Immigrazione, Lotta al terrorismo e carta universale dei diritti umani

Di un'energia alle Nazioni Unite di Ginevra
E quindi visto che il tempo è molto contato non mi soffermerò più di tanto passerò direttamente
Il ciclo diciamo
A alla prima è talmente che dovrebbe essere appunto già Pallas se lo stato dell'arte
Penso possiamo iniziare
Possiamo iniziare
Presumo di sì
Beh innanzitutto buongiorno
Per me è un piacere e un onore essere qui con voi quest'oggi e soprattutto avere così il piacere di introdurre questa giornata importante
Importante tema quest'oggi gli open mail permettono anche per la mia difficoltà
Penso comprensibile di pronunzia saluto la madre l'ambasciatore iosa Balla spero di aver pronunciato porre cautamente il suo il suo nome
E l'amico Abdullah Karzai che e qui da qualche parte eccolo là lo saluto e saluto tutti gli altri ospiti saluto anche i miei due colleghi senatori qui presente Valeria Fedeli
Che poi tirerà le conclusioni di questa di questa importante giornata il senatore Toni mobili che forse poi fra un saluto credo non so dipende dai tempi che abbiamo abbiamo l'esposizione
Il tema di questa giornata è un tema importantissimo e quanto mai attuale immigrazione lotta al terrorismo e Carta universale dei diritti i diritti umani
Io affronterò il tema per quanto riguarda l'immigrazione io sono presidente qui in Senato l'onore di presiedere la commissione Agricoltura pensionato credo che l'agricoltura quanto mai in questo momento sia uno dei temi principali per la pace la pace nel mondo abbiamo avuto un importante periodo che in parte ce lo siamo lasciati alle spalle che quello dell'ottavo dove abbiamo capito che grazie importanza dei medici ed infermieri abbiamo capito l'importanza degli agricoltori
Oggi passato quel tempo che ce lo siamo speriamo lasciato alle spalle lei Mascherin iniziamo a toglierci alle per fortuna speriamo di continuare a migliorare sempre più purtroppo è scoppiata questa guerra l'Est d'Europa tra Russia e Ucraina che ha messo veramente in difficoltà agli equilibri mondiale non solo quelli della pace in Est Europa ma gli equilibri mondiali perché ci hanno fatto capire quanto sia importante il ruolo dell'agricoltura ma quanto la sovranità alimentare sia importante
Per il Paese Italia e forse ancora di più mi permetto di dire
A parte di tutti quei Paesi e del Nordafrica qui stiamo parlando con gli amici io ritengo gli amici del del Marocco con i quali l'Italia ha dei rapporti di collaborazione ed al quale arriva anche è giusto dirlo giusto riconoscerlo e penso sia uno dei motivi per quali siamo qua
Poi arriva uno dei tanti problemi di questo Paese che è il problema dell'immigrazione incontrollata
Il mio personale punto di vista è che l'immigrazione se gestita correttamente è una risorsa è una risorsa per il Paese Italia
è una risorsa per tutta per tutta l'Europa chiaramente immigrazione va gestita vada controllata ma soprattutto va aiutata e vanno aiutati tutti quei Paesi da cui l'immigrazione parte e io credo che Igea
Molti rapporti perché è giusto riconoscerlo tra Italia il Marocco c'è un interscambio economico notevole l'Italia è un importatore netto
Importiamo cibo dal dal Marocco importiamo andiamo nel dettaglio la tuta vista la Commissione agricoltura importiamo
Più che altro olio e altre e altre spezie esportiamo tecnologia ecco io credo bisognerà rafforzare questo tipo di collaborazione ne parlavo ieri sera attiene mi fa veramente piacere essere stato a cena con l'ambasciatore ed altri amici nel quale abbiamo disquisito su questi su questi temi io credo che possiamo aumentare e aumentare di molto la collaborazione tra questi tra questi due Paesi le potenzialità credo del paese Marocco della nazione Marocco
E di tutta l'Africa siano delle potenzialità enorme dal punto di vista agricolo il benessere sia in Marocco che in tutto il Nordafrica può essere notevolmente aumentato
Se la tecnologia se la collaborazione del Paese Italia
Viene esportata correttamente senza nessun tipo di speculazione perché bisogna penso affrontare anche questo tema
Con rapporti chiari sinceri leali tra i due Paesi ed è in questa direzione che mi sono impegnato anche con le prossime visite che faremo reciprocamente sia Commissione come Commissione agricoltura nella quale io mi impegno a parlare di questo convegno di oggi e quindi in quel su questo tema io credo sicuramente ci sono metaforicamente parlando delle praterie da conquistare
In meglio
Partendo dagli errori del passato perché giustamente gli errori del passato ci sono stati ma devono sicuramente diventare esperienza devono diventare bagaglio per migliorare quindi con questi presupposti e che io vi saluto tutti quanti e vi auguro un buon convegno
Grazie mille senatore Vallardi io vedo in collegamento senatore Causin quindi la mia moderazione lasciare
Concludesse qui e passerei direttamente la parola al Verano dell'attuale grazie a Milano
Non giorno vogliono tutti salve assolutamente credo che sia giusto che coltiviamo della rete perché in sala
Ai tempi migliori però io prendo veramente pochissimo spazio perché so che i tempi della saranno una seria sono abbastanza conto iniettati nel sito per portare un saluto
All'ambasciatore nessuna spallata e a tutti quanti i gentili ospiti anche i colleghi che hanno animato questa importante conferenza stampa un saluto anche particolare al mio amico Abdallah che trascini e con cui collaboro da da tantissimi anni e che tra l'altro anche vicepresidente della Consulta regionale per l'immigrazione
E di corsa tutto particolare perché attraversato dalla io sono riuscito a conoscere
Questa importante Paese questa importante comunità e marocchine in Italia sono quasi cinquecento mila è la terza comunità per importanza
Numerica ma non ci sono non è soltanto numericamente importante una delle comunità che da più tempo in Italia
E soprattutto in Veneto nelle regioni dove manifatturiere molto importante abbiamo raggiunto veramente un livello altissimo di integrazione contributo che sta portando la comunità marocchina
Al nostro paese è un contributo sia di identità di cultura di capacità di lavoro di capacità anche di costruire il futuro nostro paese veramente importate quindi credo che questa attenzione che oggi noi diamo come Senato all'iniziativa del Festival Italo marocchino ma anche questa conferenza stampa che mette al centro temi importanti come il lavoro del Marocco sui diritti umani
Ma anche il modello su contrasto al terrorismo che conosco bene per aver partecipato cinque nella sede della NATO e anche per essere a conoscenza di qual è stato il contributo del Marocco degli dello stato dei suoi servizi sulle informazioni bilaterali che hanno consentito di evitare e in Europa anche in Italia tragedie di grande portata
Fra l'altro un modello quello marocchino sulla sulla formazione degli Imam che est viene mutuato oggi da molti Paesi difende il film islamica e che sta facendo scuola e de forse la folla forma migliore per il contrasto a quello che il fondamentalismo che mi ricordo non essere soltanto islamico ma tutte quante le Regioni poi hanno un rischio di fondamentalismo quindi vi ringrazio moltissimo non rubo ulteriore tempo lascio la moderazione si sale quindi a più attenzione quelli che possono essere dei primi interventi e comunque rimango collegato da qui porto anche i saluti del sindaco divenne pezzi a Luigi Brugnaro
E mi ha di fatto trattenuto in questi giorni perché per motivi di salute non può partecipare ad alcuni già attivi però amministratore locale molto molto attento
E che insomma di di una città aperta dove la comunità marocchina una comunità importante che stando ad Anzio contributo quindi grazie buon lavoro a tutti quanti
Ringraziò personalmente la senatore Causin per questo bel compito che mi lascia e dopo queste bellissime introduzioni che rendono sicuramente frenerà quello che rapporto tra il Marocco e l'Italia da lei direttamente la parola ai diretti interessati
Ossia all'ambasciatore del Regno del Marocco in Italia a sua eccellenza il sax balla e poi chiaramente il presidente del Festival ritrovano chi no della Chiesa ma basti
Uno strano
Buona buonasera a tutti
Tutto comunque sarò breve porterò soltanto un saluto
Segno assegno signori senz'senatore i deputati
Sedere Passatore signore e signori desidero innanzitutto congratularmi per l'iniziativa presa dal senatore dalla Repubblica signor Andrea Causin
Di organizzare questo incontro in collaborazione col presidente la Federazione italiana dei diritti umani signor Antonio stanco piccole presidente del Festival tentano marocchino se n'era bella strascico
Ringrazio anche la presenza la contribuzione effettiva della senatrici Valeria Fidel in onorevole Valeria Fedeli e del senatore onorevole Giampaolo Vallardi
Ringrazio tutti per averci riunite in questo momento di scambio di questa istituzione dalla Repubblica italiana che incarna la democrazia lo Stato di diritto nonché la diversità delle componente dalla sua città italiana
Come sapete signori signori questo incontro si svolge all'indomani dal primo incontro ministeriali della coalizione mondiali anche da esce tenutosi a Marrakech l'undici Maio scorso
L'accoglienza da parte del Marocco de questo evento internazionale res letti ancora una volta la fiducia di cui gode il Reno sotto la guida illuminata e sua Maestà il Re Mame sesto
Come partner credibile essenziali nella lotta al terrorismo all'estremismo riflette anche la ferma determinazione del Marocco a coordinare strettamente con le sue partner per perseguire l'impegno e il coordinamento e internazionale Pers
Per sradicare le minacce provenienti da gruppi terroristici su scala globale comparti che la particolare attenzione al continente africano nonché al Medioriente le altre regioni
Signore e signori la sofferenza dell'Africa e delle africane non si ferma alla soia delle minacce dei gruppi terroristici che sono diffusi nella regione del Sahel ed Ersaf farà ma piuttosto alla capacità e questi gruppetti e stringere alleanze con i separatisti e le milizie armate nella regione
è per questo che la riunione ministeriale tra coalizione internazionale contro da esce ha sottolineato l'importanza di affrontare le cause alla base delle sicurezza in Africa
Gli ha espresso preoccupazione per la qualificazione di attore non statali comprese i movimenti separatisti perché favorisce i testi altre organizzazioni terroristici a estremisti violenti
Il nostro incontro di oggi affronta anche il tema dell'immigrazione
Consentiti me Signore Signore di condividere con voi le sporse intraprese dal mio Paese il Marocco per facilitare l'integrazione di migranti nel quadro della politica migratoria del Reno del Marrocco e dalla strategia nazionale per l'immigrazione che l'asilo
Passata subito valore del solidarietà accoglienza rispetto dei diritti umani la strategia nazionale per l'immigrazione e l'asilo
Speronata dalle altari unitamente a sua Maestà il Re trova nessuno evase nella voluttà del Reno rispettare e sugli impegni internazionali e le disposizioni dalla Costituzione marocchino adattata nel mille due mila undici
Percependo le migrazioni Comuna opportunità Nocco meno una minaccia economica culturale o sociale la strategia nazionale per i kilowatt l'immigrazione e l'asilo
Si concretizza tra l'altro in una collaborazione attiva con i Paesi dell'Unione europea
Ma anche con i Paesi dell'Africa subsahariana nella lotta alle rette del traffico della tratta di esseri umani
L'agevolazione dell'integrazione sociale economica di migranti la semplificazione delle procedure reclutamento delle stranieri Marrocco che l'ampliamento del programma in mobilità universitaria per offrire a più studente strani pensa Ranieri
L'opportunità di studiare in Marocco
Non sentite me di cogliere l'occasione anche terrà rallegrarmi sì dello storico legami d'amicizia barocco italiano caratterizzato dall'eccellenza e dalla comprensione reciproca
La conclusione nel due mila dieci nuove dal partenariato strategico tra il Marocco e l'Italia
Testimonia l'attenzione che paese del Mundo in generale che l'OPA in particolare attribuiscono al Marocco chi gode di uno Stato speciale del partner affidabili credibile e questo grazie alla stabilità politica del Marocco
Che lo contraddistingue nella sua regione alle riforme intraprese in tutti i campi nonché alla tolleranza alla coltura del dialogo dalla società marocchina
Concludo il mio intervento spegnendo mio più sentiti ringraziamenti a agli organizzatori e augurando a questo incontro pieno successo Craxi per
Ucraina Jazeera sedie Razzini il quindi passare direttamente la parola al ha grande oratore grande organizzatore dei di questo evento in parte anche del Festival iter marocchino insomma un giorno
Che non conosci sono la che stragi sono un rappresentante del Festival Italo Bocchino
Il festival
Assente
Va
Chi non mi conosce sono blindate Saracini rappresentante del teste fallito e un marocchino il festival Italo marocchino
E i dieci anni di esperienza fatto diverse iniziative
Anche in Marocco e quindi noi cercheremo di non fare soltanto il festival di fare un anno di lavoro ed iniziative
Volo io so che il tempo colto e quindi abbiamo Morra e dobbiamo in qualche modo cercare del fare tutto quindi pur vorrei soltanto ringraziare tutti che sono arrivati dal Marocco delegazioni e anche senatori che hanno lavorato soprattutto il presente che sono arrivati da tutta Italia questa un'emozione molto bello festiva grazie
Simile della dopo aver audito questo delle parole io personalmente sono frutto proprio della collaborazione Italia Marocco perché ho potuto studiare attraverso un master a letto Cosmo tra Università degli Studi politici di Torino coltura non sa di Comit araba
Ho vissuto sulla pelle tutto quello che è stato detto fino adesso
E adesso rappresenta un'organizzazione a Ginevra che si occupa di diritti umani che si occupa di sviluppo socio economico lavoriamo molto anche col Marocco con le istituzioni dello delle Nazioni Unite
E quindi l'ho vissuto in prima persona è penso che sia una bella iniziativa quella di poter a presentarla a due giorni dalla festa la Repubblica in un luogo come il Senato complimenti agli organizzatori senza più tardare passerei direttamente la parola al dottor Antonio stanco che presidente della Federazione italiana dei diritti umani
Attraverso il criterio del diritto internazionale il Marocco da questo punto di vista credo che abbia fatto molto soprattutto le negli ultimi anni io stesso a proposito del tema di cui si parla oggi ho avuto il piacere di assistere alcuni anni fa al al Forum di Marrakech delle Nazioni Unite
Sulle migrazioni e sullo sviluppo che un ottimo esempio di come il Marocco cerca di muoversi su queste tematiche nell'ambito del diritto e delle organizzazioni internazionali e questo è tanto più importante in un momento in cui come sotto i nostri occhi gran parte del sistema
Delle organizzazioni internazionali delle Nazioni Unite del diritto internazionale e scorso
Dalla guerra e dal progressivo lo svuotamento di alcuni meccanismi delle organizzazioni internazionali penso ad esempio al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite penso ai limiti dell'Assemblea generale dell'ONU e del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite stesse insomma è veramente importante che che listati invece rimandano fermi ancorati ai principi fondamentali del diritto e i meccanismi delle relazioni internazionali che dovrebbero assicurare pace e sicurezza cooperazione e sviluppo e questi sono i temi che sottendono in realtà è il nostro argomento di oggi il titolo di questa conferenza stampa riguarda la carta internazionale dei diritti umani è quello che inglese viene definito l'International vedo che Marrazzo Verona Dichiarazione universale dei diritti umani e due tratte internazionali nel mille novecentosessantasei sui diritti civili e politici sui diritti economici sociali e culturali
Da considerare come insieme come inscindibili e dello stesso livello
Il mio parere che naturalmente godimento dei diritti civili e politici da parte di tutti e quello che solo consente un vero l'espletamento di tutte le potenzialità relativi a diritti economici e sociali e culturali e anche questo ha molto a che fare con il tema delle migrazioni qui c'è una questione fondamentale che molto spesso le opinioni pubbliche trascurano che molto spesso dibattiti politici e non tutti ma alcuni partiti politici fanno finta di non vedere e che il fatto che come recitano i primi articoli anche dalla Dichiarazione universale ciascuno qualsiasi essere umano per il solo fatto di essere nato gode di tutti i diritti umani
Ovunque
Altra cosa sui diritti di cittadinanza non si pretende che chiunque in qualsiasi Paese
Cambiando Paese muovendosi una parte nell'altra nel mondo Possa votare per le elezioni parlamentari di quel peso e questo è un altro discorso ma i diritti umani fondamentali
Appartengono a chiunque a ciascuno dovunque sotto qualsiasi condizione
E e questo è uno dei dei temi centrali che riguarda in particolare le migrazioni e i migranti ciascun individuo migrante prescindendo da quale sia la motivazione sequestri tratta di persone che chiedono asilo politico gli entriamo in un altro campo che un campo che ha una sua particolare definizione di diritto internazionale che soggetto a convenzioni specifiche
Ma il migrante colui o colei che si muove ha diritto al pieno rispetto della sua persona certamente compito degli stati compito dei governi le giungere addendi accordi che regolamenti da tutto questo
Ed è un altro dei temi per cui la politica chiamata a confrontarsi adoperare e per cui nel caso specifico fra del Governo italiano il governo del Marocco credo si sia fatto molto progresso da questo punto di vista quindi la regolamentazione dei flussi migratori e qualcosa di importante su cui occorre lavorare senza mai dimenticare
Il il diritto individuale della persona
Quando noi andiamo invece a considerare tematiche relative al terrorismo dal punto di vista del diritto internazionale quindi non da quello della lotta alla criminalità dell'ordine pubblico della mera sicurezza
Io qui vorrei ricordare un documento molto importante che sono le linee guida stabilite dal Consiglio d'Europa fin dal due mila e due
Quindi pochi mesi dopo quelle evento che è stato così tragicamente importante nella storia contemporanea dell'undici settembre due mila le linee guida del del Consiglio d'Europa mettono molto in chiaro alcuni punti il primo è che evidentemente gli stati hanno l'obbligo di difendere la vita la sicurezza dei propri cittadini
Dal terrorismo quindi da questo è chiaro che non possiamo prescindere seguono però tutta una serie di puntini di considerazioni che vertono sul fatto che nel adempiere a questo obbligo listati devono rispettare anche qui perfino i diritti delle persone sospettate di il terrorismo o condannate per terrorismo
Questo è un altro campo di grande rilevanza dal punto di vista della tutela internazionale dei diritti umani
Non abbiamo tempo ora per approfondirlo mio semplicemente rimando alle linee guida del consiglio d'Europa in materia
Che sono estremamente precise e che fra l'altro fanno anche riferimento a un principio fondamentale del diritto non soltanto internazionale
E che cioè le limitazioni ai diritti delle persone fossero anche de imputati dei peggiori
Reati devono essere ragionevole limitate a ad assicurare il corretto esercizio della funzione il governo di polizia Codella magistratura e che le pene non possono essere inflitte in modo arbitrario senza un equo processo può essere comminate sulla base di di leggi che non esistevano prima che stato fosse commesso sono concetti apparentemente semplici purtroppo non tutti gli Stati e non tutti i governi deve tuttora di rispettano io per il momento
Vi ringrazio credo che questo sia un atto importante ritrovarci insieme fra organizzazioni della società civile dell'Italia del Marocco istituzioni dei due Paesi
E parlamentari italiani è che questo cammino verso il migliore possibile modo di gestire il fenomeno migratorio fra i nostri Paesi per debba essere percorso con grande attenzione vi ringrazio
Grazie mille toccando proporrà ruolo che non volevo avere oggi quello di dover dettare i tempi però le tempistiche sono quelle e quindi senza più tardare dopo queste otto
Belle parole qui soprattutto fatti parlando di diritti umani dal lato italiano passare direttamente la parola all'ambasciatore itinerante incaricato delle questioni di diritti umani dal Regno del Marocco la socie lenza astinente risente
Grazie signor presidente
Il signor senatrici e senatori
Senta se non solo Santa senatore
La sua voce loro stavano comunque non andranno su una una
Soffre affatto a no l'ambasciatore in sede di una persona c'è un universo mi ero Giovanna mi hanno lasciato seguono numerosi potrebbe marocchino un cuneo Jonas sì terzo su un avanzo del proprio della del petrolio otto senza assoluta violazione dei diritti umani donazioni dovranno uva introdurre ormai remoti o al signor sottovuoto una ragione o piuttosto la polizza sono augurando funziona
Della liberamente del terreno affamati no qualche interrogazione al Senato è condizionato no Vienna come un'auto il marocchino Marseglia Rizzitelli
Sì
Inserirle nel contesto istituzionale
E quindi l'abitabilità interna parlare del processo di democratizzazione della transizione democratica il Marocco la transizione democratica il Marocco iniziata dopo la fine dello stato di eccezione recupero delle province meridionali
Del Sahara
Ma si è alzato ha congelato negli anni ottanta del secolo scorso fantasia la crisi economica
E delle cose conseguenti aggiustamento strutturale e le proteste sociali riprese solo dopo gli anni novanta
I principali traguardi le acquisizioni degli anni novanta sono stati l'istituzione del Consiglio consultivo muscoli diritti umani nel novanta la liberazione degli ultimi detenuti politici civili e militari
E questo avvenne nel mille novecentonovantaquattro
L'insediamento di un Governo che alternanza contestuale con la presidenza del compimento
Presidente illustri
Nel mille duecentonovantanove porterà al passato al sovrano Molinette sesto nell'arco del primo decennio del Signore Vito furono raggiunti i seguenti traguardi
La restaurazione di una nuova percezione della politica che come cardine l'ascolto dei cittadini loro coinvolgimento nell'ideazione
La valutazione che l'esecuzione delle politiche pubbliche con particolare attenzione alle comunità locali territoriali
Il raggiungimento della riconciliazioni con alcuni partiti fino ad allora considerato in Marocco non gradite il riconoscimento ufficiale della lingua berbera ANAS come una delle lingue nazionali ufficiali
La datazione del progetto per l'autonomia delle Province sahariane del Paese l'emanazione di un nuovo codice della famiglia che ha portato alle donne verso la piena uguaglianza con gli uomini in tutti gli ambiti nella vita la nomina di una commissione per l'equità e la riconciliazione tutte le sopraccitate sfide sono culminate nella nuova costituzione del Marocco il due mila undici
Che si focalizzata già consolidato in particole particolari morte riferimenti ai diritti umani l'indipendenza della magistratura te l'autonomia regionale avanzata Durante quel decennio è emerso il terrorismo che una delle principali minacci minacciano esperienza democratica la stabilità del Paese della regione del mondo generali Marocco affrontato il fenomeno del terrorismo rafforzando il servizio di sicurezza e la cooperazione internazionale nonché attuando programmi locali continentali mirati a prosciugare le fonti del terrorismo
Questo tema non ha bisogno di essere ulteriori ulteriormente approfondito perché il ruolo dell'in questo tempo
In questo campo e del noto
Vede internazionali anche riconosciuto l'idea al di fuori di ogni dubbio
Probabilmente l'ultima prova probabilmente il ruolo del Marocco e della sua reputazione nella lotta contro il terrorismo per
La costituzione della Alleanza della convenzione che ha citato poc'anzi e signora ambasciatore svoltasi nella città di Marrakech
Questo è un po'un sunto di ciò che ho descritto per il nuovo nel contesto politico istituzionale per quanto riguarda l'immigrazione
Non sarebbe stato possibile avanzare sulla strada della democratizzazione dello Stato marocchino dello stato di diritto nell'ambito dei diritti umani senza affrontare la questione dell'immigrazione qui va ricordato innanzitutto che il Marocco è stato il passato principalmente un paese di transito per l'Europa
Ma con il rigore dell'Europa nell'accoglienza del lei immigrati e il miglioramento delle condizioni di vita il Marocco
Il paese è diventato sempre più un Paese di residenza e di stabilizzazione
Per molti migranti provenienti dalle su Zarate in transito verso l'Europa
è altrettanto necessario ricordare
Che a livello filosofico
Non mettiamo in forse la legittimazione dell'immigrazione è nato con Paesi è fisiologicamente di emigrati come del resto la storia nell'Italia
Che ha conosciuto grandi ondate di e immigrati italiani verso l'estero tuttavia
L'immigrazione uno dei fondamentali diritto dell'uomo la mobilità umana
Ciò vuol dire naturalmente che l'immigrazione deve abdicare a nelle regole dei a delle leggi e a una regolamentazione a una normativa perciò il Marocco ha cercato di essere un modello sulla regolamentazione dell'immigrazione The citiamo a tal proposito la regolamentazione dell'accesso e del soggiorno degli stranieri in Marocco
Le normative riguardanti l'immigrazione irregolare cosiddetta clandestina
La concessione del diritto
Alla partecipazione alle elezioni amministrative pelli stranieri regolarmente soggiornanti in Marocco
La costituzione di una strategia nazionale per la mente per la migrazione l'asilo su richiesta di sua Eccellenza il sovrano
Regolamentazione dello status di migranti e richiedenti asilo dal due mila tredici la legislazione per combattere la tratta di esseri umani
Di cui si occuperà dopo la professoressa ai Scianna seri nel suo intervento
Oggi possiamo sostenere che circa mille persone e godono dello status
Godono dello stato di rifugiato in Marocco
Altrettanti sono quasi cinquanta mila emigranti regolarizzati che beneficiano di programmi e relative relativi alla salute all'istruzione al alla formazione professionale all'occupazione all'alloggio
Credo che sala il relatore che parlerà inseguito
Lo focalizzare al suo intervento come esempio sui diritti degli immigrati nelle città di Lion sappia Maran
Che sono degli
Delle alti esempi della politica dell'approccio del Marocco verso il tema della mobilità umana e della emigrazione
La prossima in Marocco alle problematiche ematiche legate all'immigrazione scandisce appunto essere un modello il Paese ha ospitato diversi workshop incontrerà i giornali quando dico regionali intendo africani in particolar modo e forse saprete che il Marocco
è anche sede dell'osservatorio sugli immigrazioni
La carta internazionale per le migrazioni sicura ordinata regolare è stata redatta proprio in Marocco amara che esce nel dicembre due mila picciotto e questo naturalmente
Spiega seppure in sintesi il grande sforzo che il Marocco ha compiuto e compie in questo ambito grazie davvero per la vostra attenzione
Azioni come abbiamo potuto udire dai nostri due ultimi ospiti si parla di diritto di giurisprudenza di legislazione
E a tal proposito lasciare che appunto la parola qualcuno che se ne intende sono io la dottoressa Alice a Nassiriya membro del consiglio nazionale Pri
All'Associazione marocchina delle donne giudici ma
Ne siamo certi semicerchio question time al confine di mucca sanare anzi dice signora Mussolini sia quando Sara Jey ieri mattina e Nieto laggiù
Chi mi ha invitato a partecipare a questo incontro culturale in questo paese di grande civiltà culturale
E come ha citato poc'anzi il nostro profferte Natale Gianni
Io mi occuperò delle della nuova normativa in Marocco riguardo i diritti umani
Con particolare attenzione al alla legge quattro ventisette quattordici la tratta degli esseri umani è una forma di schiavitù dell'era moderna non che è una flagrante violenza dei diritti umani
Diritto umano alla vita alla libertà alla liberazione
Ed è una flagello di cui soffrono molto il paese in cui naturalmente vi è un protocollo internazionale ratificato anche in Marocco per la tutela del fan Cillo del fanciullo nelle donne
Nel due mila
In Marocco a dato una nuova percezione al crimine della
Tratta degli esseri umani
Lo sfruttamento del lavoro è la tratta della prostituzione
E questo ha invitato molti paesi a rivedere la loro Codice Penale nella loro normativa penale
In tema fra cui anche il Marocco perché questo l'Eden la dignità delle
Persone tema Rocco a firmato questo protocollo e questo organismo
Per la lotta contro ogni forma di discriminazione verso la donna e la violenza contro le donne la violenza sul fanciullo attraverso però il protocollo di Roma
E il Marocco concrete lei alla sua adesione
A questi convenzioni e protocolli ma ha fatto di più e le ha ratificati in una norma in normative
Dentro la Costituzione dentro il codice penale marocchino non è una legge speciale internazionale ma sono modifiche integrazioni apportate alla legge alla normativa penale già esistente e in Marocco
Perché per esempio prima di questa legge quattordici ventisette
La questione della prostituzione la donna per anche sebbene la donna ora vittima veniva trattata no come vittima ma come imputata accusata di prostituzione
Quindi questa nuova legge ha cambiato la filosofia giuridica e per la prima volta è stato introdotto il termine dello sfruttamento
Sessuale
Anche attraverso le i mezzi di comunicazioni virtuali
Il il il il la riduzione in schiavitù e non sto a citare altri per esempio perché il tempo dell'intervento non ci permette di la principale una delle principali uno dei principali aspetti per esempio la citazione della identità anche di quelle vittime che non hanno fatto denuncia e non solo la difesa di coloro che hanno fatto denuncia o che sono stati individuati durante delle perquisizioni
Ha dichiarato la nonna responsabilità civile penale delle persone vittime delle trattenute a meno che non siano stati naturalmente prese in flagranza il Marocco non si è accontentato solo su questo e conformemente alla sua costituzione
Ma anche la magistratura era di vent'è diventata un attore in questa nuova percezione della legge e quindi la procura generale Marocco naturalmente a conoscere pari ha conosciuto
L'indipendenza e l'autonomia della magistratura che oggi indipendente in Marocco procuratore generale ha fatto una circolazione vincolante per tutti i giudici tutti i tribunali di prima istanza
Perché Corti d'Appello
Di prestare una particolare attenzione all'applicabilità di questa normativa
Andando oltre alla percezione che chi viene coinvolto nella tratta delle delle persone nella prostituzione non viene più considerato un colpevole ma una vittima come ha chiesto al procuratore generale
L'aggiunta di una garanzia
Con una serie di strumenti dispositivi a favore delle vittime della tratta del commercio delle essere umani
Una serie di provvedimenti sono stati presi fra cui una rete internazionale
Per il Po i procuratori di sua Maestà trucco più il procuratore generale
Però non maggiore conoscenza e cultura giuridica
Con informazioni anche molto durature
Tre la costituzione di una cellula che indaga The monitora lo sfruttamento degli esseri umani e la tratta della prostituzione
Perché morì il TG vittime
Subivano la violenza ma naturalmente avevano paura non osavano denunciare talent tali violenze violazioni quindi la magistratura ha lavorato anche su questo ha promosso una campagna di sensibilizzazione verso l'opinione pubblica per far prendere consapevolezza far conoscere alle donne
Gli aspetti questi garanzie della legge e incoraggiare le a denunciare le violenze che prima non venivano denunciate
Pertanto i processi che sono stati appello sì in questo ambito vi ringrazio molto per la
Portare il tempo come sopra c'è la fila la lana seri
Quindi dopo aver capito profondamente del ruolo che copre e ricopre il Marocco nella tutela dei diritti umani nel contrastare il terrorismo dal riva sud del Mediterraneo
Passerei la parola l'ultimo l'ultimo interlocutore gli oggi l'ultimo ospite l'esperto di diritti umani membro dell'organizzazione pace tolleranza democratica per i diritti umani
Il dottor sale Lamacchi
Buona sera signore e signori
Occorre promotori di questo incontro importanti
A partire dalla posizione geostrategica del in Marocco
A cavallo fra i paesi del suo passato era il Medioriente nordafricani il Marocco è stato sempre un paese di passaggio nelle persone migranti verso l'Europa quindi il Marocco a attuato una strategia nazionale lento
Per contenere le migrazioni irregolari attraverso una serie di prove provvedimenti
I legali e amministrative soprattutto attraverso la legge numero due del due mila tre
Per la successiva legge del due mila tredici in cui sua maestà a sottolineato il bisogno di occuparsi della questione dei migranti
In Marocco
Quindi è stato attuato un testo una serie di dispositivi per regolarizzare le persone i migranti presenti in Marocco in modo non regolari nonché la lotta e questo avvenne il due mila sedici contro le organizzazioni che si occupano della
Della tratta delle persone con il commercio delle esteri umani o tratta degli esseri umani nella legge citata poc'anzi dalla professoressa Nasser eletto e con formò mente alle istruzioni di sua Maestà
Il Consiglio nazionale per i diritti dell'uomo
Ha prodotto un protocollo intitolato gli stranieri in Marocco e diritti
Dell'uomo in cui ha sensibilizzato per la creazione di politiche verso i migranti e basati sulla solidarietà e sul rispetto negli esseri umani nonché sulla lotta contro il la tratta degli esseri umani
E a livello delle Province desertiche alla riunione al sapere ammalate le province del Sud
Si è creata anche una rete farà il volontariato civili e l'istituzione
Una collaborazione mirata tesa a garantire i diritti lei migranti provenienti dall'Africa subsahariana
Il cui difficoltà hanno spinto a emigrare verso nord quinti hanno dato una particolare attenzioni a queste persone conformemente alle legge poco citati poco fa
Il
La monarchia nel Regno del Marocco ha fatto sì che tutti i migranti godono dell'assistenza
Sanitaria dell'ASL istituzione
Nonché delle colonie estive per i bambini più di tre mila quattrocento tre mila quattrocento bambini sono iscritti alle scuole l'anno scolastico diciannove venti
Diventati tre mila duecentoventisette nell'anno scolastico venti ventuno simili di migranti stranieri
A livello di sanità le persone i migranti hanno potuto a titolo gratuito
Come il resto dei cittadini marocchini avere l'assistenza sanitaria
Nel due mila venti ventiquattro mila novecentosessanta persone hanno potuto accedere ai servizi ai centri sanitari del Marocco
Come è stata attuata una strategia che lega alla salute alla immigrazione in collaborazione con la mezza luna rossa l'equivalente della Croce Rossa nel Paese arabo islamici questo in particolar modo è stato provvidenziale nelle anni della pandemia del col vizio
Vi ringrazio molto
Sì rivelatisi
Quindi dopo aver passato pomeriggio importante penso per il dialogo ittero marocchino a tutela dei diritti umani lotta al terrorismo tra le rive del Mediterraneo
Rinnovo a nome personale e al nome dagli organizzatori un ringraziamento per gli ospiti presenti e per le IST senatrici e senatori della Repubblica che hanno partecipato come nel caso del senatore Causin coadiuvato l'iniziativa e lascia chiaramente le conclusioni a una senatrice la senatrice Valeria Fedeli senatrice dalla Repubblica
Sezione
Della Marocco qui presente ringrazio particolarmente devo dire le parole che ho ascoltato fa partire dall'ambasciatore secondo me e tutti gli interventi che avete fatto perché io penso che sia particolarmente importante oggi nella sede istituzionale del Senato della Repubblica
Aver ascoltato quanta innovazione quanti cambiamenti quanto lavoro importante il Marocco sta facendo per la tutela la difesa e l'applicazione dei diritti umani sia in campo dell'immigrazione ma anche in generale io penso che questo sia di straordinari
Di straordinario valore mi sembra che questo caratterizzi ancora di più quello che veniva detto che io voglio riprendere in Marocco un paese per l'Italia non solo amico ma particolarmente importante affidabile
E questo è significativo della scelta che ha fatto il senatore Causin e gli altri
E anche la mia presenza qui oggi che porta la vostra storia la vostra esperienza la nostra amicizia in una ambiente istituzionale non è comune questo incontro in sede istituzionale e questo mi pare un particolare riconoscimento
La seconda cosa che voglio ricordare
E ve lo dico perché Dio a rammentato rispetto a questo incontro di oggi stamattina mentre parlavo perché ogni martedì mattina parlo della Costituzione italiana in radio con una radio degli studenti e io raccontavo proprio che se noi abbiamo un articolo fra gli altri della nostra Costituzione articoli che rispettano i diritti umani ma che sono particolarmente importanti sta mattina parlavamo sia dell'articolo tre della nostra Costituzione che dell'articolo sei
Che parla anche delle tutele del rispetto delle cosiddette minoranze che però vuol dire una cosa molto importante penso al nostro Paese penso alle comunità che stanno marocchina nel nostro Paese
Il nostro tema non è in quanti sono ma quanto rispetto e tanta ricchezza
Ci deriva dal fatto che la comunità marocchina sta in Italia e io penso che questo sia lo straordinario valore
Quando noi parliamo di immigrazione e quindi facciamo ragionamenti che per noi sono fondamentali alla base ci deve essere sempre nel rispetto della persona
Dei diritti umani della persona da esercitare con le regole con le leggi che ci si dota diciamo sia in termini nazionale che europea in applicazione anche alle convenzioni internazionali che qui sono stati dati ma c'è un tema che vorrei diciamo sollevare qui a conclusione con voi oggi
Io penso che il tema dell'immigrazione soprattutto in questa fase i medica inedita la pandemia
L'immigrazione economica l'immigrazione ambientale per i cambiamenti climatici
Come novità straordinarie a tutti noi che vogliamo che cosa gestire con rispetto dei diritti umani queste nuove condizioni
Penso che su questo ne dovremo molto lavorare insieme molta della vostra esperienza della nostra esperienza potrebbe essere parte fondamentale delle politiche che dovremmo come diciamo europee e come area del Mediterraneo anche verso i Paesi africani lavorare insieme per formare e fu affermare anche delle buone pratiche come venivano raccontate anche dalla professoressa c'è un concetto a cui tengo molto
Quando parliamo di immigrazione che là si gestisce con le diverse leggi a secondo delle diverse tipologie anche per contrastare certo l'immigrazione in regolare ma io affermo sempre una cosa comunque le vite umane si salvano perché se no non siamo sentito rimasti
Dall'affrontare foto
Fuori servono regole ovviamente perché vanno gestiti governati i flussi però c'è sempre anche questo ma c'è un punto secondo me molto importante di questi stravolgimenti che stiamo vivendo
Io penso che accanto alla gestione dei flussi alle nuove regole che ci dobbiamo dare c'è un forte necessità di riprendere insieme il contrasto
Alla tratta di esseri umani
Che riguarda le donne riguarda i bambini non accompagnati pensate il dramma che si sta vivendo anche in questa fase e poi serve una politica dell'integrazione della che è un tema molto serio perché l'integrazione citato con i ragazzi questa mattina
Significa che non è che ne prendiamo le nostro rispetto dalle nostre diversità della nostra etnia dalle nostre culture a prescindere da che cosa
Da un contesto che cambia per tutti
Cioè l'accoglienza o se non è accompagnata anche dall'inserimento e dal rispetto delle nostre storie delle nostre caratteristiche io credo che non contribuisca secondo me a una crescita sostenibile umana
Sociale nel rispetto dei diritti di tutti e secondo me è la miglior forma di contrasto
Oltre alle collaborazioni dell'Intelligence
Oltre alle conferenze che si devono fare per diciamo copie rare su questo
Ma guardate togliere togliere diciamo le condizioni delle diciamo delle radicalizzazione esattamente queste quello che voi avete oggi presentato qui e quello che noi continueremo con voi a cooperare a collaborare
Perché se costruiamo politiche in grado di avere pone immigrazione governata un'accoglienza un'integrazione nel rispetto dei diritti umani secondo me questo è il vero modo per contrastare radicalizzazione il terrorismo
E le forme di violenza è facile no però io penso che il rapporto tra l'Italia e il Marocco in particolare in questa fase sia decisivo perché voi rappresentate un punto fondamentale
Nella diciamo nel nelle questioni che riguardano sicuramente il nord dell'Africa quindi la parte ma anche più complessivamente le nuove politiche che dobbiamo attivare nei confronti del continente africano quindi io ringrazio davvero tutti
è stato un onore per noi avervi ospitata verrà ascoltato e mi auguro che anche questa registrazione voi sapete da in tutti i canali del Senato quindi potrei essere anche riascoltata
E quindi le vostre parole sono stati importante grazie davvero di cuore grazie anche altre
Ida
Italo Marotto è stato anima diciamo che ci ha portato tutti insieme qui grazie davvero può avvenire
Grazie mille senatrice fedeli grazie mille della per l'organizzazione di questo bell'evento penso sia una delle prime pietre
All'edificio
Nord disse il comodino Monti
E quindi speriamo in un bel proseguo torna nel futuro del Mediterraneo e non so dell'Europa dell'Africa soprattutto grazie a tutti e non come