Safety Meets Culture - Quanto costa una passata di pomodoro?

Siamo pronti a la prima tavola rotonda importante di questa edizione dissesti mix calze per che ancora una volta Alessio prendere posto alle se poi giovedì tra Scala TV che condurrà questa insomma importante importante approfondimento da vari punti di vista importante posso dirlo Alessio anche per il tipo di aspetti che abbiamo il primo che vorrei chiamare sul palco e il direttore capo dell'ispettorato nazionale del lavoro Bruno Giordano
Che
Insomma invito a salire a salire sul palco con noi direttore se ci vuole raggiungere
Buongiorno ed è venuto bentornato
Bentornato perché esso contributo
Molto importante è stato direi anche fondamentale della scorsa edizione e ha dato il via a molti degli approfondimenti adesso sentirete in questa edizione la seconda persona che voglio chiamare sul palco con noi assieme ad Alessio Poggioni a Giordano la scrittrice e giornalista Salama inizierà che avremo anche più tardi solo la possibilità di conoscere meglio come un'intervista personale però questa è la sua partecipazione appunto alla tavola rotonda grazie di essere con noi
Ancora con voi di nuovo con noi Marco Omizzolo che abbiamo imparato a conoscere prima sociologo Eurispes docente della Sapienza scrittore anche lui si farà compagnia in questa tavola rotonda di condotta da Poggioni e poi voglio chiamare anche Hervé Faye di Cooperativa Casa Sankara
Se serve buongiorno Hervé
Quindi oppure
Così diciamo abbiamo composto totalmente il il quasi quasi totalmente il Panella che perché ovviamente manca anche ispettrice del lavoro degli spettatori lavoro però della CGIL che Michela Cappellini la chiama raggiungersi anche lei se c'è oppure se è impegnata in un'intervista in questo momento possiamo forse comincia senza di lei era giunge il palco più tardi lascerei a questo punto la la parola Alessio
Però non so se mi sentirei precipua
Ora grazie anzitutto Giorgio permeabile che insomma mi dà la possibilità di
Come dire moderare una tavola rotonda anche molto molto interessante su un tema di strettissima attualità in un contesto tra l'altro Splendido mi son fatto un giro tra i manifesti sulla sicurezza sul lavoro di qualche decennio fa sono incredibili perché sono
Tuffo nel passato su
E insomma come dire con allarmi che che in qualche modo richiamano repressa attuale anche oggi alcuni mentre altri insomma fanno un po'sorridere ma in realtà sono sono molto importante anche perché quello di cui parleremo oggi cioè in innanzitutto prima di tutto diciamo in senso generale il tema del caporalato il tema di dello sfruttamento del lavoro soprattutto nel mondo e l'agricoltura ma non soltanto
In realtà richiama proprio il tema della sicurezza sul lavoro su ciò che non viene fatto su su ciò che sono i diritti minimi non garantiti a una moltitudine di persone che poi di fatto garantiscono
Il sostentamento se volete di questo Paese l'approvvigionamento delle delle risorse delle delle delle nostre culture soprattutto e che poi alla fine arrivano con il loro lavoro a Porta ciò passata di pomodoro sul banco del supermercato che costa intorno a un euro un euro e mezzo può insomma dipende dalle Marche ma stamattina mi sono fatto un giro
Rapido e più o meno siamo su quella cifra lì una cifra che evidentemente ben al di sotto non tiene in considerazione ciò che c'è ciò che sta dietro allora questo è un po'il primo tema di cui parleremo
Lo affronteremo anche una chiacchierata molto aperta
Però vorrei partire proprio da qui parto con Bruno Giordano
Perché innanzitutto qualche passo in avanti pargoli partirà tra le cose positive qualche passo avanti è stato fatto una legge sul caporalato
è stata fatta ormai nel due mila sedici a centonovantanove del due mila sedici oggi sono proposte anche per una riscrittura allora le chiedo questo viste sono passati ormai sei anni la quella legge abbia possiamo avere un osservatore abbiamo capito insomma più o meno quali sono le cose hanno funzionato quali magari hanno funzionato meno secondo lei partendo da questo punto dal quadro normativo che cosa va migliorato
Il quadro normativo
Apparso nel due mila sedici con la legge centonovantanove ma già prima era previsto il reato di intermediazione illecita
Però non funzionava
Ed ha formulato in modo tale da rendere pressoché impossibile una prova e e soprattutto la prova dell'organizzazione
Dal due mila sedici abbiamo non soltanto riformato questo articolo ma introdotto una serie di istituti quindi un una strumentazione di contrasto che un po'più ampio
C'è prevista la collaborazione processuale il controllo giudiziario dell'azienda barrette del lavoro agricolo di qualità che purtroppo è una di quelle norme che non ha decollato
E su questo dovremmo interrogarci
La responsabilità secondo decreto duecentotrentuno quinta responsabilità di tutta l'impresa
Cos'è accaduto in questi sei anni è accaduto innanzitutto che si sono iniziate tante indagini e si stanno facendo tanti processi
Prima del due mila sedici sette provavamo a cercare nel terminare per la Cassazione quanti processi erano arrivati
C'erano stati soltanto trentaquattro in tutti gli anni
Oggi ne abbiamo diverse centinaia all'anno
Di questi e che sono solo quelli che arrivano in Corte di Cassazione quindi a una conclusione particolarmente elaborata al terzo grado di di giudizio
Ma soprattutto questa strumentazione normativa ci ha favorito nello studio nell'analisi di una come dire
Di una realtà che sembra che noi abbiamo scoperto ho creato negli ultimi sei anni no c'era anche prima ora abbiamo gli strumenti per farla emergere ed è la realtà dello sfruttamento lavorativo a trecentosessanta gradi
Oggi noi abbiamo tanti esempi di cui ha parlato prima
In modo eloquente
Da par suo Marco Omizzolo fino al mondo dei writers quindi da chi chiama padrone proprio datore di lavoro come ha detto prima
Marco sino a chi oggi come datore di lavoro a un algoritmo
Che gestisce
Non soltanto i suoi orari di lavoro ma la sua presenza professionale i suoi diritti sui limiti
E questo è molto significativo per una considerazione che spesso sfugge e cioè quando si parla di forse era meglio che l'intervista si facesse in un'altra sala forse
E una una scusate ho perso il filo
Quando oggi parliamo di sfruttamento del lavoro riduttivamente si pensa ad una valutazione lavoristica economicistica
Oggi cioè il titolo di questa alta di questo incontro è molto significativo ed eloquente ma c'è di più
Quando versiamo in un'ipotesi di sfruttamento del lavoro
Ciò che viene meno sono duecento anni di diritto sindacale
Perché dove c'è sfruttamento lavoro non ci sarà mai un'assemblea sindacale
Non ci sarà mai una causa di licenziamento non ci sarà mai un giudice del lavoro oggi sarà mai rappresentatività sindacale cioè tutti quegli articoli che noi abbiamo scritto nella Costituzione
E le abbiamo scritte
Dopo un ventennio in cui questi diritti non erano stati totalmente soppressi il costituente li ha voluti classificare
Tra i diritti dei rapporti economici perché il nucleo dei rapporti economici beh indubbiamente noi abbandoniamo tutto il nostro nuovo diritto costituzionale
Naturalmente poi su questo sono sentite libere saluto anche la presentate la CGIL si divide per intervenire se volete chiunque insomma non mi piace impostarla una sia creata per chiunque abbia un contributo però volevo chiamare in causa Marco Omizzolo su questo soprattutto però sul su un tema in particolare perché il quadro normativo l'abbiamo capito separate capito anche quali sono sono le cose hanno funzionato meno che vanno modificate
Però c'è un tema secondo me di fondo chiedo a voi insomma
Per cioè quanto
A che livello sono percepite anche le norme anche diritti da parte del del mondo del lavoro che sta che che diciamo sta al di fuori e spesso di qualsiasi regola minima cioè nel senso
è capitato ad esempio io faccio il giornalista parlando di cronaca su un caso questo è un caso in Toscana
Che non solo che quando i lavoratori hanno protestato in una condizione lavorativa assurda in cui lavoravano quattordici quindici ore al giorno
è lo avevano fatto soltanto nel momento dopo anni che lavoravano in questa azienda che erano venuti a conoscenza che in Italia non si può lavorare per quattordici ore al giorno cioè non c'è nemmeno la percezione minima libri che sono i diritti questo se non è un tema importante perché spesso cioè il quadro normativo servono possiede anche l'educazione in qualche modo ai lavoratori no
Sì provvisoria fare attenzione perché forse è vero
Che non c'è cognizione del diritto ma c'è una perfetta cognizione e quindi consapevolezza dello stato di fatica di ricatto e di violenza acquisire
Subordinati
E obbliga di quotidianamente perché una caratteristica di questo fenomeno
Cioè dello sfruttamento del grave sfruttamento e che quotidiano
Va bene tutti i giorni
Dei risistemati che a mente aderì in modo organizzato attraverso delle azioni che sono violente a volte ma anche attraverso dei linguaggi il razzismo la discriminazione dicevo in precedenza l'obbligo di chiamare padrone un datore di lavoro
Quindi vi è questo elemento di consapevolezze peraltro una caratteristica fondamentale della centonovantanove sta nella capacità che questa rappresentato di costruire una soggettività e quindi un rapporto diretto con questi uomini con questa donna
Che intona introno attivamente
Nel processo stesso
E nel percorso per ottenere giustizia
Su questo però c'è anche un ruolo fondamentale che appartiene
Al nostro mondo dire di diciamo così cioè al mondo per esempio sindacale al terzo settore che è quello di fare sempre più da ponte attraverso dei progetti e dei percorsi sempre più avanzati
Cioè le norme devono entrare dentro i percorsi sociali dentro
Per esempio i ghetti dentro le realtà dove esiste grave disagio abitativo perché devono essere vestiti di carne di ossa devono entrati in tre rapporti materiali
E quindi le donne e gli uomini che sono vittime di sfruttamento devono avere consapevolezza che non solo c'è una norma che finalmente di tutela ma che c'è una comunità che insieme a loro può avviarsi verso l'ottenimento di giustizia per esempio nel pontino insieme al sostegno agli investigatori alla procura che è molto attiva su questo campo
Noi con i lavoratori e le lavoratrici ci costituiamo parte civile nei processi
Cioè prendiamo una posizione che non è soltanto come dire giuridico giudiziaria non so come dire ma che anche sociale e politica di accompagnamento e non solo ci costituiremo parte civile nei processi ma entriamo con i lavoratori e le lavoratrici
Dentro quelle aule di giustizia insieme
Cioè diamo l'idea proprio di una comunità che si presenta in giudizio cercando anche questo per me farà una un pontiere
Un approccio da sociologo sul campo però cercando di trasformare quell'aula di giustizia anche in un'aula di didattica
Civile di Cittadinanzattiva perché si sappia che quella persona che ha trovato il coraggio di denunciare
Non è lasciata sola
E questo secondo me l'espressione necessaria collettiva sociale che li dobbiamo mettere in campo per non chiedere soltanto la denuncia ma per costruire dei percorsi più avanzati di giustizia
E serve anche permettetemi questo per far capire a quel padrone ai suoi avvocati
Che sono sotto l'occhio vigile di una comunità che non è più indifferente
Su questo mi piaceva sentire anche gli altri vorrei partire visto che parlando di comuni ha parlato di comunità si è parlato di comunità volevo sentire anche Hervé Faye poi indire tornando in qua anche gli altri ospiti perché con la Cooperativa Casa Ankara sono a parte il progetto è anche questo cioè la sensibilizzazione delle persone che stanno all'interno della cooperativa per innanzitutto per dagli fa di capire quali sono i propri diritti che cosa possono chiedere che cosa invece insomma è sbagliato sostanzialmente
è così
Dicevo uno dei ruoli anche della cooperativa in cui in cui lavora lei è anche quello è proprio quello di cui stavamo dicendo cioè di sensibilizzare le persone restano all'interno e la cooperativa
Su i diritti che hanno l'ente nel mondo del lavoro su cosa invece sbagliato se gli viene richiesto è uno dei temi su cui lavorare cioè militare gli strumenti come dire sul diritto di diritto persone che stante le labbra attiva
Sì io penso che questo corso informazioni fondamentali perché prima di di alzarsi a chiedere deve sapere prima di tutto cosa chiedere anche con a chi rivolgersi per chiedere le cose
Dunque fondamentale che di braccianti i ragazzi devono capire
Che quale peso essi è strano
Così spetta ai lavoratori
Capire anche quanto ho quale mezzi utricolo usare il per arrivare per raggiungere che loro oggettive
Perciò a casa stanco di solito orco di siamo anche degli incontri che sia con il patronato classici agli altri sindacato valida eccetera eccetera
E noi rimaniamo uno comune tattica alle porte aperte come lo dico sempre il cancello anche ruota dunque tutti possono entrare perché pensiamo che è fondamentale che le persone possono capire cosa significa
Lo sfruttamento cosa significa dritto cosa significa anche lottare per queste stesse ferite
Tra poco voglio voglio affrontare anche voglio capire perché ci sono le parliamo abbiamo apertura parlato della della legge del due mila sedici son passati sei anni ma gli ultimi due sono stati due anni abbastanza particolare voglio capire se è cambiato qualcosa
E durante la pandemia perché dobbiamo e soprattutto di cose rischia di cambiare oggi con la guerra prima con atti sul tema dei diritti
Anche con sarà mani sera che insomma raccontato racconta
Sotto vari profili sotto varie sfaccettature anche i il mondo dello sfruttamento sul lavoro allora lei come dire ha conosciuto anche tanti popoli diversi per noi parliamo di quelli arrivano in Italia e spesso vengono inseriti cooptati presi diciamo rapiti in qualche modo e poste a lavorare in condizioni assolutamente precarie per cui non c'è nemmeno quel tempo quella possibilità di di venire a conoscenza di determinati diritti anche se poi mi diceva
Omizzolo sì alla percezione del danno che ci viene fatto in qualche modo è così riscontra Clay
Intanto buongiorno a tutti a tutti e grazie dell'invito
Ma io vorrei aprire un po'allo sguardo del sarà anche un po'l'asticella su partendo dal titolo di questo in questo dibattito che era il costo del pomodoro no
Ci sono i costi diretti e indiretti e che hanno che fare cura di te le persone quei diritti ai lavoratori
E nel viaggio che ho fatto tra nord e sud Italia dal Piemonte alla Puglia dalla Calabria Sicilia io incontrato uomini e donne che sono arrivate recentemente in Italia ma sono anche in Italia da vent'anni e che magari a causa della crisi del due mila otto si sono ritrovati a ripartire dal via come un cattivo gioco di Monopoli
Ripartendo da zero quindi espulsi dal dalle fabbriche ti Bergamo del Veneto sono ritornati poi nelle campagne magari meridionali
E quindi di nuovo secondo me lo sfruttamento di nuovo una fenomeno presente non solo per chi recentemente arrivato o magari arrivato con le crisi
Del due mila e undici le cosiddette primavere arabe e negli anni successivi ma fa parte proprio ma di un fenomeno che è presente in tutte le campagne anche in Piemonte
Io in Piemonte ho lavorato molto sulla sulla questione della frutta
E concordo con quello che diceva anche Marco all'inizio durante il suo primo intervento sul fatto che ci sono aziende che fanno utili profitti eppure agiscono una cultura di sfruttamento
Ma l'altra asticella che vorrei portare al centro di questa discussione e questa tavolare i costi del pomodoro diretti indiretti perché abbiamo di costi diretti che sono su i lavoratori sugli sullo sfruttamento nelle campagne
Sugli incidenti e il lavoro
Ma ci sono dei costi indiretti che per un calcoliamo mai cioè come facciamo questo pomodoro che impatti anche esternalità negative ha sull'ambiente e sui suoli sull'aria sulla salute
Di chi lavora e ci mangia
Cioè ci sono tutta una serie di costi che non calcoliamo di questo modello produttivo in cui viviamo cioè se io utilizzo degli anticrittogamici per trent'anni e utilizzo dei pesticidi per trent'anni non solo si ammalano i lavoratori
Siamo alla il suolo la terra e di conseguenza aumenteranno anche i costi sociali sanitari questi sono costi che noi non calcoliamo il pranzo della passata di pomodoro
Quindi quando parliamo delle ore cinquanta delle ore venti al supermercato noi dovremmo imparare a inserire anche questi questi esternalità negative questi impatti negativi
Che ci sono sia nei confronti dei lavoratori lavoratrici
Incidenti sul lavoro malattie prepensionamenti comunque son di costi sociali che paghiamo tutti e tutte
E parallelamente dobbiamo inserire anche i costi Sambin tali perché questi costi ambientali non vengono calcolati quando noi parliamo di pomodori fase pomodoro di miele di quel tigrato
Fa continuare a spremere il suolo spremere la terra esprime i lavoratori per quello credo che sia importante sei insieme quando si parla di campagna i diritti dei lavoratori e diritti ambientali
In un modello che ha tossico
Rischia di farci dimenticare che ci sono dei costi indiretti pagheremo tutti e pagano soprattutto le future generazioni perché ripeto se ne abbiamo un suolo sfibrato una terra sfibrata dove non puoi più coltivare il pomodoro
Cosa ci rimpianti per i prossimi dieci anni
E di nuovo se ci sono i lavoratori che si ammalano questi costi sanitari li paghiamo tutti
Quindi la prevenzione e la cultura del non sfruttamento dovrebbe andare di pari passo con una carta una cultura del benessere generale della salute in generale la banda insieme
E credo che questo manchi molto del dibattito che come dire a volte dividiamo in categorie no lavoro cultura politica M. C bisognerebbe riguardare arte a tutto il sistema moduli stinco
Se esistente effetti ente che effettivamente così era molto molto d'accordo sono anche grandi questioni di modelli economici io mi sono sempre chiesto perché ad esempio vuol dire sono frutto fuori stagione che viene dal Sud America deve costare meno di un frutto che magari si si si si produce a cena a dieci chilometri di distanza e che magari costa di più perché promette c'è sicuramente non tener conto di quanto costa ambientalmente trasportarlo all'altra parte del mondo o o quanto è costato a livello umano
I kit per produrlo resto però cioè torno anzi in realtà come diceva ecco le diceva sa domani sera mi mi mi interessa anche per uno spot regole vorrà introdurre con Giordano poi anche con Cappellini
Perché c'è effettivamente espressione interi parlando di caporalato appellabile sfruttamento sul lavoro si pensa troppo facilmente al sud in realtà non è assolutamente così anzi pare proprio da una rilevazione lì sì dell'ispettorato nazionale del lavoro le irregolarità medie rilevate erano state del settantotto per cento al centro nord del sessantotto per cento al Sud qualche tempo fa tra i dati Istat prima dell'avvento della pandemia lavoratori nell'Italia però chiaramente delle censiti dall'Istat erano tre milioni e due e produce un lavoro un valore aggiunto di settantasette miliardi di euro insomma sono cifre enormi la di la differenza tra Nord e Sud no perché anche nella percezione generale spesso interi si pensa di queste cose non avvengono sul proprio territorio
Allora credo che i dati di cui parlavamo prima soprattutto quella la sensibilità da ora da ultimo suggerita ci devono indurre a una a una riflessione
Anche in questo campo esiste un morto e un su ma non nel senso di maggiore o un minore sviluppo economico perché paradossalmente dove abbiamo rilevato i maggiori casi di sfruttamento lavorativo non sono aree depresse dal punto di vista economico ma esattamente il contrario cioè dove c'è una particolare cioè come dire
Un particolare sviluppo economico vi è una richiesta di manodopera che porta comunque ad avere uno sfruttamento Della Porta
Un esempio Prato
Non è che Prato una zona depressa perché stiamo parlando della provincia di Caltanissetta di Reggio Calabria oppure di Aosta dove ci sono pochissimi attività agricole per varie ragioni non ce ne sono troppe eppure e qui c'è il rappresentante l'ispettorato lavoro di Prato dovrebbero potevo dirlo meglio di me nelle ultime attività il cento per cento delle ispezioni hanno portato ad accertare le irregolarità
Allora l'idea che il tema del caporalato più in generale dello sfruttamento del lavoro debba essere legato a un'idea di economia arretrata non è vero
Non è storicamente non è storicamente vero
E piuttosto smentito dalle varie forme di sfruttamento del lavoro
Vedete la legge centonovantanove è stata scritta con un se vogliamo psiche analizzarla con un'idea un po'inconscia
E lo dice il titolo stesso della legge dello sfruttamento del lavoro al in agricoltura
Ma tutta la legge si applica a tutti i settori lavorativi quindi non è limitata questo infatti diciamo la storia di questi sei anni ha dimostrato la presenza nella logistica nell'edilizia nei servizi alla persone
Nei servizi alla persona nelle attività del terziario nella mani nel manifatturiero e quindi il quadro complessivo che emerge e quello di un danno enorme
Allo stato sociale prima ancora che alla valutazione economiche è stato detto bene prima
Che bisognerebbe avere uno sguardo più ampio sulla responsabilità sociale di questo dato che ancora qualcuno si ostina
Nonostante lo abbiamo scritto in molti da molti anni
A definirlo un fenomeno non è un freno
Non c'è niente di fenomenale
Un crimine
Che come tutti i delitti che hanno una motivazione economica possono che devono essere studiati con un'analisi economica di quel bene
Non è un delitto di sangue tinte tu di gelosia non è un'attività dovuta a a motivi di come dire culturali eccetera e un reato economico
è un reato che si a un solo movente quello di guadagnare di più risparmiando sul lavoro delle persone che da qui il titolo come è stato detto prima anche una insensibilità è un danno per tutta la collettività per tutta la collettività
Sia Marco prima
Che la collega da ultimo hanno descritto un quadro di danno sociale con diverse sensibilità
Il dato più importante questo noi ci stiamo occupando di un reato sentinella
Perché dove c'è sfruttamento del lavoro c'è evasione previdenziale evasione assicurativa evasione fiscale illusione di tutto lo stato sociale ma c'è soprattutto un un danno che sosteniamo tutti quanti che poi dobbiamo pagare tutti quanti
Perché questi danni alla fine
Sono un buco in più nell'INPS un buco in più nelle casse dell'INAIL sono servizi sanitari che comunque elargiamo tutto questo è un danno che sopportiamo noi
Ma che e creato soltanto da chi dice se posso spendere meno come costo del lavoro a basso le ha fatto una domanda denunciato ha fatto una considerazione poi passo subito la parola
A proposito di costi e un ritornello che sentiamo sempre cioè quello che il prodotto agricolo a un certo prezzo sul mercato quindi il coltivatore diretto non può che pagare poco e schiacciare i diritti anche economici del del lavoratore questo è un ragionamento che avviene soltanto in agricoltura
Perché se noi proviamo a portare questo ragionamento
Nell'industria automobilistica
O nell'edilizia ovviamente saremmo presi per pazzi perché nessuno è mai venuto in mente di dire che siccome una Panda si può vendere massimo tre mila euro allora l'operaio della Seattle lo dobbiamo pagare cinquecento euro al mese
E sempre Statuto duecento anni il contrario
Che siccome questo il costo del lavoro si somma a tutti gli altri costi e quindi il prezzo del pro e il costo del prodotto e x e andrà sul mercato è x più uno
Mi sembra una riflessione Costanza importante insomma anche abbastanza cristallina voglio arrivare anche tra poco a capire poi Comalcione meccanismi di denuncia perché questo non è un è un passaggio anche importante prima però visto e l'ho parlato di differenze nord-sud volevo Rivara Cappellini insomma si occupa dell'ispettorato nazionale del lavoro della CGIL della Regione Toscana lo voglio aprire un focus veloce insomma sulla nostra regione come siamo messi
Dunque siamo in una fase in Intermedia rispetto all'anno scorso in cui io lamentavo la assoluta mancanza diviso alle politica sulla nostra strutture quindi che aveva comportato una carenza di organico ultradecennale
Siamo arrivati ai concorsi non siamo l'unico ente interessati da questi concorsi adesso c'è
No l'immissione dentro la pubblica amministrazione con concorsi semplificati a costo zero e noi siamo rientrati
Siamo in attesa delle assegnazioni di novecento ispettori ordinari per tutta Italia
C'erano lì il concorso era per seicentonovantuno è stato autorizzato per i mantelli dell'assegnazione sulle varie sedi uno scorrimento di graduatoria
Speriamo che arrivino presto
Diciamo qui abbiamo già la graduatoria siamo in attesa delle però Del Piero e mille duecentoquarantanove ispettori tecnici anche informatici altre professionalità più specifiche
Che andranno a lavorare sulla competenza che la sicurezza del lavoro che però è già stata assegnata nel due mila ventuno
E ha talmente conta sulle braccia a livello nazionale proprio come sicurezza tecnica di duecento ispettori ispettrici tecnici a livello nazionale Menia abbiamo bisogno come l'ossigeno
Dell'immissione di nuovi tecnici perché il fatto di avere la nuova competenza prima di avere il personale
Ovviamente crea una attenzione anche a livello del personale abbastanza imponente e comprensibile ecco perché ispettori ordinari sono laureati in giurisprudenza
Possono verificare ciò che è di documentali a livello di sicurezza ma non hanno sicuramente la possibilità di verificare quello che è l'aspetto del da da parte dal punto di vista dell'ingegneria dell'architettura chimica e tutto quello che serve per una serie ispezione tecnica
Proprio nel processo pranzo diverso probabilmente poi a livello organizzativo ossidi di liberando finalmente adesso attualmente le abbiamo talmente i pochi tecnici duecento a livello nazionale ecco questo fa ben capire che i team
Nei canali TM
Tecnici puri non ci sono più perché non ci sono
Presumibilmente poi si formeranno dei teen
Specializzati su determinati materia ovviamente chi ha la la specializzazione tecnica avrà il suo posto perché sono sono aspetti complementari ma DiVersi
Allora questo era un passaggio importante secondo me perché ci da altre misure soprattutto mi mi mi leggo voi a quello che veniva detto perché come dire cioè la parte del controllo di ciò che viene messo diciamo aveva a controllo ciò che serve per effettivamente fare emergere verificare determinate situazioni
Però spesso e volentieri come dire la denuncia deve arrivare anche dal dati dai lavoratori stessi no Marcomini ci sono su questo volevo soffermarmi e poi anche una beffa è con sarà non essere con tutti gli altri
Per un tema molto banale cioè io fa la domanda è semplice qual è la bilancia come pesa la bilancia tra la paura di perdere anche quei due euro l'ora tre euro l'ora c'è il rischio di perdere anche quel minimo lavoro se si denuncia e invece come della frustrazione talmente grande che porta alla fine effettivamente a denunciare
Il senso il rischio spesso e volentieri e che i lavoratori non arrivino a denunciare anche se comprendere la loro situazione in condizione è assolutamente illegittima ma hanno timore di non ritrovare lavoro allora in questo ci può aiutare la legge in che modo
Perché spesso e volentieri non si denuncia o addirittura come dire nel momento in cui il lavoratore denuncia
A banche pur rischiando di perdere il posto di lavoro poi si si muovono i benefattori magari arriva l'azienda dice li assumo io perché la cosa diventa di dominio pubblico ne parla di media passista alle singole come dire intenzione ai singoli alle singole aziende diciamo di fare l'opera buona non c'è un sistema diciamo che rimette il mondo del lavoro queste persone o che aiuta in qualche modo a denunciare Bossi
Dunque questo introduce un tema fondamentale
Che io farei partire dalla cosa organizziamo noi come Paese
Il minuto dopo in cui cui lavora duro con la lavoratrice presenta una denuncia che a volte è una denuncia anche ovviamente no pericolosa difficile
Che abbia un percorso articolato prevede generalmente il mancato rinnovo del permesso di soggiorno di quella persona dirittura licenziamento eccetera eccetera
Quindi dobbiamo un po'uscire forse dall'idea per cui c'è una paura e quindi non si fa ma che cosa facciamo noi per avviare dei percorsi i sostegni alternativi in maniera tale da evitare che la conseguenza organizzate agita da questo sistema di sfruttamento sia l'isolamento l'impoverimento eccetera eccetera
E su questo molto c'è da fare c'è un PdL Bruno Nannicini Ruotolo un DDL fondamentale
Che io personalmente sostengo grandemente anche perché ha visto questi due senatori venire nel territorio del pontine parlare con i lavoratori i quali sempre hanno detto loro io non ho un problema a denunciare e anche le lavoratrici c'è una comunicazione di genere dello sfruttamento che dobbiamo comprendere attentamente
E non ho problemi a denunciare perché io voglio giustizia ho seguito un percorso so perfettamente
Le condizioni nelle quali mi trovo il punto è che cosa accadde subito dopo
Allora
Quello quel DDL prevede una serie di misure che vanno a come dire a impedire a superare lo stato di ricattabilità permanente di impoverimento ulteriore conseguente alla denuncia
Da questo punto di vista quindi uno Stato che si assumere si assume la responsabilità di avviare dei percorsi di formazione e di sostegno economico
Di tutela fondamentale per tutti coloro che hanno il coraggio di e la forza di denunciare questo sistema di sfruttamento e centrale anche perché con tutto lo sforzo che noi possiamo mettere in campo per non intendo il terzo settore l'associazionismo il sindacato eccetera
Il monte anche di denunce successive era centonovantanove che ormai in campo così ampio
Che si rischia di non riuscire a dare le risposte giuste tutti e a tutte coloro che riescono a scardinare o che vogliono scardinare questo sistema e quindi è necessario un impegno pubblico fondamentale avanzato
Ha davvero avanzato
Noi per esempio nel nostro piccolo ci proviamo organizzando dei percorsi ripeto di formazione e siamo in relazione con delle aziende che vogliono assumere questi uomini e queste donne però ci scontriamo anche lì con un limite a volte vogliono assumere ma restare in qualche modo le stesse imprese un po'nascoste perché altrimenti vengono individuati dal più generali sistema come le amiche di coloro che hanno denunciato i loro colleghi
E quindi invece uno Stato che prende una posizione forte pubblica Chiara attraverso una norma di questo tipo
E secondo me è un patto indiscutibilmente in avanti
Ma anche un segnale politico a tutti coloro che sono e che vivono ai margini in condizioni Sulta di di sfruttamento perché il messaggio è lo Stato prende una posizione precisa che coerente e conseguente con la centonovantanove e con altre leggi che sono state prodotte nel corso degli ultimi anni ne cito una
Il divieto definitivi definitivo delle aste al massimo ribasso che è uno dei meccanismi attraverso i quali la grande distribuzione come dire
Governo e gestisce al proprio sistema a proprio vantaggio questo questo mondo quindi sono dei passi fondamentali
Che sono anche il frutto delle esperienze di impegno e di lotta nei diversi territori e noi credo dovremo sostenerli sostenere questo percorso normativo
C'era per lui voleva dire aggiungere qualcosa forse
Sia a livello di denunce volevo dire che l'ispettorato del lavoro ha un servizio in ogni provincia in ogni Ispettorato territoriale esiste l'ispettore di turno aperto tutti i giorni
Tutti i giorni trova anche di turno un l'ispettore o un'ispettrice del lavoro proprio quelli che vanno Pain accesso esterno
Disponibili ad accogliere e a tradurre perché spesso arrivano senza rendersi conto di qual è davvero il torto che stanno subendo quindi occorre anche tradurre a livello giuridico che cosa stanno subendo questi lavoratori non è un mestiere facile fare il turno io credo che certe volte sia più massacrante che andare in accesso ispettivo
Anche perché noi siamo pochi
Occorrerebbe a volte avere dei supporti con noi l'integrazione dei servizi sociali
Quando andiamo in accesso ispettivo per fortuna soprattutto in ambito dita Sforza abbiamo i mediatori culturali che ci aiutano moltissimo perché sembrerà strano ma non tutti
I lavoratori e lavoratrici presenti sul territorio italiano accettano per esempio che ci sia un'ispettrice che accoglie una richiesta di intervento questa è una cosa che bisogna riuscire a saper mediare con calma perché è tutto nell'immediatezza per questo dico che il turno alla sottolineo il turno perché da quella che è la mia esperienza del turno oltre il novantacinque per cento delle richieste di intervento che abbiamo sono successive o al licenziamento alle dimissioni
Questa è la cartina di tornasole di quanto si ha paura di dire in costanza di rapporto di lavoro sta facendo lavoro nero sto facendo lavoro di riso questo è il primo sta perché anche quando si vengono a denunciare e riusciamo a fare anche un lavoro buono accade anche il secondo e il terzo aspetto
Che essendo noi pochi essendo i tempi della giustizia lunghi
Nel frattempo datore di lavoro lavoratore si accordano
Rain mangiano le dichiarazioni
Noi
Ovviamente usiamo tutti i mezzi giuridici possibili si ma se rimangiato la dichiarazione e dicono che in quel momento era nel momento di non mi lamento o che non avevano capito giustamente le parole dell'ispettore perché è sempre colpa nostra o dell'ispettrice che ci possiamo fare poco
Ci tengo a sottolineare l'attività del turno perché spesso si pensa che l'ispettore l'ispettrice del lavoro siano solo quelli con la borsetta in esterna
Che fa attività diciamo di accesso ispettivo la tutela del lavoro che fa l'ispettorato del lavoro è molto più ampia già il fatto che ci sia una richiesta di intervento fa capire che c'è una parte in ufficio molto importante
Tra le richieste di intervento ne facciamo anche la convalida delle dimissioni lavoratrici madri tutte le mamme italiane che hanno bambini fino ai tre anni se si vogliono dimettere da una casa e da noi
E a a bere la possibilità di dire mi stanno discriminando vado via per questo perché noi possiamo intervenire
In tutto questo abbiamo queste grossissime possibilità e io ammiro tantissimo nei con lei che le mie colleghe ci riescono attenere questo tipo di attività in piedi con le poche forze che abbiamo ci sotto gli le sottolineo perché spesso non sono spie misconosciuto e
Anche come riuscire ad accedere all'istituzione sembra una cosa diversa
E sono maltrattate questa è una cosa che bisognerebbe fare uno switch no bisognerebbe riuscire a capire che quell'istituzione fa una cosa importanti a livello sociale ecco essa è la cosa che purtroppo a livello di politica cultura
A livello organizzativo ancora non siamo riusciti a far passare mini personale è costantemente in tensione se non in depressione perché ovviamente
E senta la sensazione di svuotare il mare con un cucchiaino
Sì sì questo anche mi pare importante e alla fine come veniva già detto insomma il quadro normativo migliorato eventuali nuovi disegni di legge nuove leggi servono anche voi a cambiar e in qualche modo la percezione generale la cultura di un Paese e dimostrare che un Paese dalla da un da una parte è stata Masci chiede da che parte stare di fare questo voi sono mi si porta dietro anche la percezione che come dire di Alfieri in questo caso la sicurezza sul lavoro ma possono essere gli ispettori sul territorio
La percezione generale iniziati loro e del loro mestiere
Su questo volevo sentire però anche Hervé Faye sarà male si era sarà fatto latte visto che come dire hai avuto a che fare e conosciute c'hai parlato con tante di queste persone
Qual è l'elemento scatenante che poi alla fine porta a denunciare perché come diceva Cappellini spesso prendersela soltanto quando lavoro sia già Pearson ci si arriva prima quando siamo state licenziate
Mio fa il pazzo ha domande faccio faccio un altro ragionamento che secondo me anche fare molto con il quadro normativo ci arrivo fa risponderti
Secondo avanzi parlarci di quadro normativo e quindi di denuncia di accompagnamento dopo no durante la quarti di per uscire dall'isolamento per spezzare il meccanismo isolamento dovrebbe parlare però anche la modifica del quadro normativo
Legata abolizione della legge Bossi-Fini e questione di diritto al viaggio cioè e voglio farmi un ragionamento se noi continuiamo a
Pensare che
Il permesso di soggiorno si debba legare il contratto di lavoro per queste persone noi continueremo ad avere persone vulnerabili e ricattabili
E l'altra tematica l'altra parola Da Rin Matra al centro del discorso politico giornalistico
Militante e accademico è il diritto al viaggio perché perché la mente in cui
Io persona che voglio sposarmi no no i mezzi legali per accedere a dei visti
Quindi a spostarmi dal Senegal spostarmi dall'Iraq spostarmi da X Paesi per arrivare in Italia entro l'Italia regolarmente entri in un meccanismo perverso che mi getta in una situazione di quelle rapidità e di ricattabilità
Quindi da una parte c'è il quadro normativo legato al controllo la denuncia l'accompagnamento delle persone che fanno la denuncia
Ma prima bisognerebbe ripensare alle politiche di visti alle politiche migratorie e l'abolizione di una legge che la Bossi-Fini che aberrante
E se noi non mettiamo insieme questi due elementi continueremo ad avere persone ricattabili rosso nelle campagne ma anche nel settore edilizio per esempio le facchinaggio per esempio nella logistica né i riders eccetera eccetera eccetera
Perché vanno insieme perché se io sono primo di un fermarsi soggiorno non ho i documenti vivo in un ghetto
Fa molta più fatica a denunciare farà molta più fatica a uscire e a far parte anche di un movimento che li accompagna in una lotta quando all'inizio criminale letto un pazzo in cui si raccontava la storia di Abu muore o Abu Moro
è a questo lavoratore che stava in Libia e a un certo punto a causa della guerra in Libia si trova costretto attraversa il Mediterraneo con i trafficanti pagando affidante arriva in Sicilia per quasi ogni rimpinguiamo
La lotta che è stata fatta con i cittadini italiani di insomma interessante una lotta sia per i permessi cioè per avere dei permessi di soggiorno
Ma anche per tenere insieme diciamo il diritto al lavoro ha il diritto a essere cittadino quindi avrei documenti questi questi elementi secondo me vanno tenuti insieme perché poi io in quanto a tante persone da tante persone non denunciano anche perché se sai già ricattabile già già seguendo era abile già guadagni poco
Ma chi te lo fa fare in un certo senso è se poi non è l'accompagnamento dopo come il come si fa
Per cui a monte di nuovo no va cerco sempre di aprire un po'lo sguardo e tenere insieme un po'gli elementi del dibattito cioè il controllo cioè Pizza cioè bisogna assolutamente le leggi del quadro normativo degli ispettori
Però a monte dobbiamo abolire la legge box Fini e cambiare il quadro normativo sulla immigrazione
E parte portare al centro del dibattito pubblico il diritto al viaggio che non può essere prerogativa solo occidentale e di nuovo togliamoci queste lenti euro centri che occidentali dove questo diritto al viaggio la possibilità di muoversi
La prerogativa di noi europei
No dobbiamo dare le possibilità al ragazzo senegalese che vuole venire qui ti prende un visto l'ambasciata
Questo non avviene nel dibattito pubblico si parla di morti in mari continuiamo utilizzate parole pietistico che vittimistica che mattino le persone come se fossero semplicemente delle vittime no sto sto già ci son persone quindi diciamo parlo parlare anche del diritto al viaggio e di di canali legali per spostarsi
Se iniziamo a parlare anche di questo forse riusciremo anche fare la seconda parte cioè una volta che ha il documento tu sei più tutelato da andare dalla polizia dall'ispettorato dal sindacato a denunciare ma se non hai neanche il documento come fai
Sempre
Domande
Ecco buongiorno di San Giovanni di Dio lavoro presso la Direzione generale per l'immigrazione le politiche di integrazione del ministero del lavoro e delle politiche sociali grazie però oggi per questo interessantissima convegno conferenza io intervengo per fare una riflessione per chiedere anche a i relatori su quello che è stato detto stamattina
E
Informo la platea e poi su questo chiedo anche una una riflessione da parte vostra che comunque nell'ambito del piano nazionale triennale
Per la lotta allo sfruttamento lavorativo e al caporalato in agricoltura un piano che discende direttamente dalla legge centonovantanove due mila sedici che ha e che incardinato nella nel coordinamento presso il ministero del lavoro e la direzione generale denigrazione alla segreteria tecnica del tavolo interistituzionale Piano triennale che prevede una serie di azioni prioritarie tra queste sono due azioni di simulazione nove e l'azione dieci materie di identificazione protezione
E assistenza e reintegrazione delle vittime di sfruttamento lavorativo nell'ambito di questo di queste azioni
Il ministero di del lavoro assieme ai colleghi dell'ispettorato nazionale altri soggetti in questo ultimo anno hanno lavorato in un gruppo tecnico e sono arrivate a fare approvare in conferenza unificata Stato Regioni ed enti locali delle linee guida nazionali in materia di identificazione protezione e assistenza delle vittime di sfruttamento lavorativo
Che propone in cambio di paradigma che va proprio incontro a tutti gli interventi che ci sono stati e che incarna un meccanismo nazionali di riferimento cioè di identificazione protezione assistenza attrazione pubblica in capo ai territori agli enti locali alle regioni per l'individuazione di un di un servizio preposto che sia molti agenzia che metta dentro tutte le componenti che devono aiutare nell'emersione dei casi e per favorire quindi la messa in sicurezza delle persone l'accompagnamento e poi eventualmente anche la reintegrazione sociale narrativa attraverso lavoro dignitoso e trasparente
All'interno delle linee guida quindi si descrive che cos'è una identificazione preliminare quando si fa informazione dapprima presa in carico chi fa l'identificazione formale come può avvenire
E poi le misure di prevenzione si sente che si possono costruire
La cosa fondamentale e che poi c'è anche un diciamo dei parametri che fanno un affondo su alcuni casi specifici che riguardano le vittime straniere in cui ci ci si pone proprio il tema delle particolari esigenze dei bisogni specifici canore persone specialmente quando sono prive del permesso di soggiorno e raccontano qual è la situazione attuale normativa vigente cioè se una persona straniere vittime di di grave sfruttamento lavorativo ha la possibilità di attivare due percorso un percorso giudiziario quindi con denuncia è un percorso sociale maggiormente tutelante con una presa in carico da parte di enti abilitati
Dallo Stato
Che costruiscono un fascicolo però intanto prendono la persona incarico e attraverso questo fascicolo che poi viene questo diciamo viene consegnato
Alla procura Ciampi la situazione va avanti a mala ma la persona viene presa in carico in base a questo fascicolo può ottenere già un permesso di soggiorno una forma di protezione entrare in un programma
L'altra questione che poi si sono delle altre vittime straniere prive del permesso di soggiorno che però vanno incontro a delle forme di sfruttamento lavorativo che rispondono ai criteri della legge centonovantanove e dell'articolo seicentotré bis del Codice penale che discende dalla legge ma non hanno il grave sfruttamento quindi non sono sottoposte a violenze e minacce
Queste percorso queste persone stanno solo dentro un percorso di denuncia possono ottenere il permesso di soggiorno solo se presentano denuncia questa situazione quella denunciata che crea una distinzione proprio tra tra vittime e che non consente alle persone di decidere a cuor leggero di denunciare perché sono aperte ad un ricatto e anche delle tempistiche della giustizia che al momento non garantiscono per cui accanto alle linee guida
La direzione generale ha anche presentato delle proposte di modifica normativa e delle propose di armonizzazione tra questi due sistemi articolo diciotto e ventidue del testo unico per l'immigrazione
Per potere attivare entrambi i percorsi per tutte le le vittime quindi su questo vi chiedo se siete so qual è la vostra riflessione su questo in merito al DDL Nannicini benissimo ottimo che ci sia un'attenzione su questo però un po'si discosta del dall'impianto che su cui si è impegnato governo Stato e regioni con con queste linee guida nazionali e che dobbiamo recepire cioè i territori sono chiamati recepimenti allo costrette alla costituzione con tutti gli attori di un di un nuovo paradigma di emersione identificazione protezione e assistenza incardinando connesse io immagino i servizi sociali territoriali in équipe multidisciplinare che che poi mettono assieme tutti i territori
Mentre i diviene Nannicini in cabina presso le prefetture con un'altra ottica che è un perché si discosta da questo però molto bene che ci sia un programma un finanziamento un fondo che poi si può stabilire se è meglio che sia un fondo strutturale un fondo triennale
Chi viene sottoposto centro
E
Il ministero la direzione generale per aiutare le Regioni e gli enti locali entrare in questa ottica in questo cambio di di paradigma
Stanche accompagnando innanzitutto le regioni del centro nord con un avviso con la manifestazione di interesse a costruire questi
Questi interventi a dotarsi di un sistema regionale per la identificazione
Proiezione presi carico e nei prossimi mesi partirà i programmi progetti finanziati e nelle regioni meno sviluppate del Sud siamo già presenti con tutto una serie di finanziamenti che ci chiedono in pieno coordinamento con l'ispettorato nazionale coloni abbiamo casa Sankara che è una delle nostre realtà finanziate e quindi anche con le regioni del Sud andremo avanti sotto questo aspetto grazie mille
Grazie
Sì magari aspettiamo se non lo facciamo anche un passaggio di una scusa io volevo sì prego prego volevo un po'tornare sull'argomento della della denuncia perché Bonasora solo ha toccato dei punti molto molto interessante
Che sono secondo me tutto le le cause di una situazione cresciamo sibilando perché per capire un po'la successione da questi ragazzi devi andare un po'incerto per per per capre come lo stanzone lunedì visto come difficile in Senegal in Mali dappertutto in Africa
Che ci sono tanti i requisiti per poter avere un visto che questi ragazzi che ho visto qua in Italia
Non potranno mai avere dunque purtroppo l'unica alternativa è stato rischiare la vita di prendere parte di di partire magari dal Senegal
Già due tre anni primati rifare in Italia con tutto il percorso o quali uno può lasciare anche l'attività come lo lo facciamo in Libia
Dunque per le difficoltà che ci sono atti non citare per esempio noi dobbiamo un po'capire di il soggetto CE
Perché il ragazzo un tanti posso dire la maggior parte di loro non sono mai stato a scuola
Perché vengono voti di fidarci molto in fondo del Paese dunque erano tutte le difficoltà per per per per per accedere alcuni informazione anzi non magari non sanno neanche che esistono anche questi questi questi mezzi per per per il nove tristi
Dunque perciò importante la presenza del dell'abitazione interculturale anche questo ambito perché sono delle persone che devono prima capire un quale società se non citando perché ci di vedute portamento per esempio sai che dire a un ragazzo di di denunciare
Per lui è uno cosa talmente grande
E preferisce anche quando tu che stai preparando chiesta organizzando per una denuncia l'Ulivo ha di solito a incontrare il datore di lavoro che fare anche un diciamo una una un accordo corso mette anche il titolo più colta alle persone che si mettono a disposizione per aiutare a noi ci è capitato qualche tempo fa che un giorno è arrivato la Guardia di Finanza con accompagnato dei nostri ragazzi
Sembra che quella sono hanno lavorato con imprenditore Perrault pesi welter e giornate
E alla fine le giornate dichiarate non erano questi diciamo hanno lavorato un se lui l'ha dichiarato non solo una diecina di giorni e non soltanto con esso ha riportato anche di pagargli forse tornati hanno lavorato dunque questi ragazzi invece di rivolgersi a noi
Sono andato trattamento alla alla Cassa depositi e il partito hanno preso delle pietre l'hanno messo mezza strada e li hanno creato un casino
Dunque quella si è spaventato con tutta la sua famiglia sono uscito per un po'si creava tutto un un macello da qualcuno ha chiamato la Guardia di Finanza
Però sono per il tono accompagnato i ragazzi struttura abbiamo passato quasi un'ora Axa parlarne a sensibilizzare che non è così che si procede quando si sfruttato
Ci sono dei sia del delizie per per agire dunque insieme a alla finanza abbiamo fatto un passo corso diciamo più quello pomeriggio
E sia eravamo rimasti che il giorno dopo non li accompagnavo i ragazzi alla Guardia di Finanza che devono fare la denuncia eccetera
Il giorno dopo non ho più visto che i ragazzi
Due giorni dopo non l'ho più visto allora io mi sono esposto sono andato a cercarlo
Ho beccato uno che vi fanno abbiamo sistemato attivare chiamato il del dottore ciabattato
Dunque c'è anche quel tocco questo Sirchia sono purtroppo
Dunque anche se tu hai la volontà di accompagnarli di lottare qualche volta tutti ti ti ritrovi davanti a un muro di persone chi purtroppo non a non ancora tutto l'arco di solito cosa significassero sfruttato
Grazie sembrava molto interessante tra l'altro volevo allarga il mattino ragionamento cioè fare affrontare almeno altre due temi se ce la facciamo vediamo intanto insomma se qualcuno perché voleva risponde l'intervento poiché sono un altro voleva intervenire tra poco lo faremo
Però io avevo uno spunto insomma mi mi interessava perché oggi noi come dire ragioniamo anche in un contesto chiaramente ampio veramente viene da lontano
Anche riguarda il quadro normativo ma oggi forse siamo in un contesto ancora ancora diverso nuovo
Per quelle sono stati due anni quando mi è voglio chiedere a Giordano secco su come è cambiata ma soprattutto su quelle sono le prospettive di adesso perché insomma mi pare di capire che la crisi del grano in modo particolare
Potrebbe colpire maniera molto forte soprattutto alcuni Paesi dell'Africa centro sud sahariana ne parlavo anche ieri con una persona che che si occupa che viene da quelle zone che si occupa proprio di cooperazione internazionale il rischio anche di nuove migrazioni è fortissimo è altissimo per quelle potrebbe essere la ricaduta su quei popoli di una crisi che noi viviamo come dire lo vediamo sui prezzi dei prodotti al supermercato ma che da altre parti rischia di essere una bomba sociale incredibile insomma enormi
Il tema questo del come è stato già anticipato prima il tema della gestione dei flussi migratori
Sui quali indubbiamente l'Italia deve fare
Un passo avanti al più presto per
Noi stiamo vivendo una situazione costituita da alcune variabili
Molto importante
La prima che il conflitto bellico ha creato con lo spostamento dei flussi migratori dal punto di vista geografico
In direzioni che fino a qualche mese fa non erano diciamo consuete in secondo luogo perché non dobbiamo dimenticare che noi stiamo ricevendo quotidianamente dei cittadini ucraine
Che vengono in Italia come rifugiati e e hanno lo status di rifugiato che che primo dopo dovranno pure affrontare un'attività lavorativa
Dobbiamo evitare
Di riprodurre urne meccanismo che era già accaduto prima del due mila e sei con i cittadini rumeni
Che sono venuti in Italia nel senso che purtroppo hanno costituito il tessuto
Di proliferazione dello sfruttamento della del lavoro ma dall'Ucraina stanno arrivando anche molte altri cittadini di altri stati che lavoravano in Ucraina
Non dobbiamo dimenticare che questo diciamo fenomeno immigrazione conseguente all'evento bellico non sta interessando solo gli ucraini che scappano dall'Ucraina ma anche altri cittadini di altre nazionalità che erano lì per lavoro
Infine il tema della come dire legato paradossalmente all'agricoltura come conseguenza del conflitto bellico e quasi paradossale
Noi ci siamo difesi mentalmente e culturalmente politicamente da un dittatore nordcoreano che buttava le bombe atomiche
In mezzo al Pacifico temendo questa cosa ma poi ci stiamo ritrovando una potenza come la Russia che sta rubando il grande da una parte all'altra
Ci siamo tornati a un'idea di Guerra che ha delle basi di appropriazione del terreno
Della produzione del settore primario ma con la paura ovviamente la minaccia dell'arma nucleare
Quindi stiamo vivendo non solo come attrezzi come inflazione un una situazione inedita almeno per noi comuni cittadini inedita che sicuramente avrà delle conseguenze a Brecht
Non solo sul piano dell'economia e della produzione agricola perché tutti stanno pensando di correre ai ripari non soltanto per l'approvvigionamento delle fonti di energia anche per l'approvvigionamento di
Diciamo di materie prime ma le ricadute nell'ambito della della l'attività volevo però dire come ultimo punto che il tema dei flussi migratori come è stato ben esposto dal dottor Di Dio e il tema fondamentale per lo sfruttamento del lavoro non c'è tutto legato sicuramente all'evoluzione e alla gestione dei flussi migratori illegali o illegale
Però è anche vero che non dobbiamo pensare che questa realtà di cui stiamo parlando illimitata
Al tema delle migrazioni per due considerazioni il primo interno noi stiamo assistendo che abbiamo un monitoraggio l'ispettorato specifico nel cui merito Trezeguet ovviamente non entrare
Di flussi migratori interni stagionale cioè noi abbiamo attraverso un meccanismo anche manipolato dalle cosiddette cooperative spurie quindi una triangolazione internazionale
Di flussi immigratori interni per esempio tra la Sicilia la Calabria dalla Calabria e la Puglia in relazione alle produzione stagionale con le esigenze stagionali
Questo che cosa comporta che migliaia di persone vengono trasferite solo per una stagione da una regione all'altra in base al tipo di esigenza culturale e in quel periodo limitato trovano delle condizioni abitative di sfruttamento lo sfruttamento non è solo lavorativo anche lucrativo
E chi approfitta procedure dormire in dieci quindici i stanzoni magazzini in box
Problemi sanitari che ci sono state durante la pandemia ovviamente notevoli e anche problemi sociali di un indotto abbastanza abbastanza critico
E poi vorrei ricordare a me stesso questa cosa è vero che la legge centonovantanove e passata nel due mila sedici
Ma è passata perché nel due mila sedici a luglio ci fu il caso di Paola Clemente
No
è il caso di fare ovviamente che scatenò l'attenzione
Fu provocato mediateche mediaticamente da un'esigenza
Cioè da una apparenza quella che ci ha fino a quel momento tutti pensavano e raccontavano
Lo sfruttamento del lavoro e il caporalato come la realtà agricola del Meridione d'Italia dove veniva sfruttato il lavoratore extracomunitario anni
Il caso Paola Clemente dimostrò esattamente il contrario
Perché Paolo tremende era una donna non ero uomo era un'italiana non era un'extracomunitaria non lavorava in nero ma aveva una busta paga si intatta l'avesse una agenzia interinale
Che manipolava cinque sei mila contratti solo in Puglia attraverso un soggetto
E che ha portato a dire ma qui è un'altra realtà
Attraverso il contratto di somministrazione un'agenzia di somministrazione una donna che si alzava alle tre di notte per andare a va infatti Paolo Clemente muore alle sette e mezza di mattina
Non di fatica di quel giorno perché si sentiva male già sull'autobus più fatto quell'inchiesta per conto del Senato quinte ricordo bene tutti gli atti e tutti i passaggi di questo
Di questo diciamo di questo fatto allora c'è stato rappresentato in quel luglio una realtà in cui tutti o quasi tutti pensavano alla prova costume ci siamo trovati il fatto che qualcuno andava lì abbracci nel mare fa
Perché era luglio non era ancora il periodo della vendemmia fare lacci merlatura dell'uva ed era una donna italiana madre di figli per ventisette euro al giorno con una busta paga ovviamente apparente non corrispondeva al dato della realtà
Che è una una realtà ancora molto presente e molto diffuso che noi riusciremo a contrastare sotto quest'altro versante che io non voglio considerare marginale il secondario rispetto alla gestione dei flussi migratori che nasce dal tipo di contratto dall'abuso della contrattualistica
Di diritto del lavoro prima avevamo noi tre tipi di contratto ora non ne abbiamo più di quaranta con molte forme elusiva mi fermo qui
No tra l'altro questo malessere sua producevamo volevo affrontare ma se non me un punto chiave perché come dire su questo risentire sale perché e anche anche Mark insomma
Si occupano anche di in qualche modo divulgare quello che fanno scienza esso di scrivere libici che sono due
Loro li firma se al loro e che raccontano partenza si quindi è importante anche come le raccontiamo soprattutto il messaggio che passa però come della legge Arriva il mostro popolare arriva dopo i morti italiani
E questo non è un passaggio scontato non è una questione di retorica è che siamo evidentemente forse normale sia così non lo so proprio sensibili se queste cose
Toccano la nostra identità la nostra comunità sono un tema tra l'altro se siamo fino al due giugno affonda le radici con la storia di ciò che siamo
C'è un io su questo è un punto importante non ne sarà non so se cioè tutti questi raid intervenire perché anche il racconto che si fa l'eccezione culturale le persone hanno di questo fenomeno cambia se come dire se ci sono gli immigrati ci sono italiani insieme e questo è un punto abbastanza importanti scura catena riflette
Noi abbiamo tutto un problema di coscienza
Civile
Rispetto a questo fatto perché
Vogliamo limitare poco fa è stata usato la bellissima espressione allargare lo sguardo io mi permetto di prenderle in prestito
Lo abbiamo una visione volutamente limitata perché abbiamo un senso di colpa
Con i cittadini
E il senso di colpa e quello che noi ogni giorno siamo gli utenti dello sfruttamento quando vado al supermercato e compro la passata di pomodoro a novanta centesimi eccetera eccetera compreso tutti i costi e i materiali che vengono usati o quando compro una maglietta prodotta in Pakistan o in Turchia o in India e la pago in un grande magazzino nove euro e novanta e quindi io già asso che lì togliendo l'Ifa il costo della commessa del mercato del trasporto eccetera eccetera
Quanto vuole che l'abbiano pagate questi lavoratori e queste lavoratrici India Pakistan ovini
Ossia a me
Però noi ci chiudiamo gli occhi di fronte a questa cosa noi ci chiudiamo gli occhi come cittadini perché non vogliamo sentirci non vogliamo sentirci in colpa di quello che accade da un'altra parte
Quella dello stesso meccanismo cioè se noi pensiamo ad altre ipotesi di sfruttamento
La prostituzione
Quella che non è l'unica ipotesi di sfruttamento che conosceva la nostra legislazione penale
Lo conosciamo anche dal mille novecentocinquantotto la legge Merlin nella legge settantacinque lo sfruttamento della prostituzione cioè lo sfruttamento del corpo di una persona non per farlo lavorare ma per favori sessuali
E che differenza c'è
Se noi oggi parliamo del cliente la Pro io potrei dire volete evitare vogliamo cancellare la prostituzione il mestiere più antico del mondo dobbiamo incriminare i clienti perché se non c'è un cliente non c'è la prostituzione
Lo stesso ragionamento continuerò affare sullo sfruttamento lavorativo se non c'è a a a priori nel mercato una etica del mercato
Che ci spiega davanti al prodotto del supermercato al prodotto di maglieria o al prodotto etico o quant'altro che cosa e quel prodotto
Che cosa contiene quel prodotto non soltanto come ingredienti ma anche come elementi
Economici che fanno parte della produzione ovviamente noi continueremo a nasconderci dietro una
Finta convenienza dell'acquisto del costo del lavoratore che tutto viene valutato economicamente a livello puramente di piccole scelte che
Richiedono questo ma poco fa è stato fatto l'esempio dei prodotti dell'inquinamento tutto
Perfettamente vero oggi abbiamo delle intere catene di supermercati che vendono prodotti Bío prodotti proveniente da paesi terzi il commercio equo solidale eccetera il tutto giusto
Ma ce lo siamo posti se in Italia abbiamo un commercio equo solidale con i prodotti della Serra italiane
Ho davanti al supermercato ci chiudiamo gli occhi sui bancari del supermercato
Ricevo chiediamo se quello equo solidale o non ci chiediamo se quell'oggetto di sfruttamento
Nel momento in cui vedo tre al prezzo di due ottanta centesimi prezzo sottocosto eccetera eccetera
Marcos questo che vuole intervenire voi anche sarà perché come scrive Bruno aperto un capitolo straordinario
Che riguarda il modello di produzione perché badate sfruttamento e dico ciò che s'è risultato anche da inchieste non solo giornalistiche di chi si occupa di questo tema anche giudiziaria è stato individuato all'interno di sistemi di produzione che non solo rappresentano il mi di militari così detto
Ma che producono beni che poi vengono venduti per esempio nelle boutique enogastronomiche degli Stati Uniti a seicento euro la bottiglia Dino che rappresenta il non plus ultra della nostra produzione
Nella cui filiera produttiva però vi erano uomini e donne spesso immigrati ma anche italiani nel caso degli immigrati soprattutto
Provenienti dall'India dal Bangladesh e dalla Bulgaria
Uno di questi peraltro morto esattamente come Paola Clemente o quasi nel senso che comunque era
Avuto questa tragica fine eppure questo sistema di produzione in Lombardia
Nel Bresciano cioè ribalta completamente una certa lettura per cui il fenomeno dello sfruttamento marginale periferico occasionale
Determinato da sistemi primitivi al contrario quando definiamo che sistemico significa che noi quando entriamo dentro un supermercato la tracciabilità e la trasparenza deve riguardare tutti quei prodotti
Compresi quelli che riguardano mercati consideriamo Bío per salvaguardare il bivio è quel modello non per distruggere o al contrario per valorizzarlo in pieno
A me è capitato di fare delle inchieste poi delle vertenze dentro questo caso nel pontino che a ottanta chilometri da Roma
Sistemi di impresa estremamente avanzati dal punto di vista tecnologico del merchandising della produzione della managerialità eccetera completamente Bío chilometro zero dove venivano nascosti gravissimi incidenti sul lavoro
I lavoratori in questo caso indiani con contratto cadevano dalle serre presi caricati in un'auto portati a otto dieci chilometri abbandonati no
Nelle in un campo di patate cercando di costruire lì la dinamica di un incidente minacciando quel lavoratore che era sdraiato per terra
Con ripercussioni che riguardavano lui e la sua famiglia dicendo io dici questo pure finisci sotto questa terra
Allora tutta questa analisi è tutta questa critica va resa pubblica analizzata torno a ripetere non per distruggere soltanto ma per comprendere che noi siamo dinanzi ad un sistema molto compresso molto articolato
Che produce economia di un certo tipo ma anche sistemi di potere
Sistemi di potere
Recentemente abbiamo fatto nel corso degli ultimi due anni un'inchiesta sulla condizione delle donne
Spesso immigrate vittime di sfruttamento lavorativo
Sottoposte a forme di ricatto e di violenza anche sessuale
Avviene Vittorio è stato denunciato più volte avviene anche molte altre parti d'Italia una donna vittima di violenza di ricatto sessuale non è più produttivo più ricattabile
è più lenta
Quell'imprenditore vuole essere un padrone perché vuole dominare quel corpo e quella persona che utilizza nella sua sfera complessiva
Eppure attraverso quel percorso di presa in carico di accompagnamento abbiamo fatto per fortuna le prime denunce aspettiamo e cerchiamo di cerca di ottenere giustizia anche su questo versante quindi allargare lo sguardo significa puntare anche su quei sistemi di impresa che noi consideriamo tradizionalmente esenti guardiamo dentro perché forse non è sempre così
Allora so che ci sono un paio di interventi che vi vi do la parola tra tra pochissimo lo può fare solo
Due passaggi rapidi intanto con Cappellini questo tema dicevamo sono di guarda bene anche la Toscana perché noi siamo
No immette in tasca né in qualche modo un welfare l'occhiello anche della del made in Italy soprattutto sull'enogastronomia in modo particolare infatti Savarese tenda che
Almeno sulla passata di Como dare si vede che costa poco ma qui i miei colleghi di Prato passano a raccontare di aver fatto ispezioni in cui ci sono parti
Di prodotti di griffe famose che vengono totalmente elaborati e prodotti ditte in cui sia lavoro sotto frutto sfruttamento sotto ricatto quindi insicuro
Quindi non è detto che in cassa poco non etico perché a parte casta molto e nanetti cosa stesse ecco
No no no non farà nome di nessuna griffe ammassano uscisse da svariate volte Prato è famosa no
Per il tessile
Che tra l'altro volevo anche
Fare una riflessione
No mi uso una frase cara collega Chimienti carissima nerissime millenni come spetta a casa dal lavoro se hanno dei dinosauri in un mondo che corre
Perché il caporalato non è Pio Soriano il caporalato che dicevamo
In presenza si secca parata di Chicago
Noi come istituzioni non riusciamo a far connettere nostre banche dati e a usare quello che è l'algoritmo ce la fa chi sfrutta il lavoro invece
In a i miei colleghi di Milano anche questa è uscito hanno scoperte o
Ed è un caso famoso di caporalato digitale sul fenomeno dei Raiders no
Quindi
Anche lì quanto costa una pizza a casa
Quanta falsa un cibo buona casa Tassara vinca batte di lavorazione avete visto che
Ci sono dei writers che hanno pagato con la vita la noi regolarizzazione del rapporto di lavoro ecco
In Toscana sul territorio pratese faccio presente che attualmente sta parlando dell'attualità e non delle auspicate però assieme future emissioni
Con ulteriori missioni chiamerà al concorso
Ispettori del lavoro delle ispettrici sì
Sono sopra una decina suggerita arretratezza dodici tredici in tutta la ITL di trattava ventiquattro persone fra ispettori e amministrativi c'è tra chi apre
Il direttore chi fa la tutela del lavoro amministrativo ma chi fa la tutela della corrispettivo
Mi sembra come numero abbastanza significativo ecco questa nel territorio dove Martello Anna
L'anno scorso
Vorrei ricordarlo perché non non solo perché Luana
Entrata nell'immaginario
Perché bella giovane mamma e quindi ha colpito particolarmente al cuore
Ma perché quello che è avvenuta Doohan continua ad avvenire
Rimane marca Maggio due mila ventuno
Ad agosto due mila ventuno teiere
Una situazione analoga Marta Alagna
Quest'anno siamo andati anche oltre
C'è stata Lorenzo carrelli ci sono state quindi il problema l'opinione pubblica ha scoperto entra noi studenti dentro un luogo di lavoro
Ma allora debbano essere assicurati sì ma questa c'è già
Il testo unico della sicurezza non è che discensore lavoratori devono stare in condizione di sicurezza dentro il luogo di lavoro c'è già questa norma chiunque entra in un luogo di lavoro
Attualmente con il cavedio entro devo mettere la mascherina sento in un luogo che a un determinato protocollo anche se non lavori in quel luogo
Rimane un grasso gap culturale tra la norma che abbiamo in Italia
La scarsa ricezioni a livello culturale e sociali che farsi appunto che come diceva Marco per arrivare e che ci sia una comunità che riesce a sostenere Lost sfruttamento e apportare a un'inversione ci vuole una fatica immanente
E c'è il problema che i controllori e vengono tenuti in uno stato di De Ponti depotenziamento e demotivazione tale che è come non averli avvolti tant'è che spesso viene detto dove sono i controllori dove sono gli ispettori della ovviamente sempre nel momento della tragedia perché poi ritorniamo a essere il paese che va tutto bene
Allora ci avviamo verso inclusione perché non abbiamo molto tempo però volevo sentire saranno in parte anche su questi tanto coeso che insomma non è il momento più o meno l'abita lei perché spazio giustamente però c'è un tema anche di come vengono raccontate queste cose secondo me che è abbastanza importante vengono divulgati come la qual è il nostro ruolo anche insomma come categoria giornalistica dei media e non solo se non è abbastanza importante perché che può contribuire a creare quella cultura collettiva e poi lo si fa attraverso le leggi attraverso i processi non si fa attraverso
In media insomma
Lo diceva anche prima l'utilizzo delle parole del linguaggio importantissimo le hai fatto la domanda che si collegava un po'giustamente a ricordo di Pola Clemente
E al sussulto di civile e politico all'indomani della morte i polacchi mente tra i vorrei fare un passo indietro vorrei ricordarvi camminava centottantanove già rimase lo Castel Volturno fu brutalmente ucciso
E ci furono funerali di Stato
E che ha
Perché all'ottantanove ci fu un funerale di Stato per un cittadino straniero morto sul suolo italiano a Castel Volturno ha massacrato mentre accoglieva i pudori perché non c'è stato perso mai la Sacco
Un altro lavoratore ucciso brutalmente nelle campagne di Rosarno pochi anni fa
Perché c'ha un linguaggio c'è una politica c'è un corpo di media
Che negli ultimi anni ha creato un linguaggio sbagliato ha utilizzato le parole sbagliate ha creato quella contrapposizione tra noi e loro in cui in realtà noi e loro non c'entra niente perché giustamente come abbiamo ampiamente detto nelle campagne nello di lavoro siamo sfruttati italiani e stranieri ma è chiaro che se non ai documenti se ancora più vulnerabile
Però c'è la responsabilità del linguaggio dei media sì lo vediamo
Vediamo su qualsiasi tematica cinema televisione talkshow opinionismo spettacolarizzazione di tutto dov'è la qualità dobbiamo alzare l'asticella qualità anche nel linguaggio anche nei giornali non solido
Come dire dentro il sistema produttivo e mi riallaccio alla questione del sistema produttivo perché a mio avviso oltre le regole
Ci fa se le sanzioni forti nel senso che ci passi le regole e sanzioni forti ci si deve dalla responsabilità sociale d'impresa questa gente
Questa gente che fa enormi profitti sia le dell'nell'uso della moda nei supermercati ma è possibile mai io lo dico che faccio i nomi la possibile mai che il Lido il che fattura che ha un fatturato più grande il PIL della Croazia
Può agire senza alcun problema senza alcuna regola
No generale delle regole perché il libero mercato non ha etica per me
Il libero mercato non si non si altra regola zero Malta delle regole dove fare avvistati e farla politica
E quindi noi come giornalisti e giornaliste di cui catturi accademici studiosi dobbiamo portare al centro le parole il linguaggio di nuovo il diritto al viaggio del ritorno al centro del dibattito pubblico i diritti ai lavoratori dell'ambiente devono essere tenuti insieme
Dal sette voti insieme oggi mai mai come oggi in questo momento di crisi climatica estrema
Le morti nel lavoro delle delle giustamente come ricordava l'ispettrice dentro le grandi case di moda dove si paga tanto
Ma facciamo pagare questa gente vogliamo denunciare i nomi perché poi la poche settimane fa esce la polemica sui giornali che l'imprenditrice XY dice anomalie questi giovani ai SUV voglio lavorare insomma
Signori però qui c'è di nuove son d'accordo con Marconi faceva ragionamento all'inizio
La classe politica che va a braccetto con la classe imprenditoriale all'ora vogliamo fare un ragionamento di nuovo allargando lo sguardo è mettendo un po'noi dando il dito risultando il responsabilità
Perché ripeto l'ottantanove già rimase lo facevo i funerali di Stato
L'immaginario disagio presso mai la statua equestre o fatti su mai i funerali di Stato
E perché perché non c'è stato sarai stato
Assolutamente no dobbiamo ricordare se mai lo è stato ammazzato il due giugno lo stesso giorno il il ministro dell'Interno disse il ministro dell'Interno Salvini disse la pacchia è finita per gli immigrati
Appunto esattamente in un linguaggio che peraltro arriva dall'espressione massima del potere su questo tema è quello stesso giorno assomiglia su Sacco hanno sparato in testa perché cercava
Materiale dentro una discarica
Rendiamoci conto
Allora siccome voglio andare andiamo rapidi volevo solo sentire Hervey visto che parliamo di questo tra l'altro mentire
Oggi insomma tra poco domani il due giugno ma trappole ci saranno le elezioni politiche prossima ne sono convinto e questo tema il tema immigrazione ritornerà case sembra essere scomparso negli ultimi due anni ritornerà anche in campagna elettorale
Visto che spesso quando parliamo Emilia in modo sbagliato nel suo giustamente sarà parliamo però inventivo in qualche modo delle persone che arrivano nel nostro Paese in cerca di qualcosa e e le persone lavorano spesso sottoposte a vera e propria schiavitù
Come le giustifiche diciamo il racconto viene fatto tutti voi le vostre comunità
Allora come diceva un ragazzo Casa Santa perché si è reso conto che era nero quando è arrivato in Italia
Dunque questo lo prendiamo perché le cose sono così secondo me fare un percorso a doppio senso che ognuno deve fare accertare anche di fare la sua parte
Dunque penso che noi del caso Santoro non ci non ci voglio mettere nell'appello e due diciamo di un tu assistito
O di una persona che deve soltanto subire le accuse
Noi pensiamo che abbiamo prende preso le nostre diciamo responsabilità tutti cercare gli esuli sono insieme agli altri
Dunque cercare di uscire dunque se si chiama Simone ma comunque anche cercare di creare dei punti come come dicono sempre perché il giallo come deve essere atto che senza avere terzo
Allora o sentono tutti i discorsi mi rifiuto questo solo l'idea dopo il più questo costo può essere la soluzione
Cosa dobbiamo fare
Ma questo ognuno di noi deve cerca ritrovare la dunque la la risposta dentro di sé stesso
Noi come sfruttati come persone chi ci sono è stata anche gli schiavi nei campi di pomodoro e perché ecco io quando parlo di casa Santoro non le sto raccontando le storie delle altre sto raccontando il mio percorso di vita
Perché non è stato un certo ma non ci ho mai tormento perché
Non avrei mai pensato che nel due mila dodici finora quasi fosse partita in quelle condizioni perché che ragazzo che parte della fretta attuati in Occidente pensa che sta andando verso il Paradiso questo è tra uno colto arrivato diciamo liscia talmente grande che chi non è straniero non lo possente e si vuole essere un molto forte per poter a cogliere la realtà che in cui ti sei ritrovato alcuni non non tengono bene perciò nei servizi psichiatrici vedrete tanti ragazzi africani
Quelle a sud non solo proprio fuori di testa soltanto perché la elusione è stato talmente grande so che è stato talmente grande che non hanno opposto leggere dunque per non prendere tutto come la come una fatalità ritroviamo cercare anche di sopratitoli goriziana così cercare di di trovare un posto dentro che lo stesso si è tanto ci ha colto
E per fortuna o quando abbiamo o l'imputato noi di vivere sotto caporalato
Perché noi abbiamo denunciato non so quante caporali abbiamo fatto anche le foto delle targhe delle macchine Forconi abbiamo portato alla alla questura di Foggia abbiamo fatto di tutto
Perciò un interprete antropiche tutti del pellegrinaggio indiano otto pertanto Nacional per con la Tonolo io loro mi fanno a pezzi
Conoscono i noi abbiamo tenuto celato non portato nomi e cognomi anche foto delle persone alla questura di Foggia
Perché abbiamo pensato per lotta con quelle persone non ti ti devi mettere la fascia se no non andrebbe nessuna parte
Dunque un disco grande che abbiamo preso Perù visto i risultati che noi abbiamo risulta abbiamo raggiunto io mi dico che ne valeva la pena
Perché quando parliamo tutti speriamo alla fine arrivare a un punto e dopo cosa si fa
Riconoscere che il costo questo questo fenomeno ce dicevo rispetto non è un fenomeno è un crimine
E proprio così
Allora cosa facciamo dobbiamo dobbiamo iniziare a parlare con gli striscioni dobbiamo cercare di fare dei percorsi insieme magari italiano tira caso che dicevo salmone giusto non è giusto serissima contro il Cern con le percosse
A aggiungerete sicuramente per i criteri degli obiettivi molto importante quesiti abbiamo fatto
Dunque visto che non possiamo purtroppo mettere fine al al caporalato o a questo questo questo crimine noi cerchiamo chi non a rifare a certo punto creiamo le le sigle livelli le opportunità siam quando si parla denuncia e speriamo di non più arrivare a questo punto Giove rinunciare creare le Sirchia sul in cui il passante il fracasso africano possa trovare questo poco questo comunista in cui possente ascoltato ha colto accompagnato anche nella società chiaro Porchia qui sta chiedendo che senza diciamo senza sceglie perché pensava un siccità P accogliente migliore si è ritrovato con Minniti entro un un cinque alla a perché così io c'ha un i di Chieti
Il il fenomeno del caporalato
Questo è e la chiusura proprio magari anche un italiano non non non non ha preso coscienza do questo fenomeno dentro il suo Paese
Allora l'ultima cosa prima delle domande del pubblico qualcuno voleva farlo con le volevo chiederla Marco perché non abbiamo notato un tema che però insomma che poi chiaramente sarebbe di enorme spazio ci vorrebbe tanto tempo per trattarlo però prima veniva detto da Bruno Giordano che il caporalato spesso l'Inter è un reato civetta
Ci fa conoscere altri reati ci fa conoscere anche ciò che sta dietro e ciò che sta dietro il caporalato a volte anche la mafia le mafie
Questo è un tema secondo me che non abbiamo citato però come dire c'abbiamo ordinato intorno e volevo tutte messe due parole anche su questo sono per le sue vicende personali
Ma che ringrazio c'è anche questo non è soltanto questo non è ovunque sempre
Mafia ma senza alcun dubbio c'è anche questo io vengo da un territorio in cui le mafie di pontino
Hanno condizionato grandemente non soltanto il sistema agricolo quello della grande commercializzazione pensate al mercato ortofrutticolo di Fondi il quarto più grande
Peccato ortofrutticolo d'Europa il secondo in Italia
Dove sentenze passate in giudicato hanno dimostrato come dire un rapporto criminale logistico non so come definirlo insieme a quello di vittoria a quello di Milano all'Ortomercato di Milano
Pensate che tutta la logistica i camion che uscivano dalla mercato ortofrutticolo di Fondi erano gestiti da una sola società la Paganese
La Paganese aveva al suo interno tre soggetti
Il fratello di Gaetano Riina
Il figlio di Sandokan Schiavone fondatore dei casalesi e i Tripodo che sono una pericolosa ndrina di Reggio Calabria
E quei camion che portavano gli ortaggi e la frutta prodotta attraverso lo sfruttamento anche di lavoratori e lavoratrici tornavano apparentemente vuoti ma nella pancia dei camion armi pesanti e droga
Quindi un sistema anche di questo tipo che condiziona grandemente proprio per questo in maniera più evidente non soltanto il sistema dei prezzi
Ma torno a ripetere il sistema di potere che da questo ne deriva non è un caso se l'amministrazione comunale di fondi è stata l'unica amministrazioni in Italia non essere stata sciolta per mafia
Nonostante una due dichiarazioni pubbliche dell'allora ministro Maroni Governo Berlusconi
è una relazione di cinquecento pagine dell'allora prefetto Frattasi uomo specchiato e straordinario che ne avevano riconosciuto il condizionamento diretto ma si è architetto ad un sistema per impedire il voto in seno al Consiglio dei ministri
E coloro che avremmo una responsabilità oggettiva nella strettoia emani dei mafiosi
Che avevano i piedi sulla terra da coltivare credo che il loro portafogli poi li abbiamo trovati nelle istituzioni perché si sono ricandidati hanno ottenuto
Con il consenso della gente cioè non sono stati nominati da un vertice ma attraverso elezioni riflettiamo su questo
Ne abbiamo ritrovati nelle istituzioni qualcuno addirittura in Parlamento addirittura in una fase particolare siedeva in comizio in Commissione antimafia
Allora vedete che bisogna avere uno sguardo appunto
Molto ampio coraggioso puntuale perché questo fenomeno esiste questo condizionamento esiste che secondo me compito delle forze dell'ordine degli indizi gli odori della magistratura ma anche dei cittadini
Attraverso il proprio ruolo attraverso la parola la scrittura l'impegno l'analisi lo studio eccetera eccetera di fare chiarezza e di prendere una posizione contro io sono fermamente convinto che lì dove c'è
Caporalato padronato perché o fare un passo in avanti si parla di caporalato io inizierei a parlare di padronato
E cioè di un sistema di impresa fondato sulla volontà di un imprenditore a diventare padrone a volte anche a prescindere da un intermediario che il record sfrutta per volontà specifica
E quindi prende lì dove c'è caporalato padronato e mafie non c'è democrazia
Non c'è libertà non ci sono diritti umani non c'è critica cioè il dominio di questi soggetti che vincolano la nostra democrazia e i diritti a volte anche umani come peraltro non riconosciuti importanti report Amnesty International ed SF le Nazioni Unite di una settimana fa
E secondo me è utile ricordarlo ero in Consiglio d'Europa a parlare di questo tema dinanzi a quarantotto Paesi che lo hanno riconosciuto abbiamo preso un impegno formale per iniziare a lavorare sistematicamente produrre delle proposte concrete ai governi di tutta Europa non solo al singolo sistema di impresa non solo al singolo Governo ma i governi tutti perché si inizi un percorso di contrasto reale normativo e culturale ed economico insomma il più avanzato possibile perché si arresti completamente questo fenomeno rispetto al piano triennale proprio un passaggio per me è un piano fondamentali ho partecipato ai lavori dobbiamo però accelerare nella fase di implementazione concreta
Cioè costruire una filiera anche lì di potere istituzionale che sia come dire efficace ed efficiente che abbia una traduzione concreta e la più prossima possibile
Al cambiamento nei rapporti di forza materiali che intercorrono tra chi è impiegato e chi poi sfrutta che tutto il sistema il network che c'è intorno
Passaggio velocissimo parliamo di caporali e padroni parliamo anche degli avvocati dei commercialisti dei padroni che hanno un ruolo in questo senso fondamentale e che come dire costruiscono questo sistema criminale
Che va necessariamente debellato
Grazie mille Marco grazie a tutti allora so che c'erano un paio di di interventi e qualcuno voleva intervenire volete qualcosa prego
Vi chiedo di esecrabili perché insomma Bears mandate un pochino lunghi però insomma giù anche prego buongiorno
Intanto ringrazio gli organizzatori dell'invito io sono Stefano Poleschi Confederazione italiana agricoltori quindi in questo momento vengo tra l'altro da un dibattito recentissimo credo che il moderatore
Nella sua introduzione abbia fatto riferimento a un recente fatto che ha assunto ma diciamo così agli onori della cronaca che riguarda tra l'altro la provincia di Livorno da dove venendo caso di sfruttamento di lavoro che riguarda tre aziende che poi fanno riferimento ad un'unica famiglia e ci sono state diverse iniziative tra l'altro anche mercoledì sera un dibattito con la presenza del vicepresidente della Regione nonché assessore all'agricoltura
Stefania Saccardo e all'assessore lavoro Nardini indi quando si parla di pomodoro tra l'altro la cultura del pomodoro e nella fascia litoranea toscana ancorché la Toscana dal punto di vista produttivo compra concorra poco alla produzione nazionale quindi quanto costa la passata di pomodoro chiaro cioè voglio dire che ho sentito con con attenzione io potrei dire quanto costa la passata di pomodoro so quanto costa per il produttore è stato siglato da poco il contratto in un accordo di filiera per il Centro Nord quindi l'anno scorso novantadue euro a tonnellata il pomodoro da industria per la trasformazione quest'anno cento otto eurogol virgola cinque causa aumento dei costi produttivi che sono conseguenti al conflitto bellico russo ucraino ma al di là di cui estorceva voglio dire
Io vorrei svolgere una considerazione
Di questo tipo no
Va
Giusta non voglio ritornare l'ha condannata tutto quello che che che che sappiamo anche perché mette e in una situazione di sulle alla concorrenza le aziende agricole che svolgono la loro attività in maniera in maniera corretta
E questo cioè voglio dire le conseguenze le comprende le comprendiamo tutti
Non vorrei però questo c'era
E e e mi sembra che questa platea ci vuole dire questi interlocutori siano voglio dire i soggetti adatti che sulla fase del sensazionalismo sentito con molta attenzione no anche perché la confederazione nel due mila sei denuncio nella Capitanata quando ci fu l'inchiesta giornalistica di gatti io schiavo la in Puglia no quindi dire due cose uno gran parte dell'agricoltura del Sud nelle mani dei criminali di questo del de dei della criminalità organizzata e siamo consapevoli secondo fatto queste occasioni debbono essere questi fatti devono essere l'occasione per affrontare il tema per i nodi irrisolti cioè voglio dire della dell'agricoltura perché è vero che il problema è c'è il problema del rapporto di lavoro ma ci sono anche i temi della formazione del prezzo agricolo i temi cioè voglio dire dello strapotere della grande distribuzione organizzata qualcosa qui è stato detto con alcuni esempi da parte di DiVersi interlocutori noi abbiamo provato più volte a interloquire con la grande distribuzione organizzata partendo da una semplice constatazione i conti culturale sciogliere indipendentemente che siano realizzati da noi
Cioè Ismea che voglio dire che che che che che può abolire dare delle indicazioni precise su questo tipo e vediamo
Per dire che talvolta il pezzo che viene pagato al produttore non riesce a coprire nemmeno i costi di produzioni gli esempi che sono stati fatti delle fragole al zero virgola uno centesimi il tiro cioè direi con attività promozionali per dire ne ne cito solo una ma non voglio parlare cioè voglio dire dell'olio che viene svillaneggiato secondo me a due euro e cinquanta l'olio extravergine
Perché si tratta di questo no di una delle delle delle produzioni
Sono l'emblema di questa di questa situazione
Ed è vero come dice
Come come come è stato detto qui che la situazione riguarda se non riguarda le aree dove c'è attività agricola intensiva
Ma riguarda anche il turismo per esempio l'altra sera quello che citavo non non l'ho mai sentito qui richiamare ma settore anche quello del turismo oltre quello che della dell'agricoltura per questi fenomeni Cevo
Sono sta sono stati sono stati citati sono stati citati degli esempi dicevo del fatto che della nostra interlocuzione con la grande distribuzione organizzata che si trincera dietro alle solite cioè voglio dire situazioni che possiamo conoscere è la concorrenza ai libero mercato oggi voglio dire non credo che sia più possibile fare in trincerarsi dietro questi questi aspetti perché io sono abituato cioè voglio dire da quando andavo all'università girare un po'le campagne della Toscana le penso di girarle voglio dire abbastanza frequentemente
Cioè ci si rende conto di come è cambiato il paesaggio toscano di quanti terreni oggi sono incolti abbandonati cioè voglio dire rispetto a quello di di di non tanti anni fa vorrà dire che ci sono qualche problema se l'aumento indipendentemente di tutto dell'età media di coloro che sono in agricoltura oggi arrivata ad oltre sessanta anni
Sono dati voglio dire recenti dell'Istat in proposito significherà pur qualcosa quindi io credo che sia necessario mettersi al tavolo sciogliere per affrontare questi temi andando al di là delle banalizzazioni cioè voglio dire del soliti trasmissioni in cui si banalizzare il prodotto tipico il prodotto di eccellenza o ci sono quelli che io chiamo gli spade latori ad ogni ad ogni momento grazie dell'attenzione
Grazie dell'intervento allora fruibile di concludere qui è stato un non valga volevo dire una cosa prego velocissima però perché siamo siamo fuori tempo massimo
Due minuti anche un po'la rappresentanza dell'ufficio dell'ispettorato del lavoro dipanato
Sono valere il pizzo sarà la responsabile del processo vigilanza equivale a Pistoia perché il fisso e accorpato e quindi ci facciamo forza di un Dugnano di un organico in qualche modo raddoppiato
Quindi perdonerete se la mia ottica e e quella di dell'organo ispettivo che quindi si pone la finalità di dare tutela innanzitutto
Quindi parto da questo con una sottolineatura
Io credo che il tema che che ci occupa oggi e che per il quale avete speso parole veramente considerazioni molto molto interessanti
Debba essere ricondotto nella sua messo genus diciamo così a a un a un fenomeno globale possiamo definirlo vale che quello della povertà dalla procura
La povertà da lavoro è un è un tema che affronteremo in Europa come sappiamo e altrove
Se appunto metteremo in discussione come qui è stato già ricordato il il nostro modello di sviluppo il nostro modello di sviluppo che ancora oggi Perini fenomeni distorsivi con cui noi quotidianamente ci confrontiamo degli ispettorati del lavoro che non è non sono solo i fenomeni delle irregolarità delle visioni normative del lavoro nero dello sfruttamento ma anche quello della sicurezza nei luoghi di lavoro
è un tema che richiede che ci fa capire che il momento di dare importanza non solo alla qualità del prodotto ma soprattutto anche alla qualità dei processi produttivi
E questa la vera svolta
Lo diciamo da sempre lo abbiamo sperimentato in alcune realtà anche come dire virtuose che forse in epoca più avanzata si sono trovati di fronte a questo a questo problema voglio ricordare solo non è il nostro territorio
Come in Veneto il Consorzio chi si occupa della produzione del prosecco si è trovato di fronte alla necessità per evitare appunto l'esposizione ad agenti chimici
Degli addetti al settore a dovere bandire un pericoloso pesticida e li diciamo il contrasto è avvenuto attraverso un ecosistema vero e proprio che ha fatto sì di repressione importantissima
Che oggi qui non siamo a testimoniare in questo territorio molto difficile da questo punto di vista ma è fatto anche di valorizzazione del processo produttivo quindi il Consorzio ha tutelato il marchio facendo sì che il prezzo fosse adeguato ad una produzione chi è come dire
Che si fa carico della salute di chi lavora e della sicurezza evidentemente quindi ma come questo ci sono altri altri astri svariate tempi
La la la considerazione però che qui non ho sentito o meglio la voce forse un po'mancata
Visto che c'è stato verrà ricordato e bene ha fatto il dottor Giordano a ricordarci come anche noi dobbiamo fare delle scelte diciamo
Etiche e quindi è il momento della corresponsabilizzazione anche del di semplici consumatori
Avendolo sfruttamento un una declinazione plurale
Dicevo e quello di come si affronta il tema della povertà da lavoro evidente che c'è bisogno anche del contributo della contrattazione collettiva oppure di un intervento legislativo che garantisca
Un minimo salariale sappiamo tutti che la discussione in atto a livello europeo vedremo cosa cosa verrà fuori se ci sarà questa direttiva
Però ecco e evidente che gli interventi debbano svolgersi più livelli livello culturale il livello della comunicazione
Farsi carico anche dell'aspetto della della sostenibilità e dobbiamo ringraziare qui anche il rappresentante ora non ricordo il nome non me ne voglia della della categoria di lavoratori che esprimono diciamo questo questo questo bisogno in in questo momento che lo portano alla nostra attenzione
Probabilmente accrescere la consapevolezza ci deve ci deve far capire che ci troviamo di fronte alla alla tutela di vittime in stato di bisogno
Lo stato di bisogno a qualcosa di riferibili a chicchessia e non ci sbagliamo ecco perché come veniva ricordato lo sfruttamento è un è un fenomeno che non conosce confini geografici nei settoriali
Nel categoriali perché anche intercategoriali evidentemente quindi e importante probabilmente confrontarsi con lo stato di bisogno ecco che qui c'è necessità di investire risorse anche economiche da parte dell'ordinamento per per questo
Un'ultimissima un ultimissimo flash sulla nostro modello di intervento il nostro modello intervento in questo Serri Torino è un modello che cerca appunto di come dire
Cerca ha sempre cercato di costruire una sinergia interistituzionale qui a Prato si sperimenta nella nella nella mia attività di vigilanza e comunque già a livello di intelligenza se mi passate il termine quindi di reazione gli obiettivi
Sulla base di quelli che sono gli obiettivi delineati a livello nazionale si si sperimenta un modello multi agenzia quindi il nostro intervento sempre nel nei contesti lavorativi
Tende sempre a prendere in considerazioni più fenomeni più irregolarità proprio perché per massimizzare l'offerta di tutela la LIPU la possibilità di tutelare chi lavora quindi ben vengano questi incontri che mettono diciamo così a fattor comune le esperienze spensi tutti perché proprio di questo che abbiamo bisogno
Di una corresponsabilizzazione che non è solo non debba venire solo a livello conoscitivo ma deve avere avvenire a tutti i livelli a livello politico a livello operativo
A livello anche e Chico evidentemente grazie grazie
Grazie a tutti io della terminiamo versato una bella chiacchierata per la discussione grazie veramente tutti gli ospiti che son stati ringrazio eroici seguito grazie al Museo del tessuto cioè ospitato insomma tutti quanti un buon proseguimento