Il Ministro della Sanità, Umberto Veronesi incontra i Rappresentanti delle Autorità Sanitarie Catanesi (presso il Palazzo Comunale)

Uno trova però
Allora
Nel norme
Rapidità e praticità che ci diamo ci siamo dati come insegna caratteristica di questo incontro
Io non assolutamente ruberò nemmeno un minuto di tempo
Soltanto vorrei allora dire al signor ministro che qui intorno a temi come ti ho già detto poco fa vedi rappresentata tutto le insieme prototipo la metafora della sanità nella provincia di Catania abbiamo qui
Alla destra i nostri Managers delle delle aziende saranno rappresentati da c'è un un portavoce era qualche ripresenterò in individualmente termineremo uno per uno
Come sì sì
Abbiamo il il insieme al ovviamente all'assessore Provenzano due direttori generali dell'assessorato che sono venuti qui con noi
E la rappresentanza delle sia delle sigle
Sanitarie specifiche che dei sindacati presidente dell'ordine dei medici e con insieme assortite o di colleghi che rappresentano la realtà della nostra della nostra sanità io se me lo consenti quindi vorrei subito cominciare
Dando la parola al dottor Stanganelli che il direttore generale dell'azienda tre che mi sembra che sia la seconda
Di d'Italia come come dimensioni e poi come ti presenterò identitari direttori prego
Signor ministro il nostro benvenuto da parte del aziende sanitarie della città di Catania delle province nonché del Policlinico universitario anche per voi va be OK dicevo il nostro benvenuto al signor ministro da parte dei colleghi direttori generali delle aziende sanitarie della città di Catania delle province
Il nostro saluto anche al signor assessore alla signor sindaco della città
L'occasione propizia per fare il punto un po'della situazione
La nostra realtà siciliana che conosciuta sotto tanti aspetti pertanto manchevolezze che certamente esistono
Però vorremmo che fosse anche conosciuta per tanti aspetti positivi che con altrettanta certezza possiamo affermare che esista
Ha detto bene l'assessore Provenzano quando ha parlato di un hardware perché difetta e di un software invece che va bene ecco non possiamo probabilmente spiegare al massimo la nostra attività per certe carenze strutturali che sono congenito tutta la nostra organizzazione
Abbiamo cercato come direttori generali di dare una grossa spinta e un grosso impulso a questa nostra situazione possiamo dire credo con soddisfazione che finalmente i conti della sanità in Sicilia sono in ordine
Non avvengono più quindi sforamenti di spesa che in passato hanno tanto pesanti dei nostri bilanci e questo lo riteniamo che sia un punto di estrema importanza
Abbiamo cercato di fare degli investimenti con le nostre risorse con i nostri fondi abbiamo cercato di mettere a norma certe strutture che erano certamente non lo stato di deprecabile abbandoni
Abbiamo lavorato moltissimo stiamo facendo ancora
Vorremmo rivolgere a questo proposito un una preghiera
Abbiamo elaborato come Città di Catania un piano per i fondi d'investimento per i fondi di cui all'articolo settantuno della legge finanziaria di due anni fa
In questo piano e previsto fra l'altro sono previsti sono diciotto o ventidue ventidue progetti che sono finalizzati allora raggiungimento di certe condizioni ottimali per la Provincia per la città di Catania
Ma ce n'è uno che in particolare ci sta a cuore quello della informatizzazione fra tutte le aziende sanitarie della informatizzazione fra tutte le aziende sanitarie dedicata riteniamo che sia particolarmente importante sappiamo che la pratica e all'esame del suo dicastero dovrà poi essere sottoposta al vaglio del CIPE per l'ulteriore definitivo finanziamento ci permettiamo rassegnati questa nostra esigenza
Vorrei ancora aggiungere che
Da da noi quella che manca probabilmente l'alta tecnologia l'alta tecnologia grazie all'intervento del nostro assessore sappiamo che nei progetti di Agenda due mila della Regione Siciliana saranno inserite delle voci a tal fine per l'acquisto di questa alta tecnologia che certamente manca in qualche nostra struttura stiamo portando avanti un progetto di ristrutturazione e parlo come azienda sanitaria usura quella che ho l'onore di dirigere di ristrutturazione di tutti i poliambulatori della Provincia perché riteniamo che il filtro del poliambulatorio sia assolutamente necessario per impedire i ricoveri impropri che purtroppo appesantiscono i nostri ospedali abbiamo investito molto e continueremo a investire molto con l'aiuto anche della città di Catania dei sindaci del territorio non abbiamo iniziato un programma in applicazione del decreto legislativo duecentoventinove di contrattazione distrettuale con tutti i sindaci della provincia
Siamo arrivati a buon punto contiamo entro l'anno di poterlo ultima l'ultima una raccomandazione signor ministro e so che l'esame del suo dicastero di concerto con il ministero degli affari sociali
Un atto di indirizzo e coordinamento per quanto riguarda il problema della sanità e del sociale dico meglio abbiamo noi delle zone grigie che interessano la sanità e che interessano l'assistenza perciò sanitaria l'assistenza sociale compiti del comune compiti del servizio sanitario
Ci sono delle zone grigie che certamente non ci consentono di lavorare bene e determinano molta confusione
Se lei potrà dirci qualche cosa sullo stato di questo atto di indirizzo e coordinamento le saremmo grati perché a noi interessava molto ai fini della nostra programmazione non credo di avere altro da da aggiungere se non ancora il nostro ringraziamento per averci consentito di esprimere queste nostre valutazioni grazie
Emergere dell'azienda io allora dovrebbe la parola al presidente dell'ordine dei medici
Né possono essere rappresentati
Dai colleghi
Componenti vari sindacati allora io mi permetto rapidamente di porre una preghiera e di portare alla sua attenzione
Nel caso questo fosse necessario sul problema della disoccupazione della sotto occupazione medi
Purtroppo l'Italia il Paese al mondo che ha il maggior numero di medici disoccupati
Ci sono dei progetti dei programmi da parte del ministero per cercare di porre rimedio a questo grazie
Accusa
Innanzitutto le porto i saluti
Dei sindaci e dei direttori di rete delle aziende sanitarie che rappresentiamo tra premi in Sicilia come Federsanità Anci
Noi abbiamo cominciato a lavorare come ANCI Federsanità quindi con le conferenze programmatori dei sindaci e delle aziende sanitarie direttori generali nostra regione che da tre anni più virile siamo stati antesignani rispetto alla duecentoventinove abbia iniziato a lavorare
Fin da quando fatto vincere le audizioni parlamentari Aelle dove dei decreti delegati con l'onorevole Marida Bolognesi
Quindi abbiamo incardinato questo rapporto di lavoro fra i Comuni e le aziende che ha portato alla programmazione in quasi tutte le realtà del nove aprile del rito reali della nostra e delle zero Spedaliere della nostra regione
E fin da allora abbiamo cominciato a mettere il dito nella piaga
In relazione al problema delle liste di attesa problema sicuramente gravosissimo fra l'altro lei stesso ha recentemente evidenziato in questi ultimi periodi il problema in diversi interventi riporta agli organi di stampa anche il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha parlato di liste d'attesa di umane rispetto a quello che non ci sia adesso la stessa organizzazione mondiale la sanità evidenziato
La forbice che c'è fra stati estati presente fra la Svezia e l'Italia io voglio dire siciliano
Se già c'è un divario nelle liste di attesa tra la Svezia e l'Italia figuriamoci il divario che c'è fra alcune regioni dell'Alta Italia e la nostra regione con tutto quello che ne consegue in termini di sofferenza per i nostri cittadini la situazione quindi insostenibile anche se siamo devo dire soddisfatti del fatto che in finanziaria ci sia previsto l'emendamento di mille ottocento miliardi per le regioni che entro il trentuno dicembre si attivino per programmare le realizzazioni delle strutture del lavoro intramoenia che sicuramente giova anche a questa funzione
Allora di fronte a questa emergenza come Federsanità ANCI Sicilia oggi approfittiamo dall'occasione della sua venuta nella nostra regione per avviare ufficialmente
E diventa luogo istituzionalizzato per arrivare alla definizione di sistemi alla ricerca la definizione di sistemi per l'abbattimento delle liste di attesa per i cittadini siciliani
A questo tavolo per la prima volta e questo li quel grosso elemento di novità partecipano i direttori generali delle aziende sanitarie territoriali ospedaliere
Il la rappresentanza di lettori già la rappresentanza dei comuni
Della nostra Regione e la rappresentanza delle organizzazioni sindacali e del comparto della dipendenza e combatte lo convenzionate quindi grosse elemento di grida sta sicuramente del fatto che per la prima volta difatti attorno allo stesso tavolo ci stanno fatte e controparte per lavorare per l'obiettivo comune è che quello di cercare di razionalizzare il funzionamento della macchina sanitaria riducendo al minimo quelli che sono i disagi
E cercare i diari quindi risposte quanto più chiara possibile ai bisogni di salute della gente tutto questo a supporto chiaramente dell'assessorato regionale sanità ed erano star regioni perché la nostra struttura rappresenta i sindaci direttori generali lavora per l'integrazione ma lavora a supporto della della struttura regionale che rappresenta qui il professor Provenzano grazie
Un tavolo
Dottore
Sì
Sinistro grazie per quest'occasione per avere quest'incontro
Dico subito che abbiamo ascoltato tutti noi medici con grande diciamo Gioia le sue parole come lei ha espresso il suo intendimento Rossi medici siciliani
Perché lei conosce questa realtà non la viviamo giorno aumenta non crediamo di essere secondo a nessuno ma ahimè i dati nazionali però si scontrano contro una realtà che il cittadino siciliano paga annualmente la regione Sicilia paga giornalmente la migrazione in sanità
Non ci sentiamo responsabili di questo Mattia sentiamo responsabile non l'affrontare questo problema
Lei conosce probabilmente dati quattrocento miliardi spesi dalla Sicilia immigrazione in sanità
Su alcuni aspetti della sanità diciamo più importanti
A malattie nero plastiche
I problemi della Pediatria
I problemi della riabilitazione connessi anche all'Ortopedia i problemi alla nefrologia riteniamo che questo gatto che noi paghiamo non dipenda dalla qualità del medico siciliano ma dalla scarsa attenzione che negli anni precedenti si è stata data al specializzazione di cui io gli ho parlato per cui crediamo che una intervento a livello centrale
Dico forte propulsione sia di mezzi tecnici piedi strutture adeguate potrebbero far rientrare in Sicilia quattrocento miliardi l'anno che sono un danno gravissimo per le nostre casse per l'immagine del medico siciliano
Mi vorrei però soffermare anche su un'altra cosa al ministro
Proprio perché non ci sentiamo no secondi a nessuno in Italia crediamo che il cittadino siciliano non sia secondo a nessuno né al mondo oltre che in Italia e allora io lo le chiedo di rivedere i parametri con i quali sono stati discussi e poi alla fine messi sul tavolo le quote capitarie con le quali la Sicilia viene pagata proprio cittadino e le chiedo da siciliano
Perché un siciliano vale un milione seicento mila lire è un bolzanino io vale tre milioni e due e un mediamente italiano ne vale due milioni e due quali criteri che hanno spinto chi l'ha preceduta e chi l'ha preceduta negli anni possano avere inventato questa equazione forse perché è l'unica regione che fa figli e la Sicilia se per il futuro i medici siciliani troveranno una gioventù da curare proveranno anche risorse sempre più basse per poterli curare la preghiamo di tenerlo in considerazione grazie
Quindi adesso il vetture portata dell'Intersindacale medici condizionabile dal principe sbaglio della sua
Grazie
Riserva diceva mi associo anch'io alla al nel ringraziarla
Per la grande attenzione non solo per Catania Maddalena per noi medici siciliani che operiamo in questa in questa
In questa regione in questa città in questo momento rappresenta la Pediatria però farlo anche a nome della finge e dello straniero che sono medici di medicina generale questo è un momento molto particolare per no è stato appena pubblicato il nostro contratto di lavoro e siamo a un momento di svolta per quanto riguarda la nostra figura professionale
Soprattutto per quanto è successo in questi giorni cioè per la per la pubblicazione per l'approvazione della finanziaria del progetto di Baggio
Rete di Baget che ci vede personalmente coinvolti anche in questi giorni
Commesso come sperimentatori di una di una cosa che noi riteniamo molto delicato soprattutto nella sua strutturazione
Se per Budget deve intendersi con livello di spesa farmaceutica e allora noi chiediamo
Che venga rivisto il prontuario farmaceutico da questo punto di vista perché non dobbiamo essere solo noi considerati degli induttori di spesa fronte di una possibilità
Da parte del cittadino di a di
Scegliere altri tipi di farmaci per quanto riguarda l'indice di ospedalizzazione chiediamo che sia tenuto molto dà conto questo problema dell'indice di ospedalizzazione nella nella quantizzazione
Della del nostro Budget e che si dia un un binario particolare alle patologie croniche
Che noi non ci possiamo rifiutare di di curare con i farmaci previsti che sottraggono tante risorse al sistema sanitario nazionale
Per quanto ci riguarda per come medici e quindi approfitto la presenza del presidente assessore Provenzano
Siamo in partenza con gli accordi aziendali quindi chiedo a voi nella qualità appunto di diretti responsabili della della del dei della della sanità di stimolare la partenza degli accordi regionali per quanto riguarda la Pediatria per quanto riguarda la medicina generale senza i quali non si può fare un'adeguata programmazione del territorio infine da pediatra chiedo molto più sulla prevenzione
Io lavoro sempre lavato con la prevenzione nel nostro accordo esiste un progetto Biland un progetto salute infanzia di cui e qui agisco sulla sua leva sentimentale Gentile ministro per quanto riguarda il fumo il fumo passivo
è uno dei dei dei nostri cavalli battaglie forse il pediatra e uno delle figure professionali che più riesce ad agire per quanto riguarda questa questa questo argomento ancora grazie
Mazzone
Parlare a nome del sindacato
Rinvenuto signor ministro perlomeno CGIL CISL UIL e UGL
Noi desideriamo
Accogliendo tra l'altro la suggestione di alcune parole che lei ha utilizzato poco fa nel salone qui accanto
Dirle che Catania e una città moderna che ha un cuore antico
E se questo vuol dire una grande conquista sul piano sul piano turistico bisogna dire che sul piano della sanità questo costituisce una grande novità
Perché i nostri ospedali in gran parte ubicati del centro storico hanno come dire tutti gli svantaggi che derivano dalla dai problemi legati alla e legati all'acustica legati alla allo smog collegati soprattutto alla mancanza alla mancanza di tranquillità
Tra l'altro alcune di queste strutture costano stanno costando un'enorme fatica dal punto di vista della ripascimento
Rifacimento che comunque è già iniziato avanzati molte queste strutture e che pur tuttavia va completato ma semplicemente per teneri all'interno del centro storico speriamo ci auguriamo soltanto come dire una sorta di pronto intervento
Per poter riavere cosa che vorrei un attimo per sua memoria ricordarle
Per poter avere il San Marco a Librino vale a dire il nuovo ospedale Vittorio Emanuele per avere il nuovo Garibaldi completato e per potere definito Annesi ma e per poter nello stesso tempo completare
Il definitivamente il il Cannizzaro quindi dicevamo Catania deve conservare il suo cuore antico ma deve decentrare le sue spie strutture ospedaliere
Tra l'altro altre strutture spedire Giarre Rachel reale nonostante completamente non vengono consegna
E così ho visto un'auto riteniamo di dover le dire che e importante per noi molto importante che il sistema ospedaliero tra l'altro le città a fortissimo rischio sismico che il sistema ospedaliero venga definitivamente
Decente
Vegas ha dato proprio perché il rischio sismico e ulteriormente un problema che grava molto di più nel centro storico per ovvie ragioni perché l'antisismicità non è stata prevista certamente
Alcune alcuni vicini di Anita e perché evidentemente le nuove strutture consentirebbero una migliore inviso soggiorno della mamma
Inoltre le vorremmo dire che da questo punto di vista l'articolo settantuno della legge finanziaria dello scorso anno se la memoria non ci inganna a previsto mille cinquecento mila per la liquidità e per la riqualificazione nei grandi centri
E chissà se parte di questi mille cinquecento miliardi guardando nelle pieghe del bilancio con il possibile recuperarli recuperarli per Catania
Di questo ne saremmo veramente grati e sarebbe come dire veramente il suo un viaggio della speranza all'incontrario cioè da Roma a Catania dove praticamente i siciliani catanesi in particolare i propri gli potrebbero essere è molto grave
Infine abbiamo apprezzato molto con le organizzazioni sindacali
Il l'abolizione o la sua proposta di abolizione del ticket per i Menotti e in Sicilia dove il reddito pro capite per ciascun abitante e certamente più basso del centro nord e dove così come ho detto alcuni medici abbiamo l'orgoglio dalla nostra Sicilia evitare vorremmo comunque vivere delle nostre risorse sarebbe importante che e le viaggi della speranza diminuisse lo anche perché le professionalità dei medici se le strutture qui in Sicilia e a Catania ci sono e vorremmo spuntarla entrambi grazie e benvenuto ancora
Grazie
L'uomo
Siamo qua ha incontrato e anche ascoltare un'altra volta
Ma quando si possono
Cinque
Ad ascoltare le esigenze e le richieste che la comunità canta diciamo l'assessorato nella sua completezza delle con l'assessore direttore Castellucci il direttore Mauro direttori delle due direzioni dal dall'assessore
Io credo che lei ha potuto ascoltare questo tavolo come la Sicilia ha le idee chiare
Anche l'assessorato alle idee chiare
Anche all'Assessorato alle idee chiare e da qualche mese a questa parte abbiamo iniziato fondazione di mappatura i chiarificazione dell'esistente di chiarificazione dei percorsi di chiarificazione delle esigenze
Siamo arrivati tardi sull'articolo venti ma forse ecco tutti Baldini non vengono per nuocere e siamo in tempo per una programmazione chiara
Sui due mila quattrocento miliardi che non abbiamo speso che dobbiamo spendere ma che dobbiamo spendere bene
Senza che due mila quattrocento miliardi possano essere poi diresse spersi sul territorio senza un indirizzo chiaro pendente al miglioramento complessivo nella qualità della nostra sanità
Per quanto riguarda l'articolo settantuno
Sono al ministero una serie di progetti
Siamo rivedendo rivalutando rivisitando questi progetti in funzione anche dalla progettualità dall'articolo venti
Sono trecentocinquanta miliardi duecento miliardi per la città di Palermo circa centocinquanta miliardi per la città di Catania
Lo sforzo signor ministro sarà sicuramente quello tutti insieme a livello regionale con tutti gli interlocutori alla sanità di far sì che questi trecentocinquanta miliardi possano realmente realmente dare qualità al sistema sanitario di queste due grandi città che poi sono i due grandi ponti della Sicilia e dove si si si si concentrano circa due milioni di abitanti poco più poco meno diciamo tra città entra siamo impegnati nella utilizzazione di fondi comunitari di Agenda Duemila per la prima volta la sanità entrata ognuna delle del del gli assi dei Agenda due mila e queste somme serviranno anche se per migliorare la qualità e la qualità soprattutto tecnologica delle tre grandi città Palermo Messina Cattani
Io credo che la idee siano chiare da parte di tutti e insieme con il suo ministero sono assolutamente convinto si andrà avanti una collaborazione che posso qui risistemare ecco il mondo dalla sanità siciliana come dicevo la mia introduzione avuto al molte luci ma anche molte certamente concludo lei sa signor ministro che centoventinove mila miliardi che diciamo l'apporto del tre agosto era stato e regioni assegnato come nuovo fondo sanitario nazionale e una cifra che e sostanzialmente inadeguata rispetto alla domanda di sanità globale ecco
Nostro paese spende oggi
Cinque per cento circa del proprio prodotto interno lordo è la sanità e di fatto sono per lei e molto sensibile a questo punto occasione di ascoltarmi notte occasioni certamente più la società sei volte di più una domanda in sanità cresce più certamente al fondo sanitario nazionale deve essere né a un aumentarlo anche in funzione dei nuovi chiari che l'assistenza socio sanitaria oggi in parte caricata sui comuni ma che di fatto poi in terra nel complesso della spesa sanitaria Petra al di fatto né aziende gli assessorati caricarsi i compiti che oggi non gli sono stati assegnati ma che di fatto quando parte dalla grande mondo nella sacca la Sicilia come lei ben sa partecipe per il quarantadue e mezzo per cento al Fondo sanitario regionale
Lo sforzo che il governo regionale fa determina mantenere il passo con una crescita normale naturale del fondo sanitario regionale lo sorso anno
è il bilancio è uno dove di fatto nuovo governo dovuto e sacrificare alcune poste di bilancio perde l'equilibrio del nel nostro bilancio ha visto proprio sacrificare una serie di voci ma non assolutamente alla sanità non l'abbiamo affossato mille miliardi
In più rispetto al due mila dimostrazione dell'interesse dallo sforzo che questo governo vuole scalare per che in fondo sanitario regionale cresca e cresca adeguatamente rispetto alle esigenze che noi ad signor ministro la ringrazio ancora di questa sua presenza queste sono le linee generali complessivo che questo assessorato sta portando avanti da alcuni mesi a questa parte credo e sono convinto che ci confronteremo
Nel prossimo futuro per avere un un conforto per avere anche un un dialogo fattivo nell'interesse di un sistema sanitario che vogliamo migliorare rendere alla a livelli europeo negli anni negli anni Robert
Grazie tutti per questa rapidissima ma molto esauriente rassegna di problemi aperti
Molti di questi sono comuni e le altre regioni e altri sono tipicamente siciliani altri sono tipicamente catanesi come l'assetto ospedaliero
Naturalmente io vi posso dire che ho ascoltato con interesse che no no soluzioni immediate per tutti questi problemi
Che però alcune richiedono un'attenzione prioritaria altre sono già allo studio alcune invece sono ancora dei dilemmi che io stesso pronto senza avere pronte soluzioni con molta onestà devo dire il tema che più mi ha colpito è quello sollevato dal presidente ordine medici della disoccupazione questo è un'angoscia
Per qualsiasi ministero Sanità abbiamo troppi medici in Italia non troppi disoccupati troppi medici
In assoluto allora con Jackie non stiamo facendo un grosso
Progetto di riequilibrio abbiamo ci troviamo quasi quotidianamente
In modo che nessun medico giunto la laurea si trovi senza lavoro quest'anno per esempio è già programmato si lavoreranno cinque mila cinquecentoventi medici
Di questi tre mila cinquecentoventi entreranno nelle specialità abbiamo creato un numero di posti sufficienti perché gli altri due mila secondo le richieste entreranno invece nelle corsi di addestramento per il medici medicina generale quindi quest'anno non dovremmo creare nessun disoccupato al momento della però giustamente abbiamo le norme un'enorme quantità dei medici che non fanno lavori non non diciamo continuativi non strutturati qualche volta di fantasia purtroppo la disoccupazione medica porta anche la creazione di aree di medicina alternativa di pseudo medicina inevitabile perché questo può essere lo sfogo
Quindi queste persone liste d'attesa altro grande tema però qui la correzione più facile da immaginare riducendole da una parte le la degenza media gli ospedali questo è un l'assoluto priorità dal punto di vista organizzativo perché facilmente raggiungibile
Cioè creare tutta una struttura previ ricovero il paziente deve entrare restare non più di tre giorni massimo quattro la con questo ricambio rapidissimo
Le liste d'attesa per i ricoveri dovrebbero assestarsi
Abbiamo tutti davanti agli occhi l'angoscia del paziente che aspetta per entrare poi arriva in ospedale e aspetta cinque giorni
Ho sette giorni di esame si poteva fare prima per andare in sala operatoria poi ancora troppi giorni dopo l'intervento
Penso quindi qualcosa che deve scomparire può scomparire rapidamente passa riorganizzare un po'servizi e qui son contento di aver sentito che abbiamo un progetto di poliambulatori perché l'altra soluzione di aumentare le cappe la potenzialità diagnostica non abbiamo una potenzialità diagnostica troppo debole
Tutto lì
Allora per fare un esame occorre troppo tempo anche perché rapidamente c'è stata una rivoluzione nella diagnostica nelle immagini nel diagnostica radiologica a cui non abbiamo dato abbastanza peso l'abbiamo raccolto quasi con scetticismo
Poche TAC poche risonanze magnetiche qua ci accorgiamo che invece purtroppo o per fortuna secondo come la vogliamo vedere
Questi sono di necessità quasi quotidiane quindi dobbiamo riaggiornarci ma questa non è una grande spesa portfolio la torio deve essere mi inserito all'interno della popolazione deve esservi staccato dall'ospedale o può essere distaccato all'ospedale
è quello che io voglio Marvel programmare perché perché se andiamo verso una prevenzione
Sono contento che ci è stata citata il problema della prevenzione mi ha preso la prevenzione dobbiamo dare al cittadino che vuol fare il suo controllo annuale pur essendo sano fisicamente in buone condizioni da poter fare esami
Senza dover fare cinquanta chilometri per andare nell'ospedale più vicino qui dobbiamo da una parte Capilla rizzare la diagnosi e concentrare la terapia terapia invece che chiede altre tecnologie versa in ospedali stiamo meditando devo rispondere
L'intervento sugli ospedali e che c'è una commissione apposta sul nuovo ospedale del futuro credo che sappiatelo Renzo Piano stiamo lavorando perché Renzo Piano è un uomo non solo di grande capacità artistica ma anche di grande connessione con i gli obiettivi di quella cui realizzati tra architettonicamente
Però chiedo Spedale di dimissioni non bastante limitate avanzatissime teologicamente deve essere posto alla periferia delle città preside cita perché nelle fecondare le periferie deve creare vitalità nuova nuova cultura anche scientifica
Nelle periferie deve uscire degente di questo è il piano generale questo è inevitabile che avvenga in tutto il mondo sta avvenendo questo
Questo processo e devo dire che un membro importante diverse una visione proprio l'esperto antisismico del ministero dei lavori pubblici che lavora con noi e per cui per gli ospedali del futuro sarà totalmente alla
In in termini di sicurezza
Certo abbiamo questo problema che aveva troppi medici e troppo poche infermiere per esempio ed ecco qui necessità di richiede parleremo con la visita di riconvertire certi insegnamenti
Abbiamo troppi letti ospedalieri e troppi pochi eletti ci per i servizi socio sanitari per gli anziani per i disabili per l'hospice per i terminali eccetera quindi anche questo siccome è stata fatta questa domanda
Bisognerà convertire alcune strutture ospedaliere verso il tutore per persone anziane opere persone in difficoltà
Quindi aspetto molto brevemente sono quelle che io penso possano essere i i primi i primi interventi che devono fare su un medico medicina generale voi sapete che io ho delle idee molto avanzate io vorrei
Togliere sto litigando con Nello Martini idea del Pharma garanzia farmacovigilanza farmaceutiche per togliere quelle famose note pesantissime che che creerà la burocrazia che trasformare mediche non burocrate io vorrei farle sparire tutte non ci riuscirò cercherò da venti a ridotte da novanta mi pare a ventidue
Ma vorrei ridurle a zero perché il concetto è caro Medicare tu sei bravo ai c'è la zia laureato fatta una specialità
Ci fidiamo di tetto o devi prescrivere secondo scienza e coscienza e quando ritieni che sia utile prescrivere sono sicuro che tu manchi evento impegno la tua fedeltà da questo impegno
Teniamo conto che i giovani medici ed esso crescono molto anche nel concetto del del mistero spesi da del costo beneficio della spesa beneficia dell'impegno
Finanziario che è presente in ogni nostro atto sono ragazzi che crescono un po'con questa concettualità nel manageriale anche di se stessi
E d'altra parte bisogna andare dal medico di famiglia o curanti regia generale come volete chiamarlo
Anche la possibilità di fare diagnosi di visitare quindi per me deve avere un elettrocardiografo alla sua sinistra un ecografo la sua destra uno spirometria un mini laboratorio perché deve ritornare a essere quel come se quel Baluardo qua l'avamposto della medicina pubblica che ecco con grazie a questa rete così diffusa è fondamentale per il benessere della popolazione quindi siano d'accordissimo sul bisogno di capovolgere le condizioni del medico Nigeria il Budget che abbiamo che abbiamo ideato è un vagito ancora molto sperimentale da valutare non è per persona nota del gruppo per distretto
Quindi per un centinaio di medici ma non è punitivo è solamente conoscitivo vogliamo capire dove c'è un'anomalia
Ecco che questa sia messa in evidenza forse magari di corretta ancora ma magari seduti intorno a un tavolo insomma senza senza misure troppo pesante questa è un po'il il mio pensiero penso che è un momento difficile per la sanità perché è un momento difficile per la medicina che è una fase di rivoluzione e quindi rivoluzioni medicina o di rivoluzione delle strutture anche del pensiero sapete come io sono legato alla necessità di mantenere tutti medici molto aggiornati ho creato rapidamente e il ventuno di novembre interazione
Un sistema nazionale di aggiornamento permanente dove ogni medico dovrà accumulare un certo numero di crediti Ponzi i punti di credito funzionalità anche Paesi non vedo perché l'Italia ma devo funzionale
E quindi
Certo certo accreditamento certi individuale in modo che chi si è una necessità è un obbligo per tutti di mantenere questa vivacità intellettuale che come già detto all'inizio in Sicilia eccetera bene non è carente
Bene io volevo
Volevo ringraziare il ministro come avete visto
Già quello che ho detto in apertura quando ci siamo incontrati
Il fatto di aderire un ministero che medico e che ha vissuto in prima persona tutti
I nostri problemi problemi complessivi della sanità quindi non soltanto sotto l'angolazione della prestazione
Medical tout-court ma anche la capacità di potere fare crescere delle strutture all'interno del sistema sanitario che fossero molto più elastico è stato l'antesignano di questi di questi sistemi il fatto di avere vissuto nell'arco della sua vita la capacità scientifica la capacità di tipo terapeutico programma tv organizzativo
Ci consente vedete di toccare con mano come tutti quelli che sono i problemi che noi sentiamo di fatto lo trovano sensibile e aperto a queste soluzioni
Io allora volevo come abbiamo concordato precari i giornalisti di siccome questo non è ovviamente una conferenza stampa a tutto campo come abbiamo concordato di rivolgere al ministro tre domande dopo di che ci se se siamo abbiamo ormai poco
Una toppa
Tre
O qui al al rettorato l'eventuale
Provato Lanza a colori porterà presenta così dall'altra parte
Tanto
Certo quattro
Giudice mi scusi fatto qua
Così vediamo se ne preoccupa da che l'attenzione
La domanda signor ministro mi scusi c'è anche qui in Sicilia stamattina nessun allarme
Sulla mucca pazza la gente volesse tranquillizzate rendo conto del costone questa la sede opportuna ma e voglio tutti una risposta per sapere se posso comprare tranquillamente le fettine oppure no
Cosa ne pensa alla Commissione europea vuole chiedere a tutti i Paesi membri di di esaminare
Due anni questa notizia di oggi
Di esaminare
A quest'idea è presente e avviene dall'Europa di rimbalzo della mia proposta è stata la proposta nostra italiana
Di affrontare radicalmente il problema dobbiamo liberarci dalle in Europa da questo problema una volta per tutte non possiamo più continuare a rincorrere con provvedimenti aggiuntivi ogni volta un proprio un argomento che potrebbe sfuggirci di mano cui sapete questo prione è un'entità temibili stima anche se per adesso i danni sono limitati ha una potenzialità che che spaventa i biologi e medici perché una è un'entità chiamiamolo così biologica che la millesima parte di un virus
Una proteina vagante impazzita e che che può diffonde
Dinanzi agli organi che abbiamo visto nel in questa malattia essere l'Abs nel encefalopatia spongiforme
Essere disastrose
Quindi dobbiamo prendere radicalmente il mio pensiero è molto semplice
Ci come in tutti gli allevamenti parlo dell'Italia ma dovrebbe essere ovunque
E tutte le gli animali sopra i due anni e perché per fortuna sotto i due anni parlo dei bovini naturalmente sotto i due anni non c'è rischio
Non si è documentato nessun rischio il passato e diamolo per buono epidemia logicamente che sopra i due anni tutine male che devono essere macellati
Vengono macellati ma prima di mandarle in commercio vengono tenute ventiquattro ore in in quell'in frigorifero
E in queste ventiquattro ore si fa il test rapido oggi possiamo farlo con sistema bio molecolare
Di verifica della presenza o assenza del prione se assente prione va in commercio se presente l'animale da chi viene totalmente
Distrutto
Comunque se tutti i Paesi seguono questa regola rapidamente scompare dall'Europa il problema dei trio
Nove per l'Italia dal primo gennaio applicheremo questa regola
L'ha già stabilito e quindi sugli allevamenti italiani avremmo sicurezza totale
Come l'abbiamo già ora per fortuna perché come sapete in Italia non si è mai stato nessun caso italiano di DS
Ne è umano né animale quindi siamo un Paese Fortunato
Diciamo io direi di più contese più un Paese protetto paese che ha messo in atto da anni una rete di istituti zooprofilattici che non esiste non ha nessun altro Paese d'Europa
E abbiamo una rete di cinque mila veterinari di grandissimo livello
Io credo che dobbiamo ai sì orgogliosi al sistema di controllo degli allevamenti i cui risultati vediamo proprio in questa statistica questa volta ci mette in prima linea in Europa
Il problema però più profondo e quello dell'alimentazione dei capi degli animali perché voi sapete che queste epidemia avvenuta perché
Necessità economico-commerciali operabilità qualche volta scusate il termine si è pensato di utilizzare le carcasse dei bovini come fonte di cibo per i provini stessi tutti tutto con elemento mio parere
Biologicamente terrorizzante perché bovino Nerbini vorrò e trasformarlo in carni però creare quindi è un principio di alimentazione cannibale esca perché è un cannibalismo che noi crediamo tre del mi mi urta come biologo come persona e come come persona civile insomma
Ecco a parte questo c'era questa insidia che queste farine prendere carcasse sono state veramente il veicolo infettante e siccome sono distribuite in tutta Europa qualcuno c'è caduto dentro
L'Italia è stata anche qui infortunata per due ragioni oltre che per la protezione che ho detto prima prima perché noi usiamo molto importiamo quasi solo animali giovani
E quindi questo ci protegge molto nell'importazione di capi venti ma poi non alimentiamo con farine eccezionalmente l'abbiamo fatto
Così per la nostra forma di principio o forse anche perché sono abbastanza care queste farine
Abbiamo preferito nonno utilizzare le nostre lamenti e questa è un'altra ragione per cui siamo stati salvati da questo guaio
Ma le mie opere che tutte queste farine provenienti da bovini devono essere proibite totali pregresse come sapete sono polemiche per i bovini ma sono dati ai polli sarà dati i suini
Con il rischio che poi ritroveremo nei poli nei suini è un'altra epidemia
De spongiforme di vince proprio dispone di forme o di altro tipo e di nuovo ricominceremo a piangere quindi è meglio essere rapidi immediati in questa azione in maniera totale
Quindi io credo che l'Italia ottime condizioni che gli italiani possano mangiare
La carne italiana sensi e nessuna paura rimane un piccolo rischio per la carne importata lì noi dobbiamo importare fidarci picchi ce la manda e tra pochi giorni c'è uno nel convegno di tutti riterrete
Il summit veterinario europeo
Credo tra tre giorni
Proprio per capire come si può fare a difendersi da questo rischio a livello europeo qualche anno fa ricorderete c'è stato il blocco delle carni
Delle carni inglesi qualcuno pensa un blocco delle carni francesi a meno che ci siano assicurazioni totali sulla loro innocuità
Certamente la fortuna in questo campo se possiamo chiamare fortuna che la fettina come è stato detto io sono vegetariana quindi mi intendo poco anche di dedicarle è certo che se tutti diventassimo vegetariani
Il problema si risolve da solo e si può vivere benissimo senza mangiare carne detto tra dati detto incidentalmente non c'è ragione di mangia la carne noi siamo abbiamo nostro metabolismo e calo dei primati cioè delle scimmie noi siamo a me e abbiamo i tavoli salutare velivoli non da carnivori sostanzialmente quindi possiamo far crescere se i bambini che senza Carlo chiusa le incisioni incide quel così questo aspetto questo inciso
Perché non ha niente a che vedere col mio Ministero voglio dire che
Che
I muscoli dai Carla parte muscolare del la bestia dell'animale priva di rischio
Quello che un ulteriore proposte che non ho fatto che abbiamo fatto insieme al Ministero e quella di importare solamente carne disossata
Muscoli disossato non abbia con questo
Il accorgimento ecco dovremmo mezzi è sicuro anche da ogni possibile rischio ancora magari poco conosciuti
E quale
Non ha capito dalle
Sotto a strutture sanitarie incompiute interministeriale
Qua sia
Evidente il ministero
Ma io ho avuto una discussione cioè il l'assessore proprio su questi argomenti devo dire c'è molta volontà da parte dal professore di concludere questo aspetto parte la infrastrutturale della sanità e portata a termine
Io da parte mia mi sono impegnato di riguardare dentro quella famosa articolo venti Ricci da due mila miliardi per le strutture sanitarie e ci sono ancora
Disponibili per la Sicilia di rivedere il piano che era stato inizialmente formulato in proprio per queste con questi ritocchi che dovrebbero ecco permettere in tempi non immediati ma non troppo lunghi la soluzione di queste
Queste inadempienze teniamo conto che il ministero è molto severo e che questi soldi vengono stanziati solo quando c'è un progetto esecutivo finale quando già una ragionevole
Come si può dire giustificazione della nascita di quel presidio in quel dato territorio in termini di rapporto letti pazzia letti persone così
Come
Noi non abbiamo no non abbiamo potere ripeto prova regionale ce ne guarderei bene dall'invadere le regioni però abbiamo delle risorse disponibili
E abbiamo ovviamente la possibilità di interagire nel formulare piani nel discutere soluzioni quello sì ma non potremo mai venire a dare un parere non richiesto
Rettore
Presidente costo bassissimo rinunciare alla fettina
Nel parcheggio
Un rischio venti andrà dimostrato quelle stesse persone non smettono di fumare lei autore di un disegno di legge non fumatori aspettano con ansia che questo ente si attesteranno con ogni mezzo hanno già dichiarato guerra in tutti noi
Perché trasversale procuratori ma oltre a protegge chi lo Massimo sì che cosa pensa di fare per convincere la gente a tutti ma evidentemente non si mettono abbastanza paura
Sì ma coperto che non è con la paura che si convince non fumare i nostri psicologi gli ha detto che per esempio per i ragazzi perché il tema fondamentale
Convincere ragazze non incominciare a fumare perché allora lentamente le nuove generazioni siano libere da questo per questo cattivo abitudine non esporre agitando lo spauracchio del cancro che cominciamo ragazzo di dodici anni a non fumare quindi doveva trovare soluzioni alternative soluzioni basate più sulla capacità di essere dei migliori sportivi di crescere di più di essere intellettualmente più più vivace non facile non facile però ci stiamo provando queste per quanto riguarda la possibilità di incidere sui fumatori
Per quanto riguarda la protezione dei non fumatori che lei ha citato l'inizio la mia legge molto forte come sta molto forte per quello che costeggia molto forte ha riscosso un plauso devo dire agli Stati Uniti inaspettato dalla televisione statunitense dato un amplissimo spazio a questo progetto perché sono rimasti sorpresi a vedere che un Paese che loro considerano un po'troppo come si può dire approssimativo permissivo come l'Italia prendesse una posizione molto severa sul tema vero della mortalità
Perché cinquanta mila morti all'anno sono un grosso guaio per un Paese come l'Italia
Dovuto al fumo di sigarette quindi è un problema epidemia che dobbiamo combattere per il fumo di sigaretta è la più grave certamente mi son d'accordo con lei vittima abilissimo
Questo è un tecnico prestato alla prossime elezioni indipendentemente da chi dove seicentotré strapotere se dovessero chiedere di continuare erano il pazzo i complessi progetti riforma che porterà avanti considera conclusa la sua avventura politica o c'è margine
Per continuare un'ultimissima cosa mi incuriosiva l'ex articolo repubblicana a Maggiolini fra i pochissimi hanno possedere un telefono cellulare personale
Ora fa parte i una eccolo visione ecologica della vita oppure no luogo Cecchi pensa a qualche rischio così Pietro causa quest'ultimo tema devo dire che non l'ha mai amato il telefono ce l'hanno amato il telefono in generale
L'idea di una persona che ti rompere la tua abitazione senza preavviso con la sua presenza anche se solo nella voce ma la sua presenza psichica in quel momento senza avere tempo di lavorare una risposta e qualche volta mi irrita mi disturba quindi non amo il telefono in generale come come strumento di comunicazione anche se per il ospiti molte circostanze propriamente indispensabili
E per questo non ho mai amato anche telefonini voglio quando sono in giro essere liberano avere continuamente questa condizionamento a Libero di pensata Redini meditare di innovare di di avere le mie fantasie di non essere costretto dipende al telefono sulla prima domanda io non ho la più pallida che succederà di me ogni giorno sono sempre come dire quasi tentato di tornare nei pazienti come Mia forma mentale io sono stato
Sono caduto in una trappola dico sempre io quando mi è stato richiesto questo perché non è la mia vocazione occuparmi di attività che di fatto poi sono anche politiche anche sono in larga parte tecnica di avere un un ministero molte improntato alla conoscenza via del di della sanità di trasfondere quindi tutto quello che ha raccolto nella mia vita di osservazione sulla sanità italiana trasponder le ecco nell'attività ministeriale
Bene se mi consentite allora io ringrazio tutti quanti i partecipanti penso a nome di tutti quanti e ringraziamo ancora il ministro e ora ce ne andiamo al ne abbiamo arretrato impronta ricordi questa
Ecco nel mondo