Attraverso la cultura politica del comunismo italiano. Presentazione del libro di Giuseppe Vacca «Il comunismo italiano» (Carocci)

Radio radicale è un saluto da Giuseppe di Leo sono usciti vari volumi quest'anno negli ultimi dodici mesi
Ricordare il centenario della nascita del Partito Comunista Italiano qualche trasmissione Lodi carta anch'io nei mesi scorsi
Con piacere segnarlo l'uscita di saggio
Scritto da uno dei più autorevoli studiosi del partito comunista italiano più in generale della storia del partito o comunista lo faccio vedere in favore di telecamera si intitola il comunismo
Italiano pubblicato da Carocci l'autore è Consob Giuseppe Vacca che saluto benvenuto a Radio Radicale professor Mack
Buonasera a tutti
Allora docente di Storia delle dottrine politiche all'Università degli studi di Bari dedicato ad Aldo Moro è stato prima direttore il cui presidente dell'importante fondazione sunto Gramsci di Roma
Batteria non diamo per scontato che si sappia tutto Marco Pannella diceva che in radio radicale Unipol deve essere dell'università popolare vogliamo ricordare che cos'è la fondazione dell'Istituto Gramsci a Roma
L'Istituto Gramsci fu fondato nel mille novecentoquarantanove il segretario all'ora del Partito comunista cinese Palmiro Togliatti
Lì cominciò a funzionare l'anno dopo e funziona tuttora nel frattempo per farla breve diventata una fondazione
Nell'ottantatré come tale
Controllata dal ministero dei Beni culturali e sostenuta dai Beni culturali
Come tale fu un certo produzione anche adesso
E il maiale hai davanti una bella biblioteca no
Sì purtroppo l'inquilino la vediamo perché io sono a casa
E però la possiamo illustrare possiamo dire quanti volumi ci sono
Perché è indicata quanti sono gli studiosi che vengono studiati durante l'anno rumeno
Allora portata di mano cioè nella sede del biblioteca o meglio nella sala di lettura che sale di lettura sia di i libri che lei documenti attinti dall'archivio perché dovrei l'abbiamo anche Grande Archivio non solo il partito comunista ma con molti fondi personali non solo dei suoi vicini dirigenti ma anche diciamo di
Culturalmente affini di cui lista dei dei contenuti perché abbiamo anche le carte di Luchino Visconti
Adesso ne stanno affluendo altre dei fratelli italiani cinema spettacolo e voi intellettuali
Cominciare a Sibilla Aleramo Santa la rivista da questo punto di vista e poi abbiamo la biblioteca specializzata che però è specializzata in storia del movimento operaio
In Storia del Novecento in storia internazionale del comunismo in Storia d'Italia prevalentemente ma anche i volumi più o meno
Quelli che più frequentemente sono in lavorazione sono nella sede della Fondazione gli atti sono in deposito complessivamente saranno centoquaranta mila volumi beffa perbacco poi naturalmente anche un'enoteca
E certo anche nemmeno spiega molto molto ampia molto
Molto fornita
Non solo di riviste prodotte dal
La cultura comunista ma più più in generale dalla cultura democratica e la cultura di sinistra prevalentemente partire dal secondo dopoguerra per oggi prima so
Ma per poter accedere nella si può accedere liberamente o bisogna avere ma meglio falce e martello sulla
Ma e intorno è aperta al pubblico da sempre convegno da sempre aperta all'accesso
Del Pubblico diciamo così generalista cioè anche studenti tesi di laurea o per consultazione o comunque per consultazione già dagli anni sessanta
Ma mano che abbiamo sviluppato il patrimonio archivistico siccome considerato nel nella Rete delle fondazione degli istituti di cultura che detengono documenti della storia del comunismo la storia dei partiti comunisti abbastanza consultata anche nel Sud così internazionali
Leggerlo Egidio perché Gramsci dopo Machiavelli anche negli Stati Uniti attualmente lo studioso politico italiano più o più ho analizzato più studiato e dopo Machiavelli
Sì è così magie anche un eccesso di specialisti
Nel senso che come
Va bene non so se il notturno comunque Pell archivia il chili dei partiti comunisti erano parte di un unico archivio dal mille novecentoventisei che all'archivio dell'Internazionale comunista di cui i singoli partiti erano sezioni nazionali nel mille novecentoquarantatré quando oltre il Comintern cioè archivio Internazionale comunista di lì l'Internazionale comunista e quindi si dovette prendere anche una decisione sul destinata a dare agli archivi che deteneva e che erano centralizzati
Nell'archivio punto del dell'Internazionale comunista a Mosca si strinse un accordo in base al quale le carte rimanevano tutte a Mosca come se fossero parte integrante di un unico archivio l'archivio del
Il comunismo mondiale ma ciascun partito aveva il diritto di accedere liberamente Aldi carte proprie e di poter accedere
Permesso di un forte partito fratello alle carte di altri partiti naturalmente questo riguardava gli studiosi che volevo studiare nel cielo a Roma diciamo che
Un grande sedi centri di studio dei partiti politici sono la Fondazione Gramsci per il Partito comunista dall'istituto
Luigi Sturzo per la democrazia sanato in generale momento cattolico possiamo Fondazione Basso
Mi pare questi tre siano più importanti mi è sfuggito qualcosa che rapporto ci può essere un'acca
Io noi stiamo girando attorno al libro che creare un pochi problemi convegni gridare far respirare un continuo flusso per far capire che in un libro che non è che discende dal mondo degli imperi una Vacca questi questi trecento binomi parola un paio più significativi ci sono stati rapporti in passato pure gessato una sana competizione
Ci sono rapporti di collaborazione
Almeno da da trent'anni
Molto stretti e sviluppati perché molti progetti di ricerca il più grave insieme
Abbiamo sviluppato insieme anche con altri archivi di cui dirò rapidamente
Ricerche sulla storia dita nella storia d'Italia più secondo dopoguerra un ricerche sulla Storia della storiografia compresa la storiografia sul movimento cattolico e
Per quanto riguarda le carte del partito socialista la Fondazione Basso detiene importanti archivi ma non del partito socialista
L'archivio più ampio dibattito concluso giallista il detenuto dal su un ente dalla Fondazione Turati la protezione però e a Firenze
Voce la Fondazione Nenni per la parte delle carte di Nenni e non sono state affidate alla distanza
E poi ci sono altre fondazioni tra virgolette minori nel senso che c'è la Fondazione la Malfa luogo la fondazione Spadolini
La pista Firenze pure Roma c'è anche che erano anche a Roma una fondazione che detterà molte carte sono sparpagliate nell'Archivio di Stato di Rocco
Sì assolutamente sì diciamo delle gli archivi di partito un senso proprio quelli definisce come una raccolta di documenti come quell'archivio
Riguardano prevalentemente
I partiti più grossi
Cioè quelli cosiddetti popolari sì prevalentemente emanata fra trent'anni quando i nostri in ipotesi non pronipoti si cimenteranno con lo studio ombrelle i partiti politici che sono nati dalla cosiddetta Seconda Repubblica
Ma ci saranno questi archivi ci saranno queste fondazioni o ci sarà un altro tutti i punti documentazione
Ma gli archivi che sono sono custoditi questi queste fondazioni sono stati costruiti oli costruiti e sviluppati nel tempo e vengono continuamente alimentati perché un archivio vive nella misura in cui un piene alimentato diventerà fondelli Conte di ricerca di e di pubblicazioni
Non ho ragione di ritenere che fra x anni sarà meno importanti di quanto non sia ancora oggi studiare le culture politiche della spesa la storia dell'Italia repubblicana
Intatti forse posso aggiungere fin d'ora che questo libro che ho scritto pubblicato
A diciamo più o meno l'atto verso la fine dell'anno scorso sottotitolo non è una storia del Partito comunista no è una storia della cultura politica sotto
E allora Vacca a questo punto dal momento che argomenti un libro non pronto volumi non superò insomma un libro denso ai poi c'è un indice dei nomi molto opportuno
Vogliamo cercare di capire dobbiamo fare e abile anche nelle sintesi giornalistiche senza essere diciamo superficiale vogliamo cercare di capire che cosa connotati questa cultura uniti Ca'
Del comunismo italiano ovviamente lungo politica la
Bene novecentesca
Mi fa il sottotitolo dal punto una cultura politica del Novecento sia per dire che nata nel Novecento sia per dire che appartiene al Novecento storicamente cioè non la si può proiettare come tale oltre la soglia per novecento e o prediletto questo preferito questo pro ciò perché penso che serva anche ad essere texture graficamente corretti ma al tempo stesso selettivi
Avevo poco interesse per ripercorrere ancora una volta comasco una storia che è stata egregiamente studiata e anche da ultimo dalla Fondazione Gramsci l'anno scorso in un convegno
Molto denso di tre giorni di cui si stanno pubblicando gli atti molto bello
E poi non lo presenteremo a Radio Radicale va benissimo anche perché fatto diciamo di ricerca cerca sul campo di ricerca diretto Silvio Pons esatto Silvio Pons cioè l'attuale presidente che a sua volta ha anche pubblicato l'anno scorso una sua storia del Partito comunista molto bella storia chiacchierata li scusi sarà condivisa nella ricostruzione Siddons e uno storico Kinnear ripensato un po'la sovversione comunista cioè
Non si può pensare che sia una ripetizione della storia un virus Soriano e neanche di quella via Amendola no
Ma diciamo che Gramsci aveva cominciato a
Trattare la storia del Partito comunista non in base a un criterio di vicinanza o di appartenenza ma dal punto di vista strettamente storiografico giovandosi appunto
Di
Di archivi accessibile a tutti ma particolarmente utilizzati promossi valorizzati dalla comunità di studiosi che si raccoglie proprio la Fondazione Gramsci e quindi già nel Duemila
A cura ancora una volta di Silvio Pons ma anche di Roberto Gualtieri
Attuale sindaco di Roma che è stato anche dice il direttore della Fondazione Gramsci Ninfa aveva pubblicato una Storia del partito comunista che voleva essere innovativa cui essendo storia antipartito nonché il comunismo suo come cultura politica innovativa che rispetto alle storie consolidate tuttora classiche per esempio quello di Spriano
Prendo quella di Striano che era una ed è uno storico prendo meno curati al di Amendola perché era un grande dirigente politico che scriverà anche bellici bellissima ente di storia ma incerto ma poi quella di Striano giustamente anche la Moulin
E non si può comparare con quella di Amendola che più saggio anche in una visione personale crescesse eh
Più oggettiva ambisce poi ci riesco non ci riesca con coi somali tra tutte le opere sono insomma il nesso tra il perché scrive storie il nesso tra storiografia e e biografia autobiografia è ineludibile e ansie di due risale nella bolla della ricerca però nel caso di un protagonista elemento autobiografico otto presenti molto forte cioè protagonista apicale
Non così per il primo storico proprio o un paio di mestiere IP professione com'era nel caso di Paolo Spriano sebbene fosse stato partigiano che a quel modo in qualche modo anche
Dirigente settantadue entrammo insieme nel comitato centrale del Partito comunista però come due intellettuali insomma diciamo a lei molto più giovane di di storia
Sì somme una decina la e
Parlare generazione diversa diciamo oggi gli esami c'è c'è un
Con una forchetta
Temporale erano comunque molto molto amici ma venire l'opera di di spiarlo riarticolare un'opera pionieristica perché la prima storia
Del partito comunista in un certo senso e la prima storia di un partito politico italiano in senso proprio molto profughi Manin quella di andarsene
Di Gaetano Arfè
Beh che i soldi che secondo me era ancora con
Quelle quella era un'epoca passata un'epoca molto fertile distonie generali di tre partiti Partito Comunista quella di Striano Gaetano sente il partito socialista e poi edizioni vero più curate quindi un solo motore delle Cinque Lune Sovernigo grazie sia
Assolutamente sì
Dico però che Gaetano anche lui un carissimo amico cominciato con una storia dell'Avanti
Cioè e nel caso del Partito socialista la storia del quotidiano per larghi tratti era paragonabile come incidenze come importanza alla storia del partito persino dai lei sua orbita
Con L'Unità non è stato così rispetto al partito comunista no esistono delle storie l'unità ma non hanno la stessa caratura la la stessa
Non con lo stesso peso
Se posso dire così perché unità soprattutto dal quarantaquattro in poi
E molto strettamente intrecciata con la storia nazionale internazionale nel tempo e molto complicata fare una storia
Una storia del quotidiano L'Unità
Per essere una caratteristica di un partito che era molto più di altri al tempo stesso un soggetto nazionale soggetti internazionali accertamenti non solo ma perché l'unità quindi la differenza del popolo vi navali
Ti ogni quotidiani e della Democrazia cristiana e del Partito Socialista non veniva sussunto nella categoria dei giornali di partito a torto o a ragione ora potremmo aprire un dibattito L'Unità rientrava nella mazzetta anche dei professionisti giornalisti comici rientravano il Corriere della Sera la stampa no
Ma si si può capire perché ancora oggi CIPE dopo tanto tempo le cose siano molto evidente perché al tempo stesso anche un grande giornale nazionale popolare per dirla con una metafora tipica di Togliatti doveva essere il Corriere della Sera del proletariato italiano della classe operaia
E e comunque all'inizio con il giornale con diverse redazioni nazionali
In diversi luoghi Torino Genova dell'Aloisio che Roma offre che Napoli e quindi aveva questa questa singolarità quindi molto complicato fare la storia Vacca
Ma non vorrei andando nel centro vi libero perché ora ci stiamo entrando un po'mondi vortice
Questa cultura a politica del Novecento Partito Comunista si colloca dall'indice dei nomi chi legge il testo naturalmente mi ha conferma mangia vedendo l'indice dei nomi sono moltissimi nomi però il più città antica nettamente più di tutti gli altri sono grammi su Antonio Gramsci e Palmiro Toia
Come hanno espresso in due lei che e i Sindar rispetto ai due protagonisti bella questa cultura politica lucente
Allora innanzitutto
Io ho voluto fare
Un libro storiografico ma su una cultura politica perché penso molto difficile per le nuove generazioni accostarsi a questa vicenda
Come ci si è accostato a un tempo
Quando a cominciare dagli anni che lei ha citato prima cioè gli anni sessanta in Italia in Europa la storia dei partiti diventa un lievito della soli storiografia contemporanea istiga la prima cattedra di storia del di storia contemporanea in Italia
La prende Gabriele De Rosa ed è del mille novecentosessantasette perché la stagione in cui la democrazia
Liberale opposti liberale in Europa si struttura come democrazia dei partiti in tutta Europa occidentale plurale
Ancora più significativa perché l'Italia usciva non solo una disfatta anche da una rifondazione anche della nazione è avvenuta attraverso la guerra partigiana la guerra di liberazione della concluso con il suo para a volare
Sostanzialmente come una guerra di liberazione nazionale cioè contribuendo alla vittoria degli Alleati sia pure limitatamente alle forze godeva della Resistenza rispetto alla grande forza che avevano gli alleati dell'alleanza antifascista cioè americane greci e Lucien che si si non sovietica non arrivava l'Europa meridionale
Allora io ho usato come criterio scuse ci vuole anche selettivo comunque tematico e quello della cultura politica perché perché nel caso di Gramsci e Togliatti che non a caso sono due figure preminenti
In questo libro poi se si vuole come controcanto ci sono anche Amendola e sereni che in qualche ci arriviamo
Perché sonori veicoli o protagonisti di una vicenda per cui la questa cultura politica sostanzialmente di partenza vogliamo dire cioè di una parte che però è una parte che
Sì specifico ha l'ambizione di essere un punto di vista sulla storia la nazione e inserita nella storia del Novecento una parte per il tutto
E perché è l'idea del partito questo partito è una parte che però ambisce a contendere
La leadership ad altre parti che tanto più ci riescono nella misura in cui la presentano l'interesse della nazione da punti di vista diversi dell'interesse nazionale a sua volta contendibile e si definisce in termini diversi nel tempo e nello spazio e quindi questi due protagonisti sono anche i protagonisti di quella parte della cultura comunista o meglio
E quelle linee fondamentali della comunità
Cultura mise italiana attraverso cui questa cultura politica diviene parte della cultura politica nazionale
E nello stesso tempo per quanto riguarda queste due figure cioè sia bici
Per un verso e riattivato parte della della cultura politica internazionale ma infatti Vacca l'importanza di questo testo è che si o un ente
In un rapporto con tutto una scienza costituzionalistica giusto pubblicistica perché sta tentando di e cercare di analizzare per esempio libero di Massimiliano Gregorio uscito qualche anno fa per gestione un costituzionalista lo sviluppo del costituzionalismo del pensiero costituzionalista italiano del Novecento su l'idea dibattiti del partito politico nel contesto della costituzione
Questo mi sembra un bel testo solo una ricorda
Diciamo comparare comunque poi se ne nasce uno nascono dei saggi
In cui c'è un combinato disposto tra is Lunio un sit-in storia costituzionale irrisorio giuridica e gli studiosi di storia dei partiti o movimenti politici
Eccentrici come l'emissione del dipartimento guarda però al tutto cerca di uscire da se stesso prevede un interesse generale neanche solo di una sola classe sociale e questo mi pare un aspetto molto interessante apertura alla prossima ricerca storiografica mi pare cioè io adoro questo plan forse il principale il pareggio di cui subito
Io Del Piero io ti ringrazio per questo con con Massimiliano Gregorio collaboriamo da diversi anni c'è una specie di
Prima pongo comunque di di collaborazione scandita da ricerche da convegni con anche con la scuola giuridica
Fiorentina di cui fa parte Massimiliano Gregorio
Luciano questo campo specifico che ovviamente incontra interagisce dieci sollecitare arricchisce carichi di lavoro del Gramsci immune almeno due o tre occasioni
Abbiamo lavorato insieme su sul convegni che hanno esattamente il taglio degli che tu dicevi per esempio nelle
Trentesimo si l'abuso dopo
Nel cinquantesimo della Liberazione
Noi promuoveremo insieme
E amici Sturzo basso in
Forse questi tre
Una serie di convegni che poi sono diventati sì volume volumi esattamente su questo tema
Partendo esattamente dal sulla della costituzione del ruolo non ha avuto i partiti come veicoli di
Delle nuove culture politiche su cui costruire si costruirà Sigfrido la Repubblica ma infatti Vacca siccome qua stiamo ricostruendo una cultura politica del Novecento sui dettagli rimandiamo elettori
I più curiosi a vedere come si sviluppa bene vederli e Gramsci e il dito nella cerchiamo di capire anche lo SDI dunque nasce perché lei scrive e far riferimento una storia degli italiani l'Italia di Francesco Barbagallo pubblicato da Einaudi che in un certo senso un'opera innovativa perché ricostruisce una storia della Repubblica attraverso la storia dei partiti cerca di offrire un grande spunto lo stesso Gabriele De Rosa
Come primo titolare ma non può Morandi per la storia del partito
Dei partiti e movimenti politici cessato c'è stata una storiografia che a un certo punto a concentrato l'interesse sulla storia dei partiti politici
Allora c'è anche stata coi una storia o diciamo un pensiero un giuridico politologico che ha contestato l'importanza di partiti politici Giuseppe Maranini su tutto
E la partitocrazia ma c'è stato anche chi come protagonista della vita politica parlamentare come Marco Pannella a sempre sciorinato una critica feroce a una partitocrazia che Ubu nubili ladra la società civile la libertà di pensiero lo spirito di iniziativa questo suo libro come si colloca in questo diciamo così by rammendi ma anche di incursioni e di ricostruzioni e decostruzione
Allora diciamo una cosa
A almeno una cosa subito poi vediamo se c'è il tempo di di neanche a
Nelle note dei Quaderni del carcere particolare quaderno tecnico delicato Machiavelli Gramsci sviluppare che un concetto in base al quale
Scrivere
La storia di un partito vuol dire Sco scrivere la storia di un paese da un punto di vista particolare
Fece questa idea forte di storicizzazione del partito in funzione del ruolo che assolve nella lista nella vita della Lazio
Per cui in tutto l'arco temporale che tal per quella che è la stessa penalizzazione che io vado più o meno finisce con gli anni settanta almeno nel trentennio quarantennio che va dalla nascere l'antifascismo in Europa con i fronti popolari coi con la l'evento grande della della guerra antifascista e poi nei paesi dove i partiti sono stati fondamentali della fondazione dello Stato anzitutto Italia e Francia al bancone
Particolare di rilevanza dei partiti comunisti sia in Francia che in Italia se posso dire
Presidio di più in Italia perché così come il Partito Comunista Italiano fu coautore della Costituzione
Certo
Anche il Partito Comunista Francese fu coautore della Costituzione francese così come nel frattempo è intervenuta la guerra fredda
Poi non votò per la costituzione appunto allo stesso e loro comunismo di Berlinguer non era un euro comunismo all'acqua di rosa nasce
Certo che no e la serie nel gelo si chiamava euro comunismo anche perché il Partito comunista si era sviluppato con forza dal punto di vista del consenso nazionale quindi delle interlocuzioni internazionale aveva sviluppato diciamo fra gli anni cinquanta e gli anni Settanta una rete di legame di rapporti con movimenti di liberazione in tutto il mondo con partiti non solo comunisti in tutto il mondo era punto di riferimento delle correnti critiche riformatrice all'interno del movimento comunista
E quindi ma insomma l'euro comunismo come sostanzialmente era l'intero comunismo e che fosse sì sì vivace hanno anche delle presenze era arrivato librarie non
Niente che la primavera di Praga invece temi e poi c'è Gorbaciov mai alla fine sì o no volevo autonomie e ma sì però c'è il centro è molto il gioco
Racconto un aneddoto che però è noto la moglie di Gorbaciov Raissa che era una sociologa dell'Università di Mosca bazzicava Boston circonciso i circoli intellettuali che intratteneva un rapporto avevano interessi per il comunismo italiano e quindi aveva fatto fare dei sudditi
Dei Quaderni del carcere tradotti in uso per personali insomma quindi tra gli investigatori del nuovo pensiero che coi produce la perestrojka all'interno del movimento comunista c'è innanzitutto il comunista italiano io soltanto questo libro che quel permettere frasi sul particolarità dopo la storiografia internazionale sul Novecento e succede
Sul comunismo ma ormai accolto il consolidato una categoria differenziale per cui un prestito a concorso intuizione da cui si parte che Tunisi è stata la prima reti politica internazionale forse la più grande rete politica internazionale che sia stata inventata ma per quanto riguarda poi e il suo espandersi vuol dire anche differenziarsi nella differenziazione più significativa è quella che viene oggi elaborata recepita come un comunismo riformato quello una parte minima minore diciamo Michele che non trionfo macedoni
Se non nella breve stagione di Gorbaciov ma il comunismo italiano da questo punto di vista un punto di distinzione marcato e per quanto mi riguarda io penso fin dal quarantaquattro cioè da quando diciamo si costruisce il partito di massa quando il partito seduti italiano seria si avvia ad essere forse più influenti per trasformare la guerra partigiana guerra di liberazione e Point partecipa all'elaborazione di una costituzione la firma essendo una Costituzione concepito secondo i canoni del costituzionalismo europeo c'è anche il punto di differenza dalle democrazie popolari
Vacca io ho detto agli ascoltatori ho premesso c'è la versione oltre che era lì fonica anche in audio-video in modo che chi vorrà potrà vedere la Convertino vivo pubblicato da Carocci facilmente reperibile Giuseppe Vacca alla domanda finale ho detto che ci saremmo mantenuti a volo d'uccello per fare corre spirare indice di nomi ci sono anche molti protagonisti
Serto non all'altezza di Gramsci ho vinto gli atti in mare insomma comunque politicamente molto significativi a cominciare da Enrico Berlinguer certamente o eventuali come Lucio Lombardo Radice giusto per limitarci un paio di anni fa mi è capitato proprio o di più di polemizzare garbatamente con Dino Cofrancesco pone
E risaputo e uno insomma indegni erano davvero è una nel merito di Storia del pensiero politico studioso anche dei partiti politici ovviamente ma più sul piano dottrinale quali chi Neva
Che insomma del giovane fosse ancora utile studiare Giovanni Gentile fosse ancora utile studiare Benedetto Croce ma che tutto sommato fa un giovane oggi Gramsci non non dice più nulla
Ma
E decidevo di no io dissi che secondo me è Gramsci era con Gentile conosce il l'intellettuale più significativo del Novecento italiano non solo della prima mi
Su cui ci si si era soffermati quelli della seconda metà boh io Pasolini chimica ne vogliamo cercare altri non sono all'altezza questi tre e il Gramsci secondo me oggi devono a un giovane suggerirei di leggere i Quaderni dal carcere
Fatta la tara sei sia esatta la sua analisi per esempio a cominciare da quella più indicata sul Vaticano o sul Risorgimento eccetera però ecco è un classico al Parini
Evento clou son giovani giunti ma che ne pensa lei se dobbiamo stare a questo triangolo mi sono Croce Gentile sono i punti più alti della storia dell'idealismo italiano Gelmini
Ma anche nella cultura la sì
Anche nell'elaborazione dicevo dello uno sì nella politica dei partiti politici del momento come nove non è non è gentile molto a che fare con
Un
Una faccia sostantivato da sole facili sono nel senso proprio
Per come si opera una sintesi nazionalistica modernizzatrice come il fascismo nel primo decennio del del e la storia di Mussolini al potere
La storia e l'idealismo e che italiano dal punto di vista di una rielaborazione creativa corpi ricca ma capace di proiettarsi molto oltre i confini non solo dell'Italia ma anche dell'Europa e Gramsci
Beh legalismo
Dell'idea negli scontri idealismo almeno sta forse si vuole vogliamo approfondire certo andiamo più indietro al legalismo perché e lo sviluppo di una matrice che
Ne è quella delle degli emiliani di Napoli gli simile per trarlo spaventa e poi il De Santis che aveva avuto interpreti ben continuatori molto importanti
Molto connessi cioè si era gentile che conoscevo forse signor Croce e Gentile
Ma che è anche un'altra linea possibile che comportare allo sviluppo di un marxismo italiano Labriola Gramsci e Togliatti oltre ai margini della cattedra di questa a trovarci pure io
Cioè i professori insomma e una sono e e un marxismo interamente radicato in una funzione storico-politica intellettuale di leadership nella vita del Paese
Per come si può parlare di queste cose
Tornando al punto che l'inizio
I giovani ma il giovane garantissero leggono perché ci sono di tutto
Per l'oggi perché ci trova il più grande laboratorio sperimentale l'interpretazione di che cos'è la storia mondiale da quando diviene mondiale cioè dalla prima guerra mondiale che all'origine si chiamava nemmeno mondiale mai l'anagrafe guerra
E quindi categorie secondi
Un Mellace ieri di elementi culturali più diversi che però sono tutti a ridosso di giochi della cultura italiana entrata a far parte della cultura mondiale e quindi persino noto imprescindibile
Però perché io non non vi direi ma studiarsi questa roba in relazione alla storia del Partito comunista perché la storia del Partito comunista come veicolo di questa cultura ed elaborazione culturale
Finisce alla fine degli anni
Ma questo vale anche per quanto riguarda la lo stesso discorso potremmo fare per su solo quando il guardaroba del se sia vana
Sì questo è un altro tema che io posso diciamo soltanto toccare in maniera molto ornitiche sintetica voglio dire non è una peculiarità
Che tocca soltanto il Gramsci sì ma questo questo vale a maggior ragione a suffragio di legale suffragare la specifica che ho già e che in qualche modo la storia della cultura nazionale italiana col dove l'elemento nazionale implica un timbro distintivo molto forte Sinisi Sensini
Sistemi bere confluisce diventa visti pure così potrei dire
Così azzardando un ciclo una cultura nazionale come non c'è più la nazione italiana per quello che è stata fino alla a agli anni Settanta o per lo meno dal dal Risorgimento fino adesso e tanti altri percento in un altro mondo non è un giudizio di valore
No no no è un gioco di società è un atto tanto oggettivo che se vogliamo personalizzare bambina e la collaborazione tra Togliatti che non sacerdote come don Giuseppe De Luca grande somma intellettuale cattolico del Novecento e noi non lo abbiamo dopo volumi lire venti mila euro dopo gli anni settanta ma non alla fine ai primi anni sì diciamo subito dalla fine del pontificato udì Roncalli non sia più
Comunque i clienti come l'Italia diventa parte del mondo in altro modo diciamo la quella stagione in cui la connotazione nazionale e la decisiva verso costituire la grandezza di una certa cultura di certi intellettuali diventa un'altra cosa ben torniamo a casa una straordinaria di di nuovo nella stagione disse ordinaria fioritura del cosmopolitismo degli intellettuali Italia
Mi sembrava giusto non ridurre questa nostra conversazione al una esplicazione spiegazioni didascalica cui studi però che invece ora secondo me dopo questa nostra propedeutico conversazione
Carattere propedeutico di carattere generale di divisione delle idee costruzioni di una atmosfera di un contesto politico-culturale
Italiano o europeo internazionale ora secondo me può essere una pittura più proficua
Se aggiungere prego che lette così
Le vicende italiane
Ci aiutano ad uscire fuori dalla lagna per il fatto che siamo in paese
Meschino no Italia è un grande Paese la e non a caso diciamo attraverso questa reinterpretazione della sua storia culturale rispetto alla storia del mondo mentre in evidenza questa straordinarie capacità di partecipare pure essendo fragili e poco competitivi
Stato
E addirittura capaci di subire una frattura violenta del sistema politico da cui non ci siamo più ripresi negli ultimi trenta noi siamo parte importante anziché Cettina esistenziali degli sviluppi più interessanti nella cultura Ondina
Se ma bisogna averne consapevolezza bisogna conoscere la propria storia e impone che è noi abbiamo fatto leva che abbiamo fatto qua abbiamo cercato di venire natura Millino in questo senso
Grazie a Giuseppe Vacca autore di questo libro il comunismo italiano una cultura uniti Kandel novecento pubblicato vale casa editrice Carocci grazie di nuovo Andrea
Presidente emerito verrà Fondazione Istituto Gramsci ci ritroviamo per quando usciranno in quegli atti a cui
Nel senso faceva riferimento curati i dazi bio Ponza attuale il presidente della Fondazione Istituto Gramsci ideale e anche da Francesco Giavazzi che l'attuale direttore
Molto bene
Inviterò ambedue insieme con la vacca fare una trasmissione un po'più articolata di custodirli mettici pure qualcuno che non la pensi come noi non non so se baccalà pensa proprio alla stessa maniera forse proprio perché siamo ad avere generazione culture diverse
Non ricicliamo da da da trent'anni e più
La storia della sua età repubblicana che tu hai citato per fino a quando è stata concepita e quando è uscita cinque cinque mila pagine non esisteva ancora un libro sulla storia stop un libro di storia sulla Repubblica
Ora e procedere ancora quindi no c'è stata una storia del potere in Italia di Marianini
Però o
Nel mille novecento uscita nel mille novecentosessantotto decenni comunque di un solo volume non dell'amore di quella di Francesco Barbagallo sui anche collaboratori ovviamente
Quella è stata la prima opera a cui voi Satie imprescindibile certamente l'opera delinea una velina o vi si cimentava anche con opere come la storia d'Italia
Che ha suscitato molto un dibattito molte discussioni soprattutto alcuni alcuni volumi ricordo per esempio sanciti Chittolini uno storico che è venuto meno fra qualche settimana
Francescanesimo su ammissione politica cattolica nella costruzione vitale che suscitò molta discussione ma anche altri saggi quella storia dell'Italia in avanti insieme con la solita né repubblicane inauditi Francesco Barbara grazie a Giuseppe Vacca un uomo di azione uomo di pensiero intelligente vivace giovanile
Grazie voluta ASS per l'assistenza tecnica e naturalmente un ringraziamento il saluto del Giuseppina ascoltatori di radio radicale grazie vuole