Le PMI e il Sistema Italia. La stagione delle Riforme

Nella qualità di presidente aggiunto dalla Federazione nelle piccole imprese responsabile del comparto ospitanti do il benvenuto alle delegazioni delle federazioni proveniente dalle varie regioni d'Italia
Un saluto agli illustri ospiti istituzionali partecipa a un anno e due tavoli di confronto Erez amento particolare a Maurizio Proietti responsabile della segreteria del senatore Maurizio Gasparri
E allo stesso senatori per il loro indispensabile contributo nel nell'organizzare questo evento la federazione di Roma capitale che sto qui a rappresentare ha l'onore di ospitare in questa prestigiosa sede
Non intendo divulgare oltre prendono avvio i lavori dando la parola la nostra Presidente Antonia Terranova
Salve
No componenti a tutti
A è bello vederli e soprattutto voi io voglio ringraziare non solo le istituzioni che oggi hanno accettato il nostro invito
Ma soprattutto i colleghi piccoli imprenditori grandi imprenditori grandi professionisti che oggi stanno dedicando il loro tempo
Per per ascoltarci
Perché chiaramente come voi tutti ben sa io sono presidente della FNSI della federazione Nick piccole e medie imprese scusate l'emozione sicuramente quasi siamo e chiaramente in quello che un posto meraviglioso soprattutto per il suo significato
E soprattutto per quello che oggi andiamo a rappresentare oggi non vogliamo dare voce alle piccole e medie imprese
Vogliamo dare voce a quella categoria che l'asse portante della nostra della nostra nazione della nostra Italia
Noi oggi sappiamo che siamo firmatari di innumerevoli contratti che ci hanno permesso di essere presenti in sia in termini di partecipazione che di quel far aziendale siamo presenti con le nostre istituzioni in più di settanta sedi operative
Se consideriamo che è in questi ultimi quattro anni di pandemia molti hanno boccheggia otto morti hanno avuto un cavallo noi dobbiamo dire che invece siamo stati grazie alle impresse alle aziende che c'hanno che hanno avuto fiducia in noi siamo veramente siamo cresciuti e siamo cresciuti tanto sul nostro sul nostro territorio
Oggi siamo qui a vogliamo parlare vogliamo a gran voce dare quelle che sono le nostre il nostro modesto contributo per cercare di cambiare e soprattutto per cercare di far capire che le piccole e medie imprese essendo un asse come dicevo prima l'asse portante della nostra della nostra nazione
Devono essere presa in considerazione oggi consideriamo che il piccolo imprenditore è colui che passa la maggior parte nel suo tempo all'interno dell'azienda all'interno della propria impresa
Stando a contatto diretto con i propri dipendenti è questa fondamentale non ha particolare tempo non ha molto tempo da dedicare a quelli che sono chi la la ricerca di finanziamenti a tutta quell'attività burocratica amministrativa che di fatto è una spina dorsale cioè è è di fatto scusatemi è un uno venti con fornendo per l'imprenditore noi come spenderli dobbiamo cercare di sollevare e cerchiamo e riusciamo a sollevare il piccolo imprenditore da questo fardello diamo il nostro contributo e siamo presenti all'interno delle piccole aziende
Cercando di semplificare
Le loro attività cercando di dare le risposte la nostra confederazione composta da non sono da imprenditori da professionisti che permettono di dare risultati permettono di dare soluzioni a quelli che sono oggi i problemi
Non CD non ci sostituiamo a quello che il sistema stato ma sicuramente cerchiamo di essere presenti lì dove di fatto questo sistema può essere carente quindi noi oggi vogliamo vogliamo chiedere in un aiuto perché se consideriamo che in questi ultimi anni di pandemia l'ottanta per cento delle delle delle piccole e medie imprese hanno subito un calo non indifferente se parliamo in termini di Conte di di percentuali possiamo dire per la diminuzione di quello che sono le entrate siamo un più sessantaquattro per cento
Se parliamo di margini di profitto siamo meno sessantaquattro per cento mentre per quello che riguarda il volume di vendita siamo o meno sessanta per cento quindi siamo siamo attraversando e soprattutto siamo testimoni di un vero massacro oggi noi dobbiamo essere attenti a questi passaggi soprattutto perché quello che veramente sta dando e mi mi ripeto nuovamente il colpo di grazia alle piccole e medie imprese e il caro energia
Oggi caro gas siamo le piccole e medie imprese sono in sofferenza stanno il il la capacità di ognuno di loro dei loro dipendenti
Stava assumendo sa sa facendo mentale quella che l'inflazione il potere di acquisto di ognuno di loro quindi noi dobbiamo essere necessario una nuova ristrutturazione necessaria un passaggio cruciale per quello che riguarda chiaramente un riassetto un aiuto per queste piccole e medie imprese oggi stiamo attraversando un passaggio fondamentale cruciale per quello che l'equilibrio geopolitico del mondo dell'economia della nostra nazione
E soprattutto oggi vogliamo delle risposte oggi vogliamo
Delle risposte chiare tempestiva efficaci e ci vuole molto coraggio anche da parte vostra e vi ringraziamo per questo a e determinazione all'affrontare e risolvere i problemi che attanagliano le medie e piccole imprese
Oggi vogliamo vogliamo e che non finisca nel dimenticatoio cosa che sta avvenendo
In un sistema di squilibrio un sistema che ci porta a a pensare che quello che la centralità del lavoro ormai sia lasciata in balia dell'assistenzialismo no oggi noi vogliamo vogliamo parlare di quelli che sono i problemi vogliamo dare dei risultati vogliamo mettere in Lucia quella che la perdita del potere d'acquisto della retribuzione dei dipendenti il governo e la politica devono fornire queste queste risposte alle piccole e medie imprese
Oggi dopo urgenti quello che un una misura per rispetto massimo del costo del gas
E soprattutto per i sostegni all'economia per quello che riguarda il caro energia per le imprese e per le famiglie perché oggi quella che è la classe media sta diventando ormai la classe povera del futuro
Perché ormai sono le piccole e medie la media borghesia alla il medio imprenditore che sta subendo il rischio maggiore
Il piano di riprese resilienza dente deve essere rivisto deve essere dimissionato perché vanno monitorati quelli che sono il potenziamento delle fonti rinnovabili energia rinnovabile e quindi per il raggiungimento dell'autonomia energetica
Una vera riforma fiscale per dimezzare il livello di tassazione oggi sulle imprese e sulle famiglie grava la in particolare quella che l'imposta agli esperto e dell'IRAP e e chiaramente con l'abolizione dell'IRAP andiamo a dare un contributo alle è l'impresa che non devono essere soltanto i liberi professionisti ma anche le medie e piccole imprese
Perché sono quelle che hanno più difficoltà sono quelle che di fatto vanno a a incrementare il sistema economico nazionale mi piace poterlo ridire perché è quella la centralità dell'economia italiana la piccola e media impresa la riduzione del costo del lavoro ma soprattutto per bisogna estenderlo
A qualunque fascia d'età è vero ucciso sono state fatte le belle Bellini sono state prese delle misure merito adesso siamo siamo fra poco Cecchetti lei oserei dire io tra virgolette per quello che riguarda Impresa Donna
Per il contributo per le nuove impresa per gli under cinquanta per le donne assunzione delle nomine ma sicuramente l'estensione
Di quelli che sono le assunzioni quindi la dei fischi limitazione tutte le fasce d'età permetterebbero sicuramente all'impresa di ampliare la loro gamma di risorse che possono essere nel territorio la riduzione del del cuneo fiscale la defiscalizzazione ovvero il il rimborsare attraverso il credito d'imposta
Quelli che sono i fondi che leggenda devono destinare Anna sicurezza sui luoghi di lavoro oggi sappiamo le morti bianche che ci ritroviamo ma non è perché tanto l'azienda non riesce più ma non riesce veramente a sopperire la questa questi posti perché vanno ad incidere per ogni dipendente paga ora stiamo discutendo da zero virgola sessanta per cento anni
Pago oraria uomo quindi stiamo parlando di costi non indifferenti all'interno di quello che il Budget destinato al all'assunzione dei dipendenti
Inoltre bisogna spingere la potenzialità produttiva nel nostro territorio che era e lo sviluppo del Sud
E soprattutto e gli strumenti che ha per fiscali per poter aiutare il Sud accresciuta
Perché molti imprenditori cercano di investire sul Sud
Ma di fatto non c'è potenza non c'è la potenzialità per farlo non c'è una fiscalizzazione di vantaggio che può essere compensativa per quello che il sistema Italia Sud se ci fosse questo sicuramente molti più imprenditoria aspettare cercherebbero di investire su quello che il nostro Sud Italia con le nostre inizia con le nostre con la nostra capacità di fare di fare sicuramente commercio di fare sicuramente turismo
La Sicilia al Sud io parlo da siciliana chiaramente ma sicuramente tutto il sud d'Italia
è riscaldato dal sole e sicuramente merita di avere un un un'attenzione particolare
E in più
Possiamo dire che ci sono molti altri modi dove la nostra attenzione deve essere rivolta alla semplificazione dell'efficientamento della pubblica amministrazione
La semplificazione del Codice degli appalti la lo snellimento della macchina giudiziaria con il rafforzamento del ricorso agli strumenti dalla ed è fra dell'attività del del contenzioso David realizzazione della legislatura fiscale con un unico codice
Tributario possiamo veramente creare quelle che sono le condizioni ottimali perno un rilancio dell'economia delle piccola e media impresa
Occorre soprattutto particolare attenzione alle politiche attive del lavoro che ci permettono di
Puntare è favorita sulla sull'ottimizzazione dell'incontro tra domanda e offerta
Oggi più di prima dobbiamo rendere rendere indipendente soprattutto dobbiamo spingere su questo
Su questi su questa strada è soprattutto per finire a rafforzare i programmi nazionali per quello che riguarda le PMI per il finanziamento la facilitazione del finanziamento del capitale la facilitazione alle agevolazioni dell'accesso al credito
Promuove l'integrazione delle PMI a livello dell'internet zonizzazione che rare in tutti questi sistemi
Che ci permettano di poter usare di sfruttare quelli che sono i fondi a sostegno delle delle nostre de a sostegno del del sud sia per quello che riguarda i fondi europei e aprire le alle medie e piccole imprese uno sviluppo di reti commerciali che ci permettano di promuovere la crescita delle mie in Polonia non solo culturale ma anche sociale di tutti quegli paesi che si affacciano al Mare Nostrum
Oggi voglio voglio ringraziarvi soprattutto per per quell'attenzione che ci state
E ci state a a consentendo perché è importante che oggi restituzioni non si fermino soltanto a quelle che sono le le ricerche degli istituti di ricerca che ormai non rappresentano più molto la piccola e media impresa
Ma hanno non dico che danno una una visione distorta ma sicuramente è una visione del Paese non reale
Ma più che altro formale
Quindi oggi noi non ci arrendiamo oggi siamo noi qua abbatterci con a causa della pandemia perdonate Cima una piccola rappresentanza del piccola media impresa
Però vogliamo essere grazie a voi vi dobbiamo ringraziare perché voi siete
I protagonisti
Del del cambiamento siete coloro che possono fare veramente qualcosa all'interno del nostro sistema per poter cambiare per poter cambiare le cose quindi non possiamo fare altro che ringraziarvi
Per la partecipazione per essere qua per averci ascoltato
Per portare nuovamente al nuovo vigore quella che sono alle piccole e medie imprese italiane grazie
E allora è grazie all'arte
Per aver messo sul tavolo quelli che sono i temi fondamentali di questa iniziativa per aver parlato immediatamente di riforma fiscale riduzione del costo del lavoro
Valorizzazione della grande potenzialità di sviluppo del Sud entriamo quindi nel vivo di questo primo tavolo di confronto
E ringrazio innanzitutto i senatori intervenuti
Il senatore Maurizio Gasparri e il senatore Luca Ciriani il caro amico senatore Antonio Jannone e il senatore Gilberto Pichetto dice il ministro per lo sviluppo economico dal quale voglio per l'appunto iniziare perché la Presidente de la Federazione vedi piccola impresa ha posto l'attenzione innanzitutto sul grande tema della riforma fiscale
Viceministro fino a qualche mese fa nel governo si parlava di riduzione delle tasse adesso invece c'è un cambio terminologico si parla di non aumentare le tasse che cosa significa
Grazie
Sì parlo posso toglierlo da questa domanda cento punti realtà noi non dobbiamo soffermarci solo sulla terminologia dobbiamo invece stare molto attenti a quella che è l'equilibrio del bilancio di questo Paese e quello che il giusto equilibrio nella tassazione dei dati del rispetto articolo cinquantatré della Costituzione e che è fondamentale ma noi nei vari anni sul sistema fiscale glielo dico per l'altra mia vita più ho vissuto quella quella professionale dove abbiamo ma il dato dalla riforma del settantatré abbia mandato qualcosa come duecentocinquanta mila interventi duecentocinquanta perché sono tra leggi decreti e regolamenti circolari
Oggi addirittura di moda farle modifiche della legge coi comunicati stampa sul sistema fiscale quindi è chiaro che e necessario fare ordine devo dire che il documento Bardem riforma fiscale adottato dal da tutto il parlamento il pare che non ci siano stati i voti contrari nelle nelle Risoluzione
A suo tempo presentata il mese di luglio l'anno scorso che poi poi il tema dell'attuale delega ha visto tutte le forze politiche raggio con un ragionamento univoco da qui una prima risposta mi sovviene rispetto all'Iraq la posizione sull'Iraq per RAI è di toglierla tutta l'IRAP è una tassa sui cortei
è chiaro che con le disponibilità in quel momento si è cominciato dalla ditta individuale
Ma il passaggio è sulla di persone o società di capitali perché è sul tema iniquo poi naturalmente un Utoya
Alle proprie posizioni su quello che è il modello d'equilibrio perché modello d'equilibrio significa che comunque i conti devono in qualche modo starci
Tutto questo rispetto a un quadro economico attuale che devo dire nitidamente volerla parte la sintesi della Presidente con quando dice la globalizzazione da regolare la pandemia il conflitto russo credo che sta coinvolgendo l'Occidente l'aumento dei costi energetici e l'avanzata dell'inflazione la mancanza di riforma strutturale
è la somma del del quadro paese complimenti perché questo noi dobbiamo avere il coraggio ancorché in piena economia di guerra diciamo anche questo termine di comunque guardare avanti e fare le riforme strutturali lavorare lavorare per il giorno e lavorare per regione significa lavorare per i tre obiettivi trasversale del Pnr quindi dello sport proprio qualcosa ma lecco lo cambio immediatamente perché ho sentito sentito l'intervento a presidente di conseguenza mi affaccio copiarlo perché ce l'ho ce l'avevo ad orecchio diretto perché i traghetti Lorenzon tali cosa sono
Dominio
Giovamento su problema territoriale del suo macché aggravato dal problema del del dell'occupazione della disoccupazione e del lino occupazione femminile che problema paese ma è accentuato asciutto
Giovanni che ha aggravato dal fatto della bassa scolarizzazione
Dall'abbandono scolastico più alto tutte le realtà quindi investe delle scelte dello Stato sull'istruzione molto forte anche eventualmente tutto questo del pugile termina disoccupazione più alta in assoluto ed occupazione
Da parte dei giovani conto
La condizione paese di essere all'ultimo posto in Europa nelle bello di digitalizzazione
Delle persone e dell'impresa e in particolare e aggraziate grave per il nostro Paese dopo la struttura dall'impresa dove oltre il trenta per cento del nostro prodotto interno lordo la nostra occupazione viene dal futuro del PM
Ed è su questo che noi dobbiamo agire per trasferire il loro grande operazione di trasferimento delle competenze mi fermo Ferruccio Amendola o ben oltre la domanda
Bensì sicuramente ma c'è soprattutto molto da fare su questi temi
Tenuto conto insomma che il Governo deve impegnarsi per concretizzare la Federazione medie piccole imprese ovviamente sottolinea i temi che sono condivisi poi c'è tutta una parte ovviamente
Diciamo di concreta attuazione che di rimessa ovviamente alla vostra competenza io vorrei passare invece adesso il senatore Cipriani senatori si riduce ad un giovane vudù Giocondo Marosi abbandonati diciamo dispiace sul altro a minuti grazie comunque grazie
Al senatore Ciriani volevo chiedere proprio questo
Quando si affrontano le grandi crisi economiche in particolare in ultimo la pandemia e adesso purtroppo le conseguenze economiche il conflitto Russia Ucraina si parla soprattutto in termini di sussidi e di Ristori ma è il momento di gettare il cuore oltre l'ostacolo e di puntare davvero sulle riforme strutturali di cui l'Italia ha necessità Fratelli d'Italia da quale inizierebbe se fosse al governo
Innanzitutto consentitemi di di ringraziare voi per l'invito e per l'occasione di un confronto sempre stimolante su argomenti che sono distretti si maturità purtroppo come il collega Maurizio Gasparri che collega Frattini dovrò tra poco tornare qui in a in aula vicino al Senato per la ripresa dell'amore però ci tenevo portare il contributo al dibattito da parte di Fratelli d'Italia la prima cosa secondo me tra virgolette rivoluzionarie che non che la classe politica deve fare rispetto al tema della piccola e media impresa è quello di affermare che la piccola media impresa è centrale nel sistema economico fare un'affermazione apodittica ma non lo è per molto tempo si è dovuto lottare per soprattutto in occasione del dei dibattiti in Parlamento sulle leggi di bilancio su provvedimenti di natura economica rispetto alla centralità della piccola e media impresa che voi rappresentate perché c'è un modo di ragionare che è abbastanza diffuso soprattutto sui giornali specializzati ma non solo è quello di considerare la piccola e media impresa come un fattore limitativo nell'impresa stessa come sa essere piccoli o medi o piccoli fossimo dimensione sicuramente da abbandonare prima o poi in realtà io provengo poi donare quello del nord est in quelle piccole e medie sono diffusissime so anche per esperienza diretta che è piccola e media impresa non significa impresa arretrata
Contesa familiare gassificatori deleterio che questo tema si dica un'impresa che spesso è innovativa molto innovativa che combatte che ecco si confronti sui mercati internazionali e che spesso vince la competizione in ogni angolo del mondo è tanto è vero che la piccola e media impresa spesso specializzata nell'export quindi bisogna politicamente riaffermare il principio per il quale esiste sicuramente era insita per l'Italia di avere dei grandi campioni nazionali grande impresa
Speriamo italiane non Manor agli stranieri grandi imprese Nuti nazionali italiane
Però che tutto questo esistente resistere insieme a una rete molto più diffuse il pm di impresa che non si può snaturare
La natura del territorio italiano rincorrendo modelli che esistono sulla carta che sono astratti che poi però non funzionano
Quindi non voglio dire che piccolo è bello ebbe anche quelle uno slogan che lascia il tempo che trova ma sicuramente che la piccola e media impresa deve essere centrale rispetto all'iniziativa politica economica dei governi questo è la prima grande riforma cioè affermare e riaffermare un principio
Dal quale spesso si scappa perché vengono rappresentate altre questioni che voi conoscete molto bene di grandi aziende grandi aggregati eccetera eccetera
Quindi detto questo il il il problema che le riforme si fanno di solito quando le cose vanno discretamente bene o quando si è in grado come dire
Di prevedere quello che succede adesso noi viviamo in una fase di grande grande incertezza in cui anche fare delle riforme diventa l'icona Zardo molto più complicato voi l'avete scritto nella vostra pagina riassuntiva restituzione praticamente non manca nulla dal dalla dalla pandemia alla guerra alla alla caro Energia all'inflazione tutto il resto che voi avete ricordato molto bene però questo non significa che non si non ci debba pensare noi e come il partito ad esempio da da venerdì a Milano faremo una grande conferenza programmatica proprio per porre al centro del dibattito politico cosa intendiamo fare noi
Sul piano economico sul piano sociale per rilanciare il Paese
Nello scenario internazionale
Sì e no qualche mese fa si parlava fa sorridere amaramente ricordarlo ne parlava soprattutto i i patti di governo di un boom alle porte l'economia sembrava dovesse esplodere realtà si Terrano semplicemente a rimbalzo dell'economia dopo il periodo la pandemia
Da quella crisi post Condemi che Alitalia non è ancora uscita non è ancora uscita nonostante i proclami di grande ottimismo abbiamo registrato l'Italia a differenza degli altri Paesi europei ancora conquistato lo dettano lordo non è non ha superato la alla soglia del del pre copie del due mila diciannove
Quindi abbiamo di fronte il rischio di mettere insieme recessione perché tecnicamente siamo già con il con l'inflazione col quale male caro bolletta allora telegraficamente perché so che il tempo è poco non voi sottraete qualche agli altri colleghi sono presenti
E c'è da da lavorare era intanto se possibile né sabbie necessario porre un tetto al costo energico richiedono che voi credo che si deve lavorare in sede europea su questo però a in sede nazionale qualcosa come si poteva fare scudo sul prezzo della benzina perché altrove altri paesi europei l'hanno fatto lo hanno l'hanno applicato sin da subito a guardare certezze all'impresa invece qui imporsi rincorrere di volta in volta con una serie di decreti un problema che scappa scivola e non si riesce mai ad afferrare poi il problema vero è che la responsabilità soprattutto della sinistra negli ultimi vent'anni stando a quello di non aver mai pensato a server ostacolato in tutti i modi la predisposizione di un piano energetico nazionale è semplicemente una follia
Che un Paese come l'Italia è un Paese di trasformazione manufatturiero dipenda dal gas russo come abbia provveduta diversificare le fonti energetiche e anche dei tre sicari Paesi che forniscono con le fonti energetiche voi ci troviamo in una situazione gravissima che nasce dalla miopia politica
Aggravata dalla ideologia del politicamente corretto denunciato ambientalismo alla moda
Che pensava che tutto si potesse come dire risolvere con qualche su un qualche slogan qualche parola d'ordine con i bei principi è vero giuramenti
Con Cuper e per il quale poi la fine tutto si risolve con la bacchetta magica purtroppo la bacchetta magica non esiste adesso ci troviamo in questa una riforma cui io personalmente tengo molto e la riforma del mondo del lavoro credo che sulla sull'al mondo lavoro il governo sconti i due governi conti abbiamo dato il peggio di sé
La riforma dei Navigator Reggio C dei Nas è stata una autentica tragedia dal punto di vista economico e sociale ha illuso i giovani potrà trovare un lavoro è stato quella quella riforma è stata creata nonché per mettere insieme l'offerta e la domanda quante volte ci siamo sentiti dire prima in campagna elettorale che il problema dell'Italia erano i centri per l'impiego che non funzionavano
Problema del seppellita da italiana che non ci sono i centri per l'impiego
E che non c'è lavoro da offrire in quei centri per l'impiego cui prima crei lavoro e poi centri l'impiego lo lo possono distribuire ma se non c'è lavoro per avere anche mila centri per l'impiego non succede nulla
Per cui abbiamo creato un sistema per cui molti giovani sono come dire alla aspettano le il l'assegno di Stato anziché cercarsi un lavoro e anche i dati di questi giorni dell'Eurostat lo dimostra in maniera eclatante i vari decreti Rita anche questi molto ideologici hanno reso difficile assumere all'anno fa ha reso difficile assumere seguendo un ritmo dell'economia che non è un ritmo sempre regolare ecco questo siccome il primo punto è questo da cui si era parlato
Da cui si deve partire cioè abbiamo bisogno di una riforma del mondo del lavoro che sia fatto insieme alle aziende non contro le aziende non il seguendo modelli astratti che esista un solo nella testa alcuni professori ma che non esistono nella realtà
E cercando di mettere al centro il lavoro il lavoro e l'offerta e la domanda di lavoro non l'assistenza in attesa di un lavoro che non arriverà mai perché quello era opinare intere
Generazioni poi e poi mi taccio veramente molto velocemente
Il PNR arrestato sicuramente uno strumento importante però dal punto di vista politico e come siamo stato scritto un secolo fa
Perché dopo che c'è dopo le i fatti dell'Ucraina il mondo è cambiato
Ma è cambiato all'improvviso radicalmente e quindi con il PNR mantiene aspetti positivi ma va dei orientato riscritto anche perché e semplici motivi che alcuni bandi non si riescono a fare perché costano lo costano ormai troppo il Comune non sono in grado di farle c'è un un problema di domanda e di offerta cosa che insomma non devo certamente e spiegare a voi quindi va fa va rivisto il piena raro è quello di aver fatto un secondo che legato sempre questo a all'emissione di diciamo debito comune europeo legato all'Energia perché qui tutti quanti noi e anche noi come partito posizione abbiamo aderito le stanze della Russia abbiamo dato disponibilità a dare una mano al governo in politica estera abbiamo ribadito la nostra file tappato tratti quei all'Occidente però sappiamo che quelle sanzioni non colpiscono tutti i paesi allo stesso modo
Alcuni paga un prezzo più alto altri meno altri meno alto alcuni presto ad un prezzo troppo alto evitare tra questi anche l'Italia
Un problema di di approvvigionamento energetico drammatico di cui ho già detto e in più un Paese esportatore quindi esporta anche naturalmente da sulla Russia e Paesi collegati alla Russia serve un piano europeo che aiuti i Paesi come l'Italia a far fronte a questi problemi perché altrimenti se il se l'Europa non esiste
Ebbene in queste circostanze non si capisca si capisce a cosa serva quindi più che lo scostamento di bilancio in cui anche ne abbiamo parlato più che nuovo debito nazionale sarebbe un debito comune europeo che vada in questa direzione ma serve farlo subito perché le conseguenze potrebbero essere molto molto pesante con io mi scuso perché Osvaldo anche troppo tempo c'erano tante cose interessanti da dire
Vi vi rimando se avrete la curiosità la pazienza al nostro la nostra conferenza programmatica di Milano Ras che si aprirà tra qualche tra qualche giorno lì proprio cercheremo di fare il punto su questi su questi argomenti e di contro proporre alle proposte governo le nostre perché noi abbiamo sempre interpretato il nostro ruolo di opposizione
Non come una posizione pregiudiziale che sa dire soltanto di uno ma abbinando Tonino un sì c'è una proposta concreta operativa a partire secondo me
Dal mondo la borsa di parte lavoro riparte anche l'impresa riparte la società se lavoro in criptato non cresce ci sono intere generazioni che rimangono a casa che nemmeno lavoro lo cercano e tutto il Paese isterico
Grazie al senatore siciliane che adesso ci saluta lo salutiamo lo ringraziamo anche
Sicuramente anche perché lei ha accesso un faro importantissimo sul mondo del lavoro che sembra scontato ma non lo è perché completamente fuori dai radar della politica invece lei
Ha dato molta attenzione a questo argomento che ovviamente va visto sia dal punto di vista del lavoratore che dal punto di vista dell'impresa che devono lavorare in sinergia grazie avremo sicuramente modo di parlarne Ciao Antonio grazie e proprio su questo argomento di qui a poco avremo proprio la giornata importantissima del Primo Maggio
La presidente Terranova giustamente ricordava che le imprese chiedono una riduzione del costo del lavoro
Questo tema va visto anche dal punto di vista del lavoratore perché ne ci troviamo di fronte ad una corsa della l'inflazione che sta erodendo il potere di acquisto drammaticamente di pensioni stipendi salari creando un allarme economico e sociale senza precedenti
Questo è un argomento che il governo deve affrontare a cominciare dal del fatto che ha provato poco
Poc'anzi che su questo tema chiedo infatti il pari ed è la posizione della senatore Maurizio Gasparri
Grazie grazie che apre l'avvenuto grazie a tutti gli amici e la presidente della F MP
Che portare i temi dell'impresa all'economia reale al centro dell'attenzione intanto uno che la vostra associazione possa avere successo ad aggregare
Forse a volte anche la politica come dire fa fatica a confrontarsi me l'adeguata con tutte le realtà perché poi oggi c'è una crisi non solo dalla politica ma c'è anche a volte una fatica della rappresentanza d'impresa che portava a far nascere nuove istanze non aggregazioni e quindi ci si disperde il dialogo diventa Corallo faticoso sarà ancora peggio comincia a dirlo a tutti perché nel prossimo Parlamento con il taglio dei seggi avete più difficoltà tutti a parlare con l'istituzione
Perché la piaga oscura del dirigismo
Che stato una parentesi oscura della democrazia italiana portato un'ondata di demagogia lo divertiva Duse vano e te lo faccio da due tempo forse continua anche a farlo
Ci sarà un problema di funzionamento delle Commissioni interrelazione sociale dei chierici di Fanny parlamentare tra poco con i colleghi andrò a votare prima votazione per da Matera sente ma sto qui a esprime un pensiero l'associazione ha modo quindi la vita
La politica come quella delle associazioni non è che diciamo chiamata dato piccolo unica non fanno nulla di una casta questa narrazione ha indebolito la democrazia
E creati problemi ci sarà nel futuro ci sarà meno democrazia meno dialogo sociale lo dico fin d'ora perché voi
Questa ripeteva la battuta quando giorni fa un sottosegretario grillino
Diceva un sacco di cose avevo preso la parola in sua presenza e ho detto queste cose vicenda quelli lo applaudivano alle difficoltà quindi sarà più faticoso dialogo sociale nel futuro questo Imamura seduta dirci cosa le dico la verità
Perché ha vinto l'antica Asavoae grill appreso pure trecento mila euro per il globo quindi tutti i salmi finiscono in gloria io faccio questo perché come dire riportare i valori fondanti della democrazia dopo la parentesi oscura del ciclismo è la promessa tre anni che parliamo del del fare non del Gange un delfino dissidenti deserto visto un sacco di cose o nella mia vita però una un data di demagogia ha creato più problemi
E allora venendo al tema del convegno
Io mi auguro che ci sia invece da questo punto di vista lo dicevo anche altri colleghi la consapevolezza che purtroppo questi due fattori questo della Guerra che ancora non si è risolto non sappiamo che effetti produrrà perché non si sa ancora il termine quello del copriti perché nessuno avrebbe mai immaginato se ci avessero detto quattro anni fa remore mascherine ci sarà un problema le vaccinazioni e poi gli tutta la vita sociale condizionata
Tutti avremmo immaginato dico questo che sta dicendo quindi abbiamo vissuto in questo tempo
Cose come dire inconsuete anche la guerra Tano ramo vissuta perché molti si diventa diciamo alla guerra nel cuore dell'opera abbiamo avuto la crisi della fine della Jugoslavia con delle carneficine tremende
Però hanno avuto meno conseguenze pur essendo più vicina all'Italia perché non c'era il tema è Energia
E che vale a dire il tema non è solo la carneficina degli ucraini in corso anche voi russi loro volta muoiono perché poi c'erano anche stati morti in tutte le vicende che hanno accompagnato no la ex Jugoslavia però adesso c'è un problema energetico quindi sicuramente però dei problemi
Da affrontare ma diverse che fanno venire a galla e anche qui io parlo con franchezza
Una serie di limiti perché io lo so che anche alcune centrali fanno delle emissioni c'erano dei problemi io anni fa non riuscì a convincere il sindaco del mio partito dell'epoca
Di Rossano Calabro tutto adesso si è fusa con Marco
Cori Diana De diventata una città calabrese di oltre cento mila abitanti nella riconversione della centrale a carbone nel che Venere voleva riconvertire con tecnologie che oggi consentono a una centrale a carbone ce n'è ancora qualcuna di lavorare con minori conseguenze
Ambientali
Non l'hanno riconvertita centrale chiusa contro i dipendenti che fine hanno fatto però per dire che poi faticoso anche convincere uno dalla propria rete politica così come adesso stiamo parlando tutti
Perché dobbiamo avere nucleare di nuova generazione per lo guido dice pulito dovette la voce Boglione quando arriveremo a discutere di questa tecnologia nuova e dove si deve fare perché voi tutti devono si deve fare è pulito io lo voglio ma bocciamo dall'altra parte
Allora dico a voi che rappresentate interessi reali che i temi di fondo quali sono questi il dialogo tra la rappresentanza e il mondo sociale
I nodi da sciogliere noi oggi viviamo questa situazione perché abbiamo sempre rinviato nero di dello Energia e oggi quindi dire che agisce promosso dalla bolletta lo sapete che aumentato a tutti però non l'abbiamo mai coltivato un'autonomia energetica la Germania
Sì soffre come una perché si fornisce del gas russo ma c'è una centrale nucleare che doveva dismettere mo'vediamo quando essere smetterà la Francia le centrali nucleari noi siamo i più deboli in più esposti quindi dobbiamo anche capire che a volte ci vuole il coraggio di affrontare alcuni nodi di fondo
Perché altrimenti non è poi faremo il provvedimento faremo Ristori del ministro di quanto dista di cinque ma non risolveremo mai abbastanza rispetto a dei deficit strutturali che sono quello energetico che deve comportare delle centrali mandiamo a quel mio amico sindaco però voleva la ristrutturazione Polo sappiamo che ma il sole bellissimo il sole
Riscalda eremo lampo per farete faremo delle cose meravigliose quei pannelli solari non ci faremo funzionare le acciaierie le ferrovie una serie di industrie e questa è la realtà poi si può anche avere sul tetto il pannello c'è un surplus ci si guadagna pure perché tu puoi rivendico regia
Ma alimenterà un circuito limitato
E quindi abbiamo una serie di nodi che vanno sciolti che poi a ricaduta vanno a fare il discorso dell'impresa perché il costo del lager fondamentale anche se noi parole del fisco riduciamo dello zero virgola zero uno per cento una delle mille tasse che ci sono alla fine non abbiamo fatto nulla di che quindi vorrei dire che non ad avere il coraggio di affrontare i veri nodi vedesse ed abbastanza Giovanni come associazione potete anche avere meno condizionamento di altre realtà e quindi vi incoraggio a parlare un linguaggio di verità su questi nodi dopodiché tutti da oggi per sempre un'altra cosa
Mia c'è il problema della stabilizzazione dei nuovi cento Navigator non vanno stabilizzati novecento Navigator quanto il riso occupati in Italia un sacco di persone voi c'è una richiesta di lavoro che non viene soddisfatta perché poi determinati lavori vengono rifiutati eccetera
Quindi provvede qui dentro casa imprenditori che non trovano le figure adatte perché Ina richiedo che Rogoredo recepisce l'ora gli altri non l'abbiamo previsto però l'Italia ha votato il al trentatré per cento quindi io faccio il commento postumo e perché voi hanno lesioni è un fatto democratico
Quindi ne prendiamo atto ma io non è che abbiamo fatto ricorso al TAR
Si faccia un commento è finito con Eriador da stabilizzare trecento mila euro a Grillo Amici miei IVA dunque un discorso di parte sì della mia parte da un parlamentare un partito che comporti l'appartenenza che avrà Rory meriti questo vuole generatori ma devo anche fare un discorso adesso valuteremo dobbiamo invece piace pezzi novecento le saranno dei ragazzi
Ma potevano pensare che il loro futuro era quello di cercare il lavoro veri quelli del reddito di cittadinanza che protegge il reddito di cittadinanza se Navigator lo chiamava dice ma lascia verrebbe staccava il telefono ha comprato un'altra firma cambiato numero di telefono così bravi che dal Rolo trovava perché teneva vede l'Italia al tempo dell'oro nero ovunque insomma manovra avversione denominati alla fine si è creato un sistema che porterà ancora alcuni voti a quella parte del Cremlino quello che ti prende sette ottocento Rames va be'che devo dare del Gasparri e non devo dare quel allora noi dobbiamo difendere la cultura di impresa questo il vero problema di fondo che riguarda tutte le associazioni anche voi perché in pectore fa fatica a meno che non devo stare qui a fare signor Linate
A nessuno perché ci sono mille vicende burocratiche non violi in caso tasse e balzelli ho fatto un discorso su alcune considerazioni politiche e sociali e perché voglio questo
Devo dire dopodiché noi l'abbiamo fatto delle cose buone e l'ho fatto anche delle cose propone oggi quindi la morale
Che anche l'Europa su alcune questioni devi vedere le norme sulla concorrenza deve rivedere le norme sul patto di stabilità in maniera stabile perché anche la concorrenza oggi va parametrata
E oggi io sono un medico perdente di le grandi multinazionali di Moana Enzo perché diceva tu difendi ancora il negozio di prossimità si difende ancora negozi di prossimità perché quell'intanto una famiglia che non va chiederà l'altro un posto di lavoro o al Comune o al ministero che già sono saturi che devono fare questi posti qua
Li paghiamo tutti quanti ai cittadini o voi imprese contasse
E dopodiché diciamo allora tu sei contro il progresso il commercio on line no ma non ci può essere una disparità fiscale e c'è inerzia perché Amazon Apple nutrice delle conoscenze
Così almeno contengono effetto dalla querela non è impossibile stare sul mercato ce l'ha coi politici che fate quanti quattro questa battaglia sul pagamento delle tasse diamo atto dice ma non lo può fare sono stato lo deve fare l'Europa giustamente perché quel Polo deve fare loschi hanno fatto una regola è stato stabilito che devo pagare il quindici per cento una meraviglia se potesse uscire da questa sala gli andava via del quindici per cento
Io pure come contribuente io firmo al trenta per cento perché siccome una contribuente apre pure il trentadue accetto notizie me lo dicano dove serviva firmo per il trentadue per cento no al quinto
Ma si può far pagare e c'è un'inezia perché c'è un condizionamento dopodiché il consumatore su Amazon costa di meno è chiaro che lo comprano si può non pagare dazio Doria vendeva dalle scarpe a prezzo basso negozio di quartiere i giudizi dei deserti la desertificazione delle città cresce e c'è una sperequazione fiscale
Gigantesca perché lì ci sono proibiti colossale vogliano allevare gli abbiamo messo lo zero virgola uno per cento in meno applauso
Dobbiamo intervenire su queste grandi questioni e quindi anche questo tema
Io sono uno dei pochi politici che non ha mai ricevuto gridiamo anziché anche oggi ho fatto il mio posto boliviano contro Amato perché Saso presa con un dipendente che era stato troppo tempo al bagno non so se era un lavativo era malato non lo so però francamente si può anche sopravvivere e poi vedo che a volte dicono in corsia dei politici che poi smettono di parlare male di Amazon io per evitare questo fatto non li contro proprio figlio rifiutato tutte
Allora anche quest'altra grande questione che non deve deve fare non ci può essere una disparità io cito del negozio di prossimità ma l'artigiano Nicola media impresa
Quanti oneri già e quindi quello di quello più grande meno paglia che dovrebbe essere il contrario sostanzialmente tu sei più sono contribuenti ed è giusto che a me Metronome ricorda più alta quindi sono di cose da fare ce ne sono tante scusate se ho citato cosa è un po'però se non affrontiamo questi nodi di fondo del tipo di operazione di rappresentanza e anche l'equità fiscale rispetto ai magro sistemi poi ci sarà il commercio on line
Molte aziende anzi dicono sempre quella piattaforma sopravvivo e però poi quell'azienda entra nella tavola dopo che ha pagato una montagna redasse mentre quello prende il bene lo vende e su questo intermediazione assoluzione Ragno
Oppure si compra l'azienda
Perché succede anche questo perché c'è quel prodotto mi interessa insomma le cose sono tante urea pure loro di fare del resto a disposizione della vostra attività e di quello che ci suggerimenti e nel concreto perché poi c'è molto da fare ma senza affrontare queste grandi questioni
Le dico le questioni non risolveranno ma angoscia la difficoltà di chi fa impresa e vorrebbe essere lasciato un po'più in pace nel momento in cui il crea lavoro e non fa il Navigator ecco quindi io plaudo al popolo dei non validità
Bravo bravo il senatore Gasparri che conclude così i lavori di questo nostro primo tavolo saluto tutti i partecipanti ed quindi il benvenuto ai relatori del secondo tavolo di confronto
E nel frattempo non mi sfugge di salutare anche il direttore generale di Federcasa Patrizio Losi
Allora
Accomodatevi il relatore del secondo tavolo che come vedete da programma e sul tema la stagione delle riforme tema che ci sta particolarmente a cuore abbiamo Salvatore Ronghi presidente di nuove socialità abbiamo il senatore Salvatore lauro noto armatore imprenditore del settore turistico
E abbiamo la dottoressa Elena Albertini per dice il presidente del consorzio arancia rossa di Sicilia by Elena accomodati abbiamo l'avvocato Giuseppe Fontanarossa componente dell'Ufficio di Presidenza della federazione medie e piccole impresse
E noi quindi iniziamo proprio da l'avvocato Giuseppe Fontanarossa
Al quale chiedo di fare una riflessione alla luce degli interessanti contributi ricevuti dagli interventi dei diversi senatori intervenuti allora avvocato Fontanarossa
I temi sollevati dalla Federazione nelle piccole imprese sono molto chiari molto concreti e richiedono delle risposte immediate pensa che siamo sulla strada giusta
Buonasera a tutti buona sera a tutti i temi che oggi sono stati solo Avati
In questo convegno sono numerosi io ho tentato di almeno di prendere qualche appunto su alcuni posizioni prese dalla nostra classe politica
Bene inizierei proprio dal mondo del lavoro
Perché in realtà non condivido alcune posizioni prese oggi al tavolo dalla classe politica
Fondamentalmente la posizione che
Si riferiva ha una grande disoccupazione per mancanza di lavoro
In realtà io ritengo che l'Italia
Non ci sia quel rapporto di coloro enti di collegamento tra l'offerta e la domanda di lavoro e ci sia una carenza di professionalità ma non c'è mancanza di lavoro
Ma non c'è mancanza di lavoro lo possiamo chiedere a tutti voi in platea
Ma lo possiamo vedere anche alle grandi multinazionali e la stessa Fincantieri che chiedeva qualche tempo fa cinque mila saldatori
Non so quanti tornitori
Allora manca manca la formazione manca il collegamento tra la scuola e l'impresa
Manca il collegamento tra la domanda e l'offerta di lavoro
Non sono poi le soluzioni non è che sono impossibili
Basta guardare oltre al Perugia se non siamo capaci a risolvere questi problemi almeno copriamo dico io e copriamo e da chi copriamo copiamo dai paesi
Norvegia Svezia Finlandia che da anni abrogato forse non l'ha mai avuto non lo so perché conosco la storia recente di questi Paesi ma il mercato delle loro il mercato del lavoro viene regolamentato dalle agenzie per il lavoro private il collocamento non esiste
Perché sfido chiunque a indicarmi una persona che è stato assunto tramite l'ufficio del collocamento da quando esiste poi per un periodo se chiamato u promo
Mo'si chiama Centro per l'impiego tranne le categorie protette logicamente ma qualcuno che si è rivolto all'ufficio del Collocamento ed è stato ricollocato
Allora che succede nei Paesi del Nord i paesi del mondo il mercato del lavoro con regole stringenti e di controllo o perché una cosa è il liberismo è una cosa determinare bene le regole di controllo ma in realtà chi fa il collegamento tra la domanda e l'offerta di lavoro sono le agenzie di lavoro private
Tramite anche i consulenti del lavoro i consulenti aziendali che intercettano le richieste delle imprese quindi ne abbiamo già un tessuto di collegamento tra l'impresa è quindi tra la domanda e l'offerta di lavoro
E quindi abbiamo copiato potremmo copiare traguardi quindi l'ufficio del Collocamento io fortunatamente non sono un politico non solo il ministro del lavoro lo direi proprio tratteremo tanto quelle che sono le
Categorie protette desidererei quelle risorse a altre attività perché poi
Dubito che un impiegato pubblico possa colloquiare e analizzare bene
Un lavoratore che poi deve andare nel mondo del privato non avendo mai lavorato nel privato quindi dubito anche la la la di Stella la forza di impatto del recruiting e della ricerca e selezione da parte dell'ufficio il centro per l'impiego e del collocamento quindi del colorante
Abbiamo copiato i paesi nordici
Ma per risolvere il problema della formazione a chi dobbiamo copia
Curiamo la Germania
In realtà già la stiamo copiando da qualche anno
Ma non lavoriamo bene
Cioè sugli ITS
L'apprendistato duale di primo livello ciò che fa la Germania
La Germania tiene una Spoon delle scuole post diploma biennali
Che fanno cinquanta per cento di formazione
Logicamente orientate per un singolo settore
Mila le esistono sia unirsi tecnici superiori e sono pochissimi
Agroalimentare lo
Meccanico meccatronica o aerospazio che fanno questi giovani dopo il diploma fanno questi due anni inquisiti e se ce ne sono anche in Sicilia pochi riconoscono ma ci sono
Cesare che fanno di questi giovani in questi due anni di formazione cinquanta per cento g del job al cinquanta per cento trame attraverso le aziende quindi vanno a fare formazione delle aziende che aderiscono all'ITS che li forma come ritiene che debbano essere formati fanno Awlaki quindi fanno anche la formazione teorica
Dopo due anni gli viene rilasciato un attestato di qualifica
Difficile che l'azienda dopo due anni che li ha formati questi tornitori prestatori
Ma nel settore caseario già un po'tutti i settori dell'artigianato puro difficile Leopoli lasciano c'è un istituto che l'apprendistato duale di primo livello che servirebbe a questo perché dicono le abbiamo copiati bene
Perché ne ne abbiamo pochi
E bravo pochissimi
Non mi vorrei sbagliare ma il manto della Regione Campania anno scorso altri sette Ets due scuole da trenta persone quindi faccio un conto sono quattordici TS per trenta quante il numero finale quattordici per trenta
Sono quattrocento cinquecento studenti abbiamo risolto il problema occupazionale in Campania perché li collochiamo cinquecento studenti
Allora non funziona il meccanismo il meccanismo deve essere ampliato come si fa in Germania ripeto copriamo la Germania
Ecco risolviamo il secondo problema dopo che abbiamo risolto il primo problema celle con un collocamento dalla domanda e della del del collegamento reale reale tra la domanda e l'offerta di lavoro e secondo propria quella formazione parliamo di disoccupazione
Balliamo disoccupazione ma dopo aver risolto così dovrebbe sono le realtà noi
Potremo parlare di Pascoli
Noi Pascoli amo una certa percentuale di popolazione non la formiamo non la collochi non noi non la indirizziamo e quindi alla fine Pascoli a malore per la percentuale di persone che pascolano
E mettiamo in rete di cittadinanza alle Camere del tema
Era stata molto interessando una proposta che fece non non dico la parte politica durante la pandemia nell'ultima parte della fase la pandemia dicendo
Proposta sollecitata anche dall'ordine dei consulenti del lavoro per via basta con la cassintegrazione finanziamo cerchiamo di finanziare cerchiamo di finanziare
Le imprese
Con la buonasera
Quindi ha già raggiunto infatti seppur con un po'di ritardo all'onorevole Baccini ok ok anche h
Quindi il tema del lavoro prima di commentarlo in maniera negativo positiva dobbiamo risolvere è mettere veramente a sistema questi due problemi prendiamo a verificare se effettivamente esiste la Coop l'occupazione la disoccupazione
Tema importantissimo che secondo me afferisce anche al tema del lavoro e anche la desertificazione delle aree interne delle regioni
Perché anche lì noi dobbiamo porci il problema occupazionale costituendo costituendo gli ITS che è un tema fondamentale
Un altro compito che abbiamo e ne approfitto perché c'è l'onorevole Baccini che ho avuto modo di conoscere di
Di spingere in maniera forte la la convenzione con la Federazione medici piccole imprese e comunicare il nostro compito è comunicare che esistono degli strumenti
Perché la comunicazione alcune volte manca mi l'Ente nazionale del microcredito è uno degli enti che dovrebbe
Cioè ancora oggi incontro persone che fanno resto al Sud perché gliel'ha detto un amico che esiste resto al subito allora noi corpi intermedi abbiamo un altro obbligo morale e operativo quello di come unica are di informare di aggiornato
Quindi affrontato il tema del mercato del lavoro così come lo intendo io sì c'è anche un problema sicuramente di cuneo fiscale di costo del lavoro dove dovremmo essere un po'più spregiudicati su forme di defiscalizzazione di welfare ma
I due temi il due i due i due elementi che vi ho dato potrebbero già essere già già e già essere una soluzione importante
Sugli infortuni sugli infortuni lo stiamo dicendo da tempo
Su un atto di coraggio
E se risolviamo il problema degli infortuni lavoro in Italia quale atto di coraggio
Fare come il bonus da centodieci per cento se gli infortuni ok tu imprenditore
Investi
Sulla sicurezza sul lavoro che non ti crede proprio sulla soglia della legalità il minimo garantito quello che non mi fa andare carcerato no
No ma investiamo di più che peraltro dello ritornò come credito d'imposta al cento non a centodieci lo stesso centodieci mi sembra quasi
Un po'troppo al cento per cento può bastare quindi Riotta io investo sulla sicurezza sono convinto che si riproducono dovrebbero immediatamente
I morti sulle ore di infortuni sul lavoro perché gli ioni che accade gli oneri a carico dell'impresa per la sicurezza sul lavoro sono tantissimi sono elevatissimi
Soltanto un atto di coraggio perché di un atto di coraggio perché logicamente
C'è un mio minore introito di tassazione
Io dopo sugli infortuni mi fermerei qui perché gli altri argomenti trattati
è stato trattato un argomento che mia Mimì tocca in maniera particolare faccio una piccola proprio un piccolo passaggio sull'argomento la riforma della giustizia stende un avvocato
Logicamente la riforma della giustizia mi l'attenzione in maniera particolare stiamo perdendo un'altra volta all'opportunità della riforma giustizia la classe politica neanche nulla siamo perdendo a Roma se vuole dire la sta perdendo questa opportunità
Perché un'opportunità anche di secondo il mio padre modesto parere da avvocato
E quindi da operatori di giustizia di liberarsi un poco di questa cave che un po'per anni ha orientato politicamente ha orientato la la la la linea politica di molti partiti sepsi sta perdendo l'opportunità sia sotto l'aspetto civile
Che sotto l'aspetto penale
Sotto l'aspetto civile secondo me unica soluzione risolve il problema giustizia civile
Sposarla dalle aule di tribunale
Nelle mediazioni cioè nell'unica soluzione cioè destinare come si fa in America la mediazione nega agli studi agli studi legali con gli arbitrati con quindi rafforzare quella che la mediazione civile l'unico modo sono si dovrebbe stravolge la riforma della giustizia ieri sera stavo a cena con un cancelliere che ha mi ha raccontato che non hanno c'hanno un presidente del tribunale vicario
Un procuratore generale vicario Censis simili alta non c'è il presidente del tribunale non c'è il procuratore generale ma non c'è neanche il dirigente né della procura né del tribunale
Quindi è un tribunale anche abbastanza importante che diciamo va un po'continua a navigare ma senza una rotta definita
Allora
Il tema giustizia un tema importante i tempi della giustizia sono importanti anche per lo sviluppo delle PMI ma per gli investimenti all'estero allora a questo punto non siamo capaci oggi di fare un investimento importante sulla giustizia di riformarle in tempi brevi forse opportuno spostare spostare la linea sulla dei Farid sulla sulla la mediazione
Stragiudiziale
No comment sui invece sulla riforma della giustizia penale
Perché fare il CSM tutto cambierà nulla cambierà
Quindi questo è un problema più che afferisce a alla politica in generale che secondo me si deve liberare anche per vedere un attimo Pilla del proprio NASA anche in prospettiva una riforma vera l'importante questo il momento di farla grazie a tutti
Grazie all'avvocato Fontanarossa e torniamo su i temi più strettamente economici in particolare quelli relativi a un settore fondamentale che è quello dell'agroalimentare
E lo facciamo con la vicepresidente del Consorzio arancia rossa di Sicilia che peraltro oggi ci ha dato una bellissima notizia cioè che le nostre meravigliose arance rosse siciliane sono state spostate in Giappone prego vice presidente
Grazie
Grazie a a tutto di Vittorina terrà Nava per avermi invitato che in questo bellissimo posto importante Roma parlare appunto del sud dell'agroalimentare delle donne
Dei giovani l'agroalimentare siciliano io rappresento il sono vicepresidente del Consorzio di tutela dell'arancia rossa rappresentiamo siamo seicento aziende tra confezione attori e produttori e ci sono anche dell'industria diamo la nostra denominazione a più di duecento prodotti con l'arancia rossa trasformata
In tutto il mondo
Oggi appunto siamo riusciti a mandare le arance rosse attraverso un grosso lavoro di uno sforzo fra l'azienda che produce arance ma anche l'ambasciata italiana l'ambasciata giapponese il servizio fitosanitario le arance in Giappone con grossi appunto difficoltà visto i tempi io sono concorde con tutto quello che ha detto l'avvocato Fontanarosa perché un passo assolutamente il settore agroalimentare ha tenuto durante la pandemia attenuto malgrado tutto malgrado l'isolamento sa in campagna però anche nei magazzini
Ha tenuto con tutti gli sforzi ha tenuto conto tutti i dispositivi di protezione individuali il minimo possibile però lo ha fatto
Oggi però si ritrova veramente con la fanno non ci sono ci sono grossi problemi appunto caro energia CIP per tutti quanti
Ci sono dei problemi sui concimi che sono aumentati in una maniera incredibile
Suini Fitto sanitari quindi tutti gli antiparassitari con gli scioperi
Noi dipendiamo dalla Sicilia tutto e quasi tutto il trasporto e su gomma S. scioperano i camionisti il nostro prodotto purtroppo si perde perché un prodotto fresco
Non non abbiamo manodopera abbiamo grossi problemi
A trovare manodopera l'anno scorso con la pandemia l'abbiamo trovata ci sono stati dei corridori verdi però effettivamente ci siamo dovuti arrangiare ma con il reddito di cittadinanza nessuno vuole lavorare in campagna è faticoso
Perché devo farlo
Quando cioè i soldi a casa
Abbiamo difficoltà a trovare la componentistica si rompe il trattore il trattore rimane la
Non non non vogliamo piangerci addosso vogliamo essere partecipi
La nostra grossa preoccupazione è che tutto questo aumento di costi di produzione poi gravano tutti sul produttore e il produttore
Soprattutto le piccole e medie imprese e poi alla fine lasciano perdere lasciano perdere oppure si arrangiano si arrangiano però rischiando rischiando sulla sicurezza perché andranno anche al di sotto del minimo
Della sicurezza non che cosa devo fare io c'ha un allevamento gli animali devono mangiare quindi devo trovare da mangiare per gli animali perché se no vivendo e chiudo questo il problema
Problema che si che si vede pure che non è stato menzionato è che tutto questo poi in campagna porta anche a dei furti
Io ciò il pannello fotovoltaico felice o l'energia però il giorno dopo non c'ero più perché appunto c'è la ricerca di tutto questo questo è successo e continua a succedere con le saracinesche con tutti i rubinetti che dove c'è il rame e vengono rubati e quindi io non c'ho all'acqua e tutta una catena però non andrebbe questo sono forse siamo un po'abituati perché stiamo sotto alla all'aleatorietà del cielo quindi quello ti viene la grandine la pioggia la cenere dell'Etna noi siamo soggetti anche a quello però quello che ci preoccupa in questo momento è fondamentale sono i mercati perché il nostro prodotto ne sappiamo produrre siamo i più bravi siamo un po'modesti forse però il nostro prodotto è ricercato dappertutto non abbiamo abbiamo dei controlli stretti
Utilizziamo meno fitofarmaci sappiamo delle soglie più basse rispetto agli altri con prima l'embargo e poi adesso con questa con la guerra quindi la chiusura di alcuni mercati non si possono fare più le triangolazioni con la Russia con le sanzioni
Tutto il no tutto il prodotto andrà all'interno del mercato europeo il mercato europeo che è quello che poi alla fine paga anche meglio
è molto interessante e ne non siamo competitivi nei confronti del i Paesi del diciamo del Nord del bacino mediterraneo Candy Egitto Turchia Tunisia
E questo ci preoccupa molto perché alla fine del raccolto io posso venderlo ma se non al mercato se non sostenibilità sul mercato i francesi abbiamo avuto un incontro poco tempo fa con i corsi della Clementina un'altra IGP francesi vendono tutto in Francia ma hanno un mercato che viene
Riconosciuto i francesi sentito ma condire compatrioti
è sentito quindi prima i prodotti loro gli apprezzano
In un certo senso hanno più facilità
Noi invece guardiamo un po'di più sul prezzo
Mercato accanto il fruttivendolo accanto magari non lo si guarda invece bisognerebbe anche così sostenere il mercato questo la mia grossa preoccupazione
Grazie alla vicepresidente del consorzio arancia rossa di Sicilia e siamo dall'agroalimentare all'importantissimo settore turistico che senatore lauro
Notissimo come armatore ma anche imprenditore del settore non può certamente essere una sdraio è un ombrellone dobbiamo andare oltre ma in che modo
Difficile perché di turismo si parla da tanti anni
Quindi le cose vanno sempre peggio dobbiamo dire e non è solo colpa della pandemia
I problemi già c'erano prima
Ci sono col continuati ad essere troppo eppure il turismo è importante per il Paese come si diceva prima per il Sud
Perché occupa molti giovani occupa soprattutto le donne e quindi un fatto fondamentale per questo Paese
Però
Il Paese ha investito poco su questo
Non il turismo e un'industria ed un'industria si parla anche l'industria quattro punto zero nel campo del turismo e se non ci sono investimenti non si va da nessuna parte
La pandemia ha contribuito ad evidenziare alcune problematiche che c'erano
Ma
è stato inarrestabile la questione poi ed il settore che ha perso di più
Nell'ambito della della pandemia
Noi avevamo già prima dei problemi di over Tourism da qualche parte vediamo Venezia vediamo campi il golfo di Napoli secondo posto al mondo per numero di passeggeri trasportati ed altre parti Borghi
Città importanti che venivano venivano escluse da questo settore si parlava di destinazione del turismo oggi non si parla più di destinazione del turismo bisogna parlare in particolare di algoritmo
Perché l'algoritmo sostituisce il turismo
Che sostituisce la destinazione
Ma non siamo poco pronti a questo passaggio il digitale lo usano
Alcune aziende ma le micro aziende le piccole aziende che fanno parte del turismo non riescono ad entrare in questo processo produttivo che è fondamentale verso per il futuro
Era difficile mettersi prima d'accordo immaginiamo adesso
Come si fa adesso a mettersi insieme vediamo i grandi gruppi booking punto comma che vende con delle percentuali il diciotto venti per cento e italiani dove stanno sono ai margini
Ma anche quello che è la cosa più importante la destinazione anche lì manchiamo non siamo assolutamente presenti
Bisogna mettersi insieme ma come ci si mette insieme
Ognuno padrone in casa propria collari dell'impresa però poi di fatto non si fa
E difficile perché c'è c'è molto individualismo quindi ben vengano queste iniziative se servono a mettere insieme le impresa di piccole e medie imprese
Ma
Diceva non è facile
Però bisogna riuscirci
Perché la competizione queste
E nell'ambito del quattro punto zero significa proprio a vere
Qualche cosa di Smart di semplice
I minori costi dando i migliori servizi
Questo è quello che bisogna pensare di fare
Purtroppo
Le leggi non ci vengono incontro in questo senso si parlava prima di un problema culturale si parlava della formazione degli ITS
Nei momenti Hendry navigazione abbiamo a Napoli abbiamo creato un richieste per questo però come si diceva trenta quaranta persone
E vengono tutti tutti allocati
Rispetto alla Germania siamo
Un quarantesimo quindi ridicoli
Soprattutto per questi aspetti però non si aiuta il processo in questo senso si pensa soltanto all'università
è anche un problema culturale convincere le famiglie a dire guarda i due figli verranno saranno laureati però non troveranno un'occupazione forse è meglio trovare qualche cosa di diverso
Però chi lo dice chi ha la capacità di dire queste cose perché è un po'contro in un poco non semplice
A me mi è stato assegnato questo compito nell'ambito del turismo della destinazione turistica eccetera la Regione la Veneto per esempio sta facendo qualcosa di interessante sotto l'aspetto della digitalizzazione dell'algoritmo
Perché l'algoritmo voi mi indirizzate quando la gente deve andare in un località si incomincia dal trasporto poi c'è come ci si arriva
Poi c'è che cosa posso fare Paul cioè che cosa posso immaginare ma naturalmente dipende anche dalla persona quindi bisogna conoscere la persona per dargli
Le cose che la persona vuole sì è uno che vuole il benessere se uno che vuole le terme se uno Coppola spiagge se uno se è una famiglia che i bambini quindici ha esigenze particolari
Su questo non si lavora
Non penso che si lavora eppure sento ancora parlare di di di ritorno alle origini spendendo soldi a non finire
Ci sarebbe bisogno di maggiore responsabilità
Qualcuno in questo Paese quando spendi soldi male nell'ambito pubblico dovrebbe incominciare a pagare
Non è possibile che pagano solo le piccole e medie imprese
Dei flussi
Che arriva un magistrato e ti dice guarda alla tua fognatura non ci sei andato in fognatura ma se non c'è la fognatura che posso farci no se responsabile e poi vediamo stretti enormi
I soldi buttati e nessuno fa anche nessuno si accorge di niente
Però questa è anche nostra responsabili
E una volta che sono stato
In Inghilterra a fare un corso di formazione
La sera il questo professore l'invito a cena e mi disse istituzione simpatico se napoletano quindi napoletani in genere sono simpatici gli ho io un po'meno ma mi invitò a cena e mi disse
Classico
Meridionale tutelabili con gli altri
Tu dici che la colpì
Ma tu che hai fatto
Ricordati che quando tu dai la corresponsabilità un altro tre dita sono verso l'interno
Tu che cosa hai fatto per cambiare
Ma io non non ho la possibilità di cambiare non non sono un parlamentare all'epoca lo stato questa fuga delle motivazione per cui mi interessa e poi di politica che cosa posso fare
Ognuno di noi può fare molto
Voi siete dei sudditi
E continuate arrestare dei sudditi
Noi non siamo sudditi noi siamo cittadini sovrani perché ci facciamo rispettare né un problema culturale
è un problema che dipende da ognuno di voi
Dalla massa che riesce a bloccare queste iniziative a farlo quel piccolo che è necessario perché tutto tutto vada avanti e allora bisogna unirsi bisogna stare insieme queste iniziative vanno nella giusta direzione
è chiaro che però
Poi bisogna concretizzare e fare i passaggi stare insieme realmente sia una rete d'impresa sia un consorzio sia una destinazione sia qualsiasi cosa però stare insieme e fondamentale
Ma
Volevo seguire anche un po'quello che e concludo sarò breve
Il conflitto poi si parla di Russia e Ucraina io se vi devo dire
Dalle notizie che ho sul territorio non avremo grandi problemi di questo fatto virtù che i russi non arrivino mai
L'unico problema che avremo e che sarà forte sarà quello degli otto flussi perché voi dovete pensare che una barca grande come quella di i queste barche enormi portano sul territorio per ogni giorno che stanno sul territorio circa sessanta settanta mila euro quelli sono soldi veri che si perdono
Però lei e altre persone le cose che venivano eccetera eccetera non è questa grande cosa potremmo recuperare con l'aumento del turismo se il turismo va bene eccetera eccetera
E poi volevo parlarvi anche di un attimo dei nostri problemi del mare
Perché è vero che il turismo non è considerato il nostro Paese ma anche il mare non è considerato nel nostro Paese vi faccio un esempio molto semplice
Noi facciamo collegamenti marittimi del golfo di Napoli dove il secondo posto al mondo per numero di passeggeri trasportati abbiamo fatto sempre i servizi
Sì continuamente bene
Hanno fatto una legge la legge dell'agosto scorso l'articolo ottantotto e l'articolo ottantanove che prevedevano interventi a favore anche dei nostri servizi bene non siamo stati
Pagati
Siamo stati esclusi e perché
Gli aerei hanno avuto tutto trasporto ferroviario avuto di trasporto pubblico locale non è parliamo avuto di più il trasporto autotrasporto
Hanno sempre qualche cosa perché sono forti c'è il trasporto marittimo niente
Sapete perché perché è un problema di aiuto di Stato
Allora sessanta milioni di euro rispetto ai seicento degli aerei agli ottocento delle ferrovie
Quelli non sono in vista i sessantasei per dire che il mare non viene considerato
Queste un altro problema e per questo mi rivolgo al fatto che noi siamo nel Mediterraneo e il mare rappresenta per il Nord Africa per il centro in cui siamo strategico un punto fondamentale
Però abbiamo perso i porti
In favore della Cina abbiamo perso le opportunità Pelillo ha assunto la Libia che era comunque un Paese alleato abbiamo perso tutto ecco perché io ritengo che se non si fa qualche cosa non non si va da nessuna parte e vorrei concludere veramente ricordando qualche cosa perché ogni tanto dovremmo tornare
Come alle origini di questo Paese
Vorrei ricordare quando Luigi Einaudi diceva
Migliaia milioni di individui lavorano producono risparmiano nonostante tutto quello che ne possiamo inventare per molestarla inceppato scoraggia e la vocazione naturale che li spinge non soltanto la sede dei guadagni ve la ricordate tutti qui oggi ce la siamo dimenticata
L'impresa non è più al centro
Dell'attività legislativa non è più al centro dell'attività delle persone ecco perché questo Paese va dietro senza impresa non ci sarà risorsa economica lei non ci sarà occupazione grazie per l'attenzione
Grazie il senatore Lauro vero quello che lei diceva al mondo dell'impresa ma anche il mondo del lavoro completamente uscito fuori dai radar della politica
E allora a Salvatore Ronghi che noto per le sue battaglie tese le riforme per il mondo del lavoro chiediamo in particolare come fare per migliorare la sinergia tra impresa e mondo del lavoro
Il miracolo
Intanto vorrei un momento diviso fermaste sull'importanza che in questo convegno nelle due parti che abbiamo ascoltato non abbiamo ascoltato
Nella prima parte del convegno
Due senatori di maggioranza un senatore di opposizione un viceministro
Io ho ascoltato ho chiuso gli occhi ho fatto finta di non conoscere l'appartenenza politica
Io sono sembrati tutti all'opposizione
Quindi hanno rappresentato in un paese legate che hanno dato ragione all'intervento di Antonella che è in stato di forte critica perché quello che diceva Salvatore quello diceva nostra vicepresidente quello che diceva Fontanarosa
E condividevano la critica e si impegnavano anche a modificarlo
Che venerdì quando il senatore Gasparri ha riportato la questione della sua battaglia su Amazon è vero io lo so l'ho vissuto in prima persona grandi battaglie le ha fatto pur da partito di maggioranza
Perché era discriminante che Amazon pari al quindici per cento di tasse e le piccole imprese quarantotto per cento di tasse mi pare che sia fortemente discriminante lo ha ribadito
Però quelle del paese legale
Che non conosce poi la realtà davvero
E hanno messo in evidenza se conto mentre il problema cardine oggi dell'Italia
Che l'assenza della politica bella
La politica significa ragionare guardando i bisogni del popolo e non governare su indicazione di altri paesi o di altre forze europee
Perché questo è apparso
E l'interventi abbiamo ascoltato adesso invece e di chi opera cioè il cittadino cioè il mondo sociale del mondo che lavoro mondo che vorrebbe lavorare delle imprese che continuano a portare avanti
Le questioni e quanti rubano il pannello solare
Non è un problema in questo Paese l'onere e l'imprenditore ma nessuno se ne importa
Ed è una cosa reale questo così come
Appare molto chiaro anche nel per nella prima seduta che abbiamo fatto
Un elemento che condividiamo tutti
Il mondo era cambiato con la pandemia con l'aggressione russa all'Ucraina è ulteriormente cambiato il monto cioè dove ci troviamo oggi in uno scenario
Da grandi interrogativi per il futuro
Perché non sappiamo fin dove arriva la guerra e quantunque essa finisse tra un giorno lo auguro lo spero i danni che pagherà all'Italia saranno per anni
Perché perché mentre gli altri Paesi verso la Francia e la Germania riescono a sostenersi Noemi che in questi quarant'anni abbiamo fatto il grande errore di rinunciare a tutti gli asset strategici del Paese
Siamo carenti in tutti i settori
Dal grande ai cereali ad importazione delle materie prime per le piccole e medie imprese
Stamattina cinquanta aziende italiane hanno aperto i proprio stenta alla filiera di Mosca
Hanno disobbedito
Al Paese Italia di non andare a Mosca e ci sono andato ha risposto che si ciba Lebel dove è stato noi crediamo
Noi crediamo
Perché il nostro mercato è lui noi crediamo
E questo governo e non è una questione di appartenenza e complessivo ragionamento ancora oggi cammina su due misure uno parlamento del senato che vanno avanti con provvedimenti tampone come se nulla fosse accaduto in questi tre anni
Adesso adesso sanno su discutendo al Senato il provvedimento i disegni di legge ventuno ottantasette relativo
Al salario minimo
Io sono d'accordo sul salario minimo
Però poi mi pongo due domande
Se applichiamo il salario minimo che ha un costo di circa cinque miliardi e cinquecento seicento milioni che li pagherà le riprese e noi possiamo in questa fase caricare sulle riprese altri cinque miliardi e seicento milioni di vivi edili euro per il salario minimo
Perché tu Governo non mette avanti invece finalmente il coraggio di dire per questo punto noi adeguiamo perché il salario minimo ce lo chiede l'Europa ce lo vieta non l'hanno messo il pm R due misure a sostegno per quelle imprese che di capire questo ragionamento però dico mentre i ventuno Paesi che hanno già applicato in Europa il salario minimo hanno portato la il cuneo fiscale al trentasei per cento perché no facciamo attività perché dobbiamo continuare a pagare il quarantotto per cento sul cuneo fiscale e non scende invece al trentotto per cento qui avremo una riduzione apre l'esercente quindi odioso al dodici per cento il cuneo fiscale
Allora si e tu paese ci guadagni perché abbattendo la tassa sul collo sul posto di lavoro metti l'impresa nelle condizioni non solo di garantire il salario medio ma di aprire alla concorrenza perché diventa più competitivo
Diventa più competitivo invece no il Senato stando al novantuno questo provvedimento senza rendersi conto che anche qui siamo all'ennesima riforma richiestaci dall'Europa
Noi possiamo pensare in Italia ad applicare il salario minimo è non modificare il livello della contrattazione avvocato Fontanarossa
Nel momento in cui si stabilisce che c'è il salario minimo il contratto nazionale così come oggi pensato da più motivo di esserci
Bisogna invece pensare ed era fa parte della riforma a contatto nazionale che sia cornice ma che non sia più categoriali o Cino evitare abbiamo novecentotrentatré contratti nazionali di lavoro novecentotrentatré nessun Paese al mondo ce l'ha
Noi dovremmo avere invece contratti nazionali intersettoriali e non più categoriale che affrontano i temi centrali
E mi lanciare invece la contrattazione di secondo livello
Perché secondo lui dicono c'è un secondo livello mette in campo le competenze
Perché il premio di produttività che esce dal secondo livello di contrattazione favorisce l'impresa perché l'impresa sì è funzione del lavoro sesta nel mercato hai voglia eccome è pronta a dare ulteriori contributi ai lavoratori perché c'è una risposta
Ma non solo con la contrattazione sul livello si applica quell'elemento del contratto nazionale molto spesso è soltanto megabit nell'affermazione che welfare aziendale
Che funziona se tu scendi territorio e pensa alla presenza e con la allentare penso alla sanità penso al tempo libero
Penso alla formazione
Quindi sì questo Senato
L'altro ieri hanno continua la discussione subendo un ottantasette che parla solo ed esclusivamente di reddito vi salario minimo applicasse il contesto più ampio
Allora comincerebbero veramente a mettere in campo quello che dicevi tu in apertura Antonina cioè quelle riforme strutturali che il Paese ha ragione Salvatore aveva ragione
Cioè questo è un Paese che parla di turismo nella vita
Non facciamo nulla siamo ancora bloccati non abbiamo noi siamo un Paese non a un ministero per laddove il turismo ma sa dire questo e mi servizio desumo giungendo andrebbe nulla
Un paese come l'Italia che ha dopo la cui alimentare il made in Italy e il turismo la la forza noi siamo i perché perché bisogna ammettere che la carenza politica nelle scelte perché la politica una volta sceglieva guardando Iside esigenze del popolo oggi no
Oggi si aspettano le disposizioni
Si aspettano invece ci vengono d'altra parte c'è avendo perso l'Italia tantissimo della sua sovranità ed è alla fine la sovranità lamentarsi sono incaricate in termini economici
Suoi sedici mila sui sedici milioni di pensionati sui ventidue milioni di lavoratori a reddito fisso sulle novecentocinquanta mila aziende piccole aziende che stanno in Italia creando su queste
E allora io ho avuto modo in questi giorni parlando con gli amici sia di opposizione sia di maggioranza
Per cercare di far capire che non possiamo pensare di affrontare anche la crisi della guerra con Ristori
E qualche a bordo funziona così
Non funziona così
Bisogna avere la capacità di andare a programmare quelli che sono i reali bisogni di chi deve favorire l'economia e l'economia da far luce difende l'impresa c'è poco da fare
Non c'è altra strada perché le grandi imprese hanno già decentrato le sedi amministrata in altri Paesi
Fiat
E non solo
Oggi chi paga le tasse sono i lavoratori a reddito fisso che sono obbligata replicano i libri se sono tuttora sazio cioè questa è l'asse portante del Paese Dellas pertanto abbandonato dal paese già abbandonata da chi dovrebbe governarci
Ed è una battaglia queste
Che va fatta perché non è una battaglia di parte
La battaglia delle grandi riforme ma reali no come l'elegante hanno approvato ieri sulla giustizia perfettamente
Son prevedendo accordo-ponte Giuseppe che non è altro documentata dare all'Europa che ci consente di spendere i soldi dobbiamo il prete PM perché ce l'avete chiesto voi ma ancora una volta non si è avuto il coraggio solo perché i magistrati hanno detto facciamo uno sciopero
Sì sono quadrati sotto
Quelli che stanno a Parlamento e quello che stanno al Senato
Può essere messo un paese vittima di questi rifatte no
è un Paese che deve ritrovare il te stesso
Per ritrovare se stessa però c'è bisogno lo diceva Salvatore prima quella di essermelo sudditi e più cittadini perché è fondamentale questo è fondamentale io diritti credo che oggi più che mai
Le famiglie sono gravate
Dagli aumenti indiscriminati non solo perché per la crisi finanziaria della guerra ma anche per lo spietato
As della spietata e vergognosa azione speculativa che hanno fatto il grande finanze
Perché io voglio ricordarvi che l'energia comincia ad aumentare ancor prima crescono che avvenisse l'aggressione da parte dei russi dell'Ucraina molto prima che il grano cominciata ad aumentare già a novembre e non c'era guerra in campo
Allora c'è una grande speculazione che sta colpendo questo Paese e noi siamo veramente senza difese in questo io ovviamente dell'otto le responsabilità
Della Colli alla mancanza di una politica vera
Di una politica disattenta e perorare la missione da bisogni e che sappia essere veramente guida di un paese grazie
Grazie Salvatore quindi facevi riferimento a una situazione di gravissima crisi delle famiglie dei lavoratori delle imprese purtroppo c'è un'escalation del fenomeno drammatico dell'usura
L'accesso al credito è molto difficile per le piccole e medie imprese su questo tema l'onorevole Baccini
Sì grazie grazie alla Federazione delle piccole media impresa che ha voluto mettere nella propria agenda politica organizzativa un tema così importante quello di cui stiamo parlando oggi in questa giornata di approfondimento quindi voglio ringraziare per l'invito
E vorrei portare anche un mio contributo senza rischiare di di ripetere le cose che sono già state dette ovviamente noi dall'analisi che dobbiamo fare per capire anche il contesto in cui stiamo vivendo
Dobbiamo analizzare che lo scenario anche di geo politica generale sta evolvendo o in Volver endo secondo i punti di vista
Non solo la pandemia che ha messo in seria discussione tutti i tessuti dei paesi più fragili
POIN questo conflitto che sta ridisegnando non chi vincerà questa guerra ma gli equilibri gli equilibri dei grandi continenti tra americani russi
Il Paese asiatici che stanno comunque
Emergendo così come anche in Sudamerica centramericano pena si sveglierà il grande gigante del Brasile ci saranno comunque da fare i conti con me questi nuovi scenari
E in questo registriamo che con tutte le politiche di buona volontà anche da parte della NATO
Su su tutto quello che dovrebbe essere una tutela per l'Europa il nostro continente il continente europeo sta registrando dei grandi problemi problemi dell'assenza di un esercito dell'assenza di una politica energetica cioè di tutte quelle assenze che sono frutto di tante battaglie più o meno ideologiche che sono fa state fatte in questi ultimi anni
Voi sapete notabile da una parte le centrali nucleari dall'altra oggi addirittura siamo evocando il carbone come soluzione
Della nostra crisi energetica insomma ecco questo ci porta che da una parte abbiamo scelto la strada tra virgolette Green e questo va bene a tutti ma non abbiamo nel frattempo ho messo in campo politiche necessarie affinché tutte le rinunce potessero essere sostituite con l'Energia sostitutive
Non siamo arrivati in tempo probabilmente non ci sono state tutte quelle iniziative quindi abituiamoci a vivere in questo contesto un contesto di un'Europa fragile perché ovviamente all'interno del Consiglio di sicurezza
Della NATO Tucci sono
Gli italiani
Ci sono i francesi poi ci sono gli americani poi ci sono i russi con diritto di veto
E quindi noi auspichiamo che in un conflitto possibile in una deriva di di di una possibile escalation della guerra che allargherà i propri confini l'Europa nuda perché i caschi blu non arriveranno per il diritto di veto eccedente gli americani sono autonomi Russia altrettanto gli europei un po'meno
Questo ci deve fa riflettere perché sapendo che ogni buona azione non rimarrà impunito sia nel nostro Paese che in Europa questo è lo scenario sul quale oggi dobbiamo prendere atto allora
Da una parte che cosa abbiamo
Abbiamo l'automatismo del mercato
Che non fa prigionieri e un mercato che punta al profitto
è una legge economica dall'altra parte c'è l'economia sociale l'economia sociale che noi dobbiamo abbracciare con convinzione l'economia sociale di mercato punta alla soddisfazione dei bisogni della persona
E anche per rispondere alla domanda del presidente del vicepresidente mia
Dato la parola ecco in questo contesto noi del dell'economia sociale di mercato in questo senso anche il microcredito è uno degli strumenti più potenti che noi abbiamo che punta il microcredito pubblico a a soddisfare appunto i bisogni delle imprese che oggi sono considerate diversamente bancabili
Diversamente bancabili significa che in assenza di garanzia non possono accedere al credito
E non accedendo al credito ci sono problemi di ricaduta problemi di microcriminalità problemi di usura problemi socio economici quando va bene chi non ha possibilità di accedere al credito è un cliente per i servizi sociali e un costo per lo Stato della comunità quando va male è un cliente della criminalità organizzata perché una persona che vive
Senza protezione senza possibilità di accedere al credito ovviamente come direbbero a Napoli devono pure campa relatore no
E quindi noi abbiamo questo spaccato per la prima volta e dobbiamo anche dircelo perché non sa è che noi non siamo come tutte quelle Cassandre che dicono che la nave affonda ma nessuno di noi prendo un bicchiere per svuotare la stiva di un po'd'acqua
Noi diciamo che in Italia qualcosa di buono è stato fatto
E tutta questa almeno per questa fascia dell'economia sociale e l'Italia è uno dei primi Paesi al mondo
Che ha una vocazione abbastanza distinguibile in termini di strategia anche legislativa
Tant'è vero che il Beecroft credito in Italia è primo nel mondo perché raccoglie un appello delle Nazioni Unite
E crea una struttura per la lotta all'esclusione sociale la povertà più estrema
Questo è un impianto legislativo che noi abbiamo che si è evoluto nel corso di diversi governi e i parlamenti che si sono succeduti qui c'è il senatore lauro che potrà dirlo anche insieme a me insomma l'Italia oggi può fare capacity building a livello internazionale perché ci chiedono in termine di cooperazione internazionale perché nei bar su UPI di ogni cancelleria al mondo nell'agenda c'è il microcredito
E sono investiti miliardi su questa operazione
L'Italia oggi a una fase legislativa moderna nuova il Parlamento italiano
Si è evoluto anche sapendo che su questo tema noi abbiamo e stiamo percorrendo facendo dottrina anche molte occasioni al vuoto legislativo che si può creare di fronte ai bisogni
Di tutti i giorni noi stiamo portando in termini di cooperazione questo il microcredito a livelli internazionali e quindi in Italia e il microcredito oggi grazie alla costituzione di una struttura pubblica perché la mano pubblica interviene la mano pubblica interviene perché il sistema bancario non interviene in questa fascia di cui vi ho parlato
La fascia dei non bancabili
Di quelli che non hanno possibilità di accedere in assenza di garanzie allora lo Stato si è preoccupato per questo per evitare che questo problema è anche una scelta egoistica non è una scelta soltanto illuminata di convinzione può essere anche considerata una scelta egoistica perché sappiamo tutti che queste persone sono un costo per lo Stato
Sono un costo per la comunità
E quindi se vengono recuperate quando si crea in questo settore un'azienda da una fase di disoccupazione
Non abbiamo più un costo ma abbiamo un'utilità perché quell'azienda saranno nuovi contribuenti assumeranno altre persone soprattutto i soldi li restituiscono
Sono nate in questi ultimi anni oltre venti mila nuove aziende micro impresa che oggi sono attive nel nostro Paese anche durante gli anni di crisi pandemica
Quindi il miracolo che abbiamo fatto qui in Italia un miracolo che come veniva ricordato dal mio amico avvocato prima manca di comunicazione
Perché oggi l'informazione è un'informazione diciamo che punta a sottolineare le cose negative a sottolineare le cose che avvengono i conflitti e quant'altro quando un'operazione al successo non fa notizia e allora dobbiamo fare la Rete perché l'economia sociale perché l'economia sociale significa questo
Significa la Rete la Rete che noi dobbiamo fare in tutto questo mondo tenendo conto che dall'altra parte ci sono persone che stanno svendendo e tentando di comprare il nostro Paese a saldi l'economia del blu
Che ricordava prima il senatore lauro è uno degli aspetti fondamentali degli asset che noi abbiamo la nostra una penisola
Possiamo creare con il microcredito migliaia e migliaia di aziende possiamo continuarlo a fare facendo una Rete la via italiana al microcredito come legislatore ci chiede
Abbiamo assunto oltre cinquanta mila nuove persone grazie a questa operazione
Ma dall'altra parte se gli assetti principali strutturali del nostro Paese sono messi in crisi noi possiamo creare tutte le aziende che vogliamo ma non andiamo da nessuna parte perché non guadagnerà annunciando il tessuto il mercato
Sui coincidere
E adesso come sappiamo tutti anche il nostro de Magno del litorale deve essere messo all'asta mentre abbiamo in un quadro italiano perché la politica deve rafforzarsi
Perché dobbiamo aiutare la politica a prendere coscienza di quello che sono i nostri problemi perché se noi mettiamo all'asta
Rispondendo magari a una direttiva europea tutte le nostre spiagge
Quando il Portogallo
Quando la Spagna hanno già rinnovato le concessioni per novant'anni sembra senatore
Queste concessioni rinnovate da parte dei portoghesi e degli spagnoli ovviamente l'Italia non ha rinnovato perché va a gara tutti parteciperanno alla assegnazione delle nostre spiagge compresi i Paesi che in un anno spiagge
E l'Italia non può partecipare a nessun bando in Europa gli italiani i nostri imprenditori insomma questa
Un po'da Authority insomma no quindi ecco questa è un'anomalia così come le quote per l'agricoltura vi ricordate sono tutti assente che noi stiamo parlando prima sentivamo gli imprenditori l'imprenditrice della Sicilia del Consorzio della Rancia eccetera che è un asset importante l'immagine del nostro Paese eccetera ma parte da molto lontano
Perché parte dalla negoziato che noi abbiamo fatto sull'agricoltura in Europa quando ci siamo fatti mentre le quote le quote sulle vigne le quote sul latte le quote di cedere le quote penalizzando poi magari e in Paesi europei non faccio nomi perché l'ultima volta che ho fatto nomi ho avuto una richiesta diretta dall'ambasciatore
Diretta alla Farnesina che sono venuti a chiedermi passi ufficiali perché mi ero permesso di dire
Che in un certo Paese europeo invece queste cose non venivano fatte la razza dei bovini era tutelata la nostra no insomma è complessa allora
Per dire che l'accesso al credito in Italia bisogna rivederlo meglio le imprese non hanno possibilità il sistema bancario anche il testo unico bancario va un attimo rivisto perché è fondamentale io sono d'accordo con quanti pensano
Che è fondamentale avere no un sistema che finanzia sul Progetti non tanto sulle garanzie ma anche sul Progetti e qui dobbiamo fare una fine anzi all'education partendo dalle scuole le vostre confederazioni possono aiutare il nostro Paese alla formazione di nuovi imprenditori e dobbiamo pretendere che la politica si adegui e si formi però abbiamo un problema
Che dopo la fine dei partiti politici la classe dirigente non esiste esistano persone di buona volontà
E vanno aiutate in un periodo di supplenza alla responsabilità che noi abbiamo collettiva veniva detto prima da qualche illustre relatore dobbiamo passare da una responsabilità collettiva una responsabilità individuale facendo supplenza non possiamo fare altro
E quando noi parliamo di aste perché il legislatore il decisore finale amici miei deve combattere tutti i giorni già con la carenza di informazioni e di possibilità di cui abbiamo parlato prima per un dire altro
Dall'altra parte esiste una burocrazia molto invece attrezzata e voi pensate che dal momento della decisione politica alla sua esecuzione passano anni
Con i decreti attuativi e quant'altro qualora dove vogliamo andare
Se non prendiamo coscienza di questo la legge primaria che il legislatore fa Camera Senato
I padri legislatori avevano messo delle dei paletti proprio per evitare che ci fosse chiedono all'uomo del pugno no
Ma oggi queste cose vanno riviste con delle riforme importanti perché dal momento della scelta primaria che prevede mediazioni confederazioni sindacali associazioni e quant'altro
Alla sua esecuzione non possono passare più di due-tre mesi dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale passano anni
E quando passano anni quella scelta già superata
Sulle sui fondi strutturali poi mi taccio
Noi siamo ultimi sui fondi strutturali perché quando si parla di programmazione europea non riusciamo ad attrarre quelle risorse necessarie per la strutturazione dei quei finanziamenti sul Paese
Non possiamo fare progetti fini a se stessi che al termine dei quali non abbiamo nessun vantaggio
Questo è un altro dei problemi
Per chiudere qual è la soluzione abbiamo parlato l'analisi abbiamo fatto abbiamo là dove il contesto del sulle proposte e le soluzioni
Le proposte sono quelle che dobbiamo riuscire a dare più rappresentanza agli interessi degli italiani secondo il momento storico
Mettiamo da una parte quello che è avvenuto fino a oggi facendone memoria
Non viviamo di nostalgie ma dobbiamo ridare forza al popolo nelle sue articolazione come con leggi elettorali che siano in sintonia con gli interessi dobbiamo ridare forza i ceti medi
Ah dobbiamo ridare forza tutte queste organizzazioni che oggi sono scomparse nel conflitto politico
Perché c'è un trenta barra quaranta per cento che l'Italia Bal perché non c'è più una Rete perché i partiti sono finiti non sono più democratici tra virgolette e la classe dirigente non è selezionata
Ottima Angi questa minestra o ti butti dalla finestra perché questa è la proposta Polito l'offerta politica e zero nei confronti della richiesta della domanda di buona politica
Perché le leggi elettorali sono fatte per vincere lezione a tavolino e sicuramente quelli che le fanno le perdono queste elezioni è successo sempre nella storia nessuno mai ha vinto con la legge che ha fatto nomi quindi dobbiamo con le vostre confederazioni con tutto quello che ci ricordava anche il senatore lauro prima dobbiamo prendere coscienza di scienza di questo è dare
Se dando una mano anche in questa fase per ricreare la possibilità di mandare
In una competizione con i padri costituenti volevano di ristrutturare quelle forze politiche che sono il cuscinetto tra gli interessi del popolo delle aziende e le istituzioni
Senza questo cuscinetto che la democrazia diretta sulla quale noi non sappiamo dove siamo la facciamo il presidenzialismo beh facciamo presidenzialismo
Siamo in una democrazia parlamentare dove il Parlamento risponda al popolo e il governo risponde al Parlamento oggi non sappiamo com'è la situazione perché i parlamentari sono eletti
No sul liste bloccate queste liste le fanno i segretari dei partiti che non sono eletti da nessuno
Nella stragrande maggioranza voi pensate qual è l'offerta politica come se andate e concludo in un supermercato aperta del grande supermercato della politica
Voi andate per cercare un prodotto che volete no volete un prodotto dice vado lì e acquisto un prodotto e li trovi tutto no oggi andiamo nel supermercato dalla politica se ti va bene scelto trovi un surrogato
Se ti va male il prodotto è scaduto sentiva peggio non lo trovi allora o te ne vai tutta prendi quello che c'è e se ci provi a fare un piccolo negozio vicino del supermercato no no e lì leggi tutto lo consento
Perché la partecipazione deve essere incanalata allora noi viviamo in una democrazia a bassa intensità dobbiamo farla diventare una democrazia ad alta intensità solo così possiamo risolvere anche i problemi delle imprese
Grazie all'onorevole Baccini adesso per un saluto conclusivo la parola alla presidente della Federazione medi piccoli impresa Antonina Terranova
Grazie voglio ringraziare tutti nuovamente per essere stati fama principalmente volevo ringraziare l'onorevole Baccini per quanto detto spero che questo possa essere veramente buon auspicio che le piccole e medie alle imprese possano avere quella possibilità perché oggi venendo venendo uscendo ancora siamo all'interno non si capisce esattamente dove le piccole e medie imprese stanno in questo momento
Hanno veramente serie difficoltà ad accedere al credito perché chiaramente dopo
Quasi tre anni di pandemia i loro bilanci non è che si chiudono poi così bene non è che hanno molte speranze ai dire dire proprio delle speranze come giustamente ha ribadito dai sono proprio nulle
Per poter accedere al credito e sono per avere quella possibilità di migliorare o riuscire a risollevare le sorti della propria azienda della propria attività magari un'agenda storica magari un'azienda di famiglia
Vero è che ci sono possibilità di altro genere ma come diceva lei quando non si arriva l'alternativa o sopprimere completamente arrivare alla morte o
Rilegatore l'attenzione su dei sistemi sicuramente non leciti
E quindi anche lì la morte sicura
Quindi spero appunto che questo possa essere veramente di buon auspicio è questo possa essere un trampolino di lancio
Per poter mettere le aziende nelle condizioni di poter avere quel quel piccolo alito di vento di respiro per poter dagli quell'ossigeno
Di cui oggi hanno necessità a piccole dosi ma sicuramente
Deve essere un inizio per aprire le le bombolette quantomeno e volevo ringraziare pure il il senatore lauro perché sicuramente io vengo dalla terra la Sicilia quindi comunque
Licci ha veramente tanta necessità di avere quelli a risposta è così come tutto il Sud
Di avere quelle risposte che oggi abbiamo formulato in più in più forma in forme diverse ma che sicuramente quello delle infrastrutture è sicuramente quello di creare delle reti commerciali che possono in qualche modo aiutare a muovere le redini a buttare queste reti all'interno del nostro mare del Mediterraneo che veramente possa essere tirata nuovamente su piena di pesci perché oggi abbiamo non dico che le altre Regioni non abbiano questa necessità ma sicuramente così come è stato nel passato hanno avuto la lungimiranza magari perché la loro parte politica è stata molto più attenta
Magari al sud poco meno o comunque il Sud come sappiamo bene dalla storia non è che sia stata un traino è stata semplicemente venduto e lasciata lì in balia di se stessa quindi oggi ritengo che la politica e ringrazio voi per quale sto debbo occuparsi e penso che lo stia facendo occupasse un po'di più delle piccole e medie imprese perché come dicevamo
Sono la spina dorsale perché è facile spostarsi essendo grandi posso spostarmi dove voglio e posso decidere quello che voglio posso decidere delle sorti dei miei dipendenti è in questi ultimi tempi e abbiamo avuto veramente
Modo di vedere quello che è successo a Napoli le fabbriche Corman chiudono direttamente perché tanto qui non c'è più niente da fare non hanno più il quella necessità perché tanto quello che hanno preso l'hanno già preso gli è stato dato quindi ormai non hanno più una necessità Ladispoli una più la necessità di rimanere qui quindi perché non chiudere
Perché non mandare tutti a casa perché tanto la piccola e media inserita impresa invece è legata al territorio vuole fare crescere il territorio deve fare cresce il territorio deve mantenere quelle tradizioni che oggi si sono perse
E non possiamo completamente buttarle ambient al nel dimenticatoio
Quelle tradizioni quando si parla chiaramente dell'agroalimentare dietro ci stanno quelle piccole aziende karate da persone da famiglie che oggi l'avete sentito col qualche tempo fa dicevano
Mio figlio non può stare dietro la la campagna un po'dedicarsi all'agroalimentare perché tanto è finito non c'è storia c'è domandare
Perché non c'è nessuno che ci tutela quindi nuovamente qui concludo vi ringrazio
Per il tempo che ci avete dedicato soprattutto per le proposte che torno a ripetere spero possono essere messe nero su bianco e possono veramente dare quel contributo di cui noi abbiamo bisogno che tutta Italia bisogno grazie
Grazie a partecipanti buona serata e arrivederci