A che punto è la notte?

Buongiorno Benvenuti da che punto è la notte Boggio da Roberto Sommella l'Italia è un Paese di serie a che a volte
Diventati campione del mondo ma resta sempre appeso un piano B questo accade nella finanza nell'economia espresso anche in politica la forza del tessuto produttivo la capacità di reazione qualsiasi crisi delle sue PMI
Non ultima quella legata al copie che non ha impedito al sistema di rilanciare pile export la stessa natura geniali anche un po'sregolata degli italiani
Hanno sempre la meglio ma fuori dei confini dentro si cercano soluzioni diverse dalla strada dritta indicato dalla logica dal mercato e talvolta anche dal merito qualche esempio di una certa inazione delle classi dirigenti può essere utile come ha spiegato su Milano Finanza
In quello che viene definito da sempre il salotto buono tra finanza per esempio sta andando in scena una contesa senza precedenti due imprenditori Leonardo Del Vecchio Francesco Gaetano Caltagirone
Lontani evidentemente per estrazione formazione ma vicini per interesse vogliono controllare anzi vogliono riuscire a controllare sarebbe meglio dire la compagnia assicurativa di cui ormai possiedono il sedici per cento ma invece di lanciare un'OPA c'è un'offerta pubblica d'acquisto
Prima contestano l'operato del ceo Philip donne poi creano un patto parasociale per evitare accuse della Consob e infine escono dal consiglio d'amministrazione creando una spaccatura senza precedenti il piano a sarebbe evidentemente lanciare un'offerta pubblica d'acquisto sud generali ma invece alcuni rumors indicano che il piano sia di cioè solo a prima vista più facile però è meno costoso ma conquista di Mediobanca che di Generali al controllo in Assemblea non di diritto ma di fatto è che per lo sbaglio di aree i due scavano comunque in contemporanea alla compagnia di assicurazione la strada principale
Verrebbe lasciata da parte per prendere una scorciatoia che porta dentro il fortino presidiato dazio di Piazzetta Cuccia Alberto Nagel fortissimo dipendente della Merchant bank divenuto proprietario di fatto della medesima
Anche su Telecom Italia si sta consumando lo scenario se possibile ancora più grottesco
A fronte di una curiosa offerta amichevole di scalata da parte del fondo americano che creare il CdA del colosso telefonico prima si è chiusa a riccio poi ha preso tempo e congedato l'amministratore delegato Luigi Gubitosi
Infine si è affidato a una possibile intesa tra vivono di l'azienda francese primo azionista ma non controllante della società telefonica e lo Stato italiano rappresentato nel capitale dall'azienda
Di cassa depositi e prestiti di Tim
Fa gola ovviamente la rete che offre il modo più semplice per entrare nelle case di tutti gli italiani con servizi di ogni tipo dalla fibra i dati fino al calcio che oggi viene garantito da operatori come da zone Amazon per finire ai servizi finanziari anche qui pianola
Sarebbe semplicemente ascoltare il parere degli advisor che pare arriverà però molto tardi e decidere se l'offerta del fondo americano ragion d'essere o meno compatibilmente con quanto il governo Draghi forte del potere
Divieto del golden power indicato sul mantenimento della forza lavoro la preservazione della sicurezza e lo sviluppo dell'innovazione nel silenzio delle autorità di controllo
Ora si fa strada invece il sempiterno piano BPER Telecom rappresentato da un non meglio precisato scorporo proprio della Rete
Che non porterebbe ad altro che una situazione simile a quella di Alitalia la polpa da una parte i debiti dall'altra uno spin-off del genere probabilmente nemmeno l'Antitrust
Sarebbe in grado di imporlo perché lo si dovrà fare a quanto a suo tempo si privatizza le aziende anche Alitalia che oggi si chiama ITA ma si prepara si prepara a usare l'Antica Libreria per nuovi collegamenti domestici resta in balia del piano B della politica che implica sempre una strada diversa
Rispetto a quella principale sul tavolo ci sono diverse appunto opzioni d'alleanza internazionale necessarie per farle tornare una compagnia degna di questo nome
E della tradizione che ha alle spalle ma che restando così come un piccolo vettore low cost rimarrebbe di mentre dimensionata
In un Paese che è pur sempre tra i primi importatore al mondo di turismo esistono alcune possibilità la strada dell'alleanza con Lufthansa quella con British Airways e infine una nuova intesa con l'americana Delta
Che aprirebbe le rotte oceaniche alla nostra compagnia portando però in dote i concorrenti francesi di Air France che dell'azienda statunitense sono partner il piano qua
Sarebbe quindi scegliere probabilmente la terza opzione ma la stasi della politica e le convulsioni per l'elezione del prossimo presidente della Repubblica rischiano di bloccare i progetti di Alfredo Altavilla
Che dovrebbe invece far fare un accordo Alitalia entro giugno di conseguenza anche in questo caso si aprirebbe il piano B lo stesso che si sta coltivando per Mps restare nelle braccia dello Stato padrone
Chissà per quanto tempo ancora
Stato inteso stavolta come tutti noi gli attendenti visto che i partiti si decidano tra il piano A per il Colle trovare quindi un accordo condiviso d'alto profilo per il successore di Sergio Mattarella la Presidenza della Repubblica
E nel caso fosse Mario Draghi anche sul prossimo presidente del Consiglio che si metta subito al lavoro
Per consolidare la ripresa economica e svariati piani bit che per ora hanno riempito solo le pagine dei giornali dati Alitalia il piano qualche merita questa che punta la notte una buona giornata da Roberto Sommella