Il congresso di "Azione". Intervista a Davide Zanichelli (M5S)

Radio radicale siamo con l'onorevole Zanichelli del Movimento cinque Stelle per parlare del congresso di di azione che si è svolto questo fine settimana insomma Calenda la cosa che io si ricordano tutti di questo congresso è quella frase di Calenda Dancelli ergevano apriremo ma il dialogo fra dell'Italia e col movimento
Cinque stelle allora al congresso c'era anche letta qualcuno ha fatto anche Giorgetti che era in film video collegamento le volevo solo chiedere che impressiona aveva avuto desunte diciamo di questo congresso e delle cose che si erano stati che erano state dette su di voi
Ma io rammento che il congresso non non lo ha seguito ma la frase lo è arrivata anche a me francamente lascio un po'sbigottiti ma comunque uno spaccio di totem può farlo stesso conta non si troppi Calenda perché nessuno gli ha chiesto niente al di là di questo o di quello e di quell'altro nelle diverse forze politiche quello che a noi interessa sono i temi il discorso non è che Calenda stia antipatico a me dispiace se gli siamo antipatici ma lo comprendo che adesso arriva anche il perché lì il discorso però si secondo me secondo noi non è papà antipatie personali o meno
Il discorso è politico mi piacerebbe che si parlasse di temi lordi magari vediamo
Che probabilmente Calenda e a favore del nucleare e questo rende incompatibile per certi aspetti una vicinanza con la nostra forza politica che fa della tutela dell'ambiente il proprio capo saldo ora Calenda mi deve spiegare sì ovviamente Luís e a favore del nucleare cosa pensa di fare delle scorie
Ecco è lì secondo me la base quindi il ragionamento di Calenda secondo me che fa questi non ci vanno bene quelli sì lascia il tempo che trova il discorso parlare di temi poi se vogliamo parlare di tempi dicevo ho da dire qualcosa su su quello che azione vuole fare dal punto di vista dell'ambiente
Allora ci allora noi sapevamo sia io che lei conoscendo Calenda sapevamo che questa poteva essere la posizione di Calenda
Ora narici interroghiamo su quale sarà la posizione di letta secondo lei cosa farà letta volevo sapere se ci sono margini di ambiguità in quello che ha detto Letta e se esiste ancora uno schema secondo voi del campo largo che alla lunga di emarginata
Oddio potrebbe emarginato quello che farà letta bisognerebbe chiederlo a lui il discorso e
A Noemi non siamo diciamo per fare il percorso da soli il discorso che noi diamo certi certi intenzioni certi sentimenti politici certi obiettivi
Sì qualcuno ritiene questi obiettivi condivisibili tanto meglio lastra la faremo insieme ma se questo non deve essere corretti cambiamo il nostre imposte obiettivi nostra intendimenti
Giusto per andare con qualcuno ecco quindi che cosa vogliamo fare lenta questo va chiesto a loro detto questo si azione una forza politica sostanzialmente liberista a favore della privatizzazione con un certo imprinting dal punto di vista anche economico
Che difficilmente si sposa con i valori del Movimento cinque Stelle che sono scritte nel nostro Statuto come economia sociale di mercato in cui la persona e al centro ed è chiaro che la compatibilità scarsa a quel punto la nostra strada è chiaro
Chi vuole accompagnarci al benvenuto ma è chiaro che i nostri valori sono e rimangono questi in quella persona il lavoro e la dignità sono al centro
Ultima cosa per la prima volta voi avete visto diciamo la fine del vecchio schema bipolare o tripolare che avevate inaugurato voi con uno schema un po'da prima di ritorno alla prima Repubblica
Francamente io ritengo comunque queste classificazioni sono essi semplificano un po'troppo anche il panorama politico non rendendosi viene anche giustizia
Ne abbiamo determinato il superamento dei classico bipolarismo dopodiché si alcune
Iniziative politiche le facciamo insieme ad altri ben venga però tornare a
Parlare di schieramenti secondo me anche per gli elettori risulta un po'riduttivo ai quali secondo me va data un'ampia offerta politica che poi dopo chiaro nei numeri dei fatti sarebbe il cinquanta per cento più uno
De del dei sì parlamentare piuttosto che comunque dei voti
E allora in quel caso è chiaro che si arriva creare una sorta di bipolarismo
Ma questo anche la nostra Costituzione mai menzionato e nemmeno formalmente menzionato nei regolamenti della Camera in cui ci sono forze politiche e probabilmente quello che anche riteniamo l'aspetto proporzionale per la consultazione degli elettori è quella che maggiormente garantisce la pluralità di idee e di iniziative politiche proprio emergenti dal paese
La ringrazio come sempre grazie all'onorevole Davide Zanichelli del Movimento cinque spettatori buon lavoro