Dibattito organizzato da Festa de L'Unità.
Sono intervenuti: Paolo Franchi, Antonio Simonea, Pietro Folena, Simone, Franchi, Simone (CL), Folena.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Festa Dell'unita', Fgci, Movimento Popolare, Pci, Sinistra.
09:30
9:30 - Roma
10:19 - Roma
9:15 - Milano
CL
Prima di tutto mi mi chiamo Paolo Franchi sono giornalista di Panorama
Allora mi ripresento mi chiamo Paolo Franchi sono giornalista di Panorama
Che si occupa di politica italiana
E
Sono devo dire abbastanza
Interessato è anche abbastanza in difficoltà
Alcorn da condurre a coordinare il la discussione che si svolge
Questa sera
Voi conoscete i nostri interlocutori
Che sono Folena che è il segretario della federazione
Ora
E Antonio
E Antonio Simone che è responsabile
Politico mi dice dei politici poi forse
Spiega la Luís con precisione perché io non ho capito esattamente responsabile politico del movimento del Movimento Popolare
Credo che sia la prima volta se non mi sbaglio se non sono stato durante l'estate
Cattivo lettore di giornali credo che sia la prima volta che c'è un confronto una discussione questo livello
Tra i dirigenti
Di due movimenti
Di due organizzazioni che come dire quest'estate hanno ottenuto largamente banco
Delle quali si è parlato molto delle quali si è scritto molto
E che
Probabilmente meritano ciascuna per sé un supplemento meriterebbero ciascuna per sé un supplemento di istruttoria e che comunque credo sia di grande interesse vedere direttamente a confronto
Queste organizzazioni dicevo quest'estate hanno fatto molto parlare di sé
Prima con la festa di sì di Siena della futura poi con il meeting di
Di Comunione e Liberazione ancora per quanto riguarda la Federazione giovanile comunista in questa festa della dell'unità
E mi pare
Che questa estate tra i due movimenti tra le due organizzazioni come è ovvio sia corsa anche più di una polemica diretta
E indiretta
La cosa mi pare abbastanza comprensibile mi pare abbastanza ovvia
Nel senso che queste questi due movimenti mi correggeranno poi
Folena e Simone se la mia impressione sbagliata
Nel senso che questi due movimenti pur così distanti pur così lontani
Hanno però credo in comune qualche cosa
Direi che hanno in comune
Una concezione
Del fare politica non una concezione della politica che poi come dicevo le concezioni sono molto lontane per molti versi opposte una concezione del fare politica apertamente polemica con concezioni e pratiche
Dominanti in questo Periodo tendenza a ridurre la politica tecnica scambio a mercato a rapporto di interessi
E invece una concezione della politica che cerca fortemente dico notarsi di valori di comportarsi
Di idee forza ripeto si tratta di valore di delle forza probabilmente molto
Molto lontane ma già in questa concezione del modo di fare politica
Cioè mi sembra un tratto un tratto comune
La prima cosa che credo a me interesserebbe
Capire dai nostri due interlocutori in un imponga in un dibattito io
Mi auguro mi auguro serrato si oppone la è un po'relativa a questo aspetto in un modo o nell'altro ciascuno dei due movimenti fa riferimento a una grande forza politiche la Federazione giovanile comunista in modo più diretto sotto un certo punto di vista anche se con caratteristiche nuove negli ultimi anni rispetto rispetto al passato il Movimento Popolare
In modo più indiretto
Sotto un profilo generale dalla realtà molto diretto e basta vedere quelli che sono stati i risultati dell'impegno e i risultati ottenuti dal Movimento Popolare nelle ultime elezioni
Una sorta di rapporto politico che a me osservatore politico laico definirei che io osservatore politico laico definirei contrattuale nei confronti nei confronti della democrazia cristiana non di delega in bianco ma appunto di contratto
E comunque molto diverso da quello da quello instaurato dalla Federazione giovanile comunista quindi due movimenti autonomi che fanno politica però in modi diversi in riferimento due grandi partiti politici italiani cercando di caricare un discorso politico di valori mentre tutto parrebbe congiurare invece andare in direzioni andare in direzioni profondamente diverso ora se accettabile se esatto questo scenario così generale la cosa che vorrei di dalla sulla quale vorrei sentire parlare sentirsi confrontare Folena e Simone è un pochino questo
Ecco rispetto
Ai due partiti ai quali questi movimenti la Federazione giovanile comunista e il Movimento Popolare fanno riferimento dove sono i tratti simili è diciamo nell'iniziativa politica dei movimenti dove sono invece quelli apertamente contrapposti cioè che concezione del rapporto coi partiti a cui si fa riferimento corre nel movimento popolare e nella Federazione giovanile comunista io non so chi vogliamo sentire prima forse è meglio sentire prima
L'ospite Antonio Antonio Simone su questa prima questione generale ha cercato di
Ma io credo che
Parlare di rapporto del Movimento Popolare col partito Democrazia cristiana significa
Innanzitutto
Riconoscere quello che per i cattolici è stato storicamente il partito che gli ha rappresentanti
Noi non siamo mai partiti e non siamo nati con il problema del partito nel rapporto col partito da democrazia cristiana
Siamo nati e cresciuti perché volevamo essere come i cattolici presenti nella società
Se storicamente nel nostro Paese la presenza dei cattolici a un certo punto assume il connotato di un preciso partito era ovvio che una presenza di questo tipo non potesse non tener conto o non confrontarsi con quella che era
Quella che state quella che è la traduzione diciamo la rappresentatività dei cattolici
Nel paese
Quindi
Non esiste un problema partito esiste il fatto
è giusto il fatto di una presenza che si inserisce in quelli che sono gli strumenti tipici della presenza dei cattolici nel nostro Paese
E ovvio che
Ovvio che questa presenza si configura e si struttura e si manifesta in modo molteplice
Non solo per l'Inter classismo del partito ma proprio perché la
Foa la grandezza del partito è data proprio dalla capacità di rappresentare molte istanze
E di rappresentare anche le diverse istanze presenti nella storia del mondo cattolico
E di fatti io penso che il partito da democrazia cristiana abbia ancora
Significato soprattutto per l'anno a soprattutto rispetto alla nostra
Storia proprio dal fatto che
Non può negare di essere lo dice il nome stesso non può negare di essere portatore dei valori che l'avvenimento cristiano ha comunicato dentro questo mondo
Allora dentro questa dentro questo rapporto in movimento continua a costruire la sua storia la sua opera su questo mondo io credo che in modo
Meglio ribadisco così non al problema del partito il partito lo costruisco in quello che faccio come movimento popolare perché in qualche modo la presente costruisco
L'opera e la presenza dei cattolici
Io ho scelto personalmente una via istituzionale se un consigliere regionale Lombardia sono stato per il primo quinquennio indipendente dentro il partito poi mi sono iscritto
Ma ribadisco la
Io
Ciò che è il portato ciò che
Che costituisce il nostro rapporto col partito ma è un problema è il fatto che siamo costruiamo vogliamo essere una presenza dei cattolici nella società
Abbiamo un ideale vogliamo costruire delle opere vogliamo costruire vogliamo che questo ideale sia presente
Questo significa oggi per noi costruire dare anche il contributo alla costruzione di un nuovo nuovo di intendere il partito dalla DC
Modo nuovo che può significare che alcuni di noi o molti o tanti
Si sono messi dentro che alcuni di noi poco tanto del re senza nessun ordine di scuderia ma secondo quello che sento ci sono fatti eleggere nei consigli comunali nei consigli
Regionali quaestor
è il modo con cui siamo nel partito
Ma il modo con cui rinnoviamo cambiamo il partito per noi è il modo con cui ore innoviamo cambiamo la società la nostra storia il nostro desiderio il nostro interesse è questo
Col partito è solo un problema di avere un rapporto con lo strumento che i cattolici si sono dati per essere presente dalla Società in termini politici almeno in Cuesta italiana e in questi anni
O le
Arrigo levi ha scritto sulla Stampa a commento di un dibattito qui a Ferrara quindi abbiamo partecipato io e altri compagni della FIGC
Che noi invidie Remo l'influenza contrattuale
Che CL esercita sulla DC di certo superiore a quella che la stessa FIGC esercita sul partito comunista
Ora io credo che qui ci sia il vero punto di differenza
Non rinunci poniamo l'obiettivo anzi rifiutiamo l'obiettivo
Di
Voleva contrattare scambiare
I valori e la voglia di cambiare che i giovani e le ragazze che stanno con noi hanno in cambio
Di
Posti di potere o di una logica di potere che continua a seguire le vecchie regole
è vero forse come dice Franchi che il punto di partenza
C'è un punto di partenza comune è la crisi della politica
La crisi di una forma o meglio di molte forme della politica
Però mi pare che le soluzioni
Che
Si stanno cercando ricercando almeno fra le due organizzazioni che sono presenti qui questa sera
Siamo diverse se non ha alternative
La nostra idea che abbiamo già avuto modo di spiegare dimostrare anche con i fatti nel corso di questi mezzi
Non è quella
Appunto che si piega alle regole come si dice oggi
Negli ambienti intellettuali dello scambio politico
Ma è quella invece del chiamare
Alla partecipazione al protagonismo tutti
E cioè a fare in modo che la politica torni a essere un'attività della gente e dei giovani in modo particolare e non invece tecnica arte delle mediazioni
Mestiere
In sostanza affare di pochi eletti
E questo vuol dire che
Se pure noi stiamo riscoprendo informe laiche i critiche la necessità che nella politica c'è una grande carica etica e culturale
Tuttavia non vogliamo che la politica ed è anche la nostra politica che si sta cercando di rinnovare dia alle ragazze e ai giovani che partecipano si scrivono militano nella nuova Federazione giovanile comunista
Le risposte a tutti i loro problemi
Queste sono lo sono sono soluzioni che alla fine incentivano la passività una nuova dipendenza una nuova subordinazione
E noi invece crediamo che la prima condizione
Di questo nuovo modo di fare politica
Debba essere la presa di coscienza di se stessi della propria libertà individuale della propria capacità critica
E di mettere a confronto questa propria individualità informe sociali aperte con tante altre individualità costruendo così un disegno nuovo di cambiamento di trasformazione
Insomma vogliamo che si separi un po'una cosa che è propria della politica di questi anni in qualche modo anche dalla politica a sinistra della politica
Dei comunisti che
Una certa misura chiede al politico di indossare degli abiti diversi da quelli dell'uomo e della donna che nella vita quotidiana
Si tratta allora di allargare i contenuti i temi
Le ragioni le questioni su cui la politica sì comunque
Ecco qui io vedo quindi
La grande differenza
Francamente se anche noi ci mettessimo in una logica di fornire un sistema compiuto è scritto o dall'alto di valori ai giovani
Per poi
Contattarlo sul terreno del partito del rapporto quel partito in cambio di qualcosa non importa cosa non voglio discutere di cosa mente ambio di qualcosa
Io credo che alla fine vendere in Mossul banchetto di una politica vecchia sentimenti passioni ansie e la ragazza dei giovani che si muovono con
E quindi credo che non sia percorribile questa questa strada e del resto
Si apre immediatamente un altro problema su cui
Concludo
E cioè io credo che
La prima condizione del fare politica non sia dire
Ho predicare
Ma sì ascoltare sentire cercare di capire partiva dal presupposto che le proprie risposte che si hanno in tasca non sono mai le risposte definitive o le risposte a tutto
E che non esiste in una logica già amico nemico un nemico da sopprimere
Ma esiste sempre qualcuno con cui confrontarsi e con cui modificare le proprie quelle altrui posizioni
Io sento invece e una parte dell'esperienza del Movimento Popolare di CL
Una implacabili età è una mancanza di tolleranza nei confronti di chi è e di chi la pensa in forme diverse
E magari nei confronti anche di tanti giovanissimi che possono anche sbagliare ma che non sentono come propri i valori non voglio entrare nel merito di questi ora di cui parla Comunione e Liberazione
Una implacabile ITA è un'indulgenza nei confronti di questi altri e diversi
Tanto forte quanto forte invece la capacità di assolvere
I peccati temporali e molto terreni
Degli appetiti politici di tanti uomini della democrazia cristiana
Io credo che
Io credo che io non sono cattolico però ci sono tanti cattolici all'interno dalla FIGC
Anche praticante credenti e mi auguro che ce ne sono sempre di più
Io credo che
C'è una capacità di perdonare di umanizzare i conflitti
Che la cultura della sinistra nostra cultura deve imparare
Dalla tradizione cattolica che non vuol dire però dimenticare e umanizzare i conflitti non vuol dire credere che i conflitti non ci sia vuol dire fare in modo che queste assumono forme più umane più ricche più alte
Quindi ritengo che ci siano altre espressioni di chi ha una fede religiosa in modo particolare di chi alla fede cattolica
Per la tradizione culturale cattolica in modo particolare del nostro Paese
Ci sono altre forme diverse ricche stimolanti
Che non negano l'impegno sociale ma anzi lo ricercano penso a tanta parte all'esperienza di Azione cattolica
Ma che non chiedono immediatamente una corrispondenza fra l'impegno sociale civile culturale
E la scelta politica
Questa era stata una grande conquista del Concilio Vaticano secondo e del processo che la porta aperta concilio Vaticano secondo
E io ritengo che sia una conquista che dobbiamo difendere
E cioè uno non può o fare una scelta politica conseguente alla sua fede religioso filosofica
Non ci può essere un meccanicismo ordinato ciascuno farà finta che sente di più di fare ci sono dei dei marxisti che sicuramente non votano non hanno mai votato non voteranno mai Partito comunista lo sappia
E questa cosa vale ancora di più diciamo per quello che riguarda la tradizione e il mondo cattolico mi pare che invece sia più propria di una tradizione non del cattolicesimo democratico italiano
Ma del cattolicesimo e soprattutto di altre altri filoni del cristianesimo
Di altri paesi
Quella diciamo di far conseguire immediatamente a una fede religioso filosofica una scelta è un'opzione politica netta che alla fine rischia di far dimenticare il fatto che appunto
Occorre fare le opere diciamo di bene e non invece semplicemente parlarne
Tirarle fuori per poi utilizzarle in un rapporto molto spregiudicato e a mio modo di vedere molto poco moderno col partito con il quale si fa riferimento
Credo che a questo punto vorrei dire anche qualcosa io ma intanto credo che Simone meriti immediatamente il diritto alla risposta
No io avevo cominciato a raccontare della nostra esperienza
E non avevo voluto far prediche su quell'altrove crea sapranno
Difficile il è strano da capire meccanismo che si è messo in atto in questi in questo periodo sui cattolici
Si stanno mettendo tutti a scrivere su come i cattolici devono essere cattolici quelli che cattolici non sono e questo è una cosa abbastanza
Abbastanza strana
Ma
Arrivo al punto non faccio solo riferimento a Folena ho presente la domenica conclusiva del mitiche Corriere della Sera in seconda pagina riportava quattro poeti pedigree prediche
Quattro belle prediche di quattro laici che dicevano quelli di CL comodo un farà vivere cristiani insomma
Ma
Volevo toccare due punti che le a quanto aveva detto Folena nove vero mi fanno
Mi fanno un po'ribellare io non riesco a capire
Poi vorrei che fosse spiegato dove viene queste danno Mehari intolleranti della nostra esperienza io cominciata a far politica nel sessantotto
Prima con nascituro movimento studentesco e dopo quando mi sono accorto dei limiti che io vedevo dentro quell'esperienza
Ho incontrato Comunione e Liberazione ho fatto attività politica ho vissuto
Dagli anni settanta in poi l'esperienza politica dentro cattolici popolari e Movimento Popolare
Ho preso operandi bastonate
Sono scappato per anni
Per anni per difendere la possibilità di appendere un manifesto di poter parlare di poter pregare nella scuola
Per avere anche noi un'aura per poter mettere fuori un'opinione per distribuire un volantino per vendere un giornale le ho dovute prendere sono scappato barche nonostante fossi grande grosso mano al mito della violenza e quindi oltre alle due guance dovevo scappare
Ha improvvisamente quando quando qual è la storia quella presenza
Che rimanendo viva dentro le scuole dentro l'università rimanendo viva nonostante gli attacchi a parte il fatto che io mi ricordo molti amici del Partito comunista che in quegli anni le prendevano con noi
Ma qual è la forza che in pro che è sempre stata dentro le le strutture scolastiche universitarie
Ha vissuto un'esperienza di lotta perché qual è strutture fossero libere partecipate dagli studenti da tutti quelli che volevano improvvisamente quando la bolla dell'ideologia sessantottesima si sgonfia
E arresta un clima di libertà anche mantenuto non solo ma anche mantenuto e coltivato da quale la presenza improvvisamente diventiamo intollerante qui non si capisce più
Perché avendole preso avendo combattuto per la libertà avendo lottato per la libertà
Di partecipazione nella scuola
Avendo vissuto a quegli anni rintanati per poter esprimere improvvisamente siamo intolleranti
Allora l'intolleranza volentieri
Che fosse spiegata diverso perché sicuramente non erano intolleranza fisica non è un'intolleranza ideologica non c'è luogo in cui la nostra presenza non sia garanzia di dibattito democratico
Garanzia di pluralismo di presenza in tutte le istituzioni nelle università nelle scuole
Allora c'è un altro punto che dà fastidio e Folena c'è arrivato
E dice
Uno non può fare una scelta politica conseguente alla propria fede
E secondo che cosa dovrebbe fare una
E secondo che cosa dovrebbe fare
Secondo come si sveglia la mattina secondo l'ultimo giornale che ha letto
Secondo quello che ha visto alla televisione
Secondo la propria vede cioè secondo la scelta di ideali e di campo che ha fatto
Dovrebbe farlo per sentito dire o a partire da quello a cui tiene da quello che ha cambiato la propria vita che gli ha dato un senso
Dovrebbe farla perché ha trovato nella vita qualche cosa che gli ha dato un significato nel vivere che l'ansia della giustizia dall'idea tali scoperte dovrebbe farla per resto operate a qualcun altro gliela raccontata quand'era piccolo opaca e qualcuno della propinato sulla televisione
Allora su la scelta politica a da che cosa uno dovrebbe parla e forse non è più intollerante è uno che dice uno non può e non è più intollerante uno che dice uno non può fare una certa politica partirà proprio vede che uno che dice io faccio una scelta politica perché è una certa scelta politica
Perché nell'esperienza poi incontrato è conseguente
Non è un ottimo l'ha detto ognuno c'è la possibilità della del vero del tutto subito ancora della del puro c'è la possibilità di una scelta pura
C'è la possibilità di una lenta e faticosa costruzione
E io non mi dimentico delle opere di bene come dicevi tu quando vado nella DC no l'ho detto prima
Io ho detto che ne parli il contributo che io do al partito
E ciò che costruiscono e la società ciò che mi sta a cuore e la costruzione nella Società di un luogo di speranza per giovani e non giovani
Di un luogo dove la gente possa scoprire quello che è possa desiderare una vita migliore possa essere più vero questo è ciò che mi interessa è questo costruisco
Questi dati è l'intenzione questo al volere Keo
Che questo storicamente ricada
In una scelta politica per la democrazia cristiana
Dentro la Democrazia cristiana una scelta politica non
Per chiunque
Per il Pd anche all'interno di questa storia ha scelto di rappresentare questo ideale arrivare istituzionali
Ma vorrei capire se la vecchia logica di potere se le vecchie regole del gioco che vengono riferite CL sono come dire sono sono forse il fatto che qualcuno si mette in lista ottiene consenso e questa è la regola del sistema democratico spero che anche voi abbiate sposato
Che si vota ci dà la preferenza vero dopo
Ecco allora
Questa non è la Vecchia Lodi queste la partecipazione al sistema democratico e come e aperto a tutti i cittadini ha aperto anche a quei cittadini
Per vengono dall'esperienza della fede vogliono fare un'esperienza in politica conseguente all'esperienza di fede
E c'è il buono come strumento della presenza politica il partito la DC io ho sempre parlato nel primo intervento adesso scelgono il partito che è uno strumento della presenza dei cattolici
Non è il soggetto non è quello che la deve compiere è uno strumento per la presenza dei cattolici scelgono quello strumento perché ho detto storicamente quello che oggi si presenta come
Essere il portatore almeno ancora ribelle ideale perché non lo può negare almeno il suo nome di quella che è
La volontà a di costruzione dei cattolici nel Paese allora questo non è vecchia logica di potere questo anzi è voler contribuire nelle istituzioni nel partito è una società un rinnovamento giocando le in prima persona con gli uomini che ci stanno
Ecco qui
E chiudo che secondo me va ribaltata la cosa io molto più paura
Ho molto più paura di chi non dice che non crede in niente
Ho molta più paura di chi dice che non ci può essere un valore un ideale che giudica tutta la vita di chi dice viceversa che ha un valore con cui il confronto e guarda tutto
Perché è uno che ha un ideale a un ideale dentro la vite da quanto esposto al giudicare tutto e aperti a tutto
è aperto perché vuol fare vuol fare vuol confrontare vuol giudicare a partire dalla propria esperienza la vita lei conosce la storia
Uno che dice che non può esserci
Anzi che non può esserci nessun punto fermo è questo l'intollerante anche psicanaliticamente i violenti i dipendenti sono quelli privi di qualsiasi ideale un ultimo certezza ultima
Che è diverso dire dall'essere la ricerca di una vitalità
è da rispettare chi è alla ricerca macchie ricerca parte dal punto in cui è una certezza una posizione c'era è lui ed ero in cerca di qualcosa chi dice che non c'è niente di incerto qui non c'è niente da cui partire
Questi sono gli intolleranti perché devono alla fine
Rendere comunque sublimare il loro particolare la loro incertezza gli intolleranti e violenti sono questi non chi ha un ideale e che da queste giudica e si confronta con quello che succede
Ecco io ho più paura da chi dice che non ci può essere certezza
Che non ci può essere la possibilità di un'esperienza di un riferimento sicuro
Questi sono molto più intolleranti da chi a partire da una certezza è capace di dialogare con tutti e il fatto che siamo capaci di erogare con tutti
Saremmo in due sarebbe meno ridicolo più risibile l'affermazione se all'interno non solo della realtà giovanile ormai non solo non più di quella giovanile
Questo tipo di proposta greca e perché questo tipo di proposta riscontro perché a questa apertura e constatata da tutti
Io credo che ci sia una forma di intolleranza e forse anche di violenza verbale
Che
No non lo dico non voglio fare minimamente almeno vi prego vi prego
Che non è meno pericolosa di altre forme di intolleranza e di e di violenza
Io mi ero limitato a porre alcune questioni
Tuttavia mi dispiace Simone devo confermare quello che ho detto
Intolleranza è il fatto che le uniche discussioni pubbliche che stiamo facendo con voi le facciamo perché vi invitiamo noi alle nostre feste
A Rimini non c'avete mai invitato semantiche Paperinika Molfetta popolare
Non lo so se è perché ma non so se perché
Scusate non lo so se e perché c'è il timore che la nostra presenza così priva di punti fermi e di certezze e così riattaccata non lo so a valori materiale di benessere terreno persa corrompere qualcuno se possedete la motivazione allora francamente lo che non potremo proprio più discutere
Io penso che invece sia necessaria un'apertura credo mi ha mi auguro che questi gesti che abbiamo fatto noi quest'anno possono venire essere recepiti anche da parte vostra e permettere una discussione un confronto molto migliore molto più serrato
Dopodiché il clima di violenza l'intimità tra gli anni Settanta l'abbiamo vissuto le ricordato giustamente anche noi io ricordo
Le lezioni vestali di Padova dove lavoravo nel settantasei io nel settantasette
In cui noi quando c'è CL era un'orientazione molto meno forte di quanto non sia adesso appare fortissima
Quando noi che avevamo più forte di quanto non lo fossimo ora
Attaccavamo i manifesti e uscivamo anche con i democristiani con i ciellini per impedire che le squadracce di e la violenza autonoma impedissero diciamo questa garanzia di legittimità democratica e quindi qualche modo in certi momenti in certe occasioni di fronte alcuni avvenimenti siamo stati anche prima se l'abbiamo pagata anche grandissimi prezzi di persona
è evidente
Che
Però la questione che io volevo porre è una questione leggermente diverso
E cioè a me sembra che il punto
Non è che voi praticate nella vostra organizzazione
Una vecchia logica di potente io non la conosco abbastanza
Per poter affermare come funziona eccome
Diciamo si muove sotto i livelli meridionali
Il punto è il rapporto con il il politico tra virgolette che è un'altra cosa
Per esempio quel politico tanto per fare un nome Giulio Andreotti
Che è venuto se non vado errato al Meeting di Rimini
Forse uno degli uomini più rappresentativi della democrazia cristiana venuti al Meeting di Rimini
Ora Giulio Andreotti
è molto amico fa parte di una sua corrente anche
Salvo Lima
Che credo tutti sappiamo essere chiacchierato per i suoi rapporti all'interno della Sicilia
Allora che non voglio fare polemica su questo io però il tre settembre a Palermo in piazza
Nella occasione della marginale unitaria contro la mafia la camorra ho visto tantissimi cattolici
Però non ho visto la vostra presenza
E vorrei anche a proposito di Giulio Andreotti che insieme io di testa sera firmassimo un documento
Da mandare al ministro degli Esteri in cui protestiamo per le sue dichiarazioni al ritorno
Dal Sudafrica in cui ha avuto l'impudenza militare
Per sei in Sudafrica
Ci sono dei problemi è che ci sono sì un regime che autoritaria ma cambiate eccetera ma poi ci sono questi negri arrabbiati e violenti esasperati che non sono sono più controllabili
Di fronte a fra tutti
I valori fra tutti i valori
La violazione del valore più importante che è quello dell'uguaglianza di ogni uomo e di ogni donna prescindere Dacia affida la sua religione la coloro la sua pelle da quello che pensa la quello che riterrà quello che fa
Allora per me giovane comunista
Queste ha un valore la certezza come dire incrollabile granitica è un macigno
E non sono disponibile a svenderlo Inter nessun rapporto nell'odierno nel futuro nel mio rapporto col partito
Né oggi né domani
Questo quindi è quello che io penso anche sul rapporto tra valori e politiche
Quello che io invece non condivido
è che dai valori ne ha citato uno ce ne sono tanti altri si debba ricavare immediatamente in modo meccanico una scelta politica e un comportamento politico
Perché mentre i valori incrollabili come la difesa della vita e l'uguaglianza degli uomini delle donne di fronte diciamo alla all'umanità sono cose che non cambiano le realizzazioni storiche di questi valori le forme politiche sociali economiche di questi valori cambiano
E qui l'atteggiamento nei confronti di queste forme non può essere non può prescindere da questo fatto
E io ritengo che la democrazia cristiana campi infatti negli ultimi tre-quattro anni è cambiata profondamente rispetto a prima voglio dare un giudizio di merito è cambiata profondamente è un'altra cosa fa dieci anni sarà un'altra cosa il Partito comunista italiano nel corso la sua storia è cambiato
è evidente che diciamo le realizzazioni storiche di queste opzioni di questi valori mutano in profondità e stamattina c'è proprio un sociologo cattolico sul Corriere la sera Sabino Acquaviva che polemizza con con Rocco Buttiglione
Non su una deformazione di quello che tu hai detto prima io non ho detto che uno non deve fare una scelta politica in base alla fine uno crede
Quello in cui crede e fa la sua scelta politica quello che io mette in discussione Ecate le fa eco la sua testa liberamente
Se non ci fosse nessuno che in modo autoritario e gerarchico dall'alto gli dice la tua scelta politica è questa democrazia cristiana perché tanti cattolici hanno capito che i loro valori
Cattolici profondi segni sono traditi da tanti comportamenti politici di questo e allora io voglio dire
Molto chiaramente
Che quest'immagine dei giovani comunisti che non credono è un'immagine falsa io credo non credo indio io personalmente fra l'altro sono Atteo profondamente ateo
E tuttavia ripeto che la FIGC sono tanti che non sono attesi hanno anche una fede religiosa tutti insieme però crediamo in una cosa il fatto che è possibile per realizzare forme collettive sociali culturali politiche in Italia e nel mondo che corrispondono maggiormente alcuni grandi valori di uguaglianza di giustizia
Di convivenza civile di rispetto per la vita di partecipazione attiva e di protagonismo che sono i valori fondamentali da cui la nostra tradizione viene ma che sono valori che oggi possono subire anche un loro allargamento e un loro rinnovamento sul quale noi giovani comunisti cerchiamo di dare anche un contributo
Io volevo fare
Una brevissima
Annotazione
Una brevissima annotazione
Forse marginale rispetto alle cose
Che Folena e Simone hanno detto e che però
Credo possa avere una qualche importanza è relativa
Alla discussione sulla tolleranza
Che è stata fatta ora
Il principio di tolleranza vissuto e vive dei tempi assai gravi
Ed è effettivamente una conquista che non è mai data una volta per tutte che scopre
Si scopre sempre insomma che ha dei nemici diverso e più insidiosi magari di quelli che a noi
Che noi ci aspettavamo
Io su questo fare soltanto che notazione di carattere generale la prima è che nessuna come dire intolleranza pregressa
Subita da parte di chicchessia legittima chi lo ha subito a
Per praticare forme di intolleranza ideologica che sono diverse dalle forme di intolleranza fisica per esempio quale quel che abbiamo dovuto conoscere negli anni settanta ora tra le forme di intolleranza ideologica ci sono quelle più lampanti clamorose eccetera
E quelle più sottili
Una di quelle più sottili e che sento un po'circolare ma devo dire non solo da parte del Movimento Popolare o di o di Comunione e Liberazione lo dico perché prendo spunto da una cosa dettata dettata Simone
è quella come dire degli altri che ti fa la lezione della critica agli altri che ti fa la lezione su come topi virato esperienza di comunione
Liberazione per esempio o viceversa di come tu vivi suo travaglio dei comuni
Siccome lo si sente su versanti diversi Simone l'ha detto per riferendosi ai quattro interventi laici comparse sul Corriere della Sera io ho letto interventi comunisti che erano
Innervositi all'idea che rispetto al Travaglio e alla discussione attuale del Partito comunista e del mondo comunista altri intervenissero come dire
A dire la loro su questo travaglio quasi proponendo quasi proponendo delle
Delle soluzioni per il travaglio medesimo ora tutti a me tutti per avere a metano molto fastidio i grilli parlanti comunque siano collocati rispetto a qualsiasi
Movimento o a qualsiasi o a qualsiasi esperienza
Ma credo che un po'a tutti faccia bene anche che si parli di loro che su di loro si intervenga che ciò che loro fanno si cerchi si cerchi in qualche modo in qualche modo di di capirlo insomma io credo che vada rivendicato un po'a tutti il diritto se pluralismo non è una di quelle parole che ormai ci danno fastidio per come suonano insomma
Però insomma cercando di dargli qualche significato significato vero credo che un po'a tutti vada garantito il diritto di impicci arsi di tutto perché
Altrimenti dovrei immaginare una società fatta Getty ammonimenti
A compartimenti stagni a movimenti e forse
L'un l'altra impermeabile prospettiva prospettiva che un momento un momento mi preoccupare
Ora su questo rispetto alla cosa che dicevo all'inizio
Il che si possono perseguire dei valori esecrabili voglio dire perché poi nulla è assolutamente soggettivo come la definizione dei valori
Nei quali nei quali ci si riconosce aggiungo che io personalmente solo uno che tendenzialmente
Crede che i valori più forti siano poi quelli apparentemente più deboli quelli fatti di meno certezze quelli più limitati lei crede anche che e tutto sommato anche quando si spara sulla politica come pura tecnica poi si fanno delle confusioni perché si dice
La diceva Folena politica come tecnica come pura mediazione non è la stessa cosa c'è una tecnica spesi io gradirei insomma che qualcuno approntasse delle riforme per cui il sistema che ne so edilizio italiano non fosse quello che o quello carcerario o il sistema della giustizia anche con le tecniche del del caso magari poco intessendo il suo discorso di valori sarei anche per un riformismo delle cose voglio dire che mi piacerebbe vedere all'atto più alle volte più spesso che un confronto sui valori universali che poi conosco conosco da quando era piccola la grande differenza però tra le due organizzazioni nel loro a fare la politica come valori vorrei che questa un po'mini correggesse
Interlocutori seri o sbaglio è che tutto sommato diciamo se mi passate l'espressione provocatoria sul mercato dei valori
La Federazione giovanile comunista
Porta anche qui una parola abusata come pluralismo ma porta insomma un travaglio portava una voglia di capire porta una voglia di confrontarsi che deriva anche però dalla crisi di certi valori forti
Storicamente perseguiti
Da questo da questo movimento viceversa sul mercato sul mercato dei valori sentivo anche il tormentato iter c'è da sentire attorno dell'intervento di Simone perché più o meno nella società forse qualche anno di più purtroppo mi ha riportato indietro di dieci anni per interventi di morì dieci anni fa se mi avessero detto che il segretario della federazione
Giovanile comunista interveniva
Ponendo dei i problemi in modo dialogico invece un dirigente giovanile cattolico interveniva con un piglio di movimento da da Vittorio in assemblea non avrei creduto alle mie orecchie ma invece c'è sempre tempo per imparare anche sempre tempo
Per risentirsi giovani ma buona io invidio voglio dire
Simone per questa per questa possibilità che gli ha dato ecco viceversa dicevo porta il il Movimento Popolare Comunione e Liberazione mi sembra che porti viceversa delle certezze che come tale abbia una una forza una forza d'impatto che che è sicuramente maggiore io però vorrei tornare da questo per arrivare veramente a fare una una domanda Ospol proporre un tema insomma perché è difficile fare delle domande incrociate a due
Personaggi due movimenti così così diverso
Per proporre semplicemente ancora un tema politico di di discussione
è insomma questo travaglio viceversa queste queste certezze come pesano rispetto ai mondi movimenti e partiti ai quali si fa ai quali si fa da
Ai quali ai quali si fa riferimento voglio dire
Se il Movimento Popolare riuscisse compiutamente a colonizzare la Democrazia Cristiana e ancora quando ero giovane si chiamava entries mo'questa cosa
Però erano vocaboli di altri di altri tempi e di altri movimento che si portava un'esperienza collettiva all'interno di un di un partito probabilmente ci troveremo di fronte a tutt'altra democrazia cristiana attualmente c'è un peso contrattuale voglio dire del del Movimento Popolare all'interno della democrazia cristiana se invece
Fosse la DC che il Movimento Popolare ha in mente
Come esito del suo processo saremmo di fronte a tutt'altra democrazia cristiana
Ecco io vorrei
Vorrei sentirmi dire con con parole chiare
Da Simone
Quale tipo
Quale democrazia cristiana io dovrei immaginarmi insomma se Simone se Simone Vincenzo Simone oltre a malmenato sempre se Simone diventasse segretario del partito sull'onda di un movimento di un movimento popolare che riesce a rompere gli argini delle correnti delle cose
Delle cose eccetera lo dico anche nell'interesse di Simone ma c'è anche la gente che come c'erano quelli che impiegano se vincono i comunisti spero d'aver rinnovato
In tempo il passaporto per il momento che viene data alla presidenza del Consiglio allora c'è anche magari le stesse persone che dicono se segretario dalla Democrazia cristiana diventa Simone io voglio sta per magari invece sta benissimo e ridare Asimo
Ecco invece da da Folena che viceversa non vuole contrattare
Io onestamente non lo so io forse con tratterei ecco se dovesse essere se dovessi essere sincero perché contrattare non è una parolaccia neanche scambio politico una parolaccia diceva
Diverse ci sono degli interessi forti e organizzati che entrano nell'arena politica operano
è operare uno scambio cioè non è mica cioè tre quarti del mondo moderno è governato è governato così cioè il mercato politico non è una parola per dire mercato nero insomma è una definizione è una definizione comunque insomma Folena adesso la faccio breve Folena non vuole contrattare però non può non credo neanche che possa pensare di portare soltanto un travaglio una volontà di apprendere di capire di sapere di confrontarsi
Rispetto rispetto al partito al Partito Comunista
Quindi a Folena io crede chiederei quali sono le quattro cose con voglio dire che se Luís oggi
Avesse la possibilità
Di di ottenere a breve porrebbe per prima l'ordine del giorno sono domande assolutamente separate
Che però servirebbero forse anche a far capire a Folena se gli sarebbe vivibile l'Italia governata da Simone e a Simone se li sarebbe vivibile l'Italia governata da Folena me che non sto ne confondendo alle con Simone come mi devo mettere in ciascuno dei due casi allora
Simone della segreteria della democrazia cristiana
Non dico inevitabilmente
Io
Nella nel seguire
Le vicende
Della FIGC avevo
Aveva avuto un apprezzamento su Folena molto sincero
Soprattutto su un passaggio che aveva che ha costituito anche per me
Ha costituito anche per me è un punto di riferimento costante nella mia costruzione
Mentale che
Tutta l'opera di Pasolini
Che
A onor del vero danni io ed alcuni amici
Leggiamo discutiamo e studiando
Perché credo che soprattutto non in tempi in questi tempi ma nell'epoca in cui scriveva le cose che diceva che facevano
Per lo scalpore erano
L'Accord Jersey di un'intelligenza unica derivare grande mutamento che stava avvenendo dentro il nostro Paese intelligenza unica perché credo che
Fusto è certamente uno dei pochi che sapeva leggere e capire qual è che era
Il mutamento come dice antropologico della nostra della nostra epoca della gente
Perché dico questo perché
Nel pensare che cosa significa
Cosa può significare far politica
Ecco io credo che la prima cosa e non a caso è
L'origine di uno degli slogan più indovinati delle nostre campagne elettorali
Che la prima politica e vivere
La prima politica
E cioè essere se stessi essere uomini e da un uomo iniqua dare giudicare
I mutamenti ciò che avviene nella società
Saper guardare i desideri le ansie le voglio che la gente ha
Io non vorrei rifarmi a tre o quattro pensieri sublimi perché su questo dopo dovremmo dire che siamo per forza d'accordo perché su certe cose se uno deve vendere il prodotto non può non dire che vuole le cose più belle più scene
Più impossibili per rendere meglio quello che si dice
Ma bisogna avere il coraggio sempre di imporre
Un giudizio perché l'uomo che vive l'uomo che ha incontrato un ideale che ha una storia che ha vissuto certe esperienze e che la sua storia è l'insieme di queste esperienze giudica la vita la guarda la giudica
Perché luogo alla ricerca della felicità ed è alla ricerca del possesso di ciò che gli sta intorno
L'uomo è alla ricerca di quello che lo rende più felice
E diciamo che rifà possedere la realtà
E a nord è vero
La parola possesso anche cristianamente
Non è
Un peccato anzi Dio disse possidente la terra
Di carne Simone dico io se è glielo per Acea virgola sei erano sì sì erano se avevano smesso la predica sui cattolici
Allora
Governare il far politica Bollea fa politica è proporre questo modo questo giudizio
Fa politica e dire qual è la propria possibilità il proprio che almeno la propria strada il giudizio che si vede su questa società che nasce dall'esperienza che uno fa umanamente
Che nasce dalla propria storia da quello che ha incontrato però che ogni uomo è diverso per ciò che incontra perché non ha incontrato a partire dalla moglie e dai figli da qualsiasi cosa
è questa diversità però che genera la propria posizione diventa un giudizio una strada nella storia diventa un giudizio a una strada
Allora fa la politica e la proposta di questa vita tutti fa politica la proposta non obbligo perché a Folena io non ho mai visto uno di noi che sia stato anche perché non capisco come
Ma come dove esistere imposizione del voto dove come quando
Ognuno è libero di votare quello che vuole
E quando dico Nicola di ostacolo che vuole non significa che deve essere così disattento da non seguire organo guardare giudicare insieme ciò che è la proposta dei suoi amici e dei suoi compagni
Perché voi quando dovete votare non ascoltate non dialogate e non giudicate la proposta degli amici e dei vostri compagni rivolta al PG
Sarebbe scusate stupidi
E allora io seguo io voto quello quello che sento che non significa partire dalla posizione di neutralità astratta e guardarsi intorno sulla schedina che significa essere dentro una storia allora la proposta politica è la proposta di una strada
Che non è vera obbligata per tutti è la proposta perché la proposta che ho vissuto io perché la proposta che è vissuto attuale che è proprio torni fa politica e vivere
Cioè e a rendere evidente ciò che la storia di ciascuno ha indicato come strada per la tua libertà nella ricerca della felicità e nella ricerca di poter possedere il mondo di poter possedere le cose
Queste fa politica allora io non so come sarebbe la DC se fossi segretario io non dubito che comunque sa
Ebbe il migliore
Modesto e sarebbe il migliore per un motivo sarebbe migliore per un motivo che è la critica la DC di oggi che io e su questa critica non ho nessun baratto a contatto che ad ogni buon conto come già diceva Luís l'accordo politico rapporto politico
Non è qualche cosa di più attivo e la critica che io oggi io esattamente qual era che la DC non è più capace di essere come partito la proposta di queste ipotesi la proposta di una strada
Ma è diventato e sempre diventato di più la proposta di una mediazione tra corporazioni e questo non è far politica
Perché un partito un partito non è la mediazione delle corporazioni ma è una proposta ideale in gioco è una proposta ideale che cammina in un'epoca in certi anni
Un partito sono dei valori e degli ideali che degli uomini hanno che propongono la società
è un partito la democrazia cristiana ciò che ciò che la critica che io faccio è che non ha più la capacità perché gli uomini non vivono gli uomini le radici non vivono loro in prima persona questa storia di essere per il Paese la proposta di una vita la proposta di un modo di essere dentro il Paese per tutti
è quarto perché è un partito ora un partito è la proposta di un ideale di una storia o se no è la fantasia è la violenza di chi ritiene di essere il meglio e la violenza di chi ritiene di essere il meglio come è stato
Come è stato dal sessantotto
Come è stato il terrorismo un ideale un desiderio corretto che vivi che impazzisce
Quando qualcuno pretende che sia obbligato per tutti io quando qualcuno pretende di imporre per tutti
La politica e la proposta di una vita di una strada da percorrere
E i partiti devono essere la pus una proposta ideale e non a caso siamo per un sistema pluralistico dove diverse proposte ideale dove diversi valori Bassano insieme lavorare per una società migliore
Dunque senza giri di parole se non è stata fatta la domanda Paolo Franchi io vorrei rispondere in modo più possibile secco
Con una precisazione affranchi sulla questione della contrattazione del fatto che io ho detto prima in modo forte
Che noi non vogliamo contrattare e non ci siamo o riorganizzate non stiamo rilanciando per contrattare
Non certamente vogliamo che la condizione di vita di questa generazione sia rappresentata si era presentata nella politica nella politica partito comunista nella linea politica del partito comunista e sarà presentata nelle istituzioni
Anche perché i giovani sono la parte della società meno rappresentata cioè che in una procura tipizzazione dilagante e indecorosa della diciamo del sistema politico sono stati tagliati fuori contano tutti possono dire tutti qualcosa
Questa generazione di ragazze di giovani a molte meno possibilità invece di dire di dire la sua
Ora quindi questo a proposito della della contrattazione ma in conto e questo è un conto è invece e a teorizzare che l'anima il valore della politica in sostanza della politica intesa in senso molto stretto a quella dello scambio
Qualcosa in cambio di qualcos'altro
So che è una tesi molto diffusa
So che è una tesi che per esempio Claudio Martelli del Partito Socialista Italiano in qualche modo la espressa la teorizzata molto apertamente
Vorrei dire che l'intervista di Martelli siccome la liberazione per qualche settimana fa mi fa riflettere nel senso che forse la convergenza
è proprio lì o forse nel momento in cui si apre una polemica tra CL e la democrazia cristiana proposto dalla venuta di De Mita a Rimini CL movimento popolare che sono due che è un'organizzazione molto forte
Molto presente e molto organizzata evidentemente può anche far capire agitare la minaccia che il suo potenziale lo potrà rivolgere domani nei confronti di qualcun altro
Non è il nostro spirito noi siamo comunisti
Non perché siamo religiosi
Non perché abbiamo diciamo una fede religiosa o filosofica che ci fa discendere questo essere comunisti ma perché una serie di fedi religiose e filosofiche
L'Aic eccetera eccetera portano a una diciamo adesione comune attorno a un programma di cambiamento e di trasformazione profonda dell'individuo e della società
E sull'individuo noi giovani comunisti portiamo un rinnovamento profondo anche nella cultura
Del partito insieme le donne si in altri settori diciamo del nostro voglio aggiungere però a proposito delle quattro risponde sulle quattro cose che io diciamo vorrei che si potessero fare
Immaginando per un attimo appunto che la sedici fosse in grado di decidere quattro punti quattro diciamo punti di linea politica d'iniziativa politica del partito
La prima cosa che farei sarebbe ridurre il bilancio militare drasticamente in Parlamento
Andare a fare
Una conferenza alla Roma proposta dal nostro partito
Fra tutti i Paesi d'Europa occidentale dei tutti i Paesi avanzati e invece fra tutti i Paesi in via di sviluppo in modo particolare i non allineati per decidere di stanziare quei soldi così risparmiati non per fare un po'di beneficenza
Come mille novecento miliardi ipocriti di piccoli di Pannella ma invece per l'affare e costruendo condizioni
Uno spostamento
Il vero di risorse dal nord al sud del mondo
La seconda cosa che fa lei sarebbe istituire sono un po'istituzionali vista lo so una commissione d'inchiesta parlamentare bicamerale
Che invece di fare quello che ha fatto la commissione per esempio Moro a proposito dell'omicidio di Moro
Prenda venticinque anni di storia italiana di delitti politici stragi nere terrorismo nero terrorismo rosso mafia camorra spaccio grandi mercati mercanti della che spacciano la droga corruzione tentativi di colpe di Stato colpo di Stato P due e altre forme una commissione d'inchiesta
Sui poteri criminali di ogni tipo che nel giro di qualche settimana fornisca una relazione sul primo sul secondo e possibilmente anche sul cosiddetto terzo livello di questi poteri criminali
Questo terzo livello di cui parlava il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e per cui ha pagato con con la sua vita vorrei dire che questa è un'idea che mi è venuta
Qualche anno fa quando ho letto anch'io per la prima volta Pasolini
Perché Pasolini in una delle sue lettere che Simone visto che è un attento studioso il Pasolini conoscerà in una delle lettere luterane uno degli ultimi scritti qualche settimana prima di essere assassinato disse di fronte a tutto quello che è successo lo disse provocatoriamente come diceva lui queste cose con le può dire un artista un grande genio non un politico
Disse
Attenzione voi nei prossimi anni di troverete sempre di fronte più o meno gli stessi itinerari e gli stessi uomini e le stesse persone detto a tutte le vicende eversive criminali di sfascio o di corruzione eccetera eccetera
Allora bisogna non fare quanti processi a tutte queste cose a me la fare un unico grande processo
Lei allora disse un processo alla democrazia cristiana
Io non arrivo fino a questo punto anche perché non è tutta la democrazia cristiana e lo so bene e anche perché non è solo la democrazia cristiana e lo so bene ed per questo motivo io preferisco oggi parla di una commissione d'inchiesta bicamerale la terza cosa che fa lei
Sarebbe la diciamo una riforma delle sezioni del partito
Ma una riforma in astratto l'istituzione a fianco di ogni sezione di un gruppo di volontariato fatto da compagne e compagni iscritti alla sezione ma anche di simpatizzanti indipendenti vicini eccetera che attorno a problemi di convivenza di solidarietà di lotta alla droga di lotta per il lavoro di lotta per la casa di tante altre cose che sono drammi quotidiani nelle nostre città nei nostri comuni i nostri paesi facesse volontariato laico e comunista cioè con un segno diciamo
Che nasca e venga fuori dal nostro programma e quindi
Una agli atti di trazione
Della nostra presenza nella società la presenza comunista nella società con nuovi strumenti anche più agili più dinamici più in grado di
Mettere insieme energie che non si limitano diciamo aderire a cose molto astratte ma che aderiscono
A delle opere concrete da fare ad attività concrete che vadano nella direzione di risolvere alcuni di questi problemi l'ultima cosa che farei
Andrei a fare un paio di referendum
Che coinvolgessero tutti gli iscritti
Del partito tutti comunisti anche simpatizzanti a tema alcune questioni di linea politica e di strategia
Del nostro partito cosa piccola esperienza che in piccola abbiamo cominciato a fare dentro questo Festival col referendum sul nucleare
Che è lo spazio dalla FIGC a cui io vi invito tutti voi alla fine di questo dibattito e andare a votare per esprimere liberamente la vostra opinione
Ma io proseguirei un momento allora adesso per andare rapidi con questa specie di gioco della torre
E farei una domanda però un attimo guidata perché io personalmente della seconda degli obiettivi che poneva Pola
Folena
La Commissione parlamentare d'inchiesta al di là del fatto che mi pare
O un'utopia alla no non la formazione della commissione ma aggiungeva risulta
Da parte della commissione
Medesima più utopica delle più grandi utopie che mai si siano potute
Poter sognare
Però insomma dietro rievocava giustamente Folena il processo il processo pasoliniano il processo alla democrazia cristiana per associazione di pensiero
A me sono venuti in mente i mega processi
E allora siccome venga processi spesso sono più spaventosi dei micro
De Nicolo processi perché possono essere
Terrificanti
Io volevo chiedere il giudizio ma sul che fare da parte di due organizzazioni che cercano di fare delle cose perché Angeli di produrre fatti di movimento di iniziativa di solidarietà a me se devo essere sincero Main nella lettura dei giornali dell'estate sarà perché in vacanza si vedono in modo diverso la cosa che più mi ha la storia che più mi ha colpito è stata la storia di questo sarto napoletano non so chi di voi ha letto l'episodio
Il quale arrestato sulla base dei meccanismi in cui spesso si viene con cui si può essere arrestati in questo Paese sulla base del meccanismo che prima ti arresto e dopo vedo di trovare le prove per quello che ti riguardi dopo alcuni giorni di permanenza a Poggioreale ha pensato bene di suicidarsi allora vorrei sapere
Siccome era venuto in mente
Di chiedere sia a Folena che a Simone
Qual è la cosa che loro trovano più orribile in questo Paese contro la quale
Oggi vale la pena
Di battersi per una cosa che abbia una caratura di valori perché secondo me è una situazione per la quale la gente non sentiti in galera anche un significato di valori
E al tempo stesso che abbia una concreta caratura riformista ecco a me per esempio pare che per alcuni aspetti la situazione della giustizia in Italia possa essere la cosa più orribile contro la quale o più spaventosa nel senso ci si può trovare dunque Dinoi contro la quale valga la pena di battersi o per cambiare l'acqua valga la pena di battersi ecco io vorrei chiedere intanto qual è la cosa più orribile per loro e rispetto ai loro movimenti al loro organizzazioni in quale graduatorie non è ipotetica classifica degli orrori metterebbero questo tipo di problema
Io ciò che ritengo l'orrore il più grosso di questa società
Perché questo società abbia perso
Meglio ancora dentro questa società non ci siano più maestri
Non ci siano cioè persone in grado di aiutare la gente
A scegliere
Un proprio modo di diventare uomini
Perché vedete io non non voglio ribattere qua il problema del dialogo CL FIGC ma se noi immaginassimo che i giovani italiani sono divisi chi crede in CL enti credere nella FGCI io nel comunismo
Ci diremo la più grossa menzogna
Di questa sera
Dobbiamo avere in mente un panorama ben più tragico
Io direi non solo delle nuove generazioni ma delle nuove generazioni come specchio di quello che sono di quello che è anche una situazione di una fascia di persone che non è più giovane
Ecco allora l'orrore e e a fronte di una profonda trasformazione che poco o tanto è stata operata sulla testa di ciascuno di noi
A fronte di quelli che sono gli errori di un sistema capitalistico a fronte di quelle che sono gli errori delle conseguenze di una concezione individuale della vita
A fronte dell'individualismo che è diventato
Come dire che regola la vita di tutti
L'errore più grosso e che in questa società e difficile oggi incontrare della gente che sinceramente
E che perché crede a qualche cosa sia una proposta per ciascuno di scegliere una via una strada per diventare uomo per essere se stesso
L'orrore da questo punto di vista sono le conseguenze di quello che sto dicendo
Di quella classe intellettuale di tutto e oggi il che vuole dire che ha distrutto che ha distrutto una certa cultura chi ha distrutto la possibilità dalla comunicazione di valori
Quelle che sono ma su cui non non mi voglio soffermare perché non vuole che la polemica su qualcuno s'accentra sul problema
Perché il vero centro e che ci troviamo di fronte
Alla difficoltà quasi all'impossibilità per dei giovani di incontrare nel proprio cammino nella propria vita qualche cosa che gli aiuti a essere a diventare se stessi
Le conseguenze la tragicità della conseguenza della droga del rapporto tra la gente dell'individualismo
Del fatto che poco o tanto e bene o male ognuno giochi a Praga all'altro per emergere sono solo conseguenze di una mancanza di immagine disse di una mancanza di concezione dell'uomo
Allora è qui il fatto il confronto tra Ciriello FIGC non è scusate il problema
Del sonetto dibattito sterile se stai con Andrea più stai con consultarsi sei afgano o se sei terzomondista o se c'è chi si vuole perché il dramma di questa società non è né Cossutta né Andreotti
E che c'è bisogno di riscoprire di ridare alle nuove generazioni alla gente a ribadisco non solo alle nuove generazioni
C'è bisogno di ridare dei valori e degli ideali per cui il mare scopra perché è vivere
Amici scopra perché debba dare risorse al Terzo Mondo perché non esiste un'astrazione di aiuto o di carità dietisti canoro regge nel tempo
Esista una concezione di un uomo per cui il rapporto col Terzo Mondo esattamente un rapporto tra uomini
Esiste una concezione di volontariato che non è un essere buoni chissà perché al parco giorno se è stato toccato dal fulmine di Dio ma una concezione di uomo che nasce quando l'uomo sa che cos'è
Che cosa cerca dove vuole arrivare
Quando l'uomo s'attacca stava vivendo quando l'uomo e ricerca o ha la certezza di quello che ha incontrato e allora la dignità di parlare con un altro uomo
Alla serietà di affrontare il problema dell'altro uomo
Ecco io credo che sia questo il dramma che in questo succederà siano poche le possibilità di incontrare una storia agraria parole gli uomini che ci aiutino a diventare noi stessi
Pure
Sì
Non vorrei non vorrei che nel frattempo
Nel momento in cui parliamo ricerchiamo i maestri per la nostra vita
I sarti napoletani continuassero a togliersi la vita carcere
E cioè io credo che ci sia un punto rivalità nelle cose che ha detto Simone
Permettete se se l'abbiamo polemizzato su quasi tutto ma c'è un punto di verità
Che io condivido non posso tacere
E il punto è riferita è che io ritengo che la cosa più orribile che sta crescendo i nella nostra società e in tutte le società avanzate
è quello che io chiamerei diciamo la moderna solitudine
Di uomini donne
Ma anziani cassa integrati
Madri di tossicodipendenti tossicodipendenti
Settori che soffrono materialmente e sul piano esistenziale per ragioni le più diverse e che non trovano
Una ragione
Per continuare per trovare una possibilità di di di vivere di impegno
Di lotta di aiuto di solidarietà la parte
E cioè il fatto che in una parte della società viene meno ogni forma di solidarietà badate la solidarietà non è solo una parola come qualcuno crede
Proprio dalla cultura cattolica
Movimento operaio è nato con la solidarietà con le società di mutuo soccorso operaio
E oggi c'è una parte della società c'è chi dice un trenta per cento c'è chi dice di meno c'è chi dice di più
Che però a mio modo di vedere sta crescendo
Che viene abbandonata e lasciata a se stesse e che diventa diciamo
L'humus attorno al quale si opera un moderno genocidio
Informo evidentemente non tanto fisico non solo fisiche
In questa cosa che ci metto in prima fila
La situazione carceraria ce la potrà cancellare forse
Di tutti gli aspetti quello la punta emergente di questo ragionamento
E io ritengo che oltre alle riforme da fare in Parlamento urgentissime
Oltre ai provvedimenti da prendere occorre però anche diciamo un grande movimento e molto nel cuore della Società da quanto prima una proposta a proposito di come le sezioni potrebbero lavorare penso proprio a questo
Ma io credo ancora di più che su molti terreni faccio l'esempio di quello carcerario
Occorre andare decisamente nella direzione di avere case
Per la semiliberi cioè di sviluppare l'istituto dalla semilibertà che è già istituzione istituzionalizzata come sapete all'interno del nostro Paese per tutti quei reati minori
Che invece oggi vengono appaltati esattamente alla stregua di reati gravissimi e che alla fine diventano la condizione lo strumento il modo di reclutamento di criminalità
Io ritengo che su questo terreno occorre fare lavorare con grande spirito come dire non di avere in tasca tutte le soluzioni
Ma diciamo di realizzare a me la parola riformista non è mai piaciute continua non piacere Ragusa Laffranchi di realizzare tu però delle riforme dei miglioramenti concreti
Per gli aiuti concreti che sono la condizione poi per per dirla in altri termini e non con una
La mia cultura
Insomma per stare non si non è la sola il solo punto ma io lo ritengo il principale per stare dalla parte degli ultimi e gli ultimi in questa società
Sono non solo qualche emarginato con la i maiuscola come lo si intendeva qualche anno fa
Sono settori crescenti
Che subiscono forme di discriminazione di ineguaglianza di ingiustizia
Il momento in cui si teorizza il valore dell'ineguaglianza delle ingiustizie così teorizza proprio si dice questa società per funzionare ha bisogno dell'ineguaglianza eguaglianza e giusta perché fa funzionare Anna
La perché dà competitività la società ma insomma ha più importanza
Il valore giusto della competitività che io rispetto sacrosanto un valore della vita del lavoro dell'uomo della donna concreti ecco che il dibattito e di nostra iniziativa demone e se le fate su questo punto è l'ombra
Su discussioni
Non attorno a discussioni astratte e mi fa piacere aver sentito da Simone
Diciamo il suo riferimento alla società capitalistica sappiamo di non è la l'unica società che ha delle contraddizioni chiave i gravissimi dei gravissimi
Difetti e tuttavia la società capitalistica io credo che vada cambiata trasformata nel profondo
Non con l'illusione che esista una porta che divide questa società questa stanza società capitalistica da un'altra stanza nuova società ma che esiste invece un processo
Che può costruire una società diverse socialista e questo sarà il processo non è che dipende da dei maestri ma dipende da tutti gli individui dagli uomini e dalle donne che sono da quelli che pagano di più la situazione grava la nostra
L'ultima cosa vorrei tranquillizzare
Tranquillizzare Simone a proposito nessun riferimento a Cossutta
Nel senso che Cossutta un carissimo compagno a cui vogliamo molto bene con cui discutiamo ogni giorno
Certamente io
Non sono sospettabile di condividere le sue posizioni a proposito dell'Unione Sovietica
Lo dico nel senso che se diciamo devi dire una persona brevemente hai sbagliato non ce ne sono neanche delle altre in realtà e poi in ogni caso c'è un punto che riguarda
Il rapporto fra gli uomini politici
E gli atti concreti che poi questi hanno fatto nella loro vita
E io ti sfido a trovare un uomo politico del Partito Comunista Italiano
Non voglio dire che abbia fatto quello che hanno fatto uomo impone politici della DC ma sul quale pesino
Ombre
è un brand che pesanti che pesano purtroppo su molti uomini della democrazia cristiana
Aggiungendo anche
A proposito dei processori che anch'io alla diffidenza Ca'franchi sui processi con mille imputati
Ma penso che probabilmente questa come se l'inchiesta e questo processo potrebbe limitarsi seguendo l'indicazione di Pasolini a individuare sette otto imputati
Simoni abbia aderito a una replica immediata senza niente
No ma
Nei su con dispiaciuto che alcune volte difatti mi sono limitato vengano presi come spunti dei particolari per cambiare il centro del problema
Perché il centro del problema
Più volte ci si ritorna
Esattamente quello
E qui qui davvero ci differenzia ad aver vinto tutto
Nella concezione della tolleranza della libertà
C'è un'immagine che tu esprimi della concezione di libertà che un vuoto pneumatico intollerabile cioè insopportabile
La libertà e quant'è una partecipazione a qualche cosa che avviene e niente avviene nel vuoto pneumatico tutto avviene nella storia in quel brandello di storia che ha incontrato nella coscienza che tu hai quel pezzo di storia nella coscienza che tua e di quando sei nato di come hai lavorato
Di come è vissuto di ciò che ha incontrato
Dice che ha incontrato
E qui il problema dei maestri perché non è il problema dalla dialettica tra i maestri e tutti è stupido dir così
Non è un problema da dialettica tra i maestri e tutti
Perché maestro esattamente un significato nel rapporto con quelle che corpulento
A significato nel rapporto della possibilità del singolo di aderiva qualche cosa ma qui pare che aderire a qualche cosa davvero un'idea sia la mancanza della libertà questa libertà pneumatica non esiste esiste un uomo in cammino
Perché altrimenti questi idea del processo capite
Io vorrei che fosse capito bene scusa Folena capito bene non voglio che ci siano delle male interpretazioni
Ma processi di questo tipo le hanno fatte anche le Brigate Rosse hanno scelto quattro cinque che ritenevo né colpevoli di tutti
Il tutto e li hanno presi uno per volta per processarlo e poi si accorgevano tutte le volte che sbagliavano a prendere e non è che adesso c'è qualche altro che individuati cinque migliorie
Non c'è anche adesso un altro inventati interi cinque colpevoli
Allora il problema
è quello di voler insieme semmai insieme e qui io sono felice no come dire non è il problema che siano che si diventi chissà cosa tutti di CL o o che cosa
Ma che ci sia lo spazio dove un uomo possa
Diventare se stesso cioè capire perché ci sta al mondo che cosa vuole costruire che cosa vuole fare dove vuole andare
Cosa vuole perché cosa vuole lavorare
E a quest'uomo che sarà in grado di fare una politica diversa
E quest'uomo e se per diventare coscienti di questo anzi per diventare coscienti di questi è opportuno che qua e spero sia ascoltato che codesto in qualche modo sia preso perché non esiste altro modo
La libertà non è la scelta dell'istinto del momento non è la scelta di quello che ti passa per la testa in quel momento facendo quello che li desideri questa non è la libertà
La libertà basta in un rapporto in un'adesione a qualche cosa Spell un rapporto di costruzione spara in un confronto di ciò che sono io nei confronti di ciò che è fuori no stare lo schiribizzo che mi viene nel momento questo spirito quando dite questo schiribizzo la voglia che io nell'istante come mi capita quali spetta a sinistra
Queste all'intolleranza del relativismo è l'intolleranza per cui non c'è niente ci sono solo io
Il proprio istinto così concepito è intollerante è fascista
La libertà era è una conoscenza di McRae si rapporta con il tutto che aderisce a qualche cosa queste la libertà
è un confronto continuo e qui è tutto personale non esiste organizzazione gruppo vede
Perché se c'è una cosa e qui nero non ti spiego qualche cosa del PC ma qualcosa del cristianesimo se c'è una cosa nel cristianesimo che è impossibile che uno lo possa vivere senza aderirvi di persone non esiste il cristianesimo di Gruppo Amici
Abbiate rispetto della setta cristiana perché sempre conseguente di una scelta personale personalissima perché peraltro la partecipazione all'avvenimento cristiano comporta anche un tipo di scelte di vita che è sempre conseguente a una scelta personalissima non esiste la grande organizzazione cristiana in cui tutti sono chissà come mai cristiani esiste la scelta di ogni individuo
Di operare
Di vivere alcuni valori esiste la scelta personale di ciascuno
Per capire proprio quella che anche l'esperienza di CL
Allora uomini che hanno questa concezione di sé son capaci di essere anni
Sarà la coscienza di sé permette di essere fratello a quell'altro permette ADS insieme con quell'altro nel momento da difficoltà psicologica fisica della poco economica quello che volete voi
Non c'è altra ragione amici l'ideologia non rende l'uomo così libero veramente l'ideologia norme non può rendere l'uomo così paterno
No
Non può rendere l'uomo a uomo così fraterno perché Radiologia ha sempre
Vorrei che
Perché
Sì no cifra intendiamo ai ha sempre un aspetto per cui
Non c'è un riferimento che al di sopra di noi due medesimi che giudica quello che sto facendo non c'è qualche cosa che rimette in un rapporto col metto Conte infatti l'ideologia porta a fare i processi ideologia porta a fare i processi allora la possibilità di essere realmente insieme nel cammino della gente che oggi non e né comunista né cattolica né fascista che cresce per quello che trova che cresce con la cultura capitalistica consumistica che li passo la televisione il giornale la possibilità di essere una proposta per questa è gente è la possibilità di essere coscienti di quello che si è e avere un'identità è voler costruire una storia a cui tutti possono partecipare o quanto meno incontrarla
Solo sulla questione della del Processo vorrei dire che tiene bene è scappata una cosa di cattivo gusto perché no non di cattivo gusto lo devo veramente di cattivo gusto perché
Diciamo insinuare in qualche modo
Che questo riferimento letterario che io ho fatto io ho parlato prima come se l'inchiesta siamo sempre poi
Attorno a dei simboli e non diciamo evidentemente anche gli domandava dei simboli e non delle cose concrete delle delle cose che facciano capire verso dove bisogna andare
Ecco questa cosa di cattivo gusto però suggerisce anche un altro fatto di cui io per la verità non sono convinto solo da oggi
E cioè che il terrorismo rosso
è stato indirettamente inconsapevolmente utilizzando
Per ora assolvere tutte le colpe non ideologiche ma storiche comprovate dei fatti di quello che è successo in un
Quarantenne dell'offerta cioè chilometri a qualcuno se qualcuno che non ha
Che non ha esitato
Ma pensare che quella lì era l'occasione per ora evitare che si potessero risolvere e affondare diciamo un ragionamento critico su quello che era successo prima senza nessuna condanna pronunciata prima e non ho puntato nessuna condanna
Sì nessuna condanna trovato sulla proposta su Andreotti a cui ancora mi ha risposto suo Sudafrica vuole che prima dalla fine la coda se voi mi rispondi da qui da Ferrara viaggiamo insieme un poeta un telegramma firmarla Meda qui critichiamo le sue posizioni sul Sudan
Tanto più che non siamo stati indicati anche la tanta cultura diciamo laica e cattolica non comunista etc quel partito alle sul terrorismo avuto grandi chiusure
è stato insensibile nei confronti di alcune esigenze necessità
Siamo stati anche il partito di Guido Rossa e siamo anche il partito di Pio la Torre lo dico non per ricordare i nostri morti no attenzione ma per dire che a me sarebbe facile dire su più
La Torre cose un po'più pesanti probabilmente di quelle che tu ha insinuato prima
E io ritengo che probabilmente in una parte di quelle posizioni sul terrorismo ci fosse la necessità sia stata necessità di la
Dura lotta politica di quella fase a che oggi sia assolutamente necessario riaprire un grande ragionamento democratico con le migliaia di giovani che hanno vissuto e sono stati comodo trascinati ingannati una prospettiva la lotta armata e che oggi non vogliamo recuperare fino in fondo i loro ideali di vitello democrazia alla a una battaglia giusta di riforma di cambiare
Io volevo solo fare questa precisazione perché diciamo
Non rimanesse un'ambiguità attorno a un'affermazione che diciamo mi pare abbastanza abbastanza pericolosa
Sulla adesione personalistica di chi ha la fede religiosa José ha detto che non ho la fede cristiana lo so ho tanti amici che ce l'hanno perché tanta gente molto vicino a me piace la
Che fu fortemente religiosa e so bene quanto la scelta sia personale vorrei dire che però
Mi permetto di farlo con presunzione
Del resto credo che sia giusta anche che ci critichiamo a vicenda voglio dire che però
Io francamente o più simpatia attrazione per chi vedo che ogni giorno misura questa sua fede
Con le scelte politiche concrete questa super irrinunciabile con le scelte politiche concrete che non chi regalata
O si cambia questa fede per rapporti politici organici con questa con la correndo con questa o quella a partite ci sono dei valori che sono appunto credo irrinunciabili
Per esempio nell'America latina stare dalla parte degli ultimi bollenti o nolenti vuol dire lottare apertamente contro i regimi fascisti dittatoriali
Noi abbiamo
Vista la vostra iniziativa negli anni passati sulla Polonia iniziativa importante significativa anche noi ci siamo mossi su questo però francamente non abbiamo visto lo stesso impegno e la stessa passione da parte vostra
Su vicende che sono gravissime come quelle che sono successe che stanno ancora succedendo proprio in questi giorni l'America Latina da parte dell'intero movimento popolare dell'intera come delibera
Adesso poi Simone logicamente risponderà
Alla
Alle cose che ha detto alle cose che ha detto adesso
Folena io continuo a mantenere una personalissima opinione per quanto riguarda quest'ultimo aspetto delle solidarietà internazionale che rischiano sempre alla fine nonostante tutto nonostante voi qui stia parlando la FIGC che è una
Organizzazione che si è fatta sentire anche il recente in sede internazionale al Festival di Mosca e poi generale insomma nella sua più recente storia sul terreno anche delle libertà e dei diritti civili e dei diritti politici a destra ho sempre voi l'impressione che si rimanga un po'a internazionali ismi di media e a solidarietà internazionali come dire dimmi PAT e appaltati per cui c'è sempre una volta per la quale tu una delle due parti in causa si è pronunciata con chiarezza per ciò che riguarda che sono l'America Latina o la Polonia ma poi si è sempre come insomma c'è sempre una parte ci sempre un pezzo di mondo verso le cui giustizia sia più solidali voglio dire che verso verso l'altra verso l'altra metà del mondo e credo che questo probabilmente è una cosa che bisognerebbe superare un passo in avanti che bisognerebbe compiere ora però a parte questa osservazione assolutamente personale io vorrei chiudere su credo che sarebbe anche ora di cominciare a fare Paul ultimo turno e in questa discussione chiamando in causa un po'quello che è stato il personaggio delle sta sul quale
Ci siamo divisi Cavaliere della dell'estate visto che tra l'altro sul Cavaliere dell'estate proprio qui al Festival dell'Unità sono uscita notizie biografiche pesantissimo perché Bruno Visentini aveva addirittura è scritto nella tradizione nazista quindi si è aperto un problema anch'che anche culturale anche culturale un po'complicato io personalmente odio non ho le conoscenze wagneriane di di Visentini sono nato a Bari eroi che una volta di passaggio in vita mia quindi non sei assolutamente in grado assolutamente in grado di competere devo dire che invece della cosa del il del Meeting di Rimini e della storia di Parsifal mi ha colpito molto questa capacità insomma di coniugare mito e mass media molto molto moderna molto diversa dalla rappresentazione canonica è un po'facile anche le del rapporto con il migliore rapporto con con l'immagine si poteva dare di un'organizzazione come come comunione come Comunione e Liberazione detto questo io però farei voglio la più semplice ed le cose possiamo avere rispetto a questo povero o a questo gigantesco a seconda dei casi cavaliere qui abbiamo un suppongo testimone d'accusa è un testimone è un testimone e un testimone di difesa io quindi ska anche sarebbe diritto nella risposta ridare la parola Folena perché ci dicesse tutto ciò che non tollera Folena in Parsifal per tutto quello che Parsifal che Parsifal significa fare logicamente la parola la par alla e alla difesa alla quale difesa poi chiedere anche di sapere appunto come mai Parsifal ma non come mai Parsifal come costruzione culturale di immagine di Miglietta per c'avessi pensato una vita meno sarebbe mai venuto in mente Parsifal ma siccome con ogni probabilità è un limite mio come sempre gradirei sapere come possibile superare i miei limiti
Io confesso che io sono uno di quelli promettono e sono più di uno abbastanza
Ignoranti Cassidy si ricordavano della tavola rotonda ma della gara alla di Re Artù di Lanzillotta di Mago Merlino cioè Squitieri qui era né presso l'ATP che io mi ricordavo di più insomma no
Però che non non non ricordavano bene tutta questa storia questa vicenda e quindi ha dato un po'a rileggere serie non sono neanche un grande conoscitore di Wagner che sono
Sono un po'a capire a cercare di capire prima che uscisse ancora a giugno quando tu se questa voce curiosa Parsifal Superman è una bestia per
Parsifal contro quelle dimensioni di capire che cosa voleva dire questa importante organi l'azione
Che Movimento Popolare devo dire che non mi convince proprio non mi convince proprio perché mi sembra che ci sia
Un'idea di fatto supero mini Istica la super uomo
La differenza
Con Superman ma su cui però voglio spendere una parola fra un attimo
E che la kryptonite dei Superman un
è la fede di Parsifal ma io un po'no paura un timore insomma che non posso nascondere e che questo consegnarsi mani e piedi
Come diceva poco fa Simone come massima scelta di libertà un destino mistico superiore di Parsifal
Se è proprio vero era il Parsifal della tradizione medievale come è stato scritto e non quello di di vaghe nera allora si chiamava in un altro modo nella romanzo francese scritto da uno scrittore francese Medio Evo Sky persa male ma comunque questa la polemica tra pochi ristretti insomma credo quindi non ma
Non vorrei che questo consegnarsi mani e piedi Parsifal nella sua a
Abile gestione nei media contemporanei volesse dire consegnati mani e piedi legati Prato Rimini anche vicino a Cesena padre ha vinto di Ferrini a qualche Politi
Dopo un robot insomma ecco cioè non vorrei che insomma ci fosse un invito quasi alla Scala passività la subordinazione io questo proprio non lo condivido
E vorrei anche spendere una parola io non sono mai stato un fanatico di Superman nella mia infanzia prenderò preferiva altri fumetti come Tex
Anche perché hanno prodotto italiano ai sommi immagina che si parlerà nei prossimi mesi molto di Texas che c'è il nuovo film
Ma Superman o non è mai piaciuto
E tuttavia ho avuto l'occasione recentemente fuori Italia non credo di Seriate l'Italia di vedere Superman numero tre e sono andato curiosamente anche stimolando da questa discussione da questo dibattito
E come dire devo ammettere che condivido quanto è stato scritto anche su qualche giornale mi pare su quello della sera che cosa Superman è un poveretto è un infelice perché è uno che è costretto
Fare il bene e devo fare bene non è mica fare avanza il male contro il crimine vuole fare il bene ma vivere uno spaventoso processo di schizofrenia di crisi identità fa Superman è Clark Kent e non può amare la sua donna cioè uno dei sentimenti più elementari Linda prodotti per questa spaventosa crisi di identità ne fa
Do pensare questo sequestro Superman assoluto il terzo numero tre insomma ecco un film simpatico le fa da pensare
A un certo modo di fare politica lo dico anche modo autocritico che voglio avere oltre che all'anche un po'di autoironia no cioè quel modo di fare politica che anche noi abbiamo utenti io probabilmente nel corso del degli anni passati di tanti funzionari insomma sono da tempo pieno che per il loro lavoro erano costretti a vivere questa spaventosa crisi d'identità e di anch'io
Sono per il superamento sono per la diciamo andare oltre super Menna però non per condannarla come il il male mi sembra che a Rambo al Cassese CL doveva scegliere un nemico dovevamo anche indicato mi sembra che Rambo sia più efficace e cioè l'uomo tutto muscoli che nelle forme diciamo in cui si può fare adesso vendica
Bontà subita dagli Stati Uniti negli atti un'arma in Rambo numero uno si ribella nei confronti della società eccetera poi finisce insomma ha una morale molto discutibile anche secondo me già negativa il Rambo numero due ho avuto il piacere di vedere ma su cui si molto scritto aspetto curiosamente che arrivi anche con curiosità che arrivi in Italia questo lampo da solo va nel Vietnam e alligna crea passate col bastone con la forza con denticoli muscoli spacca le reni a questi vietnamiti devo dire che questi vietnamiti così piccoli hanno messo tanta paura gli americani karaoke inventare una pura convocherà grazie
Se si deve parlare di Altamura vuole dirla altra sera aveva ribadito con le idee con minori da qui vita che gli è stato chiesto in questi dibattiti in cui le domande sono molto sei che la risponde che se il mite nella leggenda diciamo nel nel nei limiti nelle leggende classiche noi troviamo un nostro punto di riferimento dei giovani comunisti volante non è facile anche perché io non sono appassionato dei in tutti ma non non è che delimiti me ne faccio come dire i cavalieri che o qualcos'altro che mi deve rispondere ai miei problemi e alla mia alla mia situazione tuttavia
Pensandoci ripensandoci ho pensato che forse la figura una delle figure più appropriata cioè sono sicuramente certamente tante altre potesse essere questa Antigone e cioè questa donna che
Subisce da parte del tiranno Creonte una violenza psicologica e morale intollerabile che quella del tiranno che gli vieta di dare sepoltura degna altra bella salsina pensate di tutti i sentimenti forse quello nei confronti di una amico fratello loro o parente che muore è uno dei più riservati dei più dolorosi le più sofferti cioè di quelli che meno si tollera che su cui qualcuno metta bocca insomma forse a tutti è quello più più diciamo riservato in cui occorre più pudore ebbene c'è questo divieto è la donna che sfida questo divieto si ribella ma non si ribella nel modo che forse poteva apparire più semplice cercando di uccidere il tiranno si ribella contro la decisione fino arrivare anche al suo sacrificio che non è ricordando a prendere come diciamo un esempio mitico ma chi è il sacrificio che fare in modo che il tiranno si porti dopo la morte di Antigone la condanna morale che è più importante ancora della condanna diciamo di una singola persona condanna di una diciamo di un modo di fare Politi che ha di uno stile del potere se la porti vita natural durante con una diciamo una una colpa
Fra tutte la la più grave ecco io credo che noi dobbiamo ritrovare una capacità di indignazione
E di ribellione contro il moderno o i moderni Creonte sono più di uno che sappia essere non violenta almeno nell'Occidente nelle società avanzate dove questo fatto sarebbe un fatto che provocherebbe altre situazioni drammatiche come quelle degli anni passati ma che sappia essere anche radicale eletta e che cioè sappia dire che ne
Nessuno nessuno nessuna partito nessuna ideologia nessuna nome nessun cognome nessuna religione Nes nessuno può violare
Diciamo quella libertà irrinunciabile quell'ansia di libertà irrinunciabile delle persone che poi è a la base di un'idea appunto di una società più giusta e più nuova che quella per la quale noi giovani comunisti vogliamo lavorare
Nuovo molto d'accordo su quanto detto supera ormai conservazione che anch'io condivido in pieno
Ho trovato anch'io il secondo punto di comunanza almeno e aromi di letture in Texas limiterò abbiamo fatto Diversity diversi dibattiti sul terzo
Subtex senso video l'orologio e la precisione se mi permetti Simone la claque Città Futura cioè il settimanale dalla FIGC i degli anni atona settantasette appena settantotto ultimando che dura un anno molto serio su Tex susseguente tema pezze di sinistra uno ribattono semmai sul sito
Quindi arrivo su l'APQ sulla questione di Parsifal vorrei che
Qui proprio ma ovviamente nel momento in cui un movimento vuole esprimere un'idea punto di ritrovo
Da
L'identificazione è il nome con cui si invita a questo dibattito è
Sostanzialmente pensato e nello stesso tempo casuale vale a dire Parsifal viene fuori perché qualcuno
Lo pensa lo propone e altri mi sembra interessante ma dov'è l'interesse perché
Nemmeno al Meeting di Rimini abbiamo sostenuto non Parsifal
Ma ciò
Che abbiamo intravisto ciò che ci è sembrato la traiettoria di Parsifal i due punti e se sono essenziali sono semplicissimi il primo Parsifal ha vissuto un concetto di libertà esattamente come a rapporto per Parsifal
C'ha c'era una una ricerca nella vita
C'era uno spazio entro cui misurare la propria vita che era alla ricerca del grande era un modo era un arco era uno
Apporto che misurava la propria vita che lei informava che la segnava ed era un povero Cristo come tutti era un peccatore le faceva di cotte e di crude
Perché il problema non è essere perfetti essere perfetti per poter essere così o da arrivare lì
Il problema avere la prima questione è un rapporto
Il centro del Meeting di Rimini non è stato il tema la trilogia del titolo
E stato l'incontro
In cui don Giussani a e spesso qua e là Piera a suo modo di vedere la pensione dell'uomo al divino
Il desiderio di rapporto che l'uomo aveva con l'assoluto con lo spazio con la verità il desiderio di verità e di rapporto con l'ideale che muoveva
Partecipare a un uomo che
Davvero Cristo come tutti noi
Pieno di errori andava dietro un ideale faceva gesti contrari perché ha la coerenza non è di nessuno
Non è una possibilità che tutti possono comprare
Non è qualche cosa che si compra al mercato
Ma il valore di una vita non è data dalla coerenza ma è data dallo stare in quel rapporto che indica la vita
Amici ma queste opportuna produttivo scelgono ognuno a suo modo lo sceglie
Può non essere il divino può essere la famiglia il lavoro i figli la moglie nell'avvenimento cristiano questo rapporto e qualche cosa di totalmente altro è un avvenimento è totalmente altro
Non è uno dei tanti avvenimenti della vita ma è un avvenimento totalmente altro e la metà della propria vita non è la coerenza bigotta a quell'ideale ma è desiderare
Di rimanere in quel rapporto in quella strada Parsifal esprime solo questo un uomo che aveva un rapporto con una meta con un ideale e che nelle contrade
Fiori di tutti i giorni negli errori di tutti i giorni però cercava di realizzare il proprio ideale è per questo che il falso imporsi Parsifal no c'è interessato perché l'uomo è così pieno gli errori pieno con di possibilità di sbagliare ma la sua nobiltà sta nel desiderare di raggiungere un ideale la sua grandezza sta nel l'imperativo di aderire a un ideale che cerca di far diventare costruzione su questa terra e per questo che tifava
L'opera Parsifal perché era un povero Cristo come tutti come noi ma che avevo l'ideale voleva raggiungere quella nella vita
Credo io credo che a questo punto possiamo concludere qui direi con un'assoluzione per insufficienza di prove perlomeno ridicolo la platea Parsifal con un meritato rilancio
Da parte di Antigone e comunque purtroppo con una sentenza negativa che mi pare l'unico punto che fortemente a comune
Olena e Simone con una sentenza fortemente negativa per il povero Superman al quale non possiamo io curare di riprendersi dalla schizofrenia che lo ha grazie
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