+Europa. Scendiamo in piazza per il popolo ucraino

Va buongiorno a tutti cominciamo grazie Jordan Giordano cominciamo queste Diretta
Sociale delle varie iniziative
Nelle varie tante città d'Italia oggi più Europa ha preso mobilitando militanti mobilitando persone che vogliono testimoniare il proprio impegno non contro la guerra ma il proprio impegno militante a fianco dell'Ucraina noi in questi giorni abbiamo assistito a discussione anche un po'surreali sulle responsabilità di quanto
C'è uno solo responsabile per la tragedia che sta accadendo oggi in Ucraina e il solo responsabile Vladimir Putin noi abbiamo sempre detto inutilmente per vent'anni
Che Putin non poteva essere considerato un interlocutore affidabile
Per le democrazie europee perché quello che lui stava facendo all'interno del suo Paese reprimendo qualsiasi possibilità di opposizione incalzeranno dove portando la morte giornalisti e oppositori politici quello che lui faceva al suo interno era quello che inevitabilmente avrebbe cominciato a fare fuori dai confini
Della della Russia
Non c'è alcun alibi non c'è alcuna giustificazione
Non è la NATO che ha messo in discussione la sicurezza della Russia è la Russia che si sta avvicinando minacciosamente con le armi con la violenza casomai
Ai confini europei sempre di più minacciosa e che ha messo in discussione
La
Pace all'interno e al centro dell'Europa
Noi stiamo reagendo credo che Putin non si aspettasse che l'Unione europea gli Stati Uniti Giappone il Canada il Regno Unito l'Australia che la comunità
Delle democrazie dei paesi basati sullo stato di diritto avrebbe reagito compattamente come sta reagendo
è stato scelto di non intervenire militarmente al fianco dell'esercito ucraino è stata una scelta drammatica
Credo però in fondo una certa responsabile non abbiamo voluto non l'hanno voluto gli Stati Uniti non l'hanno voluto i Paesi europei innescare un meccanismo distruttivo che rischiava poi di non essere più controllato da da nessuno la la la cieca
Violenza nazionalista imperialista di Putin
Difficilmente si sarebbe arrestato comunque il rischio era troppo alto ma non per questo abbiamo scelto di abbandonare il presidente Zaleski il governo ucraino l'esercito ucraino e soprattutto il popolo ucraino
La cui unica colpa agli occhi di Putin è quella di aver voluto scegliere liberamente la democrazia e lo Stato di diritto di guardare all'Europa
Quello che davvero Putin non può tollerare non è la NATO i propri confini missili volano per migliaia di chilometri
Quello che Putin non può tollerare ai propri confini è un esempio positivo di libertà e di democrazia perché è quello che Putin teme possa succedere all'interno della Russia
Noi non abbiamo nel mirino il popolo russo non abbiamo nel mirino i ragazzi russi ovviamente che stanno manifestando coraggiosamente in questi giorni a Mosca o a San Pietroburgo
Noi abbiamo nel mirino il regime violento nazionalista
E imperialista fuori dal tempo fuori dalla storia di Putin abbiamo nel mirino nel suo delirio pericolosa solipsistica o e da questo punto di vista e chiudo su questo la reazione delle sanzioni economiche l'idea di mettere in campo tutti insieme coordinati delle sanzioni economiche devastanti per l'economia russa
è l'idea non già accerto purtroppo di portare Putin attacca a cambiare visione a cambiare idea ma è di portare la società anche il pezzo più vicino a lui che l'ha sostenuto che si è arricchita grazie al regime putiniano gli oligarchi le imprese che fanno
Affari
Di portare loro a capire quello che sta accadendo a causa della scelta scellerata di Putin l'isolamento politico diplomatico all'isolamento
Economico della Russia devono essere loro oggi colpiti duramente dalle sanzioni occidentale occidentali a muoversi qualcosa deve succedere dentro
Quelle pelli equilibrio perverso
Di potere anche le cose simboliche la finale di Champions
L'Eurovision
Divide i mondiali di calcio questo deve dare un messaggio al popolo e a chi ha interessi in Russia
Che è quello che sta facendo Putin è di portare fuori dal contesto internazionale definitivamente la Russia e non ci raccontino i filosofici anti filo putiniani anche in Italia che tanto c'è la Cina la Russia rischierebbe di finire essere un vassallo cinese e non può essere questo il destino di un Paese così legato alla storia dell'Europa quindi Dori con le sanzioni uniti
Tra dentro l'Unione europea senza reticente uniti con gli Stati Uniti e gli altri alleati la democrazia lo Stato diritto è l'obiettivo finale di Putin è quello che Putin non tollera la Ucraina democratica che guarda all'Europa
E l'Europa sta reagendo meglio di quanto potevamo aspettarci certo noi da da da decenni diciamo che l'Europa deve parlare con una voce sola in termini di diplomazia e in termini di difesa
Ma quello a cui stiamo accadendo di imporre così importante in queste ore e che ci sono più persone che parlano ma che per la prima volta dicono la stessa cosa e il messaggio è fermiamo l'aggressione salviamo l'Ucraina salviamo il popolo ucraino salviamo le istituzioni libere e democratiche
Dell'Ucraina a cui vanno spalancate le porte dell'Unione Europea grazie
Riccardo Magi
Voglio condividere un'unica riflessione sull'opinione pubblica russa e sull'opinione pubblica nostro su quello occidentale e su quella delle democrazie
Il fatto che le democrazie in queste ore
Il fatto che le democrazie in queste ore
Siano chiare siano nette e siano unite nelle sanzioni durissime
Può e deve avere l'effetto di favorire all'interno dell'opinione pubblica russa
Una reazione
Una reazione rispetto a questa guerra folle a questa guerra di invasione a questa aggressione che è stata lanciata
All'interno dell'Europa
E però
Riflettiamo riflettano tutti anche nella nostre opinioni pubbliche
Sull'importanza di avere in un momento come questo alla guida del nostro governo un presidente come Draghi e di non avere un qualche esponente politico
Che negli ultimi anni fino a poche settimane fa ha subito e a propagandato una fascinazione per Putin
Ci rendiamo conto del rischio che si subisce anche all'interno delle nostre democrazie quando non c'è chiarezza quando non c'è chiarezza di giudizio politico quando non c'è una condanna ferma dura rispetto a regimi autocratici
Che non solo stanno affamando e stanno uccidendo i propri popoli ma ora stanno avanzando ripeto nel cuore dell'Europa con qualcosa che nessuno di noi avrebbe immaginato
Fino a poco tempo fa
Che sarebbe potuto accadere
Ancora nel due mila ventidue
Questo deve servire molto deve servire come dire anche a un'igiene nel dibattito pubblico di casa nostra nel dibattito politico alla facilità con cui
Vengono visti come modelli indicati come modelli addirittura ne parlavano dei leader nazionali politici fino a pochi mesi fa di Putin come di un difensore dei valori europei e della cristianità
Non ce lo dimentichiamo non si tratta di strumentalizzare questo mo'momento a fini di lotta politica interna si tratta di avere a cuore lo Stato di diritto la democrazia la costruzione il rilancio di un'integrazione europea che è la sola via
Per cui passa
La possibilità di difesa
Dei diritti umani delle libertà individuali del benessere economico
Credo quindi che sia fondamentale oggi avere un governo come quello italiano
E basta guardare i sondaggi per dirci che non era scontato
E che non è scontato che ci sia chiarezza nella nostra opinione pubblica su questo un governo che è in grado di mantenere la barra dritta su alcuni valori e su un posizionamento a livello internazionale
E di garantire insieme alle altre democrazie in questo momento il massimo del sostegno politico
E anche materiali all'Ucraina grazie
Grazie grazie a Riccardo Magi
Maria selle tesoriera di più Europa
Sì sarò telegrafica lo diceva Riccardo adesso un messaggio politico ed istituzionale forte
E credo che ci sia stato si sia stato non solo tramite lei sanzioni che l'Unione europea
Ha attivato ma anche grazie alla sospensione della Russia dal Consiglio d'Europa questo è un messaggio politico istituzionale fortissimo che l'Europa tutta ha mandato alla Russia
Lo stiamo dicendo oggi darò mamma lo abbiamo detto anche due giorni fa insieme alla comunità ucraina in Italia che siamo al fianco del Popolo Ucraino e lo siamo oggi da Roma ma lo siamo da tutte le piazze d'Italia da Palermo a Milano
Con la la nostra comunità folta forte è e combatte e combattente e lo siamo appunto a fianco del Popolo Ucraino perché crediamo che questo non sia soltanto un attacco oltre a essere ingiustificato intollerabile alla alla comunità alla comunità ucraina ma è un attacco al concetto stesso di democrazia e di libertà che come Italia è come Europa dobbiamo sempre tutelare Preta ergere
Sarà
Grazie grazie a Mario adesso abbiamo abbiamo controlli un
Reina che vive in Italia una delle tantissime persone sono duecentocinquanta mila le persone ufficialmente
Cittadina ucraina è ufficialmente registrati in Italia
Il che significa che sono molti di più
Molte molte di più e questo è un altro è un altro tema il legame così forte con l'Europa dipende anche dal dalla dalla diaspora da da tanti legami che sono diventati legami familiari oltre che legami imprenditoriali
Sono da e Vanni statua già da venti anni che stava lavorando occupa e noi oltre gli niente sono un popolo molto pacifico
Per ben noi siamo il lavoratore noi siamo madre no niente e nostri desideri di Oderzo stanno morendo perché cosa noi vogliamo sono porci e vivere in pace
Grazie Europa grazie di tutto il mondo che che di un Poggione
Grazie mille a tutti voi grazie non può sottovalutare dirigendosi ad altri tre giorni quattro giorni giorno altri voli
Tarchi
Stefano voglio dire dove
Cioè io non so se qualcuno qualcuno vuole Tania sentiti vuole prendere la parola
Sì sì no no
Grazie grazie è un momento molto molto difficile non ci saremmo mai aspettati di tornare in una situazione che sembrava superata
Noi
Saremo capaci di mantenere le sanzioni perché questo è l'unico modo per gli anta il quale Putin può essere isolato
Il popolo russo ha dimostrato una capacità di resistenza inaspettata cominciano a far sentire la propria voce il popolo ucraino
è stato coraggiosissimo e il presidente è stato inaspettato si è messo a capo di un popolo per non cedere alla forza bruta noi abbiamo già conosciuto i motivi che hanno condotto alla creazione dell'Unione Europea
Ed è tramite la compattezza dei popoli che si riconoscono all'interno di questi ideali di democrazia e di libertà
Che si può provare a sostenere la battaglia del Popolo Ucraino per arrivare alla demoralizzazione della Russia
Perché è solo mediante questo tipo di opposizione forte responsabili che ci costerà sacrifici ed è importante quello che diceva Benedetto Riccardo che la nostra popolazione ha capito così come tutto il mondo occidentale
E con queste capacità di dialogo forte duro fermo
Che non lascia soli gli ucraini ma non espone il mondo una guerra mondiale a una guerra nucleare perché questo è ciò che è in gioco che noi abbiamo l'ambizione di poter sostenere con forza
Da qui e da tante altre capitali del mondo saremo al fianco del Popolo Ucraino per impedire che la guerra il sopruso a forza bruta passa superare il diritto e soprattutto la libertà che c'è tanto cara ovunque nel mondo
Grazie Alessandro io volevo ringraziare
Gli amici i militanti di Azione che sono qui con noi un grazie mille se volete prendere la parola ovviamente ci fatta tantissimo piacere Eugenia
Grazie Aziz nacqui insieme ad altri ragazzi di azioni insomma fratelli dichiarava perché è fondamentale che ha rimaniamo uniti e non sarà punta a livello di di partita ma anche a livello di Paesi in generale è fondamentale dimostrare che in realtà Putin è da solo
E che quindi siamo molto più forti nel difendere la democrazia di un Paese che è stato attaccato e nei momenti in cui l'allora democrazia viene messa a rischio
Anche tutte le nostre sarà messa a rischio ristagnano quindi con un'unica voce le sanzioni adesso stanno effettivamente dimostrando che abbiamo un potere abbastanza parte ma è anche il fondamentali di mostre la nostra solidarietà nei confronti dei cittadini difendere i loro diritti le loro libertà
Tantissimi persone stanno andando fuori dai loro Paesi ricordiamo che non esistono profughi di serie A o di serie B
Ma siamo pronti appunto a ad accoglierli in qualsiasi momento quindi l'unica cosa che mi sento di dire continua ma anche a riempire le piazze per dimostrare anche a livello mediatico che siamo tutti pronti a difendere l'Ucraina l'Europa la democrazia grazie
Grazie mille Andrea Massaro
Siamo qui per testimoniare il rispetto per la dignità e la tempra morale del del Popolo Ucraino
Però siamo anche qui per parlare alle nostre istituzioni dobbiamo sapere che il nostro primo contributo arriverà attraverso delle iniziative
Diciamo di carattere economico queste queste decisioni hanno del limbo impatto su di noi e noi italiani dobbiamo essere consapevoli che non è soltanto parlando che possiamo portare il nostro supporto saranno decisioni complicate per noi dobbiamo essere pronti a farlo perché ogni giorno e in cui l'Unione europea l'Italia
Discutono e non agiscono non prendono la decisione di tagliare fuori la la Russia dalla diciamo dal commercio internazionale
Un numero di morti
In più per il popolo ucraino e noi non dobbiamo metterci nella condizione comoda di parlare bene fare i complimenti a un popolo ma lasciarlo
Lì a combattere da solo
Dobbiamo dobbiamo fare il nostro Insinna anzitutto togliendo a Putin
Il cioè il modo di approvvigionarsi economicamente per la sua iniziativa e e molto probabilmente anche per i propri interessi personali quindi chiediamo anche che le istituzioni europee i governi europei agiscano più rapidamente di quanto hanno fatto finora dobbiamo essere prenderci la nostra parte di responsabilità perché siamo facendo queste scelte siamo a difendere non solo l'Ucraina ma anche noi stessi e il futuro
Di un'Europa che diamo per scontata la cui libertà diamo per scontata
In cui un livello di disservizi la comodità di non preoccuparsi di poter accendere la luce la diamo per scontata da molti anni e non è scontata
Questo è il momento per prendere questa consapevolezza e attraverso questa composto consapevolezza aiutare il popolo ucraino
Grazie grazie Andrea integrate Rita Pisano
Grazie
Non so se mi sentite allora intanto ringrazio tutte le persone che sono qui presenti oggi stiamo dando un'ulteriore prova in questi giorni siamo tante piazze sono scesi siamo tante persone siamo scesi in piazza abbiamo si sente anzi si sente si senta tante persone sono scese in piazza anche oggi siamo qui siamo qui per dimostrare la nostra vicinanza al popolo ucraino
Io ho sentito prima questa signora ne abbiamo tanti amici ucraini le vostre lacrime sono le nostre lacrime quello che state vivendo voi lo stiamo vivendo anche noi ogni giorno vedendo tutto quello che voi state vivendo e la nostra vicinanza non è una vicinanza
Formale noi siamo qui per dimostrarvi che abbiamo bisogno
Di di di stare con voi e di aiutarvi in qualunque modo d'Europa possa farlo accogliendo accogliendo la l'idea che bisogna lasciare l'Ucraina libera l'Ucraina
è un Paese magnifico è un paese fatto di persone magnifiche che vogliono la democrazia che hanno lottato per essere Ucraina e noi siamo qui per difendere quel sito
Per difendere voi e per difendere la nostra democrazia la nostra idea di democrazia
Io credo perdonatemi
Sono io che ho fatto tutto questo
Pronto
Non so se li continuate a sentire
Ecco Micol mi sentite comunque li sentita quindi io penso che tutto quello che sia stato ha detto oggi dal nostro segretario della verdura da Riccardo Magi da Maria
Da tutte le parole che sono state usate qui in questa piazza adesso è la nostra responsabilità noi come più Europa siamo sempre stati presenti
Di dichiarando tutto il regime repressivo di Putin nella follia di una persona che non ha il senso della della Democrazia della della della libertà e quindi ancora di più oggi ancora di più tutti insieme dobbiamo dimostrare quel sovrano dimostra che noi siamo forti eh Putin deve essere lasciato solo come è giusto che sia
Grazie a tutti
Grazie grazie a vita
Grazie grazie Rita la parola Stefano Pedica
Tanto non funzionerebbe
Ecco
Non si sente no non si sente credo che
Il microfono
Non serva sembra appunto dichiarare la vicinanza come abbiamo detto come ha detto omaggi come ha detto il Sottosegretario Della Vedova immediata vicinanza dei di Europa al Popolo Ucraino noi siamo qua
Con le belle parole anche che ci ha lasciato ieri in una trasmissione Emma Bonino noi ci dobbiamo preoccupare del Popolo Ucraino
Perché questa è la nostra missione e queste la visione dell'Europa la forza sì ma ci dobbiamo interessare di questo popolo un popolo che essa offre un popolo che piange un popolo che lavora qui in Italia e ha lasciato la famiglia
Linea Ucraina ecco queste bombe sono quelle bombe che ci fanno tristezza che ci fanno che citano anche coraggio coraggio di andare avanti
Di venire a una persona che in questo momento ci sono sono scegliendo la linea della debolezza e cioè Putin di non essere una persona che crede
Nell'Europa che crede
Nella libertà è una persona che reprime la libertà una versione che non vuole vuole il dialogo
Contrari visto l'organo
Oggi qui di Europa presente proprio per lanciare questo messaggio noi vogliamo l'Ucraina libera della libertà e il loro sorriso riprendendo il sorriso perché noi