L'evento è stato organizzato da Partito Radicale.
Sono intervenuti: Mimmo Pinto, Marco Pannella, Aldo Ajello, Jean Fabre, Emma Bonino, Alberto Benzoni.
Tra gli argomenti discussi: Fame Nel Mondo, Partito Radicale, Politica, Terzo Mondo.
Rubrica
10:00
9:32 - CAMERA
16:30 - SENATO
12:00 - Parlamento
12:20 - Camera dei Deputati
13:00 - Parlamento
13:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Senato della Repubblica
14:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Camera dei Deputati
Libera politica
Uno interviene il Mimmo Pinto
Già il fatto che prendo la parola
Dopo il compagno Terracini
Secondo alle nostre storie
Forza diverse con ma che si incontrano oggi
In questa azione
Sta a dimostrare
Come la battaglia
Che ne stiamo cercando di affrontare densa di significato
Stiamo lottando per la pace stasera qui ci sono uomini e donne
Che forse sono sognatori
Che forse sono utopistici
Ma se sognatore sa essere utopistico significa avere oggi il coraggio l'umiltà e la forza di affrontare il problema della fame della morte di milioni di bambini che muoiono io penso che mai come in quest'occasione giusto essere sognatore giusto essere utopistici
Qualcuno ci ha detto
Che la nostra battaglia
è quasi infantile
Che non può avere possibilità di successo
Visto che viviamo in un mondo di classe
Visto che viviamo in un mondo in cui c'è chi domina e chi ha dominato
Qualcun altro ci ha detto che una battaglia che va al di là delle classi che non si pone il problema della lotta di classe
E che quindi può essere qualunquista
Qualcun altro ci ha detto che una battaglia da cattolici ebbene io dico se noi dobbiamo abbiamo la forza il coraggio di rivendicare tutte queste cose che ci vengono dette i limiti le piccolezza di questa battaglia sempre l'abbiamo anche la forza il coraggio di andare in mezzo alla gente di far capire a che fare politica
Che porsi problemi quotidiani della nostra vita significa non un fatto astratto significa forse per una volta tanto non parlo togliere
Certi temi certi contenuti dalle mani di coloro che fanno politica di professione ma di riportarli in mezzo alla gente
Dobbiamo avere quindi la capacità di andare a parlare di queste cose dei bambini di altro colore come i bambini di una volta di andare a parlare con forza e con coraggio
Che questa vita così come non ci va bene di vivere dobbiamo avere la capacità di far capire alla gente a capire noi stessi dal confronto quotidiano che questa vicenda va cambiata che non è oggi la vogliamo cambiare a partire da tre parole d'ordine che possono sembrare ripeto utopistiche sognatore pace disarmo e basta con le morti di fame
Bene noi questo lo stiamo facendo domani come ha detto Carla cinici incontreremo con i cattolici io forse per la prima volta vado in San Pietro con una con uno stato d'animo molto diverso
Ci sono stato da giovane quando militavo
Nel movimento cattolico oggi ci vado da non cattolico e vado ad incontrarmi pronti domani ma in piazza San Pietro a cercare di sentire dal Papa parole di amore di pace e di ristrutturazione
Ebbene domani non c'è nessuna cosa che può farci vergognare
Non è un compromesso storico che si va a sancire non è l'unità fra cattolici e non cattolici che si può far passare
Attraverso i segretari dei partiti non è l'unità fra cattolici e non cattolici che si vuole far passare in nome della politica in nome
Diede l'ammucchiata è l'unità fra cattolici e non cattolici su dei problemi reali sud e problemi che chi è cattolico deve avere picchetti e non è cattolico lo stesso dei valichi
Ne andremo domani in San Pietro a parlare con i cattolici a confrontarci su queste parole d'ordine
Sulla pace sull'amore sul disarmo
Io stesso forza quando dato l'adesione a questa manifestazione
Però dato che è l'ultimo è stata una scelta molto convinta molto meditato io rivoluzionari
Io che ho fatto e continua a fare diciamo così la lotta di classe
Aderivo
Per la prima volta ad una manifestazione che nei fatti perché nel suo svolgimento parlerà di pace parlerà diamo ebbene penso che stasera in mezzo a voi domani in mezzo a chi ancora stasera non è qui ogni mio dubbio bell'augurio ammende cancellare perché noi domani
Nove stasera secondo me stiamo portando avanti no una battaglia giusta e sacrosanta
Noi forse stasera senza nemmeno rendercene conto ci stiamo interrogando sulle stesse sulla nostra concezione della vita sulla nostra concezione di Tor cosa significa oggi
Vivere egli era in questa società su che cosa significa vivere in una società in cui miliardi e miliardi si spendono per le armi nel mentre migliaia e migliaia di bambini in cui questa sera ci stiamo interrogando su che cosa significa
Ogni anno dare miliardi per gli ospedali che non vengono utilizzate poi avere bambini di Napoli dei muri
Noi stasera assistiamo a Porta interrogando
Su che cosa oggi deve significare fare politica in questa società e compagni e compagne è un momento molto importante della nostra vita politica della nostra vita quotidiana perché i fatti come quelli di dell'altro ieri di tra i giovani
Che pensando di lottare contro la barbarie di questa società che pensando di lottare contro le ingiustizie di questa società
Per pensando di lottare contro le brutture di questa società contro risolutamente è forse anche per tardi per i bambini che muoiono
Stavano scegliendo la strada
Che senza rendersi conto dalla barbarie porta ad altre brutture porta ad altre violenze io penso che noi stasera in questa piazza ci siamo rendendo conto che nessuna barbarica
Che nessuna ingiustizia che nessuna bruttura di questa società può essere risolta
Dall'esplosione dalla fragore di una bomba se non saranno le nostre élite ad intrecciarsi ad altre vite nostri interessa l'intrecciarsi ad altri interessi se non saranno e i nostri ideali di pace e di giustizia Camaiore
De uguaglianza e di solidarietà ad intrecciarsi a tante e tante altre ancora
Concezione di società noi oggi stasera stiamo facendo secondo me un'azione di un'importanza notevole noi che in questi giorni in cui i giornali tutti i giornali di tale stanno scoprendo nuovi mostri nuovi mostri da sbattere in prima pagina
Che stanno spendendo forse le libertà costituzionali
Che stando restringendo gli stessi spazi di democrazia che questa società cita nel momento in cui stanno scegliendo questa strada
Perché non vogliono che ci siano manifestazioni di chi va in mezzo alla gente a parlare dell'aridità parlare della pace a parlare dell'amore
Stanno lavorando a tutti i costi
A costruire a creare nuovi terroristi stanno costruendo giorno per giorno migliaia di nuovi terroristi essendo ai compagni non prendiamo a noi in questa battaglia se non raccogliamo anonimi
Tutto ciò che ci sta in mezzo alla gente la voglia di cambiare la voglia di avere una società diversa la voglia di avere città diverso e di avere cause diverse di avere rapporti quotidiani diversi fra la gente
Spezia e compagni noi non lo facciamo ci sarà il regime ci saranno i cosiddetti partiti costituzionali
Che spiegando che ho tranciando la voglia di cambiare della gente raccoglieranno all'incontrario questa speranza è questa testa questa voglia di cambiare
Né con la nostra manifestazione di stasera e di domani siamo lanciati da migliaia di uomini a migliaia di donne e di Giovanni di rivoluzionare di non rivoluzionario di cattolici e di non cattolici
Di laici e non laici credenti e non credenti che esse sappiamo porcini Panzera e dagli obiettivi come l'obiettivo di una società più giusta e in cui non morivano migliaia di bambini
Forse noi stiamo facendo con bagni una scelta molto importante forse in questa fase anche storico
Qualcosa non lo so se la nostra battaglia
Potrà concludersi in modo positivo non lo so quale saranno le risposte
Dei signori della guerra non so se la nostra battaglia
Se la nostra voglia di cambiare verranno sconfitte da chi detiene il potere dai dice all'industria delle armi da chi c'era
Il danaro dagli c'è il capitale da chi decide per tutti noi però se non so se la nostra battaglia alla nostra lotta salverà domani qualche ditta di qualche bambino in altri continenti
Bambini di altro colore non lo so però il fatto che noi stasera
Forza con ostinazione siamo qui a discutere a pensare a ragionare parlare di voler salvare la vita di migliaia di bambini
Di di a dire che non vogliamo più gli armamenti a dire che vogliamo anche un mondo di pace
Eccher ce lo vogliamo costruire giorno per giorno forse noi già abbiamo vinto anche con il fatto che stasera qui ci siano giovani anziane donne a parlare di queste cose
Voglio concludere dicendo
Cerchiamo di essere compagni
è con bagni in questa fase sognatore Oddo Pisticci cerchiamo di sognare qualcosa di diverso
E se poi abbiamo anche la voglio
Di concretizzare questo sogno
Se vogliamo anche che la speranza Lello Simeone il sogno divenne una realtà allora facciamoci provocando adori direi
Allora mobilitiamo sì allora diamo in mezzo alla gente a parlare a discutere
Ricordiamoci le piazze in modo pacifico manifestazione manifestiamo in questo modo coinvolgendo la gente dai marciapiedi manifestando in modo diverso perché oggi in molte piazze d'Italia manifestare può significare paura manifestati manifestare deve significa significare per forza scontrarsi con la polizia manifestare deve significare per forza
Che negoziando apparsi non è loro saracinesche noi vogliamo manifestare oggi ribellarci il diritto alla piazza limitarci il direttore all'altare per la strada e quel diritto
Che da un lato la poesia si sta togliendo come sua scelta con il suo armamento Eaton Padova
Donne in mia da M centotredici Abbado con i poliziotti e carabinieri che ogni dieci metri perquisivano i giovani perquisivano i compagni ma che anche altra gente
Si sta togliendo perché vogliono far capire pensano che è l'unica strada è quella della lotta armata
è quella della clandestinità e quella delle bombe
Ebbene noi riprendiamoci questo relitto allattare ripigliamo il sia il diritto a stare nelle piazze a fare la lotta le nostre battaglie alla luce del sole ecco bagni forza questa la strada giusta dobbiamo avere il coraggio di percorrerla fino in fondo
Senza avere paura di essere attaccati senza avere paura che essi tumori Iovino menzogna tutti da varie parti ho sentito in questi giorni
Anche alcune radio libere di sinistra
Sulla mia adesione a questa manifestazione ci hanno riso se uno io non sono più rivoluzionari non sono più un Miliband declassa appena lo dico senza paura
Se stare in questa piazza stasera
A parlare dei bambini che muoiono a parlare nella pancia parlare nel disarma l'aria rivendica tutti i prospetti di non essere più rivoluzionario è di non essere più considerato militante di classe
Ma se invece spera e qui in questa piazza a parlare di questa rivolta al TAR significare cercare di cambiare questa società sta a significare cercare di togliere le brutture e le ingiustizie
Allora io rivendico quest'altra icona steppa russa compagni rivoluzionare allora il mai come stasera io sono fiera di fare attività politica ed essere un militante politico perché è per me stasera
Fare politica non significa discutere di qualcosa che il patrimonio di pochi per me fare politica stasera sta significando discutere dei bambini dell'autore dalla pelle delle loro origini Della Nova destino sta a significare forza che sto parlando anche di mio figlio sta parlando di me perché forse queste sono le battaglie
Che al di là di conquiste momentanei si possono far sparare da bere concretamente dei passi avanti sulla solida di una società verso una società diverso aprì giusta dove ci sia
Solidarietà fra il Giombini
Questa la nostra battaglia ripeto compagni
Stasera andiamo insieme con la convinzione che manca come in questo momento dobbiamo sognare dobbiamo essere utopistici perché se sogniamo la vita
Il riscatto di migliaia di milioni di uomini e di donne e di bambini italiane dagli italiani bianche non bianchi vuol dire che è giusto sognare perché forse alla fine del sogno ci può stare anche alla realtà
Pura Massimo Cirami leggerà una brevemente una sua poesia dopo interviene Marco Pannella
Il titolo di questa poesia è un'ombra lo scritta in romanesco in italiano della legge no io non esco perché stanno a Roma
Davanti ARPU Pomilio Kechiche Otello
Sanno grazioso economico imponibile
Che strilla ni Arcai Yeslam Marcello sì non vi è accontentato e ha riferito
L'ombra Redman Morciano nera shock e schiera il perito che assomigliano Scrascia De Franco Vello
Messo assira che fare detiene lo
Aiutarmi
Non di
So feeling con
Era comico per istinto se ne accorgano e un attimo resta impensierito come in me
A Padova
Ma qui la morto
Poi Luisa ritorna cursori promotore asse origine né quasi divertito senza sapere che anni
Negli anni Errico
Io credo che il più che altro vi darò alcune informazioni ricorderò almeno a voi
Perché siamo qui certo può anche darsi moltissimi altri quasi per caso
Ma
Ben venga il caso può darsi che così domattina saremo qualcuno di più
Questa sera c'è anche altrove ora delle
Normalmente è solo un'altra legge
La media che c'è la sera del sabato prima di Pasqua
La veglia religiosa
è una veglia nella quale
Come in tutti i momenti nei quali la religiosità prevale
Si impone
Sugli aspetti liturgici più abitudinari
Come in tutte le cose nelle quali ci si ritrova forse un po'di rado ma più
Consapevoli della straordinarietà dell'incontro i momenti di Silvano
Sono degli e credo importanti noi siamo forse
Di natura dispone riversa e più difficili per non risvegliare io ricordo
Come altri compagni radicali del verde del fatto
E che forse avrebbero visto molti di voi dall'altra parte non comprende
No Trevelyan con le nostre notti da nel bar nelle marcette militari estere
Dopo decine e decine di chilometri fard
Già allora per denunciare
Che il mancato disarmo significava non la vita per tutti noi nel futuro
Ma la morte in quelle ore per tempi età
Abbiamo fatto velieri di altra natura prebende avvolto
Abbiamo vegliato molto spesso quando compagne o compagni non violenti sono restati sul selciato o come Giorgiana Masi
Sono restate Morgeto traccia
Abbiamo fatto molte cose di buone didattico accaduto non di rado perché noi venisse attribuita la capacità forse di tensioni quasi religiose ovviamente a ritrovarla
A volte contrapponendo alle
Con momenti di religiosità esteriore trionfalistica dorata in mezzo al lusso
In mezzo al fuoco delle televisioni
Inverno alla notorietà mettere i nostri erano sempre marginali
Ma credo che sia molto importante
Stanotte alle due le tre e le cinque saremo pochi
E non importerà non cede colpevoli grazie se non ci sarà qui
Io stesso mi allontanerò un'ora per andare in questa o quella televisione
Io credo che già l'intenzione
Il governo farà
Comprendere che è importante stare
Anche per la Regione nella vita al di là delle confessioni religiose unite nelle operare perché questa è un'opera
è importante bisogna ricominciare a farlo
O bisogna farlo sempre di più
Io credo che potrebbe anche essere vero
Io ricordo
Bisogna quasi infanzia libro molto bello
Un libro col quale non consentito
Ma che diceva cose molto intelligenti e che mi hanno molto irritato dalle nell'iter di diverso da un credente cattolico
Residuo di un gesuita riparto del due virgola
Il dramma dell'umanesimo altre
Grosso modo del pensiero e dell'INVALSI sosteneva che in fondo l'uomo non credente
Non potesse vivere la virtù della speranza
Il dramma dell'umanesimo ateo
Deve essere quello di essere ho inchiodato ad una sorta di edonismo senz'anima è sempre frustrante o altrimenti di vivere una contraddizione senza speranza
Fra appunto la ricerca della felicità in questa terra
E lei non comprendere invece che la felicità e la promessa e annunciata per un'altra quindi dovremo essere di natura di storia e di cuore e di mente diversa questa notte amiche amici compagni e compagne
Di coloro i quali si apprestano per qualche ora
A celebrare
La fine
Di un momento tragico
Quando ormai dall'altra credo
Le campane suoneranno per annunciare perché Cristo risorto
E che la vita trionfa lì dove la morte dell'assemblea invece di imporre la sulle senza remissione
Certo dovremo essere forse
Con cuore e mente diverso
Perché noi sappiamo che i cento mila
Ed è una maledizione che si tratta di cento
Siamo abituati al contrario in me
Un bambino che muoia ultimo arriva vicino al nuovo un bambino che morirà nel piano risoluto
Un bambino che muore in un'altra città che appartenga ad una famiglia bisogna un bambino del quale leggiamo l'indomani nel dato ucciso seviziato
E poi due sale poi una mattina leggiamo su un giornale
Dietro il bambino una Palermo un altro globali in un altro studio
Sono stati seviziati assassinati
Sentiamo tutti
La pregnanza tremenda di quella notizia eseguite ma dire direi cento
E quasi negare la proprietà della morte
Che è sempre personale
E che intanto esiste in quanto viene vissuta come trattarle della coscienza di chi resta
L'aveva a morte la cosa l'uomo al diritto
E quello appunto che viene vissuta come il mancare di qualcosa che è necessaria la propria vita
Da parte di chi resta non è solo necessarie venir meno alla speranza di piena coscienza conseguì possiamo dividerci
Se ci può pensare
Che in quel momento inizia la gravità e la piena coscienza delle vitelli pensare che che al momento si torna alla terra
E si evita con le altre cose
Con un turco un fiore
Un un profumo un atto
E dice lateralmente evitare questo e chi programmi non cento mila persone che non hanno nemmeno diritto d'uso
Lo ripeto ancora continuare Direttore Gianni Agnelli lo sento
Pare che sarò di nuovo deputato l'altri compagni e allora adesso
Di ogni volta che un ministro degli interni la nell'aula di Montecitorio junior Giorgiana Masi fin quando la sepoltura almeno della verità non sarà stato dato a questa accompagna questa ragazza
O ancora di più al mondo o ancora dirò Passamonti o ancora dirò i nomi degli agenti assassinati da coloro che vogliono rappresentare sia infamante sia due jazzisti tutti i generi pazzi
Penso che quelle due litigare sull'assassinio dell'altro
Sull'assassinio del medico tra virgolette addetti al trono c'è sull'assassinio di un altro
E ha paura dall'altra parte
Che ha gli stessi diritti estese speranza di nuovo
O il turpe assassinio di qualcuno esista sì ma solo perché indivise nella guerra perché è un altra divisa
O magari nella vita di ogni giorno perché la divisa dello stato e non si sa non si pensa che quell'uno sfruttato dello stato e non è un sicario dello Stato ecco
Voglio dire purtroppo questo fatto che ci sono cento mila coloro che non spende poi far risorgere domani mattina dove lui le dimissioni di stasera stanotte tutti concorrenti mentre il disperato perché l'annuncio che qualcuno risorge
Che qualcuno che si è assunto il tutto alla morte della terra perché trionfi la vita
Sappiano che per i nostri Stati per la nostra politica per la società nella quale viviamo quindi per come ci comportiamo minuto dopo minuto ciascuno di noi
Questo annuncio di vite bestemmiato e non è vero nella storia e il falso
Perché mai come oggi
Mai come oggi vivere
Vivere
Significa assassinare
Vivere significa assassinare perché solo la propria vita importa e nessuna vita densa
Come potremmo ma
Lo dico non solo agli amici dei compagni ragazzi della siringa
Nesta acquistò la tremenda che deve D'Alema
Ma anche ai ragazzi dell'architetto
Il Siena indirizzavano
Come è possibile
Davvero costruire attraverso la propria e l'altro è morto
Costruire seguendo forse certe iconografie
Nel Salento che con la spada da una parte con il piede dall'altra schiaccia il demonio
E quindi vedendo nell'altro vedendo nell'altra persona in un'altra il demonio alla speciale come possibile
Pensare davvero
Che la vita può risorgere
Siamo dinanzi però ad una convenzione e quella mia personale
E che il padre è amico del ribaltone dico di dati sbagliati
Il dramma non è dell'umanesimo a altri la speranza non è riservata solo a coloro che credono in particolare a questa o a quell'altra rivelazione antropomorfi che a questa questa
Immagini di dio ritenute anche questi dice
Ma io credo che nel momento in cui nelle opere
Noi dovessimo per un minimo per un minimo per un minuto costruire edito a marciare verso la vita nostra e degli altri in quel momento affermiamo anche noi la virtù non degli irresponsabili esclusione
Nella virtù della responsabile speranza della speranza per noi e per gli altri
E per questo e nell'annuncio a pagamento
Chiediamo aiuto fare sul tempo e sul Messaggero
Dicevamo mi pare
Eccetto alzarsi la mattina dopo presto il giorno di Pasqua
è un evento da ricordare forse allungo
Perché va al di là di quello siamo preparati a fare forse grandi cose
Ma stare una notte
Chiude Ghedini
Qual sarà anzi una mattina nella quale
Chi si è abituato e che dobbiamo sacrificare la loro bella
Perché il massimo che ne possiamo dare noi stessi
E sperare in un sogno può dinanzi a una realtà dall'incubo
è il concerto che questo può essere dieci io non so domattina
Quanti saremo e non importa nemmeno molto
Molto quanti saremo poi questa notte da Provenzano
Quello che mi portai perché qualche volta basta che qualcuno resti simile a se stesso credo per salvare tutta la speranza del mondo e allora mi invade che ci sia un'altra tenda più numerosa gomma e avendo grazie a coloro che salmo dal corpo alcuni terreni
Mi auguro anche che domattina saremo tanti
E devo dire che me lo auguro
Per Umberto Terracini che è andato via
Questo signore il Piemonte questo ottantatreenne senza pari
Questo il compagno
Che non ha mai composto col male non ha mai composto con le viene inizia e che per questo il mittente di gente tollerante so purtroppo che moltissimi e moltissimi che sarebbero domani venuti e sarei stato felice che venissero
Che venissero innanzitutto perché c'era e c'è Umberto Terracini
Compresi i suoi ottenuta a tre anni di vita il ridotta e non solo irriducibile alla speranza di una società diversa fondata non su un assassinio ma fondata sulla tolleranza del dialogo
è quello sperato
E questo non sapere che ci fosse questa Pasqua diversa
A centinaia di migliaia le compagne e i compagni delle borgate deputato comunista
Ed è veramente in anni
E sia stato ieri sera l'Osservatore Romano a lanciare un segnale un sentinelle annuire a tutte perché sui sia signor meni domani nell'incontrarsi
Perché lì si sottolinei che domani questo incontro viene vissuto anche dagli altri come momento di fraternità e di crescita della vita
E proprio sull'Unità di Umberto Terracini di Trombadori Dinoi tutte si è accentuata la notizia di questo appuntamento della romana anche autonoma riversa per paura che ci si incontri vero
Sui valori cattolici comunisti ai socialisti oggi continuità vero
Che ci sia attori e protagonisti popolo uniti mentre invece si diverta le uniche
Ed è quindi
Io ho terminato
Ed è quindi con la speranza che domani
Ciascuno di voi telefonando supplisca
A questi
Strani comportamenti
Telefonando su questa alle reticenze della radio e della televisione
E quanto più siamo se siamo perché qui questa sera siamo cattolici e non cattolici democristiani e nozze con tutti ma coloro coloro fra di noi
Che governerà rivendicano alla intransigenza se voi volete cristiana
Del radicalismo sociale e politico
Anche il suo carattere fermamente anti concordatario ed anticlericale
Coloro fra di noi che saranno nel socialismo libertario laico e anche cristiano ma è anche un fronte politico di parte
Io chiedo ai compagni e agli amici il quale giustamente
Alfano sollevo la primavera il disimpegno
E che cercano la via De'sparata magari di qualche momento di purezza nella partita allo stadio o in John Travolta
O in altre musica
Non sbagliano se non per un solo motivo
E che questa società ha prosperato anche la loro speranza dello spettacolo del calcio al quale ci si va per il land ore che aspettiamo e speriamo che ci sia di uno spettacolo leale in realtà la corruzione interessi incalzano
Vanno avanti così come dietro tutte le organizzazioni
Che promuovano questa o quella moda musicale o questa o quell'altro modo disimpegno ecco io però mi auguro
E nelle nostre università si sia un po'di questa sera
Se davvero in tanti quanti siamo o non siamo moltissimi ma non siamo pochi
Non ci vergognarsi
Di telefonare ad altri per dire vediamoci domani mattina vale la pena
Certo bisognerà alzarsi alle sei e mezza del sette se ciascuno non si vergogna a essere in questo e sono le cose tra i quali chiusi vergogniamo rompere l'anima qualcuno proponendo di fare qualcosa nella direzione della salvezza dei trenta milioni gli assassinati certi iscritti all'anagrafe dell'ONU dei prossimi mesi
Ecco se riuscissimo a sconvolgere un po'questa maleducazione dichiarando
Così infermieri ulteriori quella per la quale in realtà magari si sospettosi se qualcuno che non si riconosce e si dice buongiorno buonasera perché non si pensa che significhi davvero buongiorno buonasera
Ci sospettosi o siete stupiti dinanzi all'idea che si può telefonare qualcuno proponendo di andare al cinema odierni come sta era il timore magari di telefonare alle undici va a mezzanotte di risalenti alle sette e domani mattina vediamo ci andiamo insieme per questa storia della quale non parliamo mai milioni di bambini perché in fondo dobbiamo rimuoverli
Ecco devo dire
E se questa sera
Se nelle ore prossimo
Ciascuno farà qualcosa in questa direzione domani saremo rigetta e se saremo tanti la sorpresa di astratta ci saremo tanti la sorpresa di essere riusciti in una società che non vuole mai che ci si unisca sui valori
Mai vuole invece che ci si divida su ragionamenti astrattismo ideologie io penso come ho detto stamattina in altra sede che sarà lecito dire per salvare milioni di nuovi
Sia e divenuto non una illusione o un sogno ma una speranza concreta
Domani noi chiederemo chiarissimamente
Delle cose precise al Presidente del Consiglio che apriva espressamente Palazzo Chigi per decidere volta delegazione aveva chiuso presidente del consiglio verrà
E gli chiederemo chiaramente e del Governo italiano India dalla segreteria dell'ONU da Waldheim entro trenta giorni un piano tecnico l'intervento straordinario atto a superare o per lo meno a comprimere
L'annuncio e la proclamazione della morte di trenta milioni di persone dieci milioni
I bambini sotto un anno diciassette milioni di bambini sotto i dieci anni trenta milioni di adolescenti e bambini e sicuramente almeno cinquanta milioni i bambini ed adulti
Non è ammissibile termine di governo non è ammissibile non solo in termine di governo dei sentimenti e delle speranze
E se non si governano i sentimenti e le speranze nella società dilagano le disperazioni e le violenze
Il primo governo della città e il Governo dei sentimenti e delle speranze ecco e se noi appunto non riusciremo ad imporre
Alla nostro governo e ci riusciremo se saremo da di ottenere che entro trenta giorni come normale la segreteria generale dell'ONU dopo avere annunciato agli Stati che ci sono cinquanta milioni di morti assassinati il verbale
E questo mentre si spendono mille miliardi al giorno chiaro d'imperio armi Antiqui come la storia dei cento mila che muoiano Stato
Miliardi di lire al giorno e una dimensione io non ci consente di scandalizzarsi se ci dicessero che qualcuno ha rubato un miliardo o meglio ancora trentasette milioni lo sentiremo questa è una società nella quale l'amnistia Piscitello viene dato perché il furto di venti mila lire viene sentito dall'occupazione
Mentre già il furto di venti miliardi sappiamo che è altra cosa
Non ci colpisce perché non li abbiamo noi venti miliardi a fine apparente in realtà siamo noi che creiamo i venti di siamo noi che crediamo di due mila miliardi
Siamo noi creiamo i mille miliardi al giorno
Ecco dicevo a questo punto dobbiamo esige
Che non lo faccia il suo mestiere e dica ai governi se vogliamo salvarne una certa parte se vogliamo fare dei corpi di pace
Come li facciamo per salvare dieci mila ciprioti dal rischio della guerra mandando il corpo della pace e dell'ONU
C considerato
Almeno sapere quanto basta salvare è un milione di persone almeno sapere mai questo che non possono dirci se è vero come è vero che basterebbe non avviene in due o tre bombardieri di un certo tipo per far scomparire non so il pluralismo la malaria dal mondo
Se è vero come è vero che il sedici formassero JJ solo come vanno le cose
Dire valore forse il raccolte aprile
Che in cambio e una centrale nucleare del produce Walter non serve potremmo anche se non solo avere altrettanta Energia che non parlare a nessuno ma anche salvare magari trecento mila persone per sei mesi
O per otto mesi è per questo io non ci raccontano è per questo che la segreteria dell'ONU che c'è la non venne pubblicato il piano possibile dell'intervento
Diffuso contemporanea degli eserciti a qualcosa devono pur serve inglese contro la morte
Ebbene ci sono cinquanta milioni di persone che sta morendo all'altra alzarsi in altri interventi troppo chiedere chiarisce Sergi che si occupino di cinquanta milioni di morti
Gli assassinati per impedire queste
Bisogna essere dei radicali Forlì gente che non ha responsabilità o di responsabili non sarebbero altre
Fare ponti aerei pare inferiori
E allora facciamo i ponti aerei peraltro niente milioni e milioni di morti
Muoiono
A poca distanza da noi
Cinquant'anni fa
Napoli era a molte ore di calesse
Mentre coloro che muoiono
Oggi sono a poche pochissime ore a volte a un'ora
Di ombra aereo normale
E quindi alle nostre porte le porte non solo dei cuori male porta della nostra esistenza che è sempre cosa accadrà bisogna passare attraverso la porta stretta delle proposte precise chiederemo al presidente del Consiglio di chiedere a loro di farci sapere quanto costa
E dobbiamo chiedere per questo io ho smesso di giugno
Per umiltà ma anche perché in questi giorni i partiti tutti i partiti stanno facendo i loro programmi elettorali
Noi vogliamo non solo vedere il monopolio di questo noi vorremmo non occuparci di queste cioè il Partito comunista la DC il partito da lista metteranno nel loro programma è questo che noi vediamo il due per cento dell'Italia per queste cose
Badate e poco di più anzi e popoli meno che il costo di un'autostrada in Abruzzo
Mi rendo ben conto quanto viviamo in un modo folle
Il due per cento quattro del prodotto nazionale lordo pagato e non del bilancio
Ma sono quattro mila e rotti miliardi e noi continuamente alla Camera abbiamo visto l'unanimità tranne in un taxi vuol dare mille mille duecento mille quattrocento miliardi in più per questa o quell'autostrada
Che magari non serve a nulla in cui muore dalla gente
E in cui sappiamo che migliaia di miliardi sono stati tirati dati la quindi venitemi a dimensione inoltre a dimensione d'uomo
Ecco il senso della marcia di domani
Di andare al Quirinale dove Pertini ci a spetta Pertini ci incoraggia e triste Imola
Ecco abbiamo interrotto in questo momento questo digiuno fino al trenta aprile
Perché bisogna pure che essendo così precise tutti le prendono le loro conto che giudicano all'inizio nella prossima legislatura invece di Coccaglio votando migliaia di miliardi per la tv rubi
Ecco un'autostrada del Veneto che deve essere fatta perché interessa pia Romualdi
Ecco invece era più vivo con altri gruppi si faccia anche questa votazione era una star rivolgerti Pertini Andrea Romano ecco dal piccole cose nascono grandi fatti
Se non altro nella nostra immaginazione nella nostra umiltà non si costruirà mai nulla
E poi andremo appunto da Andreotti gli chiederemo questo e noi ci auguriamo noi sappiamo che domani il Pontefice saprà trovare le parole che parlino ai politici
Che costituiscono l'ingiunzione a coloro che nella loro coscienza con noi
Ritengono di dovere obbedienza alla parola del Pontefice
Perché amministrano e conquistano il potere il loro a nome del cattolicesimo a nome della religione e questo è il senso di questo incontro anche di domani però dovremo continuare
Andare avanti e con la politica è questa se no per ragioni Mimmo Pinto
Se no niente conditi
Se la politica e ci ritorniamo e ci ritorniamo ancora una volta non nasce e non al fondo
Nei nostri sentimenti nelle altre notti né in altri giorni non esiste senz'anima e politica della distruzione
Ecco politica per la vite
Politica per la pace
Politica per il disarmo può significare anche il nostro rinnovamento
Altrimenti non illudiamoci quando i morti saranno a mezzo miliardo
Quando i ragazzi che verranno
Nella loro pretese innocenza
Diranno il nazismo lo stalinismo raccolte
Quanti morti
Sei milioni
Otto milioni e ci guarderanno
Come dei pazzi come del forte
Ma scusate quest'anno voi cinquanta milioni e l'anno precedente globale cinquanta milioni e no non e non togliendo vinti
Del pane al companatico per salvare quelli
Per salvare quelle Datamat non spendere mille miliardi al giorno in armi che non sono mai state usate
Perché sono armi sempre più costose e sofisticate che in cinque anni sono superate quindi vanno puntate
Ma siccome le certe vigile capitalismo non consentono che si buttano bisogna trovare nel terzo e quarto mondo degli acquirenti perché vengano usate
E perché appunto ci sia qualche profitto aggiunto ai profitti delle tasse che paghiamo e dei mille miliardi
Che ci vengono rapinati
Per essere distrutti in questo modo ecco dico in queste situazioni e possibile davvero esige da noi lo scandalo
Lo scandalo per chi li ha messi in un anno e nel cuore
Ai tre gli autonomi di Padova o del Veneto
Che son saltati in aria si sono suicidati mentre botte pensavano di andare ad ammazzare un MBA con la morte arrivata prima per loro attraverso le cose che costruiscono per schiacciare il lago del fascismo di non si sa che è altra cosa
Volete davvero che un popolo una società Sivelli alla disperazione degli assassini e dei suicidi per dieci venti trenta cinquanta cento o mille morti
Quando fa parte dell'aria che respiriamo
La morte l'assassinio di cinquanta cento milioni di persone in un anno perché gli assassini amo
Perché togliamo loro di Buccheri tranne che hanno che avrebbero per destinarlo in atto
Ecco sono queste le riflessioni e sono anche queste le indicazioni e non cerchiamo di fare c'era un bel verso di Garcia Lorca
Che diceva
Noi chiediamo anche lì questo laico
Aveva il perciò forse ci pensa stasera assonanze
Con preghiere cattoliche
Diverso era questo
Noi chiediamo che si compirà la volontà della terra
Che dai suoi frutti per tutti
Io credo che in fondo ne dobbiamo correre solamente quest'
Si compia la volontà della terra secondo la coscienza che non ne abbiamo
Si compia quel che noi e volontà di vittoria
E si consumi quello che noi assegnazione alla morte
E per questo conta compagni di questa serata
Amiche e amici di questa serata
Di questa Pasqua compagne e compagni
E sanno che sappiamo che per nostra colpa cento mila persone esseri non importa insondabili
Vorranno in queste ore
Che non risorgerà hanno per nostra colpa perché vorranno per nostra colpa e domani mattina quando ci saremmo svegliati
Sa apparterranno al nulla al quale li abbiamo condannati ecco per questo io dico che domani dobbiamo vivere e ritrovarsi con speranza perché noi riti pensiamo noi vivi per la vita io credo che possiamo sconfiggere almeno per il futuro la morte che centrale
Che avrebbe continuerà per tutta la notte lo dico lo ricordo una quindi non appartenendo ad esempio l'elenco dei centocinquanta cittadini romani che stanno svolgendo ieri oggi ogni giorno
Di solidarietà con iniziative del Comitato per la vita la fase del disarmo andranno una casa magari ma invito comunque rimanere
Ancora un semmai dovranno andare a tornare perché per tutta la propria un'ampia musica interventi politici registrazioni in diretta da Radio radicale
D'ora la parola alto livello fino al punto di vista membro della segreteria del comitato per la vita la pancia pesante
Compagni poche poche parole
Io credo che
Il punto centrale di questa nostra manifestazione si collega una grande verità che poco fa Marco ci ricordava e cioè il fatto assolutamente tragico che noi riusciamo ad archiviare
Nella nostra mente nella nostra memoria
Delle cifre
Assolutamente drammatiche senza provare una una vera emozione cioè senza che la nostra coscienza ne sia profondamente turbato
Il vero nemico che noi abbiamo davanti non sono tanto gli interlocutori che dobbiamo cercare di convincere chi dobbiamo cercare di guadagnare alla nostra causa perché questo olocausto non si consumi più nel mondo
Il vero nemico da battere dentro di noi stessi cioè questa sorta di sordità questa sorta di
Di pigrizia mentale che che ci induce appunto a non considerare questa tragedia per quello che sei
Ma dobbiamo fare in modo che
L'umanità e in particolare l'umanità bianca dei Paesi civilizzati o dei paesi che si dicono civilizzati si renda conto di questo causato non è una maledizione biblica
Si renda conto che questo è il risultato di una distribuzione sbagliata dello sviluppo e delle risorse è che in questo risultato ci stiamo noi per qualche cosa alcova di ricorda va bene prima come
è nostra colpa se molta gente manca del necessario perché noi vogliamo agli altri al necessario per avere noi il superfluo
E quindi siamo responsabili e colpevoli in qualche misura di questa di questa immane tragedia
E allora essendo una tragedia che dipende da noi alla quale noi abbiamo contribuito è necessario che in qualche modo ci poniamo rimedio perché porcini imporre rimedi a questa tragedia eh
Nella nell'ambito delle cose umanamente possibile
Per questo abbiamo fissato degli obiettivi precisi alle nostre alla nostra azione abbiamo fissato l'obiettivo dell'uno per cento
Perché sia raggiunto questo livello richiesto da tempo dall'ONU per l'aiuto al loro sviluppo e per il quale come tutti ormai sapete
Anche se devo dire che in questo la stampa non ci ha aiutato molto
Perché solo da qualche giorno cominciamo a vedere sui giornali le notizie relative alla manifestazione al Comitato ma per molto tempo non abbiamo visto assolutamente nulla ed è stata una gran fatica riuscire a fare passare anche da notizie che potevano essere più dirette più interessanti ecco più di a di attualità
Anche questo atteggiamento dalla stampa rientra in quella sorta di pigrizia mentale di cui io parlavo parlavo prima comunque ormai tutti sappiamo che l'Italia è fortemente inadempiente per quello che riguarda il pagamento di questo uno per cento per l'aiuto allo sviluppo e che i livelli ai quali ha raggiunto toni più bassi di tutti i Paesi industrializzati del mondo
E non solo sono i più bassi ma sono in progressiva diminuzione perché noi davamo lo zero quindici per cento qualche anno fa diamo solo zero nove lo zero dieci per cento adesso e quindi c'è una necessità di recuperare anche in qualche modo il tempo perduto
Ma il punto più significativo di questa nostra compagna non è questo questo certamente una richiesta di di fare onore agli impegni assunti
Ma è l'altro è quello di quell'altro uno per cento con il quale noi chiediamo interventi straordinari perché alcune vite umane siano salvate ma chiediamo anche che nel mettere appunto questi interventi straordinari noi mettiamo in qualche modo suggeriamo in qualche modo sperimentiamo in qualche modo nuovi modelli di cooperazione con i paesi in via di sviluppo perché compagni va dato veramente allucinante che noi questi diciassette milioni di bambini che moriranno quest'anno sotto i quattro anni le cifre sono sono turbinoso ma questo è un dato dato sicuro e accertato questi diciassette milioni di bambini che moriranno entro il mille e novecento e settantanove e e gli adulti che moriranno nel corso di quest'anno e negli anni successivi sono sono il risultato non so non di una vicenda che appare all'improvviso sono il risultato anche di due decenni di Nazioni Unite dello sviluppo di campagne di programmi delle Nazioni Unite dello sviluppo e non sono il risultato del fallimento
Di singoli programmi ma alza del fallimento di una filosofia complessiva dello sviluppo che sbagliata che va profondamente muta noi abbiamo come frutto amaro del colonialismo esportato nei Paesi del Terzo mondo dei modelli culturali dei modelli di sviluppo economico che non hanno assolutamente niente a che fare con la loro storia
Con la loro cultura e con le loro tradizione normale che ci sia questa discrasia terribile per cui questi Paesi ancora in realtà la indipendenza non l'hanno conquistata e nel momento in cui gli è stata concessa formalmente
Hanno finito per scopiazzare malamente le cose che si facevano nei paesi industrializzati per investire somme enormi in eserciti costosi e naturalmente le armi qualcuno gliele vendeva ed eravamo e siamo noi per programmare piani di industrializzazione faraonici assolutamente inadeguati alle loro esigenze tutto questo perché gli abbiamo esportato dei modelli
Voi compagni abbiamo ricordiamo con quale atteggiamento abbiamo abbiamo letto sui giornali ha visto in televisione
La vicenda della Repubblica Centro Africana diventata impero centro applicano con la Incoronazione dell'imperatore Bokassa abbiamo visto quale quale faraonica
E farsesca incoronazione è stata fatta e come con un tratto di penna si è pensato di trasformare un uno dei più poveri Stati del mondo in un in un impeto però riflettiamo un momento al di là della vicenda personale di quest'uomo le cui debolezza sono sotto gli occhi di tutti ma riflettiamo un momento che cosa ha suggerito a quest'uomo che bastasse fare
Una cosa di questo genere perché egli potesse diventare erede di Napoleone o perché egli stesso potesse vedersi Napoleone mi sono ricordato
Di compagni africani che ho incontrato nelle varie peregrinazioni che ho fatto per il mondo che mi ricordavano come nei loro libri di storia loro leggevano che i loro antenati i Galli avevano gli occhi blu i capelli biondi
Questa è la cultura che noi abbiamo esportato nei paesi in via di sviluppo che abbiamo portato una cultura che riguardava noi che non aveva niente a che fare con loro devo dire erano molto meravigliati di trovarsi voi neri avendo avuto antenati voglio con gli occhi blu e con e con i capelli biondi quindi siamo siamo fortemente responsabilizzato quello che succede allora dobbiamo inventare un modello nuovo dobbiamo inventare un nuovo tipo di rapporto con questi Paesi per cercare di creare le condizioni di uno sviluppo armonico in cui entrambi i contraenti paesi sviluppati dei paesi in via di sviluppo hanno qualcosa da guadagnare in cui non c'è
Alla base quello che è oggi cioè lo sfruttamento e la rapina regolare permanente delle ricchezze e dato risorse chi non ricorda la tragedia immane del razzi dell'OLAF
Dello schiavismo abbiamo cominciato a a ad del rubare questi Paesi delle loro risorse umane abbiamo concepito questa mostruosità per cui le parole non bastano non c'è definizione che Possa che posso definirla con con la giusta nella sua giusta dimensione
E così abbiamo continuato col colonialismo e poi con il neocolonialismo e questa ipotesi di neocolonialismo dura ancora e venga colonialismo culturale e politico prima
Che economico certo i Paesi industrializzati trovano comodo questa situazione in cui danno e ricevono ma quello che danno vale nulla è quello che ricevono vale molto così come trovano comodo di avere in mano gli strumenti della cooperazione dello sviluppo di questi Paesi
E attraverso questi strumenti esercitare poi le pressioni economiche le pressioni politiche perché questi Paesi facciano le scelte sono più o meno aderenti all'esigenza dei paesi che donano c'è una utilizzazione strumentale di questi studi questi mezzi finanziari messi a disposizione dello sviluppo quindi non è soltanto un problema di mezzi finanziari ed è certamente un problema di mezzi finanziari
Ma è un problema di come questi mezzi vengono poi investiti e vengono utilizzati allora certo
In primo luogo una campagna immediati
Perché si salvi il maggior numero possibile di vite umane perché questi bambini nati per non vivere siano poi recuperati in qualche modo Allawi ma contemporaneamente a questo
Mentre facciamo questa battaglia facciamo anche in modo de questa tipo di investimenti per i quali chiederemo all'ONU
Marco prima lo ricordava chiederemo Baldari di preparare dei piani una gamba di piani possibili di intervento nei quali orientarci
Per sapere quale lo strumento più immediato più diretto e più efficace
Perché si salvi il maggior numero possibile
Di vite umane ma insieme a questo salvataggio sperimentiamo programmi che non spingano questi Paesi a comprare armi o a comprare impianti industriali sofisticati di cui non hanno bisogno con tecnologie difficili da usare che li condannano ha una dipendenza anche su questo terreno
Dai paesi sviluppati ma perché si rendono conto che il primo impegno diretto immediato è quello di soddisfare i bisogni fondamentali non è possibile costruire delle cattedrali industriali in queste città africane con un assembramento è un inurbamento assolutamente mostruoso e poi a poche centinaia di metri a pochi chilometri
Avere questa campagna desolata con queste capanne di paglia e di fango dove non c'è alcuna suppellettile che non sia una stuoia quando c'è una stuoia e ricchezza
è che si vive poi in queste case in queste capanne di un'agricoltura e si muore di un'agricoltura che viene eufemisticamente chiamata agricoltura di sussistenza e di sopravvivenza non sopravvive
In questo modo questo è modello nuovo quindi che dobbiamo dobbiamo creare un modello che vada da questa gente da quelli che stanno nelle campagne nei villaggi nelle nelle singole capanne sparse nell'immenso territorio africano negli altri territori di altri paesi del terzo e del quarto mondo
Ecco io credo che questo sia il vero obiettivo e dobbiamo avere nell'utilizzazione di questo secondo uno per cento per il quale chiediamo l'impegno del nostro col Governo
E e questo obiettivo non è un obiettivo assurdo perché esiste già
Lo vedremo poi nel momento in cui incontreremo le autorità responsabili all'ONU ma esistono già dei piani in questo senso sono già a livello dissi Ingoli studiosi di associazioni non governative di agenzie internazionali sono degli studi approfonditi
Su questo problema dei bisogni fondamentali della necessità che questi siano i bisogni che per primi si soddisfino perché il problema e di salvare la vita dalla gente prima di stabilire poi come questa gente
Debba vivere quindi abbiamo questi obiettivi io ricordo
E qualche tempo fa feci uno dei miei viaggi in Africa in compagnia di un compagno di partito
Il quale ho una grande stima un grande affetto il compagno la spalma che insieme con tutti gli altri membri dell'Internazionale socialista
I più autorevoli leader dei partiti dell'Internazionale ha dato la sua adesione piena e completa questa manifestazione a questa marcia e che sarebbe uno di persona se non avesse cioè se avessimo avvisato per tempo e forse in questo una parte di responsabilità anch'io che non ho fatto a tempo le telefonate che dovevo fare
In questo viaggio andai in Africa io ricordo quando giungemmo davanti alle Cascate vittoria sulla riva dello Zambesi che segna il confine fra tra l'Africa libera diciamo e l'Africa ancora sotto dominio coloniale la Rhodesia e il sudafricano labbra parte palme pronuncia un discorso che concluse dicendo
Qui siamo ai confini della dignità umana e dall'altra parte c'è la barba
Quando finimmo la manifestazione di feci notare che forse i conti della dignità umana era molto più indietro
Del fiume Zambesi era proprio dove si segna il confine fra la ricchezza la povertà tra coloro che sono condannati a morire coloro che vivono fra quei due terzi dell'umanità che muoiono di fame quel terzo che su questa fame cerca di vivere nell'opulenza
Bene io credo che una civiltà che non sia capace di di rompere questo
Sa se non salviamo questi bambini e che salvando questi bambini salviamo noi stessi e Salviamo i nostri bambini
Anche perché compagni tenete conto che nel giro di qualche anno nel due mila noi avremo circa sette miliardi di persone sulla terra e di questi sette miliardi di persone non più due terzi e un terzo ma tre quarti e un quarto sarà il rapporto fra la fame
E l'opulenza e allora io credo che i morti saranno molti di più
Di quei diciassette milioni che contiamo oggi sotto i quattro anni o dei cinquanta milioni o dei cento che saranno è però quelli che sopravviveranno quelli che riusciranno a uscire dalle strette toglie di questa terribile morsa di fame questi metteranno al mondo a ferro e a fuoco e quel ferro e fuoco sarà e questo mondo a ferro e fuoco sarà il mondo nel quale anche i nostri figli devono vivere quindi ai compagni che mi parlava dei bambini di Napoli io dico sì è vero
Ma per i bambini di Napoli ma non possiamo fare uno stanziamento ad hoc
Per i bambini di Napoli dobbiamo avere tutto il bilancio dello Stato a disposizione tutte le strutture dello Stato perché questa vergogna nel nostro Paese non accada invece per questi altri bambini dobbiamo fare la nostra parte insieme agli altri dalla comunità internazionale
E questa parte oggi è di fare uno stanziamento dell'uomo più uno per cento e di fare in modo che questa questa morte tragica ci sto sia limitata nel modo maggiore o s'sibila quindi compagni e chiudo io credo che lo slogan più bello e più preciso e più pregnante di questa ma sarebbe ma manifestazione sia salviamo lì essa diamoci grazie
Si conclude qui la parte degli interventi pubblici mio annuncio fino alle ventuno e trenta interverrà Emma Bonino
All'inizio verso la parte musicale
Per prima assumerà Jenny Sorrenti
Parità di alcune persone
Cercato di concretizzare quello che poteva essere una speranza
Ieri sera
Quando però a radio radicale per fare un filo diretto
Con le persone che ascoltano le disse c'è una persona che mi ha detto
Solennità per la prima volta al Congresso il partito radicale e lì
Ho scoperto una cosa diversa e non è che oggi pulita l'aria specificamente del partito radicale perché l'iniziativa che intraprendiamo adesso non è un inizio un'iniziativa di partito è un'iniziativa di tutti perché per per la prima volta dico per la prima volta non soltanto nella storia di questo partito di questo Paese ma credo anche che possiamo dire per la prima volta nella storia del mondo si sta organizzando un movimento di tutti
Non abbiamo mai visto e che il puro S non soltanto un esempio ma portatore di una speranza che verrà monotona dirà delle frontiere dell'Italia molto al di là di questa città di Roma
E se ricordavo questo intervento che
Di questa persona se la violenta lite diceva ho scoperto una cosa diversa perché la cosa che mi ha colpito e quando ha detto sembra sembra che in questo dibattito in questo gruppo di persone cerchietti Negri che le cose sono possibili ceti vide quello
Per il cuore dei nuovi ci vantiamo ogni tanto un successo o con insuccesso
E credo che quello che siamo riusciti a innescare a cominciare al penna direi con questa iniziativa e precisamente in questo
Anch'io dilettante persone che oggi
Sentono talmente nella loro nel loro cuore nella loro vita nel rango pelle che è possibile cambiare questa situazione questo mondo che cinque ogni giorno e non soltanto quelli morti della Legge Reale che abbiamo visto che con le persone che vengono versate possibili loco non soltanto le persone che muoiono nelle fabbriche
Per le conseguenze delle condizioni di raccolti che ci sono non soltanto le persone che muoiono magari per strada perché sono a mazzate così della nostra civiltà ma con le persone che vengono uccise direttamente in come conseguenza del nostro modo di vivere come conseguenza della nostra organizzazione sociale e ancora non pensiamo più ebbene oggi vediamo vediamo che nasce la speranza di
Un mondo diverso
Dicono che ringrazio di sociale completamente diversa abbiamo avuto l'adesione a questa marcia non soltanto di grandi nomi italiani di quelle persone che si sono impegnati nella loro vita per cambiare le cose Pete Pacini de Baget Bozzo e tante altre persone ma abbiamo anche avuto la lezione di tante altre persone fuori dall'Italia direi di mite no di più di quaranta vivono approvando e tante persone che hanno sentito il e questo che stava accadendo oggi in questi giorni in Italia era un'iniziativa eccezionale importante e che deve deve
Andare importo e ci ritroviamo adesso
Magari credo che la nostra presenza non è soltanto la presenza di stasera e di domani ma credo che ed è così che non capisco quando sono passato così stasera tra di voi e così concepito siamo così
Come un primo impegno la lotta al presente significa che ci impegniamo accogliere cose perché noi non crediamo che sia assolutamente necessaria che muoiano ancora quest'anno Piemonte l'anno prossimo cinquanta milioni di persone che sono assassinate sia dalla nostra mancanza di conoscenza sia anche e lo dico qui apertamente sia anche per calcolo
Perché quello che è il più drammatico credo di tutto e il fatto che noi a tante che ci siamo dimenticati per tanti anni per tanti giorni per tanti mesi che esisteva questa morte continua che c'era chiamato cui Marco Pani nata nel chiuso suo digiuno a parte questo dato che ci siamo dimenticati di questo è che noi non sappiamo perché non sappiamo come sappiamo semplicemente questo fatto traumatico terribile vergognosa osceno
Che ogni giorno cento mila persone muoiono
Chi durante il tempo dell'intervento musicale
Che
A Durazzo così poco tempo quattro mila persone sono morte in più
E sappiamo soltanto questo
E oggi dobbiamo chiedere il perché abbiamo diritto ad una spiegazione Valter Lavitola spiegazioni bisogna anche che i mezzi di comunicazione facevano il loro lavoro perché è impossibile è impossibile che noi siamo a conoscenza di questo dato tragico senza che ci sia una spiegazione una spiegazione valida senza che ci facciano sapere quali sono i meccanismi che portano alla morte di queste persone
Amici che siete qui può darsi che non avete avuto la possibilità poi di andare a vedere a toccare da vicino questa morte
Che
è quella di Napoli ma che anche quella dei paesi dell'Africa dell'Asia e dell'America latina
Quando io
Otto anni fa per la prima volta ho visto con i miei occhi in una città dell'Africa una persona morì
Dice
Un bambino
Una ragazza una ragazza che arriva a curarsi sette otto anni no
Allora ho cominciato a sentire una cosa profondamente in me stesso
E poi in questi ultimi anni dei quali ho passato tanto tempo in America Latina ho visto delle cose che veramente mi hanno lasciato perplesso
E che vi comunico stasera come un elemento di valutazione un elemento di riflessione
è possibile
è possibile mi dico ma che ci sia gente che muore di fame perché nonna la terra tempo coltivare
Chi ha imparato a coltivare ok il padre di questi bambini timo infatti hanno imparato a coltivare non hanno a disposizione di questa terra mentre esistenti andate in America Latina
è potente camminare per ore per ore e siete sempre accanto alla stessa proprietà la proprietà della stessa persona o della stessa multinazionale
Tende che non sono coltivate che non portano i loro
Che novantenne che non porta nessun frutto che non
Porta niente perché deve essere mantenuta per mantenere i privilegi di chi guadagna il denaro con questo però questa situazione anche nella quale noi produciamo facciamo produrre dei Paesi dell'Asia degli alimenti che poi non stessi andremo a consumare relatore poi credo che questi sono alcuni dati che volevo comunicare come elemento di tensioni perché mi sembra che se esisteva questa diversi ma chi lo sa qui che in certi paesi dove che abbiamo uno richiamato sotto sviluppa chi lo sa chi in questi Paesi c'è gente che muore di fame non perché non c'è la querela non perché c'è bisogno della riforma agraria che c'è bisogno di
Tecnologia nuova che c'è bisogno di far crescere tanti più cose eccetera no
Buone sia perché la guerra non può essere messa a disposizione di chi non ce la ho buone perché dobbiamo produrre il diritto dei colta nel modo Ricci Franco eccetera dubbio produrli quello che noi andremo a consumare
Mentre nella nostra Europa ogni anno distruggiamo tonnellate di di frutta tonnellate di cereali Tom The disattento negate di Bruno tonnellate di prodotti alimentari questo è una cosa vergognosa oscena e che bisogna assolutamente cambiare
Allora tutti i meccanismi noi chiediamo che la televisione di Stato
Ce li spieghi questi meccanismi che faccia parlare nei momenti di maggiore ascolto del persone che ci possono dire esattamente com'sono le imposte perché la battaglia per la fame la battaglia per la vita contro portata nella battaglia passa per l'informazione
E su questo o riusciamo nei veramente a comunicare con tutti partendo dall'Italia o non saremo capaci di sconti vincere questa questa vergognosa questo vergognoso assassinio di tante irritante di tante e tante persone persone persone
E quindi
Se questa iniziativa è stata intrapresa qui e in questi giorni in queste ultime settimane
Credo che possiamo e siamo alla vigilia delle elezioni al Parlamento europeo quando oggi chiediamo che i partiti ci occupiamo pensiamo
Perché sembra e impossibili che si altrimenti pensiamo che i partiti metteranno tutti assolutamente tutti nel loro programma lo stanziamento dell'uno per cento del prodotto nazionale lordo
Per sconfiggere la fame
E magari abbiamo chiesto un altro un secondo uno per cento
Per un aiuto immediato perché non soltanto dobbiamo riusciti
In un anno in due anni cinque anni in dieci anni a cambiare completamente questo quadro mondiale che provoca la morte ma dobbiamo anche salvargli la vita oggi subito pubbliche altrimenti moriranno di fame
Ebbene quando pensiamo che i partiti italiani metteranno domani nel loro programma elettorale questo primo gesto
Del nuovo Parlamento del nuovo governo del nuovo governo dello stanziamento del due per cento del delle risorse di questo Paese per sconfiggere la fame diamo a tutti
Se siamo capaci di un corno di realizzarlo
Di andare aldilà delle parole di questi ultimi giorni allora daremo a tutti a tutti altri paesi dell'Europa agli Stati Uniti agli altri paesi ricchi la possibilità di fare altrettanto perché sarà allora l'Italia il primo Paese che avrà avuto e il coraggio di cambiare le cose di dire è possibile cambiare la situazione e possibile non consegnarsi alla morte è possibile non rassegnarsi a questa vergogna
E io penso e sono qui con voi tutti e io penso che questo si farà e questi questo e possibile perché ho fiducia di questo possa accadere questi esempio che potremo dare e che potrà essere seguito
Non le avevo pensato
Per l'estate il prossimo prima che si è stabilita presa questa iniziativa questo digiuno a favore di quello quelli che muoiono di fame ricompensato
Di andare nell'anno del trentesimo anniversario della NATO di andare da Bruxelles
Dove si trova la sede della NATO fino a Varsavia luogo dove fu firmato il Patto di Varsavia
E ci sembrava che questa iniziativa si doveva fare perché noi diciamo oggi è impossibile i mentre spendiamo più di cinque mila anni miliardi in armamenti in questo Paese mentre c'è un'area
Jack prevede l'ammodernamento delle forze armate con un incremento malati bene il presidente Carter puntuta la NATO chiede a tutti i Paesi della NATO di aumentare le loro spese militari del tre per cento
Ma pensate che indichi spendiamo già quattrocentoventinove miliardi di lire andando per questi argomenti in tutt'il mondo volgevano un aumento del trenta per cento ma pontili tribunali possiamo salvare il con questo tre per cento
E qui in Italia che cosa facciamo
Facciamo un aumento del tre per cento ma del venti per cento ma vi pare possibile questo ma credo che lì bisogna cambiare la situazione e allora partendo di questo gesto concreto che possiamo fare qui dicevo potremmo anche portarlo sì tutto il percorso della marcia da Bruxelles fino a passare
Già da questo treno nella pagina questo treno del disarmo che deve portare la speranza di popoli de di tutta Europa dei popoli uniti in difesa della vita in difesa del Di del disarmo in difesa della pace
Però in questi ultimi giorni ci arriva fa una risposta del Comitato polacco per la pace che ha detto
Ci sembra un po'difficile salvo il spiegazioni tecniche si è un po'difficile sarà una manifestazione insieme perché lui poi calati del disarmo unilaterale mentre noi parliamo nel nostro Paese del deserto disarmo genera alle simultaneo controllato quello che si farà dell'anno ma non so probabilmente non si faranno
Quindi
Meglio che vanta targata perché venire qui a dire questo di cose dagli agenti della pensa pensando tutti lo stesso e quindi non ci episodi per non gli si chiede questo tipo di sentiamo già tutti d'accordo siamo per il disarmo pur non citando il futuro controllo anche incentivata
Quindi statuetta dappertutto in cui vi siete sentiti
Ma noi
Non ci poniamo assolutamente rassegnare a questo
E abbiamo chiesto in questi ultimi giorni
Direttamente questa volta al governo polacco di poter andare fino alla Salaria la capitale dove fu firmato il Patto di Varsavia sei anni dopo che fu firmato il trattato che
Costituiva un atto per poter portare questo messaggio di pace diciamo di volontà positiva a favore della vita
E spero che sarà possibile spero che a questo punto il governo polacco avrà capito ha raccolto il senso dell'iniziativa che non è iniziativa di partito ma iniziativa di tutti quanti noi
è una colpito il senso profondo di culto e si impegnerà poi a lasciare
Aperte le sue frontiere a questo gesto a questo segno e che non sarà come come sull'Unità che non dice niente di questa marcia
Che non spiega il senso di questa marcia che non lancia un appello pressante insieme ai Terracini insieme ai Tornado richiestissima impegnati qui spero che non ci sarà soltanto col silenzio che ce l'ha seguita
Quel silenzio che ce l'ho voluto imporre anche al congresso comunista al Colle non ho potuto parlare che non volano imballati darci
Una volta di più perché oggi credo che tutti quelli che lottano per la vita tutti quelli che lottano per la pace e tutti quelli che lottano per il disarmo devono essere uniti e avere la possibilità di comunicare con altre persone questa speranza che si sta manifestando oggi e penso domani si manifesterà con forza
è quella che possiamo comunicare a tutti quanti a tutto il mondo
Ed è precisamente per questo che dovevamo nello stesso modo che ci siamo rivolti a tutte le forze sociali a tutte le forze politiche non potevamo
Non
Avere anche tra di noi tutti coloro che autenticamente cristiani sentono anche loro nella loro perde l'urgenza di andare avanti e di cambiare questo disegno che in disegno di morte perché se la nostra vita
A tutti noi ognuno di noi ha un senso se ancora oggi fare dei figli per noi ha un senso significa che l'amore è un senso significa che c'è speranza in questa vita significa che cambieremo la situazione che e quella che conosciamo oggi significa che nessuno di noi può essere rassegnato anch'io si continuano a fare questo questo ma questo assassinio col quotidiano e quindi domani domani penso che sarà un giorno
Eccezionale un giorno eccezionale in una storia che in risultato della vostra presenza di stasera che e e il risultato delle coscienze che si sono aperte del dato di conoscenza che ha incominciato a comunicanti
Attraverso queste iniziative di questi giorni attraverso il popolo istanze anche una certa stampa ha messo a disposizione attraverso una certa misura chiede due ma non certo attraverso la televisione che ha bloccato
Questo messaggio e domani sarà il momento per comunicare a partire di una persona che veramente e ascoltata sentita in tanti Paesi con il resto del mondo
Perché non deve essere soltanto l'impegno personale di un mitico individualizzato o di un o no Parma che chiedono a tutti quanti di appoggiare questa manifestazione di partecipare
Ma deve essere anche da volontari comunicata a tutti i capi di Stato a tutti quelli che nei nostri Paesi Chissano si sono sviluppati a partire di questa civiltà cristiana fondati sul l'ultima
Fuori Cristian questa voce deve poter arrivare a tutti quanti per dividersi e possibile non gli abbiano perché noi siamo tutti credenti credenti dell'uomo credenti nella vita credenti nel nostro futuro e cambiano le imposte perché a parti
Ed è questo giorno di colto il giorno di Pasqua ci impegneremo tutti per rovesciare questi meccanismi di molte cinque viene ma petroliere dei nostri bilanci di Stato tutte le spese militari e ci impegneremo per cambiare questi meccanismi che portano alla morte
Grazie grazie grazie momento anch'io sono piccola calma calma abbassa chiuso piccola
Tutto avviene sempre fatta su misura per Marco non so se mi rammenta vuole tuffarsi
Copiare no si cioè posso far così
Anzi
Promette volevo solo ammonito ma bravo del gioco
Ecologico il dodici novembre dovesse abbassa Costanzo che diventa simmetrico risolto perché non fa niente pompa l'estetica
No io posso fare un appello in piemontese New York no e quindi se qualcuno la vuole forse c'è qualche piemontese in giro posso fare un appello in Piemonte
E altro
Allora risiede attinente che domani mattina la vettura portando a Porta Pia ai saranno alza
La marcia per la pace e la vita del disarmo
Dal dal Porta avviando un margine al Quirinale dopo che il presidente La Repubblica lo scudo ad alcune
E da un da lui il nome del Presidente Guerri politica cardine di trent'anni fa come ha detto chiaro che anche se l'età di visto quello scooter le nomine
O da palesi maturi Messaggero di Ingrao e l'altro Fanfani
Dal ridendo ma avanti Henry Puma a San Pietro
E a San Pietro scutum ma con la cosa canti prima di papà Cayard proprio il Papaya nella controfigura Mellini e come Simonelli che ha davanti al papà propri uno biglietto Berno Olbia turbi Nava poveretto davanti a tutto il mondo e cioè ho basta
O
Io veramente non non son più molto cosa dirvi perché sono stata qui un po'
E un cent qua sono andato a mangiare quali sono tornata e ho risentito già per cui ho l'impressione veramente chili di troppo e le stesse cose e mi dispiace
C'era una cosa però che mi aveva colpito sui giornali di oggi e chiedono abusa un po'velata velata mica tanto nel senso proprio di dente che diceva insomma hanno fatto questo comitato per la vita la parte del disarmo affatto questo manifesto col ragazzino che muore di fame che non sta neanche più di adesso le gambe edizioni erano gli esperti nell'aiuti al Terzo Mondo dicevano noi abbiamo smesso questi Manic testi dieci anni fa perché a riprodurre la morte è una mancanza di rispetto verso coloro che morde moglie
Ebbene io devo dire che forse per ignoranza personale ed è vero
Il dato dei diciassette milioni di bambini che muoiono io proprio non lo sapevo la propria ignoranza per disattenzione evidentemente personale e politica e l'ho saputa diciamo in gennaio
E l'altra cosa che quindi ma di confessarvi in realtà è che mentre uno resta molto colpito perché muore una una persona no perché una persona viene assassinata perché c'è il nome e il cognome perché di queste persone si conosce l'ha vinta i rapporti personali
La morte di un amico oggi colpisce molto di più per esempio di una morte
Di un estraneo
E devo dire che la morte è generalizzata di dieci milioni di persone è come se si lasciasse indifferenti ma devo dire anche a me cioè finché non ho visto delle fotografie di un bambino
L'ho sentita un popolo una cosa è straniera tanto ad una morte senza volto come qualcuno che Moretti non ha neanche la dignità del numero sostanze e e credo che invece
Non è mancanza di rispetto ma anche un riprendere certi dati emotivi
E che non per questo l'emozione o l'emotività è negativa ma anche riscoprire il dato politico dell'emozione estremamente importante io sono sempre stata un po'contrari a quelli che dicono
Quelli che che così che attendono al controllo delle emozioni ecco io credo che non è così perché anche la nostra vita
Sonata individuale è una vita di emozioni in realtà e lo è nel bene e nel male non è una vita settica ma è una vita che noi viviamo
E mi ha molto di e ho voluto ma perché fosse chiara ad ognuno di noi che la nostra indifferenza
Uccide proprio quelle persone ognuno dei quali ha una madre e un padre ognuno dei quali ha un nome una fisionomia un ambiente in cui vive cioè sono persone non è una cosa astratta generiche cioè per questo rivendico proprio dal fatto questo tipo di manifesto perché la morte ci serve a me Matata un dato sconvolgente cioè di realtà come se fosse un dato che è diventata tangibile
E rispetto al quale non far nulla mi lasciava completamente sconvolto mi è sembrato di partecipare di più vedendo certe cose
Ieri ho ricevuta una lettera dai ragazzini delle scuole elementari
E mi dicevano
Noi come grande sacrificio
E credo che per loro sia grande sul serio credo anche per qualche ha dovuto in sostanza
Noi porge la televisione parte dei bambini che muoiono di fame siamo disponibili a non ed era il più cartoni animati
E devo dire che in questo periodo di non sa bene come si chiama quello coi Cindia ruotati Tenaglia arroventate non sono però ecco credo che e che credo piace ai bambini ma anche i grandi non scherzano tra le se non ho capito male perché tutti quelli che incontro già hanno con le cinge le tenaglie indie laser reggeva e non credo sia stata un'idea assolutamente bellissima di questi ragazzi che ti dico noi pur di sapere siamo disponibili a rinunciare ai cartoni animati forse gli adulti un po'meno ma forse è una cosa che potremo invece cominciare a chiedere e cominciare poi a pretendere ad avere un informazione da questo punto di vista e adesso che le cose sono diventate un po'più chiare
Sono diventate più chiare anche qual è l'obiettivo cioè noi siamo convinti che il problema è che la fame non è il terremoto non è un dato ineluttabile dovuta a un modello di sviluppo che noi nazioni sviluppate abbiamo imposto ai Paesi del Terzo Mondo perché questa è la realtà
E noi qui non è che noi mandiamo niente a questi poveracci no no noi rimaniamo le armi
E io quella che a noi non servono più perché tutto va un po'colonizzatore con calma e poi quella migliore teniamo noi anzi non è neanche quelle che proprio non servono allora questi rifila al terzo
Ed è anche vero che molti Paesi del Terzo Mondo non è che il Terzo Mondo sia poi tutto bello e buono è vero che molti Paesi del Terzo Mondo
L'unica cosa che chiedono ai Paesi industrializzati sono le armi e questo è verissimo la bomba atomica le centrali nucleari eccetera eccetera eccetera
Ma è anche vero che noi abbiamo di molto facilitato questo tipo di esportazione noi siamo il quarto Paese esportatore di armi
In realtà sa oltre cento suppergiù quinto quinto benissimo
Siamo un Paese che produce le armi ma siccome siamo anche in pace è evidente che la esportiamo
E se le esportiamo siccome le armi come soprammobili vengono male perché può essere anche un po'brutte evidentemente si asportano i paesi o a chi ne ha bisogno perché poi le utilizza allora io credo che dobbiamo porsi il problema costruire armi
Per noi perché esportando le docce e a favore di chi ecco io credo che una delle cose più semplici e proprio di non costruirle proprio per andare proprio alle radici come si dice perché se uno le costruisce la e parte li deve mettere e le armi come soprammobili stanno male per cui uno sei intervenne per usarle evidentemente
Ed io credo che su questo una riflessione anche e soprattutto evidentemente del movimento operaio che significa esportare queste cose che sa esportare anche nostra cultura ma soprattutto queste cose
Esportare il nostro modello di sviluppo industriale che è in crisi anche da noi allora siccome in crisi prendiamolo tramvia andiamo con una con evidentemente un'operazione evidentissima nei suoi contorni era sporca
Già dall'Aias portano adesso le centrali nucleari che non funzionano più da nessun'altra parte ha deciso che non facciamo il Terzo Mondo serrande gira infatti di farla da noi e non in Svizzera puta caso ma noi siamo non siamo da meno
Anche noi ripetiamo queste Cindia perché anche noi paro paro prendiamo il nostro modello da noi in crisi ed esportiamo d'altra parte ecco ma che già usata all'inizio di assistenzialismo
Mi auguro che abbia capito anche tale altro Rodano che spia scritta una cosa incredibile su Paese Sera anche perché mi sono premurata di inviare accada uno le richieste degli obiettivi la piattaforme cioè dove attualmente viene fuori che di assistenzialismo non c'abbiamo nord
Cioè questi signori pensavano che qualcuno di noi si sarebbe trasferita in Francia ad essi in particolare Pannella distribuire nate Nestlé se proprio sbagliato perché non era questo il problema non è assolutamente il problema del tubetto da latte Nestlé o di qualche altro anzi il problema è di ridiscutere insieme che cosa produce ma che cosa esportiamo di discutere insieme quali sono le richieste che il paese del terzo mondo fanno da dieci anni e che per e che ovviamente nessuno accetta perché sarebbero controproducente rispetto al nostro tipo di economy ma questo tipo di sforzo senza poi perché altrimenti e anche ingiusto ipocrita e indecoroso lamentarsi sulla gente che muore di fame ecco io credo che l'altra cosa che ipocrita tenendo conto di questo modello di sviluppo del bilancio dello Stato voti votato peraltro da tutti e beniamina Energia che sono eccezionali perché quando vanno forte iniziativa lealiste si costringono e che sono fondamentali per la difesa e la pace del Paese ecco io credo che allora a questo punto è solo ipocrita vale la metà piangere sulla gente che muore la gente muore non per fine ineluttabile perché è una sventura nazionale ma inevitabile manuale perché in realtà noi ne siamo responsabili noi per dire ai paesi sviluppati evidentemente
E su questo io credo che ci dobbiamo muovere
Credo che il primo impegno della prossima legislatura debba essere l'aiuto ai paesi in via di sviluppo e credo che sia fondamentale cioè faccio un esempio in Kenya per esempio non è che la gente non ha da mangiare ma è chiamato da un minimo di tecnologia per cui c'è il pesce la barca va fuori torna col pesce ma se non c'è un frigorifero poiché anche Enìa star quaranta gradi all'ombra dopo due ore il pesce emergendo e non si può neanche a trasportare nell'interno quindi manco un minimo di tecnologia un piano di viabilità per esempio avere delle strade che consentono il trasporto degli alimentari ecco questa è la cosa che noi dobbiamo verso la quale dobbiamo spingere certa forse asportare frigoriferi è meno produttivo che esportare armi ecco ma e allora bisogna fare delle scelte chiare e non pretendere di non fare mai scelte dicendo però che siamo sempre d'accordo dopodiché io tra dopo un po'di musica sia meglio anche perché io devo andare a radio radicale mi auguro che ognuno di voi questa sera
Faccia qualcosa perché domani siamo il più possibile
Credo che sia importante questo tipo di di presenza fisica questo dar corpo le proprie idee a volte significa proprio sempre significa realtà esatte di persona ed ancora significa questo non dar corpo dell'altro è dare il proprio per intense no troppo facile uno manda un altro come delegato dar corpo significa dare il proprio a quello dell'altro appunto ci pensa quell'altro ma credo che sia assolutamente importante aiutarsi domani ad essere molti aiutarci perché perché sia chiaro
Che ha forse abbiamo pianto molto o poco su questo tipo di problema Marche e nella nostra possibilità di fare qualcosa cioè la possibilità di fare qualcosa io credo che sia criminale sul serio non fare nulla grazie arrivederci
Orchessa in Piemonte
La realtà
Qui si richiama anche i deputati che stanno in questi giorni sui muri di Roma la realtà
Cioè la fame nel mondo
Non è che non sia in realtà conosciuta
Su quello ce lo fa dibattiti
Attribuzione riunioni delle Nazioni Unite
Premi prende posizione di queste righe la sua azione
Umanitario religioso
Questa così come
Crescere degli argomenti
Le vendite dei redditi armi del mondo
Da parte anche da parte del nostro Paese consistente sono fatti
Certamente perfettamente conosciuti
E rispetto a queste quindi non c'è che è soltanto un atto
I sentimenti non mangiare o il magari non vera
Ma un'altra volta per usare un'espressione molto brutto le chiedo di volontà politica
Abbiamo avuto tutti noi
Anche le grandi forze della sinistra in questi anni la sensazione che
Questi fossero comunque fate i soldati e naturali
Che fosse al soldato che i maggiori Paesi destinasse occorre sempre minori dal reddito
Al sostegno aiuta il peso Tupac infatti questa quota verrà io vendo nel corso di questi anni l'Italia è uno degli ordinari unitario per gli altri Paesi
Siamo tutti perfettamente coscienti che è in atto anche se fa sui negoziati tra servitori sovietica una crescita quantitativa e qualitativa i canoni visura mai vista
Nel passato
Sia in Europa sia dei grandi arsenali delle superpotenze
E anche qui c'è stata da parte della sinistra una da Justin su questa situazione la sensazione cioè che la pace distensione disarmo apostrofato i buoni Centofanti di
Invito dunque vi troverete tanti ma infatti dibatto impossibile a realizzarsi attraverso iniziativa politica della gente e delle Nazioni
Perché fosse e quant'altro la diminuzione Costanza ideate da Terzo Mondo che costui fatale
Un processo e l'impressione è affidato alla LIPU prende quindi con armi eccetera costante
Riguardo ai suoi veramente imposti naturale che riprenda nato il venti
Di estenderne sviluppare insieme non è l'unico che dei reali del tre per cento alla tutti questi dati sono apparsi nel corso di questi anni come tante quante svolta come fa non era possibile un intervento uniti attiva di modificazione delle cose temendo che il valore di quei prosegue stasera
E l'avanzo di domani
Mostar medio nell'atto
Individuale per Juve viene chiesto
Non sta soltanto nel renderci conto con orrore di questa realtà che ci circonda mani ricominciare a credere che questa realtà può essere attaccata compensata modificata che non è un quadro non solo giusto ma anche naturale
Che il re non vale il petto e si buttino via Roma mangiare il ribelle non sui Paesi piaceva montagne dell'urbinate ricca è utilizzato avete rivoglio IPAB credo sia naturale
Peter Mandeville otto militari e altri
Inopportuno estinti non sempre più che naturale chiede il segretario PPI
Sì alla vigilia di nuove partecipazioni quantitativa e qualitativa della corsa agli armamenti che naturale al nostro Paese che ha fatto nel passato grandi battaglie mediante l'intesa gli ultimi agile e sono passati praticamente senza colpe stazione qualche appunto un contatto naturale dialogica dei vincoli pericolose e quindi noi non sono naturali questione possono essere contestate possano essere oppure questi in senso credo molto semplicemente della presenza di quest'iniziativa
Che ripeto non è iniziativa sentimentali un giorno ma lui collettiva destinata a crescere e alle cinque altri
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0
Questo Sito utilizza cookie di funzionalità e cookie analitici, nonché cookie di profilazione di terze parti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la Cookie Policy. Chiudendo questo banner o accedendo a un qualunque elemento del Sito acconsenti all'uso dei cookie.