L'esposizione alla Camera di 40 opere riguardanti la Resurrezione di Lazzaro: interviste a fra Gianluigi Poiré e Maria Teresa Baldini

Radio radicale dal ventotto settembre all'otto ottobre del due mila e il ventuno la Camera dei deputati ospiterà al complesso di vicolo Valdina le opere che rappresentano la resurrezione di Lazzaro che sono ospitate in una par una chiesa
Di una parrocchiale
A Appino a Appino riesce Pinza in provincia di Pisa allora si tratta di di opere che sono state realizzate tre
Quaranta opere realizzate tra il mille novecentottantadue e il due mila il venti ultimi due anni che
Con le chiusure qual è ora sappiamo il periodo
Allora quanto quanto sono importanti queste queste opere sulla Resurrezione di Lazzaro noi sappiamo che grandi artisti imitata da Giotto a Caravaggio si sono cimentati su questo
Miracolo che viene considerato unanimemente il più grande miracolo di Gesù e che viene rappresentato nel Vangelo
Di Giovanni
Io credo che sia la vita a parlare con queste opere perché è un accompagnamento dove ancora l'artista mette in luce quanto è
La possibilità
Di trovare un nesso tra vita e quanto ci aspetta dove tutto a volte anche nelle relazioni negli stati d'animo di ciascuno c'è forse
Oltre che sempre un'aspettativa massima a volte anche un arresto e questo serve proprio invece per tra cui
Valutare quanto è la possibilità di tirare fuori quanto poiché l'artista stesso che rappresenta questa opera e ciascuno in un modo nessun è uguale nessuna il simile ma tutti hanno una storia personale dentro la stessa dove
Mi mi è capitato appunto di sentire queste storie ed effettivamente anche Bruno Gandola per esempio viveva due momenti diversi della propria vita con due rappresentazioni di Lazzaro e sono due completamente diversi nel due mila e tredici una una parte e nel due mila
E diciassette l'altra dove uno
Anche se è semplicemente pone quell'Azzaro fuori dalla già risorto diciamo
Mentre invece è passato un periodo di di malattia di cuore e quanto altro visto anche forse detta non letta ma
Un rappresenta Lazzaro all'interno ancora di una voce che chiamo a questo a uscire e quindi niente poi nel quadro è luce se non ecco il fatto di questo personaggio che Lazzaro che attraverso una voce che è chiara semplice
Tira fuori la luce della vita i Lazzaro l'annuncio
Qual è secondo lei l'opera più bella tra quelle
Selene preferisce qualcuno emerge via via belle ettari iniziali
Non ne ho sei non affettivamente queste ultime di questi ultimi anni perché rimettendomi in gioco dove venivo da altre esperienze di servizio
Religioso
Mi sono affezionata se così si può dire alle ultime opere certamente degli ultimi artisti
Che hanno rilevato questa pagina per il Vangelo attraverso di loro
Senta le volevo chiedere
Quanto diciamo questa la resurrezione di Lazzaro è legata sulla alla passione di Cristo
In vista tutti in visione se credi vedrai dice Gesù a Marta e
E questo che e quello che ci accompagna come sede non
Statica ma sempre inattesa di qualcosa di speciale di grande dove Gesù non ferma mai la scena la sviluppa sempre nella pagina anche del vangelo di Lazzaro ma non in tutta la sua vita ha sempre stato questo movimento
Anche queste opere sono movimento perché non è mai un'immagine così detta lì e basta ma appunto sviluppa anche in se stessi questa possibilità
Io di camminare di avere
Questa realtà che coinvolge poi la stessa dignità di ciascuna
Senta lei ha al
A è stato ha avuto anche una lunga esperienza
A a Rebibbia al Cal nel carcere di Rebibbia mi ricordava prima che nel nella parte femminile del carcere di Rebibbia allora noi sappiamo che ruolo che hanno avuto due donne nella Resurrezione di Lazzaro voglio sapere se questo episodio possa essere in qualche modo utilizzato per parlare della della rieducazione anche del del dette il carcerato di una nuova rinascita se mai le è capitato
Io credo di sì
In negli anni in cui ho fatto servizio c'è proprio questo tempo che diventa un tempo di attesa e tempo dove lavorare su se stessi dove non dicevo prima non fermarsi a ciò che è stato in coma un lavorare su se stessi per migliorarsi per avere degli obiettivi del mille forme dove
La vita ancora ti dà una risposta
Quello che sembra apparentemente chiuso ristretto
E quando sempre implodere
E invece ecco c'è questo tempo nuovo
è un passaggio un cammino naturalmente che uno fa con se stessi ma in prospettiva ritrovare fuori
Queste identità
Personale dove niente è finito ma si apre tutto infinito che insomma
Se l'ultima domanda era preoccupato per
Il trasporto delle opere da
Per la per dalla dal dal dalla sua dalla sua parrocchia spenti un po'assi dicevo speriamo di arrivare anche perché stamattina c'era intemperie a sulla strada abbiamo dovuto fermarci e anche quando si fermavano macchine e quanto altro
Magari il dire c'è qualcuno c'è c'è qualcosa che può succedere però ecco finalmente siamo arrivati alla base e quindi abbiamo certa perlomeno completato questo primo itinerante
Bene io la ringrazio ringrazio padre Gian Luigi può aree che con la comunità di San Filippo e Giacomo Appino
E l'unione dei cattolica degli artisti italiani San Miniato e l'Associazione Fiera del Libro toscano ha potuto realizzare questa mostra io mi avvicino a all'onorevole Baldini
E di coraggio Italia che ha promosso questa mostra alla perché ha voluto promuovere questa mostra verrebbe agli promuovere questa mostra perché penso che in realtà come San Miniato ce ne possono ce ne sono tante in Italia per altre specializzazioni altre cose
Ma che vogliono rappresentare che hanno che rappresentano una identità locale molto importante a livello sia nazionale che a livello internazionale ho voluto portare questa mostra perché avere temere non aperto agli altri ancora la conoscenza diciamo degli italiani in tutto il mondo dei quadri i così importanza che che rappresentano generazioni di di pittori collegati con un appunto con l'Accademia di Brera quindi una catena che ha un occhio valore assoluto nel mondo capisce davvero un peccato San Miniato una realtà piccola come inevitabilmente nel cuore proprio della Toscana
Ma il propulsiva perché la creatività e propulsiva per tutti i tipi di lavoro cioè c'è chi dipinge chiede fra sculture c'è chi Concia appunto delle delle la pelle chi lavora il vetro comunque chi fa delle cose artigianali rappresenta con il suo cuore con la sua quotidianità
Con la sua maestranza non è senza che però non deve essere verso perché se viene persa non viene riconosciuta come tale è chiaro che poi non ci meravigliamo se i giovani abbandonano determinati lavori sei giovani comunque non voglio più sapere di fare un'imprenditoria
I piccola e media media impresa perché pensavo soltanto al vero un beagle pensano soltanto qualche cosa schiacciare dei pulsanti
Diventa l'unico modo di di poter guadagnarsi da vivere io credo che oltre a oltre al guadagno oltre alle cose occorre anche deve essere la bellezza lo star bene
E fare queste cose promuovere queste cose di vivere in comunità su queste cose siamo non deve valore importante da trasmettere ai giovani a tutta l'Italia la ha promosso questa
Questa questa questa mostra
Da credente o da non creare
Ma io sono credente famiglia francescana che mi sono credente però libero libera Chiesa in libero Stato cioè non voglio non voglio mescolare le cose non credo che Ghost che lo Stato debba essere la Chiesa come la Chiesa non debba essere lo Stato
Però c'è c'è una bellezza del corpo c'è una bellezza della mente c'è anche una bellezza dell'Aniene
E credo che lo Stato questa bellezza delle anime nobili controlli le modalità trasmetterà comunque abbia difficoltà per farlo poi basta vedere quanto Napoli da oggi sia uno contro l'altro io credo che che la Chiesa abbia una funzione più di uno riascoltare le anime delle persone
Bene io la ringrazio ringrazio lei ad efferate Fauré
Dei e invito tutti ad andare a vedere alzati e cammina la resurrezione di Lazzaro in quaranta opere di artisti contemporanei che si svolgerà dal ventotto settembre all'otto ottobre del due mila e ventuno
Al complesso di vicolo Valdina in piazza dica in Campo Marzio quarantadue alla Camera dei deputati