Assemblea straordinaria del Pds aperta a tutti i Progressisti "Proposte per una riorganizzazione del Pds e delle forze progressiste"

Allora diamo inizio all'assemblea straordinaria del PDS aperta ai progressisti
E diamo la parola alla per la relazione introduttiva Carlo abbacchiato
Cari compagni
E amici progressisti
Che siete presenti
Intanto ringrazio per la vostra partecipazione come voi sapete
Come voi sapete
Siamo impegnati
In questi giorni siano stati impegnati dopo le dimissioni di Achille Occhetto il PDS impegnato all'elezione del nuovo segretario nazionale
Per la prima volta forse questo
Metodo scelto
Probabilmente può presentare dei difetti
Però per la prima volta in Italia il segretario nazionale di un grande partito viene scelto attraverso la consultazione
Che in pratica poi ha coinvolto undici mila persone che si sono espresse sul nome
Il futuro segretario nazionale del PDS
Voi sapete sono usciti già i dati di questa consultazione
Su undici mila tra dirigenti periferici delle federazioni e segretari di sezione
E questa diciamo era la consultazione
Sono usciti già diciamo i primi risultati che danno il quarantuno per cento a Veltroni il trentasei per cento a D'Alema poi altri presto altri dirigenti come il sindaco di Bologna o l'ex sindaco di Bologna
Altri compagni
Io penso che pur con i limiti di questa consultazione si tratta di un fatto altamente innovativo
Che ha consentito la partecipazione democratica ampia alla scelta del segretario nazionale di questo partito
Domani il Consiglio nazionale come prevede lo statuto si dovrà riunire per esaminare la consultazione io penso che il Consiglio nazionale che poi dovrà formalmente
Secondo cioè lo Statuto deciderebbe votare per il segretario nazionale io penso che dovrà tenere fortemente conto della consultazione in atto
Il mio pensiero personale che non debba fare altro che controllare la regolarità
Anche attraverso la nave si perché voi sapete che nella consultazione del consiglio della consultazione vi erano due domande una che riguardava le candidature che i consultati proponevano l'altra che riguardava anche le procedure
Attraverso cui si doveva eleggere il segretario nazionale
Quindi il Consiglio nazionale farà anche un esame da cosa è uscito da questa consultazione perché secondo me questo comunque
Dovrà essere uno degli elementi
Non il solo madre dovesse uno degli elementi che si deve per porre al prossimo congresso nazionale cioè con quale metodologia quindi anche una riforma dello Statuto attraverso quale metodologia il PDS deve
Scegliete eleggere il proprio segretario nazionale e penso che lo sarà un punto diciamo importante
Dal prossimo congresso di di di riflessione sulla riforma di questo partito perché secondo me deve comunque prevedere un larghissimo coinvolgimento attraverso procedure trasparenti
Come è stato anche in questa occasione Stella dei degli scritti al PDS
Non c'è dubbio che questa elezione per il peso che il PDS ha in Italia e tra le forze progressiste a in vario modo
Attirato l'attenzione dell'opinione pubblica dei massimi della stampa è un fatto diciamo che noi consideriamo positivo e che ovviamente ci rendiamo conto che l'attenzione sia benevola sia male voglio dire oggi che c'è anche queste ovviamente ma consideriamo questo ovviamente per il ruolo che il PDS per la forza e per il ruolo importante che il PDS ha tra i progressisti intanto dicendo che ci siamo accorti ci siamo resi conto lo possiamo anche questo è un fatto positivo che i progressisti sono stati molto attenti al di là che fanno parte di altre
Forse politico cui comunque poi Cernobbio Repubblica progressista che magari non si riconosce in questa o quella forza politica ma dell'insieme
Del progetto e vedo che sta la testimonianza
Del dell'importanza di questo passaggio politico e soprattutto poi anche del congresso nazionale
Che il PDS affronterà nei prossimi mesi
Noi avevamo convocato questa assemblea straordinaria in realtà prima
E si aprisse
La discussione sul segretario nazionale del PDS
E l'abbiamo voluto a confermare
Tant'è vero che si si tiene questa sera praticamente un po'la band di realtà Cavallo tra la riunione della direzione alla consultazione il Consiglio nazionale l'abbiamo voluta confermare questa sera questa assemblea straordinaria
Perché comunque ovviamente l'elezione del segretario nazionale che è un fatto ovviamente decisivo per la vita
Di un partito però è chiaro che la vita deve proseguì la vita politica deve proseguire delle seguite seguire i suoi tempi in relazione soprattutto alle scadenze che la realtà sociale
La nostra realtà ci pone
E quindi non l'abbia voluto spostare oltre questa Assemblea per avviare una riflessione alcune proposte che riguardano la vita del PDS ma più in generale riteniamo la vita dei progressisti a che età
Dopo la sconfitta alle elezioni politiche
Dello schieramento progressista
E anche alle elezioni europee
L'affermazione tuttavia alle elezioni amministrative mi sono scritto io la relazione che siccome sono troppo lungo in genere se non me lo scrivo
Riesco a far sfollare siamo le platee che stabilì che mi fanno molto spesso i compagni l'ho cercato di recepire
Che ho che ho cercato di flessibilità sono scritto tutto nel Tevere per stare nei tempi contenuti invece prevedere un ampio dibattito dicevo dopo la sconfitta alle elezioni politiche l'affermazione delle ultime elezioni amministrative
Di sabato e domenica
Di domenica scusate ci dice comunque che la partita politica in Italia non è chiusa
Che quindi non si tratta di scavare una trincea
Ho un recinto in cui progressisti e le forze di sinistra si debbano chiudere
Cioè di resistere di avere una fase di resistenza rispetto all'affermazione che c'è stata del centrodestra elezioni politiche ed europee che si tratterebbe solo di resistere magari aspettando che il mondo lunga
Del centrodestra questo con questo dovunque di destra si esaurisca
Non è questo
E questo voto anche ad elezioni amministrative ci dice che non siamo in presenza di queste anzi dobbiamo riprendere pienamente l'iniziativa si tratta allora di riorganizzarsi invece
Con un progetto politico che vada oltre
Le ragioni che ci hanno portato alla sconfitta alle elezioni politiche
D'altro canto le centinaia di sindaci progressisti
Le diverse centinaia di sindaci progressisti che in tutti i turni elettorali
Sia prima del voto politico sia dopo il vuoto politico e durante persino al voto e i e contemporaneamente al voto europeo
Ci dice quindi che non è vero che si è instaurato d'Italia un regime
E che quindi non lo possiamo e le la diciamo la ripresa dell'iniziativa dei progressisti non è semplicemente un atto volontaristico ma si basa su una una realtà ancora avvolto dinamica del Paese
D'altro canto tutte le recenti tornate elettorali ci dicono
Che esiste e si manifesta in questo vuoto una peculiarità siciliana
E noi dobbiamo fortemente secondo me su cui noi dobbiamo fortemente porre la nostra attenzione
Infatti in Sicilia più forte è stata la forza del centrodestra come si è manifestata sia l'elezioni politiche come voi sapete sì alle elezioni europee
Che ha portato
Alle leggi azione politica secondo il sistema maggioritario una manciata
I deputati progressisti scusate il termine non per le persone per le persone da che sotto delle
C'è una premura siciliano dicevo si è più forte è stata la foto del centrodestra alle elezioni politiche ed europee
Proprio per questo più grande lo scarto che si manifesta con le elezioni amministrative in cui invece in Sicilia anche domenica e la tornata elettorale si ha avuto una forte affermazione
I sindaci amministrazione progressisti e democratici progressisti
In realtà in cui in cui deve in anche in certe situazioni si ha avuto una convergenza faccette aspetti nuova tra le forze progressiste le forze del cd di centro moderato democratico
Più forte diciamo quindi o perché più forte era quella presente più forte lo scatto lo scarto
In Sicilia guiderà la situazione e l'elettorato è ancora in forte movimento come voi sapete poi ricordato le elezioni politiche realtà sentiamo sezione andiamo
Sì abbiamo analizzare il voto
La lezione politica ma
Abbiamo visto che si è trattato di un vuoto in realtà a macchia di leopardo ci sono state molte regioni in cui Poleschi i progressisti si sono affermati anche nelle regioni del Sud invece hanno subito una netta sconfitta in Sicilia nel Nord ed alcune altre parti
In Sicilia quindi la situazione
E l'elettorato è ancora in forte movimento
Io credo che questo ci pare i testi sui manifesti ulteriormente che esiste una questione siciliana peculiare
Perché si è manifestato in questo decennio
In Sicilia e che queste elezioni Jules pur risultato negativo ci manifestano pienamente che noi dobbiamo coi progressisti pienamente comprendere per svolgere un'azione adeguata
Certo in Sicilia una fase si è chiusa
Ma se ne ha detta secondo me è un'altra
Si è chiusa una fase contrassegnato dallo rottura sostanzialmente sola caratterizzata
Sostanzialmente dalla rottura del vecchio blocco di potere affaristico mafioso
C'è la fase che si è chiusa con il vuoto alle elezioni politiche europee secondo me è stata caratterizzata principalmente da una rottura del vecchio blocco del sistema di potere ma non di una fase diciamo invece nuove
Se quindi
Una fase si è chiusa dicevo
Cappotto dalla rottura del vortice vecchio blocco di potere affaristico c'è un sito che la mappa ma che sia sconfitta
Questa fase anche chiude una un certo modo
Di combattere la mafia
Si apre un'altra fase quindi secondo me il progetto di costruzione di un nuovo assetto politico sociale istituzionale che
Questo forte movimento dell'elettorato che vota contemporaneamente
Ed elezioni politiche e pittura lo stesso giorno delle elezioni europee per le elezioni amministrative in maniera diversa questo movimento col ci dice che ancora c'è una ricerca
In Sicilia tra i cittadini siciliani una ricerca uno spazio ancora aperto
Pisicchio per un nuova Stream
Noi dobbiamo riuscire a parlare quindi devo riuscire capire questo movimento riuscirà a parlare agli interessi e soprattutto agli alle aspettative dei siciliani
Abbiamo quindi molto capire cosa c'è dietro questo vuoto in relazione ovviamente anche alle insufficiente alle insufficienze limiti che ha manifestato la sinistra i progressisti in Sicilia
Dicevo che si apre una fase nuova secondo me
Una fase caratterizzata e che deve spingere a formulare un nuovo progetto di sviluppo
Nuovo progetto del gruppo anche industriale compatibile con la valorizzazione delle risorse naturali e ambientali
Una politica del lavoro legata a queste che il problema più drammatico che noi Viviani
Napoli e del lavoro che scaturisca quindi da questo progetto compatibile con la valorizzazione delle soste naturale ambientali ma anche
Che faccia leva
Sulla riduzione dell'orario di lavoro un tema che ormai si pone all'insieme dalla sinistra sia italiana sia in Europa che la sinistra dibatto in più in in tutta Europa per affrontare il problema della disoccupazione anche in relazione all'oscuro può accentuato diciamo delle nuove tecnologie che comporta un'espulsione
Della mano d'opera perché noi
In Italia e in Europa abbiamo assistito e assistiamo anche a fasi di sviluppo che tuttavia non comporta nessun aumento dell'occupazione punto se l'altro giorno l'altra sera avete visto
Sul secondo canale una simulazione serve per la trasmissione della riunione dei G7 che si svolgerà quella vera
Nei prossimi giorni a Napoli tale grave tra i rappresentanti delle grandi potenze
Dei Paesi in un industrializzati americana Germania Canada e Giappone l'Italia la Francia eccetera
In cui tutti protagonisti diciamo di questa riunione lo si traveste misterioso punto dicevano
Parlavo di queste cose
Quindi c'è una nuova politica del lavoro in Sicilia e anche poi una politica dalla solidità della sicurezza sociale
Con strumenti che non solo è il ritorno in Sicilia nel Mezzogiorno la sentenza l'assistenzialismo ma addirittura che combattano l'assistenzialismo
E che scrivono invece l'individuo
La politica di solidarietà di sicurezza che stimoli l'individuo le sue capacità le sue risorse
Che è un tema che è stato preso a bandiera diciamo
De la Destra dalla nuova destra da Berlusconi
Che poi viene usato in realtà contro di elementi solidaristici dalla Società per spezzare invece gli altri lo dobbiamo secondo me capovolgere
Questo fu questo punto soprattutto in Sicilia e questo per esempio è un tema che ci sta molto dibattendo
In Europa nella sinistra cioè nuove politiche di riforma dello stato sociale che nel mentre assicuro la protezione e la sicurezza delle fasce più deboli contemporaneamente però non mortificano le spinte individuali
E le risorse individuali per le capacità degli individui ma lo stimolo che vide Conte brevemente agiscono in tutte e due le direzioni
Comunque voglio essere chiaro su questo punto quando ho detto che si apre nuove fasi in Sicilia lungo una fase
Di di tipo di lotta alla mafia si chiude qui non si tratta di un di meno ciclo si tratta
Di combattere almeno la mafia
E questa nuova fase come un di meno di lotta alla mafia Anzio di conti più ce ne dobbiamo spostare in avanti su tutte le ho dato luogo alla lotta alla mafia dobbiamo guardare alla formulazione di nuovo progetti di sviluppo in questa direzione
Ora se noi guardiamo le tante amministrazione locale progressiste e democratiche che si sono
Ma che Sonate dopo il voto amministrativo
Per esempio la provincia di Catania oramai credo che siano tra i patto dalle trenta amministrazioni comunali progressiste mai per esempio in provincia di Catania
Mai nella storia nella provincia di Catania e nemmeno dalla Sicilia ci sono state tante amministrazioni Taddei Simplicio espressione delle forze progressista e di sinistra
Può sembrare ed è in realtà un paradosso ma la dobbiamo comprendere come dire
Mi sento di questo paradosso finalmente si manifesta quel voto dicevo alle politiche Caccavale ha portato addirittura a Forza Italia e Alleanza Nazionale resta di Catania quote che si aggirano tra il cinquanta e il sessanta per cento potrebbero e nelle si manifestò diciamo queste
Queste altre spinte
Se no dicevo guardiamo alle tante amministrazioni locale progressiste democratiche noi vediamo secondo me due cose uno che esiste la possibilità concreta di far leva
Su ciò su questi sindaci progressisti su quella spinta
E queste elezioni ha manifestato la spinta popolare all'elezione diretta popolare dei sindaci
Esiste quindi la possibilità doveva su questa forzata questi sindaci progressista rete dal popolo per costruire il progetto che dicevo prima
E che esiste contemporaneamente la necessità di far queste
E certo e c'è la necessità che questo progetto investa la Regione Siciliana
Il governo della Regione Siciliana
In caso contrario queste amministrazioni come abbiamo visto già come vediamo già alle amministrazioni che sono nate
Da un anno o a quelle che ci sono perché voi sapete sono stati diversi turni elettorale Katane prese questo detto un anno fa ci sono alcuni comuni anche la provincia di Catania in Sicilia che sono strette quattro cinque mesi fa dicevo in caso contrario
Se questo diciamo Progetto partendo da queste risultati da questa forza che si è manifestata questi protagonisti nuovi
Esibirci progressiste quello che questo significa non investe il governo della Regione noi ci dovremo invece considerazione che le stesse amministrazioni comunale governati dei progressisti si dovranno assediati da una serie di bisogni che sono soprattutto quello del lavoro
A cui non potranno dare una risposta
Quindi da un lato c'è la possibilità di come dire di formulare
Questo progetto
Di battersi per questo progetto
Attraverso diciamo
Metta diciamo
Le mettendo le radici della Società presso i collegamenti che questi sindaci progressisti manifesto da queste spinte dall'altro esiste la necessità che noi facciamo questo potrà andare oltre queste spinta
Si è manifestata questo sì questo progetto secondo me in Sicilia deve muoversi nel quadro anche di una riforma dello Stato in senso federale
E solidaristico io ma è un tema secondo me nel nostro Paese sul tappeto e che la sinistra deve affrontare che anche noi del Mezzogiorno dobbiamo uscire da una logica difensiva capovolgendo vivamente
La discussione
E confronto che c'è stato spostato sulla nuova riforma di Stato federale c'è una discussione sostanzialmente portata avanti dalla lega che vedeva nella formulazione di uno Stato federale
E della realtà autonomiste che in realtà con un punto di rottura degli elementi di solidarietà tra nord e sud
E questo era
Questo ha rappresentato il movimento della Lega
Una spinta si è presenza intenso anche federalisti il federalismo fiscale non so a parte le spinte separatiste che deve dentistico aceto una spinta che spingeva diciamo questo tema
Come una rottura del vincolo di solidarietà nazionale fra le varie parti del Paese tra parte più sviluppato dove c'è lavoro presenta il Nord da parte dello sviluppatore c'è meno lavoro
Su lo dobbiamo capovolgere questo punto ma dobbiamo cogliere secondo me anche persino da questo stesso vuoto
Dal fatto da quella questa differenziazione del voto che si questa quest'atteggiamento quindi che c'è anche dall'elettorato
Che portò l'elettorato a sentire più vicino alla sinistra quando si vota tra me attraverso elezioni in cui
Il i candidati sott'occhio vicini più conosciuti siete le elezioni locali per esempio i comuni sia che per esempio delle tre della Sardegna anche dell'elezione regionale della Sardegna chiede a un altro livello si è manifestato un'affermazione
Le forze progressiste
L'anno prossimo si voterà
In tutte le ragioni italiane
E forse anche in Sicilia
Dico forse perché in realtà la tornata elettorale normale in Sicilia dovrebbe svolse nel mille novecentonovantasei
Secondo il secondo è stata l'ultima lezione sta dal mille novecentonovantuno
Però si sta discutendo all'Assemblea regionale siciliana si è sentito anche il presidente dà ragione attuale presidente dalla Regione Martino
Che dice che probabilmente si dovrà fare qualcosa ci sono una serie di motivi una serie di
Se se ne parla di una nuova legge perché la Regione Siciliana statuto autonomo ha un valore costituzionale così brevi se io ci ho messo alcune modifiche si esprime il Parlamento e cosa che tutti tuttavia io penso che ci sono le possibilità
Che si voti in Sicilia vanno posso però dico forse e si voti in Sicilia hanno funzione
Quindi si pone questo perché dobbiamo prepararci in tempo in Sicilia ad affrontare questa scadenza
Come progressisti non possiamo presentarci all'ultimo minuto
Come è avvenuto in realtà
Nelle elezioni politiche
Mentre
In molte realtà in realtà in verità comunale ciò non è avvenuto mentre molte realtà comunali progressisti può presente a Catania si è lavorato in tempo
A costruire e arrendere credibile un progetto di unione delle forze progressiste un progetto Dis un nuovo progetto di sviluppo
Per la società ricevono prossimo quindi si voterà per queste dobbiamo prepararci in tempo non possiamo arrivare
All'ultimo momento perché questo secondo me segnerà la non credibilità del progetto dei progressisti che ci potrà secondo me alla scuola
Propongo quindi a questo punto su questo devo un ordine del giorno preciso faccio la prima proposta
All'Assemblea
Nord del giorno da inviare a tutti i sindaci progressisti siciliani
E alle forze progressiste regionali
Perché si vada in autunno
Ad una prima convenzione regionale dei progressisti
Che incomincia ad avviare un percorso democratico in tal senso
Quindi non avvenga ciò che è avvenuto alle elezioni politiche dobbiamo fare lezione dei fatti
Prima della presentazione delle liste attraverso i tavoli che poi se l'attività dei gruppi dirigenti dei vari partiti che componevano lo schieramento progressista con un fortissimo disagio di tutti i progressisti dell'elettorato che a Trento ha reso meno credibile divisioni la rottura che ci sono stati invece avviare intendo un percorso politico
Che deve vedere in primo luogo ma non solo ma in primo luogo protagonisti i sindaci progressisti eletti in tutta la Sicilia in questa tornata elettorale
Quindi una convenzione che incomincia ad avviare un percorso in autunno e probabilmente poi lo concludo
Chi comincia a mettere sul tappeto idee riproponga poiché si dispongono
E che si possono radicale vede tutto la Sicilia e che poi dopo un certo periodo di tempo tragga le conclusioni avanzate proposte formuli un progetto dopo una discussione ampia che c'è stato per le due cose e formule anche poi le proposte
Che se ha se si voterà la nuova legge elettorale in Sicilia perché una nuova legge Taranto Sicilia ancora non c'è
Comunque a fronte anche il problema sia del programma sia della leadership da proporre attraverso una larga consultazione
Una convenzione quindi che si che su proposte progettuali forti avvinghia anche un dialogo con le forze cattoliche democratiche dalla Sicilia
Questo secondo me è un punto importante
C'è una forte affermazione del centrodestra
E uno spostamento elettorale
E chiaramente una ristrutturazione persino a Catania il Partito popolare per esempio ha raggiunto non ha raggiunto nemmeno il dieci per cento dei voti
Gli ormai siamo in presenza di qualcosa di diverso rispetto a quello che noi conoscevamo alla vecchia Democrazia cristiana potrebbe battere Toradol problemi degli interessi dei personaggi traslocato
Io dico sull'ottimo in questa convenzione sulla base di i punti progettuali forte dove dobbiamo aprire un dialogo con le forze cattoliche democratiche della Sicilia per vedere quale convergente si possono realizzare attorno un progetto di ricostruzione di lotta alla madre di ricostruzione
Democratica della democrazia in Sicilia di sviluppo del divo
Noi dobbiamo dedicati alla costruzione del progressista io questa la considero una questione strategica
Per questo anche a Catania dobbiamo riorganizzarci
Io dico dobbiamo aprire una vera e propria fase nuova
Che investe progressiste che agiscono nella politica
Nel sociale
Una fase nuova che investa anche il governo della città
Ho sentito nelle parole di Enzo Bianco dell'altra sera all'assemblea indetta da città insieme
Ho sentito nuove accenti de è una consapevolezza di ciò cioè che ci vuole che bisogna aprire una fase nuova
Anche a Catania investa tutta la prima volta realtà
Bene
Va be'distrazione quindi deve fare pienamente la sua parte no voi progressisti dobbiamo fare la nostra parte
E sono due cose diverse
Ma complementari
Che noi non possiamo attendere semplicemente che l'amministrazione di no gli amministratori catanesi
Di una realtà disastrata o possiamo semplicemente attende la risposta noi dobbiamo organizzare
Contattare rapportarci
Alla Società Catanese
E mettere un rapporto nuovo se volete dialettico ai bisogni della realtà della Società Catanese alle forze di governo è responsabile del governo della città noi dobbiamo assumere questo ruolo o possiamo stare espansive aspettando che il consiglio comunale
O la giunta o il Sindaco risolve tutti i problemi noi ci dobbiamo muovere e facendo ciò stimoliamo sollecitiamo aiutiamo perché soprattutto secondo me ne dobbiamo aprire una fase nuova in cui l'elemento caratterizzante che riguarda il dove della città noi dobbiamo riuscire a costruire un rapporto nuovo locale
Democratico e di partecipazione tra cittadini d'amministrazione comunale
Glielo dobbiamo fare la vostra parte io penso
E l'approvazione del Piano regolatore generale con le implicazioni e questo comporta perché voi sapete che
La discussione che si porterà in Consiglio va settore vado dovrebbe chiudere una fase ventennale della storia di Catania prendono una fase ventennale costi da sostanzialmente sul fatto che i blocchi di potere
A Catania e tutti gli interessi i blocchi che sono costituiti di potere così mi sono costruito ovviamente sull'assalto a territorio sull'uso del territorio in maniera speculativa e così via
Quindi la discussione e confronto che sedeva sul nel prossimo consiglio comunale settore lo darà un valore generale per le prospettive di Catania si si deve chiudere la fase e aprirne una nuova col nuove regole
Con nuove azioni
Io penso che attorno a questa discussione sul piano regolatore generale
Si deve verificare anche
La possibilità di un allargamento delle forze quindi su progetti forti sui contenuti forti
Che riguardano il destino di questa città si debba verificare seriamente la possibilità di un allargamento delle forze che partecipano alla esperienza il governo della città
Nella riorganizzazione dei progressisti io penso che dobbiamo partire da ciò che a Catania comunque in questi due anni si è messo in movimento
Non per tornare indietro né Peppe De e nemmeno a prestare fede
Ma per andare oltre
Energie che comunque
A Catania i progressisti sono così sono riusciti a mettersi a mettere in movimento che si sono messi in movimento autonomamente
Emerge che magari non si riconoscono nelle singole forze che compongono il cosiddetto schieramento progressista PDS Alleanza democratica carrette diverte i Nuovi socialisti e così divise
Che non si riconoscono alle singole forze che però se li conosco dell'insieme comunque
Del Progetto o se volete la battaglia Veglio antiche perché ancora non mi sembra che un progetto ci sia in questo senso per la battaglia che comunque progressisti hanno fatto
Questo Budo secondo me importante queste energie non possono e non devono essere spezzati sono preziose
A Catania la necessità
Dicevo che se oggi sono preziose così come sono preziose però le energie anche organizzate all'interno delle forze dei partiti politici che compongono lo schieramento progressista mi sembra una falsa contrapposizione
Queste dobbiamo uscire rapidamente da quale sta Fassa contro Pozzo ovviamente con una politica di apertura di cui noi cerchiamo come PDS di fare la nostra parte convocando per esempio per la prima volta un'assemblea di tutti gli iscritti del PDS aperta però a tutti i progressisti in cui tutti possono intervenire in cui noi discutiamo delle cose prendiamo ovviamente le nostre decisioni ma vogliamo farlo in rapporto alla discussione che anche da altre forze Pozzolo organizzata dei progressisti
Anche le singole persone che si riconoscono i progressisti voglio sapere cosa fa il PDS di che cosa discuterne vogliamo sapere cosa pensa perché quando vediamo che molte decisioni se vogliamo prendere il rapporto perché la nostra politica il nostro essere
Partito democratico della sinistra con le nostre anche peculiarità sobriamente così come sono dalle altre dove l'opera lo mettiamo al servizio di una causa più ampia dei progressisti
Di cui ho tracciato almeno alcune idee alcune proposte nostre aperta al confronto ovviamente di tutti a che fare la necessità io aggiungo i progressisti si organizzano e vitale Silvio accadrà della statica data la considero
Vitale cioè
Essenziale per la sopravvivenza di un progetto politico di sinistra progressista
Organizzare e mettere in movimento e mettere in campo tutte le energie senza egoismi di partitico spirito diciamo aperto ma senza rinunciare
Alle proprie peculiarità quindi io non propongo lo scioglimento delle varie forze tanto meno del PD Ezio propongo invece che noi abbiamo in forme nuove
Una avviamo
Un'organizzazione dei progressisti che tenga conto delle varie e colorita
Delle forze anche perché dicevo è vitale anche perché alla Camera dei deputati
Si è costituito il gruppo parlamentare dei progressisti gruppo parlamentare federativo
Dopo le elezioni politiche
E perché noi abbiamo un patto con gli elettori catanesi
Con quel venticinque ventisei per cento degli elettori che hanno votato i progressisti ci siamo pronti presentati con un simbolo
Noi abbiamo stipulato un patto con la società e con i progressisti competere con ma non possiamo andare indietro a quel patto noi dobbiamo andare oltre da uno dei limiti che abbiamo manifestato anche della convergenza delle forze dobbiamo sapere che questa convergenza fosse stato ancora solo lo schieramento elettorale ma
Non possiamo andare indietro comunque alle esigenze che si pone dell'unità di crisi sto terminando dicevo che anche al Parlamento io la sera in campo alla Camera si è costituito il gruppo parlamentare federativo dei progressisti e se noi non vogliamo che la battaglia di opposizione
Resti chiuso dalle auto al Parlamento ma che invece questa battaglia le proposte che progressisti io spero dobbiamo contribuire a questo
Si comincerà a fare in Parlamento in cui si confrontano due progetti alternativi in cui battaglie di opposizione significa impedire agli altri di fare certe cose anche se c'è questa necessità
Di fronte a certi provvedimenti pericolosi per la democrazia dal governo Berlusconi che si confrontò due progetti alternativi ma lo dobbiamo far vivere nella società questi progetti atterra dirige il rapporto alla gente
Questi questa anche per questo è necessario che i progressisti si dicono una si riorganizza
Per questi motivi io avanzo e riprendo qui le proposte che sono contenute nel documento che a tutti gli iscritti anche i nostri amici e compagni noi abbiamo dato quindi proposte concrete su cui chiedo una discussione chiedo una discussione scusate questo microfono
Più su cui chiedo una discussione anche un pronunciamento
E cerca di individuare comunque cosa possiamo fare insieme cosa secondo me lo dobbiamo fare
Anzi
La proposta è le proposte quindi che se vado come coordinamento cittadino sono questi la convocazione di un'assemblea di tutti i progressisti c'è un'assemblea convocata promossa da tutti i progressisti infine
Per avviare una campagna di adesioni
Ai progressisti
Anche una fu una forma di adesione Prodi ed organizzazione premi ricadono Fabrizio leggera non la strutturazione di un partito che sono ma una forma di aggressione e di partecipazione di adesione
Ai progressisti un'assemblea dei progressisti
E qui ci ha sapeva che il problema secondo me della doppia adesione in cui anche che organizzata dei partiti politici progressisti posso avere la doppia decisione sia partito politico che ha organizzato all'interno dello schieramento progressisti sia alla ai progressisti e anche chi non aderisce invece a nessun partito sei partiti detto Bobo sta avendo però io posso dire che ci possa essere una parità e la discussione
E dall'organizzazione dei progressisti tra chi era ritenuto un partito progressista ovviamente chi non lo è ci possesso una effettiva parità raggiro quindi forme vi esclusione ci siano invece una forma di partecipazione cioè che i partiti che compongono lo schieramento pulite non siano i solo vincono i democratici
Di partecipazione ma che ci sia un pericolante autonomo di chi non fa parte del suo partito progressista e partecipa direttamente alla discussione e alle decisioni che progressista Khatami devono prendere
Due io penso che da questa sabbia sono proposte questa demente pinte aperti alla discussione
Io credo che da questa assemblea potremmo anche incominciare a strutturarci in gruppi di lavoro che fare questa assemblea poi strutturarci in gruppi di lavoro attorno ad alcuni temi specifici
La proposta potremmo pensare di organizzare una festa cittadina dei progressisti voi sapete
Io ho in testa è un vizio chiaramente lo darsi di sì un vizio diciamo no sede del PDS in testa la festa dell'Unità e di penso c'è un'iniziativa indetta inventare da parte dei proprio sì da postino autonomamente non Tisci Miotti questa o quella formano comunque una scadenza da Borgo da mettere in cantiere per esempio a settembre se siamo d'accordo e se lo apriamo tutti in questa direzione sì permettere scadenze a settembre in cui da questi gruppi di lavoro possiamo incominciare
In questa diciamo festa possiamo decidere dove farla
Per esempio si può fare in un grande quartiere popolare
Di Catania
Emarginato come segnale secondo me è necessario
Nella ripresa e di ciò che anche il progressista Catania vogliono penso no e progetta no
Non residui su cui avviare organizzato su cui comincia la mette sul tappeto il primo confronto sui temi che dicevo prima
Nostro gruppo di proposte
Io penso che si ponga con forza nel tempo ed è una costruzione secondo lo che lo dobbiamo operare della necessità e le forze progressiste si radicano nel territorio della città
Nei quartieri popolari nel mezzo c'è la necessità di un radicamento
Dei progressisti
A Catania
In questo ambito
In cui sentiamo queste esigenze la poniamo come discusso da tutti per quanto riguarda invece il PDS
Per quanto riguarda gli iscritti al PDS e qui sono presenti in questa assemblea noi proponiamo agli iscritti al PDS quindi nell'ambito di questa discussione ad un servizio che noi riteniamo alla causa dei progressisti comunque etniche il PDS ha che bene si struttura in cinque zone
L'editoriale che sono indicati nel documento c'è una ristrutturazione dell'organizzazione del PDS
Che serva a radicare il PDS all'interno del quadro ovviamente
Della di organizzazione dei progressisti così noi la pensiamo la vediamo
Questa la strutturazione anche come a Roma come condizione per realizzarla Po l'autonomia organizzativa delle strutture periferiche di pazzi
Si organizza diversi e dicono
La Turandot che queste necessità di radicarsi per dovere mente sia una necessità assoluta deriva anche dal fatto che probabilmente il prossimo anno ci saranno l'elezione per i consigli di quartiere se noi non vogliamo far diventare se noi vogliamo costruire a Catania una nuova ipotesi di partecipazione
Al governo della città
E non semplicemente che fa parte del progetto che a questa Giunta di ridefinizione sia tende de del geografica e territoriale dei quartieri sia dei poteri che devono avere qualche se non lo vogliamo anche di segnare organizzare un nuovo sistema di partecipazione alle decisioni e al governo delle città non possiamo far vivere diciamo che c'è la necessità quindi un radicamento di una costruzione di una rapporto e un radicamento dei progressisti volendo ricrede progressisti che parte dalla realtà delle decine e decine di associazioni di volontariato laico e cattolico che spesso fanno riferimento è già lavoro componente con poche sedi con un proprio impegno
Alla all'attività nelle varie zone
Vi è indicato il la le cinque zone che comunque noi proponiamo ristrutturare PDS nella città che le indico brevemente
Tutta la zona di Fossa Creta Librino il villaggio Sant'Agata il San Giorgio con sede a villaggio Sant'Agata tutta la zona tipica dei pagata libertà alla stazione con sede a Picanello
Centro storico San Cristoforo il cappuccino e San leone con sede in via Plebiscito
Borgo barriere cinque sede attorno a piazza Borgo dalla sede che c'è piazza Borghese San Giovanni Galermo con sede assaggiava tutta la zona di San Giovanni Galermo Pino ristrutturazione territoriale percorso siamo sicuri S in questa direzione
L'ultima cosa l'ultima proposta che noi avanziamo
E che probabilmente si può lavorare per individuare e costruire quella che noi abbiamo chiamato forse un termine improprio se preciso comunque perché decido Silvia
La costruzione di una casa comune dei progressisti casa oppure non in senso metaforico questa volta in senso concreto
C'è una casa comune in cui le varie forze progressiste autonomamente possono organizzare la sede cioè delle varie forze progressiste non solo delle singole forze dei partiti politici
Progressisti vi si può trovare una casa comune in cui si mantiene la propria autonomia organizzativa ma si può lavorare come dire in maniera cooperativa si possono mettere insieme sinergie sia economiche ovviamente che sono necessarie sia non solo energie diciamo sinergie Poli
Se il nuovo io penso che se noi lavoriamo con costanza
Perché di questo si tratta non si tratta di una fiammata questi dati lavare con costanza
Se l'avevano costruito di apertura ma anche con un certo metodo
Io penso che possiamo avviare una fase di ripresa
Non sarà secondo le una cosa facile comunque secondo me
Secondo noi questo è possibile base deliberazione democratica e progressista che c'è ancora la nostra realtà cittadina e più in generale
Ringraziamo Carlo abbacchiato e diamo inizio al dibattito se chi si vuole iscrivere a parlare fa pervenire nominativa alla presidenza intanto io già iscritti a parlare
Il prima non è Lario Bongiorno portavoce dei Verdi
E allora
Innanzitutto
Porgo il saluto da parte dell'associazione dei Verdi catanese a tutti i compagni del PDS che qui sono convenuti all'Assemblea
Con la premessa che cercherò di essere breve visto che il dibattito immagina che sarà abbastanza interessante quindi andremo subito alla diciamo ad approfondire i temi che qui vengono proposti
L'iniziativa di aprire questa Assemblea alle alle forze progressiste
Ha trovato nell'ambito dei Reverberi catanesi una un riscontro e un interesse notevole e ha dato inizio ad una serie di dibattiti nell'ambito del del consiglio direttivo
E questa questa Assemblea giungere a pochi giorni dalle dalle elezioni amministrative che si sono concluse
Elezioni amministrative che hanno chiuso un ciclo elettorale abbastanza intenso
E e ricco di novità
Noi dobbiamo possiamo vedere come
Alla fine di questo di questo ciclo di queste di queste elezioni
Ci sono molti elementi politici e molte molti elementi che che vanno approfondite vanno discussi nell'ambito di di tutte le forze politiche
Un'analisi politica approfondita di tutto ciò chiaramente richiede tempo
Però e chiaramente a pochi giorni da queste elezioni e poi e difficile di questa analisi venga compiuta però no i nell'ambito delle delle nostra riflessione abbiamo produttore evidenziare
Due elementi fondamentali da queste da queste
Da queste al termine di questo ciclo di elezione di questa tornata elettorale il primo e elemento del fenomeno dell'astensionismo
Astensionismo che Nai lo interpretiamo come
Il distacco l'allontanamento il non riconoscersi della gente nell'ambito di quelli che sono i partiti tradizionali molta gente non si riconosce più in un organismo in un partito e quindi non va a votare
Il secondo elemento che non abbiamo potuto evidenziare e la presenza di un elettorato moderato oscillante
Che praticamente oscilla tra i due schieramenti che si sono evidenziate in queste queste elezioni sostenendo di di destra quello di sinistra
E questo elettorato oscillante determina nell'uno e nell'altro passione il successo elettorale di questi schieramenti
Questi questi due elementi che sono i gli unici che mai possiamo accogliere a pochi giorni da queste da queste elezioni
Ci permettono di fare una riflessione
Repressione che la gente la gente i cittadini tendono sempre più abbia ad a disinteressarsi da quelli che sono i contenuti i temi politici
E a vedere a cercare nelle nelle forze che nelle forze politiche
La risposta ai problemi concreti e la società civile
Cioè noi non non possiamo partire da un discorso politico dalla costruzione di un di un di un un involucro politico se non iniziamo a confrontarci sulla soluzione di problemi concreti dalla società civile
Questi sono perlomeno gli elementi le riflessioni che ne abbiamo avuto tutto elaborare alla fine di questa di questa tornata di elezioni
Per quanto riguarda la la proposta che e c'è giunta da parte del nel nel PDS di questa di creare questa questa questa forza politica
Unica di identificare tutte le nella quale si possa identificare tutte le forze nell'area progressista noi diciamo che prima ancora di creare un organo politico
Omogeneo dobbiamo iniziare a misurarci su queste iniziative concrete sulla soluzione dei problemi della società civile sui problemi dell'ambiente sui problemi del lavoro sui problemi della giustizia solamente quando questo confronto
Sì Saracco si sarà iniziato e avrà avuto una un'applicazione concreta noi da da questa premessa potremo iniziare a costruire un soggetto politico vero
Inoltre colgo l'occasione di questa Assemblea per evidenziare alcuna lentamente politici che si sono avuti nell'ambito del consiglio nazionale del nostro e l'associazione dei Verdi noi riteniamo che politicamente
L'aria progressista debba essere rappresentata con un organismo che cammina su due gambe
Una di queste e e si sorregge o meglio
Che la sorregge e certamente la sinistra storica
Un altro deve essere apprezzata con le forze light chiede ai Verdi dalle forze della società civile che portano avanti questi progetti nell'ambito proprio della soluzione di problemi concreti della gente
Solamente così noi riteniamo che il polo progressista possa affrontare possa cercare di risolvere
Di vincere questo questo questo confronto con con la destra che che emerge da queste da queste tornate elettorali
In merito poi alla proposta alle a al discorso della proposta è stato affatto alle proposte concrete che sono state avanzate cioè quello di di avere di un organismo una casa comune parlando appunto di un ambito catanese
Ma eccepiamo quest'idea riteniamo che sia che sia utile
Purché sia una casa comune una ore che nella quale chiaramente non si debba identificare un progetto politico cioè sia un un immobile di di nuova acquisizione o o perlomeno non è addirittura proponiamo all'amministrazione catanese di di fornire quest'immobile perché se è vero che il finanziamento dei partiti deve essere deve essere abolito e che e quindi è giusto che le amministrazioni provvedono a fornire i soggetti politici tutti
Di una di un di un immobile di una struttura nella quale essi possano possono essere alloggiati possesso ospitati
Per quanto riguarda la festa delle forze progressiste
La che dovrebbe in un certo senso sostituire la festa dell'Unità ne siamo pure d'accordo su questa iniziativa
E a patto che che ci siano che tutte queste forze dell'area progressista che facciano parte che che contribuiscono a questa festa siano visibili signora presentate cioè non perdano la la propria visibilità
Quindi diciamo queste sono le nostre le nostre proposte le nostre risposte alle vostre alle proposte concrete che sono state formulate nel nel documento
Che il buio o davanti
Detto questo penso che posso augurare buon lavoro
E niente speriamo che tutta questa attività da questa attività possa nascere qualcosa di veramente concreto che permetta in breve tempo come a suggerito Battiato di risolvere di affrontare veramente questa sfida che oggi abbiamo di fronte dall'emergere di questa di questa destra che che atto di conquista
Sempre più spazi nella società civile e che toglie spazi a tutte quelle quei monumenti che vorrebbero essere rappresentati ma che attualmente non non riescono ad emergere grazie
Ringraziamo Mario buongiorno
Enrico Escher
è un'assemblea straordinaria questa straordinaria questa apertura anche alle altre forze della sinistra è straordinario
Il momento che non gli ha l'abbiamo davanti agli occhi soltanto due anni fa sarebbe stato difficile immaginare una situazione del genere le prove perché straordinario il periodo storico che viviamo straordinarie devono essere anche le risposte
Chi dobbiamo mettere in moto straordinaria dress la nostra voglia di tornare a vincere
Straordinaria anche la nostra capacità di immaginazione la nostra capacità di fantasia straordinarie anche l'atteggiamento diverso che dobbiamo avere
Perdere naturalmente non è mai piacevole non non fa bene anche se qualche volta ci siamo detti viste le troppe sconfitte che abbiamo sulle spalle che dalle sconfitte si impara è vero può essere vero
è vero se quando si perde si cambia tenendo però presente quali sono stati gli errori e facendo tesoro delle esperienze
E le esperienze passate anche delle esperienze
Di chi ha perduto ma da questo bisogna ricominciare ricominciare per cercare stavolta di vincere concretamente il cuore deve rimanere lo stesso
Il cuore della grande tradizione della sinistra stavolta credo e stavolta più che mai che se c'è qualcosa che deve cambiare debba essere la testa la testa delle cambiare davvero
Concretamente perché io credo che per queste assemblee da queste riunioni bisogna venire fuori con delle idee con delle proposte concrete
Bisogna ripartire questo si è detto non è una novità ma bisogna ribadirlo con forza dal dialogo con la gente
Ma in due modi coniugando vecchio e nuovo ritornando in mezzo alla gente come diceva anche Battiato dice la Bongiorno a parlare con la gente
A spiegare alla gente quali sono i nostri obiettivi ma anche utilizzando degli strumenti che sono degli strumenti nuovi che sono gli strumenti di questi tempi purtroppo che si chiamano teste
Sondaggi perché non possiamo pretendere che la gente si adegui a quelle che sono le nostre proposte se le nostre proposte non scaturiscono dalle esigenze della gente dall'esigenza della società
Io credo che noi sia un po'allontanati da questo
Gli obiettivi dicevo devono essere concreti e qui forse non sono d'accordo quanto sono d'accordo solo in parte con quanto ha detto Battiato
Deve cambiare radicalmente la strategia non dobbiamo elaborare dei Progetti forse dobbiamo volare più bassi forse il nostro difetto in questa campagna elettorale in altra campagna elettorale è stato quello di volare troppo alti
Troppo alti o troppo lontani dalla gente
Noi dobbiamo trovare degli obiettivi oggi c'è un termine che è diventato di moda sarà l'argomento del prossimo dibattito a sinistra lo ha lanciato una rivista si chiamare sette
Ed è quello che bisogna muoversi politicamente per campagne e quello che ha fatto Berlusconi che ha impostato una campagna non ha lanciato un progetto che poi dietro ci possa essere un progetto anzi che ci sia senz'altro di ad un progetto questo noi lo sappiamo ma non era questo il punto forte quello che ha ha tirato di favorire l'attenzione della gente Berlusconi ha lanciato una campagna con degli obiettivi immediati comprensibili da tutti falsi
Ma sulla gente hanno fatto brezza un milione di posti di lavoro meno tasse
E su questo su questi pochi argomenti ha impostato l'intera campagna elettorale la paura dei comunisti deve vincere Berlusconi deve vincere Forza Italia per non consegnare l'Italia ai comunisti
Questo significa però anche un modo diverso di accedere ai mezzi di comunicazione di adeguare il nostro linguaggio di parlare in maniera differente di parlare
Con le parole che usiamo ogni giorno perché non è che chi fa politica
Non vive nella società non è che chi fa politica non parla con la gente lo fa so che quando si porta dall'altra parte del tavolo dimentica tutto questo invece dobbiamo riscoprire ritrovare questo modo di parlare in questo modo di confrontarci con gli altri
Bisogna anche è bene dirlo perché questo è un altro punto cardine importante in Sicilia più che mai
Trovare un collegamento diverso con i mezzi di informazione immaginare un ruolo diverso della sinistra nei confronti dell'informazione
è inutile sottolineare quanto questo sia importante e quanto questo sia vitale
C'è un altro punto
Noi abbiamo un grande vantaggio che può tradursi anche in uno svantaggio
In chiave nazionale al Parlamento siamo all'opposizione
In tanti tantissimi Comuni siamo al governo e proprio dei Comuni deve partire la risposta della sinistra la risposta forte risposta concreta la risposta qui si alle domande della gente quei dobbiamo far sì che i comuni dove ci siano le amministrazioni progressiste funzionino funzionino bene non con un appoggio esterno da parte nostra diceva bene anche Battiato
Ma con un contributo costante di progetti di proposte
Perché proprio queste proposte
Che diciamo così servono in chiave locale poi possono diventare una piattaforma importante determinante su scala nazionale
L'ultima tornata elettorale di domenica poi ci offre un altro spunto che quello della strategia Domenica si è vinto in tanti posti perché ci si è alleati ci si alleati con il con il centro con il Partito popolare questo forse indica una strada io credo che una parte del dibattito politico
Dopo la sconfitta elettorale a sinistra sia stata quella di spostarsi al centro per conquistare i voti del centro
Di perdere queste identità di sinistra
Tra cui stava identità diversa di sinistra centro di centrosinistra se volete
Ecco io non credo che questa sia la strada giusta perché la sinistra deve continuare a rimanere sinistra con i suoi valori i suoi progetti adeguati alla realtà nuova e deve trovare delle alleanze si con il centro perché il centro il Partito popolare in questo momento
Se vale solo abbraccia Berlusconi scompare e questo lo sanno
Noi dobbiamo trovarci insieme su dei progetti concreti su delle campagne concrete per il governo dei comuni oggi nelle regioni domani dell'Italia dopodomani speriamo non troppo lontano prima che i danni siano troppi
Ebbene a noi tutti piace segnare Berlusconi utilizza spesso questa questa metafora perché se noi non vorremmo che ci si passero dei nostri sogni
Anche se adesso
C'è chi propone soltanto dei sogni telecomandati teleguidati
Noi per anni abbiamo sognato abbiamo sperato abbiamo immaginato
Quella che qualcuno ha detto è stata la passione dell'infinito questa tendenza
Di tutti verso qualcosa che doveva venire forse dobbiamo metterla da parte tenerla nel cuore ma allontanarla dalla testa per ritornare dalla gente capire quelle esigenze di cui dicevo prima
Presidenza che sono poi immediate sono il lavoro la macchina la tranquillità la possibilità per le donne di uscire la sera nelle città per gli orari che sia la misura di uomini e di donne quel lavorare meno lavorare tutti ma anche sapere coi cosa poter fare cosa resta da fare nel resto del tempo quello quando non si lavora
Quello che abbiamo riaperto gli occhi Demoskopea facevamo allontanati forse è stato troppo tardi ma non è troppo tardi dicevo per ricominciare per impostare un modo nuovo di confrontarsi con la società rimbocchiamoci le maniche diventiamo
Dei professionisti del presente non è una frase mia lascito
Per potere essere oggi e domani i protagonisti del presente
Allora c'è il signor Lina cioè Giuseppe
Sono Bozzolo portavo
Di
Sono portavoce di un gruppo di amici con cui ho redatto l'intervento che ti leggo
Tra i progressisti alle elezioni europee
Hanno migliorato le loro posizioni le formazioni politiche che avevano fatto delle proposte più radicali i Verdi e Rifondazione Comunista mentre sono state penalizzate quelle meno radicali il PDS e altre formazioni minori
Senta e questi avvenimenti vogliamo trarre delle lezioni dobbiamo ammettere che una parte del popolo di sinistra non ha voluto sposare posizioni che si confondevano con quelle moderate del centro per altre anche se penalizzate
Cosicché per il PPI essi si impone un'esperienza una sterzata creazionista
E poco importa se il suo segretario sarà D'Alema o Veltroni Cesare Salvi o un altro il problema e comuni dalla sinistra in un'unica grande organizzazione politica
Ma anche quella di non regalare alla testa larghe masse di elettorato che geneticamente appartengono all'azionista
E non intendo parlare degli operai dei contadini dei pensionati degli impiegati e degli insegnanti ma anche di certe lavoratori autonomi che sfuggono alla loro attività possono in tutto i propri familiari
Se il Pd essendo scavalchi era questo blocco sociale che di per sé è maggioranza nel Paese diverse e maggioranza nel Paese basta volere sapere dialogare con questo blocco per avermi suffragi
Ma se il PDS vorrei inseguire il consenso dei ceti più abbienti per trasformarsi in un partito craxiano allora l'azionista avrà fallito ancora una volta la sua missione storica
Dunque bisogna muoversi sulla direttrice di una certa radicalità
Che non vuol dire suscitare sommosse ed erigere barricate ma fare avvertire la propria presenza tra la gente per difendere non a parole il Paese dalla clinica età e l'ambiente dal degrado
Per difendere il servizio sanitario nazionale le pensioni prestato la scuola pubblica l'equità fiscale
L'occupazione per lavorare tutti a lavorare meno anche con la riduzione dell'orario di lavoro all'ottanta per cento e della retribuzione al novanta per cento
E con questo programma e col supporto della convenzione per l'alternativa
Da convocarsi in ogni città d'Italia che potranno unirsi PDS Rifondazione comunista Verdi e Rete in un unico grande partito democratico che per la concretezza delle sue proposte avrà il consenso della maggioranza dall'elettorato
In compenso i due partiti maggiori della sinistra dovrebbe evitare le formazioni minori i blog aderente ad Amman ad amalgamarsi in parole povere il militante tenterà nelle sede del nuovo partito unificato
Non dovrà sentirsi condizionato dalle norme delle sezioni o dalle falce e martello e delle bandiere o delle pareti tappezzate dai ritratti tema assiste dal passato in cui si può ugualmente fare tesoro raccogliendoli nei libri
Fare questo e concludo consente la destra al governo potrebbe emanare leggi che riducono spazi per la democrazia
Bisogna vigilare perché un altro novantaquattro quello di duecento anni fa pestato funesto allora la reazione di Termidoro aprì la strada quel decisionismo che sfoci opporvi nella dittatura di Napoleone
In Italia il Termidoro l'abbiamo avuto il ventotto marzo scorso ora facciamo in modo di non avere un Napoleone
La parola Giovanni dava una vice commissario del PSI
Cari compagni buona sera riporto innanzitutto il saluto del PSI catanese
E sono veramente compiaciuto la manifestazione che oggi si sta svolgendo in questa sala mi scuso se lo sente dicono sarà tenuto Stato estirpato dal modo in vista non dovesse portato il senno sicuramente se porto dall'avorio lasciato un dolore terribile
Devo dire che io penso questo che ritengo che sia così cioè dire che la storia dell'Italia ci insegna che dei travagli e dei momenti più bui
Che non ricordiamo nel tempo sono poi sempre nati i movimenti migliori giudicati a posteriori quelli presenti Rinascimento vedi Risorgimento
Movimenti di pensiero di arte e di cultura
E io spero che in questo
Da questo grosso travaglio che viviamo da diversi mesi
All'interno del mondo politico italiano possa venire fuori
Un movimento e dei nuovi leader che ridiano vita e forza a una sinistra sicuramente diversa da quella che è stata vissuta negli anni passati è un segnale penso che è venuto fuori dalle ultime amministrative da quelli di domenica scorsa perché cari compagni è stato sicuramente un fatto storico quello che è accaduto domenica scorsa per la prima volta si sono ritrovati insieme tutte quelle forze a partire dal centro mi riferisco al PD a Rifondazione che in epoche passate mi riferisco a un anno fa né ora né mai si poteva pensare che potessero convivere insieme e questa è stata una grossa presa di coscienza
Da parte
Di tutto il movimento politico alla luce delle vicende sicuramente io ritengo estremamente gonfiate politicamente di quelli che sono gli ultimi risultati delle nazionali e dell'europea
E sono convinto che bisogna cercare di mettere il massimo sforzo possibile per riuscire a creare una sinistra diversa e soprattutto le sinistre sincera è unita una grande sinistra
Perché penso che possono cambiare le persone possono mo'morire anche le persone e fisiologico che sia così
Possono cambiare i simboli possono cambiare le sigle dei partiti ma l'ideologia è quella che non muore che non può morire che non è morta e che non morirà mai ideologie della sinistra non può morire non può essere né cancellata né soffocata
Ne tappata
Da un leader che ha cercato di difendere un proprio pacchetto politico con gli stessi sistemi adottati per vendere una lattina di pelati
E ritengo che sia quindi indispensabile
Cercare di riuscire a lavorare insieme per tirare questo movimento al di sopra delle sigle e questo penso che lo stiamo facendo oggi qua ma sicuramente avviene e avverrà dove non è venuto in tutte le altre parti d'Italia per cercare di costruire insieme una nuova grande casa comune
E condivido questi passi collettore il documento che abbiamo visto ieri insieme a Carlo Battiato
Ma tutto ciò deve avvenire però con con dei sistemi diversi cercando di essere adeguati a quelli che sono che sono le nuove chiamiamo le nuove tecniche di marketing politico le nuove tecniche elettorali il luogo dei gestire il rapporto della politica fra il movimento o il partito e la gente
Cercare di di essere e di renderci quanto più vicini possibile alla gente perché forse in questi ultimi anni tutti quelli della sinistra ce ne siamo distaccati parecchio cercando di lavorare forse molto col cervello ma poco sulla strada
Sicuramente
è una strada percorribile però solo convinto anche quella strada estremamente difficile
Da percorrere
Non tanto per l'ideologia perché se lo facessimo un sondaggio d'opinione qui dentro penso che tutti quanti condividiamo idea di andare a costruire una nuova sinistra insieme
Quando però per le persone che poi devono applicare e questo lo dico con estrema cognizione di causa
Perché per non andare lontano da qui mi riferisco a Palazzo di Città
Se è vero che la giunta di governo del Palazzo di città e un'agenda di governo che di fatto rappresenta
Interpreterà tutto quello che dovrebbe essere il pensiero dell'area progressista
Io non posso dire che è vero quello che è scritto nel documento che mi ha sottoposto Carlo Battiato dove dice che bisogna far sì che la di che venga a ricercata si è da ricercare uno a forma di politica per potere venire incontro e dibattere insieme alle esigenze della gente per potere per potere far partecipare a cercare nuove forme di partecipazione alla forma di governo vi devo dire che questo non avviene in Consiglio comunale
E ve lo dico perché la maggioranza di la maggioranza che sosteneva già Ranza di consiglieri che sostiene la Giunta e completamente distaccata è separata dalla Giunta ma non per colpa dei consiglieri sicuramente perché non c'è assolutamente quella forma di dialogo che ritengo che debba essere indispensabile per poter riuscire a lavorare insieme
Cioè di una giunta di governo se è vero quello che è scritto nel documento cioè dire che l'area progressista debba cercare nuove forme di comunicazione
Che la giunta di Governo che dovrebbe quindi cercare di di fare delle scelte insieme
E di dibattere insieme a quella maggioranza consigliare che poi dalla quale però pretende il sostegno
Si dovrebbe se dovessi dibattere insieme questa situazione a quest'ora che tutte quelle che sono gli argomenti politici
Di fatto invece ciò non avviene
Nella maniera più assoluta perché la Giunta porta alla maggioranza in consiglio le scelte politiche che fa in maniera personalistica in maniera protagonisti che ha in maniera individualistica
Dicendo
Vota sì o votano che dire cercando solo la richiesta del voto senza fare la discussione politica senza riuscire ad accettare alla loro ad accettare una forma di pensiero un coinvolgimento il pensiero di andare a cercare quelle forme che invece ritengo che debbono essere sicuramente che devono essere senz'altro le fornì dialogo
Che dovranno venir fuori da una sinistra diversa con la sinistra futura
Che non può essere
Invece una sinistra che adotta gli stessi sistemi vetusti obsoleti tanti anni fa io voglio rubare concludendo una frase di un di un critico del Risorgimento
Del Treviso cimento che diceva spero qui ha vissuto un modo diceva in un'Italia nuova nella sua rinascita devo dire sì però qui a non secondo meno mia sul Dubuffet diverse spero in una sinistra che sia forte sincera unità e che sia una casa comune per tutti quelli che crediamo in un mondo migliore
Orazio Licandro del PDS
No io volevo
Rivelare innanzi tutto quello che mi sembra in un'Assemblea straordinaria del PDS il grande assente cioè il PDS vorrei che si parlasse
è un po'del PDS
E poi ragionare
Dei dei progressisti
Ecco perché voglio fare innanzitutto qualche cenno su quello su come noi intendiamo
Costruire o comunque
Rendere più solido
Più più netto
Nei suoi tratti caratteristici il il PDS
Si parla
In questi giorni sia su sulla stampa quotidiana sia sulle sulle riviste di
Crisi del della forma partito di di quello che
E che deve essere o che che potrebbe essere che è stato o e o potrebbe ancora essere il partito un partito di massa
Su questo credo sia opportuno a fare qualche riflessione
Nella stragrande maggioranza
Si si crede che
Il partito di massa sia
Come dire lo stadio conclusivo
Dedita di un processo di un'evoluzione deve nell'evoluzione di un'organizzazione partitica
Lo è stato o fino se non lo è ancora oggi lo è stato almeno fino fino a ieri
Tuttavia credo che questi passaggi politici queste trasformazioni questi cambiamenti epocali hanno un po'dimostrato che
Il partito di massa
Possa costituire se non uno stadio conclusivo un punto di arrivo
Ma una una forma transitoria insomma
Laddove
Gli anni della Società procede a trasformazioni profonde
Laddove il grado di partecipazione distruzione venga dell'elettorato e sempre più crescente
Il partito di massa nella nell'esperienza storico politico insomma che abbiamo avuto in Italia quindi a radici e piccina fondamentalmente
Cosa
A ha svolto una funzione
Che adesso è molto chiare definita e chi ha maggiore competenza di me ovviamente Vuarnet varato lo ha ribadito e ancora oggi lo sottolinea con più forza c'è quello di
Essere estremamente funzionale
Alla promozione al controllo degli accesso di
Strati sociali quanto più più vasti possibili negli anni la partecipazione e la vita politica insomma degli atti degli dell'Italia per quanto ci ci concerne nel nostro sistema politico
E ha offerto anche la sera ideologico organizzativa che a in un certo senso a
Canalizzato certe spinte appunto attenti eversive decine di emarginati insomma a guidato il consenso
Di vasti strati la formazione del consenso appunto di un assestati
Sociali e e canalizzare forme di partecipazione democratica appunto la mobilitazione pulizia oggi rileviamo la crisi ed è credo che su questo noi dobbiamo ragionare
E noi ancora parliamo appunto di di un PDS però vorremmo come partito di di massa però dobbiamo come dire intenderci su su questo concetto su questa idea la crisi dei partiti di massa e dovuta lo sappiamo tutti a
A questa evoluzione queste trasformazioni della nostra società alla secolarizzazione insomma regate la società italiana e in questi negli ultimi vendita forse meno appunto un processo di secolarizzazione mi pare sia sia avuto e sia stata ben abbastanza abbastanza netto
C'è stato una una presenza sempre più netta del del mercato appunto nella politica
Il i nuovi strumenti di di comunicazione
E da qui passa credo la sfida decisiva che noi dobbiamo intraprendere
E soprattutto l'autonomizzazione
Dei fenomeni autorganizzative insomma in parole semplici appunto dei movimenti dell'associazionismo del volontariato
Se credo a questi elementi con congiuntamente ad altri naturalmente hanno provocato questa crisi e quindi una crisi anche
Del del nostro partito del PC
E del PDS insomma
Come
Come forma partito e quindi occorre che Cisi sforzi di di elaborare delle forme partito il partito più adeguate che siano capaci comunque di
Porsi in relazione più netta con questi soprattutto col fenomeno
Della dell'associazionismo del del volontariato
Insomma si tratta
In parole
Povere insomma dei
Di portare avanti quella l'intuizione più giusta più profonda che ha
Della della svolta della dell'ottantanove
Non c'è dubbio che questo questi fenomeni a mio avviso abbiano appunto
Prodotto questa questa crisi abbiamo portato istanze fatto uscire stanze diverse
In una società che punta che vede sempre più risorgere i diritti individuali
E nuove forme tenga della cittadinanza credo che siano questi
Campi
Di azione necessaria di di confronto ma per fare questo è chiaro che dobbiamo attrezzarci organizzativamente
E per questo è una un'organizzazione più efficace è chiaro che non può postulare ancora una visione degli atti della politica
Della fase attuale in termini di scontro lotta lotta di classe occorre riportare alla massima centralità l'individuo
Questo quindi l'individuo e diritti individuali militare che sia una discriminante
Fondamentale
Per fare questo mi pare necessario procedere appunto ad elaborazione di strutture di tipo federativo
In cui
Abbiano spazio e comunque il tessuto sia di carattere policentrico
Con
Centri appunto di di iniziative per lo sfruttamento massimo delle delle competenze delle delle professionalità io credo che
Sia questo
Necessario se vogliamo fronteggiare appunto questo questo tipo di questa modernizzazione che a mio avviso priva di di di tensioni ideali di valori che la destra appunto di governo muove
Realizzare in Italia
Per cui io credo che innanzitutto dobbiamo partire Italia una riflessione sulla sull'organizzazione su quello che vogliamo sia realmente il PDS
è chiaro che questo
Con
Però costituisce il presupposto per poi discutere deviata e la formazione di una
Di un'aggregazione più ampia che quella dei progressisti che da sette in quest'ultima tornata elettorale appunto ha dato
Prova di di una detenuta e di una degli anni esce sita delle dell'esigenza nella società dei progressisti
Però c'è anche il rischio allo stato attuale del tutto si riduca che eccelle questi progressisti non siano altro che dei comitati elettorali
E c'è il rischio che diventi un un partito di comitati elettorali anche il PDS per questo io mi faccio questo scrupolo cominciamo dal PDS di chiamo del PDS
Finisca per essere uno un partito così io da comitati elettorali e così renderemo un servigio anche alla alla causa dei progressisti
E perché mi pare destino aveva si è votato sotto la spinta di tensione emotiva e così di e di emozioni pro o contro Berlusconi dobbiamo rinviare esso di contenuti
E dare visibilità quindi ai progressisti
Dino in modo ben ben diverso
Per evitare poi che il PDS venga considerato la forza egemone quella che stabilisce tutto insomma regge e tutte sia del dei dei progressisti
è un invito ovviamente mio personale a quanti progressisti qui stasera sono presenti portavoce di vari gruppi dirigenti degli altri
Degli altri di altri soggetti politici insomma
Assume un atteggiamento più responsabile rispetto a quello che è stato sono state le posizioni le dichiarazioni all'indomani delle sconfitte elettorali
E e questi che oggi vengono definiti di partiti satelliti del PDS torna per evitare che vengano che il nuovo ruolo venga svilito
Si assumano le proprie responsabilità ragioni non si sforzino per creare un un soggetto politico
Un terzo soggetto politico a sinistra
Che ha attualmente assiste ne abbiamo due dei verso il PDS e Rifondazione comunista
Quindi cioè la necessità di un terzo soggetto politico
In modo tale che possa concorrere con gli altri due complici sta degli altri due alla formazione alla costituzione di un partito
Oggi potremmo dire laburista
Una
E io credo che questo sia costituisca una un passaggio ineludibile
Tentare subito questa una la costruzione anzi non si capisce bene di come edilizie che forma organizzativa dei progressisti pure a fronte dell'esigenza immediata appunto che di di avviare questo processo credo che sia una scorciatoia che non porti da nessuna parte
Ripeto Cora che gli altri
Gli altri progressisti
Costituiscono
Ci si cerchio di costituire un soggetto politico accanto al PDS per la costruzione di un partito laburista che chiaramente non può anche questo non può prescindere da un chiarimento del luogo del del sindacato l'Italia
Infine un'ultima considerazione subiva
Su sulle altre proposte la la casa comune dei due sulla casa comune dei progressisti se certamente sono sono d'accordo
Bisogna capire però di che si tratta come la si vuole fondare non mi piace dando espressione perché mi ricordo che la usò Craxi a proposito dei via
Celia della CGIL
E non portò granché bene insomma grande fortuna
A proposito della festa delle dell'unità io credo che a Catania sia necessario
Più che una festa dei progressisti una festa no più che accanto alla festa dei progressisti una festa dell'unità in un momento in cui questa
La Giunta soffre dei
Dei problemi di di di comunicazione insomma io credo che sia sia necessario problemi comunicazione contro ovviamente con con la gente con con chi ha dato il consenso un po'
Un po'per usare le categorie berlusconiane del calcio io non non mi preoccupo di di usare questa e se se vuole aggiungo un po'che che come la nostra nazionale arranca dovrebbe vince dovrebbe fare
Dare prestazioni vincenti forti ma non probabilmente c'è bisogno del sostegno della della città dei cittadini
In maniera forte visibile e uno sforzo anche della degli amministratori in questo senso grazie
Harald Bonura di Alleanza democratica
Cioè quasi sempre meglio
Alla prima ancora che intervenire come
Esponente di Alleanza democratica come sono stato annunciato mi preme obbligo direbbero alcuni più contro di me di fare una cosa che non ho avuto occasione di fare fino adesso cioè da candidato dei progressisti
Alle elezioni nazionali del ventisette e del ventotto marzo non ho avuto occasione per ringraziare pubblicamente tutte le donne e gli uomini del PDS che mi ha dato un contributo straordinario e che quindi colgo l'occasione per ringraziare pubblicamente resta per me un'esperienza indimenticabile
Nell'ambito di questa esperienza indimenticabile veramente il contatto con questa con questo popolo pidiessino liberamente di una generosità straordinaria resta un'altra delle cose indimenticabili
Detto questo dal ventisette al ventotto marzo sono come dire succeduti degli elementi nel quadro politico
Che sono in larga parte negativi
Per il polo progressista in larga parte negativi
Sono trascorsi credo tre mesi sono i famosi cento giorni che in America contraddistinguono la luna di miele dei presidenti
Questo amore ripudiato del Paese nei confronti dei progressisti sembra proseguire devo dire che qualche ragione di lamentela
Il cittadino italiano
Ha pure motivo di averla nei confronti del polo progressista in primo luogo perché il tasso di litigiosità interno allo schieramento progressista dopo le elezioni non è affatto scemato ma se mai si è moltiplicato
Non credo che vi siano grandi segnali di unità e dirà se n'è rammento all'orizzonte ma semmai il livello di conflittualità è rimasto elevato si è inasprito
Non sembrano sanati conflitti precedenti differenziazioni ansie di riaffermare l'identità posizioni apparati della dove ci sono là dove non ci sono anzi di distruggere gli apparati che esistono mi sembra che sia persistente una crisi di leadership io non sono tra quanti fanno la sociologia della leadership però indubbiamente mi sembrava immediatamente dopo le elezioni che uno dei temi centrali fosse quello non tanto dei leader l'unico leader dei progressisti quanto piuttosto quello di un generoso e vigoroso ricambio della classe dirigente dei progressisti
Qualcuno ricorderà che tra le scarsissime dichiarazioni che ci fu consentito di lasciare a commento della sconfitta il ventisette e ventotto marzo io dissi immediatamente questa può essere l'occasione giusta per rimboccarci le maniche per realizzare un vigoroso rigorosissimo ricambio della classe dirigente all'interno dello schieramento progressista in buona sostanza
Buona parte della classe dirigente che aveva condotto i progressisti
Alla sconfitta ventisette del ventotto marzo doveva farsi da parte e far sì che una generazione generosa di trentenni di quarantenni che pure a prestato il proprio contributo in politica assuma delle responsabilità in prima
Persone mi sembra che vi sia ancora come ulteriore elemento negativo un'insufficiente riflessione sull'attualità della forma partito sulle forme di partecipazione nonché sulle forme di comunicazione vi devo dire molto sinceramente che non sono tra quelli che
Affidano le sorti della comunicazione del polo progressista
Alla candidatura di Veltroni a segretario del del PDS alla possibilità che Veltroni eventualmente ce la faccia mi sembra che il difetto di comunicazione a
Mise ho detto fossero assunto ma la PDS Gabanelli avvocato D'Alema quindi c'era una compatibili Parma Perugia
Non mi sembra che il problema della del rapporto comunicativo tra i progressisti e la cittadinanza si risolva facendo Veltroni il leader del PDS che potrebbe essere un contributo che sono valuteranno
Iscritti del PDS ma mi sembra che bisognerebbe andare un po'più a fondo rispetto ai problemi degli strumenti di comunicazione della proprietà degli strumenti di comunicazione
Della posizione reale e non formale che i gruppi progressisti devono assumere rispetto al referendum sulla legge Mammì vi è stata l'adesione acritica
Di tutti i gruppi della sinistra di progresso oltre che del centro
Al comitato promotore del referendum sulla legge Mammì ma non mi sembra che a questa adesione formale corrisponda poi una volontà effettiva
Allora bisognerebbe anche qui capire quanto di questo disimpegno è dovuta ad una riflessione rispetto alla capacità di questo referendum di risolvere i problemi dell'informazione di tale quando invece non sia dovuta a questo
Stato inerziale che vive per larga parte dello schieramento progressista
Così come mi sembra che siamo in un pauroso ritardo rispetto alle iniziative parlamentari e rispetta le iniziative sul territorio
Anna potrà magari spiegarci meglio se sono in cantiere delle iniziative parlamentari
Che possono come dire rappresentare per i progressisti un'apertura mi sembra che segnali positivi vengano dalla lega rispetto alla scelta per un sistema elettorale a doppio turno anziché a turno unico così come mi sembra che vi siano fermenti importanti
Tra i rappresentanti della maggioranza rispetto al tema dell'Antitrust e quindi si tratterebbe di capire se queste iniziative parlamentari devono partire in che forma devono partire in che modo possono essere sostenute dalla società
Mi sembra altrettanto grave il deficit programmatico
Della dello schieramento progressista anzi è già e non mi pare che sia stato condotto Rispetto
Al ventisette ventotto marzo come dire un tentativo serio diriga aggiornamento e rapido di aggiornamento dei linguaggi e dei programmi del dello schieramento progressista e mi sembra che non vi sia nemmeno una chiarezza nelle prospettive
Che vivono lo schiera che dite lo schieramento progressista e poi non ultimo elemento negativo e lo dico alla fine di questo lungo elenco di lamentazioni il fatto che ci lamentiamo troppo
E il fatto che probabilmente e lo dico dopo avere detto tutte queste lamentele e il fatto che probabilmente sembriamo dei depressi cronici anziché degli esponenti politici dei rappresentanti di uno schieramento politico che è largamente maggioritario
Se è unito al cosiddetto centro politico che la chiama largamente maggioritario
Nella cittadinanza tra i cittadini dobbiamo renderci conto che la maggioranza in Parlamento non corrisponde grazie anche alla legge elettorale che abbiamo avuto non corrisponde ad una maggioranza reale nel Paese quindi questo adesso elemento comunque di ottimismo per e soprattutto per non non è tra le tecniche di informazioni e non sono un esperto ma Veltroni beh forse ce lo potrà confermare non credo che sia sempre utile mostrare un volto lugubre e lamentoso ma forse è utile
Dimostrare che si è presenti con voglia di fare con entusiasmo ma soprattutto con la legittimazione che deriva dall'essere come dire parte di questo rigoroso ricambio della classe dirigente io considero precondizione assoluta per potere discutere di qualsiasi altra di qualsiasi altra cosa mi sembra che accanto a questi elementi negativi di Siena anche degli elementi estremamente positivi rispetto a ventisette ventotto marzo
Vi è stata una successione sia pur minima al vertice di alcuni dei movimenti e dei partiti tra queste anche in Alleanza democratica The corrispondono credo ad un tentativo reale critica ed autocritica interno così come vi sono dei tentativi di ridefinire le forme di partecipazione all'interno dei partiti basti pensare a quello che sta succedendo all'interno del PDS provengono degli stimoli intellettuali riportava notevole Arrigo esce recitava e ha citato più volte
Gli spunti di riflessione offerti dare sette basti citare il gruppo intellettuale che si raccolgono intorno a MicroMega cacciare forse non faccio cosa
Gradita nel citare Cacciari
Vi sono soprattutto questi piccoli risultati che in qualche modo leniscono le sofferenze del popolo progressista al quando è stato domenicano
Che non vanno sopravvalutati i risultati di questa tornata amministrativa ma che comunque offrono alcune indicazioni piuttosto per il passato che per il futuro e cioè che probabilmente aveva ragione chi sosteneva
La necessità del doppio turno anziché di quella legge pasticciata che è stata
La Mattarella così come e confermato che l'elettore è qua bisogna cogliere l'importanza di quello che ricordava il riportare Arrigo Escher l'importanza che l'elettore attribuisce ai progetti e non ai partiti
Non dobbiamo dimenticare che i progressisti sono stati sconfitti
Rispetto alla composizione dei consigli comunali anche questa volta il che conferma che c'è una crisi rispetto all'identificazione ideologica con i partiti tradizionali Lazise vedo che sono invece viene identificazione forte rispetto al Progetto che spesso sta dietro alle tornate amministrative insomma la presenza amministrativa dei progressisti
E del centro così come naturalmente non ha giocato il suo peso determinante la televisione i mezzi d'informazione ed ha giocato invece un ruolo determinante il rapporto tra i candidati e il territorio che invece non ha avuto alcun senso alle elezioni nazionali poiché nessuno degli elettori ne sono i cittadini ha valutato il peso dei candidati ma semplicemente come dire prestato un voto di sede al simbolo che trovava sulla società detto questo quali sono le prospettive per arrivare in sintesi al tema poi centrale di questa Assemblea io non sono un appassionato di geometrie
E vi dico immediatamente che sono personalmente molto perplesso quando sento da più parti sostenere che oramai il quadro politico è chiaro e cioè che esiste una sinistra esiste un centro esiste una destra e che quindi basta
Questa alchimia geometrica di mettere insieme la sinistra il centro per essere vincenti io dico che siamo stati sconfitti anche grazie all'accusa ingenerosa e come dire
Ignorante
Senza che vi sia nulla invece di generose ignorante nell'essere comunisti hanno detto e hanno sollevato questa paura di essere comunisti andremmo incontro probabilmente se risolvessimo il problema
Nella atti in un accordo con i popolari all'accusa di essere dei cattocomunisti il problema c'è e non è quello di guadagnare qualche consigliere regionale del Partito popolare qualche tabù dato nazionale del Partito popolare di fare queste grandiose aperture alle forze politiche esistenti del centro aperture che peraltro rispetto al centro politico non fanno che legittimare un centro politico che non ha più ragione d'essere
Mi sembra che il problema sia un altro e cioè quello di elaborare un progetto
Che sia appetibile anche per il centro sociale cioè per quelli stessi che avrebbero dovuto votare per noi per darci la maggioranza in Parlamento e che invece hanno preferito votare prima altri
Detto questo con l'obiettivo che mi sembra molto vago e anche molto banale credo come ci si può arrivare credo che una premessa ci si può arrivare insieme in un partito unico è una possibilità ci si può arrivare in due o tre o quattro schieramenti e la sinistra ci si può arriva
Popolare il Patto di Segni ci si può arrivare in diversi modi
L'importante avere chiaro l'obiettivo e risolvere una premessa indispensabile cioè con quale legge elettorale vogliamo andare a votare la prossima volta
Se con questa legge abbiamo già presente all'incirca il quadro di riferimento se dovesse essere con la legge a turno unico cioè con un maggioritario a turno unico è evidente che le opzioni da preferire dovrebbero essere altre
Se invece si dovesse votare con il turno doppio cioè con il ballottaggio le opzioni sarebbero altre ancora e allora perché non risolviamo intanto questa premessa questa precondizione
Che tipo di legge vogliamo intanto per le prossime elezioni o vogliamo supinamente accettare che il dibattito sulla legge elettorale si faccia e si sviluppi soltanto a destra e quindi difendere ancora una volta l'esistente essere costretti per distinguerci dalla destra a difendere l'esistente che un esistente indifendibile nel senso che la legge Mattarella è una legge pasticciata una legge elettorale pasticciere
E allora mi sembra piuttosto che se l'obiettivo è chiaro
E se abbiamo una generosa flessibilità mentale nel riconoscere che questa è una fase politica in cui può essere utile mantenere le identità ma bisogna fare sforzi anche per andare avanti in comune
Ci sono tre strumenti intanto che vanno al di là dei partiti che va andrebbero oltre possibilità che andrebbero percorso che sono in rapporto diretto con gli elettori e quindi vanno ricercate tutte le occasioni di rapporto diretto con gli elettori e con i cittadini un programma forte illeggibile la capacità come dire avere delle capacità suggestive ed evocative
E arriviamo a Catania
Rispetto a questo obiettivo finale rispetto alle strade percorribili diventa anche una proposta anche questa molto generosa e va l'ho data l'iniziativa del PDS che riassume e riafferma una presenza politica dei progressisti in questa città in un momento in cui i progressisti avvertono un senso di sbandamento e questo possiamo dirlo tutti anche chi del PDS non è qua dentro che ci voleva per riaffermare in questa città che ci siamo che non siamo sbandati ma che occorre riprendere da quel momento entusiasmo che abbiamo vissuto tutti fino alla notte del ventotto marzo questa importante rispetto alle proposte concrete
Io credo né Amanzo altre due proposte concrete c'è il rilancio come io non sono un esperto il gioco di carte ma questo lo so me l'hanno insegnato rilancio cioè a me sembra che una cosa sia più indispensabile ancora della festa dei progressisti e cioè un raccordo strettissimo
Tra i consiglieri comunali della maggioranza ha ragione dandola
Ha ragione dava pone un problema serio e concreto
Tra i consiglieri comunali della ma innanzitutto al loro interno
E quindi un rapporto serio con la Giunta e quindi un rapporto dei consiglieri della maggioranza nel consiglio provinciale non vorrei che i consiglieri provinciali se ne avessero a male ma dobbiamo di una maggioranza in consiglio provinciale che ancora stenta
A rappresentarsi come vale nella città non so quanti in città hanno percepito che la maggioranza del consiglio provinciale e progressista
E allora è evidente che una cosa che potremmo fare al di là dei meriti di questa maggioranza una cosa che potremmo fare per questa la prima proposta di rilancio è una sorta di conferenza permanente dei capigruppo
Sia dei gruppi chiari progressisti dal comune e della Camera quindi penso al patto la Rete e al Partito socialista
A Rifondazione comunista
E laddove ci sono condizioni perché questo confronto sia allargato anche al Partito popolare e ai rappresentanti di Segni una Conferenza permanente dei consiglieri comunali del capogruppo al comune e alla Provincia credo che tu Giovanni posso essere d'accordo su questo fatto
Conferenza che poi invitare i rappresentanti degli schieramenti politici segretari dei dei partiti e può invitare di volta in volta gli assessori i rappresentanti eletti secondo le esigenze
Perché non ce lo possiamo dimenticare dei problemi dell'amministrazione comunale possono essere scissi
Mi spetterebbe l'amministrazione provinciale e potrebbe essere così sul piano amministrativo ma non su un piano politico dobbiamo reagire segnando una presenza politica quindi una conferenza permanente di questo tipo che mi sembrerebbe un dato politicamente più pregnante
E delle iniziative politiche forti e qua ci riallacciamo alla proposta di Enrico esce delle campagne politiche sui collegi elettorali
Cioè non dobbiamo lasciare che i collegi vengano abbandonati a loro stessi si stavano creando sia pure in embrione molto faticosamente delle identità rispetta i collegi elettorali della Camera vien mangiando collegio che era un collegio difficile quanto comprendere identità municipale differenti Motta Misterbianco una parte di Catania
Si potrebbe cominciare a far mangiare dei progetti riferiti ai singoli collegi elettorali
Che poi consentano il coinvolgimento di tutte le energie che si erano espresse nella campagna elettorale che secondo me rappresentano il massimo di coinvolgimento che mai
Sia almeno negli ultimi tempi siamo riusciti a realizzare quindi queste due cose concrete se costituiscono in qualche modo il rilancio il contributo di un candidato progressista quest'assemblea
Aperta i progressisti rispetta la casa comune dei progressisti non mi sembra che si possano eccepire grandi contestazioni se non con una sottolineatura cioè che la casa comune mi pare che lo dicesse il rappresentante dei Verdi la casa comune non deve rappresentare il momento di mortificazione delle identità oppure il momento come dire di compressione di tutte le di tutti i partiti là dentro che poi sgomitano non si parlava anzi ma piuttosto un momento in cui ancor più che i singoli partiti che ha una capacità organizzativa sia pur minima ciascuno ce l'ha
Un luogo dove possano trovare sede tutti i soggetti che non si riconoscono in singole martedì ma che si sentono progressisti che sono tanti e in questo momento secondo me maggioritari rispetto alla voglia di impegno rispetto ai singoli partiti
Questo è quanto secondo me si può provare a fare in questa città per il per il rilancio e la presenza e progressisti io credo che noi dobbiamo prepararci tutti ad un'ultima scadenza elettorale prima di prendere un po'di panza che credo che sia la scadenza del rinnovo dei consigli circoscrizionali dei consigli di quartiere che se dovesse passare questa proposta scellerata almeno che le vengono all'Assemblea regionale siciliana dell'elezione diretta dei presidenti quartiere naturalmente ci vedrebbe nuovamente impegnati
Su un altro fronte elettorale ma comunque per riaffermare una presenza sul territorio mi sembra che nessuno di noi possa permettersi sottovalutare questo problema
Perché consideri quartiere possono essere trasformati in un modo per riavvicinare la gente le istanze al livello più basso della gente di questo e tutto il resto che abbiamo detto vi ringrazio e mi scuso forse rubato un po'di anni sette
Marcello Faina di Rifondazione Comunista
Ma a me pare che in quei momenti come questi
Sia fondamentale evitare di rimuovere i problemi oltre che i risultati che fino ad alcuni mesi fa
Diciamo davano creavano una serie di difficoltà alla sinistra le elezioni amministrative Ascerto hanno dato un segnale ad un certo genere ci confermano però un dato che è molto preoccupante per una forza di sinistra che quello che l'elettorato di opinione quando deve votare per grandi simboli sceglie forze di destra
Con tutto ciò certamente le amministrative hanno segnato un punto è possibile avendo un programmi metti
Avendo candidature anche che significano
L'apertura di questo schieramento progressista è possibile recuperare margini in questa società
Ora io ritengo che non è pensabile rispetto ai seri problemi che alla sinistra in Italia tentare scorciatoie né di tipo organizzativo né di tipo politicista
è questo il motivo per cui non ho creduto non abbiamo creduto fin dall'inizio che senza una discussione sulle prospettive politiche
Sul progetto sul programma sui referenti che insieme questa aggregazione che è stata un'aggregazione elettorale non non dobbiamo mai dimenticarlo
E che invece vuole diventare tende a diventare ci si batte per diventare che negazione politica deve fare
E quindi è impensabile saltare un passaggio che il passaggio di che cosa oggi vuole fare la sinistra quest'area progressista in Italia
Guardate indispensabile per uscire anche
Ad avere un rapporto con fasce di società io penso per esempio ai cattolici a colori quale si ispirano al solidarismo cattolico perché anche sui cattolici ci sarebbe molto da discutere
Che chiedono attorno a quali reali attorno a quali programmi progetti a cose concrete possono aggregarsi con i soggetti della sinistra quindi a me pare questo oggi all'ordine del giorno e certamente questa fase non è una fase che si apre che si è aperta all'indomani delle elezioni con una discussione di merito
Anche me all'interno delle stesse forze politiche io dico la critica ambrato criticamente anche
Un po'in tutte le le formazioni dopo la campagna elettorale sembra quasi esserci stata una grande rimozione una discussione che spesso cade nel politicismo forse
Aggregandoci col centro riusciamo ad avere il cinquantuno per cento
La realtà a me pare molto diversa a me pare che oggi all'ordine del giorno c'è come riusciamo a costruire un'opposizione forte e unitaria in Parlamento e nel Paese
Come riusciamo a costruire una posizione che si candidi per un'alternativa credibile e che quindi lavori ai fianchi questa destra
E voglio dire faccia esplodere una serie di contraddizioni prima fra tutte la dal la divaricazione Thai la portata del simbolo quindi il simbolico berlusconiano e invece la pratica governativa di ogni giorno
Come riusciamo a costruire una forte progettualità attorno a una serie di idee forza alternato ad una serie di battaglie concrete sulle quali è possibile aggregare il centro sulla quale possibile aggregare forze che si richiamano al solidarismo cattolico la Mammì e da questo punto di vista referendum sulla Mammì un primo set un segnale concreto sia credono una serie di soggetti che in nome del pluralismo della difesa della democrazia contro le forme della concentrazione che assume la la la delle proprie la proprietà nel mondo dall'informazione rivendica una serie appunto di valori alternativi
Allora il problema di fare questo
Riprendere a discutere di politica rifuggire ogni tentazione e organizzativi Istica e politicista perché questo potrebbe essere il massimo di limite di un'aggregazione che vuole essere invece fortemente vincente sul terreno dei programmi e dei progetti e quindi andare oltre
In questo senso momenti unitari sono utili utilissimi indispensabile
Momento unitario in cui i soggetti si presentano per quello che sono per la come dire per il patrimonio politico e culturale di cui sono portatori
Che insieme confrontano per riuscire a costruire una sorta di soggetto confederato perché poi appunto io voglio dire ci serve anche a mantenere le identità perché è questa la sinistra in Italia
E questi sono i soggetti con cui appunto dobbiamo confrontarci per riuscire a determinare una serie di battaglie concrete nella società e dare forza a chi in questo momento ancora non perde la speranza
Partendo dal nostro specifico a Catania non c'è dubbio che ci sono due grandi emergenze
La prima e quella di come le forze della sinistra Catania e mi vedono riattivano i modi e le capacità di rappresentare la società a me pare che il dato dell'euro pesi emblematico in alcuni quartieri della città l'ottantacinque novanta per cento dei cittadini ha votato tra Forza Italia Alleanza Nazionale
Lo stesso dato cittadino è traumatico e allora qui c'è una difficoltà delle forze della sinistra a motivare all'elettorato in voto per cambiare
E quindi si pone per tutti
Un interrogarsi attorno appunto a queste forme della rappresentanza una ripresa di iniziativa
Avuta autonomia progettuale anche una capacità di critica Rispetto a un'esperienza amministrativa alla quale io penso verso ne comprò della quale io penso non possa essere ininfluente
Rispetto al risultato elettorale sarebbe illusorio pensarlo basta vedere altri risultati pensiamo Napoli per capire come un agire amministrativo incide anche esso anche se in forma parziale l'ondata e ondata c'è poco da fare
E non c'è dubbio che qui bisogna anche rivedere le forme e i modi attraverso cui un determinato agire
Caratterizzato indossi con forte ambiguità comporti indecisioni e comporti anche segnali contraddittori ha creato una dissoluzione in un ampio margine un'ampia fetta dell'elettorato progressista
Una delle voglio dire ambiguità fra tutte non è la si lanciano segnali che a volte sono anche incomprensibili
Ancora oggi a mesi e mesi di distanza uno dei delegati del sindaco nel consiglio d'amministrazione dell'AMT e il fondatore e rapida presentante provinciale fino alcuni giorni fa di Forza Italia
è possibile che questo soggetto pubblicamente che vale televisione perché esponente di Forza Italia e portavoce abbia la delega del sindaco un consiglio d'amministrazione dell'AMT voglio dire segnale di questo genere ce ne sono tanti e mi fermo qui
Servono a caricare di grande ambiguità
Un messaggio che passa nelle menti delle persone che poi si articola anche con la difficoltà amministrativa e voglio dire
Da una serie di se una serie di e disillusioni in un elettorato che certamente appunto l'abbiamo visto non è non è di appartenenza non è stabile fino fino alla morte
La seconda è che noi dobbiamo andare oltre le elettoralistico oltre oltre l'esperienza pure positiva delle provinciali
Delle tante elezioni comunali delle stesse delle stesse elezioni politiche quindi si tratta di studiare le forme dell'agire di queste forze progressista
Rispetto io ritengo ha un'autonomia di riflessione e di come dire di studio delle dinamiche socio economiche della città questa città non è quella più di dieci anni fa
Non non riporta le medesime dinamiche che hanno le ultime che in bare sono siamo stati oggetto di riflessione a sinistra che di porre domande che tipo di selezione della domanda la sinistra deve fare nella nostra città di quale Soggetti deve essere portatore di interessi come costruisce un programma io direi a o anche e soprattutto penso così anche a prescindere delle dinamiche e dalle decisioni amministrative che vengono prese in un'altra sede
L'ipotesi e questo può essere il rischio che la sinistra può vincere a Catania se si identifica con una Giunta amministrativa e la fa andare avanti un'ipotesi per pendenze
Perché le forze politiche le realtà associative
Traggono linfa attraggono legittimazione da altro che non la semplice il semplice identificarsi con un'azione amministrativa quindi una ripresa forte di ruolo di dignità delle forze politiche della sinistra
Un'autonoma
Diciamo alla elaborazione e un autonomo volendo di discussione
Che pare non è possibile sul piano regolatore generale che si sta semplicemente a discutere o a criticare quello che viene proposto da quell'assessorato e Corrado quell'altro si tratta di capire cosa le forze di progresso vogliono fare in questa città avanzare una serie di proposte avere un confronto con l'amministrazione comunale
Riuscire ad aggregare consensi
Che vadano al di là di forme di mediazione che purtroppo in questi mesi si sono dimostrate non non paganti e voglio dire il calo di popolarità l'amministrazione che aveva destato grande speranze e sotto gli occhi di tutti
Gian Franco Rodano coordinatore provinciale della Sinistra giovanile nel PDS
Ecco io vorrei partire dalle ultime elezioni amministrative voli domenica scorsa in molte realtà la sinistra vinto a due settimane di distanza dalle elezioni europee perché è successo questo
Una chiave di lettura potrebbe essere il fatto che nelle realtà locali la sinistra è capace di pare un Progetto imporsi agli occhi elettorato con una capacità progettuale
A livello nazionale nelle elezioni europee Ciani politica del ventisette ventotto marzo a mio avviso siamo apparsi troppo contro contro Berlusconi contro i missini al governo contro il Governo tout-court
Ecco ne dobbiamo ritornare a a rifare i nostri cioè a dobbiamo ritornare a far sì che la sinistra abbia capacità progettuale dobbiamo riempire i contenuti dobbiamo riempire
Dobbiamo riempire di contrappunto di contenuti positivi
Quello che abbiamo in e nelle realtà locali dobbiamo farsi che ai i progetti che stiamo cercando di portare avanti abbiano giungano a compimento
Ad esempio qui a Catania abbiamo l'amministrazione progressista da circa un anno
Dobbiamo sforzarci di rendere visibile il lavoro di questa amministrazione
Dobbiamo sforzarci dare del delle idee delle proposto all'amministrazione stessa se è il caso anche di incalzare l'amministrazione stessa insomma i progetti che stanno alla base di un cammino politico dovrà essere doveva giungere a compimento sono lettorato
Ci punisce io penso che la stessa cosa avverrà con Berlusconi se se non riuscirà a portare avanti i suoi progetti politici quanto al mondo giovanile
C'è da dire che le idee valori il sentire della sinistra è assente in tantissimi giovani questo sappiamo benissimo se non a caso abbiamo il carote oppure Ambra Dino renderai che riscuote un successo grandissimo siamo lontanissimi da vent'anni da da periodi appunto come negli anni Settanta vent'anni fa in cui il mondo giovanile portava istanze di rinnovamento e di miglioramento della Società italiana ci attende a livello giovanile un lavoro durissimo dobbiamo cercare di riportare nella testa dei giovani i valori della sinistra che attualmente sono quasi totalmente assenti la voglia di competizione selvaggia da un lato pure la ricerca del posto fisso tramite la cliente la di retaggio democrazia hanno ecco ancora nella testa di tantissimi giovani c'è questo
Quindi
Nei prossimi mesi chattando nelle battaglie durissime abbiamo questo governo vuole privatizzare la cultura vuole introdurre il salario d'ingresso anzi l'ha già introdotto a questo riguardo i di i ragazzi francesi dicevano foto ad un posto di lavoro il tuo perché si spezza la solidarietà fra i lavoratori e si rende più conveniente l'ingresso al mondo il lavoro in zona rispetto a una persona un po'più diciamo anziano
è fondamentale ritornare nella testa dei giovani
è fondamentale che è la sinistra riesca a ritornare al mondo giovanile un gioco che una volta è l'istanza di rinnovamento e che invece al giorno d'oggi
Diciamo quasi appiattito nella nelle figure ecco degli adulti del successo nelle figure berlusconiana
Sandro dispongano del coordinamento della radenti
Viene anzitutto porto il saluto degli aderenti alla Rete di Catania
E ringrazio vuoi per quest'invito
Di fatto abbiamo letto queste due pagine che contengono anche delle riflessioni che abbiamo senz'altro condiviso
Certamente ci sono due righe questo documento in queste invito che mi hanno particolarmente colpito e che vorrei rileggere
Ed è quando si afferma non si propone lo scioglimento delle singole forze organizzate ma nemmeno una sommatoria di sigle ecco io credo che questo deve essere il punto di partenza per una nuova politica la della sinistra
Perché io non sono personalmente non parlo con un movimento voi parlo a titolo personale non sono per le somme di sigle
Che aprono ad esempio anche al Partito Popolare dalla sinistra più volte ora viene detto apriamo il popolare
Ebbene ci dimentichiamo che popolari di oggi sono i democristiani di ieri che per quarant'anni noi abbiamo cercato di combattere quindi adesso mi sembra veramente un po'strana
Io credo che invece bisogno di intarsi verso verso il nuovo
E il nuovo potrebbe essere unno trailer sarebbe bello e in Sicilia in Sicilia che è una regione di non dimentichiamo che differisce per molte cose dalle altre Regioni
Sarebbe bello creare costituire un movimento su dei programmi precisi perché Berlusconi si avrà vinto perché ha detto che daremo il milione di posti di lavoro noi sappiamo bene che
Forse riuscirà a dare qualche cosa al nord ma certamente non darà niente al Sud in Sicilia soprattutto
E allora
Da qui nasce l'esigenza per quelli per i partiti e per i movimenti della sinistra di compattarsi e di cercare di fare un programma perché diciamo la verità noi e per primi forse alla Rete
Non avevamo un programma economico
La gente adesso oggi siamo in crisi economica una crisi economica da dieci anni che ci attanaglia ormai da dieci anni pensata l'agricoltura nel bene e nel male la Sicilia era una Regione all'economia agricola bene nessuno mai ha fatto qualcosa per i nostri agricoltori
E allora io credo che proprio su un progetto perché i progetti si devono fare un progetto di sviluppo economico
Che tenga conto però bisogna coniugare questo sviluppo economico ora alcuni dati precisi dai quali non possiamo come forze della sinistra farne a meno e cioè la questione morale
Last la questione morale la la solidarietà la trasparenza la lotta alla mafia che la mafia e contro qualsiasi forma di economia
E allora io credo che un movimento la nascita del movimento che bypassi tutti i partiti e le sigle
Dei partiti politici
Ma fatto appunto di programmi precisi programmi per quanto concerne la riforma economica in Sicilia la riforma fiscale la sanità anche un altro capitolo che noi spesso noi della sinistra e parliamo tanto di solidarietà di fronte alla sanità ben poco abbiamo fatto
Oggi ci sono interi paesi
Tipo Randazzo quindi non paesini ma paesi una certa consistenza che rischiano vedono i loro ospedali chiudere
Solo perché definiti antieconomici ecco quindi quali sono i grandi i grandi temi della della sinistra che a noi certamente non manca
E allora io credo che proprio sul delle proposte concrete
Proposte concrete e che devono essere finalizzate alla lotta alla disoccupazione alla mafia perché appunto sono due problemi intimamente collegate
Al diritto al lavoro perché il lavoro non è un regalo non è un'offerta ma è un diritto come sancito dalla Costituzione
Dall'assistenza sanitaria di tipo pubblico
Torno a dire alla riforma fiscale allo sviluppo delle tante delle troppe zone degradate della nostra Sicilia
E così quindi queste sono io credo dove pesa la piattaforma sui quali appunto tutti i partiti devono converge
Così come per l'altro grosso capitolo che affligge giovani meridionali cioè concorsi io sarei per decomporsi sorte banditi per soli titoli perché si sa in Sicilia come vanno a finire concorsi
Quindi ecco perché io insisto nel cercare e bella all'idea della casa comune però una casa comune deve essere piena perché se non è piena non assenza
E allora se noi vogliamo costruire una casa comune
Credo che la dobbiamo riempire di tante proposte
Così come appunto quelle per quanto concerne le modifiche in materia fiscale faccio qualche esempio lo sfoltimento della burocrazia la cancellazione di ogni onere fiscale per la prima casa
Le agevolazioni fiscali per le famiglie monoreddito
Ed altro ancora come in materia economica dicevo invogliare la nascita di nuove imprese non come si è fatto e come si continua a fare anche in questi giorni cioè con i prestiti agevolati
Perché in Sicilia abbiamo visto quante vite quando industrie sono nate si sono presi il prescritto e dopodiché l'indomani hanno chiuso e allora ecco invogliare l'imprenditoria mediante forme di detrazioni fiscali se
E poi ancora
L'abbattimento del venticinque per cento del costo ad esempio nelle case perché se è vero che non esiste più la tangente
Se è vero che tempi burocratici adesso sono ridotti allora diamo qualche contributo e qualche segnale alla ai cittadini ed ancora per ultimo rimarrà il grosso capitolo spinoso capitolo della sanità
Chiedere quindi la revoca degli ospedali zonale con meno di centoventi posti letto
Il notevole chiedere un notevole aumento per quanto concerne i posti letto nei reparti di alta specializzazione tipo la rianimazione e le unità coronariche che sono del tutto chiare in Sicilia
Promuovere l'assistenza domiciliare per malattia lunga degenza ecco io mi fermo con questi Breve brevi riflessioni ma credo che sia proprio su queste riflessioni
Bisognerà fare tentare un accordo comune con tutti i parchi della polizia e della sinistra affinché la casa comune sia veramente una casa dei cittadini
Salvo la Rosa
Io non parlo a nome di nessun gruppo
Anche se
Insieme a un gruppo di compagni
Abbiamo costituito un'associazione ottimisti e di sinistra
Certo dopo questa Assemblea
Tutto il gruppo ce ne sono diversi qui presente abbiamo parlato
Non siamo depressi sarò
Qualcuno si interrogava sulle ragioni del nome
Anche perché e io dirò pochissime cose lo preannuncio così non vi preoccupate
Qualche osservazione
Sulla relazione e sull'andamento dei lavori di questa assemblea e un invito alla fine
Le osservazioni
Che ci sia l'esigenza di interrogarsi
Sui problemi dell'organizzazione
Del PDS
E di questo schieramento più generale che in chiamiamo dei progressisti
è un'esigenza giusta corretta senz'altro bisognava darsi da fare
E però che lo si faccia in questo modo
La presidenza di questa Assemblea me lo consenta
Non credo che sia il modo migliore
Perché
L'organizzazione si fa si mette in piedi
Dopo che sono state fatte o comunque in parallelo delle scelte sono state individuate
Delle linee di azione politica sono stati chiariti una serie di questioni
Io credo molto modestamente
Che alcune questioni estremamente importanti che sono oggi sul tappeto
Non sono state
Non dico risolte e ci mancherebbe altro
Ma neanche posto sul tappeto
Quali sono
Molto brevemente
Dirò quello che io venti possono essere questioni di assoluto rilievo e di assoluta preminenza in questa fase la lotta politica in Italia
La prima questione alla questione della democrazia
Ho sentito qui dire
Che non c'è anzi me lo sono scritto studenti non è vero che si sia instaurato un regime
Perché pare all'elezione di qualche giorno fa che abbiamo conquistato qualche sindaco sparso in Italia
Beh non mi sembra di aver capito questo provento capito male ma per io sono convinto invece che ci siano rischi reali concreti
Che in questo Paese
Non si stia costruendo ma ci sono tutti gli elementi perché si possa costruire e quindi c'è un problema fondamentale
Della democrazia di questo Paese
Ma collegato a questo ebbi entriamo nel merito delle questioni che credeva oggi si dovessero affrontare collegata a questo sia il problema di come si esercita la democrazia e torno a della rappresentanza del problema dei partiti ecco poi delle organizzazioni
A me non mi pare
Non credo assolutamente
Che si stia ponendo in modo democratico questo delicatissima questo triste delicatissima questione
Non si può parlare di feste scusami Carlo io ti voglio bene
Non si può parlare di feste
Lasciate appropriato nei casi dei progressisti né di altro
Quando ci sono ripeto sul tappeto questioni fondamentali di come si esercita anche la linea politica
Di dei dei partiti e partitini che lui stesso scatenate stanno parla ma chi decide conto in quale modo
Attraverso quale dibattito a Bresso quale confronta entrando nel merito di quali questioni e ci sono questioni sul tappeto in questo momento
Solo di sfuggita sentivo parlare di qualcuno che apre un problema per esempio tra gruppo
Consiliare al comune è giunta
Senza dire magari perché per ma ma questo mi pare uno dei problemi su quale bisognerebbe aprire altro che è un dibattito estremamente articolato e concreto e nel merito delle questioni in questa città
Ma l'altra questione che volevo dire io appunto allora aveva promesso non la facevo lunga e non la faccio
L'altra questione l'analisi della situazione politica della fase nuova che si è venuta a creare in questo Paese in conseguenza della reazione per vittoriana ricordava un un intervento pienamente suggestiva devo dire visto che
Ci sono tutti i rischi che si affacci un fenomeno di nuovo bonapartismo
E su queste questioni che diciamo
Come ci confrontiamo
Con quali modalità coinvolgendo quali realtà
Quanti quali persone organizzate o meno coinvolgendo la forza viva di questo Paese
Ma mi pare del tutto questo sia successo
Un'analisi della sconfitta della crisi della sinistra dei problemi dei valori della sinistra che i anche in un'assemblea di questo tipo che pone il termine certamente importante e delicato dall'organizzazione non solo del PDS ma di un'aria più generale che dovrebbe vedere coinvolte forze di tradizioni culturali privi di radici compiuto assolutamente diverse
Entrare nello di queste cosa significa discutere di queste queste ma come quando queste foto fatte con quali prospettive si lancia un ipotesi di convention dei progressisti
E che cosa dovrebbe vederci e su quale piano insieme persone militanti scusami io concludo veramente coi computer bulgari le cose che Rocco militante di Rifondazione Alleanza democratica ci sono posizione estremamente diverso
Spesso contrapposte sia discusso di queste cose si intende discutere prima di fare di aprire la
La convenzione dei progressisti
Un'ultimissima cosa proprio sul problema della democrazia che
Credo particolarmente delicate
Io penso che già il modo di porre queste questioni sia un problema di democrazia
Già il modo come si presentano qui
A nome di non si sa bene chi dirigenti presunti tale
Per cominciare a costruire a delimitare nuovi
Confini nuove organizzazioni
Ritenendo di parlare a nome del popolo della sinistra attraverso quali investiture democratiche
Attraverso quale confronto politico nel merito delle grandi questioni questo è avvenuto
Non dirò altro
Tenendo conto che due ore di assemblea di questa natura sono ovviamente pesa
L'invito
Su
Alcune delle questioni che qui pensavo
Sarebbero state affrontate
L'associazione Nuova Sinistra
Ha ritenuto opportuno
Organizzare una giornata un seminario una giornata di riflessione
Invitando tutti coloro che ritengono che su queste questioni valga la pena perdere una serata anzi valga la pena perdere addirittura un'intera giornata perché si articolerà nell'arco di tutta un'intera giornata
Magari non andando
Affare conciliabili sparsi in giro perché non mi pare questo il momento
Ma potendosi dedicare tutt'di con grande serenità
Fuga d'apertura certamente ma con grande rigore
La giornata si terrà il sedici
Passeggiate di lavori il sedici di luglio
A Santa Venerina che è una struttura amena speriamo
La giornata sia del e che dovrebbe favorire la riflessione l'attenzione a questa cosa
Ecco a nome dell'associazione Nuova Sinistra io intendo invitare quanti non sono soddisfatti di come
Tutti quanti insieme
Stiamo gestendo questa fase politica
Quanti non abbiamo totalmente le idee chiare su quale la caratteristica di fondo di questa nuova fase politica e quindi l'analisi anche del nuovo sistema che si sta costruendo
Su queste questioni noi non si intendono certamente dare risposte ma si vuole senz'altro aprire un dibattito aprire un confronto
E io spero che questo invito sia raccolto grazie
Militari Andrea è largamente circolo se andiamo
Non c'è allora Claudio Fava
E allora
Io vi dico subito che mi fa piacere essere qui stasera perché la prima occasione il primo incontro
Al quale partecipò a Catania dopo la l'esperienza della campagna elettorale e siccome ritengo che la campagna elettorale uno dei fatti più positive più significativi più densi di di contenuti per la mia esperienza politica vi piace poterlo dire ordine piace poterlo ricordare a me stesso voi e piace poter ricordare anche la qualità di questa esperienza umana qui c'è Anna Finocchiaro Ceraulo Harald Bonura
Abbiamo dimostrato proprio dove la sconfitta è stata particolarmente violenta e forse particolarmente immeritata per il tipo di ceto politico che ha espresso la maggioranza in questa città abbiamo dimostrato di essere in condizione di costruire qualcosa che vada al di là delle mere alleanze elettoralistica anche se sono d'accordo col fatto che comunque in Italia questa questo momento comune dei progressisti con difficoltà e molto raramente ha superato la fase iniziale prodromica della l'alleanza elettoralistica
è stato un'esperienza importante forse tanto più importante quanto più dura è stata la sconfitta elettorale che abbiamo subito
Ora credo che bisogna muoversi in due direzioni
La prima
E quella di riappropriarci rapidamente di una serie di di valori di obiettivi di battaglie concrete di cui lentamente si sta appropriando la maggioranza dobbiamo riappropriarci di questi obiettivi di questi valori di questi battelli dobbiamo riqualificare
Dobbiamo riuscire a offrire contenuti validi a queste battaglie
Dobbiamo trovare aggettivi
Che facciano capire a questo Paese che cosa noi intendiamo per democrazia che cosa noi intendiamo per lavoro e cosa non intendiamo per legalità che cosa noi intendiamo per pace quello che è successo negli ultimi cento giorni è stato
Un tentativo di plagio politico oggi la maggioranza parlati democrazia una democrazia vigilata ma pur sempre democrazia
Oggi la maggioranza parla di lavoro ieri parlava di cento mila posti di un milione di posti di lavoro oggi parla di alta velocità di Ponte sullo Stretto
Oggi la maggioranza parla di pace una pace sempre più armata sempre più vicina alle culture della guerra e loro non basta semplicemente dire i progressisti la sinistra in questo Paese si vuole battere per la democrazia per la pace per la legalità per il lavoro dobbiamo qualificare questi obiettivi dobbiamo costruire aggettivi
Che rendano questi obiettivi questi valori diversi da valori che oggi la destra sta utilizzando per tentare di tenere insieme emotivamente oggi e domani forse con qualche tentativo di risultato pratico questo grande consenso che racconto però non basta non basta conservare e riqualificare l'esistente bisogna andare oltre io faccio tesoro di questa campagna elettorale credo che sia molto istruttiva
In negativo perché ha messo in evidenza gli orrori gli errori profondi
E la sinistra mi di ciascuno di noi all'interno a sinistra errori di tenuta di vocabolario di linguaggio di immagine e credo che di tutto questo dobbiamo fare presso Berlusconi in questo senso ha un merito avere devastato le categorie della vecchia politica la portata fuori da Palazzo comunque anche se l'ha trasferita ad Arcore anche se ne ha fatto un'azienda
Ma comunque l'ha tirata fuori ai palazzi ha colmato quell'abisso che esisteva tra politica e società in modo fittizio lo sappia questa riforma politica in termini aziendalistici evidentemente serve soltanto a curare i conti in rosso di Berlusconi e i suoi interessi lo sappia
Dobbiamo prendere atto del fatto che un elemento di rottura forte dirompente c'è stato
Nella politica in questo Paese allora dobbiamo provare a fare noi una riforma della politica completare noi quest'opera di rottura rispetto alla categoria della vecchia politica credo che anche in questo senso il PDS si stia muovendo
Stiamo avendo con con consapevolezza il la decisione di avviare immediatamente una consultazione interna per capire come guidare il partito e a chi affidare la guida del partito con un ritmo che sicuramente in altre epoche questo partito non ha conosciuto fa capire che questa consapevolezza c'è ed è diffusa e diffusa anche all'interno di strutture tradizionalmente all'ente perché grandi perché ingombranti come quella del vecchio Pci poi PDS
C'è il bisogno di modificare immagine linguaggio vocabolario c'è il bisogno comunque il costo è una politica che accanto alla tutela e alla riqualificazione dei valori dell'esistente riesca a fornire risposte è un dato politico gravissimo in questo Paese che sono i cantieri navali di Palermo che sono specie impuro per la Sicilia che Mirafiori a Torino hanno votato a destra
Allora se gli operai in questo Paese votano a destra o prendiamo atto che geneticamente gli operai in questo Paese sono di destra
Allora non so ci resta la strada
Delle sito della rifondazione di questa nazione oppure prendiamo atto che la sinistra è riuscita a dare risposte sufficienti a conflitti sociali che in questo Paese esistono
Però tutto questo come come si concretizza attraverso quali strumenti
Io credo che dobbiamo fare un lavoro uno sforzo di grande altruismo
Superare l'esistente superato il culto dell'appartenenza non sommare l'esistente mandare oltre ciò che esiste ed è lo sforzo che io
Sto
Sto consumando nella all'interno nella mia formazione politica la Rete all'interno di questa vasta area di Sinistra Democratica Rizzi Istra radicale di sinistra progressista e si pone accanto al PDS e Rifondazione io non credo in una somma di particelle non credo in una micro chirurgia politica non credo che sommando l'esistente riusciremo a dare contributi forti o maggiore respiro alle alle opzioni della sinistra credo che dobbiamo andare ad un sistema una sintesi di ciò che esiste ad un superamento in alto qui ciò che esiste e non rincorrendo i voti che ci sono mancati con una involuzione moderata
Quando sento il senso dello strappo detto consumato da Ripa di Meana che in parte che già anche alcune tentazione e anche dentro la Rete hanno preso corpo sento tutta la gravità di un errore politico che mi vede lontano non soltanto perché io non penso che una politica moderata ma soprattutto perché non penso ai cattolici come qualcosa di estraneo ai valori e alle ragioni della sinistra e allora questa idea di inseguire il voto dei cattolici come se fossero altrove e noi dobbiamo tentare disperatamente di ricondurre questa categoria politica all'interno del nostro recinto
Come se quarant'anni di storia concessori insegnato una volta per tutte che cattolici sono fra noi come sono oltre ci sono cattolici laici cattolici democratici cattolici progressisti così come ci sono cattolici moderati cattolici di destra allora l'idea di potere recuperare spazio recuperare consensi con una involuzione moderato con l'evoluzione di tipo politico tradizionale questa è una tentazione che io sento oggi in parte della sinistra una tentazione che io respingo rifiuta e che denunci
Credo che ci sia lo spazio credo anzi che ci sia l'esigenza per costruire accanto a queste due realtà consolidate forti indispensabile sono il PDS Rifondazione un terzo punto di riferimento che dia maggiore lo spazio e forza ossigeno al PDS Rifondazione ma che dia maggiore spazio forza vitalità alla sinistra
Ma questo terzo punto di riferimento e non lo immagino in contrapposizione al pidiessino in contrapposizione a Rifondazione
Non lo immagino per costruire un ponte moderato verso il centro che serva a raccogliere i voti moderati i voti cattolici immagino comunali a politica parallela ma che sappia raccogliere ciò che è fuori da PDS da Rifondazione non sommando l'esistente sublimato esistente se ne saremo capaci credo che abbiamo il dovere di percorrere fino in fondo questo tentativo questa strada
Senza sommare bandiere senza sommare appartenenze senza sommare segreterie
So che una è un'impresa difficile
Perché anche all'interno delle formazioni politiche più piccole spesso prevale l'ansia di estirpare dis prendere fino all'ultimo dei consensi che ciascuna di queste formazioni in grado di esprimere so che poi nell'istinto di conservazione che appartiene alla cultura politica di questo Paese prevale anche l'ansia di vigilare sul proprio strapuntino non la poltrona lo strapuntino e allora fino a quando c'è un posto da consigliere comunale in ballo fino a quando c'è una prebenda uno strapuntino da difendo ad ottenere
Tutto va spremuto ogni consenso ogni botto ha utilizzato fino in fondo io credo che questa sarebbe la fine la fine di una sinistra che oggi all'opposizione per diventare domani forza di governo
Io credo che questo sarebbe la certezza della frantumazione definitiva del consenso che si è costruito attorno ad altre formazioni e che oggi al fiato corto perché ha bisogno una prospettiva diversa perché ha bisogno di volare un po'più alto delle percentuali elettorali che questi pezzi di sinistra hanno raccolto
L'ora credo che questo sforzo vada fatto che questa via vada perlustrato e mi fa piacere che anche dei
Sono profondamente consapevole della necessità di il perlustrare questa strada di non confluire in ciò che già è consolidato esiste ma di capire se esiste accanto al PDS accanto a Rifondazione lo spazio per un'altra
Un altro momento di aggregazione a sinistra che non incanta la posizione anche con una cultura politica diversa con origini diverse provenienze diverse
Riesca a regalarci in tempi rapidi una sinistra al cinquantuno per cento
Mi piacerebbe che anche Catania come in passato è stata terra di laboratorio per gli esperimenti politici laboratorio avanzato utilmente avanzato capace di di avventure politiche positive posso anche in questo caso rappresentare un po'esperimenti politici
Un luogo di luogo di incontro in cui riesca a costruire sia per lustrarsi fino in fondo questa possibilità noi due luglio chiamo un appuntamento
A tutti gli amici progressisti la sinistra che Pogliano discutere insieme a noi
Su questa possibilità sui contenuti sui ritmi sul fiato che questa possibilità dovrebbe avere venire all'incontro che terremo al villaggio Madonia degli ulivi per tutta la giornata
E credo soprattutto che questo sia un contributo importante per la costruzione di questa casa accomunati un'immagine forse un poco curata abusata ecco l'immagine che rende bene
Il bisogno che esiste a sinistra non soltanto di costruire una maggioranza elettorale a ricostruire una maggioranza che sia solida barca efficace resistente robusta nella qualità dei valori che riesce ad esprimere
E mi sembra che dalle ultime vicende il PDS si stia muovendo con grande serenità su questa prospettiva fare di questa esperienza progressista non un ulteriore esperienza elettorale fard un momento di fondazione di una sinistra che in questo Paese in tempi più rapidi deve arrivare al governo io spero che questa rapidità riesca a maturare soprattutto in quelle città
Di più con più violenza
Con l'umiliazione sono state sconfitte era la campagna elettorale di marzo revoche Tatani abbia una battaglia per affrontare per dimostrare a se stessa che ciò che avevamo costruito nelle altre stagioni non è morto che la cultura politica democratica e questa città aveva espresso non è morta il fatto che in questa città un anno fa alle elezioni comunali avevamo dimostrato e quasi tutta la città aveva scelto comunque un'opzione di democrazia
Contro il tentativo democristiano di continuare a governare Catania contro le ansie di destra credo che tutto questo esista che questo patrimonio politico vada valorizzate Pata protetto perché credo che da questo patrimonio si possa partire
Ridare fiato a una proposta di sinistra che posso diventare proposta di governo in tempi rapidi
A
Andrea Cuffaro dopo Anna Finocchiaro
Stasera io non mi chiamo Claudio Fava e quindi pur essendosi detto prima parlo dopo di lui comunque
Ma cosa ti azionata da Angelo come poco ma ti ho chiamata non Cerri anch'io prendo atto di
Come
Ma il tema dell'assemblea proposte per una riorganizzazione delle pidiessini le forze di progresso
Noi diamo servito un circolasse a Valverde si chiama Santiago in circolo di giovani che pure di scendere per discutere dei valori che la sinistra è stato fondato nel febbraio del novantaquattro in occasione delle cene politiche nazionali
E da comitato elettorale si è trasformato in vera e propria spaccio del dibattito il sedile sociali
Gli aderenti sono circa una ventina patente a quasi tutte le forze politiche dalla sinistra dalla rete al PDS e Rifondazione senza alcuna pregiudiziale ideologica
Ecco queste
L'esperienza di alcuni giovani che si sono riuniti a Valverde eliminabile provinciale tale forse la sinistra non sono molte le
Questi circoli quindi secondo me
è giusto che io insomma lo cd qui in questa sede
Per quanto riguarda invece per per quello che riguarda l'ambito così provinciale per l'ambito nazionale per le forze francesi se io dico che quando e forse perché si se si tende simili sono possono risultare vincenti in alcune realtà locali però non non bisogna dimenticare gli interlocutori principali della sinistra se in alcune realtà tipo Torino la sinistra perché gli operai che potrò il cambia di Forza Italia vuol dire che non ci dobbiamo allargare al centro se ancora gli interlocutori i nostri trovano difficoltà può darci
Per quanto riguarda le le singole esperienze vorrei ricordare mi ha fatto piacere sempre l'elezione del Consigliere
Riguarda il consiglio comunale l'elezione presente della rete proprio per il modo come è stato eletto mi hanno fatto molto o piacere anche il modo in cui sono Sati con cui sono stati scelti appunto alcune
Sono state fatte appunto alcune scelte per i ballottaggi cioè il centro si più
Sì più identificato nel porsi il progresso che non in Forza Italia certo non in tutte le le le realtà locali
E come ultimo vorrei dire che è chiaro sono un ragazzo e quindi parlo in questo momento più elevati sono pochi che all'altro ne vedo pochi
Ragazzi in provincia soprattutto c'è molta penuria c'è molta penuria di iniziative c'è molta penuria di proprio di iniziative questo perché secondo me si si va sempre più accentuando il distacco tale appassite alcuni giovani e alcuni capetti io lo voglio sottolineare secondo me l'atteggiamento di alcuni dirigenti del di alcune porzioni di Sasha diventando insopportabile io questo lo voglio denunciare in assemblea del PDS per tutte le forze di progresso cerchiamo di eliminarlo perché alcuni dirigenti non possono così auto candidarsi essere rappresentanti dei giovani che la base quando non hanno nessun rapporto con concorso grazie
Grazie Anna Finocchiaro
L'intervento di Salvo la Rosa e mi costringe a rivoluzionare la mia scaletta stabilmente sarebbero se non è più in sala
Però credo che abbia affrontato una questione che apparentemente è soltanto una questione di metodo ma in realtà si è un po'di silenzio in fondo ma che in realtà diceva salvo che è costretto a rivoluzionare la scaletta dell'intervento
Perché va su una questione che apparentemente è una questione di metodo ma che in realtà è una questione politica come dire un nodo politico sul quale dobbiamo o decidere deciderci
Allora la voglio prendere alla lontana però
Credo che non ci sia nessun dubbio è tra di noi ma non c'era neanche prima cioè neanche alibi c'erano prime sul fatto che l'alleanza dei progressisti che si presenta alle elezioni nazionali era un'alleanza elettorale
Che aveva in sé è certamente una forza di collante chiamiamolo ideale se non ideologico
Più forte di quanto non fosse quella che teneva insieme il Polo delle libertà ancora del buon governo
E che questa scelta è una scelta necessitata da un sistema elettorale
Ora io ritengo che sebbene cominciamo andare sempre indietro allora possiamo dire che anche la scelta il sistema elettorale è stata una scelta di tipo organizzativo che è stata fatta su già prima valutare come dire le ragioni politiche alle conseguenze politiche fino in fondo senza che un ragionamento compiuto fino in fondo fra di noi ci fosse stata su quella scelta elettorale
Ma così andiamo indietro l'infinita io credo invece che le deve andare avanti
Ecco perché al di là del risultato elettorale delle elezioni nazionali
Resto convinta che l'esistenza e la creazione del gruppo progressista federativo alla Camera e dire esperienza più povera tra virgolette Manalo perché si registra al Senato
E un fatto fondamentale ed è come regala il l'alleanza elettorale un punto di partenza su questo non c'è dubbio nessuno di noi si è nascosto che da quell'alleanza nazionale bisognava partire
Per costruire quello che dice il saldo ma io credo anche che i tempi della politica ai tempi della risposta politica di fronte all'offensiva alla democrazia che viene dal governo Berlusconi sia tale che necessiti
Mondi la valutazione leggera superficiale e non approfondita dei tende a democrazia delle differenze che fra di noi ci sono delle invece unico citate fra di noi ci sono ed elaborazione di una cultura comune questo non certamente ma che questo cammino non può essere come dire in nessun modo di ostacolo
E neanche tali dei compagni alla creazione di una cosa che io chiamo la casa comune per intenderci non riferendomi soltanto alla realtà catanese ma riferendomi complessivamente al luogo politico della sinistra
Perché se la lista alla salvezza
Guarderò lo dico per la depressione che può pigliare oggi salvo la rossa e tre giorni meglio ieri al gli tre giorni infame alla riunione del CRS dove discute di questioni importanti se eravamo in sei persone essendo stato invitato l'universo mondo dell'intellettualità della sinistra
Ma perché io credo
Che la vera e già costituito al gruppo nei gruppi parlamentari un luogo comune
Sì è necessariamente sulle scelte che dovranno farsi e che si andranno a fare che si sono fatte su questo dirò brevemente perché c'è una richiesta di informazioni che mi pare assolutamente giusta
Costruirà la cultura della sinistra
Io non vorrei che noi come dire corressi ma un rischio quello cioè di assecondare una vocazione che sempre ritenuto legittima
Ritenuto legittimo alcuni momenti particolari di questo Paese è di questo che
Capito per esempio il momento della svolta
Dell'approfondimento della questione politica
Lasciando che nel frattempo le cose passi in avanti ci passino sopra
Che c'è dubbio che fra di noi si manifesteranno differenze quando discuteremo del ponte sullo Stretto io credo che essi manifesteranno e credo anche che è una sintesi dovremo trovarla
Ma se non esiste come dire una responsabilità comune rispetto al luogo comune della politica
Se esiste una assunzione di responsabilità individuale e delle formazioni politiche che hanno aderito al alla allo schieramento progressista
Nel considerare questo questa casa comune il luogo dalla quale dal quale dovrà venire fuori la linea le scelte e le decisioni politiche della sinistra contro vicende politiche della destra in Italia
E Cosenza questa assunzione di responsabilità
Beh io francamente credo che non andremo molto lontano
Dico questo non per sminuire ma per valorizzare se volete
La richiesta che poi veniva
Da salvo e per inquadrare ovviamente secondo quello che il mio in un percorsi che non può essere il limite Bonura non può essere compressione non ma deve essere come dire il luogo della responsabilità individuale di ciascuna forza per fare questo a mio parere c'è bisogno anche di altra cosa c'è bisogno anche di un Regolamento di uno Statuto chiamatelo come volete
Che in qualche modo assicuri nello stesso momento la massima espressione democratica della pari opportunità nella decisione di tutte le forze che compongono lo schieramento al di là della sua consistenza numerica elettorale
Ma occorre anche appunto questo il riconoscersi in un Progetto in un luogo politico comune
Brevemente come funziona l'esperienza dei progressisti alla Camera
Ha difficoltà
E ha difficoltà è naturale che sia così secondo me anche perché la scelta organizzativa che si è fatta in prima battuta ma che verrà ridiscussa a distanza
Di un anno è una scelta organizzativa che ha dovuto come dire in qualche modo ereditate dal passato la forma e quindi c'è una presidenza e vice presidenti per ciascuna delle forze rappresentate il che a mio avviso a mio parere è una forma di espropriazione dell'Assemblea complessiva
Dei deputati e la capacità di decisione perché si rischia di riprodurre il tavolo elettorale un piccolo tavolo istituzionale
Stiamo lavorando Regolamento in realtà è già pronto deve essere sottoposta all'assemblea per evitare che questo accada cosa fa fatto se fino a questo momento come dire
Che hanno dimostrato come su alcune questioni
Ci si intende immediatamente ne cito uno sola che probabilmente la meno nota perché passa nell'opinione collettiva come un fatto burocratico invece centrale
La posizione comune sul regolamento della Camera regolamento della Camera che se verrà riscritto come lo vuole Forza Italia propone la maggioranza significherà per esempio faccio un solo esempio che alla sinistra
Alla alle opposizioni toccheranno soltanto due ore alla settimana di di di di parole in aula non so se vi rendete conto di quello che questo può significare significa per esempio una fortissima limitazione dell'attività di controllo dell'attività ispettiva e via
E via discorrendo
è ovvio che in tutto questo
E soprattutto in questa non so come esprime il concetto bene tempestività dell'iniziativa politica
Io non mi riferisco soltanto alla necessità di essere pronti apprezzati e quindi avere una forma organizzata per rispondere immediatamente alla questione che si pone all'ordine del giorno
Ma dico anche che occorre essere tempestivi nel nell'essere capaci di rielaborare la nostra cultura della sinistra
Perché anche su questo veniamo insidiati cito un esempio soltanto sulla questione del garantismo io sento oggi dire rappresentanti di Alleanza Nazionale cose che dicevamo e negli anni settanta eppure sono gli stessi che sostengono la pena di morte
Allora io mi chiedo se non bisogna andare in fretta
A guardarci dentro su quello che è stato il nostro atteggiamento a mio avviso per molti versi subalterno negli ultimi due anni su alcune questioni che ha riguardato Tangentopoli
Non occorre presto
Come dire uscire ciascuno devono farle bene individuale la facciamo nel lavoro delle commissioni occorre che questa cosa venga fuori come posizione politica generale
Però vedi
Tutto questo non può non andare di pari passo con il credere che lo stare insieme
Abbia in sé è una necessità che anche la necessità di responsabilità politica poco fa Claudio Fava diceva qualcosa sulla rinuncia agli egoismi in qualche misura se non se non ricordo male credo che sia l'osservazione che quale venga bagno elettorale
E che vale tanto più oggi anche perché io vedo un rischio compagni dello l'ho avvertito anche nella prima parte la discussione qui dentro
Ed è una cosa che voglio dire
C'è un motivo ricorrente nelle nostre discussioni ma non soltanto le discussioni tra i progressisti e discussione anche dentro il nostro partito e credo dentro tutte le forze che lo compongono schieramenti progressisti quello cioè di tornare ad ascoltare i bisogni della gente
E quindi di come dire strutturarsi anche diversamente sul territorio io credo che questo sia assolutamente giusto voglio però introdurre due elementi di rischio che lo sappiamo perché questo lavoro che vogliamo fare venga fatto bene
Il primo è quello
Siamo attenti a non
Diventare coloro i quali assecondano comunque le richieste che vengono alla gente non sembra richieste di allora la gente sarà giusto lo per essere chiari
Faccio un esempio semplicissimo
Io io quel calcio sempre sempre mi dispiace ma comunque Brusamolino vengono più facilmente che traggono traggo dalla mia esperienza quotidiana
Abolizione di alcuni tribunali inutili sarà dovessimo assecondare le aspirazioni della gente avremmo mantenere tribunali che fanno quaranta cause all'anno e che costano un sacco di soldi all'anno che non rendono un servizio alla gente perché dai bisogni della gente c'è anche quella di essere di stare in un Paese dove c'è il tribunale perché questo dà prestigio illustro tanto per essere
Chiari
Ma io vedo anche un altro rischio c'è il rischio che in questa operazione che va fatta noi riusciamo soltanto o o come dire sì a o tentati o rischiamo di dare soltanto risposte puntuali acque il bisogno la cosa che in campagna elettorale secondo me ci ha fortemente penalizzati
Diamo la risposta puntuale al problema della vivibilità in un quartiere con o come dire l'adozione di una delibera che fa la pulizia straordinaria quartiere la giusta la strada non riusciamo però e passare il messaggio politico il valore politico altro è alto che quello del diritto ad un diverso modo di organizzare di concepire la città di concepire superare la mobilità sul territorio non so come dire
L'abbiamo persa perché non rispondeva me bisogni della gente nei quartieri popolari ma diciamoci la verità non è questo il punto dobbiamo farlo ma perché è una nostra scelta politica farlo perché crediamo che sia giusto
Ma lì lo scontro è stato altro è stato altro il deputato di Forza Italia non rispondeva meglio di me o o o di Claudio Fava di Harald Bonura e bisogna bella gente vino che veniva posta in campagna elettorale non era presta la questione
Allora siamo noi capaci come progressisti fare quell'operazione ma di tornare a fare crescere quello che una volta chiamavamo nel vecchio Pci tra la gente l'intellettuale collettivo riferito ai valori della democrazia della legalità del contrasto alla mafia
Della tutela dei diritti e via discorrendo a queste la sfida
La sì queste
Perché se la sfida fosse altra una segreteria ben organizzata con due galoppini che sanno fare il loro mestiere magari reclutati dalla vecchia DC risponderebbe allo stesso modo
E quel sto che dobbiamo riuscire invece aprì innescare a superare c'è quello che vi è stato differito qui il disinteresse per i temi politici
Che io credo sia la grande povertà di questa stagione della politica e anche la grande povertà dell'espressione poi del del scelte elettorali di questo Paese
Che non credo sia una povertà come dire ormai assestata credo anch'anziché proprio per le cose che diceva la rosa
Questi temi torneranno riaffiora ed hanno saranno di nuovo come dire non dico patrimonio di tutti ma comunque sentire collettivo avvertito
E dobbiamo anche chiederci perché abbiamo vinto le elezioni amministrative spesso
Il fascio di abbiamo vinto proprio perché la questione non era che era più vicine ai bisogni della gente
Ma perché lì come dire si rappresentava uno scontro politico di valori delle amministrative nei paesi specie nei piccoli paesi come dire i soggetti sono conosciuti
E uno è portatore di alcuni valori e si sa si conosce la legalità è una persona perbene è uno che ha sempre lavorato nella sua vita come dire non ha mai rubato sia dedicato diciamo al benessere collettivo l'altro magari a un erede della vecchia amministrazione o un rappresentante di interessi politici altri definitivi probabilmente lì la questione
Forse lì la Pulce non lo so lo dico meglio dico queste che mi sbaglio possiamo e secondo me dobbiamo anche discutere
Di queste
Il tutto guardate perché io ho una convinzione che o riusciamo a tenere insieme tutti questi pezzi a fare tutte queste cose oppure non ha una grande forza politica non la costruiamo e siccome qui di questo si tratta di questo si tratta
Abbiamo la capacità di costruire una grande forza politica egli ha ragione Massimo Papa e come la costruiamo come partito di massa o no Berlusconi vince non è un partito di massa non sa che cosa sia la democrazia interna
E via discorrendo probabilmente stiamo inventando una cosa nuova o ci stiamo provando comunque ci dobbiamo provare ringrazio
Allora procediamo così perché alle nove metri dobbiamo chiudere sono due interventi Torrisi Pierluigi problemi nipote aggiorniamo l'Assemblea mercoledì prossimo
Sei luglio
Nel salone della federazione per continuare Tibet tirare di Bilancio diciamo anche che ci sono altri interventi altri vogliono evitare un Bilancio diciamo di questa sebbene è chiaro allora come procediamo
Il più interventi io farò qualche sola considerazione Torrisi e Pierluigi quindi e poi ci aggiorniamo a sei luglio
Questo può fare perché c'è pure agli utenti ed ha cercato di dare spazio a
Siamo
Io sono un partito né così dei prati e le risposte di tipo organizzativo ad alcuni problemi tuttavia alcune accentuazione che ho sentito in questa Assemblea
Mi lascia abbastanza perplesso in questa fase
Perché io parto da questa considerazione io credo che in questo momento
Noi dobbiamo distinguere e distingue non significa mettere in contrapposizione fra di loro alcuni compiti vi è un compito certamente estremamente importante che ha bisogno di risposte organizzative che spetta alle rappresentanze istituzionali elette nelle ultime nelle ultime elezioni producano e c'è una Rispoli c'è bisogno che queste rappresentanze unifichino all'interno dell'istituzione ha risposto la più possibile unitaria per risponde al bisogno all'attacco che dentro le istituzioni vengono portate dal centrodestra ad alcuni istituti fondamentali
Proprio un altro con
Che è molto più complessa e più articolato che oggi attiene e detto obbligo per le forze politiche e per le forze sociali
Di un'azione dentro la società
Chi ha bisogno non di risposte organizzative macchiati sogno di rimettere in discussione
Alcune questioni di fondo alcuni vista politico perché io parto da un'altra considerazione e poi vado allo specifico nell'elezione del ventisette ventotto di marzo
Non ho hobby non dobbiamo percepiscono darcelo netto diamo in qualche modo archiviare è stato sconfitto un disegno politico e sono stati sconfitti alcuni contenuti specifici di questo disegno politico
Allora il compito delle rappresentanze istituzionali dentro l'istituzione vedere in che modo dal punto di vista organizzativo si contrappongono al centrodestra ma il compito delle forze politiche e sociali nella società e quello di vedere come si può rispondere a quella sconfitta che certamente una sconfitta dettata molte cose che sono state dette ma è una sconfitta anche che riguarda il progetto politico dei progressisti
E alcuni contenuto alcuni Dwan dicevo di condivido probabilmente ce ne sono altri sua lotta ancora potremmo essere d'accordo non d'accordo ma certamente la sconfitte politiche nelle elezioni politiche non è organizzativa quindi la risposta nella società delle forze politiche sociale deve su una risposta di tipo politica
E non di tipo organizzativo quali fatto organizzativi possono servire se servono però dobbiamo capire qual è il problema politico
Che abbiamo davanti e come non dobbiamo e non possiamo archiviare questi motivi della sconfitta così come sono convinto che non dobbiamo sostituire il significato
Dei risultati delle elezioni delle elezioni amministrative ci danno il segnale che la partita è aperta non è chiusa ed è una partita che si può giocare
Che si può giocare
Ancora in maniera molto forte però se siamo in grado come forze che crediamo ecco io incomincio a utilizzare come forse che si contrappongono al Progetto di centrodestra
Se siamo convinti che la risposta a questo non è una risposta di tipo organizzativo non si tratta di essere oggi più efficaci più efficienti
Non si tratta oggi di trovare nuove regole di convivenza fra queste diverse cose
Ma si tratta di individuare un nuovo progetto politico capace di essere vincente per la maggioranza del popolo italiano
Questa è la è la scommessa che abbiamo che abbiamo davanti
Se poi per fare questo servono tutti una serie di strumenti organizzativi temi ma sapendo che questo è il problema che abbiamo la scommessa che abbiamo oggi davanti dal mio modo dal mio punto di vista allora io credo
E in questo sono d'accordo con molte cose che sono state dette
Anche negli interventi io credo che noi oggi dobbiamo essere in grado nella società come forze politiche di rimetterci totalmente in discussione
Non si tratta
Di rendere più efficienti le forze progressiste non si tratta di aggiungere qualche sigla alle singole del fronte progressista ma sul tratto
Né si tratta quindi di allargare intermezzi ma si tratta di rimettere in moto un meccanismo coloro che ci credono
Capace di aggregare un nuovo progetto di aggregare un uomo soggetto politico
Aggregare un nuovo soggetto politico non vuol dire che quel quelli che ci sono buoni o no significa avere funzioni diverse non significa avere funzioni diverse
Però e qualche legare fa realizzare un nuovo progetto politico non può significare esiste già una casa che è quella dei progressisti di ci vuole entrare
Il problema è mettere in discussione tutto anche questa casa
C'è il problema allora la scommesse sui contenuti sugli obiettivi sui valori sulle cose che vogliamo fare
Mi rendo conto che è molto più complicato molto più difficile molto più complessa una cosa di questo genere ma la scommessa è di questa natura a me non interessa aggregare la sigla del PPI
Ma a me interessa capire
Qual è il tipo di risposta che l'insieme delle persone comprese cui cinque o sei milioni di persone che hanno votato in un certo modo
Possono trovare appetibile scommette su un progetto di questo genere enorme e non in un progetto di segno di segno opposto
Io questo che io credo che quindi il problema che non abbia su questo alcune questioni possiamo porre io mi rendo conto certo che è abbastanza difficile parlava alcune di queste cosa li possiamo li possiamo portare avanti sulla i temi di possano portare avanti vedendo se in questa abbiamo una grande capacità di di innovazione che sono i temi a mio modo di vedere su cui si può costruire questo progetto che sono quella delle riforme istituzionali
Quelli della informazione
Sui problemi dell'economia
Sui problemi dell'occupazione i problemi dell'ambiente i problemi del federalismo e della solidarietà
Questo significa un costruire un progetto comune che supera il vecchio recinto delle tradizionali forze di sinistra questa è un'altra categoria che a me non convince
Non perché personalmente
Non ritenga che io personalmente di fare riferimento a questa tradizione ma io credo che il compito che anche gli uomini della sinistra oggi hanno non è quello di costruire la grande sinistra
Ma è quello di costruire un progetto vincente per l'Italia chi aggredisce la maggioranza del popolo italiano su valori su contenuti su obiettivi che siano alternativi ai valori agli obiettivi ai contenuti del centrodestra
Quindi diventare costruire questo schieramento che si contrapponga l'aggregazione di centro destra questo non vuol dire ma più rapidamente a concludere annullare le differenze
Ma non può nemmeno a significare che le singole
Che si debbono identificare le singole le singole identità si debbono identificare con questo progetto ma lavorare tutti per questo progetto che è un progetto che supera tutto a mente
Olivier questo prese ma a me la cosa che dice Claudio Fava mi convince solo che poi Claudio Fava pone immediatamente un'altra un'altra tenda cioè lui dice eliminiamo le tende lo sto proponendo in giro che non ci siano più tende ma che non ci siano davvero divertente
Non ci possono non essere più le tende con le sigle dei partiti però debbono rimanere ad esserci le tende ideologico rompa con la
Sia si aggrappa se questa scommessa la vogliamo portare avanti dobbiamo riuscire a scommetterci fino in fondo su queste su su queste cose
E su questo sono perplesso su alcune cose che sono immerse nel nel dibattito
Mi è sembrato che nel dibattito a questa costruzione del progetto comune che per alcuni viene accettata però poi viene accentuata la esigenza che siano visibili in questi momenti comuni
Le diversità io dico le diversità devono essere visibili nel lavoro che si fa nella società non nel momento in cui andiamo a costruire un progetto comune
Così come non mi convince un'altra cosa che aleggiava dobbiamo costruire due o tre forze progressiste ma che significa io non lo so domani quali e quante forse questi tre ci dovranno ci dovranno essere perché questo parte da una sfiducia di fondo io credo che qui dobbiamo abituarci a dirlo con molta chiarezza a me dispiace che qui l'amico Harold Bonura non c'è
Ma non si può pensare di ritenere che siccome PGS può essere inaffidabile rispetto a questo progetto noi dobbiamo costruire alla sua destra un'altra cosa che poi magari si sì sia lei col PDS paterno problema una o crediamo che questo progetto sia costruibile poi quanto debbono essere forze in campo sì verranno strada facendo oppure è chiaro che parte che già in partenza il progetto e e tarato
Io sono convinto e ho chiuso veramente
Che il PDS e meno che mai le forze di sinistra
Oggi potranno essere una reale alternativa al centro al centrodestra ma sono ugualmente convinto che questa alternativa al CED
Protesta non si potrà costruire senza l'apporto del contributo l'impegno del PDS e dei suoi militanti
Allora il problema è
Sì ci vogliamo scommettere dobbiamo scommetterci fino in fondo su queste qua mettendo in discussione tutto interne discussione tutto questo progetto che non significa sciogliersi
Ma significa ognuno lavorare dentro quello che ritiene più giusto ma lavorare avendo questa prospettiva davanti questo progetto ma senza che ci si mettono in partenza rischierei
I paletti per dire questo va bene quest'autunno delle confrontiamoci sui contenuti e sugli obiettivi perché taragna possiamo essere d'accordo con qua qua ma quando poi parliamo di garantismo
E io sono totalmente d'accordo con alcune valutazioni accende più fasce di qua e queste possono le cose su cui si vince o si perde una campagna elettorale
Perché l'ultima settimana vi chiedo scusa se a ben pochi fradicia alcune cose ormai ce li possiamo alcuni vuoti nella campagna tra l'abbiamo persa l'ultima settimana perché si è ingenerato una paura spaventoso tra maggio su questo tema
Probabilmente però su questo tema che di grandissima importanza sul problema della giustizia e sui problemi della democrazia probabilmente non la pensiamo allo stesso modo
Con molta cosa facciamo allora mettiamo insieme le sigle
O costruiamo il contenuti su questa cosa e quel progetto allora i sui contenuti di questa cosa qui
E non mi interessa se dentro ci stavano di Rifondazione uno del PPI e uno del PDS uno dell'arredo sono giusta questo sta quest'altro
Il problema è se costruiamo un progetto che risponda ai bisogni della gente a quello che la gente oggi ritiene giusto perché non ci scordiamo che il ventisette e ventotto marzo su questo siamo stati sconfitti
Non solo su aspetti elettoralistici organizzati
Già da due rinunciata mi pare no
Allora riconvochiamo riunione presso voglio voglio traduzione considerazioni uno e queste non conclusioni
Io sono convinto che l'affermazione io sono convinto che la sconfitta elettorale nona ucciso l'idea dei progressisti
La seconda cosa cioè che prediligo i progressisti non siano morti per questi quando parlo di progressisti non parlo semplicemente delle singole forze che vanno corpo ma l'idea comunque che ci stava dietro c'è quella di una possibile unità e anche progettuale delle forze progressiste
La seconda cosa che diciamo le riguarda questo
Io penso che noi abbiamo un compito e cioè che mettersi insieme e presentarsi di fronte all'elezione non è una cosa così minimale e vincolare vincolarsi tant'è vero che il gruppo parlamentare c'è già strutturato in questo vincolarsi all'elettorato
Intanto anche su una base che secondo me comunque non è minima il problema è se tutti quegli elementi che facciamo che sono che abbiamo sì di queste sere perché io sono sempre per cogliere anche gli aspetti minimi positivi che ci dicono come andare avanti
Il problema è se dobbiamo passare attraverso delle separazioni per poi ricongiungerci successivamente oppure se possiamo lavorare insieme e tutti i singoli progetti che pure qui sono sentiti
Quello che diceva Harold Bonura quello che diceva anche Claudio Fava ex dice la Costituzione gli altri poi si possono essere ricondotte all'intero no comunque di un lavoro comune che mantiene comunque una base comune di lavoro questo di pudore di secondo livello affrontare
Nei prossimi tempi
Ho compiuto concludo censito e ci crediamo prego tutti compagni però di avvisare i compagni per ID che il sei luglio nel salone della Federazione ci rivediamo