"Informazione e democrazia"

Noi iniziamo appunto questo dibattito
Come è stato detto sin dall'inizio dello stage vi sono alcuni temi che sono centrali nella riflessione
Che noi vogliamo offrire ai partecipanti a questo corso è uno di questi temi centrali appunto il tema dell'informazione
Non è un caso che noi abbiamo voluto legare in maniera inscindibile il tema l'informazione al tema della democrazia ora nel corso del dibattito avremo modo di sviscerare questi temi e questi argomenti
Io ho dovevo fare un intervento e quindi non dovevo coordinare i lavori stoffa sto facendo impropriamente questo lavoro quindi avremo modo anche di dire
La la mia opinione nel corso di questo dibattito i nostri ospiti ne manca uno sicuramente che si scusa con noi che non può venire che Peppe Giulietti che molti tutti noi conosciamo sono già qui con noi e altri sono cuori Riccardo Corato che è un pubblicitario ed è un esperto di comunicazione che da più di vent'anni lavora nella produzione di programmi con tutte le più grosse edizioni del mondo Gianni Minà
Che molti di voi anzi tutti voi conoscete perché il suo impegno come giornalista per il suo impegno anche nella società civile sui temi soprattutto anche non solo dall'informazione al rapporto con il sud del mondo le grandi questioni e per adesso
Stabilendo l'umanità a partire per ultimo a dalla nodo Cuba
Claudio Fracassi che direttore gli avvenimenti
Noto e famoso giornalista uno dei più importanti animatori di questa stagione di impegno sui temi della Mammì e del referendum che e si è concluso positivamente nella sua prima fase e che adesso ci vedrà impegnati appunto nella fase dalla gestione politica soprattutto del risultato possibile oramai romano che arrivano anche gli altri gli altri ospiti e ecco io non avevo visto c'è Pino Caruso che voi tutti conoscete che non ha bisogno di presentazione che se vuole come dire ieri come era previsto come coordinatore io dice dopo le ieri il microfono chiedo vuol dire questo questo tutto questo ruolo che già aveva e quindi io torno a fare l'interveniente grazie Riva
Mi ha mi stupisce un po'
Io faccio un mestiere vergogna
Che è quello del comico
E di solito non si chiama un comico appare un coordinatore picchi si ritiene riduttiva la cosa
Forse dove anche
Ma e siccome qui ci sono tutte persone autorevoli ho pensato lì per lì
Che il modo di scegliere fosse quello di scegliere il meno autorevole
Naturalmente questa un'ipocrisia totale
Sono per le cose che si dicono va bene le quindi il coordinatore uno che praticamente non fa niente aspetta che gli altri dicano qualcosa
Io volevo fare una premessa che una riflessione più che altro venendo qua mi era venuto in mente siccome il tema è democrazia e informazione
Mi veniva in mente
Che alcuni di noi insieme a cose
Sicuramente originale che verranno fuori vengono fuori sempre da un'analisi quando a farla sono persone attente
Inevitabilmente saremo costretti
A dire delle cose anche ovvia
Ed è proprio la tragedia di una democrazia quando è costretta a ripescare l'oppio
A citarlo vuol dire che alcune cose che sono alla base dalla democrazia sono in pericolo e tutti siamo costretti a ripassare cd fondamentale
Questa è una premessa
Così al volo
Quindi io
Non so se c'è un qua con quale ordinarie non ci siamo mica accordate in nessun modo così non so con quale ordine possiamo cominciare
Ha voluto preferisco
E io comincerei da Claudio Fragasso visto che era la mia sinistra più vicino
Arrivando da Palermo
Come i cammelli
Questo non è il primo dibattito che faccio in questi mesi sulle questioni della informazione devo dire che nella
In tutta la campagna per la raccolta delle firme per il referendum sulla legge Mammì
Noi di avvenimenti anche le altre forze sapete che questo referendum è stato sostenuto da uno schieramento molto vasto soprattutto di società civile diciamo c'erano l'Arci le ACLI il modi e altri
Movimenti cattolici e laici ed uno schieramento di partiti che l'hanno appoggiato che vanno dal Partito Popolare di Rosi Bindi fino a Rifondazione
Noi che siamo stati chiamati spesso a fare discussioni
Il bello e il la sensazione che ho avuto è una sensazione straordinariamente positiva
Ma per la prima volta perché poi come giornalista di discussioni sulla informazione se ne fanno tante
E che sia in corso una presa di coscienza di portata storica
Di portata storica
Del valore della questione informazione come questione
Possiamo dirlo strategica fondante
Per una democrazia moderna e quindi per la nostra democrazia
Se ci chiediamo perché questa presa di coscienza avvenuta io credo che noi dobbiamo ringraziare
Silvio Berlusconi
Perché il
Con la forza
Della evidenza fattuale
Ha dimostrato ciò che molte prediche molte teorizzazioni qualche intuizione passata avevano cercato di
Proporre
E cioè che sul terreno dell'informazione sia giocata
La prevalenza politica di uno schieramento sull'altro e sul terreno dell'informazione si sta giocando il grande scontro della democrazia italiana grate che io non voglio entrare qui perché se no faremo un discorso troppo lungo voi visto che come io spero ci sarà discussione ci sarà dibattito ognuno potrà di introdurlo quest'argomento non voglio quindi discutere su quale sia la natura
Reale e profonda del successo di Berlusconi io sono fra quelli che sono convinti per esempio che la destra una maggioranza solida d'opinione in questo Paese e quindi magari se non avesse vinto Berlusconi questa questa diciamo destra si sarebbe qua curati in un altro modo però non c'è dubbio che quella persona
Ha vinto a diciamo acqua cullato la spinta di destra
Perché
è riuscito
A dominare i mezzi di informazione credo che su questo non ci siano dubbi
E questo ci ha convinto
Per la prima volta a livello di massa non solo ristrette élite che l'informazione è la questione di fondo di una democrazia moderna
Che secondo
Gli studiosi più fra i più avvertiti
Per esempio visite tutti gli studiosi democratici e anche non democratici di scuola americana
Oggi è sul in rapporto alla dei all'informazione ancora più che alla partecipazione al voto
Che si misura
Il livello e la qualità di una democrazia moderna
Badate che io sto dicendo cose che sta ci sembrano del tutto ovvie visto come stanno andando le cose tra l'altro ma che non sono sedimentate nella coscienza non sono sedimentate
Noi abbiamo una storia democratica
In cui sono storicamente è storicamente presente la coscienza di una serie di diritti
Il diritto di voto
Che
Non è che esso stesso un fatto scontato sapete che il diritto di voto universale è stato un qui stato meno di cinquant'anni fa prima parti vari diritti di voto per cento Peralta abeti d'azione erano totalmente escluse le donne
Quindi anche il diritto di voto è una è una acquisizione recente Bezze un oggi toccasse il diritto di voto
Se ci fosse qualcuno che dicesse io valgo un milione di voti tombali un voto noi considereremmo la cosa una bestemmia democratica
Bene non abbiamo considerato bestemmia democratica il fatto che ci fosse un signore che c'ha tre televisioni nazionali e tu no
Il diritto di sciopero
Che anch'esso frutto di una presa di coscienza cent'anni fa non era del tutto scontato che si poteva avere il diritto anzi che si aveva il diritto di non lavorare per ottennero e determinati che diritti operai
Se oggi toccassero il diritto di sciopero
E dicesse no non si può superare è vietato io credo che Cicchetti sarebbe una insurrezione per questo diritto è radicato nella coscienza come il diritto all'istruzione come il diritto alla salute
Sono cose che fanno parte badate che tutte queste non sono soltanto fatti di coscienza
Se noi guardiamo la legislazione italiana
Vediamo come a questa coscienza vasta radicata di massa
Ha coinciso e non a caso una
Forte
Modernizzazione e avanzamento della legislazione credo che l'Italia almeno nella legislazione
Anzi senza credo è fra i Paesi più avanzati nel campo sanitario dal punto di vista della legislazione parlo
Del diritto alla maternità del diritto alla maternità responsabile
Dei diritti all'istruzione della tutela del lavoro e tutto questo è successo perché c'era una consapevolezza diffusa perché i grandi partiti e i partiti della sinistra sono stati Interpreti di questa coscienza ecco do it dobbiamo a vivere la nozione
Che finora l'informazione non è stata considerata alla stregua di un diritto
Questo credo che sia il punto come si può dire teorico
Il punto perché oggi noi abbiamo nell'informazione una situazione che che a
Comparata
Con ne la situazione di altri diritti sarebbe la situazione del Sudafrica di tre anni fa nemmeno di quello di oggi
Del Sudafrica dell'apartheid
Ecco nel riconoscimento e nell'attuazione del diritto all'informazione
Nelle sue leggi e nella situazione fattuale l'Italia è il Sudafrica dell'apartheid quando il voto del bianco conta e quello del nero non conta
Questa è la situazione italiane se questo è non è per la cattiveria di qualcuno è stata anche per una radicale e profonda incomprensione culturale
Io credo che grazie a Berlusconi naturalmente grazie a contrario però
Questa coscienza si sta diffondendo
Diciamo che siamo agli albori ancora
Non è ancora nato un vero movimento per l'attuazione del diritto all'informazione
Come per esempio dieci anni fa la presa di coscienza del diritto alla salute all'ambiente ha fatto nascere un grande movimento verde diffuso
Non sto parlando di un partito sto parlando di un movimento come dire tematico
Che sostiene l'applicazione di un diritto quando il diritto quando il diritto di voto
Era circoscritto ad alcuni scelti ad alcune classi si è sviluppato un grande movimento per il il diritto di voto universale
Quando non votavano le donne c'è stato un movimento di donne per il diritto di voto alle donne e così via ecco io direi che ancora la presa di coscienza del diritta lì alla informati dell'informazione come diritto non come il settore di lavoro come questione di cui occuparsi come attività di governo da sistemare con qualche legge ma come diritto del cittadino diritto ad essere informato
Prima ancora del diritto ad informare prima ancora della libertà del giornalista di informare c'è il diritto della cittadina e del cittadino ad esse informati
La presa di coscienza di questo punto di vista rivoluzionario
Rispetto alla informazione
è così recente che ancora un vero movimento non sia sviluppato su questo tema e io credo negli anni Novanta gli anni prossimi o se saranno gli anni in cui si svilupperà questo movimento e quando dico movimento intendo qualcosa di molto ampio di molto radicato di molteplice di numeroso di forte
O si svilupperà questo o io credo che le sorti della democrazia nostra sono già perdute
Ci sono stati soltanto alcuni fenomeni e io li voglio perché siccome non voglio essere lungo e finisco subito
Volevo indicare tre punti sul che cosa si può fare
Come si può sviluppare il diritto all'informazione al di là dei telefonini
E
Il primo punto
Il primo punto da sviluppare su cui muoversi sui temi su cui credo che che bisogna operare
E la questione della educazione all'informazione tè un piano come voi capite strettamente culturale
Il cui compito è a mio avviso fondamentalmente della scuola
Ma io ritengo del tutto ridicolo
Noi siamo disarmati di fronte all'informazione io non dicono Hui giornalisti
Ma noi percettori di fruitori di informazione siamo del tutto disarmati
Non abbiamo gli strumenti per decodificare per distinguere il grano dal loglio per non reagire soltanto in modo trogloditi come non resta che quello buttando la pantofola controlla
Televisione se capiamo che ci stanno imbrogli Ando
Se non riusciamo a capirlo
Ecco io credo che il primo punto è l'educazione all'informazione mettere in grado milioni di persone di decodificare l'informazione di conoscere i processi informativi di capire che quando la signora Maria Pia Fanfani torna con ne undici calciatori della nazionale del Ruanda con la gamba sinistra tagliata
Perché per la crudeltà dei loro avversari eccetera
Un professore chi conosce l'informazione sa che c'è puzza di bruciato
Capisce che è una notizia senza fonte o infatti si scopre che questi qui non hanno nessuna gamba tagliata e non erano calciatori della nazionale
Noi stavamo discutendo stamattina che sto dicendo qualcosa di un pochino eretico ma è una questione che io credo che sia una cifra inventata quella del milione di morti nel Ruanda del tutto destituita di ogni fondamento però lo dico come pare in rete
Come pare i re non sono in grado di dimostrarlo
Ma alla stessa dimensione dei quattro mila seicentotrentadue morti di Timisoara che erano poi tredici ed erano barboni del cimitero come voi probabilmente sapete anzi come non sapete
Perché nella coscienza della gente rimane ciò che è stato scritto ciò che è stato titolato ciò che è stato raccontato dall'informazione e non la smentita di tre mesi dopo
Per cui nella vostra coscienza
Nella vostra coscienza eppure parlo a persone che probabilmente a a sono legate in qualche misura questi valori non c'è l'assassinio di un vescovo
Cardinale
Di un cardinale italiano
A Mogadiscio sul sagrato della chiesa di Mogadiscio
Monsignor Colombo
Quattro anni fa è stato assassinato sul sagrato della cattedrale di Mogadiscio
Da un killer del Governo
Pensate un cardinale italiani
Italiani
Ucciso da un c'è stata una rivolta popolare la rivolta è stata repressa con elicotteri e aerei che hanno bombardato e hanno fatto al minimo dieci mila morti
Pensate questa notizia
A Cracovia
A Varsavia
A Parigi il cardinale di Varsavia assassinato sul sagrato della cattedrale
E poi una rivolta è una re e una repressione con dieci mila morti ma pensate quale gigantesca notizia queste
E voi nostri nostra reste qui a dirvi ma chi è questo col signor Colombani è questa è una è una cosa avvenuta
L'assassino di cui non c'è coscienza
Perché l'informazione non ha funzionato
Poi possiamo chiederci perché non ha funzionato ma non esisti
Questo è il potere diabolico e tremendo
Della informazioni allora all'educazione al all'informazione conoscere i meccanismi decodificare la credo che questo sia il primo punto è assurdo che la scuola è assurdo è molto bello e la scuola ci insegna a capire una poesia
E quindi a distinguere leopardi
Da Montale
Perché a questo ci insegna la scuola è un è un è è straordinario ed è utile che la scuola ci insegna capire un'equazione matematica perché non ci insegna a leggere un giornale o a leggere un telegiornale
Questo è il primo punto positivo impositivo il secondo è la nascita di un grande movimento e io credo che l'esempio delle importanza della raccolta di firme sulla ma mi è stata questa più che nel risultato nel fatto che se non si cambia la legge si va a votare e ci sarà quindi uno scontro molto aspro
E tutti i nuovi sondaggi per quanto ci se ne può fidare
Testimoniano sarà uno scontro vero perché si era partiti con una accreditamento di una totale indifferenza della opinione pubblica poi invece gli ultimi sondaggi dicono che la gente toglierebbe le reti a chi ce ne ha troppe
Ma questo è l'obiettivo lo strumento il movimento è forse ancora più importante
E cioè più importante che ci sia una grande diffusione capillare di persone che considerano l'informazione un terreno di battaglia culturale e politica non solo la grande informazioni ma pensate all'informazione locale
Il mille giornali locali che raccontano quello che vogliono e selezionano l'informazione come vogliono che descrivono la realtà come vogliono cioè che tagliano gli alberi che inquinano i pozzi
E che non hanno un movimento ambientalista che glielo contesta che inquinano la realtà e non hanno nessuno in grado di contestarle questo è un vero grande movimento sull'informazione
In terzo luogo e non lo dico pro domo mia
E ne dei miei colleghi della voce della campagna
Credo che la l'altro terreno sia quello del mutamento
O comunque di una via di mutamento della proprietà dell'informazione attraverso la moltiplicazione di esperienze di
Azionariato popolare come quello di avvenimenti per questo l'ho detto perché sapete che avvenimenti in questo momento con un aumento di capitale sta
Invitando le suole Trichet i suoi lettori a diventare azionisti
Attraverso un
Diciamo tagliando che c'è dentro avvenimenti o o se il giallo sono a rinnovare il loro impegno la stessa cosa
Stanno tentando altri organi di stampa la stessa cosa farà manifesto io leggevo oggi alcune pagine che spiegavano il meccanismo del manifesto sulla stessa strada si è messo un giornale
Di diverso orientamento come la voce io credo che questa sia una strada non giusta o il perché libera eccetera ma indispensabile
Io non vedo come si possa essere una informazione libera e pluralistica se i lettori chi legge cioè chi usufruisce di questo diritto ad essere informato non fa sentire il suo peso
Perché altrimenti il peso delle grandi concentrazioni economico finanziarie come voi sapete dominano
Il panorama dell'informazione e della pubblicità ma non voglio soffermarmi su questo perché ho detto che non la voglio fare lunga è chiaro che quel peso varrà molto di più questi sono i tre punti educazione all'informazione
Sviluppo di un movimento capillare
Sviluppo della proprietà
Popolare dei giornali che possono fare in modo che anche in Italia la questione del diritto all'informazione presto presto diventi il punto di grande scontro fra chi la democrazia la vuole invece la ostacola
Grazie
Lei adesso la parola proporrà un operatore dalla televisione
Per sapere anche dall'Ulivo sa che la sua opinione come
Come ci si trova a lavorare in televisione in questo momento
Dove oltre all'accerchiamento
Delle reti Fininvest e c'è anche il tentativo di penetrazione e invasione
Da parte del la Fininvest
Non gli basta con lo spazio Gianni mila
Come si trova io questo momento quella mi dà i soldi ma non fa niente e quindi mi trovo benissimo fino al quindici novembre
Poi affronteremo la recita come l'abbiamo sempre affrontata sono stato precario diciassette anni era e quindi non è molto difficile però voglio dire e lo denuncio qui in questo momento
Che io da più d'un anno sono pagato per non fare niente
Perché i programmi che aveva Pamparato per me il direttore di RAI uno Carlo Fuscagni
Non sono piaciuti al vicedirettore di RAI uno Nino crescenti che li ha anche se erano tutti coperti da sponsor quindi non pensarlo perché tanto i soldi della Rai le devono spendere solo le soubrette
I presentatori tra noi non li dobbiamo spendere di Baget normare la RAI dobbiamo trovare i soldi per lavorare ritroviamo però non piacciono i programmi
E quindi il programma viene cancellato
Non so come che mi sono trovato i Mondiali perché questo signore che sta alla mia sinistra che si chiama Riccardo Corato
Che ha lavorato con le lavora con le più grandi network del mondo ha trovato dei soldi per fare un programma degli Stati Uniti durante i Mondiali sì poiché antico professionismo e sono passati novanta e più ospiti di quelli molto difficili da avere in un programma in a un certo momento abbiamo incominciato a trasmettere anche una finestra dentro RAI tre
Con questo non mi lamento assolutamente ci sono colleghi che hanno perso il posto di lavoro ci sono colleghi in cassa integrazione ci sono giochi sporchi attorno ai giornali ci sono situazioni inaccettabili nel mondo della comunicazione italiana
Che alla fine mi è andata bene
Quindi la mia battaglia semmai è un'altra la mia battaglia è quella di potere ancora fare quella informazione
Che nella RAI nella RAI lottizzata
Qualcuno di noi e non pochi riuscivano a fare perché io non accetto nemmeno che questa RAI RAI lottizzata deve essere cancellata perché era vergognosamente
Lo posso dire ma vergognosa vergognosa e inaccettabile quella RAI in quella RAI hanno lavorato nell'informazione Enzo Biagi Sergio Zavoli Arrigo levi di Andrea Barbato Giò Marrazzo Raniero la Valle ed Ettore Masina
Ruggero Orlando
Maurizio Barendson gente che ha insegnato a fare il mestiere a coloro che ora pontifica non sui giornali allora chi non voleva vendere l'anima
Con un po'di modestia tento di mettermi fra questi non l'ha venduta mai l'anima anche quando lavorava nella RAI lottizzata e non a casa
Il più coraggioso cronista di mafia di questi ultimi anni era un giornalista della RAI ciò Marrazzo che ha rischiato molto per fare il suo mestiere
E tutto questo i giornali che pontifica lo strozzo vorrai se lo dovrebbero ricordare Marrazzo fu perfino censurato dal consiglio di amministrazione della RAI
Per avere per primo oltre dieci anni fa ha parlato di Andreotti in un servizio speciale del telegiornale e dei rapporti con la mafia
Allora c'è evidentemente la voglia di buttar via tutto e questo allora e sospetto è imbarazzante
Quella RAI che ha prodotto la tv di divulgazione di Rossellini di Pasolini di Flaiano di Moravia
Quella RAI ha prodotto gli sceneggiati tratti dai grandi romanzi quella RAI ha prodotto ieri il varietà di Antonello Falqui che non era né volgare né sciatto me assurdo che vinceva i premi internazionali
Allora certo era un'altra epoca si lavori ava con altri ritmi
E c'era un e eu evidentemente una situazione diversa ci credo di poter ricordare che quella RAI fu inaccettabile per la informazione interna
C'era nella informazione della politica interna veramente qualcosa di sospetto
Ma ricordo anche per esempio che Roberto Savio ha fatto il più grande documentario sulla morte dice che vara che esiste in questo momento al mondo che molte università hanno come le aule Lella università autonoma di Messico in quattro puntate ricostruendo tutto andando a intervistare anche l'agente della CIA che dette l'ordine
Ai Evangelista boliviani di ammazzare e Che Guevara
Quella RAI esisteva
Ma quella RAI aveva Furio Colombo che lavorava quella RAI aveva come funzionari dura Capria Umberto Eco perché questo va ricordato il concorso del mille novecentocinquantanove
Per funzionari RAI lo vinsero Vaime eco Colombo la Capria
Forse si è persa questo fu questa tradizione di fare in modo che entrassero come funzionari di un ente di comunicazione e informazione dei giovani intellettuali
Di questo tipo però questo è successo questo è avvenuto
Allora si ha l'impressione che tu voglia distruggere un know how che tu voglia distrugge io vedo andare in pensione col famoso scivolo
Tutta la memoria storica della mia azienda tutti i datori di luci direttori di fotografia i cameramen tutti coloro che hanno assicurato la nascita di questo nuovo linguaggio che era la televisione
Non non sono d'accordo
Che la politica economica della RAI si risolve in questo mondo perché purtroppo non abbiamo preparato quelli che vengono dopo adeguatamente e non saranno bravi anche quello che spinge il dolori
Non avrà i tempi giusti come aveva il vecchio Ernesto che io mi ricordo che spingeva i dolori dello Studio Uno di via Teulada
Allora
Boh tutto questo è mandare in pensione e gente di di che ancora giovane che non ha ancora sessant'anni significa disintegrare un'azienda
Per fare in modo che un altro modello di televisione un altro modello di proposta un'alta televisione mordi e fuggi una televisione che abbassa il gusto la morale il la cultura il modo di apprendere della gente prevalga
Perché è chiaro che questi chi e nuovo e non conosce la televisione la fa nel modo più semplice nel modo più andante nel modo più banale nel modo più sciatto questo attacco e chiara e chiaro
Ed è chiaro e vi fa vedere quanto questo problema sia vitale
I professori hanno denunciato il fatto che volevano a dire che si voleva una manovra per abbassare il livello dell'ascolto del dei programmi RAI perché per desse ascolto e prevalesse allora Berlusconi in modo Berlusconi potesse avere più pubblicità perché come sapete la pubblicità sia in base agli ascolti ancora per quanto vituperata ignobile superata e tutto Laraia più ascolto della televisione di Berlusconi
C'è perfino quel a questo tipo di manovra dicono loro si sono legati a questo e per questo hanno perso il posto
Spero per loro che sia vero sarebbe un atto di grande nobiltà di grande dignità da parte loro noi non ci siamo accorti molto del passaggio dei professori in RAI Novica la facciamo a trentacinque anni non sappiamo cioè noi non interessavano loro ma quello che voglio dire all'informazione
E mi riattacco a quello che ha detto Fracassi è un problema profondo ed è per quello che la battaglia per la televisione pubblica e privata e quindi né per tutto informazione e fondamentale io vi citerò
Tre quattro esempi io non sono uno studioso sono un cronista
Allora mi riattacco a quello che ha dicevo un attimo Fracassi
Vi ricordate i morti Timisoara vi ricordate la Romania in quel momento negli stessi giorni
Sono morte Tour due mila persone innocenti per i bombardamenti degli americani in Panama
Una regista americana ha fatto un un documentario che si chiama Panama del sepsi anche l'anno scorso ha vinto l'Oscar perché c'è un'altra America che tre a comprendere con l'Oscar un'opera che poi non riesce a vere programmazione televisiva
Nella memoria della gente il massacro di due mila innocenti in Panama nei rioni popolari e per catturare non richiede un personaggio che metteva in difficoltà Bush perché possessore dei segreti dell'Iran Get
E passata non è passata perché la stampa non l'ha sottolineata i morti del Panama erano superiore ai morti della Romania
Posso continuare
Oggi ho letto sul Corriere della Sera che qualcuno in Messico ha scritto
A a ha vinto ancora il Partito rivoluzionario istituzionale perché la gente ha avuto paura degli zapatisti
Intanto mi viene un sussulto veramente di sdegno allora tu i perché non vinca il Prix sei costretto a morire di diarrea tutta la vita di tutti malaria di tutte le malattie
E non ti devi ribellare mai se sei trattato in modi o medievale dai calci che smerciava Pasca ancora hanno poche possibilità di vita o di morte sulla gente perché sennò
La la la competizione elettorale non andrà come il progressista europeo che vede dalla suo salotto le cose dell'America latina vorrebbe
Perché lui ha deciso rivoluzione addio e come l'ultimo libro che sta in questo momento in giro ma hanno chiamato a presentarlo e quindi ogni rivoluzione e in comoda è qualcosa che risveglia le cattive coscienze
Ma che deve fare uno deve pensare a come voterà la gente immessi quando sta morendo di diarrea di malaria e di tutte le malattie possibili immaginabili in Chatham
E allora però viene fuori il problema dell'informazione
Chi è andato in Chiapas per hanno raccontato che cosa è successo in Chiapas
Ecco perché cioè e qui entrò anche nel nella nostra nel nostro universo dell'informazione da noi sembra che ormai tutto si svolga in Italia e tutto succeda solamente nel nostro condominio
Non ci interessa quello che succede fuori
Salvo quello che succede negli Stati Uniti perché la potenza dominante o in certe aree di mondo dove tu vuoi dimostrare che succedono certe cose per ribadire che il tuo sistema e quello che tu hai scelto per il tuo Paese il migliore
Allora
Io
Con molta modestia ma solo perché Olmetto o metà della mia vita messicana
A un certo momento detto ma io voglio capire cosa è successo in Chiapas certo mi ha aiutato l'amicizia con monsignor Samuel Ruiz
L'intrepido vescovo di San Cristobal de las Casas con che per il quale con altri amici ci stiamo battendo per il Nobel per la pace anche per salvargli la vita mentre il Vaticano vuole levarlo da San Cristobal dopo trentacinque anni
Perché monsignor prigione Nunzio apostolico che è stato amico di tutte le dittature latinoamericane non a e d'accordo con l'opera pastorale di Samuel Ruiz a San Cristobal però il governo quando è disperato come garante della pace può chiamare solo monsignor Samuel Ruiz se non li si sparano addosso
Monsignor prigione che poi però incontra privatamente due narcotrafficanti del cartello di San Diego i fratelli Arellano
Che ha sono accusati dell'assassinio del cardinal Posada il cardinale trucidato in macchina Alario porto di Guadalajara poi questi signori reggano hanno preso l'aereo sono volati in California
Non li ha fermati nessuno fa sono se ne sono andati tranquillamente quindi c'era connivenza
Di Guardia di Frontiera polizia e tutto
Solo ufficialmente poi magari nuovo e lui li ha incontrati non si sa se
Nel diciamo così tradendo quello che è il suo compito di monsignore a a me di di Duce apostolica Messico o se sta facendo qualche lavoro strano con il governo messicano
Questo signore chiede che se ne vada Samuel Ruiz le mie amicizie Samuel Ruiz mi ha fatto andare in Chiapas in Chiapas e successo in questi giorni qualche cosa di clamoroso che ha avuto piccoli flash
Nella informazione non sarà sicuramente nell'immaginario della gente si sono riuniti nella selva dopo diciotto ore di ma di trasporto passando prima il controllo dell'esercito può il controllo dedita pattisti
Sei mila rappresentanti della società civile messicana delle comunità di basi delle delle delle le comunità di assistenza associazionismo via vicenda intellettuali anche non solo quelli progressisti giornalisti televisioni osservatori sei mila
Sei mila nella selva è venuto un temporale tremendo è crollata la povera Tendai zapatisti avevano messo io le immagini dantesche nel fango di sei mila persone che fanno una convenzione per creare una un una rappresentatività che metta in difficoltà il governo e controlli che il con la Costituzione sia rispettata per tutti i cittadini
Nasce una società civile diversa in Messico
Troppo tardi per influenzare le le le le lezioni ma sicuramente clamoroso io finalmente ho convinto credo Angelo Guglielmi a mandare sabato prossimo in onda questo documentario
C'è questa convenzione la serva che apre il documentario che qualcosa di clamoroso e io leggo nei giornali il Corriere della Sera oggi che hanno avuto paura degli zapatisti i i messicani e per questo hanno votato ancora una volta al pari dell'ultrà istituzionale che tutti sappiamo e la dodicesima volta che vince l'ultima volta e sicuro che ha vinto con un imbroglio e caduto il sistema del computer che doveva dare dicono loro risultato dei voti per quindici giorni non si è saputo più niente poi si è saputo che interpretazione istituzionale
Volete che vi leggo una cosa che ha detto il famoso subcomandante Marcos in questa famosa rio convenzione nella selva la candomblé
Dice adesso non è il nostro tempo come otto mesi fa non è l'ora delle armi ci facciamo da parte però non andiamo via
Aspetteremo che si apre all'orizzonte noi i morti di sempre che dobbiamo morire di nuovo per vivere aspetteremo che questa convenzione nazionale democratica abbia un'opportunità e poi andando avanti
A dice noi aspettiamo l'opportunità di ripiombare un'altra volta nel silenzio dove eravamo nella notte da dove siamo venuti chiediamo l'opportunità di scomparire nello stesso modo in cui siamo apparsi all'alba senza volto senza futuro l'opportunità di arrivare fino alla fine della storia del sogno della montagna
Hanno detto sbagliando che gli zapatisti hanno creato un cadeau per riproporre la guerra civile il ventuno agosto
Se le code non si fossero messe secondo i loro voleri mentono al popolo messicano nessuno nemmeno l'Esercito zapatista di liberazione nazionale può imporre una scadenza e dare un ultimatum
Per noi non c'è non c'è scadenza se non quella che la mobilitazione civile pacifica determineranno non verrà da noi l'inizio della guerra non ci sarà l'ultimatum zapatista per la società civile seri Esper eremo resisteremo siamo esperti in questo hanno detto questo e oggi io leggo che si perdono le elezioni perché hanno avuto paura di gente che parlava di pace di fratellanza di solidarietà e di incontro con la popolazione
Ho questa informazione non deve arrivare perché non bisogna saperla
Ho voglio sapere come chi va a fare questo tipo di informazione
La USA fra masticato la propone e perché
E qui potrei andare avanti raccontarvi di quando tentavano di convincerci che era giusto fare la guerra del Golfo poi abbiamo scoperto
Che i soldati morti sono stati mille praticamente la guerra non si è mai svolta perché due eserciti cinquecento mila persone con mille morti non serve di cui duecento ammazzati dagli stessi americani per sbaglio hanno ammazzato dei loro compagni non si è mai svolta la quella la quella guerra
Però sono morte centottanta mila persone innocenti ammazzati dalle bombe intelligenti che dicevano avrebbero colpito solo gli obiettivi strategici ma erano centottanta mila iracheni non contano
Se non se non salta il Papa un giorno a dire questa guerra era ignobile c'erano tutti i giornalisti che si contorce vano davanti alle telecamere cercando di giustificare una operazione ignobili per riportare al potere un emiro del Kuwait che come è arrivato non ha fatto processi e niente affatto una vendetta personale contro gli avversari i diritti umani
E qui entra in un'altra cosa io ho detto in televisione che se Cuba indipendentemente se uno approva o non approva per fortuna non ho avuto l'ideologia per vedere come si finisce si finisce come Ferrara avendo l'ideologia meglio non averla voluta
Ma
Voglio dire
Ho detto inter chiamato da Paul cc un giornalista che non credo che sia possa essere reputato un marxista mi dice mi dai una spiegazione di perché sta succedendo questo
Dico perché nel mio novecentottantanove Cuba che unico paese di tutta l'America latina aveva una decorosa povertà
Ha perso dal do dal giunge o dall'altro tutti i partner commerciali che aveva l'ottantacinque per cento pensato Alitalia che da un giorno all'altro perde tutti parte della CEE da un giorno all'altro
Avendo un blocco economico
In cinque anni la situazione di Cuba e precipitata alla situazione del resto dell'America Latina
Che era una situazione disperata non perché aveva adottato il regime castrista marxista ma perché aveva adottato il capitalismo e il neoliberismo
Cinque mila bambini sono ammazzato sono stati ammazzati quest'anno dalla polizia in Brasile per la logica del neoliberismo nessun Comitato italiano per i diritti umani a Cuba scelti ha chiesto ragione di questo eccidio
I i ogni anno ci sono migliaia di bambini colombiani peruviani messicani che vengono amputati di si levano organi per mandarli né per ai diritti figli dei degli gli abitanti del Nord del mondo
Vorrei ricordarvi che in Salvatore diventato in questi in poi un mese fa Presidente della Repubblica
Un signore che era il braccio destro del cono Lello dubbi son il mandante dell'assassinio del vescovo Romero
E il mandante dell'assassino degli otto gesuiti trucidati gli hanno tagliato i testicoli diranno messi in bocca di fronte a un ufficiale dell'esercito degli Stati Uniti e poi senatore Dole repubblicano ha dovuto al alzare una protesta
E una una imbarazzante richiesta al governo al Governo per capire perché c'era un ufficio all'altro degli Stati Uniti mentre venivano trucidati otto gesuiti da una dai soldati in una scuola militare
Questo signore ora il presidente del Salvador
Come ha vinto le elezioni e potrà diventare presidente del Guatemala Ríos Montt che negli anni ottanta affatto la più feroce repressione moderna dopo il nazismo in Guatemala voi non avete saputo niente ma mente vedevamo i mondiali di calcio
C'era una repressione chiamata Terra rasata
Terra bruciata in Guatemala non è che nasce per caso Rigoberta Manchu
Che ha fruttato ottanta mila morti quaranta mila desaparecidos ci sono i nomi all'ONU quanti quelli dell'Argentina duecentocinquanta mila esiliati in Messico due milioni di profughi interni non è stata mai condannata per violazione dei diritti umani Guatemala
Però Cuba ogni anno c'è la richiesta americana per condannarla conosco gli otto dissidenti più importanti di Cuba
Li ho intervistati tutti per onestà professionale
Eppure il faro questo libro e pubblicherò spero in televisione le loro le loro ragioni i loro diritti loro modi di sentire le cose ma c'è una Gradoli gradualità dell'ad della drammaticità della verità
Delle cose purtroppo negli in America Latina succedono cose più orrida e di quelle che succedono a Cuba terribili
Non importa perché hanno il neoliberismo anni governi graditi a noi queste doppia morale non mi interessa
Allora questo tipo di informazione e l'informazione che passa per cui dalle dalle cose più più semplici la storia di Maradona
Io dico Amina è sempre quello di via Trollo avete visto come sta crollando il calcio italiano forse a leggere il calcio in un altro modo si capisce che cosa è successo in questi anni attorno a questa ricchezza è intorno a questo a questa macchina allora se questo è già il problema dell'informazione
Se c'è questa incredibile tu non sai diceva fra carte che c'è stato un massacro i dieci mila persone fatto da un dittatore che era sovvenzionato era socio di De Michelis e Craxi voi non lo sapete si chiama Siad Barre o non lo ricordate
Allora se questa è la situazione dell'informazione come fai a concederà un solo cittadino italiano il cinquanta per cento della possibilità di informare il Paese
Dice ma la televisione di Stato era lottizzata era lottizzata rappresentava il Parlamento faceva pietà nell'informazione interna ma rappresentava i democristiani comunisti socialisti socialdemocratici repubblicani comune
Rappresentava diciamo così una situazione abominevole ma dove tutti a me sono un tipo contro vento non mi hanno mai chiuso completamente la bocca e io gli ho fatto un elenco di gente più importante di me alla quale non l'hanno mai chiusa
Allora tu concede un solo cittadino questa possibilità non credo che si possa perché in Europa in Europa lo dico sempre
In tutti i Paesi europei che non credo che siano dittature la televisione di Stato ha sempre un canale tv del privato
Dice ma televisione europea e noiosa forse negli altri paesi hanno deciso che per avere una società accettabile
Fuori dallo schema per cui tutti dicono che la guerra del Golfo è una guerra
è una guerra giusta e tu devi stare a sentire qualcosa che dentro di te con la coscienza pensi che non sia giusta
Se diversa molte molteplice l'informazione questo non avverrà e poi c'è un'altra cosa ma ora passo la parola credo a Riccardo Corato non è solo un problema di informazione è un problema di informazione del cittadino
Noi pensiamo che beautiful che le telenovelas che tutte quelle cose lì sono cose innocue che ma mano mamma che c'eravamo tanto amati sono lo cose spaventose
Perché intanto tutti abitua pensare che quello sia l'unico modello di vita l'unico modo di pensare e di vivere di attuare di consumare
E e i le persone più fragili che ha potuto studiare di meno chi per mille ragioni e a a meno le chiavi di lettura di quello che vede
è sicuramente una persona che manipolata da questo tipo di proposta che diventerà il suo ideale
Se ne hai molte forse questo non avverrà e questo è un altro problema la televisione non è stracchino la televisione non è verdura la televisione non è un bene che tu compri al supermarket
La televisione e qualche cosa che ti deve divertire aiutandoti accrescerà informarti a sapere a diventare un cittadino più adulto
Anche nonno io non te la regalo non te la do lettere un bene pubblico in tutta l'Europa perché qui no perché la RAI pagava centosessanta miliardi
La possibilità di trasmettere Berlusconi lo paga un miliardo perché poi mi dicono che hanno fatto il decreto salva RAI è bastato levare una parte di questa di questa tariffa la RAI Pera per salvare
La RAI
Perché deve succedere questo evidentemente c'è un progetto c'è un progetto di omologazione di una società che deve essere dipendente da un modello di vita
è il modello di vita lo fanno i guizzi varietà innocui in teoria innocui le telenovelas le trasmissioni
E poi voglio voglio sapere una cosa
Io non ti concedo di entrare nella mia casa di violentare la mia vita per fare quello che vuoi ti metto delle regole
Nel Paese più libero dal punto di vista del mercato negli Stati Uniti nessuna mai pubblicato la legge federale sulla televisione degli Stati Uniti chissà perché
Nessun nessun caso Berlusconi sarebbe mai possibile
E credo che questo polo lo spiegherà molto meglio di me Riccardo Corato che lavora con questi ne turche quindi sa perfettamente che cosa succede laddove esiste un vero libero mercato grazie
Rocca poveretti originario di fazioni venuta a Palermo non le ho tirate su una parte
Scusa un attimo Giannello intanto mi rubi il mestiere
C'è il coordinatore qua per dire un nome e un cognome lo decide
No
Volevo soltanto precisare che noi abbiamo tenuto sino alle sette
Siccome sarà opportuno mi pare sentire anche gli altri
E siccome la materia e tale da consentirci per diversi giorni sino alla caduta di Berlusconi di parlare
Del problema
Non crediate che sia tanto lontana
No no ma che esso non è solo un auspicio e quindi volevo appunto dire va si è capito sì di fare interventi più ombrelli per arrivare a alla possibilità di di sentire anche gli altri abbiamo un'ora dieci
Se gli Hans Riccardo De Corato
Qual è
Io io anzi volevo fare una mozione dopo va prima tre quarti d'ora di interventi siccome credo che sia un anche un corso di formazione questa oltre che un momento di dibattito di convegno se magari prima dei nostri ultimi interventi se c'erano delle domande o oppure proseguiamo cioè ho paura di mettere troppa carne al fuoco sono mozione d'ordine respira Pontinia
Ratio mi
Mi aggancio alle ultime cose diceva Mina mi pare che sia Gianni che Fracassi hanno messo
Un po'
Il il dito nella piaga cercando di descrivere
Quello che è l'aspetto più appariscente della situazione in cui viviamo c'è l'aspetto della disinformazione e quindi da lì l'urgenza e la necessità l'indispensabilità di porsi il problema delle informazioni in termini scientifici in termini politici in termini di proposte
Prima di passare Gianni ma ha passato la palla sulla questione delle dei Regolamenti internazionali e di come era colato il mercato e il l'industria televisiva per esempio negli Stati Uniti
Io vorrei però fare giustizia subito d'un luogo comune che è quello sulla cosiddetta libertà dei media americani perché questo comma pur sottolineando che il caso italiano è un caso norme unico al mondo l'assenza di regole che c'è nel sistema televisivo italiano è inconcepibile in Inghilterra negli Stati Uniti in Francia in Spagna e Germania pur sottolineando questo però vorrei dire facciamo attenzione
Perché il sistema dei media americano a la stessa funzione di controllo sociale di disinformazione della gente che ha da noi il nostro sistema dei media
Cito un esempio per tutti il primo luglio di quest'anno
In America accende il telegiornale della CBS Dan Rather il più importante quello che Vittorio Zucconi ci spaccia su Repubblica tutti i giorni da una specie dalla Bibbia della neutralità e l'obiettività l'informazione dai radar esordisce
Buonasera per prima cosa parliamo del caso Simpson saprete che c'è il l'ex giocatore di football che ha ammazzato la moglie c'era il primo luglio di quest'anno c'era stata la storica firma del trattato di pace fra Rabin e Arafat dopo ventisette anni voi immaginate lì che cos'è un sistema di media che praticamente come dice le Monde declassa il resto del mondo siccome i sondaggi dicono
Che i ratings le audience anche i telegiornali
Li fanno se parlano di cose di politica interna o di pettegolezzo interno questo significa cancellare pian piano dalla memoria dalla gente all'informazione della gente l'esistenza di ben altre e più importanti
Questioni politiche sociali eccetera
Detto detto questo la vorrei partire certo adesso il breve di accolgo l'appello anche se la materia Milano con magari ci ritorniamo poi in corso il dibattito io volevo fare un mi volevo mail mi son posto in questi mesi una domanda ma com'è stato possibile
Una domanda blu devo dire con con molta meraviglia forse perché sono stato troppi anni in giro per il mondo come è stato possibile in Italia e questo è un problema che ci riguarda tutti in particolare la sinistra
Sottovalutare
Il fenomeno Berlusconi ci parlo del Berlusconi che entra in politica
Cioè distruttiva in giro chi va all'estero credo che raccolga lo stesso tipo di domanda cioè ma scusate non avete regole c'avete un signore che proprietario di metà dell'audience televisiva
Che a un terzo del mercato dei periodici un quarto del mercato librario il sessanta per cento del mercato pubblicitario controlla tutto il cinema controlla dei quotidiani ha in mano la grande distribuzione
E poi permettete che questo signore entra in entri in politica perché questa grande è stato grande problema cioè come si si è potuto cadere in questo errore quello vecchio quello di permettere a un cittadino di come dicono gli inglesi correre in politica non avendo i requisiti democratici fondamentale perché il signor Berlusconi non ce la dice non c'è la legge va be'il problema è politico non è di leggi le leggi non si sono volute fare in Italia e e poi tu scopri che non c'è la legge mi pare una cosa senza senso
Allora perché faccio questa domanda
Perché credo che il problema di fondo ed è la ragione
Anche principale per la quale
Ho accettato compiacere di venire qui perché c'è un corso di formazione più che un dibattito perché credo che ci sia un grave ritardo culturale su tutto il problema scientifico culturale sul problema dell'informazione sul problema della televisione sul problema i problemi
Della proprietà e della distribuzione dell'informazione nella società avanzata ed è da queste questioni e su queste questioni che vorrei spendere due parole
Diciamo che così prestare un attimo all'analisi italiana c'è un grande ritardo sulla televisione forse perché e parlo ovviamente dal punto di vista così dell'area progressista dalla sinistra forse perché la sinistra e l'area progressista non ha ancora capito
Le ragioni di una sua della sua grande sconfitta storica la sconfitta la sinistra sul POR vada rise in Italia la sconfitta del Progetto di Rossellini
Noi negli archivi della RAI sepolti nastri che stanno per andar persi eccetera abbiamo quello che nelle università americane inglesi viene considerato uno dei più grandi patrimoni ed innovativi patrimoni dal punto di vista del linguaggio dell'avanzamento linguaggio multimediale e delle possibilità di educazione e formazione che esistano al mondo
Tutto il Rossellini televisivo che come ricorderete se qualcuno non lo sa approfitto per citarlo il più il più uno dei più grandi registi di cinema della storia del cinema ha deciso di ordinarne la sua vita che occorreva produrre
Per televisione
Da la agli atti degli apostoli a Lalla Cartesio la la l'ascesa di Luigi sedici
Per non parlare di operazioni che stanno a metà fra il filmico il televisivo come quel capolavoro che è Francesco giullare di Dio
Probabilmente conosce allora se si riparte
Sì dal perché fu sottovalutato quell'episodio quella grandissima intuizione pensare che Rossellini praticamente
Non è che sapesse nulla di Teoria dell'informazione o di modelle cibernetici o o di problema di reti di telecomunicazioni cioè siamo nei primi anni settanta non era certo però ha avuto una grande intuizione artistica e ha capito
Che
Che cosa ha capito l'importanza del linguaggio multimediale
Se vado fuori tema il presidente come si dice o sono troppo lungo Nenni mi richiamata all'ordine
In pratica allora siamo sempre Che cosa può dispiegare cioè cerco sempre di di ricordare che gli errori fatti sottovalutando Berlusconi poi sottovalutato quello che per me è un bel progetto della P due
Che si realizza
Sono determinati da un ritardo scientifico da un ritardo culturale
Allora la prima questione la questione che comincia a diventare chiara nella a sinistra è la questione democratica legata all'informazione perfino le già un grande passo in avanti
Che non sarà più possibile si spera permettere a chi è proprietario o distributore non sono proprietario di informazione dei correre
A livello politico è un altro potere o lascia e come il magistrato è un altro potere magistrato abbandona la carriera
Con chiarezza e può giustamente correre in politica come qualsiasi cittadino lo stesso fare l'imprenditore settori formazione è una norma di principio e di fatto che tutte le democrazie avanzate hanno idee i una norma almeno io lo chiamerei difensiva
Il problema però c'è un altro problema che riguarda il perché la televisione
è così potente
Vorrei ricordare che la televisione
Visto che qualcuno questi giorni ha scomodato i poteri forti nel mondo compresi nell'ovvietà e che la televisione
Uno dei poteri se non il potere più forte che c'è al mondo perché il potere economico e potere culturale
La profitto e l'occasione per ricordare che dietro l'industria televisiva
A livello internazionale c'è l'industria della pubblicità l'industria della pubblicità nel Bondo
è il più grande fatturato a livello di quello della spesa militare oltre duecento miliardi di dollari così sì bisogna cominciare a svelare che cosa c'è dietro
Si tratta di dello strumento più potente
Mai realizzato almeno a livello del contesto storico scientifico e viviamo più potente di condizionamento e di controllo e di organizzazione del consenso sociale
è il più grosso è il più efficace trasmettitore di valori
Di tipo pubblicitario quindi di induzione al consumo
E perché questo c'è una ragione
Precisa
Atto la la televisione né un po'il simbolo non è che la televisione da sola significhi tutto però ne è un po'il simbolo
E cioè che stiamo assistendo a una delle più grande rivoluzione linguistiche da migliaia di anni a questa parte la rivoluzione multimediale
è di straordinaria efficacia i bambini ce lo dimostrano riuscire nell'unità di tempo a passare quattro informazioni differenze differenti voce musica dati e immagini è molto è intuitivo che è molto più efficace della
Della parola della della comunicazione orale della comunicazione scritta
Questo questa rivoluzione
Multimediale è una rivoluzione
Che comporta anche delle grandi prospettive in termini democratici
Pensate che l'insieme del linguaggio multimediale con le grandi reti di telecomunicazioni nel mondo permette almeno in teoria
Per la prima volta nella storia l'accesso del sapere della conoscenza a tutti almeno in teoria parleremo che non è così
Nel senso che è possibile attraverso le reti linguaggio multimediali maggio televisivo distribuire creare la possibilità di accesso alle fonti del sapere per tutti
Però e qui vengono le differenze a tutto questo condurrebbe traduco aggiungo quello diceva Fracassi a ipotizzare un grande piano di formazione multimediale nella scuola occuparsi dei bambini
Devo però spendere due parole sulla realtà invece di come viene utilizzata la televisione nei confronti dei bambini
Secondo le ultime ricerche in in gran parte dei paesi
Cosiddetti avanzati ricchi quelli dei dei quali facciamo parte
La televisione è un sostituto parentale
I genitori sono costretti a lavorare sarebbe lungo spiegare perché la madre il padre o lavorare ma d'altra parte se la pressione al consumo è forte e poi bisogna anche portare a casa reddito sufficiente per consumare vero
Allora succede che
La stragrande maggioranza delle famiglie non potendosi permettere negli asili nido speciale della Montessori nelle baby sitter utilizzano la televisione come sostituto parentale
La media dei ragazzini scuole elementari un paese per l'altro e tre ore al giorno di esposizione al mezzo televisivo
Il cervello del bambino è un problema cognitivo in una fase di sviluppo è particolarmente affascinato da questo
Fuoco d'artificio multimediale no quindi è particolarmente ricettivo
Quindi lo che fa sta tre ore al giorno immerso in questo mondo affascinante e multimediale
Il primo contrasto c'è la scuola che invece mono mediale la scuola se ritrova con degli strumenti che non gli piacciono poi vai a capire perché si dice ai giovani non studiano più non studiano perché vivono la contraddizione senza senso c'è un sistema per studiare che ai estremamente più affascinante
E e vanno a scuola la vivono come un elemento cioè ma c'è di più a dodici anni secondo tutta la serie di lista di ricerche fatte un bambino è stato sottoposto a cento mila spot pubblicitari Fabio diciamo
Ha visto una media di quarantuno atti di violenza allora
Ha visto otto mila omicidi e cento mila atti di violenza ora che finisce la scuola elementare di questi sono una serie di dati dell'Associazione americana di Psicologia recente
Allora vero che bisogna non creare
Delle stupide color rosso di deterministico degli degli rapporti deterministici di causa effetto tra
La violenza in televisione e quindi la violenza fra la gente perché non è però in termini di comportamento umano sappiamo tutti che a livello statistico
è possibile prevedere certe cose
Un Paese una società che ha un'ottima scuola è presumibile che formi statisticamente accerto che formerà più quadretti intelligenze maggiori conoscenze di uno di una società che non alla scuola per esempio la quindi in questo senso
Va capito
Credo
Meglio di tante altre come posso dire
Chiacchiere che si possano fare sulla televisione che la domanda di fondo all'altro che noi abbiamo e alla quale occorre dare risposte concrete oggi è la seguente
La televisione italiana tanto per ritornare in Italia per un attimo e per abbreviare discorso nomi
Me ne vado troppo lontana la televisione italiana oggi
è un affare solo economico di marketing come viene detto o è un problema
Politico pubblico e collettivo
Ho insistito sul problema della scuola dei bambini per aver cercato arriva
E se è un problema pubblica collettivo
Ha senso una presenza pubblica
Perché queste sono le domande occorre ripartire dalle domande di fondo qui leggo i giornali viene messo in discussione tutto si dice dobbiamo parlare tra RAI la rete a Berlusconi non si cioè non c'è l'assenso il problema vero
Eccher Rispetto
Alla all'esplosione della televisione come mezzo in mille mezzi alla alla sua capacità di invadenza nelle intelligenza la sua capacità di formare la realtà e comunque i principi interpretativi della realtà perché un bambino ragazzo poi dopo che ha visto la televisione Luisa cos'è vero cosa è falso cose belle cose giusto poi la paglia
A fargli catechismo o corsi di rieducazione Siberia c'abbiamo più che c'è combatte una battaglia persa quello ha già formati pre formati nuovi principi interpreti della realtà considera normale che l'ideale di bellezza sia la top model
Considera normale che il tenor di vita il lifestyle sia quello delle grandi metropoli che vivono sullo sfruttamento parassitario del mondo come ci racconta Mina
E poi di conseguenza poter immaginare i danni mentali psicologici sociali e politici che tutto questo produce e tutto questo non è altro che e la famosa storia dell'organizzazione del consenso
Allora porsi oggi il problema in Italia di dire ma facciamo molliamo un canale pubblico è un canale a Berlusconi una follia è un errore forse più grave dei quella di aver fatto presentare Berlusconi televisione occorre avere un progetto chiaro e forte
Che preveda uno che tutto questo è il coro economicismo sul servizio pubblico per cui no la compatibilità economica diventa più importante della collettività non ha senso
Il servizio pubblico la nuova RAI la RAI riformata che però dovrà occuparsi della scuola non dell'audience o comunque non solo dell'audience
Che questa RAI abbia finanziamenti sufficienti dal Canone e possibilmente dallo Stato e meno dalla pubblicità
Che per quanto riguarda Berlusconi la la la Fininvest il Po qualsiasi Progetto deve prevedere quello che è concesso degli altri paesi avanzati cioè al massimo se il proprietario di un canale televisivo
Fine del discorso
Tutto lo sviluppo delle altre reti che vada a finire nella pay tv che significa prodotti appagamento non si capisce perché un editore
Detta correre il rischio di investire su un giornale su un periodico andare sul mercato magari rompe residenti perché poi alla fine il cittadino lettore o lo compro Volonté Compro
E solo se qualcuno lo compra che può andare a fare un altro ricavo dal punto di vista pubblicitario non si capisce perché pure questo non debba avvenire con la televisione voi fate revisione Weiss ci sono sistemi appagamento se qualcuno ti compra fai la televisione se non ce n'è troppa
E qual è l'altro l'ultimo dei problemi troppa televisione
Significa tremare il grosso delle risorse pubblicitarie a favore della televisione che così si imbottisce sì abbassa di qualità eccetera e significa strangolare insiste tutto il sistema dei media
Dopo di che povere avvenimento povere manifesti povera Rete tutti noi che cerchiamo di portare avanti
Nuove iniziative editoriali giornali eccetera
La la sei finito non non non ha i mezzi non stare sul mercato la la la grande fretta dalla pubblicità è già andata io mi fermerei su queste prime il discorso è lungo come dicevo su queste prime osservazioni in maniera spero essere stato sufficientemente chiaro ma di affiancare un po'al problema immediatamente politico delle Adamo Croazia delle garanzie democratiche della disinformazione informazioni alcune regioni sul perché su quello che c'è dietro
Ringrazio per l'attenzione si dice lascio la parola
Lo alla mia destra Andrea Cinquegrani Rita penna Rolla che sono rispettivamente del direttore condirettore della Voce della Campania da non confondersi con la voce
Di Montanelli con la quale tra l'altro mi pare ci sia un contenzioso proposito del del giorno io do la parola lato aggiornava il direttore del decida chi deve parlare dei due
Il raccordo innanzitutto l'invito alla brevità
Soprattutto perché era proprio una delle cose che volevo dire in apertura
Siamo la Libera Università della politica e giusto fare analisi di battere chiederci come siamo arrivati fino a questo punto continuare a indignarci continuare
A dirci fatti gravissimi come quelli che sono stati detti adesso a proposito della politica internazionale e anche della politica interna ma mentre noi parliamo sappiamo bene che la nostra controparte sta agendo e sta operando in maniera molto concreta Forza Italia non fa dibattiti nei club di Forza Italia si parla molto poco e si agisce molto
Noi continuiamo a ereditare un sistema per il quale ragioniamo molto bene intestiamo delle analisi precise ci indigniamo ci raccontiamo anche fatti molto gravi
Sul piano dell'azione concreta siamo molto carenti non siamo stati fino adesso lo saremo ancora questo è stato un vizio capitale anche dell'informazione di sinistra
L'informazione di sinistra che poco affatto col giornalismo investigativo di denuncia con fatti nomi e cifre che da solo
Avrebbe potuto inchiodare alle proprie responsabilità alcuni personaggi oggi non avremmo al governo i figli di Licio Gelli e di Bettino Craxi se qualcuno avesse svolto questo compito
Anche nel campo dell'informazione
Non voglio quindi soffermarmi su lunghe analisi voglio soltanto chiedere che da tutto questo anche in questa occasione di Filaga possono nascere delle iniziative concrete sul piano della legge il nostro modello dovrebbe essere a mio parere quello dei magistrati di Mani pulite poche chiacchiere molti fatti
Che sorgano dei comitati come già qualcuno sta sorgendo spontaneamente almeno in Campania
Non soltanto per la difesa accademica di certi valori ma che sappiano impegnarsi in concreto nello studio delle leggi per inchiodare le responsabilità di alcune persone che ci governano io faccio solo qualche esempio
Noi abbiamo proprio eletti in Sicilia su Caponnetto e contro Caponnetto è stato eletto l'avvocato Lo Porto
E il sottosegretario la difesa anni fa fu implicato in un processo per traffico abusivo di armi
Abbiamo un sottosegretario agli Interni e metto sempre in Sicilia Lo Jucco anni fa ebbe una comunicazione giudiziaria per rapporti con la mafia
Questi due personaggi
Poco si conoscono sul palcoscenico chi appare appare Sgarbi appare Giuliano Ferrara
Appaiono queste comparse brillanti che servono a distogliere l'attenzione dai problemi veri noi stiamo a parlare per giorni a domandarci se Sgarbi ha detto non ha detto una certa frase a indignarci perché Ferrara
Ha fatto le cabriolet passando da un partito all'altro ancora ce lo diciamo come se non lo sapessimo ma nel frattempo i Loewe quelli lo porto leggi saranno per noi nel frattempo si chiudono le porte della commissione antimafia con una Tiziana Parenti che assume il compito di controllare l'azione dei mafiosi lei che in base a interrogazioni parlamentari ed articoli di stampa sarebbe coinvolta in rapporti di affari o di amicizia con personaggi legati alla 'ndrangheta
Noi non siamo sicuri che tutto questo sia vero ma perché nessuno lo accerta perché non si formano dei gruppi di studio e di lavoro su questi fatti ci sono avvocati a Roma io stessa ne conosco qualcuno
Non avvocati di poco conto ma gente che si occupa di editoria di comunicazione danni ad altissimi livelli
Che stanno studiando la possibilità di e sottoporre a a a studio
Reati come l'alto tradimento come l'attentato alla Costituzione
Io non sono un'esperta di questo mi chiedo soltanto però perché continuiamo a parlare perché i partiti le forze politiche impegnate non raccolgono l'azione di questi tecnici
Perché qui o si combatte una battaglia a livello tecnico oppure noi continueremo a indignarci
Noi continueremo a parlare mentre loro opereranno ragioneranno per noi
Lo ripeto nei club di Forza Italia non si parla
La sinistra oggi che cosa fa dice se non ci fosse Berlusconi noi dovremmo inventarlo perché non siamo in grado di governare e questa paura storica nasce proprio dal desiderio di continuare con analisi masturba Tory
Dal continuare a dire
Noi non sappiamo dove non siamo pronti noi non faremo ma erano pronti lo vedi Forza Italia ma che titolo a Giuliano Urbani o Cesare Previti per decidere per noi
Noi quanto meno abbiamo una lunga esperienza politica anche ideologica io non rifiuto questa parola questo il nostro bagaglio dobbiamo saperlo utilizzare e e questa paura atavica ha fatto sì che emergesse questo nuovo sistema io ho molto apprezzato stamattina Luca Orlando quando ha detto non vado alle riunioni dei sindaci progressisti se non per parlare di fognature di nettezza urbana
Cioè di problemi concreti perché è un uomo di governo così sta facendo anche Bassolino a Napoli che si sta speculando la testa e le mani sul bilancio
La sinistra assai può e deve governare altrimenti avrà la responsabilità morale di non averlo fatto ma una responsabilità morale che non è stata mai tanto forte come in questo momento
E e questo si ripercuote naturalmente poi sul discorso dell'informazione
La nostra esperienza di giornale dipendente sarà raccontata meglio dal direttore Andrea Cinquegrani per quanto mi riguarda io voglio accennare che quando si si fa il nome de la Voce della Campania oggi c'è una grossa confusione con la Voce di Montanelli
Perché questo perché ci sono stati degli incontri prima perché la nostra testata che esiste da dieci anni ha probabilmente fornito ispirazione per il nome di una grande testata che oggi qualcuno considera libera forse in parte lo è anche abbiamo visto che la parola libertà è stata usurpata non si sa neanche più bene che cosa sia
Certo è controllata dal grosso capitale questa testata mentre una testata indipendente realmente come la nostra che ha messo in crisi un ministro come De Lorenzo
Scrivendo il libro sulla sanità quando era ancora ministro e in qualche modo contribuendo a smascherare chi era Duilio Poggiolini ecco la nostra testata oggi rischia di venire totalmente oscurata anche nel suo nome l'unico patrimonio che aveva da una testata nata sul grosso di quel capitale e in qualche modo da una sinergia con la nostra testata se queste iniziative che la sinistra non sostiene non non conosce non comprende più andranno tutte quante perse sarà inutile continuare a parlare qui occorrono delle iniziative concrete lo ripeto e lo ribadisco sul fronte delle garanzie sul fronte delle libertà
Dobbiamo smetterla di parlare e cominciare a governare
Un ultimo esempio ancora per chiarire come l'azione dei magistrati a volte possa essere più incisiva di qualunque movimento di piazza
Quando c'è stato il decreto Biondi e si dovevano rimettere in libertà alcuni dei politici inquisiti
De Lorenzo e Di Donato avrebbero potuto tranquillamente essere rimessi in libertà dopo quattro cinque giorni perché esistevano comunque dei tempi tecnici
I giudici di Napoli li hanno messi fuori immediatamente scatenando quello che poi è successo che cosa hanno fatto hanno semplicemente applicato le leggi però hanno contribuito con questo gesto a ripristinare un equilibrio che era stato fortemente alterato da un decreto legge come il decreto Biondi ecco se noi sapremo seguire questo principio restando all'interno della legalità e proprio con studiando la legge applicandola fino in fondo ma con un'azione concreta
Le analisi le conosciamo abbiamo perso perché ci siamo messi sul terreno del liberismo ma abbiamo perso soprattutto per la paura per la paura di dover smettere con le nostre analisi e di confrontarci con responsabilità concrete di governo se non riusciremo a farlo quanto prima sarà una responsabilità molto grave della quale noi dovremo rispondere grazie
Se no Andrea Cinquegrani
Ma veri no poli perché fino adesso non è scoppiata a livello nazionale qualche piccolo qualche piccola esplosione in cella locale a Milano per qualche faccenda locale di di storie di di titoli i titoli vari crac preannunciati qualche giornalista di grido ma poi subito subito nel dimenticatoio
Però a livello nazionale Velino pre non è scoppiata e forse capire perché non è scoppiata delle notule significa anche capire perché Tangentopoli
è scoppiata così tardi e perché forse rischia di morire ancora prima di produrre i suoi effetti già si sentono appunto non non è soltanto il decreto Biondi colpo di spugna lo ricordava ieri lo scetticismo della ragione di padre Pinto acuta
Ecco perché non è scoppiata Avellino Poli forse guardando il laboratorio Napoli la lente d'ingrandimento Napoli che luogo dove noi lavoriamo c'è la possibilità di capire perché una lente d'ingrandimento eccezionale nel microcosmo di Napoli che un microcosmo fino a un certo punto c'è la possibilità di leggere Tangentopoli
Ecco i poteri di coloro i quali dovevano controllare la magistratura e l'informazione non hanno fatto il loro dovere nel modo più assoluto
Dico per quanto riguarda la magistratura forse il discorso poche parole siccome nucleare si può dire così che i vertici della magistratura a Napoli sono stati profondamente inquinati collusi e continui col potere politico
Facciamo semplicemente i casi dei procuratori capo Cetrangolo del Procuratore Capo Sant'Elia del procuratore capo su Bordon
Per dire soltanto una Sant'Elia era praticamente al servizio di Scotti che lo chiama un mattino sì un mattino no per dargli direttive e ordini questa anche agli atti del CSM fu proprio Sant'Elia praticamente a mettere la pietra tombale sulla inchiesta che sarebbe stata una vera Tangentopoli esplosiva per quegli anni lottano tre l'ottantaquattro ottantacinque a Napoli nel proprio quando siamo usciti nel primo anno della nuova edizione della voce nell'ottantaquattro
Abbiamo cominciato a indagare su Monte ruscello e li Monte ruscello ricostruzione flussi del terremoto danaro pubblico si poteva mettere le mani sulla connection politica affari camorra i ministri campani il gli affari del dopo terremoto ecco il Procuratore Capo Sant'Elia ha praticamente messo il coperchio su quella che era un'inchiesta di alcuni ottimi coraggiosi giudici ce ne sono tanti a Napoli i giudici coraggiosi ma i vertici erano profondamente inquinati l'informazione che cosa ha fatto l'informazione
O è stata completamente al servizio quindi contigua collusa con il potere politico o è stata espressione diretta del potere politico o è stato espressione diretta del potere malavitoso
Facciamo degli esempi concreti per caso
Così si capisce meglio il mattino il mattino diretto da Pasquale Nonno per praticamente un decennio gestito dalla DC l'affidavit che ancora adesso e nel giornale nonostante nessuno lo sappia la DC abbia detto io esco non esiste neanche più la DC
Però praticamente la l'affidavit esiste ancora e controllare il giornale nel consiglio d'amministrazione del mattino aggiustate personaggi del tipo Citaristi Carla strette Carra quello delle manette quello per il quale mezza Italia poi pianse si strappa i capelli perché andò tradotti in ceppi in in in tribunale mentre si vede camminato per casse Capone continuamente dei ragazzi di sia il sedici anni diciassette diciotto diciannove
Che vanno in manette nessuno però protesta quindi le consiglio la messa del mattino c'erano Citaristi Carrà Ferlaino e Caltagirone ad esempio tutti finiti regolarmente in Tangentopoli però nessuno si è scandalizzato più di tanto
La campagna di Nommo a difesa di dei tangentisti è stato qualcosa di veramente indecente clamorosamente indecente da quando è scoppiata la la la la la storia del voto di scambio
A settembre di due anni fa il mattino ha scatenato una vera e propria guerra contro magistrati carabinieri e quella poca stampa alternativa come noi che cercavamo di denunciare da dieci anni i fatti di Tangentopoli
Una cosa incredibile coprendo di insulti lateralmente risulti magistrati e forze dell'ordine che cerchiamo di metter le mani su Tangentopoli
Emblematico anche il caso di Peppe Calise e Vito Mattera il questore di Napoli la registrazione telefonica finita anche sul sulle pagine di di cuore
Il Vituccio Peppino che discutevano degli affari del comune di Napoli di Polese l'amico Polese chi lo struzzo e Pavese che però e Cosa Nostra è roba nostra quindi il sindaco è roba nostra il capocronista del più grande quotidiano e Mezzogiorno
E il capo della polizia Napoli discuteva nei della questura Napoli discutevano in questa maniera
Matera è stato rimosso Calise però è ancora lì anzi è stato reintegrato al suo posto è una cosa di dieci giorni fa una cosa indecente e vergognosa Calise che è anche indagato per rapporti con la con la camorra e anche lì pare che ci sia archiviazione
Il Roma il Roma l'altro quotidiano di Napoli è stata diretta espressione della camorra perché finanziato da Pasquale Casillo a sua volta riciclatore per conto del clan Alfieri quindi un giornale voce della camorra la vera voce dalla camorra
Il Giornale di Napoli
A dimenticava di dire che per il Mattino sono in corso trattative
Pare con uomini delle entourage di Berlusconi quindi il mattina dovrebbe passare in ogni caso dalle cure dell'affidavit dici a quelle dirette di uomini vicini di industriali imprenditori vicini a Berlusconi in Campania quindi le mani di Berlusconi sul Mattino sono una qualche cosa che è in corso e arrivo al Giornale di Napoli che è diretta espressione adesso di Forza Italia perché diretto da Emidio Novi che quel deputata che avete visto forse un po'scalmanato
In una delle ultime trasmissioni di di da Montecitorio e cioè ti sedeva vicino a Tiziana Maiolo
Ecco mille nove nazista dieci anni fa nazista poi passato direttamente a Carmelo Conte Craxi Carmelo Conte adesso forza italiota
Un giorno sì e un giorno no sul Giornale di Napoli si scaglia contro magistrati il giudice qua tranne qui praticamente offeso un giorno sì e un giorno no da Emidio Novi
Contro la giunta Bassolino contro noi anche un giorno sì e un giorno siamo insultate dal Giornale di Napoli
Ricordiamo anche che che Pasquale Nonno per stare sempre questi parallelismi sinergie fra stampa di un certo tipo di regime di Palazzo inveiva un giorno sì e un giorno no contro i gambali e Bassolini per definire con i quali secondo lui erano colori quale volevano distruggere invece che cercar ricostruire
E poi i giornalisti espressioni dirette delle interesse politico del potere politico itinerario e Napoli siti finanziati direttamente con i soldi delle tangenti
I soldi delle tangenti del del dopo terremoto degli amici costruttore di Pomicino foraggiato i da miliardi e miliardi di pubblicità del parastato pubblica non dimentichiamo che Pomicino
Era in quegli anni presidente la commissione Bilancio negli anni d'oro di itinerario perché tutte queste vicende fra l'attrito reali vanno coniugate viste in una cartina degli in controluce con le vicende del dopo terremoto e quindi i flussi miliardi iniziare le centinaia di migliaia per le migliaia di miliardi cinquanta mila sessanta mila miliardi di fondi pubblici per il terremoto senza contare per tutte le altre opere pubbliche si arriva a cento centoventi mila miliardi almeno nell'arco di Mina dieci anni quindi un flusso incredibile
Se è dovuto potuto far della Campania un qualcosa di eccezionale invece siamo scesi di livello di di vivibilità in questi ultimi anni
Ecco quindi o giornale espressione diretta della camorra o del potere politico o direttamente o contigue o colluse con il potere politico quindi fare contro informazioni in questi anni in Campania era praticamente come cercarli sollevare un da una montagna con un piccolo un piccolo bastone lo avevano cercato di farlo in questi dieci anni le abbiamo pagate
Grosse conseguenze
Settanta ottanta querele tra querele e citazioni civili in questi anni praticamente tutti i politici gli imprenditori finiti intanto dove c'hanno querelato in questi anni
Pomicino da solo ci ha chiesto ventidue miliardi
Gli altri spiccioli De Lorenzo ci ha fatto quattro cinque citazioni civili per il libro non l'abbiamo denunciato per ricettazione perché praticamente prima ancora dell'uscita del libro lui era in possesso del della della bozza che ancora dovrà uscire dalla tipografia l'abbiamo denunciato per ricettazione
Dico la attacchi continui per quanto riguarda la pubblicità sottrarci la pubblicità minacce di ogni tipo di ogni genere
Ma soprattutto il modo per intimi Ricci principale è stato quello di massa crearci di denunce che non denuncia annunciate anche per qualche cosa che non che che manifestamente infondata in ogni caso tempo che si perde per andare in tribunale udienze contro udienze pagargli avvocato e via discorrendo quindi è stato uno dei modi principale per per nuocere
Quello che volevo fare era semplicemente quello di cercar di vedere di aprire gli occhi quello che dico spesso non c'era bisogno di aver chissà quali intelligenza protegge bastava voler vedere bastava volevo vere e voler puntare l'indice
Ricordo in un incontro ad Acerra Luca Orlando con monsignor Riboldi
Erano parlo di cinque sei anni fa
Diceva io punto l'indice cerchiamo di puntare l'indice di denunciare di indicare alla pubblica opinione coloro i quali sono i malfattori con i quali entrano nel tempio per saccheggiato però purtroppo le vediamo che puntando l'indice
A mano a mano
L'indagine si sposta dalle persone che ne indichiamo per cercarvi denunciarle all'indice e quindi si fa inchiesta sull'indice quindi l'indice viene emarginato per cui per noi è stato questo il tipo di vita avuto fare in questi dieci anni
A denunciare entrarne i palazzi a Cercas scavare a denunciare in tutti i modi le malefatte che son verificato per essere tali l'abbiamo denunciato le malefatte ricomincino a parte dall'ottantaquattro di De Lorenzo Di Donato di Gava Scotti Pomicino e tutte le bande e clan annessi e connessi
Però in questi dieci anni si è più indagato sul nostro indice isolando ci dandoci patenti di di questo o quel di questa quella lobby chi c'è dietro di noi a farle caccia alle streghe che c'era di Torino insolito piuttosto che indagare su i personaggi quindi è stato un tentativo veramente difficile faticoso venerata come quella napoletana e campana fra l'altro cosparsa di problemi di ogni tipo ma oggi oggi come oggi ritengo che sia assolutamente essenziale
Fondamentale continuare su questa strada ancor di più se ne son visti alcuni bagliori
La stampa attacca sta attaccando Berlusconi e quindi c'è un certo tipo di risveglio ma non vorrei che fosse purtroppo penso che sia così come diceva pare Penta code ieri soltanto un fuoco di paglia
Se Di Pietro non si fosse presentato in televisione son sicuro che compriamo maggior difficoltà sarebbe successo qualche cosa forse sarebbe stato i capannelli piccola donate per le piazze ma sono un po'scettico anch'io quindi dico c'è bisogno di stare molto attenti
Di vigilare soprattutto al Sud è importante perché la battaglia grossa si si giocherà anche qui al Sud perché Forza Italia se conquista altre fette di sud
Praticamente finisce per vincerla vincere la guerra quindi proprio qui al Sud occorre fare in modo che le voci le voci indipendenti alternative diventano sempre più forti più organizzate
Cercarvi vivi vincere gli steccati le separazioni fare in modo di entrare sempre più nei palazzi per denunciare puntare l'indice quell'indice che che che proprio serve per per fare in modo che la gente come diceva giustamente Fracassi
Posso avere gli strumenti per poter decodificare la realtà per poter capì meglio quali sono i nemici di fronte e come poterli combattere
Io però vorrei porre fa per prego prego venga badava
Quando comunque come c'è ancora un relatore anzi ce ne sono due ci sarebbe
Chi è che ancora a ecco scusami quindi a Gaspare Nuccio uno spot pubblicitario prima mi dicono di ricordare alle sette e mezzo c'è la scena che si protrae fino alle nove e un quarto e poi c'è il dibattito sul sebbene
Io cercherò di essere appunto breve perché è tardi e può darsi che ci siano alcuni alcuni interventi la la mia opinione è questo anche il tema di questo dibattito e e alcuni spunti che vengono dagli interventi pongono una serie di nodi di questioni
Che abbiamo affrontato già l'anno scorso e quindi in questo senso io voglio ricordare a me stesso e ricordare a voi
Che dobbiamo avere un po'più di memoria fu proprio all'interno di questo tendone che cominciò un dibattito la tra le diverse forze politiche che alcuni organi di informazione
Avevano già cominciato come per esempio Claudio Fracassi e avvenimenti proprio sul problema della Mammì
E fu in quel dibattito che si è ruppero anche se volete alcune timidezze della sinistra per esempio rispetto alla necessità di fare il referendum
E perché io credo che non non dico nulla di nuovo se affermo che si avrei soprattutto chi è stato il più vivace animatore ha faticato molto
Molto a convincere in questi mesi dell'importanza di questa battaglia e lo dicevano prima di me gli altri ospiti gli altri protagonisti questo dibattito dell'importanza di questo nodo come nodo non solo di merito ma anche come nodo simbolico come avviene in qualsiasi battaglia democratica
Allora il nostro tema è informare informare significa comunicare comunicare significa partecipare e partecipare significa in concreto fare democrazia
E questo il problema fondamentale del nesso e informazione democrazia e oggi noi di fronte a questo Nancy a questi nessi abbiamo molti problemi
Non è vero che il livello di riflessione di dibattito non solo tra la gente molto basso e quindi in questo senso i corsi di formazione e di Bach
Perché vi sono alcuni nodi che non sono chiare nella testa della gente e quello che il nodo essenziale e il problema è la proprietà
Cioè la gente considerasse unitamente normale
Normale badate non è vero che lo considera a norma consiglia normale che questo imprenditore che si è fatto da sé e che poi non è vero che si è fatto da sé e tentano di dirlo brevissimamente dopo
E normale che abbia tre televisioni perché vi ha spiegato che lui ha rilevato Retequattro perché Mondadori non era in grado di farla stare sul mercato perché ha rilevato Italia uno perché Rusconi non era in grado di farla stare sul mercato
E ha dimenticato però di dire che per anni in questo Paese si è impedito di legiferare per costruire le condizioni di questi meccanismi di concentrazione
E questo è stato grazie al fatto che i suoi amici i suoi amici potenti governavano questo Paese in questi anni e in fondo è la stessa logica che sta dietro la cultura del condono noi ne discuteremo venerdì
E la cultura appunto di considerare che prima produci i fatti illegali e poi i sani e questo quello che è avvenuto concretamente nella vita di questo Paese voglio fare un esempio che ai più io credo vi sarà sfuggito lo diceva poco fa Gianni
Vedete è stato fatto da questo problema Governo un decreto che non costa niente
E che quello che non obbligati compra una televisione a dichiarare che lo ha fatto sapete cosa significa questo in concreto impedire di colpire l'evasione del Canone pubblico e significa in concreto favorire la Fininvest in concreto non in astratto
Significa consentire a Berlusconi di aumentare quel punto quelle Pontino di Anzio che gli consentono altre quote di mercato pubblicitario molte di più di quelle che ha per coro per determinare in questo Paese appunto lo solo scienza del sistema pubblico del servizio pubblico e soprattutto l'impossibilità per altri soggetti e mediali di stare sul mercato e consono piccoli fatti come questo che poi producono i grandi eventi e le grandi scelte
E non pensate che sia un dibattito abbastanza incredibile quello che abbiamo assistito questo povero imprenditore che viene vessato
Che viene colpito questo imprenditore che si è fatto da sé e anche qui Gianni Minà li ricordava il decreto salva RAI per il quale ci siamo battuti nello scorso Parlamento che cosa faceva se non fare una cosa semplicissima
Impedire che per tre anni questo signore tre reti pagava tanto che il canone di concessione un miliardo duecento milioni e l'aveva ai un centosessanta miliardi perché in tre anni il pubblico non è vero che non gli hanno regalato niente gli hanno regalato un mare di cose e poi gli hanno regalato una cosa essenziale lettere
Che è una proprietà pubblica qualora noi lo avessimo dimenticato gli hanno regalato in tre anni quattrocentottanta miliardi
Di evasione fiscale si potrebbe dire o cose di questo tipo altro che imprenditore fai da te per non parlare delle degli altri regali che i governi che si sono succedute quindi la proprietà è un problema essenziale
è un problema essenziale che come dire in qualunque paese europeo lo ricordano i nostri ospiti qui non è non non si pone neanche il problema lo dicevamo l'anno scorso in Francia il dibattito a sprovveduti trompe-l'Polo conservatore era di aumentare di un po'la soglia di proprietà di un'unica emittente il dibattito è stato tra il venticinque e il quaranta per cento per la proprietà di una sola emittente immaginate tre emittenti ma non è vero che sono tre perché poi ci sono le tele più ma non è vero che poi ci sono solo due tele più perché poi ci sono i Circuiti di collegamento per le private Italia sette ma non è vero che ci sono queste cose perché poi c'è il magazzino dei film il controllo e la distribuzione cinematografica che entra a piene mani ma non è vera un'altra cosa di cui non si discute in questo momento
Che per esempio sono i processi concentrazione dell'etere radiofonico delle vie e su questo stanno investendo grandi quantità di danaro ancora una volta Berlusconi e tra qualche tempo avremo lo stesso problema che abbiamo avuto nell'emittenza
Per lei visita vedete queste cose non avvengono per caso
E quindi il nodo della proprietà diventa un nodo essenziale
E sul mercato e la pubblicità lo diceva già lo dicevano già prima di Mary gli altri ma è evidente è evidente che se tu appunto non frantumi la proprietà non non consenti a qualcuno di avere troppi strumenti
Per vendere prodotti e poi per distribuirli soprattutto che è l'altro grande problema vero e che non viene affronta tu non puoi dare nelle mani dello stesso soggetto economico la possibilità di costruire l'immagine su quel prodotto e poi la distribuzione di quel prodotto
Perché poi produci appunto i comportamenti collettivi producibili sogni costruisci comportamenti di massa della gente
E questo il nodo vero e allora in questo quadro io lo faccio solo per Flash strategico il nodo del servizio pubblico
Perché il problema dei di quelli che non hanno potere di quelli che non rappresentano potere
E la possibilità per i cittadini di avere strumenti di comunicazione e di controllo vedete io lo dico così solo per inciso quanto fastidio
Hanno questi signori la cultura di governo di questi signori per i poteri di controllo quanto fastidio da e che cosa sono i poteri di controllo se non la possibilità per i cittadini di incidere nelle scelte di governo non disturbate il manovratore o come dice spesso Feltri lasciatemelo lasciatelo lavorare
Appunto lasciatelo lavorare
Allora e questo il nodo del servizio pubblico il problema non è tre reti sale reti sette riuniti il nodo della state digitare la battaglia sul servizio pubblico e quindi se volete anche in maniera conservativa la battaglia per difendere la RAI con tutti i limiti con tutti i difetti così come e già un grande passo in avanti rispetto a quello che vi propongono questi signori perché almeno la possibilità ogni tanto
E poi io spero sempre di più di poter sentire la voce della gente la voce dei cittadini le piazze l'inchiesta la capacità di fare formazione
Il fastidio per queste cose e quindi in questo senso noi abbiamo la necessità anche di un'altra battaglia vedete questi parlano tanto di federalismo
Ma una delle cose che in antitesi al federalismo è proprio la concentrazione degli strumenti di comunicazione e come dire l'uccisione sistematica e progressiva del locale radiotelevisivo
Per non parlare poi dei giornali e proprio questo allora i grandi difensori per esempio come la lega perché non sono in grado di fare una battaglia su questo nodo cioè favorire il mercato locale
E in e impedire anche lì i fenomeni sub concentrazione regionale o sub regionali
Ecco queste sono le grandi sfide sulle quali dovrebbe misurarsi la sinistra l'aria dei democratici l'aria dei progressisti per questo al di là e in questo senso ha ragione
Claudio o quando diceva poco fa che prima in effetti questa battaglia sulla Mammì non era facile adesso probabilmente a gente comincia a rendersi conto
Ma anche ammesso che ancora siamo in condizione di difficoltà e la battaglia va fatta fino in fondo senza paura i voti tu Panzeri o senza preoccupazioni di perdere non sempre alcune battaglie per forza si possono INCE io dico che è possibile farlo ma è indubbio che questa è una battaglia che va fatta con convinzione e con determinazione
E però vi è anche un altro modo che è un nodo io penso di riflessione
Vi è una comunicazione lo diceva Gianni in alcuni suoi passaggi e lo diceva Corato
Vi è una comunicazione che produce individualismo che produce rapporto diretto tra me e lo strumento e vi è però un tipo di comunicazione che produce comunità scambio che produce anche valorizzazione delle diversità
Il modello televisivo il modello comportamentale che offre la cultura berlusconiana il problema non è Berlusconi ma il berlusconismo esattamente come negli anni ottanta il problema non era Craxi ma il craxismo e le devastazioni culturali che ha prodotto nella testa e nei comportamenti della gente
Ecco il nodo è questo anche in maniera moderna evidentemente senza avere paura di parlare del karaoke o di queste cose capire se questi strumenti di comunicazione producono un rapporto che aumenta il livello di individualizzazione del rapporto lo strumento di mediale
O se produce appunto una scelta di tipo comunitario
Ecco perché io sono convinto che in questo senso badate c'è ne parlavamo stamattina in questo gruppo di lavoro se voi vedete l'ultimo studio rispetto a come incide nella formazione la coscienza politica i diversi strumenti della comunicazione
Vedete la televisione al quaranta per cento gli strumenti e la carta stampata al dodici per cento la comunicazione politica al quattro per cento la comunicazione politica cioè i partiti come strumento o le organizzazioni o i o la soggettività politica come strumento della comunicazione negli anni sessanta e settanta
Non era così i partiti i sindacati le associazioni erano grandi strumenti della comunicazione sociale
Adesso non è più così ed è questo per esempio per un soggetto politico il problema di riflessione
E e questo è il problema di capire se noi dobbiamo costruire una democrazia delle élite a una democrazia partecipata una democrazia in cui la gente si riappropria degli strumenti della conoscenza
E vi appropriandosi degli strumenti alla conoscenza ha la possibilità di contare di decidere nelle scelte che non delegai leader anche ai leader illuminati la possibilità dice io ero di decidere ma che verifica misura controlla continuamente la capacità appunto di risposta ai problemi della gente io credo che questo sia uno dei nodi della riflessione quando si affronta il tema dell'informazione dalla democrazia e più in generale il tema della comunicazione ed è una cosa sulla quale dobbiamo molto riflettere molto riflettere soprattutto a sinistra perché evidentemente il quello che ci offre la destra e il linguaggio vedete Storace ha la stessa capacità di usare le parole che avevano i suoi camerati quando utilizzava come spranghe per spaccare
Le teste dei militanti della sinistra negli anni sessanta e settanta
La devastazione culturale che sta facendo che stanno facendo personaggi come questo nella testa della gente badate nella cultura della gente io credo che sia sta producendo guasti impressionanti e incredibili allora io credo che a noi a coloro i quali si vogliono occupare di queste cose spetta questo compito faticoso lungo probabilmente che ha bisogno di risposte parziali ha bisogno anche di vittorie parziali ma è un lavoro io credo necessario e dal quale non possiamo prescindere a meno che non ci illudiamo che magari riuscendo a dire qualcosa in più o a magari a produrre un titolo non siamo in grado di cambiare i comportamenti della gente
Alcune delle lei primo prima dell'intervento
Perché non si
Non risulti completamente
Giustificato che io sia qui
Vorrei dire qualcosa anch'io anche perché
Con il mestiere che faccio nei rapporti con la televisione non quelli tanto mi personale quanto i rapporti della categoria alla quale appartengo
E che dovrebbe fare in televisione Finizio anche spettacoli
è chiaro che ci siamo detti qui abbiamo fatto alcune analisi
è su queste concordiamo tutti
è anche facile fare un discorso qui tra noi
Intorno alle cose
Delle quali siamo oltre che consapevoli anche tutti d'accordo
Io vorrei prendere le cose da un altro punto di vista
Ci si è chiesto prima come mai la gente non si è accorta
Di questa prevaricazione
Di questa di questo fiume di messaggi che passavano attraverso la televisione quasi in un'unica direzione vista la maggioranza
Nell'etere occupata da Berlusconi
Come mai non ha visto proprio nella cosa che cercava di convincerla che era il il il contrario di quello che era che qui si innesta così un processo tautologico come mai non si sono accorti l'avevano sotto gli occhi
Questa cosa che avrebbero dovuto combattere che era loro nemica non se ne sono accorti perché era troppo grandi
è diventava quindi invisibile la gente ci stava bene
Non so se avete visto due sere fa c'era la luna piena
Dice che ci c'è
L'uomo è andato sulla Luna
Però al contrario di quando è andato in America
Dette un'occhiata attorno eccome sapete non ci siamo più andare
Perché è accaduto questo
Secondo me è accaduto perché l'uomo quando è andato sulla Luna si è reso conto che lì non c'era un albero non c'era un fiume non c'era il mare ma soprattutto non c'eravamo una
Perché la luna c'è stando qua giù quando ci stai dentro la luna non l'avete
E la fine investe tutto il suo s'è come la luna la gente c'era troppo dentro e non poteva vedere
E quindi si potrebbe qui innestare una sorta di teoria della invisibilità delle cose proprio perché sono troppo grandi
Ed è accaduto
Qualcosa
Che oltre a essere invisibile anche stata dimenticata in questi anni di televisione perché l'indebolimento e la B della RAI e l'abbassamento del livello comunicativo delle televisioni parte da molto lontano
La cosa invisibile di cui parlo è questa
La finzione
Attraverso la quale poi passa l'informazione e passa meglio
Perché passa silenziosamente
Passa senza aver l'aria di volere arrivare
Perché passa mediata
Dalla metafora racconto che l'invenzione eccetera eccetera
C'è stata una invasione anzi una sostituzione
Nella realtà
Cioè adesso non mi riferisco alla sostituzione della realtà che la televisione opera cioè dalla realtà in senso grande è quella operai inevitabilmente mi riferisco alla sostituzione di una cultura
Noi abbiamo le televisioni una nostra televisione invasa
Non da prodotti provenienti da tutte le parti del mondo che sarebbe un'apertura
A trecentosessanta gradi non abbiamo la televisione italiana in bassa in misure
Inaccettabili
Scusate anche per la qualità inaccettabile
Da prodotti americani
Ora attenzione qui non voglio fare un discorso di sciovinismo tic cioè di chiusura
Ma l'apertura bisogna farla in tutte le direzioni quando uno si apre da tutte le parti ma chiude verso sé stesso me pare che comunque a realizzato un pregiudizio contro se stesso per se stesso ha creato una sorta di razzismo
Ho rovesciato
Se prendiamo un bambino
Lo mettiamo davanti al televisore non lo facciamo uscire per otto anni poi lo mandiamo in giro improvvisamente per una città italiana quello crederà di essere stato portato all'estero
Perché della realtà che ci riguarda in televisione c'è poco o niente
La frizione è tutta su
Poliziotti americani magistrati americane medici americani e su tutte le categorie sociali dell'America
E non e dall'America non arriva la cultura americana arriva una sottocultura che crea non un'integrazione delle culture ma uno scimmiotta mento di alcuni comportamenti che tra l'altro ci arrivano con ritardo
Perché noi vediamo alcuni prodotti americani di vent'anni prima
Questo mi ricorda una storia di un palermitano che Honda una volta in Inghilterra e aveva il mito dell'Inghilterra
E quindi aveva notizie un po'in ritardo andò in Inghilterra si vestì come si veste un inglese mandò il maggiordomo mentre su cui si vestiva vedere com'era la città quello risali
Dice signor barone ICI in in in Inghilterra vestiti come gli inglesi c'è solo venti
Ecco noi corriamo praticamente il rischio di avere una cultura con la quale iniziamo un mondo che ha tra l'altro non c'è più
Ora in negli anni in cui noi attori alcuni intellettuali abbiamo fatto una sorta di battaglia
Perché
La televisione
Adoperasse delle misure nella trasmissione del
Definizione con una certa proporzione qui siamo arrivati al punto che un ragazzo sa benissimo chi è Toro seduto
Conosce anche il vice del generale Grant e non saccheggio Berti che non sa chi ero Rattazzi cioè credo se fossimo stranieri in patria
Questo non è essere internazionale questo è essere assolutamente provinciale Dinoi qualcuno di voi forse ricorderà che a proposito dei Promessi Sposi
Gli attori
Fecero una battaglia e chi era ridicolo
E come se non so un regista italiano avesse fatto Ombre rosse di John Ford Pertica ma storie hanno infuso un cowboy
Era il tradimento di una dettato con gli americani quelli promessi sposi non lo vollero perché dissero noi volevamo un prodotto italiano perché il fatto è che in Italia ci siamo messi a fare il cinema americano che notoriamente gli americani sanno fare meglio
Il problema era che si cercava di svuotare
Adesso non so con quanta consapevolezza o soltanto per sciatteria soltanto perché gli interessi erano indirizzati altrove certamente Berlusconi e l'avvento di Berlusconi alla alla ribalta televisiva portò un abbassamento perché i suoi interessi lo prevedevano lo in un certo senso poi si stava preparando il terreno magari lui non lo sapeva terra lungimirante inconsapevolmente
Noi facemmo la la battaglia perché esiste tra l'altro una direttiva europea adesso rientro poi nel tema e concludo esiste una direttiva europea per la quale tutte le nazioni sono obbligate a si chiama contingenti antenna a trasmettere
In una data percentuale
Un certo numero di prodotti nazionale non è una difesa stupida
Alla cultura nazionale le colture dicono ciascuno dell'altro
E soltanto
Perché un Paese che consuma soltanto fiction che la guarda la televisione
è un paese che sine british dei fatti così capito
E il Paese per essere attivo proprio deve produrla la fissò il produrla non significa soltanto dal lavoro agli attori dei quali possiamo fregarcene
Significa dar lavoro ai cervelli stimolare la fantasia
E ci sono gli scenografi e c'è tutta un'attività intorno alla fine sono la prigione in fondamentale perché l'informazione diretta ha il suo anticorpo
Nel fatto che io per esempio arrivandomi esplicita Nova condivido per cui come sapete di televisione si può
Ferire ma si può anche morire mentre la finzione insinuante passa sotto attraverso alcune storie passano alcuni messaggi e la gente si ritrova dentro senza sapere come mai la pensa in quel momento ecco torna il tema della invisibilità
Questa questo cambiamento
Ormai accettato da tutti non se ne parla quasi più è acquisito basta televisione quella è solo il prodotto americano ripeto il concetto
E solo il prodotto americano di che ci fossero telenovela soffrisse finlandesi tedeschi africane di qualunque Paese del mondo sarebbe una televisione aperta invece qui è in un'unica direzione
Oltre tutto questo oltre all'abbassamento da qualità
Che Berlusconi ha cercato di realizzare anziché quella classe politica aveva cercato di realizzare anche in televisione perché ricordatevi che in televisione c'era gente che lavorava per Berlusconi perché se ci fosse stato se non fosse stato così non non si doveva andar dietro a Berlusconi anche a costo di perdere un po'di ascolto lavorando sui tempi lunghi alla fine la qualità avrebbe avuto ragione ma Berlusconi Noemi forse sì è un un'ovvietà quello che dico Berlusconi e il prodotto più auto di quella lottizzazione che era in casa
E il paradosso è che Luís adesso accusa quella lottizzazione il cui affilio vedete la tattica di Berlusconi è proprio questa di accusare gli altri delle cose di cui lui è maggiormente responsabili
E come un prestiti agitatore che attira l'attenzione da una parte per fare qualcosa dall'altra manda Sgarbi Ferrara quelli distolgono l'attenzione acuita da un altro lato parte è una tattica talmente evidente però non la vede nessuno
E il rischio qual è
E il rischio è una dittatura invisibile anche questo
Cioè si può arrivare al punto
Che tutti noi
Diciamo
Crediamo
Di aver preso una decisione
Ed è un altro che la presa al posto nostro facendoci credere che l'abbiamo presa noi perché quando la televisione il problema della televisione che è è chiaramente un problema di democrazia è in democrazia
Quando si attacca Berlusconi riuscì a casa mia faccio quello che mi pare mentre la Raia avrebbe un compito pubblico
A me pare che Berlusconi abbia letto un Schopenhauer L'arte di avere ragione anche quando si atto e l'ha letta sicuramente anche Scarpi
Perché
Lui fa un'affermazione di principio quando gli conviene Brembo fa l'affermazione di principio con uno non deve stare in galera tanto a lungo ma è una scusa picchi di sarebbe di far uscire quelli che invece sono i suoi invece di aumentare il numero dei magistrati cerca di diminuire il numero dei delinquenti uscì fratelli tirandole fuori dalla casa ce la vediamo all'altro lato
E allora la gente se ne renderà conto temo che la gente non si renderà conto se dovrà farlo attraverso la televisione che per ora in mano Berlusconi io credo che non si potrà fare nulla adesso se prima non si sistema
Lettere televisivo perché qualunque gara democratica sarebbe viziata da questa sproporzione che
Nelle sue mani e quindi forse la gente se ne renderà conto perché ci penserà Berlusconi
A fargliene rendere conto ma non attraverso la televisione attraverso i fatti o i misfatti
E che Berlusconi quando si dice Berlusconi sbaglia fatto quell'errore madornale Berlusconi non sbagliano perché infallibile Berlusconi non sta facendo nessun errore sta facendo solo ai casi suoi
Che è una cosa molto diverso
Cioè lui non può che fare così come sta facendo perché ha preso degli impegni verso se stesso verso la sua famiglia verso i suoi omologhi deve fare per forza così e sino a quando non cadrà farà tutto quello che è possibile fare errori non sta non facciamo l'errore noi di pensare che Berlusconi così ingenuo da fare errori Berlusconi non sta facendo nessun errore
Per cui è condannato
A cadere no vuole comandare
E condannato a cadere sarà lui stesso a fornire i fatti al di là delle cose che si dicono in televisione
A fornire i fatti per la sua
Parrebbe trova perché praticamente chiude io
Lo avevo qui alcuni appunto ma non si capisce più niente
E anche perché poi i il problema voglio dirlo ma lo sappiamo tutti cioè ecco concludo dicendo Berlusconi quando dice io a casa mia faccio quello che mi pare non a torto
Perché la democrazia è oltre tutto il diritto alla faziosità
Ma il problema è che le faziosità devono essere tutte rappresentate
Perché quando una faziosità e solo ad essere rappresentata e quel particolare diventando il generale torniamo al discorso di prima ed abbiamo praticamente minato la democrazia le basi qua non è il problema Berlusconi è soltanto come dire
La la faccia
Di una area più vasta io non credo che questo Paese abbia una maggioranza di destra questo Paese ha secondo me è una maggioranza che sta a sinistra poi a destra ci sono alcuni che hanno interesse di stare a destra
E alcuni imbecilli che non capendo niente no diciamo pure le cose come stanno
Però bisogna dire che a un certo momento siccome sola maggioranza improvvise dice io rispetto a maggioranza ente vero che non è che sto facendo una rivoluzione ma permettete a meno di dire che c'è una parte dalla maggioranza che si è fatta ingannare
E che invece il è e basta
Allora
Cioè il signor Diliberto
Sono
Sì prego
Io ero d'iniziare rubando un po'il mestiere Pino Caruso all'inizio raccontando una barzelletta comunque è scema racconta Berlusconi quindi
La barzelletta ecco è stata in pratica c'è un camionista che va a finire in un'isola deserta e va a finire che è stata aperta con Claudia Schiffer Luigi Claudia Schiffer si innamora di questo camionista fanno l'amore per tanto tempo
Dopo tanto tempo che stanno assieme fa travestire Claudia Schiffer da uomo gli aspetti bassi dopo che lo fa travestire da uomini dice o anche o a Domenico mi sono fatto Claudia Schiffer
Mora senza dalla barzelletta questa racconta Berlusconi una cassata la norma d'accordo
Per Berlusconi sì d'accordo poiché che no no volevo dire per Berlusconi è più importante raccontare di essersi fatto Claudia Schiffer piuttosto che farsi da Claudia Schiffer è più importante comunicare che governare è più importante apparire che essere in pratica
Ora io vorrei dire questo noi abbiamo una forza credo che sia maggiore di Berlusconi la forza di essere non di apparire noi possiamo contrapporre alla sua maniera piazza lega Lombarda lunga io non credo che poi la gente sia così cretinata crederci scusate facciamo una cosa per rispetto di chi parla Sechi se c'è qualcuno che non è interessato esce se sta qui per favore lo faccia in silenzio
Allora
Stavo dicendo noi abbiamo qualcosa da contrapporre a Berlusconi che è quello di essere non di appariva io credo che alla lunga la gente
Si accorcia la differenza tra l'apparire all'esterno quello che dico semplicemente che noi dovremmo fare noi dovremmo con dovremmo essere più ottimisti noi stessi
Dovremmo contrapporre una realtà che noi stessi vediamo più ottimista non nell'apparire come fa lui ma proprio nell'essere no in questa maniera credo che sicuramente Cicci
Portiamo molta gente nel l'essere piuttosto che nella pagina grazie
Margherita Triscari la signora Margherita Teresa
Ho detto bene Triscari
Sì così come abbiamo venticinque minuti prego interventi proprio molto sintetici se non le le persone iscritte a parlare non potranno farlo tutte prego grazie
E venne dice la libertà eccome l'aria ci si accorge che viene a mancare quando si sente presenza di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno provato e che io ancora quei giovani di non trovare mai sulla libertà bisogna vigilare bisogna vigilare dando la partecipazione alla vita politica
E qui senza perché siamo qui no è un corso di formazione politica sì siamo qui perché oggi noi ci troviamo attive in questa realtà anche questa società ha dei paradossi
Il paradosso di vivere in un'epoca della multimedialità
Della informazioni pervasiva diffusiva
Di una molteplicità possibilità di scelte eppure e nei periodi in cui meno si comunica
è il Periodo in cui si vanno sempre più restringendo gli spazi vitali il periodo in cui sani informazione diventa potere discorso economico
Io opero nella scuola sono un'insegnante
è stato citato poco fa l'importanza della scorre etc cento oggi la scuola si sente quasi assediata
Perché nel momento in cui il sistema formativo e diventa sempre più policentrico abbiamo i sistemi scolastici similari
Abbiamo in media che sono mercati Zanchi al massimo si tratterà di vedere come fare coniugare questo rapporto informazione formazione
Significa che lo snodo fondamentale per potere gestire il paradosso e la formazione
Perché oggi succede questo che quanto più la realtà complessa tanto più noi abbiamo bisogno di via aggredirla da più punti di vista dobbiamo avere un approccio interdisciplinare però è anche vero che proprio perché l'approccio deve essere interdisciplinare
Si sente il bisogno che la disciplina si fidanza dentro se stessa
Ma si chiude dentro se stessa non per rimanerne imprigionata ma potrebbe essere capace poi di dialogare con l'altra il problema prima però trasparenti la delega e sono le regole del gioco
Allora c'è un passaggio che è fondamentale i passaggio fondamentale che ci sono tre grappoli viabilità che dovrebbero essere con a tutte le discipline e diventano quindi tre grappoli di abilità dovrebbe essere comuni a tutte le professioni
Nel senso nobile del termine se professione viene da consiglieri che significa rendere un servizio a parlare a voce alta significa che ognuno di noi si chieda qual è il mio ruolo io docente era e quale ruolo ne discuteremo domani sera con il ministro D'Onofrio cerchiamo di averlo qui qual è il ruolo del giornalista
Egli è l'unico che con i quali nelle fasce di ore di laboratorio curò proprio un progetto di educazione di progetto di lettura del qualche idea quotidiano nell'ottica dell'educazione permanente dove ero modificato coliche il Duce che guida con tutto il sistema di unità didattiche
Ma si arriva poi al bisogno anche loro per capire l'importanza di ricevere informazioni che leghi hanno anche loro per cui abbiamo dato vita a un numero unico guarda caso con il titolo abbiamo detto informarsi per capire per partecipare
Abbiamo un dibattiti Colin con il sindaco Leoluca Orlando ed è lui proprio in un discorso che andare verso una città educativa lui stesso ci ha proposto la possibilità di collaborare tra i non sono ancora con quelle che l'agenzia di informazione del Comune
Voglio dire se non cominciamo a riflettere su questo discorso dell'integrazione che non c'è una prima sono integrazioni in verticale ma c'è un'integrazione in orizzontale
E sul fatto che la formazione e lo slogan fondamentale se noi vogliamo veramente costruire democrazia
è forse ecco benefiche amo i nostri sforzi o ne facciamo troppi e non sono sufficientemente inviati grazie grazie
L'onorevole Francesco Lasaponara
D'accordo sulle analisi
Beh ma anche il progetto
Ma anche il Progetto in questo momento riconoscendo tutto le cose accertando tutte le cose dette autorevolmente a questo tavolo
Bisogna concludere ad esempio che non siamo sempre più dominati dal sistema americano dall'Impero britannico sta per la sfida velica Servan-Schreiber venti anni fa circa per cui giuste osservazioni sul tuo meglio della televisione americana tutto pure al fatto che la produzione di massa ci porta programmi televisivi che per quanto detto in una Commissione in un'audizione faccio quattro Commissioni cultura dalla Camera ci porta a prodotti che il costo punto decimo di quelli prodotti in Europa Italia quindi ai problemi incredibili
Bene ma a parte questo ci vuole il Progetto
Un progetto sulla informazione prendo presente ci si gioca in questo momento sull'informazione e la televisione ma attenzione siamo già agli atti del sistema delle telecomunicazioni
Per cui io gioco si svilupperà in due tempi prima super strutture fisse sulla due e sulle telecomunicazioni ci sta uno forte ritardo lo sappiamo benissimo dell'impero Berlusconi
E Berlusconi vuole recuperare ricordato la battaglia stranoto per imporre il presidente della commissione lavori pubblici al sabato attenzione a come si lavori pubblici al Senato si occupa di telecomunicazioni
Alla Camera il problema è un po'diverso perché non siamo in minoranza deleterio comunicazione ci si occupa nella commissione Trasporti io sono a posto più a vedere che cosa succede per le comunicazioni la parte fondamentale dalla battaglia del domani
L'attenzione su questo la la necessità di un Progetto
Di una sede in cui elaborare in modo concreto non soltanto con interventi così lunghi
Può essere anche quello di questa note del possibile anche questo della Rete in questa sua immagine anche del consiglio di università di un certo tipo
Attenzione quale una guerriglia che si è scatenata perché appunto l'accompagno qui vicino a me non lo dice
Ma la battaglia che dal patto la voce della campagna che poi con l'ultimo Libero questo volto uno dei tanti
Dico ha trovato dalla propria parte non soltanto Vincenzo Scotti e gli altri ma una certa componente del Puccini napoletano questo bisogna dirlo
Pier una presenza ufficiale sulla battaglia di Montoro uscendo di persone ufficialmente esposto del Partito comunista italiano di Napoli compresenza università allora ed ora quindi ha un fronte molto variegato in cui gli interessi si compongono e si scompongono
Per cui è una battaglia molto forte come bisogno di conoscere di volta in volta amici e nemici però diciamo queste cose perché una progressione di per poterci confrontare consultando fare analisi ma esprime progetti da portare immediatamente
Fuori come battaglia politica
Su questo vi dico per quanto abbia breve esperienza mi stava facendo vedere in questi mesi la sinistra non ha progetti
Non ha progetti credibili vi è molta improvvisazione molte battaglie sulla difesa di quello che sia ma si perde molto gli ha affidato la spontaneità anteporlo priva presentati preserva da uno commissione mista progressisti salato Pamela l'otto settembre del collo Mauro Paissan però su questo la sinistra come si misura si diceva per sembra grande sulla Mammì si è partiti in ritardo c'è stato molto spontaneità
Ricordavo il genere umano è stato ripreso
Lo diceva anche prima Luigi la battaglia beh contro il decreto legge per Berlusconi Biondi è stato vinto dalla spontaneità alte della popolazione italiana eccitato antietà
Di Pietro ma attenzione la sinistra era stata già battuto al giovedì quattordici luglio attenzione alle prossime battaglie
No volevo fare una precisazione a proposito del riferimento che ha fatto non non ricordo
La Saponara riguardo alla a quella circostanza della del prodotto americano che costava un decimo di quanto costerebbe produrlo abbisogna
Sì sì no ma non discuto che sia così e così solamente bisogna però differenza tra stesa investimento
Se io compro un prodotto meritano faccio una spesa
Se io invece lo produco e poi dovendo faccio un investimento tempo anche portarmi al guadagno
Quello quello inizio siccome a Berlusconi di Nietzsche non aveva le strutture preferiti comprare e avvio questo
Questo processo
Di colonizzazione favorendo anche l'America per cui può alla fine
Arrivo tutto americano e poi dopo ormai era tardi per produrre ecco il Paese appunto che non produce quanto detto un Paese subito in tutti i sensi poi finisce con l'essere anche subito economicamente
La signora Francesca
Signorina ma le auguro di sposarsi presto
Io volevo rivolgere parole anni neanche non c'è con Fazio
Se vuole dare la parola un alto appena arriva a Milano positivo dice prettamente allora Renzi si metta pronta la signora Pertini
R. romena Arrigo allora scusi signora l'intervento della signora Francesca che riguardava voleva far credere forse delle domande
Io mi trovo un po'imbarazzata perché devo aggredire una legge nell'East che ti stimo
Niente hai parlato di giovani impreparati a lavorare la RAI perché c'è stato il tempo non c'è stato il tempo di formarli
Hai parlato di prepensionamenti a sessant'anni hai parlato di Rai della Prima Repubblica che tutto sommato non sia mai tappato la bocca e ha dato spazio nelle sue tre reti a tutti i partiti
Gianni Minà proprio tu non puoi essere un nostalgico di quella RAI proprio tu non puoi parlare di prepensionamento a sessant'anni proprio tu non puoi dire che i giovani non sono pronti per spingere il carrello con Ernesto se ho capito bene
Non puoi essere tu a spendere lettura preziose parole per la vecchia RAI lottizzata e di parte
Perché tu hai pagato un prezzo altissimo oggi potevi essere il direttore del TG tre come il conduttore di un contenitore di informazioni qual sia si non puoi essere così buono anche l'opposizione ha provato a difendere questa RAI ma era tremendamente imbarazzante non può Gianni Minà apparire un vecchio conservatore e sacrificare la sua bella e limpida immagine
Per la faccia di fra ieri sera o Buttiglione
Prima delle politiche il PDS aveva già tutti pronti quelli che sarebbero entrati nelle file della RAI
E io penso che sotto questo tendone queste logiche di partito non sono accettabili
Anche mi riferisco anche a Gaspare Nuccio che ha parlato di difendere questa RAI poi Riccardo Corato ha parlato di televisione americana ha detto che anche in America la televisione violenta lottizzata più o meno a servizio dei potenti sarà vero ma la televisione americana pensa prima al prodotto che offre e poi al resto cerca volti giovani
Prima ci siamo noi e poi tesserati i raccomandati lo dico per esperienza personale
Penna Nola ha parlato di informazioni di sinistra l'informazione di sinistra e anch'essa faziosa e per certi versi si può tranquillamente paragonare a quella di centro e di destra secondo me
Pubblica il manifesto non sono giornali obiettivi un esempio pratico ho fatto una conferenza stampa al Senato insieme al direttivo del gruppo Verdi la lite nel presentare otto DDL sul tema della pace
Nonostante l'agenzia avessero fatto dei cinque sei lanci in tempo diciamo record i giorni sui giornali di sinistra che così si possono chiamare non è uscito un rigo il record pace la il manifesto che ha fatto cinque pagine sul tema della pace usando dei lanci del Vaticano sul disarmo
Ha intervistato anche il sociologo Luigi Manconi dei Verdi firmatario dei del degli otto disegni di legge senza citare un rigore sulla nostra conferenza e due giorni dopo
Il Secolo d'Italia il giornale di AN sia sponsorizzati ovvero ha fatto una pagina sulla nostra conferenza
Quindi
Di che informazione parliamo
No no non ho assolutamente capito dica informazione parliamo penso che comunque noi di sinistra dobbiamo fare dobbiamo cominciare noi a essere più generosi io penso a fare un'informazione obiettiva per poi chiedere la a agli altri
Grazie fertili apparso vecchio
Vorrei però piloti che una professione si impara e non si improvvisa
E a noi non hanno permesso di insegnare autori il mestiere
A me me lo ha insegnato Sergio Zavoli Maurizio Barendson Antonio Ghirelli mani segnata scrivere mani segnato a fare le didascalie
Su un filmato ma hanno insegnato Parenzan che aveva fatto il Centro sperimentale di cinematografia
Per che un attacco si fa in un motorino e non in un altro perché un'immagine deve essere dissolto su quelle non su quell'altra
Perché la musica deve spesso essere più importante del tuo testo perché più evocativa e quindi aiuta la gente a capire quella situazione meglio del tutte le tue parole per quanto proposto a scrivere bene
Perché gli effetti originali sono spesso più importanti della stessa musica perché il sonoro e un'altra delle del delle realtà che tocca la tua sensibilità oltre all'immagine
Perché è un servizio dove c'è troppo testo un servizio sbagliato perché hai tradito il mezzo che sta aiutando perché se un mezzo visivo non poi riempirlo di parole se non stai facendo la radio
Tutto questo non ci hanno permesso di spiegarlo
Etiche in questa televisione
Degli ultimi quindici anni e quindi questo bagaglio io ti dico il mio c'è il bagaglio di quello che fa in blu la luce la controluce vedi come sono brutte ora reduci Frette spesso della televisione
C'è il bagaglio di come si fa suonare un complesso
Di quindici persone nello studio come si mettono i microfoni come si tara
Del io a blitz fu il primo a imporre nuovamente il sonoro indiretta perché da ormai sì avevano appiattito la professionalità dei fonici mettevano a livello della mattina
Del segno con la matita siccome tutti cantavano in playback era all'epoca in cui il professionismo dallo spettacolo non contava più
E quindi
Non avevano non erano più capaci TTT prendere interezza il sonoro di un gruppo che suonava
Allora tutto questo non si insegna in cinque minuti ben un anno da in due anni
E quando tu mandi via delle professionalità come quelle di Franco Lazzaretti o di Alberto Corbie ti parlo di due dei più famosi direttore di fotografia e operatori della nostra televisione
Qualche sono ancora giovani sono sul mercato stanno lavorando lavorano con le tensioni tutto il mondo forse anche con Berlusconi tu hai regalato delle professionalità sul mercato
Alla concorrenza delle professionalità che non insegneranno più che cercheranno solo di fare dei soldi loro allora tutto questo io difendo
E difendo se mi permetti alcuna corsa
La lottizzazione vergogno io ne sono vittima sono entrato alla RAI con un pretore del lavoro sono o il record di precarietà diciassette anni Marrazzo aveva quattordici io diciassette un pretore nel settantasei ci ha assunto con la riforma perché abbiamo vinto la battaglia io che sono passo per un giornalista di sinistra e progressista ho fatto da qua dal mille novecentottantotto a oggi due programmi con RAI tre
Tanto per dire
Come come come la lottizzazione esiste ma non esiste però sempre collaborato con quelli con il quelli che in teoria sono un po'più lontano da me
RAI uno mente con RAI due da dieci anni non lavoro perché ero antipatico a Craxi alla fine di blitz ho finito di lavorare per RAI due eppure sono stato con Arbore e Minoli uno di quelli che ha fatto l'immagine credo di quella di quella rete insieme ad altre persone ora ve veto al mio fianco Pilo e mi ricordo che uno di quelli che ho fatto per i due gli anche piroga manco io ci piaceva già
Allora quello che ti voglio dire dei fatti pure quello che ti voglio dire purtroppo nella vita c'è il meno peggio
Quello che sta accadendo adesso purtroppo e enormemente peggio della lottizzazione RAI perché una lottizzazione
Non fra settanta persone capaci e trenta incapaci ma purtroppo una lottizzazione frangente sempre più incapace capisci questo è un problema di fondo
Che perché noi ormai tutti noi vecchi guru tentiamo rimettendoci qualcosa noi ammontare fuori dalla RAI per esempio in queste ditte esterne fuori dalla RAI
Perché c'è una col passaggio dalla città la pellicola all'elettronica la RAI arrivata ed è rimasta in ritardo e i montatori delle delle società esterne sono più bravi o sono più rapidi o si sacrificò di più passavano
Baggio ed è finito ed è finito il servizio
E sono andato a cercare altre cose ho fatto Silvia Baraldini al carcere di deboli perché l'italiano ancora la maggior parte degli italiani non sa perché Silvio se non ci fosse stato Fracassi e il manifesto in Italia non ci sarebbe stato informazione su Silvia Baraldini
Allora sì allora voglio dire la mia gioventù sta nella ricerca di questi premi sono andato in chiaro volevo capire non è possibile succede un fatto così clamoroso
E e venga omologato con la rivolta di alcuni poveracci col fucile tori legno e molto di più
Primo e molto di più e purtroppo se non sta attento il nuovo quel candidato presidente eletto Servilio saranno problemi dialettico perché non è solo il Chapare Waka che Herrero
Chihuahua cioè Anna vogliono pensare che sia così Roberto e il il problema non mi prenderebbero il vecchio ma purtroppo l'andata via di queste professionalità depone dalla RAI e ci fa pensare che purtroppo la lottizzazione era meno per il PCI
Io a frenare il momento ci sono ancora li facciamo molto rapidamente ma io approfittando vigliaccamente del fatto che sono il coordinatore vorrei dire una cosa molto breve ma proprio quasi a conclusione di quello che diceva Gianni bisogna stare attenti Francesca scusate il tono del tu
Chiede senza saperlo tu sei portatrice sana di una perversione che vennero a Berlusconi
E cioè e adesso ti dico quale è adesso ti dico quale che tu hai detto questa RAI non si può difendere qua non bisogna confondere il modo con il quale la RAI è stata trattata in questi anni con il principio
Che ci debba essere un servizio pubblico
Che poi questo è il punto fondamentale di tutta la questione che la RAI fosse lottizzata beh palloni c'è una lite ma non lo volevo dire per per presunzione che non era una vittima che te lo so dire
Che vittima può insomma relativamente anzi sono non so se meglio o peggio dell'UE loro pagano per non fare niente io non faccio niente gratis
Quindi
Voglio dire
Il problema è il principio proprio perché ci può essere un giornale sia a destra e a sinistra che abbia una faziosità della quale abbiamo detto prima ha persino diritto
Ma certamente siccome ci sono altre faziosità che hanno interessi contraria a quella faziosità bene o male la la la la la notizia il fatto viene fuori quindi una RAI
Che sia
Come dire retta in maniera più più corretta con tutte le regole che ci voglio è assolutamente indispensabile quelle con la scusa che quanti che allora siccome questa democrazia era corrotta se vediamo la dittatura ne faccia un preventivo come si evince
E quindi è chiaro che non è che perché un uno strumento meno stato male si butta lo strumento sia giusta ecco questo è io ricette per disciplina ad ho diritto di replica Rita pena Rolo poi chiederò
Già chiamato tutti causano e si ed è il settore che ha riaperto il dibattito praticamente gratis perché poi c'ho anche altre parlava ci sono altri ci sono altre sette otto intervenga una precisazione veloce cioè mentre la RAI riparleremo dopo perché meritano approfondimento quello che tu dici cioè è vero che a sinistra oggi è imbarazzante a difendere la RAI però è vero anche voi dice Pino attenzione a non confondere una riforma mancata violentata distrutta che la riforma il settantasei e e quindi tu dai gli esiti negativi
Di una riforma che è stata osteggiata
Per non puoi trarre la conclusione che quindi il servizio pubblico questa RAI va buttato a mare
Voglio solo ricordare per tutti che nasce la riforma del settantasei in che consiste consiste nel fatto di distribuire lettere pubblico
A i le due tre grandi come posso dire non tanto i partiti almeno questo alle aree politico culturali la Cattolica solidaristica RAI uno la laico modernisti cara ai due l'ex Area comunista proletaria sindacalizzata ce la fai per questa era un po'il senso di dar voce e peso alle grandi aree culturale e politica del Paese
Poi che succede
Dura poco ma va ricordato che in quegli anni nasce il Piano di rinascita nazionale di Gelli esattamente per combattere una riforma che prevedeva all'interno servizio pubblico televisivo la presenza della sinistra
Sugli Stati né sulla televisione americana è vero non c'è la lottizzazione come la conosciamo noi ma attenzione c'è una cosa perversa
Perché anche quella è una televisione commerciale diseducativa che produce sottocultura lei lavoro te lo danno atto però ci vuole l'adesione ideologica non devi mettere in discussione lo status quo allora certo che sono apparentemente più liberale
Perché se no le minoranze americane i negri le donne gli indiani i Verdi eccetera stanno solo facendo l'unica battaglia che è quella di avere l'accesso alle reti informatiche
La la politica rigore cioè perché perché son fatti fuori dalle grandi televisioni ai grandi medie quindi in questo senso io dicevo è tutto un Paese
Prima
Presidente Cairo volevo solo dirti che forse non era stata abbastanza chiara nel mio intervento analizziamo sostanzialmente d'accordo
Anch'io credo di avere detta forse non abbastanza efficacemente
Che se noi siamo arrivati a questo punto è perché l'informazione anche quella di sinistra non ha svolto il suo ruolo ma meno dieci tutti ha parlato di Pomicino per depredare casse dello Stato chi ha parlato e non è di De Lorenzo
Che pensava alti che è persona sui bollini che avrebbe in mente la gente crepa nelle file e lui ingrassare portava in Sudamerica il denaro pubblico che oggi noi stiamo ripianando ne ha parlato la stampa di sinistra certo che no
Una corta doppiamente grave
Noi abbiamo cercato di farlo ma noi non siamo stampa infinite senza noi siamo un caso particolare quindi c'è stato assolutamente questo e ti dirò di più che noi siamo stati emarginati anche dalla stampa di sinistra esattamente come te quindi siamo perfettamente d'accordo
A questo punto chiederei chiedendo scusa a chi aveva sono le sette e mezza poi più tardi c'è un accertamento di cenare ai signori Pertini a signora Pertini Caterina Coppola Bonanno Manente Claudio Lo Cascio
Non lo so
Andiamo a cena non fa niente io concludo con l'ovvio ricordando quello che diceva Rita penna Rollo
Se la sinistra dovrebbe o comunque chi ha
Chi è bene intenzionato passare ai fatti
Mi veniva solo di
Ricordare un po'quello che è accaduto inoltre in televisione è una piccola sciocchezza tanto per finire comunque Manera più leggera
Voi avete notato che in televisione
I cantanti non cantano più i ballerini non bastano più i comici appare satira politica non se ne parla per niente fanno il demenziale
Parlo di comici di grande talento non ho niente dico sull'uso
Insomma non badano più non cantano più andando vendendo tappeti sapone
Tre scale Petteni che ecco il pulper Lisandra finirà un branco come quando a Palermo e nella recitava ricordate sino a venti trent'anni fa c'erano quelli che per le strade attiravano l'attenzione e vendevano tutto quindi praticamente una volta revisione che si è svuotata anche
Delle professionalità a quelle da cui si riferisse differiva Gianni c'è da aggiungersi questi io ed i miei colleghi tutti
L'altra sera si era Rita Dalla Chiesa capannello che bellicoso dell'antenna ma non lo so ecco riflettiamo su questi anche su quel questo è un segno piccolo di un degrado è enorme Buon appetito voglio dire una cosa ancora una gondola Corrado
Vago scusa perché non facciamo un documento d'acqua una proposta ecco così dice sempre che la sinistra
Denuncia quello che non va bene non è mai capace di partire
Con la proposta abbiamo parlato abbiamo espresso delle cose siamo sotto una tenda in un paese della Sicilia dove si pensa
Forse se scriviamo venti righe noi stasera finito di mangiare e partiamo con una proposta anche provocatorie noi difendiamo la televisione di Stato pure un la noi vogliamo l'insegnamento della televisione nelle scuole perché i ragazzi aveva la chiave di lettura
La chiave di lettura
Capello saranno analfabeti ci sarà un'élite che fa conoscerà il nuovo linguaggio e creeremo nuovamente gli analfabeti quando non le Merelli una parte dell'Italia non sapeva leggere e scrivere tra la partiamo con venti righe e diciamo qualche coda abbiamo detto nel nostro piccolo
Partecipare a questi aggiungendo soltanto che un Berlusconi solo non ci basta ne vogliamo dieci perché è quello dieci diversi Berlusconi che sembra una una moltiplicazione del peggio invece dieci sono buone è uno che fa impressione