"I popolari e le ipotesi di democrazia anglosassone" (opinioni sull'appello dei Club Pannella e di Forza Italia per una riforma all'americana delle istituzioni)

Radio radicale continuano i lavori del primo congresso del Partito popolare italiano molti gli interventi alcuni dei quali particolarmente centrati sul tema delle riforme elettorali e istituzionali Ciriaco De Mita per esempio Guido Bodrato nel corso appunto dei loro interne ti hanno duramente attaccato l'ipotesi di una democrazia anglosassone presidenzialiste uninominali sta per il nostro Paese lo giudico uno sbocco di tipo autoritario e plebiscitario molti popolari peraltro hanno paura della distruzione d'l'area di centro e hanno paura della radicalizzazione politica ideologica che provocherebbe l'introduzione della democrazia anglosassone nel nostro Paese in effetti però non tutti i popolari la pensano così Vito Riggio per esempio già esponente d'patto per l'Italia dell'ordine del movimento dell'organizzazione facente capo a Mario Segni è già esponente del movimento referendario non la pensa proprio in questo modo ecco che cosa ha detto a Radio Radicale rispondendo sull'appello promosso da Cheb Pannella e dal movimento di Forza Italia per una Repubblica federalista uninominali sta e presidenzialista
Su cosa ne pensi
Ma io credo che l'appello sia squilibrato perché mentre è possibile introdurre lama riforma del corale con e già primaria siccome nell'appello si fa riferimento a un altro processo di modifica costituzionale la cosa mi sembra un po'più complessa allora io credo che se si di ci sa d'avere contestualmente
La elezione diretta del Presidente della Repubblica o del Presidente del Consiglio con una rigida separazione tra alla funzione di governo come negli Stati Uniti e la funzione di controllo e di indirizzo da parte dall'Assemblea io credo che la la proposta del turno unico sarebbe una proposta
Temo si faccia solo il
Citata la modifica costituzionale sarei un po'più cauto quindi
L'intero pacchetto un nominale federalisti
E allora presidenzialismo questa non oggi questa logica non tanto perché imito un modello e noi paghiamo i modelli insegnò agli americani hanno un sacco di guai anche con il loro modello però il punto vero è avere dei forti poteri regionali con l'elezione diretta del presidente ecco la scelta degli assessori dall'esterno in modo tale che poi l'uninominale qualificati al turno unico lascia
Allora diventa fatale aveva un passaggio
O di fare la riforma elettorale col secondo turno in modo tale da avere sempre il maggioritario però aver almeno la certezza che si creino delle alleanze stabili quindi io rimango come dire perplesso perché non riesco a vedere commenta
Nella commenta una sembra ma rettorale fossero i
La verità è che era Boy il primo passo che avevamo fatto un referendum che non viene completato dalla riforma costituzionale qui però i popolari sono molto a favore invece deve
Un turno di scomparire con
Un turno unico
è indicato anche nell'appello in realtà nel
Restare in quei
Ma guardava di tre io polare singolare perché loro erano per la proporzionale poi accettavano la correzione quando pensavano di essere un grande partito adesso partono dieci cento secondo me non è affatto vero che scompaiono prima scompaiono comunque
Il figlioletto vogliono fare
E separate cosa dovrebbero fare ma guarda io credo che il Partito popolare ha detto bene Galli della Loggia non posso che essere un partito di centro che guarda a sinistra e che quindi chiede anche al Polo della libertà di spiegarci e di spiegare al Paese come vedo la propria funzione che tipo di modello di Stato ha davanti io non credo che sia possibile fare un'ammucchiata come è stata fatta mettendo insieme alla lega Alleanza nazionale e Forza Italia che a sua volta un ulteriore ibrido di tante cose quindi penso che non ci sarà da grande difficoltà se un partito in questo momento decidesse di praticare delle politiche di programma e su queste cimentarsi con la Sinistra democratica e riformista chiedendo anche Forza Italia di decidere se continuare a subire questa croce permanente per la lega da una parte e dell'accreditamento della movimento neofascista oppure diventare un moderno movimento di Centro democratico poi rapporti con il patto tumulti perpetuamente del patron rapportino nel parco ma vedi il patto era per l'appunto un patto tra segno e qualcuna sono al momento in cui è rimasto solo segni mi pare che non sia più un patto in un altro movimento singolare ora io credo che la crisi della democrazia italiana non debba mettere capo a tante individualità deve mettere capo dei partiti e dei movimenti magari soltanto due come dice Pannella come anch'io mi augurerei magari te ma che siano i partiti cioè degli organi collettive e non soltanto dei movimenti ispirati alla logica del capo che non mi pare porti da nessuna parte caporioni che Pannella come pericolo dei riformatori manco ambiguo in verità perché in questo momento c'è da una parte una limpida proposta David come istituzione alla cui mi pare subordini tutto il resto e poi però c'è un grande oscillare sulla proposta di altro tipo bene dopo Vito Riggio ascoltiamo le ragioni di coloro che sono fermissimo i nelle
Criticare qualsiasi ipotesi di uninominale secco e di presidenzialismo ascoltiamo leopoldo Elia già presidente della Corte costituzionale già ministro per le riforme istituzionali e già presidente della commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama
Come mai popolari ognuno un meccanismo elettorale Anto più turno per rinsaldare il nostro sistema politico non sarebbe meglio come per esempio con un appunto l'appello Forza Italia che Pannella turno unico e riforma istituzionale con l'introduzione del federalismo e dell'elezione diretta del capo
Nello stato secondo il modello americano
Stralciamo mettiamo da parte il federalismo che è compatibile sia con le forme presidenziali Stati Uniti d'America che con quelle parlamentari Germania chiederà alé e veniamo ai due punti di dissenso noi dissentiamo assolutamente dalla soluzione non tanto sulla questione del turno unico o sulla questione del doppio turno dissente e ha molta Pannella e da Berlusconi sulla questione della eliminazione della quota proporzionale dalla legge elettorale perché riteniamo che essa Lou ci deve essere un fatto di arretramento sia la soluzione più moderna più avanzata proposta da Dahrendorf per l'Inghilterra e da vedere il per la Francia per dar modo alle voci più significative di essere presenti in Parlamento salvaguardando la governabilità come ha dimostrato la legge per la Camera dei deputati che ha tra sformato la maggioranza relativa di Berlusconi imbottiti in assoluta inserirci e ecco ma e quindi questo diciamo per noi è fondamentale è veramente una la la consideriamo una prevaricazione questa propaganda fatta con intere pagine di giornali affittate da questi propugnatori del del sistema presidenziale della formula senza rappresentanza di una quota di proporzionale la consideriamo una sopraffazione per quello che riguarda il presidenzialismo in Italia dopo Craxi e Berlusconi per ci vuole un certo coraggio a proporre una soluzione di questo tipo la concentrazione del potere e già eccessiva e non c'è bisogno di incentivarla con mezzi istituzionali
Come abbiamo sentito leopoldo Elia
Non da oggi peraltro e duramente critico nei confronti della proposta e del modello anglosassone
Come è noto la legge elettorale attualmente vigente per la Camera dei deputati a un padre Sergio Mattarella esponente proprio di rango della cosiddetta sinistra prima democratico cristiana ora del Partito popolare ascoltiamo la sua opinione
Onorevole Mattarella qual è il suo giudizio sugli effetti di questa legge elettorale deve essere cambiata
Non è che sia il sindacalista della legge elettorale però ha funzionato sono pronti ma degli effetti che ha prodotto perché
Ha prodotto la maggioranza in Parlamento alla Camera c'è una maggioranza che poiché la maggioranza che a me non piace la porta e rilevanti che se la maggioranza che l'IRAP terno è una cosa che riguarda i comportamenti e la maggioranza stessa ma la maggioranza dovrebbe da fuori
In più ha già consentito che restassero presenti in Parlamento forse minoritarie ma cospicue con quattro cinque signore di notte qual è il suo parere sull'appello dei tre
Per Pannella della Forza Italia per fare maggioritario a un turno secco e poi per l'introduzione del presidenzialismo e del federalismo non sono per nulla d'accordo
Bene chiudiamo questo servizio parlando delle sorti del primo congresso del Partito popolare italiano due finora i candidati sul tappeto Giovanni Bianchi delle ACLI e Rocco Buttiglione sostenuto anche da Roberto Formigoni Ciriaco De Mita nel suo intervento in conclusione del suo trenta richiesto l'azzeramento di queste candidature bianchi come nota aveva già dichiarato di essere disponibile a questa soluzione Buttiglione se in ora proprio non essere disponibile ascoltiamo la valutazione di Sergio Mattarella esponente della cosiddetta sinistra del Partito Popolare insieme con la veneta Rosi Bindi ecco ascoltiamo l'opinione di Sergio Mattarella su come sta andando il congresso del Partito popolare italiano dopo l'intervento di Ciriaco De Mita
Quella di oggi è molto bello e molto elevato un po'congresso
Io sono ottimizzato i risultati avrei augurato una candidatura una forza unitaria e mi pare che sia impossibile vi saranno certamente due candidature che andranno al
Almeno due cantano lo scontro due tre e vedremo chi vince io contro che vinca la caratura che mantenga in questo partito sul conto delle scelte che apparve l'Assemblea costituente in campagna elettorale Bacialli se nel
Partito per Murdoch ci sarà una divisione del partito con gravissimo nella tarda sera del congresso un'attività congresso una conta per il congresso per Torrisi
Una contrapposizione con congressuale con una scissione naturalmente quale sarà la questa candidatura che si opporrà occupi
Dione secondo lei
Non è che si oppone a Buttiglione vuol dare voce alla maggioranza del congresso che è un'altra cosa
E con queste opinioni di Sergio Mattarella
Avversario di Rocco Buttiglione all'interno del Partito Popolare chiudiamo questo servizio dedicato al primo congresso del Partito popolare e in particolare alle valutazioni alle opinioni sull'appello Forza Italia club Pannella circa la democrazia anglosassone americana visite il modello anglosassone americano per il sistema politico italiano buon ascolto da Radio radicale