Le droghe, in sostanza. Luca Sofri con Luigi Manconi e Marino Sinibaldi - Pensavo Peccioli: Festival culturale

Grazie di essere anche qui e delle altre cosa ne pensavo Pecile acquistate partecipando se c'è qualcuno di più passeggero che magari è arrivato soltanto adesso mi limito a dirgli di guardare il programma sia di oggi ancora che di domani facciamo
Molte altre cose interessanti e anche di Rieti andare a spasso per Peccioli che un posto piacevole
E e guardare molto guardarsi molto in giro soprattutto da questo lato ma insomma l'avrete l'avrete notato o oggi diciamo abbiamo messo in programma
Di
Raccontare la terza uscita di questa richiesta del poste velista libero diciamo ci siamo ormai
Abituati a questa ambiguità per cui noi stessi non sappiamo se sia la rivista fatta a forma di libro un libro con una frequenza da rivista e e a a farlo insieme e li ringrazio molto a Marino Sinibaldi e a Luigi Manconi
A cui io ho chiesto se volevano esserci Marino in particolare
A parlare del contenitore e Luigi in particolare a parlare del contenuto ma naturalmente sono tutti e due liberi scantonare sull'uno e l'altro tema e questione io dico
Due cose soprattutto sul contenitore sul contenuto
O anche un paio di cose che ho imparato mentre facevamo questo numero di cose sul contenitore noi abbiamo presentato qui a Peccioli
A dicembre il secondo numero di cosa spiegate bene che ha cominciato a uscire a maggio dell'anno scorso è un un idea Campos c'è avvenuta a un certo punto
In alto a un po'di anni fa ma ha avuto una gestazione un po'lunga
Di portare non tanto su carta che pure diciamo è un esperimento che ci interessa molto e di cui siamo molto contenti appunto di questo
Esperimento su carta ma di portare poi in particolare nelle librerie ovvero diciamo in altri posti in altri luoghi dove noi potessimo raggiungere altre persone altri lettori rispetto a quelli che raggiungiamo normalmente con nostro formato principale che a essere un giornale on line
Il il il il tipo il modo di raccontare le cose appunto spiegare le cose bene con questa espressione naturalmente piuttosto presuntuosa che abbiamo usato spesso che abbiamo usato
Per questo per questa rivista e abbiamo incontrato la fortunatissima complicità collaborazione delle persone della Casa Editrice Iperborea che sono molto brave con cui ci siamo molto trovati dei cui risultati siamo non lo dico perché non avesse aspettative più basse ma ma ma molto favorevolmente sorpresi cioè l'oggetto alla fine avvenuto molto meglio delle nostre aspettative e molti soprattutto per merito delle persone di per qual è per merito dello studio grafico tomo tomo che la pensato no il posto alla fine responsabile
Di quello che c'è dentro queste riviste ma diciamo quello che è l'oggetto che ha una parte importante interessante
Di di quello che sono appunto nel merito di gente che lo sa fare come persone Iperborea le persone di tomo tomo abbiamo scelto di fare una rivista tematica in cui di volta in volta
Su ciascun numero individuassimo
Un argomento e i tre argomenti fino adesso sono da una parte molto diversi dall'altra c'è un tratto comune nella scelta sono stati i libri e il mondo dell'editoria nel primo numero le questioni di genere nel secondo numero le droghe tra virgolette non ritirato dalla sera tra virgolette ma il fatto spesso di definirle di chiamarle però che è una cosa messa molto in discussione
Dentro questo numero quindi prendete le virgolette come se ci fossero tutte le volte che dico droghe
Il tratto comune appunto di queste scelte Hoecke abbiamo individuato dovremo continuare a farlo
Degli argomenti che sono contemporaneamente
Molto importanti e molto rilevanti e molto presenti in alcuni casi da secoli e secoli come il mondo dell'editoria e della produzione culturale attraverso i libri in alcuni casi di straordinaria attualità come le questioni di genere
In alcuni casi con andamenti accelerazione cambiamenti delle attenzioni e anche del dibattito come nel caso delle droghe in cui a fronte di questa importanza e rilevanza degli argomenti ci fosse ci sembra una mancanza carenza limitatezza di informazione spiegazione delle cose di cui stiamo parlando
E in cui la nostra ambizione non è di completezza perché appunto sono temi su cui ci vorrebbero anzi ci sono stati in molti casi decenni secoli di discussione di pubblicazione senza arrivare a una totale chiarezza su nessuno ma di mettere è un po'di carne al fuoco di comprensione su questi argomenti soprattutto coi toni e gli approcci del posto in cui questo spiegato bene non si riferisce soltanto appunto le nostre ambizioni al fatto che le cose siano approfondite o o o siano spiegate diciamo e date con degli elementi affidabili ma proprio al fatto anche che la spiegazione sia chiara che la spiegazione sia leggibile che non sia troppo tecnica che non sia troppo da intenditori che non dia le cose per scontate tutto questo appunto ve lo dico dicendo per esempio degli ultimi due numeri del primo no avevo un po'di più di familiarità e gli ultimi due numeri io sono stato il lettore soddisfatto tipo nel senso che alla fine del lavoro che abbiamo fatto su cose spiegate bene
Due e tre io avo ho imparato molte cose capito molte cose di cui ero molto ignorante prima
Questo l'esperimento diciamo il primo uno aveva spiegato bene è un esperimento non sappiamo nemmeno se ne hanno fatti altri poi ha avuto delle risposte dei risultati degli apprezzamenti anche i nostri per primi diciamo le nostre soddisfazioni
Per cui questo ci ha convinto a dare un seguito all'esperimento al momento ancora un po'discontinuo nella sua frequenza Marino mi prende in giro essendo lui responsabile
Una bella rivista che siamo a Sotto il vulcano che non solo diciamo ha una cadenza è una frequenza precisa ma sia addirittura detta di fare dieci numeri e poi la facciamo finita quindi un un punto tale rigore una totale premeditazione
Nel suo caso noi facciamo uscire delle cose quando c'era abbiamo pronte il che genera un po'di disco infinita anche se in futuro l'anno prossimo Remo mettere un po'd'ordine e siamo usciti questa settimana appunto con questo numero
Dedicato alle droghe prima di tornare io poi sulle cose i pensieri che mi sono venuti lavorando su questo tema poi non sono la persona che c'ha lavorato di più guai di di tre numeri di cose sono stati coordinati rispettivamente da Arianna cavallo del poste da Ludovica Lugli
Del posti successivi due comprese questo con la partecipazione lavoro di di di buona parte della redazione del post io sono il meno responsabile tranne una breve introduzione però diciamo seguendo il lavoro e mis mi sono venute delle riflessioni che mi interessa condividere poi con voi l'ultima cosa che volevo dire per spiegargli la scelta di questo tema
è che oltre al al al tratto comune di cui parlavo prima di apparente necessità utilità di poter raccontare delle cose in più
Ci sono degli elementi di attualità rilevanti che ci è sembrato potessero essere un fattore interessante per stare su questo tema uno il
Ritorno cosa che devo dire adesso io vi racconto come se così ha dentro tutte queste cose ma ho scoperto pochi mesi fa e quella mia
Messo in giro una serie di riflessioni ma un sacco di persone ha cominciato a raccontarmi cose il ricco il ritorno di grandissima attualità su un piano medico e terapeutico e anche sul piano culturale e sociale
Dei cosiddetti psichedelici
Su cui come racconto nel nel nell'introduzione nel mistero introduzione
Di questo volume io un giorno mi d'appunto dopo che diverse persone mi hanno raccontato un sacco di aspetti è un sacco di attenzioni caccia su questo tema o coperto un'apertura del TG uno che parlava delle possibilità mediche degli psichedelici cambia sembrato sì il TG uno ora di pranzo comincia a dire che gli psichedelici possono anche essere usati
Terapeutica mente e positivamente vuol dire che forse stanno con Lando un potente barriere superficiale su questi temi
Un secondo gancio di attualità è un gancio che di attualità da un sacco di tempo ma momenti di accelerazione crescita e Calò che è quello della discussione sulla legalizzazione della cannabis che appunto ha avuto un ritorno di attualità recente in Italia stroncato dalla sentenza della Corte Costituzionale ma la questione
Apertissima soprattutto in tutto il mondo diciamo c'è una specie di borbottio di fondo che emerge di sono appena stato
Negli Stati Uniti e la cosa che mi ha fatto impressione che esso condividendo con tutti racconta volentieri anche a voi il la frequenza con cui nelle grandi città americani sono stato ha lottato a a a Washington e New York in cui la legalizzazione si è spinta ormai più avanti con delle limitazioni
Diciamo molto esigue la frequenza con cui si sente l'odore di marijuana per strada è ormai diventata praticamente continua e quella cosa che una volta o forse qui ancora quando eravamo ragazzi con facevamo sentendo lo derivare la presa e darsi un po'di gomito no e ammiccare eccetera impossibile farla ormai perché è una specie di odore permanente lungo la strada che ti fa fare anche delle riflessioni sul fatto che forse
L'odore del genere umano e quello lì soltanto degli interventi repressivi legislativi hanno fatto così che il genere umano non profumasse di marijuana ovunque andasse
E è appunto questo diciamo tema comunque c'è al di là delle delle frenate italiane c'è molto in tutto il mondo e il terzo tema è un tema che invece è americano ma è molto interessante per tutti
Che è il tema di quella che si chiama la crisi degli oppioidi negli Stati Uniti Enea ne ha scritta raccontato prima nel suo libro Francesco Costa deposte poi ha scritto ha scritto anche ancora una cosa dentro questo numero di cose la crisi degli occhialini espedienti perché interessante per tutti perché un percorso inverso è simmetrico che dimostra la straordinaria permeabilità che poi un po'il tema generale di questo numero di cose
Del fatto che delle cose che noi chiamiamo farmaci possano diventare delle cose che noi chiamiamo droghe di solito diciamo di solito in rari casi è successo il contrario no con la marijuana per esempio ci siamo abituati a pensare che una cosa chiamiamo droga
Effettivamente ormai è sdoganato che ha un valore medico e terapeutico in una serie di casi e questo diciamo al cominciato a generare un'apertura nell'idea che ci sia una separazione fra le proprie e i farmaci
E la storia che se gli oppioidi va nella direzione opposta cioè delle cose che sono state con leggerezza prescritte come farmaci no per ragioni mediche sono diventate delle sostanze che generano dipendenza disastri tutte i peggiori difetti di quelle che noi normalmente
Chiamiamo trovi il il tutto questo sta dentro
Un discorso generale che abbiamo d'approccio generale abbiamo voluto dare a questo numero di cose prima di raccontare delle cose molto più puntuali e specifiche che il il il grande equivoco schematizzazione binaria per cui le le la la nostra società italiana in particolare anche dal punto di vista linguistico a parato no con una linea arbitraria
Sostanze che sono la stessa cosa che asseconda dicasi effettui questioni quantità persone eccetera possono avere un prevalere
Di Effetti pericolosi o un prevalere di Effetti positivi e medici e terapeutici o è una convivenza di entrambe diciamo che deve tenere un equilibrio e la sintesi finale di di più chiara dimostrazione a tutti di come appunto questa distinzione sia stata del tutto arbitraria poi dopo magari parliamo di perché sia stata fatta e anche qualche buona ragione per cui è stata fatta questa distinzione abita superficiale
è che in inglese la parola è una sola che si usa per definire ciò che noi chiamiamo farmaci e droghe mi MIF fermo qui diciamo lasciò dire a Luigi quello che vuole e poi naturalmente anche Marina
Buonasera grazie di questa occasione di discussione
Parto immediatamente dalle ultime parole
Dette da Lucca
E vero in inglese
Dovevo che ha quel significato
Ma
Sappiamo bene
Che in greco antico farmaco vuol dire sia rimedio medicina farmaco appunto sia veleno
Che significa significa che appunto la compresenza la convivenza la commistione tra effetti benefici e effetti dannosi
Del ricorso ad alcune sostanze dette psicoattive
E è una esperienza che ha accompagnato la storia dell'umanità
E non è superfluo un riferimento anche se il rapidissimo vi garantisco sintetico al massimo la storia dell'umanità
Per ricordare che
Il ricorso a quel sostanze che appunto per convenzione chiamiamo droga
Accompagnato lo sviluppo
Dell'essere umano
Rivelando così che fosse proprio della personalità individuale
La volontà capacità di allargare le proprie facoltà
L'uomo ha scoperta o ben presto che era possibile valorizzare al massimo le proprie risorse fisiche e mentali spirituali attraverso il ricorso a sostanze
E una volta che è stata fatta questa scoperta
è impensabile un ritorno all'indietro
è impensabile che scoperta la potenza
Anche creativa
Di queste facoltà
L'uomo non cercasse di utilizzarne tutte le risorse di valorizzarne tutte le potenzialità
Quindi è di
Anche qui usiamo delle formule allargare la coscienza
Per come quelle sostanze consentivano
A mio avviso questo è sufficiente per dire che stiamo parlando di una pulsione propria della natura umana e che davanti a una pulsione propria della natura umana
Una politica una strategia
Una terapia che abbia un intento o esclusivamente o prevalentemente di natura repressiva e destinata al fallimento
Il fatto che si tratti di uno pulsione di una facoltà di una prerogativa propria della natura umana
Impedisce che essa possa essere semplicemente repressa
Perché appunto significherebbe mortificare un elemento di quella stessa natura umana che al contrario tende irresistibilmente a manifestarsi ad affermarsi
Ma
Mi premeva dire questo perché e queste esperienza millenaria dell'umanità
Che si è sempre presentata comunque essa assumerà duplicità questa sua capacità di essere rimedio medicina farmaco
Quindi produttrice di conseguenze benefiche e allo stesso tempo veleno
Potenziale produttrice di effetti dannosi
Quello che immediatamente
Il libro rivista curiose
Suggerisce
è un giudizio estremamente lusinghiero
Siamo di fronte a cose davvero spiegate bene
La seconda domanda che verrebbe da farsi
A una risposta invece incerta
Queste cose spiegate bene saranno efficaci
Io nel corso dei decenni
Ho avuto modo di incontrare
Prodotti capaci di spiegare bene tante cose per esempio le droghe ma la forza
Intellettuale
Di questi prodotti la capacità persuasiva l'intelligenza la potenza cognitiva di per sé non garantiva il risultato
Cioè le cose spiegate bene non sono sufficienti a far sì che di quelle cose sì mossa
Da quel momento in poi parlare bene parlare con intelligenza con cognizione di causa
E quindi da decenni mi pongo lo stesso interrogativo che il il libero rivista di posto mi pone perché
Una documentazione così intelligente così ragionevole
Non lei Tiberio se non è necessariamente destinata ad avere successo beh io penso molto semplicemente
Perché
Il mondo delle droghe
Rimane
Ancora nonostante tutto dopo secoli e millenni
In qualche misura un mondo magico
Dove magico proprio rimanda alla natura irrazionale
Alla natura tutta
Ruotando intorno elementi emotivi
Tutta concentrata su fenomeni e di sensibilità alterata
Cioè il mondo delle droghe e tuttora un mondo magico cose spiegate bene porta un importantissimo contributo di razionalità politica e scientifica
Però c'è da chiedersi c'è questo contributo di razionalità politica e scientifica
Riuscita a prevalere sulla dimensione tuttora Maggi con il razionale in cui si trova l'accusato rotta
Quarantenni faccio due esempi molto più semplice parte anche conosciuti quindi nulla di sorprendente
Una settimana fa è morto Walter De Benedetto aveva quarantanove anni era affetto da artrosi reumatoide
Che
Provocava in Luís dolori lancinanti
Ha impiegato decenni della sua vita per cercare di poter disporre ha proprio piacimento quindi secondo le proprie esigenze
Di farmaci
A base di cannabinoidi
Per questa sua ricerca ha subito processi
Ha subito perquisizioni
Un suo amico e collaboratore è stato arrestato
è è solo dopo molto tempo è stato prosciolto
Dove sta l'aspetto magico di questa vicenda giudiziaria
Consiste nel fatto che in Italia
Dall'anno di grazia due mila e sette quindi non l'altro ieri ma un o prima dell'altro ieri
La il ricorso a cannabis terapeutiche e legale cioè esiste una norma dal due mila e sette che consente l'uso di quei farmaci
Nei fatti le concrete condizioni materiali del nostro sistema sanitario delle nostra industria farmaceutica
L'arretratezza culturale della nostra classe medica
L'arretratezza ideologica della magistratura e delle forze di polizia rende questo che è un atto legale potere acquistare potere utilizzare legalmente farmaci a base di cannabis nei fatti e negata
Lo è tanto per fare un esempio perché il costo di questi farmacie elevatissimo e la frequenza dello suo uno del loro uso può essere tanto
Assidua da imporre costi terapeutici enorme il risultato è che in Italia oggi in presenza di una legge
Dal due mila e sette migliaia e migliaia e migliaia di pazienti tuttora non possono far ricorso alla farmaci a base di cannabis allora
Se voi voleste il da dare
Proprio per risalire alle cause per vedere proprio la la Genealogia
Di quella vicenda giudiziaria che
Avverrà colpito Walter del Veneto e altri insieme a Luca prima di lui allora voi sarete costretti a muovermi in un mondo oscuro
Dove appunto in presenza di leggi che a leggerle sono chiare e limpide
Essenziali e non pongono problemi voi
Vengono sopraffatti dalla selva oscura dei comportamenti di alcune categorie professionali dalla Tosi Tati certi comportamenti di di burocrazie e di apparati di statuali
Ecco allora dove su quella normativa che legge quindi qualcosa che attiene al diritto dunque che fa riferimento al carattere limpido di una norma voi incontrate le resistenze di un sistema appunto magico che impedisce che quel ricorso alla cannabis terapeutica sia appunto consentito per questo era il primo esempio che volevo volevo comunicarmi per dire come appunto noi come primo impegno per coloro che credono
Che il sistema normativa attuale in questo campo sia fattore criminogeno cioè produce crimine e quello di introdurre razionalità intelligenza scienza
Sapendo quanto questa opera sia comunque difficile imperfetta è ardua ma un secondo esempio
Volevo
Riportare
Nel libro si parla nel libro rivista si parla dell'esperienza portoghese l'esperienza portoghese molto interessante
Perché
S'senza che nel libro venga nominato questo
Questa formula che sto per pronunciare e tutta all'insegna della strategia della riduzione del danno
La strategia della riduzione del danno una cosa molto seria
è una strategia sociale e terapeutica
Che ha però una sua ispirazione assai nobile perché
Le sue ascendenze sono nella teologia morale e rimandano all'idea di mali minore cioè di fronte a
Danno che non è possibile evitare
Le strategie intelligenti
Delle istituzioni della politica degli stati devono trovare soluzioni di compromesso devono cioè ridurre gli effetti in uccisi di cui morali che è impossibile semplicemente bandire ecco
La strategia la politica di re della droga
In Portogallo e tutto all'insegna della strategia della riduzione del danno le norme sulla produzione e sul commercio delle sostanze stupefacenti non sono state radicalmente modificate ma
Una legge del due mila le ha rese come si può dire accoglienti le ha rese cioè preoccupate del benessere delle persone ha reso l'enorme
Capaci di accompagnare chi abbia un rapporto problematico con la droga
Dunque sono state adottate misure provvedimenti che hanno fatto prevalere questo il cuore di questa strategia l'aspetto dell'assistenza sociale
Della attenzione psicologica appunto di quella chi chiamiamo accompagna mento in quanto e esprime la capacità delle istituzioni degli operatori di stare accanto a che esprime una debolezza chi ha una vulnerabilità a chi avrà una domanda di tutela da porre i risultati ci sono
E come se ci sono
Il primo di questi risultati ve lo riporto perché molto semplice anche molto evidente ed è un raffronto possibile con la situazione italiana
Questo raffronto dice molto semplicemente che nella fascia di età tra i quindici e ventiquattro anni tra i quindici e i ventiquattro anni
In Italia il consumo di cannabis e del ventisette per cento
In Portogallo si è ridotto nel corso di venti anni mi al tredici per cento
E questo è stata la conseguenza di questa politica non punitiva non repressiva ma appunto che possiamo chiamare di accompagnamento e appunto di riduzione del danno
Ora
Perché evidenzia o questo che a mio avviso esperienza davvero importante perché avviene in un Paese come il Portogallo non troppo lontano da noi non troppo diverso dal nostro e così via
Perché e concludo
Ciò che ancora una volta richiama il carattere magico di un approccio che è molto italiano alla questione delle droghe e ciò che lo richiama e in realtà
Il raffronto tra la politica adottata nel nostro Paese nei confronti delle droghe
Illegali e quello adottato nel nostro Paese nei confronti delle droghe legali
Ora questi discorsi
Sono
In circolo da decenti sappia ad per sappiamo tutti
Se ne è parlato in mille circostanze con mille accenti
E quindi perdono elette qualche approssimazione ma io ritengo
Molto semplicemente che per quanto riguarda i derivati della cannabis
Una politica
A mio avviso capaci di portare risultati positivi
Sarebbe quella che semplicemente si limitasse ad adottare nei confronti della cannabis lo spesso We denti correggi me
Attualmente in vigore in Italia nei confronti di alcol e tabacco
Notoriamente alcol e tabacco sono sostanze
Più nocive capaci di produrre effetti letali di quanto produca la cannabis
Che questo dato sia scientificamente provato non è contestato da alcuno
Ricerche recenti
Valorizzano gli effetti negativi della cannabis in particolare Abb a danno di adolescenti
E vi fasce giovanili di età ma anche queste ricerche non mettono in alcun modo in discussione
Il fatto che comunque si tratti di conseguente
Enorme conseguenze enormemente i minori di quelle che sulle stesse fasce di età produce l'abuso di alcol e tabacco
Se dunque nei confronti della cannabis non viene adottato quel regime
Oggi in vigore in Italia nei confronti di alcol tabacco un regime dunque che intervenga sul piano
Della produzione commercializzazione e distribuzione attraverso misure di natura produttiva fiscale un sistema di vincoli e limiti e divieti se ciò non avviene e dunque il regime che riguarda la cannabis è un regime totalmente proibizionista dico laddove quello che riguarda alcol tabacco un regime regolamentato Orio
Se questa differenza continua a essere così drastica nel comportamento nell'atteggiamento nelle politiche verso queste diverse sostanze la ragione è una sola
Ed è il fatto che la cannabis in questo caso sta dentro a questa dimensione magica
Non a caso chi di fronte a questi interrogativi continua a
Ribadire
Il fatto che questi tipi di sostanza non sono assimilabili lo fa il nome di che cosa in nome della tradizione culturale
Un conto sarebbe alcol
E tabacco perché appartengono alla tradizione culturale dunque stanno dentro una sorta di struttura antropologica della nostra società laddove la cannabis viene dall'esterno rappresenta un'anomalia non costituisce quel fattore di tradizione che potrebbe consentire di affrontarla diversamente
Però alla resa dei conti e quel carattere Maggi colto che la cannabis evoca che fa paura che introduce l'anomalia che segnala la diversità irriducibile il riducibile di quell'esperienza ecco allora e concludo davvero
E vero sì è vero c'è un processo di normalizzazione
La psichedelia in Italia credo che dieci anni fa sia stata salutata da un libro pubblicato da un austero prestigiosissima casa editrice giuridica
Un libro importantissimo se non sbaglio si chiamava il Rinascimento psichedelico
E non c'è dubbio che c'è stata una normalizzazione dell'uso di alcune sostanze nei consumi ma
A mio avviso continua a rimanere sotto
Una luce che comunque totalmente alterata totalmente deformata di cui
L'esempio che vi ho fatto relativamente all'età i farmaci a base di cannabinoidi io credo segnali non solo una contraddizione irreparabile ma anche un fattore che non esito a definire davvero drammatico
Io naturalmente prenderà come lusinghiero questo fatto che Luigi Manconi ha subito espresso una critica nei confronti di questo nome cose spiegate bene sostenendo che non ce la farà a risolvere il problema della droga nel mondo ecco nel mondo un cerchio ospita innalzato piuttosto l'asticella Marino so che non ho bisogno di farti domande perché allora vi palleggia parecchie risposte
Che sia per fare rapporto no sì
Ma intanto voglio dire una cosa sulla rivista sull'idea della rivista sul formato rivista il tempo della rivista e anche su questa su questa locuzione delle cose spiegate bene non mi sembra che la rivista il tempo della rivista cioè fatta alla rivista Escaut più o meno ogni tre mesi come noto non sono riusciti a tenere il ritmo del trimestrale che invece la rivista che io dirigo tiene gloriosamente
Però da davvero questa diciamo la dimensione della rivista consente di vedere meglio una cosa che una parola d'ordine una specie di slogan tic un pezzo del del posto pendolare l'arma
La pagina quotidiane più che quotidiana che mangiano tutti i compiti con con consultiamo durante la giornata
Dico presente romperà Manconi ha parlato e mi ha detto reso al microfono nato supera questa spunta intimidatoria questa come evidente questa cosa delle cose spiegate bene no che è un Bezzon modo di dire in cui il poster io ci ha spiegato e persino le riforme elettorali nel caso proprio però ecco che ho trovato in questi anni la lettura della rivista
Che è diventata spera modo di dire non so che tra l'altro non si esce nemmeno più usare liberamente a me è capitato la sezione lavoro di adesso te lo spiego bene coerente che tende verso il post
Cioè impossibile usare la formula senza mensa però effettivamente nella rivista in questo numero si vede bene cosa vuol dire cose spiegare bene nel caso delle droghe è stato in parte già detto di comodo sistematico dal mio punto di vista vuol dire
Spiegare bene cos'è cosa non è una droga
Attraverso due operazioni in fondo che a dirle sono piuttosto semplici cura che è stata accennata e recuperare anche grazie all'Ama ambivalenza diciamo così della parola anzi antica esalta la nitidezza della parola inglese
E Drax e alla riferimento classico che Luigi Manconi con la sua lingua madre fu greco antico addetto alla Farma con sono due cose che ci fanno capire come non esistono le droghe separate dal resto da resto infatti dentro libro si parla di cose che sono ritenute deroghe tra lei virgolette anche tra virgolette un modo di dire del post son contento che Luca Lusi così
Adeguatamente lo Perrotta ma ci sono farmaci medicine e ci sono cose del do di la parte più interessante di mezzo tipo l'alcol e la caffeina il caffè cosa sola Caucaso né medicine droghe ma stanno dentro cosa stanno dentro una realtà di sostanze che ci cambiano
Sono sostanze che hanno un effetto sulla nostra fisiologia su nostra Psicologia
Molto molto forte per Taddei la Pravda prezzo caffè molto interessante perché vedete come una cosa molto quotidiana proprio Perlo urbana le coperture effetti profondissime il caso qui citato a quello di un atleta che assumendo per la prima volta caffè nella sua vita ha battuto il suo record di moto mi sembra Faber Vittone Dario da Roma un argento e un bronzo alle Olimpiadi
Magari sapevamo dallo stesso non è che non sarei però prendendo la realtà caffeina mettono a di mente
Lo straordinario racconto dello scrittore cinese grandissimo non so che fine ha fatto sì amava si ama accende chi si serve degli scatti il re degli alberi questa c'è anche alla fine vince un premio in Italia per cui viene ospitata a Venezia e pubblica il racconto di questa sua
Residenza a Venezia la cosa di sconvolgente l'unica che ricorda che per la prima volta in vita sua bellica fare e ha degli effetti mostruosi non ve li cito perché alcuni disabili cinesi sono molto sinceri sulla fisiologia non importi più soprattutto insomma in pubblico un po'più educati i traduce caffè le cose a meno ma mai fare non so spero bene perché perché non l'aveva mai dovuto lui e Luigi la tradizione culturale siccome sa si insedia anche a partire da una cosa una finzione genetica non una riga non l'ho mai si dice che il tabacco il l'alcol lo possiamo prendere perché i nostri progenitori hanno preso da Bacco alcol questa base genetica
è una mezza fandonia mezza parte nel caso suo erano milioni di generazioni di di Franken di dice che non miliardi cinesi che non bevono caffè capire quindi li si vede bene come questa continuità
Questa continuità aiuta
Anche a demolire un po'di quella prigionia magico come la chiamano Luigino che circonda il tema del Doria e impedisce di insomma libica
Discuterlo con laicamente come si dice risolverlo politicamente la seconda cosa tra l'altro operazione che c'è sempre nelle cose spiegate bene una restaurare quelle connessioni che l'informazione quotidiana si perdono per cui una cosa risulta separata dal resto una cosa che loro fanno sempre molto bene di connettere di collegare le cose ad l'altra invece di distinguerle fare l'operazione opposta realtà complementare perché in questo libro poi si parla di sostanze chiamiamole così in maniera molto sistematicamente separando le guardandomi quali effetti che ha quindi una l'uso che ne può essere fatto forse riuscirò dire qualcosa sull'uso che
Positivo diciamo e può essere fatto di questa sostanza dita di ogni questione legale o criminale e rivelando la anche diciamo lo sport la spettacolare ampiezza di sostanza ammetto di avere una certa passione puramente teorica ovviamente per le droghe come tutti quelli da mia generazione non ho aspirato no sapere di notti così quando vengono interrogati soprattutto sotto le elezioni
Io no ma lei approvato di Spinelli si è sì ho fumato perché era un gruppo ma non ho aspirato pensare che spreco del denaro
C'è una cosa che ci fermeremo non lo voterei mai un idiota cioè o non funziona che è
Comunque fatti un po'
E insomma in questo quadro pressavano anche una così non non non so ma dico la parola spettacolari ha un fascino di questo mondo l'ampiezza crea pur avendo
Questa mia curiosità non conoscevo l'ayahuasca
Che è una cosa banale conoscevo perché un decotto di Erba amazzonica potevo procurate difficile procurarsi delle cose che nascono in Calabria ove versante procurarsi le cose decotto di erbe amazzoniche
Per cui e questo è un elemento conosce c'è dista quindi connettere e poi distinguere spiega bene le cose fa capire come sono le cose sdrammatizzava mente produce
Una serie di effetti conoscitivi produce piacere di lettura certe di un mondo Palio fatto di cose che che hanno delle potenzialità hanno storie hanno avuto degli affetti
Degli effetti straordinari non solo nel senso stretto appunto tossico della parola ma insomma
Sono sostanze che hanno circolato nella nella vita dell'umanità determinato fenomeni letteratura tanta letteratura una delle principali curiosità negli anni Settanta veniva da
Vedere
E questi libri dell'Ottocento francese non gli effetti che droghe che danno i producevano Vieri ieri stupori producevano in cui invece in quella in quelle generazione dei mangiatori infatti li si capì ma non voglio adesso fare propaganda che bisogna mangiare
Non fumare per avere quelle faccia ciò sono realtà anche molto molto affascinanti i cui effetti ecco questo qualcosa è stato già detto i cui effetti Theater per fortuna nella normalizzazione Luigi c'è anche il fatto che è talmente crollato il numero dei morti per droga
Ed è sempre droga tra le virgolette posso citare i dati che ci stanno qua avanzo abili Divan diventano io sono ma solo loro hanno preso per peraltro come riferimento il novantotto che secondo me era un anno già di forte calo i morti per droga erano mille euro sono trecento
Quindi sono sì e
Ormai come giustamente dicevate e tanto più diffusa la consapevolezza che per l'alcol se volete scivolando al post Randazzo cosa che spiegate bene i morti per alcol morti per no non lo faccio perché hanno chiuso possono numerica sono imparagonabili stiamo parlando di decine di migliaia e se si analizzano alcol tabacco e i loro effetti non immediati
Centinaia di migliaia di morti l'anno contro trecento cioè questa cosa si può dire non io anni fa fece una trasmissione radio uno io lavora per molti anni a Radio tre gradi uno un pubblico più popolare diciamo così più vasto e ciò due cose che non si potevano dire
E mi ricordo però bene un pomeriggio in cui escono i dati sui morti per alcol che erano appunto
Mi ricordo si parlava di centinaia di migliaia all'anno
Coglie se si guarda l'effetto ampio della parola e comincio a trasmissioni che durava tre ore in cui alle tre e si danno questi numeri porti per alcol sono questi morti per droga sono queste
Comincia intervistò varie persone poi comincia viale Delle fave alle cinque delle faggete diciamo ma se fosse vero quello che state dicendo ora nella discussione i morti per alcol dovrebbe essere di più dei morti per droga
Segreto cioè è talmente irricevibile la rosa dopo due ore continuava a dire no spetta quello che dite non è sarebbe come se mancano scusa i dati partirà con le abbiamo dette alle tre ora li ripeteva ogni mezz'ora
Se se avete curiosità la seconda cosa che non si può della gran parte degli abusi sessuali avvengono in famiglia questi pronto e potete capire la connessione su due cose che tu non puoi dire senza che uno di richiama allora senese di vero quello che dice
A vederli sulle morti sono questi la normalizzazione forse dipende anche anche da da comunque l'impossibilità di nascondere la realtà della della della pratica di sostanze Diversi appunto che andrebbero viste tutte sotto una luce che le e tutte ognuna per conto suo questo coglierebbe appunto anche la potenzialità che queste cose hanno ora nelle nella rivista ci sono molte cose diverso è davvero molto interessanti tutte tutte per esempio c'è un riferimento sia quello che secondo me sta accadendo un po'alla l'umanità Tessa esso storia credo che a me mi sembra torna interessante perché non siamo di fronte
Non siamo un'umanità politraumatizzato
Cioè quello che ci sta succedendo in questi anni possiamo qui per fortuna c'è il sole fa un panorama siamo però siamo mai grappoli traumatizzata abbiamo subito quattro-cinque shock nel giro di regionale abbiamo quello quello è una bella crisi economica quella ecologica Chelli continua a spaventarci se ci pensassimo
Davvero continuamente Toy una crisi sanitaria poi una crisi geopolitica e porta la guerra i nostri confini poi una transizione del Como oggi come dicevamo ieri
Che che in realtà un po'sciocca perché sia ma transizione digitale è una realtà significa cambiare a forme di vita cambia perdere posti di razzo consacrò dico se siamo maglia politrauma possono queste sostanze aiutarci questa sarebbe la domanda UDACE
Non so già la risata avvilente rattrista io pensavo andai dato soltanto rose appoggia avete fatto
Allora l'autore di stiamo parlando usanza da un pubblico sobrio attento
No voglio dire possiamo trarre forzano abbiamo bisogno del versante corsa persino drammatica nelle mie intenzioni invece vedo che ce l'abbiamo bisogno di farci forza in questi anni tentò di trovare energie che non pensavamo fossero necessarie la pandemia l'abbiamo visto nitidamente forse già dopo aver fatta trovare qualche energia insospettata per esempio di legame collettivo di attenzione di disciplina o di quello che ci siamo messi in fila per vaccinarsi carro ma una cosa mai vista una filiale chilometri ordinata nessuno provava cioè San delle cose che delle risorse nuove che abbiamo fatto ecco ci sta qua dentro soli presto catalogo
Stupefacente
Sì ci starà ci sta qualcosa che ci può aiutare qualcosa
Di nella storia secondo me questa è una è una riflessione che sarebbe importante fare naturalmente
Mi ritiro cioè non ha santa troppo avanti
Esatto sì ampliamo che una situazione talmente talmente deformata dalla criminalizzazione dalla strumentalizzazione dalla manipolazione politica che difficilissimo affrontarla in termini razionali e tanto più in questi termini appunto diciamo di di di immaginazione dice della della funzione di queste sostanze venendo qui
Non so se va bene una cosa privata Mazza lievemente con Luigi Manconi facemmo una passeggiata nei vicoli di Trastevere nell'ottobre del settantacinque dicendo ma forse bisognerebbe fare qualcosa di politico su mi sembra cambiare la legge ma l'accesso quasi cinquanta meglio non non fare i conti ma su quasi cinquanta
Cercherò successe delle cose con le strade non annoio siamo versa ma è movimento eminenti politici che ci sembrava volessero problema di cosa fare con questa con queste pratiche un questi comportamenti un queste scelte anche un queste sostanze per la funzione che potevano averi e socialmente di di di agevolare delle relazioni di cambiare dei modelli di vita deve quindi mi rendo conto della della difficoltà a a a a porre questo tema
Però un tema che si pone sulla pandemia tra l'altro sul rapporto tra le panni ma ci sono delle riflessioni anche drammatiche in America sembrerebbe aver provato ma le cifre son talmente enormi che non lo capite bene cento mila over dose in più in una nell'anno della pandemia cento mila dito novantasei mila dico ma mi sembra una cosa mostruosa che che dipende dal modo in cui poi magari si calcolano gli effetti però che allude a una pratica che dentro la pandemia quindi dentro lo shop il dolore e l'angoscia ma anche la noia
Della pandemia è successo qua la cosa affrontata in un modo molto più italiano c'è un racconto di Laura Tonini siamo così Laura molto divertente veramente divertente sulla quanto la droga può far bene al sia la salute fisica adesso
Va be've lo racconto di perché lei praticamente per cercarla
Cosa ha fatto durante l'ondata non avendo un cane e l'altra tra diverrà fingersi runner
Per cui non ho raccolto credo vero credo non la conosco l'arma molto per comincia a correre
Per en perché solo offre facendo finta ricorre può andare da questo disgraziato perché ovviamente con lo spaccio sgradevole per e quindi io mi ci accorre comincia corre voce accorre assume una Salvi non ha mai corso vi da sola per cui c'hai dopamine quindi sta molto meglio di umore ma soprattutto sta meglio di fisico tant'è che finita la pandemia spero abbia continua a correre
Quindi c'è un effetto secondario io Luigi del dell'utero e consumo di droga che insomma era piuttosto piuttosto interessante l'altro tutto tutto altre due due cose interessanti arrivista
Perché poi il tema è quello delle dipende nessuno dei criteri adottati per le droghe riesce davvero a separare l'arresto questa era cosa capita della rivista né solo l'illegalità nocciolo scudi solo a misura astratta e che stabilisce cosa illegale l'altra legale le divide altrimenti non ci sta perché c'è un'analisi molto interessante di cos'è una dipendenza
Perché la dipendenza sembrerebbe punto debole il consumo di droghe sia sempre no poi produce dipendenza ovviamente non tutte Dragoni pendenza c'è un pacco ci sono saggi molto interessanti sul tema della della dipendenza
E c'è anche devo dirlo la pagina più belle ricche più belle che ho letto di fuoriuscita da una dipendenza la chiusura della dell'articolo di Fabio Cantelli ha Annibaldi che forse avrebbe conosciuto perché era uno dei protagonisti realtà secondo me il vero protagonista di quella fiction che si chiama Sanpa non una fiction se non ci fossi matto bucolica
Documentario no vero
Mi lui racconta molto bene cosa una dipendenza racconta molto bene
Parla della dignità della dipendenza una pagina molto interessante della dignità anche diciamo del del tossico ma soprattutto in cinque righe finali fulminanti questo davvero non le racconto nella parafrasi dimostra che Liberazione c'è cos'è la liberazione da una dipendenza
E cosa e quindi la maturazione prodotta da quell'esperienza ora tutte queste son cose che so di Fish difficili da maneggiare ma vanno dette c'è una rivista come questa la serietà con cui è stata scritta anche insomma
La efficacia secondo me è utile se noi la usiamo per riprendere una battaglia politica ma qui c'è Luigi Manconi la sua associazione A buon diritto che ha compiuto vent'anni proprio quest'anno che tra le tante battaglie non trascura quelle sui diritti e dunque anche su il tema delle dipendente le droghe o delle tossicodipendenze quello che c'è ma c'è anche un lavoro culturale da fare c'è anche l'occasione andrò brutale questa cosa e qui concludo c'è già questa cosa che il Luca con bar Moro un po'imbarazzato diceva Rinascimento psichedelico non so perché dodici forse perché i suoi genitori sono in Regione chiarisce l'ARPA delude ma che ci sia la madre in sale quindi parla di Rinascimento psichedelico
Bene così dicendo so che non ospitato anch'io piace Tozzi aderiva una cosa molto sosta molto interessante siccome anch'io le mie cautele ne parlo dal punto di vista editoriale
Il libro di Michael Paolo anche sia ma come cambiato anche un piccolo libro non piccolo un più limiti limitato l'italiano di Agnese Codignola che scrive pure sulla rivista sulle LSD sono libri molto interessanti c'è il racconto
Di questa fantastica ricerca di una cosa la chiamo all'italiana che le le H C H centosettantatré che non deve spaventare sarebbe finalmente e la sostanza psichedelica senza effetti allucinogeni
Non so se sapevi quindi Toffolo sostanza
Psico far parlare adesso sta parlando Timothy ieri Allen Ginsberg Luigi la psicologa psichedelia rivela un'anima l'allucinogeno che fa perde la brocca ce lo dicono i quindi se si trova il modo di separare l'effetto psichedelico cioè dello spread sapete insomma l'etimologia di rivelazione l'anima di Ada referto insomma di profondità da quello puramente allucinogeno
Insomma cominciasse interessante il prodotto
E questo le ha scelto psichedelico e qualcosa è molto interessante editorialmente e culturalmente spiritualmente il fatto che si incroci ed è un incrocio assolutamente casuale forse immagino solo io con i traumi che noi stiamo attraversando indica e non lo dico per scherzo una delle vie d'uscita che abbiamo cioè riprendere contatti con delle dimensioni profonde Dinoi
Questo sostare queste sostanze
Compreso caffè che una sostanza che ha avuto un centro intellettuale per esempio molto una dimensione del tempo cosa le sostanze nella storia il fatto che siamo imprigionati
In una forma di pregiudizio ideologico politico criminale che impedisce di guardare la loro realtà e la loro e la loro Pro la loro profondità è un prezzo che paghiamo ancora Ōta paghiamo alla lentezza dei tempi e perché paghiamo al fatto che la conoscenza la conoscenza che è una parola chiave in tutte queste esperienze venga inibita repressa
Annichilita o proibita per ragioni diciamo puramente politiche legali contingenti di otto
Quindi abbiamo sancito che questo numero di cose spiegate bene non solo probabilmente non risolverà collocata nel mondo ma probabilmente non aiuterà nemmeno a superare i traumi degli ultimi anni la pandemia eccetera
Allora
Possiamo secondo me prenderci ancora dieci minuti in cui io c'è il cui asse rapidissimo nel dire una cosa chimiche mi interessava e per provare a sentire se Luigi in particolare a un parere sintetico naturalmente anche Marino come vi ho detto diciamo forse come come sostiene Marino per imbarazzi filiali ma ma la mia competenza sul tema sul contenuto diciamo piuttosto limitata ho imparato un sacco di cose
Però visto mi sono venuti un po'di pensiero su delle cose su cui io invece maggiori familiarità e attenzione ovvero le cose che riguardano in generale l'informazione
La postilla a cui aveva l'uso prima quando avevo parlato di come una comunicazione superficiale sbrigativa a raccontando in maniera schematica fatto passare presso la nostra società in particolare quella italiana
Questa divisione binaria schematica fra il bene e il male alla fine anche questa rassomiglianza col precedente numero di cose spiegate bene il cercare di dire che è una cosa che noi viviamo come divisione binaria non è binaria per niente in quel caso era maschio femmina ma conosce una quantità di complessità e accavallamenti e variazioni
In realtà perché ho detto prima che in App ha delle ragioni allora in questo caso non è l'unico caso ma è un caso in cui la definizione di qualche cosa che ha tutte le complessità e parte di effetti positivi e parte di effetti negativi e dipende come il male non
In una buona parte di casi e di situazioni nasce con buone intenzioni con intenzioni protettive rispetto agli effetti negativi no che va fanno vengono fatti diventare universali raccontati come il male
E
Oltre all'intenzioni io penso anche in parte con dei risultati in alcuni casi diciamo il proibizionismo è stato estesamente dimostrato come fallimentare diciamo su sull'Arché scale sulla che però non è necessariamente fallimentare sistematicamente sempre tant'è vero che le nostre società sono piene di proibizioni che noi condividiamo assolutamente se io devo dire che cosa ha tenuto lontane o meno ma penso di poter parlare per molte altre persone da tutti i peggiori pericoli dell'uso di droghe anche da tutti i migliori benefici di conseguenza
è un il terrorismo sulle droghe che io diciamo ho vissuto e ho fatto mio altre persone e altre presa la mia età allora e adesso diciamo hanno reagito in una maniera completamente opposta nel senso che il terrorismo forse di addirittura incuriositi no
Però io sono abbastanza sicuro che a parte aveva avuto in generale un'educazione diciamo che ha instillato una certa cautela e prudenza nelle mie scelte
Sono abbastanza sicuro che la cosa appunto che mi ha tenuto alla larga da da quei pericoli sono proprio il terrorismo è stata l'ignoranza cioè quel lavoro che noi oggi cerchiamo di combattere
Di di di trasmissione di ignoranza in realtà appunto in questo caso
A anche diciamo delle buone intenzioni in alcuni casi addirittura i buoni risultati per questo noi non cerca primo averci con una straordinaria cautela nel non far diventare questa cosa
Una specie di manifesto no della liberalizzazione e legalizzazione di qualunque cosa
Perché mi interessa questo tema perché sta dentro un discorso più generale in cui metto pressoché Luigi può avere diciamo molto interesse competenza anche su questo
In cui metto temi anche completamente diverso sì come le ragioni di sicurezza nazionale i segreti di Stato l'esistenza dei servizi segreti il fatto che in alcune delle società e democrazia in cui viviamo esistano situazioni legali che Putin cui dei giudici dei magistrati possono impedire ai giornali di pubblicare determinate cose per ragioni di sicurezza succede molto negli Stati Uniti succede molto nel Regno Unito eccetera eccetera esistono una serie di casi e contesti in cui la totale libera informazione sulle cose no conosce delle limitazioni per ragioni discutibili e discusse però tendenzialmente condivise e questo mi sembra appunto un tema interessante è una cosa da dire
A margine del fatto che Boy cerchiamo di informare spiegare la complessità delle cose
Del mio primo intervento mentre pronunciava le parole
Mi rendevo conto di quanto fossero legnose
E mentre le sentivo pronunciate da me mi son reso conto che io non parlavo di droghe in pubblico da quindici anni
Un tempo lunghissimo
Poi due mesi fa mi è stato chiesto la prefazione di un libro
Dal titolo
Mamma mi faccio le canne
Che mi ha riportato a riflettere su questi temi
I Doria
Penso che
Questo sì è un ulteriore segnale di quella normalizzazione che
Tutti abbiamo evidenziato
Ma
Questa normalizzazione non è solo una sorta di conformità
Ha un senso comune
Ha un orientamento collettivo ha una mentalità corrente perché per un verso questa conformazione nun impedisce che grazie a leggi pesanti potentemente repressive
Un terzo dei la popolazione detenuta in Italia e composta da persone
Detenute a causa della violazione delle leggi sulla droga e quindi teniamo no presente questo cioè
La droga ha perso le cifre sui morti e richiamate da Marino sono non solo così inequivocabili ma anche così positivamente significative ha perso una sua dimensione tragica ma tuttavia resta quello
Delle droghe un apparato normativo repressivo punitivo sanzionatorio che infligge sofferenza è l'esempio della cannabis terapeutica né l'espressione più crudelmente paradossale
Allora questo mi premeva dirlo perché non si non si
Diffonda un'idea un po'troppo semplificata della situazione attuale allo stesso tempo abbiamo avuto un'esperienza Luca giustamente l'ha richiamata che è stata la sottoscrizione
Delle quesito referendario relativo alla cannabis che ha manifestato un movimento in larga parte giovanile
In parte significativa concentrato sul web che ha portato a una mobilitazione collettiva a sostegno di quel referendum purtroppo poi una sentenza che io ritengo profondamente sbagliato della Consulta ha reso
Irricevibile quel quel referendum ha rifiutato quel quesito è anche questo modo anche scoraggiato demotivato una tendenza alla mobilitazione e alla partecipazione politica che a mio avviso era un segnale tra i pochissimi
Positivi sul piano della partecipazione politica nel nostro Paese ma detto questo vado alla domande dirette che ha fatto Luca
Prima un passaggio sull'informazione in senso molto stretto proprio circoscritto
Lo stesso Luca nel porre la domanda ha usato in successione in una sequenza stretta questa parola liberalizzazione e legalizzazione
Oggi in Italia il giornalista collettivo un giornalista medio
Nove volte su dieci forse novantanove volte su cento userà il termine liberalizzazione
Novantanove volte su cento laddove il regime che gli antiproibizionisti chiedono e un regime di legalizzazione
Che è l'esatto contrario della liberalizzazione perché la liberalizzazione illegale e il regime attualmente vigente
Tantissimi esercizi commerciali clandestini Hossein illegali a tutti gli angoli delle strade che forniscono tutti i tipi di merci questo è il regime attuale che è di liberalizzazione contro questo si auspica un regime di regolamentazione e controllo
Sotto posizione al limiti vincoli concessioni allora l'informazione nel suo significato più più stretto più limitato a mio avviso già
Rivela su questo punto una carenza di conoscenza drammatica perché
Che questa distinzione vada fatta lo si invoca appunto da cinquant'anni e dopo cinquant'anni nei novantanove volte su cento troviamo scritto liberalizzazione non legalizzazione poi Lucca solleva un tema gigantesco
La mia risposta non va nella direzione
Che Luís indica
Io penso
Che una società democratica
Non è
Un insieme di proibizionismo mi
E esattamente un sistema di differente regolamentazioni
Cioè
Un regime democratico è quello dove i diversi settori le diverse forme di vita le diverse aggregazioni
Le diverse istituzioni ma anche attenzione le diverse forme di trasgressione o le patologie
Tutte queste manifestazioni umane da quelle formalizzate come le istituzioni a quelle non formalizzati come le pota Luigi le patologie
Vadano con intelligenza sensibilità delicatezza
Sottoposte a
Vincoli certamente allibiti certamente che ne impediscano l'esplosione dirompente violenta aggressiva l'una contro l'altra
Ma non attraverso il meccanismo della proibizione che significava messa al bando esclusione bensì attraverso un sistema di vincoli e limiti
Elementi di mediazione a partire da che cosa a partire
Da quella che scusate la retorica ma e così che è stata chiamata nella storia delle civiltà una concezione tragica dell'esistenza che ci dice
Che il male Luca giustamente ha richiamato questo termine che il male non può essere messo al bando
Il maledetto Rocca non può essere espunto dalla nostra società tenuto fuori dei nostri confini
Escluso dal sistema delle relazioni umane non può esserlo per il motivo che cercavo di dire all'inizio cioè il fatto che
E il fatto che una volta che l'uomo scopre questa sua facoltà di allargare la coscienza di ampliare le proprie facoltà di raggiungere traguardi
E e potenze che non aveva immaginato di possedere non torna indietro
Una volta che ha fatto esperienza dell'acqua conoscenza nel senso che riceva Marino
Non abbandona quel perlomeno vuole tornare e allora vi tornerà sia che sia consentito dalla norma cioè che la norma lo impedisca
Allora il legislatore il decisore di una società democratica che vuole che la società rimanga democratica non glielo impedirà con la forza con la repressione con la violenza troverà
Quei percorsi umani quelle forme di mediazione quei contratti sociali quelle
Relazioni tra lo Stato e l'individuo che consentano all'individuo di fare le proprie esperienze senza che quell'esperienza si riveli distruttiva per la società stessa
Ecco allora gli esempi che l'Uefa a Ceva sono esempi di limiti imposti non ti divieti
Che annichilisce Scanno a volontà
Cioè anche gli esempi giusti più suggestivi che ha portato come il segreto di Stato ad esempio ha una sua durata nel tempo e sempre meno vi si ricorre e quando vi si ricorre suscita delle contestazioni particolarmente forti
Ma soprattutto quel segreto una dura un incerto Periodo perché poi la volontà di sapere prevale sull'esigenza di riservatezza che l'hanno imposto
E questo insisto riguarda tutto e la droga la riguarda in modo particolare
Il compito a mio avviso delle istituzioni e quello di impedire che il ricorso alle sostanze di venti non per il singolo individuo ma per la società un fattore di Rosina Rieti violenza di distruzione però
A partire da quello che il fondamento stesso il fondamento stesso di una società democratica e il fondamento stesso della società democratica e l'auto determinazione
E quel principio che è un grande liberale John Stuart Mill disse
Con parole insuperabili perché definì quel principio come la sovranità dell'individuo attenzione su di sé e sul proprio corpo
Ora è impensabile che lo Stato intervenga
Sul tuo corpo senza il tuo consenso così come
La strada di comporlo zone dite ovvia mente nell'ordinamento giuridico italiano non è punito il tentato suicidio
Perché lo Stato non può permettersi non può osare pensare di intervenire per impedire a un individuo che lo ritiene suo dovere quello di togliersi la vita
Perché su quel sera intima
Il principio dell'autodeterminazione non consente interferenze su quella sera intima l'uso di sostanze
Non può essere interdetto dallo Stato lo Stato può a mio avviso deve intervenire per impedire che quell'uso diventi distruttivo della società questo sì e però e concludo scusa se preso ancora troppo tempo però davvero su questo io sono molto convinto e sarebbe fantastico parlarne avendolo proprio come teme una democrazia non è
La combinazione tra sistemi di proibizione una democrazia
E la combinazione tra sistemi di limiti e di vincoli e non è assolutamente la stessa cosa direi e l'esatto contrario Clark
Non
Sono probabilmente molto d'accordo diciamo hai ragione cui sarebbe interessante
Parlarne più estesamente undici volte segnalo perché non vorrei appunto che fosse rimasta un po'ambigua che poco compresa la mia cosa la distinzione io lo sto mettendo in discussione avallando le possibilità
Della proibizione ma avallando deposita della limitazione alla diffusione dell'informazione alla conoscenza
Ecco cioè il fatto non non voglio raccontare mi che noi stiamo facendo un lavoro prezioso generoso
E risolutivo controcorrente raccontando spiegando bene qualunque cosa rispetto alle droghe come se non fosse diciamo un problema una questione che alcune cose e anche diciamo un po'rischioso e bisogna avere delle prudenze delle cautele su come su come dirle insomma che non sia un alibi appunto lo spiegare bene dobbiamo sbaraccare però San Marino vuol dire no allora allora vi ringrazio tantissimo i numeri di cose sono in vendita qui e io titolare soltanto di quell'introduzione per questa ragione se volete c'è scritto Luca Sofri quindi come nei moduli se volete mette una firma sotto e ne sono naturalmente lusingato oltreché imbarazzata grazie a tutti