Presentazione del libro «Amore senza Lividi. Storie di guerriere senza paura», raccolte e narrate da Chiara Nocchetti e Benedetta De Nicola (San Gennaro F.S.G.)

E e io ho trovato le forti barriere che sono loro le forti barriere sono donne veramente speciali che hanno scritto un libro a motore senza lividi
Sono donne che si definiscono almeno in questo libro senza paura perché e non solo sono riusciti a superare momenti e della loro vita molto difficili per quali ognuna ha una storia diversa ma comunque per sopraffazioni in famiglia a volte anche violenze in famiglia e non ha la cosa bella che fanno è che non si fermano mai secondo me è che pur avendo subito queste chiamiamole violenze
E sono aperte al mondo esterno per aiutare altre donne a uscire dalla paura e e a farsi avanti con coraggio avanti verso che cosa verso la vita
La vita che comporta per ognuno di noi
Delle responsabilità la vita che ha come lo come tutti sappiamo momenti bellissimi ma anche momenti tristi in momenti difficili da superare
Entra molto dipende dallo spirito con il quale affrontiamo le avversità della vita
E siccome oggi presenteremo questo libro che racconta le loro storie
Cioè poi credo che prenderemo la parola un po'tutte però una cosa volevo dirvi Ferrari fin dall'inizio poi fatte delle domande perché insomma è un pomeriggio che cerchiamo di passare insieme indi amicizia come si dice a Roma non so se si dice altre parti da cosa nasce cosa cioè se c'è quella cosa magica che si accende
è e poi magari ci possiamo rivedere per tante altre esperienze e io spero fuori di qui
Fuori di questo luogo anche se col suo nuovo può rappresentare
In genere il carcere purtroppo non rappresenta questo ma forse qui c'è un ci sono un po'più di possibilità può rappresentare un momento in cui ci si prepara alla rientro nella società
Avendo però anche quegli aiuti che sono previsti dalla legge di reinserimento sociale per i quali come Nessuno tocchi Caino ci stiamo
Battendo va adesso non voglio entrare nel merito magari avremo un'altra occasione per parlare di questo
E che cosa mi ha colpito di padre Loffredo
Mi ha colpito il fatto che tutta la basilica è invivibile dalla cittadinanza tant'è vero che noi ci siamo riuniti
Dentro la sacrestia che è una bella sacrestia grande ci siamo riuniti intorno al tavolo
Abbiamo parlato liberamente almeno è scappato anche una parolaccia ma non ma ha strillato padre offre Federico
E e abbiamo parlato liberamente e ed è lì che c'è venuta in mente questa cosa ma perché questo libro così importante
E che ha segnato anche questa svolta per le ragazze le donne che hanno subito violenza nulla andiamo a presentare in carcere e così eccoci qua
Poi lo faremo anche in altri istituti penitenziarie padre Loffredo veramente parlava liberamente mentre parlava con noi erano i primi giorni della guerra da parte della Russia l'invasione dell'Ucraina e che cosa facevo organizzava glieli delle madri con i bambini che venivano proprio dall'Ucraina eh io ho trovato questa ma cosa bellissima in un quartiere che non accerto il rione Sanità un quartiere ricco della città però la generosità
Di queste famiglie è grandissima per cui veramente sono disposte a togliersi il pane dalla bocca pur di ospitare persone che hanno bisogno che sfuggono addirittura dalla guerra e quindi mentre noi parlavamo lui intanto cercava di prendere contatti
Per questa sistemazione e allora io direi di iniziare con lui con la sua voce e per la testimonianza che ci può dare
Parlo per il primo perché dico andate veramente via
C'è una messa di un amico che è morto anni fa ci tengo moltissimo
Venendo qui riflettevo che incapaci sono stato altre volte ho fatto pure un po'il cappellano a Poggioreale
Dico alla sanità quindi la sanità e un museo a cielo aperto ed è anche un carcere a cielo aperto per tutti i provvedimenti le carcerazioni che stanno leva di vicoli
Pero
Era la prima volta che metteva il piede in un carcere femminile mi è venuto in mente una storia di un libro uno dei più belli che ho detto la mia vita vi lascio con questa storia che un augurio
E poi cerca mi dispiace davvero
Una volta che si sta storia di un prete che nel mille ottocento non oggi si trovava a fare il cappellano nel carcere femminile
E questo per ed ebbe un'illuminazione va be'innanzitutto parlava queste donne riuscì a innamorare queste donne facendogli correggere nella testa l'idea sbagliata di Dio perché molto spesso tutti noi crescendo abbiamo avuto idee sbagliate di Dio
Chi ci dice che Dio è come il giudice che pesa la nostra coscienza di qua di là se colpevoli innocente sono cose che non sono il Vangelo uno
Dio lo vedono come unica cacciato fu dal paradiso ammesso l'angelo con la spada per non fare entrare non è quello quel prete comincia a parlare di Dio che aspetta il figlio come una mamma e un papà che si è allontanato
Spiega che i ci ama di un amore immenso e queste donne incomincia la lega un sentimento diverso incominciano ad aprirsi e fanno una domanda Luigi che lo mette in difficoltà
Ma se noi finita la nostra detenzione volessimo fare una vita al servizio degli altri a servizio di Dio lo possiamo fare all'epoca cosa del genere volevo farle monete solamente dice
In poche parole possiamo dare il suo re perché vogliamo cambiare priorità cotto talmente il premier le difficoltà perché nell'Ottocento secondo le leggi della chiesa
Chilo della Virginia chi non era con la fedina penale pulita dopo debba fare la sua scrisse ma non è così non funziona così e incominciò a fare una cosa meravigliosa disse ho bisogno di qualche donna per incominciare questa cosa e chiamo qualche suora che conosceva e che pensava essere intelligente e dissi voglio fare una cosa
Con le detenute del carcere la su ricetta mi fa piacere me andiamo li facciamo il bene a queste persone
Devo andare ad amare no
No
Non dovete andare a fare il bene a quel a vivere una vita con delle persone che vogliono diventare come voi suore
Allora quella d'un po'implica il tono
La mole così CET ma non sono Virgilio non sono sistemate delle risposte di Gesù ci se c'è qualcuna di voi che disponibile facciamo un'esperienza no
E gli disse il prete riflette ICI sotto la croce c'era Maria all'Immacolata e c'era Maria la Maddalena tutti e due stavano lì e quindi si può fare
A don penso capi Ethics cominciamo sta sto e le prime tre detenute che lasciarono questa questo carcere andarono con questa donna è un'altra donna cesure
A vivere una casa poverissima con scambio di tre cassette è un cavolo e comincio così questa esperienza esperienze bella perché alla fine queste questa modalità di stare insieme di queste donne hanno delle regole bellissime pensate ma delle regole quale se andate in un convento di queste suore che sulle sulle di Betania voi non sapete se quelle vernici o lunghi Cile possono essere tutte esaurite tutte le catalitici perché su tutte uguali
Perché hanno scelto di stare insieme capite il valore di questa cosa
Quando si sta insieme si possono vivere delle esperienze unica e straordinaria addirittura poter cambiare chi solo io
E le persone che vanno lì dentro davvero sono confuse no e per loro quelle che incontrano possono essere persone di strada con storie pesanti storie difficili o le ragazze più si stimato lugubri ci vogliono almeno capito che colse
Il marciapiede o una vita difficile
Secondo me le donne che dopo vi racconteranno dell'esperienza che molto bella
Per vivere un'esperienza forte hanno dovuto imparare una cosa stare insieme
E incominciare a stare insieme con degli obiettivi con del pensieri da seguire anche voi innanzitutto potete ricominciare quando volete una storia tutta diverso addirittura punti suore
Tutto e lo dico da settimane in cui Gesù ha fatto una così importante no quando mai si è visto che un morto gli suscita e la cosa più bella del mondo uno esservi suscita un morto può succedere tutto nella vita tutto
Non esistono cose inevitabili no inevitabile la storia mi è difficile ad forza così esistendo imprevedibile e questo lo dice proprio la festa di Pasqua da corto
Allora piangono davvero che puzza di incontrare l'imprevedibile sulla vostra strada che non è per forza segnata per sempre
E di poter aprire la possibilità di trovare amici che possono condividere qualche ideale qualche pensiero perché insieme ci si può salvare da soli ma la culla felice Vasco scusatemi che vado via
Allora io voglio ringraziare veramente tantissimo padre Loffredo che deve andare ma raccontato un po'la storia della messa che deve celebrare per un suo amico un morto venticinque anni fa con il quale aveva vissuto tutta l'infanzia
E lui lo ha sentito per tutti questi venticinque anni sempre vicino
E voglio ringraziare anche la direttrice la dottoressa Palma perché appena gli ho proposto questo incontro mi pare che stava subito entusiasta no
E quindi non ho dovuto faticare per convincerlo la come mi capita quando proponiamo altre cose in altri istituti
Penitenziari anzi stamattina quando siamo stati a Secondigliano la direttrice della diciamo anch'io lo voglio fare qua questa presentazione del libro poi soprattutto a un pubblico maschile
Che è un po'più difficile
Credo che sia importante quindi la storia proseguirà anche nel carcere di Secondigliano adesso do la parola a Manuela Palombo perché lei lo ha un avvocato
Che è presidente e segretaria del movimento italiano Forenza segretario del movimento forense
Quindi che riguarda tutta Ciampi
L'avvocatura
E e che fa parte di questo gruppo fra l'altro ha curato anche l'edizione di questo libro amore senza lividi
E che conosce tutte le forti guerrieri e io li ho visti solo una volta quindi più in grado di Maddie presentare un po'tutto il lavoro
Prima di iniziare mi farebbe piacere avere le forti guerriere qui vicino così
Poi dopo siamo già pronte
A
Ok
Buona sera a tutti voglio da subito ringraziare la diritti dice che c'ha raccolto perché queste diciamo queste sono delle esperienze io dico uniche formative e uniche
E ringrazio chiaramente irrita Elisabetta e Sergio che guardiamo intrapreso oramai questa sinergia con Nessuno tocchi Caino e con le forti mestiere sono un avvocato penalista che oramai si occupa da tanti anni di violenza sulle donne
Perché l'idea di questo libro l'idea di questo libro e innata proprio perché occupandomi di violenza sulle donne oramai da tanti anni e avendo comunque salvato e portato quindi Fini Cassazione tante storie di donne
è venuta l'idea di raggruppati lidi riunirle tutte in un in un unico libro sono nove storie di donne che ce l'hanno fatta
CRI donne sono appunto donne del rione Sanità sono delle forti mestiere tre donne fanno parte di questo o Centro Antiviolenza di somma di Suviana e tre donne del centro antiviolenza di Torre Annunziata di cui mi occupo oramai da tanti anni con questa cooperativa trovo Doss
Come è nata l'idea dell'associazione forti mestiere farti vedere sono nati oramai tre anni fa
Purtroppo seguito di un bruttissimo Femminicidio di una donna che si chiama fortuna Bellisario che è stata uccisa stante il latte dal marito
Queste donne hanno il giorno proprio del funerale della povera fortuna proprio in basilica proprio padre Antonio Loffredo che io continui tutti chiamiamo un parroco di Issione Mario del rione Sanità
Hanno chiesto appare Antonio Loffredo di riunirsi in questa associazione così è nata questa associazione forti mestiere le forti guerriere che poi conoscerete alcune sono vittime di violenza altri invece sono donne che hanno delle ditte
Assolutamente normali che però fanno d'antenna sul territorio
Le forti velieri oramai vengono devo dire la verità fermati un po'in tutto il quartiere vengono anche chiamati attraverso i social con MESSENGER lista grammi tutto con le richieste d'aiuto un po'in tutt'Italia
E questa è una cosa che a noi fa veramente piacere perché in questa maniera come dice perché come dice pare Antonio da soli non si va da nessuna parte c'è bisogno della sinergia e dell'unione chiaramente con dalle forze dell'ordine alla magistratura i centri antiviolenza e fondamentale perché sono degli anelli che devono essere concatenati tra di loro
Inutile dirvi che sono delle storie che più o meno il cliché è sempre lo stesso perché la donna vittima di violenza è una donna che ha diciamo che subisce violenze psicologiche violenze fisiche violenze economiche e perché l'idea di questo libro perché proprio alla fine ci sta un intervento di Raffaella Ruocco che nella doppia veste sia della consorzio produsse ma anche di mestieri Campania che vuol dire missili Campania vuol dire la rinascita delle donne
Quindi il reintegrò della donna in società perché la paura della donna è sempre la stessa non ce la posso fare perché non ho soldi perché il marito il maltrattano ante l'uomo violento
è sempre la stessa cosa Venezia psicologica ed economica chiaramente adesso con il gratuito patrocinio che molti di voi sicuramente conosceranno la c'è la possibilità che alimenti chiarire di non pagare l'avvocato però oggi con anche la possibilità di essere esente grati lavorativamente la donna deve essere sicuramente più diciamo sì Rina dal poter denunciare dal potere che dalla violenza non siamo convinti che appunto si può fuoriuscire in un libro che io consiglio a tutti di leggere perché io libro che poi sentiremo anche dalla chiara Nocchetti di una delle autrici presenti oggi io libero che chi prende proprio nell'anima proprio e sono storie che io chiaramente ho portato in Cassazione conosco molto bene ma ogni volta che li risento oppure Vito queste donne devo dire sempre un'emozione unica quindi io mi taccio lascio la parola a mi faceva piacere sentire una storia da subito e poi iniziare appunto poi mi fa piacere chiaramente il domande il dibattito perché sono dell'idea che inutile
Fare chiacchiere parole e molto più interessante importante sentire la voce proprio delle donne grazie
Sì
Si ricorda se gradini
Ciao a tutti buonasera
Non so se qualcuno di voi mi ha riconosciuto ci siamo già conosciuti negli scorsi giorni perché io conosciuto qualcuna di voi per delle delle storie che stiamo scrivendo che non c'entra niente con questo libro però mi faceva piacere c'era allora come come gli hanno raccontato questo libro è composto da dieci storie io novembre realtà io me ne mio scritte cinque poi c'è una ragazza che gli aveva scritto il resto delle storie commi quindi ho conosciuto le forti guerriere e ho raccolto le loro storie
Ho pensato di leggervi una storia che si chiama Bella da morire
La cui protagonista è qui oggi con noi quindi ho pensato che forse dopo potrebbe essere interessante per voi parlare direttamente con lei
Padre Antonio mi ha detto di dirvi
Che nei prossimi giorni per chi vuole arriveranno qui delle copie tipico dei piedi amore senza lividi e quindi ciascuna di voi che ha partecipato oggi può avere la sua copia quindi mi ha detto di di dirvi questa cosa quindi nei prossimi giorni
Se se avete voglia di leggerlo di parlarne eccetera eccetera potete avere la vostra copia
E ovviamente come hanno detto Manuele le altre per noi è un piacere avere delle domande e delle curiosità quindi sentite vi liberi di chiedere quello che volete perché nessuna curiosità stupida o è fuori luogo
Bella da morire
S'impenna
Io odio amore mio quanto sei bella
Mi viene da ridere adesso quando qualcuno me lo dice mi fa ridere questa parola che sembra infilarsi fra i denti e fare moltissimo rumore nell'intervallo di tempo che serve alla lingua per articolare i suoni
Sei bella
Il TAR attenta capisci perché sei bella e perché sei mia
Mia un'altra parola inutile
Mi guardo adesso di sfuggita allo specchio faccia amicizia con questa donna che mi sorride di rimando per la prima volta dopo tanti anni mi sembra di riconoscerla
Ma non lo so mica quando ci sta capitando qualcosa che ti cambia la vita te ne accorgi dopo te ne accorgi poi come quando sfoglia un album di vecchie foto e dici parte incredibile ma non mi riconosco più ma davvero un tempo io ero così io non lo sapevo quando l'ho incontrato che quello era il punto di non ritorno queste cose non le sai mica quattordici anni era così bello io lo guardavo come si guarda ad una così
Nel quartiere lo conoscevano tutti fatti azioni mi dicevano lui non è come te non ci piace non va bene per te mi dicevano mamma e papà qualcuno mi dice che spacciava che i soldi chissà da dove arrivavano io lo guardavo Erminio dimenticavo lo guardavo e non pensavo e lui mi guardava di rimanderà abbassiamoci mi ripeteva
E sei mia
Il tempo a quell'età lo scorre ma galoppa rotola Ruzzo alla frana nominati e vai a scuola gli altri ti guardano e tu sei bella sei bella è mia non mi va che esce da sola spetta mi vengo io non mi va che usi il telefono circa
Sei bella e segna
Vieni con meno gli ascoltare i tuoi genitori ci penso io attenti io davvero non li ho ascoltati mal dettami
Ci penso adesso adesso che il tempo scorre lento come sabbia nella clessidra proprio papà il mio papà me lo diceva sempre nello Pridi perdeva la notte me lo ripeteva il giorno lui non va bene per te amore mio per favore fammi stare tranquillo
E papà se ne andasse in un battito di ciglia in poco meno di tre mesi
Se l'è portato via un male infame e io neanche me ne sono accorta avevo diciassette anni
Per fortuna mi dicevo almeno Luigi
A stare insieme non basta non basta aver lasciato la scuola non basta ignorare le amiche serve tempo esservi spazio così poco dopo vado a vivere a casa sua con la famiglia
Mi vogliono bene sono diversi dammi e lo sanno sembrano averne timore e rispetto
Fingono di non sapere da dove vengono i soldi chiudo gli occhi per non accendere troppo il cervello
Passo la giornata a casa il tempo scivola in questa dimensione sospesa tra la cucina e il salotto sono la bambola di un castello dorato sono bella mi ripete sono belle se non sua
Ho diciannove anni mi ricordo due linee sul testi gravidanza nove mesi dopo nasce Martina Salman molti rendiconto sono mamma io faccio fatica ad abituarmi a questo ruolo nuovo io che ancora non ho smesso di essere figlia
Di una mamma che non vedo di una mamma che arrabbiata di una mamma che dice lasciano per carità non va bene per te Martina crescente io io Isabella e bella ed è lei che veramente per la prima volta è anche mia
Se parlo forte se guardo il telefono se vado altrove se non rispondo se sbaglio se piango servito troppo se non va bene ecco il rumore sordo di una mano sul fisco fanno male gli schiaffi formali il rumore
Io lo sento piano piano questo seme che cresce e non so controllare lo sento che qualcosa dentro di me si rompe in questa prigione di cemento
Lo sento ma non ascolto son bella esso non sua va bene così
E non fa niente se non è escluso ogni ente stesso afferma se lui è contento
Sì
Un giorno sono a casa
Devo accompagnare mia figlia la piccola al circo ritiro un pantalone nero e lavanderia mi va di metterlo nel pomeriggio lui ha comprato persino i biglietti è felice mi infilo il pantalone che e siamo io sono bella prende un coltello da cucina
E me lo passa tra l'orecchio e il mento sento il sangue che scorre caldo improvviso ma che si accede a Mourinho ma che succede levati il pantalone mi dice somma investita così per cognati
All'ospedale di mettono i punti
I conti sono cadute
Nella sfiorò di rado la guancia sinistra e sotto i polpastrelli ricostruisco la ferita
Ecco la la prima delle cicatrici visibili
Per le altre quelle dell'anima sono più brava a mentire
Sto incinta di nuovo sento che qualcuno nella mia pancia urla di avere pietà non farla venire al mondo così questa creatura non sono merita
Abortiscono neanche ci penso è giusto così pochi mesi dopo ancora quelle maledette linee colorate sono incinta per la terza volta euro ventuno anni
Sofia vuole venire al mondo prova ad abortire quattro volte ogni volta succede qualcosa per cui devo rimandare la quinta volta un dottore mi guarda e mi dice quarti signorina penna questo è
E io mi alzo e scappo via Sofia deve nascere costi quel che costi che tanto gli schiaffi li prendo io che tanto a casa in questa maledetta casa ci resto io
La droga che vende adesso la usa e io lo vedo cambiare sotto i miei occhi aumentano le sedie rovesciate le urla le mani alzate cambia persino il suo odore
Un anno dopo la nascita di Sofia lo arrestano lo condannano ad otto anni spaccio e associazione a delinquere aspetta mi dice tanto lo so che lo fai tu sei bella e segna
Io lo aspetto mi ha detto così non vado al mare neanche esco di casa lo incontra i colloqui Niguarda arrabbiato è stanco almeno se lo tengono quand'era mediano passerà alla droga andava meglio no le bimbe crescono lontano mi arrivano i soldi puntuali la prigione ha solo allargato le sbarre ma io da qui non mi muovo
Gli anni passano e neanche me ne accorgo torna all'inizio trattengo il fiato andrà meglio no lavora in un garage mi accorgo presto prestissimo che la droga lo insegue né un settanta tantissima perde il conto dei soldi spesi e dei tentativi fatti
Una sera vengono a casa degli uomini vogliono dei soldi la discussione si infiamma io assisto in silenzio vanno via io vado a letto con le bambine
Dopo tento il ferro della pistola gelata contro la guancia
Ho visto come li guardavi mi dice ma che il Carso fai mi tradisce con quelle Mer de così davanti a me a casa tua
Ti ammazzo mi dice Martina ci osserva si arrampica su una sedia e chiama la polizia corrente ma vuole sparare a mamma quando la polizia arriva mi dicono che devono prendere la bambina che a casa non può stare
Se sporge denuncia lei non abbiamo alternativa ci dispiace
Io sto zitta ritiro la denuncia
No mi scusi la bambina si è impressionata non è successo niente state tranquilli ci siamo sbagliati scusate
Qualche tempo dopo di notte sotto al palazzo intravedo del fumo lui arrabbiato com'è uscito di casa e ha dato fuoco a tutti i miei vestiti nel viale di casa
Adesso faccio fatica pure a ricordare il perché
Una volta esce di casa e mi chiude dentro porta con sé le chiavi e il telefono torna quattro giorni dopo anche qui maledizione non riesco a ricordarmi perché
Chissà chi indossavo chi sa Cerutti ci hanno fatto
Sei anni fa a Milano lo hanno arrestato di nuovo stavolta l'accusa più grave rapina a mano armata lo condannano dodici anni deve scontare otto
E tutta colpa tua mi dice mi fai schifo mi rovinato la vita potranno così mi dice quando lo vado a trovare mi fai schifo quartetti consegna anche più bella ma ricordo che resti comunque mia
Un anno fa nel mio quartiere un uomo ammazza di botte sua moglie Padre Antonio celebra il funerale qui in chiesa e io ricordo di aver pensato cristiano Guantanamo bara
Anch'io nella mia
Nasce un gruppo richiamano forti guerriere
Ci raccontiamo al pian piano scopro che esiste un Inferno simile al mio a pochissimi passi dammi
Più farlo più ascolto
Più
Ho come la sensazione di svegliarmi da un lungo sonno ho cominciato un percorso personale e lavorativo parlo interno può faccio domande sono diventata persino nonna di una creatura bellissima che abbiamo chiamato vittoria come il più bello dei traguardi
Ho trentanove anni
Vivo con le mie due figlie e la mia nipotina sono una donna e sono una guerriera
Bravissima anche come è stata letta questa storia così bene
Di chi non si arrende
C'è qualche domanda vi viene voglia di fare qualche domanda alla quale possiamo rispondere
Siamo un gruppo di detenute che frequentano un laboratorio di lettura e scrittura a mezzo del quale abbiamo la possibilità settimanalmente di ascoltare e raccontarci
Storie tristi legate spesso a vicende che hanno in qualche modo episodi analoghi era continui splendidamente narrati storie che ci hanno fatto conoscere ad accettare una realtà che se pur fosse garante ci ha reso più forti con la lettura lo studio e anche con la critica che diventa per noi un mezzo di libera espressione
Ed è da questa esperienza dalla quale abbiamo acquisito limita e ambizione che abbiamo creato gruppo gli studi il quale grazie alla disponibilità costruttiva della direttrice segna un percorso con ulteriori incontri che ci permettono
Che ci permettono di approfondire la lettura dei testi ed argomentazioni su temi vari
Ci sentiamo più forti e non più un numero
Ma donne che hanno idee ben chiare è lo stesso sono in grado di interloquire senza abbassare gli occhi
Consapevoli di combattere l'ignoranza che ci rende vittime dissimulare la fame di conoscenza anche quell'ultrà che fuori da queste mura non lo sono nemmeno ipotizzare di approfondire ma che oggi ritenuto fondamentale
La cultura forse l'unica a poter oltrepassare i muri e di aprire le porte
Attraverso questa corda rossa che scorre tra le mani di queste donne illustrate
Sulla copertina di amore senza di civili siamo partiti per questo breve viaggio conoscitivo innanzitutto iniziato su frammentarie ma utili notizie sulle dottoresse Rocchetti ed edicola
Autrici di queste preziose la conquista preziosa raccolta di mozioni
Notizie su vico e esclamativo ci riportano d'amore senza di lividi un lungo filo a cui si dà voce e penna per raccontare cose cosa si nasconde dietro un volto uno sguardo una stretta di mano
Un percorso lungo doloroso emozionante che si snoda con sensibilità nel territorio più fragile quello della vita degli altri
La consapevolezza di sapere che esiste
La violenza domestica esercitata soprattutto nell'ambito familiare e nella cerchia di conoscenti attraverso minacce e maltrattamenti stalking percosse abusi sessuali delitti passionali
E premeditati un elogio anche la dottoressa di vicolo del suo misterioso personaggio litigi protagonista di la voglia di caffè
Quest'uomo che scruta seduto ai tavoli dei bar i volti degli altri cercando di carpirne sensazioni e pensieri
Allo scopo di affermarsi il filo essenziale
Una spiccata curiosità che nasce dall'intelligenza di chi ha sete di conoscenza e comunque un filo conduttore
Psicologico che ci porta in qualche modo al tema in questione
Donne che hanno trovato il coraggio di parlare di cambiare la loro situazione
Che non vogliono finire vittima dell'ignoranza e allora che Celly Elena Francesca possono essere un esempio di coraggio e ora di uscire allo scoperto evitare di nascondere dietro neutralità che scivola facilmente l'indifferenza nel menefreghismo
Alla violenza non bisogna arrendersi ma rispondere
Rispondere tante volte significa prevenire educare le nuove generazioni insegnare che l'amore quello vero non lascia lividi sulla pelle grazie per il vostro messaggio
Bene
Ecco una cosa che non ho detto è che questo nostro incontro videoregistrato lo troverete poi sul sito di Radio Radicale quindi la recensione rimarrà
Allora io vorrei dare la parola adesso alla dottoressa Palma la vostra direttrice così ci dice che cosa pensa di questo libro di questo nostro incontro
Innanzitutto devo specificare che la signora legge ma semplicemente perché si vergogna di parlare perché farina del suo sacco questa recensione
E ogni volta che facciamo questi incontri perché questi sono incontri che ripetiamo molto spesso perché crediamo nel valore della lettura non ci credo io io diciamo faccio solo il direttore ma ci credono
Le volontarie perché sanno seguendo questo percorso da credo venticinque anni e ci credono i gruppi di donne che per fortuna loro si alterna non nel senso che escono quindi da un sono sempre le stesse
E ci sono gruppi di donne particolarmente recettive al a capire il valore della lettura
Ad amare la lettura come mezzo per uscire fuori dalle sbarre ma anche semplicemente dal momento che stanno vivendo non necessariamente per forza dalle sbarre perché ci escono queste un carcere
Che ha un'altra prerogativa un'altissima percentuale di persone che ha sono in misura alternativa
E che hanno usufruiscono i permessi premio ne sono uscito su centotrenta centotrentatré persone a pascolo sono uscite in permesso quindi diciamo una boccata di di e libertà diciamo abbastanza ampia
Ma questo volevo sottolineare il gruppo di di lettura di questo periodo che un gruppo di lettura particolarmente fecondo
Lei appunto sottolineo le recensioni che sono tutte opera loro non c'è nessun una nessun inserimento ecco nessuna correzione
Sono recensioni perché sono fatte veramente con la passione e con l'impegno di leggere approfonditamente ogni guiderà anche diciamo non esenti da critiche quindi va il il il merito va tutta a loro io devo soltanto ringraziare Rita Bernardini di averci portato le donne qua certo il il libero è molto molto tosto ecco lasciate mi pare usare questo termine poco poco per Tirana pertinente sì ma diciamo non non così aulico intorno a me io vedo le persone con le lacrime agli occhi perché moltissime sono le donne che purtroppo passano da queste situazioni che abbiamo incontrato nel nostro lavoro e e che sono anche qua ristrette
Quindi sono percorsi emotivi che segna nove profondamente e quindi essere qua per loro è anche un atto di coraggio di tutte loro lo hanno fatto diciamo un po'forzatamente perché sapevano che cosa che cosa andavano incontro
Ma per questo le ringraziamo veramente della loro presenza perché è una presenza diciamo voluta sentita e scelta pur sapendo che di andare incontro serto due ore di confronto però a due ore di confronto di su temi che le toccano molto da vicino
Sono mi piace quest'idea dell'iniziativa di di altre iniziative
Veramente noi cerchiamo di fare in modo ma tutti quanti noi non ne io come direttore le poliziotte leggo l'educatrice che che quasi sempre presente ma le volontarie ce ne sono
è un mondo che gira intorno a questo piccolo mondo cerchiamo di fare in modo e non lo dico con le parole solite che si usano che il tempo e la detenzione non sia un tempo sprecato
Sì a un tempo impegnato poi accerto alla ricerca dell'esterno perché quello che è importante per queste persone e trovare una soluzione all'esterno
Non sempre ci riusciamo ma ci sforziamo di fare in modo che questo sia il nostro obiettivo quindi altre iniziative
Sono dice lo subito accolta ma figuriamoci è veramente perché ci crediamo tutti quanti che questo non sia un tempo inutile sia un tempo riempito
Le la presenza di queste donne così coraggiose che ce l'hanno fatta a superare quel periodo orribile della loro vita
Da soltanto speranza ancora un altro piccola speranza in questo momento in questo mondo in cui ci vuole in questo in questo piccolo mondo ristretto in cui ci vuole la speranza e anche tanta pazienza
Vero vediamo se c'è qualcuna che vuole fare qualche domanda alle forti guerriere che gli chiederei Estelle forti guerrieri
Buonasera a tutti
Su queste al libro di amore senza lividi
Il mio competente era su questo Bella da morire
Complimenti al gruppo
Complimenti al gruppo Forti guerriere
Leggere di una donna che riuscite a ballare
Trovando forse dignità e primavera
è molto bello
Sono una donna una guerriera
Una forza
E una forse autrice un rito vere feste feste o o e un solo un flebile risvegli
Ritrovare se stessi e la propria forza sì
No no democraticamente
Salve
Le nane a domandarsi principe
Io com'era protagonista nel principe azzurro ci credo insomma
Ma forse la mia storia seppur con sfumature diversa delle similitudini
Però sono come Francesca che l'amore non è una truffa
Vorrei nell'amore vero Francesca meno o voi quello Roche credete
Che facciamo una forte guerriera
Se l'amore vero
Avete scelto alla persona sbagliata no
Quello che volevi
Ti piace questa domanda devo dire quello che sentito
Chi è fortunato sì esiste
Perché è fortunato anzi
E quel e di questa tua esperienza che cosa vuole dire questa qui insieme alle altre donne Eva Demi scoppiare il cuore di gioia un'emozione incredibile anzi di saluto a tutte
Vi ringrazio che state qua insieme a noi
Scoppia il cuore un'esperienza tantissimo tantissimo perché siamo tutte forti guerrieri e qua c'è no ne siamo due tre tantissime
Allora l'associazione è stata la chance sì sì sì infatti
Sto con loro mi sento siamo insieme pagandone ha prima detto non ci vincere da soli
Dobbiamo vincere insieme
Fa
Alla sua domanda come no mi ricordi il tuo nome per favore giusti io volevo dirvi una cosa cioè ve la condivido non come autrice del libro ma come donna come voi
Secondo me ne dobbiamo smettere di pensare che siamo la metà di una mela c'è noi siamo una mela intera
E noi dobbiamo secondo mi alla domanda l'amore esiste dobbiamo rispondere certo che sistema dobbiamo capire quale amore perché noi sbagliamo il nome
C'è se noi chiamiamo amore una cosa che amore non ne ci convinceremo che l'amore non esiste perché come se voi parlaste con una persona in cinese
Non capite niente e dite Maroni non so parlare no in un sapido parla cinese ma sapete parlare un'altra lingua
Quindi se noi ci convinciamo che noi siamo da sole già una cosa intera ci accontenteremo solo di qualcosa che ci moltiplica non che ci divide
Perché ci hanno messo quest'idea il principe azzurro che ti deve salvare e la carrozza e e qualcuno che ci deve dare non è così noi abbiamo la carrozza abbiamo la patente abbiamo il vestito corto perché lungo in ciampiano e sappiamo fare esattamente quello che ci serve da sole così che le persone che vi scegliete vicino uomo-donna compagno compagna chiunque siano
Siano persone che aumentano il vostro valore non lo diminuiscono perché se no da sole andati duecento volte medio questa è la mia opinione sulla costa
Frana
Bella
Campbell alla morirà
L'allerta molto bene la sua storia vera va be'ma lei ne conosce bene
Io non lo so se esiste e spero che arrivi sicuramente non è quello quello che ti posso dire che non è quello no andamento è credere che finiscano che domani se il giorno migliore no è sempre peggio le persone non cambiano
Chi tolgono l'autostima ti fanno sentire in colpa per colpe che non hai ma è a che non lo so se esiste spero che arrivi però ti posso dire soltanto che non è quello oggi a quello dei mesi che della mia nipotina che colmano tutti Ugo Dighero perché però non è vero che basta soltanto a vivere amori difficili perché è importante avere anche una persona accanto però deve essere quella giusta che ti voglia bene che ti rispetti perché se non ti rispetta non ti ama quindi nella stare da sola
Sempre detto una cosa che sulla quale verrà molto ma con le persone non cambiano
E invece personale ah ecco specifichiamo ma sei sicura che anche quella persona non possa cambiare
Con altre opportunità con altri stili moli avvicinarci dargliela date tutte le porte Anita ma forse tu non eri la persona che poteva aiutare
Evitare da chiunque
Dopo trent'anni penso di in evidenza mi disse purtroppo appello e mi dispiace perché a me prima di dispiacere per me a me dispiace per lui perché era la vita sua sarà rovinata Lou oltre che rovinare la mia dominato in primis la sua perché comunque sono una persona libera e Luino
Però purtroppo a un certo punto della vita capisci che ha dato tutto ha dato troppo trapela che la scelta l'altra scelta nessuno la mette discussione
Siccome come Nessuno tocchi Caino con Elisabetta e Sergio noi frequentiamo
Luoghi molto tristi cioè di persone che hanno per esempio l'ergastolo sì perché io non aiuta
A questa
E abbiamo scoperto negli anni che queste persone che avevano tantissimi anni fa commesso gravi delitti
Nella realtà dei fatti invece sono cambiate cerca
Discorso a Dini scegliere di delinquere o meno è una cosa diversa rispetto adesso una persona violenta lievemente anche nelle carceri anche con gli amici grande evento punto quindi non c'è la struttura che tenda che lo possa far cambiare
Sicuramente il carcere non l'ha gridato alla persona solo peggiorato ma lì non vuole farsi aiutare il perché ha trovato nel suo percorso tante persone che volevano aiutarlo anche diciamo che non fosse stata io
E non si fa gridare dagli educatori non si fa aiutare da si comporta male con tutti quindi una persona che non vuole cambiare
Tutti attaccata
Bene allora vediamo chi è che vuole parlare
Raffaella Forti guerriera abbastanza abbastanza abbastanza provata
Inerente alla buona al capitano la roccia
Vivere pensando di essere una roccia arruffati del distilla dell'acqua non è autostima sì
Chiedo
Credete per questa donna senta di essere una roccia solo quando ha toccato il fondo
Manuela
Allora
La verità e questa che ci sono tante donne che sono pronte a denunciare che denunciano poi ritirano la querela poi ritornano poi ritirano la querela
La verità quando tu quando tu parli di roccia no io parlerei di una cosa diversa la consapevolezza la donna accertamento di CPT denunciare non c'è nulla che tiene non nessuno cioè nell'uomo maltrattate neanche i figli
Mi anche fisiche possono soffrire quando la donna acquisisce la consapevolezza è arrivata proprio a limiti di tutto la donna denuncia quindi la divento una roccia quindi è la consapevolezza
Grazie
Imparare a conoscere anche se stesse
Chi parla
Buonasera buonasera a tutti
Dall'inizio alla fine delle cose
Nella vita di solito le cose hanno l'inizio e la fine
In questa storia c'era speranza che che sto malato possa smettere dissolti rizzare la donna che ama e lasciarla libera mi rivolgo alle lettrici
Francesca ancora impaurita
Credete che Dario smetterà con le sue morbosità
Chi facciamo rispondere Simona
Allora io mi presento sono Simona sono l'assistente sociale della situazione forti guerriere
Nonché presidente dell'associazione però va be'la nostra associazione vi dico due parole poiché rispondo alla tua domanda
Rispetto ad altre associazioni che si occupano di violenza e dico sempre ho l'onore di far parte di una situazione che non è costituita da professionisti che decidono di aiutare le altre donne
Ma è costituita da persone normali che decidono di stare insieme alle altre donne e c'è una grandissima differenza in queste parole
Da noi non esiste l'assistente sociale l'avvocato il professionista o l'operaia ne siamo un gruppo di donne che si è messa a disposizione delle altre donne non solo per una questione di violenza di genere ma per tutti i tipi di violenza in generale
Quelle che riguardano i bambini quelle che riguardano o persone con problemi con omosessuali quelle che riguardano persone che subiscono violenza in generale perché annui interessa la salvaguardia delle persone
Quindi io della nostra associazione ad esempio ci sono anche uomini tra i soci proprio perché crediamo che il discorso della violenza
Non siamo un discorso che riguarda solo le donne è un discorso che riguarda tutti
E nel rivolgerci alle donne in particolare no io voglio sottolineare anche la responsabilità di Guidonia abbiamo nel momento in cui cresciamo di figli che diciamo di figli maschi quindi a quanto sia importante
Educarli prima noi nelle nostre famiglie al rispetto al nostro in quanto donne in quanto persone
E quindi vi dico anche due parole sul mio lavoro perché era non è un lavoro che nasce a caso
Io vengo da un quartiere o Busto popolare e so che per molti di voi e anche per molte donne del libro l'impatto con la servizio sociale con l'assistente sociale spesso quello che blocca io non denuncio perché viene l'assistente sociale a casa sapide creatura
Tra esatto essere nell'associazione per me significa dare anche alle persone che non hanno ancora il coraggio di denunciare ma si rivolgono all'associazione di dargli il punto di vista dell'assistente sociale nel senso di rassicurare le persone perché chi viene in associazione
Non incontra l'assistente sociale incontra Simona
E nell'incontrare Simona io posso dare alle persone gli strumenti per capire che se una donna denuncia oggi forse dieci anni fanno ma oggi viene aiutata non le vengono tolti i figli viene supportata quindi chiunque viene in associazione dopo dovrà passare sul mio cadavere mentre io non le verranno tolti se una persona ha intenzione di cambiare e io dico sempre e lo sto dicendo in un posto particolare no
Per essere una buona mamma non non significa non sbagliare mai voi siete delle detenute ma io sono convinta che siete delle buone mamme
Perché delle buone mamme non sono quelle che non sbagliano quelli che hanno una vita perfetta delle buone mamme sono quelle che amano
E io ho incontrato tante donne della mia carriera che hanno dimostrato di saper amare i fichi come le incontrate altre che non le hanno sapute a mare però amare i figli a volte significa anche fare degli atti di coraggio come quello di denunciare
Ho a volte ci sono delle mamme che hanno sbagliato per altri motivi perché sono stati esse stesse delle bambine non amate sono stati esse stesse delle bambine che la vita mi struttura prova
E io ho di volevo lasciare un messaggio di speranza no come diceva prima padre Antonio nella vita si può stare dall'uno o dall'altro lato ma si può sempre passare dall'uno o dall'altro lato
Io ogni volta che nel mio lavoro in contro una persona con una vita particolare no come può essere la vostra ho lavorato in un centro per tossicodipendenti Vito proprio nati testimonianza personale ho sempre pensato che cumulo qua avuto a non finire io dall'altro lato
Ma non perché sono stata brava perché in alcune situazioni sono stata solo fortunata
Sono stata fortunata che in quell'istante o non ho avuto nessuna magari che mi proponesse la droga per questo non sono una drogata sono stata fortunata non trovarmi nel posto sbagliato nel momento sbagliato
E sono stata fortunata perché nella mia vita all'età di sette anni incontrato padre Antonio io vengo dal rione molto popolare
Ed era una bambina Monella nel senso non cresciuta per strada io non vengo ho studiato mi sono laureata ma non vengo da una famiglia benestanti e ricca
E forse io dico sempre che sono la testimonianza che nella vita delle cose si possono realizzare
Ho avuto delle persone che mi hanno indirizzato e grazie a questo indirizzo cambiato la mia vita no oggi potevo essere una detenuta una tossicodipendente una mamma con il figlio in casa famiglia
Sono un assistente sociale proprio perché credo che la mia esperienza di vita mi aiuti a comprendere le persone quando si siedono davanti alla mia scrivania e soprattutto a non giudicare e quindi li voleva lasciare questo messaggio di speranza noi in questo mondo delle istituzioni oggi lavora al Comune di Napoli e quindi incontro tante donne che hanno paura di dissolvere figlia volte io stessa sono stata costretta ad allontanare i bambini ma perché volevo che quei bambini ad essere una possibilità nella vita a volte una possibilità nella vita non non può venire in un coi in determinati contesti
Però sono sempre dell'idea che ho si possa migliorare che si possa andare avanti che si anche uno ha sbagliato e si trova in carcere o si trova in una brutta situazione puro Paul sempre riscattarsi
E la nostra associazione vuole essere anche uno strumento di riscatto
Quindi non è solo uno strumento di difesa e protezione delle donne no ma vuole essere anche una mano tesa verso tutte le donne quindi chiunque di voi nel momento in cui esce o dei momenti in cui vuole scriverci una lettera o nel momento in cui ha bisogno di un sostegno si può rivolgere alla nostra associazione perché può essere uno strumento per cambiare quando uscite d'acqua questa era una speranza
Perché non è detto che nella vita sessista da un lato della barricata si si debba rimanere io ci sono nata per il quartiere in cui sono nata no e sono passata dall'altro lato però nella mia esperienza lavorativa domini non mi dimentico mai dove sono nata
E quindi è bello se tutte le persone che sono nate da un lato della barricata provano a passare dall'altro lato anche grazie ad associazioni come la nostra e nel momento in cui magari siete passate dall'altro lato potete essere l'ancora per qualche altra donna quindi io vi lascio questo messaggio di speranza e anche quest'invito
Nel momento in cui ha ridefinito questi percorsi nel momento in cui ritornerei delibera di utilizzare le opportunità che ci sono a contattarci a contattare altre associazioni a provare a fare quel salto
Per voi stesse e nel momento in cui l'avete fatto ad aiutare altre donne perché io si può passare dall'altro lato si può cambiare e si può vivere da persone libere rispetta la domanda che tu mi facevi la risposta è proprio questa
A volte le condizioni esterne non ci mettono nella condizione Dio potere essere liberano lo sappiamo si Dario smetterà mai di torturare la sua vittima però se tu sei libera dentro
E se la tua libertà Latini nel cuore Latini e la mente e sai quello che sei
Diventi una roccia per poter affrontare tutto come diceva Manuela diventi consapevole nel momento in cui si è consapevole se libera e quindi poi sempre scegliere cinque sempre difendere il problema è quando dà il potere ad un'altra persona di poter scegliere perché quando quell'altra persona riesce a metterti paura etto per paura non riesce più a ribellati io dico niente che finché è una ribelle dentro finché un è libero dentro e finché uno c'ha la volontà e la forza dio uscire fuori dalle situazioni lo può fare quindi Dario potrà non smettere mai di dare fastidio alla sua vittima ma la sua vittima avrà sempre il potere di poter dire di no
Come tutte le donne del libro no hanno avuto il potere la libertà di dire basta adesso non ti do il potere di farmi del male
E quindi io veramente penso che quando uno diventa libero può finalmente iniziare a decidere senza farsi trascinare dagli eventi esterni e quindi dalla gabbia esterna quindi l'invito a essere liberi dentro
Richiede il microfono la nostra forte questo
Volevo collegare un attimo a quello che diceva la nostra Presidente
La nostra associazione non è solo
Siamo lì a parlare della violenza
Della quella picchiata quella massacrata no
Ci stanno donne come diceva prima l'avvocato che fortunatamente ho io parlo sempre la fortuna scusate che verranno subito mai violenza ci stanno donne come me che hanno cresciuto i figli da sola abbandonate da piccole è è Ronaldo una combattente nel senso sola pensa al lavoro al lavoro come crescerà lavoro dei c'è con loro io sto bene
Cd mangiamo la pizza insieme usciamo teniamo qualche pazzoide insieme che ci divertiamo ci appiccichiamo cioè
Perciò mi faceva piacere l'invito che ha fatto che quando prima possibile uscite o ci volete scrivere cioè di rimanere questo rapporto tra Dinoi che non è che stiamo la sola parlare di violenza volevo dire
Che
Certa c'è anche una Dinoi che ha perso la bambina
Una una nostra guerriera rimasta sola mo'quella osa ammazzava
Chiedere l'unica figlia
O se se non lo so
Sia con noi sta con noi senza e dedicata agli altri bambini
Teniamo un centro educativo teniamo ai bambini si è dedicata a loro stenti ma non lei vivere così
Invece di ammazzarsi perché era l'unica figlia senti vanno voi quindi vi invito veramente
Il trova un amico trova un tesoro
Visto che cioè una forte guerriera che essa messa là in mezzo come però la facciamo parlare adesso io darei la parola
A un maschietto
Alessandro Gargiulo
Sì
Arpa facciamo parlare tutti Alessandro Gargiulo è un avvocato
Ed è presidente del Movimento forense cioè azzeccato
Cioè circa Alessandro
E Luigi è un po'c'ha portato in quella sagrestia allora Alessandro Di impressiona avuto rispecchiate
Va be'innanzitutto insomma non sono stato sono io perché la vera protagonista sarà Manuela ha fatto da gancio e quella quella sacrestia bellissima
Ci ha fatto incontrare in effetti noi c'eravamo già incontrati
Io Emanuela siamo amici da bambini
è complicato complicato complicato assai grazie atterrita grazie a Sergio Grazia Elisabetta voi abbiamo cominciato ad entrare nelle carceri e in effetti l'abbiamo fatto anche stamattina
E stamattina abbiamo incontrato termini era la seconda volta abbiamo incontrato quelli che si chiamano ergastolani ostativi non so se sapete cosa significa comunque non è una bella cosa
Purtroppo
E e niente quello che si fa in questi casi quando si incontra persone che sono state ventisette anni al quarantuno bis
E che stanno semmai in carcere da trentasei anni
Interloquire con loro e solo arricchente perché voi vi rendete conto che di fronte avete dei giganti
Che dovrebbero uscire fuori dovrebbero andare nelle scuole dovrebbero andare a spiegare che cosa significa veramente cambiare stando chiusi in pochi metri quadri
Per tutta la vita
Le forti guerriere hanno avuto la possibilità a seguito della violenza subita di una mattina svegliarsi
E capire che si poteva fare qualcosa
Però il messaggio sempre lo stesso
Innanzitutto la forte guerriera di turno deve farsi sempre una domanda e cioè che cosa mi ha condotto a sopportare
Tali violenze ed angherie
Percorsi tanto tempo
Considerate che stiamo parlando di angherie che sono durate anche decenni anche Pittelli
Perché si ci si sposta nel razionale non c'è spiegazione ma con
Tu mi tratti male
Mi riempì di botte
Mi fai prostituire per pagare i tuoi debiti
Eppure io sto sempre lì accanto atti
La domanda bisogna porsi la prima di tutto all'interno di noi stessi
E le forti guerriere queste domande se le pongono seri pongono tutti giusto
Messaggio voi è bellissima e quello di padre Antonio quello dissimula e quello di Nessuno tocchi Caino e quello dei libri il partito radicale
Il messaggio è l'amore
Su questa parola che spesso non si ha più il coraggio di ripete
Ma il messaggio del collegio
Brunella prima ha detto
Non è amore coi quello non è amore perché non lo puoi chiamare amore
L'amore quello invece che ci ha raccontato lei non può dedicarsi appena detto detto ma mica parliamo solo di violenza procediamo mangia la pizza ma ci divertiamo e ma io infatti poi nel delle volte che ci incontriamo io prendo questo delle forti guerriere perché la cosa che in assoluto più mi piace sono delle donne simpaticissimo e solo nelle donne molto molto commi che mi permetto di dire non voglio essere offensivo ovviamente
Ed è bellissimo stare con loro l'augurio l'augurio che dobbiamo farci ma ce lo dobbiamo fare tutti quanti
E quello di ritrovare l'amore perché solamente attraverso quello là muretti donne amiche che non si sono chiusi agli uomini
Non a caso siamo qui
è stata e abbiamo l'onore di parlare con loro
Pensate che meraviglia che illuminazione
Loro non sono chiuse agli uomini gli uomini fanno parte della loro vita
E l'augurio è quello di filtro vari l'amore
Io spero di poter tramandare un giorno a ad un matrimonio di una forte guerriera so che ci sono già stati dei matrimoni
Spero di essere di essere invitato a questo matrimonio di questa forte guerriera perché credo che l'amore debba necessariamente trionfare sempre sempre sempre
Lasciatemi dire un'ultima cosa
Vedete quel quel signore con quella cuffia in testa dietro a quella telecamera
Quel signore e l'iper in rappresentanza di una istituzione italiana meravigliosa che si chiama Radio Radicale
Radio radicale
Umberto contenitore meraviglioso
A un archivio che è un archivio di Stato
Con la s minuscola e di
è stato con la S maiuscola
Perché attraverso la radio radicale noi possiamo ritrovare l'anno nostra storia e quindi grazie a Radio Radicale
Grazie grazie a te e adesso spara
Era
Complimenti
Allora Reggina Dini
Botte paura
La paura di crea la società quest'è vero
Ma non credo che fosse che spesso dipende da noi
Da quando crediamo investisse
Una cosa che volevo dire che in realtà non è che stiamo qua rossastra parte in realtà così come nessuno tocchi Caino giriamo molto le carceri
In realtà noi traiamo non siamo cresciuti
Grazie
Alla vicinanza di persona perché abbiamo trovato il scoperto
Persone straordinarie
Dentro le carceri
Persone che venivano sottovalutate emarginate
Non considerate perché invece abbiamo scoperto che hanno un loro chi arricchivano nulli
Noi siamo cresciuti
Grazie a queste persone c'è un film che forse presenteremo anche con la direttrice che si chiama spes contra spende liberi dentro
Ti abbiamo girato dentro il carcere di Opera con gli ergastolani ostativi che sono quelli che comunque si erano mai dal carcere all'epoca era c'era questa legge era il due mila e quindici c'era ancora Marco Pannella forse qualcuno di voi se lo ricorda
Ebbene
Liberi dentro spes contra spende cessa essere speranza ha fatto in modo che ormai molte di quelle persone
Cominciare invece ad uscire
Ad uscire in permesso e hanno una speranza di poter concludere detenzione che durano da trent'anni
E voi pensate che non ci hanno arricchito queste loro storie difficili c'hanno fatto crescere in un modo incredibile annulli perché poi ognuno di noi a dentro emblemi anche se noi quando vediamo gli altri pensiamo sembra quello sta bene non c'è problema Andrea invece poi tutti ce l'hanno i problemi
Tutti soffrono dentro si fanno a volte delle fissazioni
Dalla sfida della vita la vita è una sfida che però ci può regalare anche delle cose molto belle stupende io volevo piano piano andare a pescare
Ho visto una manina alzata che
A o B ti devi avvicinare e dunque che questo io volevo solo rispondo io alla
Sì
Mettiti qua
Grazie
Io ti rispondo brevemente in base all'esperienza che vivo quotidianamente insieme a Manuela Palumbi perché io ho conosciuto casualmente le forti guerriere e ti assicuro che sono un mondo particolare la prima parola io sono un avvocato un avvocato civilista che mi viene eletto quando queste donne vittime di violenza per decenni per decenni si separano eh
Sono libera
Perché oggi è importante perché ciascuno di Inuit può sbagliare e il problema è che queste cellule questa sofferenza resta dentro cioè in cui non ci si chiamo non specchianti uscì ci sentiamo in colpa perché pensiamo di essere non sbagliate è vero
E questo avviene per anni quindi non è il carcere il luogo dove noi siamo prigioniere
E la mente sono queste convinzioni che abbiamo dentro di noi che noi abbiamo avuto le botte perché abbiamo sbagliato ammettere un pantalone stretto piuttosto che uscire con un'amica
Piuttosto che a disubbidire ai nostri genitori molto spesso non siamo fortunati perché non abbiamo il genitore che comprende che a quattordici anni si è bambini
E magari si vuole ci si vuole liberare da certi contesti quindi pensiamo che si decise se ci viene detto che siamo belle non siamo davvero di fatto lo siamo
Ma per altri motivi diressi da quelli che ci vogliono fare intendere gli altri
Perché le forti guerrieri oggi sono qua il piangono quando leggo non la loro storia o se ne devono parlare perché la rivivono mille volte e la prima volta che la raccontano
è un dolore immane perché sono decenni di sofferenze
E la devono raccontare a un magistrato
A un poliziotto
Al proprio figlio fino che molto spesso osserva e non comprende e punisce anche a parole la vittima perché non si ribella perché non crede alle istituzioni perché ha paura delle istituzioni
Quindi sì e questo incontro può essere proficuo
E lo è soltanto se ci mettiamo davanti allo specchio e diciamo se ce l'hanno fatta loro a liberarsi
Brunelli ha avuto un coltello in volto
Pianto si dispera netta ha denunciato e ha ritrattato
Non ce l'ha fatta
Però ciascuno di voi ce la può fare se lo vogliamo se iniziamo un percorso se non ci sentiamo diverse
Dalle altre
Non è che stando in carcere siamo sbagliati e chi sta fuori e nel giusto non è così dobbiamo lavorare su noi stessi
Allora quando viene fatta la domanda Manuela perché dunque se è una professionista sei tra le forti guerrieri oppure
Passi il tempo in carcere questo pomeriggio poteva essere impegnato per l'attività professionale sicuramente che porta a Lugano che porta soldi
Ma lei ne siamo persone e le persone
Continuano ad imparare oggi è una cosa bellissima ve lo dico da avvocato oltre che donna perché comprendo
Che aiutandoci con il vice padre Antonio possiamo fare sempre qualcosa di in più quindi crediamo investisse
Lavoriamo sulle stesse queste la scrittura la lettura un film un pensiero ma aspettiamoci sempre senza vergognarci mai perché si ci vergogniamo non faremo mai passi non saremo mai veramente liberi
Brunella ce l'ha fatta
Passo dopo passo illustra trent'anni era nel suo carcere finalmente si è liberata ciascuno di voi si può liberare e quindi crediamo in quello che siamo e lavoriamo per quello che siamo grazie
Allora adesso vorrei dare la parola a questo ragazzo qua
Che si chiama Sergio D'Elia
Che ha una storia incredibile io non ve la racconto la storia di Sergio però questi luoghi seppure al maschile li ha frequentati ed è diventata
è sempre stato Sergio D'Elia
Però sicuramente diventata una persona che è in grado di trasmettere molto agli altri e questo può farlo grazie all'incontro con una persona straordinaria che non abbiamo avuto la fortuna perché nella vita chi era lei gli diceva la fortuna no
E non abbiamo avuto la fortuna di incontrare un signore coi capelli bianchi che si chiama Marco Pannella
E anche per lui è stato così questo incontro com'è accaduto un po'a molti ha cambiato
Ma io sono particolarmente emozionato
Intanto
Grazie Manuela
Anche la dottoressa Palma che ci ha riuniti qui no pressione
Così emozionante del procedura dolce ottetto
Perché sono merce molta dolcezza nella vostra forse
Mi è venuto in mente rispetto Brunella si chiami rispetto al cambiamento
La domanda io non ho certezze non so dire se quella persona cambierà mai
Un giorno
E già e già questo forse lo sta già montando il fatto che tu preghi chi auguri importante questa cosa
Anche se lui non è qui anche perché poi ci sono le connessioni la risonanza dei nostri pensieri che travalica
Le mura che ci circondano no e può arrivare questo già questa sposò la forma affermazione augurarti del suo bene se cambia
E già
E già un cambiamento poi cambiato come dire disposizione d'animo perché il cambiamento che avviene lo diceva Gandhi nel mondo e negli altri l'altro che il frutto del nostro cammino
Cambiate spesso innanzitutto se vuoi cambiare gli altri per cambiare
Il tempo
Si dice dare tempo al tempo cosa significa dare tempo e dare a tutti una chance la possibilità di multare di cambiare il tempo un filosofo napoletano Aldo Masullo che ci ha lasciato un annetto fa se non sbaglio
Vedendo quel film
Spesso i contras per sottotitolo liberi dentro
Quante volte è risuonato a questa fase voci liberi in dentro innanzitutto liberi dentro
Se vogliamo liberare
Liberarci fuori liberarci alle stelle liberare il fuori da fuori dal nome doma sul mi diceva il tempo questo grande Scurto
Letizia smussa asciugare
Una statua di mille due mila anni fa non le oggi non è quella lì è stata smussata dal tempo che passa quindi può essere un grande scultore
Fidiamoci del tempo
Quanto amore negato
C'è nella violenza del tuo negato Almunia innanzitutto quanto violenza c'è da lui subita nella violenza che lui ha espresso
No
Delegato a morte violenza sono queste probabilmente le ragioni per cui
Ma infatti la tua forza sta anche in questa nella dolcezza con cui tu hai vissuto anche questa esperienza brutta legati
Il tuo tempo tutelo sei conquistato
Non te la Donato nessuno te lo sei conquista
E e ne hai conquistato tanto da poterne concedere tante
Anche a lui
Mi veniva in mente
Chiudo con questo nessuna questo è pazzo questo che io Rita ed Elisabetta insieme ad altri due amici un fine settimana voglio verso la cognizione del tempo non so se è stato un no l'ultimo a quello di passa quindi quello precedente siamo stati in un seminario non in un scuola un sennò se mi misi in senso in un'occasione seminariale di incontro eccetera con una persona
Che io vorrei voi dolci guerriere
Conosceste voi dolci guerriere anche voi in un certo modo detenuto conosce
Si chiama Daniel lume Daniel rumena
La prima volta che noi andavamo un seminario di B come definirlo un filosofo uno scrittore un saggista un una guida spirituale forse tutti insieme in tutte queste cose
C'era un pubblico c'è di più come oggi
Al novanta cinque per cento donne
E poi c'erano cinque sei uomini su un centinaio di di persone
Erano donne erano donne che quasi tutti avevano subito o violenza oppure una violenza non fisica più sentire quella del denegato amore del delegato rispetto
Eccetera
E lui fa questo seminario per liberare dentro
Per la consapevolezza per la
Riconcilia ecco per la ripristino di relazioni umane nel sito
E poi una cosa che ci ha coinvolto emozionale alla fine poi si è concluso con un così chiama manterrà cos'è un mantra
è qualcosa che si ripete più volte
Un po'una preghiera forse più di una preghiera quasi una litania come un rosario che settanta volte ripetere
Una frase questa
Mi perdono ti perdono quindi innanzitutto perdono me stesso
Per perdonare Angela
Li liberò TG libero
Quindi libero innanzitutto me stesso per liberare l'altro
Mi chiamo
Tagliamo qui diamo innanzitutto me stesso
Pera amare l'altro e poi Craxi dopo questo
Sequenza e poi uno nell'uno
No non è l'uno mi sembra Giordano un procuratore
C'è l'uno nell'universo
Padre Antonio conficcata una perentoria che
Tate Loffredo che ha detto
Insieme e l'insieme non la somma delle parti è l'insieme che ci rende umani e secondo me anche trascendenti citerà insieme avere questa visione d'insieme dell'universo l'uno nell'uno
Sentirsi la propria unicità parte giunto a più di un milione e più grande e più addirittura universo pure la frase successiva
Uno né
Uno nella pace
Quindi diventare quasi un tutt'uno con l'armonia con la pace
Uno nell'angoscia bellissimo uno nell'angoscia
Dall'ufficio
No che illumina che ci illumina eccetera
Cioè io non è che voglio fare ora da anni ormai non lo posso fare
Però lo ripeto per uscirne
Mi permettono ti perdono mi libero ti libero mi chiamo chiamo grazie uno nel luglio uno nell'abbraccio uno nell'universo troviamo
Uno nella luce proviamo a ripetercelo
Ecco la cornice credo che da anni rumene sarebbe disponibile Natta proposto dalla dottoressa far venire qui danni numero con poi non solo con loro con voi
Grazie
Allora adesso io passerei Bruna nella si è scatenata
Allora volevo dire una cosa a tutte loro alcune che conosco perché comunque sono una persona che stando con lui ho frequentato anche degli ambienti poco piacevoli sono stata per quasi tutte le carte per fare colloqui
Voglio dire che purtroppo stare in quest'ambiente tipico Nietzsche lontanamente perché se denunci se quella che si è arrivata la polizia Sinan femm
Se la city car cerate abbandonano carcerati
Purtroppo quando una persona bisogna prendere consapevolezza che quando la persona non ti amo e ti fa del male non è niente non Emeka serata non è padri trattare come il nulla perché Chiti picchiati tratta come se tu fossi nulla e ti fa sentire nulla
Quindi c'è una persona merita bisogna dare amore in qualsiasi posto si trovi ma se non lo meritano bisogna farsi tutti questi pensieri nella testa
Questa
Io so che siete d'accordo
Però è un po'all'ottica dell'occhio per occhio dente per dente nel senso che tu mai fatto violenza e quindi
Io non sono molto d'accordo con lo dico
E magari tu non eri la persona giusta per farlo cambiare
E hai fatto benissimo tu a fare la tua scelta perché cioè di separazione e di divorzio in Italia ce ne stanno tantissimi
Però io credo io ritengo avendo conosciuto delinquenti
Profondi linea
No no no anche violenti
Avendo conosciuto persone che da violente cioè a Opera c'erano persone che hanno fatto paraggi va bene
E se tu le vedi oggi sono persone diverse il tempo no
In no cioè costumi non fatto no
Poi tocca leggere storie però è la mia professione quindi ci tengo molto a chiarire questa cosa
Allora professionalmente io mi trovo sempre nomi capita sempre di trovarmi dall'alto della persona violenta e della vittima né diciamo sente ti devi posizionare da una parte c'è nel senso se tu
Proteggi la donna fragile
Non puoi pensare devi essere contro l'uomo maltrattato utenze protegge il bambino devi essere contro la madre in realtà l'ottica non deve essere quella del contro
Deve essere ognuno al suo posto in che senso
Io dico sempre alle donne che incontro che la sindrome della crocerossina ci uccide nel senso che se un nome violento l'idea che grazie atti possa cambiare si possa salvare è un'idea che ti porta alla tomba
Però al tempo stesso sono una persona che vive di speranze e credo che tutti possano cambiare altrimenti non potrei fare il lavoro che faccio perché come ho detto prima
Non solo una persona non chi giudica sono una persona che tende una mano e la mia mano e tesa alla donna vittima di violenza mette sa anche all'uomo mal trattante davanti alla mia scrivania si siedono tutti e due
La soluzione quale a questa a questa diatriba qual è la soluzione che la donna si deve salvare si deve salvare da sola può salvare solo se stesse i propri figli e si deve mettere in protezione perché la crocerossina non salverà mai l'uomo violento quindi il fatti uccidere o porterà solo quell'uomo a a commettere anche lì un reato e rovinare anche la sua vita
Ci sono si devono essere e in questo le associazioni come Nessuno tocchi Caino la nostra associazione e tutti gli altri enti degli enti preposti
A tendere la mano a chi vuole una possibilità per cambiare ma questo non significa perciò dico poi ognuno è responsabile del proprio percorso
Però questo non significa che le donne debbano farsi ingabbiare l'idea che la persona può cambiare
La le persone possano da me no queste per chiarire no a volte quella che è la diatriba le persone possono cambiare
Io vi porto una storia no di un uomo
La cui moglie o è stata messa in protezione Luís aveva fatto lei gli aveva fatto molte denunce io l'ho fatta scappare l'abbiamo vista in una casa rifugio visto che per lui non arrivava la misura gli ho scritto dieci volte alla Procura della Repubblica
Chiedendo un provvedimento cautelare nei confronti di quest'uomo che veniva nel mio ufficio e tutti i giorni diceva io la vada a uccidere ti dico anche la data
Quindi io mi sono premunita più volte di scrivere sollecitare il giudice di dire scusate quando lo fermate sempre troppo tardi
Quindi quando io l'ho vista arrivare a Natale
Ho detto questo secondo me è voluta ma Vattaro nel senso il primo pensiero detto dopo tutte le volte che ho scritto
Questo è andato sotto processo ed è venuto a uccidermi luce all'improvviso caccia un panettone e disse ti ho portato un panettone per farti gli auguri di Natale dico scusa amica e dama sei sicuro che per me è sfumato
E lui disse sì perché se tu non mi avessi fermato scrivendo in Procura facendomi finire sotto processo e facendo tutte queste cose io avrei ucciso mia moglie io avrei rovinato la mia vita quella dei miei figli e avrei ucciso mia moglie
Quindi qual è il senso di questa storia che la moglie restando con lui non lo poteva salvare perché non lo poteva salvare però chi ci sta intorno vuol salvare ed è giusto che le persone abbiano la possibilità di salvarsi di riscattarsi per se stesse per noi
Però le donne devono uscire fuori da questa ottica devo rimanere per salvarlo perché se no uccidono due persone Secs-S è la persona che commette reato si deve dobbiamo esigere dobbiamo pretendere che le istituzioni trasformino di carceri le pene detentive India opportunità questa deve essere la battaglia
Questo non c'è nelle carceri noi ha avuto l'opportunità di dire occuparsi avendo il permesso di scontare le sto della sua pena in una comunità per tossicodipendenti ok in questa comunità sta mancava poco per uscire ha litigato con un ragazzo per futili motivi
Egli ha fatto una cosa bruttissima questa andavo in carcere quindi il non solo in questo cambiamento ormai fatti io prima che cosa che ho detto non sa incerto tu la persona
Sì
Ma di occorre trovarla cioè erano
Cioè che Pinto si è accaduto a chi ha fatto stragi Elia fatte per anni può accadere anche accerto che lo deve volere la persona ma non non esistono gli vorrei vivibili non esistono perché nell'essere umano c'è la possibilità spessa di volersi
Riscattare poi una cosa così io io sono sempre polemica no no no ti spiego ci sono anche delle donne
Che voi siete le forti guerriere e siete fortissime però ammette sono capitate anche alcune donne
Che spesso fanno false denunce
E bisogna dircelo con chiarezza e spesso lo fanno quando ci sono di mezzo i figli perché se li vogliono ritenere capitano questi casi e bisogna tenerlo presente perché sanno perché ci sono anche delle vittime dall'altra parte
Allora vieni qua al
Antonio Del Vecchio
E poi Elisabetta conclude
A sorpresa non immaginavo di dover intervenire Franca io sono emozionato nel senso che oggi è stata una aggiornata di apprendimento come poche me ne ricordo ha cominciato a Secondigliano
Fino ad arrivare a questa questo consesso straordinario
Nonostante io faccio tardi svolga la professione di avvocato assunto un punto di vista totalmente diverso
Ho detto stamattina mi sono messo a osservare il fenomeno della detenzione
Non secondo la visione classica che può dire chi si approcciano assumendo l'ufficio del difensore ma vedendo la catastrofe
Che il tempo ma sul loro diceva un è un grande scultore
Molto spesso può anche essere un grande demolitore ne abbiamo discusso
Questione di punti di vista ma un dato anche per riagganciarmi alla polemica intelligente secondo me molto pertinente
Club nella
Recita
Ecco una questione di punti di vista ma anche io penso che non esistano leggi irredimibile
E io capisco anche la tua pervicace reattività quando si dice ma a luglio ha avuto tutte le possibilità
Però
La domanda che io ti pongo e che mi pongo Secondo di qual è la ragione di una violenza qual è il comportamento qua perché una persona di punto in bianco si comporta in maniera ma trattante
Nei confronti di chi assume essere l'oggetto del suo amore
è una domanda che tutti si era imposta se la pongono in tanti voi verrà poi anch'io mi sono posto una domanda proprio
A apporti questa donna e la risposta a mio giudizio posto che si possano avere una risposta perché voglio dire
Ci mancherebbe altro si parlava di Giordano Bruno il dubbio ce alimenta no voglio dire ma io credo che la risposta sia la incapacità di elaborare correttamente il valore delle relazioni è un problema culturale
Lo diceva Sergio prima quanto amore negato in quella violenza
Perché non c'è la capacità di comprendere
Che quell'atteggiamento non solo è innaturale ma è pernicioso per sé e per gli altri ed è soprattutto distruttivo nasce da una frustrazione
La storia bellissima che voi avete scritte che credo restituisca quella di di Brunella la vicenda del pantalone l'emblema di una frustrazione
Una persona che di impugna un coltello sfregia la compagnia solo perché ha un pantalone immagino che nella sua idea potesse evocare non lo so l'idea che quel pantalone ti stava bene e quindi il gap poteva porti all'attenzione di a è una frustrazione
E quindi quella violenza nasce non perché esiste un uomo particolarmente malvagio ma perché esiste un uomo sfortunato che ha una incapacità di elaborare correttamente non dispone di mezzi che gli consentono di comprendere che quel comportamento
è soltanto istintivo
è soltanto e capi no no no ma no guarda che non è una giustificazione fermo restando che bisogna denunciare bisogna fare ci mancherebbe altro
Però
Ti ti dico tipico e in questo è il senso perché l'esperienza di Nessuno tocchi Caino proprio questi spesso contras per e che però non esiste l'uomo malvagi non esiste Lilli Dimitri de colui il quale grave esiste chi non ha i mezzi per con riguardo si dice il tempo è uno scultore
L'esperienza lo dice quella quella cesello del tempo si accompagna sempre ad una scelta che quella di aprire la propriamente di impossessarsi dei mezzi culturali per discernere
E allora impongono l'ha fatta ancora prima ancora un tu hai detta trattato ma ma probabilmente perché non ha scelto
Di uscire dal suo ambito angusto probabilmente di frustrazione aprire la sua mente comprendere che poi comportamenti comportamento
Innaturale sbagliato perché non serve a niente perché la violenza
La violenza
Soprattutto da quando è comparsa nel genere umano la capacità di dialogare discutere anche di litigare ma soprattutto come dire attraverso il pensiero e la parola di arrivare alla condivisione o anche allo scontro ma comunque di deporre come l'istinto a vita fisica la violenza non serve a niente
La violenza è un comportamento innaturale appartiene alla sfera istintuale non alla sfera razionale del lupo e quindi troppo amore negato
Troppa incapacità di percepire i corretti processi umani e sociali
Il prodotto è sempre quello povere persone di c'è qualcuno che ha detto e ho avuto la fortuna l'assistente da presidente l'ho avuto la fortuna ma è la verità è la verità
Perché come dire trovarsi in un momento in una determinata situazione cambia il destino
Va Lalla anche la storia di Sergio la l'obbligo di lamento anche politico verso un'idea che ebbe vasta e una oppure dire una un accadimento gare che attraversa le vite delle persone ci vuole anche molto spesso il prodotto anche del caso però quando il tempo e quando come dire la la pacatezza dell'animo pone l'uomo nella condizione di rivedere se stesso
Il tempo fa il suo corso la scelta è quella di aprire la propriamente capendo gli altri e soprattutto capendo
Attraverso il pensiero dell'umanità che l'uomo il nostro fratello e allora la violenza dovrebbe scomparire d'incanto queste il messaggio del secondo
Bene Manuela vuole dire qualcosa
Io voglio rispondere subito ad Antonio è un po'diciamo un po'il simpatie anche coi delle forti guerriere allora premesso che sì mi ci siamo come associazione avvicinati a Nessuno tocchi Caino perché chiaramente siamo dell'idea
Che l'uomo non è che giù perché fa qualcosa di buttare le chiavi e deve marcire in galera questo no
Però Antonio dall'altra parte è anche vero che noi come associazione con Simona stiamo portando avanti trovo questo
Discorsi e questo progetto che oggi con il nuovo Codice rosso c'è la possibilità per l'uomo altra tante di fare un percorso di riabilitazione quindi però aspetto nato Ceci soci stato rispetto questo percorsi riabilitazione un po'come una sorta di messa alla prova no cessi il giudice ritiene che un uomo e pronto per una riabilitazione
Chiaramente gli fa fare un percorso come forti invece ieri quindi come associazioni né crediamo in questo percorso riabilitativo degli uomini però dall'altra parte ci sono pure i casi casi tu dici perché la violenza non inizia d'improvviso noi io di questo non sono d'accordo perché per tutta l'esperienza che ne abbiamo maturato in tutti questi anni la violenza e subito ora perché all'inizio è una violenza psicologica una violenza economica poi un'escalation poi una violenza
Fisica penale c'è c'è un'escalation ma indipendentemente dalla questione proprio specifica del marito e Brunella che purtroppo te ne potrei dire tante quindi io mi rendo conto che purtroppo Brunella
Ha deposto le armi e lo capisco perché l'abbiamo un po'subito poi tutti quanti
Però dall'altra partiti dico che effettivamente noi come forti veritiere siamo aperti al dialogo siamo a teste al confronto perché proprio crediamo nella riabilitazione dell'uomo che e necessaria perché se l'uomo può esce diciamo dal carcere esce ancora più incattivito ma è chiaro che voglio dire non non serve a nulla finiva siamo addirittura come associazione diciamo tentando di fare questo nuovo Progetto proprio per per l'uomo ma trattante
Ci tengo soltanto a dire un'altra cosa perché purtroppo chiaramente il tempo quello che è voglio ringraziare assolutamente Martina Giordano la psicologa tutte le forti Verziere quindi Martina Giordano Torlonia Kittin Miriam Cuomo che chiaramente che questa volta diciamo non ha voluto parlare ma la prossima Rita vuole che Parrini
Poi voglio ringraziare
è terribile sì voglio ringraziare Marilisa somma che come diceva appunto come avvocato civilista c'ha sempre
Aiuta però con le forti mestiere nella Rinascita e quindi proprio nella per tutte le separazioni come appunto ha detto prima
Alessia crea Francesca Gori Giovanna Capaldo Alessandra dissalazione penso di non averlo dimenticato messo una mano e quindi grazie ancora per quest'incontro così stimolante
Allora prima di dare la parola ad Elisabetta
Ecco ci dà un'altra forte guerriero
Va be'più forte guerriero diciamo parte lo so saltare loro io sono una detenuta come tutte le altre
Allora in quanto
Sì certo naturalmente in abbondanza livida mi è particolarmente piaciuto l'altro conto di uscirne
La storia di valore della mi ha colpito molto è una brutta storia del sarà troppo giovane vittima di violenze sia fisiche psicologica quando si è d'accordo con il giovane allettati si diceva né veramente difficile uscirne
E possibilità d'anche dai figli per mantenere la famiglia unita se capace anche di sottostare a questo marito violento
Basta un gesto come quello di una novella trovare finalmente il coraggio di denunciare il marito
E uscirne da quell'incubo Kyoto matrimonio che per me matrimonio né c'è l'amore con elementi facevo l'amore senza limiti
Ma quest'ultimo ci sono e sono quelli del cuore frantumato in mille pezzi
E poi capita che compare l'angelo pronto a salvarti risollevarne le persone come vuoi dell'associazione degli avvocati bravi due persone oneste
Ed è questo che vorrei dire addormenti ogni violenza ribellato e vi perché non ce ne sono
Manuela monumento
Allora Manuela Brunella che ho ritrovato io l'ho conosciuta qualche anno fa
Che mi per le donne perché non ho saputo catene il tuo dolore solo questo mi dispiace tanto
Però più duro dicendo indusse gli ha patito troppo
Seria già visto che cosa tipo crollare addosso servì cammina per la strada sicura senza pensare a niente ormai guidato gente con aria indifferente sentiti fuori piove ma non è sente che il bambino muore
Fowley
Allora Antonio deve dire una cosa velocissima perché avesse escluse
No io volevo non viene da ridere perché le forti vedere se la ricordano questa frase volevo fare un attimo di sintesi allora Brunella doveva necessariamente andare dichiara da quella casa e affatto bene ad andare di via da quella casa non c'è altra strada
Però
Però
Brunella tu sicuramente io sono convinto al tuo uomo non potevi salvarlo
Però se oggi si qui si è poi andremo nelle carceri maschili
Fai saltare qualche altro uomo con la tua storia e questa è la ricchezza
Credo che la sintesi giusta di questo evento oggi sia proprio questo dovevi andare via non potevi cambiarlo dogmi di salvare te stessa i tuoi figli oggi con la consapevolezza che ai puoi salvare altri uomini
E allora lo preannuncio alle forti guerrieri e perché oggi parlando con la direttrice del carcere di Secondigliano ci diceva sede forti guerriere fossero state disponibili ad andare a presentare il libro però nella sezione dei protetti
Dove ci sono gli uomini che hanno commesso violenza nei confronti delle DOP quindi lì bisogna sentirsi veramente molto forti per poterlo fare quindi se voi siete d'accordo coi con Manuela gli altri ci organizzavamo adesso conclude un po'questa nostra giornata Elisabetta Zamparutti
Ma ho detto all'inizio che era tesoriera di Nessuno tocchi Caino mai a parte che è una radicale ormai da tantissimi anni
Ma in Europa al consiglio d'Europa rappresenta il nostro Paese fra è stata eletta dal dal Consiglio d'Europa per rappresentare l'Italia al comitato europeo per la prevenzione della tortura quindi ha un ruolo importante perché li stiamo parlando dell'Europa
E e stiamo parlando delle torture che capita nei luoghi di privazione della libertà che vengono fatte nei confronti di persone che non possono difendersi e quindi la parola a lei per concludere i nostri lavori
Prestava alla presentazione ma io dico che a me i libri ma anche le canzoni d'amore piacciono moltissimo perché mi piace quando raccontano le con le diritti dell'amore anche i limiti invalicabili
Toni
Mi piacciono i liberi di sull'amore e perché io un li considero una guida fondamentale
Per affrontare il viaggio della vita
E anche questo libro di oggi è una guida fondamentale per affrontare il viaggio della vita perché che aiuta a capire ad avere la consapevolezza di quello che è amore e quello che non è amore
Io quando parlo di qualcosa di un tema come oggi parliamo di amore o di non amori ha dato sempre a cercare l'origine della parola amore
E ce ne sono varie sono pari e spiegazioni di come nasca questa parola quell'atti sento più mia è forse quella più poetica Pius gestiva che ha morsa
Cioè a deprivati Ivo di morte
Perché l'amore è vita e quinti tutto ciò che invece produce male e produce sofferenza produce d'onore produce magari anche morte ecco quello non è amore spesso si dice che D'amore si muore quante volte questa anche visione romantica
Sì io ti amo da morire tra muri si muore io penso invece che senza amore ma l'amore autentico ecco semmai si muore e quindi l'amore e e e vita
Insieme eccome qualcosa che rinasce sempre sulle macerie etiam spetta e ti aspetta dietro gli angoli della vita
Prima di quando meno te l'aspetti arriva arriva perché bacchette della del del della ditta del dell'esistenza e in quello che oggi abbiamo fatto insieme c'è molto di quello lo abbiamo detto più volte che come Nessuno tocchi Caino che ha anche la denominazione
Spesso conterà Spain ma facciamo e vorrei anche come dire spiegare un po'questa denominazione della nostra associazione
Perché in realtà Nessuno tocchi Caino lo rivolgiamo più all'lo Stato affinché nel modo in cui tratta
Caino non diventi esso stesso Caino noi vediamo nelle carceri per come si vive in carcere per come versano le condizioni di detenzione che in realtà lo Stato fa anche soffrire chi in carcere ci finisce per una ragione o per quell'altra
Questo non toglie che per noi è importante anche il modo in cui si tratta Cainero termine in cui diciamo consideriamo molte molte situazioni
Perché in fondo come tratti Caino tratti anche a belle e se Caino viene trattato con con violenza messe mo'nati come associazione contro la pena di morte insomma questo poi si ripercuote anche su chi ha subito il danno da partiti
Di Caino
Ma per chi i invece magari stato condannato oppure detenuto per noi ecco per questo vale spes contra spenta cioè l'importanza di essere nuovi speranza
E nel modo in cui noi siamo nel modo in cui pensiamo possiamo anche cambiare la realtà e anche le persone che ci sono accanto in questo io credo che anche nella discussione che che c'è stata
E tu fuori la forte guerriere siete arrivati ad un punto in cui avete avuto consapevolezza di quello che stava succedendo o avete avuto il moto di capire che era arrivato il momento di prendere le distanze e avete preso le distanze ed è bene che queste distanze siano
Niente
Penso che chi vi ha fatto del male questa consapevolezza non cela
In Cina
E quindi non è che tu Benedetta criteri far carico di Greco Brunella scusami Benedetta benedetta bretella e ti devi fare carico noti di piantare a cambiare a riparare da no nei confronti del perché lui deve essere consapevole di che cosa ha fatto finché lo capisce
Non non cambia quindi parte dalla consapevolezza come potrà conquistarla come potrà essere mai averla non non lo so ci possono essere percorsi Progetti
Però questo e quello che fondamentalmente serve e forse quello che vi stiamo proponendo di fare cioè di andare anche in quelle sezioni i bambini che hanno commesso delle violenze e e confrontare di e può aiutarli a farli capire che cosa che cosa hanno fatto c'è questa forza che voi avete speriamo anche insomma di riuscire a portarla avanti insieme e dico anche Sergio ha parlato di questo incontro che abbiamo avuto un paio di settimane fa con questa persona che parla anche della cura del perdono ha fatto notare come chi partecipava erano prevalentemente donne su cento partecipanti non so novantacinque erano donne cinque erano gli uomini questo per dire anche come insomma
In fondo forse noi abbiamo sempre più forza
Per appunto anche riparare
Scarry cucire temere insieme perché sappiamo amare
Grazie
Allora se c'è qualche ultima corre
Volevo dire una cosa se non erro a Milanello avvicina Borella
No vicino al microfono
Va beh non avevo già
Dai
Caro non ci riesce a indire ma è una persona sbagliata perché hai denunciato facevo io
No ragion pura serra avresti fatto no non avresti fatto una cosa sbagliata l'avvocato le volevo dire una cosa nove se no non può cambiare in un certo senso è che una persona che picchia l'altra persona
Che è violento piste ma fatemi sbagliata scusami del dialetto c'ha visto il tabù andando legame tra basti Busca installando e questo non va bene
Ma non lo Cavaria mai cioè non è
I Pozzo gravida ho fatto dei reati sto in carcere da anni allo riesca etica Coppa ma non voglio faccio che l'hanno gli occhi magico e cioè la mole della famiglia Age lasciavano Maggio non fa ora a l'esordio da Napoleone il loro voto i pozzi iraniani che perché che stiano bene da Roma torni ultimamente perché sono anni che ma non avanzò una Ka e in obbligo picchia i sulla moralità sessantotto
Romanesco
Un'altra domanda perché volevo fare altrettanto nella perché diventi che la tua vita è finita
Perché privati ho sentito dire mi ha bruciato la vita
Oggi mi sento ora personali vera
Però comunque ci sono dei segni dentro detto dalle corti andate conoscere attraverso una l'anti Fini più o spenti sembra quella cosa non è una persona che ciò madre ma quasi però va be'scherzano per esempio e tutti vengono delle sue davanti agli occhi e dice Barboni sto molti rischi sondaggi fatti i tempi
Però non basta una delle cose che essi dentro tu credi di averle dimenticate però non vanno mai via
Certo grazie non è una sede Elena
Io penso che tiritere innamorare perché l'amore esiste tu dici una camera mondo femminile
E il suo giro esattamente dai venti ogni giovane lasciare la mia ragazza rivela già lasciava che
Sì però non si può fare
Allora sentiamo l'ultima
Volevo ringraziare una piccola grande donna che ci insegna detto riscrittura Lina con una piccola canzone usava una frase sede la da Mori
Larga
A alto che andiamo a vivere e dormire
A scusate il ritorno un po'dietro suo questa l'amore senza alibi c'è questa a titolo di credibili
è un triste storia grande di grado di una famiglia in qui non si riesce né a capire ne ha essere credute
Sonata realmente o che non immagine resti così disgustoso prove Michel dal nonno
La domanda è questa non credete che alla base di tutto ciò
Che sia una mancata educazione dei genitori a fare i genitori
Guarda nelle storie che vengono raccontate in questo libro diverse di queste storie e l'uomo violento proveniva da una famiglia violenta
Non sempre ottetto alcune
Attacca
Generalmente come dici tu l'uomo violento sicuramente ha visto le violenze in famiglia
Bene allora grazie e ci rivediamo presto
Da