Festa del 25 aprile: l'attacco contro Enrico Letta. Intervista a Bruno Tabacci

Radio radicale siamo con Bruno Tabacci che coordinatore delle politiche economiche del del del Governo a Palazzo Chigi
Per a parlare con lui di come abbiamo passato questo venticinque aprile un venticinque aprile non molto diverso da tanti altre ricorrenze di questo genere perché caratterizzato da tante polemiche
La cosa più le cose più brutte che abbiamo visto è stata questa ennesima contestazione alla Brigata Ebraica
Che che purtroppo è diventata un lei motivo e anche la contestazione al segretario del Pd di Letta che è stato definito un servo della NATO allora
Non nulla di strano si scandalizza
No strano direi di no perché tutti gli anni c'è la ripetizione
Di questo
Motivo di contesto applicata
RAI oppure la presa di distanza dalla NATO come se la Resistenza italiana
Non avesse utilizzato le armi degli angloamericani per liberarsi ovviamente quelli che hanno fatto la Resistenza specie al nord lo sanno perfettamente tant'è che i comandi
Del la resistenza italiane erano intrecciati con con gli alleati di
Diciamo hanno potuto avere a a partire dalla fine del quarantatré un supporto molto importante molto significativo ricordo perché ne parlava il mio maestro Giovanni Albertino Marcora
Che è stato uno dei comandanti partigiani poi ministro l'agricoltura dell'industria ma uno dei comandanti partigiani
Più otto avevo le dalla Val d'Ossola e un riferimento suo era Eugenio Cefis per
Un altro comandante partigiano Carey svizzera e teneva in raccordo con gli alleati conoscendo le posizioni tutti i partigiani
Del nostro Paese ovviamente Marcora era un rappresentante con combat Matei dei partigiani cristiani quindi per dire che
A anche il cristiano viveva le
Le sofferenze della guerra ma
A aveva questa idea
Con Teresio Olivelli che poi diventa beato ribelli per amore di ridare la libertà a tutti gli italiani
Non è una bandiera di panico
Z come ha trovato l'idea di della bandiera della NATO che negli anni scorsi non c'era e soprattutto della contestazione diretta a alletta
Beh quella diretta letta da trovato del tutto assurda
Sbagliata ma due non è la prima volta che ci sono quelli che si arrogano del
Delle interpretazioni che sono fuori dalla realtà Enrico Letta dirige
Sì grande serietà leader del partito democratico e ha fatto bene a dire che
Che lui si sentiva a casa sua ma io ieri c'ero a Milano sono stato linee
Piero non l'hanno contestato il reato contestato
Ma non c'era ragione penso sono comunque messo vicino ai rappresentanti dell'Anpi Polito sono andato via prima che si concludesse la manifestazione non ho sentito discorsi perché dovevo prendere un treno per riparare
A Roma
Luglio appunto questo ecco senta parlando con i militanti dell'ampi come ha trovato tutte le polemiche che poi
Qualche modo Pagliarulo ha cercato di correggere all'ultimo ho visto che c'è stata un'attenuazione delle polemiche per le due dei giorni scorsi
Erano erano un po'spogliate nel senso che
è normale che come stamattina spiega anche Cofferati in un'intervista su Repubblica
Fronte
Ad una invasione così
Così violenta
Che ha causato tra l'altro morti di civili morte dei tombini e non ci sia un motto che chi solidarizza con la Resistenza diventerà assolutamente naturale
E non è che possiamo pensare che ci limitiamo appunto distribuire dei fiori come si suol dire aver dato le armi all'Ucraina avo ha voluto dire non non non voltarsi dall'altra parte
E consentendo
Putin di fare scempio di un popolo questura problema centrale su questo io penso che io a tenere delle posizioni ferme il che non significa non negoziare
La presenza del segretario generale del dell'ONU in questi in queste ore in questi giorni
Apre la la ancora la speranza non c'è dubbio che qualche soluzione di questa natura può portare apparsi che che tutti si rendano conto delle cose inutile così come tentativi il governo italiano ha fatto e continua a fare persino formato nerbo Candice che non si lascia nulla di intentato però nel frattempo
Putin continua la guerra di invasione nei confronti dell'Ucraina facendo scempio del Popolo Ucraino e noi con l'Europa abbiamo fatto bene a dire
Eravamo solidale con l'elezione così ampia non scontata
Del presidente macro alla guida della Francia è una buona notizia per l'Europa e credo anche per le soluzioni politiche si possono trovare
A questa vicenda le terribile che è stata scatenata in
Se vuole dire qualcosa anche sulla apparizione di o URSS del professore Orsini e in una trasmissione sulla sette dove in intervistato da Giletti
Affatto il professore il docente universitario ha fatto un paragone non tanto bello su su Draghi definendolo un poi il il Luca scenico di di Bari
Appunto era agghiacciante da di Persano vista questa
Trasmissione certo
L'ho visto al Comune
Con un certo allarme perché ci mancherebbe altro queste sono opinioni è giusto che siano espresse mi sembra del tutto rovesciate
Ribaltate pensare che
Il ruolo dell'Italia sia quello di un
Di chi prende ordini da
Dalla dagli americani
è un ma in molti che
Facevano fatica perfino ad attribuirlo ad Alcide De Gasperi che pure per era andato in America a fare un viaggio da cui sortirono dalle conseguenze importanti anche per gli equilibri politici in Italia
Portò a casa il Piano Marshall ti creo le basi per il grande la grande ricostruzione del nostro paese e quindi voglio dire qui le le le stupidi tale distorsione sono di modo soprattutto nel momento nel quale
Stando seduti a casa
Parlando nel salotto di Giletti ognuno pensa a dire quello che vuole ma la realtà dei fatti quella che si vede
E credo che anche il professor Rossi
Può continuare
A fare la la sua ricostruzione strumentale quello che qui si evidenzia che è accaduto un'invasione che neppure
Pensiamo le le le le menti più più indisponibili
Avevano valutato come come possibile quella del degli ebrei russi che hanno fatto la guerra i loro fratelli perché gli ucraini sono questi
Dal punto di vista anche di molti ceppi dal punto di vista anche dalla storia che la dice che
Dopo l'Ucraina sarebbe toccato qualche altro tra l'altro l'idea della grande madre Russia è un'idea totalmente fuorviante che subito dopo la firma la seconda guerra mondiale perché tende a riproporre schermi
Noi ritenevamo fosse del tutto superati però è una fase nella quale si dovranno ricostruire le ragioni di una convivenza mondiale viene però da sorridere sul fatto che Alborno fare una battaglia comune per il clima
Immaginiamoci per il club per le questioni climatiche
Etiche presuppone un'azione di multilateralismo molto forte perché è chiaro che il clima non ha confini e e siamo avvezzi alle prese con la durezza dalla guerra altro che clima
Bene la ringrazio ringrazio Bruno Tabacci Consigliere e economico responsabile delle politiche economiche del del del del Governo grazie per questa intervista