70 anni del Cuamm: medici con l'Africa. Prima i bambini e le donne. Storia di una cooperazione internazionale

Buongiorno a tutti benvenuti a questa conferenza stampa qui al Senato del Repubblica italiano mi fa molto piacere avere oggi ospitare la conferenza stampa del cuore dei settanta anni con l'Africa che esse praticamente è stato l'anno scorso se non erro
Da un punto di vista per usarli settantuno ma visto purtroppo l'anno in cui abbiamo percorso lo lo lo lo diamo a festeggiare in questo momento mi fa molto piacere avere qui con me il direttore del cuore don Dante Carraro che tra l'altro e anche
Mi stavo padovano quindi ora vedere eccetera l'occasione ferrata ritrovarsi a Roma ma ma non solo tra l'altro vedo in sala anche la collega Toffanin il suo tessuto fatica che lei padovana ma con noi c'è tra gli altri Giuseppe Mistretta direttore generale dell'Africa subsahariana sub sahariana manici che qui al la mia sinistra abbiamo Chiara Braga che alla collega deputato abbiamo la collega senatrice Gallone Alessandra che poi si interverrà anche a lei Pietro Badaloni che giornalista testimonial di Kuan Medici con l'Africa che ringrazio per la sua presenza doveva fare Luís un po'data
Da da coordinatore pro poi don Dante ha detto faccio io è come se il treno comandare tirare il collo sto scherzando anche per sorridere un po'e poi con noi abbiamo sempre un medico del cuore dottor Giovanni Torelli che qui alla mia destra quindi grazie grazie a tutti di essere qui con noi oggi io volevo solo fare una una breve presentazione come alcune slide che così partiamo subito
Prima le Kuan settanta anni con l'Africa
Prima le mamme di bambini storia di una buona cooperazione al servizio dei più fragili credo che questa già queste parole di Aldo il significato della giornata di oggi vorrei dire prima di qualsiasi altra cosa
Il cuore della prima ONG in campo sanitario riconosciuta in Italia e all'estero
E credo che
è tra le più grande o la più grande organizzazione italiana per la produzione e la tutela della salute del pupo lezioni africane
Ho Pinotto Paesi quattro mila cinquecento professionisti qualificati e ora e altri quattro mila cinquecento volontari professionistici qualificati significa medici personale sanitario
E chi realmente può intervenire direttamente sulle persone che hanno bisogno e insegnare alle persone che amo di note che le due cose sono messi assieme dopo Don Dante si dirà format e quattro mila cinquecento volontari questa la straordinarietà del coalizione un esercito di di persone che vanno lì
Comprò per la propria professionalità del proprio cuore tra il proprio amore per la propria fede per aiutare le persone accompagnare le persone da su un percorso di formazione per poter direttamente fare quello che lo non mondo fino adesso uno fino ad ora non hanno potuto fare
Tredici milioni di persone oltre tredici milioni di persone assistite
Oltre duecentocinquanta mille parti eseguite in sicurezza degli ultimi cinque anni
E beh proprio la frase iniziale prima le mamme e i bambini ed eccole qui settant'anni in prima linea la storia del Ku a e credo che sia la grande intuizione e vado velocemente quelle di aiutare il sisma aiutare anche le persone a camminare con le proprie gambe
E credo che questo sia uno degli aspetti fondamentale del dell'intuizione
Del vescovo di Padova dell'allora vescovo di Padova Girolamo Bortignon e di Francesco Canova medico che poi è stato missionario italiano appunto
Dischi o quando l'emergenza quotidiana e credo che questo sia l'aspetto ridondante sorriso di don Dante che vedete e credo che questo dà il via alla cosa significa essere nel cuore cosa significa vedere l'emergenza e la quotidianità di tutto questo come il sorriso e la forza di chi ci crede
Credo che questo sia nonno commento null'altro che questa foto si commenta da sola rispetto al percorso che fa Papa Francesco la malattia non fa differenza tra i ricchi e i poveri siamo nella stessa barca sulla stessa barca e credo che questo sia uno degli aspetti altrettanto fondamentale che il Q a me da sempre porta a porta avanti un impegno sui vari fronti dalla lotta all'AIDS all'Ebola interventi a favore della natalità delle neomamme dei loro bambini purtroppo il co-leader
Nell'ultimo aspetto e interventi sanitari volti alla popolazione in generale con chiaramente tutta la parte di formazione che lavora così di preparazione delle persone
Poi il lo spaccato sulla sull'impegno sul materno infantile delle priorità del Ku antistress
Che purtroppo troppe mamme muoiono per malattie che poteva essere normalmente curate che qui nemmeno nemmeno le vediamo perché è una cosa della normalità delle cure la distanza dagli ospedali personale purtroppo insufficiente scarsità di informazione scarsa igiene Valtur malnutrizione cronica tutte cose che purtroppo gli esistono esistono in maniera importante fondamentale nella vita di tutti i giorni
Il programma prima le mamme di bambini e credo che questo garantisce sostegno e formazione del personale locale
Per fare in modo che sempre più donne abbiano accesso ad un parto sicure assistito ma anche a interventi nutrizionali per contrastare appunto la malnutrizione della mamme
E purtroppo anche dei neonati che le due cose sono USA seguito all'altro
Il cuore modello di cooperazione allo sviluppo da promuove anche in altri Paesi e credo che questo sia uno degli aspetti
Fondamentali che quote fa sottolineo questi due termini cooperazione e sviluppo e credo che questo sia alle parole chiave all'interno del DNA di cura Medici con l'Africa modello di cooperazione
Secondo me questo può essere può diventare un modello da imitare esportare in altri contesti da copiare
Prima le cose sono fatte bene conciato così possono copiare e copiare una cosa importante quando vanno le cose sono di un di un certo tipo fatte bene
Oggi venti la sfida del multisala terrà lirismo e credo che questo sia un altro degli aspetti che abbiamo visto anche rispetto alla all'ultimo G20 è stato fatto proprio qui a Roma col nostro presidente Draghi che Inter interviene dopo i leader giocoleria speriamo che RAI anche sabato a a Padova e credo che questo sia un aspetto di di di risorse che che dobbiamo mettere in atto a livello mondiale soprattutto sui Paesi sottosviluppati e altrettanto tutto alla formazione
Fondamentale che serve in tutto questo l'imperativo è passare da un approccio bilaterale ha un approccio multilaterale e credo che questo sia uno degli aspetti fondamentali che abbiamo di fronte a noi e così ho fatto proprio una velocissima
Introduzione proprio prima di dare la parola a don Dante Carraro non so prima di dare la parola proprio all'interramento strategico se la collega Alessandra vuole anche lei fa lo saluto dal podio
Anche Roberta se volete insieme su una dietro l'altra per insieme non si può una coppia in queste cose ma siamo attinenti
Solo un sarebbe più corretto vestono come loro abiti mini club bromuro per conto blu battuto il Severi una guardavo una di qua e una di qua e così ci fanno tutti insieme che è una cosa bella secondo me vero
Tu is better devono Anna allora senatrice Gallone e la seduttrice otto fa bene
Io ringrazio Antonio naturalmente perché
E bastato
Dargli una scintilla Linda una micro input ed è riuscito a organizzare tutto questo
Ringrazio grondante ringrazio Chiara Chiara Braga che viene dalla Camera e quindi per dovere di ospitalità siamo felici che lei sia qui perché ha fatto delle esperienze dirette insieme al Kuan
Insomma oggi è una data speciale oggi i nove novembre la caduta del muro di Berlino e io dico sempre quando cade un muro
Forse si comincia a costruire un ponte e e oggi celebrando proprio in questa data i settant'anni della della della fondazione del Ku ampie come ha detto bene Antonio prima è una delle più grandi Randi organizzazioni internazionali nazionali ma che si occupa livello grandissimo delle zone più depresse tra virgolette dell'Africa insomma penso che abbia un valore particolarmente simbolico prima le mamme e bambini
Aiutiamoli
In casa loro nel senso diamo loro gli strumenti per poter fare in modo di essere autonomi autosufficienti da questi strumenti ce n'è anche uno molto importante in questo periodo che il vaccino
Perché noi possiamo combattere nuovi paesi sviluppati siamo sicuri che tutto questo sviluppo dove lo stiamo dirigendo effettivamente verso il bene globale ecco questa è una domanda che lascia dopo sicuramente
Ci sarà la risposta per essere veramente paesi sviluppati e lui dovremmo mirare a che tutto il mondo lo sia
Quindi io che vi devo dire grazie
Grazie con tutto il cuore perché voi tra l'altro proteggete quelle mamme e quei bambini e quelle popolazioni e nello stesso tempo proteggete anche noi
E quindi insomma dobbiamo imparare e prendere spunto da questo tipo di attenzione per fare in modo che insomma la politica ogni tanto si fermi e cominci a lavorare come dovrebbe essere il servizio che non è tanto distante dal volontariato cerchiamo di metterlo in atto grazie veramente dominanti una grande gioia per la Roberto Rocca perché il fatto par condicio buongiorno a tutti ringrazio davvero il senatore De Poli per l'opportunità e abbondante per essere qui mi associo appunto i ringraziamenti della collega
Alessandra Gallone ora per me è un'amica quindi Alessandra e devo dire che da padovana sono particolarmente orgoglio come e le celebrazioni del settantesimo anniversario del Cuman
Hanno coinciso con Padova città capitale europea del volontariato due mila venti quindi per noi è stato un segnale davvero importante vedere don Dante l'anno scorso per fortuna e mo'anniversario del quanto
Hanno coinciso con Padova città capitale europea del volontariato due mila venti quindi per noi è stato un segnale davvero importante vedere don Dante l'anno scorso per fortuna
Prima che poi iniziasse la chiusura e l'ho da un vero e proprio siamo riusciti per quanto poco a celebrare a dare avvio a questa manifestazione che purtroppo si è limitata all'inaugurazione di apertura ma è significativo che Padova e con Padova il Veneto
Siano stati riconosciuti proprio come città
Capitale della volontariato
Grazie per quello che fate per le vostre missioni come diceva la coi la collega Alessandra ora la questione diventa veramente significativa in questo momento perché aiutare le popolazioni di questi Paesi significa ora impegnarci tutti perché a loro possa essere garantita lo stesso diritto di salute che noi Paesi appunto sviluppati possiamo possiamo godere e qui il tema delle vaccinazioni è un tema importantissimo e fondamentale grazie di tutto
Alla perché nel due mila ventuno sarà a Bergamo capitale del volontariato quindi non durante l'aspettiamo per allora arrivato grazie
Alle colleghe io direi adesso di dare la parola a don Dante Carraro direttore del come del Ku alma Medici con l'Africa vuoi stare qui io voi andare al
Al podio ma vediamo subito piccolo video si allorché vediamo di
Prego
Sintetico lo può vedere che la paura
No
Favorevole vengono
Ecco questa è ok facciamo
Grazie grazie senatore De Poli Antonio carissimo
Amico
Stessa terra e che sia
C'è cha cha cha cha cresciuti ecco un piaceva essere qua insieme e grazie per questo spazio questa opportunità
A Senato della Repubblica devo dire che è stato davvero immediato ecco
Quando Alessandra con Alessandra Gallone senatrice siamo in coda crociati in quel di Bonate Sotto sino a Bergamo io ho fatto non maratone
Sempre per l'Africa ovviamente
Lì ci siamo incrociati dice ma dai che rappresentiamo devo dire che dopo il senatore De Poli subito a a a ha detto di sì con il supporto dopo collaterale della senatrice Tofani
Un anno fa più o meno avevamo fatto una video col si erano conosciuti eccetto per dire che tutti mettono insieme il proprio come posso dire
Il proprio pezzettino ecco per per dare voce a questa Africa
Citavo senatrici ma sono orgoglioso e contento oggi nell'arco alla Chiara Braga che con lei sono stati auguri visto in Etiopia un paese di centri dieci milioni di abitanti pensate cinquantadue ortopedici in tutto il Paese voi immaginate la gente mi chiedevo come mai la FIFA fa così fatica a venir fuori
Da dando no a trovare il proprio cammino percorso questi motivi qua quando tu in un Paese di centodieci milioni di abitanti che adesso sapete sta vivendo una situazione drammatica questo conflitto interno tra il Tigri né da una parte il governo federale dall'altro
E ecco e siamo stati insieme in questo ospedale della Conferenza episcopale cattolica dell'Etiopia e del governo del del loro mia a sta lavorando ormai da una ventina d'anni devo dire che con l'aiuto proprio di di della onorevole e di amici sia riuscito a coinvolgerlo l'Enel Green Power che c'era offerto delle dato un grosso impianto fotovoltaico supporto dell'ospedale per dire come i pezzettini di venivano messi insieme e e e ognuno lo fa questa è la storia anche del Ku andasse Pantani questa merce aveva settanta anni
E di vita d'impegno la storia importante guardare indietro la storia perché dalla storia capo impariamo a capire quali sono i i punti fermi i punti fermi su cui anche guardare al futuro quindi per noi si celebrano settanta anni ma non siamo non vogliamo essere dei reduci
Dei no gli alpini che si ritrovò con rispetto degli alpini che si ritrovano a celebrare la storia passata lì la storia ha un valore enorme ma per spingerci con coraggio con determinazione con ostinazione
Verso un futuro che dobbiamo e vogliamo costruire insieme con la insieme alla non c'è molto delicati sull'essere per l'Africa e con la il per dice che io o le possibilità io le capacità e tu niente tu sei non vali niente no no no invece noi vogliamo essere contro
Io imparo dal tetto in parità meglio e costruiamo insieme soffriamo insieme piangiamo insieme ma anche posti progetti ammessi il futuro lo si costruisce insieme siamo tutti e l'unica barca
Mamme e bambini quest'anno è il quinto anno de de de di questa grande progettualità che ha visto dieci ospedali coinvolti negli USA negli otto Paesi dove siamo
L'obiettivo che si erano date cinque anni farà raggiungere trecento a venti mila mamme assistite al parto
Le abbiamo raggiunte superate nonostante il Covi
Nel due mila venti non sono stati fortemente penalizzati dal coi perché c'è stata una riduzione del venticinque trenta per cento nei ventitré ospedali dove stiamo lavorando di accesso mamme che non son venute a partorire che hanno partorito a casa sono morti sono morti bianche questi nessuno le contabilità
Queste mamme
E penso a a ai bambini bambini malnutriti in particolare che abbiamo perso oppure i malati cronici come l'HIV la tubercolosi
L'avevamo giovani Torelli a un'intervista mista che di cui dopo magari presento meglio ma dico malattie che era già le terapie quotidiane perse a causa del Co
Allora nonostante questo trecentoventi mila mamme che voterà anche per centoventi mila neonati
Tutto questo lo celebriamo sabato prossimo il tredici di novembre quindi sono qua anche a invitare tutti anche la stampa anche la politica alle istituzioni che ringrazio
E la direttore generale tre primi stretta che era presente al Ministero degli Esteri e la cooperazione italiana che qui con noi oggi tutti vogliamo qui in volgere
In questa grande voce che vuole esprimere questa vicinanza all'Africa questo continente che tante volte dimenticato addirittura a volte umiliato
Ecco invece noi crediamo fortemente che insieme con l'Africa questo futuro nuovo e diverso lo vogliamo raggiungere presenta Repubblica usato
Nella bilaterale che c'è stata e ho avuto la fortuna di essere presente quindici giorni fa venti giorni fa tra Italia e Africa erano presenti quarantanove paesi africani
E presenta Mattarella lanciato questa idea del continente verticale
Continente che ha l'Europa un laghetto che al Mediterraneo
E sotto la parte sud del continente non continente unico verticale dice lui che vuole competere che vuole anche posizionarsi a livello del del mondo dell'Uni Ente del del pianeta ecco come soggetto soggetto attivo
Ecco
L'ultima parola la spendo alla campagna vaccinale Brescia impegnati sapete che c'è stato il G venti qualche giorno fa l'impegno della comunità internazionale e anche del nostro Paese contro sente Draghi con con tutti i ministri coinvolto il governo nel suo insieme a ribadire che entro la fine del due mila ventuno vogliamo raggiungere il quaranta per cento alla copertura vaccinale il settanta per cento entro la metà del due mila ventidue
Ovvio che un obiettivo alto grande a cui noi come dire stiamo facendo la nostra parte in pieno sarà difficile raggiungere però voglio dire CCT ci prova
Pensate che l'Africa attualmente a una copertura media della vaccinazione del tu cinque per cento
Con da una parte il Marocco che ha raggiunto il quaranta per cento
E il suo sudando dove son tornato un mese fa meno dell'uno per cento meno dell'uno per cento capite la grande difficoltà delle dosi vaccinali che son pochissimi
Così ancora pochissimo e pensate che il suo sudando qui sotto a mare il petto finora ricevuto centosettanta centottanta mila dosi niente
E dopo queste dosi che sono poche comunque quando arrivano bisogna distribuire ecco il nostro compito far sì che dalla capitale quella dose vaccinale diventi davvero vaccinazione nell'ultimo miglio del sistema sanitario cioè negli ospedali rurali e nei centri sanitari nei villaggi
Ecco il nostro compito è una è impegnativo e grande noi ci mettiamo tutta la nostra parte ma siamo abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti dei singoli cittadini della società civile del ministero degli esteri che c'è vicino ai dieci accompagna ovvio che tutti possiamo fare dobbiamo fare di più
Ma penso anche a alla politica oggi siamo quasi Senato poterlo dire a voce alta
Alla Camera insomma trovare il modo di di di no di di dire insieme ce la possiamo e ce la dobbiamo dobbiamo fare non vogliamo che l'Africa
Si perda per strada e l'ultima della lista ma vogliamo portarla con noi solo così costruiremo un mondo più giusto più bello più dignitoso più stabile anche più sicuro per tutti
Quindi da parte mia grazie davvero di cuore a tutti voi
Lascerei la parola al direttore generale a del per l'Africa e l'Africa subsahariana del ministero
Del degli esteri della cooperazione un carissimo amico che ci lega anche una forte fede interista insomma
Ma ma a parte questo la passione per l'Africa veramente un innamorato dall'Africa
In questi ultimi anni io ho partecipato alla presentazione di vari libri che nella direttore saggia primi stretta ha ha pubblicato proprio sul sull'Africa nata da questa passione per questo continente
Bastonato a volte umiliato ma anche affascinante Valensise
Grazie tante grazie senatore del polline grazie alle senatrice erano regolari
Braga che qui con noi
Sono molto onorato naturalmente di fare parte di questo lancio sia per i settant'anni sia per prossimo evento che c'era stato a Padova
Appunto come ho detto tante io sono un amico del cuore ma sono amico di Dante oltre che essere un funzionario del del ministero e tra l'altro in tutti questi Paesi che voi avete visto questi otto Paesi
Almeno in due
Ho visitato questi ospedali io sono stato ambasciatore in Etiopia sono stato ambasciatore in Angola prima e si si tratta di realtà molto molto
Difficili complicate adesso in Etiopia complicate ancora di più da questo conflitto che Dante accennato
E ed è una sfida ma non è una sfida solo negli ospedali vorrei dire anche nei posti di salute anche sul territorio
E anche un'azione capillare che il cui andrà a fare proprio per il fatto di aver frequentato l'Africa per tanto tempo passato vent'anni della mia vita in Africa So quanto queste iniziative rispondono proprio delle esigenze delle popolazioni se oggi noi abbiamo un rapporto privilegiato con l'Africa proprio grazie a questo rapporto People to People cioè queste realtà delle organizzazioni non governative della società civile che vanno nei territori più sperduti che magari non a cui non interessa presentarsi con una qualche ufficialità me invece far parte proprio del terreno delle delle realtà locali
Quindi noi abbiamo una cooperazione ufficiale che quella del Ministero degli Esteri e quella della nostra storia la nostra tradizione senz'altro molto
Emblematica nobile del ministero ma c'è anche tutta la realtà delle organizzazioni della società civile di cui il cura ma è una punta di diamante
Che dobbiamo valorizzare perché poi alla fine siamo tutti italiani tutto un sistema italiano e alla fine anche se consideriamo gli stanziamenti finanziari del settore pubblico e del settore privato di fondazioni
Si assomigliano molto quindi questo da una forza d'urto all'impegno italiano in Africa soprattutto nel settore sanitario e qui concludo il Covi d'ha portato in luce tutte le fragilità sanitarie mediche dell'Africa ma non si chiamano solo covi si chiamano colera si chiamano tubercolosi si chiamano i celibi malaria suo tutte realtà in cui entità come le organizzazioni come il cuore me come altre che intervengono da parte italiana ed europea in Africa sono molto benvenute
è vero ci sono luoghi in Africa dove ci sono solo cinque medici per cento mila abitanti
O un dentista per cento mila lire al da la statistica dei dentisti non so quanto sia precisa l'avrete tragica
O un medico chirurgo che per lo più un espatriato cioè non è necessariamente un africano per zone così vaste oltre cento mila abitanti
Dante non l'ha detto Mark secondo statistiche citato che ho scritto alcuni libri
Secondo statistiche che ho ricordo che ricordo ancora adesso circa settecento le settecento ottocento donne muoiono ogni giorno per il parto in Africa quindi questo fa duecentoquaranta mila circa all'anno
Sono numeri che Lu conosce meglio di me
Quindi questi sono interventi che devono essere urgenti tanto quanto il Co il covered i numeri tra l'altro sono equivalenti se non più impressionante e quindi tutto il nostro appoggio di ministero personale di amici di diplomatici non sono solo io nel ministero degli Esteri avere contatti con don Dante ma ma basta schierati tra ministero e dalla parte del Corno quindi grazie ancora per avermi invitato grazie
La destra minacce
Giovanni Torelli il dottor Giovanni Torelli
Un medico che lavora in Policlinico qui romano
Un internista dopo magari lui mi dirà anche di più
Che la storia avrebbe molto rapidamente i colori fatto il corso di formazione che lo facciamo il cui ama parecchi anni fa quand'era giovane giovincelli ancora giovanissimo però insomma adesso lo è un po'meno
Le
E e mi ha sempre detto più abbi pazienza che io parto passa un anno passa due arrivo un figlio poi arriva il secondo arriva al terzo arriva il quarto dico Giovanni ciao va be'no non attuabile fiducia che insomma la sera mi chiama vado a casa sua
E mi dicono che i loro quattro figli da essa adesso siamo pronti a partire la moglie medico la dico va bene anch'essa sì è vero questo allora anch'io mi dò da fare e sono stati in Tanzania son tornati adesso lascio a lui la parola perché hanno fatto un lavoro splendido in un paese meraviglioso come le attenzioni
Buongiorno a tutti intanto un onore essere qui a raccontare un po'quello che che abbiamo fatto
Tante ha detto già molto abbiamo avuto la fortuna rumore
Il piacere di stare quattro anni
In Tanzania di cui tre in una zona rurale a cinquecento chilometri a sud Odessa diversa lama e poi dopo alla restante la capitale economica diciamo la capitale politica ma la come tale da da città più importante
E in questo periodo ho avuto la fortuna di apprezzare come in realtà non ci siano tante organizzazioni come il PUA ma hanno la capacità di lavorare nel villaggio dell'ultimo miglio
Che non significa andare una volta al mese a portare il supplemento nutrizionale significa essere presenti nel comitato di villaggio ricognitiva worker che sono stati formati pacati da Progetto
Lavorare negli ospedali il primo secondo terzo livello a fare sanità formazione ma anche la governance io personalmente
Sono stato per tre anni nel board del management team di un ospedale convenzionato perché qualcuno non assolve ospedali lavora negli ospedali pubblici o privati della Chiesa essenzialmente che sono accreditati e convenzionati disse
Ist District originatesi Kenneth si dice
E e quindi lavorare nel board nella governance all'ospedale e poi anche far parte delle Commissioni ministeriali diciamo questo è tra le tante caratteristiche che rendono uomo unico questa è forse uno dei più importanti
Faccio l'esempio di inizio pandemia inizio per l'anno scorso non ci trovammo già ad Al Salam
Io lavoravo il coordinamento del Ku amo come rappresentante paese riceviamo l'invito del ministero Nella Salute a far parte delle commissioni delle commissioni di risposta al Covent questo poi prima che iniziasse la politica negazionisti grazie e quindi diciamo facciamo parte di queste Commissioni una commissione chiamava verdi per Parnassus per ed implementazione del triage di materiale l'anestesista dà la formazione e mi chiedevo ma come mai
La il ministero accanto ai grandi donatori ossia la cooperazione americane le nazioni l'Unicef vivace finanze niente la banca mondiale invitava alcuni perché in realtà il Kuan ma questa capacità vista nelle commissioni del ministero ma stare nell'ultimo miglio a questa autorevolezza attraverso beh attraverso diciamo i governi locali che sono il comitato di villaggio ma anche il District Office regional office beh riconosciute le conosciuta per il suo metodo per il suo approccio per il suo stile ovviamente i grandi donatori metano idrogeno o magari di Cortina mappa c'è bisogno di qualcuno che fallì che ha riconosciuto il cum ha questa grande capacità
Io ho avuto questa fortuna di potere un po'diciamo vivere triste Fassino e quindi essere tornato qua in Italia anche con questa in questa grande ricchezza
Concludo dicendo che da cosa viene questa autorevolezza e che poi probabilmente anche il motivo per cui il quorum anche questa questi questi riconoscimenti vengono secondo me solo da dalla filosofia di voler lavorare nei sistemi sanitari collaborare allo sviluppo del sistema sanitario ma da un metodo molto preciso che il kung utilizzate nel metodo
Un banale metodo scientifico ma è quello di analizzare i problemi scrivere i progetti con il personale in loco non scriverli a Padova piuttosto che a Roma piuttosto che a Ginevra e poi valutarne dei e questo può e testimoniato comincerà in una rete positive dalle pubblicazioni che sono soltanto la comunicazione del lavoro che viene fatto anche a livello scientifico
E l'altra cosa che contraddistingue il quorum Maio questo apprezzato e lo stile di lavoro cioè uno stile
Da una parte umida in punta di piedi diciamo stile di chi è ospite ripeto il Cuamm nona centri sanitari i propri ventitré ospedali otto Paesi settanta anni di storia non so quanti centri salute tante lo sa meglio però è dentro questi dentro quel sistema quindi è ospite è un punta di piedi ma porta competenza porta formazione
Perché poi al di là della bora nel villaggio che nei centri salute lavora nell'università perché abbellita alla facoltà di medicina dopo il coma decorsi in Sud Sudan cioè l'unica scuola ostetriche e quanto sette che ci sono il Sudan boh forse adesso che c'è la scuola qualcuno che qui non c'erano appendice e e tu un medico che a villa da un po'lo percepisce il ma percepisce anche il rispetto e ha la popolazione locale
Dalla periferia dall'ultimo miglio
Al ministero e anche dalle altre organizzazioni nella storia del tubo la storia di un di un'organizzazione che veramente dentro i problemi che come Dante diceva lavora con l'Africa cioè con le persone
Grazie Giovanni grazie
Con Giovanni aveva avuto oltre due mila medici che son partiti operatori son partiti per una media la media di permanenza è stata di tre anni qui abbiamo anche il dottor Michele Lo judice
Che dopo la competenza acquisita la trasferisce per esempio come Michele ha Valle Intelvi regge nazionale per ma supervisione del lavoro sanitario delle regioni AGEA sarà un'agenzia sappiamo molto essere molto importante ma insomma ringraziamo anche Michele ecco adesso lascerei la parola alla l'onorevole Chiara Braga che qua con noi e oggi siamo felici particolarmente perché anche Chiara è una amica della della vita del curante
Buongiorno a tutti grazie grondante grazie al one per me è un piacere
E condividere questo momento augurio di vicinanza di sostegno che continua quotidianamente all'attività del quando dopo l'intervento del Tortorelli c'è poco da aggiungere devo dire che pochissime parole ha restituito uno spaccato
E che io ho avuto la fortuna l'onore di
Incrociare in questo cammino in Etiopia in una
Missione non so come definirla diciamo una viaggio che insieme al quale abbiamo condiviso nel due mila sedici aboliscono
Dove proprio come diceva benissimo lui si percepisce lo stile del Kuan
Quello di interloquire con le autorità locali con le istituzioni di lavorare negli ospedali che sono il luogo
Diciamo di erogazione delle cure nelle situazioni più complesse ma soprattutto di svolgere quel lavoro di prossimità nei villaggi nei territori insieme alle comunità in quei pochissimi giorni in cui sono state netti abbiamo raccolto davvero questo stile questa capacità di costruire insieme
Alle popolazioni a quei territori un cammino comune e l'attenzione a fare maturare evitare insieme a quelle comunità
Il valore che poi resta su cui investire non a erogare soltanto un aiuto o a una prestazione sanitaria che molte volte salva la vita come il programma
Sul quale appunto sono stati fatti grandi IMI passi in avanti prima le mamme e bambini
Lancia una un'azione di educazione alla cura e alla prevenzione che è fondamentale soprattutto in un momento in cui lo stiamo vedendo la salute globale
Davvero abbattuto ogni confine e ci parla di come sia importante assumere questa consapevolezza
Voglio dire un un'ultima cosa in questi giorni
Stiamo tutti guardando con apprensione con fiducia ma anche con preoccupazione a quello che si sta definendo al grado sul tema della lotta ai cambiamenti climatici non sono due temi slegati tutt'altro la salute globale la cura del pianeta delle risorse naturali sono parte di una stessa battaglia che dobbiamo combattere con la stessa con con determinazione e convinzione prenderci cura del pianeta per prenderci cura della salute e del benessere delle persone in tutto il mondo
E l'Africa lasciatemelo dire un
Continente che più di altri merita questa attenzione perché nonostante sia la parte del mondo che meno contribuisce al cambiamento climatico è quella che ne paga il prezzo più alto
E questo impatta sulle possibilità di uno sviluppo davvero sostenibile sulla salute delle persone sappiamo come all'origine di conflitti migrazioni malattie
Carestie ci stiano spesso l'impatto che i cambiamenti climatici oggi hanno e penso che questo legame
Debba essere sempre più centrale anche in un momento in cui vediamo come i grandi della terra fanno fatica a prendere le decisioni invece necessarie per combattere questa questione globale che quella del cambiamento climatico e d'impatto che ha sulla salute e il benessere delle persone quindi io voglio davvero come dire ringraziare il Juan per tutto quello che in segnala e trasmette a chi condivide con questa associazione un pezzo di cammino e dire davvero che chi incontra il cui il quale lo posso testimoniare per esperienza
Personale esistente poi coinvolto in un cammino che con l'Africa che continua con ritmi diversi con impegni riversi molto meno
Forse estremi e forti di quelli di chi si sposta lì a fare il suo lavoro
Ma è un cammino con l'Africa che continua ogni giorno e per questo vi auguriamo di continuare in questa percorso dando tutto il supporto e sostegno di cui siamo capaci grazie
Grazie chiara grazie ecco sono molto onorato anche di diamo la parola adesso nostro amico carissimo da da sempre
Proprio legato alcuna e che negli ultimi dieci anni è stato il di fatto quello che ci ha guidato anche a dare voce all'Africa attraverso gli Annual meeting che che abbiamo proposto una volta all'anno nelle diverse città italiane
Come conduttore ma anche regista ecco di queste il dottor Piero Badaloni
Lui anche da una decina d'anni membro del nostro consiglio di amministrazione il cui nome è una fondazione che ha come presidente il vescovo di Padova a un board otto persone uno degli otto dottor Piero Badaloni Inc
Ripeto oltre a questi compiti e ruoli istituzionali davvero un grande grande Amico
A te la parola Piero grazie ad un Dante non l'unico questo mi fa piacere di avere tanti compagni in questa in questa grande stima dei confronti
Dirige dei Medici con l'Africa Cuamm ma devo dire che il mio rapporto in realtà nasce da molto lontano nel tempo
Che avevo promesso una volta passata la RAI lasciato l'impegno per quotidiano del lavoro cioè vado in pensione
Avevo promesso che poi mi sarei veramente consegnato mani e piedi alcuno cosa che ho fatto più che volentieri e tenta Petruska otto ho cercato di mantenere la promessa tutto qua
Dopo però vorrei sottolineare solo nei trenta secondi che mi prendo
L'importanza di questo appuntamento annuale lasciatemelo dire lo dico soprattutto ai colleghi presenti l'annualmente in il momento conclusivo di un impegno di di un anno che viene in qualche modo proposto a tutti coloro che conoscono il comma ma anche a quelli che non lo conoscono
Per fare un bilancio in piena trasparenza di quello che i medici come Giovanni ma non solo lui anche gli altri operatori anche quelli che si oppongono all'UCIS dicono tutti
Gli operatori italiane e locali portano avanti per un anno tutto quello che loro hanno fatto in quell'anno in piena trasparenza viene raccontato nel momento dell'annualmente in quest'anno fra l'altro c'è la coincidenza del di partenza c'è importante perché l'hanno ambiti che torna finalmente in precedenza rispetto all'anno passato in cui purtroppo abbiamo dovuto collegarci on line però ecco quest'anno cioè questo momento che io ritengo appunto in particolarmente importante proprio per la ripartenza per noi lo contante l'ho accennato ci vedremo
Tutti insieme il tredici novembre alle undici del mattino nello al Gran Teatro Geox di Padova
Questo evento verrà poi riproposto in differita domenica pomeriggio
Da TV due mila alle quindici e quindici va in questo senso io vorrei ringraziare anche Vincenzo Morgante direttore di TV due mila ma anche Simona Sala la direttrice di Radio RAI perché anche a RadioRai manderà questo evento indiretto e perché li ringrazio anche perché sono due persone che due colleghi che hanno capito quanto sia importante dare spazio all'Africa speriamo che altri media nazionali nel tempo si rendono conto di questo necessità grazie
Grazie Piero solo assoluto rapidissima Michele può anche lui era un nostro medico dai Michele una parola
Che alle me ne servo soffitti e Michele ma al podio volevo saltare anche il collega senatore Floris che ci ha raggiunto i che lui collega del di Cagliari tra l'altro quindi
Perché più lontano ho voluto essere qui colta e oggi grazie grazie senatore alla rosso molto commosso proprio chiedendo aiuto
Io
Posso raccontarvi del lavoro che si fa in Italia che si fa a Roma
Ci sono i ragazzi gli studenti di medicina gli studenti di Lauri infermieristiche
Che si preparano ascoltano si preparano abbiamo dei progetti come One
O durante il corso di laurea o dopo come specialità si preparano e Pamina scommettono
Scommettere una parte della loro vita che un mondo migliore possibile
Che quelle essere con e forse la chiave di lettura della cooperazione perché la condivisione il modo con cui noi facciamo i Progetti forse più importante del risultato che raggiungiamo perché risultato che raggiungiamo il corpo ce lo insegna tipo far ridurre la percentuale di parti ma noi siamo stati com'abbiamo condiviso quell'anno e la ricchezza del Ku a me anche dei ragazzi che qui a Roma
Ricavano all'interno delle loro settimane di studio e di lavoro dello spazio per crescere insieme
E questo è un altro aspetto del Cuomo che volevo condividere con voi grazie Michele grazie di cuore
Antonioli grazie davvero da parte mia ecco magari alla fine
Quarantacinque secondi c'è un video proprio sulla campagna vaccinale che stiamo facendo allora tanto grazie grazie Muhammad grazie abbondante grana serata Antonio
Dove con le colleghe e i colleghi possiamo fare far sì che queste che il quale caso specifico che comunque chi lavora possiamo anche la collega della camera chiara che che queste cose vengano conosciute
E e tentare di farle apprezzare tentare di far cambiare anche un fattore culturale di attenzione verso nel caso specifico l'Africa che tante volte non ci si pensa così si guarda da lontano e toccarlo
Non direttamente comando ma indirettamente attraverso di voi attraverso ditta e credo che sia un aspetto importante e attraverso i media cercando di di farlo passare titoli sono le cose che noi possiamo fare oltre chiaramente alla distillazione all'attenzione alle risorse per la cooperazione e e tutto però ecco oggi io credo che a questa questo fattore di attenzione Lumet importante che parte proprio dal Senato verso verso l'Africa verso chi ha bisogno verso le mamme di bambini in particolare del vostro progetto ma verso tutti quelli che voi intervenite normalmente quindi grazie va a te a tutti i medici a tutto la tutela del contesto sanitario tutti volontari che normalmente da settanta anni e ancora oggi e domani date e fatte all'interno dell'Africa ma anche ma anche da noi perché significa significa portarsi concretamente realmente a capire a vedere tante cose che tante volte
Non non non abbiamo la voglio dire la forza ma anche tante volte la forza e la voglia la volontà di fermarsi capire cosa succede nel mondo e credo che questa sia randa quindi io vorrei che l'applauso vero vada haiku anche abbondante ragazzi grazie grazie
Grazie che li aspettano tutti e tre lombarde tredici novembre
La locandina l'avete vista è però voglio Manuel saluto lo lo facciamo attraverso questi quarantacinque secondi e all'impegno strenuo forte di cui abbiamo bisogno
Da per la campagna vaccinale in Africa
Abbiamo imparato che la pandemia è un problema globale e che l'unica risposta possibile è il vaccino per questo è importante che anche la campagna
Assicurare che il vaccino arrivi anche a medici e infermieri che operano in Africa così come a tutta la popolazione non è solo un atto di solidarietà
Non è che la solidarietà ma una garanzia di sicurezza per tutti anche per noi solidarietà per i più deboli e sicurezza la nostra sicurezza camminano devono camminare insieme aiutaci a sostenere la campagna vaccinale in Africa a portare quel vaccino fino all'ultimo mi
D'una ora su Medici con l'Africa appunto
Grazie
Devo fare
Anche
Sì infatti
A San Lorenzo e Alessandro P tre colleghi senatori tra i vostri
Grazie
Comunque sopravvivere nell'insediamento
Bene vedete
Nei giorni successivi siamo tutti distrutti
Forse
Grazie a lei
Si dividono
Ecco grazie
Grazie
Aspetta il risultato
Lasciamo acquirenti siamo l'istituzione più vecchie edizione