Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con passaggio a sud-est puntata del venti marzo due mila e ventidue dello spazio che ogni settimana radio radicale dedica alle notizie agli approfondimenti
Sulla realtà politica dell'Europa sudorientale e anche questa puntata sarà focalizzata sulle conseguenze i contraccolpi se volete
Comunque le ricadute che la guerra in Ucraina sta avendo sui sui Balcani parleremo di Bosnia Erzegovina di Albania e Macedonia del Nord di Montenegro di Kosovo e di Serbia
E lo faremo seguendo un po'anche per alla luce anche del del viaggio della della mini tour
Che l'Alto rappresentante per la politica estera europea io serbo Rella compiuto nei giorni scorsi in alcuni Paesi dei dei Balcani e questo dunque in maniera molto ha molto schematica il sommario di questa puntata di passaggio su destra e come sempre realizziamo
Insieme a Marina si corra e ha dato Mura
Una puntata che vogliamo iniziare con una né notizia che riguarda la Bulgaria dove nei giorni scorsi è stato arrestato l'ex premier Boy con Borisov fa il leader politico che è stato praticamente per per dieci anni dominatore quasi incontrastato della scena politica in Bulgaria è stato arrestato per corruzione è avvenuto
Giovedì diciassette marzo molte molti dettagli non sono ancora chiaro insomma sulle indagini che non portato all'arresto come ha scritto Francesco Martino su balcanica o caso punto ordine il sito di Osservatorio Balcani causano Francesco Martino proprio corrispondente dalla Bulgaria
Prezioso Martino fa nota scrive che
Insieme a Borisov sono stati arrestati anche la sua portavoce sarda Lina Arnaudo va e l'ex ministro delle Finanze Vladislav Goranova ancora i dettagli non sono del tutto chiari vedremo poi anche nei prossimi giorni cosa emergerà di più concreto le prime notizie circolate avevano parlato di un intervento della nuova procura europea la procuratrice capo la rumena Laura copiosi era stata in Bulgaria proprio nei giorni precedenti e accuse legate centoventi casi di corruzione malversazione legati a finanziamenti europei
Questa interpretazione
è stata però negata dall'avvocato di Borisov man come in cova secondo il quale l'ex premier sarebbe stato arrestato in relazione alle accuse di concussione fatte
Dal boss del gioco d'azzardo basi Boskov che si trova latitante a Dubai e sarebbe stato costretto a consegnare una trentina di milioni di euro di di mazzette a Borisov Goranova e questa è una versione che è stata confermata anche dall'attuale vicepremier
Ah se ne vasi gli aveva e poi ci sono le indagini indirizzate anche verso accuse di danni al Budget statale da delle perdite mancati introiti proprio nel settore del gioco d'azzardo per circa duecentottanta milioni di di euro
Francesco Martino riporta anche le prime reazioni che ci sono state
Vi sono state reazioni come prevedibile contrastanti il nuovo premier che alcova che col suo Progetto continuiamo il cambiamento aveva cavalcato proprio nelle lunghe proteste contro Borisov proponendo una piattaforma anti corruzione ha ovviamente
Esultato sul suo profilo Facebook dichiarando che questo conferma che l'operazione conferma che nessun al di sopra della della legge molti commentatori hanno interpretato l'arresto di Borisov come segnale che il Paese sta davvero cambiando che sta insomma
Diventando finalmente europeo mai sostenitore dell'ex premier ovviamente parlano di tutt'altro di Kohl parla di un'operazione di repressione nei confronti dell'opposizione
E di un tentativo di distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica dai supposti successi della nuova come del nuovo governo
Ecco questo è il riassunto della situazione io ho letto appunto questo
A breve articolo che mette un po'in fila le cose che sono successe di Francesco Martino sulla carica a questo punto org e vedremo poi appunto di capire meglio anche appunto qui dettagli che per il momento restano poco chiari che su queste indagini che hanno portato all'arresto dell'ex Premiere bulgaro Boy con Borisov che ne parleremo nella prossima puntata di passaggio a sud est
E parliamo adesso delle
Del tema un po'portante di questa puntata le conseguenze della guerra in Ucraina nei Balcani occidentali
L'onda d'urto della guerra turbe era l'economia mondiale creerà infetti che vanno al di là del territorio ucraino
Ciò significa che anche la stabilità e la sicurezza dei Balcani occidentali può essere colpita e oggi va considerata più importante di sempre questo giustifica l'aumento di soldati nella regione
Questo ha detto è una delle tante dichiarazioni fatte dall'Alto rappresentante della politica estera dell'Unione Europea
Io salgo Rella durante il tour compiuto nei giorni scorsi da lunedì a mercoledì dei Balcani occidentali Borrelli è stato in Bosnia Erzegovina in Macedonia del Nord e in Albania è particolarmente importante è stata nella visita in Bosnia Erzegovina
Dove Borrell ha messo in guardia contro qualsiasi destabilizzazione del paese con un riferimento neppure troppo troppo velato insomma tutti l'hanno letto così alle minacce secessioniste del leader serbo bosniaco migliorato dopodiché
Borrell ha visitato una base del contingente militare europeo leu fora nei pressi di Sarajevo che è stata recentemente questa le opere stata recentemente rafforzata proprio per garantire la sicurezza nel paese riferendosi al da quello che ha definito il brutale attacco russo all'Ucraina il dice Borrell ha sottolineato che la presenza di un foro in Bosnia è più importante che mai
In questo momento di tensione voglio rassicurare il popolo della Bosnia Erzegovina che il nostro impegno incrollabile
Ma per mantenere la sicurezza e la stabilità
E lo stesso giorno dell'inizio dell'offensiva russa appunto in Ucraina il proprio ventiquattro febbraio era proprio il giorno in cui e offra annunciato il dispiegamento di altri cinquecento effettivi in Bosnia oltre seicento già presenti
Perché perché la Bosnia potrebbe essere anche fisicamente colpito dai giochi di potere di Putin ne abbiamo parlato sia nelle scorse puntate di passaggio su da schemi nostri recenti supplementi settimanali
La Bosnia è uno dei dei proprio attraverso la Repubblica Srpska di Milano dopodiché uno dei punti in cui Putin potrebbe agire per destabilizzare i Balcani e quindi continuare la sua opera destabilizzazione dell'Europa
Da segnalare che i cinquecento effettivi che sono stati dispiegati in aggiunta somala leu fora sono stati messi stati dispiegati nel distretto di bruciato
Che è quella pezzetto di territorio quotidiana in posizione strategica notevole
è un importante nodo commerciale va ricordato che durante la guerra degli anni Novanta proprio bruciato
Che è il centro principale dell'omonimo distretto rappresentava ha fatto il punto di unione tra le due grandi porzioni di territorio che erano oggetto del della conquista serbo bosniaca
Per questo per questo motivo la questione dell'assegnazione di brusco fu uno dei nodi centrali degli accordi di pace di detto del novantacinque
Lare a fumetti inizialmente messa sotto la supervisione la comunità internazionale
Pacis ci fu un arbitrato internazionale insomma si arrivò a a a stabilire che Brusca avrebbe fatto parte di entrambe le entità del nuovo del nuovo Stato della Bosnia Erzegovina ma che avrebbe avuto
Una una un po'autonomia e anche una composizione multietnica l'esperimento libresco
è abbastanza riuscito però non mancano anche lì ovviamente gli affetti della del nazionalismo ma anche della
Della corruzione e quindi dei problemi intere dieci e ecco se se da lì ecco molti vedono in brusco il punto debole dove potrebbe partire la destabilizzazione della Bosnia
A partire anche dal piano di di secessione messo in atto dalla da migliora dopodiché con tutta una serie di misure di provvedimenti
Che sono all'esame tra l'altro anche dei vertici della Repubblica Sir ska
E ha anch'tutto questo si aggiunge anche la questione della riforma elettorale che minaccia lo svolgimento delle prossime elezioni generali e anche di come si muove il leader nazionalista croato bosniaco Dragan ciò vice
Che punta a istituire una terza entità a maggioranza croato bosniaca e in questo è appoggiato dalla dalla Croazia
Alla Bosnia vogliamo dedicare un'ampia pagina di questa puntata di passaggio sud-est e lo facciamo adesso passando il microfono a Marina si corre
Sì in vista del viaggio dell'Alto rappresentante dell'Unione Europea della politica estera e di sicurezza in Bosnia Erzegovina di quotidiano dista rilievo Nenni a gas
Ha pubblicato la copia della lettera che l'Alto rappresentante corrente
Avrebbe inviato in risposta alla lettera ricevuta
Da l'iter della Repubblica Kalent a maggioranza serba arriverà dodici lo scorso diciotto febbraio
Il più importante che imporre rileva nella sua lettera lettiere obiettivo principale dell'Unione europea resta un avanzamento irreversibile della Bosnia Erzegovina verso l'adesione all'Unione e chiede il completo ritorno dei rappresentanti della Repubblica Srpska anni le istituzioni comuni della Bosnia Erzegovina
A tal proposito l'Alto rappresentante dell'Unione europea rileva archiviazioni recentemente intraprese da parte di questa entità sono contrarie alla Costituzione della Bosnia Erzegovina e mettono a rischio
La Bosnia Erzegovina come è stato unico il sovrano PIL quanto riguarda il futuro di questo Paese nell'Unione Europea la risposta di Borrell addotti Xi valutative la Repubblica Srpska stanno andando indietro ventisei anni di riforme soprattutto con la recente adozione della legge si stabilisce istituzioni parallele
Dell'entità nei settori della giustizia e i farmaci questi passi unilaterali sono illegali contestano l'ordine costituzionale della Bosnia Erzegovina scritto Borrelli nella sua lettera
Come detto che è stata pubblicata sul Giornale della Bosnia Erzegovina di cui una parte riguarda l'istituzione dell'agenzia dei farmaci medicinali della Republika Srpska
Culla valutazioni che qui sto minaccerebbe l'Area economica unica creerebbe incertezze legali avrebbe influenze negative
Inevitabili pieni i pazienti Pirlo economia voto riguarda la giustizia nella lettera si rileva che il ritiro dei rappresentanti della Repubblica Srpska
Dall'Alto Consiglio della magistratura in procura della Bosnia Erzegovina sarebbe incompatibile con l'integrazione della Bosnia Erzegovina nell'Unione Europea
Nella lettera l'Alto rappresentante ha commentato anche il parere della Commissione europea sulla richiesta della Bosnia Erzegovina
Relativa all'adesione all'Unione europea indicando che il Paese deve migliorare il funzionamento della giustizia
Adottando la nuova legge sul Consiglio de la Magistrature procure della Bosnia Erzegovina e la nuova legge sulle corti della Bosnia Erzegovina in conformità
Con gli standard europei vuole l'aggiunto di capire le questioni legate alla funzionalità della Bosnia Erzegovina ma di credere fermamente che la crisi politica si può superare con il proseguimento del dialogo politico ha sottolineato che l'Unione europea pronta ad aiutare il dialogo intenso
Il ragionevole o dando però i rappresentanti della Repubblica Srpska ritorneranno nelle istituzioni statali e acconsentiranno il loro funzionamento in piena capacità
E questa settimana in concreto mercoledì come detto Giuseppe Borrelli ha compiuto una mini tournée i Balcani occidentali nell'ambito del quale è stato anche a Sarajevo
Prima degli incontri con tutti i vertici rappresentanti politici in Bosnia Erzegovina Borrelli si è recato alla base militare di Buttignol dove è stato presente ad un'alterazione del un foro al Thea che negli ultimi giorni ha avuto un rafforzamento in Bosnia Erzegovina con il dispiego di cinquecento soldati da quel Borrelli ha rivolto un messaggio in cui tra l'altro ha rilevato che è importante proteggere la pace
Ma che a volte per proteggere la pace bisogna dimostrare la forza e ha aggiunto che in questo momento è estremamente importante fanno in Bosnia Erzegovina sono giunte le forze dell'EUFOR la presenza è stata ulteriormente rafforzata
Ha rilevato però che i cittadini della Bosnia Erzegovina devono smentire sicuri
L'unione continuerà a sostenere la pace e stabilità in Bosnia Erzegovina detto Borrelli sottolineando che questo è diventato particolarmente importante dopo l'aggressione russa in Ucraina l'altro rappresentante ha ricordato che il trenta che trent'anni fa la situazione in Bosnia Erzegovina molto peggio siamo consapevoli del passato e che è nostro dovere fare il possibile per proteggere la pace
Prosperità e stabilità della Bosnia Erzegovina
Ha detto Borrelli rilevando Silla visione europea della Bosnia Erzegovina implica pace e stabilità Stato di diritto libertà di circolazione della gente della merce
Ma finché la visione del futuro diventasse realtà e necessario un impegno comune di tutte le forze in Bosnia Erzegovina
A tal proposito porre l'ha chiesto di porre fine al blocco tutti funzionamento delle istituzioni e di lavorare insieme per impedire l'aumento della corruzione
Dopo l'incontro dell'Alto rappresentante con i membri della presidenza della Bosnia Erzegovina i giornalisti sia rivolto il rappresentante
Serve un po'forte della Repubblica Srpska misura Dodi commentando la situazione di sicurezza in Bosnia Erzegovina
Lo dica ha detto di non essere contrario all'aumento della presenza delle forze dell'EUFOR nel Paese
Aggiungendo di voler proteggere la pace non condivide però l'opinione di quelli che ritengono che le istituzioni dello Stato non lavorino
E come la prova a questa sua constatazione ha indicato la seduta della Camera del popolo del Parlamento della Bosnia Erzegovina che si è svolta lo stesso giorno della visita dell'Alto rappresentante come anche la seduta della presidenza tripartita alla domanda dei giornalisti quale sarebbe lui la soluzione risiede
Zanella bollente situazione politica in un paese ha risposto occhiello il sempre il al raffreddamento nordica aggiunto che in Bosnia Erzegovina non esiste la possibilità di una guerra è che la pace non è contestabile così Sarajevo parlano e gridano vogliamo la NATO il comandante Euphon ha detto che non ci sono minacce alla sicurezza
C'ha anche rilevato dodici
E a informato inoltre chiede l'Alto rappresentante dell'Unione Europea durante l'incontro con i leader politici della Bosnia Erzegovina ha chiesto di concludere la questione sulla riforma elettorale
E c'era un cioè una via accelerata Piccini ingresso della Bosnia Erzegovina nell'Unione Europea lo dica ha detto che a proposito della posizione della Repubblica Srpska
Per quanto riguarda la riforma elettorale il problema sull'elezione dei membri della presidenza della Bosnia Erzegovina e risolto in modo tale che la posizione della Repubblica Srpska rispetta la Costituzione vale a dire che i membri vengono eletti indirettamente ha ringraziato vorrei di essere come ha detto lui venuto in Bosnia Erzegovina della sua pazienza di Sister ai colloqui e terapie
Espresso preoccupazioni per il fatto che la Bosnia Erzegovina si trova in una posizione di stallo
Stando sempre alle parole di dodici questo non riguarda soltanto però la però Repubblica Srpska bensì anche la Federazione Bosnia Erzegovina chiede l'altra entità
Tutti come ha detto non ha nemmeno un governo vorrebbe molto corretto richiede il rispetto degli standard non si possono paragonare la Bosnia Erzegovina e l'Ucraina
A osservato dopodiché ha aggiunto che non è vero che la Repubblica Srpska rimarrà senza fondi
Dell'Unione europea nel caso continuasse il blocco delle istituzioni inediti europei non possono essere selettivi
Si tratta di un problema dell'intera Bosnia Erzegovina osservato Dodig precisando che la Repubblica Srpska non deve essere oggetto sanzioni e l'Unione europea deve adempiere i suoi obblighi sia verso la Repubblica Srpska chi terso la Federazione Bosnia Erzegovina
Infine ospite di una trasmissione della tv N uno Sarajevo l'Alto rappresentante dell'Unione Europea
Ha osservato che la Russia si impegna fortemente per giustificare le azioni militari che si sono aggressione in alcuni Paesi
Ha detto lui linfomi influenza sull'opinione pubblica e particolare in Serbia l'opinione pubblica e molto suscettibile
Alle disinformazioni della propaganda russa nel tentativo di giustificare l'aggressione in Ucraina
Con l'accusa di di genocidio e affermazioni che il presidente Céline scrisse un fascista eccetera
Poi l'ha detto di non capire come uno potrebbe credere a queste dichiarazioni ma ricordato anche che la Serbia ha votato a favore della risoluzione ONU sull'Ucraina vuole un po'Borrell ha ribadito che obbligo di tutti quelli che vogliono aderire all'Unione Europea
Di adeguare la loro politica estera
A quella dell'Unione europea e ha avvertito che la Serbia non ha un tasso alto di adeguamento a differenza degli altri paesi e giovedì poi i rappresentanti dell'Unione Europea Stati Uniti e OSCE hanno annunciato a Sarajevo il proseguimento dei colloqui con i politici della Bosnia Erzegovina il cui obiettivo e l'indispensabile riforma della Costituzione della legge elettorale che aprirebbe la via verso l'integrazione europea di questo Paese invito lanciato ai leader politici e di non perdere questa occasione la direttrice presso il servizio per gli Affari Esterni dell'Unione Europea Angelina ha in corso
Arrivando in Bosnia Erzegovina ha detto che la guerra della Russia contro l'Ucraina ha creato una nuova realtà sul continente che per questo necessario attuare le indispensabili riforme ha ha ricordato che lo stesso Alto rappresentante
Beh dell'Unione Europea per la politica estera e di sicurezza Joseph Borrelli durante la sua visita mercoledì a Sarajevo ha invitato i politici locali
Di impegnarsi per proteggere la stabilità del loro Paese
Ma anche di accordarsi sulla riforma della legge elettorale affinché possano essere garantiti i diritti tutti i cittadini della Bosnia Erzegovina di eleggere e di essere eletti ai corsi aggiunto che vorrei ha dato indicazioni precise di continuare con il partner a miliziani ad aiutare il processo per raggiungere l'acconto e trovare la cornice legale pirla informa
Il Tour ha compiuto la scorsa settimana da lunedì a mercoledì dall'alto rappresentante per la politica estera dell'Unione Europea che cosa Borrelli nei Balcani occidentali oltre alla Bosnia ha toccato anche la Macedonia del Nord e l'Albania dove Borrell ha rinnovato le promesse di apertura dei negoziati
Per l'adesione all'Unione Europea sostengo pienamente il lavoro per far partire il processo di adesione sotto la presidenza francese quindi entro la fine di giugno
E quello che dico per l'Albania è vero anche per la Macedonia del Nord così ha detto appunto Borrelli a Tirana in un punto stampa con il primo ministro albanese Edi Rama capisco molto bene la delusione
Che molte persone possono sentire qui in Macedonia del Nord aveva già detto in in a scoppia ma il negoziati di adesione con Albania e Macedonia del Nord una priorità per l'Unione Europea è abbiamo valutato più volte che i paesi sono pronti a negoziati di adesione non è retorica ma una valutazione una dichiarazione forti
E poi ancora Borella detto abbiamo parlato anche con la Bulgaria continueremo a farlo fino a che il problema non sarà risolto perché appunto la Bulgaria come sapete se ci seguite
Ormai da molti mesi aveva posto un veto dopo
Il via libera della Commissione europea l'apertura dei negoziati di con Albania e Macedonia del Nord
E il l'Unione europea ha deciso di farli procedere insieme aveva posto un veto sull'apertura dei negoziati con la Macedonia del Nord e quindi bloccano anche qua quelli con l'Albania per una questione culturale storico ma anche di minoranze dico linguistiche
Negli ultimi nelle ultime settimane col cambio di governo sia Skopje che a Sofia c'era stato un un disgelo e adesso vedremo la Bulgaria è in una posizione particolare anche muraria si fanno sentire gli Effetti della guerra in Ucraina la Bulgaria tradizionali tradizionali legami con con la Russia
La Bulgaria e si è schierata subito a Franco l'Unione europea contro gli l'aggressione russa all'Ucraina
Però nella nella politica interna bulgare bulgara non mancano le voci ci sono stati dei problemi anche all'interno del del Governo e dunque vedremo appunto se la Bulgaria sbloccherà questo questo se se le urne Bruxelles riuscirà a fare pressioni sufficienti perché Sofia sblocchi questo
Questo ripeto e si possa finalmente aprire negoziati con Macedonia del Nord e Albania per l'adesione all'Unione europea sarebbe un segnale politico importante anche da inviare a a Mosca considerando che sia Macedonia del Nord a che Albania fanno già parte della NATO tra l'altro ha coperto di Albanian
La vita di Borrelli a Tirana avvenuta proprio mentre da un da una settimana nel Paese sono in corso varie proteste contro le tasse contro la corruzione del governo proteste non solo a Tirana ma anche in altre altre città e un funzionario dell'unione europea avrebbe detto proprio al premier albanese dirama che queste proteste rischierebbero di fare anche il gioco di Putin è infatti Rama si è subito schierato contro i manifestanti
E e i su questo è intervenuto anche per questa questione intervenuto anche l'alto rappresentante europeo ma insomma della pagina albanese anche questa piuttosto corposa ma che riguarda albanese e anche macedone c'è se ne occupa ovviamente Arthur Nurra qui adesso passiamo al microfono
Sì l'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell'Unione Europea Josep Borrell avviato ha realizzato una visita politica nella regione dei Balcani occidentali
Vorrei ha visitato la macedone del Nord Albania e infine nella Bosnia Erzegovina dove ha incontrato le massime autorità
A scopi volevate incontrato il presidente macedone estero prenda Ruschi il primo ministro Dimitar Kovačević che il ministro degli esteri l'albanese guidarlo scusami e il ministro della Difesa strabiliante Petros sta nonché presidente dell'Assemblea l'albanese tanta cha Fendi che i sette partiti parlamentari
Vorrei appresso quindi parte anche un evento con i rappresentanti della società civile e delle organizzazioni giovanili che al Paese
Vasco più altro rappresentante si è recato a Tirano dove ha incontrato il primo ministro albanese Edi Rama oltre gli altri rappresentanti del Governo e delle società civili
Secondo quanto precisato dalla delegazione europea scoppia la visita di Borrelli Balcani occidentali
Vuote io a firmare l'impegno e il sostegno dell'Unione Europea la Regione anche alla luce della guerra della Russia contro l'Ucraina
E del suo impatto sulla sicurezza dell'Europa nel suo insieme includendo dunque Balcani occidentali
La Macedonia del Nord condanna fermamente l'aggressione russa dell'Ucraina alleandosi impianto
In pieno alle sanzioni dell'Unione europea contro Mosca lo ha sottolineato lo stesso altro rappresentante della politica estera Boretto scrivendo su Twitter durante la sua visita a Skopje
Ho ringraziato il presidente macedone per il suo impegno personale anche nel contrasto alla disinformazione ha scritto vorrei siamo insieme rafforzeremo le nostra cooperazione anche di più ha aggiunto l'altro rappresentante rue
L'Alto rappresentante dell'Unione Europea politica estera e di sicurezza Josep Borrel dopo che è venuto attirando in cui ha dichiarato l'Albania è pienamente allineata alla politica estera e di sicurezza di Unione europea eccomi passione russa dell'Ucraina ha riconfermato il suo impegno per il diritto alla sicurezza internazionale
Ha scritto anche questa volta su Twitter
Io Sartorello quei che l'Albania soddisfatto tutte le condizioni vogliamo vedere la prima Conferenza intergovernativa il prima possibile
Raggiunto il poeta attirano
Viviamo in un momento in cui stabilità e unità sono più necessaria che mai
E il momento di riavviare il processo di integrazione e Balcani occidentali dell'unione europea Verbania rispetto a tutte le condizioni per aprire i negoziati d'accesso ha detto pure a Tirana aggiungendo
Che sostiene l'inizio dei lavori sotto la presidenza francese
è un momento critico che gli europei nel senso più ampio del termine che comprende sicuramente anche l'Albania ha detto Borrelli ferendosi ai continui attacchi della Russia contro l'Ucraina
è un attacco contro la popolazione civile le forze armate russe causa la morte che danni enormi ha proseguito confermando l'emissione di un nuovo pacchetto di sanzioni
Però dall'altro canto la visita attirando di Joseph porre di politico europeo ce lo scrittore corrisponde con delle proteste organizzate dalla società civile chiedendo al governo di Edi Rama di controllare l'aumento non giustificato del prezzo del gasolio e benzina e i prodotti alimentari
Le proteste in Albania rischiano di fare il gioco di potere avrebbe detto un funzionario dell'unione europea al primo ministro Edi Rama che da subito si è schierato contro i manifestanti
Noi dobbiamo ricordare che da una settimana nel nostro Paese sono in corso le proteste contro le tasse e la corruzione del governo in diverse città
I cittadini chiedono imposte più basse per i poveri più altri periodi d'archi è uno standard e di vita equo però dall'altro canto il primo ministro Edi Rama si è schierato contro le proteste sin dall'inizio
Nonostante la causa scatenante
Possa essere trovata nelle conseguenze economiche della guerra in Ucraina il motivo di base e però più profondo
Ho letto un messaggio dal presidente di qualche giorno fa che mi chiedeva Sacchini chi c'è dietro queste proteste tra Russia si spera Montaigne disordini di natura economica ha dichiarato Rama lunedì quattordici marzo
Ha poi aggiunto che manifestanti rischiano di diventare uno strumento nelle mani degli altri commercianti MIR tutti sul dibattito dei prezzi sembra che un incontro vai in tv si era schierato anche rappresentante della politica estera
Nell'Unione Europea
Joseph porrei
Secondo Gaines muoia segno editor orafo bagnante negli USA il ministro degli Esteri Unione Europea Joseph Murray
Che ha visitato tirando in quindici marzo parlando con il primo ministro e dirama ha dichiarato che prima del conflitto in Ucraina e lui stesso pagava cinquanta euro a megawatt di energia
Elettrica in Spagna ma ora paga circa cinquecento
Euro a megawatt
Ricordiamo dicevi muoia che il signor Borrelli guadagna più di duecentottantotto mila euro all'anno
Mentre un albanese con un reddito medio guadagna trecentonovantatré euro al mese pressappoco a quanto guadagna il commissario dell'Unione europea a metà della sua giornata lavorativa
Fa sarcasmo Gaines muoia
Quanto pesa la bolletta per i bisogni bisognosi è troppo per un commento ma mi viene in mente di chiedere cosa accadrebbe in Spagna secondo lei dito mensile inferiore a trecento euro
A famiglia la bolletta energetica forse il doppio dell'editto senza nido per gli altri bisogni vitali chiede di Enzo muoia segno editor o fu temi antivirus
Secondo Moya è molto sbagliato che vorrei ha trovato tirando al lamentarsi dell'aumento del sua la sua bolletta energica
Comunque noi dobbiamo informare che Rama ha iniziato di controllare il prezzo di gasolio e benzina e annunciato un pacchetto di aiuti economici a sostegno delle famiglie ma i manifestanti ritengono di ritengono insufficienti inoltre secondo loro il primo ministro non ha risposto alle accuse secondo cui il suo governo continua ad arricchirsi mentre le persone sono in difficoltà e gli oligarchi influenzare però indebitamente ai politici
L'impatto che la protesta contro l'aumento abusivo dei prezzi ha avuto una buona parte di quella maggioranza silenziosa della società albanese che pur non avendo il coraggio di scendere in piazza
E arrabbiata per l'ingiustizia finanziaria ha messo ancora una volta in difficoltà la propaganda del governo di Edi Rama
Dei dice l'opinionista antiquus atti uno dei trucchi che stanno usando i suoi spin-doctor e quello che nell'Albania come Paese integrato nel mondo globale occidentale
Non può nonché dissentire degli affetti di una guerra che sta scuotendo l'ordine mondiale
Sulla base di questa premessa stanno cercando di ragionare sul fatto che anche gli albanesi dovrebbero supportare alcuni effetti collaterali delle sanzioni che il mondo libero ha imposto contro il regime aggressivo di punti
Dice formalmente bruciati a prima vista continuo bruciati sembra che questo tipo di ragionamento ampia un senso
Siamo disposti a fare un po'di più in modo che nessuno venga massacrato nel Donbass
Chiede il bus fatti facendo la domanda pubblica sappiamo sacrificare pagando di più l'olio e anche il pane per proteggere quel sistema di valori a cui pretendiamo di appartenere chiede ancora abusati
Aggiungendo poi ma pone il problema in questo modo è soltanto un trucco cerca di tracciare un diabolica linea di demarcazione tra una minoranza brillante tra virgolette
Disposta assai più grave e una maggioranza scontenta che non può guardare oltre il suo interesse
Chiede nudo sarcastico infatti
Le accuse continue le accuse continua a dire Bush atti anti-Bush alti noto opinionista albanese
Contro i protestanti di piazza trattandosi come personaggi che si oppongono al nostro legame nel bene e nel male con l'Occidente sono soltanto una masturbazione intellettuale questo va peggio quando ecco fanno considerare le proteste come anti americane in quanto organizzate sostenuto da sua ostentare dichiarati o non dichiarati non grata dagli Stati Uniti questo modo pur non
Dice non facendo il nome si tratta del esprimere ex presidente Sali Berisha che ama spesso accusato di essere dietro questo proteste
E di rame pienamente consapevole delle vere ragioni di questa protesta ed è per questo che oggi parla di commercianti di petrolio che hanno opportunità di lavare i propri peccati
O del istituzione di meccanismi di controllo che ha dovuto mettere in atto per anni ma dall'altra parte con l'aiuto dei suoi stessi protagonisti propagandisti scusatemi lapsus sta diffondendo la brutta fabula
Di una manifestazione contro i valori occidentali con tutti accusati criticando così
Diciamo quel la posizione che ha preso il premier e dirama contro i protestanti che continua tuttora a manifestare ogni sera chiedendo dal governo di essere più responsabile ed in effetti dobbiamo dire dobbiamo ricordare che il primo ministro
Che dirama annunciato l'istituzione di un comitato speciale
Per affrontare le possibili conseguenze sull'economia sulla sicurezza del invasione russa dell'Ucraina
Il boicottaggio di Platone a gas segna un cambiamento tettonico e le conseguenze porteranno prevedibile di facoltà nel breve periodo l'Albania non fa eccezione ha voluto dire chi di Rama
Il comitato istituito dal governo di Tirano dovrà valutare in particolare l'impatto sull'economia albanese delle sanzioni disposte contro la Russia che il premier albanese infine ha tracciato un parallelo tra il conflitto in Ucraina che la pandemia del colore diciannove
Siamo nelle stesse condizioni in quanto come nella pandemia non sappiamo né la durata
Gli sviluppi e le dinamiche e ci prepariamo per gli stessi scenari e comunque affatto lavorare anche su pezzi delli alimentari tramite i suoi canali governativi
Dall'Albania e dalla Macedonia del Nord ci spostiamo adesso in Montenegro perché anche il Montenegro in come abbiamo già avuto modo di dire nelle precedenti puntate di passaggio sud-est nostri ultimi supplementi settimanali
Anche il Montenegro potrebbe essere e l'altro appunto della regione l'altro paese della regione in cui potrebbe agire la Russia di Putin per cercare di destabilizzare i Balcani e di avere riflessi quindi anche nella rispetto all'unione europea e anche ovviamente alla alla NATO perché il Montenegro fa parte dell'alleanza atlantica
E forse come avevamo già avuto modo di dire la situazione Montenegro potrebbe essere anche più delicata di quella della Bosnia perché mentre del in Bosnia l'influenza russa è concentrata in particolare nella Repubblica Sears Ca'
Il in Montenegro
La le diciamo così le leve importanti del potere sono nelle mani o comunque sono presenti anche elementi che sono molto legati alla Russia e alla Chiesa ortodossa serba
Ricordiamo anche che il Montenegro è una meta dei più ricchi ricalchi russi e potrebbe anche diventare magari una terra di rifugio per per coloro che cercano di fu di sfuggire alle sanzioni economiche imposte dall'Occidente come dicevamo il Montenegro fa parte dell'alleanza atlantica
Però all'interno dell'esercito dei servizi segreti ci sono persone posizioni importanti anche che sono vicine alla Chiesa ortodossa serba un'istituzione che a comunque relazioni non ci dimentichiamo che la Serbia ha relazioni storiche culturali e anche religiose con la Russia ora anche economiche e dunque le i rapporti tra le due Chiese ortodosse diventano diventano molto molto importanti i da tenere d'occhio
Perché e questo potrebbe essere appunto uno dei canali attraverso i quali il Cremlino potrebbe cercare di avere ancora di più spazio nei Balcani più di quanti non ne abbia avuti
Fino fino ad oggi e e dunque è importante insomma adesso parlare di Montenegro proprio nel contesto dell'influenza della Chiesa ortodossa serba che
è strettamente appunto legata a quella russa e ce ne parla Marina si corra
Sì hanno suscitato molte critiche valutazioni negative le recentissime dichiarazioni interi metropolita della Chiesa ortodossa serba in Montenegro io anni sia il micio vicino il quale ha detto che il Montenegro e progettato ad essere una piccola Ucraina per l'esperto politico montenegrino il professore all'Università di Boston
Vesca carceri si tratta di dichiarazioni molto pericolose
Chi parlammo dell'ambizione di questa chiesa a giocare come ha detto lui un ruolo importante nella politica interna ed estera del Montenegro e di di deciderne sulla sua direzione per il quotidiano del Montenegro Toby da questo esperto politico afferma che paragonare il Montenegro con l'Ucraina e molto pericolosa perché approfondisce ulteriormente le divisioni nel Paese perché queste parole ricordano agli anni Novanta dello scorso secolo
Secondo le sue parole tale messaggio si potrebbe leggere anche come un invito alla destituzione extraparlamentare di ogni potere che vuole un Montenegro integrato nell'Unione europea e nella NATO
Le tappe le parole del metropolita secondo l'opinione dell'interlocutore del giornale poi proprietà non è sorprendente perché la chiesa ortodossa serba è conosciuta alcuni più stretto alleato della Chiesa ortodossa russa
Questo si è dimostrato anche sulla questione intese riconoscimento dell'autocefalia della Chiesa ortodossa serva con dossier posizionata dalla parte di Mosca contro il patriarca di veste viene e contro diversa altre Chiese ortodosse inclusa la chiesa greca che hanno riconosciuto questa altre famiglia
Qui si ricorda anche il ruolo della Chiesa ortodossa osserva durante le guerre in ex Jugoslavia quando i sacerdoti ortodossi benediceva hanno il famigerato Arcand tracimato Luigi simili formazioni paramilitari che all'epoca commettevano crimini in Bosnia Erzegovina non ci sorprende dunque secondo carceri c'è in questo momento così difficile per i per in ucraini che la Chiesa ortodossa serba noi dalla rogo dalla loro parte diversi dalla parte dell'aggressore
Carceri intanto come detto professore di relazioni internazionali dell'Università di Boston e stato già coordinatore nazionale del Montenegro
Per la NATO e lui in questa analisi avverte tutti i Balcani occidentali oltre all'intera Europa orientale sono la parte più uno nell'abile del continente europeo lo rileva che l'influenza della Russia e grande sia in Serbia chi in Bosnia Erzegovina vale a dire nell'entità
A maggioranza serba che nella Repubblica Srpska ed esprime preoccupazioni che la Bosnia Erzegovina potrebbe destabilizzato ulteriormente
Sono sottolinea inoltre che l'influenza di Mosca è abbastanza presente anche in Montenegro in modi diversi
Da una parte si tratta di Chirurgia chi hanno ereditato i partiti filo russi i quali non hanno condannato l'invasione in Ucraina dall'altra parte ci sono i legami commerciali
Così oligarchi russi
A tal proposito afferma che molti colleghi statunitensi che hanno chiesto di commentare Pirquet il Montenegro ha per esempio a consentito chiesi io degli oligarchi russi si trovino ancorati Guillen marine montenegrine mentre e in corso la guerra in Ucraina secondo la sua opinione e anche di importanza cruciale chiedo e Washington siano proattivi in questa regione
La visita dei più alti rappresentanti dei paesi dell'Unione Europea o Stati Uniti sarebbero un buon segnale di sostegno e altrettanto importante che la prospettiva dell'adesione all'Unione europea
Come afferma Luigi annegata nel fondo delle priorità dell'Unione Europea ritorno al posto di una volta
Ci sono diversi modi per farla rivivere con contro non compromettendo al tempo stesso i principi su cui si basa la visione lo Stato di diritto indipendenza della giustizia e libertà dei media
Afferma sempre questo interlocutore di proprietà e aggiunge chi in questi tempi così instabili si vede quanto sia importante il fatto che il Montenegro e membro della NATO
Da precisare che il metropolita della Chiesa ortodossa serba in Montenegro ironiche nei giorni ha dichiarato domenica scorsa chi lei vicende in Ucraina sono conseguenza della mancata affitti diretti a un popolo Orsi girato uno contro l'altro
Il metropolita aggiunto che questo non è nemmeno sconosciuto in Montenegro dove ci sono molte divisioni e contestazioni anche il Montenegro è stato come detto lui progettato per essere una piccola Ucraina queste le sue parole e accusato l'Europa protestante dalla quale come dice lui è arrivato il male senza affetti attese ma il comunismo
Constatando che il mondo ortodosso lotta contro tali ideologia senza sede
Torniamo ora alla
Tour del tour che nei giorni scorsi da lunedì a mercoledì l'Alto rappresentante europeo per la politica sta proprio se Borrell ha compiuto nei Balcani occidentali
Come come dicevamo Borrell è stato importante com'è stato il macedone del nord è stato in Albania
Non è stato in in in Kosovo e in Serbia e non ne ha nemmeno parlato nei suoi nel suo nei vari interventi pubblici nelle dichiarazioni che che ha fatto
Borrell ha parlato del rischio russo nei nei Balcani però non ha non ha citato il Kosovo o o la Serbia
E e su queste dunque allora vogliamo continuare a parlare del del Kosovo anche della posizione ufficiale prese per esempio per le posizioni ufficiali prese dal premier Albin Kurti
Riguardo proprio anche a rischio di che la situazione possa né degenerare anche nei Balcani
E anche rispetto al difficoltà del dialogo di Pristina con Belgrado a seguito anche della guerra in Ucraina di tutto questo ci parla sempre attorno ora
The Russia cercherà inevitabilmente di aumentare la sua influenza già abbastanza forte nella regione dei Balcani occidentali
Questa è l'opinione espressa dall'Alto rappresentante per la politica estera insicurezza dell'Unione Europea Josep Borrel dopo la visita nei Balcani occidentali mentre era ospite del mittente televisiva number one
Porre l'ha aggiunto che la guerra in Krajina fra su conseguenze per il mondo intero
Che si grazie terranno nell'aumento dei prezzi del cibo e dell'energia
Dobbiamo spiegare ai cittadini cosa sta succedendo c'è molta propaganda e disinformazione da parte della Russia
Dobbiamo affrontare la situazione spiegare cosa sta succedendo
E quali sono le conseguenze in primo luogo è necessario fornire la giusta informazione ai cittadini
E nei prossimi passi attivare il processo di avvicinamento e tutti i sei Paesi dei Balcani occidentali sul loro cammino europeo affermato jersey Borrelli
L'Alto rappresentante ha poi sottolineato che l'Albania e la Macedonia del Nord e la Bosnia Erzegovina in e nella stessa richiesta a Bruxelles ovvero quella di accelerare il percorso di adesione tutti i Paesi ha aggiunto pure
Devono però adempiere i propri compiti non tanto per l'adesione all'Unione europea ma per il bene dei cittadini
E mentre
Imporre come si vede ha dimenticato di menzionare il Kosovo e la Serbia secondo molti opinionisti regionali sarebbe Kosovo sarebbe uno dei paesi che rischia
In più la situazione quella Ucraina nei Balcani occidentali
In effetti il Cremlino potrebbero usare Belgrado e i serbi in Bosnia Erzegovina
Per diffondere i conflitti nei Balcani occidentali e questo è quanto dichiarato dal primo ministro conservatore Albin Kurti un'intervista al quotidiano turco mille
Perché loro vogliono produrre una nuova conferenza di Yalta che provochi divisione CRI un'imposizione violenta per questo penso che i sei Paesi dei Balcani in generale ed il Kosovo
In particolare sono a rischio affermato Albin Kurti da sempre ha cercato il denaro dell'Unione europea e le armi della Russia per oltre dieci anni Tel continua a comprare Cooper già menti militari della Russia e dalla Bielorussia
Ha dichiarato il premier kosovaro auspicando che l'unione europea dica del grado il prima possibile che i fondi europei non verranno concessi senza adesione ai valori europei
Culti ha poi fatto notare che la Serbia ha stanziato il tre per cento del prodotto interno indoor nazionale per la difesa ci sono quattordici mila diciannove
Otto dei quali forniti dalla Bielorussia che essi dalla Russia affermato auspicando invece l'integrazione del Kosovo nella NATO il premier
Di Pristina sia un incontro di alto livello tra Kosovo e Serbia dopo l'aggressione russa dell'Ucraina e diventato una prospettiva molto difficile almeno così aggiunto lo stesso premier Albin Kurti
Credo che la situazione più difficile che mai prima ha voluto chiarire Curti precisando che dipende anche della volontà di Bruxelles e di invitare le parti
Ma dopo l'invasione russa in Ucraina
Abbiamo imposto sanzioni ed abbiamo espresso la nostra disponibilità ad accudire venti giornalisti e cinque mila profughi dall'Ucraina mentre la Serbia è stata dalla parte della Federazione russa
Ha voluto ricordare Albin Kurti intende cosa parliamo di marcato
Che per gli incontri tra i governi di Pristina e Belgrado si prospetta una situazione molto più difficile dello scorso anno loro non hanno avuto il coraggio di distanziarsi dalla Russia ed unirsi alle sanzioni ha sottolineato Albin Kurti
La decisione della sede di votare al nono la condanna dell'intervento militare in Ucraina è stata forzata secondo diversi opinionisti kosovari e il voto è stato frutto di una grande pressione
Forse la più forte finora da parte di Stati Uniti che Unione europea al confronto la Serbia
Si dice in corso comunque l'assemblea si è unita al voto contro l'attacco della Russia e l'Ucraina come confermato lo scorso due marzo il presidente serbo Aleksandar Vučić in una conferenza stampa tenuta a Belgrado
Il testo non menziona alcuna sanzione ma da parte nostra importante condannare la violenza dell'integrità territoriale di qualsiasi Stato membro dell'olio del ONU
Ha detto uccisi non a caso abbiamo portato le nostre spiegazioni avremmo detto che non e il primo attacco nel cuore dell'Europa
Non potevamo tacere ha detto ancora avuti del capo dello Stato serbo ha poi detto che la Serbia si è unita in tutto a quattro ruote mentre lo si è unita a nove voti fra quelli che sono stati che seguiti in questi giorni Allon
La Serbia ha precisato Putin non ha avuto i testi
Che menzionata una sanzione contro la Russia vogliamo che lo scorso venticinque febbraio Vucinic ha reso noto la posizione del consiglio nazionale di sicurezza e l'Assemblea secondo le conclusioni ha deciso di non aderire alle sanzioni europee contro la Russia
Ribadisce il rispetto dell'integrità territoriale dell'Ucraina ritiene un grave errore l'abitazione dell'integrità territoriale Ucraina
Ibra dice la propria neutralità militare e di conseguenza interrompe tutte le agitazioni programmate
Conta con forze straniere tenendo in considerazione del tutto ciò nei giorni scorsi abbiamo cercato siamo riusciti a trovare una posizione non solo comune ma in Italia sulla questione due crisi ucraina sulla questione delle nostre azioni delle nostre relazioni e tutte le mosse che i nostri organi dello Stato devono intraprendere nel prossimo periodo ha detto wc aggiungendo che la Serbia è stata sottoposta a molte pressioni non velate ma le autorità dello Stato sono riuscito a prendere una decisione con sangue freddo nel migliore interesse della Serbia e questo è la posizione di Belgrado che ho giudicato opportuno ha menzionato
A proposito di Kosovo da segnalare l'articolo pubblicato pochi giorni fa il diciassette marzo su il giorno al punto net l'articolo di Pietro Aleotti a proposito della della adesione del Kosovo alla alla NATO
è una se non è una richiesta che è venuta da da Pristina in questi giorni comunque di stringere i i rapporti con l'Alleanza atlantica l'Offerta di mantenere una base stabile permanente della NATO
Nel Paese Kosovo subito nella NATO tra opportunismo il rischio reale il nel titolo di questo articolo di Pietro Aleotti
In cui spiega appunto come il Kosovo chiede di aderire alla NATO e l'Unione europea nel timore di un'aggressione della Serbia ma questo ovviamente queste richieste si muovono
Tra il rischio reale né di un'aggressione della Serbia e però anche opportunismo politico
Che la questione sia calda scrive alle otto e un certo punto l'articolo e che il parallelismo con i fatti ucraini faccia parte dell'immaginario collettivo
Di parte della popolazione serba lo dimostrano gli slogan urlati nel corso delle manifestazioni popolari
Che si sono svolte nei giorni scorsi a Belgrado in appoggio ai fratelli russi quel gridare la Crimea e Russia il Kosovo e Serbia avvalora l'ipotesi che la comparazione tra le due questioni sia per molti tutt'altro che campata per aria
Né potrebbe essere diversamente d'altra parte visto il ricorso continuo di gran parte del mondo politico alla retorica ultranazionalista
Una carta sempre efficace per far breccia nella pancia della società serba che infatti ne permeata
Ovvio poi Aleotti traccia appunto quali sono le varie Paure del del Kosovo
Ed è per questo appunto che l'appello con cui la presidente iosa o smania chiesto un canale preferenziale
Per la e l'ingresso del suo Paese nell'Unione europea e nella NATO è stato ripreso con forza dal primo ministro kosovaro Albin Kurti ma quali sono le prospettive a questo punto
Nessuna risposta da parte della NATO
Ma è la ministra degli Esteri e Doni Kagel vale la a mostrare un cauto ottimismo dopo aver incassato il sostegno della corazza e quello ancora più significativo visto il suo peso politico e militare del presidente turco Recep Tayyp Erdogan un elemento fondamentale quest'ultimo scrive Aleotti in considerazione del fatto che l'adesione all'organizzazione atlantica richiede il beneplacito unanime di tutti i membri un obiettivo irraggiungibile
Solo poche settimane fa vista la presenza tra i Paesi NATO di Stati che non riconoscono il Kosovo come indipendente
Ma questo appunto ma mamma che oggi appare quanto meno plausibile
Ed è sempre con cauto ottimismo che gara va alla c'è un ministro degli Esteri kosovara interpreta il successo della sua recente missione in Grecia
Proprio nell'ottica della possibile riconoscimento del suo Paese da parte del paese ellenico e dunque di un futuribile ingresso del Kosovo nell'Unione Europea
Nella loro drammaticità conclude Pietro Aleotti gli eventi ucraini possono rappresentare una formidabile opportunità per il Kosovo Osmany c'era presidente e Curti cioè il premier
Lo sanno così come sanno che questo è il momento per tentare di portare a casa un doppio traguardo che farebbe la storia del Paese e quindi anche la loro e questo appunto
Sì no se questa questa qua proprio conclusione spiega appunto i due binari su cui si svolge la questione che su cui Pietro Aleotti su il Giorno al punto net articoli su articoli arte svolge il suo il suo articolo
Kosovo subito nella NATO tra opportunismo e rischio reale cioè cioè il rischio reale di una possibile aggressione della della Serbia magari o di elementi serve magari in qualche modo sponsorizzati dalla Russia di Putin ma c'è anche ovviamente
Il sesso dell'opportunità o dell'opportunismo politico da parte dell'attuale leadership kosovara
E allora a proposito di di Serbia questo è anche l'ultimo capitolo di questa puntata di passaggio a sud-est le elezioni di primavera il prossimo tre aprile si voterà per le presidenziali
Per le politiche anticipate anche per le amministrative in dodici comuni del Paese la campagna elettorale si sta svolgendo ovviamente all'ombra o alla luce se volete la guerra in Ucraina ma anche con condizioni di di disparità tre concorrenti
Visto anche il forte potere dell'attuale presidente serbo Aleksandar Vučić di questo ha scritto il sedici marzo su balcanica a questo punto orga Antonella ricca che riassume la situazione sono otto i candidati che si sono presentati per le elezioni presidenziali sedici le liste per le elezioni politiche
Dai sondaggi sembra emergere che Slavko oppone oscena
Ex capo di stato maggiore dell'esercito serbo candidato alle presidenziali proposto dalla coalizione in Serbia unità potrebbe imporsi come principale sfidante di Aleksandar Vučić nella corsa alla presidenza
Delle sedici liste presentate per le politiche ad avere maggiori possibilità entrare in Parlamento oltre i partiti che fanno parte dell'attuale maggioranza di governo
Sono la appunto alla già citata lista serve unità guidata da Dragan Givenchy enucleare micce poi la lista della coalizione
Dobbiamo chi è riunisce alcuni partiti e movimenti ambientalisti quella della coalizione speranza composta da partiti e forze conservatrici e quella della coalizione guidata dall'ex presidente serbo Boris stabilisce poi ci sono sei liste guidate dai partiti delle minoranze nazionali
Mentre la maggior parte delle restanti liste composta da forse posizionate a destra l'estrema destra lo spettro politico
La cosa da segnalare che la l'opposizione è passata dal boicottaggio invece alla decisione di partecipare alle lezioni gran parte dei partiti di opposizione infatti aveva boicottato
Le elezioni politiche del due mila e venti ritenendo che non ci fossero condizioni per lo svolgimento di elezioni eque e libere
E quindi la tornata elettorale del due mila venti aveva letteralmente cancellato l'opposizione dal Parlamento e quindi qualunque dibattito parlamentare sulle leggi da adottare lasciando di fatto è con contribuendo a consolidare il sistema di potere dell'attuale presidente
Alexander Alexander Alessandro Butticé
Alla la blocco dizione ha deciso di partecipare si trova però in una in posizione di di di estremo svantaggio nei confronti di Vučić e del del suo partito ma di tutto il suo il suo sistema e ed è questa una una in campagna elettorale di queste cose ma quell'articolo è molto più lungo scrive Antonella ricada su balcanica questo punto org ma è che poi questa queste lezioni si svolgono all'ombra della guerra in in Ucraina
E quindi ecco Ogana un fattore questo che viene utilizzata anche all'interno e che pesa sul volto del tre aprile del quale ci parla Marina si corra
Siccome è nella crisi in Ucraina pratiche ripercussioni sulle elezioni in Serbia e in particolare sull'affluenza alle urne
Il direttore del Censis che il centro Pierre le elezioni libere Democrazia di Belgrado Boy anche lancia afferma il secondo le valutazioni alle prossime elezioni del tre aprile voterebbe il cinquantacinque per cento degli elettori sì la crisi in Ucraina non diminuirà drammaticamente l'affluenza alle urne
Ha contato Pilotti e l'incertezza politica è una svolta
Potrebbero aspettarsi nel caso ci sarebbe una risposta di ulteriori quattro milioni di cittadini con il diritto di voto un fatto però come afferma caccia in Serbia accade raramente e l'agenzia di stampa s'arrabattano precisa chi alle scorse elezioni l'affluenza del l'affluenza alle urne è stato del quarantotto virgola ottantanove per cento
I tiri una parte dell'opposizione ha boicottato le elezioni vinte
Per il prossimo tre aprile si prospetta un'affluenza di circa cinquantacinque per cento tracciare osserva che la crisi in Ucraina per quanto riguarda la campagna elettorale in Serbia influisce a cambiare i temi e i messaggi e constata che l'attuale scenario va a favore dei governativi
Poiché l'accento è sulla stabilità politica ed economica
I temi che sono importanti invece per l'opposizione come l'ecologia e la lotta alla corruzione sono rimasti invece in secondo piano osserva questo analista politico serbo
E siamo arrivati al termine anche di questa puntata di passaggio a sud-est puntata del venti marzo del due mila ventidue una puntata che abbiamo realizzato come sempre con Marina si coralità Arthur Nora una puntata che come tutte quelle precedenti tutti i nostri supplementi settimanali Nassi speciali potete ritrovare riascoltare su radio radicale punto it nella sezione rubriche cercando cliccando su passaggio a sud est
Vi ricordiamo che on line e ci trovate anche alla pagina Facebook passaggio a sud-est radio radicale
In onda invece ci sentiamo Giove di mattina giovedì ventiquattro marzo alle sei del mattino per il supplemento settimanale poi naturalmente domenica prossima ventisette marzo
Come sempre alle ventuno per una nuova puntata grazie per averci seguito un saluto da Roberto Spagnoli è una buon proseguimento all'ascolto di radio radicale