"Giudice e Pubblico Ministero"

Vi sia i presenti a prendere posto
Grazie
Sì possiamo prendere posto
Dopo
Vorrei pregare
Tutti anche i signori giornalisti di non so stare avanti al tavolo aveva consentirci dire vederci in faccia con il pubblico
Signori intervenuti
Autorità avvocati
Gentili signori gentili signore
Ho il piacere quale presidente delegato della biblioteca richiesta il Capuano anche in nome e per conto del nostro presidente dell'ordine avvocato Francesco Landolfi di porgervi il benvenuto a questo incontro che ha sede nella più antica delle istituzioni di Castel Capuano la biblioteca
Ed è certamente significativo
Non che
Momento di riferimento
L'utilizzo di questo tempio della cultura custode di scienza e di tradizione
Divenga punto d'incontro per un dibattito quanto mai attuale e moderno pur se antico nelle sue proposizioni circa la necessità o meno di autonomia
Nell'ambito dell'esercizio delle funzioni costituzionalmente
Preposte tra l'ufficio del pubblico ministero
E la magistratura giudica
E questo un tema che è stato ampiamente trattato
Ed ancor più vivacemente in questo periodo sulla stampa oltre che nei testi e nei confronti giornaliere quotidiani
Che si svolgono nella Ringo Forenza
E la presenza di tante persone
E di tante autorità che costituiscono oggi la spina dorsale meridionale napoletana pulita anche settentrionale in quella unità
Che deve sempre essere dello Stato che abbiamo il piacere di salutare la presenza dei nostri sottosegretari Pontone e guarda dell'onorevole Tiziana Maiolo presidente della Commissione giustizia dell'avvocato Rastrelli dell'onorevole Novi illecito in ordine di elencazione sulla presentazione qualcuno mi perdonerà
Dell'onorevole Paolo qualcuno mi perdonerà sì non citerò tutti l'onorevole Tiziana Parenti
Noi ringraziamo anche il dottor Grimaldi che è presente fra Dinoi chiedo scusa non l'avevo visto mi perdoneranno coloro i quali non sono stati citati per mia dimenticanza
Ci sono il tema
Il tema che si va a dibattere
Sarà abbondantemente sviluppato da tutti quanti i relatori che da qui a un attimo parlerà prenderanno la parola
Quello che a noi preme sottolineare
E che in questi dibattiti si riesce finalmente ad a vere
Un punto d'incontro e di confronto pubblico
Tra la magistratura l'avvocatura e tutti coloro i quali operano nel campo della giustizia
Estremamente difficile in questo momento nel quale tensioni sociali e tensioni politiche sia pure anche di sola politica e giudiziaria
Rischiano di travolgere la sensibilità innata né i professionisti Emilio operatori del mondo della giustizia
Per condurli a contrapposizioni che rischiano di diventare sterili
Che vi sia un momento ed un punto di incontro
Per una verifica
Neutra e scevra da preconcetti o da prevenzioni peggio ancora di quelli che sono i problemi reali
Di ordine giuridico di ordine sociale di ordine politico e di ordine pratico nel momento in cui si debba parteggiare per una scelta di autonomia del Pubblico ministero nell'esercizio delle sue funzioni rispetto al corpo della magistratura giudica ed è opportuno che questo incontro avvenga ed è opportuno che si moltiplichino questi incontri
Perché ripeto
Costituiranno certamente l'ossatura di un dibattito chiaro Franco sereno e leale
Quel tipo di dibattito quel tipo di confronto culturale e filosofico e giuridico
Al quale ci hanno abituato tutti coloro i quali ci hanno preceduto
E il cui sforzo intellettuale che dimostrazione d'intelligenza oltre che di onestà e a cui sempre ne dobbiamo guardare e certamente testimoniato oltre che raccolto ed hanno ritrasmesso
Da queste migliaia di antichi volumi che ci sovrastano ci dominante e in un certo senso con la loro presenza ci impongono il rispetto del ricordo di ciò che inizi e content
E prima di terminare questa brevissima introduzione voglio ancora ricordare che il Consiglio dell'Ordine di Napoli
Si sta prodigando per restituire questa struttura che vede raccolti in volumi del mille cinquecento del mille seicento e del mille e settecento per restituirgli una a quella funzione pubblica
O o per gli operatori della giustizia
A quel punto di riferimento che è sempre stata e che sempre dovrà essere ritornare ad essere nonostante alcuni momenti nei quali purtroppo non è stata data ad essa
Io vi ringrazio vi chiedo scusa per avervi trattenuti eccede immediatamente la parola al presidente avvocato Lanzara già presidente dell'ordine forensi attualmente presidente della un comitato che ha organizzato questa manifestazione
Solo il titolo raccoglie rendere è quello vorrebbero no
Anni
Al saluto che vi ha rivolto il presidente dell'Ente biblioteca proprio del presidente del consiglio dell'ordine
Per fare una mia meditazione sulla associazione comitato
Per la democrazia nel buongoverno che il club
Ernesto Rossi
La meditazione io faccio in questa democrazia né buongoverno secondo me significa due cose
La prima è che ogni organo ogni istituzione deve svolgere il suo compito nei limiti delle funzioni che gli sono attribuite dalla legge o dalla Costituzione
Ma l'altra che secondo me è più importante che nessuno
Può dire non riguardano i mari guarda quell'altro
Perché questo il principio della figlia
Di una sana democrazia e di un buon governo
Ai parlamentari presenti rivolgo questo
Ricordo quale civilista il presidente ed anche dalla Camera per gli avvocati quattordici giugno scadenza del decreto che ha esposto i termini di entrata in vigore della riforma del processo civile
Stanotte ho sentito da un autorevole collega
Che il governo presenterà un disegno di legge che questo disegno di legge già il lavoro
Ma non si sa sì
Il decreto verrà rinnovato convertito abbandonato
Delle tre cose non si equivalgono hanno degli affetti diversi dirompenti ognuno di essi
Raccomando a tutti voi qui presenti sia andato riguardo senatore Pontone Rastrelli in coro tutti avvocati di riflettere su questo per
Non ci troviamo il quindici giugno con qualche grossa sorpresa che sarebbe assai sgradevole
Adesso la parola sull'argomento che vi ripeto si collega questo purché democrazia
Buongoverno significa questo è importante i ruoli adesso di cui sentiremo parlare del Pubblico ministero e del giudice ruoli distinte importante
Che devono essere sottratti a rischio dalla confusione
Grazie e buon lavoro alla parola allora
Qui
Prima di iniziare a parlare amaro commento del convegno debbo informare che mi è pervenuta una lettera dall'amico Vacca il quale precisa risponda di non avere svolto alcuna attività organizzativa per questo convegno non esserne stato richiesto per la verità io gli avevo chiesto di darmi una mano
E mi dispiace se non l'ho formalizzata per iscritto per avere una risposta scritta veniamo alla motivo di questo convegno come diceva l'avvocato Lanzada il concetto di democrazia del buongoverno e quello che ci ha spinto all'organizzazione di questa manifestazione
Perché democrazia significa che le categorie interessate che i cittadini interessati ai provvedimenti del governo
Non possono restare inattesa che piova dal Ciro o dal Governo l'Ammannati buoni provvedimenti buone leggi di buone decisioni ma hanno il dovere di attivarsi per consigliare suggerire criticare
Raccogliere le istanze che vengono dal popolo e proporre insistentemente a chi ha l'onere di realizzare
E poi che noi siamo operatori della giustizia
Prego la l'onorevole Parenti di accomodarsi in prima fila
Poiché siamo
Operatori della giustizia evidentemente il settore che a noi interessa il settore nel quale possiamo prestare
Aspetto che siano finiti i flash
Siamo a posto
Allora se mi potete sgombrare il corridoio ve ne sarei grato
Dicevo che essendo nove operatori della giustizia i nostri interessi le nostre conoscenze attengono specificamente a questo campo e perciò abbiamo invitato e abbiamo avuto il piacere riavere fra Dinoi
I presidenti e componenti delle commissioni dei due rami del Parlamento
E appunto debbono realizzare la razionalizzazione del servizio giustizia
Il motivo per il quale si è ritenuto che fosse urgente parlare di questi argomenti e che questi argomenti da qualche tempo imperversano sulla stampa imperversano sulla stampa evidentemente semplificati come normalmente accade in questa traduzione questa volgarizzazione di ciò che viene proposto semplificati anche nei concetti
E però una semplificazione che può essere utile come fenomeno divulgativo non è utile per i lavori che vanno svolti laddove invece si richiede approfondimento
Del giudice del Pubblico Leo si è parlato in relazione ad alcune proposte diverse proposte
E nelle quali si accennava alla possibilità di separare le carriere
E premetto subito onde evitare equivoci che la mia personale
Opinione e che non sia il caso di separare queste carriere
Anche perché nella nostra Costituzione i magistrati sono indicati come portatori del valore della indipendenza nella loro complessività e non separate in categoria anche se in altra norma è chiaramente precisato che le garanzie date ai giudici sono specificate laddove per quelle dei pubblici ministeri si opera il rinvio alla legge dell'ordinamento giudiziario
Con ciò solo precisando che il punto generale principio di indipendenza sì articola diversamente nei confronti di due funzioni differenti
Di fronte a queste proposte
Lei è stata una reazione che dalla stampa ha presentato fra l'altro come reazione della magistratura come sempre generalizzando
Quelle che erano le dichiarazioni dei dirigenti dell'associazione magistrati
I quali certamente hanno una funzione di rappresentanza ma naturalmente hanno anche nelle loro opinioni che sono certamente condivise da molti colleghi ma sono anche altrettanto certamente non condivise da molti altri colleghi
E giù in questa presunta reazione
Della magistratura si è guidato allo scandalo perché queste proposte di separazione delle carriere avrebbero affossato l'indipendenza della magistratura avrebbero vulnerato il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale avrebbero sottoposto la magistratura quantomeno quella inquirente alle dipendenze del governo del ministero degli altri giornali
Sono
Siamo qui in presenza non più di una semplificazione ma di una confusione di concetti
Poi che
Tra l'altro la Costituzione prevede che ci sono delle categorie di magistratura speciale per i quali sono anche essere garantite dell'indipendenza ma sono certamente categorie separate
Per cui
Ferme restando le necessarie garanzie di indipendenza prescritti dalla Costituzione che non mi risulta nessuno abbia proposto di eliminare non riesco ad immaginare in quale maniera
Una eventuale separazione delle carriere potrebbe nuocere a questi principi costituzionali e di buon governo
Detto questo
Debbo però precisare che
Non avviso neanche ragionevoli motivi per procedere alla separazione delle carriere
E però
Che le funzioni siano distinte è cosa certa
Che la
La distinzione il sol così sia notevolmente approfondito con l'entrata in vigore della codice Vassalli
E altrettanto certa
Perché
Il codice Vassalli a inciso in varie direzioni
Innanzitutto ha spogliato il Pubblico ministero delle sue pur limitate funzioni che potevano essere considerate giudicanti
La il potere di decidere sulla sulle misure cautelari sulla loro imposizione sulla loro modificazione sulla loro revoca
E l'eliminazione del potere e competitiva all'esito dell'istruzione sommaria di disporre sostanzialmente la
La la citazione a giudizio è opera sì del presidente del tribunale ma avveniva a criticamente sulla semplice richiesta del Pubblico Ministero era i principali Poteri in base a uguale ai quali il Pubblico ministero poteva essere considerato un giudice
E questi poteri sono spariti come sono sparite sostanzialmente le due figure di organo giudiziario
Nelle quali vi era una confluenza
Di potevi giudicanti e di poteri inquirenti
Mi riferisco al giudice istruttore
Della cui scomparsa abbiamo serio motivo di lamentazione
Il quale era certamente un giudice perché ne aveva tutti i poteri compreso il potere di assolvere editore rinviati a giudizio
E però aveva iniziativa nella nelle indagini istruttori
Tanto che poteva
Anche in assenza di una intenzione del Pubblico ministero di portare avanti l'azione penale sostituirsi ad esso
Tanto è vero che procedeva alle indagini sia su richiesta del pubblico ministero sia su richiesta della difesa e sia di propria iniziativa ora questo giudice istruttore è stato abolito vi è stata sostituita
La figura del giudice delle indagini preliminari che purtroppo nella sua estensione giudicante e rimasta quasi completamente sulla carta perché non viene pienamente svolta
Il quale il giudice delle indagini preliminari e giudice e non a motivi di iniziativa
Eppure stata trasformata la figura del pretore
Che cumulava insetti e i poteri inquirenti e di poteri giudicanti e con la istituzione delle procure circondariali
Si è istituita parallelamente a quanto avviene precisa degli uffici giudiziari superiori una categoria di magistrati che svolge esclusivamente funzioni inquirenti di fronte a queste trasformazioni noi certamente non possiamo più dire oggi che il Pubblico ministero è un giudice poiché giudice è colui che giudica laddove il Pubblico ministero indaga soltanto ed allora le due categorie sono distinte figura rimanendo
Unite a fa parte della categoria dei magistrati
Ma il fatto che il Pubblico ministero non sia più e in alcuna
Maniera un giudice
E
Nella nuova normativa processuale
Visualizzato addirittura voi che nelle aule dibattimentali il Pubblico ministero che sedeva prima sulla pedana rialzata che rappresentava la sopraelevazione della funzione giudicante rispetto alle parti
Ne è stato estromesso ed è stato collocato nei banchi riservati alle parti in causa
Con con ciò non volendo sì certamente dire che la funzione della accusa e la funzione della difesa siano trascurabili o siano di dignità minore rispetto alla funzione del giudicante ma riaffermando comunque che trattasi di funzioni decisamente diverse fra loro
E a queste funzioni diverse fra loro
Deve necessariamente corrispondere non soltanto una diversa preparazione
Che sarebbe cosa non grave
Poi che ad un magistrato deve richiedersi una preparazione sufficiente ad affrontare tutte le evenienze della carriera e ricoprire tutti i ruoli che nel corso della carriera deve svolge ma si crea necessariamente una Psicologia aderente alla funzione svolta
E guai se questo non si verificasse perché un pubblico ministero e non avesse la mente parziale la l'istinto dell'accusatore e quindi non una posizione di imparzialità non sarebbe un buon pubblico ministero
Mentre non c'è bisogno di vincere che un giudice il quale ha avesse una mentalità da pubblico ministero sarebbe un giudice pessimo
Allora a questo punto ferma restando come dicevo l'opportunità di mantenere unite le carriere ritengo che alcune soluzioni pure già prospettate
E mi riferisco alcune dichiarazioni mi pare del presidente Beria d'Argentine che ho letto sulla stampa
E di creare dei dei degli ammortizzatori fra le due carriere
Cioè di richiedere un una pausa di meditazione direi una pausa di apprendimento
Se cioè il pubblico ministero si trasferisce direttamente alla funzione giudicante penale e il rischio che possano conservare o almeno parzialmente conservare una mentalità accusato
Oltre a ciò si verificano certamente dei grossi inconvenienti organizzativi
Se si pensa che un magistrato che ha espletato recentemente funzioni di pubblico ministero non può certamente giudicare nei processi nei quali ha svolto funzioni inquirenti il che crea difficoltà nella ordinata composizione dei collegi
Che devono essere mutati per estromette né il giudice che è stato Pubblico ministero ma naturalmente queste questioni organizzative potrebbero essere superate quello che è importante e che privato come figura istituzionale
Delle sue funzioni sia pur limitatamente giudicanti il Pubblico ministero non è avvezzo aggiudicare e questo rischio e gravissimo nel processo penale dove esiste nella teorica equiparazione delle parti
Una sostanziale diversità delle stesse poiché
La la difesa combatte per l'interesse di un singolo oltre che naturalmente per il superiore interesse del riconoscimento della dell'innocenza dell'imputato che non abbia commesso il reato laddove alle spalle della pubblica accusa ci sono interessi collettivi interessi dell'intera società interessi che lo Stato pone come propri
E che pertanto viene istintivo
Valutare con maggiore benevolenza da parte di un giudice che non sia assolutamente imparziale assolutamente terzo rispetto alla posta in gioco
Il rimedio che veniva proposto e che io trovo estremamente valido è un Periodo di decantazione
Del Pubblico ministero nella giustizia civile la giustizia civile non è strutturata in questa maniera disomogenea poi che le parti nel processo civile sono uguale di fronte al giudice non hanno diversità hanno interessi di ugual peso
E quindi viene naturale e spontaneo al magistrato civile esercitare la propria funzione con la necessaria imparzialità poiché egli è veramente terzo e in questo periodo di decantazione che a mio avviso potrebbe essere determinato fino al minimo di due anni consentirebbe al magistrato di avvezza sì nuovamente a con giudizio
Assolutamente terzo ha una posizione terza un giudizio assolutamente imparziale e ha quindi a potere esercitare senza eccessivo sforzo
Quella medesima funzione vera del processo penale
E detto questo che e ciò praticamente concede cento della dell'argomento che si va a dibattere
Debbo dire che altre problematiche
Attuali attualizzate dalla stampa si pongono all'attenzione del nostro legislatore
E alcune di queste tematiche hanno un'attinenza molto stretta con la diversità di funzioni del Pubblico ministero e del giudice
Intendo riferirmi al problema dei collaboratori di giustizia ad esempio
Problema in ordine al quale ci sono anche diverse proposte che se non ricordo male ce ne deve essere una di origine ministeriale e a questa mi sembra sia anche favorevole il nostro procuratore della Repubblica che tenderebbe alla storicizzazione dei pentiti
Su questo argomento la farà ampia relazione il collega Di Pietro ma io vorrei
Dire qualche piccola cosa sull'argomento in relazione alla di aporia giudice pubblico ministero è evidente
Che la storicizzazione del pentito intendendosi per storicizzazione la traduzione in materiale archiviabile quindi la verbalizzazione
Delle dichiarazioni del pentito fa in ordine alle proprie conoscenze circa le responsabilità di terzi non possono non essere opera del pubblico ministero
E però si è già considerata l'opportunità di una limitazione temporale
Della collaborazione e della contestualità della stessa
Contestualità naturalmente che non intende una riduzione a breve intende la concentrazione in un periodo di tempo che può essere anche nell'arco di mesi ma che deve essere fatta di seguito che deve avere caratteristiche di spontaneità
Che deve insomma consentire al pentito di rivelare tutto ciò che egli sa e ricorda
E nella storicizzazione a mio avviso e si dovrebbe esplicare una funzione quasi notarile
Che potrebbe essere facilmente assicurata solamente rendendo applicabile a questo specialissimo procedimento
Anche per la fase delle indagini preliminari quelle che sono le regole stabilite già dal codice Vassalli per la fase dibattimentale in materia di esame diretto del teste
Laddove si prevede che alcuni tipi di domande
Quelle per esempio che possono indurre alla menzogna e quelle che suggeriscono la risposta non possano essere fatte in questa fase di storicizzazione
E allora l'obiezione che ne viene spontanea e come si potrà poi approfondire questo materiale probatorio fornito dal pentito poiché un approfondimento deve esserci
E da allora è facile la risposta il ricorso a un istituto e e nel nostro codice ma purtroppo e quasi mai nella nostra pratica giudiziaria che l'incidente probatorio
Laddove si all'intervento del giudice
Che deve assicurare questa famosa imparzialità l'imparzialità dell'approfondimento dei dati e che lo assicura procedendo egli stesso alle domande
E che lo assicura perché la procedura dell'incidente probatorio è una procedura che avviene nel contraddittorio tra le parti e che quindi garantisce la genuinità la affidabilità delle dichiarazioni che vengono fatte
Per cui l'intervento dei difensori dovrebbe avvenire in entrambe le fasi ma mentre nella fase della storicizzazione
L'assistenza si riferirebbe al difensore del collaboratore di giustizia perché e i suoi interessi che vanno tutelati in quella sede chiaramente nella fase dell'incidente probatorio dovrebbe essere già precisato che la persona indagata e quindi dovrebbe intervenire il difensore della persona indagata e naturalmente in quella fase bisognerebbe trattare solamente di quel fatto
Per cui è indagata quella persona che e difesa nel corso del procedimento
Poiché le relazioni sono molte io avrei molte altre cose da dire ma me ne astengo perché naturalmente tutti possono parlare e credo che la prossima relazione dovrà essere fatta dal professore compagna si occuperà della materia costituzionale
Grazie
Mi sembra che anche dal punto di vista anti separatista così come estrattore spesso intelligentemente
Dal consigliere Lignola
Si prenda atto di come quanto e perché
Dalla riforma del mille novecentottantanove si siano approfondite e intensificate le ragioni per le quali al Pubblico ministero non si possono guardare
Come ad un giudice
La formulazione
Per costituzionale
Sembra l'abbia accennato a un certo punto il consigliere Lignola e comunque ne avevamo parlato brevemente per telefono qualche giorno fa in quella distribuzione dei compiti che rinnovare l'amico oggetti pare presidente Zeuli ci hanno fatto la formulazione non è del tutto nitida
Perché c'è un ultimo comma dell'articolo centosette che prevede che il Pubblico ministero goda delle garanzie
Stabilite dalle norme
Dell'ordinamento giudiziario
Poi c'è un secondo comma dell'articolo centootto che stabilisce che la legge assicura anche
L'indipendenza del Pubblico ministero
Ora sollecitato proprio dalla conversazione telefonica con il consigliere Lignola
Mi è capitato nei giorni scorsi di andare a rivedere gli atti della costituente dove si svolse
Un dibattito
Molto elevato e direi anche molto moderno addirittura postmoderno nel Messico adoperiamo
Sostenne da parte del relatore Betty ombra
Cattolico padovano
Che
Nei regimi totalitari
A differenza che nei regimi liberali
Vedere per questo parlavo di moderno e postmoderno è abbastanza inusuale nel lessico politico della Costituente
Il termine
Totalitarismo che viene poi nella cultura con Talmont alare invece è già negli anni Cinquanta
Ed è anche abbastanza inedito il termine liberale come antitotalitarismo
Rilievo Bettiol sostiene che nei regimi totalitari voler considerare il Pubblico ministero organo della giustizia mentre invece nella storia dei regimi liberali viene considerato un organo
Dell'esecutivo
E su questa linea Bettiol si collocano anche Grassi
Personaggio del mondo liberale
Giovanni leone
Personaggio del mondo cattolico ma diverso da quello vecchiotta
Evidentemente poi così come molte altre soluzioni
A cui approda
La Costituente
Proprio perché si era reduci da un'esperienza tutta l'Italia
C'era il complesso del tiranno per cui anche in altre soluzioni del nostro testo costituzionale la preoccupazione di rendere sempre debole la istituzione governo
Porta
Alla soluzione cui si è approdati
Che contiene comunque elementi di grande ambiguità
E io credo che abbia ragione Lignola
Nel rilevare come questa ambiguità questa opacità
Nella riforma del mille novecentottantanove sia stata sta nata e sia quindi diventata esplosiva
Neanche colpito una sua considerazione
Proposito di quella funzione di terzietà
Non pienamente svolta il Gip
Non riesce ad espletare
E proprio come effetto indotto di quella che la collocazione rispetto al Pubblico ministero
è per esempio lo ricordavamo compendia meno l'ordinamento giudiziario del quarantuno
Prevede la direzione del ministro di Grazia e Giustizia
Nel quarantasei si cambia si passa alla vigilanza
Vigilanza
Di cui non si è fatto nessun abuso e nessun uso nel suo manuale che anche la mia generazione
Ha studiato quello di leone
Si parla
Di un potere di vigilanza accaduto ingiustamente in disuso
Questo però ha portato a una certa aridità
Del dibattito che c'è stato in tutti questi anni perché subito iniziato lo scontro a voi allora il governo l'esecutivo il ministro di Grazia e Giustizia appieno il Pubblico ministero appiattito e via dicendo
Per cui
Quel dibattito in qualche modo di teoria generale pur avendo protagonista dei penalisti Bettiol leone Grassi eccetera che aveva invece un fondo più
Di filosofia del diritto di teoria generale intendeva esecutivo non come
Collocazione istituzionale ma come dislocazione concettuale che è finito nella
Negli schematismi
In una certa brutalità di molte trasmissioni televisive
Vale anche una la quale onorevole Parenti
Il giorno in cui era atteso alla sentenza del processo
Cusani in cui si va a una specie di processo alle intenzioni pregiudiziale e per eliminare da questo punto di vista non c'è bisogno che il sentirlo glielo segnali io
Al neo presidente della Commissione giustizia del Senato quando ancora
Il Senato non aveva avuto l'onore di avere guarda presidente di Commissione giustizia il senatore a vita Cossiga aveva presentato l'undici maggio un suo disegno di legge costituzionale che presenta delle ipotesi di soluzione
Alla vite
In qualche modo viene completamente by passato questo problema
Governo
Non governo c'è ruolo del parlamento del capo dello Stato e via dicendo
E Luigi aggiunge questa relazione che si compiace di chiamare provocazione me questo molti testi di Cossiga mi piacciono e li condivido Roma piace sta roba la provocazione il piccone cose cioè un disegno di legge è un disegno di legge non è una provocazione
E quindi c'è una una relazione della quale Prodi sui giornali si è parlato della relazione del testo perché siccome Luís fa il piccone si toglie le vedevano scade contro l'associazionismo dei magistrati e via dicendo eccetera
Finisce col parlasse più di questo che non del merito comunque la dodicesima
Legislatura e il Senato
Ora
Dal punto di vista costituzionale
Viene sempre evocato e lo ha evocato anche il consigliere Lignola
Come argomento principale dell'anti separatismo
L'autonomia
E l'indipendenza
Della magistratura
Ecco però
Io non credo che coloro che hanno invece una visione separatista
Non abbiano egualmente a cuore l'autonomia e l'indipendenza della magistratura e che l'autonomia e l'indipendenza della magistratura nella nostra Costituzione repubblicana
Servono ad assicurare in concreto l'autonomia e l'indipendenza del singolo magistrato che applica la legge al caso concreto
Del singolo cittadino
Quindi sono una garanzia di libertà
Non di Libertas nel senso corpo Ratto
Se volete Montesquieu Iano
Brilla
Distinzione dei potenti
E poi proprio per le considerazioni che nell'ambito del suo punto di vista anti separatista
Ma insieme all'ignora a proposito
Del funzionamento
Deludente sotto il profilo delle garanzie
Della riforma Vassalli del mille novecento novantanove io ho l'impressione che c'è stato un eccesso di zelo
Nel dibattito di opinione pubblica
E anche degli specialisti nel nostro Paese a bypassare
Un altro articolo della nostra Costituzione un valore a Bari soluzione di non colpevolezza
Di ogni imputato
Perché io pensavo
Quando Lignola diceva quello che diceva
Non c'è dubbio che questo articolo ventisette questo valore della presunzione di innocenza
Sia stato calpestato e fin troppo calpestato basterebbe pensare al lessico dei telegiornali
Differenza di lingua
Chiamano giudice
E fanno intendere come provvedimento di terzietà
Ogni provvedimento che cala che colpisce
E poi calpesta nella Barbagli e complessità
I valori dell'articolo ventisette
Della costituzione
Io credo che noi
A quel valore
Non possiamo abdicare io credo che noi dobbiamo ritornare
A un sistema nel quale ecco mi pare le chiedo scusa se ricordo male che abitò proprio all'onorevole Parenti
Di interrompere il dottor Borrelli
Nocumento e l'accusa
Che deve provare che un imputato colpevole non si può rovesciare o
E allora
Io non ho titolo non ho esperienza forense
Per sottolineare quella rendita di posizione
Di cui il PM si avvantaggia
Rispetto alla parte difesa
Nella meccanica complessiva
Però
Non c'è dubbio
Nelle vicende di Tangentopoli
Noi abbiamo
Una teoria è una prassi ora mai extraprocessuale
Della giustizia
E quindi c'è una rendita di posizione
Sui diritti dell'imputato sul valore di quell'articolo ventisette
Quante volte
Gli amici e i colleghi ex colleghi Pontone Rastrelli
Nella scorsa legislatura mi hanno più volte sentito
Minoranza talvolta addirittura in solitudine
Denunziare come tangentopoli ha prodotto un'antica tantissimo che era l'altra faccia
Dell'antiparlamentarismo
O come nome dell'odio sita all'opinione pubblica di una certa formulazione dell'articolo sessantotto della Costituzione
L'istituto dell'autorizzazione a procedere
Si è ferito a morte l'articolo sessantasette la libertà del mandato parlamentare
Implica ricordo
Quando il Presidente della Camera l'onorevole Napolitano decise di leggere in aula ai colleghi deputati
Il messaggio una lettera scritta inviata agli dall'onorevole Moroni c'era subito delle agenzie una dichiarazione del vice di Borrelli dottor D'Ambrosio calato nella stanza sguaiata
Si parlava
Di vergogna laddove magari si trattava di un sentimento dell'onore fosse malinteso e via dicendo ecco io credo
Che
Se noi vogliamo o non soltanto dal punto di vista organizzativo ma forse passando attraverso
L'organizzazione
Questo è il mio punto di vista a testa Teresa di quello del consigliere Lignola ma è separatista
Non per una
Convenzione di merito che no no sufficiente esperienza e competenza
Lei aveva potuto ho maturare
Ma perché
Sì in tantissimo
C'è un solo modo davvero inaccettabile e mi dispiace che sia stato quello a cui ha fatto riferimento maestro della mia generazione Norberto Bobbio
Ma è stato di valori costituzionali liberaldemocratici dice
Non di antifascismo perché invece era fascista e quindi non si va be questo Bobbio
L'anno scorso diceva
Tangentopoli è una rivoluzione giudiziaria
Al di là dell'incestuosi ITA
Del collegamento
Tra questo aggettivo questo sostantivo
Bobbio diceva
E ineluttabile che non ci possono essere confini tra sanzioni giuridiche sanzioni politiche
Sarà sanzioni morali e sanzioni sociale cioè l'articolo ventisette della Costituzione
Va consegnato neanche all'Archivio di Stato alla sovrintendenza archeologica
E laddove invece quello è un articolo che esprime un valore nel quale credo sia un po'anche il senso della iniziativa dell'amico IPA
Per una costruzione una ricostruzione democratica in fondo in questo secolo tutti i democratici europei liberali e socialisti cattolici e laici
Sono stati Antimo Terrassa e sono stati ricusabile
Moras fu lo scrittore che scrisse noi non sappiamo se lei russo sia colpevole o innocente sappiamo che è innocente l'opinione pubblica quindi tra i fusti e colpevole grande giornalista titolo sulla siamo Frances
Da allora
Ed è questo quello che esprime l'articolo ventisette della nostra costituzione
Ecco io penso che una democrazia
Nel combinato disposto pecche boy non ci deve essere neanche la visita di dire diceva bene io però ha fatto il Pubblico ministero non è colpa mia se poi giornalista il TG eccetera eccetera
E no non bisogna neanche essere
Ipocriti
Se noi vogliamo
Ritrovare davvero
Articolo ventisette della Costituzione quello che implica e quello che significa
Io credo che qualche
Sacrificio di corporazione
Meriti di essere fatto anche perché e concludo si fanno tanti Gargani Smith sul Consiglio superiore della magistratura
E certamente una realizzazione democratica costituzionale entrato in vigore dieci anni dopo cinquantotto
Ecco però nella storia d'Italia
A un Consiglio superiore della magistratura
Aveva pensato un avvocato Orlando e lo aveva anche fatto nel mille novecentosette l'anno prima della legge sulle guarentigie della magistratura del mille novecento o e quindi se noi vogliamo onorare davvero
La libertà
E la indipendenza
Della magistratura
E dobbiamo segnare più visibilmente questi confini
Che si sono andati
Appannando
Anche perché altrimenti
Lo squilibrio
Farà una giustizia in cui la magistratura procedente a un protagonismo
Che assolutamente non ha
La magistratura
Giudicante
Porterebbe anche in questa fase della storia repubblicana
A una giustizia
Dell'emergenza e non a quell'emergenza
Del problema giustizia perché credo che sia la vera aspirazione che i cittadini vi pongono in questa legislatura e in questa stagione politica grazie
Il dottor Lucio Di Pietro e parlerà dei problemi relativi ai collaboratori sia ma innanzitutto mi preme di
Ringraziare
Gli organizzatori di questo dibattito
Per i temi interessanti sugli attuali
Si vanno discutendo a me stato assegnato di discettare
Praticamente sulla le possibili eventuali modifiche alla legislazione premiale
Attualmente in vigore ma non posso assolutamente sottrarmi mi si consenta un flash soltanto dall'intervenire su quanto finora detto
Io esprimo un'opinione personale ma che in larga parte condivisa da larghe fasce della magistratura
Un coerente io ritengo che non sia il caso di separare le carriere lo ritengo perché nessuno riesce a spiegare perché debbono essere separate se non con la circostanza
Che avremmo un pubblico ministero più specializzato nell'accusa e avremo un giudice pipe ma io non credo che per si debba operare una rivoluzione costituzionale basterebbe con le scuole di specializzazione rendere più preparati i pubblici ministeri e più terzi i giudici
Le norme attuali lo consente
Vengo al tema non prima assegnatomi non prima poiché di
Dover dire che oggi il tema in discussione separazione delle carriere il senatore Compagna già ha parlato di dipendenza e indipendenza del pubblico ministero
Non sarà un caso
Perché la separazione delle carriere di per sé sola non serve a niente se non è accompagnata dalla dipendenza del pubblico ministero dall'esecutivo ed alla discrezionalità dell'azione penale
Ma allora noi avremo un pubblico ministero dipendente che produrrà un giudice indipendente
Perché il il prospettiva la discrezionalità dell'azione penale non darà al giudice la possibilità di giudicare tutto sempre ma soltanto ciò che il pubblico ministero allora si abbia il coraggio non si ripeta l'errore fatto dall'ottantanove euro scimmiottando il mito del codice perito anglosassone
E lasciare i presupposti costituzionali si abbia il coraggio fino in fondo lo si faccia noi da magistrati naturalmente rispetteremo quelle che saranno le future leggi vengo immediatamente al Penasa Jacob
Non prima di aver svolto anche chi una premessa
Qual si voglia approccio alle tematiche sui cosiddetti collaboratori di giustizia
Va fatto a mio giudizio con grande senso di responsabilità
Perché il fenomeno della collaborazione come tutti voi sapete
Concerne o l'azione di contrasto all'associazione di stampo mafioso
Camorra 'ndrangheta mafia si discute cioè di organizzazioni criminali non soltanto caratterizzate da una violenza intrinseca di comportamenti bensì finalizzate al raggiungimento a tutti i costi di scoppi
Che tutti ben conosciamo ma primo fra tutti quello dell'arricchimento illecito
Arricchimento illecito è inutile che mi dilungo che mortifica naturalmente le regole del libero mercato e le altrui libertà individuali
Pertanto a mio giudizio vanno messi al bando
Qualsivoglia opinione emotiva
Qualsivoglia forma di discussione per slogan qualsivoglia preconcetto e soprattutto qual si voglia faziosità
Tutto ciò invece permea le discussioni in proposito da tre mesi a questa parte
Non posso pensare che vi sia una sola persona non di accordo sulla importanza dei collaboratori di giustizia
Perché essi esprimono la voce di dentro delle organizzazioni criminali che sono basate sul presupposto della omertà
Che è il presupposto della loro stessa esistenza
Badate che prima
Che
Comparissero sulla scena procedimentale e processuale dei cosiddetti collaboratori di giustizia
Noi c'eravamo ormai assuefatti
A verificare la unicità di un contesto che vedeva fasciati tutti insieme imputati vittime e testimone
Ciò premesso e ritengo che sia importante che abbia detto
Abbia fatto anzi questa premessa
Quello che realmente interessa
In relazione al discorso sui collaboratori di giustizia
La genuinità delle dichiarazioni
Questo sì che interessa
Il momento
Che deve essere di assunzione senza soluzione di continuità
E il momento in cui debba applicarsi eventualmente il programma di assistenza e di protezione ai collaboranti ai loro familiari
Ora
Se queste prepara vigili io accennato
Sono il vero nucleo fondamentale della discussione e allora io ritengo che non ci sia neanche in questo caso nessun bisogno di modificare la legge si tratta di modificare le prassi applicativa questo sì
Per quanto concerne poi la genuinità delle dichiarazioni
E il il momento in cui debba scattare il programma di protezione faccio rilevare che sotto il primo profilo esistono già sanzioni gravissime
Nei confronti del collaboratore che si scopra aver calunniato
Con conseguenze gravissime che si ripercuotono sull'eventuale programma di assistenza e di protezione
Sotto il secondo quello proprio dell'applicazione concreta del programma di protezione di assistenza non vedo come possa modificarsi la legge se non in senso peggiorativo perché qui si parla sempre di modifica modi ma nessuno indica quali debbano essere le modifiche
E in
è ovvio che nel momento stesso in cui il soggetto mafioso manifesti propositi collaborativi dei veri dei veri
Essere con le dovute cautele estrapolato dal circuito carcerario comune
E posto in condizione unitamente ai familiari che si trovano all'interno o all'esterno di esso di essere tutelati
Per quanto concerne i familiari all'esterno
In particolare non può non tenersi in debito conto che essi obtorto collo vengono a trovarsi in una situazione di assoluta precarietà e pericolo condizioni alle quali peraltro non hanno dato assolutamente causa
Essi infatti sono per lo più obbligati ad una scelta e lo Stato ha il dovere di impedire che si verifichino vendette trasversali
L'esempio dei principi di una semplicità
Cioè principi sui quali avrei ritenuto di non dovermi ancora una volta soffermare a parlare
Dicevo che invece il vero problema il problema più importante riguarda la genuinità delle dichiarazioni
Sotto il profilo della garanzia della genuinità delle dichiarazioni molto si può fare e si deve fare
Cambiare quindi le prassi applicative
Che come me ritiene di avere esperienza nel settore specifico ha insistentemente chiesto che per evitare il pericoloso fenomeno del possibile inquinamento
E lo ha chiesto a vuoto evidentemente fino ad oggi ciascun collaboratore all'interno e all'esterno delle carceri sia posto nella impossibilità di poter comunicare con altri dissociati
In modo che non possono sia pure involontariamente moltiplicarsi dichiarazioni nei confronti dello stesso soggetto già indagato
Ovvero non si possano riportare dichiarazioni accusatorie su fatti specifici e rilevanti resi da altri soggetti che sugli stessi temi abbiano fornito dichiarazione quale imputato di reato connesso ho collegato o testimone
Il pericolo è reale
Perché sotto il profilo psicologico vi è stato dato di constatare che è vero quando si afferma all'esterno o crearsi alle volte peraltro una sorta di dedico il termine che mi passa in questo momento per la mente non so se esatto di complicità
Tra
Soprattutto quando le dichiarazioni sono lunga e per un lungo periodo di tempo assunte dal Pubblico ministero Possa crearsi
Una sorta di
Ho detto complicità di di un aspetto psicologico per cui il il collaborante
Il quale cambia da un momento all'altro vita cioè passa da uno stadio criminale a uno stadio di inutilità e anche inutilità uso tra virgolette perché perde proprio la sua intrinseca personalità che ha avuto per anni
Il cambio di vita totale
E allora
C'è questo fatto che tende ad ingraziarsi il Pubblico ministero cioè ab abolire addirittura alle volte dire di più a voler intervenire su fatti
Di certa gravita su fatti che la stampa riporta che la televisione amplifica e possibili
Non credo cioè che risolva che risolva il progetto Conso per esempio sull'audiovisivo una del pentito se non di per sé solo non serve a niente
A parte che voi tutti avete saggiato l'esperienza del nuovo Codice di diritto l'oralità punta che ha creato ai dibattimenti quando andate a rileggere quelle deposizioni migliaia migliaia e migliaia di carte
Di pagine perde posizioni che poi gli interrogatori contengono sette otto dieci dodici righe
L'importanza per la soluzione al processo dicevo se non si risolve a monte il problema della sterilizzazione delle dichiarazioni del dissociato è inutile mettere il sistema audiovisivo
è perché avremmo in caso lo sia un soggetto già preparato che rende dichiarazioni al giudice per televisione
Un altro passaggio vengo più ancora dentro al tema della storicizzazione del dichiarazioni
Del collaborante per dire che esso è argomento di pregnante fondamentale importanza anch'esso ma anch'esso non è che può trovare modifiche
Sfido chiunque a dirmi la modifica con legge la storicizzazione ha sentito il terminal prove Gavigliano delle dichiarazioni del pentito vediamo proviamo a porre un termine finale
E non contrasta Isso termine finale con il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
Prima e dopo di parlare per tre mesi in continuità
Poi non puoi parlare più
E se per caso dico io
Il collaborante al quarto mi disse riferisca
Di aver commesso un omicidio chiamando in correità altri omicidio invece per il quale e detenuto persona innocente perché può capitare che la sentenza di condanna colpisca un innocente
Può capitare e capita
E nel gioco del processo che ne facciamo di questa dichiarazione
Non è terremo conto
Ovvero vorremmo arrivare all'assurdo di tener di dare valore avesse se sono
Pro reo ma non valore a quelle contrarre un insomma
Scadrebbe alla cultura giuridica
Della quale ci vantiamo andrebbe a finire proprio a mio giudizio sotto in piedi
E allora
E allora
Deve devono trovarsi devono trovarsi dei metodi che
Organizzare il lavoro in maniera tale che
Ancora una volta questa dichiarazione
Sia possibilmente
Accorciata nel tempo
E ancora una volta genuina ma come si può risolvere il problema non certo con quel termine di legge di cui abbiamo sentito parlare ma con la organizzazione con le strutture
Signor inoltre al di là dei dibattiti televisivi e sulla stampa le faziosità slogan di cui ho parlato in premessa del mio breve intervento
Voglio dire una cosa guardiamo con onestà chiarezza e praticità
Alla situazione prendiamo l'esempio della DDA di Napoli al Direzione distrettuale antimafia di Napoli o anche di altre direzioni distrettuali si parla spesso di queste tematiche
Ci troviamo con un gruppo di magistrati che continuamente
Sono alle prese con collaboratori ma non con tutti i collaboratori
Che hanno a disposizione e ciò per mancanza di tempo
Quindi per mancanza di strutture
Ci sono periodi credetemi sulla parola di tempo inaccettabili nei quali i collaboratori di giustizia vengono lasciati marcire nei luoghi dove si trovano senza che nessuno Riva assenti perché si stanno moltiplicando
Questa è la realtà
è inutile parlare il termine finale cerchiamo di organizzarci in maniera tale che i fini che si vogliono raggiungere possano essere ragione
Un'ultimissima accenno se mi è consentito rapina Lignola posso ancora un minuto
Mi dispiace anche molto leggere
Sui giornali e non condivido assolutamente le opinioni di coloro i quali si scagliano
Contro i difensori
Dei collaboratori di giustizia
è un ruolo difficile
Credetemi è un ruolo difficile
Non è giusto mortificare lì con il sospetto
Proprio proprio detto gara dai più garantisti ho sentito questo mortificare i colleghi con sospetto di non onorare la toga perché sarebbero l'atto udì di messaggi fra pentiti
Se volessi avere la medesima cattiverie per un attimo solo mi si perdoni l'espressione perché non ce l'ho in realtà che dire di un di un solo avvocato che difende
Trenta mafiosi
Che forse la lusinga o la minaccia del mafioso del camorrista
Como
E meno forte o più forte mi domando dell'ex camorrista o del mafioso grazie
Avvocato Lemmon
La ringrazio signor presidente Lanzara
La ringrazio presidente Lignola
Saluto tutti gli onorevoli presenti
Per la opportunità
Che ne viene concessa di prendere la parola
Su di un tema così attuale e delicato
Io
Credo innanzitutto
Che noi dobbiamo partire da un dato di realtà
Che è sotto gli occhi di tutti
Dobbiamo partire cioè
Dal dato
Che
Il processo
Così come è stato stravolto
Oggi consente di dire soltanto
Per ciò che riflette il ruolo del pubblico ministero e del giudice
Che si sono fusi
In un ibrido
In un mostro bifronte
All'interno del quale
Il Pubblico ministero
è un giudice parte
Specularmente ci troviamo di fronte
Ad un giudice per le indagini preliminari
Che una quasi
Ecco
Il grande sconvolgimento
Che
In nome della
Emergenza
In nome dei tempi in nome delle difficoltà che viviamo
E Tangentopoli
A naturalmente crea
E questo
Un dato di realtà
Dalla quale noi dobbiamo indispensabili mente partirà nel momento in cui dovremo compiere
Valutazioni
Idone
Aggiungere ad una conclusione che sia una conclusione correttiva dell'attuato il fatto di cose
Già io direi
Con la stessa introduzione del codice
La imparzialità del giudice
Che poi è il presupposto fondamentale
Sul quale regge il rito accusatorio
E sulla cui assenza si registra
Il maggior fallimento del processo attuale per
La caratterizzazione
Del Gip e del giudice dell'udienza preliminare già questo connotato di imparzialità veniva seriamente pregiudicata
Pregiudicato dal fatto che il Keep
Quasi sempre ho sempre per essere più esatti
Colui che si è espresso in tema di provvedimenti cautelari o in tema di provvedimenti che precedono l'udienza preliminare e l'udienza preliminare
è condotta dallo stesso giudice con grave compromissione
Di quel criterio di imparzialità
Dobbiamo aggiungere sempre nel quadro di questa osservazione
Che
Il grande dibattito culturale che pure si era aperto alla vigilia della introduzione del nuovo Codice in ordine all'approfondimento culturale delle diverse carriere del giudice e del pubblico ministero è completamente è naufragato e che l'adeguamento spesso dell'ordinamento giudiziario in previsione dell'attuazione del nuovo codice di procedura penale per quanto attiene all'articolo quattro della decreto legge del mille novecentottantotto nel suggerire i criteri
Obiettivi e predeterminati in virtù dei quali si dovesse procedere all'assegnazione
Dei giudizi in sostanza per l'intervento anche illuminato per la verità del Consiglio superiore della magistratura
Ha statuito che
Il giudice che si era espresso sul precedente sarebbe poi naturalmente è diventato il giudice del quale si sarebbe nel prosieguo dovuto fare utilizzazione per altri fatti che a quel precedente potessero appunto collegarsi di guisa che gli è accaduto
Un fatto davvero eccezionale ed assurdo è strano incomprensibile che a Milano per fare un esempio emblematico della situazione nella quale noi ci troviamo un giudice un solo giudice
Giudice Ghitti ha gestito l'intera Tangentopoli
Con un rapporto di contiguità
Con l'accusa che ha consentito di emettere fatto scandalosi Simo addirittura provvedimenti in fotocopia queste è il dato di fatto dalla quale noi dobbiamo partire noi dobbiamo partire da questa certezza
Da questa sconvolgente prassi inquisitoria che il nome della emergenze e nome della necessità del cambiamento ha sovvertito comunque
Il nostro processo trasformandolo
In strumento politico e a Gioia lei qui a questo punto determinante altro dato di fatto dal quale dobbiamo indispensabili mente partire o una fuoriuscite
Uno slittamento dei requirenti
Dalla ruolo istituzionale loro proprie della magistratura in genere perda atteggiarsi così come Stato e come ormai noto a tutti appello al proprio partito politico
è questo un dato di fatto sconcertante
Nel quale
Dobbiamo a rendere atto e che ha prodotto anche un altro aspetto devastante del processo perché intendiamoci è questo un punto fondamentale sul quale voglio richiamare l'attenzione di tutti gli avvocati sono apolitici
Gli avvocati hanno soltanto il dovere come dovrebbero tutti gli operatori della giustizia e tutti coloro che intervengono all'interno del processo per l'attuazione del processo giusto e del processo corretto
Gli avvocati hanno soltanto l'interesse a che questo strumento obbedisca alle finalità proprie per
Le quali esso è stato
Creati e che non si siano vedi azione e che in nome dell'emergenza non si struttura leader non si sa chi tu
Sì una Linzi una prassi così come indispensabili mentre sta accadendo e come sotto gli occhi dietro
E per completare questo primo aspetto e per sottolineare e quindi quale la situazione attuale del processo nel quale come ho detto
Aldilà di quello che avrebbe dovuto essere il giudice cioè un giudice imparziale
Noi abbiamo un giudice che è quasi parte e abbiamo un pubblico ministero che in definitiva un pubblico ministero il quale
E più giudice che parte come in fondo
Nell'equivoco dominante il comune che è sotto gli occhi di tutti la fase delle indagini preliminari è diventata essa stessa il giudizio essa stessa il momento della conservazione della responsabilità emblematicamente accompagnata
Dalla misura cautelare che sotto il profilo estetico è la sanzione che viene corrisposto nel momento in cui taluno si renda responsabile di una violazione
E direi sul piano di queste proposizioni anche ai fini sempre di valutare i guasti
Che l'attuale momento storico ha prodotto e sui quali noi abbiamo il dovere di intervenire abbiamo il dovere noi ripeto come difensore i suggerite
Elementi correttivi che siano validi per ricondurre lo strumento del processo nell'all'ovvio che gli è naturale ricondurre il processo a quello che i suoi effettivamente cioè strumento di accertamento della verità strumento a confronto con il quale si misura la civiltà di un po'
E direi l'ulteriore gravissimo guasto
è solo segnalazioni che io per flash faccio
Prima di esprimere la ragione per la quale io sono per la drastica separazione delle carriere
Tra organi del Pubblico ministero e organi del
Giudizio avendo peraltro fino a questo momento ha preso da parte degli autorevoli relatori che mi hanno proceduto tutte ragioni valide che legittimano questa separazione ma non sotto il profilo di una separazione
E si avvalga di un passaggio come diceva il presidente Lignola
Coi si avvalga di ammortizzatori ma una separazione che sia definitivamente drastica essendo questa a mio sommesso avviso l'unica via attraverso la quale si può tentare di recuperare la imparzialità del giudice che ripeto ancora una volta
è un dato insopprimibile perché posso
Verificarsi un processo giusto
E dobbiamo ancora aggiungere
Sempre nel quadro di questa premessa che è una inferma una informazione ed un riepilogo informativo indispensabili
Per avere conto e ragione del motivo per il quale io mi esprimo con tanta fermezza da avvocato in ordine a questa opportunità dobbiamo anche tener presente
Che i guasti che la prassi inquisitoria ha prodotto sul processo si sono anche trasformati in una spettacolarizzazione del processo che è un fatto di una sconcertante gravità
è un fatto di una sconcertante gravità perché sotto
L'uso terzo e su tutto la scusa della esigenza di dare pubblicità al processo si è introdotta poi in definitiva anche la televisione nelle Aule del processo e si è anche creato così un vero e proprio processo in piazza io non pongo più nessuna differenza no a farsa del processo Cusani ed un processo che si celebri in piazza
Laddove è nel metro dei popoli più civili
La pubblicità del processo
Ampiamente garantita dall'altra rottura al pubblico dell'udienza e dal pubblico e della stampa non possa estendersi fino al punto della introduzioni privi della televisione e altera completamente
Altera completamente
Tutti quanti i comportamenti dei protagonisti del processo li altera in modo tale da
Grandemente pregiudicato
Quella che la realizzazione dell'accertamento della verità e non devo certamente su questo punto ricordate agli autorevoli presenti che nei paesi più civili e figlia vietata la fotografia di colui che l'indagato poco l'imputato
Fatta questa premessa e preso atto di un altro dato che da questa premessa ineluttabilmente con sé che qui ci siamo trovati anche di fronte ad una vera e propria opera di intimidazione
Nei confronti del giudice
Quale indubbiamente per rappresenta ai vari Dio remi che sono stati elaborati e che costituiscono un forte segnale in ordine anche alla possibilità di inquisire e di valutare la decisione che non fosse la decisione conforme a determinati aspettative noi siamo in questo momento
Nel momento cioè nel quale dibattiamo questo tema di fronte ad un duplice completamente delegittimato di fronte ad un giudice che non soltanto sia per definizione avrebbe dovuto essere imparziale che non soltanto non lo è per le ragioni che io ho detto ma che quando tenti di esserlo viene sottoposto non solo alterati intimidazioni così come io ho detto ma anche a gravi censure perché certamente estremamente gravi
E la Corte di Cassazione
Abbia come ho sempre
Uniformandosi a questa che la prassi inquisitoria in corso completamente delegato il suo ruolo dei giudice di legittimità e di corretta interpretazione della norma e questo è un dato di fatto
Che non si può assolutamente contestare noi qui a Napoli abbiamo esempi
I magistrati guarda
L'autorevolezza per dignità e per capacità magistrati di fronte ai quali tutti ci inchiniamo che quando hanno provato a rendere giustizia si sono visti sistematicamente cancellati i loro provvedimenti dalla corte suprema di cassazione
E allora nel quadro di questa realtà
E nel quadro di una realtà che è sotto gli occhi di tutti anche in relazione a questo interscambio così frequente fra i ruoli di requirente di giudicante la possibilità di parlare ancora
Di un giudice che sia un giudice imparziale è soltanto meramente velleitaria
C'è qui tanto per citare esempi che riguardano la nostra corte di appello c'è qui
Prevalenza anche la presenza di giudici per le indagini criminali che fino a ieri hanno svolto il ruolo di requirenti mi sono tribunali del riesame
Nel quale senza soluzione di continuità
Nelle danno giudice che qualche giorno prima hanno fatto parte dell'organo
E allora a questo punto non si può che imporre in modo drastico la separazione delle carriere
Non si può che recidere in maniera traumatica
Questo cordone ombelicale che si nutre che si alimenta così come io dicevo anche di questo costante travaso per tacere di tutta una serie di contiguità
Di presenze di vicinanze che arrendono profondamente sospette
La imparzialità ove mai esistesse allo stato è soltanto un bilancio del giudice e su questo punto io dico immediatamente collegarmi alle cose che sono state dette ed erroneamente dette per quanto riguarda il problema della separazione del giudice dal Pubblico ministero
Qui evidentemente si è confuso si è confuso e si tende a continuare in questa confusione
Che per ragioni meramente corporativistico finisce per essere una delle ragioni poi in fondo per le quali vie questa forte opposizione alla separazione perché diciamo con tutta chiarezza
La forza della comparazione si indebolisce indebolisce attraverso la divisione diciamolo con tutta chiarezza all'avventura
Di una nuova carriera di fronte ad una situazione attuale quale quella che è sotto gli occhi di tutti
E cioè si vince un concorso è automaticamente prosegue il consumo Suso honorum senza soluzione di continuità
Anche da parte del più pigro e di diavoli magistrato anche da parte del più valoroso la meta è il punto di approdo sarà sempre lo stesso entrambi finiranno la loro carriera come presidente della Corte di Cassazione
E allora voglio dire la confusione
Tra il dato teorico e il dato storico e dalla diversità che sotto questi due profili può identificarsi nel rito accusatorio mentre il dato teorico che caratterizza il rito accusatorio rappresenta da tre elementi sostanze
E sono quelli della imparzialità del giudice
E della presenza delle parti
E della obbliga riunita e della volgarità del dibattimento invece il dato storico che è una variante quello all'interno del quale si inserisce anche la possibilità che l'azione secondo un para mi un paragrafo un parametro che è di natura storica l'azione possa essere anche discrezionale e inondò obbligato ma nel nostro ordinamento giuridico
Nel quale l'azione del pubblico ministero è un azione obbligatoria
Nel quale l'obbligatorietà dell'azione penale indispensabili mente comporta ed è giusto che comporta la indipendenza del Pubblico ministero io non vedo quale motivo quale preoccupazioni di ieri
Perché si procederà a questa
Separazione delle carriere sia pure all'interno dell'ordine giudiziario e con referenti del Pubblico ministero che siano referenti proprio l'ordine giudiziario nel voglio dire non è assolutamente vero ed è un falso
E questa separazione delle carriere detta indispensabili mente comportare la vigilanza e l'intervento dell'esecutivo e potrebbe essere un modo per render dipendente il magistrato del pubblico ministero
Dal dall'esecutivo è una variante è una variante che non necessariamente appartiene al rito accusatorio nel nostro rito accusatorio nel quale vi è la obbligatorietà dell'azione penale la indipendenza del magistrato peraltro consacrata
Nella lista del Pubblico ministero peraltro consacrata dall'articolo centosette della Costituzione è un dato che può tranquillamente rimane la separazione però deve esserne Etta e non vi deve essere più
Questa possibilità di incontro che rimane e che al centro di mille equivoci al centro di mille contiguità che ha prodotto e che continua a produrre guasti di rilevanza eccezionale sul processo che ha bisogno ripeto indispensabili mente bisogno della imparzialità del giudice che è il presupposto indispensabile perché si possa parlare di un rito accusa
E dunque
Io mi arrivo io mi avvio rapidamente al termine di queste mie
Osservazione
Per dire che
In sostanza
In un momento nel quale
In un momento
Nel quale
Come sotto gli occhi di tutti
Vi è questo grande malessere intorno al processo e vi è anche qui sul piano locale un fermento un sacrosanto fermento
Perché le cose rientrino nei ranghi in un momento nel quale ci troviamo
Di fronte ad un processo per il quale e non vorrei che fosse stata più che un errore freudiano una costatazione di alta la presenza di giudice e pubblico ministero come io leggo nella titolazione di questo forum
Evoca il processo e la difesa è assente in questo momento dal processo così come il forum correttamente puntualizzato perché questo è un dato di realtà ma non troviamo neanche il giudice
Perché noi non abbiamo neanche uno straccio di giudice imparziale che possano garantire attraverso anche un riequilibrio tra la sperequazione delle parti la amministrazioni attraverso un processo giusto
Della giustizia così come essa debba essere amministra e allora signori che mi ha ascoltato
Non dimenticare che noi siamo anche in questo momento
Inseriti e nell'Europa e che questo ordinamento così come sta funzionando e addirittura carente
Sul piano proprio dalla parte delle indagini preliminari della possibilità che si intervenga concretamente con il diritto di difesa che deve essere garantito in ogni fase del procedimento e siamo sotto questo aspetto in una situazione di arretramento da culturale e giuridico paurose
Indipendentemente da tutte quante le cose che io vi ho sottolinea e siamo ancora sotto questo aspetto perla inesistenza degli istituti del difensore di ufficio e della effettiva capacità di funzionare del
Gratuito dell'istituto del gratuito patrocinio in una situazione di sperequazione assurda alla quale è indispensabile provvedere e per promuovere
A questa disfunzioni a questa difficoltà io credo tutti indispensabile mente dovrebbero concretamente adoperarsi perché il processo ed il corretto funzionamento del processo
E a chi il dato che esso non stravolga dai limiti che gli sono propri dovrebbe essere un bene per il quale tutti gli operatori della giustizia dovrebbero sentire il diritto dovere di collaborare e questo non è che
Che è un aspetto della gravità
Nella quale in questo momento si trova l'amministrazione della giustizia
Perché come l'ordine nel quale io mi onoro di appartenere ha già stabilito in un documento che ha costituito la piattaforma per l'invito rivolto e immediatamente cortesemente accolto dal ministro di visitare e ne acquista e città perché ad un tavolo si discuterà di questi problemi perché questo settore della giustizia sul crinale
Ma tutte quante le ulteriori ramificazioni della giustizia lanciano segnali di grande di grandissimo allarme si che lo stato di crisi è davvero particolare pari addirittura quindi irreversibile
Io mi auguro che questo incontro sia servitù
Per chiarire un po'a tutti quelle che sono le cose da fare ma soprattutto perché arrivi a tutti che dall'attuale stato di difficoltà si esce soltanto con uno sforzo che sia uno sforzo comune di tutto cosa che in questo momento a me non pare di cori
Perché al di là delle critiche e sono mossi alla nostra protesta che può avere assunto qualche forma anche esasperata sta di fatto che non viene
A parte degli altri operatori della giustizia non vi è stata la esigenza di cogliere l'output unità che tutti insieme si vada avanti per la correzione dei gravi guasti che oggi caratterizzano il processo grazie
Chiedo scusa alla prossima relatore ma mi è stato chiesto dalla presidente della camera penale di dare una comunicazione raccomando di dare solo la comunicazione se poi vogliono discutere se ne parlerà nel dibattito
L'acqua Vittorio presidente della camera penale
Ritengo oppure dobbiamo approfittare per la presenza così illustri parlamentari
Comunicare di un ulteriore atto di intimidazione nei confronti dell'avvocatura
Che proprio domani si riuniva in Assemblea
Per valutare quei segni positivi che il ministro Biondi ci aveva comunicato nel suo recente nella sua recente visita a Napoli ebbene nonostante questo oggi è stato notificato al presidente del consiglio dell'ordine un ordine di esibizione
Di verbali assembleari e quindi delle relative all'astensione proclamata dall'assemblea della Camera penale dal maggio mille novecentonovantotto UE impose
Ma non basta Oltrona all'acquisizione di questi documenti
Il provvedimento richiedeva anche della identificazione delle persone fisiche più hanno organizzato al nuovo vota otto hanno promosso l'astensione
Tutto ciò ragione di una indagine perché iscritto col modello ventuno o numero nove mille ottocentodiciassette del novantaquattro
E che vede il pubblico ministero dottor Lettieri giù il Pubblico ministero delle cauto alle indagini
Questa era una comunicazione più il Presidente della Camera per darvi doveva fare lì dopo il quale il parlamentare DS dopo il convegno vogliono per cortesia
Veniva cuento la Camera penale per per discutere della cospirazione prima
Allora la parola l'onorevole Parenti
Grazie
Ha detto
Sesto ne sposa
Per cortesia qui stiamo facendo un dibattito le precisione gli avvocati in ordine alla sciopero saranno prese nella sede competente anche per un atto di cortesia diamo la parola all'onorevole Parenti e possediamo un attimo su questa discussione
Ma io proporrei per smaltire questa emotività e che può essere giustificata a me pare molto intensa magari una sospensione però riprendiamo successivamente alla se no sembra prevaricazione
Le vostre esigenze magari di parlare in questo momento se il presidente raccordo benché possano interrompere un quarto d'ora e poi cominciano lo so stiamo RAI c'è meno
Quasi
Mai
Solo all'onorevole Parenti
Prego di prendere posto
Per prego
Nessuna domanda sei volendo
Non fu eccetera
Fu la riunione di tutte le parti sociali mirabolanti una ragazza riprendiamo i lavori anche per non fare notte
Perché suppongo che poi nella fase degli interventi polemici ci sarà una espansione che prego di non esagerare
Rinviamo
E e è la seconda volta che vengo a Napoli e in occasione di questi dibattiti che trovo estremamente interessanti
Ed è la seconda volta che vedo che si diparte delle visite ai problemi io ho dato ho suggerito questa interruzione perché mi sembrava appunto che il clima fosse di particolare emotività
E però ritengo opportuno per la metà migliore comprensione dei problemi
Ricordare che anche per esperienza professionale a mio avviso
Agli operatori del diritto e quindi a tutti gli operatori del diritto si convenga la razionalità piuttosto che l'emotività
E questo ovviamente non lo dico per i presenti lo dico anche per gli assenti e lo dico in generale
Perché purtroppo nel nostro sistema giuridico proprio in virtù dell'emotività li possiamo più capaci di quanto non siamo capaci di razionalizzare i problemi
Ci troviamo poi in situazioni di radicalizzazione o di
Mi auguro che ci sia un po'di tranquillità di una razionalizzazione maggiore di quanto invece non siamo costantemente pressanti da emotività dell'emergenza o dall'emergenza dell'emotività
Mi e ha un po'stupito quello che ha detto il dottor Di Pietro del fatto che da tre mesi si dibatta di questi problemi
Io penso che di questi problemi si dibatta da molto più tempo e forse se si fosse dibattuto ancora più a lungo
Essendo che i problemi esistono ed oggettività non si può negare
Probabilmente non saremmo a queste situazioni di radicalizzazione
E non saremo neppure in situazioni come queste che poi finiscono col paralizzare il sistema della giustizia che deve stare a cuore a tutti si è magistrati che agli avvocati
Quindi partiamo proprio dal presupposto a mio avviso incontestabile che i problemi esistano esistono non perché se ne dibatte ma se ne dibatte perché esistono
Io vorrei fare alcune osservazioni Perelli perché poi penso che voi abbiate anche molte cose da discutere
E e parto appunto dalla separazione delle carriere e poi vorrei fare alcuni accenni al problema che è stato
Ampiamente
Così discusso dal dottor Di Pietro e quindi sui collaboratori di giustizia
La separazione delle carriere
Io ho apprezzato molto il l'analisi fatta dal professor
Compagno scusi
Perché si vede che persona distante distaccata per i problemi degli operatori del diritto e quindi giustamente e astrae da quelli che sono i problemi quotidiani e crea e va oltre in una filosofia che io credo però dovrebbe essere comunque presente sempre ciascuno di noi
Il Pubblico ministero nasce anche nel codice Rocco
Come essendo appunto che ha che vive di una particolare poca nasce come organo dell'Inquisizione e quindi nasce come organo che a un collegamento con l'esecutivo sicuramente indiscutibile
E il in mano a mano con le modifiche che ci sono state nel Codice di procedura penale fino alle codici attuale già comunque con sufficienti premesse nelle Codice Rocco come riformato il Pubblico ministero vedeva delle limitazioni che venivano così diciamo in un certo senso equilibrate da quelli che erano i poteri di controllo del giudice istruttore
Il nostro Stato ha sempre avuto l'ambiguità di fondo tre la nostra è veramente la democrazia incompiuta ci sono molte più spinte autoritarie
Ma nel passato diciamo fino ad oggi di quanto effettivamente non vogliamo ammettere e questa questo sta questa ipervalutazione del Pubblico ministero sta proprio a dimostrare che questa ambiguità di fondo questa nostra storia che evidentemente inciso più di quanto non sembri
E porta sempre ad una non scioglimento di questa ambiguità tra uno Stato autoritario è uno Stato liberale
In questo è qua apprezzato questa netta divisioni che ha fatto il professor compagna sono le diverse concezioni che erano state dibattute in sede costituente noi restiamo ancora nonostante l'attuale codice in questa ambiguità e soprattutto direi che questo colpisce a in qualche modo fatte esplodere questa ambiguità
Da dove ha dato dei poteri vastissimi al Pubblico ministero d'indagine come era giusto che desse
Perché oggi il Pubblico ministero nelle i reati dei reati contro la Comital realizzata può fare indagini per due anni senza alcun avviso di garanzia se non reso necessario da provvedimenti in cui si è obbligatoria la presenza del difensore
E quindi il codice non tipicizza neppure il metodo di indagine quali indagini possono essere adoperate quale mezzi d'indagine possono essere adoperati
Quindi da un potere vastissimo al Pubblico ministero
Ecco che allora questo Pubblico ministero che dispone deve disporre di una polizia giudiziaria efficiente ha acquisito finalmente una collocazione netta nell'ambito del processo
Una provocazione netta con Poteri enorme
Necessaria in una società così complessa come la nostra per sconfiggere il crimine organizzato quelli che sono i reati nella pubblica amministrazione in materia societaria in materia bancaria e via dicendo
E esige dal Pubblico ministero una capacità un'efficienza e un efficace nell'esito delle indagini e lo pone accatto della polizia giudiziaria
Con questo si dice noi non vogliamo che il Pubblico ministero sia un superpoliziotto ne possiamo anche non potrei dirlo però o modifichiamo il Codice o il Codice questo impone impone quindi che il Pubblico ministero sia colui che garantisce alla società alla collettività le migliori garanzie contro i pericoli sociali che queste società così complessa ogni giorno presente
E pone proprio quasi come contrapposto alla potere così ampio il Pubblico ministero
La parità cui il difensore
Una parità che teoricamente viso molte più di quanto non possa essere pratica perché certamente nel momento in cui il Pubblico Ministero fa le indagini
Non è possibile che il difensore possa esplicare una pari attività di difesa che sarà quindi punti avrà quindi la possibilità di sviluppo soltanto in un momento successivo
Il momento successivo in cui però li deve essere garantita una possibilità di Avvenire una capacità l'iniziativa a sua volta per la difesa dei suoi assistiti
Di fronte a questi abbiamo il giudice ecco noi sappiamo e questo abbiamo constatarlo purtroppo che il CIPE il giudice per le indagini preliminari
Non ha avuto quelle perché il codice noti la conferito anche impiega almeno fino alla riforma che è stata successivamente
Una possibilità di controllo sull'attività del Pubblico ministero un'attività di controllo e di garanzia che non vengono lesi i diritti dell'indagato
Ma questa questa attività è veramente e queste possibilità che il CIPE sono estremamente ridotte
Pensiamo solamente che il Pubblico ministero
Può nelle momento in cui fa la richiesta di custodia cautelare mandare solamente gli atti che ritiene quindi fare una cernita degli atti
E il CIPE deve stare agli atti che si trova non può chiedere altri atti e deve decidere allo stato degli atti e questo ci ha certamente pone dei problemi problemi che questo codice lascia insoluti
Altrettante BNP Tribunale della libertà
Poi ci sarebbe ed esaminare quale necessità ci sia se abbiamo un CIPE che ha questi poteri perché non ci fidiamo del Gip non ci fidiamo del tribunale libertà ci dobbiamo fidare della cassazione perché il giudizio definitivo
Ecco quindi che questo colpisce che ha un impianto strutturale a mio avviso ottimo per una società di democrazia matura
Da noi è nato male purché nato male non è stato voluto come figlio della nostra società
Ed è stato ostacolato coi nel nella sua applicazione quotidiana
Ma restando al problema della separazione delle due carriere si dice perché mai dovrebbero essere separate
Per i problemi che oggi si dicono
Perché il Pubblico ministero deve aprire una grande capacità di indagine una grande efficienza d'indagine
E perché ci deve essere un giudice che sia completamente lontano
Dalle indagini
Ma che deve avere un controllo di tutte le indagini non di quelle che discrezionalmente il Pubblico ministero rimanda perché questo possa esercitare un controllo interno la dialettica interna che è necessario
Se noi ci allontaniamo da questo vediamo quello che accade quotidianamente e veniamo soprattutto la cosa che attualmente
Va sottolineata
I processi ormai tante punto questa ipervalutazione della funzione del pubblico ministero
Tengono Anna scene e a morire in procura
Il patteggiamento
Una forma di questo tipo non solo ma è una specie di rinuncia all'obbligatorietà dell'azione penale
E il pubblico ministero che consenta una consente al patteggiamento
Questo è in linea di massima può essere giusto
Ma può essere giusto laddove si sappia che il Pubblico ministero a una sua figura istituzionale dente linearità che è diversa da quella del giudice
Diversamente il Pubblico ministero finisce con l'essere l'istruttore il giudicante dicevo che fa
Questa tendenza mi pare che continui
E sia per motivi contingenti che possono essere anche giustificarsi giustificabili
Continua
E viene tuttora riproposta e dei magistrati dal e anche adesso dalle futuro legislatore premesso grazie giustizia infatti ha detto ampliamo patteggiamento
Ampliamo il patteggiamento e questo certamente darà una possibilità di smaltimento a tanti processi pendenti che diversamente non avrebbero una soluzione
Però tutto questo non si può fare se non stabiliamo delle figure venne individuate e sino stabiliamo delle garanzie delle di coloro che si trovò sottoposte all'indagine rispetto all'una e rispetto all'altra figura
Con questo non si vuol dire non si vuol mettere in questione la qualità sicuramente eccellente della magistratura perché veramente sono lo spirito di categoria finisce per
E rendere ottusi il rendere soprattutto ottusi problemi e quindi ne esplica abili i problemi
Tutti sono eccezionali ma se non ci sono delle regole precise l'eccezionalità può sicuramente decelerare e a mio avviso Canzi degenerazione obiettivamente ci sono
Ci sono perché il Pubblico ministero si è trovato in questo periodo ante e diciamo che il problema è emerso in questo in questi ultimi anni là dove c'è stato l'assenza dei pubblici poteri
E allora l'assenza dei pubblici poteri a comportato un'acquisizione di quel potere che sono più propriamente della pubblica funzione da parte dei pubblici ministeri
Questo no per una intromissione del pubblico ministero ma certamente si è trovato a operare in un ambito che non era suo proprio istituzionale e questo gli apportata acquisire anche un potere politico
Questo anche questo a mio avviso accettabile ed è superabile soltanto se diciamo e il pubblico ministero lo vogliamo individuare in una certa maniera
Che sia non dipendente dall'esecutivo certamente perché il nostro Paese di democrazia così immatura non sarebbe assolutamente auspicabile ma che abbia una sua carriera una sua specializzazione e abbia un referente che potremmo trovare al procuratore generale presso la Cassazione potremmo trovare comunque una soluzione perché non dipenda dall'esecutivo macché ampia comunque un principio di responsabilità
Quanto più grande è il potere tanto più per condizioni sociali questo potere dal giuridico può diventare anche politico tanto più elevata deve essere la responsabilità noi viviamo in una società dove c'è un principio di noi responsabilità
Dove nessuno responsabile di nulla
Dove i pubblici poteri hanno fino adesso risposta nessuno e finisce che anche la magistratura senza un principio di responsabilità
Una responsabilità interno responsabilità dialettica una responsabilità che sia garanzia della propria figura e del cittadino
Finisce per delegittimare la sua funzione e finisce soprattutto per confondere quelli che sono i suoi poteri e sui limiti
Quindi questa questo paventare che il Pubblico ministero
Che e è necessariamente l'organo della repressione e come tale va inquadrato quell'inciso del Codice di procedura che il Pubblico ministero cerca anche lei prova a favore dell'indagato
Io vedo con grande scetticismo ha ragione il presidente che un pubblico ministero che non abbia un ottica accusatoria
E non è un buon pubblico ministero ciò non vuol dire certamente che vada alterando le prove per accusare necessariamente l'indagato
Ma io credo poco che il Pubblico ministero perda molto del suo tempo a vedere anche se c'è un'altra angolazione magari se ci sono anche delle prove a favore ciò sarebbe auspicabile certamente ma a questo deve essere delegato l'avvocato diversamente questa dialettica tra le parti non si vede come possa avvenire
E
Convogliare nell'unica persona del Pubblico ministero quella dell'accusatore e quella del difensore dissi va obiettivamente una stortura che non ha molto senso
E calore che questa questa problematica che non è vero che venga affrontata da adesso già l'aveva affrontata Falcone e già l'avevano affrontata ancora prima di lui ed è una problematica che si impone con lo colpisce
Che si impone sotto tanti profili e dalla garanzia del cittadino inquisito o non inquisito uno inquisiti né dalla garanzia dell'istituzione giudiziaria dalla garanzia soprattutto di finalmente sciogliere queste ambiguità anche a lungo
Hanno permeato la nostra vita giudiziaria
E soprattutto in un'impostazione politica dello Stato e si è veramente liberale che dia a colui che deve reprimere o obbligatoriamente quei reati sempre più gravi che minano le basi della nostra società
Che garantisca la funzione quindi di colui che deve reprimere ma garantisca anche quello che deve giudicare perché non si dica proprie facendo riferimento a Rossi almeno se non lo condannano è una rovina no no è questa pensiero riferite al processo Cusani dobbiamo assolutamente allontanarlo il giudice deve essere libero di giudicare in scienza e coscienza perché se noi condizioniamo addirittura il giudicante nell'ottica accusatoria che di difesa sociale non è sufficiente comunque a ritenere che dovendo assolvere qualcuno ci si debba sentire in colpa di essere venuti meno ad un dovere sociale che in qualche modo la collettività abbia attribuito indipendentemente dalla responsabilità del sindaco ecco allora che in questo momento e credo che siamo tutti un po'meno liberi nell'ambito dell'ordinamento giudiziario
E metà libro il Pubblico ministero che si trova compresso in queste situazioni e non è messo sufficientemente libero nelle sue indagini non è sufficientemente efficiente nelle sue indagini ed è un po'meno libero
E talvolta anche un po'tanto meno libero giudicante che si trova nella complessa situazione di dovere da un lato assicurare addirittura il giudice la difesa sociale anche e sopra quelle che sono responsabilità individuali
Esposto come si trova peraltro a quello che è il giudizio della collettività
E così poche dotata peraltro al funzionamento della nostra giustizia
Questa spettacolarizzazione e di cui si parlava è un portato inevitabile di questa di questo sistema oggi la pena non è certa
Quello che manca veramente nel nostro sistema e la certezza della pena
Nei momenti di maggiore emotività Piero infatti gravi sicuramente che sono avvenuti
Sì è tesa ad innalzare addirittura nel minimo il limite la pena base in quei in questo modo dando peraltro alcune recante una scarsa possibilità poi di adeguare la pena il fatto come si dice
Però poi ad una pena definitiva che venga effettivamente scontata non ci si arriva quasi più
Questo porta a far retroagire il processo in procura a studiare tutti i patteggiamenti possibili e immaginabili tutti i riti alternativi di cui si fa poco uso magari si dovrebbe fare più uso ma comunque sempre a fanno le tre G proporrà perché la certezza della pena
Non servita non ci si arriva quasi più
Quindi si tende ad elevare le pene per dare l'apparenza la società dello Stato sa difendere i cittadini poi in realtà alla esecuzione effettiva Dell'Atti non serviva quasi mai
Dopo i momenti che si chiama di rivoluzione giudiziaria e ce ne sono stati non solamente questo ce ne sono stati molti
Ecco che si arriva sempre con qualche provvedimento che in qualche modo porti ad una pacificazione sociale come se ci fosse stata la guerra come se non ci fossero state le gravi responsabilità
E si chiude immediatamente il periodo per incominciare non altro con le stesse ambiguità
Ecco io credo che non so si con riferimento anche a questo provvedimento che è stato l'acquisizione prospettata può darsi che se necessario perché i tribunali sono intasate
Però certamente che nuovo legislatore deve evitare
E innalzare le pene oltre il limite che è umanamente possibile anche scontare e che non rende poi possibile per giudicanti di adeguare la pena fatta ma soprattutto deve rendere effettivo la esecuzione della pena
Già ne abbiamo una società in cui un uomo all'oscuro di reati enorme se pensiamo che furti son tutti ignoti le rapine son tutte ignoti tantissimi altri reati non si persegue neanche più perché tanto si prescriverebbe lo prima di avevi giudicati e questi effetti sono sicuramente i criminologi e quando si dice che non separando le carriere si vuole tutelare l'obbligatorietà dell'azione penale io credo veramente che in questo modo si visti i fichi la realtà
La nostra obbligatorietà dell'azione penale è un fantasma che si aggira per i palazzi di giustizia ormai ridotta sempre veramente più fantasmatica perché questa obbligatorietà ne sappiamo che non è possibile al per servizi
Ecco allora che questo non significa che non dobbiamo invece ad arrivare ad una effettiva obbligatorietà dell'azione penale e ci possiamo arrivare solamente se da un lato non tutti i comportamenti che possano avere un disvalore devono essere sanzionati penalmente facendo ricorso a tenne alternative che possiamo anche il re inventarci visto che quelli che abbiamo a non hanno dato un buon esito
Ma certamente dobbiamo individuare quelli che sono i reati effettivamente gravi per la società
Quelli che nuocciono al buon funzionamento della vita democratica e comprimari per percepiti
E quei reati tenerli fermi e quelle pene veramente S eseguite perché la certezza che comunque
E già è difficile che si possa individuare l'autore di un reato ma soprattutto che la pena non verrà eseguita ha un effetto criminogeno sicuramente moltiplicatore
E in questo si inserisce
La figura del pubblico ministero
Come colui che deve sapere adoperare la polizia giudiziaria la problematica parallela ma in qualche modo coincidente dei collaboratori di giustizia
E quindi ho visto che da qualche anno le indagini su questo visto ripetendo forse in modo un po'monotono ma le indagini di impulso della polizia giudiziaria non esistano quasi praticamente più
Eppure non abbiamo innumerevoli corpi di polizia giudiziaria
E il problema di unificarli sì sempre posto non si è mai risolte sembra che debbano andare avanti
Costantemente così con un dispendio a parte di denaro pubblico ma anche di energie di sovrapposizioni inutili di lotte interne che certamente poi non c'era l'efficienza delle indagini
E queste e indagini di ufficio che obbligatoriamente dovrebbero essere fatti
Per esaminare per entrare dentro certi settori della nostra società che sappiamo che dove c'è un'alta densità criminale chi non è necessariamente quella si uccide macché quella appunto che altera comunque la situazione del mercato della finanza della Borsa e via dicendo ecco tutti questi settori restano praticamente e accantonati per quanto siano importanti anche come Circuiti della criminalità organizzata attraverso quali far circolare il proprio denaro
Perché tutto si blocca inevitabilmente li collaboratore di giustizia
Questo non significa e sia ben chiaro perché io ho già detto a trasmissioni televisive e spero di no per l'ultima volta di non dirlo più può invece lo trovo di quasi tutti i giorni purtroppo
C'è da tre mesi si dibatte ecco se esaminiamo però su che cosa si dibatte mi sembra che siamo tutti d'accordo
Non si dibatte sull'utilità del collaboratore di giustizia che nessuno può mettere in discussione sì di Dante sul problema appunto che diceva tutto Di Pietro e mi sembra che siamo perfettamente d'accordo sulla gestione del collaboratore di giustizia
Sul fatto che il collaboratore di giustizia
Il quale ottiene un premio dallo Stato che certamente elevatissimo
Se consideriamo anche persone che compiono numerosissimi delitti porno scontano obiettivamente la pena in carcere quindi io credo che l'accoltella solamente per questo dovrebbe essere massima
Perché questo apporto sia il Massimo che effettivamente venga dato all'impulso e alla risoluzione di fatti criminali molto gravi
Ecco lei gestione di questi il collaboratore di giustizia deve essere la gestione più sicura perché dia la sicurezza che sono lo strumento attraverso il quale riusciamo con sicurezza ad avviare delle indagini che devono resistere fino al giudizio di Cassazione perché poi questo interessa cioè interessa none fare delle polveri ma fare veramente dell'arrosto quindi che resti veramente scombinata una qualche organizzazione criminale e quante più possibili
E allora
Sulla gestione delle collaboratori che essi sanitari che siamo perfettamente d'accordo con proprietà dottor Di Pietro cioè noi dobbiamo evitare che ci siano possibilità di interferenze di un collaboratore con l'altro
Evitare questa circolazione credo sia ben consapevoli tutti eccede verbali di interrogatorio che vanno dall'uno all'altro
E io non è che metto in dubbio alla onestà o la realtà del difensore che difende il più collaboratore di giustizia per carità
Nessuno vuole fare una cosa del genere certamente non vogliamo dire se è migliore quello che difende con la patria giustizia quello che difende il criminale perché la difesa
Deve essere garantita a tutti e quindi non è questo in questione
La pressione è che non sorridono mai questi dubbi perché come ha detto il riconoscimento che lo stato dà a questi collaboratori di giustizia è elevatissimo elevatissima deve essere allora la collaborazione che queste persone danno allo stato quindi queste pretende il massimo da queste persone e quindi queste dichiarazioni razziali a distanza di tempo e queste devono comunque avvenire una loro ragionevolezza
Non può e di l'imputato dire io l'ho detto dopo tot numero di anni perché al momento mi sembrava che non fosse ancora opportuno perché poi si è opportuno deciderà il magistrato e non è che può deciderlo anche l'imputato quando deve dire o quando non deve dire
E soprattutto in tutti quegli anni detestata vicinato poi questo signore perché parte signor dicono fuori
I luoghi che noi non possiamo e non vogliamo conoscere ma a volte magari conoscono quindi possono essere avvicinati qualcuno può suggerire delle cose e quindi non è da dire che se dopo tre mesi ad adire ancora delle cose non le deve dire più e le diete se questo signore deve avena questa grande riconoscimento da parte dello Stato deve dimostrare di dare la massima utilità possibile da parte sua allo Stato
E quindi parlerà per un anno per un anno e mezzo di tutti i fatti che sono a sua conoscenza
Ma non ci si può dimenticare un omicidio non ci si può dimenticare che il tale funzionario non funzionario era connivente con le organizzazioni criminali ci si deve ricordare tutto quanto perché non c'è un limite di tre mesi uno può parlare anche tre anni di fila però in quei tre anni di fila non può dimenticarsi di fatti gravi
Perché diversamente no non so ecco quanta attendibilità e quanta credibilità dove possiamo andare
E soprattutto perché la collaborazione che da non sia strumentale perché questo poi un altro problema che dobbiamo porci non sia unicamente strumentale ai benefici che gli vengono concessi ci quindi concediamo i massimi benefici di sicurezza di garanzia
A quanti però danno parimenti arrestato la garanzia della sicurezza di collaborare con piena lealtà e di dire tutto
Non di direzionare le dichiarazioni ma di dichiarare tutto quanto a sua conoscenza perché questo è inevitabile che debba essere fatte bene assolutamente essere preteso e non è vero neppure che sia stato previsto come era stata prevista invece recitazione del terrorismo de le gravi sanzioni che ciò non avvenga
Perché l'abbiamo visto che molti o alcuni comunque collaboratore di giustizia che sono stati poiché postdatati in alcuni casi anche in accuse nei confronti di magistrati ma anche con o senza fare spiccio di categoria nei confronti dei comuni cittadini
Io non so quanti procedimenti per calunnia siano stati poi promossi nei confronti di questi
Non è vero neppure che il collaboratore di giustizia ove si constati che non ha detto tutto Panda sarebbe stato necessarie al ma sì ma quello dicesse perché l'azione del pubblico ministero degli organi inquirenti potesse essere immediatamente efficace contro le organizzazioni criminali
Pur non avendo letto tutto non decade da quello che sui benefici
Cioè quindi se non vogliamo essere strumentalizzati
Se non vogliamo veramente che la pace tra essi è gestita
E ma gestisca ai fini di giustizia
Quelle che sono gli elementi che vogliono dissociarsi e quindi vogliono collaborare con la massima lealtà e la massima ampiezza ma con gli organi inquirenti ecco noi dobbiamo pretendere che ci sia e dobbiamo studiare tutti i correttivi possibili perché ne abbiamo questa massima cooperazione questa massima allerta e tutta possibilmente perché lo Stato non può attendere di reprimere quelli che sono i fatti più gravi che così intrighi mettano in crisi costantemente la nostra società perché abbiamo bisogno di strumenti immediati per colpire queste organizzazioni criminali
Diversamente dobbiamo studiare
Sistemi per cui capire sì abbiamo davanti persone che strumentalizzano che soprattutto possono essere manovrati da altre all'interno di organizzazioni criminali o all'e sterno comunque sia ma che certamente magistrato non debba essere gestito ciò detto naturalmente stabilito che il collaboratore di giustizia deve avere le massime garanzie di sicurezza perché naturalmente per il sì per i familiari
E che certamente questo è un obbligo dello Stato per chiedere ecco pronto lo Stato deve pretendere veramente il massimo in mancanza del quale non può dare il massimo come invece da quindi questa retorica che viene fatta sui collaboratori di giustizia è una retorica e basta perché Problemi come ho detto devono essere sempre necessariamente razionalizzati
Dello Stato deve capire qual è il suo fine ultimo che quella di garantire e difendere la Società da organizzazioni criminali
E soprattutto però anche infine del cittadino che comunque deve essere garantito da qualsiasi tipo di dichiarazioni che in qualche modo possono essere strumentali
Che in qualche modo possono essere trasversali anche come vendette
E perché questo è un problema che riguarda tutti anche d'acquisto lo Stato può cambiare la sua natura anche da questo istituto lo Stato da liberale può diventare autoritario
E con noi dobbiamo sempre prevenire perché i problemi vanno sempre prevenuti perché domani noi tutti potremmo trovarci a fare il ponte con questo istituto che è sacrosanta deve restare tale nei limiti in cui la legge garantisce che ciò serve unicamente ai fini di difesa della collettività
E non a fini trasversali contro dentro o sopra lo Stato
Quindi a me piace liberamente questi dati vengono fatti io mi augurerei che venissero fatte al massimo perché tutti si confrontassero nessuno ha la verità
Nessuno mai chi farmacisti nessuno meglio del magistrato sacche in questo lavoro mai nessuno ha la verità tutti dobbiamo cercarla dobbiamo cercarla soprattutto attraverso le regole perché senza regole anche i migliori contenuti vengono sempre vanificati
Do la parola al dottor pergamena per l'ultima relazione invito i interventori a prenotarsi
Né l'ora tarda spinge a cercare di abbreviare al massimo questo intervento
Io sono magistrato della Corte dei conti ma credo che crebbe Ernesto Rossi al quale io appartengo diciamo dalla sua fondazione mi abbia invitato più qui come vecchio militante liberale e radicale
Perché sono magistrato che non ha mai avuto paura di avere anche tessere di partito in tasca perché lo dice anche Cossiga nella relazione che ha fatto all'ultima al disegno di legge che ha presentato non è di lì che passano i condizionamenti
Ma come magistrato della Corte dei Conti vorrei dire però che sicuramente vedo che ci sono
Proprio da noi ecco istituzionalmente il senso di queste separazione il senso di questa necessità di distinzioni
Cioè la corte dei conti è un organismo di controllo come sapete prevalentemente rispetta l'amministrazione dello Stato che poi prosegue questa sua opera rispetto alla alla persecuzione delle responsabilità dei funzionari amministrativi
E la indipendenza della Corte dei conti dell'esecutivo siamo all'interno proprio dei meccanismi dello Stato è un canone essenziale di derivazione liberale che risale personalmente
Al Cavour quando e volle la creazione di questo magistrato indipendente al controllo dell'amministrazione quindi siamo particolarmente sensibili vorrei dire a questo è un problema delle alternanze istituzionali
Come tre per l'estroso voglio dire che l'organizzazione di questo convenga nella continuità
Delle attività del crebbe io ricordo mi pare esattamente nello centottantasette a Salerno ottenemmo un notevole convegno proprio sui problemi della giustizia e della legge
Nel quale già in qualche misura veniva venivano anticipate vengono anticipate problemi e che sono già e poi emersi qua in questa sede quando oratori che mi hanno preceduto hanno ad esempio ricordate il fatto che è difficile arrivare all'attuazione della legge
I processi che durano decenni non sono più processi e non fanno giustizia
E se nel campo penale quello che rimane si arriva l'impunità del reo per aver creato una legislazione estremamente complessa e farraginosa in altri campi si arriva conseguenze altrettanto avverrà voglio dire che subito visto che c'è questa necessità che sul tema del Pubblico ministero del giudice sono sicuramente decisamente un separatista
Presidente un separatista e debbo dire che ho letto il progetto di legge dell'onorevole Cossiga o il quale diciamo Progetto di legge che è tutto centrato delle sulla preoccupazione principalmente della deboli cinici stazione necessaria che deve essere fatta della magistratura
Di qui e quindi l'eliminazione del nomine al Consiglio superiore della magistratura da parte del Parlamento di qui la separazione del Pubblico ministero dalla giudice
E direi anche di più forse che questo diciamo della separazione del Pubblico ministero dal giudice io devo dire che per me rappresenta forse soltanto un punto di partenza
Perché anche le obiezioni diciamo sulla necessità ecco che poi si faccia qualche cosa di più e anche di diverso non vi lasciano sicuramente indifferente
Dico che è un punto di partenza non perché io penso che si debba ritornare nonostante diciamo la tipicità
Ecco di difesa sociale che poi finisce con l'assumere la figura del pubblico ministero debba ricondurre la figura del pubblico ministero sotto il dominio sotto la direzione dell'esecutivo come fu per alcuni anni nella legislazione fascista
Ma dico questo perché poi in realtà il le funzioni sono funzioni la funzione del Pubblico ministero non è una funzione giudicante
E la funzione del Pubblico ministero consente tanti e al così grandi margini di discrezionalità
Ma non e non soltanto il segnale la promozione dell'azione penale perché è chiaro che la Blob rigatoni età dell'azione sul sistema può diventare teorica quando ci sono decine e decine di migliaia di processi
Ma anche diciamo poi ecco nell'espletamento dello stesso colosso delle indagini qui non si tratta diciamo neanche di rievocare il principio della responsabilità ministeriale
Ma si tratta appunto qui c'è la fantasia ecco nel dei giuristi c'era fantasia nelle assemblee politiche di trovare altri strumenti per cui diciamo qualche cosa in questa direzione debba essere fatto certo e il Progetto Cossiga
Tende diciamo così a a proprio per difendere vorrei dire l'indipendenza della magistratura dice la magistratura non è un potere le magistrature semplicemente un ordine e questo giustifica poi siamo quel tipo di io mutamenti delle disposizioni costituzionali che il progetto di legge propone ma direi che anche questo punto è qualche cosa che rimane a voi sul campo abbastanza della teoria e questo perché perché in realtà è difficile che le istituzioni che diciamo le istituzioni
Giuridiche fondamentale tra questi appunto c'è sicuramente anche quella del Pubblico ministero riescano poi ad essere veramente funzionali indipendentemente dall'ambiente del tipo di società tra il tipo di cultura al quale ineriscono
Montesquieu ai suoi tempi era particolarmente sensibile al problema dell'accusa nel processo penale e giustamente perché si rendeva conto che e proprio attraverso il processo penale e il cittadino viene legalmente ecco questo lo vorrei sottolineare viene legalmente o più o meno legalmente privato della sua libertà personale
Ed era
Quasi diciamo mania talmente ossessionato dal problema dei delatori
E che ci esiste un'attualità ad esempio di questo problema
Certo se lo prendiamo tale e quale così come forse la cosa può far sorridere ma dobbiamo anche renderci conto che viviamo in una società all'interno della quale esistono servizi segreti di deviati pluralità di polizia
Perché esiste una pluralità di polizia perché siccome l'interpretazione diciamo del pubblico per vecchia tradizione ci ritornerò fra breve
è un'interpretazione estremamente corporativa è chiaro diciamo che non si vuole creare una polizia unica se non sedici che chi ha in mano questa polizia in mano tutto quanto
Ci sono però è una buona è una società nella quale continuamente si parla a proposito aspro cose non siamo mai riusciti a saperlo veramente i poteri occulti ma soprattutto viviamo in una società nella quale esistono fortissimi partiti stabilmente organizzati muniti gli apparati per il quale è la delazione organizzate potrebbe esserlo sporto veramente affascinante
Ecco allora diciamo così come il problema e quindi e questo appunto vuole essere un po'il mio contributo nella ma qui nell'intervento in questo convegno si riconduce a qualche cosa che fa un passo al di là oltre a quello del problema strettamente giuridico quale giustamente diciamo è stata un po'il posto
Nell'ambito di questo dibattito
Cioè io direi questo che fino a che la Società italiana non riesce a compiere dei passi avanti rispetta l'interpretazione corporativa che è stata data dal momento in cui è entrata in crisi la destra storica da Depretis da Giolitti che venivano poi così profondamente dedicati dei veri spiriti liberali come Salvemini o come Giovanni Amendola
Al quale voi che cosa è seguita è seguito il corporativismo fascista SP del corporativismo democristiano è servito il corporativismo del centrosinistra sedute seguito il consociativismo
Ecco in realtà noi dalla L'Unità in poi dalla caduta della destra storica in poi non siamo mai riusciti siamo a fare veramente dei passi avanti anche nelle convinzioni non soltanto politiche ma anche culturali
Sul dei passi avanti rispetto alla superamento di questa modo di concepire dei poteri pubblici sono poi le cose che spiegano ad esempio ecco la strumentalizzazione che viene fatta è stata fatta della RAI
In particolare nel corso per esempio delle ultime elezioni ma è un esempio perché realtà
Tutto ha funzionato così se pensiamo a come funziona il Parlamento attraverso l'azione dei gruppi parlamentari crea praticamente cancellato dalla Costituzione all'articolo sessantasette
Che è un principio liberale fondamentale cioè che il deputato esercita le sue mansioni senza vincolo di mandato questo è sufficiente a chiarire diciamo il tipo di metamorfosi culturale che va spinta all'interno del Paese io credo che questo genere di dibattito di questo genere di riunioni
Debba anche servire a questo
Perché in una situazione del genere allora al di là vorrei dire della stessa volontà o dalle stesse perversioni dei singoli una magistratura finisce necessariamente per diventare un potere fra gli altri poteri
è un problema politico e culturale generale di fondo del nostro Paese e io credo che la presa di coscienza su questo punto sia veramente il passaggio fondamentale
Concepito a una volta abbiamo partecipato a un processo a Parigi o per un obiettore di coscienza che era iscritto al partito radicale in quell'occasione
E bio per gallerie fu l'occasione per uno scambio di parole così molto rapido con il procuratore militare in quella sede così si discute gradualmente dappertutto dei soliti problemi ma al quale può essere dicevo io l'indipendenza di un procuratore militare sottoposto a un vincolo gerarchico e non mi rispose o con una risposta che veramente non mi sarei aspettato forse qui in Italia non avrebbe significato niente c'è ma c'è un procuratore militare mi disse
A è vincolato a un giuramento di fedeltà alla Costituzione cioè anche all'interno della magistratura deve esistere in questo senso uno spirito di corpo che sia legato alla sensibilità per la funzione è questo che a me invece mi lascia profondamente sorpreso ecco è profondamente anche demoralizzata vorrei dire per un episodio recente al quale accennerò a conclusione di questo mio intervento in questa sede non senza aver ricordato prima un fatto fondamentale di quello che per la tesi che stavo che esponeva cioè che il necessariamente la magistratura in una situazione come quella italiana diventa potere tra i poteri al di là diciamo della della volontà ecco dei cinque
Ed è proprio il fatto di Tangentopoli Tangentopoli si dimostra non soltanto diciamo Nespolo l'esplosione o l'intrusione va bene di un regime Tangentopoli anche visto da sotto un altro profilo dal quale nessuno parla il fatto che una magistratura attraverso la sua azione senza fare nessun processo
Praticamente ad licenziato e distrutto una intera classe politica io credo che questo sia un fatto sul quale è necessario riflettere riflettere profondamente
La mia di seduzione alla mia demoralizzazione è un patto anche se volete abbastanza banale ma con valore sicuramente sintomatici
è un c'è una legge recente che impone alle associazioni dei magistrati e io non sono ero cioè in quella della Corte dei Conti deve darsi un codice etico
Ebbene quello nostro lì alla corte dei conti ci è stato distribuito pochi giorni fa sostanzialmente ricalca quello della magistratura ordinaria bene sono dei codici etici che colleghi che non hanno assolutamente niente a che fare
Sono diventate delle piccole Silvio Gtt di doveri minuti VT peccati veniali
Come rispetto dell'orario dell'ufficio oppure non so dice non dovete prendere incarichi retribuiti non è cosa di questo genere
E ma in realtà il confronto sui temi dei quali abbiamo discusso qui oggi il confronto su la fu della magistratura o delle magistrature con il resto dei poteri
E il la l'eticità del magistrato i suoi rapporti con la politica
Il magistrato come cittadino questo non dobbiamo dimenticarlo il magistrato che per il semplice fatto di essere giudice imparziale dalle parti c'è stato giorni fa un articolo di Zagrebelsky
Sulla stampa che erano aveva una parte molto buona su questo punto perché dice in attuazione dei principi costituzionali che rappresentano garanzie dirette il magistrato
A una funzione specifica rispettare parte nel processo che consiste nella difesa dei loro limiti ecco di tutto questo in questi codici famosi cosa dici etici non c'è menzione e ho ritenuto di presentare le dimissioni dalla mia associazione dei magistrati
Della corte dei conti ecco con questo io credo di poter concludere questo mio intervento ecco e vorrei
Pubblico metterei ecco vorrei auspicare che di questi interventi se ne facessero Molteno del credo ne solo se ci stiamo appunto dando anche da fare per organizzarne altri a Roma Milano e possibilmente anche in altre città d'Italia
Con un auspicio particolare
E cioè che effettivamente vorrei veder scomparire tra i volti dei militanti amici o vecchi amici della sinistra
Quel sorrisetto di sufficienza che ci ha speriamo che abbiamo spesso vista
Sui loro volti quando anche nel passato ponevamo problemi di questo genere problemi di terzietà problemi d'indipendenza problemi di imparzialità delle magistrature ma di tutti gli organi dello Stato
Nei confronti dei cittadini e necessità di superare il corporativismo ecco questi sorrisetti di sufficienza in realtà hanno finito col portare da sinistra il disastro nel quale si trova attualmente
Invito a intervenire l'onorevole Grimaldi
Mi dispiace è che questo convegno sia stato o disturbata da questo avvenimento in votiamo non
Non previsto che però ci ha visto tutti quanti diciamo solidali con l'avvocatura io non sono un avvocato però se non fossi stata mi sarei immediatamente autodenunciato per solidarietà con quelli che hanno avuto questo diciamo The intimidazione che devo dire che
Devo dire che indipendentemente da quelle sono le motivazioni lo sciopero e da quelle saranno state le motivazioni dell'ufficio giudiziario
Che va rispettato per l'indipendenza che è una sua prerogativa dobbiamo dire che guai sì cominciamo a mettere in discussione il diritto di sciopero
Diritto di sciopero in questo Paese non va assolutamente toccato sia che riguardi i magistrati sia che riguardi gli avvocati come gli avvocati hanno rispettato i nostri scioperi io penso che il magistrato che però rispetto
Gli scioperi degli avvocati ripeto indipendentemente dalle motivazioni che possono anche essere discutibile
Sul tema del convegno io devo essere bene perché siamo ancora in cui dobbiamo naturalmente può tirare anche le somme e se mi consentite io qui non vi intervengono e come magistrato né come parlamentare sia pure provvisorio che mi trovo a fare adesso questo questa attività ma più che altro forse un po'come studioso del processo penale
E vedete sulla questione della separazione delle carriere insista tanto discutendo oggi io veramente non farei tanto scandalo
In questo senso prima di tutto non so se è stato accennato da qualcuno prima non c'è un problema di costituzionalità di stretta costituzionalità il Pubblico ministero nell'ordinamento costituzionale nostro ordinamento costituzionale non è tonale garanzie le stesse garanzie e questo è giusto
Che ha il giudice cioè una cosa che il giudice è una cosa e lo utilizziamo altra cosa il pubblico ministero che equiparato
E che adesso lo dico non per invitare a fare qualcosa in questo senso ma di devo dire che non ci sarebbe forse nemmeno bisogno di una revisione costituzionale per potere mettere il Pubblico ministero con separazione rispetto al all'ordine giudiziario
Però il problema è un altro ed è un problema diciamo di stretta politica giudiziaria
Non c'è dubbio che noi abbiamo una diversità funzionale del sia del pubblico ministero sia del giudice
E non c'è dubbio che abbiamo anche in queste diversità funziona è una necessità anche culturale di separare i due momenti
E questo Codice del mille novecento ottantanove Sokol dice Vassalli accentuato sul modello accusatorio anglosassone questa separazione la parità delle parti se realizzasse noi poniamo il Pubblico ministero in una posizione diciamo sullo stesso piano di cura del difensore e non su un piano superiore molto più vicina a quella del giudice
E però vedete il problema è un altro primo interrogativo sorge a questo punto perché in questo momento
Ci siamo accorti sia accentuato
E questo è avvenuto intendiamoci c'è una coincidenza temporale ricorda lei delle iniziative che sono venute fuori negli ultimi tempi partire dal novantadue impone il codice dell'ottantotto entrato in vigore l'ottantanove com'è che poi improvvisamente nel novantadue
E ci si è posti questo problema seri mette il Pubblico ministero su un altro piano freddi tiri di diciamo di tirarlo fuori dall'ordine giudiziario
Non lo dico perché per avanzare un sospetto ma lo dico perché indubbiamente questo accentuato un po'i termini del problema
Però l'altra parte fa venire in mente una qualche cosa chi forse sia un po'occupato della storia del processo proprio alla storia del diritto
E ricorderà che in fondo in tutti i sistemi non dico non dico nemmeno in tutti i regimi ma in tutti i sistemi c'è stata sempre fa tendenza del potere del potere politico in degli ampi e quindi del governo in sostanza però vide sempre la disponibilità del Pubblico ministero
Perché l'azione penale e quella che poi un po'determina gli indirizzi di politica giudiziaria
Il giudice a diciamo di fronte a un'inerzia non ha alcun potere di intervento può fare altro diciamo che contrastare è già una garanzia il fatto che il giudice possa che un giudice indipendente possa contrastare l'iniziativa dell'accusa
E però e diciamo una un interesse preminente del potere politico e quindi del governo di avere la possibilità di incidere sull'iniziativa giudiziaria
Ora questo è un punto che secondo me va tenuto presente
Perché non c'è dubbio che nel nostro sistema questa diciamo commissione delle carriere questa anzi questa unificazione delle carriere costruisco un'anomalia non ci sono sistemi giudiziari che hanno le stesse caratteristiche nostro però non ci sono nemmeno sistemi giudiziari che hanno nostre caratteristiche guarentigie quale quella per esempio di avere un Consiglio superiore che garantisce i Maria assoluta la separazione dell'ordine giudiziario dagli altri poteri e l'indipendenza del potere giudiziario rispetto al potere politico
E allora badate se si dovesse arrivare a una diversificazione di funzioni parliamo di funzioni non di carriere sia pure con l'equiparazione
Se si dovesse arrivare una diversi esodi funzioni si dovrebbe pensare comunque ad una garanzia del Pubblico ministero pari a quella del giudice questo secondo me deve essere un punto sul quale non si nega assolutamente porre in discussione
E allora diventerebbe soltanto un problema di funzionalità di cultura diversificazione
Per trovare anche fisicamente di Palazzo ma questo è oggi ma questo riporta il discorso ancora una volta sul sul processo cioè sulla diciamo sulla missione del processo che dovremmo avere presente e cioè è vero che il processo accusatorio ha un po'cambiato diciamo le regole cambiato in che senso noi abbiamo oggi dovremmo avere per lo meno una dialettica processuale percentuale e purtroppo non si è verificato questo bisogna riconoscerlo non si è verificato tutto in certe fasi
Non dico per esempio che il giudice dei Magi primi a non ha funzionato così come si era pensato questo ma qualcosa sulla quale ci si può ritornare
Ma soprattutto ha dato un'accentuazione per una serie di ragioni un'accentuazione della fase delle indagini quella che non doveva essere processo accusatorio aveva invece come programma quello di valorizzare molto di più la fase centrale del processo che la fase del giudizio
E concentrare al massimo cioè ripeto diciamo ridurre al massimo quella che è la fase addirittura abolendo l'istruttoria non si parla si parla più l'istruttoria
Che cosa è avvenuto invece che con una serie di interventi legislativi di decreti legge poi quel cubo modificati con anche i componenti della Corte costituzionale questa fase delle indagini in effetti non solo è diventata ipertrofica ma assunto ancora una volta un ruolo determinante sulla fase del giudizio ora badate perciò dico non è non c'è processualista al mondo che possano accettare una soluzione di questo genere cioè che oggi oppure in qualsiasi momento la fase delle indagini nella fase che determina il processo
Do i palati su questo abbiamo combattuto ha sempre qui non c'è una cultura dei radicali o della sinistra o della destra cioè una cultura delle garanzie che sono in secondo me comuni a chiunque sia veramente insomma una uno che si intenda un po'di processi
E allora per Charlie è qui che ci voti bisogna intervenire cioè evita e questa fase delle indagini oggi voi è diventata una vera e propria fase processuale comincia dalla comunicazione di l'avviso di garanzia o una volta comunicazione giudiziari iscrizione registriamo comunque chiamatela come volete oggi non c'è più l'imputata perché non si chiama imputato ma in realtà ma persone che comunque viene iscritto in un registro o viene raggiunto da una qualsiasi pezzo di carta
Diventa una persona oggi già quasi colpevolizzati
E allora qui e punto diciamo la la fase interventi e questo discorso si riallaccia anche all'altro discorso che sarà fatto su i cosiddetti collaboratori di giustizia
Ma la te noi abbiamo aperto un varco enorme
A cominciare dal terrorismo dove avevano un senso perché i cosiddetti pentiti al terrorismo si poteva anche chiamare in quel con questo con questo termine perché in effetti c'è una dissociazione c'era stata una un rifiuto di quello che era stata l'ideologia che li ha spinti a fare certe cose e quindi si poteva anche fare
Questa categoria invece non non la si può definire con questo tema certamente è una categoria che insomma al limite dell'altra la collaborazione la delazione o qualcosa o l'all'acquisizione di vantaggi e così via
E però badate c'è stata una corrente dottrinale
Scarsamente seguita che già prima degli interventi della giurisprudenza della Corte di Cassazione poi della del codice Vassalli
Teneva a ridurre la posizione del pentito e quindi tutto quello che faceva il cosiddetto pentito il collaborante così chiama adesso
Alla fase delle indagini cioè considerava le le rivelazioni con le accuse di come nient'altro con una notitia criminis sulle quali poi bisognava indagare e badate questo è un dato ineliminabile cioè ecco perché noi non possiamo anche diciamo come si dice chiudere una impedirlo temporale le rivelazioni perché si tratta pur sempre di notitiae criminis anche se noi facessimo una legge che dice si può parlare per tre mesi poi al novantunesimo giorno non si può parlare più e io non vedo qua questo punto se una chi fa una dichiarazione in cui si sta una notizia di reato come possibili questa finale però vedo che prezzi in udienza e quindi questi demoni è a qualche cosa che non regge non reggerà ma e il discorso è un altro però e il discorso è far sì che questa fase delle indagini non venga giurisdizionali Zac come adesso
Cioè noi abbiamo un'accentuazione della fase delle indagini come dicevamo prima che prevarica sulla fase del giudizio
In più abbiamo che questa fase delle indagini gestita nel modo come viene gestita oggi è la fase delle indagini che toglie anche al giudice quello che poi è l'elemento determinante del giudizio c'è la valutazione dà la parola
E va be il giudizio c'è una identificazione
Assoluta di lettura assiomatica tra giudizio e valutazione la però se voi togliete al giudice la valutazione della prova oggi nella dialettica così come conte di questo codice voi eliminati il giudizio cioè il giudice non è più un giudice ecco perché ne abbiam di processi fatti con l'accusa i processi fatti nella fase delle indagini i processi fatti poi in collaborazione con la stampa
Se non è questo il punto di principio sul quale noi dobbiamo ragionare
C'è poi le soluzioni tecniche ci le le soluzioni tecniche si devono trovarsi possono trovarsi possiamo tu convergere o di o o è o dissentire su certe proposte però il problema centrale se ne vogliamo recuperare
Al di là di quello che l'emergenza perché nel processo penale ormai siamo hanno ad esempio con l'emergenza e quindi queste vertenze a un certo punto deve pure Fini
Cioè a questo punto dobbiamo ragionare su questo dobbiamo riportare il giudizio nella sua fase vera centrale cioè del dibattimento davanti al tribunale perse
Va aveva l'invito onorevole come intervenire prego tutti di limitare il tempo degli interventi per poter parlare tutti sì io accolgo l'invito etico
Come premessa necessaria che quanto ci è stato comunicato dall'avvocato Peluso almeno per quanto mi riguarda nella mia veste di per l'anno in di parlamentare
Mi rafforza sempre di più il convincimento che mai come ora è necessario agire in fretta
è necessario uscire dalla fase della emergenza
E necessario imboccare la strada della civiltà giuridica che ci ha sempre caratterizzato e che l'unica tutela della libertà
E la libertà in una democrazia si tutela solamente dando il giusto ruolo alla difesa dando il giusto ruolo e la giusta punizione all'avvocato e io mi impegno
E ritengo che tutti i parlamentari anche Tullio Grimaldi ha fatto un intervento apprezzabile siano d'accordo a far sì che al più presto possibile questo clima di tensione e sia revocato esseri torni di nuovo allo stato di diritto che oggi non mi pare si stia più in Italia
Volendo ritornare agli argomenti che cinte restano di più io chiaramente dopo quelle relazioni dopo tutto quello che è stato detto sarei veramente assurdo
Nel nel caso in cui dovesse di soffermarmi in una maniera specifica sugli argomenti
Solo alcune notazioni a margine notazioni che io ritengo di individuare in alcune argomentazioni che sono forse diverse
Da quelle che sono state prospettate dai relatori
Si è detto eh sì questo è solo un fatto di carattere teorico già il problema esisteva prima indubbiamente giudice il Pubblico ministero rapporti fra i due organi io ritengo che lo con l'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale contrariamente a quello che era l'apparato di carattere teorico e cioè l'apparato che avrebbe dovuto indurre o condurre ad un'accentuazione della distanza fra pubblico ministero e giudice invece nei fatti e lo constatiamo quotidianamente
Gli addetti ai lavori venne includo anche io perché sono pur sempre un avvocato un militante sia arrivato invece al fenomeno opposto vi è una forma di immedesimazione di omologazione fra pubblico ministero il giudice e questa è una realtà
A cui lui assistiamo quotidianamente
Io ho cercato di individuare le cause di questa immedesimazione e omologazione che poi si trasferisce nei fatti in un primato assoluto in una prevalenza assoluta
Del Pubblico ministero e in una assoluta in influenza purtroppo del giudice
Io ho cercato di individuare le cause
In tre quattro proposizioni la prima proposizione e naturalmente da individuarsi almeno per quanto riguarda i rapporti fra pubblico ministero e jeep della formulazione dell'articolo quattrocentoventicinque che veramente la palla al piede
E di tutto il nuovo processo penale perché l'articolo ventisette quattrocento vi cinque per come è formulato
Elimina ogni possibilità di intervento del Gip riducendo la funzione del Gip a bere il proprio notaio
E questa impossibilità di contestare oppure di andare contro a quelle che sono le richieste del Pubblico ministero trasforma anche a al Vaticano Ent anche la personalità del Gip facendolo cadere in una inerzia tale per cui il Gip non assume nessuna iniziative tutto questo mi si consenta di dirlo qui a Napoli
E dove abbiamo modo di constatarlo quotidianamente
Induce a causare delle prassi applicative veramente assurdo ordinanze di custodia cautelare
Cautelari
Che sono finalizzate solamente ad ottenere la con la confessione stallo delle indagini preliminari dopo la emissione dell'ordinanza di custodia cautelare avvolta anche per un anno fino alla formulazione della richiesta
Di rinvia a giudizio naturalmente
Disattenzione totale per i problemi che concernono alla difesa e naturalmente emarginazione del problema che detta la mancata attuazione dell'articolo trentotto delle disposizioni di attuazione queste
Sono le prassi applicative prassi applicative che poi tra l'altro come osservava giustamente Tullio Grimaldi
Sono state avallate da una poco condivisibile e giurisprudenza della corte di costituzionale intendo riferirmi alle sentenze numero duecentocinquantatré duecentocinquantaquattro e duecento cinquantacinque
Perché hanno praticamente consegnato al dibattimento quelle che dovevano essere solamente delle indagini trasformandolo in prove rendendolo inutile come giustamente diceva Tullio Grimaldi il dibattimento è e non senza ragione è stato osservato non so da chi
Che in questo manifesto si parla solamente di giudice e di pubblico ministero e non si parla di difesa noto soffro di diagnosi nel vero senso della parola perché la difesa
Io voglio usare un'espressione che è stata usata costantemente da un mio carissimo amico che pure dovrebbe intervenire in questo processo penale nuovo e archiviata non esiste più non dovrò ricordare meglio quali sono le norme e che hanno archiviato la difesa e che poi sposti durissimo le ragioni fondamentali di questa astensione che è un'astensione
E non corporativa è un'astensione che è diretta esclusivamente alla tutela della libertà alla tutela della democrazia è queste o che bisogna intendere
è dovrò ricordare appena parenti quale la interpretazione che si è data purtroppo a un articolo trecentotrentacinque
Nai fatto menzione anche tutte Arzo comma che dà la possibilità al Pubblico ministero di esperire indagine fino alla richiesta di rinvio a giudizio senza possibilità di intervento da parte della difesa dopo voglio ricordare la interpretazione dell'articolo trecento trentanove quella napoletana
E e poi naturalmente la mancata attuazione da disposizioni di attuazione
Ecco perché gli avvocati napoletani protestano e hanno ragione per protestare perché contrariamente a quanto si afferma non ve assolutamente un distacco fra giudice e pubblico ministero ma vi è una immedesimazione con il predominio del pubblico ministero sul giudice il quale è costretto ad omologarsi alle decisioni del Pubblico ministero
E non solo nella fase delle indagini preliminari ma anche nella fase dibattimentale quali
Possono essere i ripari in questo in questa in questa in questa sede io intervengo come parlamentare e io dico che alle proposte della camera penale redatte in una maniera mirabile dall'avvocato
Giovanni Farina l'Esposito ci soddisfano ampiamente la modifica del trecentotrentacinque la modifica del trecentonove la modifica del centonovantadue del Cinquecento del cinquecentosette naturalmente l'attuazione dell'articolo
Trentotto Marvi anche naturalmente l'altro aspetto del problema la quello sulla separazione delle carriere ove mai
Io intrattenersi sull'argomento ripeterei in una maniera chiaramente disadorna quanto detto così brillantemente dagli altri io non sono d'accordo sulla separazione delle carriere perché la separazione delle carriere potrebbe anche se e conforme diciamo la verità
Al nuovo codice di procedura penale potrebbe provocare inevitabilmente la facoltatività dell'azione penale che non è una bestemmia ma non nel contesto politico e sociale Italia potrei essere più d'accordo con la separazione delle funzioni così come proposto la bionda ma io qui vorrei fare un'altra proposta un'altra proposta che a mio modo di vedere potrebbe superare le le le anomalie delle altre due proposte perché non imponiamo ai magistrati di prima nomina di fare cinque anni di giudicante perché non facciamo approvare prima di diventare pubblici ministeri ai magistrati che entrano in carriera il tormento della camera di consiglio e mi pare che questa sia una proposta che possa possa possa è e appunto apposta possa essere una proposta sicuramente percorribile e quando e una volta il magistrato abbia ricoperto il ruolo di sostituto procuratore prima di rientrare non lo dico al livello provocatorio perché cerchi la proposto per eliminare le scorie velenose di un'attività di pubblico ministero
Se ne dovrebbe andare al civile per un anno e mezzo per poi ritornare di Roma a fare il giudice infernale ancorché a livello di giudica queste queste mie proposte solo delle proposte
Non isolate e e che mi pare siano state anche formulate da un magistrato di Napoli che ha collaborato con Conso dal dottor Forlenza io ritengo che nella mia duplice veste ma soprattutto dopo averlo avuto contatti con tanti e tanti parlamentari magistrati e avvocati ritengo che sussistano tutte le premesse perché si esca da questo tunnel circo e tetti veramente si ristabilisca la civiltà giuridica italiana che è un fatto irrinunciabile
Allora e invita a intervenire l'onorevole nove raccomandando va brevità valorosi poco conosciuta Emilio nove aprile rifiutò interromperò se non l'ha passata io penso che qui a alle Giovanna un fantasma
E quello della politica
Cioè questo dibattito sia tutto incentrato sul tecnicismo
Però poi alla fine non abbiamo affrontato e discusso il nodo vero che poi è un noto politico
Perché non è spiegabile se non in termini politici
Il passaggio da una forma di anoressia inquirente
Ha una forma di ipertrofia della tassa inquirente
Perché sia chiaro che il politico
Questo passaggio
Perché la magistratura
Per decenni è stata condizionata evidentemente dal potere politico e c'è stata questa forma di anoressia
Penso che se noi non andiamo a ritroso
Se non guardiamo alla storia di questo Paese
Sì non riflettiamo su quello che è avvenuto negli anni cinquanta sessanta e settanta
A nulla non sappiamo spiegarci voi nemmeno
La fase attuale che viviamo
Per me è una forma di grande ipocrisia non affrontare questo nudo
Questo nodo centrale la vitalità di
Perché tecnicismo in realtà e l'arma
Di certi Linneo cultori del pensiero di Carl Schmitt
Il tecnicismo poi semmai l'arma
Di quelli che si stanno inventando una figura davvero eversiva che quella dei giudici e legislature
Il tecnicismo Boy in realtà nell'Arma
Di chi oggi attuato
Ha previsto una iniziativa che suona con me
Lo stage sia di un certo stato di polizia di di di avversione verso la cultura delle libere professioni verso l'antagonismo che viene all'esercizio delle libere professioni
Napoli è una grande città forse c'è qualcuno che non ha capito nulla
Di questa rivolta degli avvocati napoletani
Perché perché Napoli è una città che nel mille settecentonovantanove seppe cogliere
E se per carpire il vento della libertà che spirava in tutta l'Europa e fu nuove professioni a Napoli
A sollecitare l'opposizione ha un potere oppressivo
Forse questa tradizione della cultura delle professioni questa tradizione che poi si immergeva
In quella che è la grande cultura della destra storica
Il prossimo il la il giudice pratica meno appena accennato ma qui in questa città in alla cultura dello Stato unitario la cultura che poteva fare grande lo Stato unitario
E che poi a partire dal mille ottocentosettantasei con sopraffatta dalla cultura del consociativismo dalla cultura del trasformismo
Quindi questa città che cosa in realtà sta rinascendo
Sta rinascendo la cultura dell'antagonismo la cultura dello schierarsi ognuno a difesa delle proprie
Posizioni che poi questa cultura implica anche la cultura l'esistenza dello Stato che Serse cerca che esercita questa cantante funzione di sintesi e che gli è presente lo Stato
Quando si verifica otto si decidono questi antagonismi
Io penso in realtà che l'iniziativa di stamattina
Forse
Anche involontariamente appuntato in realtà ad approfondire ulteriormente lo scontro
A radicalizzare farlo perché a qualcuno infastidita che lo Stato potesse intervenire nella sicura e nella funzione del ministro
Della
Potesse intervenire e potesse il confine
A questa a questa a questo scontro scontro fra due culture che insiste Anna
Allora io penso una cosa e qui bisogna farla finita con una Commissione
Tra culturale tra giudice e pubblico ministero
Qui nessuno vuol controllare nessuno
Penso che uno stato di diritto per uomini che credono nelle Garanzie nelle e nel garantismo penso che nessuno possa immaginare
Per un solo attimo la subalternità della funzione del pubblico ministero al potere politico
Penso che quasi si persona libera etto data di un minimo di discernimento e chi crede cui nella democrazia si ponga poi il problema di quell'uso che la supportano di quel di quell'ascolto vita potrebbe fare le cui
Potrebbero fare poi altri altri cioè quando voi come è avvenuto
Ci sarà anche nel nostro caso un cambio di classe dirigente ecco perché le garanzie devono
Essere esistere per tutti le regole devono essere valide per tutti esserci è valido per tutto
Ora quindi dobbiamo rompere con questa Commissione questa commistione tra cultura culturale tra giudice e pubblico ministero perché ritengo che sia davvero assurdo che Pubblico ministero nell'arco di una settimana poi passi capisce principe per esempio
Cioè è assurdo permettere una persona che per dieci anni ha svolto un determinato lavoro vi è una funzione che ha introiettato proprio l'atteggiamento nei confronti anche del processo
Poi improvvisamente da un giorno all'altro passi alla ma alla magistratura giudicante penso che qui qui c'è il nodo vero non lo vedo e contraddittorio tutta questa vicenda
E penso che
L'Italia è un Paese che da un po'di tempo a questa parte sta acquisendo dei connotati sudamericani cioè noi stiamo qui a scontrarci
Su delle parole d'ordine che poi se ci confrontiamo così attorno a un tavolo che cosa viene fuori viene fuori
L'avvocato che Boccuzzi si riconosce nella sinistra di Rifondazione Comunista poi d'accordo con l'avvocato che si riconosce per esempio
In Alleanza nazionale perché l'esigenza voti difendere la libertà è comune a tutti
Ma questa esigenza certamente alle comunali non è comune ha un potere burocratico
Ipertrofico
Che sostanzialmente ha acquisito lo status di potere dominante e incontrollato che prima toccava la classe politica qui è il nudo sostanziale ecco perché
Ci sono queste queste convergenze
Tra culture politiche diverse che stanno intuendo
Alle vero pericolo il pericolo è che in questo potere burocratico che non si sottopone a nessun controllo democratico che sta acquisendo
Delle posizione di preminenza che poi alla fine coincidono con le posizioni di preminenza dell'oligarchia economica finanziaria
Al con con la quale questo potere burocratico in certi casi assetto ma anche un patto un patto che definisco sceglierà
Basta riflettere su quello che è avvenuto per esempio nel corso gli alcune inchieste milanesi Mani pulite e basta riflettere alla disparità delle iniziative tra la Procura di Milano e quella di Ravenna a proposito di Mediobanca
E su questo dobbiamo riflettere ecco perché sostengo
Che è un errore che mi fu
A un dibattito come questo è un errore un errore grave tener fuori la politica
Il tecnicismo ricordatelo
Nella forma dei sistemi totalitari
Ricordate i tecnicismi l'arma dei sistemi di qualità
Ce l'hanno insegnato i grandi pensatori della politica come tale mondo per esempio ignorati dico ignorati in questo Paese o fino a a due tre anni fa fino a quando non lo ha riscoperto presente a Napoli Istituto di Studi filosofici ce l'hanno insegnato i questi pensatori
E ne dovremmo rifarci
A quella c.t.
A quella cultura che dicevano atto di radicalismo di destra e di sinistra
Perché l'oppressione o di segno diverso dice disse sempre impressione non cambia mai
Allora vogliamo recuperare questa nostra comune vendita questo nostro comune sentire
Ecco perché penso che l'iniziativa di oggi in realtà sia un'iniziativa che tende a interrompere questo processo democratico di gestione di un conflitto che si era acceso tra la magistratura napoletana
E gli avvocati
Gli avvocati secondo me dovranno di prendere questo per questo la la loro vecchia tradizione un'antica tradizione di portatori di una cultura delle libertà e delle garanzie
Dovranno rifarsi alla grande tradizione
Per le libere professioni una pulita
Ha grande tentazione che va dal settecento Duff o dalla dalle console novantanove alla riflessione però stare attenti a giocabilità giocabili a giacobina giacobinismo state attenti all'estremismo
Rette da sempre su quello che scrisse Vincenzo Cuoco attendi che quando voi sì nessuno cessi di certi processi di scontro radicale alla fine vince la controrivoluzione state attenti
Riflettete su queste cose sia portatori ed eredi di quella grande cultura se lo sarete vi troverete tutta la città tutta la città tutto a Napoli si al vostro fianco perché questa è una città che quando si tratta di difendere la libertà in zona ricerca Sacco battere in difesa della libertà
E mi posso permettere di contraddire una persona autorevole e influente come l'onorevole nove io non mi richiamerà evitando
A me il settecentonovantanove Janne lei alla lotta dell'intero popolo napoletano contro la Santa Inquisizione sovrastando Inquisizione a Napoli
Che è in Caracas oltretutto formula ampia convergenza sulla necessità di sfuggire all'Inquisizione
Passò chiedo di intervenire alla Presidente Zeuli
Dunque il problema della separazione tra pubblico ministero il giudice è stato posto sin da quella possiamo chiamarli genericamente la legge base degli ordinamenti giudiziari del mille novecentoquaranta il problema veniva posto quelli nell'articolo quattro si diceva che entrambi appartenevano all'ordine giudiziario così come appartenenti all'ordine giudiziario anche i conciliatori e gli altri magistrati onorari
Viceré nell'articolo sette venga fatta una netta distinzione
E cioè si parla dei ho capito certamente di questa provvedimenti e il capitoletto riflettenti gli organi giudiziari
Ed il Pubblico ministero quindi implicitamente si diceva che il Pubblico Ministero e non era un organo giudiziario e gli effetti e non potremo mai considerare organo giudiziario un magistrato perché il pubblico ministero magistrati specificamente un magistrato il pubblico
Del pubblico ministero che non amministra giustizia vuole degli oratori che mi ha preceduto mi pare l'avvocato Cova diceva che una che Pubblico ministero e non ha il tormento della decisione io l'ho provata fin da giovane pretore
E poi terminando la mia che aderì come presidente di Corte d'Assise e devo dire che effettivamente internet
Tormento ed irrisolto che sono sempre state e sono tuttora posto con la mia coscienza ora che Pubblico ministero questo tormento non loro perché fa dell'inchiesta però non è colui che effettivamente Rocco ora il problema in effetti è stata risoluto di fatto perché sono sempre stati considerati un'unica carriera con la possibilità di passare dall'una all'altra funzione indiscriminatamente a mio giudizio ciò un grosso errore
A mio giudizio è un'esigenza dello Stato di diritto che le due funzioni signora nettamente separati
E ciò trova soluzione proprio nell'ultimo Codice perché il codice dell'ottantanove accentuato e ben determinata la funzione del pubblico ministero e come parte ora chi è parte non può a un certo punto diventare arbitro nel giudizio tra la difesa e l'accusa quindi bisogna evitare in ogni modo impedire che ci sia questo travaso dall'una all'altra funzione ora gli altri obiettano
Dal da un debito ciò potrebbe far venire meno l'obbligatorietà dell'azione penale ma è molto semplice rispondermi tutto l'obbligatorietà dell'azione penale
In tutte le leggi dell'ordinamento giudiziario del quarantuno nella legge delle guarentigie del quarantasei e infine alla costituzione mutare l'articolo centododici dice obbligatorio esercizio dell'azione penale
Ora fin quando ne è una norma costituzionale che lo impone e non vedo perché il fatto che il Pubblico ministero ed ente autonomo debba far venir meno questo principio
Un secondo motivo con cui si cerca Dio avversari il fatto che ci sia una funzione autonomici gli stipendi dal potere esecutivo e anche ciò potrà benissimo essere avviato da norme che peraltro esistono
Perché vi è
Una precisa disciplina circa l'autonomia del pubblico ministero che viene anche riportata nella Costituzione alla quale gli articoli centosette centootto fa proprio riferimento piuttosto e delicate a mio giudizio i rapporti tra il Pubblico ministero tra il ministro e l'organo della magistratura cioè il Consiglio superiore dalla magistratura la Costituzione parla dell'intervento il Pubblico ministero ma lo limita all'esercizio dell'azione disciplinare alla organizzazione
Dei servizi e dell'amministrazione
Posso anche sbagliare però a leggere
La legge giustizia determinate le funzioni del Consiglio Superiore della Magistratura e si danno al pubblico ministero delle funzioni che secondo me la Costituzione rigida
Cioè tutte quelle nomine che devono avvenire alcune su richiesta del pubblico ministero altro di concetto dal Pubblico ministero creano dei conflitti mentre invece si dovrebbe essere un prevalere assoluto e poi molte volte il fatto succede di quelle del Consiglio superiore della magistratura
Ed è opportuno porre in rilievo che la prima legge istituì il Consiglio superiore alla magistratura era la legge delle guarentigie che risaliva al quarantasei
Da allora il Consiglio superiore della magistratura era composta così come a mio giudizio dovrebbe ancora essere composto eventualmente modificando sulla Costituzione esclusivamente da magistrati
Divise in sezioni contro la decisione di una sezione verrà il ricorso il ricorso alle sezioni unite del Consiglio superiore alla magistratura ora viceversa arriviamo che per motivi di legittimità va addirittura dice la legge del Consiglio della magistratura ricorre al Consiglio di Stato
E dopo l'intervento
Del della legge che ha istituito i tribunali amministrativi regionali contro un provvedimento il Consiglio superiore della magistratura dimesso anche nella sede dell'Assemblea plenaria si può ricorrere al nord amministrativo
Secondo me questi sono dei veri problemi che vanno poste devono e vanno risolti perché gli è stata una commistione mentre si dice che il potere giudiziario è un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere col fatto
Un terzo dei suoi componenti siano eletti dalla
Dal Parlamento in seduta comune quindi tutta politico il fatto che il ministero della
Del della giustizia abbia i poteri di intervento in determinati provvedimenti secondo me diminuisce questo quello che dovrebbe essere un vero potere autonomo della magistratura ciò ci aggiungiamo il fatto che in seno alla magistratura
è intervenuta la politica perché nella magistratura vi sono non si chiamano Perdichizzi chiamano
Correnti visione delle correnti le correnti di destra venticinque ventisei liste e ciò indubbiamente con l'alleanza che si determina in seno al Consiglio superiore alla magistratura determina molte volte che venga un fuori dei provvedimenti che hanno bene o male un sostrato politico questo secondo me sì ma il problema del separazione delle carriere è uno dei tanti altri problemi che deve essere affrontato dal nuovo Parlamento l'idea pensavo di chiudere l'intervento invitando gli avvocati a revocare lo show
Purtroppo non posso farlo più perché è intervenuto un atto a mio giudizio assolutamente abnorme
Assolutamente inopportuno e tanto più che le norme in discussione io conosco un poco l'articolo trecentotrentacinque sì secondo me non ha senso interpretarla come ben interpretato
Da da molte procure perché si dice che non è vietato dare comunicazione dell'iscrizione fino a quando non interviene la qualifica di imputato nel momento in cui termina la qualifica di imputata automaticamente testarda di comunicazione quindi secondo
Ringrazio gli applausi fare
Che rivogliono il proprio il settore semplicemente questo interpretate nello stesso modo cioè vietata darlo a terzi Eddie birmana vietata se balli con avvocati sono difensore voglio sapere se il mio cliente imputati no è vietato
Se mio trovi in questo molle questa interpretazione non abbia senso queste ed altre cose ed altre contraddizioni del processo accusatorio che a mio giudizio è stato un passo indietro
E non un Passavanti richiesta giudice istruttore per molti anni e piena collaborazione assoluto con gli avvocati molti processi venivano con sentenza in sede istruttoria anche processi gravi che poi venivano confermati da proporre ricevetti GP Olivo
Ripeto io sono come Consiglio al di sopra e al di fuori della mischia perché ha lasciato da molti anni la magistratura
Non esercitare la professione vanno io ho l'impressione che il Gip sia un passacarte anche per il numero enorme di processi handicap incredibile deve cercare di liberarsi al più presto possibile non so neanche se metti un decreto se emette un'ordinanza ora si mette comunque un provvedimento giorni nemmeno per sei persone nel modo di amministrare i politici formerà un arretrato sempre maggior l'auspicio e con il Parlamento possa intervenire modificare anche codici oltre le problematiche innanzi accennato nell'interesse generale della nazione ringrazio
Invita a intervenire l'avvocato Sergio
Io debbo riconoscere che appartengono alla specie inveterata dei conservatori reazionari
Quand'è che il tipo di cultura a cui sono vincolato indugia percorre tragitti che Michel poco avrebbe definito di guerriglia dialettica quello che dirò non vuole assumere l'atteggiamento irriverente o peggio arrogante
Di una sorta di piega pedagogisti mo'dibattimentale
Il fatto è che la cena genealogia del mio sapere che provoca in me perplessità di ordine epistemologico
Io ho ascoltato con estremo interesse di importanti interventi pronunciati
Ho apprezzato particolarmente taluno anche per il taglio storico culturale ma che non è soltanto storico culturale ad esempio del professore compagna quello di Emidio Novi e di altri ma voglio dire che fino spesso le analisi fino ad oggi svolte sul tema
E qualcuna voglio aggiungere per onestà intellettuale
Tra quelle effettuate in questa sede pur considerevoli obbedienti a quella che è la forma hegeliana della dialettica o se ti piace al professore compagna la forma crociana della dialettica
Qui mi pare che sia giusto citare la Parenti con il suo intervento estremamente razionale debbo dire che per un verso questi interventi profilano intenti ideologici in qualche misura provi disabili assoggettati manifestano questo mi sembra più rilevante propensioni quasi esclusivamente giuridico formale per un verso talché rimangono estranea preoccupazioni sistematiche
Attorno ai dati forniti dalla realtà e dalla prassi giudiziaria peraltro versante al contrario cercano soltanto di ricostruire comportamenti concreti e di verificarne la regolarità scrutando le strutture del PM e del giudice attraverso Specola idonea a fornire immagini meramente descrittive e in quanto tali empiriche ossia impregnate di tecnicismo non a caso giustamente Novi
Giornalista e parlamentare evocava il pericolo che promana e discende dalle dall'eccessivo atteggiamento tecnicistico proprio dei regimi portatori di assolutismo
Nel primo caso quello dell'ideologismo
E del formalismo giuridico formale i ricercatori sono indotti è il caso di alcuni interventi a postulare una corrispondenza o più o meno perfetta tra norme giuridiche regolarità di comportamenti senza investigare concretamente tale relazione
E sono indotti a ritenere che quando sussista corrispondenza tra norme giuridiche comportamenti questi ultimi siano effetto delle prime e che perciò la semplice fissazione di enorme
Si ripercuota direttamente sui comportamenti regolati dalle norme medesime
E infatti
Credo le analisi puramente giuridiche o meramente giuridico formali dell'assetto istituzionale il Pubblica ministero in riferimento alle norme costituzionali
Risultano insoddisfacenti giacché non tengono in conto i valori che le norme debbono garantire non a caso io credo il presidente pergamene inno ha citato Montesquieu
E non a proposito ancora una volta dell'ormai rito ma pur pregnante permanente discorso sulla separazione dei poteri
Si sottraggono così quelle analisi alla necessità di verificare l'adeguatezza della strumentazione istituzionale rispetta i valori che la Costituzione vuole tutelare correndo con ciò il rischio di considerare intoccabili i mezzi istituzionale a prescindere dalla loro efficacia
Sul punto e lo ha citato
In maniera pertinente ma per Angola attraverso un'ottica diversa il professore compagnia
Mi sembra pertinente quello che scrive Bobbio in dalla struttura alla funzione con specifico riferimento al sistema demo costituzionale che caratterizza il nostro sistema politico sociale
Da angolo visuale opposto le analisi descrittivo funzionali di tipo empirico che sovente sono state svolte e debbo dire per qualche verso anche questa mattina ho dovuto ascoltare abbiamo dovuto ascoltare
Dicevo le analisi descrittivo funzione diventi Rico sul sotto sistema giudiziario nell'alveo del sistema generale
Vale a dire quelle che trascura il rapporto con il contesto con il sistema politico sociale e gli obiettivi non molte etici finiscono per non valutare appieno gli effetti complessivi dell'uso del diritto
Che sono diversi dalla pura e semplice osservanza alle norme talché danno per certa che gli effetti saranno quelli voluti mentre sotto stimano quell'imprevisto
E io credo sono persuaso che per superare difettoso stato della questione sia indispensabile l'impiego di una metodica sincretica
Non già di stringendo le posizioni giuridico formali da quelle empiriche
E non è un sincretismo di comodo quello al quale accenno che consenta per un verso interpellare via cronicamente la fisionomica fisionomie la dinamica istituzionale sottosistema PM giudice qual è fissata dal legislatore a tre anni a quattro anni dall'entrata in vigore del Codice
è un tempo anche per mezzo di strategie qui è stato fatto riferimento sia pure en passant ai sistemi di common law ma occorre una precisazione anche per mezzo di strategie ricerche comperava non meramente formali sui sistemi di civil
Azione di carriere così come le colata eccome sia pure indirettamente ricordava il professor pergamene ai sistemi di common law alla Deering terrestre Stati Uniti che permetta di verificare a livello applicativo quali influenze conseguenze disfunzionali abbiano le caratteristiche dell'acqua attuale assetto delle strutture al pm ma io finisco fra un minuto
Sia nel generare una forzare le disfunzioni interne al nostro sistema giudiziario sia nell'originare le diffuse ricorrenti ormai resi visibilissime
Tensioni tra sistema è sotto sistema giudiziario e le altre componenti del sistema politico sociale cittadini governo parlamento in deroga la cui opportunamente faceva riferimento l'onorevole Emiliano prendendo queste precauzioni metodo sarà agevole individuare le caratteristiche generali del regime che si vuole realizzare
Ho quasi finito e gli ambiti leggibili variazione dei modelli e l'alternativa istituzionale a disposizione
A tale proposito giova ricordare che il problema della posizione istituzionale del PM è stato esaminato sia in riferimento alla separazione dei carri dal punto di vista Streak la mente formalistico e istituzionale ma soprattutto con rapporto con riferimento al rapporto tra parco imparzialità e indipendenza del giudice finalizzato sovente qui il riferimento del presidente Zeuli cadeva acconcio ad un ulteriore più ampio obiettivo che non è un mero esercizio logico di simmetria istituzionale
Quello ciò è l'intendimento inconfessato e inconfessabile di agevolare la foto formazione di un potere giudiziario quale contrappeso agli altri polpo desiderosa mi avvio alla conclusione con una telegrafica sintesi su un argomento limitatissimo per quanto mi riguarda limitato nel senso del tempo considerato limitatissimo sul quale già si sono soffermati con Authority con l'autorità che gli proprio ad esempio l'avvocato Remo che ricordava la discrasia tuttavia prevista dalla legge delega la l'articolo due la direttiva quaranta
Ripresa poi dal Codice a proposito della dell'adozione per così dire di una pura dei procedimenti in un'unica persona fisica
Del giudice delle indagini preliminari dice un argomento limitatissimo considerato che già dalla legge delega scaturisce la caratterizzazione del giudice per le indagini preliminari come giudice polifunzionale operante nel corso delle indagini senza essere di trovare onde corre è talmente almeno in astratto definito giudice per e non già delle indagini talché assume rilievo la tendenza legislativa all'affermazione anche questa meramente teorica o vorrei dire utopie ricordando Tommaso Moro e la sua isola di Utopia all'affermazione della purezza dei rumori rispettivi del PM e del cibo ma a questo punto è inagibile interrogativo da sempre ricorrente e più volte ricordato in questa sede
Il CIPE è idoneo a costituire un efficace controllo rispetto ai poteri del pubblico ministero
Oltre a quanto è stato detto con tanta chiarezza e autorità io aggiungo che la risposta e nell'ingegneria normativa ma è affatto problema il Gip adotta provvedimenti senza la conoscenza del fascicolo a indagini ma sulla sola base i documenti che la parte dall'dalla propria rivista ora se questa limitazione dei poteri cognizione Gipe non desta soverchie preoccupazioni per i provvedimenti adottati nel contraddittorio delle parti ma dobbiamo aggiungere che oramai è un dato acquisito anche in questa fase desta preoccupazioni
Quando viceversa interviene sulla base di richieste del PM ad esempio in tema di misure cautelari di autorizzazione a intercettazioni non si può negare che l'intervento del Gip per imitata la conoscenza degli atti che il pm ritenga di mettere a disposizione rischia di perdere anzi come la prassi giudiziaria sovente dimostra perde la effettiva funzione di controllo sul filo del paradosso e otto concluso davvero viene fatto di ricordare che di città nacque nel febbraio del mille novecentosettantuno
Ad iniziativa diciamo insomma dominante di vita torna che e Michel Foucault in relazione alle rivolte dei prigionieri che avvenivano in Francia in quel periodo città voleva dire giudice informazione sulle prigioni
Dunque come è stato detto e ripetuto sulla tenuta sistematica del Gip nell'esercizio di tutti e soli i poteri attribuiti al codice senza sconfinamenti ma senza timidezze che si profila la sorte del processo penale a meno che
Non si tenda l'ampliamento del ruolo nella realtà del PM del giudice in quanto imposto da un certo tipo di criminalità
Ossia non si vogliano disegnare indicati in piedi dei giudici e dei pm quali lottatori siccome
Anni or sono
Sia pure con prudenti circospetti accenni purtroppo teorizzava nei Quaderni del CSM numero dieci gennaio ottantotto pagina centoventisei le seguenti un amato e applaudito esponente politico un tempo insigne consigliere istruttore verso il tribunale Parre il dottor Antonino Caponnetto
Vita intervenire l'avvocato Giosué
Signori amici dopo quello che hanno detto prima di me
Luglio l'Imam presidente Zavoli è veramente urbane operate mi accingo a ripetere se non con qualche notazione supplementare di precisione e tanto per dirla subito e chiaramente il problema della separazione delle carriere non insiste
è un problema è un falso scopo è un argomento di discussione ma non ha ragione d'essere glielo ha quarantaquattro all'ottantanove sotto l'egida del codice Rocco dall'ombra di insigni maestri con l'una e l'altra toga o abito in differentemente eventualmente i magistrati della indagine della del giudizio e mi sono trovato sempre completamente a mio agio perché ho sempre avuto degli interlocutori che un suo Ruffini arrivano quello di accertare la verità dei fatti su cui dovevano portare il loro giudizio alla stregua delle delle leggi in vigore fino a quando c'è questa non mi importa affatto come dire non importa che Kimi dell'operato a cura dipenda dal sia buddista sia cristiano non importa e del pubblico ministero
Dipende dal ministero dell'agricoltura dalla Marina l'impatto del pubblico ministero che un magistrato ossia un giudice con la G maiuscola
Sì è quel giudice il quale si equidistante fra le parti
Che accerti i fatti che tinte che di Vannucchi che non chiuda le porta niente e che faccio e quindi tutto il suo dovere partendo da quell'atto da quel l'altra piattaforma di competenza tecnica giuridica di etica personale di etica professionale per la quale sono certa che sono ben affilate
Quindi quando c'è qui in città stabilire la differenza delle carriere è inutile occorre però che questo giudice sia messo in condizioni necessariamente di comportarsi come giudice cioè come elemento equidistante fra le parti ora dire a un sostituto procuratore oggetto fa le indagini per sei mesi senza dire niente a nessuno tanto meno al indagati ma perché non si possa dire
E poi dopo sei mesi se non l'ho assolto Hirai la pugnalata alle spalle che poi consistita
Comunque la la non è un discorso da fare una faccenda di democrazia è una faccenda contro il concetto di giustizia il concetto di equidistanza tra le parti
I fatti privati del nostro cliente sono noi qui siamo di lì al super Pubblico ministero come tutti i poteri centuplicato ed egli si vogliono attribuire se non erro per indicazione dell'onorevole Parenti tutto quello che volete ma noi presenti dal primo momento perché
L'avvocato non è un avvocato nel momento in cui parla di un processo con l'astronauta o con l'ammiraglio col subacqueo e il giudice non è un giudice se non parla di un processo con un avvocato tutti i nostri soci tutti così defenestrato dal piano di sopra immaginati dalla da dall'amministrazione della giustizia non ci stanno bene ne siamo avvezzi a ragionare e a parlare con loro a vedere che cosa bisogna fare l'abbiamo fatto per i giudici di udienza prima del dibattimento ristabilire con i pittori con i magistrati
Qual era la materia del contendere che cosa bisognava far bisogna fare per la causa di inviarla provarono provare qualcosa nella ricerca comune della verità veniamo tutti Guanda hostess estrazione soci allo stessa cultura oltre sette che contrasto c'è in un fatto di collabora si unì in cui tutte e due le le tesi devono essere portata qua non c'entra del giudice ma tutte e due debbono essere acquisite nel migliore dei modi quindi basterà dire che i sostituti di chiunque dipendenti dal primo momento dicono all'indagato all'inquisito che poi siamo a corto c'è do trentacinque si dice all'ultimo capoverso che non si può comunicare urbi et orbi perché c'è l'incriminazione l'iscrizione al registro dirà ma pensi diventi più articolo sessantuno che dice che l'indagato cioè quello che negli angoli mutate
Alle stesse caratteriali stesse prerogative dell'imputato non si discute da primo mente che deve essere avvisato guarda sto procedendo
Perché poi portare un una prova liberatoria dopo i sei mesi ma quante volte siamo stati costretti per ragioni estemporanea farli in questo mezzo secolo ci siamo sentiti ieri la giunta promette il nostro cliente ha ricordato così a sei mesi a un anno di distanza che cosa faceva quella determinata sì le acque determinato giorno se per lui era un giorno calcistici perché questa prova non dovrei avvocato allegarlo alla sospetti quindi rimettiamo le cose nell'ordine divisione o no delle carriere non importa
Formazione etica professionale tecnica giuridica del magistrato a patto che sia la funzione che deve esercitare l'attività eccitare come giudice con la G maiuscola siamo d'accordo presenza del difensore perché lui si è giù dice sia un giudice e non sia un quisque de populo dal primo momento risolti questi problemi magari con un pizzico di responsabilità che mi pare una cosa giusta visto che ha tanto questo potere io credo che il problema sia risolto
L'ultimo intervento del dottor Graziano
Brevissimo non rubo più di un minuto anche perché desidero che con le conclusioni affidate all'amico Geppi Ripa possono dare un attimo l'ordine di idee del lavoro fatto stamattina devo dire con un orgoglio insieme al presidente vignola insieme lo stesso ripetuti quanti hanno partecipato che avendo sostenuto l'organizzazione di questo manifesto abbiamo di questa manifestazione abbiamo
Scatenato un putiferio
Proprio perché si è messo il dito sulla piaga di quello che poteva essere un attimo il ragionamento politico il giudice e il pubblico ministero ma in ordine alla giustizia
Si è parlato di separazione per quello che attiene al giudice e pubblico ministero delle carriere che molti hanno sostenuto a ragion veduta la necessità assoluta di doverla di dover fare questa separazione ritengo che lo spunto forse aggiuntivo che dà contributo a questa separazione dovrebbe essere dato da un dato che purtroppo manca la diverso tempo la professionalità per il Pubblico ministero
E si diceva anche prima la gratificazione in quanto tale del Pubblico ministero questa figura che è costretta nei meandri di una giurisprudenza una mai passato in venticinque anni di grandi battaglie interne non si è capito come ma purtroppo costretta a tappare l'emergenza vivere l'emergenza
Non si è compreso che il Pubblico ministero in quanto tale è un una veste è una una carriera che deve rimanere con l'orgoglio di essere tali se uno nasce biondo non può poi diventar Bruno strada facendo check chi avrà sicuramente sentendosi gratificato la propensione ha svolto il ruolo di pubblico ministero mentre c'è chi invece avrà la propensione ad essere giudice
Quindi una divisione in questo senso è necessario ritengo che un vecchio dibattito sottolineava che era necessario fare un'accademia forense che formasse non solo il giovane magistrato
Anche il giovane avvocato ritengo forse e questo solo per dovrebbe essere ripreso era un dibattito di circa ventotto anni fa
Se riuscissimo ad uscire dall'emergenza Henry formalizzarsi mo'questo contributo sicuramente tutti quanti riusciremo da a comprendere esatto i ruoli
Avrei dovuto stamattina relazionare sulla custodia cautelare ma ritengo che non sia il caso perché uno degli effetti di quanto sta succedendo di quanto può succedere
Per cui il mio piccolo appunto era semplicemente di consegnare a richiesta
Il suggerimento di riaprire una fase di studio per sollecitare un'accademia forense che qualificasse professionalmente i singoli ruoli probabilmente questo decreterà le basi perché si possono avere delle carriere separate non creando attriti politici dato che il problema poi alla fine diventa proprio politico grazie
Allora la conclusione accetti io volevo rassicurare D'Amico Novi
L'alto gradiente politico di questo convegno questa mattina proprio l'azione al convegno
Il quotidiano il Mattino il quotidiano Repubblica
Hanno
Messo all'ordine del giorno due interventi in linea con quello buono di amplificazione di alcuni attori nel mondo giudiziario che testimoniano no il senso squisitamente politico direi
La forte valenza politica
Che poi il linguaggio se si vuole il contributo di taluni si sia spostato sul dato tecnico direi in qualche modo conseguenza delle singole personalità dei singoli soggetti a questo convegno è un esplosivo convegno politico tante
Che la parte che ha poi sollecitato il mattino Repubblica intervenire
è intervenuto su una procura
Di Napoli che ha in qualche modo assunto delle posizioni e in qualche modo noi oggi abbiamo da protagonisti messo all'ordine del giorno quello che accaduto lo stato delle cose queste ed è uno Stato che ha misurato il livello di conflitto di lotta di Poteri è tra Poteri che sta consumando lo scontro nel nostro Paese
E che può avere qui a Napoli conseguenze enormi in termini di chiarificazione
Ma anche a celebrative in termini anche di ivi gli effetti devastanti
Quindi siamo tutt'altro che fuori
Dal gradiente politico il fatto che fuori dall'agenda dei fatti che accadono intorno a noi non siamo nell'epicentro di oggi abbiamo testimoniato come soggetto alita politica non a caso i soggetti che l'hanno promosso erano soggetti intuiti
Come se getti che facevano riferimento all'area di governo quella di governo che qui aveva assunto delle responsabilità rispetto ad alcuni attori del mondo dichiaro gli avvocati e quindi bisognava impedire che si chiudesse la vicenda con un contributo di chiarificazione verso gli equilibri
Nuovi di interpretazione della giustizia stessa e quindi bisognava impedire che lo sciopero si concludesse bisognava aizzare la situazione questo può essere una lettura quello che è accaduto oggi
Ed è assolutamente improbabile poi misureremo le singole pressioni dei singoli attori il ruolo della procura il contributo che viene dagli altri soggetti che formano oggi il caotico processo di uscita otto di accelerazione di una crisi
Terribile chiuso perché sta vivendo
Questo voglio sottolinearlo altrimenti
Si perde di vista
Diciamo quelli che sono invece gli aspetti sostanziali che hanno che accompagnò la nostra quotidianità che hanno ripercussioni sulla vita di ognuno di noi che modello non ho mai
I termini dell'esistenza di ognuno che fanno le fortune o sfortune dei dei singoli soggetti ormai di fronte ad un criterio che può sforare arbitrio
E questo aspetto di arbitrio è ben lontano dalla possibilità reale
Di essere figli della civiltà democratica e quindi della civiltà giuridica figli di quel processo di pacificazione che in grado di preparare la strada con tutti gli strumenti della cultura e della tecnica per fornirci il superamento di una fase di transizione così drammatica che questo Paese vive
E che il prodotto anche di fenomeni internazionali nazionali ma che è anche legata
Alle trasformazioni sociali e individuali che abbiamo sul tappeto
Il problema quindi
E che noi oggi abbiamo assistito in un convegno che non a caso si è definito ad una vera e propria accelerazione perché io mantengo questa convinzione
E non so se si tratta da parte della Procura in quanto tale o da parte di coloro che operano per pressare certi fatti
Alla volontà di impedire che in qualche modo la vicenda il contenzioso giudiziario di Napoli epicentro di conflitti specifici e generali evocativo di situazioni generali potesse trovare una sua chiarificazione che desse
Consenso politico
Al ministro Biondi che desse consenso politica cittadina di governo e quindi attenuarsi e dire andasse
Le nebbie
All'interno del quale si sta consumando questa guerra civile questo Paese sta vivendo
è questo il punto dire che fa la qualità e gli ambienti politico di quest'appuntamento evidentemente dentro gli aspetti formali e mi sia consentito dire ineccepibili
Qui abbiamo cercato di dare una griglia convegno
Con cui non me ne voglia l'amico con la abbiamo parlato di giudice pubblico ministero non per dire che non c'era anche il terzo attore il l'avvocato ma per dire appunto che siccome l'ASP istituzionalizzato che giudice pubblico ministero è l'unica cosa lo dicendo due nomi avevamo già semanticamente ribadito quanto meno Nieri tendente nei giovani a di contraddizione l'abbiam fatto molti pensavamo alla separazione pignorati casomai doti
Non pensa alla situazione comunque entrambi intuendo che questa sorta di omologazione in qualunque caso lo dico anche all'amico avvocato che è intervenuto
Per ultimo non volendo di fare di questo l'epicentro del processo di chiarificazione tra Poteri e e e e all'interno dello stesso processo giudiziario
Tra soggetti gli attori della giustizia ma soltanto per evocare un punto centrale intorno a questo si scatena
Una vera e propria guerra anche culturale che ha degli effetti devastanti come disappunto espresso pergamena evidente che qui è messo
Definitivamente all'ordine del giorno il superamento dei risi chiude la cultura consociativa che è stato a monte di tutto lo scenario politico la griglia politico culturale in cui
è proceduto questo Paese e questo è il punto il punto centrale e quella elemento che poi ha avuto attraverso la gli avvenimenti che hanno caratterizzato gli ultimi tre anni
E sui quali per esempio si è perpetuata anche una sorta di ricatto
Il contribuire a mantenere alto il tasso di senso di civiltà giuridica coincideva forse con l'assoluzione
La classe politica responsabile
Del saccheggio e della barbarie che abbiamo vissuto tutt'altro eppure dentro a questo ambito è stato mantenuta la griglia di un processo di superamento la crisi con cui in termini eterodiretti si voleva condurre la crisi politica in questo Paese ed è un aspetto che casomai bisogna tenere bene in considerazione se si vuole capire quali sono i termini della questione e come volontariamente o involontariamente alcuni attori del processo Co
Ora vivo pensano in termini di cultura di potere questo sì resi duale del vecchio regime eccessivi collocano nel processo attuale
Di trasformazione di frantumazione sociale come soggetti che in qualche modo respirano
Volontariamente o involontariamente non saprei la tentazione di potere di centralità di potere nello sviluppo della crisi politica stesse poi sono i temi sui quali bisogna andare a riflette non abbiamo tentato oggi
Sia pure con garbo l'attenzione la intenzione di portare un contributo di descrivere un epicentro che in questo momento attraversa larga parte della gente del dibattito politico e siamo riusciti a pieno perché abbiamo messo in evidenza
Questo aspetto vedremo domani come verranno rappresentati dai giornali cioè dai portavoce
Perché poi abbiamo i cronisti giudiziari le redazioni di Repubblica del mattino che svolge una funzione precisa di portavoce di certe linee di tendenza
E questo è un dato di fatto oggettivo quindi siamo di fronte a quella Greppi a consociativa e continua a mantenere intatto la sua intenzione di indirizzare il poi esso politico con questo svolgendo una funzione al limite anche eversiva rispetto alle volontà reale con cui tutti quanti con umiltà se volete con buonsenso
Se volete anche con
La dirigenza ci porta sarà ancora qui oggi a discutere abbiamo tentato di fare e questo mi pare che evidenzi e su questo concludo
Il tasso e gradiente politico di questo convegno e ci consente di tirare delle conclusioni
Udire importanti
E comunque si sappia che qualunque tentativo eterodiretto di dirigere la crisi politica attraverso un percorso giudiziario troverà sul terreno del diritto della civiltà democratica Civita giudiziaria seri fermi intendimenti di non cedimento
Ringrazio tutti gli intervenuti specialmente per essersi trattenuti fino a quest'ora dalla da e il successo di questa manifestazione ci invoglia certamente a farne altre simili
E poi bisogna aiutarli
Aveva domani alle dodici e trenta di oggi nominandolo Ivano