Dibattito organizzato da Festa de L'Unità.
Sono intervenuti: Claudio Rinaldi, Massimo D'Alema.
Tra gli argomenti discussi: Democrazia, Festa Dell'unita', Pci, Politica.
Rubrica
Un attimo di ritardo dovuto di riduttori inconveniente ma superato come vedete ci sono tutti gli oratori iniziamo il dibattito di questa sera
Anche questo e sul filone del confronto tra diretto tra partiti in questo caso il Partito Comunista ovviamente del partito repubblicano
Conduce questo dibattito viene direttore dipenda dai marinai di vidi due contendenti sono Massimo D'Alema della direzione del Partito Comunista sì l'onorevole Battaglia capigruppo del partito repubblicano alla Camera deve subito la parola Rinaldi perché
Se sia già
Preparatore adempiere questo confronto sunt tenda democrazia alternativa
Io ho accettato molto volentieri di venire a moderare questo dibattito sull'alternativa anche perché panorama è un giornale che da almeno dieci anni ha dato molto spazio al tema dell'alternativa e direi che per tanto tempo avuto questa stella polare dell'alternativa e dell'alternativa di governo alla democrazia cristiana in particolare avuto questa come stella polare e mi pare che sia D'Alema sia battaglia per i partiti che rappresentano abbiano molto da dire su questo tema dell'alternativa della democrazia perché se è vero che nel partito comunista c'è sempre stata da alcuni anni a questa parte almeno dal mille novecentottanta se non ricordo male
L'alternativa democratica come linea ufficiale del partito
è anche vero che i repubblicani da parecchi anni
Mi pare poi l'amico Battaglia mi correggerà se sbaglio ma dimostrano anche loro la loro voglia di alternativa naturalmente in un senso diverso abbiamo sentito tante volte Spadolini dire che il pentapartito un'alleanza di tipo eccezionale e quindi abbiamo sentito
Dalla viva voce dei repubblicani l'aspirazione sia pure non sempre chiarissima a cambiare i rapporti politici
Quindi io inizierei questo dibattito
Chiedendo innanzitutto a D'Alema di chiarire un punto fondamentale che c'è in tutta la discussione del Partito comunista prima del congresso cioè quale alternativa esattamente il Partito comunista sta inseguendo abbiamo visto che c'è chi parla di fuoriuscita dal capitalismo e questo è un modo molto
Evidente di porre il discorso dell'alternativa c'è chi dice che non si deve fuoriuscita dal capitalismo ma che l'alternativa deve essere un modo diverso di gestire il capitalismo io chiedo a D'Alema quale tipo di alternativa ha in mente Lugli
Io non io cercherò di chiarire che cosa propone il Partito Comunista
Perché è evidente che non possiamo confondere due piani
Un piano è quello della prospettiva
Storica
Per la quale un grande partito popolare si batte
è il terreno dei valori delle forme sociali
Per cui si lavora
Un altro piano è quello della proposta politica che ha un carattere più immediato
Che si muove in una direzione se vogliamo ma che non
Si configura come la realizzazione del sociale del socialismo del paradiso ente
Noi ci battiamo per un'alternativa di governo
Per un'alleanza di forze riformatrici di progresso
Che consentono in questo Paese
Un ricambio di classe dirigente
Per realizzare un programma di riforme
Di modernizzazione del Paese
Un programma che abbia al centro sviluppo
Occupazione
Allargamento della democrazia rinnovamento dello Stato
Alternativa dunque è una proposta di governo
E un programma di riforme
Mi pare che D'Alema sia stato chiarissimo D'Alema mi pare che sia stato chiarissimo adesso chiedo a battaglia di spiegare in due parole
Davanti a una così semplice spiegazione di che cos'è l'alternativa un programma di governo per un cambiamento che cosa impedisce al Partito repubblicano o che cosa ha impedito finora al Partito repubblicano di aderire alla proposta di Alternativa democratica formulata dal pc
Lo spiego subito volentieri
Scusandomi anzitutto per il ritardo però credo che chiedeva a me il fatto che cominciamo con tanto ritardo
Enrico devo soltanto dono pista folle pronta ringrazio affettuosamente naturalmente il fatto di esser riuscito a stare qui
Alle sei e tre quarti sei quaranta facendo partito da Roma alle ore due un quarto
Pare che i nostri uffici noto sull'efficienza sia un valore che oscilla capitalista o se vuole la società socialista certo alle deficienze mancava sia da parte degli uffici che probabilmente anche vivo viviamo Ilva la metà ho saputo soltanto alle due il dibattito era le sei e non alle nove come me
Era stato detto fino a quel momento da parte degli uffici
D'Alema detto bene secondo me Rinaldi apposto con
L'esattezza la questione l'alternativa non si può concepire altro con un'alternativa politica e di governo
Non si può concepire un'alternativa di sistema
Son d'accordo sul fatto che l'alternativa l'alternanza delle forze politiche al governo di un Paese
E politica
La forma più compiuta democrazia politica come sistema tutto l'Occidente democratico sempre un partito di opposizione riesce ad andare al governo attraverso lezioni ed il partito che ha governato per un certo numero di anni si trova collocato delle lezioni all'opposizione
Questa riconosciamo tutti quanti che la forma più compiuto di democrazia per la quale bisogna che anche il nostro Paese si decida di incamminarsi nei tempi che condizioni permetteranno
Attualmente è se questa Pešić è comune e non può che esserci comune perché è comune a tutto l'Occidente democratico
Bisogna anche intende carattere specifico della situazione italiana senza di che saremmo sulla strada
Credo che ci sia anche comuni allora la tesi che abbia chiesto D'Alema ripetuto
Che in un Paese la struttura politica
Storicamente articolata molto articolato come l'Italia
Dove non esistono due forze politiche due blocchi politici ma esiste una varietà le forze politiche corrispondente di una varietà di forze sociali ed economiche
L'alternativa si costruisce attraverso una politica di alleanze
Per dal partito come giustamente detto Rinaldi esterno destro è stato da me considerato una formula politica eccezionale eccezionale in questo senso che l'unico caso in Europa in cui forse che in Europa sono sempre vuoto al governo e all'opposizione sono invece in Italia insieme
I socialisti sono alternativi alle forze moderate in tutta Europa e in Italia i socialisti sono alle altre forze moderate come la democrazia cristiana
è stata materia di riflessione per noi
Penso che il
Posta legittimamente essere anche in materia di riflessione degli amici comunisti
Questo ha fatto che partiti tradizionali storici della democrazia italiana partiti storici della sinistra democratica italiana come se il partito repubblicano
I tre amici comunisti Biava con in forma diretta ormai da vent'anni batte proclamata in grave novecentosessantacinque Ravenna
Dibattito con Amendola e questo pubblica del sessantasei dibattito con lama da CGIL è stato permanente
Partiti storici della sinistra tradizionale italiana
Siamo stati insieme alleati di un partito moderato di massa come la Democrazia Cristiana piuttosto con un partito di massa di sinistra come il Partito comunista
Come mai
Credo che ciò dipenda da tre fa dal fatto che bisogna creare le condizioni per l'alternativa
Se ci dobbiamo incamminare verso di essa
E incamminarsi verso l'alternativa significa mettere in comune
Non soltanto un insieme di forze politiche corrispondente a questa società politica articolata ma occorre mettere in comune anzitutto i presupposti di un tragitto comune
I presupposti mancando i presupposti comuni è difficile
Alleanze per programmi comuni contingenti
E i presupposti
Sopra il punto essenziale
E la verità è riflettendo sul perché i partiti della sinistra sono alleati con un partito moderato
è che
Abbiamo una convergenza su grandi obiettivi di fondo
Con forze moderate non abbiamo finora avuto col Partito comunista
Questo è il dato di fatto
Abbiamo una convergenza di fondo nella diversità delle nostre impostazioni dei nostri programmi socialisti democristiani repubblicani
Abbiamo una convergenza di poco sull'obiettivo di mantenere
Noi diciamo riformato altri dicono non riformato di mantenere
Un sistema economico sociale di un certo tipo
Il sistema dell'economia di mercato
Abbiamo una convergenza di fondo che mancava quel partito comunista sulla collocazione internazionale del nostro Paese
Nasce il terzo problema oggi nuovo e che porti condizione addirittura gli altri due
La questione istituzionale
C'è una terza piattaforma sulla quale non riusciamo a vedere chiaro cos'è l'orientamento del partito comunista
Mancando i presupposti certo ma anche la così del debito comune qual è la nostra speranza qual è il significato di dialoghi come queste
E che si chiarisca che esistono invece presupposti e obiettivi verso cui dirigersi che possono essere comuni
Allora da questo punto di vista e concludo per essere rapida
La domanda di Rina fuoriuscire dal sistema uno può uscire dal sistema di carattere economico sociale diventa la questione di fondo
Allora non era rigiriamo pari pari d'Alema chiedendogli proprio una precisazione
Questo sistema di mercato che Battaglia ha detto essere necessario preservare e ha anche aggiunto che senza questa garanzia di conservazione non è possibile
Una collaborazione fra Partito repubblicano il Partito Comunista ecco il Partito comunista come lo vede lo vede come una garanzia di libertà lo vede come un valore in sé da preservare a tutti i costi oppure quando si dice foro usciva fuoriuscita dalla economia capitalistica si allude proprio a un mutamento di sistema perché lo sappiamo tutti che la democrazia serve per controllare il mercato per incanalare il mercato per orientare il mercato ma perché il Partito Comunista non afferma chiaramente semplicemente nei suoi documenti ufficiali che riconosce
Che è il caso di mantenere questa struttura economica e sociale sia pure con tutte le correzioni che vanno fatte perché non fa questo passo se questo è indispensabile per la sua politica delle alleanze
Ma io innanzitutto non non capisco bene in che cosa debba consistere questo famoso passo
Del partito
Non ho capito che cosa dobbiamo fare un documento un dichiarazione
A me sembra che si stia giocando intorno
Diciamo così che si sia costruito una specie di oggetto misterioso
Che si esibisce ogni tanto
Si fa lascia intravedere al pubblico perché altrimenti perde il suo fascino del mistero si capisce che la scatole vuote
E che diventa un modo per non andare alla discussione reale sui problemi reali del nostro Paese
Io non con non capivo anche la stessa espressione economia di mercato abbastanza discutibile nel senso che e noto che
Vi sono Paesi dove la proprietà dei mezzi di produzione statale in cui si sta si reintroducono funzionano anni forme di mercato
Se si intende per con questa espressione il fatto che noi comunisti consideriamo il mercato come luogo di selezione
E come strumento di che incentiva lo sviluppo la competizione noi abbiamo
Da moltissimi anni riconosciuto il ruolo del Mac
E considerato anche il mercato come
Un regolatore sociale
Non è questa la questione
Come anche secondo me la questione non è quella del
Diciamo più corposa che è stata posta cioè del fatto voi comunisti dovete dire che non volete fuoriuscire dal capitalismo che già è un'altra cosa rispetto all'economia di mercato
Perché i grandi problemi storici non si possono porre
Certo se si chiede al partito comunista giuramento ideologiche secondo cui la società capitalistica è l'apice della storia dell'umanità
La società migliori migliore dei mondi possibili
E questo il Partito comunista non lo farà ma
Non sarebbe
S'è qualcosa che è contrario alla natura di questo partito io direi che l'idea che è possibile costruire una società diversa migliore e più giusta di questa è l'atto costitutivo del movimento operaio non solo del partito comunista
Del movimento operaio come grande forza politica organizzata
Nella storia di questo continente nella storia del mondo i grandi partiti socialisti e socialdemocratici poi i comunisti sono nati da questo non d'altro
I nomi non mi sembra neppure che ha questo abbiano rinunciato intendiamo
Semmai la discussione nel movimento operaio è stata se la costruzione di una società diversa debba avvenire attraverso un processo democratico graduale di riforme o attraverso rotture rivoluzionarie questo che il terreno di un dibattito
All'interno del movimento operaio ma
Non mai quello di giurare sul fatto che la società capitalistica è la forma superiore di organizzazione
La forma suprema riorganizzazione della società umana
Questo mi a me sembra quesito al quale
Noi non non possiamo che dare una risposta
Cioè quella no che noi riteniamo che dall'interno di questa società attraverso un processo graduale che non disperda gli elementi di ricchezza e di libertà e con contraddizioni questa società prodotto noi pensiamo che se ne debba costruire una più avanzata e abbiamo alcuni grandi valori
E criteri sulla base dei quali operare per una trasformazione
Della società sono quelli della giustizia dell'eguaglianza di un'espansione delle libertà e delle possibilità dell'individuo
Questo appartiene credo che questo appartiene alla nostra idealità non è questo il noi abbiamo la pretesa di discutere del programma delle proposte politiche del partito comuni del programma di governo e cioè di come noi a partire da questa ispirazione
Caliamo nella realtà concreta di questo Paese una politica che è fatta di proposte di riforma
E se andiamo a questo allora le affermazioni di battaglia
Già perdono di senso
Perché il mantenimento dell'economia di mercato la colloqui ma certe collocazione internazionale dell'Italia non sono un programma di governo
Perché in programma di governo significa affrontare per esempio grande locali come un processo di modernizzazione di questo Paese si compie perché l'Italia non esca dal mercato
Perché quelli che difendono Italia esce dal mercato presso il sistema Italia perde di competitività l'Italia paese che viene emarginato
Significa
Come rendere compatibile un processo di innovazione di modernizzazione con la soluzione grandi questioni sociali a partire da quella del lavoro a partire da quella della democrazia perché la modernizzazione non è neutra può accompagnarsi anche con un restringimento della libertà della partecipazione dei cittadini
Significa
Parlare vado rapidamente e poi ci torniamo collocazione internazionale nato eccetto l'Italia fa parte dell'Occidente fa parte di un certo sistema di alleanze ma il problema vero non è questo che il Partito Comunista non mette in discussione ma quale politica conduce l'Italia nel mondo ci del
Se in una politica a favore della distensione della pace e del dialogo con il Terzo Mondo di nuove relazioni internazionali oppure è una politica
Funzione della politica estera degli Stati Uniti d'America ora noi conosciamo molti modi DiVersi
Di
Concepire una certa collocazioni per
E allora io dico che qui è il vero problema secondo me l'attuale maggioranza di governo l'attuale convergenza anomala come l'ha definita mi pare battaglia fra forze moderate e forze della sinistra produce come risultante
Una politica che non è in grado
Di rinnovare e modernizzare questo Paese
Che non è in grado di affrontare le grandi contraddizioni sociali che lo sviluppo e la crisi insieme del capitalismo producono
E che emarginano il nostro Paese nel contesto internazionale ne fanno un Paese di serie B subalterno questo sono gli interrogativi con queste proposte noi ci dobbiamo misura il fatto di risollevare nei confronti dei comunisti ho concluso una sorta di pregiudiziale ideologica dal contenuto concretamente o scuro io lo vedo come un segno di arretrati
Cultura
E come un modo di nascondersi dietro un oggetto misterioso per non affrontare i problemi veri del Paese
Ma poi chiederemo
Poi chiederemo a battaglia come se si sente a suo agio non si sente a suo agio in questo pentapartito però vorrei prima
Finire un attimo il discorso con D'Alema io non sono di quelli che credono tanto alle dichiarazioni solenni di intenzioni io lavoravo nel gruppo Rizzoli quando c'era passando in e passando in fece la carta dei valori del gruppo Rizzoli in cui naturalmente
Tra gli otto punti c'erano il rispetto della libertà di stampa assoluta indipendenza da tutto e da tutti dietro la carta dei valori del gruppo Rizzoli scritta la tassa andine tutti sappiamo che c'era la loggia P due quindi alle dichiarazioni di principio sono abituato a non credere mai
E hanno considerarle essenziali però allora se parliamo di politica concreta in questa festa dell'Unità è venuto
Alfredo Reichlin ed è venuto Alfredo Reichlin a risollevare il problema dell'alleanza fra i produttori a dire che la classe operaia non è più la classe principale e la unica motrice dello sviluppo economico a dire che bisogna allearsi come classe operaia con negli strati dei tecnici delle professioni emergenti
Parliamo non dei massimi sistemi ma di politica come D'Alema dice cosa c'entra con questo discorso dell'Alleanza per i produttori una scelta come quella dalla campagna per il referendum contro i tagli alla scala mobile che era una battaglia che per sua stessa natura interessava soltanto si può dire le certe fasce del lavoro dipendente e certamente non era una battaglia su cui incontrarsi con i ceti emergenti se parliamo di politica d'accordo allora però vorrei che D'Alema spiegasse perché il referendum cosa c'entra il referendum con una politica di alternative di alleanze per l'alternativa
Beh intanto la battaglia in difesa del della scala mobile non solo della scala mobile ma anche di certi principi relativi alla contrattazione e all'autonomia del sindacato ha interessato il quarantasei per cento del popolo italiano non è poi una cosa così disprezzabile diciamo penso che sia qualcosa che va al di là di certi strati del lavoro del lavoro dipendente cioè una grande massa di cittadini
Pure in una situazione isolamento politico come quella in cui abbiamo combattuto questa battaglia ma io penso che qui la battaglia è stata invece una grande battaglia di alternativa
Nel senso che di fronte ad una politica economica che anziché affrontare problemi reali dello sviluppo del Paese innovazione lo sviluppo della scienza della tecnica
Una politica industriale
Una politica economica che ha riprodotto in Italia malgrado la presenza delle forze di sinistra lei Riccetti
Diciamo così classicamente conservatrici cioè di
Fare gravare su una parte della popolazione e il il costo della ripresa di un processo di accumulazione
E che non ha prodotto alcun risultato positivo giacché mi sembra che stiano avvenendo tutte quelle cose che si diceva che sarebbero avvenute se avesse vinto il sì l'avvento del nove stanno avvenendo
Mi pare che questo sia oggetto della discussione anche nel pentapartito noi abbiamo difeso non soltanto i redditi dei lavoratori dipendenti ma una diversa prospettiva di politica economica
E lo abbiamo fatto non diversamente anzi direi che la battaglia del referendum è stato in questo senso molto meno radicale molto meno operai sta che so io delle lotte che ha condotto la classe operaia in Inghilterra col sostegno del Partito laburista
Certo abbiamo difeso fondamentali interessi di una grande parte della popolazione mondo del lavoro lavoro dipendente non diversamente da altri partiti operai contro l'offensiva delle forze conservatrici in Europa
Non vedo perché al Partito comunista tutto ciò debba essere imputato come segno di una immaturità di governo
Certo per governare non basta la difesa di questi diritti occorre qualcosa di più una fase nuova della nostra politica la capacità di una piattaforma di alleanze anche con altri strati
Queste appunto il tema della nostra riflessione ma non credo che la battaglia del referendum sia stato un errore
Penso al contrario che se noi avessimo rinunciato a difendere quindi quelle forze sociali quegli interessi fondamentali su cui non può non fare leva una politica di riforme
Noi avremmo finito per sfalda re un blocco sociale
E non per costruirne uno nuovo quindi ci sono momenti in cui una grande forza come la nostra deve anche difendersi e deve difendere gli interessi fondamentali del mondo del lavoro di cui è espressione
Battaglia prima D'Alema ha detto che il pentapartito a suo giudizio si sta dimostrando incapace di pilotare la situazione italiana verso una soluzione di sviluppo economico e sociale
Tante volte anche fra le prese di posizione dei repubblicani sembra di vedere di intravedere un giudizio simile
Però coi i repubblicani continuano a fare parte di questa alleanza
Io vorrei che battaglia ci dicesse sinceramente se il suo partito se lui personalmente sono soddisfatti
Della maniera in cui per esempio adesso il pentapartito ha avviato la discussione delle misure di risanamento economico oppure se a le sue riserve da fare
Rispondo subito questa domanda e poi Rinaldi mi consentirà di rispondere ai due precedenti interventi D'Alema nostro partito non è soddisfatto di come è stato impostato finora il dibattito per la formulazione e la nuova legge finanziaria
Mancano in F
Proposte o comunque
Programmi concreti
Proposte precise per far fronte a tagli di tutti
L'ala estrema bestiale estrema sinistra riconoscono indispensabili questa situazione per fronteggiare il deficit pubblico e tamponare l'inflazione
Nelle prossime tre settimane vedremo come passare da dichiarazioni g di generi che buone per tesi di laurea come dice il mio amico Giorgio domani
A proposte politiche precise
Che corrispondono a questa necessità di
Tamponare deficit pubblico di tenerlo almeno nel mille novecentottantasei e nel mille novecentottantacinque che sono già eccezionalmente a quindi non siamo soddisfatti
E vedremo di operare politicamente perché si possa fare questa politica di tagli che a nostro parere indispensabile come voi ben sapete una battaglia che il partito
Se mi pare novecentosessantanove su questo punto il deficit della spesa pubblica abbiamo qualche titolo se non altro storico per parlare
Espone adesso all'altra posizione cioè spesso D'Alema e io Blair rispetto per D'Alema D'Alema è uno dei giovani leoni della nuova classe dirigente comunista che viene avanti
Nel rispetto per la sua intelligenza attacca la sua capacità dialettica
Ma non so poco soddisfatto della sua risposta e voglio dire a D'Alema non inganniamo sci abbiamo eguale rispetto per gli ascoltatori che sono qui cortesemente da scoperti maglia del nostro ritardo
E qui il problema nella della fuoriuscita del sistema del sistema economico sociale
Che possiamo chiamare in una maniera o nell'altra ma quello è e come la mettiamo del nostro dibattito politico
Lo ricordava Rinaldi citando RAI tre
Lo ricordava Ingrao citando ora
Lo ricorda Napolitano
Lo ricorda oggi una volta autorevole economista sulle pagine di Repubblica in polemica addirittura con un vostro dirigente qualificato come Reichlin
Questo è il problema centrale non singoli programmi di governo spiccioli su quale potremo discutere
Ma programmi di governo in vista di quale obiettivo
E definiamo primo l'obiettivo se non definiamo primo l'obiettivo se non sappiamo dove andare che cosa perché cosa muoverci sarà difficile per metterci d'accordo su misure specifiche
Vogliamo sapere dove si deve andare e questo D'Alema ma ne inganniamo
Questo è il centro del voto problema politico il centro del voto dibattito politico
è su quale bisogna dare una risposta
Una fuoriuscita da questo sistema sì o no
Questi spunto politico vostro oggi che di fatto è nel nostro dibattito e su questo chiediamo risposte
Il capitalismo analizzato da marzo insiste ancora
Esiste ancora i cavatelli Capitalismo contro cui si batteva all'ENEL
Esiste ancora il capitalismo della crisi mondiale per novecentoventinove
Ma Dio
Ma non scherziamo
Esisteva un sistema economico fondato sul mercato sull'iniziativa privata sull'intervento dello Stato
Un sistema che in continua evoluzione
Un sistema profondamente modificato dall'intervento spesso lo riconosceva di accogliere
Dall'azione dei grandi partiti di massa
Che si sono costituiti sull'onda del suffragio universale
Un sistema economico continuamente modificato dall'azione sempre più incisiva dei sindacati operai esista un sistema economico in continua trasformazione che a queste due caratteristiche fondamentali però che bisogna stabilire se si devono perdere o non perda è fondata dal tempo steso sull'iniziativa privata sul mercato e sull'intervento dello Stato
Questo sistema economico che possiamo chiamare in una maniera o in un altro
Sistema dell'economia sociale di mercato o sistema capitalistico mi è indifferente la parola ma questo tipo di sistema che non ha niente a che fare
Con il sistema dell'economia pianificata centralizzata totale che esista nelle società socialiste questo sistema la vogliamo conservare sì o no
Questo è il problema del vostro dibattito politico e su questo dovete dare una risposta senza svicolare su su su su sul tesserino sul petto e posizioni di parte astratta
Se si vuole riformare questo sistema è un conto
Se si vuole modificare questo sistema complesse già modificato già trasformato
Continuamente in via di trasformazione che anzi la trasformazione come una caratteristica immanente connaturata a questo tipo di sistema queste un conto riformarle un conto mantenendone intatte le caratteristiche se si vuole fuoriuscire da questo sistema
Per arrivare ad una mitica cosa che non si sa bene neppure che cosa sia
E questo è un altro conto fuoriuscire dal sistema sì o no
Noi diciamo che bisogna conservarlo attraverso le modifiche le trasformazioni che sanno ripeto inerenti in Manenti al sistema stesse
Ora se voi pensate cari amici comunisti ad una politica di alleanze di sinistra in vista dell'alternativa la democrazia cristiana
è del tutto illusorio consentitemi e del tutto illusorio ritenere che Alleanza si potrebbero costituire con l'obiettivo comune
Di fuoriuscire dal tipo di sistema economico sociale
Chiamato come volete che abbiamo sotto gli occhi
E del tutto illusorio pensare che Alleanza si potrebbero costituire su questo
Sulla fuoriuscita di questo sistema
Io non ho nessun titolo naturalmente per
Entrare nel vostro dibattito
Non sono qui a dire mi sta bene la tesi di uno di un altro di un terzo
Non è compito mio
Quello che posso dire io
Poiché sono un dirigente di partito
Di un partito con cui voi dialogate con cui così come ne abbiamo interesse a dialogare con voi
Ho titolo per dire
Che mio partito certo non aderirebbe ma ad una posizione equivoca di terza via
Che ci fa estremamente fino non si sa bene che cosa significhi
Come per dirla in termini scherzosi che cosa sia il socialismo questo è un problema che rimane ancora straordinariamente sconosciuti
Che ci sia ciascun lo dice dove sia nessun lo sa dice una volta
E quindi ha titolo per dire che mai un partito come il nostro aderirebbe ad un ad uno all'obiettivo di fuoriuscire da questo sistema così qualificato come io ho cercato di qualifica
Né da parte vostra cioè l'indicazione di che cosa sia un sistema alternativo a questo
Credo che Asor Rosa
L'abbia già scritto alcuni anni fa non abbiamo nessun'onere egli ha scritto testualmente in questo libretto pubblicato da Einaudi di che cosa sia un sistema economico alternativo all'economia sociale di mercato
Non abbiamo nessun'idea né da parte vostra ci viene a nessuno indicazione ma questo problema
Della conservazione di questo sistema attraverso la politica di riforme
Onde la fuoriuscita da questo tipo di sistema economico sociale fondato sul mercato e sullo stato questa vicenda del nostro dibattito o si sta su questo sistema e si dice bisogna potenziare questo sistema modificarlo portarlo a livelli
Più razionali più umani più solidale capace di
Modificare situazioni di depressione di emarginazione che esistono nelle società occidentali esistono in Italia misura particolare
Questa sua questa posizione di riforma di questo sistema conservando le caratteristiche o si vuole affermare caratteristiche diverse
E a D'Alema non ti dico niente di più di quello che ci dice un tuo amico
Che polemizzando con produrrà eccomi qui naturalmente abbiamo tutti quanti apprezzato nella diversità delle posizioni
Dibattito ricordava Rinaldi come De Benedetti qui credo questa stessa fama
Polemizzando con le lacrime
Ho molto autorevole con la mente dice oggi
è rinata tutto sommato all'impostazione che ha dato Reichlin
L'impresa e gli dice è il luogo della produzione della ricchezza
E questa impresa esiste tanto in Unione Sovietica con i sistemi di economia socialista tanto nei sistemi di economia di mercato
Solo che lì inerenza diretti nel capitale quasi esclusivamente pubblico
Gli investimenti si decidono fuori dell'impresa
Non esiste misura dell'efficienza al di fuori delle cifre di controllo del piano
E i direttori delle fabbriche sono imprenditori si ma non hanno alcun potere perché sulle questioni delle imprese decide in pratica il partito
Occorrerebbe dire
Questi richiama Reichlin
Quale tipo di impresa si muove
Ma questo non si riesce mai a sapere
Mi verrebbe voglia evidente quanto sia radicato nel movimento operaio italiano
Una concezione per cui la programmazione può essere solo di tipo centralizzate burocratico amministrativo
La proprietà pubblica è sempre preferibile perché dà maggiori garanzie di stabilità di impiego i costi di produzione non sono la cosa più importante
Queste sono le realtà del vostro dibattito economico e politica
Né si riesce da questa condizione
Se non si fa chiarezza su questo punto
Se la politica dell'alternativa è in cui ineluttabilmente una politica di alleanze con a quote diverse dalla nostra
Bisogna dare una risposta sul tipo di obiettivo comune che dobbiamo raggiungere su topi di obiettivo che si vuole perseguire la fuoriuscita da questo sistema o la riforma di questo sistema
Quando avrebbe risposto polemicamente
Come partito non attraverso una dichiarazione un biglietto un pezzo di carta ma politicamente
Rispetto a questo obiettivo allora si aprono reddito diverso
Allora restano altri problemi resiste la però probante la condizione internazionale sul tema della riforma istituzionale
Ma cominciamo col chiarire questo punto la fuoriuscita dal sistema siano e su questo non giochiamo
E ti voglio dire di più se mi è consentito ancora un minuto
La diversità del vostro partito
Questa diversità fermata
E così pericolosa
Perché è chiaro che un partito diverso nel senso come voi l'avete inteso è un partito che non può venire alleanze comparti profondamente diverso da esso
Questa diversità vostra
Che voi
Identificate
Con ciò che voi chiamate fuoriuscita dal capitalismo
Questa vostra diversità e la riaffermazione della necessità di fuoriuscite dal sistema capitalistico
Della voglio dire con franchezza
E la dichiarazione di fallimento politico dell'alternativa
Perché significa non poter raggiungere mai un'alleanza che sia in grado di contrapporsi la Democrazia Cristiana
Se si vuole
Uscire dal capitalismo si rinuncia di fatto a mettere in essere ciò che Rinaldi chiamava un'alternativa politica di governo la democrazia cristiana
Su questo deve scegliere
Potrà essere spiacevole potrà significare fare molti conti ideologici programmatici
Di prospettiva
Sì sì che era rigore rivalorizzare molte cose che non sono state valorizzate adeguatamente ma su questo dovete scegliere
E ogni equivoco su questo punto è un punto di freno per voi ed un punto di vantaggio per le forze moderate che tendono ad assicurare la loro egemonia sul sistema Italia
D'Alema dovette scegliere o non dovete scegliere
Ma io penso che
Diciamo
Entriamo pure in questa discussione io non credo che questo voglio soltanto fare questa piccolissima premesse coi dico la mia opinione sulla questione che ci viene proposto
Io non credo che questo sia il centro del nostro dibattito congressuale
Che lo sarà
Penso che questo è diciamo così
Quello che si vorrebbe parte all'estero parte di certe forze che forse il centro della nostra discussione
Ma non mi pare che sia questo il nodo che noi dobbiamo sciogliere
Vorrei anche dire ma qui ci muoviamo nel campo proprio delle opinioni personali
Io non
L'espressione fuoriuscita dal capitalismo è un'espressione che secondo me non non ci appartiene ma questo non secondo me obiettivamente non appartiene alla nostra cultura
Credo che sia che abbia la sua origine in una certa cultura socialista semmai nel nostro Paese comunque non è l'espressione di Carlo Marx lasciamolo fuori da tutto ciò perché gli si attribuiscono molto bene di gara urbano
No non sono esatte ma interrogatorio in grado e non è in regola col ritornello che questa espressione fuoriuscita dal capitalismo mo'ha come origine come le parole hanno un senso riflettono una cultura alla sua origine in una certa cultura socialista
A me pare che sia di Lombardo loro sono al governo quindi vuol dire che non ha costituito poi è un grande ostacolo ci stanno da vent'anni
Non è comunque non è l'espressione di Carlo Marx credo sulla parola assai più ricca e complessa
In tedesco si dice a un femminile
Ed è vuol dire il superamento espressione della dialettica hegeliana vuol dire che il socialismo è una forma di società che supera e al tempo stesso assume tutti gli elementi di ricchezza
Che il capitalismo prodotti non è cioè il fatto non si esce da una forma sociale come si esce da una stanza da un luogo ma la Società Nuova matura nel grembo di quella attuale e diciamo la si costruisce attraverso un processo che ha una gradualità e che si sviluppa in un tempo storico
D'altro canto la società capitalistica non è nata perché qualcuno ha detto fuori usciamo dal medio è stato un processo storico che ha conosciuto rotture
Rivoluzioni sangue in certi paesi in altri paesi invece un processo graduale insomma la storia la conosciamo grosso modo tutti quanti
Ma comunque diciamo questo è il senso che nel pensiero di Marx si si dava al costruzione Anna
Di una società nuova
E io credo che noi ci muoviamo in questo senso senso di concepire il processo di trasformazione della società come un processo storico
Come un processo graduale ecco perché io ritengo che l'interrogativo posto al Partito Comunista dal punto di vista della sua possibilità o meno di andare al governo e privo di senso
Perché andiamo al concreto
Forse in poi si pensa che il Partito Comunista andando al Governo intenda eliminare la proprietà privata dei mezzi di produzione
Sento generalizzato
Noi questo non lo proponiamo
Abbiamo detto che noi
Viviamo in un Paese all'economia mista dove il problema semmai di vedere quale ruolo svolge
Le quella parte dell'economia che è pubblica e come i cittadini esercitano un controllo democratico su questo ruolo
Perché queste impresa Dei siano dirette sulla base di un criterio imprenditoriale ma corrispondono anche ad una finalità sociale non siano invece feudi appaltati a questa o a quella forza politica
Quindi Partito comunista non si propone di eliminare
La proprietà privata dei mezzi come programma di governo dei mezzi di produzione il Partito comunista si propone una programmazione centralizzata autoritaria
Non lo so se questa è quello che vuol dire Colajanni questo suo ulteriore scritto
Mi pare che noi gli anni abbiamo cercato ci siamo mossi su un terreno diverso siamo lavorato intorno all'idea di una programmazione
Che si realizzano attraverso un decentramento dello Stato forme di partecipazione e che comunque vedono un ruolo fondamentale dell'impresa
Noi pensiamo ad una fluoro totalizzante dello stato noi siamo mi pare uno dei pochi partiti che si pone il problema di una laicità dello Stato di una lotta contro l'occupazione partitica dello Stato
E in questo abbiamo tutto una nostra tradizione delle nostre proposte che non vanno nel senso dello statalismo dello Stato partito
Cioè voglio dire
Se noi andiamo ad un confronto su quali trasformazioni si vuole introdurre nella società quali riforme
Beh non mi pare che il Partito comunista si presenti come il partito dello statalismo dell'eliminazione del mercato del governo autoritario dell'economica non è questa la nostra politica e la nostra proposta e allora di quale socialismo parla la nostra proposta questo è un interrogativo legittimo ma mi pare che noi abbiamo indicato
Quando Berlinguer ha parlato di una terza via o di una terza fase
Non lo ha fatto per anche qui per indicare un orizzonte oscuro lo ha fatto sulla base di un ragionamento storico
Berlinguer ha parlato di una fase della lotta del movimento operaio contrassegnata dalle lotte dei grandi partiti socialisti delle lotte democratiche
Dalla con dalle grandi conquiste lo stato sociale una fase che è stata quella segnata dalla Rivoluzione di ottobre
E ha parlato della necessità di una fase nuova della lotta per il socialismo guardando all'insieme delle forze del movimento operaio a quelle forze socialiste socialdemocratiche che oggi riflettono anche sulle esaurirsi
Di quello che Dahrendorf chiama nel secolo socialdemocratico
E alle forze comuniste alle quali come Toussaint noi abbiamo detto che consideriamo esaurita la spinta propulsiva
Della Rivoluzione di ottobre delle società che da quella rottura Sulmona dunque non un modello indeterminato ma in campo di ricerca cioè un terreno nuovo
Dica la sua
Una società che realizzi più eguaglianza diffusione della cultura controllo sociale dell'informazione
E una società nella quale ci sia più democrazia
Socializzazione del potere come si chiama si chiama socialista si chiama capitalista
Io non lo so si chiama repubblicana appunto come dice è una discussione che potremmo aprire fra di noi
Noi pensiamo che lavoriamo per questa società
Cioè per non per un socialismo statalista
Ma neppure è per questo capitalismo reale perché io vorrei dire
Che il cioè un po'un equivoco quando si dice noi vogliamo mantenere con il mercato ma cioè vogliamo conservare marmi formale riformare per conservare allora discutiamo del capitalismo del suo dinamismo ma anche nelle sue contraddizioni
Cioè discutiamo del fatto che il capitalismo ha dimostrato una straordinaria vitalità capacità di innovazione ma in questa fase anche nella fase più avanzata dello sviluppo capitalistico
Queste stesse innovazioni producono nuove e spaventose contraddizioni
Grandi fenomeni di emarginazione sociale
Come mettere insieme sviluppo tecnico-scientifico innovazione e occupazione e lavoro come evitare che un'intera emargina generazione venga emarginata mi pare un grande interrogativo che riguarda la vendita della nostra società
Mi pare che questa fase dello sviluppo capitalistico contenga in sé gli elementi grandi e nuovi pericoli di natura autoritaria pensiamo ai grandi fenomeni di concentrazione dell'informazione cioè voglio dire il capitalismo si trasforma e produce nuove contraddizioni
E allora riformare questa società vuol dire fare i conti con queste contraddizioni io vorrei sapere è possibile affrontare il nodo dell'occupazione senza riqualificare l'intervento dello Stato senza una politica di programmazione
No evidentemente
E allora questi sono i nodi reali ora questa società di cui noi parliamo e l'abbiamo detto l'abbiamo scritto nei nostri documenti ma l'abbiamo scritto nelle nostre battaglie cioè una società nella quale ripeto con vi siano elementi di mercato ed elementi di programma di programmazione democratica
E nella quale si realizzino in forma più avanzata eguaglianza giustizia sociale democrazia
Voi ritenete che resti una società capitalista questo è un terreno di discussione cultura il terreno della discussione politica è il contenuto delle trasformazioni altrimenti una forza di sinistra come la vostra dice noi vogliamo trasformare vogliamo fare le riforme mattoni queste riforme non le fa voi difendete questo capitalismo reale con le sue contraddizioni e con i suoi drammi sociali
Questo è il problema per questo io dico il terreno della discussione non lo dobbiamo spostare non capitalismo o socialismo ma quali trasformazioni quali contenuti quali obiettivi e in funzione di quel sto quale società questa è l'idea di una nuova fase della lotta per il socialismo e a me sembra che questo non sia affatto un tirarsi fuori
La diversità del Partito comunista ma anzi un terreno di confronto non l'abbiamo mai detto che la garanzia della diversità del Partito comunista stava diciamo della nostra
Nella nostra appartenenza ad un certo movimento nella bandiera della fuoriuscita l'abbiamo detto che il Partito comunista un partito diverso
Per il fatto che concepisce la politica
Come lotta per l'affermazione di certi valori e di certi ideali e rifiuta e rifiuta la riduzione della politica appura occupazione del potere la separazione del momento politico dalla Società e dalla cultura in questo e questo dava molto fastidio Berlinguer ha dato un fondamento etico e non ideologico alla diversità del Partito comunista e in questo senso questa idea della diversità del Partito comunista ha dato e dà molto fastidio
Però la si deve intendere anche come una sfida verso le altre forze politiche
Nel senso che vuol dire alle altre forze politiche beh sfidiamo anche voi a concepire la politica come affermazione di valori
Come affermazione di ideali e non come puro mercato politico questo è il senso delle guerra data la diversità del partito comunista e mi pare che forse proprio questo ha irritato e ha suscitato quello
Quella polemica contro l'idea di un partito diverso che d'estate continua tuttora
Io vorrei chiedere a D'Alema però una precisazione su un particolare
Che ha tirato fuori in questa sua esposizione sono sicuro che una precisazione che interessa molto anche a battagliare credo a tutti i comunisti erano comunisti
Lui ha tratteggiato una situazione del Partito comunista oggi come quella di una componente del movimento della sinistra italiana ed europea che si interroga su quali trasformazioni del sistema possono esserci
E mi è parso un certo punto che abbia messo sullo stesso piano
Le esperienze che siamo soliti chiamare di socialismo reale o di socialismo realizzato cioè sostanzialmente quelle dei Paesi dell'Est europeo
E le esperienze socialiste e socialdemocratiche che si sono avute o si hanno nell'Occidente
Questo almeno sembra
Un punto su cui sorvolare cioè non mi pare che possiamo trattare tutte queste esperienze della Cecoslovacchia come della Francia di Mitterrand dell'Ungheria come di una Inghilterra laburista nello scorso decennio come se fossero tutti
Degli elementi che vanno a finire in un unico calderone
Io chiederei a D'Alema su questo punto di essere molto preciso
Lulli e il Partito comunista si sentono più vicini all'esperienza del socialismo realizzato tipo Europa orientale o si sentono più vicini come dice per esempio Napolitano come dice Turci
Alle esperienze di socialismo o di socialdemocrazia tentate nell'Occidente europeo questo è partito comunista ce lo deve dire
Anche corso prossimo congresso
è chiaro che il movimento operaio nella storia nella sua genesi viene da esperienze comuni viene dall'epoca di Carlo Marx viene dalla Comune di Parigi viene da tutto quello che sappiamo ma oggi queste strade sono nettamente distinte il Partito comunista italiano che dice tuttora di voler introdurre elementi di socialismo
Nel Paese in cui opera
Ecco questo partito comunista ci deve dire è più vicino all'esperienza dell'Est con più vicino all'esperienza dell'Ovest
Io non ho messo sullo stesso piano
Nessuno di noi mai ha messo sullo stesso piano le esperienze realizzate sul
Nei Paesi dell'Est europeo rispetto all'esperienza socialdemocratica
Io ho detto che le une e le altre oggi in questa fase storica hanno incontrato una difficoltà è una crisi rispetto agli obiettivi che si erano proposte
Che è una cosa abbastanza diverso ora non c'è dubbio che per alcune grandi scelte di fondo di principio che il Partito Comunista compiuto a cominciare dalla grande scelta della democrazia politica come valore ora in questo senso da questo punto di vista noi siamo certamente più vicini alle forze del movimento operaio dell'Europa occidentale
Su questo non c'è dubbio non abbiamo mai nascosto che questo è il nucleo della nostra critica al socialismo reale
Ci sono altre questioni
Nell'esperienza storica di questi Paesi
Secondo me hanno invece un interesse e un rilievo che non hanno avuto nell'esperienza delle socialdemocrazie
Il tentativo che in questi Paesi è stato compiuto di fondare sistemi economici sulla base dell'eliminazione della proprietà privata dei mezzi di produzione risultati nel questo ha dato fino ad oggi sono risultati discutibili
Però io non considero finita la storia di quei Paesi
Io vorrei che noi noi per primi ma tutti noi diciamo in Italia
E cominciassimo liberandoci proprio perché i noi Comunisti italiani ci siamo liberati diciamo così dalla dall'appartenenza ad un campo valutassimo con maggiore libertà in modo più laico la realtà di questi Paesi anche la possibilità che li può esservi di un processo di riforma
Noi riteniamo che in quei Paesi un processo profondo di riforma innanzitutto di riforma politica si renda necessario non siamo dell'opinione che questo sia impossibile storicamente Segni di una consapevolezza in questa direzione sì manifesta io non
Vorrei parlare vorrei non non ho qui il testo vorrei citare quello che dicono i giornali americani su quello che sta avvenendo nell'Unione Sovietica diciamo l'interesse con cui si guarda
Alla possibilità ora una possibilità diciamo che si avvia anche lì un cambiamento cambiamento politico quindi problema secondo me non è qui dove si sta più vicino ai suoi siamo nell'Occidente
Ci siamo geograficamente e ci siamo come cultura come
Come orizzonte politico abbiamo compiuto scelte nette da questo punto di vista scelte che deriva dalla nostra storia la nostra cultura quindi non mi pare che questo sia in alcun modo in discussione ci poniamo il problema di come in questa parte del mondo può avanzare un processo di trasformazione più profondo della società
E non ce lo poniamo solo noi perché sono pongono gli stessi partiti socialisti circa del
Morì battaglia se vorrà commenterà anche quest'ultimo intervento di D'Alema però io vorrei chiedervi una cosa più specifica
Battaglia appartiene a un partito che il Partito repubblicano che ha sempre accettato il dialogo con il Partito comunista sia pure nella differenza nella distanza delle posizioni io chiedo la battaglia
Dal punto di vista della possibilità di costruire in futuro uno schieramento politico diverso da quelli di oggi in cui si possa porre anche il problema della famosa alternativa alla DC
Da questo punto di vista sarebbe utile per il partito repubblicano come per il partito socialista come per tutti i possibili alleati del Partito comunista
Che i pc cambiasse nome come è stato detto in questo dibattito precongressuale del Partito comunista
No da questo punto di vista sono d'accordo
Non abbiamo nulla verso i livelli francamente c'è chi gli chiede di cambiare nome
Un autorevole storico ha chiesto l'altro giorno che cambiaste simbolo
Ci sarà presto un autorevole sociologo immagino che dirà che alla prossima ondata della moda primaverile del novecentottantasei in rosso non andando ad essere modificato perché andrà di nuovo il russo più violate invece del rosso tradizionale
Non vi chiediamo niente di tutto questo le lasciamo ad altri non è questo
Problema è un altro e mi consentirà a D'Alema di continuare ad incalzarlo sul punto
D'Alema dice pianificazione totale non la voglia
D'Alema dice proprietà pubblica integrale non la vogliamo
D'Alema che chiede patteggiamento del documento top model ma certamente ma non c'è ma io mi limito a citare
Voi dite stato totalizzante nota quando Berlinguer andò a Mosca nel novecentosettantasette fece il famoso discorso che avverto ottanta difficoltà personale Berlinguer all'interno di quel congresso del partito comunista sovietico nulla di tutto questo dice D'Alema
Ma le perché
Allora perché tanta riluttanza
A dire con chiarezza
Ciò che le forze politiche con cui voi intendete stringere un patto di alleanza in vista dell'alternativa vi chiedono di dire perché tanta riluttanza a dire con chiarezza vogliamo conservare intatte le caratteristiche di questo sistema anzi di più ci battiamo per conservare le caratteristiche del sistema economico sociale trasformandolo si intende senza verità di fuoriuscita o di terza
Perché tanta riluttanza a dire questo tredici tutto quella
Perché la verità ci sarà qualche ragione questi questa riluttanza
E la ragione è che questo è un modo vero è un nodo non sciolto del vostro dibattito politico
Del vostro dibattito ideologico del vostro dibattito programma
Questo è un nodo non sciolto
E c'è uno stacco da compiere
Su questo punto che non siete ancora in condizione di fare e che auspichiamo che voi facciate
A dire con chiarezza ciò che sta in certo senso anche implicito segua in quello che tu il tuo partito a fare
è a però
No contrabbando diamo per
Per
La terza via come
Compendio delle dichiarazioni
Che ancora adesso tu hai ripetuto
Eh no
Anzitutto trasversali e terza fase c'è differenza profonda anche nel nostro pensiero se non erro
Perché c'è la fase di su cui miravano Berlinguer e la Malfa in modo dopo la politica di sanità nazionale
Una terza fase politica che avrebbe posto l'Italia nella condizione di altri paesi occidentali nella condizione di realizzare un'alternativa di governo
Terza via nonostante tutto diverso
La terza via corrisponde esattamente alla vostra diversità
Non è esatto D'Alema
Che Berlinguer abbia fondato la vostra diversità su un fatto etico
Anche su un fatto etico bensì in tempo
Ed è questa anzi la ragione profonda una delle ragioni profonde
Del fatto che periodicamente ci troviamo a dialogare su diversità di posizioni ma con grande esprime grande rispetto reciproco anch'io ho detto
In molte campagna elettorale non tutti i partiti sono uguali e distinguete
Una delle ragioni profonde per cui c'è
Dialogo tra di noi
Se c'è simpatia vorrei dire tra di noi
Una delle ragioni fondamentali e teniamo ai valori etici nella vita politica teniamo ad avere a conservare le mani pulite
E questo certamente fa Diversi alcuni partiti rispetto ad altri
Ma non è questo il punto ideologico della terza via
Della vostra diversità la vostra diversità corrispondeva la terza via è la terza via è una via diversa rispetta quella che io le indico come mantenimento del sistema
Delle caratteristiche fondamentali del sistema attraverso un'opera continua di riforma la terza vi era la terza via rispetta la secondaria che è quella che io definisco
Come conservazione delle caratteristiche del sistema attraverso la sua trasformazione quelle la seconda figlia
Quando voi imponete ideologicamente il problema della terza via promette una cosa altra e diversa rispetto alla seconda media che la via del socialismo delle porte di Sinistra democratica e moderna di tutto l'Occidente
Quella era la vostra caratteristica nota che annotazioni ideologico programmatiche
Allora qui c'è un equivoco
O siamo per la terza via
Cioè siamo per una via diversa da quella che le forze di sinistra democratica e socialista hanno battuto nell'Occidente la conservazione delle caratteristiche del sistema economico sociale e la sua trasformazione attraverso la riforma
Una terza via o la seconda o la terza
Voi riceve fondati
Avete fondato la vostra diversità che non era soltanto etica ma politica ideologica e programmatica sulla sul momento della per salire
Quando si è andati al completo non se n'è riuscito a stabilire che cosa fosse davvero in concreto questa persa via ma l'avete concepita come un pacco di diversità del vostro partito rispetto ad altre forze di sinistra
Europea
O forse di sinistra italiane come la nostra
E quindi non scherziamo su questo punto
Ora la seconda media
Ora persa
Perché tanta riluttanza ad abbandonare il motivo mitico di questa terza via che non si sa che cosa significhi perché c'è un nodo profondo che appartiene alla vostra storia la vostra tradizione la vostra concezioni ideologiche su cui tanta parte del voto prodotti ha formato ha lottato ha combattuto ha creduto
C'è un modo profondo che bisogna superare attraverso uno strappo così come lo strappo è stato dato sul terreno internazionale
Con risultati positivi per il vostro battito d'altra parte
Qui bisogna fare lo strappo su questo punto
E questo d'altra parte ragioniamo in termini politici
Voi volete l'alternativa di sinistra
Alla democrazia cristiana come alternativa non di sistema di governo bene
Allora dovete tener conto realisticamente
Che non soltanto e piccolo partito repubblicano
Non soltanto il partito socialista ma la stampa ma l'opinione pubblica nel suo complesso vi domanda chiarezza su questo però su questo punto
Ho la terza media o la seconda
La tua riluttanza a dichiarare formalmente non la pensano alla seconda e naturalmente mi fa capire che c'è di fondo un grumo
Un problema grosso opportunità su cui poi del resto discutete
Discute
State discutendo
Io non ho titolo ripeto per entrare nel vostro dibattito per dire cosa ha detto qui ieri Ingrao cosa ha detto l'altro ieri Lionel cosa dice
Colajanni
Cosa diranno non interessa non non non sono io titolato abile queste vi dico però
Se vuoi puntata ad un'alternativa attraverso una alleanze con altre forze politiche e imperiosa da parte di queste forze politiche di cui voi chiedete l'alleanza
E imperiosa la richiesta di fare chiarezza sul punto
O il mantenimento del sistema e la riforma la secondaria o l'ha persa
Ditelo chiaramente perché queste elimina un problema ma se tu mi dici che quello che tu mi dici che è un programma di governo che è un problema di stabilire no qui il problema dell'obiettivo
Se si ha in comune l'obiettivo anche delle diversità contingenti i programmi di mezzi e gli strumenti bene si può marcia
Se l'obiettivo è il varco se l'obiettivo è nebbioso se l'obiettivo è incerto e ci sarà l'esistenza fondamentale da parte delle forze politiche di perché dell'alleanza a marciare con voi
Questo è il punto politico della questione per cui glielo ripeto
Se non c'è chiarezza su questo punto della terza via della vostra diversità che diversità e terza via stanno insieme sono funzionali l'uno all'altra
Questa è la dichiarazione politica di fallimento dell'alternativa voi non avete nessuna possibilità politica di marciare verso l'alternativa che vi proponete
Questo è il problema della riflessione politica che oggi il partito comunista e consentite che le faccia io queste repressione dall'esterno come forza politica interessata vostro però ad agosto process
Siamo interessati a questo ma siamo interessati ad una chiarezza fondamentale ci dovete dare questa chiarezza
La tua risposta da questo punto di vista come la risposta del tuo partito che tu rappresenti è una risposta ancora nebbiosa poniamo il caso
Che dal vostro congresso esca una tesi una risoluzione documento impegnativo Vasco in cui si riconoscono coloro che nel vostro partito sostengo la necessità della fuoriuscita dal sistema e coloro che invece sostengono la necessità di conservare la seconda di andarmi marciare sulla seconda via
Coloro che vogliono aperte coloro che vogliono la seconda
Che conseguenze dovremmo trarne nuovi dall'estero
Se ci fosse un documento che vedesse accomunati insieme i sostenitori della terza i sostenitori della seconda sostenitore della fuoriuscita dal sistema i sostenitori per la conservazione delle caratteristiche accade il sistema attraverso l'opera di riforma
Che conseguenze dovremmo trarne politicamente che c'è un equivoco non risolto nel partito comunista è utile per la politica di alternativa la DC di questa mantenimento di questo equivoco questo il vostro problema politico questo è posto il problema Polydor vostro congresso
La Repubblica comunisti non era vicino alla neonata anche doccia sempre cioè quest'ultimo va poi chiederemo anche a battaglia conto dei suoi errori ma volevo prima
Cogliere quest'ultimo punto per intervento di battaglia per sentire l'opinione di D'Alema in effetti l'impressione di molti osservatori cito per tutti anche uno che è intervenuto nel dibattito sulla politica che ci sono unità Gaetano Arfè che certamente un socialista un ex socialista amico dei dei comunisti
Arpe osservava che il dibattito interno del partito comunista è stato sempre molto troppo condizionato dall'esigenza di mantenere comunque in maniera quasi ossessiva l'unità del gruppo dirigente
E quindi magari certe diversità di posizioni vengono esplicitate a intermittenza poi però quando si vanno a tirare le somme per esempio con un congresso di quella che è la posizione del partito si cercano sempre delle soluzioni
Di mediazione in cui possano riconoscersi più o meno tutti
Invece ci sono alcuni comunisti come per esempio Napoleone Colajanni che conosco anche personalmente molto bene perché collaboratore fisso di Panorama come forse sapete
Napoleone Colajanni ha proposto di recente più volte di rendere più aperto il dibattito il confronto delle opinioni all'interno del partito comunista ed è arrivato anche a ipotizzare un qualche modello di discussione interna che se non è proprio le correnti organizzate come non le abbiamo viste nei loro aspetti deteriori in altri partiti primo fra tutti la Democrazia Cristiana però vuol dire
Sostenere in continuità una certa posizione politica in cui si crede senza a tutti i costi rimettersi soltanto all'applicazione della linea decisa dal Congresso dal comitato centrale io chiedo a D'Alema
Andiamo verso un congresso comunista in cui veramente tanti comunisti ma anche non comunisti sentono l'esigenza di un chiarimento di fondo
è preferibile che si arrivi a un documento unitario quando ormai tutti vediamo che non c'è un'unità politica reale dentro il partito comunista perché lama Napolitano Turci dicono cose diverse da Cossutta diverse anche da Zhang da Reichlin
Oppure è preferibile che ci sia in sede di congresso una articolazione di posizioni che non separi soltanto come è successo all'ultimo congresso il Cossutta o i cappelloni o o quei pochi che sono sulle loro posizioni da tutto il corpo del partito ma che invece esprima meglio più nettamente la geografia politica che c'è nel partito
Dobbiamo avere un congresso che ricompone un'unità di facciata che metta tutti insieme Napolitano
Ingrao Cossutta Reichlin eccetera o dobbiamo o non è preferibile un congresso che davvero come dice Battaglia vada a contare chi è per la seconda via e chi è per la terza
Io penso che il congresso dei bambini e delle cose chiare naturalmente io spero che ci sia una unità del partito sulle cose chiare che dobbiamo dire
Se questo unità non ci fosse il meglio che venga fuori con chiarezza che i compagni possano esprimersi liberamente anche votare nel congresso questo mi pare che sia ovvio
Io ritengo che ogni partito e compreso il Partito comunista che in questo senso non è diverso dagli altri considera l'unità del partito un valore no mi pare che questo sia
Proprio a tutti i partiti
E quindi lavoreremo per ricercare l'unità nella chiarezza se se vi sono punti su cui questa unità non è possibile voterei
Non lo considero un dramma anche se questo dovesse diciamo così
Determinare
Un'articolazione di posizioni più complessa di quella che si è determinato nell'ultimo congresso non mi risulta che ci sia nessuno nel nostro partito in quale propone diciamo come dice Battaglia alla la seconda via anche perché quelli che ne sono stati protagonisti di questa seconda via oggi stanno riflettendo essi stessi profondamente sul senso sui limiti di quell'esperienza e su come rilanciare in termini nuovi la loro politica quindi saremmo provinciali e anche un po'in ritardo mi risulta che ci sia nessuno che proponga questa seconda comunque se ci dovessero essere non c'è dubbio che potranno esprimersi non tutto si può dire al Partito Comunista poi di questi tempi in meno che nel nostro partito non ci sia un dibattito molto aperto cui si esprimono posizioni vari ieri
Che a mio giudizio rischiano persino di fare apparire certi fare apparire che vi sia più divaricazione di quella che è poi in realtà non vi sia festiva ad una discussione ravvicinate al nocciolo dei problemi
Io però correggere momento ad Alemanno perché cioè una circostanza da chiarire un intervento che ha fatto la Franco Turci subunità non lo Turci ha detto
L'unica via d'uscita dalla nostra impasse consiste in una esplicita riconsiderazione dell'esperienza socialdemocratica europea
Superando lo schema tutto scolastico e un po'auto consolatorio secondo cui essa non sarebbe nulla più che una gestione corretta e civile del capitalismo ecco quindicenne Partito Comunista qualcuno che se proprio non aderisce
Alla seconda via nel senso che ovviamente non pensa di copiare oggi quello che è bravo nello spirito facevano dieci anni fa però saldamente su un terreno d'
Vorrebbe restare saldamente sul terreno dalla seconda via sì per io dell'orario consentito dissento da Turci perché quando lui dice che noi abbiamo considerato le esperienze socialdemocratiche né più né meno che una corretta gestione del capitalismo
Certamente noi veniamo da una certa storia nella quale abbiamo commesso anche errori gravi nel rapporto con queste forze socialiste socialdemocratiche adesso sarebbe lungo richiamato
Ma credo che da diversi anni a questa parte ci siamo sforzati di capire meglio il valore di queste esperienze il valore che hanno avuto le grandi conquiste dello stato sociale in questi Paesi
E di considerare queste esperienze come parte integrante di un patrimonio del movimento operaio e quindi anche nostro quindi non credo che in in questo giudizio Turci abbia ragione personalmente almeno non mi pare
Ho
Battaglia perché poi abbiamo da mettere in mezzo il Partito repubblicano che non è senza esempio da osservazione eccetera
E qua chiese ci mancherebbe altro qualcuno pensa di essere infallibile altri temi
Ma D'Alema quello che tu dici all'imprecisione tramite un segno
C'è come tu dici una riflessione oggi
In tutti coloro che hanno partecipato
Della seconda figlia
Cioè dell'opera di riforma del sistema economico sociale dell'Occidente
C'è una riflessione sui limiti delle cose che si sono raggiunte
Sulle nuove difficoltà che si presentano per andare avanti
Sul
Su ciò che Ingrao definisce la mondializzazione dell'economia che è una cosa che è in corso da molti anni che politicamente
è risultata pregnante fin dal mille novecentosettantatré
L'aumento dei prezzi del petrolio che ha sconvolto le economie occidentali c'è una riflessione per sostenerne i sostenitori Walter della seconda via
Sui limiti di queste cose raggiunte
E c'è un interrogativo sulle cose da fare ma la seconda via non è un insieme di realizzazioni una scelta di metodo
Ed è una scelta di Obiettivo
E la terza via corrisponde a una diversità di Obiettivo
Questo è il punto che ci differenzia
Non è la riflessione in Terna su ciò che abbiamo conquistato e su ciò che oggi diventa inattuale o impossibile o o che deve essere modificato per andare ancora avanti non è questo il nostro tour
Tra secondarie persa dieci una diversità di metodo e di Obiettivo
Noi vogliamo che la seconda via
Conservare alcune conquiste andare avanti e riformare il sistema passare ad altri equilibri economici e sociali conservando intatte alcune caratteristiche strutturali del sistema economico sociale la terza via corrispondano l'obiettivo diverso non conservare intatto questo sistema ma passare ad un terzo sistema
Ad un terzo obiettivo
Se non c'è accordo tra Abi nove sull'obiettivo e amici non ci potete chiedere di imbarcarci sullo stesso aereo
Cioè attraverso i programmi la comunanza di programmi di governo vogliamo tutti e due salire sull'aereo ma se ne vogliamo andare a Milano e voleva andare a Roma è inutile che ci battiamo sull'aereo dobbiamo sapere qual è l'obiettivo e l'obiettivo è o la seconda o la terza
è una rivalità
No perché tutti se iscritto questa seconda via pragmatica Domenico dell'Occidente fa presente
Sei Balzac è soltanto hanno proprio questa eventualità Lazzeroni varando la carta d'imbarco antico filo comunista che è scritta la terza è vorrei fare umane ok cosa c'è di comune tra quelli tra la vostra politica non so per esempio
L'esperienza della socialdemocrazia svedese che si è mossa da obiettivi sul piano della mutamento dei rapporti di produzione
Estremamente avanzati quali neppure noi Comunisti italiani abbiamo mai indicato perché come sai socialdemocratici svedesi hanno indicato in una certa fase l'obiettivo di una socializzazione dei mezzi di produzione che neppure noi abbiamo mai indicato
Cioè il secondo me tu hai costruito una filosofia in cui non si capisce bene quale sia questo cuore del sistema capitalistico che voi volete mantenere e io vorrei ragionare cambiare internet siccome hai voluto fare di questo il centro adesso per far sterzare a tempo perché se no io potrei direttiva voi siete contro la disoccupazione c'è sì e contro o lo sfruttamento del terzo mondo neocolonialismo l'affare cioè siete contro la militarizzazione dell'economia siete per la democrazia l'espansione delle libertà e perché non dite chiaramente che siede per il socialismo
Potrei
Vorrei dire caro fatta radicate questo passo che non volete compiere
Ma siccome diciamo così secondo me se ci mettiamo su questo terreno rischiamo di rimanere qui anche oltre l'orario consentito è c'è questa particolare va bene ma che per il socialismo da gente comunemente intendi regimi socialisti dell'Est europeo matrimonio tematica di biocarburanti favorevoli al fine di consentire che per capitalismo si intende comunemente quel sistema non produce emarginazione di sudorazione o e con meno varrebbe per
Essere guardiamo il mondo di oggi non è questo il nostro premier sopravvive per rapinare risorse del terzo mondo vero e quindi produce contraddizioni romagnola Nord amico-rivale eh no questo è il capitalismo di cui parliamo altrimenti non capiamo
E allora io voglio capire che cosa volete conservare di questo capitalismo che cosa dovremmo conservare e che cosa allora entriamo nel terreno e gli ho detto che cosa voglio conservare nel capitalismo
Voglio conservare anzi arricchire e ampliare la democrazia politica le libertà individuali bene adesso una base più solida voglio conservare l'economia di mercato cioè
Nelle un'economia mista in cui ci sia l'ho detto che cosa voglio conservare nel capitalismo e che cosa voglio innovare
E io non ho capito che cosa vuoi conservare tu di questo capitalismo perché c'è anche un con capitalismo reale che produce queste contraddizioni
E secondo me in sequestra diventa la discussione
E vedi lei che non esiste questa discrimine che tu tracce ma che discorso diventa molto più concreto il vicino soprattutto poi al modo come la gente intende le cose
I problemi reali ma scusami la battuta io credo che se ci mettiamo a discutere ora qui che cosa battaglia voler conservare del capitalismo andiamo fuori tempo massimo però almeno una domanda abbiamo diritto di porla battaglia che cosa vuole conservare dell'attuale sistema dei rapporti politici che cosa vuole conservare del Governo in cui il suo partito si trova impegnato perché io su una cosa personalmente
Capisco D'Alema cioè su quale aereo sei salito
Fatta
Partito repubblicano da parecchi mesi
Si dimostra molto insofferente verso questo modo di perseguire la seconda via chiamiamola così
Molto insofferente Spadolini tante volte ha dichiarato che appunto
Questa è un'alleanza eccezionale e ha dato segni di grave sofferenza è stato molto attaccato da Martelli per le cose che ha fatto
Però poi abbiamo visto che anche davanti a questioni che richiamano la preoccupazione di etica politica del partito repubblicano per esempio il fatto che il Presidente del Consiglio abbia provocato le dimissioni del governatore dalla Banca d'Italia
Anche davanti a fatti gravi e grandi di costume politico il Partito repubblicano
Norma
Forse svolto quella funzione di tutela di un certo modo di fare politica di un certo valore dell'azione politica il partito repubblicano
Non ha dimostrato di volere odia anche di prospettare alcuna alternativa a volte rispetto a quello che è la situazione politica attuale allora io penso che battaglia abbia il dovere di spiegarci se ha un vero interesse a discutere con i comunisti dell'alternativa possibile o se pure è contento di come vanno oggi le cose nel governo nel nostro sistema politico
Ma
Perché se noi non ridiamo a fare di fare un'alternativa
Ma i comunisti
Ma sapete il fatto che discutiamo qui come discutiamo praticamente tra vendano in tanti
Implica che c'è un esigenza che c'è comune se non ci fosse un'esigenza comune sarebbe inutile ogni discussione
C'è l'esigenza del comune di
Arrivare a stargli superiori
I civiltà democratica in
This vincolare la vita italiana
Dall'egemonia di forze conservatrici o moderati
Questa è tutta nel senso della battaglia e poi abbiamo combattuto
Facendo cose buone e cattive sbagliando arretrando andando avanti ma tutto il senso che la nostra azione politica il tentativo di fondare gli equilibri politici italiani su una base diversa da quella tradizionale retta come si è arrestata novecentoquarantotto impose l'egemonia di una grande forza moderata di massa come la Democrazia Cristiana quest'obiettivo del nostro per
Possiamo si può utilizzare
Per arrivare a equilibri politici diverso per arrivare alla democrazia politica compiuta dell'alternativa di governo la forza del partito comunista perché il punto del nostro dibattito
Se ci fossero obiettivi comuni
Si aprirebbero prospettive
Nella nebbia nell'incertezza se esistano obiettivi comuni
E avvicinati saliamo sull'unica Elio che resta a disposizione accesso mica sarà buono sarà cattivo
Avrà fatto cose positive da parte cose negative ha fatto per esempio il taglio uno dei punti di scala mobile il paese poi ha dato un giudizio su questo al quale voi credo democraticamente birichinate
Questo
è il nostro punto
Le
Possibilità di modificare gli equilibri
In maniera più incisiva di quanto sia possibile oggi in questo tipo di coalizione
Che è eccezionale
Perché non esiste una posizione simile in nessun altro Paese dell'Occidente democratico
Questa possibilità di modificare in maniera più incisiva gli equilibri attuali che noi tentiamo di modificare dall'interno riposa sulla possibilità
Di obiettivi comuni tra un più vasto arco di forze di sinistra compreso il Partito comunista
Fondati su obiettivi comuni
Io francamente
Dovevo venire a afferrare ad affermare che la differenza tra noi e voi amici è una differenza di ordine filologico è non è più Churchill Porcino c'è una differenza di sostanza
Scadenza distanza ci precede sulla politica e Amburgo i partecipanti allora non è tale non su capitano sappiamo tutti i termini sono dannose conferendo ormai sono chiari o su questo ormai
Mi sta bene ormai gli opportuni chiarimenti non posso andare al di là di un certo limite
C'è una differenza
La seconda via implica che
Tutti i partiti della sinistra democratica occidentale sono sulla seconda via nessuna per la terzo
La domanda al Partito Comunista che sta sulla testa di un sapendo che definire che cosa esattamente si di Seconds cosa sarà secondaria è chiaro è un tentativo unanime costatogli modifica del sistema
Per raggiungere stadi superiori di civiltà democratica di benessere di ripartizione del reddito di alcuni eliminazione delle sacche di emarginazione di Todi depressione in Italia queste la seconda queste il fulcro della seconda che cosa sia la terza non è chiaro
E che ci sia nel partito comunista fino alla possibilità di documenti che vede accomunati coloro che vogliono poi uscire dal sistema capitalistica coloro che voglio invece conservare le caratteristiche del sistema chi sia la musica i documenti comuni mi dice che c'è un problema politico grosso
Devo dire che discutiamo con scambi di nonché i taglienti di parole non è con le parole risolvano i problemi problema politico grossi informatica in questo non c'è voi dovete avere presente a questo punto dalle che finché non c'è chiarezza da parte vostra su questo punto la reazione delle forze di sinistra democratica con cui si può costituire l'alternativa
Sarà una reazione negativa ne volete tener conto sarà aggiunto era sbagliato
E non ha importanza queste il nostro giudizio ne volete tener conto
Finché non c'è chiarezza su questo punto sull'obiettivo da raggiungere il metodo della seconda via la riforma una terza via che non si sa che cosa sia ma certo è una cosa diversa comunque dalla seconda finché non c'è chiarezza su questo punto
E non c'è possibilità di obiettivi comuni
Perché c'è c'è incertezza eccetera equivoco nel vostro parti
Allora noi abbiamo delle responsabilità di questo governo
Abbiamo dei limiti lo ammetto con franchezza
Siamo la forza del cinque per cento che sta in un equilibrio politico inquisito ma forse che hanno il dodici gli hanno il trentaquattro
E in certo senso ne abbiamo
Se fosse in un duello la pistola
Come si faceva nell'antico mille seicento mille settecento tra vecchi gentiluomini
E ne abbiamo un solo colpo in canna definitiva quando abbiamo il cinque per cento di voti e quando c'è una coalizione DC Partito Socialista che da solo la maggioranza in Parlamento
E non abbiamo cento colpi da sparare
E ne abbiamo uno vi rendete ben conto di questo lo spariamo nel momento decisi sulle questioni cruciali possiamo indietreggiare
Ugo la Malfa a patto che si di governo dieci volte
La possiamo fare nuovamente nel momento in cui esistono condizioni politiche in cui la crisi di governo
Porti a sbocchi positivi e non porti ad un arretramento degli equilibri politici
Sarà anche
Le dimissioni del governatore la Banca d'Italia
Non siamo stati fermi rinati come Tulsa
Siamo stati fermi
Sì che il governatore non ha ritenuto di dover ritirerà le sue dimissioni accontentandosi di dichiarazione il presidente del Consiglio
Non possiamo andare al di là della difesa della nella difesa della Banca d'Italia non andiamo al di là della difesa che ne fa il governatore della Banca d'Italia
Perché fare la crisi su un problema di questo genere quando il governatore ritira le sue dimissioni
Non avrebbe senso politico alcuni sì governatore avesse confermato le sue dimissioni verserebbero non ci sarebbero delle conseguenze di ordine politico questo era del tutto chiaro del tutto noto
Se il governatore li ritira
Non possiamo che accettare il giudizio che il governatore nella nostra difesa della dell'autonomia della Banca d'Italia
Ma le difficoltà in cui ci siamo trovati in questa occasione sono difficoltà che incontriamo ogni giorno per essere veramente Franco verso di voi
Perché questo dibattito politico non è un dibattito che cerchiamo di guadagnare qualche voto qualche simpatia
Ne abbiamo uno come partito di minoranza all'interno di una coalizione così eccezionale aveva pochi colpi da Spada
Vi spariamo nel momento opportuno e sulle questioni che possono consentire di far fare passi avanti la sua azione politica secondo il nostro giudizio naturalmente che può darti non coincidono sempre con il vostro da questa è la nostra condizione strutturale né ci potete chiedere
Come forza che noi siamo del cinque per cento le posizioni politiche hanno forte del trenta del quindici venticinque per cento
Allora in attesa che battaglia sparì il colpo al momento giusto
Ai due domande a D'Alema anche qui sognavo secondo specifica entrarci primo visto che l'alternativa che è tema della nostra discussione di stasera da Alternativa democratica lanciata nel novembre del mille novecentottanta da Berlinguer dalla direzione del partito comunista non ha fatto passi avanti
Non è passata come proposta politica anzi direi che ha registrato delle sconfitte come linea con le lezioni che ci sono state quest'anno che cosa secondo D'Alema il Partito comunista con il prossimo congresso deve dire di più alle altre forze politiche e al Paese che cosa deve cambiare che cosa deve aggiustare in quel
Essere soprattutto con i socialisti ma con dei socialisti che non siano i socialisti attuali con dei socialisti gabbia un una una guida politica diverso cioè il dialogo non con Craxi come con Craxi che si fa l'alternativa si fa con un partito socialista rinnovato questo detto Ingrao D'Alema condivide
Questa posizione pensa che l'alternativa si possa fare anche con Craxi oppure che bisogna aspettare una grossa trasformazione dentro il partito socialista
Ma io rispondo innanzitutto io penso che noi
Non credo perché un il Congresso noi dobbiamo mutare il nostro obiettivo strategico
Nel senso che mi pare che l'alternativa democratica
è non soltanto l'obiettivo del partito comunista ma mi pare
Va venga riconosciuto da tutti che questa è una necessità del nostro Paese
Nel senso che l'Italia ha bisogno di una democrazia più avanzata ed aperta nella quale sia possibile l'alternarsi al governo di schieramenti politici e sociali diversi
E quindi noi dobbiamo credo mantenere questo grande obiettivo strategico il problema è quello di
Rifondarolo sulla base di un'analisi delle novità intervenute nella società italiana e non solidità in Europa nel mondo
Il problema è quello di rendere più forte e chiaro ed esplicito il programma che noi proponiamo
Alle altre forze politiche per un'alleanza riformatrice questa è l'alternativa
E nello stesso tempo mi pare credo io rilanciare un tema che ha un carattere più di fondo
E cioè costruire una democrazia più avanzata è una questione che non riguarda soltanto i partiti a cui noi guardiamo come alleati in una possibile alternativa
è una grande questione che riguarda tutte le forze politiche democratiche fondamentali di questo Paese
Non fosse altro cominciare dal tema di fondo necessario rinnovamento delle istituzioni
E quindi noi su questo credo dobbiamo rendere più chiaro netto esplicito e anche in modo più coraggiose avanzato diciamo un programma di rinnovamento delle istituzioni di definizione delle regole e delle condizioni di una democrazia più avanzata
Per quanto riguarda gli interlocutori politici
Ma se io ho capito il senso delle cose che ha detto in grado che non mi pare possono banalmente ridurre al fatto che si deve cambiare il segretario perché non è questo il problema
Se cioè Ingrao ha detto come mi è parso di avere visto dai giornali quel tasso sempre di di correzione che purtroppo è necessario fare diciamo che non c'è io credo che abbia detto una cosa giusta direi persino ovvia non c'è dubbio che noi dobbiamo combattere la politica attuale del partito socialista perché questa politica e contro l'alternativa e quindi
Se il partito socialista non muta la sua politica attraverso
Un processo politico in cui i patti prevista misuri anche i limiti di questa politica io sono convinto da qui il discorso sarebbe lungo che arriviamo un po'ad una stretta all'esaurirsi di un certo disegno e di certi ambizioni
Combattere questa politica lo si fa come ha detto Ingrao secondo me giustamente
Anche lanciando una grande offensiva unitaria un dialogo unitario noi combattiamo la politica del partito socialista perché questa politica di
E della sinistra la combattiamo nel nome dell'unità della sinistra non dell'emarginazione del Partito socialista ma non io credo che
Non c'è dubbio che per costruire l'alternativa bisogna che sia sconfitta una certa politica che il Partito socialista ha condotto in questi anni che ha diviso la sinistra e non ha preparato un'alternativa anzi mi sembra che il Partito Socialista
E con esso anche le forze laiche minori abbiano lavorato
Per a come dire aumentare i vantaggi che una democrazia bloccata può dare a forze che hanno un consenso marginale e qui mi sia consentito dopo tanti offensivo Partito comunista i nodi etc ma a parte il caro battaglia scusami sarebbe non è una cosa filologica ma non è vero
Che il tema della terza via sia esclusivamente nostro è un tema della sinistra europea
Vi sono partiti socialisti mi viene in mente il Partito socialista greco il Partito socialista austriaco che grandi personalità del socialismo europeo L'Espress
Zone terza via la parola d'ordine di Papandreou è un tema delle riflessioni di Krajicek voglio dire questa è la realtà guardiamo alla sinistra europea per come questa discriminanti questa riproposizione di una vecchia contrapposizione fra comunismo e socialdemocrazia come se fossimo negli anni Cinquanta non esiste
Nella realtà del movimento operaio dell'Europa e io credo che il fatto che le che forze della sinistra democratica italiana ripropongono questa questione in quei termini secondo me è un s'segno di provincialismo di pigrizia intellettuale e allora io potrei domandare questi al Partito repubblicano che ha il cinque per cento dei voti ma che sostiene di essere le idee chiare della sinistra
Dove è in Italia un programma di una sinistra democratica
Quali sono cioè quali sono qual è in programma per riformare questa società vede riforma
La realtà di questo paese e che non esiste questo interlocutore
Perché se esistesse una sinistra socialista repubblicana della seconda via per chiamarla qualche espressione
Con un suo programma di riforme di trasformazione del Paese questa sinistra sì avrebbe i numeri per incalzare il Partito comunista
Non con vecchie pregiudiziali ideologiche ma con la sua capacità di proporsi come protagonista di un processo di riforme di modernizzazione e giustizia sociale ma dove in Italia
Dove è stata in questi quarant'anni
Questa è la verità vera e io credo che il qui ci sia anche uno dei problemi di un'alternativa la verità è che queste forze hanno scelto per sé
Un ruolo minoritario e subalterno laddove invece potrebbero avere una funzione determinante in un'evoluzione democratica del Paese sì ma in fondo che cosa vi chiediamo di governare insieme bene dove sono le vostre idee i vostri programmi per una sinistra di governo in Italia per riformare questa società
Non è che pretendiamo di imporre i dogmi del Partito comunista
Gli offriamo un terreno di confronto e di discussione quali riforme e allora scopriremo che fare le riforme in questo Paese è molto difficile molto difficile molto complessa scopriremo che altro che il capitalismo che si riforma c'è no siamo di fronte ad una società che
Non si riforma senza una sinistra unita determinata coraggiosa
Questo è il terreno che noi voi no io offriamo questo terreno
Ma su questo terreno come ci si sta
Con vecchie pregiudiziali ideologiche o con idee e programmi per una sinistra che governi questo Paese questo è l'interrogativo che che io vi rimane perché noi non abbiamo avuto non abbiamo il segnale di una sinistra democratica che lancia queste la sfida i comunisti questa sfida sarebbe la sfida di cui c'è bisogno anche se voi volete per fare andare avanti questo partito rinnovarlo parlate dell'evoluzione del partito comunista e da se è questo il problema ma quale contributo potete dare e io lo ripeto nonché quello delle vecchie pregiudiziali ma quello di una sfida per le riforme per un programma di governo delle sinistre ma questa sfida non c'è
Io vorrei
E allora battaglia concludesse nostro dibattito di stasera dando una risposta su questo punto è anche su un punto più particolare che nella falsariga dell'ultimo The vento di D'Alema vorrei pormi fino a due anni fa nel Partito repubblicano c'era una linea che era quella del ministro delle Finanze attuale Visentini
Il quale Visentini diceva molto chiaramente che bisognava for uscire dal pentapartito e proponeva quello che fu chiamato governo dei tecnici governo diverso governo dei capace fece molti interventi su questo tema
Il discorso di Visentini non era solo un discorso di cambiare schieramento politico ma era anche un discorso di lanciare un programma Mario di interventi sulla situazione italiana per il risanamento finanziario per il risanamento morale per lo sviluppo
Mi pare che sono ormai due anni che dal partito repubblicano una voce come quella di di sentire una proposta come quella che faceva allora Visentini non si debba più allora per concludere questo nostro dibattito di stasera sull'alternativa sarebbe utile sapere non soltanto quello che ha chiesto a D'Alema cioè perché e dove sta la proposta di trasformazione d'la Società delle forze laiche e delle forze socialiste ma anche più in particolare come mai dal partito repubblicano una proposta di movimento del quadro politico non arriva più da almeno due anni
Ma sarebbe in politica le proposte che si fanno nascono
Ho crescono o muoiono
La tempestività nell'azione politica un elemento essenziale
Fare cose giuste nel momento tempestivo significa poterle realizzare
Chiedere cose giuste nel momento sbagliato nel momento intempestivo significa non poter realizzare
La proposta che si fece allora aveva un significato politico
Di modificare un poi il quadro
Che si era fin d'allora determinato
Mettendo in circolazione un complesso più vasto di forza e in un certo modo rispettando certi ruoli anche il Partito Comunista
So proposte che se tempestivamente vengono afferrate
Possono crescere servendo lasciate cadere muoio
Come in tutte le cose umane
Constato che ancora oggi nel partito comunista
C'è un giudizio totalmente negativo sulla proposta di Bruno Visentini lo ha ripetuto ancora giorni fa Giorgio Napolitano e quando dico Giorgio Napoli
Danno dico qualcuno con cui in Parlamento ci troviamo spesso
A discutere a fare cose insieme uno di quelli che forse avrebbero potuto essere più interessati a questo tipo di proposta
Ancora ieri Giorgio Napolitano dice che questo è una proposta senza senza
Senza senso fu giudicato dal partito comunista che lascio cadere
Questa è l'esito delle cose politiche c'è occorre una capacità tattica un senso degli avvenimenti un modo una capacità di intervenire politicamente
Il modo intelligente pronto sensibile
Io mi rendo conto che grandi formazioni hanno maggiori difficoltà ad Avvenire rispetto a formazioni più piccole più più dinamiche più svelte che hanno meno impari ci come la nostra che però politicamente se queste proposte vengono lasciate cadere vengono lasciate cadere se ne traggono le conseguenze
Quindi non è quello su cui possiamo discutere
Credo che le posizioni siano risultati abbastanza chiara certo se gli amici comunisti desiderano seguire gli amici del Partito socialista greco violi accompagnati per l'amor di Dio
Era serve a creare un asse di Estée Lauder col Partito socialista greco di Papandreou McCabe appare singolari avverrà una volta incontra il Berlinguer dal parla è un po'un certo rapporto d'amicizia con Berlinguer
E Easy money porsi un problema di ma per istituzionali su cui adesso torno raccogliendo una tu suggerimento ICI ma discutiamone prossima settimana perché oggi animano siamo settimana deve andare all'estero ma doveva e dice De Vanna l'ingresso ma che non è affare che cercavano le con Papandreu
Macché Roberta Armani propaganda che te ne frega deve andare comparve le masai vi sono momenti pugliesi sviluppo ma lascia perdere Mazzetto venderà pareva colla parlare così mi mamma e papà portava bene uno scombinato come Papandreou
E queste affermi la la la la la la capacità di governo del Partito comunista italiano parlando con Papandreu ma per l'amor di Dio caparra cosmiche se vuoi bis baccalà con Kissinger fortemente ecco
Fatica tentato nello schieramento veramente europea no va be'ci colleghiamo allora più utile e noi donne adesso languono in consiglio mai rivelato quello che per voi è il vero leader della sinistra europea erroneamente invece
Verlaine perché avevamo spiritoso apprezzo lo spirito che c'era dietro queste cose si mise a ridere anche in vendita mi diede una risposta polemica per gli fa adesso dalla lega capite cosa intende no no lascio tutto il resto che di polemiche perché ormai le posizioni sono chiare riprende in osservazione importante che ha fatto D'Alema nel suo intervento Della collego con la domanda che ha fatto Rinaldi sulla posizione di Ingrao ma possibile che in gravi inteso dire queste cose che non sapevo e del contatto col Partito socialista e finché il partito socialista sta impegna
Una politica diversa da quella dell'alternativa ma non è del tutto
Questo è del tutto sarebbe curioso che fosse diversamente possibile che aggrava abbia voluto dire una cosa così ovvia
Grammi scusami no non violerà le regole ed è stata in grado almeno cioè noi dobbiamo combattere quella politica che ogni famiglia socialista se ma se non sbaglio in grave topless esteriormente me l'hanno segnato
Che non si può avvenire
Rende nella consegna non si può avere un rapporto col Partito socialista ed avere un rapporto col Partito socialista e bisogna battere l'attuale dirigenza del partito socialista
L'attuale dirigenza ed
Ma
L'onorevole Craxi la simpatia verso il quale vagamente graduato in questa sala ma io non mi troverò credo dalla parte della minoranza se voi intendete
E l'onorevole Craxi ha risposto sentendosi colpito in prima persona com'era ovvio nacque nel senso pure io l'intervento di Ingrao naturalmente dire una cosa di questo genere ha un significato politico molto rilevante
Ecco Zini
Sia politicamente dire non bisogna avere alcun rapporto col Partito Socialista anche vederlo questo gruppo dirigente RAI no perché Figaro palestra politica fatemi finire fa questa politica cioè non si può andare d'accordo ma qui si parla non di politica che è ovvio ma di gruppo dirigente del partito di sarebbe come se invece dice il sito di avere un rapporto col Partito comunista ma non vogliamo avere un rapporto profondo comunità finché il prossimo congresso di marzo dell'ottantasei novanta ha eliminato l'intero gruppo dirigente del partito comunista politicamente cosa significa o significa una
La quinta una sciocchezza o significa che non vogliamo avere nessun rapporto col Partito comunista nessuno può pensare di prescindere integralmente dalle direzioni delle dirigenze nazionali di ciascun partito buoni o cattivi che siano simpatico antipatiche che sia
Ma voglio dire lo collego al tema istituzionale che ha la tracciato D'Alema e spero che su questo saremo d'accordo
Istituzionale davvero importante perché qui chiaramente non funziona niente del sistema istituzionale italiano ora
Bisogna andare alla riforma del sistema istituzionale avendo un punto di vista fondamentale un obiettivo un orientamento di fondo
Senza il quale non è possibile fare alcune riforme qua riflettiamo su questo osservazione che è stata fatta recentemente
C'è una forma di costituzione materiale c'è un assetto istituzione nel concreto al di là delle norme formali scritte c'è un assetto costituzionale concreto
Che omogeneo che corrisponde ad un assetto politico di tipo consociativo
E naturalmente il Parlamento diviene
In questo asse assetto istituzionale il luogo meno della decisione perché nel Parlamento a differenza del Governo sono rappresentate tutte le forze politiche
C'è una costituzione materiale ci può essere una costituzione materiale un assetto istituzionale con carrello concreto
Omogeneo corrispondente ad un sistema politico fondato sull'alternativa
L'alternativa politica non può funzionare su un assetto istituzionale di tipo consociativo
Ed è tutto chiaro
E un assetto politico consociativo non può esistere non può funzionare basandosi su un assetto istituzionale impegnato di altre gli elementi gli alternativi
Quindi c'è una corrispondenza tra assetto politico o consociativo di tipo alternativo e assetto istituzionale qui la chiave delle riforme istituzionali
Volete avere una politica di alternativa di fronte a voi
Come è auspicabile allora bisogna scegliere in termini istituzionali l'assetto istituzionale corrispondente alla politica dell'alternativa no assetto istituzionale corrispondente alla politica consociativa
Perché qui non potrebbe funzionare sarebbe contraddittorio quindi ad una politica una scelta di fondo di alternativa di sinistra deve corrispondere una scelta istituzionale di tipo alternati olistico non di tipo consociativo e quindi non più la vecchia centralità del parlamento perché mi rifaccio ingrata perché nella concezione di Ingrao e tutto coerente
Io rispetto moltissimo Ingrao non son d'accordo quasi su niente politica ma dico che la concessione di Ingrao e di una coerenza assoluta
E gli dice niente rapporti politici col Partito socialista
Rapporti invece con i movimenti sociali popolari pacifisti cattolici ecologisti
Assetto istituzionale di tipo consociativo non di tipo alternativi rischi
Significa rinunziare all'alternativa politica in termini politici ed in termini istituzionali
E pensiero di Ingrao del tutto coerente
Ma non corrisponde niente ad una politica di alternativa né dal punto di vista dell'alleanza né dal punto di vista degli assetti istituzionali
Allora secondo me
La scelta che il Partito comunista farà
Sul terreno istituzionale
Sarà molto importante per decidere veramente il tragitto futuro del Partito comunista al di là delle formulazioni o delle differenze filologiche come abbiamo dei
Dopo la seconda e terza via perché Sesto si dirige su un su uno schema istituzioni tipo alternativo
Allora poi bisognerà trarre tutte le conseguenze fino in fondo
E si è trovata esiste invece il partito cui sta sceglierà uno schema di tipo consociativo
E allora effettivamente niente funzionerà perché con la con il sistema attuale niente funziona perché il un paese una società non può essere diretta da seicentotrenta persone
Andranno impeto problema istituzionale un problema anche prefigura era in gran parte gli esiti futuri
Della politica di alternativa delle prospettive di alternative a me interessa sottolineare questi in conclusione c'è una grande esigenza di rinnovamento
C'è una grande esigenza di passare equilibri politici sociali ed economici vive
Modificando e trasformando il sistema attuale nella conservazione delle sue caratteristiche basilari
Si può fare ripeto la mia tesi se ci sono obiettivi comuni gli obiettivi comuni passano in concreto attraverso la riforma istituzionale che continui
Il sistema istituzionale di tipo alternativi visto che porta all'alternativa un sistema di tipo consociativo che è la negazione dell'alternativa perché la consociazione politica l'accordo con la vicina tutte
Non siete istituzionali dunque decisiva
E decisiva
Il mio augurio è che la scelta istituzionale del Partito comunista sia coerente
Alla scelta dell'alternativa di sinistra come formula politica lanciata nel Paese
Aggiungo una considerazione di ordine puramente politico poco poco
Laterale
L'interesse profondo delle forze conservatrici del sistema
Delle forze moderate
E quello di avere
Una riforma istituzionale di tipo alternativi distico accompagnata da una riforma elettorale di tipo bipolarista
Gli accompagnata se possibile
Khomeini desideri veri dei gruppi dirigenti delle forze moderate
Da una sostanziale stasi
Dallo sostanziale incertezza politica del partito comunista
Nella scelta dei suoi obiettivi di fondo
Se la DC riuscisse questa è splendido operazione
Di fare un tipo di riforma istituzionale di tipo alternati visti
Come è necessario perché tutto l'Occidente funziona così pecunia con il Partito comunista sci accompagnandolo da una riforma istituti di tipo bipolare e insieme da una mancata riforma del Partito Comunista lì l'egemonia delle forze moderate sarebbe definitivo
Attenzione agli usi comuni la scelta istituzionale non è di poco rilievo la scelta altrettanti visti calcolare il sistema bipolaristi coda elettorale è una scelta che vi confina
Il posizioni di difficoltà di isolamento
Molto grave noi siamo qui
Dialoghiamo con voi come abbiamo sempre dialogato con grande franchezza come avete visto con grande sperando sa
Né sempre male parlar bene di se stessi o dei propri partiti che si mette sempre in posizione molto spiacevole
Easy quindici chi si loda chi si loda secondo però tuttavia consentitemi di dire quando D'Alema ci chiede un programma ebbe devo dire non parlo degli uomini attuali
Dico che il leader che abbiamo avuto per tanti anni e che per prima ha lanciato il dialogo col Partito comunista in condizione politica assai diversa da quella di oggi dovrebbe parlare col Partito comunista e cosa
Ac
Non era così nel novecentosessantaquattro sessantacinque è questo leader in definitiva lancia una insieme di proposte
Di grande rilievo
Del tutto ignorate misconosciuto la politica dei redditi la politica di patto sociale la funzione dei sindacati la riforma istituzionale la riforma amministrativa tutto un complesso di cose
Che lentamente sono penetrate nella coscienza delle forze di sinistra più tradizionale è penetrata nei sindacati operai che penetrano nel partito comunista crediamo di poter dibattere con voi con franchezza di posizioni perché questo complesso di resisti si tratta di aggiornarlo di modificarlo questo è un lavoro comune se volete ma sarà sempre comune se ci sarà la chiarezza di un obiettivo politico il
Che tipo di fondo davvero comune senza equivoci senza limiti scusate la franchezza grazie per tutto il dibattito Palermo
Però io non voglio entrare nel merito scusami battaglia ma chiesto di poter dire una parola ancora prima che arrivino che gli americani e sovietici
è chiaro che
Discuteremo dei temi delle riforme istituzionali
Io non credo che in Italia ci sia un sistema consociativo
Non credo che si decida tutto nel Parlamento credo che il vero problema che Ingrao oppone il fatto che siamo in un Paese in cui non si decide piume nel Parlamento né nel governo problema e dove si decide
Grande problema di una riforma istituzionale resta quello della sovranità popolare del modo in cui si coniuga efficienza e democrat
Sì ma io penso che questo sarà un grande terreno dell'alternativa voglio dire invece soltanto una parola sul fatto che
Credo che sia stato utile e importante e che sia utile importante il dialogo fra Partito comunista il partito repubblicano credo che se andiamo nella storia del nostro Paese superiamo per una disco Simone secondo me asfittiche meramente ideologica ritroviamo in momenti di unità di convergenza di battaglia comune tu hai fatto riferimento ad un grande leader e io vorrei che il Partito repubblicano nondimeno dica se mai che Ugo la Malfa fu uomo politico italiano che quando Berlinguer torno da Mosca disse non esiste più una per
Giudiziale verso il Partito comunista come forza di governo ecco perché mi pare che in questi anni forse
Uno fra voi lo abbia dimenticato e chieda a noi di compiere altri passi rispetto a quello che nel corso della nostra storia abbiamo compiuto io ritengo e la sinistra in Italia può candidarsi al governo del paese seria il coraggio di superare a questo coraggio ci vuole da una parte che dall'altra
Vecchi steccati e di misurarsi con le esigenze di processi nuovi inediti per i quali
Non credo che abbiamo ricette né noi ma neanche altre forze
E con i problemi della trasformazione di questa società e con le grandi contraddizioni che questa società contiene contiene in sé io ritengo che questo problema oramai si sia si impongano dentro il tema di questo dibattito democrazia è alternativa come su questa questione oramai dubbia
Mo'cominciare a riflettere insieme perché questo interrogativo riguarda anche voi che cosa c'è oltre il pentapartito
Qual è la prospettiva delle forze socialiste laiche in questo Paese si può pensare che queste forze debbano integrarsi stabilmente in un blocco moderato egemonizzato dalla DC io non lo credo
Io credo che anche per voi e per i compagni socialisti in questo senso credo
Vuol ponesse la questione in grado si pone un grande interrogativo sulla prospettiva del paese e sul ruolo che le forze socialiste laiche possono svolge
Questo è il terreno che noi abbiamo cercato di determina lanciando la parola d'ordine nell'alternativa e credo che la discussione del partito comunista vedete non può essere solo la discussione del Partito comunista
L'ambizione più grande che noi abbiamo con questo congresso e quello di contribuì per la parte nostra ad aprire un dibattito e una ricerca comune delle forze della sinistra e di progresso ciò in questo Paese allora sì che nostro congresso avrà raggiunto il suo obiettivo e cioè di aprire la strada verso l'alternativa questo è
E noi chiediamo a voi di non stare con la matita rossa e blu ad aspettare i documenti del Partito comunista ma di dare a questa discussione il vostro contributo di idee di pro
E di battaglie per le riforme allora credo che sarà più facile per tutti camminare insieme costruire una prospettiva nuova
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