2022: il viaggio della speranza continua - Assemblea di Nessuno Tocchi Caino

Tutti a questa assemblea degli iscritti napoletani e campani all'associazione sul
Sì sì sì cane va bene così mi sono avvicinato a Nessuno tocchi Caino io diciamo presenterò e non ruberò troppo tempo perché lascio le dimensioni più significative del nostro lavoro a Sergio Rita insomma di Sabetta e poi lo spazio ai tanti amici che sono qui presenti
Io voglio ricordare solo quello che noi diciamo in qualche modo stiamo facendo a Napoli
Perché grazie al mio impegno all'impegno di Alessandro Gargiulo di via Antonio Del Vecchio l'incenso Maiello Giambra Cancian un gruppo di avvocati
Che ha deciso di condividere il percorso di libertà di speranza che Nessuno tocchi Caino
Propone testimonia diciamo in questi anni così difficili insomma in cui il cinismo e la la distanza dalle questioni vere implicita di degli individui delle persone
Delle nostre comunità
Diciamo questo questa distanza così dice
Io voglio ricordare e Novi diciamo abbiamo partecipato come napoletani a a vari incontri di nelle carceri italiane a Napoli a Milano
A Napoli siamo stati a Secondigliano
A presentare agli ergastolani alla comunità penitenziaria ai dirigenti agli operatori della polizia penitenziaria
La lectio magistralis ok il ministro Cartabia
Ha avuto modo di svolgere
Precedentemente aveva col al momento in cui è stata nominata ministro nel quale intervento ai video ha ricordato Orestea di Eschilo
L'Orestea è
Un testo stupefacente per il tempo in cui è stato produttore per l'attualità che manifesta oggi oltre alla parte relativa alla
La sua la prima volta
Nella quale insomma è stato proposto uno schema di processo caratterizzato dalla differenziazione tra l'accusa il giudice quindi un'altra dimensione Triana dica
Perché Athena Pallade era il giudice Ghedini le accusatrici e poi c'era la difesa del
L'imputato relativamente a questa dicendole Tess
E cioè
In quella in quella
Presentazione la rappresentazione del passaggio dei neri giustizia
Da idea di giustizia giustizia giusta cioè il traino trasformazione delle Erinni
è uno Eumenidi nelle Eumenidi Dead della pacificazione e quindi legata alla sua al suo discorso
Su la giustizia riparativa
A Napoli a Milano poiché si è tenuto il congresso della speranza con i detenuti del carcere di Opera
E poi siamo stati a Napoli a Poggioreale ogni volta
Io ho ritrovato quella rappresentazione che avevo proposto degli incontri quando abbiamo fatto l'incontro a Milano
Per cure incontro con questi detenuti mi ricordava il vulcano il Vesuvio
Ingegneri vulcani
La loro fase eruttiva e la fase eruttiva dei vulcani e caratterizzano la parte distruttiva lavava
Che bruciare lì c'erano esperienze di vita attraverso le quale passato bruciate energie vite persone quindi la parte distruttiva però immortali voi quando in tutto hanno rilasciano anche Lapillo
Quelle ceneri che poi mischiati sì al terreno sul quale Tatò notando rendono fertili
I i terreni sui quali cadono cioè in quei momenti io ho vissuto la ho visto che si diciamo c'era si avallava Sella Pillon la lava Kundera dettata dalle esperienze terribili di questi detenuti c'è Lapillo che era determinata dalla speranza dai loro sforzi per riferì condannare le loro vittime diciamo questo tipo di di rappresentazione ho visto in tutti e tre i momenti in cui siamo stati impegnati in queste carceri poi voglio ricordare quello che è avvenuto a Napoli perché per me pensato particolarmente significativo fecce stavamo io Alessandro come napoletani
Nel carcere di Poggioreale sono detenuti Roberto Fiore l'altro leader di Forza Nuova Cesarano mi pare si chiami
I quali davanti a nove eravamo lì con Elisabetta Rita insomma c'era Pietro Ingrao Yak appena Pietro doveva pure e abbiamo sentito questi i leader fascisti
Dire a noi
Che loro avrei ammainano le loro bandiere
Per essere a disposizione del percorso non violento della lotta non violenta che i radicali proponevano per la dignità e i diritti io vengo da un'esperienza di conflitto molto forte vivacizza ed è iniziata una via prima gioventù insomma assistere a questa scena è stato un momento che io non dimenticherò mai cioè i fascisti chiamano le bandiere di fronte
Ai discepoli alla Sordi Pannella e discepoli
Di Pannella e i Radicali quindi esperienza molto molto significativo l'altra cosa che voglio ricordare
E chi non dimenticherò mai neanche Alessandro neanche chi era lì con lui gli applausi a scena aperta che i detenuti napoletani hanno fatta Rita Bernardini
C'era oppure
Comunque insomma gli applausi a scena aperta riconoscenti Rita Bernardini l'ho detto stamattina siamo stati alti Mental Fonseca insomma in lei una delle donne che secondo me hanno fatto la storia di questo Paese
Attraverso l'impegno contro l'ingiustizia contro le storture contro di fenomeni depressivi senza significato in qualche modo si ritrovano in quella in quella
Situazione poi voglio ricordare a tutti
Perché è giusto che sia così è mio dovere farlo che noi abbiamo iniziato la campagna di tesseramento a Nessuno tocchi Caino va Elisabetta mi dirà quanti iscritti ci sono a Napoli ma diciamo dobbiamo puntare Harrat a raddoppiarli
E la cosa diciamo che dice abbastanza semplice basta che ognuno di noi è già iscritto ci scriva e però porti un altro io un'altra persona di iscriversi questo è l'obiettivo che secondo me è un obiettivo possibile e doveroso
Partiamo da qui partiamo da oggi ci sarà Sergio Elisabetta che insomma seguono questa vicenda poi non è che voglio dire troppe cose perché non voglio otto togliere tempo alla discussione
Io mi sono letto la la relazione raccomanda alla presentazione del disegno di legge sulla riforma e la giustizia va be
Ci sono tante copie voglio dire mi limito a fare ordine solo una
La carta abbia indica tre criteri io per che hanno guidato la l'articolazione del provvedimento il primo criterio
è un criterio che lei esemplifica con questa frase dalla crisi un'opportunità
Il ministro adotta un criterio evoluzionista fondato sul
Sull'intuizione darwiniana che si sta ci ha raccontato che la capacità di adattamento delle specie viventi e determinata dal fatto che il loro trasformano si tassano trasformato i vincoli che dalla natura dalla competizione
Con l'altra specie viventi questi vincoli li hanno trasformati in opportunità
La domanda che mi sono fatto e che è la seguente cioè quando e in che modo dalla crisi del sistema carcerario italiano contraddistinto da vincoli sia interni sia esterni un vincolo esterno deriveranno delle opportunità ovviamente i vincoli interni sono
Il sovraffollamento integrale Vasco uno la scarsezza delle risorse deliri dei servizi medici sanitari psicologici la formazione
La scarsa addirittura praticamente inesistente nel Mezzogiorno evita la pratica del lavoro per i detenuti
Il rachitismo della funzione rieducativa e poi c'è il clamoroso vincolo esterno che che determinato dalla sostanziale vanificazione degli istituti dell'amnistia e dell'indulto
La vittoria del giustizialismo in Italia produttore si è determinata proprio grazie secondo me a questo tipo di Scelta di modificazione del quorum necessario per l'approvazione dei provvedimenti di amnistia e di indulto la politica
Accettando la trasformazione in senso
Peggiorativo dei quorum necessarie per
Ma adottare provvedimenti ammissive di indulto ha sostanzialmente rinunciato al suo ruolo ha un ruolo di
Governo della politica criminale
Cioè oggi il Parlamento trotta affetto da bambina Lisma per cui non cessava comportamento umano che non venga con legge normale non venga accompagnano norma repressiva penale rinuncia però ad intervenire
Nella parte che riguarda l'esecuzione della pena
Quindi diciamo una politica a metà
Che è ispirata dal crudele liberale antiumano principio per cui bisogna buttare le chiavi
Gli esseri umani vengono ritenuti delle cose
In suscettibili di cambiamento insuscettibili di trasformazione per cui una colpa
Che si si sconta commessa trenta trentacinque anni prima diventa una specie di ipoteca sulla vita
E quindi diciamo da questo punto di vista una dimensione anche molto anticristiana e ministro Cartabia però ha trovato un modo di per recuperare in diciamo un senso all'agire politico anche relativamente al tema
Della pena e della sua esecuzione della sua durata
Anni è venuto in mente e dei e il tema è la il modo e la giustizia riparativa meme inutilmente Guglielmo da Occam
Il francescano che nel mille trecento polemico con la scolastico Tommaso d'Aquino con Aristotele
Ci disse che i non bisognava moltiplicare ingenti oltre il necessario e che è inutile fare con più quello che si può fare con meno
In caso di Occam è stato anche alla base di jella
Del progresso scientifico rispetta sistema tolemaico prima Copernico poiché previo semplificare lo schema tolemaico fatte di sceicchi di sapere gli Eccentrici
Centrato intorno alla affatto che in la terra fosse al centro del sistema
E tutto girasse intorno alla Terra Keplero a Copernico al disse che invece era il sole al centro del sistema e io da quel momento in poi semplificando
L'organizzazione del Kosovo la visione del cosmo che avevano gli astronomi e la cultura rese possibile diciamo la concordanza tra le previsioni ma nella realizzazione dei fenomeni naturale poi a arrivo Keplero
Che disse che non i sistemi circhi ma i pianeti si muovevano secondo una movimento ellittico
E poi si muovevano ognuno di loro a velocità diverse di Wanda dà corso alla forza gravitazionale rispetto al suo quindi semplificare o no
La visione del della della della del
Sistema celeste espunta dal sistema celesta l'inferno e il paradiso che invece erano tutti e due dei circhi
Di Tolomeo e quindi ulema attraverso la semplicità
Riuscirono diciamo a dare uno show un impulso alla scienza la comprensione dei fenomeni naturali la stessa cosa vale a Berlino per la giustizia riparativa molto molto molto più semplice
Di quanto si possa immaginare cioè lei fa anche il caso indica come semper dim dichiarare questa semplicità il caso il piromane di Sarno che azzarda il mio paese sull'assassino
Di fronte c'è Giordano Bruno
Un mio avo è stato mai si Giordano Bruno Vincenzo Comi da Sarno cui diciamo sono particolarmente legato sia sanno già Giordano Bruno e lì ci fu un piromane
Che incendio dei boschi
Piuttosto il complicarsi valido con processi da hanno fatto una operazione di giustizia riparativa questo tizio andata e quindi gioca praticamente identici sale cavata righe andando gli alberi e quindi diciamo è riuscito
Attraverso un meccanismo di giustizia riparativa molto più semplice molto più partecipato
A dare un segno di semplici una risoluzione di semplicità a quello che invece a tenere sarebbe stato una dimensione più contro
O ovviamente
Oggi sappiamo che ci stanno anche i referendum no quattro sono stati sulla giustizia che sono stati ammessi quelle un modo semplice sì o no
Diciamo rispetto a delle proposte precise risposte semplici che possono ridare come dire un un senso
Più o liberale più garantista al sistema non solo sistema penale mancasse dei rapporti tra video fa anche sì ovviamente io sposo la tesi di Cerasa di oggi c'era tempo dorico
Solo domani si pubblicherà sul Foglio un saggio di che andare anche sembra dico la stessa cosa in realtà
Il modo più semplice sarebbe ritornare a Calamandrei a Nenni a Togliatti a Pertini quelli che nella Costituente di all'articolo sessantotto la Costituzione per evitare l'autorizzazione a procedere per le inchieste qui ovviamente
Però passo dopo passo probabilmente riusciremo ad comunque insomma l'invito mi io concludo perché non voglio più tediarvi
E che i il referendum sulla giustizia siano il momento nel quale gli uomini gli uomini e le donne semplici gli uomini donne di buona volontà
Diano il loro contributo partecipando alle lezioni votando per l'abrogazione delle norme sono sottoposto al referendum affinché il nostro Paese possa diciamo realizzare quella quella con la cosa che diceva
Che diceva
Sturzo
I radicali pure Geppi Pippa insomma assestato ci salire sopra sono visionari
Sono sognatori
Ed è Sturzo diceva così
Visionari e sognatori
Inascoltate Cassandre martiri di idee di fedi giocano sempre un utile ruolo
Porco poiché ciocche is dicono e soffrono aiuta a creare un pathos un atteggiamento ricettivo della coscienza collettiva che intende ad innalzarla al di sopra del fango della compiacenza dell'accidia
A trasferirla dalla lettera che uccide allo spirito che vivifica grazie
Adesso adesso iniziano interventi ebbe il primo che parla il nostro capo
Sergio D'Elia al quale dobbiamo tanto tanti di voi
Sergenti
No io sono particolarmente emozionato oggi perché non so ritorno questa città
E in questa in questa sala soffermato credo dopo quindici sedici anni
La sala nella quale
Tenemmo un'Assemblea del Partito Radicale
Con la presenza credo che Rita ci fosse anche tu di Marco era stato una bellissima assemblea per il questo posto e poi una città nella quale
Ha compiuto i primi passi nella sua attività politica
E anche
Le prime visioni proposito divisioni
Di dizionari
Maria Teresa Di lascia che era insomma nata tra la provincia di Avellino è quella di Foggia anzi credo che abbia vissuto la doppia esperienza
Di esser avellinese e poi foggiana Rocchetta Sant'Antonio se la sono contesa ma in realtà
Si contendevano
La cittadina a cui avrebbe dato a quel paese brutto come un rospo scrive Maria Teresa in Passaggio in ombra abbarbicato sul cucuzzolo di una
Di una collina però avrebbe dato i natali ad una visionaria
Non solo perché lei ha scritto
Un romanzo che insomma
Mi grande letteratura vincerà il premio Strega con Passaggio in ombra
Un un anno dopo della sua morte generoso Di Biase
Ci siamo incontrati a Roma un paio di settimane fa
Non so tramite sceglieva Bobba entra
Quali sono stati due
Le fonti ispiratrice è uno scrittore o perché è un avvocato generosa domani ha ricordato Maria Teresa Di lascia Shay l'ha detto ma come un ariete le sta lì nasce
Partito radicale la fondatrice di Nessuno tocchi Caino quando mi vieni a Roma ti farò una sorpresa ed è stata il fatto che lei mi ha avvisato che ci siamo ci siamo conosciuti è scritto
A Nessuno tocchi Caino poco fa Elisabetta mi ha mandato un studia ma quanti siamo perché dobbiamo raddoppiare siamo sessantuno ad oggi di scritti diciamo per l'anno due mila e ventuno
Credo che stasera possiamo già cominciare a dare un impulso a questo obiettivo che nostro presidente
Oggi c'ha dato quello cioè di di raddoppiare ma ritorno a Maria Teresa Di lascia per dire che cosa non solo una
Visionaria
Però
Su questo termine bisogna intendersi questo posto mi ispira perché qui Istituto Italiano per gli Studi filosofici
Poi ci sono quelli che dicono a b
La filosofia una sorta di perdita di tempo un esercizio puramente astratto
Io credo che non ci sia nulla di più concreto del filo sorseggiare o l'del filosofare
Perché
Con Giordano Bruno magari scopriamo che appunto la realtà la mette materia non è generatrice del pensiero semmai accade il contrario che il pensiero a generare la realtà
E la materia quindi
Abbiate fede fidatevi dei visionari perché sono gli unici realistici
Sono quelli letteralmente creatori di nuove realtà se poi poi ci sono i realisti no
Quelli della Realpolitik i realisti quelli dello status quo
No
Cosa c'entri di più facile di più comodo che appunto contemplare la realtà quello che c'è
Ma la sfida e la storia di Marco Pannella e di Maria Teresa Di lascia ce lo insegna
Ce lo approva in realtà
Il nuovo possibile è solo frutto di una visione
Sempre con Giordano Bruno ripeto luogo mi ispira
Va bene non c'è realtà
Che non sia stata prima immaginata e quanto di immaginazione c'è nel pensiero di Giordano di Giordano più Bruno
E qual è il segreto allora
Del successo
Che sempre qualcosa
Da conquistare
Poi se pensiamo un po'altre parole insuccesso municipale
Sul successo vuol dire che è successo è già accaduto la cosa più importante è quella che vede succedere accadere e quindi anche
Quella di preservare insuccessi perché non c'è nulla di più
Instabile e precario di quello che pensavamo di aver acquisito basta vedere la storia l'amministrazione della giustizia nel nostro Paese
Basta vedere
Noi pensavamo di aver conquistato delle soglie di civiltà e di inviolabilità del diritto dei diritti umani della persona umana e ci troviamo sempre a doverle
Come dire
Una sorta di fatica di Sisifo rischia risalire riconquistare
Di nuovo quindi insuccesso certo e quello che accaduto importante quello che deve ancora succedere sono i visionari che fanno succede delle cose importanti
E qual è il segreto allora della creazione della realizzazione
Di cose nuove di fatti nuovi di eventi nuovi se non quello di
Prego vederli averne una visione preannunciarle i attraverso
Una io la definisco la coerenza fra tre elementi
Modo di pensare
Il modo di sentire il modo di agire
Questo
Si crea ciò che noi abbiamo immaginato pensato sentito e direi quasi ha agito come se fosse già realizzato
Cioè quello che Marco ha fatto Marco Pannella
Avvertenza per chi ci ascolta quando dico Marco e Pannella per me
Poi Maria c'è Marco Spena che ci ha raggiunto poco fa senza nulla togliere al marco Spena Marco
Uno sterlina
E quindi cioè Luís
Se ha creato qualcosa per la civiltà umana dei viventi in questo Paese non solo degli venti in questo Paese ma non solo dei viventi umani dell'animale della razza umana ma dei viventi in generale nel mondo
Animale del mondo minerale c'è perché l'ecologia di Marco eccetera
E perché lui a semplicemente
Anticipato quello di cui lui aveva una visione come possibile quando lui fa alla lotta per
Insomma rendere meno anacronistico il nostro Paese rispetto a conquiste che in altri Paesi
Del mondo occidentale
Quelle conquiste erano già dati di fatto ma in Italia non c'è penso divorzio ne cito uno pertanti
In realtà è chiaro che in Italia noi avremmo avuto la legge sul divorzio secondo i tempi storici no dell'evoluzione
Delle dei diritti civili
Ma forse Marco è riuscito a a guadagnare tempo un ma forse di ma almeno un paio di decenni
Se noi avessimo lasciato le cose al loro corso naturale di questo Paese
Immerso nella conservatorismo
Nel fatto che c'è non soltanto loro la Repubblica italiana ma anche la Santa sede quanto oggi da quella sede
Giungano cose sante
Lo sappiamo lo ammiriamo Marco forse l'ultima parte mano l'ultima che lui a un un rapporto con già con Giovanni Paolo secondo di grande
Finirà
Si incontrano con papa Francesco
L'ultimo testo
Che è un pezzo sono
Venti righe che fanno anche da prologo al docu-film gli Ambrogio Crespi spessi contro Aspin no sulla speranza è una lettera che Luís rivolge a Marco Pannella bellissima bellissima
Perché il pericolo OSCE a papa Francesco che lo ricordava stamattina Elisabetta in questa bellissima Assemblea che abbiamo fatto
In un liceo grazie Sandro Gargiulo chiaro il figliolo che studia lì molto bella su due ore e mezza non finiva mai
La manderà sarà a disposizione di radio di radio radicale
Elisabetta ricordava
Lo spesse contro spreme di Marco rivolto a papa Francesco che va da emigranti in Grecia nell'isola di lesbo a
Condividere la loro la loro la loro condizione
E c'è questo rapporto direi quasi d'amore tra l'uno c'è Marco che si sta per lasciare questo mondo ma non abbandonare
Noi perché quanto riguarda me almeno Marco
Sarà perché Capitini lo influenza Mia convinto di questa idea che in realtà si può lasciare fisicamente questo mondo ma la traccia che noi abbiamo lasciato in questo mondo che come dire lo spirito quello continua ad essere fonte di ispirazione e quanto ancora a me nutre ecco l'esperienza la traccia lo spirito lo spirito di Pannella e quindi questo ci muove
Il segreto ripeto e vivere per cambiare la legge del cambiamento è vivere
Che poi significa pensare sentire agire ma in una parola di chiedere nel mondo e nel senso in cui noi vogliamo accadano le cose costano e capendo uno corsi certo
Nere giorni geologiche nel corre trascorre dei dei sei con legge millennio le cose arriveranno
Però se vogliamo che quelle cose avvengano qui ICCRI ottenuto altra fissa di Marco
Negli ultimi tempi oltreché spessi contro spente lui diceva il tetto inquilini ed ora la sua attività politica non è stato altro che in ecco era improntata al qui ed ora aspettiamo un altro luogo non aspettiamo un altro tempo qui ed ora e se abbiamo avuto quindi
Ed allora quando è stata ottenuta
Quella con questa ante ripeto per esempio del divorzio Napoli cioè voto diciottenni l'abolizione dei manicomi la Bortuzzo e quelle con il servizio al alternativa al servizio militare
Obbligatorio a proposito di obbligazioni e di obbligatorio
Lo dico anche per i nostri tempi
Per cuento di obbligatorio ci è stato imposto nella nostra vita che fosse di diritto o di fatto
Marco dicevo guardate che
Lo diceva proprio a proposito dei vaccini e
Lo diceva
Quando sarà obbligatorio dovremmo difenderci da quell'obbligo per concedere che cosa non
Diciamo la radicale contestazione digiuno urgenza di una necessità quale può essere anche quello della vaccinazione
Ma l'imposizione obbligatoria lui faceva l'esempio
Il nazismo impera
Sta arrivando all'Londra gli aerei già vanno e bombardano quella quella città
E il pericolo
Quella terra libera
Governava Churchill
Anche di un'invasione certo avvisato
E Churchill ricordava Marco ma anche altre prima di Marco
Dice va be ma qui allora coscrizione obbligatoria servizio militare obbligatorio
Ma nello stessa io direi quasi seduta parlamentare in cui passa la legge sull'obbligatorietà del servizio militare perché c'era il nazismo alle porte di no
Anche non anzi insieme la legge sull'obiezione di coscienza al servizio militare
Obbligatori
Non ve obbligo che non sia puramente dittatura e autorità favorito autoritarismo che non contempli l'obiezione
L'obiezione di coscienza
E quindi il servizio militare
Il servizio civile alternativo e qualcosa di alternativo anche anche agli obblighi in cui siamo acquisiamo
Obbligati oggi
Ci sono le alternanze quando non vi è alternativa Olmi e che quella cosa sbagliata
Marco ci si metteva sempre in guardia dal fatto che ci siano c'è un'unica soluzione l'unica soluzione e luci interrompeva diciamo beh se quella è l'unica soluzione Nordio che ha sbagliato
Vuol dire che è sbagliato se non ci sono alternative vuol dire che mi state aprono proponendo qualcosa agli a meno che quella soluzione non sia il frutto di un confronto fra alternative magari pure quelli
Io non ho mai visto Marco entrare in una riunione con una proposta la sua e uscirne con la stessa cos'era successo nel frattempo semplicemente che si era discusso aveva ascoltato avevamo dibattuto
Uno diceva la sua quell'altro CEPS ponevano varie alternative alla fine si trovava il frutto del dialogo
Possiamo dire della conoscenza
Della conoscenza
Ecco questa prefisso con che dice accompagna molte cose la passione
Beh compassione
Una vita come dire dedicata soltanto ispirata dalla da forti passione spesso con è una vita anche dei che produce disastri
La compassione significa tener conto anche dell'altro
Cioè insieme
Ma così tant'è che la coesistenza le esistenze solitarie oppure delle Indie le indipendenze uno cosa dice ricordati i tuoi
Ora la indipendenza come valore indipendenza della magistratura con Geppi discutevamo in una trasmissione sua in una conversazione
Di
Quaderni Radicali agenzia radicale
Dicevamo se non all'indipendenza della magistratura come valore
No in tutto nella vita di ognuno di noi nella vita degli Stati ci sono le interdipendenze
Ci sono le interdipendenze cioè dipendiamo l'uno all'altro ciò nella relazione il fatto importante decisivo fondamento di un dialogo e della non violenza
La del non violenza non è altro che forza di relazione direi quasi il religiosa nel senso letterale del termine cioè delle persone di tenere insieme no le cose l'opposto e diabolico separare
Porre ostacoli
Ostacoli in mezzo
E quindi
Compassione
Convivenza viviamo insieme insieme insieme agli altri
Sono valori importanti ma è un modo di essere modo ripeto di pensare e di sentire di agire
Devono essere coerenti stare
Stare insieme perché se uno è puro pensiero bene allora vide anche di pensiero è possibile ma Silvio in un mondo e se il pensiero non si accompagna a una qualcosa che ci muove che ci commuove
Ancora la commozione il muovere insieme
Oppure a qualcosa che ci fa agire
Il valore secondo me più che l'indipendenza la cooperazione fra fra fra le persone e quindi questi tre elementi fondamentali del vivere come nel modo nel senso in cui vogliamo accadono le cose
E decisivo per il per il cambiamento concludo dicendo che
Noi abbiamo
Cioè uno diceva ma è un'associazione politica Nessuno tocchi Caino
Cosa fate voi fate politica
Io vedo qui questo tavolo Rita Bernardini
Perché è difficile per me distinguere il vissuto di Rita
Diciamo dalla vita politica cioè due
Sono merita come noi non possiamo dire che noi facciamo politica
Possiamo dire che il nostro fare il nostro modo di fare e politica e poi non è che il fare politica significa a bere una tessera di un partito
Oppure avvenire come mestiere quello del
Noi facciamo politica ma più che fare politica non è abbiamo un modo di fare che poi di che consiste la politica perché se con sé la politica se non il vissuto
L'umanità
No
Il vivere
Insieme
Ai
Le vittime
Dei vari regia
Allora
Ispirata ma eredità erede in qualche modo non della figura perché ognuno di noi è un essere unico irripetibile sarebbe veramente da le menti pensare che noi siamo gli eredi di qualcun
Non esiste Brady di Pannella pone gli eredi pannelli non possiamo dire neanche di essere eredi di nostro padre
Perché comunque c'è un elemento di e qui mi soccorre Maria Teresa Di lascia la suo modo di pensare di agire di sentire di curarsi anche Omero praticamente ognuno di noi deve essere unico irripetibile
Però devo dire che
Rita
Rita il suo modo di vivere di Suardi Tare le carceri il suo
Convivere con la comunità penitenziaria che fate detenuti ma anche di due tenenti eccetera
Per me questo il non plus ultra e il primato e il mondo dev'essere e di fare questo metodo significa fare fare politica
E quindi noi siamo questo
Siamo quel Nessuno tocchi Caino è questo
è una splendida creatura del Partito Radicale
Nasce nel novantadue novantatré da un'idea di Marco prima di una battaglia contro la pena di morte perché stavano per ammazzare i golpisti contro Gorbaciov la facciamo
Abbiamo successo in quell'insegna Marco Iceman lordo concepiamo qualcosa di più universale ci inventiamo
Ci inventiamo la moratoria universale e però
Fondatrice
Dico tutto a questa nostra storia
E Maria Teresa Maria Teresa Di lascia che concepisce quel nome
Visionaria ebbe ragione
Perché
Nella Bibbia c'era scritto allora nessuno uccida Caino lei insisteva Nessuno tocchi Caino poi con erri De Luca andiamo a a vedere dall'aramaico quel passo della Genesi scava scava
In quintetto intente
Otto
Nessuno era la traduzione dall'aramaico Nessuno tocchi Caino
Due nel mille novecentonovantacinque Maria Teresa vince il premio Strega postumo
Nel mille novecentonovantacinque vince un altro premio
Che non gli è stato riconosciuto se non del capitano
Esce
Scrive passaggio Nobel poi scrive le magie di un vite Mariateresa Di lascia
Nel senso
Passo della Genesi nelle Vangeli un vite e poi dal loro in tutti i testi necessiterà Bibi era Nessuno tocchi Caino non più nessuno Pelino e quindi Maria Teresa Di lascia siamo così siamo dei visionari
Dei realisti dei creatori di nuova
Grazie
Adesso diamo la parola Antonino la Lumia che io ringrazio particolarmente perché Antonino è un avvocato Concilio dello degli avvocati di Milano e qui con noi oggi abusassero con noi
Ed è il presidente del Movimento forense una nuova uno delle principali associazioni gli avvocati italiana e iscritto veramente scritta ovviamente
Anzi prego grazie grazie dell'invito anche se come è scritto diciamo l'invito non serve questo le esatte mesonoto invita no grazie perché il contesto è Splendido io
Come dire quello venire qua Alessandro Vincenzo Manuela Palombi
Ne fanno un grandissimo lavoro insieme a tutti voi a Napoli Alessandro è veramente una una grande risorsa anche per noi del nel movimento forense oggi volevo venire qui proprio per cercare di abbeverarmi con questi principi è sentendo parlare prima Vincenzo e poi Sergio ho capito ancora di più perché i principi del movimento forense la nostra associazione avvocati e quelli Nessuno tocchi Caino si stanno sempre di più intersecando
Io vi porto il saluto dei nostri oltre tre mila associati che sono entusiasti di questa aggressione al progetto di Nessuno tocchi Caino fino a stamattina abbiamo discusso e tutti erano assolutamente
Contenti felici la nostra adesione
E tanti concetti che voi oggi avete espresso io li stavo elaborando anche venendo qua purtroppo leggendo anche le ultime notizie soprattutto in tema di carceri ecco quando ne parliamo di essere visionari
Io ho sempre avuto un'idea che credo possa essere un'idea ispiratrice di un'attività realmente fattiva credo che noi dobbiamo essere tutti degli utopisti
Con la testa fra le nuvole però con i piedi nel fango cioè dobbiamo riuscire ad essere persone che volano alto ma essere nello stesso tempo dalla parte degli ultimi noi dobbiamo stare mai credo dalla parte della ragione
Ma dobbiamo stare dalla parte di chi ha deve avere il diritto alla speranza quando oggi io ho letto l'appello accorato nel garante dei dei detenuti che diceva che San Vittore sostanzialmente come fosse diventato un manicomio perché non ci sono i psichiatri a disposizione ventiquattro ore
Su ottocento posti Imperia disponibili c'è un'occupazione di novecentoventotto detenuti in questo momento
Quando io leggo della mattanza che c'è stata da inizio anno ed è ripetuta purtroppo difficili in carcere sono già dodici da inizio anno ci sono peraltro quattro morti che ancora sono da accertare e quindi sono numeri destinati a crescere capisco che probabilmente il nostro è uno Stato di diritto effettivo
Ma quello che noi dovremmo fare che la cosa più semplice del mondo applicare da anzitutto da giuristi per quanto ci riguarda ma dai cittadini ma direi ancora di più da da persone da esseri umani Roma applicare semplicemente i grandi principi che ne abbiamo già della costituzione purtroppo io questo mi confronto con tanti colleghi ma anche con tante persone comuni chiamiamole così purtroppo il tema Carcere un tema scomodo anche all'interno dell'avvocatura è un tema derelitto se mi passate l'espressione perché è un tema che anche all'interno dell'avvocatura e in generale all'intero la politica banalmente non porta voti
è un tema scomodo
è un tema che tanti non affrontano e non hanno interesse ad affrontare le proprio per questo che uno dei temi fondamentali che ho voluto portare come principio essenziale nell'attività politica
Del movimento forense la massima attenzione alla condizione carceraria perché credo la condizione carceraria sia uno se non il biglietto da visita di un ordinamento realmente democratico
E quindi questo deve essere il tema io sono assolutamente d'accordo io mi ogni volta mi interrogo dicendo che cosa significa fare politica io son mi sono sempre interessato di politica da Dada dalle scuole medie è è così andare
Però tutto quello che facciamo e politica vivere politica a vivere in un certo modo e politica rapportarsi con gli altri e politica intendere i principi fondamentali e politica esercitare il diritto e politica rispettare dovere politica
Rispettare gli altri
E politica
Quindi secondo me incominciamo nuovamente a pensare al diritto
Alla speranza perché quando noi togliamo il diritto alla speranza
Togliamo il diritto a riconoscersi parte di una comunità e quando viene perso il senso della comunità viene perso il senso dalla democrazia
E io credo che esperienze vive vitali da come quella di Nessuno tocchi Caino siano veramente la linfa
Della democrazia ringrazio Sergio ringrazio Rita ringrazio Elisabetta e tutti quelli che lavorano alacremente costantemente con Nessuno tocchi Caino perché sono l'ultimo baluardo veramente della democrazia con questo vi ringrazio nuovamente di ascolto con piacere
Grazie grazie adesso diamo la parola a Pietro Ioria che il garante dei detenuti per il comune di Napoli
Chávez
Salve
Serve a tutti
A me fa piacere stare qui
Con questo convegno anche perché sono anche un iscritto a Nessuno tocchi Caino
Io sono il garante di Napoli da due anni
Ricordo che all'inizio che mi fece da garante
Venne un signore signor Salvini nel carcere di Poggioreale fece un casino enorme
Non è possibile che un ex detenuto un ex pregiudicato possa fare il garante
Possa dire quello che si può fare e quello non si può fare in un carcere a vigilare in un carcere insomma fece un po'di casi
Io voglio dire che qui a Napoli abbiamo il carcere più disumano d'Italia se non d'Europa
Più ci sommano abbiamo carcere con due mila duecento detenuti dove ci non dovrebbero stare mille seicento
Poggioreale ci sono celle A otto A nove dieci io ci vado tre volte a settimana nel carcere di Poggioreale
Perché ho richieste di familiari che mi invitano a vedere editori figli dove i mariti ho richiesto di di chieste di carcerati che mi chiamano essendo di un ex detenuto
So benissimo e le condizioni di come si trovano in quel carcere io dico che chi entra a Poggioreale ed esce da cui il carcere di Poggioreale dopo un paio d'anni esce peggio di prima
E allora e questo è quello che l'opinione pubblica non riesce a capire ci sono carceri che la gente esce peggio di prima
Cioè magari entrarono poi piccoli reati escono con una una esperienza criminale volto molte di Como sono entrati e ed è questa e quella che non si riesce a far capire all'opinione pubblica
Io ammende a volte mi scrivano mi chiamano mamme che per la prima volta sono entrati i figli in carcere
E mi dicono io manca sapeva che esisteva lupara
In anche se arriva credo che in carcere non accusi schifose non sapeva niente de de de de del tema Carcere easy Hahnemann ittero rivolgete attici e rivolge di hyo mi hanno detto di rivolgere a lei
Ecco lottando all'ottantacinque per cento della popolazione usava ma anche che Guaranteed chi è
O garante da funzione a temi garante come può aiutare i detenuti
E per questo stiamo facendo un tramite una produzione a bronchi stiamo facendo un documentario che uscirà fra alcuni mesi su Rai tre che si chiama proprio il garante
Per far vedere come o svolge l'attività
Il Garante io sono il garante comunale voglio chiarire ma solo per chiarire non percepisco niente
Nemmeno alle spezie niente niente assolutamente niente va be'ma questa è un'altra storia lo faccio lo faccio con piacere meno rimborsi niente ma lo faccio con piacere
Vi volevo dire che a Poggioreale fino a pochi anni fa non si poteva entrare in via era tutto proibito
Non sia mai Dio uno ricevo guardati io uso questa cosa che voglio donare ai detenuti ma quando mai non esiste proprio qui non entra niente
Invece grazie a me e Grazia professor Ciampi Riello due adesso entriamo denti Fici spazzolini bagno schiuma shampoo sapone
Pannoloni per detenuti che stanno allattato e c'è Grazia mi garantì riusciamo a entrare di tutto questo
Nel carcere di Poggioreale facciamo pure di vaglia detenuti che non hanno niente extra comunitari che non fanno collochi da mesi da anni
Ecco allora la la funzione del garante deve essere a trecentosessanta gradi queste la funzione del Garante di diritti umani di civiltà noi noi ne abbiamo bisogno perché dice c'è quella famose frase che dice la democrazia si misura dall'ALDAI carceri e dagli ospedali
In un tegame India di Cristo c'è io ho invitato nel mese di agosto ho invitato i politici perché io mi ricordo quand'era carcerato entravano ed i politici nel carcere magari politici del Pd
Vecchi Rifondazione Comunista medico non è il carcere io li vedete adesivo da Napoleone invitato politici nel mese di agosto venite nel carcere valida per i comma stanno i detenuti
Venite la visita fatevi un'idea ma niente nessuna risposta niente
Io mi sto occupando di un detenuto fosse il più vecchio d'Italia c'ha ottantotto anni è detenuto nel carcere di Secondigliano
Lo sono andato a trovare due volte sabato ci vado un'altra volta perché scende una una
No una parlamentare una
Quella delle Cinque Stelle
Una senatrice di Cinquestelle glielo faccio vedere a lei perché io ho visto una larva umana ho visto un essere umano è su una sedia a rotelle non vedente
Soprattutto paralitico alla pelle che si sta Skra Poland addosso scendi io io non lo so se queste civiltà io sapevo delle cose che che che che c'erano ti porto nelle carceri ma però essendo garantendo ne sto vedendo di più di più e ci vuole ci vuole più umanità e che le che la casta mancando nelle carceri e umanità
Avvocato non lo sa
E quelle quelle che ci sta venendo meno il senso dell'umanità che non ci sta più non esiste più
Nelle carceri crediti a volte uno fatta tanti giri di parole ma io le dico una sola vedi i carceri fanno schifo
Fanno schifo io due settimane fa ha fatto di interviste con dei giornalisti norvegesi
Sono entrate nel cacceranno ha visitato a Poggioreale loro sono uscito piangendo piangevano due giornalisti un uomo o una donna io gli ho fatto la domanda perché stati chiari niente perché piangi l'ora mi hanno detto
Perché non Liedholm peggio ma anche gli anni malata di vino come stanno quanti ma anche un animale lui trattiamo come vengono trattati i detenuti in questo carcere ecco allora è quella e credo che che viene a mancare il senso di umanità stamattina sono state nel carcere
E c'era un sacco non molta polizia finanza DIGOS fuori dal carcere perché c'era lo sciopero della polizia penitenziaria perché nemmeno loro ce la fanno più
Ecco l'onestà scenda a galla proprie tutte le falle che ci sono nelle carceri
Purtroppo si se se uno dal carcere esce diversa da come entrate e lo fallimento è pura della società e lo fallimento e per lo Stato in un fallimento per i politici e Lou fallimenti avendo i garanti e per tutti fallimenti
E allora si deve fare e si deve fare molto molto nelle Nacci c'è molto da fare dio Shiva ci vado quasi tre volte a settimana Poggioreale può assecondi via però c'è tanto da fare credetemi c'è tanto da fare
Grazie grazie dell'invito
Ricordando a tutti quelli che intervengono che già abbiamo un bel numero di persone iscritti a parlare quindi diciamo tempi una decina di minuti adesso diamo la parola assieme una cappella che l'espressione di questa associazione napoletana che si chiama forti guerriere si interessa
Per la violenza contro le donne che collegata uno delle poche esperienze che in questi anni a Napoli ha dato buoni frutti quella di padre Loffredo ha e questo delle catacombe alla sanità legata come disagi dare un'esperienza davvero viva di cui lei è testimone
Si prepari per il prossimo intervento
Geppi Lipa poi Luigi Caraviello
E e poi dopo diremo no topo resta
Sorpreso e sorpresa va bene
Prego prego
Buona serata e ringrazio per l'opportunità di incontrarsi dal vivo e realtà si erano fatti già un po'di chiacchiere con Alessandro
Precedentemente a quest'incontro perché ha come predetto la nostra è un'associazione che si occupa di violenza di genere ma in realtà tenta di farlo con un approccio di comunità
Nel senso l'associazione nasce nel due mila diciannove a seguito dell'omicidio di una donna
Del rione Sanità le donne dei rioni alcune sono presenti io qui in sala in delegazione decidono di ribellarsi alla violenza contro le donne e decidono di dire mai più violenza
Sono donne semplici non sono professioniste sono casalinghe erano impiegate lavoratrici ma tutti abitanti nel quartiere però decidono di creare un movimento di comunità di lotta alla violenza di genere
Così vengono affiancate dall'avvocato Palombi dall'avvocato Aprea da me che sono un assistente sociale da una psicologa
E cominciamo a costruire questa associazione che però vuole avere un approccio diverso io mi ritrovo molto nelle vostre parole che non è un approccio Dio combattere la violenza di genere attraverso quella chiusura mentale di giustizialismo no condannare l'uomo è sempre sbagliato c'è questa forma che a volte anche a noi
Che nasciamo da un contesto di fondazioni di comunità una forma che troviamo stretta
Ma è una forma di combattere la violenza anche attraverso la sensibilizzazione attraverso la conoscenza ed è per questo che nella nostra associazione pur essendo un'associazione che si occupa di violenza di genere sono anche degli uomini
Perché noi crediamo che la violenza del genere non possa essere un discorso solo delle donne né un discorso che riguarda tutti
Ho combattere la violenza significa educare significa promuovere no quindi anche nell'ottica della giustizia riparativa alla nostra associazione realtà quando ci siamo incontrati con Alessandro abbiamo trovato molti punti in comune
Perché cosa significa combattere arrivare a tante condanne esemplari o creare un movimento di educazione e sensibilizzazione per cui la violenza scompaia ma non perché c'è stato il giustizialismo ma perché c'è una cultura che va contro la violenza
E quindi fondamentalmente
Abbiamo iniziato quest'opera diciamo addio manifestazioni sul territorio di incontri tanti incontri nelle scuole
O né nato libero dalle storie delle nostre guerriere a cura dell'avvocato Palombi scritto da due giovani scrittrici proprio perché crediamo che la narrazione racconto costa suscitare negli altri delle emozioni e le emozioni possono portare delle di flessioni
Quindi il nostro approccio anche con i ragazzi nelle scuole con i cittadini le impronte ramo è sempre quello
Dio creare una relazione di creare una comunicazione empatica di emozioni che possa portare a capire il danno che si crea quando si è violenti piuttosto che condannare semplicemente con azioni che sia abbiamo ottenuto una condanna a trent'anni ma se non facciamo altro a che cosa serve e da qui è nata anche l'idea di portare le guerriere nelle carceri perché era si piaceva l'incontro
Tra chi magari ha commesso un reato tra magari un uomo mal trattante e quella che è una donna che ha subito violenza perché crediamo che da questo confronto possano essere veramente l'idea anche in uno
Che ha commesso un reato di dire
Guarda che danno che ho provato in una persona e quindi di decidere di cambiare quella che la sua ottica diventa quindi per questo noi oggi siamo qui non per suggellare un po'un incontro e per provare una strada nuova che non è quella le donne vittime maltrattati non si incontrano mai ma è quella che si incontrano per creare un cambiamento appunto spieghiamo perché del cambiamento avviene abbiamo anche combattuto la via degli
Tra le altre allora fa poi Gigi Caramel
Geppi ditta Poggi caramello poi generoso Di Biase
Dopo sei
Ce ne hai
Scusate non voglio spostare l'asse della discussione che naturalmente parte da Nessuno tocchi Caino con la sua storica battaglia contro la pena di morte sul piano anche mondiale
Ha spostato la sua iniziativa in modo significativo
Nella iniziativa sulle carceri che ha un effetto derivato anche del della nostra giustizia e del modello culturale che impregna un po'
Tutto il nostro scenario anche informativo
Io ho una tentazione forte per lo devo dire con molta franchezza Lavado ad ancorare ad una lettura molto politico
Se per politica come diceva Sergio non ci deve rappresentare la mera gestione del potere come tutti gli affetti derivati ci hanno portato a vedere ma l'espressione del proprio progetto di vita della propria Energia
Il lavoro dei radicali in fondo è stato anche questo quello di individuare nuovi attori politici che potessero incide all'interno di un sistema non la porto per le lunghe nasce dal dopoguerra dentro un'azione eterodiretta
Con pochi attori che determinano l'agenda politica ne controllano il ritmo informativo nei controlli ritmo di finanziamenti si scontrano tra di loro in modo violento lo scarico uno sul Paese
Dopo che è sempre stato questo coro di riuscire come minoranza intensa a fissare i termini dell'agenda politica scrisse oggi
Oggi vi dico che in un contesto abbastanza drammatico della vicenda italiana
E drammatico sul piano della tenuta istituzionale
Noi abbiamo una grande opportunità politica che sarà e sposta ad un vero e proprio fuoco di fila non solo il Miss Informazione me di vergognosa azione di diciamo colpevolizzazione e di limitazione delle opportunità fornita a dei cittadini che sono molto spesso estranei d'altronde va be'sono di spiegarlo a tutti voi
Noi abbiamo avuto questi due anni infarciti da un modello di informazione televisiva per cui trenta quaranta attori erano stabilmente presenti certo abbiamo volta a volta la stagione di virologi la stagione dei calcistiche la stagione dei personaggi che si occupano però la scenografia resta questa
Quella di un tentativo preciso di sottrarci questa grande opportunità
Una grande opportunità che consente di iscrivere la riforma della giustizia sul terreno di un impulso che viene dai che viene dai cittadini
L'associazione nessuno tocchi Caino a un'impropria Mission ma credo che debba oggi fissare in vista proprio del quindici di aprile o del quindici di giugno lasso di tempo in cui ci sarà il referendum
La propria iniziativa su questo fronte perché il riverbero sarà assolutamente determinante per predisporre i prossimi quindici vent'anni per sottrarci alla barbarie che in converrà sul divano sto adesso a descrive potrei
Documentarne anche sul piano dalla semantica con cui i giornali dettano le cose
Sì parlavamo prima
Anche con Giulio Di Donato per esempio il Corriere della Sera che ci dà notizie de referendum tra l'altro è bene chiarire una cosa non è chiaro i giornali cosa si stanno dicendo
La Corte ha giudicato quattro dei sei referendum sulla giudizio do ancora giudicare gli altri due più quello sulla cannabis eppure il Corriere metteva in prima pagina il la cannabis e non accennava il referendum visto che sono sono le pagine interne
Abbiamo la il l'inviato povero Cristo della del TG uno che stava davanti alla Corte costituzionale ed affermava
Che
La Corte Costituzionale doveva decidere Amato partner anche conto del fatto che il parlamento discute oltre il fatto che il parlamento discute di riforme della giustizia trent'anni non ha fatto mai un cavolo
Il punto sostanziale e che il Parlamento fa il suo mestiere ed è bene che lo faccia semmai lo sanno fare in particolare le ultime diciamo rappresentanze all'interno della crisi della rappresentanza politica all'interno della crisi della partecipazione e non la porto per le lunghe
Preferendo un percorso suo
Una diciamo azione che ha una propria configurazione è già un miracolo che la Corte costituzionale io ricordo la battuta di mi fece Giovanni leone quando in occasione dei suoi novant'anni
Mi testimone ulteriore ringraziamento per aver operato perché ci fossero le azioni dei radicali che chiedessero scusa Leone per la iniziativa che l'aveva anche un antefatto particolare
L'antefatto che nessuno ha mai saputo che leone fu messo fuori dalla Democrazia cristiana e non dal pc anzi nottetempo la la DC chiamò il PC e disse se non lo fate voi stasera
Noi domani partiamo lancia in resta quindi questo era l'impianto del modello eterodiretto che nasce dal CLN tutti i passaggi successivi
Ma è una storia troppo lunga per poterla radicare qui oggi ne abbiamo un'opportunità che ha un valore decisivo e ci sono già gli attoniti si stanno muovendo
La Conchita Sannino ha fatto un articolo parlando parlando per esempio dei del fronte anti giudici io dico che lei è un fronte anti giudici giusto il contrario
Perché noi siamo convinti che la magistratura è un pilastro dello Stato democratico e il percorso che in questi anni grazie anche al deficit del modello incrinato della partitocrazia ha determinato l'assegnazione alla magistratura
Di un compito
Che è quella appunto di essere soggetto salvifico dalla società la dialettica democratica ci dice che la società si muove sul tema dell'associazionismo politico
Che l'ordine pubblico provvede a fare azioni di prevenzione che il magistrato è l'attore che ratifica livello notarile quelli che sono gli esiti
Non è un soggetto salvifico e dentro questi scenari che si è consumata la tragedia italiana l'assenza dello Stato il consumarsi stabilmente l'impianto
In cui gli esiti sono anche legati al voto per il presidente Repubblica le iniziative a lei dialettiche che ci vengono fissate saremo bombardati da un meccanismo di disinformazione l'altro semaforo rissa subito sentito il suo bisogno di intervistare il signor travaglio
Che naturalmente è cominciato a sparare a pallettoni contro le cose che la gente manco sapeva di cosa si trattava e abbiamo sentito che usciranno dalle carceri tutti dai banditi dai camorristi cioè Cazzato e libertà che il sistema città riversa addosso
Ebbene sappiamo tutti che sistema informativo oramai al tracollo del mondo della carta stampata a il ruolo della televisione ormai implicante Lou ebbe un effetto derivato da questo potremmo anche dire perché questo sistema un bel giorno
Intorno al due mila e quindici ha incominciato a sostenere i Cinquestelle perché erano imbarco dentro cui poter insidiare tutto un antagonismo inutile superfluo
Fatto salvo che poi altri settori del vecchio sistema si sono insediati per oggi caso ma potrebbero penalizzarlo a destra perché lo ritengono una sorta di le Pen con la quale poter pochissimi del proprio continuismo
C'è bisogno di un punto di rupture che sia di Stato democratico di Stato di diritto
Il referendum che ci dava Costituzione è un'opportunità clamorosa l'impegno sostanziale di tutti i cittadini che hanno coscienza di questo percorso storico politico e far sì che ci sia un adeguato livello di informazione che ci sia la partecipazione reale non quella fittizia che ogni volta ci venne offerti
E quindi mi permetto di chiedere all'Assemblea del associazione Nessuno tocchi Caino di Napoli son venuto apposta da Roma una somma Politano ho avuto anche responsabilità istituzionale come deputato napoletano però voglio dire appunto che da questa realtà può venir fuori un'ulteriore lavoro intenso
Lo dico anche agli amici avvocati che in qualche misura hanno una rappresentazione è una coscienza di sé ma hanno anche delle condizioni di pressione l'operazione dei vari forum il meccanismo per cui ecco per esempio si discuteva anche un istante fa l'amico Rizzo che ha fatto il libro ho fatto il buio sulla casta dicendo che ce l'ho sopra la cassa deriva dei politici ora scoperti sono molte altre caste
E adesso fa il libro sulla casta della giustizia amministrativa e dei magistrati amministrativi che sono sicuramente una congrega un punto di trasmissione tra il potere effettivo molto spesso anche delinquenziale tra la politica e e la magistratura
Ebbene questa canalizzazione appare quasi offrire ai agli altri ai giudici ordinari una via di fuga oppressi da questi centocinquanta signori
La magistratura è un caposaldo dello Stato democratico il trasferì tento dall'ordine
Nella magistratura
Al terreno del potere non lotta tra i poteri
è diventato una tragedia per i cittadini ed in particolare dei cittadini che non hanno altro strumento che spennare che vi sia un giudice a Berlino con lo difenda rispetto a mafia camorra violenza finanziaria
Sistemi i più ignobili che ci possono concepire
Un'occasione quindi unica che si è consumata nel giro dei prossimi tre quattro mesi e che consentirà anche di stile alla vicenda giustizia che ha nelle carceri suo terminale più emblematico
La forma con cui si presenta identità quante volte abbiamo sentito affermare di un'azione riformatrice questo Parlamento le condizione e l'impalcatura in cui è sistemato non è in grado di fare azione riformatrice
Sono arrivati a subire il ricatto della riduzione dei parlamentari che è un altro dei contributi all'antipolitica che soggetti estranei al da etica democratica potessero mai costruire eppure quelli erano strumenti di controllo erano strumenti che potevano dare vitalità alle situazioni siamo di fronte alla perversione completa all'ultima picconata lo Stato di diritto
Abbiamo questo piccolo spiraglio vi supplico spendete le vostre energie in questa direzione perché diventano diciamo nella possibilità di costruire un'agenda a oltre iscritta sulla forma dello Stato di diritto
Una condizione reale per avere una rottura del schema eterodiretto che vi dicevo e dall'altra parte anche una prospettiva so parigina era disperatamente lavorare ma su un principio molto chiaro
Qui non c'è niente
Che sia connotati in chiave di fronte anti giudici anzi ripeto i giudici sono un pilastro dello Stato democratico ma sono un ordine e non un potere a cui una classe politica inetta ha destinato un ruolo salvifico con le conseguenze disastrose che sono davanti a noi
Travolto dal
Allora diamo la parola adesso al processo Luigi Caraviello si prepari Giulio Di Donato
Telefono
Vi ringrazio intanto e ringrazio l'avvocato impronta per la cortesia che offre dica qualcosa in questa assemblee in questo consesso importante
Mi viene in mente
Una data che è una data che segna il Novecento che cruciale come dire
Che quello che voi tutti conoscete non la caduta del muro di Berlino
Ecco perché parlo di questo
Perché dopo negli anni successivi a questo episodio in tutti i Paesi del blocco sovietico
Purtroppo non abbiate alle privatizzazioni no
E stranamente quelli che erano i quadri del dello stato ivi il gruppo dirigente
Comprarono tutto tutto i beni e le industrie le fabbriche i campi
La cosa è singolare perché da dove avevo non presi soldi visto che era una società comunista dove non c'erano i ricchi e i poveri
La verità è che i soldi ce li avemmo hanno nelle banche svizzere perché erano corrotti da decenni stavano utilizzando quella visione quell'ideologia quell'impalcatura concettuale e poi portare al potere un editto cioè sostituire un apparato clerico nobiliare occorre che volete con un un gruppo di burocrati allevatori
A come dire nelle scuderie di basso conio dell'ideologia parlo per esperienza diretta
Ma questa cosa è accaduto all'estero
E quel che è accaduto
Beh io ho la sensazione che qua in una forma diversa è accaduto qualcosa dissimile
C'è un gruppo trasversale un un ceto trasversale
Neanche di intellettuale perché per buona parte sono delle mezze calzette
Che hanno utilizzato uno questo schema
Per conservare la loro posizione godevano di rendite di posizione che avevano accumulato al dopoguerra attraverso una serie di vincoli antico persino costituzionali
I ricatti esercitata sulla Costituzione più bello del mondo che non è la più bella del mondo
E che invece è stata costruita con delle con del aporia evidenti no non non le sto qui a ricordare voi siete giuristi e lo sapete meglio di me
E quindi questo ceto è riuscito a sopravvivere utilizzando
Quello che viene chiamato il circolo mediatico-giudiziario
Per compiere tutto un'operazione che serviva come dire in qualche modo a galleggiare perché questi quando hanno visto che la favola bella che hanno raccontata una classe operaia che tra l'altro ridotto a quattordici per cento per l'automazione tecnologica
La favola bella diede di luce oggi mi illudo non la potevano raccontare più
Come faceva suo vanno visti impalato davanti a loro e hanno sciolto le loro truppe diciamo d'assalto questa cosa è cominciata come voi sapete trent'anni fa permane ancora finita
Ora noi dobbiamo trovare il modo per mettere la parola fine a questa cosa
E per fare questa operazione noi dobbiamo individuale il modo per fare giustizia
Per fare veramente giustizia perché l'associazione Nessuno tocchi Caino associazione di un di un'ispirazione nobilissima
Nobilissima che si occupa di un tassello fondamentale che è la condizione di vita
Dei detenuti l'umanità del del della pena la possibilità del reinsediamento del reintegro categorie decisive per un per un per un per un uno stato civile no
Per però qua dobbiamo capire bene perché
Cioè
Il russo viene studiato nelle scuole di pedagogia
Però avevo portato quattro figli all'orfanotrofio
No
Cioè io sentivo di un amico mio che in un Calabria Sharon dei vigili degli dei cittadini avevano costituito il Comitato anticamorra no
Il Comitato anticamorra e praticamente c'era un problema c'era un problema perché dice che il capobastone della zona allora alcuni con alcuni dei sodali di quarta mano come dire no
Sì andarono via protestare quando il comitato anti l'amore il capobastone sorridiamo disse una diga autorizzato a fare questo
Capo Cavalcabò 'ndrangheta
Disse a un certo punto dieci ma ma chi vi ha detto di oppure dal come da Candela molti come David amore andiamo ci deve stare
Il capo della della della vetrina distribuito il comando da voi si dotassero di USA San tutti gli altri Paesi voce quale regista dev'essere o sordo sorgerebbe una una difficoltà allora dobbiamo capire bene con chi stiamo lavorando con quali obiettivi con quale finalità e con quali prospettive perché c'è uno io sono
Sono un umile sociologo non voglio scienziato sociale quindi tende ad avere una visione sistemica l'intervento di Geppi Ripa molto bello mi è piaciuto ha posto delle questioni che condivido e quindi mi mi risparmia di poterci ritorna malato a dire dobbiamo avere una visione sistemica che significa
Significa che noi dobbiamo capire che coloro come gestiamo un per esempio questo segmento non perché ci sono le donne violentate i giovani disoccupati
I maggiori le madri le ragazze madri
Il marito e i disabili c'è sta ci sta tutto una complessità del disagio sociale no ma in quale i dimensione sistemica questo si scriva meno è capitato in una sola volta nella merito per due anni
Voi lavorate con gli ex detenuti sospettando un libro si chiama il maestro dei grandi boh potete in cui mi sono posto un problema io lavoravo su questi temi su questi c'era di tutto
è casa assassine casse dello stupratore Caserta estorsori
Però avevano finito e c'erano i programmi di riqualificazione della Comunità europea mi chiamarono a fare il formatore l'esperienza più bella della mia vita è più intensa lo dico con sincerità ho conosciuto
Di tutto e di più no
Però mi sono posto a un certo punto un problema che mi dicevano anche i colleghi dice ma sei dieci i percorsi funzionano questi ragazzi alcun hanno ripreso a studiare le lezioni una persona anziana si è impegnata sta facendo esami se iscritto all'università succedono queste cose
E in quel momento io ho cominciato a pormi una serie di interrogativi
Mi sono detto ok
Sta cambiando la sensibilità sta cambiando il modo di porsi non è più arrogante ed è più gentile in aula si riesce a parlare ha più rispetto per la ragazza che prima attaccava brutalmente
Ma che sto facendo
Cioè io giusto lo steppe privando del Codice antropologico con cui lungo è sopravvissuto nella giungla sociale da cui proviene
Nonostante glielo sto sottoponendo gli sto dando un altro codice
Però non ci sta dando all'abitato in quel covo di in cui quel codici può essere utilizzato quindi voi adesso è disintegrato dall'antropologia di appartenenza e manda in programma dal mondo pronto ad accoglierlo perché non c'è io sto facendo una tu hai
Cioè
Allora ad aggiornare in termini sistemici significa noi dobbiamo immaginare una struttura detentiva in carcere che sia umano pronto alla rieducazione al reinserimento
Ma dobbiamo aspettarci un sistema sociale che offre le condizioni per questo reinserimento
Se non siamo in preda dei delle modelle degli abiti a chiarire delle delle delle manifestazioni io ne conosco boh gente dicendo di quarto ordine come devo dire gender gap che che il Toti crede di voi utensili preposito candida si propone e cioè si si si presenta come il difensore dei diritti e poi un mezzo le stoppando con un suo coi camorristi no Bobbio
Ma sabato quando ne conosco cioè si incontrano sono così
Allora oppure del favore estorsore attraverso attraverso una strategia legale per dotare l'estorsione Parassole Perugia senza cioè non me
Ma mezzi ma nemmeno come a dire mezza calzetta di un passano da una parte all'altra da sessanta nude riciclarsi
C'è un problema serissimo e noi dobbiamo dobbiamo dobbiamo affrontare
Cioè no voglio dire
Di qui a giorni a momenti noi dovremmo capire che cosa succede al confine con l'Ucraina non è una cosa da poco
C'è dentro questa prospettiva complessiva no è un metodo di come quando a tutti quelli che piangono preambolo il ventisette gennaio del mio compleanno perché vedono Schindler's List
Però poi sparano monta su un Israele perché gli israeliani vanno tutelati ma quando sono morti
Se sono individui allora dove siamo a favore dei terroristi palestinesi
Allora signora è una ordinando di lestofanti che parlano di legalità però sostengono il terrorismo stragista dalle Brigate Rosse loro approdano rustici barlettano Cicciobello Sulu
Pensi mensilmente niente mezze cartucce che hanno fatto da dire con mezzucci perché voi non valgono niente sapete quanta ne conosco allora dobbiamo avere la possibilità di operare una una una svolta culturale
Una svolta culturale profondissima
Ne parlavo prima con Giulio lo diceva Geppi forse questo referendum può essere un tassello decisivo
Di questa svolta culturale e il vostro impegno l'impegno per l'umanità l'impegno per la civiltà l'impegno per l'emancipazione
Deve inquadrarsi pongo passi all'interno di una battaglia che tutti Brad comunque di proprio uno con con attenzione frattura una catastrofe nel senso di Tom
Una morfogenesi radicale che per iniziare una fase nuova della storia del Paese dell'Occidente vedrà
No diamo la parola Giulio Di Donato si prepari poi generoso Di Biase Maria brutale
Signor giudice Giulio
Grazie per io credo vengo prima di un altro indebitamente ma ho chiesto io di anticiparvi che purtroppo devo andar via io ho ascoltato con molto interesse gli interventi di produzione seggi gli altri interventi vorrei dire al Garante sulle carceri che
Legacci una cosa seria un tema serio di impegno
Ciambella fatto cose buone io lo conosco ci stiamo muovendo molto male dobbiamo andare a volte dobbiamo andare oltre
Robaccia voi ciao Salus
No no figurati parlava Bad ed evidenziare il tennis potente vale il doppio no e per il problema è che proprio secondo me ci dovremo impegnare per ottenere
Un osservatorio permanente molto più attivo sulle violenze nel carcere perché le violenze che solo fisiche ma sono anche psicologiche
E insomma continuano continuano più di prima e consistono in una serie di carenze organizzative ma anche in una cultura che si è diffusa degli ultimi tempi che poi esplose con i fatti più gravi che sappiamo esattamente Capovetere eccetera quindi questo è un tema serio ci sono stati undici Suicidi negli ultimi nei primi quaranta giorni di quest'anno quindi come
Dodici benissimo
C'è qualcosa che non funziona c'è qualcosa che non va c'è una carenza di psicoterapeuti che invece hanno una funzione importantissima e l'altra cosa sulla quale bisognerebbe battersi in termini concreti per essere visionari utopistici ma al tempo stesso realisti
Senza scivolare nel con cretinismo ma per restare realistici dobbiamo alimentare del del dell'essere visionaria dell'utopia noi ci dovremo battere per fare in modo che nei carceri la riabilitazione coincide fosse prevalente rispetta la bene coincidesse con un'attività di formazione e lavoro che è fondamentale
E che è ancora più importante direi decisiva nei carceri minorili dove delle le cose vanno in qualche modo bene perché la popolazione carceraria minorile e molto contenuta e quindi si può sperimentare in quel senso una formazione che poi tiri fuori il ragazzo il giovane che ha sbagliato e che ha pagato il suo errore in una condizione di maggiore forza e infine sull'argomento vorrei dire dovremmo prendere in esame
La possibilità di proporre
A cominciare dalla sinistra ammesso che ci sia con una sinistra degno di questo nome la non carcera bibita dei soggetti che hanno meno di sedici anni o addirittura che hanno meno di diciotto anni
Cioè la eliminazione del carcere per una condizione giovanile che merita una penna prevalentemente riabilitativa se non esclusivamente riabilitativa tranne casi eccezionali straordinari che naturalmente si devono trattare in condizioni diverse ma in in generale questo sarebbe un modo per dare fiducia
Diciamo a quella popolazione giovanile che sbaglia e che può essere recuperata
Proprio perché lo Stato
In qualche modo con la sua struttura punitiva arretra sono obiettivi sui quali io penso che vale la pena riflettere perché non siamo un'associazione di testimonianza non siamo nemmeno un soggetto politico
Però ragioniamo tra di noi e naturalmente formuliamo no qualche idea sulla quale ci si può muovere
E si può aumentare il consenso all'adesione la partecipazione perché poi la chiave queste la chiave e aumentare la partecipazione adesso voglio momento soffermarmi sulle cose che diceva prima Geppi riparte senza rubare tempo
Vedete questa cosa oggi una grande giornata quattro referendum ammessi è vero che ieri ce n'è stato uno escluso
E che ci fa riflettere sul fatto che la cultura dominante in questo Paese è rimasta ancora quella per la quale noi non siamo titolari del nostro divide il diritto alla nostra vita ma titolari del diritto della nostra vita sono o
Mi ha chiesto o
Il marxismo
Ho lo Stato etico o il Padreterno noi non siamo non siamo
Titolari
Del diritto alla nostra vita e questo ci deve far riflettere il caso e complesse delegato io non mi soffermerò su questo assolutamente perché non è questo largo ma
L'argomento che ci che ci che ci interessa mi soffermerò però sull'altra questione quella appunto sulla quale si è soffermato zeppi di proprio il dire che
In questo Paese se ci pensiamo bene vi è stato un alterazione profonda di quella Costituzione più bella del mondo di cui si riempiono la bocca
Innanzitutto la Costituzione non è mai la più bella del mondo la Costituzione che va bene se funziona se non funziona
Ho nelle parti in cui funziona va cambiato è una cosa molto semplice questa è l'impostazione laica e non ideologica di chi dice che la Costituzione più bella del mondo è una stupidaggine naturalmente come le sentiamo tanti quotidianamente
Ma in nella costituzione di oggi c'è stato un alterazione
La Costituzione reggendo sistema democratico su due poteri che è quello che sono quelli legislativo esecutive sull'ordine che è una cosa diversa dal potere giù quell'ordine giudiziario
L'ordine giudiziario è diventato si è fatto potere
Ed è entrato in conflitto con gli altri due ordini alterando l'equilibrio democratico perciò noi siamo da trenta da trentacinque anni in una condizione in cui il dibattito politico in buona sostanza viene tra questi due livelli più che nel all'interno del livello politico dove il pensiero politico è arretrato sempre più fino al a far diventare gli attuali politici poco più che degli amministratori di condomini con tutto il rispetto perché amministratore di condominio
E lo scontro politico è e su questo piano ed è su un piano di potere effettivo
Sergio Rizzo ha scritto un libro in cui chiesi titolari di quelle che hanno veramente il potere Ida che sono il bando Ciccone ha ragione Geppi
Ci sono c'è la giustizia amministrativa chiesta nei gangli dello Stato che determina che scrivere leggi che rallenta che le manipola che Legambiente le le le le le le in sabbia
Che in sabbie regolamenti perché ebbe e tutta la struttura che gira intorno ai ministeri che naturalmente e allo Stato e alla presidenza del Consiglio che è fatta da questi soggetti i gabinetti visti da otto si chiamavano
E tuttora si chiamano così rispetto alla giustizia ordinaria che rispetta loro naturalmente sembra un luogo di santi ma non è così
Quella è una responsabilità grave
Con dei fatti che addirittura certe volta concretizzano vere e proprie reati e comunque delle degenerazioni profonde l'altra l'altro aspetto sono le degenerazioni che riguarda l'ordine giudiziario
Il quale ordine giudiziario vede la prevalenza delle procure sul livello giudicante
E questo che cosa determina perché naturalmente le procure hanno conquistato con il gioco delle correnti il Consiglio superiore e quindi governano va be'Palamara l'abbiamo visto i libri d'amare socio la secondo edizione ci allora
Sul punto concludo per dire che il fatto che ci sia cioè la riforma Cartabia
E un primo piccolissimo timido passo tra l'altro in una direzione che non è quella centrale perché certe giusto eliminare le porte girevoli ma sono pochi i casi sono pochi casi e sono casi che diciamo in qualche modo sono stati salvati perché il livello amministrativo cioè dei giudici che stanno nei ministeri incominciano a ministero la giustizia che venisse dopo tre anni possono ritornare quindi diciamo la cosa è limitata
La vera battaglia la madre di tutte le battaglie quella che si apre con i referendum
E questi referendum saranno oggetto è un terreno di scontro violentissimo fortissimo
Perché naturalmente qui si gioca una partita di potere fondamentale per la democrazia italiana e per il futuro dell'evoluzione
Politica del Paese quindi e diciamo il punto di scontro vedete sul piano politico oramai le quella situazione politiche abbastanza che stabilizzano c'è un'aria di centrodestra più o meno litigiosa più o meno spaccata che però se non cambia il sistema elettorale si ricompatta era perché è ovvio che naturalmente con a loro conviene c'è un'aria di centrosinistra litigioso spaccata divisa che però si compatta era perché naturalmente se il sistema elettorale non cambia
Il sistema e tra non cambierà perché dovrebbe cambiare attraverso il nostro intervento a nessuno interessa a cambiarlo e quindi la situazione è immobile
E in questo acquitrino e ci vuole un sasso ma ma ci vuole più di un salto giù un asteroide che ambiti è che spacchi perché naturalmente i referendum sono trasversale
Sono destinate a spaccare la lega che li ha promossi sono destinati perché c'è una parte della lega che non è affatto convinta di questa battaglia c'è a destra un atteggiamento diverso con Mel con la Melloni quindicenne una diciamo come dire spaccatura prevedibile tra la lega
Nel suo complesso o la maggioranza della lega era Meloni
Non ho capito
Non ho mai vigoroso benissimo questioni osso
No va be'ma io parlo della religione titolari galline gestorio ho fermato ho fatto da parte dei comitati il problema non è il problema è normale il problema adesso è vincere la battaglia io il fatto che siamo con la lega non non mi fa scudo per me quello del conte raggiunge l'obiettivo
Poi diciamo precisa Salvini che dobbiamo fare salvi la promosse nove insieme a noi
E quindi adesso dobbiamo come dire utilizzare questa cornice consensuale a sinistra
Quindi l'unica speranza che si disse aggrediti questo equilibrio bloccato che non aspetta altro che fare le elezioni per mandare a casa Draghi e per in qualche modo diciamo impossessarsi
Come dire le posizioni di potere è e e i referendum unica speranza sono i referendum e la battaglia in che cosa consiste portare a votare più del cinquanta per cento
Ci saranno ci saranno scontri duri
I talk show che sono strumenti diciamo politici e che sanno quasi tutti in mano
Ad ambienti estranei ai radicali e devo dire straniera che in qualche modo alla lega faranno l'ira di Dio contro hanno già cominciato lo diceva Geppi continueranno in maniera più violente ancora
Cercheranno di contenere questo aspetto della vicenda politica immediata la quale non da farsi dal governo perché siccome è un richiamo alla diciamo come dire alla al voto popolare resta separato rispetta attività di governo che deve realizzare il PNR detiene da immigrati
Quindi diciamo la questione e molto seria e da un un valore politiche porta noi a questo punto dobbiamo secondo invece di campo impianti mettere in evidenza come dire la la nostra partecipazione il nostro protagonismo quindi io auspico comitati organizzatori auspico un impegno che naturalmente non lasci soltanto alcuni ambienti su questo terreno a guidare le operazioni ma avevano voi
La prima con secondo voi la nostra tradizione del Partito Radicale indagò la metà di giugno sono doppiamente della nostra cultura
Perché diciamo se riuscissimo ad ottenibile dei io devo scontare concludo un errore che ho commesso quando ero parlamentare perché io ho partecipato al primo
Referendum sulla responsabilità dei giudici referendum che abbiamo vinto e i cui risultati abbiamo annacquato nonostante i consigli
Nuovo purtroppo
Comunque all'autocritica io ricordo Pannella che io sono stato molto amico di Marco e Marco mi diceva sbagliate
E io chiesi la ragione ma c'è una tendenza forte nello cristiana comunista e quindi anche nel nostro partito c'era salvando che ogni giorno ci venga a dire non va bene ma troviamo il modo di ed un corale troviamo il modo di limitare gli effettive che abbiano interesse a tenere un raccordo con questo ordine che se lo si sente isolato si sente e quindi abbiamo commesso un grave errore perché non abbiamo vinto una prima volta e abbiamo rinunciato
Ad ottenere poi gli effetti di questa vittoria e quindi a cambiare le cose quindi abbiamo una responsabilità io lo dico in chiave autocritica perché Monico ho partecipato anche se non convinto in opposizione comma
Marco
Devo ricordare è stato consigliere comunale in questa città ed è l'occasione in cui ci siamo poi conosciuti perché la corte erogati un giovane consigliere comunale della cittadina
Quindi concludo dinanzi a noi ci sono c'è c'è un un momento di grande interesse per gli obiettivi che noi sosteniamo se riusciamo a trovare il modo di organizzare in maniera concreta
In maniera tecnicamente professionale una partecipazione da protagonisti a questo a questa grande battaglia una battaglia di civiltà ed è una battaglia di riforme di vere riforme bene credo che avremo conquistato posizioni avremo raggiunto gli obiettivi per i quali ci battiamo avremo raggiunto avremo ci sia saremo avvicinati agli obiettivi per i quali siamo impegna
Io
Grazie a Giulio Di Donato
Ora procediamo magari anche con un certo ritmo in modo tale da non sforare rispetto agli impegni che abbiamo preso con chi c'era Ring ringraziamo Donato questa splendida location per la nostra assemblea do la parola generoso Di Biasi dicevo nel mio intervento ci siamo conosciuti da un una ventina una ventina di giorni condividiamo anche la conoscenza di Maria Teresa di lasciare di mestiere fa l'avvocato io non so se il mestiere quello del poeta il mestiere insomma la passione quella del poeta del dello scrittore o quella dell'avvocato
Ma le due cose probabilmente sono legate come spesso accade nella vita che uno esercita una una professione poi ne fa un'altra
Come diletto probabilmente quella per diletto diventa quella più interessante nella vita di una di una persona l'UE ha scritto recentemente un libro untore
Quelli che ho scritto in precedenza che di che ha presentato a Roma quando ci siamo conosciuti una ventina di ventina di giorni fa che si chiama nella mente di un superficiale
E l'ha detto si è iscritto ma io voglio venire l'assemblea di Napoli perché voglio anche raccontare quanto la ditta il pensiero di Maria Teresa Di lascia abbia sia entrato anche nel mia nella mia vita mio nel mio pensiero questo libro io a disposizione all'ingresso
Io davvero l'invito a ad acquistarlo
Anche perché potrebbe insomma convincere generoso
Scriverne un altro se questo IVA furba come spero vada almeno per le coppie che sono applicate la parola generosa
Buonasera a tutti non posso nascondervi il mio mio pizzico di disagio perché sono qui è stato chiamato a parlare di un'emozione e debbo dire che tra le valigie nel mozione come sapete Polesine io tra i vari generi letterari quello che meno sopporto e quello della
E quello della polizia anche se poi mi sono imbattuto penso che almeno
Per me la vanità perché la poesia mette a nudo ciò che sei Yepes avere voglia di dire ciò che sei deve avere quanto meno la presunzione di sé di dover dire qualcosa di interessante di poco non lo so di te stesso vaporosa invece ci aiuta nasconderci i soprattutto la prosa italiana partendo da quello che io considero un polpettone voi mi picchia erede per questo che sono i Promessi Sposi non si fa altro che raccontare storie no
E quindi ci si nasconde grazie anche uno dice qualcosa di se stesso
Voglio dire codice nascondendo sì nascondendosi dietro ai personaggi perché qui perché l'emozione perché Mariateresa Di lascia di cui io non sapevo assolutamente nulla se non dal uno se non il fatto che avevo letto un libro che mi aveva colpito
E mi aveva colpito non solo non perché
Maria Teresa Di lascia dalla visionaria che avete descritto perché a me non apparve assolutamente visionaria permette diciamo non solo del settore per me visionare qualcuno che Trump e strampalato cioè vedete cosa Mariateresa Di lascia era una persona intelligente
E vi spiego perché perché il secondo me l'intelligenza non è avere il talento un ottimo matematico un ottimo scienziato una un ottimo artista ma avere la capacità di leggere la realtà in cui si vive
Maria Teresa Di lascia fu per me è un cazzotto nello stomaco quando lessi quello del libro che si chiamava
Appunto Passaggio in ombra
Che poi è un vero e è una poesia quella frase no e un velo di tristezza che cita perché fra ci fa guardare in faccia che ciascuno di noi su questa terra può essere
Può essere un passaggio in ombra peraltro descrive benissimo prescrive una realtà assolutamente meridionale tant'è che io credevo fosse una famiglia napoletana ma poiché se sentendo tra Avellino Avellino Foggia quindi diciamo più pugliese probabilmente che non non campana ma per me era napoletana
Perché descriveva una realtà una realtà
Peraltro per nulla dice mamma molto aderente molto aderente alla realtà e noi sappiamo no non parlava bene dei napoletani parlava di questa amici di questa famiglia assolutamente ispida
Conte personaggi che ne ritroviamo e che probabilmente l'isola o in tutte le nostre famiglie ecco da qui l'intelligenza la persona perché come diceva il sociologo
Se non partiamo dalla realtà delle situazioni non riusciremo mai ad arrivare al nulla di nulla di vinti importante benissimo ecco Meratese lascia pragmatica inventa
Inventa lasciatemi passare il termine
Nessuno tocchi Caino Nessuno tocchi Caino può effettivamente realizzare dico qualcosa di pragmatico perché anche facile
Nel peggio cioè è facile arrivare a delle soluzioni che al divino il dolore che cent'il problema è che nella società che noi abbiamo il dolore riguarda tutti quanti noi
Cioè il dolore non lo viviamo quotidianamente perché cancellati i due grandi cioè cancellata la cultura che c'era dallo fino al al dopoguerra fino terrorismo fino agli anni Settanta dagli anni ottanta in poi per varie vicende di cui l'onorevole Enzo ne sa pure qualcosa veronese sono sono venuti meno
Le due filosofie forti
Che avevano tante cose sbagliate
Gli schemi che sono stati abbattuti che fortunatamente sono stati abbattuti avevano qualcosa di fondamentalmente sbagliato oggi sicuramente abbiamo un senso macro scherma colonscopia ecco
Di democrazia molto più alto rispetto a prima il problema del micro
Cioè nel senso che l'individuo è stato completamente lasciato a se stesso
Noi non abbiamo forme di ingiustizia parlo con i colleghi che sono tuttora i colleghi al civilisti io sono un civilista sono purtroppo un avvocato a tempo pieno
E so cosa significa al tribunale e so quanto è poco considerato il cittadino naturalmente
Gli sputi in faccia perdonatemi il termine così brutale mai è timido dal da da dal proprio del protagonista del libro
Maroni istruiva li prendiamo noi perché facciamo da frangiflutti tra la magistratura tra la magistratura il cittadino ma guardate che il cittadino assolutamente non considerata però i torti non dovrebbe non è non so so della magistratura
Che io non sopporto epidermica mente perché per chi è al potere dovrebbe essere molto più dolce rispetta che il potere non c'era e la Maginot Aldo Loggia un fondamentale poter dire soltanto che la magistratura da essere umano si è chiuso e parla per i civilisti si è chiuso nella comodità
Ma l'errore fatto da noi non solo la magistratura il fatto di non saper leggere la realtà
Quando ci hanno propinato un istituto che è quello della decadenza che hanno ricavato è che negli anni Sessanta avevamo eliminato come grande concetto di democrazia e di giustizia e di giustezza per i processi
Noi avvocati
La cui qualità ed è scesa e lo sappiamo S due è sempre colpa nostra abbiamo accettato dal accettiamo ancora oggi senza capire che quello che si muove è un movimento culturale
Quello che distrugge le cose non è il singolo individuo o all'episodio assolutamente evidente a cui si può tranquillamente riparare ma è quello che incide nella cultura del del substrato culturale
Dell'intero dell'intera popolazione
Nel momento in cui hanno messo le decadenze sappiate Signorino e ancora oggi sentiamo dire il processo giusto al processo breve
Sto facendo solamente un esempio perché il mio settore nel quale mi muovo molto meglio rispetto che in altri settori ma per far capire quando l'individuo Conti
Nel momento in cui ci dicono che ci propinano che il processo buono processo veloce processo giusto non è assolutamente così
è giusto che il processo sia già boh veloce ma il processo veloce guardate che garantisce solamente gli interessi di chi fa gli affari all'interno del all'interno del processo civile ma chi ha bisogno di una due giustizia giusta
Voglio dire per quanto sia utile il processo giusto e soprattutto quello che a cui bisogna mirare e ingiusto
Noi non sentiamo mai parlare in questo periodo quindi qualcosa che dica
Il giusto
Se noi non partiamo da un concetto della realtà anche Passaggio in ombra per me è stato assolutamente fondamentale perché la prima volta sentivo parlare di una famiglia meridionale
Senza la il folklore della famiglia napoletana se non ma è meglio nave se non è una chiave
Una chiave assolutamente critica
Quindi ritornando ecco perché mi mi è piaciuto moltissimo il discorso che ha fatto il sociologo perché metteva in evidenza quella che è oggi il problema grande e la mediocrità umana
Che ci portiamo dalla nasce da Abramo ed Eva non è di oggi e che se noi non in Zama non inizia un movimento culturale è normale quando io sentivo parlare del carcere da parte del Garante del Comune mi dispiace che non ci sia ma evocato io ho avuto due ore ove sono incappato
Da vigliacco cuore sono io le cose brutte e spesso mi ha mi ha acchiappato mi ha acchiappato seggio me ne scappo perché ho paura non so se per troppa sensibilità o effettivamente per una foto sorta di grande egoismo meglio girava faccio nel far finta di non capire
Non so se è perché mi fa molto male o perché sono uno qualunque
Ma io ricordavo che scrittori come ricordo che scrittori come avevamo detto storie come il resurrezione come
Cieco of in un trattato scientifico che ho avuto la ventura di leggere perché ho questa mania forse qualche psicologo me lo potrà spiegare quando iniziò il primo rigo devo portarlo a termine qualunque sia il contenuto di quel volume
è un problema che mi porto appresso ed era un trattato scientifico dice Croff
E parlava del carcere
Ma guardate che non erano cioè era era un eletto che lo guardava
Gli altri girano la faccia dura ceco fa aveva la stessa sensibilità probabilmente di Mariateresa Di lascia è gente che quando racconta una cosa non la racconta per via per vie
Fa fantasiose
Ma racconta i fatti i racconti di Cechov fu perché ha avuto la ventura direi Gerbi racconta di quello che erano gli usi e costumi e guardandoli dentro se noi giriamo e allora per me è brutto guardare quello che succede nel calcio mi spaventa
Cioè mi M vedo una cosa più grande di me i come se come se non vorrei che ci fosse una sorta di vigliaccheria che in questo momento vi confesso perché oltre agli otto alle parole che sto dicendo sono le parole false
Però è anche vero che dobbiamo guardare quello che siamo tutti quanti noi
Faccio questo chiudo perché mi sto dilungando oltremodo non pensavo manco di avere tutte queste parole ad aziende quando negli anni Ottanta Giuliano Ferrara incominciò a parlare io non non sopporto dal cioè io non sono onesto intellettualmente
Ma io sono di parte devo dirle la verità ingenuamente io pensai che forse era un'onestà intellettuale ammettere quelle che quindi si andava versata una vera onestà intellettuale
Ci muoviamo in un mondo
Dove finito fine del CeLIM minato i fini della storia no per il cattolicesimo
Cattolicesimo al paradiso terrestre delle grandi per il comunismo
Era il paradiso sulla terra
L'individuo è lasciato a se stesso oggi siamo già c'è ci affianchiamo per nulla
L'esperienza divide ti porta a dire che l'apparenza dell'Ottocento vale ancora molto di più della sostanza abbattiamo gli schermi poi facciamo diventare gli delle vittime e carnefici carnefice e vittima secondo di quello che ci propinano perché non abbiamo la cultura di leggere la realtà
Come invece Mariateresa Di lascia che per me è una maestra sento io non sapevo neanche che avesse quarant'anni pensavo ad allargare quando ho letto quel libro che fosse una donna di un'età molto
Molto avanti
Molto ancora c'era Pacella rassomiglianza ho fatto che anche la protagonista non aveva vissuto
Non aveva vissuto la cioè non aveva finito il corso di di medicina mentre ecco non si può non avere si lascia però lei era un'incompiuta
Cioè Mariateresa Di lascia avendola letta perfettamente e sapete quando si legge
Quando si ha il coraggio di guardare si regge la realtà quanto dal coraggio di guardare terribilmente profondamente dentro se stessi spero che il sociologo me ne dia
Dia conferma altrimenti non se non siamo incapaci di guardare negli stessi
Non siamo capaci di guardare la realtà che ci circonda la mistifichiamo
Se il punto di partenza siamo noi ed è un punto di partenza Fausto al carcere ci arriveremo sempre in maniera falsa che poi diciamo la cosa più lontana no dalla dalla vita quotidiana purtroppo ma è così
Signor scusatemi per le tante chiacchiere
Grazie grazie generoso allora ora passiamo la parola Maria brutale e poi nell'ordine Roberto accordo Samuele Jean brillo Antonella Ricciardi perché si preparino
Qualcun altro vuole intervenire
Va inviato
Con lettera tutti io due mila spunti avendovi ascoltato è veramente non sa da dove iniziare e intanto i referendum e al nostro estere politica essere speranza e anche estere essere politica facendo il tre dei referendum la raccolta delle firme camminando per le strade i banchi abbiamo incontrato persone parlato spiegato è in questo modo siamo stati politica nel senso che abbiamo veramente creato una rete che è diventata conoscenza che ha contagiato ed è proprio questo un un modo appunto il contatto reciproco continua di informazioni e di coscienza
Io mi rifaccio alle parole di Pietro io Aia che stimo profondamente come persona come attivista per il suo vissuto per avere svelato l'orrore della cella zero per quello che fa adesso non re non remunerato
Tutti i giorni nelle carceri a a conoscere perché bisogna aver visto e questo fa da sempre il partito radicale Nessuno tocchi Caino Rita
Vede vede le cose
Ha ragione Pietro il carcere fa schifo
E questi dodici suicidi cane
Insieme a questi dodici suicidi di persone detenute citano i suicidi del delle persone che fanno parte del corpo degli agenti penitenziari ci dicono appunto che il carcere fa schifo però una cosa che non ha potuto evitare di notare che molti di questi suicidi sono giovanissimi
Confine pena a Breve e stranieri
Stranieri erano anche i tredici morti delle rivolte di Modena Bologna
E sono gli invisibili quelli che arrivano in carcere nessuno sa che ci sono finiti quelli che nessuno va a trovare quelli che non parlano la nostra lingua e non hanno i mediatori culturali quelli che non sanno che cosa devono fare una volta in carcere
Perché il nostro ordinamento penitenziario che tra i più belli del mondo come la nostra Costituzione tra le più belle del mondo al di là dell'ideologia perché quella è una Costituzione programmatica aspettiamo che si reality ma quell'ordinamento penitenziario prescrive che i nuovi giunti
Vengano accolti conosciuti sul piano psicologico ne siano valutate le vulnerabilità iniziano quindi seguiti in questo primo ingresso che inevitabilmente è un trauma
Feroce è violento perché e lo spegnimento dell'autonomia della responsabilità della vita
Libera delle relazioni sociali delle relazioni familiari
E invece bisogna aver visto chi c'è entrato in questi reparti dei nuovi giunti
Sono dei cardinali dove le persone entrano per essere sottoposte ai test della TBC che devono essere fatti entro settantadue ore e poi ci restano permetti
E non possono fare i colloqui e non possano fare l'aria e non possano fare la socialità sono non carnaio
In attesa e quindi naturalmente c'è quello che li conosce quei diritti che può pagarsi un bravo avvocato che viene immediatamente
Ascoltato da qualcuno e quindi instradato poi nel suo circuito nel suo percorso aiutato
E quelli che invece questa strada non l'hanno e magari trovano così forte la disperazione di quella condizione da toglierti la vita
Ecco noi che cosa possiamo fare intanto quella rivoluzione culturale che dobbiamo percorrere secondo me parte da un cambiamento radicale del linguaggio perché il problema non è solo instillare la pietà
Nelle persone latitano lei stiliamo io mi sto rassegnando
La comprensione di un fenomeno però assistito è anche una rivoluzione radicale del linguaggio dobbiamo parlare di sicurezza perché è una parola che capiscono parliamo di sicurezza e chiediamo che una persona che viene trattata come una bestia inquinato tutta la cellula sociale della quale fa parte
Se lo Stato è cattivo con me mio padre Lodi allo stato mio figlio Dodi a mia sorella mia madre tutta la cellula torno a me che vede in quali condizioni io sono costretto a chiedo carni
A recuperare il mio errore naturalmente quella cellula chi inquina e a un concetto di Stato che è di avversione di di calcio
Così come se mi inutili Sam utili la mia sessualità astenuti la mia libertà astenuti la mia serenità di essere umano quando uscirò dall'intero peggiore
E quindi in San Marco e sta rivoluzionando il professor Giostra che è sempre un faro luminoso per per me parlava di una sorta di inversione proprio radicale
Quasi una patologia del linguaggio intensa inverso
Parliamo di sicurezza in una nuova lingua nonni pietà
Perché è quando ci dicono Nessuno tocchi Caino con quel concetto del listino che è che tutti conosciamo perché Caino incarna l'essere umano nella società i posteri Caino in società
Quando entra la morte con Caino entra questa idea suggestione dell'essere umano che è Caino e quindi pasta di Caino intercetta e ci chiedono e Abele
E a Mele Signorini è morto
Non la possiamo aiutare i più ci dobbiamo occupare di Caino se vogliamo che la società migliori che sia più sicura che sia più utile e quindi questo è il nostro lavoro grazie
Buona sera
Ero venuto con un'idea diversa
Però ascoltarlo
Però le dovete cambiare di volta in volta per per le persone sono intervenuti
Tratto due argomenti molto velocemente la prima il carcere va secondo la speranza
Parto dal carcere perché come ha detto il Garante detenuti chi che il carcere fa schifo così come ha detto la la dottoressa io devo dire che il carcere ho provato l'ho provato fatto ventidue giorni
Ventidue non l'ho fatto a Poggioreale l'ho fatto in un carcere alla Spezia
Poi sono uscito ho dovuto dare un senso all'abito
E da qui passo a quella della speranza
Non me ne volete però penso che i nostri politici le persone che oggi trattano di carcere
Dovrebbero provare un attimo la sensazione di entrare in carcere ma non come spettatori di chi mette la giacca la cravatta entra si fa le foto relaziona
Ma approvare quello che si prova dopo quando si chiudono sette cancelli terrestri nudo vite spesso il Nudo rispetto alla libertà che ti viene violata
La speranza perché perché ho quarantacinque anni
Era un imprenditore anche abbastanza affermato oggi sono un allievo imprenditore speranza perché poi ho dovuto naturale il senso alla vita e quindi raccogliere trovare gli obiettivi della vita a quarant'anni quando se abbastanza affermato che la vita ci vai in un pugno trovarti spogliato di tutto ricominciare è difficile
Beh ci sono riuscito sono contento e quindi il mio messaggio alla all'Assemblea di Nessuno tocchi Caino e che il carcere
Barba riformato possono dire tante parole ma finché non ci si mettono realmente le mani finché non si vive fisicamente non non lo si conosce realmente lascio il messaggio della speranza la speranza che non è vero che quando che quando ti capita una disgrazia ospitati da un guaio tutto è perduto ma c'è anche la possibilità di di di riprendere non racconto la storia perché quando la storia durante di mala giustizia sono stato vittima di San Giusto inizio oppure sono stato vittima dello dello Stato questo non lo so e questo il mio messaggio del porto alla agli amici di Nessuno tocchi Caino sono iscritto
Sono venuto perché sono forse uno dei sessantuno campani iscritti a Nessuno tocchi Caino sono due anni che sono iscritto
Prova a fare pubblicità Nessuno tocchi Caino ma ritorniamo ritorniamo al discorso che nessuno approccia Nessuno tocchi Caino finché con le mani non ha vissuto perché a anche io non sarei venuto qui in questa Assemblea da libero cittadino se prima non ha visto e vissuto sulla mia pelle
Quello che si vive da vittima non di giustizia ma vittima dello Stato piccolo accenno il garantismo
Anche se molte volte blasonato ha funzionato perché mentre esiste esistono i tre gradi di giudizio esiste diciamo un e come ha funzionato perché per fare solo ventidue giorni di carcere
Significa che ha funzionato la macchina così come incentrato della giustizia c'è stato chi mi ha accusato
Chi mi ha mandato in carcere porta i diversi gradi di esame Cassazione e via discorrendo mi han dato ragione perché il fatto non sussiste quindi ha funzionato quello che non funziona poi a seguire su dei corti Circuiti collaterali a tutto quello del sistema giustizia
Chiedo scusa di Libero grazie
Raffaele effetti Nessuno tocchi Caino ha bisogno proprio di testimonianze come questa sempre sempre perché poi ci sono la linfa di Nessuno tocchi Caino perché voi questa uscita modo di capire che si può voltare pagina che si può andare avanti e che c'è poi speranza perché se no veramente allora c'è Samuele Jean brillo ritornando velocemente mentre Samuele il cervello si avvicinati
Era un telegiornale i detenuti voluto toccare un attimo il tema referendum perché per noi è molto in
Stato impedendo alla telecamera di riprendere siete bellissimi ma state impedendo alla telecamera di riprendere allora dicevo prima ci ha portato i saluti Nino la lumière presidente del Movimento forense il movimento forense io che sono un esponente del movimento forense la sezione di Napoli si è esposto frontalmente
Per i referendum sulla giustizia solo a Napoli abbiamo raccolto facendo non solo i banchetti a via Toledo allargo Berlinguer ma anche andando con gli scooter negli studi dei colleghi abbiamo raccolto circa cinquecento firme è una cosa della quale andiamo fieri e il movimento forense su tutto il territorio nazionale ha raccolto alcune migliaia di firme ovviamente il movimento forense si impegnerà fortissima mente per la campagna per il sì costretti a prego Samuele
Va bene grazie per l'invito
Un abbraccio circolari non ai presenti ma agli amici di radio radicale
Ai diversamente liberi che hanno il coraggio di ascoltare radio radicale
Bravo
Quindi un saluto che portò al loro
Assemblea
Ma mi sto chiedendo due cose Caino ma Abele chi è
Perché non viviamo in una società dove la stragrande maggioranza crede di essere avvenne
Noi vogliamo rappresentare carino forse se qualcuno ci dice ma ti senti di rappresentare che a fine voto sei giusto per eccellenza lo dico sommessamente e incalzato nero sento parlare dei referendum
Non voglio fare più niente
Responsabilità civile amministrativa dei giudizi
Approvato il referendum quell'anno io invece di fare un anno sabbatico per colpa di Vassalle Rutelli che tradirono in Parlamento passai un anno quasi in clinica camuffata fa un referendum
Allora questo dimostra che nella nostra Italia che dicono cristiana democratica e progressista dobbiamo arrivare al Parlamento e al Senato dove vengono traditi i mandati o referendario delle associazioni o di un milione quattrocento mila persone o dice dicendomi e questo è la realtà Rita
è una politica che si affidava sondaggi dal consenso invece di interpretare il senso della propria presenza
Basta io l'ho detto sommessamente al ministro
Quando ha riunito un poco a Roma i garanti bella lo svolgono i piedi e vedi ministro noi abbiamo visto abbastanza
Lo dica ai suoi ministri lo dica al Parlamento io ho ancora una flebile speranza per questo orfanello
Perché vedete tra il dire e il fare per i nostri politici non c'è di mezzo sul carcere la giustizia il mare ma c'è di mezzo il mare
Se non ci fossero stato secondo me le immagini di Santa Maria Capua Vetere si faceva un sondaggio in Italia era per la pena di morte
Questa è la mia interpretazione
Non è solo il Ministro dell'Inferno
Non tanto i calzari Berti suscita Poggioreale c'era un altro Cazzaro verde all'infuori con un sindacalista del io alto diceva di Aldo Aldo
Dei già quello dice c'è bisogno del garante per i detenuti Mastrorosa Dusi il sindacalista
Nato varando puro Mattei ci sono i sindacati per veri poliziotti è quello Borrelli lo fa con la bava contro di noi contro i mafiosi contro la manifestazione nostra questa è l'Italia allor conclusioni
Se vogliamo fare sul serio
Dove dobbiamo individuare un po'di Abelli lombo di uomini giusti che in politica o nei posti lei dà atto ma guardato un detenuto viene arrestato condannato in primo grado dai giudici
Che
C'è una notizia Amato il presidente della Corte costituzionale non ha fatto vedere macabro cale appena annunciato in conferenza stampa
Che non è ammesso il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati
Però io ho citato altre illustri per dire l'offerta l'hanno fatto prima
C'è un libro fuori che teneva sul titolo a volte meglio prevenire come l'utile nemmeno
Poco chiaro
Cioè che dighe voglia
Muoio per chiudere sembra che stia facendo teatro vi do due o tre date i non in vostro possesso quindi la mia prima conclusione
Che poi che anche il ministro nel quale sono nutrendo ancora solo per qualche ora un po'di speranza
Tra il dire e il fare loro ci mettono di mezzo il mare e il male noi dobbiamo chiedere alla politica sulla giustizia e chiedere sulle carceri che pensano
Non so se è chiaro noi dobbiamo andare in questi luoghi dove si fanno le cose vi dico due cose primo in Italia ci sono diciassette istituti
Mi noi li
Per duecento ottantuno detenuti ripeto
Elia in Italia in questo momento meglio Paolo Conti ci sono diciassette istituti penali per minorenni dove complessivamente ci sono duecentottantuno detenuti e la concezione carcere o centri civiltà
Tonino Conte ci costano
In Campania un dato due istituti Misiti ed ai rom viscida di lungo sessanta persone centoquarantanove sono nelle comunità in questa città centosettantatré mila minori
Il diciotto per cento degli abitanti ha meno di diciotto anni
Cinque mila persone nel due mila e diciannove sono state fermate del dodici e diciotto anni accompagnato dai genitori agli assistenti sociali in comunità nelle carceri
Poiché ci sono solo centosessantacinque delle comunità un centinaio lì questi altri quattro mila e nove dove stanno
Allora io lo dico perché
Se noi insistiamo su questi concetti un po'diversamente organizziamo diversamente il sistema penitenziario allora ci muoviamo diversamente per chiudere direttore di Poggioreale fortunatamente dodici milioni
Per ammodernare quattro padiglioni di Poggioreale è stata fatta una gara quattro anni fa stanziati dal ministro delle infrastrutture da questo dipende il carcere cocciuta Delrio dodici milioni c'è anche chi ha vinto una gara e un consorzio di Dori
Eh ho capito siamo è un un padiglione all'anno ma e Dori mette i trecentottanta di un padiglione quindi il problema del direttore
E dove mettere i trecentottanta detenuti
Allora vi do questa altre buone notizie
In Italia non creeranno con questo piano della resilienza nuove carceri ma creeranno otto nuovi grandi padiglioni in campani indovinate dove a Santa Maria Caporetto
Qui io giunto in questo modo sapete com'è accaduto alle mie denunce mi hanno lo dico agli amici attendi qui e agli amici che ci ascolta una casa impressionato due cose
Il magistrato ha detto mattanza di Stato poi aggiunge uno solo dei violenti dei duecentonovantacinque uno solo si è frapposto fra loro e coloro che subiscono violenza
Io dico a questa associazione a questo pubblico chi ci ascolta
Ma questo numero rossonero dopo un solo poliziotto penitenziario
Ha tentato di difendere una persona che veniva picchiata freddo non ci fa riflettere
Secondo dato abbiamo visto noi tutti consumare un reato anche addosso un ragazzo su una carrozza
Non siamo risaliti all'autore di un reato
Consumato un reato perché teneva il casco ma possiamo trovare tre deputati e quattro senatori uno Gnoli che incomincia a mettere in campo una proposta permettere un numero sui caschi
Ma non solo degli agenti di polizia penitenziaria
Dei carabinieri che hanno preso a a bastonate i nostri adolescenti dieci giorni fa dieci giorni fa nelle piazze perché non facciamo una legge per individuare chi da custode dell'ordine
Poi diventa invece uno che procura violenza lo dico questo perché è anche così che noi ci dobbiamo occupare di Caino
Ultima notizia l'anno scorso Napoli e provincia in questo Napoli e provincia democratica centoquaranta due cittadini hanno ricevuto quattro milioni di euro per un'ingiusta detenzione
Vogliamo fare una veglia sotto il tribunale di Napoli per dire scusate ma oltre a pagare l'errore sbattuti in prima pagina
E nemmeno nelle pagine sportive sta notizia chiede se ne occupa
Io ho un figlio di ventisette anni più che fa la guardia medica il medico di base se il paziente mi creatura e paga l'assicurazione mi mille seicento euro all'anno di frange producono veri papà ma se il bagno la ricetta una visita quindi i medici gli insegnanti chiunque opera si fa un'assicurazione che può sbagliare mo'indipendentemente dal referendum che non vogliono far fare i poteri forti o di poteri della magistratura una verifica per queste vittime innocenti sotto un palazzo di giustizia
Eppure capita
Che coloro che hanno procurato più danni
Fanno più carriera
Allora io chiedo a nessuno
Tocchi Caino di impegnarci anche nelle strutture politiche dopo vengono formati in parte gli aspiranti deputati consiglieri senatori ai diamo una formare una coscienza civile è diversa
Questo è un po'anche la nostra dicendo l'ultima notizia in campagna ed è morto
Il settimo detenuto percorri
In Campania avvenuto sei agenti morti del conflitto un medico morto per convinto abbiamo dovuto pregare in ginocchio il deputato extra comunitari bravo Maggi
Per fare una interrogazione sui fatti di Santa Maria Capua Vetere ma questi sessanta quattro miracolati e venditori di ricotta Campana e chi li ha eletti noi
Possiamo aiutare un po'la cittadinanza a prendere coscienza sui fatti di Santa Maria non c'è stato un deputato e un senatore campano
Perché sto Luigi sorretti da un po'di carta vorremmo
Fare un'interrogazione vorremmo fare una visita ebbero con la senatrice della Sicilia qui a fare una visita lì allora costruiamo anche una classe dirigente più garantista
Una classe dirigente che piuttosto che pensare i sondaggi diciamo e la verità ai voti al consenso si impegni soprattutto a trovare un senso al proprio essere in politica abbracci e libertà
Grazie Samuele
Allora io darei un attimo la priva di Antonella Ricciardi ci sta Antonella
Darei un attimo la parola Rita Rita Bernardini Grassi
E poi subito dopo tanto nelle poi andiamo in chiusura prego ritratti
No
E allora oggi
Ci sono stati interventi di tipo diverso
Alcuni interventi ci hanno dato anche non lezione no qualcuno sorbetto c'ha spiegato come si fa politica che non bisogna fare testimonianza vi spiego io
Come si fa
Naturalmente tutti gli interventi sono graditi importanti perché ci fanno riflettere su noi stessi
Però questi se proprio vogliamo attenerci ai referendum
Questi referendum sono venuti fuori
Quelli sulla giustizia sono venuti fuori da
Un tentativo che ha fatto il partito radicale di trovare la chiave per poter il riproporre al
Paese un tentativo fatto dal Partito radicale che è andato a buon fine grazie a chi grazie dobbiamo dirlo
Salvini
Cioè quello che dal punto di vista politico su moltissimi fronti come quello di cui si occupa
Nessuno tocchi Caino che non si occupa solamente di carcere manchi di tutte le altre misure di prevenzione quel cosiddetta prevenzione che fare il nostro Stato
Misure di prevenzione che spesso sono
Utili
Per a fasciare
Il
Un altro ti altri tipi di potere
Che poi condizionano
Il nostro Paese
Quindi ha trovato scusate mi capita quando faccio sciopero da fame soprattutto i primi tre giorni di perdere il filo comunque vado avanti
E insomma
Abbiamo ascoltato
Questi interventi che ci hanno dato appunto collezioni no testimonial s'affaccia dobbiamo fare politica
Qualcuno ci ha detto anche che
Le carceri ci ha spiegato come sono le carceri che noi conosciamo abbastanza bene no
Poco fa
Mi è arrivato un messaggio di una madre
Chi ha il figlio detenuto a Viterbo perché in contatto con lui ci sono soprattutto le madri le mogli e le fidanzate di detenuti
Cioè il figlio a Viterbo che ha avuto fra l'altro un tumore al cervello ed è stato operato
Questo prima di entrare in carcere
Adesso sta in carcere sta in isolamento
Da non si sa quanto tempo è sofferente
E in isolamento
Non ci sta il riscaldamento voi dichiarò Bach
Stabilita
Allora uno che ha problemi di salute senza riscaldamento con dei partiti che essi sono
Pittura arte diciamo con il sangue di chi c'era stato precedentemente in quell'ascella
A impatto rendo la madre dici sono preoccupata ho paura
Oggi un altro racconto
Non dirò di quale carcere
E mi diceva che
Il suo compare il suo marito non giovane donna
In una cella di isolamento
E non c'è il pavimento per terra non c'è il pavimento non c'è l'acqua calda non c'è il riscaldamento e sta all'isolamento ma non so quanto tempo
Allora
Non lo so chi si occupa di questi problemi
E cerca di risolverli che cosa fa politica
Un tempo avevamo cioè Marco Pannella che cosa ci ricordava
Che
La politica
Ho è cultura
Un non è
E così all'inverso la cultura quelli che si occupano di cose superiore cioè alla cultura o è politica può non è
Politica che cos'è
La capacità allarme e gli impegno a cambiare le cose a cambiare la realtà
Il fari politica allora la cultura dove dove stava dove sta appesa
Che significato ha per la vita delle persone
Se non le non aiuta le persone accrescere a cambiare a modificarsi a ragionare a confrontarsi che cos'è questa
Cultura
Se non è anche amore
Per le persone allora io credo che se c'è una cosa che dobbiamo rivendicare
è la nobiltà della politica
Già oggi sentiamo dire del forse è giusto per la politica fissi conosce che i mezzi di informazione danno modo di conoscere la politica fa schifo è vero
Però c'è anche
Una politica
Che può essere nobile che dobbiamo rivendicare
Che dobbiamo rivendicare fino in fondo perché altrimenti
Dissi
Si rinuncia per lo schifo affari e politica la politica la fanno quelli dello schifo
Marco Pannella aveva definito
Qualche anno fa
La Corte costituzionale
La Suprema cupola della mafiosità partitocratica
Va bene
Noi che cosa vediamo perché poi sono abili
Sono molto abili noi che cosa vediamo su il Complesso dei referendum
Ne sono stati bocciati tre
Sapete quali sono stati bocciati
Quelli più popolari
Eutanasia
Per responsabilità civile dei magistrati e cannabis
Cioè quelli che avrebbe come vogliono vincere questa partita il sistema alla Suprema cupola della partitocrazia
La vogliono vincere facendo mancare il quorum e nel modo più semplice quello che non richiede confronto quello che richiede semplicemente che la gente abbandoni il campo per lo schifo
Noi a cui esso che non vogliamo perché abbiamo amore
Amore per quelle donne che oggi sono venute qui per quella donna che mi ha scritto amore per Rosa Filomena
Rita che non sono io a un'altra vita
Una donna che sta soffrendo le pene dell'inferno è capitato tutto a lei una donna qui di Napoli
Ha il marito il figlio in carcere un altro gli è morto
Poco tempo fa
Amore e per queste per queste donne certo è vero no no uomini che mi parlano delle loro mogli in carcere ma semplicemente per un dato statistico perché le donne detenute sono il quattro per cento dell'intera popolazione
Che sta in carcere
Però le donne detenute sono in contatto con Noemi perché sono quelle che per esempio hanno avviato e questa fase non violenta di sciopero della fame
E sono le donne le io le chiamo le ragazze di Torino perché tutte le donne che sono detenute
Si chiamano ragazzo insomma oppure se ci hanno cinquanta anni sessanta anni eccetera sono tutte ragazze ma effettivamente sono state il loro che hanno dato una spinta annoi
Per riprendere a parlare
Con il linguaggio della non violenza perché siamo anche convinti che i mezzi che usiamo nella lotta non violenta prefigurano il fine che vogliamo raggiungere
Guardate è accaduto
Pensate poi
Come degradano il dibattito politico è accaduto che è il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che
Ah ho noi l'abbiamo sollecitato in tutti i modi è stato sì toh per Sat dei anni sulle carceri e sulla giustizia non ha detto cioè non sa lui che era il presidente
Del Consiglio Superiore della Magistratura non si era accorto di niente di quello che succede ci ha voluto Palamara va bene
Viene non ha detto una parola sul non era un problema la giustizia in Italia va bene
Non una parola sulle carceri
Dopo tutte le condanne che abbiamo molti Fitto adesso c'è il secondo mandato e non siamo contenti
Che abbia cambiato atteggiamento
Ammonisce la magistratura perché dice stiamo attenti che il livello è arrivato troppo basso non c'è la gente non crede più
Né i magistrati né anzi nella magistratura nel suo complesso quindi dobbiamo risalire questa china e sulle carceri che dice parla di dignità dei detenuti parla di sovraffollamento
E parla di rieducazione parla della rieducazione che da sicurezza perché è chiaro che se tu sconti la pena in quel modo in carcere esci che s'è peggio di prima più disperato
Amanti proprio perché nessuno ti ha aiutato
In quel processo di reinserimento
Quindi accaduto questa facciamoci forti di queste parole del Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella perché qui rischiamo veramente che
Non troviamo più nessun fino
Che errore Gallo Stato di diritto
Cioè che alla fine lo Stato di diritto e sulle macerie
Del diritto e dei diritti fondamentali
Testimonianza probabilmente chi l'ha detto si riferiva magari allo sciopero della fame io sto facendo
è solo una testimonianza da non lo so se solo una testimonianza però una cosa è certa
Io Nouri
Con i miei compagni non vogliamo esseri pubblici
Di una democrazia che va in sfacelo perché quando non si rispetta dei diritti umani fondamentali
Che cosa è che cosa rimane di una democrazia e non si rispettano i diritti umani fondamentali non solo nelle carceri
In generale nell'esecuzione penale ma non si rispettano i diritti umani fondamentali per come viene amministrata la giustizia nel nostro Paese
Perché se in un Paese non regge
Il sistema giustizia non regge il Paese
Ma anche economicamente
Quindi non lo so testimonianza diciamo che vogliamo affermare con forza la nostra non complicità
Con i rappresentanti delle istituzioni
Che non rispettano nemmeno il loro giuramento
E cioè che è quello di fedeltà alla nostra Costituzione
Antonella Ricciardi
Almeno dunque grazie innanzitutto
Abbiamo anzi
Grazie salme e grazie innanzitutto insomma di avermi dato la possibilità insomma di intervenire
Sapevo che teoricamente poteva o non sapevo che sarei stata chiamata con sicurezza quindi diciamo che un po'improvviso quello che in un certo senso sento di comunicare e innanzitutto insomma
Voi io esprimere oltre che apprezzamento in generale per interventi anche partecipazione riguardo alla denuncia c'è riguarda la situazione nelle carceri non mi occupo realtà dell'insegnamento di filosofia e storia oltre a essere giornalista pubblicista sono di Santa Maria Capua Vetere
E quindi sento di ricordare alcune esperienze tuo vissuto sia da giornalista che da persone alcune che mi hanno colpita
E in particolare riguardo Santa Maria Capua Vetere ricordo che già nel due mila quindici quindi in tempi tra virgolette non sospetti ma chi si occupa di queste vicende lo sa avevo scritto delle condizioni di grande degrado del carcere ricordo con durante un dialogo con tra l'altro un giovane esponente radicale Domenico letizia e essi ricordavamo
Che nell'acqua sostanzialmente non era potabile
Usciva marrone del due mila quindici quindi molto prima dello scandalo riguardo ovviamente i pestaggi
Le torture e così via e tra l'altro ovviamente non sapevo io che ci fosse il rischio di pestaggi di torture
Di un certo tipo però conoscendo persone di Santa Maria Capua Vetere
Avevo comunque avuto sentore di qualcosa di grave che non andasse conoscendo per dire una parrucchiera e del centro mi diceva lì l'acqua deve scorrere mezzo ora esce marrone alla fine non ci andò più per condizioni igieniche troppo avverse
Conoscevano una giovane collega insegnante
Che mi diceva che quando lei cercava di portare avanti con passione un discorso sulla riabilitazione dei detenuti
Qualcuno le faceva dei gesti in qualche modo offensivi appena lei si girava lo intravedeva Jesse anche scurrili in si sentiva anche molestata in quanto donna
E ricordo anche un parente che ha insegnato lì che pure mi diceva che qualcuno mormorava ma cos'è questa novità del reinserimento diciamo dei detenuti del recupero
E così via senza considerare appunto la Costituzione l'articolo ventisette e così via quindi già c'era un clima che non era proprio promettente diciamo hanno qualcosa arrivava tra l'altro voglio sottolineare anch'a Santa Maria Capua Vetere nelle abitazioni normali civili l'acqua arriva tranquillamente non è un problema diciamo così della zona un problema del carcere se forse non c'è particolare volontà riguardo insomma la risoluzione di questo uno dei tanti problemi del centro
Poi insomma magari colgo l'occasione per ricordare alcune situazioni di cui mi sono occupata anche l'estrema difficoltà in molti casi ad aprire misure alternative al carcere che poi sono previste dalla legge in condizione tra l'altro di particolare deterioramento di condizioni
Di salute e quindi e chiedere più legalità avere questo chi chiede legalità deve dare uno Stato deve avere carte in regola per essere rispettati anche perché tagliando fuori tante
Persone spesso familiari innocenti di detenuti non credo che lo Stato tra l'altro venga maggiormente
Rispettato se una persona magari familiare di detenuti
Viene tagliato fuori emarginato magari comincia a frequentare solo figli di persone detenute chiaramente non ha un grande
Motivo per inserì una grande motivazione per inserirsi nella società e parlando di pene alternative per esempio ricordo che mi occupai per esempio anche di un caso
Altamente simbolico quello di Raffaele Cutolo ricordiamo per esempio non gli venne revocato il quarantuno bis pur essendo estinta danni non succede più nulla riguardo la nuova camorra organizzata degli anni novanta
Divenne legato anche il differimento ricordo che una volta ebbe un una crisi respiratoria era inno ospedale
La moglie mi contattò perché mi occupavo sul piano giornalistico volontaristico
Io le dissi però in ospedale almeno nel posto giusto per essere curato poi mi resi conto che lei aveva timore non solo per la salute ma anche perché temeva ritornasse in carcere perché gli avevano cambiato reparto e poi mi disse
La crisi respiratorie arrivata appena in tempo e non di visibile quindi pensa ai questa poveretta che poi non aveva colpe personali
Deve quasi scegliere tre il rischio di ritorno in carcere e la crisi respiratoria
Parlando con un'avvocatessa che aveva collaborato a caso Monica muschio o di una persona molto competente collaborava con l'avvocato fiero Monica oscuri della camera penale di Parma che tra l'altro collabora certo
Ottima collaboratrice di Nessuno tocchi Caino le disse però almeno Raffele Cutolo è stato fortunato per il fatto che la direzione sanitaria del carcere l'abbia fatto trasferire nell'ospedale civile maggiore di Parma anche clinico universitario dove è rimasto fino alla fine trattenuto da medici esterni
Certo però ci sono casi ancora più almeno su questo aspetto diciamo molto limitato fino al naturale decesso però ci sono casi di persone in condizioni ancora più deteriorate che rimangono in carcere
E lo sanno meglio di me insomma le persone qui presenti persone con l'Alzheimer
Persone in sedia a rotelle sappiamo che qualcuno è stato picchiato a Santa Maria Capua Vetere qualcuno è stato addirittura abusato con un manganello e così via quindi cose quasi innominabili e ricordo la vergogna dei malati psichiatrici in carcere
Per esempio prima c'era la dottoressa Maria brutale so che si è interessata molto del caso di Pasquale Condello dello tutti detenuto calabrese da tempo con gravi problemi psichiatrici ma sono tanti nonostante teoricamente ci debbano essere le rema se quindi residenze per l'esecuzione delle misure di sicurezza e trova comunque detenzioni alternative al carcere di recente arriva rigo anche Luigi Manconi aveva ricordato la necessità di evitare questa vergogna dei malati psichiatrici in carcere ma in tanti casi rimangono
Ancora in queste condizioni e poi voglio ricordare anche l'importanza della umanizzazione della pena anche sotto l'aspetto dell'affettività questo era un altro tema che avevo approfondito
Anche con la l'avvocatessa Monica muschio ogni lo ricordavo ma anche in altre sedi purtroppo ancora non è stata attuata nonostante se ne sia parlato ad alto livello oggi abbiamo parlato purtroppo dei dei dei grossi ostacoli e referendum per ora insomma purtroppo bloccati ma anche questa questione della affettività ad esprimere anche in senso fisico purtroppo da tempo non riesce a decollare nonostante se ne sia parlato
Ad alto livello e ricordo che da quello che mi risulta in trentuno Paesi su quarantasette secondi mi ultima approfondimenti dell'unione europea è possibile
Che i detenuti incontrino in privato i loro familiari mai possibile anche in Albania quindi fuori dall'unione europea
E possibile per esempio in India e possibile insomma in molti Paesi del mondo solo per fare alcuni esempi l'Italia non è ancora possibile
E sicuramente qualcosa di alienante poi parlando addirittura della massima sicurezza sappiamo detenuti trattati come se fossero radioattivi non si può neanche avere un minimo contatto fisico neanche coi figli al di sopra di dodici anni e quindi si vede un contrasto stridente con altre situazioni
In molti Paesi e possibile ripeto incontrare in privati familiari ci sono casi di bambini concepiti naturalmente in carcere sembrano vicende insomma di un altro pianeta probabilmente ci si sente già quasi come fuori dal mondo quando non si sa che non si potrà avere più nessun contatto probabilmente definitivamente una forma di tortura quantomeno mentale
E e quindi insomma sono tutti temi che ci sono per fortuna
Al centro dell'attenzione di associazioni dal dalle nobili finalità quali Nessuno tocchi Caino una battaglia forse impopolare ma sicuramente nobilissima e e credo che bisogna continuare perché molte volte ecco non si ha neanche consapevolezza di quanto l'Italia si è indietro magari non indietro su tante cose del mondo ma molto indietro in Europa quindi sicuramente sono temi da approfondire e che per fortuna insomma non vengono qui assolutamente dimenticati quindi vi ringrazio insomma dello spazio e veramente sicuramente si continuerà su cui a questo riguardo ad approfondire
Grazie Antonella grazie infinite allora l'ultimo intervento quello di Elisabetta Zamparutti poi chiudiamo
Beh grazie Alessandra grazie
Anche a tutti voi che avete seguita siete stati presenti in questa giornata giornata anzi pomeriggio durante il quale io sono stata più che altro all'ingresso un po'come una bigliettaio già
A vederci entrava chi chi riusciva a chi era iscritto chi non era iscritto e quando sono entrata in questa sala inizio incontro davvero stracolma
Ho pensato che in questo posto bellissimo che in realtà l'immaginazione sia il biglietto di ingresso in in un luogo come questo ma che l'immaginazione sia anche il biglietto di ingresso per chi vuole fare politica
Dio penso che le grandi conquiste dell'umanità se poi guardiamo a chi Vò quanti erano ad averle concepite quando ancora non erano realizzate davvero si trattava di numeri esigui se non addirittura di unità in termini di di persone che però avevano capito che si poteva avanzare si poteva progredire e si poteva a cambiare lo lo stato delle delle cose pensiamo a cosa è stata la battaglia per l'abolizione della schiavitù o che cosa è stata la battaglia per l'abolizione al superamento dell'apertura e quindi in questa immaginazione che noi dobbiamo continuare a a a nutrire anche poi di vissute idi di di storie che raccontino
Con ecco il realismo di ciò che vissuto di ciò che fa parte della vita e il bisogno di e di cambiare e noi i oggi abbiamo tenuto questa Assemblea di iscritti Campania Nessuno tocchi Caino certe o per parlare di carcere certo
Per parlare abbiamo anche sentito le storie di chi è stato colpito da misure
Interdittive anti antimafia e e proprio ritornando all'immaginazione ecco io credo che in fondo quando lui parliamo di carcere quando noi parliamo di giustizia quando noi parliamo di mafia
Ed ed e di anti antimafia in realtà a parliamo
Pur sempre di a poi ne ha parlato anche Sergio facendo riferimento anche a quelli che sono stati gli obblighi che si sono venuti a a di introdurre in virtù della emergenza sanitaria ecco parliamo comunque di emergenze l'emergenza criminale l'emergenza mafia all'emergenza sanitaria e vediamo come e questi stati di emergenza vengano per lo più un pronti usati ma producano affetti nipote in lire volti poi a governare questi fenomeni di emergenza in una maniera tale però quasi da più che risolverli per prepararli farli continuare e allora mi rendo conto che quello che facciamo quando parliamo di carcere quando parliamo di giustizia quando parliamo di mafia e di antimafia mi riferisco a tutto quell'insieme di normative che sono le misure di prevenzione che sono le interdittive che sono le norme
Sullo scioglimento dei comuni per mafia che fondamentalmente attribuiscono al prefetto un potere enorme e anche fuori controllo perché non ci sono le garanzie giurisdizionali minime per potersi difendere ecco noi ci rapportiamo a come si governa no le emergenze che cosa poi diventano questi governi dell'emergenza
E io penso che noi politica mente offriamo una alternativa nel senso che cerchiamo di fare chi queste emergenze diventino momenti per un verso di consapevolezza di quelli che sono i problemi generali è un per un altro momenti anche di attraverso questa consapevolezza di un'elevazione della coscienza e quindi dell'individuazione di soluzioni che siano improntate a quelle che sono i diritti umani fondamentali a quelli che sono i principi costituzionali a quelli che sono i principi della Convenzione anche europea per per i diritti dell'uomo è e in questo senso ecco innescare il il cambiamento insomma bisogna essere consapevoli del modo in cui si si vive
E bisogna costantemente cercare di punto intraprendere percorsi di elevazione della della coscienza questo è quello che come Nessuno tocchi Caino
Cerchiamo di fare e
E vogliamo continuare a fare io ringrazio anche tutti coloro che oggi hanno voluto o rinnovare o iscriversi
Per la prima volta a a nessuno tocchi Caino magari questa questa figura no Caino
Che rappresenta bibliche la mente il male noi e quindi il confronto con chi ha commesso ha compiuto l'atto più terribile che si possa immaginare e in realtà ci aiuta anche a come dire a rapportarci sì con ciò che si considera come che si considera male
In fondo in questo Nessuno tocchi Caino poi anche andando a leggere il passo biblico che che lo riguarda ci si rende conto di come
Nessuno tocchi Caino poi diventi costruttore di città in questo senso bisogna sempre cercare di affrontare i problemi in cui saranno siamo immersi e possono essere problemi sociali possono essere anche i problemi personali senza come dire
Attaccarsi troppo alle Categorie maniche del giudizio ciocche bene e ciò che è male ma ecco cercare sempre di avere una elevazione che porti a a individuare ciao che è giusto e Ciotti
E buono perché appunto poi alla fine Caino spesso diventa costruttore di città e quindi si trasforma in una figura estremamente positiva e
Insomma questa Ford sei immaginifico però in questo luogo e quello che mi sento di dire grazie a tutti
Tra sentimenti Elisabetta allora giusto due parole velocissime in chiusura innanzitutto grazie agli amici di Nessuno tocchi Caino questa meravigliosa triade
A Rita Bernardini Sergio D'Elia Elisabetta Zamparutti grazie all'esperienza che facciamo insieme a loro andando nelle carceri volevo ringraziare poi di gli amici che sono venuti quindi
Uno
Alcuni sono andati già via poi ci sono degli eroi che sono ancora qui
E che ringrazio infinitamente
C'era Luca mostriamo Antonio Del Vecchio sono ancora qui Antonella Raiola Bruno Larosa
Marco Spena sono colleghi con i quali ho il piacere di aver stretto ormai da tanti anni una grande amicizia e una o nei loro confronti una grandissima stima ed è e poi il filo conduttore l'amicizia e la stima ci porta insieme in queste sale bellissimi ad ascoltare le storie i percorsi di Nessuno tocchi Caino
Ritornando per un attimo quello che o meglio dovrebbe essere la magistratura ovvero il potere giudiziario in Italia non ci dimentichiamo che nell'idea
Che poi anima il potere giudiziario delle democrazie liberali occidentali il potere giudiziario acefalo
O per lo meno così dovrebbe essere
Poi in questo anniversario
Festeggiamo dei trent'anni da Tangentopoli abbiamo visto molti i nostri cari hanno sopportato sulla loro pelle
E gli avvocati penalisti hanno assistito
Molte persone che hanno sofferto molte hanno perso la vita uccidendosi
Hanno visto invece che questo potere a un certo punto si è messo sul collo una testa si è messo sul collo un cervello trasformandosi quindi da potere accentuano
In potere invece dotato di una sua autonoma i di indipendente regia e direzione
Questo è quello che è accaduto
Il disinteresse di cui multi degli interventi rispetto a tematiche come quella della condizione carceraria io credo che sia in qualche modo collegato a questo momento in cui questo potere acefalo
Ha deciso di mettersi sul collo un certo ben per fare quello che poi abbiamo visto
Ora Chambery ricopriva diceva facciamo delle invidie io sono pronto a qualunque costo veramente avente perché qualcosa bisogna fare
Di certo immettermi accanto per quel pochissimo che posso agli amici di Nessuno tocchi Caino andare nelle carceri insieme anche ai garanti avvenire cosa succede quotidianamente io di mio sulle mie pagine social circo poi di trasferire queste esperienze esperienze dolorosissima
Per me
Però su un'esperienza che dobbiamo assolutamente testimoniare
è vero quello che diceva Jean brillo ci sono queste persone che stanno in Parlamento che poi su determinate tematiche ci rappresentano molto poco o niente per tutto collegato tutto collegato ritorniamo a quella a Cefalonia che dovrebbe essere strutturale e naturale nel sistema ma non è più così
Il grazie a tutti buonasera grazie di essere stati qui e soprattutto io non ricordo sempre grazie e viva radio radicale