Italia al Centro - Il cantiere. Un incontro con Giovanni Toti per progettare il futuro del paese

Se prendiamo posto stiamo per iniziare
Poco lavoro però
Sarò
Pagliara
Pone ora furono autore orrore
Allora buongiorno a tutti
Iniziamo i lavori di questo cantiere un cantiere ha innanzitutto bisogno di manodopera quella mano d'opera che purtroppo manca in tante parti d'Italia in un momento nel quale servirebbe
A me sembra con questo colpo d'occhio di dire che invece in questo cantiere la manodopera cioè ci sono persone che sono arrivate da osta e da Siracusa vorrei ringraziarvi innanzitutto
Ha tutti quanti con un grande applauso
Permettete anche di ringraziare tutti i ragazzi dello staff che hanno lavorato i nostri dirigenti dell'organizzazione
Pino Bipielle Adriano Palozzi senza dei quali tutto questo non ci sarebbe stato credo che anche loro merito in un applauso
Poi un cantiere sì ha bisogno di manodopera diciamo una cosa se avete sfidato il caldo le pantere grane
I cinghiali di Roma per venire qui il nove luglio noi dobbiamo dire una cosa che Italia al centro a tante persone che credono ancora nella politica
Che non cercano un reddito di cittadinanza dalla politica e che pensano in realtà che la politica sia un'arte nobile e questo credo che sia una buona cosa
Poiché oltre la manodopera
Insomma devi recintare uno spazio per fare un cantiere allora chi c'è cui
E ci sono quelle persone che hanno sempre ritenuto
Che è una forza centrale una forza liberale io direi anche una forza moderata asse modera Tezza non vuol dire
Inciucio o o o mollezza o disponibilità accedere a qualsiasi transazione ecco queste queste persone credono che questa forza
In Italia ci sia bisogno perché questo spazio è stato grande quando è stata grande l'Italia
Sotto tutti i periodi storici sotto tutte
E vorrei dire anche con tutte le leggi elettorali quando c'è stato questo spazio l'Italia l'Italia è andata
Allora questo spazio questo recinto questa cosa che vogliamo recintare noi l'abbiamo coltivato abbiamo accertato che non si mi Inari disse quel campo
Perché c'è stato il rischio che questa aria c'è il rischio che questa via scompaia dalla geopolitica della dell'Atlante della politica italiana
E invece questo non abbiamo voluto che accadesse guardate molti di noi tutti quasi tutti in questa sala avrebbero potuto trovare riparo il sotto una palma di un'oasi politica magari avrebbero potuto cambiare oasi di politica a seconda dei sondaggi vedendo appunto
Chi era il campione del momento è invece tutti quanti insieme abbiamo preferito fare una traversata nel deserto
Rimanendo fedeli non alle nostre idee perché come diceva Sciascia uno fa delle idee alle tanto uno le deviante contraddire per cercare di rivitalizzare il ma per rimanere fedele a una missione per rimanere fedeli a il fatto che questa aria non scomparisse
Per questo abbiamo anche cercato visto che eravamo nel deserto e poi un po'si soffre di solitudine di
Cercare di andare insieme di fare un pezzo di strada con tanti compagni di strada in maniera inclusiva
è anche in maniera anche molto umile in alcuni casi anche molto disponibile forse qualche volta anche troppo per questo abbiamo cambiato tante sigle io insomma sono partito da idea poi cambiamo o il coraggio d'Italia poi Italia al centro
Un po'come diciamo i vecchi comunisti erano piccini PDS DS o il PD forse è ora di ma speriamo che si fermino se no non rimane più niente noi
Abbiamo cambiato sigle per non cambiare idee e l'abbiamo fatto però dalla parte giusta della Storia
Questo ci deve essere riconosciuto e credo che oggi siamo qua ecco per lanciare una sfida ancora più grande è ancora più bella ma che cosa c'è all'interno di questo perimetro io insomma se lo dovessi definire direi che noi siamo una forza
Progressista in economia
Conservatrice
In politica
E reazionaria nel costume
Con progressista
In in economia perché l'economia è uno strumento di progresso
Perché il mercato è una regola che poi può essere e deve essere modificata secondo i principi di solidarietà e sussidiarietà e per questo poi
Appunto nasce l'economia sociale di mercato che ha poi delle delle declinazioni laiche e delle declinazioni cattoliche
Ma questo in Italia oggi è molto Eretico è dire un'eresia un giorno si diceva che c'erano i sostenitori del mercato selvaggio
Là dove appunto il mercato non è mai selvaggio perché sono regole che poi si possono modificare oggi ci sono i sostenitori dell'anti mercato selvaggio mai vi dovete dire
Cari amici ma come è possibile che in un Paese nel quale c'è bisogno di sviluppo c'è bisogno di lavoro
Ci sono forze che chiedono di ampliare il reddito di cittadinanza c'è un moto per sottrarre lavoro per frenare lo sviluppo
Io pensavo di sognare quando ho visto a Vibo Valentia uno striscione dove c'è dove ci sono i tassi di disoccupazione più alti d'Italia un'ostruzione certezza di manodopera
A questo siamo arrivati e come è possibile
Pensare che possono durare allungo una pratica come quella del bonus del centodieci per cento cioè io ti pago di più di quello che costa il lavoro senza che questo alla fine produca per forza di cose
Delle distorsioni e poi vada fregare quei piccoli imprenditori o medi imprenditori che ci hanno creduto che sono pieni di crediti è che non riescono a scontarli è un modo con il quale alla lunga lo Stato non si dimostra
Eccome
E come si può pensare come si può pensare che in un Paese nel quale la vita media cresce
Le nascite diminuiscono Alois il farsi chiede sempre di più
Si possono soltanto immaginare
Che si vada in pensione due anni prima anziché due anni dopo ora abbiamo fatto quota cento faremo la quota novantotto è una cosa impossibile se vogliamo che i nostri genitori
Abbiano un'assistenza sanitaria anche anziani e la vorremmo per noi e per i nostri figli domani dobbiamo chiedere di lavorare un po'di più
Non di lavorare un po'di meno questo credo che sono
Forse
Al Forum talmente intuitive che ci portano ad avere questa posizione conservatore in politica
Conservatori perché abbiamo una memoria
Perché ricordiamo
E ad esempio in politica estera ricordiamo cosa ci ha portato la scelta atlantica ricordiamo che l'accertato anticaccia salvato
Dalle dittature da dittature diverse ci ha salvato dalla fame e che anche vicino Roma ci sono tanti cimiteri con giovani che vengono appunto dall'altra sponda dell'Atlantico che sono morti per l'Italia
Ricordiamo anche
Che l'Europa di cui siamo padre di fondatori che finalmente si sta un po'riavvicinando all'Europa dei padri comunque ci ha ridato una legittimità in campo internazionale e ce l'ha data nel momento nel quale nel momento nel quale il trattato di pace ci aveva reso diciamo delle figure insignificanti la resa incondizionata c'aveva fondamentalmente
Estraniato queste cose non si possono dimenticare sono nel DNA di una nazione chi parla di nazione dovrebbe ricordarsi quello che il suo DNA e il DNA non può essere tradito
E poi reazionari nei costumi reazionari nei costumi perché
Innanzitutto crediamo nella buona educazione crediamo nella trasparenza crediamo nell'onestà crediamo che degli avversari si debbano avere in politica
Ma che questi avversari vadano rispettati soprattutto quando si trovano in difficoltà noi dobbiamo essere continuare ad essere garantisti innanzitutto con chi non la pensa come noi non nessuna nessuna solidarietà nessuna indulgenza nei confronti dei disonesti ma garanzie fino in fondo e per tutti è senza guardare in faccia nessuno poi fatemi dire un'ultima cosa un cantiere ha bisogno di essere organizzato
E qui Luigi Albertini avrebbe detto ci sarebbe bisogno di un partito è la cosa più difficile che serve un un partito quando i partiti sono morti
Badate
Io tutta la vita ho studiato quelli che pensavano che la politica si potesse fare senza partiti o anche un debito nei loro confronti il libro che ho scritto su di loro mi ha portato in cattedra però hanno tutti perso in qualsiasi epoca e guardate
Che se andate a rivedere un po'la storia quando sono nati i giornalisti detto ci sono i giornali i partiti non servono più quando è nata la radio si è detta la stessa cosa
Con la televisione e la stessa cosa e ora siamo all'età dei social network è chiaro
è chiaro che i partiti a Roma direbbero non possono essere quelli del tempo di Tekken Nina non possono essere quelli che ti accompagnano dalla culla alla bara non possono essere quelle che ti organizzano il i soci al network
Però diciamo anche un'altra cosa
E alcune competenze sospetta no ai partiti e che questi partiti che possono essere molto leggeri che possono unirsi ad altri a seconda delle condizioni e così via
Comunque
Hanno una necessità affinché le istituzioni funzionino io credo che tra queste competenze c'è quell'ansia di formare una classe politica ci sono tanti giovani noi abbiamo una responsabilità nei loro confronti
Abbiamo la responsabilità di insegnare loro che la politica non è malversazione ma che è una nobile arte
Che
In qualche modo ha bisogno di studio e ha bisogno di competenza abbiamo una responsabilità nei confronti degli italiani noi dobbiamo dire con forza agli italiani una cosa che non hanno sentito che la competenza e l'esperienza
Sono
Cose importanti e sono cose importanti anche in politica nessuno se farebbe mettere le mani addosso
Da un chirurgo
Mai entrato in una sala operatoria del futuro farebbe fare un ponte a un ingegnere che non ha fatto un calcolo noi negli ultimi anni abbiamo avuto politici che esprimevano una loro curriculum la politica mi fa schifo no noi la politica l'abbiamo
Ovviamente
Una una una un cantiere ha bisogno anche di guarnigione e quelle che stanno in prima fila questi sono solo i paletti la discussione di oggi riempirà diciamo di contenuti questo è ovviamente
E l'intervento del nostro presidente Giovanni Toti sarà quello che tirerà le fila della giornata però ora iniziamo iniziamo dalle guarnigioni ed è per questo che chiamo sul palco diciamo
Il capo il presidente non so con dei dei deputati dei degli onorevoli di del nostro partito d'Italia al centro
L'amico Giorgio
Subito dopo l'ultimo allora Giorgio scusami
Studenti sul palco come però c'è un'inversione di programma perché è collegato con noi lo dico alla regia il ministro Cingolani che ci ha fatto diciamo il regalo sì esser von noi
Ovviamente
In questo momento è assolutamente giustificato che irrompono i nostri lavori con i tempi più comodi per i suoi
Visto
Per succedere sento dire no Vallora
Ok allora come diceva Mario Pastore un tempo il più giovane lo ricorderanno alzava il telefono diceva mi dicono che non è vero quelli aspettiamo quattro
Allora Giorgio a te il microfono
Ma io io vi ruberò veramente poco pochissimo tempo anche perché è giusto che parlino i bit che la politica è sempre rivoluzioni politiche degli fondamenti le fondamenta per costruire futuro nuovo politico un futuro nuovo per il Paese lo hanno sempre l'hanno sempre gettate i big di certo io credo sia indispensabile rimarcare ancora una volta chi siamo dove vogliamo andare in che modo vogliamo farlo
Siamo un partito di persone normali
Lo ribadiamo spessissimo anche durante i nostri lavori di aula e qui io vedo D'Amico Della Frera
Manuela Gagliardi Fabiola Bologna che sono diciamo il nucleo del nostro gruppo parlamentare insieme ad altri amici che poi dopo verranno verranno ricordati
E noi siamo un partito di persone normali avete mai sentito parlare di normalità
Addirittura alcuni preti la definiscano la santa normalità quasi come per sottolineare che la normalità ormai non è più del nostro tempo ma che cos'è una persona normale la persona normale è una persona che vuole lavorare
Vuole pagare il suo mutuo vuole uscire la sera senza pericolo di essere rincorso piuttosto che scippato è una persona che vuole mettere da parte qualche soldo per la vecchiaia
E voi dite che cosa ci stai dicendo di nuovo io non vi sto dicendo niente visto solo ricordando che nessuna forza politica attualmente presente in Italia parla le persone normali
Questo è il succo della questione noi siamo un partito di persone serie noi siamo un partito che è un contenitore ideologico all'interno del quale chi ci vota sa che troverà
Persone che in politica estera sono filo atlantiche e che mai e poi mai si metteranno dalla parte sbagliata in casi come quelli che stiamo vedendo in in televisione adesso
Siamo un partito che da un punto di vista economico non racconta fandonie
Non raccolta Bugie per compiacere la piazza di turno e per raccogliere i quattro voti de de dei quattro invasati che in quel momento si vogliono sentir dire che il bianco e nero e viceversa
L'economia politica è una materia posti Ca'all'università Roma Teri Hatcher diciamo però alla fine si capisce che non ha come dire da un punto di vista scientifico non è esatta ma dei pesi e contrappesi che tornano è chiaro come diceva l'amico Gaetano che non si può Sempre dire dissi a tutto e a tutti pensando di fare qualsiasi cosa addebito
Perché il debito lo dice la parola stessa è un debito se non è oggi e domani se non è alle otto e alle undici diceva mia nonna è qualcuno questo debito lo dovrà rendere e bisogna parlare chiaramente agli elettori avendo il coraggio di perdere anche qualche voto perché fare politica di partito essi raccogliere voti
Aggregare persone gestire potere ma è anche essere un punto di riferimento noi non possiamo pensare ancora per più di altri due o tre mesi ad un Paese come l'Italia
Con dei partiti che fanno politica in base al vento che tira in quel momento
Noi non pensiamo noi non possiamo pensare di fare politica in Italia con dei Paesi con dei partiti saluto
Carlo Calenda
Contea i partiti che un giorno si dicono filo atlantici e l'altro giorno per raccogliere tre voti di qualcuno che ce l'ha con gli americani Lisciano il pelo ai russi
Noi non possiamo pensare in questo paese di fare politica con chi crede che l'economia politica sia una fiaba
Economia politica non è una scienza esatta ma è un qualcosa da seguire se tu crei debito un domani il debito dovrai per certi versi renderlo e allora concludo e Passoni passo la parola Gaetano dicendo chi siamo noi
Noi siamo il partito delle persone normali
Che vuole creare ricchezza che vuole creare ricchezza per la propria famiglia per il proprio Paese che vuole pagare il mutuo e che vuole poter mandare i figli a scuola
Alcuni miei mila amici milanesi mi dissero a voi siete il partito del lavoro guadagno pago pretendo come dice la milanese no noi siamo il partito di persone normali che vanno a lavorare e che vogliamo pagare il mutuo io credo veramente che oggi dopo due tre anni di costruzione siamo arrivati ad un punto in cui non è peccato spingere sull'acceleratore ad andare in questa direzione
Al punto in cui non dobbiamo assolutamente vergognarci di dialogare con chi ci pare e non dobbiamo neanche rendere conto a nessuno perché ognuno di noi ha una forza politica e di consenso che può solo essere utile e complementari ad un lavoro di squadra Gaetano io ti ringrazio tanto ti abbraccio e credo la parola
Grazie siamo insomma a luglio violetto fa caldo qui a Roma tra le altre cose
Son ci sono difficoltà ambientali anche di altro tipo non so se voi che siete arrivati da fuori avete incontrato qualche cinghiale lungo la strada
E questo ci impone diciamo anche un
Un
Uno una una particolare attenzione nei confronti degli ospiti degli amici che ci sono venuti
A trovare tra l'altro ce n'è uno che ha avuto il coraggio diciamo da solo
Di dimostrare non te c'è il centro ma che quando non funzionano gli altri spazi politici è uno spazio politico sia soprattutto se si riesce a tenere insieme diciamo l'etica della convinzione è quella della responsabilità e forse se le cose
Fossero se alcuni incontri si fossero compiuti prima ecco forse a Roma avremmo incontrato anche qualche cinghiale in meno allora io vorrei dare la parola con un grande applauso
Al segretario credo Carlo di azione Carlo Calenda ringraziandolo di essere qui con noi
Allora
Alla intanto grazie mille ringrazio Giovanni che ringhiava ringrazio Gaetano di avermi invitato e proverò a dirvi quello che noi stiamo facendo che sarà ovviamente a voi capire se in questo percorso c'è una convergenza ma commenta
Io credo che è compito di ogni movimento politico porsi prima di tutto il problema non di quello che sarebbe l'UMP quello che serve al Paese
La situazione sarà nel tempo
Sempre più drammatica noi dobbiamo partire da questa convinzione da questa idea quello che accadrà anche noi avremmo un'inflazione molto alta tassi che cresceranno cambiamenti radicali accelerati dal corpo per esempio
L'edilizia tutto quello che ha a che fare con l'edilizia per uffici avrà una contrazione fortissima lecita dovranno essere immaginate
Avremo una tensione geopolitica che lui dividerà pestare il dividendo il mondo in blocchi
Da un lato l'Occidente dall'altro le autarchiche
Il dittature
Ostili
Come la Russia eccome
Sarà purtroppo io credo lasci
E in questo tempo più duro
L'Italia arriva del tutto impreparata
La prima considerazione che va fatto con nettezza assoluta
è che questi trent'anni di bipolarismo sono stati un totale e completo fallimento
Bipolaristi siamo stati tutti a un certo punto
E tuttavia da uomini proprio uomini pragmatici noi dobbiamo prendere consapevolezza di quello che è accaduto
L'Italia oggi è e inizio dal dato più sconvolgente
Il secondo Paese più ignorante d'Europa
Il livello di preparazione alla fine del secondo ciclo scolastico dei giovani
Circa il quaranta per cento contro il venti cioè la metà della media europea
è uno dei Paesi che si è impoverito di più sia in termini di reddito reale
Sia in termini di investimenti è uno dei Paesi in cui a prua pubblica amministrazione funziona peggio
Eccetera eccetera eccetera e dunque prima di tutto i risultati i risultati sono stati che la differenza la distanza tra noi e i grandi paesi europei a aumentate
Questo bipolarismo nel tempo si è trasformato in Bipop pulisca
E si è trasformato in di populismo perché si è nutrito di contrapposizioni ideologiche fatte al suono di fascisti e comunisti
Che nulla hanno portato a questo Paese
Io
Penso che compito storico di quest'area è mettere un cuneo
Nel cuore del di populismo affinché la prossima legislatura non sia la ripetizione di questa che è stata il fallimento della politica sotto ogni prospettiva
Una legislatura iniziata con la lega che diceva fuori dall'Euro il Movimento cinque Stelle fuori dall'euro che ha visto tutti allearsi con tutti Conte Grande Punto di riferimento dei riformisti
Berlusconi che rivendica il centro e sta in Europa con il Partito democratico contro quelli con cui si allea in Italia è un casino che non è più accettabile per un grande paese occidentale
E il rischio è enorme forse noi non lo sentiamo non
Non riusciamo più in questo Paese a pensare che hai due minuti successivi
E
Mentre ascoltiamo la lista
Del Movimento Cinquestelle di conti che io vi giuro leggetela
è esattamente la declinazione di quello che legge Miss Universo quando vince
E deve fare un discorso
L'ultima volta che ha incrociato un ponte ha detto bisogna dare il pane ai poveri credo che da Luigi quattordici che non succedeva più di dire una cosa così paternalistica e così priva di senso come questo
Noi siamo il Paese delle scorciatoie dei bonus c'è un bonus per le zanzariere credo che neanche nel Congo ci sia un bonus per le zanzariere le zanzare sono più
Il risultato di tutto questo qual è bene risultato che
La politica non è più arte di governo come nella sua etimologia
Cioè capacità di fare accadere le cose
La politica è capacità di pre insidiare
Con iniziative di marketing
Quote Risi due di voto di una minoranza d'italiani perché la maggioranza non ci va più
E dunque Mai si accompagna
Una riflessione su come faccio questa cosa
Come la implemento in che modo funzionerà
Quali sono i suoi però i quali sono i suoi poco contro perché ogni provvedimento di governo ai suoi però e ai suoi conto
E dunque questa grande confusione cade l'idea della politica politica diventa stile di consumo allora va di moda il giallo Vaffa perché è bello brillante affascinante persino poi va di moda il verde prima gli italiani
Poi l'azzurro sono una madre sono cristiani
E rispetto a questo siamo talmente l'invece liti che non riusciamo neanche a capire che questi slogan non hanno niente di rivoluzionario
Dire Vaffa nel Paese pignorante d'Europa la cosa più banale Lecce ce lo diciamo tutti i giorni in tutte le strade
Dire prima gli italiani è una palese idiozia che quando io governato al Mise che lo facevo prima gli albanesi di croati incerto che facevo prima gli italiani
E allo stesso modo su una madre sono cristiana mi fa piacere io sono un padre sono cristiano e poiché vogliamo fare ci fermiamo qui
E c'è dall'altro lato lo mentre la destra fa questo la sinistra dice orrore raccapriccio prima gli italiani e clinici ma scusa comporrà capisci deve risponde certo prima gli italiani chi se ne frega di che sta parlando
E di nuovo la sinistra ormai gli ha nella sua testa l'idea che la politica non è politica ma il moralismo e pertanto ti dice green voglio l'acciaio Green a Taranto quando dice ma come si fa la spiega Mauro dimmi solo
Non te lo dice
E poi arriva letta e dice o gas russo da domani si chiude
E come si chiude
Non te lo dice
Non si può dire niente
Perché qualunque cosa ti dica e non sono più buoni
Perché se per esempio dieci sì io voglio raggiungere quegli obiettivi ambientali ma l'unico modo di farlo e sfido chiunque a contestarlo è il nucleare non lo puoi dire
E allora guardiamo un po'cosa succede alle prossime elezioni
Alle prossime elezioni avrai un bel pollo
Chiamiamolo di sinistra io non so
Poveri Gramsci e Togliatti ma diciamo un polo di sinistra che mette insieme il cocomero perché non abbiamo neanche il senso del ridicolo in questo Paese il cocomero è Fratoianni e i verdi di Bonelli
Poi avremo dopo il cocomero Conte che era grande punto di riferimento dei riformisti ma oggi Zingaretti ha detto che ha cessato di essere grande punto di riferimento dei riformisti domani chissà
Poi avremo Dimaio io voglio bene a Giovanni Toti ma la prossima volta che ti sento dire che Di Maio bravo mi arrabbio parecchio perché non se posso
Le convenzioni
I Di Maio sono un importante elemento personale
Ma insieme alla convinzione di aver sbagliato tutto io suggerisco l'espiazione sul monte Jato speri prossimi quindici anni
Poi
Avranno dentro questo partito democratico coeso che ha idee chiare su come fare le cose in cui l'unico messaggio fondamentalmente noi siamo buoni gli altri sono cattivi tutti
E funziona in questo modo perché furba la cosa
Se mettono in galera una persona
Loro dicono ecco onestà contro la corruzione quando la scagionano cosa che succede molto diciamo di frequente dicono hangar
Noi siamo garantisti
Ecco in questa confusione io voglio sapere se qualcuno pensa che potranno governare l'epoca dura che arriva che faranno un ticket Conte letta a come si chiama Fratoianni Bonelli che gestirà la transizione il problema del gas degli approvvigionamenti
E dall'altro lato la destra signori oggi Berlusconi
Gli ha detto il centro sono io anche questo era più o meno da Luigi quattordici e io gli ho detto sì hai ragione fa il centro
Certa un certo un po'particolare diciamo perché lo fai con
Quelli che in Europa sono contro di te e io qui vorrei che noi avessimo tutti un momento
Di comprensione
Nei confronti di Antonio Tajani che quando è a Brussel deve attaccare Salvini e la Meloni e quando passa le Alpi diventa alleato di Salvini e della Meloni non volesse
Non volesse Iddio che si sbagli e a un certo punto faccia l'opposto di questa cosa qua
E governeranno ecco governeranno dicendo all'Europa che su una massa di delinquenti flirtando con Putin
Come lo renderanno in che modo ti sarai il il candidato premier Giorgia Meloni cavolo brava Giorgia Meloni cosa gestito Giorgia Meloni fino adesso niente
Perché vedete il problema alla fine della fiera signori è questo qui
Ve lo faccio con
Una metafora
Se voi eredità aste un bar chiunque di voi facendo un altro lavoro
Voi
Dovete a quel punto darlo in gestione e fareste dei colloqui e la prima cosa che chiedereste ma tu hai mai gestito un bar
E se quello che rispondesse facciamo a casa no io solo venduto bibite al San Paolo nolo prendeste a gestire un bar
Poi chiedereste ma tutto
Che programmi hai per questo bar e si arriva una persona che vi dice attenzione nel giro di un mese noi apriamo quattrocento Bari in tutto il mondo
Cacciamo McDonald al mercato
Dilatiamo in tutti i continenti voi chiamate la Colombo chiama resti la Croce Verde lo fareste accompagnare in ospedale perché non funziona così sulla politica
Perché la politica noi facciamo esattamente il contrario
Non ci frega niente dell'esperienza del lavoro precedente della capacità amministrativa non ci frega niente di quelli che sono progetti concreti come mai succede secondo voi
Ecco io credo che questo accada perché noi non sentiamo lo Stato come nostro e le istituzioni come nostra
E mentre nel bar nell'affidare qualcosa che noi sentiamo nostro mettiamo tutta la cura del mondo
Nell'affidare qualcosa che noi non sentiamo nostro ma non ce ne frega niente
Diventa un grande XFactor dove mi sta simpatica la Melloni domani mi sta simpatico Salvini ieri mi stava simpatico e così via
E allora se c'è la necessità di rompere questo modo di fare politica che è una battaglia culturale non facile
Questo modo è attraverso quello che io ho detto a Berlusconi detto facciamo un accordo tutti vincenti
Non ci prendiamo il Polo del buongoverno
Tutti prendo il Presidente operaio non ci prendiamo la rivoluzione liberale
Perché quello che serve all'Italia amici miei non è il centro della politica dei due forni sto un po'a destra un po'a sinistra dove mi capita
Ma a una potente iniziativa di liberazione delle forze che questo Paese ha
Che abbia un'impronta dove non è solo la libertà individuale ma è anche il senso del dovere che tiene insieme una comunità non è solo il diritto quello che tu chiedi e anche quello che tutta
Non è la carezza aree la pancia dei cittadini dicendogli siete buoni bravi ristoranti sono pieni
Ma di lì attenzione che siamo il Paese più ignorante d'Europa e i vostri figli finiranno per fare i camerieri dei cinesi se non facciamo qualcosa di diverso
Noi queste
Stiamo costruendo
Andando in andremo indipendenti alle prossime elezioni qualunque legge elettorale si possono anche inventare il Porcellum corretto per il rosa Tell un diviso per il Mattarellum noi andremo indipendenti per rompere questa situazione
Ed è un cantiere aperto
Il ventiquattro a Milano chi vorrà venire con noi può venire anzi
Deve venire dobbiamo fare massa critica però attenzione io ve lo dico con la franchezza tendine usuale
Giovanni Toti è un ottimo amministratore
Paolo da Milano è un grande imprenditore
Il sindaco Bucci è uno dei migliori sindaci d'Italia
Sono persone di valore perché hanno amministrato
Perché sono capaci dal punto di vista pragmatico di far accadere le cose
E questo è l'unico valore
Non vi mettete in mezzo a politicanti che non portano un solo valore aggiunto
Non vi portate dietro scorie di un centro che non esiste più
Se volete fare qualcosa con noi si atti Nitti
Noi non siamo in centro siamo la rivoluzione del pragmatismo del buongoverno che questo Paese ha spetta da cinquant'anni e che nessuno è stato in grado di Dalì sì siete su questa linea
Noi siamo insieme
Se avete la nettezza di dire
Che non è non funziona il tutti dentro purché sia
Ma che insieme devono stare le persone che hanno quella capacità pragmatica amministrativa di competenza e di serietà
Per riformare questo sistema politico ben se voi fate questo noi avremo un successo insperato
Se invece di Rete ha aperto a tutti finirete per annacquare di
In un indefinito che non porterà
Io e chiudo davvero
Penso che questo è il momento del coraggio
E della capacità
Di ricordarsi che la religione del laico
è innanzitutto
Innanzitutto verità e coerenza
E che è arrivato il momento di far capire ai partiti che si richiamano alle grandi famiglie politiche europee popolari
Socialdemocratici liberali
Che non si devono più sotto metterà populisti e sovrani sì ed è arrivato il momento di un riscatto di cui oggi non sentono il bisogno non hanno il coraggio di fare bene noi dobbiamo portarli a questi affinché si continui con un Governo serio fatto di persone perbene europeiste democratiche Atlantide rifondato e affrontando i problemi
Che il paese ha questa è l'unica cosa che per cui vale la pena di fare politica
Tutto il resto scusate mi è un fritto misto che non importa a nessuno che farà giù ire
I nostri avversari perché questo vogliono poter dire che nel centro c'è di tutto
Calenda Dimaio non cito Mastella perché amico posto ma insomma tutta questa roba qua no non è così il centro il contrario
Il centro liberale il luogo delle scelte mette e delle persone perbene e capace e su questo saremo insieme è una scelta che spetta a voi io sono qui per aprirvi in tutti i modi le porte dicendo
E vi aspettiamo alla Costituente per questo grande movimento politico che l'Italia spetta da tanti anni grazie
Grazie grazie a Carlo grazie di cuore
Certamente la nostra è un'occasione e la prima occasione di un lungo percorso io ora passiamo siamo a un momento dedicato al governo dovremo riprendere poi un momento interno
Ma il ministro Cingolani che sta con noi
Veramente ci ha fatto un regalo conoscendo la sua agenda e avendolo incontrato in aereo qualche giorno fa so cosa gli costa e io di questo lo ringrazio perché è un segno di considerazione
Per noi per Giovanni Roberto grazie ma prima di darti la parola vorrei che con un applauso salutarsi mo'Mariastella Gelmini che è con noi
Non aggiungo altro non aggiungo altro ma tutti voi sapete perché dobbiamo fargli un altro applauso
Roberto
La Berto
Finalmente io al mente oltre vederti ti sentiamo anche grazie grazie di essere con noi beh insomma
Hai sentito cosa abbiamo detto abbiamo hai sentito quali sono le emergenze che ovviamente tu conosci meglio di noi e che in qualche modo abbiamo davanti immaginando il nostro futuro Tulsa in questo momento forse quello che gestisce i dossier diciamo più importanti anche diciamo
Più difficili di questo governo se parliamo di Agenda di governo non possiamo che partire da te grazie ancora
Ma per l'Italia ieri ero presentavo il tema vero in una regione italiana e faceva un parallelo no se prendete il PIL dell'Italia che circa mille seicento miliardi
E considerate che il tenero ci porta quaranta miliardi l'anno per cinque anni è come se una persona che ha un reddito di sedici mila euro annuali vivessimo quattrocento euro all'anno per cinque anni gli dicessimo con questi quattrocento euro di cambiare tutto casa macchina eccetera
Viene un po'da ridere però i rapporti sono quelli ritenere che in realtà non è una questione di soldi o per lo meno non è solo una questione di soldi è una è una ed è la prima volta che si vede che mi ha rubato la pianificazione di lungo termine
Creando delle priorità molto chiare decidendo in maniera molto chiara cosa dovessero essere dovesse essere fatto negli anni che vanno ben oltre il il la durata media di una di una legislatura di un Governo che di solito dura di meno quindi intanto il il intendere la cella fumetto doccia forzato di usare un metodo che è un po'quello se volete da grandi quotate no né in fondo lo Stato è una quota traccia degli investitori che ricompone indebito eccetera ci ha costretto a riflettere sulle priorità di lungo termine in un certo qual modo impegnandoci e sapendo che questo grevità sono valide
Dovranno essere valide indipendentemente da chi verrà governare un certo momento perché sono preda importante allora vediamole no alla prima è l'energia abbiamo sbagliato tutto per vent'anni tutto tutti gli errori possibili potrà fare l'abbiam fatti ma venerdì con uno e che che proprio a far capire l'approccio quando l'ideologia ribatte la testa contro contro il buonsenso no allora eravamo nel due mila in grado di produrre oltre il venti per cento del nostro gas con giacimenti nazionali
Questo ovviamente avrebbe contribuito a stabilizzare i mercati cosa eccetera
Vent'anni dopo le Neko diciamo il tre per cento allora uno potrebbe dire be siete stati bravi perché in questi vent'anni avete fatto avete migliorato la situazione ambientale avete ridotto quasi il venti per cento nostra produzione quindi bocciando meno grasso avete avuto un impatto ambientale buono falso perché non solo non abbiamo prodotto il nostro gas ma se l'avete comprarlo altrove peraltro prevalentemente in Russia quindi dall'ambientale costante
Dallo socio economico sostanzialmente grande senza nessun motivo abbiamo in questo momento da fronteggiare un'altra clamorosa emergenza che quella del della crisi idrica allora è vero che
Per un aumento delle temperature medie tutto il riscaldamento globale sul paghiamo gli ultimi duecento anni di sviluppo industriale
E stiamo cercando di mettere delle toppe di frenare riscaldamento globale è altrettanto vero che nella ciclicità meteorologica negli ultimi tre anni piovuto poco quindi diciamo le cose non vanno bene però proprio perché sappiamo ricerca andamento globale lo nel combattere i prossimi decenni proprio perché sappiamo che ci sono delle ciclicità per cui per esempio son tre anni che non piove abbastanza
Forse ci dovremmo chiedere come riscatto possibile avere un sistema di gestione delle acque che era decine se non centinaia di entità che lo gestiscono per poi avere il quarantadue per cento medio di perdite su ventiquattro mila chilometri credo gli acquedotti
Allora il riscaldamento globale
A Pienza fatto dei grandi errori ora proveremo a rimetterli quanto meno la a rallentare l'aspetto di questi errori persona cosa che dura per secoli
Le piogge che non vengono per un certo periodo sono sono parte della ciclicità della natura i bunker prelevi legali gli acquedotti quella colpa nostra e anche lì per vent'anni abbia fatto nulla
Per andare avanti a lungo non è al mondo abbiamo fare una lista di cose che non vanno però capite che che nelle che cosa ha fatto un certo punto uno quasi due anni fa quando abbiamo scritto non c'era in quel momento la siccità non c'era la guerra non c'è la mancanza di gas
Però ci siamo stati costretti a pensare a lungo cioè sul lungo termine non tentare uno due tre anni ma pensare a dieci quindici venti perché ci sono dei macro targhette mondiali internazionali da raggiungere
E questo riguarda costa una cifra paragonabile a circa il due per cento del PIL due e mezzo per cento dipinti
E è impressionante se ci pensate
è come se noi avessimo un una regola che ci consentisse di fare un piano strategico che riguarda il due per cento del PIL mettiamo un piano Rolling che viene aggiornato ma su grandi priorità che non hanno un colore politico hanno solo l'interesse sovrano della nazione dei cinque milioni
Che in questo caso ancora di più dell'ambiente ma diciamo non non non sarà sempre che dice d'emergenza
Allora come come tecnico cento per cento tecnico che ha l'onore di servire il Paese che poi è stato chiamato preso da un altro posto per fare questo mestiere tornerà a fare qualcos'altro per io non voglio fare politica dopo non sono bravo non sono in grado però certamente vi posso dire questo
Troppe volte io portato argomenti numeri proposte e mi sono sentito dire questo ci crea un problema politico
Allora io devo dirvi la verità ma ve lo dico proprio con la semplicità di una persona che non non deve farsi votare e non ha un'agenda sua politica
Se a fronte di un problema di cui vengono discusse diverse soluzioni la risposta è questa soluzione non ci va bene perché si crea un problema politico beh io li devo dire faccio un passo indietro
Perché quando ci sono dei grandi problemi grandi che riguardano il futuro delle prossime del Consiglio generazione del futuro dell'Italia e mi sento dire che l'unico problema che focalizzato e il problema politico che qualcuno ad accettare con la soluzione beh credo che stia facendo un errore gravissimo
Vi dico francamente chi se ne importa il problema politico le donne abbiamo un problema che il problema del nostro paese del nostro futuro e questo va affrontato con grande laicità con grande trasparenza va affrontato soprattutto con grande obiettività e senza alcun tipo di ideologia
Ora io credo che questo sia per me e per lo meno è stata la difficoltà principale con contratto di fronte ad argomenti di termodinamica sentirci dire ma questa cosa qua i nostri non la capiscono le vere delle direbbe quelle turbe sia quello perché ci sono alcuni problemi che non è che non si possono affrontare solo perché casomai in passato in circostanze diverse
Potevano essere trattati in un certo modo purtroppo i problemi evolvono la natura evolve la società evolve e ci può stare che soluzioni che dieci anni fa vent'anni fa non erano concepibili oggi lo debbano essere ma non quindi rimanere fedeli a vecchie visioni bisogna Esselunga di via evolvere l'unico modo di valutare studiare e da questo punto di vista per me studiare Lelli propriamente pare c'è bisogna bisogna a un certo momento che a a proporre delle scelte e in qualche modo promuove la portarle avanti c'è qualcuno che ebbe la credibilità per farlo
E questo è molto importante
Quindi io gol quello che quello che veramente spero per il futuro non tanto un io che ormai avendo superato i sessanta li dico francamente quello che potevo fare l'ho fatto e non so quanto quanto però ancora da da preoccuparmi di queste cose ma per i nostri figli pratico per i nostri nipoti che la guida non sia ideologica e che la guida sia esperta
Cioè che abbia un curriculum tra record che abbia fatto qualcosa
Perché poi se ci dobbiamo operare
Noi il chirurgo vogliamo bravo non ci basta uno che descrive sui blog quali sono le soluzioni fantascientifiche per certe malattie o se devo fare Forza Veneto abbiate pazienza io voglio un pilota con tante migliaia di ore di volo non voglio un pilota ha imparato di corsi via internet
Ora il ritorno all'onestà intellettuale delle competenze
Con un abbattimento sostanziale dell'ideologia letti né nel contenuto scelte credo sia molto importante per il futuro dei nostri paesi in modo il modello anglosassone per certi versi questa cosa la vicina un pochino di più
Credo che anche noi come Paese dovremmo fare una uno sforzo in questa direzione
Detto questo io poi non ho veramente molto da molto da aggiungere perché mi rendo conto che voi state facendo lo sforzo di creare una cosa nuova Nicolette degli obiettivi io ecco tecnicamente li posso solo dire le analisi dei problemi devono essere spietate
Le soluzioni ovviamente devono essere sostenibili ma nella mia situazione spietate
Non c'è posto per la deceduta Corato invece la dissi la verità non mentire su su sui problemi che c'abbiamo solo mentire su sulla loro entità sulla loro ricaduta dopodiché una volta che l'analisi è stata fatta bene punto spietata oggi devono trovare delle soluzioni che siano ovviamente sostenibili questo lo capiamo tutti perché siamo tutti persone di buon senso
Però diciamo il concetto di analisi concetto di piano strategico al concetto di programmazione e pianificazione
E dove noi ci siamo sempre inciampati è una certa responsabilità la vedo anche informe di politica che a un certo punto
Non ho dovuto fare l'analisi spietata perché appunto l'argomento era e ma questa cosa ci dà un problema politico spero che non accada più Prospero soprattutto per i miei figli
E vi ringrazio per la pazienza che venuto ascoltasse
Grazie a Roberto grazie
Grazie di esser stato con noi grazie quello che stai facendo per il paese appresto solitamente il primo buon uso di quello che ci ha detto a presto grazie
I lavori e ora Enzo è venuto a trovarci un altro amico se mi permettete anche un amico personale io poi ho un debito nei suoi confronti avvolta in aereo impedire che io a salutarsi un arbitro che si era mal comportato nella partita del Napoli contro l'Udinese
E quindi capirete da dove da dove arriva arriva dal Friuli il coordinatore nazionale d Italia al centro Ettore Rosato
Era
Italia viva l'Italia viva
C'è un lato almeno per ora la sussurrano viene lavoriamo grazie
Grazie a Gaetano grazie a Giovanni grazie ai tanti amici che vedo qui l'invito di oggi mi fa particolarmente piacere perché mi sembra che l'argomento qui sia la politica la buona politica quella con la P maiuscola di cui non bisogna vergognarsi anzi bisogna riportarla nelle nostre discussioni
Perché io provo a fare qualche flash per dare qualche punto di vista anche per alimentare questo dibattito che penso non si conclude oggi anzi abbiamo il dovere di rafforzarlo io credo che il nostro paese nel nostro Paese ci sia una maggior consapevolezza oggi della difficile situazione internazionale in cui ci troviamo
La guerra in Ucraina anzi l'invasione della Russia ai danni dell'Ucraina ha dimostrato tutta la fragilità del nostro sistema
Noi siamo un sistema abbiamo un conflitto asimmetrico
In cui Italia
Nella parte in cui ci interessa dobbiamo governare dobbiamo sapere che abbiamo un'opinione pubblica che abbiamo regole che ci sono strumenti che vanno affinati con il sistema democratico c'è un altro pezzo del mondo che questo qui questi passaggi non li ha
Se parte un missile dall'Ucraina e arriva su una città russa
C'è un'opinione pubblica ostile occidentale che giustamente sì questo mostra tutta la sua rabbia per delle uccisioni dei civili
C'è c'è un missile che dalla Russia arriva su una città ucraina non c'è un'opinione pubblica che si agita in Russia
Questo vale per tutte le cose su cui ci confrontiamo
Vale per i temi sulla sicurezza sul lavoro oggi ce ne accorgiamo di più prima sulla sicurezza sul lavoro ci sono paesi che non hanno questo questo onere da mettere nei conti dei economici del loro aziende ha creato una a simmetria
Ecco oggi lo crea anche su altri fronti sempre più delicati questo crea un tema su cui noi dovremo saperci confrontare in maniera diversa intanto abbiamo visto come serve di più l'Unione europea
L'inizio di questa legislatura c'era un
Un forte antieuropeismo ma forte vero connotato non solo nella politica lo ricordava prima Carlo Calenda ma anche nell'opinione pubblica
Oggi tutto questo non c'è più si è stato smontato dai fatti
Guardate io lo dico qui perché penso sia giusto in politica dirsi anche le cose in cui si riconoscono ad avversari elementi positivi
Io poco noi abbiamo vissuto per anni un uomo a forte contrapposizione tra Nord e Sud della politica del Paese se questo si è
E diventato un elemento non più divisivo nella politica lo dobbiamo Salvini
Lo dobbiamo Salvini perché Salvini ha deciso di fare anche il Partito del Sud poi ha sbagliato tutto stante altre cose ma questo elemento è stato un elemento positivo nella politica
Paradossalmente la guerra ha messo insieme insieme al alla pandemia hanno messo insieme l'Europa come nessun'altra cosa hanno saputo fare
Ci sono stati fatti in questi anni che hanno cambiato profondamente il nostro Paese dico tutto questo perché i prossimi mesi non saranno mesi banali saranno mesi in cui ci sarà così continueranno a vedere grandi cambiamenti e noi dobbiamo avere la pazienza di costruire tra di noi dei collanti che siano consapevoli dei cambiamenti che abbiamo davanti non solo di quelli che abbiamo dietro
Io penso che sia necessario che tra di noi nasca la capacità di una più stretta collaborazione
Nas nasca la capacità di stringere un cordone che sia chiaro e di italiani che era presente gli italiani un'ancora di salvezza
Perché a destra e sinistra coloro che continuano a parlare con la alla pancia degli italiani sono la maggioranza addestrati a sinistra e so che in questa sede non occorre che mi di lungo in grandi esempi ma parlano alla pancia quando si parla la pancia non si risolve nessun problema
L'apertura io ricordo ero sempre l'apertura della finestra di Palazzo Chigi in cui si annunciava l'abolizione della povertà non mi meraviglio di quella frase
Mi mi mi meraviglio dell'indifferenza dell'informazione rispetto alla gara la banalità di quella e la grandezza di quella follia
Mi meraviglio della del delle del fatto che c'è stato un silenzio di fronte a quella a quella affermazione
E quell'affermazione che andava alla pancia di un pezzo del nostro Paese ha fatto pensare veramente che c'era una politica che poteva abolire la povertà
Quindi noi abbiamo da fare una grande fatica per tornare a mettere al centro della politica italiana il ragionamento con le persone spiegare la fatica delle scelte
Per le nel Pnr R del Governo Conte che abbiamo mandato a casa il secondo c'era il cash back c'erano cinque miliardi di euro di cash back
Allora io dico Mack quali italiano non fa piacere ricevere sulla carta di credito
Un qualche centinaia di euro qualche decina di euro di ritorno da parte dello Stato a nessuno non ce n'è uno che contrario ricevere sulla sua carta di credito
Poi se li vai a spiegare agli italiani che quello era un mutuo di cinque miliardi di euro che avrebbero pagato i loro fini e i loro nipoti e non portava nulla lo sviluppo del Paese e così gli italiani capiscono però c'è un pezzo di politica che si limita la prima parte
Noi dobbiamo costruire qualcosa che vada nella seconda parte dobbiamo avere il coraggio di costruire di evitare il populismo di centro perché ci può essere il rischio del populismo di centro in cui comunichiamo che tutto è semplice
Noi dobbiamo comunicare la fatica delle scelte soprattutto in quest'epoca con cose mette io sono d'accordo che il primo centro e moderazione e scelte arrotondate non sono la stessa cosa noi abbiamo bisogno di scelte radicali un po'rivoluzionarie nette perché questo Paese ha bisogno di riforme senza inventare grandi programmi
Perché il programma è già scritto è già stato approvato dal Parlamento italiano fino al due mila ventisei c'è qua Mariastella ce lo racconta dopo lei il programma del del nostro Paese già scritto nel Pnr R. non solo di spesa ma anche di riforme abbiamo bisogno però di qualcuno che coerentemente ci creda la necessità di portare avanti il cambiamento e nonché su ogni singola battaglia che si chiamino tassisti che si chiamino spiagge attivi sulle barricate perché non può funzionare così
Allora le i centro secondo me e il partito della moderazione nelle parole di un linguaggio forse meno urlato
Della capacità di fare scelte più radicali della capacità di coinvolgere le persone e la capacità di coinvolgere le parti sociali recuperare questa necessità di confronto vero
Voi avete fatto ho iniziato un cammino a te lo dico sapendo che questo appuntamento del vostro partito cui ringrazio di essere stato invitato come sono stati invitati anche altri esponenti amministratori importanti altri esponenti di partito
Ma evitiamo ma non è qui oggi nasce il centro
Voi fate un appuntamento e qui di confronto evitiamo di fare dieci costituenti di centro perché se facciamo dieci costituente di centro dice diventiamo incredibili e forse anche un po'diciamo antitetici di antitetici rispetto a quello che diciamo
Cerchiamo di mettere insieme le energie che abbiamo e le energie che abbiamo sono molte di più di quelle della somma dei partiti sono molte di più la somma dei partiti non rappresenta quello quel desiderio degli italiani di essere rappresentati da forze moderate capaci di che si riconoscono nel governo Draghi
Guardate che perché i nostri elettori si riconoscono nel governo Draghi si riconoscono nel suo pragmatismo si riconoscono nel suo silenzio si riconoscono nella sua pazienza
Si riconoscono in quell'impianto invece criticano la sua pazienza il suo silenzio per me sono virtù della politica
Non sono problemi della politica italiana
Ma questa strada dobbiamo avere il coraggio di percorrere portando ognuno il suo pezzo ma il pezzo passa necessariamente per un progetto
Io dico che noi non possiamo non essere garantisti ma garantisti sul serio
Garantisti garantisti nella scrittura delle norme nella riscrittura nelle norme sapendo com'è complicato oggi pensare e affrontare il tema della giustizia
Perché ci si trovano dei muri dell'informazione dei muri da parte di un pezzo importante della magistratura dobbiamo essere garantisti
Dobbiamo di cominciare a dire dei sì in maniera molto netta io sono d'accordo sul nucleare sono molto d'accordo su quello che diceva
Prima il ministro Cingolani molto bene abbiamo bloccato via i pozzi di gas sono lì col gas sotto con i tubi che basta aprire la valvola dico la dico così in maniera grezza Paolo Romani qualcosa di queste cose se le è studiate nella sua vita
è e noi potremmo avere di nuovo forniture di gas prese dal nostro territorio
Dobbiamo dire dei sì alle infrastrutture penso a Genova quanti no hanno bloccato quella città quanti non hanno bloccato quella città
Non far niente abbiamo fatto anche lo dico come Italia viva una scelta coraggiosa su un un uomo di grande capacità abbiamo bisogno di dire con con come terza che reddito di cittadinanza non è solo un problema di truffe non è solo un problema che diamo soldi a chi potrebbe lavorare guardate il problema più grande del reddito di cittadinanza un problema culturale
è un problema culturale perché i problemi culturali seminano nel profondo sento un ragazzo di venticinque anni fai capire che se lui sta a casa Buy comunque se la cava
Che comunque può lavorare può lavori chiare un po'in nero magari ma se la cava sì tu gli fai capire questo e questo il messaggio che ti dallo Stato il danno non sono i settecentocinquanta euro il danno e quelli danno che dai a quel ragazzo quel problema culturale che lo lo cancelli più
Non lo cancelli più
Allora noi abbiamo una lunga lista io sono convinto che qui la lista sia condivisa io sono convinto che il programma il problema perché abbiamo una sensibilità che chi sta lì
Abbiamo bisogno però di avere il coraggio delle nostre scelte abbiamo però bisogno di avere il coraggio di dire con nettezza dove non stiamo anche dove non è possibile andare che non è più possibile tornare compromessi
Lo dico anche pensando che in ognuno dei nostri partiti c'è un legittimo dibattito ma nel senso che siamo legati negli amministrazioni nelle amministrazioni locali qui c'è chi ha maggioranze che che vengono rette nelle amministrazioni locali però dobbiamo avere la capacità di pensare che l'Italia questa volta ha bisogno veramente di uno scossone chiudo non perché ne sia particolarmente affascinato Cuna pillola sulla legge elettorale
Un consiglio diciamo da uno che ha scritto prima dell'ultima legge elettorale ha scritto il tedesche illum il sistema proporzionale tedesco e che se l'è visto bocciare in aula da chi oggi lo vuole
Per essere picchiati
Io penso che la nostra l'operazione politica che pur nascere non nasce da una legge elettorale penso che la legge elettorale sia un elemento diciamo abbastanza non ininfluente perché le leggi litorali comunque influenza ma abbastanza ininfluente
L'ultima volta c'è stato un confronto tra tre coalizioni
E gli italiani avevano espresso voti per tre coalizioni in maniera più o meno simmetrica centrodestra centrosinistra e Movimento cinque Stelle
Non è che con una legge elettorale diversa di italiani avrebbero votato in maniera diversa
Allora non dobbiamo fare una proposta politica non ha una proposta di legge elettorale
Da noi ci si aspetta che Banci mettiamo in campo con una proposta di relativa capace di costruire un polo che va oltre non quello di costruire una legge elettorale per giustificare una proposta politica
Lo dico con la sobrietà di chi capisce che ci sono ognuno c'ha la sua legge elettorale in testa poi perché e così ma non è questo il tema lasciamo che siano gli altri a spiega poi c'è un unico partito che ha veramente interesse di passare al proporzionale si chiama Partito Democratico lo so perché io capogruppo del Partito Democratico volevo fare proporzionale perché era interesse del mio partito non perché era interessa degli altri
No volevo fare perché era interesse il mio partito
C'è un unico partito che ha veramente l'interesse perché anche perché la diciamo la compagnia che di giro che hanno ecco è quella che induce ad andare sul proporzionale noi concentriamoci sul fare un progetto politico
Facciamolo con alla capacità di aggregare gli italiani non aggregare le le sigle dei partiti coinvolgiamo le persone abbiamo più leadership noi ne abbiamo ognuno c'ha la sua ognuno pensa che la sua è la più bella di tutte non lo so
Io penso che abbiamo avendo più leader abbiamo più capacità di interlocuzione con gli italiani non meno abbiamo più capacità di intercettare i consensi non meno abbiamo più capacità di dire che la la la politica
E la capacità di mettere insieme non quella di dividere non è la la la lista di quelli con cui non dobbiamo stare la lista di quelli con cui vogliamo stare a cui apriamo la porta a cui diciamo vieni che costruiamo Progetto per l'Italia perché è questo che si aspettano gli italiani da noi
Grazie grazie Ettore riapriamo la pagina del Governo io vorrei che Mariastella Gelmini
Li raggiungerà sul palco è chiamerei
Con Marco L'Abate
Rimaste no lascio in buone mani grazie grazie buongiorno a tutti
Alle tutte mi sentite ammazza al centro i microfoni in funzione dell'ordine c'è dibattito politico
Che non inizi con i microfoni che non funzionano penso che il battesimo fonico
Micro fonico del grande del centro grande piccolo medio che sarà si immagina grande viso la platea di oggi parta bene a questo punto alla ministra Mariastella Gelmini prima entra nel vivo di questo quarto d'ora di dibattito sull'agenda del governo
Nella possibilità di salutare la patente che solitamente uno fa domanda più intelligente di questo mondo e l'attore sfrutta
Il gioco non rispondere salutò io lo faccio votare prima così togliamo il proprio intanto grazie davvero a Giovanni Toti a tutti voi per questa per questo invito e per questa mattinata di dibattito saluto Marco Bucci vedo tanti Sindaci in platea tanti amministratori e tanti colleghi
Saluto ovviamente Gaetano Quagliariello e tutti gli amici in molti mi hanno chiesto perché questa mattina vai da Totti
Perché questa tua presenza lì ecco io vorrei dire che non sono alla ricerca di collocazioni politiche ma ritengo essendo ministro
Di questo governo ministro degli Affari regionali ritengo un dovere
Confrontarmi ogni volta che mi viene chiesto sull'agenda di governo sulle cose che stiamo facendo
Sui tanti impegni che stiamo portando avanti anche insieme dal Pnr R all'autonomia differenziata di cui si parla e qualche volta anche un po'a sproposito a dal tema
Del costo dell'energia e quindi come difendere il potere d'acquisto
Dei salari come difendere le famiglie le imprese insomma c'è una un'agenda del governo molto ricca e io su questo ho il piacere e di confrontarmi poi vedo che c'è un grande dibattito
Dal punto di vista politico ma quello appartiene giustamente il leader di partito a coloro che hanno responsabilità di partito oggi lo faccio un mestiere diverso che quello del ministro cerco di farlo bene confrontandomi con tutti coloro che me lo chiedono e che hanno ovviamente con me condividono delle responsabilità
Miti
Affrontare il sì di base ministra ma ha fatto pensare anche a come per esempio la pandemia abbia ridisegnato la dialettica tra le autonomie regionali il governo centrale non venivamo da questa riforma
Diciamo a vent'anni di distanza non è che abbia proprio il gradimento quelli su TripAdvisor ci mettiamo cinque Cinquestelle quella delle Titolo quinto con la pandemia ridisegnato queste dialettica nel senso che il discorso che lei faceva a proposito altro distinzione tra ruolo di ministro e leadership politica una pandemia abbiamo visto che questo è successo in piccolo se vogliamo in grande nella dialettica che c'era tra i governatori lo Stato centrale nel senso che salvo rare sparute eccezioni nonostante ci erano stati i due governi disegno molto diverso guidati da personalità molto diverse come Conte Draghi fondamentalmente se creato un fronte compatto al punto che poi in determinate forze politiche per riso per esempio la lega quelli che facevano i governi fanno girare Fanny governatori regionali sono stati spesso accusati di essere fuori linea rispetto alla leadership perché ancorati a un dialogo unico col Governo
Questo comune sentire dal punto di vista del metodo che si è generato durante la pandemia tra Autonomie regionali è stato centrale
Può free attivarsi i con un circolo diciamo così si presuppone si spera virtuoso anche con il Pnr
Sicuramente la pandemia ha messo a dura prova gli amministratori dai sindaci e i presidenti di regione
Ed è vero quello che lei diceva cioè che la l'emergenza la necessità di intervenire a hanno risvegliato il pragmatismo dei sindaci e degli amministratori non l'ideologia ma la necessità di fare bene di mettere a in sicurezza la vita delle persone di pensare al piano delle vaccinazioni di fare tante tante cose e in pochissimo tempo e devo dire che se all'inizio
C'è stata una critica molto forte verso le regioni come se le Regioni non fossero in grado di far fronte alla lotta alla pandemia poi devo dire che nel momento in cui lo Stato ha cominciato a fare lo Stato quando noi abbiamo incaricato il generale figliuolo di occuparsi delle vaccinazioni quando ci siamo assunti la responsabilità di scegliere
Di fare delle scelte nette su come impostare la lotta la pandemia le regioni hanno fatto la loro parte l'hanno fatto con grande spirito di abnegazione con grande serietà superando anche gli steccati politici e le conflittualità
Questo clima è un clima ancora presente dentro la conferenza unificata
Sicuramente credo che la leadership di Mario Draghi abbia fatto la differenza il fatto di assumersi appunto la responsabilità di decidere di dare delle indicazioni molto netta e ma è prevalso anche ripeto il pragmatismo la voglia di fare la capacità di costruire degli eletti e degli amministratori io sono convinta che lo stesso spirito ci deve guidare e ci stava guidando sul Pnr R dove sicuramente delle difficoltà agli enti locali ce li hanno
Perché manca il personale perché ovviamente accanto all'ordinaria amministrazione bisogna avere risorse umane per realizzare i progetti del Pnr R.
Però per una volta l'Italia si presente in Europa non come l'Italietta che chiede di rinviare le scadenze che non rispetta gli impegni
Ma voglio ricordare che noi abbiamo già incassato la prima tranche delle risorse del Pnr R. più di venti miliardi
E il trenta di giugno è scaduta la seconda
Diciamo il secondo livello di adempimenti sono tanti i target né mai sto non sto qua ad elencarli ma le gli obiettivi che noi avevamo sono un insieme di riforme è un insieme di Progetti e queste scadenze sono state assolutamente rispettate e questo non è un merito solo del governo ma è un clima di leale collaborazione esattamente come chiede la costituzione ed è un senso di responsabilità che gli amministratori stanno mettendo sul pm RR consentendo al Paese di rispettare quel crono programma
Ed incassare risorse che non solo di queste o quel governo ma voglio ricordare sono risorse degli italiani perché questi duecento trenta miliardi sono risorse indispensabili per realizzare le infrastrutture l'edilizia scolastica la rigenerazione urbana la transizione digitale quelle ecologica
E allora queste risorse le mie le portiamo a casa nella misura in cui tutti insieme lasciamo da parte le ideologie i troppi no le contrapposizioni e ci confrontiamo
Con la cultura ma anche con la fatica di governare ed è quello che stiamo provando a fare raggiungendo credo risultati che sono importanti
Senta ministra estendere diciamo il più possibile l'elastico dell'autonomia sulla gestione per esempio dei fondi di Pnr non darebbe anche una mano dal punto di vista proprio l'opinione pubblica sulla chiarezza essendo come dire
Anche geograficamente il capoluogo regionale vicino all'elettore molto più di quanto lo sia al governo centrale
L'estensione che grazie a lavoro evidentemente del suo ministero che si occupa di questo del dell'elastico delle autonomie regionali non farebbe maggiore chiarezza su tutti i fatti Cossato
Chi ha ragione del fare determinate cose o chi ha sbagliato per esempio io la ringrazio di questa domanda perché mi dà la possibilità di parlare di fronte a questo vasto pubblico di una riforma della quale visto occupando che è prevista dalla Costituzione appunto l'autonomia differenziata
Però si tratta di una riforma che risente di un dibattito forse un po'datato è stata spesso giocata in una logica di contrapposizione Nord Sud e questo trovo che sia non solo sbagliato
Ma lontano dallo spirito del governo Draghi da quello che stiamo facendo perché voglio ricordare che questo è un governo che ha destinato al Mezzogiorno il quaranta per cento delle risorse del Pnr R.
è un Governo che fa del rilancio del Mezzogiorno Hulk la strada maestra per ridurre le diseguaglianze
Per ridurre le distanze e per agganciare stabilmente la crescita quindi non potrebbe mai questo governo varare una riforma contro il Mezzogiorno
L'autonomia differenziate in realtà non è una sfida che si gioca sull'accaparramento di più risorse al Nord rispetto al Sud a questa Regione rispetto a quella ma è un raccogliere la sfida dell'efficienza e della trasparenza nell'operato delle classi dirigenti mi spiego meglio
La l'autonomia differenziata significa superare un po'quella quelle materie concorrenti che hanno determinato doppioni burocratici perdite di tempo
E una certa conflittualità tra lo Stato e le Regioni con l'autonomia noi vogliamo dare alle regioni che lo richiedono la possibilità di gestire alcune competenze ma nel rispetto dei diritti di cittadinanza cosa vuol dire che indipendentemente dal luogo di residenza su sanità sociale trasporti istruzione non ci possono essere di vari ci deve essere il rispetto assoluto della Costituzione quindi rispetto dei livelli essenziali di prestazione ci sono però tante materie
Che ripeto risentono di un burocratese asfittico che diventa un impedimento per gli amministratori ma soprattutto per i cittadini per le imprese
E su questo io penso che delineare spazi di autonomia
Monitorando poiché efficienza valutando come vengono spese le risorse magari come vengono risparmiate io credo che sia un aspirante dobbiamo raccogliere la dobbiamo raccogliere dentro un'unità di paese ma dentro anche la consapevolezza che non è che oggi quando l'autonomia non è stata ancora realizzata come dire va tutto bene cioè non è che il centralismo abbia prodotto risultati stratosferici perché le diseguaglianze negli anni sono aumentate il divario Nord Sud è cresciuto la disoccupazione giovanile è una un problema molto serio col quale abbiamo che fare allora
Io credo che la grande sfida che abbiamo davanti è il riformismo
Non possiamo pensare di risolvere tutto con più risorse o chiedendo all'Europa le risorse ma dobbiamo fare la fatica di cambiare l'impianto regolatorio di questo Paese
Ed è quello che con il Pnr grazie all'impegno del Parlamento e delle tante forze che appoggiano il governo Draghi si sta facendo
Perché ricordo che nell'ultimo anno dalla riforma della giustizia a quella dell'istruzione tecnica superiore dal codice degli appalti passando per tante tante riforme abbiamo provato a creare un impianto regolatorio meno pesante e a consentire al Paese di correre questo l'obiettivo che abbiamo ed è un obiettivo che non si deve scontrare con l'ideologia e con le contrapposizioni con le divisioni ma dobbiamo partire dalla consapevolezza che il futuro si costruisce adesso che l'Europa ci ha dato una grande opportunità e ha dimostrato anche di avere imparato dai propri errori perché se guardiamo come l'Europa ha affrontato la crisi greca
E come invece ha risposto alla crisi del codice d'e alla crisi energetica mi pare che l'Europa stia imparando dai propri errori anche noi
Dobbiamo fare la stessa cosa dobbiamo togliere quei lacci e lacciuoli che impediscono all'Italia di correre
Che fanno sentire ancora distante
E un po'frammentato il rapporto di fiducia fra lo Stato e i cittadini
Diamo una manciata di film di minuti finali per un'ultima considerazione ministra solitamente si dice che non bisogna anziché
Bisogna
Provare
Vale per la politica per lo sport per qualsiasi ambito della vita provare a lanciare il cuore oltre l'ostacolo io le faccio una domanda contraria cioè proviamo a lanciare l'ostacolo oltre il cuore lei amministra di di questo governo facciamo finta
Qui ovviamente tutti i sei settecento meteoriti di politici di varia grandezza annunciati sulla strada del governo finiscano per mancare il pianeta nel governo
E prova a capire come effettivamente quella che molti diciamo con una formula già utilizzata forse anche un po'abusata in passato agenda più nome del Presidente del Consiglio quindi Agenda Draghi
Possa essere declinata nella legislatura successiva il tema genera polemiche anche perché sintetizzo
L'opinione media delle dell'odiatore della reti ci ma se il programma è già fissato che andiamo a votare a fare quindi quali sono secondo lei le condizioni minime su cui tutte le forze politiche di quello che un tempo si sarebbe definito l'arco costituzionale devono trovarsi d'accordo appunto per lanciare non il cuore oltre l'ostacolo ma l'ostacolo oltre il cuore allora parto da inizio riti per dire una cosa molto semplice che
Per carità un po'di fibrillazioni quando si avvicina la scadenza elettorale sono abbastanza fisiologiche
Che i partiti comincino ad organizzarsi per valutare le proposte che faranno alle prossime elezioni lo trovo altrettanto giusto
Però quando sento dire che c'è qualche forza di destra o di sinistra che pensa di staccare la spina a questo governo nel momento in cui c'è un'inflazione galoppante
Quando il codice non è ancora sconfitto perché non stiamo pensando alla quarta dose e vediamo il numero di infezioni che comunque ci sono
Quando c'è un problema gigantesco rischi rispetto all'attacco scellerato della federazione russa l'Ucraina
Francamente credo che chi pensa di staccare la spina al governo forse non si rende conto che quel gesto spaccherebbe la spina al Paese sarebbe un gesto di profonda irresponsabilità
E quindi siccome non mi piacciono le formule mediane dico che un partito che ha cultura di governo
Difficilmente potrebbe allearsi con forze politiche pronte a far cadere il governo Trachi
Detto questo super io non credo che succederà se lei mi chiede una previsione io credo che prevarrà
L'interesse del Paese la consapevolezza che il presidente Draghi però gode di grande sì ma non solo a livello internazionale ma credo che anche i cittadini si rendano conto della mole enorme di emergenze che questo Governo ha dovuto affrontare quindi credo francamente che non convenga a nessuno rispetto al futuro alla politica piace sempre cominciare daccapo e disegnare sempre nuovi scenari
è la verità è che dobbiamo un po'imparare anche a mettere un piede davanti all'altro a fare un passo davanti all'altro e non continuare come al gioco dell'oca a ritornare all'inizio
E quindi il cronoprogramma delle cose da fare oggi può piacere o non piacere ma è legato al pm RR perché il piano RR non scade nel due mila ventitré
Scade nel due mila ventisei noi abbiamo fatto quel che dovevamo abbiamo realizzato gli obiettivi i target rispetto alle prime due scadenze ma ce ne sono altre
E quindi io credo che tutte le forze politiche che hanno a cuore il Paese non perché debbano inciuciare ma perché debbono avere pragmatismo e vero interesse per il bene dell'Italia debbano affermare che il Pnr R. non può essere né spostato nella scadenza né cambiato nei suoi contenuti perché a forza di benaltrismo
E di dire mamma il Pnr serve sì ma ci vorrebbe ben altro il rischio che corriamo e che quelle risorse vadano perdute come ho detto prima
Quelle risorse non appartengono a questua quel partito ma appartengono agli italiani sono indispensabili per far funzionare la macchina Italia e quindi per me l'agenda politica parte da lì
Lascio alle forze politiche il ragionamento sulla legge elettorale sulle tecnicalità sulle formazioni che che si potranno creare quello che mi interessa
Da da cittadina da da da madre di famiglia che io ho una figlia di dodici anni e penso a lei penso al futuro ecco io credo che oggi dobbiamo mettere da parte le ideologie la politica del no e fare un po'quello che abbiamo fatto anche sull'Energia
E vogliamo dirci che per anni questo Paese non si è preoccupato di un'auto sufficienza sul piano energetico non solo abbiamo pronunciato dei no
Ma abbiamo pensato che dicendo no al nucleare il no al gas diventassimo più autonomi e siamo diventati più dipendenti dalla Federazione russa oggi questo governo da un lato stanzia trenta miliardi contro il caro Energia dall'altro lato prova a fare semplificazioni profonde
Per attivare gli impianti di energia da fonte rinnovabile ma dice anche con molta onestà intellettuale che purtroppo le energie rinnovabili non bastano
E quindi bisogna creare contratti con altri Paesi
Per acquisire il gas e bisogna pensare anche al nucleare perché se non si fa questo si indebolisce il Paese
Dal punto di vista economico ma anche ce lo vogliamo dire dal punto di vista politico perché diventiamo dipendenti
Da Paesi che hanno determinato quell'attacco scellerato all'Ucraina e da quell'attacco noi non possiamo tornare indietro non possiamo avere alibi non possiamo fare confusione dobbiamo essere dalla parte dell'Europa dalla parte degli Stati Uniti dà il Patto Atlantico e dire bene all'ingresso della Finlandia dalla Svezia nella NATO
Questa è la posizione del partito ed è la al quale appartengo ma è anche la posizione che mi aspetto abbiano le forze politiche che dicono di aver a cuore il futuro di questo Paese
Grazie grazie amministrare termini
I lavori ovviamente continuano io da osservatore esterno e amante la politica posso dirlo prof. e a me piace tantissimo quando il le confronto politico si dipana dal vivo perché è un appassionato di politica che vede il di confronto Sweet sweet su dichiarazione tristezze con una partita di calcio
A porte chiuse questi invece dalla politica in bocca al lupo buona giornata
Allora riprendiamo il filo ove si diceva aerei dice Bam mosso abbiamo ancora alcune cose da da fare prima di dare la parola a Giovanni eh dobbiamo anche insomma ora per anche per una sorta non solo di par condicio che non rispetteremo
Ma insomma comunque un almeno un senatore insomma su tre ospiti interni beh insomma il capo dei senatori il responsabile dei senatori Paolo Romani
Ragazzi innanzitutto un grazie perché essere venuti in così tanti il nove di luglio col caldo che fa da tutte le parti d'Italia oggi qua è solo da ringraziarli
E in secondo luogo in secondo luogo trovare sotto lo stesso tetto Giovanni Toti Maria Stella Gelmini nelle terre Rosato Carlo Calenda Clemente Mastella guardate a me un po'di emozione
Un po'di emozione nera da perché sento Ettore una specie di aria di ripartenza la sentite anche voi
C'è qualcosa che sta cambiando c'è un approccio alla politica un pochino diversa
Io porterò saluto veloce perché abbiamo tantissimi ospiti che devono parlare
Mi viene in mente Quagliariello privi di fare una citazione dell'Antico Testamento mi sembra un po'il periodo delle dieci piaghe d'Egitto questo
C'è una guerra in corso dove i russi conquistano lentamente quello che distruggono con assolute intensità
C'è una pandemia che se trasformate nelle mie dalla quale non riusciamo a liberarci c'è un'inflazione che sta uccidendo il potere d'acquisto dei cittadini italiani
C'è una crisi energetica che rischia di lasciarci al freddo il prossimo inverno
C'è una siccità abbiano scoperto che c'è anche la siccità che rischia di portare danni irreparabili l'agricoltura italiana
E c'è una detta annali denatalità spaventosa non so se avete letto stamattina l'Istat ha segnalato che per la prima volta
I nuclei familiari composti da un singolo hanno superato i nuclei familiari dove ci sono mamma papà e dei figli
Stiamo desertificato le famiglie ed è la prima volta che l'Italia che aveva superato i sessanta milioni di abitanti è scesa poco tempo fa sotto i cinquantanove milioni
Ci stiamo impoverendo stiamo desertificato le culle non stiamo dando più l'esame di italiano e la voglia di fare figli e queste drammatico
Però stamattina nei vari interventi non so se avete notato c'è un fil rouge che rimette un po'tutti insieme
Perché c'è un approccio ideologico e che spesso non può le soluzioni che viene proposto da altri poi c'è un approccio razionale e pragmatico che invece dà delle soluzioni
Allora vuol dire che esiste un mondo che ha cultura di governo esiste un mondo che è capace di produrre delle soluzioni rispetto che problemi che appena citato
Esiste un mondo che ha a cuore la cultura e l'arte di governo e quell'approccio razionale e pragmatico che ci appartiene come Italia centro fino in fondo vedo che trova riscontro i tanti interventi che sono venuti questa mattina
La faccio breve ragazze io penso che oggi incominci un periodo importante
Giustamente qualcuno abbia ha voluto parlare di legge elettorale qualcuno non ne ha voluto parlare di un problema che comunque dovremo affrontare Torre tu hai portato il nome la croce
Di aver buttato
Di avere creato la legge elettorale non so se si chiamerà rosa per lungo punto due punto zero o qualcosa del genere ma qualcosa dovremmo fare
Probabilmente quella non inciderà più di tanto sulla volontà dei partiti di aggregarsi o divisa aggregarsi però probabilmente un passaggio elettorale di questo tipo quanto meno per adeguare quella legge che tu hai voluto e che il fatto che portato nome alla nuova realtà di seicento parlamentari però io penso che prima debba nascere un progetto Paese e se quel progetto Paese come è stato evocato in tanti interventi appartiene al campo della razionalità dell'arte di governo della cultura di governo
Ho l'impressione che c'è veramente il rischio positivo che si faccia un lungo percorso insieme lungo che dura quegli otto nove mesi ma che dovrebbe garantire a quel governo che nascerà nel due mila ventitré
Di declinare le soluzioni che sono immediate e che si devono trovare immediatamente ma che dovranno essere dotati anche negli anni a venire all'interno di quel gigantesco straordinario piano di riforme che è rappresentato da parte dal Pnr R che citava prima Maria Stella Gelmini
Quindi io vi lascio vi saluto vende vi saluto a nome degli otto senatori che rappresento che voglio ricordare Sandra Lonardo Mariarosaria Rossi Massimo Berruti Raffaele Fantetti Gaetano Quagliarello Francesco mollano e chi mi sono dimenticato
Ma
Grassi grassi perché voi avete scritto o Ugo stamattina ma sono nove c'era un piccolo errore la presentazione di prima
E quindi che spero dovrebbero dovranno potrebbero potranno fare gruppo a breve e quindi partecipare anche noi alla stesura dei lavori parlamentari il nome di quella professionalità e di quell'approccio pragmatico alla soluzione che abbiamo evocato fino adesso grazie ancora ragazzi
Ora io non lo vorrei considerare un ospite ma una persona somma di famiglia con la quale abbiamo fatto un pezzo di strada insieme
E continuiamo a farlo perché in realtà alla Camera e Luís che dirige la i lavori del pattuglia dei parlamentari che hanno voluto insomma continuare l'esperienza che avevano fatto quando erano brutte si tratta di un amico tra le altre cose una persona che ci dice ci ricorda sempre quanto sia importante
La comunità quanto sia importante fare spogliatoio e questo gli deriva dal fatto che è stato un grande sportivo vorrei che venisse sul palco e adesso il microfono Marco Marin
Intanto complimenti a botte complimenti Giovanni complimenti a Gaetano a Paolo a Giorgia Manuela Fabiola
Guidotti gli amici che hanno condiviso perché oggi il nove luglio non era mica scontato avere una sala piena sta parlando è risultato che deriva dal vostro entusiasmo dalla vostra passione e da quello che stanno facendo
Che stiamo facendo insieme con gli amici quindi veramente tanti complimenti e poi Giovanni un grazie Grazia per
A Gaetano a Paolo a tutti gli amici io voglio ricordare gli amici e i colleghi parlamentari come Guido petali Stefano Mugnai Simona Vietti Ina
Maurizio De Torre Cosimo Sibilia Elisabetta Ripani che insieme agli altri deputati che abbiamo già ricordato hanno voluto continuare l'esperienza continuare la strada che abbiamo iniziato un anno fa e lo facciamo alla camera col gruppo vinciamo Italia Italia centro con Totti
Lo facciamo perché un anno fa giovani e di questo ti ringrazio insieme a Gaetano abbiamo iniziato una strada abbiamo pensato a un progetto abbiamo iniziato sulla stima sull'amicizia ma oggi quella strada e ben segnata guarda al futuro si basa su valori e progetti concreti che sono quelli della concretezza
Oggi abbiamo qua un grande presidente di Regione cioè Giovanni lo dimostra tutti i giorni governando la Regione
Non mese fa mi ha presentato il sindaco Bucci che ha stravinto Ageno facendo grande risultato perché evidentemente chi governa bene e chi porta avanti dei progetti concreti per i propri cittadini
Poi riscuote la fiducia dei cittadini perché guardate
Io seguo tutti i ragionamenti ma chi governa e chi governerà dopo due mila ventitré l'UDC degli italiani perché l'abbiamo sui titoli italiani perché conta ancora la democrazia grazie al cielo in questo Paese dicevo la concretezza i fatti
E allora i fatti sono infatti sono che questa legislatura è stata una legislatura
Disastrosa da certi punti di vista vista insieme tutto e il contrario di tutto prima abbiamo visto il giallo verdi
Poi siamo visti i giallorossi oggi c'è il governo Draghi le prime due leggerle primi due governi son saltati sono deflagra atti perché non puoi mettere insieme idee progetti concreti per quello che noi invece possiamo guardare al futuro con fiducia perché stiamo insieme su idee progetti concreti
Il governo Draghi lo spettacolo di questi giorni purtroppo lo vedete tutti sta East ancora forte Grazia presidente Mattarella la sua autorevolezza lo ringraziano sempre sta insieme alla personalità e all'autorevolezza internazionale personale del presidente Draghi
E sì per me mi permettete sta insieme anche alla paura di tanti parlamentari di tornare al voto di entrare a dichiarare il voto perché sanno che non torneranno in Parlamento
Allora se la concretezza e queste si sta insieme ai si parte dalle buone anche dalle buone amministrazioni dal lavoro serio dei parlamentari
è evidente che noi che stiamo insieme sui valori e guardiamo a questa Amministrazione sono amministrazioni dove il centro è fondamentale penso a Giovanni Regione ma stiamo insieme senza ambiguità al centro del centrodestra che noi vogliamo forte
Perché staremo insieme in futuro con il centro del centrodestra
Per un motivo molto semplice che i valori sono importanti io non penso che nel due mila ventitré potremmo stare insieme a chi ha voluto reddito di cittadinanza
A chi ha voluto il decreto dignità che ha sfasciato le aziende io provengo dal Nord Est le piccole e medie imprese a chi nei prossimi giorni voterà la legalizzazione della cannabis
Perché se no questo cantiere di cui io ringrazio Giovanni Gaetano e tutti gli amici che dicevo prima non può essere un po'incanti era che non si basa sulla chiarezza Patel cantiere più famoso del mondo
è saltato come sono saltati i governi precedenti perché non si parlava la stessa lingua che quello che c'è sui questa legislatura era al cantiere della Torre di Babele
Il cantiere della Torre di Babele se non paghi lo stesso linguaggio non puoi governare bene per i tuoi cittadini allora io penso e concludo che siccome noi stiamo insieme
Ma i valori comuni stiamo insieme su progetti dei concrete la nostra strada per il futuro è segnata è segnata bene dritta e Giovanni se la sapremo condurre senza escludere nessuno senza tagliare i ponti senza cadere vittime delle arrogante dell'offese senza pensare di essere i più bravi del mondo
Ma che insieme si vince su valori dei progetti concreti sono certo questo progetto avrà un successo grazie in bocca al lupo a tutti noi
Prego
Siamo Roberto Arditti visto che stiamo parlando di concretezza con Roberto
è che affidò questa parte del cantiere la voce dei territori la mia deve essere Guaccero veramente la concretezza giorno tutte case Gaetano cominciamo con Paolo da Milano
Allora doveva avere anche un microfono
Credo o no
Ce l'abbiamo siamo fortissimi senta da Milano intanto sono contento di cominciare questa chiacchierata con lei
Ci raggiungeranno poi Clemente Mastella e Marco Bucci ma sono contento di cominciare con lei per due motivi il primo è questo
Abbiamo sentito riferimenti interessanti tra da molti di quelli che sono intervenuti su un tema che è quello della competenza e del fare le cose bene
Siccome lei ha una bellissima vita di imprenditore alle spalle questo tema della competenza viene fuori e la seconda cosa mi fan per cui mi fa molto piacere chiacchierare oggi qui con lei nel rapporto l'appuntamento politico accesa parli sogno
Nel nostro Paese di appuntamenti politici come questo
è che lei ha fatto una cosa secondo me molto apprezzabile
Allora ha combattuto una battaglia politica nella sua città si è candidato a sindaco ha fatto una bella campagna elettorale cominciando da lontano una campagna molto civica naturalmente espressione di un'alleanza politica ma anche molto civica
Ha perso cosa che nella politica ci sta
E però ha continuato oggi e qui in un'assemblea politica e io credo che questo volle vada riconosciuto come un elemento molto onorevole
Perché non è che si partecipa alle competizioni elettorali e poi si sta in campo solo se si vince
Si gioca si ci si mette in discussione per la propria città per la propria ragione e può anche capitare di perdere e noi dobbiamo aree imparare secondo me ad avere grande rispetto di chi si mette in gioco e magari perde
E non è cosa da poco da Milano torniamo al tema della competenza l'hanno evocato in molti qua
Ce n'è un gran bisogno sì beh grazie grazie per la presentazione
Gentilissimo un saluto da parte mia anche tutti voi grazie grazie all'amico presidente Toti grazie sindaco
Bucci soprattutto per l'aiuto che mi avete dato durante la mia campagna elettorale a cui le faceva riferimento è stato un aiuto prezioso che mi ha aiutato comunque nel dare credibilità al mio progetto e quindi di questo io ve ne sarò sempre grato ma dunque inizio col dire io scendo in politica no come si dice in questi casi perché insomma dopo la pandemia come tanti di noi hanno passato periodi difficili io ho pensato che sono fosse venuto il momento di dare il mio contributo di spendere quella che era la mia conoscenza la mia capacità a favore della della mia città
Purtroppo perso devo dire ancora con grande rammarico sono ancora oggi convinto di enti sarei stato comunque di grande aiuto perché insomma la mia il mio background il fatto che io sia un imprenditore il fatto che io posso avere una visione di sviluppo di un territorio di un'azienda di un progetto quando mi viene affidato questo fa sì che io oggi era vivo ancora con grande rammarico però come ricordava lei
Ci sono altre sfide noi pur perdendo con la nostra coalizione ricordo che comunque il centro destra è andato al ballottaggio dopo più di vent'anni Città di Torino quindi non era così scontato la mia lista
Civica è riuscita ad avere un risultato incredibile perché abbiamo fatto più del tredici per cento
Siamo stati la seconda forza politica all'interno della Città di Torino che comunque la città importante la quarta città d'Italia e credo oggi sia doveroso nei confronti di tutti torinesi di tutti i nostri elettori nel dire ci siamo conteniamo partecipiamo anche a quelle che sarà poi un impegno
Importante come le prossime elezioni elezioni nazionali
Allora io dico che c'è una parola ancora più importante che sarà credo la parola intorno alla quale ruoterà poi tutto quello che vedrà la campagna elettorale del prossimo del prossimo anno che credibilità perché se noi pensiamo che al di là di quelle che sono le vicissitudini nazionali partiti che adesso sono entrati imbarcare e via dicendo
Beh i prossimi cinque anni saranno di quella cosa che sappiamo tutti su molto difficili da un punto di vista economico insomma noi ricordiamo che abbiamo visto tante cose abbiamo visto pandemia guerra ma abbiamo visto una gara la Grecia un una una nazione europea che ha chiuso i bancomat per più di un mese che è una cosa che nessuno di noi avrebbe mai potuto immaginare proprio perché non riusciva a rispettare quelle che erano io il rigore i parametri imposti dalla Comunità
Europea allora cosa significa significa che l'Italia dovrà dare una dimostrazione di credibilità perché oggi noi siamo in Europa dobbiamo essere interrati del fatto di essere Europa immaginiamo affrontare problematiche di questo tipo senza avere la garanzia di essere in una comunità
Forte con quella europea già solo il debito immagino andrebbe a schizzare a a doppia cifra solo il fatto di riuscire a finanziarci per per quelle che sono le nostre nostro conto economico quindi gli elettori dovranno essere consapevoli del fatto che si voterà la credibilità del nostro Paese ecco perché un incontro come oggi importante col perché mettere insieme persone
Capaci pragmatiche che abbiano idee chiare su come si possa sviluppare un paese straordinario come l'Italia perché l'Italia ha veramente grandissime opportunità non è solo quella dell'industria c'è quella del turismo veramente sono potenzialità inespresse e allora intorno alla parola credibilità e le persone che entreranno dentro questo contenitore che si deve chiamare credibilità allora lì
Io ne sono certo ci sarà veramente un'onda nuova cioè un vento nuovo che sta arrivando interessa questo tema perché vorrebbe riportarla un po'con la memoria a qualche mese fa cioè quando si è svolta la campagna elettorale a Torino perché Torino non è una città qualsiasi non solo perché Torino Torino e ça va sans dire ma perché Torino è una delle due città che sei anni fa elesse al primo turno delle grandi città italiane insieme alla capitale Roma
E l'unica città italiana che ha eletto al primo turno un sindaco del Movimento cinque Stelle nel caso specifico Chiara Pendino
Un elemento molto interessante di quello che è successo politicamente negli ultimi anni e che tutti e due i sindaci eletti al primo turno
In due grandi città come Torino e Roma hanno deciso in modi de diciamo Chiara Pendino ha deciso dir di non partecipare alla competizione degenerati ha partecipato con un risultato che è quello che conosciamo
La sua sensazione avendo girato strada per strada bussando porta a porta di tutta la città di Torino è che quello quell'ondata che fu fortissima di contrapposizione
E anche un po'di rifiuto dei di un po'tutta la la politica chiamiamola così tradizionale che si espresse in quel voto
Diciamo quel mondo la è finito o sta solo cambiando pelle
Di recente il ministro Di Maio punto detto che l'uno più uno non esiste più quindi penso che nel momento stesso in cui lo Luther primo ad ammetterlo credo che finalmente l'elettorato italiano si sia reso conto del fatto che la competenza alla fine e quella che deve pagare non prima negli interventi precedenti
Faceva l'esempio appunto Calenda nel dire il barra chi lo affideremo sono persone di capacità una persona che comunque ha delle idee chiare per lo sviluppo di un progetto
Questo certamente quello che dicevo io prima no nel senso che si sta veramente si percepisce da un punto di vista dell'elettorato che ancora ci crede nel un cambiamento di questo tipo un cambiamento di di fra pragmatico fatto di persone con delle competenze va be'dopodiché noi dobbiamo pensare a vendere il prodotto non essendo io
Un imprenditore sono sempre impostato sul fatto che comunque c'è da vendere qualche cosa
Bene abbiamo uno stadio la cui capienza sono cento mila spettatori
In questo stadio ne stanno venendo sempre meno perché nelle ultime elezioni abbiamo visto quanto sia l'astensionismo in uno stadio da cento mila persone che ne vengono cinquanta mila quaranta mila come in alcune elezioni amministrative c'è qualcosa che non funziona e squilli
In questo astensionismo si dovrà giocare anche quello che sarà il futuro delle prossime elezioni la credibilità dei progetti che parteciperanno alle prossime elezioni
E i giovani poi concludo e sono il fulcro importanti i giovani vanno coinvolti bisogna responsabilizzare bisogna farli sentire partecipi di quello che il futuro del nostro Paese certo abbiamo tempo per un telegramma visto a cavallo tra
Mondo dell'impresa e politica l'autunno che abbiamo davanti problematico o drammatico
Allora io sono mi hanno insegnato essere sempre positivo e vedere sempre il bicchiere mezzo mezzo pieno io credo che se abbiamo la fortuna dove la dim la diplomazia riesce a risolvere il problema della guerra
Io sono ancora convinto chi ci sia un'onda economico un rimbalzo economico violentissimo la gente ha fame di vita la gente vuole ritornare a vivere l'inflazione in qualche modo va a sgonfiarsi perché sappiamo che un'inflazione
Fasulla nel senso che gonfiata da quelli che Sir rincaro dei costi no del dell'Energia e delle materie prime a quel punto l'economia può veramente avere di nuovo quella forza propulsiva che tutti noi aspettavamo dopo la pandemia e che purtroppo l'inflazione la guerra hanno totalmente totalmente invalidato
Quindi ce la possiamo Fortunato un po'di fortuna
Secondo me ci saranno occasioni importanti da poter sviluppare e poi finisco con le parole di Cingolani il Pnr è una medicina
Ma non è quello che ci servirà per far ripartire il Paese è l'esempio dei quattrocento euro falcata Cingolani e molto calzante
Sarà la visione che noi abbiamo sarà la capacità che noi abbiamo nel portare dei correttivi nel far funzionare la macchina economica del paese che faranno la differenza nei prossimi anni molto bene da Milano grazie in bocca al lupo
Nei dintorni della politica che se ne ha bisogno
Presto
Che aggiunge il sindaco di Benevento Clemente Mastella
Non penso di farcela ad usare il no non ce la faccio senti hai mai pensato di creare un dottorato di ricerca al massimo livello accademico mondiale sulla parola centro
Ci provo spero che
Gli aiuti anche gli altri però conseguire prima di dirvi grazie
Peraltro questa vostra
Partecipazione e questo muto soccorso anche parlamentare per quanto ci riguarda ha evitato
Che alla vostra assemblea quello dei dei Parioli esprimesse un contenzioso grammaticalmente scorretto nei riguardi quindi ringrazio molto di questa degli SMD voglio voglio dirle che io non so che lo dirò nella intercalare giornalistico con arditi però voglio dirvi che insomma sul centro non ho grandi cosa dire dirò qualcosa se consentito
Perché avendo ascoltato tante parole
Dirà anche la mia meno saggia probabilmente però più esperienziale per molti aspetti
Io qua sulla condizione di quel senatore americano
Essendo dato disegnare un carcere e volendo essere molto persuasivo con quelli corollari esordì dicendo sono molto contento ha vinto i quattrini ho saputo montetitolabili tutti qua grazie
Senti
Parto da questa se un però se il suicida di centro e ho sentito anche dice alcune schermaglie in proiezione di quello che sarà cioè la verità questo bipolarismo che da noi è conflittuale dove congenite come le democrazie anglosassoni
Recupera o sguarnisce via del centro oggi va recuperata che si sono le condizioni cioè questa assemblea di oggi la mia partecipazione
Il fatto di avventurarsi esplorando territori che fino a qualche tempo fa l'intellighenzia italiana riteneva come tale da non poter percorrere questi induce per la stravaganza di alleanze si è partiti con assi che erano quelli trasversali con Astico troppo seri per arrivare a definizione di compiti
Come dire che non sono quelle che la maggioranza i cittadini avevano scelto quando si dice lo studio prima da Milano perché la gente non va a perché io debbo andare a votare se il voto per la lega che alternativa al partito né al Pd e mi ritrovo la lega assieme al Pd al governo questa è la stranezza
Che nell'imminente credo che il ceto mossa Rezzara però attenti origene pre quest'aria questo cantiere parte da subito ma altrimenti aritmetica al punto di vista mentale
Guardi da non superare l'idea di una forma geometrica che non vale la pena di corre il rischio bisogna corre il rischio io solo per un centro che abbia la voglia di stare anche da solo se aspettiamo la legge elettorale non sappiamo quale sarà e la mia esperienza alle legge Teresa l'anche all'ultimo momento
Tra gli aspetti emotivo momento avremo una fragilità composta per quanto ci riguarda ma infatti ed ero secondo me Clemente molto opportuno dirlo l'assemblea come questa che oggi già invitato anche me per fare questa conversazione
C'è un punto che viene fuori in modo come sempre simpatico ed elegante
Nelle parole di Mastella Mastella e uno che la politica di centro la praticata confrontandosi con gli elettori ogni volta che gli capitava attiva un'elezione
Cioè non è che l'hai fatto ecco la dimensione di convegno e di riflessione lei fa un medico in famiglia esperienza ultimo vinto lo fu tutto il centro e allo statuto come centro alla sinistra o destra
è collocato un poco Orazi e Curiazi prima uno e poi l'altro e quindi spero che se anche questa nostra avventura anche se non sarà
Proseguì mente così elevata ma c'è un dato che noto ha definito per quando ci ha riguardato del diciotto vedove cioè di potenziale
Che arriva fino all'una configurazione di tomografia reale al dieci per cento però se siamo schizzinosi sì aspettiamo il tempo
Se vogliamo realizzare come quello dei Parioli l'idea della Calenda greca del della del del tempo in cui si realizza il il centro beccati a rendere che non arriverà mai perché lui pensa ai cavoli suoi
I pariolini per cultura penso a se stessi non son quelli dalla Provincia di quelle colture la del lavoro dell'Opéra
è una coltura pariolini ma c'è una forma di egoismo stravagante che a me non interessa non interessa peraltro anche sgradevole
Primo vi sono dichiarazione di Calenda dicendo Mastella assieme a Cuffaro altri immaginarsi insomma questa forma di violenza anche verbale francamente l'UE c'è la commessa avete perché e lui sì incalza per questa ragione io la forma di come dire di resistibile complessi interiorità
Per chi le dava lui le raccomandazioni quando lui era dirigente del Cis di Nola questa lo so fa incassare molto per cui ogni volta che gli dico che lui faceva questo
Affine anche come dire mi ha tenta di portare in tribunale e gli ho detto benissimo sei dico una bugia dall'in tribunale volentieri
Poi gli ho fatto la querela Salina di farle che la verità poi chiesto un amico comune che era figlio mio grande amico avvocato ha parlato ai diritti Dario acquerello ho sbagliato a ritirarle come esso faccio ammenda lavande Orvieto italiani aria la querela rispetto ad uno che si comporta in malo modo ed è anche vero che tu glielo dici per farlo incalzare quindi diciamo no ma io non voglio manteniamo per al netto di questo al netto di questo io vorrei portate nell'ultimo pezzo dello segregato su un punto secondo me
Politicamente rilevante
Guarda lo dico a te che hai non solo una grande esperienza di sindaco di amministratore ma anche una lunga esperienza parlamentare e di governo guarda a questa incredibile legislatura nella quale abbiamo vissuto questi cinque anni una incredibile legislatura che ha dato vita mai accaduto nella storia d'Italia a tre governi con tre maggioranze diverse tutti i governi composte da maggioranze di cui nessuno aveva parlato agli elettori mai
Con presidenti del Consiglio mai accaduto nella storia d'Italia non eletti in Parlamento mai Fatma ai membri del Parlamento allora tutto questo secondo me ma vorrei dato valutazione è accaduto innanzitutto perché le componenti diciamo così moderata e di centro sono in questo Parlamento deboli come non mai
E e il e le coalizioni
Diciamo che l'esperienza Draghi è quella che tutto sommato a mio avviso ci riporta pur nella eccezionalità della coalizione un po'in questa direzione va tutto quello che abbiamo alle spalle è figlio della debolezza del centro o no
Sì però è una debolezza che un tempo ci starà oggi sarebbe colpa nostra se questa debolezza permane
Cioè si abbiamo la capacità di metterci assieme le modalità le si trova noi i valori ci sono
Gli argomenti alcolista progettuale son tanti tanti aspetti nulli nucleo evidentemente saranno altri momenti in cui di questo rendono partecipe chi a un minimo diciamo di fiducia rispetto alla mia persona pronte integrarli
Per autori grande forza politica non voglio candidarmi alle elezioni politiche per cui sono fuori
Ho cantato a Sanremo negli anni buoni oggi Cantone balle di periferia con mia città di Benevento che ho visto trasferita anche nelle immagini della di quelli che son passato prima però voglio dire
E la strategia e la sicuri danno del Parioli Lino non mi conduce la sua parte
Perché voglio capire l'ultima volta che ha vinto il Giro visitare è stato quando ha vinto due mila e sei che c'ero io cioè ha vinto con proprio da Rosato ha vinto con i voti del dell'Udeur
In una coalizione che era francamente un po'distonia perché c'ero io c'era Rifondazione quelli Rifondazione recenti Azzalini e viceversa però se vinto così non c'è nulla da fare se riteniamo la teoria strategie l'asilo di Busi Buridano
E allora Di Maio non va bene e Renzi non va bene Mastellone ne parliamo mai mi Cauto faccio la parte quindi un problemi riguardo Toti ha detto l'altro giorno a Napoli mai con Totti
Con molta franchezza questo oraria sulla parte io non vorrei che fosse l'alleanza tra il PD e diciamo il Parioli no perché questo al massimo arriva al ventitré ventiquattro per cento e gli altri vincono
Oggi la possibilità oppressi proporzionali che registra un Satta registrerebbe un successo per il Paese perché insomma
Quali psionico sin qui c'è tutto il Gotha hai tutto le infinite l'abisso non reggono più alla contro gli elettori e devo dire anche una mia valutazione personale Varese una sala politica chi ha detto stamattina credo L'Abate mi piace la politica però doveva essere elezione stessi
In Francia nessuna rischierebbe apporta ricoverato la Banca di Francia a fare il premier in Germania su uno salisse Ripa Porta riguardo alla banca di Germania farebbe la politica ha detto la fa la politica questo il compito che ci riguarda direttamente
Torni la politica in campo questo è quello che ho fatto parlando e noi dovremmo essere questo è la come dire l'aspetto ormoni lungimirante ma umile paziente che ha fatto anche da Milano in una contrapposizione difficile lui mi rendo conto come è mancata la medicina del territorio noi dovremmo esserne certi toni o politico parlare il linguaggio delle persone perché nessuno è più un confessionale laico per ascoltare ci sono impazienza difficoltà di come di di parlare con le persone
Dopodiché non posso il Di Maio certo ma anche a me di Major fa piacere sei Nuccia gli stessi valori esperienziali per questa forma onirica che lo ha visto protagonista gli anni passati ma se Di Maio c'è
E combatté con May rispetto all'esperienza del populismo beh evidentemente va bene anche di mai io voglio capire ma vogliamo che vince il populismo altrimenti non riesco a capire
E la strategia di di di del di quello di Parioli mi appare che si una quinta colonna per farmeli populismo che gli altri staranno assieme
Perché oggi leggevo da qualche parte al giornale quando Salvini dice accetto anche la Meloni è meglio fare il ministro interi nuovo anziché essere parlamentare semplici bar abbastanza evidente
E lo rispetta questo occorre mettere assieme come sull'elementi resistenziali quando c'erano i liberali culture diverse erano nostri questo riformismo che Degrassi alto la via di centro passando questa topografia ideale a quella reale
Deve esser cadenzata culture caratteristiche senza l'aviazione culturale Gaetani tu me l'insegna non c'è valore del centro e la cultura cattolica e la cultura liberale la cultura anche socialiste va recuperato
Ma assieme nessuna cultura solo ce la fa più a vincere non ce la fa
è immaginare per la verità con questa altezzosità luciferina che vincerà solo contro tutti io voglio ricordare esperienza mia e quella di de di quello che è venuto prima di me perché è giusto che fa la comparazione io ho vinto quasi tutte le battaglie politiche anche le ultime da sola
Quello si è candidato con Monti non è stato eletto dopodiché se cambia da Roma e arriva terzo B voglio deve insomma il criterio mi pare che sia questo candidato col Pd di Ulla regole imbocca rispetto agli altri del dato della coerenza se Caniato colpiti dopo di che ha lasciato il PD allora voglio dire per me vedete che arrivo e a risse a nove di queste cose qua
Se nell'area centrale può fare un passo indietro c'è Calenda con molto per me va benissimo io nessun problema se vogliamo costruire qualcosa e fabbricare un mondo diversa che sul piano politico però aveva però però dobbiamo fare una cosa morta l'altro va bene abbiamo finito in tempo però dovessero chiudere ma veramente con un telegramma però è anche vero che tu vieni della democrazia cristiana
E la grande lezione della democrazia che siano è sempre stata quella di riuscire a tenere insieme anche chi la pensava diversamente ma io non dipende da me io sono uno che accetta tutto e tutti e quindi la mia mitezza è nota verrà la grande forza la discesa quella di rendere miti diciamo alle persone o i ceti che rappresentava eliminare queste fornì contrapposizioni portare all'intero lo Stato sia la parte contadina che quella con loro operaia riscattando la e depotenziando la l'ideologia di natura comunista in quel periodo questo vale anche per quanto ci riguarda
Ma non sono io che dicono cioè scusate il mio frasario sarà stato so di polemica quest'ultima nota di questo dei Parioli e quindi ma dà un po'fastidio ci metterà se Mastella Cuffaro con molta onestà è una cosa che è come dire un po'languida ingenerosa e ingiusta e la politica così non mi piace peraltro evocare persone o soli persone che sono storia meramente diverso e questo è il dato occorre il dispetto la visiera tolleranza
La DC è durata tanti anni lo sanno alcuni amici che son qua perché io rispettavo dona capendo la gatta MD c'era Demitri ma ne diversa
E l'idea che qualcuno porta avanti debbo dire di fare il razzismo sul piano eversori candidare chi Chino la pratica danni particolari eliminarle mite lo voglio ricordare con molto affetto quando nel novantaquattro fu candidato perché allora c'è l'idea giacobina morali sergente disegno a cui si associa in parte mi dispiace voto Martinazzoli funivia dei tanti personaggi
Ora eliminare la scena politica da da questa elemento contrattuale e Renzi Toti beh io non non mi contraria ma non v'è nessuna parte cioè non arriva nessuna parte
Se vogliamo partecipare ad una scommesse Luo per Italia e se vogliamo fare un patto così da non l'Italia e rispetto anche all'Europa e qui mi trovo bene qua con voi spero dove trova bene anche gli altri scegliete per vi vide lo lascio agli altri interlocutori sarò morto sul piano consensuale
Essendo col visto tra i più meridionali siano a Quagliariello qui la porto meridionale per quanto mi riguarda per fare questa scelta in avanti rispetto agli altri saggio chiarissimo che alterna grazie a voi
Abbiamo un altro grande sindaco che il sindaco di Genova Marco Bocci che ci raggiunge subito
Eravamo
Ecco sì caro Sindaco
Ove è finita Chiesa appassionato di politica dica la verità
Cos'è la politica
Intanto e mettere sedute un sacco di persone il sabato mattina in una sala atone diceva che la politica a occuparsi della cosa pubblica farla come servizio per i cittadini
Giusto
Giusto
Secondo me aveva ragione aveva ampiamente ragione
Io penso che i cittadini abbiano cittadini italiani opacità perché su un sito ma i cittadini hanno bisogno di questo hanno bisogno di persone che si occupino dei loro problemi e poi soprattutto che abbiano
La strategia del futuro di quello che deve essere la città al Paese e quindi lavorino per fare quello che deve essere il futuro della città senta lei all'inizio del suo secondo mandato quindi ha sulle spalle anche l'esperienza di un intero mandato come sindaco di Genova io vorrei chiederle questo
Proprio sulla base dell'esperienza degli ultimi anni
La sua sensazione che si può fare cioè che esse ha in mente un progetto ST mettili
E costruisci quello che serve per farlo alla fine si può fare on o non si riesce a fare tutto
Assolutamente sì si può fare
Certo bisogna combattere bisogna fare di avere le idee e avere la capacità di fare le cose bisogna nella capacità di convincere la gente
Bisogna avere la capacità di trovare i fondi ma si può fare abbiamo dimostrato che le cose si possono fare quindi non vedo perché uno debba arrendersi noi siamo qui per lottare fare le cose
E i cittadini vogliono questo non vogliono quelli che parlano i cittadini vogliono quelli che fanno e chi fa secondo me ecco è chi ha futuro
Perché
Il consenso delle persone secondo me non viene dai sociale le un consenso che va e che viene anzi prima che viene che poi se ne va subito invece consenso di quelli Ene da quelli che vedono che le cose sono fatte se tu fai le cose i cittadini lo apprezzano
Se da questo è stato tutto sommato anche l'asse portante la sua campagna elettorale per il secondo mandato cioè giocare giocare questa compagnia giocare nel senso di impegno e non nel senso di gioco ma diciamo ma che mettersi in gioco per un secondo mandato portando alla città innanzitutto l'elenco delle cose fatte
E questo ha funzionato cioè la gente capisce sì assolutamente sì ma lo capisce non sono in campagna elettorale lo capisci quando esci di mattina
E vedi subito dalle prime tre persone che incontrano che ti dicono bravo hai fatto questo però ricordo c'è anche mio marciapiede dall'altro lato della strada cioè la gente ha bisogno di questi e noi sindaci siamo in prima linea perché con parliamo con la gente tutti i giorni e agente apprezza quello che fai non quello che dice è ben diverso discorso
Senta uno dei temi evocati l'hanno fatto e i ministri Gelmini e Cingolani credo che vi farà riferimento anche presidente Toti più tardi uno dei temi che in questo momento occupa grande parte del nostro dibattito pubblico
Il grande piano nazionale eccetera eccetera
L'abbiamo nominato tante volte che io comincia anche ad annoiarmi un po'sul tema però vorrei chiederle questo
L'Osservatorio del sindaco di una grande città come Genova è un osservatorio che le permette di dire con quel piano li abbiamo delle concrete opportunità di fare cose che altrimenti non avremmo fatto
La risposta un come si dice Eminem anglosassone quali Fires cioè un sì che però ha bisogno di dire qualche cosa
Sì abbiamo bisogno del genere perché ci aiuta a fare un sacco di cose ma dobbiamo imparare a gestirlo in maniera diversa non possiamo fare in modo che sia ancora più burocratico di Progetti normale a fare esattamente l'opposto ma dobbiamo far sì che il pr sia una cosa semplice che va avanti e i controlli si fanno in parallelo non sequenziale che si lavora un poco abbiamo lavorato noi in passato
Le cose si devono fare in parallelo non il sequenziale ci vogliono i project manager e la responsabilità va presa di prima faccia cioè chi dirige le cose si deve prendere la responsabilità punto quando si fanno queste cose cui allora è tutto più facile
Soprattutto si possono tagliare i tempi e le cose poi succedono se invece stiamo ancora fare le battaglie strumentali come quello che sta succedendo Genova adesso sulla diga ora pare appesa ad un attimo ci sono i progressisti
Anche sono i progressisti quella sinistra ecco i progressisti che dicono non facciamo la dica e mi sembra progresso quello ma perché si chiama progressisti
Cioè teme allucinate discorso senza insiste che bisogna Zepa chi cosa vuol dire se progressista noi tutti noi siamo progressisti più noi vogliamo progresso
Ma chi lo frena progresso io detto che chi frena chi lo vuol fare la diga deve andarsene dalla città forse con girato però insomma per quale motivo abbia per incitare persone che non vogliono futuro dalla città
Ma dico no questo tema della diga su cui c'era a Genova un ampio dibattito mi porta a fare a farla chiede una riflessione su questo punto
La diga oggi oggetto di un ampio dibattito ed è un'opera rilevantissima per il futuro del porto la città e così via
Al tempo stesso negli anni alle spalle Genova visto la realizzazione in tempi straordinari di un'opera straordinaria
Che però arrivata a seguito di una tragedia
Gigantesca lei è stato commissario di governo per la realizzazione di quel ponte ogni tanto
Ci viene il sospetto che in Italia riusciamo a fare cose grandiose
Solo se c'è
Disastro alle nostre spalle è un po'così meno sospette una realtà però questo ci deve convincere che le cose grandi o si possono fare anche quando non c'è il disastro d'altra parte piena R. nasce perché perché c'è stato un disastro prima
E allora tanto vale Piano Marshall negli anni Cinquanta nasce perché perché c'è stata la guerra va bene l'importante è riuscire a fare le cose non del perché è nato il programma ma è importante avere programma e fare le cose
E bisogna farcela caspita non si può pensare c'è la teoria del cambiamento che insegnano tutti manager nel mondo dice che se fare le stesse cose gli aspetti un risultato diverso il primo passo della pazzia
Questo ha detto anche stelle no ecco però se non si cambia le cose non cambiano
E bisogna cambiare nel ma mentalità nel modo di lavorare nel modo di prendersi responsabilità dopo di che le cose verranno di questo io non sono sta cioè l'abbiamo dimostrato quindi voglio dire non so quante altre dimostrazioni ci vogliono o l'ultima domanda da fare una
In chiusura della nostra conversazione facendo leva sulla sua lunga esperienza non Agena manageriale
Per gran parte del tempo tra l'altro ho vissuto all'estero quando lei si è impossessato politicamente ovviamente istituzionalmente parlando della macchina di una grande città come Genova
Cosa ha trovato cioè se lei torna indietro di cinque anni e mezzo sei anni
La macchina di a sua disposizione per realizzare i progetti a breve che adesso probabilmente anche migliorata è seconda era secondo lei del secondo lei adeguata alle sfide perché se la risposta è no è un altro dei punti essenziali su cui lavorare
La macchina deve essere sempre migliorata non c'è mai una macchina perfetta neanche nelle aziende tutto entri e trovi quello che trovi quello che c'è dopo di che devi lavorare per migliorarlo vale abbiamo migliorato parecchio la macchina e a Genova è la macchina ora in grado di fare certe cose importanti se mi dite è a posto dicono deve essere con bisogna continuare a migliorare perché il miglioramento deve essere sempre fatto e questo continua a migliorare vuol dire che pertiene are bisogna prevedere professionalità diverse noi abbiamo inserito ad esempio project management e gli appalti nell'appalto del ponte
Tutti gli appalti dovrebbero avere pace management come lo fanno tutte le aziende private invece non è una cultura della città gradazione Italia io ne ho parlato anche con lo scontrino Prato con il ministro ha parlato anche col presidente Draghi cioè bisogna fare gli atti le i Progetti maniera diversa già farle come lo fa al mondo
Quando noi facciamo le cose come lo fa al mondo facciamo esattamente le cose a livello al livello più alto della della tecnologia del modo di pensare dobbiamo arrivare a essere così non c'è un motivo per cui noi in Italia dobbiamo essere inferiori agli altri cominciano a chiarirlo subito rata abbia avuto Noemi le persone più gli artisti più importanti
Michelangelo Leonardo tutti tutti quanti erano italiani cioè quando vai all'estero ti dicono che sei italiano e quindi se il super intelligente lo dicono tutti
Poi ti dico anche che mangi gli spaghetti ma questo va bene lo stesso
E alla fine perché noi dovremmo aprire non utilizziamo le cose che gli altri utilizzano perché dobbiamo essere così naïf no noi dobbiamo essere in grado di fare le cose bene
Abbiamo dimostrato siamo capaci il Pnr deve servire a dimostrare al mondo che siamo capaci a fare le cose bene e quelle che servono per il lancio dell'Italia come grande potenza mondiale
Grazie a Marco Pucci sindaco di Genova grazie a tutti
L'ora
Partiamo con l'ultima parte della nostra del nostro cantiere della nostra giornata la più importante sta la introduciamo con uno studio abbiamo commissione del reato e e prodotto perché ognuno possa parlare con cognizione di causa o l'abbiamo affidato a uno dei migliori analisti politici non solo italiani europei uno dei pochi che in Italia poi non è mai stato smentito come ha fatto me lo deve spiegare Antonio Noto
Buongiorno buongiorno a tutti
L'abbiamo condotto uno studio per analizzare la percezione del centro cioè la popolazione
Che cosa pensa quando politicamente pensa al centro ma soprattutto qual è l'immaginario collettivo del centro al di là di quante sono le persone che oggi prendono in considerazione un partito di centro abbiamo realizzato anche un po'i profili no sono informazioni molto utili poi per costruire la strategia elettorale se questo centro dovrà vedere coi diciamo un'identità politica forte è un posizionamento iniziamo
A vedere un poco alcuni dati che possono essere interessanti rivolto quanto vale oggi ecco questo ovviamente
è una è una forchetta è una forchetta che ci dà una dimensione potenziale del centro
Oggi gli elettori che prendono in considerazione il voto a un partito del centro sono tra il quattordici e diciotto per cento
Ovviamente questa è la domanda
Poi come qualsiasi operazione di marketing che sia di Visini Strazzeri ma anche l'impolitico bisogna fare in modo che l'offerta si possa adeguare alla domanda no per cui questo è lo spazio in questo momento ma che potrebbe essere anche di più se ci sono se ci sono altre variabili che influenzano la formazione del consenso ma cosa si deve fare invece per conquistare questo spazio perché non certo questo
Può essere oggi il risultato diciamo se domani ci dovessero essere le elezioni però potrebbe essere il risultato se fra sei mesi otto mesi o quando sarà
Ci potranno eccidi saranno le elezioni se effettivamente il nuovo soggetto politico di centro
Possa rappresentare i bisogni di questa quota di popolazione che si dichiara d'oggi interessata a votare un partito o una coalizione di centro
Vediamo questo dato che questo è un dato molto importante un indicatore molto importante abbiamo chiesto agli elettori del centro
Sostanzialmente quale partito oggi voterebbero se ci fossero le elezioni o che quindi questo è solamente sono solamente gli elettori del centro non è la popolazione italiana
La cosa interessante quale e che se noi sommiamo o il quoziente elettorale ottenuto dai partiti che oggi sia otto dichiarano di centro arriviamo a circa il venticinque per cento
Voleva dire di quel sedici diciotto per cento che abbiamo visto e l'aria potenziale solamente uno su quattro oggi si posiziona
Voterebbe uno dei partiti che si autodichiarazione cento
Quindi vuol dire che per la aumentare l'attrazione elettorale e fare in modo che si possono raggiungere
Percentuali che si avvicinò invece a quel quattordici diciotto per cento
Bisogna strappare ovviamente come in qualsiasi competizione elettorale e diciamo gli elettori dagli altri partiti però badate bene questi elettori che votano Cinquestelle Forza Italia o Partito democratico nella lealtà loro sia otto dichiarano di centro quindi a un compromesso il voto a questi partiti però cosa si deve fare cosa vogliono probabilmente ecco per costruire un soggetto politico c'è bisogno di un'identità c'è bisogno della costruzione di un Progetto perché il progetto di centro e diverso dal progetto del centrosinistra piuttosto che dal centro destra no
Ecco è questo che bisogna comunicare agli elettori per creare un po'unanime è un'identità che possa poi contribuire all'aggregazione alla formazione del consenso
Quindi un dato come dire che io lo leggo in due diverse maniere
Parliamo partiamo prima dal negativo negativo che oggi solo un quarto degli elettori del centro prendono in considerazione i partiti del centro
Positivo invece che ci sono se c'è il ancora un settantacinque per cento di elettorato da conquistare e che quindi si può conquistare quindi c'è un margine di crescita molto alto rispetto ai quozienti elettorali di oggi
Quali sono i temi che oggi influenza non l'elettorato di centro ecco abbiamo segnato in rosso i primi i primi però questo è importante per costruire la comunicazione
Salute e lavoro salute lavoro sono i temi che influenzano maggiormente l'elettorato di centro che non è detto che questi temi siano soddisfatti dai partiti che a cui poi si rivolge questo elettorato del centro però sicuramente devono essere i temi che devono caratterizzare la proposta elettorale diciamo di un partito del centro
Si sono ecco questa interessante
Sono più donne che uomini va be'la popolazione italiana è formata dal cinquantadue per cento di donne quarantotto per cento di donne e di uomini però
All'interno della popolazione elettorale che prende in considerazione un partito nel centro Ledonne aumento anno dal cinquantadue al cinquantasei e quindi questo
è un dato positivo ovviamente
Quello su cui riflettere invece e la differenziazione ferita
Perché vediamo che i i tra coloro i quali si dichiarano di cento il sessantuno per cento a oltre cinque o altre cinquantacinque anni no quindi ha vissuto la storia politica del centro in Italia invece i giovani sono da conquistare sono solo il sedici per cento così come sembra e da conquistare
La popolazione di età mediana tra i trentacinque cinquantaquattro anni c'è il ventitré per cento di coloro i quali si dichiarano di centro
Pure questo è un dato positivo e negativo vediamo prima la negatività la negatività quale che se il centro si posiziona solo sulla fascia più matura degli italiani senza un'identità e un progetto politico
Allora come dire diventa nel racconto collettivo e nella percezione solamente come dire un presidio nostalgico di quello che è stato il centro trent'anni fa e quarant'anni fa quindi ovviamente bisogna creare un qualcosa di nuovo è un qualcosa probabilmente di diverso ma anche di completamente diverso rispetto a quello che la storia del centro in Italia dove dove risiedono sostanzialmente al Nord Est se la quota maggiore
Così anche al Nordovest e Nordest al Nordovest insieme fa il cinquantasei per cento di questo elettorato
Che si dichiara che si dichiara di centro altro elemento importante risiedono nel più nelle piccole o nelle grandi città
Ecco gli la maggioranza dell'elettorato di centro risiede nei piccoli centri il cinquantadue per cento risiede nei comuni che sono al di sotto di trenta mila abitanti
E solo il ventinove per cento invece risiede nei comuni che sono al di sopra dei ventinove in al di sopra dei cento dei cento mila abitanti ecco quindi questo è un altro indicatore per capire anche a livello territoriale dove il centro deve andare a conquistare i propri voti no quindi nelle grandi città molto spesso c'è più un voto di opinione
E quindi il centro deve costruire un voto di opinione per aggregare l'elettorato delle grandi città che poi numericamente e anche quello che conta morto
Ecco qua
Infine il titolo di studio il come diviso in termini di di titolo di studio elettorato del centro il sessantadue per cento a un titolo di studio inferiore cioè vale a dire fino alla terza media il centotrentotto per cento ha un titolo di studio superiore vale a dire o il diploma o la laurea
Ecco la condizione professionale questo è un altro dato è un identikit importantissimo per poi creare l'identità del centro no il ventuno per cento ha formato da impiegati quadri il venti per cento da casalinghe ricordiamoci che la maggioranza dell'elettorato del centro
Era sostanzialmente donna
E l'otto per cento da operai insomma ecco Dini dati molto interessanti
La tipologia il lavoratore invece per il ventisei per cento e autonomo e il trenta per cento solo dipendenti queste onde abbiamo fatto un altro approfondimento ma tra i dipendenti come si dividono
I dipendenti privati dipendenti pubblici ecco il ventisei per cento è formato da dipendenti pubblici e il trenta per cento a dipendenti privati cioè non c'è una grande differenza azione la differenza
E soprattutto nel ruolo nel ruolo professionale
Ecco qua come come identificano la propria condizione economica agli elettori del centro
Solamente il due per cento si dichiara in povertà
Il ventuno per cento dice di avere molte difficoltà ad arrivare al ventuno alla fine mese
Quei diciamo ventuno più ventitré partite partiamo da un elettorato c'è un quarto dell'elettorato potenziale del centra una condizione economica pesante quindi come abbiamo visto prima subito dopo la sanità e lavorò l'elemento fondamentale di aggregazione del consenso il cinquantadue per cento dice Cord difficoltà quindi da ci riferiamo a un elettorato
Che non è particolarmente ricco che non ha un grande potere economico e forse proprio per questo vede in prospettiva la nascita di un nuovo soggetto politico in maniera positiva no cioè nel senso che pensa che il nuovo soggetto politico possa risolvere quelle debolezze che invece i partiti
Oggi esistenti non sono riusciti
Sostanzialmente ad approcciare
Ecco qua
Questo è un dato politico e finiamo fondato politico e come egli elettorato del centro percepisce sia l'azione di governo quindi la squadra di Governo
E sia qual è il giudizio sul presidente Draghi ecco il cinquantadue per cento dell'elettorato di centro ampi ha fiducia nel presidente Draghi ente invece la fiducia nella governo scende al quarantasette per cento a quindici è sostanzialmente una differenza non elevata tra la fiducia e la squadra di Governo è la fiducia invece nei confronti del premier
In Grazio buona continuazione
E allora siamo giunti quasi al termine di questa nostra giornata voglio ringraziare tutti gli ospiti che Ciano onorato con la loro presenza e per il contributo e ci hanno voluto portare grazie
E voglio ringraziare tutte quelle persone che sono sempre con noi che ci salgono un po'dappertutto che sono a volte dietro le quinte un po'nascoste ma che ci sono sempre
Ma sono anche le persone che fanno sì che la nostra immagine
E la nostra voce vada in giro ovunque e sono i giornalisti con i loro operatori con le loro cameramen con i loro tecnici sono i fotografi grazie di esserci Sempre prima di passare la parola voglio anch'io dire
Ad ognuno di voi che siete venuti quindi oggi in questa aggiornata di del nove di luglio di un sabato mattina con trentacinque in grandi grazie
Io non so a che ora siete partiti dalle vostre case so che molti di voi hanno viaggiato tutta la notte per riuscire ad essere qui questa mattina a Roma così presto perché io metto io amici della Calabria
Azzarda
Vedo gli amici della Campania della Basilicata della Puglia ma anche della Liguria del Veneto dell'Emilia dell'Abruzzo e scusate se non riesco a vedermi tutti perché siete veramente tanti
Questo significa che c'è una realtà che ci crede e questo significa che abbiamo ancora tanta tantissima voglia di fare della politica la nostra prima ragione
Questo significa che c'è una classe di persone fatta di giovani che vedo numerosi qui tra noi e tanti altri ce n'erano ieri sera ad aspettare l'arrivo di Giovanni a Roma giovani che uniti a noi che abbiamo accumulato oltre a diversi anni anche un lungo percorso di vita politica ognuno di noi con un'esperienza diversa si ma c'è una cosa che ci accomuna tutti
Le nostre radici che sono e resteranno ferme lì ancorati in Europa in Occidente
Quell'Europa che ci ha dato anni ed anni di pace che in questo periodo non è poco quell'Europa che ci ha donato prosperità
E che ci ha dato la possibilità del libero pensiero del libero mercato che l'ossigeno di tutti i popoli e noi questi valori li dobbiamo difendere questi valori li dobbiamo proteggere perché laddove i vecchi partiti
Hanno le vecchie di elogi ai vecchi sistemi le vecchie tesi non hanno dato più risposte noi da qui ripartiamo noi da qui ripartiamo con un sistema non burocrazia che deve essere più snella
Più lineare e più semplice immediata
Perché deve riportare veramente l'Italia protagonista perché se lo merita la storia di questo Paese perché ce lo meritiamo noi perché se lo meritano i nostri figli Giovanni
Io ti ho conosciuto
Cari un giornalista ed un inviato televisivo
Poi sedimentato direttore di un telegiornale di una rete nazionale e poi contemporaneamente direttore di un secondo telegiornale di un'altra Rete nazionale
E poi se è stato scelto
E nominato consigliere politico
E poi se è stato candidato ed eletto conti cento cinquanta mila preferenze al Parlamento europeo e nel due mila e quindici sei stato il candidato di tutto il centrodestra allora ancora unito davvero
Essa è stato eletto presidente della Regione Liguria e poi
Riconfermato nel secondo mandato con il cinquantasei per cento di voti
Ancora nel Duemila denti presidente per il secondo mandato della Regione Liguria B
E poi fondato un partito somma di esperienza vietata tante qualunque cosa in cui sei stato chiamato
Che ha visto vincitore
Di cantieri mi agli aperti
Di cose nei costruite tante altre ne ha dovute ricostruire ora la tua opera più grande
Metti insieme tutti quelli che ci credono davvero riporta l'Italia al centro chiude i lavori di questa prima giornata del nostro cantiere il presidente Giovanni Totti
Senza
Macché Energia a fine mattinata credevo di trovarmi estrema
Lo dico tutte le volte prima di
Cominciare giuro che l'ultima volta che vi trasciniamo a luglio con questa temperatura a Roma per
Per una manifestazione poi tutte le volte Celica stiamo perché in fondo poi ci piace davvero fare politica fino fino in fondo
Ha ragione Rosario fatto tutta la vita quasi il giornalista della ragione per cui è da ieri che scrivo cose da dire qua o un papiro poi ascoltando
Di ospiti dal palco Leo aggiornate costantemente ora ho in mano pacco di fogli che esse vagamente provarsi a leggerli tutti termineremo probabilmente domani mattina quindi non vi farò questo sgarbo perché il risultato sarebbe far ricorrere tutti ad iscrivervi al partito meno di centro che trovate pur di non subire questa
Questa cosa però davvero gli spunti sono stati tantissimi me ne me ne sono scritti davvero tanti quindi forse questo queste conclusioni saranno un po'confuse ma d'altra parte i cantieri sono sono un po'disordinati e le curiosità che mi sono venute fuori ascoltando tutti gli ospiti che sono passati qua e gli amici
Sono davvero tanti l'ultima se n'è andato ma vorrei chiedere
A Noto
Chi è che si dichiara di centro e vota peritale exit quell'uno virgola sette è una cosa che mi ha incuriosito come ultimo dato di questa di questa mattinata perché ti dà l'idea che insomma forse dobbiamo lavorare un po'per chiarire a tutti
Un po'le idee insomma perché altrimenti è difficile almeno almeno sui fondamentali lo ha già fatto Mariarosaria ma lo faccio anch'io grazie davvero se siete qua oggi voglio ringraziare diciamo i più vicini quelli che vengono da Roma dalla Provincia di Roma la Lazio che l'anno prossimo andrà ad elezioni insieme l'elezioni politiche e quelli che vengono da più lontano da Reggio Calabria che ho visto partire su le nostre ciabatte mentre ancora io scrivevo la quarta versione credo di questo discorso stanotte e quindi
Questa credo che sia sinonimo di
Di vitalità davvero lo dico e lo dico anche con
Con affetto a chi
A chi in queste ore continua a dire
Il centro è mio al centro il nostro centro di tutti e di tutti quelli che sono partite
E di tutti quelli che sono saliti su un autobus stamani intorno all'una per essere qua dei tanti amministratori dei piccoli comuni che per pochi EuroCity occupano dei loro cittadini quasi fosse
Volontariato e dei tanti militanti che montano i gazebo durante le campagne elettorali che ormai facciamo quasi per farci dispetto nei periodi più caldi dell'anno alla fine di giugno
Per la campagna elettorale di Marco abbiamo distrutto tre vestiti solo dal solo dal sudore
E poi tutti continuano anche a dire che vedono un centro pieno di generali e con pochi voti francamente non è la nostra ambizione costruire
Il palco della Piazza Rossa con i generali e le medaglie appuntate sul petto
Anzi
Se c'è un'ambizione che eravamo è quella di costruire qualche cosa un cantiere che diventi un grande movimento politico una grande area culturale
Che abbia sì dei generali ma che quei generali siano cambiabile esso volontà degli iscritti che siano dei generali che ruotano a seconda del tempo e delle stagioni che siano persone che danno il loro contributo ma non si sentono indispensabile abbiamo messo l'Italia al centro proprio perché di leader che si sono considerati il centro dell'universo per poi scoprire con delusione che non lo erano pochi anni dopo ne abbiamo già visti passare troppi cerchiamo di costruire qualche cosa che resti
Anche quando
Su questo palco non ci sarà Giovanni Toti ma ci saranno tanti altri ragazzi che sono qua in questa sala o che magari ancora non sanno neppure di voler fare politica ma lo scopriranno speriamo con lo sforzo di tutti
Nella nel prossimo futuro
Credo che sia stato davvero un un dibattito ricco e ringrazio ringrazio tutti quelli che sono costati qua
Ringrazio davvero tutti quelli che sono qua vorrei ringraziare a parte detti più vicini più lontani fatemi fanno ringraziamento speciale tra chi è venuto dalla Liguria lo dico non perché abbia fatto più fatica di chi è venuto
Dal Veneto dall'Emilia
Ma perché se un pezzo delle idee un pezzo delle convinzioni
Che la buona politica può esistere può risolvere i problemi che si può cambiare la storia di un territorio impegnandosi che la pragmaticità alla fine viene premiata dagli elettori più della velleitari età quella convinzione
Si è venuta e Cile
E c'è cresciuta governando la Regione Liguria poi governando le tante le tante città che in quel territorio abbiamo abbiamo via via conquistato
Ma grazie ovviamente agli ospiti che sono stati qua Ettore Rosato che ancora qua con noi ha ragione dobbiamo collaborare certamente di più ai ministri che si sono collegati Cingolani che credo davvero di ha sempre un punto di vista speciale di quella competenza che non è un sostantivo così detto a caso è qualche cosa che deve essere connaturato alla nostra visione di paese
E di classe dirigente deve essere connaturato alla selezione della nostra classe dirigente a Marco Pucci che si è fatto quattro ore di macchina arrivato persino da Genova prima di me che dormivo a Roma vendere questo vi dà l'idea della capacità di lavoro e della puntualità
Credo che ormai di aspettarmi se ne sia fatto una ragione perché quando facciamo insieme le manifestazioni a Genova
Io arrivo e lui ha sempre già lì credo sia caduto in cinque anni di sovrapposizione di mandato una volta giornalisti che ci seguono della stampa locale si ricordano ancora che sono arrivato per una volta
Prima di lui e che ha detto da questo palco delle cose altrettanto importanti per il programma la capacità di fare deve essere il centro e la nostra e la nostra stella polare quella sì mettere l'Italia al centro vuol dire mettere i problemi e le soluzioni dei problemi ovviamente Carlo Calenda che ha aperto questa manifestazione per primo tra gli ospiti con con il suo saluto a cui dico
Che noi saremo nettissime guardate non abbiamo essere moderati non vuol dire essere molli esseri ondivaghi essere incerti noi abbiamo delle convinzioni solidissime che tra poco cercherò nel più breve tempo possibile di mettere di mettere in fila
Ma queste convinzioni solidissime non ci impediscono di dialogare con tante persone che sono infatti passate su questo palco anche con visioni
Un po'diverso e della vita rispetto agli altri ma se noi chiudiamo al confronto chiudiamo alla cosa più alta e nobile che alla politica quella di trovare un programma comune la massa critica per poterlo realizzare quindi
Grande nettezza di derma grande capacità di dialogo questo credo che siano
Le qualità dei moderati grazie a Paolo da Milano che ho fatto una straordinaria
Battaglia a Torino una città non facile l'ha detto lui a cui abbiamo creduto fino in fondo e abbiamo cercato di dare una mano fino in fondo e credo che abbia davvero dato un contributo anche in queste ore è una riflessione importante nel mondo a cui apparteniamo al mondo dei liberali dei progressisti dei popolari c'è il mondo di chi vuol fare le cose che si trova oggi
In una situazione dove la politica io lo dico da tempo non ha più quella conformazione così nette cristallina che avuta nella Seconda Repubblica ma che in qualche modo come se fossero una foresta pietrificata non riesce a cambiare se stessa
Per andare oltre costruire qualche formare qualche cosa qualche cosa di diverso grazie Mariastella Gelmini che è venuta qua a parlare
Di autonomia altra cosa a cui tengo moltissimo perché si è messa un po'di lato l'autonomia ma l'autonomia vedete inerisce a due cose che fanno parte del nostro programma strutturalmente anche queste congenite
Nel DNA
La prima ovviamente è quella del merito della capacità di un territorio di darci organizzazioni amministrazioni
Di dare una una spinta le proprie classi dirigenti economiche imprenditoriali per raggiungere degli obiettivi e questo è fondamentale
Perché se
Il Pnr R. porterà tanti soldi nel nostro Paese la capacità di spesa di quei soldi è fondamentale per aumentare la produttività in questo Paese altrimenti è la fine del PNR troveremo qualche muro imbiancato tanti debiti in più e pochissima capacità di crescita
Di questo Paese il secondo
E il secondo tema ancora più importante
La capacità dei cittadini di poter giudicare le loro classi dirigenti autonomia
In essenza vuol dire assunzione di responsabilità
Se sei capace e i cittadini sanno dove abiti dove hai l'ufficio sono nella tua città arrivano come diceva Marco primati bussano sulla Spalletti dicono o perché non hai usato i fondi europei che ti sono stati dati perché non è fatto quei progetti perché non stai usando i soldi della formazione professionale come si deve altrimenti nella melassa
Di questo Paese dove le responsabilità si confondono sempre troppo alla fine non è mai colpa di nessuno ed è uno scarico di responsabilità per tutti che questo Paese non si può più ammettere chi è il responsabile di una cosa la fa o non la fa e viene giudicato dei cittadini e il meccanismo della politica deve essere su questo limpido cristallino si deve
Sapere chi ha un compito e si deve vedere se l'ha saputo portare a termine fino fino in fondo e questo ringrazio Maria Stella se riuscirà a portare in Parlamento nella fine di questa legislatura quella legge delega sulle autonomia e credo che avremmo fatto un bel passo avanti attenzione lo dico a tutti gli amici anche delle regioni dove pensano che l'autonomia possono essere un danno non è così anzi dal sud io mi aspetto
Un sussulto d'orgoglio per essere più autonomisti perché attenzione se questo Paese a due o forse ne ha tre quattro cinque
Di velocità guardate che non è colpa dell'autonomia che non c'è mai stata è colpa di un sistema che tende ad appiattire tutte che c'è oggi e chi non vuole cambiare vuole continuare a tenere un pezzo di questo Paese sottosviluppato altrimenti non si capisce perché
Un sistema che non funziona deve essere
Perpetrato tale senza cambiare assolutamente niente ci vuole un po'di coraggio e poi fa temere ingraziare in ultimo la pattuglia di parlamentari perché
Ha parlato Giorgio si le ha parlato Paolo Romani ha parlato Marco marine in questo ultimo anno io credo che la nostra presenza in Parlamento non certamente un gruppo di grandi dimensioni ma insomma io alcuni voti di questa legislatura è stato fondamentale il nostro apporto e ci siamo saputi assumere responsabilità senza sedersi al governo ma quello spirito di servizio che ci ha portato ad approvare alcune riforme del governo Draghi nelle Commissioni dove eravamo presenti che altrimenti sarebbero stato un inciampo per per questo percorso e lo abbiamo fatto esattamente con quel senso di responsabilità che dobbiamo avere quando costruiamo qualche cosa qualche cosa di nuovo lo dico
Ora per settembre Carlo ha detto ci vediamo a settembre sul palco di un'altra convention Calenda e noi ovviamente ci saremo ci saremo come se ci inviteranno gli amici vitali al centro come se ci inviteranno
Tanti altri amici con cui condividere condividere un percorso
Ci saremo anche se ci inviteranno ovviamente altre forze politiche noi su questo palco vedere abbiamo invitato persone che hanno provenienze culturali e politiche diverse avevamo invitato anche altri amici per intenderci responsabili
Ministeriali della lega di Fratelli d'Italia qualcuno non ha potuto venire ci sarà modo di ricompra andarci il nostro è un dialogo che parte dai fatti e dai progetti non parte dal gioco delle coppie che piace tanto ai giornalisti e di cui
Ero particolarmente esperto quando dirigevo Studio aperto ma che non credo sia il modo per affrontare la rivoluzione di cui la politica ha bisogno perché la politica oggi ha bisogno di una rivoluzione diciamoci la verità
Su questo credo che non ci possano essere
Dubbi nel chi
Dice la verità perché noi saremo moderati nel senso che non ci piace la velleitaria età non ci piacciono
Le smart già Sutter non ci piace chi promette cose che non si possono mantenere non ci piace chi le promette peggio utilizzando i soldi dei figli e dei nipoti
Dopo ci piace essere pragmatici con e concreti però siamo su una cosa credo fanatici e l'abbiamo un po'anche pagata sulla nostra pelle noi siamo fanatici della verità la diciamo a noi stessi la diciamo agli amici con cui ci confrontiamo in politica la diciamo ai nostri elettori sempre
E la verità è che oggi il mondo intorno a noi è cambiato e la politica è rimasta indietro
Lo dico Ettore che ancora qua le leggi elettorali non appassionano nessuno ma ragioniamo nessuno io non sono un esperto l'ultima legge elettorale ne abbiamo fatta l'avete fatta
Tu con Paolo Romani è stata un lavoro collettivo in Parlamento poi di leggi elettorali perfette non ce ne sono probabilmente nessuna però dico anche che se guardiamo la fotografia di questa legislatura io vedo una serie di persone che ancora oggi difendono un bipolarismo
E poi in questa legislatura di persone che si sono presentati agli elettori con la propria coalizione dicendo con chi avrebbero voluto governare hanno governato con quelli stessi è stata un puro caso si sono incrociati alla buvette perché abbiamo visto governi giallo verdi poi governi giallorossi poi e ora il governo di unità nazionale questo perché la legge non ha prodotto una maggioranza parlamentare perché non ha funzionato il meccanismo del del premio di maggioranza in parte e in parte certamente anche per un altro motivo più strutturale che le coalizioni così come le abbiamo conosciute probabilmente sono oggi più cooperative elettorali che non delle coalizioni che governano
Coerentemente insieme
Allora
Su questo una riflessione va aperta io non sono
Pregiudizialmente un proporzionalista omaggio Rita resta dico che se non ci diciamo la verità facciamo casino su questo è certo
Noi dobbiamo dire che oggi le coalizioni per come si sono evolute per come si sono per certi aspetti estremizzato in questi cinque anni di difficoltà non rappresentano più quella sintesi quella equilibrio dei due schieramenti che si contendevano di della seconda Repubblica il voto del diciotto ha di fatto chiuso la Seconda Repubblica chi continua a dire che tutto così tutto va bene che tutto si rimetterà insieme mente a se stesso probabilmente mente al Paese per interessi di pura conservazione perché non è così
Allora
Io credo che mentre Draghi governa e ci porta al termine di questa legislatura i partiti abbiano un dovere a partire da noi da questo cantiere dal cantiere che vorranno aprile gli amici che stanno in un'area di centro come come la nostra che vuol dire lo ripeto volontà di cambiare questo Paese pragmaticità che vuol dire
Anche e soprattutto verità devono dire che questo sistema politico quello che abbiamo conosciuto nella Seconda Repubblica è finito e che bisogna costruire un altro nuovo
Basato ovviamente su nuove presupposti basato anche su nuove alleanze il suo allargamento delle alleanze restringimento delle alleanze nuove geometrie nuove forme di partito
Nuovi equilibri nuovi baricentri e forse anche una nuova legge elettorale che interpreti tutto questo è il Parlamento che se ne deve occupare però lo dico ai parlamentari che sono in sala facciamolo
Facciamolo perché altrimenti noi avremo dopo un anno di commissariamento Draghi di nuovo un Parlamento dove non si riuscirà a trovare una maggioranza dove ricominceremo con il balletto delle maggioranze a geometria
Variabili allora forse qualcuno lo spera forse qualcuno spera in questo di salvare la poltrona da una riduzione del numero dei parlamentari che non ho particolarmente condiviso
Ma certamente non aiuta il Paese allora se vogliamo mettere l'Italia al centro cominciamo da qui da dargli un sistema istituzionale che funziona un sistema che mette insieme il sistema elettorale un sistema di alleanze e un sistema di forma di Stato e di governo come le Autonomie che consenta di guardare al futuro e di
E di andare avanti poi
Sto andando veloce non durerà ancora molto bene
Sì sì vado avanti sto guardando tutti gli appunti che mi sono perché mi sono preso non vi preoccupate non è finito so che non avete qualche
Allora stavo parlando del gioco delle coppie mettiamola così
Io credo che il modo per costruire la nuova politica che noi vogliamo inaugurare oggi qua e che speriamo veda come interlocutori tanti amici è tutto sommato semplice questo poi ne farà di scendere
Le alleanze e farla discendere ovviamente la selezione della classe dirigente partiamo da i temi non partiamo dalle persone parliamo da chi siamo e cosa non vogliamo noi sappiamo per certo che chi è qua una visione di paese che è fatta di competenza
Che è fatta di politiche industriali che diano benessere al Paese che è fatta di una politica energetica che Lidia quell'altro sufficienza di cui ha bisogno noi sappiamo che siamo qua
E vogliamo dare risposte a un mondo a un mondo che cambia e cambia molto molto rapidamente intorno a noi allora proviamo a circoscrivere l'insieme del dialogo facendo facendo gli argomenti perché altrimenti con le persone non si va a prima
Calenda ma sgridato Trio parlo bene
Di Di Maio di Maiorano delibera perché
Parlamentare diventa qualche cosa che sa più di gossip perché non di politica
Allora io lo dico agli amici di azione di amici Italia viva gli amici lo dico perché sono in sala ma insomma se ce ne fossero molti altri lo direi a tutti mettiamo gli argomenti in fila e poi vediamo chi sta con chi
Mettiamo le cose una dietro l'altra
Noi crediamo che questo Paese abbia bisogno di investimenti giganteschi sì noi crediamo che in questo Paese i rigassificatori siano indispensabili dopo la crisi sì noi crediamo che ristrutturare i nostri acquedotti e fare in modo che le aziende che li gestiscano abbiano la capacità di investimento invece di disperdere nei campi il quaranta per cento delle nostre risorse per molte ragioni attenzione per
La
Per la utopia dell'acqua pubblica del Movimento cinque Stelle ma anche perché molto spesso noi stessi ci facciamo male
Tenendo tutti gli ATO idrici piccoli piccoli in modo tale che ognuno si gestisce il suo e non mettendo insieme una massa critica per investire perché le formule Nimby attenzione valgono valgono per tutti nessuno esente da quella
Da quella cosa mettiamoci in fila gli argomenti mettiamoli tutti bene in fila e poi vediamo che cosa c'è cosa non c'è perché in questo senso io vedo dei grandi delle grandi contraddizioni in tutte le in tutte le coalizioni guardate
Non per parlare degli altri oggi siamo qua per parlare da noi però forse non fa abbastanza impressione a me tutte le volte che che lo leggo fa impressione
Il fatto che il Partito Democratico che è l'erede del Partito del lavoro e dei lavoratori
Del lavoro non solo come
Strumento di sussistenza proprio della propria famiglia ma della dignità delle persone cioè l'essenza stessa dell'uomo si è alleato con il Partito del reddito di cittadinanza che vuol dire non lavorare percepire uno stipendio
Guardate
è culturalmente più grave del costo che pure spropositato a sulle casse dello Stato questo strumento è
La perdita totale della bussola rispetto a quelli che sono i nostri valori ma così come lo dico con rispetto ad alcuni amici con cui il Governo la Regione e che sono stati alleati
A lungo di centrodestra anche la richiesta degli scostamenti di bilancio che pagheranno figli e nipoti anche l'idea che si possa accorciare l'età pensionabile lo ha detto prima bene Gaetano mentre aumenta l'età media della persona mio papà è stato operato l'altro giorno al cuore a ottantacinque anni probabilmente
Qualche
Decennio fa di tutto questo non avremmo mai neppure parlato sta a casa sano e salvo anzi lo saluto e presto se l'arrivo a trovarlo ma
Ma se vogliamo che mio papà ottantacinque anni abbia le cure sanitarie che è giusto che abbia bisogna che Giovanni Toti si acconci a lavorare qualche qualche giorno in più non qualche giorno in meno ma poi potremmo andare avanti a lungo nelle contraddizioni che questa
Che la nostra coalizione per stare alla nostra quella di là
Ancora più
Incasinato e quindi non me ne occupo noi siamo da sempre
Lo schieramento politico del libero mercato
Del merito contro l'egualitarismo che appiattisce noi siamo lo schieramento dell'Europa e degli Stati Uniti che sbagliano per l'amor del cielo non è che fanno sempre tutto bene ci mancherebbe altro
L'Europa ha sbagliato molto se anche
Un po'coro avveduta direi nell'ultimo tempo gli Stati Uniti hanno sbagliato spesso però sono la nostra casa i nostri alleati gli Stati Uniti a sono sbarcati Juan siano abbiano avverato questa città e noi non possiamo
Non possiamo mica dimenticarcela questa
Questa cosa qui e di fronte agli errori in più grandi di una gigantesca democrazia
Così come gli errori più grandi dell'Unione Europea io preferisco quegli errori perdonate dei che le poche decisioni giuste di qualche autocratiche semplifica talvolta sembra le il processo decisionale ma ci toglie il bene più caro che la democrazia e la libertà e su questo nessun movimento può transigere
Questo credo che sia davvero il punto il punto di partenza da cui partire ciò che non siamo ciò che non vogliamo per dirla con Montale poi saliamo su questo palco come abbiamo fatto oggi su gli altri palchi e cominciamo a costruire quello che vogliamo che davvero
Tanta roba e l'efficienza che chiedeva
Marco Bucci la semplificazione che non può essere solo nei talk show ma deve essere fatta davvero in Parlamento e bisogna che tutti si mettano in testa
Che per semplificare vuol dire semplificare davvero spostare le responsabilità a dopo e non ha prima perché è come quando si deve partire per un viaggio sospetti che sia sempre tutto perfettamente controllato dalla
Valli già vedete il processo
Delle semplificazioni in questo Paese sembra talvolta il processo con cui si fa la valigia quando si parte per le ferie con con la famiglia che ci può questa volta si parte leggeri
Quindi
Un solo paio di scarpe
Un costume da bagno e una maglietta via dritti così si viaggia spediti non si imbarca il bagaglio poi si arriva in Parlamento e si comincia a raggiungere delle cose come si aggiungono la valigia e se poi piove dobbiamo metter l'ombrello
E se poi dobbiamo andare in palestra mettiamo le scarpe da tennis se poi c'è da notare mettiamo le pinne e se venisse freddo mandiamo a Dubai ma può venire un giorno di fredda allora mettiamo anche il più o meno
Alla fine quando si esce dalle nostre semplificazione abbiamo rimesso tutti quei controlli tutti quei passaggi tutti quegli enti che non volevamo togliere prima di partire per toglierli ci vuole coraggio perché ci sarà sempre qualcuno che ti dice e ma avete tolto il controllo ambientale preventivo ma avete tolto il controllo paesaggistico preventivo
Se no abbiamo tolto
Abbiamo tolto poi dopodiché se fai un ecomostro sulle coste delle Cinque Terre ti arresto e tiro vent'anni di carcere però santo cielo non è che devo controllare
In anticipo tutto se no non si parte
Non si parte mai potremmo andare avanti a lungo ma credo che tutti abbiano capito la la direzione che vogliamo che vogliamo prendere oggi su un'ultima cosa vorrei
Puntare anzi su tre argomenti a cui tengo particolarmente perché sono
Oggetto di dibattito politico spesso lungo alcuni d'attualità e che credo possano far capire cosa dico quando dico che le coalizioni si devono interrogare le forze politiche su che cosa il tema dell'immigrazione ora si parla dello ius cose
Allora è evidente a tutti
Che questo non può essere il Paese
Dove si sbarca tutti i disperati del Mediterraneo
E ovviamente si dice Benvenuti perché nessun Paese che che ne dica dei progressisti cosiddetti che come ha detto Pucci progressisti poi alla fine
Non sono non c'è un Paese che ha le frontiere spalancate e fa entrare tutti molto banalmente perché non ce lo possiamo permette
Ed è anche chiaro che qualche volta l'Europa di questo se approfittato siccome siamo sulla linea del fronte poi se la sbrighi un po'all'Italia che ci possiamo fare
Ma è altrettanto vero che non stiamo parlando della stessa cosa quando parliamo
Del metodo di integrazione di chi vive e studia da anni con i nostri figli
Io credo che su questo una destra moderna un conservatorismo moderno un partito moderno si debba interrogare non possiamo pensare di tenere le porte chiuse di non integra are nessuno perché è un Paese che non esiste un paese che si racconta sui sociale ma che non esiste nella realtà la Gran Bretagna sta forse per fare un primo ministro di origine curda o pachistana
E noi ci chiediamo se un ragazzo che qualche ha fatto elementari medie liceo con i nostri figli abbia diritto a realtà italiana
Francamente
Se posso dire è una domanda retorica
è una domanda retorica poi se quel ragazzo gioca nella squadra di calcio del cuore fa qualche gol gli abbiamo anche
Immediatamente la cittadinanza per per per diritto acquisito sul campo gliela diamo con la parola senza bisogno neanche di di studiare di studiare
A scuola allora un sistema di integrazione è chiaro che ci debba essere una moderna in una moderna democrazia e lo stesso vale su un altro tema che è dirimente su cui liguri abbiamo fatto un lavoro straordinario
In questi e l'ambiente
Io non voglio più discutere di ambiente lasciandolo come appannaggio ad associazioni che si dichiarano progressiste ambientaliste ma che in realtà sono la quintessenza della conservazione per cui in alcuni territori ancora non c'è
Un depuratore delle acque reflue perché non l'abbiamo costruito l'ambiente è una cosa seria
L'ambiente crescita
L'ambiente infrastrutture l'ambiente protezione delle nostre coste l'ambiente ovviamente treni parcheggi qualcosa che non faccia stare in coda in tangenziale di inquinare stando fermi e possibilmente ti faccio usare il treno ma è anche e anche molto altro sono le energie rinnovabili sono gli invasi sono opere
L'ambiente non è guardare gli Alberizzi schietta Ando e fare ricorso al TAR contro chiunque voglia fare una qualsiasi opera pubblica l'ambiente affrontare
I cambiamenti di questo mondo e fare le opere che servono e questo è una discriminante o è così o non è così OLAF ma io non la fai
Se lo fai discutiamo poi della singola opera ma se il tuo concetto è che aspettiamo che il mondo si riprenda il cemento che abbiamo costruito stando a guardare come film di fantascienza di serie C francamente non possiamo discutere insieme
Le donne all'ultimo perché
Anche qua i progressisti si riempiono la bocca della del tema della partecipazione alla vita pubblica alla politica al mondo dell'impresa lavoro alla conciliazione
Per la famiglia e il posto del lavoro e poi non si è fatto non si è fatto niente in questo senso noi non possiamo
Continuare a guardare considerare il tema delle quote rosa qualcosa che dà fastidio quando facciamo gli organigrammi dei consigli d'amministrazione o delle o delle giunte perché l'ultimo dei problemi
Il primo dei problemi che c'è un pezzo fondamentale
Della creatività della forza lavoro della produttività dell'ingegno di questo Paese che è tenuto fuori dal mondo e il mercato sociale politico e della produzione perché deve scegliere se fare un figlio oppure lavorare deve scegliere se accudire un genitore sempre più anziano che per fortuna grazie alla medicina abbiamo tutti o fare qualche cosa che magari voleva fare da ragazzi io credo che questo sia un altro tema di civiltà discriminante l'ambiente l'integrazione
E le politiche femminili non possono essere appannaggio
Dello schieramento per così dire progressista quello che si costruirà in un pezzo di questo Paese che metterà insieme la somma delle idee più regressive si sarebbe detto un giorno
Cui quale saranno le nostre alleanze quale sarà la legge elettorale ci troveremo comunque a confrontarci perché noi da quelli saremo sempre dall'altra parte questo deve essere chiaro deve essere chiaro a tutti
Bene
Che devo dirvi mi pare che abbiamo detto a sufficienza per un cantiere ora finiamo sulle casuale
Vediamo di ripulire il palco dalla calcina siamo partiti questa volta siamo partiti davvero il fatto che voi siate qua credo che quella politica dei tanti ruscelli che abbiamo aperto a Genova di tanti amici di tante liste di tante espressioni civiche che piano piano possono convergere verso un fiume un fiumiciattolo diciamo l'hanno già creato anche in questi tempi di arsura di al sole di siccità credo che dobbiamo dobbiamo andare avanti su questa su questa strada
Credo anche
Se da ieri tutti quanti invece di dare un contributo di idee qualcuno continua a dire che tutto sommato siamo sul lato sbagliato siamo fuori dal centro perché il centro appannaggio
Di altri divino se tutti si occupano diciamo di questo evento qua credo che una ragione in qualche modo ci sarà ricordavo ieri sera
Ai miei commensali Gandhi diceva che prima ti ignorano poeti deridono poi ti combattono poi vinci io credo che questa sia
Non è
Non è
Non è nostra ambizione liberare il subcontinente indiano che sarebbe sarebbe francamente
Vasto programma come direbbe regole però se qualche buon sindaco e un po'di selezione di classe dirigente per questo Paese che è rimasta bloccata troppo da chi oggi critica da fuori facendo scudo alla propria poltrona già abbiamo ottenuto un piccolo risultato e siccome anche la grana la lunga marcia di male è cominciata con un passo noi questo passi non l'abbiamo fatta dei citiamo Gandhi amavo e nessuno si
E nessuno si agita
Bene vi dico che le idee che abbiamo abbozzato oggi e che svilupperemo camminano sulle gambe degli uomini e gli uomini siete voi
Siete voi che siete qua da alcuni da tempo alcuni nuovi cammina sulle nostre gambe cammina sulle gambe dei nostri amici ed alleati camminano anche sulla capacità di dialogo che tutti insieme dobbiamo mettere
In campo perché quello che abbiamo vissuto in questi anni con varie tonalità
Di scuro
E mitigato in parte dal buon lavoro di questo governo è stata francamente la notte della politica le piazza dei Vaffa le piazze dei Novak s'abbiamo visto in questo Paese dettare l'agenda politica
Le situazioni più estreme e spesso ai mi la classe dirigente politica
Si è adeguata o talvolta addirittura le ha coccolate si dice che da politico si diventa statista questo lo diceva Churchill quando
Dalle prossime elezioni si sposta il pensiero alle prossime generazioni ora non pretendo tanto ma una classe politica credo che non possa seguire accarezzare i peggiori istinti di un Paese coltivarne la paura la classe politica che vogliamo costruire sa coltivare la speranza l'ottimismo e sa quando serve a metterci la faccia
E quindi
E quindi siccome abbiamo citato tutti anche una sala citazione cattolica va fatta
Il profeta Isaia caro Paolo faceva chiedere alla sentinella quanto resta della notte
Quanto resta della notte dipende da voi ragazzi dipende dalla vostra capacità di lavoro dalla vostra capacità di dialogo dalla determinazione
Perché
Questo non è il centro dei generali questo non è il centro dire sono questo è il centro delle idee queste al centro delle porte aperte queste al centro dell'impegno della fatica della responsabilità queste nel vostro centro e lo dovete costruire voi
Buona estate a tutti
Simili
L'poi d'improvviso nel vivo dal belli Donativo
è in
Tom iniziavo a volare nel nel gergo ai fini donne
La o
Da dare
Modo
Dipinto di blu pellicce il di stare lassù
E volato volavo Bellingeri inguinale o delle zone dandone nessuno mentre il mondo Galliano guarire in mano danno la gente
Un musica d'origine suonava assoldando per
La
Levare militare questo
Dipinto di
Pellicce di stare lassù
Ma a tutti i sogni dell'Hannibal svaniscono un quando tre multe dal tipo se
Maio continua a sognare meglio i due che sono non è un c'è per untori Este le lungo
Boh amare
Andare
Foto
Ma nel il degli occhi suoi pellicce di stare come e continua bonario indenne genuina solo delle zone d'angora avvenuto mentre il mondo pian piano Svevo pare meglio i due guai ormai largo ad oggi una dolce suona
Ma il venti numero
Tra il degli occhi fruibili
Intelligent Design eccome
Nel degli occhi Torino
Ligeti di stare qui Coman