"La questione mafia" Festa dell'Unità

All'incontro di questa sera
Sul tema sradicare il sistema dell'eversione la questione mafia
Partecipano abbandona rinnovi Presidente della commissione antimafia del Comitato centrale del partito
Giovanni Ferrara della Commissione parlamentare antimafia
Prego fresco Forleo segretario del Siulp indagato di polizia
Gianni Ferrara pena deputato della Sinistra indipendente
Antonio Bassolino della direzione del parco
Assicurato la sua presenza e dovrebbe arrivare nel corso del dibattito anche Leo Luca Orlando Cascio sindaco di Palermo
Diamo subito la parola al compagno adorna rinnovi
Che terrà il primo intervento
Compagni gli amici
Il titolo della nostra
Nel nostro dibattito
Per la prima volta introduce un concetto che molto importante nella vita politica italiana
Il sistema delle versioni e la questione mafia come parte organica di questo sistema delle si
è una novità
Una novità che per l'appunto
è stata introdotta anche in una relazione ufficiale al Parlamento italiano dalla Commissione che ho l'onore di presiedere
Laddove si è appunto
Definita la mafia come una delle forze eversive rispetto allo Stato democratico e alla società civile del nostro Paese
Questo connotato della mafia come
Forza eversiva è una conquista
Della appunto della discussione politiche della lotta politica che c'è stata
Nel nostro Paese
Perché
E questo pure detto in questa relazione abbiamo presentato al Parlamento fino a qualche tempo fa emersione
Si è detto soltanto del terrorismo
E anzi per essere ancora più CPC per
Soltanto del terrorismo cosiddetto rosso anche questo è detto dentro
La relazione al Parlamento
Della repubblica
Infatti
L'azione un'azione vera da parte dello Stato nei confronti dell'eversione si è avuta
Per certi aspetti soltanto nei confronti delle terrorismo rosso il che è stato molto giusto
E lo so partito come voi sapete e la classe operaia hanno dato un grosso contributo alla lotta contro questa forma di ed
Ma
Si è stentato invece si è parlato molto a prendere coscienza che non vi era soltanto questo tipo di eversione nel nostro Paese
Ma vi erano anche altre forme di eversivo
L'eversione nera per esempio
E ha dato
Specialmente qui in Emilia a Bologna in modo particolare tanti lutti stragi
Ha fatto soffrire a tutta la nostra nazione quello che ha fatto soffrire voi sapete bene
E poi altre forme di eversione per esempio anche questo lo si è riconosciuto con ritardo
La cosiddetta loggia P due
Un
Forma
Estremamente subdola di eversione annidata all'interno
Spesso degli apparati anche i più gelosamente segreti e
Intimi diciamo così dello Stato
La mafia come versione non è stata mai considerata appunto comitati mai
è stato considerate genericamente
Come un fatto più o meno legato a una tradizione siciliana qualche volta calabrese
Più o meno così con apprezzamenti in un certo senso storici istinto senza vedere la sostanza del problema politico
Sociale
Si dice che
Si è trascurato
Di vedere questo aspetto del problema perché
Appunto e lo statere impegnato nella otto contro l'eversione terroristi
Ma questo secondo me
Già un un certo senso
Riconoscere diciamo chiamiamo l'errore
Di indirizzo politico perché non si può essere distratti
Alla guida dello Stato ebbe già riconosce diciamo guardare i fenomeni per quello che sono ora per certi aspetti la macchina era ed è io dico anche più pericoloso del terrorismo e anche più pericolosa nel senso perché questo tipo di eversione
Nei confronti dello Stato democratico non si proclama eversivo
Anzi
Non si proclama fatto l'unica programmazione che la mafia fa è quello di non esistere non esiste la mafia questa è l'unica programmazione
La mafia Point copia degli atti compie
Dei fatti i quali sono appunto di tipo eversivo no nel senso che proclama o qualche altra cosa
Uno stato lo stato uno Stato diverso una sorta di e prospettiva diversa no
Siamo dovuti arrivare al mille novecentottantacinque
A questi giochi e precisamente a ieri per avere finalmente un comandante generale dell'arma dei carabinieri che riconosce esattamente questo concetto
Che cioè dire Amati eversione
Perché perché l'ha scritto l'ha scritto la relazione al Parlamento italiano e prima che questa relazione venisse scritta da tutti quanti noi
è vero componenti della commissione dovuto esserci quello che voi sapete una lista di caduti enorme
Che comincia dal mille novecentosettantanove
Con
Il
Magistrato
Grande parlamentare Cesare Terranova e poi via via Boris Giuliano vicequestore di Palermo i capitali carabinieri comandante della compagnia di Monreale e poi di il
Al altro magistrato il procuratore la Repubblica Gaetano Coppi
E poi e poi e poi Pio la Torre come voi sapete il generale della Chiesa e c'è voluto tutto a questa lista di Khalid finalmente per approvare la cosiddetta legge l'autore
Bisogna che certe cose siano saputo dall'opinione pubblica se ne parla poco
La prima Commissione antimafia fu insediata nel mille novecentosessantatré
Ci vollero tredici anni mille novecentosettantasei per avere la relazione ufficiale di questa Commissione al Parlamento di rinvio in rinvio di proroga in proroga si è arrivati al mille novecentosettantasei
E quella relazione non fu discusso dal Parlamento se non dopo l'uccisione di Mattarella mille novecentottanta io ricordo la battaglia che dovete fare e che facemmo con lui
Io la torre che fece Pio la Torre per far discutere la relazione di quella Commissione di inchiesta parlamentare sul fenomeno dalla ma fisici la quale relazione tutt'tutto sommato confluiva nella proposta di varare una legge del tipo di quella che si varò
Poi nel mille novecentottantadue settembre proprio in questi giorni dopo
L'assassinio di Latorre dopo l'assassinio di dalla Chiesa
Non vorrei
E questo non è detto nella relazione di introdurre un elemento come dire pessimistico no la relazione
Molto realisticamente giudica la situazione
Non nasconde che ci sono stati
Dei successi chiamiamoli così nella lotta contro la mafia in questi anni perché approvi in questi giorni la legge La Torre compie il terzo anno di vite
Ci sono stati dei successi sono stati assesta dei colpi molto importante
Però l'abbiamo detto in marzo prima che accadessero questi ultimi fatti drammatici
L'uccisione di commissario montana l'uccisione del commissario Cassarà uccisione del giovane agente Antiochia
Abbiamo detto questi risultati dimostrano soltanto che appunto è perseguibile il fine della sconfitta ma siamo ben lontani d'aver raggiunto questo figlio
Perché appunto esisto degli ostacoli i quali non contento di raggiungere questo questo film
E quali sono questi ostacoli
Ma prima di vedere gli ostacoli
Vorrei dire che ci sono stati risultati quali sono questi risultati io le vorrei condensare in questo sai non del numero degli arrestati come è stato detto come
è stato detto di intervista anche recentemente perché la quantità degli arrestati e così via non ha molto importante
Un dato importante soli novecento miliardi che sono stati sequestrati
I seicento circa miliardi che sono stati confiscati perché la mafia e cose
E certamente un'associazione è un un'associazione di tipo delinquenziale specifica e finalmente la legge La Torre appunto definisce nella sua fisionomia
Beh
Ma un'associazione che ha per scopo quello della massima ricchezza del massimo potere
Attraverso il primo
Attraverso qualsiasi tipo di crimine
Non è escluso anzi compreso l'omicidio che è fa parte delle gli strumenti organici del dell'intervento della mafia nella vita sociale e nella vita politica
Però
Questo tipo di eversione non sarebbe stata così forte non potrebbe ancora essere così forte e penetrante se non avessi avuto e se lo avessi ancora
Evidentemente i beni legali degli intrecci con il potere politico con il potere politico legato
Ora naturalmente la nostra Commissione non ha potuto approfondire questo aspetto del problema perché non ne ha i poteri i poteri di indagine
Di tipo giudiziario come l'aveva la commissione precedente però ha detto chiaramente questi legami ci sono stati ci sono Elia per certi aspetti anche indicati come
Come è avvenuto nel corso
Dell'anno quando abbiamo appunto messo su a fuoco i riflettori della Commissione sulla situazione del comune di Palermo che certamente un centro
Uno dei centri importanti dove avviene è avvenuto e storicamente avvenuto questo intreccio
I legali
E dove oggi si tende
Si tenta di ricostituire quei legali anche se la situazione è cambiata
Ed è cambiata appunto per la lotta che c'è stata nel corso di questi anni e di questi e per un certo tipo di rinnovamento che è stato imposto anche in
In qualcuno dei partiti i quali hanno avuto il massimo potere nella guida del di quel di quella città
Le cose sono cambiate ma
Il tentativo della mafia non si è arrestata e lo stato maggiore della mafia questo purtroppo è il dato più preoccupante quasi tutto
Fuori dalle galere reagisce appunto ancora questo Stato Maggiore attraverso il suo intervento chiamiamolo così Ponnelle uccisione ma anche con tutta una serie di lentamente di di ricatti di intimidazione e vanno nella direzione dei diversi apparati pubblici nessuno escluso
Nessuno escluso
E quindi la Piovra agisce
E la propria la Piovra agisce anche perché è essa è diventata una grande potenza non soltanto all'interno del nostro paese ma anche su scala internazionale
Bisogna considerare che i proventi di un anno
Del solo traffico della droga che interessa particolarmente la mafia siciliana raggiungono l'ordine di venti ventitré mila miliardi la
Le cifre enormi
Ma non è soltanto il traffico dalla propria solo poi tutto una serie di altri aspetti della della diciamo così dell'affarismo dell'affarismo mafioso
E qui vi è una grande potenza
Finanziaria
E quindi politica
E a appunto u questo questa capacità di intervenire dalla vita politica
Naturalmente in modo sotterraneo in modo coperto in modo clandestino e di a vere appunto le sue diramazioni anche dentro le istituzioni inquinando le istituzioni
Quindi è lotta estremamente complesse
E ma quello che io voglio sottolineare che essa deve essere innanzitutto una volta di massa
Il popolo
E a questo riguardo
Consentitemi di dire che io per la prima volta in questi anni ho partecipato a numerose manifestazioni nella città di Palermo quella del tre settembre scorso
C'era anche Forleo i e un nutrito gruppo di
Uomini della Polizia di Stato
Ho visto per la prima volta ho una grande manifestazione di popolo a Palermo Pippo
Di decine di migliaia di persone
E questo significa che viene una volontà popolare che si va formando ma questa volontà popolare deve essere però
Nutrita del iniziativa dell'azione coraggiosa intelligente di tutti quanti gli apparati dello Stato
E qui accenno
Per brevità all'ultima
Questione che mi sembra vada sottolineato
Che senso bisogna fare una svolta perché bisogna fare una foto
Quello che si è realizzato diciamo come risultati nella lotta contro questa piovra in un certo senso era la parte più facile della dalla barca
Perché si è colpito quello che in un certo senso era già emerso nel corso degli anni passati
Ricchezze accumulate gruppi mafiosi individuati i quali agivano anche alla luce del sole sono stati colpiti anche dei personaggi importanti
Importanti nella vita politica come per esempio quel tale sindaco di ex sindaco di Palermo quei tali cugini i quali avevano nelle mani niente di meno che una fonte di risorse come le esattorie siciliane che naturalmente attraverso quella gestione avevano poi una serie di collegamenti dentro la vita politica
Della città di Palermo ed elastici
Però tutto questo era già emerso prima era emerso già nella relazione dell'Antimafia prima edizione
E il compagno Latorre le aveva scritte queste cose già nella relazione di minoranza
E del resto anche nella relazione di maggioranza vi erano accenni in questo senso specialmente quella provvisoria dell'onorevole Cattani il primo presidente il presidente di novecentosettantadue e minaccia
Ma
L'azione di questa piovra poi è andata avanti
è andata avanti oggi è mimetizzata meglio rispetto al passato anche i patrimoni accumulati sono diversamente distribuiti sono difficili da potersi da potersi raggiunge e perché Società tipiche società finanziarie società per azioni
Costituzione di capitali all'estero e viceversa ritorno di capitali dall'estero verso l'Italia
Vi è una manovra finanziaria che è estremamente complessa complica quei gli apparati del nostro Stato cominciano dimostrare una loro
In preparazione o inadeguatezza
Riconoscere queste inadeguatezze non significa criticare coloro che operano contrario significa vedere quali sono le difficoltà per poter le sormonta
Qui bisogna che un'azione critica sia fatta
Da tutte le forze politiche democratiche perché oggi come oggi e questa forse è anche una delle cause
Diciamo del fatto che alcuni uomini vengono colpiti in i punti nevralgici dello schieramento antimafia dello Stato democratico che cosa viene a dire che vi è una sorta di me è legata De è legga
Nella polizia che sono alla squadra mobile veleni all'interno dalla squadra mobile ad alcuni funzionari a un gruppo di agenti
Si restringe dentro la polizia l'azione contro questa contro quella piovra
E così anche nell'apparato giudiziario sono alcuni uffici istruzione dei nostri tribunali che agiscono cioè alcuni magistrati
Quali sono bravissimi hanno fatte le cose eccellenti non soltanto a Palermo ma anche a Milano dove per esempio è stata sequestrata la cifra più alta di patrimoni mafioso trecento miliardi confiscati a Mila
Tutto questo ruba
Tutto questo è poca cosa il problema è di avere la mobilitazione dell'insieme delle forze di polizia di tutta la polizia di avere la mobilitazione di tutto l'apparato giudiziario
Ma avere soprattutto la mobilitazione di tutto lo Stato e delle forze politiche che hanno la guida rossa
Il problema è di avere un indirizzo politico generale di linea di governo il quale consideri e questa battaglia questa lotta
Non va fatta a singhiozzo e soprattutto non va fatta soltanto dopo proclamata dopo che vengono uccisi alcuni degli uomini migliori ma deve essere fatta in modo continuo deve essere affermata come grande priorità nazionale
Solo a queste condizioni quindi
Con una partecipazione di massa e pur mobilitazione di tutto lo Stato democratico è possibile
Quello che è scritto dentro la relazione cioè a dire
Non è vero che sia invincibile
La mafia queste un minuto ma questo mito va sfatato con l'azione degli apparati dello Stato democratico e con la mobilitazione popolare non soltanto in Sicilia a Palermo ma anche a Milano a Torino in tutte le parti
E con un'azione della quale appunto preveda sì i tempi che sono necessari ma anche l'impegno che è necessario per accelerare perché la presenza di questa piovra
Sì per certi aspetti Effetto del cosiddetto sottosviluppo dell'arretratezza e così via ma è anche a causa di tutto questo
Questa incide anche la situazione economica e sociale del nostro Paese incide dalla vita politica il nostro Paese
Altera il regime democratico appunto agisce come forza eversiva del regime democratico
Il impedisce lo sviluppo democratico specialmente nel Sud Italia mi sono riferito alla Sicilia ma lo stesso discorso vale per la Calabria vale per la Campania vale per tutto quanto il nostro Paese
Non è una questione che interessa solo siciliani calabresi o Campari ma interessa tutti quanti gli italiani interessa innanzitutto coloro che vogliono che l'Italia sia un paese democratico che possano andare avanti
Ha ora la parola il senatore Giovanni Ferrara della Commissione parlamentare antimafia
Nella direzione del partito repubblicano
Grazie
Vorrei anzitutto
Rivolgere in un certo senso qui un un saluto ad una
Colleghi onorevole Lavino che è presidente della commissione di cui io faccio parte
E che secondo me è la testimonianza
Di come si possa
Pur avendo una caratterizzazione politica così chiare come ce l'ha avuta una lì no
Si possa esercitare il proprio ruolo parlamentare
Il presidente di una commissione così complessa e così difficile dove ci sono dentro tutti i gruppi parlamentari
Esercitare la funzione del genere con grande equilibrio con grande saggezza e con grande capacità
Ah devo dire che comincia proprio da qui cioè dall'esperienza della commissione parlamentare
Per il di vigilanza sul fenomeno della mafia
Per me
Dare una una minima nota manderò proprio di ottimismo ma certamente una nota di conforto
Agli italiani voi che siete qui a noi stessi
Su questa terribile difficile problema
Io ho visto che
Nonostante i dissensi politici anche profondi nonostante
Tante
Difficoltà di ogni genere
Tuttavia il problema della mafia e come ricordava l'ignobile
Collegati problema dalla camorra ladra andrà anche peggio ma il grande problema della malavita organizzata in Italia di cui quello che la mafia è l'aspetto principale centrale e in particolare della mafia siciliana
Bene questo questo problema è diventato
Dopo moltissimi anni un tema su del quale ci si può finalmente occupare in sede parlamentare in sede politica
Occupare seriamente continuativamente
Superando spesso differenze politiche profonde anche differenze di valutazione sul freno
In modo produttivo
Cioè almeno questo certamente accaduto
Dieci o quindici anni fa la mafia c'era già stava attraversando il periodo anzi di trasformazione in una macchia più moderna
Più
Dal suo punto di vista efficace stava diventando la grande mafia della distribuzione della produzione dalla distribuzione della droga e tuttavia in Italia non lo so nonostante alcuni partiti devo dire che effettivamente in Sicilia in particolare in primo luogo il Partito comunista
E molti uomini singole anche in altri partiti si battessero su questo terreno anche perché se lo trovano di fronte modo molto crudo
Già nonostante questo la consapevolezza politica in tutte le forze in tutto il Paese
Che la questione della mafia non era una questione soltanto locale e non era una questione marginale ma era una questione importantissima su cui bisognava concentrare l'attenzione
Bene questa consapevolezza non c'era
Adesso nonostante tante difficoltà dire che questa consapevolezza cioè
Si continua a discutere si continua cali di gare si continua anche a volte a non comportarsi in modo coerente tuttavia oggi nessuno avrebbe il coraggio nel Parlamento italiano di alzarsi un tempo è anche accaduto
Quindi dire che poi la mafia non esiste o che sono costruzioni dei giornalisti o che sono in pensione così della opinione pubblica o di un partito che vuole danneggiare un altro partito
Non credo che ci sia più nessuno avrebbe il coraggio di fare questo discorso non soltanto perché troppi morti
E troppi morti in tutte le categorie comprese nelle categorie che non rappresentano come per esempio rappresenta un i morti del sindacalismo non rappresentano come dire delle forze che almeno allora tanti anni fare da considerata in fondo forse mezze rivoluzionaria un po'ai margini della società e la nostra lo Stato no ma carabinieri magistrati
Professionisti uomini politici anche della democrazia cristiana dal Mattarellum
Tutto questo indubbiamente è servito
Purtroppo devo dire sarebbe stato meglio non ci fosse stato e serviva a svegliare l'insieme delle forze politiche delle forze culturali d'attenzione di tutti e anche della insieme dell'opinione pubblica del popolo italiano
Ma anche questo sarebbe stato inutile se non ci fosse stata alla fine una certa consapevolezza di dover rispondere dover raccogliere questa sfida
Quindi dei passi avanti sono stati fatti sono stati fatti sul piano politico generale
Badate la legge Rognoni-La Torre la legge appunto che ricordava il presidente Alinovi poco fa
Nella quale si definisce per la prima volta come un tipo di reato particolare la mafia e si danno degli strumenti per perseguire molto efficaci per perseguire proprio la mafia come tale che non è un reato come tutti gli altri
Beh in questa legge
Anche questa dieci anni fa sarebbe stata del tutto inconcepibile
E secondo me non è soltanto sotto lo choc per l'assassinio del generale Dalla Chiesa
Che questa legge passo ma perché la stazione di aver perché sapete incerto detto traboccare il vaso della coscienza politica dei partiti del Parlamento della gente italiana ma questo laser anche a Curno c'era già la sensazione che si dovesse fare qualche cosa
Quindi oggi c'è una piattaforma di lavoro
E devo dire proprio l'esperienza parlamentare e dei rapporti tra i partiti nella Commissione c'è una mafia ma non soltanto lui allora i dà la sensazione che ci sia anche un terreno abbastanza comune ormai devo dire la mia sensazione è che si discute anche molto e ci si divide anche soprattutto su la individuazione del problema sul modo di rispondere alla sfida e all'attività della mafia
Sulle prospettive qualche volta su aspetti tecnici del problema
Ma in c'è dubbio che diciamo in tutto l'arco delle forze parlamentari
Che siano oggi al governo siano oggi all'opposizione siano di sinistra di centro
Di centrosinistra
C'è una serie di dati che accettano tutti
Che la mafia sia oggi una imponente organizzazione di tipo industriale addirittura dedita al crimine all'organizzazione del crimine in particolare responsabile
Dell'organizzazione del su scala industriale del crimine sociale forse oggi più
E ritiene che
Preoccupi
E colpisca e cioè la diffusione dell'altro
Che la mafia sia in questa organizzazione criminale
Anche capace di operazioni non soltanto nel campo tra droga ma in campo che a volte sfiora anche la politica si è internazionale sia pure a certi livelli come ad esempio il traffico delle armi
Che la mafia sia una potente organizzazione che controlla settori interi dell'edilizia dell'attività commerciali anche della certe attività industriali in Sicilia e sotto forma di investimenti anche non solo in Sicilia ormai per quanto riguarda l'Italia
E che pertanto sia un corpo una specie di cancro promosso attivo pieno di collegamenti Piero dei soldi
Che si fonda su delle debolezze sociale del nostro Paese
Isola di povertà disoccupazione ma che si fonda anche sullo formidabile movimento di certi flussi di denaro cioè la mafia non è solo un fatto che viene dalla dalle insiste come risposta all'esistenza di un grave disagio sociale ma è anche un fatto che viene dalla ricca un movimento di ricchezza cioè anche un fatto di ritmo di ricchi non è soltanto un fatto di
Io tra tra magari tredici occupati si si dinari di Palermo può darsi che sia facile
Reclutare pur dei giovani che si dedicano all'attività del racket magari qualche killer cioè c'è una piaga sociale che provoca disperazione quindi può provocare anche questo fenomeno i ribellione
Ma è il killer mafioso grande killer mafioso non è affatto necessariamente un povero sradicato disperato faccio ed è bellissimo Momo perfettamente inserito
Nei livelli quel benessere più elevata
Cioè che la mafia sia tutto questo e che quindi abbia anche dei risvolti non solo politici perché è in rapporto certamente anche con il mondo politico e col mondo locale locale e nazionale lo è stata e certamente anche ero ancora lo è anche se non è facile oggi dire dopo che una serie di di connessioni politiche sono state mascherate non è facile dire quello che resta
Ma certamente ci sono ancora dei rapporti ma la mafia è un fenomeno politico anche perché è un fenomeno che è inserito nel tessuto della vita economica della vita sociale della della vita amministrativa quindi ha conseguenze politiche di tutto questo direi che oggi nessuno dubita più
Poi naturalmente tra chi
Dichiarati riconoscendo che volevo combattere ci sarà certamente ancora qualcuno che in realtà non lo vuole combattere
Però nel Complesso
E il problema della mafia è venuta al centro dell'attenzione
Io vorrei concludere rapidamente richiamando l'attenzione su un problema che tuttavia resta restano infiniti ma ce n'è uno che secondo me è e politicamente molto importante
E coinvolge tutti e deve coinvolgere tutti al di là delle divisioni dei partiti al di là delle divisioni di generazione al di là delle divisioni di Regione e di interessi
La mafia non si può a lunga scadenza perché questo ce lo possiamo dire tranquillamente è una questione che richiederà molti pazienti e dure anni Pilotto
Ah ma che non si potrà sconfiggere non si potrà ridurre il fenomeno mafioso a livello qualsiasi aspetto così brutto magari ma piccolo della vita del nostro Paese
Non si potrà riuscire a questo
Senza tenere per molto tempo alto il livello dell'attenzione della risposta
Senza tenersi un tenersi in uno Stato al mondo politico il mondo non politico la gente tutti in uno stato perenne di attenzione di parte
Ci vuole una mobilitazione devo dire che quello che è più importante più che diciamo dei momenti di grande mobilitazione che sono importanti ma è importante una mobilitazione quotidiana un'attenzione costante questo non dimenticarsi che mai
Perché accaduto già nel passato
Che per il fatto che per tre o quattro mesi o un anno la madre non ammazzano nessuno una marcia ma nessuna persona importante perché poi ci sono sempre decine di omicidi tra di loro che il fatto che siano tra di loro non vuol dire che debbano essere lasciati impuniti evidentemente
Beh canti accaduto che si è girata la testa dall'altra parte ci ha detto va be'questa qui è una storia chiusa sono infinite
Non è così
è una cosa che muove migliaia di miliardi che nobilita migliaia di persone e che ha ecco è è legata è legata anche interessi alla fine politici di vario genere nazionale e internazionale molto più complicate di quanto si creda di solito e che che non coinvolgono soltanto l'Ovest con Lester ma anche paesi paesi più strani esportatori di droghe importatori drogata lavorazione importa dove di armi traffici terribili che si connettono poi con con altri traffici di carattere più o meno segrete
Ci vuole molto tempo dei sogni è questa è un'intuizione secondo me che il figlio del generale Dalla Chiesa Nando Dalla Chiesa
A raccolto molto bene secondo me sia del né in quel libro che ha scritto il libro che ha scritto in memoria ricordando l'assassinio suo padre che è un bellissimo libro io consiglierei soprattutto è più giovane che non ha letto di legge
Esperienza vissuta con grande lucidità
Accolto molto bene questo punto cioè la lotta va avanti e in realtà può essere realtà un punto di impegno di carattere civile e politico
Veramente degno
Di essere riscoperto di essere colto come occasione
Di ritrovamenti di di ritrovamento da parte soprattutto dei giovani ma non solo dei giovani ma soprattutto dei giovani
L'occasione di un impegno per un lavoro di carattere sociale e politico di profondo rinnovamento del nostro Paese
Cioè è è come dire in certo senso una luce che si accende questo drammatico problema che chiede l'attenzione che chiede l'impegno la luce che si accende che forse poi luminare cammino anche della riscoperta
Per chi l'avesse perso una nuova scoperta perché c'era già dell'impegno civile per migliorare il nostro paese è una cosa da fare
Bene nei partiti politici me i sindacati mi lambito lo Stato le istituzioni dello Stato nel parlamento né i cittadini nel popolo italiano si può mai dimenticare di questo problema e quindi noi dobbiamo continuamente operare anche nei momenti che si avvertono di stanchezza nei momenti quasi ci si rende conto che ci continua a ripetere delle cose
Ma
Bisogna rendersi conto che questa è una grande occasione per rendere un grande servizio al nostro Paese e al nostro popolo hanno gli stessi quindi ci vuole una una una coraggio ed è anche un punto in cui si superano non dico facilmente ma con estrema
Molto
Utilmente molto feconda metterci superano contrasti politici che in altre cose difficilissimo supera e che invece questa cosa qui secondo me si possono è spesso si deve non solo si debbano materno si possono superare
Ecco la la mafia quella tragedia nazionale che ben conosciamo
Conosciamo abbastanza forse non lo conosciamo ancora tutta la mafia è quindi è anche un'occasione formidabile occasione di impegno estremamente concreto
Estremamente significativo Barletta
Che tra l'altro e anche un impegno di risonanza politica immediata perché sul problema della mafia bisogna prendere le proprie responsabilità
E ciascuno nel cioè partiti ai cioè problemi oppone c'è e ciascuno si deve quindi prende le sue responsabilità
è un momento difficile ancora molto difficile imporlo a tutti e sempre questo problema però tragicamente ci pensa la maternità rapporti c'era questo problema
Anche le istituzioni come funziona la magistratura le forze dell'ordine i ministeri lo Stato l'amministrazione locale regionali anche questi sono tutti messi alla prova Hamas se leggiamo i documenti nei dibattiti parlamentari gli ha le le relazioni dei funzionari degli alti funzionari dell'Alto Commissario dei capi delle forze dell'ordine delegazione del ministro
Ci rendiamo conto che lo Stato stesso
Si è vende nel nella lotta contro la mafia si rende conto anche di una quantità di cioè inefficienze no ne vediamo tutto il problema dei comuni delle province della la risposta anche nella popolazione ecco
La mafia è una cosa tremenda
La lotta alla mafia se intesa seriamente con coraggio con pazienza con impegno
Può essere una grande occasione di conquista per gli italiani
Di una sensibilità civile di un coraggio civile
Che qualche volta presi da altri problemi gli italiani tutti tendiamo a dimenticare e può essere occasione quando necessario di unificazione di unità democratica tra le forze politiche che non sarebbe non è un'occasione pretestuose
O puramente propagandistica ma nasce dalla realtà delle cose dal fatto che la mafia è nel quadro del suo quadro internazionale un grande forse oggi da un certo punto di vista dei gol più grande ma certo il più drammatico scottanti pericoloso problema nazionale della nostra democrazia repubblicana
Ha ora la parola Francesco Forleo segretario del Siulp sindacato di polizia
Io vi ringrazio ringrazio Partito comunista per questa occasione per questa opportunità vorrei iniziare da una domanda che
Un ascoltatore mi ha posto
Chiedendo perché durante il tema è stato possibile
Vincere il terrorismo rosso e non sia altrettanto possibile siamo in argomento di destabilizzazione la mafia non sia possibile vincere l'eversione nera
Ma io credo che la risposta non sia estremamente difficile anche se nella brevità che questo intervento a tutti noi concede occorrerebbe o si corre il rischio di essere
Troppo
Estremisti
E quindi di essere fraintesi comunque l'ha detto
Ribadivo poi questo concetto
Che in effetti nei confronti della terrorismo rosso c'era indubbiamente una volontà un'omogeneità di comportamento tra le forze politiche che nei confronti della mafia non è il dato ancora scorge come
Pertanto va altrettanto detto
Che per quanto riguarda la lotta all'eversione nera
Quando scopriamo
Che non inquinamenti ma pezzi di apparato dello Stato
Nei suoi massimi responsabili sono affiliati a logge massoniche coperte o alla famigerata P due i cui ancora non abbiamo scoperto il senso profondo beh io credo che la risposta stia in questi fatti e sia estremamente già
E certamente la verità non vuole essere pessimismo può essere soltanto Presa di coscienza per sapere come diceva il senatore Ferrara poc'anzi quanto difficile e lunga ardua sia la battaglia contro lama
E si è difficile anche consentitemi con estrema franchezza in un momento in cui in questo nostro Paese sembrano prevalere
Più il potere la spartizione dello stesso che non quelle che sono le grandi spinte gli ideali che pur non molto tempo fa avevano caratterizzato
La vita di questo nostro Paese
E di questa idealità io come rappresentante del sindacato credo di essere un figlio legittime rompere superare gli steccati che hanno separato le forze dell'ordine ai cittadini e rendere trasparente il comportamento dello Stato in parole povere si tratta di rendere credibile e di restituire credibilità alle nostre istituzioni e Dio sa se non ce ne sia bisogno
Come anche sulla lotta alla mafia è necessario un rigore che non è dato scorgere comportamenti della lotta alla mafia
è inconcepibile questo contrasto violento continuo polemico non sulle strategie da parte di organismi dello Stato
Ma sue opinioni sul oppure di potere anche faccio un esempio concreto
Mi riferisco a quelle che sono
L'articolo quattro
Questo non è stato fatto
E gravissime sono nell'adempiere in sé a Palermo su questo via adesso l'alto commissario scopre le difficoltà scopre la mancanza di strategia scopre la mancanza di interi Gaines sia nel dirigere la lotta alla mano
Ma ritornando a quell'idealità voglio ricordare quanto ebbe a dire in occasione della morte del generale Dalla Chiesa la segretaria dell'Associazione nazionale magistrati
Diceva molto spesso noi come magistrati non abbiamo le prove per arrestare determinate persone ed è giusto che la magistratura agisca soltanto in base a prove precise
Però lanciamo un appello alle forze politiche che ho qui convegno partecipavano
Di avere la decenza di non presentare certe persone di fronte candidati al competizioni politiche
Ma amministrative locale
Come anche debbo ricordare che il ventisei di agosto sulle pagine di Repubblica del mille novecentottantaquattro il giudice Bertone del Consiglio superiore della magistratura
Ricordava che il prefetto Nicastro allora alto commissario in Calabria aveva elencato una lunga serie di funzionari
In Calabria sospettare quel funzionario non sono stati ancora rimossi ma lo stesso giudice con un anno d'anticipo denunciava la perdurante mancanza di mezzi di strutture nella lotta contro la Piovra come lo stesso giudice
Ricordava la drammatica situazione dei latitanti
Ricordava che durante il processo Chinnici
Un greco fortemente indiziato un famoso mafioso passeggiava impunemente per le vie di Palermo per stipulare in uno studio di un noto notaio un atto notarile
Come ricordava anche quelle che erano i contrasti Contrini tra l'allora alto commissario e alcuni stessi funzionari di polizia in relazione episodi su cui poi Cassarà
Il compianto collega Cassarà appagati
E invitava ancora
I ministri i responsabili della cosa pubblica a fare meno su un mese e più fatti
Perché di questo abbiamo bisogno ecco allora dobbiamo comprendere dobbiamo per comprendere quanto avvenuto a Palermo dobbiamo soltanto compiere questa piccola riflessione che cos'è la mafia
La mafia antropologicamente un valore certamente non positivo ma un valore lo è
E in termini politici la mafia e un'istituzione che è riuscita a passare attraverso i secoli e ad aumentare il suo potere
La mafia e anti-Stato e da un'aria di consenso a differenza del terrorismo che cercava il consenso l'Amati a difendere un consenso e allora ogni qual volta la mafia e questo era il senso della denuncia fatta sulle pericoli di Cassarà e non può essere svilita con una porta blindata o con misure tecniche ma era in gioco la credibilità dello Stato repubblicano
Bene dicevo questa denuncia metteva in gioco la credibilità dello Stato la mafia purtroppo è stata credibile perché è riuscita ad abbattere Cassarà ed anti otto
Ma c'è un'altra vicenda che deve preoccupare sul funzionamento dello Stato
A distanza di sedici anni dalla morte dalla strage di piazza Fontana
Un cittadino italiano entra in un ufficio di polizia
E ne esce che ha dato sono fatti che l'onorevole Violante ha elencato puntigliosamente
Non sono incidenti di percorso denotano che ci sono delle disfunzioni negli ambito degli apparati dello Stato che vanno corretti
Ecco in questo senso ci deve essere una maggiore lotta da parte di Tutino perché siano rispettate le regole del gioco
E allora se la battaglia e sul consenso sulla credibilità dello Stato io credo che l'unico punto di riferimento in questa vicenda al di là dei risvolti giudiziari
è il comportamento del ministro Scalfaro che ha voluto ristabilire le regole del gioco e le regole costituzionali non possono esserci deroghe in questa lotta
Da parte degli apparati stata
Infine io credo che Palermo abbia messo a nudo durante il mese d'agosto Belmonte difficoltà
Come non va sottovalutata la presenza a proposito di quello consenso di quell'aria di quella Reggi Tim azione come la chiama Nando Dalla Chiesa
Il consenso la legittimazione la partecipazione dei cittadini di popolo ai funerali di Marino non è un episodio da trascurare e allora
L'aspetto dell'isolamento assume due risvolti l'isolamento di uno Stato che non è adeguato e risponde in tempi burocratici e non in tempi reali a quelle che sono le esigenze dagli apparati la solitudine invece di chi ha difficoltà in una realtà particolare a potersi fidare del proprio compagno ecco io credo che l'intuizione più grande di dalla Chiesa sia stata quella di dire e la lotta e nelle istituzioni dove è difficile distinguere il bene dal male non abbiamo un esercito mafia e un altro esercito che combatte la mafia
Abbiamo degli attraversamenti orizzontali che lambiscono molti settori e questo rende oltremodo difficile la guerra e infine lo ricordava il presidente Alinovi
Che danesi ha già presentato una relazione sulla quale io credo c'è il massimo di consenso e che non riesce a trovare in Parlamento gli spazi necessari per una dibattito che coinvolga il Parlamento la mafia non si alimenta più sulla povertà diceva Arlacchi ma e collega quale restringe gli spazi di sviluppo di sviluppo non voglio dilungarmi ma è la mafia la causa del sottosviluppo
E allora in questo senso considerando anche le cose che sono state dette
I problemi certamente di carattere internazionale che e la circolazione della droga aggravato
Io credo che non vada sottovalutato il potere di penetrazione economica della mafia che per questo motivo la rende una questione nazionale di cui ancora non abbiamo preso finì in fondo coscienza
Noi non possiamo essere solidali soltanto perché le popolazioni del Sud sono afflitte da questo dramma
Ma perché la mafia ci minaccia direttamente o comunque a Ferrara Milano a Torino con una penetrazione quotidiana costante e capillare
E allora in questo
Io credo che sarebbe un grave errore comunque se non valutassimo e se non facessimo attenzione su quella che è la specificità della Sicilia ove lo Stato non esiste
Ove lo Stato ha difficoltà a carenze e sono secolari e che è ancora visto distante dal cittadino
è questa l'importante per la strategia che dovremo elabora ma un'altra cosa non posso atto valutata dei giorni di Palermo la protesta degli agenti
Noi non abbiamo avuto esitazione a condannare quella manifestazione ma quella manifestazione non va archiviata
Ricordo a tutti che lo stesso Giulio Cesare ebbe a misurarsi in occasione della guerra contro i Galli
Sulla ribellione di alcune regioni e andò personalmente a risolvere problemi con altri risultati e purtroppo i rappresentanti dello Stato in questa occasione hanno ottenuto a Palermo ma un'altra questione mi preoccupa
I soliti cortigiani non hanno messo in discussione l'attuazione di una legge che ha consentito e che sta portando avanti un processo di trasformazione negli apparati dello Stato
Ma ha messo in discussione Tour con la regge
Ma mi preoccupa ancora di più i silenzi che ci sono stati con estrema franchezza su quella manifestazione che ripeto
Va condannata Baccin Surano vanno anche compresi quelli che sono stati i problemi le inadempienze
Sinceramente rabbrividisco
Quando il capo della polizia lamenta
I Commissione antimafia una carenza d'organici che sta diventando un leit motiv of o un dito dietro il quale nascondersi quando la sua stessa amministrazione da quattro anni non è in grado di bandire concorsi
Quindi
Certi Montanelli ha ripreso fiato
E ha ripreso fiato ed è corso velocemente
A ricordare che i poliziotti non devono avere diritto al massimo il loro avvenire i rappresentanti delle forze dell'ordine riceve in pensione forse potranno godere di una panchina
Nei giardini pubblici ecco siamo ritornati al triste periodo Shelby anch'io credo che qualcuno di voi in questa sala ricorderà
Weah
Che indubbiamente esistono difficoltà sul piano dei mezzi delle infrastrutture di cui investiremo il Parlamento le forze politiche io credo che manchi
Una strategia da parte di questo governo sulla lotta alla mafia
E questa strategia manca perché è una legge che la legge di riforma e tanti sacrifici ci è costata non è attuata è inevasa nei suoi punti qualificanti
E allora se è una legge dello Stato approvata il venticinque di aprile del mille novecentottantuno
Dove si parla di coordinamento delle forze di polizia mentre assistiamo al rafforzamento delle Autonomie tra i singoli corpi assistiamo ad una situazione che Trentin
Definisce feudale dove ognuno cerca di tenere stretto il suo potere io credo che difficile in queste condizioni elaborare da parte del governo una strategia certamente la manifestazione del tre di settembre a invertito questa tendenza e ci lascia molte speranze ma dobbiamo stare attenti la questione della mafia e la questione criminale e la questione economica che si intreccia nel sud e quindi impone un problema e da troppo tempo ci trasciniamo e che sembra aggravarsi e non sono cose che penso al sottoscritto
Ma che Saraceno Giolitti Colombo hanno denunciato sulle pagine di Repubblica il problema di colmare il divario in Italia del martoriato su dove certamente non si può pensare che la lotta alla mafia sia una lotta tra un apparato repressivo dello Stato da una parte è una banda di criminali dall'altra ben altri interventi occorrono ben diverso deve essere lo sviluppo del Sud
Cosa fare
Rimuovere le difficoltà soprattutto quelle
Di carattere strategico velocemente Nunzia
Garantire creare le condizioni di funzionamento generare come ricordava il senatore fan senatore Ferrara
Degli apparati dello Stato ridare credibilità non ci sono in questi momenti bisogna prendere coscienza spazi per Battaglia avanzate
A Palermo in Sicilia in Calabria in Campania lo Stato deve funzionare come funziona qui in Emilia come funziona a Milano come funziona
Resta la prima azione da compiere ed è compito certamente di più
Ed è soprattutto compito consentitemi delle strutture statali di lavorare in silenzio ma io credo che è un grande compito spetta anche ad un salto culturale e soprattutto i giovani in Sicilia aiutati da tutti i giornali d'Italia
Devono fare sul piano cultura in questo senso io credo che si possano rimuovere le difficoltà e soprattutto far funzionare le leggi che il Parlamento a attuale ma mi rimuovere anche difficoltà sulla conduzione delle forze dell'ordine a Palermo
Perché se ripeto l'unico punto chiaro
è stato il comportamento del ministro Scalfaro nel non accettare scorciatoie stupida fra l'altro nella lotta alla mafia
Io credo che non possano e debbano volare sempre gli stracci in questo Paese esistono altre responsabilità
Che vanno valutate vagliate senza fare processi
In questo senso mai chiederemo alle forze politiche un impegno straordinario anche in occasione della presentazione della legge finanziaria
E sul problema della sicurezza che il principale problema di questo Paese dal nord al sud non possono esserci dispari
è inaudito e il bilancio della difesa sia aumentato del ventiquattro per cento in un anno è che si lesinano mezzi alle forze dell'ordine e ai magistrati per condurre una lotta
Contro la mamma
Allora
Perché
Sia comunque ben chiaro che se non vengono rimosse le difficoltà di fondo la elaborazione di una strategia anche quel poco o quel molto e il Parlamento vorrà fare in occasione dell'approvazione della legge finanziaria
Sarà banale e ci porta inevitabilmente verso una situazione irreversibile dove anche la mobilitazione di popolo diventa finisce per diventare fiacca e se non sapremo tutti insieme dare risposte puntuali
Io credo via via le conclusioni e come sindacato di polizia come SIULP abbiamo adempiuto ad un dovere fondamentale quello dell'informazione della denuncia e della proposta
Convinti come siamo e questo stato possa uscire da una scacchiere di continua destabilizzazione rossa nera o mafiosa attraverso la presenza dei lavoratori queste il significato profondo del nostro sindacale
E in questo certamente occorrono forze nuove è diverso e anche se questo vocabolo forse non va più di moda fuori da maniche
Easy perché la lotta alla mafia non può essere una lotta di parte
Poi convenzioni
Che anche il problema morale fortemente sollevato soprattutto da alcuni partiti nel nostro Paese
Non può essere soltanto una denuncia ma deve potersi tradurre in una strategia inoltre porti ad un corretto funzionamento dello Stato e ad una cultura dello Stato
Noi per quello che riguarda piccola
E ridicola forza rispetto a questo scontro strategico determinante come diceva lo stesso onorevole De Mita per la sopravvivenza della democrazia nel nostro Paese non permettere
Le morti come Boris Giuliano come Chinnici come Mattarella come la corte come costa come Cassarà come Antiochia
Ripeto non permetteremo che siano Van
Non siamo disponibili a compiere nessun giro di valzer e proseguiremo in questa nostra denuncia convinti che la notte lunga ma che possiamo vincere e consentitemi di esprimere con profonda amicizia con affetto con trepidazione come dicevo il tre settembre
Un saluto caloroso al giovane e coraggioso sindaco di Palermo Leoluca Orlando
Ha ora la parola
Gianni Ferrara deputato della Sinistra indipendente
Io vorrei iniziare
Cercando di trarre intanto dalla formulazione del tema
Che è oggetto di questo dibattito
Qualche suggerimento
E anche qualche
Qualche stimolo
Fare in modo che questo dibattito possa consentire qualche approfondimento in più
Intanto mi concede una battuta
Radicare il sistema delle versione è una formula che novant'anni fa
Avrebbe probabilmente usato Francesco Crispi
In un rapporto
Che avrebbe tenuto ai prefetti e questori
Sono passati novant'anni qualcosa è accaduto è accaduto che infette che alla fine per unità
Democratici convinti
Esponenti della crisi italiana
E delle altre forze democratiche trattino
Questo tema
Con molta forza con molta convinzione
Soprattutto tesi
A fare in modo che si possa nella coscienza della gente
Penetrare con la convinzione
Che le bestiole ma radicata se noi vogliamo
In tutti i campi
Difendere consolidare sviluppare rafforzarla democratica Viana perché
Perché compagne e compagni
Io credo che sia giusto parlare di sistema dell'eversione
Cioè di un complesso di fatto difforme di attività
Di Energie
Che mirano tutte e riescono anche a combinarsi
Per è un ente il sistema democratico italiano
Si tratta infatti di
Forme complesse vanno dalla madre e dalla camorra
Alla P due
All'eversione che si è riunita si è annidata speriamo che non sia di di più ma che è certamente un po'avvilente ancora nei servizi segreti
Una versione che riesce poi a collegati a strumentalizzare anche
La delinquenza politica comune
Nera o rossa contro Jesse
Notevoli per quanto riguarda
Lo sradicamento dell'eversione rossa con insuccessi gravi
Per quanto riguarda l'individuazione delle responsabilità delle stragi
Che l'eversione nera continua continua a e imporre alla pacifica convivenza il nostro Paese che è successo da novant'anni
è successo che
Di fronte a uno Stato democratico alla legalità repubblicana democratica potevi
Occulti
Potevi eversivi
Tendono a tutti i livelli
Di comprimere distorcere
E di fare arretrare lo sviluppo democratico nostro paese io credo che sia necessario importante
Il rilevare
Con molta intelligenza e con molta nettezza le varie forme dell'eversione
E quella materia
Le questione con mafiosa camorristica della 'ndrangheta mi pare che abbia avuto negli ultimi mesi
Una possibilità di essere individuata con molta nettezza con molta
Intelligenza
Ma la reazione che la commissione antipapa preceduto accompagnò Alinovi
Ha avuto modo di presentare la campagna
Questa Commissione è riuscita a capire oggi che cos'è la mafia perché soltanto se noi siamo in condizione di capire allocato vale la concretezza di una situazione storica quale le versioni in che modo l'inversione si va di fretta depositiamo combatterla possiamo approntare gli strumenti
Per poter a debellare
Coppa dalle nobili
Presidente questa Commissione ha inquisito molto nella sua relazione nel dire che oggi
La molla mafia e la camorra 'ndrangheta
Svolge una funzione paradossale ma reale
Svolge la funzione
Di accumulazione delinquenziale in fibra di accumulazione del capitale
Abbiamo cioè
Oggi nella concretezza tutta una storia italiana
Abbiamo un'accumulazione di capitale che non è fatta per la borghesia in quanto tale fatto dalla camorra dalla mafia calabrese fa la delinquenza
E quando le pensiamo che le stime più aggiornate ci dicono che
Il dieci quindici per cento
Il dieci quindici per cento è una somma pari al dieci quindici per cento del prodotto interno lordo
Quello
Che viene imputata l'attività criminale noi dobbiamo capire che siamo di fronte ad un fenomeno di enorme
E grave
Importanza
Siamo in modo per lo meno che sconvolge
Sconvolge per regole basilari
Di una convivenza democratiche con volge queste regole proprio a livello di società civile
Proprio a livello
Be attività produttiva dire raggio di denaro
E di entrata on questo denaro
E viene tratto varate delinquenziale rientrato nella produzione
Per moda economico
Io vedo che questo se questo sia il dato saliente significativo il più importante
Che emerge dall'ottima relazione dalla commissione
Antimafia
Il fatto cioè che oggi la mafia è un fenomeno delinquenziale Praga caratteristico negativa di un certo tipo
Non è la vecchia madre no perché camorra non è il boss non è la patria
Dei giardini o la mafia del latifondo
Non è la camorra dei guappi napoletani
è altra cosa
è un'altra cosa
Ed è qualcosa di estremamente moderno
Dando a questa parola il significato che questa parola
Deve avvenire è moderna
Riesce cioè riesce cioè l'amate la capo l'anno anche da interisti
Nel mercato
Nel mercato
Pier centriste dell'economia di mercato ha riletto di o da una forza decisiva
Comunque importante decisiva in Sicilia in Campania
In Calabria comunque importante l'Italia
Importante vitale e ci sono
Più solo stime allarmanti
Che vengono fatte negli ambienti economici del nord Italia
C'è un flusso c'è un flusso di danaro sporco
Il denaro delinquenziale che attraverso i confini
Che attraverso i confini e che diventa addirittura impressionante perché può darsi benissimo
Può darsi benissimo
Che addirittura il bilancio di uno Stato americano la Colombia
Sia un bilancio di gran lunga di gran lunga quanta quantità inferiore a quello che riesce
In Colombia S. prodotto dell'attività di gruppi collegati in Puglia la mafia la camorra tra presto l'Internazionale della delinquenza l'Internazionale
Della della accumulazione criminale del capitale
Io credo che da questo dati bisogna partire
Per un'analisi approfondita dei quarta degli strumenti che abbiamo di fronte a noi per combattere per combattere la eversione che videro emerge dalle vere in società civile
E devo dire subito che
Si tratta di un'eversione non isolato
Non isolato
I casi sono sulla bocca di tutti
Abbiamo avuto esempi concreti di collegamento
Della camorra per esempio con i servizi segreti
E anche un'eversione rossa
Caso Cirillo
Su cui sempre poca luce
Dobbiamo lamentare
Abbiamo avuto e abbiamo collegamenti impressionante tra P due per esempio
Questa forma di organizzazione
Delinquenziale dei colletti bianchi anzi
Dei colletti bianchi
Il solo nei gangli vitali dello Stato
Che sono
Nelle alte gerarchie sono state nelle alte gerarchie dello Stato sono state
E le direzioni dei patti alcuni partiti politici di alcuni partiti politici uso il plurale insistendo su alcuni
Questi i collegamenti tra le varie forme di delinquenza deve missione
Questi collegamenti la dicono lunga
Sullo stato dell'emergenza che la democrazia italiana attraversa
Su questo settore
Non certo dobbiamo fare molto attenti
A fare analisi differenziate specifiche e individuare per esempio la mafia per quella che oggi
Paga buona per quelle che oggi la 'ndrangheta a quella che è oggi dobbiamo anche fare molto attenti
Sapendo
Per queste forze possono collegarsi e che sia a livello di Stato che a livello già dal civile
Che a livello di forze politiche di è possibile l'infiltrazione al di là di istruzione attraverso gruppi che hanno la caratteristica comune solo gruppi clandestini
Hanno detto è il carattere tipico
Che si oppone a quello che e il carattere essenziali all'idea di democrazia la pubblicità e la trasparenza
Questi gruppi sono occulti e agiscono attraverso strumenti e forme
Che nulla ha a che fare
Che nulla ha a che fare con un rapporto di tipo più o meno egualitario democratico no
Su tutti i gruppi accentrati che riesco a dimostrare
Come leadership molto potenti anche se molto anche se molto oscure
E anche molto abili riescono a imporre a uomini modi di vita
E soprattutto riescono a imporre a uomini
Il compito di mamma fare altri uomini
Abbiamo strumenti di fronte a questa drammatica emergenza eversione
Che in Italia ma non solo l'Italia
A canali
La vita democratica civile abbiamo e abbiamo
E io credo per esempio che la legge La Torre
Costituisca un punto molto alto
Di elaborazione
E di capacità
Di capacità tecnico-giuridica
E studiata infatti in vari Paesi
Del mondo che hanno problemi come il nostro
E studiata da un attimo molti Paesi ed è apprezzata
Da criminologi Jeda penalisti di vari Paesi perché riesce la legge La Torre a individuare l'otto il noto
Della della delinquenza mafiose e camorristiche
E riesce anche a indicare la strada per la stava quale possibile
Colpire
L'eversione
L'eversione mafiose camorristica
Non si parte più dal fatto Baudo atto dall'azione ma si parte dal patrimonio
Si parte cioè dalla ricchezza dalla gente
E io notavo leggendo
La legge La Torre
Notavo che
Dopo quaranta cinquant'anni
Quaranta cinquanta anni fa
In Germania la dottrina
Più agguerrite più avanzata ebbe a pronunciarsi nel senso che la ricchezza la proprietà obbliga
Oggi attraverso aleggiato l'abbiamo cosa di più
La propria dalla ricchezza il patrimonio va giustificato
Va legittimato bisogna in realtà
Che chi dispone del patrimonio queste l'acquisizione più alta
Più alta
Nella capacità di elaborazione
Che ebbe con Baggio lato
Di comprensione di elaborazione di proposta
Più alta perché riuscì a far sì che nella legge dello Stato
Si potesse trovare
Trovare
Il modo attraverso il quale era possibile per colpire la delinquenza organizzate come mafia come camorra
Poter dire che e il patrimonio che va motivato
Che va legittimato che va spiegato chi ha un patrimonio deve dire
è esposto a dimostrare come l'ho acquisito e questo pregevole mentale
Un giro molto avanzato molto anch'
Ed è su questa strada che ne dobbiamo proseguire noi fatto democratiche nessuno escluso
Nessuno escluso noi democratici
Qualunque sia
La derivazione culturale la posizione politica dobbiamo pure partire da questo dato qui vado molto importante galleggiato RAI imposto
Dizione italiana
Le possibili su questa via
Per fare modo per esempio che il sistema il sistema bancario
Recepisca il messaggio di significato il valore di civiltà e contenuto
Che contro una legge la Torre
E questo valore possa essere poi eseguito realizzato completamente dall'azione
Di tutte le forze dello Stato
Polizia magistratura
Magistratura amministratore pubblica
Quella spatole quello papale
Perché noi non dobbiamo mai dimenticare che la camorra e la mafia
E l'Ambra che hanno il loro addentellati hanno le loro servitori andava adepti nelle amministrazione pubblica dello Stato qui dei Comuni e delle Province
E hanno il proprio ufficiali anche dico anche tra forze politiche
I fatti sono sulla bocca di tutti
Sono nella memoria di Ascoli noi
Perché abbiamo certo
Abbiamo certo i batteri della lotta contro le pressioni Mattarella la Torre ma abbiamo anche
Abbiamo tanti altri personaggi
Che sono stati per fortuna forse troppo tardi
Relegati nelle patrie galere per ora questo è un dato che dobbiamo tenere presente
E infatti per quanto riguarda
La relazione
Relazione i nomi e le proposte
Parlo un po'
Da giurista in questa circostanza con sedi dove io son d'accordo con tutte le proposte che la relazione avanza per migliorare gli lo pare la legge l'autore
Dirà il palleggiatore per portare avanti
Questo discorso è questa acquisizione di civiltà
Giuridica e politica
Ma vorrei anche soprattutto però dire che
C'è una questione di fondo che mi preoccupa molto
E mi preoccupa molto anche sulla base di quello che ho sentito alcuni anni fa
Tre anni fa
Tre anni fa in una stazione della metropolitana
Di Napoli
Stazione di Montesanto perché napoletano
Io ho sentito
Una donna
Di quella zona
Che confidava
Ad una sua amica
Che il problema del figlio era stato risolto attuato un po'ha trovato il posto
Si è sistemata indossi
Ebbene globale dei compagni
Si è sistemato cioè nella delinquenza
Questa espressione la diceva lunga
La diceva lunga sulla capacità della camorra deve ruotare
E di offrire
Cioè spinti possibili guadagni
Va be'c'è una lunga sulla incapacità delle situazioni di affrontare questo tema la diceva lunga sulla disperazione
Di centinaia di migliaia di giovani nel Mezzogiorno
Costretti questi giovani
Ad una vita di abbia elezioni di alienazione
Perché questi giovani sono
Quelle che soffrono e vivono il dramma della disoccupazione
E che vivono e che vivono anche la disperazione
Perché sanno
Che opporsi piani occupazione non ce ne sono
Non ce ne sono
Fin quando li indirizzi politici di governo
Sono quelli che sono
Io credo che
Io credo che perciò e concludo
La lotta alla mafia e la camorra 'ndrangheta sia
Ma l'ho tracciata ma De Benetti
Di lunga durata
La lotta che va affrontata usando tutte
Le armi della democrazia
E dello stato di diritto
Tutte le armi
Ma soprattutto se la nota che dirige se dalla parte dello Stato della legalità della democrazia chi sarà il consenso dalla gente
Liberata questa gente
Dalla disperazione
Della disoccupazione
Ha ora la parola Leoluca Orlando Cascio sindaco di Palermo
Ma
Il tema di questo
Di questo nostro incontro che vuole essere un momento di testimonianza nell'impegno
Di lotta contro la mafia ma che vuole anche essere un impegno un momento di analisi del fenomeno
Si collega ad un titolo scardinare il sistema del dell'eversione una eversione che non è una bomba ogni tanto che non è qualche colpo di pistola ogni tanto ha sparato
Per colpire questo o quell'altro servitore dello Stato ma che si atteggia perché sempre più rischio di atteggiarsi a sistema io credo che la questione mafia intubata colta in questo più generale contesto della eversione
E se il raccolto in questo più generale contesto dell'eversione noi dobbiamo fare alcune riflessioni di carattere generale
Sulle quali soffermare la nostra attenzione se non vogliamo che l'analisi del fenomeno della mafia sia affidata ai titoli fuggevoli di qualche rotocalco o a qualche immaginate Effetto di questo o di quell'altro mezzo di comunicazione di massa
Noi viviamo in un sistema democratico dove il fondamento è dato dal rapporto corretto tra consenso potere responsabilità un sistema nel quale il consenso deve liberamente formarsi nel quale al consenso deve corrispondere adeguato potere
E nel quale l'adeguato potere devo corrispondere adeguata responsabili
La rottura di questo rapporto consenso potere responsabilità
Che porta qualcuno ad avere molto consenso e molta responsabilità e poco potere e qualcun altro ad avere molto potere senza bisogno del consenso nella responsabilità questo è il fondamento dell'eversione
Questo è il fondamento dal fanno moda la mafia manca la P due dei poteri occulti del nostro Paese
Allora se noi vogliamo cogliere il il valore eversivo di sistema della mafia dobbiamo collegarla questo funzionamento corretto o non corretto
Del rapporto consenso potere responsabilità
Un'altra considerazione che lo dobbiamo fare se vogliamo che il tema della malattia venga affrontato con grande
Adeguato approfondimento
Le istituzioni della politica e dell'amministrazione i partiti
Le amministrazioni comunali di amministrazioni pubbliche lo Stato appaiono sempre più alla gente come un ostacolo alla modernizzazione
Il paese si modernizza ma sulla strada la modernizzazione i comuni le province le ragioni lo Stato sono gli ostacoli
Si modernizza il sistema economico si modernizza il sistema fondato sul profitto non si modernizza no le strutture pubbliche
Questo cosa sta a significare che la eversione diventa antitesi dello Stato perché si identifica con la modernizzazione perché appare cioè con la faccia della modernizzazione non sempre qualche volta lo diceva prima di me il professore Ferrara qualche volta si verifica questo perlomeno singolare per cui la modernizzazione sembra che cammini più
Con i mezzi con gli strumenti con le finanze dalla camorra e la mafia è sempre meno con i mezzi con gli strumenti con le tecniche verso la propria dello Stato
La verità è che
La immagine della politica dell'amministrazione dallo Stato usiamo questa espressione in senso generico come ostacola la modernizzazione diventa alibi alimento per l'emersione
Finisce col dare c'è un'area di consenso all'eversione che aggiuntiva rispetto a quell'area di consenso che le persone si prende comunque con gli interessi con la paura
E allora se questo è vero se cioè il tema della mafia si inserisce in un discorso compiuto balle complessivo di funzionamento del nostro sistema democratico
Allora bisogna collegare questo
Alcune cose che sembra assolutamente lontane ma che sono invece assolutamente vicine al tema del lotto alla mafia
Alla necessità cioè di adeguamenti istituzionali non è possibile non è pensabile non è concepibile che ancora oggi il governo di una grande città come Palermo come Milano
Venga disciplinato regolata dagli stessi strumenti dalle stesse procedure dagli stessi criteri di comportamento di un piccolo comune come Bloomfield
Non è possibile che sul tavolo che sul tavolo del il sindaco di Palermo passino le stesse pratiche lo stessa quantità di pratiche che passò sul tavolo del sindaco di blu
Ancora è necessario operare un recupero di credibilità delle istituzioni che non è data dalla stabilità di chi governa
Ma la capacità di dare risposte a chi governa
Non mi interessa
Lo dico con grande franchezza strappare il consenso unanime su queste posizioni io lo so che su queste posizioni non tutti i partiti hanno le carte in regola il partito ma quali appartengo forse non li ha in regola come in più degli altri ma non è
Ma non è prego
Usate non mi serviva l'applauso consentitemi ma non è questo dobbiamo cercare di ragionare su queste cose dobbiamo cercare di capire quali sono gli ostacoli reali perché queste cose si verifichino dobbiamo capire se veramente il Paese i partiti politici
Sono veramente fondati su un sistema che nazionale o se invece esistono i partiti politici tutti i piani una posizione che parla Roma in su
E gli altri partiti che forse si dividono da Roma in giù
Dobbiamo cioè capire come funziona questo meccanismo perché guardate
Quando il medico non c'è quando il medico non arriva prende piede lo stregone
E la il sottosviluppo la povertà la miseria l'emarginazione sono pieni gli stregoni la mafia produce stregoni ogni giorno
Quando il medico che è lo Stato che sono le istituzioni pubbliche non funzionano quando la SIP quando lei nelle quando le partecipazioni statali quanto il sistema pubblico nel Mezzogiorno non funziona così come funziona e le altre parti del Paese
Prende sopravvento lo stregone
E lo stregone nella nostra realtà uno stregone che è fatto che il fatto di mafia vedete
Io lo so che è difficile parlare di queste cose
Io so che è difficile
Convincere il Paese l'opinione pubblica di quello che sta avvenendo in Sicilia a Palermo io mi chiedo vi prego di credere però che la nostra realtà
Siciliana la nostra realtà palermitane fistola forse giovani forse sociali persone che si spendono ogni giorno sul fronte dell'impegno nella lotta contro la mafia
E quello di cui loro hanno bisogno di cui queste persone hanno bisogno di una grande solida l'attenzione da parte dell'intera comunità nazionale
Perché
Non c'è dubbio che noi corriamo un grosso pericolo in questo momento ed è il pericolo di essere soffocati da un vecchio localismo
Super ma per quale motivo dopo la prima crociata non si parla più dei lombardi come categoria dello spirito
Perché diventa gioco troppo facile considerare la Sicilia come una realtà a sé stante come un pianeta a sé stante ed è un gioco che spesso lo registriamo
Io io credo che sia chiaro a tutti come questo pericolo lo corriamo ogni giorno noi corriamo il pericolo di essere di essere chiusi
In una sorta di localismo soffocante
Citiamo Ciullo d'Alcamo Pirandello
Diciamo che la vostra dialetto e lingua parliamo di qualche capitello nella Valle dei Templi e ci chiudiamo rispetto al resto del Paese non abbiamo bisogno che si rompa questo muro di isolamento
Cioè abbiamo bisogno che la nostra realtà palermitana e siciliana venga percepita e sia una parte dell'intero articolarsi del nostro Paese non è un'aspirazione
Mediocre una spiegazione alta quella richiede che la Sicilia venga percepita come una delle regioni del nostro Paese Palermo una delle tante città nelle quali si articola la vita del nostro paese ma voi pensate lo ricordava qualcuno con l'autorevolezza che ieri derivava dall'aver sofferto negli affetti familiari
La violenza mafiosa voi pensate quanto diverso e migliore sarebbe la città di Palermo se fossero posti di coloro che sono caduti in questi anni di piombo a voi pensate
Come diverso è il migliore
Sarebbe Palermo se il capo della mobile si chiamasse ancora Giuliano se il consigliere istruttore si chiamava The si chiamasse Terranova Chinnici se il presidente la legge si chiamasse Mattarella del segretario regionale del Partito comunista si chiamasse la Torre
Procuratore la Repubblica chiamasse costa se il vice questore si chiamasse Cassarà se fosse ancora vivo il commissario montare alla gente Antiochia
Ecco perché io dico queste cose perché molte volte noi non non cogliamo noi tutti non cogliamo
Che la nostra realtà ha bisogno di grande solidale attenzione che il fatto di ragionamento
Che fatte al tentativo di capire che cosa sta accadendo in questa parte del paese e le forze dell'ordine in particolare la magistratura hanno bisogno di mezzi di strutture hanno bisogno di tutto quanto è necessario per portare avanti fino in fondo la lotta per reprimere il fenomeno mafioso alla bisogna argomenti quantitativi ed adeguamenti qualitativi ma hanno anche bisogno di sentire vicino alla sovranità del Paese
E quando si verificò momenti nei quali alla realtà locale
E il dopo Marino è uno di questi momenti il consenso sembra vacillare
La solidarietà sembra venir meno deve farsi carico l'intero paese di questa solidarietà nei confronti delle forze dell'ordine farsi carico cioè quella parte del Paese che forse può più facilmente
Colmare questa mancanza del poeta anziché soffermarsi su alcuni gusti folcloristici dice di ghettizzazione salvo poi a recuperarli in occasione del del prossimo del successivo successivo funerale io voglio dire una cosa
Che è molto semplice
Palermo la Sicilia non sono delle malattie tropicali che vanno combattute con l'isolamento solo nella realtà che vanno invece aiutate ad immettersi in un circuito nazionale questo richiede certamente
Un impegno straordinario non soltanto direi non propriamente in termini di finanza
Ma anche in tempi in termini tempi di strutture di procedure noi stiamo cercando di recuperare un rapporto con la gente ma è difficile perché si fa una grande fatica per fare un passo avanti e poi quattro cinque colpi di pistola te le fanno fare dieci indietro
E allora abbiamo bisogna che ci sia una continuità di solidarietà da parte dell'intero Paese i diversi pezzi dello Stato ma i diversi pezzi della comunità nazionale cui tutti siete un pezzo di questa comunità nazionale dovette anche interrogarvi cosa fate cosa facciamo tutti per lo sviluppo di queste aree del Paese che non sono colpite
Dalla malattia dalla camorra guardate non sono colpite sono attraversate
Dalla ma anche dalla camorra solo nel profondo attraversate dalla mafia e dalla camorra è proprio per questo hanno bisogno un grande bisogno di solidale attenzione semi fermarsi qui
Se non dicessi che ognuno di noi sente forte la responsabilità di fare fino in fondo
La propria parte il mio sarebbe un vecchio discorso facile da confinare né lamentele che vengono ogni tanto a giorni alterni o ad anni alterni dal Sud
Io vi posso assicurare che nel a Palermo molta gente sta cercando di fare fino in fondo la propria parte
Lo ricordiamo c'è soltanto quando ci troviamo di fronte ad un funerale cerchiamo di ricordarcelo anche nei giorni che sembrano più sereni e quali invece la violenza mafiosa prepara i propri colpi cerca cioè di rafforzare la esistenza l'esistenza di uno stregone che è più forte del medico quadrata il tre settembre del mille novecentottantadue è stato un momento nel quale forse come non mai in passato l'opinione pubblica nazionale ha percepito la dimensione nazionale la sfida eversiva mafiosa il tre settembre ottantacinque appena qualche giorno fa c'è stata una grande risposta di popolo di gente
Una risposta ai popoli di gente che ha dato coraggio a quanti impegnati sulla trincea della lotta alla mafia si erano sentiti avviliti e terribili giorni di luglio e di agosto isolati abbandonati
Silent si erano sentiti mortificati da quelle ricorrenti immagini dei funerali dei funerali di Marino
Ebbene io credo che dobbiamo la questo trarre lascia la convinzione che la prova che non è dato dalle parole di nessuno di noi qui sopra ma che data la quella più enorme numero di persone di gente di popoli bambini
Di famiglia che il tre settembre del mille novecentottanta ottantacinque hanno testimoniato questa volta di lotta alla mafia ecco io credo che se ci fosse bisogno di una prova che non è possibile
Considerare Palermo come una malattia tropicale da combattere con l'isolamento la prova migliore possa essere data proprio da quella manifestazione dal tre settembre del mille novecentottantacinque grazie
Ha ora la parola per l'intervento conclusivo il compagno Antonio Bassolino della direzione del partito
Io vorrei dire
Che i fatti di quest'estate i fatti di via Palermo quelli che ora richiamava anche il sindaco della città ricordarglielo compagnia rinnovi da tutti gli intervenuti sono fatti dice utero a capire
La situazione il problema è nemico chi c'è di fronte
E questo perché nei mesi scorsi è vero
C'erano stati alcune novità
Anche di un certo significato
Alla mafia lo stati inferti alcuni primi colpi
Grazie all'azione coraggiosa di tanti magistrati a Palermo in Sicilia
Alle lotte dei giovani
A una nuova coscienza culturale che si sviluppava nel nostro Mezzogiorno
Allarmati però ecco il punto erano stati inferti alcuni primi colpi
La mafia non era stata sconfitta
Come in molti hanno detto e hanno scritto
La mafia non era una belva ferita
Primi importanti colpi che sarebbe stato e sarebbe sbagliato sottovalutare o dimenticare ma nulla sconti e anzi proprio quei culti adesso per dirla un po'in vocabolario più politico
Portavano tutte la situazione a un livello più impegnativo più alto
La portavano c'è un punto più delicato in qualche modo un bivio
I primi colpi gli arresti del grande processo
Dicevano che a quel punto a quel bivio poi si andava avanti coraggiosamente
Oppure invece si rischiava di tutto precipitasse
Indietro
O si continuano a colpire
E si andava anche io lo dico oltre la stessa cupola di cui ha parlato Tommaso Buscetta
Cioè si andava avanti a cercare di scoprire quella verità sui grandi diritti siciliani che uno dei punti fondamentali della vita politica nazionale degli ultimi anni
Oppure si rischiava di tornare indietro
Nei mesi scorsi da parte del governo e di organi fondamentali dello Stato
E perciò stato commesso a mio avviso un errore politico e culturale molto grave
Nel ritenere i colpi
La sconfitta
E nel non vedere invece il bivio stringente al quale si sta non solo io vorrei Stasera dire qui pubblicamente che non sono gestiti c'è stato un errore politico e culturale
Ma nella vicenda di Palermo e la Sicilia ci sono anche i fatti inquietanti
Salvatore Marino è morto
Con fatti ancora da accertare successi nella questura fatti comunque grave quando ha detto anche il ministro degli interni
Ma con qualche interrogativo inquietante
Quei fatti anomali sono intervenuti
Perché Marino non parlava
Ho proprio perché stava parlando
Poi crescendo latitanti che il capo della polizia ha detto l'altro giorno alla Commissione antimafia
Essere della provincia di Palermo e che vengono ricercati
è possibile rintracciarli tutti e trecento si si ricercano tutti e trecento assieme se lo stato delle forze dell'ordine è un po'quello che Forleo ci ha ricordato e quello che lo stesso porpora e tanti altri hanno detto
Non è cioè più facile se c'è la volontà politica ricercare temi quattro cinque dei capi dei latitanti
Quelli che ordinò di uccidere
E se questo non avviene non c'è un problema che è lo stato latitante a volte o spesso in questa battaglia
Ho io credo adesso
Voi dopo gli ultimi fatti intervenuti dobbiamo allora vedere
Bene il punto a cui siamo come anche rilanciare la battaglia contro la mafia
Per rilanciarla e colpire il nemico bisogna conoscerlo bene
Per questo io considero importante anche dei sei discuta qui a terra
L'Amati e non è un residuo del passato
E non è solo uno specifico meridionale intendiamoci è morto anche un fatto meridionale
E si sbaglia e molto dal mezzogiorno quando si levano voci pesi e presentare la mafia quasi come un complotto del Nord o della stampa
A Marsiglia anche molto un fattore di una
Ma non è un soltanto uno specifico meridionali non ne è un residuo del passato
Non è un nemico esterno
Al lo stato e alla società
Non è io lo dico esplicitamente come spesso si scrive un tumore
Un cancro una escrescenza maligna se fosse così sarebbe molto più semplice con un bisturi e più facile separare il pungolo ed ha corposa
Ma la legge non è il cancro nel Coppo sano dello Stato e della società
Per questo la battaglia anche così arduo e difficile
La mafia e invece
Non una potenza esterna
La malattia e dentro l'economia
E non solo al Sud
Anzi la mia opinione è da vedere se gran parte delle attività economiche la mafia solo soltanto i davvero in Sicilia invece quante sono a Roma Milano in grandi capitali
A Palermo c'è molto di più che in tante parti la mafia come violenza che spara e uccide
Ma la mafia impresa è ormai un grande fatto nazionale
E l'economia criminale per chiamarla in questo modo
è Forte lente a volte inestricabilmente intrecciata con le con un micidiale gale
Pienamente riciclata IMI
La mafia dentro l'economia è dentro le istituzioni
Molte istituzioni meridionali molti enti locali
E l'Amati discuto con Forleo su cui sono d'accordo poi con tante considerazioni la mafia non è il
Per me è un anti-Stato
Ma che non è lo stato come a volte si è pensato anche simili
Perché lo Stato è fatto anche di tanti magistrati di Cassarà abitante forze dell'ordine impegnate in quella bancaria
Amati e però non è neanche l'antistato dell'anti potere comizio su tiene spesso e da dentro la DC
E da altre forze politiche
La mafia invece qui è la sua caratteristica essenziale
La mafia come rendendo l'economia fortemente dentro lo Stato
E legata da tanti e tanti i figli collegamenti
Contezza di terrorismo
Di stragismo
Di P due
Di elementi profondi dello Stato
Fino al punto che permette dico la mia opinione ormai legittimo in Italia a parlare dell'esistenza di un vero e proprio doppio Stato
E cioè vi uno stato illegale che non solo l'esterno fuori di questo sta ma vive dentro le viscere e le regole il funzionamento le strutture dello Stato democratico e Repubblica
E cerca di concludere di stravolgere le regole democratiche dal suo interno perciò la mafia così forte
Ed è tanto più difficile sconfiggerla rispetto al terrorismo perché la mafia è dentro sta
E infine la mafia è anche però dentro la società e noi dobbiamo ben sapeva
E cioè non solo un fenomeno criminale
Perché altrimenti parleremmo di grande criminalità organizzata a Tunisi stenta tanti Paesi dell'Occidente poi parliamo di ma
Cioè parliamo di un fenomeno che anche politico sociale e lo dico in questo modo
Cioè di una forza che ha una sua capacità sociale e culturale di riproduzione
Di una forza appunto se non sono marziani mostri
Una potenza che vive in mezzo a noi dentro la società
Che cerca di spostare il consenso dalla sua parte
Il PC si potrebbe anche molto discutere come dire anche un po'di politica più attuale
Qui per esempio si potrebbe vedere quando nessuno dall'ideologia del moderno su cui tanto si discute a volte anche a sinistra io dico ideologia del moderno
E cioè il tentativo di presentare il moderno come la risposta ai problemi la soluzione ai problemi mentre invece ecco il punto
La grande novità e che dentro il moderno di oggi espongono grandi questioni sociali e politica
Esplode questa questione della mafia la quale non è più come cento anni fa figlia dell'arretratezza del Mezzogiorno
Ma è Casale una delle cause dell'attuale situazione meridionale
Io perché ricordo queste
Quando questo perché allora sulla mafia non possiamo avere un discorso generico tra le forze politiche
Per combattere la mafia non basta neanche dire
Io lo dico perché il rifiuto questo discorso
Allora più soldi e più sviluppo generico e indistinto per il Mezzogiorno
Non è possibile per proprio perché la mafia non solo non è cresciuta sull'arretratezza e sulla mancanza di soldi
Ma nati in questi anni è cresciuta su un certo tipo di sviluppo e su un certo tipo di star
Io questo lo ricordo
Ecco poi il bivio e le grandi discriminanti tra le forze politiche
Può voler dire tutto o niente centoventi mila miliardi di intervento straordinario al Mezzogiorno
Possono essere a un mezzo per combattere la mafia
Per presentare istituzioni che creino di fronte ai giovani più fiducia rispetto alla macchina o quei centoventi mila miliardi possono arricchire l'Amati diventare un museo grande
Per questo allora
Io ho solo per fare molto
Dal Mezzogiorno è un discorso che riguardi la qualità dello sviluppo
Penso che per vincere questa battaglia questo poi credo il senso anche
Del discorso che dobbiamo fare a Ferrara
Noi se vogliamo una battaglia nazionale e fare in modo che anche a Ferrara
O in Emilia si combatte fortemente contro davanti a mio avviso però da meridionali non possiamo chiedere soltanto un discorso di solidarietà
Dobbiamo saper legale la nostra e la battaglia nazionale alla mafia alla vicenda politica è gelida
Alle grandi scelte che stanno di fronte al Paese anche a limiti alla Lombardia le grandi regioni del Nord
Che cosa vuol dire fare questo sforzo nazionale
Vuol dire dare una grande priorità al tema del lavoro
E di un nuovo lavoro
Vuol dire sapere che oggi siamo in presenza di un rischio forte di spaccatura del nostro Paese
è in atto un'Italia un certo tipo di innovazione limitata a pochi settori
Territorialmente concentrata
E fondamentalmente basato sul risparmio di forza lavoro io lo dico perché attenzione non ho nessun dubbio
Che occorresse una grande forza moderna schierato sul fronte dell'innovazione ma in Italia in atto in gran parte questo tipo di innovazione che spacca il Paese
Che farli emergere prepotentemente quella questione meridionale
Che non a caso e un limite organico e delle classi dominanti e di tutto un certo riformismo
Quella questione meridionale lo dico in questo modo che pone temi radicali nel senso marxiano del termine
C'è poi il problema di andare alle radici delle cose pone il tema di una profonda trasformazione di questa società e di questo Stato
Non è un caso che la nostra questione meridionale non è stata affrontata nel situazioni politiche di destra né né i vari tentativi riformisti di questi atti perché aveva ragione Togliatti nel sessantaquattro già allora il suo ultimo grande editoriale su Rinascita
La questione meridionale pone questi problemi
Di fondo di grande trasformazione strutturale del paese
E oggi li pone all'Italia nel suo insieme
Di fronte al grande tema delle innovazione il cui c'è per il Mila grande svolta
Che dovrebbe fare il governo da imporre al governo ma anche io lo dico apertamente la grande svolte della sinistra e poi e per il movimento sindacale
Cioè far diventare l'occupazione da quello che oggi in sostanza un'appendice sussidiaria delle innovazioni e della politica economica attuale il grande paradosso di questi mesi cioè ci sono innovazioni c'è la politica economica e poi dopo si vede che cosa fare sulla linea fondamentalmente assistenziale per l'occupazione
Nuove Jean in Regione
è il compito di una vera stilista riformatrice trasforma Trichet
Far diventare il lavoro da questa appendice sussidiaria il centro per le stesse innovazioni
E il centro della politica economica è gelida
Il centro di una politica adesso lo dico in questo modo davvero di una grande innovazione
Di una grande innovazione l'industria nell'agricoltura e nel terziario nazionale che prenda lorde assunta di una grande valorizzazione che vada oltre un certo industriali istmo valorizzando l'ambiente il territorio grandi risorse lanciando da parte vostra ludico PoliMi discuteremo al congresso non mi spaventa l'espressione lanciando anche l'idea di una grande operazione di keynesismo ambientale
Verso le nuove generazioni
Due milioni e mezzo di disoccupati
Non tutti potranno Trottoir nel nostro Mezzogiorno lavoro anche il menu industria
Allora una grande idea di keynesismo ambientale cioè non come cinquanta anni fa al vecchio bracciante fare le dunque Enrico Pilo l'erede sarà
Una grande operazione di sinistra di chi misticismo ambienta eccellente lavoro produttivo sull'ambiente sul territorio su grandi risorse
Potendo creare centinaia di migliaia di posti di lavoro in questo campo più che in tante fabbriche inquinanti che distruggono ricchezze e risorse del nostro Paese
Io perché dico questo
Dico questo e concludo anche perché allora la mafia si combatte non solo dicendo più lavoro e sviluppo genetico
Ma più un lavoro creativo
Organizzato autogestito promosso democratica le con uno Stato che non faccia tutto da Roma o con la regione siciliana da Palermo cioè con lo sconto quello spavento il quale c'è anche la mafia di cui discutiamo
Ma constato che aiuti a fare
Aiuti i giovani a costruire un grande movimento cooperativo Autogestito e cercare una nuova grande esperienza di lavoro
Nel nostro Mezzogiorno con un'azione che la sinistra adesso così a costruire anche che gongola nati è fondamentale un nuovo modello sociale fondato sul lavoro e di solidarietà di giustizia e di eguaglianza e non sul darwinismo sociale
In questo senso un nuovo sviluppo
E anche nello stato di forma democratica di questo Stato e qui il tema ma e concludo
Più politico del legame tra lotta l'Amati battaglie per l'alternativa
Cioè per la grande Alternativa sociale e politica di gerarchia di valori di idee guida di profondo ricambio di classi dirigente e infine però è pure dire forse soprattutto la mafia e anche violenza
Noi sviluppiamo la lotta anche al nord se discutiamo così sulla mafia
E dentro l'economia dentro questo sta collegata a tante altre cose ma la mafia anche grandi violenze sì allora sapremo suscitare anche un grande movimento ideale
Di massa culturale e sappia vedere le differenze le distinzioni tra le violenze ma anche un grande movimento contro tutte le grandi violenze
Compresa la grande violenza di lama
Se noi movimento operaio sinistra sapendo distingue
Incalzare il governo e lo Stato perché faccio la propria parte ma saper distinguere colpire duramente Cutolo
Uso un termine che non mi piace ma in questo caso sì reprimere quindi come i grandi capi della mafia colpirli con durezza
E però saper distinguere Sutter tende la mano al ragazzo di Napoli o di Palermo di diciotto anni senza lavoro e senza casa
Anche si è inutile la dal filo rosso essa devi dimostrare la fiducia nella democrazia il menu battaglia in questo senso
Il sindaco di Palermo ha ragione come tutti quanti gli altri a ricordarlo
I trenta mila di Palermo solo una grande speranza
Se noi sapremo che la mafia si combatte si vince se tutti fanno la loro parte ma anche se sapremo far ritornare una passione per i grandi movimenti di massa capaci di costruire nuovi livelli di sviluppo e di civiltà
Concludiamo allora questo incontro ringraziando guarderà rinnovi presidente della Commissione antimafia del Comitato centrale del partito Giovanni Ferrara senatore nella commissione interparlamentare antimafia Francesco Forleo segretario del Siulp Gianni Ferrara
Deputato della Sinistra indipendente Leoluca Orlando Cascio il sindaco di Palermo ed Antonio Bassolino della direzione del partito comunista