Capire per conoscere

Ma adesso capire per conoscere con il professor Mario Baldassarri che abbiamo in collegamento telefonico buongiorno professore
Buongiorno a voi no
Allora professore oggi e partiamo dalle decisioni delle banche centrali in particolare della banca centrale europea per contrastare l'inflazione con i rialzi che in questo momento vengono disegnati da un da un riporta un sondaggio della della stessa banca centrale tre rialzi da venticinque punti l'uno rispettivamente a luglio settembre dicembre così da riportare il tasso sui depositi all'attuale di meno zero cinquanta
Alloggerà virgola venticinque per cento
Quali conseguenze per l'Italia
Ma intanto bisogna trovare una piccola considerazione cioè qui siamo di fronte a esperti tuttologi
Perché la Christine Lagarde è un importante eccellente avvocato ma evidentemente non sa nulla di economia
E quindi ha fatto due rigori uno annunciare un aumento dei tassi che però era abbastanza atteso il secondo che non più grave
Annunciano i uno scudo anti-spread che poi non ha fatto
E quindi nel momento in cui annuncia un aumento dei tassi senza dire nulla su cosa intende fare per il Tevere gli spread dei titoli di Stato europei dell'area euro relativamente contenuti evidentemente
è un po'ce lo sciogliete le righe
Dopo sette anni i tassi bassi e di acquisto massiccio di titoli di Stato da parte della BCE
Che ha incollato diciamo il mercato dei titoli di Stato europei e lo sciogliete le righe ha immediatamente dato l'effetto sui tassi sul sugli spread
E che evidentemente di conseguenza sulle quotazioni di Borsa
è come se avessimo chiesto ad un eccellente ingegnere di fare un intervento chirurgico ancora aperto
Molto chiaro e le insomma le prime conseguenze le vediamo sui in mercati finanziari sa potranno essere peggiori nei prossimi mesi
No guardi eccetto il prete diciamo della posizione della campanella Galeone perché sostanzialmente si barcamena dentro un board della BCE
Dove la Bundesbank e le altre banche cosiddette dei rigoristi sono tornate un po'a fare la voce grossa
Il Nord questo non ci esime dal dire che il problema è tutto italiano
E cioè e noi non dobbiamo tanto preoccuparci di un'eventuale scudo anti-spread della BCE
Ma il vero scudo anti-spread sono le riforme strutturali che l'Italia devi fare danni e che si è impegnata a fare a fronte dei fondi del ex generali scelgo io
Ora se guardiamo la situazione oggettivamente il processo di riforme in Italia è lento Parigi coso e incerto
E e quindi da questo punto di vista è evidente che investitori abbandonano il Paese più fragile all'interno dell'area euro
Quindi le prospettive sono abbastanza preoccupanti perché noi sappiamo tutti che siamo di fronte ad un rimbalzo dell'inflazione al sette per cento
Questo può determinare
Un forte taglio del potere d'acquisto dei salari e quindi un freno molto forte sui consumi
Ecco perché così lasciamo le cose è evidente che le prospettive sono privi di un autunno ci troviamo nel pieno di una tag fra chi muore al di là del fatto tecnico
Sì siano due trimestri consecutivi di riduzione del PIL o meno
Ma la prospettiva in un autunno di stanca frazione
è evidente allora che occorre un intervento urgente l'abbiamo detto più volte in queste nostre conversazioni un intervento forte sul cuneo fiscale e contributivo
Ma un intervento di trenta miliardi quaranta miliardi non di poche briciole perché perché questo consente di sostenere il potere d'acquisto dei lavoratori e di non scaricare con imponenti aumenti di costi sulle prese perché questa ipotesi scatenerebbe ancor di più l'inflazione extra spingerebbe dal sette a oltre il dieci per cento
Questo intervento è urgentissimo
Perché quelle prospettive che avevamo indicato per l'autunno riesca ad oggi con la speculazione che giocherà molto su queste condizioni di trasformarsi in una tempesta di Ferragosto
Non aspettando l'autunno
Chiarissimo oggi siamo un po'pessimisti sulle riforme visto anche come sono andati i referendum ma insomma lei ha ha delineato più debole col dottor Murray Pujol produrre il pubblico il Parlamento sì
Non le esaminino le sta facendo in modo netto e chiaro pratica Bellinzona trascende morta lentamente Insam per usare un Infinis non sulle zone nei miei sono delle cornici
Che sono le leggi delega va il dipinto all'interno della cornice ancora non si capisce perché non si capiscono neanche le facce dei protagonisti
Secondo me la maggioranza ampia che abbiamo in questo momento al governo può trovare un'intesa su quello che le chiedeva poco fa
E c'è un'unica condizione in un'unica possibilità il Presidente del Consiglio che lui si è eccellente economicità e lo ha dimostrato quando era presidente della BCE deve parlare al parla ma alla sua maggioranza al Parlamento e al Paese
E deve presentare in Parlamento magari anticipandola di molti mesi
La nuova a aggiornamento una nuova nota di aggiornamento nel Documento di economia e finanze perché quello scritto da aprile è francamente ormai
Non sta più in piedi con quei numeri quindi dare il nuovo quadro
Prospettico dell'economia italiana e presentare in Parlamento i provvedimenti lì politica economica questo è il vero scudo anti-spread che deve fare l'Italia in prima persona
Guardando a diciamo a questa vicenda in maniera più ampia questa settimana sono attese decisioni da parte anche delle banche centralina da quella statunitense era banco Vinland
Sono secondo lei però insomma qualche indizio abbiamo già avuto da quello che ci ha detto
Secondo me è la strada giusta c'è qualcosa di giusto in questa strada per contrastare l'inflazione
Ma intanto bisogna distinguere inflazione da inflazione l'inflazione americana è un'infrazione da eccesso di domanda
La la disoccupazione ai minimi e i salari in America stanno crescendo quindi questo tipica infrazione per eccesso di domanda può essere combattuta con una politica monetaria restrittiva
In Europa è un'inflazione da costi da materie prime dai Virginia eccetera
Sappiamo da decenni che l'inflazione dal costi non può essere combattuta dalla predisposizione di politica monetaria a meno che
La prescrizione di politica monetaria sia fortissima porti l'economia a crescita sottozero e cioè in un bagno di recessione a quel punto produce anche affettivi calmiere sull'inflazione
Ma il costo è un bagno di recessione
ENI purtroppo anche qui al di là del ciò che l'Italia deve fare
E l'Europa stessa
Di fronte a queste condizioni sono già mesi e mesi che è evidente che dobbiamo fare un nuovo Next Generation you questa volta come bilancio federale europeo mirato a tre obiettivi il primo dare sostegni I settori penalizzati in Europa dalle sanzioni alla alla Russia secondo ancora più importante un piano energetico europeo strutturale
Che in qualche misura riduca fortemente in modo accelerato la dipendenza europea dal gas e dal petrolio russe
Terzo
E è evidente a tutti che occorre una difesa comune europea
Che non sia la sommatoria di ventisette Stati che aumentano al due per cento le spese militari
Quelle voglio dire diventa un condominio loro la difesa una riunione del condominio occorre un bilancio federale europeo che abbia qui quanto meno queste tre voci che ho appena accennato
Ma occorre in termini urgenti
Il problema è che la politica europea
Essendo in questo momento privati grandi leader come ci furono all'inizio degli anni Cinquanta
E andammo alla tra accanto di Roma sul mercato comune europeo e priva di grandi leader e quindi anche Madron in Francia in difficoltà dopo il risultato elettorale
Schultze in Germania non si capisce bene da quale parte stare è chiaro che se viene meno l'asse franco tedesco si indebolisce l'intera Europa
Quello che può svolgere un ruolo è Mario Draghi che sul piano personale a fortissima credibilità in Europa purtroppo alle spalle il paese più fragile sia politicamente sia economicamente sia socialmente
Professore l'ultima domanda prima di chiudere le vorrei farla aproposito di politiche europee sulla intenzione dell'Unione Europea di superare i motori a combustione nel prossimo decennio
Il centrodestra parla di un attacco all'Italia lei come la vede
Ma il verde il superamento dei motori a combustione è un tema sacrosanto che va messo in agenda la domanda è ma quando non ci saranno più i motori a combustione ci sarà ancora l'Europa
Oddio io le dall'Europa ad esempio opporci
Cioè nell'immediato dobbiamo occuparci di quello che ci siamo appena detti
Poi prospettiva certo c'erano energetica quella ambientale i motori a combustione verso i motori elettrici
Elettrici con una annotazione ma quando avremo tutti i motori elettrici tutte le auto elettrici
Ci sono due piccoli problemi o uno come produciamo l'energia elettrica per caricare le batterie due come prevediamo sin da oggi un piano di smaltimento di quelle batteria
Perché già oggi abbiamo un problema di sballi questi smaltimento dei pannelli solari
Chiarissimo professor grazie allora grazie professore olio voi erano loro e grazie al professor Mario Baldassarri nella sua rubrica capire per conoscere ritroverete Claudio Landi la prossima nella prossima puntata