Generare scienza transdisciplinare e sviluppo sostenibile: il ruolo dei giovani

E e grazie per essere qui grazie a chi ci segue da remoto
è una giornata speciale e dedicata soprattutto ai giovani che sono presenti qui in sala e che sono un po'l'apripista di una nuova avventura non soltanto intellettuale perché riguarda delli degli studi universitari ma che promette di Aglieri è delle ricadute importanti nella società è un tema assolutamente nuovo
Il tema del nostro incontro e generare la scienza trans disciplinare e sviluppo sostenibile e non a caso appunto parliamo del ruolo dei giovani
Intanto vorrei ringraziare la senatrice fedeli per aver reso possibile questa iniziativa che dedicata a questo in generale a questo nuovo do dottorato di ricerca che si intitola proprio sviluppo sostenibile cambiamento climatico
E una è già una rete direi che nata in Italia grazie all'iniziativa di trenta università ma all'interno di questa rete c'è una novità
Importante che andiamo a presentare oggi e che è un un curriculum un un corso possiamo chiamarlo così e dedicato alla alla prospettiva proprio trans disciplinare cioè far dialogare
Discipline che finora non era scontato che si occupassero di sostenibilità e quindi mi riferisco a discipline di tipo giuridico filosofico sociologico insomma la ricerca intorno al concetto di sostenibilità sta diventando più complessa diciamo in linea con quello che sono i nostri tempi con quello che è l'approccio che stiamo vivendo adesso nel mondo della della ricerca in generale e
Ed oggi vogliamo proprio approfondire le sfaccettature di questo nuovo approccio io partirei darei intanto la parola hanno leggiamo brillante essi leggiamo prima il messaggio di saluto che la Presidente del del Senato
Ci ha voluto ha voluto rivolgere alla senatrice fedeli e al professor cioè Alberto firmi
Rivolgo il mio saluto a tutti i partecipanti all'evento all'evento di presentazione del curriculum teorie istituzioni e culture della transizione digitale
Afferente alla Scuola di dottorato nazionale il sviluppo sostenibile cambiamento climatico
Che registra proprio nel due mila e ventuno il suo anno di avvio
Si tratta di un progetto formativo di grande valore didattico e di forte innovatività
Favorisce infatti una prospettiva metodologica interdisciplinare che pone al centro dell'interesse speculativo anche delle scienze umane le questioni del cambiamento climatico e della cultura della sostenibilità
Sono questi infatti i temi decisivi con i quali nel presente e nel futuro dovremmo misurare e mettere alla prova la nostra capacità di realizzare davvero quella transizione ecologica non più rinviabile
Dario solidi base scientifica del cambiamento che si terrà attuare in tutte le articolazioni del sapere diventa dunque un obiettivo prioritario
Così come occorre una riflessione approfondita sul ruolo dei giovani valorizzandone il decisivo contributo per quella che dovrà essere una vera e propria rivoluzione culturale
Sono certa che l'appuntamento odierno grazie alla competenza e al prestigio degli autorevoli relatori fornirà preziose indicazioni non solo agli accademici ma a tutti gli attori sociali e istituzionali
E le impegnative sfide che ci attendono allora
Questa
Ringraziamo la Presidente del del Senato e direi di iniziali della voi dando la parola alla senatrice Valeria Fedeli grazie
Tanto grazie ho anch'io il benvenuto tutte a tutti voi in particolare alle autorità accademiche ma permettetemi un saluto particolare particolarmente orgogliosa alle studentesse gli studenti che sono qui oggi credo che il tema che affrontiamo e approfondiamo oggi sia davvero strategico per il nostro Paese
Ed è strategica la scelta che qui viene presentata di avere questo curriculum particolarmente significativo perché guardate l'intreccio
Delle diverse competenze delle diverse discipline per affrontare la transizione
Ecologica ambientale significa anche mettere al centro il rapporto uomo donna Pianetta quindi significa anche assumere un punto di vista etnico culturale e non soltanto scientifico c'è c'è un rapporto anche il nuovo tra cultura etica e scienza io penso che questo sia anche l'altro elemento che immagino oggi approfondire il tema che nel curricola
Si approfondirà perché lo considero uno delle questioni della modernità fondamentali voi sapete che abbiamo avuto diversi passaggi rispetto alla all'interno diciamo alle scelte per l'impatto ambientale io voglio solo dare una proprio cronologia veloce dall'agenda venti trenta del due mila e quindici a cui anche il nostro governo allora partecipo e sottoscrisse
Questione per la quale io feci dal Ministro dell'Istruzione dell'Università e della ricerca da subito il gruppo di lavoro appena arrivata al ministero coordinato dall'allora professore Enrico Giovannini esattamente per essere e siamo stati la prima struttura della diciamo del governo italiano che metteva atterrà il cambiamento radicale orizzontale esattamente rispetto a questo tema mi fa particolarmente devo dirvi piacere che le trenta università con capofila importanti abbiamo poi scelto questa ulteriore innovazione che corrisponde esattamente a ciò che secondo me serve guardate serve al nostro Paese tutto
Perché questo cambiamento una delle attenzioni anche una delle sottolineature che voglio portarvi in questo mio breve saluto
E che c'è non c'è ancora la consapevolezza che poi derivata dalle ovviamente c'era stata la Coppa
Di Parigi poi c'è stata quella della Spagna c'è stata l'ultima Coppa ventisei di Klaus tutto questo che cosa ti fa dire ti fa dire però che oltre all'attenzione alle scelte della transizione ecologica qual è l'infrastruttura fondamentale per accompagnare questa transizione sommo le conoscenze e le competenze la scienza la formazione quindi questo
Dottorato ha veramente un valore unico strategico per il nostro Paese e mi auguro che poi questo diventi anche un elemento di grande cambiamento dell'insieme dell'offerta formativa serve all'impresa
Serve alla cittadinanza
Serve a ogni luogo della nostra vita sociale ed economico è per questo che considero questo particolarmente importante vi ringrazio ringrazio davvero chi appunto l'idea la capacità di costruire questa questo dottorato e concludo di ricordando anche a voi che come Senato in particolare partito da Nouri anche il cambiamento
Anzi meglio dire l'inserimento in un articolo della prima parte della Costituzione che per noi è una parte sacra fondamentale esattamente quello di inserire anche la tutela
Dell'ambiente
La promozione e la tutela della biodiversità esattamente inserendoli in Costituzione sapete che c'è stato già anche il secondo passaggio alla Camera ci sarà l'ultimo passaggio a febbraio più o meno del due mila ventidue
Qui al Senato che diventerà quindi una inserimento un'innovazione
Importantissima
Dentro la nostra Costituzione per dirvi quanto valore ulteriore a diciamo questo dottorato proprio anche ai fini di corrispondere già immediatamente ad una secondo me secondo noi straordinario importante Scelta anche costituzionale che ovviamente le nostre ma dei nostri padri
Costituenti non erano diciamo non c'era ancora quell'attenzione
Che poi invece è diventata fondamentale che sta sempre più diventando fondamentale di attenzione proprio a sapere che difendere il pianeta curare il pianeta complessivamente curare la vita in futuro di ciascuno di noi ultimo ringraziamento alle giovani giovani
Voi state affrontando io credo la migliore possibilità per questo Paese esattamente di corrispondere nei tempi e nelle esigenze riqualificare
Le giovani generazioni con gli strumenti della ricerca scientifica e dell'apprendimento multidisciplinare anche se voi giustamente secondo me correttamente
L'avete chiamato trans disciplinare perché poi ovviamente a una definizione precisa perché vuol dire veramente in qualche modo trasformare le diverse discipline dentro ad una nuova capacità di ricerca e anche poi ovviamente di conoscenze di competenza
Quindi un grazie particolare oppure che vi siete appassionati a questo Booth corrispondete esattamente acciocché le giovani generazioni in piazza continuano a chiederci non ce lo chiedono sono in piazza
Ci dicono accelerato il processo e l'accelerazione del processo parte ovviamente tra gli elementi straordinarie della conoscenza grazie davvero adesso sono io molto interessata ad ascoltarvi grazie
Tate grazie alla senatrice F fedeli e avete sentito è una storia che è nata da lontano adesso si tratta di affrontare questo questo nuovo scenario con nuovi strumenti e e quindi dov'è che nascono questi nuovi strumenti nascono appunto dalle università e questo è
Quello che andremo a esplorare con le prossime relazioni e darei adesso la parola al magnifico retta rettore dello il virus di Pavia roba Riccardo Pietrabissa
Ed è il rettore che ospita la direzione scientifica amministrativa del primo dottorato nazionale dello sviluppo sostenibile del cambiamento la ringrazio no ecco vi prego di parlare con la mascherina perché sono le le regole che dobbiamo rispettare gli arsenali sì mi scuso
Grazie innanzitutto sono sono veramente molto letto emozionata di essere di essere qui oggi per questo avvio del del nuovo dottorato ringrazio la e Federica ecco devo dire anche con molto entusiasmo ha deciso di ospitare
Al Senato della del
Questa iniziativa è stata sono già state dette alcuni aggettivi importanti che la descrivono è stato detto traffici
è stato detto che che guarda al futuro c'è un aggettivo che sta nel titolo che è il dottorato nazionale no questi giorni sono stato a Dubai delegazione del ministero all'Expo
Per presentare il sistema fondista italiano io ero stato invitato nel presentare questa iniziativa e quando non è all'estero è presente una cosa schema dottorato nazionale non è fa perché tutti fanno di internazionalizzazione
Quindi vorrei innanzitutto spendere due due parole su questo tema nazionale che che suona in maniera un po'post e nazionale perché è il primo dottorato nell'unico peraltro che coinvolge tutte le restanti Italia che sono interessate
Partecipare a questo nostro primo ciclo ne ha coinvolte trenta già sul secondo ciclo c'è una richiesta di aumento quindi non è nazionale perché rivolto al Paese ma perché tutto il paese che contribuisce in una visione internazionale e questo è un punto secondo me di possibile equivoco che volevo
Che volevo risolvere
L'altro tema questo della trans disciplina retta su questo un po'tutti oggi parlano di transito per la verità Winter di finalità molti ora al di là della definizione puntuale del singolo oggettivo che mi sembra quanto meno irrilevante il il l'argomento molto più complessa
Noi siamo sicuramente credo tutti
Convinti che il progresso dell'umanità
Sia continuamente da perseguire però questo progresso deve essere bilanciato secondo me dalla responsabilità che io chiamo transgenerazionale ne dobbiamo essere capaci di progredire
Considerando l'eredità che lasciamo le future generazioni
E su questo tema non esiste una competenza specifica che possa dare risposte a questa domanda
Perché è vero che c'è la scienza dura la scienza in senso stretto che che dà delle risposte ma poi ci vuole la politica che lei applica ci vuole la capacità di visione è stato ha detto l'etica
Che non è solamente un etica delle persone monetica istituzionale un'etica planetaria
Ci sono questioni legate alla tecnologia alla medicina all'agricoltura ecco se noi continuiamo avere una visione per quanto colta parziale cioè di parte di queste di questi temi non riusciamo secondo me a dare una risposta chiara appunto e per natura loro non può essere diversamente lì gli studi scientifici nelle università di tutto il mondo sono divisi per discipline perché la cultura accademica fatta anche per far crescere le discipline quindi le competenze verticali sono fondamentali
Però hanno questo limite né di non riuscire a intercettare delle soluzioni per le sfide globali
Ma questo distratto è uno spegnimento noi oggi siamo qui ad applaudire l'avvio di un esperimento io spero vivamente che fra tre anni quando avremo i primi dottorati
Il Senato ci ospiti nuovamente per per fare una valutazione degli esiti di questa sperimentazione
Perché
Secondo me il monitoraggio di questo esperimento è una responsabilità che noi per lo gestiamo dobbiamo dobbiamo
Allora questo tema è il tema di oggi io dico una parola personale io ho fatto il primo dottorato il primo ciclo di dottorato di ricerca in Italia nell'ottantatré era una sperimentazione nessuno aveva mai visto che qualcosa era un dottorato di ricerca noi del primo ciclo siamo andati dicendo ma questa è un'avventura nelle poche si pensava che il dottorato dovesse formale la futura generazione di professori accademici
Oggi io sono lieto di aver contribuito a far nascere questo nuovo dottorato che una nuova visione del dottorato e dei dottorandi
Dottorati che non sono necessariamente vocati all'approfondimento disciplinare ma sono vocati ad essere fra i consiglieri e fra i decisori del futuro oggi le decisioni devono essere consapevoli e spesso hanno bisogno di molteplici competenze
Far sì che il medico sappia dialogare con l'economista sapere lineare con il filosofo e il filosofo col fisico è una cosa non scontata e noi vogliamo creare questa capacità di comprendersi
Dopo di che l'acqua la Coppa capacità di ciascuno la propria competenza è fondamentale ecco io credo che per me è sicuramente un grande onore un grande piacere avere restituito
L'insegnamento di questi miei quarant'anni di attività accademica nello sperimentare un nuovo modello di di dottorato di ricerca e ha la fortuna di avere scelto un tema e questo ringrazio il ministro Giovannini che penso ci raggiungerà fra poco perché è stato lui
Che ha suggerito questa questa strada di aver scelto un tema che evidentemente è il tema fondamentale per l'eredità generazionale che ci aspetta anche questo so che nella Costituzione
è indicato come come approccio innovativo non solo la tutela dell'ambiente ma la tutela e il rispetto delle future generazioni
è un tema importante voi siete la nostra futura generazione speriamo di riuscire ad educare di a pensare alla vostra futura generazione perché questo è un lascito secondo me è fondamentale
Da cui non siamo stati abituati a pensare bene abbiamo la responsabilità invece di educare tutti i voli a pensare grazie
Grazie professor Pietrabissa lei ci ha illustrato un un cambiamento che anticipa un po'quello che è il progetto sul quale sta lavorando attualmente il il ministero della Ricerca e dell'università vale a dire modificare un po'l'assetto attuale dei corsi universitari di renderli farli dialogare di più
Renderli più snelli eri più coerenti con i nostri tempi
Quindi mi sembra che la vostra iniziativa vada esattamente in questa direzione e pro poi probabilmente aiuterà molto a facilitare questo questo dialogo
E adesso diamo la parola idealmente alle trenta università che sono protagoniste di questo progetto di rinnovamento
E a rappresentarle idealmente il magnifico rettore dell'università di Cassino il professore Marco delli sarà
Buongiorno a tutti grazie per questo invito all'onore per me rappresentare le diverse Alitalia strinse pedane partecipa a questo ambizioso progetto effettivamente cambiato tanto il il magnifico rettore Pietrabissa collega Pietrabissa diciamo poneva l'accento in questa grande cambiamento che attraversano le nostre diversità che poi è uno specchio del cambiamento che attraversa il nostro Paese
Il problema del nostro secolo è sicuramente il problema la sostenibilità
Ma per probabilmente per affrontarlo in modo congruo necessario affrontarlo con categorie completamente diverse con quelle con cui noi abbiamo affrontato questo problema trentacinque anni fa vedo l'amico Giovanni Bettolo in cui trentacinque anni fa facevamo un progetto sulla sostenibilità ma in modo completamente diverso perché era un problema elitario riguardava la ricerca riguardava il nostro settore scientifico decide i nostri settori scientifici Minari magari qualche volta in parallelo con la multidisciplinarietà ma non con la transizione Rita
Ed era un problema che ovviamente diciamo ci vedeva
Usciamo sicuramente combattere con la complessità della sostenibilità ma non in senso orizzontale come oggi
A cui otto con la complessità cui oggi facciamo riferimento ma in senso verticale cioè noi cercavamo di abbattere i limiti andare in profondità
Superare problemi di efficienza parlavamo di diciamo di come migliorare un pannello solare termico portando a un pannello piano un pannello sotto vuoto cioè andando ad analizzare le problematiche nella loro complessità
Oggi abbiamo una un traguardo completamente diverso non soltanto come accademici
Perché questa rivoluzione riguarda anche il nostro modo non solo di fare ricerca ma anche di fare didattica e quindi io penso che quello che diceva a cui accennava prima il ministro fedeli cioè di aver dato inizio
Nelle università d'un ariete
Che non solo raccoglie le diverse discipline facendolo delegare facciamo tra di loro e ovviamente facendo un dottorato molto sfidante come questo che mette insieme i diversi Esperti disciplinari uno accanto all'altro ma anche le diverse università tra di loro che a volte hanno diciamo discipline complementari che quindi possono sicuramente meglio affrontare il problema nella sua complessità
Il diciamo a parlare della complessità in termini soltanto ambientale sicuramente riduttivo perché abbiamo capito prima siamo noi prima di tutto non è che ha dei mici
Portando questa sperimentazione anche all'interno dell'università non soltanto nelle diciamo nella didattica la nostra prima missione signora ricerca che ormai ci appartiene da anni ma anche in quella cosiddetta terza missione che ci caratterizza oggi come diversità io penso che in questo forse e la vera rivoluzione che oggi attraversa l'università perché utilizziamo università come laboratorio i ragazzi sono participi di questa sfida
E non soltanto la vivono
Approfondendo le discipline in ambito didattico espulso ma che oggi con ovviamente con corsi dottorati nella ricerca
Ma anche vivendo l'università in modo diverso
Quindi essere coerenti io dico nella nel porgere questa It la problematica lo serviva significa sostanzialmente efficientare nostro strutture utilizzare la mobili una mobilità sostenibile
Diciamo cercare di far capire ai ragazzi come si consuma meno territorio meno acqua meno risorse
E questo se non lo si fa in modo coerente non si raggiunge l'obiettivo non basta insegnare le cose senza applicarle e l'università col non solo su un milione e mezzo di seta dalla col suo oltre milione e mezzo di studenti ma soprattutto con le famiglie che poi ovviamente e la cittadinanza che sta dietro tutto questo e con la missione che l'università nella diffusione
Ha un doppio compito a quello di rendere maggiormente consapevoli i nostri studenti e di rendere maggiormente consapevoli ovviamente le famiglie e i cittadini che Chamot vivono con l'università
E in questo
Consentitemi di fare una soltanto una piccola nota
Se volete un po'anche polemica visto sommo che siamo nell'UE nel luogo in cui ovviamente queste nostre specificità diciamo vengono raccolte in un luogo così importante perché riuscire a fare questo con risorse limitate dal punto di vista dell'applicabilità del concetto di sostenibilità e secondo me un limite che noi oggi viviamo
E accanto un centodieci per cento che noi diciamo possiamo applicare sulle nostre abitazioni oggi non riusciamo a far vedere ai nostri ragazzi come ci si sposta in modo sostenibile
La mia università nella mia università i ragazzi si spostano ancora con le macchine
Non hanno mezzi pubblici non riescono ad applicare questi concetti nel concreto nel quotidiano le nostre strutture sereno spesso vecchie di cinquant'anni
E abbiamo problemi nella poterle rendere sostenibili effettivamente proprio per renderci noi stessi protagonisti del vivere diciamo questa no stando alla missione
Mi rivolgo ovviamente a Biassono alla senatrice perché so che è particolarmente sensibile e quindi diciamo consentitemi soltanto di illustrare questa piccola crescita che molte Università italiane di va grazie
Grazie professor dell'isola è grazie per questo
Quadro che ci ha presentato che mette un po'in contrasto questo lavoro innovativo di laboratorio che ha iniziato in queste trenta università e poi e poi le difficoltà no che si incontrano però il messaggio che ci incoraggia è che in questo laboratorio
I giovani e i giovani che oggi sono qui con noi
Avranno un ruolo importante perché poi potranno lasciare un'eredità
Che sicuramente avrà delle ricadute nella società di questo mi pare siamo tutti sicuri altrimenti non non saremmo qui a parlarne e e voi non sareste così impegnati
In questo lavoro importante
Adesso vediamo un pochino com'è nata l'idea di questo dottorato e ed è collegato col no voi l'ho visto prima sul monitor dovrebbe
Dice il professor Gaetano scusatemi scusatemi allora prendo
Ok allora
Sì sì sì ecco scusatemi e e do la parola al professore Giovanni detta delegato alla didattica della conferenza
Alla buona buongiorno a tutti
Mi fa molto piacere essere qui oggi allora io da poco non sono più urletto dell'università di Cassino che ho vissuto questo Progetto in questi anni
Tecnicamente da ieri non sono più delegato alla didattica la conferenza elettori perché è stata nominata la lettrice della dell'Università di Padova anche qui un avvicendamento che va verso il coinvolgimento delle elettrici non sono molte ma sono molto attive
E allora che che qual è il ruolo che penso sia
Utile dare oggi in questo consesso io date legato agli atti e la cui faccio parte della Commissione a cui si è accennato un attimo fa che sta portando porto abbiamo tra breve motivo per cui mi dovrò allontanare tra un po'
Oggi relazioniamo alla ministra sulla tavolo sulla flessibilità delle classi
Questo tavolo ha avuto l'obiettivo di portare anche a livello di corsi di laurea di Lara magistrale quella sperimentazione e che il dottorato nazionale sta oggi raccontando
Nella convinzione e quindi per una volta c'è proprio la soddisfazione di vedere che tutto si sta muovendo in maniera sinergica c'è una richiesta da parte del mercato del lavoro di figure professionali il più possibile
Flessibili ci muoviamo a livello di alta formazione di altissima formazione ma civile ci muoviamo anche a livello di formazione dei nostri laureati triennali magistrali perché
Se pensiamo che le lauree ma delle classi di laurea sono nate nel due mila sei hanno oggi quindici anni non è possibile pensare di raccontare le professioni del due mila venti del due mila trenta del due mila quaranta con cui contenitori allora ho li ricostruiamo ma la ricostruzione qualche volta è più complessa
Ore rendiamo flessibili l'operazione che stiamo portando avanti alcuni miei colleghi nominati dalla ministra che oggi punto chiude questo questo passaggio è stata proprio in questa direzione
E mi fa piacere esseri riuscite inserire all'interno di questa di questo compito che c'era stato dato una cosa che tecnicamente appare scollegata
Perché un'immagine della flessibilità sia solo il capo agli atenei che devono avere una maggiore flessibilità nel costruire percorsi formativi multidisciplinari Trust disciplinari
I e così via in realtà abbiamo inserito anche una maggiore flessibilità da assegnare agli studenti
Perché non è solo l'ateneo che vi ricostruisce straniera innovativa ma oramai non si sente sono assolutamente maturi per costruire loro stessi dei percorsi innovativi
Per rendere maggiormente possibile questo
Facciamo nascere l'Erasmus italiano
Dove ancora una volta e mi fa piacere essere proprio sincrono con o in piena sintonia con l'intervento di
Di Pietrabissa non vuol dire che quindici chiudiamo nei nostri territori ma vuol dire che il sistema universitario italiano è un sistema unico unitario e lo studente
Costruito il proprio percorso anche
Raccogliendo all'interno del territorio nazionale ovviamente continuando a raccogliere nel proprio nello scenario internazionale ma
Anche nel territorio nazionale quel che di meglio c'è perché dal suo punto di vista di meglio cioè nel territorio nazionale quindi
Quindi penso che che pur dormimmo rettore non delegato alla didattica e questo piccolo contributo che stiamo cercando di dare e che il ministero sta cercando i dati che alla fine è un lavoro che che il ministero e l'università sta cercando di dare sia proprio in questa direzione una direzione che che porta centralità agli studenti
Che porta responsabilità nelle università in un momento in cui dell'università mi sentii dire sono pronte a raccogliere questa queste sfide dietro le sperimentazioni che stiamo vedendo e di tutte le sperimentazioni che potranno nascere a valle di questi maggiori
Libertà grazie
La ringrazio previsto erbetta mi scusi ancora perfette Lagazzoi e mi sembra importante questo tavolo di lavoro insomma un è il discorso Pasquale la ministra messa accenna molto spesso negli ultimi giorni e quindi si arriva al dunque finalmente e
E quindi auguri auguri di buon lavoro per per questo nuovo cambiamento che è in atto e da Ray adesso la parola al professore per Roberto Buizza climatologo della scuola universitaria superiore Sant'Anna di Pisa
Il professor Buizza che ci segue ed è con noi dare da remoto
è è stato proprio tra i fondatori di questo dottorato e quindi chi meglio di lui ci può raccontare quali sono anche e le basi le basi teoriche da cui è nato tutto questo
Professore raccoglie Lazio e non se li sentite
Tempo che è verissimo grazie mille e scusate se non sono con voi ma ieri il mio figlio mio secondo figlio alla difesa stupirci tempio Corioni La sette e non potevo mancare
Quindi interrogano intervento dall'uomo autorità senatrice fedeli rettore dell'isola percorre Pietrabissa colleghe e colleghi giovani presenti buongiorno a tutti a tutti innanzitutto alla storia ringraziare avversano Sommella per colpirmi per avermi invitato qualche incontro per condividere con voi alcune riflessioni cambiamento climatico Benigni il ruolo dei giovani della scienza scolastici più immediate
Riflessioni su perché sia necessario promuovere una formazione tra disciplinare sapete chi studia aspetti tecnico-scientifici tenga conto delle implicazioni sociali
Nello stesso tempo chi si occupa di affetti e politici economici e sociali tenga conto degli aspetti tecnico-scientifici nei loro processi decisionali le mie riflessioni sono aspirante al due episodi in prima del due mila diciannove
E il secondo di un mese fa
Elementi che allora mi convinsero ecc e oggi ora mi convincono che c'è un enorme lavoro da completare per creare un mondo più giusto e sostenibile
Iniziamo dal dal primo all'epilogo di una lunga diciannove
Una vicina di geologi invia una petizione interesse implicando al Senato Repubblica il Consiglio
Che diceva che l'origine antropica del riscaldamento globale è una congettura non dico
E il sistema climatico non è ancora sufficientemente compresa
Che semplifica la mente nominalistico attribuire all'uomo la responsabilità del riscaldamento osservato verso il proposta coinvolge una lettera esplodeva chiedendo alle autorità quindi non si aderisca politiche di riduzione critica della immissione di anidride carbonica in atmosfera con l'illusoria pretesa di governare
Questo succedeva due nel due mila diciannove con un gruppo di colleghi esperto di chimica di che i mariti liberal prospera decidemmo descrive una petizione di risposta
Il riscaldamento globale è di origine porta una lettera che venne fermato da trecentocinque atti
Esperti di primo fisica matematica chimica scienze sociali Alessandra emersa nell'amare mattina sono come firmatari viene anche firmata per venticinque mila persone dopo che a seguito di numerose richieste e viene messo sul sito Chen sporco
Mi esce firmata anche da associazioni di professionisti verso Occidente allenamento Luigi varie associazioni nell'applicazione inviata ai quattro presidenti
Senato carne repubblica del consiglio noi scrivemmo che è urgente e fondamentale affrontare e risolvere il problema nettamente fumo
Chiediamo che l'Italia seguano l'esempio di molti Paesi europei e decide di agire sui processi produttivi del trasporto
Trasformando l'economia in modo da raggiungere il traguardo mezze ammissioni nel tempo Centofanti
Il giornale dei vari siti internet pubblicano questa lettera coppia è stata anche esposta al padiglione Italia della Biennale di Venezia di architettura come forse un'opera
Da parte che deve a farci pensare tende appunto utilizzare l'arte anche come metodo Omnitel figlia di comunicazione pubblicata nel catalogo della dalla nel mondo il segretario della Commissione di Camera Senato mi comunicarono che l'avevano ricevuta dallo scorso
Ma dopo che il Comune pensioni il vuoto che l'avrebbero la più discussa ma in realtà nulla cioè solo il presidente Mattarella ci scrisse scrisse in una lettera ringraziando tutti i firmatari segnalando che a Cappon Lecce qualche mese prima aveva firmato una dichiarazione chiamare il qualche iniziativa per una maggior ambizione tematica
Con altri capi di Stato e ci auguro buon lavoro il presidente del Consiglio di allora non disse nulla
Nulla che indicasse se la lettera forse è stata discussa apprezzata rigettata nessun passo concreto verso una riduzione sostanziale delle missioni immediata perché questo il punto
Punto e che bisogna lavorare affinché la riduzione delle missioni adatta
Ora domani nel due mila ventidue e non Nardello Bettini lontani pericolo che per raggiungere l'obiettivo discusse in Europa qui colpiti fa una riduzione del cinquanta per cento delle missioni in cui allude il trenta o quello discusso l'accordo ventisei
Derivare zero emissioni nette entro il due mila cinquanta dobbiamo ridurre le emissioni di circa il sette per cento milioni io la
A partire da oggi ok
Va be allora ci chiedemmo il perché per senza il vizio
Mancanza di conoscenza della serietà del problema ulivista del del decisori politici paura mi prendo le petizioni che toccavano e toccano interessi forti
Paura di promuove iniziative che avrebbero beneficiato solo i giovani le generazioni future non gli elettori perché come ben sapete l'aspetto tra intergenerazionale del problema e dominanti
Oppure accorse pigrizia culturale ricevendo avverso il campione
Probabilmente una combinazione delle quattro ragioni ed giusti gli uncini aiuta a capire perché nel due mila diciannove nulla sin qui passiamo al secondo più donne ottobre-novembre del ventuno sa malgrado la Biennale la ventiseiesima con questo bel papi tocca anche il sex
Doppio anche se ha promosso dei passi avanti che vanno riconosciute
Per la prima volta si è parlato di dover limitare la deforestazione
Per la prima volta si è parlato dalla necessità di ridurre l'emissione anche per me fa si è rinnovata l'ambizione di costituire un fondo per aiutare i Paesi che non hanno le risorse per la parte corrente prima
Ma purtroppo mi spiace dover sottolineare che sono mancate le decisioni che portano di nuovo ad azioni media si parla sempre di obiettivi sta al due mila e trenta al due mila cinque
Similmente nella dichiarazione finale scandisce a contenere il riscaldamento al di sotto di uno punto cinque gradi ma non si riconosce che per riuscire in questa raggiunge obiettivi
Occorrono ridurre in India del sette per cento all'anno le emissioni a partire dal
Da sottolineare inaugura o all'acqua o ventisei
E il contratto va bene
Ma chi era all'interno del recinto d'appoggio serie
E di ricavarli prendere più decisioni immediate iniezioni invita
E chi è fuori dal recinto chiedeva azioni immediate sul
Per chi posticipa le azioni necessarie in trasformazione e di giovani
E chiedevano a gran voce di garantire un futuro sostenibile e più giusto per loro e le generazioni
Di nuovo perché
Siamo anche all'accordo in cui il sei ancora a questo punto b penso per gli stessi motivi per cui in Italia due anni prima non siano Egitto più decisamente e sono quegli stessi motivi per quei paesi sviluppati che hanno catturato il problema resta nel ribatte lei siamo apre con produttori partica no racconta
Cioè la mancanza di conoscenza Della sull'età del problema da parte di grossa parte della decision makers delle politiche paura di prendere posizioni più popolari presso il porto paura di promuovere iniziative che avrebbero beneficiato principalmente i giovani e pigrizia culturale
Ma penso che ci siano anche anteriori sta
Rendono estremamente difficile mi iniziare concretamente al top ma delle attività umane
Lei bisogna copiare la crescita economica dalle personalità assai poco
Ostacoli che vanno riconosciuti e risolto penso ad esempio al fatto che qui prende delle decisioni ne ha una conoscenza troppo unidimensionale
Ed è incapace di stimare il reale impatto delle strutture scelte
Penso al parco che decisioni che vengono prese vengono a tutt'oggi prevede pensando ad obiettivi a breve termine uno due massimo tre e il nome considerando l'impatto a lungo termine molti generazione
Penso al fatto che manchi quell'agilità necessaria per far sì che si possono implementare cambiamenti più rapidamente
Penso anche al fatto che si era di chi ascolta pochissime scarpe che sia sconti chi alla conoscenza purtroppo per le soluzioni più adatte ai problemi attuali
Veniamo quindi a noi ha aperto ogni quindi a questo nuovo percorso e quaranta mila diciannove e il ventuno
Quel colleghi Mario Martina Franco quando della Scuola Normale Superiore Ettore Pietrabissa
E altri Alessandro Samele tutti quelli che poi sono entrate a far parte del PIL spighe abbiamo disegnato questa nuova iniziativa di scuole di dottorato
Per dare gli strumenti a voi giovani generazione che tra poco avrà la possibilità spero molto presto di prendere decisioni per superare questo ostacolo
Ma non solo per darli a voi ma anche per sviluppare assieme e sperimentale come il titolo di questa riunione contiene tutti gli ingredienti abbiamo costruito questo percorso
Generale scienza France disciplinare
Per lo sviluppo sostenibile con voi giova il ruolo dei giovani è fondamentale sto Momo hanno già giocato un ruolo fondamentale negli ultimi vent'anni per riportare l'agenda del cambiamento climatico alla all'attualità devono spingere il cambiamento manufatto grinta ottobre
Per ragazzi e ragazze di Paisco Pinuccia questa spinte richiesta di accelerare qui la trasformazione è necessario prossimo alla consegna del riscaldamento globale su infatti
Siccome ha già avuto un impatto quindi in questa corte spinta
Però per ora è solo sul fatto che si parla molto di più talmente pragmatico e sostenibilità
Ma purtroppo ad oggi le azioni mancano l'hanno detto molto chiaramente giovani che stavano al di fuori dal recinto dopo ventisei ma lo dicono anche molti politici l'ha detto il presidente Draghi
Qui in una sua intervento ha scelto dalla RAI vivi corpo virus di Milano o anche a segno dopo ventisei
Ho parlato di giovani ma è fondamentale sfondo me anche il ruolo del non gioco
Cioè la mia generazione delle generazioni che hanno contribuito a creare al problema devono prima di tutto riposo degli orrori dobbiamo riconoscere gli autori
E quindi spingere per il cambiamento implementare velocemente la transizione verso una società decarbonizzazione più giù
Occorre rimettersi in gioco trasformare come si vive lavora nessun genere Energia non ci si muove
Noi tutti scienziati Trust disciplinati naturali e sociali dobbiamo promuovere un nuovo approccio certa e all'individuazione delle soluzioni del problema e anche all'educazione
E secondo me lavorando assieme possiamo darlo
Penso che va progetti dottorato possono di fatto aiutarci a trovare risposte giuste più efficaci sostenibili per superare gli ostacoli che ha ho cenato giusto va prendi rituale come meglio muovere e promuovere per una cultura per la sostenibilità sociale e naturale
Concordo che occorra studiare
E qui mi riferisco alla qualcuno del dente riporto il project studiare gli aspetti etici e transgenerazionale analizzare quali più richiesto Charlie possono aiutarci a individuare quelle nuove norme rendono il comportamento il il che non migliorare la struttura sì anche necessario ripensare l'organizzazione delle comunità unità energetiche la divisione del lavoro di come si possano arrivare ad una distribuzione più giusto ed efficiente dell'energia necessaria per lo sviluppo tutt'
Pesasse anche di estrema autorità analizzare come la finanza posso giocare un ruolo chiave
Nel promuovere una grande trasformazione del processo
E come cambiamenti delle regole del mercato possono portare ad una gestione sostenibile che giusta delle risorse
Pensando che sia importante affrontare aspetti di teorici negata l'infestante epistemologia per trovare come meglio gestire la complessità certe
Penso ad esempio a come riuscire a convincere i politici che malgrado l'incertezza delle proiezioni future di come cambierà il clima
Nei prossimi decenni in dettaglio localmente occorre valutare le decisione sulla conoscenza che abbiamo anche se certa e non è deterministica
Questo peacekeeper tra scuole di dottorato offre il pieno e la possibilità di dare un contributo concreto perché era il più duro più giusta sostenibile e per cambiare il modo in cui affrontiamo il problema
Chiaramente sparare minori tutti anziché alla fine di questo percorso saremo in grado di rispondere più efficacemente concretamente a richieste come quelle contenute nella lettera inviata il diciannove
O a quella dei giovani all'accordo in questa saranno passi di ottenere quel livello di conoscenza che ci permetterà di gestire meglio la complessità di incertezza dei problemi nel mondo si trova ad affrontare quali quelli legati al commento prima tipo per la richiesta di sostenibilità sociale e naturale vi ringrazio moltissimo Stalin perché in vita Kacupi grazie
Grazie professor Buizza la sua relazione
è stata molto interessante e ci sono diversi punti che mi hanno colpito
Partirei dalla dalla sfida di dover gestire la complessità e l'incertezza e questa sfida la stiamo vivendo un po'a tutti i giorni
A partire dal dalla pandemia ma a a anche in modo ugualmente importante PRI cambiamenti climatici e le sfide ambientali quindi l'incertezza non è un concetto banale come giornalista posso dirvi che non è assolutamente facile comunicarla
E ed è molto bello che il mondo dell'università si faccia carico di un corso che a proprio questo no fra fra le sue fra i suoi compiti fra le sue missioni
Per cui andiamo avanti con ESP esplorando
Questa questa iniziativa così interessante
Chiamerei Mario Martina dello Iuss di Pavia che è il coordinatore del del del dottorato nazionale nello sviluppo sostenibile e nel cambiamento climatico grazie
Grazie lasciatemi ringraziare anche la senatrice fedeli per l'ospitalità i colleghi Alessandra professoressa San nella e Alberto Pier Michele
Hanno organizzato questa lente tanto si stanno spendendo concretamente l'organizzazione nel successo di questa iniziativa davvero grazie
E io questo breve intervento vorrà intra in poco più nel dettaglio di che cos'è questo dottorato
Innanzitutto e avete sentito un progetto come tutti i progetti che iniziano è una sperimentazione
Un nuovo modello un nuovo modello di fare dottorato il dottorato nella nell'ambito della formazione universitarie un po'si trova al confine al confine tra la formazione e la ricerca prime rettore diceva due delle principali missioni della della nostra università e questo momento molto delicato il momento in cui non solo pensiamo di poter trasferire conoscenza ama chiediamo ai dottorandi di fare ricerca di mettersi in gioco un momento molto importante di passaggio
E il fatto che noi abbiamo proposto un un un un progetto in questa fase qui ancora più rischiosa perché abbiamo una grandissima responsabilità
E un progetto nazionale è un progetto nazionale per tanti aspetti il più evidente ma solo il più evidente
E che coinvolge in questo primo ciclo trenta università italiane forse una delle pochissime iniziative che è riuscita a far convergere l'attenzione e l'accordo la dirimente di Trento Università italiane non solo sul piano scientifico perché non dimentichiamoci che poi c'è la burocrazia dietro sappiamo quante può essere complicata mettere d'accordo la macchina burocratica di trenta università e questo significa che è stato fatto un lavoro non solo da noi
Docenti e ricercatori ma anche dagli uffici dalle amministrazioni che hanno voluto accordare hanno cercato di trovare la possibilità di lavorare
Pensando ha un dottorato che non è stato ancora istituito ufficialmente dalla normativa italiana anche su questo abbiamo avuto un appoggio importantissimo dal ministero nel nuovo DM che è ormai imminente in approvazione sarà finalmente ufficialmente istituti istituito il dottorato di interesse nazionale ma attualmente siam partiti
In avanscoperta in un territorio che anche la normativa ancora non aveva record
Regolato
Poi la struttura un tema centrale lo sviluppo sostenibile il cambiamento climatico e non a caso dico che e un solo tema perché di fatto sono indissolubilmente legati lo sviluppo sostenibile e il cambiamento
Climatico declinato in sei curricula se i curricula che ricordo sono sistema Terra e ambiente
Rischi socio economici in tecnologia e territorio Teoria
Teoria istituzioni culture che il curriculum che oggi presentiamo agricoltura e foreste e salute ed ecosistemi anche soltanto leggendo i nomi di questi curricula spero che sia evidente lo sforzo che abbiam fatto non di pensare alle discipline non di pensare I settori
Ma di pensare ad ambiti in cui fosse possibile
Lavorare per rispondere a delle sfide
In ciascuno di questi sei ambiti
Due pilastri sono all'interno del nostro dottorato il pilastro della formazione con un'offerta formativa
Che declinata in tre diversi livelli un livello comune a tutti i curriculum che guarderà gli aspetti generali alle sfide generali dello sviluppo sostenibile il cambiamento climatico
Un livello verticale come chiamiamo così perché seguirà il percorso curriculare in parallelo ne avremo sei e poi infine un livello disciplinare perché poi sappiamo tutti che la ricerca deve essere inquadrata contestualizzate deve essere ricerca avanzate accettato dalla comunità scientifica che organizzati in discipline e quindi non vogliamo mancare anche in quella dimensione
L'altro pilastro e quello della Offerta invece dei temi di ricerca e questo è stato un altro modo nuovo che abbiamo cercato di organizzare e di progettare
Cioè il nostro programma di ricerca e composto dai cento temi di ricerca che sono associate le cento borse di studio i cento dottorandi
Questo significa che abbiamo cercato di fare un lavoro di armonizzazione di coordinamento delle proposte scientifica arrivate dei docenti e ricercatori
Per poter effettivamente riempire e dare un'immagine da un punto di vista del programma di ricerca unica al dottorato questo è il nostro programma di ricerca
E
Altri numeri ho detto cento temi di ricerca
Fondamentalmente i protagonisti di questo progetto sono loro gli studenti i dottorandi e mi piace chiamarli
Dottorandi non studenti proprio perché ormai il loro percorso di studi si è concluso adesso sono candidati ad essere ricercatori o professionisti o lavoratori nello sviluppo sostenibile il cambiamento climatico
Chiamiamoli candidati o dottorandi
Bene loro sono i reali protagonisti
Loro effettivamente hanno accettato la sfida e son quelli che più di tutti stanno rischiando hanno accettato di lasciare il percorsi tradizionali che forse li avrebbero accompagnati anche più comodamente
In una carriera accademica o in una professione e hanno accettato invece di essere qui
Loro hanno accettato effetti ente di rischiare in prima persona e per questo li ringrazio tantissimo
Dietro di loro centocinquanta
Professori docenti ricercatori delle trenta università
Questa comunità che si è creata non si è creata ostici a in maniera posticcia in una proposta già confezionata
Sono stati centocinquanta persone che si sono incontrati per due anni in maniera continuativa e regolare per poter progettare tutti gli aspetti di questo dottorato chiaramente la perfezione
Non l'abbiamo ancora raggiunto e mai la raggiungeremo
Però lo sforzo che ciascuno ha fatto è stato quello già in questa fase preparatoria di essere disposta a collaborare al di là della propria appartenenza settore scientifico disciplinare al di là di la propria appartenenza afferenza alle università
Davvero molte volte sappiamo i nomi cognomi non ci ricordiamo quali università appartengono queste significativo perché noi ci siamo collegati con i colleghi non perché appartenente l'università tale
Ma perché sappiamo qual è il contributo che in quel dottorato a volute di stato disponibile a fare grandissima generosità
Questo è il dottorato
Di obiettivi quali erano gli obiettivi che c'hanno
Diciamo ispirato e che tuttora ci ispirano beh fondamentalmente se devo dire due il cosa fare e il come farlo
Allora sul cosa fare noi abbiamo cercato di individuare un obiettivo che fosse non di ricerca scientifica pura ma che fosse di soluzioni di proposte
Il nostro obiettivo è quello di proporre nuovi modelli di sviluppo che vuol dire nuove tecnologie nuove metodologie nuove organizzazioni quando parliamo di nuovo modello sembrano parole un pochino vuota in realtà la riempiamo di cose molto concrete
Nuovi modelli di sviluppo per affrontare il cambiamento climatico e la sfida sociale che abbiamo ma ancora e importanti tanto questo obiettivo il come farlo la ricetta noi vogliamo essere coerenti con la soluzione che vogliamo proporre perché vogliamo farlo in una maniera che sia avrete vogliamo stimolare le connessioni con lesioni sicuramente su due piani la connessione fra istituzioni
Innanzitutto fra le nostre università che stanno collaborando ma anche con le istituzioni come il ministero in cui abbiamo un'interlocuzione una collaborazione concreta e quotidiana e connessioni tra discipline e su questo ne abbiam parlato già tanto ma connettere le discipline anche una sfida importante nella nostra organizzazione con le treccine non vuol dire soltanto
Pensare di essere in due a lavorare sullo stesso progetto significa essere disposti a lavorare su un terreno incerto scomodo abbandonarli prosperò che certezze le prove di sci piene anche abbandonare il proprio linguaggio essere disposti a imparare una lingua diversa
E connessione anche perché noi abbiamo cercato non di creare qualcosa ma di connettere le cose le competenze eccellenti
Che ci sono Giannella Ca'de Mita Diana non sono state chiaramente create da noi qui noi stiamo cercando solamente di far emergere portarle un livello in cui possano essere connesse
Un esempio di di queste commissioni è stato proprio l'organizzazione io prima dice una collaborazione fra tutti in maniera continuativa per due anni già sono in questa fase di preparazione è stato possibile lavorare in maniera coerente a questo obiettivo
Il perché le motivazioni semplicemente voglio fare due accenni uno al perché a scala nazionale prima il nostro lettore Riccardo lo diceva la dimensione scala nazionale era necessario fare un dottorato a star nazionale
Potevamo fare un po'troppo internazionale potevamo fare un un dottorato invece che parlasse tra università che condividessero ad esempio un territorio condividessero un territorio accademico scientifico
Beh noi abbiamo pensato che la scala nazionale era importante tra le due tra i due livelli quello internazionale dove logicamente per forza la ricerca viaggia perché la ricerca non ha senso parlare di una ricerca nazionale i quello che si che si può sperimentare trovare a valenza soltanto se appunto confrontata con Roma vita scientifica internazionale
E dall'altra parte c'è il livello locale il livello locale quello della formazione di primo e secondo livello e il livello delle decisioni che si prendono con le comunità locali de noi pensavamo che c'era un gatto nella rappresentazione della ricerca in questo ambito strategico per il nostro Paese
Che era alla ricerca a scala nazionale
Perché perché noi abbiamo bisogno in questi in questi anni futuri
Di prendere decisioni a scala nazionale abbiamo bisogno di confrontarci come comunità scientifica con la comunità politica e con la la la società civile a questa scala
E l'altro perché sulla complessità prima lo diceva Roberto l'accennato anche Riccardo prima
La complessità è stata una motivazione che ci ha mosso Complesso vuol dire un problema che non può essere scomposto in in parti più semplici altrimenti sarebbe semplicemente complicato in realtà il problema complesso vuol dire che ha necessità di essere affrontati in maniera sistemica come si dice
Allora la nostra motivazione a fondo tra di questo tipo e il fatto che non possiamo affrontare un problema complesso dando soluzioni parziali divise non si può separare e abbiamo cercato di trovare un modello che fosse un modello coerente al problema complesso che potesse trovare soluzioni nell'intricato sistema di relazioni che c'è tra metodologie soluzioni proposte
Domande e risposte
Bene infine cosa ci aspettiamo
Questo chiaramente come dicevo prima è un progetto sperimentale come tutti i progetti come tutte le sperimentazioni le sperimentazioni possono avere degli esiti diversi da quelli che ci possiamo aspettare l'inizio e chiaramente come tutte le sperimentazioni incerta rischiosa
Ma ci aspettiamo almeno secondo me tre cose implicitamente
La prima chiaramente abbiamo una responsabilità un impegno di riuscire a dare una formazione
Ai nostri candidati che sia una formazione di altissimo livello e che sia una formazione utile non solo per fare la carriera accademica
Ma che sia una formazione che sia utile ad andare a lavorare in tutti quei settori che saranno sicuramente stravolti rivoluzionati da questa sfida quindi prima cosa ci aspettiamo di riuscire a mantenere il nostro impegno nella formazione secondo me ci aspettiamo che con questo dottorato riusciremo a creare le basi per una comunità scientifica nazionale
Che magari lavori anche con le comunità internazionale
Ma che sappia lavorare condividere e chi sia il presupposto per successivi progetti non solo nell'ambito della formazione il dottorato ma anche quello della ricerca di base anche polo della ricerca applicativa anche quello della collaborazione con in prese e i settori chiaramente importanti dell'economia
E terzo secondo me un obiettivo che vorremmo raggiungere noi ci aspettiamo di riuscire a trasferire la conoscenza i dati le informazioni che creeremo in questo dottorato trasferire una parola comunicare la nostra scienza a chi ai decisori politici ai decisori politici e alla comunità
Civile che del nostro Paese nostri cittadini se noi non riusciremo una volta creata questa conoscenza ad aprire questo canale a riuscire a trovare i modi per comunicare la scienza che è una cosa diversa una competenza diversa da fare scienza avremo fallito perché saremo riusciti a sicuramente condividere delle informazioni delle dei dati delle del della conoscenza che però rimarrà chiusa nelle tesi che questi ragazzi alla fine avranno un successo magari portato davanti alla commissione ma rimarranno poi in un archivio
In realtà noi già durante il nostro primo ciclo e sicuramente durante lo sviluppo di questo dottorato
Vorremmo trasferire la conoscenza e trovare modi e persone che siano disposte a creare questo legame grazie
Grazie professor Martina per questo quadro complessivo che ci ha dato
E grazie per l'entusiasmo che le sue parole sono sicura trasmettano ai dottorandi che sono qui e ai loro docenti perché il compito che stanno affrontando non è per niente facile siamo a metà circa della nostra mattinata in questa sala abbiamo ascoltato parole come complessità rischio innovazione paura paura del nuovo paura della transizione
E cambiamento quindi è chiaro che c'è qualche cosa che sta nascendo sta nascendo in un momento difficile no le diceva è rischioso IE però non c'è momento migliore
Per buttarsi in questa avventura no una è una sfida assolutamente ad accogliere
E a proposito di nuovo
C'è anche di più c'è anche di più perché il dialogo non è più soltanto fra le discipline che tradizionalmente si sono occupate del dei cambiamenti climatici e della sostenibilità
Entrano in gioco anche altre discipline e di questo andiamo a parlare con Alberto Pirmin della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa coordinatore del curriculum numero quattro
Teorie istituzioni e culture della transizione ecologica
Grazie
Va a sommarsi Foglia
Grazie a ciascuno di voi per essere qui signora senatrice veri signor ministro giovanili che ci auguriamo potrà raggiungerci
Ettore Pietrabissa il rettore dell'isola per dell'università di Cassino colleghe e colleghi studentesse studenti per me davvero
Un onore aprire con questa modalità in questa prestigiosissima sede
E anche con tutte tutti voi l'attività del curriculum quattro teorie istituzioni culture della transizione ecologica facente parte come il nostro coordinatore c'era ricordato del curriculum del del PC di nazionale in sviluppo sostenibile cambiamento climatico dire che un onore però se mi permettete sarebbe anche riduttivo vorrei provare a dire che non è solo un onore ma è anche un atto di dovere è un atto di responsabilità innanzitutto è un onore perché siamo qui quest'oggi lo eravamo
Ieri raccogliendo nove università nel nostro curriculum tredici borse di studio e il quattro fondamentali pilastri di ricerca permettetemi l'andare minimamente
Poco più in dettaglio
Le nove università qui raccolte
L'Università degli studi di Torino Università Ca'Foscari di Venezia lo Iuss di Pavia qui rappresentato dei suoi vertici accademici l'Università Cattolica del Sacro Cuore Università degli studi di Genova diversità dell'Insubria
Università degli studi di Cassino dell'azione regionale rappresentata dal suo rettore l'università degli studi di Ferrara la scuola superiore Sant'Anna
Non è
Nel quotidiano né banale né scontato mettere insieme queste realtà
Il nostro coordinatore Mario Martina professor Martina che come dire con col quale settimanalmente conduciamo riunioni di questo tipo e sappiamo quanto ancora meno lo è farlo a multipli noi siamo uno dei sei spicchi di quella Margherita di quel fiore che ben rappresenta il nostro dottorato
Può sembrare non facile forse lo era al momento convenzionato Orio
Sono qui per dirvi che terribilmente facile invece stimolante che motivante farlo con le colleghe e colleghi di curriculum nel contesto che abbiamo provato a dar vita che il nostro curriculum numero quattro lo è ancora di più lo è stato lo è ancora di più
A partire da da quanto abbiamo vissuto insieme anche nei giorni ieri innanzitutto nei kickoff meeting avuto ieri
Dicevo però una realtà che finì dentro anche insieme tredici borse di studio e che insieme quattro pilastri di ricerca quindi una propria specificità una propria cittadinanza nell'ambito nel contesto che del del complesso progetto vogliamo dirà anche ambizioso progetto che rettore Pietrabissa ci ricorda
Raccoglie intanto una serie di discipline filosofiche filosofia teoretica filosofia morale filosofia politica estetica filosofia della scienza e del linguaggio una serie di discipline raccolte sotto questo primo pilastro
Raccoglie una serie di discipline giuridiche
Discipline che si chiamano sì o sono chiamate a raccolta dei settori di diritto privato di diritto privato comparato di diritto amministrativo
E amministrativo comparato di diritto dell'ambiente di diritto e commerciale e di diritto dell'economia insomma
Un'altra serie di come dire di di fiori e di raccolta di settori raccoglie poi anche una serie di specificità sociologica sociologia dell'ambiente del territorio sociologia generale sociologia culturale sul sito sociologia dello sviluppo
In ultimo ma non da ultimo raccogliere la sensibili le sensibilità e le competenze degli studi letterari e delle letterature comparate ecco questo per dire quanto è nel nostro piccolo grande la nostra crediamo alla nostra famiglia quanto può essere ricca e può essere a disposizione dell'intero Progetto questo per rappresentare l'onore di essere qui riprovare a rendere restituzione e di quanto abbiamo propria a quanto abbiamo avuto e proviamo a fare
E per un atto di dovere perché è un atto di durerebbe innanzitutto è un atto di dovere perché tutti noi ieri tutte e tutti noi che eravamo ieri ospiti della bellissima prestigiosa che davvero accogliente sede dell'università di Cassino grazie
All'attività della collega amica professoressa Alessandra sta nella abbiamo compreso ancor più vivificante o la nostra relazione finalmente in presenza abbiamo compreso qualcosa di peculiare un piccolo regalo che ciascuno di noi si porta a casa da quella giornata siamo certo anche da questo abbiamo compreso la grandiosa dedizione la grandiosa motivazione importante competenza che c'è tra tutte le studentesse di studenti di questo dottorati e curriculum
Dedizione motivazione competenza se mi permetterà di usare le parole il rettore di previsione permetterà di uso le sue parole hanno bisogno di essere restituite reciproca noi abbiamo il dovere di reciproca re quella dedizione quella parte quella competenza quella volontà di sacrificio che le nostre studentesse e studenti
Hanno fatto stanno facendo e faranno nel loro cursus per i nostri prossimi frena
Per infine
Quanto stiamo facendo questo anche quest'oggi un atto di responsabilità
Ce lo ricordava la senatrice fedeli in apertura è una responsabilità collettiva ed è una responsabilità individuale collettiva senatrici ci diceva riguarda un nuovo modo di pensare al rapporto tra uomo-donna pianeta ambiente o ambienti ma e collettiva perché quella che stiamo affrontando vivendo è una sfida epocale sistemi e sistemica e non solo diremmo una mania dell'oggi una transeunte interesse del tempo presente che destinato a passare come dire questo dottorato c'è magari fra dieci anni il successore del rettore Pietrabissa ci verrà a dire che il di un altro tema ci occuperemo no non è così
Dobbiamo rendercene conto non è così siamo grazie all'iniziativa di alcuni e saremo credo costretti sistemicamente come il genere umano a continuare occuparsi dei tempi ci stiamo occupando in questa sede
E quindi una sfida Teo oro teorica a quella che abbiamo davanti cioè innanzitutto una sfida in marginale e creativa
Di che riesce a pensare la fruizione di beni di quanto abbiamo intorno a noi del nostro ambiente ma anche a crearlo esteticamente o per la fruizione letteraria in forme e modi che hanno bisogno di essere immaginati
E gestiti anche secondo teorie di una equità inter e transgenerazionale che dobbiamo immaginare motivare e articolare Priore eticamente
Una sfida
Regolativa per politica
Cioè riguarda schemi di policy sguardo a strutture normative che sappiano guidare immaginare guidare la convivenza che dobbiamo aprire di fronte a noi nel futuro nei futuri che ci attendono senza i quali appunto
Interpretando la regolazione e la politica in questo senso
Quel futuro non avrebbe futuro cioè come dire sarà l'inconsistente vi perse
è in ultimo ma non da ultimo una sfida sociale e culturale
Pensava il cambiamento climatico ce lo diceva con parole mirabili il professor Guizot in avvio significa certamente avere di fronte a sé una serie di dati responsabili come dire che danno una che restituiscono un enorme numero di evidenze che non potremmo di cui non potranno
Tener conto non potremmo non tener conto
Ma pensano i cambi mantenuti ma dico significa anche pensare i profili dell'accettabilità sociale e l'aria buona rielaborazione culturale nel più ampio letteraria anche nel più ampio ambito modo in cui siamo capaci di fare di quella transizione di cui abbiamo bisogno
Cioè se tutto quell'insieme di misure che stiamo per provare a varare immaginare pensare questo governo peraltro si è incaricato di di voler portare avanti con una serie di personalità scientifico culturali intellettuali chiamati anche raccolto
Bene se non pensiamo che quella che quel perché quello a quelle quella cultura e quell'insieme trasforma privo non diventi parte del discorso pubblico sullo sviluppo sostenibile sul complemento climatico bene quell'insieme di dati
Quell'insieme di evidenze
Restano un insieme che non può non sa e non riuscirà a come dire ad innescare
Pratiche trasformati
Ma resterà lì consegnato i libri come dire ha un'ottima lettura serale che però non ci dice nulla sul qui ed ora sul cosa possiamo fare oggi e a partire da ieri dovevamo fare ma sicuramente non possiamo più permetterci di non fare domande
Ecco perché
E provare interpretare questa sfida teorica o teoretica questa sfida regolativa il politica questa sfida sociale e culturale noi siamo qui come curriculum quattro vorremo essere qui e ci impegneremo fa vorrei concludere rievocando tutti da di fronte a tutti noi le le parole di una antico proverbio che la tradizione circense del di provenienza latamente africana ma insomma andrebbe Cam preso da dove è nato e Qualcomm è nato questo proverbio ricordiamo tutti lo conosciamo tutti dice più o meno così se vuoi andare veloce vai da solo cammina da solo
Se vuoi andare lontano cammina insieme cammina con altri beh noi oggi
Dobbiamo leggere quel proverbio pensarne l'eredità ma capire che dobbiamo trasformare nel messaggio e dobbiamo andare insieme
Non possiamo pensare di non che ciascuno di noi possa proseguire da solo o in in isolato una corsa di innovazione di trasformati vista e tuttavia dobbiamo andare veloci
Non possiamo permetterci di indugiare
Ecco se noi riusciremo a fare a interpretare la comunità e la velocità di quel messaggio
Il nostro suscitano capire che il nostro tempo sta per finire che le condizioni che ci hanno accompagnato dalla nascita non saranno più possibili
Come conservati vita di a cronica fino a quando noi non saremo più qui il nostro insomma il tempo che abbiamo conosciuto non il tempo biologico sta per terminare ecco allora andare veloci e andare insieme
Auguriamoci di esserne capaci auguriamoci di sapere saprà essere all'altezza delle sfide del nostro presente per quanto ci riguarda noi ci ritroveremo noi saremo qui spero eremo di poter dare il nostro contributo
Di restituire tutte le risorse intellettuali e umane di cui siamo capaci con la consapevolezza di esserlo e di farlo insieme
Grazie per l'attenzione
Grazie professor Pirmin del del suo discorso acché questo molto a appassionato mi colpisce soprattutto il binomio fra creatività e responsabilità penso che siano questi i due motori
Dei Progetti delle proposte delle idee che adesso i dottorandi e ci verranno a presentare adesso tutta loro diciamo che entriamo veramente nel vivo di questa mattinata ascoltandoli
Aderente pochissimo tempo a disposizione due minuti il tempo giusto due piloti e quaranta
Mi dicono il tempo giusto io lo considerò l'equivalente di un tweet ma so che sarete bravissimi
E e quindi
Sì ecco vi una cosa importante dovrebbe attendiamo il il ministro Giovannini che però una mattinata molto fitta di impegni quindi scusateci fin da ora se nel momento in cui arriverà inventore chiederemo subito la parola e poi proseguiamo con gli interventi allora intanto la parola
Sì
Michele di vita è qui con noi prego allora apriamo abbiamo
Gasata
Buongiorno buongiorno a tutti di nuovo cosa
Pronto
Grazie un'altra questione gravi stanza naturale ecco i mi sentite
Mangiano tutti
In San Michele di vita sono dottorando presso lo Iuss di Pavia
Ho mi sono unito al al centro di ricerca composte dai giuristi è chiara guidato dal professor Monti
Qui presente
Il mio progetto di ricerca accomuni scopo principale e l'oliva militare con mille di norme giuridiche lì un ordinamento sia dal punto di vista costituzionale ma anche enormi di vitello primario quindi CISL attivo e regolatorio
Possano incentivare ovvero anche disincentivare niente di di produzione di Energia da le fonti rinnovabili
Quindi il principalmente percorso ordini di diritto ma io credo possa beneficiare anche di
Dio gli approcci diversi vini risultati gli approcci diversi
In particolare penso alle
All'economia
E alla e alla sociologia
Idea peraltro è quella non solo di esaminare l'ordinamento giuridico italiano ma anche in una prospettiva di comparazione di diritto comparato di fare un raffronto tra diverso di
Diverse tipologie di
Ordinamenti
Europei o anche eventualmente
Extra europei
Anche al fine di valutare di trovare nuovi modelli possono esser replicati
Nel nell'ordinamento italiano
Questo project che
Adesso Shammai Showa
Del dello ius di Pavia prego
Buongiorno tutti che allora stava sogno palestinese non parlo italiano storia e l'utenza individuale iscrizione endurance Perrone zabaione stava sala esperienza systems engineer max incidente Magris Colozzi
Se Lorenzo assistenza in generale mentre Stefano occorrenza questa influenza insomma ad utilizzare fine nel senso di quello ex come vivo vuole pensassimo insistevo cioè senza ruandesi guardarsi Kostelić
A sovrastante seguirà pilotina tesso Edwards Aung San pensò di of you fax
Una censura al seno si liberassero spesso spy story Seedoo all'ex Sindaco Solis soltanto attraverso s'assaggiare al situazione pagamento
Sono senza consentire forecast ormai venisse sostanza non solo saffico questa attributi nata a guardare fatto state influenze ska saccente
Anzi andazzo insomma insulsa mio dedizione schiera io sempre ci sono gli altri de casa scuole Paolo Gasca conquista il suo ex fidanzato estroverso dinastico
Avanza da questo inseguirli Armento tessera ormai bis cioè diventa a Cuba per aprire sentirlo grazie
Al passato una cosa da rilevare è che il il questo corso particolari tutto il dottorato ha come lingua di lavoro l'inglese quindi ha un dottorato nazionale ma con una grande apertura
Internazionale oltre che tra disciplinare e adesso veniamo a Gregorio Fracchia dell'Università di Torino
Buongiorno a tutti loro mi chiamo Gregorio Fracchia ho conseguito la mia laurea in filosofia teoretica presso l'Università di Torino per la professoressa andina
Il mio progetto concerne il contenzioso climatico colto sotto lo scorcio della legittimazione ad agire posto che tale delimitazione del perimetro di indagine consente primo di ripercorrere l'ormai l'ormai complessa dottrina dello Standing così come essa sia venuta configurando nei vari ordinamenti e secondo di leggere in filigrana la radicalità teoretica del vincolo transgenerazionale
La disamina del rapporto con le generazioni future specie se svolta impiegando il filtro del paradigma che fa perno sul doveri e responsabilità
Chiama infatti una rigorosa tematizzazione da impostare al piano profondo della tv resi e della metafisica
In quest'ultimo senso il mio vuole essere un discorso limitato alla calibrazione dei termini essenziali del lavoro filosofico
Anzi se lamento della stessa concettualità fondamentale come piattaforma di base su cui punta ogni ulteriore costrutto teorico inclusa la semantica dell'ordinamento giuridico il nostro orizzonte d'indagine primo destro avviso deve essere allora
Non già assestato sulle mere ibridazione di confine sulle misture alla moda
Bensì deve impegnarsi a declinare la verticalità dei diversi profili disciplinari giustamente curvi sui loro tecnicismi proiettando la sull'orizzonte alita delle sfide imposte dall'evo contemporaneo
Flirtando urne Franca Moro insegna Santagostino grazie per l'attenzione
Grazie grazie per questa prospettiva assolutamente inedita e ora Chiara Lanza dell'Università di Ferrara
Buongiorno grazie n nome Chiara avanza la mia base di ricerca come è stato detto Università di Ferrara
Il titolo della mia ricerca e anglofone francofoni Colicchio Marcialis colonia onde per le Colonnella che si sente mamma Enzo De Cola deiscente
E per spiegarvi ciò di cui intendo trattare attraversano i ricercati risponderò quattro domande ovvero cosa dove come perché partiamo dal cosa il mio obiettivo è analizzare la rappresentazione letteraria di determinate dinamiche ambientali legate a due obiettivi dello sviluppo sostenibile
In particolare ovvero l'obiettivo numero quindici vita sulla terra l'obiettivo numero quattordici vita sott'acqua
Ah quindi le tematiche che intendo esplorare passepartout siano da la deforestazione
A all'inquinamento petrolifero dall'imposizione di mono culture agricole a l'inquinamento nucleare negli oceani
Dove intendo fare questo ciò avverrà attraverso una l'analisi di quattro opere letterarie iscritte da rispettivamente due autori francofoni e due autori fra Toffari anglofoni
Quindi le aree geografiche che prenderà in esame sono in particolare il Camerun la Micronesia e le isole caraibica
Allora per quanto riguarda il come naturalmente utilizzerò agli strumenti offerti dalla critica letteraria quindi lecco critica e applicherò anche teorie post barra dei coloniali
Tuttavia a integrata integrerò Ranieri cerca anche con studi appartenenti a diversi settori come l'idrologia o studi agroforestali
Infine per quanto riguarda il perché io credo profondamente nel potere della letteratura è nel suo valore come strumento di conoscenza
E la letteratura questo per vari motivi perché la letteratura è anzitutto ci fornisce un linguaggio per parlare di ciò di cui ci di ciò che ci circonda e anche perché la letteratura
A
Rina Rando e rispettando ciò che è successo in passato fenomeni legati al colonialismo all'imperialismo ci comprende ci aiuta a comprendere a interpretare quindi ad agire nel modo più efficace sul nostro presenta
Ero una cosa un altro elemento nuovo e di apertura di questo di questo dottorato di questo curriculum in particolare è l'obbligo per i dottorandi vi trascorre un periodo di studio all'estero di sei mesi anche in questa è un'altra occasione formativa
Sicuramente notevole e che avrà ricadute né in termini di arricchimento personale ma anche di fare in Rete e con altri altre istituzioni estere
E ora veniamo ad Anna Molinari dell'Università di Genova
Mentre non grazie il mio nome Anna Molinari esse non hanno tranne presso l'Università di Genova e perse centri di eccellenza egemoni sulla finanza sostenibile guidata dal professore Michele Siri il mio progetto di ricerca e sul ruolo dei codici di condotta
Peristasi il perseguimento degli obiettivi di sostenibilità nell'ambito della corporate governance
E lo scopo della ricerca è quello di indagare se gli obiettivi di sostenibilità fissati dall'agenda delle nazioni unite due mila trenta e dall'accordo sul clima di Parigi
Possono essere efficacemente perseguiti attraverso gli strumenti visto nuovo quali quanti si di condotta ovvero se sia necessario l'intervento della normativa di arbitro
La la crescente interesse per i temi di sostenibilità è testimoniate dalle dai gli accresciuti riferimenti alla sostenibilità sono stati introdotti nei diversi codici
Di disciplina dettati dalle sette alle stesse dalle società quotate negli stati membri dell'Unione Europea il codice italiano ad esempio modificate nel gennaio due mila tre in due mila venti contiene il riferimento alle successo sostenibile che è un obiettivo fondamentale del consiglio di amministrazione che si sostanzia nella creazione di valore a lungo termine a beneficio degli azionisti tenendo in considerazione anche l'intera interessi degli stakeholders
Prendendo le mosse quindi dall'analisi del contenuto del modalità di Enforcement dell'evoluzione di questi strumenti visto lo IPA dixit di condotta adottati dalle società
Fini enti
Nella nell'ambito dell'Unione Europea le le la ricerca si propone appunto di verificare quelli che sono il limite risultati finora raggiunti in ambito europeo per la transazione la transizione verso un'economia più sostenibile e ecologicamente responsabile
Quindi
Diciamo che la degli strumenti di sto lo questi codici di autodisciplina sono connotati da un'estrema flessibilità e adattabilità al caso concreto grazie al meccanismo del compliance spleen
Che però deve fare anche i bilanciati insensibile amico quegli strumenti
Di Carlo la ricerca portata avanti Comit della zia si anti ricatti teorica si per si propone quindi di analizzare il livello di distruggere le relativa appunto ai parametri Jesi da parte delle intese in modo da ridurre
Informati Lenzi inglese anzi lettere informative che se le esistenti tra intrisi e investitori soprattutto in relazione appunto alla sostenibilità in modo anche a combattere il fenomeno del green washing
Grazie
Grazie sarò osservando guardando questo elenco dei dei dottorandi che la maggior parte sono ragazzi e quindi
Merita un applauso il fatto che appunto qui parliamo di rischio di coraggio di buttarsi in un'impresa nuova e molto bello che che ci siano tante tante giovani impronte pronte a farlo
Adesso ascoltiamo Elena Nalato dell'Università dell'Insubria
Ma disarmato il teatro Tristano Elena narrata sano laureata in giurisprudenza all'Università di Bologna ignari interessa rispetto alla crisi climatica inafferrabile ultimo anno giudiziario negli anni dell'Università sia tradotto nell'approfondimento delle questioni giuridiche legate all'ambiente e al clima e in attivismo in volontariato
In parallelo è maturato e che mi interessa è la mia ambizione per il dottorato di ricerca ma fino a pochi mesi fa non avrei immaginato di poter coniugare tutto ciò in prestigioso quanto inaudito percorso accademico che svolgerò verso l'Università degli Studi dell'Insubria come Mina avrà la supervisione della professoressa Barbara Apuzzo qui presente
Mi ha preso atto e di ricerca nasce
Dalla constatazione di due fenomeni dà mandato l'aumento del contenzioso climatico in tutto il mondo dall'altro il manzo all'impatto che la crisi climatica a sulle donne
Ed è quindi un interrogativo di la ricerca molto in sintesi
è il seguente sarebbe possibile fondare un contenzioso e climatico sulla la derapata diseguaglianza di Zara causa dei cambiamenti climatici
Condurrà la mia ricerca alcuna traccia multidisciplinare perché discipline quali la filosofia politica le fino agli studi di Gianna M. saranno di supporto poiché invece alla ad affrontare il nucleo giuridico del della mia analisi che condurrà con gli strumenti della comparazione giuridica
Quanto agli agenti e compiuta
La uguaglianza di genere è una degli obiettivi di sviluppo sostenibile l'azienda vinti trenta come sappiamo assieme all'azione climatica alla giustizia sociale e alla solidità delle istituzioni
I due fenomeni che vi ho appena citata dimostrano che questi obiettivi saranno in panico Industrial raggiunge ancora e quindi spero in questa ricerca di poter dare un contributo tanto contratto quanto d'ispirazione per ulteriori operazioni grazie
Grazie davvero a tutti per questo io per questa ondata di novità che che è in tutti questi progetti è veramente bello conoscerli
E adesso ascoltiamo Luisa Nancy dell'università di Genova
Buongiorno vagamente insomma visioni insigni economisti ambientali farò nella mia ricerca presso nello stile sei centri di eccellenza diciamo nell'evenienza mi chiama
Dunque nella letteratura del sei sette anni Narnia progetti di ricerca e che ci sia nessun'Follini Finance Center vedere chi entra e chi esce
E ieri lo scopo della ricerca medica tiene comune investe non le persone in investimenti verdi uno perché investano le persone investimenti venti e innescate venne in condizioni di scarsa conoscenza in queste opere definire appunto una frontiera ed evitare nei decisamente niente quindi le politiche a capire l'efficacia delle politiche stesse nella formazione del mercato finanziario tende questo almeno nel momento in contesto politico che effettivamente promossa dall'unione europea in particolare risente attraversa una direttiva che sostano Finance di stralcio regulation che introduce dei meccanismi all'interno del quale si possano appunto regolamentare il mercato finanziario e assicurativo e produrre prodotti di sostenibilità
Quindi inguinali diciamo così che il mercato sta per essere creato ma come viene percepito questo mercato come sarà appunto possibile utilizzare questo mercato da parte del cittadino e da parte risparmiatore da parte dei diciamo della persona
No a conoscenza in chat con conoscenze scientifiche del mercato stesso
Quindi le neanidi umane come si può bilanciare l'efficienza di questo mercato e quindi le le le le meccaniche del mercato stesso col nell'etica e chiedere appunto nel Po e distribuzione delle risorse nell'istituzione delle risorse
E ambientali e anche appunto una distribuzioni interne e internazionali delle risorse stesse poi appunto in questa incertezza perché comunque impatto ambientale e le risorse ambientali nomina possibilità di essere valorizzati in maniera c'è e comunque intestate appunto come si può fare questa valutazione anche in queste normalmente questo con queste caratteristiche appunto di mercato così particolare
Grazie
Grazie adesso ascoltiamo Licinia Pascucci dell'università di Cassino
Buongiorno atto piatto in zone vicine trascorsi Conde Ranieri secca all'unicità di Cassino con la supervisione gattino avrebbe sessant'anni
Il titolare di progetti di ricerca è teoria e ricerca sociale per lo sviluppo sostenibile e la salute globale un approccio trans disciplinare gli obiettivi riferimenti del mio Progetto sono allestiti numero tre ossia assicurare promuovere una salute globale e il benessere per tutti e tutti Rita e infine l'obiettivo numero dieci che ridurre le disuguaglianze all'interno e fra gli stati centoventotto mila ad analizzare le conseguenze e del cambiamento climatico in tema di salute globale con un focus su per i caduti a carico della salute mentale di comunità seguiremo un pare il paradigma della trans disciplina Rita e il fenomeno verrà osservato da una prospettiva sia giuridica che sociologica in altre parole il progetto mira a scoprire se il cambiamento climatico porta possa essere un meno ricondotto tra le determinanti sociali della salute si svolgerà in altri anni tre stenta Diversi prima stecca sarà dedicato ad una ricerca di sfondo sulla ricognizione letteraria e sociologica del sui temi del progetto
Insieme a un'analisi normativa sia italiana che delle risoluzioni delle Unione Europea e infine sui lavori della dodicesima Commissione del Senato che oggi ci ospita e il secondo steppa sarà dedicato alla riunificazione empirica dell'ipotesi di ricerca tramite un'osservazione partecipata attese arriviamo delle strategie di policy applicate tramite una
Intervista a testimoni privilegiati uno più interviste testimoni privilegiati farvi comparativo Italia in altri Paesi
L'ultima star qua sarà dedicato il mese alla dimostrazione a destinazione di materiali di ricerca attraverso l'analisi dei risultati
Conseguiti IPCC domenica lassativi concludere con le diciamo aspettative del Progetto con i risultati attesi
Che sono in primis a che vedere implementare delle policy che tengano nella giusta considerazione la promozione della salute mentale di comunità
Creare prevedere un sistema di cura equo ridurre le disuguaglianze in tema di salute ed infine rafforzare l'empowerment femminile l'eguaglianza di genere nella cura di ambienti sociali insani Graziano Giusti Pavia Graziano iniziatica sino alla mia supervisore
E grazie a tutti per l'attenzione
Ma è bello percepire proprio questo questo clima di strumenti che si mettono a punto e molto chiara coi in in tutto quello che stiamo ascolto ti progetti che ascoltiamo la
Salutiamo Eugenio Coccia
Che ha un impegno deve lasciarsi grazie per essere stato con
E dicevo molto chiaro anche in tutti i progetti che stiamo ascoltando l'obiettivo
Della comunicazione della messa di spararla a disposizione della società poi di questi nuovi strumenti e di queste conoscenze quindi complimenti davvero anche per avere le idee così chiare
Adesso ascoltiamo Giuliana rotola della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa
Buongiorno a tutte e a tutti sono Giuliana rotola dal scuola Santa superiore Sant'Anna di Pisa inoltrato si svolgerà sotto la supervisione del professor Edoardo tutti
Io sono una ricercatrice di Diritto e politiche spaziali ho iniziato questo dottorato perché trattando la sostenibilità sulla terra non possiamo prescindere da una sostenibilità anche nell'esplorazione spaziale
Per diverse ragioni in primo luogo Leo orbite terrestri che ospitano proprio questa tante di quelle tecnologie spaziali che servono al monitoraggio della terra della biodiversità dei cambiamenti climatici sono a rischio a causa del crescente numero di detriti spaziali della congestione delle orbite terrestri
Inoltre nel due mila ventiquattro due mila venticinque l'umanità farà ritorno sulla Luna abbiamo iniziato un'esplorazione marziana
Inizieremo a destra risorse dagli asteroidi dei corpi celesti quindi importante di questa attività vengano guidate Devil principi di sostenibilità di equità intride intergenerazionale e che avvengano a beneficio di tutta l'umanità così come predisposto dei trattati internazionali che regolano l'esplorazione e l'utilizzo dello spazio stratosferico
Quindi proprio da un punto di vista legale l'utilizzo lo sfruttamento delle risorse spaziali e uno dei temi più dibattuti oggi e ci sono diverse legislazioni nazionali che stanno procedendo a creare proprio delle delle regole giuridiche per lo sfruttamento l'utilizzo di queste risorse il mio progetto mira e individuali a individuare quali sono le pratiche migliori Perrelli lo sfruttamento e l'utilizzo di queste risorse spaziali può riguardare in particolare a quali sono i modelli di gestione delle risorse diversi da quelli tradizionali occidentali come ad esempio quelli delle popolazioni indigene in particolare in Nuova Zelanda perché oggi nonostante le popolazioni indigene occupino soltanto il due per cento della superficie terrestre
Preservano oltre l'ottanta per cento della diversa biodiversità sulla superficie del resto è quindi importante andare investigare i quali sono queste pratiche eccellenti eventualmente trasportarli nel settore spaziale quindi Obiettivo proprio questo identificare creare dei principi di base che ci guideranno nell'esplorazione l'utilizzo dello spazio per raggiungere una sostenibilità multi planetaria e garantire un'effettiva equità intergenerazionale grazie
Grazie
Proprio ieri abbiamo celebrato in Italia la prima Giornata nazionale dello spazio e questi erano tutti i temi che che lei ha citato era nuovi temi di punta della giornata perché c'era era molto chiara anche in quest'ottica di mettere le tecnologie spaziali e e i dati che arrivano dallo spazio al servizio dello dello sviluppo sostenibile e quindi assolutamente coerente con i nostri tempi
Io e a ascoltiamo ma Matteo Savoldelli dell'Università Ca'Foscari di Venezia
Buongiorno a tutte tutti essa No Matter Savoldelli dottorando in estetica ambientale presso l'Università Ca'Foscari di Venezia
Nonostante il mio recente interessa per la filosofia e l'estetica il mio percorso di studi inizia e prosegue per diversi anni nel campo aziendale economico e politico
Ovviamente questo percorso far sì che il mio pensiero finisca un'impostazione prettamente tecnica
Al contempo però l'incontro con diverse professoressa e professori mi ha permesso di sviluppare di coltivare un approccio diverso un approccio critico de costruttivo riflessivo
Capace di mettere in discussione poi concetti modelli comunemente accettati
Il percorso magistrale poi in una economia delle arti mi ha permesso di applicare questo approccio al difficile rapporto esistente tra arte e ambiente socio politico
Il mio in interessi i miei studi confluiscono ora nell'estetica ambientale
Una disciplina che può sembrare marginale secondaria nell'affrontare la crisi climatica che stiamo attualmente vivendo
Ma che credo sia invece di fondamentale importanza credo che la dimensione estetica e sensibile dell'esistenza
Sia centrale per ripensare i nostri modi di concepire l'ambiente di vivere convivere con altri esseri umani e non umani
La la mia ricerca quindi andrà ad indagare le varie modalità con cui è possibile concepire il rapporto tra esseri umani e ambiente così come sulle possibilità di apprezzamento estetico di pratica creativa emergenti da queste concezioni
La ricerca si svilupperà quindi su tre livelli un libello filosofico a quello estetico e quello della pratica artistica contemporanea a in particolare andrò ad analizzare focalizzarmi Sutra per porre sì
Il primo che concepisce la l'essere umano e l'ambiente come due entità distinte separate il secondo che invece li concepisce come due entità continuamente e circolarmente interconnesse e il terzo che invece tenterà di andare a decostruire le categorie stesse di essere umano di
Diciamo di interazione e di ambiente per passare da un'esistenza autonoma ad una profonda coesistenza ecologica Grazia
Grazie
E adesso Andrea Tafuri dell'Università di Torino
Buongiorno a tutti e tutti ringraziano l'onorevole fedeli professori per organizzato questo evento a cui sono veramente onorato di prendervi parte purché credo fortemente nel carattere innovativo sistemico Trust disciplinare di quel suo Turandot e sono fortemente convinto che un giorno potrà offrire delle soluzioni
Ha dei problemi complessi come quelli relativi al cambiamento climatico il mio concludo lascio la parola
A
Saluto il ministro
Buongiorno
Sono andata fuori sono studente di di Università di Torino e tra l'altro sono anche studente del master marines che il ministro ha avuto anche l'idea di creare da qualche anno fa del mio progetto Ricerca si basa proprio sul ruolo delle comunità energetiche nel garantire una transizione energetica che si è sempre più giusta sostenibile e in particolar modo applicando quello che è il paradigma della servono Baroni
Non solo un paradigma che anch'esso si propone come sistemico e che può non solo garantire una maggiore attenzione verso quella che è l'importanza della valorizzazione di funzioni viale su quelli che sono i nostri sistemi urbani ma che pone al centro del sistema economico anche delle persone non sono le risorse altri Polizzi nelle nostre Polizzi la metodologia utilizzata sarà quella del pensiero sistemico della dinamica dei sistemi al fine di proporre un sistema ideale di gestione dei flussi organici
Che sia comunque decentralizzato e naturalmente vicino a quelli che sono i di i bisogni delle comunità stesse e e in parte dopo non solo sicura indagare perché sono i possibili Outokumpu CPP come la relazione di D'Oglio sussista sulla rete locale ma anche di noi percorsi sostenibilità e operazioni lavoro ma anche quello che è in grado di sociale empowerment
Venti sociali nove c'è anche se per poco scaturire da questo da questi processi
Infine concludono lasciato dal ministro la ricerca vorrà evidenziare proprio quello che il ruolo delle come l'energetica e nel garantire una transizione verso l'esterno del gergo giusto più maggiormente grazie
Grazie benvenuto al ministro Enrico Giovannini
Avrebbe avuto molto piacere di ascoltare le relazioni di questi dottorandi questa mattina perché praticamente sono la realizzazione de della sua idea di sostenibilità è stato lei a introdurre questo concetto in Italia e quindi è già una un ottimo risultato questo delle tenuto e ora abbiamo il piacere di ascoltare la sua lectio magistralis grazie
Buongiorno a tutti a tutti un enorme piacere essere qui oggi ed è un enorme dispiacere non essere riuscito ad ascoltarli
Purtroppo devo partire per la Sicilia dove ci saranno i funerali di Stato
Le vittime dell'esplosione che è avvenuta Raven USA e quindi tempi si sono drammaticamente compresse
è una grande emozione così come ho detto recentemente colleghi al riuniti alla Accademia dei Lincei e ringrazio veramente chi ha organizzato il chi ha promosso che ha realizzato il dottorato in sviluppo sostenibile professoressa snella
Il Rettore insomma tutti coloro i quali hanno fatto non solo del loro meglio ma anche oltre
Per realizzare quell'idea che ci eravamo scambiati tempo fa
E che oggi è realtà
Un segnale molto importante un attimo fa ero a
Inaugurare la nuova sede dell'alle dell'Agenzia nazionale per la sicurezza
Delle strade e delle autostrade e del ferrovie
Asfissia
E ci stavano andando per un attimo mentre venivo qui un po'di corsa
Ho capito una connessione importante
Asfissia sta per assumere trecento persone ingegneri architetti esperti di materiali
E nel video per presentare anzi fissa
Parlavano giustamente di una nuova cultura della sicurezza
Qui parliamo della nuova cultura della dello sviluppo sostenibile
Che non è altro che un altro modo per dire che noi dobbiamo mettere in sicurezza il nostro mondo
Dobbiamo mettere in sicurezza le vite di chi oggi
Domani
Sarà su questo pianeta
Perché l'alternativa uno sviluppo sostenibile uno sviluppo insostenibile
Che produce danni terribile
Non tanto e non solo all'Ambiente Il Pianeta sopravviverà a ai nostri errori
Ma parliamo dell'umanità
E già oggi sappiamo quanto l'insostenibilità del nostro modello di sviluppo produce lutti produce danni produce disuguaglianza
Che vuol dire dunque trans disciplina Rita
Ma ci sono definizioni ci sono studi ci sono
Ma in qualche modo alla fine
L'idea che tutto è connesso
Come papa Francesco ci ha ricordato nella dato sì nella fratelli tutti ma in tanti studi che in particolare noi economisti
Abbiamo invece
Rifiutato come pare di
Nel vent'anni fa quando ero all'OCSE
Discutevo con un certo Ignazio Visco non so se ne avete sentito parlare lui era il chief Economist io ero il PCI statistici Anna dell'organizzazione prima e unica volta in cui lo stesso paese avuto i due chief dell'OCSE
E discutevamo di sviluppo sostenibile
E in questa discussione emergeva chiaramente come gli economisti avevano una grande preoccupazione
Quella di nel momento in cui si prendevano in considerazione anche gli effetti sociali
Ambientali delle politiche economiche
La considerazione era che gli economisti non erano più in grado di dire con sicurezza sicurezza
Che se facevi a allora l'effetto era beat
Se faceva una certa politica allora il Pillau aumentava e quindi andava bene
Perché poi avrebbero dovuto dire ma dipende dall'intensità energetica ma dipende dalla distribuzione del reddito dal dipende
E questa paura di dover allargare questo concetto se fai così
Stai sicuro che andrebbe bene a eh sì però poi ci sono queste altre le menti
Era un elemento già allora
Di rischio per la professione
Perché a quel punto le risposte non sarebbero state più così
Chiare falsamente chiare
Questo vale anche per le altre discipline
E il modo con cui funziona l'Accademia non aiuta
Questo Trust disciplinare età o interdisciplinarità in particolare in Italia dove cambiare le classi
Di laurea degli
Del classico scientifico disciplinari determina enormi
Dunque quello a cui sono chiamati coloro i quali invece vogliamo provare a formare in modo diverso
Sono chiamati è una non solo un discorso teorico
Ma un percorso difficile
Un percorso che richiede un cambiamento culturale molto profondo
E che per fortuna in Italia
Di nuovo un grande re ringraziamento a chi si è impegnato in questi anni nella Rete delle università per lo sviluppo sostenibile
Sta iniziando ed è forse anche più avanzato di quello che in altri Paesi
Vi faccio un esempio proprio tratto da un colloquio del giorni scorsi con il rettore di Bari
Un'università che si è impegnata in questa direzione
Con il quale ricordavamo come negli anni scorsi abbiamo spinto Amburgo arringhe dei re il concetto di terza missione e in qualche modo adeguarlo anch'esso al agli obiettivi di sviluppo sostenibile
E quanto torna utile adesso che con i fondi del PM RR
Gli enti locali devono fare tutta una serie di interventi e sono a corto di progettando atti di puro esperte di progettazione e quindi si stanno rivolgendo alle università
Le quali però sono chiamate a fare una progettazione non puramente ingegneristica eccetera eccetera economica ma applicare quello di cui stiamo parlando
E questa è una straordinaria opportunità è un'opportunità per il Paese ma è un'opportunità per le università per gli enti locali insomma un po'per tutti
Io ricordo spesso che c'è una maledizione cinese che dice ti auguro di vivere in tempi interessanti
è certamente questi sono tempi molto interessanti
Come si fa a trasformare quella maledizione in una benedizione
Si fa
Se le persone
Accettano questa sfida e la vivono come una benedizione non come una maledizione
Un'opportunità per cambiare
Un'opportunità per fare il salto che come individui sempre ospitiamo magari bevendo qualcosa al bar
Andò uscì dando spazio per un po'di relax a quelle chiacchiere da bar in cui ci sono sempre i cattivi e io naturalmente sono buono e gli altri non capiscono nulla ed è sempre colpa di qualcun altro eccetera eccetera sono gli altri che non capiscono
Accettare cioè la sfida di pensare in modo diverso
Di pensare e di agire in modo diverso
Non è banale
Lo dico soprattutto ai giovani
I quali incontrano tanti ostacoli ma anche hanno opportunità e nei prossimi anni avranno più opportunità di quelle che è toccata che sono toccate la generazione di giovani immediatamente precedente
La sede punto dell'asfissia che abbiamo inaugurato
Casualmente di fronte a un palazzo dove io feci il mio primo
Colloquio di lavoro
E dove era una grande società petrolifera tra a cui dissi no
E fu uno dei trenta no
Che disse
Sì
All'epoca era mille novecentottanta se tutti laurea abili all'università di Roma con centodieci e lode le proposte di lavoro fioccavano
Proprio a getto continuo e ti sentivi anche un po'in colpa a dire no io veramente voglia fare altro che rifiutarmi d'altro
Figlio unico di madre vedova quindi insomma non è una situazione facilissima
E dunque
Direi no direi sì
è una scelta personale al di là del luogo di lavoro ma l'opportunità del Next Generation you vi offre lo dico soprattutto ai giovani ma anche la trasformazione del mondo privato non solo del settore pubblico vi offre una grande opportunità c'è stato uno studio recente di Confindustria
L'ho commentato qualche settimana fa in cui si vede che se un'impresa manifatturiera invece di incorporare l'innovazione attraverso l'acquisto di una macchina
Assume un laureato
Fa un salto di modello innovativo
Quantico
Ma tantissime imprese italiane sono abituata a fare innovazione comprando macchine che incorporano
L'innovazione
Quelle che invece capiscono che il capitale umano
Sono le persone a fare la differenza scoprono
Che possono fare molto di più di quello che una Macchi per quanto innovativa Puff
Questo è il senso che abbiamo davanti che questa dottorato ma in generale lo sforzo dell'Accademia in questa direzione
Sta tentando di produrre io ringrazio ancora una volta chi reso possibile queste che si impegnerà nei prossimi mesi nei prossimi anni
Vi vorrei lasciare con una riflessione
Che
Mini ha colpito moltissimo certamente influenzato
Fatta di due momenti e lo dico soprattutto ai giovani che oggi hanno esposto i loro il risultato del loro lavoro
Io decisi di fare l'economista al secondo anno di università leggendo il libro un libro che parlava del caos che il mondo avrebbe affrontato intorno al due mila venti due mila tre
Era un libro basato sul famoso rapporto del Club di Roma sui limiti alla crescita
E decisi di fare l'economista sperando di dare una mano
Ripeto sempre quando cito questa cosa perché vista la situazione al mondo non devo aver dato un contributo straordinario
Però ci credo ancora
E la seconda citazione che faccio anzi la citazione che faccio
E invece quella della Evangelii gaudium di papa Francesco forse tanti hanno letto la lauda Tosi o la Fratelli tutti
Ma io trovo che la Evangelii Gaudium che è stato tra l'altro il primo documento come un'enciclica
Documento diverso
Di papa Francesco abbia dei passaggi straordinari
E uno di questo di questi dice che il tempo
E maggiore
Come importanza dello spazio
Chi crede che conti lo spazio non fa altro che cercare di riempire tutti gli spazi
Di accaparrare gli spazi
E
In campo politico dice questo è un modo per affermare il proprio potere a scapito di altri
Chi crede invece che il tempo sia superiore allo spazio
Sì crede e che il vero valore il vero compito che noi abbiamo e quello di iniziare processi
Che poi altri porteranno a compimento
E in questa ricerca di iniziative con questo concetto non c'è competizione
Perché c'è spazio per tutti
E poi gli altri porteranno a compimento quello che uno è iniziato
E si domanda il Papa chi è nel campo politico
Che preferisce questa impostazione quella invece di occupare gli spazi
Ecco soprattutto o giovani voi che siete all'inizio delle nostre carriere credo o possiate imparare da questa citazione vi invito a leggere
Il documento che il tempo è superiore allo spazio
Che
è possibile affermare concetti rivoluzionari
E che poi il più delle volte nozze bisogna riconoscerlo il tempo rende giustizia a chi appunto ha avviato questi processi
Che non vuol dire che non bisogna lavorare come matti anche però è un qualcosa che non solo ci dà speranza ma ci fa riconoscere che ci sono molte altre persone molte altre istituzioni molti altri centri di ricerca molte altre imprese
Molti soggetti anche nella politica che seguono questo principio
E che così facendo contribuiscono a creare un mondo mi
Grazie
Grazie e grazie per l'incoraggiamento che ha dato a questi ragazzi e ai loro insegnanti e a tutti voi a pensare e ad agire in modo diverso è una cosa fondamentale in questi tempi così difficili che stiamo vivendo
E quindi ancora grazie per essere stato qui le tube Remo
Un minuto se lei permette
Perché ha grandi per una per una foto che
Chiediamo grazie chiediamo
Ma Center e
Bossi non ci mettiamo tutti in piedi però così ministro fa sapere
Destra
No no perché non è
Come valuta
Pazienza no
Noi intanto dipendiamo
Intendiamo con le ragazze niente death metal
Mancava in realtà l'ultimo intervento che è quello di Martina Zanetti della Scuola Superiore Sant'Anna
Pensiamo no diessino macchina anziani che affronterò
Dottoranda della Scuola Superiore Sant'Anna sotto la supervisione del PDS
Durante la mia attività di ricerca
Mi piacerebbe Mario abbiamo in programma io mi occupi dell'elaborazione di un attimo gli apodittica
Con il fine
Inspirare politiche di governo l'attivazione dell'intima ovviamente
Un'attività politica che si basa su un trilogia
Che propone un soggetto politico Cusumano
E durante sintetico
Quindi un'antologia che chiede dove inizia e dove finisce l'uomo l'aria chi nuovo respira è necessaria per l'uomo sì e allora forse anche elementi ecologici come appunto
E gli eventi naturali che oggi consideriamo oggetti in realtà dovrebbero entrare a far parte del club soggettività politica
E sulla base di questa di considerazioni a dell'ontologia allora come cambia la politica come cambiano vittime di ieri fondamentali i pilastri della piedi apodittica quindi democrazia comunque comunità ecco questi sarebbero alcune domande che mi porrei durante la mia attività di ricerca
E sono le classiche domande alle quali di come diceva il ministro
Non non ci non ci sarà mai una risposta univoca quindi buon buon lavoro buon lavoro attutire i dottorandi che che sono qui che che ci hanno presentato il loro i loro lavori auguri
E abbiamo ancora un po'di tempo e no facciamo fuori programma
Facciamo un fuori programma perché approfittiamo ancora della disponibilità che abbiamo per ascoltare la voce di alcuni docenti che sono qui con noi no
Quindi cominciamo con Tiziana andina dell'università di Torino
Forse il fuori programma formulato lasci
Da quanto abbiamo capito finora non mi mancano le cose da dire e molto interessanti anche quindi prego allora io ringrazio ringrazio davvero tutti i colleghi
Abbiamo iniziato questo percorso un anno e mezzo fa io ricordo corso peer Michele mi ha telefonato in una in una calda giornata vi state dicendo c'è questa idea come messo l'Università di Torino ha voglia di rispondere
Abbiamo lavorato in maniera assicurato dal fido devo dirlo comunque molto
Come con molto impegno ma con grandissima capacità di visione da parte dei colleghi di ius che che che sono riusciti ad avere un po'come dire non solo un Progetto chiaro in mente ma sono riusciti a costruirlo
Modificandolo secondo delle risposte delle diversità quindi io credo
Se posso dire
Di questo sì una prova e ovviamente iniziale nel senso che abbiamo abbiamo avviato i lavori di con le commissioni
Riscontro riascoltando tutti ragazzi ho avuto l'impressione di aver che più siamo uscite sulle suonare un bel gruppo nel senso di progetti di ricerca davvero come dire diversi
Innovativi
Che avranno la capacità spero di integrarsi un perché davvero stiamo guardando uno stessa cosa dal punto di vista delle scienze umane peraltro con coinvolgimento anche di colleghi sempre tutte le volte che ascolto una
La collega straniera che è un ingegnere che sketch che si contamina con la filosofia che che vuol guardare le scienze a ogni un'impressione bellissima quindi a il cuore e le scienze umane però con la capacità di metterle indici in come dire in in in in discussione ma anche il in relazione con le discipline tecniche questo questo è bello e devo dire che l'uso son stati bravissimi da questo punto di vista ce l'hanno costruito una macchina flessibile
Che riesce a che che attenti ha tenuto conto delle risposte dei diversi atenei siccome sappiamo tutti che so che stava in università significa stare in ambienti spesso non flessibili norma questa è stata una bellissima esperienza di lavoro decurione
Quindi grazie grazie grazie ai colleghi
Sono sicura che sarà un'esperienza a come dire di di innovazione di ricerca anche non soltanto didattica perché lavorare con i ragazzi da questo punto di vista apre prospettive di ricerca per i ricercatori segno questo credo sia da una cosa una cosa importante
E e spero riusciremo ad aprire ancora di più perché il prossimo giro di dottorati infine che stiamo avviando adesso comunque darà la possibilità
Ad altri ad altri colleghi dirsi quindi spero riusciremo ad aprire ancora di più mantenendo l'integrazione quindi in patria grazie più di questo
Adesso
Sentiamo Barbara Pozzo dell'Università dell'Insubria
Cari colleghi cari dottorandi amministrasse delle Grazie mille perplessità
Occasione d'incontro e di
Diciamo così di Dini
Possibilità di scambiare tutta una serie di idee che altrimenti non avremmo avuto io credo che l'idea che è emersa format punto tanto tempo fa di organizzare questo dottorato sia stata un'idea Felice felice perché adatto a tutti noi
Docenti che ci occupavamo di un piccolo set mento di queste tematiche di queste problematiche collegati ai cambiamenti climatici di incontrare altri segmenti per nostra anche molti simpatici deglutire
E di cominciare una collaborazione ad ampio spettro
Ci sono stati incontri particolarmente fortunati come quello col professor spioni
Davanti alle alle sfide che ci immettevano nella coppia ventisei
Ci sono stati incontri se posso permettermi con antichi laureati come il professor Monti Allo io
Ed estetiche ci hanno riportato a coltivare temi comuni ma forse la cosa più importante anzi sicuramente la cosa più importante è stato l'incontro con questi dottorandi
Perché e questo veramente lo dico col cuore è è
Quasi commovente vedervi con il vostro entusiasmo quello che avevamo un breve a volte che cerchiamo di non abbandonare
Ad affrontare queste tematiche che sono il vero effettivamente molto sfidanti credo che per noi così come per voi sia un'opportunità enorme quella di poter dialogare
Con docenti di diversa estrazione provenienti da diverse università ieri abbiamo avuto questa
Diciamo così questa prima prova a a Cassino dove tutti i docenti si sono messi a disposizione di tutti i dottorandi indipendentemente da quella che fosse la loro origine sia geografica che scientifica
Ma avete anche la possibilità di dialogare tra di voi e questa è una ricchezza infinita una ricchezza che siccome RAI che accompagnerà veramente tutta la vita e quindi grazie mille di nuovo a tutti
Ringraziare nel ringraziare Tiziana andine Barbara fosse mi fa anche piacere ricordare che vada oltre a essersi incontrati in quella sede a
è stata una cosa piuttosto peculiare visto Ciampi di quaranta mila delegati voi c'eravamo già ovviamente i contratti prima ma trovarci lì esattamente in quel momento come dire è stato like this side gridano
Va però mi interessava ricordare che la professoressa Pozzo e la vice coordinatrice di questo curriculum a conferma che
Chi è qui non è qui per caso e soprattutto visto che la professoressa polso applaudiva scusate ma il vice il la questo programma è cominciato quando applaudiva professoressa dicendo sono molte ci sono molte ragazze qui tra noi per sono qui perché sono ragazze son qui perché sono le migliori io quindi quindi facciamo una pausa tutti quelli che hanno vinto
Alleli
Grazie scusate l'interruzione
Prego adesso proseguiamo con Alberto Monti dello Iuss di Pavia
Buongiorno a tutte tutte grazie
Per questa occasione che mi riporta ai tempi del liceo in cui si attendeva appunto che il nominativo se chiamato
Per l'interrogazione e proprio queste mozione che in realtà ci spinge ancora oggi ad avere l'entusiasmo nelle cose che facciamo io credo fortemente in questo programma
Credo nella trance disciplina Rita e anzi di questo fatto guida di alcune scelte fondamentali nella mia carriera accademica tra cui quella ormai dieci anni fa di trasferirmi dall'Università Bocconi di Milano allo Iuss di Pavia non ovviamente in ragione di giudizi di valore in ordine alle istituzioni entrambe di eccellenza ma piuttosto per la scelta proprio di calare la mia attività di ricerche in un contesto realmente Trust disciplinare
In controtendenza rispetto alle normali strade dell'università italiana sono stato attratto a Pavia da degli ingegneri sismici i quali s'accorsero di un interesse che da tempo coltivavo dei tempi
Che ricordava la giovane professoressa Pozzo che al tempo in fasce mi portò come corre l'attrice
Alla laurea
Che risalgono proprio alla influenza dell'attività dell'uomo sull'ambiente al tempo la tesi di laurea era sulla assicurazione dei rischi da inquinamento ambientale
E come effettivamente mettere in campo meccanismi di incentivazione virtuosa
Attraverso anche uno strumento che appare arido quale quello dell'assicurazione in realtà uno strumento che consente una forma di regolamentazione privata proprio rientrata incentivare condotte
Virtuose bene proprio questa diciamo area d'interesse
Che mi ha in qualche modo guidato nel tempo mi ha portato ad affrontare il tema dei cambiamenti climatici anche nella prospettiva degli affetti in termini di rischi estremi e di strumenti e tecniche di gestione dal punto di vista giuridico economico politico istituzionale che i governi possono mettere in campo queste mi ha portato a lavorare
Anche nella sede che ricordata il ministro Giovannini dove lui ha svolto funzioni ben più importanti e prestigiose
Io ho collaborato con l'OCSE proprio sui temi della gestione finanziaria dei risicata strafare ancora oggi lo faccio e da lì per le strane congiunzioni astrali di cui si è parlato anche questa mattina sono giunto in contatto con un ricercatore portoghese dell'Imperial College che al tempo collaborava con un tale professor Calvi dello Iuss di Pavia ci incontrammo a Taipei coi su un aereo per Bangkok lui mi invitò a Pavia ecco da qui la casualità che mi ha portato però a fare una scelta consapevole non evidentemente casuale che è quella di unirmi a un gruppo di ricerca sulla gestione dei rischi estremi che effettivamente ha una caratteristica di multidisciplinarietà e anche di trans e disciplina Rita d'approccio ecco e con questo spirito che io ho accettato l'invito a partecipare
A questo programma di dottorato e con questo entusiasmo che il continuo a dedicarmi nella misura del possibile
A tutte le funzioni che sono necessarie per il buon andamento del dottorato tra cui la commissione di selezione per l'ammissione che ci ha allietato durante questa passata estate
Rammento la professoressa Pozzo che ha dato la sua disponibilità per il prossimo giro perché in quest'occasione bisogna suggellare effettivamente tutti gli impegni che sono stati presi
Concordo nella visione ottimistiche rispetto a questa classe di ingresso del primo ciclo del dottorato nazionale questa mattina abbiamo sentito
Prospettive effettivamente molto differenti ma tutte convergenti sulle tematiche che caratterizzano questo curriculum quattro dedicato a teorie cultura istituzioni appunto per la transizione ecologica
O assoluta fiducia in queste giovani questi giovani e mi metto al loro servizio con lo spirito che mi caratterizza dal tempo appunto in cui ho iniziato affrontare questi temi vi ringrazio davvero
Cioè mi sembra che questo fuori programma con le voci delle dei docenti sia interessante quanto la la prima parte della della mattinata e cementa ancora di più il il clima no che si respira
Quest'altra fai tu qualunque cosa per far comprendere anche i miei colleghi docenti che le cose cambiano in corso d'opera siamo tutti pronti a preparare anche molti dottor
Sta
E ed adesso ascoltiamo Edoardo chi e della Scuola Superiore Sant'Anna
Grazie
Ascoltiamo una parola grossa perché qui l'effetto sorpresa c'è tutto come diceva anche Alberto Monti avesse
Dubai sono colpito sono colpito dall'affresco che emergeva da tutte le cose che abbiamo ascoltato perché è un affresco grande ampio ma anche articolato profondo c'eran tanti livelli diversi
Ovviamente questo come dire
Giustifica il nostro sforzo lo sforzo che alcuni di noi più di altri hanno fatto il primo insomma mi riferisco soprattutto al Beppe nostro curriculum e Alessandra e poi lo sforzo che tutti quanti ne facciamo se posso
Come dire toccare due punti critici che secondo me vengono fuori da questa fresche che sono importanti sui quali forse dovremmo avviare all'interno del curriculum una riflessione
Ci sono secondo me almeno due linea di di fattura diciamo nel nostro discorso due punti davvero sensibili il primo e il modo in cui non intendiamo la sostenibilità
Su questo diciamo non è così
Chiaro perché noi siamo effetti effettivamente vediamo la disponibilità la la sosteneva esattamente nello stesso modo
Lo diceva il ministro prima c'è un'attività di sostenibilità
Quelle calata dentro allo sviluppo sostenibile che è però soltanto una delle tante possibili declinazioni della sostenibilità lui stesso ha come dire poi
Dato dei idee diverse dello sviluppo sostenibile passato da un'idea diciamo così di uno di una sostenibilità come il vino di uno sviluppo quantitativamente sostenibile ha un'idea di uno sviluppo qualitativamente sostenibile è un po'implicita nel suo discorso ma diciamo che questa era sicuramente un tassello importante della sua riflessione la mia domanda è
Ci sono altre sostenibilità al di là di questo questo credo che sia un punto che come dire
Emerge da tante da da tante ricerche che da tanti progetti che abbiamo ascoltato penso in particolare a quello di Giuliana rotante sicuramente
Guardando lo spazio può avere anche prospettive differenti rispetta la nostra tradizionale concezione della sostenibilità andando a pescare all'interno del pensiero ecologico che forse qualcosa da insegnarci qualcosa da dirci
Ha ancora e
E che ci costringe in qualche modo a mettere in discussione una serie di di presupposti che diamo per scontato secondo punto l'Europa dove sta l'Europa in tutto questo non abbiamo ciò forse questa è un po'il convitato di pietra che secondo me mancava la nostra discussione dove sta l'Europa intesa in questo momento
Specificamente come Unione Europea ai fini di il europeo non è soltanto aprire un grande racconto una grande storia che la Commissione sta confezionando un passo alla volta in Brindisi L'Europeo eh
In effetti un Progetto regolatorio che ha a che fare con le finalità dell'Unione verso complesse quindi anche ovviamente con quei Paesi che dell'Unione fanno parte e con i cittadini di quel Paese persino Paci Pedrini anche dell'Unione allora noi dovremo prendere secondo me il green deal molto sul serio perché AN affetti
Quella grande cornice all'interno del quale la ridefinizione dell'idea di sostenibilità sta sviluppandosi si sta realizzando e che ci chiama
Si chiama a a con la quale dobbiamo farci che dobbiamo capire la quello che sta facendo la commissione è una variabile indipendente del nostro discorso
Forse è la variabile principale cioè quello che noi dobbiamo considerare perché ciascuno dei progetti che abbiamo ascoltato stamani a che fare in maniera nell'altra con questa maniera nell'altra con questa cornice istituzionale allora
L'idea appunto della sostenibilità di una ripensamento della sazietà e una grande attenzione nota credo che siano due punti che sono allo stesso tempo
Quelli critici ma anche finì lì inevitabili decisivi per noi e per noi che studiamo come docenti per queste studiate come dottorandi per la comunità accademica e anche per la per le istituzioni politiche
Perché le sezioni politiche fanno parte ovviamente di questo grande processo di costruzione di un futuro che il problema cardine dei tempi interessanti che stiamo vedendo che il ministro ricorda la prima grazie
Adesso interno
Nome cognome quello ascoltiamo opera con piacere e Eugenio Macchiavello dell'Università di Genova
Sì
Grazie mille devo dire chiedo scusa no purtroppo devo dire che anche l'aspetto della penna
Serve dette mettere ancora più in agitazione senta mi ricorda equivalente come Alberto sembrava proprio ai tempi del liceo quindi ringrazia anche per questo ritornare indietro nel tempo serve anche a questa le esperienze accademiche quindi comunque a parte questo vorrei ringraziare veramente aiuto se tutto il il gruppo che si è formato in questi ultimo anno
Perché è un'opportunità
Decisamente fondamentale per la per tutti noi devo dire che anche a partire da ieri è stato bello conoscere di ovviamente i candidati per la prima volta dopo
Chi forse gli episodi più di tensione che sono stati i vostri
Esami orali alcuni o partecipate quindi io avevo già avuto l'opportunità di conoscervi però ovviamente è meglio in questo contesto più rilassato e di inizio del vostro bambino e sono stata molto felice di vedere l'entusiasmo che era proprio percepibile palpabile anche nel sentirmi parlare tra di voi nei momenti anche diciamo più meno accademici però comunque riuscivate lo stesso a scambiare in pietra di voi quindi questo entusiasmo ovviamente serve anche a noi
E debbo dire che è stato anche bello invece constatare già l'entusiasmo proprio del corpo docente anche in queste lunghe riunioni che intendiamo fare organizzative anche se attraverso strumenti Simona virtuali ma vedere comunque l'entusiasmo di tutti i più di cento professori che si sono messi in gioco anche in questo progetto
E anche nelle riunioni di curriculum anche il nostro coordinatore instancabile di si propone negli orari anche più improbabili va devo dire che appunto ripeto l'entusiasmo anzi ci sta portando avanti spero quindi che saremo anche in grado di comunicarlo a voi e noi ricevere diciamo da voi e un devo dire un'opportunità anche di crescita per noi
Questo aspetto dopo Di Santo si mette un po'in secondo piano come accademico certe volte perché si tende ad essere magari l'esperto nel proprio settore nel pro nel proprio orticello in un certo senso e invece qui stiamo anche proprio imparando tra di noi nel nello scambio di viale Aldo
E anche nelle condizioni fondamentali che finora ci sono mancate quindi è un anche un itinerario per noi decisamente fondamentale io mi occupo di regolazione finanziaria dei mercati finanziari e dei delle banche
Quindi
In un certo senso è sempre stato un po'scontato ovviamente il collegamento con l'economia
Recentemente sono stata forzata anche di avventurarmi in campi sulla digitalizzazione perché nel nostro settore anche abbiamo dovuto comunque Farra occuparsi anche di capire come funzionano certe cose quindi
Anche confrontarsi con informatici e tecnici
Ma in questo dottorato devo dire siamo andato ben oltre stiamo imparando cose inimmaginabili e questo
Devo dire fondamentale per tutti noi l'idea di in un certo senso ritornare umili e imparare
Su tutti questi aspetti quindi devo ringrazio ancora infinitamente di di questa opportunità e non vedo l'ora e quindi di continuare questo nostro cammino che ha iniziato oggi con appunto l'entusiasmo di tutti
Sembra sempre più chiaro andando avanti e degli interventi che l'entusiasmo è uno dei motori di questo nuovo approccio che vede dialogare tante discipline diverte facilita molto
Le la comprensione e la comunicazione
Bene e adesso ascoltiamo Simona stanno dell'università di Torino
L'argomento scelto
Buongiorno a tutti a tutti ora c'è un po'meno l'effetto sorpresa ma insomma rischiano di ripetersi quindi chi al fondo dell'elenco popoli sempre presso questo è un problema di fatto non posso che inserirmi sulla scia dei ringraziamenti che sono stati proposti finora ringraziamenti che senta davvero molto
Da una parte agli Us e a tutti coloro che si sono occupati e preoccupati di dare vita a a questa questo esperimento questa avventura
A cui noi poi abbiamo collaborato ma insomma senza il la la vostra intuizione l'idea è soprattutto la tenacia
E la bravura che li ha portati a insomma concretizzare questa questa idea non saremmo qui quindi innanzitutto questo ringraziamento ringraziamento particolare anche per il coinvolgimento insomma di persone anche più giovani se ha così concluso a definirli
In una in questa esperienza insomma
Sono davvero molto molto felice di di farne parte personalmente ho sempre cercato di promuovere la trance disciplinari età
E insomma la collaborazione tra diversi enti
Non è per nulla scontata come tutti sappiamo è davvero molto complicata insomma ancora questioni un ulteriore elemento per cui sono davvero onorata di far parte di questa iniziativa e infine un ringraziamento davvero ai dottorandi alle due grande di cui io in questi giorni ho avuto occasione di scoprire dettagli delle delle ricerche e appunto condurranno e devo dire che accanto all'entusiasmo
Giustamente celebrata da da Eugenia c'è un'altra parola che porto con me da questa esperienza che ricchezza
Una ricchezza che già avevo trovato nella condivisione con i membri del collegio docenti insomma di di tutta l'organizzazione di questa iniziativa ma che ancor di più mi sono ritrovata davanti ieri è quest'oggi credo che sia una ricchezza incredibile
La considerando tra l'altro che siamo nei mesi iniziali ma di questo percorso di dottorato
E quindi insomma il mio augurio è che possa crescere così conforme insomma si è presentata in questi giorni panna allo stesso ritmo lo stesso entusiasmo la stessa forza
E aggiungo quindi un ringraziamento per tutto quello che ci insegnare arte negli anni a venire
Grazie
Grazie
Spesso Diego Mantoan dell'Università Ca'Foscari di Venezia
Buongiorno a tutti senatrice sederi colleghi dottorandi e che per me è un piacere unirmi non soltanto questi ringraziamenti
Ma spendere due parole su quella cosa molto strana che facciamo Ca'Foscari per cui siamo contenti di contaminarsi con le altre università che quella dell'estetica ambientale arte prestato alla sostenibilità
Ho al servizio della sostenibilità
Sembra effettivamente una cosa strana però e oggi già due eminenti relatori hanno forse casualmente un un troppo citato delle esperienze artistiche o creative che negli ultimissimi anni hanno portato sui grandi palcoscenici internazionali il tema della sostenibilità
Parlava di ben all'architettura e in collegamento se ne parlava per il tema che è stato affrontato quest'anno e il ministro
Citava invece quella ma le edizione cinese quel proverbio me io li vince la scritta sulla traduzione
Che guarda caso fu il titolo dell'ultima Biennale Arti visive realizzate in presenza nel due mila diciannove a Venezia chissà cade proprio un po'di sfortuna poter la pandemia non sappiamo
Però
E curioso che ci siano queste citazioni incrociate è evidente che gli artisti specie negli ultimi vent'anni ma pensando a all'ecologia in arte sono attivi da tantissimo tempo nel dibattito pubblico per un motivo molto molto semplice e forse anche banale per chi si occupa di arte contemporanea e c'è la grande capacità di fungere da catalizzatore di cambiamento comportamentale
Che possiedono le arti tutte non soltanto l'artificiere si parlava anche di letteratura ma difficilissimo forse ancor più per il cinema teatro danza musica qualsiasi arte
Che capace forse di toccare ancor più della scienza dura quelle corde imbottite e stanno poi la base delle nostre reazioni più immediate che ci impongono delle scelte che sono etiche momenti in cui ci troviamo di fronte a un sì o un no come staffa per i corrotto dal ministro giovanili dove dobbiamo prenderci le nostre responsabilità
Ecco l'arte o le arti sono a volte capaci di mostrarci mondi possibili dimostrarci dove le nostre scelte possono possono condurci
Un'ultima parola è un complimento non soltanto ai dottorandi
Volevo spendano per un invito innanzitutto e dottorandi di continuare a sentirsi perché credo che la ricchezza di questo programma dottorale sia è quello di aver unito tante sedi universitarie tante esperienze diverse tante discipline diverse
E credo che per i vostri singoli progetti culturali sarà molto importante continuare a dialogare con i vostri colleghi
E l'invito invece noi colleghi docenti e quello di riuscirà a creare altre occasioni istituzionali naturalmente come qui serrato invitati dalla senatrice fedeli ma anche più conviviali più continui Comit permettendo e perché arricchiscono in primo luogo e ci consentono di tirare davvero una uno spirito di squadra
Con una condivisione di temi e di strumenti che potrà indubbiamente ribellarsi fondamentale
Per il singolo contributo la ricerca dei nostri dottorandi ma in generale per quello che possiamo dare a questo Paese grazie
Grazie iridescenti che hanno partecipato tutta questa spontaneità questa carica al nostro fuoriprogramma che prosegue adesso con il professor Pietrabissa che non è interrogato a sorpresa questa volta ha chiesto di Giugliano
Siccome sono sono molto contento ancora bocciata anche per le tante cose dette volevo fare una piccola riflessione
Su una cosa che ha detto Enrico Giovannini secondo me molto importante che riguarda il valore dello spazio il valore del tempo perché nel nel nostro individualismo ognuno di noi è molto legato al proprio spazio al proprio tempo
E questa mattina è un genio accorcia venuto mi ha regalato un suo libro che si chiama alla relatività e lo spazio tempo allora questo tema del tempo mi sembra che sia importante
Quindi vorrei fare su questo con voi due riflessioni
Che sono due cose che mi spesso dico ai giovani studenti quando arrivano vanno dall'università
La prima riguarda il la speranza credo che la speranza sia un valore importante perché si occupa di di più sviluppo sostenibile no di cambiamenti climatici perché la speranza
Ha certamente a che fare molto con il tempo e con il futuro
E questa questa cosa riguarda
Le le grandi cattedrali gotiche e cioè il Medioevo europeo in cui la cattedrale gotica in qualche modo racconta una certa unitarietà del sistema basata su un aspetto religioso ma sulla capacità di costruire Cla capace di costruire è un pezzo importante della società
E ho letto un un un saggio molto molto interessante su questo in cui si faceva riferimento alla posa della prima pietra delle cattedrali gotiche
Che veniva fatta dal dal costruttore dall'architetto dall'inventore della cattedrale quale poneva la prima pietra con una data
Sapendo che non avrebbe mai visto la fine della della costruzione perché le cattedrali gotiche richiedevano spesso centinaia di anni e con cui questa persona che progetta una cosa che sapeva non avrebbe mai visto ecco questo è un senso molto importante della speranza e della nuda proprietà del tempo cioè io non vivo solo il mio tempo vivo anche il futuro del mio tempo questo è un segnale molto bello
Che dovremo rifare il nostro
Il secondo
La claque citato Enrico Giovannini stamattina e quel lavoro straordinario ancorché fortemente imperfetto che fu fatto dell'MIT perizia di Roma nei primi anni fine anni sessanta primi anni settanta che poi è stato pubblicato e siamo i limiti dello sviluppo
Che era una prima ipotesi di vedere al futuro alle conseguenze delle azioni di alloggio sul futuro ha fatto delle previsioni certamente largamente sbagliate disattese ma c'era dentro un qualcosa di importante e quindi invito tutti a rileggerlo per lo meno per capire anche le le il ruolo della complessità
E lì dentro c'è una cosa però molto carina che aveva molto colpito che che vorrei con voi condividere che il fatto che come sapete le le la la storia dell'umanità
Per come viene raccontata nella nella suo sviluppo parte con l'età della pietra poi c'è stata l'età del bronzo l'età del ferro cioè l'umanità sia caratterizzato viene oggi ricordata per le sue capacità di progresso tecnologico
Perché da queste pone sono ne sono derivate non so se noi ricorderemo
Questi ultimi periodi centinaia di come l'età del petrolio presenti piano la domanda che ci possiamo fare e la cosa carina che lui diceva beh signori l'età della pietra non è finita perché son finite le pietre
Verosimilmente l'età del petrolio non finirà perché finisce il petrolio quindi dobbiamo pensare che la nostra capacità di modificare modificare la nostra tecnologia nostra capacità di uso delle risorse naturali
Non richiede la fine di quella risorsa richiede il nostro impegno a pensare in modo diverso ecco
Queste sono sono cose che dobbiamo pensare come traguardo positivo e quindi di speranza della nostra capacità di incidere sul futuro che non è per forza il nostro futuro ma il futuro delle future generazioni grazie
Se è vero questo invito a vivere il futuro mi sembra veramente molto bello da cogliere è sicuramente i dottorandi lo trasformeranno in realtà e adesso siamo arrivati alle conclusioni della nostra mattinata e conclude la professoressa Alessandra Santella delegata del rettore allo sviluppo sostenibile dell'Università di Torino grazie
Non ha ancora vinto d'accordo la mia collega eventualmente mi trasferisco ma ancora che affida pop in prossimità delle conclusioni Pezzuto come dire non concluderemo sicuramente Manzi abbiamo l'idea di partire da qua e ringrazio i fondamenti e l'onorevole Valeria Fedeli perché a posto la pietra quella importantissima di coniugare innanzitutto las l'auscultazione della società civile
Che è un bene prezioso spesso dimenticato e delegato a a Devices piuttosto che a a una passiva
Interazione con l'altro
L'onorevole che lei ci ha ospitati non solo come rarissimamente anzi mai accaduto nella nella nella mia storia personale non ha memoria
Di una di una senatrice che ascolta tutto il dibattito non si dissolve alle
Lo dico anche una certa commozione perché e i mi permette di di fare una dico una dissertazione da una una deviazione che non è solo politica è anche politica e anche umana
Perché so quotidianamente l'impegno che mette nel nello stare accanto alle persone dimensione di dare Bossi a quella marzo alla possibilità che il potere cita nella nella adeguato al ruolo di riconoscimento della dette della della gestione che può a vere e del ruolo fondamentale povere nostro paese
Quindi la ringrazio per tutti i giorni precedenti alzo a tutti tutto il lavoro che lei svolge voi veramente e anche grazie Valeria per averci invitati ospitati ed ascoltati questo prima di tutto
Poi ci tengo a a dirti raccontarti una storia che che ci caratterizza
Che che questo incontro paludoso all'interno di un momento che è stata lo scoppio della pandemia all'inizio della pandemia anzi l'inizio della sintonia e ci tengo a sottolineare questo concetto perché proprio l'Unione
Di
Di elementi patologici che ci hanno caratterizzato negli ultimi due anni appunto
Dove il dolore dell'altro ha troppo spesso ceduto il posto alla positività dell'uguale Emo queste adesso quindi una proliferazione dell'uguale
E abbiamo dato luogo a mutamenti patologici che hanno infestato il corpo sociale spesso rendendolo in qualche modo paludoso
Abbiamo difficoltà Harry attivarsi ma non c'è stata la difficoltà di riattivare questo gruppo di Pazzini che perché mi sono tre parole per definire persone che si incontra le sette e trenta del mattino per fare una polla questa ovviamente responsabile al professor Pirmin
Fino a alla sera alle ventuno alle ventidue sottraendo tempo non solo alla nostra corporeità l'ormai tutt'uno con la poltrona
Ma anche il tempo le famiglie questa per invece responsabile al professore Mario Martina
Bisogna ventidue perché Vedano s'confusa con l'affettività volevo dire solo Mario
Avrebbe un problema di di affettività di relazionalità che ha guidato un'orchestra straordinaria come il migliore delle degli editti massimi nell'auscultazione di tantissime persone
Al al nostro Riccardo Pietrabissa che veramente sia atteso non solo la mano ma anche un grande insegnamento di che cos'è l'Accademia
Recuperando
Il l'etimologia del significato più profondo che questa deve avvenire che non è il luogo del potere dell'individualismo
Ma il porro e il popolo di concentrazione dell'apertura della diversità della capacità di intercettare risorse che sono quelli che sono i nostri
I nuovi futuri che sono smarriti che sono attratti dall'alterità che sono attratti da quello che c'è intorno ben venga che ci si perda
E soprattutto grazie anche a tutti coloro che in questa pandemia hanno fatto tantissima compagnia alla difficoltà che noi donne abbiamo avuto nel dover portare avanti
Tutto quello che ci stava intorno che era la voglia di continuare le nostre attività lavorativa intorno a responsabilità familiari i figli e tutto quello che comunque volevamo portare avanti come ricercatori come ricercatrici
E come seri professionisti all'interno dell'università di cui con onore prendiamo del vizio ogni giorno perché pensiamo che l'Università possa essere la fucina di un futuro sicuramente delegato alla scienza e non all'improvvisazione ringrazio anche i colleghi che sono o che non sono utili ragionando avuto raggiungerci oggi l'aria Beretta vestita Cattolica di Milano Dario Padoan dell'università
E gli studi Torino Paola Spinazzi inizia gli studi Ferrara
Lidia delle sedi dell'università di ius Pavia vispa via che ancora ci deve invitare ma insomma speriamo che lo faccia presto professor mica allestire l'inerzia di Genova tu stessa Roberta De Leone professor Luigi riservate Mark professor Marco Consoli Università di Venezia
E professore mica di Francesco università ius Pavia grazie a tutti quanti per aver dato veramente una una situazione quella del mare che appunto regionale che prende il largo e che non cerca porti sicuri anzi circa incertezze perché attraverso le incertezze che possiamo far crescere il pensiero scientifico
E soprattutto perché abbiamo condotto grande esperimento sociale quello di riuscì racconta allenarci senza portare le mascherine avanti per andare a stimare l'incertezza e quello che ci può copre di consegnare quindi abbiamo cercò di applicare le nostre conoscenze pregresse attraverso quel criterio di creatività e responsabilità
Abbiamo messo in sicurezza
Le parti le persone ma non le nostre idee che vogliamo che siano incerte
Abbiamo riconsegnato cerchiamo di ridisegnare ogni giorno la possibilità per i nostri studenti di riappropriarsi della bellezza
Una narrazione che ormai è persa troppo spesso viene dimenticata proprio sul principio del patto tra le generazioni abbiamo intenzione con tutti immagino che insultò interpretando il pensiero anche dei miei colleghi
Appunto di trovarci qui con l'intento di voler dare un segnale molto importante di chiedere alle istituzioni maggiori come quella che ci sta ospitando
Di poter dare più voce possibile a quelle che sono le nuove interpretazioni che provengono dai vende i nostri candidati ai nostri studenti in cui abbiamo sicuramente consegnato tre anni di duro durissimo lavoro come direbbe qualcuno di autorevole di me matto disperati li stimo ma che sicuramente poi ha portato a segnare la storia
Io volevo anche ovviamente ringraziare il ministro Enrico Giovannini che si è speso moltissimo negli anni e l'ASL visto che con lui a maggior ragione porta avanti questi principi di giustizia
Giustizia sociale patto tra le generazioni alleanza con le istituzioni quindi pensare che ci sia un cambiamento necessario da fare e non c'è più tempo anche per pensare cosa fare anche in termini cambiamento culturale e quindi la chiave di quello che è la proposta definitiva in qualche modo di di partenza potrebbe essere racchiuso proprio nel principio di transizione sociale ma transizione che quella che si è ci riguarda personalmente quindi non solo la transizione energetica economica che sicuramente fondamentale ma fare in modo che la psicosi tra civile
E tutti noi siamo in grado di poter accogliere con la giusto il giusto grato di quel di quel principio punto di di giustizia sociale e di e di inclusione che ci riguarda e fare in modo che non ci sia il demone ma de la paura ma quella del coraggio
Anni fa trovandomi nella Plaza Central de dell'Avana
Bene Fidel Castro disse nel Primaro De Maio
Disse noi siamo un popolo di coraggio ecco io non per una questione appunto di di affinità elettive a perché penso che sia dimenticato troppo spesso il fatto che noi siamo stati un popolo di coraggio stiamo sta affrontando un momento molto delicato con estrema saggezza usciremo dal dalla dalla crisi sanitaria ma soprattutto dobbiamo crescere
E affrontare e superare rapidamente la crisi culturale che è quella che annebbia maggiormente le nostre economie morali economiche e sociali ringrazio tutti i colleghi traversa di Cassino stessa Perricone professor visite presso l'angelo radio scusatemi tubo anche questo spazio
Personale perché grazie all'Università di Cassino
E a molti dei colleghi fanno parte del Comitato tutto questo realizzato oggi è stato possibile perché sa una fortissima cordata di attenzioni
Intorno a tutti voi quindi ringrazio data anche l'altra essa chi adroni che Ezio aiutati da una regia grazie a voi tutti verso intervenuti
Grazie per Roberto siamo giorni all'evacuazione strazio colture ringraziamo la senatrice fedeli che ha promosso questa iniziativa e che ci ha seguito fino fino all'ultimo grazie a chi ci ha seguito da remota grazie a tutti voi e con l'augurio di buon lavoro per tutto quello che che state facendo e alla prossima con altri risultati grazie arrivederci