1945-2022: 77° Anniversario della Liberazione

Buongiorno a tutti diamo inizio all'evento della giornata odierna prego i presenti di silenziare i telefoni cellulari grazie
Un caro saluto alle autorità civili vie tutte ai rappresentanti del comitato unitario della Resistenza delle associazioni un caro saluto gli studenti a tutti i cittadini intervenuti a questo incontro
Incontro che nell'ambito delle celebrazioni per il Sat settantasettesimo anniversario della Liberazione
Propone la possibilità di assistere ad una lectio magistralis sul tema mille novecentoventidue avvento del fascismo due mila ventidue mai più fascismi
L'argomento caratterizza nello specifico l'anno tematico del Comitato unitario della Resistenza
Abbiamo ora il piacere di introdurre il quartetto di studenti del Conservatorio di musica Giacomo Puccini della Spezia che intonerà l'inno nazionale italiano simbolo di unità del nostro Paese prego
Quindi e proprio Roberto
Anche
Penta
Vengono con ok o di su io della lombarde
E niente cooperazione
Niente
Tutto
Mi concludere
Ringraziamo gli studenti del Conservatorio osa appunto in Cina in Grazie ragazzi
Passo ora la parola al sindaco della città e il presidente della Provincia della Spezia Pier Luigi Pierattini prego Sindaco
Grazie ragazze grazie ragazzi insegnanti onorevole Spini
Dottor Pagano grazie di essere qui un momento di riflessione che deve essere un momento Parodi riflessione sull'attualità quello che successe un secolo fa quello che sta succedendo
La guerra in Ucraina e la nostra guerra
Contro quello che sta facendo la Russia l'autodeterminazione dei popoli è contro tutte le scelte politiche democratiche sono state fatte in questi anni voi pensate che in Ucraina
Produce il grano per seicento milioni di persone e cosa succederà il prossimo autunno a quelle persone ci siamo anche noi tra quelle persone in parte cioè l'Egitto ci sono tanti Paesi che grazie all'Ucraina hanno il grano le materie prime l'acciaio in Ucraina è uno di maggiore produttore al mondo di acciaio come faremo senza acciaio sapete che i nostri appalti si stanno bloccando non riusciamo a trovare l'acciaio
Eccetera eccetera eccetera quindi quello che succede a mille chilometri di qua come se succedesse a noi e per quello che non abbiamo bisogno di capire gli affetti della di quello che la Russia sta facendo le uccisioni
Ho un mini bambini donne le persecuzioni non dobbiamo assolutamente mai accettare qualunque tipo di violenza perché una volta che legittimata la violenza può essere coi il turno nostro e in più in questo mondo globalizzato dove tutto è legato per questo che io ringrazio la vostra presenza
L'attenzione che voi avrete verso i due relatori che ci faranno riflettere su quello che è successo secolo fa su quello che sta succedendo oggi e perché noi non dobbiamo distrarci non dobbiamo abbassare la guardia dobbiamo contrastare ogni tipo di dittatura imperialismo o violenza perché poi a in gioco la nostra vita la nostra democrazia la nostra libertà allo stato giustiziato quindi ti ringrazio davvero per tutto quello che fate ogni giorno impegnando via scuola impegnando i negli studi
Poi anche divertendoci come facciamo ogni tanto scherzando anche quando vogliamo chiudere a scuola quando c'è brutto tempo però mi raccomando
Riflettete su quello che vi sarà detto perché non succeda mai più grazie e qua l'ascolto
Ringraziamo il sindaco della Spezia Pier Luigi Paracchini cedo ora il microfono per il suo saluto al copresidente del comitato provinciale unitario della Resistenza Giorgio Pagano prego presidente
Buongiorno a tutti è un saluto a a a tutti voi ragazzi
Sindaco a Valdo Spini voglio ringraziare il sindaco perché anche presidente la provincia per il supporto che ha dato al Comitato unitario per le iniziative di questo venticinque aprile possiamo dire credo sindaco che sia stato un buon venticinque aprile con una larga partecipazione popolare che si conclude oggi nel modo migliore con le ragazze e ragazzi pochissime parole per dire questo
Sicuramente è stato come sindaco accennato al venticinque aprile per la pace in una situazione drammatico come quella che noi viviamo abbiamo ribadito una ferma condanna dell'aggressione della Russia Ucraina un atto di guerra che oggi
Sta portando sta per far cento precipitare il mondo sull'orlo di un conflitto globale che potrebbe anche diventare nucleare da qui la nostra fortissima preoccupazione
E la richiesta di una di un'immediata cessazione dello scontro militare egli un vero tavolo di trattativa tra tutte le parti perché deve ritornare in campo la politica che la l'arte della della composizione dei dei conflitti questo è il vero grande tema che abbiamo ma al di là di questo l'anno tematico due mila ventidue del Comitato unitario della Resistenza certo il tema che affronterà
Valdo Spini mille novecentoventidue avvento del fascismo due mila ventidue cent'anni dopo non più fascismo nei fascismi cent'anni fa
Il fascismo cominciava prende il potere poi lo fece definitivamente qualche anno dopo però insomma il centenario il lei il due mila ventidue no una marcia su Roma ventotto ottobre e quindi riflettiamo insieme su perché nacque il fascismo perché non accada più abbiamo fatto anche incontri nelle scuole siamo disponibili come Comitato unitario dopo dopo la giornata di oggi a
A riprendere e con voi il dialogo su questi temi riflettere sul peso della crisi economica che c'era allora la disoccupazione le diseguaglianze sociali non portarono alla rivoluzione
Come qualcuno diceva ma alla reazione alla dittatura riflettere anche sul peso della divisione delle forze politiche popolari che non seppero unirsi nel nome di una visione del destino del Paese riflettere anche sul fallimento delle classi dirigenti
Dell'allora Stato liberale che ebbero propensione autoritarie o comunque furono subalterne e chiusero entrambi gli occhi verso chi il disegno autoritario gli aveva riflettere anche sulle origini del bisogno dell'uomo forte da acclamare come spettatori dalla piazza che un altro pericolo che oggi stiamo correndo tutti
Riflettere insomma sulla deriva antidemocratica cui portano i nazionalismi le chiusure dei paesi in se stesse notare che razziste
E riflettere anche nella nostra realtà su quei disperati tentativi di retroguardia Sarzana nell'uso del ventuno la sera nel febbraio del ventidue furono tentativi in cui fu salvato l'onore popolare e si posero lì le premesse per una lunga lotta che segui di cui parlerà Valdo Spini
Che è essenziale per capire la resistenza la resistenza non nasce il venticinque luglio del quarantatré
Nasce prima
Nasce con le origini dell'antifascismo nasce con un con un impegno in esilio in carcere
Durante il ventennio durante la dittatura nasce con l'opposizione alla guerra dal quaranta in poi guerra in cui il fascismo ci portò a fianco della Germania nazista ecco quindi il la giornata di oggi veramente importante per capire il significato vero della nostra esistenza era sua importanza nella storia d'Italia è la resistenza è il fatto più importante della storia d'Italia perché è il più democratico il più popolare quello che ha coinvolto di più il popolo no non ha non era mai successo prima
E quindi questo significa rispetto anche a tante letture che si danno la Resistenza fu certamente una resistenza armata
Però fu anche e soprattutto resistenza sociale e civile se i partigiani Narni potevano vincere e perché
No avevano il sostegno largo della popolazione perché c'erano di scioperi degli operai perché c'era il sostegno del mondo contadino nelle campagne nelle montagne
Perché c'erano i sacerdoti perché c'era la gente che e che dava rifugio agli ebrei e Spezia una città che da questo punto di vista tatto veramente tanto perché non è solo la città della resistenza armata ma anche la città degli scioperi del marzo del quarantaquattro la città dei sacerdoti per la resistenza la città con uno straordinario sostegno no nei nostri monti nelle nostre campagne del mondo contadino la città che ha avuto pensate in Italia il più alto numero di di deportati in percentuale alla popolazione
è una e poi l'altro punto che emerge chiudo
Una resistenza non solo nazionale per la nazione come certamente è stata ma anche una resistenza internazionale transnazionale europea
Quanti sono i patrioti e degli altri paesi che hanno fatto la Resistenza la Spezia tantissimi di tutti i Paesi disertori tedeschi alleati
Gente che che che che era stata che si era liberata ed era rimasta nel nostro Paese centinaia e centinaia di patrioti di tutti i Paesi no in una dimensione internazionalista combattere insieme a noi
E gli spezzini a combattere altrove dove capitava in Jugoslavia quanti di quanti spezzini sono stati numerosi varia sono stati in Francia sono stati in Grecia son stati in Albania resistenza fu quindi un fatto continentale europeo
La la guerra di liberazione nazionale fu una guerra di liberazione europea del popolo europeo
Bene io penso che oggi sia una data importante per voi
Do la parola Valdo Spini dicendo anche se il giorno dopo viva il venticinque aprile perché il venticinque aprile lo dobbiamo festeggiare onorare tutti i giorni grazie
Grazie presidente
Cedo la parola al nostro ospite relatore di questo evento e presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli di Firenze l'onorevole Valdo Spini
Prego presidente
Buongiorno a tutti signor sindaco
Autorità presenti professori e studenti
Credo che oggi noi parliamo di avvenimenti che si situano lontani nel tempo ma forse ne avete sentito parlare delle vostre famiglie nei ricordi
Dei vostri nonni o di quello che la tradizione che è rimasta in una città che ha subito durante la guerra dell'istruzione di la Spezia
Ma se nascita anche che ha dato tanto alla Resistenza italiana vedete io sono nato nel gennaio quarantasei quindi molto tempo fa
Però gennaio meno nove mesi fa aprile quarantacinque eh sì mio padre era al fronte della guerra di liberazione
Nel ravennate ed ebbe una licenza per sposarsi una licenza di matrimonio nove mesi dopo sono nato io quindi posso dire oggettivamente di essere in qualche modo anch'io frutto di questa stagione dell'aprile del mille novecento quarantacinque bene le tema che mi è stato assegnate un tema che troverete dei vostri temi delle degli anni finali sia delle medie delle medie superiori
E naturalmente un tema molto ampio molto complessa innanzitutto noi abbiamo festeggiato ieri la liberazione venticinque aprile quarantacinque che è anche il giorno preciso in cui la Spezia viene liberata
E questo avveniva nel quarantacinque e mi è stato chiesto di parlare anche dell'avvento del fascismo nel ventidue B quarantacinque meno ventidue fa ventitré quindi quanti anni ci sono voluti per liberarsi di un regime dittatoriale e autoritario
Questo è il primo punto da sottolineare che la libertà si perde a volte facilmente ma si riconquista con grande sforzo con grande difficoltà e con grandi sacrifici
E quindi noi dobbiamo cercare di coltivare questa pianta della libertà della democrazia perché appunto per scongiurare qualsiasi vento in questa direzione c'è stato un grande primo ministro inglese che ha vinto la Seconda guerra mondiale Winston Churchill forse avete visto film come l'ora più buia Dunkerque se no vi capiterà forse di vederli
E il quale sosteneva la democrazia è un pessimo sistema peccato che non ce ne sia nessuno migliore era in qualche modo per dire che anche la vita democratica i suoi difetti che noi dobbiamo cercare di superare ma che è assolutamente il regime che si confà a chi rispetta i diritti dell'uomo i diritti della donna i diritti della persona i diritti umani e i diritti dei popoli tragicamente oggi
Di attualità con la vicenda dell'Ucraina
Perché arrivò il fascismo in Italia nel mille novecentoventidue
Arrivo con la violenza sostanzialmente le squadre fasciste
Iniziarono da varie parti una marcia su Roma
Una marcia violenta su Roma il Governo dell'epoca che non era poi molto robusto diciamo comunque il presidente del Consiglio dell'epoca che si chiamava Luigi Facta
Ad o dal re Vittorio Emanuele terzo con per chiedere di firmare lo stato d'assedio cioè di fermare con la forza delle forze armate questa spedizione militare dei fascisti in camicia nera
Ma il re rifiutò di firmare lo stato d'assedio anzi
Chiamo al Quirinale Benito Mussolini evidente l'incarico di formare il Governo il quale in un primo tempo
Riesce ad avere anche una fiducia delle Camere perché in un primo tempo ci sono delle forze quelle della vecchia Italia liberale
Del di quello che oggi si chiama pre fascismo che pensavano che tutto sommato un periodo in cui fascisti avrebbero tenute buone le lotte sociali le rivendicazioni degli operai dei contadini
In fondo poteva anche servire poi avrebbero licenziati quando non servivano più
Non sapevano con chi avevano a che fare perché c'è una logica nella fascismo il fascismo è stato un regime credeva di aver riportato la Roma dei Cesari a spese di quel povero elesse Dassiè a spese di quell'impero
Conquistato in Etiopia quindi dovevano diciamo riportare dopo due mila anni l'Impero sui colli di Roma ma fascismo anche un atteggiamento un modo di pensare
Un modo di pensare che pochi una minoranza se dotata della violenza e con spirito di sopraffazione di spregiudicatezza poi imporre le sue vedute alla maggioranza delle cittadine e dei cittadini
E all'interno quindi di questa presa del potere del venti ventidue che cosa si sviluppa si sviluppa una offensiva di violenza
Che grazie al la fatto che si teneva il governo non veniva fronteggiata dalle forze dell'ordine sufficientemente un'offensiva di violenza per ridurre al silenzio le forze socialiste popolari democratiche
Del tempo e del momento è stato accennato da
Presidente pagano il
E il tema della di fu della rivolta di Sarzana anche dal sindaco per a Chini beh qui voi avete avuto testimonianza di una resistenza nel mille novecentoventuno a le spedizioni di queste squadre fasciste
E una resistenza che tra l'altro aveva visto per l'unica forse una delle poche volte l'Italia forse l'unica volta una
Schieramento a difesa della legalità delle forze dell'ordine bene una volta che le forze dell'ordine si erano schierati a difesa della legalità i fascisti erano assolutamente scappati ma questo successe anche a Firenze
Quindi se ci fosse stato un atteggiamento dello Stato non di lasciar fare neutrale ma di fronteggiamento vero delle violenze tedesco di Isma'fascista non ci saremmo arrivati
Queste violenze ebbero lacrime delle elezioni successive
Del mille novecento ventiquattro
Un uomo un deputato si alza la Camera per dire queste elezioni non sono valide sono state inficiate le numero uno per uno da episodi di violenza e di sopraffazione
Diceva quest'uomo questo deputato si chiamava Giacomo Matteotti segretario del partito socialista unitario queste cose disse nel durante la sua foga oratoria
Succedono solo al Messico ma chiedo scusa al Messico se non è vero
Ebbene
Mussolini fece rapire e uccidere Giacomo Matteotti il nove giugno del mille novecentoventiquattro
So che il anche il cinema so che anche il film è superato ma insomma se vi piace ai cibi piace il cinema se vi piacciono i film
Di inviterei davvero a guardare il film di Florestano Vancini delitto Matteotti perché è un film verità
In cui sostanzialmente i gli attori pronunciano quelle frasi che la storia tramanda che quei personaggi storici hanno veramente detto in quel momento e in quella situazione
A quel punto siamo medio
Il regime ha ucciso uomo più determinato più coerente dell'opposizione
E quindi le forze politiche le istituzioni si devono schierare il resse embra i Mussolini sembra sul punto di cadere tanto e lo sdegno tanto è la rivolta tanto è la reazione
Di fronte a un delitto così efferato tra l'altro il corpo viene nascosto per parecchio tempo riemerge in un Boschetto dalle parti di Roma soltanto nell'agosto successivo nel frattempo Mussolini ne inventa di tutte quando va alla vedova a chiedere notizie su già con Matteotti Mussolini all'impronti tu di dire ma forse c'è stata qualche scappatella signora e ha già in cassetto il passaporto di Giacomo Matteotti che gli squadristi li hanno portati e gli squadristi erano guidati da un toscano Amerigo Donini il quale usava presentarsi con queste frase dando la mano
Tenente Amerigo Dubini nove omicidi politici ecco questa era la sua rappresentazione a quel punto però col delitto Matteotti c'è uno spartiacque non può più fingere che il padre il il fascismo sia in qualche modo costituzionalizzato il norma disabile un regime di oppressione o sei a favore o sei contro
E purtroppo il regime che sembra veramente vacillare
Riesce a reggere a reggere per la complicità della monarchia
E a reggere per sostegno di una serie di poteri forti nel nostro Paese ma se vi interessa questo dato di rinvio al fine sta di fatto
Che il tre gennaio del mille novecentoventicinque
Mussolini Presidente del Consiglio va alla Camera
E pronuncia il discorso da cui nasce il regime Mussolini dice se il fascismo invece da una gioiosa primavera della gioventù italiana
è stata un'associazione a delinquere io di quell'associazione a delinquere sono il capo
Mi assumo tutte le responsabilità politiche e morali della vicenda
Se andrete a leggere se farete ricerche storiche è un discorso veramente agghiacciante l'anno dopo soppressione di tutti i partiti politici soppressione
Della libertà di stampa costrizione all'esilio oppure alla condanna Adani dire da lunghi anni di reclusione degli oppositori antifascisti
Capisco che noioso sentire in televisione alle volte questa enunciazione di che cosa stanno dicendo i vari partiti sull'argomento X o sull'argomento y qualche volta un po'noioso lo ammette
Però pensate che quando c'è un regime autoritario o dittatoriale sentite una sola campana quella che dice naturalmente bene del governo di quello che fa e non c'è una dialettica che posso aiutare a risolvere i problemi delle cittadine
E dei cittadini dicevo che tanti soffrono una lunga prigione
C'è un ligure
I importantissimo che diventa presidente della Repubblica Sandro Pertini presidente la Repubblica italiana dal settantotto all'ottantacinque sul colle più alto le parlo in un libro che ho cercato di mettere su
Ebbene Pertini fece quattordici anni ininterrotti senza un giorno di libertà di carcere confine dal ventinove al quarantatré ma ci fu anche a chi gli andò peggio
I fratelli Rosselli io segue un po'cerco di coltivare la loro eredita i fratelli Rosselli nel mille novecentotrentasette furono assassinati addirittura nel loro esilio francese Abbagnano Delorme
Altri appunto fecero lunghe reclusioni pensiamo Antonio Gramsci al processo al tribunale speciale perché il fascismo non si fidava più della magistratura ordinaria
Aveva costituito un tribunale speciale per i crimini del fascismo pensate che Pertini viene viene condannato solo propaganda politica
Non gli si poteva addossare nessun fatto di violenza o altro la mera propaganda politica nel caso di Gramsci il pubblico accusatore disse io chiedo di dare una pena che impedisca questo cervello di funzionare
Anche se invece riuscì lo stesso a funzionare ed al carcere di scrive dei quaderni che hanno veramente in cui influito molto sulla cultura italiana
Insomma
E è che
Ce lo saremmo tenuti chissà per quanto se non ci fosse stata la seconda guerra mondiale perché qui c'è un secondo aspetto della logica
Se la logiche violenza di pochi sopraffazione di pochi sia impedisce lo formarsi e l'affermarsi di opinione pubbliche democratiche delle maggioranze
Questa impostazione che avviene sul piano interno sul piano italiano ha una sua logica anche sul piano internazionale
Ecco che per una serie di motivi che magari se mi chiamate si possono investigare si sono formate in quel momento una serie di dittature che hanno questi ideologia il nazismo in Germania con tutta la forza dell'apparato militare industriale tedesco
Un regime autoritario in Giappone
E al fra queste tre pare nazioni Italia Germania Giappone venne stipulato un patto che si chiama il tripartito in vista di un confronto bellico per dominare il mondo ecco quindi dominare del proprio Paese dominare il mondo
E questo a varie fasi in realtà la seconda guerra mondiale ma non voglio farvi prendere un buco brutto voto perché comincia nel trentanove ma in realtà forse comincia nel trentasette quando il Giappone attacca la Cina non so se mi piace o avete visto il film L'ultimo imperatore in cui si vede il la formazione di un Stato fantoccio
Filo giapponese in Manciuria il Mancio Oppo
Anche lì i occupazione di una parte del Paese creazione di un governo fantoccio che di fatto agli ordini del Giappone una storia che si ripete molto spesso del trentanove
Nel trentotto anzi scusate la Germania occupa un pezzo di Cecoslovacchia ma tutte le potenze a si trovano a Monaco
E decidono che in fondo è meglio garantire la Germania che non fronteggiarla riconoscerli questa conquista purché se ne sta buona
Non l'avessero mai fatto la Germania l'anno dopo invade la Polonia
Cioè a dire c'è una logica in chi invade che non è che puoi brandire chiede di fermare la Germania invade la Polonia a quel punto Francia indi Gran Bretagna intervengono a fianco della Polonia comincia la seconda guerra mondiale che succede in Italia
Mussolini è strettamente alleato
Ditele però sa bene che l'Italia non è preparata al conflitto dal punto di vista della preparazione di mezzi bellici e delle strutture che sono necessari per cui in un primo momento sta fuori
Però siccome ho grande opportunista avviene una cosa che non era prevista e cioè che la Francia bene sconfitta molto facilmente
Per chi si dovesse dedicare a queste cose la Francia dopo lo prima guerra mondiale aveva fatto una grande barriera murare alla linea Maginot
Solo che questa linea lasciava scoperto il Belgio da cui si arriva in Germania
E i tedeschi con i carri armati che allora era una novità invase dal Belgio dal Belgio invasero la la Francia c'era un solo non a quell'epoca forse ancora colonnello
C'era un solo ufficiale francese cava capitano ha cercato di dire aveva scritto un libro su questo si chiamava Charly Gaul ma non gli dettero futuro presidente comunica Bandoli deteriore
Vedendo che la Francia ha capito Rava così facilmente Mussolini disse è allora che succede iter vince la guerra e la vince da solo e io non so posso sedermi al tavolo della pace e quindi guadagnarci qualche cosa e a quel punto il nove giugno mille novecentoquaranta
Forse avete visto le ispezioni del film no combattenti di terra del mare dell'aria camicie nere dell'evoluzione l'ora del destino batte l'invenzione nostra patria e così via Mussolini decide di portare l'Italia in guerra
è una cosa che a livello internazionale viene bollata come il colpo di pugnale alle reni
Della Francia la Francia era ormai battuta ma non lontano di qui da Ventimiglia l'esercito italiano e poi anche le camicie nere attaccano la Francia e occupano una parte dei suoi territori Mussolini dice
Storia e non non sono chiacchiere proprio storia documentato
Intervengo perché occorre mi occorrono qualche migliaia di morti da buttare sul tavolo della pace
E invece inizia una guerra che sanguinosa che dura fino al mille novecentoquarantacinque e vedrà l'Italia il ginocchio
Ecco
Che cosa vuol dire seguire la logica di un fascismo di una dittatura di una violenza
Quando poi a un certo punto le cose vanno male
La nazione è il popolo che paga e paga duramente le spese di quello che è avvenuto le spese di queste avventure militari che vengono scatenate
In particolare che cosa avviene da noi B
Io sono molto sintetico ma pronto a rispondere a domande
A un certo punto le sorti della guerra cambiano soprattutto perché anche qui la logica dei dei fascismi dei mezzi ismi la Germania che stava vincendo in Europa attacca anche l'Unione Sovietica pensando di batterla e invece si impantana a Stalingrado dell'assedio di Stalingrado
Il Giappone attacca gli Stati Uniti il presidente Roosevelt voleva intervenire a Franco a fianco di Gran Bretagna
E Francia però l'opinione pubblica americana era molto perplessa certo però quando il Giappone attacca gli Stati Uniti a Pearl Harbour anche qui c'è decine di film naturalmente anche gli Stati mentre le guerre allora diciamo il fronte delle democrazie si allarga
E le sorti della guerra cambiano del mille novecentoquarantatré nell'estate quarantatré gli anglo americani sbarcano in Sicilia
Comincia la liberazione del territorio italiano a quel punto
Il re vittorie mai perso che vi ho già detto nel a delle gravissime responsabilità
Nell'avvento del fascismo e al fascismo anche con firmato
Le leggi razziali quelle ignobili legge che nel mille novecentotrentotto fanno inizio la persecuzione poi insieme alla Germania lo sterminio degli ebrei a quel punto il re capisce che la partita è persa
E allora con una serie di vicende il venticinque luglio del mille novecentoquarantatré prima Mussolini viene messo in minoranza all'interno del Gran Consiglio del suo movimento
Il fascismo e poi il re lo riceve marcia un colonnello dei carabinieri dietro la la porta della stanza lo fanno restare lo mettono su un'ambulanza e lo portano via e il Governo viene affidato militare il maresciallo d'Italia Pietro Badoglio è il venticinque luglio del quarantatré
Solo che questo con binomio Bitter Manuele Badoglio con i loro consiglieri
Non funziona mica tanto bene perché il venticinque luglio il proclama con cui il maresciallo Badoglio si insedia al potere a una frase Tina frase molto incisiva la guerra continua
Mentre tutti gli italiani scendono in piazza con grande letizia il venticinque luglio pensando che non solo è caduto il fascismo ma che anche la guerra con tutta la sua peso di lutti e rovine era finita
Lui dice che la guerra continua la frase
Non rassicura i tedeschi
Che hanno timore che l'Italia cambi evidentemente il partito e quindi fanno affluire truppe che occupa nel territorio italiano
Dall'altro lato delude naturalmente gli alleati gli anni gli anglo americani in particolare
Quindi che cosa avviene avviene che questo Governo traccheggia ma poi finalmente arriva a quello che l'esito firmare un armistizio che ponga fine alle ostilità alla guerra l'armistizio sapete tutti
Si chiama dell'otto settembre dico bene
Ma in verità adesso non voglio complicare le le le le vicende scolastiche è stato firmato il tre settembre in Sicilia
Dall'inviato di Badoglio il generale
Dall'inviato diva Cassibile
Dall'in generale Castellano inviato di Badoglio e dal generale Walter da del smetti in l'incaricato del generale sì e no perché comandante supremo le truppe alleate
Qui c'è anche un piccolo mistero perché la storia è fatta anche di misteri perché non viene annunziato subito questa armistizio
Qualcuno alloro alloro discolpa vertici militari hanno parlato di incomprensioni linguistiche fra inglese e italiana
Sta di fatto che gli ordini che comunicava l'armistizio per le nostre truppe che causa la guerra dislocate in Grecia dislocate in Albania dislocate jugoslave e così via sarebbero dovute partire questi ordini segreti gli ufficiali con gli ordini segreti il nove settembre cosa avviene però gli alleati sarà abbia e allora l'otto settembre dal quartier generale del del generale Eisenhower che era Algeri viene annunciato l'armistizio
A Roma succede il finimondo finalmente verso le diciannove Badoglio alla radio
E annuncia la mistico un ferma annuncia l'armistizio cioè la sensazione di utilità delle ostilità tra truppe italiane e alleati
E però non dà ordini precisi dice le forze armate italiane hanno l'ordine di rispondere agli attacchi da qualsiasi parte vengano in questa frase criptica ci sarebbe anche l'indicazione di stare attenti ai tedeschi ma chi la capisce c'è un figlio Alberto Sordi divertentissimo che si chiama tutti a casa
In cui Alberto Sordi si trova sotto il tiro dei carri armati tedeschi tenente dell'esercito italiano
E occorre al telefono chiama il suo superiore e dice signor colonnello è successa una cosa terribile i tedeschi si sono alleati con gli americani queste satira ovviamente
Ma e è vero che l'esercito italiano viene lasciato senza alcuna indicazione e qui forse in famiglia qualcuno molte famiglie ci saranno seicento mila militari italiani vengono compresi gli hai tedeschi e internati in Germania o in Polonia nei campi di concentramento sono gli ivi internati militari italiani
I delle dei mesi scorsi a chi aveva chiesto il riconoscimento di questo sono arrivate sono state date in Prefettura no sono arrivate le medaglie per perché questi vini saranno a loro volta eroici nel senso che libera ha proposto la scelta volete tornare in Italia allora dovettero larghi in quella che adesso io prendo un po'le cose se la Repubblica Sociale Italiana di Mussolini
Oppure rimanete in questi alberghi a quattro stelle che era nei campi di concentramento tedeschi ne morirono circa quaranta mila di fame e di stenti di malattie
E e quindi rimanete prigionieri e quasi nessuno quasi nessuno accettò questa cosa questi rimasero
Dico perché se i tedeschi avessero poi poi potuto rovesciare sul fronte italiano un quattrocento mila effettivi da guerra durava di più ma torna indietro e non voglio farvi non voglio farli
Confusione quindi le le forze armate italiane ci sono degli episodi resistenza a Porta San Paolo a Roma a Cefalonia dove vengono tutti sterminati
La flotta dovrebbero ad un arzillo dico che siamo a Spezia lo flotta dovrebbe radunarsi a Malta con gli inglesi ma il avviene un una cosa tragica cioè che mentre avviene il trasferimento del grande corazzata Roma
Viene attaccata da un
Aereo tedesco
Che la bombarda e che ha la fortuna di riuscire a indirizzare una bomba proprio dentro il fumaiolo della Roma
Che quindi affonda con centinaia con l'ammiraglio Bergamini e con centinaia di morti allora qualcuno dice questo otto settembre la liquefazione dell'esercito qualcuno ha detto che la morte della patria
è un celebre storico ha detto questo ma il Presidente della Repubblica di allora Carlo Azeglio Ciampi
Un livornese quindi toscano come me forse lo sospettate restano Toscana se no possono essere anche più chiaro dell'accento e il Presidente della Repubblica Ciampi
Disse no non è la morte della parte
E la nascita della pace e perché la nascita
Perché dopo l'otto settembre tante tanti salirono sulle montagne cercano di raccogliere le armi lasciate dall'esercito delle forze armate che si rifacevano per dare vita alla resistenza perché come ho detto prima i tedeschi avevano avevano occupato il territorio nazionale e Hitler cosa fa
Mussolini era stato lasciato sul Gran Sasso indebolì in Abruzzo sotto la custodia di un gruppo di carabinieri Hitler fa arrivare con degli alianti delle truppe lo libera lo mette a capo di una Repubblica Sociale Italiana Repubblica ovviamente perché il re sta andato dalla parte degli alleati e il che e che viene messa una
Diciamo
Governo piuttosto parziale rispetto ai tedeschi stessi della parte occupata dai tedeschi all'inizio di una guerra interno al nostro Paese che si protrarrà appunto dal settembre quarantatré al quarantacinque
Quindi abbiamo
L'occupazione tedesca del centro nord ancora
E nel quarantatré tranne il sud che è stato liberato dagli Alleati il l'installazione di un governo fascista di Mussolini la Repubblica sociale italiana
Una lunga avanzata sul sul nella penisola italiana delle forze alleate
Ecco che a questo punto in questa guerra che si svolge sul nostro territorio c'è una variabile c'è una cosa nuova cioè italiani italiani che vanno sui monti
Se il galiziano per battersi contro i tedeschi occupanti e i fascisti
Più tardi verranno ricostruiti dal Sud delle forze armate regolari che anche se faranno una percorreranno la penisola Franco delle alleati
Nell'aprile quarantacinque la divisione Cremona ruolo importante nello sfondamento del fronte Alfonsine e quindi preparare il venticinque aprile quarantacinque
E qui è la resistenza che noi celebriamo
Allora
Chi la contrasta questa resistenza naturalmente chi beato lui cioè reato per coinvolti si ritiene in qualche modo fedele al fascismo no eccetera la condanna perché dall'altra parte ma c'è una
Un discorso più insidioso sì Mussolini era cattivo Hitler ancora peggio
Ma in fondo questi partigiani non potevano starsene a casa loro
E aspettare che lavoro lo facessero gli alleati senza collo loro lotta provocare nuovi morti feriti incendi ed è cose di questo genere è qualcosa che viene in qualche modo non c'è niente di uguale nella storia e nella vita
Viene anche con qualche modo cerchi rimproverato agli ucraini ma perché non si arrendono e una smettano no
E questa critica strisciante che viene fatta la Resistenza è quanto di più ignobile si porci possesso intanto per un fatto fattuale storico
La Repubblica Sociale Italiana emana un bando
Di chiamata alle armi
Un bando a cui addirittura la non presentazione la fucilazione cosa che purtroppo per lei per la mia città avviene per compresi dei contadini che era nei campi a fare i lavori che erano soldati e vengono fucilati pensando che sono i dare un esempio
I di terrorizzare
In realtà questo chiamata alle armi porta la gente a scegliere e tanti scelgono di andare sui monti e rafforzare rafforzare
I partigiani voi avete avuto una resistenza particolarmente curiosa la Val di Vara la Val di Magra
Queste montagne no cosa ha scritto Calamandrei volete sapere dove è nata la costituzione andate sulle montagne trovano combattuti partigiane fino alla Lunigiana che era un
In parte territorio di Massa Carrara
Io ho fatto una legge per i castelli della Lunigiana quindi conosco un po'i costi ma è sensato una regione che abbraccia di cure anche un pezzettino un pezzettino di Emilia tra l'altro con episodi anche particolari perché per esempio da quelle parti
Riescono a fuggire dalla prigionia degli effettivi inglesi guidati da un glorioso maggiore Cordon Rett che ha un grosso ruolo nell'incoraggiare la Resistenza italiana e farli arrivare i soccorsi degli alleati
Lì si poteva arrivare a quell'epoca cioè si poteva
Si può si era in guerra e quindi gli aerei
Quelli che non possono sorvolare l'Ucraina ma gli aerei frange e gli aerei inglesi e americani arrivavano sul territorio italiano lanciavano col paracadute armi munizioni
Materiale sanitario vivere insomma quello che poteva aiutare le forze armate partigiane
E gli stessi alleati ha riconosciuto che le forze armate partigiane hanno avuto un ruolo importante nelle vicende militari italiane perché i tedeschi si difendono veramente fino all'ultimo uomo l'avanzata
Passo passo ma anche per un motivo ideologico c'era dei generali tedeschi che dicevano ma ci conviene restringersi alle Alpi
Lì le difendiamo bene ma chi se ne frega del territorio italiano ma Hitler voleva difendere la presenza tedesca palmo a palmo perché voleva mantenerci Mussolini era proprio per un fatto ideologico persuadere che in Italia rimaneva anti un regime fascista e per noi è stata
Veramente una catena di lutti di sventure perché i tedeschi pensando di scoraggiare la resistenza procedevano ha delle rappresaglie sui civili
Quelle che avete visto negli eccidi di San Terenziano tanto per non andare molto lontano Marzabotto che in Emilia Sant'Anna che in Toscana ma la Lunigiana è costellata di eccidi di questo genere
In cui l'idea era qual era si se i partigiani fare un'azione militare io prendo un po'di civili e di uccido così crea una condizione di scissione fra partigiani e popolazione civile
Ma in realtà il popolo italiano
La stragrande maggioranza da scelte l'aveva fatta era solidale con la Resistenza ed era contro l'occupante
Nazista e il suoi ausiliari fascisti qui da voi particolarmente dura perché c'era un corpo speciale fascista la Decima Mas
Quella per esempio dell'eccidio del forno che era particolarmente agguerrita particolarmente dura quindi la lotta fu veramente dura quanti ragazzi di pochi anni più dei dei più Gobetti di voi hanno lasciato la vita
A ventidue ventitré e ventiquattro anni quanti e quanti
Ecco allora a chi dice ma perché chi glielo ha fatto fare
Intanto detto c'è una risposta fattuale bisognava scegliere dopo il bando della Repubblica sociale
Poi c'è una risposta ideale ma era bene
Che l'Italia fosse liberata soltanto da gli alleati
O non era importante per il presidente di allora e per il nostro futuro che anche italiane e italiani si battessero per ridarci la libertà e la democrazia e darci questo orgoglio che la maggioranza del popolo italiano l'aveva voluto
Se il discorso non vi convince non mi convincesse facciamo qualche confronto internazionale
Ho detto prima che l'Italia era entrata in guerra con la Germania col Giappone
E la Germania aveva poi ammesso con la forza l'Austria quindi anche con l'Austria che faceva parte del Reich forse avete visto quel fin di Charlie Jacqui vive di Charlotte il grande dittatore
è il più bel film del mondo in cui si vede appunto l'ingresso delle forze armate hitleriane in Austria bene guardiamo cosa è successo di questi Paesi
L'Austria occupata e divisa era responsabile fino a un certo punto comunque occupata e divisa fino al cinquantacinque
La Germania Federale perché all'inizio rilasciarono costituire solo dei lender
E comunque è stata occupata e divisa fino all'ottantanove il Giappone sotto il proconsolato del generale ma cartoon quello voglio che l'Oni scuri fino alla guerra in Corea del cinquantatré
Che cosa sarebbe successo dell'Italia se non avesse avuto l'anti fra il la resistenza
E la sua guida politica unitaria dei partiti antifascisti i sei partiti la Democrazia Cristiana il Partito Liberale Partito comunista il Partito d'Azione il Partito socialista e la democrazia del lavoro
Che formavano i comitati di liberazione nazionale che cosa sarebbe successa dell'Italia
Eppure nonostante questo il trattato di pace non fu ieri dovremmo pagare dei prezzi
Particolare sul confine orientale
Ma che cosa sarebbe successo dell'Italia se non avesse avuto la resistenza ed avesse avuto la guida politica dell'antifascismo ecco che le resistenze un fatto sociale un fatto politico perché ci dalla Costituzione e la Costituzione Ricci regia libertà e democrazia
è certamente un fatto sociale perché lassù le masse che partecipa alle loro aspirazioni che trovano almeno una rivoluzione promessa della Costituzione ma anche un fatto nazionale
Se non ci fosse stata la resistenza e non ci fosse stata l'antifascismo le sorti del nostro Paese sarebbero state gravemente compromesse e compromesse per tanti anni
Ecco perché allora celebriamo la resistenza non
Per
Diciamo per spirito di rivalsa o altro ma per dare la sensazione di quali sono i valori che devono essere la spina dorsale del nostro Paese
E la nostra Costituzione a inverato questi valori
Valori di libertà valori di democrazia
E i valori che hanno bisogno di essere continuamente coltivate
Pensiamo al tema del diritto al lavoro oggi vicende economiche nazionali internazionali e quant'altro in particolare per i giovani per certi settori mettono in difficoltà questo diritto
E noi però dobbiamo assolutamente essere fedeli alla Costituzione sia nell'osservare le regole sia nel conseguire di quei grandi obiettivi di dignità della persona umana che la Costituzione richiede guardate che la nostra Costituzione assomiglia per certi aspetti ad altre Costituzioni ma è la prima che introduce nei suoi articoli questo tema la dignità la dignità della persona umana
La dignità significa appunto la poca partita di essere cittadino cittadina
E di potere quindi trovarsi nelle condizioni di essere veramente un cittadino una cittadina che può realizzare la sua persona la sua personalità e potere avere delle condizioni di vita che lo consentano
Nel contempo questi ideali si codificare a livello mondiale nella carta costitutiva delle nazioni unite adottata a San Francisco il ventisei giugno quarantacinque
In cui si afferma gli stati membri devono stia a spegnersi nelle loro relazioni internazionali dalla minaccia o dall'uso della forza
Sia contro l'integrità territoriale o l'indipendenza politica di qualsiasi Stato
Sia in qualunque altra maniera incompatibile con i fini delle Nazioni Unite
Questo è ventisei giugno quarantacinque ideali che hanno portato alla vittoria la seconda guerra mondiale ecco perché condanniamo l'aggressione russa dell'Ucraina perché certo anche nella ad nella vicenda Hitler si poteva trovare in qualche modo delle cause in errato trattamento che era stato fatto alla Germania dopo la prima guerra mondiale
Ma questo non poteva scusare la violenza l'aggressione gli eccidi le popolazioni civili lo sterminio degli ebrei nel caso appunto del nazismo
Ecco queste espressioni sono chiarissime devono astenersi loro relazioni internazionali della minaccia o dall'uso della forza sia contro l'integrità territoriale o l'indipendenza politica di qualsiasi Stato
In altre parole
Il tema che mi è stato proposto contro tutti i fascismi
E perché se il fascismo è stato un regime preciso quello di quei vent'anni e nessun regime ritorna pare uguale a se stesso ma come dicevo prima il fascismo era anche un atteggiamento un modo di essere un modo di concepire le cose questo in qualche modo ecco erbaccia a volte pensi che ai creato una condizione in cui l'erba cattiva e non c'è più nel campo nel cemento cosa in via e queste baciati rispunta all'improvviso
Sì certamente ci può essere in chi si sente frustrato o in chi persegue lei di ideali di prevalenza di violenza Police risollevarsi pensiamo
Durante la vicenda nuova se uno all'assalto alla sede della Confederazione generale italiana del lavoro del sindacato che assomigliava un po'a quell'assalto al Congresso americano che era stato fatto nel gennaio precedente
è un'erbaccia che può in qualche modo rispuntare quando meno te lo aspetti
Sia a livello nazionale sia nelle relazioni internazionali
Però la storia ci ha detto che alla fine la democrazia e la libertà ha ragione
Della dittature dell'oppressione perché
Perché la democrazia e la libertà non è solo un regime preferibile perché non si deve riguardare da nessuno perché può dire quello che vuoi non deve rischiare che qualcuno faccia la spia sei se hai criticato questo quello non solo la cosa migliore
Ma è anche ormai è provato economicamente diciamo
è una crea una società in cui ci sono forze autonome dinamiche che si possono dispiegare e come effetto generale la Società certamente a un
Ha certamente un progresso e questo è un po'quello che credo che sia il messaggio che noi dobbiamo in qualche modo
Ricavare da queste vicende
E il fatto che purtroppo siamo in presenza di queste minacce alla pace
Che vengono della vicenda e l'Ucraina
E in qualche modo qualcosa che peraltro ci fa anche dire che stasera non fa chiese o stamani non facciamo solo una rievocazione storica ma parliamo di grandi valori di grandi principi che devono a cui dobbiamo di formarci in Italia in Europa
Nel mondo
Io sono stato ieri
A in un piccolo paesino la provincia di Torino Torre Pellice in cui c'è una farmacia
Il cui nella cui Sala Altiero Spinelli ha pronunciato il primo discorso europeista appena liberato dal confino di Ventotene perché la libertà era riparato lì in casa di un
Di di un professore di chimica che è stato le pellicce Mario Alberto Rollier
Ebbene il fatto che proprio di fronte alla vicenda di due guerre mondiali che aveva devastato l'Europa in per cercare il predominio
La prevalenza dell'Europa stessa al termine Europa era distrutto era in ginocchio
Ma rinasce
Con uno spirito di federalismo con uno spirito di cooperazione di unione che quello che a cui dobbiamo estremamente tenere in cui l'Italia può assolutamente avere un ruolo molto importante
La dice lunga sul modo giusto di reagire a questi eventi che è il modo poi di ricostruire relazioni in cui tutte le estati si possano sentire
Sicuri possano essere al riparo dalle aggressioni e dalle violenze in cui tutti possano avere una loro capacità di potere dispiegare la loro azione
Questo discorso stato molto lungo certamente molto lungo
Ma ricordo ieri Torre Pellice ricordavo un caduto un ingegnere dell'Olivetti e viene catturato viene impiccato e lascia sulla sua Bibbia scritto
Prima dell'impiccagione questa frase non piange i temi non chiamatemi povero io muoio per aver servito un'idea ed è per questa idea che sono morti i nostri antenati i nostri partigiani tutti quelli che hanno fatto in questo vario modo la guerra di liberazione in tutte le sue componenti
I partigiani forze armate regolari di internati militari di popolazione civile che ha sofferto
Rappresaglie ma ha sostenuto la guerra e questo è il messaggio che ci lasciano e di fronte a questo credo che insomma un'oretta d'attenzione
In qualche modo un tributo che paghiamo alla loro memoria
La vita la morte
La morte sembra che sconfitti dalla vita
Ma se noi ricordiamo questi caduti
Se noi ricordiamo i motivi e gli ideali per cui sono caduti la vita ha sconfitto la morte ed è per questo che noi siamo stati qui oggi insieme
Davvero un sentito ringraziamento all'onorevole Valdo Spini per la sua preziosa lezione
Termina qui questo incontro si ringraziano tutti i partecipanti che si augurano buona continuazione di giornata
Grazie