Netcomm Connected Health: la digitalizzazione della sanità ai tempi del PNRR

Vito e quindi alla possibilità di discutere insieme in questa conferenza stampa nella sala stampa della Camera di non sala stampa di Montecitorio per è un argomento che sta a cuore a tutti nessuno escluso e cioè la sanità digitale ovvero la possibilità di di mettere insieme competenze digitali competenze della salute
Nel quadro del PNR un una questione che riguarda la vita quotidiana di ciascuno di noi di tutti i cittadini che riguarda il futuro delle generazioni che avranno a cuore la salute personale e la salute pubblica la salute collettiva non solo dell'Italia tende a dire dell'Europa vissero per non ritiene Herrera e ma fermiamoci qua che altrimenti andiamo troppo oltre
Io nove di casa da parte dell'onorevole Nicola Provenza che i saluterà tutti noi e poi dopo alla fine trarrà le conclusioni di questa di questa discussione prego onorevole
Grazie buongiorno intanto voglio dare il benvenuto a tutti è un ringraziamento particolare
Per aver raccolto tutti insieme questa grande opportunità
La definisco grande non a caso perché in questo momento noi abbiamo di fronte a noi un momento molto delicato della storia del nostro Paese perché dalle nostre azioni dipenderà il futuro
Della salute
Nel nostro Paese gli investimenti sono ingenti il piano nazionale di riprese desinenza declina in qualche modo delle priorità
Ma come spesso ripeto noi abbiamo una necessità che quella di sapere allocare le risorse di prendere spunto dalle buone pratiche e soprattutto di iniziare un percorso nuovo rispetto a un concetto di salute che sia un concetto di salute globale nella dimensione biopic psico sociale è un tema mi è molto caro
Che si innesta perfettamente col tema della innovazione tecnologica che può essere un grande acceleratore di questo processo
E non a caso per primo in questa legislatura esattamente nella Primera nell'aprile del due mila venti io proposto la mia prima interpellanza urgente
Al ministero della Salute per sollecitare
Una necessità che era evidente già all'inizio la pandemia cioè quella di andare a interferire in qualche modo con delle distorsioni che erano presenti rispetto a tutto ciò che riguarda le piattaforme digitali quelle che potevano essere le prospettive in termini di innovazione tecnologica nel nostro Paese
Non solo ma in tutti gli emendamenti e in tutte le azioni che ho provato a fare sul piano parlamentare ottenuto sempre presente
In maniera prioritaria il discorso della telemedicina
Sarò in questo caso come dire attento a tutte le riflessioni che verranno in questa giornata in questa conferenza stampa perché importante poi trarre degli spunti che ha termino poi in proposte concrete io ci tengo molto a questo perché essendo medico o ascoltato sempre tante e tante parole sulla sanità sulla salute
E ritengo che oggi viviamo un tempo nel quale dobbiamo essere più concreti
Andare nella direzione di un'integrazione tra sociale e sanitario perché altrimenti non riusciamo a interpretare il nostro tempo tenendo dentro una serie di dinamiche
Che sono relative anche alle politiche ambientali ma soprattutto lo ripeto a un concetto di salute complessiva la tecnologia sarà effettivamente quella che darà un'accelerazione a questi processi
Ma forse in questa sede possiamo anche trovarci insieme e ragionare su come la tecnologia e in che modalità si può ragionare per implementare dei modelli organizzativi che siano realmente efficaci che possano portare beneficio ai cittadini io vi ringrazio ancora e quindi passo la parola moderatore che come sapete per motivi ovviamente di normative chiamerà poi al tavolo i relatori uno per volta vi ringrazio
Grazie Provenza e appunto in questo in questo alternarci che rispettoso fino in fondo delle regole coprite che che ci che ci siamo ben posti e che è giusto esserci imposti do la parola in questa in questa questo chiamavano racconto di questo pomeriggio
Dove saranno diversi soggetti che prenderanno la parola da me comma alle tre aziende messi di Humanitas
E e Medtronic do la parola però alla dottor Francesco Gabrielli che il direttore del Centro nazionale di telemedicina proprio per inquadrare anche dal punto di vista non solo tecnico ma anche di prospettiva la questione che stiamo di cui stiamo parlando questo pomeriggio prego
Ecco ritengo che dicevo cercherò di di darvi alcune indicazioni su quello che esso sta succedendo dal punto di vista tecnico scientifico rispetta la telemedicina in cui nel nel panorama internazionale
E soprattutto nel nostro Paese il quale ha nostro paese una alcune peculiarità che è bene che noi di quindi dobbiamo essere ben consapevoli proprio per gestire ciò che Cheney attende nei prossimi anni
Ho portato qualche slide
Io inizio a parlare coi
Il modello e moderatore mi sto per anni momento opportuno modo garbato possibile avere neanche sgarbato e considerando che il paese ha va bene grazie allora
Intanto vi porto questo che è una mappa concettuale ragionamento che progressivamente fatto mentre studiavo letteratura internazionale
Questa mappa concettuale definisce sostanzialmente il nostro ruolo nella storia quello che noi saremo puri quello per cui noi saremo ricordati
E vi spiego in che senso
Noi oggi abbiamo un elenco di tecnologie che una volta si chiamavano tecnologie abilitanti
Che sono quelle che vedete nella parte sinistra della slide sono delle tecnologie che ci digitali che ci consentono di fare qualcosa che prima non era possibile fare e poi hanno una caratteristica fondamentale
Che tendono a convergere le une verso le altre tendono a fondersi insieme questa cosa non è una fantascientifica previsione è ciò che già sta accadendo da diversi anni
è una spontanea evoluzione delle tecnologie a mano a mano che diventano sempre più
Perfezionate sempre più sofisticati e tendono anche a fondersi insieme
Questo succede anche in medicina anche se con un certo ritardo rispetto agli altri ambiti professionali
Ritardo non dovuto semplice dovuta semplicemente al fatto che in medicina si va più lenti perquisire di prudenza ovvia
Ma il meccanismo esattamente lo stesso
Quello che succede e che quindi noi avremmo a disposizione
Intorno agli ambienti di vitali e paziente
A sui vestiti sugli indumenti del paziente sulla pelle del paziente dentro al corpo del paziente
Una serie di tecnologie che si fonderanno insieme tra di loro in una enorme in una tecnologia che ci darà
Accesso a informazioni e dati come mai prima è successo nella storia dell'uomo e della medicina
Spetta a noi saper usare appropriatamente queste opportunità enorme
Noi dobbiamo fonde la la pratica medica e assistenziale a cui siamo abituati alla deontologia professionale all'etica
Dalle norme e dobbiamo creare dei sistemi che consentano vedete la verifica scientifica dell'uso clinico
Perché la verifica scientifica perché non è detto che un software un hardware
Un sistema di Rete di computer per quanto perfetto sia dal punto di vista tecnologico
Non è detto che sia utile al mio paziente
E questo dà lo posso dimostrare soltanto con le sperimentazioni cliniche
E sperimentazioni cliniche che devono avere caratteristiche particolari perché la materia è particolare non entro nel dettaglio diciamo del di questa specificità perché ci porterebbe diciamo fuori strada e sarebbe un argomento lunghissimo da discutere
Però sappiate che le sperimentazioni cliniche in del sulla tecnologie digitali sull'applicazione medica delle tecnologie digitali sono diverse dalle altre
Da queste evidenze scientifiche oltre che dal progresso tecnologico dobbiamo trarre anche criteri di governance per la sanità
Non possiamo fare diversamente perché se lo facciamo rischiamo di costruire dei sistemi che non sono idonei adatti a quello che si prefiggono e quindi non vengono usati
Quali farò diciamo entrano nel dettaglio di questa affermazione più avanti
Noi stiamo in questo momento realizzando dei servizi di telemedicina in Italia viste
Elementari
Siamo all'alba di una nuova era anche per la medicina
Una nuova era che va verso vedete quella specie di scalinata sulla destra verso la preciso Merisi perché significa verso una medicina
Non traduce chiedo con medicina di precisione che non è corretto non è che la medicina attuale si precisa e imprecisa
è una medicina personalizzata ultra personalizzata forse si potrebbe tradurre
Cosa significa significa che con tutte queste tecnologie validati scientificamente
Dalle esperienze cliniche noi possiamo costruire dei sistemi di controllo di gestione dei ogni singolo malato nella sua realtà nel suo territorio nella sua vita della sua società
è un'ambizione molto forte ma non è così fantascientifica come può sembrare
Ci sono gli strumenti tecnologici per poterci arrivare
Dobbiamo trovare il modo di organizzarli in servizi che funzionino e che siano robusti duraturi
Per farlo con le passare attraverso tutti questi scalini la revisione dei processi di lavoro
Delle varie professioni sanitarie i modelli di erogazione di servizi la gestione dei dati che non sono più soltanto sanitari come esili intendiamo
I dati che provengono da tutti quei sensori a cui alludevo prima e qui si stende quello devo prima non sono soltanto quelli della cartella clinica come noi la conosciamo
Ma sono comunque dei dati in più che non sono mai stati utilizzati prima nella storia della medicina
Quindi probabilmente scopriremo anche nuove cose rispetto alla alla nostra fisicità alla fisiologia la fisiopatologia
Avremo un nuovo modo di fa esercitare anche la professione medica nelle professioni sanitarie naturalmente questo non capiterà ASS tutto insieme sarà una progressione nel tempo
Quanto veloce non lo sappiamo certo non lenta
E quindi dobbiamo imparare subito a saper stare dentro a questa evoluzione noi come professionisti narici anch'io sono un medico quindi mi ci metto anch'io in questa evoluzione e anche tutte le istituzioni
Noi abbiamo fatto un potervi mostro questa questa questa scheggia che è tratta da un lavoro che abbiamo fatto
Negli anni passati prima della pandemia stavamo studiando che cosa era successo negli ultimi anni
In Italia rispetto alle servizi di telemedicina cioè quali servizi erano stati effettivamente attivati in Italia non aveva mai fatto nessuno perché l'ho fatto noi per la prima volta certo nazionale è stato fondato nel due mila diciassette
Ci siamo messi a lavorare su qui intorno a questo a questo tema
In realtà diciamo io mi occupo di telemedicina dal dal mille novecentonovantacinque quindi conosco
Per esperienza ciò che accade in italico è accaduto negli anni in Italia ma un conto è che io mi riferisca la mia esperienza un conto uno studio che mi dimostra con i numeri quello che successo realmente
Ci sono le statue delle cose che Subbuteo fuori da questo studio anche piuttosto interessanti e sorprendenti
Ho un certo punto di vista va intanto abbiamo collezionato circa
Grosso modo erano circa trecentocinquanta poco più di
Esperienze di telemedicina di servizi realmente erogati
Abbiamo interpellato tutta la sanità italiana abbiamo ricevuto risposte abbiamo diciamo i dati del novantanove virgola sei per cento del territorio italiano
è una fotografia molto nitida molto precisa
Che dice che cosa
Che
La maggior parte delle attività che sono state fatte che se ci pensate sono poche dal due mila quattordici a tutto il due mila diciassette compreso
La maggior parte sono televisiva telecontrollo Tele consulto
There consulenza
La stragrande maggioranza e poi un'altra cosa che non c'è in questa in questa tabella è che quasi tutte queste esperienze sono durate tre anni
Qualcuno è arrivato a cinque
Rarissime sono quelle che hanno superato i cinque
Perché
Perché sono tu erano quasi tutte collegate a dei finanziamenti per la ricerca
Che finisco
Finiti i finanziamenti chiuso il programma
Non solo quindi un servizio erogato veniva poi tolto
Ma si è perso un valore che nessuno considera che sia dal mio punto di vista invece molto importante si è perso tutto il know-how delle persone che ci hanno lavorato in quegli anni
Mi potrei fare l'esempio nomi e cognomi di tanti colleghi ingegneri medici che hanno lavorato in questi esperienze che avevano acquisiamo per quasi tre per giovanissimi che avevano acquisito delle no a un specifici su queste materie che poi sono andati a fare un altro lavoro chiaramente che finito il programma anzi dovevano in qualche modo guadagnare da vivere noi abbiamo perso tanto
Perdendo questo nuovo anche in considerazione del fatto che nel frattempo nelle università
Specialmente nelle facoltà di medicina non si insegna Alicante ai giovani sanitari e questo è un elemento su cui credo dobbiamo riflettere in modo preciso
Poi è arrivato il Covi d'e il corrida cambiato completamente il panorama
Noi abbiamo nel due mila venti la prima cosa che abbiamo fatto mettere a servizio tutto quello che avevamo avevamo studiato fino a quel momento nel più breve tempo possibile a disposizione dei dei dei colleghi sul territorio
E l'abbiamo fatto con una pubblico la primo di questi due report numero dodici che è stato pubblicato in aprile del due mila venti
è questo reporter figlio di quell'epoca
Se ci pensate il primo lo creda un arrivammo tutti spaventati non sapevamo come sarebbe andata a finire avevamo la non avevamo immaginato la proliferazione delle zone rosse
Quindi vi ricordate c'era tutto un certo tipo di di situazioni molto drammatica in quel momento noi me stenta a disposizione nostre conoscenze in questo report abbiamo detto ai colleghi guardate se dovete fare dei servizi di telemedicina veloci economici che però funzionano
Per impegni pazienti che devono stare in quarantena Prisco idee e anche per quelli che non hanno non hanno a che fare con incognite ma hanno bisogno di continuità assistenziale i cronici disabili e malattie rare per tutte queste persone
Potete usare questo sistema e abbiamo se voi potete ancora scaricare dal cede all'esito dell'istituto questi reportage
E vi troverete tutto la spiegazioni le le schermi eccetera
Il numero sessanta lo fa lo fu l'abbiamo fatto invece a ottobre del due mila venti dice perché abbiamo studiato gli aspetti specifici per la pediatria quindi è più dedicato alla pediatria e cominciava anche a guardare un po'oltre la pandemia
Questo letto
Abbiamo messo in evidenza le cose che vedete nella nella di elementi diciamo le le tematiche messi in evidenza nella slide
In particolar modo la responsabilità abbiamo chiarito
La responsabilità sanitaria in telemedicina chi opera in telemedicina deve seguire tutte le regole deontologiche etiche e e tutte le norme non c'è una responsabilità inferiore perché si è a distanza
Poi abbiamo fatto una valutazione grazie alla collaborazione con le associazioni dei malati reumatici
Che vedete in questo studio che abbiamo anche diffuso l'anno scorso la fine dell'anno scorso
E anche l'inizio di quest'anno che dove abbiamo chiesto ai malati reumatici quali sono stati problematiche
Dell'emergenza sanitaria e vedete l'incontro prego
Devo dire solo la cortesia siccome abbiamo dei tempi che stringono proprio dal interventi di tutti e invece interessantissima stare seguire tutto questo percorso che parte da molto prima del Codice e immagino arrivi fino al Colle vedo chiedere questa cortesia e quindi uno sforzo di sintesi
Prima di di della parola al al l'ingegner liscia le posso chiedere in estrema sintesi e poi magari andremo a rivedere anche anche i reporter
Dei mesi scorsi
In breve una situazione Precorvi e cosa soprattutto è cambiato con il compito a causa del Covent che poi è quello che andremo affrontare insieme ai ai relatori successivi mi perdoni nell'introduzione così a gamba tesa ma abbiamo dei tempi che sono quelli della
Parere negativo e la ringrazio allora di per diciamo rispondere subito la sua domanda è questa da questa evoluzione
Che poi se volete greci ci tratterremo studiare meglio insieme da questa evoluzione noi abbiamo iniziato questo lavoro che vedete sintetizzate in questa in questa Schena
Abbiamo realizzato le la tanto abbiamo contribuito dal punto di vista tecnico-scientifico all'elaborazione dell'accordo Stato-Regioni del diciassette dicembre due mila venti
Che reca le indicazioni per l'erogazione di prestazioni alcune delle prestazioni telemedicina particolare la che le visite attere consulto eccetera
E che tariffa per la prima volta de le prestazioni con la modalità con il concetto dell'omologazione della tariffa alla presta alla omologa presenza prestazioni in presenza e dico subito ciò che ho già detto nelle riunioni
Anche invece anche in molte occasioni pubbliche queste tariffe non reggeranno a lungo è stato corretto applicarle perché era il modo più veloce per avere accesso alle prestazioni Ettore delle reali
Ma non potranno reggere a lungo perché non tengono conto di tanti aspetti che invece sono importanti nella costruzione nel mantenimento di servizi telemedicina
Anche questo sarebbe da approfondire volendo
Voi abbiamo fatto stiamo lavorando tutti questi documenti che vedete nella slide
La teneri abilitazione l'abbiamo già è già pronta e spero che presto potrà essere valutata dalla Conferenza Stato Regioni come documento
Della di quella conferenza Atene assistenza la dobbiamo la faremo appena sapremo con che siccome sono collegate le due cose appena sappiamo che qual è il destino della teleri abili del documento sulla riabilitazione ci metteremo a lavorare sul secondo
Poi c'è la teoria abilitazione telemonitoraggio cardiopolmonare che hanno una loro specificità su cui stiamo lavorando vedete stiamo lavorando con quella teneri abilitazione teleassistenza può dodici Società scientifiche di referenti
Sotto il con il coordinamento del Centro nazionale coperte la cardiologia diciannove
Poi c'è l'atto di omologia che sta dovremmo può iniziare poi c'è la tele certificazione e sarà un lavoro mastodontico perché sul discorso tele certificazione si intrecciano problematiche notevoli dal punto di vista sia del codice penale che del Codice civile
E quindi se Lamberto una bella diciamo gatta da pelare ma dobbiamo farla perché se riusciamo avremmo veramente un servizio
Di di altissimo livello per per tutta la nazione
E l'altra cosa che volevo dirvi è che stiamo lavorando anche ad altri documenti questo è il documento sulla cardiologia che abbia detto prima questo è un documento di consensus nazionale sulla neurofisiologia clinica
Consentirà di fare a distanza ma serie di accertamenti diagnostici tipici della fine allo Fisiologia Clinica compreso l'elettroencefalogramma per intenderci e altri la le tre biografie anche al alcune circostanze anche in situazioni di urgenza
E questo è molto importante per la distribuzione corretta dei servizi sul territorio anche in questo settore che ovviamente molto importante
Tante situazioni croniche e anche alcuni
Poi stiamo per terminare questo lavoro che è da due anni su cui punta due anni stiamo lavorando con i massimi esperti economisti e aziendalisti italiani con molti Esperti di management sanitario
Valutazione costi efficacia che sarà la base tecnica pelle dove tra le difese o almeno questo aspetto il nostro intento
Poi vi volevo parlare dei dati di Sorbolo su questo discorso dei dati magari ci ritorniamo riportasse i dati in telemedicina fondamentale
Se la telemedicina fosse soltanto la televisiva non varrebbe nemmeno la pena farla il punto fondamentale è la gestione nuova dei dati che ruotano intorno al paziente
Quindi vi lascio solo quest'ultima slide i punti chiave che a nostro parere sono da prendere in considerazione adesso per costruire per salire quindi a Dini di cui si diceva all'inizio
La necessità di competenza e di responsabilità del personale sanitario le due cose sono insieme perché se io sono competente mi assumo le responsabilità in modo corretto e viceversa
Le prestazioni possono essere combinate tra loro non è detto mica che ci tenesse la telemedicina da una parte e gli altri al dall'altra si intrecciano tra di loro e vedrete che in mano a mano che avranno arriveranno nuove proposte nuove idee nuove nuove progetti le due cose si fonderanno insieme in tantissimi modi diversi potiamo esplorare tutta un'infinità di combinazione
Però per farlo dobbiamo progettare per progettare dobbiamo partire dalle esigenze dei pazienti ma non per un discorso cioè o meglio non solo per un discorso etico e morale
Ma proprio perché se non lo facciamo cioè è che proprio perché è il metodo migliore per strutturare il tecnico per strutturare i soldi i progetti far funzionare i servizi se non lo facciamo la maggior parte delle volte costruiamo dei bellissimi sistemi che non usa nessuno
Grazie
Grazie dottor Gabrielli col quale mi scuso per la fretta terrà la sintesi alla quale costretto ma talmente affascinante la cavalcata da da da altri covi dei che sembra un secolo fa a oggi adesso in realtà quelle parlava futuro mi sembra che molte cose possiamo dedicato al presente e non al futuro mi sembra dal dal discorso e allora per intrecciare i discorsi di medicina digitale eccetera la parola alla ingegner Roberto Liscia di né comma
Grazie
Grazie veramente entrambi perché
E devo dire che e la sintonia mi ero preparato due parole introduttive ma di fatto è stato già tutto anticipato no di fatto uno dei temi che stiamo affrontando è il e che siamo in uno scenario fortemente evolutivo
Dove le forze delle tecnologie e le forze del paziente che cittadino stanno spingendo verso l'utilizzo più efficiente e più efficace
Di strumenti che oggi sono entrati prevalentemente in un modello sperimentale e quello che diceva il dottor Gabrielli mi sembra fondamentale bisogno uscire dalla sperimentazione per entrare in un modello in qualche misura di normalità
Per entrare in un modello di normalità bisogna ripensare alla governance complessiva
Di in qualche misura l'utilizzo delle tecnologie in chiave digitale e in chiave in particolare sui due grandi assi che sono stati in qualche misura toccati che sono quelli dei dati e quello delle delle della telemedicina
Dove alcuni punti passano fondamentalmente attraverso la formazione del personale
Che è un elemento chiave perché senza competenze
Ovviamente e difficile in qualche misura andare nella direzione in cui le tecnologie ci rendono disponibili nuovi modelli nuovi processi nuove filiere e dobbiamo andare verso un modello in cui sono chiaramente allocati le prestazioni delle persone del personale sanitario per poter in qualche misura operare nelle due forme tradizionali analogiche e digitali
Definendoli in qualche misura delle dei modelli di allocazione delle risorse che sono congrui con quelle che sono le attese
Dei nuovi paradigmi diciamo di prestazioni
De relative alla salute che dobbiamo erogare ma nel contempo legate a un punto che mi sembra che il dottor Gabrielli ha stressato che è molto importante quello di garantire una in qualche misura dell'età una tariffazione che sia collegata alle prestazioni e al risultato di queste prestazioni
Perché oggi siamo ancora in un modello in qualche misura tariffario se posso dire sperimentale cioè che legato in qualche misura la tariffazione legata ai modelli di erogazione della salute legati alla diciamo alla salute tradizionale di tipo di tipo C lasciatemi dire fisico e non digitale in questo Netcomm
Ha lavorato in questi tre anni quindi e e già un abbiamo già fatto un pezzo di percorso per il quale ringrazio moltissimo del gruppo di lavoro delle imprese
Che hanno collaborato con noi attorno a questo tavolo e a cui lascio la parola fra qualche secondo in particolare Medtronic umanità se messe di che data la complementarietà delle competenze data la complementarità delle risorse escludo data la complementarità delle esperienze
Possono mettere in gioco in qualche misura un percorso che a mio giudizio va nella direzione chiesto di quello che è stato tracciato sia dall'onorevole Provenza che dal dottor Gabriele
Di creare in qua un percorso che acceleri la messa in opera di prestazioni che valorizzi hanno l'utilizzo delle nuove tecnologie
E in questo credo che sarebbe utile riuscire a costruire in qualche misura una collaborazione un tavolo un'istituzione di un tavolo pubblico-privato
Che che ci consenta di trasferire perché è uno dei temi fondamentali in questo nuovo scenario il trasferimento delle esperienze
Senza il trasferimento delle esperienze e l'abbiamo visto con quello che sta capitando in particolare nell'esperienza di telemedicina che ci ha fatto vedere dottor Gabrielli trecentocinquanta esperienze diffuse sul territorio
Che poi in qualche misura hanno avuto una vita per una vita di tre anni il tema e riuscire a trasformare queste trecentocinquanta esperienze che sono legate soltanto i finanziamenti a un modello che sia un modello stabile nel tempo
E in qualche misura monitorato nel tempo con la tariffazione che gli consenta di evolvere nel tempo come un modello di erogazione di prestazioni sanitarie che sia in qualche misura strutturato
E in questo lascio quindi la parola ai miei tra i colleghi per entrare nel vivo in qualche misura delle esperienze che sono state effettuate grazie
Grazie ingegner lisce allora e i tre dove i tre i tre fatta di questa di questo di questo progetto tre ammette comma sono ammesse d Italia
Istituto clinico Humanitas e Medtronic Italia allora in questo ordine direi che diamo la parola a Gianluca Gaia di e messe di d'Italia prego
Allora grazie grazie a tutti grazie agli organizzatori l'onorevole Provenza cercherò di essere telegrafico focalizzarmi su sui punti sui punti discussi ringrazio anche dottor Gabriele per la chiarezza l'industria farmaceutica da sempre in particolare messe di e le aziende del suo gruppo
Rappresentano i sono attive nella rivoluzione digitale e in particolare con questo focus questa attenzione la nostra visione non più solo considerare il farmaco ma allargare la visione
Nell'ambito più ampio del pesce in giorni di quelle che sono le esigenze dei pazienti e in questo percorso è necessario avere degli standard delle definizioni e il dottor Gabrielli la la l'ha toccato con grande attenzione vincolanti per valorizzare la componente digitale all'interno del del percorso del pesce giorni del paziente questo in particolar modo il vero quando la le soluzioni digitali sono a supporto della sanità della salute del territorio e quindi della prossimità
E vengono inserite all'interno dei percorsi di cura annichiliti netti di chi ha che poi veda le soluzioni telemedicina declinate come dicevamo prima come telemonitoraggio televisiva comuni o monitoraggio remoto questo spesso legato alle singole con posso dire componenti del pilota del progetto che la singola ASL la singola regione implementa ma poi come abbiamo visto non durano non c'è una sostenibilità una durabilità del Progetto proprio perché la componente digitale in qualche modo non viene valorizzata appieno
Questo discorso quindi si lega fortemente anche con un altro tema che è quello anche qui toccato precedentemente della valore di questi dati dell'utilizzo che questi dati
Generano parliamo tendenzialmente di oggi guidata intelligenza artificiale qui abbiamo la possibilità di girare i dati non strutturati che spesso rimangono nei singoli progetti nei piloti perché manca interoperabilità tra le diverse cartelle cliniche
La scarsa capacità o possibilità di utilizzare questi dati per esempio nella mancata e connettività con con il fascicolo sanitario elettronico presente quindi
Questi sono elementi che generano da una parte la perdita come diceva prima il dottor Gabrielli del valore che sia generato attraverso queste esperienze ma allo stesso tempo
La possibilità in un mondo che va verso predittiva Analytic serba verso l'utilizzo di l'intelligenza artificiale
Di non utilizzare questi dati di real Ward evidenze che possono da una parte supportare le scelte cliniche l'impatto che il percorso dei pazienti Grazia telemedicina può avere in termini di miglioramento e dall'altra parte permettetemi di dire anche il valore delle soluzioni digitali noi in questo modo attraverso la standardizzazione
Del dei dati e l'utilizzo di questi avremo la possibilità anche di misurare la qualità del servizio spesso noi tendiamo a utilizzare però abbracciare soluzioni di telemonitoraggio telemedicina perché la tecnologia e allettante
Noi oggi il passaggio successivo importante come accennava Toto Gabrielli prima è quello di andare a misurare l'impatto economico di queste soluzioni e quindi aiutare poi legislatore nel definire quella che la sostenibilità di questi modelli attraverso una corretta tariffazione quindi questi erano i tre punti essenzialmente che potevo toccare per noi importanti perché potevamo ognuno di noi è raccontare abbiamo anche noi diverse esperienze in ambito di telemonitoraggio etere visitavo monitoraggio remoto ma poi incontriamo queste tipologie di problemi quotidianamente greci come dire creano complessità nel rendere il modello sostenibile
Quindi grazie
Grazie al dottor Galante perché poi ci sono dei punti concreti che si intrecciano con il dibattito veramente di queste ore c'è il cloud la gestione dei dati la gestione pubblico-privato è un è è è sono cose che non ci stanno travolgendo ma che dobbiamo affrontare che saprà affrontare la politica il privato e il pubblico ognuno per il suo ruolo mi sembra che il livello di concretezza sia sia assoluto e allora mi rivolgo Graziella dottor Gala mi rivolgo alla dotta dottor era che le direttore dell'Istituto Clinico Humanitas per un altro punto di vista all'interno di questo di questo percorso
Che stiamo stiamo facendo
Buongiorno a tutti
Io come mai il trasporto il lato dell'ospedale se volete ancora di più il lato del paziente
Di sanità digitale parliamo ormai da tanto tempo come ci ricordava il dottor Gabrielli e credo che uno dei pochi lasciti positivi del copy d'in questi ultimi due anni si è fatto proprio l'accelerazione del processo di digitalizzazione della sanità
Parto dall'esperienza che abbiamo avuto in questi due anni in Humanitas in termini di digitale cioè certamente favorita dal fatto che noi sul digitale abbiamo sempre investito abbiamo sempre creduto
Abbiamo una cartella clinica Elettronica dal due mila e quattordici
Però certamente durante il covi di pazienti hanno avuto grandi difficoltà ad accedere all'ospedale spesso difficoltà accentuate anche dalla distanza geografica
E d'altro canto i medici i medici del territorio in questo periodo in cui spesso parliamo di ospedale territorio facevamo fatica ancor più fatica del solito a colloquiare con gli specialisti in ospedale
Ecco la telemedicina si è rivelato un fattore importantissimo e vincente mi piace Fabio alcuni esempi che possono riguardare sia i pazienti cronici e non abbiamo un bellissimo case di gestione dei pazienti con osteoporosi che seguiamo ovviamente in parte a distanza quindi come diceva
Gabrielli cioè l'integrazione tra la parti telemedicina e la parte dei sanitari in presenza con dei risultati per ora molto interessanti anche in termini di compliance terapeutico
Un altro caso molto interessante siccome lo vediamo sul fronte del Kansas Center quindi malati oncologici
E qui depressi e il vantaggio per il paziente di evitare in sede di follow up alcuni viaggi e quindi la possibilità di gestire almeno in parte
Da casa controlli rassicurazioni follow up e in parte la telemedicina aiuta anche un concetto di ha ben si può che è un concetto fondamentale nella sanità odierna cioè la possibilità per noi da Roxana oggi gestire pazienti e casi magari discussi a Catania soprattutto su tumori rari penso ai sarcomi penso ai tumori del pancreas quindi concentrando evidentemente no no è sapere
Nell'Aba ma avendo la possibilità di colloquiare con i spocchia è stato un punto molto importante che abbiamo imparato in questi anni
Ecco quindi se devo pensare alla telemedicina il futuro io credo sia fondamentale avere in testa esperienze che davvero portano qualità clinica al paziente e come diceva
Ma i colleghi prima qualità in qualche modo misurabile noi quindi crediamo la telemedicina che permetta miglioramento degli altra metter mette eventualmente anche un tema di sostenibilità in funzione della qualità misurabile della qualità erogata
Penso al fatto che e in un momento in cui sempre il più parliamo di ospedale territorio con la telemedicina permetta di a vere scambi veri con un ospedale che diventa se volete più cultuale più aperto al paziente i medici di medicina generale o nel caso di ospedali di alte ribasso specialità l'esperienza della Benz poco
Quindi questo è un secondo chiarissimo beneficio per il paziente
Il terzo punto che dobbiamo comunque a ricordare e il punto della continuità di cura e quindi il tema Bray pazienti cronici dei pazienti che possono essere almeno in parte seguiti al domicilio il nuovo sia un messaggio importante nella sanità moderna sanità Ferrara
Grazie mille al dottor Luciano Ravera diretta degli umani tasse quindi passiamo al terzo parte di questo progetto oltre a Netcomm Medtronic Italia presidente e amministratore delegato Michele Perrino prego sì grazie ringrazio tutti per per questo deposizione mi allaccio subito a quello che diceva Luciano Ravera anche noi
E metrò e che proveniamo da circa quindici anni di esperienza di applicazione di questa modalità di per sé
Opzionalità digitali nella nella pratica clinica quotidiana l'abbiamo fatto in una diciamo a nostre spese l'abbiamo fatto in una fase di pilota l'abbiamo fatta in tutte le comicità da cardiovascolare hanno coscienza al diabete
Alla chirurgia dove noi siamo
Presenti e l'abbiamo fatto dalla consapevolezza che non si tratta solo di tecnologie perse ma per questa il la telemedicina così come altro priorità digitali sono degli abitatori perfetti
Per uno chef di cover del se la salute che è necessario Statuto questo Paese per renderlo veramente sostenibile
E vi dico infatti a pensare a queste alla alla alla telemedicina di cui oggi parliamo come veramente un connettore di Dozza dobbiamo poter passare da un governo di una salute che vede al centro malato a un governo di una salute che addirittura al centro individuo per poter far far questo quindi la pandemia è stato per noi e non una c'ero attore ma una conferma che quanto fatto in quindici anni era assolutamente la strada giusta da percorrere
La settimana scorsa il G venti ci lascia con una forte rendita che confermo quello quello che amo imparato in questi due anni
Sostanzialmente che c'è bisogno di fare usciti cover anzi una struttura della salute che sia sempre più a della sempre più al centro un un viaggio di curare e non un malato all'interno di un ospedale quinta diversità spogli
Ci lascia una di una sottolinea la rilevanza dell'innovazione che deve essere garantita in questo Paese e deve essere sostenuta in questo Paese
E parole metri digitale quindi come vedete siamo in un momento perfetto mai nella storia del dopoguerra abbiamo avuto risorse disponibili per fare la cosa giusta e quindi la presenza la nostra disponibilità in com'è la presenza oggi tutti qua
In questa sede vuole sulla coltura action
Abbiamo risorse abbiamo visto dottor Gabriele il bellissimo viaggio che li ha già intrapreso lungo tanto tempo fa io credo che a in quel viaggio deve considerare l'industria
La presenza di notte nel con deve poter garantire quella terzietà quella trasparenza perché il progresso in salute si fonda sulla partecipa ingegneria clinica
E oggi più che mai quella parte ci deve essere tenuta al centro quindi è di è importante che in questo Paese ci sia oggi ci sono tantissime se guardate telemedicina
Ci sono tantissime aziende tante opzioni tantissimo tantissimi silos che se ne stanno occupando c'è bisogno di convergenza
Di più eccitazione
E soprattutto una parte Citra al lavoro che il pubblico che deve o avete definire regole è un privato che deve portare soluzione competenze ci deve essere quindi la nostra presenza qui oggi
Se le proprio dimostrare la nostra assoluta disponibilità metta a disposizione vostra quello che non abbiamo imparato
Al di fuori del nostro e dei nostri conflitti di interesse
Io credo che così nel possiamo soltanto coglie l'opportunità di garantire un nuovo benessere per la salute dei nostri cittadini quali questo Paese ma questo può essere anche un bellissimo volano di crescita di nuova formazione per chi si occupa di di questo e non possiamo perdo qui il paradosso che noi possiamo in questo momento ripartire sulla griglia appunto dalla ripartenza insieme agli altri Paesi anche se siamo partiti un po'più ritardo possiamo recuperare questo ma per poterlo fare
Dobbiamo lavorare insieme pubblico e privato perché noi abbiamo soluzioni e anche il PNR R. non lo guardiamo come utilizzare questi fondi per le nostre aziende lo guardiamo perché siamo disposti parlo per la mia azienda mettere ulteriori risorse sul campo
Per poter fare garantire che questo usciste posta veramente a venire quindi la telemedicina una un abitatore fondamentale partiamo da questo e cerchiamo come diceva Roberto Liscia io concludo concludo con questo dobbiamo poter avere dei punti di riferimento governativi chiari con cui poter parlare e e fare un lavoro di Castelli Vietti schiuse perché se no rimarrà come diceva qualcuno un bla bla bla grazie
Grazie mille al dottor Perrino ha detto una una sparano espressione che forse il senso di questo momento non sono qui dentro ma del Paese il momento perfetto è come se stessimo l'iter abbiamo un'occasione da cogliere se non la vogliamo solo colpa nostra se la cogliamo forse possiamo neanche ripartire Sibilla Brivio seguire la la la la rincorsa la la la la partenza che abbiamo abbiamo fatto quindi è un grande hospice è un grande impegno per tutti quindi è un impegno del pubblico ritenere private l'impegno e la politica e quindi e il saluto le conclusioni la sintesi politica da parte dell'onorevole Nicola Provenza prego
Grazie voglio chiudere cercavo di stare nei tempi tra l'altro ringraziare tutti non solo per la capacità di sintesi per la tempistica che ci è stata imposta ma anche perché la ricchezza di contenuti che vanno nella direzione
Direi proprio di capire ancora una volta che solo insieme si può affrontare e risolvere
Un certo tipo di tematiche già il fatto di essere qui di mettere insieme delle competenze e soprattutto direi in una fase io ho definito delicata perché ci sono investimenti da fare
E questi disegneranno proprio il nostro futuro
Lo ripeto ancora una volta di salute in senso complessivo i temi che sono stati sollevati mi trovano concorde soprattutto sul discorso della formazione ingegnere liscia in qualche modo connette comma voluto promuovere questo aspetto che mi pare importante io sottolineerei anche la possibilità di modulare
E il professor Gabrielli lo ha detto in maniera molto chiara modulare e aggiornare i percorsi di Lauria prossimamente per i medici ma anche per gli altri professionisti della salute si si parla di competenze si parla di formazione si parla di aggiornamento
E direi anche
Se me lo consentite anche visto che sono stato chiamato anche a un intervento politico anche alla scelta meritocratica dei ruoli apicali rispetto a chi deve poi governare questi fenomeni alla tecnologia
Lo ripeto spesso e
Da questo punto di vista un acceleratore rispetto soprattutto alla medicina che viene definita di prossimità
Ma devo dirvi vi riporto un po'alcune mie considerazioni fatte anche in altre sedi perché essendo medico non riesco
Sdoppiare mi troppo e quindi diciamo faccio fatica a tener dentro tutte e due le anime che rivesto in questo momento io penso che c'è necessità in questo Paese da parte del della figura professionale del medico del recupero della dimensione clinica della professione medica perché questo porta a livelli di appropriatezza
Importanti che come sapete non sono solo quelli di cura di diagnosi ma anche di livelli organizzativi e di ambito di cura si è parlato del rapporto
Lo diceva
Il dottor la vera in termini molto chiare rispetto al rapporto tra ospedale e territorio serve evidentemente un riequilibrio ma al centro non c'è il paziente
Quando sento il paziente al centro io vado un po'investiamo e lo dico fuori dei denti
Perché da trentacinque anni faccio il medico e paziente al centro c'è stato mai come mai adesso lo vivo nel mio ristretto istituzionale che lo proiettò dicendo il paziente deve essere un attore
Insieme a tutti quanti noi di questo processo ed ecco perché l'attenzione anche alle associazioni dei pazienti ai malati cronici fragili gli oncologici quelli che spesso purtroppo in questo periodo sono stati trascura
E allora il modello organizzativo territoriale deve sapere interpretare questo momento
Rispetto ai bisogni di salute dei territori di riferimento questo devo dire che mi porta ad un'altra considerazione cerco di sintetizzare perché avevo soprattutto in questo momento necessita di dirvi che
Se
In questa fase storica una necessità cioè un controllo del lusso dei finanziamenti
Cioè cercare di migliorare in tempi certi questi percorsi che impattano sulla vita delle persone per poter poi anche eventualmente correggere
Delle storture delle deviazioni sia sul piano delle dotazioni finanziarie sia sul piano delle dotazioni tecniche e allora se mi consentite questo non può non passare attraverso un riequilibrio che crei una garanzia rispetto ai diritti di ha veramente un senso un significato all'ammissione del piano nazionale di riprese di resilienza
Ritengo ma questo lo dice il pm RR con una regia da parte del ministero della salute in grado anche di assumere dei protocolli di intesa con le regioni
Da allora
Se questo è un po'un obiettivo condiviso
Il passaggio obbligato preliminare direi e quello di una logica di pericolo di perequazione del diritto
Assistenziale delle persone come dicevo prima guidato sempre però dalla reale dal reale bisogno di salute
Nei singoli territori e laddove i bisogni non possono essere soddisfatti
Nel proprio territorio non si può non pensare a protocolli d'intesa che sappiano rivolgersi anche ad eccellenze diffuse ed è questo il tema degli interventi che io provato adesso a sintetizzare questo può essere il senso di un ragionamento di chi porta in campo competenze io direi anche energie e buone pratiche
Non dimenticherei però e questo lo tengo a sottolineare che la qualità dell'offerta non sempre significa appropriatezze io sui sul discorso e l'appropriatezza penso di fondare molto del mio ragionamento perché in questo periodo di pandemia è capitato spesso di ragionare di risorse col piene ed è re ancora di più il tema non è soltanto del relativo all'entità delle risorse ma come intendiamo allocare queste dischi queste risorse
Io penso che in questa giornata noi abbiamo avuto degli in tutto e di questo ringrazio me comma per aver tenuto insieme questo ragionamento
E ringrazio personalmente tutti i relatori perché seppure nella sintesi sono riusciti a tenere dentro quello che penso sia un rapporto vero sano tra pubblico e privato spesso nel dibattito pubblico lo sappiamo c'è una tendenza a volte anche alla demonizzazione la chiamo così del privato io penso che dobbiamo ragionare in termini di efficacia di grande opportunità
Di livelli imprenditoriali che in questo Paese possono prendere spunto
Da una serie di esigenze che oggi sono al centro perché io penso che al centro la salute in tutte le politiche quando vi parlavo prima di politiche ambientali di politiche del lavoro
Non sono disgiunte da ciò che noi abbiamo adesso al centro e cioè la salute
Non è pensabile di ragionare nella direzione della salute e pensare solo alla sanità lo dico chiaro
Ma dobbiamo avere una visione a trecentosessanta gradi ragionare in termini di salute globale significa tener dentro politiche ambientali di sostenibilità ma anche di lavoro perché la salute
Dice l'Organizzazione mondiale della sanità a cinque dimensioni fisica psichica sociale economica e relazionale
E tutti noi sappiamo quando può esser mancata proprio la relazione in questo periodo ancora oggi sembra strano ma siamo della sala stampa della Camera dei deputati abbiamo le mascherine
E stiamo affrontando temi importantissimi
Vi riferisco ovviamente all'emergenza sanitaria vedremo se ci sarà proroghe o meno parliamo del green passa parliamo della terza dose parliamo di temi che come vedete si sviluppano nel corso del tempo e richiedono una grande attenzione io penso che questa attenzione vada fatta tenendo conto non dell'interesse particolare
Ma dell'interesse generale in questo entrare in questo flusso capire che c'è anche la possibilità di investimenti significativi importanti se riusciamo a tener fermo il principio di una difesa del servizio sanitario nazionale pubblico
E una grande grande tavolo come auspicava l'ingegnere liscia tra pubblico e privato
Tenendo dentro queste esigenze non ci faremo trovare pronti all'appuntamento con la storia altrimenti sarebbe l'occasione sprecata e sarebbe il più grande errore che potremmo commettere prima nell'intrattenermi e ho chiuso
Siamo nei tempi
Perfettamente unica
Nell'intrattenermi dicevo che qualche volta
Capita di avere degli incontri dei confronti dei dialoghi e partire almeno questo il mio punto di vista da un livello di autocritica
Perché sembra quasi che in queste dinamiche non c'è nessuno che abbia commesso errori ora la politica e me ne prendo carico anche se da tre anni e mezzo faccio il deputato quindi credo caricano di quello che c'è stato prima di me
La politica probabilmente deve fare un'autocritica rispetto al discorso che accennavo in precedenza cioè come porre la salute al centro di tutte le politiche partendo addirittura dalla scuola dall'idea di promuovere la salute nelle scuole
Per non parlare di come si possono poi utilizzare delle risorse e portarle nel discorso più importante a cui tengo di quello della prevenzione
Ma ciascuno di noi deve fare autocritica ricordo processo lo dico anche a proposito del del ruolo professionale del medico e delle varie categorie mediche dagli Ospedalieri agli specialisti ambulatoriali ognuno c'ha una visione e il momento di fare un piccolo passo indietro per fare un passo avanti tutti
Quindi l'idea di tenere dentro e questo ripeto merito che va all'iniziativa di me comma è proprio quello di portare avanti un ragionamento complessivo
In questo penso di poter essere pronto ad affrontare insieme a voi una sfida una sfida importante che deve coinvolgere sicuramente tutti ma come vi ripeto sempre in una necessità di quella che è stata sollecitata quella di trovare degli interlocutori che in questo caso siano a livello politico-parlamentare
A livello ovviamente governativo e se mi consentite anche a professionisti come il professor Gabrielli che
Non solo a
Raccontato purtroppo per motivi di tempo una piccola parte anche della sua storia
All'Istituto superiore di sanità ma effettivamente che possono darci un contributo importante è serio perché la tecnologia sia veramente quello che noi pensiamo cioè l'acceleratore di determinati processi di fame decenni e quindi onestamente non vado oltre e vi ringrazio tutti grazie
Una parola grazie ad ovvero ad ognuno di voi per il contributo che ha dato per la qualità di questo dibattito speriamo anzi contiamo che sia un calcio d'inizio per qualcosa che poi
Su cui dovremo lavorare tutti quanti grazie ancora grazie ad avere Provenza grazie dottor Gabriele è stata veramente un'ottima un'ottima seduta grazie ancora