Il Club Pannella denuncia che la Lega Nord guida Giunte di Regioni e Provincie con il PSI e l'ex DC; La "conversione" di Umberto Bossi al sistema elettorale a doppio turno

Praticare parliamo di lega nord e in particolare dei rapporti tra legano all'interno nove l'amministrazione locale lombarda e di oggi una comunicato stampa diffuso dai Movimento dei Club Pannella che recita solo un anno fa Bossi e la lega promuove no no con noi i referendum liberali liberisti né per la riforma elettorale anglosassone e ancora sentivano l'alleanza con il polo della libertà strappando un accordo con a Mariotto Segni per una alleanza col patto e il Partito Popolare di Martinazzoli reduci di Tangentopoli e rifugio del vecchi e poi ancora
Eravamo a zero contro il consiglio regionale e consiglio provinciale milanese
Zeppi di inquisiti e delegittimati da l'elettorato e promettevano per Milano la Bronder ecco questo una parte del comunicato ma vogliamo approfondire questo aspetto del questi aspetti della dente rapporti con la lega nord
Parlandone corna Max Bruschi che il segretario nazionale della movimento Déco e palme riformatori
Contato Buongiorno Max Terror degli ascoltatori di radio radicale ecco in un passaggio del vostro comunicato dice mentre la
Idea guida alle giunte di Regione Provincia con al Partito socialista e democrazia cristiana apre a Milano alla Partito popolare ecco volevo approfondire questo aspetto che cosa succede nel realtà
Ma a Milano è successo con un appuntamento in tre tappe diciamo nel novanta la lega a Milano e in Lombardia ha avuto di primo straordinario successo successo elettorale e che subito dichiarata all'interno delle le le stive contro il tema dei partiti e romani contro la politica centralista per il federalismo
Le riforme secondo appuntamento è stato quello delle amministrative che recentemente si sono si sono tenute a Milano e e sappiamo tutti che lo scontro è stato tra Formentini e Nando Dalla Chiesa Formentini ha vinto e ha dichiarato
Che a Milano la lega avrebbe garantito una nuova grandeur nel frattempo con l'esplodere delle inchieste di Tangentopoli sono cominciate a cadere una serie di giunte provinciali e tiranni l'anno e di tutte della Regione Lombardia è un po'lo stesso schema che abbiamo visto accadere in diverse in diverse parti d'Italia allora all'epoca tutte le volte che lui è tentato di coinvolgere la lega in un progetto di governo dicendo aspettiamo che ci diano nuove regole per andare a e le prigioni la lega avrebbero imposto no queste sono Harlem Lelli vive delegittimato e dagli elettori non è possibile andare avanti con partiti che non esistono più e che sono delegittimati dal fatto di aver preso tangenti e che soprattutto non sanno governare i vari quelli locali bisogna andare a elezioni subito ricordo anche a questo proposito che ci furono dei tafferugli ad esempio a Milano quando fu a un certo punto proposto una nuova aggiunta tecnica che poi divenne la giunta Borghini dopo è successo progressivamente la Lega è entrata negli ingranaggi di negli ingranaggi del potere eccetera in maniera pedante avendo assessorati e la guida delle giunte provinciali di Milano e della Regione l'un bar di via e per di più governando con i partiti che da Tangentopoli sono risultati più coinvolti come il partito socialista e la democrazia cristiana allora lungi da me dover dare un giudizio su quelle che sono queste formazioni pur sicché per Adailton fatto che le parole più dure che sono presenti nel comunicato non sono parole mie o del Movimento dei Club Pannella ma sono parole di Bossi ed i dirigenti leghisti quando si fa riferimento non so al vecchio al centro rappresentato da Mariotto Segni e dal Partito popolare che ricordiamolo era quello di Martinazzoli non quello papi sta di Buttiglione come ricettacolo del vecchio sono parole di botte che hanno giustificato la rottura degli accordi la lega sembra aver assaggiato il potere sembra che il potere le piaccia e vuole attenderlo al di là di quelli che sono gli alleati
Purtroppo logistiche anche male e lo vediamo soprattutto per quanto sta accadendo a Milano ecco diamo adesso il
Discorso da Milano alla situazione nazionale in un altro passaggio del il vostro comunicato
Sottolineate come oggi e Bossi ripudia i referendum e si converta al doppio turno che definite partitocratico e popolo e propone il Partito Democratico con Giorgio la Malfa definite galoppino di Mediobanca e pesce pilota del centro
Ecco come giudichi il fatto che punto giusto un anno fa la lega raccoglieva le firme per di un referendum di riforma elettorale in senso uninominale ad un turno ed ora
Non si sia convertito appunto a questo doppio turno
Ma indicatore ma qui è un tattico Buckley niente in cui di volta in volta quello che all'interno nell'interesse del proprio partito e in questo purtroppo non segreta
La nazionale molto simile ai segretari nazionali che si sono succeduti nei partiti della Pro partitocrazia negli ultimi quarantacinque anni quindi da questo punto di vista non dovremmo non dovremmo neanche neanche stupirci il paesaggio il doppio tu mo'e questa ricerca di un'alleanza con diciamo così con il centro e con i poteri forti perché negli Giorgio la Malfa che come sapete io conosco abbastanza bene rappresento un partito se si può definire ora tale dello zero otto zero nove per cento ma sappiamo tutti quali sono i suoi collegamenti coi salotti buoni diciamo così nazionali e internazionali allora Umberto Battista facendo questa scelta tutta intanto di chiacchierare Forza Italia su quelle che sono le posizioni e e quella che è la classe politica di alleanza nazionale tende a ricollocare ogni e in quel topica ritiene che il doppio turno gli dia un potere di ricatto uno tutto maggiore rispetto a quello che può essere il turno unico del il turno unico secco della della riforma della riforma anglosassone adesso un po'
Poi mentre fra qualche tempo si accorgerà che anche il federalismo probabilmente potrebbe togliere potere alla lega e quindi magari avremmo abbiamo una conversione da questo da questo punto di vista ecco a proposito dell'
Le contraddizioni della lega voi rivolgendo un appello ai dirigenti e militanti della lega
Perché facciano riprendere alla loro movimento la strada delle riforme io offrite una patto di azione comune su referendum e buon governa complici spieghi meglio di che si tratta dunque
Non abbiamo avuto contatti con dirigenti della lega a partire dal referendum Cooper quell'intuizione di Marco Pannella secondo cui era opportuno andare a riparare quella che era l'anima riformatrice ancora una perché era presente all'interno della lega lombarda abbiamo avuto contatti con gente stupenda con militanti che ci hanno seguito nella raccolta di firme per la campagna referendaria che ogni giorno impegnati come noi e quanto noi nelle condizioni di che tutti ci ricordiamo voi a Milano naturalmente questa campagna ha avuto ha avuto un risultato straordinario e all'interno della lega non tutti de quo non parli in quelle che membra in quelli che sembrano già tattici e che non hanno una visione strategica io sono convinto che soprattutto a livello milanese Kia possibilista quinta voler creare spaccature nella lega fratture o quale che non ci interessano Marilia possibilità di quel trattare personale della lega che vogliono continuare il cammino che abbiamo intrapreso dal PM cui il referendum e quel popolo della libertà e che un domani possano essere interessati alla costruzione di un grande partito riformatore partito riformatore che riuscirà a nascere soltanto quando avremo le istituzioni anglosassoni per cui ci stiamo battendo quindi quello che mi auguro che a livello di comitati promotori indipendente arrecare Dom chi viene esponenti della lega che vogliano rompere la disciplina di partito e aderire ai comitati sperando che anche passi cambi idea Bossi è un politico straordinariamente intelligente è un peccato
Lui si voglia consegnare in mani piedi a un centro composto da quanto solida poteri forti e dai quali e non seguire con Pannella e ci auguriamo con Berlusconi e Forza Italia la strada del grande partito riformatore quindi non del partito della grande destra ma così come tocca a noi indirizzare Forza Italia e su quelle che sono le nostre idee sulle sono le nostre battaglie è importante che ci sia anche la lega specialmente al Nord perché dico la battaglia la Lega intatta gran parte per quanto riguarda le amministrazioni anche qui è importante che la lega esca da una logica risparmi oltre del sciur Brambilla che non interviene non fa interventi per paura disse verso al diventa cittadino e abbiamo una situazione di giunte che livello milanese perché provinciale che Lombardo che sostanzialmente si occupano dell'ordinaria amministrazione e neanche tanto bene e che occupano poi come al solito esperti tutti i posti di sottopotere allora io ritengo che noi siamo in grado di dare idee soprattutto perché a Milano per i prossimi due anni possa essere governato un po'meglio di quello che era stato precedentemente e perché magari si possa arrivare a una situazione di Consiglio regionale della Lombardia specie che ci darà il sistema elettorale maggioritario per dare una risposta alternativa a una retata alternativa programmatica a quelle che rischiano di essere le ennesime
Elezioni etniche con la grande sinistra da una parte la grande dai però dall'altra i tentativi del centro di condizionare e noi sempre nella posizione di coloro che tentano di sparigliare le carte e di a vere una condizione interi te a favore delle riforme e a favore dei cittadini teniamo conto che comunque vada la prossima legislatura in Regione sarà una legislatura costituente Evelina sì tutto ricostruire il rapporto col territorio e deve restituire alla Regione quel compito non di ente di gestione e di amministrazione ma di grande intelligenza in attivo
E vedremo come vuol era questa questione continueremo a sentirci vedremo anche che tipo di risposte se ne avrete avrete avete dalla lega al nord intanto di ringraziamo era Max Bruschi segretario nazionale del Movimento dei Club Pannella Riformatori