"Verso la nuova provincia"

E diventato in qualche modo
Una consuetudine
E io credo anche una consuetudine importante
Perché la festa dell'Unità
Ospiti ogni anno un dibattito in un confronto diretto
Tra le forze che sta sono chiamate dalla storia dei fatti concreti a misurarsi con scadenze elettorali con passaggi politici rilevanti
Io ricordo che nel corso della festa dell'Unità dell'anno scorso avremmo un dibattito importante sullo future le prospettive per il Comune di Catania
Oggi a distanza di un anno da quel dibattito possiamo dire che davvero a Catania si è determinato qualcosa di profondamente nuovo
Che sarebbe stato difficile pensare solo un anno fa proprio nello stesso momento forse in cui abbiamo tenuto quel dibattito alla festa dell'Unità
Ci ritroviamo qui
Dopo un anno
E vi è una prima considerazione da fare ci ritroviamo innanzitutto su questo tema preciso specifico
Che riguarda
Le prospettive e il futuro della Provincia Regionale di Catania
Desidero fare una premessa che è importante ci siamo incontrati nella dentro la villa dentro questa festa con tutti coloro che in questo momento siamo seduti dietro questo tavolo
Ed è un dato che io considero di grandissima importanza che poi ha Effetti e penso anche della politica proprio perché la politica non può essere separata
Dalla vita personale di ciascuno di noi ci siamo ritrovati nel corso di quest'ora in cui arrivavamo Mammano in una condizione di viaggio reciproco ormai ci conosciamo bene
Ormai sappiamo quelli che siamo dietro questo tavolo di stare dalla stessa parte
Rispetto alla battaglia fondamentale quell'essenziale che per la sconfitta definitiva del vecchio sistema politico il perché
Si determini un'autentica stagione di rinnovamento nella politica e nell'amministrazione nella città di Catania nella provincia di Catania poiché siamo stati e siamo dentro questo l'impegno comune quando ci ritroviamo dietro un tavolo ci ritroviamo a nostro agio tra di noi senza alcuna diffidenza e alcuna difficoltà
E io credo che ci ritroviamo ancor meglio quest'anno rispetto all'anno scorso quando un cammino doveva ancora iniziare
Ed era un cammino di rapporto di conoscenza di confronto a volte anche di separazione su singole tappe ma sicuramente è un rapporto di condivisione
Delle grandi ragioni dei grandi bisogni della grande necessità di rinnovamento che la politica e l'amministrazione vivano nel nostro Paese e anche nella nostra provincia nella nostra città
Bene io intanto vi faccio un ulteriore piccolissima premessa che riguarda l'organizzazione di questo dibattito avevamo previsto che lo presiede S Carlo Battiato e Carlo Battiato mi ha proposto di presiederlo via avviarlo io proprio per risparmiare in un certo senso un intervento evitare che vi fossero anche due interventi del PDS e soprattutto dare il senso che tra di noi crediamo proprio la parola l'uno con l'altro perché questo e molto importante
E giusto che i cittadini che sono presenti a questo dibattito sappiano che questo è il secondo incontro pubblico
Che ci vede impegnati attorno al tema della prospettiva del futuro della nuova Provincia Regionale
Alcune settimane fa la prima riunione è stata promossa è convocata da città insieme in uno di quei mercoledì che sono diventati così importanti per questa città la abbiamo avviato non solo tra di noi ma con tutti coloro che hanno partecipato all'Assemblea una prima riflessione ed è stato una prima riflessione importante
Che ha registrato poi naturalmente chi interverrà dirà se io beni ho male interpretato
Che ha registrato intanto tra tutti quelli che siamo dietro questo tavolo mai tanti che erano dall'altra parte del tavolo un punto forte in comune
La convinzione la valutazione e la convinzione
Che il vecchio sistema di potere ha trovato
Nella Provincia Regionale di Catania un luogo nel quale ha
Amplificato alla massima potenza
Tutti tutte le sue perversioni tutte le sue degenerazioni la Provincia regionale di Catania il luogo emblematico nel quale il vecchio sistema politico il vecchio comitato d'affari il sistema di potere scuso i tanti modi che ognuno di noi USA in maniera anche differente
Nella provincia regionale questo vecchio sistema di potere
Ha realizzato il massimo vorrei dire degli elementi di degenerazione e di distorsione di quella che las la funzione e la finalità di un grande impero cale
Quale la Provincia al quale la Regione siciliana con la legge nove affidato compiti di straordinaria importanza la vecchia classe dirigente ha consumato gravi delitti
Attorno alla Provincia regionale ha dato pessimi esempi vorrei dire
Tech come una scuola all'incontrario ecco guardando gli amministratori della Provincia non sappiamo esattamente cosa non si deve fare in un ente locale
E però allo stesso tempo la Provincia Regionale di Catania e finalmente cominciata a diventare il luogo del disvelamento
Del disvelamento dell'intreccio tra politica mafia affari è un vecchio gruppo dominante ha realizzato qua mi permettete una piccolissima parentesi che appartiene a me e al mio partito
Per troppi anni per tanti anni
Ricordo quel fallo famoso convegno su uno mafia affari e politica Catania quel famoso libro rosso
Del
Cos'era era l'ottantanove imitare che noi producemmo nell'ottantanove
Laddove cominciammo a svelare a denunziare Colleen tutta la forza che avevamo in corpo ciò che stava accadendo alla Provincia Regionale di Catania cosa si stava consumando attorno alla previsione delle grandi opere pubbliche
E ciò che si stava consumando non soltanto sul terreno del malaffare e della collusione tra politica e affari e oggi le inchieste giudiziarie
Lo confermano pienamente ma anche cosa si stava consumando sul terreno
Dell'uso delle risorse oltre il settanta per cento delle risorse della Provincia per investimenti erano concentrate attorno a queste grandi opere
E cosa si stava consumando attorno all'uso del territorio
Fatto non indifferente anzi io direi assolutamente centrale bene
La Provincia è stato il luogo di questi misfatti comincia ad essere il luogo del disvelamento anche di questi misfatti attraverso l'azione della magistratura
Ma nessuno di noi credo nessuno dei cittadini ma nessuno di noi che sta dietro questo tavolo certamente vive l'illusione
Che questo vecchio sistema di potere che questa vecchio sistema di relazioni tra pezzi di economia pezzi della politica pezzi dell'amministrazione sia andato in vacanze o sia stato sgominato e sconfitto non è vero
Non è vero
Tutti noi
Sappiamo come si è arrivati alla nomina del commissario la Provincia Regionale
Intanto la battaglia dura che abbiamo dovuto combattere perché si potesse votare nei tempi più brevi alla Provincia
Ma sappiamo anche che la nomina di questo commissario
Regionale che guida la Provincia fino alle prossime elezioni
è una nomina che risponde alle vecchie logiche io lo dico sul piano oggettivo
A prescindere dai meriti e dai demeriti del commissario
Io ho trovato personalmente del tutto grave ed inopportuno che il presidente della Regione abbia nominato a commissario un ex alto funzionario
Di una ufficio di un apparato dello stato che negli anni del sacco di Catania negli anni in cui si consumava veniva invita il comitato d'affari per esempio presiedeva agli uffici finanziari
E noi sentiamo in questi giorni dire
Che il commissario sta per approvare il nuovo piano triennale delle opere pubbliche e che non ha mai sentito
L'esigenza di confrontarsi pubblicamente con i cittadini con le organizzazioni politiche sociali su questo piano e qualcuno ci dice che ad esempio avrebbe in mente
Di fare partire definitivamente una di quelle scandalose grandi opere oggetto della spartizione delle tangenti non solo delle spartizioni politiche ma anche delle tangenti che l'affare del centro polivalente di Camporotondo
Lo dico perché poi non parlerò dopo evidentemente presto prendendo già molto tempo
Io voglio noi domani avremo un incontro come PDS col commissario gli diremo
Ciò che io sto dicendo qui a voi ma credo che sarebbe di grande importanza se tutti quelli che siamo dietro questo tavolo decidessimo di fare un'azione comune
Che richiedesse al commissario non solo trasparenza
E capacità quindi di comunicare rispetto agli atti che va a porre in essere ma che gli dicesse chiaramente che Campo Rotondo e le altre grandi opere pubbliche devono essere cacciate via dal piano triennale e che il piano triennale che condizionerà la vita dell'Ente per il futuro deve essere fatto sulla base di altre logiche
Troverei questo se potessimo farlo insieme un punto interessante di un percorso comune
Detto questo
Nella riunione nel corso del di l'il confronto che abbiamo avuto dell'incontro che abbiamo avuto a Città insieme abbiamo quindi tutti insieme concordato
Sul un giudizio sul passato di questa Provincia Regionale
E abbiamo comunemente ha avvertito
Ciò che io ho appena detto cioè che il vecchio sistema di potere non è sconfitto anzi
Proprio nella provincia di Catania nei singoli comuni nelle sue articolazioni ha radicamento assai profondo e forte e perverso
E che quindi
La prima responsabilità alla quale le forze di progresso e di sinistra sono chiamate e quello la prima responsabilità è quella
Devi fare di tutto di operare concretamente affinché le elezioni del di del gennaio del mille novecentonovantaquattro
Possono rappresentare per il governo della Provincia il tempo della svolta e della rottura con il passato il tempo del Governo delle forze progressiste e del cambiamento
Questa ci è sembrata l'altra volta
Io credo comunemente la responsabilità che grava su ciascuno Dinoi
Naturalmente naturalmente anche l'altra volta io penso anche questa volta
Proprio perché coloro che siamo dietro questo tavolo veniamo da esperienze
E storie diverse
Ognuno arricchisce
Il ragionamento
Sul passato e sul futuro
Della provincia con propri elementi di valutazione e di giudizio
Attraverso filtrando attraverso le proprie sensibilità
Ma credo che noi qui questa sera di fronte ai cittadini che ci ascoltano abbiamo l'obbligo di rendere chiaro
Innanzitutto il punto
E il punto è se vi è la necessità e la possibilità che le forze
Della rinnovamento
Quelle antagoniste alla democrazia cristiana e al vecchio sistema di potere si possano ritrovare insieme
Se cioè
Abbiamo già in comune e io ritengo di sì
Un bagaglio di idee
Di valori
Dei progetti di proposte tali da animare una autentica proposta di governo e soprattutto cosa che io ritengo decisiva attorno alla quale suscitare un grande momento
Di speranze e di partecipazione da parte dei cittadini di questa provincia che non sono solo i cittadini di Catania
Che sono i cittadini di un'aria basta che vive contraddizioni spaventò se rispetto alle quali queste forze debbono trovare un punto alto
Che sappia coniugare ad esempio moralità trasparenza efficacia dell'azione amministrativa
Risanamento dell'ambiente
E del territorio e opportunità di lavoro
Contraddizioni che vanno risolte a o un punto alto questo ispessimento al quale siamo chiamati indicare una via nuova darci insieme la forza per percorrere questa via totalmente nuova
Questo è un po'il ragionamento iniziale attorno al quale io credo questa sera possiamo confrontarci vi è del tutto evidente che se il PDS promuove questo incontro tra queste forze
Se io lo introduco a nome del PDS e perché nel PDS vi è questa
Non solo ferma convinzione ma questa ferma volontà
A perseguire la via dell'unità tra le forze di progresso e di sinistra
E voglio chiudere dando subito
La parola nell'ordine nel quale 'sti siamo seduti questa sera a tutti coloro che sono dietro questo tavolo voglio chiudere con una riflessione di assoluta banalità
Che ho fatto mentre il proprio venivo da casa mia qui alla villa preparandomi in qualche modo a questo incontro
Pensavo
Da noi
Non venisse la speranza
Di un così profondo cambiamento
E mutamento che è possibile solo se noi saremo uniti
Se noi non fossimo capaci di lanciare i di perseguire questo segnale cosa ne sarebbe cosa ne sarà di questa comunità provinciale io vi lascio
Con questo interrogativo che è un modo diciamo così per riprendere sinteticamente
Il ragionamento che abbiamo fatto l'altra volta il vincolo
Se su questo primo ragionamento noi ci troviamo d'accordo vale la pena già questa sera
Che tutti insieme mettiamo idee su come costruire un percorso che è un percorso di confronto
Tra tutte le forze di progresso non soltanto rappresentate
Nei partiti e nei mogli venti ma con tutto il popolo delle forze progressiste che pure questa provincia esprime io presente il numero grande di associazioni che sono sorte
Attorno ai temi della lotta alla mafia in tanti comuni della provincia per la difesa dei diritti fondamentali dei cittadini bene io penso che la nuova provincia nuovi la costruiremo se insieme avremo e sarà parte sarà il punto del nostro programma il punto
Sarà quello di rendere protagoniste queste forze sin dal primo momento perché qui si tratta di ricostruire la Provincia Regionale di Catania di ricostruirla dalle fondamenta e un'opera di Rifondazione così profonda ha bisogno di una larga base di partecipazione attiva e di consenso
Io vi ringrazio vi ringrazio per la presenza
E dopo immediatamente la parola Franco Corleone che tutti conoscete il coordinatore nazionale del movimento dei Verdi ed è stato consigliere provinciale per inerti
Christian
Credo che sia condivisibile
L'afflato ottimistico
Di Adriana per
Questo approva elettorale che aspetta tutti quanti
Forse il trenta gennaio
Perché voglio o dico forse perché noi dobbiamo
Continuare a esprimere dei dubbi sulla volontà che le elezioni provinciali si vogliono mai fare
Perché mi pare che ancora il presidente campione non abbia fatto la ripartizione dei seggi nel nuovi collegi in relazione alla diminuzione dei consiglieri da sessanta a quarantacinque ma questo può essere un fatto minore
Ma ancora si dice che Sellars invece di chiudere baracca e burattini
Va avanti nella sua opera un po'indefinibile
Ed entro il diciassette dicembre
Crea la Provincia Regionale di Caltagirone
Perché poi avremmo questa anomalia che avremmo nove province vere
Cioè italiane regionali poi avremmo la decima provincia Caltagirone solo provincia regionale perché queste anche l'idea che c'è abbastanza bislacche io non ho niente contro la Provincia di Caltagirone
Ma
Mi pare che di avere qualche perplessità su una provincia che nasce già dimezzata
Ma comunque l'idea è che esse viene approvata ma provincia dei Caltagirone entro il diciassette per la provincia di Catania non si può più votare perché bisogna fare altro quindi
Io credo che noi i certe dobbiamo lavorare come se e perché si voti e questo questo non me lo devi dire a me perché io ho fatto di tutto perché si votasse il ventuno novembre
E credo che se non ci fossero stati degli altri incidenti di percorso costruiti ad arte
Da una burocrazia se Luna che c'è all'Ars noi avremmo votato il ventuno novembre
E avremmo dei motivi più importanti per sperare nell'unità
Delle forze che sono dietro questo tavolo
Di sinistra di progresso come le vogliamo definire intanto quelle che siamo qua più qualcun altro che non c'è
Perché perché io ho timore che la prova nei comuni
Sia una prova che non mi aiuta l'unità per la Provincia
Cioè noi dobbiamo già a verificare se nei grandi comuni dove si voterà il ventun di questo mese si riesce a costruire dei patti dell'aggregazione delle alleanze qualunque cosa per vincere
In quei grandi Comuni dove ci sono perché se noi andiamo divisi a quelle prove e si viene sconfitti dalla Democrazia cristiana in tre quattro cinque grossi comuni della provincia io credo che quella senza evocare il grande centro di potere il grande partito trasversale degli affari ma basta proprio risultato elettorale di quello che sarà accaduto per far rialzare la testa
A chi in questo momento la dovuta a chi dare calati Iunco ma per invece poi rialzarlo e dire ma i cittadini ci hanno dato il voto a Caltagirone a Battiati qui la a questo punto sono legittimati magari a riproporre una candidatura anche per la Provincia
Quindi devo dire che il maggiore sforzo di quelli che sono impegnati in questo periodo eh
Chiudere al più presto la vicenda dei Comuni e chiuderla bene
Perché se no quella peserà io non voglio sfuggire al tema della Provincia però rispetto a quando ci siamo visti a Città insieme
Per non ridire le stesse cose dobbiamo forse entrare in una in una ferita aperta che c'è che sappiamo
Perché abbiamo pochi giorni credo perché quelle le elezioni del ventuno novembre sono vicine e lì come ci si va e perché quelle penseranno sulla decisione della provincia
Allora detto questo io sono perfettamente d'accordo che la Provincia è un banco di prova essenziale perché
Si possano
Sperare in quattro anni di costruire a Catania e provincia
Una Rete di rapporti sociali culturali possibilità opportunità di vita che non ci sono stati in passato e che ci siano oggi
Io sostengo che la Provincia è una prova importante non solo per i compiti che ha ma per i compiti che ha in relazione alla scommessa che c'è al Comune di Catania
Il comune di Catania
In cui c'è stato un patto ristretto
E quindi più debole di quello che poteva essere
E che in quanto tale non ha usufruito delle possibilità della legge elettorale di cui il premio che nonché di governo mai disco perno ma che bisogna dire a Catania è stato disco perno perché si è fatto in modo che si andasse nel modo che conosciamo
Allora io sostengo che le difficoltà che ci sono del comune di Catania oggi e ancora non si è aperto fino in fondo il capitolo del piano regolatore
E allora quando si manifesterà la volontà
Non dico di cambiamento
Ma di rivoluzione attraverso il piano d'regolatore Dio ridisegno tre secoli dopo della città di Catania beh io credo che altro che Calcio Catania vedremo
Altro che aggregazioni trasversali sul Calcio Catania vedremo ecco allora
Perché è importante la Provincia perché il Comune rischia di non farcela se nonna sintonia sinergia accordato Congo un Governo della Provincia
Capace di affrontare gli stessi problemi su scala più ampia su scala metropolitana o comunque su Città metropolitana se non da questa capacità e problemi li conosciamo insomma
Il problema
Dei rifiuti
è un problema che non può essere risolto se non su scala metropolitano provinciale
Il problema dell'acqua è un problema che non può essere risolto se non a quella scale
Il problema della gestione di viale Africa di questa cattedrale
Costruita con tutto quello che ha significato
Ma anche con il problema della sua esistenza oggi e della
Possibilità di immaginare che cosa farci piuttosto che lasciarla degradare in modo che oltre ad avere
Ha avuto quella cifra
Secondo me ancora non definita di tangenti
Sette o più
Abbiano Emo anche il fatto di avere buttato gli altri centoventi centotrenta miliardi che sono andati effettivamente per la costruzione del complesso e non per le tangenti
E ancora una politica del trasporto
In una città come Catania che ha pendolarismo così forte la si fa su scala metropolitana di Città Metropolitana o non si fa
E potrei elencare tutti gli altri temi per cui c'è necessità di un governo omogeneo al Comune
Né alla Provincia
E allora se è così se queste sono larghe le ragioni di fondo e se siamo d'accordo io credo
Siamo stati d'accordo nella critica al passato
A come era costruito fortunatamente quello che è rimasto per molta parte un libro dei sogni
Perché è vero che c'erano quei denari destinati e quelle percentuali alle grandi opere
E però grazie ad azioni tenaci
Di quelli che erano all'opposizione
Nel passato consiglio legga grandi opere non si sono fatte
Non si è fatta Aci Catena non s'è fatto Camporotondo
Non s'è fatto k h non s'è fatta grande viabilità
Adesso ci sono due scuole di pensiero
Se invece non si sono fatte perché
Non sono state date le tangenti
Può darsi
Che chi doveva impegnarsi per farle fare non sa impegnato perché non ha avuto abbastanza però io se Calabrò e tanti altri e ci siamo battuti
Per il no
Non perché questo fosse fatto perché volevamo la tangente mi pare
Noi abbiamo fatto una battaglia per il no perché dicevamo che erano disse per la che provocavano distruzione nell'assetto omogeneo del territorio della provincia
Ma soprattutto perché toglieva non risorse a Investimenti alternativi e diversi per l'occupazione per il lavoro per l'agricoltura
Per le scuole
Per
Tutti i progetti possibili di arricchimento di un modello alternativo che io come ambientalista dico di riconversione ecologica della società
Per l'occupazione pulita per un lavoro non Gaglione alienante per identificare la possibilità quello che non vuole essere un sogno di una società ecocompatibile
Questo abbiamo fatto quindi è rimasto nel libro dei sogni ma adesso il commissario
Ha dei mise a disposizione li vuole utilizzare perché pieno di buona volontà
Diciamo così
E il commissario qualche tempo fa
Chiese di di incontrarmi
Un incontro di cui io resi subito pubblica testimonianza credo non facendogli subito nessuna piacere perché disse che il commissario doveva starci il meno possibile non fare niente andarsene
Perché perché siccome io in questi anni di ormai cittadinanza onoraria di Catania ho capito anche come la comunicazione a diversi livelli
Cioè quella verbale
Cioè quella visiva
Della minicar cioè quella delle allusioni
Ce n'è anche una più esplicita se vogliamo che è fatta anche di messaggi né i fatti allora il messaggio che mi ha fatto capire su cui io ho subito fatto la denuncia in una conferenza stampa
Che essendo caduto in un giorno
Di dramma per Gravina
Forse non ne è stato colto questa denuncia che ho fatto perché perché il commissario ne ha parlato subito di Camporotondo perché ovviamente può essere il commissario della provincia di Catania insensibile al grido di dolore sull'occupazione che sale
Dai giovani
Dai disoccupati eccetera hanno sensibilissimo e quindi ha detto
Problema
La soluzione per la disoccupazione Camporotondo
E anche questo per dimostrare che lui faceva una cosa
Trasparente
Mi ha anche dato il testo di archiviazione
Della magistratura catanese
Di un esposto fatto credo dal PDS alcuni anni fa
Allora
Siccome
Forse questa archiviazione
Di qualche tempo fa forse ci si può ripensare sull'archiviazione non lo so mai ma voglio dire il e il commissario ha dalla sua
Queste trenta pagine della magistratura di Catania che archivia e dice che tutto è stato svolto nel migliore dei modi
Per quanto riguarda Camporotondo e quindi si possono iniziare i lavori
Ecco allora perché è urgente
Che si facciano le azioni di contenimento
Ma che si cominci anche
Non solo a evocare il programma su cui siamo d'accordo
Ma anche a scriverlo
Perché se noi non facciamo questo ci riduciamo troppo sotto le elezioni poi perché a Betlemme in mezzo a Natale le feste
Poi ci sarà la preparazione la festa di di Santagata non so insomma noi noi abbiamo il problema di fare presto il programma
Scegliere le energie che vogliono combattere questa battaglia difficile e partire
Perché altrimenti io credo che non ce la si faccia allora
I temi i capitoli credo che siano chiari per per tutti io le ho ricordate accetta insieme ne ho ricordato qualcuno stasera ma insomma gli altri sono molto evidenti io
Sul problema dell'occupazione chiudo veramente forse sono stato troppo lungo sul problema dell'occupazione c'è qualcosa invece che può aiutarci pensate che ho scoperto dai dati di consumo dell'energia elettrica
Che Catania
E la città della Sicilia che ha il più grande spreco energetico per illuminazione pubblica e degli uffici pubblici
Cioè a delle cifre di consumo che son porno nettamente superiori a quelle di Palermo
Ora qui ci sono gli imprenditori della Sicilia che sono disponibili a una grande operazione che è quella della sostituzione come una Pella apparato di illuminazione
Incandescente con le lampadine a basso consumo
Di energia e lampadine ecologiche o come si vogliono chiamare
Ebbene questo cambio lo farebbero senza far pagare nulla agli enti locali
Il si pagherebbero poi il lavoro con il risparmio energetico che nel giro di cinque anni
Questa operazione potrebbe dare lavoro a migliaia di persone e anche produrrebbe un risparmio nella bolletta energetica con tutti i vantaggi che conosciamo bene queste uno dei capitoli su cui possiamo possiamo lavorare
Io penso quindi che ci siano le possibilità perché perché a Catania e in Sicilia c'è
Molta
Volontà molto entusiasmo
Molta fiducia ancora
Io rispetto ad altre città oggi qui a Catania
Diciamo che Tangentopoli
Non ha colpito
Indiscriminatamente
Insomma molte energie della città sono salve e vogliono lavorare e cambiare
Mentre in altre città
Il
L'azione dei magistrati dei giudici e molto stata molto diffusa su un livello di classe dirigente molto vasto
Qui credo che il partito degli affari era una cosa la città era un'altra
E quindi la città oggi può prendere in mano il proprio destino può confermare e questo lo può fare a Catania città lo può fare in Provincia e quindi per quanto mi riguarda io confermo la disponibilità di essere partecipe a questa operazione che potrebbe far sì che la Sicilia diventi sempre più nota
In Italia in Europa come un modello di cambiamento della classe di governo da quella delle ruberie a quelle invece di un equilibrio di una socialità diversa di un progetto che metta assieme lo sviluppo e l'equità grazie
Mimmo Palermo coordinatore comunale del movimento per la democrazia e la Rete
Ma io vorrei subito dire che
Ho apprezzato
Molto l'introduzione di Adriana Laudani perché mi pare che
Discorso che abbiamo fatto appena una settimana fa
Sia stato prodotti
Mi sembra che le cose che lei ha detto sì o no cosa assolutamente condivisibili
Che
Si muovono nella stessa direzione
In cui la Rete intende muoversi per questa lezione della Provincia
Concordo oppure con le cose che ha detto a Corleone per quanto riguarda i contenuti programmatici io
Ho visto
Alcuni contenuti che mi ero segnato di cui volevo parlare e ho notato con soddisfazione che alcuni di questi contenuti sono comuni problema dello
Dell'acqua la rete idrica risanamento del a quel problema al dei rifiuti nelle discariche e così via all'area metropolitana cioè sono tutte cose su cui sicuramente
Ci troveremo l'accordo
Concordo meno però su
Sul percorso che si propone almeno una parte di Corleone
E sui significati
Politici di riflessi che le elezioni provinciali possono avere soprattutto sul Comune di Catania
Io dico che noi dobbiamo tenere nettamente separati
Questi momenti e queste due istituzioni
Così come dobbiamo tenere separati i momenti del momento e la lezione
Alla Provincia
è il momento delle elezioni amministrative negli altri con con questo non voglio dire che negli altri comuni in cui si vota il ventuno novembre non sia possibile non si debba ricercare unità
Assolutamente no
Dico che
Le alleanze
Vanno cercate e costruita sulla base di ciò che esiste nei singoli comuni nei singoli contesti
Non possiamo preparare uno schema che è valido per tutti i comuni ci sono situazioni differenti
Nei singoli comuni resta però fermo l'obiettivo che credo sia comune che noi dobbiamo battere il vecchio sistema di potere che ha governato sia la Provincia che i comuni della provincia di più
Perché dico questo perché evidentemente non possiamo essere d'accordo
Sul fatto che
Il governo da creare alla Provincia sia omogeneo con quello
Creato al Comune di Catania su questo evidentemente credo che non sia necessario spendere molte parole ma io ho capito questo questo risvolto
Mi auguro mi auguro di sbagliare
Comunque fatte queste premesse vorrei dire che
Io sono convinto che i problemi nel costruire una coalizione unitaria
Per l'elezione alla Provincia non sia tanto quello il programma sul programma sicuramente saremo
Io dirò alcuni altri punti che non sono stati toccati e mi sembra importare
Credo che
Sia necessario in questo caso
Partire
Visto nessun programma sicuramente saremo d'accordo
Partirà dalla individuazione delle persone
Da chi poi questo programma per realizzare
Perché se no corriamo il rischio di fare il più bel programma di questo mondo
E poi non ci metteremo d'accordo sulle persone che il programma devono portare avanti
Perché io sono abituato a parlare con grande franchezza non mi piace il politichese forse perché non ho fatto politica nei partiti forse perché vengo dal mondo associativo
Io sono convinto che i programmi poi li portano avanti li realizzano quotidianamente giorno per giorno le persone che noi individuiamo portare avanti quattro
No non possiamo tenere distinti questi due momenti
Dobbiamo scrive il problema
Però contestualmente dobbiamo individuare le persone
Questo una prima precisazione che mi sembra molto importanti
L'altra precisazione e che questo programma e queste persone devono essere individuate con un percorso che proprio per le cose che dicevano sia
Adriana che Corleone
Parta dalla consapevolezza che noi dobbiamo restituire ai cittadini che sono stati espropriati dalle risorse
Della partecipazione
Da parte del Comitato da fare che ha gestito l'amministrazione provinciale dobbiamo restituire il diritto di partecipanti decide
Dobbiamo costruire un programma che dobbiamo scegliere persone che siano effettivamente espressione di quella società civile
Alla quale diciamo di volerci rinuncia
No la costruzione di questo percorso non può a nostro parere
Prescindere dal coinvolgimento pieno non della gente genericamente
Ma delle associazioni
Del volontariato le associazioni ambientaliste le associazioni culturali lì plebe
Di elaborazione politica che ci sono e sono tanti dal nostro territorio provinciale la prima cosa che dobbiamo fare e confrontarci con queste persone con queste associazioni con questi gruppi
E vedere effettivamente che cosa insieme possiamo costruire
Io ritengo infatti che ci sono tre principi fondamentali su cui ha costruito un nuovo governo alla Provincia
E sono quello della rinascita morale
Quello dell'affermazione della legalità
è quello che la partecipazione che manca tutte e tre cosa che mi sembra siano assolutamente il contrario di ciò che abbiamo avuto della amministrazione per la provincia di insomma voglio dire
Che dobbiamo partire non tanto
Da una coalizione di forze partitiche che si dicono di sinistra o di progresso io guardate credo poco a questi temi mi sembrano la parola sinistra testo mi sembra ormai morto
Prive di significato
Se la riteniamo ai partiti
Credo che possono avere un significato profondo se noi parliamo di valori
Allora se c'è una sinistra questa sinistra deve essere ed è una sinistra
Che esprime alcuni valori fondamentali non è la sinistra il fatto di essere tradizionalmente collocati in una certa area credo che ormai questa cosa siano scomparsi però vale la pena di richiama
Sapevano fare i partiti
E i movimenti politici organizza
Io credo che i partiti
Debbono diventare
Strumento
Dei movimenti presenti e attivi nella società civile
Devono cedere il passo a questi nuovi
Per andare a a fare delle elezioni provinciali un laboratorio politico di future alleanze di futura coalizione che si pongono per governare il Paese non soltanto
E questa coalizione si può realizzare soltanto a queste condizioni
Insomma parliamo tanto di crisi dei partiti parliamo tanto che i partiti sono stati travolti da Tangentopoli dalla crisi del sistema e così via e poi sarebbe assurdo se noi mettessimo in primo piano di nuovo i partiti
No i partiti diventano strumento di altri che quotidianamente opere e hanno operato in questi anni
Per cambiare le cose e non ci sono riusciti forse perché tra partiti che questi movimenti c'è stata una netta separazione i morti
Ostuni
Qualche settimana fa
Abbiamo lanciato la proposta di una convenzione
Provinciale
E questa sera sono in grado di dire
Questa convenzione provinciale noi
La convocheremo nei prossimi giorni per il venticinque ottobre
Con la Camera di Commercio
Alle ore diciassette
Questa convenzione inviteremo tutti quei movimenti
Che con nostro padre
No
è una proprio e promossa da noi cioè non è che
Credo che su questa cosa possiamo trovarci d'accordo non andremo lì
A fare la lista della RAI assolutamente la Rete promuove questa iniziativa è uno strumento di
Dibattito e di confronto per così con uno strumento di confronto e di dibattito quello di questa sera quello che ci sta a recitare insieme alla stessa stregua senza nessuna altra volontà che questo
Vorrei dire
Altre due cose
Una che riguarda
Il candidato a Presidente della Provincia che dobbiamo cominciare a parlare anche di questa cosa
Noi crediamo che il candidato a presidente della Provincia debba
Essere un garante di questo progetto
Essenzialmente un garante di questo progetto
Chi deve essere questo lo dobbiamo scegliere insieme
Però noi diciamo che può essere e deve essere nostro parere uno una donna
Che abbia una storia è chiaro impegno sociale
E che abbia dimostrato capacità di autonomia dai partiti
E che abbia la torta dell'intransigenza perché di fronte se se la provincia di Catania è diventata emblematica
Per tutto ciò che è stato e per le cose che si sono dette crediamo che ci voglia una persona intransigente che rompa veramente con il passato
Vorrei dire
Delle ultime cose per quanto riguarda i contenuti programmatici
Adriana diceva dobbiamo finirla con la politica delle grandi opere
Siamo d'accordo
Questo però deve significare anche un'altra cosa uno stop
Deve significare la fine della lottizzazione
La fine della lottizzazione
Le grandi opere si sono costruite perché c'è stata lottizzazione anche
E in questo senso noi siamo convinti lo diceva Corleo non lo vorrei ribadire perché mi sembra importante
Che sulla vicenda
Della provincia molto c'è ancora da fare da parte della magistratura
Tutti sappiamo che i sette miliardi
Non sono sette miliardi
E vorremmo che qualche magistrato si ponesse anche di questo questo interrogativo
Vorremmo a ancora che per quanto riguarda la costruzione di viale Africa
Si andassero ad accertare le eventuali responsabilità del comune di Catania
D'altra parte gli imprenditori
Che adesso fanno la parte delle vittime
E che elogiano il mercato libero mercato
Dovrebbero finalmente finirla di fare la parte del perché vittime non sono stati
Non solo non sono state vittime
Ma hanno alterato quelle stesse regole del libero mercato che loro dicono di voler difendere
Vorrei dire altre altre due contenuti su cui credo che bisogna che ragioniamo
C'è una vicenda che ha sollevato in questi giorni commissario tra le tante altre per la cassa sta sollevando il commissario
La chiusura del Lipobay
L'Istituto provinciale di assistenza all'infanzia
Dove vengono ricoverati i bambini abbandonati
Da zero a tre
Il commissario dice questa struttura va chiusa
Perché è una struttura inutile perché ci sono soltanto due bambini
Bisogna ricordare al commissario che ci sono soltanto due bambini in questo senso soltanto perché la Provincia agli inizi del di questa ha mandato una lettera a tutti i Comuni
E al Tribunale per i minorenni
Dicendo che non bisognava più ricoverare bambini quella struttura
Perché quella struttura andava chiusa
Per cui gli stessi comuni hanno non hanno più un mandato nessuno in quella sua
Altra cosa è dire che quella struttura è inutile
Perché i casi di abbandono sono tantissimi
Al tribunale dei minorenni sono pendenti circa trecento procedimenti di abbandono
Ed è la stragrande maggioranza di questi casi non c'è un solo posto in tutta la provincia dove andare a ricoverare anche se temporaneamente questi
C'è stata mi risulta anche una proposta da parte del Comune di Catania che ha proposto di gestire Lipari
Il Comune con la Provincia
La pensione
Proposta che non è stato accertato non è stata neanche esaminato
Ora io credo che non si può rinunciare a una struttura come questa anche se non c'è dubbio che questa struttura va riqualificata va rivista nella sua impostazione nella sua finalità
Altra cosa che mi sembra importante
E che nel programma che si va costruito bisogna porre attenzione a un problema che ci troviamo quotidianamente di fronte al problema degli extracomunitari
C'è un campo nomadi a Paternò che tutti sappiamo in quali condizioni sia
Credo che sia importante superare quella struttura creando un cento per cento e civile umano che racconta agli extracomunitari rinomato in cui si possono avere tutte quelle cure si possono si possa vedere in modo civile e novanta animali come purtroppo si è costretti a vivere in questa anche questo credo che sia un terreno sul quale bisogna lavorare
E bisogna lavorare da subito
Io finisco dicendo che
Invitiamo tutti i presenti
A partecipare a questa Assemblea che noi abbiamo indetto per il venticinque che può diventare almeno queste sono le nostre intenzioni un altro passo avanti per costruire questa alleanza alla quale sicuramente
Tutti stiamo lavorando per vincere queste elezioni per vincere per battere il vecchio sistema di potere ma batterlo fino in fondo veramente
Marcello Feller segretario provinciale di Rifondazione Comunista
Ma noi siamo convinti che la sinistra posare oggi posare ecco pensare di costruire uno schieramento vincente nella nostra provincia e lo pensiamo soprattutto dopo le vicende degli ultimi mesi
Che hanno evidenziato il crollo di un sistema di potere che poi nella provincia si sostanziava in alcuni personaggi
E lo pensiamo anche dopo le elezioni comunali che in una città come Catania città tradizionalmente moderata ha espresso un potenziale di radicalità a tutti noi non non ha da tutti noi non non atteso non pensato
E possibile quindi costruire uno schieramento per rifondare la politica nella provincia regionale catanese
Però è importante ecco che comprendiamo che elemento discriminante
Non può essere il semplice già qui è stato detto buongoverno
Perché all'interno della gestione della provincia ci sono stati sì fatti eclatanti di malgoverno di vessazioni di la nostra tangentopoli anche se molto parziale che è stata richiamata ma essenzialmente è passato un modello di sviluppo molto preciso e puntuale
Che avuto precedenti in tutto il territorio italiano e che ancora ne ha voglio dire
In una serie di altri comuni di altre realtà
In cui sostanzialmente questo modello di sviluppo pensava che il territorio che il bene il territorio che le risorse del territorio potessero essere occasione di profitto e potesse essere potessero essere piegate alla logica degli interessi di pochi
Ecco perché il problema oggi a mio avviso è andare oltre il buon governo perché di fronte a questa logica ora c'è una scelta netta delle forze di progresso di sinistra in primo luogo oppure noi rischiamo
Deve proporre nella vostra aveva va lotta logiche e scelte politiche che altrove causano tuttora i disastri
Ambientali nipote devono disastri umani e sociali
Impossibili da gestire
Docente per tutti la vicenda del del l'ultrà vicende della Liguria degli altri paesi colpiti
Dal dall'alluvione e quindi il problema di fondo di questa alleanza è partire da una critica centrale del modello di sviluppo e quindi ipotizzare un'altra idea di sviluppo per la nostra Provincia
Sapendo che la Provincia regionale con la legge nove a Podestà aleggi slavi ve possibilità di intervento che sono enormi da questo punto di vista
Qualcuno lo ha ben capito per fare gli affari si tratta ora invece di fare posare
Questo ente per farne un punto di riferimento di chi vuole ricostruire un'identità della nostra provincia e un equilibrio economico e quindi un processo un progetto alternativo che bisogna costruire che parte dalla rifiuto della cementificazione delle grandi opere di asfalto e di cemento che ha in cantiere in programma a tutt'oggi questo ente
Che ponga il problema della tutela dell'ambiente e della organizzazione di una serie di servizi dallo smaltimento dei rifiuti ma dico anche di più tutta una serie di servizi intercomunali che poi fanno la qualità della vita in una realtà come un o come la Provincia della della nostra della nostra Catania
E chiese frutti lei può destare legislative gli interventi e le risorse della Provincia per dirigere promuove unno un modello di sviluppo economico diffuso
Cosa vuol dire
Ancora poco se ne è parlato il fatto che la Provincia a u la possibilità di una serie di interventi diretti per la promozione della imprenditoria per la promozione di una serie di voglio dire momenti in cui libbre dottori a locale esce dal ghetto e punta misurarsi questo può farlo ma la scelta di fondo quale deve essere deve essere no noi riteniamo quello di privilegiare l'incoraggiamento il sostegno all'economia diffusa l'artigianato
La peculiare economia e della nostra provincia per non pensare alla tematiche dell'agricoltura che invece in questi anni è stata sacrificata perché anziché sostenere il mille artigiani
Si è deciso di sostenere un grande imprenditore un cavaliere si è deciso di approvare dei progetti che avevano come finalità
Un arricchimento circoscritto ebbene individualizzato nella nostra provincia
Ma io ritengo che centrale di un progetto di sviluppo debba essere l'idea della radicalità come valore
Nel senso che ormai dobbiamo assumere e questo dobbiamo avere più coraggio tutti
La capacità di avere un progetto di avere un linguaggio di avere una idea di aggregazione che ponga al centro la radicalità la rottura profonda col passato la critica senza veli rispetto a un modo di gestire questo ente e che assuma e sì che si proponga ai cittadini non come la possibilità di sostituire la Democrazia Cristiana
Ma come una possibilità concreta di affermare ben altri valori di rompere di cancellare di dire chiaramente guardate voi votate o per i tangentisti che ha distrutto il territorio oppure per chi vuole una cosa completamente diversa
Questo è stato uno dei limiti
Poi probabilmente anche una delle preoccupazioni che hanno inciso nella vicenda del comune di Catania
E che hanno contribuito a comporre voglio dire un'aggregazione che adesso e all'amministrazione che sconta poi delle contraddizioni perché non ha assunto fino in fondo la radicalità come valore per cui
Si pensa e si propone accordò con la Democrazia Cristiana per eleggere il presidente Ligresti al Consiglio comunale si fanno le nomine secondo un certo
Manuale e nel contempo si evidenzia l'invece tendenze positive che noi siamo pronti siamo stati pronti in consiglio comunale a incoraggiare perché una vogliamo una svolta profonda
Per superare quindi queste contraddizioni e bisogna assumere la radicalità come a favore non avere la preoccupazione di costruire un fronte che appaia moderato perché così anche chi non ha il coraggio fino in fondo di cambiare può dare il voto io penso
E anche nei processi che stanno partendo in questi giorni nei comuni non penso che la società della nostra provincia la società civile i cittadini siano così ancora arretrati
Il voto di Catania è stato emblematico anche quello che sta succedendo nei comuni che è una cosa interessante perché la sinistra si cerca si aggrega discute formula programmi insieme individua candidati sulla base appunto di una rottura radicale di uno scontro frontale con la Democrazia Cristiana in primo luogo i suoi alleati senza avere appunto le preoccupazione del passato
E quindi io ritengo che in questo contesto un un ruolo decisivo tocca alla sinistra io credo alla possibilità di costruire uno schieramento ampio
Chiara raggruppi tutte le forze di progresso ma proprio per i contenuti programmatici per le scelte politiche di fondo per i valori della radicalità che deve di cui essere di cui deve essere portatore questo schieramento
Perno cioè caposaldo fondamentale è un dialogo tra le forze della sinistra che noi tra l'altro un documento abbiamo individuato PDS
I Verdi Rifondazione Comunista la Rete che poi sia voglio dire un momento attorno al quale tutte le forze che vogliono veramente rompere col passato si aggregano per costruire questo fronte di progresso
E quindi dobbiamo andare oltre alla logica della divisione a sinistra e oltre alla alle contraddizioni dell'esistente
Quindi ritengo che noi dobbiamo già a Città insieme l'abbiamo fatto aprire subito un dialogo
Un dialogo che abbia un obiettivo duplice
Andare oltre le forze che sono sedute in su questo in questo tavolo oltre noi non abbiamo idea perché ancora purtroppo il ragionamento che facciamo è troppo urbano scende dico troppo chiuso circoscritto nella città di Catania
Noi non abbiamo idea del pullulare d'iniziative di movimenti di attenzione di aggregazione che si sta creando nella nostra provincia e nella nostra provincia a partire dalla realtà
Più vive penso a Paternò Vavà penso anche a Caltagirone dove pare appunto un uno dei Comuni più grigi ma dove si sta facendo uno sforzo significativo di aggregazione noi dobbiamo puntare
A che questo processo partendo da questo momento da questi momenti diventi un bel un veicolo per aggregare tutte quelle forze che nella nostra provincia vogliono veramente impegnarsi per un processo di forte rinnovamento
E quindi un processo decentrato
Che vada oltre la città che guarda ai Comuni con grande attenzione perché la partita si decide lì per moto o molto facilmente voglio dire molto probabilmente e soprattutto un processo che vada oltre a qualunque ipotesi di patto tra i partiti
Questa voce che ha già molti l'hanno detto nord la ribadiamo sarebbe una logica frustrante
Non dando per i partiti lo forza potrebbero avere qualche spazio in più
Ma per tutta una serie di soggetti che chiedono guardate molto spesso non chiedono di vincere o di potere governare chiedono di avere una voce in capitolo rispetto a processi che le hanno viste cancellati dalla società dalla società civile e qui penso mondo anche del volontariato e dell'associazionismo una serie di realtà che ci sono di gente che non ha aspettato la rinascita della politica dei partiti per impegnarsi nella società e che è disponibile abbattesse su questo terreno
E quindi diventa decisivo oggi pensare e cominciare a lavorare concretamente un programma una serie di discriminanti eh
Regole chiare mette attorno alla formazione delle liste e della giunta del presidente non è un problema questo voglio dire
Dette individuare solo il Presidente e qua bisogna parlarsi chiaro questa aggregazione deve prendere un impegno perché all'interno delle proprie liste ci sia netto segnale di rinnovamento
L'aggregazione non può essere solo attorno al presidente ma una insieme di valori che si sostanziano nelle scelte che ogni partito fa e il primo atto unitario lo possiamo fare subito a Catania e a Palermo nei confronti del commissario per le cose che diceva la compagna Laudani anche qui evidenziando una contraddizione fortunatamente dalla quale stiamo uscendo a Catania
Noi andiamo a contestare un commissario
Nominato da un governo regionale che un governo con DC PSI e PDS
E quindi quando e questa è la dimostrazione alcune contraddizioni al tu alcuni nodi non si sciolgono il rischio è che il vecchio ricompaia magari imbelle Tato e con qualche trucco in più
E che quindi voglio dire le forze di sinistra restino ingabbiato in un processo in cui certamente non sono vincenti
Continuiamo con Mining Serra che il coordinatore provinciale dei Popolari per la riforma
Secondo
Secondo un vecchio schema consolidato nei chioschi a mandare consolidato io dovrei essere a disagio a questo punto perché perché sono dichiaratamente non di sinistra
Anzi
In questo tempo c'è tutta una serie di iniziative
Tendenti a dimostrare che è più al centro di quando sono i Popolari per la riforma non si può
Cionondimeno il rapporto creato a Catania e credo che sia io voglio partire da questo rapporto creato a Catania credo invece che dimostri
Che quando si lavora seriamente gli schematismi scompaiono
E io deboli esordire subito dicendo che sono perfettamente d'accordo con Palermo su una cosa
Su una in assoluto perfetto Accor e cioè che l'appartenenza a un partito o movimento
Non è di per sé né indice di cui non è di per sé indice di qualità né morale né amministrativa né tanto meno è indice di coraggio di usare
E allora credo che dovremmo partire da questa considerazione
Se vogliamo realmente costruire una ipotesi di progresso
Perché non bisogna dimenticare quello che si è fatto il percorso fatto
Non bisogna legarsi al passato ma bisogna valorizzando i percorsi fatti trovare soluzione che ci consentano di andare
E se questo si costruisce sui valori
Su cui esiste un comune sentire tra movimenti e forze politiche il percorso è possibile se questo si costruisce sulle sigle o sugli uomini il percorso diventa assolutamente in pratica
E non è un caso che per circa sei mesi un anno fa su quattro valori quattro riconosciuti unanimemente fondanti per la costruzione di un programma è stato possibile costruire un programma amministrativo i valori erano la centralità della persona umana
La solidarietà
Il diritto al lavoro la questione morale
E le forze che sono attorno a questo tavolo hanno su questi quattro valori e su alcune pregiudiziali politiche importanti costruito un programma la divisione nata quando dai programmi si è cominciato a discutere del modo in cui andavano realizzati allora non si è parlato più delle cose che si voleva fare ma si è cominciato ad intervenire imponendo distingue ponendo differenze ponendo pregiudizi se non si superano i pregiudizi
Se non ci si affronta con umiltà
Se non ci si toglie l'abito del paladino
La costruzione del progresso diventa una prostituzione difficile perché ci si divide fra le forze che hanno in comune la volontà di far progredire di aiutare la società civile ha problemi
La mitica società civile
Allora il problema e io ho la faccio brevissima perché sul sul piano dei programmi soprattutto per non c'è azione veloci
Non lo scopriremo soltanto che siamo d'accordo sul novantanove virgola nove per cento delle cose allora no non vale la pena di continuare a ripetere
Io credo che un percorso importante e voglio ricordare nella riunione di mercoledì Salvatore Vesca il quale disse alla fine che se ognuno di noi
Si fermava
Nel suo luogo di lavoro di segreteria di movimento di partito ad aspettare che gli altri venissero
Quel luogo sarebbe rimasto deserto perché saremmo rimasti in sette ad aspetti
Dobbiamo trovare il modo di andare assieme quella di Palermo sulla convenzione può essere un momento è importante anche vedere come momenti vengono posti ma certamente può essere un momento perché esce dal chiuso del movimento per diventare un'occasione di confronto fra tutti
Ma c'è un altro passaggio importante che bisogna fare
Poiché non ci qualifichiamo per un'appartenenza ma ci qualificammo per una storia e per un passato il secondo passaggio importante da fare la capacità di porsi il dialogo con gli altri in umiltà superando i pregiudizi perché il problema che abbiamo davanti
E amministrare eccome amministrare l'ente Provincia
Non è chi lo amministra amministrarlo e come amministrarlo dipende dalla capacità di costruire un programma rispetto al quale i vincoli per chi va ad amministrarlo siano tali da non poter essere superate
E se questo il modello allora poniamo un modello di servizio
Se il modello è altro se vincono i pregiudizi allora non ci poniamo di fronte a un modello di servizio ma ci troviamo di fronte a un modello di potere diverso rispetto a chi l'ha usato per fare le tangenti ma sempre modello di potere rimane
Ordinando gioviale che rappresenta qui circolo Catania novantatré che è un circolo di Alleanza democrazie
Per Senin Serra confessano un certo imbarazzo
Ai fini della sua dislocazione nei confronti del concetto di sinistra soprattutto di quello che qui è stato affermato negli interventi precedenti
Un imbarazzo ancora maggiore dovrei teoricamente esprimere io
Perché questa sigla alla quale il nostro circolo fa riferimento Alleanza democratica
O era troppo poco nota per un verso oppure e troppo nota per i fatti degli ultimi giorni
Allora dico brevemente perché questo mi pare poi nello spirito del della manifestazione di stasera è da tempo nello spirito della finalità che la promossa cioè l'individuazione di nuovi nuovi per eleggere in modo nuovo il Presidente della Provincia che il circolo catene novantatré
Si è formato aderendo al progetto iniziale allo spirito
Che diede luogo a quello che fu chiamato verso Alleanza democratica ovvero l'idea che secondo la quale in seguito alla crisi che aveva investito la Società italiana nel suo complesso ma vive in un mondo occidentale più ampiamente nella sua credibilità nei suoi valori
Il concetto tradizionale di forze di progresso e di forze di sinistra
Andasse umilmente messo in discussione
E rivisto dall'interno
E quindi
Partivamo e partiamo tuttora dal presupposto che nessuna forza in quanto tale
Ancorché carica di storia e di gloria come ce ne sono certamente nel nostro Paese potesse ormai con l'incalzare dei tempi e della politica italiana
Candidarsi da sola a gestire il cambiamento della società italiana a rappresentare il nuovo della politica
Il progetto di Alleanza democratica
Voleva unire
Delle forze diverse nella prospettiva di un'aggregazione che vedesse insieme la sinistra tradizionale italiana
I laici i cattolici progressisti e democratici e le forze ambientaliste
Indicare queste componenti significa indicare la strada verso la quale già questa manifestazione di stasera deve procedere
E quindi parlare come sto facendo ma non farò molto oltre di Alleanza democratica significa parlare del senso anche
Di questo tavolo il senso delle persone che stanno attorno o dietro questo tavolo
Cioè noi partiamo dall'idea che la sinistra non possa essere dato una volta per tutte se volessimo scegliere una formula minimale
Che potesse comprendere dietro questa parola
Tutte quelle forze che si battono per il cambiamento radicale e profondo nei valori naturalmente della società italiana
Dovremmo dire forse che sinistra si potrà chiamare
Quella che riuscirà a coniugare nei prossimi mesi nel nostro Paese rigore amministrativo e finanziario con solidarietà
è una formula minimale ma nella quale si gioca il futuro del nostro Paese
Cioè la logica del mercato e dello sviluppo
Ma anche la logica della solidarietà che significa mettere a freno le forze distruttive disgregata Ricci che il libero mercato in sé può contenere dentro questa formula minimale e facendo nostre ovviamente tutte le indicazioni di metodo di valori di rigore
Morale di trasparenza che si sono qui espresse penso che possano stare
Teoricamente in partenza tutte le forze che si richiamano all'idea del cambiamento
Ma cosa significa poi in concreto l'elezione
Della prova e del presidente della Provincia del consiglio provinciale
Qui nei prossimi mesi
Significa non solo ovviamente dare una sterzata profonda come già la legge impone
A tutto un modo di condurre l'amministrazione provinciale che ha rappresentato come è stato già detto il massimo della della pedagogia negativa potremmo dire cioè di come non si deve amministrare una grande provincia come quella di Catania
Significa però altrettanto verificare le condizioni di continuare un lavoro di aggregazione delle forze di progresso
Che ha portato ad un risultato sicuramente positivo come quello che abbiamo avuto al Comune di Catania
E significa altresì
Indicare al Paese
Proprio a partire dalle aree locali il Comune la Provincia speriamo presto la Regione
Una direzione di marcia senza la quale il Paese non cambia cioè la prospettiva potremmo dire centralistica che incappa in tutte le secche
A cui stiamo assistendo anche in questi giorni si batte soltanto partendo dalle aree locali
E indicando delle prospettive precise e dimostrando che proprio laddove si riteneva impossibile battere certe forze politiche strutturate
Con un quarantennio di potere
Proprio a partire da queste aree si può inventare o si può cercare di inventare una nuova politica
Cioè l'elezione della provincia significa un fatto importantissimo per Catania e per i cittadini catanesi e della provincia di Catania significa forse un segnale fecondo per il Paese
E così come l'elezione di questa Giunta provinciale è stata salutata in chiave nazionale come un momento di rinnovamento e di progresso e come un possibile esempio di aggregazione da seguire anche in alterare così noi pensiamo che il rinnovamento nella conduzione provinciale aggiunga e ampli questa prospettiva e quindi indichi un baricentro politico morale al quale il Paese potrà in qualche misura guardare questo naturalmente nella massima umiltà ma con la consapevolezza che non esiste più in questo senso la Provincia
Cioè il luogo appartato e lontano nel quale la politica sia soltanto il risultato delle scelte che altrove si fanno Cattani ha dimostrato in questi mesi che la politica importante nuova può partire anche dalla provincia può partire anche dall'aria lontana e periferica detto questo però non ci nascondiamo
Che nei confronti di quello che è avvenuto con l'elezioni del sindaco e della giunta e del consiglio comunale elezioni provinciali possano presentare incognite e prospettive di rischio assai superiori Pertini per due ordini di ragioni innanzitutto perché l'impatto d'immagine di di possibilità di radicamento tra i cittadini dell'elezione provinciale
E potenzialmente inferiore a quello del Comune cioè la figura del Presidente della Provincia non ha di per sé quella carica istituzionale e quella capacità di rappresentarsi in qualche modo davanti agli occhi alla fantasia dei cittadini come quella del sindaco chiunque egli sia
E quindi c'è da inventare anche una figura che praticamente finora agli occhi dei cittadini non è esistita perché si è identificata nei meandri della politica nel sottobosco della politica nei detriti della politica
Mentre un sindaco nel bene e nel male rappresentava il referente il punto di riferimento della cittadinanza in una città
Il secondo elemento poi e di sostanza noi crediamo riteniamo che quelle forze che sono state sicuramente largamente battute nelle elezioni comunali
Anche se la stranezza di una legge
Così diversa perché anticipatrice rispetto a quella nazionale ha consentito una ripresa nel consiglio comunale quindi una sfasatura tra equilibrio della Giunta ed equilibrio del consiglio comunale
Noi crediamo appunto che e si possa verificare appunto un rilancio di queste forze battute
E che quindi vada in tutti i modi recuperata un'area di cittadinanza italiana e provinciale
Di quelle aree che sono rimaste sommerso non hanno potuto poi concretamente partecipare alla gestione del Patto per Catania
Che riguarda forze ancora cattoliche forze cioè intendo dire di tutto quel cattolicesimo che non sempre poi e rappresentato direttamente negli organismi dei partiti nelle associazioni
Le forze del volontariato ma penso anche quelle forze di area socialista ai circoli culturali socialisti
Che hanno rischiato di essere sommersi dalla bufera che si è abbattuta sul loro partito e che noi abbiamo il dovere morale di lei prima ancora che politico di valorizzare in tutta la potenzialità umana e culturale che queste forze possono ancora produrre
Nella prospettiva appunto di un tentativo di mie davvero tutte le forze del progresso tutte le forze che vogliono il cambiamento nella provincia di Catania
Questo certo si fa a partire da un programma preciso organico che poi evidentemente accomuna tutti
Si vedrà poi se sulla base di un programma che noi ci impegniamo in qualche modo a organizzare a svolgerle
Coloro che dicono di volere il progresso il cambiamento sono davvero pronti a starci perché qui viene fuori il discorso che emergeva in qualcuno degli interventi precedenti in particolare mi riferisco al discorso di Palermo della Rete
Che poi tutto si misura sugli uomini
Questo è vero fino a un certo punto si misura diceva bene in serra su alcuni valori fondamentali dai quali nascono i programmi ed è quali nascono conseguentemente anche gli uomini
Però gli uomini dovrebbero essere evidentemente uomini che nascano dalla umidità di volersi scommettere in un progetto non dalla forza precostituita o dalla autolegittimazione
Come dire per la loro personale esperienza
La sensazione che abbiamo avuto nel momento in cui si è costruito il Patto per Catania e si è andati alle elezioni per il sindaco e che certe forze ritenevano che la dovesse fossero organizzate Forti compatte esse sole potessero rappresentare il nuovo e chi invece laddove questo non esistesse si potessero eventualmente aggregare ad altre forze cioè non c'era la sufficiente umidità disco mettersi come forza politica organizzata di sciogliersi davvero in quella che è stata chiamata la società civile il movimento della società civile
Occorre invece partire da questa idea che nessuno ha la verità in tasca nessuno ha la verità rivelata che questa possibile verità nasce dal concreto del confronto ed ha la capacità di accettare che uomini che non appartengono al nostro schieramento
Non hanno esattamente le nostre idee possono anche rappresentarci degnamente
Perché lo sforzo di una sinistra di progresso e rinnovata che comprenda davvero tutte le forze del progresso in Italia
Nasce dalla scommessa di potere aggregare al di là di quello che divide anche di trovare il terreno comune
Che delle persone da bene che pensano al di là delle proprie idee strettamente personali o ideologiche se non si fa questo sforzo ovviamente il progetto di una grande sinistra italiano o meglio ancora di un grande partito democratico italiano
Che unisca davvero tutte le forze del rinnovamento resterà sempre lettera morta
Questo è grosso modo appunto quello che ci guida il programma uomini qualificati che naturalmente in Carlino sì certo la radicalità come valore intransigenza diceva ancora a Palermo
Le
Il futuro possibile Presidente della Provincia dovrebbe essere un garante del Progetto
Che incarni una storia socialmente impegnata una capacità di autonomia dai partiti e l'intransigenza
Tutte virtù importanti per fare un galantuomo per fare una persona moralmente degna ma non un amministratore
Occorre assieme a questo anche una capacità manageriale una capacità professionale e in questo senso io non guarderei con paura alcun fastidio anche al mondo della politica
Cioè non è affatto detto che il mondo della politica ma della politica culturalmente rinnovata non possa esprimere esso stesso delle grandi energie delle grandi forze
Occorre la capacità di amministrare l'idea che una grande città una grande provincia si possa amministrare sulla base della intransigenza morale della non della capacità di non compromettersi mai
Mi sa di posizione come dire giacobina
Che salutare in molti punti in molti momenti indicare le rotture profonde importanti ma non basta poi davvero a costruire a costruire il nuovo occorre anche saper individuare persone
In grado di amministrare in grado di avere le competenze necessarie per far questo
A questo fine noi crediamo profondamente nel metodo di lavoro
E crediamo quindi che al di là di quello che le forze che praticamente si ritrovano attorno a un tavolo possono fare occorre poi sottoporre i nomi che si sono individuati secondo questi criteri ha un consenso preliminare dei cittadini
Quello che è stato un tentativo di elezione primaria che ha portato all'individuazione di Enzo Bianco come candidato a sindaco di Catania dovrà diventare una un momento di grande forza organizzativa perché i cittadini appunto a maggior ragione in un'elezione più difficile più complessa come questa si sentano direttamente coinvolti già a livello della scelta delle persone
Puntando anche su un elemento che è un elemento che ci deve far riflettere
Noi abbiamo avuto per l'elezione a sindaco due grandi figure due leader con una loro capacità anche carismatica che sono Enzo Bianco e Claudio Fava
Di per sé capaci di aggregare di individuare e di rappresentare l'idea del progresso e del cambiamento non importa poi se questo debba rispondere necessariamente al vero
Ma certamente questo hanno rappresentato sbaragliando tutte le altre forze hanno dimostrato che il loro volto la loro storia
La loro morale personale la loro immagine le loro parole erano capaci di significare una volontà di cambiamento reale per la Provincia questo non ce non ci sono figure di questo prestigio politico già consolidato e questo aumento dei rischi ma aumento anche l'impegno complessivo che tutti noi credo dobbiamo mettere in campo per questa scelta
Per questo come circolo nella umiltà ma nella consapevolezza di una direzione che deve tendere necessariamente all'allargamento ragionato
E selettivo sulla base di programmi e di volontà di confluire davvero in questi programmi noi pensiamo di organizzare una conferenza programmatica
Che senza pregiudiziali di sorta ma nella massima chiarezza programmatica e metodologica possa cominciare a discutere davvero sul cambiamento della politica nella provincia di Catania
Al voluta il responsabile comunale del Partito Repubblicano Italiano
Il risparmio senz'altro il mio disagio
Per l'essere di volta in volta secondo la necessità in casi ricompreso o espulso da vari
Schieramenti e di comuni che invece quello che è un mio timore reale cioè di alcuni di noi
Vengano a questi appuntamenti e vi partecipano ebbi iniziano a partecipare con una precisa riserva mentale o con una serie di pregiudizi più o meno esplicito più o meno impliciti e si alzino poi da questo tavolo mantenendo intatte
Le Riserve mantenendo inalterati i propri pregiudizi
è un timore
Che di confesso proprio per essere estremamente franco mi è stato evocato anche dalle parole
Di alcuni amici
Così come un altro timore quello che in molti di noi possa residuare negativamente
Tutto questo polverone
Che è stato sollevato dalle vicende nazionali molti amici
Si dimostrano oggi più preoccupati rispetto alle vicende della provincia di Catania di sapere
Che fine farà Alleanza democratica senza la partecipazione di segni o quanto sia reale l'apertura di Occhetto
Ad Alleanza democratica o viceversa quanto sia intransigenti intransigente la posizione di Orlando che chiede al PDS di sciogliersi
I Dico partiamo invece dallo stesso punto di partenza
Dell'esperienza del patto e c'è una situazione di emergenza reale
Di malamministrazione dallo sfascio dell'istituzione Provincia e partendo dalla individuiamo senz'altro lo abbiamo già fatto inutile ripetessero un obiettivo che è quella di una grande aggregazione tra tutte le forze che si intendono ha ragione
Alternative
Rispetto alla storia del malgoverno passato è recente della Provincia
Sulla strada per il perseguimento di questo obiettivo vi sono a mio parere due pericoli fondamentali
Innanzitutto io proprio non voglio usare giri di parole infingimenti sorta all'intransigenza
Intesa non come desiderio di moralità
O come tensione etica quanto piuttosto come desiderio di difendere le proprie bandiere presunte cosiddette o realmente immacolate
Rispetto al confronto con la realtà
E quindi ci si accontenta spesso di sbandierare i propri vessilli in una gara a chi è il più partitica mente intransigente
Anziché appunto
Cercare di superare queste visioni pregiudiziali pregiudizievoli e cercare di unire anche ciò che e diverso ma non è necessariamente destinato a rimanere tale
Lo diceva benissimo professore gioviale
Per cui devo essere sincero
Non vorrei che il limite più avanzato di questa intransigenza partitica attenzione non intransigenza morale intransigenza partitica perché poi non vale nascondersi dietro i nomi
Questa intransigenza partitica il limite più avanzato fosse costituito oggi dallo steccato cosiddetto della sinistra dei valori
Non vorrei trovarmi cioè a dover essere invitato raccolgo immediatamente il cortese invito dell'amico Palermo a manifestazioni in cui poi
Vi sia un docente applicato di sinistra dei valori che dispensa le pagelle dei buoni e dei cattivi
E decide chi possa far parte
Di un recinto e Kinder invece debba esserne tenuto fuori
Questo è un pericolo
Così come l'altro pericolo è quello di immaginare che la partita si risolva esclusivamente in una sforzo di egemonia sulla sinistra
Su una sinistra che a questo punto non sappiamo più nemmeno bene che cosa sia io continuo a credere lo dico immediatamente
Nei valori della sinistra
Continua a credere meno quando si aggiungono aggettivi alla sinistra
E allora dico
Se tutto
Se tutto questo
Se tutto questo porta a pensare che la partita si risolva
Nell'ottenere l'egemonia a sinistra noi sbagliamo oggi è molto in voga a parlare lo ha fatto benissimo che etto
Di una sinistra che guarda al centro la verità è proprio quella di un problema di conquista
Della maggioranza specie alla luce delle nuove regole elettorali e quindi non è tanto di portare all'affermazione una realtà ontologica la sinistra quanto quella di portare l'affermazione un progetto reale di progresso
E dico anche senza timore
Un progetto che sia di buon governo e di coerenza
Catalano direbbe che il buon governo è esattamente l'opposto del malgoverno cioè l'opposto di quello che abbiamo sopportato fino ad oggi non vedo che cosa ci debba essere di così vergognoso nel cercare di affermare un progetto di buongoverno peraltro possiamo dire senz'altro lo faceva benissimo in Serra che queste forze sedute dietro questo tavolo non dovrebbero fare una difficoltà così estremamente trovarsi insieme considerato che una carta dei valori quindi se c'è l'esigenza di conoscere su quali valori della sinistra possiamo confrontarci pagata di valori già esiste ed è già stata sottoscritta quando abbiamo iniziato il percorso del Patto per Catania
Al di là poi i suoi risultati
Di tipo amministrativo e di tipo elettorale
E allora
In questo senso può essere importante ripartire in qualche modo da quell'esperienza dall'esperienza di quei valori di quella comunione di quella consonanza di intenti e quindi
Premesso
Con i Comuni importanti ha ragione file
Noi conosciamo spesso poco
La realtà che circonda Catania Edison in mente invece fermenti di novità fermenti e desideri di cambiamento che sono notevoli e con i quali abbiamo il dovere di confrontarci in primo luogo in vista della prossima scadenza elettorale del ventuno novembre
Magari questo dico
Consideriamo invertiamo il procedimento consideriamo ci già insieme
Se non abbiamo pregiudiziali sugli uomini che stanno dietro a questo tavolo Adriana Concina consideriamo ci già insieme
Chi ha pregiudiziali sugli uomini Palermo lo dica
E confrontiamoci sul programma
Confrontiamoci sul programma e sui valori che vogliamo mettere alla base di questo programma ma consideriamo ci già insieme
Poi no non è tutto fatto è un punto di partenza ma
E questo dove intanto no ma intanto siamo ho detto che è un punto di partenza impone il punto di
La casa dove vive ma
Allora facciamo facciamo parlare facciamo parlare qualche anno fa la facciamo parlare privatamente facciamo parlare ordinatamente
No
Cosa vi invito per un'esigenza di chiarezza perché forse conosco poco io la storia personale degli uomini che stanno dietro a questo tavolo di indicarmi chi è socialista dietro a questo tavolo
E forse non sono riuscito a spiegarmi ha detto il punto di partenza sono gli uomini che stanno dietro a questo tavolo se c'è qualcuno di noi
Che ritiene che
è un socialista non conosco a sufficienza la storia di Corleone di Adriano di Palermo di fare il udienze
Socialisti nell'animo poi veniamo e facciamo una seduta analitica
Va be
Vediamo di portare vediamo di portare a termine questo primo giro di interventi poi rapidamente ma si possono fare degli interventi in aula sale andiamo a chiudere certo
Allora dico consideriamo ci già insieme se intanto non ci sono pregiudiziali sugli uomini consideriamo Cinzia M. cominciamo a lavorare sul programma è stato il grosso elemento di novità del del patto
E poi tiriamo fuori le riserve mentali esprimiamo le esprimiamo se ci sono pregiudizio non provo negativo questo nuovo confronto purtroppo non c'è il tempo per parlarne come si deve poi quello che residua è l'impressione che alcuni Dinoi abbiano la tessera socialista in tasca comunque residuano confusione dico intanto se questo può essere un buon punto di partenza e se riteniamo di poterlo individuare pensiamo piuttosto realmente al programma
E a come realizzare un programma di buongoverno piuttosto che avanza
Iniziamo subito con gli interventi che hanno ha chiesto di parlare il rappresentante dei cittadini del patto Carlo Sarro siamo pronti
Noi buona sera tutti tanto ma io onestamente visto che da varie parti si è parlato soprattutto di un
Di una rappresentanza della città che posso essere vicino a questo nuovo progetto cui dove la Provincia
Pensavamo anche di poter essere presenti oggi a questo tavolo e di non intervenire
Un po'insomma in in in questa maniera ma di essere la parte che poteva cercare di essere vicino a queste forze e ricercare veramente di avere la rappresentanza della città reale vicino alle forze politiche
Ma come si tenga al patto insieme al al gruppo di uscita insieme abbiamo allora lavorato per quello che è stato il Progetto al al Comune di Catania
Progetto che è stato elaborato insieme credo a tutte le forze politiche oggi qua presenti
E che poi ha avuto un un percorso diverso alla fine ma che riteniamo opportuno che in questa volta alle elezioni provinciali
Ci sia veramente un uno spirito di aggregazione da parte hutu dalle forze politiche per cercare insieme di battere alla Provincia i vecchi sistemi di potere che per anni hanno governato per lunghissimi anni purtroppo la nostra provincia di Catania
Pensiamo su questo che proprio come parto recita possiamo essere un po'il collante tra le varie forze politiche e di portare la voce della città
Alle stesse forza
E quindi pensiamo di poter un ruolo non indifferente se veramente si vuole creare un tipo di politica nuova
Speriamo quindi di poter partecipare alle vostre prossime riunioni crediamo che anzitutto bisogna a parte i propri interessi o di partito le varie le varie che riaccende azionato le aggregazioni che si creeranno adesso alle amministrative nei vari Comuni
Limitrofi a Catania e comunque un po'in tutta Italia
Che seriamente bisogna quali Zar si per cercare di portare avanti questo progetto e che sia un progetto forte non dimentichiamo che al Comune noi abbiamo
Vinto con questa aggregazione anche se ripeto poi alla fine non è stato abolito ottima ma abbiamo vinto parzialmente
Mai questa volta come città vogliamo vincere ma vogliamo vincere veramente e su questo la decisione finale chiaramente spetta proprio alle forze politiche presenti
Se si ci vuole veramente aggregare per cercare di insieme di portare avanti questo discorso
O se ci possono essere dei problemi che onestamente alla città poi alla fine interessano poco comune siamo felicissimi stasera di visto qua di nuovo insieme dopo la riunione di città insieme questo è già un fatto significativo
E vuol dire che la parte queste forze politiche c'è realmente la voglia
Di continuare insieme
A questa cosa per
Per portarla poi realmente a termine
Io penso che sia opportuno che già da stasera si possa stilare un non dico un documento ma comunque qualcosa che Javi del raccordi a questo progetto e non di vedersi poi ancora le prossime volte per essere di nuovo al punto iniziale mai di trovarsi già da oggi
Ad avere creato questa forza e poi chiaramente insieme discutere su quelle che sono su quello che può essere il Progetto su quello che possono essere i candidati alla presidenza la progetto tra queste cose a queste cose poi chiaramente vanno discusse insieme ma già da adesso ci resta la ferma volontà dei partiti e di portare avanti questo discorso grazie
Bassa
Io intervengo per esprimere un dissenso e lo esprimo con amarezza
Io ho partecipato all'assemblea che si è tenuta città insieme ora sto partecipando a questa e dovete consentirmi
Vuoi vedere una sorta di limite in questa impostazione si parla dell'elezione provinciale e poi silicea Cosentino che parlava della provincia lascia stare stiamo parlando di Catania uno
Le elezioni sono provinciale
Il consiglio comunale di Catania è formato per chi non lo sapesse di trentadue per cento di consiglieri
Della Città di Catania trenta un trentuno per cento e il sessantotto per cento sono consigliere alla Provincia
Il Consiglio provinciale il vecchio consiglio ma è chiaro speaker io parlo di percentuali
Sessanta consiglio ora io mi rendo conto che se che è un problema di di culture diverse di culture diverse perché questo grosso problema
Cioè il rapporto fra la città capoluogo e la Provincia è un problema antico vecchio chissà sei un'altra occasione non ne facciamo anche argomento di dibattito perché financo due felici alla fine del Novecento poneva questo grosso problema ed è felice futuro
Vice Sindaco flussi Pierluigi Diaco questo rapporto fra la città capoluogo della provincia e diceva De Felice che la Provincia i Comuni dalla Provincia devono costituire l'entroterra
Del capoluogo e auspicava ad un rapporto se noi questo problema non l'affrontiamo con molta chiarezza
E superando voglio essere molto chiaro il limite di una presunta leadership della città che capoluogo anche perché poi col trentadue per cento non si può pretendere la leadership noi daremo lo spazio correremmo il rischio che vi sia qualcuno e lo dico con molta chiarezza la Democrazia Cristiana che conosce il mestiere che cavalcherà la tigre dei localismi locali
Vi saranno comuni della provincia che voteranno contro il capoluogo
Io conosco la Provincia meglio di alcuni ricordi via
Adriano conoscenza io conosco benissimo la zona del Calatino
E conosco quella zona e so che anche in quella zona
Ci può essere il rischio che il Calatino può diventare il laboratorio di ciò d'una sorta di localismo una sorta di contrapposizione
Tenete conto io voglio dire al mio amico Corleone errore
Le Province non vengono dall'alto non si fanno con berretto perché li facevo gli arabi una volta poi i fascisti
Le Tre Valli
Della Fici
Le Province vengono insidie e c'è stata una legge la legge numero nove
La quale legge numero nove
Per la prima volta riprendevano antico cultura del vecchio ordinamento lo e ed è anche vero che quel con questa legge indù numero nove sono scaduti i termini e nessuna aggregazione di comuni ha costituito rispetto al alle vecchie organizzazioni provinciali una nuova organizzazione
Nel catino Clara Gallone io ti dico che nel catino la maggioranza dei comuni che si è pronunciata ha votato per l'istituzione della nuova provincia regionale questo è il titolo della legge numero no
Nessun comune ha votato contro
è stata la Democrazia Cristiana che in alcuni comuni
Per non dire no si è servita di quella non è una norma di quel meccanismo che tu conosci bene che era il silenzio dissenso no chi non si pronuncia
Vuol dire che col vecchio decentramento e quindi in una provincia in una zona del Calatino dove tutti i comuni non hanno detto no se non la maggioranza ha detto sì tranne School via che Botox il consiglio comunale poi con un referendum che è un po'quello che fu se noi non temiamo non stiamo attenti a questo vuol dire che allora qualcuno dirà Parisi ci sono cascate poi vedremo ad io non so chi ha partecipato di voglio al convegno segni questo detto questo ora non mi congelate una sorta di provinciale diretto anche se ricevo proposte che la mia cultura contadine provincia sono uno che mi sforzo di avere così una visione di con un po'tenere conto della mia esperienza detto questo finisco
Io bilico solamente che sono d'accordo sulla comunità di vedute
Che non deve essere una sorta di necessità elettorale imposta dalla legge perché questa cari amici e compagni è una brutta legge la brutta copia dalla legge
Per l'elezione dei Comuni imponendosi cambiato Comune Provincia presidente il sindaco e alla e non si è tenuto conto anche del fatto che l'elezione avveniva per collegi anche se il collegio non era un nomina quindi ma l'alleanza non può essere una sorta di necessità siccome siamo costrette dalla spada di Damocle della legge elettorale se non ci sia comunità di vedute molto chiare
Le forze progressiste stiamo attenti perché certe vocabolo al sumo poi un significato ambiguo civiltà che significa il Tommaseo nel vocabolario dei sinonimi addirittura dica Civita incivili Mentor stiamo attenti
Progresso forse di proteste l'ultima cosa e concludo l'ultime due parole vorrei dire che queste unità e diversa dalle altre
Non è la riedizione riveduta e corretta del Patto per Catania perché il tema la posta in gioco e diversa
Non stiamo dando non stiamo cercando il nuovo bianco per essere candidato a sindaco e lo andiamo a cercare in provincia con la lanterna Mark è una è una unità riversa perché il tema e la posta in giuoco il programma le forze politiche se volete sociale e culturale sono diverse da quelle della città vi ringrazio per questa
Chiedo scusa ma io mi sento portato all'intervento visto che sono un socialista e sono fiero di essere socialista
Raccolgo gli auguri io raccolgo gli auguri intanto stasera mi è sembrato qua
Che il problema
Non è volevo fare tu eri tu alle scorse nato il primo lo scorso si arresta tengo a distinguere che il Partito Socialista Italiano accendano ed è storia non ha solo gli ultimi dieci o quindici anni
Cercare di assorbire il Partito Socialista Italiano fare proposte oscena come quello di sciogliere il partito cose viste lariano
è assolutamente inaccettabile per qualsiasi persona che si dica democratica progressista essere democratici progressisti essere avanzate significa cancellare la storia di un partito oppure fare tutta l'erba un fascio e tira il progressismo
Questo è il primo per quando ma è chiaro che bisogna distinguere la parte dal vertice è chiaro che bisogna distinguere che ci sono socialisti e socialisti qua nessuno la difendere Craxi no non esistono Craxi andò esistono storie nel PSI che sono in crisi esiste gente con le spine esiste chieda come gruppo
Ma ne fa
Ma non potete sembra parlare di e va bene
Ma questi sono queste sono delle provocazioni queste sono provocati questo è gesto di inciviltà
Questo è il primo disco liberamente e il secondo disco Storia volevo fare sulla Provincia e questo io potrei lanciare una sfida e cioè io vorrei vedere
Mi auguro mi auguro con piacere che le persone che siano qui sedute continua ad essere sedute sino alla fine venne Alessio alla Provincia perché io ho sentito delle contrapposizioni in questo discorso ho sentito delle posizioni diverse
Ho sentito dei tentativi di egemonizzare ho sentito nelle parole che per me hanno il PAI io sono socialista però sinistra di valori di quali valori precisiamo li stimolo non deve esistere più una sì i partiti devono essere cancellate ma la delega e cose attenere Alleanza democratica che cose in ultima analisi MOL sono sempre perché i movimenti che tentano di sostituirsi ai partiti ma alla fine sono sempre le parti
Questo era il senso del mio intervento io sono d'accordo invece voglio fare una una considerazione
Io sarei felice che le persone che sono qui riunite
Lo continuano ad essere sino alla fine delle elezioni questo sarebbe già un primo risultato
Io sarei felice che si facessero delle primarie affinché le persone si possono esprimere liberamente senza egemonizzare o senza tentativi di strumentalizzazione da parte di nessuno
Poi vorrei uso evidenziare una piccola cosa
Come si evidenzia connessi può comportare come si può incontrare fra i la cosiddetta radicalità avevano richiesto abbiamo qualcuno
Eccone armonizzare questo con la logica finanziarie questo è un tema su cui mi piacerebbe ulteriore approfondimento
Vi sono altri
Se non visse Giacomo Palata
Ma io ritengo
Il fare alcune precisazioni
Perché penso che se se c'è una provincia che ha bisogno di bloccava cita progettuali e non di Pato
E a questo tavolo sta nel fatto molto
E proprio la provincia di Catania
Cioè qui non non ci possiamo dividere tra gli intransigenti
O in meno intransigente
Qui c'è bisogno di uomini e di donne che si spendono attorno a capacità progettuali vere
Quale deve essere lo sviluppo di questa provincia quello che ha girato attorno alle opere pubbliche a agli affari
Dove l'intreccio rispetto alla Tangentopoli nazionale molto forte perché c'è stato l'intreccio mafioso c'è stato l'intreccio degli affari e c'è stato l'intreccio del consenso e quindi del ricatto sulle sulle istituzioni
Quindi sostanzialmente in un dibattito alla festa dell'Unità ritengo che bisogna offrire
Capacità progettuali vere capacità di alleanza vere
E di alleanza vera
Quindi sostanzialmente la selezione degli uomini è importante
Che dovrebbero governare questa nuova provincia
Ma misuriamoci attorno a un processo di sviluppo che ha greca la Provincia non è Catania la provincia sono i cinquantotto e cinquantanove comuni
Dove oggi in un pezzo della nostra provincia si gioca una battaglia fondamentale io sono l'unico di Caltagirone ad essere contrario alla Provincia di Cartagine
Contrario perché rappresenta un un un nuovo un nuovo Bilancio è un decentramento dispensa che va in una direzione soltanto nella direzione dell'ASP della metropolitana di superficie che non servirà a nessuno in quell'area
Nella direzione di due mila posti di lavoro offerti al nuovo commissario della de de della DC oggi popolare questo è il dramma
Carta quel quell'aria ha bisogno di decentramento istituzione che si decentra no
Non di una nuova provincia regionale che non servirebbe a nessuno
Quindi questo è il punto misuriamoci attorno allora si sviluppò a lavoro valorizzazione delle risorse locali e quindi sulle amo l'intransigenza quindi una politica della spesa finalizzata allo sviluppo produttivo dalla nostra Provincia e non più per sia Rizzato
E non più incentrato sulle sulla grande viabilità perché fare la libertini a Palermo per esempio
Significa solo velocizzare il traffico automobilistico perché traffico di merci non ce ne quindi ribaltiamo le logiche ma per davvero e misurandoci su progetti concreti che poi riguardano gli uomini non facciamo Pato se non dividiamoci tra intransigenti o meno intransigenti perché ritengo che Astoria chi è stato sempre a sinistra fatto battaglie precisa ci sono state cadute
Nel percorso della storia di chi ha fatto l'opposizione ma non certo non non non sono da accomunare alle responsabilità di chi ha costruito un sistema che si è fondato sugli esempi e sulla scia di viale Africa
Era usa la conosciamo tutti
Suonando due parole perché penso che ci sia ancora viva
è importante che voi sentiate anche la gente perché la gente ha molto da dire moltissimo dei perché se guardate soltanto i vostri problemi le vostre problematiche perdere di vista ciò che sono i problemi reali della gente
Quali sono le esigenze vere del cittadino
Che si rivolge a voi come voi possano essere lo spunto per risolvere quei problemi che sono di fino a oggi risolti questa responsabilità è vostra ebbra dovete prendere in pieno
Grazie
Possiamo chiudere io credo credo che tutti insieme a ma decidiamo appunto di non rifare un secondo giro perché questo percorso
Per ritrovare le ragioni che ci tengono insieme chi ci metteranno io dico nella condizione di offrire alla nostra comunità provinciale una proposta di governo autenticamente alternativa a quella del passato tutta questa cosa si costruisce non con le parole
Ma tentando di avere la la la pazienza ma anche la determinazione di mettere uno dietro l'altro una serie di fatti
La pratica comune la pratica politica in comune determina poi la capacità di stare insieme allora forse la cosa più utile che possiamo fare a conclusione di questo dibattito che io ritengo utile
E quello che in fondo diceva Harald io così l'ho vissuta sin dall'inizio questo incontro io mi considero e considero tutti gli altri già insieme
Tanto da potere rilanciare qua perché so che è condivisa da tutti la proposta che nella giornata di domani
Ci si riveda per formulare un documento comune nei confronti del commissario alla Provincia per quanto riguarda il piano triennale delle opere pubbliche
E in particolare la questione di Camporotondo quindi ci vediamo già domani perché
La comunità provinciale sappia che queste forze che sono state dietro questo tavolo non hanno fatto aria fritta sono già insieme d'accordo contro la logica e la pratica delle grandi opere
Non accettano di avere ipotecato il futuro della Provincia Regionale attraverso un piano triennale che riproponga quella logica precedente quindi noi domani facciamo questo così come credo
Che insieme già siamo legati da un patto perché si vada a votare non oltre il trentuno di gennaio e quindi insieme se ve ne sarà la necessità dovremo per compiere degli atti per impedire se vi fossero manovre e e vigilare perché non si mettano in moto
Questioni che impediscono di andare
Al volto
Un'ultima cosa voglio dire proprio perché
Seguiamo un percorso che è diverso perché le elezioni provinciali sono diverse e io credo che dobbiamo raccogliere e la sollecitazione che c'è venuta da diversi interventi che ci chiedono di non avere una visione
Che ruoti tutt'attorno a Catania che sappia
Proprio già fare di noi una classe dirigente provinciale cioè di chi sa di dovere amministrare formulare offrire un progetto che è un progetto per tutta la provincia
Da questo punto di vista sei noi così vogliamo muoverci
Credo che possiamo intanto ed io c'ero molto chiaramente bene
Nel dire questo nostro percorso in Comune si sviluppa attraverso diversi momenti
Vi è stato un momento offerto da città insieme un altro è stato offerto dal partito democratico della sinistra questa sera
Un altro e messo in calendario dal movimento per la democrazia e la Rete per il venticinque di ottobre un altro ci è stato annunciato sulle questioni programmatiche da parte de il Circolo Catania novantatré
Facciamo tra di noi un patto per il quale andiamo ogni volta a partecipare in queste sedi diverse
E però ritrovandoci sentendoci già noi una entità che che ragiona assieme che ricerche insieme la via questo mi sembra molto importante
Non siete stati ospiti questa sera ma protagonisti dobbiamo continuare ad essere insieme tutti i protagonisti in tutte le altre sedi poi ci vuole però l'altro passaggio l'altro passaggio
E questo dobbiamo cominciare ad immaginarlo subito perché altrimenti i tempi non ci saranno più
Ed è il passaggio del quale parlava Corleone
Il quale non si può sfuggire ne hanno parlato molti altri a questo tavolo
Noi dobbiamo mettere mano a un primo canovaccio
Di valori di idee e di programmi
Che sia il terreno di confronto che offriamo a tutta la comunità provinciale quindi con un impegno che dobbiamo assumere questa sera
Che noi possiamo anche diventare un primo comitato promotore di questo programma delle forze di progresso per la nuova Provincia ma l'impegno che noi assumiamo e che questo canovaccio schematico
Debba prendere carne corpo passione e partecipazione
Dalle realtà locali con le quali dovremo andarci a confrontare questo è indispensabile quindi non possiamo neanche prevedere soltanto momenti che si svilupperà Catania ma un canovaccio che può essere lanciato dalla città capoluogo per essere lanciato già come un canapa un canovaccio che chiede che sarà completo solo se alla sua costruzione definitiva quindi a segnare il tratto dell'identità del volto della nuova provincia saranno
Le realtà associative i cittadini semplici che vivono nei numerosissimi io non mi ricordo in questo momento il numero
Quanti sono
I cinquantotto comuni della provincia di Catania
Noi dobbiamo Adele questa grande attenzione quindi se voi siete d'accordo noi abbiamo un primo appuntamento che ci fa già esistere anche all'esterno in comune per questa presa di posizione rispetto all'azione che il commissario alla Provincia dovrà andare a fare e non snobbando nessuno ma anzi volendo praticare con piacere le sedi che le diverse forze offriranno
Cominciamo a darsi anche una sede comune un momento di coordinamento di raccordo perché a noi come ha detto Caruso alla fine sta la responsabilità di offrire prime indicazioni ideali politiche programmatiche attorno alle quali la gente può essere chiamata sperare a tornare a sperare quindi ad avere la voglia di partecipare ad esserci in prima persona
Questa è la grande funzione io penso
Qualcuno l'ha detto con questo voglio chiudere qualcuno ha detto i partiti devono farsi strumento i partiti o sono strumento o non sono niente
Se pensano di esistere per coltivare se stessi o le fortune di qualcuno non hanno motivo di esistere
I partiti movimenti organizzati o sono gli strumenti attorno ai quali attraverso i quali si organizza la democrazia di migliaia di donne e di uomini
E in carne e ossa quindi la partecipazione vera con la voce con il corpo con le idee delle persone vere oppure i partiti non servono proprio assolutamente a nulla questo è il servizio
Questa è la comune cultura che consente dietro questo tavolo di vedere forze che hanno una storia di partiti organizzati e movimenti nuovi meno nuovi che che sono nati sulla scena politica chiudo dicendo una cosa della quale sono assolutamente convinta e che in questo momento io sento di volere comunicare a bordo
Catania
E la sua provincia che pure sono un'aria
Drammaticamente in crisi è drammaticamente rappresentativa delle contraddizioni e delle difficoltà di questo nostro Paese anche del Mezzogiorno
Però Catania come già dimostrato il venti di giugno ormai abbiamo un fatto che l'ha dimostrato
Quel voto che ha spazzato via sul terreno del consenso
Per il sindaco e giunta non completamente per il consiglio comunale io dico anche a causa di una legge elettorale che va corretta
Ma a Catania già con il venti di giugno e non penso solo alle elezioni di Catania città penso al valore della tornata elettorale che il venti di giugno nel suo complesso ha dimostrato che le sue forze di progresso
Questa che noi chiamiamo forze di progresso e di sinistra queste che possono dar vita ad una autenticata Sternativo oggi cimentarsi anche con la scommessa della Provincia questa nostra aria provinciale ha una sua peculiarità le forze di progresso
Sanno discutere tra di loro hanno davvero un patrimonio comune idee di valori
Che naturalmente sono chiamati alla verifica Doni cimento
Ma noi possiamo ambire questa è la sfida che io credo noi dobbiamo Portici
Noi possiamo ambire da Catania dalla provincia di Catania
Vi saranno le elezioni a Palermo vi saranno tanti momenti importanti anche non facili
Ma Catania può e deve costituire il luogo in cui questo laboratorio che abbiamo cominciato in qualche modo a determinare continua a crescere
E non è voi lo vedete anche stasera non è solo il laboratorio dei rappresentanti delle forze ormai in questa città quando ci riuniamo per discutere di questo sono tanti catanesi
Che ne sanno discutere che ne vogliono discutere che sono pronti a scendere in campo Catania questa sfida la può praticare fino in fondo abbiamo una scadenza obbligata e questa delle elezioni alla Provincia e io sono molto convinta che noi in questa la scommessa la vorremmo giocare fino in fondo e lo vorremmo giocare insieme