Difesa europea. La posta in gioco

No buongiorno a tutti i partecipanti vicini lontani
Ci unisce un pomeriggio di lavori
All'insegna del dibattito ed alla ricerca
Per comprendere gli impatti so che è stato e per riflettere su ciò che potrà essere il futuro più prossimo avendo come oggetto della discussione la difesa europea
Rivolgo un saluto e un ringraziamento per essere qui con noi in questa prima sessione della giornata all'onorevole senatrice Roberta Pinotti presidente della Commissione Difesa del Senato
Al generale Claudio Graziano presidente del Comitato militare dell'Unione Europea
Ad Alessandro Profumo amministratore delegato Leonardo S.p.A.
Al dottor Giuseppe Bono amministratore delegato Fincantieri S.p.A.
Desidero inoltre esprimere il mio più sentito ringraziamento al preside della facoltà di scienza della politica delle dinamiche psico sociali il professor Cile o sbaglio per aver ideato reso possibile un evento così attuale
Che continuerà nelle sessioni successive ad analizzare le tematiche oggetto di discussione da un punto di vista accademico
Con il coinvolgimento degli studiosi che hanno accettato il nostro invito a partecipare
Il dottor Lucio Caracciolo direttore di Limes
La dottoressa Anita Cha Covelli professoressa aggregata di diritto dell'Unione Europea all'Università degli studi di Bari
La professoressa Arianna veda husky ordinaria di diritto pubblico comparato all'Università Bocconi eh professor Giuseppe Pisicchio
Ordinario di diritto pubblico comparato del nostro ateneo
Anche a loro va il più sentito ringraziamento da parte dell'ateneo
Per me è un onore dare il benvenuto ad attori che rappresentano l'eccellenza nei loro rispettivi campi in tema di difesa e sicurezza
Per una giornata di riflessione e di stimolo e lo è ancora di più perché questi termini vedono coinvolto come studioso di economista si critica oltre quindici anni
Lo sviluppo di politiche dell'Unione Europea
Orientate alla difesa comune
E la creazione di nuove istituzioni comunitarie rappresentano non solo la possibilità di acquisire nel contesto internazionale una maggiore autorevolezza per loro qua
Ma anche una concreta opportunità di fornire ai governi nazionali nove linee strategiche per lo sviluppo del mercato della difesa nazionale
La sovranità in ambito difesa è sempre più tecnologica e meno legata al dimensionamento delle dotazioni militari tradizionali
La priorità non è più sulle quantità disposizione in un determinato momento la velocità dello sviluppo tecnologico ha infatti reso ancor più centrali i concerti di opzione scienza e competitività
Superate determinate soglie
Critiche anche per il loro carattere dissuasivo non è più essenziale primeggiare sulla memoria sita delle dotazioni militari a disposizione oggi ma i veri piani per produrre il miglior prodotto domani e signor Mario una nave
Un software utili alla difesa nazionale
Ed europea
Non trascuriamo inoltre la potenziale esigenza di predisporre la conversione di industria civile in caso di necessità
Quello della difesa europea è un ambito che più di tanti altri necessita di un approccio di analisi interdisciplinare e integrato
Dove l'analisi politica ed economica deve confrontarsi con le esigenze militari e strategica
Generando effetti benefici su politiche europee nazionali e più in generale sulle priorità nel deciso making
La necessità di ridurre la diversificazione dei modelli presenti nella dotazione militare dei vari Paesi europei per attivare meccanismi virtuosi di spesa pubblica e maggiore competitività a livello globale deve considerare però tutte le componenti in gioco
Anche legate alle specificità e alle eccellenze nazionali come quelle qui rappresentate che devono mantenere e sviluppare il loro carattere distintivo
D'altro canto il fondo europeo per la difesa rappresenta un'opportunità inclusiva eccezionale per istituzioni civili accademia e aziende
Per partecipare nel rafforzamento della sfera della difesa e della sicurezza nazionale regionale attraverso ricerca interdisciplinare orientate pratici ma con l'obiettivo di raggiungere una sovranità tecnologica europea frutto di collaborazioni intra europea
Ci auguriamo che a questa iniziativa ne facciano seguito altre in grado di richiamare l'attenzione delle forze politiche e della società civile sulle ineludibilità dei temi che oggi saranno affrontati
Anche in relazione alle politiche messe in atto dal nostro tradizionale alleato oltre oceano grazie ancora per essere qui oggi e buona giornata di lavoro a tutti
Grazie dottor Bisogni e adesso insoluto della presidente la commissione difesa del Senato
La senatrice Pinotti che però sì collega da remoto dovrebbe essere tutto pronto
Buongiorno mi sentite
Sì sì la sentiamo redenta grazie
Grazie si mi collego daremo atto perché come diceva il professore che ha introdotto questo tema un tema di stretta attualità in questo movente sto partecipando all'assemblea parlamentare della NATO
E proprio questa mattina c'è stato un dibattito molto
Anche vivace sul con la presenza di Stoltenberg del segretario generale della NATO e molte delle domande vertevano su come rendere compatibile la difesa europea con la NATO on accenti diversi a seconda dell'ex nei parlamentari che intervenivano della nazione debiti di provenienza quindi un dibattito assolutamente attuale e sul quale si sta si sta a ancora adesso in questo momento io mi sono sono distaccata per partecipare a questa conferenza si continua si continua a discutere stava Tina tra l'altro ha partecipato a questo incontro anche il primo ministro posta che ha fatto un intervento da parte del Portogallo fortemente europeista prontamente a sostegno di questo percorso sulla difesa comune cosa che mi ha
Colpito favorevolmente perché il Portogallo alcuni anni fa era diciamo più crude
Dente rispetto a questa posizione quindi devo dire che il dibattito anche delle discussioni internazionale si sta sviluppando ma non il tema quindi è all'ordine del giorno però devono essere sciolte ancora alcune ambiguità vi do ancora questa questo elemento di quello che è avvenuto stamattina per attualizzare ancora di più
Diciamo la vostra la vostra iniziativa veramente meritevole molto contenta di questo invito ad un certo punto neutrale nelle tra le domande e le risposte
In segretario generale della NATO Stoltenberg dice
La difesa noi siamo contenti se gli Stati europei spendono di più per la difesa se si rafforza la difesa europea ovviamente gli Stati europei possono anche fare delle loro missioni come stanno già facendo in Africa ma saremmo grammo molto preoccupati se nascessero due linee di comando diverso e perché questo vorrebbe dire indebolire la NATO
Pongo questa solo questa questa questione perché dopo di me parlerà il generale Graziano e quindi mi piacerebbe che diciamo a questa cosa nella sua relazione
Desse su questo problematica che poneva stop prendesse il suo punto di vista assolutamente qualificato non solo per il ruolo che attualmente ma per l'esperienza straordinaria che ha avuto come comandante come capo di Stato Maggiore della della difesa in Italia allora proprio approfittando del fatto che dopo di me partner al generale Graziano e quindi i passaggi le scelte le decisioni le prospettive le tecnicalità sono sicura diciamo che saranno nella nella nella sua relazione io mi permetto di utilizzare questi pochini minuti per raccontarvi avendo vissuto in prima persona nel fase in cui sono state fatte delle decisioni importanti riguarda la difesa europea
Per permettermi di Gittardi dare qualche valutazione politica generale e anche qualche elemento di contesto su esperienze che ho vissuto direttamente si muove in modo più credibile diciamo il percorso della difesa europea il dibattito su come inserire la difesa europea comunque come come rendere complementare la difesa europea con la NATO soprattutto dopo
L'accordo NATO Unione europea che viene siglato nel due mila diciotto accordo che peraltro sul quale si sta si sta già lavorando lavorando ad un prossimo accordo quindi è un lavoro è un lavoro che continua ma questo accordo del due mila diciotto era stato preceduto da molti discussioni all'interno delle riunioni ministeriali fatte me l'ha dato e anche tra le riunioni dell'unione europea
E come vi dicevo come si si chiedeva anche questa mattina fra gli interventi Diversi tra l'Ungheria e la Francia per esempio consensi in verità diverse all'interno degli Stati
In genere fortemente una spinta forte sulla sull'andare avanti sulla difesa comune viene da Francia da Italia dalla Germania dalla Spagna
Molto più più frenate sono mi ok quando è ancora presidente il rene monito quand'è ancora presente nell'aria
Nel nell'UE Olanda Danimarca i Paesi baltici quindi con diverse sensibilità e e e quindi con una qualcuno che cerca di di portare avanti il dibattito è qualcuno che invece accerta cerca di frenarlo
Ma l'elemento che ha consentito poi vinti innescare un meccanismo che ha portato a decisioni
Di diciamo più importanti e nuove anche rispetto al passato
A mio giudizio è stato sicuramente la Bex
Scelta che dal dal dal mio punto di vista tecnico mi è spiaciuto che abbia fatto perché ovviamente una difesa europea con dentro UK è molto più forte che senza gli ok ma certamente un sereno forte perché andasse avanti questo dibattito è stato svolto dalla ha già Regno Unito e anche su questioni molto limitate per esempio a un un un piccolo aumento di fondi sull'Agenzia europea della difesa c'era spesso Lalla all'obiezione del regno un tempo messa Petersen doccia ancora meccanismo dell'unanimità non si potevano decidere neppure appunto piccole integrazioni sui fondi per la ricerca che comunque tutt'tutti gli altri Stati vedevano positivamente
Quindi Lambrette sette innesca un meccanismo di di di accelerazione
E una consapevolezza anche data dai fatti dall'instabilità internazionale quindi da un lato più consapevolezza negli stati da un lato anche l'Europa che comincia a muoversi in questo senso
Per esempio Astra per la prima volta viene istituito un fondo europeo per l'acquisizione
Perché è stato un passaggio importa ante anche simbolicamente oltre che nella realtà importate dico simbolicamente perché l'entità del fondo europeo della difesa da un punto di vista di risorse ancora
Molto limitato rispetto alle esigenze reali anche rispetto a quello che ogni Stato mette su questi temi
Però il fatto che ci fosse una posta di bilancio su questo tema è stato una scelta importante c'era negli anni precedenti e anteprima del Trattato di Lisbona sto parlando anche prima del Trattato di Lisbona c'era molta diffidenza parlare di difesa per quanto riguarda l'Unione europea tanto che addirittura se dovevano esserci dei progetti finanziati bisognava chiarire che non c'era Nori non non hanno non andavano in qualche modo ripercuotersi sulla difesa
Addirittura anche dopo il Trattato di Lisbona noi sappiamo che non esistono riunioni formali dei ministri della Difesa
Pesa sono solo riunioni informali infatti se noi dobbiamo decidere una missione europea in Europa dobbiamo fare una riunione a cui partecipano i ministri degli Esteri poi diciamo bontà loro sono invitati anche i ministri la difesa però è ovvio che parlato di missioni militari sia il il polso della situazione sono soprattutto i ministri della Difesa quindi ci sono stati fatti dei passi dei passi in avanti importanti e mi dicevo
Dopo dopo l'amore sente c'è stato un avvenimento io ricordo pene perché ne ho partecipato diciamo ero presente a anzi posso dire e sono stata una delle protagoniste dopo il discorso dopo la prezzi il discorso di matrone dopo l'elezione di ma pronte fa un discorso di stampo fortemente europeista ci siamo visti per un piatto e un pranzo informale
In appare ci proprio prima della festa del quattordici luglio ed era viabilità presente al Ministro della difesa francese loro Aspar lì ero presente io per l'Italia era presente Urso affondarla per la Germania era presente
Dolorante ospedale per la Spagna e o c'era Federica Mogherini terrà l'Alto rappresentante e Binho questo dato di contesto perché in quel pranzo
E chiacchierando ma dicendoci è venuto il momento abbiamo deciso di scrivere una lettera duttili gli altri stati proponendo per la prima volta di andava anche sulla peste sulla cooperazione permanente cosa che era possibile da trattati di Lisbona ma qui non era non era mai partita non si era mai attivata ed a quella diciamo da quella spinta da dopo quella lettera poi moltissimi parecchi Paesi hanno aderito e nasce per la prima per la prima volta si fa questa esperienza quindi di di cooperazione un po'sentita già dal Trattato di Lisbona ve lo racconto perché curiosamente la storia ha voluto che in quel modo commento qui ministri dei principali Paesi termine difesa quelli che complessivamente hanno più del settanta per cento della difesa europea quindi Francia e Italia
Germania Spagna fossero tutte donne anche l'Alto rappresentante
è stato ripeto è stata una casualità della storia però forse può anche essere indicativo del parco che certe volte per mandare avanti delle innovazioni cioè il sogno sicuramente anche di avere più donne che assumano assumano le decisioni allora e mi mi concludo perché di tempo che mi era stato assegnato sta finendo
Tecnicamente non è difficile costruire una discesa europea ne parlerà delle leggendarie Grazia già nei documenti preparatori del cinquantaquattro c'erano dei progetti per mettere insieme il l'esercito europeo
è chiaro che deve essere una difesa non impone complementare non mentre un'alternativa lana in genere per parlarvi difeso europea assi Simo tipa questo processo dicendo amiamo
Moltissimi modelli di carro armato non ha senso spendiamo male è meglio sospendiamo tutti assieme ragionando su diciamo
Una anche diciamo lo sviluppo di sistemi d'arma che su sistemi sistemi d'arma dama europeo
Ora non c'è dubbio che questo sia un pezzo della discussione sono contenta radiate invitato dottor Bono indotto un consumo saluto a a questa a questa iniziativa perché se noi non uniamo anche gli interessi difficilmente faremo dei passi avanti sulla difesa europea e costruire un'industria europea della difesa e rendere meno in competizione e più in cooperazione i paesi europei anche sul tema dell'industria della difesa
Una delle questioni sulle quali non possiamo appoggiare effettivamente la costruzione di una difesa perché se gli interessi sono divergenti difficilmente si va avanti insieme
Ma e qui chiudo davvero
Il vero punto sul quale si può capire se questo di cui parliamo rimarrà un tema da convegni diventerà invece una realtà operante è il tema della politica estera
Perché alla fine il militari ce lo insegnano ancor prima diciamo di della sensibilità di noi politici
Quando Tudjman hai una missione militare hai degli obiettivi che sono degli obiettivi che vengono dati appunto degli orientamenti degli indirizzi quindi la costruzione di una posizione europea in politica estera unitaria è un elemento fondamentale
E finora diciamoci la verità siamo ancora lontani pensiamo a quanto accaduto ancora recentemente imbriglia il fatto che ci siano stati
Diverso è diversificate posizioni fra gli stati europei in qualche modo avevano più dialogo con la Libia fatto aperto uno spazio incredibile per la Turchia per la Russia quindi la vera questione ieri vero cioè il vero punto sono tutti i punti importanti ma dirimente sarà alla capacità dei leader politici di decidere effettivamente di fare imputare un liquore oltre gli ostacoli che finora abbiamo visto e via andare verso una politica estera comune
Grazie
Grazie grazie Presidente Pinotti quindi apriamo acquisto con i lavori con l'introduzione del generale Claudio Graziano presidente del Comitato militare dell'Unione Europea poi si il comico si svilupperà su tre profili industriale geopolitico e costituzionale
Prego generale
Buon pomeriggio
Grazie a tutti i gentili ospiti ringrazio il magnifico rettore
Il vero mio ministro
La difesa presidente Pinotti
Non so se è ancora in ascolto gongola saluta la ringrazio quelle su valori sani in ascolto se ne nascondeva buona giornata
L'onorevole Cicchitto IRI illustri amici Alessandro Profumo Giuseppe buono e Giuseppe Bono
L'onorevole mance Ullevi professori gli ospiti gli studenti per questa possibilità
Riprenderà oggi la parola
In un foro universitario farlo di persona per la prima volta in questa sede la mia veste di chairman del Comitato militare quindi pagando parte opportunità sia per il parterre di altissimo profilo
Sia per il momento storico che stiamo vivendo che
Un momento unico
Certamente parlerò
E l'attualissima tematica difesa europea
Della finestra di opportunità
Cercando di non precedeva l'altra parte di raccogliere anche
Diciamo così gli assist
Del mio ministro quindi si è aperta una finestra che rimarrà aperta
Gli ho detto sette otto mesi
Forse un annetto non vorrei sbagliare come con ma è con i talebani che ho previsto che il prendessero potere in mente settimane ci ha messo venti giorni quindi adesso parliamo di una finezza certo otto mesi un anno
Sono momenti in cui vi sono grandissimi sviluppi c'è una grandissima dialettica
è stata citata prima
Il discorso
All'Assemblea della NATO
Quello che è stato detto dal segretario generale stolta perché è un po'quello che ripete
Spesso la NATO e che è un elemento centrale che la il comando e controllo delle forze europee
Della complementarità che in un futuro potrebbe addirittura diventare sinergia potrebbe tradire la diventare una maggiore integrazione però con un ruolo diverso più importante più significativo estremamente più importante dell'unione europea dell'Europa in un
In un rapporto che vede da una parte la NATO che un'alleanza militare
Basata sull'articolo cinque
Trattato l'altra dell'OLAF l'antico e dall'altro un organizzazione sopra nazionale integrata in tutti gli elementi di fattori
Naturalmente
Parto da un piccolo perché non del passato perché
Per arrivare a parlare del pre del presente dello Strategic Compass delle forze di reazione immediate
Dell'unione europea bisogna partire un attimino dal passato vedere cos'è stato scritto gli errori che abbiamo fatto per non ripeterli come tutti sanno l'Europa nasce
Nelle medie negli anni immediatamente successivi alla seconda guerra economica
Come risposta economica finanziaria ma soprattutto questa risposta economica finanziaria per rimuovere gli elementi che avevano determinato anche assecondavano mondiale cioè nella competizione economica
E su questi sentimenti
Negli anni Cinquanta nasce non è un'idea nasce la Comunità europea di difesa perché venne ratificata a Parigi da sei Paesi membri è chiaro che in sei all'epoca era più facile decidere che mentì sette o in più di trenta come nella NATO
Quella a quell'epoca Schuman scrisse vale ancora per potrebbe essere preso trasportato adesso la comunità propone lo stesso obiettivo ad ogni partner quello che l'altro doveri Santomaso chiamo al bene comune questo sussiste in modo è strana qualsiasi motivazione egoistica il bene di ciascuno il bello di tutti e viceversa
E quindi come ha dimostrato giusto per non
Saltare di palo in frasca ma come dimostrato colpiti irregolari fa un nessun Paese europeo forse del mondo e in grado di affrontare le sfide di oggi che sono le più drammatiche tra le più la madre è stata umanità da soli
Comunque questa spinta iniziale dell'accende non trova spazio per motivi svariati non era ancora pronta dal punto di vista
Motivazionale c'erano delle riserve francesi era comunque una costruzione precedente alla NATO e come si sa il Parlamento francese allora non la notifica e praticamente bisognerà attendere quello del muro di Berlino degli anni novanta
Per riprendere il cammino della difesa europea
Immaginando da Spinelli
Questo avviene nel novantadue col Trattato di Maastricht che imprime una forte accelerazione nasce la politica e sta di sicurezza e di difesa comune
E soprattutto nel novantadue succede che i Paesi aderenti all'Unione Europea Occidentale perché alla fine della storia c'era anche un'altra organizzazione altre europea la NATO una nuova per accidentale che era un po'diversa da tutte e due
Comunque determina un elemento essenziale
Che alla dichiarazione di Peters Berg con la quale si impegna e mettere a disposizione dell'Unione europea le proprie forze armate forze militari per portare avanti è tutta una gamma di dimissioni che vanno dalla gestione della crisi
Dall'assistenza umanitaria
Fino Sanford mente adesso
Per dei giovani studenti ma anche per qualcun altro che non può confondere il PC in forme che sarebbe il capitolo sette delle Nazioni Unite prevede l'imposizione con la forza ad un ad una delle parti
Della volontà internazionale che può comportare nell'ambito della missione di supporto alla pace la guerra
Colpisce in forma comporta sulla base bisogna forme c'è stata la guerra di Corea
Qui negli anni novanta furono quelli intense di
Di trasformazione in cui un certo scetticismo britannico per questa padre venne superata dava la famosa dichiarazione
Di San mano tra il ministro Toni Blair il presidente francese Chirac altro elemento essenziale poi la Gran Bretagna ci ha lasciato con la prescelta
In cui venne affermato gli europea deve alla capacità di intraprendere azioni autonome e l'auto e l'altra stabile la l'autonomia strategica e la base odierna supportato da forze militari credibili gli strumenti per decidere di usarle
E la natia preparazione allo scopo di far fronte alle crisi e di militari
E attualmente in base alla dichiarazione del consiglio di di stinchi l'Unione Europea dovrebbe essere in grado di generare una forza di sessanta mila militari da proiettare
Fino a sei mila chilometri di distanza questo sarebbe il massimo livello di ambizione perché evidentemente se non è trasformato in pratica rimane teorico ma all'epoca quando venne deciso non era teorico perché e qui siamo subito
A quanto è stato proposto dal
Dal segretario Stolberg re a nel due mila tre bene determinato un accordo che si chiamava Berlin passo
Sulla base del Berlin Plas
L'Unione europea si poteva avvalere delle compagini pari comando e controllo della NATO di utilizzare le risorse interne di strutture personale mezzi e capace di irrigazione per avviare proprio immissione di gestione delle crisi
In altri termini all'epoca
L'Unione Europea decidevano operazione il comitato militare sorpreso da me avrebbe tanto
La necessaria balli militari dopo che era stato te la struttura di comando e con coro controllo il sole del comando supremo alla dell'Europa nella persona del vice comandante
Del vice Secure che all'epoca era se ancora un generale britannico adesso né per l'Europa per cui la palla e passata sotto capo francese dopodiché il comando NATO avrebbe gestito l'operazione
Succede però che negli anni successivi nell'ambito dello Beha entrate entrano altri paesi
Cipro per esempio
E che le posizioni greci preposizione dalla NATO e dell'Unione europea non hanno mai più concretamente ha reso possibile l'utilizzazione di Berlin Plas che ancora lo strumento che regge l'operazione tutte le altre sono state lanciate con un altro strumento quindi nella sostanza dell'impossibilità di fare un Berlin Plast due per condurre missioni europee è necessario una seppur ridotta capacità di comando e controllo
Che non è una visione autonoma ma una visione indispensabile
E come dicevo palo dove l'in plastica parlare della missione europea che ancora Credaro inquadramento delle missioni europee dalla missione europea che per l'appunto ancora condotta attraverso dalle in classe e che quindi prevede la partecipazione dalla Turchia
Che la missione alti embolia Erzegovina
Ancora missione capitolo sette Colombo il capitolo settimo
Estremamente importante perché i Balcani occidentali sono lungi dall'essere risolti
Nel complesso l'Unione europea è attualmente impegnati in Africa agire d'Europa con sei missioni tredici chiamano esecutive che vuol dire che hanno un compito operativo anche di ingaggio e tre sono un esecutivo e cioè
Operazioni di addestramento ho citato al TA e nel body Erzegovina
Se discutiamo Mediterraneo trova Amerini in questo momento probabilmente ammissione più importante l'unione europea
Ha sostituito Sophia su questo eventualmente poi risponderemo a qualche domanda perché sarebbe un discorso troppo complicato
E onestamente
Che però meriterebbe di essere affrontato ovunque ed è una missione molto importante
Per implementare l'embargo delle Nazioni Unite contro il traffico d'armi e attualmente rappresenta l'unica piattaforma europea
Per
Siamo così partecipare e contribuire alla soluzione della crisi libica
Quest'operazione Atalanta nel Golfo diadema nell'Oceano Indiano che ha ottenuto importanti risultati la protezione dei trasporti umanitari e contro la pirateria
La missione in questo momento è in corso di allargamento
E OBG in quell'area con il probabile futuro ampio mento dell'ampliamento della presenza coordinata marittima allo Stretto di Hormuz
Si potrebbe fissare il punto di saldatura con le iniziative multilaterali nell'indo Pacifico al fine di preservare gli interessi degli Stati membri e della stessa unione nella notte degli approvvigionamenti energetici e dei Proci commerciali da e per l'Oriente
Però per questo in corso una revisione e le robusti mento in generale demandate delivery di ambizione di tutte le missioni ma in particolare delle missione navale di questa missione
Offrendo un'importante piattaforma di cooperazione con gli Stati terzi e in sostanza la missione oltre all'antipirateria penserà anche al contrasto degli stupefacenti e al contrasto al traffico di armi
Poi abbiamo le tre missioni addestrative
Nel Mali Repubblica Centrafricana in Somalia
Che sono nate con l'obiettivo specifico che precipuo dell'unione europea di addestrare forze armate locali nell'ambito di quella capacità che si chiama capacity building
Assetto fondamentale nelle politiche o molle e difesa e sicurezza
Anche per aver treni in missione procederemo revisione dei mandati
Con l'ambizione di poter ambite operare nell'ambito dell'istruzione capaci billing nell'advisory impara diversa articolazione del Governo
In queste missioni di addestramento per la prima volta dopo le lezioni apprese ignara che in Afghanistan
E in tutti i teatri dell'opera di operazioni è stato introdotto anche nel dall'Unione Europea il concetto di accompagni riaccompagnamento e accompagnamento delle forze radicali soprattutto per monitorare
E allora attività che si affiancano ai più note tra i advice and assiste
Tra l'altro forse non è noto ma è stata recentemente approvata anche una missione d'addestramento in Mozambico che si dispiegherà nelle prossime settimane
Quindi il concetto è che in questo momento storico
Che secondo
Come mai non solo me secondo la storia parte da un i file Protector
La NATO si è concentrato sulla difesa collettiva mantiene ancora tra i suoi missione naturalmente alla gestione delle crisi
Ma in questo Ente concentrata sulla difesa collettiva e ci sono gradi degli spazi vuoti
Che specialmente adesso due mila ventuno dopo l'Afghanistan
Si sono ancora più ampliati
Ma in questo momento l'Europa timidamente iniziato a concentrare i propri sforzi sul capacity building come abbiam detto inteso quale processo complessivo volto ad aiutare i Paesi in crisi a rimettere sulla propria gambe
E quindi c'è la necessità visto il Botellón creati dopo i file protetto e tenuto conto che nel breve orizzonte nell'orizzonte almeno decennale
Che è stata avanti a noi e molto improbabile molto improbabile uno ritorno della NATO nell'operazione di gestione delle crisi
Almeno nei Paesi team del rating interesse nasce l'assoluta necessità di colmare questi vuoti
Che hanno determinato in qualche modo le situazione attuale
Lo sforzo dunque si concentra intorno al continente africano
Principalmente ma non solo nella regione del Sahel
Che sicuramente alla frontiera meridionale dell'Europa era dove le notizie che arrivano le ultime settimane non sono affatto positive
Si registra infatti una crescente presenza della compagnia mi va militare privata Vardar
Pagherà una compagnia di sicurezza privata russa ma decisamente connessa allo strumento militare
Si parla di un dispiegamento di circa mille militari e preme in questa sede sottolineare come la Russa
Che è ritenuta la principale minaccia che la NATO identifica sul fianco Est ai realtà intrapreso da qualche anno una serie di iniziative assertive Peraro Bergerac dalla bolgia Europa dal fianco sud
Dove la NATO non ha pianificazione perché non è nel territorio di applicazione dell'articolo cinque
Faccio riferimento alla crescente presente vita navale sommergibile perché nel Mediterraneo allo schieramento avvenuto qualche anno fa in una notte di mille spessa sì in Siria che hanno cambiato le sorde presenta Santi
All'occupazione di barriere navale la stessa Siria
Agli interventi palesi con e non in Libia nella re su Brega Centrafricana e ora in Mali con lo spiegamento di forze e di Proxy con la suddetta Wagner
Alla presidenza luce si aggiunge quella cinese che ha preso penetrare il continente africano particolarmente dalla base di Gibuti
Con impressionante rete infrastrutturale e di iniziative invasive di partenariato volte a fidelizzare prima e Giulio condizionare profondamente i governi locali presso tale debolezza endemiche e risorse fondamentali
Tutto questo rappresenta una sfida per l'organizzazione sovranazionale Comunità europea
Che dispone
Anche soltanto
Non ancora in modo compiuto ma dispone di tutti i poteri tutti gli elementi del potere
Col potere economico il potere politico il potere informativa anche potere militare e che sta comprendendo che soltanto la combinazione l'esistenza di tutti questi quattro rende possibile dispiegamento di tutti gli altri
Su questi presupposti
Partendo dal
Ma trattato di Lisbona celato misto Pinotti
Viene prevista possibilità che un gruppo di Paesi possa dar vita ad una cooperazione strutturata permanente nel settore della difesa
Meccanismo che alla base della decisione del dicembre diciassette con la quale il Consiglio istituisce la pesco la cooperazione strutturata permanente prima cooperazione rafforzata
E proprio la volontà dei paesi membri supportare missione dell'unione europea che di colmare le carenze nel medio termine che l'Unione ha avviato una serie di iniziative operative strutturali ed industriali che interessano diversi archi temporali
Così iniziative che produrranno i propri affetti a breve medio e lungo termine
Ed è fondamentale vista la complessità dei processi decisionali che lo sforzo di coerenza tra le varie iniziativa rappresenta uno sforzo indispensabile
Chiaramente si tratta di processi complessi che vengono sintetizzati in una lastrina ma il e anche per indicare che esiste una progressione logica che andrà in successivo sviluppo
Per sintetizzare
Gli obiettivi di capacità ad alto impatto che sono i primi ad essere definiti
Per copricapo principali
Dovrebbero essere considerato una guida per i processi nazionali di pianificazione dalla difesa in linea con gli sforzi più generali per migliorare la cooperazione in materia di difesa in Europa
Poiché la seconda che si chiama con ripete hanno reunion Defense
Che lo strumento che offre
Offerto ai Paesi membri però mentale la coerenza tra loro piani nazionali difesa in prospettiva europea attraversa una mappatura delle carenze capo capacitivo
Questa qui è una è uno strumento molto valido nella misura in cui i Paesi membri evidentemente hanno fiducia in questo in questo strumento e rendono trasparenti
Le carenze e le disponibilità
Poi abbiamo la pesco curabili abbiamo citato che volta cara una maggiore integrazione la componente sicurezza e difesa
Realizzando sinergie tra sviluppo delle capacità militari e quelli in discreta lei attraverso pompe progetti concreti a cui adesso aderiscono venticinque ventisette paesi membri
E i progetti peschi supportano anche a breve-medio termine missioni e le operazioni si Debbie quello vedremo
Va be'lo ricito poi quando si parla di entri forse
E infine il fondo l'opera la difesa è già stato accennato allo scopo di fornire un sostegno maggiore più che altro uno sprone finanziario alle attività nel campo di ricerca
Sviluppo e a quelle deride destinata l'acquisizione di capacità militari soprattutto gettando le basi otto miliardi euro moralmente non sono ancora sufficienti ma lo scopo è quello
Per mantenere in Europa il nuovo
Che attualmente evidentemente potrebbe sfuggirci che sappiamo verso quali zone il meccanismo di accesso al fondo ha come principio base la cooperazione ponendo quale requisito imprescindibile la partecipazione di almeno tre soggetti industriali appartenenti a tre Stati membri
A questa serie iniziative da aggiungere nel giugno due mila venti quella del Consiglio che ha invitato l'Alto rappresentante
A sviluppare in stretta correlazione con gli Stati membri un documento che si chiama Strategy Compass
C'è un documento politico generale di alto livello che consentirà di avere un'analisi condivisa dei rischi e delle sfide che i Paesi dell'Unione sono chiamate a fronteggiare
Fornirà orientamenti priorità politiche cercherà di rafforzare le iniziative il coerenza tra le varie iniziative di difesa e sicurezza
Quindi avete ardeva strategica sulle attuali e future esigenze di sicurezza dell'Unione fino al ventisette quindi non è a lunghissimo periodo dovrà essere innovata poi successivamente
L'approvazione prevista durante il semestre
Di presidenza francese che considerando le elezioni presidenziali di maggio per un semestre che finirà a maggio quindi le decisioni verranno prese tra novembre e Maggio e questo fa parte della finestra di opportunità
Tutte queste interne iniziative intendono dare credibilità strutturale al concetto di autonomia strategica è stato lanciato nel due mila tredici
Che significa capacità di operare autonomamente quando e dove è necessario
Pur ricercando sempre di agire con il parlar laddove possibile
Non è autonomia da qualcuno ma la capacità di agire da soli quando serve
Quindi non è
Cercare di essere autonomi dalla NATO
Ma essere autonomi quando la NATO non può o non vuole intervennero
D'altronde contava di di autonomia e dipendenza da qualcuno
Una lobby condizione che l'Europa non può accettare soprattutto alla luce di quanto affermato nel due mila sedici con la Global Strategy
Ossia di essere
Un global sicuri di provider ma d'altra parte si è visto anche con il vaccino che non possiamo essere dipenderà qualcuno abbiamo nell'autonomia per reagire a crisi che si ripeteranno
E dal due mila sedici al due mila ventuno il passo Breve ed evidente
Gli eventi in Afghanistan drammatici drammatici
La mutata priorità degli Stati Uniti il nuovo ruolo della Cina
L'affermarsi innovatore sul palcoscenico internazionale rendono urgente un ulteriore passo verso la creazione di una rompa più assertiva
In grado di operare in tutto lo spettro delle crisi
Da qui la stringente necessità evidenziata Abete ai vertici istituzionali italiane dal presidente Repubblica dal presidente allora che la scorsa settimana a bordo in Slovenia
Dichiara una forza europea a complemento delle iniziative già esistenti
Che non sarà una duplicazione ma sarà anche a disposizione della NATO se necessario perché qui noi parliamo sempre di single certo forzisti c'abbiamo le stesse forze per la NATO per l'Unione europea
Per le Nazioni Unite o per la sicurezza interni
Quindi ho ritrovato slancio politico
A diverse sfumature lambito le cancellerie opere europee si vede
Probabilmente c'è più convergenza di quanto si immagini però sì da ricordare che la parte più difficile del mio lavoro e del lavoro di molte dimettere incoerenza esigenze di sicurezza diverso dei diversi Paesi europei al fine di ottenere non un minimo comune denominatore
Ma non è qui dopo ma un equo comune multiplo
Tant'è vero che la presente fondarla è ne ha fatto uno i punti più importanti nel discorso dello Stato all'Unione del quindici settembre
Su questo Belgrano quindi si inserisce la nota il la necessità di dotare l'unione di quella che noi tecnicamente definiamo una fu rispetto conforta che ci
L'elemento più visibile di una forzata capacità di intervento militare da parte dell'Unione Europea si può identificare infatti e una formazione multinazionale
Interforze che potremmo definire joint io l'abbia io rientri Forces
Che nel Falteri supererebbe l'idea del batte gruppo non più adeguata
Quindi una formazione multinazionale minatore interforze composta da un numero variabile di assetti la cui entità dipenderà dalla tipologia dal compito da assolvere dall'ambiente operativo
Dovrà essere concepita da subito dotandola di quegli assetti navali eredi necessarie non solo per il trasporto il supporto all'appoggio ma anche per la condotta delle attività operative
Che potrebbero essere teoricamente anche basarsi su attività Marita M o di di di natura e
Però vorrei dare un'idea e basandosi sull'entità media dei continenti contingenti dispiegati in operazioni di gestione delle crisi degli ultimi anni un volume organico non inferiore a cinque sei mila militari
E affinché questa porta sia credibile impiegabile vi sono alcuni elementi che vanno considerate in aleggiati
Prima di tutto il processo decisionale
è importante avere bene in mente che le politiche di Pelé sicurezze comune rientra nell'ambito della politica estera comune che prevede l'unanimità
è però vero che il trattato di Nizza è stata contemplata la possibilità di procedere con cooperazioni rafforzate
E come accennato la ministra Brad Pinotti qualunque iniziativa di cooperazione strutturata permanente che quindi implichi l'impiego opacità militari deve sempre l'unanimità in sostanza il processo decisionale prevede una fase in paesi in cui l'Unione dei paesi dell'Unione Europea vuotano una particolare linea politica di sicurezza di natura generale
Una fase in cui sedici del ricorso allo strumento militare
è una fase in cui si adotta la decisione di eseguire e portare a termine missioni affidate
Nelle prime tre fasi votano tutti i Paesi membri
E il voto deve essere unanime
Nel terzo passaggio quello dell'intervento a vuoto nel solo i Paesi che hanno deciso di
Partecipare alla cooperazione rafforzata
Da qui la prima vera necessità una chiara volontà politica che abbia la forza di superare la lentezza del processo
Un processo che non è aderente alla dinamica delle crisi
Mi permetto ricordare ai più giovani dei presenti il lungo percorso che ha portato all'istituzione dell'euro che iniziata nel sessantanove
Senta dovete Garmin troppo in ambito che nel mio
Arrivo al primo gennaio due mila due quando dopo trentatré anni i primi dodici Paesi europei adottavano l'euro che oggi la moneta unica attualmente adottata diciannove Paesi su ventisette
Quindi Crippa i processi di cui stiamo parlando rientrano i tempi della storia e non della cronaca
E quello di cui stiamo parlando oggi la politica di per sicurezza non è la figlia della CEI degli anni novanta degli anni Cinquanta ma dei primi trattate degli anni novanta
Però rimane il fatto che bisogna in qualche modo superare il vincolo del
Dell'unanimità attraverso l'articolo quarantaquattro attraverso la cooperazione rafforzata attraverso gli articoli quarantadue punto sette che sembra l'articolo cinque dello ione europea
Tutto questo non ci porterà probabilmente alla costituzione dell'unico esercito europeo in pochi anni ma certamente ad una maggiore integrazione
Non bisogna entusiasmarsi Paul più più del dovuto
Ma non bisogna neanche perdere la speranza
E questo a maggior ragione assumono dimensioni ancora più importante
In ragione della strategia USA di riequilibrare la propria presenza nell'indo Pacifico in funzione anticinese
E alcuni elementi recenti e accadimenti in Cina potrebbero anche giustificare qualche timore verso quel quanta Dante si tratta di un confronto che temo sarà destinato in tipica ai ai intensificarsi
Un confronto che oggi è principalmente commerciale e tecnologico ma che avrà importanti ripercussioni nella speciale della sicurezza
Ma infatti nella gente storia la sfida tecnologica avuto tale centralità nella comprendere competizione geopolitica
Quella in atto fra grandi potenze è una sfida per il primato tecnologico ossia da acquisire un vantaggio geopolitico
Nel due mila venti Stati Uniti hanno continuato ad essere i primi al mondo come spesa militare circa centosettanta sette settecentosettantotto miliardi di dollari tre virgola sette per cento del PIL contro duecentocinquanta due miliardi uno virgola nove per cento del PIL
Cinese
Chiaro che i dati cinesi sono a prendere con le dovute cautele perché
In molte parti sono scuse tono oscuri chiedo scusa
Però occorre fare una riflessione
A breve pressione a Carate ragionieristico
O più Russia leggi cifre appena citate fanno riferimento a prezzi correnti che sono quelli persi dalle statistiche
In questo caso Pechino spende circa un terzo di Washington ma se invece il Cai il cartone fatta a prezzi correnti ma pare sia reale potere d'acquisto la spesa del cinese andrebbe a cinquecentoventi miliardi cioè due terzi di quella americana
Il secondo invece riguarda la qualità degli Investimenti
La Cina sta investendo infatti in maniera impressionante
Capacità navali per contrastare la potenza navale americana dell'indo Pacifico e nell'applicazione di emergenti isolate technology alle capacità militari
E in questo caso il più pianta già tecnologica occidentale rischia di essere insidiato è superato a Pechino
Ricordo dal decimo al dodicesimo secolo i cinesi inventava polvere da sparo
Però il suo sviluppo in Cina non si ebbe in armi ma i fuochi d'artificio
Temo che se oggi Pechino dovesse continuare a perseguire l'innovazione tecnologica per quanto riguarda l'intelligenza artificiale non rifarebbe lo stesso errore dei secoli fa anzi la Cina che sta preparando ad essere anche una superpotenza militare
E anche in ragione di ciò credo che l'Europa non possa ritenersi disinteressata questa competizione tecnologica al cui confronto la corsa allo spazio e la gara e raffredda rischiano di essere solo provo
Per concludo la difesa comune è a un bivio importante
Il futuro sarà sancito dalla volontà degli Stati membri di proseguire lungo il processo di integrazione
Cogliendo appieno le prove le opportunità offerte nacque dal momento
E in questo momento questo il momento di superare egoismi e meri interessi di parte
In ottobre se capace di incidere i processi decisionali comunitari
Ed è fondamentale più che mai oggi essere proattivi Enore attivi
Abbiamo davanti come detto una Fauré una finestra temporale non amplissima un orizzonte nel quale sarà possibile essa lavare l'Europa dalla marginalità internazionale
A questo sforzo di lungimiranza siamo chiamati tutti
L'Europa non è lontana
Come ha detto Spinelli è un percorso duro difficile una battaglia in cui è necessario una concentrazione di pensiero di volontà per cogliere le occasioni favorevoli quando si presentano per affrontare le disfatte quando arrivano per decide di continuare quando necessario
Non possiamo e non dobbiamo sprecare questa occasione che la storia ci offre come ho detto in altri termini in altre posizioni più tardi sarà il re medialmente tardi grazie buona continuazione
Morto
Grazie generale per la sua relazione io non voglio assolutamente togliere neanche un minuto un secondo ai ai successivi
Intervenga successive relazioni sull'altare come le ha toccato un punto chiave sul quale stiamo lavorando
Il problema della tecnica il suo rapporto con l'integrazione politica un tema sul quale stiamo lavorando molto se sotto il profilo giuridico sia sotto il profilo filosofico e con grande piacere che adesso apro la sessione relativa ai profili industriali e e terrà adesso la sua relazione del dottor Alessandro Profumo
Amministratore delegato di Leonardo che prego di venire
Ha poi
Prego
Abbiamo preso protocollo essi faraonico
Conosco le procedure
E grazie grazie
All'Università Internazionale di Roma per avere quei organizzato questo convegno è grazie per avermi invitato devo dire che non è facile parlare
Dopo il presidente Pinotti ministro presidente Pinotti dopo il generale Claudio Graziano ama
Cerco un attimo di fare una sintesi del di quello che vediamo noi come Leonardo
In questa evoluzione
Intanto alcune premesse che faccio concordo pienamente con quanto detto prima
Ministro Pinotti cioè sul fatto che le scelte politiche devono precedere quella industriale
Perché ricordiamoci le ha detto molto bene il generale Graziano ci sono ancora fortissime componenti nazionali nella difesa
E laddove noi mettessimo carro davanti ai buoi cioè mettiamo l'industria davanti alle scelte politiche corriamo il rischio di perdere dei pezzi dell'industria nazionale
Perché di fatto parleremo di cessioni e acquisizioni non parleremo di integrazione e creazioni
Creazione effettivamente i capi di capacità comunico quindi sono percorsi obiettivamente complicati cioè qualche esempio interessante in Europa io dico sempre a me vi diamo l'esempio secondo estremamente interessante di integrazione europea
E appunto c'è stata la volontà comunque di creare dei programmi comuni nel settore missilistico sono messi insieme delle aziende nazionali con tre azionisti che hanno gli stessi diritti di governance su una holding delle aziende nazionali quindi continua a esserci una forte dimensione nazionale ma progressivamente si vanno integrando i programmi secondo tema su cui che condivido pienamente quanto detto sia dal il ministro Pinotti che dal generale Graziano se ipotizziamo la creazione di una difesa comune di un sistema industriale difesa comune ma anche difesa comune del contesto politico operativo in alternativa qualcun altro credo sia meglio non partire perché corriamo il grossissimo rischia di entrare in una situazione di tensione per sappiamo bene come il procurement nazionale sia molto legato anche a delle scelte
Diciamo di minacce percepite pensata tutti i Paesi che stanno al confine con la Russia si sentano difese molto più della NATO e dell'Unione europea e quindi comunque vada nelle loro scelte di Pro commentano delle chiarissime direttrici
Piuttosto che
In termini di gestione del rapporto fra nazioni ed è unione europea perché ancora non siamo a livello di un sistema integrato europeo
Corriamo rischio appunto di disperdere delle capacità nazionali di fatto di essere dominati dal punto di vista tecnologico da un paese piuttosto che l'altro di europeo quindi finiamo comunque per non avere la capacità di operare questi sistemi di difesa in modo autonomo quindi credo che il tema dell'integrazione con Amato sia non sono necessità geopolitica ma anche una necessità industriale
Credo che questo sia estremamente importante dopodiché abbiamo sentito come ci siano delle nuove
Tensioni geopolitiche che ovviamente richiedono delle nuove esigenze capacitivo e come questo ci tengo a sottolinearlo e le tecnologie sottostanti si stiano evolvendo con la velocità della luce
Parliamo tanto di digitale
Stiamo ad esempio no investendo in modo consistente in intelligenza artificiale abbiamo creato abbiamo investito parecchio in un ai performances computer però è chiaro cioè c'è abbastanza chiaro che ad esempio un radar terra dettare determinati oggetti parliamo tanto di cantare Vs se non attacchiamo a radar l'intelligenza artificiale abbiamo molte difficoltà la dico in modo banale riconosce un gabbiano da un drone
Non piccolo drone quindi può avere il radar più sofisticato del mondo cedete cara dell'intelligenza artificiale perché deve avere la capacità di verificare dei pattern Combo comportamentali che sono diversi fondono fra un gabbiano
Dopodiché entra in gioco tutto il tema dell'Electronic Warfare per riprendere possesso di quell'oggetto non lo puoi abbattere e quindi riportato a casa attraverso di fatto un Jammin via quindi la tecnologia sta evolvendo in modo velocissimo e cambia totalmente e radicalmente
Il modo col quale nuovi progettiamo sviluppiamo le nostre capacità non possiamo più avere dei tempi lunghissimi nella progettazione e realizzazione
Di un nuovo di un'ora no nuova piattaforma dobbiamo avere la capacità di ridurre in modo drammatico i costi di sviluppo e costi industrializzazione se non siamo capaci e progettare in con simulazione con un digital Twin che ci consenta già di programmare tutta la parte di
Customer Support successivo
Saremo fuori dal mercato poi in generale Graziano c'ha parlato di nuove tecnologie poniamo l'ipersonico piuttosto che
Tecnologie diverse per le quali
Dobbiamo avere consapevolezza che pur con la più grande buona volontà nessun Paese europeo ai soldi per affrontare questi salti
Questo dobbiamo esserne molto coscienti quindi che cosa dobbiamo fare Comindustria
Posto che ci sia un punto questa volontà politica di creazione di una difesa comune quindi anche l'indicazione a noi requisiti comuni che ci consentano di mettere appunto a fattor comune le nostre capacità di di investimento dobbiamo avere la capacità di avere una pianificazione Chiara non solo economica ma non solo
Di prodotto ma soprattutto di tipo tecnologico cioè dobbiamo capire quali sono le tecnologie sulle quali voglia investire dobbiamo avere una fortissima condivisione
Non abbiamo parlato oggi del Documento di politica industriale che il ministro Guerini appena
E messo credo che sia estremamente importante perché parla in modo chiaro della necessità di avere una pianificazione tecnologica
Condivisa fra difesa e industria dobbiamo mettere appunto
Nero su bianco una progetto una pianificazione di lungo termine di tipo tecnologico che ci consenta di fare delle scelte cioè di capire dove vogliamo indirizzare le risorse che abbiamo quali sono le capacità che come Paese vogliamo difendere le tecnologie
Parliamo di Tempest tempesta tutti pensiamo che sia un aereo non è non sarà un aereo sarà
Un oggetto totalmente diverso da quelli che ci sono oggi ma solo soprattutto come
Elettronica che porterà come capacità interconnessione come capacità di creare quella superiorità
Conoscitiva di cui parlava il generale Graziano
Come networking e quindi non so bisogna parlare di intelligenza artificiale che ha la capacità di viaggiare sull'aereo quindi con poca utilizzo di energie poca capacità di calcolo ma con la capacità di fare i compiti che gli saranno richiesti parliamo di un cinque Gide Gloria Paul perché se no di Camp
Per connessione stiamo parlando parliamo di Cyber Security BA e Desailly ne parliamo in tutta una serie di capacità
Che dobbiamo capire se vogliamo sviluppare i qua acqua si in Italia parliamo della nostra nazione perché sono capacità che poi porteranno dietro lo sviluppo del sistema della ricerca e lo sviluppo del sistema universitario
Lo sviluppo di conoscenza che saranno poi importanti Pera mille altri pezzi dell'industria
Quindi questo tema della pianificazione
A livello europeo delle tecnologie ma con delle scelte poi chiare a livello noi italiani su che cosa vogliamo effettivamente a difendere
E sviluppare credo che sia estremamente importante
Il fatto che parliamo di un contesto europeo ci dà delle opportunità perché appunto potremmo avere delle capacità di investimento che altrimenti non avremmo detto questo dobbiamo fare delle scelte dobbiamo scegliere dovrà mettere i nostri quattrini perché non possiamo fare tutto parlo qua del nostro Paese perché se pensiamo di fare tutto faremo tutto male scomparivano dappertutto
Credo che questo sia estremamente importante
Come concetto da tempo da diciamo da ben portare al nostro interno torno a dire credo che quel il Wisla discussione che si fa della vera creazione di un sistema di difesa europeo sia estremamente importante perché ci consentirà di pianificare con più lucidità di avere delle risorse
Ben maggiori di quelle rispetto a quella che abbiamo oggi da investire e di creare dei sistemi cooperativi a livello europeo
Chiudo rifacendo l'esempio del tempeste che fino ad oggi non abbiamo avuto e credo che questo sia importante perché parlo del tempo e sbarre
Ne facciamo parte abbiamo fatto parte del consorzio torna dobbiamo facciamo parte del consorzio Eurofighter
Sono consorzi per Tempest non avremo più un consorzio
Faremo un single Castro cosiddetta cioè avremo un'entità
Societaria alla quale parteciperanno le singole aziende dei Paesi di fatto avremo un venivo liste europeo con Italia Inghilterra considerando comunque io che in Europa dal punto di vista geografico la Svezia forse qualche Paese
Al di fuori del dimensione europea ma che parteciperanno a singola società avrà un rapporto totalmente diverso semplificando darà drammaticamente il modello di relazione e condividendo Intellectual Property cosa che ad oggi non abbiamo fatto per cui se io dove esportare un un un Eurofighter devo dare mille licenze su alcune mie capacità Società europea perché altrimenti non non si riesce a fare inquadrare il meccanismo del Consorzio quindi vedo delle grandissime opportunità per l'industria vedono la necessità di cambiare radicalmente il modo col quale si approcciano i temi della pianificazione tecnologica
E della pianificazione di prodotto
Che ovviamente dovranno evolvere vedo una grande evoluzione nel modello di relazione fra l'industria
I prime l'amico Peppino con Fincantieri noi come Leonardo verso la propria catena di fornitura ma vedo anche una grande evoluzione del rapporto fra noi il sistema della ricerca penso e spero con un arricchimento del Paese torno a dire è un'opportunità non coglierla ci porterà al di fuori certi sistemi piano piano essere marginalizzati
Però dobbiamo stare attenti a non essere mai e a costruire questo processo europeo con una chiara identificazione di che cosa sappiamo fare bene e dire cosa vogliamo tutelare mente
Grazie
Grazie dottor Profumo
Anche per questo sottolineatura che si connette al ragionamento di prima sul problema delle integrazione tecnica ma accompagnato dalla volontà politica
E congressi era che do la parola adesso al dottor Giuseppe Bono appena citato altro Profumo amministratore delegato di Fincantieri
Mi scuso sempre per la procedura lettore di per il nostro protocollo che dobbiamo ripetere
Nel due mila e la tecnica
Tesi dominante in questo
Prego beh non l'abbiamo dominata tanta bene perché insomma con tutte le tecnologie che abbiamo sviluppato
Ci sembrava di avere raggiunto il Pisa quale livello e di essere invincibile non certo senso in cui abbiamo scoperto che bastava una piccola molecola e messo in ginocchio il mondo quindi qualche errore l'abbiamo fatta
Abbiamo fatto anche noi qui in per il futuro vedremo che però a mio avviso bisogna fare fare molto meglio quindi scegliere sono d'accordo Corno Alessandro Profumo sceglie tecnologie perché badate bene non sono solo tecnologia militare ma sono tecnologia oggi no difficile distinguere siano nei sistemi d'arma ma per il resto è difficile distinguere una tecnologia d'uso
E mi squisitamente militare la tecnica di altre tecnologie quindi
Però che quali dare il giusto valore che lo sviluppo tecnologico ed è uno sviluppo che in qualche modo prescinde ormai dalla destinazione la destinazione finale partiamo per fare alcune e applicazioni e poi magari ci viene in mente di farne di farne altri volevo riprendere ce n'è consentito una dall'excursus puntuale che ha fatto il generale Graziani
Sulla
L'andamento su come si è voluto un po'in sede europea
La discussione e le diciamo le anche gli accordi fatti in tema di difesa europea e lo ha citato mi pare se non ho capito male come gli anni Novanta nessuna fino agli anni Novanta come un momento particolarmente importante questo
Io ricordo che allora era pienamente
C'è stata una combinazione di nei primi ministri nei principali Paesi europei che avevano un comune sentire insomma Trenitalia avevamo il Governo Prodi Gervasio sarebbe in Francia sullo spread neppure riuscirà come viceversa in Inghilterra Toni Blair
Bene questi partirono da un concetto bisognava fare
Unificare le industrie della difesa europea e partire dal concetto e bisogna fare un'unica Company che lei ha detto di essere tutt'qui ricominciano i primi distinguo
E dalla compagnie unica si decide si decise di proporne due ora che fa che accorpasse chiamava così le piattaforme è un'altra tutta l'elettronica anche questa fu come dire ostacolata dai seria
Obiezioni anche giustificate
Sì avevo però a fare un passo avanti a mio avviso notevole
Profumo ha citato il discorso di dei misteri io vorrei citare impera davanti casa sua ancora discorsi agli elicotteri è stata una cosa estremamente importante ed è tuttora importanti io credo per la per la nostra industria perché per una una delle poche volte in cui in qualche modo il predominio di questa alleanza italiano insomma gusto italiano
Quindi anche diciamo la Westland diventare italiana
Non so non riducono sottovoce se invece di avere l'inglese l'inglese con le ATI avessimo avuto i franco-tedeschi Como allora qualcuno voleva se avessimo potuto raggiungere questo obiettivo
Piede anche qui nelle scelte bisogna essere
Come dire lungimiranti e capire come ci si è vero
Bene
Allora
L'esperienza m'insegna molte insegna molte cose forse ebbene condividere
Mi riallaccio al discorso che faceva la presidente Pinotti
Cioè
Possiamo parlare di difesa comune
Però
Se non parliamo di politica estera comune secondo me facciamo un esercizio estremamente teorico non andiamo da nessuna parte il torneremo probabilmente con un nuovo impulso proprio per la mancanza di risorse dei singoli Paesi
A fare l'Unione dal punto di vista industriale
Però attorno Paris non arriveremo alla difesa comune è vero che l'industria può essere un fattore sollecita autore di del di una difesa comune però è pur vero che sempre un problema un uno dell'unificazione dell'Egeo invece da quello che ho parliamo come vogliamo Liber Liber de ve ne parliamo e comunque sempre l'ambito e comunque sempre industriale e quindi ha un obiettivo che è quello di raggiungere la massima efficacia ed efficienza alle industrie
E qui perché dico politica estera comune io
Sono
Solito declinare oppure certi concetti generali andando sul pratico
Ecco politica estera comune l'hanno fatta la fanno l'esempio pur
Più più
Scoperto soli Stati Uniti d'America
Però badate bene gli Stati Uniti d'America
Erano e sono un Paese quasi isolato
Quindi qual era il loro nemico ipotetico
Hanno scoperto quei terroristi però non ci risulta che c'erano minacce
Se non per le minacce nucleari
Che poi avrebbero distrutto il mondo voglio dire
Re invadere il territorio americano
L'Europa si trova in una situazione completamente diversa
Che incerta
Diversa via che in qualche modo era la minaccia maggiore quindi abbiamo indirizzato correlato con gli Stati Uniti le nostre attenzioni a contrastare la possibile come dire avanzata e l'Unione Sovietica
Poi abbiamo visto che l'Unione Sovietica si è sfasciata
Però son venute meno le ragioni di ogni singolo Stato ecco perché la politica estera
Comune deve venire prima della polizia e la difesa comune
Perché deve indicare quali sono gli obiettivi strategici per l'Europa
Qui ce lo dimentichiamo tutto parliamo di Nettuno richiamo di tutto quello che vogliamo di di de di dimissioni e compagnia bella però non abbiamo una politica estera
Che un fatto
Direi quasi banale no noi con la Francia abbiamo fatta all'inizio degli anni due mila un programma importante per noi Fincantieri si sta rivelando è un programma molto come dire successe di tutto il mondo che sono le inferriate FM e prova a me e un programma italo francese
Le esigenze strategiche le geostrategico la Francia hanno portato la Francia a pure in un programma comune a definire una reale che era diversa da quella che cari finiva la via e ha definito la Marina italiana che era e che guardava ad altri scenari cioè a badare al Mediterraneo loro avevano l'Atlantico
Parliamo al discorso del sottomarine sottomarini tedeschi
Tutto meno convenzionale tedesco è considerato il più avanzato al mondo però però c'aveva c'ha un problema nel nel senso che è stato fatto per proteggere la Germania fondali bassi quindi per farli in Italia l'abbiamo dovuto a riadattare e quasi di progettare appunto vista strutturale
Allora
è nato prima l'uovo o la gallina
C'è Arena nelle gli interessi il ribelle che l'Europa vuole tutelare con una difesa comune
Adesso e questo perché per arrivare poi a concentrare a fare una difesa comune noi dobbiamo vedere prima quali sono gli interessi comuni che vogliamo tutelare perché sanno avremo la Francia che avrei suole noi che ebbero i nostri la Germania che avrei sue e vi dice e la Spagna e i suoi la crescente lo vediamo in questo in questo momento come come è tutto complicato il tutto difficile anche per definire una politica comune nel Mediterraneo oppure una politica comune
Per quanto riguarda gli immigrati
Non sono discorsi così tanto filosofici oppure
Come dire fatti tanto per per trattare perché c'è non ci si metta d'accordo no perché dietro ci stanno degli interessi che qualcuno deve conciliare deve arrivare alla sintesi e sarà difficile complicato
Però dobbiamo prendere atto che la sintassi va fatta la Francia c'è c'è più interesse la Germania e altri leader l'Italia
La Gran Bretagna altri l'hanno portata addirittura uscire dall'Europa che deve quello che voglio dire che se non prendiamo dal elaborare una politica estranei comune che difende che individui gli interessi non dei singoli Stati Maggi tutta l'Europa vede Fischer avere una difesa comune
E in tutto questo chi ne soffrirà le stoffe anni Paesi che avranno meno risorse da impiegare per la difesa saranno i Paesi che saranno più indebitati noi saremo tra quelli che sono più indebitati
Sarà la Germania che sarà costretta a mettere di più su nel bilancio della difesa un'azienda Germania non avrà un industriale difesa sviluppata e qui mi pare che
Una convergenza per per inviare hanno in Germania il giusto peso anche nell'industria sia nei tempi sia il tuo profumo sia i miei
Noi non avremo poi le risorse fondamentali che la Germania deporre nato il due per cento se vogliamo arrivare duecento del PL legge ma essere nel durante i soldi
E non credo che insomma rimetterà così se non partecipa in modo l'importante decise per la sua industria e per e e anche per le sue cose quindi poi ci sono tante di quelle cose e e mi pare che spesso si parli un pochettino di Fini teoria che di pratica allora ogni tanto forse accoppiare alla pratica con le teorie e e non essere non scandalizzarsi
Perché alcune scene Paesi fanno al alcune scelte e che investe mettono contro cielo decollo io ricordo allora prigione ma insomma le polemiche fatte lotto decollo
Che era contrario a un certo tipo una ha un'idea di un di euro per un certo tempo tutti gli Titano devolvere Gordon dibattiti in televisione in cui Montanelli rischiando contro Di Stefano che che scriverà sul giorno dicendogli che lui era Catherine che è molto secondo sapremo fatture Roma e te lo diceva no guarda che non sarà così siamo nel due mila e ventuno non è passata questo tipo per l'Europa non l'abbiamo fatto grazie
Grazie
L'altro buono
Anche per quest'ultimo richiamo che ha un valore paradigmatico rispetto a quello questo richiamo storico rispetto quello che sta accadendo pene
Adesso ne abbiamo la pausa molto breve diciamo dimezzata rispetto
All'iniziale all'iniziale programma ci vediamo qui penso tra un venti ventiquattro venti minuti
Prendere la parola sulla
Tema che sarà il tema di questa seconda sezione Rossi lavori profili geopolitici prego dottor Caracciolo
Grazie Presidente un saluto gli amici degli dell'Università internazionale ma un saluto
Soprattutto agli studenti
La domanda è se la difesa europea sia possibile e auspicabile
La mia risposta è che è certamente possibile
A due condizioni
La scomparsa degli Stati Uniti d'America e la nascita degli Stati Uniti d'Europa
A quali condizioni si può verificare questa condizione non vedo altra condizione della terza guerra mondiale e con ciò rispondo anche alla domanda sulla auspica avvilita della difesa europea
Quando c'è naturalmente dopo è scontato come si fa in Italia che Unione europea d'Europa siano la stessa cosa cosa che non sono ma che in Italia si dà per scontato quindi evidentemente parliamo di difesa dell'Unione Europea
Che cosa è possibile invece
Sotto un profilo pratico direi anche più politico
Nella migliore ipotesi qualche forma di alleanza
Tra paesi europei che condividevano obiettivi di fondo strategie geopolitiche
O quanto meno che abbiano strategie geopolitiche non incompatibili mettiamola così è chiaro che noi non possiamo
Fare una difesa che ciò con gli estoni magari garantendo loro la difesa di Narva
Uno stupro mettendo loro che vogliamo distruggere la federazione russa perché entrambe le cose specialmente la seconda non esattamente nel nostro interesse
Però c'è una premessa da fare
Perché ci troviamo qui oggi a parlare di difesa europea
Perché evidentemente lo shock afgano è stato notevole e le reazioni non solamente emotive
Che questa sfortunata impresa afgana ha provocato in Europa e non solo sono state molto potenti io partirei da quella che è stata la scelta americana
A parte il fatto che ci dovrebbero spiegare perché ci sono stati né con loro per vent'anni ma la motivazione della uscita americana interessante
E cioè ci siamo stancati di fare delle guerre tattiche che regolarmente perdiamo e con essi ed abbiamo anche un po'di faccia
Vogliamo occuparci solo della sfida strategica che è con la Cina
E qui c'è un paradosso notevole anche con la Russia
Cioè il numero uno che sfida contemporaneamente il numero due e numero tre e direi che è una violazione della grammatica strategica ma tante però c'è un sottotesto
A questa
Tesi e cioè noi ci siamo stancati di fare le guerre tattiche fatele voi
Cioè quello che noi forse non abbiamo beninteso del messaggio americano è che
Molto probabilmente la concentrazione americana sul nemico cinese barra russo più cinese che Russo
Significa che su tutto ciò che riguarda in particolare i teatri di prossimità italiana beh insomma il supporto americano sarà molto limitato
Forse una pacca sulla spalla forse qualcosa di più ma non molto di più
E quindi dovremmo cavarcela da solo in caso di necessità
Tra l'altro questa scelta americana deriva anche dalla consapevolezza della contro strategia cinese
Cioè secondo voi perché i cinesi hanno finanziato la guerra americani in Afghanistan perché vorrebbero che ne facessero altre cento di guerre così cioè guerre a perdere
Guerre contro un nemico che non esiste perché ovviamente il terrorismo non può che essere un nemico è una tattica
E quindi tu magari un giorno scegli che i talebani sono cattivi giorno dopo siccome non è altro Scelta civica sono buoni
Quindi non è assolutamente inquadrabile in una visione strategica
Che però la questione
Esisteva e cioè siccome la Cina sta molto bene che non può battere gli Stati Uniti frontalmente cerca di finirli nel tempo e cerca di mandati il più possibile in giro per il mondo a combattere guerre inutili
Alle quali noi per ragioni basta Anza misteriose intendiamo partecipare anche qui con guadagno zero forse solo perché alla fine abbiamo necessità di dimostrare a hanno gli stessi anzitutto e poi gli americani che siamo con loro cosa che non è necessariamente richiesto
E soprattutto che non porta grandi vantaggi
C'è poi un elemento morale che molto spesso e sottovalutato quando si parla di strategia
O anche di tattica
Non si possono fare guerre senza il sostegno dell'opinione pubblica
Quello che preoccupa oggi gli americani e il fronte interno
Parlando con gli americani la prima cosa che ti dicono
Abbiamo tre priorità
La prima priorità rimettere ordine in casa nostra
La seconda priorità e rimettere ordine in casa nostra
La terza priorità eventualmente la Cina tra in questo momento l'America sa che non avrebbe la forza morale al suo interno
Per combattere vittoriosamente una guerra contro una grande potenza
E questo ci deve far riflettere perché se un problema americano forse in qualche misura può essere anche il problema di Paesi meno potenti
è stato già detto e per me
Vale come principio ma credo che sia difficilmente o pugnali le che non puoi cominciare a parlarne dello strumento se non hai prima definito lo scopo ed è il motivo di fondo per cui non si fa una difesa europea è che proprio abbiamo idee molto diverse sullo scopo parlavo prima di estoni narra chiaro che certi Paesi per la loro esperienza storica direi anzi per il loro carattere nazionale vorrebbero come avrebbe detto Andreotti che di Russia ce ne fossero almeno una dozzina
Altri Paesi come per esempio il nostro ma anche la Germania ma anche la Francia che della Russia temono più che il ritorno nel cuore dell'Europa anche perché non si vede il motivo per cui Putin dovrebbe riprendersi Berlino temono invece una disintegrazione della Russia che avverrebbe certamente non in modo pacifico avrebbe delle conseguenze immediate su di noi
E fra l'altro molto probabilmente provocherebbe una penetrazione cinese nello spazio ora asiatico molto più profonda dell'attuale
Quindi prima lo scopo e poi lo strumento
E questo può già definire almeno un perimetro delle alleanze che naturalmente deve anche vertere
Su una minima affinità di
Valori
E di sensibilità culturali faccio un esempio
Io penso che è chiaro guardando il panorama europeo noi diamo due paesi di riferimento per motivi diversi che si chiamano Germania Francia
Guardiamo che cosa è oggi lo strumento militare in Germania al di là delle forze armate che sappiamo
Essere definibili come la chiamano gli inglesi un
Un insieme di aggressività alpeggiatori il punto fondamentale che le forze armate tedesche non sono legittimate internamente
Avete mai visto delle parate militari a Berlino
No avete mai visto delle parate militari a Parigi si e questo già vi dà la differenza avete visto delle basi americane in Germania quante ne volete avete visto delle basi americane in Francia hanno ecco già questo vita la differenza di come le società innanzitutto si relazionano con le loro forze armate
E questo è un fattore di imitazione barra propulsione
Della forza fuori dal proprio Paese
è evidente ma su questo mi pare che siamo tutti d'accordo che in teoria almeno il nostro spazio di riferimento è quello del Mediterraneo
Che si definisce allargato dove però quello che conta secondo me non è tanto la larghezza del Mediterraneo quanto il fatto che ormai la dimensione est-ovest sta riprendendo
Chiede sia sul fronte diciamo continentale europeo è chiaro che la linea di faglia Pechino lo volesse vedere e di nuovo quella della guerra fredda e non è un caso che il mio l'Europa fosse stata di difesa il in qualche modo divisa in quel modo
Non si può semplicemente per decreto cambiare la storia e la mentalità ma poi dentro anche lo spazio mediterraneo è chiaro che questo nostro mare non è più semplicemente la divisione fra Africa ed Europa ma è anche l'interconnessione fra Indo-Pacifico l'Atlantico
E nel momento in cui la potenza dominante degli oceani in particolare dell'Atlantico
Cioè gli Stati Uniti cioè il nostro principale si trova in rotta di collisione con la Cina che vorrebbe sfondare l'indo Pacifico be'questo si riflette inevitabilmente
Anche nel mare di casa nostra
Credo che sotto questo profilo se è vero che noi possiamo costruire qualche forma di intesa e di alleanza limitata ma comunque effettiva con alcuni Paesi con cui condividiamo interessi
Come appunto la Germania e la Francia dobbiamo sapere quello che possiamo chiedere loro quello che loro possono chiedere a noi per esempio con la Francia sono circa centocinquant'anni che ci scordiamo in Africa in particolare il Nordafrica dalla Tunisia le libri e quant'altro
Adesso abbiamo una missione in Mali a mio avviso abbastanza stramba da giustificare visto che francesi se ne stanno andando fra l'altro con perdite sono arrivati i russi via Wagner
Al a Bamako c'è un governo gestito da un signore che è stato addestrato a Mosca infatti per questo chiamato la Wagner
Perché ha detto quei francesi non siete capaci di gestire l'ordine ho bisogno dei russi e noi abbiamo non so quante mani diciamo forze speciali carte con assetti importanti elicotteri eccetera in una delle zone più pericolose del mondo
In Mali in questa Area ma comunque questo è però c'è un problema di fondo nel momento in cui ne trovassimo come io spero una qualche forma di intesa con la Francia per non farci inutilmente del male in Africa
Dovremmo inevitabilmente prendere anche una posizione nei confronti della Turchia
Altro alleato questa volta in ambito tra antico
Dal punto di vista francese la Turchia una minaccia esistenziale
è una minaccia esistenziale non per diciamo la patria blu per l'espansione metteranno sia anche ma è una minaccia esistenziale perché per i francesi forse non solo per loro la Turchia non è la Turchia è un impero che vuole tornare ad essere tale e vuole tornare ad essere anche califfale non solamente Sultana Ale
C'è la Turchia non è ardua l'attenzione ma è spesso confondiamo
Insigni dittatore come lo chiama Draghi Erdogan ha dicendo bene cui rappresenta metà turchi hanno mi rappresenta sotto questo profilo tutta la Turchia anche quella Chamorro un'appassionata vinti islamica o più diciamo tendente verso la nostra post storia perché quando si tratta di questioni diciamo di strategia nazionale bar imperiale turca basta vedere il dibattito pubblico turco sono tutti con Erdogan ecco questo significa che per la Francia come dice il presidente Marco esiste un problema di separatismo che non è la stazione Lorena e il separatismo interno alla Francia cioè il fatto che dal punto di vista della strategia francese il fatto di avere permesso che nel territorio metropolitano si incisi tasse ero
Dei diciamo propagandisti e degli organizzatori di strutture territoriali oltre che culturali
Islamiste jihadiste che quindi sono in perfetta contraddizione con la struttura culturale oltreché situazionale francese questo significa che in prospettiva il timore di Parigi è che tra queste enclavi si possono determinare delle connessioni che piano piano
Enclave per entrare sia la la Francia A.S. rimessa in questione quindi una minaccia interna che contemporaneamente portata da una potenza molto tra virgolette alleato estero per chiudere che cosa se è vero che noi diamo questo spazio e se è vero che gli americani in questo momento ma per un momento temo piuttosto lungo sono mentalmente impegnati a casa loro e in Cina non vuol dire che la NATO si scioglieranno
Assolutamente ed è sarebbe veramente
Oltre che irrealistico molto stupido immaginare qualcosa del genere a parte il fatto che le grandi organizzazioni da sempre
Resistono molto più del tempo per cui sarebbero utili quindi anche al di là del inutilità della NATO possiamo stare certi che durerà il problema è capire all'interno di questo spazio
Con chi possiamo e come possiamo allora intanto come possiamo
Costruendo una difesa italiana una vera difesa italiana che non è semplicemente avere più navi più carrarmati più aerei non è assolutamente questo questo è un di più
è cominciare a uscire noi noi italiani mentalmente dalla vacanza della storia in cui siamo entrati dopo la catastrofe della seconda guerra mondiale
E immaginare che quella vacanza della storia come ancora moltissimi immaginano sia infinita che quindi la sicurezza di questo Paese sia garantita per l'eternità e comunque se qualcosa dovesse andare storto Mamma America ci salverà
No non è così non è affatto certo ammesso e non concesso che fosse certo prima non lo è certamente adesso
E quindi io credo che sia prima di tutto necessaria una vera e propria operazione di pedagogia nazionale
Che deve coinvolgere tutta la società dalla scuola alle forze armate alla politica in cui si postali bellamente apertamente chiaramente parlare di quali sono i nostri interessi nazionali come vogliamo proteggerli continui contro chi
E io credo aggiungo generale Graziano se mi permette che questa operazione debbano partecipare anche le forze armate
Io credo che noi interpretiamo voi interpretate
In una maniera troppo restrittiva il riserbo delle forze armate
Non dico che dobbiate fare come in Francia che hanno fatto quasi un una specie di proclamare contro il presidente ma comma ci sono le vie di mezzo e siccome voi avete un'esperienza che nessun altro in questo Paese può vivere sull'uso della forza anche grazie alle missioni internazionali
E siccome noi abbiamo grazie a Dio ma soprattutto grazie a voi grazie a nuovi delle forze armate che dal punto di vista anche culturale non hanno veramente molto da invidiare anzi qualcosa spesso da insegnare
Ai nostri partner credo che ascoltare la vostra voce e non quando siete in pensione parlate da ex ma quando siete in servizio sarebbe una cosa molto utile per il Paese e per le forze armate e vi ringrazio
Dottor Caracciolo il suo intervento in cui si sono state parole di estrema chiarezza
Ho apprezzato moltissimo il riferimento poiché ha fatto alla pedagogia nazionale siamo in ambiente universitario dove dall'evento pedagogico e diciamo il nutrimento nuovi scienze politiche soprattutto l'aria dei giuristi ama parlare immaginare una pedagogia democratica di cui si intride la Costituzione
Ma ho amato molto le le le suggestioni che che ha voluto lasciare e l'attenzione a a quello che ha chiamato
La vacanza dalla storia del nostro Paese e quindi l'invito a riprendere il il suo posto è anche il riferimento al Mediterraneo
Il riferimento al Mediterraneo che sicuramente il preside professor by lo non lascerà cadere perché è uno dei suoi punti di ricerca di maggiore di maggiore storia di maggiore esperienza accluso iberico prego
Grazie collega Pisicchio mi grazie a tutti allora adesso sono qui nella veste di somma partecipe del del docente che partecipa al dibattito io vorrei innanzitutto agganciarmi subito a questa
Questo richiamo alla pedagogia nazionale
Che ha fatto il direttore di Limes Lucio Caracciolo perché esattamente farmi fare un po'di propaganda la nostra facoltà di scienza
Della politica e delle relazioni
E la nostra facoltà i nostri due corsi di laurea quello della magistrale querele triennale nascono esattamente vocalizzi avere questa consapevolezza
E la nostra facoltà di Scienze la politica delle dinamiche psico sociale a questa mission
Ce nasce proprio su questa base c'è l'idea di una Pedra Bugia
Aggiornata tecnicamente forte anche sotto il profilo
Delle competenze tecniche che qui cerchiamo di di far sì che i grazie acquisisco una seconda all'insegna di questa consapevolezza
E anche del ruolo delle Forze armate le forze dell'ordine ma la forza dell'Intelligence
Devono avere in questa fase fondamentale da questo punto di vista e quindi in questo senso il richiamo non solo corto ma è ha colto con con un abbraccio ideale
Ed è quello che stiamo cercando di fare quindi questa questo convegno nasce si innesta è parte integrante di un processo formativo che mira per l'appunto a contribuire rafforzare questo elemento di consapevolezza
Nazionale del sistema Paese sotto il profilo sicurezza sotto il profilo industriale e tecnologie anche culturale culturale perché le cose si tengono Assia
Per quanto riguarda il ragionamento appena fatto
La Lucio Caracciolo e certamente come dire
Estremamente realistico ammirevole sotto questo profilo
E appunto ha mostrato di che lacrime Gronda e di che sangue
No lo scettro in questo momento c'è ha avuto un ruolo ha un ruolo fondamentale questa consapevolezza la mia domanda è si ci sono alternative
Perché è stato appena richiamato il caso del Mediterraneo
Allora nel Mediterraneo noi diciamo sciolti i ghiacci della guerra fredda
Sono emerse
Le forze diciamo vitali che popolano
Il pianeta dall'inizio della civiltà sottoposi ripropongono sotto varie forme del minaccioso tendenza fondamentali
Che hanno carattere strutturale troppo spesso gli storici siamo troppo le cose ci sono tendenze
Che sono strutturali non dovuto a questo o quell'esecutivo questo con l'uomo per esempio la spinta verso il mare i mari caldi da parte della o della Russia è una spinta strutturale non è che dipende da calcoli politici
Sono movimentazioni strutturali anche questo modo nuovo che cerchiamo di far di pensare di ragionare ragionare in termini supra direi che la rivista
Di Caracciolo dal mondo imbuto importante in questo fondamentale in questo senso ragionare su questa base
A l'ideale neo ottomano di perdo Anna
E non è un elemento storicizzati de è un elemento strutturale qualcosa che ha a che fare per certi aspetti è ricostruibile più con gli strumenti
Con i paradigmi geologici che con quelli della volontà politica
E l'attuale scontro intra sunnita al quale stiamo assistendo su scala globale
Una sorta di fitte una
Il che ha per teatro il Mediterraneo
Che in questo caso è uno sconto su quale che ha portato le conseguenze
Gravissime
All'Europa
Perché la crisi libica è parte di questo scontro non è solo questo lo scontro
Intra sunnita che si gioca un po'di fronte alla posta in gioco della
Diciamo così quella che è un autore italiano compianto molto criticabile ma che ha avuto delle intuizione straordinaria che è stato Campanini da quali un sempre dissentito molto ma
Il paradigma dell'alternativa islamica che diciamo vissuto in una chiave
Geopolitica der du anni abbiamo visto il ruolo che ha avuto rispetto agli sviluppi dello dello scenario libico
A altri fronti e con l'appoggio o il sostegno la compiacenza di altre forze di altri Paesi come il Qatar per esempio in alcune alcune fasi
Ha un'altra linea che invece io chiamerei neo stabilizzatrice
No che trova i suoi riferimenti nel mondo sordità e né in quell'aria che più o meno si muove nell'orbita
Saudita e questo l'abbiamo visto per esempio con gli accordi di Abramo e lo vediamo dei rapporti su questi due fronti hanno con Israele
Con riflessi proprio sulle dinamiche
Economiche e geopolitiche del Mediterraneo con accordi che tra loro di Valeggio no si contendono aree di influenza disegnano percorsi aree di commercio guardo
Est
Si possono fisicamente vedere queste queste dinamiche
E
Sì certe cose sono strutturali però ecco questo approccio che io cerco di fare emergere nel Sud anche di diritto comparato contro l'approccio storici si corresse con la Rizzante
Che
Colloca tutto in una dimensione evolutiva venti beh ci sono questioni strutturali
Che non passano
E allora insomma riferimento ovvio via va va va alla alla litigiosi sì ma antica Grecia che però poi di fronte a rischio che le quello che allora era loro provenisse come dire
Divorato assorbito
Dentro lo
Dentro questo questo universo olistico asiatico beh allora l'idea il paradigma sul quale stiamo cercando di lavorare questo anche o con l'uso della storia filosofica quindi mi chiedo se ne abbiamo alternative
A costruire non lo vogliamo certo non dell'unione europea è difficile dirlo
Perché
Perché non c'è ovviamente politica della difesa se non c'è politica estera non c'è politica estera se non c'è
Sovranità
E questo
L'Europa ha scelto finora come Unione europea
Come dire
Ha scelto una strada che non può mai portare
Alla politicizzazione dello spaccio pubblico europeo che però uno spazio pubblico che esiste di fatto cioè
I problemi della sicurezza sono comuni le minacce sono liquide quindi lo spazio pubblico c'è ma la politicizzazione di questo spazio e il vero problema
E l'abbiamo visto perché perché la struttura del sistema
è pensata come dire secondo una logica
Non di frammentazione ma di come dire di spazi granulari quindi interno esterno per cui paradossalmente siamo il nord in ordine di idee ancora Westfalia hanno meccanico newtoniano in cui alla fine vince colui il quale difende il sistema cioè il famoso problema del paese più piccolo che grazie a criteri del non limita pubblicare processo integrazioni risponde esattamente
A questo
E questo l'abbiamo visto anche diciamo ma
Il problema per esempio della politicizzazione è ben presente che il Volga colleghi costituzionalisti nella famosa sentenza di Karlsruhe no sul processo di integrazione ecco quello lì tua è la chiave però cosa dice quella sentenza quella sentenza andrebbe letto in filigrana
Dicevo volete l'integrazione fate una scelta politica radicale e nulla mi toglie dalla testa che i giudici di Karlsruhe stessero pensando
Al dibattito costituzionale nella Germania tra le due guerre
Dove c'era il problema della ricostruzione dello spazio pubblico tedesco a partire da una frattura che andava innanzitutto elaborata la frattura storico passato col passato prussiano
E quando venne alla luce l'errore commesso nella politicizzazione dello spazio pubblico tedesco
Dalla dinastia di che degli Hohenzollern
Perché il loro obiettivo era quello di mantenere una visione granulare dello spazio tedesco la famosa
Tu hai innestate RAI
C'è la piccolezza statale tanti staterelli la Prussia aveva con era contenta di questo no
Ma la nuova Germania quella di con la che è nata proprio
Dalla ulteriore elaborazione di questo principio che era già nell'esperienza della repubblica di Weimar
Di superare questa visione per la quale bisogna a muoversi inverso granulare con piccoli attori in modo tale che noi restiamo i principali certo ancora c'è questa spinta tedesca ma c'è anche la consapevolezza della sua povertà
Il metodo utilizzato finora
Per la prima pomeriggio
I percorsi diciamo così Pseudo politicizzazione lo spaccio Romeo sono segnati
Sono segnati ancora da una missione come dire granulare dello spaccio che premia chi si oppone l'abbiamo visto
Per esempio
Nella gestione dei flussi migratori no
I flussi migratori
Sono un problema geo politico non c'è tutto una dottrina ormai anche negli Stati Uniti che tende a dire si è un problema umanitario ma va ricostruito come fenomeno geopolitico va affrontato con gli strumenti della geopolitiche e punto di partenza
Il sistema il Europa
Ha ricostruito
Il problema dei flussi come un problema ma è prettamente giuridico umanitario
Per cui la eleggibilità
Alla protezione a una qualche forma di protezione
Internazionale dipende dalle percentuali con cui sono stati riconosciuti una certa un certo numero di migranti eleggibile a prezzo chiuso alla fine il quattro cinque per cento
Dei migranti sono eleggibili alla protezione tutto il resto sono i grandi economici questo ma però non l'ha detto più di una volta adesso si è parzialmente superato questo approccio ma resta sempre diciamo nella disponibilità e nella volontà degli Stati
Il fatto di condividere la politicità del proprio hanno ricostruito giuridicamente cioè la Flavio Briatore e la somma dei persone che si spostano ognuno dei quali viene ricostruito giuridicamente nella sua eleggibilità che l'approccio suicida tant'è vero che in Italia abbiamo dovuto inventarci
Assumendo piuttosto dal che non è un granché non solo noi ma ne abbiamo fatto un uso la protezione umanitaria
Che serviva un poco come dire per
Rende le quanto meno controllabile il flusso e un laccio emostatico tutto sommato Salvini nel suo decreto ne prevede l'abrogazione ma si è capito che finché non hanno cura vero tra meglio il laccio emostatico per cui comunque tiene le persone ferme però questo per dire che cosa che abbiamo dovuto arrangiarci con degli diritto fai da te con strumenti Pseudo giuridici
No questo l'ha riconosciuto anche
Il Presidente
Del tribunale e diritti dell'uomo strumenti pseudo giuridici per tamponare la situazione però questo te la dice lunga sul fatto che l'Europa è
La sintassi europea non può produrre
Discorsi che abbia una struttura politica
E abbiamo visto la grande predominanza della via giudiziaria alla alla unificazione no
Ce ne abbiamo le corti che dialogano tra di loro c'abbiamo l'integrazione sotto il profilo giudiziario il mandato d'arresto europeo Torre from
Addirittura il prelievo forzoso il DNA però non abbiamo appunto l'integrazione dei processi decisionali che riguardano
La difesa le la politica estera e la difesa
Quindi è vero il panorama e assolutamente sconfortante c'è come si può pensare di costruire una difesa dell'Europa o europea
Laddove
La grammatica che utilizza come dire il sistema europeo
Non vede non riesce a ricostruire non riesce a esprimere discorsi politici non lo può fare strutturalmente rimanga la prove la la la base io credo che uno dei significati di quella sentenza
Che io non ho visto in maniera negativa della corte tedesca uno dei significati o sarà perché io sono comuni inguaribile ottimista sotto questo profilo visto più come un richiamo alla politicizzazione che non come una bocciatura delle prospettive allora noi non abbiamo prospettive non abbiamo alternative
Le attuali minacce liquide non ci lascia alternative nel Mediterraneo mediterranee teatro di questo scontro epocale intra sunnita questa fitta in
Siamo ovviamente al centro siamo oggetto di pressioni dall'estero ritorni alterno
Due una duplice pressione dalle se prima ne avevamo una sola razionalizzata nel sistema della guerra fredda
Adesso abbiamo due pressioni che in qualche modo a volte trattano tra di loro porte si scontrano
E quindi non abbiamo alternativo cioè l'alternativa non esiste
Se non appunto
Come dire la l'accettazione di un destino di marginalità che poi significa io spesso avvolto a volte entro un po'in garbata polemica con alcuni miei colleghi della e l'associazione
Di diritto costituzionale diritto comparato perché dico ne facciamo tanti discorsi
Ci stracciamo le vesti perché il presidente tunisino
Ha usato la forza perché la società tunisina si vuole scrollare di dosso la la Fratellanza musulmana che non si è dimostrata in grado di governare non non lo ha fatto in Egitto con morsi mi dispiace ma purtroppo le proprio stato totalmente fallimentari
E già insomma i segnali erano arrivati alcuni anni prima in Algeria insomma
E ci stracciamo le vesti
Però sì queste la patria del costituzionalismo dei diritti fondamentali allora mettiamo le nostre energie a servizio di un rafforzamento militare dell'Europa
E qui dico due cose
Condivido pienamente l'approccio
E non è cambiato sul mondo è cambiato il modo in cui le cose cambiano
Ce lo schema adesso e quello diciamo
Di crisi irreversibili non ricostruibile concettualmente perché siamo passati da un mondo meccanico newtoniano mondo quantistico diciamo così in cui anche l'interpretazione e la crisi alla sua componente importante
E la ricostruzione la rappresentazione della crisi ha un ruolo della crisi
E allora dentro questo nuovo universo questo nuovo contesto è cambiato il modo in cui le cose cambiano allora forse se ne aspettiamo di pensare
La difesa europea in termini best Westfalia anni tra virgolette cioè
Congruenti se simmetria tra agenti decisori ambiti in cui le decisioni hanno effetto per cui tutto deve passare attraverso cui Circuiti revisione del meccanismo di voto
Questo sistema è un sistema che respinge da si ogni forma di politicizzazione però un sistema che si si trova di fronte a fatto compiuto deve prenderne atto c'è dobbiamo a creazione di una massa critica
E allora quando per esempio qualcuno si è stracciato le vesti di fronte alla corrida Aquisgrana io non ho condiviso ben vengano più di quell'accordo
E ben venga un ruolo trainante dell'Italia perché
Si è cambiato non solo il mondo com'è cambiato il modo in cui le cose cambiano se ne siamo una massa critica
Cominciando dal rafforzamento industriale militare dell'Italia in dialogo con i partner diciamo di elezione in questo senso con tutti i contrasti che possiamo avere
E che abbiamo avuto per carità con la Francia per quanto riguarda il Nordafrica sei ma sono io credo che la storia però dimostra che sono contrasti
Come dire superabili componibili se l'interesse da Coop da poco mettendo a Sparta se l'interesse da tutelare e comuni perché stiamo parlando della sicurezza delle nostre città i nostri valori fondamentali
Quindi certo
Esiste già una comunità
Un Intelligence Community europea intesa come comunità Froner etica non come un'unità comunità che effettivamente lavora però già c'è un comune modo di pensare alla circolazione di
Non c'è ancora un'integrazione però credo che la direzione
Sia questa e quindi ruolo fondamentale trainante dell'Italia per le sue tradizioni industriali politiche culturali in questo senso e scegliendo il partner in questo caso
Francia e Germania anche accettando porte di come dire ruoli secondari ma ecco la strada francamente sulla quale io da pugni se la dottrina mi sentirei di lavorare e nel mutamento del paradigma non cercare accordi ma creare fatti Massa
Massa critica grazie
Grazie grazie al presidente ai loro a cui riconsegno il ruolo di presidente moderato e di questo di questo perché adesso c'è quarto modulo che vede la Costituzione profili costituzionali
Lo ringraziamo particolarmente perché ha dato anche una dimensione di un precipitato concreto quello del Mediterraneo quello dei flussi migratori ad un'idea che poteva restare ancora un'idea astratta
Quindi ha dato un'applicazione molto molto concreta
Non posso alzarmi perché sono rimane vuoto
E adesso sì adesso lo faccio prego preside a lei questo microfono
Si osserva un pensiero dividendo
Ed è lo stato di salute ma perché se no anche perché mi ha mi hanno detto di chi era sulla la mascherina mi hanno redarguito
Perché è vero che la frattura solo
Se sono stato montuosa
Molto bene allora io resterò a posto mi hanno detto che
Non devo andare come facevo prima podio per dramma come ha fatto anche con i capi no perché mi hanno richiamato facciamo fare doppio lavoro ai ai sa ai sanificazione e quindi che ringraziamo naturalmente ringraziamo perché per il loro aiuto e per la loro pazienza bene adesso passiamo
Alla sessione relativa ai profili costituzionali voglio spendere una parola sul l'aggettivo costituzionale qui non intende solo di diritto costituzionale in senso stretto
Internet Bodhi Politics cioè
Della serie buona come
Buona costituzione robusta costituzione c'è il senso anche se volete
Senza del sole solleverà polemiche dottrinali ma anche materiale quindi non parliamo ecco perché si colloca qui anche l'intervento che avrà un approccio di carattere internazionale estivo
Perché parliamo appunto di costituzione in senso concreto non in senso non nel senso di giustizia rotto giusto zero nove giorni settori disciplinari
In queste
Bene allora il momento del professor Giuseppe Pisicchio
Che chiedo di venire al podio ordinario di diritto pubblico comparato all'universalismo internazionale di Roma
Grazie
Grazie pro Sorbello buonasera
Tutte a tutti domando al professor bello se posso almeno tirare giù di un centimetro allora io agili
Le dissi essendo un un antiproibizionisti libertario però perché non aveva tirarmelo rimangono solo la la bombola dossier
Allora dopo rifaccio l'intervento senza mascherina decreto vedova mascherina come Diabolik
Va be'Marino grazie
Parleremo di difesa da un punto di vista dei profili costituzionali
Che noi riscontriamo nel nostro ordinamento l'ordinamento italiano colleghi dei miei colleghi interverranno come da programma dopo di me lo faranno in modo sicuramente più approfondito del mio ma io vorrei partire dal dall'inizio Bei tempi naturalmente che mi sono stati dati
E dalla Costituente apparve inevitabile per il costituente italiano fare i conti con il recente passato fascista
Con l'oppressivo suo lascito che aveva contaminato le istituzioni con il luttuoso carico di orrori che la guerra voluta regime aveva rovesciato sugli italiani
Alcuni articoli sembrano esprimere con maggiore intensità il segno di quell'esperienza e rovinose e tra questi dell'articolo undici e l'articolo che proclama con parola ferma e quasi dolorosa il ripudio della guerra
Come se dietro la prosa di una norma costituzionale si potesse ascoltare la sofferenza delle vittime
De e dei sopravvissuti al dramma della guerra mondiale che piego italiani rubando né anche la dignità nazionale dunque
C'è un deposito esperienziale nell'articolo undici dalla Costituzione che coinvolge persone che hanno attraversato la prima metà del secolo scorso imbattendosi nelle due tragiche guerre e che si traduce in una netta affermazione di antifascismo laddove l India di guerra fascismo rappresentò ciò da cui la Nuova Italia avrebbe voluto prendere le distanze
Anche dal punto di vista semantico c'è la volontà di imprimere di più di forza alle parole usate il ripudio
Ripudio richiama l'idea di un respingimento di qualcosa che c'è già appartenuto
E che adesso intendiamo abbandonare perché risulta per noi penoso persino entrambe in contatto e una presa di distanza piena di amarezza e di dolore in cui è presente l'idea della irrevocabilità non fu un caso dunque
Se in sede di voto l'articolo venne approvato con un consenso quasi unanime con l'eccezione del qualunquista russo Perez
E di Francesco Saverio Nitti e liberale
Con Croce Vittorio Emanuele Orlando ed altri esponenti della cultura politica liberale demo laburista dell'Unione Democratica Nazionale
L'anziano statista la cui fede democratica e antifascista era notoria motivò la sua contrarietà al con la preoccupazione di evitare che la norma fosse considerato un'affermazione di principio velleitaria
In un contesto storico in cui territorio italiano risultava ancora in stato di occupazione da parte degli alleati
La norma approvato in Assemblea nel ventiquattro marzo del quarantasette rendeva leggibili consapevolezze capacità proiettivi capace di conferire all'articolo undici un'attualità
La straordinaria il dibattito infatti aveva messo in luce una vocazione europeista condivisa particolarmente sottolineata allorquando si è posto in discussione un emendamento del mondo del democristiano Bastia netto
Che voleva collegare le limitazioni di sovranità necessarie all'unità dell'Europa emendamento non c'è sicuramente ritirato di fronte alle parole di condivisione del presidente Ruini il quale dichiarava testualmente
L'aspirazione all'unità europea è un principio italianissimo pensatori italiani hanno messo in luce che l'Europa è per noi una seconda patria
In questo sforzo proiettivo dunque deve essere letta la partecipazione dell'Italia alle missioni promosse dalle organizzazioni internazionali
Quali l'Unione europea l'ONU e la NATO se ne ha parlato con grande profondità quest'oggi a partire dalla relazione del generale e Graziano questo come effetto del vincolo derivante dall'adesione ai medesimi consessi una partecipazione che pertanto può ancora compatto può anche comportare il coinvolgimento in azioni militari ecco questo rappresenta un punto dirimente sotteso all'articolo undici ripudio della guerra
Non equivale a professione di pacifismo o neutralismo assoluti
Ma circoscrive la sua netta condanna alla guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli non esclude dunque la guerra di legittima difesa
Coerente con il primo comma dell'articolo cinquantadue della nostra Costituzione la difesa della patria è sacro dovere del cittadino
E con l'articolo cinquantuno della Carta delle Nazioni Unite nessuna disposizione del presente Statuto pregiudica il diritto naturale di autotutela individuale o collettiva nel caso che abbia luogo un attacco armato contro un membro delle Nazioni Unite eccetera eccetera eccetera
Certo il discrimine tra guerra di aggressione e azioni militari volti alla difesa o al mantenimento della pace e della sicurezza internazionale talvolta si può su crinali sottili e di difficile interpretazione
Evidentemente l'agire collegiale con il patrocinio degli organismi internazionali però non può alterare la natura dell'intervento militare tramutando una missione di difesa e di sicurezza o di pace in una guerra di conquista
Resta tuttavia la piena coerenza con l'articolo undici di una concezione del ripudio della guerra in chiave non inerziale ma proiettiva assonante con quella che può essere definita la visione kantiana tante nel mille settecentonovantacinque
Lo ricordo ai nostri studenti pensate quanto tempo fa scrisse un saggio
Che si piccolo saggio si chiamava per la pace perpetua
Due non poneva il l'obiettivo di una pace duratura che fosse conseguibile con lamiere eliminazione del conflitto armato non non lo escludeva
Però propugnava nel l'evento di una Costituzione repubblicana a livello statale ed un federalismo di Ribéry stati sul piano internazionale come strumenti necessari per far nascere l'esigenza condivisa della pace erano i germi di un'idea
Federale dell'Europa stiamo parlando del mille settecento novantacinque milite siamo insieme
Da quanto tempo c'è questa forse nel DNA degli europei dice questo questa attenzione è questa sensibilità siamo pertanto in un contesto costituzionale che ripudia la guerra come atto di aggressione e che tuttavia può accettare l'intervento militare sia orientato ad assicurare pace e sicurezza
è il come atto di difesa quando sono minacciate l'indipendenza l'integrità di uno Stato membro dell'organizzazione internazionale cui l'Italia aderisce
Alla domanda se la devoluzione di aspetti della sovranità nazionale in favore dell'Unione Europea possa rendersi compatibile con la nostra Costituzione la risposta non può che essere affermativa
Ancorché non coincidente con il modello federale riscontrabile degli Stati Uniti
L'Europa dei trattati rappresenta una comunità di stati liberamente cooperanti e dotati di istituzioni comuni partirà Parlamento la commissione alla moneta unica che è stata condivisa da diciannove Stati su ventisette
E dunque ci sta alla domanda se possa essere indicato qualche elemento di ostacolo alla stregua dei principi costituzionali vigenti nel nostro nel nostro Paese alla realizzazione di una politica di difesa comune
La risposta non può che essere negativa non ci sono ragioni che ostile non se non la volontà politica
Non convergente dei dei paesi perché compongono l'Unione opere o occorre considerare peraltro come l'impianto portante del multilateralismo delle regole condivise nato sulle ceneri della seconda guerra mondiale che trovava il suo epicentro nel ruolo degli Stati Uniti oggi è stato richiamato
Più di una volta
Attore fondamentale nella restituzione della democrazia abbia Oropa devastata dal nazifascismo
Oggi appaia modificato nei suoi aspetti di fondo
Gli USA hanno dismesso con andamento progressivo la questione è stata sollevata con argomenti definitivi negli interventi che abbiamo ascoltato con andamento progressivo certo ma costante coerente il loro ruolo di poliziotti dal mondo
Mentre nuovi player siccome la Cina si sono affacciati sulla scena globale rivenuti Grando rivendicando protagonismi geopolitici che chiamano in causa è necessario ruolo di riequilibrio dell'Unione Europea a beneficio del mondo globale
Fu l'ONU a definire il concetto di bene pubblico globale dei mille novecento novantanove con il lancio del Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo il concetto che fa riferimento a beni che non possono essere tutelati da singoli stati ma impongono una cooperazione necessaria
Naturalmente pone in primo luogo l'obiettivo ineludibile della pace ma include anche le più importanti sfide che il mondo contemporaneo si trova a fronteggiare a partire dall'ambiente dallo sfruttamento delle fonti energetiche fino alla sanità
Abbiamo ancora non non estinta questa coda di di pandemia eppure insieme a questo anche Riva necessaria garanzia della sosta nei della sostenibilità e della stabilità economica e finanziaria internazionale aggiungeremmo noi
Spesso congestionata dall'ipertrofia Isma'finanziario attuale bisognerebbe riflettere sulla portata del concetto di bene pubblico globale evocato anche dal presidente della commissione Ursula von der Leyen nel suo insediamento addirittura al due mila diciannove per comprendere quanto necessario è coerente con le ragioni fondanti dell'Unione Europea appaiono obiettivo della difesa comune anche perché alle ragioni storiche che concorrono a spingere per una cooperazione in tema di politica europea di sicurezza e di difesa oggi si aggiunge una priorità ineludibile
L'ha presentata anche questo è un tema che è stato affacciato ma vorrei sottolinearlo dalla sarebbero Security
Non si può infatti far riferimento alla sicurezza europea
Senza mettere nel conto la necessità di costruire un'autonoma sto gestualità tecnologica anche da parte dell'Unione Europea oggi schiacciata dall'egemonia dagli forward top americani e cinesi
Non si può peraltro non salutare positivamente l'avvio non lo scorso maggio
Di due indagini da parte del autorità europea di protezione
Dei dati una prima susseguirsi Claudio svolti da società americane l'istituzione europea ed una seconda sull'utilizzo di Microsoft da parte della stessa Commissione
Europea
Mi avvio a conclusione
In questo convegno si è discusso e ancora ci si confronterà non solo con gli attesi interventi delle due mie colleghe
Costituzionalista ma anche per il dibattito che si terrà tra studenti
Generale Graziano
Sui sui temi prive rilevanti che riguardano un'assenza è un'urgenza
Quella della difesa comune europea che ha accumulato una cospicua letteratura ormai almeno a partire dal trattato di Brussel del del mille novecentoquarantotto è stato anche questo ricordato ma verrà disgrazie che capita che parla dopo flebile deve fare citazioni che riguardano interventi già ascoltati però sto parlando del delle della fondazione dell'Unione occidentale quarantotto poi diventato unione europea occidentale
Già allora si era affacciata l'istanza di un comando unico a livello europeo insieme con l'idea della interoperabilità delle forze armate dei singoli Paesi
Se non era ancora l'esercito europeo che veniva contrastato dagli inglesi si trattò all'epoca dell'espressione che più gli si avvicinava almeno da un punto di vista l'impianto teorico se la nascita della nato nel quarantanove segnò una precoce obsolescenza dell'esperienza dell'Unione
Occidentale risolvendo in favore degli Stati Uniti le questioni di coordinamento sotto un unico comando delle forze alleate ciò non di meno l'esigenza dell'istituzione di forze militari europee ben lontano dall'essere venuta meno si è fatta più forte mano mano che l'Europa delle prime comunità si allargava verso l'Unione degli anni più vicine a noi
Quale sia lo stato dell'arte lo illustra
Emblematica mentre l'epilogo della vicenda afgana che pare abbia sorpreso dei governi europei per il repentino abbandono dell'area da parte degli Stati Uniti mentre come è stato osservato se luglio per adesso è vuoto concorrere al processo del trash ovvero dei avrebbe potuto conferire la sua presenza ventennale un carattere più incisivo e anche generoso
Concludo non c'è dubbio
Alcuno sul fatto che l'Unione europea debba finalmente dotarsi di una forza armata auto
è un atto di coerenza con la storia delle comunità europee con i Trattati istitutivi dell'Unione europea e per quanto ci riguarda con la nostra stessa costituzione e oggi anche una scelta politica largamente condivisa videro dei paesi fondatori e che avesse nostro governo muoversi in chiave protagonisti non c'è dubbio ha ragione il professor bello se non c'è sovranità non può esserci difesa comune europee e sottolinea mo'senza una forte volontà politica non si col nostro esce la sovranità occorrerebbe una volontà ferrea un po'visionaria dei padri dell'Europa De Gasperi Adenauer Schuman Spinelli più volte richiamato oggi il proprio dal generale Graziano oggi abbiamo soprattutto una consapevolezza il contesto globale ci spinge a fare e abbiamo di fronte l'occasione di una convergenza politica ampia non sul piano morale anche perché non sappiamo se quando le buone occasioni importanti potranno tornare ha presentato
Grazie grazie allora
Grazie Pinault per questo richiamo anche alle radici del processo indicazioni io
Allora e il turno della collega di Tascio Borrelli professore aggregato diritto dell'Unione Europea al mese di Bari devo chiedere alle due colleghe purtroppo e l'ordine alfabetico e quindi di io abbia avevamo un impegno d'onore di cominciare il dialogo col generale dei sedici e quarantacinque diciamo non vorrei andare oltre quindi vi chiedo questo piccolo sacrificio purtroppo anche il mio cognome mi porta spesso a stare
Cuccioli di far alfabetico ad drasticamente ridurre il mio impegno il mio il mio quindi dovremo cominciare a diciassette zero cinque grazie Annita prego ormai resta graphic Sam Paglia ringraziare
Il l'università deve essere internazione di Roma il professor da noi tutti gli organizzatori di avermi permesso di partecipare a questo parterre davvero prestigioso devo dire che sono e ringrazio anche i grafici dell'università perché hanno ispirato la mia relazione la bellissima immagine della scacchiera
E di dei dei pezzi degli scacchi bianca in nero mi ha fatto riflettere su quello che dovrebbe essere il ruolo dell'europea negli scacchieri non sapevano scacchiera mai scacchieri internazionali
A questo punto visto anche un po'di quali sono le tattiche che esistono nei giocatori degli scacchi
E mi ha colpito molto la parola la frase di Kasparov fra noto maestro di scacchi politico e scrittore russo chi dice che il campo di battaglia
E la scacchiera sono molto simili nel senso che metterà aggiungere il suo censo e necessario adottare belle decisioni utilizzando dei metodi
Analitici adeguati e devo dire che questo da il punto della situazione della situazione quindici Livia cecità vivere attualmente per valutare un nuovo paradigma a mio avviso di sicurezza di difesa e anche di sovranità
Mi perdoneranno i relatori che mi hanno preceduto ma io ritengo che
Lo sguardo che deve essere volte in questo momento per parlare di difesa europea deve essere anche rivolto alle nuove minacce ne accennava e ringrazia presto e Pisicchio upper class cisterna Cyber Security
Va oltre a essere docente di diritto dell'europea sono no sarebbe specie allestendo sono diventata quando ho iniziato a capire che la difesa europea
Dovrà costruirsi anche per affrontare le nuove minacce alcune di queste nuove minacce premente sono noti più ai tecnici o se ne sente parlare in occasione di quella che è stata l'attacco al Ranza guerra alla regione Lazio l'attacco ramo sarà anche recentissimo all'ospedale di San Giovanni
In realtà il problema è molto più ampio di quello che appare per capire anche chi sono adesso cioè capire Marinacci e per costruire una strategia una strategia di difesa una strategia di sicurezza italiana ed europea
E Rita prese il campo della starebbe Security peraltro è uno dei pochi in cui attualmente la NATO e l'Unione europea stanno collaborando attivamente hanno creato una cyber Rapid risponda Sattin
E c'è stato un accordo lo scorso anno per cui lavorano in sinergia l'Unione europea e la NATO
In in maniera coordinata in maniera sincronizzata con scambio di informazioni per evitare anche che ci siano sovrapposizioni di azioni quindi questo dimostra come una collaborazione nel nuove minacce può esserci
Dicevo per quanto riguarda le nuove minacce le attività ostili quello del ramo insomma è ben noto allora nel caso del degli attacchi che abbiamo subito non in Italia
Fino adesso per fortuna hanno avuto un impatto molto limitato però se devo pensare all'impatto che c'è stato
Nei confronti del sistema sanitario irlandese che ha colpito giugno dello scorso anno è stato bloccato l'intero sistema sanitario nazionale irlandese
Con un danno quantificato di cento milioni di di Europ ma i gli addetti ai lavori dicono che è una somma molto minima rispetto a quella in realtà costerà e per i tristi no e totale del sistema sanitario occorreranno due anni
Possiamo per immaginare con un danno alla salute e alla stessa vita
Dei pazienti perché pensiamo a chi ha c'è Mela malattie croniche che era in attesa anche di interventi c'era un problema ecco per questo ritengo che la strategia debba anche muoversi verso e quelle che sono le nuove
Diciamo le nuove sfide che attenzione non sostituiscono le sfide precedenti anzi integrano alla difesa fisica che necessaria che però noi come
Grazie alla NATO e grazie anche alla al mio europea siamo riusciti a diciamo a contenere attraverso l'attività di deterrenza
Un'altra minaccia molto importante e quella alla della cyber spionaggio cioè delle spionaggio cibernetico industriale che riguarda sia
Delle società o le aziende ma anche la difesa e quindi anche gli enti pubblici peraltro mente prima passate rappresenti Church anzi scusate era più complessa
Essere operare annunciava mettere a astemio degli
Diciamo degli atti di spionaggio industriale perché bisognava introdursi fisicamente in una struttura nell'ufficio per poter rubare Zampetti patenti terra-terra sente passatemi insomma questa espressione un po'appesantita
Attualmente invece ma certamente molto più stanche cent'perché inserirsi entrare nei sistemi operativi
Diciamo ci sono delle stai per carenza cioè di criminali che sono attrezzati peraltro nel dar potrebbe ormai ci sono questi sai perché anche mettono a disposizione
Delle le loro conoscenze le loro competenze a disposizione delle finita organizzata per effettuare questo tipo
Questo tipo di furti
L'altra diciamo minaccia che lei ed è quello che diceva poc'anzi il preside professor sbagliano un valore essenziale è fondamentale
Dell'Europa e dell'Italia valore democratico sono le cosiddette influenza operations
C'è sono un tipo di attività che viene posta in essere da scusate se uso questa terminologia tecnica ma produzione a volte non rende purtroppo ci si deve anche adeguare
Da persone che sotto falsa identità partecipano a di scarsi accecante che ci sono sulle piattaforme digitali queste persone vengano chiamate digital Trolls anni negli Stati Uniti ce ne sono Santissimi
Influenza no cioè hanno una svolgono attività di disinformazione dell'opinione pubblica e qualcosa di più delle feci user perché attenzione alle tecniche USA nel momento in cui rientrano in un dialogo pubblico non dialogo
In un dibattito che ci può essere sui social network Ca'rientrano in quella meno che non ci sia una vera azione nel Codice penale e niente non è quello che fanno tornare dibattito nella libertà di pensiero e libertà di espressione diverso quando queste infransero prescindendo non svolte da parte di Stati terzi
Ed è il caso della attività queste attività che vengono svolte dalla giusto i tattici sono stati moltissimi casi in cui la anzi di recente mila diciotto alla Commissione europea ha creato una task force il compito è
Aiutare dei paesi dell'Est paesi non europei anche quelli europei a rendere più
E come posso dire più impermeabili i media a garantire alla libertà l'espressione all'interno della
Diciamo tra i media garantire una neutralità compensano avviso nei miei confronti mi auguro di no la neutralità nei confronti dei dei si tratta di due minuti a meno che periodi
Una neutralità nei confronti dei media
E il Parlamento europeo di recente quando ha cercato di capire quale forse l'attività di fronte ad una funzione di controllo nei confronti a come sta europea visto che questa task force sottodimensionata non ricevere i fondi adeguati ecco per concludere diciamo le soluzioni che possano essere date sono molteplici ed è tutto mi rifaccio anche a quello che è stato detto da illustri relatori la creazione di un caso nazionale che non lo può essere in alto se in alternativa rispetto a un plauso europeo
Il fatto che de di Claudia debba garantire un militari di Grillini cioè uno in Brad c'è un grado di tutela massima perché ormai tutti i nostri dati sono conservati sui sui cloud e anche l'obbligo di affaristiche delle aziende pubbliche cioè Russia degli enti pubblici che le aziende private che si basano che attengono dei sussidi pubblici o anche dei fondi europei siano obbligate a garantire rimasti moderna sicurezza
Sulla ecco sul cloud vorrei chiudere
Dicendo che il siamo ancora un minuto pence Ratti
Dicendo che mentre adesso se dovesse entrare nello spazio aereo italiano un una Renault mobile sospetto ci sarebbe sicuramente c'è una procedura di comando per cui entro pochi minuti si alza in volo un aereo militare era batte questore se non dovesse rispondere a tutte quelle procedure
Attualmente se ci dovesse essere un cyber attacco in Italia mi chiedo c'è una cotenna di comando c'è qualcuno che risponde ecco dico questo per dire che è importante soffermarsi su questo aspetto l'ultima l'ultima ultima citazione perché di uno scacchista sor per concludere così come è iniziato
Di Taharqa torta Darkover uno scacchista morto a Parigi M centocinquantasei che diceva
Gli errori sono tutti là sulla scacchiera pronti ad essere conversione grazie
Piena grazie a niente anche di casa e di casa alla uniti adesso il Tour la collega e Annamita husky ordinaria di
Diritto Pubblico comparato qui è rimasto costituzionale ma diciamo il sinistro sulla sua ma sul programma c'è scritto di diritto pubblico comparato all'università Bocconi di Milano e che ringrazio anticipatamente per il
Per come dire per lo stare nei tempi stretti che ci siamo dati anche perché io purtroppo ho sforato mi son reso conto che la colpa è stata mia però da qualche parte l'adrenalina la dovevo pure scaricare
Ci possono cinquantasette quanti minuti o per essere precisi e
Buonasera a tutti e undici buonasera a tutti innanzitutto non un rituale ma un sentito ringraziamento all'università
Che mi ha invitato in modo particolare al collega e amico professor cirrosi quello e a tutti voi il mio è un ingrato compito perché non solo sono l'ultima e quindi come dire si chiede alloggi Enzo è un sacrificio ulteriore ma sono stata da un lato fortunata dall'altro lato sfortunata perché relatori che mi hanno preceduta sono stati così bravi
Via avermi tra virgolette bruciato parte delle cose che volevo dire dall'altro lato reso il compito più facile perché visto i i dieci minuti non propongo una relazione strutturata che avevo preparato manderò un po'all'impronta
All'impronta pensando che in un convegno come qual è il suo sulla linea di quanto diceva Cannavacciuolo cioè l'importanza dell'interdisciplinarità ho imparato molto imparato molto perché a questo tavolo hanno parlato saperi diversi
Da quelli giuridici in senso stretto
E quindi mi permetto stando nei dieci minuti di poco che delle domande più che di dare delle risposte partendo dei nodi problematici che molti di voi che molti dei relatori che mi hanno preceduto
Hanno a come dire evidenziato il primo nodo problematico che è emerso quasi in dubbio è il problema della politica estera non c'è una difesa comune
Ne unitaria né altro se non c'è una politica estera comune per avere una politica estera comune in questo campo bisogna bere
La percezione di minacce condivise
E quindi mia sorpreso una lacuna qualcosa che non è emersa fino adesso e chi doveva a mio avviso emergere se si parla di esercito europeo qui ho tagliato i miei primi quindici minuti che avrebbero lumeggiato
Le ragioni del fallimento dell'accetta e le ragioni non tanto giuridica quanto politiche e i punti nove i punti cardini dell'evoluzione
Del dibattito sulla difesa europea il sogno infranto direi dei padri fondatori che oggi sembra poter avere una risposta
Di cosa non si è parlato se abbiamo un esercito
Ebbene preoccuparci della dimensione Esterna e quindi del problema della politica estera
Ma resta anche un tema di azione interna c'è un esercito europeo
Può rimanere non operativo di fronte a un Paese terzo che invade e Annette una parte di uno stato membro al confini Della
Dell'Europa
è credibile cioè un esercito europeo che si presenta a tale come il ventottesimo esercito che non muove paglia di fronte a un'aggressione interna
Si deve reagire secondo una logica duale all'americana cioè come l'abbiamo le guardie nazionali saranno gli eserciti dei singoli Stati ad intervenire
Però guardate bene qui io vedo un paradosso
Che mi veniva in mente sentendo i relatori di oggi paradossalmente quella che potrebbe essere la comune percezione della minaccia all'interno terrorismo internazionale di matrice genetista per buttar né di una potente unire
Quella diversità che nella dimensione Esterna c'è le diverse politiche verso il Nordafrica no Libia esempio emblematico Francia Italia due mondi diversi ma non bisognerebbe fermarsi alla Libia
E allora paradossalmente la crisi la recentissima crisi afgana come è stata gestita dagli Stati Uniti d'America non la decisione di uscire ma non solo il merito della decisione come è stato fatto i tempi in cui è stato fatto e come è stata comunicata
Tre elementi da non sottovalutare il metodo è importante tanto quanto il merito in alcuni ambiti
E così la crisi afgana a rimesso sul tavolo il sogno infranto l'Europa deve rendersi autonoma
Come diceva Caracciolo nella secondo dopoguerra all'inizio sia integrati in una vacanza grazie anche alla volontà chi Cicchetti chi pagava la vacanza no degli Stati Uniti che vedevano l'Europa
Come un elemento che usufruiva
Della loro protezione che loro volevano dare quando l'attenzione americana cade statunitense si sposta verso l'Asia quando la Cina e altri Paesi assorbono la loro attenzione quando nell'ottantanove crolla il muro nel novantuno si ammaina la bandiera rossa
Davanti al Cremlino allora l'Europa non è più il centro nevralgico non deve più essere il fruitore deve essere l'attore
Basterebbe senza arrivare a Trump alle dichiarazioni sui costi della NATO appunto guardare a by the neanche ad Obama mondi diversi però stessa linea su quella su quel piano
Allora dico paradossalmente si ripropone questo tema chiara l'orientamento della presidente della unione e della Commissione europea e badate bene che non ha parlato soltanto di esercito ha parlato di condivisione dell'Intelligence
Altro nodo problematico
Le guerre non si vincono e non si fanno se non si sanno le informazioni il ruolo dell'Intelligence è fondamentale non solo verso la minaccia esterna ma anche e soprattutto il terrorismo interno
Quindi due mila uno nuova era undici settembre scusate se vado con l'accetta ma il tempo quello che e tutto sommato li favorisce
Sincera c'è a due mila uno cambia nera si passa nella post Nine Eleven era già dal due mila ha già dalla fine degli anni Ottanta inizio anni novanta la musica era cambiata proprio perché cambiava la logica stanno a tutta la logica geopolitica statunitense
Con il due mila e quindici gli attacchi a Parigi batta clan ma una serie di attacchi terroristici in tutta Europa
Paradossalmente ripeto si pone il tema di una minaccia interna
Condivisa una percezione condivisa che potrebbe non fare così scontata quella risposta alla mia domanda provocatoria un esercito coppe una volta che c'è sensori non si compie
Non batter foglia di fronte a un problema interno mi risponderebbe la collega
Europeista beh ma noi abbiamo il quarantadue punto sette non solo abbiamo anche la possibilità proprio nel caso del terrorismo di chiedere l'aiuto lo ha fatto la Francia ma l'Italia ha preferito rafforzare le truppe in Iraq la Germania ha risposto allora mi domando
Laddove si costruisce questo diciamo la realizzazioni di questo sogno infranto queste domande bisogna pur se le bisogna porselo in quel modo in quell'approccio interdisciplinare con più saperi seduti allo stesso tavolo più apporti per costruire bene il disegno
E concludo con un ultimo nodo problematico quando si vuole costruire qualcosa bisogna sì tenere conto del passato
Delle ragioni dei fallimenti passati ma anche dell'anima che il soggetto che vuole costruire a chi siamo
Lo poneva in termini nazionali Caracciolo prima mi permetto di porlo in termini unitari qual è l'anima dell'Europa qual è la natura dell'Europa
Al di là del sogno infranto che parte del quarantasette ancor prima con l'accetta condotte benissimo l'Europa non nasce non vuole nascere come superpotenza militare vuole nascere come potere civile lo dicono chiaramente il mainstream degli anni settanta dei filosofi
Si pone la seconda via quella di un'Europa che ha invece una velleità militare se non come superpotenza quantomeno come presenza proprio quando diceva il ministro Pinotti quando negli anni Novanta incomincia la pesca per necessità non solo per volontà
E si potrebbe anche vedere sul piano filosofico ma una terza via potere civile potere militare come aspirazione potere normativo si è detto e lo hanno detto in più d'uno
Che sarebbe un unicum ma l'esperienza europea nei militari di civile ma un potere normativo che mira portali e quei valori di cui tanto
Sempre si parla presidente Draghi ne ha parlato anche recentemente proprio in occasione di una riflessione sulla necessità di una difesa autonoma
Di esportare questi valori propri dell'Europa
Con un uso della diplomazia preferita all'uso all'uso delle armi ecco se questo è l'orizzonte culturale
Che abbiamo alle spalle quali sono gli scenari ipotizzabili nel futuro fondamentalmente tre
Il primo quello più conservatore e cioè di avere una cooperazione intergovernativa sulla difesa
Intensificata stand-by Sterpa passo dopo passo nel solito modo europeo una una costruzione nonna alla Schumann ma la diciamo lasciamo né non partiamo con un'assemblea costituente costruiamo a tavolino ma vediamo quello che si può fare
Forse l'ipotesi più realistica però sembra un po'stretta no abiti stretti rispetto a quello che diceva
Ma il ministro Pinotti rispetto a quello che qualche giorno fa ha detto Draghi Mattarella la presidente dell'Unione Europea allora secondo scenario potenza bile è quello della sicurezza e difesa condivisa dove c'è un coinvolgimento molto più significativo direi istituzionalizzato delle delle strutture europee qui la sovranità c'è ancora nel senso meccanico che diceva l'amico
Sbai lo c'è ancora il tentativo degli degli stati di tenere a casa quello che possono tenere a casa ma una per maggiore apertura di condivisione o il terzo scenario quello che sembrerebbe nell'annunciare che come dire il cuore al di là dell'ostacolo lo scenario del ventottesimo esercito cioè veramente una sicurezza e una difesa non dell'Europa
Ma europea comune e unitaria un esercito permanente comune reclutato
Ho negli eserciti nazionali e o anche di coloro che non fanno ancora parte degli eserciti nazionali
Ci sono proposte già interessanti alcuni lo vedrebbe quale gira anche all'interno dove ci sono catastrofi naturali poi il problema è una volta che lo fa intervenire per la catastrofe naturale difficile frenare un'interpretazione
Estensiva questi sono i tre scenari ovviamente il terzo è il più e il più ambizioso il più c'è l'ingegner più sfidante magari non è dietro l'angolo come ricordava il generale Graziano si è partiti con la moneta unica decenni fa si è arrivati dopo la Borsa magari anche anche la spada il punto è chiarirsi dal punto di vista identitario chi sia chi si vuole essere
E prende atto che magari l'Europa non è una ci sono diverse europee diversi Paesi che possono a seconda dei livelli di integrazione quindi della capacità operativa
Dare fiato alle speranze realizzazione i sogni grazie per l'attenzione e spero di essere stata nei derby si arriva ma anche per la
Trasferirsi interessi bene riguadagnò la mia posizione
Allora a questo punto sono previste le domande degli studenti
Al generale Graziano crea
Tristemente accettato di rispondere prego
Petruccioli
Non sono
Allora procediamo in questo modo
Disse se ci si presenta dice il corso di laurea e pone la domanda e poi il generale risponderà alle alle varie questioni
Prego buonasera buonasera generale Graziano anzitutto io sono Jago Marzano sono lo studente del corso dalla Triennale di Scienze politiche per la sicurezza internazionale
Vorrei ringraziare l'università e il presi dal nome anche di tutti gli studenti appunto della laurea triennale nel corso di trentasei per l'opportunità e per la bello interessantissimo conferenza di prestigio e di livello
La mia domanda per il generale Graziano
è questa
Dal mille novecentonovantanove il progetto il progetto di una difesa comune europea aveva portato alla creazione degli io batto groups unità militari dei Paesi appunto all'Unione Europea
Non sono però mai state impiegate fino ad oggi anche per problematiche legate le autorizzazioni sia da parte dei Parlamenti nazionali che di quello europeo
La crescente capacità decisionale politica dell'Unione europea potrà superare questi ostacoli da ampliare il progetto ribatte groups fino alla creazione di un reale esercito europeo
Quanto questo può rappresentare uno strumento strategico militare e quanto invece può rappresentare un'arma appunto per la politica estera grazie molto bene
Raccogliamo alcune opere ci si è una domanda una classe sia il metodo migliore anche perché semplifica il lavoro di semplificazione
Si concentra tutto mentre
Sì poc'anzi buona sera ringrazio anch'io a nome dei studenti Rieti magistrale per l'opportunità e ringrazio anche l'università
Aver organizzato questo questo evento la domanda che volevo porle con un corso di laurea per numero di matricola come si dice no sono Alessio De Blasi sono studente e rappresentante del corso di laurea in investigazione criminalità e sicurezza internazionale
La domanda era l'intera strategia di difesa italiana conferma la posizione dell'Italia come è stato satellite delle potenze egemone come quella americana
Accondiscendente nelle richieste le pretese statunitensi nell'ambito delle missioni NATO
Organismo che non consente agli Stati europei di sviluppare una propria strategia geopolitica
Contempo permette a Turchia Russia e Cina tra le altre di aumentare le proprie influenze in interessi nell'area mediterranea e balcanica in cui realtà
Italia Germania Francia e Spagna dovrebbero essere i player primari le nostre forze armate sono disposte a cadere sul campo di battaglia per i propri connazionale ma non per gli alleati europei a causa della mancanza di un vero legame tra cittadini europei
A questo punto le chiedo se secondo lei l'idea di una difesero Gannon debba partire dalle fondamenta cioè dal rafforzamento delle istituzioni dell'Unione europea
Con una trasformazione il livello fate federativo e con la costituzione di un governo centrale europeo per poi istituire quello che oggi tutti vorrebbero però la difesero per grazie
Grazie
Per fatto conosceva
Sì sempre
Concreto
Ringrazio nome di tutti gli studenti la possibilità appunto porterà questa domanda generale sono rimangono appunto sono iscritto al corso alle mie cinquantadue magistrale
Perfetto allora domande per il generale pur conoscendo il perché originare dalla formazione della NATO
E la difficoltà da parte degli Stati europei di uscirne o comunque di fa sentire maniera concreta la propria voce in quanto assoggettate alla forte influenza statunitense
Crede che la formazione di una nuova difesa con l'inserimento della Russia nell'organizzazione potrebbe essere la soluzione adunato ormai obsoleta
Fazio
Va bene grazie
Sedici azioni iniziamo sempre signore anche che di questo lavoro della significazione che ci consente di lavorare in sicurezza
Buonasera a tutti ringrazio mia volta per l'opportunità di poter correva il generale Graziano una domanda in sono stati a Quattrociocchi studentessa della facoltà di investigazione criminalità est in sicurezza internazionale la mia domanda era
L'Unione europea è formata da tante complessità da Stati scettici e altri impossibilitati alla costruzione di una difesa europea per i principi insiti nelle loro costituzioni
Come la neutralità di Finlandia Svezia
Questo progetto potrebbe rientrare nel principio di cooperazione rafforzata dell'UE per il raggiungimento della sicurezza unica europea e per sviluppare una linea d'azione comune ovvia la necessità che si fondi sull'appoggio di quanti più stati ore fra i possibili grazie
Ma io intanto colgo anche l'occasione stavamo sempre dire che noi siamo indiretta con radio radicale che ringrazio naturalmente
Spesso segue le nostre iniziative prego
Vorrei ringraziare anch'io per l'opportunità di porre la domanda al generale vorrà i porre questa domanda mi chiamo Chiara ben
E frequento il corso Di Sanza e politiche per la sicurezza internazionale
E bere bere questa domanda come si può bere Antilia arriva all'ora dell'esercito europeo la rapidità d'azione e di decisione necessarie
Assurdamente in materia di difesa in un contesto intergovernativo comprende anche bene oltre ventisette paesi
Che prevede decisioni assunte all'unanimità
Prego penso che abbiamo altre due o tre domande giusto chiedo Jacopo
Adesso il momento credo di una laureata i nostri laureati credo Cayard buona sera
Sono la dottoressa Carina Perelli ho conseguito la laurea magistrale investigazione crimine fra il criminalità e sicurezza internazionale nel due mila e venti
Direi che possiamo partire da un assioma gli stati membri per andare incontro a un'evoluzione per la loro unione necessitano di un indirizzo strategico condiviso
Ecco in quest'ottica gli attori del panorama industriale verso quali innovazioni tecnologiche dovrebbero indirizzare i loro principali Investimenti per rendere un esercito europeo davvero incisivo a livello operativo
Grazie molto bene in Italia che poi turno non sbucato nostro laureato che Matteo costo
Sì buonasera mi riallaccio all'incisività è sottolineata da Gaia
A una domanda un po'più pratica
La il generale considera mi un eventuale intervento in Libano il primo banco di prova per un futuro risarcito europeo il più come efficace difesa europeo
Posto che parliamo abbiamo citato prima al concerto di Mediterraneo allargato lei prima parlava del sole del dell'Africa subsahariana come frontiera europeo
Proprio per non arrivare a parlare di Mediterraneo ristretto
Alla luce del concerto di Mediterraneo allargato il Libano rappresentato dalla sua forte della sua unicità rivaluti confessionale può essere un banco di prova decisivo
Grazie
Matteo a questo punto darei la parola
Al generale che ringrazio disponibilità
Grazie si sono accesi razzi per le domande anche per naturalmente l'azione e l'ho sentito
Degli illustri professori
Costituzionalisti
Di tutti quelli che sono intervenuti in questo banco tra l'altro
Ho partecipato a diverse volte delle atteggiare agitare queste pretende anche estremamente motivante dal punto di vista organizzativo dalla partecipazione
Degli studenti quindi grazie di cuore io
Come sapete sono
Inizia il più alto in grado di Europa sono anche purtroppo il più anziano quindi ho visto il percorso di tutte le trasformazioni che sono venute dalla guerra fredda fino ad oggi
Che hanno
Cambiato
Più volte il mondo diceva prima la professoressa dalla Bocconi nel due mila uno è cambiato il mondo più giustamente il mondo è cambiato nel novantuno con Desert Shield Bridgestone me multilateralismo nel due mila uno con l'attacco alle Torri gemelle nel due mila undici
Con le primavere arabe nel due mila ventuno con l'Afghanistan e la Panda mia se la ricorrenza è frequente dobbiamo guardare al due mila trentuno cui partiamo dalla prima che sono ribatte gruppi abbiam parlato poco di batterie gruppi
è uno strumento a disposizione dell'Unione Europea
Per per condurre missioni e operative si EDP è uno strumento
Piccolo ma potenzialmente efficace
Stiamo cercando rivitalizzare forse far diventare il nucleo della
Dello della de questa entri forse europea ha in questo momento sopra in questo momento come tutte le cose militari di quella che viene chiamata Afghan fatica
Cioè dopo vent'anni di attività di operazioni molti paesi hanno
Un altro avevano almeno prima del dello sciopero frugano una sorta diciamo diciamo lamento per le operazioni militari
Devo anche dire che il l'esempio che è stato detto
Non sono mai stati utilizzati e bisogna cambiare il il sistema statico militare è vero che non sono mai stati utilizzati
Ma il concetto è anche un pochino diverso nel senso che non sono mai stato utilizzati perché non si è mai raggiunto l'accordo o la situazione per utilizzarli e complicato discorso proprio per paragoni per la NATO
La NATO dispone in anni nove corpi d'armata di reazione rapida che sono strumenti molto più pesanti e molto più capaci
Sono state impiegate l'ultima volta nel due mila sette dal due mila due circa due mila sette in Afghanistan
Per costituire il comando delle forze operative di AISAF dal due mila sette solo discusso scritto di Tita un comando statunitense e da quel momento ruota non aveva in Unione Europea per rappresentare la deterrenza ma non sono mai stati più impiegati
In qualche misura questa è la la il concetto la differenza la dobbiamo creare delle forze europee di intervento per dare credibilità all'esserti vita
Dell'Unione Europea alla volontari contribuire al sistema di sicurezza e a riempire un bar comunque si è creato e si è grato esattamente del due mila undici al termine delle operazioni in Libia
Quando dopo l'operazione Libia sostanzialmente la Russia la Cina hanno detto non daremo mai più la ballo all'impiego della NATO che missioni internazionali di sicurezza e pace perché fino al due mila undici planato era stato il braccio armato delle Nazioni Unite
Interventi in Afghanistan e Iraq
Non quello in corso perché il coso andava sotto un regime giuridico diverso in Bosnia Erzegovina in Albania e in le altre a Stato sotto le generazioni dal due mila undici e ne fa è protetto
Che richiederebbe una dozzina direzioni
L'allusione Jinan detto non daremo più il supporto da quel momento c'è stato un lungo progresso di ripiegamento della NATO per il momento non è la BPER visibile anche un problema russo fino al due mila e quattordici quindici poi la NATO ha scelto la Colletti Defense
E di guardare più al pericolo lusso questo spazio non è stato riempito nessuno questo spaccio determinato
Del conflitto nel Sahel questo sposo del terminato nella più grande guerra al terrorismo della storia quella del due mila quindici due mila sedici contro ai si segnala che in Siria non sia stata combattuta organizzazione internazionale
Ma da una correzione dei volenterosi guidato dagli Stati Uniti perché è l'unica che ha la capacità di guidare gli Stati Uniti
Possono dieci anni prima sarebbe stata condotta dalla NATO
Quindi il fatto che la NATO sia ripiegata sul locale chiude penso è un fatto auspicherei enormemente che non fosse così che l'Unione europea potesse contare sulla comando strategici della NATO per l'operazione anche perché è stato citato più volte la Russia è sicuramente ancora una minaccia ma per molti versi un ampio una minaccia da sud che Nonda
Est e quindi tecnicamente alla NATO conservo la solita la sua importanza va sostenuta ma va anche trasformata
In solo chiave anti russa e c'è un po'sotto impiegata
Per questo vi è un elemento essenziale dobbiamo trovare il sistema per farla ripartire di ripensare alla NATO e di mobilitare
Perché la chiave di tutto e mobilitare il senso di urgenza ed emergenza delle nazioni europee come avvenne nel due mila e sei si citato Libano anche se l'ultima domanda lo agganciamo due mila sei
Dopo la la guerra
Tra
Israele Hezbollah o seconda guerra libanese quando è stato deciso di inviare un contingente
Il Libano di UNIFIL la decisione è stata presa anche esame generazioni unite islamico la decisione è stata presa del Consiglio d'Europa ed è stato l'ammissione essenzialmente europea
All'epoca ministro degli esteri era D'Alema io l'accompagnavo come esperto militare e in e dopo son de relato comandante di UNIFIL e in quei giorni devono BA mobilitato sette mila militari
In pochissimi giorni a dispiegato sette mila militari in pochissimi giorni perché c'è la percezione dell'urgenza quindi effettivamente quella che deve essere percepita ed è l'unica motivazione per procedere spediti alla percezione dell'urgenza
Perché non c'è alcun dubbio che in questo momento la NATO
A un'altra priorità ovvero non riesce aveva priorità diversa anche per gli accennati problemi fra turche di Turchia e Cipro e quindi poi occorrerebbe trovare questa realtà europea
Dopodiché evidentemente c'è
Il problema del coordinamento tra i vari paesi e dell'accordo tra i vari paesi rispetto alcune situazioni particolari è una situazione sicuramente particolare quella dalla Turchia che non vede una posizione unanime dei differenti Paesi per quanto riguarda la la la situazione Mediterraneo altri paesi non vedo tanto una con decenza verso gli Stati Uniti ma non c'è dubbio perché per lungo tempo ci siamo tutti cullati rispetto alla protezione strategica degli Stati Uniti
E la e tra l'altro la solidarietà della NATO la solidarietà dell'unione europea è stato sempre
Un obiettivo centrale dell'alleanza e ma anche l'obiettivo strategico prima dell'Unione Sovietica e credo adesso della Cina
Cioè quello di minare la coesione di queste due organizzazioni terza de internazionali mento centrale della loro priorità cioè la la luce o fare affari con l'Italia con la Germania
Con la Francia lo stesso la Cina e con la NATO e l'Unione Europea che forse non li vuol fare
E la tutela nello stesso tempo della coesione che è un elemento essenziale non c'è alcun dove ci sono la Francia affacciati in Mediterraneo nuovi nuovi scenari nuovi
E nuovi attori la Turchia per qualche verso agito al di fuori delle relazioni internazionali con riguardo alla Libia ma non soltanto la Russia in qualche modo a parte le bolle azioni Brennero Ucraina è la situazione in Bielorussia
E in Siria Libia Ciad e Mali che quindi evidentemente visto una professione da sud che va controllata non esiste possibilità per la NATO in questo momento e a leggi vigenti
Di fare dei piani verso sud il coinvolgimento della Russia nella NATO
è un pochino forse
Prematuro non
C'è stato un momento devo dire che era quando io sono diventato capo di gabinetto e poi all'incirca questo maggiore degli altri avevamo delle
Buone relazioni con la Russia
Facevamo avevamo rapporti normali stavamo addirittura pensando di mandare dei mezzi e dei carri armati per far delegare nell'ambito della Russia
Nel nel due mila e dodici dopodiché c'è stata
La la dottrina Garay slang caraibico e la l'invasione della Crimea che promette potrà mai sarà tesa perché pensare che
Le principali basi navali russe Tramacere immane Ucraina la forse una prospettiva scarsa ma da quel momento cara ma deve un peso dell'anno in modo diverso quindi in questo momento
La Russia rappresenta ancora una potenziale minaccia a destra specialmente per alcuni più percepito alcuni paesi che da altri Paesi nel futuro nell'evoluzione della Cina tutto voce
Tutto può essere perché aveva la Cina ci ha proposto al due mila cinque come sto due mila cinquanta come spazio strategico per diventare una superpotenza militare
Sta utilizzando la superiorità tecnologica nello spazio nel cyber nel nell'Artificial Intelligence
Sta spingendo TEU Anna
Per carità di dio europea con la rule con la Cina ha un rapporto multidimensionale perché da un lato è un competitor dall'altro una rivale dall'altro un partner quindi non me e un con un momento molto dinamico attraverso la Cina ci potranno essere dei cambiamenti importanti per il momento prima quando
Evidentemente la luce dispiegherà forse in Mali otterrà sotto controllo mentale la Libia dubito in una in un inserimento della NATO effettivamente per quanto riguarda la cooperazione rafforzata l'articolo quarantaquattro sicuramente quello che è stato invocato in una maggiore efficacia sia dalla condanna e anzi che dai rappresentanti europei è sicuramente una delle strade per rendere più fattibile rapida
L'intervento
Di un'Europa della difesa che non si propone l'alternativa della NATO perché le dimensioni operative strutturale della NATO sono inimmaginabili per l'Unione
Una capacità di comando e controllo condotta disponibilità di porte sono inimmaginabili ripeto non abbiamo un obiettivo e un livello di ambizione molto più limitato di controllo delle crisi
è evidente che la la il palco uni Paesi come Italia Francia o la risoluzione Aguri porrei problemi tra Italia Francia può costituire un elemento trainante per molti altri Paesi non dimentichiamoci dobbiamo interpretare spesso anche le le gli interessi di alcuni Paesi dell'Est che hanno una percezione diversa rispetto alla Russia e io comunque
Rappresento un amento essenziale è chiaro che l Europa dodici decide più facilmente altro realmente è chiaro che la NATO
Fino a quando è stata
Diciamo così anche braccio armato del delle Nazioni Unite a una preda di decisione resa anche
Agevole dalla presenza degli Stati Uniti che hanno comunque l'alleato principale e un fornitore di sicurezza al settanta per cento le Nazioni Unite non agiscono unanimità la decisione di intraprendere azioni de si basa maggioranza dove che ci vogliono i cinque il permanenza e perché
Non si oppongono ma basta la maggioranza in Unione europea è un pochino più complicato evidentemente dove questo problema dell'unanimità va superato in qualche modo anche perché vi sono alcuni Paesi diciamo così del dell'area pacifista
Che ad alcuni interventi non partecipano mai mano sono contrari per principio
Al all'intervento
Sicuramente la parte industriale una parte essenziale per l'Unione europea perché l'abbiamo peana c'è una potenza economica diventa potenza Paul trenta Potenza anche politica
Si avvia a parlare per la prima volta di aver paura di uso della forza
Non pronuncia ancora determinate parole tipo al fenomeno guerra discussione che abbiamo fatto precedentemente ma evidentemente la il capo sette delle Nazioni Unite quando adottato implica la condotta di azioni di guerra
Le azioni di guerra sono legittime
Nell'interpretazione corrente quando difensive
Ma il problema che le persone che l'attività difensiva può anche avvenire in attività internazionale e nelle Nazioni Unite e considerata legittima difesa anche la difesa del mandato quindi io sto conducendo un'operazione questa operazione viene interdetta
Ostacolata io il diritto all'uso della forza
Questo importante come principio perché
Indiscutibilmente bisogna fare chiarezza e avere il coraggio di chiamare le cose con il proprio nome comunque la parte economica essenziale
Perché noi vogliamo costruire mantenere questa sovranità tecnologica o questa indipendenza tecnologica dell'Unione Europea attraversa rafforzamento della base industriale avete sentito i massimi esponenti industriali italiani del settore quindi non mi sommo a loro
Per l'Unione europea al sostegno alla all'industria dall'intesa e assolutamente un elemento corretto specie in termini di nuovo le parti su cui bisognerebbe concentrarsi sono sicuramente quelle della cyber Defense dell'Artificial Intelligence dello spazio digitale perché nella sintesi ma vogliamo creare questa forza Diego questa Entry Forces
Joint entri forse SDI dispiegamento c'è un problema di Cathay comando e controllo c'è un problema decisionale
Non c'è un gran problema di disponibilità delle forze perché ci sono c'è il problema degli nebuloso cioè tutta quella componente satellitare cyber di di
Di morbilità strategica di mobilità strategica che non è che quella che faceva gli Stati Uniti
E in tutto questo la soluzione quale sarebbe che per questo livello di ambizione all'Unione Europea acquisisce questo basket di capacità
E lo ponesse alle dipendenze dell'Unione europea nelle forme e nei modi dobbiamo vedere e l'acquisizione di tutto questo potesse avvenire tenuto conto degli interessi europei utilizzando industrie europee
Che che fanno progetti europei e in questo caso come accennato anche alla Presidente può darla e in questo settore potrebbe essere applicata l'esenzione dell'Iva non impatto sul deficit sul deficit nazionale dei programmi europei
Quindi c'è una finestra di opportunità ripeto non ci sono delle grandi alternative perché
In media anticipava di Mediterraneo allargato reso moralmente migliore Favarin Medioriente di Oriente allargato
Gli interessi effettivamente marittimi rischi marittimi sono intorno a noi e l'Africa e la Route col tutti i problemi quando i migranti partiamo diventano il problema quindi preso il problema deve andare
Sul posto in qualche modo risolvono non c'è un grandissimo spazio e non ci sono grandissime alternative
Perché l'alternativa è abbastanza li aveva l'irrilevanza dell'Unione Europea
Il Libano ammissione c'è già l'operazione c'è già il Libano e l'ultimo Paese Mouldi confessionale va sostenuto in effetti in questo momento la missione riunite è sufficiente forte ed importante e che non scompaia dall'orizzonte
Dell'unione europea perché non scompaiono gli altri problemi perché quello che succede in Libano e anche figlio di cuore succedere rana di quello che succede
In moltissime altre parti del mondo
Io ringrazio
Allora mettetemi solo di rinnovare i ringraziamenti
Al generale che speriamo di avere ormai la strada diciamo la conosce il generale quindi quindi speriamo di averla presto con noi di nuovo grazie
A tutti gli altri colleghi ospiti cassoni credo che sono intervenuti
Grazie allo staff della un'intera che ha fatto un lavoro veramente straordinario
Grazie
Ai dottorandi agli studenti allora ma soprattutto grazie ai ragazzi grazie agli studenti dei due corsi di laurea investigazione criminalità e sicurezza internazionale di scienze politiche per la sicurezza e le relazioni internazionali della Università degli Studi internazionali di Roma
Un intero e a presto rivederci grazie ancora generale grazie