poi posso sostenere ogni iniziativa anche popolare che dovesse essere intrapresa per tutelare i diritti delle donne e delle bambine delle ragazze in questo Paese
Qualche settimana dopo aver assunto il mio incarico la Russia ha invaso l'Ucraina
Naturalmente tristemente ci sono state denunce di violenza sessuale di sospetti di traffico delle persone arrivano ancora queste segnalazioni infatti centoventiquattro segnalazioni sono state ricevute
Riguardo alle violenze sessuali in contesti di conflitto in tutta Ukraine Hamas immaginiamo che questo dato sia ben superiore
Quindi le vittime sono le donne e le bambine così come è accaduto in Afghanistan ora accade in Ucraina a causa del conflitto armato
Non è sufficiente porre fine al conflitto armato per poter sostenere la pace ricostruire la pace ci vuole di più dobbiamo affrontare il tema dell'instabilità pensiamo agli eventi
Agli avvenimenti recenti
A livello globale abbiamo avuto disastri a causa dei cambiamenti climatici e lo spostamento in massa di persone attacchi cibernetici e la disinformazione carenze alimentari più di due anni di pandemie sanitaria globale
E quindi tutti questi eventi naturalmente presentano delle sfide maggiori e quindi rischi più elevati di instabilità fragilità prolungate e quindi gli impatti di tutto ciò
Non conoscono confini dopo colazione civili vengono non colpite sempre più e si sfrutta questa instabilità protratta e vediamo tutto ciò proprio nel modo in cui la Russia davanti alla guerra in Ucraina si perdono i mezzi di sussistenza le famiglie si separano c'è lo sfollamento mancano le risorse essenziali il cibo e l'acqua non ci sono servizi sanitari
Persone muoiono tutto questo naturalmente colpisce in maniera duratura queste aree quindi la natura delle sfide sicuri Tarichee cambia continuamente sono sempre più complesse e molto spesso e queste sfide colpiscono maggiormente le donne ma sappiamo anche che le donne si trovano in contesti di insicurezza
In contesti di
Insicurezza
E ci vuole grande coraggio grande determinazione e sono loro che devono sopravvivere a questi cambiamenti e quindi è importante fare un controllo dell'alta dei riscontri che ci facciano capire in che modo
Noi possiamo intervenire come donna
Mi occupo di mediazione e di costruzione della pace quindi io devo pensare a come creare degli spazi per le donne ed è qui che la NATO può avviare dei partenariati io faccio del brain storming nel mio team proprio per capire in che modo ne possiamo
Promuovere alla nostra agenda della NATO per le donne la pace e la sicurezza in situazioni di conflitto e di crisi come comprendere le esigenze le frustrazioni per esempio
Delle donne in Afghanistan in Ucraina quindi la mia visione le mio priorità quali sono la direzione al dialogo il dissesto la direzione come primo punto
Abbiamo il nuovo concetto strategico due mila ventidue della NATO e quindi questi concerti rientrano
In questo piano
Decennale dell'alleanza
Quindici anni dopo l'adozione da parte della NATO della prima politica su donne pace e sicurezza è stato importante codificare questo approccio questa dimensione proprio come Alleanza
Per rispecchiare quelli che sono i nostri valori noi dobbiamo garantire che la nostra visione della sicurezza umana sia proprio pertinente per la NATO che sia coerente e che possa aiutarci a sostenere le nostre priorità quindi in seno alla NATO io mi occupo
Anche del sud del Mediterraneo queste saranno le mie priorità però avrà sempre una visione a trecentosessanta gradi
E per quanto riguarda il doppio Piersilvio
Posso dire che negli anni abbiamo lavorato nella regione mena con la Giordania per esempio per rinnovare un centro di addestramento militare per le donne organizzare eventi avere uno scambio di esperienze e Conte molti partner noi abbiamo un grande interesse in con dei partner
Della Regione Meina e della Easy ai Tunisia Marocco e Kuwait vogliono anche impegnarsi maggiormente con l'amato soprattutto per quanto riguarda il tema del le donne pace e sicurezza dobbiamo impegnarci affinché si possa ampliare il dialogo e renderlo più inclusivo e quindi aprire la strada alla pace e la sicurezza durevole sono poco che sono importanti non dobbiamo mancare di coglierle
E quindi naturalmente abbiamo bisogno di finanziamenti quindi voi come parlamentari potete influenzare questo aspetto a livello nazionale passò alla mia seconda priorità il dialogo
Il dialogo deve essere inclusivo intenzionale dobbiamo impegnarci in in modo significativo con gli stakeholder nelle sfere politico e militare
Il dialogo quindi deve continuare a sensibilizzare
Tutti sul ruolo e contributo e delle donne nel campo della difesa la pace e la sicurezza naturalmente io devo dare molta entro sì sulla mediazione e il Peace Building
Perché questo ci aiuta a gestire le crisi e la partecipazione piana delle donne è fondamentale come abbiamo ascoltato prima
Quindi io continuerò a promuovere questo concetto all'interno e all'esterno dobbiamo riconoscere le lotte e
I successi delle donne dovunque il terzo punto riguarda i disagi gli sconvolgimenti che vengono creati quindi dobbiamo tener conto dei le varie minacce libri delle nuove tecnologie cambiamenti climatici e la resilienza
Abbiamo bisogno di soluzioni sto sto inibiti l'Alleanza deve essere pronta ad accogliere le sfide del presente e del futuro
Dobbiamo lavorare con i giovani che hanno delle idee innovative da presentare e in questo modo possiamo vedere la sicurezza magari in una nuova luce grazie al loro contributo e mio team
La nostra alleanza NATO vogliono fare proprio questo dobbiamo riconoscere queste sfide che possono emergere e dobbiamo quindi capire che può cambiare le contesto di sicurezza nel quale dobbiamo navigare insieme ai nostri partner
Per la prima volta
Nel concetto strategico della NATO si tiene conto del tema della sicurezza delle persone quindi donne pace sicurezza anche è un grande cambiamento una vera trasformazione della NATO per il prossimo decennio quindi e importante codificare tutto questo deve essere trasversale deve far parte di ogni compito della NATO noi sappiamo che molto spesso e il tema delle donne la pace della sicurezza
Gli argomenti come questi appunto vengono in qualche modo compartimentali Zavatti invece noi dobbiamo far sì che il tutto possa essere rispecchiato nei valori generali della NATO e devo dire che questo è molto importante soprattutto a distanza di anni
Quindi
è stato raggiunto un accordo in questo approccio della NATO per quanto riguarda la sicurezza delle persone naturalmente noi vogliamo tutto il tetto dei civili dobbiamo contrastare il traffico delle persone tutelare i bambini nei conflitti armati contrastare la violenza sessuale nei conflitti
Tutelare il patrimonio culturale colturale insomma alcuni di questi aspetti vanno aggiornati ed è questo il nostro compito per i prossimi anni in questo modo noi possiamo difenderci contro le minacce protegge dalle nostre popolazioni
La prospettiva di genere integrata in tutto il lavoro dell'alleanza sulla sicurezza delle persone dobbiamo temere
Parimenti in conto uomini e donne
Ragazzi e ragazze quindi io voglio concentrarmi proprio su questo organizzato un incontro delle donne ministro della Difesa e affari esteri per la prima volta si è tenuto un incontro di questo genere
In occasione del vertice della NATO
è stato possibile riunire un un grande il numero di donne venti su sessanta
Nel tra tutti i ministri dell'alleanza però abbiamo capito dobbiamo ancora fare molto c'è una lunga strada da percorrere perché le donne devono partecipare a dal tre
Iniziative ed attività anche per quanto riguarda le minacce di verità e cibernetica eccetera quindi va rafforzato questo aspetto nell'attuale clima di sicurezza
Proprio perché un consenso è stato raggiunto per i prossimi dieci anni questo vertice della NATO viene visto come una grande trasformazione e io sono davvero d'accordo eccellenze signore e signori vorrei concludere e dico che benché negli ultimi mesi
Siano stati raggiunti degli importanti successi abbiamo ancora di fronte a noi con una grande sfida quindi dobbiamo garantire lo slancio che abbiamo creato e continuare ad impegnarci
Anche la della NATO
Noi che lavoriamo per l'uguaglianza di genere donne pace e sicurezza dobbiamo riconoscere sempre di più quali sono i prossimi passi proprio per garantire una stabilità ampia dobbiamo quindi continuare ad amplificare le voci e le prospettive dei delle donne che sono leader in uno spazio in grado di
Promuovere networking e quindi garantire la solidarietà come stiamo facendo noi oggi la nuova generazione ci sta guardando e noi dobbiamo dare a loro e il buon esempio in modo che la possano seguire grazie
Grazie mille per il suo intervento viene anche sul fatto che questo ovviamente sul fronte ultimo di quanto riguardante la presenza di donne
In una posizioni Berti atti cisti che come appunto di sezioni anche in politica e venti
Di ministri oppure anche appunto che senza massiccia di parlamentari di eguaglianza anche in questo caso passasse a questo punto o lo spunto importante per la nostra commissione io adesso scusandomi avente con le i gli ospiti da remoto lascerei la parola a Rossella mi so che è presidente di Emergency alla laurea in scienze politiche nel novantanove però master in assistenza umanitaria nel due mila e da allora lavora di fatto con la ONG emergenza da referente per l'area per l'Afghanistan e per il Sudan aveva seguito la vita del Centro Salam di cardiochirurgia se ci sia spoglio storico parte il ruolo di esterno che lei si notte Serfina de La sette hanno inquisito assegnato il coordinamento e l'Ufficio umanitario con il mandato di supervisione su tutti i progetti l'associazione nel mondo
E di gestione dei rapporti istituzionali e diplomatici con gli organismi internazionali
E con le autorità e i governi dei Paesi in qui Cassazione è impegnata la due mila quindici è membro del Consiglio nazionale per la cooperazione allo sviluppo internazionale Ermia di spesa della prevede a diciassette è presidente di Emergency io ve la salma parare ringraziando ancora per essere qua oggi come mai
Comunque dopo un monte tutti grazie mille per questo invito esterni mi sentiate
Io sono molto contenta di partecipare a questo incontro non solo perché si parla di donne ma perché ho sentito parlare tanto di Gargani Franca un Paese che a noi sta molto a cuore e ne sono felice che purtroppo all'Afghanistan la come dire fatto
Abbastanza dimenticato poi la dal dall'opinione pubblica salvo momenti come le ultime settimane a seguito tre del terremoto o facciamo un po'fatica a ricordarci che ci sono trentacinque mila e i di persone in quel Paese che pagano ancora le conseguenze lo sconto di quaranta anni di di di guerra Emergency brevemente un'organizzazione umanitaria nata in Italia né la mille novecentonovantaquattro o proprio dove a fornire assistenza chirurgica alle vittime delle guerre la povertà delle mine antiuomo ma lo stesso per promuovere una cuoce solidarietà e il rispetto dei diritti umani
E in questi ventotto anni ormai abbiamo curato oltre dodici milioni di Bertone vittime delle guerre e ci siamo resi conto che in tutte le guerre contemporanea così come riportato anche da
Può
Il novanta per cento delle vittime sono civili quindi sono persone come come noi gestiamo Afghanistan lo Yemen al Sudan alla Sierra leone l'Iraq nove volte su dieci può no che troppo spesso voi donne
Che ci sono come dire sia vittime dirette la una guerra che vittime indire perché la guerra oltre a distruggere afferire civili distrugge anche le infrastrutture quindi molto
Pongo le strutture occupa alla azione delle donne alla salute alle cure anche le donne
L'Afghanistan alcun dove un esempio credo da da questo punto di vista perché quattro decenni di guerra hanno cancellato nella pratica
I libri ovunque politica e ha sono mollerà delle pensiamo solo che è stato stimato che l'aspettativa media delle delle donne
Sia più bassa del cinquanta per cento anzi la mortalità tutta al femminile sia più alta del cinquanta per cento rispetto a quella degli uomini questo vuol dire che appunto non solo muoiono più a causa del conflitto
Ma anche perché vengono meno tutta una serie di i sistemi un supporto però credo noi abbiamo tre ospedali in un in Afghanistan nel nord il pascià Racca Bull e nel centro e circa il quaranta per cento ad un paziente di poco ora come
E dal due mila tre al solo nello specchio nulla abbiamo registrato un aumento del centonovantasei per cento di ambizioni idonee
Ferite di guerra quindi scegliere a Bombay Minari esplosioni Proietti li bombarda aventi ma anche da armi convenzionali che ovviamente in un contesto di guerra diventano una nulla né elemento e comincia a far parte della la cultura del del paese ma oltre a queste donne ferite abbiamo ci siamo presi cura anche per le donne che a causa della guerra non potevano più a vedere un accesso sicuro alla alla sanità abbiamo dal due mila tre hanno spiegato che De Donno
Ora DCR dove sono nati oltre sessanta mila bambini dal dal due mila tre e questo ospedale a è collegato con una rete territoriale di cliniche in tutte le località diciotto località dove sono presenti delle ostetrica formate da noi sul territorio
E grazie a questo ospedale che gestito interamente da donna
Ora siamo riuscite anche a come dire venne solo pazienti di accedere ad una parto sicuro ma anche a dare un ruolo sociale
L'importante nuovo alle donne che ha scardinato tabù importanti pensiamo che tutto lo staff dell'ospedale è costituito da donne
Giovani donne che hanno deciso di sfidare anche le tradizioni culturali nel proprio Paese deve riuscire a ad avere un futuro contribuirà la propria la propria società nel due mila sono diciannove no pubblicato un report che analizzava rendevano difficile l'accesso a cure per le donne e il primo elemento per il quaranta per cento è stata la sicurezza
Quindi la guerra come dicevamo prima
Non soltanto finisce rende mutilate le persone che costringe a scappare eccetera eccetera pensiamo ai duecentoquaranta mila morti in vent'anni di guerra in Afghanistan dal due mila uno allo scorso anno ai il numero imprecisato riferiti agli oltre cinque milioni di profughi
Testi che anche le persone che hanno bisogno di altri tipi di cura non riescano ad accedere a queste strutture
Perché il conflitto in corso gli impedisce e arrivare in queste strutture
E soprattutto perché non ci sono poi strutture sicure in tutti i nostri ospedali non ci sono armi chi arriva anche se sono dei dei militari nazionali e internazionali deve lasciare le armi fuori e questo ha fatto sì che ci fosse poi in una accettazione da parte delle comunità locali perché fondamentale in quei contesti coinvolgere anche la parte maschile
Delle comunità per poter rafforzare la componente femminile
E garantendo un un contesto sicuro senza armi dove fossero le donne ad essere protagoniste garantendo cure di qualità gratuite ma anche informazione al personale uno durava oggi è considerata un assoluto ancora oggi con i talebani al per cui le donne codice per ore uno specialista a ogni il attenta ruggine cinque rispetto al ma etniche infermiere
E questo ha fatto sì che
Anche un momento in cui sono arrivati da vent'anni
La situazione per il nostro staff e delle pazienti in tutti i nostri ospedali sia rimasta immutata e quindi tutte le donne continuano a venire in ospedale le strutture nona hanno mai chiuso
Vogliate lavorare sia per ricevere le cure o per poter arriverei controlli per Natale
Per o poter partorire in sicurezza Endeavour sono stati sviluppati i programmi infamità Ming teniamo conto che la media delle nostre donne che vengono appartenenti a noi dai diciotto ai trentacinque anni hanno una media lì sette figli
Ciascuna quindi riuscire a fare pianificazione familiare coinvolgendo le comunità maschili e i mariti in primis è stato un risultato importantissimo che ancora oggi ad un anno diciamo dalla presa del potere delle nuove delle nuove autorità Kabul viene viene mantenuto e questo credo che stia addirittura con lo studio ha dimostrato
Nella che nelle nostre che diciassette che vende le altre domande per il cinquantacinque per cento delle donne che lavoravano da noi erano le prime ad avere avuto un lavoro nella propria famiglia addirittura il cinquantatré per cento è una vergogna più per la propria famiglia
E questo vuol dire che anche nelle comunità più remote c'è per esempio un caso in una provincia che stiamo gustando molto remota molto tradizionale nella provincia di etica standards dove addirittura diciassette su cinquanta delle palme che avevamo intervistato da per il nostro Stato provengono da Hope
E questo vuol dire che garantendo sicurezza garantendo il coinvolgimento delle donne garantendo la formazione delle donne assiduo incidere anche in un contesto dove il conflitto così vasto mare a tradizioni culturali estremamente faticose difficili per per le donne
Si può in realtà a lavorare per l'empowerment femminile e le donne possono diventare addirittura un motore per che il la promozione di pratiche di pace ma di resilienza delle comunità delle comunità locali a quelle più tradizionali questo però prevede presume nella la partecipazione la presenza fianco a fianco
Di queste donne della comunità internazionale basso difficilmente riuscirebbero a farcela ed è fondamentale da questo punto di vista rimanere nel Paese
è possibile io sono stata Kabul ad aprile di quest'anno io ho parlato con con tutti comprese le autorità le autorità talebane
Noi ci siamo spostati nel nel paese ha visitare le nostre clinica in alcune delle zone più il re morde e quindi diciamo che la la trasparenza e la anche forse la necessità di avere comunque del le strutture sanitarie che garantiscano cura informazione possono essere degli elementi che
Se ricevono la continuità adeguata possono essere degli elementi tra formativi delle società anche in contesti di conflitto
E questo credo che sia alla alla mia il messaggio che c'è l'avanzo alle aule parlamentari che ci sono e a tutte le autorità è difficile sicuramente perché non è non è facile a a volte gli ostacoli sembrano essere ma enormi troppi da poterli affrontare però ecco io parlando anche con tante delle nostre collega scale
Abbiamo aperto per la prima volta in Afghanistan ad aprile di quest'anno una scuola per anestesisti e rianimatori e il venti per cento degli specialità vi sono donne che hanno voluto intraprendere questa questa carriera
E mi sono chiesto di non lasciarle sole ed per questo che io son contentissima di questo invito e spero che sempre più spesso si continua a parlare del ruolo che le donne
Martini si continua anche a fare
A fianco delle donne lì sia liturgia diventare degli elementi di trasformazione delle delle comunità
Anche soprattutto per la costruzione della pace che resta credo il primo obiettivo di tutti visto che senza senza pace è difficile rimanere rimanevi quindi questo è l'obiettivo che in undici
Che noi ci proponiamo con il nostro lavoro grazie mille tutte a tutti
Grazie mille Rossella grazie per il vostro lavoro quando io all'inizio introducevo parlando di testa Sister me questo è un esempio di come non soltanto si possa di fatto fare anche comunità ma anche basarsi l'importanza anche la formazione di dare una speranza e questi seriamente almeno in questo intervento si è capito ben chiare e anche questo si lamenta messaggio molto importante passiamo all'ultimare la tesi questa sessione che invece Stefania Battistini giornale Staraja il corrispondente di guerra quindi anche l'importanza del giornalismo in scenari di guerra che si collega traducono e oggi dall'Ucraina laureato al centro la comunicazione al giornalista professionista attualmente lavora
Al TG uno si distingue da anni per il coraggio e la professionalità dimostrata in diverse azione molto complesse quali inviata in curdi stan quale inviata in Siria attualmente appunto in Ucraina per raccontare quello che la scarcerazione molto difficilmente complesse la popolazione civile
Vediamo la sera diciamo a sentire vedere bene
Buongiorno a tutti mi sentite ottimo passo la parola alla grazia
Grazie sono molto contenta di essere con voi oggi riparlare di dall'Ucraina proprio perché il tema delle donne mi mi ha accompagnato dal primo giorno no quando sono arrivata qui dieci di febbraio è ancora la guerra non c'era ed eravamo indoor basse ci raccontavano come bambini di sette anni venivano istruiti
Già a tenere in mano le armi nel caso dovessero scegliere poi delle professioni attinenti alla l'esercito alla polizia e pensiamo ma nel frattempo le donne anche che che venivano a lavorare in Italia che hanno lasciato questi figli in Ucraina insieme mariti rinunciando a gran parte della loro realizzazione afflittiva Pera queste dire loro un futuro e che in quel momento poi dieci giorni dopo sarebbero state travolte dalla dal conflitto le donne in guerra in realtà muore euro hanno lo hanno sempre avuto lo hanno avuto non molto importante già nella scusa mi sentite ancora
C'è un binario sì esatto sì a questo dai leader della resistenza della la sentenza
Questo migliora abbiamo girato a del libro quando la guerra era di fatto scoppiata già da due giorni abbiamo messo queste donne scendere in piazza
E portare delle bottiglie di plastica per costruire Molotov insieme ai loro figli c'erano proprio bambini piccoli che mettevano in polistirolo dentro le bottiglie
Dicevamo le donne nella seconda guerra mondiale ne ha raccontata Alekseevič premio Nobel AN la guerra non ha un volto di donna raccontato bene come da Cinieri lavandaia infermiere siano diventate poi in realtà soldati di fanti Elia addetti alla contraerea carristi aviatrice gli accade questi in Krajina i dati ufficiali delle è lecito parlare di trentasette mila donne impegnate in questo conflitto contro la Russia al venti per cento di soldatesse questi sono se i dati ufficiali dell'esercito in realtà hanno iniziato a ad avere ruoli operativi dal due mila quattordici dopo le le rivolte di piazza Indipendenza le rivolte di Maidan e la guerra in Donbass dal due mila e sedici in realtà sono state varate delle riforme per modernizzare diciamo la la la l'apparato militare e per consentire di ricoprire i ruoli apicali e di veder riconosciute anche degli stipendi che include essere Rotor il loro rischio di vita nella in queste operazioni almeno qualche questi sono atti ufficiali ci sono mille donne comandanti veramente un ruolo residuale quaestor ma una riflessione va fatta su come le donne poi quando accadono situazioni di emergenza
Vengono di fatto riconosciute socialmente appunto perché e in condizioni di emergenza ma dobbiamo pensare a un dopo conflitto in cui queste donne vede devono devono ricoprirlo comunque questo ruolo mentre molto spesso vengono dimenticati io volevo vedere vedere insieme a voi in realtà un servizio chiuso
Che anche abbiamo girato su la presenza femminile è un servizio che parla di donne madri e dalle madri in difficoltà che hanno partorito sotto le bombe e di donne che hanno scelto di imbracciare le armi e partecipare alla resistenza
E
Queste queste figure di donne le ultime sollevano comunque delle domande etiche sulla post guerra sia per questo se donne che per i loro figli possiamo vedere insieme
Intanto ecco vogliono anticipare vi
Sotto le bombe
Tra il suono delle sirene la vita che vince nonostante tutto a Charkiv fa si chiama età
Stavolta è nata il quattro marzo testi tra l'altro
La vita che vince attraverso le donne che combattono come tanti anni che ha fondato questa comunità per aiutare altre donne morto Marietta verrà è rimasta da sola è rimasta incinta quando i bambini nell'ottantanove oggi vorrei solo che la guerra finisse vorrei la pace per l'Ucraina grazie
Donne che lo stimatore arrendere quando avete hanno costruito un castello diventi per salvare questi bambini molti con disabilità cognitiva
La fondazione Don Gnocchi adulta
Abbiamo in testa quaranta bambini con le mamme dove Pierre vogliamo portare in Italia perché ci sono i bambini malati abbiamo fatto due tre approva Valle c'è la serie annacquando c'è pericolo nervi ammontare stilisti Pandini Novi Ligure a otto missili sono venuti a seguito salvargli la vita in un voli no no i genitori e mio marito è andato al fine previsto un altro tipo di resistenza le giovani donne di microimpianti a fabbricare molotov mamme che portano i bambini a sbriciolare polistirolo per le bombe incendiarie questo bambino dovrebbe crescere quest'il ai ma io faccio qualunque cosa aiutare il mio Paese vai ventisei tipo diciott'anni sono qui per difendere l'Ucraina classificati il nostro esercito iracheno nel più vasto e l'abbiamo vinta noi non ci arrendiamo
Io devo dire che a me ha molto impressionato vedere se ragazzine di diciott'anni in piazza costruiremo l'otto da lanciare contro uno dei presunti carrarmati russi che sarebbero arrivati di lì a poco
E vedere dei bambini a cui si stava negando il diritto all'infanzia con questa aggressione terribile che che è avvenuta sotto sotto i nostri occhi un altro tema checché che è già stato citato dalle dalle precedenti i precedenti interventi è quello della violenza come arma di guerra se intanto vogliamo preparare l'altro servizio noi effettivamente abbiamo subito raccolto le denunce della commissaria dei diritti umani in Ucraina quando si sono ritirate le truppe russe quindi a fine marzo inizio aprile
Si si diceva appunto che erano moltissimi casi di violenza ne abbiamo una spettato prima di dare i numeri sembrerebbero novecento le denunce soltanto per la parte nord dell'Ucraina
Abbiamo aspettato di poter parlare con queste vittime quelli familiari di queste vittime
E abbiamo raccolto delle testimonianze concordanti e una violenza che possiamo mentire sistemica e sistematica utilizzata come come arma volevo Insiel sentire insieme a voi queste testimonianze
Cioè
Accaduto tutto qua salutato tre soldati russi hanno rapito mia figlia Natasha e l'hanno violentata il nove di maggio World War
Il suo influsso Sansa Sansa in merito gli ha urlato prendete me lasciate grazie nuova che ho scritto questo assentito click gli azionisti sono portati via la mia bambina su una mia Paton io sono corsa da Sacha era ancora vivo faceva questo suono
Cioè e spezzo ma quando gli ho alzato la testa c'era un buco nel suo cervello sulla mia vita matassa con lei c'era la nostra vicina vittoria le ho viste andare via fucile puntato alla schiena
Se le due donne violentate se va bene si è anche un villaggio di quattro chili difficile calcolare quante volte si è accaduto altrove Valentina piante fiorite cercare di attutire i loro anche la casa di peluche
Trattandosi però di anche l'emblema del male il russo per essere stick fantastiche il quartier generale russe d'interesse anche l'ho portato qui
Queste due donne le hanno violentate non sono un uomo che io le ho viste sordo quando le hanno preso in un tono sotto una quercia piangeva
Erano tre russi si sono fermati per prendere una terza donna ma quando l'hanno vista le hanno detto sei troppo grassa non ti vogliamo si esaurivano Andromaca
Ho
Soldato che via violentate aveva diciassette anni l'età di suo figlio
Anna
Pongo solo dopo ho preso questa ai Comuni ho pregato che mi prendessero i miei ragazzi
Perché
Grazie sono gli uomini oggi a dar voce al dolore delle donne sono loro stessi a chiedere che il mondo sappia nel club più una di queste due donne mia moglie vittoria prima hanno sparato per terra poi l'hanno portata via
Erano ubriachi quattro indugi è tornata quattro ore dopo tremava
Non aveva più la stessa voce ci siamo messi sul tetto io e lei vicini mi ha raccontato tutto lettere con le mani ero grato solo che fosse viva
è una scelta
Ecco ovviamente ci saranno anche le indagini internazionali perché si parla di crimini di guerra e ovviamente mi caso verrà verrà analizzato non solo giornalisticamente sappiamo quanto queste denunce siano ovviamente minori delle donne che hanno il coraggio di raccontare ma insomma oggi ci ha chiesto di fare anche questo sia come giornalista e che come donne che poi come come corti penali e quello che ci ha chiesto come come società civile di poter dare un sostegno a queste donne soprattutto in questo in in questa fase così di stallo in quella guerra sembra ancora molto lunga pensare davvero a anche a un all'aspetto psicologico non soltanto logistico di questa guerra
Che possa riconoscere alle donne un ruolo anche successivamente che questa parità che hanno raggiunto in questa fase di e di emergenza sia una cosa duratura in un un ripetersi poi di nuovo di una mentalità patriarcale che avere il rally di nuovo in nelle retrovie diciamo
Grazie
Io ringrazio moltissimo per questo intervento ringrazio per il coraggio arrivare grazie per la testimonianza io vorrei ricordare che per le statistiche
In guerra purtroppo chi perde in primis è un'azione civile in primis le donne intimista nei bambini questo va sempre ricordato è finita da responsabilità anche stasera di di dedicare l'importanza ogni guerra questa guerra ogni guerra deve finire quanto prima specialmente per proteggere esattamente detesto espressione civile in primis donne e bambini queste immagini almeno per l'estate molto forte molto toccanti
Nessuna guerra porta alla tazze ma guarda definire subito non soltanto carina ma ovviamente in tutti i conflitti attualmente attivi perché purtroppo ce ne sono sempre vecchio grazie ancora questa la seconda sessione che si chiude qui adesso l'assolo spazi veramente a voi sempre con la possibilità deporre lentamente hanno domande a chi a alle nostre l'attrice ai nastri ai nostri ospiti avevo già assegnato alla Spagna come primo intervento pilastri dovrebbe intervenire magari alza la mano e l'assegno
Se anche così
Buon pomeriggio
Penso che sia essenziale che le donne aumentino il loro potere nell'arena politica in modo da potere pretendere decisioni sui temi della difesa
E quando c'è un conflitto armato in un paese tutta la società si sente tutta in España stanno arrivando molti donne ucraini il qui coraggio io e ammirava pelle ammiro vini
E non vogliano la signora che i loro Paesi ma hanno dovuto farlo perso previde e continuano altri lavori la forza di andare avanti sanno anni fuori
Per quanta riguarda le questioni essenziali volevo dire che ovviamente nei paesi indi cui alettoni non sono garantiti tutti imminenti è necessario lavorare pene uniti un e e uguaglianza giuridica in cui tutte le donne abbiamo l'alle ore libertà e autonomia
Ma nei paesi in cui ai sistemi la parità giuridica dobbiamo lavori per riguardo che una vera i uguaglianza
Facendo progressi in termini di consentissimo né tra lavori evita familiari
In mode che quando le azioni hanno uffici di non deve a Mosca su sede tranne a cura dei figli Anna Carrera lavata Arioli lavorativa
Eran tra parte in termini di formazione
Dobbiamo eliminare di Esterino tipi e fare in modo che la Giovanni donne questo Dini anche carriere tecniche Comolli niente incenerire
Dove si sono ancora Porche donne e ore oppure e sono le carriere con il Maiorca future operazioni
Grazie al passaparola verso al Marocco
Stamani con
Salite sulle città alcuna ma a Confidi nata agli Romualdi Massina
Sono felice di essere qui con voi a parlare di un argomento estremamente importante e ovvero il il ruolo della donna nei conflitti armati sia interni che esterni permette interi permette Timmy innanzitutto di pensare a voce alta
Trovare delle soluzioni e avere delle visioni vere e a trovare delle soluzioni essenziale abbiamo ascoltato molte molti interventi tuttavia la strada è ancora lunga
Soprattutto se si considerano le condizioni terribili di cui soffre la donna
Io credo che sia essenziali e di applicare i meccanismi
Soprattutto perché stiamo parlando di una risoluzione dell'ONU dalla quale
Derivano le decisioni a livello nazionali che mirano a a risolvere i problemi della donna
In Marocco c'è una visione molto chiara del re Mohammad sesto e gli ha dato la priorità alla donna
Ha adottato una serie di leggi tra cui il codice della famiglia insieme alla alleato quota politica
Della presenza politica il nostro obiettivo è migliorare la presenza della donna nella nostra società attraverso il superamento dei
Degli blocchi sociali che i pensieri della Società cosa che viene sfruttata
Dal dai dalla parte maschile della società spesso si dice che la donna motiva non può adottare certe indecisioni
Di conseguenza essenziale garantire una maggiore protezione alle donne noi come parlamentari
Desideriamo avere una maggiore protezione della donna attraverso le leggi sia a livello internazionale attraverso gli accordi ma anche a livello nazionale attraverso le leggi
Dopo questo desideriamo
Avere delle penalità
Questo viene come risposta a quanto è stato detto riguardo alla all'Ucraina essenziale
Compensare le donne che sono state maltrattate a altro punto e le donne immigrate e io o ora lavoro nel campo politico vivo nella vivo nella zona di confine con l'Algeria
Vedo le sofferenze delle donne che devono e sono costrette ad emigrare e le donne desiderano avere una tra il tranquillità una pace e non desiderano emigrare
Ma sono costrette a fare lo perché l'uomo desidera emigrare io a livello io vivendo in una in un in una zona di confine credo che bisogna aprire le frontiere in tutto il mondo perché le società chiuse Cotonou come per esempio in Afghanistan e non sì possono fornire i servizi alle alle donne in tali contesti essenziale
Che siamo unite
E che utilizziamo i mass media e la politica al fine di servire la donna grazie
Grazie le città
Però dei mezzi
Di che possono permettere alla donna di partecipare al processo di pace le donne forniscono un ruolo importante in questo processo ci sono vari meccanismi pere comprendere la donna nei negoziati di pace e nella mediazioni
Questi made si sono la partecipazione effettiva nei trattati come partenti delegazioni e politiche com'è questa di cui facciamo parte
Ma anche permettere alla alle donne di partecipare come osservati Ricci
Partecipare anche agli sforzi di mediazioni e poi che questo permette di prendere in considerazione Hybris e i bisogni delle donne altro modo e permettere alle donne di partecipare come Esperti cosa che permette e loro ti lavorare con il popolo parleremo della degli sforzi dell'Egitto
Al fine di garantire la partecipazione della donna in tutti i processi che siano politici che che di sviluppo o altro
La leadership egiziana
Rappresentata dal nostro presidente al Sissi ha dato grande importanza alla rafforzamento del ruolo della donna al fine di rafforzare la pace
Considerando la storia della dell'Egitto e il fatto che fa parte del Medioriente essendo membro dell'ONU
L'Egitto a è considerata uno dei paesi che
Hanno ratificato la Risoluzione tredici venticinque dell'ONU
Adottato la il l'agenda di della donna nel Maggio due mila diciannove ha lanciato un piano di lavoro nazionale
Che mira alla applicazione di questi accordi con una partecipazione del consiglio nazionale della donna
Il centro dei internazionale del Cairo per la pace il Consiglio nazionale per la donna a lanciato una campagna con la cooperazione dell'onere nonché mira a rafforzare
Il ruolo della donna al fine di sostenere alla pace e la prosperità
Nel due mila diciassette abbiamo adottato un piano che
Pone la l'accento sul ruolo della donna come fautrice di pace
Il suo appoggio alla mediazione a livello sociale
Le raccomandazioni che desidero
Porre alla vostra attenzione garantire la partecipazione della donna nei processi di pace e di sicurezza
Il i governi che lavorano al fine di sostenere la pace devono garantire la partecipazione effettiva della donna
Due
Appoggiare la partecipazione delle donne a tutti i livelli sullo stesso livello dell'uomo e adottare il principio delle quote
Per incoraggiare la partecipazione delle donne a livello parlamentare e a livello di consigli locali
Insieme al a tutti i negoziati tutte le associazioni Rizzi dello stato civile
Affinché possa diventare una partner effettivo
Nel processo che mira a rafforzare la pace la sicurezza la libertà e la democrazia grazie
C'era anche l'intervento lancia se ti almeno in sala
Turchia ok Turchia passano al terzo tanto
Certo c'è il pubblico
Poi in tour più giusto budget piuttosto capisca
Sciuto
Contro morbidi ripropongo
Per Codogno capogruppo pubblici pur con tutto il circolo come nel mondo
Io credo che sia molto importante parlare
In quanto uomo in quanto parlamentare Turco deputato di di Bursa
In un incontro in cui parliamo di donne perché in realtà non dobbiamo parlare soltanto di diritti delle donne ma è una questione di diritti umani
Quindi vi ringrazio moltissimo per aver sollevato più di una volta il tema dei diritti umani l'importanza di ciò che merita la donna
E la lotta giustissima che sta facendo io
Sono stato anche un attivista per i diritti umani non lottato molto nel mio Paese e anche all'estero per l'ottenimento dei diritti
Delle persone
E maggiormente delle donne
Certo che ci sono moltissimi fattori che influenzano la condizione della donna
No
Possiamo parlare anche di fattori Esterni legati a questi e processi molti hanno parlato del dell'Afghanistan Iraq finiranno appunto sono stati molti esempi quello che chiesti viva ancora purtroppo in Ucraina
Soprattutto i gruppi svantaggiati sono quelli che risentono maggiormente
Gli effetti negativi della guerra dei conflitti certo abbiamo parlato spesso anche di civili
E tra i civili purtroppo le perdite maggiori e la sofferenza la vittimizzazione maggiore riguarda le donne e i bambini
Quindi io credo che le sanzioni siano dovute in questo senso per tutelare soprattutto le vittime della guerra dei conflitti donne e bambini
Moltissime persone hanno perso la vita a causa dei conflitti armati e la Turchia è uno dei paesi che ha vissuto nelle proprio passato nella sua storia proprio questa partita molto drastica molto tragica di vite umane e in questo momento la Turchia sta pagando anche
Il prezzo di conflitti prolungati in moltissime altre zone moltissimo altra parte del mondo perché la Turchia attualmente è un Paese che ospita il numero maggiore di rifugiati in tutto il
In tutto il Paese oltre quattro milioni di persone che attualmente trovano la sicurezza e trovano un rifugio nel nostro Paese
Quindi per la Turchia ovviamente
L'impegno è molto importante il nostro presidente impersona Recep Tayyip Erdogan ha sottolineato più di una volta l'importanza di finire questa guerra sappiamo anche quante persone si sono messi in movimento le le migrazioni di massa veramente che metteranno in ginocchio tantissime Società noi siamo impegnati in prima linea finché queste guerre questi conflitti
Continuano purtroppo non possiamo che lavorare sulle misure
E sulle sanzioni non possiamo che cercare di di aiutare di sostenere con tutte le nostre forze e di ospitare coloro che hanno bisogno di noi del nostro aiuto
Mentre milioni di donne milioni di bambini perdono la vita rimangono ferite un rimangono traumatizzata vita noi dobbiamo prendere un'azione veramente molto concreta anche presso l'Assemblea generale Bellomo
A cui il nostro presidente ha partecipato
Lui in persona
Ha dichiarato che il mondo è molto grande il mondo deve essere più grande dei cinque il mondo deve diventare un luogo più giusto un luogo più equo un luogo più sicuro più umano e più stabile vi ringrazio moltissimo per l'ascolto e vi saluto
Grazie mille
Non vedono altre mani alzate sarà Congressional ritarda
Ok oppure facciamo alla prossima sessione perché mancavano la sistemazione questioni risoluzione dei conflitti e quindi ringrazio Irene ringrazio reati rivelatrici per questa sessione chiudo questa sessione seconda sessione Aprilia proprio a questo punto la terza all'ultima sessione chiedendo avere l'attrezzi
Dei raggiungermi qui
Al tavolo
Basta
Perfetta apriamo la terza e ultima sessione e questa sessione sarà dedicata al ruolo delle donne nel corso dei negoziati di pace o meglio pure cercarvi rimedio i dividendi individuarne le cause che sistematicamente impediscono alle donne
Riprendere magari parte tavole di pace quindi sia una questione appunto di esserne esclusi oppure di assieme attivamente partecipi e quindi anche i promotori la prima relatrice stasera Loredana Teodorescu attuale presidente di vizi italiani
è un'esperta in politica europea immigrazione legati alla sicurezza interna politica estera da tempo impegnata nelle questioni di genere in ambito internazionale
Prevarrà ricopre ha ricoperto l'incarico di segreteria generale della UBS limitare al due mila venti e ha fondato il programma di merito membro può come dire che attualmente coordina
Per il vento attualmente Italia dirige il segretariato che laddove la varianza suicidato due mamme dieci e neppure e varie iniziative come appunto anche la task force delle donne afgane
Fa parte della rosa di Werther più esperti di politica europea partecipare alle attività per fame mentre Vargas plafond l'agenzia europea dei diritti fondamentali
E alla consulta e Chieffo rondelle e Aso
Membri l'Accademia del diritto di migrazioni è stata inclusa tra le cento esperte italiane di politica internazionale
E l'asse fino a farla da Loredana per questo primo intervento grazie grazie mille buon pomeriggio a tutti e ringrazio per per l'invito a questo incontro molto interessante ai ministri spuri per caso l'inglese
Sono davvero lieta di essere qui di vedere tante donne che mi hanno ispirato ho avuto la possibilità di lavorare a stretto contatto con Irene felliniana in passato abbiamo condiviso alcuni progetti importanti ho avuto
Tanti cioè scambi con guide sanante con la viceministra Sereni quindi siamo sulla stessa lunghezza d'onda
Vede collega ero a quello che hanno detto loro ma parlerò anche raccontando la mia esperienza di presidente del capitolo italiano delle della Rete
Globale dedicata a portare avanti la lite Buscetta delle donne
Nella pace e la sicurezza nella nostra rete siamo contente del fatto che la pace ha bisogno delle donne abbiamo bisogno delle loro competenze delle loro posizioni te le loro visioni ed è la di scambi per portare nuove idee questo è lo spirito che ci guida nelle nostre iniziative
Che puntano a sottolineare il ruolo delle donne come attrici attori di cambiamento promuovere una riflessione sul valore aggiunto delle donne e della loro guida per portare avanti l'agenda su donne pace sicurezza rafforzare la nostra Rete
Promuovere le giovani generazioni con i nostri programmi di mentoring
Io sono il capo della Rete Didone mediatrici nell'area mediterranea un'iniziativa lanciata nel due mila diciassette dal mare e poi attuata Dawa Easy Italy età del dai diari quindi mi occuperò di tre aspetti
Le donne ai tavoli di pace formali poi parlerò del contributo delle donne ai processi di pace e poi del ruolo delle donne della Rete Didone mediatrici
Questo pomeriggio parleremo di prevenzione di conflitti pace stabilità sviluppo ma quante donna
Si siedono effettivamente ai tavoli delle decisioni dove si svolgono i dialoghi di pace dove si negozia la pace
I numeri non sono incoraggianti sono ancora molto bassi parliamo e del sei per cento di donne mediatrici il tredici per cento di donne negoziatrici negli ultimi decenni e questa questione che ci riguarda tutti le donne meritano un posto a quei tavoli
Perché questo è a vantaggio dell'intera società non è una questione di mero equilibrio di genere
E di di è una questione di diritti umani è una questione di inclusione abbiamo bisogno delle visioni delle posizioni degli scambi con le donne la partecipazione delle donne anche effetti più ampi perché ha è strettamente correlata alla sostenibilità della pace quando ci sono donne abbiamo maggiori possibilità di avere accordi di pace più lunghi e più sostenibili
Perché di fatto si rivolgono
Alle cause che sono alla base dei conflitti
E ottengono risultati più sostenibili
In secondo luogo se le donne partecipano ai processi le possibilità di raggiungere una un accordo più equo sul piano del genere sono maggiori poi la questione riguarda anche la democrazia perché viene raggiunto un consenso che tiene conto di diverse voci
Coinvolgere le donne significa trarre vantaggio dai loro dalle loro esperienze dalle loro competenze conoscenze talenti le donne conoscono il contrasto culturale sanno come parlare con i locali il che rappresenta una risorsa preziosissima dei processi di pace includere più donne ai tavoli della pace significa dare la possibilità a la pace affinché sia più inclusiva i più lunga la partecipazione delle donne quindi è un pilastro della risoluzione tredici venticinque della trenta donne pace e sicurezza abbiamo conseguito
Notevoli
Però cessi suo il piano del contesto giuridico giuridico si parla a volte di politiche estere se il ministero
Noi non possiamo agire facendo finta che tutto vada avanti normalmente e senza tener conto quindi del ruolo delle donne
Come vi dicevo all'inizio i numeri sono molto bassi ledere le donne a livello decisionale a livello politico
Sono ancora sottostimate sono sottorappresentati al
Questo Milan i nostri sforzi per avere una società pacifica e sostenibile
Questo è importante soprattutto per la regione mediterranea dove si assiste ad un'escalation dei conflitti dove ci sono disordini sociali crisi economiche vuoti
Di potere
Che mappa abbiamo osservato anche un'ondata di il coinvolgimento e partecipazione civile con le donne che hanno svolto il ruolo di attori fondamentali
Dopo vent'anni se si guarda alla risoluzione tredici venticinque dobbiamo ammettere che e ancora lontana dal dispiegare le proprie potenzialità
C'è ancora una mentalità patriarcale
Ma questo è legato anche alla volontà politica
Dobbiamo lavorare di più in termini di trasparenza e garantire che
Gli attori coinvolti tengano fede agli impegni assunti quindi occorre una trasparenza una responsabilità nell'attuazione dell'Agenda sentiamo
Belle parole che però non si traducono in realtà
Ho parlato del basso numero di donne impegnate I fu ai tavoli di pace formali ma di fatto
Direi che le donne a volte sono assenti ovvero invisibili non si vedono quando sono in prima linea nei conflitti per la prevenzione dei conflitti
Loro facilitano il dialogo creano le i presupposti della pace creano costruiscono punti lavorano spesso con le comunità locali per rendere più resi gli enti
Ripristinano la coesione sociale fattori che vanno riconosciuti il loro lavoro spesso è trascurato ma il ruolo di queste donne
Soprattutto in condizioni pericolose deve essere riconosciuto insieme alle loro conoscenze le loro competenze ed esperienze che sono molto utili al tavolo di pace
Alcune di queste donne fanno parte della nostra Rete che oggi si componentistica sessanta donne provenienti da ventuno Paesi tra queste
Il rene Celine che è stata strumentale per la creta per la creazione di coordinamento della Rete con lei e o lavoratori avete avuto il piacere di ascoltarla
Abbiamo con noi e vitale all'unica donna negoziatrice dei Balcani
Altre che parlano con i giovani abbiamo Rita che
Opera in Libia affari del genere che lavora in Marocco e che sta lanciando la Prima Rete di donne mediatrici del Marocco Lea che lavora in le Libano per la riconciliazione con il passato alcuni esempi di donne
Che dimostrano il contributo e il valore del contributo che possono apportare come attrattori di cambiamento dobbiamo cambiare la narrativa
Sottolineare il ruolo di cambiamento svolto dalle donne dobbiamo sostenere il lavoro che svolgono a livello locale e in questo caso credo sia fondamentale connettere tra di loro le varie agende
Esistevano un nesso tra gli aiuti umanitari la cooperazione e la promozione della pace
Se noi lavoriamo sulla pace e sulla sicurezza la stabilità dobbiamo promuovere anche lo sviluppo sociale ed economico dei Paesi di cui ci occupiamo è importante mantenere la collezione globale delle donne sottolineare rafforzare la connessione tra le donne a livello locale e il livello politico
E credo che in questo senso la nostra Rete Didone mediatrici svolga un ruolo importante
Negli ultimi sei sette anni diverse reti sono state create a livello regionale
Quella mediterranea è un è un mero esempio processare Wise nell'aria
Mediterranea
L'Italia ha lanciato la rete dei media delle donne mediatrici per il medesimo per il Mediterraneo sottolineando l'importanza del ruolo delle donne per la stabilità di una regione che è davvero strategica per la stessa Italia
Siamo orgogliosi dei risultati che abbiamo conseguito finora sono entrati nuovi membri nella Rete abbiamo a Cipro nel Kosovo in Libano delle antenne locali
Anche in Turchia
E adesso lavoriamo a stretto contatto con il Marocco che ha lanciato il proprio Primo Piano di azione nazionale per donne pace e sicurezza
Forniamo assistenza che nella formazione per il rafforzamento delle capacità lavoriamo insieme ad altre reti nel due mila diciannove abbiamo creato l'alleanza globale delle reti delle donne mediatrici
Vogliamo amplificare il nostro messaggio la nostra voce per creare diverse opportunità che col mettano le donne tra di loro a vari livelli
Bracciante basandoci sugli
Insegnamenti che abbiamo tratto
I coltelli sappiamo che i numeri non contano perché al momento sono Dassi ma le nostre reti sono state sono ancora utili per rafforzare l'influenza delle donne dei vari processi di pace
Rappresentano un'alternativa anche alle soluzioni politicante dei conflitti sono una fonte di informazioni di esperienze per collegare tra di loro le donne contribuiscono al cambio delle narrative e danno visibilità e voce alle donne
Il valore aggiunto quindi
Ed correlato alla diversità l'inclusività
Alla natura delle donne che fanno parte delle reti abbiamo donne esperte che devono sedersi al tavolo di pace è utile ascoltare quelle donne
E dar loro voce per spingere i governi a lavorare per portare avanti l'agenda donne pace sicurezza e sviluppare nuove e diverse sinergia
Esistono ancora diverse potenzialità
Che devono essere sviluppate abbiamo bisogno di finanziamenti e dobbiamo collegare quelle donne
E quella Rete Didone mediatrici con la comunità internazionale e il livello politico quindi occorre riconoscere l'importante lavoro svolto da queste reti e dalle donne mediatrici
è stato citato l'Afghanistan
Più volte oggi cito une Progetto importante che l'Italia ha sviluppato
Nell'ultimo anni hanno insieme al mare
Una task force che include donne afgane
Che hanno ricoperto incarichi
A livello politico diplomatico e negoziale di alto livello molte di quelle donne purtroppo fanno parte della diaspora
Ma
Riteniamo
Che sia importante ascoltare un ascoltare le loro prospettive le loro necessità trarre vantaggio dalle loro competenze ed esperienze e noi riteniamo
Che occorra pianificare forgiare le nostre politiche tenendo conto anche delle loro visioni questa task force è in importante per affrontare la condivisione di esperienze la sorellanza tra donne
Quindi è importante collegare la rete Didone mediatrici con quelle donne afgane ho avuto la possibilità di incontrare tante donne afgane grazie a questo progetto mi in mi impressiona la loro determinazione la loro forza di volontà la volontà di apportare un cambiamento nel loro Paese e quindi è importante tener conto delle necessità delle donne
E per concludere nonostante i progressi che abbiamo compiuto
Dobbiamo fare di più per includere ulteriormente le donne
Al ai tavoli di pace occorre cambiare mentalità occorre però una maggiore volontà politica
Dobbiamo chiamare i governi a render conto dei loro impegni occorre che ci siano più donne ai vari livelli decisionali perché dopo tutto è importante che tutto sia connesso dobbiamo riconoscere allo stesso tempo
Il lavoro che le donne stanno già svolgendo per contribuire a società più pacifiche resi clienti dobbiamo sostenere il loro lavoro
Per questi obiettivi la rete di donne mediatrici ha un ruolo fondamentale dobbiamo coinvolgere le comunità internazionali anche per sostenere queste iniziative ha un lavoro collettivo che dobbiamo svolgere tutti insieme
Credo che la guerra in Ucraina e le varie guerre
I vari disordini vari conflitti ovunque ci ricordano che la pace non può essere data per scontata dobbiamo lavorare tutti insieme donne uomini naturalmente
A beneficio di pace e sicurezza per promuovere un nuovo paradigma nelle relazioni internazionali il modo in cui si svolge la cooperazione si conducono le relazioni straniere egli internazionali tutto deve
Tener conto di muovere dinamiche e nuove relazioni tra i poteri le donne sono attori di cambiamento promuovono
Il cambiamento ai occorre tener conto e far leva sulle loro competenze per sviluppare le loro potenzialità spingiamo la comunità internazionale a fare di più al riguardo grazie mille
Grazie mille Loredana per l'intervento grazie anche per gli spunti i dati si lamenta la frase che più mi ha colpito che di fatto a volte succede l'importanza le donne che a volte se nonostante una volta quando sono presenti poi c'è il problema dell'invisibilità della effettiva possibilità di essere comunque partecipi in senso olfattivo quindi su questo evento c'era un importante lavoro da fare quindi concludendo eventi siano ultimo intervento osserva stornabili è importante la nostra riaprirsi considerate attrici vecchio nicchia Ontario diplomatica attualmente già quella cooperazione allo sviluppo in Africa e Gender poco in quanto la direzione
Generale per la cooperazione allo sviluppo al ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale
Sia veramente colpito anche proprio il suo recente e-book che ha scritto esattamente pubblicato sull'agenda per la pace e la sicurezza delle donne basata sulla sua esperienza all'estero
Ora condividerà cono e anche alcune delle sue opinioni sul ruolo delle donne al tavolo di pace ovviamente su tutto quello che vorrà condividere sul tema veramente in questione grazie per essere qua
Grazie mille chiederei fosse di avviare la presentazione proponente
Grazie al socio in Grecia passerà all'inglese
Presidente innanzitutto vorrei ringraziarla per per quest'invito è un onore e un piacere per me essere qui con voi oggi
E condividere mia opinioni su questo tema così importante
Cari delegati in questi giorni bui con molteplici Chrissie questo tema è più rilevante che mai
Naturalmente
Non funziona
Ce l'abbiamo fatta
Gli accordi di pace della ricostruzione post-conflitto alla governance hanno una migliore opportunità di successo lungo termine se sono coinvolte alle donne
E la ricerca dimostra che la partecipazione delle donne nei processi di pacificazione aumenta del trentacinque per cento la probabilità che un accordo di pace duri oltre i quindici anni perché perché le donne perché come abbiamo già visto le donne soffrono in maniera sproporzionata nei conflitti e spesso sostengono con maggiore forza la stabilizzazione e la ricostruzione e la prevenzione di ulteriori conflitti
Le donne sono pienamente impegnate nella pacificazione nella ricostruzione post-conflitto e hanno una prospettiva unica la comprensione delle necessità delle loro comunità le donne
Hanno anche una leadership più inclusiva che promuove il consenso nei negoziati e infine le donne hanno accesso
Ha con sé negate agli uomini e hanno generalmente una forte influenza nelle famiglie nelle comunità e quindi sono più adatte a lavorare al di là delle divisioni religiose etniche e politiche o culturali
Quindi l'esclusione sistematica delle donne dai negoziati di pace dalla gli organi che le applicano è una delle ragioni del perché tanti accordi alla fine falliscono e i Paesi ricadono nei conflitti
Coinvolgere le donne
Significa affrontare un'ampia gamma di temi che sono importanti per la popolazione come la responsabilità per abusi precedenti insomma porto sociale e psicologico per le vittime di violenza ripristino dei sistemi sanitari ed educativi R. integro degli sfollati
Abbiamo già parlato a lungo
Della risoluzione tredici venticinque
Molto brevemente quello che voglio dire vie è che una delle risoluzioni più importante perché riconosce che le donne sono particolarmente colpite dai conflitti e anche riconoscono il la specificità del ruolo e dell'esperienza delle donne nella risoluzione dei confronti
Ebbene
Chiede un main streaming dalle prospettive di genere in tutte le operazioni di pace in particolare chiede la protezione effettiva delle donne delle ragazze
Dalla violenza di genere sessuale nei conflitti
La prevenzione della violenza contro le donne quindi la prevenzione e chiede la partecipazione attiva in tutti i livelli decisionali nella prevenzione dei conflitti la risoluzione dei conflitti e processi di pace
E allora a che punto siamo oggi dopo l'adozione di questa importante risoluzione molto è stato fatto
Abbiamo rafforzato la consapevolezza sviluppato un quadro politico solido nuovi meccanismi di controllo insegnamenti segnalazione tuttavia le donne e le ragazze continuano a sopportare un carico sproporzionato dei conflitti e lo arrestano sottorappresentato non rappresentate nei processi di pace
Guardiamo ancora alle statistiche nella prossima slide
Tenendo conto di tre punti principali
Innanzitutto promuovere l'uguaglianza di genere alla partecipazione a voi significativa delle donne nei processi di pace
è stato fatto molto
Il segretario generale dell'ONU ha chiesto agli stati membri di attuare misure anche misure speciali temporanea come le quote rosa
Per accrescere la partecipazione delle donne nei processi decisionali politici e di pace
Ma i dati sono ancora deludenti nel due mila venti le donne rappresentavano soltanto il ventitré per cento dei delegati nei processi di pace guidati dall'ONU
Nessun cessate il fuoco raggiunto tra il due mila diciotto il due mila venti includeva il divieto della violenza sessuale
E la percentuale di accordi di pace con disposizioni in materia di genere e soltanto degli ventotto virgola sei per cento molto basso
Secondo punto dobbiamo anche a rafforzare i nostri sforzi per creare un ambiente propizio per la partecipazione significativa né delle donne nelle operazioni di pace che significa capire meglio quali sono le sfide
Che affrontano le donne in uniforme migliorare gli accampamenti militari e di polizia e sostenere le reti femminile il nelle operazioni di pasta cioè sono fondamentali
E sono un esempio
E sostengono i diritti delle donne
è anche importante incoraggiarli a seguire delle carriere non tradizionale per esempio le il sinistro che fan destituito in Canada fornisce
Sostegno tecnico finanziario alle truppe per incoraggiare lo spiegamento di militari donne
E di poliziotta e nelle operazioni di pace promuovere quindi l'uguaglianza di genere nel settore della sicurezza abbiamo fatto
Dei progressi nel novantatré le donne erano soltanto l'un per cento del personale in uniforme immissione Emma
Da nel due mila venti rappresentano il cinque rappresentavano il cinque virgola due per cento dei il militari e il quindici virgola uno per cento dei la polizia
E c'erano nel dicembre due mila ventitré donne nelle posizioni apicali
Ne nel campo quattro donne a capo di componenti di polizia delle Nazioni Unite e questo è un record di donne che ricoprono posizioni militari elevate nell'ONU se si considerano tutte le difficoltà
Di intraprendere questo tipo di carriera per una donna
Terzo punto
Nonostante i progressi nella rappresentanza delle donne nel processo decisionale i progressi per il raggiungimento della parità di genere nella vita politica e pubblica e lenta
Sul nei paesi post convinco conflitto post-conflitto le donne occupò no no il diciotto virgola nove per cento dei seggi parlamentari rispetto al venticinque virgola cinque per cento nel mondo e le donne
Tra nelle pubblica amministrazione nei paesi in conflitto fragili in media il ventitré per cento cioè meno della metà della media di tutti gli altri Paesi
Quindi ci sono dei progressi ma sono ci sono ancora molti i divari
E allora cosa dobbiamo fare per avere più donne ai nei negoziati di pace
Dobbiamo compiere delle azioni per realizzare gli impegni di donne pace e sicurezza
Ed ecco alcune idee che vorrei proporre per prevenire il conflitto sostenere la pace
Come ha detto Loredana dobbiamo adottare un approccio olistico che collega l'agenda VPS con l'Agenda due mila trenta i legami sono evidenti per avere più donne al tavolo dei negoziati queste devono essere protette avere potere
Quindi dobbiamo lavorare sull'Obiettivo cinque cioè l'eliminazione di tutte le forme di violenza contro le donne
Sull'obiettivo sedici
Che è dedicato alla promozione
Di società inclusive pacifica per lo sviluppo sostenibile sull'obiettivo otto su un lavoro dignitoso la crescita economica perché le donne e le ragazze soffrono in maniera sproporzionata
Hanno per le conseguenze del copie d'e questo causa il loro impoverimento
L'obiettivo dieci per ridurre le disuguaglianze l'obiettivo
Per tre per l'accesso universale alla ai servizi sanitari per alla s'per la salute riproduttiva e sessuale l'obiettivo quattro per una istruzione di qualità per ragazze e
Era Gazzi poi le quote rosa possono essere un buon meccanismo per accelerare un cambiamento positivo è uno spostamento nella distribuzione di potere
Le relazioni UN Women dimostrano che la rappresentanza parlamentare delle donne nei Paesi Coin con Fitto in post-conflitto raddoppiano quando ci sono delle quote rosa fissate per legge e quindi dobbiamo promuovere il ricorso al alle quote non soltanto in politica ma anche nei processi di pace
Poi bisogna costruire Co
Consapevolezza attraverso la società civile perché la società civile può contribuire no Tarsem consapevolezza sull'importanza di inserire le donne nei processi di pace nelle operazioni di sicurezza bisogna educare le donne attraverso delle reti per esempio
Per esempio traducendo la risoluzione tredici venticinque nelle lingue locali in maniera da rendere questo documento accessibile a tutti
Qualche altra idea
Forma la formazione dei negoziati dei negoziatori formare i negoziatori gli operatori di pace e fondamentale sia uomini che donne
Quinto punto e piani di azione nazionali
Rappresentano un ottimo strumento per i governi per organizzare le priorità e coordinare le attuazione dell'Agenda VPS a livello nazionale esser buono da documento guida
Per catturare i diversi organi di governo Illy diverse parti coinvolte in in favore dell'uguaglianza di genere e può essere utilizzata per sensibilizzare riguardo le donne nella pace e la sicurezza
E oltre cento piani di azione nazionali sono stati approvati in Italia in particolare abbiamo adottato il quarto piano di azione nazionale come ha detto l'onorevole Sereni prima ed è uno dei pochi che ha
Ricevuto finanziamenti pubblici
Ultimo punto come emerge dalla relazione UN Women dobbiamo aumentare gli stanziamenti per l'agenda VPS
E invece dobbiamo diminuire le spese militari
Per esempio potremmo investire in una migliore raccolta di dati e analisi di genere e sul controllo dei risultati in tutti gli sforzi per la pace
Se vogliamo prevedere un reale cambiamento del mondo in cui la pace e la sicurezza sono al centro dobbiamo
Vedere tutti i livelli e soprattutto pensare alle stesse militari globali perché diminuire le spese militari
Sono un obiettivo strategico del movimento femminile per la pace è stato un obiettivo chiave della dichiarazione di per di Pechino nel novantacinque e stato riaffermato durante il Forum per l'uguaglianza generazionale
Ed è al centro dell'Obiettivo sedici
L'evidenza che dimostra chiaramente che alti livelli
Di spese militari in ambienti post conflitti
Aumentano le possibilità di nuovi conflitti e invece investire nell'uguaglianza di genere a un ottimo rendimento in dividenti di pace quindi spendiamo troppo nel primo e troppo poco nel secondo
Quindi dobbiamo finanziare la l'uguaglianza di genere
L'uguaglianza di genere anche una questione di potere ma il potere non può essere triste ripulito e quella mente
In un mondo dominato dagli uomini ci sono ancora dei divari nella partecipazione delle donne nella leadership politica nella pace nella sicurezza ma anche nell'accesso alle risorse economiche
E nelle decisioni dobbiamo considerare le donne non solo come una categoria vulnerabile ma piuttosto come come ha detto il segretario generale dell'ONU come agenti di un cambiamento pacifico di sviluppo inclusivo
Senza la loro piena partecipazione nella società
La pace e la prosperità non potranno mai essere raggiunte nel lungo termine grazie
Grazie mille il vertice abbiamo così concluso gli ultimi interventi io a questo punto riapro un'ultima volta la strada per interventi da mandare passo la parola in primis alla Giordania tutte della stessa Mazza
Quando a ciò da tatticismo
Non sono sicura
No il suo cinema
Zorzi spinte dalla Becker fra il ponte mai piani
Tra usare
Siamo molto lieti oggi aver partecipato core per la prima volta in questo convegno sono stata molto contenta di aver ascoltato tutti gli interventi soprattutto perché ho potuto assistere a questa conferenza con la partecipazione del di donne ma anche di un uomo dalla delegazione turca essenziale che sia gli uomini che le donne lavorino insieme per poter realizzare i nostri obiettivi la Giordania ha ratificato la risoluzione tredici venticinque una risoluzione estremamente importante abbiamo adottato delle misure nazionali al fine di a cliccare
Questa risoluzione e noi siamo attualmente cercando di attuare attuare questa risoluzione a livello di società civile ma anche a livello militare anche se in Giordania noi abbiamo delle risorse molto limitate tuttavia abbiamo cercato
Ho sempre di far fronte alle crisi nella regione in maniera positiva abbiamo sempre cercato di anche fare ed diciamo coprirà un ruolo Ozzy mediazioni e abbiamo colto i profughi Easy assiri anche palestinesi
Volevo chiedere alla signora Beatrice lei ha parlato della applicazione del degli obiettivi
Dello sviluppo sostenibile e questo noi ovviamente
E per noi è molto importante tuttavia questo è possibile solo nei Paesi in cui c'è una convinzione dell'importanza della donna nel processo di pace
Ma tutte le raccomandazioni sono diciamo adottate se c'è una convinzione
Nell'importanza del ruolo della donna ma la domanda quale il destino dei paesi che non credono nel ruolo della donna o nella loro partecipazione diciamo in luoghi principali come si può applicare anche gli Obiettivi di sviluppo sostenibile in questi Paesi questo da un lato dall'altro lato abbiamo parlato To abbiamo ascoltato Lassini ora assiste Fanny abbiamo assistito abbiamo visto dei Fidelio
Sull'Ucraina sia per la creazione delle bombe molotov fan ma anche per la sofferenza delle donne la domanda e qual è il ruolo internazionale di queste donne noi ovviamente
Speriamo che ci possa essere un ruolo internazionale delle donne soprattutto nei conflitti si che che sono subite dalle donne un esempio l'assassinio della giornalista assiri la Bua aprile di alla giornalista di Al Jazeera ma niente è stato fatto al riguardo di noi all'interno del nostro Paese accogliamo profughi dalla Siria e dal pallida e dalla Palestina del crediamo che si debba essere una posizione unità in questo senso vi ringrazio per il vostro ascolto e per avermi dato la possibilità di parlare grazie
Allora senta ristornavano intra domanda in questa direttamente Beatrice quindi
Venti utenti fuori da questo grazie grazie per la sua domanda
Di fatto
è quello che stiamo facendo da una prospettiva di cooperazione allo sviluppo
In tutti i Paesi
Nei quali interveniamo come
Cooperazione allo sviluppo italiana noi cerchiamo di
Portare Progetti per l'empowerment
Delle donne e lo facciamo nella maggior parte dei casi Attraverso agenzie delle Nazioni Unite
Attraverso la società civile che fondamentale
Perché ci sia un quadro migliore
è una percezione migliore di quel che accade sul campo
Quindi noi cerchiamo di finanziare
Specificamente progetti di empowerment femminile che possono andare da Crocetti
Di lotta alla violenza contro le donne fino all'inclusione delle donne affinché abbiano accesso al credito per esempio quindi ai
Mezzi finanziari e poi
In tutti gli altri progetti
Sempre di operazione allo sviluppo cerchiamo di avere idea realizzare il gender mainstreaming qui disse lavoriamo ad un progetto per la sicurezza alimentare
Cerchiamo
Di avere un occhio
Particolare
Per le donne che hanno una posizione difficile problematica in termini di sicurezza alle alimentare quindi cerchiamo di intervenire
In modo duplice progetti per la parità di genere l'empowerment e di genere nel Parmense minime poi il gender mainstreaming
Anche per noi naturalmente l'Afghanistan
Ha rappresentato una sfida
Perché abbiamo dovuto
Arrivederci i nostri progetti
E molto è stato molto difficile non posso negarlo non so se ho risposto correttamente alla sua domanda
Sono certa se c'è ancora collegata
Ma Battistoni forse no Martini allora io a dare la parola alla della macchina esporrà la sua mamma vanno crei richieste ripetersi pure Crenna sì credo che sia un ottimo esempio di quel che dicevo prima
Noi non abbiamo visto dove
All'avvio dei negoziati e del dialogo per la pace
Molti di noi hanno detto ecco è lo stesso errore non ci sono le donne le donne mancano ma allo stesso tempo è importante riconoscere il ruolo che le donne già svolgono in Ucraina abbiamo tante donne imposizioni guida prima di tutto a livello politico e hanno un ruolo fondamentale per il supporto del loro esempi anche noi abbiamo organizzato o visite ufficiali è un incontro con la viceministra per gli affari esteri ci ha parlato del ruolo che svolge
Anche per
Stanno facendo tanto Anco per la candidatura alle Nazioni Unite allo stesso tempo ci sono tante donne fuori dal Paese perché sappiamo che la maggior parte dei cittadini emigrato ha lasciato il Paese
La maggior parte dei cittadini che sono andati via sono donne perché e gli uomini non sono autorizzati a lasciare il Paese
Quindi fuori dal loro Paese si stanno riorganizzando creano reti per aiutare coloro che sono rimasti nel loro Paese cercano di facilitare il dialogo e cercano di capire cosa sta accadendo quindi prima di tutto
Dobbiamo raccontare le loro storie riconoscere quello che fanno
E quindi non si può dire che le donne siano invisibili sarebbero invisibili se non riconoscessimo loro lavoro se lo racconta Simo le loro storie
E quando i tempi saranno maturi
Perché credo che ancora occorre del tempo allora
All'inizio dei processi di mediazione di negoziazione occorrerà che ci siano le donne al tavolo negoziale ma per il momento è importante riconoscere quello che loro stanno facendo e non dire semplicemente che le donne non ci sono
Secca incontri all'attuazione del Danese e posso ricollegarmi a quello che ha detto Loredana perché questa è una delle domande che mi viene ribalta spesso
A proposito dell'Ucraina
Il procuratore generale per esempio è una donna il ministro
Per gli sfollati e gli aiuti umanitari è una donna e ha negoziato lo scambio dei prigionieri di guerra in questo periodo e sappiamo che durante i negoziati
Irena però scenico
E lei si occupa dell'evacuazione anche livella as dell'acciaieria sostanze a Mariù Paul
Quindi noi
Le informazioni
Quindi anche in questo caso spesso la questione di narrativa
è chiaro abbiamo visto quelle immagini che sono state davvero impressionanti Hess ma come diceva Loredana le donne stanno facendo molto bene occupano posizioni di rilievo
E voglio aggiungere che è
Durante questo mese è stata proclamata la legge marziale quindi Paesi e gli uomini tra i diciotto e i sessantacinque anni non possono lasciare l'Ucraina in questi mesi è stata applicata
Quindi isole parlamentari le donne parlamentari che viaggiano e che negoziano che parlano di armi e di Investimenti
E il questa attività è stata svolta grazie al sostegno di un gruppo di donne parlamentari grazie mille delle risposte
Vi sono altre richieste di intervento Egitto
In conclusione di questa riunione come affermazione a quanto è stato detto desidero dire solo che la sicurezza della donna può essere attuata solo in una società sicura e la società sicura si può attuare solo in una democrazia
E la democrazia non può essere garantita senza un la Ifi dei diritti alla cittadinanza uguali per uomini è donne una parte ovvero la sicurezza nazionale si può attuare solo con la sicurezza dei cittadini bisogna ribadire il fatto che la sicurezza del cittadino a livello nazionale o internazionale si può attuare solo attraverso l'attuazione della sicurezza della donna
In quanto
Essa
Uno dei pilastri della società ma anche perché essa un essere umano che ha il diritto a vivere in Jimmy età la violenza
Sessuale la sifilide resa di genere sessuale e deve in un in ogni in un contesto di conflitto deve essere debellata completamente
Cioè se voi avete quasi da ridere
Sono stanca innanzitutto molto felice di essere in cui come neo eletta deputata di Malta
E qui dis sono
Membro son diventata membro di questa assemblee di questa Commissione in particolare i contributi di oggi mi sono sembrati molto utili molto interessanti in particolare sono d'accordo
Con quello che è stato detto a proposito degli stereotipi che devono essere assolutamente eliminati aboliti
Occorre una maggiore rappresentanza femminile in alcune posizioni occorre
Che queste posizioni diventi no più attraenti in modo che si aprano nuove opportunità di lavoro anche per le donne
Ed è importante anche una maggiore riconciliazione tra vita privata e vita lavorativa
A livello politico
Quando guardo il contesto politico
Nel nostro Paese anche noi abbiamo programmi per attrarre
Le donne nella politica
E noi abbiamo
Introdotto pone meccanismo TG NR che consenta una maggiore rappresentanza femminile
Le donne sono fondamentali per sfide legate al ai prodotti alimentari le Energia i cambiamenti climatici
E anche
In relazione alle filiere alle catene di approvvigionamento durante la pandemia abbiamo avuto grandi sfide da affrontare
Relativamente alle catene di approvvigionamento dei medicinali e io stessa in quanto
Operatrice medica
Abbiamo ritenuto che
Abbiamo avuto grandi sfide da affrontare relativamente alla catena di approvvigionamento dei prodotti farmaceutici
Anche in relazione a condizioni di guerra l'accesso alle medicine è un diritto umano da garantire per tutti
Grazie grazie mille veramente
Albania
E forse
Anch'io Grazia
è scritto in Maryland penso
Parlo in albanese nella mia lingua madre Gilda
Estes ch'essi c'è ammesso
Beckham non è possibile assicurare la traduzione
A
Il presidente
A non c'è la traduzione
Senza muoversi in ingresso allora parlerò
In inglese è un piacere per me essere qui oggi
In questa riunione della nostra Commissione quando facciamo cose che riguardano le donne
Quando si fanno cose positive per le donne e le ragazze
è sempre una cosa positiva
Volevo condividere con voi l'esperienza del mio paese dell'Albania
Un piccolo paese
Che tutela on sto cercando le parole giusta in inglese
Nel
Nella politica volevo citare un paio di esempi
Che dimostrano l'importanza della inclusione delle donne del loro coinvolgimento in politica nel nostro governo abbiamo sedici ministri
Dei quali dodici
Sono donne
Nel nostro Parlamento in Albania
Abbiamo tante donne
Che rappresenta no numerosi territori numerose parti del nostro Paese numerose regioni
Io in
Parlamento
Rappresento
La il mio
Distretto elettorale che è molto piccolo io sono
Anche nella commissione di cui faccio parte la presidente è una donna
In questo momento storico
La guerra in Ucraina o altri conflitti dimostrano
Le decisioni
Positive e buone decisioni in questo momento
Avranno saranno di grande aiuto anche per il nostro futuro
E ci aiutano
Fare meglio soprattutto se coinvolgiamo le donne e le ragazze mi scuso per il mio inglese vi ringrazio
Non vedo altre mani alzate finti mi avvierei alla conclusione
Ringraziandovi tutto e tutti dovrà essere qua ricordando un dibattito un pomeriggio molto intenso ma molto interessante su varie tematiche
Ricordando e ne convengo che parliamo di una tematica che riguardasse donne che uomini quindi ringrazio anche il collega turco
Per averlo evidenziato secondo me è un punto centrale di dover lavorare insieme da lavorare congiuntamente affinché alcune questioni hanno evidenziato diventino anche concretezza è realtà
Ovviamente ringrazio tutti i relatori tutte relatrici per la essere intervenuti oggi per aver comportato che di fatto oggi se fosse un o no un dibattito solamente anche una ricchezza di informazioni che possiamo usare appunto la prossima sessione che faremo l'autunno io a questo punto concludo quest'ultima sessione video brevemente due informazioni logistiche sul prosieguo della serata e sulla prossima riunione partendo da quest'ultima la prossima riunione si svolgerà in alto umana la prima data che vi sarà comunicata appena dopo l'estate
Intanto concludiamo questa riunione e vi ringrazio ancora tutte tutti Perasso che qua
Saranno adesso cinque minuti di brevissima pausa per andare in bagno e per fare quello che occorre poi andremo insieme
C'è usciremo insieme vada vada la porta faremo assedi usciamo
Un avrebbe estratto dalle davanti alla piazza del Parlamento per fare un'ultima foto tutte tutti insieme e anche per non stabile magari l'occasione del nostro Parlamento per poi dirigersi insieme al hotel Cesari per un cocktail di saluto tutte insieme e per finire così anche insieme la serata ma anche per magari trovare l'occasione per parlare e conoscerci ancora meglio è parlare un po'insieme su quello che sta Pont oggi il tema è quindi avverrà con l'occasione perché informalmente poter dialogare quindi grazie ancora e ovviamente ci vediamo tra poco qua fa