L'ambasciatore russo contro "La Stampa": intervista a Emilio Carelli

Radio radicale siamo con Emilio Carelli di Coraggio Italia per a parlare della conferenza stampa che stamattina l'ambasciatore Rousseau razzola attenuto a alla a piazzale Clodio presentando una un esposto querela contro alcuni giornalisti italiani in particolare credo della stampa
Allora ci sono state anche sui giornali delle notizie secondo la la Russia che istigavano al golpe a allora che cosa sta succedendo come ha trovato questa iniziativa dell'ambasciatore che ha improvvisato la conferenza stampa insomma non capita tutti i giorni
Ma ho letto anch'io con una certa sorpresa di questa sorta di conferenza stampa improvvisata a piazzale Clodio questa mattina
E devo dire che però capisco anche le motivazioni
E dell'ambasciatore russo mi sembra che il principale obiettivo della sua andata al palazzo di giustizia fosse presentare una denuncia presso contro i giornalisti della stampa che in un articolo il ventidue di questo mese
Hanno ipotizzato un colpo di stato in Russia che prevedeva addirittura l'uccisione di Puccini
Ecco io penso che come se l'avesse ordito la stampa il colbacco presto non penso che la stampa sia in grado di dire una cosa di questo tipo so che anche altri giornali hanno ipotizzato
Soluzioni di questo tipo ecco io penso che la violazione che il Corriere lo affatto anzi penso che la vera soluzione del conflitto tra Ucraina e Russia c'è una soluzione diplomatica non è certo un colpo di stato in Russia
Non sono queste le soluzioni di un conflitto così sanguinario dobbiamo perseguire modo determinato da parte di tutti gli stati magari anche con l'aiuto della Cina la soluzione
Ti cromatica un cessate il fuoco è un ripristino dello status quo precedenza questa penso che sia la vera soluzione per quanto riguarda all'ambasciatore russo ho visto che ha fatto anche molte altre rimostranze
In particolare
Parlando della missione
Italiana russa del due mila e venti allo scoppio durante lo scoppio del della prima pandemia di cento persone tra cui c'erano una trentina di medici e infermieri che poi sono stati dislocati a Bergamo
Nell'ospedale della Fiera di Bergamo ecco e i sulla quale sono sorti dei dubbi
Sulla diciamo così l'utilizzo delle altre settanta persone che avrebbero dovuto in qualche modo compiere una un'azione di sanificazione in alcuni edifici pubblici italiani e quindi sospetto eventuale di spionaggio ecco l'ambasciatore giustamente dà una sua versione smentisce totalmente questa ipotesi che dice di abbiamo dato una mano e voi l'avete morsa
Come dire il dorato il sentimento di riconoscenza da parte nostra
Però hanno anche minacciato il nostro ministro della Difesa Guerini qual è stato un fatto gravissimo io personalmente espresso la mia solidarietà al ministro Guerini e Natchez stabile totalmente inaccettabile che uno Stato straniero
Nelle vesti di un suo ministro attacchi e insulti il ministro della Difesa italiano lei anche riflettuto sul fatto a chi sono state indirizzate lei minaccia allora
Guerini era una delle parti in causa di quella missione c'erano anche Di Maio e Conte che non sono stati minacciati allora
Ma io adesso non voglio fare il giochetto che chi non viene minacciato è cattivo e chi viene minacciato e buona
Ma in questo dovremmo chiederlo a loro come mai la minaccia è stata fatta
Solamente nei confronti del ministro della difesa Alberini sicuramente il ministro Guerini ha sempre mostrato dal punto di vista delle proprie posizioni personali una sensibilità nei confronti dell'atlantismo dell'erotismo
Molto superiore ad altri membri di governo quindi diciamo che questo può aver contribuito a indirizzare poi gli strali dei russi nei suoi confronti per raccontare
Contrario al all'aumento delle delle spese per le armi
è una tattiche tra in vista del voto che loro i confermerà leader
Ma è questo dovremmo chiederlo a Luis Enrique sia una tattica ossia ferma Marland di tanti che Tanzio SOS invece lui è fermamente convinto
Che non si debba raggiungere questo fatidico due per cento ma del resto questo due per cento
è un obiettivo che le l'Unione europea ci si era posti alla NATO
Si erano posti
E già molti anni fa che poi dovrà essere raggiunto gradualmente e di cui ora si assiste a una accelerazione è dovuta al fatto che l'Europa in Europa c'è un conflitto molto forte un conflitto che in qualche modo alle porte
Dei paesi membri della NATO e quindi anche comprensibile
E che gli Stati europea dei degli investimenti al due per cento
Molto particolare quello della Germania che in questi settant'anni dopo la seconda guerra mondiale ha sempre mantenuto pochissimi investimenti
Sulle spese militari e che invece gradualmente si sta adeguando a questo ho visto che Draghi comunque alla Camera ha confermato l'obiettivo del due per cento c'è stata una sorta di approvazione anche da parte dell'Aula
Quindi penso Tizio dati in questa direzione grazie come sempre è Emilio Carelli tra l'altro cogliamo anche l'occasione per fare gli auguri a Brugnaro che sappiamo che ha avuto un malore stanotte
E gli auguriamo di rimettersi al più presto perché gli vogliamo bene certo
Confermo che ha avuto un malore conferma anche però che non si dovrebbe trattare di niente di grave la TAC escluso qualsiasi situazione grave e quindi speriamo di riaverlo tra di noi nei prossimi giorni ce l'auguriamo anche noi naturalmente grazie Emilio Carelli di coraggio di tale