XVI Congresso Ordinario delle Camere Penali Italiane - prima giornata

La Camera Penale di Bologna fondata nel mille novecentottantasette ormai trent'anni fa
A febbraio appunto festeggeremo i trent'anni fondata da un gruppo di colleghi
Su iniziativa di Antonio cappuccio che ne divenne il primo Presidente
Fui mediamente intitolata Franco pellicola dopo la sua prematura scomparsa Franco briscola
Non solo indimenticabile maestro e fondatore della Scuola penalistica del nostro Ateneo
Ma anche insigne pittura di avvocato penalista onore manto del nostro foro
Appunto nel perenne ricordo di Franco i penalisti bolognesi saluto no oggi affettuosamente delegate e delegati iscritte iscritti al congresso nazionale dell'Unione
Che si apre oggi e che si tiene per la prima volta nella nostra città
E farà proprio piacere a tutti credo conoscere i dati appena fornitimi dalla segreteria organizzativa siamo a oltre ottocento iscritti
Mi si dice il record assoluto di presenze
E c'è un trend di iscrizione ancora
In corsa per i tre record assoluto di presente per il congresso nazionale
La Camera Penale bolognese saluta altresì le autorità istituzionali già presenti
Ringraziamo il sindaco opera presente ma con impegno non ha potuto trattenersi ringrazia sin da ora quelle che interverranno nel corso dei nostri lavori e sta appunto arrivando il ministro Orlando
Saluta
La Camera Penale bolognesi colleghi di altre associazioni straniere con i quali si sta ormai ultimando è un ulteriore passo importante è stato compiuto proprio stamane
Con i lavori sul Regolamento del prossimo primo congresso internazionale dei penalisti Luperi il percorso che porterà appunto all'Unione degli avvocati penalisti europei
Siamo nel pieno centro della città in una splendida cornice interna ed esterna
Questo stupendo palazzo e tutto nostro sino a domenica
Domani e domenica e il centro ancora più attraente vivibile perché completamente pedonalizzato
Ma siamo anche nel cuore della polis
Che richiama appunto l'importanza della politica anche di quella
La politica penale la politica criminale che più direttamente ci riguarda
Ecco perché mi sento in un certo senso anche obbligato a velocemente segnalare sin da ora e soltanto come riflessione personale taluni tratti critici che sembrano connotare l'attuale momento della nostra materia
Questi sistema penale appunto sostanziale e processuale che costituisce all'evidenza un riflesso importante se non proprio l'elemento primo è basilare della civiltà della modernità di un ordinamento giuridico
E si assiste oggi purtroppo
Al tramonto del tradizionale modelli ideali e di diritto penale in cui si rapportavano teoria e prassi
D'improvviso un intero mondo di concetti di categorie di garanzia sembra essere fuori tempo bastano soltanto pochi esempi potere punitivo dello Stato
A fronte del lavoro teoriche pratico per limitarne la portata il potere punitivo sia esteso a dismisura proprio per il suo gigantismo può essere oggi essere ribadito che in effetti
La parte speciale rappresenta il vuole il vero e proprio diritto penale tutt'altro che il minimo tutt'altro che extrema ratio altro che riserva di codice che rimane solo una nobile ambizione
E non si tratta soltanto di EP espropria dei tipi punitivi ma anche di incremento delle sanzioni e della loro tipologia
Sanzioni penali ovvero talune etichettati soltanto come amministrative ma certamente di carattere penale che si se si considera la giurisprudenza alla gente che della CEDU che elaborato il concetto di Mattia penale con lo scopo di rendere quanto meno possibile l'operatività minime di garanzia
Principio di legalità per anni si è lavorato per rivendicare la riserva di legge da considerare assoluta in ambito penale appunto da porre in discussione il decreto legge quale possibile fonte di nuove incriminazioni
Oggi la facoltà di produrre diritto penale sia esteso in modo incontrollato e risulta agevole notare come l'ampliamento del diritto penale derivi anche dagli esiti in cui si perviene nella fase applicativa
Contrassegnata appunto dal fenomeno delle audizioni giurisprudenziali i risultati applicativo spesso consiste cioè proprio nell'ampliamento interpretativo della possibilità di punire offerta dalla norma di volta in volta considerata
Tassatività per anni si è lavorato sul testo di legge anche mediante sofisticate attenzioni esegetica al fine di distinguere già ex ante il confine tra lecito e illecito
Oggi il richiamo al testo normativo come nodo cruciale dell'interpretazione dell'applicazione si è dissolto
Ponta la prevedibilità della dismissione giudiziale sul caso concreto e i parametri a disposizione del cittadino per prevedere quale sarà la pronuncia giudiziale non si esauriscono certo nel testo legislativo
Ma sono diversi e comprendono i precedenti giurisprudenziali contesto normativo anche non legislativo e persino il sentimento e persino il sentire sociale
Del momento storico
Principio di necessità offensiva per anni si è lavorato per inserire la necessità offensiva tra gli elementi costitutivi dell'illecito ravvisando alla fine il rilievo costituzionali dall'il principio
Esaltando nel profilo
Nel reato il profilo materiale lesivo di beni giuridici si mirava a ridurre il rischio di una concezione etici stante soggette viva dell'illecito penale rimprovero penale deve colpire la gente per ciò che ha fatto e notti per ciò che rappresenta come persona
Si assiste invece oggi all'emergere all'affermarsi di tendenza del tutto opposte al principio di offensività si è affermata e decisamente come si dice la Società del sospetto
Il sospetto e non l'offesa un bene giuridico ormai la regola per il legislatore le misure di prevenzione sono soggette ad un processo di espansione generalizzata a tutti i settori penali e ponesse soprattutto le misure di prevenzione patrimoniali
E come sempre accade il sospetto si accompagna all'inversione dell'onere della prova spetta al cittadino dimostrare di essere onesto non l'ha l'autorità pubblica dimostrare la trascrizione da parte del studi lo di una certa regola
Ormai siamo nel periodo del nutrimento Esine confisca azione come dice appunto il titolo azzeccato di un recente studio in materia che così definisce l'ultimo imperativo della politica criminale
Da ultimo e non certo per ultimo la legalità penale la giurisdizione sembrano oggi in particolare tensione con riguardo all'effetto tipico del diritto criminale la pena appunto
Sembra essere messa in discussione proprio la discrezionalità del giudice che ha invece costituito una sicura evoluzione rispetto all'originario Canone della pena fissa
Discrezionalità motivata nel determinare la pena concreta principio che rappresenta il vero anche oggi l'espressione di canoni costituzionali personalità della pena istanze rieducative o anche soltanto retributive
Il legislatore tende
Praticamente al solo scopo di ricavare benefici elettorali non tanto e non solo all'innalzamento dei massimi evitare delle pene previste per i singoli reati ma ora proprio all'incremento del minimo sanzionatorio che finisce così
Per costituire una sorta di alta barriera punitiva che non si deve scalfire al momento del giudizio
E taluno ha parlato proprio di pene elettorali
Segnalando appunto effetti negativi di tutte quelle mancate separazioni che danno titolo al nostro congresso che costituiscono i temi trattati nella parte conclusiva dell'odierna giornata ma il dibattito va ovviamente
Molteplici risvolti la ricchezza della profondità dei suoi contenuti non possono che essere finalizzate a mio avviso ad un unico obiettivo
Il rafforzamento dell'Unione cui senz'altro auguriamo sempre maggiore forza e lunga vita
Buon lavoro a tutti
Do la parola subito al procuratore
Procuratore capo della Repubblica dottor Giuseppe Amato che ringraziamo per la sua presenza e
Che appunto invitiamo a
Fare i suoi saluti
Grazie grazie
Professor Mazza come grazie Presidente
Grazie alle Camere a penali
Per avermi invitato io
Otto tenuto fortemente ad esserci professore Mazza Cuba
Sacchi devono
Allontanarmi perché domani abbiamo un incontro dell'Associazione nazionale magistrati per cui devo essere necessariamente a Roma ma l'incontro di domani
Incontro di oggi il titolo
Nell'incontro di oggi
Credo che mi possa consentire di dire
Che noi magistrati e voi avvocati
Non gli appartenenti all'Aula unica categoria degli operatori di diritto
Siamo in un momento di disagio
Professore Mazzacuva
Da par suo
Ha individuato
Talune criticità dell'intervento repressivo penale ed il sistema
Processuale io
Vado ancora più indietro e guardo proprio alle riforme che da ultimo ci hanno caratterizzato anche
Sulla carta molto intelligenti pensiamo alla particolare tenuità del fatto alla sospensione commessa alla prova cioè tutte quelle alla depenalizzazione tutte quelle riforme
Che in qualche misura
Dovrebbero servire a snellire l'intervento sanzionatorio penale e a riservarlo agli interventi
Veramente meritevoli di una risposta sanzionatoria penale dove il disagio e che spesso queste norme presentano tali difficoltà applicative
Per cui quel discorso per cui non abbiamo
Mezzi non abbiamo strutture non abbiamo la capacità di applicarle dimostra
Come forse oggi è il momento di una
Riflessione comune forse di una nuova costituente per così dire insieme noi e voi
Per potere
Rivalutare appieno quello che
Il momento sanzionatorio penale e anche e soprattutto il momento del processo
Perché
Questi interventi settoriali pure magari individualmente apprezzabili no il momento della confisca su cui
Focalizzava l'attenzione
Professore Mazzacuva presenta alcuni aspetti anche positivi però probabilmente la settorialità di questi interventi ci lascia comunque
Un po'di amaro in bocca
Perché ci rendiamo conto che sono interventi che non sono in grado di aggredire realmente il problema di una giustizia
Che come cittadini
Prima ancora che come operatori del diritto ci lascia insoddisfatti per tempi
Assolutamente ingiustificati per una
Farraginosità del meccanismo sanzionatorio per una
Rispetto di alcuni principi basilari di difesa
Che obiettivamente sembrano solo di facciata e non sono e non sono di sostanza e non ultimo anche
Ci lasciano insoddisfatti per la incapacità di cogliere rispetto a tutte le materie quelle che solo quelle che sono meritevoli
Effettivamente
Mi unisco la risposta sanzionatoria penale la serietà
Che noi come operatori del settore penale riconosciamo e non possiamo riconoscere alla sanzione penale per la sua afflittività credo che imponga una riflessione complessiva non settoriale n emozionale sul principio di offensività
E sulla corretta applicazione del principio di offensività che non può essere lasciato io credo
Solo a estemporanei interventi della Corte costituzionale oppure a riforme
Che episodicamente solo parzialmente intervengano Conte criminalizzazioni e depenalizzazione quindi credo che
Questo momento di disagio da affrontare
Tutti insieme penso che
Imponga un momento
Di
Di riflessione comune
Momento disagio che avverto come dicevo
Anche nel titolo del
Del posto convegno del vostro incontro separare
Il separare la magistratura dalla politica il separare la magistratura dalla stampa il separare
Le carriere della magistratura ora
Io non penso e lo dico con molta franchezza pur riconoscendo
Le colpe che indiscutibilmente la magistratura può avere
Come anche le colpe che può avere ovviamente
La avvocatura
Sia questa la chiave di lettura della soluzione dei problemi io credo che i problemi
Vadano posti sul tavolo
Ma probabilmente vadano posti sul tavolo
Escludendo il momento della patologia perché sulla patologia
Credo che ogni riflessione rimarrebbe sterile
Est in assistesse perché se no invece entriamo ad affrontare questi temi non della patologia ma nella fisiologia sono temi che io mi sento assolutamente
Di condividere che mi sento assolutamente di condividere e sui quali credo che le nostre posizioni siano comuni il rapporto con la stampa chi è che può negare per esempio
Che il diritto di cronaca è un diritto insopprimibile rispetto al quale anche la cronaca giudiziaria non può nona vere un momento di espressione
Non è tanto e non solo il controllo sociale su quella che è l'attività giudiziaria ma è
Diciamo un controllo sociale su quello che è un momento importante della vita della collettività certo
Il magistrato narcisista chi ha un rapporto patologico con la stampa la violazione
Vergognosa della privacy e del segreto investigativo sono cose che meritano
Di essere stigmatizzate non nel nostro piccolo lo sa il
Presidente Berti al quale
O ho avuto il piacere e l'onore di rappresentare abbiamo cercato
Di
Rimuovere avvisi mi disse una questione sia pure in un campo assolutamente limitato che è quello delle intercettazioni telefoniche perché quando noi discutiamo di
Rapporto con la della giustizia con con una con l'esterno il tema più delicato probabilmente forse anche per il momento in cui questo interviene il momento della
Ingiustificata propalazione delle intercettazioni
Quando soprattutto queste intercettazioni non attingono a momenti realmente significativi dal punto di vista
Dell'accertamento giudiziario
Ma riguardano solo la soddisfazione di tuberie o di curiosità che nulla hanno a che fare con l'accertamento del processo io mi sono sentito
In dovere di
Venendo incontro a quelle che erano le opportune indicazioni del Consiglio Superiore ma prima ancora direi le indicazioni
Che vengono dall'intimo della coscienza di chi pensa di fare questo lavoro nel rispetto degli interessi
Anche di coloro i quali sono sottoposti all'accertamento penale di dare delle indicazioni
Molto stringenti rispetto a quello che poteva e doveva essere rappresentato né il le trascrizioni delle intercettazioni e soprattutto negli atti giudiziari che sappiamo essere il momento
Attraverso il quale
Spesso vengono rappresentate all'esterno anche situazioni che nulla hanno a che vedere
Con il l'accertamento penale esclusivamente violativa e di quella che è la privacy esclusivamente viola dive di interessi che dovrebbero avere una
Tutela assoluta ti la conclusione sulla quale
Qui ribadisco
Che credo che sia la chiave di lettura la conclusione di queste mie considerazioni era proprio quella
Di rappresentare un'opportunità che tra noi e l'Avvocatura grazie soprattutto il tramite anche della soprattutto della Procura generale in quel compito di
Coordinamento in ambito distrettuale e quello di trovare un terreno comune per cercare di
Di trasferire
Nel piano della pratica
Quelli che sono dei principi che credo tutti indistintamente non possiamo che
Recepire e condividere
E quindi in questa prospettiva
Non posso non ha non accedere a cui dà lettura separazione magistratura stampa
In questo senso il diritto di cronaca è una cosa il rispetto della privacy e
Di diritti personalissimi delle persone soprattutto quando non c'entro nulla con l'accertamento giudiziario
Vanno assolutamente salvaguardati
Credo che ci sia
Salutiamo il signor ministro grazie
Così come
Separare la magistratura la politica Chieti
Non può non condividere questa questa affermazione io credo che la magistratura
E lo dico da Procuratore della Repubblica non possa
Esercitare
Alcun potere sostitutivo
A me non piace la magistratura che fa altre battaglie
A me non piace il concetto di magistratura che colma il vuoto
La magistratura e
Quell'organo dello Stato
Che
Se sussistono reati deve perseguirli la politica deve avere il suo spazio la magistratura e qualcosa di diverso rispetto
Alla politica
Questo da una parte dall'altra credo che
Senza polemiche essenza risentimenti
Essenza doglianze non possa non accettarsi il controllo della magistratura certo un controllo che deve essere fatto con l'equilibrio e con quel riserbo
Di su cui sopra
Mi ci ero soft mi ero soffermato ma che assolutamente può essenziale alla
Non solo all'articolo centododici della Costituzione ma credo ecco essenziale
A qualsiasi
Organizzazione complessa che pretenda che ci siano delle regole
Pretenda che quelle regole
Vadano rispettate l'unico ecco punto
Su cui
Mi permetto ovviamente con la simpatia
E
Ovviamente con
Il garbo che si impone una serie di questo genere di esprimere
Qualche riserva perché non credo che sia questo il problema della giustizia italiana
è quello del separare le carriere ora
Separazione delle funzioni separazione delle carriere già oggi
Chi conosce
Le nostre
Attività chi conosce
Il nostro percorso professionale non può non avvedersi che di fatto si è già realizzata una separazione tra coloro i quali percorrono
Il percorso della magistratura requirente
E quelli che percorrono invece
La via della magistratura giudicante ora
L'andare oltre avrebbe a mio avviso questo rischio IPT il rischio forte di allontanare il pubblico ministero dalla giurisdizione
Il rischio forte di appiattire il pubblico ministero su un'attività nobile ma diversa chi è quella della polizia giudiziaria
Il rischio fortissimo
Di vedere
Il pubblico ministero sposarsi una indagine
Che diventa frutto esclusivo della propria determinazione era ora quel punto
Il rischio forte che l'articolo trecentocinquantotto del Codice di procedura penale per cui il pubblico ministero deve operare a tutto tondo
Diventa
Una norma che forse non viene applicata il centoventicinque delle disposizioni di attuazione esercito l'azione penale solo quando sono realmente convinto della foto si dà dell'azione penale è un qualche cosa che forse non si verifica
Io sono convinto invece che la parte
Pubblica Pubblico Ministero a
La stessa dignità della
Parte
Difesa
Con l'unica Bregoli Rita che mentre il difensore può fare le scelte che ritiene
Il pubblico ministero deve solo fare è obbligato a fare le scelte che la legge gli impone estendiamo atti incidere su questo
Un l'allontanamento del pubblico ministero dalla giurisdizione c'è il rischio forte che la scelta non sia
La scelta del rispetto della legge
Ma se la scelta del rispetto della propria convenienza o della esigenza di soddisfare da un punto di vista giudiziario quella che l'ipotesi magari cervello che ha da cui si è partiti e devo dire e qui concludo perché non voglio ovviamente non voglio ovviamente farvi perdere tempo che uno dei miei primi atti è stato proprio quello di
Richiamare l'attenzione su quello che il ruolo della polizia giudiziaria del Pubblico Ministero nel momento della acquisizione della il set di reato laddove il momento dell'autonomia maggiore della polizia giudiziaria in questa fase risponde a tante esigenze
Ma una di queste rispondente alle esigenze di separare il pubblico ministero dal momento dell'acquisizione della notizia di reato
E
Evitare che il Pubblico Ministero diventi esso stesso
Il protagonista di quel percorso che
Alla base della costruzione notizia di reato deve essere sempre un soggetto che la guarda quella notizia di reato con quel distacco che il suo ruolo pubblico
Lì impone e l'autorizza
Io concludo qui veramente un abbraccio forte a tutti voi un ringraziamento un augurio di buon lavoro e veramente spero che questa sia la prima di tante altre occasioni di unione tra
Lavoro insieme grazie alla Camera
La ringraziamo tanti più è senz'altro accogliamo il suo invito come
è stato anche in precedenza con Procuratore Capo
Precedente ha
Do
Ora la parola
E lo avevamo già ringraziato in anticipo sapendo dell'arrivo
Se
Al ministro Orlando che lo ringraziamo appunto per l'attenzione personale e istituzionale che con la sua presenza dedica ai nostri lavori congressuali le do la parola però
Funzione
Buongiorno a tutti
Io ringrazio
Il signor ministro
Aver voluto
Onorare la nostra assise della sua presenza
Che ancor più significativa in un momento in cui si parla
Si discute in modo approfondito del disegno di legge sulle
Riforme della giustizia penale del Codice di procedura penale
Io darò subito la parola al ministro però desidero fare alcune considerazioni
La prima
Non ci è piaciuto per niente
Che il dottor Davigo
Si sia espresso nei termini in cui si è espresso
Senza
Effettuare una critica
Che contemplasse una riflessione sui tanti articoli di questo disegno di legge
Se voi verificate sui giornali e sul documento della MM le critiche fondamentali sono due
Quella secondo cui i processi del buco durare all'infinito
Perché
Anche con una faticosa opera di mediazione
Si è pervenuti a un testo che consente
Allo Stato
Di vedere respinti degli emendamenti che avrebbero portato all'interruzione
Della prescrizione dopo la sentenza di primo grado
E il secondo è un intervento contro una norma
Che
Riguarda l'accelerazione dei tempi del processo e cioè
La circostanza che dopo tre mesi il pubblico ministero debba risolversi che sapere che fare
Sono due segnali massimi per la magistratura
Perché danno l'idea che non si vuole arrivare alla ragionevole durata del processo
Perché danno l'idea di non avere approfondito esattamente questo disegno di legge
Sul quale l'Anm
A concorso come a concorso l'Unione delle Camere penali nella Commissione Canzio e bene ha fatto a partecipare a quella Commissione e ad altre Commissioni rimangiando sì
Alcuni apprezzamenti che aveva fatto sul tessuto complessivo magari apprezzamenti complessivi che hanno il per certe cose non piacciono e l'abbiamo sempre detto abbiamo fatto delle astensioni sulla partecipazione a distanza per esempio
Però questo è il tema di fondo
E
Non ci è piaciuto neanche
Ci è piaciuto molto
La risposta che il ministro ha dato
Quando
Ha ricordato
Che
Tutti i provvedimenti arrivati in Parlamento nascono da commissioni che sono presieduti da magistrati
E composto in modo prioritario da magistrati va beh qualche volta allora adesso facciamo le condurre presiedere da avvocati vedrà che il risultato sarà un po'migliore quanto meno polveri diremo
Chi ha sbagliato
C'è per giunta
Anche la risposta data al procuratore di Messina ardita
Il quale ha detto che ci sarebbe una guerra sotterranea
Contro la magistratura se essi vogliono affrontare i temi della giustizia così
Diciamo tutto che le riforme non sono possibili e noi riteniamo che questo tipo di magistratura questo modo di fare ostacoli tutte le riforme della giustizia
Questo è un tema da approfondire
Questo è il tema
Dev'essere dibattuto nella società non è la magistratura che viene indicare quali sono le riforme possibili l'Avvocatura non deve avere l'arroganza di ipotizzare di avere il verbo
L'avvocatura deve approfondire fare cultura proporre le idee la magistratura faccia altrettanto la politica faccia le scelte valoriali perché l'unica che viene investita dal voto dei cittadini
Non esistono altri tipi di democrazia nel nostro Paese
Che debbono essere escludendo vendite
Nessuno pensi che il loro
Non faremo rispettare la Costituzione attuale e quella esistente che prevede la separazione dei poteri
Ci è piaciuto un po'meno
Quello che ha detto se l'ha detto
Il
Ormai si dice così il capo del Governo il capo dei giudici il capo degli avvocati mi sembra un po'una cosa
E cioè che
Se il capo dei giudici dottor Davigo dice che questi provvedimenti sono dannosi e inutili ho il dovere di ascoltarlo è una posizione non possiamo mettere la fiducia su una posizione così dura dei nostri amici magistrati sono convinto che se andassi dal
Capo del Governo Renzi e dicessi che voglio queste riforme vi direbbe non posso fare a meno perché ve lo dice il
Capo degli avvocati che un amico e quindi le cose non funzionano così bisogna capire quali sono riferma inutili quali sono quelle dannose allora io dico però anche perché
Su questi temi
Si è fatta anche
Una
Disinformazione io credo che Umberto Eco anche avesse ragione sull'uso improprio di Facebook perché si porta alla sommarietà delle informazioni allora diciamo che cosa c'è
Di positivo in questo disegno di legge che proviene già dalla Commissione Canzio
L'estinzione del reato per condotte riparatoria
La delega per determinare la procedibilità querela
La riforma delle misure di sicurezza personali secondo
Regole più flessibili e più rispettose del minor sacrificio per la libertà personale
La delega della riforma del casellario giudiziario che preveda la non iscrizione
Per i casi di non punibilità per chi per il particolare tenuità del fatto la definizione del procedimento per incapacità irreversibile dell'imputato
Una riforma del sistema delle impugnazioni che non piace alla magistratura
Una delega per l'attuazione della tendenziale riserva di codice molto migliorata in quella uscita dalla Commissione Giustizia del Senato
La delega sulla riforma dell'ordinamento penitenziario molto migliorata parte un inciso sul quarantuno bis
Che cosa sono le cose le cose impositive in prodotte nel disegno di legge grazie anche al contributo di tutti voi
Il controllo dell'esercizio dell'azione penale e del Ministro
Ed è il Presidente della Commissione Giustizia del Senato chi non sa quali sono i rapporti che vi sono stati le continue interlocuzioni beh dovrebbe quanto meno informarsi
Controllo dei tempi dell'azione penale
Qualcuno ricorda che c'era stato una sentenza delle Sezioni unite il quindici dicembre del due mila e quindici che diceva agli avvocati voi non venite più a parlare in Cassazione sulle misure reali bene
Grazie anche all'Unione delle Camere penali che ha presentato un emendamento e comunque
Alla maggioranza che sino ad oggi lo ha sostenuto gli avvocati torneranno a parlare contro una sentenza delle Sezioni unite
Ed è forse una delle prime volte che la politica
Fa
In verso contrario non fa fare alla magistratura
Il politico non fa fare le leggi
Il miglioramento dell'ordinamento penitenziario e gli ho detto la relazione annuale al Parlamento sull'ingiusta detenzione
Lei limine azione dell'articolo quattrocentosedici da i provvedimenti che riguardano i cosiddetti Troiano morsa
Che la notissima sentenza delle Sezioni Unite aveva inserito
Il fino ad oggi la Commissione giustizia del Senato con l'approvazione sino adesso del tessuto
Che sostiene la maggioranza anch'ha detto attiva il quattrocentosedici semplice che era un tentativo per estendere a tutto l'universo questo metodo così invasivo
Le intercettazioni si è parlato delle intercettazioni bene leggete la lettera a
Di quell'articolo la lettera di quell'articolo prevede
Perché
L'ascolto tra l'assistito e il difensore sia una cosa peculiare asse
Quindi questo è un miglioramento prima gli ascolti tra difensore e assistito erano previsti tra le persone occasionalmente coinvolte è stato introdotto il contraddittorio nella scelta del materiale
E qua devo ringraziare me lo consentirà il ministro Orlando il vice Ministro di allora costa sul quale ci siamo intervenuti ma so che il ministro Orlando era d'accordo su questo perché non ci può essere un'attività decisa solo dalla pubblica accusa
La prescrizione
La prescrizione nasce
Con il disegno di legge governativo peggiore
Mentre arriva al Senato perché
Si prevede una sospensione della prescrizione
Quando il difensore chieda una perizia il giudice l'accolga o quando si introduca la ricusazione sono state eliminate certo non ci piace neanche questa di prescrizione abbiamo fatto le astensioni cerchiamo di allenare anche le nostre memorie non è che abbiamo detto siccome ci piace non lungamente o dei tempi di prestiti no non l'abbiamo detto così
Però non ci piace ancor di meno che l'interruzione avvenga dopo l'esercizio dell'azione penale di regalare alle persone i cittadini imputati un processo senza fine non sappiano Galassi della propria vita per vent'anni alle persone offese che non sappiano che il colpevole la società di sapere se un politico un amministratore e corrotto o meno dopo vent'anni
E allora io credo
Che se vogliamo essere un'avvocatura responsabile
Dobbiamo confrontarci duramente su quello che non va e sulla partecipazione a distanza si deve sapere
Che se verrà approvata così anche se un piccolissimo piccolissimo risultato l'abbiamo ottenuto quello del decreto motivato prima era prevista addirittura che venisse comunicato amministrativamente
La faremo perché lo porteremo alla Corte costituzionale se non lo stralcio saranno questo provvedimento
Il decreto
Penale di condanna originariamente era di euro settantacinque ragiona conversione ma si poteva aumentare fino a dieci volte adesso
Invece
Tre volte
Le cose negative eliminate dal disegno di legge
Perché tante volte parliamo su questo dico che sono i punti diciamoli perché non li abbiamo detti nelle astensioni nelle astensioni che non erano fine a se stessi
Abbiamo invitato la politica e la politica ha discusso con noi
Quali noi non dobbiamo avere l'arroganza della magistratura immaginare che quel che diciamo noi debba essere scelto
Noi abbiamo un mezzo di pressione unico lo ricordava il professore Fiandaca Palermo
L'approfondimento la riflessione la cultura
Il far capire che lei desse loro idee buone comunicarle all'opinione pubblica farle capire perché è difficile
Io non credo che il ministro Orlando
Troppi per quel che ho visto alle Commissioni giustizia di Camera e Senato un ambientino tanto allegro
Quando si può combattere il populismo giudiziario finiti a parlare noi siamo trasversali venite a parlare
Con qualcuno venite a diritti a discutere di diranno che viene intercettare tutti che se uno non è colpevole bene che si intercettato che processi si fanno che dopo il primo grado a cui lei ha detto il presidente dell'Anm da piccolo
Le prove sono già raccolte quindi è finita
E così Tortora sarebbe morto condannato perché le prove alloggiata erano già
Perugia raccolte
è cambiata l'appello platee legate ad una riforma
La previsione di tasse PPI motivi tassativamente previsti ho recitato solo i poteri di Appello per parti civile PM
Se doppia soluzione non si ricorre a più
Se non
Per violazioni di legge
Inammissibilità dell'appello
Dichiarata dal giudice a quo c'era un'insidia
Poteva dichiararla anche se i motivi erano apparenti voi sapete che cosa sarebbe successa con quei motivi apparenti quanto sarebbero stati dichiarati
Avrei l'esposizione introduttiva che è stata una battaglia che abbiamo condotto proprio noi perché si voleva tornare all'origine del male
I più vecchi ricordano i periodi di Mani pulite quando
L'esposizione del pubblico ministero l'esposizione che durava mezza giornata anche con le slide che spiegava cosa avevano detto i test Monica
Al tribunale che diceva lasci parlare avvocato lasci parlare
E quando toccava noi l'indicazione dei fatti diceva su rapido dica quello che vuol provare
è stata eliminata
Ricordiamoci che queste cose
E
Ancora
Che cosa voleva lei me ne perché qualcuno ha detto e qua mi piace dire le cose come stanno sono dispiaciuto per quelle dichiarazioni
Del Presidente del Consiglio
Difenda gli articoli della Costituzione che esistono e che vale la pena di difendere
E il giusto dire che il Governo ha prestato
Ora è
Io
Su questo disegno di legge alle richieste dell'ANM
Andati a trovare una cosa che risponda alle loro richieste volevano
La sentenza di condanna su richiesta dell'imputato ed è stata abolita
Volevano l'eliminazione delle impugnazioni sono state limitate solo quelle del PM
Volevano andate a vedere a vedere le audizioni per coloro i quali non hanno avuto il tempo per concentrarsi magari più sui social network
Andate a vedere l'interruzione
Che cosa potevano l'interruzione della prescrizione dell'esercizio dell'azione penale
Andate a vedere che erano favorevoli all'esposizione introduttiva
Andatevi a vedere che cosa volevano sulla semplificazione delle notifiche che in questo disegno di legge
Viene esclusa perché c'era una norma che intendeva dire che il difensore d'ufficio anche se non accettava l'elezione di domicilio dell'indagato se la succhiava scusate il termine poco elegante
Ma così era
Adesso era previsto un emendamento secondo il quale i difensori anche di ufficio di fiducia
A sarebbero stati messi notificatori e responsabili della conoscenza del processo è stata ad oggi eliminata
Naturalmente noi speriamo che il ministro Orlando le sostenga queste cose
Per chi le vuole
Cambiare ma non possiamo fare il processo alle intenzioni
La modifica del regime delle
Nullità
Volevano limitarne il Lulli la
Limitarne la rilevabilità escludendo che si potesse fare negli altri gradi del giudizio
Io ho davvero finito e chiedo scusa anche per il tono ma
Siamo arrivati a questo congresso dove dobbiamo parlare di valori di quello che vogliamo
Bene
Io sono convinto che questo sia il momento per dire alla politica il ministro Orlando ci ha chiesto una cosa parleremo quando ancora una volta ci ha onorato della sua presenza
Aiutateci a sconfiggere il populismo giudiziario noi per quanto è possibile e fin quando
Probatori forse per due giorni
Ci sarò io noi l'aiuteremo a farlo
Però Ministero Orlando aiutate vi anche da voi stessi
Grazie Presidente un saluto a tutti gli avvocati penalisti qui presenti
Un ringraziamento per l'attenzione con la quale le camere penali seguano il dibattito sui temi le garanzie
è un ringraziamento anche per le cose di
Buonsenso e di verità che ha detto il presidente dandomi la parola
Perché credo che il primo sforzo che dobbiamo compiere in questi giorni in queste ore in cui si discute di un provvedimento così importante
è quello di evitare che di questo provvedimento ne discutano tutti potranno tranne quelli che lo hanno letto
E questo è un rischio che vedo ho visto una
Lettura secondo la quale sarebbe entrato garantiste sarebbe uscito giustizialista
Una lettura diametralmente opposta il punto che queste letture scontano un dato che non citano mai
Esattamente quali sono gli elementi che hanno fatto cambiare il segno questa riforma e questo credo che sia un tratto che va sottolineato
Non tanto perché si possa perdere tempo a rispondere a tutte le opinioni che su questo fronte si generano quanto per aiutare l'opinione pubblica comprendere segnalando
Che si tratta spesso di discussioni che prescindono totalmente dal merito di quello che ha sul tavolo
E la seconda considerazione però è un invito che faccio a voi noi ci aiutiamo ma voi dovete anche aiutarci
Facendo una riflessione che credo
Non possa che coinvolgerci tutti
Io non sono un giurista ma quel poco di studi che ho fatto mi richiamano sempre a un dato che
Credo si impari
Concretamente
Con la pratica
Secondo il quale gli istituti giuridici sono sempre il frutto di
Condizioni storicamente determinate
E per questo la discussione non può essere una discussione che prescinde da lo scenario complessivo nel quale ci muoviamo quindi è giusto sfidare
Il populismo penale
è giusto però
Farlo condotti di realismo che tengono conto del fatto che se fino a qualche anno fa le forze della storia diciamo così
Lavoravano per un'estensione progressiva delle garanzie
Oggi
Il dato di riferimento non è più quello
Inviterei a ricordare tra le altre cose come un Paese che ha visto la nascita del concetto di diritti fondamentali come la Francia ha deciso di sospendere per sei mesi la Carta europea dei diritti dell'uomo
Inviterei a ricordare come oggi in Europa c'è oggettivamente un'involuzione di carattere culturale
Se non abbiamo presente questo
Rischiamo di
Fare la fine dei
Prof dei profeti disarmati contro i quali ci mette in guardia Niccolò Machiavelli
Noi siamo in una fase nella quale il sistema delle garanzie va
Difeso definendo con chiarezza gli obiettivi e quindi calando
Una risposta sul tavolo che si è in grado di reggere anche a un
Dentro che va in una direzione contraria
Per questo che io sono molto orgoglioso delle cose che siamo riusciti a fare fino qui
Che non considero risolutive poi dirò perché
Ma parlare di depenalizzazione in parlare di
Tenuità del fatto parlare di messa alla prova parlare di
Riforma del carcere
In questa temperie non è un elemento che porta consenso ne è un dato che in qualche modo incrocia l'attenzione è dei media
Anzi esattamente il contrario quando questo avviene sempre per
Cercare di criminalizzare scelte che vanno in questa direzione
è per questo che ritengo che oggi
Con molta
Prudenza vi debba dire che
Con difendere oggi le garanzie significa attestarsi
Sulle indicazioni di carattere costituzionale
Non vedo per
Cui prospettive per modifiche del Titolo Quarto che la Costituzione
Non vedo per questo
Come possano essere presi in considerazione l'ipotesi che comprimono la possibilità del ricorso all'appello addirittura l'abolizione del secondo grado
Io credo che il nostro sistema
Sì a un sistema affaticato
Ma ha faticato anche perché offre un sistema di garanzie
Che a poche
A poche
Eguali
Non soltanto nel mondo occidentale ma direi anche nel nostro continente io di questo credo dovremmo essere più orgogliosi di quanto non lo siamo
Io vedo una certa esteri o Filippo esterofilia
Che prescinde poi dai risultati che generano alcuni sistemi penali nel mondo
Si citano gli Stati Uniti si prescinde poi da
Dal vedere come quel Paese ancora non abbia superato la pena di morte che non è esattamente un particolare
Oppure
Da che cosa produce quel sistema in termini di tasso di carcerazione di
Composizione della popolazione carceraria
Si citano altri Paesi nei quali c'è una forte
Compressione
Dei diritti della difesa in nome della razionalizzazione
Non si tiene in considerazione il fatto che in quei Paesi si è progressivamente affermata una giustizia in cui il censo diventa sempre più determinante io non credo che in altro Paese corra questi rischi o almeno si ricorre di dobbiamo scongiurare sul terreno della
Piena attuazione dell'indicazione costituzionale
E in questo
Il realismo
Un'operazione come quella che stiamo cercando di fare non è un'operazione che forse fa sognare
E forse non incrocia neanche
Le aspettative di chi in questi anni si è cimentato con questo tema prescindere completamente dalla realtà
Realisticamente però noi riteniamo che la miglior il miglior modo di difendere le garanzie di essi a costruire un processo che è in grado di fare i conti con la scarsezza delle risorse
Coi limiti del sistema con la
Equilibrio tra domanda e offerta di giustizia
Per questo abbiamo
Rivolgo una particolare attenzione al tema del
Flusso in entrata
E per questo abbiamo cercato di costruire una
Manutenzione straordinaria fino a qui
Che incomincia a dare anche qualche risultato numerico ma sicuramente non ci consente di dire che il sistema non è più in affanno
E farsi carico della fanno del sistema io credo sia un problema anche di chi tiene al sistema delle garanzie non soltanto di chi in qualche modo ritiene che la fanno si aspira gli unici di un eccesso di garanzia
è per questo che io ho salutato con grande soddisfazione un lavoro che in larga parte era stato realizzato prima del mio avvento al Ministero della giustizia
E mi riferisco al lavoro che è stato portata avanti dalla Commissione garanzie
Non perché sia stata presieduto meno da un magistrato anche se credo che quel magistrato abbia detto sul fronte delle garanzie cose molto importanti nel corso di questi anni escluso di Prodi ma
Ma
Credo
Che in quella sede si sia trovata una risposta alta ai temi che io ho cercato di porre
Per questo lo dico Presidente
Mi aspettavo qualcosa in più nella sua declinazione di una se non ho capito male ho letto le agenzie di una definizione di interventi non inutili diceva perché non farei come
I politici che cambiate le gestioni
Negare un po'la
I risultati di quelle precedenti lo dico perché
Quelle
Quelle un punto di incontro fu anche il frutto di un concorso molto attivo delle Camere penali
Che in quella Commissione erano presenti ed erano presenti in modo consente soltanto su questo lei sa perché è troppo esperto che la sintesi giornalistica bene non bene ma quello che penso dal piccolo dei barbieri ma
Allora ancor meglio io credo che quello sia stato un punto di partenza importante
Al quale sono stati aggiunti interventi che non banalizzare ed è lo ha ricordato
Una questione sulla quale si era girato molto intorno che è quella delle intercettazioni
Una questione
Tutt'altro che scontata come quella della riforma del sistema penitenziario
E poi il tema della prescrizione anche in questo caso siccome vorrei vorrei fare un ragionamento di franchezza può anche non piacere ma quella ipotesi ha tenuto conto strada facendo anche delle questioni che sono state poste
Da l'avvocatura e dalla
E dall'Avvocatura penalisti
Lo dico perché
Al di là del risultato finale non si può pensare che ci sia una riforma che piaccia integralmente a uno dei soggetti della giurisdizione e credo che questo sia il caso che dimostra esattamente quello che sto
Quello che sto dicendo
Perché io considero che questa sia una riforma che vada fatta va fatta e va fatta adesso perché temo
E questa è una considerazione esclusivamente pur politica
Che se non si reagisce oggi alla fatica mentre anche alla crisi del processo penale
Agganciandosi alla concreta attuazione dei principi
Il populismo possa risalire
Ai principi stessi e mettere in discussione le le ragioni fondamentali dei principi
Guardate che non c'è una
Tempo non c'è un quadro
In cui
In qualche modo dei principi siano messi a rifare una volta per tutti
Ho citato alcuni esempi prima di casi in cui i Paesi che non avremmo mai sospettato
Avrei Paesi che ci hanno insegnato per molto tempo come si tutela vani principi decidono improvvisamente di mettere tra parentesi questo concetto
Se frana Illy sistema penale
Non sarà
Per fare costruire un nuovo sistema penale nel quale le garanzie si rafforzano se frana insiste il processo penale dopo io temo che ci sarà qualcosa di peggio di molto peggio
E per questa ragione che credo che la risposta vada date vada data adesso nei termini possibili realisticamente possibile
E in questo
Consentitemi di dire
Che
Mi sarei atteso e non mi riferisco davvero più alle Camere Penali che a fronte di molte interpretazioni che sono circolate in questi giorni qualcuno degli autori di quel lavoro avesse non parlo del Presidente Canzio che per funzione non non è non è
Nelle condizioni di farlo ma
Qualcuno avesse preso la parola per dire
A questa non è farina del sacco del ministero
Questo è un lavoro che è il frutto di un'elaborazione che c'è
Affermata nel tempo e che resiste anche ad alcune critiche perché con quelle critica già fatti i conti nel corso
Del lavoro che è stato fatto
Ora io non pretendo che i professori che non ne facevano parte lo difenderò perché di solito quando uno fa parte di una Commissione ne parla male questa è una cosa di cui che ha imparato diciamo nei corso di questi anni
Ma
I soggetti anche autorevoli
Sia della giurisdizione che dell'avvocatura che della catena che facevano parte di quel provvedimento credo
Avessero il dovere
Di dire alcune parole
E questo
Non perché
Non creda nei miei mezzi nel difendere le misure che sono state scelte lo farò anche nei prossimi giorni perché sono profondamente d'quinto di quello che ho detto se questa riforma non si fa oggi il rischio che un tracollo del sistema penale a Prato
Le porte a scenari inquietanti
Ecco se
Qualche voce
Piuttosto che
Di punzecchiature interna i soggetti della giurisdizione emerge
Per far comprendere la direzione di marcia magari anche distinguendo se sulle questioni che non convincono non è che si fa un favore al Ministero si fa un favore all'attuazione costituzionale che rischia altrimenti di essere messa in discussione
E su questo consentitemi di dire
Che vedo
In
Questa temperie
Di cui parlavo
Un moltiplicatore negativo
Nella crisi della rappresentanza
Della rappresentanza dell'avvocatura che pure sta provando a fare i conti con questo tema
E la rappresentanza della magistratura
Io non sono convinto
Presidente mi gli unici che le Commissioni
Ministeriali che hanno lavorato su ordinamento e CSM abbiamo partorito un topolino io sono convinto che attuare anche quelle indicazioni sarebbe un significativo passo avanti poi su questo dirò due cose
Ma mi preoccupa me soprattutto il fatto che in questa fase
Una campagna
Elettorale permanente che essi consuma all'interno della magistratura rischia di far dire delle cose di cui poi le gli stessi protagonisti non sono pienamente convinto
Se dovessi proporre una riforma davvero indolore diciamo e davvero non soggetta di
Ma accuse
Di pregiudiziale autonomia l'indipendenza della magistratura proporrei un'unificazione di tutti i turni elettorali che i magistrati sono chiamati ad affrontare
Perché probabilmente
Superare il clima di campagna elettorale permanente che caratterizza la magistratura consentirebbe già questo di fare un passo avanti significativo
Cioè
Lancio da cui è un appello mettiamo insieme al voto per i Consigli giudiziari per il GSM per il Consiglio centrale dell'Associazione nazionale magistrati nell'arco di un
E in poi di un arco temporale ridotto così si capisce chi ha vinto chi ha perso e non si gioca sul fronte della rappresentanza una sorta di
Concorrenza estrema fino all'ultima fino all'ultima tessera di adesione a questa quella corrente io ho sempre s'uso una parola a favore delle correnti che rischia inevitabilmente che rischia inevitabilmente di falsare la discussione
Perché chiunque di noi abbia fatto un rappresentante a sa benissimo che in campagna elettorale si dice molto di più di quello che si pensa realmente
C'è bisogno come si dice di conquistare la base
Ma con questa né la parte non è la condizione migliore proprio per promuovere delle riforme
Le riforme si promuovono se ciascuno si assume la funzione di cluster porta a quota parte di classe dirigente
Se qualcuno è in grado di dire
Guarda che non è urlando e
Pellicani do
E il senso comune più arretrato delle diverse categorie che si fanno fare dei passi avanti al Paese
Io
In questo senso credo che
Le due Commissioni di cui lei ha parlato sono Commissioni che
Hanno posto alcune questioni vedremo come in sede legislativa verranno risolte
Vedremo se è necessario in alcuni casi spingersi più in una direzione o nell'altra ma il catalogo delle questioni mi sembra che ci sia
Stiamo parlando delle modalità elettive del
Consiglio Superiore della Magistratura siamo parlando del disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura
Stiamo parlando del tema dell'organizzazione degli uffici e anche del rapporto tra i diversi gradi della magistratura
Della magistratura inquirente
Stiamo parlando
Di una questione non banale come quello dello status dei magistrati che abbiamo visto essere tema delicatissimo l'abbiamo visto anche soltanto oggi lei citava quell'intervento del dottor ardita dottorale detta si scagliava contro il fatto che
Abbiamo previsto nel decreto Cassazione una modifica che prevede che i giovani morte debbano stare un anno in più in sedi nelle dalle quali normalmente scappano
E il dottor ardita ricostruito quell'intervento come frutto di un piano complessivo per aggredire la magistratura devo dire
Che
Dottore ardita forse non ricorda la favola di al lupo al lupo ma
Rischiamo che quando poi arriverà qualcuno che mette in discussione
Autonomia l'indipendenza della magistratura
Il l'opinione pubblica rischia di non crederci più
Anche perché
è difficile sostenere che c'è una volontà persecutoria quando resto della pubblica amministrazione è un obbligo di stare almeno cinque anni nell'ufficio in cui è nominato alla prima assegnazione
Comprendo le specificità della magistratura ma ritengo che davvero non si possa dire né che questo Governo né che il sottoscritto abbia in qualche fase mai messo in discussione i principi fondamentali su cui si reggono
Su cui si reggono e si afferma che i principi costituzionali in ambito nell'ambito della
Giurisdizione
E però perché io ritengo
Anche qui invitando
La discussione che io mi auguro si aprirà all'indomani dell'approvazione del disegno di legge sul penale
Perché io invito tutti a una riflessione serena e pacata sul funzionamento del Consiglio Superiore della Magistratura
Perché noi abbiamo fatto un grandissimo lavoro sul fronte organi
Inflattivo io rivendico
A
Questa
Gestione ministeriale che non è solo la mia quella del vice ministri che ci sono stati dei sottosegretari dei miei collaboratori
Rivendico un merito di aver portato l'attenzione su questioni che non erano esattamente al centro del dibattito a partire dalle questioni di carattere organizzativo nonché le abbiamo risolti nonché l'abbiamo risolta
Però se oggi l'ASP l'Associazione nazionale dei magistrati prende in considerazione l'ipotesi di fare uno sciopero per le carenze delle cancellerie io lo considero un solco un successo politico della mia iniziativa
Perché devo dire che il tema non è mai stato al centro della discussione
Della magistratura associata
Abbiamo parlato di organizzazione abbiamo provato a fare delle cose molte più cose di quante non ci vengono riconosciute ma questo fa parte del gioco abbiamo istituito l'Ufficio del processo abbiamo informatizzato il processo civile abbiamo iniziato
Abbiamo portato a compimento la riforma della geografia giudiziaria abbiamo
Iniziato un'iniezione di
Cancellieri e di organici negli in un ambito nel quale non si interveniva da venticinque anni voi prevediamo un accesso alle ai ruoli delle cancellerie di quattro mila unità nell'arco dei prossimi
Tre anni mille sono già arrivati per gli altri mille c'è un concorso sfido chiunque a valutare se c'è stato un impegno più significativo anche in anni di vacche grasse in cui forse sarebbe stato più facile intervenire su questo campo
E tuttavia quello che abbiamo inevitabilmente riscontrato e che anche a fronte di risorse che sono risorse
Talvolta
Adeguate la differenza tra
Il funzionamento
Di un ufficio e il non funzionamento di un altro ufficio è data da un dato soltanto le capacità di chi lo dirige
Io racconto lo raccontate in più occasioni
Ho raccontato in più occasioni io sono stato a visitare
Parliamo del civile e dieci peggiori tra virgolette per performances saranno sicuramente
Dal punto vista della qualità delle sentenze sentenze Chelsea ma di dieci peggiori tribunali italiani sette erano a pieno organico sia di magistrati
Che di personale di cancelleria
E qui davvero empiricamente se ne ricava un dato soltanto
Che credo che al centro e questa guardi Presidente è un è un dato che è contenuto in quella riforma delle Commissioni in quella proposta di riforma del GSM che la vera rivoluzione sarebbe mettere al centro
Della valutazione
Dei
Per la scelta dei capi dell'ufficio il criterio delle capacità organizzative non come una varia ed eventuale non con una questione marginale tra le altre ma come la questione perché se vogliamo che
Sia la giurisdizione ad essere tutt'uno con l'organizzazione per una scelta che comprendo sia anche più conforme all'indicazione costituzionale allora è necessario che chi dirige l'ufficio oltre a essere un buon giurista e ad essere
Persona di
Specchiata carriera sia anche una persona che è in grado di fare
Funzionare una struttura complessa
E questo può guardare anche in questo caso io capisco che il mio ragionamento rispetto all'INPS
Incrociarsi di sciabole che in questi anni c'è stato sul terreno della giurisdizione può sembrare una banalità può sembrare una questione
Minore quasi
Ragionieristica in verità io sono convinto che questa sia la vera rivoluzione
Questa sera è la vera rivoluzione costruire degli uffici che siano diretti tutti questi uffici perché dove funzionano lo vediamo che siano dirette da persone che hanno una spiccata capacità di carattere organizzativo
Ne
Avere un disciplinare che funziona e non soltanto guardate
Per la sua
Severità mi interessa poco la sua sentieri severità ma mi interessa per esempio per la sua tempestività
Io ho attivato procedure disciplinare che sosterranno che saranno discusse dal Consiglio Superiore della Magistratura nel due mila e diciotto ora è del tutto evidente che
La risposta che si dà a un tema che viene sollevata talvolta anche in modo
Drammatico da da da da situazioni particolari non non è che il il disciplinare dei magistrati sia una
Condizione
No diciamo così
Particolarmente
Non abbiamo disciplinare severissimo almeno in alcuni ambiti lo è per esempio sulla questione dei ritardi e sui quali io credo una riflessione vada fatta ma non è che stiamo parlando di
Un leggi di leggi draconiane se però questo disciplinare si consuma in un tempo eccessivamente lungo rischia di perdere qualunque elemento di deterrenza quindi vede Presidente io non credo che queste cose che noi abbiamo detto siano cose
Banali o che siano
Irrilevanti rispetto al funzionamento del l'autogoverno della magistratura che io considero sia
Governo autonomo governo autonomo della magistratura che io considero sia una peculiarità
Così come costruito del nostro impianto costituzionale
Che voglio far funzionare perché voglio difendere perché voglio funzionare perché voglio difendere
Se ci sono qualcosa che non mi convincono le proposte che mettono in discussione nostro impianto costituzionale e che nessuna risolve il tema del rischio del condizionamento
Della politica sull'attività della giurisdizione che a mio avviso non è il presupposto per un rafforzamento delle garanzie
è il presupposto vere un
Piega che in altri Paesi non mi ha convinto e non mi sta convincendo soprattutto nella Società della paura sott'soprattutto nella società per della paura
Io non vedo risolta lì
La questione della
Figura del pubblico ministero
In nessuna delle ipotesi messe in campo
In modo tale da essere posta al riparo da un fortissimo condizionamento dell'opinione pubblica in questa fase storica
Ecco e difendo il nostro assetto perché credo che il nostro assetto con tutti i suoi limiti con l'esigenza di intervenire sui temi che voi avete detto
Cioè quello di un utilizzo non discrezionale sorvegliato delle intercettazioni quello della
Distinzione tra attività e carriera politica e carriera all'interno della magistratura ma io consiglio d'il nostro sistema proprio in questa fase storica un sistema che è relativamente misto più al riparo dalle pulsioni della Società della paura
Convinto di quanto non avvenga per altri ordinamenti
Dei quali io temo che la piega di un pubblico di Ministero condizionato da una politica che è chiamata a rincorrere la paura quotidianamente alla fine finisca per comprimere garanzie non per non per rafforzare
Alla fine rischi di mettere in discussione anche le conquiste
Precarie che siamo riusciti a realizzare fino qui in
Settant'anni di vita repubblicana
Ecco perché
E concludo
Sono convinto del fatto che
Riprendere una discussione ordinata
Con un'assunzione piena di responsabilità di quello che si dice sia l'unico modo per scongiurare appunto un teatro che spesso si gioca attorno ai temi
Che riguardano
La giustizia e vorrei dire
Che in questa fase
Da almeno per la giustizia penale
Si tratta rischia di essere un dibattito che a tutt'uno col destino della democrazia in un punto con questioni distinte e separate
Ecco perché
Sono convinto che
Quel metodo che abbiamo scelto
Nonostante ogni tanto
Non possa che lamentare le cose che ho detto precedentemente che le riforme le
Si fanno in molti le proposte le si fanno in molti e poi improvvisamente rimangono figlia di nessuno
E tuttavia con considero che questo sia l'unico metodo possibile e consentitemi di rivendicare da questo punto di vista
Un merito
Io non stazioni nelle quali si è parlato di garantismo e stagioni nelle quali si è parlato costantemente
Di esigenze di tutela dell'imputato non si è fatto poco realisticamente nessun passo avanti
Ma ne abbiamo parlato abbiamo provato a farlo
E io penso che i risultati che siamo riusciti fino qui a portare a casa a prescindere dal disegno di legge che abbiamo
Di fronte sono risultati che possono
Non sul
Senti l'ho detto ma sono risultati che sicuramente sono incolti incommensurabile mente più grandi di quelli che hanno sempre parlato di garantismo e poi diciamo ne hanno realizzato pochissimo
La prova cruciale io credo
E questo è un tema su cui ci siamo incontrati
E il fatto di aver messo al centro dell'azione del Ministero la questione del carcere
Io ho detto in molte occasioni il carcere
Non è
Mai un tema sul quale si prendono di voti
Eppure noi abbiamo impegnato quasi metà dell'attività del ministero quasi metà della elaborazione normativa del ministero esattamente su questo fronte
Ottenendo anche dei risultati di cui non credo nessuno ci darà mai grande merito ma nel quale ci siamo insediati c'erano sessantasei mila persone dentro quarantacinque mila posti disponibili
Attualmente le persone sono cinquantaquattro mila i posti disponibili tra qualche mese saranno cinquantuno mila è un dato rilevante è stata di funzionamento alle finalità della pena
Alla corrispondenza le indicazioni costituzionali io credo di no
E credo
Che il lavoro che abbiamo fatto forse sarà un'illusione ma per la sua pluralità per le forze che ha coinvolto
Può modificare anche l'atteggiamento di larga parte dell'opinione pubblica nei confronti di un tema
Che ahimè è sempre stato considerato un tema marginale perché
Perché l'uomo della marginalità
Ecco io rivendico un garantismo che si realizza facendo funzionare il sistema e facendo pienamente
Vivere la Costituzione e le indicazioni contenute nel titolo quarto non mi interessano gli slogan ad infetto mini interessano gli effetti di quello che faccio
E penso che gli effetti di quello che abbiamo fatto nel corso di questi anni
Siano molto di più siano molto più significativi di quello che ci vengono
Riconosciuti
So che questo non è mai un terreno semplice ma so anche che se si fa una riflessione seria comparata delle cose che sto dicendo si vedrà che il tasso di propaganda che ognuno di noi Politi sì c'è sempre un po'è ridotto veramente al minimo fisiologico e da questo punto di vista io di chiedo
Davvero di provare a individuare la direzione di marcia delle cose che stiamo facendo
E di non soffermarci sul singolo particolare che talvolta è concessione alla contingenza travolte compromesso parlamentare talvolta esigenza in qualche modo di riequilibrare rispetto a una direzione di marcia che sta approvando a portare avanti
Ma questo è il senso far funzionare il processo così come vuole la Costituzione repubblicana in un momento in cui questo dato non è scontato e in un momento in cui tre do tutti coloro che sono attaccati al concetto delle garanzie della loro centralità devono avvertire questa battaglia come una battaglia cruciale grazie
Non è
Mai elegante
Chiosare il Ministro ma due cose le devo dire
Lei ha espresso del malessere perché
Qualcuno
Non ha difeso magari gli operatori di qualche Commissione
Lo fa l'Unione perché l'Unione ha una sua storia perché loro non è consapevole che quando è stata chiamata a far parte di commissioni ha sempre cercato di fare lei
E quindi io credo che l'Unione delle Camere penali si assume le responsabilità di tutto quello che ha cercato di fare il meglio quindi di quel percorso nella Commissione Canzio
Del percorso migliorativo che c'è stato prima e quindi lei sappia che dall'Unione troverà sempre chiunque la lirica lealtà e
Diremo naturalmente con estrema lealtà le cose che non ci piacciono come ho detto in merito alla partecipazione a distanza e quindi noi facciamo proprio
Quel
Tentativo quello sforzo che era stato fatto dalla Commissione Kanza poi magari
C'era una norma più attenta sul tre tre cinque sulla inutilizzabilità se e che è stata eliminata va beh insomma questi sono parco
Particolari
Lei ha messo con il Governo ma lei in particolare al centro tante questioni dimenticate quelle dell'ordinamento giudiziario
Noi su questo
Indipendentemente dalla
Interposizione giornalistica abbiamo
Degli orientamenti diversi ma non da questo o quel Governo ma
In termini di terzietà del giudice dicesse
E le voglio dire
Solo questo
In quelle Commissioni
Mentre in altre Commissioni c'era la possibilità anche di discutere poi fossero penalisti dell'unione o meno in quella Commissione c'erano dodici magistrati su diciassette
L'ordinamento giudiziario
Lei ha fatto bene a porre l'argomento non è una cosa che riguarda i magistrati ma riguarda la società e quindi devono partecipare a questa riforma tutti io però ricordo quello che lei ha detto
Presidente
La Commissione lavorerà
Poi mi sentirò e io mi auguro che lei su questo ci sente
Sugli Stati generali dell'esecuzione
Io credo che debba essere reso merito al ministro ricordo e lo dico per la coscienza di questo Paese che dopo quello sforzo è stata organizzata una due giorni
Molto importante dove
Hanno
Detto
La propria opinione sviluppato le proprie riflessioni più grandi esperti in materia professor Giostra tanti altri
Io credo che sia stata ignorata totalmente dai media e dalla stampa molto poco se ne è parlato io quindi credo
Che quello che ha detto il ministro su questo aspetto sia da accogliere noi ne siamo ben consapevoli sappiamo perfettamente che ci troviamo
In un sistema dove il giustizialismo il populismo giudiziario esistono dico solo ricordiamoci sempre che gli spazi da
Trovare sono nell'Area democratica e liberale e c'è sempre chi giustizialista lo fa meglio di noi
Stringiamo oggi no confida
Infatti
Faccio proprio
Faccio mio messaggio di efficienza organizzativa
Do senz'altro agli illustri
Per Italia illustri colleghi che sono qui presenti mi riferisco al Presidente l'ordine la parola per i saluti ma l'invito
Mi assumo questo ingrato compito questo faccio questo inganno Mario al veramente alla sintesi
Perché come vedete il clima si è già creato brevi un dibattito che è tipico e che caratterizza i congressi eh e tutte le attività delle Camere penali prego il Presidente dell'ordine
L'amico caro amico Giovanni Berti andiamo a livelli di
Arisa indirizzi di saluto mentre mi salutiamo ancora
Grazie Nicola
Io porto il saluto
Al ministro a tutti voi
Degli avvocati bolognesi
Vi pongo
Non solo quelli penalisti naturalmente
Lo dico perché le camere penali sono un patrimonio della intera avvocatura italiana
Un avvocato ora che non vive di recinti di distinguo i cortili
Di separazioni per richiamare il titolo di questo congresso
Ma che è tutta insieme si interroga non solo su dove sta andando la nostra professione ma anche su dove sta andando la giustizia
Per molto
Silenzio per cortesia
è una giustizia che prenda direzioni
Extra vaganti centrifughe rispetto alla centralità della tutela dei diritti del diritto alla difesa e della difesa è una giustizia che interessa a tutti insieme penalisti
I civilisti gli amministrativisti tutti gli avvocati
Perché se da una parte
In tanti
Voi certamente ma anche io e tanti altri sentiamo forte la necessità che la nostra professione si arricchisca
E si qualifichi
Con le specializzazioni
D'altra parte sentiamo dobbiamo sentire la forza la necessità di condividere le riflessioni sulle politiche legislative che negli ultimi anni hanno inciso e ancora più incideranno
Così profondamente sull'assetto
La nostra professione e non ho timore di dire anche sulla riqualificazione della nostra professione
All'interno della professione i cambiamenti sono tanti
è cambiata e cambierà ancora di più la pratica forense cambierà l'esame da avvocato già abbiamo l'esame
Da cassazionista
è in corso proprio qui a Bologna oggi e domani
Una corso decentrato di preparazione per l'esame da cassazionista il che mi consente anche non solo di salutare caramente ma anche di ringraziare il nostro Presidente del Consiglio nazionale forense Andrea Mascherin per avere
Concesso questo privilegio Bologna
Avremo al fine le specializzazioni abbiamo e avremo sempre più strumenti e modalità di lavoro telematiche
Dovremo provare l'esercizio effettivo e la formazione continua appena di cancellazione dall'albo
E abbiamo una nuova difesa d'ufficio che è tema molto caro alle Camere penali ma anche agli ordini
In virtù di quanto previsto come voi sapete perfettamente l'articolo ventinove dell'esposizione di attuazione del Codice di procedura penale
Ho un appello da farvi
Aiutate gli ordini a formare i difensori d'ufficio non vogliamo i difensori d'ufficio che si rimettano a giustissimo vogliamo giovani motivati
Preparati
Ce ne sono tanti
Avvocati che studiano il processo e difendono l'ultimo dei derelitti con la stessa passione e competenza e dedizione con la quale difendere ebbero il primo degli imprenditori della città e questo l'insegnamento
Che io civilista
Ho avuto
Ha un grande penalista bolognese che appena mancato e che
Voglio ricordare insieme a voi Achille Melchionna
Al di fuori della professione abbiamo un nuovo modello di giustizia la giustizia senza processo che è il tema del Congresso nazionale forense della prossima settimana che si interrogherà sul ruolo dell'Avvocatura in questo nuovo sistema
Quale componente dell'Ufficio di Presidenza del Congresso nazionale forense desidero ringraziare l'Unione delle Camere penali italiane per la partecipazione attiva che dall'alto ingresso su questa tema che io ricordo essere stata coperto forse allora ancora inconsapevolmente dalla introduzione della possibilità
Delle indagini difensive
Una grande vittoria delle Camere penali e così di tutta l'avvocatura che ottenne un importantissimo riconoscimento quale parte attiva e integrante della giurisdizione
Su questi temi noi civilisti noi esponenti degli ordini e delle istituzioni forensi tutta l'avvocatura italiana vogliamo sentire
La voce delle Camere penali una voce libera forte orgogliosa è autorevole quale noi la conosciamo
Ci sono battaglie di libertà di difesa dei diritti che appartengono a tutti gli avvocati ma è grazie alle Camere Penali che abbiamo proprio qui a Bologna l'anno scorso in un bellissimo convegno
Magistralmente organizzato gli amici la Camera Penale bolognese sentito nascere in noi l'esigenza di fare qualcosa in difesa dei colleghi turchi ingiustamente incriminati incarcerati
E abbiamo così inviato due colleghi nostri bolognesi un consigliere dell'ordine Sergio Palombarini e una rappresentante delle associazioni Barbara Spinelli a Istanbul ad assistere quali osservatori internazionali
Al processo a porte chiuse contro due nostri colleghi
E lo hanno fatto ad letteralmente a rischio della loro vita
Erano i giorni del dell'attentato
Alario Porto di
Istanbul
E hanno mancato per poche ore abbiamo avuto la soddisfazione noi tutti di sapere poi liberati quei colleghi turchi anche se il percorso verso l'affermazione della giustizia il recupero della libertà e ancora molto lungo in quel Paese
Ancora è grazie alle Camere penali che anche
Di questo hanno accettato di parlare nel congresso di Rimini che ci interroghiamo
Sulle costanti derive di una giustizia che tende proditoriamente a cercare affermazione fuori dal processo nella sommari esazione ed esposizione mediatica
Grazie
Cari amici
Penalisti grazie cari amici
Cameristico per aprire anche
Le nostre di orecchie i nostri di occhi di farci capire che le vostre battaglie sono né più né meno anche le nostre
C'è un altro motivo
Concludo per il quale ho il piacere di essere qui oggi insieme a voi e di sapere che molti di voi saranno a Rimini la prossima settimana
Fra Bologna e Rimini l'Emilia e la Romagna
C'è un ponte ideale che unisce
Che
Simboleggiato nella nostra piazza principale quelli che di voi e non solo di Bologna chiamano Piazza Grande grazie a Lucio Dalla ma che a Bologna si chiama in effetti Piazza Maggiore
Simboleggiato dicevo dalla presenza dello Stato del dio del mare Nettuno
Che se ci pensiamo è una presenza abbastanza incongrua nella città padana per eccellenza
è un ponte
Di affetto
Molto quello che i i bolognesi provano per Romagnoli un po'meno quello che Romagnoli provano per i bolognesi è un legame di amore per non dimenticare
Amarcord si dice a Rimini come a Bologna mi ricordo e oggi io vorrei qui in conclusione ricordare con voi con affetto so che lo farete nel corso di vostro congresso e lo faremo anche del Congresso nazionale a Rimini
L'avvocato Paola Rebecchi
Paola che ha perso
La vita proprio sulla strada fra Rimini e Bologna rientrando dall'open day delle Camere penali
E ricordando insieme a lei vorrei anche salutare con sollievo e caramente le nostre colleghe Antonella minuti allo del nostro ordine
E Vanina farina di Firenze che quel terribile incidente sono fortunatamente scampate e
Grazie e buon i lavori a tutti
Grazie
Sì non abbia
Se ci pensiamo
Do la parola adesso al Procuratore Generale dottor
Ignazio De Franchi
Grazie buonasera ringrazio per l'invito il professore Mazza Pupa l'Unione delle Camere penali il mio sarà soltanto un saluto pensavo di fare
Un saluto di circostanza ma mi sono ritrovato subito livello nell'atmosfera incandescente e quindi
Così mi sento quasi tornato nelle aule del primo grado permettetemi di fare un saluto agli amici avvocati nelle camere penali di Palermo con i quali
Diviso anni e anni di battaglie giudiziarie di incontri di qualche raro scontro ma abbiamo diviso o l'impegno per la professione la serietà e la correttezza reciproca
Queste sono le cose che ci devono unire io entrando visto il vostro manifesto peraltro fatto che mirabilmente mi ha colpito la parola separare ecco che diciamo non non mi piace sempre non mi
Diciamo non non deve essere lo scopo dalla nostra vita quello di separare secondo me dobbiamo
Cercare quello che ci unisce e sicuramente ci unisce
La impegno per separare la politica dalla magistratura
E l'impegno per regolare e separare
Inizia e la stampa alla magistratura stessa su un terzo tema come potete immaginare la penso diversamente ma non è carino rinfacciare viene diciamo il dissenso almeno in questa sede
Io vi auguro buon lavoro vi do il benvenuto io siciliano a Bologna città dove vivo da nove mesi
Penso che questi incontri e mi auguro nonno scontri possono servire per creare un Paese migliore e per rendere il sistema giustizia un poco più civile un poco più giusto grazie
Grazie procuratore generale
Do la parola adesso al presidente della nostra corte d'appello dottor Giuseppe Cortina
Grazie un saluto a tutti e mi scuso del ritardo ma
Avevo già
Previsto un appuntamento per un osservatorio l'osservatorio
Sulla giustizia civile che è stato istituito in Corte d'appello e colgo l'occasione per dire che un osservatorio
è stato istituito qualche mese fa anche relativamente alla giustizia penale
E di questo osservatorio fanno
è stato chiamato a far parte anche
Il rappresentante delle camere penali perché
Contrariamente a quella che era stata la mia idea iniziale Nicola Mazzacuva ben lo sa proprio Procuratore generale ha chiesto che a questo a questo collegio partecipasse anche
L'osservatorio proprio quale rappresentanza qualificata e importante degli avvocati penalisti gli avvocati penalisti del distretto
E io
Ho concordato assolutamente perché
Effettivamente
Le camere penali sono
Nunno un interlocutore autorevole per tutto ciò che riguarda
La amministrazione dalla giustizia
Perché nel settore nel settore penale
L'osservatorio penale
Ancora all'inizio
Però devo dire che il clima di collaborazione anche su temi certamente ardui difficili quale quali la determinazione delle tariffe da applicare alle difese
A carico dello Stato una posizione interlocutoria all'opposizione di dialettica ma una posizione che consente di proseguire in un cammino
Che spero sia comune
è sicuramente un uno strumento utile
Direi indispensabile per poter trovare sinergie
Fra dei componenti che
Tutte partecipano all'amministrazione della giustizia palo di magistrati
Parlo di avvocati parlo di ovviamente amministrativi per poter trovare prassi comune che consentì no anche nell'ambito
Della
Della del settore penale
Prassi comuni che servano per migliorare il servizio giustizia minimi per quanto riguarda l'Osservatorio civile dire che siamo a buon punto
Siamo in procinto di sottoscrivere un protocollo molto articolato e può darsi che proprio la sede sia proprio il
Mi è stato comunicato oggi il congresso che si terrà a Rimini dal sei all'otto all'otto di ha potuto
Ringrazio dell'invito mi scuso fin da ora se non potrò rimanere sino al termine perché
Impegni e mi chiamare
Buon lavoro a tutti
E
Veramente
Un
Invito sempre
A
Cercare vie come diceva
Ignazio De Francisci in ciò che
Possa
In ciò che può unire piuttosto che in ciò che può separate grazie
Sospendiamo solo cinque minuti e poi riprendiamo con le relazioni e la tavola rotonda
Canino già non è lista di attesa veline Cherubino
Di ufficio verifica potente Lotti Maria Luisa cari sano Maria Rosa Palma Alessandro Zummo Vincenzo e Giulia Boccassi
Do la parola al presidente
Nel Consiglio dei Presidenti per la sua relazione
Come da programma
Quando lo ritenga
Grazie Presidente
Chiedo io scusa
Ha i nostri graditissimi ospiti che sono qui invitati per le le tavole rotonde
Perché la nostra scaletta operaia
Del in realtà prevede il mio intervento che è quello del Presidente del Consiglio delle Camere penali e sono chiamato a occuparmi soprattutto della nostra vita interna
Poiché la politica evidentemente appartiene poi alle relazioni del segretario del Presidente della Unione
Faccio quindi appello alla vostra pazienza anche alla vostra esperienza associativa anche perché poi queste tematiche di vita interna
Sono uso assolutamente utili anche alla rafforzamento dell'associazione in Aula iniziativa politico
E vengono i signori delegati
In questo anno il Consiglio è stato come era ovvio che fosse il luogo del confronto politico della conoscenza dell'approfondimento delle iniziative della nostra uninominale
Non poteva essere altrimenti non solo perché così è disegnato dallo Statuto ma perché altro non può essere dove si incontrano le esperienze di tutte le camere penali
A chiarimento
Di una vecchia diatriba
Voglio ribadire che
Non è un caso che il nostro organismo sia definito Consiglio delle Camere penali
E non consiglio dei Presidenti perché in esso devono confluire le Rienza delle discussioni
Delle strutture territoriali infatti la partecipazione al nostro organismo non è riservata i Presidenti ma i rappresentanti delle singole Camere penali
è un'ottica antenne consentitemi di dirlo sul piano della considerazione politica che la partecipazione non sia sostanzialmente totalitaria atteso che la delega può essere attribuita a qualsiasi socio della Camera Penale il proprio in ossequio alla territorialità al Presidente di altra Camera Penale del distretto
Dunque comunque la si pensi
Lo sforzo dovrebbe essere quello di garantire la rappresentanza della propria camera penale ai lavori è in Consiglio che si debbono sviluppare le idee e il confronto con l'elaborazione dei territori nel rispetto di chi poi quotidianamente deve dare testa e gambe
Alla linea politica della Giunta
Ed è sempre in Consiglio che deve avvenire la comunicazione dell'informazione alle Camere penali
La comunicazione e informazione camere penali e di quale sia l'attuazione che Presidente Giunta
Intendono dare alla linea congressuale ovviamente tenendo conto della discussione che in esso si svolge
Non è immaginabile o comunque non lo è per me
Che consenso e dissenso sia prendano tramite Facebook
Consentitemi su questo
Una personale considerazione anche per le polemiche che mio calcolo malgrado mi hanno coinvolto e per le iniziative delle quali sono stato accolte oggetto ma il soggetto
I social network sono strumenti formidabili di rapida informazione di sintesi di un messaggio ma è un gravissimo errore trasformarli in esclusiva sede del dibattito politico
La velocità del linguaggio e purtroppo anche la violenza che evidentemente per alcuni caratterizza la subitanea presa di posizione comporta che consenso
Critica spesso non siano espressi in modo ragionato e i toni non siano tali da determinare siano tali da determinare lontananze anche sul piano personale difficili poi da ricomporre
Che significato attribuire alle liste di proscrizione all'iniziativa che ad esempio ha inteso additare me per fortuna in buona compagnia
Come è favorevole al processo a distanza sostenere ciò non solo le norme falsità ma è un modo strumentale di intendere la polemica politica
Il nostro
Il nostro Statuto prevede che il Presidente dell'Unione partecipi ai lavori del Consiglio se invitato
Io mi assumo la responsabilità politica di averlo sempre invitato almeno per una parte di ogni sessione
Non riuscendo propria immaginare un significato delle nostre riunioni che non parta dalla discussione di quanto Presidente Giunta vanno elaborando e producendo
è l'unica modalità pietà concreta attuazione al ruolo del Consiglio
Per come è disegnato nell'architettura statutaria della nostra Unione
Per i chiosa attori dello Statuto segnalo che l'articolo otto come del resto il reticolo attuativo del Regolamento descrive l'elaborazione del Consiglio
Come attività di sviluppo
Aggiornamento integrazione dei deliberati congressuali riservando l'iniziativa non solo ai propri componenti ma anche al presidente dell'Unione e alla Giunta
In Consiglio non si è discusso solo di linea politica ma anche dei temi posti dalle Camere territoriali
Ma questo lo vedremo il punto è che alcuni hanno inteso interpretare il ruolo del Consiglio come quello di una critica permanente all'iniziativa della Giunta
Leggendo nessun posti limiti spesso denunziando né la ritenuta tardività degli interventi
Gli altri hanno ritenuto di sostenere l'operato della Giunta su questo ci si è misurati anche contatti abbiamo dovuto prendere atto del determinarsi di una sorta di maggioranza e di opposizione
Una nuova dinamica politica a parole da tutti negata e anzi riversata
Quasi come contumelie
Sul proprio interlocutore ma la realtà è stata
Questa altro che atarassia del Consiglio dibattito addomesticato
Se qualcosa se qualcosa posso rivendicare a me all'Ufficio di Presidenza e proprio quello di aver garantito a tutti i rappresentanti delle Camere penali non solo il loro diritto di esprimere il proprio pensiero perché e persino ovvio
Ma quello di avere tentato di favorire la pratica per rispetto e della considerazione
Della critica altrui la pignoleria della redazione dei verbali che spesso è stata contestata consentito e consente a tutti di avere chiaro lo stato della nostra discussione
Consiglieri comunque i nostri assai partecipati compresenze mediamente di sessanta settanta camere penali
In una occasione con i lavori organizzati in doppia sessione è stato il caso del Consiglio sul TPL di riforma del processo penale e della prescrizione
Ho chiesto in quell'occasione alla Giunta di introdurre la discussione sugli emendamenti e sul punto politico del momento e da quel dibattito e da quella discussione che credo sia nato l'approfondimento della nostra posizione
Il Consiglio si è occupato di mafia capitale delle ragioni di quella astensione
Del pesante attacco addirittura le modalità di organizzazione della Difesa del ruolo del difensore
Il dibattito è stato Franco e proprio in Consiglio si sono sciolte alcune diversità di approccio e anche giudizi di dissenso su alcune scelte di intervento
Abbiamo discusso di specializzazione della nostra proposta e dell'organizzazione concreta della scuola centrale i rinunciabile nella prospettiva
Di un rigido percorso che realizzi una professione e una formazione mirata
Abbiamo discusso del protocollo del MIUR e delle iniziative nelle scuole le Camere
Penali hanno interpretato ciascuna con sue modalità le indicazioni dell'Osservatorio
Ma quello che è emerso al Consiglio e la passione con la quale ci siamo dedicati a questa iniziativa forse anche perché l'occasione per dimostrarci
Intellettuali in grado di dialogare con le giovani generazioni
Se minatori di principi di democrazia della nostra Costituzione della cultura delle regole e dei diritti
C'è poi stato l'open day di Rimini dove i Presidenti sono stati protagonisti nelle iniziative degli osservatori
E nonostante le sciocchezze e di chi ne aveva fatto un problema orario
Si è articolata una vera e propria discussione attratti critica sull'operato della Giunta con mozioni votate
L'asprezza del dibattito ha raggiunto toni tali da consigliare hai più saggi tra di noi appelli all'unità e ad evitare la conta
Prese di posizioni giuste o sbagliate che fossero
Ma che davano conto di quanto il dibattito fosse stato comunque vero profondo è tutt'altro che addomesticato
Ma per non rendere parziale questa mia relazione per non dare la sensazione sbagliata
Che nel Consiglio si sia
Semplicemente sviluppata la critica
Va ricordato che tante sono state le indicazioni favorevoli alla Giunta
Tante le idee di cui Presidente Giunta hanno tenuto conto nell'elaborare la concreta attuazione dei deliberati congressuali
Il dissenso è appartenuto una minoranza come i numeri dicono che però è sempre stata salvaguardata la quale sempre è stata riconosciuta voce ruolo anche per questo testo amarezza
La presa di posizione per fortuna isolata di chi ha inteso accusare
Me per primo di faziosità
Possono non piacere le decisioni ma il dato è che esse sono tutte maturate nel Consiglio e ne il suo Presidente e che vi partecipa è eterodiretto opinare diversamente significa svilire
Il ruolo e le convinzioni dei singoli
Ci siamo occupati delle tante situazioni difficili nel mondo dalla Turchia al Pakistan dove esercitare la funzione difensiva significa
Mettere quotidianamente in gioco la propria vita
Anche in alcuni nostri territori esercitare la professione di avvocato penalista espone a rischi per la forza dei contesti criminali ma anche per la debolezza della società civile
Abbiamo pianto l'avvocato Francesco qualche uso Segretario della Camera Penale di Lamezia Terme
Nel su uno può immaginare inesistenti contrasti sulla nostra posizione
Forse un difetto di comunicazione del quale ognuno deve prendere atto per la sua parte
Ho manifestato i colleghi di Lamezia l'affettuosa vicinanza del Consiglio
Io allora ho proposto l'organizzazione di una riflessione sul tema della difesa penale nei processi di criminalità organizzata della figura dell'avvocato in quei contesti del rapporto con i media
Non è certo il tema che è stato rifiutato
Quanto l'opportunità che tale riflessione si svolgesse direttamente a Lamezia in quei giù una scelta che abbiamo rispettato e che nulla ha a che vedere con il giudizio sul truce assassinio dell'avvocato quali riuso
Chi ha poi proposto quelle iniziative immediata Lamezia avrebbe potuto semplicemente parlarne prima con me e con il Presidente di Lamezia e avremo allo immediatamente riferito i convincimenti delle Camere penali della Calabria
Ad ogni buon conto voglio qui ribadire la condivisione di quanto il presidente Micucci ebbe ad esprimere
Nell'estremo saluto dedicato all'avvocato Pantuso alle sue esequie circa la consapevolezza
Delle difficoltà che gli avvocati incontrano nello svolgimento della loro professione in quei contesti
Ricordando come non sia accettabile alcuna confusione tra l'avvocato il proprio assistito tra l'esercizio della nobile funzione difensiva e la difesa del reato
L'avvocato che difende nel processo
Difende i diritti di tutti e tutte le valori più profondi
Della convivenza civile della nostra stessa democrazia
è questa una presa di posizione che unisce tutti e che non consente polemica alcuna
Noto
Noto
Che nelle discussioni programmatiche ci si occupa del Consiglio anche se non vi sono proposte di modifiche statutarie se qualcuno le avesse ritenute necessarie Cagliari era l'occasione
Capisco le esigenze che vengono segnalate ma credo che anche qui vada fatto un'operazione di verità
Il problema non è il Consiglio
Certamente si possono individuare e altri saranno molto più bravi di me individuare anche altre modalità di organizzazione del dibattito interno
Ricorrendo magari alla tecnica degli inviti alle aree tematiche tutte cose che abbiamo già peraltro provato in passato e a volte riscontrando una qualche utilità volte rimanendo semplicemente sul piano della sperimentazione
Ma all'evidenza il tema è quello di una discussione complicata dove un forte clima di contrapposizione che peraltro non è dato cogliere
All'interno delle singole camere penali rischia di condizionare il nostro dibattito e la nostra immagine è di questo clima che a volte risente in Consiglio ed è questo clima che dobbiamo superare
Il mio non è un generico appello all'unità ma un invito a considerare che vi è uno straordinario patrimonio di sapere di conoscenza di capacità di rappresentare
La politica che appartiene a tutti noi e del quale dobbiamo tener conto anche quando ci divide un segmento di analisi o non vi è consenso su una iniziativa esterna
Probabilmente dovremmo imparare a convivere con questa realtà ora Magna pure così straordinariamente nuova
Ma il dissenso della diversità di opzioni al nostro interno
Non possono divenire ottusa può tra posizione anzi tutti insieme
Dobbiamo contribuire a realizzare gli obiettivi che democraticamente ci diamo
Lì fuori c'è un Paese in difficoltà
Che esprime una scomposta domanda securitaria
Già a Cagliari notavamo come la presente stagione abbia visto giungere a compimento
Importanti riforme di sistema tenuità del fatto custodia cautelare esecuzione penale depenalizzazione messa alla prova ma anche omicidi o stradale legislazione antiterrorismo per segnalarle le più significative
Alcune che nella pratica votazione attuazione vedono spesso tradito lo spirito originario altre di chiara marca populista
Sono all'orizzonte la riforma del processo della prescrizione
Qui risultato è a volte opaco
In una norma decisamente illiberale
Questi sono i terreni dove si gioca la nostra capacità di una pratica diffusa di interpretazione e resistenza
In questo anno abbiamo elaborato cose straordinarie di analisi sul potere giudiziario di conoscenza e consapevolezza del ruolo delle Corti europee di proposta di modifica dell'ipotesi di riforma del processo tutti gli strumenti nuovi e necessari per comprendere per l'agire politico non dobbiamo perdere il dialogo con la politica alta concentriamoci concentriamoci su questo e di questo discutiamo
Chiediamo conto i rappresentanti del popolo anche di quanto sta maturando in questi giorni si misurino sui principi non cedete
Non cedete ai ricatti
Lì fuori c'è anche un'avvocatura in difficoltà
Vittima di un fenomeno di sua proprietà Rizzo azione
Che mette in discussione non solo il prestigio della professione ma anche l'efficacia della funzione
Qui è decisivo il ruolo delle singole Camere penali nel garantire formazione aggiornamento professionalità ma anche solidarietà professionale
Che è una delle fasce della nostra identità e della nostra soggettività politica
Rappresentanze rapporto con il CNF debbono trovare una soluzione senza però mortificare o mettere in discussione la centralità del nostro ruolo di riferimento dell'avvocatura penale
In Consiglio abbiamo discusso dei problemi di non si affida alle singole Camere penali
Delle ragioni dell'astensione territoriali cancellerie coppie organizzazione di udienza liquidazione il patrocinio a spese dello Stato violazioni dei protocolli
è tempo che questi temi locali
Trovino una piattaforma nazionale
Lo svilimento della nostra attività professionale il restringimento di spazi che pur l'ordinamento ci assegna per lo svolgimento del la nostra attività prassi sentiste costituiscono un gravissimo attacco al concreto esercizio del diritto di difesa
Lo segnalo al Congresso come ho già fatto a Cagliari
Non solo perché questa è un'esigenza che nasce dalle Camere Penali territoriali ma anche perché questo è un terreno dove la politica deve essere chiamata a dare prova disse
In questa consiliatura con pazienza faticare buona volontà abbiamo risolto il problema delle Camere penali che avevano sede nei circondari dei tribunali soppressi
Rimane l'amarezza per una situazione che gli organismi locali non sono riusciti a portare a sintesi credo che tutti noi però dobbiamo lavorare perché nel suo patrimonio vada disperso
Amici delegati
Permettetemi di ringraziare i presidenti delle Camere penali per avermi voluto concedere l'onore privilegio dell'incarico
E Fabio Frattini e Gianluca totali per avere condiviso con me un'esperienza non sempre facile certamente entusiasmante
L'augurio è che il nostro congresso arricchisca tutti e ciascuno e renda più forte la nostra azione dico alluvione
Dobbiamo procedere celermente
Presidente
Dell'Unione delle Camere penali
Per la sua relazione
Prima il segretario
Sì
Seguivo all'ordine i segretari
Inversione le griglie vendessimo segretario dell'Unione delle Camere
Ed avevo
Preparato per iscritto
Una premessa anche troppo
Lunga alla mia relazione per motivi di brevità per accelerare
I tempi
Entro invece direttamente nel merito anche perché poi le questioni trattate nella prevista saranno
Ripresi alla fine del mio discorso e i temi li trattati saranno ulteriormente chiariti parto invece
Direttamente da qui
Due anni fa
Eravamo a Venezia
Poi siamo stati a Cagliari prima ancora c'eravamo trovati a Genova a Trieste
A Rimini a Palermo
Dopo tante città di mare finalmente Bologna una città di terra
Nella metafora le città di mare con i loro approdi loro porti sono i luoghi e delle partenze degli arrivi i luoghi dei viaggi e dei ritorni
Le città di terra
Sono invece il luogo della stabilità
Il luogo dove si vuole restare
Nella metafora sono il luogo dei punti fermi della necessità stessa di trovare un nuovo equilibrio
Di rintracciare un senso compiuto delle cose sin qui fatte quelle che restano ancora da fare e soprattutto di misurare le forze prima di intraprendere una nuova è difficile impresa
Ma la terra è anche in questa
Metafora è il più in generale
Il bisogno di riflettere sulla necessità di avere dei punti di riferimento certi
Di ritrovare non solo i valori in declinabile i princìpi irrinunciabili del processo le virtù necessarie dell'avvocatura del futuro ma anche i fondamenti
Del nostro stare insieme
Della nostra esperienza
Associativa e del loro perché
Il danno
Di questa
Posto modernità liquida
è proprio quello di farci smarrire la certezza della modernità stessa di farci cioè dubitare
Della necessità stessa dei principi intorno ai quali invece noi abbiamo costruito le nostre idee e di giustizia e di equo processo
Diciamoci chiedere se la tutela del principio di legalità sia un valore del passato come si possa rinunciare in favore
Di un più facile
A terra ente diritto penale e della sicurezza
Ci fa domandare se le garanzie di libertà siano negoziabile possano essere svenduta
Per soddisfare le pulsioni sempre più libere incombenti di una penalità vista come uno strumento Palin già può della Società della politica della nostra l'intera convivenza civile pubblica privata domestica
Tutto questo ci fa chiedere
Se non si debba con convinzione a porre un argine a questa marea crescente che postula quasi la inevitabilità non solo del cambiamento del nome del gioco ma anche di tutte le sue regole
E ci fa porre spesso l'interrogativo se difendere quel nome
Di quel gioco e quelle regole non faccia di noi dei conservatori
Ci pone in fin dei conti di fronte ad una non banale riflessione
Quando noi promuoviamo come recita al l'articolo due del nostro Statuto la tutela dei valori fondamentali del diritto penale a quali valori facciamo riferimento
Quando quelle parole dello Statuto furono scritte non parte forse necessario darne una definizione dire quali fossero
Quei valori fondamentali sarebbe stato quasi allora un inutile vezzo
Oggi scriverlo e dichiararlo è divenuta forse una imprescindibile improrogabile necessità
Lorenzo
Si legge
Ha riportato di recente le parole e giustamente definite terribili di Paolo Grossi secondo il quale il Parlamento italiano non ha e non merita di avere il monopolio della democrazia
Per cui occorrerebbe insorgere contro i luoghi comuni e dogmatismi sordi al divenire imponendosi contro le lenti deformante
Dell'efficacissima propaganda apposto illuministica
L'urgenza di rivedere la dimensione astratta della legalità e dell'uguaglianza e ditte mitizzare i un terreno come quello del processo penale minato da mitologie risalenti e resistenti
Ma è proprio sul tema della mitologia risalente resistente del nostro modello accusatorio che noi invece ci ostiniamo a difendere a promuovere che vale forse la pena di citare anche le parole scritte tempo addietro
Dall'attuale Presidente del Senato Piero Grasso all'epoca magistrato addetto al Gabinetto del Ministero
Il quale nel mille novecentonovantadue annus horribilis del nostro Codice del nostro modello accusatorio definiti quel codice inadatto alla nostra indole pericoloso nelle nostre circostanze ed infine certamente incapace di individuare di punire gli autori delle più gravi violazioni della convivenza civile
Io credo che sia utile oggi è anche opportuno citare ricordare entrambi queste opinioni perché esse esprimono nel profondo il pensiero di due delle più alte cariche dello Stato
Perché rappresenta di in maniera emblematica per la rilevanza dei ruoli istituzionali dei loro autori
I ruoli che hanno ricoperto per ricoprono dei gangli essenziali dell'Accademia della magistratura e della politica
E riflettono non solo la crisi dei modelli processuali a dei fondamenti della loro legittimazione
Ma soprattutto la preoccupante visione di coloro che quel modello in concreto avrebbero dovuto interpretare e difendere
In tempi difficili e di rapida transizione quale quello certamente che noi stiamo vivendo
Vediamo come un pericolo l'evoluzione dei sistemi da quello chiuso piramidale nel quale
è nata la nostra generazione
Ed è cresciuta la nostra classe di professionisti
Verso quel nuovo modello di giustizia invece aperto policentrico costituito da una rete di sistemi dal diritto nazionale a quella che organizzazione del diritto che è divenuta così formidabile da condizionare anche coloro che resistono alla globalizzazione
Lo stesso principio di legalità che ha costituito la bussola capace di orientare il nostro pensiero nel tempo ora declina verso una nuova suadente forma di legalità materiale non sostanziale
Capace di coniugare di fondere insieme l'attività normativa e quella interpretativa la figura del giudice con quella del legislatore
Non basta tuttavia arroccarsi a difesa dei valori del processo se tale difesa non è accompagnata
Da una più profonda analisi e da una rielaborazione culturale
Capace di dimostrare che quei valori sono sei non sono semplici convenzioni
Ma costituiscono ciò che nel mondo del diritto appare più prossimo I valori dell'umanità e che distaccarsi da quei valori significa distaccarsi anche dalla dignità dell'uomo
Vi è
O piuttosto dovrebbe esservi un fondo di bellezza un'armonia un equilibrio estetico anche nel processo penale
Ce lo ricorda di recente Ennio Amodio nel suo ultimo libro citando le parole di Cesare Beccaria il quale denunciava un modo di fare giustizia
Tumultuosa rio ed interessato che ci sembra di vedere oggi interpretato con sempre maggiore di incauto fervore dai giudici età invidia
Nell'ottobre dello scorso anno l'allora Presidente di Anm Rodolfo Sabelli in apertura del Congresso dell'Associazione nazionale magistrati
Ferro un lucido attacco a quella che definiva la pericolosa prospettiva tecnocrati pratica che realizzandosi avrebbe determinato un primato dell'economia sulla politica sulla giurisdizione
Portata al suo naturale sviluppo quella riflessione avrebbe dovuto condurre anche la magistratura associata
Ad una difesa di quei valori fondanti e non all'apertura verso quelle derive tecnocratica
Che vanno dall'utilizzo pervasivo dello strumento ubiquitario del Troja
Che infiltrato da remoto dei nostri Smart forma nei
Nostri Piccini palmari e tablet apre alla nostra società nel peggiore degli incubi orpelli anni
E dall'estensione indiscriminata ed irragionevole della partecipazione a distanza
Che trasforma il processo penale in un simulacro di processo con buona pace dei principi del contraddittorio del principio dell'immediatezza e direi che anche il senza dubbio
Dell'attività stessa della persona e della funzione difensiva su questi temi abbiamo detto i nostri inequivoci no li ripetiamo oggi ripeteremo ancora domani motivatamente ma irriducibili mente
Se qualcuno ama credere che questo smantellamento e questa rottamazione dei principi costituirebbero un'opera di modernizzazione dell'universo del diritto e del processo che apre quindi per la giustizia penale le sorti progressive dell'efficienza
E te la speditezza noi crediamo invece che dietro questa operazione si nasconda armi più evidenti interessi di conservazione
Di riaffermazione di valori antidemocratici autoritari
Contro le libertà le garanzie e diritti civili del singolo
Un travisamento questo tanto più pericoloso in un momento in cui i diritti di libertà sono svalutati e svenduti nel nome di un bisogno collettivo di sicurezza determinato anche in quest'ultimo arco di tempo
Dall'angosciosa esperienza del terrorismo
Su questo fronte lungi dal richiudersi in un angolo noi abbiamo dato spazio a confronti a riflessioni tecniche aperti al mondo non solo dell'avvocatura ma della magistratura della datemi a
Organizzando convegni nazionali quali dal giudice garante al giudice disapplicato ore di garanzie Anatomia del potere giudiziario il diritto penale per il nemico
Il principio di stretta legalità tra giurisprudenza nazionale e comunitaria il burocrate creativo
La cui pubblicazione degli atti
Ha dato luogo a opere apprezzate diffuse nell'ambito dei vertici della giurisdizione della politica suggerendo ambiti
è straordinaria importanza
Siamo purtroppo soli nel tutelare i valori del diritto penale
E nell'interpretare difendere il nostro modello accusatorio contro un intero sistema ordinamentale
Contro il legislatore speso contro la magistratura associata space o contro il suo stesso organo di governo una solitudine che però a volte ci motiva che accolte ci fa sentire quella che abbiamo chiamato
Li devi tardività della nostra passione ma che per non essere autoreferenziale deve sempre cercare di trovare nella realtà a un nuovo terreno di confronto
Quella crisi del diritto
Che investe l'intero mondo occidentale assume infatti nel nostro Paese
Caratteristiche proprie se nell'intero mondo occidentale il problema è quello della presenza di un giudice che oramai governa con le proprie decisioni
Non solo i nodi essenziali dei diritti e delle garanzie individuali ma anche quelli dell'economia dell'ambiente e dello sviluppo tecnologico sostituendosi di fatto al ruolo che un tempo spettava alla politica
Improvvisando così si soluzioni sul caso concreto
In Italia questa espansione si risolve in un duplice problema
Mentre nel mondo occidentale il problema riguarda infatti soltanto il ruolo del giudice l'espansione delle proprie competenze
Nel nostro paese il problema è proprio quello di trovare un giudice che possa autorevolmente e legittimamente coprire quel ruolo
L'anomalia è quella
Che
Si è instaurata dei rapporti ordinamentali che distorcono in radice gli equilibri giurisdizionali
E nella figura stessa di una magistratura onnivora che assimila giudici
E pubblici ministeri che confonde quella che dovrebbe essere la cultura del limite con la lotta ai fenomeni criminali e che tiene i i naturalmente unite in una cultura ibrida che anticipi per l'arbitro e il giocatore
Mentre altrove è comunque un giudice ad esercitare quei nuovi poteri
Nel nostro Paese è un giudice che non vi è giudice a governare questi spazi misurati li creati alimentari d elimina proprio piacimento
Giovandosi della ricerca del consenso pur non essendo un giudice eletto governando la politica pur essendo un funzionario e collocandosi di fatto al vertice della produzione normativa pur essendo burocrate
Collocato all'interno di una magistratura autocratica questo tipo di giudice non giudice si sottrae con ostinazione agli interventi del potere legislativo
Quello che nel mondo occidentale dunque un problema politico ideologico ed esclusivamente una questione di delimitazione del ruolo nel nostro e se esso assume la dimensione di un abisso
Istituzionale all'interno del quale la nostra stessa democrazia lentamente sprofonda
è un motivo sufficiente
Per tracciare oramai una linea netta tra coloro che all'interno della intera magistratura ricoprono la figura di giudici terzi e di coloro che svolgono invece funzioni requirenti
è tempo
Che la magistratura restituisca alla democrazia ciò che da tempo indebitamente detiene
Si tratta di una battaglia difficile che doveva essere inevitabilmente ripresa
Se forse un sano buonsenso ci avrebbe dovuto sconsigliare da riprenderla la forza della ragione della passione ci hanno invece detto che quella strada non poteva non essere intrapresa
Lo dico con parole non mie
Riprendo un passaggio di una relazione di chi ormai qualche anno fa ricoperto nell'Unione questo stesso ruolo e riflettendo però io sui rapporti tra il buon senso e la realtà ricordava come tutte le posizioni di buonsenso abbiano di solito la meglio
Salvo poi dimostrarsi come al buonsenso spesso accade del tutto inadeguate rispetto alla realtà
Era credo Valerio Spigarelli nel due mila e quattro io non saprei dire meglio in proposito
Mi sembra necessario a questo punto fare però un'ulteriore riflessione
In questa epoca i sommovimenti di cambiamenti
Di mutazione genetica dei principi
Sono in atto anche
Importanti modificazioni del nostro assetto costituzionale tra non molto saremo chiamati a rispondere ad un quesito referendario su questioni certamente non irrilevanti
Riguardo la produzione normativa e l'assetto del nostro futuro Parlamento
Non credo che sia
Necessarie neppure opportuno che l'Unione delle Camere penali prenda una posizione univoca e importante poiché siamo avvocati gli intellettuali o i giuristi
Dare spazio alla discussione nelle camere penali territoriali lo faremo di qui a breve e ora
Che
Il
Dialogo politico si è anche
Come dire spero personalizzato
Riguardo i destini del Governo
Noi certamente organizzeremo degli eventi dei quali dare voci alle ragioni del sito e alle ragioni del no
Ma è proprio questa riflessioni in fondo ci riconduce ancora una volta al tema che stavo trattando
Perché anche se dovessimo noi immagina
Una scelta futura nella quale un vicario nel realismo perfetto o paritario test magari a fatica emani la migliore delle leggi penali
O se dovessimo immaginari ancora un Parlamento più snello che ne immani molto più rapidamente di ancora migliori
A cosa sarà falso mi chiedo tutto ciò se poi un giudice
Continuerà ad avere il potere incontrastato di deformare i limiti di quella legge
A Catania il suo dominio esclusivo la possibilità di manipolare nei contenuti
Volgendo né altrove le finalità
Attraverso una interpretazione creativa e allora innanzitutto questo il problema che dobbiamo risolvere per questo parliamo
Di una necessità ma senz'altro anche di una pregiudizialità del problema della terzietà del giudice
Il profilo di sofferenza del nostro attuale sistema che è nato in un contesto nel quale giudice regolava ancora piccoli sparsi nel contesto sociale e lo poteva fare anche con un'impronta paternalistica
Non è soltanto quello che noi definiamo dell'amicizia tra giudice e pubblico ministero
Quello che correntemente riassumiamo nelle consuete espressioni
Pm e giudice prendono il caffè insieme un si danno del tu
Il problema alla sofferenza in profondo è quella dovuta all'assenza di una necessaria inimicizia intesa ovviamente in senso politico come condizione di un indispensabile conflitto
Di un fisiologico antagonismo tra potere rivolta alla efficienza e all'equilibrio di ogni sistema ordinamentale e dite istituzionale e democratico compresso ed aperto
Ma quante volte c'è capitato in udienza
Di vedere infatti giudice
Visibilmente ostili ai pubblici ministeri ma non per questo assumere una posizione di terzietà
Perché abbiamo visto proprio quegli stessi giudici
Supplire ad una presunta incapacità dell'accusa prendere
Nel processo il posto del PM
C'è il pubblico ministero il giudice pensano entrambi di essere impegnati
Sia pure con funzioni differenti e magari concorrenti nella medesima lotta contro questo o quel fenomeno criminale il giudice non potrà mai essere terzo
E se questa riforma non è ancora scritta come apprendiamo nell'agenda della politica saremo noi a scriverla se non vi sono le condizioni per questa riforma saremo noi a crearle
Perché fare politica significa da sempre proprio e soltanto creare le condizioni del cambiamento
Trattare la questione
Dei rapporti tra politica e magistratura non sarebbe compito di questa
Relazione ma si tratta
Di un tema congressuale non secondario separare la magistratura dalla politica
Che intercetta una nostra recente esperienza
Che
Mi pare interessante trattare perché assume un valore paradigmatico all'interno dei nostri scenario ordinamentali ed istituzionali
Come è noto è stata di recente presentata la relazione prevista dall'articolo quindici della legge di riforma della custodia cautelare la
La legge sessantasette entrata in vigore l'otto maggio del
Due mila e quindici
Costituisce questa relazione curata dal Ministero della Giustizia il primo documento ufficiale che affronti le questioni inerenti all'utilizzo delle misure cautelari personali l'eventuale modifica nella loro applicazione
Il rapporto l'introduzione delle nuove norme i rapporti delle stesse con
Il
Controllo e gli esiti del processo
Non voglio certamente in questa sede ripercorrere quelle che sono state le critiche che abbiamo ritenuto
Di
Fare oggetto di un nostro convento che peraltro credo sia consultabile sul nostro sito il problema è un altro
Vedete adonta dei limiti sia ordinari
Che noi abbiamo rilevato e che venga interamente coglievano nel segno se è vero
Che lo stesso Ministero immediata a ente che ha dato atto del come del perché di quelle carenze all'interno di quella
Relazione tuttavia abbiamo rilevato
Come la relazione ministeriale conclude seconda sostanziale elogio del giudice delle misure
Che utilizzerebbe il carcere con grande parsimonia che applicherebbe tutte le misure gradata e con lungimiranza e generosità
Che ha a cuore il criterio dell'attualità emettendo provvedimenti cautelari solo per fatti commessi entro l'ultimo hanno un Apologia pertanto spropositata da rendere evidente un paradosso
Che quando il legislatore ha ritenuto di
Per la prima volta
Di utilizzare uno strumento di controllo riguardo l'applicazione della custodia cautelare nel nostro Paese oggetto da sempre di scandalo
Lo ha fatto immaginando che quello strumento potesse effettivamente fungere da strumento di controllo
Ma poiché quello strumento è stato assegnato ad un Ministero che è preso inviato da magistrati ancora una volta non si è ottenuto altro che un inutile corto circuito
Perché si è chiesto al controllore di contro al controllato di controllare il proprio stesso operato
Ed ecco perché nonostante la buona volontà del legislatore ancora una volta questo tentativo di operare un controllo etti seriamente fallimento
A questa relazione in realtà non spetterebbe neppure il compito di delle aree delineare i rapporti futuri con la magistratura
Ma credo che sia consentita una breve annotazione sullo stato delle cose
Non solo perché la salute della magistratura è evidentemente una questione che riguarda l'intera collettività
Ma perché nel campo della giustizia come in ogni altro settore dell'esperienza umana nessun soggetto si tiene da solo e ciascuna parte del gioco concorre a disegnare a definire i lineamenti dell'altra
è da tempo che la magistratura associata vive una crisi innegabile declinando verso una progressiva sindacalizzazione
Il cambio
Generazionale che tiene banco nelle questioni relative alle proroghe delle pensioni e all'ingresso in campo di una nuova leva di giovani magistrati pone evidentemente è una questione
Che tappe non al di là degli ambiti previdenziali
In quanto può nella prospettiva del tramonto di un'intera cultura
E di una costellazione di valori impegno ideologico che nel bene e nel male
Ha contrassegnato con forza la storia della Repubblica la crisi di credibilità che la magistratura traversa di fronte l'opinione pubblica è il frutto di un investimento sbagliato
Nell'attribuzione nell'assunzione di una presunta funzione Palin genetica che la giurisdizione penale non puoi non deve avvenire
Nell'uso progressivo e sempre più sofisticato dei media e nell'utilizzo di entrambi questi due strumenti come mezzo per acquisire consenso popolare alla propria categoria gettando discredito sulla politica
I danni determinati nel tempo da questa deriva populistica hanno inevitabilmente destabilizzato quel delicato equilibrio che in ogni moderna democrazia
E di nonni e Società aperta deve contrassegnare il rapporto
Tra potere giudiziario e potere politico ponendo la magistratura
In una posizione agonistica al centro della società con tutto ciò che significa in termini di perdita di credibilità e di legittimazione e ti assestamento su mere posizioni di potere
Noi oggi non sappiamo quale cultura sosterrà la magistratura del futuro ma sappiamo che non avremo più nei rapporti associativi né come cittadini diviene all'interno dei fori come avvocati
Una magistratura legittimata dalla medesima forza culturale di impegno dalla medesima consapevolezza della responsabilità e dei limiti del proprio ruolo anche nei suoi livelli apicali
Di converso noi in virtù della nostra specializzazione e di una specificità sempre protetta coltivate e promossa siamo riusciti a resistere ad ogni deriva di categoria corporativa ai sindacale
Se noi saremo sufficientemente consapevoli delle nostre capacità
Saremo noi altri legittimare una nuova magistratura forte autorevole e indipendente e lo faremo proprio attraverso il suo inserimento all'interno di un nuovo e moderno ordinamento giudiziaria
Ogni Giunta
è nel bene e nel male nei suoi pregi e né i suoi difetti necessariamente diversa dalle giunte che l'hanno preceduta senza queste inevitabili mutazioni non vi sarebbe d'altronde alcuna
Evoluzione
Noi abbiamo raccolto un'eredità importante dalle giunte precedenti e abbiamo cercato di interpretare al meglio quelle eredità mettendoci ovviamente qualcosa di nostro si trattava di un onere non indifferente ma anche di un'opportunità
Chiunque si candidi al governo dell'Unione assume su di sé in questa straordinaria responsabilità crescere
Restando fedele alle proprie radici
L'Unione ha conquistato nel tempo un'identità che certamente prima non aveva
La nostra vocazione è stata sempre quella di difendere di promuovere i diritti delle garanzie non solo come strumento di tutela degli accusati ma con imprescindibile valore della nostra stessa democrazia
Chiederei diritti e chiedere dignità per i detenuti al carcere duro significava essere mafiosi così come difendere i terroristi significava essere
C'è anche già tumori dei terroristi
Si è confusa spesso la difesa del singolo imputato con la difesa del delitto una confusione che non è cessata perché ancora oggi pericolosamente
Questo sentimento serpeggia e riemerge l'avvocato viene così per questa ragione
Oltraggiato e minacciato così come è avvenuto a Trento e poi a Lucca solo per aver fatto il proprio dovere
E per avere svolto il proprio dovere un suo mandato
Ma non solo questa sovrapposizione riemersa ancora
Informativa degno insopportabile pregiudizio anche di fronte alla morte violenta del giovane collega segretario della Camera Penale di Lamezia Terme Francesco pagliuzza o la cui immagine
Sarebbe risultata compromessa
Dal fatto di aver assistito questo o quel presunto mafioso di nessuno di questi casi come sanno i colleghi delle Camere penali territoriali abbiamo dimenticato di far sentire la nostra voce
La nostra capacità di comunicazione
A seguito della profonda modificazione della percezione della nostra identità ti sto consequenzialmente ed inevitabilmente un'intensa fase di sviluppo
L'esserci collocati definitivamente ed autorevoli mente in uno spazio qualificato di interlocutori insostituibili sulle questioni della giustizia
Ha fatto sì che radio e televisioni e carta stampata ben al di là anche oltre i consueti ambiti di contiguità
Ci cerca Sero ci chiedessero
E chiedessero a noi contributi fattivi
Non è ovviamente un merito solo di questa Giunta perché è evidente
Che abbiamo raccolto e messo a frutto il lavoro di tutte le giunte precedenti ma lo abbiamo fatto bene e sarebbe sciocco non rivendicarlo con una certa soddisfazione
E se necessario certamente su questo fronte fare ancora di più e fare ancora meglio
Dobbiamo però ricordare dire con
Altrettanta soddisfazione
Che sembrano davvero lontani i tempi quando nel due mila e quattro
Con giusto orgoglio scrivevamo che avevamo comprato pagine di quotidiani
E che in qualche caso su quei quotidiani eravamo addirittura riusciti ascriverci le nostre opinioni gratis
Abbiamo avuto invece in questi due anni in uno spazio inusitato
Sulla carta stampata della più diversa estrazione dal Manifesto al foglio dalla stampa il giornale dal tempo al Corriere della Sera al Sole ventiquattro Ore e abbiamo pubblicato in onorevoli articoli scritte lettere aperte pubblicamente rispondendo a Panebianco Ferrarella Travaglio Gratteri Davico
Caselli scartati Nordio e a molti altri
Attraverso il link di abbiamo interloquito con la politica e con il Governo e speriamo di averlo fatto con una qualche
Efficaci
Sul terreno della creazione di una nuova cultura del processo nella nostra società
Abbiamo ereditato due anni fa
Un prezioso protocollo sottoscritto con il MIUR dalla precedente Giunta un seme prezioso che abbiamo coltivato con cura dedicandogli un intero osservatorio
Che sotto la guida dell'instancabile Cinzia Gautieri ha raggiunto traguardi straordinari e pubblici riconoscimenti
Siamo convinti che il dialogo con le generazioni del futuro con la diffusione dei valori e dei principi costituzionali e convenzionali
Del giusto ed equo processo dei licei sia la strada da seguire con impegno
Per sottrarre i cittadini del domani a quella cultura giustizialista populista e demagogica che pervade tuttora di media
Voglio infine ringraziare
Tutti coloro che mi hanno permesso di fare questa esperienza dentro l'Unione ringrazio per primo Beniamino mi Ducci
Che mi ha incautamente coinvolto in questa avventura perché senza la sua forza contagiosa la sua fiducia il suo consiglio il sostegno non avrei potuto affrontare questo difficile compito ringrazio tutti gli amici della Giunta che mi hanno supportato sollecitato criticato senza ciascuno di loro il mio lavoro sarebbe stato impossibile
Ringrazio ovviamente soprattutto tutti voi riuniti in questo congresso bolognese
Per realizzare il senso reale della democrazia perché solo voi quindi deciderete se l'esperienza di questa Giunta debba proseguire se quale programma debba essere realizzato
Senza l'aiuto di tutti non potremo portare avanti il nostro progetto la nostra idea di associazione
Nella quale tutte le camere penali hanno un ruolo unico e pertanto straordinario nel quale la pazienza del involge mentre del lavoro e non regole imposte dall'alto favoriscono l'omogeneità anche sviluppando le sinergie
Un'associazione della quale la responsabilità di chi governa
Si coniuga inevitabilmente per volontà del Congresso alla scelta di un programma e dall'impegno di realizzarlo con il contributo il concorso di tutti senza partiti e senza contrapposizioni
Sarebbe davvero paradossale se noi adottassimo al nostro interno e nella nostra stessa azione politica
Quel populismo e quella demagogia che spesso siamo costretti a rimproverare
Ai nostri interlocutori
Noi abbiamo sempre difeso e difenderemo
Il valore della passione
E non le presunte virtù del fanatismo ed è con questa passione che ci siamo confrontati e continueremo a confrontarci al nostro interno e con tutti i nostri interlocutori sempre
E ovunque
Ma io voglio anche ringraziare tutti coloro che in questi due anni
Mi hanno scritto mi hanno chiamato tutti gli amici delle Camere penali che mi hanno chiesto indicazioni interpretazioni consigli che mi hanno sollecitato iniziative criticato articoli di stampa documenti
Tutti quelli che hanno segnalato terrori è spiegato la loro contrarietà a questa o quella idea
Tutti gli amici tutte le amica degli osservatori con i quali è stato possibile lavorare
Ma permettetemi se fra tutti coloro
Vorrei ricordarne in particolare una dinamica di ricordare il suo modo sbrigativo richiamarmi
Il modo in cui pretendeva che riferirsi di questori quello a Beniamino di un incontro al CNF piuttosto che con qualche Commissione
Il modo in cui ci ricordava agli impegni presi e documenti da visionare che magari
Erano rimasti purtroppo indietro
La sua voce resterà per me
La voce di ciò che ci ricorda degli impegni presi
Delle promesse fatte e del lavoro che resta da compiere grazie Paolo
Ma c'è una ragione
C'è una ragione ancora al di là dell'affetto per cui credo di dover concludere ricordando
Paola Rebecchi perché Paola
Occupandosi con grande passione tanto nella professione quanto nell'associazione
Della difesa degli ultimi ci ha lasciato una testimonianza che deve farci riflettere tutti sulla natura del nostro ruolo e sul significato della nostra esperienza perché noi tutti ci dedichiamo la difesa di coloro che siedono sul gradino più basso
Del riconoscimento sociale ci occupiamo
Degli indagati degli imputati dei condannati dei reclusi di tutte le vittime di tutte le misure vecchie e nuove
E lo facciamo con convinzione sebbene noi vediamo con Strazzeri incredibile attorno a noi cadere le vittime innocenti della guerra e del terrorismo
Bambini estratti dalle macerie dei bombardamenti corpicini di migranti abbandonati sulle spiagge
Una dolente umanità chiedere asilo dalle guerre e dalla povertà una povertà che cresce silenziosa anche nelle nostre città eludendo i diritti e le garanzie dei più deboli
Vediamo barcollare sotto l'urto di questi immani problemi tutte le democrazie eppure anche in questo scenario globale così drammatico
Che vede gli avvocati stessi in quanto difensori dei diritti e dei valori della democrazia arrestati condannati e uccisi vittime di approccio e stragi
Noi continuiamo con la stessa convinta ostinazione a difendere nei processi i diritti delle garanzie di quelli mortali e lo facciamo per una ragione particolare
Che lo facciamo
E lo facciamo per una ragione particolare perché noi sappiamo qualcosa che gli altri non sanno perché abbiamo compreso qualcosa che non tutti hanno una valenza come faceva che quei diritti e quelle garanzie costituiscono proprio
La garanzia che possano esservi delle garanzie
Caduti i diritti e cadute le garanzie per gli ultimi potranno infatti cadere tutte le garanzie
E tutte le libertà
Questo è quello che giustifica la nostra e la vostra passione che sia
Migliora il congresso
Ecco dà la parola al presidente dell'Unione Camere penali e mi permetto di dire visto bianche è già intervenuto se può essere sintetico
Perché e c'è una tavola rotonda che dobbiamo sicuramente concludere avviare e concludere entro io ho già parlato troppo più grave è veramente di parlare pure domani
Ma
Pochi minuti per vero perché ho già parlato intendo
Stare essere
Troppo presidenzialiste voglio ringraziare
Voglio ringraziare
Giorgio Spangher
Gli amici giovani
Abbiamo pregresso
Che l'Unione si doti di nuovo di una rivista dopo che
Difesa la difesa penale nel novantadue
Era stata interrotta
Io credo che questo
Non sia da ascrivere ha un merito mio o della Giunta se non per la testardaggine
Con la quale l'abbiamo perseguito
Io sono orgoglioso dei giovani dei ragazzi degli studiosi
Che si sono prestati a questo obiettivo che verrà
Poi diffuso gratuitamente a tutti i penalisti grazie ancora
Sono
Altresì
Dato che
Due qualche ringraziamento lo devo fare perché
Lo devo fare voglio ringraziare davvero
Tutti di giovani tutti i componenti degli osservatori delle Commissioni che io stesso non ho neanche conosciuto
Ho avuto qualche fotografia di queste riunioni
Dove si incontravano con i colleghi più esperti
Dove stringevano rapporti personali esperienze sofferenze elaborazione
Le osservazioni e credo
Che il loro lavoro che non è attribuibile ha meriti miei o della Giunta sia sotto gli occhi di tutti grazie ragazzi
Voglio
Ringraziare
Il Comitato scientifico della scuola
Voglio ringraziare
Il
Il Comitato che segue che consente che la scuola possa funzionare
A Roma
In tutta Italia anche qua si tratta di avvocati che hanno consentito che il nostro corso di specializzazione raddoppiato nei numeri avesse il successo che ha avuto
Riuscendo anche a da versare le quote per i partecipanti sono orgoglioso anche di questo così come sono orgoglioso del fatto che abbiamo consentito riducendo le quote a tanti giovani di partecipare
Ai nostri congressi senza dover rinunciare magari alla cena sociale grazie ancora anche a questi grazie a Francesco SPISAL direttore della scuola
Che ha consentito insieme a tutti gli altri che questo ponte che qui è che la scuola avesse questo successo grazie
Lo devo fare adesso
Alle segretarie splendide dell'Unione
Sono Rosaria
Chiara
Clotilde
Io vi pregherei di valutare in seguito un abbraccio affettuoso a Elena
Duelli chiedete perché ma ha fatto il
Attenuto
Fatemi capire forse eccessivamente
Fatte
Potrei dire che siamo stati fortunati lo ricordava prima Francesco Petrelli
Sarebbe stupido e frutto di vanagloria dire che questa Giunta ha ottenuto
Tanti risultati qualche risultato c'è stato è un po'questione di fortuna di contingenze del lavoro di tutti però insomma
Diciamo che
Qualche cosa è stata fatta la difesa d'ufficio la specializzazione
Abbiamo contribuito all'approvazione della riforma della custodia cautelare
Della particolare tenuità del fatto se leggete gli atti troverete che qualche modificazione sulla responsabilità dello Stato di invio civile vede lo Stato e dei magistrati c'è stata insomma tante cosine
Che non la ricordo e che sono nella relazione che ho dovuto che ho voluto fare abbastanza insieme agli amici dell'osservatorio che hanno collaborato a questa relazione che ho voluto fare abbastanza corpose perciò non vi annoio proprio perché
C'era la necessità di fare un consuntivo ed io sono un Presidente fortunato e sfortunato al contempo
Fortunato perché mi è stata l'occasione io considero questo
Questo congresso ordinario elettorale una fortuna perché ci consente
Di confrontarci sulle idee in modo civile
Per parlarci per far crescere la nostra associazione
Per vincere anche delle diffidenze quindi io sono contento che ci sia sono sfortunato perché mi è toccato fare una relazione consuntiva è un programma mentre prima negli anni precedenti qua si riusciva a fare una relazione programmatica delle cose andato
Perciò vi rimando a questa relazione
Mi piace dire che sulla comunicazione anche in questo caso non immagini atti che nella fase conclusiva si sia voluto
Come dire
Gloria assi di qualche cosa
Per far vedere chi ci si è stati bravi intanto se siamo stati bravi lo siamo stati tutti assieme nel senso che
Non c'è un'Unione se non ci sono le Camere Penali sul territorio che operano
Serie camere penali sul territorio non danno il loro contributo
Però al di là di quello che diceva primo Francesco Petrelli io credo che la nostra associazione abbia acquisito grazie a tutti
Una
Visibilità maggiore ce ne e dovremmo esserne contenti vedete
Il fatto che la stampa trasversalmente si occupi delle nostre idee e credo che abbia un significato
Che qualche volta ci chiamino anche su questioni che non sono di politica giudiziaria ma per spiegare cos'è il diritto credo che sia un fatto positivo perché qualche volta
L'avvocato De Vita visto con una certa diffidenza quindi io penso
Che noi dobbiamo salutare queste novità e cercare di coltivarle nel tempo e così per tutto il resto che leggerete
Nella relazione
Credo anche che la comunicazione sia stata corretta nei confronti dei vari destinatari vedete l'ho detto prima quando c'era il ministro io non credo
Che nessuno possa pensare dotato di buon senso che gli avvocati possano e debbano riuscire ad ottenere tutto ciò che vogliono
Io credo che influire sulla politica significhi cercare di incidere sulle cose ed è inutile dire perché abbiamo voluto
Questa volta farvi addirittura darvi un testo comparativo di ciò che era e di ciò che adesso
Crediamo di essere riusciti a
Migliorare quello che si poteva migliorare anche ad oggi a bloccare come dicevo prima alcune
Alcuni attacchi che sarebbero devastanti vedete se il Presidente dà dico e tanto arrabbiato su questa riforma evidentemente una ragione c'è
E la spiegata in parte il ministro Orlando ma io voglio essere molto più chiaro ANM non ha ottenuto nulla di quello che chiedeva andatevi a leggere i lavori parlamentari
E c'è una cosa che non l'ho ricordato e che mi piace ricordare quei danni sostanziale parliamo della riserva di codice vedete c'è una cosa che è stata inserita di recente ed è
La lettera q
Dell'articolo trentasei
Che dice attuazione sia pure tendenziale del principio della riserva di codice nella materia penale al fine di una migliore conoscenza dei precetti delle sanzioni e quindi della
Effettività della funzione rieducativa della pena presupposto indispensabile perché l'intero ordinamento penitenziario sia pienamente conforme ai principi costituzionali
Quelli ai quali noi abbiamo dedicato il congresso di Cagliari la prostituzione dimenticato
Attraverso l'inserimento nel Codice penale di tutte le fattispecie criminose previste da disposizioni di legge in vigore che abbiano diretto oggetto di tutela degni di rilevanza di rimando per quanto riguarda a questo
Io davvero non voglio annoiare
E concludo perché domani avrò modo di parlare non voglio annoiarvi anche perché
La
Anche perché
Andare avanti con l'età consente sempre
Minori energie e quindi penso che basti già quello che ho detto
E poi stancherà i voglio concludere ponendo in evidenza un'altra cosa le camere penali hanno organizzato sul territorio una serie indicibile di convegni
Di appuntamenti di riflessioni culturali
L'Unione delle Camere penali a sul territorio nazionale evitato sul territorio nazionale convegni nazionali e di grande rilievo
Oggi Armando Veneto un grande giovane
Dell'Unione ha portato il secondo la seconda edizione del libro bianco sul doppio binario
Ci siamo confrontati sulle misure di prevenzione abbiamo assillato ogni giorno chi poteva influire sulle decisioni della politica abbiamo fatto culturale lo ripeto ragione Giovanni Fiandaca
Le idee le riflessioni si poggiano sulla cultura io sono contento di questa unione sono contento di giovani sono contento delle Camere penali
Sono contento anche di chi mi ha criticato perché mi ha dato la possibilità di migliorare grazie a tutti e buon lavoro
Ci scusiamo come Ufficio di Presidenza col tesoriere ma dobbiamo
Ah sì
Purtroppo brevissimo perché
La relazione del tesoriere la posticipiamo in tarda serata o domattina dopo diamo inizio alla tavola rotonda
Beniamino
Può lavorato chi è lunga vita la Camere Penali pulite grazie
Chiamo Lorenzo utile che
C'è Lorenzo villette il moderatore
Viene
Lasciamo volentieri campi
Richiedo scusabile interverranno la rotonda si prepara
Io vorrei che voi tutti
Perché non avete occasione non avete avuto occasione di farlo ringraziarti all'anno la senatrice Francesca Scopelliti per l'atto di generosità che ha voluto fare nei confronti dell'Unione delle Camere penali
Per i giovani della Società raccontando attraverso le lettere
La storia del suo pletora di quanto sia importante l'appello
Grazie
Grazie grazie
Vi ringrazio molto sono io che dovrei
Applaudire a voi tema perché mi date l'opportunità di prendere la parola in questo consesso molto importante vi prometto che sarò breve perché
Rispetterò anche i vostri tempi di lavoro molto importanti
Però non credo che il mio intervento sia un'intrusione nei vostri lavori perché voi l'anno scorso
Con Beniamino Minucci avete voluto portare Enzo Tortora nel vostro bagaglio culturale di battaglia e di impegno non solo professionale
Ma anche politico
E
Ed è stata
Colpa vostra se io ho realizzato questo
Libero con le lettere Enza Francesca di Enzo Tortora lettera Francesco è stato il vostro a braccio di Beniamino miglior ci che mi ha fatto capire con molta intelligenza come queste lettere non erano lettere private mai lettere pubbliche perché sono lettere di denuncia di quello che succede in un nuovo che suo malgrado innocente anzi estranea completamente
Si trova a vivere l'agonia del carcere e la gogna mediatica per cui il mio ringraziamento va davvero a Beniamino
E a tutti voi anche se poi li rappresento nel nome del vostro Presidente insieme a Francesco Petrelli a Gian Domenico Caiazza
A Giacomo falsità crea Egidio Sarno
Io vorrei soltanto
Portarvi alcune
Da riportarvi alcune parole
Di Enzo rispetto
A quello che si vive quando si è in un carcere innocente
Si avrà forza e fiato mi sentiranno io uscirò cambiato ha stravolto come reduce da un cataclisma lunare verrò da un Paese lontano lontanissimo
E ti racconterò sapone che ritenevo impossibili e mi ascolterà come io
Avrei ascoltato Marco Polo questa lettura mi ha confortato molto nella decisi ho letto di pubblicare le sue lettere abbiamo in effetti realizzato quel libro Kenzo avrebbe voluto pubblicare e imprecisa ancora il perché
Sono stato a sangue da questa realtà il mio compito è uno far sapere
E non gridare solo la mia innocenza ma battermi perché queste inciviltà procedurali questi processi che onorano per paradosso del fascismo vengano accesso dare perché un uomo sia rispettato sentito prima di essere ammanettato comune animale e gettato in carcere e su dell'azione di taxi criminali
E ancora credo che le parole di Enzo
Servano più di chiunque vale più di qualunque altra parola te l'ho detto non comprerei mai più un libro invita attua quello che è certo è che mi batterò ancora mi batterò fino all'ultimo respiro
Credo che ordinano tutti gli appunti anche le semplici parole che mi richiamo in una situazione in un libero sull'atto
Legge oneri così italiana prigioni giudici tutto un libro politico è impietosa
Visto il successo che sta avendo questo libro e la risposta che sta avendo da parte di tutti a partire dalla stampa io sono convinta che abbiamo fatto centro e che abbiamo davvero il budget l'obiettivo che ci prefiggevamo nuovi ma che avrebbe voluto Enzo e quindi questo è il libero
Mio di Enzo ma è soprattutto il libro vostro ed è credetemi uno strumento di
Impegno
Prof giornale questo non vi mancheranno mai
Ma è anche un
Nessuno uno strumento di impegno politico io vedo qui dei magistrati
E voglio precisarlo rivolgendomi soprattutto al loro
La battaglia di Enzo non è mai stata contro la magistratura anzi credo che Enzo nonostante tutto
Abbiamo rispettato la magistratura forse più di quanto alcuni magistrati rispettino la loro autonomia
Si ferma
La confermare nelle altre
E nelle parole di Enzo quando si dimise dal Parlamento europeo
E chiedendo le dimissioni che il Parlamento europeo non voleva concedere Luino disse
Dovete darmi le dimissioni lo debbo
Io devo ritornare nel mio paese da cittadino libero
Perché lo devo ahimè e gli elettori e lo devo ai magistrati italiani quei tanti magistrati che onorano ogni giorno la toga con il loro lavoro
Potì diano quindi non è
La battaglia di Enzo prima una battaglia contro la magistratura non è stato il mio impegno politico perché ha sempre
Discriminato tra magistratura magistratura ma questo vuole essere solo un'opera di un nuovo inizio
Per continuare quella battaglia che Enzo Tortora aveva iniziato non solo per se stesse ma per lo Stato di diritto in Italia per cui ti mare la sua battaglia dare davvero a questo Paese un'etichetta applicabile di Stato di diritto e io voglio sperare
Che questo libro venga letto tutta tanti giovani soprattutto io lo porterò nelle scuole comincerò adesso
A Marsala grazie a Giacomo fra Sita
Deve essere letto da tutti gli avvocati perché anche una lezione di vita per voi capirete meglio di
Qualunque altra esperienza diretta che così bene un vostro cliente opposto l'assistito che vive il carcere lo devono leggere anche i magistrati perché forse gli aiuterà
Nella loro professione così come lo devo leggere di di giornalisti e c'è stato anche vittima di una gogna mediatica che ieri però in un convegno mi diceva ma è stata più una gogna di Stato che non la gogna mediatica ecco
Si è libero di Tortora riuscirà a raggiungere qualcuno di questi obiettivi soprattutto mi dispiace che non ci sia il ministro si è posto incitare provocare quelle riforme necessarie a noi per un vero Stato di diritto
Con questa riforma che potrebbe mi piacerebbe che si chiamasse Enzo Tortora allora questo nostro libro il libro di tutti noi avrà davvero fatto centro raggiunto il suo obiettivo grazie hezbollah
Possiamo dare inizio ai lavori della nostra tavola rotonda e
Cerchiamo di
Dare
Senso io cercare anche se abbiamo sforato di
Dare un contributo al congresso
Naturalmente non presenterò nessuno
Dei partecipanti alla tavola rotonda perché ciascuno nel suo settore eh noto a tutti noi e non ha bisogno quindi di alcuna parola
Di presentazione
Mi limiterò
A dire
Due parole secche
Il ministro
Ci ha ricordato la necessità
Di un impegno per salvaguardare i principi ed i principi costituzionali
A mio giudizio
Dietro il titolo del nostro congresso che poi anche il titolo
Di queste tre tavole onde che si succederanno e si susseguiranno
Sta proprio scritta
La difesa dei principi costituzionali
Non dico una parola di più e cedo il microfono per il primo intervento della nostra tavola su separare le carriere dei magistrati al professore avvocato Oreste Dominioni
Io farò un intervento molto sintetico
Per più ragioni primo perché
Dovrei
Per l'ennesima volta non io ma le camere penali
Rappresentare quale
La loro posizione sulla separazione di carriere
E la ragione
Della di questa riforma
Che chiediamo
La ragione fondamentale della mia sinteticità e che viceversa
In questa sede
E più interessante raccogliere le opinioni
Di magistrati
Illustri
E che
Quindi sono voci
Che vengono dall'esterno dell'Unione
E in questo modo riteniamo di poter meglio contribuire
A questo dibattito
La sintesi del problema
è che
Come ci siamo detti e come abbiamo detto da sempre
Che
Con
La
Cosiddetta separazione delle carriere
Come con tutti gli altri istituti e tutte le altre disposizioni che disciplinano il processo penale
Si intende perseguire
Quello che
Il valore finale
Di tutto
L'ordinamento processuale penale
E cioè l'imparzialità della decisione
L'imparzialità della decisione è il valore finale che va perseguito dalle norme
Processuali e dalle norme ordinamentali
Tenendo presente
E questo un
Richiamo che forse
Ha un grande senso ancora fare oggi
Tenendo presente il grande
Insegnamento
Che ci viene
Da maestri
I più avvertiti
E in più sensibili ai problemi di organicità
Della disciplina
Del processo penale
A cominciare dal Carnelutti per passare a Foschini posizioni molto importanti
Anche di oggi
La disciplina del processo penale
Deriva non solo
Dalle norme di Codice di procedura penale ma anche da quelle di ordinamento giudiziario le norme di ordinamento
Giudizi arrivino sono
Integranti la disciplina del processo
Questo da un punto di vista diciamo ottenne idrico da un punto di vista per usare un parolone scientifico dal punto di vista della
Esatta percezione
Da
Di cose il processo penale
Allora noi dobbiamo avere di mira quel valore finale l'imparzialità della decisione
E
A
A costruire ad essere fattori
Di questo valore finale
E l'indipendenza del giudice
Il giudice indipendente
Meglio ancora l'indipendenza del giudice non è un valore finale dell'ordinamento mai strumentale a quel valore finale verrà
Imparzialità della decisione
Parzialità della decisione che intendono stia dire ma
La si può definire rapidamente
Decidere
Secondo le norme e secondo le prove
In sensibile
Ha fattori esterni
Che magari
Costituiscono interesse
Interessi che vorrebbero una decisione non conforme
Alle norme
E alle prove acquisite nel processo
Quando noi diciamo che il giudice e poi parlerà novanta del giudice
Deve essere
Assolutamente separato dalla politica
Poi andando nel concreto diciamo questo
Che il mestiere del giudice è un mestiere
Anche terribile
Perché a questo Statuto deve emanare una decisione imparziale sorta
A Doni interessa è che non sia
Rappresentato dalle norme da applicare
E che
Non sia riflesso nelle prove raccolta nel processo
Sotto questo profilo
Ed è l'altro punto che a nostro giudizio
è determinante per la separazione
Delle carriere
è che
Giudice e pubblico ministero
Sono
E debbono continuare ad essere anche in regime di separazione delle carriere dei magistrati
Ma oggi già oggi
Anche in regime di separazione
Delle carriere
Il giudice
è magistrato in termini diversi
Da cui
è
Magistrato il pubblico ministero
Entrambi i magistrati
Perché hanno in comune delle garanzie
Fondamentali
Ma magistrati l'uno diverso dall'altro
Terre che agli alcune
Garanzie
Che portano al massimo livello l'indipendenza del giudice non valgono per il pubblico ministero
Già oggi
Dico
La cosa
Molto semplificando
Ma ci immaginiamo mai
Che è un giudice
Componente ad un collegio
O il Presidente ad un collegio
Sia chiamato dal Presidente del Tribunale
Perché lì
Gli chieda
Quale orientamento a
In quel processo che deciderà l'indomani
Questa sarebbe la morte del giudice così come lo concepiamo
E così come voluto dalla Costituzione
è invece normale anzi previsto
Ed è un punto fondamentale è molto importante di ordinamento giudiziario
Che per i magistrati del pubblico ministero vi è un capo o chiamiamolo come vogliamo
Il quale
Intanto
Esercita le tele che secondo certo le circolari del Consiglio Superiore della Magistratura
Ma con molta
Anche discrezionalità
E con un potere che sarebbe del tutto impensabile per
Gli organi dei giudici
Il Caputo alla Procura può decidere
Ad esempio
Che una certa indagine sia condotta
Da uno da due o da tre pubblici ministeri sostituti assieme
O quattro o cinque
O che due sostituti che seguono due indagini diverse però stiano in stretto contatto
E lavorino in modo coordinato
Tutto questo è assolutamente impensabile
Per un organo di giudici
Potremmo approfondire come abbiamo approfondito in molte sedi
Questo concetto renderci conto
Che il pubblico ministero deve restare magistrato
Ma fondamentalmente perché vi deve essere garantita
La cosiddetta
Indipendenza
Esterno
Sia dal punto di vista funzionale
Nessuno
Soggetto esterno alla magistratura
Promuovere un
Potere
Su
Oggetti del pubblico ministero
Per incidere sull'esercizio delle loro funzioni
Nessun soggetto esterno
Alla magistratura
Può incidere sulla indipendenza statutaria
Dei pubblici ministeri
Salvo
Il Consiglio Superiore della Magistratura
Che è l'organo di governo della magistratura però
Presentato come
Costituito come
Organo che governa la carriera
Lo Statuto dei magistrati sia pubblico ministero
Che giudice
In modo del tutto autonomo dalla magistratura dal potere esecutivo dal potere legislativo grazie
Tempi rispetto per gli ospiti non mi consentono di interloquire oltre voglio dire soltanto una cosa che fino a qualche anno fa
Parlare con i magistrati di separare le carriere dei magistrati era un po'come bestemmiare in chiesa
Io credo che ha forzato il lavoro svolto dall'Unione delle Camere penali oggi anche molti magistrati siano favorevoli alla separazione delle carriere o quelli che non sono favorevoli
Lo siano per motivi forse un pochino più elaborati e meno grezzi di quelli che venivano spesi nell'antagonismo rispetto a quelle richieste
Non perdiamo l'occasione che abbiamo qui due autorevolissimi rappresentanti dell'ufficio requirente proprio del pubblico ministero e quindi sentiamo quale la loro opinione cominciamo dal dottor salti
Grazie
Avvocato giudichi ma
Rubato la
L'apertura perché io volevo iniziare proprio dicendo questo
Che i tempi sono molto cambiati che anche
I riferimenti culturali su cui lavoriamo
E forse il fatto di rimanere ancorati
Alla
A quello che è diventato forse a mio parere ormai solo un punto di riferimento ideologico quasi
Un punto di unione delle Camere penali un punto di unità delle Camere penali non far vedere
Alcuni aspetti molto importanti e cioè che
Sostanzialmente
Una gran parte dalla battaglia delle Camere penali è già stata vinta
Che è stata vinta nel momento in cui
Anche all'interno della magistratura associata e passata la consapevolezza della sostanziale diversità
Tra l'indipendenza
Del giudice e la sua terzietà
Il concetto di terzietà come distinto dal concetto di indipendenza
è una conquista culturale importante a cui siamo arrivati anche grazie alle battaglie dell'avvocatura questo io lo dico senza nessuna
Possibilità che vi sia da parte vostra il sospetto di una captatio benevolentiae perché sapete bene almeno chi di voi mi conosce
Che sono abbastanza combattivo e non ho peli sulla lingua quindi quello che intende quello che voglio dire lo dico ovunque sia qualunque sia l'uditorio ma
Lui leggevo
Per prepararmi a questo intervento
Rilegge con la bellissima intervista di Giovanni Falcone a Mario Pirani
Che devo dire molti di noi io compreso non comprendendo integralmente nel mille novecentonovantuno a cui tutti la conoscete
Tra l'altro in quella
Intervista si cita anche
La vicenda drammatica di Enzo Tortora proprio per distinguere il buon giudice il buon Pubblico Ministero
Da la cattiva gestione che può essere impresse fatta
Cont parole
Che credo siano difficilmente superabili per chiarezza
Giovanni Falcone pone
La
Come logica conseguenza del passaggio dal rito accusatorio
Quello della terzietà del giudice come garanzia della raccolta indipendente della prova quindi la terzietà del giudice la formazione della prova e il contraddittorio nella formazione della prova abbiamo avuto difficoltà lo dico con un insomma senza incertezze
Nel comprendere questi passaggi anche perché la responsabilità non è stata forse solo nostra è stata anche
Della
Di alcuni aspetti esasperati con i quali questa questione veniva posta ne accendo una che vale di per sé un intero convegno mi limito a Lecce ad accennarla
Sperando che questo non generi confusioni e quello sulla verità processuale come distinta dalla verità sostanziali
Questo è ovvio un principio ovvio ma non può mai fare dimenticare e per il principio costituzionale
Di responsabilità personale e dell'amicizia e della
Della possibilità di affliggere con una pena una persona
Il postulato e quello che la verità processuale si avvicini ad una priorità sostanziale che appunto è postulato come esistente e approssimabile attraverso gli strumenti del processo penale se non fosse così potremmo andarcene tutti a casa
Perché vorrebbe dire una partita all'otto e non è questo il processo penale quindi credo che
Ci si debba
Poi
In altre sedi confrontare con chiarezza
Sulle implicazioni delle cose che noi diciamo ma quello che cento
è che anche al nostro interno alcune implicazioni ordinamentali del principio di terzietà del giudice sono ormai maturate
Ho poco tempo per illustrate le ragioni per le quali rimango
Convinto che il giù il Pubblico Ministero debba rimanere all'interno dell'ordine giudiziario
Sono le ragioni
Che tante volte sono state rappresentate che posso sintetizzare
Così a me fa molta paura un pubblico ministero
Che sia ancora più isolato di come adesso mi fa molta paura
Perché un pubblico ministero che ha poteri molto forti
Che deve avvenire
Una quella che tante volte abbiamo chiamato cultura della giurisdizione cui sul forse non ci non ci
Comprendiamo bene
Deve a vere
Un'apertura verso l'esterno che anzi è ancora troppo limitante
E che io credo all'Avvocatura potrebbe aiutarci
A contribuire ad aprire non solo per il pubblico ministero ma anche per il giudice
E fin qua dunque ad un discorso che può apparire
Come posso dire eccentrico rispetto al tema ma che non lo è oggi sono rimasto molto impressionato dal vostro
Dibattito sono contento di essere riuscito a seguirlo non mi dispiace
Chi è il nostro tempo di discussione sia stato per questo
Limitato
Ho avuto nostra il gigante
Per il periodo in cui l'Anm era
Un punto di riferimento culturale forte nella giurisdizione
Io
Quindi unisco a questa nostra il Gia la grande preoccupazione
Per quello che sta avvenendo adesso nell'associazione
Per le stesse ragioni
Per le quali
Probabilmente da me e come diceva il ministro Orlando non è un problema
Di elezioni le lezioni sono democrazia va bene confrontarsi non è questo che mi fa paura
Sono come posso dire le fortissime spinte il Sindaco di sindacalizzazione autoreferenziale
Chi che sono
Qui vengono anche
Dalla
Che vengono anche
Dalla
L'uso
Delle mailing list Berno e non è Facebook non sono questi altri sistemi per noi sono le mailing list che determina una continua rincorsa
E che rendono estremamente difficile quel distacco che è indispensabile per rappresentare quello che lei ne mesta ATO e può ancora essere
Un punto di riferimento e dobbiamo recuperare io
Vedo oggi qui non c'è l'Anm non so per quale ragione zone sono certo che sarà stato invitato ma il fatto che il titolo vi sia
E una
Qualcosa a cui deve essere posto rimedio
Noi stiamo perdendo una grande opportunità quello che dico qui l'ho già detto in AN stiamo perdendo una grande opportunità perché abbiamo un ministro col quale si può ragionare come abbiamo come si è dimostrato anche oggi
Abbiamo un Parlamento nel quale è possibile
Ottenere dei risultati abbiamo un Paese che finalmente consapevole della necessità di bilanciare le garanzie con l'effettività del processo e della sanzione
Allora io credo che questa sia la vera sfida della realizzazione di fatto del principio della terzietà del giudice
Perché finché noi continuiamo ad avere un processo nel quale l'oralità non può esistere
Perché avviene a distanza di di di anni dal fatto finché abbiamo una dequalificazione non il suo lo del difensore ma anche del pubblico ministero presenti in udienza nella maggior parte dei
Procedimenti questo apporto ai Giudice
A svolgere la funzione suppletiva che invece dovrebbe essere assolutamente residuale e ne compromette fondamentalmente
Il ruolo non solo in quel processo ma introduce un nelle un habitus mentale che è quello dell'intervento della sostituzione
Della fino al strategia processuale
A quella delle parti
Sono queste le cose o con le quali il sulle quali noi dobbiamo discutere
E su questo io invece credo che dobbiamo essere molto fermi con alcune posizioni delle Camere penali perché non si può continuare a pensare di avere tutto
Bisogna fare delle scelte
Non si può pensare di avere l'appello per tutti i procedimenti appello che peraltro è un appello meramente cartolare dopo un po'cioè solare che ci ha impegnato operante non si può pensare di avere il ricorso per Cassazione col dibatto con la discussione orale per tutti i casi
Dobbiamo riuscire a parlare tra di noi
Perché ormai abbiamo un obiettivo comune ve lo dico di cuore è un obiettivo comune ed è quello di realizzare nella maniera migliore
Una giustizia nella quale il giudice sia effettivamente il permesso
E realizzi l'obiettivo di una giustizia non anche efficace una giustizia non sono efficiente non non è l'efficientismo che mi preoccupa è l'efficacia che efficace anche delle garanzie
Grazie
Scadono i dieci minuti
Io
Ringrazio il dottor Salvini non solo per quelle parole di apprezzamento e di riconoscimento
Del ruolo dell'Unione delle Camere penali che ha voluto esprimere ma
Perché nel suo intervento si è vista una passione
Una presenza partecipata alla riflessione alla nostra discussione
E credo che così come abbiamo avuto il piacere di averlo di recente proprio qui a Bologna in un convegno organizzato dall'Osservatorio media dell'Unione dal centro Marongiu sicuramente lo inviteremo
Per confrontarci su tutti quei temi dove
L'Unione raccoglie la sfida
Certamente confrontarsi sull'appello certamente confrontarsi
Sul
Il tema della verità
Certamente confrontarsi su tutto perché
Mi è piaciuto lo spirito che stava in quell'intervento quella passione e
Non è un caso che il dottor Salvi sia qui invece non ci sia qualcun altro dopo la parola subito al dottor
Grazie
Grazie per l'invito e grazie per la vostra cortesia abbiamo dieci minuti
Collega salde ammesso computerino in quei dieci minuti resteremo
Un piacere non solo dialogare comma con voi ma anche aver sentito le parole del collega
Quando una ventina d'anni fa io scrissi il primo libro sulla giustizia e mi espressi a favore della separazione delle carriere fu indicato come una sorta di pubblico ministero era etico per non dire peggio
Vedo con piacere che oggi si può parlare rigido pacato acque hanno di queste cose anche con i colleghi che giustamente la pensano in modo diverso ma non c'è su quella effervescente polemica qualche volta addirittura astiosa che c'era vent'anni fa forse dovuta anche a un clima politico che oggi pare essersi
In parte rilassato
Io non sono favorevole alla separazione delle carriere per ragioni
Ideologiche o dopo partite sono favorevoli per ragioni di coerenza
Non credo che ci siano sistemi
Perfetti tutti buoni o tutti cattivi nell'ambito processuale
Abbiamo esempi di Stati dove le carriere sono separate
E la magistratura è indipendente e il sistema giudiziario funziona bene come negli Stati Uniti d'America o nel Regno Unito
Abbiamo sistemi dove le carriere sono unite la giustizia funziona altrettanto bene come la gran parte dell'Europa sud dell'Europa continentale
Abbiamo la Francia dove il pubblico ministero e addirittura abbastanza vincolato al potere esecutivo e anche lì la giustizia funziona forse mezzo meglio che in Italia
Quello che si chiede un sistema è essenzialmente la coerenza
E allora quando noi abbiamo introdotto in Italia il sistema processuale cosiddetto accusatorio avremmo dovuto porci il problema il legislatore avrebbe potuto porsi il problema
Delle condizione alle quali il processo accusatorio funziona laddove è nato e dove è in vigore muta decine di anni
Regno Unito Stati Uniti d'America
Tutto il Paese di common law dove il British Empire ha posto la sua tutela
Bene il processo accusatorio funziona certe condizione altrimenti si sfascia
Queste condizioni sono ovviamente la separazione delle carriere per quanto in un modo abbastanza singolare che magari dopo se l'operazione ha un minuto spiegherò
Funziona con la discrezionalità dell'azione penale
Con la ritratta di vita dell'azione penale
Con la distinzione tra il giudice del fatto che il giudice del diritto le cellule che emette il verdetto
E Zazzera che emette la sentenza e regola il dibattimento
E tante altre condizioni di fronte alle quali però la giustizia funziona e la democrazia non è messa in pericolo
L'errore della del legislatore italiano è stato quello di introdurre un codice penale cosiddetto anglosassone accusatorio o come si dice alla per immenso
Senza tener conto che la nostra Costituzione era stata costruita avendo di fronte il paradigma di un sistema processuale completamente diverso che era il sistema inquisitorio
Parallela
Paradossalmente mentre nella gerarchia delle fonti il Codice di procedura penale dovrebbe essere subalterno alla Costituzione non abbiamo avuto un percorso opposto
Proposte due intera costruito la Costituzione avendo di fronte il sistema accusati ti sistema inquisitorio del codice Rocco e quindi ha costituzionalizzato dei principi che sono incompatibili con il codice accusatorio
Ha costituzionalizzato il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale tra le tante anche delle unità delle carriere
Tutto questo ha portato a una inconciliabilità tra il sistema processuale che noi abbiamo introdotto e sistema costituzionale che abbiamo mantenuto e non è un caso che
Qui siamo tutti esperti di diritto
Se apriamo un Codice penale che del mille novecentotrenta da firmato da Benito Mussolini da Vittorio Emanuele terzo vediamo delle varie azioni
Intese come integrazioni soppressioni modifiche che sono molto minori rispetto a quelle del Codice di procedura penale
Che è stato costruito in costanza di costituzione sotto la presidenza di una medaglia d'oro della Resistenza esperto innamorato del Codice Penale anglosassone
Se il nostro codice di procedura penale ormai diventato un enigma avvolto in un mistero dentro un indovinello qui nessuno capisce più nulla seguito tutte queste variazioni lugubre integrazioni e soppressione e proprio perché
La gli interventi della Corte costituzionale delle situazioni hanno cercato di far quadrare il Circolo cosa impossibile perché il nostro sistema processuale è incompatibile con la nostra Costituzione
Per quanto riguarda la separazione delle carriere questo si nota ancora di più nella funzione del pubblico ministero nei paesi dove vige il sistema processuale inquisitorio di prosegue Pubblico Ministero che peraltro nel Regno Unito fino a qualche anno fa neanche esisteva anche oggi esiste in modo molto limitato si può dividere in due grandi sezioni
C'è la
Tradizione chiamiamola così americana
Dove il destrezza tornei è il capo della polizia giudiziaria come Italia quindi ha un fortissimo potere concreto e reale
Che però è compensato dal fatto che il distretto aggiorna elettivo cioè eletto dal popolo quindi ha questo potere è associata una responsabilità oppure il sistema diverso che è quello inglese è quello dove in cui va bene Royal public prosecutor non ha potevi sulla polizia giudiziaria il cosiddetto avvocato dell'accusa e porta giudizio rivestendo e garantendo per legalità quelli che sono i risultati cosiddetti di Scotland Yard
Entrambi di
Sistemi possono andar bene
Il sistema anglosassone privilegia investiamo inglese privilegio di più l'indipendenza perché il
Pubblico Ministero inglese proprio perché a assorbe alla fine a quelle che sono i risultati della polizia ma li gestisce da solo
è assolutamente indipendente dei questo devo dire il sistema che a me piace di più perché io sono qui ventisei no per me è un proprio una religione che il Pubblico Ministero debba essere indipendente però attenzione non esiste al mondo un potere che sia svincolato dalla responsabilità
Quindi se noi vogliamo privilegiare l'indipendenza del pubblico ministero dobbiamo
Modo o nell'altro rassegnarsi al fatto che certi poi ieri immensi che sono oggi devoluti al Pubblico Ministero il quale non risponde a nessuno dei propri errori salvo ovviamente quelli malafede che tutti conosciamo debbano essere limitati
Oppure se vogliamo mantenerli così come li abbiamo secondo il sistema
Diciamo così americano dobbiamo rassegnarci al fatto che un potere di controllo ci deve essere
Che non è necessariamente quello giurisdizionale perché quando arriviamo a giudizio magari molti errori e molte sono già state fatte Pubblico Ministero americano ripeto a una responsabilità politica ha una responsabilità politica di stime manifesta Traverso l'elezione Pubblico ministero può
Essere
Revocato può non essere rieletto questo giusti e anche il fatto che in America nel sud non c'è scandalo
Se il Pubblico Ministero il distretto a terra i poi come ha fatto l'utopia Giuliani si presenta alle elezioni politiche perché è di fatto
Una su Porta di uomo politico è uno scandalo invece secondo me e lo dico perché sicuramente che in Italia si siano stati molti i pubblici ministeri
Che sulla base delle loro inchieste hanno costruito la loro fortuna o sfortuna politico
Tutto questo non arriva
Non è
Ma
Ormai non è una captatio benevolentiae che sono perfetto profondamente convinto
Che se noi vogliamo avere come io spero desidero auspico che continuiamo ad avere la nostra indipendenza perché
Non vorrei di prendersi ho scelto di fare il magistrato e perché
I minori direi di fronte all'idea di trovarmi di responsabile di fronte al potere esecutivo bisogna però che ci rassegniamo o meglio che ci
Rendiamo conto che non esistendo un potere senza una corrispettiva responsabilità i nostri poteri di adesso in un certo senso devono essere limitati tutto questo però è ancora un minuto e mezzo non è possibile senza una revisione costituzionale
Non è possibile perché la nostra Costituzione ripeto ha costituzionalizzato alcuni principi che sono tipici del processo inquisitorio ripeto
L'obbligatorietà dell'azione per l'obbligatorietà dell'azione penale che non esiste in nessun Paese diritto anglosassone
La retrazione trattabilità dell'azione penale il Pubblico Ministero americano quando si accorda che il processo va male non continua a perdere tempo a spendere e a spendere soldi panchine Napoli ritira l'azione penale e la questione è finita noi abbiamo ancora questi miti
Sono miti
Che erano perfettamente giustificati quando esisteva il processo del codice Rocco non lo sono più se vogliamo portare accuse se logiche quello che è il sistema accusatorio purtroppo però questo sistema è stato interrotto abbiamo una Ferrari con il motore della Cinquecento
Collega sabbia detto perfettamente non è possibile
Ricorrere in Cassazione contro una sentenza di patteggiamento se io chiedo spiego gli americani o agli inglesi una cosa del genere mi ridono dietro
Eppure in Italia abbiamo mantenuto tutti questi miti strada per cui ancora oggi
Anche dopo la riforma dell'articolo centoundici e controlli sentenza è possibile ricorrere in Cassazione per violazione di legge
A un pubblico ministero
Saldi ormai a livelli altissimi della Procura io sono ancora procuratore aggiunto e quindi sono ancora in prima linea vere quindi B vedo di avvocati che vengono da me a chiedere
Innova debba
Un buon patteggiamento e dopo una serie di trattative il patteggiamento viene concordato viene ha parlato del giudice e poi si ricorre in Cassazione non è
Non è colpa dell'avvocato l'avvocato fa il suo mestiere
è colpa di una legislazione che ripeto è irrazionale ma senza una revisione costituzionale questi risultati non li otterremo grazie
Io concludo questa tavola rotonda
In
Esprimendo totale concordia con quello
Che ha detto il dottor Nordio
Sottolineo soltanto telegraficamente quelle richiamo alla coerenza che credo ci debba far riflettere anche su quello che abbiamo davanti oggi non solo su quello che c'era nel mille novecentottantotto
Dico mi permetto nel mille novecentottantotto un'altra mancanza di coerenza fuori non
Costringere tra virgolette normativamente
I giudici istruttori a quello che scelse di fare Giovanni Falcone cioè di diventare pubblico ministero
Noi invece ci siamo tenuti come Cipro
Moltissimi magistrati che facevano i giudici istruttori che hanno portato quindi
Quella mentalità no nella
Tutti i primi anni di applicazione del Codice una incoerenza
Un'altra incoerenza e quella a cui lei l'Unione delle Camere penali ogni tanto si richiama
Nel momento in cui
Impazza il
Formante giurisprudenziale nel momento in cui sì esaltati il momento di scrittura delle norme da parte della magistratura
Allora si può né veramente un problema di riflessione sulla compatibilità di questo sistema che sta andando verso la common law
Con un sistema di reclutamento dei magistrati che invece è completamente diverso è legato
Alla figura di una élite burocratica ma che
Non dovrebbe avere quello Vuolo di partecipate io ne nella scrittura della legge sono tutti temi
Su cui l'Unione sta riflettendo in tanti convegni compreso l'ultimo che abbiamo fatto a Firenze sulla Bureau perché creativo vi garantiamo che perché ora non c'è tempo ma che vi inviteremo ancora
A parlare e a confrontarci su questi temi grazie ancora
La seconda tavola rotonda
Allora
A un cambiamento arrivederci
A un cambiamento di di di programma perché per ragioni di partenze e e di aerei
Devo dare la precedenza alla quella che era terza nel programma quindi separare la magistratura dalla politica chiamerei al tavolo
L'onorevole Cicchitto l'onorevole Davide Ermini e il professore Giovanni Fiandaca così nell'ordine come sono indicati
Fammi sapere
Quando venne
Siamo
Bene
Allora
Professor
Vi prego di accomodarvi perché
Se vogliamo dare spazio ai nostri ospiti dobbiamo
Esercitare
Doti di serenità e pazienza
Anche se sottoposti un pochino un tour de force dei lavori quindi
Vi prego innanzitutto di fare silenzio
E
Di accomodare
Va bene l'ordine così come va bene l'ordine così come previsto dal programma bene l'ordine l'onorevole Cicchitto onorevole Michele
Va bene dieci minuti
Del
Però
Allora
Separare
La magistratura dalla politica
Titolo evidentemente provocatorio
Oggi
Abbiamo sentito che
La politica per bocca del ministro anche qualche modo rivendicato
Un'autonomia di scelte pur come dire nel confronto dove
Nel rispetto di tutte le parti nella redazione delle
Nuove norme interessa nel processo penale
E non su
E
Però così c'è un rimbombo che dà molto fastidio io vi prego veramente di di fare silenzio oppure
Ecco grazie grazie del
Noi però
Non possiamo ritenere
Che
Una vicenda una sola vicenda
Sia la fotografia della realtà
Sappiamo
Quanto la magistratura condizioni la politica non solo quando si tra
Atta ad intervenire sul processo o sulla prescrizione o quanto tenti di farlo ma più in generale
Quando ed è questo il lato che ci preoccupa di più si tratta di mettere le mani sull'ordinamento giudiziario
E
Su questi temi invito naturalmente tutti gli interlocutori della tavola rotonda esprimere la loro posizione mantengo l'ordine previsto dal programma chiedendo all'onorevole Cicchitto di prendere la parola
Credo che
Al di là dei dati ordinamentali
La questione in Sicilia molto profonda e molto difficile
Perché andando
Dagli anni settanta ad oggi
Noi abbiamo avuto una autonoma
Ideologizzazione e politicizzazione della magistratura
Mi riferisco alla tematica la problematica di Magistratura Democratica e alla tematica la problematica di ora chiamiamola così estrema destra della magistratura
Nella tematica di Magistratura Democratica a partire dal mille novecentosessantotto in poi sessantotto sessantanove
Non negli anni Sessanta quattro sessantotto c'è stata ma esplicita assunzione di una scelta
Politico-culturale non a caso lo storico di Magistratura Democratica Palombarini a intitolato la sua storia giudici a sinistra
E è stata così profonda la introiti trattazione di questo dato che addirittura i congressi di Magistratura Democratica si dividevano tra coloro che facevano riferimento al Partito Comunista e tutta un'aria extra par la mentali e questo aveva dei riflessi sia nel dibattito politico culturale sia nella giurisdizione lo score so che ci fu sulla vicenda del sette aprile
Per esempio fu uno scontro violentissimo è durissimo all'interno stesso di Magistratura democratica e questo poi ha proseguito nel senso cioè che c'è stato uno spessore di tutta questa di tutta questa tematica se noi
Sarà interessante leggere il libro che sta per uscire di un dibattito tra Di Nardo Colombo e Davico
Perché per esempio Gerardo Colombo sostenne che enti a fronte di una tendenza compromissoria
Dell'opposizione tradizionale cioè del Partito Comunista ci doveva essere un po'la surrogazione
Della magistratura
Il game ricava la scelta
Di farsi che il magistrato
Non fosse terzo
Perché la terzietà veniva ricondotta ad un elemento di burocratizzazione ma fosse parte militante venerdì un certo processo
è questo è una cosa che poi
Secondo me abbiamo visto esplodere in modo drammatico nell'esercizio della giurisdizione nel novantadue e novantaquattro nella gestione diciamo così
Unilaterale
Di unilaterale di Mani pulite
Quindi quando ci spiega e per altro verso invece la quella che io chiamo in termini si l'ATC la est estrema destra giudiziaria dice invece
Una villa
Mi riferisco per non far nomi in primo luogo Azzi oggi in questo momento e Presidente del
L'Associazione nazionale magistrati qui c'è una visione
Tra
Salvifico ed persecutorio
Per cui
I politici sono tutti corrotti i cittadini sono Pontiggia al mente quasi tutti i delinquenti e ci deve essere una magistratura
Che come dire come allora come l'angelo sterminatore di Bruno quelle
Con la spada la sciabola
Empirica e riconduce tutti a
Allo Stato etico di carattere superiore ecco
Queste è la problematica chiesta alle nostre testare nostre spalle
Adesso probabilmente a fronte di quello che è successo nel novantadue novantaquattro
E anche successivamente in questa tematica sia in parte stemperata ma come si è stemperata si è stemperata per un pezzo
Mi riferisco alla riflesso alla interessantissima riflessione critica che ha fatto
Il il dottor Salvi poco fa cioè si estende per alta uscirne corporativismo
Correntizio che si riferisce alla lottizzazione delle cariche della dell'ASP della e dell'associazione della soluzione nazionale magistrati ma per altro verso
Per altro verso in
Fenomeni di protagonismo Kissin correla hanno con
La stampa ne parlerete credo dopo in una connessione
Che è quella che ha trovato il suo punto
Più alto e più forte
Nei due pool che erano in contatto il pool di Mani pulite per un verso
E il pool
E il pool dei quattro giornali dominanti chiede insieme diciamo così annoso
Tracciato una parte della storia in questo Paese ecco
Quindi il problema è innanzitutto secondo me politico-culturale
Nel senso che
Se si smonta questa cultura un pezzo di questa cultura sensi
Si riesce a dipanare l'aspetto corporativo che però è stato meno grave del primo ecco che allora possiamo ragionare
Sul terreno di cose che sono qua immerse
Partendo
Dalla concezione espressa in termini assolutamente precisi del professor Dominioni RIS
Metto alla terzietà del giudice
E corredarla
Quindi alla divisione
Delle carriere e anche a dei meccanismi
Consentitemi e concludo su questo cioè non comportano insomma il fatto che c'era
C'è stato
Basta io sfido chiunque andarsi a vedere la composizione della Commissione giustizia nel corso degli anni tra Camera e Senato e Peter che c'era una correlazione un automatismo di carriera
Tra allora avere cariche in Magistratura democratica canta far parte di un gruppo in quella e in quella realtà
E peraltro perso invece il protagonismo del singolo magistrato che traduceva killer rendita politica quello che abbiamo fatto sul piano giudiziario ecco
Questo andremo potrebbe andrebbe regolamentato
Ma la regolamentazione del sia sul terreno della divisione delle carriere sia sul terreno
Di trovare una soluzione a un meccanismo di automatismo tra attività parlamentare attività politica e ad mi dà del magistrato tutto questo però supererà degli ostacoli che finora ci sono stati se c'è una revisione culturale profonda di una cultura che è stata dominante dagli anni Settanta agli anni due i LEA oggi si sta sta entrando
Perché una parte
Di diciamo così si tratta
Di un compiti molti combattenti e reduci del l'anno sul campo ma però diciamo così i riflessi di tutto questo secondo me stanno esistono alcune sono molto rilevanti
Grazie a l'onorevole Cicchitto io
Mi permetto così di fare pubblicità un libro che non ne ha bisogno ma che fa molto bene fa molto bene perché
Guai Risceglie
Da per citare proprio il dottor Colombo dal vizio della memoria della memoria che scompare sto parlando delle l'onda del dottor Colombo ma di Mattia Feltri proprio sul mille novecentonovantatré sugli anni di Mani pulite
è molto interessante vedere
Che cosa dicevano esponenti della politica esponenti della magistratura esponenti degli me e via all'epoca a proposito
Del
Modo in cui non solo la magistratura faceva i processi
Ma faceva politica credo che siano letture interessantissime a tutte quelle cose che Francesco Petrelli ha voluto ricordare a proposito che gli attuali vertici degli organi con fiduciari dello Stato è interessante andare a leggere anche cosa diceva allora l'attuale Presidente della Repubblica che è chiamato a dire che qua pensava circa per il rilascio dell'autorizzazione a procedere nei confronti dell'onorevole Craxi dice che non c'era bisogno neanche di leggere le carte
Perché comunque si fidava della giustizia e che quindi poi la giustizia avrebbe stabilito se l'onorevole Craxi
Era responsabile o meno dei fatti che gli venivano contestati
E allora promemoria nel libro di Feltri
Onorevole Ermini lei è il responsabile giustizia del Partito Democratico
Cosa fa
Il Partito Democratico per resistere ma
Quello che oggi è
L'invasione della politica da parte della magistratura che avviene molto diversamente avviene attraverso tutte quelle cose che ci ha ricordato
L'avvocato Petrelli nella sua
Relazione
Nelle
Addirittura nel governo dell'Amministrazione
Nel decidere se si combatte l'inquinamento limitando la circolazione dei DS del
Oppure
Soltanto quella delle autovetture che hanno una certa età e così via sono
Mi fermo qui perché parlerei se non altro
Cosa vuole fare il più
Ma io vorrei sottolineare
Una cosa però da un po'di tempo a questa parte credo che
Ognuno abbia
Ripreso un po'il proprio ruolo
Rispetto a quello appunto che diceva prima il
Presidente Cicchitto
Io ho trovato una grande disponibilità in questo periodo in cui sono entrato in Parlamento e mi occupo di giustizia sia da parte dell'avvocatura presidente Bimbi cucine testimone sia da parte
Della magistratura certo che
L'inizio non fu soprattutto con i magistrati non è stato
Diciamo tranquillo però è anche vero
Che le situazioni di conflitto che si sono create sono state più su temi sindacali rispetto a temi
Rispetto
Ai temi di legislazione
Scusate scusate Davide scusate un attimo per favore sul fondo della sala vi prego di fare silenzio perché non sentiamo bene grazie io vi dico molto onestamente
Pur essendo stato relatore diversi provvedimenti in tema di giustizia soprattutto di carattere
Pedale di progetti insomma sulle carceri
Io ho avuto molti suggerimenti ma obiettivamente non mi sono mai sentito le pressioni né dell'avvocatura nei soprattutto della magistratura ho avuto colloqui sì con molte persone
Però cercato naturalmente di di abbiamo cercato di fare il nostro mestiere tant'è che
Ci sono delle cose che sono piaciute altre che non sono piaciute
Ma io credo che in questo periodo il primato della politica sulle scelte legislative sia stato decisamente assoluto perché il fatto che sullo stesso procedi sullo stesso disegni di legge che
è in approvazione in questi giorni
Al Senato vi siano delle critiche legittime da parte degli avvocati ma vi siano legittime anche pesanti da parte dell'ANM
è chiaro che questo significa che non c'è nessun tipo di DD di sudditanza psicologica come forse in tempi precedenti che era stato ma
Io dico che nel corso di questo breve periodo di legislatura
Tutte questi due anni e mezzo ma tra l'altro abbiamo fatto delle cose che nel momento in cui di magistrati
Eravamo in politica in modo massiccio soprattutto quelli che avevano fatto si erano fatto il nome con le grandi inchieste
Non sono riuscite a fare
Dal due mila sei al due mila otto governando la sinistra e condanno locale all'interno diversi magistrati di questi più famosi presente ma non sono riuscita a fare la nuova normativa sul falso in bilancio
Cosa che noi
Con con una maggioranza
è diciamo anche abbastanza variegata invece siamo riusciti a fare
Questo vuol dire
Che nel momento in cui la politica assume di prendere delle decisioni lo fa
Certamente
Abbiamo discusso abbiamo ci siamo approfondiamo approfondito ad non ho avuto anche dei
Dei contrasti sul tema della legislazione però io mi sento ma ci siamo sentiti totalmente liberi come lo siamo come lo siamo e come il cerchiamo di dimostrare di essere
Dopodiché
è evidente
Che la la la magistratura ha il suo ruolo
Noi ascoltiamo molto i magistrati o meno questo non non è un problema ammetterlo nel senso che quando dobbiamo affrontare dei temi importanti come ASP stiamo
Di il le persone che vivono problemi che vivono le varie esperienze sul campo e ci facciamo anche dare oggettivamente dei corsi
Però non sempre li accettiamo
La la la norma so che adesso è stata contestata recentemente dall'NM quella del termine successivo al quattrocentoquindici bis
Un termine che a me sembra obiettivamente di civiltà entro cui un cittadino deve sapere che fine fa il proprio fascicolo che fine fa la propria persona che fine fa i bambini che fine fanno i propri interessi
Credo quasi una norma di assoluta civiltà
Peraltro
Non abbiamo neanche toccato quella che la
Diciamo
La il quattrocentoquindici bis se nei suoi
Elementi temporale
Siamo andati a toccare quello che avviene dopo quattrocentoquindici bis e io vi dico molto sinceramente
Che
Non sento
Che sia scandaloso quel termine io penso che sia stata scandalosa giustamente
La posizione che presso il procuratore il Procuratore generale di Palermo l'anno scorso quando ci se
Che in di nei nei negli armadi c'erano
Tantissime fascicoli che erano lì dimenticati e questo è evidente tra il nostro sistema proprio per un problema anche di
Vorrei dire di diritto naturale
Soprattutto nei confronti delle singole persone non può essere accettato
Quindi io
Obiettivamente questa sudditanza annullabilità non la vedo anche perché
O
Siamo sinceri quel periodo è un po'passato noi alla Camera
Abbiamo due magistrati
Soltanto due magistrati uno eletto nel Partito Democratico è uno eletto
Nella
Del con la
Scelta civica
E lavoriamo molto molto tranquillamente cerchiamo di di di proporre e di
E di presentare le cose che seguono una linea oggi io parlato brevemente con il ministro quando si è allontanato da qui noi cerchiamo di
Dica di aver di portare avanti la nostra linea che è quella di arrivare ad avere un sistema
Dobbiamo ognuno faccia il proprio mestiere
Dove illecito il Parlamento fa le leggi dove la magistratura le applica e
E all'interno di un sistema processuale dove lì al a sua volta l'avvocato fa il tifo sono aree il pubblico ministero fa l'accusa
è il giudice giudica senza che vi siano assolutamente interferenze tra i vari sistemi fai fuori cioè fra le varie funzioni e i vari poteri dello Stato
Questo credo che sia importante quando
Questi poteri vanno a toccarsi e o qualcuno cerca di forzare sull'altro non regge più il sistema non regge il sistema è il libro a cui facevi riferimento che ho visto anch'io quello di mattina perché è indicativo anzi anch'io invito a leggerlo perché vedendolo dopo tanti anni ormai quasi a livello storico più che dire più che di cronaca obiettivamente di far vedere del delle situazioni che
Probabilmente in un sistema diverso in una in un momento in cui la politica poteva reggere sotto l'aspetto morale
Il proprio primato e probabilmente non sarebbero accadute certamente se è successo qualcosa se qualcuno ha invaso il campo della politica la responsabilità principale
è stata anche della politica
Perché il momento in cui tu non sei più punto di riferimento
Del dell'elettorato Rossetti punto riferimento dei corpi sociali di cui invece turisti essere lì riferimento perché non si sentono più tutelati perché non hanno più fiducia in te
Ed in c'è qualcuno che supplisce e dei vari momenti storici queste supplenze sono stati e e possono essere stati effettuati da da altri poteri in questo caso del perché la dagli anni Novanta fino Google tagliata a metà degli anni Novanta in poiché
Diciamo che questo potere lentamente questa supplenza anche Sezze a sia un po'
Diciamo abbandonata si oppone è stata un po'lasciata però adesso io che do che il nostro sia un sistema che noi abbiamo intenzione di continuare a gestire così come l'abbiamo fatto ripeto questo questa maggioranza questo Governo ha fatto delle cose che
Anche sotto l'aspetto dell'incidenza all'Ispra sul diritto penale sul diritto processuale nessun altro era riuscita a fare ci sono degli errori certamente ci sarà una delle cose da migliorare certamente però io credo che come ha detto correttamente il dottor salti prima parole a cui io mi sento veramente di poter corrispondere
Il siamo in un momento in cui
Riusciamo a parlare con con un ministro con un Governo
Sia da parte dell'avvocatura se da parte della magistratura
Riusciamo ad avere un parlamento con cui si può dialogare che non ha detto delle delle barriere FRT su cui si può intervenire si possono proporre emendamenti ci ragioniamo lì che cambiamo le norme
Cambiamo i disegni di legge che arrivano in Commissione siamo decisamente aperti lo possiamo fare io credo che occasioni di questo tipo non so se potranno di capitali e pensare che erano legislatura ma fa male davvero io vi ringrazio vi chiedo scusa perché io devo andare
Abbiamo allontanare fra pochissimo però prima
Mi permette di ascoltare per un po'al professor Fiandaca che
Sempre piacevole ascoltare grazie
All'onorevole Ermini che mi permetto di chiamare Davide visto che abbiamo iniziato a fare la professione insieme
A Firenze
Voglio dire che quando andavo a scuola è vero che c'era il supplente però poi
Tornava severe in cattedra il titolare dell'Insiel rammento e qui c'abbiamo sempre supplenti non so perché forse sarà perché i mali della scuola
Si riflettono anche
In altri settori
Ma non rubo un minuto di più perché il tempo e tardo e dopo la parola al professore Fiandaca
Ringrazio per essere stato invitato ancora una volta
Dalle Camere per l'avvio a partecipare a questo importante
Convegno relazionale e ringrazio anche gli esponenti della Camera Penale di Bologna cominciare
Dai colleghi professori Nicola Mazzacuva agli atti colleghi
Per avermi invitato a parlare in un contesto in cui anche alla Camera per l'amore bolognese
Intitolata Franco pericolante rappresenta
Per non pochi di noi perbene posteriormente sempre un faro guida nonostante che sia scomparso ciò
Ora il tema separava
La politica con la magistratura
Non può essere affrontato in dieci minuti perché il tema
Presenta tanti angolazioni sfaccettature che dovremmo addirittura farci
Più di un convegno
Ho detto qualche cosa la settimana scorsa nel convegno delle Camere penali poterne tale
Sarò costretto a ripetermi in parte molto sinteticamente elettrico
Produttive nei punti di vista ieri pillole
Non sono particolarmente appassionato delle riforme che si stanno discutendo in questo periodo perché consentitemi ormai copre studioso avanzato negli anni
Preferisco ripensate le questioni di fondo
Del decreto parole dall'azione alla nostra tempo fa ed è obbligo su quello che ha una visione molto pessimisti
Apprezzo gli sforzi che si sta poco fa
Apprezzo l'intelligenza politica del ministro Orlando che anzi considero particolarmente intelligente nel lavoro che fa forse anche perché non ha una formazione giuridica quindi aveva minori vincoli
Però frena però non credo
Che aggiustando poco qua aggiustando popola mettendo una pezza o a rinnovando qualche altro un mattone o qualche altro pezzetto dell'edificio
Sì riesca
A
Riformulare poca cosa di profondamente legittimato e qualche cosa
Di efficace venerdì efficiente
Ci vorrebbe una riforma del sistema ma anche i tempi nonno purtroppo non lo consento
E il ministro Orlando
Con molta lucidità lei l'ha detto pure oggi diceva sempre io in questo lo apprezzo
I tempi non consentono grandi riforme di sistema mettersi d'accordo tra le diverse componenti politiche per riformare qualsiasi cosa che difficilissimo
Quando io da studioso qualche volta io detto venisse Orlando vero
Ma ne norme penali più avente adesso soprattutto del tenore sostanziale che è il mio mestiere ma nel mamme penale si potrebbero costruire un poco meglio e con maggiore accortezza
Parentesi spesso le fanno anche i magistrati degli uffici ministeriali e a quanto pare il fatto che li abbiamo anche Libano loro non è che persone
Diciamo garanzia
Di eccellenza tecnico qua ma a parte questo
Al mondo e messo a bando dice con molta onestà dice professor Fiandaca lei è troppo teorico per legato ai tempi passati
Oggi la produzione normativa
Non può che essere fatta
Cioè di semilavorati
Io aggiungerei certe volte di linee guida nel fattispecie pratico benissimo va bene
Però questo significa che se l'estensore ritiene inevitabile
Che la fattispecie poi deve essere precisata perfezionata e quindi il voto del reato deve essere alla fine in definitiva costruita dall'interprete giudiziario
E allora con ricaviamo nel circolo vizioso per cui non solo confermiamo ma potenziamo
Il potere
Guardi creativo manipolativo dell'Interpol Cecchetti si voglia
Ora il punto è questo
Io appartengo a quegli studiosi che non credono più nel merito illuministico della legalità però allora
Come legge scritta che definisce tutto o gran parte di tutti
Sono contento
Che l'interpretazione perché è una battuta giusti lo so ottica
Essi dirompenti niente e in cui il legislatore porta la parola
Evidenziata ci portoni significa quindi da questo punto di vista
Un no qualche misura di potere creativo che è inevitabile ma proprio per questo proprio perché è una qualche misura di potere creative inevitabile si pone al c'è ad oggi dell'attenzione non solo culturale ma anche politica il grossissimo fondamentale problema storicamente ricorrente ma in questo momento diventa ancora più pressante tra privati
Di che cosa significa interpretare in particolare la legge per l'altro però in modo tale che
Il magistrato abbia qualche libertà di movimento qua rimanga purtuttavia sempre sottoposto alla legge
Questo è un punto nodale
Rispetto alla possibilità
Delimitare e di controllare le implicazioni politiche dell'attività interpretativo
Applicativo nel diritto
Questo punto fondamentale rispetto al quale io credo
Che dobbiamo avere tutti un contributo più di quanto non abbiamo fatto in una prospettiva di integrazione tra Studios
Avvocati e magistrati dico subito che la formazione
Attuale dei magistrati
Non è adeguati rispetto alla necessità
Di affrontare all'altezza del problema
Questo diversissimo questione e non è adeguate latore formazione dei magistrati ricchi nonostante gli sforzi fatti
La formazione della scuola non no l'affronto adeguatamente i temi di fondo
E non è adeguato neanche il
Concorso di accesso alla magistratura quindi bisognerebbe
Tematizzare
Anche la questione dell'accesso annua
Magistratura e spero che viviamo in un'epoca per continuare
Controcanto connesso Orlando in un'epoca di populismo Perale sotto certi aspetti ragione Violante di plebei ISMU per un altro
Però
Gli stessi politici
Capisco gli sforzi di Orlando
E dici
Diciamo
Gli dà una mano agli stessi politici per Preto qua perpetuo può per pre occupazione
Di consenso elettorale non possono neanche loro essere troppo equilibristi rispetto al suo fondamento
Delle a sputo attive pure dire diffuse in diversi settori della pubblica opinioni
Con lui e il Ministro diceva
Dobbiamo i principi costituzionali dobbiamo difenderli sanno la baracca tale economico
Da studioso
Lui non lo dico per compiacere nessuno anzi lo dico preoccupato da studiosi lo debbo dire che questi principi
Non vivono
Attualmente questi principi sono gravemente ammalati e in qualche caso sono morti
Allora anche la per la politica da questo punto di vista non deve dire lotto perché i principi attiva per continuare a vivere
Qua la politica dovrebbe con maggiore lucidità aprile
In questa fase storica ci vogliono
Dico i principi sono i principi del diritto penale liberaldemocratico sono in profonda crisi potremmo dire con una metafora che i principi
Vi sono come i personaggi in cerca d'autore di grande
In questo periodo storico non ci sono interpreti adeguati dei grandi principi la cultura
Penale dei politici anche il sei cerca di migliorare si fanno sforzi non è
Qualitativamente all'altezza del problema
Nel corso degli anni c'è stato
Decadimento qualitativo della cultura politica intesa anche come punto cultura
Penalistica il problema non è
Di fare questo e quell'altra piccola riforma il problema e
Di concezioni di sfondo e di fondo che in questo momento
Mancano
E ancora
Certamente la politica non può fare non solo la politica
Deve essere aiutata in un
Contesto dei interazione collettivo
Occorre una
Il tema della polizia e dell'odierno della separazione della politica
Insomma la magistratura
Ha implicazioni
Che vanno al di là dell'elaborazione delle leggi
E al di là dello interpretazione rimane il ruolo il problema fondamentale
Già il ruolo politico
è politico mediatico che i magistrati esercitano
A prescindere
Dal momento
Nell'elaborazione normativo in Parlamento
Ne abbiamo due esempi recenti
Due interventi uno
O l'ho letto che c'è stato un dibattito all'insolvenza festa con due
Con due interventi uno di un noto procuratore generale antimafia Roberto Scarpinato
è un altro che Roberto cavidotti Kevin Piercamillo Davigo
Ora in questi due interventi che i due magistrati tesi sono atteggiata
Ma
Criminologi
Sociologico e politologico
Di amplissima portata
Scarpinato ha detto che
Esistono
Che la vera malattia
è fatta oggi darlo rappresentata dall'ammasso mafia
Che
Che ricomprende
Colletti bianchi politici pomeriggio avanza che in cabine di regia
Detto no
Le leggi
Leggi che non sei che non servono fa a combattere il il crimine
E che invece la magistratura e in particolare una parte la magistratura quella rappresentata
Già
Dai magistrati stanno
Indica al Governo quali sono lei per le riforme da fare e il Governo e la politica fanno orecchie da mercante perché sono in combutta a quanto pare con i veri criminali
Ed a Vigonovo e lo
In un articolo ieri credo che le cose siano riprese pene e in un articolo riportato il coreano sera
Si propone il suo concetto avrà sociologo criminologo storico politologo che
La la corruzione attuale
è molto più diffusa
Lo è diverso da quello di prima
Perché i politici non sono corrotti e per fare carriera all'interno inviterei dei partiti ma la situazione è diversa
E e porre un ardito con un emendamento tra
L'esperimento delle primarie rielaborazione compresa la prima
Possono
Necessaria fotografico
Io non ho ben capito quali sono i passaggi argomenta temi
Erano soprattutto capitolo sei queste è analisi hanno alla base delle indagini empiriche si hanno alla base dei dati processuali
Ho se sono frutto di una visione pessimistica glielo adesione impressionismo impressionisti da quindi soggettiva regata ad una visione apocalittica e ad un pessimismo antropologico che fa
Ora io
Allora con alterne una breve malattia del nostro Paese che da vent'anni a questa parte Gaetano Silvestri che non è certo un estremista
In un libro di vent'anni fa
Ho recuperato questo libro perché dopo l'ho fatto un breve scritto dica un'ora perché è scritto in onore tentano se questi che non accetto nessuna mista vent'anni fa
Parlò dei emergenza costituzionale
Per il ruolo di attori politici e mediatici non si può fare con la tavola rotonda separata politica mediatico ovviamente no
L'interazione
L'interazione assente che i magistrati non potrebbero bene un ruolo politico se
Non adesso non solo ma gli altri ovviamente favorito debiti allora questa emergenza costituzionale nell'ultimo ventennio
Si è se è possibile si se è possibile ancora
A gravare allora uno dei problemi è anche con riferimento al sistema mediatico
Di contrastare
Anziché di assecondare se in maniera sensazionali scritta
Populistica eppure pesi queste affermazione come se fossero come se i magistrati avessero un po'benedetta vivo
Per il fatto stesso che essere
Figure note perché qual è il problema Petese Davico dice quello che dice o lo dice un altro magistrato colui
La gente non va bene
Ci crede
Perché ritiene che abbia un punto un potere meditativo sconcio questa è profonda distorsione del dibattito dell'opera questa queste assunzione di un ruolo improprio
Un ruolo
Politico a tutto campo in passato
Diciamo sulla
Sulla facciata presentazione del possesso di particolari competenza allora fenomeni di questo genere
Dovrebbero
Essere fortemente combattuti e fortemente stigmatizzato
Io credo che nel nostro Paese per uscire dalla nevrosi politico istituzionale del conflitto politica magistratura che è servita o su se stesse sarebbero necessarie tante cose
Ha più la prima la prima separazione la prima separazione per quanto riguarda
I magistrati e dovrebbe essere una separazione uno separazioni magistrati
Da una parte di loro stessi
Cioè
Atteso che dovrebbero sorvolare
Già loro ruolo di attori politici e negli altri c'è soprattutto
Si dovrebbero separare dai loro pregiudizi
Arrivano però
è la politica dovrebbe fare un altro un'altra un altro separazione che non è esplicitata
La politica si dovrebbe
Guardare separare
Dalla tentazione di un uso politicamente strumentale del diritto però
Evitando
Ripetiamolo affronto l'ottimo per la forte riduzione del tetto parole
Per per per ragioni politico lettura c'è un problema facciamo una bella parte specie nel reato che non serva a niente
Perché avete approvato come gli ostro lavoro
Battaglia l'irruenza elettorale dirlo
Che per cacciare gli oltre ovviamente introdotto un peso al suo probabilistico
E allora avete
Salvavita
Che si salvano la
All'arrivo no per le risposte alle vittime si danno ma ci danno sulla base di un'effettiva
Sulla base non qualche scorci introducendo strumenti di intervento
Che servono veramente e non buon uso di un diritto penale populiste la potevo
La la
La la modificata quattrocentosei settembre è stata fatta male il reato di autoriciclaggio è stato introdotto ma
Era lo approva erano probabilmente possono fare però andavano fatte andavano fatta bene e prima di fare
Nel bilancio con un sonoro alla parola
Bisognerebbe pensarci pensarci molto allora
Discorso ad una platea molto complicato gli aspetti
Sono sono tanti e interconnessi io
Credo
Non lo dico per compiacere gli avvocati in tutti i convegni in cui
Io pongo
Prendo la parola
Sottolineo anche incombenti dei magistrati
Che credo
Fermamente Divella
Funzione
Essenziali gli avvocati anche dal punto di vista della
Elaborazione culturale
Nella storia del diritto e soprattutto nel secondo Ottocento anche dei primi decenni del Novecento gli avvocati hanno avuto un ruolo protagonisti
Non solo dal punto di vista dell'elaborazione gelida ma sul piano della elaborazione culturale anche più generale
Gli avvocati sono stati grandi uomini sono stati buoni politici e sono stati anche grandi uomini di cultura penso a grandissimi accordi anche se figure di avvocati liberali o di avvocati
Socialisti
Io io credo
Che
L'avvocatura
Debba anche se a fare
I massimi sforzi e continuare col suo impegno per migliorare sempre più dal punto di vista
Qualitativo
La sua
Capacità rielaborazione
E penso che
Un progresso nella del funzionamento della giustizia penale come impresa collettiva e possa derivare soltanto no una interazione virtuoso
Derivante da un miglioramento la cultura politica della politica della cultura però della politica dal miglioramento della cultura penale la magistratura da un miglioramento della cultura penale dell'avvocatura senza che nessuno dei tre soggetti coinvolti
Possono vantare priorità intermedi di principio intermedio futura o anche in termini morali grazie
Io credo che l'applauso che ha fatto seguito all'intervento del professore Fiandaca sia
Doveroso tributo che questo congresso belve a un maestro del diritto
Penale che anche stasera pur costretto nei tempi
Come dire miseri tempi cronometrici della tavola rotonda ci ha impartito l'ennesima lezione
Lo voglio ringraziare e
Anche per lui vale Vito
Ai iniziative convegni e momenti di approfondimento
Dell'Unione delle Camere penali che da uomini come professore Fiandaca hanno evidentemente molto molto da imparare
Grazie
E
Il professore Fiandaca ha in qualche modo ha aperto la strada anche all'ultima delle nostre tavole rotonde toccandola connessione
Toccando la concessione del tema separazione della politica dalla magistratura ma
Anche del rapporto tra media e magistratura tutto si tiene come
E spesso si dice quando ragioniamo dei nostri tempi
Chiedo quindi all'uditorio
Uno sforzo
Conclusivo di pazienza per questa giornata lunga
Ma ricca di spunti e di contenuti chiedo a rivelatori dell'ultima tavola rotonda di accomodarsi vicino a me
E se per favore mi raccomando prendete posto e chi ha esigenze di parlare si può accomodare fuori perché altrimenti i nostri lavori sono un po'ostacolati
Avete una preferenza su come pervenire se facciamo parlare del dottore
Ma io
Direi che che visto che insomma
C'è questa connessione tra le due tavole rotonde che insomma magistrati sono stati
Chiamati in qualche modo in prima persona a
Come
Protagonisti di queste connessioni sia giusto dare
Per primo la parola al dottor Woodcock ascoltiamo
Buonasera a tutti
Certo etnie ancora più ingrato oltre che per l'orario
Il compito di prendere la parola
Dopo il professore Fiandaca
Che insomma
Ci ha preso un po'a schiaffi tutti come è giusto che
Che sia il
Devo dire quindi la tentazione appunto di andare a fare le piadine il costruttore forte però insomma ecco quattro battute per onorare l'invito delle Camere penali
Che per la seconda volta mi hanno conferito fatto l'onore di invitarmi a un loro
Convegno lo spero diciamo per
Per motivi di simpatia appunto il tema del rapporto tra
Giustizia Pubblico Ministero e media
Ecco mi fa pensare diciamo
All'invito di Erode a un convegno sull'infanticidio ecco insomma per quanto mi riguarda
Detto questo
Devo dire che
Secondo me
Diciamo
La necessaria premessa per affrontare ogni tipo di problema ogni tipo di questione che in qualche modo riguarda i rapporti riguarda i rapporti tra
Gli avvocati i magistrati i rispettivi organi associativi
E quello
Di cercare di tentare perlomeno di lasciarsi alle spalle
Un po'una cultura del dello scollamento dell'antagonismo
Che
Fonda le sue radici
Purtroppo appunto in epoche storiche
Trissino
Quelle e cioè in cui
In qualche modo
L'avvocato del terrorista era considerato come l'antagonismo
Cade la borghesia
E quindi diciamo tutto qualsiasi tipo di discorso secondo me i presuppone
Il superamento della logica della contrapposizione tra il buono il cattivo cioè
Tra i buoni i magistrati più o meno star
Alcuni giornalisti la maggior parte dei giornalisti e rappresentanti delle associazioni e dall'altra parte invece tra i cattivi
In qualche modo ivi politici gli avvocati è un'altra parte appunto dei giornalisti
E questo non significa diciamo che
Il ruolo dell'avvocatura debba essere
Diciamo un ruolo
è un'idea legata alla concezione etico collaborativa dell'avvocatura stesse significa che
Comprensibilmente legittimamente l'avvocatura deve avere un ruolo di
Antagonismo ma diciamo di antagonismo non diciamo sociale ma processuale
Detto questo io
Sono perfettamente d'accordo con quello che diceva il collega Salvi
Insomma venire a questi convegni e soprattutto venire ai convegni io
Vengo sempre volentieri perché invitato i convegni degli avvocati
Somalo molto meno ai convegni e dei colleghi
Magistrali scusi dottor però un pochino più di silenzio perché se no quali vengono meno volentieri ai nostri congressi invece facciamo silenzio che continueranno a venire
Noti dicevo che sono
Perfettamente d'accordo con quello che diceva il collega Salvi che avvertiva che a qualche anno più di me e che avvertiva una certa nostalgia
Nel sentire nell'ascoltare la passione con la quale
L'avvocato Petrelli a
Condotto dall'inizio alla fine il suo intervento io non sono d'accordo con moltissime delle cose
Che ha detto l'avvocato Petrelli però vorrei che
La stessa passione fosse profuse fosse manifestata negli interventi dell'Associazione nazionale magistrati dove probabilmente l'autoreferenza dei magistrati stessi
E tale da alcuni promette norma inviare da averne compromesso definitivamente ogni tipo di partecipazione
Di partecipazione emotiva
Il problema la questione appunto l'oggetto del nostro tema
L'autonomia del magistrato o meglio appunto la separazione del magistrato in partirà del magistrato del pubblico ministero rispetto
Hai media
Io correggere il tiro di questo titolo mi permetterei appunto di dare a me stesso ovviamente un titolo parzialmente diverse parlerei
Di
Autonomia del magistrato in particolare del magistrato del Pubblico Ministero rispetto al giudizio dell'opinione pubblica
Perché in realtà appunto questo un po'
è il problema è quello appunto di cercare di conciliare
L'amore per il proprio lavoro
Ogni aspetto appunto di vanità diciamo pure di narcisismo che caratterizza legittimamente ogni essere umano perché per fortuna punto ci aiuta a vivere
Con la necessità invece patologica di vedere riconosciuto dall'opinione pubblica e
Nell'opinione pubblica
La legittimità del proprio operato
Che purtroppo in realtà appunto finisce
Paradossalmente appunto per avallare l'idea
Di chi dice sostiene che il magistrato del Pubblico Ministero
Dovrebbe essere eletto appunto dal popolo voglio dire appunto cioè
Che cercare in modo spasmodica o
Il plauso appunto dell'opinione pubblica significa proprio appunto arretrare l'idea del magistrato autonoma indipendente ed espressione della giurisdizione almeno secondo me
I rapporti tra
Non tanto la magistratura ma tra l'attività giudiziaria e l'informazione non c'è dubbio che noi viviamo un'epoca di in sofferenza anche di evoluzione della
Dell'informazione rispetto alla cronaca
Alla cronaca giudiziaria quello che io
Noto notato e anche diciamo una sorta di
Di scollamento no appunto di progressiva
Differenziazione tra l'informazione della carta stampata l'informazione della televisione nel senso appunto che
Dal commento del fatto
Si è passato in qualche modo all'esigenza di
Riformulare il fatto di ricostruire il fatto e dirò costruirlo in qualche modo dall'inizio verso la fine quindi se
Soprattutto
L'informazione della carta stampata riesce ancora secondo me
Bene o male chi meglio chi peggio a realizzare ad attuare
Un'informazione che sia più o meno conforme non come dice giostra al processo alla vicenda processuale pubblicando le intercettazioni pubblicando gli stralci dell'ordinanza ma comunque limitandosi almeno di regola un'operazione appunto di commento
Purtroppo questo non accade diciamo alla televisione e nella televisione dove l'effetto secondo me la distorsione appunto della realtà dei fatti e della realtà processuale
Secondo me appunto finisce per essere e per certi versi devastante voglio dire cioè appunto che
Si parla sempre si affronta sempre appunto il problema della pubblicazione delle intercettazioni degli stralci delle ordinanze
Secondo me appunto esiste un problema molto più delicato molto più subdole molto più sottile che è quello della riformulazione della riproposizione delle vicende processuali durante la celebrazione del processo in particolare nei processi di corte di assise
Dove inesorabilmente appunto l'organo giudicante composto anche da giudici popolari
E dove appunto la capacità pervasiva di condizionamento del giudizio del giudicante finisce per essere più devastante
Purtroppo il problema appunto è questo il problema è quello ovviamente della diversità dei tempi della giustizia del processo e quelli dell'informazione
E non c'è dubbio che la collettività ha bisogno di essere rassicurata altre no collettività l'opinione pubblica ha bisogno del colpevole e quindi è normale appunto che siano
In maniera ipertrofica seguita è una serie di trasmissioni che in qualche modo danno attribuiscono
Il colpevole in passato all'opinione pubblica che giocoforza appunto finiscono per essere ispirato è una logica diciamo così colpevolista ma proprio perché hanno una funzione di rassicurare l'opinione pubblica
D'altra parte viviamo adesso
Lasciatemi passare il termine in una società diciamo capitalistica dove appunto ad alimentare la televisione e le divisioni non sono appunto certo
Il canone appunto pagato più o meno con le bollette ma la pubblicità
E se noi guardiamo appunto la statistica delle udienze
E dello share le delle trasmissioni televisive
Noi possiamo renderci conto che mentre i talkshow
Televisivi politici
Chi che sia in chiunque sia il conduttore
In realtà hanno avuto un Carlo
Di share negli ultimi sette otto nove anni
Di contro invece appunto alcune trasmissioni che anche appunto in maniera un po'maniacale in qualche modo perseguono il colpevole appunto ricostruiscono la realtà la vicenda appunto processuale
Invece hanno avuto appunto un picco dice ripeto diciamo appunto con un rischio
Elevatissimo visto appunto che la televisione è uno strumento da una parte uno strumento
è un veicolo culturale straordinario eccellente moderno ma dall'altra parte come diceva
Pasolini è diciamo uno strumento
Fisiologicamente antidemocratico nel senso appunto che ogni idiozia o qualsivoglia demente
Dice alla televisione viene subita viene recepita da chi lo ascolta come una cosa appunto tenuta
Dall'alto sì o altri due minuti appunto un'ultima considerazione oggi abbiamo chiacchierato delle riforme legislative appunto delle prospettive ed elegge ferendo a
Qualcuno ha parlato del tema delle intercettazioni c'è un grandissimo diciamo così
Movimento evolutivo no in tema appunto di intercettazioni di pubblicazione di intercettazioni
Dove i destinatari diciamo di questi interventi
Non sono appunto più e non tanto i magistrati ma piuttosto i giornalisti
Questo tanti magistrati di questo non tanto appunto secondo me si sono resi conto nel senso appunto che la guardia come sarà passata perché diciamo mentre
Tra virgolette appunto di legislazioni in governi passati
C'è stata appunto una diciamo così avversione
Più o meno diretta appunto adesso in realtà probabilmente si perseguono gli stessi scopi assumendo come punto di riferimento diciamo pure così come hospice come nemico
Il giornalista la categoria dei giornalisti piuttosto che dei magistrati
Come voi sapete voglio dire perché ovviamente se gli operatori
Tutti del diritto appunto e come saprà il dottore Guastella punto che è ancora più operatori del diritto appunto di noi ci sono state una serie di circolari che hanno appunto adottato numerosi Procuratore da ultimo c'è stata una circolare
Del Consiglio più o meno interpolati va appunto di queste circolari che conferisce da insomma un po'come
Si dice volesse più realista del re e anticipando in qualche modo ho anticiparlo o per anticipare asseconda ecco diciamo che uno voglia essere più o meno malizioso interventi legislativi e governativi detta una serie di regole
In qualche modo per la trascrizione la tenuta delle intercettazioni io credo appunto che queste circolari presentino una grossa insidia non tanto per i magistrati dell'ufficio del pubblico ministero quanto proprio per gli avvocati e per i difensori
Perché in realtà voglio dire appunto
Dando delle regole
Istituendo appunto dei precetti di estrema la comicità diciamo così nella compilazione di proiettarci
Il rischio ma il rischio voglio dire appunto per i poveri disgraziati e quello voglio dire che rimangano nelle maglie in qualche modo di questi brogliacci invece degli elementi utili e quindi solo chi diciamo la possibilità di pagarsi avvocati bravi consulenti altrettanto bravi avrà la possibilità appunto di ascoltare tutte le intercettazioni di difendersi adeguatamente
Vi ringrazio dell'attenzione e vi auguro buon appetito
Io ringrazio il dottor Woodcock per il suo intervento
Che i media abbiano un effetto distorcente no avuto la prova stasera io non avevo mai avuto la fortuna di sentire il dottor Mutu in un convegno
E
Me lo aspettavo completamente diverso nel per come veniva presentato dalla stampa dalla televisione invece
Ho apprezzato la la come dire i toni costruttivi e misurati via inteso partecipare a questa tavola rotonda
E quindi forse e anche molto la stampa o in media che crea il protagonista forse anche al di là di quella che è la volontà del
Protagonista spesso
Una battuta sulle circolari al di là delle insidie che vengono ben individuate dal dottor Woodcock nelle sue parole
Noi diciamo che è ancora uno di quei casi in cui la magistratura cerca di stoppare la politica sapendo che si sta per intervenire normativamente su certi fatti
Sì
Corre e come dire all'ultimo momento a cercare di impedire
In una certa prospettiva che si faccia di peggio
Autonoma do
Certe situazioni
E di nuovo proponendosi in un ruolo diverso da quello che dovrebbe essere
Quello di chi la legge dovrebbe farla applicare e che invece ancora una volta attraverso quelle circolari la legge scrive al posto del Parlamento
La parola al dottor Guastella che tra l'altro abbiamo avuto il piacere di avere proprio come relatore a un recente convegno qui a Bologna quello che ricordavo prima sul processo penale negli atti
Buonasera io mi occupo di cronaca giudiziaria per il Corriere della Sera da Milano
Ma
Come giornalista vi do una notizia mettiamola così
La reputazione degli avvocati non è che sia poi così bella come ben sapete nell'immaginario collettività li hanno gli avvocati non è che sono
Considerati così bene ma e non lo dico io me lo dice di recente un bellissimo libro del professor Amodio che probabilmente molti di voi avranno già letto
Che l'estetica della giustizia penale dove professore fa benissimo la storia giudiziaria di questo Paese negli ultimi quaranta cinquanta anzi no dagli anni Quaranta in poi diciamo più che altro dove l'immagine dell'avvocato è sempre stata negativa
Nei primi anni Cinquanta e Sessanta l'avvocato era quasi un imbroglione un azzeccagarbugli uno che
In qualche modo dava una mano al proprio al proprio assistito ci sono i famosi film di Pietro germi ci sono tanti film in bianco e nero che possiede porterete con Alberto Sordi
Poi ci sono lei poi negli anni Settanta l'avvocato è diventato il fiancheggiatore dei criminali era quello che sbrigava le pratiche dei campi di criminalità quasi
Era quasi anche luglio un criminale anzi era un terminale secondo questa
Questa immaginazione
E e che cosa è successo in tutti questi anni dopo è arrivata Mani pulite
Abbiamo avuto il trionfale
Della magistratura specialmente quella inquirente e
E che egli è successo che la politica ha abdicato completamente
Alla magistratura di tutti i relatori fino adesso l'ho detto tutti questa cosa no la politica si sostiene la la magistratura si sostituiva la magistrale la politica
Ma nel senso nella percezione della gente perché poi in realtà li rigida fatte sempre tardi partitiche il Parlamento
E ha detto prima il professor Fiandaca
Davigo
Quello che dice l'amico la gente ci crede
Allora il problema qui è proprio questo
E la dimostrazione quella che ha detto
Lui poco fa non ha detto la stampa li dava un'immagine diversa di punto
Ma perché dico questo perché guardate che i giornalisti non stiamo messi meglio di voi
Per certi versi abbiamo una reputazione peggiore della vostra
Noi siamo stati negli anni finché i gestori del potere
Raccomandati sinistra di coloro che hanno orientato la gente in modo di il pensiero collettivo in modo da portarla fuori delle politiche abbiamo nascosto infatti
Solo pochi sono stati gli eroi quelli del muro di gomma quelli morti ammazzati ma servono quegli eroi servono come Terim poi come per gli avvocati pensata professori
A sono l'eccezione che confermano la regola in fin dei conti perché poi la massa invece non è quella la massa sia voi che noi siamo e pigione molto peggiori di quelle persone
E da qui nasce questo problema come dicevo quello ha detto lui la stampa mi aveva dato pubblico DVD Coco un'idea sbagliata ora per carità possibilissimo che
Ora
Ci sono i colleghi di Napoli no no ma immagine non lo so no no non la voglio dire questo
Dimostra che
Dimostra che non c'è
No sto dicendo un'altra cosa che non sa che non c'è fiducia in ciò che i giornalisti dicono poi tutti ne possiamo sbagliare come sbagliano gli avvocati come sbagliano
I magistrati non sto dicendo che noi giornalisti siamo perfetti anzi tutt'altro
E avrei tante cose da dire però c'è un paradosso per quanto ci riguarda
Quando io vado all'estero mi capita di tanto andando invitando e parlo con i colleghi stranieri i dico che noi abbiamo in Costituzione un bellissimo articolo ventuno che visto dall'esterno sembra che la stampa in monumento intoccabile sì è vero questi dico che noi abbiamo una legge che istituisce un ordine del giornalista e all'esterno di giornalisti non sanno di che cosa sia perché
è una cosa inutile secondo me inutile anche in Italia
Però è quella cosa che serve a dire tutti i sei tu ai
Il ruolo bene tutto questo è finito tutto questo non serve a niente perché quello che c'è scritto lì nel titolo del convegno e cioè che noi dovremmo separare noi dai magistrati ma da separare da che
Mi spiego
Noi non facciamo parte e son contento non facciamo parte del sistema della giustizia siamo esterni al sistema della giustizia
Non abbiamo alcun diritto di avere alcunché dalla giustizia io lo dico sempre questo l'articolo centosedici del Codice procedura Penale impedisce
O meglio non consente agli ai giornalisti di avere accesso agli atti
Allora ci si chiede di essere perfetti corretti documentati insieme ma non ci si dà alcuna possibilità di entrare all'interno delle stanze boss avvocati loro dei PM per avere alcunché e quindi vediamo
Come dice mio collega Ferrarella sempre vediamo di accattonaggio
Allora
Qui ritorna il problema accattonaggio sì va bene ma ci può essere un accattonaggio ricco quello del Corriere della Sera delle grandi delle grandi testate che possono permettersi più giù per giudiziari si confinati giorno e notte in un palazzo di giustizia
Retribuito lì per questo
E non preoccupandosi se non tutti i giorni portano argomenti a pezzi perché sanno che fanno un lavoro ben più complesso che può alla fine porterà a risultati
Ma cosa succede quando i giornalisti vengono come succede adesso con la crisi dell'editoria vengono pagati pochissimo e non hanno questa possibilità ex attaccano
A chi di a chi
Può tardi una notizia o comunque gli posto mentalizzare questi possono essere i pubblici ministeri possono essere giudice possono essere gli avvocati
Ma badate che il momento attuale che stiamo attraversando secondo me è uno dei più rischiosi della storia di questo Paese
Si è parlato tantissimo di punti di populismo in questi questo convegno in questo contesto ne ha parlato il il ministro ne ha parlato Fiandaca abbiamo parlato e con il comunismo giudiziario di reati che sono stati inventati apposta
Per l'assente il giustizialismo che c'era in giro
Ora
Premetto io non sono per la separazione delle carriere o meglio
Solo per una separazione maggiore rispetto a quella di oggi ma non per una separazione definitiva io ho lavorato da lavoro da tanti anni purtroppo e un'esperienza che è partita dalla piccola provincia finché sono arrivate quotidiani di carattere nazionale
In questa esperienza io ho notato una cosa i migliori PM sono quelli che hanno fatto i giudici
Sono coloro che sanno ma per un semplice motivo non solo per una questione di puntiglio cultura giuridica ma perché sanno quando un processo può andar bene ma in
Di fronte ad un tribunale o quando non può andar bene perché hanno fatto quel mestiere
Pensato più di quanto pensiate mi è capitato di vedere giudica GM che avevano fatto i giudici hanno chiesto l'assoluzione o non hanno o hanno prosciolto hanno chiesto l'archiviazione dei casi quando si sono resi conto che l'imputato non aveva fatto nulla
E oppure non c'erano gli elementi sufficienti
In un periodo di populismo se noi separiamo le carriere la guardo da operatori dell'informazione non da giurista e non solo
Che cosa può accadere se noi abbiamo un PM legato
Fortemente alla polizia giudiziaria che è espressione
Del potere politico e del Governo in quell'metto
Lasciamo perdere il discorso del PM sottoposto non sottoposto alla politica che è un discorso ci porterebbe lontano facciamo conto che si faccia una legge tale per cui il PM non è sottoposto alla politica
Beh
Sì già oggi è l'immagine che spesso ricorre e guardate le fiction televisive e quella del poliziotto che viene stoppato dal pubblico ministero
Il giudice che gli impedisce di fare l'operazione che avrebbe portato chissà quale
A quali risultato per cui scusi gli anni di vita per mancanza di vedute perché geloso del poliziotto immaginate cosa succede quando PM dipende direttamente dall'azione della polizia giudiziaria
In una fase di crisi profonda del profondo dell'informazione quale informazione arriverà
Ah è alle testate che non hanno
La possibilità di andare a fondo arriverà un'informazione precostituita creata dalla polizia giudiziaria
E vagliata da un PM sottoposto in questo caso la polizia giudiziaria e informazione sarà puramente orientata a che cosa che cosa quello che servirà in quel momento
Ma ci saranno anche i piedi blog dei vari partiti che ormai sono così
Più creduti del Corriere della Sera oppure i blog oppure le televisioni orientati alla insomma
Il rischio che io vedo è veramente estremamente pericoloso per per il futuro
E quindi il problema che secondo me e vicino
E i proverbi vicino Buttiglione e dobbiamo affrontare seriamente è quello di dare una connotazione più precisa al ruolo della stampa ma anche a quello degli avvocati perché io voglio smettere di vedere gli avvocati che vanno a piedi il l'appuntamento con il pm fissato dall'altra le dodici e dodici e trenta del giorno dispari del mese pari
Dell'anno bisestile è una questione di dignità sia nostra per vostra
Ma
Un'osservazione provocatoria per il dottor Guastella
Se li chiamo anche se gli articoli più avanti e ricordiamo alla stampa e ai media che oltre all'articolo ventuno c'è un articolo ventisette commi una presunzione di non colpevolezza
Questo dobbiamo ricordare
Perché chi esercita il diritto di manifestazione del pensiero e ovviamente inedia lo fanno
Deve rispettare
In primo luogo quell'articolo sono troppo spesso devo dire viene dimenticate perfettamente d'accordo vogliamo citati ci dividiamo abbiamo proprio stasera e non è una polemica personale ma l'abbiamo ricordato ricordando la tragedia di Enzo Tortora
Mi permetto di dirlo perché
E è giusto è giusto ovviamente che
Si informi su quello che avviene nel Paese ma
E capisco anche quello che dice il dottor Guastella che non tutti i giornalisti di non tutte le testate annualmente non è questo il punto non so per
Ma io credo che una maggiore
Capacità di lettura critica o di prudenza rispetto a quelle che sono indagini
Sia doverosa mentre spesso quello che è soltanto
Il primo atto che emerge delle indagini viene rappresentato al pubblico come la conclusione della vicenda
Cioè è uno sforzo che noi vi chiediamo cioè di esercitare questa facoltà di critica dissimulare anche dubbi su quelli che possono essere gli aspetti
Meno granitici meno forti invece il risultato è quello di un'accusa che diventa
Sostanzialmente
Già
Consolidata in una decisione definitiva di colpevolezza sol perché viene
Portata all'esterno quest'
Il dramma che viviamo quotidianamente credo che esse si danno dei diritti e i giornalisti o gli si possono anche chiedere formalmente dei doveri se tu non inseguì la tua cronaca in un modo corretto equilibrato
Ai
Poi
Essere sottoposto a delle sanzioni
Di carattere disciplinare deontologico
Chiudo solo con una cosa velocissimamente e gli atti diciamo bene
Un caso ricordate tutti la vicenda di Rignano Sabina nella relazione lo è già tracciata responsabile come si è risolto tre giorni dopo è stato il Corriere della Sera che ha avuto accesso agli atti grazie ad un avvocato difensore che si era reso conto della piega che aveva preso la questione da quel giorno l'informazione cambiata da così a così
E sono stati poi tutti assolti
Però mi permetta ancora una volta otto Guastella ricordarle che non credo di essere l'unico avvocato che Fanti Camera davanti a una stanza di un pubblico ministero dove all'interno siedono suoi colleghi
E l'avvocato aspetta il turno perché dentro ci sono i cronisti giudiziari io credo che questo sia un fenomeno che debba finire inquadrati a cedere vogliate sul
Impegnati su quel
Quasi dieci mila ettari attori così come mi è capitato di avere difficoltà ma non credo di essere il solo ad avere
I CTO i supporti informatici ha costi elevatissimi in processi enormi
Decine di migliaia di euro
Avere anche un grosso tempo davanti per poter riottenere la copia
E sentirmi dire da un cronista di giudiziaria ma se me lo chiedevi ce l'avevo io
Non era una polemica personale naturalmente
Sì però vorrei far parlare anche del dottor no quindi
Base il dottor Nobile d'accordo vada fatta forse specchio forse sei spenta io un'altra è una fortuna per tutti voi
Ecco
Proprio perché diciamo stiamo affrontando questi temi queste questioni
Un po'per l'ora un po'per il calo glicemico ma insomma
Con estrema pacatezza
Ecco diciamo io poi inviterei soprattutto i tanti avvocati giuridiche sono presenti a una riflessione speculare cioè lei diceva giustamente appunto
Dai inerenti Venere il cronista di giudiziaria
Dentro un problema
Vi siete mai posti
Il problema
Diciamo appunto della
Boldrini ha delle presenze appunto degli avvocati nelle trasmissioni televisive
Vi siete mai posti il problema appunto del baratto che molti avvocati fanno del cliente vi siete mai posti
Il problema appunto della compravendita delle comparsate televisive che ce lo siamo caldi
Fanno la ragione avvocati hanno un apparato disciplinare che sia idoneo voglio dire appunto a
Emarginare diciamo appunto questi signori che sono appunto
Dei ciarlatani perché imbarbarito escono la professione forense
Non so se mi sbaglio la domanda
è è giustissima anche se come dire non smentisce quello che si diceva prima cioè individuale
Un'altra ma l'abitudine
Ma per fortuna devo dire
Che cioè per sfortuna non tutti i penalisti stanno nell'Unione delle Camere penali
Certo l'Unione delle Camere penali non ha mai incoraggiato
E nei suoi documenti assente scrivi ma chi usato
Le cose che lei giustamente dice su un malcostume
E che va naturalmente
Addetti rimetto del cliente altra cosa naturalmente
Quella obblighi o deontologico previsto dal codice deontologico forense
Che laddove il rapporto con i media sia
Esercitato nell'interesse del proprio assistito
Con il consenso del proprio assistito
Deve
Come un dovere deontologico evidentemente esiste altro da quel fenomeno increscioso
Che dice lei ma le assicuro
Che l'Unione delle Camere penali che ha sempre preso e anche molto duramente
Le distanze cioè quel circo che lei televisivo
Che denunciava
All'Unione delle Camere penali non sta bene
Né per chi fa il domatore
Né per chi fa la bestia feroce
Non ci piace il circo
Dottor
Allora la
Diciamo che quest'ultima parte del dibattito mi pare che faccia capire bene una cosa che ci troviamo di fronte a un problema molto complicato ed in quindi PCT stimo capire come se ne può come se ne può venir fuori il rapporto tra i media della e lì e e la giustizia la magistratura non è non è una questione che dipende da uno degli attori in campo una questione che si è venuta a creare
Io intanto però vorrei
Dire una cosa mi chiedo fino a che punto l'avvocatura e per esempio di professionisti appigli avvocati nessun no a questo congresso che ci ascoltano siano consapevoli del fatto che sono rimasti tra gli ultimi abbattersi per i diritti
Sul piano politico in questo Paese
A parte il sì per le garanzie sono rimasti davvero in pochi io parlo proprio anche gli schieramenti politici noi forse ce le possiamo rendere conto dal fatto che in Parlamento la discussione sulla riforma del processo penale è una discussione e che vede schierata a difesa delle garanzie soltanto una piccola componente della maggioranza che
è diciamo la componente centrista della maggioranza che tra l'altro faticosamente riesce a portare a casa risultati
Se vogliamo parlare diciamo gli attori del dibattito bisogna riconoscere che l'Unione delle Camere penali e forse l'unico attore
Politico tra virgolette che in questo dibattito
Avuto davvero un peso ha avuto la capacità di bilanciare le spinte che arrivano dall'altra parte
Allora Pio scrivo per un giornale che tra l'altro è un giornale vezzo portato in edicola dal Consiglio nazionale forense il dubbio e quindi è come dire un giornale espressione
Dell'idea
Che l'avvocatura di dover condurre una battaglia su questi temi naturalmente però quello che credo che forse deve essere deve essere chiaro
E che esse si è venuta a creare
Diciamo una
Una così forte connessione tra la la giustizia l'informazione tra la giustizia e
Appunto il lavoro della magistratura inquirente soprattutto
Questo lo dobbiamo probabilmente
A un corto circuito che atti vedere con la legittimazione della politica cioè il vero problema
E chi a un certo punto si è
Crea
Si è creata l'idea chi dovesse essere messa in discussione la credibilità dell'IRAP della rappresentanza politica io credo che il processo mediatico ossia processo naturalmente riguarda un sacco di imputati anche imputati erano nulla a che vedere
Con questioni politiche con pal vessazioni diciamo legato alla Pubblica amministrazione ci sono naturalmente vicende come quella per esempio del medico di Busto Arsizio che da questo punto di vista sono esemplari però io credo che l'origine che buona parte dell'origine diciamo del dell'intreccio tra politica tra magistratura e informazione abbia a che vedere con una crisi di legittima di legittimità della politica che però
Questo intreccio in parte ha contribuito a creare
Allora
Il lato mandai ma si può spezzare il legame tra
I media e l'attività della magistratura inquirente secondo me non si spezza più
Non si spezza più nel senso che non convinciamo più uno non si convincono più le persone in gran parte dell'opinione pubblica all'idea che
Dunque che si debba partire dal
Dalla presunzione di Rho colpevolizza questa cosa atti pur secondo le condizioni date non è più possibile non si torna più indietro a meno che il
L'opinione pubblica non si con vinca
Che la distruzione della rappresentanza è un problema per cittadini cioè che distrugge la rappresentanza è un problema
Cherchi quella rappresentanza dovrebbe come dire bene dovrebbe esprimerla soltanto se si fa una battaglia culturale in cui diciamo il
Come dire la presunzione di non colpevolezza e il problema ma viene messo in relazione con
Il dubbio che dobbiamo aprire sulle indagini della magistratura in nome e diciamo così della credibilità della della rappresentanza politica soltanto in questa maniera secondo me
L'opinione pubblica si convince che deve riappropriarsi
Di un diritto di un diritto appunto a come dire non viene messa in crisi la politica solo a queste condizioni a mio giudizio si può tentare di trovare la maggioranza e l'opinione dell'opinione pubblica una disponibilità appunto a credere nelle garanzie questo ci dice in fondo che
Siamo davvero di fronte a uno snodo complicato
Quello che per esempio sta avvenendo adesso sulla riforma del processo penale luogo un peer ma
è molto difficile chi si riesca a difendere un accordo che non è che ripristini come diceva il professor Fiandaca tutte le garanzie costituzionali fa dei piccoli interventi ma anche quella fatica Activos tapparsi strada
Io vorrei dire a proposito comunque delle responsabilità mi hanno i magistrati rispetto a questo tipo di meccanismi gradualmente anche
Noi giornalisti dobbiamo avvolti porci la domanda sul ruolo che abbiamo nell'alimentare il processo mediatico e quello che diceva Guastella è assolutamente vero molti giornalisti sono costretti dalle condizioni in cui lavorano a pendere dalle labbra Di Pietro su questo non ci sono dubbi
è vero però che per esempio nel momento in cui il procuratore di Busto Arsizio
Convoca una conferenza stampa dopo e
Un indagato si è tolto la vita presumibilmente per questioni che hanno a che vedere con l'indagine che era in corso parliamo di un medico indagato per
Presunte
Molestie nei confronti di pazienti minorenni un ginecologo indagato per presunte molestie nei confronti di pazienti minorenni
Sì suicida il giorno spesso il procuratore di Busto Arsizio come una conferenza stampa per dire guardate non dite in pratica il sacro prezzo stampa era non dice che si suscitato per colpa della nostra indagine
Quelli indagato si è suicidato perché probabilmente
Era consapevole che avevamo trovato delle prove inoppugnabili mutuo di cui perché avevamo provato nei suoi computer
Degli accessi a distinti che facevano presumere che potesse avvenire
Diciamo un interesse per quel tipo di reato
Il punto non è solo che ha sbagliato quel magistrato a convocare una conferenza stampa su un indagato defunto che si era peraltro citato e quindi
A proposito di un'indagine che per come dire diritto Pepe procedura penale doveva estinguersi
Sono anche
I giornalisti non hanno appunto
Riflesso
Di dire guardi dottor procuratore ma non ha senso che decida punti queste cose non ha più senso perché indagato il morto perché c'era la punta non possiamo fare
Alcuni
Diciamo un'indagine postuma
Non
Non i colleghi che non hanno avuto quel riflesso condizionato lo hanno avuto perché sono immersi in una dinamica che difficilissimo fermare
Perché quel rapporto tra
Magistratura informazione credibilità della rappresentanza politica e un rapporto che
A questo punto secondo me
E difficilissimo arrestare
Io
Ripeto credo che a questo punto per l'avvocatura penale ci sia da una parte la consapevolezza di aver in effetti una una responsabilità
Abbastanza significativa nel dibattito sulla politica giudiziaria
Credo che la politica giudiziaria come è stato detto difficilmente in questa fase lo ha detto il Ministro della Giustizia oggi difficilmente in questa fase possa diciamo andare incontro a delle grandissime riforme
Il Ministro della Giustizia ha detto uno dei problemi che la sinistra non è più garantista è che questo è senza dubbio un problema cioè la sinistra dei della fine anni Settanta difendeva
I figli i brigatisti inaffidabile i giornalisti di sinistra agli anni Settanta difendevano
Persino i terroristi invocando comunque
La tutela delle garanzie adesso è molto difficile trovare
Individuare nella sinistra il campo politico che pure dovrebbe essere tale che più fa la battaglia per le garanzie
Quello che io credo che vada fatta una forte battaglia culturale peso diciamo
Convincere l'opinione pubblica una grossa parte dell'opinione pubblica che il di appropriarsi di una visione della giustizia equilibrata
è un modo anche per riappropriarsi del diritto alla rappresentanza che la distruzione dell'immagine della rappresentanza politica che esalta priva
Del diritto alla rappresentate CPT dava la prestanza cittadini stessi credo che a questo punto de noi giornalisti né
I magistrati possono da soli
Fare un primo passo per spezzare la catena credo che la battaglia vada fatta in una direzione culturale va dato atto ad una delle Camere penali di tentare di condurre questa battaglia in modo onorevole
Credo meriti
Sicuramente ci sono anche dei segnali da parte della magistratura e soprattutto diciamo di chi ha la responsabilità nelle procure che qualcosa vada cambiato mi riferisco proprio alle circolari
Sulle intercettazioni di fu c'è da alcuni procuratori sono delle circolari che anticipava i contenuti della riforma ebbero quello che diceva l'avvocato Ziletti chili anticipano appunto da lasciar credere
Che si voglia disarmare la politica nel fare le riforme
è anche vero che la politica poiché il disegno di legge che
I sassi
Davvero la settimana prossima dov'era in discussione sulla riforma del processo penale una cosa fatta la politica è una cosa assurda atteso tutti il pubblico ministero è responsabile
Di quanto tiene trascritto nei brogliacci da parte la polizia giudiziaria e il pubblico ministero che
Deve istruire la polizia giudiziaria sul fatto che Bach trascritto non non tutto quello di nascosta ATO ma solo quanto effettiva connessione con l'indagine ora e questo
Lo dice quello che lo diceva il
Senatore Casson perché è un ex PM ma è un senatore del relatore della riforma questa
Queste questa cosa questa previsione qualora non vi è rispetto al pm cioè quella di vigilare in modo corretto sulle trascrizioni delle telefonate
Può portare anche a delle sanzioni disciplinari nei confronti del piede mi pare una novità importante una piccola novità ma che può avere qualche risultato che dietro tale la riforma
Credo che si debba riconoscere che la logica
Con cui si come il Ministro della Giustizia cioè sul fronte appunto del delitto apporto trauma giusta azione giudiziaria e informazione
Possa essere fatto in termini di piccoli passi avanti credo che il fatto stesso che si cominci a parlare di piccoli passi avanti e non lo diciamo di azioni demolito o rispetto alla riforma del processo penale sia un buon segno del fatto che forse ci siamo
Un lentamente incamminati verso la strada giusta
Ringrazio anche il dottor Lolli
Un passo avanti forse è stato fatto perché sulla stampa ora
PM si chiamano PM non si chiamano più giudice
Forse qualcosa ecco cominciato a cambiare però è anche vero che quando ci sono i dibattimenti sui giornali leggiamo che la requisitoria viene presentata come una condanna e quando parla qualche difensore
è difficile che nella cronaca compaia l'arringa del difensore
Ma
Troppo tardi per continuare a parlare di queste cose ci dobbiamo fermare
Dobbiamo ringraziare anche gli ultimi interventori della nostra tavola rotonda avremo ancora una volta sicuramente modo di interloquire
Prima di
Chiudere il mio ruolo qui mi viene e chiesto di fare una comunicazione che sarebbe spettata alla Presidenza
E cioè che
I lavori domani inizieranno con la presentazione pelle candidature
Leggo questo appunto i candidati debbono
Presentare la candidatura e il programma sostenuta dalla firma di venticinque delegati
E quindi tutto ciò deve avvenire al termine dei lavori della Commissione verifica poteri che naturalmente
Legittima questa fase e la sottoscrizione delle candidature
Subito dopo avranno luogo le relazioni dei candidati alla Presidenza dell'Unione
Io vi ringrazio per essere rimasti qui fino all'ultimo ringrazio tutti dell'attenzione e vi auguro una buona serata che per domani una
Buona ripresa dei lavori di questo congresso grazie