Cambiare la giustizia, cambiare il paese. Le proposte dell'Avvocatura penale per una nuova stagione delle garanzie - XVIII Congresso Ordinario dell'Unione delle Camere Penali Italiane (Prima giornata)

Ho primo demo di presi del presidente e dell'ufficio di presidenza
Come da prassi
L'ufficio di presidenza del presidente e composto dagli ex presidenti
E in questo caso la prima il primo adempimento è quello del della elezione del presidente
Del congresso il presidente del Congresso il più anziano past presidente del presente che il professor Gaetano Pecorella quindi vi chiedo il
Approvare questa proposta di elezione a presidente del congresso del professor Pecorella
Grazie grazie allora adesso passiamo alla nomi all'elezione invece del dell'ufficio di presidenza
Che
Hanno dato la disponibilità ad essere presenti i past president Valerio Spigarelli
Beniamino Miglio uccisi a
E l'invito a salire
The ringraziandoli della loro presenza vado avanti perché hanno abbiamo proposto anche la nella composizione dell'ufficio di presidenza di due esperte colleghe Laura Antonelli che il segretario del Consiglio delle Camere penali
E Giulia Boccassi
Che non vedo
Ecco la Giulia
Sapete benissimo è una collega bravissime anche per anni è stata
Responsabile della dell'ufficio di verifica poteri e si è sobbarcata
Tanti impegni di questo tipo
Indegnamente come prassi fa parte dell'ufficio di presidenza anche il presidente della camera penale ospitante che in questo caso sono io quindi chiedo la
L'approvazione allora passo ancora adesso come secondo adempimento alla costituzione del dell'ufficio di segreteria
L'ufficio di segreteria propongo come componenti i colleghi cessa regali Livia Rossi ma Tosi e Cesare Placanica
Adesso passiamo all'ultimo adempimento statutario che la
Votazione della commissione verifica poteri
Sono arrivate le disponibili disponibilità a cui abbiamo chiesto e quindi propongo i colleghi Andrea frassini della camera penale di Trieste
Daniela Vernia della camera penale della Lombardia orientale
Eugenio Passalacqua della camera penale di parti
E sarà Zolla della camera penale della Basilicata
Propongo un applauso è propongo come presidente Andrea frassini della camera penale di Trieste
Non vi nascondo che ero leggermente preoccupato per la scansione
Per gli adempimenti procedurali
Quindi
Rivolgo quindi il saluto alla all'ufficio al presidente all'ufficio di presidenza
Passo
Al mio breve
Indirizzo di saluti per poi dare la parola al professor Pecorella
Per il proseguo
Io sono onorato veramente oggi di prendere la parola e di aprire i lavori del diciottesimo congresso dell'Unione delle camere penali italiane
Il titolo cambiare la giustizia cambiare il Paese le proposte dell'avvocatura
Sono certamente dei temi di particolare importanza abbiamo tutti oggi il il forte desiderio di ripartire con rinnovato entusiasmo e credetemi è una grande emozione
Arrivare qua incontrare tanti amici finalmente in presenza e tante amiche
A cui rivolgo a il saluto di Benvenuti a Roma
Ringrazio gli amici della Camera Penale di Roma per il contributo organizzativo che in questi giorni hanno dato in certi momenti febbrile certi momenti teso ma sempre carico di grande entusiasmo
Come ho sempre detto in tante occasioni e per me un
Privilegio rappresentare la gli avvocati penalisti romani una camera penale forte di una storia importante una camera penale viva che hanno debolmente contribuito a fare la storia dell'Unione delle camere penali che nel due mila venti ha festeggiato i primi sessanta anni di vita
Abbiamo avuto l'adesione di un numero elevato di rappresentanti politici e delle istituzioni abbiamo la presenza dei massimi esponenti dell'Accademia
Il sarà presente la ministra professoressa Cartabia
Avremo il piacere di ospitare il ministro della giustizia francese e a tutti rivolgo il mio affettuoso saluto e il ringraziamento per la loro partecipazione
Vai veniamo da un periodo che ci ha messo a dura prova durante il quale non sono mancati gli attacchi della politica alle garanzie difensive abbiamo scongiurato il pericolo del processo da remoto
E dobbiamo naturalmente andare avanti su questa linea con la massima fermezza continuando ad essere protagonisti del dibattito politico ai nastri di partenza ora c'è la riforma della giustizia penale che sarà certamente al centro del dibattito
Noi constatiamo inevitabilmente una prospettiva diversa rispetto a qualche tempo fa e grazie al nostro impegno che è stato forte e concreto
Caratterizzato da numerose iniziative astensioni fino alla maratona oratoria di piazza Cavour siamo stati protagonisti di una inversione di tendenza che ha portato il Parlamento con me al governo la stessa forza politica che ha approvato la riforma buona fede a ritornare sui suoi passi
E ad abrogare quella indecente legge sulla prescrizione a firma di buona fede le battaglie continuano l'Unione sarà Conti continuamente impegnata in gravose sfide insidie quotidiane
In attacchi ai diritti dei cittadini coinvolti nel processo ed è importante che venga fuori tutta la forza politica della nostra associazione
Siamo forti nei valori e nella rappresentatività ma siamo altrettanto forti nell'entusiasmo e nell'impegno che si coglie nelle singole Camere Penali territoriali
Tanti giovani si avvicinano alle Camere penali ed è sintomo certamente di grande vitalità e di un'associazione che si rinnova anche a livello generazionale nei suoi organi direttivi territoriali
Io voglio fare semplicemente riferimento alla necessità di tenere accessi i riflettori sulla fase dell'esecuzione penale e sull'ordinamento penitenziario
Dopo il fallimento degli stati generali dell'esecuzione penale è il momento di rimettere mano
E lavorare per una riforma innovativa e nel rispetto dei diritti fondamentali dei condannati la Camera Penale di Roma da sempre a una particolare attenzione e impegno su questo tema
E solo di pochi giorni fa una drammatica triste notizia di una madre detenuta che che ha che è stata fatta partorire da sola all'interno di una cella del carcere di Rebibbia vede questa è una vicenda che deve sconvolgere le coscienze di tutti noi noi non possiamo rimanere inermi questa è una una uno spunto è un dato particolarmente importante
Solo quando nessuno nessun uomo subirà in carcere un trattamento disumano si potrà finalmente parlare di un minimo rispetto dell'articolo ventisette della Costituzione quindi su questo
E assolutamente essenziale impegnarsi come su tanti altri
Altri passaggi e altri argomenti di fondamentale importanza che saranno certamente oggetto del dibattito congressuale rispetto al quale mi soffermerei volentieri ma i tempi contingentati le plurime minacce da parte di Eriberto Rosso che non vede che saluto che però ringrazio per tutto l'impegno profuso nell'organizzazione
Mi portano a concludere dicendo che noi dobbiamo essere protagonisti del futuro e per esserlo dobbiamo tenere ben piantati i piedi nelle radici della nostra storia e nei valori che ci contraddistinguono
E che hanno ispirato le battaglie della nostra associazione così potremmo essere veramente protagonisti e contribuire in modo decisivo a far circolare le idee e i valori garantisti nella società e nella politica
Diamo inizio ai lavori del diciottesimo congresso lunga vita all'Unione delle camere penali grazie a tutti voi
Gli esperti do la parola al presidente Gaetano Pecorella
Grazie a Vincenzo Consolo
Perché ha fatto
Ti saluto tra tutti quanti marzo veramente per il contenuto delle sue parole
Purtroppo abbiamo delle difficoltà per i colleghi che sono in viaggio perché in una situazione come sapete di emergenza con lo sciopero in corso quindi molti arriveranno purtroppo lavori già iniziati
Io desidero intanto salutare tutti presenti salutare le camere penali che ci vengono da lontano ringraziare tutti per il lavoro che è stato fatto sino ad oggi in particolare President's
Abbiamo l'onore di avere
Ospiti che porteranno il loro saluto
Quindi ringraziamo anticipatamente ma anticipatamente ringrazio anche chiedendo loro un intervento conciso perché abbiamo un pomeriggio molto penso di attività e quindi abbiamo necessità di tenere i tempi di
Assolutamente voglio solo aggiungere più negare la parola al nostro primo ospite
Da Scelta di questo titolo
Assolutamente felice di azzeccata perché si può leggere in due sensi cambiare la giustizia per cambiare il Paese da cambiare il Paese per cambiare
Ora darei la parola per un saluto al dottor Giuseppe Meliadò presidente la corte d'appello di Roma
Grazie presidente io porto con molto piacere i saluti della magistratura romana a questi importanti assise dell'avvocatura penale il vostro titolo dice cambiare la la giustizia per cambiare il Paese
Noi qui a Roma abbiamo tentato di cambiare l'organizzazione della giustizia
Che non è cosa di poco conto perché il cambiamento dell'organizzazione della giustizia abbiamo cercato di realizzarla
Insieme magistrati avvocati
Personale dipendente questa lezione di metodo non è cosa da poco di poco anche perché questa proficua collaborazione fra magistrati e avvocati romani sia realizzato in un momento difficilissimo di gestione dell'emergenza divide sanitari in un momento difficilissimo di gestione di grandi uffici
Quale quelli romani noi con orgoglio ricordiamo e lo dico sembra l'avvocato comiche assieme abbiamo fatto il protocollo per la gestione delle controversie civile che insieme abbiamo fatte primi di tutto il protocollo per la gestione
Delle udienze penali
E voglio ricordare con una reciproca transazioni magistrati della corte d'appello hanno accettato di essere in presenza anche rispetto ai processi cartolari
Voglio ricordare che questo per così dire compromesso che ha anche un valore simbolico alto ha fatto sì che oggi a Roma circa il trenta quaranta per cento dei processi d'appello continua a celebrarsi informe cartolari
E questo mi offre una occasione per una riflessione
Il periodo dell'emergenza deve finire questo congresso anche fisicamente lo dimostra
Non si può perpetuare nel nostro Paese lo stato di eccezione bisogna riprendere il processo riformatore di cui ha bisogno la giustizia ma proprio quello che è avvenuto durante la fase pandemica
Dimostra alcune cose in fatto di vi sia lo diceva con l'avvocato comitato giorno
Un trenta quaranta per cento di processi che continue impennate con rito cartolare
Dimostra una grande verità
Che per andare avanti bisogna sapere distinguere e differenziare io credo profondamente che non so il processo civile ma anche e soprattutto il processo penale
Non può essere un processo fra Effendi presuppone l'oralità presuppone le parti che si vedono il giudice che guarda l'imputato no vorrei sapere contro la scelta di vere carte però ecco per realizzare questa grande per continuare in questa grande e e situazioni di di civiltà giuridica però bisogna sapere differenziare fra appello e appello fra la pelle importante che coinvolto in modo decisivo
E qui in cui l'oralità e decisiva per realizzare la funzione dell'avvocato il ruolo del giudice e altri appelli che possono avere una corsia differenziata diverta e che contento lo di realizzare il la funzione fondamentale del processo di garanzia ma abbiamo fatto altre cose lo voglio ricordare perché il frutto di questa nostra attività comune intento abbiamo cercato di riformare l'UNEP abbiamo cercato di informatizzare tutti gli uffici esecutivi facendo cessare quella gravissima vergogna chi ha visto per anni Cobain Cavanda gli uffici giudiziari dalle quattro del mattino e e persone agenti e più o meno insomma
DDT Brigo affari l'abbiamo insieme con proprio gruppi di lavoro comuni fra magistratura e avvocatura l'abbiamo realizzato e ora io dico in voga ancora una volta questa questa collaborazione rispetto ad una sfida che ci attende da qui a qualche mese non fa qui qualche anno il piano nazionale di ripetere che vieta porterà un grandissimo numero di nuovi addetto all'ufficio per il processo
Solo la corte d'appello ne avrà forse centottanta quattrocento il tribunale io sul punto voglio essere molto chiaro vi sono realtà e vittima queste sicuramente Roma in cui non si potranno mai avere risultati decisivi di cambiamento sui tempi del processo
Se non si aumenta il numero dei magistrati in modo seghetti selettive concentrato lei posti dove bisogna mandarli non in tutti ma in alcuni ente non si stabilizzano le persone che non si colmano i vuoti
Degli organici stabili delle del personale del personale ausiliare ma detto questo noi non risolveremo queste nuove risposte cercheremo di organizzarle
è anche qui credetemi il nostro reciproco contributo è fondamentale in questi giorni che intende parlare ripetutamente che vedete il Parlamento deve finalmente attuare il disegno di legge sulla sulla presunzione di innocenza che dopo cinque anni ancora non è stato realizzato
Per carità tutte le direttive internazionali danno trasportati in legge ma non è questo vedi legge rispetta questi valori fondamentali e l'eticità dei comportamenti
Il valore dei comportamenti del vero elemento di discrimine io chiudo augurandovi buon lavoro
E sono perfettamente consapevole che questa fisse sarà PRAC conciliare come ha sempre fatto l'avvocatura la magistratura e i valori dell'efficienza i valori della sicurezza i diritti e le garanzie e buon lavoro
Grazie presidente
Meglio però se mi consente solo due osservazioni che per chi è sotto processo tutti i processi hanno la stessa importanza non cambiano
Se sono più grandi più piccoli si era sono più gravi sono meno grave
La seconda osservazione che siamo assolutamente d'accordo
Il giudice deve vedere colui che giudica però sinché cambieranno i collegi nel corso dello stesso processo e chi ha fatto interrogatorio non non sarà chi giudicherà queste dire resta soltanto un fatto simbolico
Do la parola
Al dottor Antonio Mura procuratore generale presso la Corte d'appello di Roma rinnovando ancora purtroppo la necessità d'di contenere l'Inter
Buongiorno a tutti
Grazie grazie di quest'invito un ringraziamento che rivolgo a nome della magistratura requirente del distretto di corte d'appello di Roma al di là dell'aspetto formale e della cortesia dell'invito
Io trovo emozionante essere presente a il alla prima occasione nella quale la ma l'avvocatura italiana si ritrova dopo la pandemia soprattutto emozionante perché credo che il concetto di congresso debba essere inteso nel senso più alto praticamente quello etimologico non è soltanto un momento
Di conteggio di aderenti a
Ripartizioni interne di un'associazione il congresso è un luogo su di confronto di idee ed è un luogo di sintesi deve essere un luogo di sintesi Cannon è semplice mediazione
Tra posizioni diverse ma è una sintesi alta della quale c'è bisogno perché l'ora delle riforme anche al di là delle riforme per i problemi che la giustizia in questo Paese sintesi significa in primo luogo riconoscere a mio avviso che la dicotomia tra giustizialisti e garantisti e il segno di un approccio grezzo inadeguato Rita offrire una base seria di comporre abbiamo bisogno di confrontarci in modo approfondito seriamente sulle prospettive della giustizia in questo Paese
Io accolgo immediatamente l'invito alla massima sintesi e quindi mi limito a formulare quelli che a mio modesto modo di vedere sono due auspici imprescindibili dal momento che si affronta un tema così impegnativo come quello che il titolo di questo congresso enuncia
Il primo spiccio è quello che anche questa sia l'occasione di ricercare una cultura una base culturale comune ai professionisti della giurisdizione
Comune agli avvocati ai giudici e ai magistrati del pubblico ministero da questo punto di vista credo che la il terreno più propizio sia quello della formazione professionale io mi auguro che vengano fuori proposte perché realizziamo davvero luoghi di formazione comune
Tra magistrati
Dei vari settori e avvocati che ci consentano di colmare quel vuoto che deriva nel sistema ordinamentale italiano dal fatto che la genesi professionale di avvocati e magistrati differente il concorso fa prendere una linea completamente autonoma i magistrati dobbiamo colmare questa distanza
Attraverso la realizzazione di una base culturale comuni e com'è cultura e questo è il secondo punto significa porre al centro di ogni elaborazione il riconoscimento del fattore essenziale della giustizia penale
E cioè la condivisione del valore del dibattimento il che e Concetto in sé è ovvio e tuttavia non sempre riconosciuto nel concreto
Di Bach centralità del dibattimento significa anzitutto ad esempio realizzare quella forma di dibattimento che con il protocollo del distretto di Roma si è riusciti direi addirittura agevolmente
A dimostrazione del fatto che non è vero
Che non si possa costruire positivamente anche rispetto ad istituti che appaiono difficili problematici all'origine come quello del processo a distanza centralità del dibattimento significa porre la base per una serie di conseguenze che sono accomunate da questo valore
La valorizzazione del diritto di difesa
La stessa presunzione di non colpevolezza la corretta comunicazione istituzionale non perché ce lo impone l'Europa nei confronti degli uffici giudiziari e anche delle procure della Repubblica ma la corretta comunicazione istituzionale deriva dal rispetto del principio di presunzione di non colpevolezza fino alla condanna definitiva deriva in sostanza dal riconoscere il suo giusto effettivo valore al dibattimento io credo che un'occasione qual è anche questo odierno di porre le basi per un avanzamento di cultura che possano vedere accomunati tutti pro i professionisti come dicevo della giurisdizione avvocatura e magistratura sia un'occasione irrinunciabile in questa prospettiva e questo lo spirito con cui desidero formulare i migliori auguri per il successo di questo congresso
Grazie al dottor Antonio Mura una comunicazione di servizio la commissione verifica poteri deve riunirsi con urgenza
Ora do la parola al dottor Roberto Reale il Presidente del Tribunale di Roma
Grazie presidente ringrazio per l'invito
Porto a questo Assemblea il mio saluto personale che quello di tutti i colleghi del tribunale di Roma
Voglio sottolineare di tutti anche dei colleghi che sono diritti al settore civile perché almeno termini è ben chiaro
Che la giurisdizione penale non può funzionare bene se nello stesso tempo non funziona quella città e viceversa si tratta di settori si tratta di settori che costituiscono tra di loro vasi comunicanti per cui le disfunzioni dell'uno si riverberano necessariamente nell'altro
Questi giorni è stato approvato una leggi
Di delegazione legislativa il cui fine enunciate quello di
Diminuire i tempi di durata del processo credo che questo fine chiaro
Debba essere tenuto presente da tutti quanti gli operatori magistrati avvocati che la dovrà anche personali giudiziario per la dovranno attuare
Qualunque forma di interpretazione o di azione dovrà essere sempre parametrata questo che il fine specifico enunciato i ormai dobbiamo dire inequivoco
Mi rendo peraltro conto che il dato meramente normativo cioè l'aver inciso solamente sul processo di per sé non potrà perseguire questo fine se non vi saranno altri due condizioni
Di cui una certamente imputabile a coloro che sono qui presenti già magistrati ad la prima condizione quella lacuali già fatto riferimento presidente mi che abbiamo della presenza la sussistenza di risorse personali e materiali
La seconda e quella dello sviluppo di buone prassi sempre richiamate al dal presidente immediato che dovranno essere attuate anche in questa fase di esecuzioni di entrata in vigore della nuova norma
E a questo proposito io manifesto la personali da personale cioè la disponibilità dei tribunali di Roma a
Individuare ulteriori prassi buone prassi rispetto a quelle già in atto che alcune delle quali sono state altresì stimolate proprio dal dalla situazione pandemica nella quale abbiamo abbiamo vissuto e purtroppo ancora continuiamo a vivere proprio per dare piena attuazione alla finalità della celere della nuova normativa che è quella della celerità del processo riduzione ringrazio ancora per l'invito e lavoro buon lavoro congressuale
Ringrazio il presidente do la parola alla dottoressa Lucia Lozzi
Procuratore aggiunto da Repubblica presso il Tribunale di Roma
Ringrazio innanzitutto dell'invito portò sentitamente i saluti del procuratore della Repubblica di Roma che non poteva oggi essere presidente Michele Prestipino il mio personale e i saluti dell'intera procura della Repubblica di Roma
Siamo di fronte a delle sfide veramente importanti a situazioni complesse e problemi complessi che già esistevano in passato se ne sono aggiunti altri perfetto della pandemia
Da questa situazione possiamo uscire soltanto attraverso sforzi comuni
è chiaro che in capo alle procure della Repubblica questo caso alla Procura della Repubblica di Roma
Incombono oneri importanti grande importante è la responsabilità della Procura della Repubblica nella prospettiva di migliorare l'intero meccanismo del funzionamento
Della della giustizia
E noi ci siamo intendiamo esserci nel migliore dei modi nel segno del confronto nel segno dell'affrontare insieme i problemi organizzativi i problemi strutturali
Tutto quello che quotidianamente dobbiamo viene riversato sui nostri tavoli o veramente apprezzato lo sforzo che è stato fatto di misurare i problemi della giustizia io penso che su questo possiamo ancora dire qualche cosa di più essere capaci tutti quanti noi l'avvocatura di misurare i dati reali
Dei problemi di raffigurare le problematiche comuni che dobbiamo affrontare sia la base indispensabile per analisi corrette e per mettere a fuoco
Le prospettive di risoluzione dei problemi
Per cui cerchiamo su questo di fare uno sforzo culturale comune
Così come incombe sulla Procura della Repubblica un ulteriore sforzo culturali
Quello di vedere dove siamo manchevoli dove non è sufficiente la nostra la nostra Teresa la nostra capacità di determinare i migliori standard probatori dove non siamo sufficientemente capaci di mettere a fuoco degli indirizzi che siano correttamente omogenei attraverso meccanismi e ovviamente trasparenti e partecipativi dell'intero ufficio insomma ci aspettano perché il contenuto della riforma che che che si prospetta da qui a breve ci impone delle scelte importanti il rapporto tra la fase delle indagini preliminari
E la fase del dibattimento cambia in termini valutativi quindi dobbiamo siamo veramente fortemente impegnati in questo in questo sforzo che è assolutamente doveroso assolutamente vitale in prospettiva e fino da oggi vorrei anche aggiungere un qualcosa che è riportato un po'della mia esperienza in questo momento mi trovo a coordinare l'attività di cooperazione giudiziaria internazionale
Quindi vedo non solo quelli che sono ovviamente i nostri problemi nostri tenne ma vedo anche che cosa sta avvenendo altrove che cosa in questo momento
A che punto è arrivato il Progetto Europeo anche in tema di giustizia per darvi un'idea dall'inizio dell'anno abbiamo ricevuto qualcosa come e più di ottocento richieste
Di assistenza giudiziaria internazionale dall'Europa abbiamo oramai un bacino comune
Tra l'altro questa situazione si dà modo di entrare veramente in modo importante sul tema delle garanzie che è un tema che sta a tutti a cuore e e qui lo vediamo e vorrei dire che da questo punto di vista il nostro ordinamento la nostra esperienza può dare un contributo straordinario
A livello appunto non solo nazionale ma anche a livello internazionale in un mondo che è sempre più interconnesso e che vince le sfide nella misura in cui riesce a trattare in modo in modo serio in modo importante i temi dell'attualità
Sono emozionata anch'io nel vedere per la prima volta un un terreno di dibattito di confronto in cui possiamo essere presenti si può essere presenti sono assolutamente certa che questo contributo che il contributo che sarà generato dal congresso sia estremamente importante proprio per il momento in cui si colloca il proprio per le sfide che ci aspettano per cui veramente di tutto cuore i migliori auguri di buon congresso
Grazie alla dottoressa lotti soprattutto per questo richiamo le garanzie che forse deve essere particolarmente come dire sensibile rispetto alle garanzie della libertà personale che purtroppo tante volte viviamo come un'inutile carcere preventivo
Il presidente del così l'ordine degli avvocati di Roma avvocato Antonio Galletti non può essere presente e quindi ha fatto pervenire un messaggio lasciare la parola all'avvocato Vincenzo Comi
Darne lettura
Grazie presidente leggo il messaggio un grazie per il cortese invito al congresso che inizia oggi ma proprio oggi pomeriggio dovrò presenziare alla riunione del Consiglio dell'Ordine di Roma che celebra i venticinque anni di professione degli iscritti nel mille novecentonovantacinque
Desidero però porgere i miei più cordiali saluti al presidente e a tutti i congressisti
E più in generale i penalisti italiani e ringraziarli per l'impegno profuso in questi tempi di crisi sanitaria economica e anche sociale
Ritengo che le battaglie dell'Unione delle camere penali in difesa dei diritti delle libertà e del giusto processo siano le nostre battaglie ovvero quelle che l'avvocatura tutta istituzionale associata deve combattere insieme
Senza arretrare di un millimetro
Così come ci impone il nostro ruolo sociale e costituzionale di ultimo preside Garanzia soprattutto a beneficio dei soggetti più fragili
Nel rinnovare gli auguri di buon lavoro posso assicurare che ressero aggiornato sui temi congressuali grazie al presidente della camera penale e all'impegno
Dei tanti penalisti romani che partecipano ai lavori la famiglia forense romane orgogliosa di ospitare nella capitale il nostro congresso
Con l'impegno di proseguire ad essere affianco in prima fila anche nelle prossime scrive imbraccia tutti Antonino Galletti
Do la parola all'avvocato Giovanna con la consigliere del Consiglio nazionale forense grazie
Grazie presidente grazie per questo invito che mi coinvolge in una doppia veste la veste istituzionale di rappresentante del Consiglio nazionale forense di cui e a cui mi onoro di appartenere ma una veste che la veste del cuore che quella dall'appartenenza altrettanto importante sentita di socia e anche attivista delle camere penali
Io però che ci siano prestato molto interventi che hanno preceduto
Perché c'è una parola chiave credo che una parola chiave dell'insieme soprattutto in un momento di grandissimo pericolo anche per per le garanzie costituzionali in parte forse scongiurate
Da un superamento quanto vere iniziale della riforma buona fede grazie al lavoro dell'Unione delle Camere Penali portata avanti mi permetto di dire sinergicamente con il Consiglio nazionale forense
La parola chiave insieme perché deve essere insieme nella compartecipazione della giurisdizione fra avvocatura e magistratura
I rappresentanti della magistratura romana hanno sottolineato l'importanza credo assolutamente giusta e corretta di questa sinergia di componenti tutte facente parte della giurisdizione
Ma è un insieme che deve riguardare anche le diverse anime dell'avvocatura che nei momenti in cui è necessario essere presenti ed essere protagonisti non devono assolutamente dividersi Manzi
Devono cercare di raggiungere ottenere portare all'esterno una voce comune questo è sicuramente accaduto con l'unione delle camere penali a cui mi pregio di appartenere
E qui vi auguro buon lavoro a tutti buon lavoro anche a me stessa per questi lavori a cui parteciperò veramente con grande cuore e sempre lunga vita all'Unione delle camere penali
Grazie allocato alla vorrei salutare l'avvocato Michele Cerabona che arrivato in questo momento
Che ringraziamo per le sue battaglie
Ecco mi dicono che c'è anche Armando Veneto che abbraccio calorosamente affettuoso
Armando merita questo applauso è anche molto di più
Ora siamo stati così bravi e ringrazio veramente tutti coloro che sono intervenuti che siamo riusciti a chiudere la fase così introduttiva del congresso addirittura prima del dell'orario previsto perché l'avvocato onorevole Ermini dovrebbe intervenire alle ore quindici si come non è ancora presente così mi viene riferito do la parola l'avvocato Eriberto Rosso per la sua relazione
Grazie presidente
La mia è una relazione che ha il compito di ricostruire le vicende l'impegno dell'Unione in questi due anni e quindi mi rifarò
Continuamente a un testo scritto perché davvero non voglio dimenticare nessuna osservazione due non brevi astensioni nei mesi di ottobre e dicembre due mila diciannove sono state il primo atto politico dell'avvocatura penale dopo il nostro congresso di Taormina
Quelle dure e impegnative proteste sono state la traduzione in azione della parola d'ordine delle nostre assise ottenere la modifica della disciplina della prescrizione voluta dall'allora ministro buona fede la cui operatività era alle viste
Siamo stati i motori di quella protesta contro una riforma che era la Summa della cultura giustizialista e populista al potere lo era poiché con la cancellazione della prescrizione dopo il primo grado di giudizio
Norma ancora vigente nel nostro ordinamento si determina l'infinita durata del processo penale l'abnormità del processo come pena
Lo era per il metodo che ne ha caratterizzato l'introduzione attraverso un codicillo aggiunto a penna nel corpo di una pessima legge che con la pretesa di legge finire per l'ennesima volta
Qualità e pene dei reati contro la pubblica amministrazione ha infine consegnato al sistema penale le nuove ostatività
Nell'astensione del dicembre davanti al palazzo della Suprema Corte di Cassazione
Per cinque giorni abbiamo dato voce con la nostra maratona oratoria ai presidenti delle camere penali ai nostri iscritti ai professori delle università italiane
A qualche magistrato che ha inteso dare conto della condivisione di delle nostre idee alla politica che non si riconosce in una visione della giustizia come vendetta sociale
Centocinquanta interventi che ogni giorno hanno raccontato al Paese come nell'ordinamento fosse intervenuta una legge che fa strame di una delle garanzie più antiche
Il limite temporale alla potestà punitiva dello Stato
Una grande esperienza di partecipazione e di identità ma anche di comunicazione che ha reso quel tema non più eludibile
Mentre il ministro buona fede spiegava che mettere nuovamente mano la disciplina della prescrizione non era una delle priorità del governo
I penalisti italiani riportavano la denuncia di incostituzionale
Di incostituzionalità di quella riforma al centro del dibattito politico
Imputato per sempre no grazie è stato il titolo del nostro appuntamento del ventotto gennaio due mila venti
Insieme a noi c'erano le università italiane
Che hanno non solo protestato contro la buona fede ma hanno testimoniato della siderale lontananza di quel disegno della giustizia dalla cultura giuridica del nostro Paese
Alla nostra manifestazione sotto l'obelisco di piazza Montecitorio
Hanno partecipato le forze politiche anche se in realtà salvo lodevoli eccezioni quella che abbiamo visto era una politica in difficoltà
Che annaspava sulla nuova prescrizione ma che privilegiava accordi di spartito rispetto a scelte di civiltà giuridica
Questo è stato il senso del nuovo disegno che si compendiano nella delega del governo a febbraio approvata nel febbraio due mila venti
Il ministro buona fede
A tradito il tavolo delle consultazioni sono scomparse le riforme dei riti speciali i paletti alla durata delle indagini la rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale in caso di mutamento del giudice
Era divenuta ipotesi assolutamente residuale
Si è ipotizzato un nuovo intervento sulla prescrizione con inaccettabili diversificazione tra appellante condannato ed assolto si è attaccata alla struttura dell'appello
Le limitazioni all'appellabilità la trasformazione burocratica del rito costituivano l'altro versante sul quale si è giocata e si gioca ancora una volta la partita delle garanzie
Vi è un'incompiuta sulla strada del codice accusatorio il libro delle impugnazioni
Non ci ha messo mano il legislatore dell'ottantotto così esponendo il sistema la disarmonia
Eppure nel pratico divenire l'appello si è rivelato un fattore di equilibrio alle storture del sistema
Non si opponga alla incompatibilità del processo di appello con il rito accusatorio si riconosca invece la necessità di rendere effettivo quale principio del giusto processo il diritto dell'imputato a vedere riesaminato nel merito il proprio caso
In ossequio non soltanto ha dettato costituzionale alla Convenzione europea
Ma anche in virtù dell'articolo quattordici del patto che riconosce al condannato il diritto a che l'accertamento sulla sua colpevolezza e la condanna siano riesaminati da un tribunale di seconda istanza in conformità alla legge
Per la nostra inaugurazione dell'anno giudiziario due mila venti abbiamo chiamato a Brescia
In difesa dell'appello la magistratura professionale che ogni giorno nelle corti organizza e giudica i singoli casi nei singoli processi ancora una volta ne è uscita una sintesi comune
Non possibile invece con le idee con le prese di posizione per noi davvero incomprensibile
Di parte della magistratura associata quando questa si incaponisce per il superamento del divieto dell'informazione peius o dell'obbligata cartolarizzazione del contraddittorio argomentativo
Brescia è anche stata la sede della nostra interlocuzione politica
Più significativa alla iniziativa hanno partecipato massimi esponenti delle forze parlamentari dell'Area culturali che dichiara di condividere i principi del diritto penale liberale e del giusto processo
Quelli dopo il congresso di Tor Mina sono stati dunque mese di grande iniziativa dal convegno sull'ufficio del massimario della Corte di Cassazione a quello sull'informazione giudiziaria
L'Unione si è fatta carico dell'analisi dei meccanismi che spingono la corte di legittimità sempre più verso la concezione di Corte suprema il convegno sull'informazione giudiziaria è stato atto non solo di denuncia del circo mediatico ma anche di solidarietà
Nei confronti dei giudici insultati dalla piazza populista per le loro decisioni
Ma proprio nei giorni di Brescia l'Italia è travolta dalla pandemia il ritardo dei treni nel ritorno ed segnalo dei è il segnale delle prime difficoltà che bloccheranno il Paese
Saranno chiusi i palazzi di giustizia
Sarà impossibile riunirsi addirittura per gli avvocati in una prima fase recarsi nei propri studi professionali inizia l'emergenza sanitaria governata colpi di DPCM chiudono le scuole la macchina giudiziaria si ferma dal nove marzo non si entra più nei palazzi di giustizia l'attività riprenderà solo e con forti limitazioni il dodici maggio
è in questo periodo che la Giunta dell'Unione
Si riunisce ogni giorno ed ogni giorno
Sul nostro sito a seguito di ogni incontro viene pubblicato il verbale per noi è una straordinaria esperienza umana che diviene oltre che un appuntamento anche un prezioso strumento di informazione
Chiusi prima nelle nostre case poi nei nostri studi professionali abbiamo affrontato insieme agli avvocati penalisti questa emergenza sconosciuto
In quel contesto nascono i protocolli per affrontare l'indifferibile convalidi e processi per direttissima
Inizia il ricorso a un nuovo strumento per poterci incontrare le piattaforme on line
In quei giorni il Presidente la Giunta incontrano virtualmente tutti i presidenti delle camere penali italiane insieme al presidente del Consiglio delle camere penali è il modo per coordinare gli interventi sui territori essere protagonisti dei protocolli siglati con gli uffici giudiziari avendo sempre presente la necessità di salvaguardare
Le modalità di realizzazione del contraddittorio resistere ai tentativi di generalizzare forme di smaterializzazione dei processi ma anche delle camere di consiglio e di allontanare la ripresa dall'attività giudiziaria impedendo agli avvocati
L'accesso ai palazzi di giustizia
Ma i collegamenti on line sono anche lo strumento per apprendere tante storie di avvocati che non ci sono più a causa della pandemia
Delle gravissime difficoltà nelle quali è venuta a versare l'avvocatura già profondamente in crisi sul piano economico
La Giunta si riunisce con i responsabili degli osservatori sono di quel tempo le iniziative dell'Osservatorio patrocinio a spese dello Stato
Affinché il tema della retribuzione del difensore iscritto a quelle liste non si perda nella burocrazia dell'ultimo dei problemi atteso che in tante situazioni quella mercede
è la garanzia della possibilità per l'avvocato di poter organizzare ed esercitare in modo compiuto la professione
Teniamo costantemente aperta un'interlocuzione con la politica e con il ministro della giustizia
A lui sono indirizzate le tante lettere di quei giorni con le quali denunciamo il tentativo di dar corpo e stabilizzazione al processo a distanza che la prova che si con la prova che non si forma più davanti al giudice ma in una hall aperto un virtuale e l'incostituzionalità delle ipotesi di camera di consiglio da remoto
I primi disegni governativi prevedono il processo di stanza
Ma è proprio la pressione esercitata dal dall'unione insieme a tutta l'avvocatura attraverso le tante iniziative su piattaforma gli incontri con le forze politico parlamentari per denunciare quel dischetto il disegno
è un attacco alle garanzie del rito accusatorio alla salvaguardia del diritto di difesa
Di difesa che ci consentirà di sconfiggere da remoto il processo da remoto
La legislazione dell'emergenza pure criticabile per i tanti profili analizzati
Nei nostri documenti salva Lanyon senologia della prova Esame di testimoni e consulenti e discussione delle parti debbono avvenire in presenza nei giorni immediatamente successivi abbiamo predisposto un vademecum che compendia alcune eccezioni di carattere processuale individuabili nel testo dell'ormai pari famigerato articolo ottantatré
Che riguardano principalmente le modalità di partecipazione in tutte quelle ipotesi per le quali è rimasto in vigore il collegamento da remoto
La partecipazione a distanza del difensore dal proprio studio professionale
Con tutti i problemi legati alla salvaguardia della riservatezza che potrebbero derivarne
L'assegnazione di compiti estranei alla propria attività come l'identificazione dell'assistito e soprattutto la previsione che sospende il corso della prescrizione per il periodo di interruzione dell'attività giudiziaria
Unitamente al vademecum l'Osservatorio corte costituzionale ha redatto poi un importante documento nel quale sono individuati i profili
Di lei illegittimità costituzionale della disciplina processuale dell'emergenza
L'Unione ha scritto all'ufficio del Garante per la protezione dei dati personali sottoponendogli alcune importanti problematiche in materia di riservatezza
Principalmente scaturenti dall'impiego come dicevamo per i collegamenti da remoto di piattaforme private Skype for Business e Things
Delle quali non si conosce il grado di tutela dei dati personali sensibili
Proprio da questa segnalazione nasce la presa di posizione
Del garante nei confronti del ministero dobbiamo questa iniziativa Giorgio Varano alla Commissione comunicazione alla quale va la nostra gratitudine per averci guidato nel ricorso alle nuove forme di comunicazione
C'è un enorme emergenza che si aggrava con il logo davanti è la condizione delle persone detenute nelle carceri italiane
Una politica imbelle ma protervo sulla tenuta di posizione ottuse rifiuta una legislazione che favorisca le forme alternative di detenzione per rispondere al sovraffollamento e consentire di gestire il rischio di diffusione del virus
Si introducono restrizioni improvvise nell'ordinaria vita carceraria che sono causa di protesta e rivolte
Sia ben chiaro non si tratta di giustificare comportamenti violenti bensì di giudicare la risposta dello Stato sia sul piano della legislazione sia su quello della gestione della sicurezza
E comunque della garanzia di minime condizioni di civiltà all'interno del carcere
Ecco allora che i fatti di Modena la morte di quei detenuti che non ha ancora trovato una verità giudiziaria sono davvero inaccettabili come lo sono le repressioni violente non giustificate e come lo è quanto accaduto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere il sei aprile due mila venti che al netto delle responsabilità individuali comunque mostra il volto feroce dello stato e il fallimento del sistema
Lo abbiamo fatto in quel periodo di Locri da un lo voglio qui sottolineare l'impegno di quella magistratura di sorveglianza che anche se non sempre non in tutte le sedi ha saputo fare ricorso con intelligenza alle norme di ordinamento penitenziario per alleggerire la pressione sugli istituti di pena
L'Osservatorio Carcere intempestivamente intervenuto in tutte le situazioni di frizione con specifiche denunce siamo stati protagonisti della battaglia contro la direzione del dato
Incapace di fronte di fronteggiare adeguatamente l'emergenza
Voglio ricordare l'impegno dei penalisti che quest'estate hanno visitato gli istituti di pena italiani
Ne sono nati dei reportage non solo di denuncia ma anche di proposta
L'Osservatorio Carcere che ha coordinato le visite e oramai da sempre presìdi e punto di riferimento per i diritti dei detenuti vacui sottolineato l'importante risultato
Dell'inserimento nel progetto di riforma del nuovo articolo centoventitré del Codice di rito che al comma due bis finalmente prevede che la nomina del difensore le impugnazioni e le richieste
Presentate direttamente dalle persone detenute siano contestualmente comunicate anche al difensore si realizzerà così l'immediata effettività della difesa tecnica
La drammatica situazione delle carceri ha vestito ha visto l'intervento diretto di denuncia da parte dell'Accademia italiana e di tante personalità appartenenti al mondo della cultura
Papa Francesco durante la via Crucis della Pasqua due mila venti ha ricordato la sofferenza per norme di quella condizione umana
Ci siamo permessi di ringraziare sua Santità per l'attenzione mostrata i temi del carcere e per i suoi inviti agli Stati a riconoscere Gaia e garantire dignità alle persone detenute lo abbiamo fatto con una lettera e il Papa ci ha risposto
Anche lì con una lettera inviata all'indirizzo dell'Unione per il tramite della Segreteria di Stato
Non ne abbiamo dato conto nei verbali di quelle giunte serali perché lo da un smart working hanno fatto sì che ne benissimo a conoscenza tempo dopo
Il congresso è l'occasione per condividere con voi le sue quanto mai attuale parole così ci scrive la Segreteria di Stato
Il Sommo Pontefice
Che ringrazia per tale segno di comunione per i sentimenti
Che l'hanno suggerito esorta un sempre generoso impegno
Al servizio del bene comune e a favore della comunità degli uomini oggi così duramente provati ispirato dai comuni valori di giustizia di solidarietà e di pace posti
Ah solido fondamento della Costituzione italiana e insiti nel cuore di ogni persona di buona volontà
Per la prima volta la condizione sociale dell'avvocato è diventata anche per noi una questione affrontabile
Se circa la metà degli avvocati italiani ha chiesto il sussidio di Stato se sono aumentate le cancellazioni dall'albo professionale allora dobbiamo prendere atto che si pone un problema non semplicemente di natura sindacale
Ma di come il Paese possa garantire a chi interpreta questa funzione di ritrovare i fondamentali anche economici che debbono caratterizzare una professione liberale
Problemi complessi che necessitano di risposte articolate ma che non per questo possono essere dimenticati nella più generale riorganizzazione del paese che si va prospettando
Per parte nostra insistiamo su qualificazione specializzazione dell'avvocato
Chiamato a svolgere le funzioni di di una di difensore penale e questa è una qualificazione professionale
Che deve trovare fondamento nella conoscenza delle tecniche per la realizzazione concreta del diritto alla prova nonché dei parametri giudiziari del governo della decisione
La nostra scuola di formazione specialistica da tempo messo appunto corsi nazionali di Alta Formazione dell'avvocato penalista che consentono l'acquisizione delle specifiche competenze necessarie all'esercizio della difesa tecnica
Insistiamo affinché siano a regime le forme di pagamento degli onorari in caso di difesa dei non abbienti
A settembre ha preso corpo il portale del processo penale uno strumento che probabilmente nel futuro rappresenterà un ausilio per il lavoro di tutti noi per l'accesso al fascicolo la consultazione degli atti depositi
Per come è concepito per ossia di voler rivelato un incubo
Ma al funzionamento del servizio astruse regole che poi hanno dato la stura forme addirittura di inammissibilità specifica hanno reso di difficile fruizione
Soprattutto per la mancanza di regole certe per gestire l'emergenza e la previsione di un regime transitorio
Anche qui si è rivelata utile la interlocuzione diretta con la ministra e il sottosegretario professor Francesco Paolo Sisto
Siamo ben lontani da soluzioni di sistema anche se non possiamo non apprezzare che la stessa delega contiene indicazioni per un regime transitorio
L'Osservatorio informatizzazione del processo penale avviato sin da subito un Monet monitoraggio costante
Raccordandosi con le camere penali tipo territoriali del funzionamento del portale avviando una raccolta dati ed elaborando l'in breve tempo per offrire uno spettro di possibili soluzioni anche di concerto con alcune procure della Repubblica
Mentre lottava mo'con impegno per impedire che l'emergenza pandemica travolge se le regole del processo che approfittando del virus Labour le burocrazie regolasse i conti
Con la complessa macchina giudiziaria che invece richiede investimenti per il suo funzionamento
Eravamo costretti a rinunciare agli appuntamenti oramai divenuti un punto fermo della nostra iniziativa politica ove l'Unione mette a punto le proprie proposte si confronta discute si fa sintesi del proprio agire negli ultimi due anni non abbiamo potuto organizzare gli open day di Rimini abbiamo dovuto rinunciare a un'inaugurazione dell'anno giudiziario il Consiglio delle camere penali ha dovuto prendere atto dell'impossibilità
Di celebrare un processo un congresso ove fosse possibile confrontarsi sulla linea politica sull'attuazione del programma sulle prospettive future come faremo invece in questi giorni
La convegnistica dovuto Fo assumere forme diverse permettetemi comunque di ricordare le iniziative a distanza organizzate dalla nostra scuola di alta formazione sul diritto della pandemia
Il prestigiosissimo corso di formazione e aggiornamento dell'Osservatorio due tre uno diritti libertà economia è il titolo del convegno con il quale ci siamo occupati di giustizia penale libertà economica altre formidabile luogo di approfondimento dei nostri temi specifici e delle questioni giuridiche è stata ed è la rivista Diritto di difesa
La sua edizione on line ha visto i contributi della migliore accademia è un comitato di redazione che davvero fucina di approfondimento e valori
Dobbiamo a Francesco Petrelli questo nuovo progetto editoriale che abbiamo finalmente presentato nel settembre due mila venti nella nostra sede ancorché con una forma mista di presenza e distanza
Nel frattempo la Giunta ha rinnovato gli osservatori cercando di realizzare un ampliamento alla partecipazione del gruppo dirigente nel fare un bilancio del lavoro svolto voglio chiamare la propoli o richiamare la proposta elaborata dall'Osservatorio misure patrimoniale e di prevenzione di riforma di due istituti del Codice antimafia
In punto di controllo giudiziario delle cosiddette interdittive antimafia
Si tratta di proposte approfondite nei nostri convegni che fanno parte a tutto tondo nello dell'
Il nostro progetto politico
Il grande lavoro di aggiornamento di informazione che l'Osservatorio Europa ci consegna per le attività sovranazionali e soprattutto per il monitoraggio della CEDU che ha portato in più occasioni a costituirci nei giudizi
Apriamo oggi sul sito un banner che contiene le relazioni di tutti gli osservatori sulla loro specifica attività e che imprescindibile materiale di confronto per la nostra discussione congressuale
Nel febbraio due mila ventuno abbiamo inviato gli auguri per il nuovo incarico di ministro della giustizia alla professoressa Marta Cartabia
La sua caratura professionale il ruolo ricoperto di presidente della Corte costituzionale
La condivisione dei principi del giusto processo l'attenzione da sempre prestata
Anche in una dimensione non strettamente giuridica alla condizione delle persone private della libertà la rendevano e la rendono personalità di sicuro riferimento per la cultura delle garanzie
A lei abbiamo subito riversato i punti fondamentali della nostra azione politica
La ferita aperta della prescrizione la necessità di cambiare la delega buona fede che aveva tradito i tavoli di incontro e l'assoluta priorità di mettere finalmente mano alla riforma dell'ordinamento giudiziario che per noi significa prima di tutto separazione delle carriere
La nostra posizione sulla prescrizione sulla riforma è compendiata in decine di documenti rischia persino di essere ridondante che io qui la ripercorre
Avremmo voluto che si cancellasse la legge buona fede e che si ritornasse a una disciplina della prescrizione nel solco della tradizione del nostro sistema giuridico
La riforma del processo deve innanzitutto incidere sul numero delle cause a dibattimento
Favorire il ricorso ai riti speciali con la fine delle ostatività prevedere maggiore incidenza della premialità spenta la depenalizzazione definitivo recupero del ruolo di filtro dell'udienza preliminare
E noto che al tavolo ministeriale su queste prove proposta avevamo trovato convergenza con la Anm di allora e dunque per questo abbiamo salutato la disponibilità al dialogo della nuova ministra interloquendo interloquendo con lei direttamente e con la Commissione presieduta dal Presidente Lattanzi
In quella sede abbiamo riproposto le nostre idee mostrando apprezzamento
Per alcune significative novità che ci venivano illustrate dichiarando invece da subito la nostra avversione altri interventi come quelli in materia di impugnazione
La proposta di abolire l'appello del Pubblico Ministero contro le sentenze del di proscioglimento
Se da una parte dava conto del superamento del contesto culturale
Che aveva portato alla declaratoria di incostituzionalità della legge Pecorella dall'altro non poteva e non può costituire contrattare per inammissibili limitazioni al diritto di impugnare
Abbiamo constatato come la ministra abbia dovuto misurarsi con le richieste delle forze politiche giustizialiste che ancora hanno inteso difendere l'abolizione della prescrizione
Sono gli stessi che unitamente a una parte speriamo davvero minoritaria della magistratura italiana
Vogliono riservare all'ufficio del pm la individuazione delle priorità frustrare i poteri del giudice nella fase delle indagini limitare il diritto all'appello nello scontro squisitamente politico tra costoro della ministra Cartabia noi stiamo con la ministra e tuttavia non condividiamo spenderemo tutte le nostre capacità e le nostre conoscenze anche tecniche invocando l'intervento della corte delle leggi contro i meccanismi di doppio binario per il tempo della prescrizione in grado di appello
La genericità dei parametri di differimento nella esclusiva disponibilità del giudice né può essere ritenuta sufficiente garanzia l'aver previsto la possibilità di ricorrere per Cassazione
Timido e poi l'impianto sui riti alternativi
Richiamo questi punti soltanto come riferimento sarà il Congresso ad approfondirli anche con l'autorevolezza dei contributi degli studiosi delle discipline
Penalistiche da subito però voglio dire dell'impegno al quale abbiamo chiamato le forze parlamentari che con noi hanno condiviso
La cultura delle garanzie ad iniziative specifiche per i decreti attuativi
Nel lungo tempo dell'emergenza i nostri osservatori sono stati il luogo della bora trazione di specifiche proposte hanno organizzato convegni con le modalità della partecipazione a distanza hanno predisposto formazione sono stati sentinelle di diritti
Voglio qui ricordare l'impegno è giusto dirlo anche a costo del rischio personale
Dell'Osservatorio avvocati minacciati le trasferte in Turchia i lunghi riportare reportage di Ezio menzione che proprio in queste ore sta seguendo le complicate vicende processuali
Definiamoli così degli avvocati in Turchia l'organizzazione della fattiva solidarietà nelle situazioni di pericolo per l'avvocatura penale la salvaguardia dei diritti
Ed oggi in particolare in Afghanistan dove soprattutto le colleghe non solo vedono conculcati i loro diritti fondamentali ma posta in concreto pericolo la loro stessa vita
Ringraziamo la signora ministra non solo per la sua verdi solidarietà
Ma anche per avere mantenuto un costante canale aperto anche con l'Unione per l'individuazione delle situazioni che richiedono un intervento immediato della comunità internazionale e del nostro Paese
In questa azione è stato impegnato anche l'Osservatorio pari opportunità
Ricordo il loro convegno del luglio due mila ventuno con la partecipazione dell'avvocata turca is Gurkha Gattai la quale ha offerto una dirette toccante testimonianza della sua esperienza di donna detenuta
L'Osservatorio MIUR non rinunciato a recarsi sia pure nella forma della didattica a distanza
Nelle scuole e nel contempo a disporre i progetti per il futuro implementare la formazione dei formatori
I numeri delle iniziative degli studenti che ne sono stati interessati sono impressionanti voglio ricordare tra le tante per iniziativa dell'Osservatorio giovani
Che con le sue Tibbs ha proposto un contenuto originale perché la formazione del difensore sia sempre aggiornata e ci ha aiutati a conoscerci meglio beh articolatissima proposte elaborate dall'Osservatorio ordinamento giudiziario sono al centro della nostra campagna politica
La magistratura italiana sta attraversando una crisi di credibilità ma anche di identità ostinarsi come propongono le diverse componenti
Dell'Associazione nazionale magistrati in una lettura riduttiva del fenomeno non è di aiuto nella individuazione degli interventi necessari
Noi pensiamo strenui difensori dell'autonomia e dell'indipendenza del giudice con forza stiamo in campo con la proposta di separazione delle carriere
Per la fine dello strapotere dei magistrati al ministero della giustizia perché i fuori rosa ruolo tornino alla giurisdizione perché le nuove risorse servano per aumentare il numero dei magistrati
Portiamo nel nostro congresso finalmente il bellissimo volume del secondo rapporto sul processo penale
Una straordinaria ricerca che dobbiamo al lavoro delle camere penali territoriali coordinate dall'Osservatorio acquisizione dati giudiziari che ancora una volta sarà riferimento per chiunque intende occuparsi delle vere cause della durata irragionevole del processi penali in Italia con il centro Marongiu abbiamo organizzato Way Minardi approfondimento su tutti gli aspetti sostanziali e processuali dei diversi interventi legislativi
Gli studiosi che ne compongono il direttivo sono sempre stati a disposizione anche in quel preziosissimo lavoro di informare il sostegno di verifica delle iniziative della Giunta
Permettetemi di ringraziare Lorenzo Giletti
Non solo per l'eccellente lavoro del Marongiu ma per la preziosissima iniziativa costruite insieme agli amici di Leonardo Sciascia che si è dipanata negli incontri di questi ultimi due anni
Bari Firenze Palermo Padova Roma Milano Torino sono state occasioni non solo per approfondire il pensiero di Sciascia e la forza della sua opera letteraria ma anche di incontro confronto
Arricchimento dell'idea liberale del diritto penale
Che con nota noi è un certo mondo che amiamo
Il nostro un congresso ordinario convocato per rinnovare i gruppi dirigenti e quindi discuteremo anche delle carenze di questa Giunta del quando e come si poteva fare meglio e perché ma credo che noi tutti
Anche il più critico Dinoi debbo un ringraziamento al presidente Giandomenico Caiazza per la qualità del suo impegno e per la sua assoluta abnegazione
Con la sua forza personale egli ha contribuito in modo decisivo nel lungo periodo carsico della nostra azione a mantenere centrale il ruolo dell'Unione delle Camere penali italiani ad essere punto però di riferimento però ogni nostra iniziativa
Questo è ciò che tutti gli dobbiamo
Finalmente nel giugno due mila ventuno abbiamo recuperato la nostra piena operatività quanto accaduto in sede giudiziaria Verbania uno stordito attacco all'autonomia della giurisdizione meritava la nostra risposta
Le camere penali italiane territoriali ne sono state protagoniste l'Unione ha rilanciato con forza la separazione delle delle carriere chiesto alle forze politiche parlamentari
Di assumere posizioni precise sui tempi della riforma questi contenuti dell'astensione e della nuova maratone del ventiquattro giugno intanto l'unione lavora al congresso un congresso in presenza dove si possa dibattere finalmente di linea politica di una progettualità cui non sia confine all'emergenza
Le regole in continuo mutamento per la gestione della pandemia ci hanno portato a diverse approssimazione e a immaginare diverse pro ipotesi prima solo delegati in presenza poi un numero limitato di congressisti e infine il cambiamento della sede dei lavori per la possibilità di aumentare il numero di partecipanti sia pure nel rispetto del distanziamento delle regole
Di capienza massima prevista
Per ragioni tecniche legate ai trasporti alle caratteristiche delle sedi abbiamo dovuto con dispiacere abbandonare la città di Firenze ed organizzare il congresso nella capitale
Voglio ringraziare la Camera penale di Firenze le camere penali toscane impegnate nell'organizzazione del Congresso due mila venti per il sacrificio loro richiesto e al contempo la Camera Penale di Roma che oggi ci ospita ed ecco il nostro congresso cambiare la giustizia cambiare il Paese titolo che ne riecheggia un altro di dieci anni fa
Oggi però il cambiamento del Paese anche attraverso gli interventi del sistema giudiziario non è più solo un auspicio ma una necessità l'un l'Unione intende essere protagonista di questo percorso di trasformazione con il suo impegno per le buone regole del processo e per i diritti delle persone
Il presidente Caiazza si candida per un nuovo mandato alla guida dell'Unione ed io continuerò a far parte del gruppo dirigente del quale è chiesta la conferma nella relazione del presidente saranno tracciate le linee portanti della nostra proposta politica il programma che l'unione sarà chiamato a realizzare nei prossimi anni
Io ho qui ripercorso le tante cose che abbiamo fatto come abbiamo potuto e come abbiamo saputo
Di queste spero possa essere orgogliosa tutta l'Unione Vivaldi
L'applauso che ha accompagnato la relazione di
Eriberto Rosso
è lei il ringraziamento che tutta l'avvocatura penale Unione Camere penali fa allo straordinario lavoro che è stato fatto in un periodo ti particolarissima difficoltà
Debbo dire che ascoltandolo molti di voi sono giovani ma mi ha fatto vedere in un flashback la nostra storia dal congresso di Bari quando eravamo pochi Allonsanfan che volevano creare qualcosa
Come dire che ci aiutasse
Esiste le avessero un corpo politico una forza politica pene oggi possiamo da un piccolo bambino
Danza a Bari oggi abbiamo un gigante
Ringraziamo tutti coloro che ci hanno aiutato a realizzare questi occhi oramai non c'è più che ha preceduto nel passato i tanti colleghi che hanno lavorato
Sappiamo tutti chiede vicende Palamara e amara
L'assonanza singolare
Allora mai dato al Paese un'immagine perché ci rattrista della magistratura non siamo affatto diritti che rinvio sia emerso
Un quadro un volto della magistratura
Non indipendente creata come dire
In cui i rapporti con la politica stimolo forti decisivi è una cosa su cui ci siamo sempre battuti
Oggi ci siamo resi conto ancora di più di come questi rapporti siano radicati e di come spesso le carriere dei magistrati
Non siano dovuti al merito ma siano dovute alle collegamenti con determinate forze politiche
Bene
Abbiamo presente in questo momento ci scusiamo per il ritardo ma abbiamo dovuto anticipare una relazione l'onorevole avvocato dà dei termini che come vicepresidente del Consiglio superiore
Della magistratura ha vissuto questi momenti
Ci aspettiamo da lui una parola di chiarificazione su quale sarà il futuro della magistratura italiana grazie per l'intervento
Buonasera a tutti
Saluto le autorità presente ringrazio
Per l'Unione delle camere penali per questo invito io non sono un magistrato sono l'avvocato Eriberto lo sa bene
Fino a qualche tempo fa riscritta la Camera penale diffidenza e ascoltando e ascoltando Eriberto sinceramente ho trovato tantissime cose assolutamente mi sento di poter condividere
Non so non so se mio sarà soltanto un breve intervento di salutano sarà una relazione
Ci sarà modo anche di parlare coi di tante cose che stando al Consiglio superiori
Ho visto abbiamo visto abbiamo cercato di modificare poi probabilmente a tante cose ancora sono sono da modificare
E il mio amico Michele Cerabona che oggi accompagnato membro ancor più grave membro anche del Consiglio superiore
Che per me è stata una spalla commi sono spesso appoggia con questi due anni e mezzo tariffa anzi tre di grande difficoltà
Devo dire che abbiamo vissuto e e spero che con l'ultimo anno non sia proprio il peggiore come spesso si dice
Abbiamo visto dei momenti di del di difficoltà proprio perché per noi che non facevamo parte del mondo della magistratura
Però voglio ribadire e come ha detto giustamente Eriberto che la magistratura è un perni o della nostra sistema democrazia liberale
E soprattutto la magistratura indipendente ed autonoma e altrettanto occorre ancora più forte forte perché la democrazia liberale mossa veramente spiegare tutti i suoi effetti
Ed è per questo che dobbiamo difendere l'istituzione
Programma delle persone esiste non dobbiamo pensare che soltanto spostando qualche persona si risolvono i problemi perché non è così
Però c'è oggettivamente la necessità di difendere un'istituzione autonoma ed indipendente perché quello che sta accadendo come faceva prima riferimento Eriberto
Al in Turchia ma non soltanto purtroppo in Turchia in tanti altri Paesi anche della comunità europea
Dell'Unione Europea oggettivamente crea molte preoccupazione molte perplessità ed è per questo che c'è bisogno di tutti questo un congresso che il vostro congresso devo dire così fino a che non sono scrive quando finché non tornerò nel posso iscrivermi all'albo degli avvocati queste vostro congresso
E proprio all'indomani dell'approvazione in via definitiva della riforma del processo penale e del primo via libera parlamentare al Senato di quello del processo civile
E spero finalmente che possa precedere pro cioè precede di poco la riforma del Consiglio superiore della magistratura e dell'ordinamento giudiziario che io personalmente ma non solo io
Stiamo aspettando da diversi anni sono state sono state le prime cose che abbiamo detto quando noi con Michele e con gli altri
Siamo entrati al Consiglio superiore occorre una riforma io spero che la politica sia in grado di darcela presto non vorrei arrivare appunto alle prossime elezioni del Consiglio superiore che saranno nella prossima estate
Senza ancora una riforma la ministra ha detto c'ha detto più di una volta che entro la fine dell'anno ci dovrebbe essere questa riforma ho visto che sarà calendarizzata novembre in Aula alla Camera io spero che possa arrivare
Velocemente e c'è quindi un momento in questo momento siamo avviati sulla strada del cambiamento che ha un cambiamento diciamolo francamente che non ha alternative
Se si vuole non solo accedere ai fondi del ricoveri ma ma questa necessità di cambiamento si sta rivelando straordinaria come occasione di rilancio anche sul terreno della giustizia nel suo complesso per tutto il Paese
Voi sapete che il Consiglio superiore nel parere che abbiamo votato a luglio pur rimarcando anche aspetti di grande positività nelle scelte operate dal governo Espresso Riserve qualche perplessità
Ma tengo a ribadire la ministra Cartabia che stanno aspettando lo sa
Che sarebbe un errore interpretare le critiche mosse dal consiglio al di là del significato di un'allerta per quello che riguarda l'attenzione concreta delle norme
Non c'è nulla di ideologico di preconcetto semplicemente si mette in guardia specie per quello riguarda l'improcedibilità del rischio di ricadute sulla funzionalità degli uffici giudiziari penso in particolare alle corti di appello
Da lì effetti distorsivi rispetto all'obiettivo di un processo penale giusto efficiente e tempestivo non solo per le garanzie degli imputati ma anche per quanto riguarda i diritti delle vittime
Qualche accomodamento della norma non è mancato ci sarà un monitoraggio dei certo che la magistratura per applicazione con il massimo dell'impegno alla riforma
Ciò che però qui noi chiediamo al governo
A fronte degli ingenti fondi che arriveranno dall'Europa è di destinare le risorse necessarie per far funzionare le riforme messe in campo a partire da un necessario ampliamento della pianta organica e soprattutto nella sua effettiva copertura
Bisogna coprire i posti vacanti che sono troppi svolgendo i concorsi e riducendo i tempi delle relative procedure sia per quello che riguarda la magistratura che il personale amministrativo e ausiliario
Io vi dico soltanto che per svolgere un un concorso in magistratura dal momento della pubblicazione del bando al momento della presa delle funzioni nell'ultimo son passati quattro anni e tre mesi
Oggettivamente un tempo enorme che non può più essere tollerati dovremmo trovare una soluzione diversa e vi dico anche che come ha condividendo quello che diceva l'avvocato Russo prima nella sua relazione
è necessario coprire posti vacanti perché anch'che di dal Consiglio chiediamo un aumento delle piante organiche ma se non siamo in grado di coprire neanche i posti delle attuali piante organiche diventa tutto più difficile
Abbiamo una carie noi abbiamo circa dieci mila quattrocento ma posti nelle piante organiche
Attualmente in servizio
Che ricordano le loro funzioni sono meno di novemila magistrati
Vorrei dire forse più vicino agli otto mila cinquecento che nove mila ciò oltre oltre il quindici per cento di scopertura delle piante organiche e non c'è soltanto il prato è fuori ruolo che hanno un massimo di legge di duecento
Su cui naturalmente anche noi anche noi dal consiglio di riteniamo che sia necessaria una rivisitazione di quella norma
Ma il problema è che noi sì leggiamo sui giornali io da vicepresidente spesso letto polemiche giornali perché mancano i giudici da una parte mancano dall'altra è oggi evidente
Perché su una pianta organica di dieci mila quattrocento con un'assenza di oltre quindici per cento i buchi non sempre si espone a tappare ed è molto complicata questa cosa
Voi pensate che con l'aumento dei seicento posti stabiliti dal governo dal Conte uno mi pare si Conte uno
è noi abbiamo avuto in questo periodo un un aumento di quattrocento
I giudici gli hanno preso le funzioni fra pensionamenti dimissioni e coloro che sono entrati
Ma se i seicento posti sono andati a coprire ad aumentare le piante organiche voi pensate che la percentuale di scopertura
è aumentata perché se io ampia parte organica di seicento no una positività di quattrocento Mrs copre mi si scopre ulteriormente di duecento il numero dei posti che devono essere coperti
E quindi a un problema reale le risorse della Coveri dovranno certe servire per questo perché la giustizia e non è la prima volta che ebbero sentirle dire alla necessità di interventi di sulle risorse in molto molto forti
Era una speranza che noi tutti abbiamo in questo momento che attraverso i fondi delle proprie si metta finalmente una percentuale sulle spese della giustizia che sia degna di un paese di democrazia liberale e occidentale
Le riforme quindi non si risolvono solo o non si esauriscono mutamento delle Regolo ma richiedono per inverarsi che coloro che ne sono destinati e da quando l'attuazione dipende possono farle proprie
E dunque di fondamentale importanza che le stesse siano accompagnati da mirati interventi e investimenti formativi e in termini di risorse ma io penso che questo percorso di costruzione del futuro del Paese richieda responsabilità impegno da tutti gli attori della giurisdizione
Sapete che da tempo sostengo la necessità che si possa affrontare finalmente il tema di rilievo costituzionale dell'avvocatura perché magistrati avvocati ma io come veniva detto prima
Inserire anche gli accademici sono coprotagoniste partecipò su un piano di parità al buon andamento della funzione giurisdizionale
Specialmente ora di fronte alla prospettiva della giustizia nei tempi e nei modi più efficiente ritengo che tra tutti gli operatori del diritto debba prevalere uno spirito costruttivo
E di interesse a collaborare insieme in vista dell'obiettivo nella consapevolezza che la reciproca legittimazione è il presupposto indispensabile il contributo di ciascuno all'attenzione dei principi delega all'attuazione dei principi delle garanzie
Stabili della nostra Costituzione
Piuttosto
Servirebbe meno timidezza da parte delle forze politiche nella direzione di riti alternativi
Nei trattamenti sanzionatorie alternativi dalla riforma arrivo a riguardo non quando non mancano passi avanti penso ad esempio la giustizia riparativa
E ai margini più ampi riconosciuti al patteggiamento la messa alla prova ma non ho ancora così energici come invece sarebbe opportuno il mio personale auspicio peraltro è da qui che da qui alla fine della legislatura i tempi ci sarebbero e che si scolpiscono catalogo dei reati con misure di cd incisive di depenalizzazione
E si recuperi finalmente integralmente la riforma Orlando dell'ordinamento penitenziario superando l'idea del carcere come unica soluzione punitiva che è un'idea antistorica che ostacola la funzione che la Costituzione attribuisce alla pena senza considerare la necessità degli interventi di edilizia carceraria
Eriberto noi viviamo una città dove abbiamo un carcere che incivile
E non è correndo non è normale che una città come Firenze abbia un carcere come quello di Sollicciano ma poi dico questo perché lo abbiamo vissuto e lo rinviamo ma ce ne sono tantissimi che hanno bisogno di interventi ma per fare questo occorrono risorse modificare l'edilizia carceraria e costruita sulla base di un di un sistema di bene non sia carcere uscente
E poi ne sono convinto
Che nella tutela degli usi della giurisdizione dei valori costituzionali tutti debbano essere dalla stessa parte io mi ostino ancora chiedere alle forze politiche ad avere più coraggio
E di deporre le armi la giustizia mal sopporta rivalse e contrapposizioni di bandiera non può essere terreno di scontro politico ed elettorale
E lo stesso invito io rivolgo a voi l'avvocatura in generale e alla magistratura abbiamo di fronte in questo momento un'occasione forse irripetibile nella fase dell'attuale governo con un con una con questa attuale maggioranza così ampia
Per il rilancio del sistema giustizia al fine di offrire ai cittadini un processo efficiente e tempestivo e rispettoso delle garanzie
E io penso che valga davvero la pena dico lavorare tutti insieme perché questo avvenga vi ringrazio e vi auguro davvero buon lavoro
Allora
Grazie la vicepresidente del CSM
Avvocato David Ermini
Il ministro sta per arrivare però abbiamo il tempo per dare la parola all'avvocato Roberto del ricco segretario dell'Unione camere penali italiane
Il Consiglio vagliando chiedo scusa inizialmente sbagliato cioè
Silvio che lui delegata italiana
Cari care colleghe cari colleghi siamo finalmente riuniti nel nostro congresso congresso che abbiamo atteso per lungo tempo
E oggi finalmente tutti insieme abbiamo modo di realizzare una riflessione insieme io credo che il titolo di questo congresso ora presenti dal punto di vista politico
La forza la qualità dell'unione
L'esigenza politica di potere cambiare
La giustizia per cambiare rinnovare il Paese
E in questo senso il compito del Consiglio delle Camere penali è certamente un compito importante un contributo che il consiglio deve dare alla vita dell'Unione
Io che sono presidente del consiglio da pochi mesi
Che sono entrati in consiglio dopo Armando Veneto che certamente una stradale figura che tutti amiamo tutti conosciamo
Ho avuto devo dire strada facile perché il percorso politico organizzativo
Del Consiglio era già stato in un qualche modo disegnato
Ma devo dire con straordinario piacere
Che nonostante il disagio della pandemia il Consiglio ha lavorato sempre intensamente
Abbiamo fotografato punte di partecipazione e di presenza delle camere penali a livelli altissimi centosedici centodiciassette presidenti presenti alle riunione del consiglio
è un fatto straordinario è un dato numerico che segnala un fatto politico nuova importante
Oggi assistiamo ad una partecipazione esattamente e identica
Da parte delle grandi camere penale delle camere penali meglio delle piccole camere penali il tratto di novità e questo e segnala la crescita dell'Unione oggi il contributo politico non è più legato e segnato sole soltanto dalle grandi camere penali
Oggi il contributo politico viene anche nei territori più piccoli ed è esaltante dal punto di vista concreto perché fotografa della nostra forza della crescita politica complessiva che l'unione in questi anni ha realizzato ed è una realizzazione che sostanzialmente abbiamo potuto misurare nelle grandi iniziative che in questi anni abbiamo in un qualche modo sostenuto perché la partecipazione alla maratona oratoria per la prescrizione è stata straordinaria ed è riuscita perché le Camere try territoriali si sono impegnate nel partecipare organizzare e gestire questa evenienza così come le camere penali territoriali hanno in questi anni lavorato sui territori intensamente su tutti gli argomenti di interesse dal carcere fino a tutti l'attività convegnistica e che ci hanno impegnato così come anni impegnato seriamente l'Unione
E il Consiglio delle camere penali tutta l'attività protocollare che nei vari territori si è dovuta a celebrare e determinare in virtù della fase pandemica che abbiamo vissuto e attraversato ma l'altro dato che intendo segnalare e che è un dato politico importantissimo
E lo lo stretto rapporto di consonanza fra l'attività del consiglio e la presenza della Giunta in particolare il presidente Caiazza
Il quale ha partecipato a tutti gli incontri il quale prima di qualunque iniziativa la più importante è la meno importante ha comunicato le intenzioni politiche della Giunta e ha misurato le iniziative sentendo percependo
La forza dei consigli delle camere penali che era pronta a raccogliere le riflessioni e si è costruito un percorso unitario forte di assoluta congiunzione che ha reso possibile questo straordinario lavoro
Credo che questo sia un dato molto importante così come io ho cercato nel mio piccolo di contribuire alle ore di Giunta partecipando attivamente sempre e comunque a tutte le riunioni
Va segnalato un altro dato molto importante
Ed è un dato relativo al fatto che abbiamo finalmente fatto una scelta abbiamo reso pubblici tutti i verbali del consiglio oggi pervade consiglio sono pubblici per chiunque
Chiunque può visitare gli argomenti trattati chiunque può contribuire anche con tensione critica se necessario ma è un dato importante perché rende visibile a tutta l'Unione i lavori che il Consiglio sta facendo io ho cercato anche in questo percorso peraltro ancora Preve che connota dalla mia attività
Devi dare forza come un tempo si era fatto ad attività di commissioni del Consiglio delle Camere penali
E alcune sono state istituite quello che riguarda gli statuti quello che riguarda il tema delle intercettazioni che riguarda il ovviamente i difensori così giudiziali e il giudizio di appello
Io intendo proporre avrei una prima non è che si istituisca una commissione che riguarda il carcere questione fondamentale di cui già si è parlato ma che è assolutamente necessario
Con come dire controllare e gestire e governare ovviamente in ausilio e insieme agli osservatori tutti che già connotano la vita la politica dell'Unione credo che questi sono gli aspetti centrali sui quali noi possiamo e dobbiamo ragionare e che segnalano di questo della crescita straordinaria del consiglio
Io credo che ci sta che c'è un altro argomento molto importante che dobbiamo molto serenamente affrontare che riguarda proprio gli statuti delle singole Camere penali
Io credo che dobbiamo fare uno sforzo importante di crescita democratica
Di fare in modo che si possono allignare gli statuti gli uni sugli altri
Offrendo un riferimento di natura democratica consentendo in ogni dove l'alternanza dei gruppi dirigenti dei direttivi delle camere penali l'alternanza dei presidenti di indicare un tempo definito e chiaro nel quale si può governare come presenta la Camera penale perché questo dato è il dato che consente non soltanto l'alternanza
Che è una regola della democrazia ma che consente la crescita degli avvocati
Il Consiglio deve entrare una palestra di crescita politica dei singoli presidenti dei rettili delle camere penali questo percorso credo sia un percorso importante che noi dobbiamo coltivare e che io spero di potere in un qualche modo potere gestire nei prossimi mesi per fare sì che effettivamente dal punto di vista generale
Il percorso di crescita dal nord al sud di questo Paese possa consentire alle singole Camere penali del Donadi ulteriormente radicare la loro forza Carlo crescita in ogni dove
Io intendo altresì in un qualche modo prima di terminare questa mia riflessione anche perché in arrivo il ministro ed è bene che non la si accorga immediatamente appena arriva è il tema diciamo così politico
Della politica dell'Unione di ciò che è stato fatto e di ciò che in un qualche modo abbiamo tutti insieme coltivato
è evidente che la riforma di cui stiamo discutendo è una riforma anche qualche ombra la manifesta però è anche una riforma che ha acconsentito sostanzialmente due dati importanti che solo i due atti politici credo che noi dobbiamo però consegnare alla storia di questa giunta al nostro presidente che ha lavorato in modo straordinario
O no e la sconfitta dell'idea buona fede
è un dato politico importante e dobbiamo raccogliere questo risultato valorizza l'altro e la tenuta del giudizio di appello congiunta di merito son due passaggi che hanno rafforzato e ci sono stati consentiti solo e soltanto dal dalla forza dell'Unione dall'insistenza con la quale abbiamo misurato nei tavoli in ogni momento la volontà di percorrere questa strada e la dobbiamo consegnare all'esito di questo congresso questo dato politico
Che ci appartiene e che appartiene per intero Allo stadio un lavoro di questa Giunta è evidente che c'è molto da fare evidente che non ci può soddisfare diciamo così l'abbandono dei del tema dei riti alternativi ma è logica della politica io credo che noi possiamo in questo dare un segnale importante raccogliere un percorso la Giunta rivela mio mi luci aveva in un qualche modo iniziato e mi piace di ricordarlo a questo passaggio un'interlocuzione dal punto di vista della forza dell'Unione che guardasse sempre più al tema della proposta e la cometa di incidere sui tavoli per portare a casa risultati che tutelano le garanzie e diritti
La Giunta di Caiazza a enormemente allargato a questo percorso ci ha consegnato finalmente una scelta politica intelligente capace che consenta a questa associazione di vivere questa fase storica a tutto tondo potendo raccogliere il lui la l'esigenza della comunità dei giuristi di ottenere finalmente un giusto processo mi pare che questo sia il percorso che si è inaugurato che da questo percorso si debba continuare a camminare e che la strada indicata sia questa
Ovviamente il contributo delle singole Camere penali è fondamentale credo che questo percorso si potrà ulteriormente definire credo che noi possiamo in un qualche modo a vere rispetto al futuro un tratto di assoluta servita
Non perché noi siamo i migliori
Ma perché siamo i più consapevoli e quando c'è questa consapevolezza il percorso non può che essere positivo il futuro e tutto davanti a noi grazie
Mi scuso per l'errore ma
La memoria storica qualche volta si sovrappone ai fatti del momento ai fatti reali comunque grazie veramente
Grazie veramente
L'avvocato Roberto D'Errico che ha un grande compito perché come dice lo Statuto
Tra un congresso e l'altro
Il Consiglio dei presidenti
Tele sviluppare la politica dell'Unione in
Collegamento con quella che sono state decise nel congresso quindi è veramente il cuore politico da un certo punto di vista così come la Giunta il cuore operativo
Siamo in attesa dell'arrivo del amministra che dovrebbe essere qui fra pochi minuti intanto do notizia
Di due lettere lo state inviate al presidente Caiazza una della presidente del del Senato della Repubblica
Senatrice Casellati
Da quale
Sostanzialmente ci augura buon lavoro
L'altra che viene dal
Diciamo dal presidente a Repubblica per la verità da un suo funzionario che la firma
Di cui do lettura
Gentile avvocato Caiazza
Rispondo alla lettera inviata al presidente Repubblica relativo al Congresso io le camere penali
Il ruolo centrale rivestito dall'Avvocatura nell'amministrazione della giustizia testimoniato dal tema scelto per il congresso
Nella condivisa consapevolezza che il qualificato contributo professionale degli avvocati e requisito imprescindibile per un'efficace risoluzione delle controversie e dunque per il corretto e Siena di funzionamento dell'intero sistema giustizia
Sono certo che il congresso la presenterà una proficua occasione di confronto e di approfondimento su un tema di grande attualità oggetto di dibattito fra gli operatori di settore
Con questo spirito certo della profondità utilità nel dibattito rivolgo a lei sì e tutti i partecipanti un serio augurio di buon lavoro cordiali saluti da Presidente della Repubblica che sta il funzionario che ha mandato a questa lettera
è una questione di pochi minuti vi pregherei di non lasciare passare perché altrimenti si sovrappone poi l'arrivo arrivo della ministra con
Il rientro in serata
E quindi di aspettare pazientemente quei pochi minuti che mancano di volere al ministero
Quindi tra poco riprenderemo i lavori grazie
Andata io
Dunque non c'è neanche bisogno che io porto il saluto dei penalisti italiani di questo congresso l'apprezzamento signora ministra della sua presenza qui
L'apprezzamento per il lavoro molto difficile che resta portando avanti lei sa da quando ci siamo incontrati la prima volta al ministero quale sia
L'approccio che noi abbiamo nel confronto politico con le istituzioni che hanno il garbo e l'attenzione di voler conoscere
Il nostro punto di vista cioè spegniamo con franchezza con lealtà
Ma questa la nostra non è la casa
Del massimalismo non è la casa
Di chi non comprende le difficoltà della politica
Lei sa che abbiamo apprezzato molto del lavoro che lei ha svolto
Così come lei sa che non condividiamo alcune delle soluzioni che sono state raggiunte
Sappiamo che alcune delle soluzioni raggiunte non erano le sue che sono frutto di quella mediazione indispensabile
Nella politica e in un contesto tra l'altro di una maggioranza politica così inusuale
Proprio sui temi della giustizia lei ha proprio il compito ha avuto ed avrà il compito di mediare
Sul tema forse più divisivo dove c'è più una dimensione identitaria di posizioni diverse quindi lei avrà sempre
E nei penalisti italiani degli interlocutori leali che non arretra danno di una virgola sulle proprie convinzioni ma che avranno sempre la capacità di ascoltare e di capire
Fin dove può e deve arrivare una mediazione politica noi non dimentichiamo il suo intervento in Parlamento
Che abbiamo seguito con emozione perché abbiamo sentito rimettere al centro del del dibattito sulla giustizia
I valori della costituzione
I valori ai quali noi siamo
Dire affezionati è riduttivo che e che sono la ragione del nostro essere associazione li abbiamo sentiti
Declamare da lei in Parlamento dopo due anni che consideriamo nostro impegnando lei è una nostra valutazione forse i più bui da questo punto di vista nella storia repubblicana e quindi la salutiamo con attenzione con amicizia la ringraziamo per essere qui e siamo pronti ad ascoltare grazie
Vi ringrazio per l'invito ringrazio presidente Caiazza delle parole gentili affettuose comprensive
Che mi ha voluto rivolgere comprensive perché ben comprendono il lavoro che è stato fatto ed è bello essere qui con voi proprio oggi
Nella settimana nella giornata in cui è stata apposta la firma quel disegno di legge delega in materia penale
Che era un traguardo tanto indispensabile quanto arduo da conseguire
Ma non siamo qui a parlare di quello che è stato fatto siamo qui a parlare del tema che avete voluto porre al centro della vostra riflessione
Tante ma bellissimo è un tema che coglie perfettamente lo spirito
Che io percepisco
Il fermento che percepisco nel mondo della giustizia italiana
Soprattutto quando come adesso c'è modo di incontrarsi
Incontrarsi de visu di contrarsi di persona quindi nei convegni e congressi ma soprattutto nelle corti d'appello che stiamo visitando e che visiterò una ad una incontrando non soltanto i vertici degli uffici giudiziari ma ovunque
La magistratura o almeno scusate l'avvocatura o almeno i suoi rappresentanti
Quello che si vede proprio un fermento
Un desiderio operosissime mo'di fare una tesa di un cambiamento in atto
è un po'il clima che si percepisce in in tanti ambiti del Paese
Sembra paradossale siamo segnati tutti dalla pandemia io credo che anche la vostra professione
Sia stata profondamente segnata sicuramente l'andamento il funzionamento della giustizia lo è stato quando ci siamo incontrati le prime volte eravamo in lotta con gli strumenti informatici
Sul fatto di poter andare avanti o meno con certe sperimentazioni che si sono imposte forzosamente per poter non arrestare il funzionamento della macchina giudiziaria
E tanto c'è ancora da fare sotto quel fronte lo sappiamo il lavoro lunghissimo ma piano piano stiamo mettendo in in carreggiata tutto una serie di meccanismi e confidiamo
Nella grande professionalità del nuovo responsabile del DG sia l'ingegner derisi che ha preso in mano serissima mente tutto il lavoro che c'è da fare sotto quel profilo qual erano i nostri primi incontri le difficoltà pratiche
Concrete apparentemente anche terra-terra ma decisive per il funzionamento della macchina della giustizia e pure in quelle difficoltà in un'epoca così
Profondamente buia piano piano sta maturando un clima diverso
Sta maturando un desiderio
Laborioso di dare un nuovo smalto
Alla dita della giustizia italiana in tutte le sue componenti
Magistratura
Avvocatura tutto il personale amministrativo e ora il personale che arriverà
Io credo che tutto questo sia legato al fatto che si è compreso ed è stato posta al centro di tante riflessioni il fatto che
Un appunto una giustizia che funziona e davvero indispensabile
Per il cambiamento del rinnovamento di tutto il Paese
Sotto il profilo economico sotto il profilo sociale
Sotto il profilo della sicurezza sotto il profilo delle garanzie sotto ogni aspetto
Tante volte si ripete
Sì certo la rinascita alla residenza del paese per forza sono legati agli aspetti della giustizia e la giustizia civile quella che interessa gli operatori economici no non è vero non è così
Non è solo la giustizia civile quello che frena tanti investimenti esteri
E invece è proprio quello che viene percepito come scarsa affidabilità o scarsa prontezza della risposta della giustizia italiana della giustizia penale italiana
Davvero dalle mani
Dalle aule dei tribunali
Passa tanto della prosperità del nostro paese della nostra società sotto ogni profilo quindi nessuno stupore
Nessuna sorpresa nel fatto che i grandi investimenti che l'Europa ci mette a disposizione per la rinascita dell'Italia
Dovessero passare debbano ancora passare perché abbiamo fatto solo il primo passo abbiamo approvato solo la delega ma bisognerà fare venti altro portare a termine quella quella delega ad esercitare non solo da Rinnovamento della giustizia civile ma anche dalla Ruju rinnovamento della giustizia italiana stiamo intestinale stiamo lavorando intensamente stiamo lavorando intensissima mente siamo al passo per ora con gli impegni presi con l'Europa soprattutto sul piano delle riforme della giustizia ci mancano gli ultimi passaggi per portare a termine il l'approvazione della giustizia civile quella della crisi d'impresa
E questo è un momento che veramente sta diffondendo grandi e nuove energie
Sempre e più conosco da vicino visitando ad uno ad uno gli uffici giudiziari più mi rendo conto
Che i destini della giustizia passano attraverso il contributo di tutti i suoi protagonisti
E qui l'avvocatura è davvero un attore
Protagonista in prima linea di tutta la vita della nostra servizio della giustizia e questo è evidente nella sua nelle sue varie articolazioni il mondo giuridico deve a vedere una pluralità di punti di vista una pluralità di apporti che sono davvero un fattore di arricchimento qui in prima fila ci sono alcuni tra i miei più stretti collaboratori a partire dall'avvocato sì visto che un contributo enorme adatto
A lavoro della di riforma e anche a tanti altri aspetti magari meno clamorosi ma anche i miei più stretti collaboratori a partire dal professor Gatta
Che consulente proprio per le professioni il vice capo di gabinetto Nicola Selvaggi e tanti altri che sono entrati nel ministero e sono stati raccolti davvero con gran favore da parte di tutti in un ministero che tradizionalmente lo sappiamo è molto popolato da una serie di magistrati
Il lavoro congiunto anche al ministero è veramente fruttuoso ed è uno dei fattori che ha reso possibile in tempi così brevi
Approdare a dei risultati che si poteva difficilmente scommettere di riuscire a da portare a termine in tempo così breve
Ma quello che sta bollendo in pentola e su cui vorrei attirare anche la vostra attenzione
è un aspetto che non riguarda direttamente in prima battuta il mondo della giustizia penale in modo specifico ma riguarda un po'l'intero sistema giustizia
E anche qui l'occasione mia Offerta dà una scadenza che si è appena conclusa ieri si è concluso il termine per la presentazione delle domande da parte dei giovani giuristi che andranno a popolare l'ufficio per il processo
Era stato aperto un bando
Per l'immissione di questa grande quantità di energie nei sistemi giudiziari italiani sulla base delle sperimentazioni che sono state fatte nel corso dell'anno
L'i posti disponibili erano otto mila centosettantuno e a ieri abbiamo avuto un totale di domande di sessantasei mila quindici
Giovanni soprattutto tra i trenta e i quarant'anni trentanove per cento di loro e tra i trenta e i quarant'anni
Laureati con laurea magistrale in materie giuridiche per la maggior parte che andranno ad essere selezionati per entrare nel mondo
Appunto della giustizia in questa forma del supporto del all'attività del giudice
Credetemi questa è una riforma un aspetto della giustizia a cui vi chiedo di prestare attenzione
Io credo che qui passerà veramente un cambio di paradigma molto significativo
Che ci auguriamo possa essere stabilizzato questi primi otto mila più altri otto mila e rotti in tutto sedici mila cinquecento Giovanni sono finanziate attraverso supporto del PM RR ma nelle riforme nella riforma penale in particolare anche in quella civile è prevista la stabilizzazione di questo ufficio del processo
So che all'inizio forse ancora tra qualcuno di voi dopo arredato con sospetto
Aleggia il dubbio che a questi Giovanni poco esperti possa essere affidato magari un compito sostitutivo del giudice che possente pulire le esigenze delle garanzie non dobbiamo avere timore di questo le sperimentazioni fatte in Italia sono già numerose le sperimentazioni il panorama comparato
Già conosce ampiamente da lunghi anni per lunghe tradizioni figure simili assistenti di giustiziarlo Clerks eccetera eccetera
Invece guardiamo la con la giusta fiducia
Perché è così importante anche per la qualità del rendere giustizia un'innovazione strutturale organizzativa ordinamentale destinata a rimanere nel tempo
Perché porta un cambiamento sotto un duplice profilo
Uno togliere la solitudine al giudice
Giudice in Italia ha sempre lavorato in una forma molto individuale se non individualistica
Ma voi avvocati
Lo sapete bene che differenza c'è
Lavorare in uno studio professionale dove singolarmente ciascuno di voi deve prendere dall'inizio alla fine del fascicolo fare anche tutte le operazioni
Pratiche di contorno che riguardano la vostra attività oppure a vedere una realtà anche popolata da varie professionalità da vari livelli
E varie forme di partecipazione di squadra all'interno del vostro studio vecchio presto questo primo passaggio da un lavoro individuale un lavoro di gruppo con tutta la ricchezza che questo porta sempre con sé
Perché il chiarimento lo scioglimento dei nodi delle nebbie che sono intorno ad ogni questione giuridica
Ha sempre bisogno di una pluralità di fasci di luce che illuminino i vari problemi da diverse angolature quindi è una ricchezza per tutti anche in termini di maggiore garanzia nel giudicare e secondo aspetto che io reputo altrettanto decisivo
è che si crea naturalmente un ponte intergenerazionale
E anche questo importante perché alla formazione giuridica solida all'esperienza forte di chi da tanti anni
Ha camminato nei corridoi dei tribunali delle corti di appello della Cassazione si affianca quella freschezza di preparazione di ampiezza di vedute di curiosità
Di aggiornamento magari di profili internazionali che possono dare davvero un grande contributo al lavoro del giudice e al sistema giustiziati nel suo insieme
Ecco io credo che questo sia uno dei pezzi della riforma dei tanti capitoli della riforma cui stiamo lavorando
La riforma del rito civile e del rito penale la crisi di impresa presto arriverà il momento di misurarsi con la riforma dell'ordinamento giudiziario e del CSM la magistratura onoraria ma non sottovalutiamo questo aspetto organizzativo che io reputo uno degli aspetti fondamentali per su un unico obiettivo che è esattamente quello che ha detto il presidente Caiazza nelle sue parole introduttive
Guardate io non ho mai avuto una particolare posizione ideologica sono scevro da posizioni politiche non ho un problema di questo genere ma un faro chiaro
Che costituisce diciamo così la linea di orizzonte anche le Red Line oltre le quali non si può andare in nessuna mediazione politica e sono i principi costituzionali la mia formazione quella
La mia formazione quella come professore
Del mio trascorso negli ultimi dieci anni mi ha portato ad occuparmi spesso anche di diritto penale e di procedura penale
Dal punto di vista dello sguardo della Corte Costituzionale per ciò è sempre quasi un riflesso condizionato per me avere nello sguardo
Non solo come non violare i principi costituzionali che questo è veramente il minimo sindacale
Ma anche come portarli a maggior sviluppo maggior compimento ben certa che la Costituzione Valletta sempre nel suo insieme
Dove insieme alla celerità del processo ci sono le garanzie dell'imputato dove insieme all'indipendenza del giudice ci sono i diritti della difesa e tanto altro in materia di pene tutto quello che voi sapete che non avete bisogno di me di di di riascoltare in questo momento
Non dimentichiamo un occhio anche a cosa accade dopo la sentenza
Cosa accade nelle carceri questi mesi hanno portato drammaticamente alla nostra attenzione
Un sistema che ha bisogno di tanti interventi proprio due giorni fa abbiamo inaugurato i lavori di una piccola commissione molto operativa che non vuole fare la riforma del sistema dell'esecuzione della pena in senso diciamo così normativo ma vuole andare a risolvere almeno alcuni dei più gravi problemi
Che vanno dal l'endemico problema terzo per fondamento carceraria e nuovi fronti della sicurezza androne che arriva che lascia cadere la pistola devo dire sembrava di essere un film all'inizio di questa settimana
Al problemi della salute in carcere che sono stati particolarmente esasperati durante il periodo della famiglia mia
Ai problemi dei rapporti delle possibilità di svolgere attività di mantenere rapporti con l'esterno che di nuovo la pandemia ha messo in crisi ma contemporaneamente ha potenziato perché ieri ero a Rebibbia per una simpatica manifestazione svoltasi da parte di di di alcuni atti protagonisti di un'attività professionale e lavorativa di dentro e mi diceva la la direttrice lei come tanti altri
Che ora che stanno riprendendo i colloqui in presenza saranno comunque mantenuti anche i colloqui a distanza cosa che sembrava impossibile no fino a pochi
A pochi mesi fa a pochi anni fa di poter introdurre strumenti di questo genere nella nostra vita carceraria
Insomma è un momento di grandissimo fermento e di grandissima attenzione
A tutto il mondo della giustizia nel suo insieme e in particolare per quello che riguarda il sistema penale
Voi siete i primi a sapere e qui parlo una platea dove non ho bisogno di spendere tante parole per convincervi
Che dentro quel testo di disegno di legge delega non c'è solo l'improcedibilità sulla quale tanto si è accanito il dibattito pubblico
C'è un potenziale tutto da sviluppare e tutto da esplorare tutto da attuare
Attraverso i decreti legislativi
Sia per quanto riguarda gli aspetti più specificamente processuali della dei leganti
Sia per quelli a spetti e non sono pochi che vanno a incidere sul sistema sanzionatorio che potenzia hanno le possibilità delle soluzioni alternative al carcere
E che finalmente dissi ecco un aggancio costituzionale dove si guarda alla penna così come lo guarda la Costituzione dove si parla di Penny non si parla di penna e non si parla di Carlo
Dove si mette in campo un'ipotesi di riforma delle pene pecuniarie
Che esistono da tempo nulla di nuovo ma totalmente inattuate in effettive per una pluralità di ragioni
Dove si dà la possibilità al giudice della Coni cognizione di comminare direttamente le sanzioni sostitutive al carcere quando possibile dove si allarga
Il principio della particolare tenuità del fatto e tanto altro
Tutto questo
Avverrà
Anche in questa seconda fase
In dialogo con l'avvocatura soprattutto con l'avvocatura così schietta
Che non risparmia critiche prese di posizioni molto nette ma io devo dire ho sempre trovato molto disponibile al confronto alla comprensione reciproca e del cui apporto
Non intendo in nessun modo privare mi vi pregherei di e qui concludo di fare attenzione ha un aspetto che sembra secondaria ma secondo me sarà essenziale
Del progetto di riforma
Nel progetto di ritmi di riforma si prevede la costituzione
Di un osservatorio di un comitato tecnico-scientifico di monitoraggio sull'impatto di questa riforma in particolare per quanto riguarda i tempi della giustizia lo sappiamo che il sulla mia malattia fondamentale che vogliamo curare quella
I tempi della giustizia non solo perché ce lo sta chiedendo l'Unione Europea ma perché lo dobbiamo ai nostri cittadini
Lo sappiamo lo sappiamo bene che è un processo prolungato oltre che a non rispondere tempestivamente
Alle esigenze di giustizia è una pena anticipata a volte per lunghi anni e diventare essa stessa un fattore di pregiudizio alla reputazione alla vita personale alla vita professionale difficilmente reversibile
Quindi attenzione ai tempi della giustizia all'attuazione di tutti gli strumenti perché davvero quell'obiettivo di riduzione dei tempi almeno del venticinque per cento in cinque anni nell'ambito del processo penale possa divenire non soltanto una formula di un auspicio
Dolci buoni in pieno di buone intenzioni ma irrealizzabile ma sia realtà
Vi invito a prestare attenzione a questo perché per la prima volta forse
Tutto il lavoro che stiamo facendo e non è un lavoro semplicemente per poter dire abbiamo fatto qualcosa abbiamo degli obiettivi da raggiungere abbiamo delle tappe intermedie
Da verificare da realizzare abbiamo bisogno di strumenti di osservatori che lungo la strada ci dicano attenzione questa riforma non sta funzionando qui bisogna far qualcosa
In generale oppure in qualche specifico distretto
Ecco io credo c'è anche un un ruolo importante della dell'avvocatura possano essere proprio questa questa presenza capillare
Presente nelle singole realtà e nelle diverse realtà degli uffici giudiziari un sensore che ci possa dire questa riforma buona sulla carta sta dando dei risultati che non sono ottimali perché il diritto non è una scienza esatta è una scienza pratica
E sempre sul terrene sul banco della prova della sua applicazione pratica che ha bisogno di verificare la rispondenza ai suoi obiettivi
Quindi
è vero abbiamo messo una firma e abbiamo conseguito una tappa importante con la quasi promulgazione che arriverà ore del disegno di legge delega della riforma penale
Dell'ufficio per il processo di tante altre riforme che sono in campo ma queste riforme sono ancora tutte da attuare tutte da verificare nella loro concretezza e nel loro nella loro capacità di Rio davvero raggiungere in risulta ti che si prefiggono e su questo il contributo di ciascuno di voi di ciascuno degli avvocati delle camere penali di tutti le altre componenti
Dell'universo giustizia sarà essenziale anche per chi poi deve assumere le responsabilità dal centro
Vi ringrazio enormemente di queste milite vi auguro un buon lavoro
Allora scusate riprendiamo i nostri lavori siccome è prevista
Successivamente una tavola rotonda facciamola breve interruzione del per consentire anche partecipanti di prendono il posto penso che
Dovranno su questo però
Bene allora
Diamo inizio a questa importante tavola rotonda inattesa spero che chi riveste ancora attardato rientri nella sala lasciatemi
Innanzitutto salutare il che il congresso condividere con voi
La gioia dopo tanto tempo dopo troppo tempo
Di poter ritrovarsi ancora una volta il congresso in presenza vedere qui riuniti tanti avvocati in un momento ancora così difficile sia per il nostro paese che per la sua giustizia
Vedete non può certamente sfuggire a chi ha a cuore i principi del diritto penale liberale
Come sia stata alta e fragorosa e forte quell'onda che ha travolto il nostro sistema penale sia sostanziale che processuale in questi anni
Tant'è vero che avevamo intitolato il nostro ultimo congresso con un titolo assai evocativo il buio oltre la siepe
In effetti quell'onda si è abbattuta sul nostro sistema
Si è abbattuta e non è difficile ricordare rapidamente i passaggi che hanno stravolto il nostro sistema e la cultura che sosteneva il giusto processo il primo dicembre del due mila e diciotto il primo decreto sicurezza il nove gennaio del due mila diciannove la legge cosiddetta spazza corrotti la numero tre
Di quell'anno una legge che ha sostanzialmente esteso i principi che governano il doppio binario ai reati contro la pubblica amministrazione e questo non solo in sede processuale in sede
In sede sostanziale ma anche rendendo utilizzabili ed allargando anche ai reati meno gravi contro la pubblica amministrazione i più sofisticati e invasivi strumenti di captazione e poi il ventisei aprile del due mila e diciannove
La contrastata riforma della nuova legittima difesa domiciliare ancora nel diciannove il decreto di sicurezza bis contro l'immigrazione infine il dodici aprile del due mila e diciannove la legge trentatré che escluso il rito abbreviato per tutti i reati per i quali è prevista la pena dell'ergastolo e molte altre sarebbero le cose da dire
Che non sono state realizzate che se invece si volevano realizzare nel nome di quella cultura giustizialista
E altrettanto grave dell'OLAF ricordato già il vicepresidente Erminia mi ha trattato anche la ministra Cartabia il fatto di aver abbandonato del tutto ogni prospettiva riformatrice per quanto riguarda il carcere abbandonandolo al suo destino
Un carcere del quale abbiamo oramai perso il controllo come dimostrano i gravissimi fatti di Santa Maria Capua Vetere gli ultimissimi fatti di Frosinone
Non vi è dubbio
Che la norma inserita nella spazza corrotti con un emendamento all'ultimo momento è quella della riforma della prescrizione o meglio non della riforma della prescrizione ma della interruzione della prescrizione
Dopo dopo la sentenza
Di primo grado destinata ad incidere sicuramente più profondamente nel sistema delle altre riforme alle quali ho accennato non solo per i suoi ovvii inevitabili effetti deflagranti
Ma proprio perché quella riforma ha fatto immediatamente avvertire che trasversalmente
L'immediata necessità di una più ampia e articolata riforma dell'intero processo al fine di ridurne i tempi secondo il principio della ragionevole durata la riforma Cartabia di cui oggi discutiamo con i suoi due articoli le sue vede che con le norme precettive di immediata entrata in vigore sia in campo sostanziale
Che processuale il prodotto di queste tensioni sistemiche
Il frutto di quelle politiche e giudiziarie di un profondo scontro di valori
Se mi consentite una metafora e ho concluso per dare la parola ai relatori
Non me ne voglia la ministra se buona fede è stato il virus la riforma Cartabia e il suo vaccino e però come tutti i vaccini
Probabilmente anche questa riforma dovrà essere controllata se ne dovrà innanzitutto verificare l'efficacia ma poi se ne dovranno inevitabilmente accertare gli eventuali rischi e se ne dovranno verificare gli effetti collaterali
E queste sono le domande che io pongo ai nostri ospiti di dirci quali sono i rischi quali gli affetti quale l'efficacia di questa riforma abbiamo quindi a parlarcene
Vittorio Manis avvocato ordinario di diritto penale presso l'Università Alma Mater di Bologna
Già membro della Commissione Lattanzi Oliviero Mazza avvocato ordinario di diritto processuale penale presso l'Università di Milano Bicocca
Giorgio Spangher processualista già membro laico del CSM professore emerito de la Sapienza di Roma e infine Vincenzo Maiello avvocato ordinario di diritto penale presso l'Università Federico secondo
Di Napoli
Io Donna tutti i nostri ospiti mio personale
Benvenuto senza dover ovviamente aggiungere nient'altro sulle loro qualità e sulle aspettative le attese che si sono create per i loro interventi ai quali pertanto non voglio togliere altro spazio
Io inizierei proprio con il porre una domanda al professor Carlo Magnus il quale come dicevo ha partecipato ai lavori della commissione ministeriale guidata da Giorgio Lattanzi
E io do la parola per primo a luglio perché credo che sia opportuno fare proprio un quadro dell'evoluzione
Uno sguardo d'insieme della riforma della giustizia che ricompone in sé un po'la sua storia sui passaggi dalla riforma buona fede
La commissione Lattanzi per approdare poi come dicevamo a questa multiforme riforma Cartabia grazie
O di spostarti nono nel far coordina così va bene grazie
Francesco Petrelli grazie soprattutto all'Unione delle camere penali io
Sono molto lieto di essere di nuovo qui soprattutto in presenza ed avere l'occasione di rivederci
Almeno figurativamente eri abbracciarci
Dopo questo lungo periodo che c'era trovati divisi
Può colto con entusiasmo l'invito del presidente grazie dell'avvocato Petrelli a partecipare a questa tavola rotonda per cercare di analizzare per quanto possibile gli snodi principali di questo cammino di riforma che ancora in itinere lo sappiamo
E al quale il giurista sia diciamo approssima si avvicina sempre un po'con il rischio di finire preda della sindrome di Don Chisciotte che attraversava
Le pianure assolate desolate della Spagna vedendo intravedendo personaggi immaginifici che però erano solo il frutto della propria fantasia cercherò invece di rimanere almeno su alcuni dati
Che e consentono di seguire lo sviluppo che questa riforma avuto misurandosi anzitutto con un contesto circostanza il contesto che conosciamo molto bene la riforma ci è stato appena detto è stata sollecitata dal quasi un ultimatum dell'Unione Europea
Che ha imposto la riduzione la contrazione molto significativa dei tempi della giustizia penale e si è dovuta quindi gettare e progettare d'improvviso nel mare app della politica lo ha fatto dovendosi misurare con gli scogli tradizionali che ogni riforma in materia penale
Ha fronteggiato con i vortici ma soprattutto con le correnti fortemente contrarie degli ultimi anni gli scogli e i vortici li conosciamo sono quelli di un diritto penale che almeno da quarant'anni ha raggiunto dimensioni acro megaliti assolutamente ingestibili ha invaso tutti i segmenti gli Scary gli aspetti anche più reconditi della vita pubblica come della vita privata
E il venti avversi ce l'ho appena ricordato Francesco Petrelli sono quelli che abbiamo sentito scherzare già da diversi anni con il quali ci siamo misurati quelli del penale spazza
Quelli dell'idea di una piena
Misurata concepita applicata in chiave rigidamente escludente che leggeva il carcere come prima e non come ultima ratio
Quelli appunto delle politiche degli ultimi anni
Non era certo facile misurarsi con questo contesto e avvicinarsi ad una riforma è stata fatta una scelta di affidare anzitutto ad una commissione tecnica quella presieduta da alcun dal presidente Lattanzi
L'incarico di redigere alcune proposte e queste proposte hanno certamente anzitutto perseguito l'idea di migliorare
L'efficienza del processo in ragione dei tempi però devo dire una cosa almeno come indicazione di metodo che io ricordo molto chiara sin dai prodromi dagli inizi di quei lavori siamo nel marzo di quest'anno
C'è sempre stata una diciamo attenzione al punto di fuga dell'efficienza ma al contempo una pari attenzione alla
Garantire la capacità da parte di una riforma in una materia così importante come quella penale
Di essere anche efficace dubbia efficacia significa capacità di creare fa allora il Pubblico dove il varo del pubblico è quello della fiducia dei cittadini quella che attualmente ai livelli così
Minimi forse mai raggiunti cioè l'idea che è stata quella non di perseguire un'efficienza c.t. che c.t. ma di perseguirla con tenuto sempre presente
Che il vero coefficiente capace di misurare il valore di una riforma in materia penale è l'equilibrio tra efficienza e garanzie
E quindi questo sforzo apportato diciamo così questa Commissione a identificare alcuni driver alcune direttrici
Molto chiare la prima tra queste certamente l'idea anche di una modernizzazione del diritto penale
Ma una direttrice molto importante è stata quella di perseguire
L'intento di Ras tremare l'imbuto della richiesta di giustizia penale alla sua fonte quindi di limitare quanto più possibile il carico delle domande di giustizia penale con tutta una serie di istituti di carattere deflattivi volti appunto selezionare procedimenti e processi
Questa commissione ha poi avuto come punto di fuga altrettanto essenziale l'idea forse che attraversa trasversalmente anche il prodotto della riforma
E cioè il carcere come extrema ratio tornare all'idea
Che la pena detentiva la pena custodiale deve essere davvero l'ultima risorsa attingibilità che deve essere attinta solo nel rispetto del minimo sacrificio necessario anche questa idea Traversa
Tutte le proposte in tema di sistema sanzionatorio in tema di istituti deflattivi della commissione la Lattanzi e poi c'è un'altra idea proprio volta a migliorare l'affidabilità del sistema
Quella di aumentare la responsabilità di tutti i protagonisti coinvolti nella fenomeno della giustizia il Pubblico ministero che è anzitutto diciamo a cui si offrono dei criteri generali affidati al Parlamento molto significativo
Il Pubblico ministero che Assad gettato a criteri di controllo più rigorosi sin da quando iscrive la notizia di reato
Il Pubblico ministero che è assoggettato a controlli altrettanto rigorosi in ordine alla durata delle indagini preliminari affidate al controllo ad una finestra di giurisdizionalità
Del Gitto il giudice per l'udienza preliminare che la commissione Lattanzi voleva ripristinare nella sua piena capacità cognitiva chiedendogli una valutazione molto più penetrante
Tutti i soggetti del processo persino l'avvocato viene protagonista dato molto di più datti istituti come quelli orientati alla deflazione
Che e evocano interpellai immediatamente la capacità di controllo critico che l'avvocato svolge nella riforma nelle proposte della riforma Lattanzi addirittura vengono protagonista di un punto centrale l'autore del reato e la vittima nei percorsi della giustizia riparativa
Quelli attraverso i quali la grande novità una delle grandi novità di questa riforma
Attraverso i quali si è cercato di proporre addirittura qualcosa di meglio del diritto penale un orizzonte che si supera l'idea di punizione un orizzonte che guarda ludico con la felice definizione della professoressa Mannozzi
Ad un'idea di giustizia senza spada
Ecco questo un po'ovviamente sintetizzando il Rasputin Lando spigola nudo tra un mare davvero di proposte un po'il quadro d'insieme perlomeno offerto da quella Commissione che poi però come sempre capita lo diceva prima
Presidente Caiazza si è dovuto misurare con la mediazione politica entrata diciamo così nel labirinto della della politica come scrive Giorgio Spangher e io qui non so davvero dir visse l'attuale riforma varata proprio ieri in Senato
Assomigli davvero in parte o per lo meno in una parte alle proposte della commissione Lattanzi ammette inutilmente
La mente otto narrato da Erodoto sul battello di Teseo che era ancorato al Pireo venerato dagli ateniesi
Tanto che volta a volta di merci con i pezzi pezzi venivano sostituiti e gli Ateniesi cominciarono a domandarsi se quel battello che veneravano era davvero il battello rigidi Mario Di
Teseo fosse diventato poi un altro battello
Oggi probabilmente siamo di fronte a un testo diverso perché quelle proposte della commissione Lattanzi hanno subito delle modificazioni molto significative delle vere e proprie amputazioni da luglio talune impropri depresso all'eliminazione del divieto d'impugnazione delle sentenze di proscioglimento da parte del pubblico ministero
Altre invece molto più felici penso al rigo diciamo al superamento di quella esigenza di specificità di predefinizione legale dei motivi d'appello
Che originariamente era contenuto certamente eliminazioni molto brusche e che probabilmente Andrea andavano maggiormente meditate penso alla per soppresso l'istituto dell'archiviazione meritata che invece prospettata una finestra di dialogo importante già in sede di indagini preliminari penso anche ad alcuni correttivi
Per esempio sulle formule di proscioglimento in sede di udienza preliminare così come sulla formula che presidia l'archiviazione
Ci sono state novità e modifiche importanti
Queste modifiche frutto della mediazione politica hanno poi prodotto anche delle ibridazioni dei chimera oggi molto particolari uno fra questi è quello in materia di prescrizione la cosiddetta prescrizione processuale ora io non voglio entrare sul questa esperienza di che ha visto tra assumano arella prescrizione da una dimensione sostanziale ad una ipotetica dimensione processuale però vorrei dire almeno tre
Tre cose su questo punto il primo mi sentirei di dire che questo che è stato addirittura da alcuni visto come una specie di monstrum giuridico non so se sia davvero un monstrum certamente
Cioè quello che gli americani definirebbero un legal black con un buco nero giuridico perché è un istituto dogmaticamente anfibologico non si riesce bene a capire che cittadinanza avrà non è chiaro neanche che effetti avrà in termini di preclusione per esempio di un ulteriore azione penale magari diversamente qualificata
Non è chiaro neanche che tipo di effetti lascerà sopravvivere
A me sembra invece chiara la tensione con alcuni principi costituzionali ne segnalo uno segnala una prima contraddizione interna
Mi sembra fortemente contraddittorio l'aver voluto riaffidare al Parlamento dei principi generali in ordine ai criteri di priorità dell'azione penale ed aver fatto rientrare poi dalla finestra della potere del giudice di prolungare di derogare ai termini massimi di improcedibilità
Con un'attività sostanzialmente discrezionale affidandogli un potere propriamente di politica criminale quello che si è cercato di governare in chiave di obbligatorietà per ripristinare diciamo così una corretta
Lettura dell'obbligatorietà della azione penale era ridurre quell'effetto de facto era GA omnes della enorme discrezionalità in sede di indagini dei pubblici ministeri affidando i criteri al Parlamento è stato poi fatto rientrare affidando al giudice la possibilità di prorogare i termini improcedibilità
E qui vengo alla tensione con i principi costituzionali perché in queste aule nelle favole dei nostri convegni noi tutti ricordiamo la saga Taricco noi tutti ricordiamo la sentenza con cui nel due mila diciotto la Corte costituzionale aveva ostracizzato ogni possibilità da parte del giudice di sostituirsi alla legge nel potere di definire la punibilità in concreto
Ora io non so davvero come possa essere possibile archiviare in un sol colpo un'esperienza così significativa restituendo al giudice poteri di dilatazione ad personam perché rischi evidentemente
Non è solo quello legato alla natura sostanziale della prescrizione sotto il governo della riserva di legge
Il rischio
Del maggiore
è quello che la Convenzione europea dei diritti dell'uomo impongono le
Evocando la premi Nastri trovati la preminenza del diritto cioè l'idea che debba essere la legge generale astratta a disciplinare conseguenze prima che il giudice abbia l'imputato davanti
Non troppo perché questo evidentemente si presta a strumentalizzazioni
è un ovviamente un aspetto di criticità della riforma ma io mi sentirei di dire Cannon offusca e le grandi potenzialità positive che questa riforma presenta ne segnalo alcune no ovviamente lasciando poi ai miei colleghi altri a spetti c'è una forte investimento
In ordine per esempio alla deflazione gli istituti deflattivi sono stati
Fortemente potenziati la messa alla prova di rilevanza penale il fatto anche attingendo a cornice di tali guardando al minimo della pena non più al massimo perché il minimo della pena che segna la cifra politica di un reato
E soprattutto ampliandone fortemente l'operatività è stato ampliato si poteva forse fare di più ma qualcosa è stato fatto il novero dei riti speciali il patteggiamento per esempio l'idea che si possa dedurre nell'oggetto della piena negoziata anche la confisca l'idea che il patteggiamento
Debba dei per ridurre gli affetti sul piano extra penali disciplinari civile o amministrativo è un'idea molto importante perché consente finalmente a chi rinuncia ad esercitare il diritto di difendersi provando
E il diritto di difesa in ragione della pena patteggiata di voltare pagina invece oggi noi sappiamo che la sentenza di patteggiamento viene equiparata alla sentenza di condanna
E poi ci sono le pene sostitutive altro punto estremamente importante la veri introdotto diciamo posto nelle mani del giudice della cognizione
Le pene sostitutive convertibile per una pena detentiva sino ai quattro anni significa davvero recuperare l'idea di extrema ratio significa davvero abbandonare l'ossessione morfologica
Per la pena carceraria e poi c'è l'orizzonte della giustizia riparativa
Un canovaccio tutto da scrivere probabilmente che vedrà però degli istituti finalmente disciplinati valevoli in ogni stato e grado del procedimento e che potrà essere valutato dal giudice in ogni fase del processo il risultato
Di quell'esperienza di mediazione potrà avere un valore io sono consapevole e mi avvio davvero chiude che ci siano tanti aspetti di criticità
Che molte cose devono essere migliorate che probabilmente potranno essere migliorate perché questa riforma per gran parte è ancora un semilavorato
E l'auspicio quindi è quello che sia davvero solo un primo passo Piero penso che una valore una valutazione e qui condivido
Il giudizio che di questa riforma hanno dato grandi maestri del diritto penale professor Palazzo il professor Fiandaca il professor puritano che questa riforma per la prima volta dopo tanti anni
Ha determinato un riorientamento del diritto penale ai favori che ci sono proprio cioè ha riportato in prima battuta il disegno di riforma verso quel bagaglio
Di valori di principi di ideali
Che noi sentiamo appartenerci e che anzitutto appartengono alla Costituzione credo che sia il valore più importante di questa esperienza fino adesso perché è vero che i principi e gli ideali sono un po'come le stelle no come recita quella fuori sul sono irraggiungibili ma noi tracciamo la rotta in base ad essi e credo che questa riforma abbia perlomeno questo merito e forse con un pizzico d'orgoglio mi sentirei di dire
Che l'Unione delle camere penali con le sue discussioni con le sue iniziative con le sue battaglie a contribuito in modo molto significativo acquista palingenesi valoriale
Grazie
Grazie a Vittorio Armanni esser la ringraziamo per aver ripercorso tutti gli aspetti fondamentali della riforma parametrando lì sempre a tutti i principi costituzionali
Se è stato particolarmente abile perché hai fatto tutto questo restando nei tempi che c'eravamo preposto io passerei la parola al professor Max proprio perché facendo dando anzi continuità ad un accenno che ha fatto già Vittorio money is
Al problema della prescrizione processuale tu già nel due mila e venti scrivevi non tu lungo articolo sembra qui farsi strada nel dibattito politico l'idea della cosiddetta prescrizione processuale e poi le cose come sono andate
Grazie grazie Francesco grazie all'Unione agli organizzatori per avermi consentito intervenire in questa tavola rotonda le cose sono andate in modo abbastanza prevedibile e siamo arrivati a quella che l'amministratrice appena descritto con una legge di scopo questa è forse una delle prime volte che la riforma del processo penale viene indicata dal ministro proponente con una legge di scopo ha un fine
Su quale bisogna misurare la critica e l'apprezzamento di questa legge cioè è una legge che si prefigge lo scopo di ridurre addirittura del venticinque per cento la durata media i processi nell'arco di cinque anni
E quindi il giurista che analizza quella che ormai è una legge perché è stata approvata in via definitiva di iniziare a cogliere le potenzialità di questa legge se davvero è in grado di raggiungere l'obiettivo
Questa analisi ovviamente non la possiamo svolge compiutamente questa sera in questa sede dobbiamo limitarci ad alcuni accendi però richiede delle precisazioni di metodo
La prima precisazione di metodo riguarda la conoscenza del fenomeno
Noi lo scriveva del presidente Caiazza nella nella prefazione del del nostro rapporto
Noi probabilmente non abbiamo ancora una conoscenza o meglio forse non noi come Unione ma diciamo noi come giuristi non abbiamo una precisa conoscenza delle cause del dissesto cronologico del processo penale
Però se andiamo a leggere il rapporto si iniziamo a confrontarci coi numeri ci rendiamo conto che il buco nero al quale faceva riferimento anche Vittorio sono le indagini preliminari
Sono dei dati oggettivi che ci portano a queste conclusioni e consentitemi questa brevissima annotazione polemica
Onore emerito all'Unione delle camere penali che hanno commissionato lo studio ed è la seconda volta che lo fanno se non ricordo male
Nota di demerito per il ministero che non si è occupato seriamente della rilevazione dei dati mettere in campo una riforma come questa prima di aver chiaramente compreso il fenomeno è un errore di metodo grave
E parlo del ministero ma potrei parlare del Parlamento della politica insomma di del legislatore chiamiamolo in questo modo impersonali
Seconda questione di metodo
Quindi stabilito che il il vero problema e la durata dell'indagine preliminari la seconda questione di metodo e quella di attribuire un significato preciso al principio della ragionevole durata del processo
Dal novantanove ad oggi sono passati ben più di vent'anni ancora discutiamo sul significato di questo precetto costituzionale
Autori illustri ancora oggi parlano di norma programmatica e non di norma precettiva
è un dibattito che andava bene forse negli anni Cinquanta
Dopo l'entrata in vigore della Costituzione oggi mi sembra anacronistico ancora confrontarsi su questi temi dobbiamo dire con forza che l'articolo centoundici pone una norma immediatamente prescrittiva
E cioè il diritto a un giusto processo di durata ragioni
Ed è un diritto dell'imputato un diritto inviolabile un diritto fondamentale al quale corrisponde un dovere
Che è un dovere per le autorità procedenti quindi Pubblico ministero nella fase di indagini e giudice procedente nelle fasi successive di garantire questo diritto
Ma un diritto che è un dovere per l'autorità procedente non sarebbe tale se non ci fosse la sanzione e qui viene il vero problema nel caso di inosservanza di questo diritto dovere a seconda dei punti di vista la durata ragionevole del giusto processo
Noi ancora non abbiamo trovato una riferimento preciso a una risposta sanzionatoria
E scusate mi se indurlo in questa citazione però c'è una visto che la la la ministra ci parlava della bussola che la Costituzione e la Costituzione viene interpretata in primis dalla dalla giurisprudenza
Della corte costituzionale io voglio ricordare a tutti noi una sentenza troppo spesso dimenticata la sentenza trecentodiciassette del due mila nove
E questo passaggio vorrei che fosse messo sul frontespizio del dossier che verrà dato in mano alla commissione ministeriale di attuazione della delega
Vorrei proprio che ci fosse questa epigrafe un processo non giusto perché carente sotto il profilo delle garanzie non è conforme al modello costituzionale quale che sia la sua durata
Quindi quello scopo di riduzione dei tempi non può calpestare le garanzie non può passare attraverso una riduzione delle garanzie
Altra precisazione di metodo
Credo che ci sia un assioma incontestabile per tutti coloro che vivono la prassi giudiziaria ed è il seguente
I termini processuali qualunque termine compresi quelli di prescrizione sostanziale sono l'orologio sul quale il giudice cadenza le sue attività
Quindi se noi aumentiamo un termine processuale l'Effetto primo poi sarà inevitabilmente quello dell'allungamento dei tempi dell'attività dell'autorità procedente perché uso questa come dire locuzione costituzionale per far rientrare tanto il Pubblico ministero quanto giudice quando hanno il compito di sviluppare il procedimento
E allora se così è evidente che fino ad oggi
Nei fatti non sto facendo una questione dogmatico teorica su quella possiamo discutere all'infinito ma nei fatti l'unica vera garanzia del Rispetto dei termini processuali è stata la prescrizione
Tutti in tutti gli altri casi il mancato rispetto di termini che non portassero all'estinzione del reato non era assolutamente garantite per quello che io ho parlato
Forse a torto dal punto di vista teorico ma con credo piena ragione sotto il profilo pratico della prescrizione come sanzione per l'inosservanza di quel principio di ragionevole durata del processo
Che non è solo il diritto a che lo svolgimento processuale abbia una durata ragionevole ma anche che il processo sia vi in un tempo ragionevole dalla commissione del fatto reato
Quindi non vale quell'obiezione per cui si dice prova troppo o prova troppo poco no perché ha una doppia anima quel principio
Si avvii l'azione a un tempo ragionevole da reato che si svolga il processo in un tempo ragionevole dall'azione sia rinvio giudicato
Quindi così inquadrato il principio ci dà conto della rilevanza costituzionale
Della prescrizione del reato
O della prescrizione dell'azione
Fatte queste premesse di metodo stringo perché ovviamente i tempi sono sono stretti la riforma
Non mi sembra che colga appieno l'obiettivo anche se bisogna dire in tutta onestà intellettuale che migliora lo status quo anti
L'obiezione e ci voleva poco c'è rispetto al processo infinito di buona fede ci voleva veramente poco
Ma è un miglioramento è meglio di niente come si suol dire è poco ma è meglio di niente forse un segnale un trend che qualcosa sta cambiando la l'abbiamo detto l'ha detto il ministro ha l'abbiamo sentito nell'aria di questo nostro congresso l'abbiamo scritto
Nell'intestazione del del congresso
E allora questa riforma che possiamo anche definire il male minore potrebbe diventare e ce l'ha detto scusate l'ennesima citazione della professoressa Cartabia ce l'ha detto la ministra potrebbe diventare una grande occasione la partita è quella che si giocherà sui decreti delegati
Vi faccio un esempio forse ardito anzi sicuramente ardito
Però per capire le potenzialità della questione ho detto che le indagini preliminari sono il buco nero ho detto che è lì che bisogna intervenire per contingentare i tempi
La riforma rimodula i termini di durata delle indagini tra auto senza apportare grandissimi rivolgimenti
Ma non possiamo fare affidamento sul rispetto dei termini indagine perché ci saranno le finestre giurisdizionali bene le finestre giurisdizionali ma chi si affaccerà quelle finestre sarà un Gip e quel Jeep che è la giurisprudenza anche di legittimità avrà voglia di rendere queste finestre giurisdizionali un controllo effettivo sulle cadenze del procedimento in fase di indagini non si sa
Non possiamo fare affidamento sulle sanzioni disciplinari le sanzioni disciplinari
Sono agli attori sono una foglia di fico per giustificare
Alla fine la natura non strettamente prescrittiva delle disposizioni e allora quale sarebbe la vera sanzione per garantire la durata ragionevole delle indagini preliminari
L'improcedibilità
Dissi che l'improcedibilità avrebbe il suo preciso significato è una sanzione forte mi rendo conto ma un improcedibilità dichiarata perché le indagini vanno avanti da cinque anni credo che si capirebbe
Si capirebbe anche dall'opinione pubblica il significato
E guardate che avrebbe una grandissima funzione pedagogica perché se noi colpi si monta procedimento
Di durata eccessiva in indagine con l'improcedibilità da quel giorno in avanti quella procura i termini li rispetterà sempre perché nessun magistrato si vorrà esporre agli improcedibilità dell'azione perfetto del ritardo nella conduzione delle indagini
E allora voi mi direte ma come si fa a inserire nella legge Cartabia
L'improcedibilità se leggiamo la legge delega c'è una norma in bianco che dice
Stabilire i rimedi per la stasi nelle indagini
E quali sono i rimedi lo scriverà il legislatore delegato
Quindi c'è spazio ieri anche per inventarsi qualcosa di molto forte che però dia un segnale definitivo su quelli che sono i valori in gioco e allora io ritengo con una parte della dottrina che già si è anche pronunciata già scritto sul punto che l'improcedibilità sia la sanzione forte per tutelare un diritto a forte
Se quel diritto alla ragionevole durata deve essere un diritto costituzionale forte serio la sanzione deve essere forte e seria e non può essere né la responsabilità disciplinare né le finestre di giurisdizione che sappiamo finora come sono state gestite
E questo serve anche per andare a scavare in quel buco nero che è il gigantismo delle indagini preliminari guardate che io mi sono riletto gli atti preparatori nel mille novecentosettantotto
Giovanni Comisso nel licenziare il progetto preliminare Codice procedura penale prevedeva trenta giorni di durata delle indagini
Mille novecentosettantotto nel mille novecentosessantadue Carnelutti scriveva la bozza di riforma del processo penale diceva che l'indagine dovrà essere contenute in pochi mesi e non avere alcun peso sul dibattimento
Nel mille novecentottantanove la commissione Pisapia ancora diceva indagini in sei mesi anche meno ma allora coso Carnelutti Pisapia hanno tutti preso un abbaglio nel dire che l'indagine devono avere una durata ristrette ragionevole
Oppure sono i grandi giuristi ai quali dobbiamo ancora ispirarci
Scusate le fasi però davvero non riesco a comprendere come si vado chiudere sì non non capisco come si possa ancora oggi andare a giustificare una prassi distorta che vede le indagini preliminari perfetto nel gioco delle iscrizioni durare anni ma veramente stiamo parlando
Di un sistema che non prevede sanzioni e quindi la deriva Cipro assiologica come si suol dire dietro l'angolo chiudo con il tema dell'improcedibilità dell'azione ecco io credo che sia un diversivo fondamentalmente perché si è discusso solo di quello per non discutere di tutto il resto contenuto nella delega
Non vedo questo scandalo nemmeno teorico perché piaccia o non piaccia andiamo a rileggerci il Codice di procedura penale l'estinzione del reato è una causa l'improcedibilità si dichiara con sentenza di non doversi procedere o all'udienza preliminare con sentenza di non luogo a procedere questa è la teorica
Della declaratoria di estinzione del reato e poi ancora ma prima del giudicato il reato che è un fatto giuridico non esiste quindi non si può estinguere l'unica cosa che si estingue prima del giudicato è l'azione quindi su questo punto io credo che la riforma Cartabia non abbia distorto le categorie dogmatiche del processo penale
è un'aberrazione ictus quella di prendersela con questo tema quando invece il vero problema è ancora il doppio binario la violazione della presunzione d'innocenza i poteri discrezionali attribuiti al giudice nello stabilire le proroghe chiudo davvero
L'Europa ci chiedeva questa riforma il centro Marongiu ha svolto una ricerca con rigore scientifico e abbiamo stabilito che non è così
Non è così perché in genere son non parlo del processo penale non parlerà il format del processo penale
Il nostro Pnr siti ma è una scelta del nostro governo ben venga questa scelta però non si dica che la vuole l'Europa ma se davvero volessimo
Come dire invocare l'esigenza europea allora invochiamo le fino in fondo
Il Che pay che quell'organismo che monitora la giurisprudenza dalla Corte europea diritti l'uomo nel rapporto il due mila diciotto ci dice che la durata media
Della ragionevole durata dei processi penali deve essere di quattro anni e tre mesi per i processi semplici e di otto anni e cinque mesi per i processi complessi
E questo durata e già depurata dei ritardi addebitabili agli imputati è il tempo a disposizione dell'autorità procedente vogliamo come dire attuare le richieste d'Europa allora facciamo le garantiamo rispetto di questi termini grazie
Grazie al divieto
Grazie davvero
Anche Oliviero Oliviero Mazzarri
Commentare il suo intervento altrettanto difficile ricordo solo alcune espressioni il giudizio della riforma come male minore il buco nero delle indagini come debolezza del sistema ed infine questa idea di una prescrizione diciamo non processuale ma procedimentale che attinge le fasi delle indagini stesse
No non molto da commentare anche perché credo che lo farà Giorgio Spangher
Dico questo perché insieme a Marcello Daniele Paolo Ferrua Renzo Orlandi Adolfo Scalfati non molti giorni fa Giorgio Spangher ha sottoscritto un documento con il quale si ribadisce una ferma contrarietà a questa riforma dice che gli orizzonti dell'improcedibilità sono troppo incerti lascio a lui la parola perché ci spiegherà il come e il perché di questa presa di posizione grazie Giorgio
Grazie grazie dell'invito
Diciamo così la riforma è uscita dalla bere Into della politica
E noi abbiamo assistito in questi mesi abbiamo assistito a tutto quello che è successo siamo in grado di decodificare tutti i comportamenti nulla c'è stato nascosto tranne forse l'ultimo passaggio come cercherò di spiegare
In che senso nel senso che abbiamo visto sicuramente la Commissione Lattanzi
Così
Scusa i lavori della commissione Lattanzi che hanno disegnato un vero modello di processo penale dice la cultura del processo penale venticinque per cento
Mi mi spiego
Modifica del sistema sanzionatorio con un abbassamento sostanzialmente dei profili sanzionatori carcere o centri cinque
Regola di giudizio di condanna accesso ai riti premiali perché le cose sono collegate sono tre vasi comunicanti
Esclusione dell'appello perché se l'imputato non ha delitto ai riti premiali che sono un'offerta enorme nella proposta Lattanzi molto favorevole
Limitazione dell'appello per motivi tassativi tutto si tiene in quel sistema
Interviene la politica
Su quella proposta che era organica che era quattro si può discutere un singolo profilo no l'abbreviato condizionato si fuori dentro già tutto discutibile però la filosofia su quel progetto lì su quella ideologia interviene la politica la politica con le sue varie opposizioni e il modello cambia
Atto una delega nella quale il sistema sanzionatorio si affievolisce la scudetto ma che l'altro giorno Gatta la regola di giudizio che fa da traino intermedio si e riduce i riti si semplifica lo sono di meno sono meno favorevoli meno appetibile l'appello riprende
Questo è lo schema
Non è tanto difficile da capire e poi si può discutere dei singoli profili della delega se nelle indagini ci sono se ne indagine non ci sono certamente questo è ma io di questo non voglio parlare
Perché la dei leghisti la legge e la legge che domani va in Gazzetta
Amo secondo aspetto perché questa legge è sempre stata bicefala
è stata
La legge di riforma del processo penale subdelega a un anno vedremo come se realizzato già solo pur se si comincia a parlare su criteri di priorità sui libri i poteri del giudice sono quali sono gli interventi che si possono fare se il PM inadempiente esercita un dibattito che sarà molto ricco in questo periodo di tempo
Ma c'è una norma che da domani mattina
Perché la tribuna sta stampando il codice è una battuta di codice di procedura penale con la riforma Cartabia
C'è un articolo nuovo il codice di procedura penale trecentoquarantaquattro bis
Con il quale bisogna fare i conti attenzione io spero questa è la come la narrazione di oggi parlando anche con Vittorio che le dichiarazioni di improcedibilità saranno pochissime
Io posso anche entrare in questa narrazione
Non lo so se sarà vero però ho voluto studiare perché questo il mio mestiere perché io dovrò andare tra qualche giorno in aula a spiegare agli studenti il trecentoquarantaquattro bis e dopo dire quali sono i significati processuali di questa norma
Che interessa a voi
Subito
Tanto per fare un discorso che dicevo prima l'avvocato che ha un appello già in corso da lungo tempo la prima cosa che dirà che della l'applicazione retroattiva dell'articolo trecentoquaranta quattro bis quindi non è che vado a cercare cose strane io voglio cercare di dirmi
Quali secondo me il contenuto di questa improcedibilità
Con la declaratoria di leggo perché bisogna stare attenti con la declaratoria di improcedibilità non c'è né condanna né proscioglimento
Sono solamente le precedenti decisioni sia di condanna che di assoluzione
Sircana dunque non le misure cautelari personali anche quella tutela della vittima e quelle reali
L'imputato perde il diritto alla riparazione per ingiusta detenzione vengono meno i provvedimenti civili provvisoriamente esecutivi non che le decisioni di confisca a mio parere nessuna decisione sul querelante la sentenza nota autorità di giudicato nel giudizio civile disciplinare si prospettano questioni sul valore probatorio del materiale in altro procedimento
Il caso di annullamento con rinvio sulla determinazione della pena se c'è l'improcedibilità cade il giudicato
Forse l'imputato può valersi della legge Pinto allora la domanda è modesta
è possibile che una funzione giurisdizionale
La funzione dello Stato di accertare di dare risposta effettiva io non tento una nelle polemiche con molto rilievo se l'azione se non non mi interessa non non è questo
E possibile che questi poteri ben di risposta che tra Varese alcuno ci chiede una domanda poi cercano di spiegare a non non rispondo su questo
Venga annullata obliterato ha per effetto di uno sforamento di termini di durata del processo
Può essere anche se il naturalmente si tratterà di individuare le soglie magari legge e irragionevole perché l'irragionevolezza determinata dal fatto di aver rischiato due orologi
L'orologio del tempo del reato con l'orologio del tempo nel processo esempio e questa è l'irragionevolezza
Sentenza di un di un anno di giudizio immediato di giudizio direttissimo in mancata decisione nel giro di due anni declaratoria di improcedibilità con tutti gli aspetti che mi sono permesso di dire
Processo che dura otto anni perché la prescrizione non c'è fino alla sentenza di primo grado
Che annuncia rispetto a questo punto quel processo che è già durato otto anni
Può benissimo come dire continuare a durare altri due anni perché a un certo punto funziona un altro tipo di urologia bloccata la prescrizione ma non è bloccato il tempo del processo quindi questa norma e a mio sommesso avviso
Fiandaca parla di concerto
Diciamo che è un ibrido va di moda l'ibrido però nel diritto l'ibrido bisogna stare un po'attenti
Come dire scusate la battuta non felice però certo punto qualcosa non funziona ecco quanto meno in questo ma è chiaro che siamo anche a tarda
Ma è già stato detto profili di incostituzionalità è retroattiva
Voi avvocati lo sulle pareti immediatamente se retroattiva non retroattiva e qui ci sono già orientamenti Lattanzi dice Dino per Palazzo dice di sì che la norma effettuata ed efficacia retroattiva non entro nel merito neanche di questo
Cos'altro si può dire ma è possibile l'ha già detto anche Oliviero che il giudice sia quello che si allunga i tempi del processo
Ma è possibile che non ci siano criteri rigorosi Palazzo parla di zelo costituzionale o io conosco la Costituzione non la Costituzione non conosco lo zelo costituzionale
O la norma viola principi costituzionali oppure no cioè e numero degli imputati contenuto Douglas mutazione doma se la parte civile oppure qualcuno domanda la celebrazione del processo
E giudice Lila nega e impugnabile questo provvedimento perché questi sono i problemi che noi avremo questi problemi vanno risolti prima che si prospettino secondo me in una visione applicativa della norma faccia parte gli avvocati facciamo gli avvocati io forse faccio un po'di di cultura giuridica ma non è finito
Queste no questa norma si applica le sentenze di non luogo si tratta di una sentenza del giudice di pace si applica la qual è il tempo nella declaratoria di inammissibilità nell'annullamento già tutta una serie di problemi che sono mi sono permesso di segnare
Questi problemi sono risolti sono affrontati opera il ne bis in idem
Qual è il tempo nel caso della conversione della in appello del ricorso per cassazione del pubblico ministero il tempo di durata raggio tutte cose che dovremmo che dovrete affrontare
Per cortesia non voglio spaventare nessuno io spero come dice Vittorio e come dice il senatore lo ma non professors visto i casi saranno pochissimi ma quei pochi casi ci permetteranno di affrontare dovremo affrontarli
Non possono segnalarmi altro determinate cose guardate che c'è solo una causa che sopraggiunge che cancella la improcedibilità l'inammissibilità
L'inammissibilità è l'unica formula che prevarrà sicuramente attenti avvocati
L'inammissibilità tre barra sulla improcedibilità
Ma l'improcedibilità preparate cosa sul centoventinove non potrò dichiarare l'imputato innocente non potrò dichiararlo perché non c'è un comma centoventinove bis che riguarda l'improcedibilità prevale secondo me posso sbalzi bollette
Ci può fare cosa
Ah beh certi si può se lo inseriamo che abbiamo le carte in tavola e grazie allo stato non c'è quindi voglio dire non solo l'inammissibilità attenzione
C'è un caso veramente paradossale l'erronea l'erronea dichiarazione di prescrizione in primo grado
Il giudice dell'appello non annullata di seicentoquattro ma trattiene il processo io ho perso la prescrizione vengo condannato cioè questi sono problemi con i quali voi avvocati mi dovete misurare perché sono i problemi dei quotidiani della vostra vita della vostra esperienza e queste cose vanno dette non tocca il valore politico culturale della riforma tocca lo porta le scelte che si devono fare la procedibilità ma ne potrei andare avanti
Quant'è il termine Baresi a un mio allora niente allora questioni che avrei da dirvi guardate
Ma no ma
No no no no no
Siamo tutti uguali no per cortesia siamo tutti uguali le cose che amo da le troverete scritta purtroppo non vi farò mancare nulla diciamo la no non è questo un altra no no le cose che ho scritto sono tante e sono tante perché sono tanti i profitti
Sono veramente tanti profili di o per di procedura di cose che da domani nelle aule di giustizia nel trovare
Già il primo pone ma il differimento e costituzionalmente legittimo che uno abbia tre anni uno ne abbia due ma tanto per dire voi le solleverebbe queste questioni queste questioni vanno affrontate ed è giusto che sull'isola
Dopo siccome Manes è molto bravo a parlare io come sapete molto meno non sono così elegante così engagé allora mi sono preparato una conclusione no perché bisogna provarla
Il giorno
No perché il giorno uno abbiamo ricordiamo Delfino Siracusano ricco siamo ricordiamo il processo accusato
Ricordiamo il processo accusatorio perché io quando sento parlare ancora di accusatorio io vorrei che rileggersi moti consiglio Francesco pubblica quel quel contributo fatto Ostuni Dada siracusano che veramente siracusano era non era come con suo quello che leggeva le norme quello che dava il sistema aveva il sistema dell'accusatore nel sangue vetrino
Io ho letto quella pagina mi sono venute veramente tante amarezze
E con la battuta appunto che mi sono domandato se quel processo non ce lo siamo sogna grazie
Il flusso il suo intervento con una domanda ha concluso l'intervento che era fatta di tante domande ma a volte fare le domande è più importante che dare delle risposte grazie
Adesso io devo dare la parola all'ultimo relatore che Vincenzo Maiello vi preannuncio che quando avrà terminato il suo intervento
Verrà qui il sotto segretario Sisto perché gli daremo la parola per un suo intervento quindi non vi alzate non vi allontanate
Sì Enzo Maiello sono state già dette molte cose ma mi pare che Giorgio Spangher abbia sostanzialmente anche concluso negando diciamo così l'esistenza di un conflitto tra scienza e politica
Vorrei dare la parola su questo tema spinoso che accompagnerà anche i lavori del congresso
Grazie dell'invito per me sempre un titolo di onore è un privilegio parlare alla platea dei miei colleghi
Colleghi di
Verso i quali provo una silenziosa quotidiana ammirazione
Io credo che la Massa intricata
Ma vera di questioni problematiche
Che ha esposto con la maestria che gli riconosciamo Giorgio Spangher sia invece la cartina di tornasole che in questa materia la politica ha divorziato dalla scienza
Perché quando la pratica anziché risolvere i problemi resta imprigionata
Da essi vuol dire che qualche cosa del congegno normativo non è andata a posto e se non è andato a posto vuol dire che la soluzione politica sperimentata
In disaccordo con le regole della ragione ed il sistema io
Sono un vetero illuminista
Ormai osé sul mio propone tanti anni per cui resto innamorato dell'idea
Per la quale al di fuori di una coerenza con i principi e le regole del sistema si possono soltanto sfornare dei gare Bugli
Che qualificano in termini di apprendista stregone il suo autore
Vedete il tema della prescrizione e sotto questo aspetto davvero paradigmatico
è sintomatico di un approccio Della politica perché poi il diritto nelle nostre materia il figlio della politica
La il fatto che il diritto e il processo penale siano leggi uscente Richie fa sì che noi dipendiamo dalla politica e quindi alla politica l'attore principale
Che definisce i termini con i quali si portano avanti la gestione delle nostre questioni allora io credo che proprio la materia della prescrizione sia
Sintomatica di un approccio della politica
Alle soluzioni dei problemi
Rispetto ai quali è chiamata a prendere posizioni che non tenga conto dei risultati della scienza
Che non tenga conto delle riflessioni che sedimentano punti di arrivo o della tradizione ho di quanti progettano riforme per il superamento dello status quo
Allora il primo vizio che io riscontro nell'approccio degli ultimi anni alle questioni della prescrizione
E quello di intravedere in questo istituto un congegno che si dovrebbe far carico
Di gestire la sostenibilità sul piano giudiziario dello sterminato universo di domande formalizzate di tutela che provengono dalla ipertrofica penalistica se noi ci collochiamo in questo orizzonte del tutto evidente che qualsiasi soluzione noi possiamo mettere appunto congegnare finisce per essere fuori dal sistema
Perché la per la la la prescrizione non è destinata acquisto
Il problema
Per il quale la prescrizione empiricamente si vorrebbe trasformare in congegno destinato a bilanciare
Le migliaia di fattispecie e le risorse limitate del processo penale va risolto su un altro piano va risolto recuperando
La regola aurea del diritto penale liberale quello dell'estrema ratio ma non un'extrema ratio
Che va implementata come sembrerebbero le politiche degli ultimi anni all'interno del processo
Con misure endo sistematiche deflattiva e dall'interno noi dobbiamo avere il coraggio invece di restituire al diritto penale nella sua autentica espressione la colluttazione di strumento sussidiario di cosa della politica sociale
Della politica sociale il che significa che un diritto penale liberale
Quando
è stata coniata l'idea di ridare voce a questo volto antico e per noi sempre attuale del congegno punitivo siamo stati anche inondati da critiche mano voi siete
Siete vetero
Non tenete conto che il liberalismo ha fatto il suo tempo e quindi applicare questa etichetta al diritto penale significa portare avanti una operazione revanscista che non vi fa onore perché non vi qualifica come contemporanei si dimentica che l'extrema ratio che il connotato identifica
Vivo del diritto penale liberale
Sì coniuga si sposa si colloca all'interno dello stato sociale perché la politica sociale
Quella che attiva gli strumenti per rimuovere a monte le cause da cui derivano i fenomeni rispetto ai quali il diritto penale sarebbe destinata a fornire una risposta e la politica sociale
Figlia
Dello stato sociale figlia del welfare che si dovrebbe far carico di rendere effettivamente agibile un diritto penale sussidiaria allora il primo il primo vizio metodologico che chiamo ovviamente in causa il rapporto tra scienza e politica
è quella di una impropria convocazione dell'istituto della prescrizione sul versante degli strumenti che dovrebbero far convivere un diritto penale Massimo con un processo penale
Inevitabilmente inesorabilmente destinato a presidiare quote limitate disse giustiziabilità qual è il processo accusato prima grande questioni in altri dai in in altri termini
Si vorrebbe che nei fatti la prescrizione finisse per assolvere la funzione storicamente adempiuta dalla politica delle amministrative oggi non più praticabile
Seconda questione
La soluzione sperimentata
Perché diciamo la prescrizione e pagava di più amati che all'approccio al tema della prescrizione paradigma paradigmatica di un divorzio della politica dalla scienza perché come è già stato
Ampiamente detto
La soluzione della improcedibilità non tiene conto del diritto vivente costituzionale e in particolare non tiene conto della sedimentazione della giurisprudenza costituzionale all'indomani di Terni con l'attuale assenza mezzi termini ha affermato che il tempo del processo
Quindi il tempo dell'accertamento il tempo che viene impiegato dopo l'esercizio dell'azione penale per accertare i reati e stabilire la responsabilità dei suoi autori
Ne Outdoor mi indigno del diritto penale sostanziale
Lussemburgo premeva per un'altra verso un'altra direzione
Lussemburgo
Aveva chiamato a una sorta di resa dei conti
L'Italia nei suoi rapporti con il principio della tendenziale supremazia del diritto dell'Unione su questo terreno proprio perché assumeva
Che il diritto vivente dell'Unione Europea quello affidato alle sentenze della Corte di giustizia
Ricostruendo va in in termini irriducibilmente processuali la parte del decorso del tempo che veniva impiegata per l'accertamento dei reati
E noi dobbiamo conta zero
Essere grati alla corte e qua non lo dico per captatio benefica pro tazze benevolentiae nei nostri confronti e nei confronti della gestione dell'udienza dell'Unione e qua davvero l'Unione può vantare un protagonismo virtuoso
Perché quando a Firenze ci riunimmo per riflettere
Sulla Taricco e sulla prima questione di legittimità costituzionale che aveva sollevato la corte d'appello di Milano in qualche modo venivamo guardati con l'atteggiamento di chi dice ma questi stanno ancora a parlare di queste cose ma corte costituto Bia molestie le grate alla corte costituzionale perché la Corte Costituzionale
A senza equivoci detto che tutto l'istituto della prescrizione disciplinato dal Codice penale quindi sia la parte relativa ai temi di ordinario di prescrizione
Sia la parte relativa alle cause di sospensione e di interruzione della prescrizione sono istituti di diritto penale sostanziale cosa significa questo significa che questa materia e sottratta alle scelte contingenti della politica significa che questa materia non può formare oggetto di truffa delle etichette
Non può formare oggetto di manipolazione sulla base di giochi linguistici
Significa che questa materia in altri termini vanta uno statuto che è è sottratto al principio di dei cd Big Lita delle maggioranze di governo
Posso pure posso conoscibile
Elenco etico e Globo
Ergo i problemi che con grande acutezza Giorgio Spangher ha messo sul tappeto
Forse forse potrebbero andare incontro ad una prospettiva di gestione in termini meno cervellotici e problematici Sennori facciamo prevalere
Una qualificazione di sostanza che al di là delle etichette riaffermi e non può non riaffermare
La connotazione irriducibilmente penalistica di questo istituto con tutta la le conseguenze che ne derivano non soltanto per quanto riguarda lo sdoganamento della riserva di legge e dei suoi corollari
Ma che
Con riguardo all'applicabilità di quella griglia di principi penalistici in base ai quali a partire dalla straordinaria lezione di Franco bricolage in base ai quali da almeno venti anni a questa parte vengono costruite le questioni di legittimità costituzionale e quindi articolo tre ventisette primo e terzo comma venticinque secondo comma
Dovrei mercoledì parlare gli ancora un posto che non posso e quindi e quindi
Forse
Con questa consapevolezza
Potremmo anche avviare a una sorta dis drammatizzazione il profumi Giulio profluvio di profili problematici che da questa improvvida etichetta derivano mi spiace per il discorso in completa o parziale a me
Tant'è
Dico
Dico addio al professor Maiello quello che dico anche agli altri tre relatori e sarei stato e credo di condividere con voi questo sentimento ad ascoltarli tutti per ore ovviamente
Purtroppo il tempo è tiranno non solo per la prescrizione ma anche per le tavole rotonde grazie
A questo punto invito il sottosegretario Sisto ad accomodarsi
Sottosegretario sempre molto sintetico lo di chiedo quindi soltanto di non fare l'eccezione oggi grazie
Come si suol dire tra avvocati intelligenti pauca
Bene
Grazie la ministra Cartabia mia risolto un problema quando mia citato insieme ai colleghi selvaggio gratta per il contributo offerto la riforma mi ha chiamato avvocato e questo mi ha riempito di orgoglio
Non mi ha visto come un parlamentare mai ha visto con un avvocato ecco gli occhi della ministra agli occhi dalla ministra evidente togliamo questa mascherina
Avere le maschere quando si parla di processo penale sempre un po'pericoloso agli occhi della ministra il mio contributo è apparso quello che è stato cioè il contributo per ribadire la nostra funzione fondamentale nel diritto di difesa e vi ringrazio di questo invito
Ed è estremamente opportuno anche la data perché ieri in Senato c'è stato un passo avanti stato bene definito un passo avanti
Ma un passo avanti importante perché da quel passo avanti non si torna più indietro questo il grande vantaggio di questa riforma è una riforma che in qualche modo svolta rispetto a un certo Periodo
Una riforma che svolta per competenze per decisione per coraggio per difficoltà metodo le commissioni ma fatemelo dire per la presenza dell'avvocatura l'Unione delle camere penali il che in questi in Cristo Periodo ha preparato una sorta di letto del fiume
Che era arido tornata scorrere in modo non tumultuoso il mio norme secondo Costituzione un lavoro ai fianchi continuo intelligente mai strumentale e finalizzato alla sola protesta ma finalizzato alla difesa dei principi questo mi rende lo dico subito orgoglioso come sottosegretario di appartenere alle Camere penali
Orgoglioso
Con un limite dice Giorgio Spangher che non le manda mai a dire dice tutto con molta chiarezza si poteva fare meglio risposte sì
Certo che si poteva fare meglio
E quello che ha scritto alla Commissione Lattanzi e non soltanto quello ma io vi dico i rischi che abbiamo corso in questi lavori qualcuno ad un a addirittura adombrato la possibilità di come posso dire minare
Il di limite
All'appello non soltanto dal punto di vista della specificità ma la possibilità che la sentenza di appello impugnata dal difensore potesse peggiorare
Addirittura il risultato abbiamo corso rischi molto gravi durante la Commissione mala presenza di illustri giuristi Giorgio Lattanzi è stato da questo punto di vista glielo dico rimane in ogni intervento esemplare per garantire che la riforma fosse conforme ai principi costituzionali
Si poteva fare meglio ma io dico che Gil si poteva ormai non ci interessa più si può e si deve fare meglio
E
Gaetano Pecorella me insegnante che si dice Paolo Conigliello giusto ricordo bene
E anche Miss Van der Rohe dicevano che il diavolo e nei dettagli bisogna stare molto attenti ai decreti perché i decreti solo la vera insidia di questa riforma
Cioè la traduzione in norme di quelli che sono i principi della delega ci devono vedere iper attenti e forse più attenti rispetto a quanto siamo stati relativamente alla delega
Io mi sono posto un problema che ho sentito dibattere in più incontri ultimamente anche a Capo d'Orlando
Alla presenza di illustri giuristi c'era ovviamente anche Giandomenico
Sui sulla genesi sui principi fondamenta fondanti di questa riforma io vi dico subito qual è il mio pensiero io la trovo una riforma che comunque affonda le sue radici in due principi cerniera
La presunzione di non colpevolezza e la funzione rieducativa della pena
Cioè principi di carattere sostanziale da cui si dipartono poi il giusto processo e la ragionevole durata cioè la tenuta della riforma dipenderà da quanto saremo capaci nell'applicazione dei principi
Nella difesa della presunzione di non colpevolezza e della funzione rieducativa della pena dico subito che la presunzione di non colpevolezza
Mi sta particolarmente a cuore e soprattutto il decreto legislativo del sei agosto sulla direttiva due mila sedici trecentoquarantatré e da questo punto di vista fondamentale l'avvocatura sia vigile perché noi con questa con questo decreto legislativo avremo la possibilità ogni qual volta qualcuno dovesse con notizie
E parlo di rettifica o con provvedimenti e mi riferisco alla correzione ogni volta che qualcuno dovesse far passare il nostro cliente come un cliente colpevole prima la sentenza definitiva noi potremo e dovremo intervenire
Chiedendo la rettifica e chiedendo la correzione e bisogna applicarle queste norme perché temere l'imputato lo fuori dalla presunzione di non colpevolezza utile rafforzare le garanzie processuali non è un esercizio formale
è un esercizio sostanziale di difesa di un principio cardine anche dalla riforma processuale se voi pensate che la rettifica questa era anche ottenuta con un articolo settecento e siamo prima del parere delle commissioni di Camera e Senato
Che potranno dirittura dare ulteriori indicazione per esempio proporre né di comune ma eliminazione delle conferenze stampa in assoluto anziché consentirle con delle eccezioni quando strettamente necessarie per importanza del procedimento della notifica
Addirittura si parla di una norma penale incriminatrice perché dovesse violare l'obbligo di non ti di fare apparire l'imputato come colpevole prima dalla sentenza definitiva quindi io credo che da questo punto di vista la riforma ha già due cito soltanto due esempi rapidamente nei tempi che mi sono stati offerti
Il nuovo criterio della ragionevole previsione di condanna per l'archiviazione e per il procedimento l'udienza preliminare Giorgio Lattanzi ha detto sabato
Si tratta di un giudizio diagnostico e non prognostico una grande novità
Io non non condivido coloro che temono che i giudici di fatto lo disapplicare hanno perché le norme non si scrivono sulla patologica interpretazione del giudice ma per orientare il giudice ad una nuova interpretazione allora credo che primo passaggio dalla presunzione di non colpevolezza e questo il secondo è proprio la deindicizzazione il diritto all'oblio ogni qual volta tu sia archiviato ossia prosciolto sia assolto quindi la presunzione di non colpevolezza deve essere materialmente applicate pretesa come valvola di controllo del funzionamento di meccanismi processuali il secondo principio
La rieducazione della pena sarò rapidissimo riti alternativi migliorati si poteva fare di più qui qualcuno
è intervenuto pesantemente per eliminare la possibilità che patteggiamento funzionasse davvero con effetti deflattivi ma lo dico subito
è un work in progress io sono convinto che le norme positive possano e debbano essere migliorate non ci arrendiamo non ci accontentiamo di questa riforma è una riforma che con l'esperienza potrà e dovrà essere migliorata
Le pene alternative agli effetti del patteggiamento l'ha detto bene Vittorio Madness
La non unicità del carcere la l'ha detto l'amministrazione To trentuno bis
La procedibilità a querela la messa alla prova insomma una moltiplicazione delle pene rieducative
Moltiplicazioni di pene e di occasioni di rieducazione anche questo mi sembra un importante passaggio allora sostenere come qualcuno ha sostenuto che si tratta di una riforma soltanto processuale cioè a finalità processuali a me sembra non conformi alla lettura selettiva dei beni giuridici
Abbiamo la presunzione di non colpevolezza principio di rieducazione
La il mezzo per raggiungere questi obiettivi e certamente il giusto processo e la ragionevole durata c'è tanto da fare
Io voglio soltanto e ho chiuso rapidamente rammentare quello che oltre al processo penale è stato fatto
Perché non è soltanto quella l'avvocatura quella del processo penale quella e una forma di tutela del cittadino dell'avvocatura e della democrazia
Ma se voi pensate che per esempio quella quel bruttissimo episodio della fanciulla che ha partorito nell'infermeria del del carcere beh non ci stiamo adoperando perché le gestanti
E le madri che hanno bambini sotto i sei anni non vadano più in carcere questo a me sembra una una cosa estremamente importante e questo si affianca alla riforma del dell'esame di avvocato che sapete s'anche quest'anno andrà con la stessa formula
Dell'anno scorso con qualche drafting di di miglioramento
Il nuovo concorso di magistratura che torna le tre prove per evitare che qualcuno possa diventare magistrato senza aver affrontato tutte e tre le prove l'equo compenso le nuove tariffe professionali e le norme che abbiamo condiviso
Con lei e con le camere penali per porre in qualche modo rimedio i difetti del del del portale le nuove tariffe professionali l'edilizia Judi sì aria con la Commissione sud l'edilizia e l'architettura penitenziaria con la commissione di cui ha parlato la ministra e le tre riforme ulteriori vado in ordine sparso la magistratura onoraria la crisi d'impresa l'ordinamento giudiziario
Io vi dico
Da marzo ad oggi mi sembra che il passo in avanti sia notevole cioè siamo di fronte ad una ad una primavera della giustizia penale se mi fate passare un'espressione in cui oggi abbiamo una dimostrazione il dibattito sui temi del diritto penale processuale penale si è riaperto
Noi siamo tornati a discutere di categorie giuridiche ad alto livello siamo tornati a ad una sorta di ripresa dei temi della difesa e in questo anche i referendum hanno il loro peso
Perché allorquando vi è l'esercizio dalla democrazia diretta sulla giustizia si torna a parlare di separazione delle carriere si torna a parlare di ditemi fondanti in cui Luca politica forse non ha il coraggio di intervenire con quella decisione bene
Se non ha il coraggio la politica ci sarà chi deciderà e chi meglio dalla democrazia diretta per raggiungere questi obiettivi il coraggio di decidere probabilmente non va di pari passo con la mediazione politica allora
Bentornato al questo dibattito luminoso ottimistico
Perché e chiudo i tempi bui che io ho vissuto dai banchi dell'opposizione con grande sofferenza
Del diritto penale occasionale del diritto penale cosiddetto del consenso siano dimenticati è per sempre grazie
Grazie al sottosegretario a questo punto ripeto l'invito a restare immobili
Perché adesso invitiamo a salire sul sul tavolo Rinaldo Romanelli e il nostro ospite Nello Rossi grazie
Presenterà Luís ovviamente la tavolata rotonda sia pure in misura ridotta sulla riforma dell'ordinamento giudiziario grazie
Buonasera a tutti prima di dare inizio a questa ulteriore cessione facciamo uno spazio pubblicitario
Ovviamente sto scherzando volevo segnalarvi che nel di fronte ai descrive dell'accettazione
Dei partecipanti sono in vendita delle mascherine con il logo del Congresso e dalla Camera penale di Roma che sono state fatte da una associazione che dà lavoro ai detenuti
E che sarebbe il caso di sostenere quindi vi inviterei tutti a comprare queste mascherine per sostenere questa associazione grazie
Allora iniziamo subito controllerà intanto secco noi collegato il professor Guarnieri
Che sentite sì non non abbiamo ritorno video però abbiamo solo l'audio ecco adesso la vediamo tutto
Adesso ti vediamo grazie
Sì ecco allora
La nostra tavola rotonda si occupa di ordinamento giudiziario
è un dibattito a due che abbiamo deciso di contenere a due interlocutori proprio perché fosse un dibattito snello e rapido che si baserà su tra quattro argomenti con le opinioni del dottor Rossi e del professor Guarnieri
Una brevissima introduzione per produrre per per presentare il dottor
Nello Rossi che è nostro ospite graditissimo questa sera
Magistrato
Che ha avuto una carriera professionale varia e e ricca diverse esperienze perché è iniziato come giudice del lavoro è stato sostituto procuratore è stato consigliere di Cassazione
Ha svolto le funzioni di avvocato generale presso la Corte di Cassazione
è stato assistente di studio presso la Corte costituzionale è stato componente del Consiglio superiore della magistratura ed è direttore della rivista questione giustizia che tutti noi leggiamo e apprezziamo per i suoi contenuti quindi un ospite molto gradito
Indubbiamente estremamente qualificato siamo lieti di averlo con noi professor Guarnieri non so se necessita di una mia presentazione all'interno dell'Unione delle camere penali perché è stato responsabile dell'Osservatorio ordinamento giudiziario ma professore ordinario di sistema politico italiano presso l'Università di Bologna Armand Alma Mater
La sua area di ricerca è stata l'analisi comparata dei caratteri strutturali e funzionali dei sistemi giudiziari
Con particolare attenzione all'indipendenza del giudice ai rapporti tra giudici e pm per poi occuparsi della cosiddetta giurisdizionalizzazione della politica cioè dei rapporti tra politica
E magistratura ora noi parleremo il nostro tema l'oggetto delle nostre valutazioni necessariamente non può che essere il disegno di legge buona fede sulla riforma dell'ordinamento giudiziario
E la commissione Luciani che è stata incaricata dal nuovo governo di intervenire su questo disegno di legge voi tutti conoscete
La posizione dell'Unione
A riguardo intanto in primo luogo dobbiamo osservare che il governo ha nominato tra Commissioni
Come se ne Lattanzi dalla quale di ha sentito parlare anche poco fa per la riforma del Codice di procedura penale la commissione Louison per il il Codice di procedura civile
E appunto la commissione Luciani sull'ordinamento giudiziario nelle altre due Commissioni qualche avvocato pochi sono stati nominati nella Commissione relativo all'ordinamento giudiziario non si ha ritenuto di nominare alcun avvocato
Evidentemente ritenendo che il tema dell'ordinamento giudiziario sia un tema che non riguarda gli avvocati che riguarda soltanto i magistrati quindi già qui la prima critica nostra non può che essere una critica perplessa
E forte anche perché l'Unione delle camere penali ha avuto un'elaborazione abbastanza ricca che ha posto a legislatura e su questi punti
La Commissione Viciani poi ha avuto un compito che gli è stato dato dal governo che ha un compito che ha confini ben precisi abbastanza angusti nel senso che sostanzialmente sia occupata di efficienza dell'ordinamento giudiziario nelle prospettive che sentivamo prima
Della piano nazionale di ripresa irrisi Rienza non si è occupata nostra avviso di qualità della giustizia
Non si è occupata dei veri temi che bisognerebbe porre sul tavolo e trattare per un vera una vera riforma dell'ordinamento della giustizia il professor Gaetano Pecorella
Che è già stato nostro autorevolissimo Presidente ha osservato in un editoriale di Guida al diritto di luglio che tutti quanti abbiamo letto che
Citando le parole di netto editorialista della Repubblica che per la giustizia italiana è un funerale ogni riforma finta ed edulcorata
Per ricordarci che qualche volta in meglio le riforme non farle se vengono fatte in questo modo perché una volta fatte e archiviate il problema viene superato e viene superato male
Noi riteniamo che per riformare la giustizia si debba prima di tutto passare dai temi fondamentali e quindi anche dei temi costituzionali il primo tema sul quale io interrogo i nostri autorevoli esponenti appunto il tema che per noi e principale ma non è l'unico perché l'Unione delle camere penali ha avuto un'evoluzione significativa nelle sue posizioni ma rimane comunque il tema principale che è quello delle separazione delle carriere
Che per noi è il tema fondamentale dell'indipendenza e dell'autonomia del giudice
E quindi del rispetto e dell'autorevolezza della decisione giudiziaria anche oggi abbiamo sentito
Più volte chiamare in causa questo tema in particolare il professor Mazza ci ha ricordato che per quante finestre si aprano
Nella fase delle indagini preliminari bisogna capire chi a quel giudice che si affaccia queste finestre e quali sono le sue prerogative effettive la sua indipendenza quindi dopo il primo la parola al dottor Rossi ci siamo concordate sul fatto che saranno interventi di cinque minuti ciascuno quindi io mi permetto di prendere
Il tempo
Vi ringrazio di questo invito che che mi onora la mia esperienza che magistrati e avvocati nelle aule giudiziarie vanno reciprocamente a scuola gli uni dagli altri e però si confrontano meno al di fuori delle aule giudiziarie in occasioni come queste quindi è un'occasione preziosa
Che mi pare molto importante
Da quanto tempo è che discutiamo di separazione delle carriere almeno da trent'anni da un tempo immemorabile ha coperto l'atto nella mia vita professionale questo questo tema
C'è un capitolo di un libro di Music dell'Uomo senza qualità che dice le stesse cose che si intitola le stesse cose ritornano ecco ogni tanto io ho questa sensazione che questo tema sia inesauribile continuo permanente ora naturalmente nel corso di questo lungo periodo molti argomenti a favore e contro si sono sedimentati cristallizzati sono diventati quasi dei topo in quelli che si estraggono dal Baule degli argomenti secondo le regole della vecchia retorica ora davanti a una platea così qualificata voi mi permetterete di non ripetere questi questi argomenti come dire cristallizzati tradizionali
Semmai se ci sarà occasione si potrà richiamare uno o l'altro di questi aspetti ma non è questo di cui voglio parlare io vorrei parlare delle cose che si muovono delle novità che ci sono in campo su questo terreno
E mi sembrano essenzialmente tre
Il referendum sulla separazione delle funzioni cioè il referendum che si propone di accrescere allontanare quanto più possibile ha funzione giudicante da quella re requirente il progetto di legge costituzionale presentato dall'Unione Camere penali
Che a mio avviso è ingiustamente negletto perché qua non ci possiamo lamentare come dire delle delle diciamo di usi impropri della democrazia diretta se poi non si dà lo spazio adeguato in sede parlamentare i progetti di legge costituzionale
E il terzo elemento su che il richiamo che richiamerò brevemente la vostra attenzione che cosa si sta muovendo nella magistratura su questo terreno un tema che di di vi invito a non ignorare del tutto e non immaginare che ci siano schieramenti politici
Molto brevemente perché il tempo è tiranno sul referendum
Non so quanti di voi come dire abbiano quanto meno visto il quesito ma devo dire che io ci sono avvocato gli occhi è un quesito chilometrico e un quesito
Davvero davvero ispido e molto molto difficile da decifrare un quesito così lungo con tutta una serie di argomenti e ditemi sarà ammissibile sarà omogeneo come chiede alla Corte costituzionale
Io ho mi ho i miei dubbi è un quesito così eccessivo nel tagliare i ponti
Fra le due funzioni che qualcuno anche immaginato forse paradossalmente di dire va be
Se si taglia tutti i ponti si potrà continuare si potrà passare al nuoto questo fiume tant'è vero che c'è qualcuno del mio amico al via Galba meno Albamonte che sostiene che all'esito di questo referendum addirittura i passaggi
Eliminate tutta una serie di enti che mi antichi tecnica di tali passaggi di diventerebbero fisiologici possibili forse forse non è così ma comunque non mi sembra questa la via del resto voi stessi non ritenete che questo sia il tema e questa sia la via perché non parlate infettare non parlate di separazione delle funzioni della vostra iniziativa ha parlato di separazione delle carriere
Il progetto di legge dell'Unione camere penali non mi pare privo di coerenza due concorsi di accesso due carriere due CSM modificati perché composti per metà da larga da laici per metà da da togati ora e poi c'è un punto sul quale poi ritornano di qui a un attimo l'obbligatorietà nei modi e nei casi previsti dalla legge che è la parte la norma di chiusura
Ho un ballo invalicabile fra le due fra le due carriere ora io qui non posso che limitarvi a instillare dubbio
Lasciamo da parte l'argomento tante volte ripetuto lo spettro dell'assorbimento del pubblico ministero nella sfera dell'esecutivo non sarebbe la logica della vostra proposta
Anche se questi Duemila samurai senza padrone che insomma diventa un'entità autonoma incontrollabile probabilmente al primo scivolone verrebbero anch'essi fatti oggetto di una iniziativa diciamo dignità attrice ma la il dubbio che io voglio distillati e quando ci saranno due oggi oggi sul modello di pubblico ministero
Si discute non c'è una sola versione non c'è adesso solo il Pubblico ministero che si pretende investigatore
Non non è questa la sua funzione dovrebbe essere coordinatore delle indagini in funzione della prova non c'è solo i quello che gli inglesi chiamano incluse Hiddink prosecutor cioè il crociato cioè c'è un anche un altro modello in campo di pubblico ministero che viene sostenuto da altri da altri componenti da altri componenti culturale della magistratura
Una volta che avvenisse questa separazione anche istituzionale quale modello prevarrebbe
Io non credo che però prevarrebbe il modello più liberale più aperta se volete più dubbioso sulle sue funzioni ma voi dite ma il giudice sarebbe comunque più indipendente sarebbe meno subalterno
Mi permetto di dire
Qui c'è un altro vento tradizionale che non ripeto quello delle statistiche che mostrano le moltissime smentite
Del delle ipotesi accusatorie nei giudizi ma dico siamo abbiamo alle spalle due esempi clamorosi eclatanti due procedimenti penali in cui le rispettive Procure Milano e Roma e Palermo avevano investito moltissimo in termini di immagine e quindi nell'ottica di a cui spesso vi richiamate di pressione sul giudice B
Entrambi i processi
La processo masse capitale il Processo trattativa hanno avuto esiti che mostrano come grandi timori per l'indipendenza di un giudice
Schiacciato presso dal Pubblico ministero non se ne dovrebbero nutrire quindi tanto sotto il profilo quantitativo quanto sotto il profilo qualitativo io comprendo alla vostra allora la vostra preoccupazione ma mi permetto di dirvi che forse eccessiva da ultimo per essere per rispettare la brevità di questi flash che facciamo
Guardate che della pubbliche nella nella della magistratura è in corso una ragionamento un po'più complesso sulla obbligatorietà e sulla discrezionalità dell'azione
Io capisco che è irritante aveva anche per me perché a volte nel nel mille discussioni mi sento dire da c'è l'obbligatorietà e basta l'obbligatorietà risolve ogni problema obbligatorietà come feticcio che a volte nasconde le responsabilità soggettiva
Guardate che c'è un ragionamento in atto e non si tratta di non conculcare urlo su la nascita della magistratura di una cultura della discrezionalità del Pubblico ministero
O meglio una per avvicinarsi fra una concezione realistica dell'obbligatorietà step dell'obbligatorietà dell'azione penale che significa che è un'obbligatorietà di cui si di cui bisogna rendere conto che deve essere trasparente che deve essere omogenea che deve essere controllabile
E una discrezionalità che nessun Paese che conosce la discrezionalità e capricciosa esistono delle linee guide esistono dei meccanismi dei meccanismi di orientamento secondo me il favorire una rivoluzione
Della concezione dell'obbligatorietà dell'azione penale e una cultura della discrezionalità del Pubblico ministero
Un dato importante da non trascurare in questo dialogo con l'avvocatura anche quando è a sport questo è il tema più aspro abbiamo affrontato all'inizio perché il tema su cui ci sono meno consensi e forse peggiora anche nel corso di questo confronto
Però anche su questo
Ci sono degli elementi che si muovono all'interno dalla magistratura io credo che ignora io credo che cristallizzati delle rispettive posizioni non sarebbe fruttuoso e non sarebbe utile per la causa diciamo che entrambi vogliamo cioè un assetto più omogenee una sette più rigoroso più omogeneo ma anche più controllabile il responsabile dell'azione penale
Spero di essere rimasto negli è andato un po'oltre ma non mi sono sentito
Di interromperla
Il dottor Rossi preconizza uno scenario di due mila samurai senza padrone c'è un bellissimo articolo di Francesco Petrelli che invito tutti a leggere
Che ci rappresenta questo scenario del Duemila fa pura essenza padrone di tutte le conseguenze e poi chiude chiedendo sì se questa non è esattamente la situazione nella quale noi viviamo oggi
Di due mila samurai senza padrone ribelli se non ce li abbiamo già questi due mila samurai senza padrone e aggiungo che
Il problema che noi ci poniamo e e anche questo il punto di maggior contatto e rischio diciamo di inquinamento tra pubblico ministero e giudice quello che si ricordava prima quello relativo alle indagini nelle quali il giudice talvolta invece di essere un giudice di garanzia che argine al potere del PM diventa un giudice di scopo che si pone il problema di salvare l'indagine del pm e poi bisogna aspettare
Il primo grado o la Corte d'Appello perfino la Cassazione predire
Talvolta li ha fermati dei principi che magari potevano essere come dire fin dall'inizio affermati da un giudice indipendente do la parola al professor Guarnieri sul tema che abbiamo appena ascoltato della separazione
Delle carriere non vedo prosecco
Prego
Ecco i vari prevedete ecco mi sentii una simile grazie per l'invito sempre grazie a innanzitutto io ripetere qualcosa forse già detto altre volte ma anche piuttosto importante il discussione dibattito sulla separazione delle carriere a una ambiguità nel senso che ci si riferisce con questo termine
Non solo e non tanto al punto veramente importante che secondo me la separazione degli organi di governo narcisi sei dice alla possibilità o meno di passare da una funzione una ora se io mentre il primo punto io ritengo tirare nel senso che oggi come un oggi il la vicinanza istituzionale sarà pubblico ministero e giudice mette a rischio comunque di Mastella sull'immagine di imparzialità del giudice
Ecco in questo è un punto i importante mente invece per quanto riguarda il passaggio di funzione io sono molto meno
Credo che questo non sia il punto più importante anzi se si andasse avanti verso una ricostituzione della circolarità delle esperienze professionali io credo che i passaggi fra la funzione giudiziaria giudicante la funzione requirente potrebbe essere tranquillamente sei mesi anzi potrebbe rientrare
In un percorso più complessivo a condizione naturalmente che questi passaggi Boy prevedessero
Passa aggiungere io avrei dalla professione lega azione giuridica Anna alle alle professioni giudiziarie
Quindi questo è un punto magari qualcuno troveremo dopo credo ma l'Italia e ancora oggi il paese che presenta il minor grado di interazione fra le professioni giuridiche cioè la nostra magistratura è una magistratura che ancora oggi reclutata quasi integralmente e quasi fondante il tutto tramite un concorso che si riferisce che si rivolge di fatto a ne aveva nelle ore e in forme di reclutamento laterale sono praticamente non presenti sono pochissime sono cioè la nomina dei consiglieri considera la Corte di Cassazione demerito Rossini Codex ma se si tratta di numeri che stanno dentro la mano ad una non di più
A questo secondo me è un punto importante egli il punto sui l'altra composizione degli organi di governo benissimo ci ci può essere il rischio esisteva il rischio di una eccessiva
Diciamo così indiceva isolamento di quei cinque mila saranno la RAI Issing si potrà lavorare anzi dovrà lavorare per fare in modo che negli organi di governo si erano presenti non tanto rappresentanti dell'esecutivo quanto rappresentanti no Storo poteri dello Stato degli altri poteri ma anche delle professioni giudice questo in corso secondo me molto importante il il caso italiano la situazione italiana risente moltissimo di questa sera separazione sarà nei prossimi giorni crepe
Quindi la strada è quella di una ricomposizione tornando a i punti che il dottor Rosi prima ha indicato mi direi che certi il referendum uno strumento se volete una stanza semplificato fra o di qua o di là impose produce o un vasto sì ma i il referendum sulla separazione delle funzioni
Non è certo forse non non fornisce un prodotto ottimale però ricordiamoci che il referendum è anche un modo per stimolare gli altri poteri a ad agire
E sul tema come diceva anche cioè dottor così prima il progetto Unione Camere penali fino ad oggi non è stato preso in considerazione quel progetto che può essere correre migliorato aggiustato tutto quello che volete ma andava al cuore del problema andava la separazione degli organi di governo ora si può discutere come così sugli organi di governo ancora evitare che il Pubblico ministero a costo di venti un corpo
Diciamo così autistico autocensurato quindi ma tutto questo termine niente importa ecco
E vero io stesso ci sono lettori di persone giustiziate ho visto che all'interno della magistratura da qualche tempo si muove qualcosa molto bene motore Simone così questo è un'occasione forse per l'avvocatura
Di sviluppare dibattito di una l'interlocuzione
Con con la magistratura non dimentichiamoci che però c'è stato un periodo molto lungo in cui questa disponibilità diciamo non era particolarmente affezionato quindi questo significa che se vogliamo
Mentre ordine sul tema direi
Il problema della separazione delle carriere e innanzitutto una separazione degli organi di governo per impedire che l'immagine di imparzialità del giudice venga pregiudicata
Da un organo di governo dove possono prevalere i rappresentanti di una rete parti indietro il Pubblico ministero tenere conto che il disegno di legge buona fede almeno nella formulazione originaria che ancora conclusa è stata cambiata
Non escluderebbe la possibilità di un Consiglio superiore tornato a maggioranza da pubblici ministeri se non se non ho letto male impersonato sventata ancora presente e invece esclusa dalla legge del due mila e del due mila due
Chiaramente su aveva ci diciamo così previsto un lungo però Massimo i pubblici ministeri
Ecco qui questo è il punto di forza
Separazione delle governo Costituzione viva nel governo che siano il più a terzi possibile e qui quindi facilitare una interazione uno dei camionisti scambi fra le professioni giuridiche quindi non solo giudici Pubblico ministero ma anche con l'avvocato la resoconto su cui magari troveremo Franco parleremo serve manifestamente grazie
Grazie per l'intervento come sempre Luigi lucidissimo che ha posto in evidenza che noi come dire trattiamo partitamente degli argomenti che in realtà sono strettamente correlati l'uno all'altro e quindi il professor Guarnieri ci porta nel secondo tema che secondo noi è fondamentale che te totalmente assente nell'ipotesi di riforma cioè proprio il tema del reclutamento laterale
L'Unione ha formulato un emendamento nel quale ha ipotizzato che siccome magistrati evidentemente per vengono ordinati per concorso si possono immaginare dei concorsi
Nei quali concorrenti devono avere determinati requisiti e devono essere per esempio avvocati che hanno per un certo numero di anni esercitato la professione non abbiamo inventato niente di particolare anzi forse siamo stati anche un po'timidi rispetto al modello francese
Dove la magistratura e alimentata ormai fortemente con questo sistema di moda il laterale che non incorpora soltanto avvocati ma professori ma anche e professionalità che vengono dal mondo dell'imprenditoria dal mondo
Sociale con due finalità evidenti uno quello di evitare una cultura autoreferenziale chiusa della magistratura e l'altra quella di portare all'interno dalla magistratura del competenze anche specifiche
Relative a determinati macchinerie di quindi aumentare la qualità della giurisdizione tutto questo manca nell'ordinamento una riforma dell'ordinamento manca nelle nella l'elaborato della commissione al contrario dobbiamo registrare che mi ha parlato oggi anche il ministro si parla con un certo entusiasmo dell'ufficio del processo
E quindi di un reclutamento passatemi il termine in senso lato di non magistrati che dovrebbero sempre in un'ottica esclusiva di efficienza portare un contributo positivo e però mi dobbiamo interrogarci oggi il ministro ha detto che il giudice sarà anche meno solo
Se questo giudice condivide la sua responsabilità con chi non è magistrato
Con chi non ha le guarentigie del magistrato con chi non è portatore di una sua cultura autonoma indipendente che arricchisca la magistratura ma magari è un giovane che va a fare un'attività di supporto e se si può immaginare che quello che avviene presso per esempio la Corte costituzionale dove ci sono dei referendari che aggiunge AGEA qua dicono i giudici della Corte può essere in qualche modo paragonato posto che i referendari sono magistrati come è stato il dottor Rossi professori
Che abbiano almeno la almeno di prima fascia se non ricordo male o avvocati quindi professionalità di un certo genere
L'unico punto diciamo di novità è questo e se non ricordo male l'abolizione delle scuole di specializzazione per avere dei magistrati che passano dall'Università direttamente
Alla cattedra un'occasione perduta non parlare di queste cose
Do la parola dottor Rossi su questo punto
Innanzitutto sul concorso sul reclutamento dei magistrati devo dire che io penso molto male dell'attuale concorso
Perché è una prova di conformismo perché questi diciamo questo Periodo che impegnato a studiare sostanzialmente si è impegnata in uno studio dogmatico finisce con l'avere poi ecco una sorta di funzione ideologica non penso bene dell'attuale concorso in magistratura tra l'altro è una rete che come tutti sappiamo
Come dire raccoglie pesci di diversissima qualità ma questo accade anche in altri settori della pubblica amministrazione perché effettivamente però continuerò sempre a dire concorso concorso concorso si può pensare a migliorarlo a modificarlo ma noi non per esempio mai più con i testi che sono stati un momento di o gruppi lamento della del del della della cultura giuridica non non non non riesco a immaginare come sia stato possibile per un certo arco di tempo usare il teste per per per scegliere dei magistrati e per essere Popper prese menzionare
Dei magistrati però il concorso serve dire chi addirittura le esigenze di garanzia in questo Paese
Sotto sopravanzano le esigenze poiché la migliore selezione possibile Sabino Cassese diciamo nella sua fase molto critica nei confronti della magistratura ordinaria attuale addirittura tirato fuori il dato che un sesto dei magistrati sarebbe parente in qualche modo un punto de de de di magistrati già ricariche quindi voglio dire è proprio alla luce di preoccupazioni di questo genere che assolutamente noi dobbiamo volere semmai più prove
Più delle attuali Tree prove e ed è stato anche una iattura che siano ridotti a due per l'ultimo per l'ultimo concorso prove selettive rigorosamente anonime e di e sostanzialmente difficili da superare da congegnare in modo da riuscire a combinare
Nella nella proposizione DTT la parte generale e poi un quesito su cui si applica l'intelligenza del candidato lire in quel boh in quel momento si si può e si deve ragionare molto su questo ma al concorso per il reclutamento dei magistrati non dal concorso scritto sostanzialmente perché poi l'orale sempre un campo come dire in cui si fa una sorta di selezione negativa non si può rinunciare
E io aggiungo
Che il concorso di secondo grado ha dato pessima prova di sé perché insomma poi questo secondo grado in secondo grado burocratico il ritorno a un concorso di primo grado
Secondo me permette meglio di accogliere energie freschi che arrivano dall'università il problema dell'accesso degli avvocati
Io credo che appunto firmato abbia aspetta alto dice la Costituzione non è la mia preferenza personale fermo il il principio del criterio del concorso
Perché ci sia un arricchimento di un ingresso in magistratura di altri esperienze è assolutamente fondamentale guardate che lo lo ricordava prima anche il professor guardie la circolazione
Dei ruoli e delle esperienze è una ricchezza enorme è una ricchezza e non nelle grandi tradizioni giuridiche del passato del presente c'è sempre stata questa circolazione di ruoli
E non c'è stata la sciocca come dire affermazione della specializzazione nel processo quanti più ruoli si giocano tanto più si apprende esibita i romani lo sapevano
I grandi oratori grandi difensori esordiva logora un'orazione d'accusa e il mondo anglosassone cita l'esempio di questa continua circolazione
Di ruoli fra persone che hanno una cultura una formazione comune questo è un altro un altro tema da affrontare quindi la circolazione
Va salvaguardata e in un contesto di di correttezza di io credo che questa ipotesi prospettiva debba essere accolta con favore che il sito degli avvocati che portano un'esperienza ricca significativa sono anch'io d'accordo che la nomina di magistrati
In Cassazione per meriti insidie è stata modestissima e deludente
Cioè non è più il tempo di Mortara che viene nominato in Cassazione per meriti insigni e ne diventa il presidente i tempi sono cambiati e spesso io ho visto addirittura guarderà al Consiglio superiore qualcuno che si è presentato come dire non perché voleva fare il magistrato di Cassazione
Ma per acquisire una sorta di titolo con una selezione da luglio a lui favorevole quindi dobbiamo dobbiamo ragionare di questo tema che è delicatissimo sapendo anche che voi anche gli avvocati avete in corso una riflessione sul reclutamento che forse sono sciocche le affermazioni troppi avvocati sono a volte davvero insopportabile capisco perché suscitano anche delle reazioni vivaci e però naturalmente da tempo l'avvocatura si pone il problema di una di una riorganizzazione del proprio corso anche perché voi avete subito la pressione di una lunga chiusura di ogni prospettiva di lavoro della pubblica amministrazione cioè il reclutamento mi pare un tema centrale cruciale
E è un tema nel quale i meccanismi di iterazione possono possono diciamo manifestarsi nella maniera più fisiologiche nel rispetto dei principi quindi credo che ci debba essere apertura per questo bisognerebbe poi immaginare delle modalità particolari per l'ingresso di persone più mature delle altre di magistratura un ricordo una serie di tecnicalità burocratiche
Però lo considero una svolta possibile sul terreno del reclutamento
Della magistratura
Registriamo con grande piacere
Opinione così autorevole diciamo esattamente in linea con il nostro pensiero poi
Sì a parte queste non credo che sia particolarmente minoritarie cioè una volta rispettato il meccanismo del concorso credo che ci sarebbe apertura almeno la mia opinione e poi se questo è nel nel metodo ci si può confrontare per trovare il modo migliore
E su questo punto passo la parola al professor Guarnieri
Che non sentiamo però
Lo sono alcuni alcuni culti però da da da sottolineare prima cosa che il problema del reclutamento problema serio che va affrontato con attenzione
Su cui però oggi devo dire non abbiamo sufficientemente dati a disposizione equivale c'è stato prima qualcuno al processo penale nono sempre perché docente si è lamentato del fatto che il ministero poi non abbia fornito dati sufficienti per per la diciamo vs sul funzionamento del processo penale qui abbiamo con una simile noi non abbiamo dati sufficienti sul funzionamento del concorso quindi questo nero preventivata
Io quei pochi dati è un tempo erano stati raccolti avevano indicato come il concorso fosse lo strumento diciamo così abbastanza recita però diciamo questo è un elemento verrebbe e andrebbe confermato
E qui non solo c'è un altro aspetto importante i molto positiva l'apertura gli avvocati è ovvio che noi quella legata al penale ha proposto dei concorsi riservati avvocati regionale
Proposto nomine di altro tipo quello strumento concorsuale Santino lo strumento principale che significa che si tratta di competizioni che vengono fatte sulla base di criteri distintivi valutazioni così ecco qui c'è un altro aspetto che volevo sottolineare
Proprio con riferimento in avvocato lei prima parlava ci ha fatto un riferimento all'ufficio per il processo man piuttosto un riferimento che si è stato importato dall'Olanda amministrata invece per il processo lavorato un elemento organizzativo importante potrebbe contribuire in maniera notevole miglioramento
Non sarà farà però c'è un rischio in questo ufficio per il processo che io noto soprattutto quando si dice che i componenti dell'ufficio vince ogni giovani compagni di ufficio potranno poi diciamo così transitare inermi nei ruoli della magistratura
Per carità invia riflessivo può anche andar bene ma adesso che io vedo che si crei un meccanismo di preselezione
Che non faccia altro che abbassare ulteriormente recita l'ingresso percorro giudiziario
è questo è un punto su cui io credo che bisogna riflettere c'è il rischio c'è e quindi se vogliamo aumentando quella chiusura del corpo visionario che invece proposti di reclutamento laterale mirano invece proprio a ridurre abbia qui di in ufficio il processo va bene ma bisogna stare attenti a alcune implicazioni che potrebbero avere conseguenze nel non positiva
Ecco quindi questo quei dati lavorare sui dati che serve soprattutto questo io sono credo che era il dottor Rossi sarà l'accordo che queste modifiche hanno bisogno di tempo s'erano date ed entrare in funzione
Quindi è chiaro che un Paese dove da anni il il concorso in magistratura si rivolgono a neolaureati viene intercambiabili diciamo questa prassi questa situazione frasi presa la situazione sarà necessario investire a lungo
Qui naturalmente ma qui tacciono si inserisce il ruolo posizione della Scuola Superiore Magistratura questo punto di vista venti portarla qui
Mi taccio perché immagino che netto parleremo fra poco
Come dire come dicevamo prima sono tutti argomenti che sono correlati che noi cerchiamo un po'di trattare partitamente ma si tengono insieme
Altro diciamo tema fondamentale a nostro avviso che è totalmente assente sostanzialmente sia dal disegno di legge che dal lavoro della Commissione e quello relativo a un'effettiva valutazione di professionalità dei magistrati sempre una prospettiva di qualità non da oggi ma dalla fine degli anni sessanta
è stato sostanzialmente abbandonata ogni valutazione nel merito dell'attività dei magistrati le valutazioni di professionalità sono sette uno ogni quattro anni
Si tratta di avanzamento senza demerito le percentuali di avanzamento sono prossime al cento per cento novantanove virgola dove non c'è un avanzamento e perché ci sono procedimenti penali in corso gravi procedimenti disciplinari ma perché la norma proprio pensata così
Il giudizio è positivo oppure e non positivo o negativo ma se non positivo o negativo richiedeva una valutazione e se di nuovo la valutazione negativa richiede la perdita dell'impiego quindi non si valuta mi sia passato termina la bravura del del magistrato ma l'eventuale ma capacità del magistrato a svolgere la la sua funzione con l'affetto che abbiamo preso il il peggio di dire due concezioni possibili della magistratura nel senso che sì abbiamo una una magistratura di magistrati tutti uguali che non devono essere valutati ci si aspetterebbe anche che a un certo momento quando si deve scegliere
Chi deve ricoprire degli incarichi direttivi o semidirettivi e si andasse per anzianità salvo ipotesi ti palese demerito oppure si sceglie un criterio di avanzamenti con nel merito
E allora si fanno delle valutazioni di merito effettive noi non facciamo valutazioni di merito che però abbiamo una magistratura non lo dico io ma lei prima ha citato dottor Albamonte lo ha detto anche dottorato a monte che alla magistratura carrierista
Nella quale gli stessi magistrati ritengono che ci sono magistrati di serie A che fanno carriera e tanti magistrati di serie B che non fanno carriera
E però magari fanno o non fanno carriera in ragione dei loro rapporti con le correnti e non delle loro qualità e capacità perché non sono stati valutati allora noi ipotizziamo nella proposta che abbiamo fatto di introdurre un criterio anche di valutazione di merito non solo positivo ma anche più che positivo con distinzioni anche in voti
Ma anche di modificare il valutatore
Cioè di modificare i Consigli giudiziari introducendo una certa componente poi ce ne parlerà professor Guarnieri
Consentendo che le valutazioni siano effettive di modo che un domani quando il candidato posi presente fa domanda per qualche ragione avrà avuto due e tre cinque valutazioni che lo differenzia Ranno dall'altro magistrato e sarà più difficile per la l'influenza correntizia attribuire meriti
O demeriti i sul punto mi interesserebbe conoscere l'opinione del nostro autorevole ospite
Noi invece di sprecare tempo a parlar male o a indicare gli elementi critici e le attuali valutazioni di professionalità io passerei direttamente ma alle proposte
Dalle proposte per migliorare bene perché sulla loro diciamo inadeguatezza c'è un consenso pressoché generale anche fra i magistrati allora come possono essere migliorate la prima cosa da fare responsabilizzare i dirigenti oggi i dirigenti sono i primi valutatori della professionalità dei magistrati
Spesso sono come dire
Silenti su alcune carenze
Secondo me ITT ma in i dirigenti devono essere responsabilizzati nelle loro valutazioni
Di professionalità faccio esempi banalissime
Se un magistrato viene qualificato nato e che in termini Eurojust Ifi e poi subisce un procedimento disciplinare
Per i gravi ritardi in sedi riconferma la conferma dei dirigenti dopo un quadriennio è un momento che dovrebbe essere drammatizzato e nonni interpretato burocraticamente bisognerebbe chiedere
A quel dirigente perché ha valutato quel magistrato in termini burocratici e non fedeli e così via credo che responsabilizzare i dirigenti sarebbe la prima chiave per ottenere informazioni genuine
Proprio chiamare a rispondere i dirigenti delle informazioni che si rivela inadeguate la seconda cosa io credo che da De Libero rese permanenti oggi sono sette finiscono al ventottesimo hanno di carriera
Ma se un'intelligenza si attenua si appanna
Se l'impegno si riduce no dopo il ventottesimo anno annunci sono più valutazione di professionalità io lo considero un aspetto diciamo critico e incomprensibile perché e tutto l'arco della vita professionale che deve essere valutata e questa potrebbe essere una serie indicazione riformatrice sul terreno delle valutazioni di professionalità
Terzo e veniamo agli avvocati moltiplicare gli apporti riconosce qui da tempo si discute anche la rivista che
Un valore di dirigere questione giustizia ospitato opinioni contrastanti sul diritto di tribù di degli avvocati nei consigli giudiziari che qua peraltro sono anche un momento prodromico perché danno solamente un Paride perché poi la decisione viene assunta dal Consiglio superiore in cui laici ci sono ora innanzitutto prima prima da una prima versione del disegno di legge buona fede il diritto di tribuna era il diritto di stare alla tribù cioè di guardare dalla tribù e questo è inaccettabile assolutamente una seconda versione più matura e più
Comprensibile aveva il diritto di parlare dalla tribuna che è un'altra cosa completamente e su questo accordo è indiscutibile rimane il terzo punto il diritto di voto personalmente rimane non è secondario ma se siamo partiti dal diritto di stare alla tribù una
Parliamo del terzo io allora diciamo per essere per essere onesti e corretti che magistratura ci sono forti resistenze che cosa STM
Tutti temono l'ostilità io vi vorrei indicare anche perché o come ha detto la Fia funzione qui e di disseminare qualche dubbio
Anche a temere compiacenze perché anche questi ci possono essere e perché ci vorrà anche coraggio e autonomia che Pagani non mancheranno gli avvocati non mancheranno agli avvocati in tutta una serie di situazioni però ecco allora il primo timore e ostilità il secondo è la compiacenza
E probabilmente insomma il l'atteggiamento che sa che avranno gli avvocati sarà decisivo anche perché nessuno può immaginare di mettere di diciamo di non di mettervi in condizioni di estraneità alle vicende del distretto questi avvocati dovranno continuare a esercitare il blocco
Credo che sia un tema aperto credo che su questo vi dovete aspettare resistenze forti magistratura
E bisognerà io personalmente era ecco devo essere onesto non posso presentare la mia opinione comune opinione maggioritaria quindi vi dico che ci sarebbero resistenze
Non le comprendo e credo che una parte della magistratura ragionerà apertamente di di di questo tema però c'è un punto sul quale veramente voglio richiamare la vostra attenzione
Queste valutazioni di professionalità devono servire per tracciare un warning son carenza di professionalità al limite per allontanare in casi patologici dalla funzione
Ma non devono servire a mio avviso cercherò di spiegare in un attimo perché a selezionare i migliori tra virgolette perché io vi faccio una domanda quando voi avete trovato i migliori magistratura
Non parliamo della dirigenza fra un attimo le fa dove li metti
Cioè dove ricollocati i migliori in primo grado dove affrontano le questioni nuove spinose eccetera in appello magari un po'meno perché l'appello a una fase intermedia rimettete in Cassazione dove faranno diritto
Cioè la verità il vero problema della selezione dei migliori e che non si sa
Sarà un problema
Dove metterli diciamo autoritativamente oggi funziona un sistema di volontari vocazione no cioè ci sono dei magistrati che hanno una vocazione se sono adeguati
Possono svolgere un ruolo corrispondente alla alla loro vocazione questo sistema può essere perfezionato ma non può essere non può essere abbandonato altro problema e la dirigenza
Ma gradini Gentium pro da completamente almeno naturalmente un dirigente che non è un buon giurista
Fallisce perché non autorevolezza perché non convince la gente non persuade perché insomma se tu non sei un buon giurista non puoi dirigere niente
è chiaro questo questo è un prerequisito
Ma non è l'unico requisito occorre valutare accanto al fatto che sia un tecnico dignitoso anche che abbia tutta una serie di altri capacità e guardate che quando io parlo di capacità organizzativa gente avvezza ma deve trovare le stanze i computer no
La capacità organizzativa di un dirigente e di e essenzialmente di organizzazioni culturale sia un procuratore della Repubblica deve garantire l'omogeneità che i gruppi di lavoro si comportino verso l'esterno all'esercizio dell'azione penale in termini omogenei deve consentire non l'omogeneità perché Dio non è possibile del giudiziario che ci siano però dei momenti di confronto interno all'uffici sui problemi nuovi cioè quando si parla di capacità di organizzazione dei dirigenti io penso essenzialmente a un organizzatore culturale che non è detto che sia anche il miglior giurista e quindi sono problemi spinosi ma nessuno ha ai te ha in tasca la ricetta però tenete presente che questo più che positivo
Mi dovete chiedere a che cosa servirà perché anche voi sareste forse l'imbarazzo a rispondere
Dove lo mandiamo questo migliore al limite potete dire lo mandiamo dove vuole quindi praticamente seguirà la sua vocazione e quindi sarà il risultato migliore
Però guardate io ricordo via alla scuola superiore la magistratura deve sentito degli aborti insomma esperienze anglosassoni sono venuti a parlarci hanno detto beh insomma
Pizza lo dice un po'sconsolato avete forse troppo scorsa siccome non li possiamo allontanare quanto ci sono delle persone in difficoltà
Facciamo di tutto per aiutarli a svolgere dignitosamente il loro lavoro ora anche da noi sappiamo quanto è difficile rimuovere un giudice l'importante che meccanismi di formazione meccanismi di sostegno consentono quella selezione negativa che in tutti i Paesi continentali significa che cinque dieci quindici persone su un corpo di dieci di dieci mila persone all'anno vanno a casa io consigliere dei un grande risultato
Perché sarebbe un diciamo un campanello d'allarme per gli altri in termini di operosità laboriosità dei diligenza e sarebbe anche un elemento di legittimazione della magistratura c'è una magistratura che non è in grado di fare la selezione negativa questa veramente è in crisi
La selezione dei migliori come ho detto non non riesco a comprendere bene a che cosa servirebbe se non allego dei migliori chiederebbero platealmente riconosciuti come milioni anche perché l'ultima cosa
Se poi non si fanno delle valutazioni di professionalità genuine rientra in campo il TAR e noi finiamo invece di avere l'autonomia del CSM
Un governo come sta avvenendo in questo momento di grande debolezza del Consiglio superiore chi esercita una vera discrezionalità e in termini abbastanza burocratici
E il giudice amministrativo giudice amministrativo e poi lo diremo dopo di cui non si parla mai te giudice amministrativo per il quale Montesquieu non esiste perché loro fanno tutto fanno testo sono sono stato periodico contesti addetti all'Unione Camere penali ha detto che Montesquieu non esiste perché governano degli uffici di gabinetto dando giudicano ed hanno i consigli allo Stato italiano e qui va be comunque bagaglio di questo
Qui qui diciamo che invece abbiamo finalmente un nel contrasto di opinioni sul punto no
Sì siamo molto brevemente noi immaginiamo dissi selezionare non solo i migliori ma quelli bravini quelli un po'più bravi i migliori e magari immaginiamo che corrispondano diciamo ai fasi che alle fasi e all'avanzamento dei giudizi per esempio
A maggior ragione con una riforma che prevede un magistrato in Corte d'appello non più collegiale o monocratico
Ci piacerebbe che magari in Corte d'Appello arrivasse un magistrato che ha già dato prova di equilibrio di capacità di giudizio di capacità di analisi adeguate di modo che anche davanti a monocratico magari siamo più tranquilli immaginiamo anche che questo percorso favorisca l'accesso alla Cassazione dove noi ma credo anche i magistrati
Immaginano si aspettano che arrivino i magistrati più bravi più capaci attraverso un percorso di questo genere
Poi per quello che riguarda l'ostilità alla compiacenza
Io mi faccio una domanda magari o che un limite mio però non comprendere la distinzione qual è la differenza tra un avvocato che si trova in un Consiglio giudiziario e che interviene discute vota e un pubblico ministero che si trova in un Consiglio giudiziario che interviene discute vota rispetto a l'avanzamento di professionalità di un giudice
Come mai noi dovremo provare ostilità perché quel giudice ci ha dato torto e il Pubblico ministero non dovrebbe provare ostilità malgrado gli ha dato torto questo nasconde un po'retro pensiero di superiorità intellettuale
Del magistrato rispetta l'avvocato poi questa fu ecco credo che trovò accordo nella platea magari sbaglierò ma io peso che così non sia e comunque troviamo e vedremo anche perché questi sono i casi limite non possiamo escludere che ci sia un avvocato che ragiona così come non possiamo escludere che ci sia un pubblico ministero
Che ragiona così e passo sul punto questa volta come vero contraddittorio al professor Guarnieri perché qui le posizioni sono lontane
Grazie e qui il problema
Posso prego prego prego il problema quale e che di fatto si è chissà in base a una specie di circolo vizioso
Dove chi valuta i magistrati cioè il Consiglio supremo di statura Elisa fatto diventato responsabile nei confronti di coloro che sono valuta agevolata rivalutati giudicano i valutatori per che cosa
E naturalmente è chiaro che a questo punto conseguenze si sono viste nei dei percentuali così fine del novanta sentenza sono utili in questa situazione
Allora come operare come intervenire oltremodo delicato perché è chiaro che intervenire espressa sul nodo delle valutazioni a tutta una serie conseguenza via c'è un punto importante che ha sottolineato anche contro russi
Moltiplicazione degli apporti riconosce siccome so cosa importa
E queste ecco in questo che è importante la riforma dei consigli giudiziari personalmente minori come carta cioè io come camere penali inizio è l'avvocato Mameli come diciamo componenti dell'Osservatorio abbiamo preparato abbiamo creato un un disegno che mira a rafforzare la composizione
La presenza degli avvocati negli impegni il Consiglio iniziale U direi che qui bisogna cominciare a meno a andare in questa direzione ora naturalmente ci saranno dei problemi ci sono degli aggiustamenti ma mi diciamo che tanto più sì inseriscono
Laici nel processo di valutazione tanto più si fa venire meno si sia la quel conflitto di interessi quel circolo vizioso i cui valori
L'unico assai lasciarle sarà quella di abuso di inserire il più possibile persone diciamo così il terzo rispetto avrà allora cosa sono andati valutatore
Inserire persone terze all'interno di questo processo
Questo il punto sul poi naturalmente ecco io sono sincero per la sezione giudicherà migliori cosa facciamo dico subito io mi accontenterei cose già subito di una selezione negativa effettiva no come quella di oggi è praticamente inesistente
Dando purgante bisogna chiarire che poi tutte le magistrature anche europee hanno delle forme di valutazione
In qui
I i migliori dove i veterinari possiamo anche nei territori però quindi da questo punto di vista non serve niente ma ecco costringere di Ying costringe i dirigenti a dare le informazioni chiunque irresponsabili risalì con procedimenti il conte incidono solo Riera invece un altro aspetto forse più semplice quello se non sbaglio accenna
Le valutazioni cioè di né rivalutazioni da parte dei nei dirigenti devono essere comparati verrà assegnato e parole ire diciamo così il dirigente deve indicare
Diciamo così mentre in ordine i di diciamo di il i magistrati e dipendono costringevo quindi a scegliere in questo anno quasi questo non va bene può darsi che questo abbia per indebita intanto di provare comunque il punto con da e questo mortificare i rapporti di conoscenza aprire il meccanismo delle valutazioni del processo di valutazione ANAS del processo questo punto importantissimo con questo forse si può spianare il circolo vizioso di cui parliamo prima altro circolo vizioso
Cui il costituente alta aveva cercato di ovviare io mi sono sempre domandato il sesto comma dell'articolo centoquattro quello che vieta lesioni mediante i componenti del Consiglio superiore
A cosa servisse sembra questo
Io credo bene costituenti avevano in mente l'idea di evitare una revisione immediata proprio per evitare una responsabilizzazione dei componenti del consiglio nei confronti bene trovato nei confronti dei magistrati questo e questa poi sarà questa questa diciamo così questo questo strumento è stato un po'il fatto diciamo così reso inoffensivo dagli vario modo ma segnata il punto era stato colto già sarà così fu purtroppo non è stato non sono non si sa di conseguire venti il i risultati sono quelli che sono
Grazie Guarnieri una l'ultima battuta tempi purtroppo sono stretti perché siamo un po'più lunghi sul tema del rapporto tra magistratura e politica delle competenze del CSM ma anche diciamo la
La funzione che i magistrati ricoprono al di fuori del loro esercizio giurisdizionale ne abbiamo proposto di modificare la legge sulle competenze del CSM
Nella parte in cui prevede che il CSM renda pareri alla al ministro sul sull'ordinamento giudiziario ma anche su tutte le questioni che riguardano la giustizia
Ma in più c'è più in generale il tema è quello del bilanciamento che poi è uno dei temi centrali anche del programma dell'Unione delle camere penali del presidente Caiazza del distaccamento di magistrati presso il ministero della Giustizia presso i magistrati o di passo la parola con una battuta
Solo una lettura la preghiera volevo volevo fare solo una battuta rapida abbiamo dell'andata la la la il ministro ci ha ricordato che non è una scienza esatta il diritto allo studio del sistema penale bisogna avere a che fare con la realtà concreta nostra
La realtà concreta nostra può essere questa spesso è questa
Gli unici disegni di legge che vengono portati all'attenzione del Parlamento sono i disegni di legge d'iniziativa governativa che sono elaborati nelle stanze del ministero
Talvolta qui disegni di legge sono disegni di legge di delega
Talvolta su quei disegni di legge di delega viene posta la fiducia e quella delega l'abbiamo sentito dire oggi dieci volte
è una delega in bianco o quasi in bianco professor Mazza ipotizzato l'improcedibilità che si può inserire ritorna indietro per i decreti attuativi che ritorna al ministero della giustizia dove ci sono i magistrati nel frattempo Consiglio Superiore della Magistratura ha reso il suo parere
Che se era un parere negativo bloccato il corso nel frattempo l'Associazione nazionale magistrati intervenuta nel frattempo i magistrati mediatici sono andati in televisione a dire la loro opinione a riguardo e tutto diciamo una un meccanismo interno alla magistratura
Dottor Ross sarò veramente brevissimo perché dopo il presidente mi induce ad affrontare un argomento anche più drammatico di quelli di cui stiamo discutendo noire straordinariamente forte
Io non capisco questa ostilità nei confronti dei pareri del Consiglio superiore della magistratura c'è sempre stata questione ti deve chiedere il ministro possono essere dati ricordo del Presidente Ciampi per esempio
Di legittimo ampiamente in un suo discorso pubblico su su questi temi si può avere paura di un paniere un parere può essere un dato schiacciante lo si deve inibire questo mi stupisce tutte le volte che che che una categoria come quella degli avvocati che di parola vive di pensiero vive cerca di bloccare un la parola il pensiero io rimango sorpreso e quindi lo dico con con franchezza i pareri sono un apporto di conoscenza non hanno mai non hanno mai turbato particolarmente nessuno sono stati anche molte volte disattesi sistematicamente da parte del governo quelli davvero non comprendo in termini diciamo intellettuali di principio la vostra ostilità a al ai pareri del CSM la presenza dei magistrati al ministero ho già accennato prima un po'polemicamente
Che insomma
Che sta che nel mirino sono sempre i magistrati ordinari che l'attenzione è completamente assente sui magistrati amministrativi che silenziosamente navigando sott'acqua cumulo funzioni di tutti i tipi
Io penso che i mari magistrati al ministero in alcune funzioni sono utili e insostituibile in altri possono essere tranquillamente surrogati Izzo
Certo quando sento Gratteri che va in televisione dice a quanto costo io come magistrato e quanto agosto professore associato lo considero una delle tante insopportabili semplificazione di problemi da parte da parte del procuratore Gratteri perché un sostanzialmente su alcuni temi davvero non bisogna solo avere Scienza ma anche una grande esperienza avvolti magistrati vanno accumulati
Si può scegliere a nel grano dal loglio ci sono posizioni lo ammetto in cui non c'è nessun bisogno di un magistrato e posizioni in cui invece quel tipo di esperienza può essere indispensabile si possono affrontare laicamente questi problemi io lo io lo spero insomma no e spero che che questa sia la cifra ho detto che voglio essere breve che questa sia la cifra di un confronto che deve continuare
Che a tratti Ascoli lo conosco
Ho avuto come dire per esempio ho avuto il privilegio di invitare alla scuola iper alcuni molti avvocati e i presidenti dell'Unione camere penali il presidente Emilio ci presidente Caiazza questo momento di confronto ci deve essere insostituibile poi litiga demo
Poi chi ha più filo da tessere tesse Rava insomma non non è questo che ci deve spaventare a me spaventa il volo liti il muro contro avuto muro perché non è nell'interesse dei cittadini
Rapidamente la poi la parola al professor Guarnieri su questo punto no bellissima no l'idea il monolite sono d'accordo non va bene il proprio per questo credo che sia opportuno diciamo di costruire momenti di diversificazione all'interno dell'istituzione all'Inter Lecce estreme negli uffici studi il CSM la segreteria e così via
Da questo punto di vista devo dire c'è una piccola apertura molto modesta nella coesione Luciani perché si prevede finalmente era inserimento di docenti universitari avvocati anche all'interno dell'ufficio studi del CCS siano stati si tratta di una ancora di una apertura molto modesta ma la linea comunque quella di creare imponenti in cui i vari componenti si confrontino oggi ancora siamo in una situazione in cui anelli certi settori il monopolio diciamo così il monopolio ma ci sono della magistratura e ancora molto elevate se però si può andare in una direzione diversa in modi ci sono poi undici sono le indicazioni ci sono
Grazie al professor Guarnieri grazie al dottor Rossi chiudo con una battuta tutti i temi di cui non abbiamo parlato non sono temi sul tavolo
Quindi cambiare la giustizia e cambiare il Paese certamente non con la riforma dell'ordinamento giudiziario ad oggi almeno
Senta
Ok si prende posto prende posto presidente professor Pecorella faccio una comunicazione di servizio
L'osservatorio giusto processo il doppio binario ha predisposto uno su un questionario che ha distribuito a tutti quindi invito a predisporla compilarlo e la restituzione del documento ha fatta qui nella segreteria dell'unione uscendo da questa casa quindi tutti i colleghi sono invitati a consegnare appena possibile il questionario compilato grazie
L'altra con Fiona
Un'altra comunicazione
Va bene
Perché intendesse intervenire nel dibattito di domani pomeriggio deve iscriversi nella mattinata di domani entro le ore tredici
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Innanzitutto ringraziare Nicola Canestrini il collega responsabile assieme a me degli avvocati Mina dell'Osservatorio avvocati minacciati per avere combinato questa intervista con due avvocati i coniugi che sono ancora là che sono ancora stanno ancora correndo pericolo non è stato facile ma Luís c'è riuscito e quindi onore al merito
Partiamo pure da questo tema che ci ha attanagliato dal quindici d'agosto perché era chiaro che gli avvocati anche chi pur non essendo avvocati perché villa distinzione poi nemmeno meno precisa che non da noi ma erano difensori dei diritti umani sono diventati un targhetta
Privilegiato per i talebani che stavano salendo al potere così come adesso sono la cosa
Diciamo pure che abbiamo contribuito perché Cartabia ce l'ha richiesto a stendere una lista dei avvocati minacciati la giù per cercare di portarli in qualche maniera con l'aiuto appunto del ministero
In Italia o comunque in Occidente
Non ci siamo riusciti perché il lo sa solo stendere questa lista cosa niente affatto facile
Ci ha portato a ridosso dei degli attentati all'aeroporto e la chiusura dell'aeroporto stesso
Però nuove non come dire non demordiamo abbiamo chiesto Cartabia di mantenere il l'interesse il proposito di salvare uno dieci quanti i più se ne può di avvocati e difensori dei diritti umani di là giù
Perché il ministero bene c'è un motivo specifico perché il ministero della giustizia italiana
Per anni è stato impegnato nella costruzione di un sistema giuridico in Afghanistan abbiamo mandato nostri
Intendo il ministero ha mandato suoi uomini donne proprio a costruire la nuova la la nuova le nuove norme le nuove leggi il nuovo sistema giuridico tutto sta crollando perché il sistema giuridico diciamo così abbastanza assimilabile al nostro viene sostituito nella mente anche nella pratica dei talebani
Dal sistema della sharia dal sistema coranico prima naturalmente per quanto riguarda il diritto di famiglia il diritto civile poi dopo anche per quanto riguarda il il diritto penale
Bene noi abbiamo in mente questa possibilità di salvataggio la e la cercheremo di praticare il prima possibile diciamo così ci risulta che alcuni magistrati hanno raggiunto l'Occidente anche dopo la chiusura dell'aeroporto non vediamo perché anche i difensori non debbano essere portati gli avvocati non debbano essere portati in salvo come dicono loro non lasciateci in balia dei talebani ci ci mandano ci mandano gli sms i messaggi mozzato proprio in questo senso
Io sono convinto che le camere penali possono fare molto nella loro interlocuzione col ministero per questi avvocati così estremamente in pericolo estremamente altri ci hanno detto dei rei d'nelle case e negli studi Chan l'accennato anche l'intervistato
Proprio quotidiano il fatto di doversi ogni notte spostare con l'intera famiglia di casa in casa per sfuggire aerei ed alle retate
Dei talebani
Possiamo farlo e chiedo qui da questo da questo microfono la disponibilità anche delle singole Camere penali
Perché naturalmente una volta che fossero arrivati in Italia un numero consisterà importante comunque ragionevole
Di colleghi afgani con le loro famiglie avranno bisogno di essere allocati da qualche parte allocati proficuamente non soltanto ospitati cioè entrando in un circuito anche di discussione e di crescita
Dei diritti umani
Che secondo me le camere penali possono come dire garantire io ho in mente alcune camere penali ma lo dico così ma non posso pensare che per esempio la Camera penale di Torre Annunziata
Non posso ospitare un un collega afgano oppure la Camera penale che tanto si stende su questo fronte come quella di Pistoia e tante altre e così via secondo me noi è uno sforzo che possiamo e dobbiamo fare perché l'interesse che abbiamo dimostrato anche in questi due anni anche nelle difficoltà di questi due anni
è tale che lo possiamo fare il nostro Progetto addotta un avvocato ecco qua viene alla prova molto concreta di una adozione veramente ad personam alta ad personam
Così come l'altro Progetto questo non nostro ma cui partecipiamo delle cosiddette Shelter finiti vale a dire beh città rifugio per avvocati e difensori dei diritti umani in pericolo hanno già aderito Torino agiate Rizzo
Ha già aderito Trento e così via
E e anche questo è un canale che fra l'altro noi abbiamo come dire sul quale ci siamo spesi con Cartabia dicendo che tu porta ce li poi a sistemarli ci pensiamo noi
Perché di questo si tratta di dare rifugio anche infine ripeto un rifugio attivo che sia nello stesso tempo crescita anche per noi non soltanto ospitalità a questi colleghi alcuni altri accenni uno
Come dire assai preoccupato
Molti di noi andarono afflusso vi ricordate ha riaprire il luogo del massacro del macello in in Tunisia
E eravamo felici del ruolo che avevano avuto gli avvocati nella costruzione della democrazia dopo
Dopo banali
Ecco non possiamo nascondere che le ultime mosse politiche che sono quelle di un una specie di colpo di Stato laico o che esautorato Hope sospendere il termine questo il Parlamento viene meno proprio a quei principi che avevano ispirato per esempio il quartetto che poi aveva avuto o accesso al Nobel vale a dire il quartetto che aveva costruito una democrazia molto difficile
Ma equilibrata anche sul tema anche sul tema dei diritti anzi principalmente sul tema dei diritti rispetto anche in una onnicomprensività che vedeva un equilibrio anche con i fondamentalisti
Qua qualcuno si potrà anche può anche gioire naturalmente che i fondamentalisti siano messi
In un angolo per il non però non ci si può nascondere che la mossa è molto pericolosa anche per
Diciamo l'intero assetto
Preoccupazioni che naturalmente diventano capelli ritti in testa se uno butta un occhio per esempio sulla Turchia di cui abbiamo già parlato altre volte in cui siamo tornati io sono tornato proprio ieri l'altro dalla Turchia
Laddove ho assistito ad alcuni processi sono andato in carcere a visitare alcuni alcuni detenuti
Nel supercarcere anche nel carceri
Per dir così ordinari Hosseini ordinare di ordinario non c'è nulla in quel Paese
è stata la prima uscita per quanto riguarda l'osservatorio dopo un anno e mezzo di forzata Stasi naturalmente l'ultimo ultima nostra missione
Un affare fine Danny Sean era stata nel Natale e Capodanno diciannove venti come logico che forse perché poi
Dal marzo in poi non avevamo potuto più far niente in presenza naturalmente i legami molto forti che abbiamo stabilito con l'avvocatura turca sono durati anche
Nella pandemia è anche nel durante i lock down
Ora siamo tornati e siamo tornate per vedere una situazione che ma non ve la sto neanche a raccontare perché è in tutto simile a quella che vi ho raccontato altre volte per quanto riguarda i meccanismi giudiziari
L'unica cosa che come dire si aggiunge ma
Intende Jody diciamo così perché un sistema un regime così in crisi tutta una serie di elementi fondanti come soprattutto l'economia qual è quella turca si accanisca ancora nella repressione
Degli oppositori e in particolare nella repressione degli avvocati perché ragazzi i processi a cui abbiamo assistito Noemi assistito io per l'Italia però con molti altri
A colleghi di altri paesi europei denotano una specie di accanimento non ad personam non solo ad personam mamma ad Kategoria amante dir così il scusate mi
Cioè come se veramente si volesse fare piazza pulita delle ultime vestigia di un'avvocatura indipendente che gioca le sue carte indipendentemente quindi eventualmente anche contro la politica
Ecco questa è la novità Rispetto
A anche a due anni fa
Com'è che si trascinano ancora processi contro gli avvocati che sono cominciati nel due mila tredici ragazzi
O nel due mila sedici e si parla in questi processi di recuperare per esempio elementi di prova anche esso acquisiti nel due mila sedici senza sapere da dove
Provenivano si vuole
Prego immetterli nei processi nei processi attuali contro i colleghi
Quando questi con come dire contengono anche dichiarazioni
Accusatorie dei pentiti non verificate in nessun momento processuale si nega addirittura la possibilità come ho visto anch'io la possibilità di fare una verifica
Questa è la situazione io parlato proprio per le camere penali di fronte a colleghi detenuti meno
Di avvocati no incontrati tre in quelle condizioni detenuti ma non da quattro mesi cinque mesi detenuti da cinque anni che se la loro accusa non fosse anche quella di fiancheggiamento del terrorismo perché così come lo ricorda lo ricorderanno probabilmente coloro che hanno seguito queste vicende di questo si colora sempre sempre le accuse mosse agli avvocati
Avete fatto il vostro dovere no avete fatto il dovere di difendere però dei terroristi e quindi siete terroristi anche voi
Questo porta da cinque a sette anni la carcerazione preventiva
E quindi i nostri che sono in galera già da cinque anni
Sulla cioè il rischio concreto che arrivino affette soltanto con la carcerazione la carcerazione preventiva
Come facciano in quelle condizioni nel supercarcere e così via a fronteggiarlo
Ecco è quasi un miracolo ai miei occhi almeno non lo so se sarei capace di Tevere anno dopo anno tanta consapevolezza tanta capacità critica ma anche delle doti
Come dire umane secondo me che dovrebbero caratterizzare ogni
Ogni buon avvocato uno un detenuto un collega detenuto che poi è quello che fece lo sciopero della fame cone brutti mitiche che fu salvato due giorni prima che morisse pure lui
E che ora residenti carcere nonostante le sue condizioni
Alla mia domanda un po'curiose città diciamo ma scusa ma che medicine ti danno diciamo non importa le medicine la miglior medicina sette stati voi che siete venuti da tutta Europa per l'udienza dei ieri l'altro
Oppure la sorella di abbrutimenti credo che dopo una chiacchierata diciamolo così insomma un confronto un
Molti temi non soltanto su quelli giuridici e così via anche se prevalentemente naturalmente erano quelli giuridici
Dice da allora io per salutarvi vi voglio cantare una canzone
Ha intonato una ninnananna per noi su parole del poeta il che metta su musica di sua sorella e dunque la che è morta il ventotto di agosto
Dell'anno scorso beh insomma bisogna avere un cuore di pietra non nuove Rossi simili condizioni
Ma questo soprattutto per dire come resistono loro e dobbiamo resistere anche noi nel supportarle nell'aiutarli nell'averli presente faccio appello a tutte le camere penali le singole Camere penali
Sull'Unione sulla giunta naturalmente verso che sono dispiegate su questo non su questo su questo tema nell'anno abbracciato ormai da parecchio tempo totalmente lo chiedo però anche alle singole Camere Penali molte le conosco son venuto a parlare tante volte qui nella quando morire brutto in tilt feci una specie di turno di venti o venticinque conferenze in tutta Italia
Ecco voglio che quella attenzione quella sensibilità continui anche nei prossimi nei prossimi appuntamenti vi ringrazio della
Grazie signor perché questo vuol dire veramente battersi per la tutela dei diritti delle persone
Mi spiace che loro si attarda perché credo che molti di noi
Volevo chiederti
Ulteriormente di conoscere queste situazioni se si sono stati sia dei processi su cosa vengono posate le prove
E forse lo faremo poi ciascuno individualmente parlando Conte
Grazie ancora chiudiamo i lavori per questa sera riprenderanno domani mattina ridurre nove ricordo che chi vorrà parlare nel pomeriggio interviene il pomeriggio si deve scrivere entro alla fine della mattinata
Come sito domani mattina si vede dalle nove di domani mattina la fiera nazionale