Udienza pubblica della Corte costituzionale

Accomodatevi
Iniziamo l'udienza
Voto
Allora
Apprendo questa udienza
Avrebbe dovuto a cadere in quella precedente ma variabile dei sanitari incidono su tutti anche su questo corte
Diamo il benvenuto in ritardo
Allora il nostro nuovo collega
Mi fa veramente piacere farlo a nome mio e dell'intera corte
è arrivato con noi Filippo Patroni Griffi
Che è stato eletto dal Consiglio di Stato
Il quindici dicembre due mila ventuno
E ha prestato giuramento a fine gennaio
Filippo
Che io conosco da tantissimi anni
Una persona
Poliedrica
Come preparazione come attività come i risultati della sua attività
Come altri in questa corte
Lui ha iniziato il suo percorso come giudice
Magistrato ordinario che poi passa alla magistratura amministrativa
Tribunale amministrativo di regionale
Consiglio di Stato Presidente del Consiglio di Stato
Nel frattempo ha fatto molte altre cose
Microfono non è mai abbastanza vicino
Anche questa sua diversa esperienza c'eravamo incontrati lui è stato capo di gabinetto
Vede capo dipartimento scusate per gli affari giuridici della presidenza del Consiglio
Capo di ufficio legislativo con più ministri alla funzione pubblica
Comerica podi gabinetto militare
E anche con altri è andato a anche in questo lo accomuna a me a un'autorità indipendente come segretario generale Carla garante dei dati personali
E ecco è stato anche ministro
Oltre che ministro della funzione pubblica anche il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio
Mestiere esso stesso inizia il poliedrico più di tanti altri che io stesso ho conosciuto
Ma ecco quello che caratterizza Filippo è che oltre acquista duplici carriera che in qualche modo anche se il fatto molto alti livelli da parte sua comune ad altri Filippo è uno studioso
Il cui contributo si trova ancora oggi su diverse riviste giuridiche ed è un contributo di qualità
Se avesse voluto
Avrebbe potuto eccellere
Nel mestiere più bello del mondo che quello di professore universitario in particolare
E poi cosa che mi fa particolare piacere menzionare
Ha lavorato molto sui temi dell'integrazione europea
Sia come studioso sia poi svolgendo un ruolo di primo piano nel dialogo tra le corti europee
E quindi dedicandosi a
Associazione trarre corti supreme amministrative di cui è stato presidente dal maggio del ventuno e dove è rimasto fino a quando ha lasciato
Sarebbe doveroso
Parlando sì di un giudice
Ricordare
Le decisioni numerosissime
Che ha scritto o alle quali ha contribuito ne voglio ricordare una in particolare perché fu antesignana
Quella del
Due mila cinque poi seguita da altera giurisprudente che pose fine a uno degli istituti più inquietanti del nostro diritto pubblico che era l'occupazione appropriativa
Grazie alla quale l'amministrazione che non aveva completato il processo legale
Di acquisizione giuridica del bene il privato con Vespro creazione ci faceva l'opera sopra dopo l'occupazione e a quel punto ciò rappresentava titolo per l'acquisizione
Insomma
Una supremazia davvero speciale quella che si esprimeva in questo istituto già
In quella decisione
Il Consiglio di Stato con relatore Filippo
Scrisse che senza il titolo giuridico l'occupazione non poteva essere sanata
E il bene doveva essere restituito quale che fosse lo Stato alcuni l'opera al culto l'amministrazione lo destinava forse giunto
Una di decisione di civiltà
Poi la questa Corte avrebbe invalidato l'articolo quarantatré per eccesso di delega eccetera ma successivamente
La stessa Cassazione che per la verità in precedenza aveva accettato l'istituto stabili fermamente una giurisprudenza contraria all'occupazione acquisitiva
Mi limito a questo Filippo benvenuto di sicuro sarai un contributo all'altezza di queste tue esperienze une trine quadruple
Il poliedrico Filippo è un buon acquisto questa corte
Valutare anche me anche se anche in questo accade in ritardo ma al Comitato avuto sono duri però il ritardo del Comune
Grazie presidente grazie signori giudici
E davvero un piacere vedervi tutti in presenza oggi finalmente il migliora un rullo che potevamo avere
Di forte di fronte alla forza centrifuga che dilatava e diversificata il nostro universo istituzionale
La tutela dell'interesse nazionale non risultò affidata come la costituzione aveva previsto al parlamento e al governo ma poté contare solo sulla Corte costituzionale
Sono parole del professor Amato nella prolusione all'anno accademico due mila sette due mila otto della Scuola Superiore dell'amministrazione ho voluto iniziare con una citazione
Del professor Amato anche per rompere il ghiaccio dell'emozione io oggi lo ammetto sono emozionato perché per me la prima volta di fare il saluto a un presidente il saluto a un giudice ed è quindi veramente un grande onore
Uno due ancora più grande perché il presidente Amato io proviamo professor Amato professore della mia stessa disciplina il su zero otto diritto costituzionale
Io sono cresciuto l'istituto di diritto pubblico della Sapienza e quindi per me i libri come i rapporti tra norme primarie norme secondarie del sessantadue il sindacato di costituzionalità sulle competenze legislative dello Stato della Regione
L'individuo turrita nella disciplina libertà personale del sessantasette l'ispezione politica del Parlamento cito le prime monografie notissime ero veramente
Di punti di confronto per il giovane dottorando che si stava formando e che iniziava a studiare io ricordo che in quegli anni professore Amato era impegnato nelle istituzioni
E per noi ragazzi che studiavamo per me la prima occasione di incontrarlo di vederlo pubblicamente con convegno a Sorrento
Era il trenta maggio del mille novecentonovantasette il seminario dell'Associazione costituzionalisti il tema era autorità indipendenti
Per principi costituzionali
Professor Amato era relatore insieme al professor Guarino e per noi giovani dottorandi ricercatori fu veramente un convegno indimenticabile emozionatissimo su un tema allora nuovo in crescita
E veramente pure in quell'occasione che ti fanno venire voglia di studiare di più
Vengo al saluto
Il ventinove gennaio Giuliano Amato è stato eletto all'unanimità presente presidente della Corte costituzionale dopo un cursus honorum di enorme rilevanza
Il percorso accademico brillantissimo è stato completato con la cattedra trent'anni vincendo il concorso di diritto parlamentare insieme a unità e atto così
A Firenze
Si era laureato a Pisa nel mille novecentosessanta per conseguito un master
Alla New York University in diritto comparato poi insegnato Modena a Perugia Firenze
Alla Sapienza di Roma dal mille novecentosettantacinque poi all'Istituto Europeo a Fiesole e ora e professore emerito l'esperienza in Parlamento è stata lunghissima
Vent'anni faranno nella quindicesima legislatura poco due volte presidente del Consiglio nel mille novecentonovantadue nel due mila ministro per le riforme istituzionali ministro per il Tesoro due volte ministro per l'interno sottosegretari alla presidenza
Dal mille novecento no ottantatré al mille duecentottantasette grandissimo conoscitore anche distruzioni amministrative presidente d'autorità garante nel mille novecentonovantaquattro secondo Presidente dopo Francesco Saia amplissime esperienza internazionale voglio ricordare soltanto la vicepresidenza della Convenzione sul futuro dell'Europa che è stato uno dei passaggi fondamentali però per la crescita
Dell'Europa e poi tutta una serie di cariche di riconoscimenti ovviamente lascerò una traccia scritta di questo intervento lo voglio ricordare come presidente della Scuola Superiore Sant'Anna dell'Istituto Treccani e dell'Aspen Institute Italia
Direttore di numerose riviste con moltissime pubblicazioni voglio fare un'altra brevissima citazione era piuttosto la democrazia dei partiti che sorregge permeava in sé la democrazia parlamentare
Certo per lunghi anni non percepì in molti ciò che avevamo perso con l'in attuazione dell'ordine del giorno per assi al contrario usufruì model miracolo che i partiti di massa stavano realizzando quello di spingere la nostra società divisa a riconoscersi nelle procedure e quindi nei valori della democrazia non a caso ci capita oggi di rimpiangere i partiti di allora di rimpiangere le loro classi dirigenti in genere colte il personale che selezionava la funzione che seppe essere di rappresentanza ma anche di filtro
I partiti esercitano di fronte alle domande sociali questa funzione la loro capacità quali che fossero i partiti di saper cogliere il confine tra Cesare e Dio e ancora la prolusione
Dei due mila sette e anche qui mette in luce il professor Amato il presidente Amato la grande brillantezza la lucidità l'approfondimento la visione la capacità di cogliere i
Le pubblicazioni scientifiche possono arricchite con il manuale il conosciutissimo manuale Amato Barbera su cui ci siamo formati veramente generazioni di ragazzi e poi tutta una serie di pubblicazioni più recenti però mi piace ricordare anche i podcast
Perché ho ascoltato proprio in questi giorni con grande piacere
Il podcast dalla Corte costituzionale soprattutto quello su Arte scienza e libertà di pensiero con Monica Guerritore perché giustamente i metodi di conoscenza vanno anche aggiornati a quelli che oggi sono i nuovi strumenti
Come giudice della Corte costituzionale
Il professor Amato redatto centosettantuno decisioni fino ad oggi
Alcune importantissime conosciutissimi
Cito per tutte quella sul cognome della madre
La duecentottantasei del due mila sedici veramente un passaggio fondamentale verso il riconoscimento di un diritto fondamentale al nome per come declinato
Anche qui si può citare un breve passo prato sul valore dell'identità della persona nella pienezza nella complessità delle espressioni ancora tutta una serie di altre sentenze come quella sull'accesso civile sull'accesso al servizio civile per gli stranieri poi e sulle prestazioni assistenziali e previdenziali ai condannati sull'ordinamento penitenziario minorile e tante sentenze anche sui rapporti proprio istituzionali perché sappiamo Corte dei Diritti corte dei poteri e quindi il sindacato dei regolamenti parlamentari la sentenza del due mila quattordici
Ancora
Quello sull'efficienza e la tempestività del decisioni in materia di bilancio del due mila venti e l'ordinanza sempre del due mila venti sull'abbinamento tra consultazioni referendarie e elezioni amministrative
La presidenza del professor Amato
Arriva in un momento cruciale per la corte
Noi tutti speriamo che sia la fine di questi due anni di stato di emergenza
Siamo al contempo né alla fine di una legislatura molto difficile per il Parlamento e per i partiti
In questo quadro di evoluzione per la forma di governo emergono poi anche i problemi del mondo digitale che stanno diventando sempre più i problemi che trasformano il nostro diritto
E quindi noi siamo certi come avvocati parlo che a vere il professor Amato come presidente serate una grande garanzia la garanzia di fiducia e di accessibilità alla corte ma in questo saluto debbo unire anche il giudice Patroni Griffi
Il presidente Amato mi ha aiutato già ripercorrendo il cursus honorum
Grande cultore e conoscitore del diritto pubblico
Cito un breve passo della sua relazione del due mila undici sulla giustizia amministrativa
Quando come presidente del consiglio di stato se il diritto e la giustizia sono fatti per le persone far parte di una comunità ci assegna diritti inviolabili e doveri inderogabili
Legati dal collante della solidarietà la solidarietà intesa come bene collettivo rende possibile la dignità intesa come bene individuale
Personale ma che richiede anche comportamenti responsabili come fondamento della comunità come patto che lega i consociati una responsabilità intesa come lì dal racconto di Erodoto che in primo luogo riguardo al magistrato
Il giudice Patroni Griffi
Segue il liceo Umberto a Napoli si laurea in giurisprudenza giovanissimo con la tesi col professor Palma cavallo fra diritto civile e diritto amministrativo diventa giovanissimo magistrato ordinario referendario TAR e poi a trent'anni consigliere di Stato
Forse già allora era un napoletano svizzero come polo di finirà il Presidente Paleologo qualche anno dopo
E stato al servizio dell'istituzione oltre che dalla magistratura per tanti anni anche qui un ricordo personale per me è stato il capo del dado nel governo del due mila sei nel governo Prodi due TIR un giovane capo ufficio legislativo e avere Filippo come direttore del preconsiglio era veramente una garanzia per noi
Era un governo difficilissimo il Governo Prodi due lo conosce bene anche il professor Amato che ne era ministro ma il il capo del Dalian aveva con la competenza giuridica quel tratto umano quel sangue per quell'ironia indispensabili per dirigere quel consesso difficilissimo che era il pre-Consiglio
E veramente io ricordo tutte le volte che avevamo un problema andammo la stanzetta del quarto piano d'angolo di Palazzo Chigi su quei balconi meravigliosi che ci darà sempre un consiglio di buon senso per risolvere
In Oddi del Governo
In ambito politico è stato già ricordato il ministro per la pubblica amministrazione la semplificazione il Governo Monti sottoscritta dalla presidenza col presidente del Consiglio di Stato prima giunto poi titolare presidente
Dell'associazione che raggruppa le corti
Europea è poi ovviamente tanto impegnato nella società civile perché uomo poliedrico giustamente presidenza del teatro di Napoli il Teatro Nazionale vicepresidenza dello Svimez giurista raffinatissimo io voglio ricordare la sua prima pubblicazione di cui ho trovato traccia
Annotazioni in tema di fossi laterali delle strade pubblica
Diritto giurisprudenza mille novecentosettantanove
Tutti noi che abbiamo un primo lavoro la prima nota sentenza spesso sui temi minori ma proprio su questi temi minori si dimostra la capacità poi dei grandi giuristi
Ho scorso tutto l'elenco delle pubblicazioni degli ultimi anni sembra veramente l'enciclopedia il diritto amministrativo su tutti i temi che ha affrontato tutti i problemi del processo amministrativo la tutela cautelare l'ottemperanza la decisione ma soprattutto anche i temi della robotica del digitale qui voglio ricordare e c'è proprio questo contributo del due mila diciotto sulla decisione robotica il giudice amministrativo che mi ha particolarmente colpito perché mostra l'apertura questo verso i problemi del futuro o ci sono decine di sentenze redatte come redattore presidente di sezione presidente dell'adunanza plenaria alcune importantissime il termine per l'impugnazione
Per l'aggiudicazione della gara del due mila venti la proroga delle concessioni demaniali del du mila ventuno ma anche sentenze da presidente di sezione come quella sul beneficio soggettivo agli ebrei perseguitati dal fascismo nel due mila diciotto
O anche una cosa importantissima per gli avvocati la sentenza del due mila diciotto sulla tempestività del deposito telematico fa fede l'ora o fa fede il giorno fa fede giustamente il giorno e dal dall'ora abbiamo più certezza
Concludo
Con un presidente e con un giudice di così alto livello umano prima ancora che istituzionale e giuridico noi avvocati guardiamo alla Corte costituzionale con ancora più fiducia e più durevoli sa
Consapevoli che questo presidente e questo giudice sapranno contribuire ulteriormente alla legalità costituzionale e a tutela dei diritti fondamentali e dei poteri
Formulo nomi tutti gli avvocati del libero foro le più vive a contatto congratulazioni e sincero augurio di buon lavoro al presidente Amato e al giudice Patroni Griffi buon lavoro
A nome anche di Filippo che deve stare zitto per il momento credo che però il suo ringraziamento sia sincera come amica
L'avvocato generale
Grazie signor presidente
La cerimonia odierna come tutte le altre analoghe e importante ricca di significato per la corte come hanno sottolineato più volte i anche i suoi predecessori quindi sono particolarmente onorata
Di associarmi a nome dell'Avvocatura dello Stato il mio personale ai rally Agra menti alle espressioni di stima rivolti dal professore avvocato Alfonso Celotto a lei come Presidente della Corte e al giudice presidente Filippo Patroni Griffi
La sua brillante carriera signor Presidente è stata ripercorsa in tutti i dettagli sino alla prima udienza del due mila tredici quando assunto le funzioni di giudice costituzionale e mi piace sottolineare la circostanza che nel due mila tredici l'indirizzo di saluto glielo aveva portò come avvocato generale l'avvocato Michele Di Pace che arriva in particolare sottolineato i legami professionali e anche personali che gli avevano legato nella corso delle vostre rispettive carriere e siccome io ho sempre seguito l'avvocato di pace come anche l'avvocato Nino Freni in tutti i loro incarichi esterni mi piace ricordare che quando era un giovane procuratore appena entrato in avvocatura nel mille novecentottantaquattro erano due anni circa che erano avvocatura collaboravo con Nino Freni al dipartimento della presidenza per l'approfondimento delle questioni di costituzionalità
E lei era sottosegretario acquistato alla presidenza del Consiglio
E mi veniva additata come una figura assolutamente non sono di grande caratura intellettuale e professionale
Ma molto molto rilevante e quindi devo dire mai avrei immaginato poiché a distanza di anni sarei stata proprio io come avvocato generale a porgerle saputo come presidente e quindi questa per me è un ulteriore circostanza per la quale sono particolarmente onorata di poter prendere la parola oggi
Come dicevo la sua carriera è stata ripercorsa è stata ricordata in tutte le sue importanti espressioni non solo quelle di altissimo livello intellettuale e scientifico ma quelle importantissime come membro del Parlamento per diciott'anni con i più importanti incarichi di governo e devo dire che anche in un suo incarico di governo ci siamo orco l'ho comunque avuto modo di conoscerla perché quando indirettamente ovviamente quando lei era presidente del Consiglio
Presi ad interim l'incarico di ministro del Bilancio e della programmazione economica all'epoca era il professore Reviglio
E quindi con l'avvocato di pace che era il suo
Capo di gabinetto ne prepara moglie gli appunti per la sua firma gli appunti di preparavo io ovviamente la supervisione era quella dell'avvocato di pace
Però mi ricordo che abbiamo una grande attenzione è un grande timore essere ben precisa ma sintetica perché lei d'avesse modo di leggere ma in tempi ragionevoli
Mi piace ricordare come già è stato fatto
Che è stato presidente della prestigiosissima scuola superiore Sant'Anna di Pisa come abbiamo visto negli ultimi giorni e il primo ateneo che si è classificato nel ranking mondiale e questo è un grande successo è un grande risultato per una scuola che funziona veramente molto bene ed è un fiore all'occhiello per le nostre istituzioni
E la sua quindi esperienza possiamo dire veramente poliedrica si esige sinergicamente intersecata tra il lavoro scientifico e la collaborazione con le più alte istituzioni della Repubblica ma quello che ho trovato significativo alchimia molto ho colpito in quest'ultimo periodo sono state le interviste che lei ha rilasciato e le motivazioni con le quali queste interviste sono state rilasciate innanzitutto la prima quella immediatamente
Al dopo la sua nomina lei ha ripercorso tutti quelli che sono i punti fondamentali del lavoro della corte passando con assolute agilità
Concettuale dal problema dei vincoli di bilancio dell'articolo ottantuno al problema del delle dei valori che vanno preservati
All'importanza del dialogo con il Parlamento ma soprattutto mi ha colpito molto quando lei ha giustamente detto il dovere di spiegare quello che facciamo
Far conoscere quello che la Corte fa quotidianamente perché non perché difendersi da eventuali critiche ma proprio perché è giusto spiegare quello che viene deciso da qui come corte come collegio
E quindi una grande trasparenza nei confronti della pubblica opinione dei cittadini perché ovviamente le le decisioni non riguardano solo gli addetti ai lavori ma anche i cittadini e quindi è giusto che tutti siamo d'consapevolmente certi di quello che il percorso anche logico intellettuale che porta ad alcune decisioni significative
E come ricordava anche il professor Celotto quella famosissima la duecentottantasei del due mila sedici e da ultimo con l'ordinanza diciotto del due mila ventuno che lei cita proprio nella conferenza stampa la corte è ritornata sulla questione ha sollevato davanti assi
La il problema di costituzionalità della norma che in mancanza di diverso accordo tra i genitori trasmette per così dire in automatico il solo cognome paterno l'attenzione alle pari opportunità in una chiave molto
Possiamo dire speculativa ma anche molto per ematica e proposi riconosce quando lei usa un'espressione molto forte ma che è significativa e le le donne che la e cita tra i Paesi che hanno una conduzione femminile che sono appunto
Il Pakistan il Myanmar che però dice la gara non possono garantire la democrazia quindi sono un momento di affermazione
Delle pari opportunità ma poi non basta che una donna sia al vertice l'importante che ci sia un sistema che funzioni in senso democratico
E d'altronde il problema delle pari opportunità è un problema significativo lo ha citato anche nel suo messaggio alle Camere il Presidente della Repubblica ma effettivamente va affrontato con questa intelligenza e con questa visione pragmatica di come effettivamente esso si possa realizzare e anch'io sono rimasta colpita dal ponte piastra perché in effetti la corte come già abbiamo visto anche nelle precedenti occasioni
Si è molto evoluta con tutti i sistemi dal dall'attuale alla anche a un sito che è veramente molto ben articolato che consente una facile anche navigazione all'interno ma soprattutto si è aperta alla società civile e mi ha fatto piacere vedere che lei abbia visitato insieme con gli altri de componenti della Corte non solo il carcere di Rebibbia ma soprattutto quello di Nisida
Perché Nisida quando lei ha parlato di pari dignità
E e un messaggio importante perché sono molto giovani coloro che sono detenuti all'interno del carcere minorile quindi è ancora più forte il messaggio perché più facilmente comprensibile
E quindi direi che
Anche questa
Espressioni saggezza di equilibrio nel ritenere appunto che la corte cerca di colmare quel vuoto normativo da un significato mo'il significato
E un contributo però naturalmente senza perdere di vista quello che il ruolo del parlamento quindi mantenendo inalterati i rapporti che ci sono tra i rispettivi ordine tra i rispettivi ordini del potere
E questo credo che sia anche un significato molto forte e soprattutto una lettura contemporanea del ruolo della corte
Che nel sposa pur preservando né ovviamente la la ottica istituzionale
Fa in modo che la comunicazione serba non tanto ad avvicinare ma quanto a far comprendere quello che il lavoro reale della corte e per questo che le faccio sicuramente gli auguri più sinceri di buon lavoro non sono a nome mio ma anche dell'avvocatura
E porgo il saluto anche al Presidente Patroni Griffi che uno ha ha giurato il ventinove gennaio devo dire che il ventinove gennaio è stata una data cruciale
Non solo per la corte in quanto dopo il giuramento del giudice
E c'è stata l'elezione del presidente Amato ma la stessa giornata come sappiamo al Presidente della Repubblica è stato conferito a un secondo mandato
E quindi è una giornata che per doppiamente significativa per le nostre istituzioni e quindi è una coincidenza secondo me non non di piccolo conto e anche un un auspicio
Di sicuro di buon lavoro e soprattutto di positiva influenza della corte nel nostro sistema
Abbia otto arrestato già ricordata come effettivamente di la nulla elezione da parte del Consiglio di Stato il presidente Patroni Griffi come giudice costituzionale sia il coronamento di una illustre carriera che si è dipanata
In lungo un arco di tempo
Piccolo per tutte le esperienze che ha avuto ma molto significativo
Però direi che mi farebbe piacere prima di ripercorrere anche solo brevemente il suo percorso
Vorrei sottolineare come il presidente Patroni Griffi rappresenti una delle più significative espressioni della prestigiosa scuola giuridica napoletana
Il professor cioè l'otto ha parlato di svizzero napoletano ma lire corrisponde a una tradizione giuridica di altissimo livello
Che dire agli affonda proprio nelle tradotto tradizioni più profondamente culturali di Napoli sempre attenta e sensibile alle arti agli a scienza alla storia alla sua storia una dimensione che spesso viene trascurata da una narrazione superficiale e riduttiva
E come ricordava anche il professor c'è l'otto prestigioso liceo napoletano dove si sono maturati grandi talenti da un Presidente della Repubblica
A un noto regista e soprattutto mi piace sottolineare che abbia rinunciato a questi cariche sia di presidente al teatro Mercadante sia della Svimez perché non sono due cariche
Come le altre sono due cariche che esprimono l'impegno concreto a favore di una città che ha bisogno che i suoi figli migliori collaborino per restituire quello che la città stessa gli ha dato ove cultura e preparazione quindi e e significativo importante
Come avete come è stato già ricordato è stato magistrato ordinario poi transitato nei due grammi della magistratura amministrativa primo del suo concorso
Per una serie di circostanze ho rivisto l'ordine di arrivo di quel concorso e ho visto che il presidente Pippo panifici si era classificato primo
E nell'anno successivo è diventato consigliere di Stato mi piace segnalare anche come abbia avuto attenzione
All'etica del magistrato si è occupato proprio nel corso di formazione per i neoreferendari e neo Consiglieri di Stato in un web in area recentissimo
Proprio di dare una cornice a quella che è l'attività del magistrato è un problema molto sentito lo diceva anche ieri presidente Frattini nel corso della sua relazione il problema dei rapporti non solo con gli strumenti diciamo di più facile accesso come possono essere i i soci Alma anche all'interno ecco sotto il profilo del procedimento anche organizzativo e quindi e e importante che sia sia sia stata segnalata proprio questa dimensione etica e vorrei anche dire che sta il presidente
Qua Pato ogni sfida presidente del Consiglio di Stato ha fortemente voluto che alla cerimonia di recitativi lettura
Della relazione
Della sulla giustizia amministrativa fossero presenti due rappresentanti dell'avvocatura sia quella del foro libero sia dell'avvocatura dell'Opel pubblica proprio per segnalare questo rapporto di collaborazione istituzionale e di dialogo costruttivo dialogo costruttivo che abbiamo sperimentato nel periodo dell'emergenza
Epidemiologica dove insieme abbiamo trovato dei meccanismi che come è stato anche ricordato ieri hanno consentito di funzionare come d'altronde anche la Corte costituzionale si è mia Gatti avente adeguata per consentire comunque che venissero svolte le udienze e questo è un ulteriore elemento che va sottolineato
Una grande attenzione alla dimensione sovranazionale Jump mi ricordo che quando era capo le del David
Abbiamo guardato insieme la questione delle sentenze della CEDU e la difesa da fare in Corte Costituzionale poi culminata con le note sentenze gemelle tre quattro sette tre quattro otto e come ha ricordato il professor Celotto per me
è stato importante nel momento cui dovevo preparare la difesa per la corte aprire un riferimento e un dialogo costruttivo con l'allora capo del David
E l'integrazione europea è molto sentita nell'adunanza plenaria recentissima ci siamo occupati si è occupato noi non c'eravamo
I alcune questioni particolarmente delicate che oggi sono all'attenzione di tutti e questa sua attenzione quindi è un'ulteriore conferma della sua politicità
Quindi ricco desidero perciò a nome dell'Avvocatura dello Stato bianco e mio personale
Rinnovare sia al presidente Amato sia il giudice Patroni Griffi più sinceri auguri di buon lavoro nella certezza che sapranno corrispondere compiutamente alle istanze di democrazia e di giustizia sociale provenienti dalla collettività grazie
Grazie a lei anche a nome di Filippo per la seconda volta
Grazie a tutti questo saluto che avete rivolto a noi
Ora sospendiamo l'udienza per alcuni minuti riprenderemo alle dieci e trenta e questo ci dà anche l'occasione di salutare
Gli ospiti che sono venuti vedo lì da tempo la mia vecchia vecchia giovanissima presidente di questa Corte che è venuta nonostante i suoi compiti difficili ci sono altri che non vedo e quindi sospendiamo
No no va beh Franco ricollega
Ho capito eccola
Stamani si nota giudice Navarrete perché
Una macchina rossa
Va bene
Allora chiamiamo la prima causa
Ordinanze centosessantadue centosessantatré del due mila ventuno numero due ordini quattordici giugno due mila ventuno consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana
Regione siciliana assessorato regionale ai beni culturali ed entità siciliana regione siciliana Sovrintendenza per i beni culturali e ambientali di Agrigento contro Calogero Passarello e Cornelia Bardas
Per Calogero Passarello avvocato Salvatore Palillo ordinanza centosessantadue del due mila ventuno
Per correre a Bardas parte parte costruita fuori termine con istanza di rimessione in termini atto di costituzione depositato in data ventisei novembre due mila ventuno avvocati Vincenzo Caponnetto Gaetano Caponnetto
Ordinanza centosessantatré del due mila ventuno
Preferisce era professoressa decreti
Grazie presidente sì trattiamo insieme le due ordinanze perché la questione
Sostanzialmente identica l'unica differenza è che secondo giudizio a quo vede la corrente
Erede del Dante causa aveva
Commesso l'abuso quindi tratto la prima ma ripeto è sostanzialmente la stessa cosa la questione ci viene posta dal Consiglio di giustizia amministrativa per la regione siciliana
Con una sentenza non definitiva
Nella quale solleva la questione di legittimità costituzionale di una disposizione di una legge regionale siciliana l'articolo cinque comma tre della legge diciassette del mille novecentonovantaquattro il quale stabilisce tema di nulla osta dell'autorità preposta alla gestione del vincolo nel caso di richiesta di Concezionisti edilizio in sanatoria
Che la il nulla osta dovuto anche quando il vincolo sia stato apposto successivamente all'ultimazione dell'opera abusiva mai la Periodo della disposizione oggetto
Di dubbio di legittimità costituzionale è quello dove si stabilisce che nel caso di vincolo apposto successivamente è esclusa l'irrogazione di sanzioni amministrative pecuniarie
Discendenti dalle norme disciplinanti lo stesso a carico dell'autore dell'abuso edilizio
Il consiglio di giustizia amministrativa riferisce di come nasce la questione la regione siciliana aveva applicato in caso di IMI in un caso di concessione edilizia in sanatoria un'indennità anche per la violazione del vincolo paesaggistico sul presupposto che il vincolo sussistesse nel momento in cui era stato il sì
Operato l'abuso
Contro il provvedimento che stabiliva questa indennità a carico della autore dell'abuso
Era stato proposto ricorso al TAR
Il TAR ha accolto il ricorso negando che il vincolo sussistesse nel momento dell'abuso e quindi dando atto che il vincolo era stato apposto successivamente ma ritenendo non di meno che non potesse essere applicata la sanzione amministrativa l'indennità in applicazione della principio generale enunciato all'articolo uno della legge sei otto nove sulle sanzioni amministrative di retroattività
Della della sanzione della previsione relativa alla sanzione il la Regione Siciliana fa appello il CGA riferisce che sono pendenti davanti
A adesso ottanta ricorsi simili tutti nei quali tutti si fa questione di questa indegnità
Da che in base alla alla norma che il consigli CGA ci sottopone
Non dovrebbe comportare non dovrebbe essere prevista il Sybil CGA ricostruisce l'evoluzione normativa anch'relativa alla Valle dei Templi conviene con il TAR che il vincolo non c'era nel momento della realizzazione dell'abuso la l'abuso risale agli anni Settanta il vincolo interviene soltanto con la Galasso nell'ottantacinque che collega la il vincolo paesaggistico al vincolo archeologico che invece c'era e si o il figlio ricorda e cioè il CGA anche che se la compatibilità paesaggistica viene accertata ai sensi dell'articolo centosessantasette il Tristram spessore appartenuto a pagare una somma che equivale al maggiore importo tra il danno arrecato il vantaggio ottenuto
E il pagamento di questa somma con correrebbe alla tutela del paesaggio
Ed avrebbe una finalità solo secondariamente Générale preventiva per cui CP CGA ricorda anche la più recente giurisprudenza del Consiglio di Stato che nega
Il valore di sanzione in senso afflittivo in particolare sanzione alla quale si possano applicare criteri Engels notti della giurisprudenza mia della corte di Strasburgo quindi secondo il CGA si applica a questo caso la duecentoquarantuno e non ma la quindi principi generali in materia i provvedimenti amministrativi procedimenti provvedimenti amministrativi e non la legge sei otto nove sulle sanzioni amministrative e quindi il TAR avrebbe sbagliato
Ritenendo violato il principio di retroattività
Secondo la CGA
Inoltre
Vari cordata la sentenza da adunanza plenaria del Consiglio di Stato numero venti della due anni mille novecentonovantanove
La quale afferma che l'autorità preposta alla tutela del vincolo deve tener conto del vincolo esistente nel momento in cui valuta la domanda di sanatoria
E che la giurisprudenza successiva amministrativa avrebbe attribuito secondo il CGA a questa impostazione anche la conseguenza che si dovrebbe applicare l'indennità prevista dal centosessantasette trarrebbe ulteriormente conferma di questa circostanza dal fatto da una previsione la sei sei due del mille novecentonovantasei ove si stabilisce che
Nel caso di di
Santi condono edilizio nel quale viene in gioco anche la violazione di un vincolo il versamento dell'oblazione edilizia non esime dall'applicazione dell'indennità risarcitoria prevista originariamente dalla legge trentanove e poi ripresa nella
Normativa che lassù sostituita
Il il CGA ritiene poi in particolare si sofferma sulla vigenza di questa norma adesso non non entro nei dettagli perché un po'complicata ritiene che questa norma della cui costituzionalità e son dubita
Virga de sia vigente e che questa norma sia appunto sospetta di incostituzionalità in quanto lesiva della
Competenza legislativa statale in materia di tutela del paesaggio invita articolo nove articolo centodiciassette lettera S di cui questa norma costituirebbe
Espressione in come norma fondamentale di riforma economico-sociale quindi idonea vincolare anche la potestà legislativa
Primaria della Regione Siciliana
Anche per la parte in cui vincolerebbe necessariamente all'applicazione di un'indennità l'ipotesi in questione sicché l'articolo cinque comma tre della Regione siciliana si porrebbe in contrasto con questo vincolo di derivante dalle dalla legge statale
La seconda i e gli argomenti a sostegno di questa tesi sono quelli citato prima
Con riferimento alla nella ricostruzione del quadro normativo operato dalla CGA cioè in particolare quella di un'ansa plenaria venti del novantanove la legge sei sei due del novantasei
Secondo il CGA inoltre questa disposizione sarebbe visiva anche degli articoli tre novantasette della Costituzione in quanto in cent'potrebbe incentivare a tenere un comportamento certo compattamento
Confidando nella possibilità di un adempimento successivo
In grado di superare l'illecito paesaggistico
E comunque sostiene il CGA che anche se si riconoscesse carattere sanzionatorio all'indennità in questione essa non potrebbe essere considerata una sanzione amministrativa sostanzialmente penale
E quindi anche in questa estrema ipotesi non ci sarebbe ci vi sarebbe ragione di dubitare della costituzionalità della norma
In questione nel giudizio nel primo giudizio quindi nella quello promosso con l'ordinanza numero centosessantadue si è costituita la parte privata
Che
Riferisce di appendere ha realizzato l'opera si sofferma sulla sussistenza o non sussistenza del vincolo a suo tempo
Ritiene eccepisce l'irrilevanza delle questioni sollevate giacché
A suo dire la questo indennità avrebbe natura sanzionatoria e quindi in applicazione del principio dei carrelli il retroattività non dovrebbe trovare applicazione in questo caso
Si sofferma poi sugli argomenti utilizzati del CGA sostegno della sua ipotesi di illegittimità costituzionale sostiene anche che l'articolo centosessantasette
Chi è utilizzato dal CGA come parametro interposto per sostenere la lesione della competenza legislativa a tale da parte della legge regionale
Questo articolo centosessantasette non specifica rende nulla per le costruzioni realizzate prima del vincolo né stabilirebbe una propria portata retroattiva
Nella secondo giudizio Rossi essa si costituisce tardivamente anche la parte privata nel giudizio a quo
Chiedendo di essere riammessa interni dando atto della tardività del sud del suo intervento ma chiedendo di essere rimesse in termini ad producendo un certificato medico
Dal quale risulterebbe chiede quale risulta che nell'imposto non ha non ha potuto costituirsi tempestivamente per ragioni di salute viene dato atto in particolare di una lombosciatalgia che durata per un certo periodo
Che avrebbe impedito alla parte
Rivolgersi al suo difensore per costituirsi in questo giù su questo sì
Grazie era l'ora di qua cominciamo perché c'è un problema di ammissibilità del intervento per vivo e l'avvocato Caponnetto titolo a parlare dell'ammissibilità e quindi le ragioni del remissione richiede
Assolutamente grazie presidente
Vi vorrei però la mia richiesta di
Rimessione in termini o comunque di ritenere ammissibile la stessa costituzione la faccio per due ragioni presidente la prima è legata alla a dir poco irritualità della sollevata questione di incostituzionalità
Perché il CGA ha fatto una sentenza
Una sentenza nella quale ha deciso diciamo quasi per intero la materia del contenzioso individuando quelli che sono i parametri legati appunto alla natura del vincolo la legge Galasso che avrebbe recepito i vincoli archeologici perché Agrigento a un decreto Gui Mancini che è un vincolo archeologico per come è stato unito da questa Corte nel lontano
Mille novecentosessantanove
Quindi sostanzialmente vero è che la giurisprudenza di questa Corte ritiene che a prescindere dal nome non quello che conta è la sollevata questione di incostituzionalità quindi lo riqualifica
Sostanzialmente la sentenza in ordinanza ma questa è una sentenza a tutti gli effetti in ordine alla quale noi attendevamo comunque un procedimento di tal fatta che potesse essere e messo ci già la cosa a dir poco singolare che fino a qualche giorno fa ci già continua a decidere questi ricorsi sollevando questioni di incostituzionalità
Quanto meno serve sotto più opportuno sospendere nelle more che questa corte
Decida questo profilo quindi a dir poco della irritualità in ordine alla quale noi riteniamo che le forme se valgono per la signora Bardas Cornelia romena che coatti che si sposa ad Agrigento e che quindi eredità
Anche questo contenzioso devono valere anche per il consiglio di giustizia amministrativa nel merito Presidente
Io più volte ho contattato la mia assistita a no no nel merito della questione dell'impossibilità a sottoscrivere la procura lo più volte invitata avvenire lo studio e la signora mi ha detto che era impedita io onestamente pensavo che avesse il compito
Però dico
In questo momento di radio e del comico può essere anche come dire un un argomento che qualcuno non vuole trattare
E quindi lei è venuta successivamente l'ho pregata di fornirmi un documento una certificazione che comprovasse una impossibilità oggettiva
è chiaro che sulla sulla scorta di questo io chiedo anche perché è veramente minimo il ritardo per fornire un modesto contributo eventualmente nella discussione di questo ricorso pertanto insisto
L'avvocato Polillo gode del diritto per qualcosa su questo
No
Di formularle l'augurio tenuto conto che abbiamo atteso biecamente che lei sa
Credo che poi celebra parte questa interessante
Presa
In atto il servizio del presidente ma soprattutto l'augurio
Due secondi per questa apertura che lei gli ha puntato dell'immagine della corte all'esterno nel comunicare le ragioni ne riferisco ai tre
Sulla questione
Preliminare che voi avete sollevato cioè con la tardività io non ho nulla incontrario presidente fumanti
Allora noi dobbiamo sospendere decidere su questo vi prendo di uscire lasciamo nel mio vale no deve vi spostate nella sala contigua
Possiamo lasciare a
Dove
Allora però lettura dell'ordinanza
Ne darò una lettura saltando le citazioni di lei ma anche per guadagnare tempo visti gli atti relativi al giudizio di legittimità costituzionale dell'articolo cinque comma tre della legge regionale diciassette del novantaquattro rilevato che nel giudizio si è costituita cibi con atto depositato fuori termine il ventisei novembre ventuno
Che la parte lamenta preliminarmente l'omessa notifica dell'ordinanza di rimessione da parte della segreteria del giudice a quo
Che afferma inoltre di essere stata nell'impossibilità materiale di poter conferire mandato in procura speciale i propri difensori
Nel periodo compreso tra il dodici e il ventitré novembre per ragioni di salute a sostegno delle quali allega un certificato medico
Che era parte chiede dunque la rimessione in termini considerato che si è costituita nel presente giudizio il ventisei novembre del ventuno dunque oltre il termine fissato dall'articolo prevedere norme integrative
Che secondo la giurisprudenza costante di questa corte tale termine al carattere perentorio con conseguente inammissibilità della Costituzione per dire
Che quanto alle specifiche circostanze dedotte dalla parte dall'esame del fascicolo del giudizio a quo risulta che l'avviso di deposito dell'atto di promuovimento è stato regolarmente notificato alla parte che in secondo luogo quanto all'omessa comunicazione del numero assegnato all'atto di Prodi movimento nel registro ordinanze di questa Corte che avrebbe impedito la sua ricerca nell'indice della Gazzetta Ufficiale
Occorre rilevare da un lato che la segreteria del giudice a quo non ha un simile onere
E dall'altro che la mancata conoscenza di tale informazione non impedisce una consultazione proficua della Gazzetta Ufficiale
Che il precedente di questa corte eccitato dalla parte al sostegno delle istanze non è conferente
Perché ha ad oggetto una declaratoria in udienza di ammissibilità di una Costituzione tardive in relazione alla dedotta irregolarità della notifica
Che infine il certificato medico prodotto
Attestando che e da parte scatta affetta da lombosciatalgia persistente con deficit deambulatorio dal dodici novembre ventuno al ventitré novembre ventuno non è idoneo a dimostrare un'assoluta impossibilità di conferire alla Procura perché anche prescindendo dal fatto che il periodo di malattia indicato non copriva l'intero arco temporale a disposizione della parte per la Costituzione
Un deficit deambulatorio non impediva di terze il conferimento della procura che pertanto la Costituzione deve in giudizio deve essere dichiarata inammissibile
Mi spiace avvocato questa la nostra conclusione
Quindi porsi a
Io credo
L'avvocato parigino
Grazie per l'incidente
La relazione che abbiamo ascoltato dalla processa De Petris è pienamente condivisibile ci mancherebbe altro
Ma noi riteniamo che accanto questi principi di carattere generale sui quali mi soffermerò pochissimo
Va evocato un altro principio
Non meno importante che quello della certezza del diritto
Presidente per superare l'emozione vorrei fare un esempio banale
Ieri ho parcheggiato la macchina in via Cavour non c'era il divieto di sosta mi auguro che fra un mese quando il Comune Roma Capitale metterà eventualmente un divieto di sosta dovrei essere sanzionato
Ma andiamo alla fattispecie
La questione oggi sollevata dall'remittente consiglio di giustizia amministrativa
Nasce
Dal fatto che la Regione Sicilia al di là della competenza legislativa esclusiva in campo ambientale quindi l'evoluzione giurisprudenziale di questa Corte in ordine alla competenza trattenuta dallo Stato
E della quale non possiamo che prenderne insegnamento nel mille novecentonovantaquattro ha emanato la legge numero diciassette contenente provvedimenti per la prevenzione dell'abusivismo edilizio e per la destinazione delle costruzioni edilizie abusive esistenti
Premetto presidente giusto per sfatare un mito
Chi non abita quelle zone e sente Valle dei Templi chissà cosa si immagina la Valle dei Templi a un nucleo portante interessantissimo di tutela mondiale consentitemi e lo dico con orgoglio perché sono altri giunti no
Che la parte cosiddetta zona che è stata catalogata professoressa dal decreto cui Mancini
Poi la valle si estende per circa centoventi ettari di terra e freddi e una parte marginale
Le costruzioni che insistono in questa parte marginale hanno un livello di tutela imposto con disposizioni nazionali e regionali livello uno cioè un livello bla anche dal punto di vista paesaggistico perché perché per capirci precedente da quelle costruzioni non si vede nulla della Valle dei Templi nel viceversa perché si trova a circa dieci chilometri
Ciò posto la regione siciliana con la citata norma
All'articolo cinque combattere
Emana questo comma che contiene una interpretazione autentica della legge regionale trenta sette
Dell'ottantacinque e l'omologa della quarantasette ottantacinque in tema di abusivismo edilizio e quindi di condono edilizio e testualmente dice
Il nulla osta dell'autorità preposta alla gestione del vincolo è richiesto ai fini della concessione in sanatoria anche quando il vincolo sia stato apposto successivamente allora all'ultimazione della
E quel punto e viene di qui in seguito criticato appare citiamo tuttavia
Nel caso in cui il vincolo paesaggistico
Sia stata posto Soutine censiva mente alla realizzazione dell'opera abusiva e quindi io aggiungo il titolare il proprietario non era a conoscenza del vincolo
L'esempio banale di poc'anzi
Esclusa l'irrogazione della sanzione amministrativa pecuniaria
Si parla di sanzione nella legge regionale si parla di sanzione nella legge nell'articolo cinque della legge del mille
è trentanove mille trentanove sì mille novecentotrentanove scusate
Sulla quale ritorneremo tornano tra un attimo e quindi dagli nasce
La possibilità
In ipotesi di incompatibilità del vincolo e comunque deve essere rilasciato dall'organo di tutta la dell'applicazione o meno con effetto retroattivo della sanzione
Il Consiglio di giustizia amministrativa della Regione Siciliana dal mille novecentonovantaquattro
La norma e di al trentuno maggio novantaquattro fino a luglio due mila ventuno non si era mai sa nel luglio due mila ventuno guarda caso si accorge
Di questo di questa presunta
Incostituzionalità farei Sundai inconsistente e io aggiungerei incostituzionalità della norma e quindi solleva
La questione noi dove siamo stati primi
A destare imbrigliati in questa maglia e quindi tutte le altre
Controversi a seguire come ha riferito sia il CGA e poi riportato dalla relatrice mi sono tanti giudizi
Presidente io non credo mai
Alle malelingue
Men che meno in questa sede
C'è qualcuno che dice ebbe che è una questione economica rilevante
Ma non è questa la sede per discutere di questi aspetti
Corsa eccepisce cosa quali sono le perplessità del consiglio di giustizia amministrata
Sostanzialmente dal punto di vista della totale irrilevanza della questione
L'articolo centosessantasette del Codice dei beni culturali
Il quinto comma
Prevede che qualora vi sia la compatibilità paesaggistica e quindi l'immobile non deve essere demolito
Il trasgressore è tenuto a pagare una somma di denaro e una vera e propria sanzione abbiamo detto poc'anzi perché lo dice il legislatore tra il danno arrecato all'ambiente e il profitto conseguito dall'immobile abusivo realizzato
Trattasi di una vera e propria sanzione
Una sanzione che come riferito dall'arredatrice ripeto
Valgono quei principi di cui al decreto legislativo sulla depenalizzazione articolo undici delle preleggi e così via
Ebbene
Nella memoria nell'atto di costituzione prima
E nella memoria di udienza cioè quella di oggi
Noi abbiamo ritenuto opportuno
Fare la storica
Delle disposizioni normative in materia
Diversamente viene difficile
Comprendere qual è la Vigliar e conduce a questa
Che all'altro
Patrizia
Con la legge mille ottantanove del mille novecentoquarantasette
La valle il lo Stato italiano
Ha tutelato il bello
La professoressa non poche darmene atto
La bellezza del singolo
La bellezza che
O meglio il vincolo che andava apposto seguendo l'iter di cui all'articolo sette della stessa norma
Cioè io decido che questo per il suo valore intrinseco questo bicchiere ha una sua valenza quindi seguirò tutto l'iter
Per farlo di per apporre il vincolo sul bene o sul paesaggio
Successivamente siamo nel mille novecentotrentanove
Viene emanata la Carta costituzionale
No
La norma del mille la norma del mille a ottantanove e la norma mille novecentoquarantasette sono del mille novecentotrentanove successivamente scusi Presidente
Ne quarantadue viene emanata la Carta costituzionale
Scusi
Successi la la carta è stata emanata dopo no
No Presidente
No assolutamente al quarantacinque c'era sangue
Quindi successivamente viene emanata la la carta capirà l'emozione no
è la prima volta che vi propongo
E quindi vi sono
Altri Cicci Heinze di tutela qual è per esempio la proprietà privata
Non si può estendere questo vincolo sine die e comunque in maniera onnicomprensiva vi sono altri interessi da Bilancia
Da qui l'articolo centosessantasette cui Gennaro poc'anzi
A scapito
Che
L'indennità da corrispondere
Andatura Sant'Anatolia
Perché la sua finalità e quello di creare un deterrente per evitare che si possa continuare così come era avvenuto agli anni Settanta seguire
Con il famoso abusivismo edilizio perché per carità che ha interessato tutto il territorio in modo particolare il meridione d'Italia
Quindi o un
Un illecito
Che veniva sanzionato affine di scoraggiare il cittadino da opere che potevano potenzialmente compromettere il paesaggio lato sento considera
Ebbene
Andiamo al mille novecentottantacinque con il famoso decreto Gavazzi la Valle dei Templi di Agrigento
Per la stessa ammissione del giudice remittente il richiama delle vostre
Decisioni
Mi riferisco a pagina dodici della sentenza testualmente scrive
La Consulta ha sottolineato per differenza con il sistema introdotto dalla legge nazionale quattrocentotrenta dal decreto legge quattrocentotrentuno
Ottantacinque alla cosiddetta legge Galasso
è la legge mille quattrocentonovantasette del trentanove che prevede una tutela Diletta alla preservazione di cose e località di particolare pregio estetico isolatamente considerata quindi il CGA il giudice remittente dice in buona sostanza attenzione il vincolo apposto dal mille novecentotrentanove è diverso dal vincolo apposto con il la legge Galasso laddove alla lettera m testualmente dice
Il la tutela paesaggistica
Si estenda alle zone di interesse archeologico siamo nel giugno del mille novecento ottanta ci
Quindi
Sotto questo profilo è chiaro che il vincolo lo dice lo stesso premettendo
è stato apposto successivamente e dove era anche per rispetto del del principio della certezza del diritto soltanto per l'avvenire è mai per il passato
Dal mille novecentottantacinque
Lardo il al due mila e quattro con l'adozione del codice dei beni culturali
Nessuna disposizione legislativa prevedeva
Sulla zona il vincolo paesaggistico la Valle dei Templi era interessata soltanto
Con il vincolo archeologico di cui alla legge del mille novecentotrentanove
Soltanto nell'ottantacinque vi è questa estensione laddove la lettera m ci dice il vincolo paesaggistico si estende anche alle zone di interesse fa esatti culti alle donne archeologica
Quindi mentre prima mille novecentotrentanove vincolo sui singoli beni è entrata in vigore della Costituzione
Bisogna bilanciare gli interessi con i principi di cui alla Carta costituzionale la tutela la proprietà privata le aspettative privato la certezza del diritto solo successivamente viene introdotto questo vincolo paesaggistico
Fatta a Quetta necessaria precisazione
Appare del tutto strumentali prima o poi
Sì Teddy può infatti ho finito Presidente
Perché queste l'ossatura portante interrotti
Sicuramente grazie allora presidente per la deroga
E allora
La questione sollevata
è del tutto irrilevante
Perché il Consiglio di Giustizia made sulla scorta dell'attuale legislazione
Sulla scorta delle produzione normativa come io ho delineato che non è un'interpretazione via io ho riferito l'esistenza di no
Poteva benissimo da incidere quindi la questione si appalesa del tutto irrilevante al fine del decidere
Sulla manifesta infondatezza tutto il suo richiamo grazie presidente sarò più breve
Cosa insuccesso
Nel mille novecentonovantasei con la legge seicentosessantadue
Cosa dice la norma
La norma testualmente riferisce Tiqwa l'odore esisteva il vincolo del mille novecentotrentanove
è ad opera proprio una congiunzione si è ha aggiunto il vincolo Pai saggistico di cui alla legge Galasso allora sì continua ad applicare la sanzione prevista dall'articolo quindici della legge del mille novecentotrentanove
Due presupposti per l'applicabilità della sanzione
Il vincolo del mille novecentotrentanove
Testualmente lo riferisce la norma il vincolo della legge Galasso Saint-Dié erano questi due vincoli non esiste ancor è il primo preesistente alla stessa legge Galasso si applica l'articolo quindici della legge del mille novecentotrentanove e quindi la sanzione amministrativa
Ma l'amante dei tempi abbiamo detto e ho ampiamente riportato le disposizioni non era assolutamente interessata dal vincolo specifico sui singoli pure
L'interesse paesaggistico è stato apposto soltanto nel mil
Nel con la legge Grasso le il mille novecentottantacinque quindi mancava un vincolo per cui questa disparità di trattamento
Questa
Manifesta violazione dei principi costituzionali tra i cittadini che risiedono in Sicilia e tutti gli altri
A me pare che sia manica talmente inesistente insussistente perché la questione eh improntata
Ecco in buona sintesi la questione
Per poi presidente io mi rimetto in toto a quello che ho sicuramente
Scritto meglio di quello che ho riferito
Sia nell'atto di costituzione che nella memoria d'udienza e quindi chiedo il totale rigetto delle questioni sollevate CTA grazie scusate se mi sono pronunciato oltre misura
Grazie a lei avvocato va bene così allora chiudiamo sarà decisa
Ma a me la cavo
Ci siamo
Mancano
Ordinanza ottantasei del dove la ventuno ordinanza due febbraio due mila ventuno Tribunale di Catania
Giuseppa Lucia Di Mauro e Vincenzo Albana contro INPS Istituto nazionale previdenza sociale per INPS Istituto nazionale previdenza sociale avvocati Lelio maritata o Carla Daloisio Antonietta corretti Antonino Sgroi Emanuela De Rose
Avvocato dello Stato Federica Varrone
Per non siamo vino e altri interveniente ad adiuvandum avvocato Ilaria Gaudí Gadaleta
Per l'associazione Ina predisse sindacato italiano degli ingegneri e architetti liberi professionisti nonché dipendenti interamente ad adiuvandum avvocato chiara mesti Chelli
Bene possiamo cominciare con la relazione del presidente a Maroni
Grazie presidente il Tribunale di Catania ha sollevato questioni incidentali legittimità costituzionale
Dell'articolo due comma ventisei della legge trecentotrentacinque del novantacinque di riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare
Così come interpretato dall'articolo diciotto comma dodici del decreto legge novantotto del due mila undici la norma interpretata prevedeva Tara al fine dell'estensione dell'assicurazione generale obbligatoria
L'istituzione di una nuova forma assicurativa denominata gestione separata presso l'INPS dove sarebbero stati convogliati i contributi di cui è un'ora ecco una comune errati i lavoratori autonomia il presupposto infatti era lo svolgimento di un'attività di lavoro autonomo con riferimento alla disciplina fiscale cioè lavoro
Autonomo che e
Esercitato in forma abituale a un aveva all'epoca un determinato regime tributario previsto l'articolo quarantanove del Testo unico delle imposte
Delle imposte sul reddito e oggi prevista dall'articolo cinquantatré ulteriore categoria che era sarebbe rientrata nella gestione separata e ho i i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa questo comma ventisei e quindi istituiva
La gestione separata presso l'INPS ha preceduto da un comma venticinque che si riferiva invece all'attività
Autonoma di libera professione quindi lavoro autonomo comma ventisei lavoro autonomo professionale comma venticinque e questa disposizione prevedeva invece
Una del legale per
La costituzione difforme autonome di previdenza obbligatoria delega che è poi sarà esercitata la l'anno successivo con decreto legislativo a centotré
Della mille novecento novantasei si poneva quindi fin dall'inizio il problema della applicabilità o no di questa disposizione di chiusura che era appunto il comma
Ventisei anche al lavoro professionale autonomo
Che viceversa era previsto espressamente dal dal comma venticinque la norma interpretativa diciamo risolvere questo che era un dubbio all'epoca
Prevedendo che il comma ventisei articolo due deve essere interpretato nel senso che assoggettate alla contribuzione in favore alla gestione separata INPS
Sono i soggetti che svolgono attività il cui esercizio non è subordinato all'iscrizione appositi albi professionali
Ovvero attività non soggette a versamento contributivo in favore degli enti
La norma fa riferimento al comma precedente ma sono gli enti previdenziali
Categoriali quelli della privatizzazione di cui al decreto legislativo cinquecentonove
Del novantaquattro tra cui la cassa forense ma assieme ad altre ad altre casse
Ora la controversia sono due controverse che il tribunale di Catania ha già riunito a a oggetto l'accertamento negativo richiesto dal due avvocati
Due avvocati con riferimento all'anno due mila dieci l'accertamento negativo della debenza dei contributi in favore della gestione separata dell'INPS ciò perché entrambi questi avvocati avevano un reddito
Che era inferiore a quello previsto dalla disciplina
Regolamentare della cassa forense però era superiore al alla soglia reddituale prevista dalla norma tributaria articolo quarantanove del tui r e quindi ritrovandosi in questa forbice era secondo la secondo la tesi dell'INPS erano assoggettati alla contribuzione in favore della della gestione separata
Il nel dettare e il Tribunale di Catania solleva la questione con riferimento all'articolo tre contestando la coerenza complessiva di un sistema che prevedendo anche la contribuzione alla gestione separata per gli avvocati che sono che non raggiungono la soglia prevista
Dalla disciplina in Terna dalla Cassa di previdenza forense che quindi sono sì Soggetti all'iscrizione all'albo ma non sono soggetti all'obbligo di iscrizione anche alla cassa corrente secondo il tribunale rimettente ci sarebbe una incoerenza intrinseca di questo sistema
Misto
Che
Crea un frazionamento diciamo artificioso e e farraginoso di scarsa utilità
Per il per l'avvocato e dà luogo a un anti antinomia e irrazionalità interno ed è questa la questione che solleva in via principale in via subordinata
Solleva la questione sempre con riferimento alle due norme la disposizione interpretata in quella interpretativa
Ma in un'ottica più limitata perché il censura la e io la dimensione retroattiva di questa disciplina
E i il riferimento è non solo all'articolo tre
Ma anche al centodiciassette primo comma con riferimento all'articolo sei della della CEI dove il il tribunale
Ripercorre diciamo il la giurisprudenza che si era formata su questa norma e ricorda che prima della disposizione interpretativa la giurisprudenza di legittimità era nel senso che occorreva distinguere
Il comma ventisei nel comma venticinque il comma ventisei riguarda norma di chiusura riguarda tutti i rapporti di lavoro autonomo per quale non è previsto altro
E viceversa il comma venticinque riguarda il lavoro autonomo professionale dove c'è questa de lega a favore della per la Costituzione laddove non prevista delle casse di previdenza categoriale e solo in caso di mancata costituzione
Allora era il comma venticinque spesso che rende inapplicabile la gestione separata del comma ventisei questa giurisprudenza del due mila dieci due mila undici poi viene superata da una giurisprudenza successiva che comunque costante di segno opposto dopo la norma interpretativa dopo la norma interpretativa la giurisprudenza ritiene che che il legislatore del due mila undici ha chiarito che quella norma di chiusura dell'articolo ventisei realtà aveva una portata ampia e quindi comprendeva qualsiasi ipotesi
Di lavoro autonomo professionale no professionale nel senso che il richiedente l'iscrizione in un albo oppure oppure no questa giurisprudenza diciamo è costante affermata anche recentemente
Il tribunale contesta quindi questa al arresto finale della della giurisprudenza per la lettura che dà della norma interpretativa
E in riferimento alla disposizione interpretata sotto il duplice profilo questioni in via principale e nel Complesso disarmonico questo sistema per cui l'avvocato iscritto all'albo non alla cassa e tenuto a contribuire alla gestione separata quando poi supererà quel livello di reddito sarà costretto sarà obbligato a iscriversi alla casa e comunque secondo il tribunale
La l'intervento del legislatore nel due mila undici era una normativa di stabilizzazione finanziaria Q non poteva bere
Una questo effetto retroattivo e quindi rendere obbligatoria la contribuzione a partire dal due mila sei
C'è da aggiungere questo non sfugge al tribunale che questa questione riguarda il la previdenza forense fino a tutto il due mila dodici perché la normativa di riordino
Della professione forense
Nella appunto nell'al nella legislazione del due mila dodici la legge duecentoquarantasette prevede espressamente all'articolo ventuno l'obbligo di iscrizione all'albo per l'esercizio dell'attività
Professionale ma anche l'ottavo comma dell'articolo ventuno anche l'iscrizione alla Cassa forense quindi c'è non c'è questo disallineamento che c'era prima e che era
Conseguente al raggiungimento no di una soglia reddituale che era diciamo la connotazione della continuità dell'attività professionale
Quindi la questione riguarda il Periodo dal mille novecentonovantasei fin dall'entrata in vigore della riforma del novantacinque fino a tutto il due mila dodici
Si è costituita l'avvocatura dello Stato che ha depositato anche una memoria sostenendo la non fondatezza della questione come anche l'INPS con una articolata anch'essa memoria depositata in prossimità di questa udienza
Ma lascio agli avvocati il l'illustrazione delle tesi dell'anno un fondatezza ci sono poi due interventi uno cumulativo di avvocati sono centocinquantanove avvocati che hanno un contenzioso analogo pure essendo una questione diciamo ad esaurimento perché a partire dal due mila tredici non sussiste piume evidentemente c'è ancora un contenzioso aperto
E poi c'è l'intervento dell'Ina Ray disse
Il sindacato degli ingegneri e architetti perché è vero che la questione e tutta centrata sull'attività forense professionale ma forense sta peculiarità del Rutter raggiungimento no della soglia che all'epoca comportava l'obbligo di iscrizione alla Cassa
Però aldilà di questa questione
Più particolare che riguarda solo gli avvocati c'è una questione più ampia
E che non ha questa limitazione temporale fino al due mila dodici
E riguarda altri ipotesi di svolgimento di lavoro autonomo professionale in particolare per ingegneri e gli architetti anche qui c'è un contenzioso piuttosto
Piuttosto numeroso quindi c'è questo interesse comunque alla alla questione sono due interventi sui quali
Cioè da provvede
Questa è lo stato della questione quindi
L'avvocata Gadaleda vorrà dire qualcosa sull'ammissibilità del
Il presidente ringrazio questa corte ringrazio il relatore che ha più o meno già anticipato le linee del del mio intervento su la richiesta di essere ammessa alla discussione
Una discussione che diversamente sarebbe squilibrata perché oggi apprendo dal relatore che l'Avvocatura dello Stato ha preso la stessa posizione dell'ente
Avvocatura che però rappresenta un governo che non più tardi di ieri attraverso alcuni deputati
A pubblicato sull'Ansa un articolo anticipando delle conferenze stampa per risolvere il problema quindi siamo più o meno alle solite riguardo al fatto
Delle sentenze e al di là del tempo purtroppo
Illustre relatore queste sentenze non hanno trovato una conclusione io
Sono al tempo stesso non soltanto l'avvocato che rappresenta centocinquantanove altri colleghi avvocati ma sono anche un interveniente e ad oggi continuiamo a giocare al gioco dell'oca
Cioè arriviamo in Cassazione e torniamo indietro queste questioni non sono concluse son purtroppo ancora in piedi e rappresentano il nostro interesse privato che però diventa un interesse collettivo perché come ho scritto nel mio atto di intervento
Non sono centosessanta milioni di limitati a centosessanta perché per me sarebbe stato complicato e anche per questa corte aumentare di altri Zenti questo intervento
E una questione che
Crea Diversi scompensi
Chiedo di essere ammessa per poter offrire la reale visione anche da un punto di vista umano di come questa operazione si sia svolta e continui a svolgersi di come ciascuno di questi soggetti perché di loro posso parlare ma sono le storie di tante altre persone di tanti altri liberi professionisti siano state completamente stravolte
E se oggi io non ho la possibilità di far comprendere quale dal mio punto di vista la ragione di queste operazioni e la ragione del perché ci sono una serie di missioni di legittimità costituzionale
Resterà una questione impieghi che non troverà una soluzione o che proverà come al solito non soluzioni come già c'è stato con un intervento normativo monco come l'articolo diciotto
Che probabilmente ci riporterà qui forse non commenta forse con altri o che ci riporterà un punto in cui non sarà più facile capire dove inizia e finisce la politica dove inizia e finisce qui
Va bloccata mesti che le vuole difendere diciamo all'ammissibilità dell'intervento
Va bene
Sospendere per decidere sull'ammissibilità grazie
Proprio
Per comodo
Allora nel giudizio di legittimità costituzionale dell'articolo due comma ventisei della trecentotrentacinque del novantacinque eccetera
Visti gli atti di intervento ad adiuvandum degli avvocati Anna ed altri di dare visse udito il giudice relatore ritenuto che gli avvocati hanno dedotto di avere un interesse qualificato che ne legittimerebbe la partecipazione al giudizio in quanto ognuno di loro
è stato coinvolto nella questione di cui si discute alla stessa stregua e con le medesime modalità offerto il contesto organo del tribunale di Catania
Che essi sono dunque singole parti private in altrettanti giudizi introdotti per l'accertamento dell'insussistenza del credito contributivo eccetera eccetera che è l'associazione sindacato italiano degli ingegneri e architetti liberi professionisti nonché dipendenti in aree disse
Ha dedotto di essere titolare di un interesse qualificato che ne legittimerebbe l'intervento in quanto ente esponenziale altamente qualificato e riconosciuto
Come ente di tutela dei diritti fondamentali dei liberi professionisti iscritti agli altri che ad altri che tra le finalità istituzionali dell'ente in particolare vi è proprio quella di tutelare gli interessi ed attività
Ingegneri architetti dipendenti eccetera
Considerato secondo il disposto dell'articolo quattro comma sette delle norme integrative di questa corte nei giudizi incidentali possono intervenire i titolari di un interesse qualificato
Inerente in modo diretto e immediato al rapporto dedotto in giudizio
Che tale disposizione recepisce per costante giurisprudenza di questa Corte secondo cui lo partecipazione a giudizio incidentale
E circoscritta di norma alle parti del giudizio può oltre che al Presidente del Consiglio nel caso di legge regionale il Presidente della Giunta
Che a questa regola è possibile derogare soltanto a favore di terzi che siano titolari di un interesse qualificato immediatamente i al rapporto sostanziale dedotto in giudizio no semplicemente regolato al pari di ogni altro dalla norma oggetto di censura
Che tale interesse qualificato sussiste solo allorché si configuri una posizione giuridica suscettibile di essere pregiudicata immediatamente irrimediabilmente dall'esito del giudizio incidentale
Che pertanto con riferimento all'intervento degli avvocati M ed altri non può reputarsi insufficiente
La circostanza che il soggetto interveniente sia titolare di inermi interessi analoghi a quelli dedotti nel giudizio principale o che sia parte in un giudizio analogo ma diverso dal giudizio a quo che neppure può ritenersi ammissibile l'intervento ad adiuvandum intimamente come in aree disse
Il potenziale di un interesse comune a una categoria di persone quando tale interesse non sia direttamente azionato nel giudizio principale
E neppure sia immediatamente irrimediabilmente pregiudicato per l'esito
Che pertanto l'intervento degli avvocati in altri intervento detossificazione di Meredith devono essere dichiarati inammissibili eccetera questa è la nostra giurisprudenza mi dispiace vi ringrazio comunque prego
Non lo so potete ascoltare anche qua
Non fa differenza insomma state ascoltando
Allora a questo punto sentivamo notebook novantuno
Marito grazie grazie presidente
Vorrei prima di tutto formulare
Con le congratulazioni i migliori auguri di buon lavoro al presidente al consigliere Patroni Griffi a nome di tutta l'avvocatura dello
Presidente le io ho arrivo immediatamente out dunque della della questione
Se permette
Al dunque della questione e
A nostro modesto avviso
Il difetto originario che è possibile rinvenire nel ragionamento elaborato dalla giudice remittente
E nell'aver trascurato quello che la scienza della normativa oggetto discutibile articolo due comma ventisei della legge trentacinque novantacinque così come
Interpretato dall'articolo diciotto eccetera eccetera
La Ratchet senti appunto di questa normativa e una ratio di chiusura di un sistema complesso ma costituente un unicum armonico
Questo non lo dico io non lo dice la difesa dell'INPS giudice una giurisprudenza di di legittimità che si è pronunciata dal due mila e diciassette fino ad oggi in maniera uniforme e costante quindi questo punto mi vengono in mente un po'delle e per pressi tale riguardo all'effettiva funzione nomofilattica della cassazione nostro sistema visto che esistono conto delle perché come dire discrasie discrepanze o comunque delle distanze da parte dei giudici di merito in ordine a determinati principi dovrebbe essere stati fissati in maniera definitiva
In ogni caso ritornando al discorso della norma di chiusura
Però quello che è stato ricordato dai giudici di legittimità e che nel nostro sistema previdenziale esiste un principio fondamentale che è quello dell'universalizzazione della tutela previdenziale che qualcosa di fondamentale importante e determinante
Ai fini proprio dell'articolo trentotto della Costituzione
In pratica a qualsiasi attività lavorativa che viene espletata dei dei necessariamente corrispondere una tutela assicurativa
Non è possibile espletare lavoro e non garantirà un lavoratore una tutela assicurativa una tutela previdenziale nel nostro caso c'è in presenza di un'attività professionale che se viene espletata con determinati Cristicchi
E se alta in possesso si tratta di soggetti che sono sì iscrivibili a degli altri sono sì iscrivibili alle casse ma ove non versano il contributo soggettivo ma solo il contributo integrativo c'è una differenza sostanziale
Come sappiamo il contributo soggettivo determina una provvista Pirra la realizzazione di un trattamento previdenziale il contributivo invece il contributo integrativo invece
Ma questa
La ma questa rilevanza
Ha solo una funzione solidaristica
Ed è come si dice un contributo stecche e quindi in questo caso per tali soggetti si verrebbe a creare un vero e proprio vuoto di tutela previdenziale perché si esplicherebbe quantità a si aspetterebbe un'attività professionale
Senza avere per contro invece una garanzia assicurativa hanno tutela previdenziale a questo punto che interviene l'articolo due comma ventisei come interpretato l'articolo diciotto
Del diede novantotto del due mila undici si supplisce
A questa lacuna si colma questa lacuna e si consente appunto di avete una copertura assicurativa per questo spazio per questa Etta di attività professionale che altrimenti rimarrebbe totalmente sprovvista di copertura assicurativa e non mi si venga a dire
Che si tratti appunto di una contribuzione ripeto questo termine bruttissimo e viene di solito adottato ostetrica cioè di una contribuzioni inutile perché non è assolutamente così è una stanza a un'asserzione questa che è destituita completamenti di fondamento
Realistico punto perché è possibile
Seguirà un versamento di contribuzione alla gestione separata poter realizzare un trattamento pensionistico poter realizzare un un trattamento supplementare per cioè godere di una pensione supplementare non solo ma devo necessariamente leggere tutte le tutele previdenziali che ho scritto tra l'altro gli scritti difensivi cui è possibile accedere grazie alla contribuzione alla gestione separata
Perché si ha diritto rotto e l'assistenza alla relativa la maternità agli assegni per il nucleo familiare alla degenza ospedaliera la malattia congedo parentale
E dal due mila ventuno all'indennità straordinaria di continuità reddituale operativa nonché alla sospensione del versamento della contribuzione in caso di malattia grappoli infortuni c'è qualcuno ancora che dice che si tratta appunto di contribuzione inutile
Presidente io penso di avverrà o di essermi concentrato su quello che è il punto essenziale voglio essere breve e non mi voglio dilungare dilungare ulteriormente su l'aspetto che che è stato ben messi in evidenza probabile autore riguardo alla assenza di natura di interpretazione autentica dell'articolo diciotto vi è una giurisprudenza di questa Corte che ha e a cui invidio qui mi rimetto che è stata tra l'altro citata
La diffusamente gli scritti difensivi quindi non credo di aggiungere di dover o poter aggiungere altro e quindi concludo che io sono la dichiarazione di manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale sollevata grazie ad la ringrazio molto però tardare Mottola vediamo l'avvocata parroco carta dello Stato Garrone do la parola
Buongiorno Presidente buongiorno a tutti anche a nome dell'Avvocatura generale sentiti auguri a lei è un presidente Patroni
E io mi limiterò soltanto punto già relatore il presidente amoroso appunto a mente dettagliatamente descritto la vicenda e al collega dell'INPS raccolto da un punto di vista della presidenza del consiglio quelle che la ragione vera per Natale il legislatore del mille novecentonovantacinque intervenuto con questa previsione normativa di istituzione dell'agenzia riservata di e è una norma appunto come ci ha ricordato appena adesso il collega è una norma di chiusura del sistema è una norma che garantisce le tutele nei confronti di tutti i lavoratori oggi svolgono anche attività professionale
E la finalità della norma che probabilmente giudice remittente ha messo di considerare e proprio esplicita nella norma stesse
E che l'assessore no
E chi sente dell'articolo due chiarisce qual è la finalità iscrizione al registro riservata finalizzata dice testualmente il legislatore all'estensione dell'assicurazione generale obbligatoria per vanità vecchiaia esclude cioè questo fine solidaristico
Garantire tutti i lavoratori una copertura previdenziale
E questo ne pieno rispetto di quello che è l'articolo trentacinque della carta costituzionale
Una tutela nei confronti di tutti i lavoratori e dell'articolo trentotto comma due della Carta per quegli elementi che sono appunto indicati e che sono l'infortunio una malattia invalidità nati come appunto ci ricordava il collega di s'ove non ci fosse questa norma di chiusura ci troveremmo di fronte ad una categoria i lavoratori che Brundle potrebbero giovare
Di questa in questa in questa ritenga e le le necessariamente il legislatore Fini intervenuto proprio nell'ottica del principio dell'universalità tuttavia figura
Quindi ad avviso della presidenza del Consiglio annuncia alcuni incoerenza anzi tanto non c'è alcun è la passionalità insiste ma il sistema in Procura finalizzato a garantire a tutti una copertura previdenziale
E la ratio sorride distinto la solidarietà legittima questo punto anche ulteriori dubbi sollevati dal giudice remittente
In ordine all'assenza di corrispettivi ITA sinallagmatica tra la contribuzione da prestazione erogata e anche delegittima l'assenza di prospettiva di godimento delle prestazioni
Trattasi peraltro in questo caso di una libera scelta perché i appunto reparti del giudizio acqua hanno liberamente scelto poteva anche decidere iscriversi presso la Cassa forense
Seppure sulla base della disposizione normativa vigente razziale che investe un ente inutile ma nel momento in cui volevamo spacconi legislature deve necessariamente garantire ribadisco proprio nell'ottica dell'universalità dagli atti curati nominato l'iscrizione questa gestione per quanto concerne la posizione subordinata sulla che retroattività
Della della norma non posso che richiamare la giurisprudenza il cemento stima contenti ammette appunto legittimità costituzionale di norme
Interpretazione autentica che ovviamente i comitati hanno portata retroattiva
Quando una norma interpretativa da una delle possibili letture del testo originario cosa che in questo caso viso della Presidenza del Consiglio e certamente avvenuta
Così oneri teoricamente la Presidenza del Consiglio che non vi sia sinceri anche l'aspetto i principi della corte di Strasburgo
Perché in questo caso l'intervento
Non è vero parità degli anni come ipotizzato dal giudice remittente ma il legislatore intervenuto proprio per motivi di imperativi di interesse generale cioè proprio per riportare ordine
In una situazione d'incertezza interpretativa
E quindi proprio per garantire l'interesse costituzionale ed interessi di rilievo su su quindi insisto Perna piena conformità al dettato costituzionale delle disposizioni intesa
Grazie avvocato a Verdone sarà decisa vi potete accomodare grazie
Siamo pronti sul pianeta terra secca
Ordinanza sessantanove del due mila ventuno ordinanza nove novembre due mila venti consiglio di stato Fondazione capienza Fondazione di partecipazione sociale o russo contro ministero del lavoro delle politiche sociali e altri
Per Fondazione capisca Fondazione di partecipazione sociale Onlus avvocati Renzo Cuozzo Stefano da Palata avvocati dello Stato Gianni De Bellis Pietro darò folli
Ne sentiamo alla relazione del professor Antonini grazie presidente
Ora che il Consiglio di Stato dubita della legittimità costituzionale dell'articolo settantasei del Codice del terzo settore decreto legislativo centodiciassette del due mila e diciassette nella parte in cui disciplina il cosiddetto contributo ambulanze c'è un beneficio economico che viene riconosciuto dallo Stato all'organizzazione di volontariato per l'acquisto appunto di ambulanze
E altri veicoli per l'assistenza sanitaria e relativi beni strumentali secondo l'ordinanza la norma contrasterebbe con diversi parametri costituzionali due tre quattro nove diciotto centodiciotto
Nella parte in cui non ammette al contributo anche tutti gli altri enti del terzo settore che svolgono le stesse attività di interesse generale delle organizzazioni di volontariato
Giudice se può essere introdotto dalla Fondazione Gati sì che svolge attività di soccorso medico
E che fino all'entrata in vigore del Codice del terzo Ettore poteva beneficiare di questo contributo in quanto la originaria legge istitutiva del contributo che era del due mila legge trecentoquarantadue in particolare l'articolo novantasei comma uno
Disponeva che questo contributo era riconosciuto era accessibile alle organizzazioni di volontariato e anche a tutti le altre Onlus
Con il terzo settore invece Rocco diretti al settore la norma è stata riassunta dentro al Codice però limitandola solo alle organizzazioni di volontariato
Quindi la ricorrente ha impugnato il sì al decreto ministeriale di attuazione dell'articolo settantasei del codice per l'affetto escludente prodotto nei suoi confronti sia linee guida
Del procedimento di erogazione dei contributi per i beni acquistati nell'annualità due mila e diciassette d'Italia atti ha sostenuto l'illegittimità in via derivata prospettando l'eccezione di legittimità costituzionale del citato articolo settantasei
I dubbi di costituzionalità sono stati rigettati in un primo momento dal TAR del Lazio mentre il Consiglio di Stato ma qual è la Fondazione Cab sediari proposti ha ritenuto di sollevare le odierne questioni Consiglio di Stato ritiene violati in particolare i principi ragionevolezza e uguaglianza dell'articolo tre
Nelle questa discriminazione che ci sarebbe fra gli enti del terzo settore
Niente il Codice del terzo settore avrebbe avvicinato fra loro tutti gli enti con una normativa unitaria tanto che la presenza di volontari non caratterizzerebbe più solo le organizzazione di volontariato al punto dice l'ordinanza che potrebbe darsi in concreto il caso di organizzazioni di volontariato e di altri enti con una identica struttura organizzativa costituite da metà di lavori di lavoratori dipendenti e metta di operatori volontari a sostegno della censura l'ordinanza richiama anche la sentenza duecentosettantasette del due mila diciannove di questa Corte che ritenuto costituzionalmente illegittima
Una norma regionale che escludeva da alcuni benefici gli enti diversi dall'organizzazione di volontariato
Dal momento che in diverso status giuridico è stato detto non vale a giustificare la differenziazione in relazione a quella determinata attività
Privata così restato integra puoi parava dall'articolo tre anche con il richiamo agli articoli due e quattro nove diciotto centodiciotto come ho anticipato senza però svolgere un particolare approfondimento motivazionale che invece svolge evasione un'altra censura che è quella per cui la norma censurata e delle banche l'articolo settantasei della Costituzione in quanto si porrebbe in contrasto con il criterio direttivo della legge Tele A che ammetterebbe
Alle agevolazioni economiche gli enti sulla base cioè che indicava che ammette dalle violazioni economiche gli enti sulla base dello svolgimento di una dell'attività di interesse generale a prescindere natura soggettiva degli stessi
A votazione cattive si è costituita in giudizio sostenendo gli argomenti della ordinanza e in particolare rimarcando che prima dell'entrata in vigore del Codice del terzo settore le può darci deriva a questo poteva accedere a questo contributo in quanto era esteso a tutte le Olmo si rimarca poi carattere unificante che avrebbe avuto con lui del terzo settore disciplinare il sistema e quindi l'irragionevolezza della restrizione alle sole organizzazioni di volontariato
Intervenuti il giudizio Presidente Consiglio dei ministri rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato che ha eccepito l'inammissibilità delle questioni sollevate deprimente parametri diversi dal tre e dal settantasei perché per omessa motivazione
Nel merito la lite era statale ritiene del tutto giustificato invece diverso trattamento riservato alle organizzazioni di volontariato in particolare del loro
Specifico regime né giuridico così tra settori in altre parole avrebbe unificato la disciplina ma non omologato tutti i clienti mantenendo alcune differenziazioni
Specifiche quindi con interventi diversificati anche in relazione a quelle misure di sostegno finanziario
Quindi si giustificherebbe disposizioni che mantengono dei benefici nei confronti solo di alcune categorie come le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale dice l'Avvocatura
Perché in forza della loro struttura e soprattutto questo è un argomento determinante della prevalente componente volontaristica che li caratterizza però verso i monti Agata a differenza di tutti gli altri gli altri enti del terzo settore
Si caratterizzino per l'obbligatoria prevalenza di volontarie e per il perseguimento dei per cui e per le perseguimento dei loro finalità attraverso l'erogazione gratuita di beni e servizi perché possono ricevere solo il rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate questa proprio in forza dalla prevalenza dei volontari come prevede l'articolo trentatré comma tre del Codice
Quindi in conclusione l'avvocatura ritiene che l'articolo settantasei non abbiamo contenuto irragionevole discriminatorio perché il legislatore proveremo promuovere ebbe sosterrebbe una categoria giuridica
Che per la struttura della componente volontaristica così prevalente del perché da essa prevalente sarebbe unica nel panorama degli enti
Nel terzo settore
Anche la doglianza relativa contrasta con i criteri fissati dalla legge del quindi con l'articolo settantasei non sarebbe fondata perché rimettente non avrebbe considerato altri due ulteriori principi
Criteri presenti nella legge e che riguarderebbero le previsioni e di favore a tutela della specificità delle organizzazioni di volontariato e quindi delle condizioni di maggior favore ad esse
Relative segnalo da ultimo è stata messa l'opinione scritta depositata l'associazione Croce Rossa italiana la quale ha evidenziato il divario esistente
Fra l'organizzazione monterà degli altri enti del terzo settore e le ritiene decisivo il già ricordato limite di ricevere solo rimborsi delle spezie mentre gli anti altri enti del terzo settore
Potrebbero rendere anche prestazioni in termini professionali e ottenere una remunerazione
Secondo criteri in più imprenditoriali tanto del personale quanto dei mezzi materiali impiegati in questo presidente lo stato degli atti va bene allora cominciamo consentire l'avvocato può Abruzzo per la Fondazione impianti
Sì grazie presidente Bongiorno
Insoluto anche
A tutti di
Illustri il giudice componenti della Corte e grazie anche al giudice relatore presidenti un altro ente non ripeterò ciò che è stato scritto mi limiterò molto rapidamente a una considerazione conclusiva
Un paio di considerazioni conclusive
Riguardo le ragioni della rimessione Comeglio poi da noi
Valorizzate nella memoria integrate nella memoria di costruzione con riferimento anche alla
Deduzioni da parte dell'avvocatura come pure sottolineate ricordate nel loro il punto è se nello negli aspetti essenziali dal dal relatore
Mi pare che un punto di partenza molto chiaro non possa che essere in fatto cioè di fatto ci sono alcuni elementi pacifici
Il primo perché l'articolo settantasei differenzia questo è pacifico
Cioè consente ad alcuni e ad altri no
E altrettanto pacifico che prima questa differenza non vieta
Come è stato ricordato cioè prima era consentito sia gli uni che agli altri pur nella loro diversità strutturale e organizzativa anzi
Che era maggiore rispetto a quella che il presentano oggi era consentito ad entrambi di accedere a questi contributi
Ne consegue
In punto di diritto come sottolineato a mio avviso correttamente dal Consiglio di Stato
Che la introdotta e nuova diversa regolamentazione di questo aspetto doveva essere supportato da una giustificazione idonea
La giustificazione idonea su questo condivido sarà anche per ragioni di parte ma condivide ragionamento appieno del Consiglio di Stato la giustificazione non può che fondarsi sulle ragioni sottese all'erogazione di quel contributo
Cioè quali erano le ragioni sottese all'erogazione del contributo mi sembra che questo un dato pacifico
Lo scopo l'oggetto sociale
Lo scopo non di lucro
L'oggetto sociale l'attività di interesse generale e qui s'questo si corregga si corre la anche il discorso della legge delega allora se così è cioè se la giustificazione per la erogazione di questo contributo
Stato ravvisato in questi due elementi
Allora una differente disciplina è una differente regolamentazione nella regolazione nella regolazione di quel medesimo contributo non può che fare perno e giustificarsi su una qualche variazione relativamente a questi due aspetti
Che però non c'è e che però non c'è perché ad oggi nulla è mutato né in relazione allo scopo di lucro
Ne in relazione all'oggetto sociale
E e quindi mi sembrerebbe mi sembrerebbe inevitabile la sussistenza di quel profilo di ragionevolezza
E quindi di violazione in primis e direi dell'articolo tre della costituzione non vi è quindi neanche nei lavori neanche nei lavori preparatori alcuna riferimento a questi due aspetti
In questa ottica qui mi limiterò presidente proprio un richiamo vi è un contrasto mi pare evidente anche con la prospettiva unificante contenuta nel Testo unico nuovo come ha ricordato insomma mi parrebbe paradossale che da una parte si voglia mirare ad un'unificazione di questi soggetti prevedendo un ruolo unico che oggi a distanza di cinque anni non è stato ancora adottato e dall'altro e e e invece si introduca una differenza non giustificata nei termini che ho sinteticamente ribadito da qui una violazione anche della legge delega perché la legge delega anche fa riferimento all'attività non c'è un riferimento nella legge delega alla struttura organizzativa
E passo rapidamente presidente alle ha una breve replica alle considerazioni dell'avvocatura ma la giustificazione dell'avvocatura e qui però vi è una diversità che giustifica quindi non vi è disparità di trattamento perché viene una differente disciplina quanto diciamo alla la la dal regime dei lavori dipendente al patrimonio
Al regime di controllo e di vigilanza va bene a prescindere che questa era anche prima
Ma e qui queste mi sembrano degli aspetti che sono ultronee rispetto
Ha uno scopo e allora
E all'oggetto
Del beneficio cioè qui il beneficio o sono delle che strani rispetto presente sia rispetto allo scopo e all'oggetto sociale di cui ha già detto ma anche rispetto al beneficio perché il beneficio non ha non mira non ha nulla a che fare con una pretesa attività di compensazione
Delle organizzazioni di volontariato rispetto alle altre non solo non mira perché non è nella lettera della disposizione non è né in alcuna norma la la norma mira nella sua lettera che non è suscettibile di interpretazioni diverse dirà a sostenere una determinata attività cioè l'attività di acquisto di ambulanze quindi il beneficio
E un beneficio correlato ad un'attività non è un beneficio correlato ad una STU a un sorgeva una tipologia strutturale
E quindi come a pagina ventidue della riporta della l'atto d'intervento dalla Presidenza del Consiglio quasi compensativa
Ma dove sta questa perché compensativa non è detto nella norma non è giustificato perché dovrebbe esserci una misura così pensati per comunque non è una misura compensativa restano mi pare possa essere una misura compensativa a fronte di soggetti strutturalmente più deboli
E comunque non emerge da nessuna parte a prescindere dal fatto che non mi pare che diciamo le principali organizzazioni al quale facciamo riferimento siano strutturalmente più deboli ma quando anche così forse non è certamente questo lo strumento e comunque legislatore non l'ho detto non ho detto né che nei lavori preparatori questa non è una misura compensativa a misura compensativa poteva riguardare e chiudo Presidente poteva riguardare fosse stata una misura compensativa un supporto ordinario e strutturale a fronte di un soggetto strutturalmente più debole
E in questi casi si aiuta si aiuta con una norma ordinaria se posso
Utilizzare questo termine c'è un beneficio fiscale un beneficio di detrazione un beneficio di scontistica sulla sull'attività generale ma non incidendo su uno strumento estraneo rispetto all'organizzazione all'attività ordinaria
Qui parliamo di un beneficio al quale peraltro si può accedere si può non accedere un anno posso acquistare venti ambulanze un anno non acquisto nessuna quindi come posso
Qualificarla come compensazione strutturale a fronte di una pretesa diverso organizzazione beh e come è come se presidente veramente chiudo insomma è come se fa facendo esempio semplice come se a un'impresa un'impresa B io ad essi a fronte di una maggiore debolezza
Di quella impresa sul mercato De Simoni un incentivo
Soltanto per l'acquisto di del prodotto uguale a quello in concorrenza con quello di un'altra attività solo soltanto a quella impresa insomma l'incentivo riguarda l'attività
Quindi siamo a me pare siamo al di fuori e come notazione conclusiva mi pare che in questo in questo senso lo stesso articolo sei cioè ritorniamo un po'all'inizio
Cioè l'articolo settantasei esclude a mio avviso una interpretazione del genere perché l'articolo settantasei nelle prime due righe
Recita testualmente le risorse di cui sono destinato a sostenere l'attività di interesse generale
Poi è precisato delle organizzazioni di volontariato e qui è il punto sul quale siamo il contesto in contestazione diciamo così si è posto il dubbio attraverso l'erogazione di contributi per l'acquisto
Di ambulanze quindi insomma anche implicitamente legislatore nel settantasei se noi eliminiamo questa frase delle organizzazioni di volontariato a sostenere l'attività di interesse generale la ratio della norma è quello di sostenere questa attività
Perché perché il legislatore a me pare di poter sostenere ha ritenuto meritevole lo svolgimento di quell'attività che poi lo svolge l'Inter la sfoga l'impresa più qui piuttosto che l'impresa Bindi
Ma questo non ha importanza il beneficio e mirato all'attività e questo diceva anche la legge delega presidente ringrazio per l'attenzione tutta la Corte insisto sulle conclusioni grazie a lei sentiamo per l'avvocatura
L'avvocato Garofoli
Grazie presidente sarò molto breve per non ripetere quello che è già stato scritto e quello che già fatto così puntualmente detto e ricordato dal consigliere relatore e il punto cruciale e questo se l'articolo settantasei del Codice del terzo settore
Determina una discriminazione ingiustificata ai sensi dell'articolo tre della Costituzione
Tra punto le cosiddette ONLUS e le organizzazioni di volontariato che sono specificamente a differenza delle o disciplinate nello stesso codice
Le Onlus e le organizzazioni di volontariato
Partiamo subito col dire che costituiscono categorie che operano su piani diversi
Sentivo appunto il collega che diceva
Perché dare un beneficio a una impresa piuttosto che è un'altra le Onlus sono imprese sociali le organizzazioni di volontariato non sono imprese sociali
L'eliminazione del beneficio in favore delle Onlus quindi appare coerente con l'abrogazione di questa macro categoria all'interno del codice
E questo e e appare anche coerente con di voler tutelare le beneficiare le organizzazioni di volontariato che si caratterizzano per la prevalenti
Componente volontaristica tutti gli gli organi tutti gli enti del terzo settore possono utilizzare volontari soltanto le organizzazioni di volontariato debbono farlo in maniera prevalente a differenza delle Onlus
Quindi
è vero che il Codice avuto con il Codice il legislatore ha avuto l'intento di razionalizzare il settore ma questo non vuol dire che che doveva diciamo e omologare le categorie anzi diciamo razionalizzando il settore il terzo settore
A distinto ha voluto distinguere e disciplinare alcuni enti che operano in questo in questo ambito e così ha fatto per le organizzazioni di volontariato l'articolo trentadue e trentatré del Codice
L'elenco diciamo dei dei delitti di soggetti particolarmente disciplinati dal Codice del terzo settore e all'articolo quattro di questo codice
Le caratteristiche quindi di delle organizzazioni di di volontariato sono la finalità le finalità perseguite che e l'erogazione gratuità di beni e servizi
La gratuità e tipica delle organizzazioni di volontariato differenza delle Onlus
E e l'altra caratteristica e la prevalenza come abbiamo detto della diciamo delle prestazioni offerti dei volontari
Diciamo che il Consiglio di Stato ha dato una lettura forse non corretta delle norme perché secondo la lettura che diamo noi non si potrebbe mai a vivere
Neanche in film in un caso concreto l'equiparazione di una struttura la struttura tra organizzazioni di volontariato e Holmes
Perché la norma dice che i i soggetti dipendenti delle organizzazioni di volontariato non possono essere in misura superiore al cinquanta per cento del totale dei volontari
Il che vuol dire in un esempio pratico che sei volontari sono cento
I dipendenti dell'organizzazione non possono essere più di cinquanta quindi centocinquanta un terzo di tutti i soggetti che prestano il servizio
Ha diffuso
Differentemente la norma che disciplina le Onlus
All'opposto dice che i volontari non possono essere più del cinquanta per cento delle dei soggetti che prestano servizio nell'autobus
Ritornando all'esempio precedente se i soggetti sono centocinquanta
Non potranno essere i volontari più di settantacinque cioè la metà
Dei e di tutti i soggetti che prestano i servizi quindi già questo ci fa capire come la scelta del legislatore non sia irrazionale come le due situazioni non siano sovrapponibili
Ritornando al solo concetto di impresa sociale
Il non è un lusso sono soggetti che sono sul mercato
Il che implica anche un problema di rispetto delle divieto di aiuti di Stato
Ovviamente questo divieto di origine comunitaria si applica soltanto i soggetti che operano sul mercato le organizzazioni di volontariato secondo rosso ricostruzione non sono soggetti mercato qui non avrebbero questo problema e un problema che ovviamente riverbera sulla concessione di diciamo benefici questo caso benefici fiscali
Che potrebbe comportare in caso inverso cioè di preparazione dei problemi appunto Dino né in quest'ottica comunitaria
Io non voglio diciamo tediare oltre la corte perché questi sono concetti che ho voluto e di diciamo
Chiarire replicare mute adesso ma è posto abbiamo scritto nelle nostre memorie quindi diciamo e sono scritti più chiaramente di contadinesca io adesso a esporre
Voglio concludere dicendo che anche dal punto di vista dell'eccesso di delega quindi del supposto la supposta violazione dell'articolo settantasei della Costituzione
Noi riteniamo che la questione sia infondata
Dal momento che come ricordato anche dal Consigliere relatore
Bisogna considerare la legge delega nel suo complesso e ci sono gli articoli cinque e nove della legge delega che dicono esattamente l'articolo cinque che il legislatore delegato all'obbligo di valorizzare i principi di gratuità democraticità partecipazione riconoscente favorendo all'interno del terzo settore le tutele dello status di volontariato e la specificità delle organizzazioni di volontariato
E l'articolo nove alla lettera M fa salve le condizioni di maggiore favore relative alle organizzazioni di volontariato
Con questo io concludo e chiedo diciamo che venga dichiarata la infondatezza della questione di costituzionalità poteva
Ringrazio anche lei potente andare
Tra un attimo
Chiamiamo la causa numero quattro dopo che è stato sacrificato e avverto sin d'ora che sarà l'ultima che tratteremo nella mattinata quindi le cause dalla quinta all'ottava vanno al pomeriggio partire dalle sedici
Chiamiamo la causa numero quattro
Ordinanza centoquarantatré del due mila ventuno ordinanza ventisei luglio due mila ventuno Tribunale per i minorenni dell'Emilia Romagna
M M e se V per MM se V avvocati Massimo Clara Stefania Santilli avvocato dello Stato carina Aiello
Relatrice Murdoch Navarrete
Grazie presidente
Il tribunale per i minorenni e dell'Emilia Romagna alla sezione civile di Bologna ha sollevato in riferimento agli articoli tre trentuno
Il centodiciassette primo comma in relazione all'articolo otto della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Questioni di legittimità costituzionale dell'articolo cinquantacinque in combinato disposto con l'articolo tre cento secondo comma l'articolo cinquantacinque della legge sull'adozione la centottantaquattro del mille centottantatré un combinato disposto con il secondo comma dell'articolo trecento e la parte in cui questa disposizione prevede che l'adozione non induce alcun rapporto civile fra l'adottato e parenti della dotta da
Il giudizio a quo scaturisce dalla richiesta del ricorrente di adottare ai sensi dell'articolo quarantaquattro lettera d della legge centottantatré del mille Novetti centottantaquattro milioni centottantatré una minore figlia biologica del partner a quale due legato con un'unione civile
Il ricorrente chiede contestualmente nel giudizio a quo di veder riconosciuto anche quale Effetto consequenziale del provvedimento il legame di parentela del mi della minore con i suoi parenti quindi con i parenti della dotta
Il giudice a quo Terna il potere accogliere
La richiesta di adozione in casi particolari ma ravvisa un ostacolo nella possibilità di Kuntz di considerare India consequenziale sussistenti i legami parentali nella disposizioni quanto prevede testualmente la disposizione dell'articolo cinquantacinque in rapporto con la citata norma trecento in particolare il rimettente pur apprendendo atto del nuovo testo dell'articolo settantaquattro del Codice civile come modificato dalla legge duecentodiciannove del due mila dodici
Secondo il quale nell'ultima parte si dice il vincolo di parentela non sorge nei casi di adozione di persone maggiori di età gli articoli duecentonovantuno seguente raccolta nondimeno che tale norma non possano considerarsi tacitamente cioè non possa considerarsi tale da aver abrogato tacitamente gli articoli cinquantacinque in raccordo con il trecento rigettata dunque la soluzione ermeneutica ritiene rilevante la questione di legittimità costituzionale che ha posto nei termini anzi di sotto il profilo della non manifesta infondatezza il giudice ritiene che l'attuale disciplina arrechi un vulnus agli articoli tre e trentuno della Costituzione
In quanto contrasterebbe con il principio di parità di trattamento di tutti i figli nati all'interno o fuori del matrimonio e adottivi
Che trova la sua fonte costituzionale degli articoli tre e trentuno è che sarebbe stato inverato dalla riforma della filiazione e dal già citato articolo settantaquattro
Inoltre ritiene che il combinato disposto dell'articolo cinquantacinque della legge dell'attuazione dell'articolo per cento secondo comma secondo Periodo del Codice civile
Si porrebbe in contrasto si porrebbe in contrasto anche con l'articolo centodiciassette primo comma della Costituzione riferimento all'articolo otto della Convenzione europea
In quanto questo combinato disposto impedirebbe al minore inserito nella famiglia costituita in questo caso dice giudice dall'unione civile
Di godere pienamente della sua vita privata e familiare intese in senso ampio comprensiva di ogni espressione della personalità e dignità della persona anche del diritto alla identità degli inviti
Si è costituita in giudizio il ricorrente unitamente al partner che hanno addirittura da questioni di legittimità costituzionale sottolineando che ci sarebbe no violazione anche del parametro costituzionale così rappresentato dall'articolo trenta della Costituzione
E imboccano da parte di questa Corte la dichiarazione legittimità costituzionale o in via subordinata l'interpretazione pur posizionamento rientrata delle disposizioni citate invio ulteriormente gradata propongono evocando i precedenti trent'delle sentenze trentadue trentatré di questa corte del due mila ventuno
Che la corte addotte un'ordinanza con rinvio a data certa
Con richiesta legislatore di predisporre la necessaria regolamentazione conforme a Costituzione
Nel giudice intervenuta anche l'avvocatura il presidente consiglio di ministeri rappresentata l'avvocatura Chiatti esso dichiarare inammissibile la questione
Quanto ci sarebbe una carenza di motivazione sulla competenza della tribunale dei minorenni a decidere sullo status dell'elezione parentale
E la non fondatezza in alternativa poi che e si sottolinea la distinzione nel nostro ordinamento fra l'adozione PN all'adozione in casi particolari si ritiene che l'accoglimento porterebbe a ad avvicinarlo sostanzialmente quasi ad AT&T ficcare le due fattispecie dove invece l'adozione piena starebbe consentita nel nostro ordinamento solo alle coppie coniugate
In più si sottolinea che qui a monte e la nascita del bambino della Dalmine avvenuta a seguito della ricorso alla pratica di surrogazione di maternità in Italia è vietata il sanzionata penalmente tutto questo
Porta l'avvocatura che anche in rete
Sono intervento il giudizio anche e due associazioni ai sensi dell'articolo sei della norma delle norme integrative chiedo scusa sono state ammesse come amici curiae chiedo scusa
La famiglia Arcobaleno Associazione genitori omosessuale la rete lei portavo Capital per i diritti delle persone LGBT i più
Entrambe andava sottolineato con me l'ordinamento italiano abbia mai accolto il principe di piena parificazione di tutti i figli ieri vengono che questo comunque
Sarebbe in contrasto con le disposizioni che invece in questo caso per l'adozione casi particolari escludono ristorazione rapporto di parentela
Si uniscono nell'auspicio di un accoglimento da questioni o di una sentenza interpretativa di rigetto
Va bene quindi sentiamo l'avvocato che vada primo
Bene grazie signor allora come sempre si dice non ripetiamo quanto c'è negli atti vediamo se mantengo la parola
Parto dall'ultimo elemento della relazione salva la questione ovviamente delle opinioni ammesse
Fatta dalla relatrice perché la questione dell'inammissibilità credo che sia necessariamente preliminare alla considerazione del merito
Abbiamo citato ovviamente non ripeto la giurisprudenza di questa Corte consolidata nel dire che appunto questa corte non è legittimata alla valutazione salvo che non sia patente mente errata ultronea inconferente del giudice del merito in ordine alla sussistenza dei presupposti per la rimessione
Di talché la valutazione del giudice del Tribunale per i minorenni di Bologna che ha ritenuto di fronte a una domanda da un lato già raccolta di adozione nel caso speciale articolo quarantaquattro lettera d ma anche di riconoscimento del rapporto di filiazione quindi di adozione pm ha ritenuto di essere di fronte alla discriminazione ci arriviamo subito ma ritenuto soprattutto di essere di fronte a una questione che non poteva che essere sottoposto a questa Corte perché in realtà la questione dello status di azionisti discende direttamente vorrei dire in automatico
Dal fatto che sia ammessa Ono l'adozione piena l'adozione legittimante non l'adozione per casi speciali
Di cui invece si è discusso ed allora se arriviamo alla questione della discriminazione nelle differenti conseguenze partiamo da qualche elemento pacifico noi siamo di fronte a una normativa abbastanza antica che pacificamente aveva una finalità credo correttissima nessuno l'ha contestata ma ai che è quella di consentire l'adozione dei coloni dei figli del coniuge rimasto vedova ovvero cosa del tutto comprensibile nella nuova famiglia che si veniva a formare ma che aveva non un limite ma una logica conseguenza una complementarietà con il fatto che questi bambini perché stiamo parlando di minori non stiamo parlando di riduzione dei maggiorenni evidentemente nel nostro caso non assumesse un rapporto di parentela diretto come tutto lo stipite della dotta ante perché questi bambini rimasti purtroppo play
La mamma o del papà comunque aveva lui cugini enormi quindi avevano un proprio stipite ed ecco la ragione pacifiche istituzionale di questa delimitazione
Che riduce lo status perché in realtà non lo induce riconosce quello che pacificamente sussisteva cioè il rapporto parentale Contu ricongiunti della deceduto deceduto
Ovviamente non ne crea dei nuovi con il nuovo codice
Questa era la norma vecchia ma la norma vecchie prima in via Pretoria poi con la legittimazione che contenuta nel formulazione della legge Cirinnà
Pacificamente è arrivata un'altra
Considerazione prima è un esito poi questo meccanismo può essere utilizzato per l'adozione da parte di coppie del medesimo sesso
Che non possono ricco vuole perché non so no coppie sposate vuoi perché non sono coppie eterosessuali vuoi soprattutto perché questi bambini non sono in condizioni di abbandono e questo è il presupposto fondamentale per l'adozione
Chiamiamolo ordinarie che se l'aggettivo sembra un po'volgare ma in realtà è assolutamente quello corretto
Il giudice adozione speciale ma di questo stiamo parlando per dare uno strumento anche a queste coppie quindi la discrezionalità legislativa si è già esercitata su questo punto e si è detto questi bambini possono entrare in queste famiglie
E arriviamo allora a quella che noi riteniamo sinceramente una discriminazione
Di tutta evidenza
Senza fare alcuna retorica come è stato ricordato quindi realtà il Tribunale per i minorenni di Bologna ha rimesso uno dei giudizi pendenti innanzi a sé in realtà erano due
Il secondo consegue qui veramente con necessario utopismo al primo l'un padre aveva chiesto di adottare la figlia dall'alto l'altro la figlia dell'uno il tribunale ha detto bene secondo noi evidentemente necessario l'intervento della Consulta quella che sarà la sua decisione per il caso a necessariamente sarà applicata nel caso bit in evidente appunto automatici
Bene queste bambine sono con questi due papà e ci resta
Hanno di fatto nella loro educazione nella loro vita nella loro scuola nei loro giochi
Izzy i nonni i cugini i colleghi di lavoro gli amici di famiglia a prescindere perché non è con la loro definizione giuridica e che si creano le relazioni parentali de educative di una famiglia
E ciò non viene dal punto di vista sostanziale modificato dalla decisione della corte e quindi dall'applicazione della normativa
Però vivono in una condizione di differenza giuridica evidente
Anche dal punto di vista
E ritardino perché anche questo è un elemento rilevante senza infingimenti
Anche dal punto di vista perché le copie del medesimo sesso che sono corpi evidentemente uguali e tutte le altre buone e cattive belle e brutte con quant'altri aggettivi le vogliamo definire possono pure separarsi
E che ci sia pienezza anche ordinamentali di garanzia per l'ipotesi di OPA dalla corte nei confronti di ambedue le bambine di bombe due
Le due che sono considerate giustamente figlio di entrambi deve esserci
C'è una razionalità in questa discriminazione e credo di poter concludere con queste riflessioni
La prima no sotto il profilo della discrezionalità legislativa vuoi perché con la legge Cirinnà appunto è stato il legislatore a dire queste copie del medesimo sesso possono adottare che vuole dire possono avere i bambini bucare ricrescere eccetera eccetera
Vuoi perché non esiste uno studio che dica dal punto di vista razionale questi bambini crescerebbe o meglio se fossero affidate a una coppia etero non a coppie Omo
Anche perché se ciò fosse vero certamente non ci sarebbe stata prima l'introduzione pretorio quella legittimazione ordinamentale di quella legge Cirinnà dell'adozione in casi speciali per copia del medesimo sesso
Se ciò si dicesse saremo di fonto discriminazione ma è noto il pensiero di questa Corte in ordine alle coppie del medesimo sesso
Dal punto di vista invece dell'ultima questione
Io sono poco diplomatico c'è un po'un fantasma
è una questione che
Con molta sobrietà devo dire che abbiamo assai apprezzato la difesa dello stato sollevato e che un pensiero che credo abbia potuto in testa sì ma tutto sommato con questo meccanismo si legittima la gestazione Pera
No
Non stiamo parlando della gestazione per alte non stiamo discutendo Nenni dal punto di vista valoriale politico né tanto meno dal punto di vista ordinamentale costituzionale in particolare
E noto l'orientamento negativo della maggioranza parlamentare è noto l'orientamento severamente negativo che questa Corte ha già espresso ma non non stiamo parlando del gestazione per altri secondo l'espressione felice di un giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti non conta come questo bambino è arrivato qui conta il fatto che cui e da questo punto di vista pensare da un lato di legittimare tecnicamente una contraddizione queste bambine già sono quei già sono in quella famiglia da quella famiglia vengono evocate per cui che siano arrivate perché è vero e nei documenti e nessuno lo nega tale GPA eseguita in modo legittimo secondo quella normativa in Canada è un dato che nessuno ha chiesto di modifica
Il secondo elemento e che se si pensasse e questo un po'quello che definivo prima il fantasy ma con East
Riduzione degli effetti del adozione questo limite questi paletti sulla queste difficoltà variamente frapposte possono essere una disincentivazione per la GPA che riteniamo negativa
Allora il giudizio sulla GPA può rimanere del tutto negativo nessuno chiede modificazioni di pensiero mutamenti di orientamento giurisprudenziale
Ma è e qui veramente vi risparmio citazione non sono pregati un'udienza ma perché vuole fare una lunga lista giurisprudenza pacifica di questa fonte costituzionale che non si possano al fine di perseguire un obiettivo che da un certo punto di vista è giusto nei confronti di alibi sanzionare ci e pone in una condizione deteriore perché questo è lesivo del principio di uguaglianza con tutto quanto ne consegue
Per questo richiediamo l'accoglimento dalla questione come prospettato sembianze lei è una domanda avvocato cioè il il certamente il petitum ma lei lo legge come riferito a questi bambini
Non a quelli di cui parlava all'inizio che avevano una loro rette parente differenti o lo considera comunque riferito al comma di cui parliamo che è applicabile entrambi
è assolutamente vero personalmente però nella risposta quasi quasi dovevi essere uno di cui partecipare alla discussione che non fa parte del mio volo qua personalmente riterrei la più corretto una pronuncia di declaratoria di illegittimità costituzionale nella parte in cui non dà il potere al Tribunale adito che il Tribunale per i minorenni che è competente funzionalmente per la domanda di adozione
Di dare l'adozione piena laddove loro consideri giusto e motivato in base al Besta interesse del minore delle minori visto che sono due nel caso di specie circoscrivendolo a questo
Però non in un po'come dire una famiglia obbligatorio uno stipite a bambini che sono stati adottati per invece era sventurata vicenda dalla morte del loro
Il giudice bolognese attaccato questa norma per l'automatismo che riteneva necessario da applicare nell'altro caso francamente personalmente non rilevo una discriminazione da lamentarsi
Grazie
Avvocata
Grazie presidente sarei partita proprio dall'oggetto della sua domanda
E che qui si discute ed è questo il quesito che il Tribunale per i minorenni di Bologna pone anche a questioni di legittimità che pone a codesta eccellentissima corte
Della rapporto di parentela tra adottato e genitori e famiglia apparenti della dopante e questo il tema e che la norma che viene portata la condizioni di queste eccellentissima corte
E l'articolo cinquantacinque lo abbiamo sentito nelle parole del giudice relatore della legge centottantaquattro dell'ottantatré in in RAI membri
Chiamo effettuato all'articolo trecento del Codice civile quindi con l'esclusione del rapporto di parentela in un caso di adozione in casi particolari
Quindi
Questo è il chiarimento che volevo fornire perché e questo il tema decidendum non altro e non altro discorso ideologico
E allora faccio un passo indietro innanzitutto richiamo l'eccezione di inammissibilità che abbiamo scritto nell'atto di intervento
Per difetto di motivazione sulla competenza cioè il Tribunale per i minori di Bologna non ci spiega perché competente ma su che cosa su un'azione di status perché l'accertamento dello stato di parentela è un azione di status ma prima ancora faccio un passo ancora indietro il Tribunale per i minori del di Bologna non si pone due Problemi vi viene portata alla cognizione
Gli vengono portate alla cognizione un cumulo oggettivo di domande la domanda di adozione sulla quale pienamente competente e la domanda di accertamento dello stato spaventare
A fronte di questa domanda sono due gli aspetti processuali che il Tribunale per i minori avrebbe dovuto fare proprie quindi motivati il primo sul contraddittorio perché ma quando si parla di accertamento dello stato sparendo tale sono coinvolte tante persone quindi ci poteva essere un ipotesi di Vitis consorzio facoltativo
Di questo non troviamo alcuna traccia nell'ordinanza del Tribunale per i minori e questo per qualsiasi pronuncia è il presupposto troppo d'ingresso per ottenere una pronuncia del giudice ancor di più per ottenere una pronuncia di valutazione di ammissibilità di una questione di legittimità costituzionale non solo non c'era solo un problema di contraddittorio ribadisco riferito ai parenti dell'ATO tante
C'era anche un problema di richiesta di azione atipica
E come è noto non giova ricordarlo a questa Corte le azioni di Stato
Sono un numero chiuso contemplato dal codice civile questa invece è un'azione atipica un'azione di accertamento dello status parentale che non è codificata dal Codice civile
Ed allora innanzitutto un vaglio di ammissibilità il giudice remittente doveva porsi il problema della sua ammissibilità proprio come azione richiesta dalle parti ricorrenti
Turno ancora indietro
Non v'è dubbio e non ho trovato alcuna risposta né le difese avversarie che questa è un'azione di accertamento di Stato solo ripetuto anche la mia difesa orale
E quindi in base all'articolo nove del codice di procedura civile la competenza era ed è una compattezza per materia inderogabile del tribunale civile
Ne qui facciamo veramente l'avvocato del diavolo né si può dire in contrario che il Tribunale per i minori siccome avveniva la competenza alla competenza in materia di adozione Possa attrarre per connessione
Anche la competenza sull'accertamento dello status di parentela
Sì a vogliamo intendere come domanda cessoria come noto come
Moltissimo questa attrazione va esclusa perché in base all'articolo trentuno
Del codice di procedura civile questo articolo consente l'attuazione solo nei casi di competenza territoriale e non certamente nei casi di competenza inderogabile per materia quindi altro aspetto
Assolutamente determinante ai fini dell'ammissibilità di questa questione
Ed ancora il giudice per il Tribunale per i minori a un giudice specializzato ha una competenza circoscritta alle sue materia e quindi non può con una vista attrattiva attrarre la competenza
Ordinaria in questo caso del tribunale civile
Questi sono tutti una serie di problemi processuali di ammissibilità
Che poniamo all'attenzione di codesto eccellentissima corte e che secondo la difesa dello Stato incidono sulla rilevanza della questione di legittimità costituzionale
Sul merito
Sul merito richiamerò gli scritti
E qui abbiamo detto all'inizio è in discussione il richiamo dell'articolo cinquantacinque all'articolo trecento del Codice civile perché l'adozione in casi particolari esclude il rapporto di parentela tra adottato il famiglia dell'ATO tante
E in particolare perché nell'adozione in casi particolari esclusa l'interruzione dei rapporti con la famiglia d'origine
Ma è mal posta la questione perché l'articolo cinquantacinque tira solo le somme passatemi l'espressione di quello che già abbiamo disposto alla legge centottantaquattro dell'ottantatré
Sulla quale abbiamo le vostre pronunce recentissime la trentatré del due mila ventuno e la trentadue del due mila ventuno
Perché l'articolo quarantotto della stessa legge
Limita gli effetti dell'adozione in casi particolari alla sola applicazione degli obblighi del centoquarantasette del Codice civile
Quindi il genitore e chiamiamolo così ha solo l'obbligo di istruire educare e mantenere l'adottato null'altro
Abbiamo nel nostro ordinamento una pluralità di adozioni passate su presupposti diversi lo ricaviamo a contrario
In quella che è la norma che disciplina l'artista punto l'articolo ventisette che disciplina l'adozione piena
E quindi su base su connotati riversi questo si spiega questo ha una ratio perché nell'adozione in casi particolari c'è una famiglia di origine non c'è uno stato di abbandono non si interrompe il rapporto con la famiglia di origine allora al di là di ogni questione sulla maternità surrogata è stato solo un riferimento che abbiamo fatto nel nostro atto d'intervento non abbiamo incentrato le nostre difese su questo mi preme chiarirlo a codesta eccellentissima corte
Allora cosa dice il giudice remittente il giudice gremite cosa si chiede al giudice remittente
Si chiede dice ma qui non c'è una famiglia di origine e quindi potremmo far cadere le limitazioni previste per l'adozione in casi particolari
A nostro avviso questo non può essere materia di richiesta un sentenza codeste eccellentissima corte perché queste e stretta competenza i legislatori altrimenti andremo a chiedere a codesta Corte costituzionale la creazione di un tertium genus di una figura immobilità di un'adozione in casi particolari
A cui non si applicano le limitazioni previste per l'adozione in casi particolari e quindi una sorta di tertium genus a cui si applicano le norme sull'adozione piena
E questa non è competenza il legislatore si andrebbe ben oltre il sindacato della corte costituzionale sulle leggi
Anche il riferimento all'articolo settantaquattro qui chiudo Presidente e mal posto
E il mal posto perché l'articolo settantaquattro del Codice civile e qui mi ricollego proprio alle vostre sentenze si basa testualmente l'articolo settantaquattro parla il figlio adottivo
La terminologia non è senza significato perché la norma è stata novellata nel due mila dodici ma abbiamo a
Accertato abbiamo colto nelle vostre sentenze è un riferimento preciso l'adottato in casi particolari non ha un rapporto di Ginori a genitorialità qui non c'è un rapporto di figlio adottivo
Tra adottante il figlio e quindi per ciò stesso
E inapplicabile per del tutto inconferente citare l'articolo settantaquattro del Codice civile quindi le conclusioni innanzitutto inammissibilità
Per i motivi che ho indicato per palese difetto di motivazione sulla competenza ripeto sullo stato sull'accertamento dello stato parentale questo il tema decidendum e infondatezza nel merito grazie
Va bene sarà decisa io a questo punto quattro minuti di anticipo ma non si tratta un'ulteriore causa in quattro minuti sospendiamo e riprendiamo alle sedici
Va beh cominciamo ad Ostuni
Ci conviene cominciare
Un pugno
E
Visita
Con loro
Si sono dieci insomma sul piatto si si registra in chiusura
In via Palermo posto
Profitto di questo momento iniziale per informarlo dei
L'informazione viene dal segretario generale che domani dalle venti alle ventidue ci sarà un'interruzione dei sistemi informatici
Che non viene ad Aldo Bassi ma viene
Lavori che fanno in un'ora presumibilmente poco utilizzata quindi tra le venti ore ventidue non vi mettete al computer perché
Ecco tutto qua
Al che scusate si può chiamare racconta carenza
Ordinanza sessantadue del due mila ventuno ordinanza ventidue giugno due mila venti corte dei conti sezione giurisdizionale per il Lazio
Habib V nella qualità di genitore esercente la responsabilità sul figlio minore replica contro Ministero della difesa INPS Istituto nazionale previdenza sociale CDM
Per ADV nella qualità di genitore esercente la responsabilità sul figlio minore RP avvocato Grazia Maria Mantelli
Per INPS Istituto nazionale previdenza sociale avvocati Antonella poteri Giuseppina Gianico Vidia car cavallo Sergio pretende avvocati dello Stato Gianni De Bellis Alfonso Peluso
Bene
Presidente del San Giorgio attrice grazie presidente
La Corte dei conti sezione giurisdizionale regionale per il Lazio ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell'articolo ventidue secondo comma della legge numero novecentotré del mille novecentosessantacinque
Recante avviamento alla riforma il miglioramento dei perché netti di pensione della previdenza sociale
Nella parte in cui prevede l'attribuzione al minore nato da due persone non unite da vincolo coniugale
Di una quota dell'attenzione privilegiata indiretta identica a quella del figlio che si guarda tali tensioni con cura insieme all'altro suo genitore superstite
Anzi chiede la maggior quota del settanta per cento spettante ai sensi dell'articolo uno comma quarantuno della legge numero trecentotrentacinque del mille novecentonovantacinque al minore che abbia perduto entrambi i genitori il giudice a quo era stato chiamato
A pronunciarsi su ricorso della madre ed unica esercente la responsabilità genitoriali sul figlio minore nato fuori dal matrimonio
Da un militare deceduto in attività di servizio la cui paternità era stata accertata giudizialmente dopo la sua morte
Ricorso aventi ad oggetto il riparto delle quote di pensione privilegiata indiretta innanzi alla norma censurata tra il minore e la moglie separata del di cui Us titolare del diritto all'assegno di mantenimento
Secondo la ricorrente la quota così riconosciuta pari al venti per cento del trattamento che sarebbe spettato all'assicurato a fronte del sessanta per cento è riconosciuto alla moglie di quest'ultimo
Non garantirebbe al figlio minore quel sufficiente sostentamento economico cui risulta più ordinata la finzione ai superstiti pertanto ricorrente aveva chiesto le rideterminazioni melius della quota di pensione da attribuire al minore
Con con relativo abbattimento di quella spettante alla moglie dell'assicurato
Il rimettente ritenuto non manifestamente infondata la questione richiamando la sentenza di questa corte numero ottantasei del due mila nove
Concernente il diritto alla rendita di cui articolo ottantacinque del DPR mille centoventiquattro del mille novecentosessantacinque il testo unico delle disposizioni per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali
Che con riguardo alla situazione del figlio minore nato fuori dal matrimonio qui genitori abbia patito un infortunio mortale ha rilevato il contrasto con gli articoli tre e trenta della Costituzione
Affermando il principio secondo cui la circostanza che il genitore superstite non sia destinatario di alcun beneficio economico neppure indiretto in quanto non coniugato con la vittima di un infortunio mortale
Pone il minore che sia figlio di quella vittime e del genitore superstite in una condizione analoga a quella di chi ha perso entrambi i genitori
Tale principio a giudizio di rimettente dovrebbe trovare applicazione anche al caso come quello di specie in cui il coniuge superstite di di cui io se non sia il genitore del minore
Il collegio rimettente richiama l'articolo uno comma quarantuno Secondo Periodo della legge trecentotrentacinque del mille novecentonovantacinque recante la riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare che dispone che in caso di presenza di soli figli di minore età
Studenti ovvero inabili l'aliquota percentuale dell'attenzione elevata al settanta per cento limitatamente alle pensioni ai superstiti aventi decorrenza dalla data di entrata in vigore della stessa legge
Secondo il giudice a quo inoltre una volta che la questione fosse accolta si aprirebbe un ulteriore profilo di doglianza concernente il riparto della pensione per il coniuge superstite e il minore
La fissazione della quota al settanta per cento in favore di quest'ultimo
Aggiungendo sia la quota del sessanta per cento che è prevista in favore del coniuge della lettera a dell'articolo tredici
Comporterebbe infatti il tra radicamento della quota del cento per cento esito questo non consentito dall'articolo ventidue quarto comma della legge novecentotré a norma del quale la pensione ai superstiti non può in ogni caso essere complessivamente superiore all'intero ammontare delle finzioni calcolata a norma dell'articolo dodici
Il rimettente ritiene che l'opzione più equa e ragionevole sia quella che conduce ad una decurtazione proporzionale delle due quote del settanta e del sessanta per cento fino a ricondurre nella Sunna rami scura del cento per cento
Detto intanto dovrebbe essere introdotto con un'apposita ed ulteriore declaratoria di illegittimità costituzionale tali da non penalizzare nell'uno o nell'altro dei due interessati
E intervenuto in giudizio il Presidente del Consiglio dei ministri rappresentato difeso dall'Avvocatura generale dello Stato che ha concluso per la inammissibilità delle questioni risultando l'intervento richiesto alla corte eccedente rispetto i suoi frutti implicando scelte affidati alle valutazioni del legislatore
Nel merito la difesa ereditaria di leva che l'esigenza di assicurare piena tutela il figlio minore di cui io se non potrebbe andare a comprimere se non attraverso l'intervento creativo
La quota ex legge predeterminata in favore del coniuge U dell'ex coniuge
Si è costituito l'INPS parte del procedimento principale che ha concluso a sua volta vedendo ammissibilità o l'infondatezza delle questioni
Sottolineando sostanzialmente la distinzione tra l'istituto della rendita INAIL che ha formato oggetto del precedente della corte di cui alla sentenza ottantasei del due mila nove l'istituto della pensione di reversibilità in favore dei superstiti
Peraltro l'estensione delle motivazioni di quella pronuncia al caso all'odierno esame determinerebbe
La configurazione di una sorta di vincolo di destinazioni a favore dei figli risultando invece pacifico che i loro genitori e resta libero di destinare o non destinare la rendita al mantenimento dei figli si costituì nel giudizio anche la ricorrente nel giudizio principale
Concludendo che la declaratoria di illegittimità costituzionale richiesta del giudice a quo sulla base di argomentazioni analoghe a quelle svolte mille ordinanza di immissioni in particolare ha sottolineato la parte che limitare la quota del figlio al solo venti per cento che verrebbe apriranno di quella parte di aliquota che la madre necessariamente metterebbe a sua disposizione
Con ciò tradendo la ratio dell'istituto previdenziali volto alla liberazione dal bisogno e la garanzia di minime condizioni economiche che consentano l'effettivo godimento dei diritti civili i politici
Il genitore esercente della responsabilità sul figlio
Sentiamo l'avvocato ma
Buona sera
Io vorrei limitare il mio intervento ad alcune brevi considerazioni che partono dalla dagli inammissibilità sostenuta dall'Avvocatura di Stato che in poche righe dei limiti e delle scelte del legislatore
Questa diffidenza
Non solo evidenzia che ciò non può essere condiviso Manzi cita approva esattamente del contrario
I legislatori infatti ha già manifestato la volontà di modifica con le riforme e diritto di famiglia che sono successive al sessantacinque ossia la legge questioni e questo non può che comportare una declaratoria di illegittimità costituzionale che le norme che non sono in linea con i principi costituzionali particolare con l'articolo tre quell'articolo trenta e con tutte le modifiche che il legislatore che vanno intesi in senso sostanziale e il senso sostanziale appunto quello della DC della del riconoscimento dei diritti
Delle singolo anche se non facente parte dello stesso nucleo familiare
E
Non può essere altro che così perché l'applicazione della normativa così come prevista dall'articolo ventidue tutte nella unicamente il coniuge l'unico soggetto il cui diritto viene compromesso in caso di sistemi
Il coniuge non anche genitore
Il figlio che si vede ridotta la propria percentuale
Dal settanta
Al Pitti per cena
E chiaramente questo ad avviso di questa diffidenza e anche l'ottica in cui va interpretato il precedente di queste eccellentissima corte ossia la sentenza ottantasei del due mila e nove nella quale in estrema sintesi viene equiparato il figlio su testi naturale al figlio orfano di entrambi i genitori proprio perché mi è la madre non era coniuge
E allora questo occitani evidenza del fatto che
La le norme costituzionali e la riforma dei legislature non può prescindere dall'identificazione del soggetto come il soggetto che deve avere gli stessi diritti
E quindi il figlio
Nato fuori dal matrimonio di radere lo spesso diritto e non vedere compromesso e
Ridotta la propria percentuale in caso ci sia un coniuge
Anch'esso aventi diritto
Se poi vogliamo considerare il caso di specie questo è assolutamente emblematico del fatto che il soggetto debole e quindi figlio
Che ha diritto a un sostentamento economico maggiore in questo caso un bambino che è nato successivamente alla morte del padre e che quindi non è mai stato sostenuto economicamente dal padre e che vede ridotta Petrini perito cotta
La sua quota al venti per cento solo per l'esistenza di un diritto del coniuge superstiti non anche madre
In basso dalla quale il padre non non aveva ancora avuto il divorzio
In base a un diritto di mantenimento di poco più di cento euro il che vuol dire anche che si presuppone un'autonomia economica delle dei il coniuge che altrimenti avrebbe avuto probabilmente un riconoscimento al mantenimento ben superiori concludo quindi
Concludo quindi riportandomi alle conclusioni
A quello che nell'ordinanza di rimessione
Grazie grazie l'avvocato
Grazie signor presidente la questione si palesa inammissibile
L'intervento auspicato dalla sezione regionale della Corte dei conti non è un intervento ripubblicate
è un intervento manipolativo
In misura peraltro molto netta che si risolve nella nell'auspicio della riscrittura delle norme sulla base della valutazione soggettiva dell'assetto degli interessi dei soggetti coinvolti del giudice rimettente evidentemente differente da quello del legislatore
Senonché la scelta sulla ricostruzione
Dei rapporti tra le posizioni giuridiche soggettive autonome
Dei soggetti coinvolti che sono titolari di diritti soggettivi per legge
è una scelta che può essere riservata solo alla discrezionalità del legislatore
L'inammissibilità della questione risulta particolarmente evidente ove si tenga conto di una considerazione meramente tecnica
La pensione di reversibilità a in presenza di un coniuge o di più Cugno oggi ex contagia con su che
è di un figlio un solo figlio
è per legge non superiore all'ottanta per cento sessanta per cento alcuni interventi per cento al figlio
L'intervento auspicato dal giudice rimettente arriva ad attribuire due soggetti
Lasciamo per un momento da parte le modalità e le la quantificazione delle rispettive quote che arriva al cento per cento
Quindi
Lungi dal mettere le spese per le i soggetti in una posizione di parità noi abbiamo che quando c'è il Coni urgenti che ecco secondo la prospettazione del giudice rimettente quando c'è il continente
Che concorre con il proprio figlio il coniuge al sessanta
Suo figlio il venti il coniuge al sessanta e suo figlio il venti non l'ottanta per cento tutti e due insieme e questo è un altro punto che occorre forse tenere presente
Invece se il cuneo gente
Concorre con uno un figlio che non è suo
Allora la pensione deve essere sborsata dallo Stato nella misura del cento per cento secondo poi una propulsione completi talmente
Completamente elaborata dal giudice rimettente che francamente non si vede eccome possano un condurrà l'inammissibilità della questione
Ma vendiamo alla a critica dell'irrazionalità della scelta del legislatore
Il la la percentuale del settanta per cento al figlio nonno orfano di entrambi i genitori al figlio che non concorre con il conte
è una
E questa è una norma del legislatore del novantacinque
Che differenza c'è tra il legislatore del novantacinque il legislatore del sessantacinque legislatore del novantacinque ha già visto l'entrata della legge sul divorzio ha già visto il diritto familiare
Profondamente modificato è senz'altro molto più aderente ai principi costituzionali ha visto una famiglia che non è fatta da una madre che procreare
Un padre e un figlio
Ma una farmi famiglia dove ci possono essere più comune oggi più figli che appartenga che sono nati da diversi partner del defunto acquisto tutta una serie di che di legami familiari che non sono tutte reciproci tra i soggetti coinvolti che hanno un unico centro il defunto
Ma il defunto può avere rapporti familiari con un pugno già con il figlio ma quel figlio non ha rapporti familiari con il concerto
Quindi che cosa fa il legislatore del sessantacinque non prende in considerazione il
Il figlio che è orfano di entrambi i genitori no prende in considerazione l'assetto di interessi e dice
Se non c'è un cuneo giacché concorre arrivo fino a dargli il settanta per cento al figlio
Quindi più del venti discretamente di più were odo quella parte che doveva andare al coniuge superstite dal e la Dual figlio ma attenzione si ferma al settanta per cento non arriva al cento per cento con due soggetti solamente che si dividono l'acqua la pensione di reversibilità
La
La divisione in questo senso allora andiamo a vedere la differenza tra coniuge superstite è che madre del figlio superstite coniuge superstite che non è madre del figlio supplica e stette scusate il figlio superstite in un caso c'è il venti per cento nell'altro ai settanta
Quanto al suggestivo al suggestivo argomento per cui
Il Cogne superstite che anche il genitore del figlio
Prende
La la pensione di reversibilità è la devolve anche al mantenimento del figlio
E ciò che accade comunemente speriamo che accada comunemente ma non necessariamente e noi qui dobbiamo parlare secondo categorie giuridiche
Una cosa e la quota del coniuge una cosa e quella del figlio la tutela del figlio di fronte al al genitore e ce ne sono di questi casi che ha fatto difetto di famiglia li conosciamo a rammenti uno dei diritti più terribili che ci siano il tre il genitore potrebbe benissimo non interessarsi del figlio quel sessanta per cento
Se lo lo usa peraltro questo per dire che il legislatore attenuto presenti i e naturalmente tutti i soggetti che sono coinvolti ma non può dirsi che il da che il figlio naturale deve avere una posizione e mi spiace dirlo ma in questo caso migliore decisamente migliore di quella del figlio legittimo
I figli devono esser trattati nello stesso modo e allora ecco dov'è il senso della dell'intervento del legislatore che cosa prende in considerazione il legislatore un figlio di un noto titolare di pensione diretta o che può consentire l'accesso alla pensione indiretta ai beneficiari
Ha il e ha il coniuge superstite sì o no
E irrilevante che il coniuge superstite sia o meno uffici il genitori di quell'il figlio l'importante è che la posizione del figlio sia come dire
E perfettamente equiparata alla sua posizione giuridica la sua posizione autonoma giuridica che si sostanzia nella titolarità di un diritto soggettivo perfetto E uguale a quella del figlio legittimo
Vi è anche un'altra considerazione da fare
Quando noi parliamo di di pensioni di reversibilità
Noi parliamo di un trattamento previdenziale
Non ha nessuna rilevanza non vi è proprio nessun tipo di
E qui fare azione con la vendita INAIL che viene data all'orfano della vittima del lavoro
Ma la cosa sulla quale
Mi piace
Per vorrei richiamare l'attenzione della corte e questa in quel precedente il figlio
Era il figlio della vittima del lavoro
E non soffriva il concorso di un coniuge superstite
Ma tutto io non era consentito prendere latta la la rendita vitalizia una misura maggiore
Nonostante non suo fisse il concorso del Coni delle del coniuge superstite è l'esatto opposto alle anzi è l'esatta situazione che il legislatore del novantacinque atteso invece in considerazione
Ha preso in considerazione e ha come dicevo prima disciplinato in un certo modo
Vale a dire c'è o non c'è questo coniuge superstite
Se c'è siete tutti figli che avete il venti per cento se ce n'è uno solo se non arriva al quaranta per cento che si devono dividere tra di loro
Altrimenti a vette altrimenti il figlio che in un anno il coniuge
Renderà il setta che non soffre il concorso del Congedo superstar prenderà al settanta per cento quindi quel la situazione stabilita dalla in quella situazione che di fatto che era sottesa al precedente della corte del due mila nove è completamente differente in diritto e in fatto dalla situazione
Dalla situazione odierna
In buona sostanza
Si vuole dare ai civili una posizione migliore maggiore di quella che ha il coniuge si vogliono invertire le proporzioni si può fare ma lo deve fare il legislatore al momento non lo può certamente fare e nessun'altro
Ma tanto è vero che il cui giudice rimettente arriva a singolarmente a sdoppiare le due questioni
Prima a ribadire ma bisogna parificare al settanta per cento quando poi si rende conto che non basta
Ecco perché non è arrivi obbligate la l'intervento da lui auspicato hanno ci dice anche quali sono le proporzioni è un intervento che non può essere considerato ammissibile
Un ultima notazione non è nemmeno corretto il presupposto di fatto perché il ragazzo in questione il figlio in questione
Sì Rispetto al figlio legittimo a
Soffre questo questo concorso di un coniglio e cioè che non è sua non è il suo genitore
Sì ma non riesco a comprendere bene l'equiparazione con l'orfano di entrambi i genitori visto che è un figlio che un genitore cela
E quel genitore dovrà in qualche modo corre ma parte va a a dovrà in qualche modo
Concorrere al mantenimento di questo figlio a l'ora e insomma si arriva qui per tutelare il figlio naturale arrendere molto deteriore la posizione del figlio legittimo
In ogni caso l'istituto quindi conclude senz'altro per l'inammissibilità della questione
In subordine per l'infondatezza grazie grazie
Avvocato De Bellis molto è stato detto Sansevero pranzo dal palco
Telegraficamente presidente grazie
Sulla inammissibilità credo che non ci siano dubbi ciò che si chiede alla Corte di risolvere una asserita ingiustificata disparità di trattamento che si verrebbe a creare in una situazione come quella di specie in cui il figlio naturale concorre con il coniuge superstite che non è suo genitore
Con un intervento che non ha una unico sbocco e quindi che presupporrebbe un intervento del legislatore per modulare
Anche sulla base delle risorse vedere fino a che percentuale e poi di pensione di reversibilità si possano arrivare
Volendo riconoscere questo diritto da tutelare e ci si potrebbe fermare qui in realtà io credo che anche nel merito la questione sia di dubbia fondatezza
Perché ciò che occorre evidenziare in questo caso a mio avviso
Perché
Qual è la finalità della pensione di reversibilità
Un diritto acquisito da un soggetto che ha pagato una certa contribuzione da cui nasce il diritto a una certa prestazione che nel momento del decesso il legislatore nella sua discrezionalità sappiamo che si ipotizza anche la eliminazione di questo principio di reversibilità e i vari paesi hanno meccanismi molto diversi tra di loro poi a secondo di come la spesa pubblica
Che cresce quella previdenziale in un senso o nell'altro quindi il legislatore nella sua discrezionalità
Che ovviamente deve rispettare i parametri di ragionevolezza decide
Quale quota di quella pensione bada trasferirsi a favore di chi a favore di quei soggetti che presumibilmente godevano dei e beneficio derivante dalla titolarità in capo al soggetto deceduto
E quindi la scelta è stata quella di attribuire al coniuge superstite è una quota che inizialmente del settantacinque dopo un triennio diventa sessanta per cento tette vipera rispetto a quella che spetterebbe al figlio sub al
Al figlio
Che inizialmente il venticinque poi passa al venti dopo un triennio
Ebbene
Esattamente è quello che è accaduto nel caso di specie
Se la si vede nell'ottica della finalità della norma
Il il trattamento assolutamente coerente con quella finalità e quindi non c'è una irragionevoli disparità di trattamento
Anzi qui paradossalmente si lamenta la parità di trattamento
Tra figlio legittimo il figlio naturale perché ci sarebbe una diversa situazione di fatto
Ma quella situazione di fatto non è rilevante ai fini del meccanismo della pensione di reversibilità e di quella che è la sua finalità
Perché quel soggetto deceduto avrebbe probabilmente contribuito con la sua pensione ad assistere sia cornice sia il figlio naturale pensato riconosciuto
E Allo stesso modo avrebbe contribuito al figlio legittimo quindi sotto questo aspetto a mio avviso non ci sarebbe neanche la ingiustificata
Disparità di trattamento fermo restando che quel precedente del due mila nove che è stato evocato erano situazione molto particolare e che non può essere assolutamente di portata al caso di specie
Insistiamo pertanto nelle conclusioni grazie
Sì avvocato De Bellis sarà decisa vi potete accomodare
Noi appena possibile chiamiamola numerose
Monti abbiamo la norma rosse
Ricorso trentuno del due mila ventuno Presidente del Consiglio dei ministri contro Regione Autonoma Sardegna
Per presidente del Consiglio di ministri avvocato dello Stato chiari una Aiello regione autonoma Sardegna avvocati Mattia pani Giovanni Parisi
Zanone relatore grazie presidente qui è un giudizio in via principale in cui Presidente Consiglio dei ministri
Promuove in riferimento al una norma dello statuto la Sardegna quarantatré comma due questioni di legittimità costituzionale dell'articolo sei
Della legge sette del due mila venti che una importante riforma dell'assetto territoriale della regione quindi si tratta dopo magari approfondiamo questo aspetto di un solo articolo
Per la legge con cui però la regione Sardegna complessivamente modifica la precedente normativa
Che era quella della legge regionale due del due mila sedici e con la quale viene ridefinito l'assetto degli del degli Enti di area vasta città metropolitane metropolitane Province
Istituendo né alcune sopprimendo né altre modificando le relative circoscrizioni il parametro è il quarantatré comma due dello Statuto che dice
Con legge regionale possono essere modificate le circoscrizioni anche le funzioni delle Province in conformità alla volontà delle popolazioni di ciascuna delle Province interessate espressa con referendum
Peraltro il nuovo assetto di questa
Degli enti territoriali è contenuto all'articolo due comma uno della legge sette del due mila ventuno che
Non è stato
Fatto oggetto di di impugnazione sì beh intendo perché si dice si impugna la legge relativamente però al solo articolo sei
E però questo articolo due comma uno che è in vigore insomma fa un'operazione piuttosto complessa quanto le città metropolitane si prevede l'istituzione della città metropolitana di Sassari e una variazione della circoscrizione territoriale della già esistente Città Metropolitana dica
Quanto alle Province sono istituite quelle del Nord Est Sardegna dell'Ogliastra del Sulcis-Iglesiente del Medio Campidano
Che si vanno ad aggiungere alle Province che già esistono di Oristano di Nuoro quest'ultima è anche interessata da una variazione territoriale
E contestualmente conseguenza di tutto questo si dispone la soppressione delle Province di Sassari ed Suzzara degna
Poi l'articolo due comma due della legge dice che entro trenta giorni dall'entrata in vigore della legge quindi già stato Terminator trascorso la Giunta regionale aggiorna lo schema di riforma dell'assetto territoriale della Regione c'è questo schema
Che deve essere pubblicato sul bollettino
Questo schema deve articolare il territorio della Sardegna nelle due città metropolitane il Cagliari e Sassari e nelle sei province che abbiamo detto prima
E poi è uno schema che deve inoltre conformarsi a quanto è previsto nei successivi articoli della legge che anch'essi non sono impugnati
Che individuano puntualmente i comuni che stanno nelle due città metropolitane Sassari e Cagliari e quelli che invece afferiscono le province in questo contesto Complesso si inserisce l'unica disposizione qui censurata
Cioè l'articolo sei della legge che e intitolato la la cui rubrica è queste accertamento della volontà dei territori interessati
Anche questa è un'ispezione complessa
Che cerco di sintetizzare comma uno
Il punto di riferimento sono i Consigli comunali dei diversi comuni con una deliberazione del Consiglio Comunale adottata all'unanimità entro trenta giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino di quello schema di cui dicevamo
I Comuni interessati dalla riforma possono esercitare l'iniziativa per andarsene per il distacco o dalla città metropolitana dalla provincia in cui sono stati inclusi
Ma devono anche optare per l'accorpamento in altra città metropolitana o provincia limitrofa
Comma due se l'unanimità non è raggiunta si proceda referendum consultivo delle popolazioni dei comuni che hanno esercitato questa iniziativa per il distacco
E questo referendum si deve svolgere in un'unica tornata per tutti i Comuni interessati in ogni caso dice il comma tre si procede al referendum consultivo alla condizione che ne faccia richiesta almeno un terzo degli elettori iscritti nelle liste elettorali del Comune entro un certo termine
Comma quattro il quesito referendario definito nella deliberazione consigliare se c'è oppure nella richiesta di referendum la proposta sottoposta a referendum si intende approvata se ha partecipato al voto la metà più uno degli aventi diritto e si ottiene una risposta affermativa dalla maggioranza dei voti valgono comma cinque
Entro trenta giorni per lo svolgimento del referendum o dalla scadenza del termine per chiederlo la Giunta torniamo a quello schema conferma lo schema di riforma o la prova con le modifiche che derivano dalle volontà espresse dagli elettori e naturalmente viene poi pubblicato il nuovo schema
Poi ecco il comma sei spiega come alcune regole che riguardano lo svolgimento del referendum tra queste norme non è richiamato in questo è oggetto di contestazione da parte dello Stato un articolo della legge venti del cinquantasette che la legge madre sullo svolgimento dei referendum
Non è richiamato e questo è oggetto appunto di di doglianza
Questo articolo venti dice che qualora al referendum non partecipi almeno un terzo degli elettori la proposta sottoposta a referendum si intende respinto
Quindi è un un procedimento piuttosto articolato secondo presente in Consiglio dei ministri questo articolo sei sarebbe lesivo del quarantatré comma due dello Statuto quindi è un'operazione se posso permettermi di polizia costituzionale e statutaria cioè non è un problema di competenza ma è proprio un problema di far rispettare la gerarchia delle fonti fra Statuto e legge regionale
Polizia costituzionale dello Statuto si potrebbe dire così saper intende le censure allora l'articolo sei si discosterà ebbe il procedimento all'articolo sei si discosterà ebbe da quello dello Statuto perché lo Statuto prevederebbe un tipico procedimento legislativo rinforzato che vuol dire che il referendum deve stare dentro il procedimento legislativo prima o dentro non certamente non dopo
E e quindi la approvata dal Consiglio regionale una legge di modifica come questo il corpo elettorale dovrebbe essere chiamato a pronunciarsi su queste modifiche prima che la legge entra in vigore anzi potrebbe entrare in vigore la legge solo se ha ottenuto il favore della maggioranza dei votanti al referendum o ai referendum
Poi l'articolo si si dice altra censura l'articolo sei anziché chiamare le popolazioni interessate a esprimersi con un semplice assenso o dissenso rispetto alla proposta che sta nella legge
Le obbligherebbe anche a manifestare una determinata volontà positiva diversa da quella contenuta nella legge regionale cioè oltre che a esprimersi per il distacco dalla città metropolitana o dal dalla Provincia dovrebbero scegliere anche dove vogliono andare
Un adempimento Complesso che costringe a coagulare un consenso anche su questa di destinazione che ovviamente è una è una difficoltà ulteriore in via subordinata c'è una seconda censura articolate in più profili il comune denominatore di queste censura che l'articolo sei manifesterebbe l'intento di svilire o di derubricare si usa questo per due referendum
Prima di tutto perché le popolazioni interessate non vengono chiamati a pronunciarsi direttamente sulla o non verrebbero chiamata a pronunciarsi direttamente sulla legge sulle disposizioni legislative che hanno fatto queste variazioni ma sullo schema di riforma dell'assetto territoriale adottato dalla Giunta
Atto amministrativo successivo meramente ricognitivo che frapporre Bruno schema tra la volontà popolare il suo oggetto costituzionalmente determinato cioè la legge regionale e non si può neanche a escludere l'evenienza aggiunge il ricorso che la Giunta si discosti dal dato legislativo adottando lo schema è legittimo pure che disattende il termine indicato dalla legge per la sua approvazione
Poi la degradazione dell'istituto referendario deriverebbe dalla scelta di di qualificarlo come consultivo e di renderlo eventuale subordinandolo cioè ad una previa delibera non unanime del consiglio comunale o alla richiesta di un terzo degli elettori
E quindi questo in contrasto ancora una volta con il carattere invece interno al procedimento legislativo del referendum che lo vedrebbe come una fase necessaria del procedimento legislativo
Terza censura il dicono sei non prevede referendum quale unico è incondizionato mezzo di accertamento dalla volontà delle popolazioni interessate perché dalla disposizione emerge che a potersi esprimere in primo luogo il Comune mediante una deliberazione unanime del Consiglio comunale
Anche in questo caso il referendum non è per la verità inibito però il fatto che sia preceduto da una decisione del consiglio comunale non è rilevante
Perché questa deliberazione è un fatto politico importante che può condizionare la stessa scelta di ricorrere a un referendum
E anche la delibera non unanime e idonea sarebbe idonea a condizionare gli elettori cioè qui sembra che ci sia una censura che fa che si duole di una indebita interferenza di istituti propri della democrazia rappresentativa Sum Istituto invece tipico della democrazia diretta quali il referendum
Poi a ostacolare il ricorso ci sarebbe quando non è previsto d'ufficio la previsione della necessaria iniziativa di almeno un terzo degli elettori
è una condizione indubbiamente pesante e poi ci sarebbe appunto quel contrasto che accennavo prima con l'articolo venti comma tre della legge regionale come se fosse una norma come dire preordinata
Anche se fonte ordinaria quindi uno potrebbe la sua non non non c'è un riferimento a questo venti comma tre cioè il referendum si intende respinto qualora non vi prenda parte almeno un terzo gli aventi diritto questo sarebbe una violazione delle norme procedurale di carattere generale norma madre diciamo di tutti i referenti la Regione e qui per insomma non non voglio anticipare
Mi pare che gli argomenti fondamentali sono quanto all'inammissibilità lo dirette magari meglio voi
Mi concentrai più piuttosto sul merito un argomento fondamentale basato sul fatto che ormai nello Statuto sardo vi sarebbe questo articolo tre che fa riferimento a una potestà legislativa esclusiva della Regione
Sull'assetto degli enti territoriali
Si fa capire che in qualche modo questo articolo quarantatré sarebbe in da considerarsi superato una sorta di chincaglieria statutario costituzionale che fa riferimento alle Province storiche che erano state istituite nello Statuto ma adesso non sarebbe più utilizzabile
Soprattutto è il secondo argomento per riforme di carattere complessivo anzi si potrebbe dire così mi pare che l'argomento sia questo
Ammettiamo che si ancora vivo e lotta insieme a noi l'articolo quarantatré dello statuto però serve soltanto per riforme puntuali specifiche di singole parti del territorio quando si fa la riforma complessiva
C'è una potestà legislativa esclusiva questo argomento viene corroborato con un riferimento a quello che questa Corte ha detto
Nella sentenza cinquanta del due mila quindici sulla legge del rio in cui con riferimento all'articolo centotrentatré della Costituzione si disse qualcosa di analogo cioè si disse
In realtà articolo centotrentatré che riguarda le variazioni delle circoscrizioni provinciali riguarda modifiche puntuali
Ma quando viene con iniziative si attiva dei singoli Comuni ma quando c'è una riforma governata dal centro di carattere complessivo
Quell'articolo dalla costituzione non è richiamabile
Poi ci sono altre come dire osservazioni che riguardano con il ruolo dello schema ecco io finisco subito con delle domande però per voi e vi pregherei davvero di darci un aiuto per comprendere fino in fondo a che punto siete nel nelle rispettive posizioni prima di tutto
Ma perché avete impugnato solo l'articolo sei
Infine i conti questo assetto è in vigore
Ed è previsto dagli altri articoli allora concentrando le censure su un solo articolo sei ed eventualmente accogliendole
Che ne che accade qual è lo scopo qual è l'utilità
E invece per la regione ma
Che rapporto avete con questo articolo quarantatré comma due dello Statuto a un certo punto la Regione anche promosso un'iniziativa di revisione costituzionale per disfarsene per liberarsene che poi non è andata a buon fine il che è un argomento come dire che ha un peso perché vuol dire che sto quarantatré non è così tanto superato tant'è vero che si è cercato di farci sopra una revisione costituzionale
Qual è il ruolo dello schema perché ed io visto che già nelle modifiche nelle ipotesi di riforma precedenti usate c'era già compariva questa questo uso dello schema che cosa serve avere questo schema come atto amministrativo che viene modificato quando ormai tutto è cristallizzato in una legge entrata in vigore
Insomma ci sono una serie di questioni che questo mi fermo che dovreste aiutarci a dipanare per capire cosa fare grazie
Allora avvocato Aiello toccarle
Presidente
Allora e che abbiamo impugnato l'articolo sei della legge sette del due mila ventuno
Per una ragione puntuale perché in base all'articolo quarantatré dello statuto che tuttora vigente ci arriverò dopo
Noi abbiamo un come previsione dello statuto alla regione Sardegna un procedimento legislativo regionale e di modifica delle circoscrizioni e delle province
Con un referendum interno quindi un procedimento legislativo rinforzato che mi prevede l'istituto del referendum come requisito necessario
E invece con la norma dell'articolo sei stiamo assistendo se mi si consente a un progressivo allontanamento dell'istituto del referendum
Nel procedimento legislativo di modifica delle circoscrizioni e delle province ad opera della legge regionale e questo il punto quindi io mi vorrei richiamare
Posso però interrogato l'aggressore perché per rendere utile davvero ma
Su questo sono ho capito perfettamente ma una volta che uno elimina l'articolo sei e lascia in vigore l'articolo due comma uno con l'assetto ormai cristallizzati in legge del del degli Enti di area vasta qual è l'utilità di aver tolto addirittura la possibilità di
Usare il referendum senza aver modificato nulla della dell'assetto
L'utilità e fatto dividere una come dire un requisito indispensabile e necessario per questa modifica regionale certamente anche da parte che riguarda la posizione del Comune cioè mi spiego stiamo derubricando
Il referendum ma che l'articolo quarantatré dello statuto la Regione Sardegna prevede come requisito necessario al referendum consultivo stiamo passando da un referendum legislativo a un referendum consultivo
Cioè detto in parole molto povere cosa deve fare il ciascun comune perché la norma dice questo
Nel momento in cui c'è una modifica di una circoscrizione di una provincia deve dissentire o a sentire come lo fa partecipando al procedimento interno di formazione della legge regionale questo non lo abbiamo sostenuto Noè lo ha anche sostenuto codesta affermato codeste eccellentissima corte in una sentenza che io ho richiamato anche nel nostro ricorso la sentenza duecentocinquantasei dell'ottantanove di codesta eccellentissima corte della quale è stato stabilito che i referendum nello Statuto della Regione Sardegna sono tre e che il referendum
In particolare interno al procedimento legislativo regionale tra l'avvocato le faccio ancora un altro domestica sui mass risponde salta una allora se viene dichiarato incostituzionale un aspetto
Indispensabile al procedimento di formazione di una legge qual è il risultato e dovrebbe essere risolta
Dovremmo ripristinare in base a me lo Statuto della Regione Sardegna il regolare strumento partecipativo che lo stesso statuto mette in mano al Comune e cioè il referendum legislativo e questo lo scopo del nostro ricorso non so se ho inteso bene quello che lei mi chiede professore ma questo è
Posso procedere allora
E allora perché forse mi spiegherò meglio adesso che discute che ricordo qual è invece la previsione dell'articolo sei della legge sette ventuno qui non c'è una disciplina che il linearmente rime troppo l'articolo quarantatré dello statuto c'è una disciplina che è totalmente eccentrica
Perché il corpo elettorale del ciascun comune non è chiamato ad esprimere il suo assenso il suo dissenso alle modifiche no come sentivamo proprio nella sua relazione
Può manifestare la sua contrarietà alla a modifica in relazione al lo schema di riforma c'è un atto meramente ricognitivo non mi sta partecipando mista
Partecipando al procedimento di formazione la legge regionale ancora al punto due lo può fare con una delibera quindi con una interposizione di un organo politico qual è il consiglio comunale all'unanimità e se non c'è unanimità ci ricordiamo per certi il referendum consultivo o addirittura se lo richiede almeno un terzo degli elettori del Comune interessato
Sì arriva a poter finalmente come dire utilizzare lo strumento del referendum ma sempre in forma consultiva quindi l'articolo sei che cosa fa mista derubricando
A referendum consultivo un referendum che è invece legislativo e meno stai espungendo dal procedimento legislativo
Brevemente vorrei rispondere alle eccezioni della Regione la Regioni ci dice
Il governo lo Stato non ha interesse a impugnare questa disposizione direi che è inutile replicare
Ha interesse perché ovviamente ma di viola una legge costituzionale lo Statuto la regione Sardegna come è noto a tutti approvato con legge re appunto
Costituzionale
Ma c'è un'altra eccezione che fa riferimento anche a quello che lei professore esponeva nella relazione
Cioè l'articolo tre comma uno lettera b dello Statuto in base al quale certo la Regione ha competenza legislativa primaria in materia di assetto del territorio
Bene non è questo il punto questo lo sappiamo e lo diamo per ammesso qui non è in discussione la competenza legislativa primaria
Qui è in discussione il modo il procedimento attraverso il quale si arriva a una modifica da parte della legge regionale delle circoscrizioni e delle province
Quindi ha una procedura cosiddetta rinforzata che mi prevede la necessaria espressione dell'assenso del dissenso da parte del Comune ed ancora ci si dice da parte della Regione nelle difese ma dice il Governo non spiega quale sarebbe il pregiudizio che i Comuni interessati alla modifica dei confini avrebbero in questo meccanismo
Anche qui io lo trovo questa affermazione sorprendente perché il pregiudizio deriva dal fatto che il Comune non partecipa direttamente che il Comune non mia agisce nel momento in cui la Regione va ad approvare la norma
Il Comune può agire soltanto dopo e soltanto con un referendum consultivo quindi con uno strumento successivo e non preventivo
Per tutte queste ragioni e spero di essere stata chiara noi insistiamo per l'accoglimento del ricorso
L'avvocato Paniz sarà di un'altra idea
Sì Presidente senz'altro no un'altra intanto approfitto per fare gli auguri alle nuovo giudice di buon lavoro oltre che a tutto il collegio ma mi ovviamente della dell'intera avvocatura regionale
Presidente
Per come è impostato ricorso sembrerebbe quasi che l'oggetto e la discussione sia ma questo referendum
Si fa prima o dopo fermo restando che dovrebbe essere fatto secondo noi c'è qualcosa in più cercherò di spiegarlo facemmo mo'anche tesoro di quanto ha chiesto il relatore e quindi cercando di rispondere alle sue domande
A nostro avviso
Quella che si è tentato di fare con questa legge regionale con l'articolo impugnato una riforma
è una riorganizzazione complessiva degli enti di secondo vitello
Che avvenuta non tanto e non solo in deferimento all'articolo quarantatré quarantatré comma secondo ma soprattutto in relazione all'articolo tre comma uno lettera b che attribuisce alla Regione Sardegna quella competenza dicevamo ottime matite di coordinamento degli enti locali
Relative circoscrizioni che sia una riorganizzazione complessiva S e non semplicemente settoriale si è già capito dalla relazione che ha fatto il relatore ma lo si capisce anche dal contenuto letterale
Della legge perché interviene su tutto il territorio della regione ma c'è anche una ragione storica
Presidente
Del perché si è resa necessaria questa riforma perché
In esito alla alla legge costituzionale due della novantatré quando era stato modificato l'articolo tre attribuendo la regione Sardegna questa cui di cui stiamo parlando erano poi state istituite
Delle Province per province oggi non esistono più ma non esistono più per un motivo molto semplice
Che con un referendum al sei maggio due mila dodici erano state abrogate tutte le Province regionali
Con un secondo referendum consultivo era stato dato anche un parere negativo a che cosa alle Province statutarie che erano tre Calia chissà se ne numero e in più a quella provincia istituita con legge ordinaria che era Oristano
Da quel momento in poi tutte le province sono state commissariate e che si arrivasse così congelate fino a oggi
Nel frattempo cosa è successo che poi lo Stato a livello quindi nazionale uniforme quindi riforma complessiva degli enti locali individua un nuovo ente di secondo livello la città metropolitana
In attuazione di quella legge che cosa succede che anche la Regione Sardegna istituisce la città metropolitana Italia e quindi a oggi l'unico anche secondo livello operativo nella regione Sardegna era questa acida metropolitana
Da qui la ragione storica di dover fare una a riforma complessiva
Orbene questa riforma complessiva come l'ha fatta la regione Sardegna la l'ha fatta mutuando l'esempio della precedente riforma quella che va portato
Alla a alla all'approvazione della precedente legge quattro e novantasette e dieci del due mila due
Che prevedevano un percorso sostanzialmente identico a quello attuale su quelle leggi regionali di questa corte si è pronunciata e si è pronunciata con la sentenza duecentotrenta del due mila uno
Con quella sentenza duecentotrentadue mila uno la corte in quell'occasione va detto attenzione è vero che c'è l'articolo quarantatré comma secondo dello Statuto però quella previsione lì
Deve tener conto che successivamente una competenza da impianti è stata attribuita la regione Sardegna attraverso la modifica dell'articolo tre una delle principali censure di quel ricorso di allora contro la legge che era parallela l'attuale Anna attenzione guardate che con la riforma e l'articolo tre non si attribuisce una competenza più ampia la regione Sardegna invece questa eccellente si fa parte va detto non è possibile questa censura
Quell'articolo a tre attribuisce una competenza a più ampia
Sulla base quindi ma questa scusi avvocato Bar per capire bene ma questa competenza più ampia però incontra limite grave signore di analisi Helios Tatulli mite procedurale Previti limiti procedurali previste non c'era chiedo al quarantatré comma due dalle coordinate in argomento pro di procedura nella formazione della legge e non di sostanza dei limiti sostanziali diciamo
Lasciati dalle coordinarsi anche con l'articolo quarantatré che qui la domanda cui mi ha fatto lei prima diceva questo articolo quarantatré superato ministri più c'è ancora
L'articolo quaranta da Celant certamente c'è in vigore operativo
Si deve applicare però tra la competenza di quell'articolo tre è quella dell'articolo quarantatré comma due secondo me bisogna trovare il giusto equilibrio giusto equilibrio che serve questo
Quando si fa una riforma complessiva che coinvolge l'intero territorio regionale quel referendum previsto all'articolo quarantatré comma due
Che fa riferimento alla pronunciamento delle singole popolazioni interessate
Potrebbe non funzionare e perché perché sarebbe confliggente con la visione unitaria che una riforma dell'intero territorio regionale dovrebbe avere questo schema qua è stato mutuato anche dall'impugnazione che era stata proposta
Contro la legge istitutiva delle città metropolitane venne in quell'occasione sempre questa corte con la pronuncia
Della cinquanta e due mila quindici che ricorderete senz'altro anche me anche meglio di me disse
Attenzione il referendum preventivo non è necessario quando si fa una riforma complessiva
Non è necessario sulla base del presupposto bisogna avere una visione unitaria
Di quello che si fa a a fare paradossalmente
Attraverso la riforma proposta dalla Regione Sardegna si dà la possibilità all'intero territorio regionale di pronunciarsi anche per esempio a quelle stesse popolazioni che non sono interessate da nessuna modifica che sono erano provincia benestante provincia di Oristano restano interne anche loro potrebbero potrebbero o pronunciarsi quindi non pensiamo che sia superato l'articolo quarantatré ma che abbia una funzione simile a quella dell'articolo centotrentatré della Costituzione che questa corte
Aveva detto nato pronuncia abbiamo richiamato nella memoria mi pare sia la duecentoventi del due mila tredici quello si applica nel caso di modifiche singole
Settoriali qui questo il primo ragionamento degli operatori ci ha chiesto anche a cosa s'a cosa serve questo schema è una cosa che annusatori ovest ma non è chiaro
Né gli ha pure messo in evidenza giustamente che e bisogna andare un significato al tutte le cose quindi lo schema è anche nel rapporto con l'articolo due che già individua comuni territori così esattamente così la funzione dello schema
è semplicemente quello
Di recepire l'eventuale volontà popolare successiva all'eventuale referendum e quindi gli enti recepito in quel modo senza necessità di un nuovo intervento Roger dica se ho capito quindi e si siccome il referendum viene fatto dopo avete bisogno dello schema
No se lo facevate prima la legge la legge individua già quali sono i comuni che fanno parte di una provincia o di una città metropolitana siccome poi dopo si fa già le venti eventualmente il referendum
Se in Comune dovesse decidere di cambiare appartenenza da una provincia un'altra o da una provincia citando colta anziché fare una nuova legge questi ricettari comune sta qui e valli lo si fa attraverso uno schema
Per lo studioso
Sistema
Se esiste un problema di gerarchia
Mi pare di capire insomma dovrà lo stesso sistema che pure questa cornice va
C'ha considerato come legittimo quando avevamo in in precedenza nella riforma territoriale regionale precedente adottato illa il medesimo il medesimo strumento
La referendum di una singola popolazione crediamo che possa essere incompatibile con quella visione unitaria dell'intero territori noi questa esempio ce l'abbia avuto anche sotto il profilo pratico perché quando c'erano stati i referendum abrogativi della presente legge
Avevamo avuto dei territori come quello di Olbia che assolutamente avevano votato con una percentuale oltre il novanta per cento per il mantenimento della Provincia e ciò nonostante non era stato possibile perché altri territori avevano votato in maniera abbia prego diametralmente opposta
Questo significa che proprio la venuta a mancare quella visione
Quella visione mi pare
Lei dice queste anche lesivo e le concetto di popolazione interessata perché è chiaro che se Caligaris è interessato a Olbia non lo so questo è una scelta sì sì questo però purtroppo era quello che era successo in quella precedente fase presidente ci ventisei giudice un'ultima annotazione la vita statale accusato suo ricorso con il richiamo
Lotito alla alla Semenza duecentocinquanta si dell'ottantanove
Secondo noi quella sentenza fa riferimento a un quadro costituzionale differente perché ancora non c'era la modifica dell'articolo tre
Dello statuto ma anche a un quadro organizzativo con riferimento agli enti locali
Differente da quello attuale perché non era neppure prevista la figura della città metropolitana a dare una rigida a applicazione alla interpretazione statale
Oggi non sarebbe neppure possibile applicare l'istituto referendario alle città metropolitane
Che perché perché le città metropolitane non sono previste dallo statuto e non sono neppure richiamate dall'articolo quarantatré comma secondo
Potrebbe essere un eccesso potrebbe essere una forzatura ma di sicuro esistono in questo rapporto
Tante
Problematiche
Sulla base di questo confidiamo anche
Forza di quanto abbiamo scritto nella inammissibilità del ricorso nella infondatezza
Grazie avvocato Paniz sarà decisa
Vi prego di accomodare un
Sono iscritti era
La causa numero sette
Corso ventitré del due mila ventuno Presidente del Consiglio dei ministri contro Regione Abruzzo
Per il presidente del consiglio dei ministri avvocato dello Stato Giammario Rocchetta per regione Abruzzo avvocati Stefania Valeri Dania Andreina agli sciiti
Bene professor grazie buongiorno buonasera avvocati
Allora presidente del consiglio dei ministri ha impugnato per violazione articolo centodiciassette comma due lettera S Costituzione all'articolo diciannove comma trentasei della legge regione d'Abruzzo venti gennaio due mila ventuno numero uno
Articolo questo rubricato raccolta di tronchi e masse legnose spiaggiata dalle mareggiate invernali
Ad avviso dell'Avvocatura generale dello stato l'attività regolamentato dalla norma impugnata non rientrerebbe fra quelle esclusa dall'ambito di applicazione da parte del della parte quarta del codice dell'Ambiente in materia di rifiuti
Per cui la disposizione regionale nella misura in cui esclude i materiali legnosi dall'applicazione della disciplina sui rifiuti
Si porrebbe in contrasto con la disciplina statale in materia
Materia che
Viene ricondotta alla competenza ambientale
L'articolo centottantatré comma uno lettera b per al punto quattro
Prevede che i rifiuti di qualunque natura o provenienza giacenti sulle strade eccetera eccetera suo sulle spiagge marittime sono rifiuti
La
La regione contesta la qualità di rifiuto e in bocca
Il punto è un dell'articolo
La lettera n del del comma uno sempre l'articolo centottantatré che stabilisce che non costituiscono attività di gestione dei rifiuti le operazioni di prelievo raggruppamento certi deposito
Preliminari la raccolta di materiali e sostanze naturali derivanti da eventi atmosferici home teorici incluse le mareggiate le piene eccetera
La regione invoca anche una determinazione dell'Ispra in questo senso
In sostanza ad avviso della difesa regionale il materiale legnoso presente sulle spiagge per la sua origine naturale per la intrinseca possibilità di essere utilizzato non rientrerebbe nel campo di applicazione dei rifiuti poi
Potendo sì
Appunto prevedere
Suo diverso o utilizzo
Quindi la il fatto che ci sia una gestione alternativa d'Italia materiali un loro riuso secondo la regione sarebbe argomento assorbente per escludere
La la natura di rifiuto questo il problema
Spiega
Grazie presidente ma la questione è stata delineata nei punti essenziali è stato scritto
Il ricorso
Secco la questione secca la la la Regione ha depositato l'amore costituzione una memoria in vista dell'udienza in cui chiarisce che avviso anche un leggermente modifica la tesi difensiva
E però alla fine quello che il il nucleo centrale della questione e se sia almeno come viene posta dalla come nasce dalla normativa regionale come viene affrontata nella difesa della della regione
è quella della natura di questi delle igname che si rinviene sulle spiagge spiaggiato dopo le mareggiate e la tesi regionale cercano di replicare è proprio quella di negare alla cura di rifiuto
Tuttavia pelli passaggi non sono sempre lineari nel senso che sembrerebbe nella in un prima battuta che per rifiuto la Regione intenda esclusivamente quell'accezione soggettiva insomma dei di rifiuto che è legata alla dizione della norma che padrone che la riproposizione della della normativa comunitaria
Sulla definizione di rifiuto quindi il disfarsi pone l'accento sul disfarsi Roma dice si dissolva o ha intenzione o all'obbligo di disfarsi
Quindi sembrerebbe che il rifiuto soltanto quello che soggettivamente la persona il detentore ritiene che non gli sembra più che si è inutilizzabile che sia in in in qualunque maniera debba finire la propria vita il cd proprio ciclo di vita
E in questo senso dice non è così il legname che si trova in natura compreso quello le spiagge è una materia prima
In realtà forse li quale equivoco nasce che avendo a che fare con un qualcosa di comune esperienza in cui tutti cerchiamo il sul i pezzi di legno che si trovano sulla spiaggia
C'è quasi una una comunanza un unto una una presunzione che facciamo naturalmente che quello non sia un rifiuto realtà ne dobbiamo ragionare in termini possiamo ragionare soltanto in termini giuridici ciò che viene definito un rifiuto dalla legge e quello che c'è sulle spiagge lo dice la norma è rifiuto
E
Anzi lo dice proprio in maniera molto chiara che ciò che nelle spiagge un rifiuto urbano sembrerebbe quasi che ci sia una una a una definizione che richiamo un'altra definizione dice il rifiuto urbano il rifiuto qui si trova sulle spiagge e anche rifiuti urbani ma in realtà la ciò che voglio e che intendeva il legislatore molto semplice
è non è e rifiuto il rifiuto ma e rifiuto urbano ciò che è nelle spiagge quindi al di là di quello che è l'interpretazione di rifiuto in relazione alle igname
Materia prima rifiuto non più utilizzabili invece riutilizzabile come materia prima
Il punto che ritrovati sui sulle spiagge sicuramente un rifiuto dal punto di vista giuridico e questo su questo tra ragionamento è stato fatto da codesta Corte
Recentemente la sentenza sulla posidonia marittima in cui la premessa di codesta Corte è stata proprio questa al di là della definizione il rifiuto non rifiuto il fatto la circostanza che quel
L'America
Morta si ritrovi sulle spiagge la fa così dare il rifiuto e allora si pone il problema ed è questa sempre per la la difesa può come si sviluppa la difesa della Regione la Regione sembra dire io ho potestà concorrente perché la materia ambientale una materia trasversale
Allora io non sto a ripetere a giurisprudenza dire monumentale di codesta Corte ad risalente addirittura ha precedenza della la revisione della riforma del titolo quinto ma trasversale non significa che un po'uno un po'all'altro nel senso che ha chiarito codesta Corte significa soltanto che la materia e l'ambiente va a incontrare trasversalmente anche delle materie
Che sono invece della competenza un riflesso degli ambiti dalla Regione non a caso
La norma nel suo preambolo
Dice nell'ambito del del manico marittimo regionale con finalità turistico-ricreative
E i militi di spiagge destinate alla balneazione consentita la raccolta eccetera eccetera quindi e quarti viene delineato qual è l'ambito regionale nel quale la la Regione regolamenta la raccolta del legname
Che quello turistico ricreativo
Ed è esattamente sovrapponibile alla sentenza era posidonia marittima in cui la Regione Sardegna legiferata
Per rendere maggiormente in maniera esplicita per rendere maggiormente fruibile
Il Lilli le spiagge per finalità turistiche perché se c'era la leali che in mezzo maleodoranti rendevano più difficoltoso addirittura potevano azzerare l'attività turistica e codesta Corte però ha chiarito benissimo che non soltanto la sentenza posidonia ma l'ha sempre detto che la potestà legislativa regionale
Deve riferirsi e non può andare ad intaccare quante rari in frizione con quella che è la normativa statale in materia ambientale esclusiva un c'è competenza regionale in materia ambientale
E esclusiva è spetta allo stato stabilire gli standard di tutela validi su tutto il territorio nazionale e quasi entrambi entriamo nell'altro ambito
Della difesa regionale Gadda regionali memoria mi pare sembrerebbe dire anzi dice
Che siccome codesta Corte autorizzata
Le regioni a legiferare comunque a intervenire in mare trasversalmente anche la materia ambientale a condizione che si garantiscono standard di tutela più elevato
Nella memoria viva dire io sto intervenendo per questo motivo e dice la diminuzione della quantità di rifiuti in favore iniziative dirette a favorire il riutilizzo e il riuso dei prodotti e allora qua e mi veramente una difficoltà campa comprendere perché la difesa della Regione dice non siamo nell'ambito della pulizia dei litorali però come dice sto pulendo litorale
Quindi davvero è difficile comprendere qual è l'ambito regionale di competenze esclusiva della regione OP competenza chiamiamola concorrente perché mi garantisce uno standard di tutela più elevato pulendo litorali fatto sta che e quater Mino Presidente perché veramente la questione credo che si ritrova propri in questi termini già delineati nella sentenza posidonia
Il punto che il legname nella litorali sia un rifiuto non può essere messo in discussione
è il ciclo dei rifiuti nel nostro ordinamento ma e l'ispirazione comunitaria non è qualcosa di inatteso scusi ma internazionale prevede delle caute le massime perché l'influenza Kolbe di ambiente nella definizione ampi ampia che è stata data da codesta Corte
Rende particolarmente delicato il ciclo dei rifiuti è la norma che viene invocata dalla Regione sull'esclusione di alcune materie di tipo legnoso
Dall'ambito dei rifiuti non riguarda tutto l'anno dice non è gestione ma attenzione la gestione viene definita dall'articolo centottantatré con tutta una serie di definizioni tra cui c'è anche la raccolta ma qua dice non è gestione che esclude la raccolta
Perché dice non è gestione la cernita allo stoccaggio provvisorio tutta una serie di attività preliminare alla raccolta ma la raccolta non è altro che
Prelevare il rifiuto dal sito dove è stato conferito e portarlo o lo smaltimento o al riciclo
Che è esattamente ciò che è la norma regionale vuole fare sovrapponendo sia la normativa statale
In maniera totale
A prescindere che questo sia un'attività che serva per il turismo o che serva per migliorare che è meramente assertivo perché non si capisce come possa essere migliorativa
Una disciplina regionale Carlo stabilisce un minimo di standard
Per la tutela per la sicurezza anche in considerazione che la spiaggia più questo lo dice la norma non si trova solo in materia legno oso ma anche Matteo materiali di origine antropica che va necessariamente sempre normativamente previsto se separato dall'altro materiale organico questo no mazzette regionale non lo dice quindi non si capisce a mio avviso perché l'un c'è uno standard di tutela superiore quindi io insisto per la dichiarazione di incostituzionalità della norma
Prima proprio ho sentito tutto si sicuramente Ostellino sia in Commissione ore Padova in navale all'esposizione della nostra difesa allora sicuramente il tema della Gestione del materiale spiaggiato è un tema controverso e ovviamente impone chiaramente le ottimo di sgomberare Campana elevata qualificazione dell'operazione in cui si discute
Come pulizia degli arenili e come tale è rientrato ovviamente disciplina nell'ambito della competente relativa statali in ma sembra replicare dell'argomentazione che abbiamo già svolte
E da una parte abbiamo che hanno dimostrato come il materiale indigna naturale spiaggiata segno dell'immagine egli mantenne mareggiate e non poco figurarsi come un rifiuto ma come una risorsa utilizzabile
Con la conseguenza che è possibile trovare forme di gestione alternative a quelle che sono nero ma dibattito e che ha portato economiche pur non so una orientamento della maggiore autorità ambientale appunto li spreca un'apposita orientamento determina quattordici che consente espressamente la possibilità mettere per i cittadini materiali naturale il successivo l'utilizzo e gravemente per uso privato nell'altro abbia norme regionali in realtà e confortata la sua legittimità facoltà alla norma dell'articolo trentatré comma primo internet era N
E presto ambientale come modificato dal decreto legge novantuno del due mila quattordici che fa chiarezza in materia
Quello che introduce una disciplina specifica
Per la gestione dei materiali schiacciati e non è un caso che questa norma ha costituito il governare a probabilmente da parte quindi da parte di altre regioni da parte anche di altri comuni così costituiti parametro normativo di riferimento per la disciplina vasta raccolta di materiale Dinho sganciato e affermando squilibri ammende e accorta di questo materiale che ha già separata appunto il resto ma anzi configura come attività di gestione dei e rifiuti
Ora l'avvocatura dello Stato fa riferimento alla precedente villa poiché è una è in realtà ben assolutamente richiamabile invocati nel caso di specie
La la il presidente della Corte costituzionale se non altro perché il fatto che non questa disposizione legislativa sia finalizzate funzionale tenteranno esigenze
Turistico-ricreative lo dimostra lo lo stesso contenuto nella legge che quindi in qualche maniera occuparsi agenda una serie di condizioni d'accordo e questo materiale in linea spiaggia che non è incompatibile condizioni non sono compatibili con lo svolgimento l'attività turistica quarantina imputazione di queste attività alcuna attività turistica ricreativa e parti autorizzato a nel periodo di tempo assolutamente determinati limitato
Ieri è consentito solo ed esclusivamente fini personali come signora non ma soprattutto e io Enzo no consentite comuni di individuare altre aree vietate le raccolte e credibilità a questa raccolta di materiali quindi ripeto accusa squisitamente personale
E non è si badi incoerente reale rimane tutelate e vincolati quindi si questa è una finalità di carattere generale appare assolutamente Pondrelli diciamo sì dalle finalità invece turistiche invece pare evocare l'avvocatura
Di Stato quello che in realtà è insomma la legge regionale demente che vuole affermare e innovando un po'ciò che si trova su una spiaggia è aspramente e poi è quindi l'articolo centottantatré prima ancora materialmente era lettera unicamente uguali deve essere coordinato con l'articolo centottantatré primo comma lettera e quindi buonanotte si può considerare pochi rifiuto possono essere spiegati con i rifiuti
è solo ed esclusivamente e quei gli oggetti quei prodotti che hanno una possibilità di utilizzo in considerazione durante la storica morale la possibilità resta completamente
Utilizzati quindi ancora una volta in contrasto può l'affermazione il latino copertura rimane la la la legge appunto non regionale si pone in assoluta una linearità predisposizioni
Into in particolar modo con l'articolo centottanta vista del decreto legislativo centocinquantatré impone proprie le amministrazioni come obiettivo principale la diminuzione che le quantità i rifiuti prevedendo impegno a promuovere iniziative dirette a favorire il riutilizzo
E lei usa dei prodotti ed in questi termini ampiamente in più proprio perché previsto un innalzamento del livello
Di tutela M nuovamente nel timore proprio perché una giurisprudenza granitica ma anche l'avvocatura appunto a guadagnare passò raggiungere può esercitare le proprie e nomi Matteo in una potestà legislativa concorrente mamma potestà legislativa integralmente in quella basta almeno pure interessi escono funzionalmente collegati a quelli propriamente ambientali perché assicura per il Martina temi di maggiore pena più rigorosa tutela ambientale ma il nastro assai e qui conclusivamente rimandando il tutto il resto finora alle considerazioni già svolte insistiamo invece per infondatezza
Delle questioni di legittimità costituzionale va bene e quindi la conferma della conformità dettato costituzionale della legge regionale
Grazie avvocato sarà decisa
La chiudiamo qua
Passiamo all'ultima cause spetti un attimo il tempo rapido del sanificazione
Ecco fatto possiamo chiamare la causa numero otto ricorso trentotto del due mila ventuno Presidente del Consiglio dei ministri contro Provincia autonoma di Trento
Per presidente del consiglio dei ministri avvocato dello Stato Gianni De Bellis per provincia autonoma di Trento avvocati Giacomo Bernardi Sabrina Azzolini
Tutto bene vedo l'avvocato Zurlini lì buona sera mi sente
Sì la sento buona sinora
Cher ma per fare la relazione
Sì Presidente allora con ricorso depositato il ventisei luglio due mila ventuno il presidente così ministri ha impugnato l'articolo trentaquattro della legge la provincia autonoma di Trento diciassette maggio nel retro numero sette
In riferimento agli articoli otto e nove dello Statuto della Regione Autonoma pentito Alto Adige approvato con DPR seicentosettanta settantadue non che congiuntamente agli articoli novantasette secondo comma centodiciassette secondo comma lettera l e terzo comma della Costituzione in materie di cui trenta la finanza pubblica e all'azione agli articoli tre comma uno e quattro del decreto legislativo centottantacinque del due mila sedici e testo unico in materia di società a partecipazione pubblica
Il primo comma dell'articolo trentaquattro rubricato partecipazione della Provincia dono Società di mutua assicurazione responsabile limitata autorizza la Provincia a partecipare direttamente o tramite Cassa del Trentino Società Cassa del Trentino
In qualità di socio sovventori alla società di mutua assicurazione a responsabilità limitata Itas Istituto Trentino Alto Adige per assicurazione Società mutua di assicurazione
Il ricorrente lo Stato deduce anzitutto la violazione dell'articolo tre comma primo del decreto che io sento ottantacinque del due mila sedici
Testo unico trita partecipate che recherebbe in relazione società ammesse alla partecipazione pubblica una elencazione tassativa
Delle forme ammesse ossia società per azioni e società Harpoon se abita limitata anche in forma cooperativa
Questo il primo punto dell'impugnazione poi l'impugnazione impugnativa deduce altresì il contrasto con l'articolo quattro
Commi uno e due del Testo Unico citato che lenti erede le finalità perseguibili mediante l'acquisizione la gestione di particelle di partecipazioni pubbliche ossia quelle strettamente necessarie
Pelle perseguimento delle prove a finalità istituzionali nonché le attività che possono essere incluse nella partecipazione pubblica una società allora col permesso del presidente io chiederei alle parti in particolar modo di sviluppasse d'udienza ulteriori argomentazioni con riferimento proprio all'asserita sta estraneità obiettare dallo Stato e contestata dalla dalla Provincia del dell'oggetto sociale dell'Itas in relazione ai fini istituzionali della Provincia perché ecco sono questi due punti essenziali del ricorso
E allora sentiamo l'avvocato De Bellis per Torino
Grazie presidente
Il governo ha impugnato questa rete provinciale denunciandone la illegittimità costituzionale
Perfetto della violazione delle norme interposte in particolare
Del decreto legislativo centosettantacinque due mila sedici detto anche tu Soup
Testo unico delle società a partecipazione pubblica
Abbiamo evidenziato che il contrasto di questa disposizione che autorizza la Provincia
Ovvero la sua società in house ad acquisire questa partecipazione imputa al Mutua Assicurazioni
Violerebbe
L'articolo tre che indica tassativamente le figure
Che possono essere in cui possono essere assunte partecipazioni e quindi ISPA S.r.l.
Sia sotto forma di consorzi che di cooperative evidenziando che le moto assicuratrici sono un genus diverso da queste due
Ma poi soprattutto anche la violazione dell'articolo quattro il quale pone anche dei limiti diciamo di finalizzazione e quindi di una razionalità della partecipazione da parte del soggetto pubblico ai
In una in una società allora partendo subito dal chiarimento che il giudice relatore ha chiesto l'articolo trenta dello statuto dell'Ikarus e quello che delimita esattamente qual è il compito di questo soggetto
L'Itas mutua a i seguenti scopi la vicendevole assicurazione fra i soci in tutti i rami assicurativi danni realizzando in tal modo il beneficio della mutualità
La stipulazione di contratti a premio fisso con i quali l'assicurato acquista la qualità di socio se l'assicurazione stipulata unicamente con Itas
In via non prevalente è l'assicurazione in tutti i rami assicurativi danni dei confronti di non soci a particolari categorie esercizio della riassicurazione in tutti i rami danni
Sostanzialmente l'oggetto di questa società in cui il la Provincia di Trento dovrebbe assumere
La partecipazione è una finalità di poter aprire dei vantaggi in quale in qualità di socio terra d'esercizio di queste assicurazione
Per carità tutti abbiamo bisogno delle assicurazioni sicuramente la Provincia Autonoma avrà tutti i veicoli assicurati ci sarà una responsabilità civile forse anche per l'attività dei dipendenti o per i danni causati a terzi
Ma
Può questo qualificarsi come Illy finalità istituzionali della Provincia
Gli obiettivi che la Provincia si pone ecco a nostro avviso questa coincidenza non via
Non vi è ai sensi del riferimento al comma uno dell'articolo quattro
Che appunto limitata partecipazione a quelle strette finalità indispensabili
Strettamente necessaria
Non viene anche per il comma due che fu prevede un vincolo di attività dove vengono elencate una serie di attività tra le quali non c'è l'attività assicurativa
A questo riguardo la Provincia eccepisce
Sostanzialmente due questioni la prima sostiene che il decreto legislativo sarebbe incostituzionale per eccesso di delega
E quindi laddove queste limitazioni dovessero applicarsi anche
Alla Provincia un toro ma si sostiene avrebbe violato la legge delega per essere andata al di là di quello che le ha conferito il
Il legislatore delegante riteniamo che la questione come abbiamo già accennato nella memoria sia inammissibile e infondato
è inammissibile perché se davvero la Provincia avesse ritenuto che quella normativa le devo alle sue prerogative precludendo ore un'attività di questo genere avrebbe dovuto impugnare
Nel termine di legge quella disposizione nazionale
Davanti alla Corte costituzionale ciò non l'ha fatto e a nostro avviso questo non le consente di sollevare ora in via incidentale questo dubbio qui costituzionalità
Ma la questione e anche infondata nel merito perché è sufficiente leggere
Quello che riporta la legge delega l'articolo diciotto la lettera b fissa il principio direttive direttivo ai fini della razionalizzazione e riduzione delle partecipazioni pubbliche
Secondo criteri di efficienza efficacia economicità ridefinizione della disciplina delle condizioni e dei limiti per la costituzione di società l'assunzione al mantenimento di partecipazioni societarie
Siamo esattamente all'interno della pelle che ha quindi anche sotto questo profilo a nostro avviso l'eccezione
Infondata
Rimaneva volevo fare riferimento a un'ultima questione a certamente ecco la seconda eccezione
Che fa la
La la Provincia nella sua costituzione riguarda il fatto che la norma autorizza non solo la Provincia ad assumere questa partecipazione ma anche
La sua società in house
E sostiene questa norma
In realtà pone dei divieti esclusivamente per l'amministrazione questo divieto non varrebbe nei confronti della società in auto che Pettinau che potrebbe assumere questa partecipazione
Be
Due rilievi soltanto il primo se anche fosse vero avremo una parziale illegittimità costituzionale della norma laddove consente alla Provincia di assumere direttamente
Ma il secondo è anche l'infondatezza di questa eccezione perché se noi andiamo a leggere l'articolo quattro
Della testo unico della norma interposta vediamo che dieta l'assunzione di partecipazione direttamente o indirettamente
E che cosa vuol dire questo vuol dire che se noi se non lo può fare mediante partecipazione diretta non lo può fare neanche mediante l'utilizzazione della sua società in house per cui anche questo profilo non è fondata io non riterrei di aggiungere altro se non ricordare che l'intervento del legislatore
Tra l'altro che è stato condiviso in sede di Conferenza Stato Regioni è finalizzato non a comprimere
La l'attività delle pubbliche amministrazioni in particolare in una regione autonoma che certamente non può essere considerata un ente locale ma quella norma che abbiamo letto riguardava tutte le pubblica amministrazione non soltanto gli enti locali
Ma alla finalità di tutelare quelle che sono quelle competenza dello Stato e cioè la materia dell'ordinamento civile
Per i riflessi che le partecipazioni in società di diritto privato può a vere da parte di una pubblica amministrazione e la materia della concorrenza perché sappiamo con quanti profili anche di diritto europeo emergono ogni qual volta una pubblica amministrazione va ad introdursi
Nella nell'amministrazione di un soggetto che sta sul mercato e che quindi
Con il rischio che questo possa configurare delle violazioni della concorrenza se non addirittura degli aiuti di Stato
Quest'ultimo accenno lo faccio con riferimento al fatto che viene evidenziato che il ruolo della Provincia sarebbe di socio sovventori che andrebbe mettere delle somme a differenza degli altri soci che sarebbero solo fruitori di questo sistema insistiamo per l'accoglimento del ricorso grazie avvocato
Do la parola all'avvocato Angiolini saluto anche l'avvocato Bernardini chiesto che si oggi candidato al ruolo di ascoltatore più che altro
Presidente simile ad integrazione contraccambio gli auguri e le felicitazioni per la nomina buon lavoro la corte in tela grazie silente grazie al
Sì per la Provincia autonoma di Trento dice che gli atti le censure svolte
E dal ricorrente sono infondate innanzitutto e la Provincia ritiene che l'articolo tre del testo unico delle società partecipate dalle pubbliche amministrazioni
E non posso imporsi come vincolo nei confronti della provincia autonoma
E né comunque in confronto delle altre regioni e questo perché l'articolo tre del Testo Unico
Io eccede dai principi e criteri direttivi che sono stati dati con la legge delega centoventiquattro del due mila e quindici e in particolare in in base alla legge delega il Testo unico avrebbe dovuto prevenire nelle condizioni e i limiti per giungere ad una razionalizzazione i riduzione delle partecipazioni societarie al fine di ricondurre entro il perimetro dei compiti istituzionali e degli ambiti strategici per la tutela di interessi pubblici rilevanti
Quindi non è vero che il legislatore delegato era libero nel definire condizioni i limiti per l'acquisizione delle partecipazioni societarie
Perché invece aveva un compito ben preciso che era quello di ricondurre le partecipazioni societarie entro il perimetro di compiti istituzionali e ambiti strategici non c'era alcun riferimento nell'ambito tra le carabinieri
Alle forme societarie ai modelli societari
L'articolo diciotto della legge belga contiene dalla lettera a alla lettera l una serie di principi e criteri direttivi che sono rivolti alla generalità delle amministrazioni pubbliche
Per quanto riguarda in particolare l'articolo tre vetustà
E sono rilevanti ICCRI principi e criteri direttivi dettati e la lettera a alla lettera b
Per quanto riguarda la lettera il qui il legislatore delegato era chiamato a definire i tipi di società facendo riferimento a dei criteri ben precisi l'attività svolta
Gli interessi pubblici perseguiti la misura e la qualità della partecipazione la natura diretta o indiretta della partecipazione e la modalità dell'affidamento diretto tramite procedura tenta anche nell'ambito di questa lettera come nell'ambito della predetta lettera b
E non c'è alcun riferimento al modello societario i quindi Albertini posso accettare che io che l'amministrazione pubblica intende partecipare
Quindi è evidente che nell'ambito di un articolo diciotto dalla letterale caramelle
Non vi è alcun riferimento alla limitazione e viene della capacità delle amministrazioni pubbliche di acquisire partecipazioni nell'ambito delle società e e solo con nell'ambito della lettera M la quale però specificamente riferita alle società partecipate dagli enti locali
E solo nell'ambito di questa lettera vi è uno specifico riferimento anni alla scelta di modelli societari
Qui un specifico rimedi riferimento ripeto a Lissone società partecipate dagli enti locali il legislatore delegato era chiamato anche definire Pittelli e procedure per la scelta del modello societario
Quindi considerato che le amministrazioni pubbliche ritiri vantano comunque una capacità di diritto privato leader come principio generale che stabilito anche dalla legge duecentoquarantuno del novanta è evidente che il legislatore delegato
Avrebbe dovuto essere investito di una specifica belga per poter limitare la capacità negoziale delle pubbliche amministrazioni nell'acquisizione di partecipazione in società
Questo non è avvenuto né nell'ambito della lettera a nell'ambito la lettera b prima richiamata dal l'attore perché ripeto la lettera scusi richiamata dal dall'avvocato dello Stato
La lettera b ripeto fa riferimento esclusivamente alla limitazione delle partecipazioni societarie entro il perimetro delle dei compiti istituzionali e degli ambiti strategici per la tutela di interessi pubblici rilevanti mentre non fa alcun riferimento lasciata andar società e quindi il la difesa principale l'amministrazione è proprio il fatto che questo articolo non può costituire un limite Piero la provincia autonoma di Trento perché non trova copertura nell'ambito della legge organica
In ogni caso però e la mutua assicuratrice non costituisce una forma societaria distinta dalla società cooperativa
Il fatto che essa non sia espressamente richiamata nel nell'ambito nell'ambito della definizione di società
E nell'ambito dell'articolo tre comma uno e significa semplicemente che la mutua assicuratrice non costituisce un tipo societario e questo lo si evince chiaramente guardando alla disciplina che contenuta nell'ambito del codice civile
Nove e nell'ambito del titolo Carlo secondo del Titolo sesto io e il codice civile rinvia alla disciplina contenuta nell'ambito del capo primo dedicato alle società cooperative
Questo capo contiene una disciplina dettagliata di quello che sono gli organi della società cooperativa la sua articolazione organizzativa
Mentre nulla di tutto questo si ritrova nell'ambito del capo secondo che contiene dal punto di vista della costituzione dell'organizzazione la società nemmeno un rinvio alla forma della società cooperativa
Riguardo alla società la mutua assicuratrice la disciplina del capo secondo e contiene di dei riferimenti delle una disciplina limitata appunto boom
Relativa all'organizzazione della società relativa all'oggetto del dell'attività del mutua assicuratrice al fatto che vi deve essere un fondo
Norme di garanzia quindi di una disciplina che non riguarda comunque la struttura organizzativa ed è per questo che la forma della mutua assicuratrice
Non esiste perché la la disciplina propria dell'organizzazione assicuratrice è quella di una società cooperativa e quindi il riferimento contenuto nell'articolo tre
Alla sola delle società per azioni di alla società a responsabilità limitata anche in forma cooperativa deve intendersi alcune nomi caso idonea a ricomprendere anche la mutua assicuratrice
E si ritiene pertanto che non vi sia nella norma impugnata alcun profilo di contrasto con l'articolo tre del Tuscolo appunto perché non è principio criterio direttivo non essendo previsto nell'ambito della legge delega alcun riferimento alla possibilità di limitare la capacità negoziale
Le pubbliche amministrazioni con riferimento ai tipi societari ai modelli società e perché in ogni caso l'articolo tre non può essere considerato intorno ad escludere la mutua assicuratrice dei tipi societari che possono essere partecipati dalla Provincia
Per quanto riguarda l'articolo quattro quindi anche qui si deve partire dal principio direttivo che è contenuto nell'articolo diciotto
La legge nemica dove il il legislatore ha chiesto al al legislatore delegato di ricondurre le partecipazioni societarie delle amministrazioni pubbliche
E che non solo compiti istituzionali grammi Sacconi pubbliche ma anche agli ambiti strategici
Il legislatore delegato ha dimenticato completamente questa seconda parte del perimetro complessivo entro il quale dovevano essere comunque riconosciute
E la la doveva essere comunque riconosciuta la possibilità di acquisire partecipazioni societarie per le amministrazioni pubbliche il perimetro dato da due ambiti
E compiti istituzionali e ambiti strategici quindi non c'erano solo i compiti istituzionali bisognava riconoscere all'amministrazione pubblica
Anche la possibilità di acquisire partecipazioni in società anche negli ambiti strategici che evidentemente sono qualcosa che sta al di fuori e si aggiunge altrimenti legislatura non avrebbe avuto la necessità di specificare
Che le partecipazioni societarie dovevano essere consentite anche negli ambiti strategici
L'amministrazione quindi ha ritenuto di acquisire questa partecipazione societaria legislatore provinciale ha ritenuto di procedere con l'acquisizione di questa partecipazione societaria
Proprio in quanto ritenuta una presenza strategica
Per il territorio provinciale in quanto realtà della un'operazione nell'ambito della del territorio provinciale molto molto presente e molto importante
E l'acquisizione della partecipazione societaria quindi e si non può essere ricondotta ad uno specifico compito istituzionale
Riconosciuto nell'ambito delle l'elencazione delle competenze contenuta nello Statuto
è comunque una competenza strettamente strategica ritenuta tale da legislatore provinciale
Il legislatore delegato nel momento in cui e limita i suoni compiti istituzionali si allontana completamente dalla legge per il mega
Ha cercato con il decreto legislativo cento del due mila e diciassette di imporre una rimedio integrando il comma nove laddove ha riconosciuto
La possibilità per i presidenti di Regione Provincia autonoma di egli deve acquisire partecipazioni societarie e in ambiti in in società che Sookie svolgono attività riconducibile alla finalità di cui al comma uno
Quindi il decreto legislativo cento del due mila diciassette
Ha esteso all'avvocato l'ambito delle finalità perseguibili con l'acquisizione delle partecipazioni societarie se il decreto legislativo centosessantacinque del due mila sedici nella sua versione originaria limitata esclusivamente ai compiti istituzionali il comma nove ora allargato notevolmente perché questo riconducibile all'Api alle finalità di cui al comma uno
è cosa ben diversa dall'attività strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità istituzionali
Quindi anche laddove non vi fosse né la possibilità di acquisire partecipazione societaria ai sensi del comma uno l'articolo quattro
Il comma nove ora nel momento in cui parla di attività riconducibile anche a finalità
Fa venir meno quella requisito della stretta necessità per l'esercizio dei compiti istituzionali
Quindi secondo la Provincia il la provincia autonoma di Trento il la partecipazione acquisita nell'ambito di casa se non riconducibile nell'ambito del comma uno di base all'Elenco statutaria delle competenze
Costituisce comunque una partecipazione riconducibile alle finalità istituzionali in quanto partecipazione strategica
Per il ruolo per l'importanza che ha rivestito la società questa società cooperativa nell'ambito del territorio provinciale
E quindi quali Spoon mento
Per corroborante la struttura economica provinciale
Ha concluso
Con questo penso di avere concluso ringrazia
Ringraziamo noi lei
Avendola scontenta
Abbiamo chiuso tanto sul causa in questione quanto l'udienza
Quindi vi salutiamo
E passiamo tra pochi minuti alla camera di consiglio
Potete chiudere
Ripeto io grazie